PLACE DE LA CONCORDE

La Place de la Concorde, la Piazza della Concordia di Parigi, una piazza a forma ottagonale, la pi grande della citt, situata tra il confine orientale degli Champs-lyses e il Jardin des Tuileries a est, a nord la Chiesa della Madeline e a sud la Senna. Fu costruita intorno alla met del XVIII secolo su progetto di Ange-Jacques Gabriel in onore di Luigi XV. ricca di monumenti molto interessanti sotto il profilo artistico e storico, quali statue e fontane che commemorassero il sovrano. Nella parte nord della piazza, sono presenti due grandi edifici in pietra identici che definiscono la prospettiva della piazza della Concordia, sono attravversati da da Rue Royale e possono essere considerati tra i migliori esemplari di architettura del XIII secolo. Larchitetto progett le facciate della piazza, ispirate al Louvre, seguendo il principio di un colonnato costruito su una base messa in risalto, una grande trabeazione, padiglioni angolari ed altri elementi decorativi, come i medaglioni ovali ornati da ghirlande. I frontoni sono decorati con rappresentazioni allegoriche riferite all''agricoltura, al commercio, ed alla magnificenza e alla felicit pubblica. Sul lato est della piazza si trova un edificio appartenuto alla corona francese fin dalla sua costruzione. Ad ogni angolo della pianta ottagonale, vi una statua raffigurante una citt francese. Al centro, a partire dal 1836, presente uno splendido obelisco egiziano di granito rosso, risalente al XIII secolo a.C., vecchio quindi di circa 3.300 anni, mostrante geroglifici relativi al regno del faraone Ramses II, anticamente posto davanti al Tempio di Luxor dell'antico Egitto assieme ad un altro obelisco. Si tratta di un monumento molto antico e di grandi dimensioni, alto circa 23 metri e pesante circa 250 tonnellate, che Parigi ricevette dall'Egitto nel 1833. Sulla cima dell'obelisco presente una piramide dorata risalente al 1998, mentre sul suo piedistallo vi sono disegni che spiegano con quali mezzi l'obelisco stato trasportato dall'Egitto a Parigi. posizionato lungo l'Asse Storico di Parigi, ossia lungo quella linea immaginaria che parte dal Louvre e arriva al Grande Arche de la Dfense, passando per diversi importantissimi piazze e monumenti storici della citt.

Vicino all'obelisco ed allineate con esso e con la Rue Royale in direzione nord-sud, vi sono due splendide fontane risalenti all'Ottocento, al periodo di regno di Luigi Filippo, opera di JacquesIgnace Hittorff, che oper sotto l'influsso di studi relativi alle fontane di Roma, in particolare di San Pietro e di Piazza Navona. Le due fontane presentano la stessa forma, con una vasca di pietra alla base ed una vasca, pi piccola, in posizione intermedia, e con figure allegoriche ornamentali; l'acqua scorre nelle fontane cadendo dall'alto verso la vasca posta pi in basso, per poi cadere nella vasca alla base. La vicinanza della Senna e del palazzo della Marina francese rappresentata nei temi marini e fluviali delle fontane; l'Oceano Atlantico, il Mar Mediterraneo, il Reno, il Rodano, tritoni e naiadi sono infatti solo alcuni degli elementi raffigurati nelle varie scene allegoriche delle fontane.

In origine era presente una statua equestre del re Luigi XV, commissionata dalla citt di Parigi nel 1748,che celebrava il sovrano, infatti la piazza era inizialmente denominata Place Louis XV, fino alla Rivoluzione Francese, quando fu ridenominata Place de la Rvolution e la statua del sovrano fu rimossa. L'attuale denominazione di Place de la Concorde, invece, risale ufficialmente al 1830 e ufficiosamente dal 1795 con la fine del regime del terrore. Nel 1793, durante il Regno del Terrore che segu la Rivoluzione Francese, presso la Place de la Concorde furono ghigliottinati diversi personaggi famosi, primo fra tutti il sovrano Luigi XVI, che fu giustiziato nel 1793. Nella zona fu ghigliottinata anche la regina Maria Antonietta d'AsburgoLorena, ma anche lo stesso rivoluzionario Georges Jacques Danton, il famoso chimico Antoine Lavoisier, ed altri eminenti personaggi francesi. Basti pensare che in un solo mese, nel 1794, furono ghigliottinate ben 1300 persone, poco prima che la ghigliottina venisse spostata nella Place de la Bastille.

PLACE VENDOME
Fu fatta costruire da Luigi XIV con un decreto firmato 1686, per accogliervi la Biblioteca Reale, le Accademie ed una sua statua equestre. Il progetto, con la tipica forma ottagonale si deve a Jules Hardouin-Mansart, con i palazzi caratterizzati da arcate piene al pian terreno, finestre alternate a lesene nei due ordini superiori, colonnati corinzi e frontoni triangolari sugli avancorpi. Ha un aspetto regolare per l'uniformit simmetrica degli edifici che vi si affacciano. La statua equestre di Luigi XIV venne abbattuta e fusa durante la Rivoluzione francese. A partire dall'epoca del Secondo Impero la piazza divenne un luogo di richiamo per i pi importanti gioiellieri parigini, che ancora oggi hanno le proprie vetrine in questo luogo. Vi si trova il Ministero della Giustizia francese: sulla facciata dell'edificio un curioso metro scolpito doveva diventare l'unit di misura nazionale durante il periodo della Rivoluzione. Vi si affaccia l'Hotel Ritz, inaugurato nel 1898, dove vengono ospitate numerose personalit in visita a Parigi: qui Marcel Proust organizz un grand diner, Coco Chanel visse dal 1931 in una suite fino alla sua morte (la geometria della sua forma ottagonale ispir il profilo della bottiglia e del tappo del profumo Chanel n 5). Qui la principessa Diana trascorse le sue ultime ore di vita prima di imbucare il Tunnel dell'Alma. Al n. 12 della piazza ha abitato Fryderyk Chopin. Nel centro della piazza sorge limponente colonna di Austerlitz. Venne costruita nel 1806 su ordine di Napoleone Bonaparte dopo la grande vittoria della battaglia di Austerlitz che pens di fondere il bronzo dei 1200 cannoni catturati agli austriaci e russi e realizzare una colonna per onorare l'esercito. Venne realizzata una colonna convenzionale, ispirandosi alla colonna Traiana di Roma. I lavori durarono dal 1806 al 1810. Sul bassorilievo furono raffigurate scene comprese nel tempo tra la creazione della "Grande Arme" e la Pace di Presburgo firmata dopo Austerlitz. Uno dei rilievi fu scolpito dall'italiano Lorenzo Bartolini. Dopo la battaglia di Parigi, nel 1814, soldati dell'esercito russo occupante tentarono di abbattere la colonna senza riuscirci. Riuscirono per a far cadere la statua di Napoleone posta alla sommit. Una statua di Napoleone venne posta nuovamente sulla colonna nel 1831 dopo la abdicazione dell'ultimo re Borbone Carlo X. Ma una nuova variazione venne introdotta da Napoleone III; questi fece sostituire la statua con un'altra realizzata dallo scultore Dumont nella quale Napoleone era rappresentato in abiti imperiali. La colonna venne distrutta dai comunardi nell'aprile 1871 perch considerata un monumento allo sciovinismo. In seguito alla caduta della comune, venne ricostruita.