Centro Volontari della Sofferenza Bari-Bitonto Anno VIII, giugno 2013

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Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb Il Bamb
Cristo Vera Speranza
Beato! Beato! Beato! Beato! Beato! Beato! Beato! Beato! Beato!

C'era un giardino molto
bello. Il suo Signore ne era
orgoglioso. Il pi bello degli
alberi, e anche il pi caro al Signore, era un prezioso bamb. E lo stesso
sapeva di essere l'albero prediletto del Signore. Il Signore un giorno con fac-
cia seria si avvicin al bamb e disse !Caro bamb, io ho bisogno di te".
#er il bamb sembrava venuto il giorno pi bello della sua vita e con
gioia rispose !Eccomi, Signore$ #rendimi e fa' di me %uello che vuoi$".
!Caro bamb & il Signore rispose & ti devo tagliare,"
!'agliare( )o$ Signore. *edi che sono il pi bello dei tuoi alberi & e tu mi
vuoi tagliare(".
!Caro bamb, se non ti posso tagliare non ho bisogno di te".
+opo un lungo silenzio l'albero disse !Se non ti posso servire senza essere
tagliato, allora, tagliami".
,a il Signore gli rispose con la stessa faccia seria !+evo tagliare anche i tuoi
rami e le tue foglie".
!)o, Signore$ Sai bene che la mia unica bellezza sono i rami e le foglie.
'agliami, ma non togliermi i rami e le foglie".
!Caro bamb, se non ti posso tagliare i rami e le foglie, non ho bisogno di te".
!Signore, & disse il bamb a bassa voce & prendi i miei rami e le mie foglie".
!Caro bamb io ti devo ancora dividere in due parti e devo strappare il tuo cuore$-.
+opo un lungo silenzio il bamb si inclin davanti al Signore e disse !'agliami e
dividimi".
Cos. il Signore del giardino tagli il bamb, tir via i rami, strapp le sue foglie,
lo divise in due parti e gli strapp il cuore.
#oi lo prese e lo port dove ac%ua fresca da una sorgente sgorgava verso
campi aridi. /0 il Signore pos il suo bamb e colleg un capo del tronco
tagliato con la sorgente e incanal l'altro capo verso il campo.
/a sorgente cant un benvenuto e le chiare scintillanti ac%ue si
riversarono attraverso il corpo straziato del bamb verso il canale che
correva sui campi inariditi che ne avevano tanto bisogno.
Cos. %uello che era un magnifico bamb divent una grande
benedizione in tutta la sua fragilit0 e umilt0.
1uando era ancora grande e bello egli cresceva solo per se stesso e
gioiva per la propria bellezza, invece per mezzo della sua
distruzione divent un canale che il Signore poteva
usare per rendere il suo
regno pi fruttuoso.
(Da un racconto
popolare cinese)
2 Il Bamb - Giugno 2013
'estimoni di gioia$
Il 22 febbraio scorso, nella
parrocchia SS. Maria Assunta
di Sannicandro di Bari, il
nostro GdA stato invitato a
partecipare ad una conferenza
dal tema Una riflessione
sulla speranza e sulla
sofferenza. E don loro
lacqua nel deserto, per dare
testimonianza del carisma ed
apostolato del !"S e della
straordinaria vita del Beato
Mons. #ui$i %ovarese.
#a conferenza ha accostato
le fi$ure di Mons. %ovarese e
di frate Immacolato Brienza,
carmelitano che ha vissuto
nella sofferenza fisica tutta la
sua vita come dono e offerta
per la !hiesa, anche lui in
corso di beatificazione,
presentato da don &abio 'i
(ommaso, postulatore della
sua causa di beatificazione.
!he bello conoscere nuovi
fratelli che hanno condiviso
la propria vita come offerta
silenziosa, ma operosa e
fruttuosa, a 'io)
!on non poco or$o$lio
possiamo dire che nel cuore
dei presenti breccia hanno
fatto la semplicit* e
schiettezza delle parole di
Mons. %ovarese +ascoltate da
un video proiettato durante la
conferenza, e di Mar$herita e
-occo, i nostri apostoli di
$ioia)
#.entusiasmo nel racconta/
re e parlare del proprio
apostolato con e per $li
ammalati stata moneta di
con0uista dell.attenzione di
tutti, nei cui cuori, forse, le
testimonianze 1 riportate
nelle pa$ine se$uenti 1
avranno $ettato 0uel seme
che con la mano di 'io
porter* frutto)
Antonella
Tamborrino
(Capogruppo GdA
SS. aria del
Carmine! Sanni"
candro di #ari$
Mi chiamo Mar/
Il Bamb - Giugno 2013 3
$herita, ho 22
anni.
#a mia prima
volta che ho cono/
sciuto il !"S
stato a Bari, tra/
mite amici. -i/
cordo che 0uella
volta vedere ad
un primo impatto
tante persone
della mia et* con
disabilit* mi ha
colpita profonda/
mente3 chi non
riusciva a dire
nulla, chi stava
in carrozzina, chi
non poteva muo/
versi, ma soprat/
tutto 0uello che pi4 mi colp5
fu una cosa in particolare3 tut/
ti erano con il sorriso sulle
labbra, esprimevano tanta
$ioia che mi ha conta$iato. 'a
0uel primo incontro ne sono
se$uiti altri e adesso faccio
parte del !"S. #a mia vita
cambiata perch6 adesso
l.affronto con uno spirito di/
verso3 prima trascorrevo le
mie $iornate in solitudine e
malinconia, non stavo bene
nemmeno con me stessa, ma
da 0uando fre0uento il !"S la
mia vita la vivo serena nono/
stante un mio problema che
ho, difatti vedendo loro che
nonostante le proprie difficol/
t* affrontano la vita 0uotidia/
na con $rande $ioia, ed ora
anch.io affronto la vita col sor/
riso sulle labbra ma soprat/
tutto con la conoscenza di
Ges4. 7artecipo ai laboratori
settimanali tre volte +luned5,
marted5 e venerd5, e una volta
al mese a Sannicandro c. la
catechesi. 8n altro momento
bellissimo 0uello de$li in/
contri mensili che si ten$ono a
Bari. 9ui facciamo la cateche/
si ma $iochiamo anche e bal/
4 Il Bamb - Giugno 2013
liamo..
