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Il Conte di Montecristo Alexandre Dumas Pubblicato su www.booksandbooks.it Grafica copertina Mirabilia www.mirabiliaweb.

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VOLUME PRIMO. Capitolo 1. L !RRIVO ! M!R"I#LI!. Il $% febbraio 1&1' la (edetta della Madonna della #)ardia dette il se*nale della na(e a tre alberi il +araone,c-e (eni(a da ".irne, /rieste e 0apoli. Co. 1 d )so, )n pilota costiere part2 s)bito dal porto, pass3 (icino al Castello d If e sal2 a bordo del na(i*liofra il capo di Mor*io) e l isola di Rion. Conte.poranea.ente co. 1 )*)al.ente d )so, la piattafor.a del forte "an #io(anni si ricopr2 di c)riosi4poic-5 1 se.pre )n a((eni.ento di *rande interesse a Marsi*lia l arri(o di 6)alc-e basti.ento, in particolare poi 6)ando 6)esto le*no, co.e il +araone, si sape(a costr)ito, arredato e sti(ato nei cantieri della (ecc-ia P-oc5e e appartenente ad )n ar.atore della citt7. +rattanto il na(i*lio a(an8a(a ed a(e(a felice.ente s)perato lo stretto, for.atosi da 6)alc-e scossa ()lcanica fra l isola di Casarei*ne e 6)ella di 9aros. !(e(a oltrepassato Po.1*)e, a(an8ando il s)o *ran corpo sotto le s)e tre *abbie .a tanto lenta.ente, e con anda.ento cos2 .esto, c-e i c)riosi con 6)ell istinto c-e presa*isce le dis*ra8ie, si do.anda(ano 6)ale infort)nio fosse accad)to a bordo. /)tta(ia *li esperti alla na(i*a8ione riconosce(ano c-e se )n 6)alc-e accidente era a((en)to, 6)esto non era al .ateriale del basti.ento, poic-5 se procede(a lenta.ente, lo face(a nelle condi8ioni di )n na(i*lio eccellente.ente *o(ernato. La s)a 7ncora era *ettata, i pennoni di bo.presso abbassati, e (icino al pilota c-e s appresta(a a diri*ere il +araone nella stretta entrata del porto di Marsi*lia c era )no s(elto *io(ane, c-e con occ-io atti(o sor(e*lia(a ciasc)n .o(i.ento del na(i*lio, e ripete(a ciasc)n ordine del pilota. La (a*a in6)iet)dine c-e co..o(e(a la folla a(e(a particolar.ente a*itato )no de*li accorsi alla spianata di "an #io(anni, c-e non (olle attendere l entrata del basti.ento nel porto, .a salt3 in )na barc-etta e ordin3 di (o*are (erso il +araone, c-e ra**i)nse diri.petto all ansa di riser(a. Il *io(ane .arinaio, (edendo *i)n*ere 6)est )o.o, lasci3 il s)o posto a lato del pilota, e (enne col cappello in .ano ad appo**iarsi al parapetto del basti.ento. Era )n *io(ane di (ent anni circa, alto, snello, con occ-i neri, e capelli color dell ebano. "i scor*e(a in t)tta la persona 6)ell aspetto di cal.a e di risol)8ione c-e sono proprie de*li )o.ini a((e88i fin dalla loro infan8ia a lottare coi pericoli. :!- siete (oi ;ant1s<: escla.3 l )o.o della barca. :E c-e 1 accad)to, e perc-5 6)est aria di triste88a s)lla (ostra na(e<: :Una *ran dis*ra8ia, si*nor Morrel: rispose il *io(ane, :*ran dis*ra8ia particolar.ente per .e. !ll alte88a di Ci(ita(ecc-ia abbia.o perd)to il bra(o capitano Leclerc...: :Ed il carico<: do.and3 con pre.)ra l ar.atore. :E *i)nto a b)on porto, si*nor Morrel, e sono pers)aso c-e sotto 6)esto aspetto sarete contento. Ma il po(ero capitano Leclerc...: :C-e *li 1 d)n6)e accad)to<: do.and3 l ar.atore note(ol.ente ralle*rato. :C-e accadde a 6)esto bra(o Capitano<: := .orto.: :Cad)to in .are<: :0o, .orto di )na febbre cerebrale, tra orribili pati.enti.: Poi (oltandosi (erso l e6)ipa**io disse> :Ol7 e-? Ciasc)no al s)o posto per l ancora**io.: L e6)ipa**io obbed2. 0el .edesi.o istante *li otto o dieci .arinai c-e lo co.pone(ano si slanciarono alc)ni s)lle scotte, altri s)i bracci, tal)ni s)lle dritte, altri ancora s)l carico abbasso del trinc-etto, e il ri.anente infine, a*li i.bro*li delle (ele. Il *io(ane .arinaio *ett3 )no s*)ardo nonc)rante a*li ini8i della .ano(ra e (edendo c-e si ese*)i(ano i s)oi ordini ritorn3 al s)o interloc)tore. :E co.e accadde d)n6)e 6)esta dis*ra8ia<: contin)3 l ar.atore riprendendo la con(ersa8ione al p)nto o(e il *io(ane .arinaio l a(e(a interrotta. :Mio ;io, si*nore, nel .odo pi@ i.pre(isto. ;opo )n l)n*o collo6)io col co.andante del porto, il capitano

Leclerc abbandon3 0apoli .olto a*itato> in capo a (enti6)attr ore f) colto dalla febbre e tre *iorni dopo era .orto. #li abbia.o resi *li ordinari f)nerali, ed e*li riposa, decente.ente a((il)ppato in )na branda, con )na palla da AB ai piedi ed )na alla testa, all alte88a dell isola del #i*lio. 0oi riportia.o alla (edo(a la s)a croce d onore e la s)a spada. Vale(a ben la pena: contin)a(a il *io(ane con )n sorriso .alinconico, :di fare per dieci anni la *)erra a*l In*lesi per arri(are poi a .orire, co.e t)tti *li )o.ini, nel s)o letto.: :Peccato? C-e (olete, Ed.ondo: riprese l ar.atore c-e se.bra(a consolarsi se.pre pi@, :sia.o t)tti .ortali, e biso*na bene c-e i (ecc-i cedano il posto ai *io(ani4 sen8a 6)esto, non (i sarebbe pi@ pro*resso, ed al .o.ento c-e (oi .i assic)rate c-e il carico...: := in b)ono stato, si*nore Morrel, (e lo *arantisco. Ecco )n (ia**io c- io (i consi*lio di non scontare per .eno di $' .ila franc-i di *)ada*no.: Poi co.e era passata la /orre Rotonda> :!tten8ione a caricare le (ele dei pennoni, il fiocco e la bre*antina: co.and3 il *io(ane .arinaio, :fate atten8ione?: L ordine (enne ese*)ito 6)asi colla stessa celerit7 c-e sopra )n basti.ento da *)erra. :!..aina, e carica in o*ni l)o*o?: !ll )lti.o co.ando t)tte le (ele si abbassarono, ed il na(i*lio si a(an83 in )n .odo 6)asi insensibile, non ca..inando pi@ c-e per l i.p)lso rice()to. :Ora se (olete .ontare, si*nor Morrel: disse ;ant1s, (edendo l i.pa8ien8a dell ar.atore, :ecco 6)i il (ostro scri(ano si*nor ;an*lars c-e esce dal s)o ca.erino, e (i dar7 t)tti *li sc-iari.enti c-e potete desiderare> 6)anto a .e biso*na c-e sor(e*li l ancora**io e c-e .etta la na(e a l)tto.: L ar.atore non se lo fece ripetere d)e (olte, afferr3 )na *o.ena c-e *li *ett3 ;ant1s, e con )na s(elte88a c-e a(rebbe fatto onore ad )n )o.o di .are, sorpass3 *li scalini inc-iodati s)l fianco spor*ente del basti.ento, .entre l altro, ritornando al s)o posto di secondo, cede(a la con(ersa8ione a col)i c-e a(e(a ann)n8iato sotto il no.e di ;an*lars, il 6)ale )scendo dalla s)a cabina si a((icina(a all ar.atore. Il sopra((en)to era )n )o.o di (enticin6)eC(entisei anni, di fi*)ra .olto c)pa, osse6)ioso (erso i s)oi s)periori, insolente con i sottoposti4 cosicc-5, oltre il s)o )fficio di co.p)tista, di per s5 .oti(o di a((ersione per i .arinai, era tanto .al(ed)to dall e6)ipa**io, 6)anto al contrario Ed.ondo ;ant1s era a.ato. :Ebbene si*nor Morrel: disse ;an*lars, :(oi sapete *i7 la dis*ra8ia, non 1 (ero<: :"2, s2, po(ero capitano Leclerc? Era )n bra(o ed onest )o.o.: :E sopratt)tto )n eccellente )o.o di .are, in(ecc-iato fra il cielo e l ac6)a, co.e si con(iene ad )n )o.o incaricato de*li affari di )na casa cos2 i.portante co.e 6)ella Morrel e fi*lio: rispose ;an*lars. :Ma: disse l ar.atore tenendo *li occ-i ri(olti a ;ant1s, c-e cerca(a il p)nto del s)o ancora**io, :.i se.bra c-e non occorre essere tanto (ecc-io .arinaio 6)anto (oi dite, ;an*lars, per conoscer bene il .estiere. Ecco il nostro a.ico Ed.ondo c-e fa il s)o, e .i se.bra )n )o.o c-e non -a biso*no di c-ieder consi*li ad alc)no.: :"2: disse ;an*lars *ettando s) ;ant1s )no s*)ardo obli6)o in c)i balen3 )n la.po d odio> :s2, 6)esti 1 *io(ane e perci3 non te.e n)lla. !ppena il Capitano f) .orto, prese il co.ando sen8a cons)ltare alc)no, e ci -a

fatto perdere )n *iorno e .e88o all isola d Elba, in(ece di ripie*are diretta.ente a Marsi*lia.: :D)anto a prendere il co.ando del na(i*lio: disse l ar.atore, :era s)o do(ere farlo co.e secondo4 6)anto al perdere )n *iorno e .e88o all isola d Elba, -a fatto .ale, a .eno c-e il na(i*lio non a(esse a()to 6)alc-e a(aria da riparare.: :Il na(i*lio sta(a bene co.e sto io, e co.e desidero c-e (oi stiate se.pre, si*nor Morrel, e 6)esta *iornata e .e88o f) perd)ta per )n capriccio, per il solo piacere di andare a terra, ecco t)tto.: :;ant1s: disse l ar.atore, ri(ol*endosi (erso il *io(anotto, :(enite 6)i.: :"c)sate, si*nore: disse ;ant1s. :sar3 da (oi fra )n istante.: Poi indiri88andosi all e6)ipa**io> :;ate fondo?: diss e*li. ")ll istante l 7ncora cadde, e la catena sci(ol3 con r).ore. ;ant1s rest3 al s)o posto, .al*rado la presen8a del pilota, fino a c-e f) co.pi)ta la .ano(ra, 6)indi disse> :!bbassate la fia..a a .e88 albero, la bandiera in derno, incrociate le antenne?: :Voi (edete: disse ;an*lars, :e*li si crede, s)lla .ia parola, *i7 capitano.: :E lo 1, difatti: disse l ar.atore. :"i, si*nor Morrel, sal(o la (ostra fir.a e 6)ella del (ostro associato.: :;ia.ine? Perc-5 non lo lascere.o noi a 6)esto posto<: disse l ar.atore. := *io(ane, lo so bene, .a .i se.bra adatto alla biso*na, e .olto esperto nel s)o .estiere.: Una n)be pass3 s)lla fronte di ;an*lars. :Io (ole(o do.andar(i perc-5 (i siete fer.ato all isola d Elba.: :Lo i*noro io stesso> f) per ese*)ire )n )lti.o co.ando del capitano Leclerc, c-e .orendo .i a(e(a confidato )n plico per il *ran Maresciallo Bertrand.: :L a(ete d)n6)e (ed)to, Ed.ondo<: :C-i<: :Il *ran Maresciallo.: :"2.: Morrel si *)ard3 attorno e tir3 da parte ;ant1s. :E co.e (a l I.peratore<: do.and3 e*li (i(a.ente. :Bene, per 6)anto -o pot)to *i)dicare coi .iei occ-i.: :!(ete d)n6)e (ed)to anc-e l I.peratore<: :Entr3 dal Maresciallo .entre (i ero io.: :E *li a(ete parlato<: :Cio1, f) e*li c-e parl3 a .e: rispose ;ant1s, sorridendo. :E c-e (i disse<: :Mi -a fatto delle do.ande s)l basti.ento, s)ll epoca della s)a parten8a da Marsi*lia, s)l (ia**io c-e a(e(a fatto, e s)l carico c-e porta(a. Credo c-e se 6)esto fosse stato ()oto, e io ne fossi stato il padrone, la s)a inten8ione sarebbe stata 6)ella di farne ac6)isto. Ma *li dissi c- io non ero c-e )n se.plice secondo, e il basti.ento appartene(a alla casa Morrel e fi*lio. !-? C diss e*li, Cla conosco. I Morrel sono ar.atori di padre in fi*lio, ed -o conosci)to )n Morrel, c-e ser(i(a nello stesso re**i.ento con .e, 6)ando ero in *)arni*ione a Valen8a.: :E (ero, 1 (ero?: escla.3 l ar.atore t)tto contento. :Era Policarpo Morrel, .io 8io, c-e di(enne capitano4 ;ant1s, (oi direte a .io 8io c-e l I.peratore si 1 ricordato di l)i, e (oi (edrete pian*ere il (ecc-io brontolone. !ndia.o, andia.o: contin)3 il (ecc-io ar.atore battendo a.ic-e(ol.ente la .ano s)lla spalla del *io(ane, :(oi a(ete fatto bene ad ese*)ire le istr)8ioni del capitano Leclerc, e fer.ar(i all isola d Elba, 6)ant)n6)e, se si (enisse a sapere c-e (oi a(ete conse*nato )n plico al Maresciallo e parlato coll I.peratore, ci3 potrebbe sen8a d)bbio co.pro.etter(i.: :Co.e (olete (oi c-e ci3 co.pro.etta: disse ;ant1s, :io non so nepp)re ci3 c-e -o e l I.peratore non .i -a fatto c-e 6)elle do.ande c-e a(rebbe indiri88ate al pri.o arri(ato... Ma sc)sate: riprese

;ant1s, :ecco la "anit7 e la ;o*ana c-e *i)n*ono. Voi per.ettete, non 1 (ero<: :+ate, fate p)re, .io caro ;ant1s.: Il *io(ane si allontan3, e a .is)ra c-e si allontana(a, ;an*lars si accosta(a. :Ebbene: c-iese, :-a addotto b)one ra*ioni s)lla s)a fer.ata a Portoferraio<: :Eccellenti, .io caro ;an*lars.: :!-, tanto .e*lio: rispose 6)esti, :poic-5 1 se.pre cosa spiace(ole (edere )n ca.erata c-e non fa il proprio do(ere.: :;ant1s -a fatto il s)o: rispose l ar.atore, :e non (i 1 n)lla da ridire. +) il capitano Leclerc c-e *li ordin3 6)esta fer.ata.: :! proposito del capitano Leclerc, (i -a e*li ri.essa )na s)a lettera<: :! .e< 0o. 0e a(e(a d)n6)e<: :Io crede(o c-e oltre il plico, il capitano Leclerc *li a(esse confidata 6)esta lettera.: :;i 6)ale plico intendete parlare<: :;i 6)ello c-e ;ant1s -a depositato nel passare da Portoferraio.: :E co.e sapete c- e*li a(e(a )n plico per Portoferraio<: ;an*lars arross2. :Passa(o da(anti alla porta del capitano, c-e era socc-i)sa, e (idi ri.ettere a ;ant1s il plico e la lettera.: :0on .e ne -a parlato: disse l ar.atore, :.a se -a 6)esta lettera, .e la conse*ner7.: ;an*lars riflett5 )n istante. :!llora, si*nor Morrel, (i pre*o: disse, :di non parlare di ci3 a ;ant1s4 .i sar3 in*annato.: In 6)el .o.ento il *io(ane fece ritorno4 ;an*lars si allontan3. :Ebbene, .io caro ;ant1s, siete libero<: do.and3 l ar.atore. :"2, si*nore.: :La cosa non 1 stata l)n*a.: :0o, -o conse*nato alla ;o*ana la lista delle (ostre .ercan8ie4 e, 6)anto alla conse*na, 1 arri(ato col pilota costiere )n )o.o al 6)ale -o ri.esso le .ie carte.: :!llora non a(ete pi@ niente a fare 6)i<: ;ant1s *ett3 )no s*)ardo rapido intorno a s5. :0o, 6)i t)tto 1 in ordine.: :Potete d)n6)e (enire a pran8o con noi<: :"c)sate.i, si*nor Morrel, sc)sate.i, (e ne pre*o, .a la pri.a .ia (isita la debbo a .io padre. 0on sono per3 .eno riconoscente all onore c-e .i fate.: := *i)sto, ;ant1s, 1 *i)sto> so c-e siete )n b)on fi*lio.: :E...: do.and3 ;ant1s con )na certa esita8ione, :sta bene .io padre, c-e (oi sappiate<: :Io credo di s2, .io caro Ed.ondo, 6)ant)n6)e non l abbia (ed)to.: :"2, e*li si tiene ritirato nella s)a ca.eretta.: :Ci3 pro(a, per lo .eno, c-e non -a a()to biso*no di n)lla d)rante la (ostra assen8a.: ;ant1s sorrise. :Mio padre 1 altero, si*nore, e 6)and anc-e fosse spro((isto di t)tto, non si sarebbe ri(olto a c-iedere cosa alc)na a c-icc-essia, eccetto a ;io.: :Ebbene, dopo 6)esta pri.a (isita, noi contia.o s) (oi.: :"c)sate.i di n)o(o, si*nor Morrel, .a dopo 6)esta pri.a (isita, io ne far3 )n altra c-e non .i sta .eno a c)ore.: :!-, 1 (ero, ;ant1s, di.entica(o c-e (i 1 ai Catalani 6)alc)no c-e de(e aspettar(i con non .inor i.pa8ien8a di (ostro padre. = la bella Mercedes.: ;ant1s arrossi. :!-? a-?: disse l ar.atore. :0on .i sorprende pi@ c-e sia (en)ta tre (olte a do.andare noti8ie del +araone. Perbacco, Ed.ondo, (oi non siete da co.pian*ere, (i ritro(ate ad a(ere )na *ra8iosa a.ica.: :0on 1 .ia a.ica, .a: disse con *ra(it7 il .arinaio, :1 .ia fidan8ata.:

:D)alc-e (olta 1 t)tta )na cosa: disse ridendo l ar.atore. :Ma non per noi: rispose ;ant1s. :!ndia.o, andia.o? Mio caro Ed.ondo: contin)3 l ar.atore, :non (o*lio trattener(i di pi@. Voi a(ete fatto abbastan8a bene i .iei affari, perc-5 io (i debba lasciare il co.odo di fare i (ostri. !(ete biso*no di denaro<: :0o, si*nore, -o t)tti i .iei stipendi del (ia**io, cio1 6)asi tre .esi di soldo.: :Voi siete )n *io(ane pre(idente, Ed.ondo?: :!**i)n*ete c-e -o )n padre po(ero, si*nor Morrel.: :"2, s2, so bene c-e siete )n b)on fi*liolo? !ndate d)n6)e a (eder (ostro padre. Io p)re -o )n fi*lio, e non saprei perdonare a col)i c-e dopo tre .esi di (ia**io lo trattenesse lontano da .e.: :;)n6)e .i per.ettete<: disse il *io(ane sal)tandolo. :"2, se (oi non a(ete niente altro da dir.i.: :0o.: :Il capitano Leclerc non (i -a dato, .orendo, alc)na lettera per .e<: :#li sarebbe stato i.possibile scri(ere, .a ci3 .i ricorda c-e a(rei )n con*edo di 6)alc-e *iorno da do.andar(i.: :Per prender .o*lie<: :Pri.a di t)tto per 6)ello, poi per andare a Pari*i.: :Bene, bene? Prenderete il te.po c-e (orrete, ;ant1s. 0on ci (orranno .eno di sei setti.ane per scaricare il basti.ento, e non ri.ettere.o in .are pri.a di tre .esi. "ar7 opport)no c-e (i tro(iate 6)i fra tre .esi. Il +araone: contin)3 l ar.atore battendo s)lla spalla del *io(ane .arinaio, :non potrebbe .ettere alla (ela sen8a il s)o capitano.: :"en8a il s)o capitano?: escla.3 ;ant1s co*li occ-i sfa(illanti di *ioia. :Ponete ben .ente a ci3 c-e dite, si*nore, poic-5 (oi rispondete alle pi@ se*rete speran8e del .io c)ore4 a(reste inten8ione di no.in ar.i capitano del +araone<: :"e fossi solo, (i stenderei la .ano, .io caro ;ant1s, e (i direi> 1 fatto4 .a -o )n socio, e (oi sapete l antico pro(erbio italiano, -a )n padrone c-i -a )n co.pa*no. Ma la .et7 della faccenda 1 fatta4 poic-5 sopra d)e (oti (oi ne a(ete di *i7 )no4 fidate(i di .e per a(ere l altro, far3 6)anto potr3 di .e*lio.: :O-, si*nor Morrel: escla.3 il *io(ane .arinaio, strin*endo colle lacri.e a*li occ-i le .ani dell ar.atore, :si*nor Morrel, io (i rin*ra8io in no.e di .io padre e di Mercedes.: :Va bene, (a bene Ed.ondo4 (i 1 )n ;io in cielo per la bra(a *ente4 andate a (edere (ostro padre, andate a (edere Mercedes, poi ritornate da .e.: :0on (olete c-e (i ricond)ca a terra<: :0o, *ra8ie, ri.an*o a re*olare i .iei conti con ;an*lars. "iete ri.asto contento di l)i d)rante il (ia**io<: :"econdo il senso c-e (oi date a 6)esta do.anda4 se co.e b)on ca.erata no, perc-5 io credo c- e*li non .i a.i, dal *iorno in c)i ebbi la debole88a, in conse*)en8a d )na contesa, di propor*li c-e ci fer.assi.o dieci .in)ti all isola di Montecristo per ter.inare 6)esta contesa, proposta c-e io ebbi torto di far*li e c-e e*li ebbe ra*ione di rifi)tare se 1 poi co.e scri(ano c-e .i fate 6)esta do.anda, credo c-e non (i sia n)lla da dire, e (oi sarete contento del .odo con c)i -a disi.pe*nato il s)o do(ere.: :Ma: do.and3 l ar.atore, :se foste capitano del +araone conser(ereste (oi ;an*lars con piacere<:

:Capitano, o secondo: rispose ;ant1s, :a(r3 se.pre i pi@ *randi ri*)ardi per coloro c-e *odono la fid)cia dei .iei ar.atori.: :!ndia.o, andia.o, ;ant1s, (edo bene c-e siete )n bra(o *io(ane sotto t)tti i rapporti. 0on (o*lio pi@ a l)n*o trattener(i4 andate, poic-5 siete s)lla brace.: :!rri(ederci, si*nor Morrel, e .ille rin*ra8ia.enti.: :!rri(ederci, .io caro Ed.ondo, e b)ona (ent)ra?: Il *io(ane .arinaio bal83 s)lla lancia, and3 a sedersi a poppa e ordin3 di approdare alla Canebi1re. ;)e .arinai si pie*arono s)i loro re.i e la barca f)**2 con 6)ella rapidit7 c-e 1 possibile in .e88o a .ille barc-e c-e in*o.brano 6)ella specie di an*)sta strada c-e cond)ce, fra d)e file di na(i*li, dall entrata del porto allo scalo di Orl5ans. L ar.atore sorridendo lo se*)2 co*li occ-i fino alla spia**ia, lo (ide saltare s)i *radini dello scalo e perdersi s)bito in .e88o alla folla (ariopinta, c-e dalle cin6)e del .attino alle no(e della sera in*o.bra 6)esta fa.osa strada della Canebi1re, di c)i i P-oc5ens .oderni sono tanto or*o*liosi, c-e dicono, con la pi@ *ran seriet7 del .ondo e con 6)ell accento c-e i.pri.e tanto carattere a ci3 c-e dicono> :"e Pari*i a(esse la Canebi1re, Pari*i sarebbe )na piccola Marsi*lia:. Vol*endosi, l ar.atore (ide ;an*lars, c-e in apparen8a se.bra(a attendere i s)oi ordini, .a in realt7 se*)i(a co.e l)i il *io(ane .arinaio collo s*)ardo. "oltanto (i era )na *randissi.a di(ersit7 nella espressione di 6)esto doppio s*)ardo diretto s)l .edesi.o indi(id)o. Capitolo $. P!;RE E +I#LIO. Lascia.o c-e ;an*lars, alle prese col *enio dell odio, cerc-i di *ettare contro il s)o ca.erata 6)alc-e .ali*na s)pposi8ione all orecc-io dell ar.atore, e se*)ia.o ;ant1s, c-e dopo a(er percorsa la Canebi1re in t)tta la s)a l)n*-e88a, prende la r)e 0oaille, entra in )na piccola casa sit)ata alla sinistra dei (iali di Meillan, .onta presta.ente i 6)attro piani di )na scala osc)ra e tenendosi con )na .ano alla rin*-iera co.pri.e coll altra i battiti del s)o c)ore, si arresta da(anti a )na porta socc-i)sa, c-e lascia (edere sino al fondo )na piccola ca.era. D)esta ca.era era 6)ella del padre di ;ant1s. La noti8ia dell arri(o del +araone non era ancor *i)nta al (ecc-io, c-e sopra )na cassa, era occ)pato a piantare delle cann)cce sopra c)i adatta(a con .ano tre.ante alc)ni nast)r8i .isti a cle.atidi c-e si arra.pica(ano l)n*o la per*ola della finestra. !d )n tratto si sent2 circondare il corpo da d)e braccia, ed )na (oce ben conosci)ta *ridare dietro di s5> :Padre? Mio b)on padre?: Il (ecc-io *ett3 )n *rido e si (olt3, poi (edendo il fi*lio, si lasci3 cadere tra le s)e braccia, t)tto tre.ante e pallido. :C-e a(ete d)n6)e, padre: escla.3 il *io(ane co..osso, :sareste a..alato<: :0o, .io caro Ed.ondo, .io caro fi*lio, no4 .a non ti aspetta(o, e la *ioia, la sorpresa di ri(ederti cos2 all i.pro((iso... .io ;io?... .i se.bra di .orire...: :Cora**io, ri.ettete(i, padre. "ono io, proprio io. "i dice se.pre c-e la *ioia non n)oce ed 1 perci3 c-e sono

entrato cos2 sen8a far(i preparare4 *)ardate.i, sorridete.i, in(ece di osser(ar.i con occ-i spa(entati. Io ritorno e noi sare.o felici.: :!-, tanto .e*lio, fi*lio: riprese il (ecc-io. :Ma in 6)al .odo possia.o noi essere felici< /) d)n6)e non .i abbandoni pi@< Vedia.o, racconta.i le t)e fort)ne.: :C-e il "i*nore .i perdoni: disse il *io(ane, :di ralle*rar.i di )na fort)na c-e faccio col l)tto di )na fa.i*lia> .a ;io sa c-e non -o desiderato 6)esta fort)na? Essa .i *i)n*e ed io non -o la for8a di affli**er.ene. Il bra(o capitano Leclerc 1 .orto, ed 1 probabile c-e colla prote8ione del si*nor Morrel io (ada al s)o posto... Capitano a (ent anni? Con cento l)i*i di stipendio ed )na parte nell interesse? 0on 1 assai pi@ di ci3 c-e pote(a sperare )n po(ero .arinaio co.e sono io<: :"2, fi*lio .io, s2, infatti 6)esta 1 )na felicit7.: :E perci3 (o*lio c-e col pri.o denaro c-e risc)oter3 (oi abbiate )na casetta con )n *iardino per piantare le (ostre cle.atidi, i (ostri nast)r8i ed il (ostro caprifo*lio. Ma c-e a(ete, padre< "i direbbe c-e state .ale?: :Pa8ien8a, pa8ien8a, non sar7 n)lla.: E, .ancando*li le for8e, il (ecc-io cadde. :Vedia.o, (edia.o: disse il *io(ane, :)n b)on bicc-iere di (ino, caro padre, (i riani.er7. ;o(e .ettete il (ostro (ino<: :0o, *ra8ie, non lo cercare, non ne -o biso*no: disse il (ecc-io, tentando di trattenere il fi*lio. :Lasciate fare, lasciate fare, padre.: Ed e*li apr2 d)e o tre ar.adi. := in)tile: disse il (ecc-io, :non (i 1 pi@ ( ino.: :Co.e, non (i 1 pi@ (ino: disse ;ant1s, i.pallidendo a s)a (olta e *)ardando alternati(a.ente le *)ance s.)nte ed increspate del (ecc-io, e *li ar.adi ()oti. :Co.e non (i 1 pi@ (ino? "areste ri.asto pri(o di denaro, padre<: :0on son ri.asto pri(o di n)lla poic-5 t) sei 6)i.: :+rattanto: balbett3 ;ant1s, asci)*andosi il s)dore c-e freddo *li cola(a dalla fronte, :a(e(o lasciato $EE franc-i, tre .esi fa, partendo.: :"i, s2, Ed.ondo, 1 (ero, .a t) a(e(i di.enticato nel partire )n piccolo debito col (icino Cadero)sse4 e*li .e lo -a ricordato, dicendo.i c-e se non pa*a(o per te, anda(a a farsi pa*are dal si*nor Morrel. !llora co.prenderai bene... per ti.ore c-e non ti facesse torto...: :Ebbene<: :Ebbene, -o pa*ato per te.: :Ma: escla.3 ;ant1s, :il .io debito con Cadero)sse era di 1%E franc-i?... E (oi li a(ete pa*ati coi $EE franc-i c-e (i -o lasciati<: Il (ecc-io fece )n se*no affer.ati(o con la testa. :;i.odoc-5 (oi a(ete (iss)to: .or.or3 il *io(ane, :per tre .esi con solo BE franc-i?: :/) sai 6)anto poco .i abbiso*ni e .i basti.: :O- .io ;io? Mio ;io? Padre, perdonate.i: escla.3 Ed.ondo, *ettandosi ai piedi del b)on (ecc-io. :C-e fai adesso<: :!-, (oi .i a(ete trafitto il c)ore?: :/) sei 6)i: disse il (ecc-io, sorridendo, :ora t)tto 1 di.enticato, poic-5 t) stai bene.: :"2, io son 6)i4 ecco.i con )n bell a((enire e con )n poco di denaro. Prendete, padre: disse, :prendete e

in(iate s)bito 6)alc)no a co.prare 6)alc-e cosa.: E ()ot3 s)lla ta(ola la borsa c-e contene(a )na do88ina di .onete d oro, cin6)e o sei sc)di da cin6)e franc-i e della .oneta .in)ta. Il (iso del (ecc-io si ann)(ol3. :;i c-i 1 6)el denaro<: :Mio, t)o, nostro, prendete, co.prate delle pro((iste, siate felice, do.ani (e ne sar7 dell altro.: :!da*io, ada*io: disse il (ecc-io sorridendo, :col t)o per.esso far3 )so della t)a borsa, .a con .odera8ione. Le persone c-e .i (edessero fare *randi pro((iste direbbero c-e ero obbli*ato ad aspettare il t)o ritorno per far de*li ac6)isti.: :+ate co.e (i a**rada, .a pri.a di o*ni altra cosa pro((edete(i )na persona di ser(i8io, non (o*lio pi@ c-e )sciate di casa solo. Fo del caff1, e dell eccellente tabacco di contrabbando in )na cassetta nel fondo della sti(a4 l a(rete do.ani. Ma 8itto, sento arri(are 6)alc)no.: :"ar7 Cadero)sse, c-e a(endo sap)to del t)o arri(o (iene a darti il ben(en)to.: :Bene, ecco altre labbra c-e dicono di(ersa.ente da ci3 c-e pensa il c)ore. Ma non ser(e: .or.or3 Ed.ondo, :1 )n (icino c-e ci -a reso )n fa(ore4 c-e sia il ben(en)to?: ;ifatti al .o.ento in c)i Ed.ondo ter.ina(a la frase a (oce bassa, si (ide co.parire la testa nera e barb)ta di Cadero)sse s)l li.itare della porta. Era )n )o.o di (enticin6)eC(entisei anni, a(e(a fra le .ani )n pe88o di panno, c-e da b)on sarto si accin*e(a a tra.)tare nei ris(olti di )n abito. :!-, eccoti d)n6)e di ritorno, Ed.ondo?: disse con )n accento .arsi*liese pron)nciato, e con )n lar*o sorriso c-e *li scopri(a dei bellissi.i denti, bianc-i co.e l a(orio. :Co.e (edi, (icino Cadero)sse, e pronto a ser(irti in 6)al)n6)e cosa: rispose ;ant1s, dissi.)lando .ale la s)a fredde88a nel far 6)esta offerta. :#ra8ie, *ra8ie, fort)nata.ente io non -o biso*no di n)lla, an8i sono 6)alc-e (olta *li altri c-e -anno biso*no di .e.: ;ant1s fece )n .o(i.ento d i.pa8ien8a. :0on dico per te, *io(anotto4 ti prestai del denaro, t) .e lo -ai reso, ci3 si pratica fra b)oni (icini e noi sia.o pari.: :0on si 1 .ai pari con 6)elli c-e ci -anno fa(orito: disse ;ant1s, :6)ando non *li si de(e pi@ danaro si de(e riconoscen8a.: :Perc-5 parlare di ci3< D)el c-e 1 passato, 1 passato, parlia.o del t)o felice ritorno, *io(anotto. Ero andato al porto per tro(are da co.prare del panno color .arrone, 6)ando -o incontrato l a.ico ;an*lars. :/)? ! Marsi*lia<: *li dissi. :"i, io stesso: rispose. :/i crede(o a ".irne?: :Potrei ancora esserci, (en*o di l7.: :E Ed.ondo, do( 1 il bra(o *io(ane<: :Certa.ente presso s)o padre: rispose ;an*lars. :Ed allora son (en)to 6)a per a(ere il piacere di strin*ere la .ano ad )n a.ico.: :D)esto b)on Cadero)sse: disse il (ecc-io, :ci a.a .olto.:

