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PROGETTO RETE DI INFORMAZIONE E COORDINAMENTO TRA I GESTORI PRIVATI DEI NIDI ACCREDITATI/AUTORIZZATI AI SENSI DELLA L.R. 22/2002 Piano delle atti it! 20"#$20"%
PREMESSA
Lesperienza del percorso di autorizzazione allesercizio prima e di accreditamento poi ha coinvolto in modo significativo sia i nidi comunali che quelli privati del territorio veneziano. Si creata in tal modo loccasione per lincontro e la conoscenza tra diversi soggetti che a vario titolo sono coinvolti nel sistema di servizi allinfanzia operanti nel contesto cittadino che si concretizzata nella creazione, durante la.s. !"#!$!"#% di una &Rete di informazione e coordinamento tra i gestori privati dei nidi accreditati/autorizzati. Durante questo percorso emersa la necessit' sempre pi( sentita di mettere in rete i soggetti che ruotano attorno ai )am)ini e ai loro genitori, nella consapevolezza che )isogni pi( complessi delle famiglie odierne non possono che trovare risposta in unarticolazione ed integrazione dei servizi esistenti, concepiti come una &*omunit' Educativa Educante+. La Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive nella consapevolezza della diffusione sul territorio di molti servizi privati qualificati ha ritenuto utile, soprattutto nei riguardi dellutenza, avviare un percorso di conoscenza e visi)ilit' degli stessi, con la finalit' di promuovere un sistema integrato pu))lico,privato che valorizzi il principio di sussidiariet' orizzontale per offrire alle famiglie servizi diversificati, idonei a soddisfare le diverse esigenze, garantendo comunque elevati standard qualitativi.
-l Settore Politiche Educative ha iniziato cos. a creare le condizioni di effettiva messa in rete delle risorse ed opportunit' che sono presenti nel territorio veneziano, offrendo occasioni ai diversi interlocutori per incontrarsi, conoscersi, scam)iare le reciproche esperienze e competenze, nella convinzione che il confronto tra gli attori coinvolti costituisca gi' di per s/ un valore aggiunto al prodotto di ciascuno.
LA RETE DEI SERVIZI PRIVATI& P'o('a))a*ione delle atti it! a+. 20"#/20"%
Finalit!
La creazione di una Rete dei servizi gestiti dai privati realizzata lo scorso anno scolastico ha raccolto le esigenze degli enti gestori e offerto occasioni di approfondimento e confronto che la 0ete ha valutato come utile ed efficace tanto da proporne la prosecuzione anche nella nuova annualit' scolastica. ", P'o)-o e'e la .ondi i+ione di e+/e'ien*e /o+iti e nei +e' i*i ade'enti alla Rete, al 0ine di de0ini'e Linee G-ida t'a i +e' i*i della Rete +- +/e.i0i.1e te)ati.1e. 2, A)/lia'e l2o00e'ta all2-ten*a3 0o'nendo in0o')a*ioni e +t'-)enti .'iti.i /e' la +.elta di +e' i*i di00e'en*iati3 /e' 'i+/onde'e .o+4 alle )-tate ne.e++it! ed-.ati e e di .-'a delle 0a)i(lie .on 5a)5ini 0$# anni.
O5ietti i
Per il raggiungimento delle finalit' enunciate, che hanno una prospettiva programmatoria di lungo periodo e che contemplano azioni ed interventi articolati, si intendono realizzare nel corrente anno scolastico i seguenti obiettivi1 1. Adesione alla rete e inserimento nel Portale dei nuovi servizi autorizzati ai sensi della Legge 22/02. 2. Conoscenza delle diverse tipologie di servizio presenti nel territorio veneziano. . Conoscenza e visita dei servizi aderenti alla Rete. !. Condivisione delle Linee progettuali e dell"Approccio pedagogico c#e caratterizza i servizi aderenti alla Rete.
-l Settore Politiche Educative intende implementare lutilizzo del &Portale $cuole+ nel sito del *omune con la finalit' di offrire alle famiglie uno strumento semplice ed efficace nel quale reperire tutte le informazioni inerenti alle istituzioni scolastiche a partire dai servizi integrativi e sperimentali per la prima infanzia, gli asili nido fino alle scuole secondarie di secondo grado. -n questo Portale sono stati inseriti i nidi privati accreditati e verranno costantemente aggiornati a seguito dellacquisizione da parte di nuovi soggetti degli specifici standard di qualit' previsti e certificati dallaccreditamento regionale.
A*ioni /o+iti e a, a", a2, In0o')a*ioni di 5a+e all2-ten*a 3ggiornamento nel Portale $cuole delle informazioni degli aderenti alla Rete. 3mpliamento del Portale $cuole con le informazioni 4attraverso la scheda di rilevazione2 relative i nuovi soggetti che hanno acquisito la certificazione di accreditamento o la acquisiranno nel corso del nuovo anno scolastico.