9uesta estate ho partecipa/
to a$li :sercizi Spirituali a
"alleluo$oo, credevo che sa/
rebbe stata una vacanza noio/
sa, con sola pre$hiera e stare
tutti i $iorni a Messa, ma an/
che se credevo 0uesto ci sono
andata lo stesso; invece mi
sba$liavo, stato tutto bellis/
simo) 'a 0uesta esperienza ho
capito tante cose importanti,
ma soprattutto ho avuto la re/
sponsabilit* di prendermi
cura di una ra$azza disabile.
9uesta per me stata la cosa
pi4 bella perch6 non credevo
di farcela, credevo che fosse
molto pi4 difficile ma creden/
do nel mio Ges4 ce l.ho fatta
affrontando tutto molto bene
e serena.
Il !"S noi tutti lo viviamo
come se fosse una $rande fa/
mi$lia infatti siamo tutti fra/
telli e sorelle, ciascuno
condivide la difficolt* e la spe/
ranza dell.altro; per noi non
servizio ma come se o$nu/
no portasse 0ualcosa che pu<
offrire a 'io +$ioia, malattia o
prove particolari,. 9uello che
speciale che ho imparato
che solo 0uando vedo ne$li oc/
chi delle persone si pu< essere
veri testimoni della fede con
$ioia ma anche con la malat/
tia e sofferenza.
arg%erita &e #enedictis
(GdA aria SS. del Carmine!
Sannicandro di #ari$
Mi chiamo -occo, ho 2=
anni ed aiuto i miei $enitori
nelle loro attivit*.
#a prima volta che ho sa/
puto del !"S stato 0uando
un mio amico mi ha invitato a
partecipare ad un incontro
che si teneva 0ui a Sannican/
dro, alla !asa del &anciullo.
In 0uest.occasione ho servito a
Messa, poi c. stato un mo/
mento di festa con balli. 9ui
ho conosciuto 0uelli che ora
sono i miei amici.
Il Bamb - Giugno 2013 5
9uel primo incontro mi
rese felice e da allora 0uesta
$ioia mi accompa$na conti/
nuamente perch6 ho trovato
una seconda fami$lia.
#a mia vita rinata perch6
ora ho un sacco di amici, pri/
ma ero sempre solo e nessuno
mi cercava. !on 0uesti amici
mi sento telefonicamente e li
vedo re$olarmente.
Il !"S mi piace perch6 noi
"olontari delle Sofferenza
aiutiamo $li altri.
&re0uento settimanalmen/
te i laboratori che si ten$ono a
Bari, in sede, dove si svol$ono
attivit* 0uali pittura, danza,
realizzazione di o$$etti +in
cartapesta, ceramica>., da
vendere il cui ricavato serve
ad autofinanziarci.
8n momento importante
per noi volontari 0uando ci
incontriamo una volta al mese
nelle varie parrocchie della
diocesi di Bari. in 0uesti in/
contri c. la Messa, la pre$hie/
ra per $li altri, la catechesi. In
0uesti momenti Ges4 dice ad
o$nuno di noi 0ualcosa di im/
portante.
In estate col !"S parteci/
piamo a$li :sercizi Spirituali
a "alleluo$o.
Gli :sercizi sono belli per/
ch6 c. l.Adorazione, la pre/
$hiera di rin$raziamento, la
Messa e in 0uesti momenti
tutti noi volontari partecipia/
mo in modo attivo con canti e
danze. 7er me 0uesta davve/
ro un.esperienza ma$nifica)
'occo Signorile
(GdA aria SS. del Carmine!
Sannicandro di #ari$
6 Il Bamb - Giugno 2013
/a 2eatificazione di
,ons. )ovarese
:. stato uno dei primi beati
ad essere celebrato a -oma sa/
bato == ma$$io 2?=@ sotto il
pontificato di papa &rancesco.
:. #ui$i %ovarese, sacerdote
piemontese nato a !asale
Monferrato +Alessandria, nel
=A=B e morto a -occa 7riora
+-oma, nel =ACB. 7apa Gio/
vanni 7aolo II lo defin5 l.apo/
stolo dei malati.
#a cerimonia si svolta du/
rante la messa alla Basilica di
san 7aolo &uori le Mura da/
vanti ad oltre 2mila fedeli ed
stata presieduta dal se$reta/
rio di Stato "aticano, cardina/
le (arcisio Bertone.
%ovarese fu un innovatore.
&in dalla seconda met* de$li
anni 9uaranta si prese cura
dell.emar$inazione dei disabi/
li, fond< case di cura, tra cui
0uella di Moncrivello a lui in/
titolata, in provincia di "ercel/
li, centri di assistenza, corsi
professionali per i portatori di
handicap, diede vita ad asso/
ciazioni come il !entro "olon/
tari della Sofferenza e i
Silenziosi Dperai della !roce.
Dr$anizz< conve$ni interna/
zionali su temi reli$iosi e
scientifici mettendo a confron/
to medici e malati, sottoli/
neando in particolare
l.importanza che la dimensio/
ne spirituale viene ad assume/
re nel rapporto fra l.infermo e
la malattia.
'on #ui$i esortava inces/
santemente i sofferenti ad es/
sere non solo o$$etto di
solidariet* e di carit* 1 ha
detto Bertone durante l.omelia
1 ma so$$etti attivi nell.opera
di evan$elizzazione, contras/
se$nata dal dinamismo spiri/
tuale della consolazione, in
unione con !risto, il divino
!onsolatore.
%ovarese si impe$n< con
tutto se stesso nella lotta con/
tro l.emar$inazione dei disabi/
li, che tolse dai $hetti in cui
erano confinati e inte$r< nella
societ*. Inse$n< loro un me/
stiere con l.obiettivo, nei limiti
delle possibilit* di o$nuno, di
renderli autonomi anche dal
punto di vista economico.
#.attivit* di %ovarese ha
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I
esercitato un influsso non pic/
colo anche nel tessuto civile
della %azione, contribuendo
efficacemente a promuovere in
esso un.attenzione alle poten/
zialit* del mondo della soffe/
renza, tesoro prezioso per la
societ*, ha prose$uito Berto/
ne.
'al ma$$io =AB2 al ma$$io
=AE? %ovarese lavor< presso
la Se$reteria di Stato "atica/
na, e i pontefici ne apprezza/
rono la spiritualit* e il
carisma. %el =AE? lasci< la Se/
$reteria di Stato e pass< alle
dipendenze della !:I dove si
occup< di pastorale sanitaria.