:Certo (i a.o e (i sti.o ancora, tanto pi@ c-e *li )o.ini onesti sono cos2 rari... Ma se.bra c-e t) ritorni ricco...: contin)3 il sarto, (ol*endo )no s*)ardo bieco s)ll oro e l ar*ento c-e ;ant1s a(e(a posto s)lla ta(ola. !l *io(ane .arinaio non sf)**2 il la.po di c)pidi*ia del s)o (icino. :E-, .io ;io: disse con nonc)ran8a, :6)esto danaro non 1 .io4 a(e(o .anifestato a .io padre il ti.ore c-e nella .ia assen8a *li fosse .ancato 6)alc-e cosa, ed e*li, per rassic)rar.ene -a ()otata la s)a borsa s)lla ta(ola. !ndia.o, padre: contin)3 ;ant1s, :ri.ettete il (ostro denaro nel tiretto, a .eno c-e il (icino Cadero)sse non ne abbia a s)a (olta biso*no, nel 6)al caso 1 se.pre a s)a disposi8ione.: :0o, *io(anotto: disse Cadero)sse, :non -o biso*no di niente. #ra8ie a ;io lo stat)s .antiene l )o.o... Conser(a il t)o danaro, conser(alo, poic-5 non se ne -a .ai troppo4 ci3 non to*lie c-e ti sia obbli*ato della t)a offerta, nello stesso .odo co.e ne a(essi approfittato.: :Era di b)on c)ore...: disse ;ant1s. :0on ne d)bito. Ebbene, eccoti d)n6)e di bene in .e*lio col si*nor Morrel, f)rbo c-e sei?: :Il si*nor Morrel -a se.pre a()to .olta bont7 per .e...: rispose ;ant1s. :In 6)esto caso t) -ai a()to torto a rifi)tare il s)o pran8o.: :Co.e, rifi)tare il s)o pran8o?: riprese il (ecc-io. :E*li d)n6)e ti a(e(a in(itato a pran8o<: :"2, padre .io: riprese Ed.ondo sorridendo della .era(i*lia c-e ca*iona(a a s)o padre l eccessi(o onore c)i lo crede(a so**etto. :E perc-5 d)n6)e -ai ric)sato, fi*lio .io<: do.and3 il (ecc-io. :Per ritornare pi@ presto (icino a (oi, padre: rispose il *io(ane, :a(e(o fretta di (eder(i.: :Per3 sar7 dispiaci)to a 6)el b)on )o.o del si*nor Morrel: so**i)nse Cadero)sse4 :6)ando )no aspira a di(enir capitano, -a torto a non fare la corte al s)o ar.atore.: :#li -o spie*ato la ca)sa del .io rifi)to: rispose ;ant1s, :e sono certo c-e l -a intesa.: :!-, per di(entar capitano biso*na accare88are )n poco pi@ i padroni.: :"pero di(entar capitano anc-e sen8a di ci3.: :/anto .e*lio, tanto .e*lio4 ci3 far7 piacere ai t)oi (ecc-i a.ici. "o c-e (i 1 6)alc)no la**i@ dietro alla cittadella "an 0icola c-e ne sar7 .olto contento.: :Mercedes<: disse il (ecc-io :"2, padre .io: disse ;ant1s, :e col (ostro per.esso, ora c-e (i -o (ed)to, e so c-e (oi state bene, e a(ete t)tto ci3 c-e abbiso*na, (i c-iederei il consenso di fare )na (isita ai Catalani.: :Va , fi*lio .io, (a : disse il (ecc-io ;ant1s, :e ;io benedica te nella t)a donna, co.e benedisse .e nel fi*lio?: :")a donna<: disse Cadero)sse. :Voi andate tropp oltre, pap7 ;ant1s4 non lo 1 ancora, io credo.: :0o: rispose Ed.ondo, :.a non tarder7 .olto a di(enirlo.: :0on i.porta, non i.porta: disse Cadero)sse, :-ai fatto bene a spicciarti.: :E perc-5<: :Perc-5 Mercedes 1 )na bella ra*a88a, e le belle ra*a88e non .ancano d inna.orati, 6)ella particolar.e nte? La se*)i(ano a do88ine?: :;a((ero?: disse Ed.ondo con )n sorriso, sotto c)i traspari(a )n o.bra d in6)iet)dine. :O- s2?: rispose Cadero)sse. :E anc-e bei partiti? Ma capisci t)< ;i(enta capitano e si *)arder7 bene dal rifi)tarti.: :Ci3 e6)i(ale a dire: disse ;ant1s con )n sorriso c-e .al dissi.)la(a la s)a in6)iet)dine, :c-e se io non

di(entassi capitano...: :E-? e-?: escla.3 Cadero)sse. :!ndia.o, andia.o: disse il *io(ane, :io -o .i*liore opinione c-e (oi delle donne in *enerale, e di Mercedes in particolare, e sono con(into c-e, di(enti o no capitano, lei .i rester7 )*)al.ente fedele.: :/anto .e*lio? /anto .e*lio?: disse Cadero)sse. := se.pre )na b)ona cosa c-e i *io(ani 6)ando si .aritano siano forniti di b)ona fede4 .a non ser(e, credi.i ;ant1s, non perdere te.po nell andare ad ann)n8iarle il t)o arri(o, e a .etterla a parte delle t)e speran8e.: :Vado: disse Ed.ondo. !bbracci3 s)o padre, sal)t3 con )n .oto di testa Cadero)sse e part2. Cadero)sse rest3 ancora )n istante, poi, prendendo con*edo dal (ecc-io ;ant1s, discese a s)a (olta e and3 a ra**i)n*ere ;an*lars, c-e lo aspetta(a all an*olo della r)e "enac. :Ebbene: disse ;an*lars, :l -ai (ed)to<: :L -o lasciato ora.: :/i -a parlato della s)a speran8a di di(enir capitano<: :E*li ne parla co.e se lo fosse *i7.: :Pa8ien8a, pa8ien8a?: disse ;an*lars. :Mi se.bra c-e si solleciti troppo.: :;ia(olo? "e.bra c-e il posto *li sia stato pro.esso dallo stesso si*nor Morrel.: :Perci3 sar7 .olto contento.: :Cio1, 1 .olto insolente. Mi -a *i7 offerti i s)oi ser(i8i co.e fosse )n persona**io d i.portan8a4 .i -a offerto inoltre denaro in prestito, co.e fosse )n banc-iere.: :E t) a(rai rifi)tato.: :Certa.ente, 6)ant)n6)e a(essi pot)to accettare, *iacc-5 sono stato io c-e *li -o .esso fra le .ani le pri.e .onete bianc-e c-e -a toccato4 .a ora ;ant1s non a(r7 pi@ biso*no d alc)no, di(entando capitano.: :Baie?: disse ;an*lars. :0on lo 1 ancora.: :In fede .ia sarebbe )na bella cosa non lo fosse pi@: disse Cadero)sse, :altri.enti non (i sarebbe pi@ .odo di poter*li parlare.: :"e non lo (o*lia.o (era.ente: disse ;an*lars, :rester7 ci3 c-e 1, e forse di(enter7 ancora .eno di 6)ello c-e 1.: :C-e dici t)<: :0iente, parlo a .e stesso. E se.pre inna.orato della catalana<: :Inna.orato pa88o4 1 andato da lei. Mi sba*lier3 .a a(r7 dei dispiaceri da 6)ella parte.: :"pie*ati.: :! c-e ser(e.: := pi@ i.portante di 6)ello c-e credi. /) non a.i certa.ente ;ant1s.: :Io non a.o *li arro*anti.: :Ebbene, di..i allora ci3 c-e sai relati(a.ente alla catalana.: :0on so niente di positi(o soltanto -o (ed)to cose c-e .i fanno credere, co.e ti dice(o, c-e il f)t)ro capitano a(r7 dei dispiaceri nei dintorni delle Vecc-ie Infer.erie.: :C-e -ai (isto< Via, di..elo.: :Ebbene, -o (isto c-e t)tte le (olte c-e Mercedes entra in citt7, 1 se.pre acco.pa*nata da )n rob)sto e .inaccioso catalano co*li occ-i neri, la pelle rossa, .olto sc)ro, ardentissi.o, e c-e lei c-ia.a .io c)*ino.: :!-, (era.ente, e credi c-e 6)esto s)o c)*ino le faccia la corte<: :Lo s)ppon*o. C-e dia(olo ()oi c-e faccia )n *io(anotto di (ent)n anni con )na bella ra*a88a di diciassette<: :E dici c-e ;ant1s 1 andato ai Catalani<:

:= )scito da casa s)a poco pri.a di .e.: :"e andia.o dalla .edesi.a parte ci fer.ere.o all osteria della Riser(a di pap7 Panfilo, e be(endo )n bicc-iere di (ino di Mala*a, attendere.o noti8ie.: :E c-i ce le porter7<: :"tare.o s)lla s)a strada, e (edre.o s)l (iso di ;ant1s ci3 c-e sar7 a((en)to.: :!ndia.o...: disse Cadero)sse. :Ma sei t) c-e pa*-i<: :Certa.ente...: rispose ;an*lars. E t)tti e d)e s inca..inarono con passo rapido (erso il l)o*o indicato. #i)nti l7 si fecero portare )na botti*lia e d)e bicc-ieri. Pap7 Panfilo a(e(a (ed)to passare ;ant1s, c-e non erano dieci .in)ti. Certi c-e ;ant1s era ai Catalani, si assisero tra i banc-i di (erd)ra ai piedi delle piante di sico.ori4 s)i ra.i )na sc-er8osa 6)antit7 di )ccelli sal)ta(a i pri.i *iorni della pri.a(era. Capitolo A. I C!/!L!0I. ! cento passi dal l)o*o do(e i d)e a.ici, con lo s*)ardo all ori88onte e l orecc-io all erta, ()ota(ano lo sp).oso (ino di La.a l*)e, s innal8a(a, dietro )n .onticello n)do ed arido per il sole e per il .aestrale, il piccolo (illa**io dei Catalani. In )n bel *iorno, )na colonia .isteriosa part2 dalla "pa*na, (enne ad approdare alla lin*)a di terra c-e abita anc-e o**i*iorno. #i)n*e(a non si sa da do(e, e parla(a )na lin*)a sconosci)ta. Uno dei capi, c-e capi(a il pro(en8ale, do.and3 alla Co.)ne di Marsi*lia di ceder loro 6)el pro.ontorio n)do ed arido, s) c)i essi a(e(ano, co.e *li antic-i .arinai, ritirati i loro na(i*li. La loro do.anda f) accordata, e tre .esi dopo si ele(a(a )n piccolo (illa**io attorno ai dodici o 6)indici basti.enti c-e erano stati tirati a terra da 6)esti 8in*ari. Il (illa**io, costr)ito in .odo bi88arro e pittoresco, di stile .et7 .oresco, .et7 spa*nolo, 1 6)ello o**i abitato dai discendenti di 6)e*li )o.ini, c-e parlano ancora la lin*)a dei loro padri. ;opo tre o 6)attro secoli essi sono ri.asti fedeli a 6)esto piccolo pro.ontorio, in c)i si erano i.batt)ti, co.e )no stor.o di )ccelli di .are, sen8a .isc-iarsi alla popola8ione .arsi*liese, .aritandosi fra di loro, e conser(ando )si e cost).i della loro .adre patria, co.e ne -anno conser(ata la fa(ella. I nostri lettori ci se*)ano attra(erso )na strada di 6)esto (illa**io ed entrino con noi in )na di 6)este cas e, alle 6)ali il sole f)ori -a dato il bel colore di fo*lia secca, co.e ai .on).enti del paese, e dentro )no strato di tinta *ialla, c-e for.a l )nico orna.ento delle Posadas spa*nole. Una bella ra*a88a coi capelli neri co.e l ebano, co*li occ-i (ell)tati co.e 6)elli della *a88ella, sta(a ritta e appo**iata ad )n assito sfrondando tra le s)e dita profilate co.e )n dise*no antico, )n innocente erica di c)i strappa(a i fiori, le fronde *i7 sparse s)l terreno4 le s)e braccia n)de fino al *o.ito, braccia bron8ine .a c-e se.bra(ano .odellate s) 6)elle della Venere d !rles, fre.e(ano con i.pa8ien8a febbrile, e lei batte(a la terra col piede a*ile e c)r(ato, in .odo da fare apparire la for.a p)ra e s)perba della *a.ba, serrata da )n cal8a di cotone rosso ad an*oli *ri*i e a88)rri. ! tre passi da lei, sopra )na cassa c-e dondola(a con )n .o(i.ento ro88o, appo**iando il *o.ito ad )n

(ecc-io .obile tarlato, sta(a )n rob)sto *io(ane di (enti (entid)e anni, c-e la *)arda(a con )n aria da c)i si capi(a l interno contrasto tra l in6)iet)dine e il dispetto. I s)oi occ-i interro*a(ano4 .a lo s*)ardo fer.o e fisso della ra*a88a do.ina(a il s)o interloc)tore. :Vedia.o, Mercedes: dice(a il *io(ane, :fra poco sar7 Pas6)a, ecco )n epoca propi8ia ad )n .atri.onio.: :Vi -o risposto cento (olte, +ernando, e biso*na per (erit7 c-e (oi siate ne.ico di (oi stesso, perc-5 rinno(iate 6)esta do.anda.: :Ebbene, ripetetelo ancora, io (e ne s)pplico, ripetetelo ancora, affinc-5 *i)n*a a crederlo4 dite.i per la centesi.a (olta c-e rifi)tate il .io a.ore, .al*rado l appro(a8ione di (ostra .adre4 fate.i ben co.prendere c-e (i prendete *ioco della .ia felicit7, e c-e la .ia (ita e la .ia .orte sono )n n)lla per (oi. !-, .io ;io? !(er so*nato per dieci anni di essere (ostro sposo, Mercedes, e perdere 6)esta speran8a c-e era la sola .eta della .ia (ita?: :0on c-e abbia *ia..ai incora**iata 6)esta speran8a, +ernando: rispose Mercedes. :0on a(ete )na sola l)sin*a a ri.pro(erar.i, a (ostro ri*)ardo. Vi -o se.pre detto> :Io (i a.o co.e )n fratello4 .a non esi*ete .ai da .e altra cosa c-e 6)esta a.ici8ia fraterna, poic-5 il .io c)ore 1 dato ad )n altro?:. 0on (i -o se.pre detto ci3, +ernando<: :"2, lo so bene, Mercedes: rispose il *io(ane, :(i siete co.piaci)ta a .io ri*)ardo del .erito cr)dele della franc-e88a. Ma di.enticate c-e esiste fra i catalani )na le**e sacra, c-e ordina di .aritarsi fra loro.: :Voi ( in*annate, +ernando, non 1 )na le**e, 1 )na cons)et)dine, ecco t)tto4 e credete.i, non (i *io(a in(ocare 6)esta cons)et)dine in (ostro fa(ore? "iete entrato nella coscri8ione, l arbitrio c-e (i lascia non 1 c-e )na se.plice tolleran8a. ;a )n .o.ento all altro potete essere c-ia.ato al ser(i8io .ilitare, ed )na (olta soldato, c-e farete (oi di .e, cio1 di )na po(era orfanella, infelice, sen8a beni, c-e in t)tto possiede )na capanna 6)asi in ro(ina, alla 6)ale sono attaccate alc)ne reti )sate, .iserabile eredit7 lasciata da .io padre a .ia .adre, e da .ia .adre a .e< ;a )n anno 1 .orta, pensate, +ernando, e io (i(o 6)asi di p)bblica carit7. D)alc-e (olta fin*ete c-e io (i sia )tile, e ci3 1 per dar.i il diritto di di(idere la (ostra pesca4 io accetto, perc-5 siete il fi*lio del fratello di .io padre, perc-5 noi sia.o stati alle(ati assie.e, e pi@ ancora sopratt)tto, perc-5 (i ca*ionerei troppo dispiacere s io rifi)tassi. Ma capisco bene c-e il pesce c-e (ado a (endere e dal 6)ale tra**o il denaro per co.prare la canapa c-e filo, capisco bene, +ernando, c-e non 1 c-e ele.osina.: :E c-e i.porta, Mercedes? Cos2 po(era e sola co.e siete .i piacete assai pi@ c-e la fi*lia del pi@ s)perbo ar.atore, o del pi@ ricco banc-iere di Marsi*lia. ! noi c-e abbiso*na< Una donna onesta ed atta alle faccende do.estic-e. C-i potrei tro(ar .e*lio di (oi da 6)esto p)nto di (ista<: :+ernando: rispose Mercedes, sc)otendo la testa, :si di(iene inette alle faccende do.estic-e e non si p)3 *arantire di restar fe..ine oneste, 6)ando si a.a )n altro )o.o, c-e non 1 il .arito. Contentate(i della .ia a.ici8ia4 perc-5, (e lo ripeto, ci3 1 t)tto 6)anto posso pro.etter(i, ed io non pro.etto c-e 6)anto sono sic)ra di .antenere.:

:"2, lo co.prendo, (oi sopportate pa8iente.ente la (ostra .iseria, .a a(ete pa)ra della .ia. Ebbene, Mercedes, a.ato da (oi, io tenter3 la fort)na4 (oi .i porterete felicit7, ed io di(enter3 ricco. Posso estendere il .io stato di pescatore, posso entrare co.e co..esso in )n banco, posso di(entare ne*o8iante.: :Voi non potete tentar niente di t)tto ci3, +ernando, (oi siete soldato, e se siete ancora ai Catalani 1 perc-5 non (i 1 *)erra4 restate d)n6)e pescatore, non fate dei so*ni, c-e farebbero ancora pi@ terribile la realt7, e contentate(i della .ia a.ici8ia, *iacc-5 io non posso dar(i altro.: :!(ete ra*ione, Mercedes, io sar3 .arinaio4 a(r3, in(ece del cost).e dei padri nostri, c-e dispre88ate, )n cappello col fiocco, )na ca.icia a ri*-e ed )na *iacca t)rc-ina con le ancore s)i bottoni... 0on 1 cos2 c-e biso*na essere (estito per piacer(i<: :C-e intendete dire<: do.and3 Mercedes con )no s*)ardo i.perioso. :C-e intendete dire< 0on (i capisco.: :Vo*lio dire, Mercedes, c-e siete cos2 inflessibile e cr)dele con .e, perc-5 attendete 6)alc)no cos2 (estito. Ma 6)ello c-e (oi aspettate 1 forse incostante4 e se non lo 1, il .are lo 1 per l)i.: :+ernando: escla.3 Mercedes, :io (i crede(o b)ono e .i sono in*annata4 +ernando, a(ete )n c)ore catti(o, in(ocando ad ai)to della *elosia la collera di ;io. Ebbene s2, non (i nascondo n)lla, aspetto, ed a.o col)i c-e dite, e s e*li non ritorna, in(ece di acc)sarlo di incostan8a dir3 c-e 1 .orto a.ando.i.: Il *io(ane Catalano fece )n *esto di rabbia. :Vi capisco, +ernando, (i ri(arreste s) di l)i perc-5 non (i a.o, (oi incrocereste il coltello catalano col s)o p)*nale. Ma a c-e ser(irebbe< ! perdere la .ia a.ici8ia se ri.aneste (into, a (eder ca.biarsi in odio la .ia a.ici8ia se (incitore. Credete.i, il .)o(ere contesa con )n )o.o 1 )n catti(o .e88o per piacere alla donna c-e a.a 6)est )o.o. 0o, +ernando, (oi non (i lascerete trasportare da cos2 per(ersi pensieri4 se non .i potete a(ere in .o*lie, (i contenterete di a(er.i a.ica e sorella. ; altronde: so**i)nse co..ossa e co*li occ-i ba*nati di lacri.e, :aspettate, aspettate, +ernando, (oi lo a(ete detto or ora, il .are 1 perfido e sono *i7 6)attro .esi c-e -o contate .olte b)rrasc-e?: +ernando rest3 i.passibile. 0on cerc3 di asci)*are le lacri.e c-e scorre(ano s)lle *)ance di Mercedes, anc-e se a(rebbe dato )na libbra del s)o san*)e per ciasc)na di 6)elle lacri.e c-e scorre(ano per )n altro. "i al83, fece )n *iro nella capanna, ritorn3, si fer.3 da(anti a Mercedes coll occ-io c)po, e coi p)*ni forte.ente serrati. :Vedia.o, Mercedes: disse, :ancora )na (olta rispondete... "iete ben decisa<: :Io a.o Ed.ondo ;ant1s: disse fredda.ente la ra*a88a, :e ness)n altro f)orc-5 Ed.ondo sar7 il .io sposo?: :E l a.erete se.pre<: :+inc-5 a(r3 (ita?: +ernando c-in3 la testa scora**iato, e.ise )n sospiro c-e se.br3 )n *e.ito4 poi ad )n tratto al8ando la fronte, coi denti serrati e le narici socc-i)se> :Ma s e*li 1 .orto<: disse. :"e 1 .orto, io .orr3?: :Ma se (i di.entica<: :Mercedes: escla.3 )na (oce es)ltante al di f)ori della capanna, :Mercedes?: :!-: escla.3 la ra*a88a arrossendo di *ioia, es)ltando d a.ore, :t) (edi bene c-e non .i -a di.enticata,

eccolo 6)a...: "i slanci3 (erso la porta e apr2 *ridando> :! .e, a .e, Ed.ondo, ecco.i?: +ernando pallido e fre.ente indietre**i3 co.e fa )n (ia**iatore alla (ista di )n serpente, e )rtando nella cassa (i ricadde a sedere. Ed.ondo e Mercedes erano tra le braccia l )na dell altro. Il sole ardente di Marsi*lia c-e penetra(a per l apert)ra della porta, li inonda(a di )n torrente di l)ce. ")lle pri.e non (idero niente di ci3 c-e li circonda(a, )na felicit7 i..ensa li isola(a da 6)esto .ondo4 non si parla(ano c-e con 6)elle parole tronc-e c-e sono lo slancio della pi@ (i(a *ioia, e se.brano accostarsi all espressione del dolore. !d )n tratto Ed.ondo si accorse della fi*)ra c)pa di +ernando nell o.bra, pallida e .inacciosa4 per )n .o(i.ento, di c)i e*li stesso non si sarebbe forse data ra*ione, il catalano tene(a la .ano s)l coltello posto alla cint)ra. :"c)sate: disse ;ant1s, inarcando a s)a (olta le sopracci*lia, :non a(e(o notato c-e era(a.o in tre.: Poi (ol*endosi a Mercedes do.and3> :C-i 1 6)esto si*nore<: :"ar7 il (ostro .i*liore a.ico, *iacc-5 1 il .io4 1 .io c)*ino e .io *er.ano4 1 +ernando, l )o.o, c-e dopo (oi, Ed.ondo, a.o di pi@ s) 6)esta terra.: Ed.ondo, sen8a abbandonare Mercedes di c)i tene(a )na .ano, stese, con )n .o(i.ento di cordialit7, l altra .ano al catalano. Ma +ernando in(ece di corrispondere al *esto a.ic-e(ole, rest3 .)to ed i..obile co.e )na stat)a. !llora Ed.ondo port3 il s)o s*)ardo scr)tatore da Mercedes, co..ossa e tre.ante, a +ernando c)po e .inaccioso. D)esto solo s*)ardo *li fece t)tto co.prendere. La collera sal2 alla s)a fronte. :0on sarei (en)to con tanta fretta da (oi, Mercedes, se a(essi sap)to di ritro(ar(i )n ne.ico.: :Un ne.ico?: escla.3 Mercedes con )no s*)ardo corr)cciato ri(olto al c)*ino. :Un ne.ico presso di .e, t) dici, Ed.ondo< "e lo credessi, ti darei s)bito il .io braccio e .e ne andrei a Marsi*lia, abbandonando 6)esta casa per non ripor(i .ai pi@ il piede.: L occ-io di +ernando ebbe )n la.po. :"e ti accadesse )na dis*ra8ia, .io Ed.ondo: contin)3 lei col .edesi.o i.placabile san*)e freddo, c-e pro(a(a a +ernando c-e la ra*a88a a(e(a sap)to le**ere fin nel profondo dei s)oi sinistri pensieri, :se ti accadesse 6)alc-e dis*ra8ia, salirei s)l capo di Mor*io) e .i *etterei s)*li sco*li con la testa in a(anti.: +ernando di(enne spa(entosa.ente pallido. :Ma t) t in*anni, Ed.ondo: contin)3 ancora, :t) 6)i non -ai ne.ici> 6)i non c 1 c-e +ernando, .io fratello, c-e ti strin*er7 la .ano co.e ad )n a.ico, di c)ore.: ! 6)este parole la ra*a88a fiss3 il s)o s*)ardo i.perioso s)l catalano, il 6)ale, co.e se fosse stato affascinato da 6)esto s*)ardo, si accost3 lenta.ente a Ed.ondo, e *li stese la .ano. Il s)o odio, pari ad )n fl)tto i.potente 6)ant)n6)e f)rioso, (eni(a ad infran*ersi contro l ascendente c-e 6)esta donna esercita(a s) l)i. Ma appena ebbe toccata la .ano di Ed.ondo, sent2 di a(er fatto t)tto ci3 c-e

pote(a, e, slanciandosi f)ori della capanna correndo co.e )n insensato e intrecciandosi le .ani nei capelli escla.a(a> :O-, c-i .i liberer7 da 6)est )o.o< Me infelice? Me infelice?: :E-i, catalano? E-i, +ernando, do(e corri<: disse )na (oce. Il *io(ane si arresta ad )n tratto, *)arda attorno a s5 e riconosce Cadero)sse sed)to a ta(ola con ;an*lars sotto )n per*olato di fo*lie di (ite. :E-i?: disse Cadero)sse. :Perc-5 non (ieni 6)i< Fai d)n6)e tanta fretta da non a(ere il te.po di dire b)on *iorno a*li a.ici<: :Particolar.ente 6)ando -anno ancora )na botti*lia 6)asi piena da(anti...: so**i)nse ;an*lars. +ernando *)ard3 6)ei d)e )o.ini con occ-i assent2 e non rispose n)lla. :"e.bra proprio stordito: disse ;an*lars, )rtando il *inocc-io di Cadero)sse. :Possibile c-e ci sia.o sba*liati, e c-e ;ant1s trionfi in barba a 6)anto pre(isto<: :;ia(olo, 1 da (edersi?: disse Cadero)sse. E (ol*endosi (erso il catalano> :Ebbene, ti decidi<: +ernando asci)*3 il s)dore c-e *li *ronda(a dalla fronte, entr3 lenta.ente sotto il per*olato, l o.bra se.bra(a rendere )n po di cal.a ai s)oi sensi, e la fresc-e88a )n poco di sollie(o al corpo spossato. :B)on *iorno: disse. :Mi a(ete c-ia.ato, non 1 (ero<: E f) pi)ttosto )n cadere c-e il sedersi sopra )na delle panc-e attorno alla ta(ola. :/i -o c-ia.ato perc-5 corre(i co.e )n pa88o, e perc-5 -o a()to pa)ra c-e andassi a *ettarti in .are: disse ridendo Cadero)sse. :C-e dia(olo? D)ando )no -a de*li a.ici, non 1 soltanto per offrir loro )n bicc-iere di (ino, .a anc-e per i.pedir*li di andare a bere tre o 6)attro pinte d ac6)a.: +ernando .and3 )n *e.ito c-e se.bra(a )n sin*)lto, e lasci3 cadere la testa sopra i d)e p)*ni incrociati s)lla ta(ola. :Ebbene? V)oi c-e lo dica io, +ernando: riprese Cadero)sse inta(olando la con(ersa8ione con 6)ella (illana br)talit7 della *ente del popolo, alla 6)ale la c)riosit7 fa di.enticare o*ni specie di diplo.a8ia. :Fai l aria di )n a.ante sconfitto.: E acco.pa*n3 6)esto sc-er8o con )na forte risata. :Baie: inter(enne ;an*lars, :)n *io(anotto della for8a di cost)i non 1 fatto per essere dis*ra8iato in a.ore4 t) ti b)rli di l)i, Cadero)sse.: :0iente affatto: riprese 6)esti. :0on senti co.e sospira< Cora**io, +ernando: disse Cadero)sse, :al8a in alto il naso e rispondi. 0on 1 cortese non rispondere a*li a.ici c-e do.andano co.e (a la sal)te.: :La .ia sal)te (a bene: disse +ernando serrando i p)*ni, .a sen8a al8ar la testa. :!-, (edi, ;an*lars: disse Cadero)sse, stri88ando )n occ-io all a.ico, :ecco 6)a co.e sta l affare> +ernando, c-e (edi 6)i, e c-e 1 )n b)ono e bra(o catalano, )no dei .i*liori pescatori di Marsi*lia, 1 inna.orato di )na bella ra*a88a c-e si c-ia.a Mercedes, .a dis*ra8iata.ente se.bra c-e la bella ra*a88a sia inna.orata del secondo del +araone, e sicco.e 6)esto battello 1 entrato o**i stesso nel porto, t) capisci<...: :0o, io non capisco niente: disse ;an*lars. :Il po(ero +ernando a(r7 rice()to il s)o con*edo.: :Ebbene<: disse +ernando al8ando la testa e *)ardando Cadero)sse co.e in cerca di 6)alc)no con c)i

sfo*are la s)a collera. :Mercedes non dipende da alc)no, non 1 (ero< ;)n6)e 1 libera di a.are c-i ()ole.: :!-? "e t) la prendi cos2: disse Cadero)sse, :1 )n altro affare. /i crede(o )n catalano, e .i era stato detto c-e i catalani non eran tali da lasciarsi soppiantare da )n ri(ale, e .i si era fatto credere c-e particolar.ente +ernando fosse )n )o.o terribile nella (endetta.: +ernando sorrise con )n sorriso di piet7. :Un inna.orato non 1 .ai terribile: disse. :Po(ero ra*a88o: riprese ;an*lars, fin*endo di co.pian*erlo dal pi@ profondo dell ani.a, :c-e ()oi t)< L)i non si aspetta(a di (edere ritornare ;ant1s cos2 presto. = forse infedele, o c-e so io< D)este cose sono tanto pi@ scon(ol*enti 6)anto pi@ ci accadono ad )n tratto, e all i.pensata.: :In fede .ia: disse Cadero)sse c-e be(e(a parlando, e s) c)i il (ino di Mala*a co.incia(a a fare il s)o effetto, :+ernando non 1 il solo c-e (iene afflitto dal felice arri(o di ;ant1s. 0on 1 (ero, ;an*lars< :0on i.porta: so**i)nse Cadero)sse, (ersando )n bicc-iere di (ino a +ernando, e rie.piendo il proprio per l otta(a o deci.a (olta, .entre ;an*lars a(e(a appena assa**iato il s)o, :non i.porta, frattanto e*li sposa Mercedes> al.eno ritorna per 6)esto.: ;an*lars fissa(a )no s*)ardo scr)tatore per scoprire il c)ore del *io(ane, s)l 6)ale le parole di Cadero)sse cade(ano co.e pio.bo li6)ido. :E 6)ando si faranno le no88e<: do.and3 :O-, non sono ancor fatte: .or.or3 +ernando. :0o, .a si faranno: disse Cadero)sse. :Cos2 co.e ;ant1s sar7 capitano del +araone. 0on 1 cos2, ;an*lars<: ;an*lars rabbri(id2 a 6)esto colpo inatteso, e si (olt3 (erso Cadero)sse di c)i st)di3 i linea.enti per capire se era stato pre.editato, .a e*li non lesse c-e l in(idia s) 6)el (iso fattosi 6)asi ebete dall )briac-e88a. :Ebbene: disse, rie.piendo i bicc-ieri, :be(ia.o d)n6)e alla sal)te del capitano Ed.ondo ;ant1s, .arito della catalana?: Cadero)sse port3 il bicc-iere alla bocca, e con .ano pesante lo tracann3 in )n fiato. +ernando prese il s)o e lo r)ppe *ettandolo a terra. :E-? e-? e-?: disse Cadero)sse. :Cosa (edo s)ll alto del pro.ontorio, la**i@, (erso i Catalani< #)arda t), +ernando, c-e -ai .i*lior (ista della .ia4 credo di co.inciare a (eder doppio, e t) sai c-e il (ino 1 )n traditore... "i direbbe c-e i d)e a.anti passe**ino, tenendosi (icini (icini?: :Il cielo .i perdoni? 0on sanno d esser (ed)ti... Eccoli?: ;an*lars non perde(a alc)na delle an*osce c-e soffri(a +ernando, il c)i (iso si sco.pone(a palese.ente. :Li riconoscete, +ernando<: disse. :"2: rispose 6)esti, con sorda (oce, :sono Ed.ondo e Mercedes.: :!-, (edete: disse Cadero)sse, :li a(e(o riconosci)ti? C-e bella ra*a88a? E diteci 6)ando si faranno le no88e, poic-5 +ernando si 1 ostinato a non (olercelo dire.: :V)oi tacere: disse ;an*lars, si.)lando di trattenere Cadero)sse, c-e colla tenacia dell )briaco si sfor8a(a di pie*arsi f)ori del per*olato. :Cerca di tenerti dritto, e lascia *l inna.orati a.arsi tran6)illa.ente. #)arda +ernando, e prendi ese.pio da l)i, 1 )n )o.o ra*ione(ole.: +orse +ernando, ridotto a*li estre.i, e p)nto da ;an*lars co.e il toro dai *iostratori, sta(a per slanciarsi,

perc-5 si era *i7 al8ato e se.bra(a racco*liersi per sca*liarsi contro il s)o ri(ale, .a Mercedes, ridente e accorta, al83 la s)a bella testa e fece brillare il s)o li.pido s*)ardo. !llora +ernando si ricord3 la .inaccia c-e a(e(a fatto di .orire se Ed.ondo fosse .orto, e ricadde scora**iato s)l s)o sedile. ;an*lars *)ard3 6)ei d)e )o.ini> l )no i.bestialito dall )briac-e88a, l altro do.inato dall a.ore. :0on ne ca(er3 niente da 6)esti i.becilli: .or.or3, :ed -o *ran pa)ra di essere 6)i fra )n )briaco ed )n poltrone. Ecco )n in(idioso c-e si )briaca con del (ino, .entre do(rebbe farlo col fiele4 ecco )n *rande i.becille al 6)ale (ien tolta la s)a bella di sotto al naso, e si contenta di pian*ere e di la.entarsi co.e )n ra*a88o> nonostante abbia occ-i f)l.inanti co.e *li spa*noli, i siciliani e i calabresi, i 6)ali sanno (endicarsi cos2 bene, e dei p)*ni c-e infran*erebbero la testa a )n bo(e co.e la .a88a del .acellaio? ;ecisa.ente il destino di Ed.ondo la (ince> sposer7 la ra*a88a, sar7 fatto capitano, e si rider7 di noi, a .eno c-e...: Un sinistro sorriso affior3 alle labbra di ;an*lars. :! .eno c-e io non (i prenda parte...: so**i)nse. :Ol7?: contin)a(a a *ridare Cadero)sse, a .et7 al8ato e coi p)*ni s)lla ta(ola. :Ol7, Ed.ondo, non (edi d)n6)e *li a.ici, o sei di(entato *i7 tanto s)perbo da non poter parlar loro<: :0o, .io caro Cadero)sse: rispose ;ant1s, :io non sono s)perbo, sono felice, e la felicit7 acceca, credo, assai pi@ della s)perbia.: :!lla b)on ora, ecco )na bella spie*a8ione: disse Cadero)sse. :E-i? B)on *iorno, si*nora ;ant1s.: Mercedes sal)t3 con *ra(it7. :D)esto ancora non 1 il .io no.e: disse, :e nel .io paese porta catti(o a)*)rio c-ia.are le ra*a88e col no.e del fidan8ato, pri.a c-e sia loro .arito. Vi pre*o d)n6)e di c-ia.ar.i Mercedes.: :Biso*na perdonare il b)on (icino: disse ;ant1s, :e*li si sba*lia di poco.: :;)n6)e le no88e cadranno 6)anto pri.a, ;ant1s<: disse ;an*lars sal)tando i d)e *io(ani. :Il pi@ presto possibile, si*nor ;an*lars> o**i si prenderanno t)tti *li accordi con .io padre, e do.ani al pi@ tardi il pran8o di fidan8a.ento, 6)i alla Riser(a. "pero c-e *li a.ici (i saranno, e ci3 ()ol dire c-e siete in(itato, si*nor ;an*lars, e t), Cadero)sse, non .anc-erai.: :+ernando: disse Cadero)sse ridendo, :sar7 in(itato anc-e l)i<: :Il fratello della .ia sposa 1 p)re .io fratello: disse Ed.ondo, :e tanto Mercedes c-e io (edre..o con so..o dispiacere c-e e*li si allontanasse da noi in 6)esta circostan8a.: +ernando apr2 la bocca per rispondere, .a la (oce *li si estinse in *ola, e non pot5 articolar parola. :O**i *li accordi, do.ani o dopo il fidan8a.ento?... C-e dia(olo? Capitano, (oi a(ete .olta fretta.: :;an*lars: rispose Ed.ondo sorridendo, :(i dir3 ci3 c-e Mercedes dice(a or ora a Cadero)sse> non .i date )n titolo c-e non .i appartiene... Mi porterebbe catti(o a)*)rio.: :"c)sate: precis3 ;an*lars, :dice(o se.plice.ente c-e (oi a(ete .olta fretta. C-e dia(olo? 0oi abbia.o te.po4 il +araone non .etter7 la (ela c-e fra tre .esi.: :"i -a se.pre fretta di esser felici4 6)ando )no -a sofferto l)n*a.ente, si pena a credere alla felicit7. Ma non 1 il solo e*ois.o c-e .i fa a*ire in tal .odo4 occorre c-e io (ada a Pari*i.:

:!- da((ero< ! Pari*i< = la pri.a (olta c-e ci andate, ;ant1s<: :"2.: :Vi a(ete de*li affari<: :0on per conto .io4 1 )n )lti.a co..is sione del nostro capitano Leclerc da ade.piere4 (oi capirete, ;an*lars, c-e 6)esta 1 cosa sacra. ; altronde, state tran6)illo, io non prender3 c-e il te.po necessario per l andata e il ritorno.: :"2, s2 capisco: disse ad alta (oce ;an*lars, poi so**i)nse fra s5 abbassando la (oce> :! Pari*i, sen8a d)bbio, per ri.ettere al s)o indiri88o la lettera c-e *li conse*n3 il Capitano. !-, perbacco? D)esta lettera .i fa nascere )n idea, )n eccellente idea, perbacco? "i*nor ;ant1s, a.ico .io, non -ai ancora dor.ito a bordo del +araone nella cabina n).ero 1.: Poi (ol*endosi a Ed.ondo c-e *i7 si allontana(a> :B)on (ia**io...: *li *rid3 dietro. :#ra8ie...: rispose Ed.ondo (oltando la testa, acco.pa*nando 6)esto .o(i.ento con )n *esto a.ic-e(ole. D)indi i d)e inna.orati contin)arono la loro strada lieti e tran6)illi co.e d)e ani.e c-e sal*ono al cielo. Capitolo %. IL COMPLO//O. ;an*lars se*)2 Ed.ondo e Mercedes collo s*)ardo finc-5 i d)e si dile*)arono per )no de*li an*oli della porta "an 0icola4 poi (ol*endosi s a((ide c-e +ernando era ricad)to s)lla s)a panca pallido e fre.ente, .entre Cadero)sse balbetta(a le parole di )na can8one da osteria. :Ecco 6)a: disse ;an*lars a +ernando, :)n .atri.onio c-e se.bra non faccia la felicit7 di t)tto il .ondo.: :D)esto 1 la .ia dispera8ione.: :Voi d)n6)e a.ate Mercedes<: :;al .o.ento c-e la conobbi l a.ai4 l -o se.pre a.ata?: :E (oi state l7 a strappar(i i capelli in(ece di cercare )n ri.edio< C-e dia(olo? Io non crede(o c-e fosse 6)esto il .odo con c)i a*iscono 6)elli della (ostra ra88a.: :C-e cosa (olete c-e faccia<: do.and3 +ernando. :E c-e so io< = forse cosa c-e .i ri*)arda< 0on sono io, .i se.bra, l inna.orato di Mercedes, .a (oi.: :Io (ole(o p)*nalar l :-o.bre:, .a lei .i -a detto c-e se a((eni(a )na dis*ra8ia al s)o fidan8ato si sarebbe )ccisa.: :Baie? D)este son cose c-e si dicono se.pre, e non si fanno .ai.: :"i*nore, (oi non conoscete Mercedes> 6)ando .inaccia, ese*)e.: :I.becille?: .or.or3 ;an*lars. :C-e lei si )ccida o no a .e poca i.porta p)rc-5 ;ant1s non di(enti capitano.: :E pri.a c-e Mercedes .)oia: so**i)nse +ernando, coll accento di )na fer.a risol)8ione, :.orirei io stesso.: :D)esto si c-ia.a a.ore?: disse Cadero)sse con (oce a((ina88ata. :"e 6)esto non 1 (ero a.ore, da((ero non lo so pi@ conoscere.: :Vedia.o: disse ;an*lars, :(oi .i se.brate )n *entil *io(ane, e (orrei, c-e il dia(olo .i porti, to*lier(i d i.bara88o, .a...: :"2, s2: disse Cadero)sse, :(edia.o il .odo.: :Mio caro: so**i)nse ;an*lars, :t) sei per tre 6)arti )briaco4 ter.ina la botti*lia e lo sarai del t)tto. Be(i, e non .isc-iarti di ci3 c-e faccia.o, perc-5 biso*na a(er libera la testa.:

:Io )briaco<: disse Cadero)sse. :E- (ia? Io delle t)e botti*lie ne berrei altre 6)attro? 0on sono pi@ *randi di )na boccetta d ac6)a di Colonia?... Pap7 Panfilo, del (ino?: E per dare effetto alle parole, Cadero)sse batt5 il bicc-iere s)lla ta(ola. :;)n6)e dice(ate, si*nore<: riprese +ernando, aspettando con i.pa8ien8a il se*)ito della frase interrotta. :C-e dice(o< 0on .e ne so((en*o. D)esto )briacone di Cadero)sse .i -a fatto perdere il filo delle idee.: :Ubriaco 6)anto (orrai. /anto pe**io per 6)elli c-e -anno pa)ra del (ino? Ci3 perc-5 -anno 6)alc-e catti(o pensiero e te.ono c-e il (ino lo tol*a dal c)ore.: E Cadero)sse si .ise a cantare *li )lti.i (ersi di )na can8one .olto in (o*a a 6)ei te.pi> !c6)a be(on color c-e fan del .ale> 0 e )na pro(a il dil)(io )ni(ersale? :;ice(ate, si*nore: riprende(a +ernando, :c-e .i (orreste le(ar di pena, .a a**i)n*este...: :"2, a**i)n*e(o c-e per le(ar(i di pena basta c-e ;ant1s non sposi 6)ella c-e (oi a.ate, ed il .atri.onio p)3 benissi.o non effett)arsi anc-e sen8a c-e ;ant1s .)oia.: :La .orte sola p)3 separarli: disse +ernando. :Voi ra*ionate co.e )n ra*a88o, a.ico .io: disse Cadero)sse, :e sicco.e ;an*lars 1 )n f)rbo, )n .ali*no, )n *reco, (i .ostrer7 in 6)al .odo (oi a(ete torto. Pro(alo, ;an*lars, io -o *arantito per te. ;i*li c-e non (i 1 biso*no c-e ;ant1s .)oia... ; altronde .i dispiacerebbe c-e .orisse, ;ant1s4 1 )n b)on *io(ane... io l a.o... io ti a.o ;ant1s... alla t)a sal)te ;ant1s?: +ernando si al83 con la .assi.a i.pa8ien8a. :Lasciatelo dire: riprese ;an*lars, trattenendo il catalano, :sebbene )briaco non dice )n *rande sproposito> l assen8a separa d)e indi(id)i tanto bene 6)anto la .orte... ")pponete per ese.pio c-e (i fosse fra Ed.ondo e Mercedes la .)ra*lia di )na pri*ione4 essi sarebbero di(isi n5 pi@ n5 .eno c-e se (i fosse la lapide di )na to.ba.: :"2, .a di pri*ione si esce: disse Cadero)sse, c-e con *li )lti.i spra88i della s)a intelli*en8a, si anda(a fra..isc-iando alla con(ersa8ione, :e 6)ando si esce di pri*ione, e si porta il no.e di Ed.ondo ;ant1s, )no si (endica.: :C-e i.porta?: .or.or3 +ernando. :E poi: rispose Cadero)sse, :perc-5 si .etterebbe in pri*ione ;ant1s< E*li non -a n5 r)bato, n5 a..a88ato, n5 assassinato.: :/aci )na (olta?: disse ;an*lars. :Io non (o*lio tacere4 pretendo c-e .i si dica perc-5 si ()ol far .ettere in pri*ione ;ant1s. !.o ;ant1s? !lla t)a sal)te ;ant1s?: E ()ot3 d )n fiato )n altro bicc-iere di (ino. ;an*lars se*)2 con lo s*)ardo i pro*ressi dell )briac-e88a del s)o co.pa*no, e (ol*endosi a +ernando> :Ebbene, co.prendete c-e non (i 1 biso*no di )cciderlo<: :0o certo, se, co.e (oi dice(ate poco fa, si potesse tro(are il .odo di farlo arrestare.: :Cercando bene: disse ;an*lars, :lo si potrebbe tro(are... Ma di c-e dia(olo (ado io ad i..isc-iar.i< = forse cosa c-e .i ri*)arda<: :0on so se ci3 (i ri*)ardi: disse +ernando afferrando*li )n braccio, :.a ci3 c-e so 1 c-e (oi a(ete 6)alc-e

.oti(o particolare di odio contro ;ant1s> c-i odia se stesso, non s in*anna s)i senti.enti de*li altri.: :Io?... dei .oti(i di odio con ;ant1s< 0ess)no, s)lla .ia parola? Io (i -o (isto infelice e la (ostra infelicit7 .i -a co..osso, perci3 -o preso interesse per (oi, ecco t)tto. Ma dal .o.ento c-e (oi cre dete c-e a*isca per conto .io, addio, a.ico caro> le(ate(i d i.bara88o co.e potete.: E ;an*lars fece atto a s)a (olta d al8arsi. :0o: disse +ernando trattenendolo, :restate4 in fin dei conti, poco . i.porta c-e (oi odiate o no ;ant1s> io l odio e lo confesso alta.ente. /ro(ate il .e88o ed io l ese*)o, p)rc-5 non ca)si la .orte dell )o.o poic-5 Mercedes si )cciderebbe se ;ant1s fosse )cciso.: Cadero)sse c-e a(e(a lasciato cadere la testa s)l ta(olo rial83 la fronte e *)ardando +ernando e ;an*lars, con occ-i appesantiti e spenti> :Uccidere ;ant1s...: disse. :C-i parla di )ccidere ;ant1s< Io non (o*lio c-e sia )cciso, io?... = .io a.ico... Mi -a offerto 6)esta .attina di di(ider con .e il s)o denaro, co.e io -o di(iso il .io con l)i... 0on (o*lio c-e si )ccida ;ant1s?...: :E c-i ti parla di )cciderlo, i.becille: riprese ;an*lars, :si parla di )n se.plice sc-er8o. Be(i alla s)a sal)te: so**i)nse rie.piendo*li il bicc-iere, :e lasciaci tran6)illi.: :"2, s2, alla sal)te di ;ant1s: disse Cadero)sse, ()otando il bicc-iere, :alla s)a sal)te... alla s)a sal)te... al... la...: :Ma il .e88o<... Il .e88o<: disse con i.pa8ien8a +ernando. :Voi non lo a(ete ancora tro(ato<: :0o, (oi (e ne siete incaricato.: := (ero: rispose ;an*lars, :i francesi -anno 6)esta s)periorit7 sopra *li spa*noli> *li spa*noli r).inano, e i francesi in(entano.: :In(entate d)n6)e, in(entate: disse +ernando con i.pa8ien8a. :Ca.eriere?: disse ;an*lars, :carta, penna e cala.aio.: :Carta, penna, cala.aio<: .or.or3 +ernando. :"2, io son scri(ano co.p)tista, la penna, l inc-iostro e la carta sono i .iei str).enti, e sen8a di 6)esti non saprei fare cosa alc)na.: :Carta, penna e cala.aio?: *rid3 ad alta (oce +ernando. :Ecco t)tto: disse il ca.eriere portando *li o**etti ric-iesti. :D)ando si pensa: disse Cadero)sse, lasciando cadere la .ano s)lla carta, :c-e con 6)esta carta si p)3 a..a88are )n )o.o con pi@ facilit7 c-e se si attendesse all an*olo di )n bosco per assassinarlo. Fo se.pre a()to pi@ pa)ra di )na botti*lia d inc-iostro, di )na penna e di )n cala.a io, c-e non di )na spada o di )na pistola.: :Il b)ffone non 1 ancora )briaco 6)anto se.bra: disse ;an*lars. :Versate*li d)n6)e da bere, +ernando.: +ernando rie.p2 il bicc-iere di Cadero)sse4 e 6)esti, da 6)el bra(o be(itore c-e era, le(3 la .ano dalla cart a, e la port3 al bicc-iere. Il catalano se*)2 i .o(i.enti fino a c-e Cadero)sse, 6)asi sopraffatto da 6)esto n)o(o attacco, lasci3 cadere il s)o bicc-iere s)lla ta(ola. :Ebbene...: riprese il catalano, (edendo c-e il poco della ra*ione c-e resta(a a Cadero)sse co.incia(a a sparire sotto l infl)en8a di 6)est )lti.o bicc-iere di (ino.

:Ebbene dice(o d)n6)e, per ese.pio: riprese ;an*lars, :c-e se dopo )n (ia**io co.e 6)ello c-e -a fatto ;ant1s e in c)i -a toccato 0apoli e l isola d Elba, 6)alc)no lo den)nciasse...: :Lo den)n8ier3 io: disse con (i(acit7 il *io(ane. :"2, .a allora (i si fa fir.are la (ostra dic-iara8ione, e (i si confronta con 6)ello c-e a(ete den)nciato. Io (i so..inistro di c-e sostenere la (ostra acc)sa, lo so bene. Ma ;ant1s non p)3 restare eterna.ente in pri*ione4 )n *iorno o l altro ne )scir7, e il *iorno in c)i esce sar7 terribile con 6)ello c-e lo -a fatto entrare.: :O-, io non desidero c-e )na cosa: disse +ernando, :c-e e*li (en*a a pro(ocare )n d)ello.: :"2, e Mercedes< Mercedes (i prender7 in odio se (oi a(rete soltanto la dis*ra8ia di scalfire la pelle al s)o diletto Ed.ondo?: := *i)sto: disse +ernando. :0o, no: riprese ;an*lars, :se si decide )na cosa si.ile, (edete bene, 1 .e*lio prendere bonaria.ente, cos2 co.e faccio io, 6)esta penna, ba*narla nell inc-iostro e scri(ere con la .ano sinistra, affinc-5 il carattere non sia indi(id)ato, la piccola se*)ente den)ncia.: E ;an*lars, )nendo l ese.pio all inse*na.ento, scrisse con la .ano sinistra e con )n carattere ro(esciato, c-e non a(e(a alc)na analo*ia col s)o carattere ordinario, le parole c-e e*li pass3 a +ernando e 6)esti lesse a .e88a (oce. :Il si*nor Proc)ratore del Re 1 a((isato, da )n a.ico del trono e della reli*ione, c-e )n tale, no.inato Ed.ondo ;ant1s, secondo del basti.ento il +araone *i)nto 6)esta .attina da ".irne, dopo a(er toccato 0apoli e Portoferraio, f) incaricato da M)rat di )na lettera per l )s)rpatore, e dall )s)rpatore di )na lettera per il Co.itato bonapartista di Pari*i. "i a(r7 la pro(a del s)o delitto arrestandolo poic-5 si tro(er7 6)esta, o nelle s)e tasc-e, o in casa di s)o padre, o nella s)a cabina a bordo del +araone.: :!lla b)on ora: contin)3 ;an*lars, :in tal .odo la (ostra (endetta sar7 attrib)ita alle circostan8e, e sarete sic)ro c-e non ricadr7 sopra di (oi, e la cosa andr7 da sola. Perci3 non (i resterebbe pi@ c-e pie*are la lettera co.e faccio io, scri(erci sopra> :!l Proc)ratore del Re:, e t)tto sarebbe fatto.: E ;an*lars fece la soprascritta co.e se a(esse sc-er8ato. :"2, t)tto sarebbe fatto: *rid3 Cadero)sse, c-e con )n )lti.o sfor8o d intelli*en8a a(e(a se*)ito la lett)ra, e c-e co.prende(a per istinto t)tto il .ale c-e a(rebbe pot)to apportare )na si.ile den)ncia. :"2, t)tto sarebbe fatto, soltanto sarebbe )n infa.ia.: Ed all)n*3 il braccio per prendere la lettera. :Per tal .odo: disse ;an*lars, allontanando la lettera, :per tal .odo t)tto ci3 c-e -o detto e fatto non 1 c-e )no sc-er8o, ed io sarei il pri.o ad esserne afflitto se accadesse 6)alc-e dis*ra8ia a ;ant1s, a 6)esto b)on ;ant1s? Cos2 osser(ate...: E*li prese la lettera, la spie*a883 fra le .ani e la *ett3 in )n an*olo del per*olato. :!lla b)on ora: disse Cadero)sse. :;ant1s 1 .io a.ico, e non (o*lio c-e *li si faccia del .ale.: :E c-i dia(olo pensa a far*li del .ale< Certa.ente n5 io n5 +ernando: disse ;an*lars al8andosi, e s6)adrando il catalano ri.asto sed)to, c-e non perde(a d occ-io il fo*lio den)nciatore *ettato nell an*olo.

:In 6)esto caso: riprese Cadero)sse, :c-e ci portino del (ino, io (o*lio bere alla sal)te di Ed.ondo e della bella Mercedes.: :/) -ai anc-e troppo be()to, )briacone?: disse ;an*lars. :E se contin)i sarai obbli*ato a dor.ir 6)i, poic-5 non potrai re**erti in piedi.: :Io?: disse Cadero)sse, al8andosi colla fat)it7 dell )o.o )briaco, :io non potr3 tener.i in piedi< "co..etto c-e .onto s)l ca.panile de*li !cco)l1s anc-e sen8a il bilanciere?: :"ia?: disse ;an*lars. :Io sco..etto, .a per do.ani4 o**i 1 ora di ritornare a casa. ;a..i il braccio e andia.o.: :!ndia.o: disse Cadero)sse, :.a non -o biso*no del t)o braccio. Vieni anc-e t), +ernando< Rientri con noi a Marsi*lia<: :0o: disse +ernando, :io ritorno ai Catalani.: :/) fai .ale, (ieni con noi a Marsi*lia. (ieni.: :0on -o da fare a Marsi*lia, e non ci (o*lio andare.: :Co.e -ai detto< 0on (ieni *alant)o.o< Ebbene a t)o co.odo. Vieni ;an*lars, lascia.o rientrare il *io(anotto ai Catalani, poic-5 ()ole cos2.: ;an*lars approfitt3 del .o.ento di b)ona (olont7 di Cadero)sse per trascinarlo alla (olta di Marsi*lia4 e solo per lasciare la strada pi@ corta e pi@ facile a +ernando, in(ece di ritornare per la ri(iera della n)o(a Ri(a, ritorn3 per la porta "an Vittore4 Cadero)sse lo se*)2 barcollando attaccato al s)o braccio. D)ando f) ad )na (entina di passi, ;an*lars si (olt3 e (ide +ernando precipitarsi s)l fo*lio e .etterlo in tasca4 poi s)bito bal8are f)ori dal per*olato, e andarsene dalla parte del Pilone. :Ebbene, c-e fa d)n6)e<: disse Cadero)sse. :Fa .entito> ci -a detto c-e anda(a ai Catalani ed -a (oltato dalla parte della citt7. Ol7? +ernando, t) ti sba*li, caro ra*a88o?: :"ei t) c-e (edi .ale: disse ;an*lars, :e*li se*)e diretta.ente la strada delle Vecc-ie Infer.erie.: :;a((ero<: disse Cadero)sse. :Epp)re *i)rerei c-e -a (oltato a destra? ;ecisa.ente il (ino 1 )n traditore?: :!ndia.o, andia.o: .or.or3 ;an*lars, :credo c-e l affare sia bene a((iato e non resti altro da fare c-e lasciarlo pro*redire da s5.: Capitolo '. IL PR!0GO ;I +I;!0G!ME0/O. Il *iorno dopo f) )n bel *iorno, il sole si al83 p)ro e ril)cente, e i s)oi pri.i ra**i di )n rosso p)rp)reo scre8ia(ano le ci.e dei fl)tti di )n bel color r)bino. Il pran8o era stato preparato al pri.o piano di 6)ella stessa Riser(a col per*olato, di c)i noi face..o *i7 conoscen8a. Era )na *ran sala ill).inata da cin6)e o sei finestre, e al di sopra di ciasc)na, sen8a sapersi il perc-5, sta(a scritto il no.e di )na delle *randi citt7 della +rancia4 )na terra88a in le*no )ni(a le finestre. D)ant)n6)e il pran8o non fosse fissato c-e per .e88o*iorno, fino dalle )ndici del .attino 6)esta terra88a era so(raccarica di persone c-e (i passe**ia(ano con i.pa8ien8a. Erano i .arinai pri(ile*iati del +araone e 6)alc-e a.ico di ;ant1s. /)tti, in onore del fidan8ato, erano (estiti dei loro .i*liori abiti. Corre(a (oce fra i con(itati del pro.esso sposo, c-e *li ar.atori del +araone a(rebbero onorato il fidan8a.ento del loro secondo. Ma 6)esto, a loro pensare, era )n onore cos2 *rande per ;ant1s, c-e ness)no

osa(a crederci. Per3 ;an*lars, c-e *i)n*e(a in co.pa*nia di Cadero)sse, confer.3 la noti8ia. La .attina a(e(a (isto lo stesso si*nor Morrel, e 6)esti lo a(e(a assic)rato c-e sarebbe (en)to a pran8o alla Riser(a. ;ifatti, poc-i .o.enti dopo il si*nor Morrel fece il s)o in*resso nella sala e f) sal)tato dai .arinai del +araone con )n e((i(a e )nani.i appla)si. La presen8a dell ar.atore era )na confer.a della (oce c-e *i7 corre(a c-e ;ant1s sarebbe stato no.inato capitano4 e sicco.e ;ant1s era .olto a.ato a bordo, 6)esta bra(a *ente face(a capire in tal .odo all ar.atore c-e )na (olta tanto la no.ina del capitano era in ar.onia coi desideri dei s)bordinati. !ppena il si*nor Morrel f) entrato, ;an*lars e Cadero)sse f)rono )nani.e.ente incaricati di andare incontro ai fidan8ati. ;o(e(ano a((ertirli dell arri(o del persona**io i.portante, la c)i (en)ta a(e(a prodotto )na cos2 forte i.pressione, e dir loro c-e si affrettassero. ;an*lars e Cadero)sse partirono di corsa4 .a non ebbero fatto cento passi c-e scorsero la piccola co.pa*nia c-e (eni(a alla loro (olta. D)esta piccola co.pa*nia si co.pone(a di 6)attro ra*a88e a.ic-e di Mercedes, catalane co.e lei, c-e acco.pa*na(ano la fidan8ata alla 6)ale Ed.ondo da(a il braccio. Vicino alla f)t)ra sposa ca..ina(a il (ecc-io ;ant1s, e dietro loro (eni(a con sinistro so**-i*no +ernando4 i po(eri *io(ani erano cos2 felici, c-e non (ede(ano c-e se stessi e il bel cielo c-e li benedice(a. ;an*lars e Cadero)sse disi.pe*narono la loro .issione di a.basciatori4 6)indi dopo a(er sca.biato con Ed.ondo )na stretta di .ano (i*orosa ed a.ic-e(ole, andarono, ;an*lars a prender posto (icino a +ernando, Cadero)sse a .ettersi a fianco del padre di ;ant1s, centro dell atten8ione *enerale. Il (ecc-io era (estito del s)o bell abito di taffet7 .isto, *)arnito con lar*-i bottoni di acciaio ta*liati a faccette. Le s)e *a.be sottili, .a nerbor)te, erano ricoperte da )n .a*nifico paio di cal8e di cotone operato, di contrabbando in*lese. ;al s)o cappello a tre pi88i pende(a )na fett)ccia bianca e t)rc-ina. "i appo**ia(a sopra )n bastone di le*no tornito e ric)r(o in alto co.e il :ped).: de*li antic-i. "i sarebbe detto )no di 6)e*li 8erbinotti c-e face(ano la loro parata nel 1HIB nei *iardini n)o(a.ente riaperti del L)sse.b)r*o e delle /)ileries. Vicino a l)i, co.e *i7 detto, si era introdotto Cadero)sse, c-e la speran8a di )n b)on pran8o a(e(a riconciliato con ;ant1s, Cadero)sse al 6)ale resta(a nella .ente )na (a*a .e.oria di ci3 c-e era accad)to il *iorno innan8i, co.e 6)ando nello s(e*liarsi la .attina si ritro(a l o.bra del so*no c-e si 1 fatto nella notte. ;an*lars nell a((icinarsi a +ernando a(e(a *ettato s)l catalano i.bara88ato )no s*)ardo profondo. +ernando ca..ina(a dietro ai fidan8ati, co.pleta.ente trasc)rato da Mercedes, c-e, con 6)ell e*ois.o *io(anile caro all a.ore, non a(e(a occ-i per altri c-e per Ed.ondo4 +ernando era pallido, con i.pro((isi rossori c-e lascia(ano il posto a )n pallore se.pre pi@ crescente. O*ni tanto *)arda(a (erso Marsi*lia, ed allora )n tre.ito ner(oso ed in(olontario *li scorre(a per le .e.bra.

+ernando se.bra(a attendere o per lo .eno pre(edere )n a((eni.ento. ;ant1s era (estito con se.plicit7. !ppartenendo alla .arina .ercantile, a(e(a )n abito fra l )nifor.e .ilitare ed il cost).e bor*-ese, e sotto 6)esto abito il s)o porta.ento, eccitato anc-e dalla *ioia e dalla belle88a della s)a fidan8ata, era s)perbo. Mercedes era bella co.e )na di 6)elle *rec-e di Cipro o di Ceos, da*li occ-i d ebano e dalle labbra di corallo. Ca..ina(a col passo franco e libero delle andal)se. Una ra*a88a di citt7 a(rebbe forse cercato di nascondere la s)a *ioia sotto )n (elo o al.eno sotto il (ell)to delle palpebre4 .a Mercedes sorride(a e *)arda(a t)tto ci3 c-e la circonda(a, e il s)o sorriso ed il s)o s*)ardo dice(ano franca.ente 6)anto a(rebbero pot)to dire le s)e parole> :"e (oi .i siete a.ici ralle*rate(i, poic-5 in (erit7 io sono .olto felice:. ;al .o.ento c-e i fidan8ati e coloro c-e li acco.pa*na(ano f)rono in (ista della Riser(a, Morrel discese, e a(an83 (erso di loro, se*)ito dai .arinai e dai soldati coi 6)ali era ri.asto ed a c)i a(e(a rinno(ato la pro.essa, *i7 fatta a ;ant1s, c-e 6)esti sarebbe s)cced)to al capitano Leclerc. Ed.ondo, (edendolo (enire, lasci3 il braccio della fidan8ata e lo cedette a Morrel. L ar.atore e la ra*a88a dettero allora l ese.pio e salirono per pri.i la scala di le*no c-e .ette(a alla stan8a o(e era preparato il pran8o. La scala scricc-iol3 per cin6)e .in)ti sotto i pesanti passi dei con(itati. :Padre .io: disse Mercedes, fer.andosi a .et7 della ta(ola, :(oi starete alla .ia destra, alla sinistra porr3 col)i c-e fin 6)i .i -a fatto da fratello: e lo disse con )na dolce88a c-e penetr3 nel pi@ profondo del c)ore di +ernando co.e )n colpo di p)*nale. Le s)e labbra s incresparono e, sotto la tinta li(ida del s)o (iso .asc-ile, si pot5 (edere il san*)e ritirarsi a poco a poco, per affl)ire al c)ore. ;)rante 6)esto te.po ;ant1s a(e(a ese*)ita la stessa .ano(ra> alla s)a destra a(e(a posto Morrel, alla sinistra ;an*lars4 6)indi a(e(a fatto se*no con la .ano c-e ciasc)no prendesse posto a s)o piacere. #i7 circola(ano intorno alla ta(ola i sala.i di !rles colle carni br)ne e aff).icate, le ara*oste ricoperte della loro rosea cora88a, i ricci di .are c-e se.bra(ano casta*ne circondate dalla loro scor8a spinosa, le cappe c-e presso i *-iottoni del .e88o*iorno sono (al)tate pi@ delle ostric-e del nord4 e t)tti 6)ei crostacei, c-e i fl)tti *ettano s)lla ri(a sabbiosa e c-e i pescatori riconoscenti desi*nano col no.e *enerico di fr)tti di .are. :Bel silen8io?: disse il (ecc-io, assa**iando )n bicc-iere di (ino *iallo topa8io, c-e pap7 Panfilo in persona a(e(a portato a Mercedes. :"i direbbe c-e 6)i ci sono trenta persone c-e non desiderano altro c-e ridere...: :E-, )n .arito non 1 se.pre alle*ro: disse Cadero)sse. :Il fatto 1: disse ;ant1s, :c-e sono troppo felice in 6)esto .o.ento. "e 1 cos2 c-e (oi la intendete, caro (icino, a(ete ra*ione> la *ioia 6)alc-e (olta fa )n effetto strano> essa oppri.e co.e il dolore.: ;an*lars osser(3 +ernando la c)i nat)ra i.pressionabile rice(e(a e riflette(a ciasc)na e.o8ione.

:!ndia.o d)n6)e: disse, :a(reste forse pa)ra di 6)alc-e cosa< Mi se.bra al contrario c-e (ada t)tto secondo i (ostri desideri.: :Ed 1 precisa.ente 6)esto c-e .i spa(enta: disse ;ant1s, :.i se.bra c-e l )o.o non sia fatto per essere cos2 facil.ente felice. La felicit7 1 co.e 6)ei pala88i delle isole incantate le c)i porte sono *)ardate dai dra*-i, biso*na co.battere per con6)istarli, ed io per dir la (erit7 non so 6)al .erito .i abbia (also la felicit7 di di(entare il .arito di Mercedes.: :Marito, .arito?: disse Cadero)sse ridendo, :non ancora, caro capitano. Pro(ati )n poco a fare da .arito e t) (edrai co.e sarai rice()to.: Mercedes arross2, +ernando si a*ita(a s)lla sedia, rabbri(idi(a al pi@ piccolo r).ore, e di tanto in tanto si asci)*a(a *rosse *occe di s)dore s)lla fronte, co.e le pri.e *occe di )n )ra*ano. :In fede .ia: disse ;ant1s ca(ando l orolo*io, :(icino Cadero)sse, non (al la pena di dar.i )na s.entita per cos2 poco. Mercedes non 1 ancora .ia .o*lie, 1 (ero, .a fra )n ora e .e88o lo sar7.: Ciasc)no fece )n *rido di sorpresa, eccetto il padre di ;ant1s il c)i lar*o riso .ostra(a dei denti se.pre belli. Mercedes sorrise e non arross2 pi@. +ernando afferr3 con()lsa.ente il .anico del s)o coltello. :+ra )n ora: disse ;an*lars i.pallidendo anc- e*li, :e co.e<: :"2, a.ici .iei: rispose ;ant1s, :*ra8ie al credito del si*nor Morrel, l )o.o al 6)ale dopo .io padre io debbo pi@ a 6)esto .ondo, t)tte le difficolt7 f)rono appianate4 noi abbia.o pa*ato le p)bblica8ioni, e alle d)e e .e88o il "indaco di Marsi*lia ci aspetta al Pala88o di citt7. Essendo l )na e )n 6)arto, credo di non esser.i sba*liato dicendo c-e tra )n ora e trenta .in)ti Mercedes si c-ia.er7 si*nora ;ant1s.: +ernando c-i)se *li occ-i4 )na n)be di f)oco br)ci3 le s)e palpebre, si appo**i3 alla ta(ola per non cadere in deli6)io, e .al*rado t)tti i s)oi sfor8i non pot5 ritenere )n sordo *e.ito c-e si perdette fra il r).ore delle risa e le felicita8ioni dell asse.blea. := )n bel fare, e-<: disse il padre di ;ant1s. :Vi se.bra c-e 6)esto si c-ia.i perder te.po< !rri(ato ieri .attina, .aritato o**i? Parlate.i di .arinai per andar dritti alla .eta.: :Ma le altre for.alit7<: obbiett3 ti.ida.ente ;an*lars. :Il contratto: disse ;ant1s ridendo, :il contratto 1 fatto. Mercedes non -a niente ed io lo stesso, noi ci .aritia.o sotto il re*i.e della co.)nione, (edete c-e 6)esto non 1 l)n*o a scri(ere e non sar7 costoso a pa*arsi.: D)esta face8ia eccit3 )na n)o(a esplosione di *ioia e di e((i(a. :Per tal .odo 6)ello c-e noi credia.o )n pran8o di fidan8a.ento: disse ;an*lars, :1 in(ece )n pran8o di no88e<: :0o: disse ;ant1s, :state tran6)illo, non perdete niente. ;o.ani .attina parto per Pari*i> cin6)e *iorni per andare, cin6)e *iorni per tornare, )n *iorno per ese*)ire coscien8iosa.ente la co..issione di c)i sono incaricato, e il dodici .ar8o sono di ritorno. Per il dodici di .ar8o d)n6)e (i aspetto al (ero pran8o di no88e.: La prospetti(a di )n n)o(o festino raddoppi3 l ilarit7 al p)nto c-e ;ant1s padre, c-e al principio del pran8o si la.enta(a del silen8io, face(a ora, in .e88o alla con(ersa8ione *enerale, (ani sfor8i per fare intendere il s)o (oto di prosperit7 in fa(ore dei pro.essi sposi.