5,
C'ea*ione di link specifico 'i0e'ito alle o00e'te ed-.ati e e 0o')ati e 'i olte ai (enito'i +te)ati.1e di inte'e++e 'elati a)ente alla 0a+.ia d2et! 0$# anni e 'eali**ate dai +e' i*i della Rete.
5", 0accolta e pu))licazione delle informazioni ricevute al fine di diffondere, pu))licizzare ed orientare la scelta tra le diverse proposte disponi)ili.
La creazione della Rete passa attraverso la comunicazione, lo scam)io e la condivisione di esperienze educative nella logica del confronto per la definizione di alcune &)uone pratiche+, attraverso lindividuazione di azioni e strumenti che tengano conto delle peculiari caratteristiche e necessit' dei soggetti gestori della rete privata. Dare risposta alle richieste di confronto su specifiche pro)lematiche sentite dai servizi permette infatti di affrontare tempestivamente eventuali criticit' registrate dallutenza e migliorare sensi)ilmente la qualit' percepita da tutti gli attori del servizio stesso. A*ioni /o+iti e a, C'ea*ione di -no +/a*io on$line 76lo(, ad -+o della Rete do e en(ano 'a..olte e +i+te)ati**ate le in0o')a*ioni di inte'e++e .o)-ne /e' la (e+tione dei +e' i*i.
Sezione normativa Strumenti e materiali per laccreditamento *ondivisione di materiali tecnici relativamente a tematiche educativo$pedagogiche -niziative di formazione organizzate nel territorio dai diversi enti territoriali.
Si+te)a dei +e' i*i /'i ati a..'editati Se*ioni del 6lo(
5,
Co)-ni.a*ione inte'na
5", -ndividuazione di un referente per ogni servizio della Rete5 52, -ndividuazione di spazi e strumenti per lo scam)io di esperienze e il confronto su tematiche rilevanti5 5#, 3nalisi delle esigenze1 individuazione delle tematiche da affrontare in Rete5 5%, Ela)orazione di un documento di condivisione di )uone prassi relativamente alle tematiche affrontate 4linee guida sugli elementi trasversali di qualit' dei servizi della rete2.
-l confronto e linterscam)io tra diverse realt' organizzative non pu6 che realizzare azioni condivise e comuni che rispondano ai principali )isogni espressi dalla Rete, tracciando cos. i confini di un nuovo soggetto, la Rete appunto, come luogo di esperienze nuove e formative e ricco di potenzialit' da esprimere nel lavoro futuro congiunto.
A*ione
Programmazione e realizzazione di un incontro di approfondimento e verifica dellesperienza di Rete fatta in questa prima fase della programmazione delle attivit'. Fare sintesi del lavoro avviato 4due annualit'2 e approfondimento delle proposte emerse da implementare per eventuali nuove fasi di lavoro della Rete.
Finalit!
De+tinata'i Fa+i
Soggetti appartenenti alla Rete. -. Programmazione dellincontro e definizione dei contenuti. --. 0ealizzazione dell incontro . Da definire e concordare tra i Servizi della 0ete.
Te)/i e +/a*i
Do.-)enta*ione 0eport delle attivit' con analisi degli indicatori di verifica dichiarati. Linee 7uida sulle tematiche condivise tra i servizi della 0ete.
Te)/i
I A'ea II A'ea III A'ea Te)/i Date da .on0e')a'e 8isita 9icronido 9arcondirondello 8isita nido *omunale ;nda -ncontro di condivisione e confronto 8isita =ido -ntegrato 8isita =ido 3ziendale -ncontro di Studio : Settem)re !"#%
Ri+-ltati atte+i #. 0accolta e sistematizzazione organica dellofferta di servizi allinfanzia privati "$% anni e delle informazioni utili ai genitori dei )am)ini di questa fascia det' offerte nel nostro territorio. !. Favorire lo scam)io e la circuitazione di informazioni e )uone pratiche per la diffusione di comportamenti virtuosi tra i servizi privati. *ondividere e definire linee guida comuni in merito a tematiche ritenute rilevanti dai soggetti della Rete. Indi.ato'i di e'i0i.a
". 2. #.
9edia mensile di accessi alla pagina @log A %" Partecipazione media agli incontri della 0ete A B 0ealizzazione giornata di studio
Ve'i0i.a Finale
-l progetto si caratterizza per un significativo ordine di complessit' per la portata innovativa delle azioni che non possono prescindere dalla partecipazione e dal coinvolgimento dei soggetti stessi. 3l termine del progetto sar' redatta una Rela*ione Finale dellesperienza che metta in luce i punti di forza e di de)olezza di quanto realizzato in funzione delle finalit' dichiarate ai fini delle eventuali azioni future necessarie a consolidare la Rete dei servizi allinfanzia 4"$% anni2 privati e accreditati.