Anche 0ui don #ui$i lasci<
un.importante traccia, come
ha ricordato il cardinal An$elo
!omastri, arciprete della Ba/
silica "aticana, dove stata
celebrata, luned5 =@, la messa
di rin$raziamento per la bea/
tificazione di %ovarese, citan/
do l.:sortazione apostolica
post/sinodale, C%ristifideles
(aici, di Giovanni 7aolo II3
F8no dei fondamentali obiet/
tivi di 0uesta rinnovata e in/
tensificata azione pastorale
che non pu< non coinvol$ere, e
in modo coordinato, tutte le
componenti della comunit* ec/
clesiale, di considerare il
malato, il portatore di handi/
cap, il sofferente non sempli/
cemente come termine
dell.amore e del servizio della
!hiesa, bens5 come Gso$$etto
attivo e responsabile dell.ope/
ra di evan$elizzazione e di sal/
vezza.. 9ueste parole sono il
frutto dell.opera di mons. #ui/
$i %ovarese.
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 II
'omenica =2 ma$$io, inve/
ce, alle ==.2H in piazza S. 7ie/
tro a -oma, per la
canonizzazione dei martiri di
Dtranto, 7apa &rancesco ha
ricordato %ovarese come il
sacerdote che ha saputo rinno/
vare la pastorale de$li amma/
lati rendendoli so$$etti attivi
della !hiesa.
'omenica =A ma$$io, da/
vanti a 7apa &rancesco e a
2?? mila fedeli riuniti in piaz/
za San 7ietro a conclusione
del raduno dei movimenti ec/
clesiali, monsi$nor -ino &isi/
chella, presidente del
7ontificio !onsi$lio per la
%uova :van$elizzazione, ha
affidato il cammino del laicato
alla protezione di tre beati3
due pontefici, Giovanni IIIII
e Giovanni 7aolo II, e un sa/
cerdote, #ui$i %ovarese. &isi/
chella ha definito 0uest.ultimo
uno dei primi promotori
dell.apostolato dei laici per
l.azione svolta durante tutta
la vita fra $li ammalati.
I due episodi sono stati ri/
cordati domenica =A ma$$io
da don Janusz MalsKi, il mo/
deratore $enerale dei Silenzio/
si Dperai della !roce
+l.associazione fondata da %o/
varese nel =A2?, che interve/
nuto nella parrocchia di san
&rancesco a (onen$o di Mazz
+diocesi di Ivrea, provincia di
(orino, dove, prima della mes/
sa, stato presentato ai fedeli
il primo ritratto di %ovarese
dipinto sulla parete interna di
una chiesa dopo la beatifica/
zione. #.autore il pittore 'ie/
$o !rozza di Mazz6. Il
sacerdote dipinto a fi$ura in/
tera, accanto alle stampelle
con le 0uali si re$$eva in piedi
durante la tubercolosi ossea
che lo aveva colpito da ra$az/
zo.
Ufficio Stampa
Silenziosi )perai della Croce
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 III
'utti a 3oma per
beatificare ,ons.
)ovarese$
&inalmente Mons. #ui$i
%ovarese Beato) :G avvenuto
il $iorno ==L2L2?=@ nella !hie/
sa di San 7aolo fuori le mura,
a -oma.
Siamo partiti alla volta di
-oma, con lo spirito di un pel/
le$rina$$io, con tanta $ioia e
nel cuore e, anche, 0ualche
difficolt*; con il pullman del
mitico M#oprainoM, cape$$iato
dallGautista molto sorprenden/
te Michele; avvalso dal refe/
rente Michele Scardicchio,, e
dalle presenze di !hiara lac/
carini e Annalisa !aputo, che
hanno animato per tutto il
via$$io. :ravamo tutti molto
emozionati di tutto 0uello che
di l5 a poco sarebbe accaduto.
#un$o il percorso abbiamo
dapprima recitato il -osario;
in se$uito sono stati ese$uiti
$iochi, indovinelli, e abbiamo
imparato la canzone M!Gero
anchGioM, con 2 vallette e 2 val/
letti che ne mimavano i $esti.
Arrivati nel pomeri$$io
inoltrato, ci hanno asse$nato
le varie case, che riportavano
alcuni nomi, come Sion, :re/
mo e San &rancesco. Abbiamo
trovato l5 anche altri $ruppi di
civuessini provenienti dal
%ord Italia, 7olonia e persino
dallGAustralia.
'i l5 a poco abbiamo assisti/
to nel salone principale alla
ve$lia di pre$hiera, se$uendo
in testo trovato nel Kit.
Il $iorno se$uente abbiamo
assistito alla emozionantissi/
ma Beatificazione del nostro
&ondatore, in cui abbiamo ve/
ramente assaporato tutta la
sua maestosit*, con una cele/
brazione eucaristica, presiedu/
ta dal !ard. (arcisio Bertone.
%el pomeri$$io la festa di
rin$raziamento, che conti/
nuata con lGesibizione di un
balletto da parte dei ra$azzi
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I"
del MGruppo AttivoM nella Ba/
silica di San 7aolo fuori le
mura. Nanno ballato in onore
del Beato, classificandosi vin/
citori nella sezione teatro del
concorso indetto dai MSilenzio/
si Dperai della !roceM, e rice/
vendo in dono un emerito
meda$lione, donato alla loro
inse$nante, 7rof.ssa Annalisa
!aputo.
#a sera, dopo cena, sono
state ese$uite canzoni del fol/
Klore ber$amasco e torinese in
onore del Beato.
Il $iorno =@L2 ci siamo di/
retti verso la localit* di -occa
7riora, presso la M!asa -e$ina
'ecor !armeliM, in cui abbia/
mo visitato la tomba del Bea/
to, baciato la sua reli0uia e
acceso il cero che rappresenta/
va il !.".S. di Bari. Il $iorno
=@L2 abbiamo fatto una piccola
tappa a piazza S. 7ietro, in cui
abbiamo visto il nostro 7apa
&rancesco a malapena; meno
male che cGerano 2 maOi/scher/
mo, in cui abbiamo potuto ve/
derlo, mentre salutava e
baciava alcuni dei nostri ci/
vuessini. 'opo ci siamo diretti
verso la Basilica di S. 7ietro,
per la celebrazione eucaristica
di rin$raziamento in onore
della Madonna di &atima.