;ant1s indo(in3 il pensiero del padre e rispose con )n sorriso pieno d a.ore. Mercedes co.inci3 a *)ardare l orolo*io della sala e fece )n piccolo se*no a Ed.ondo. Re*na(a intorno alla ta(ola 6)ella *ioia fra*orosa, propria della fine dei pran8i della *ente po(era. D)elli c-e erano .alcontenti del loro posto si erano al8ati da ta(ola, ed erano andati a cercare altri (icini. /)tti co.incia(ano a parlare in )na (olta e ness)no si occ)pa(a di rispondere a ci3 c-e *li do.anda(a il s)o interloc)tore. Il pallore di +ernando era passato 6)asi e*)ale s)lle *)ance di ;an*lars4 in 6)anto a +ernando stesso non (i(e(a pi@ e se.bra(a )n dannato in )n la*o di f)oco. E*li si era al8ato tra i pri.i e passe**ia(a in l)n*o e in lar*o nella sala, cercando d isolare il s)o orecc-io dal r).ore delle can8oni e dal toccarsi dei bicc-ieri. Cadero)sse si a((icin3 a l)i nel .o.ento in c)i ;an*lars, c-e e*li se.bra(a f)**ire, lo ra**i)n*e(a in )n an*olo della sala. :In (erit7: disse Cadero)sse, a c)i il (ino di pap7 Panfilo a(e(a tolto t)tti i resti di 6)ell odio di c)i l inattesa fort)na di ;ant1s a(e(a *ettato i *er.i nella s)a ani.a, :in (erit7, ;ant1s 1 )n *entil)o.o, e 6)ando lo *)ardo sed)to presso la s)a fidan8ata, .i (ado dicendo c-e sarebbe stato (era.ente .ale far*li 6)ella catti(a b)rla c-e tra.a(ate ieri.: :/) -ai (ed)to: disse ;an*lars, :c-e la cosa non -a a()to ness)na conse*)en8a. D)esto po(ero +ernando era cos2 scon(olto c-e .i a(e(a s)lle pri.e fatto pena4 dal .o.ento c-e -a preso il partito di essere il pri.o testi.one alle no88e del s)o ri(ale, non (i 1 pi@ niente a ridire.: Cadero)sse *)ard3 +ernando4 era li(ido. :Il sacrificio 1 tanto pi@ *rande: contin)a(a ;an*lars, :in 6)anto la ra*a88a 1 .olto bella. C-e f)rbo felice 1 il .io f)t)ro capitano? Io (orrei c-ia.ar.i ;ant1s, solo per dodici ore.: :Partia.o<: do.and3 la dolce (oce di Mercedes. :")onano le d)e e sia.o aspettati alle d)e e )n 6)arto.: :"2, s2, partia.o: disse (i(a.ente ;ant1s. :Partia.o: ripeterono in coro t)tti i con(itati. 0el .edesi.o istante ;an*lars c-e non perde(a di (ista +ernando assiso al parapetto della finestra, lo (ide aprire d)e occ-i spa(entati, al8arsi co.e per )n s)ss)lto e ricadere s)l s)o posto. In 6)ello stesso .o.ento )n sordo r).ore rintron3 s)lle scale, )n fra*ore di passi ed )n .or.orio di (oci, conf)so all )rtarsi di ar.i, s)per3 le escla.a8ioni dei con(itati per 6)anto fossero c-iassose e attir3 l atten8ione *enerale, c-e si .anifest3 in )n istante con )n in6)ieto silen8io. Il r).ore si a((icina, tre colp i perc)otono la porta, ciasc)no *)arda il s)o (icino con sorpresa. :In no.e della le**e?: *rid3 )na (oce, a c)i ness)no rispose. La porta si apri, e )n co..issario, cinto della s)a sciarpa, entr3 nella sala se*)ito da 6)attro soldati ar.ati, condotti da )n caporale. L in6)iet)dine diede posto al terrore. :C-e c 1<: do.and3 l ar.atore, facendosi a(anti, al co..issario c-e conosce(a. :Certa.ente, si*nore, 6)i c 1 )no sba*lio.: :"e c 1 )no sba*lio, si*nor Morrel: rispose il co..issario, :state sic)ro c-e lo sba*lio sar7 riparato. +rattanto sono portatore di )n .andato di arresto, e, 6)ant)n6)e ese*)a l ordine con dispiacere, sono obbli*ato ad

ese*)irlo. C-i di (oi si c-ia.a Ed.ondo ;ant1s<: /)tti *li s*)ardi si (oltarono (erso il *io(ane, c-e, .olto co..osso, .a conser(ando la s)a di*nit7, fece )n passo a(anti e disse> :"ono io, si*nore. C-e si ()ole da .e<: :Ed.ondo ;ant1s:: riprese il co..issario, :in no.e della le**e (oi siete in arresto.: :Voi .i arrestate?: disse Ed.ondo con )n le**ero pallore. :Ma perc-5 (en*o arrestato<: :Io, si*nore, non lo so, .a (oi lo saprete certa.ente nel (ostro pri.o interro*atorio.: Morrel cap2 bene c-e non c era n)lla da fare contro la inflessibilit7 della sit)a8ione, )n co..issario cinto di sciarpa non 1 pi@ )n )o.o, 1 l esec)tore della le**e. Il (ecc-io in(ece si precipit3 (erso l )fficiale, (i sono cose c-e il c)ore di )n padre o di )na .adre non capiscono .ai. E*li pre*3 e s)pplic3, .a lacri.e e pre*-iere non ebbero alc)n potere4 e la s)a dispera8ione era cos2 *rande c-e il co..issario ne f) persino co..osso. :"i*nore: disse, :state cal.o, forse (ostro fi*lio a(r7 trasc)rato 6)alc-e for.alit7 di do*ana o di sanit7, e secondo t)tte le probabilit7, allorc-5 si saranno rice()ti da l)i *li sc-iari.enti c-e si desiderano, sar7 .esso in libert7.: :C-e si*nifica t)tto 6)esto<: do.and3 Cadero)sse, a**rottando le sopracci*lia, a ;an*lars c-e fin*e(a di esser sorpreso. :Lo so io forse<: disse ;an*lars. :Io son co.e te, *)ardo ci3 c-e accade, .i confondo e non ci capisco niente.: Cadero)sse cerc3 con *li occ-i +ernando> era sparito. /)tta la scena del *iorno a(anti si present3 allora a Cadero)sse con )na spa(ente(ole c-iare88a. "i sarebbe detto c-e la catastrofe (eni(a ad al8are il (elo c-e l )briac-e88a del *iorno innan8i a(e(a posto fra l)i e la s)a .e.oria. :O-, o-?: diss e*li con (oce ra)ca. :"arebbe 6)esta la conse*)en8a dello sc-er8o di c)i parla(ate ieri, ;an*lars< In 6)esto caso *)ai a col)i c-e l a(esse fatto, perc-5 1 ben tristo?: :0iente affatto: rispose ;an*lars, :t) sai bene c-e al contrario -o stracciato il fo*lio.: :/) non l -ai stracciato: *rid3 Cadero)sse, :t) l -ai spie*a88ato e *ettato in )n an*olo, ecco t)tto.: :/aci, t) non -ai (ed)to n)lla4 t) eri )briaco.: :;o( 1 +ernando<: do.and3 Cadero)sse. :E c-e so io?: rispose ;an*lars. :"ar7 andato per i fatti s)oi probabil.ente. Ma in(ece di occ)parci di ci3, andia.o pi)ttosto a portare 6)alc-e consola8ione a 6)esti po(eri afflitti.: Infatti, d)rante 6)esta con(ersa8ione, ;ant1s a(e(a stretta la .ano sorridendo ai s)oi a.ici, e si era costit)ito pri*ioniero, dicendo> :"tate tran6)illi, ben presto si spie*-er7 l errore, e probabil.ente non andr3 nepp)re fino alla pri*ione.: :O-, s2 certa.ente, io ne risponderei: disse ;an*lars, c-e in 6)esto .o.ento si a((icina(a, co.e f) detto, al *r)ppo principale. ;ant1s discese la scala preced)to dal co..issario di poli8ia, e circondato dai soldati. Una carro88a con lo sportello aperto aspetta(a alla porta4 (i .ont3, d)e soldati ed il co..issario di poli8ia .ontarono dopo di l)i. Lo sportello si c-i)se, e la carro88a riprese la strada di Marsi*lia. :!ddio ;ant1s, addio Ed.ondo?: *rida(a Mercedes spor*endosi f)ori dalla terra88a. Il pri*ioniero intese 6)est )lti.o *rido )scito co.e )n sin*-io88o dal c)ore lacerato della fidan8ata4 si sporse

dalla portiera, *rid3> :!rri(ederci, Mercedes?: e sco.par(e dietro )no de*li an*oli del forte "an 0icola. :!spettate.i 6)i: disse l ar.atore, :prendo la pri.a carro88a c-e incontro, corro a Marsi*lia, e (i porter3 s)e noti8ie.: :!ndate: *ridarono t)tte le (oci, : andate e ritornate presto.: ;opo 6)esta d)plice parten8a ci f) )n .o.ento di st)pore terribile c-e in(ase t)tti coloro c-e erano ri.asti> il (ecc-io e Mercedes ri.asero 6)alc-e te.po isolati, ciasc)no nel proprio dolore. Ma infine i loro occ-i s incontrarono, si riconobbero d)e (itti.e colpite dallo stesso colpo, s)bito si *ettarono nelle braccia l )na dell altro. In 6)el .o.ento +ernando rientr3, (ers3 )n bicc-iere d ac6)a, lo be((e e and3 a sedersi s) )na sedia. Il caso (olle c-e Mercedes, s(incolandosi dalle braccia del (ecc-io, (enisse a sedere in )na sedia (icina. +ernando rabbri(id2 e con )n .o(i.ento affatto istinti(o tir3 indietro la propria sedia. :E l)i: disse Cadero)sse a ;an*lars c-e non a(e(a perd)to di (ista )n .o.ento il catalano. :0on lo credo: rispose ;an*lars, :1 troppo bestia. In o*ni caso il colpo ricada s)lla testa di c-i lo (ibr3?: :/) non parli di col)i c-e lo -a consi*liato: disse Cadero)sse. :In fede .ia: disse ;an*lars, :se si do(esse esser responsabili di t)tto 6)ello c-e si dice all aria...: :"2, allorc-5 ci3 c-e si dice all aria, ricade s)lla testa di )n innocente.: ;)rante 6)esto te.po *li altri con(itati, ri)nitisi in *r)ppi, co..enta(ano l arresto, ciasc)no secondo la s)a opinione. :E (oi, ;an*lars: disse )na (oce, :c-e pensate di 6)anto accad)to<: :Io: disse ;an*lars, :io credo c-e abbia portato 6)alc-e pacco di .erce proibita.: :In 6)esto caso (oi lo a(reste do()to sapere, c-e siete lo scri(ano.: :"2, 1 (ero .a lo scri(ano non conosce c-e i colli c-e *li (en*ono dic-iarati. "o c-e abbia.o )n carico di cotone, ed ecco t)tto4 c-e abbia.o preso il carico in !lessandria dal si*nor Pastret e a ".irne dal si*nor Pascal4 e non .e ne do.andate di pi@.: :O- .e ne ricordo bene: .or.or3 il po(ero padre, :.i -a detto ieri c-e a(e(a per .e )na cassa di caff1 ed )na di tabacco.: :Vedete d)n6)e: disse ;an*lars, :1 6)esto. 0ella nostra assen8a la do*ana a(r7 fatto )na (isita a bordo del +araone, e a(r7 scoperto il contrabbando.: Mercedes non crede(a niente di t)tto ci3. Co.presso il dolore fino a 6)el .o.ento, scoppi3 ad )n tratto in sin*)lti. :Cora**io, cora**io, speria.o?: disse il padre di ;ant1s. :"peria.o?: ripet5 ;an*lars. :"peria.o: tent3 di .or.orare +ernando, .a 6)esta parola lo soffoca(a, le s)e labbra si a*itarono, e non ne )sc2 alc)n s)ono. :!.ici?: *rid3 )no dei con(itati c-e era ri.asto di (edetta s)lla terra88a. :!.ici, )na carro88a... !-? = il si*nor Morrel? Cora**io? "en8a d)bbio ci porta )na b)ona noti8ia.: Mercedes ed il (ecc-io padre corsero (erso l ar.atore, c-e incontrarono s)lla porta4 il si*nor Morrel era pallidissi.o. :Ebbene<...: *ridarono ad )na (oce.

:Ebbene, a.ici .iei: rispose l ar.atore, sc)otendo la testa, :l affare 1 pi@ *ra(e di 6)ello c-e noi possia.o pensare.: :O- si*nore: *rid3 Mercedes, :e*li 1 innocente?: :Lo credo: rispose Morrel, :.a 1 acc)sato...: :;i c-e d)n6)e<: do.and3 il (ecc-io ;ant1s. :;i essere )n a*ente bonapartista?: D)elli dei lettori c-e -anno (iss)to nell epoca di c)i tratta 6)esta storia, si ricorderanno 6)ale terribile acc)sa era allora 6)ella riferita da Morrel. Mercedes *ett3 )n *rido e il (ecc-io si lasci3 cadere s)lla sedia. :!-: .or.or3 Cadero)sse, :(oi .i a(ete in*annato, ;an*lars, 6)ello c-e (oi c-ia.ate sc-er8o, f) fatto. Ma io non (o*lio lasciar .orire di dolore 6)esto (ecc-io e 6)esta ra*a88a, (ado a spie*ar loro o*ni cosa.: :/aci, dis*ra8iato?: escla.3 ;an*lars, afferrando la .ano di Cadero)sse, :o io non rispondo della t)a (ita. C-i ti dice c-e ;ant1s non sia (era.ente colpe(ole< Il basti.ento si 1 fer.ato all isola d Elba, e*li 1 disceso4 1 ri.asto )n *iorno intero a Portoferraio. "e si 1 tro(ata 6)alc-e lettera co.pro.ettente, potrebbero essere definiti s)oi co.plici coloro c-e (olessero sostenerlo.: Cadero)sse a(e(a l istinto rapido dell e*ois.o, e cap2 t)tta la solidit7 di 6)esto ra*iona.ento4 *)ard3 ;an*lars con occ-i ebeti dal ti.ore e dal dolore, e per )n passo c-e a(e(a fatto in a(anti, ne fece d)e indietro. :!spettia.o allora: .or.or3. :!spettia.o: disse ;an*lars, :se 1 innocente sar7 .esso in libert74 se 1 reo, 1 in)tile co.p ro.ettersi per )n cospiratore.: :!llora partia.o, io non posso restare 6)i pi@ a l)n*o.: :"2, (ieni: disse ;an*lars, contento di tro(are )n co.pa*no nella ritirata, :(ieni, e lascia.oli )scire d i.paccio co.e potranno.: Essi partirono. +ernando, ridi(en)to il soste*no della ra*a88a, prese Mercedes per la .ano, e la ricond)sse ai Catalani. #li a.ici di ;ant1s ricond)ssero il (ecc-io 6)asi s(en)to ai (iali di Meillan. Ben presto la noti8ia c-e ;ant1s era stato arrestato co.e a*ente bonapartista, si sparse per t)tta la citt7. :L a(reste cred)to, caro ;an*lars<: disse Morrel ra**i)n*endo il s)o co.p)tista e Cadero)sse, (olendo rientrare in fretta in citt7, per a(ere 6)alc-e noti8ia diretta di Ed.ondo dal sostit)to del Proc)ratore del Re, si*nor Villefort, c-e e*li conosce(a )n poco. :Lo a(reste .ai cred)to<: :;ia.ine si*nore: rispose ;an*lars, :io (i a(e(o detto c-e ;ant1s non si sarebbe fer.ato sen8a )n .oti(o all isola d Elba, e 6)esta fer.ata, (oi lo sapete, .i era se.brata sospetta.: :Ma a(ete detto a 6)alc)no, oltre c-e a .e, di 6)esto (ostro sospetto<: :Me ne sarei ben *)ardato: so**i)nse a bassa (oce ;an*lars, :(oi sapete bene c-e a ca*ione di (ostro 8io, Policarpo Morrel, c-e -a ser(ito sotto l altro e c-e non nasconde il s)o pensiero, (oi siete sospetti di a.are 0apoleone, e a(rei a()to pa)ra di far torto ad Ed.ondo, non .eno c-e a (oi. Vi sono cose, c-e 1 do(ere del s)bordinato dire al s)o ar.atore, e tenere se(era.ente celate a*li altri.: :Bene, ;an*lars, bene?: disse Morrel. :Voi siete )n bra( )o.o? Cos2 a(e(o pensato a (oi nel caso in c)i

6)esto po(ero ;ant1s fosse di(en)to capitano del +araone.: :Co.e, si*nore<: :"2, a(e(o *i7 do.andato a ;ant1s cosa pensa(a di (oi, e se a(esse a()to obie8ioni a conser(ar(i il posto4 non so perc-5 .i era se.brato scor*ere 6)alc-e scre8io fra (oi d)e.: :E c-e (i -a risposto<: :C-e crede(a effetti(a.ente a(ere a()to, in )na circostan8a c-e non -a (ol)to precisare, 6)alc-e torto (erso di (oi4 .a c-e c-i)n6)e a(esse a()to la fid)cia dell ar.atore, a(rebbe anc-e a()to la s)a?...: :Po(ero ra*a88o: disse Cadero)sse, :1 )n fatto c- e*li era )n eccellente *io(ane.: :"2, .a frattanto: disse Morrel, :ecco il +araone sen8a capitano.: :O-, biso*na sperare, poic-5 non possia.o ripartire c-e fra tre .esi, c-e di 6)i a 6)ell epoca ;ant1s sia .esso in libert7.: :"en8a d)bbio. Ma fino a 6)ell epoca<: :Ebbene, sino a 6)ell epoca, ecco.i 6)a si*nor Morrel: disse ;an*lars. :Voi sapete c-e conosco il .odo di tenere )n basti.ento, 6)anto )n capitano (en)to da )n l)n*o (ia**io. Ci3 (i offre nello stesso te.po il (anta**io di ser(ir(i di .e, e, allorc-5 Ed.ondo )scir7 di pri*ione, non do(rete licen8iare ness)no e*li riprender7 il s)o posto ed io il .io.: :#ra8ie, ;an*lars: disse l ar.atore, :ecco difatti il .odo di conciliare t)tto. Prendete d)n6)e il co.ando, io (e ne a)tori88o, e sor(e*liate lo sbarco4 non biso*na .ai, per la dis*ra8ia di )n indi(id)o, c-e *li affari ne soffrano.: :"tate tran6)illo, si*nore... "i potr7 al.eno (ederlo il b)on Ed.ondo<: :Vi risponder3 in bre(e. Vado a cercare di parlare col si*nor Villefort ed intercedere il s)o fa(ore per il pri*ioniero. Io so bene c-e 1 di parte re*ia4 .a, c-e dia(olo, 6)ant)n6)e re*io e proc)ratore del Re, 1 t)tta(ia )n )o.o e non lo credo catti(o.: :0o: disse ;an*lars, :.a -o inteso dire c-e 1 a.bi8ioso, e l a.bi8ione 1 .olto (icina al cinis.o.: :Infine: disse Morrel con )n sospiro, :stare.o a (edere, andate a bordo c-e (i ra**i)n*er3 in bre(e.: Ed abbandon3 i d)e a.ici per prendere la strada del Pala88o di #i)sti8ia. :/) (edi: disse ;an*lars a Cadero)sse, :il *iro c-e prende l affare> -ai ancora l inten8ione di andare a difendere ;ant1s<: :0o certa.ente. Ci3 nonostante 1 )na cosa assai terribile c-e )no sc-er8o abbia conse*)en8e cos2 tristi.: :;ia.ine? E c-i lo -a fatto< 0on sia.o stati n5 t) n5 io, non 1 (ero< +) +ernando. /) sai c-e in 6)anto a .e -o *ettato il fo*lio, an8i crede(o di a(erlo lacerato.: :0o, no: disse Cadero)sse, :in 6)anto a ci3 ne sono sic)ro> lo (edo ancora nell an*olo del per*olato t)tto spie*a88ato, t)tto accartocciato, e (orrei an8i c-e fosse ancora l7 do(e .i se.bra di (ederlo.: :E c-e ()oi farci< +ernando lo a(r7 raccolto, +ernando lo a(r7 copiato o fatto copiare, o forse non si sar7 preso nepp)re 6)esta pena. Ora c-e ci penso, .io ;io? E*li a(r7 forse .andato la .ia lettera. +ort)nata.ente per3 a(e(o ca.biato il carattere.: :Ma t) sape(i d)n6)e c-e ;ant1s cospira(a<: :Io non lo sape(o affatto. Co.e ti dissi, -o cred)to di fare )no sc-er8o e niente altro. "e.bra c-e sc-er8ando,

co.e fa !rlecc-ino, io abbia detto la (erit7.: :/ant 1: so**i)nse Cadero)sse, :io pa*-erei 6)alsiasi cosa p)rc-5 la b)rla non fosse accad)ta, o al.eno per non esser.ene i..isc-iato. Vedrai c-e 6)est affare non p)3 c-e ca)sarci 6)alc-e dis*ra8ia.: :"e de(e portare dis*ra8ia a 6)alc)no, sar7 al (ero colpe(ole e il (ero colpe(ole 1 +ernando, non noi. D)ale dis*ra8ia ()oi c-e ci accada< 0oi non dobbia.o c-e starcene c-eti, e non dire )na parola s) 6)anto 1 a((en)to4 il te.porale passer7 sen8a c-e cada il f)l.ine.: :!.en?: disse Cadero)sse, facendo )n sal)to di addio a ;an*lars e diri*endosi (erso i (iali di Meillan, sc)otendo la testa e brontolando con se stesso, co.e fanno di solito le persone .olto preocc)pate. :Bene: disse ;an*lars, :le cose prendono 6)ell a((io c-e a(e(o pre(isto. Ecco.i capitano pro((isorio, e se 6)esto i.becille di Cadero)sse sa tacere, ben presto capitano effetti(o. Vi sarebbe d)n6)e solo il caso c-e la *i)sti8ia rilasciasse ;ant1s. O-, .a: so**i)nse con )n sorriso, :la *i)sti8ia 1 *i)sti8ia ed io .i ri.etto ad essa.: Ci3 dicendo salt3 in )na barca dando ordine al battelliere di portarlo a bordo del +araone, do(e l ar.atore *li a(e(a dato app)nta.ento. Capitolo B. IL "O"/I/U/O ;EL PROCUR!/ORE ;EL RE. 0el #ran Corso, diri.petto alla fontana delle Med)se, in )na di 6)elle (ecc-ie case c-e -anno l arc-itett)ra aristocratica, fabbricata da P)*et si celebra(a p)re nello stesso *iorno e nella stessa ora )n pran8o di fidan8a.ento. "ola.ente, in(ece c-e *ente del popolo, .arinai e soldati *li in(itati appartene(ano alla pi@ alta societ7 di Marsi*lia. Erano (ecc-i .a*istrati c-e a(e(ano c-iesto la di.issione dai loro i.pie*-i sotto l )s)rpatore4 (ecc-i )fficiali disertati dalle nostre file per passare in 6)elle dell ar.ata di Cond5, *io(ani alle(ati dalle loro fa.i*lie ancor incerte della propria sic)re88a, .al*rado i .olteplici scotti c-e essi a(e(ano pa*ato in odio di 6)ell )o.o. Erano a ta(ola, e la con(ersa8ione (ol*e(a ardente s) t)tte le passioni dell epoca4 passioni .olto pi@ terribili, (i(e ed accanite nel .eridione. L I.peratore, Re dell isola d Elba, dopo essere stato so(rano di )na parte del .ondo, re*na(a s) )na popola8ione di $' .ila ani.e, e dopo a(ere sentito *ridare :Vi(a 0apoleone: da 1$E .ilioni di s)dditi, e in dieci lin*)e di(erse, era l7 trattato co.e )n )o.o perd)to per se.pre, per la +rancia e per il trono> i .a*istrati riaccende(ano le loro contese politic-e, i .ilitari parla(ano di Mosca e di Lipsia, le donne del s)o di(or8io da #i)seppina. ! t)tta 6)esta *ente alle*ra e trionfante, se.bra(a, non dalla cad)ta dell )o.o .a dall annienta.ento del principe, c-e la (ita rico.inciasse per loro, e c-e )scissero da )n so*no penoso. Un (ecc-io decorato della croce di "an L)i*i si al83 e propose ai con(itati di bere alla sal)te di L)i*i ;iciottesi.o> 6)esti era il Marc-ese di "aintCM5ran. ! 6)esto brindisi c-e ricorda(a ad )n te.po l esiliato di Fartwel e il pacificatore della +rancia, )n

*ran n).ero di bicc-ieri si al8arono all )so in*lese4 e le donne staccarono i loro .a88etti di fiori e li app)ntarono alle decora8ioni. +) )n ent)sias.o 6)asi poetico. :0e con(errebbero, se fossero 6)a: disse la Marc-esa di "aintCM5ran, donna dall occ-io secco, con le labbra sottili, il porta.ento aristocratico ed ancora ele*ante, .al*rado i s)oi cin6)ant anni, :ne con(errebbero, t)tti 6)elli c-e ci cacciarono e lascia..o a nostra (olta tran6)illa.ente cospirare nei nostri (ecc-i castelli, c-e -anno ac6)istato per )n to88o di pane sotto il re*i.e del /errore4 ne con(errebbero, c-e il (ero ent)sias.o era dalla nostra parte, poic-5 noi ci attacca(a.o alla .onarc-ia c-e crolla(a, .entre essi, al contrario, sal)ta(ano il sole nascente c-e face(a la loro fort)na perdendo la nostra4 essi ne con(errebbero, c-e il nostro Re era per noi il (ero L)i*i prediletto, .entre il loro )s)rpatore non 1 stato per loro c-e il 0apoleone .aledetto, non 1 (ero, Villefort<: :C-e dite, si*nora Marc-esa<: disse il *io(ane al 6)ale era ri(olta 6)esta do.anda. :Perdonate.i, io non bada(o alla con(ersa8ione.: :E-, lasciate in pace 6)esti ra*a88i, Marc-esa: riprese il (ecc-io c-e a(e(a proposto il brindisi, :6)esti *io(ani debbono sposarsi fra poco, e nat)ral.ente -anno t)tt altro da parlare c-e di politica.: :Vi c-iedo perdono, .adre .ia: disse )na bella ra*a88a dai capelli biondi, :io (i rendo Villefort, c-e a(e(o accaparrato per )n istante. "i*nor Villefort, .ia .adre (i parla...: :Ed io son pronto a rispondere alla si*nora, se ()ol a(ere la bont7 di rinno(ar.i la do.anda c-e io non -o bene inteso.: :Vi si perdona, Renata: disse la Marc-esa, con )n sorriso di tenere88a c-e face(a .era(i*lia (eder co.parire s) 6)ella secca fi*)ra, .a il c)ore della donna 1 cos2 fatto, c-e per 6)anto arido di(en*a al soffio dei pre*i)di8i o alle esi*en8e dell etic-etta, -a se.pre )n an*olo fertile e ridente ed 1 6)ello c-e ;io -a consacrato all a.ore .aterno. :;ice(o d)n6)e, Villefort, c-e i bonapartisti non a(e(ano n5 la nostra con(in8ione, n5 il nostro ent)sias.o, n5 il nostro attacca.ento a t)tta pro(a.: :O-, si*nora, essi -anno al.eno 6)alc-e cosa c-e co.pensa t)tto ci3? Per loro, 0apoleone 1 il Mao.etto dell Occidente4 e*li 1 per 6)esti )o.ini (ol*ari, .a di so..a a.bi8ione, non solo )n le*islatore ed )n padrone, .a anc-e )n .odello...: :;i c-e<: escla.3 la Marc-esa. :0apoleone )n .odello? E c-e direte d)n6)e di Robespierre< Mi se.bra c-e *li r)biate il s)o posto per darlo al Corso, e 6)esta .i se.bra )na *rossa )s)rpa8ione.: :0o, si*nora, io lascio s)l s)o piedistallo Robespierre, nella pia88a di L)i*i D)indicesi.o, s)l s)o patibolo4 0apoleone nella pia88a Vendo.e, s)lla s)a colonna. Ci3 per3 non ()ol dire: a**i)nse Villefort, sorridendo, :c-e t)tti e d)e non siano d)e infa.i ri(ol)8ionari, c-e il I ter.idoro e il % aprile 1&1% non siano d)e *iorni felici per la +rancia, e de*ni di essere )*)al.ente feste**iati da*li a.ici dell ordine e della .onarc-ia4 .a ci3 spie*a )*)al.ente co.e 0apoleone, cad)to per non rial8arsi .ai pi@, sia ancor ricordato. Ma c-e (olete, Marc-esa, Cro.well, c-e non era nepp)re la .et7 di ci3 c-e 1 stato 0apoleone,

a(e(a anc- e*li de*li a.ici?: :"apete c-e ci3 c-e dite, Villefort, p)88a di ri(ol)8ione lontano )na le*a< Ma (i perdono> 1 i.possibile esser fi*lio di )n *irondino, e non conser(are 6)alc-e rispetto per il /errore.: Un (i(o rossore pass3 s)lla fronte di Villefort. :Mio padre era *irondino, si*nora: diss e*li, :1 (ero4 .a .io padre non -a dato il s)o (oto per la .orte del Re4 .io padre 1 stato proscritto da 6)ello stesso /errore c-e proscri(e(a (oi p)re, e poco 1 .ancato c-e non portasse la s)a testa s)llo stesso patibolo do(e cadde 6)ella di (ostro padre.: :"2: disse la Marc-esa sen8a c-e 6)esto san*)inoso pensiero portasse la .ini.a altera8ione alla s)a fisono.ia, :sola.ente era per principi dia.etral.ente opposti c-e (i sarebbero saliti t)tti e d)e4 e la pro(a 1 c-e t)tta la s)a fa.i*lia 1 ri.asta affe8ionata ai principi esiliati, .entre (ostro padre si 1 affrettato ad acco.odarsi col n)o(o *o(erno, e c-e il cittadino 0oirtier, dopo essere stato *irondino, di(enne il conte di 0oirtier senatore.: :Madre .ia, .adre .ia: disse Renata, :(oi sapete c-e f) con(en)to c-e non si sarebbe *ia..ai parlato di 6)esti catti(i ricordi.: :"i*nora: rispose Villefort, :io .i )nisco alla si*norina di "aintCM5ran per do.andar(i ).il.ente l oblio del passato. Con 6)al (anta**io recri.inare s) cose da(anti a c)i la stessa (olont7 di ;io 1 i.potente< ;io p)3 ca.biare l a((enire4 e*li stesso per3 non p)3 .odificare il passato. Ci3 c-e possia.o noi .ortali 1, se non rinne*arlo, al.eno *ettar(i sopra )n (elo. Ebbene io non solo .i sono di(iso dalle opinioni di .io padre, .a anc-e dal s)o no.e. Mio padre 1 stato, e forse 1 ancora bonapartista e si c-ia.a 0oirtier4 io sono re*io, e .i c-ia.o Villefort. Lasciate .orire nel (ecc-io tronco )n relitto ri(ol)8ionario, e non badate, si*nora, al ra.o c-e si allontana da 6)esto tronco, sen8a potere, e dir3 6)asi sen8a (olere, staccarsene del t)tto.: :Bra(o Villefort: disse il Marc-ese, :bra(o? Bella risposta? Fo se.pre predicato alla Marc-esa la di.entican8a del passato sen8a a(erla .ai pot)ta ottenere4 spero c-e (oi sarete pi@ fort)nato di .e.: :"2, sta bene: disse la Marc-esa, :di.entic-ia.o il passato, io non do.ando di .e*lio, ci3 1 con(en)to4 .a c-e al.eno Villefort sia inflessibile per l a((enire. 0on di.enticate, Villefort, c-e noi abbia.o *arantito di (oi a ")a Maest7, e c-e il Re stesso -a (ol)to di.enticare t)tto, dietro le nostre racco.anda8ioni, co.e io di.entico t)tto alla (ostra pre*-iera.: Cos2 dicendo *li stende(a la .ano. :"oltanto se (i cade fra le .ani 6)alc-e cospiratore, pensate c-e si -anno *li occ-i aperti s) (oi4 tanto pi@, in 6)anto si sa c-e (oi siete di )na fa.i*lia c-e non p)3 essere in rela8ione alc)na con tal *ente.: :P)rtroppo, si*nora: disse Villefort, :la .ia professione, e sopratt)tto il te.po in c)i (i(ia.o, .i ordinano di essere se(ero, e lo sar3. Fo *i7 a()to 6)alc-e acc)sa politica da sostenere, e sotto 6)esto rapporto -o dato le .ie pro(e. ;is*ra8iata.ente per3, noi non sia.o ancora alla fine.: :Voi lo credete<: disse la Marc-esa. :0e -o ti.ore. 0apoleone all isola d Elba 1 troppo (icino alla +rancia, la s)a presen8a 6)asi in (ista delle

