COMUNICATO STAMPA DEL 24 LUGLIO 2014

Controlli straordinari in citt.

Piazza Ciardi Denunciato pregiudicato albanese per spaccio di eroina.
Il 23 luglio 2014, a partire dalle ore 7.00, stato efettuato un servizio straordinario di
controllo del territorio predisposto dal Questore di Prato Filippo Cerulo e volto
allimplementazione dei servizi di prevenzione e repressione dei reati in aree urbane
particolarmente sensibili.
Lattivit in argomento, realizzata dalle volanti e con pattuglie aggiuntive del Reparto
Prevenzione Crimine di Firenze ha consentito di efettuare controlli di persone e mezzi ad
ampio raggio, e realizzare puntuali controlli in base alle segnalazioni della cittadinanza
ed in zone particolarmente esposte alla commissione di illegalit.
Nellambito del predetto servizio, alle ore 11.30 un equipaggio provvedeva in questa
piazza Ciardi angolo con via del Bisenzio al controllo di un gruppetto di cinque persone,
tra cui tre stranieri e due italiani che destavano sospetto in relazione a verosimile
attivit di spaccio.
Nel corso del controllo uno dei predetti, identifcato per cittadino albanese classe 1995,
regolare in Italia con permesso di soggiorno e annoverante pregiudizi di polizia per reati
predatori, cercava di disfarsi di alcune palline di colore bianco gettandole a terra con
lintento di non essere visto dagli operatori. Tuttavia, notata la scena e recuperati gli
oggetti veniva accertato che gli sferici oggetti contenevano sostanza stupefacente del tipo
eroina del complessivo peso di grammi 3,15.
Lo stupefacente veniva pertanto sequestrato ed il possessore accompagnato in Questura
per i conseguenti adempimenti relativi alla sua denuncia in stato di libert per il reato
di spaccio di sostanza stupefacente. Nella circostanza veniva sentito a sommarie
informazioni uno degli altri componenti del gruppo, il quale afermava di essere venuto a
Prato per acquistare stupefacente, essendone abituale assuntore, dopo aver preso
contatti telefonici con lalbanese in questione conosciuto con uno pseudonimo.
Furti in supermercato.
Fermate tre donne.
IL 23 luglio 2014, alle ore 17.55 personale delle volanti interveniva presso un
Supermercato cittadino per segnalazione di taccheggio. Sul posto venivano identifcate
due donne italiane, di origine rom, fermate dalladdetto alla sicurezza del supermercato
mentre cercavano di uscire dal negozio senza aver pagato della merce precedentemente
asportata dagli scafali ed occultata allinterno delle rispettive borse. Entrambe le donne,
rispettivamente di anni 63 e 29 con pregiudizi di polizia a loro carico, saranno denunciate
alla competente A.G. per il reato di furto, allesito della formalizzazione della querela da
parte dellavente diritto. Nei confronti della prima donna, gli agenti provvedevano altres a
notifcarle un provvedimento emesso dallA.G.
Alle ore 19.35 altro intervento analogo efettuato presso altro punto vendita della stessa
catena distributiva. In detta circostanza era stata fermata dalladdetto alla vigilanza
interna del supermercato, una donna italiana di anni 34 mentre cercava di allontanarsi
dalle casse senza aver pagato della marce (generi alimentari ed una padella)
precedentemente asportata dagli scafali ed occultata allinterno di una borsa.
Accompagnata in Questura la donna sar denunciata alla competente Autorit
Giudiziaria.
Abusivi in stabili abbandonati.
Fermati due cittadini romeni.
Il 23 luglio 2014, alle ore 16.10, un equipaggio delle volanti interveniva in vicolo di
Cortevecchia per segnalazione di stranieri introdottisi abusivamente in un immobile in
stato di abbandono. Immediatamente sul posto gli operatori, dopo aver preso diretti
contatti con il richiedente procedevano al rintraccio e allidentifcazione delle persone
segnalate, una coppia di stranieri che venivano compiutamente identifcate come romeni
rispettivamente di anni 20 e 27. I predetti, con pregiudizi di polizia relativi ad occupazione
abusiva di terreni, venivano accompagnati in Ufcio per le procedure di foto segnalamento
e denunciati in stato di libert allesito della formalizzazione della querela da parte
dellavente diritto. Nei confronti di uno dei fermati si provvedeva altres alla notifca di un
provvedimento relativo allesecuzione di decreto di carcerazione e sospensione contestuale
da parte dellA.G. di Firenze.