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Comune di Venezia

Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive Settore Politiche Educative Servizi Educativi Territoriali Ufficio Servizi Innovativi ____________________________________________________________________

PROGETTO DI REALIZZAZIONE DI UN SISTEMA DI RETE DI INFORMAZIONE E COORDINAMENTO TRA I GESTORI PRIVATI DEI NIDI AUTORIZZATI/ACCREDITATI AI SENSI DELLA L.R. 22/2002
VERBALE N. 3 INCONTRO DEL 22.01.2013
Il giorno marted 22 gennaio 2013 alle ore 17.00, presso la sede degli Uffici del Settore Politiche Educative di Mestre, Villa Querini, sono presenti: Per la Direzione Politiche Educative della Famiglia e Sportive:la Responsabile dei Servizi Educativi Territoriali dott.ssa Daniela Bertolin, la dott.ssa Claudia Carbonin, la Responsabile dei Servizi Innovativi Patrizia Graziussi e le sig.re Assunta Russo e Luciana Fornaro. Cristina Scarpa (Nido integrato S. Antonio) Riccardo Stellon (Micronido Marcondirondello) Chiara Pandrin (Micronido Beniamino) Barbara Lisatti (Nido Integrato LEmmanuele) Annalisa Manca (Centro Infanzia il Germoglio) Giorgia Scaramuzza (Centro Infanzia il Germoglio) Carlotta Voltan (Asilo Nido S.Pio X) Oriana Genovese (Asilo Nido S.Pio X) Enrica Bolzonella (Nido Integrato San Domenico Savio)

VERBALIZZANTE: Daniela Bertolin

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ORDINE DEL GIORNO


1) Analisi e confronto sugli strumenti di osservazione del bambino.

PUNTO 1) DELL'O.D.G.
La riunione inizia con un confronto sulle modalit operative per laccesso al Blog. Da una verifica tra i presenti, risulta che solo le educatrici del nido Germoglio hanno creato laccount per laccesso. La dott.ssa Carbonin illustra le modalit per laccesso dando precise indicazioni per la creazione dellaccount invitando i presenti ad effettuare liscrizione. Comunica che lindirizzo del Blog : reteserviziinfanzia.blogspot.it. Viene quindi illustrata la strutturazione del Blog precisando che si tratta di un Blog riservato agli aderenti al progetto della rete dei servizi ed assume le caratteristiche di una vetrina delle informazioni in ambito educativo. E articolato nelle seguenti aree: disabilit, strumenti osservativi, documentazione e pratiche di cura nei diversi contesti culturali. Sono previste le sezioni relative alla normativa ,allaccreditamento ed alle occasioni di formazione. Si procede poi ad una verifica sullinserimento dei dati relativi ai servizi sul sito Portale Scuole. Non tutti i servizi hanno inserito i loro dati, si ribadisce la disponibilit dellufficio Servizi Innovativi per una consulenza tecnica in caso di difficolt operative riscontrate. Si concorda di stabilire il termine del 15 febbraio 2013 per il completamento dei dati allinterno del Portale Scuole. Lincontro continua con lanalisi ed il confronto sugli strumenti osservativi. Inizia il confronto partendo dallanalisi dei punti di forza e dei punti di debolezza rilevati nella scheda trasmessa ai servizi aderenti alla rete. La referente del nido Il Germoglio illustra gli strumenti da lei utilizzati che consistono in : griglie di osservazione diretta del bambino, verifica in itinere dellandamento del progetto educativo, schede con il profilo del bambino compilate mensilmente per area di apprendimento. Viene sottolineata la difficolt di effettuare un osservazione non partecipante da parte delleducatrice. Intervengono altre educatrici comunicando che gli strumenti di osservazione del bambino utilizzati nelle loro strutture sono quelli elaborati durante un corso di formazione organizzato dalla FISM. Il referente del nido Marcondirondello illustra i suoi materiali di lavoro consistenti in : n.6 schede per losservazione del bambino in fase di ambientamento, schede sul profilo del bambino rilevate 3 volte allanno, osservazioni standard relative al progetto educativo individuale, diario di bordo compilato settimanalmente. Viene sollevata la questione dellimpostazione del sistema osservativo che deve essere commisurato agli interessi di chi lavora nel servizio; molto spesso c una sovrabbondanza di materiali e schede tecniche che generano stress nella compilazione perdendo poi di vista il fine educativo principale. Si rileva inoltre che la figura del coordinatore presente in alcuni servizi solo per alcune ore ed anche il ruolo del pediatra di comunit non garantisce una presenza stabile.

CONCLUSIONI:
A seguito delle difficolt riscontrate nella molteplicit di strumenti di osservazione utilizzati, si decide che allo.d.g. del prossimo incontro, verranno condivisi dal gruppo solo gli strumenti relativi all osservazione individuale del bambino ed ai materiali per la verifica del progetto educativo. Il prossimo appuntamento fissato per il giorno 11 marzo 2013 alle ore 17.15 presso la sede delle Politiche Educative- Villa Querini Mestre con il seguente o.d.g.: 1. analisi e confronto sugli strumenti di osservazione individuale del bambino e sulla verifica del progetto educativo. Lincontro termina alle ore 19.00.
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