nostre coste ris(e*lia la speran8a nei s)oi parti*iani. Marsi*lia 1 piena di )fficiali a .e88a pa*a, c-e t)tti i *iorni sotto 6)alc-e fri(olo pretesto cercano contesa coi re*i. ;i 6)i d)elli fra le persone della classe ele(ata, di l7 *li assassini nella classe del popolo.: :! proposito: disse il conte de "er(ie)J, (ecc-io a.ico di "aintC M5ran e cia.bellano del conte !rtois, :(oi sapete c-e la "anta !llean8a lo le(er7 di l7.: :"2, si 1 ten)to discorso s) 6)esto ar*o.ento 6)ando sia.o entrati in Pari*i: disse "aintC M5ran. :Ma do(e lo .anderanno<: :! "ant Elena.: :! "ant Elena< C-e cosa 1<: disse la Marc-esa. :Un isola sit)ata a d)e.ila le*-e da noi, al di l7 dell E6)atore: rispose il Conte. :!lla b)on ora? E )na *ran follia a(er lasciato )n si.ile )o.o fra la Corsica, do( 1 nato, e 0apoli.: :;is*ra8iata.ente: disse Villefort, :noi abbia.o i trattati del 1&1%, e non si p)3 toccare 0apoleone sen8a infran*ere 6)esti trattati...: :Ebbene, s infran*eranno: disse de "er(ie)J. :Vi -a l)i *)ardato tanto per il sottile 6)ando si tratt3 di far f)cilare l infelice d)ca d En*-ien<: :"2: disse la Marc-esa, :1 stabilito, la "anta !llean8a liberer7 l E)ropa da 0apoleone, e Villefort liberer7 Marsi*lia dai s)oi parti*iani. Il Re, o re*na o non re*na... "e re*na il s)o *o(erno de( essere forte e i s)oi a*enti inflessibili> 6)esto 1 il solo .e88o per pre(enire il .ale.: :;is*ra8iata.ente, si*nore: disse Villefort, :)n sostit)to del Proc)ratore del Re *i)n*e se.pre 6)ando il .ale 1 fatto. !llora sta a l)i ripararlo. Potrei a**i)n*ere ancora, si*nora, c-e noi non riparia.o il .ale, .a soltanto lo (endic-ia.o.: :O-, si*nor Villefort: disse )na bella *io(ane fi*lia del conte de "er(ie)J e a.ica di Renata, :cercate d)n6)e di farci a(ere )n bel processo fino a c-e noi sare.o a Marsi*lia4 io non -o .ai (ed)to )na sed)ta al trib)nale e .i si dice c-e sia )na cosa .olto bella e c)riosa?: :C)riosissi.a da((ero, si*norina: disse il sostit)to, :perc-5 in l)o*o di )na finta tra*edia si rappresenta )n dra..a (ero e reale4 in l)o*o di dolori rappresentati, sono dolori sentiti. D)ell )o.o c-e si (ede l7, in(ece di ritornare a casa s)a dopo calato il sipario, di andare a cena con la s)a fa.i*lia, e di dor.ire tran6)illa.ente, per rappresentare all indo.ani la stessa scena, rientra in pri*ione do(e tro(a il pi@ delle (olte il carnefice. Vedete bene c-e per le persone eccitabili c-e cercano e.o8ioni non (i 1 spettacolo c-e possa para*onarsi a 6)esto4 state tran6)illa, si*norina, se la circostan8a si presenter7, pro(er3 la (erit7 del .io asserto.: :Ci fa rabbri(idire... ed e*li ride?: disse Renata, i.pallidendo. :C-e (olete: riprese Villefort, :6)esto 1 )n d)ello... Io -o *i7 otten)to cin6)e o sei (olte la pena di .orte contro alc)ni acc)sati politici... Ebbene, c-iss7 6)anti p)*nali a 6)est ora si arrotano nelle tenebre o sono *i7 diretti sopra di .e?: :O-, .io ;io: disse Renata, i.pallidendo se.pre pi@, :parlate seria.ente, Villefort<: :0on si p)3 parlare pi@ seria.ente, si*norina: rispose il *io(ane .a*istrato con )n sorriso s)lle labbra. :E

con 6)esti bei processi c-e la si*norina desidera per soddisfare la s)a c)riosit7, e c-e io bra.o per soddisfare la .ia a.bi8ione, la sit)a8ione delle cose non far7 c-e pe**iorare. /)tti 6)esti soldati di 0apoleone abit)ati ad andar co.e ciec-i incontro alle pallottole ne.ic-e, credete (oi c-e ci penseranno d)e (olte a br)ciare )na cart)ccia, o a .arciare a passo di carica colla baionetta abbassata< Credete (oi c-e ci penseranno d)e (olte di pi@ ad )ccidere )n )o.o c-e credono loro ne.ico personale, c-e ad )ccidere )n r)sso, )n tedesco o )n )n*-erese c-e essi non -anno .ai (ed)to< ; altronde biso*na a..etterlo, altri.enti non (i sarebbe p)nto di difesa. Io stesso, 6)ando (edo l)ccicare nell occ-io dell acc)sato il la.po l).inoso della rabbia, .i esalto t)tto e . incora**io> non 1 pi@ )n processo, .a )n co.batti.ento4 io lotto contro di l)i, e*li risponde4 io raddoppio il co.batti.ento c-e finisce co.e t)tti *li altri, o con )na (ittoria o con )na sconfitta. Ecco ci3 c-e si c-ia.a dibatti.ento? = il pericolo c-e fa l elo6)en8a. Un acc)sato c-e sorride dopo )na .ia replica .i fa conoscere c-e -o parlato .ale4 e ci3 c-e -o detto 1 sner(ato, sen8a (i*ore, ins)fficiente4 i..a*inate d)n6)e 6)ale de( essere la sensa8ione d or*o*lio di )n proc)ratore del Re con(into della reit7 dell acc)sato, allor6)ando (ede a((ilirsi ed annientarsi il reo sotto il peso delle pro(e e sotto i f)l.ini della s)a elo6)en8a? D)ella testa si abbassa, d)n6)e cadr7.: Renata *ett3 )n le**ero *rido. :Ecco ci3 c-e si c-ia.a saper parlare: disse )no dei con(itati. :Ecco l )o.o c-e ci abbiso*na in te.pi co.e i nostri?: disse )n altro. :Cos2: disse )n ter8o, :nel (ostro )lti.o affare, (oi sarete ri.asto s)perbo, .io caro Villefort. Parlo di 6)ell )o.o c-e -a )cciso s)o padre. Ebbene alla lettera (oi lo a(ete )cciso pri.a c-e il carnefice lo toccasse.: :O-, per i parricidi: disse Renata, :poco i.porta, non (i sono s)ppli8i abbastan8a *randi per tal ra88a di *ente, .a *li infelici acc)sati politici?...: :#li acc)sati politici?: escla.3 la Marc-esa. := ancor pe**io4 perc-5 il Re 1 padre della na8ione, e (olere ro(esciare od )ccidere il Re 1 lo stesso c-e (olere )ccidere il padre di A$ .ilioni di )o.ini.: :O-, non 1 lo stesso? Villefort: disse Renata, :.i pro.ettete di a(ere ind)l*en8a per 6)elli c-e (i racco.ander3<: :"tate tran6)illa: disse Villefort con )n sorriso affett)oso, :noi fare.o assie.e le nostre re6)isitorie.: :Cara .ia: disse la Marc-esa, :occ)pate(i dei (ostri pi88i, dei (ostri a*-i, dei (ostri nastri, e lasciate il (ostro f)t)ro sposo disi.pe*nare il s)o )fficio. O**i*iorno le ar.i sono in riposo, e la to*a 1 in credito4 (i 1 a 6)esto proposito )n .otto latino.: :Codant ar.a to*o: interr)ppe inc-inandosi Villefort. :Io a(rei preferito c-e (oi foste stato )n .edico: rispose Renata> :l an*elo ster.inatore, per 6)anto sia )n an*elo, fa se.pre pa)ra.: :B)ona Renata?: .or.or3 Villefort, accare88ando la *io(ane con )no s*)ardo d a.ore. :+i*lia .ia: disse il Marc-ese, :Villefort sar7 il .edico .orale e politico di 6)esta pro(incia, 6)esta 1 )na bella parte da rappresentare, credete.i.:

:E sar7 )n .e88o per far di.enticare la parte c-e -a rappresentato s)o padre: so**i)nse l incorre**ibile Marc-esa. :"i*nora: riprese Villefort, con )n .esto sorriso, :-o di *i7 a()to l onore di dir(i c-e .io padre a(e(a, spero al.eno, abi)rati *li errori del te.po passato, c-e era di(en)to )n a.ico 8elante della reli*ione e dell ordine, .i*liore forse di .e stesso, poic-5 lo 1 stato con penti.ento, ed io non lo sono c-e con passione.: E dopo 6)esta frase a.pollosa Villefort, per *i)dicare dell effetto della s)a facondia, *ir3 intorno lo s*)ardo s)i con(itati, co.e dopo )na frase e6)i(alente a(rebbe *)ardato l )ditorio dal s)o se**io in trib)nale. :Ebbene, .io caro Villefort: disse il Conte "er(ie)J, :1 app)nto ci3 c-e io risposi l altro *iorno alle /)ileries al .inistro della casa del Re, c-e .i do.anda(a conto di 6)esta sin*olare allean8a tra il fi*lio di )n *irondino e la fi*lia di )n )fficiale dall ar.ata di Cond5 e il .inistro l -a inteso .olto bene. D)esto siste.a di f)sione 1 p)r 6)ello di L)i*i ;iciassettesi.o. Cos2 il Re, c-e sen8a c-e noi lo sapessi.o, ascolta(a la nostra con(ersa8ione c interr)ppe dicendo> :Villefort: notate bene c-e il Re non -a pron)n8iato il no.e 0oirtier an8i -a insistito al contrario s) 6)ello di Villefort, :Villefort: -a d)n6)e detto il Re, :far7 )na bella carriera4 1 )n *io(ane *i7 .at)ro e c-e 1 di .io *enio. Fo (isto con piacere c-e il Marc-ese e la Marc-esa di "aintC M5ran lo prendono per *enero ed a(rei loro consi*liata 6)esta allean8a io stesso, se essi non fossero stati i pri.i a c-ieder.i il per.esso di contrarla:.: :Il Re -a detto 6)esto<: escla.3 con ent)sias.o Villefort. :Io -o riferito le s)e stesse parole e, se il Marc-ese ()ol esser sincero, (i confesser7 c-e ci3 c-e -o riferito in 6)esto .o.ento co.bina perfetta.ente con 6)anto il Re disse a l)i stesso, son circa sei .esi, 6)ando *li parl3 di )n pro*etto di .atri.onio fra s)a fi*lia e (oi.: :"2, 1 (ero: disse il Marc-ese. :!-, d)n6)e io do(r3 t)tto a 6)est otti.o Principe? Perci3 c-e cosa non far3 p)r di ser(irlo bene<: :!lla b)on ora: disse la Marc-esa, :ecco co.e io (i desidero4 (en*a ora )n cospiratore e sar7 il ben(en)to.: :Ed io, .adre .ia: disse Renata, :pre*o il cielo c-e non (i ascolti4 c-e e*li non in(ii a Villefort c-e dei ladroncelli, dei piccoli falli.enti, dei ti.idi scrocconi4 in 6)esto .odo soltanto potr3 dor.ire tran6)illa.: :"arebbe: disse ridendo Villefort, :co.e se (oi a)*)raste ad )n .edico c-e *li capitassero soltanto delle e.icranie, delle fl)ssioncelle, delle p)n8ecc-iat)re di api, t)tte cose c-e non co.pro.ettono .ini.a.ente. Ma se (olete (eder.i proc)ratore del Re, a)*)rate.i il contrario> (ale a dire c-e abbia da c)rare 6)elle .alattie c-e fanno onore al .edico.: In 6)el .o.ento, co.e se il destino a(esse inteso il (oto di Villefort per esa)dirlo, )n ca.eriere entr3 e *li disse 6)alc-e parola all orecc-io. Villefort lasci3 la ta(ola sc)sandosi e ritorn3 dopo bre(i istanti col (iso aperto e le labbra sorridenti. Renata lo *)ard3 con a.ore4 perc-5 (ed)to cos2, coi s)oi be*li occ-i a88)rri, il colorito .asc-io e i neri fa(oriti c-e *li

contorna(ano il (iso, era (era.ente )n bello ed ele*ante *io(anotto. /)tta l ani.a della *io(ane se.bra(a dipendere dalle s)e labbra, aspettando c-e spie*asse la ca)sa della s)a .o.entanea assen8a. :Ebbene: disse Villefort, :(oi desidera(ate, si*norina, a(ere )n .edico per .arito. Io -o coi .edici 6)esta so.i*lian8a, c-e .ai 1 .ia l ora c-e corre, e .i si (iene a dist)rbare anc-e (icino a (oi, anc-e al pran8o del fidan8a.ento.: :E per 6)al cosa (enite d)n6)e dist)rbato<: do.and3 la bella *io(ane con )na le**era in6)iet)dine. :!-i.1, per )no c-e, a 6)anto se.bra, se debbo credere a 6)ello c-e .i 1 stato detto, si tro(a a*li estre.i4 6)esta (olta 1 )n caso *ra(e, e la .alattia striscia (icino al patibolo.: :O-, .io ;io?: escla.3 Renata i.pallidendo. :;a((ero<: disse ad )na (oce t)tta l asse.blea. :"e.bra si sia scoperto niente .eno c-e )n co.plotto bonapartista.: :"arebbe possibile?: escla.3 la Marc-esa. :Ecco la den)n8ia: e Villefort lesse ad alta (oce ci3 c-e il lettore conosce *i7, (ale a dire la lettera di ;an*lars. :Ma: disse Renata, :6)esta non 1 c-e )na lettera anoni.a, diretta al Proc)ratore del Re e non a (oi.: :"2, .a il Proc)ratore del Re 1 assente, in s)a assen8a la lettera 1 stata portata al s)o se*retario, c-e 1 a)tori88ato ad aprire le lettere. E*li d)n6)e -a aperto 6)esta, .i -a fatto cercare, e non a(endo.i tro(ato, -a dato *li ordini necessari per l arresto.: :Il colpe(ole d)n6)e 1 *i7 stato arrestato<: disse la Marc-esa. :Cio1 l acc)sato: so**i)nse Renata. :"2, si*nora: disse Villefort, :e co.e a(e(o l onore di dire or ora alla si*norina, se la lettera si rin(iene, il .alato 1 co.pro.esso *ra(e.ente.: :E do( 1 6)est infelice<: do.and3 Renata. :! casa .ia c-e aspetta.: :!ndate d)n6)e, a.ico .io: disse il Marc-ese, :non .ancate al (ostro do(ere per trattener(i con noi4 andate, poic-5 il ser(i8io del Re (e lo i.pone.: :!-, si*nor Villefort, siate ind)l*ente: disse Renata *i)n*endo le .ani, :ricordate(i c-e 6)esto 1 il *iorno del (ostro fidan8a.ento.: Villefort fece )n *iro intorno alla ta(ola, e a((icinatosi alla sedia della *io(ane, appo**iandosi alla spalliera, disse> :Per rispar.iar(i )n in6)iet)dine, far3 t)tto ci3 c-e potr3, .ia cara Renata4 .a se *li ini8i sono sic)ri, e l acc)sa 1 (era, biso*ner7 ben ta*liare 6)esta catti(a erba bonapartista.: Renata rabbri(id2 a 6)esta parola ta*liare, poic-5 6)ell erba c-e si tratta(a di ta*liare era la testa di )n )o.o. :E- (ia?: disse la Marc-esa. :0on date ascolto a 6)esta ra*a88ina, Villefort4 si abit)er7.: E la Marc-esa stese a Villefort )na secca .ano c-e e*li baci3, se.pre *)ardando Renata e dicendole co*li occ-i> := la (ostra .ano c-e io intendo baciare in 6)esto .o.ento, o al.eno desidererei c-e fosse.: :D)esti sono tristi a)spici: .or.or3 Renata. :In (erit7, si*norina: disse la Marc-esa, :(oi siete di )na p)erilit7 disperante. Io (i do.ando c-e p)3 a(er a c-e fare il destino dello "tato con le (ostre fantasie senti.entali, e con la (ostra sensibilit7 di c)ore...: :O-, .adre .ia: .or.or3 Renata.

:#ra8ie si*nora Marc-esa: disse Villefort. :Io (i pro.etto di fare il .io .estiere di sostit)to proc)ratore del Re coscien8iosa.ente, (ale a dire di essere orribil.ente se(ero.: Ma nel .edesi.o te.po c-e il .a*istrato indiri88a (a 6)este parole alla Marc-esa, il fidan8ato *etta(a di nascosto )no s*)ardo alla s)a bella, e 6)esto s*)ardo dice(a> :"tate tran6)illa, Renata, per il (ostro a.ore io sar3 ind)l*ente.: Renata corrispose a 6)esto s*)ardo col pi@ dolce sorriso, e Villefort se n and3 col paradiso nel c)ore. Capitolo H. L I0/ERRO#!/ORIO. 0on appena Villefort f) f)ori dalla sala da pran8o, lasci3 la s)a .asc-era alle*ra per prendere l aria *ra(e di )n )o.o c-ia.ato al s)pre.o )fficio di pron)nciarsi s)lla (ita del s)o si.ile. Ora, .al*rado la .obilit7 della s)a fisono.ia, .obilit7 c-e il sostit)to a(e(a st)diata, co.e de(e fare o*ni abile attore, pi@ di )na (olta innan8i allo specc-io, 6)esta (olta d)r3 .olta fatica ad a**rottare le sopracci*lia ed a rendere se(eri i s)oi linea.enti. Prescindendo dalle .e.orie di 6)ella linea politica se*)ita dal padre c-e pote(a, se non se ne allontana(a co.pi)ta.ente, inceppare il s)o a((enire, #-erardo Villefort era in 6)esto .o.ento tanto felice, 6)anto 1 concesso ad )n )o.o di esserlo. #i7 ricco per se stesso, a (entisette anni occ)pa(a )n posto ele(ato nella .a*istrat)ra, sposa(a )na bella ra*a88a, c-e a.a(a4 e, oltre la belle88a, c-e era note(ole, la si*norina di "aintC M5ran appartene(a ad )na delle fa.i*lie pi@ fa(orite alla corte di 6)ell epoca4 infine l infl)en8a del padre e della .adre di lei, non a(endo fi*li .asc-i, pote(a essere consacrata t)tta intera al loro *enero4 lei porta(a inoltre al .arito )na dote di cin6)anta.ila sc)di c-e, *ra8ie alle :speran8e: Kparola atroce in(entata dai sensali di .atri.onioL, pote(a )n *iorno a).entare con )na eredit7 di .e88o .ilione. /)tti 6)esti ele.enti ri)niti co.pone(ano d)n6)e per Villefort )n 6)adro di felicit7 abba*liante, tanto c-e *li se.bra(a di (edere delle .acc-ie nel sole 6)ando troppo l)n*a.ente *)arda(a la s)a (ita con lo s*)ardo dell ani.a. !lla porta tro(3 il co..issario di poli8ia c-e lo aspetta(a. La (ista dell )o.o in nero lo fece s)bito ricadere dall alte88a del ter8o cielo s)lla terra do(e noi ca..inia.o4 e*li rico.pose il s)o (iso nel .odo c-e abbia.o indicato, ed a((icinandosi all )fficiale di *i)sti8ia> :Ecco.i, si*nore: disse, :-o letto la lettera, e (oi a(ete fatto benissi.o ad arrestare 6)est )o.o> ora date.i s) di l)i e s)lla cospira8ione t)tti i particolari c-e a(ete raccolto.: :"i*nore, della cospira8ione noi non sappia.o ancora n)lla: rispose il co..issario, :.a t)tte le carte c-e sono state tro(ate presso 6)est )o.o, sono t)tte poste sotto )n le*accio, e stanno si*illate s)l (ostro scrittoio. D)anto al pre(en)to, (oi lo a(rete (isto dalla lettera stessa c-e lo den)n8ia> si c-ia.a Ed.ondo ;ant1s, ed 1 secondo a bordo del basti.ento a tre alberi il +araone, c-e fa co..ercio di cotone con !lessandria e ".irne, e appartiene alla casa Morrel e +i*li di Marsi*lia.:

:Pri.a di ser(ire nella .arina .ercantile -a ser(ito nella .arina .ilitare<: do.and3 Villefort. :O- no, si*nore, 1 .olto *io(ane.: :D)al 1 la s)a et7<: :;icianno(e o (enti anni al pi@.: "icco.e Villefort, se*)endo la strada *rande era *i)nto all an*olo della (ia dei Consoli, )n )o.o c-e se.bra(a aspettarlo al s)o passa**io, *li si fece incontro. D)esti era Morrel. :!-, si*nor Villefort: escla.3 il bra( )o.o, riconoscendo il sostit)to. :I..a*inate(i c-e si co..ette lo sba*lio pi@ strano, pi@ ina)dito4 1 stato arrestato il secondo del .io basti.ento, Ed.ondo ;ant1s.: :Lo so, si*nore: disse Villefort, :ed io entro in casa per interro*arlo.: :!-, si*nore: contin)3 Morrel, trasportato dalla s)a a.ici8ia per il *io(ane, :(oi non conoscete col)i c-e (iene acc)sato, io s2 c-e lo conosco. I..a*inate(i l )o.o pi@ probo ed oserei 6)asi dire l )o.o c-e conosce .e*lio il .estiere di t)tta la .arina .ercantile. O-, si*nor Villefort, io (e lo racco.ando calda.ente e con t)tto il .io c)ore.: Villefort, co.e si 1 pot)to (edere, appartene(a al partito nobile della citt7 e Morrel al partito plebeo4 il pri.o era )ltrare*io, il secondo sospetto bonapartista. Villefort *)ard3 sde*nosa.ente Morrel e *li rispose con fredde88a> :Voi sapete c-e si p)3 essere dolci nella (ita pri(ata, probi nelle rela8ioni co..erciali, sapienti nel proprio .estiere, e t)tta(ia *randi colpe(oli, politica.ente parlando... Voi lo sapete, non 1 (ero<: E il .a*istrato calc3 6)este )lti.e parole co.e se a(esse (ol)to riferirle allo stesso ar.atore, .entre col s)o s*)ardo scr)tatore si sfor8a(a di penetrare fino in fondo al c)ore di 6)est )o.o, ardito abbastan8a da intercedere per )n altro, 6)ando do(e(a sapere c-e a(e(a biso*no e*li stesso d ind)l*en8a. Morrel arross2, poic-5 non senti(a la coscien8a netta ri*)ardo alle s)e opinioni politic-e4 e d altronde la confiden8a c-e *li a(e(a fatta ;ant1s del collo6)io ten)to col *ran Maresciallo e delle poc-e parole c-e *li a(e(a dirette l I.peratore, *li t)rba(a )n poco lo spirito. /)tta(ia a**i)nse con l accento del pi@ profondo interesse> :Ve ne s)pplico, si*nor Villefort, siate *i)sto co.e do(ete esserlo, b)ono co.e lo siete se.pre, e rendete a noi ben presto 6)esto po(ero ;ant1s.: Il :rendete a noi: ris)on3 spiace(ole all orecc-io del sostit)to proc)ratore del Re. :E-? e-?: si disse :rendete a noi:< D)esto ;ant1s sarebbe forse affiliato a 6)alc-e setta di carbonari, perc-5 il s)o protettore i.pie*-i cos2, sen8a pensarci, la for.)la colletti(a< = stato arrestato in )n osteria .i disse il co..issario, e in n).erosa co.pa*nia, .i so**i)nse4 forse sar7 stata...: Poi prose*)endo ad alta (oce rispose> :"i*nore, potete stare perfetta.ente tran6)illo, e non (i sarete appellato in)til.ente alla .ia *i)sti8ia, se l i.p)tato 1 innocente4 .a se al contrario 1 reo, (i(ia.o in te.pi cos2 difficili c-e l i.p)nit7 sarebbe )n ese.pio fatale4 ed io sarei obbli*ato a fare il .io do(ere.: E sicco.e era arri(ato alla porta della s)a casa, atti*)a al Pala88o di #i)sti8ia, e*li (i entr3 .aestosa.ente, dopo a(er sal)tato con )na *entile88a *laciale l infelice ar.atore, c-e ri.ase co.e pietrificato s)l posto o(e lo

lasci3 Villefort. L antica.era era piena di *endar.i e di a*enti di poli8ia. In .e88o ad essi, *)ardato a (ista, circondato da s*)ardi f)l.inanti d odio, sta(a cal.o, i..obile e ritto in piedi il pri*ioniero. Villefort tra(ers3 l antica.era, diede )no s*)ardo obli6)o a ;ant1s dopo a(er preso )n plico c-e *li (enne ri.esso da )n a*ente, dicendo> :Mi si cond)ca il pri*ioniero.: Per 6)anto rapido f) lo s*)ardo, 6)esto bast3 a Villefort per farsi )n idea dell )o.o c-e sta(a per interro*are. E*li a(e(a riconosci)to l intelli*en8a in 6)ella fronte lar*a ed aperta, il cora**io nell occ-io fisso e nel sopracci*lio corr)*ato, e la franc-e88a nelle labbra *rosse e se.iaperte c-e lascia(ano (edere d)e file di denti co.e l a(orio4 la pri.a i.pressione era stata d)n6)e fa(ore(ole per ;ant1s4 .a Villefort a(e(a inteso dire spesso, in se*no di profonda politica, c-e biso*na diffidare del pri.o i.p)lso, allorc-5 sia fa(ore(ole, per c)i applic3 la senten8a all i.p ressione rice()ta, sen8a tener conto della differen8a c-e passa fra d)e i.pressioni. E*li soffoc3 d)n6)e i b)oni istinti c-e pre.e(ano il s)o c)ore per liberare lo spirito dalla (iolen8a, acco.od3 da(anti allo specc-io il s)o porta.ento co.e nei *iorni dei *randi processi, e si sedette c)po e .inaccioso dietro lo scrittoio. Un istante dopo entr3 ;ant1s. Il *io(ane era se.pre pallido, .a cal.o e sorridente. E*li sal)t3 il s)o *i)dice con )na deferen8a non affettata, poi cerc3 con *li occ-i )na sedia, co.e si fosse tro(ato nella ca.era del si*nor Morrel. +) allora soltanto c-e incontr3 lo s*)ardo di Villefort, s*)ardo particolare de*li )o.ini di pala88o c-e non (o*liono c-e si le**a il loro pensiero, e fanno del loro occ-io )n cristallo appannato. D)esto s*)ardo *li fece capire c-e era da(anti alla *i)sti8ia, si.bolo di sinistre .aniere. :C-i siete (oi, e co.e (i c-ia.ate<: do.and3 Villefort sfo*liando le note c-e l a*ente *li a(e(a ri.esse entrando, e c-e da )n ora erano di(en)te (ol).inose, tanto la corr)8ione si attacca presto al corpo dis*ra8iato di col)i c-e si definisce i.p)tato. :"i*nore, .i c-ia.o Ed.ondo ;ant1s: rispose il *io(ane con (oce cal.a e sonora, :sono secondo a bordo del basti.ento il +araone, c-e appartiene ai si*nori Morrel e +i*li.: :La (ostra et7<: contin)3 Villefort. :;icianno(e anni: rispose ;ant1s. :C-e face(ate, al .o.ento c-e foste arrestato<: :!ssiste(o al pran8o del .io fidan8a.ento: disse ;ant1s, con )na (oce le**er.ente co..ossa, tanto era doloroso il contrasto fra i .o.enti di *ioia e la l)*)bre ceri.onia c-e si co.pi(a, e tanto il (iso c)po di Villefort face(a brillare di l)ce la ra**iante fi*)ra di Mercedes. :Voi assiste(ate al pran8o del (ostro fidan8a.ento<: disse il sostit)to, rabbri(idendo s)o .al*rado. :"2, si*nore, sono s)l p)nto di sposare )na donna c-e a.o da tre anni?: Villefort, sebbene d ordinario i.passibile, f) colpito da 6)esta coinciden8a4 e 6)ella (oce co..ossa di ;ant1s sorpreso in .e88o alla s)a felicit7, and3 a s(e*liare )na fibra si.patica nel fondo della s)a ani.a. E*li p)re si a..o*lia(a, e*li p)re era felice e si (eni(a a dist)rbare la s)a felicit7 perc-5 contrib)isse a

distr)**ere la *ioia di )n )o.o, c-e, co.e l)i, *i7 tocca(a la felicit7? D)esto ra((icina.ento filosofico, pens3, far7 *rande effetto al .io ritorno nel salone del Marc-ese di "aintCM5ran, ed e*li acco.oda(a *i7, .entre ;ant1s attende(a n)o(e do.ande, le parole contrastanti con c)i *li oratori costr)iscono 6)elle frasi c-e strappano appla)si e 6)alc-e (olta fanno pres).ere in essi )na (era elo6)en8a. !llorc-5 il s)o piccolo dialo*o interiore f) sedato, Villefort sorrise del s)o effetto, e ritornato a ;ant1s> :Contin)ate: disse. :C-e (olete c-e contin)i<: do.and3 ;ant1s. :!d ill).inare la *i)sti8ia.: :C-e la *i)sti8ia .i dica s) 6)al p)nto ()ol essere risc-iarata, ed io le dir3 t)tto 6)ello c-e so. "oltanto: a**i)nse con )n sorriso, :la pre(en*o c-e so ben poc-e cose.: :!(ete ser(ito l I.peratore<: :E*li cadde app)nto 6)ando sta(o per essere incorporato nella .arina .ilitare.: :"i dice c-e le (ostre opinioni politic-e siano esa*erate: disse Villefort, al 6)ale ness)no a(e(a detto )na parola di ci3, .a non pote(a fare a .eno di porre )na do.anda co.e si pone )n acc)sa. :Le .ie opinioni politic-e< Le .ie, si*nore< E 6)asi (er*o*noso dirlo, .a io non -o .ai a()to ci3 c-e si c-ia.a )n opinione. Fo dicianno(e anni appena, co.e ebbi l onore di dir(i> non so niente, non sono destinato a rappresentare alc)na parte4 il poco c-e sono e c-e sar3, se .i si accorda il posto c-e desidero, lo do(r3 solo al si*nor Morrel. Per tal .odo t)tte le .ie opinioni, non dir3 politic-e, .a pri(ate, si li.itano a 6)esti tre senti.enti> io a.o .io padre, rispetto il si*nor Morrel e adoro Mercedes. Ecco, si*nore, t)tto ci3 c-e posso dire alla *i)sti8ia. Voi (edete c-e 6)esto p)3 interessarle ben poco.: ! .is)ra c-e ;ant1s parla(a, Villefort *)arda(a il s)o (iso dolce ad )n te.po ed aperto, e senti(a ritornare alla .e.oria le parole di Renata, c-e sen8a conoscere l i.p)tato, *li a(e(a do.andato ind)l*en8a per l)i. Coll abit)dine c-e a(e(a a trattare i delitti e i delin6)enti il sostit)to (ede(a ad o*ni parola di ;ant1s le pro(e della s)a innocen8a. D)esto *io(ane, c-e si sarebbe pot)to c-ia.are ancora ra*a88o, se.plice, in*en)o, elo6)ente, di 6)ella elo6)en8a del c)ore c-e non si tro(a .ai 6)ando si cerca, pieno d affe8ione per t)tti perc-5 era felice, poic-5 la felicit7 rende b)oni anc-e *li stessi .al(a*i, (ersa(a s)l s)o *i)dice la dolce affabilit7 del s)o c)ore. Ed.ondo non a(e(a nello s*)ardo, nella (oce, nel *esto, per 6)anto ro88o e se(ero fosse stato con l)i Villefort, c-e affabilit7 e bont7 per c-i lo interro*a(a. :Perbacco?: disse tra s5 Villefort, :ecco )n b)on *io(ane ed io non pener3 .olto, lo spero, a far.i )n .erito con Renata, co.piacendo la s)a pri.a racco.anda8ione. Ci3 .i fr)tter7 )na b)ona stretta di .ano in presen8a di t)tti, ed )n bacio ineffabile di nascosto.: ! 6)esta doppia speran8a la fi*)ra di Villefort si abbell2, di.odoc-5 6)ando ri(olse *li s*)ardi dai s)oi pensieri sopra ;ant1s, 6)esti c-e a(e(a se*)ito t)tti i .o(i.enti della fisono.ia del s)o *i)dice, sorride(a 6)asi al s)o pensiero. :"apete di a(ere 6)alc-e ne.ico<: disse Villefort.