"erso il pomeri$$io inoltra/
to ci siamo diretti verso il ri/
torno a Bari, ripieni in cuore
di tanta, ma tanta $ioia e rica/
ricati spiritualmente, con la
speranza di poter imitare la
sua ine$ua$liabile vita.
'osa *asqua osc%etta
con la collaborazione di
Giuseppina Attolico
(G.d.A. San 'occo$
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 "
4razie, ,ons.
)ovarese$
D$ni esperienza ci inse$na
sempre 0ualcosa e ci lascia
dentro una serie di emozioni.
#a beatificazione del nostro
fondatore mi ha trasmesso
tanta $ioia; respirare 0ue$li
attimi, 0uelle ore di pace, alle/
$ria, serenit* stato davvero
indescrivibile. Ancora una vol/
ta mi trovo ad esprimere il
mio Grazie>
Innanzitutto a chi mi ha
fatto conoscere il !"S, Annali/
sa !aputo> poi a chi mi ha
fatto innamorare della nostra
realt*, il meravi$lioso $ruppo
attivo>
Grazie a -osa Sinisi, che mi
ha lasciato a bocca aperta
0uando ha chiesto un bacio a
Sebastiano> scena bellissima
e piena di tenerezza>
Grazie a !hiara e Michele,
che con pazienza e buona vo/
lont* hanno or$anizzato nel
mi$liore dei modi il via$$io;
a$li amici con cui ho condiviso
0uesti attimi di bellezza pura,
nonostante le difficolt* e $li
imprevisti in particolare a
-ossella e Anna, mie compa/
$ne di camera e nottate.
Monsi$nore diceva sempre
che dobbiamo allar$are i no/
stri orizzonti) %ella Basilica di
san 7aolo cos5 $remita di $en/
te, ho avuto davvero conferma
che il !"S speciale, che si
pu< capire la nostra realt*
solo vivendola> solo tuffando/
ci nella spontaneit*, nella
semplicit* e mettendoci tutta
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 "I
la forza e l.ener$ia necessaria.
Grazie ancora alle $iovanis/
sime, perle rare della nostra
diocesi barese> sempre pron/
te e disponibili, sempre attive,
sempre piene di sentimenti
positivi. 9uesto via$$io a
-oma mi ha permesso non
solo di vivere momenti di fede
e di rin$raziamento intensi
ma anche di vivere sorprese
inaspettate> come la presen/
za dei nostri amici, Andrea
P(ariccia! ndrQ e Giuseppe
Pdon Cal! ndrQ e la conoscen/
za di una silenziosa di vita in
fami$lia davvero fantastica.
Il nostro beato ha dato tan/
to a tutti noi> 0uest.atmosfe/
ra piena di entusiasmo vivr*
sempre nei cuori. : per finire
credo che nonostante la stan/
chezza, il via$$io della speran/
za, i momenti difficili 0uesto
evento speciale rester* indi/
menticabile insieme a tutte le
emozioni che solo il cuore co/
nosce e che non si possono
esprimere.
7rima di ripartire ho avuto
modo di parlare per strada
con una zin$ara e le ho parla/
to anche di Mons. %ovarese>
le sue frasi mi hanno davvero
colpito, in particolare una
%on trattenere mai l.amore>
Nai tanto da donare)
!he sia d.inse$namento a
tutti> non fermiamoci mai,
non fermiamo mai l.amore nel
!"S e nella nostra vita) !he
Mons. %ovarese ci aiuti in
0uesto percorso di fede, spe/
ranza e amore. Buon !ammi/
no e $razie a tutti)
'osanna Grandolfo
(GdA S. aria del
onte Carmelo+,$
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 "II
5 3oma per /uigi con tanti
amici$
#.abbiamo tanto desiderato
e, alla fine, il fatidico $iorno
arrivato)
66 maggio 7869$ 8na data
che rester* impressa nella
memoria di molti, anzi di mol/
tissimi civuessini di tutto il
mondo.
(anti scriveranno di 0uesto
evento, descriveranno le loro
emozioni, le loro $ioie, parle/
ranno dei momenti belli ed an/
che dei piccoli dis$uidi che
inevitabilmente un via$$io
porta con s6.
%oi vo$liamo soffermarci
sull.esperienza dell.incontro,
l.incontro di nuovi amici, anzi
fratelli, sorelle, volontari della
sofferenza provenienti da va/
rie diocesi del Salento. Aveva/
mo avuto occasione di
conoscere 0ualcuno di loro in
varie attivit* re$ionali ma
mai ci era capitato di condivi/
dere esperienze cos5 intense.
7ur essendo ospiti del loro
pullman ci siamo sentiti accol/
ti e subito si creato 0uel cli/
ma di fratellanza e di
condivisione che ci ha permes/
so di vivere al me$lio il pelle/
$rina$$io, la Beatificazione e
uno dei momenti pi4 impor/
tanti di 0ueste $iornate3 la
partecipazione alla Santa
Messa in piazza san 7ietro
presieduta dal 7apa e
l.abbraccio di papa &rancesco
ad alcuni "olontari..
Ma chi ha favorito tutto
ci<R
!ertamente lui, il nostro
amico, il Beato #ui$i %ovare/
se, che ha sempre osato, si
sempre affidato alla 7rovvi/
denza, alla Mamma !eleste e
o$$i pi4 che mai ci sostiene col
suo3 !ora$$io, non perdetevi
d.animo>

(aura! atteo! -aleria (andi
(GdA S. aria
del onte Carmelo$
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 "III
Fotostoria del nostro
pellegrinaggio a Roma
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 II
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 II
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 III
In cammino verso 3oma
:mozionante, s5 proprio
emozionante l.a$$ettivo $iu/
sto per descrivere 0uesto
$rande evento che ha coinvol/
to il !"S di tutto il mondo.
:. stato un evento tanto at/
teso da noi !"Ssini perch6 il
nostro fondatore, mons. #ui$i
%ovarese, diventato Beato)
:. un 0ualcosa che prescinde
dall.ordinario, e che ci ha $ui/
dati tutti, sulle sue orme, a
-oma.
