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COMITATO PER LA

DIFESA DELLE BEVERE


E DEL FIUME LAMBRO

RELAZIONE ASSEMBLEA STRAORDINARIA

Fornaci di Briosco, 5 luglio 2014

Un caloroso benvenuto a tutti a nome mio e di tutto il gruppo dirigente del nostro
Comitato, ai collaboratori e sostenitori per la loro partecipazione a sostegno dei nostri
obbiettivi di salvaguardia e recupero ambientale dei corsi dacqua di superficie del bacino
di Lambro e delle Bevere.
Questa assemblea viene convocata in forma straordinaria in quanto si prevede una nuova
riforma statutaria, un nuovo Direttivo, un nuovo Organigramma, al fine di poter
programmare e sostenere anche progetti di nostra emanazione mirati al miglioramento
delle situazioni di degrado ambientale oltre a interventi contro linquinamento dei nostri
fiumi.
Sia il nuovo Statuto che il nuovo Direttivo dovr essere votato dai Soci regolarmente
iscritti o che si iscriveranno di conseguenza. Nella cartelletta trovate lelenco dei
candidati per il nuovo Direttivo e copia del nuovo Statuto il quale verr letto prima di
passare alla votazione.
Grazie a questa trasformazione, una volta approvata, il nostro Comitato potr presentare e
sostenere anche progetti legati ai nostri obbiettivi oltre a programmare nel migliore dei
modi la nostra attivit e il nostro impegno contro il degrado ambientale e il costante
inquinamento delle acque (per questo abbiamo esteso linvito a Enti e Istituzioni di
questo territorio).
Come Comitato siamo sempre impegnati sul territorio con persone a tempo pieno, con
collaboratori in modo costante , con tecnici disponibili ad affrontare qualsiasi intervento
che riguarda tutti i corsi dacqua del territorio.
La nostra partecipazione al Contratto di Fiume e la nostra presenza ai Forum stata
costante. Abbiamo espresso, dubbi, perplessit e a volte anche contrariet in merito a
progetti e proposte di interventi sui fiumi, aree umide, ecc illustrati dai tecnici
dellAQST, con confronti non sempre condivisi, a volte anche allinterno delle stesse
Associazioni , specialmente sui metodi e modalit di approccio.
Ci siamo impegnati nella ricerca di tutte le aree possibili di esondazione contro i rischi
idraulici, abbiamo inoltre sostenuto con forza la lotta contro linquinamento e ci siamo
resi disponibili a formulare qualche progetto mirato al recupero totale di alcuni corsi
dacqua: Roggia Tabiago, Roggia Cavolto, Progetto Lambro valle delle Fornaci, Torrente
bevera di Naresso. In riferimento a questultimo stiamo definendo, attraverso una
Convenzione con il Parco Regionale della Valle del Lambro e Regione Lombardia,
lattuazione della nostra proposta progettuale per il i recupero ambientale del corso
dacqua, da considerarsi come un progetto pilota.
Questi sono alcuni dei motivi per la quale si rende necessaria la nuova trasformazione
del Comitato che comunque rimarr sempre una Associazione autonoma e di
volontariato.
Abbiamo rinnovato inoltre anche la Convenzione con Il Parco Regionale della Valle del
Lambro per tutto il 2014 per la nostra presenza al Cavo Diotti che sempre costante e di
particolare supporto a tutte le necessit che ci competono anche in presenza del cantiere
di adeguamento delle strutture idrauliche in atto.

A seguito della necessit da parte del PRVL di effettuare la pulizia dellemissario
naturale del lago di Pusiano (per limminente chiusura del cavo Diotti), abbiamo ritenuto
molto importante la nostra partecipazione come supervisori della regolare esecuzione
dellintervento (a salvaguardia del delicato ecosistema ivi presente) con i nostri tecnici.
Abbiamo inoltre affermato, con forza, la nostra contrariet in merito allapprovazione di
un intervento a ridosso dellemissario naturale, relativo allarea ex Tagliabue, che
riduce larea di esondazione dellemissario e del lago, contro ogni principio di naturalit e
di sicurezza idraulica.
Altri interventi ci hanno visto attivamente coinvolti nel corso del 2013 e parte del 2014.
Accenniamo brevemente alle campagne di denuncia contro il degrado ambientale, i
sopralluoghi per valutare la mora di pesci delle nostre Bevere, il controllo degli scarichi
e il monitoraggio continuo degli stessi, la partecipazione alla presentazione dei PGT dei
Comuni, la progettazione di programmi di formazione ambientale nelle scuole del
territorio che hanno avuto riscontri molto positivi e che perci intendiamo proseguire con
limplementazione degli stessi anche a favore dei nostri iscritti.

Come vedete il nostro impegno costante, abbiamo bisogno di una riorganizzazione
interna, dobbiamo mettere in condizione che tutte le risorse umane al nostro interno siano
pi strutturate e incisive, dobbiamo definire un organigramma con dei ruoli ben precisi.
Ogni gruppo di lavoro dovr avere un suo referente Responsabile. Questo nuovo
organigramma dovr essere definito nella prima riunione del nuovo Direttivo dopo aver
eletto il nuovo Presidente e vicepresidente che avverr nel giro di pochi giorni
dallassemblea straordinaria.
In merito al Bilancio di previsione approvato e votato nel mese di marzo 2014,
disponibile presso la sede del Comitato per la presa visione di tutti i soci regolarmente
iscritti, ci troviamo in linea. In merito al tesseramento si denota una nostra difficolt ad
attuare una seria campagna di proselitismo e cos anche per il 5 per mille . Auspichiamo
che con il nuovo Organigramma verr migliorata tale organizzazione.
Da un po di anni ho espresso il desiderio che venga eletto un nuovo Presidente
possibilmente portando rinnovamento allinterno del Comitato, mantenendo comunque
la mia disponibilit di collaborazione nei limiti del possibile.
Ringrazio per la collaborazione che ho avuto in tutti questi anni da parte vostra,
soprattutto nei momenti di grande impegno e difficolt operative. Un grazie anche per
tutti coloro che hanno partecipato alla crescita di questo Comitato e che purtroppo oggi
non ci sono pi.
Oggi siamo nelle condizioni di costruire una organizzazione che sia in grado di affrontare
le grandi proposte che avanzano in tema ambientale. La struttura dovr perci essere pi
snella e efficace.
Abbiamo raccolto la disponibilit di una candidatura per il nuovo Presidente del
Comitato da eleggere nel nuovo Direttivo. Un nuovo vicepresidente e un nuovo assetto
organizzativo che sar definito nellOrganigramma. Perci credo che prima della fine
dellanno potr essere presentata una relazione in merito alla nuova riorganizzazione pi
concreta e mi auguro anche con possibilit di risultati pi soddisfacenti per il cammino
del nostro Comitato, impegnato da sempre contro linquinamento del territorio e la difesa
dei corsi dacqua di superficie.
Concludendo questa mia breve relazione considerando che c anche la lettura del
nuovo Statuto, la votazione di un ordine del giorno, e lelezione dei componenti del
Direttivo, mi sento in dovere nuovamente di ringraziare tutti, tecnici, collaboratori,
sostenitori e tutte quelle persone sensibili ai problemi ambientali che ci hanno sostenuto.
Sicuramente la vostra partecipazione attiva a questo Comitato continuer con pi forza e
determinazione per il raggiungimento degli obbiettivi che ci siamo posti.
Grazie a tutti da parte mia e da tutto il gruppo che rappresento.

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