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Gian Galeazzo Visconti, nel 1378 divenne signore di Milano e rese più vasto
il suo potere, portando i confini del regno di Milano fino a Pisa e Siena ed infine
Perugia. Nel 1395 ottenne dall’imperatore il titolo di duca di Milano. Gian Galeazzo
Visconti morì nel 1402 a causa della peste.
• Venezia
• Firenze
Alla fine del ‘200, a Firenze si era stabilito il regime politico più avanzato,
cioè era un governo antiaristocratico e a far parte di esso entrarono anche
corporazioni mercantili.
Questo governo non riuscì però a fermare le varie guerre di fazione, perciò la
città cadde per ben quattro volte sotto un regime signorile.
Nel 1378, ci fu la rivolta dei Ciompi; grazie ad essa il governo oligarchico fu
messo in discussione, perciò edificò un governo poliziesco, il quale impediva
qualsiasi tipo di organizzazione fra i ceti artigianali.
Quando i conflitti interni si fecero più prorompenti, entrarono in gioco la
famiglia dei Medici, la quale ricevette diversi consensi fra le classi meno
adagiate; il loro tentativo era di scacciare la vecchia signoria, quella degli
Albizzi. A pensare a ciò fu Cosimo dei Medici, il quale nel 1433, dopo esser
stato esiliato rientrò a Firenze ed esiliò a sua volta la famiglia degli Albizzi,
così da divenire signore di Firenze.
Il regno di Firenze si espanse per quasi tutta la toscana conquistando tre
quarti di essa. A questo punto mancavano solo le città di Siena e Lucca.