Scaler< le vette della spe/
ranza 0uesto c. scritto sul bi/
$liettino che insieme ad altri
$ad$et -osa Sinisi ci conse$n<
in preparazione di 0uesto
$rande momento. 7enso non ci
sia stata frase pi4 adatta per
chi, come me, stava perdendo
la speranza di poter essere a
-oma per vari motivi. Il Si/
$nore ci ha dato dapprima la
speranza ed in se$uito la pos/
sibilit* di vivere 0uesti $iorni.
Abbiamo so$$iornato nei
pressi di -oma, in una strut/
tura chiamata Sacrofano &ra/
terna 'omus, di una bellezza
e immensit* straordinaria.
Il sabato abbiamo parteci/
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 IIII
pato alla messa, celebrata dal
!ardinal Bertone, nella Basi/
lica di San 7aolo &uori le
Mura, che prevedeva il rito di
beatificazione. #a basilica era
$remita di "olontari della sof/
ferenza, &ratelli e Sorelle pro/
venienti dalle varie diocesi del
!"S di tutto il mondo che
hanno vissuto il momento li/
tur$ico e di festa con una
$rande emozione nel cuore.
%on appena vol$evi lo
s$uardo, ritrovavi persone co/
nosciute in varie esperienze
vissute con l.Associazione.
D$nuno di noi si sar* sicura/
mente sentito fiero di apparte/
nere al !"S e di avere come
esempio di fede un Beato, un
uomo che ha dedicato la sua
vita alle persone sofferenti e
che ha dato vita a 0ualcosa di
straordinario)
8n ulteriore motivo di feli/
cit* stata la proposta del
!"S di #ecce, con cui alcuni di
noi condividevano il pullman,
di recarsi, la domenica, in
7iazza San 7ietro per parteci/
pare alla Santa Messa presie/
duta dal 7apa.
8n.emozione $randissima
stata vedere il nostro 7apa
&rancesco passare acclamato
tra la folla con un sorriso ed
uno s$uardo di tenerezza, ma
anche scendere dalla papa mo/
bile e salutare, ad una ad una,
tutte le persone disabili alla
fine della celebrazione. Bellis/
sime le Sue parole durante
l.omelia soprattutto 0uando
parlava dei martiri e dei beati
riflettendo sulla forza della
fede di cui dice3 'ove trova/
vano la forzaR 7roprio nella
fede, che fa vedere oltre i limi/
ti dello s$uardo umano, oltre
il confine della vita terrena.
Grazie !"S per 0uesta bel/
lissima esperienza di fede.
Annalisa (andi
(GdA S. aria del
onte Carmelo+,$
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 II"
:n grande dono che +io ci ha
fatto /uigi )ovarese 2eato$
#.== ma$$io 2?=@ una
data che rimarr* impressa nel
cuore di o$ni civuessino, di
o$ni disabile e sofferente... fi/
nalmente il nostro apostolo
de$li ammalati salito su$li
onori de$li altari, il nostro
amato mons. #ui$i %ovarese
Beato)
Il consolato/consolatore, il
medico dello spirito alla scuola
di Ges4 maestro ha compiuto
un bel salto nella !hiesa po/
tendo, in 0uesto modo, conti/
nuare a pi4 ampio ra$$io la
sua azione di apostolato anche
da lass4) #a $iornata in cui
stato celebrato il rito della
beatificazione stata spetta/
colare... per il cuore)
#a $ioia di #ui$ino che can/
tava vicino la finestra e che
ralle$rava i suoi compa$ni nel
sanatorio era l5... sui volti dei
presenti e nei sorrisi di tutti...
#a misericordia del cuore di
#ui$i sacerdote consolatore
dei sofferenti era nel cuore di
chi diventava mani,
$ambe, occhi per $li altri..
#a vo$lia di costruire una
societ* a misura di tutti era
su 0uell.altare e in tutta la
!hiesa, nella mente, nei pro/
positi e pro$etti di ciascuno.
D$nuno si presentava come
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I"
testimone, davanti a
0uell.altare, dell.amore
dell.ammalato per l.ammalato.
#a celebrazione stata pre/
sieduta dal cardinal (arcisio
Bertone, se$retario di Stato di
7apa &rancesco.
Il rito stato introdotto
dalla richiesta ufficiale, pre/
sentata formalmente dal "e/
scovo di &rascati mons.
-affaello Martinelli, di proce/
dere alla beatificazione del no/
stro fondatore poi se$uita
una sintesi della vita del Bea/
to %ovarese.
Il momento tanto atteso poi
arrivato, nella $ioia e com/
mozione di tutti3 la lettura
della lettera apostolica attra/
verso cui la !hiesa iscrive
nell.albo dei Beati mons. #ui$i
%ovarese)
(ra le sue parole, il cardi/
nal Bertone ha ricordato alcu/
ne del nostro amato Beato che
diceva .la mia perfezione con"
sister/ nell0adeguarmi ai pia"
ni di &io! nel realizzare la
Sua 1olont/ 1olta per 1olta!
momento per momento! in
modo sempre pi2 perfetto! in
modo sempre pi2 totale! in
modo c%e &io sia in me in ma"
niera sempre pi2 estesa e io
possa essere come una presen"
za di &io nel mio ambiente..
#a perfezione #ui$i l.ha
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I"I
trovata trasformando in vita
0uello che il pro$etto di amo/
re di 'io per noi, $uardando
come ad un 3ostensorio 1i1ente
della *assione di Cristo ogni
ammalato! ogni sofferente4,
come ha sottolineato il cele/
brante.
8n re$alo a sorpresa ha im/
preziosito la celebrazione3 la
presenza di una reli0uia +un
dente ed una ciocca di capelli,
del Beato %ovarese.
'opo il pranzo, tenutosi
nella pineta adiacente la Basi/
lica, ha avuto luo$o all.interno
della !hiesa la festa di rin$ra/
ziamento per il $rande dono
che 'io ci ha fatto. (ra le tan/
te testimonianze +prima fra
tutte 0uella di Graziella 7a/
derno, miracolata dal Beato
%ovarese,, interviste, canti
con GiosS !ento ad allietare i
cuori di tutti ci sono stati an/
che i nostri cari amici, i ra$az/
zi della nostra diocesi che
hanno riproposto uno dei fan/
tastici balli preparati per il
musical sulla vita del Beato
%ovarese e dulcis in fundo... il
nostro $ruppo stato anche
premiato nella cate$oria
drammatizzazione per il con/
corso 35l 1alore della sofferen"
za4, indetto dai SDd! D%/
#8S.