:Io dei ne.ici<: rispose ;ant1s. :Fo la fort)na di essere ancora ben poca cosa perc-5 la .ia posi8ione .e ne faccia. D)anto al .io carattere forse )n poco troppo (i(ace, -o se.pre cercato di addolcirlo (erso i .iei s)bordinati. Fo dieci o dodici .arinai sotto i .iei ordini4 c-e (en*ano p)re interro*ati, si*nore, ed essi (i diranno c-e .i a.ano e .i rispettano, non co.e padre, perc-5 sono troppo *io(ane, .a co.e )n fratello .a**iore.: :Bene: contin)3 Villefort, :(edia.o ora se in(ece di ne.ici poteste a(ere 6)alc-e in(idioso, o 6)alc-e *eloso. Voi state per essere no.inato capitano a dicianno(e anni, il c-e 1 )n posto ele(ato nella (ostra condi8ione. Voi state per sposare )na *io(ane c-e (i a.a il c-e 1 )n bene raro in o*ni circostan8a. D)este d)e preferen8e del destino, a(rebbero pot)to proc)rar(i 6)alc-e in(idioso.: :"2, a(ete ra*ione, (oi do(ete conoscere *li )o.ini .e*lio di .e> ci3 1 possibile4 .a se 6)esti in(idiosi do(essero essere tra i .iei a.ici, (i confesso c-e preferisco non conoscerli, per non esser costretto a odiarli.: :Voi a(ete torto4 biso*na se.pre, per 6)anto 1 possibile, tener *li occ-i aperti intorno a s5, e in (erit7 (oi .i se.brate )n cos2 bra(o *io(ane, c-e per (oi contra((en*o alle re*ole ordinarie della *i)sti8ia e ad ill).inar(i, co.)nicando(i la den)n8ia c-e (i cond)ce dinan8i a .e. Ecco il fo*lio acc)satore, ne conoscete il carattere<: e Villefort ca(3 dalle s)e tasc-e la lettera, e la present3 a ;ant1s. ;ant1s la *)ard3 e la lesse. Un n)be osc)r3 la s)a fronte, e disse> :0o, si*nore, io non conosco 6)esto carattere, c-e 6)ant)n6)e alterato p)re 1 scritto con .olto (i*ore. In o*ni caso 1 )na .ano .olto abile c-e lo -a (er*ato. Io sono ben fort)nato: so**i)nse *)ardando con riconoscen8a Villefort, :di a(ere a trattare con )n )o.o 6)ale (oi siete, poic-5 il .io cal)nniatore 1 )n (ero ne.ico.: !l la.po c-e sfol*or3 ne*li occ-i del *io(ane pron)nciando 6)este parole, Villefort pot5 conoscere 6)anta (iolenta ener*ia sta(a nascosta sotto 6)ella apparente dolce88a. :Ora: disse Villefort, :rispondete.i franca.ente, non co.e farebbe )n pre(en)to al s)o *i)dice, .a co.e )n )o.o c-e si tro(i in )na falsa posi8ione risponde ad )n altro )o.o c-e prenda interesse per l)i... C-e (i 1 di (ero in 6)esta anoni.a acc)sa<: E Villefort *ett3 con dispre88o s)llo scrittoio la lettera c-e ;ant1s *li a(e(a restit)ito. :/)tto, e niente> ecco(i la p)ra (erit7, s)l .io onore di .arinaio, s)l .io a.ore per Mercedes, s)lla (ita di .io padre.: :Parlate, si*nore: disse ad alta (oce Villefort, poi fra s5 so**i)nse> :"e Renata potesse (eder.i, io spero c-e sarebbe contenta di .e, e non .i c-ia.erebbe pi@ ta*liatore di teste:. :Ebbene, lasciando 0apoli, il capitano Leclerc cadde .alato di )na febbre cerebrale4 sicco.e noi non a(e(a.o .edico a bordo, ed e*li non (olle fer.arsi in alc)n p)nto della costa, sollecito co.e era di portarsi all isola d Elba, la s)a .alattia pe**ior3 in .odo c-e (erso la fine del ter8o *iorno, sentendosi (icino a .orire, .i c-ia.3 a s5> :Mio caro ;ant1s: .i disse, :*i)rate.i s)l (ostro onore di fare t)tto ci3 c-e (i dir3, trattandosi di affare del pi@ alto interesse.:

:Ve lo *i)ro, capitano: risposi io. :Ebbene, sicco.e dopo la .ia .orte spetta a (oi il co.ando del basti.ento nella (ostra 6)alit7 di secondo, (oi prenderete 6)esto co.ando, e .etterete capo all isola d Elba, sbarc-erete a Portoferraio, cerc-erete del *ran Maresciallo, *li ri.etterete 6)esta lettera, e ( incaric-er7 di 6)alc-e .issione. D)esta .issione, c-e era riser(ata a .e, (oi l ese*)irete, ;ant1s, in .ia (ece, e t)tto l onore sar7 (ostro.: :Lo far3, capitano, .a forse non potr3 per(enire fino al *ran Maresciallo tanto facil.ente 6)anto (oi credete.: :Ecco(i )n anello c-e (i far7 *i)n*ere facil.ente a l)i: disse il capitano, :e c-e to*lier7 t)tte le difficolt7.: ! 6)este parole .i conse*n3 l anello, e f) appena in te.po, perc-5 poco dopo *li prese il delirio e l indo.ani era .orto.: :E c-e faceste allo ra<: :Ci3 c-e do(e(o fare, si*nore, e c-e ciasc)n altro a(rebbe fatto al .io posto. In o*ni circostan8a le pre*-iere dei .oribondi sono sacre, .a presso i .arinai le pre*-iere d )n s)periore sono ordini c-e si debbono ese*)ire. +eci d)n6)e (ela (erso l isola d Elba o(e *i)nsi l indo.ani4 conse*nai a bordo t)tto l e6)ipa**io, ed io solo discesi a terra. Co.e a(e(o pre(isto, .i si fecero s)lle pri.e delle difficolt7 nell introd)r.i dal *ran Maresciallo, .a io *li in(iai l anello c-e do(e(a ser(ir.i per far.i riconoscere, e t)tte le porte si aprirono a(anti a .e. E*li .i rice(ette, . interro*3 s)lle )lti.e circostan8e della .orte del dis*ra8iato Leclerc4 e co.e 6)esti a(e(a pre(isto .i (enne conse*nata )na lettera incaricando.i di portarla di persona a Pari*i. #lielo pro.isi poic-5 6)esto era )n co.piere l estre.a (olont7 del .io capitano. Ritornai a bordo, feci (ela per Marsi*lia o(e *i)nsi ieri, acco.odai rapida.ente t)tti *li affari colla ;o*ana e la "anit7, corsi ad abbracciare .io padre, (olai a (edere la .ia fidan8ata, c-e tro(ai pi@ bella e pi@ inna.orata c-e .ai. Col fa(ore del si*nor Morrel f)rono s)perate t)tte le difficolt7 ecclesiastic-e4 e final.ente, si*nore, assiste(o, co.e (i -o detto, al pran8o del .io fidan8a.ento4 fra )n ora do(e(o essere a..o*liato, e conta(o di partir do.ani per Pari*i, allor6)ando per 6)esta acc)sa, c-e se.bra (oi p)re dispre88iate 6)anto .e, io f)i arrestato.: :"2, s2: .or.or3 Villefort, :t)tto ci3 .i se.bra esser la (erit7, e se (oi siete colpe(ole lo siete soltanto d i.pr)den8a4 ed anc-e 6)esta i.pr)den8a potrebbe essere le*itti.ata da*li ordini c-e rice(este dal (ostro capitano. Rendete.i 6)ella lettera c-e (i 1 stata conse*nata all isola d Elba, date.i la (ostra parola d onore di rico.parire alla pri.a re6)isitoria, ed andate a ra**i)n*ere i (ostri a.ici.: :In tal .odo io sono libero, si*nore<: escla.3 ;ant1s al col.o della *ioia. :"2, soltanto date.i 6)ella lettera.: :Essa de(e essere innan8i a (oi, poic-5 .i f) tolta con t)tte le altre carte, ed io ne riconosco 6)alc)na sotto 6)el le*accio.: :!spettate: disse il sostit)to a ;ant1s, c-e prende(a i *)anti ed il cappello, :a c-i era diretta<: :!l si*nor 0oirtier, r)e F5ron a Pari*i.: "e la fol*ore fosse cad)ta sopra Villefort non lo a(rebbe percosso con )n colpo pi@ rapido e pi@ inatteso. "i

lasci3 cadere s)lla se**iola dalla 6)ale si era per .et7 al8ato per prendere il plico delle carte confiscate a ;ant1s, le sfo*li3 precipitosa.ente, e ne ca(3 la lettera fatale, s)lla 6)ale *ett3 )no s*)ardo carico di pa)ra. :"i*nor 0oirtier r)e F5ron n).ero 1A: .or.or3, i.pallidendo se.pre pi@. :"2, si*nore: rispose ;ant1s .era(i*liato, :lo conoscete<: :0o: rispose pronta.ente Villefort, :)n ser(o fedele del Re non conosce i cospiratori.: :"i tratta d)n6)e di )na cospira8ione<: do.and3 ;ant1s c-e (eni(a ripreso, dopo essersi cred)to libero, da )n terrore pi@ *rande del pri.o. :In o*ni .odo, si*nore, io (e l -o detto, i*nora(o co.pleta.ente il conten)to del dispaccio di c)i ero portatore.: :"2: riprese Villefort, con sorda (oce, :.a (oi sapete il no.e di 6)ello a c)i era diretto<: :Biso*na bene c-e lo sapessi se do(e(o conse*narlo nelle s)e .ani.: :E (oi non a(ete .ostrato 6)ella lettera ad alc)no<: disse Villefort c-e se.pre pi@ i.pallidi(a a .is)ra c-e le**e(a la lettera. :! ness)no, s)l .io onore.: :/)tti d)n6)e i*norano c-e (oi era(ate portatore di )na lettera c-e (eni(a dall isola d Elba, ed era indiri88ata al si*nor 0oirtier<: :/)tti lo i*norano, .eno c-i .e l -a conse*nata.: :D)esto 1 troppo, 6)esto 1 ancora troppo?: .or.or3 Villefort. La fronte di Villefort si osc)ra(a se.pre pi@ .an .ano c-e le**e(a4 le s)e labbra bianc-e, le s)e .ani tre.anti, i s)oi occ-i ardenti face(ano passare nello spirito di ;ant1s le pi@ dolorose apprensioni. ;opo la lett)ra di 6)esta lettera, Villefort si lasci3 cadere la testa fra le .ani e ri.ase )n istante co.e annientato. :O-, .io ;io? C-e 1 d)n6)e, si*nore<: do.and3 ti.ida.ente ;ant1s. Villefort non rispose, .a dopo 6)alc-e istante rial83 la testa pallida e sco.posta e rilesse )na seconda (olta la lettera. :E (oi dite c-e non sapete n)lla di ci3 c-e contiene 6)esta lettera<: riprese Villefort. :")l .io onore, (i ripeto non ne so n)lla. Ma c-e a(ete (oi stesso< Mio ;io? Voi state .ale? Volete c-e s)oni il ca.panello< Volete c-e c-ia.i 6)alc)no<: :0o: disse Villefort al8andosi pronta.ente, :no, non fate r).ore, non dite )na parola4 sta a .e il dare de*li ordini 6)i e non a (oi.: :"i*nore: disse ;ant1s .ortificato, :era per (enire in (ostro soccorso4 sc)sate.i, (e ne pre*o, ri*)ardo all inten8ione.: :0on -o bis o*no di niente4 )no sconcerto passe**ero, ecco t)tto. Occ)pate(i di (oi e non di .e> rispondete.: ;ant1s aspetta(a la do.anda ann)n8iata da 6)est )lti.a parola, .a in)til.ente. Villefort ricadde s)l s)o se**io, pass3 la .ano a**-iacciata s)lla fronte c-e *ronda(a s)dore, e per la ter8a (olta si .ise a rile**ere la lettera. :O-? se l)i sa il conten)to di 6)esta lettera: .or.or3, :se (enisse a sapere )n *iorno c-e 0oirtier 1 il padre di Villefort, io son perd)to, perd)to per se.pre?...: e di tanto in tanto *)arda(a Ed.ondo co.e se col s)o s*)ardo a(esse pot)to infran*ere 6)ella barriera in(isibile c-e racc-i)de nel c)ore i se*reti, c-e dalla bocca non (en*ono palesati. :O-, non esitia.o pi@: escla.3 ad )n tratto, :non (i 1 c-e 6)esto .e88o.:

:Ma, in no.e del cielo, si*nore: riprese il dis*ra8iato *io(ane, :se (oi d)bitate di .e, se a(ete dei sospetti, interro*ate.i, io sono pronto a risponder(i.: Villefort fece )n (iolento sfor8o s) se stesso, e con )n tono di (oce c-e (ole(a rendere sic)ro> :"i*nore: disse, :dal (ostro interro*atorio ris)ltano a (ostro danno i sospetti pi@ forti> non sono d)n6)e padrone, co.e a(e(o poco fa sperato, di .etter(i in libert7 in 6)esto .edesi.o istante4 io debbo, pri.a di prendere 6)esta .is)ra, cons)ltare il *i)dice istr)ttore. +rattanto (oi a(ete (ed)to co.e (i -o trattato.: :O-, s2, si*nore: escla.3 ;ant1s, :io (i rin*ra8io poic-5 siete stato per .e pi@ c-e )n *i)dice, )n a.ico.: :Ebbene, io (i tratterr3 ancora per 6)alc-e te.po pri*ioniero, il .eno c-e .i sar7 possibile. Il principale atto d acc)sa c-e esiste contro di (oi 1 6)esta lettera, e (oi (edete...: Villefort si a((icin3 al ca.inetto, *ett3 la lettera s)l f)oco e rest3 i..obile fino a c-e f) ridotta in cenere. :E (oi (edete: contin)3 e*li, :io l -o annientata.: :O-?: escla.3 ;ant1s, :si*nore, (oi siete pi@ c-e la *i)sti8ia4 (oi siete la bont7 in persona.: :Ma ascoltate.i: contin)a(a Villefort, :dopo 6)est atto (oi co.prendete bene c-e potete a(ere t)tta la fid)cia in .e, non 1 (ero<: :!-, si*nore, ordinate, e io ese*)ir3 i (ostri ordini.: :0o: disse Villefort a((icinandosi al *io(ane, :non sono ordini c-e (o*lio dar(i, (oi capirete, sono consi*li.: :;ite, io .i confor.er3 co.e fossero ordini.: :Vi far3 trattenere fino a 6)esta sera al Pala88o di #i)sti8ia, forse 6)alc)n altro (err7 ad esa.inar(i. ;ite t)tto ci3 c-e a(ete detto a .e, .a non dite )na parola s) 6)ella lettera.: :Ve lo pro.etto, si*nore.: Era Villefort, c-e se.bra(a s)pplicare4 era l i.p)tato c-e tran6)illi88a(a il *i)dice. :Voi capirete: diss e*li *ettando )no s*)ardo s)lle ceneri c-e conser(a(ano ancora la for.a della carta e (eni(ano al8ate in aria ed a*itate dalla fia..a, :ora c-e 6)esta lettera 1 annientata, (oi ed io soltanto sappia.o c-e 1 esistita4 essa non (i sar7 pi@ ripresentata4 ne*atela d)n6)e se 6)alc)no (e ne parla, ne*atela ardita.ente, e con 6)esto .e88o soltanto sarete sal(o.: :0e*-er3, si*nore, state tran6)illo: disse ;ant1s. :Bene, bene: rispose Villefort portando la .ano al cordone del ca.panello. Poi fer.andosi al .o.ento c-e sta(a per s)onare> :D)esta era la sola lettera c-e a(e(ate<: disse. :La sola: rispose ;ant1s. :#i)ratelo.: ;ant1s stese la .ano> :Lo *i)ro?: Il ca.panello s)on3> il co..issario di poli8ia entr3. Villefort si a((icin3 al p)bblico )fficiale e *li disse 6)alc-e parola all orecc-io. Il co..issario rispose con )n se.plice se*no di testa. :"e*)itelo, si*nore: disse Villefort a ;ant1s. ;ant1s s inc-in3, *ett3 )n )lti.o s*)ardo di riconoscen8a a Villefort ed )sc2. !ppena la porta f) c-i)sa dietro di l)i, le for8e .ancarono a Villefort, c-e cadde 6)asi s(en)to s)l s)o se**io. Poi dopo )n istante> :O-, .io ;io, da c-e dipende la (ita e la fort)na? "e il Proc)ratore del Re fosse stato a Marsi*lia, se il *i)dice istr)ttore fosse stato c-ia.ato in .ia (ece, io sarei perd)to, e 6)esto fo*lio, 6)esto .aledetto fo*lio .i a(rebbe precipitato nell abisso. !-, padre .io, padre .io, sarete (oi d)n6)e se.pre )n

ostacolo alla .ia felicit7 in 6)esto .ondo e do(r3 io lottare eterna.ente col (ostro passato<: Poi, t)tto ad )n tratto, )na l)ce inattesa par(e passare innan8i al s)o spirito e risc-iar3 il s)o (iso, )n sorriso si deline3 s)lla s)a bocca ancora increspata, i s)oi occ-i stra(olti di(ennero fissi, e par(ero soffer.arsi s) )n pensiero. :"2: disse, :6)esta lettera do(e(a perder.i, far7 forse la .ia fort)na. !ndia.o, Villefort, all opera?: E dopo essersi assic)rato c-e l i.p)tato non si tro(a(a pi@ nell antica.era, il sostit)to Proc)ratore del Re )sc2 a s)a (olta, inca..inandosi rapida.ente (erso la casa della s)a fidan8ata. Capitolo &. IL C!"/ELLO ; I+. /ra(ersando l antica.era, il co..issario di poli8ia fece )n se*no a d)e *endar.i, i 6)ali si posero )no a destra e l altro a sinistra di ;ant1s4 f) aperta )na porta c-e co.)nica(a con il Pala88o #i)sti8ia, e contin)arono per 6)alc-e te.po in )no di 6)ei l)n*-i corridoi c-e fanno tre.are 6)elli c-e (i passano, anc-e 6)ando non -anno alc)n .oti(o di tre.are. 0ello stesso .odo c-e l apparta.ento di Villefort co.)nica(a col Pala88o di #i)sti8ia, 6)est edificio co.)nica(a colla pri*ione, tetro .o n).ento addossato al pala88o e c-e *)arda in .odo strano da t)tte le s)e apert)re *)arnite di sbarre il ca.panile de*li !cco)l1s c-e *li sor*e da(anti. ;opo )na 6)antit7 di s(olte nel corridoio c-e percorre(a, ;ant1s si (ide innan8i )na porta col catenaccio di ferro. Il co..issario di poli8ia batt5 col .artello tre colpi c-e si ripercossero per ;ant1s co.e se *li fossero stati batt)ti s)l c)ore. La porta si apr2, i d)e *endar.i spinsero le**er.ente il pri*ioniero c-e esita(a4 ;ant1s oltrepass3 il li.itare terribile, e la porta si ric-i)se s)bito con fracasso dietro a l)i. E*li respira(a )n altra aria, )n aria .efitica e pesante4 era l aria della pri*ione. Venne condotto in )na stan8a abbastan8a p)lita, .a con l inferriata a catenaccio. L aspetto della s)a n)o(a di.ora non *li ca*ion3 *ran ti.ore. ; altronde le parole del sostit)to proc)ratore del Re, pron)n8iate con )na (oce c-e era se.brata a ;ant1s ricol.a di tanto interesse, ris)ona(ano al s)o orecc-io co.e )na dolce pro.essa di speran8a. Erano *i7 6)attro ore da c-e ;ant1s era stato introdotto in 6)ella stan8a. Era(a.o, co.e abbia.o detto, al pri.o di .ar8o, ed il *iorno declina(a presto> il pri*ioniero si tro(3 s)bito nella notte. Il senso dell )dito a).enta(a in l)i a .is)ra c-e la (ista si atten)a(a. !l pi@ piccolo r).ore c-e per(eni(a fino a l)i, con(into c-e sarebbe stato .esso in libert7, si al8a(a (eloce.ente e face(a )n passo (erso la porta. Ben presto il r).ore anda(a a perdersi in )n altra dire8ione, e ;ant1s ricade(a s)l s)o s*abello. +inal.ente, (erso le dieci di sera, al .o.ento in c)i ;ant1s co.incia(a a perdere la speran8a, )n n)o(o r).ore si fece intendere, e 6)esta (olta *li se.bra(a a((icinarsi alla s)a stan8a. Infatti dei passi ri.bo.barono nel corridoio e si fer.arono da(anti alla s)a porta. Una c-ia(e *ir3 d)e (olte nella serrat)ra, i catenacci ci*olarono, la .assiccia barriera di 6)ercia si apr2, lasciando penetrare ad )n tratto nella stan8a osc)ra l abba*liante l)ce di d)e torce.

! 6)esta l)ce ;ant1s (ide brillare le sciabole ed i f)cili di 6)attro *endar.i. E*li a(e(a fatto d)e passi in a(anti4 ri.ase i..obile al s)o posto (edendo 6)est a).ento di for8a. :Venite a cercar .e<: do.and3 ;ant1s. :"2: rispose )no dei *endar.i. :Per parte del si*nor sostit)to proc)ratore del Re<: :Ma... cos2 credo.: :Bene: disse ;ant1s, :sono pronto a se*)ir(i.: La con(in8ione c-e si (eni(a a cercarlo per parte di Villefort, to*lie(a o*ni ti.ore all infelice *io(anotto. E*li si a(an83 d)n6)e con spirito cal.o, con andat)ra tran6)illa, e si pose da s5 in .e88o alla s)a scorta. Una carro88a aspetta(a alla porta di strada, il cocc-iere era al s)o posto, )n bri*adiere era assiso presso il cocc-iere. := d)n6)e per .e 6)esta carro88a<: do.and3 ;ant1s. :E per (oi: rispose )no dei *endar.i, :salite.: ;ant1s (ole(a fare 6)alc-e osser(a8ione, .a lo sportello si apr2, si sent2 spin*ere. 0on a(e(a n5 la possibilit7 n5 l inten8ione di far resisten8a. "i tro(3 in )n istante nel fondo della carro88a fra d)e *endar.i, *li altri d)e sedettero nel posto da(anti, e il pesante (eicolo si .ise in .oto con sinistro r).ore. Il pri*ioniero (olse *li occ-i s)lle apert)re, esse erano c-i)se con le *ri*lie. E*li non a(e(a fatto c-e ca.biar di pri*ione. "oltanto, 6)esta corre(a, e lo trasporta(a (erso )na .eta non conosci)ta. !ttra(erso le sbarre, c-i)se in .odo da lasciar(i appena passare la .ano, ;ant1s riconobbe c-e si passa(a per la r)e Caisserie e c-e dalla r)e "aintCLa)rent e dalla r)e /a.aris si discende(a (erso lo scalo. Presto (ide, attra(erso le sbarre, brillare i l).i della Conse*na. La carro88a si fer.34 il bri*adiere discese e si a((icin3 al corpo di *)ardia4 )na do88ina di soldati )scirono e si disposero in d)e ran*-i in .odo da lasciare )no stretto passa**io. ;ant1s (ede(a al c-iarore dei fanali dello scalo ril)cere i loro f)cili. :"arebbe per .e: si do.anda(a, :c-e si spie*a )na si.ile for8a .ilitare<: Il bri*adiere, aprendo lo sportello della carro88a c-e era stato c-i)so a c-ia(e, 6)ant)n6)e non pron)n8iasse )na parola dette la risposta alla do.anda c-e si era fatta ;ant1s, perc-5 (ide fra le d)e file di soldati il sentiero c-e era stato preparato per l)i dalla carro88a al porto. I d)e *endar.i c-e erano a sedere nel posto da(anti f)rono i pri.i a scendere, 6)indi f) fatto scendere ;ant1s final.ente s.ontarono 6)elli c-e *li sta(ano ai fianc-i e ca..inarono (erso )na barc-etta, c-e )n .arinaio di do*ana tene(a fer.a allo scalo con )na catena. I soldati osser(arono ;ant1s passare con )na st)pita c)riosit7. In )n .o.ento e*li f) siste.ato alla poppa del battello, se.pre tra i s)oi 6)attro *endar.i, .entre il bri*adiere si tene(a a pr)a. Una scossa (iolenta stacc3 il battello dalla ri(a e 6)attro (i*orosi re.atori (o*arono (erso il Pilone. ! )n *rido dalla barca, la catena c-e c-i)de il porto si abbass3, e ;ant1s si tro(3 f)ori nel porto. Il pri.o i.p)lso del pri*ioniero ritro(andosi all aria aperta era stato )n i.p)lso di *ioia. L aria 1 6)asi la sal(e88a? Respir3 d)n6)e a pieni pol.oni la bre88a (i(ace c-e apporta t)tti *li ole88i sconosci)ti della notte o

del .are. ")bito per3 e.ise )n sospiro> passa(a da(anti all osteria della Riser(a do( era stato cos2 felice la .attina stessa nell ora c-e a(e(a preced)to 6)ella del s)o arresto, e, attra(erso la c-iara apert)ra di d)e finestre, *i)nse fino a l)i il lieto r).ore di )n ballo. ;ant1s incroci3 le .ani, le(3 *li occ-i al cielo e pre*3. La barca contin)ando il s)o ca..ino, a(e(a *i7 oltrepassata la /esta di Moro, e si tro(a(a in faccia all ansa del faro. Essa anda(a a borde**iare di fianco alla batteria, e 6)esta era )na .ano(ra inco.prensibile per ;ant1s. :Ma do(e .i cond)cete<: do.and3 e*li. :Voi lo saprete ben presto.: :Ma p)re...: :Ci 1 proibito dar(i alc)na spie*a8ione.: ;ant1s era per .et7 soldato4 fare delle do.ande a dei s)bordinati ai 6)ali era proibito di rispondere, *li par(e )na cosa ass)rda e tac6)e. I pensieri pi@ strani *li passarono per la .ente. 0on si pote(a fare )na l)n*a na(i*a8ione con )na si.ile barc-etta, non (i era alc)n basti.ento all 7ncora dalla parte (erso c)i si diri*e(ano. !llora pens3 c-e sarebbe stato depositato sopra )n p)nto lontano della costa per dir*li c-e era libero> infatti non era incatenato, non era stato fatto alc)n tentati(o per .etter*li le .anette, e ci3 *li se.bra(a di b)on a)*)rio. ; altronde il sostit)to, cos2 ).ano con l)i, a(e(a detto c-e 6)alora non pron)n8iasse )na parola s)lla lettera diretta a 0oirtier, e*li non a(e(a n)lla da te.ere? Villefort non a(e(a in s)a presen8a annientata 6)ella pericolosa lettera, )nica pro(a c-e esistesse contro di l)i< E*li aspetta(a d)n6)e, .)to e pensieroso, e cerca(a di discernere coll occ-io da .arinaio esercitato alle tenebre, ass)efatto allo spa8io, l osc)rit7 della notte. "i era lasciata a destra l isola Ratonnea) s) c)i ril)ce(a il faro e se.pre coste**iando si era arri(ati all alte88a della baia dei Calalani. L7 *li s*)ardi del pri*ioniero raddoppiarono di ener*ia4 era l7 c-e sta(a Mercedes e *li se.bra(a ad o*ni istante (edere delinearsi s)lla ri(a osc)ra la for.a (a*a e indecisa di )na donna. Co.e .ai )n presenti.ento non dice(a allora a Mercedes c-e il s)o adorato passa(a in 6)el .o.ento a trecento passi da lei< Un sol l).e brilla(a ai Catalani. "t)diando la posi8ione di 6)esto l).e, ;ant1s riconobbe c-e risc-iara(a la ca.era della s)a fidan8ata. Mercedes era la sola c-e (e*lia(a in t)tta la piccola colonia. !l8ando )n *rido il *io(ane pote(a essere inteso dalla fidan8ata. Una falsa (er*o*na lo trattenne, c-e a(rebbero detto coloro c-e lo c)stodi(ano sentendolo *ridare co.e )n insensato< Rest3 d)n6)e .)to co*li occ-i fissi s) 6)el l).e. +rattanto la barca contin)a(a il s)o ca..ino4 .a il pri*ioniero non pensa(a alla barca, e*li pensa(a a Mercedes. Una d)na del terreno fece sparire il l).e. ;ant1s si (olt3 e allora (ide c-e la barca prende(a il lar*o Mentre *)arda(a il l).e, assorto nei propri pensieri, non si era accorto c-e ai re.i erano state sostit)ite le (ele, e la barca ca..ina(a spinta dal (ento. Mal*rado la rip)*nan8a a fare n)o(e do.ande al *endar.e, p)re ;ant1s *li si appress3, e strin*endo*li la .ano disse> :#endar.e, in no.e della (ostra coscien8a, e per la (ostra 6)alit7

di soldato, (i scon*i)ro di a(er piet7 di .e, e di risponder.i. Io sono il capitano ;ant1s, leale e b)on francese, 6)ant)n6)e acc)sato di non so 6)al tradi.ento. ;o(e .i cond)cete< ;itelo, e s)lla fede di .arinaio io .i adatter3 al .io do(ere, e .i rasse*ner3 al .io destino.: Il *endar.e si *ratt3 l orecc-io, e *)ard3 il s)o ca.erata. D)esti fece )n .o(i.ento, 6)asi a(esse (ol)to dire> :Mi se.bra c-e al p)nto in c)i sia.o non (i sia da te.ere alc)n incon(eniente:. Il *endar.e allora si ri(olse (erso ;ant1s e *li disse> :Voi siete .arsi*liese e .arinaio e do.andate a .e do(e andia.o<: :"2, poic-5 s)l .io onore non lo so.: :0on ne a(ete alc)n sospetto<: :0ess)no.: :E possibile<...: :Io (e lo *i)ro per 6)anto (i 1 di pi@ sacro al .ondo. Rispondete.i d)n6)e, di *ra8ia?: :Ma la conse*na<: :La conse*na non (i proibisce ci3 c-e sapr3 fra dieci .in)ti, fra .e88 ora, forse fra )n ora. "oltanto (oi .i rispar.ierete secoli di incerte88a. Ve lo c-iedo co.e se foste )n a.ico. Osser(ate, non (o*lio n5 ri(oltar.i, n5 f)**ire4 d altronde non posso. ")((ia, do(e andia.o<: :! .eno c-e non abbiate la benda a*li occ-i o non siate .ai )scito dal porto di Marsi*lia, (oi do(reste indo(inare do(e andia.o.: :Epp)re...: :!llora *)ardate(i attorno.: ;ant1s si al83, tese lo s*)ardo (erso il p)nto a c)i se.bra(a diri*ersi il battello e (ide a cento tese lontano innal8arsi la nera e scoscesa roccia s)lla 6)ale sor*e co.e )na escrescen8a di silice il nero Castello d If. D)esta for.a strana, 6)esta pri*ione s)lla 6)ale re*na(a )n s2 profondo terrore, 6)esta forte88a c-e face(a da trecent anni parte delle l)*)bri tradi8ioni, co.par(e ad )n tratto innan8i a ;ant1s c-e non pensa(a p)nto ad essa, e *li fece l effetto c-e fa ad )n condannato a .orte la (ista del patibolo. :!-, .io ;io?: *rid3, :il Castello d If? E c-e andia.o a fare l7<: Il *endar.e sorrise. :Ma non .i si cond)rr7 l7 per esser(i i.pri*ionato...: contin)3 ;ant1s. :Il Castello d If 1 )na pri*ione di "tato, destinata soltanto ai *randi colpe(oli politici. Io non -o co..esso alc)n delitto. Ma, dite.i> (i sono forse dei *i)dici istr)ttori, dei .a*istrati 6)al)n6)e al Castello d If<: :0on (i sar7, io s)ppon*o: disse il *endar.e, :c-e )n *o(ernatore, dei carcerieri, )na *)arni*ione e delle otti.e .)ra. !ndia .o, andia.o a.ico, non .i fate tanto il sorpreso, poic-5 in (erit7 .i farete credere c-e (oleste rico.pensare la .ia co.piacen8a col b)rlar(i di .e.: ;ant1s strinse la .ano del *endar.e si forte c-e pare(a (olesse infran*er*liela. :Voi pretendete d)n6)e c-e .i si cond)ca al Castello d If per esser(i i.pri*ionato<: :Probabil.ente: disse il *endar.e, :.a in o*ni .odo, ca.erata, 1 in)tile strin*er.i la .ano cos2 forte.: :"en8 altra for.alit7<: :Le for.alit7 sono co.pi)te, l istr)ttoria 1 fatta.: :Cos2 ad onta della pro.essa del si*nor Villefort...: :Io non so se Villefort (i -a fatto )na pro.essa: disse il *endar.e, :6)ello c-e so, 1 c-e noi andia.o al Castello d If.

Ebbene, c-e fate adesso< Ol7 ca.erati, a .e?: Con )n .o(i.ento pari al la.po, .a c-e per3 era stato pre(isto dall occ-io esercitato del *endar.e, ;ant1s a(rebbe (ol)to slanciarsi in .are, .a 6)attro .ani (i*orose lo trattennero nell istante in c)i i s)oi piedi lascia(ano il fondo del battello. E*li ricadde nella barca )rlando di rabbia. :Bra(o?: escla.3 il *endar.e, .ettendo*li )n *inocc-io s)l petto. :Ecco co.e (oi .antenete la (ostra parola da .arinaio? +idate(i delle persone .ellifl)e? Ebbene ora .io caro, se fate )n .o(i.ento, )n sol .o(i.ento, io (i pianto )na pallottola nella testa. Fo tradito la pri.a .ia conse*na, .a (i assic)ro c-e non .anc-er3 alla seconda.: Ed effetti(a.ente abbass3 la carabina (erso ;ant1s, c-e sent2 appo**iarsi co.e )n anello di *elo l estre.it7 della canna alla te.pia. Per )n atti.o ebbe l idea di ese*)ire il proibito .o (i.ento e finirla cos2 (iolente.ente coll inattesa infelicit7 c-e era calata sopra di l)i coi s)oi arti*li d a((oltoio. Ma app)nto perc-5 6)esta infelicit7 era inattesa, ;ant1s pens3 c-e non pote(a d)rare. #li tornarono al pensiero le pro.esse di Villefort . E poi, biso*na anc-e dirlo, 6)esta .orte nel fondo di )n battello, dalle .ani di )n *endar.e *li par(e s6)allida e cr)dele. Ricadde d)n6)e s)l ta(olato della barca, .andando )n )rlo di rabbia, e rodendosi con f)rore le .ani. D)asi nel .edesi.o istante )n )rto (iolento percosse il battello, )no dei battellieri salt3 s)lla roccia c-e era stata toccata dalla piccola barca, )na corda si s(olse da )na p)le**ia. ;ant1s s accorse c-e erano arri(ati, e c-e si attracca(a lo scafo. Infatti i *)ardiani, c-e lo tene(ano per le braccia e il colletto dell abito, lo spinsero a rial8arsi, lo costrinsero a discendere a terra, e lo trasportarono (erso *li scalini c-e .ette(ano alla porta della cittadella, .entre il bri*adiere li se*)i(a ar.ato di .osc-etto con la baionetta innestata. ;ant1s del resto non fece pi@ alc)na in)tile resisten8a4 la s)a lente88a pro(eni(a pi@ da iner8ia c-e da opposi8ione. Era stordito e barcolla(a co.e )n )briaco. Vide di n)o(o i soldati c-e si sc-iera(ano s)lla rapida c-ina, sent2 alc)ni scalini c-e lo for8arono ad al8are i piedi, si accorse c-e passa(a sotto )na porta, e c-e 6)esta porta si c-i)de(a dietro di l)i> .a t)tto ci3 .acc-inal.ente co.e attra(erso )na densa nebbia sen8a distin*)er n)lla di reale. E*li non (ede(a nepp)re pi@ il .are, cotesto i..enso dolore dei pri*ionieri c-e *)ardano lo spa8io col terribile senti.ento d essere i.potenti a s)perarlo. Vi f) )na fer.ata di )n .o.ento, d)rante la 6)ale cerc3 di racco*liere i s)oi sospiri. #)ard3 intorno a s5, era in )n cortile 6)adrato for.ato da 6)attro *randi .)ra*lie. "i senti(ano i passi lenti e re*olari delle sentinelle, e o*ni (olta c-e passa(ano da(anti al riflesso proiettato s)lle .)ra*lie dalla l)ce di d)e o tre l).i accesi all interno del castello, si (ede(a scintillare la canna dei loro f)cili. D)i attese dieci .in)ti circa. Certi c-e ;ant1s non pote(a pi@ f)**ire lo a(e(ano lasciato, se.bra(a c-e aspettassero de*li ordini, e 6)esti ordini *i)nsero. :;o( 1 il pri*ioniero<: do.and3 )na (oce.

