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concept
Quattro occhi sono migliori di due. Vale anche per le braccia. Uno spazio chiuso. E uno spazio perso.
INVITI (VOLANTINI) - CARTOLINE Inviti personalizzati su pezzi di puzzle a seconda delle competenze che si andaranno a ricomporre al festival.
AMBITI
Cibo
Mobilit
CAR - POOLING
Ospitalit
couch surfing
Cultura e arte
book crossing
Lavoro
Co - working Multifunzionalit degli spazi SINDACATO 2.0 Organizing www.molecoleonline.it/2011/10/03/bread-and-roses-lorganizing-e-un-software-libero-chepossiamo-usare-anche-in-italia/ wifi libero
https://sites.google.com/site/opengenio/il-crowd-funding http://it.wikipedia.org/wiki/Crowdsourcing
Abitare
Co-housing http://www.idealista.it/news/archivio/2011/12/06/037396-cohousing-nuovo-modo-di-abitare-viveremeglio-video
http://formazione.ilcambiamento.it/guida_cohousing/
nadia simionato di new coh
(kyk) ricordo un progetto in sud america di co-costruzione di un quartiere. me lo vado a cercare http://roma.repubblica.it/cronaca/2012/04/03/news/nasce_al_quadraro_il_primo_edificio_di_paglia_a _roma-32685522/ http://www.co-housing.it/ http://it.dir.groups.yahoo.com/group/cohousing-sostenibileroma/?v=1&t=directory&ch=web&pub=groups&sec=dir&slk=1 (Sabrina Dorsi) YATTA condominio 2.0 condivisione elettrodomestici (esempio: lavanderia condominiale stile condominio americano) http://www.viviconstile.org/blog/elettrodomestici-condivisione-il-condominio-si-tinge-di-verde
Progettazione
Crowdfunding e crowdsourcing
(ALBERTO FALOSSI http://www.kapipal.com/ potremmo utilizzarlo proprio per il festival. mi sembrerebbe coerente con il resto... http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2011-04-12/sistema-inventato-italiano064020.shtml?uuid=AaNLuDOD
Spazi pubblici
Questa piazza non un parcheggio La piazza come condivisione di esperienze pranzi di quartiere (vedi la festa de noantri) guerrilla gardening
RIFERIMENTI
Partner Accademia Couchsurfing
SPUNTI
Premessa: scusate se aggiungo tutto quanto in coda, ma la sera, quando posso avere un po di tempo per me, sono offline
Allora, in sostanza i temi di CO sono molto vicini, se non proprio identici, con le tematiche portate avanti da tutti coloro che si occupano di condivisione, consumo collaborativo, co-produzione, p2p, DIY, ecc I sostanza si tratta delle stesse tematiche, per viste da un punto di vista un po pi nerd (per non dire tecnologico) Quello che posso proporre di aggiungere un po di carne al fuoco della mostra tramite esperienze un po pi tecnologiche o quantomeno pi pubblicizzate in ambienti geek, che potrebbero ritagliarsi uno spazio nella mostra per ampliarne lo spettro. Altra cosa che potrei proporre la possibilit di aggiungere alla mostra una piccola conferenza (o anche una serie di lecture) con alcuni rappresentanti del paradigm shift attualmente in corso di realizzazione. Come possibili ospiti che potrebbero essere invitati, vi propongo le seguenti persone/iniziative: Simone Cicero (Hopen Think Tank) blogger ed esperto di consumo collaborativo Michel Bauwens guru dellinnovazione open e del mondo del p2p, oltre che fondatore di p2p foundation Oui Share iniziativa parigina che si occupa di condivisione e consumo collaborativo: in forte ascesa Massimo Menichinelli ricercatore presso lUniversit di Helsinki e fondatore di Fablab Helsinki Jacopo Amistani (Open Source Ecology) branch italiana delliniziativa che a breve rilascer con licenza open i progetti di oltre 50 macchine (dal trattore alla stampante 3D, passando per fresa a controllo numerico e trivella per scavare pozzi) Chiara Spinelli (Eppela) fondatrice della principale piattaforma italiana di crowdfunding Claudio Carnevali fondatore di OpenPicus, piattaforma wireless rilasciata con licenza open hardware / open software per la internet of things Massimo Banzi fondatore di Arduino, piattaforma open hardware / open software diventata ormai uno standard nel mondo dellelettronica e dellhacking Riccardo Luna direttore di Wired Italia / Italian valley Pi altri ancora che al momento non conosco o non mi vengono in mente Tomas Mancin fondatore di Guerrilla Playground e co-fondatore di Fablab Roma: potremmo discutere tutti insieme un mio eventuale intervento in qualit di lecturer) [Scusate: ogni tanto emerge il lato oscuro da primo violino]
Se vi pu interessare questo tipo di idea, mi posso attivare per pre-contattare gli eventuali ospiti; intanto ho gi contattato Simone Cicero, lunico che sicuramente potrebbe essere presente fisicamente (vive a Roma) nonch mio ottimo amico dai tempi dellasilo (al di fuori della mia famiglia la persona che frequento da pi tempo insieme al mio barbiere), per sentire se mi pu dare una prima disponibilit. Sicuramente potrebbe consigliarci anche altri possibili/papabili da invitare. Gli altri, alcuni potrebbero venire a Roma; alcuni potrebbero partecipare in videoconferenza tramite Google Hangout; e sicuramente ci sar anche qualcuno che dir che non si muove se non viene pagato (e noi lo mandiamo ad espletare bisogni fisiologici di una certa importanza!). Il tutto, ovviamente, dovrebbe essere a costo quanto pi vicino allo zero La mia considerazione che introducendo in CO un lato un po pi nerd, in aggiunta a quanto gi in fase di ideazione/costruzione, potrebbe generare un effetto di amplificazione incrociata tra i temi e i gruppi di interesse (che hanno sicuramente molti punti di contatto, ma spesso poca consapevolezza di ci e di come tutto sia collegato) che potrebbe portare qualche visitatore in pi a Festambiente. [Mi prendo unintera riga per chiedervi ancora scusa, ma quando parto a ruota libera la prosa tende a diventura involuta e lievemente barocca...]
Per quanto riguarda il Parking Day, purtroppo non sono ancora riuscito ad andare sulla pagina dellorganizzazione per cui non ho ancora idee circa le modalit di adattamento del loro format alla realt romana Per vi potrei proporre un abbinamento tra il Parking Day e Guerrilla Playground! Andando nel dettaglio, ho pensato che potrebbe essere interessante se partecipasse qualcuno degli attori in cartellone, magari con la produzione di un breve video della realizzazione del giardino e delle eventuali altre strutture fatto girare su youtube darebbe a Festambiente e a Guerrilla Playground una visibilit aggiuntiva da sfruttare in chiave futura! Magari potrebbe anche andare in streaming live su qualche piattaforma online per cercare di portare ulteriori visitatori [scusate ancora, ma sono entrato in modalit brainstorming e sto iniziando a scrivere anche le idee pi astruse] Per quanto riguarda la modalit di finanziamento di CO, si potrebbe pubblicare il progetto su Eppela, eventualmente anche sentendo la sua fondatrice, Chiara Spinelli, per farci dare qualche dritta su come inserire al meglio il progetto sulla piattaforma, in modo da semplificarci la ricerca di fondi.