Gruppo: Jacopo Benini 3G xx/xx/xx

Jacopo Ferri
Carlo Alberto Marcello
Giacomo Verri
Spinta idrostatica

Scopo dellesperimento:
Determinare lesistenza e il valore della spinta idrostatica relativa allesperienza.

Materiali impiegati:

Struttura di sostegno;
Caraffa;
Due corpi con egual massa (113 g);
Spago;
2 chiodi;
Bilancia (0,50 0,01) kg.

Schema dellapparato sperimentale:



*specificare il corpo1 (quello sulla bilancia) e il corpo2 (nella caraffa)






















Gruppo: Jacopo Benini 3G xx/xx/xx
Jacopo Ferri
Carlo Alberto Marcello
Giacomo Verri
Premessa teorica:

Un corpo immerso in un fluido riceve una spinta di verso opposto al peso del corpo pari al prodotto
del volume di esso per laccelerazione di gravit e per la densit del fluido.

Procedura operativa:


















Tabella dei dati sperimentali:

Misurazione n - H
2
O [kg] + H
2
O [kg]
1 0,00 0,60
2 0,00 0,60
3 0,00 0,60


Elaborazione dei dati sperimentali:

S = g
fluido
V
corpo
= g 1000 V
corpo
; *visto che non avete le misure dellaltezza ecc, il volume si
pu calcolare solo facendo massa/densit delloggetto; la massa 113g e se sai di cosa fatto il
corpo immerso nellacqua, la sua densit si trova su internet).

*la spinta idrostatica va scritta in N e in notazione scientifica






Gruppo: Jacopo Benini 3G xx/xx/xx
Jacopo Ferri
Carlo Alberto Marcello
Giacomo Verri
Conclusioni:

Grazie allaumentare del peso del corpo1 quando si aggiungeva acqua nella caraffa nella quale era
immerso il corpo2, abbiamo verificato la presenza di una spinta idrostatica che ha agito come forza
ascensionale al corpo2, provocando una variazione di peso segnata dalla bilancia. *mettere il valore
della spinta idrostatica (se vuoi puoi mettere anche quello teorico, che dovrebbe essere la differenza
di peso per la densit dellacqua per g; se hai fatto questo, puoi anche calcolare se lordine di
grandezza fra la misura teorica e quella ottenuta dal calcolo del volume si eguagliano :D )