GIORNALE DI BRESCIA SABATO 15 DICEMBRE 2012

LA CITT

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Lesempio di Gianni Carlotta: nella vita bisogna sempre rialzarsi

Presentato da Nino Benvenuti il libro che racconta, per beneficenza, la vita romanzesca dellanziano stilista e produttore cinematografico
I Nella vita capita di riceverecazzottichetistendono.Come accade sul ring. Ma limportante rialzarsi o, se non ci riescie perdi ilmatch,limportante trovare il coraggio di tornare sul ring. Per riprovarci. Nella boxe come nella vita. Cos stata la vita di Gianni Carlotta,oggi ottantacinquenne, che ha conosciuto straordinari successie repentine cadute. Ma si sempre rialzato ed tornatoacombattere.Nativo di Torino ma cittadino del mondo per vocazione e per necessit, Carlotta laltra sera era a Brescia per presentare il suo libro Il profumo deiricordinelnegoziodiantiquariato Bottegantica della sua amica Silvia Regoli. Il libro una autobiografia entusiasmantee corredata dafotografie, articoli di giornali e documenti, anche per dimostrare che il contenuto, pi romanzesco di un romanzo, tutto vero. Per presentare il volume, i cui ricavati andranno alla fondazione Negri per la lotta alla depressione e ai disturbi bipolari, Carlotta si fatto accompagnare da un vecchio amico, Nino Benvenuti, il campione del mondo dei superwelters e dei medi, uno che ha fatto la storiadella boxe. Sceltaperfetta per parlare di una vita combattuta con stile e perseveranza e chevale lapena riassumere per sommi capi. Carlotta nasce a Torino nel 1927, diciottenne a Genova dovestudia alluniversite dove viene arrestato per uno scambio di persona e resta in carcere un anno prima di riuscire a dimostrare la sua totale innocenza. Si trasferisce a Roma dove termina gli studi di Economia facendo i pi strani lavori. Nel 48 si sposa, lui dice per un errore di giovent, ma dopo la laurea, nel 1950,si separa,lascia tuttiisoldi alla moglie, ed emigra in Brasile. In Sud America tenta di diventare coltivatore di caffepoi sitrasferisceinArgentinadove fonda la sua prima casa di moda. il successo e la ricchezza, ma le vicende politiche argentine lo riducono sul lastrico. Torna a Roma e ci riprova con la moda e ancora con successo. Diventa produttore cinematografico, amico di Anita Eckberg eUgo Tognazzi e produce alcuni film di successo. Conosce la sua seconda moglie, il grande amore della sua vita, ma la sorte sempre in agguato e Carlotta vede fallire la sua casa di produzione e poi anche il suo secondo matrimonio. Lascia nuovamente lItalia: Cannes, Montecarlo e ancora successo con la moda. Ma anche truffatori che si approfittano di lui, incidenti clamorosievicissitudini che definire alti e bassi riduttivo. Il tutto per arrivare ai giorni nostri con Carlotta che, lucidissimo ottantacinquenne, decide di raccontare la sua vita per beneficenza e per dedicare la sua storia ai giovani: Il miodesiderio -scrive -portare speranza e coraggio a coloro che sono in difficolt e che vedono il loro futuro buio e privo di prospettive. Il mondo immenso e offre ad ognuno le opportunit per vivere secondo le proprie aspirazioni. a. p.

Gianni Carlotta con Silvia Regoli e Nino Benvenuti

Tre premiati con il Panzera

Sono Romeo Scarpazza, Carla Dolfini e Giulio Giorgi
I Sono esempi di terza et attiva e generosa i tre prescelti per la XXII edizione del Premio Panzera che ogni anno dedica una giornata di festa e un riconoscimento a persone impegnate nel servizio agli anziani, per iniziativa della Federazione pensionati della Cisl. Romeo Scarpazza, attivo nella Federazione dei metalmeccanici prima del suo impegno tra i pensionati, ha fondato l'associazione Il Focolare per il tempo libero delle persone anziane. Carla Dolfini si occupa del segretariato sociale nella sede Fnp di Nave, in continuit con il servizio svolto nel mondo lavorativo e nell'ambito sindacale. Giulio Giorgi, che fa parte del consiglio direttivo della Fnp, con la sua esperienza aiuta gli iscritti ad orientarsi nel mondo della burocrazia. Il sindacato mantiene giovani il commento del geriatra MarcoTrabucchi, che nella sua relazione sull'invecchiamento attivo, ieri mattina nell'aula magna del centro pastorale Paolo VI, ha indicato i fattori che contribuiscono a mantenere negli anni in buona salute: una citt ospitale, il tempo impegnato, la sicurezza economica, un sistema sanitario efficiente che privilegi la fragilit e la malattia cronica accompagnandole nel tempo, la personalizzazione delle cure. Molto resta da fare per rispondere a questi bisogni e difendere le conquiste fatte: ne ha parlato il segretario nazionale della Federazione Attilio Rimoldi con una sottolineatura per il ruolo prezioso che gli anziani svolgono nel contesto sociale. La tavola rotonda condotta da Anna della Moretta, dopo la Messa celebratada monsignor Serafino Cor-

Da sin. i premiati Giorgi, Dolfini e Scarpazza (foto Neg) ti, stata introdotta da Alfonso Rossini, segretario generale della Fnp di Brescia che alle premiazioni in ricordo del sindacalista Carlo Panzera ha associato, nel sessantesimo della fondazione, un riconoscimento al ruolo svolto dall' ex segretario nazionale Melino Pillitteri; dagli ex segretari provinciali Luigi Compagnoni, Alcide Cattabriga, Mario Clerici, Giampaolo Festa e Piero Mora; dagli ex componenti delle segreterie provinciali Giacinto Sabatti, Narciso Salomoni, Luciano Bordonali, Giovanni Calzoni e Giuseppe Fadabini. e.n.

le domeniche di dicembre
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