%on c. che dire proprio
una $iornata fantastica... 8n
dono dopo un altro, o$ni mo/
mento ha re$alato al cuore
una $emma di felicit* auten/
tica, che resta indelebile)
%el cuore di tutti c.erano
anche 0uelli che, purtroppo,
per una ra$ione o per un.altra,
non sono riusciti a partecipare
fisicamente a 0uesti momen/
ti... nessuno rimasto a
casa, ci< che stato portato l5
il frutto dell.amore,
dell.impe$no e della dedizione
di ciascuno, dell.amicizia con
il Beato %ovarese e della rico/
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I"II
noscenza a 'io per il Suo
$rande dono)
8n G-ATI: con la G ma/
iuscola va in particolare ad
Annalisa, !hiara e Michele e
tutti $li altri che hanno reso
possibile tutte 0ueste $iornate
in concreto per la nostra dioce/
si, a #icia e Mimmo che hanno
$uidato il $ruppo partito per =
$iornata, che il Si$nore e il
beato %ovarese siano sempre
lampada per i loro passi e li
custodiscano puri e semplici..
veri apostoli di $ioia e di amo/
re)
Antonella Tamborrino
(Capogruppo GdA
Sannicandro di #ari$
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 I"III
n!ria c"iama Bari
66 maggio 7869 ,ons. /uigi
)ovarese finalmente ; beato$
U un $iorno di festa per il
!entro "olontari della Soffe/
renza, per i Silenziosi Dperai
della !roce e per la !hiesa in/
tera. 'a tutte le parti dell.Ita/
lia e del mondo +7orto$allo,
8n$heria, Australia, !ame/
run, 7olonia, Svizzera, conve/
nuti nella basilica di S. 7aolo
&uori le Mura, ci ritroviamo
esultanti a partecipare alla
beatificazione del nostro fon/
datore3 Mons. #ui$i %ovarese.
#a celebrazione, presieduta
dal cardinal (arcisio Bertone,
ha avuto una portata interna/
zionale, che allar$a $li s$uardi
dell.umana sofferenza oltre
confine e dilata i nostri oriz/
zonti sulla vocazione della
persona sofferente, 0uale pro/
fezia pastorale per la !hiesa. I
nostri occhi erano puntati ver/
so il pannello che $radata/
mente scopriva l.effi$e
dell.apostolo de$li ammalati/
cos5 come lo ha definito Gio/
vanni 7aolo II 1 elevato a$li
onori de$li altari. #.intuizione
carismatica di %ovarese ha ri/
voluzionato il modo di $uarda/
re l.ammalato3 non pi4 o$$etto
di commiserazione, ma so$$et/
to attivo, apostolo presso $li
altri ammalati, rendendo la
sua sofferenza purificatrice,
redentrice, evan$elizzatrice.
'a ora in poi o$ni anno si po/
tr* commemorare la festa di
Mons %ovarese il 2? lu$lio,
$iorno della sua nascita al cie/
lo. 'i se$uito riportiamo alcu/
ne testimonianze fra coloro
che hanno partecipato.
#ariella$ all.interno della
basilica, le mani di tanti am/
malati che strin$evano il rosa/
rio, rammentavano a noi tutti
0uanto fosse cara a monsi$no/
re la pre$hiera alla "er$ine
Santa, ed un dono meravi/
$lioso che la sua beatificazione
avven$a proprio nel mese a
#ei dedicato. Si avvertiva un
clima di amore, di pre$hiera,
di fraternit*, per la presenza
di tanti ammalati e di tanti
fratelli e sorelle di tutte le et*
che condividono la spiritualit*
e l.apostolato del !"S. Il mira/
colo vivente della sofferenza si
trasforma in $ioia e lacrime di
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 III
commozione nel
momento in cui ve/
niva scoperta
l.imma$ine del
Beato #ui$i %ova/
rese. #.ammalato
non pi4 estraneo
alle sorti dell.uma/
nit*. :$li ha una
speciale parola pro/
fetica da pronun/
ciare e
testimoniare3 solo
la sofferenza vissu/
ta con !risto e come !risto
salva il mondo. : noi 0uesta
certezza l.abbiamo respirata
in 0uesta $iornata)
nna$ ho partecipato alla
beatificazione di Mons. #ui$i
%ovarese come simpatizzante
del !"S, l.associazione da lui
fondata volta alla promozione
e alla valorizzazione inte$rale
della persona ammalata. 8n
ulteriore tassello si a$$iunto
alla mia esperienza di vita e
di fede.
%rancesco$ !i siamo trova/
ti a partecipare al $randissi/
mo evento della beatificazione
che abbiamo aspettato e desi/
derato con $ioia, ansia e trepi/
dazione. 9uesto momento
stato per me una $ioia immen/
sa. %on avevo mai partecipato
ad una celebrazione di cos5
$rande portata e mi sono sen/
tito unito spiritualmente a
0uell.umile sacerdote, $rande
maestro di vita apostolica, che
con il suo esempio e il suo ca/
risma ha tracciato per noi una
via, lanciando una sfida pasto/
rale, culturale e spirituale nel
nostro tempo. 9uando il no/
stro fondatore stato procla/
mato beato, ha fatto se$uito
un lun$o applauso, espressio/
ne viva della $ioia di tutti i
presenti. U stata per me
un.esperienza bellissima, ricca
di emozioni, soprattutto in
0uesto speciale anno della
fede.
Gli amici del C-S di Andria
Beatificazione di Mons. #ui$i %ovarese 1 II
Che bellezza
ancora sei mesi
in compagnia
di /uca$
& il cuore si riscal!a
nel petto'
1 Si$. -ossi, chiun0ue a $iu/
$no partecipa alla S. Messa,
vuoi 0ui a Bari, vuoi in Ame/
rica latina od in Australia,
non pu< non notare il cambio
del colore dei paramenti litur/
$ici3 adesso, infatti, si celebra
in verde.
Sig. Rossi: Siamo, cio, nel Tempo
Ordinario.
