Nel pomeriggio di sabato 27 settembre scorso, alle ore 18.00 circa, personale delle Volanti veniva inviato in via Magnolf su richiesta di un cinquantacinquenne pratese che aveva appena notato in strada il passaggio di un maghrebino a bordo della propria bicicletta, rubata allitaliano il 5 settembre scorso, fatti per i quali aveva regolarmente sporto denuncia. Rapidamente in zona, gli Operatori della Polizia di Stato riuscivano a intercettare il nordafricano in piazza Ciardi dove, fermato e identifcato per un trentaduenne marocchino residente a Pistoia, regolarmente soggiornante sul T.N., lo straniero riferiva di aver acquistato qualche giorno prima per 25 euro la bicicletta in parola da un imprecisato suo connazionale. Gli Agenti, acquisita copia della denuncia dal pratese, che nel frattempo aveva seguito in maniera discreta il maghrebino, hanno provveduto alla formale restituzione del veicolo al cinquantacinquenne, mentre il trentaduenne marocchino veniva denunciato in stato di libert per il reato di ricettazione. Ieri sera, alle ore 19.45 circa, personale delle Volanti veniva inviato in via Roubaix per segnalazione di un bambino cinese che si aggirava da solo spaesato in strada, senza alcun adulto che lo accompagnasse. Sul posto gli Operatori della Polizia di Stato rintracciavano il minore che, interrogato su come si chiamasse, era in grado di riferire del solo la sua et di sette anni e il proprio nome di battesimo, senza fornire alcuna ulteriore indicazione sui suoi genitori o su dove dimorasse. La successiva ricerca di parenti del bambino dava esito negativo e, tenendo peraltro conto del fatto che non era giunta alle forze dellordine alcuna segnalazione di smarrimento di minori, si decideva pertanto di condurre il bambino cinese presso un istituto di assistenza per minori di Firenze, dove il bambino avrebbe potuto trascorre almeno la notte in attesa di ulteriori sviluppi della vicenda, che ha poi avuto felice conclusione alle successive ore 23.20 circa, quando si presentato presso la Questura di Prato un orientale il quale, identifcato per un quarantaquattrenne cinese residente a Prato, regolarmente soggiornante sul T.N., risultato essere il padre del bambino. In merito alla vicenda, il quarantaquattrenne cinese riferiva che il fglio si era allontanato da casa senza motivo, approfttando di un suo momento di distrazione, con luomo che aveva provato a cercarlo in zona, senza successo, tuttavia senza informare le forze dellordine dellaccaduto, condotta complessiva che pertanto ha determinato, in conclusione dintervento, la denuncia in stato di libert del cinese per il reato di abbandono di minore.