1 Bravo, si$. -ossi) :d io col$o
la palla al balzo per chiacchie/
rare un po. con te circa l.evan/
$elista #uca, il cui racconto
d.ora in avanti sar* proclama/
to ordinatamente in tutte le
domeniche fino al termine
dell.anno litur$ico, cio sino a
fine novembre. Mi assale,
per<, un piccolo dubbio3 ma tu
lo sai davvero che stiamo
nell.anno ! del ciclo litur$ico
festivo, cio nell.anno per cos5
dire affidato all.evan$elista
#ucaR
Sig. Rossi: Mi sono sempre chiesto,
in verit, perch esistono lanno A,
e ! del ciclo lit"rgico #estivo$
1 9uesta stata una felicissi/
ma scelta del "aticano II. I
7adri conciliari hanno inteso
valorizzare il fatto che la
!hiesa ha la fortuna di posse/
dere non un solo van$elo di
Ges4 !risto, bens5 0uattro; e
0uattro ritratti di una stessa
persona la fanno conoscere
certamente me$lio di uno solo,
ciascun autore raccontando
secondo la propria sensibilit*
interpretativa. 7rima del !on/
cilio, purtroppo, essendo o$ni
anno ripetute le stesse perico/
pi evan$eliche, 0uanta 7arola
di 'io restava non proclama/
ta>
Sig. Rossi: %on avresti #atto meglio
a chiacchierare s" &"esto vangelo
gi a dicem're, la prima domenica
di Avvento(!)
1 Apparentemente s5. Ma,
come tu ben sai, nei FG(empi
fortiG la proclamazione litur$i/
ca non se$ue ordinatamente,
capitolo per capitolo, il filo del
racconto dell.evan$elista
dell.anno, focalizzandosi
Il Bamb - Giugno 2013 (
6uando si cammina con Ges2 in
mezzo! nulla 7 pi2 come prima8
l.attenzione in modo prevalen/
te sui santi misteri propri del
F(empo.. Ma, ora che siamo
nelle Fdomeniche verdi., il
momento $iusto per approfon/
dire la conoscenza di lui. %ul/
la di me$lio, a ri$uardo, che
inviare in 7aradiso proprio te,
si$. -ossi, per intervistare di/
rettamente S. #uca.
I)'E3*IS'5 - SC<<# 5//=E*5)4E/IS'5 /:C5
Sig. Rossi: *gregio evangelista, dai
miei st"di ris"lta che t"tti ti voleva+
no "n sacco di 'ene anche ai t"oi
tempi e per#ino &"el ,ciclone- di S.
.aolo ti de#iniva ,caro- /!ol 0,102.
!ome mai)
(uca9 Sar/ certamente dipeso
anc%e dallindole ereditata
dai miei genitori! persone de"
gnissime! e dagli studi uma"
nistici c%e mi a1e1ano
affinato la sensibilit/ (a quei
tempi! in 1erit/! la 3facolt/4 di
medicina era proprio serissi"
ma8$: la8. colpa principale
per la attribuisco addirittura
a Ges2 di ;azaret.
Sig. Rossi: 3n che senso)
(uca9 i spiego meglio. i
sarebbe piaciuto tanto a1er co"
nosciuto di persona
quellUomo capace di guarire
ogni malattia! anc%e quelle di
fronte alle quali noi medici
siamo impotenti ((c <!=>$: mi
fu fatta grazia! per! di incon"
trare i suoi discepoli. 6uando
poi ad Antioc%ia! la mia citt/
natale! arri1 *aolo di Tarso!
ne rimasi conquistato9 nem"
meno lui a1e1a conosciuto di
persona Ges2 prima della Sua
morte e risurrezione! ma! da
&amasco in poi! ;e era pieno
fino a traboccar;e. ;on potei
far altro! da quando conobbi
lapostolo! c%e mettermi a lui
1icino senza abbandonarlo
pi2. E presso di lui appresi
Ges2 Cristo! la 3carezza del
*adre offerta agli uomini4. (Ci
guadagn anc%e lui! in 1erit/!
perc%? era malaticcio! ed a1e"
re in questa condizione un me"
dico accanto 7 sempre molto
utile8$
Sig. Rossi: !apisco adesso perch
#osti chiamato ,scri'a mans"et"di+
nis !hristi-. 4nantichissima tradi+
5ione v"ole che t", oltre che
medico, sia stato anche pittore ed
a''ia #atto diversi ritratti di Maria
/ce n "no, veneratissimo, a olo+
gna s"l ,colle di S. 6"ca-$2
(uca9 5o %o soltanto dipinto
con la penna! in 1erit/: ma si
7 fantasticato c%e dipingessi
col pennello! forse perc%? sono
sempre stato pi2 interessato a
quello c%e succede dentro c%e
allaspetto esteriore delle per"
sone! mi 7 sempre piaciuto
scendere dentro di esse! farne
risaltare i pensieri pi2 nasco"
) Il Bamb - Giugno 2013
sti! i sentimenti pi2 intimi8
Sig. Rossi: Ma &"al stato il perso+
naggio pi7 'ello che hai dipinto)
8oveva essere proprio di ecce5io+
nale 'elle55a$
(uca9 @o fatto del mio meglio
per dipingere! soprattutto! il
1olto+il cuore di Ges2 negli
episodi pi2 significati1i della
sua 1ita9 alla fine %o scoperto
c%e era (ui c%e! in ogni paro"
la! espressione del 1iso! gesto
del corpo dipinge1a il *adre!
finalmente 1isibile agli uomi"
ni8 E solo questa 1isibilit/
di &io c%e pu dare ali al no"
stro 1i1ere sulla faccia della
terra.
Sig. Rossi: Spiegati "n po meglio$
(uca9 -oglio dire c%e! specie
nel 3mio4 anno liturgico! do"
1reste! grazie ai miei input!
apprendere a guardare anc%e
1oi pi2 a fondo! perc%? &io! il
1ero protagonista della storia!
7 ben nascosto sotto la cortec"
cia delle c.d. cause seconde9
3(essenziale 7 in1isibile agli
occ%i4 (S. EAup?rB$! il messag"
gio della -olpe al *iccolo
*rincipe 7 esattamente nello
stesso senso.
Sig. Rossi: * t", ,evangelista della
tenere55a di 8io-, come intendi ri+
scaldarci il c"ore nel ,t"o- anno li+
t"rgico)
(uca9 &ipingendo1e(o dome"
nica per domenica cosC come
io l%o scoperto grazie al mio
maestro *aolo. A$ )gni tre
anni 1i dipingo la pre!ile-
*ione !i Ges per i po+eri
((c =!,<$ affinc%? tutti i po1eri
della storia! anc%e quelli di
oggi! alzino il capo odorando
il profumo della liberazioneD
#$ )gni tre anni 1i ripresento
le parabole !ella pecorella
smarrita, !ella monetina
per!uta e !el -igliol pro!i-
go ((c ,E!>">F$ affinc%? tutti i
prodig%i! gli smarriti! i per"
duti presenti sulla faccia del"
la terra oggi si sentano uno
per uno cercati! abbracciati!
festeggiati da un &io c%e 7
sempre adre+*adre dalle
larg%e braccia grondanti mi"
sericordiaD C$ )gni tre anni 1i
ripropongo la11entura incre"
dibile del 3buon la!rone.!
Il Bamb - Giugno 2013 /
passato senza anticamera al"
cuna dalla morte in croce al
*aradiso ((c F>!=G"=>$ affin"
c%? anc%e oggi sperimentiate
c%e non 7 1ero c%e luomo
3perde il pelo ma non il 1izio49
di1enta possibilissimo per c%i
si affida allamore di &io
cambiare (anc%e allultimo
minuto della 1itaD$. &$ )gni
tre anni 1i dipingo #aria
#a!!alena ((c <!F$ per con"
1incer1i c%e quando si incon"
tra Ges2 Cristo! c%e ti guarda
in quel modo! anc%e tu oggi
puoi essere trasformato da
sc%ifezza in mera1iglia. E$
Soprattutto mi sta a cuore
ogni tre anni ri"e1angelizzar1i
la gioia !i Dio ((c
,E!H.,G.F=$9 infatti di
nullaltro a1ete pi2 bisogno
1oi! uomini 3gaudenti e dispe"
rati4 (#enedetto I-5$ di oggi!
c%e di conoscere+sperimentare
loceanica gioia di &io! cosC
s1enturatamente sconosciuta!
cosC scarsamente testimonia"
ta8 J$ Ed ogni tre anni 1i ri"
propongo! naturalmente!
anc%e la c"iamata
!ell0uomo alla gioia9 una
1olta c%e ci si sente cercati!
guardati! c%iamati per nome
ed in1itati ad ospitare a casa
propria &io in persona! si pu
forse non scoppiare di gioiaK
(a11entura di Lacc%eo ((c
,M!N$! cosC simile a quella del
collega atteo! %a ispirato
nientepopodimeno c%e *apa
Jrancesco per il motto del suo
stemma 3miserando atque eli"
gendo49 da sempre egli %a con"
siderato ri1olti a s? lo sguardo
damore e lin1ito di Ges2 a
mangiare a casa sua! di un
peccatoreD
Sig. Rossi: Resto proprio sorpreso
ed ammirato: meraviglioso &"ello
che hai nel c"ore il primo gi"gno,
evangelista dellanno. 3n#inite gra+
5ie, caro 6"ca: proprio "n dono
grande averti come compagno di
viaggio perch, di domenica in do+
menica, noi scopriamo che t" asso+
migli terri'ilmente a &"el 9es7,
lamico discreto che si a##ianc: ai
d"e smarriti di *mma"s e, passo
dopo passo, ne ,riscald: il c"ore
nel petto- /6c ;0,<;2. eatissimi
loro, daccordo, ma anche noi mica
da meno$
Con affetto! tuo don -ittorio
10 Il Bamb - Giugno 2013
Estate 2013 del CVS di
Bari Bitonto
5-7 luglio Campo scuola non residenziale per il
Gruppo Attivo, presso il Villaggio del
fanciullo di Sannicandro di Bari
20 luglio Memoria del Beato Luigi Novarese
20-26 luglio Pellegrinaggio LSM e CVS a Lourdes
Esercizi Spirituali a *alleluogo
29 luglio -
4 agosto
Adulti, Giovani-adulti
e Coppie
15-19 agosto Giovani
20-25 agosto Ragazzi e Adolescenti
4iovanni #aolo II in persona ci invita
agli Esercizi Spirituali 7869
%on abbiate paura di dare il vostro tempo
a !risto) Il tempo donato a !risto non
mai tempo perduto, ma piuttosto tempo
$uada$nato per lGumanizzazione profonda
dei nostri rapporti e della nostra vita.
+'ies 'omini, E,
Il Bamb - Giugno 2013 11
Sommario
(estimoni di $ioia)........................................................................@
(a #eatificazione di ons. ;o1arese...........................................5
Tutti a 'oma per beatificare ons. ;o1areseD.........................5-
Grazie! ons. ;o1arese.............................................................-5
A 'oma per (uigi con tanti amiciD.........................................-555
Jotostoria del nostro pellegrinaggio a 'oma............................5I
5n cammino 1erso 'oma..........................................................I555
Un grande dono c%e &io ci %a fatto9 (uigi ;o1arese #eatoD....I-
,, maggio FG,>9 (uigi ;o1arese finalmente 7 beatoD.............I5I
!he bellezza3 ancora sei mesi in compa$nia di #uca..................E
:state 2?=@ del !"S di Bari/Bitonto.........................................==
Il Bamb4 la continuazione di !risto "era Speranza, il $lorio/
so $iornalino che ha raccontato il cammino del !"S di Bari/Biton/
to per molti anni.
#a nuova testata si rif* ad una antichissima parabola cinese
che esprime +inconsapevolmente, in termini poetici il carisma del/
la nostra associazione3 cos5 infatti il bamb4 esclama con termini
molto... cristiani3 VEccomi! SignoreD *rendimi e fa0 di me quello
c%e 1uoiO +cfr. #c =,@C e Mc =B,@H,.
>anno collaborato a %uesto numero
Il !"S di Andria, Giuseppina Attolico, Mar$herita 'e Benedictis,
-osanna Grandolfo, Matteo, #aura, "aleria e Annalisa #andi,
-osa 7as0ua Moschetta, -occo Si$norile, Antonella (amborrino,
8fficio Stampa SDd!
3edazione 'on "ittorio Borracci, An$ela e 'amiana Moschetta
+Andria,, &loriano Scioscia, Maria Ida (odisco +Bisce$lie,
Indirizzo postale Il Bamb4, cLo Scioscia, "ia Maranelli 2,
E?=22 Bari
Indirizzo e-mail cvsbariW$mail.com
Sito ?eb della Confederazione C*S XXX.sod cvs .or$
Sito ?eb del C*S diocesano cvsbari.altervista.or$
12 Il Bamb - Giugno 2013