:Eccolo: risposero i *endar.i. :C-e .i se*)a> lo cond)rr3 al s)o allo**io.: :!ndate?: dissero i *endar.i, dando )na spinta a ;ant1s. Il pri*ioniero se*)2 la s)a *)ida, c-e lo cond)sse effetti(a.ente in )na cella 6)asi sotterranea, le c)i .)ra*lie n)de e *occiolanti se.bra(ano i.pre*nate dell ).idit7 delle lacri.e. Una specie di lanterna, posata sopra )no s*abello ed il c)i l)ci*nolo n)ota(a in )n *rasso fetido, ill).ina(a le pareti l)cide di 6)esto spa(entoso antro. ;ant1s (ide il s)o carceriere, c-e era )na specie di s)balterno, .al (estito e di l)rido aspetto. :Ecco la (ostra cella per 6)esta notte: disse. := tardi e il si*nor #o(ernatore 1 andato a letto4 do.ani 6)ando si sar7 al8ato, ed a(r7 conosci)to *li ordini c-e (i concernono, forse (i ca.bier7 do.icilio. +rattanto ecco(i del pane. C 1 dell ac6)a in 6)esta brocca, della pa*lia la**i@ in 6)el cantone. Inso..a c 1 t)tto 6)ello c-e )n pri*ioniero p)3 desiderare. B)ona notte.: E pri.a c-e ;ant1s a(esse pensato ad aprir bocca per risponder*li, pri.a c-e a(esse (ed)to do(e il carceriere a(esse posto il pane, pri.a c-e si fosse reso conto del posto o(e sta(a la brocca, pri.a c-e a(esse (oltato *li occ-i (erso l an*olo do(e l aspetta(a 6)ella pa*lia destinata a ser(ir*li da letto, il carceriere a(e(a preso la lanterna e c-i)dendo la porta a(e(a tolto al pri*ioniero 6)ella l)ce incerta c-e *li a(e(a .ostrato, co.e al c-iarore di )n la.po, le ).ide .)ra*lie della s)a pri*ione. !llora si tro(3 solo nelle tenebre e nel silen8io .)to e tetro 6)anto le (olte di c)i e*li senti(a il freddo a**-iacciante abbassarsi s)lla fronte c-e br)cia(a. D)ando i pri.i ra**i del *iorno ebbero ricondotto )n poco di l)ce in 6)est antro, il carceriere ritorn3 coll ordine di lasciare il pri*ioniero do( era. ;ant1s non a(e(a ca.biato posto, )na .ano di ferro se.bra(a a(erlo inc-iodato nel p)nto stesso in c)i si era fer.ato entrando. Il s)o occ-io profondo si nasconde(a sotto )n *onfiore ca*ionato dall ).ido (apore delle s)e lacri.e> era i..obile e *)arda(a il terreno. !(e(a passato cos2 t)tta la notte, in piedi, sen8a dor.ire )n solo istante. Il carceriere si a((icin3 a l)i, *li *ir3 attorno, .a ;ant1s non pare(a (ederlo4 *li batt5 s)lla spalla e ;ant1s rabbri(id2 sc)otendo la testa. :0on a(ete dor.ito<: do.and3 il carceriere. :0on lo so: rispose ;ant1s. Il carceriere lo *)ard3 con .era(i*lia. :0on a(ete fa.e<: contin)3. :0on lo so: rispose ancora ;ant1s. :Volete 6)alc-e cosa<: :Vorrei (edere il #o(ernatore.: Il carceriere al83 le spalle ed )sc2. ;ant1s lo se*)2 co*li occ-i, stese le .ani (erso la porta socc-i)sa4 .a 6)esta (enne sbarrata. !llora il s)o petto se.br3 s6)arciarsi in )n l)n*o sin*)lto. Le lacri.e c-e *li *onfia(ano le palpebre scorsero co.e d)e r)scelli, e*li si precipit3 colla fronte per terra e pre*3 l)n*o te.po, esa.inando in spirito t)tta la s)a (ita passata, e c-iedendo a se stesso 6)al delitto a(e(a

co..esso in 6)esta (ita ancora cos2 *io(ane, c-e potesse .eritar*li )na tal cr)dele p)ni8ione. La *iornata pass3 cos2. +) .olto se .an*i3 6)alc-e boccone di pane, be(ette 6)alc-e *occia d ac6)a4 ora resta(a sed)to, assorto nei s)oi pensieri, ora *ira(a intorno alla s)a cella co.e )na bestia feroce c-i)sa in )na *abbia di ferro. Un solo pensiero lo face(a sopratt)tto trasecolare, ed era c-e, d)rante 6)ella tra(ersata, in c)i i*norando il l)o*o o(e era condotto, era ri.asto cal.o e tran6)illo, a(rebbe pot)to ben dieci (olte *ettarsi in .are, ed )na (olta in ac6)a, *ra8ie all esperien8a c-e face(a di l)i )no dei pi@ abili n)otatori di Marsi*lia, sparire sott ac6)a, sf)**ire ai s)oi *)ardiani, *)ada*nare la costa, sal(arsi, nascondersi in 6)alc-e l)o*o deserto, attendere )n basti.ento *eno(ese o catalano, ra**i)n*ere l Italia o la "pa*na, e di l7 scri(ere a Mercedes c-e (enisse da l)i. D)anto alla s)a (ita, in 6)alsiasi contrada pote(a stare tran6)illo4 in o*ni l)o*o i b)oni .arinai sono rari4 parla(a l italiano co.e )n toscano, e lo spa*nolo co.e )n fi*lio della (ecc-ia Casti*lia. "arebbe (iss)to libero, felice con Mercedes, con s)o padre, perc-5 s)o padre sarebbe (en)to a ra**i)n*erlo. In(ece ora era pri*ioniero, c-i)so nel Castello d If, in 6)ella troppo sic)ra pri*ione, non sapendo cosa accade(a a s)o padre, cosa accade(a a Mercedes, e t)tto ci3 perc-5 a(e(a cred)to alla parola di Villefort. C era da di(entare pa88i. ;ant1s si rotola(a f)rioso s)lla pa*lia fresca c-e il carceriere *li a(e(a portato. L indo.ani alla stess ora il carceriere ritorn3. :Ebbene: *li do.and3, :o**i siete pi@ ra*ione(ole di ieri<: ;ant1s non rispose parola. :+ate(i d)n6)e: disse, :)n po di cora**io... ;esiderate 6)alc-e cosa c-e sia in .io potere< ;ite.: :;esidero parlare al #o(ernatore.: :E-<: disse il carceriere con i.pa8ien8a. :Vi -o *i7 detto c-e 6)esto 1 i.possibile...: :Perc-5 1 i.possibile<: :Perc-5 nei re*ola.enti della pri*ione c 1 scritto c-e ness)n pri*ioniero -a il per.esso di do.andarlo.: :E 6)ali sono i per.essi c-e 6)i si possono a(ere<: :Un .i*lior (itto, pa*ando, la passe**iata, e 6)alc-e (olta dei libri.: :Io non -o biso*no di libri4 non .i c)ro di fare passe**iate4 tro(o b)ono il .io (itto. In tal .odo non -o biso*no c-e di )na cosa, 6)ella cio1 di parlare al #o(ernatore...: :"e .i annoiate ancora )na (olta con 6)esta do.anda: disse il carceriere, :non (i porter3 pi@ da .an*iare.: :Ebbene: disse ;ant1s, :se t) non .i porterai pi@ da .an*iare, .orir3 di fa.e, ecco t)tto.: L accento col 6)ale ;ant1s pron)nci3 6)este parole, pro(3 al carceriere c-e il pri*ioniero si sarebbe sti.ato felice di .orire. Cos2, sicco.e o*ni pri*ioniero, fatti i conti, fr)tta(a al s)o carceriere circa dieci soldi al *iorno, 6)ello di ;ant1s fece il calcolo della perdita per la s)a .orte 6)indi riprese con tono pi@ addolcito> :!scoltate.i, ci3 c-e (oi desiderate 1 i.possibile4 non lo do.andate d)n6)e pi@ perc-5 non (i 1 ese.pio c-e per ric-iesta di )n pri*ioniero il #o(ernatore sia (en)to nel carcere a tro(arlo4 soltanto coll essere sa(io (i si potr7 per.ettere la

passe**iata, ed allora sar7 possibile c-e )n *iorno o l altro, d)rante 6)esta, possa passare (icino a (oi il #o(ernatore, nel 6)al caso, (oi lo potrete interro*are4 ed e*li, se ()ole, (i risponder7.: :Ma: disse ;ant1s, :6)anto te.po potr3 io aspettare pri.a c-e 6)esto caso si presenti<: :;ia.ine: disse il carceriere, :)n .ese, tre .esi, sei .esi e forse )n anno.: := troppo: disse ;ant1s, :io (o*lio (ederlo s)bito.: :!-: disse il carceriere, :non (i lasciate infat)are cos2 da )n desiderio solo ed i.possibile, o pri.a di 6)indici *iorni (oi di(enterete pa88o.: :!-, t) lo credi<: disse ;ant1s. :"2 pa88o, e se.pre cos2 co.incia la pa88ia4 noi 6)i ne abbia.o a()ti e ne abbia.o t)ttora de*li ese.pi. !llo scien8iato c-e abita(a 6)esta cella pri.a di (oi dette di (olta il cer(ello per essersi .esso in testa di (oler esser .esso in libert7, .ediante )n .ilione c-e incessante.ente offri(a al #o(ernatore.: :E 6)anto te.po 1 c-e -a lasciato 6)esta cella<: :;)e anni.: :E f) .esso in libert7<: :0o, f) .esso in se*reta.: :!scolta: disse ;ant1s, :io non sono )no scien8iato, io non sono )n pa88o. +orse la perder3, .a dis*ra8iata.ente in 6)esto .o.ento -o t)tta la .ia ra*ione4 (o*lio farti )na proposta...: :E 6)ale<: :0on ti offrir3 )n .ilione, non potrei dartelo, .a ti offrir3 cento sc)di se, la pri.a (olta c-e andrai a Marsi*lia, ai Catalani, porterai )na lettera ad )na *io(ane c-e si c-ia.a Mercedes... Ma neanc-e )na lettera, appena d)e ri*-e.: :"e io portassi d)e ri*-e, e fossi scoperto, perderei il .io posto, c-e 1 di .ille lire l anno, sen8a contare *li incerti. Voi (edete d)n6)e c-e io sarei )n *rande i.becille se (olessi risc-iare di perdere .ille lire per *)ada*narne trecento.: :Ebbene: disse ;ant1s, :ascolta e tieni bene a .ente 6)el c-e ti dico se t) rifi)ti di a((ertire il #o(ernatore c-e desidero parlar*li, se t) ric)si di portare d)e ri*-e a Mercedes o di a((ertirla al.eno c-e io sono 6)i, )n *iorno o l altro io ti aspetto nascosto dietro la porta, e nel .o.ento c-e t) entri ti spacco la testa collo s*abello.: :;elle .inacce?: escla.3 il carceriere, facendo )n passo indietro e .ettendosi s)lla difesa. :Infallibil.ente la testa (i *ira> lo scien8iato -a co.inciato co.e (oi, e fra tre *iorni (oi sarete pa88o co.e l)i. +ort)nata.ente nel Castello d If (i sono delle se*rete.: ;ant1s prese lo s*abello, e lo fece (eloce.ente *irare intorno alla s)a testa. :"ta bene, sta bene: disse il carceriere, :poic-5 (oi lo (olete assol)ta.ente, andr3 ad a((ertire il #o(ernatore.: :!lla b)on ora?: disse ;ant1s, posando lo s*abello e sedendo(i sopra con la testa bassa e *li occ-i stra(olti, co.e real.ente di(entasse pa88o. Il carceriere )sc2 e dopo poc-i .in)ti rientr3 con 6)attro soldati ed )n caporale. :Per ordine del #o(ernatore: diss e*li, :fate discendere il pri*ioniero nel piano sotto a 6)esto.: :0ella se*reta d)n6)e<: disse il caporale. :0ella se*reta. Biso*na .ettere i pa88i coi pa88i.: I 6)attro soldati s i.padronirono di ;ant1s c-e cadendo in )na specie di atonia, li se*)2 sen8a resisten8a4 *li

f)rono fatti scendere 6)indici scalini, dopo i 6)ali f) aperta )na se*reta in c)i entr3 .or.orando> :Fa ra*ione, biso*na .ettere i pa88i coi pa88i?: La porta f) c-i)sa, e ;ant1s ca..in3 con le .ani stese innan8i a s5 fino a c-e )rt3 nel .)ro4 allora si sedette in )n an*olo e rest3 i..obile, .entre i s)oi occ-i, abit)andosi )n poco per (olta all osc)rit7 co.inciarono a distin*)ere *li o**etti. Il carceriere a(e(a ra*ione, .anca(a ben poco a ;ant1s per di(entare pa88o. Capitolo I. L! "ER! ;EL +I;!0G!ME0/O. Villefort, co.e abbia.o detto, a(e(a ripreso la strada della pia88a del #ran Corso e rientrando nella casa del Marc-ese di "aintCM5ran, tro(3 i con(itati c-e a(e(ano lasciata la ta(ola ed erano passati nella sala di con(ersa8ione a prendere il caff1. Renata lo attende(a con i.pa8ien8a, condi(isa da t)tti. Cos2 f) accolto da )na escla.a8ione *enerale. :Ebbene, ta*liateste, soste*no dello "tato, Br)to re*io: escla.3 )no, :c-e abbia.o di n)o(o< "entia.o.: :"ia.o .inacciati n)o(a.ente dal re*i.e del /errore<: do.and3 )n altro. :Il l)po della Corsica 1 )scito dalla s)a ca(erna<: c-iese )n ter8o. :"i*nora Marc-esa: disse Villefort accostandosi alla f)t)ra s)ocera, :(i pre*o di (oler.i perdonare se f)i costretto lasciar(i cos2... "i*nor Marc-ese, posso a(er l onore di dir(i d)e parole in disparte<: :!-, d)n6)e si tratta di )n affare *ra(e: constat3 la Marc-esa, osser(ando la n)be c-e osc)ra(a la fronte di Villefort. :/anto *ra(e, c-e sono costretto a prendere )n con*edo di 6)alc-e *iorno da (oi. Cos2: contin)3 (oltandosi a Renata, :potrete capire c-e si tratta di )n affare serio?: :Voi partite: escla.3 Renata, incapace di nascondere l e.o8ione c-e le ca*iona(a 6)esta inattesa no(ella. :!-i.1, si, si*norina?: rispose Villefort, :e ci3 1 indispensabile.: :E do(e andate d)n6)e<: do.and3 la Marc-esa. :D)esto 1 )n se*reto della *i)sti8ia, si*nora. Ci3 nonostante se 6)alc)no di 6)esti si*nori -a delle co..issioni per Pari*i, -o )n a.ico c-e parte 6)esta sera e c-e se ne incaric-er7 (olentieri.: /)tti lo *)ardarono con sorpresa. :Voi .i a(ete do.andato )n collo6)io particolare<: disse il Marc-ese. :"2, passia.o nel (ostro st)dio, se per.ettete.: Il Marc-ese prese il braccio di Villefort, e )sc2 con l)i. :Ebbene<: do.and3 entrando nello st)dio. :C-e 1 a((en)to< Parlate?: :Cose credo della pi@ alta i.portan8a, e c-e necessitano c-e parta all istante per Pari*i. +rattanto, Marc-ese, sc)sate l indiscrete88a della do.anda, a(ete delle rendite di "tato<: :/)tta la .ia fort)na 1 in cartelle dello "tato, seiC settecento.ila franc-i circa.: :Ebbene (endete, Marc-ese, o siete ro(inato?: :Ma, co.e (olete c-e io possa (endere 6)i<: :Voi a(ete )n banc-iere<: :"2.: :;ate.i )na lettera per l)i, e c-e e*li (enda sen8a perdere )n .in)to? "en8a perdere )n secondo? +orse anc- io non arri(er3 c-e troppo tardi?: :;ia(olo?: disse il Marc-ese. :0on perdia.o d)n6)e te.po.:

E si .ise a ta(olino, scrisse )na lettera al s)o a*ente di ca.bio, al 6)ale ordina(a di (endere ad o*ni costo. :Ora c-e possiedo 6)esta lettera: disse Villefort, c-i)dendola con o*ni c)ra nel s)o portafo*li, :.e ne abbiso*na )n altra.: :Per c-i<: :Per il Re.: :Per il Re<: :"2.: :Ma io non oso prender.i l ardire di scri(ere cos2 a ")a Maest7.: :Perci3 non 1 a (oi c-e la do.ando, .a ( incarico di c-iederla al Conte "er(ie)J. Biso*na c-e e*li .i dia )na lettera, per .e88o della 6)ale io possa *i)n*ere fino a ")a Maest7.: :Ma, non a(ete (oi il #)ardasi*illi, c-e -a facile entrata alle /)ileries e per .e88o del 6)ale potete *i)n*ere fino al Re di *iorno e di notte<: :"2, sen8a d)bbio, .a 1 in)tile c-e io di(ida con )n altro il .erito della noti8ia c-e porto. Capite< Il #)ardasi*illi .i porrebbe nat)ral.ente in secondo piano e .i to*lierebbe il beneficio del .io (ia**io. Vi dico )na cosa sola, Marc-ese, la .ia carriera 1 assic)rata se per il pri.o *i)*no potr3 essere alle /)ileries, per rendere al Re )n fa(ore c-e non *li sar7 pi@ per.esso di.enticare.: :In 6)esto caso, .io caro, andate a fare la (ostra (ali*ia, io c-ia.o "er(ie)J, e *li faccio scri(ere la lettera c-e de(e s er(ir(i da lasciapassare.: :Bene, non perdete te.po, perc-5 fra )n 6)arto d ora biso*na c-e io sia s) )na carro88a.: :+arete fer.are la (ostra carro88a alla porta della .ia casa<: :"en8a d)bbio (oi farete le .ie sc)se alla Marc-esa, ed alla si*norina di "aintCM5ran, c-e io lascio in )n si.ile *iorno col pi@ profondo dispiacere.: :Voi le tro(erete entra.be nel .io st)dio, e potrete far loro i (ostri addii.: :Mille *ra8ie4 occ)pate(i della .ia lettera.: Il Marc-ese s)on3, )n ser(o co.par(e. :;ite al conte de "er(ie)J c-e lo aspetto: disse il Marc-ese. :Ora andate: contin)3, indiri88andosi a Villefort, :siete libero.: :"ta bene, non faccio c-e andare e tornare.: Villefort )sc2 correndo4 .a *i)nto alla porta pens3 c-e )n sostit)to proc)ratore del Re se fosse stato (isto ca..inare con passo precipitato, corre(a risc-io di t)rbare il riposo di t)tta la citt74 riprese d)n6)e il s)o .odo ordinario di andare c-e era in t)tto da .a*istrato. !lla porta intra(ide nell osc)rit7 )na persona c-e, co.e )n bianco fantas.a, lo aspetta(a ritto ed i..obile. Era la bella catalana, c-e non a(endo a()to noti8ie di Ed.ondo era f)**ita dal +aro s)l co.inciar della notte per (enir a sapere di persona la ca)sa dell arresto del s)o fidan8ato. !ll a((icinarsi di Villefort, si stacc3 dal .)ro contro c)i era appo**iata, e (enne a sbarrar*li il ca..ino. ;ant1s a(e(a parlato della fidan8ata al sostit)to, e Mercedes non ebbe biso*no di no.inarsi, per esser riconosci)ta da Villefort. E*li f) sorpreso della belle88a di 6)esta donna, ed allorc-5 lei *li do.and3 c-e cos era a((en)to del s)o inna.orato, *li se.br3 d esser l)i l acc)sato, e lei il *i)dice. :L )o.o di c)i .i parlate: disse br)sca.ente Villefort, :1 )n *ran colpe(ole, io non posso far niente per l)i.:

Mercedes si lasci3 sf)**ire )n sin*)lto, e sicco.e Villefort cerca(a di passare oltre, lo fer.3 )na seconda (olta. :Ma al.eno do( 1<: do.and3 la *io(ane, :c-e io possa infor.ar.i se 1 (i(o o .orto.: :Io non lo so, e*li non .i appartiene pi@?: rispose Villefort. E i.bara88ato da 6)ello s*)ardo fisso e da 6)ella attit)dine s)pplic-e(ole, respinse Mercedes, ed entr3 c-i)dendo forte la porta, co.e per lasciar f)ori 6)el dolore c-e *li (eni(a ca*ionato. Ma il dolore non si lascia respin*ere in tal .odo> co.e la freccia .ortale di c)i parla Vir*ilio, l )o.o ferito lo porta con s5. Villefort rientr3, c-i)se la porta, .a *i)nto nella sala le *a.be *li (ennero .eno, .and3 )n sospiro c-e se.br3 )n sin*)lto, e si lasci3 cadere sopra )n di(ano. !llora nel fondo di 6)el c)ore .alato nac6)e il pri.o *er.e di )n )lcera .ortale> 6)est )o.o c-e e*li sacrifica(a alla s)a a.bi8ione, 6)est innocente c-e sconta(a la pena di s)o padre colpe(ole, *li appar(e pallido e .inaccioso dando la .ano alla s)a fidan8ata, pallida anc- essa co.e l)i, trascinando dietro i ri.orsi, non 6)elli c-e fanno (acillare il .alato co.e le +)rie dell antica fatalit7, .a 6)el tintinnio sordo e doloroso c-e in certi .o.enti colpisce diritto al c)ore e lo lacera col ricordo di )n a8ione passata4 lacera8ione, i c)i (i(i dolori corrodono, .ale, c-e si approfondisce se.pre pi@ fino al *iorno della .orte. !llora ebbe nell ani.a )n .o.ento di esita8ione. #i7 parecc-ie (olte lo a(e(a pro(ato, e ci3 sen8a altra e.o8ione c-e 6)ella lotta tra il *i)dice e l acc)sato. La pena di .orte contro *li i.p)tati e la .e.oria di 6)esti dis*ra8iati, *i)sti8iati dalla s)a f)l.inante elo6)en8a, c-e a(e(a abba*liato i *i)dici o i *i)rati, non a(e(a nepp)re lasciato )na n)be s)lla s)a fronte, perc-5 *li i.p)tati erano rei o tali al.eno li crede(a Villefort. Ma 6)esta (olta era ben altra cosa> la pena del carcere perpet)o era stata inflitta ad )n innocente, c-e era s)l p)nto di essere felice e del 6)ale e*li non solo distr)**e(a la pace .a anc-e la felicit7. D)esta (olta non era pi@ )n *i)dice, era )n carnefice? Pensando a t)tto ci3, sent2 6)el battito sordo, c-e abbia.o descritto, e c-e *li era sconosci)to fino allora, riperc)otersi nel fondo del s)o c)ore e rie.pire il s)o petto di (a*-e apprensioni. Cos2, per )n (iolento soffrire istinti(o, il ferito 1 a((ertito di non a((icinare .ai, sen8a tre.are, il dito alla s)a ferita aperta e *rondante san*)e, pri.a c-e 6)esta ferita non sia cicatri88ata. Ma la ferita c-e a(e(a rice()to Villefort era di 6)elle c-e non si c-i)dono .ai, o se si c-i)dono, 1 solo per riaprirsi pi@ san*)inose e pi@ dolorose di pri.a. "e in 6)esto .o.ento la dolce (oce di Renata a(esse ris)onato al s)o orecc-io per do.andar*li *ra8ia, se la bella Mercedes fosse entrata e *li a(esse detto> :In no.e di 6)el ;io c-e ci *)arda e c-e sar7 nostro *i)dice, rendete.i il .io fidan8ato?:, s2, 6)esta fronte per .et7 pie*ata sotto la necessit7, si sarebbe pie*ata del t)tto, e colle s)e .ani *-iacciate a(rebbe sen8a d)bbio, anc-e col risc-io di t)tto ci3 c-e pote(a a((enir*li, se*nato l ordine c-e fosse .esso in libert7 ;ant1s. Ma ness)na (oce .or.or3

nel silen8io, e la porta non si apr2 c-e per dare adito ad )n ca.eriere di Villefort, il 6)ale (eni(a ad ann)n8iare c-e i ca(alli di posta erano attaccati alla carro88a da (ia**io. Villefort si al83 o pi)ttosto bal83 co.e )n )o.o c-e trionfa di )n interna lotta4 corse al s)o scri*no, (ers3 nelle bisc-e t)tto l oro c-e (i si tro(a(a, *ir3 )n istante s.arrito per la stan8a con la .ano s)lla fronte e articolando parole sconnesse4 poi final.ente sentendo c-e il s)o ca.eriere *li a(e(a posato s)lle spalle il .antello, )sc2, si slanci3 nella carro88a, e ordin3 con (oce sorda di passare per il #ran Corso e di fer.arsi alla porta del Marc-ese di "aintCM5ran. Villefort tro(3 la Marc-esa e la fi*lia nello st)dio. Vedendo Renata, il sostit)to rabbri(id2, perc-5 ebbe ti.ore c-e la *io(ane *li do.andasse )n altra (olta la libert7 di ;ant1s. Ma p)rtroppo, biso*na dirlo, la *io(ane non era preocc)pata c-e da )na cosa> della parten8a di Villefort. Lei a.a(a Villefort4 Villefort parti(a nel .o.ento c-e do(e(a di(enire s)o .arito, Villefort non pote(a dire 6)ando sarebbe ritornato. Renata in(ece di perorare per ;ant1s, .aledice(a l )o.o c-e per il s)o delitto la separa(a dal fidan8ato. E Mercedes< C-e do(e(a d)n6)e dire Mercedes c-e a(e(a ritro(ato +ernando all an*olo della strada della Lo**ia do(e l a(e(a se*)ita< Era rientrata ai Catalani, e per il dolore, .oribonda e disperata si era *ettata s)l s)o letto. +ernando si era .esso in *inocc-io e strin*endo la *elida .ano di Mercedes c-e non pensa(a a ritirarla, la copri(a di ardenti baci, c-e Mercedes non senti(a. Ella pass3 la notte cos24 la la.pada si spense 6)ando non (i f) pi@ olio e lei non (ide l osc)rit7, co.e non a(e(a (isto la l)ce. Il *iorno ritorn3 sen8a c-e se ne accor*esse. Il dolore a(e(a posto innan8i a*li occ-i )na benda c-e non lascia(a (edere c-e Ed.ondo. :!-, (oi siete 6)i<: disse final.ente, (oltandosi (erso +ernando. :;a ieri sera non (i -o pi@ lasciata: disse +ernando con )n doloroso sospiro. In 6)anto a Morrel non si era dato per (into. !(e(a sap)to c-e ;ant1s dopo il pri.o interro*atorio era stato tradotto in pri*ione4 allora corse da t)tti i s)oi a.ici. "i era presentato a t)tte 6)elle persone di Marsi*lia c-e pote(ano a(ere 6)alc-e infl)en8a s)l proc)ratore. Ma *i7 corre(a (oce c-e il *io(ane era stato arrestato sotto l i.p)ta8ione di essere )n a*ente bonapartista4 e sicco.e a 6)ell epoca i pi@ a)daci crede(ano )n so*no insensato o*ni tentati(o di 0apoleone per ritornare s)l trono, cos2 Morrel in o*ni l)o*o a(e(a tro(ato fredde88a, ti.ore, rifi)to, ed era tornato a casa disperato, con(enendo c-e la posi8ione era *ra(e, e c-e ness)no pote(a farci niente. Cadero)sse da parte s)a era .olto in6)ieto e tor.entato. In(ece di )scire co.e a(e(a fatto Morrel, in(ece di tentare 6)alc-e cosa in fa(ore di ;ant1s, per il 6)ale d altronde non pote(a far niente, si era rinc-i)so nella s)a ca.era con d)e botti*lie di (ino di Cassis ed a(e(a cercato di anne*are la s)a in6)iet)dine nell )briac-e88a. Ma nello stato di spirito in c)i si tro(a(a d)e botti*lie erano poca cosa per assopire la s)a ra*ione. Era troppo )briaco per poter andare a cercare altro (ino4 poco )briaco perc-5 l )briac-e88a potesse estin*)ere la s)a .e.oria. !ppo**iato coi *o.iti ad )na ta(ola di le*no, in faccia alle d)e botti*lie ()ote, (ede(a ron8are al riflesso

della candela a l)ci*nolo t)tti 6)e*li spettri c-e Foff.ann -a sparsi nei s)oi .anoscritti in).iditi dai :p)nc-:, co.e )na pol(ere nera e fantastica. ;an*lars solo non era n5 tor.entato n5 in6)ieto. ;an*lars era an8i alle*ro, poic-5 si era (endicato di )n ne.ico, ed a(e(a assic)rato a bordo del +araone la carica c-e te.e(a di perdere. ;an*lars era )no di 6)e*li )o.ini di calcolo c-e nascono con )na penna dietro l orecc-io e )n cala.aio al posto del c)ore4 per l)i a 6)esto .ondo t)tto era sottra8ione e .oltiplica8ione, e )na cifra *li se.bra(a .olto pi@ pre8iosa di )n )o.o, 6)ando 6)esta cifra pote(a a).entare il totale dei s)oi (anta**i. ;an*lars era d)n6)e andato a letto co.e se.pre, e dor.i(a tran6)illa.ente. Villefort, dopo a(er rice()to dal conte de "er(ie)J )na lettera diretta al conte de Blacas, baci3 la .ano alla si*nora di "aintC M5ran, strinse 6)ella del Marc-ese e corse la posta s)lla strada d !iJ. Il padre di ;ant1s .ori(a dal dolore e d in6)iet)dine. ;i Ed.ondo abbia.o *i7 (ed)to ci3 c-e accadde. Capitolo 1E. IL #!BI0E//O ;ELLE /UILERIE". Lascia.o Villefort s)lla (ia di Pari*i, do(e *ra8ie al triplicare delle .ance di(ora(a la strada, e penetria.o attra(erso d)e o tre saloni nel piccolo *abinetto delle /)ileries, ben noto per essere stato il *abinetto fa(orito di 0apoleone e di L)i*i ;iciottesi.o. L7 in 6)el *abinetto, da(anti ad )na ta(ola di noce c-e era stata trasportata da Fartwel, e alla 6)ale, per )no di 6)ei capricci fa.iliari ai *ran persona**i, e*li porta(a )na particolare affe8ione, Re L)i*i ;iciottesi.o ascolta(a con poca atten8ione )n )o.o dai cin6)anta ai cin6)antad)e anni, coi capelli *ri*i, di fi*)ra nobile e se(era, facendo delle postille s)l .ar*ine di )n (ol).e di Ora8io, in edi8ione del #rMp-i)s, .olto scorretta, 6)ant)n6)e sti.ata, e c-e si presta(a .olto alle sa*aci osser(a8ioni filosofic-e di ")a Maest7. :Voi dice(ate d)n6)e, si*nore<: disse il Re. :C-e io sono *rande.ente in6)ieto, da non poterlo essere di pi@, "ire.: :;a((ero< !(ete (is to in so*no sette (acc-e *rasse, e sette (acc-e .a*re<: :0o, "ire, perc-5 ci3 non ci ann)n8ierebbe c-e sette anni di fertilit7 o sette anni di carestia, e, con )n Re pre(idente, co.e Vostra Maest7, la carestia non sarebbe da te.ersi.: :;i 6)ale altro fla*ello si tratta d)n6)e .io caro Blacas<: :"ire, te.o 6)alc-e tentati(o disperato.: :E per parte di c-i<: :Per parte del Bonaparte o al.eno dei s)oi parti*iani.: :Mio caro Blacas: disse il Re, :coi (ostri terrori . i.pedite di la(orare.: :Vostra Maest7 .i ordina forse di non insistere s) 6)esto ar*o.ento<: :0o, caro conte. Ma all)n*ate la .ano, la**i@, a sinistra> (oi do(ete tro(ar(i il rapporto del Ministro di poli8ia in data di ieri... Ma osser(ate, eccolo... 0on 1 (ero c-e ann)n8iate il Ministro di poli8ia<: interr)ppe L)i*i ;iciottesi.o (oltandosi all )sciere. :Entrate, barone, e raccontate al conte ci3 c-e (oi sapete di pi@ recente s)l conto del Bonaparte. 0on ci dissi.)late niente della sit)a8ione, per 6)anto *ra(e essa sia. "entia.o> l isola d Elba 1 )n ()lcano, e stia.o noi per (ederne )scire la *)erra t)tta fia..e**iante, bella, orrida.ente bella<:

:Vostra Maest7: disse il Ministro, :a(r7 cons)ltato il rapporto di ieri.: :"2, s2, .a dite al conte, c-e non -a pot)to tro(arlo, ci3 c-e contiene 6)esto rapporto, spie*ate*li ci3 c-e fa l )s)rpatore nella s)a isola.: :"i*nore: disse il barone al conte, :t)tti i b)oni ser(itori di ")a Maest7 non -anno c-e da ralle*rarsi delle recenti noti8ie c-e ci *i)n*ono dall isola d Elba. Bonaparte si annoia .ortal.ente4 passa delle intere *iornate a (edere la(orare alle .iniere di Porto Lon*one. Vi 1 di pi@> noi sia.o 6)asi sic)ri c-e fra poco te.po l )s)rpatore di(enter7 pa88o.: :Pa88o<: :Pa88o da le*are. La s)a testa s indebolisce. Ora pian*e calde lacri.e ora ride a *ola aperta4 altre (olte passa delle ore intere s)lla ri(a a *ettar sassi nell ac6)a e 6)ando il sasso -a fatto cin6)e o sei bal8i, se.bra cos2 contento co.e se a(esse (into )n altra Maren*o, o )na n)o(a !)sterlit8. Ecco, (oi ne con(errete, 6)esti son se*ni di pa88ia.: :O di sa**e88a, si*nor barone, o di sa**e88a: disse ridendo L)i*i ;iciottesi.o. :I *randi capitani dell antic-it7 si di(erti(ano anc-e a *ettare sassi in .are. Vedete Pl)tarco nella (ita di "cipione !fricano. Ebbene Blacas, c-e ne pensate (oi<: disse il Re, sospendendo )n istante di cons)ltare il (ol).inoso libro scolastico c-e tene(a aperto innan8i a s5. :;ico, "ire, c-e il Ministro di poli8ia o io ci sba*lia.o. Ma sicco.e e i.possibile c-e sia il Ministro di poli8ia, poic-5 -a in c)stodia l onore e la sal)te di Vostra Maest7, 1 probabile c-e sia io in errore. Ciononostante "ire, al posto di Vostra Maest7 (orrei interro*are la persona c)i ordina4 di (i*ilare la contrada del s)d, e c-e *i)nse per la posta a dir.i> )n *ran pericolo .inaccia il Re. Ecco perc-5 bra.erei c-e Vostra Maest7 facesse 6)esto onore.: :Volentieri, conte, sotto i (ostri a)spici rice(er3 c-i (orrete> .a (o*lio rice(erlo colle ar.i alla .ano. "i*nor .inistro, a(ete )n rapporto pi@ recente di 6)esto< Perc-5 6)esto porta la data del $E febbraio e noi siano al % di .ar8o.: :0o, "ire, .a io ne attendo )no da )n ora all altra. "ono )scito da 6)esta .attina e in .ia assen8a p)3 esser *i)nto...: :!ndate alla prefett)ra, e se ce n 1 )no portatelo, se poi non c 1...: :Ebbene<: :Ebbene: contin)3 ridendo L)i*i ;iciottesi.o, :se non c 1, fatene )no. 0on 1 forse cos2 c-e si pratica<: :O-, "ire: disse il .inistro, :*ra8ie a ;io sotto 6)esto rapporto non c 1 biso*no d in(entare niente. O*ni *iorno i nostri )ffici sono in*o.bri di )na 6)antit7 di den)n8ie circostan8iate, c-e per(en*ono da )na folla di po(eri dia(oli c-e sperano )n poco di riconoscen8a per i ser(i8i c-e essi non rendono, .a c-e (orrebbero rendere. Essi *iocano d a88ardo, e sperano c-e )n *iorno )n 6)alc-e inatteso a((eni.ento (en*a a dare )na specie di realt7 alle loro predi8ioni.: :Va bene, andate, si*nore: disse L)i*i ;iciottesi.o, :e pensate c-e io (i aspetto.: :0on faccio c-e andare e tornare, "ire, fra dieci .in)ti sar3 ai (ostri co.andi.:

:Ed io, "ire: disse Blacas, :(ado a cercare il .io .essa**ero c-e -a fatto $$E le*-e in A *iorni.: := bene prendersi della fatica e dell inco.odo, .io caro conte, 6)ando abbia.o i tele*rafi c-e c i.pie*ano tre o 6)attro ore, e ci3 sen8a c-e il proprio fiato ne soffra .ini.a.ente...<: :!-, "ire, (oi rico.pensate ben .ale 6)esto po(ero *io(ane c-e *i)n*e cos2 di lontano e con tanto ardore per recare )n )tile a((iso a Vostra Maest7? 0on fosse c-e per il conte de "er(ie)J c-e .e lo racco.anda, (i s)pplico di rice(erlo bene.: :;e "er(ie)J, il cia.bellano di .io fratello<: :E*li stesso, c-e ora si tro(a a Marsi*lia.: :Ed 1 di l7 c-e .i scri(e<: :"2, Maest7.: :Vi parla anc-e l)i di 6)esta cospira8ione<: :0o, .a .i racco.anda il si*nor Villefort e . incarica d introd)rlo presso Vostra Maest7.: :Villefort?: escla.3 il Re, :e perc-5 non .e lo a(ete detto s)bito: so**i)nse lasciando scor*ere s)l s)o (iso )n principio d in6)iet)dine. :"ire, crede(o c-e 6)esto no.e fosse sconosci)to a Vostra Maest7.: :0o, no da((ero, .io caro Blacas, e*li 1 )no spirito serio, ele(ato, e sopratt)tto a.bi8ioso. E-, perbacco? Voi conoscerete il no.e di s)o padre, 0oirtier.: :0oirtier, il *irondino< 0oirtier il senatore<: :Precisa.ente.: :E Vostra Maest7 -a i.pie*ato il fi*lio di )n tal )o.o<: :Mio caro conte, (i -o *i7 detto c-e Villefort 1 a.bi8ioso e, per innal8arsi, Villefort sacrific-er7 t)tto... anc-e s)o padre.: :!llora, "ire, debbo d)n6)e farlo entrare<: :")ll istante, conte. ;o( 1<: :Mi aspetta *i@ nella .ia carro88a.: Il conte )sc2 con la (i(acit7 di )n *io(anotto4 l ardore sincero per la ca)sa re*ia *li da(a la s(elte88a dei (ent anni. L)i*i ;iciottesi.o rest3 solo, riportando *li occ-i s)l s)o Ora8io .e88o aperto e .or.orando :9)st). et tenace. propositi (ir).:. Blacas ri.ont3 con la stessa (elocit7 con c)i era disceso. Ma nell antica.era f) costretto a in(ocare l a)torit7 del Re. L abito pol(eroso di Villefort, il s)o cost).e per niente confor.e alla ten)ta di corte a(e(a eccitato la s)scettibilit7 del .aestro di ceri.onie, c-e f) ben .era(i*liato di tro(are in 6)esto *io(ane la pretesa di presentarsi al Re (estito in 6)el .odo. Il conte appian3 le difficolt7 con le se.plici parole> :Ordine di ")a Maest7: e .al*rado le osser(a8ioni c-e contin)3 a fare il .aestro di ceri.onie per l onore del Principe, Villefort f) introdotto. Il Re era nello stesso posto in c)i lo a(e(a lasciato il conte. !prendo la porta Villefort si tro(3 precisa.ente in faccia a l)i e il pri.o .o(i.ento del *io(ane .a*istrato f) di fer.arsi. :Entrate, si*nor Villefort: disse il Re, :entrate.: Villefort sal)t3, fece 6)alc-e passo in a(anti, aspettando c-e il Re lo interro*asse. :"i*nor Villefort: contin)3 L)i*i ;iciottesi.o, :ecco il Conte de Blacas, c-e pretende abbiate 6)alc-e cosa di i.portante da dirci.:

:"ire, il si*nor conte -a ra*ione, e spero c-e Vostra Maest7 lo riconoscer7.: :Per pri.a cosa, il .ale 1 cos2 *rande, a (ostro a((iso, 6)anto .i si ()ole far credere<: :"ire, lo credo pressante, .a, *ra8ie alla .ia dili*en8a, spero non sia irreparabile.: :Parlate 6)anto (olete: disse il Re, c-e co.incia (a a lasciarsi prender dall e.o8ione c-e a(e(a alterato il (iso del si*nor de Blacas e c-e altera(a la (oce di Villefort. :Parlate e sopratt)tto co.inciate dal principio4 io a.o l ordine in t)tte le cose.: :"ire: disse Villefort, :io far3 a Vostra Maest7 )n rapporto fedele, .a pre*o frattanto di (oler.i sc)sare se, per la conf)sione in c)i .i tro(o, do(essi .ettere 6)alc-e osc)rit7 nelle .ie parole.: Un occ-iata *ettata s)l Re dopo 6)esto esordio insin)ante assic)r3 Villefort della bene(olen8a del s)o a)*)sto )ditore, e contin)3> :"ire, io sono *i)nto il pi@ rapida.ente possibile a Pari*i per ann)n8iare a Vostra Maest7 c-e -o scoperto, con le risorse delle .ie f)n8ioni, non *i7 )no di 6)ei co.plotti (ol*ari e sen8a conse*)en8a, co.e se ne tra.ano o*ni *iorno fra i ran*-i del popolo e dell esercito, .a )na (era cospira8ione, )na te.pesta c-e .inaccia il trono di Vostra Maest7. "ire, l )s)rpatore ar.a tre (ascelli, e*li .edita 6)alc-e pro*etto, forse insensato, .a fors anc-e terribile per 6)anto insensato. ! 6)est ora de( essere partito dall isola d Elba per andare, do(e non so, .a a colpo sic)ro per tentare )na discesa, o a 0apoli, o s)lle coste della /oscana, o anc-e nella stessa +rancia. Co.e certa.ente Vostra Maest7 sapr7, il so(rano dell isola d Elba -a conser(ato delle rela8ioni con l Italia e con la +rancia.: :"2, si*nore, lo so: disse il Re .olto co..osso, :e )lti.a.ente ancora si ebbero de*li a((isi c-e si tene(ano delle ri)nioni bonapartiste in r)e "aintC9ac6)es. Ma contin)ate (i pre*o> co.e a(ete a()te 6)este infor.a8ioni<: :"ire, esse ris)ltano dall interro*atorio c-e -o fatto s)bire ad )n )o.o di Marsi*lia, c-e da .olto te.po face(o sor(e*liare e c-e -o fatto arrestare il *iorno della parten8a. D)est )o.o, .arinaio t)rbolento e d )n bonapartis.o sospetto, 1 stato se*reta.ente all isola d Elba. E*li -a (ed)to il *ran Maresciallo, c-e lo -o incaricato di )na co..issione (erbale per )n bonapartista, di c)i non .i 1 ri)scito di far*li dire il no.e4 .a 6)esta .issione era di preparare *li spiriti ad )n ritorno. 0oti Vostra Maest7, c-e 1 l interro*ato c-e parla. Un ritorno c-e non p)3 .ancare di essere (icino.: :E do( 1 6)est )o.o<: disse L)i*i ;iciottesi.o. :In pri*ione, "ire.: :E la cosa (i 1 se.brata *ra(e<: :/anto *ra(e, "ire, c-e 6)esto a((eni.ento a(endo.i sorpreso in .e88o ad )na festa di fa.i*lia, il *iorno stesso del .io fidan8a.ento -o t)tto lasciato, fidan8ata, e a.ici, t)tto differito ad altro te.po, per (enire a depositare, ai piedi di Vostra Maest7, i ti.ori da c)i ero preso e le assic)ra8ioni della .ia de(o8ione.: := (ero: disse L)i*i ;iciottesi.o, :non c era contratto di .atri.onio fra (oi e la si*norina di "aintCM5ran<: :La fi*lia di )no dei pi@ fedeli ser(itori di Vostra Maest7.: :"2, s2, .a ritornia.o al co.plotto.: :"ire, te.o c-e non sia pi@ )n co.plotto, .a pi)ttosto )na cospira8ione.: :Una cospira8ione in 6)esti te.pi: disse L)i*i

;iciottesi.o sorridendo, :1 cosa facile a pensarsi, .a ben difficile a cond)rsi a ter.ine. Ristabilito da ieri s)l trono dei nostri antenati, noi abbia.o *li occ-i aperti allo stesso te.po s)l passato, s)l presente e s)ll a((enire. ;a dieci .esi i .iei .inistri raddoppiano la sor(e*lian8a perc-5 il litorale del Mediterraneo sia ben *)ardato. "e Bonaparte discende a 0apoli, la coali8ione t)tta intera sar7 in piedi, pri.a c-e e*li *i)n*a a Pio.bino4 se scende in /oscana, .etter7 il piede in )n paese ne.ico4 se scende in +rancia lo far7 con )n p)*no d )o.ini, e noi ne a(re.o facil.ente ra*ione, esecrato co.e 1 dalla popola8ione. Rassic)rate(i d)n6)e, si*nore, .a non contate per3 .eno s)lla nostra reale riconoscen8a.: :!-, ecco 6)i il Ministro di poli8ia: escla.3 il conte de Blacas. In 6)el .o.ento infatti il Ministro di poli8ia appar(e s)lla so*lia della porta pallido, tre.ante e coll occ-io (acillante, co.e se fosse stato colpito da (i(issi.a l)ce. Villefort fece )n passo per ritirarsi, .a de Blacas lo trattenne per la .ano. Capitolo 11. IL LUPO ;I COR"IC!. L)i*i ;iciottesi.o all aspetto di 6)el (iso sco.posto, spinse (iolente.ente innan8i a s5 la ta(ola presso c)i sede(a. :C-e a(ete d)n6)e, si*nor barone<: escla.3. :Mi se.brate .olto preocc)pato4 6)este esita8ioni -anno rapporto con ci3 c-e dice(a de Blacas, e con ci3 c-e .i (ien confer.ato da Villefort<: ;e Blacas si accosta(a al barone, .a il rispetto del corti*iano i.pedi(a di trionfare dell or*o*lio dell )o.o di stato4 infatti in si.ile circostan8a era assai .e*lio essere ).iliato dal Prefetto di poli8ia, c-e (edersi ).iliato s) 6)esto ar*o.ento. :"ire...: balbett3 il barone. :Ebbene, sentia.o: disse L)i*i ;iciottesi.o. :O- "ire, 6)ale spa(entosa dis*ra8ia? "ono abbastan8a da co.pian*ere. 0on .e ne consoler3 .ai...: :"i*nore: disse L)i*i ;iciottesi.o, :(i ordino di parlare.: :Ebbene, "ire, l )s)rpatore -a lasciato l isola d Elba il $B febbraio ed 1 sbarcato il pri.o .ar8o.: :E do(e .ai< In Italia<: do.and3 i.pa8iente.ente il Re. :In +rancia, "ire, in )n piccolo porto presso !ntibes nel *olfo 9)an.: :L )s)rpatore 1 sbarcato in +rancia (icino ad !ntibes, nel *olfo 9)an, a d)ecentocin6)anta le*-e da Pari*i, il pri.o .a r8o, e (oi sapete 6)esta noti8ia soltanto o**i, 6)attro .ar8o?... E-, si*nore, ci3 c-e .i dite 1 i.possibile4 (i sar7 stato fatto )n falso rapporto.: :!-i.1, "ire, ci3 c-e (i ann)n8io 1 p)rtroppo (ero?: L)i*i ;iciottesi.o ebbe )n *esto di collera e di spa(ento, si dri883 in piedi, co.e se )n colpo i.pre(isto lo a(esse percosso nello stesso te.po nel c)ore e nel (iso. :In +rancia?: escla.3. :L )s)rpatore in +rancia? 0on era d)n6)e sor(e*liato 6)est )o.o< O((ero, c-iss7?, si era d accordo con l)i<: :O-, "ire: escla.3 il conte de Blacas, :non 1 )n )o.o co.e il Ministro di poli8ia 6)ello c-e p)3 essere acc)sato di tradi.ento. "ire, noi era(a.o t)tti ciec-i ed il barone s)bi(a l acceca.ento *enerale, ecco t)tto.: :Ma...: disse Villefort.

Poi arrestandosi d )n tratto> :!-, perdono, perdono, "ire: disse inc-inandosi, :il .io 8elo .i trasporta(a4 c-e Vostra Maest7 si de*ni sc)sar.i.: :Parlate si*nore, parlate con ardire: disse L)i*i ;iciottesi.o, :(oi solo ci a(ete pre(en)ti del .ale, ai)tateci a por(i ri.edio.: :"ire: disse Villefort, :l )s)rpatore 1 detestato in t)tto il .eridione, e .i se.bra c-e se si a88arda in 6)alc-e tentati(o, si p)3 facil.ente solle(are contro di l)i la Pro(en8a, e la Lin*)adoca.: :"2, sen8a d)bbio: disse il .inistro, :.a a(an8a dalla parte di #ap e "isteron.: :Co.e a(an8a<: disse L)i*i ;iciottesi.o. :Marcia d)n6)e (erso Pari*i<: Il Ministro di poli8ia tac6)e, il s)o silen8io e6)i(ale(a ad )na confer.a. :E il ;elfinato, si*nore: do.and3 il Re, :credete c-e possa esser solle(ato co.e la Pro(en8a<: :"ire, sono dolente di do(er dire a Vostra Maest7 )na (erit7 cr)dele> lo spirito del ;elfinato 1 ben l)n*i da 6)ello della Pro(en8a e della Lin*)adoca. "ire, t)tti i .ontanari sono bonapartisti.: :Ecco: .or.or3 L)i*i ;iciottesi.o, :0apoleone era bene infor.ato. E 6)anti )o.ini -a con s5<: :"ire, non lo so: disse il Ministro di poli8ia. :Co.e non lo sapete? Voi a(ete di.enticato d infor.ar(i di 6)esta circostan8a< = (ero, 1 di poco interesse: so**i)nse il Re con )n sorriso oppri.ente. :"ire, il dispaccio porta se.plice.ente l ann)n8io dello sbarco e la strada c-e -a preso l )s)rpatore.: :E co.e d)n6)e (i 1 *i)nto 6)esto dispaccio<: do.and3 il Re. Il Ministro abbass3 la testa, e )n (i(o rossore si sparse s)lla s)a fronte. :;al tele*rafo, "ire.: L)i*i ;iciottesi.o fece )n passo a(anti ed incroci3 le braccia s)l petto co.e a(rebbe fatto 0apoleone. :E cos2: disse i.pallidendo di collera, :sette eserciti coali88ati -anno ro(esciato 6)est )o.o, )n .iracolo del cielo .i -a ri.esso s)l trono dei .iei padri dopo (enticin6)e anni d esilio, io -o per (enticin6)e anni st)diato, esplorato, anali88ato *li )o.ini e le cose di 6)esta +rancia c-e .i era stata pro.essa, perc-5 *i)nto poi alla .eta di t)tti i .iei (oti, )na for8a c-e tene(o stretta fra le .ani, scoppi ad )n tratto e .i stritoli?: :"ire, 1 )na fatalit7: .or.or3 il .inistro, accor*endosi c-e )n si.ile peso, le**ero in apparen8a, era s)fficiente a sc-iacciare )n )o.o. :Cadere?: contin)3 L)i*i ;iciottesi.o, c-e al pri.o colpo d occ-io a(e(a esplorato il precipi8io s)ll orlo del 6)ale sta(a la .onarc-ia. :Cadere, ed essere a((isati dal tele*rafo della propria cad)ta? O-, 6)anto preferirei salire s)l patibolo di L)i*i "edicesi.o, c-e discendere le scale delle /)ileries scacciato dal ridicolo. Il ridicolo, si*nore, (oi non sapete c-e cosa 1 in +rancia?: :"ire? "ire?: .or.or3 il .inistro, :per piet7?: :!((icinate(i, si*nor Villefort: contin)3 il Re, (ol*endosi al *io(ane c-e, ritto, i..obile )n po indietro, considera(a l anda.ento di 6)ella con(ersa8ione, o(e si a*ita(ano i perd)ti destini di )n re*no, :a((icinate(i, e dite al si*nor .inistro c-e si pote(a saper .olto te.po pri.a, t)tto ci3 c-e non -a sap)to.: :"ire, era .aterial.ente i.possibile indo(inare i pro*etti di 6)est )o.o, nascosti a t)tti: balbett3 il .inistro. :Material.ente i.possibile? Ecco l7, si*nore, )na *ran parola.

;is*ra8iata.ente (i sono dei *rand )o.ini co.e (i sono delle *randi parole, io li -o .is)rati. Material.ente i.possibile ad )n .inistro c-e -a )n dicastero, de*li )ffici, de*li a*enti ed )n .ilione e .e88o di franc-i per i fondi delle spese se*rete, di sapere ci3 c-e s)ccede a sessanta le*-e dalle coste di +rancia? Ebbene, ecco 6)i 6)esto si*nore c-e non a(e(a alc)na di 6)este risorse a s)a disposi8ione, se.plice .a*istrato, c-e ne sape(a pi@ di (oi con t)tta la (ostra poli8ia e c-e .i a(rebbe sal(ata la corona, se a(esse a()to, co.e (oi, il diritto di fare a*ire )n tele*rafo.: Lo s*)ardo del Ministro di poli8ia si (olt3 con )na espressione di profondo rispetto s) Villefort, c-e abbass3 la testa colla .odestia del trionfo. :Io non dico ci3 per (oi, .io caro de Blacas: contin)3 il Re, :poic-5 se non a(ete scoperto niente, a(ete a()to al.eno il b)on senso di conser(ar(i nel (ostro sospetto. Un altro forse a(rebbe considerata la rela8ione di Villefort co.e insi*nificante o s)**erita da )n a.bi8ione (enale, e a(rebbe atteso i se*ni del tele*rafo?...: D)este parole face(ano all)sione a ci3 c-e il Ministro di poli8ia a(e(a pron)nciato con tanta sic)re88a )n ora pri.a. Villefort co.prese lo stato d ani.o del Re. Un altro forse si sarebbe lasciato trasportare dall ebbre88a delle lodi, .a e*li te.e(a di farsi )n ne.ico .ortale nel Ministro di poli8ia, 6)ant)n6)e (edesse c-e 6)esti era irre(ocabil.ente perd)to. Infatti il .inistro, c-e nella piene88a del s)o potere non a(e(a sap)to indo(inare il se*reto di 0apoleone, pote(a nelle con()lsioni della s)a a*onia penetrare il se*reto di Villefort< Per far ci3 non *li sarebbe abbiso*nato altro c-e interro*are ;ant1s. E*li d)n6)e (enne in soccorso del .inistro, in(ece di a**ra(arne la posi8ione. :"ire: disse Villefort, :la rapidit7 dell e(ento de(e pro(are alla Maest7 Vostra c-e il cielo solo pote(a i.pedirlo, s)scitando )n b)rrasca. Ci3 c-e Vostra Maest7 crede in .e l effetto di )na profonda perspicacia 1 do()to ad )n p)ro e se.plice caso. 0e -o approfittato di 6)esto caso co.e )n ser(o fedele, ed ecco t)tto. 0on .i attrib)ite pi@ di 6)el c-e .erito, per non a(er .ai a pentir(i della pri.a idea c-e a(ete concepito di .e.: Il Ministro di poli8ia rin*ra8i3 il *io(ane con )no s*)ardo elo6)ente, e Villefort cap2 di essere ri)scito nel proprio dise*no> (ale a dire c-e, sen8a perder niente della riconoscen8a del Re, si era proc)rato )n a.ico s)l 6)ale pote(a contare alla circostan8a. :"ta bene: disse il Re, :e frattanto, si*nori: (oltandosi (erso de Blacas ed il .inistro, :io non -o pi@ biso*no di (oi4 ci3 c-e resta da fare, spetta al Ministro della *)erra.: :+ort)nata.ente, "ire: disse de Blacas, :noi possia.o contare s)ll esercito4 Vostra Maest7 sa co.e t)tti i rapporti ce lo dipin*ono de(oto al (ostro *o(erno.: :0on .i parlate di rapporti, conte, ora so la fid)cia c-e si p)3 a(ere in essi. E, a proposito di rapporti, si*nor barone, cosa a(ete sap)to s)ll affare di r)e "aintC9ac6)es<:

:")ll affare di r)e "aintC9ac6)es?: escla.3 Villefort, sen8a poter trattenere )n escla.a8ione. Ma fer.andosi ad )n tratto> :Perdono, "ire: disse, :la .ia de(o8ione a Vostra Maest7 .i fa incessante.ente di.enticare, non il rispetto c-e -o per essa, perc-5 6)esto 1 troppo profonda.ente scolpito nel .io c)ore, .a le re*ole dell etic-etta.: :;ite e fate, si*nore: so**i)nse L)i*i ;iciottesi.o, :(oi o**i a(ete ac6)istato il diritto d interro*are.: :"ire: inter(enne il Ministro di poli8ia, :o**i (eni(o precisa.ente per dare a Vostra Maest7 le )lti.e noti8ie c-e sono state raccolte s) 6)esto a((eni.ento, allorc-5 l atten8ione di Vostra Maest7 si 1 ri(olta alla terribile catastrofe del *olfo 9)an. Ora 6)este infor.a8ioni non a(ranno forse alc)n interesse per il Re.: :!l contrario, si*nore, al contrario: disse L)i*i ;iciottesi.o, :6)esto affare .i se.bra a(ere )n rapporto diretto con 6)ello c-e ci occ)pa, e la .orte del *enerale EpinaM ci .etter7 forse s)lla strada di )n *ran co.plotto interno.: !l no.e del *enerale EpinaM, Villefort rabbri(id2. :Effetti(a.ente, "ire: riprese il Ministro di poli8ia, :t)tto ci cond)rrebbe a credere c-e 6)esta .orte non fosse il ris)ltato di )n s)icidio, co.e si era cred)to dappri.a, bens2 di )n assassinio. Il *enerale EpinaM )sci(a, a ci3 c-e se.bra, da )na ri)nione bonapartista, 6)ando dispar(e. Un )o.o sconosci)to era stato nella stessa .attina a cercarlo in casa s)a, e *li a(e(a dato app)nta.ento in r)e "aintC 9ac6)es. Per dis*ra8ia il ca.eriere c-e lo pedina(a al .o.ento in c)i 6)esto sconosci)to era stato introdotto nel salotto, -a bene inteso no.inare r)e "aintC9ac6)es, .a non si 1 ricordato bene il n).ero.: ! .is)ra c-e il Ministro di poli8ia da(a al Re 6)este infor.a8ioni Villefort, c-e se.bra(a pendere dalle s)e labbra, arrossi(a e i.pallidi(a. Il Re si (olt3 a l)i> :0on pensate al pari di .e, si*nor Villefort, c-e il *enerale EpinaM, c-e si face(a credere del partito dell )s)rpatore, .a c-e real.ente era t)tto a .e de(oto, sia perito (itti.a di )n insidia bonapartista<: := probabile, "ire: rispose Villefort. :Ma non se ne sa altro<: :"i sta s)lle s)e tracce<: c-iese il Re. :"2, il ca.eriere ne -a dati i connotati. = )n )o.o dai cin6)anta ai cin6)antad)e anni, br)no, co*li occ-i neri coperti da folte sopracci*lia, porta le basette, (este con )n soprabito t)rc-ino abbottonato, ed -a s)lla bottoniera il nastro di )fficiale della Le*ion d Onore. Ieri f) se*)ito )n indi(id)o i c)i connotati corrispondono perfetta.ente a 6)elli c-e -o detto, .a 1 stato perd)to di (ista all an*olo di r)e 9)spine con r)e F5ron.: Villefort si era appo**iato allo sc-ienale di )na sedia, poic-5, a .is)ra c-e il Ministro di poli8ia parla(a, senti(a le s)e *a.be (enir*li .eno4 .a 6)ando sent2 c-e lo sconosci)to era sf)**ito alle ricerc-e dell a*ente c-e lo se*)i(a, respir3. :Voi farete t)tte le ricerc-e possibili di 6)est )o.o: disse il Re al Ministro di poli8ia, :perc-5, se co.e o*ni cosa fa credere, il *enerale EpinaM, c-e in 6)esto .o.ento ci sarebbe stato tanto )tile, 1 cad)to (itti.a di )n assassinio, bonapartista o no, (o*lio c-e i s)oi assassini siano cr)del.ente p)niti.:

Villefort ebbe biso*no di t)tto il s)o san*)e freddo per non tradire il terrore c-e *li (eni(a ispirato da 6)esta racco.anda8ione del Re. :Cosa strana: contin)3 il Re, con b)on).ore, :la poli8ia crede di a(er detto t)tto 6)ando -a detto> := stata co..essa )n )ccisione:, e t)tto fatto 6)ando so**i)n*e> :"i 1 s)lle tracce dei colpe(oli:.: :"ire, Vostra Maest7, io spero, s) 6)esto p)nto al.eno, sar7 soddisfatta.: :Va bene, (edre.o. Io non (i tratten*o di pi@, barone. "i*nor Villefort, (oi do(ete essere stanco di 6)esto l)n*o (ia**io, andate a riposar(i. "en8a d)bbio a(rete preso allo**io da (ostro padre<: Un la.po pass3 innan8i a*li occ-i di Villefort. :0o, "ire: diss e*li, :sono sceso all alber*o Madrid, r)e /o)rnon.: :Ma a(ete (ed)to il si*nor 0oirtier<: :Io .i sono fatto cond)rre s)ll istante presso il Conte de Blacas.: :Ma (oi lo (edrete al.eno<: :0on lo penso, "ire.: :!-, 1 *i)sto: disse L)i*i ;iciottesi.o sorridendo, in .odo da pro(are c-e t)tte 6)este reiterate do.ande non erano state fatte sen8a )n perc-5. :;i.entica(o c-e (oi siete freddo col si*nor 0oirtier, e sicco.e 6)esto 1 )n n)o(o sacrificio c-e fate alla ca)sa reale, fa d )opo c- io (i co.pensi.: :"ire, la bont7 c-e .i di.ostra la Maest7 Vostra 1 )na rico.pensa c-e sorpassa tanto i .iei desideri, c-e non .i resta pi@ n)lla da c-iedere al Re.: :0on i.porta, si*nore, noi non (i di.entic-ere.o, state tran6)illo.: E cos2 dicendo il Re stacc3 la croce della Le*ione d Onore c-e porta(a d ordinario s)l s)o abito (icino alla croce di "an L)i*i e la diede a Villefort. :0el fratte.po: disse, :portate se.pre 6)esta croce.: :"ire: disse Villefort, :Vostra Maest7 s in*anna, 6)esta croce 1 6)ella di )fficiale.: :In fede .ia, si*nore: disse il Re, :prendetela tale 6)ale 1, io non -o il te.po di farne ric-iedere )n altra. ;e Blacas, (oi sor(e*lierete affinc-5 sia spedito il bre(etto a Villefort.: #li occ-i di Villefort si ba*narono di )na or*o*liosa *ioia, e*li prese la croce e la baci3. :Ora 6)ali sono *li ordini c-e .i fa l onore di dar.i la Maest7 Vostra<: :Prendete il riposo c-e (i 1 necessario, e pensate c-e se non potete *io(ar.i a Pari*i, t)tta(ia potrete esser.i di *randissi.a )tilit7 a Marsi*lia.: :"ire: rispose Villefort inc-inandosi, :fra )n ora sar3 partito da Pari*i.: :!ndate: disse il Re, :e se )n *iorno (i di.enticassi, non abbiate alc)n ri*)ardo a ric-ia.ar(i al .io pensiero... "i*nor barone, date ordine perc-5 si (ada a cercare il Ministro della *)erra.: :!-, si*nore: disse il Ministro di poli8ia a Villefort, )scendo dalle /)ileries, :(oi entrate per la porta b)ona, la (ostra fort)na 1 fatta?: :;)rer7 a l)n*o<: .or.or3 Villefort, sal)tando il .inistro, la c)i carriera era finita, e cercando co*li occ-i )na carro88a per ritornare all alber*o. Una (ett)ra passa(a s)lla strada, Villefort (i si *ett3 dentro, lasciandosi trasportare dai s)oi so*ni d a.bi8ione. ;ieci .in)ti dopo Villefort era rientrato all alber*o. ;ispose c-e i ca(alli da posta fossero in ordine dopo d)e ore e frattanto *li si ser(isse la cola8ione. "ta(a per .ettersi a ta(ola, 6)ando il s)ono del ca.panello (ibr3 a*itato da )na .ano franca e fer.a. Il ca.eriere and3 ad aprire, e Villefort intese pron)nciare il s)o no.e. :C-i p)3 *i7 sapere c- io sono 6)i<: si do.anda(a il *io(ane. In 6)el .entre entra(a il ca.eriere.

:Ebbene<: disse Villefort. :C-e c 1< C-i -a s)onato< C-i c-iede di .e<: :Uno straniero c-e non -a (ol)to dire il s)o no.e.: :E 6)ali apparen8e -a 6)esto straniero<: :Ma... 1 )n )o.o di )na cin6)antina di anni.: :#rande< piccolo<: :Press a poco della (ostra stat)ra, si*nore, br)no, .olto br)no, capelli neri, occ-i neri, sopracci*lia nere e basette nere.: :Co. e (estito<: do.and3 a*itato Villefort. :Con )n *ran soprabito t)rc-ino abbottonato dall alto al basso, e fre*iato della decora8ione della Le*ion d Onore.: := l)i?: .or.or3 Villefort i.pallidendo. :E-, perbacco: disse co.parendo s)lla porta l )o.o di c)i abbia.o dato i connotati, :ci (o*liono d)n6)e .olte ceri.onie? C 1 forse il cost).e a Marsi*lia c-e i fi*li facciano fare antica.era al padre<: :Mio padre: escla.3 Villefort. :0on .i ero d)n6)e sba*liato, sospetta(o foste (oi.: :!llora se t) sospetta(i c-e fossi io: riprese il n)o(o arri(ato, deponendo il bastone in )n an*olo e il cappello s) )na sedia, :per.etti.i di dirti, .io caro #-erardo, c-e non 1 )na bella cosa far.i aspettare in tal .odo.: :Lasciateci, #er.ano: disse Villefort. Il ca.eriere )sc2, dando se*ni (isibili di .era(i*lia. Capitolo 1$. P!;RE E +I#LIO. 0oirtier, poic-5 infatti era l)i stesso, se*)2 co*li occ-i il do.estico fino a c-e f) c-i)sa la porta4 poi, te.endo sen8a d)bbio c-e stesse ad ascoltare nell antica.era, and3 a riaprirla ed a *)ardare> la preca)8ione non era stata in)tile, e la rapidit7 colla 6)ale #er.ano si ritir3, pro(a(a c- e*li non era esente dal peccato c-e perdette i nostri pri.i padri. 0oirtier si prese allora la pena di andare e*li stesso a c-i)dere la porta dell antica.era, rinc-i)se 6)ella in c)i erano, e stese la .ano a Villefort, c-e a(e(a se*)ito t)tti 6)esti .o(i.enti con )n sorpresa da c)i non si era ancora ri.esso. :"ai t), .io caro #-erardo: disse il padre *)ardandolo con )n sorriso di c)i era difficile definire l espressione, :c-e non .i se.bri .olto contento di ri(eder.i<: :!l contrario, padre .io, ne sono incantato4 soltanto ero cos2 lontano, (e lo confesso, dall attendere )na (ostra (isita c- essa .i -a in 6)alc-e .odo .era(i*liato.: :Mio caro: rispose 0oirtier sedendosi, :.i se.bra c-e io potrei dirti altrettanto. Co.e? /) . -ai ann)n8iato il t)o fidan8a.ento a Marsi*lia per il *iorno $& febbraio, e il % .ar8o sei a Pari*i<: :"e io (i sono, padre .io: disse #-erardo a((icinandosi a 0oirtier, :non (e ne la.entate4 perc-5 1 per (oi c-e son (en)to 6)i, e il .io (ia**io forse (i sal(er7.: :!-, da((ero?: disse 0oirtier all)n*andosi con nonc)ran8a nella sedia s)lla 6)ale si era assiso. :;a((ero?< Racconta.i d)n6)e co. 1, si*nor .a*istrato< ;e( essere )na cosa c)riosa?: :Padre .io, do(ete certa.ente a(ere sentito parlare di )n co.plotto bonapartista c-e tiene le s)e ri)nioni in r)e "aintC 9ac6)es<: :0).ero A', s2, io ne sono il (iceCpresidente.: :Padre .io, il (ostro san*)e freddo .i fa fre.ere.:

:C-e ()oi .io caro, 6)and )no 1 stato proscritto da 6)elli della Monta*na, 6)ando 1 )scito da Pari*i in )n carretta di fieno, 6)ando 1 stato attorniato nelle lande di Bordea)J da*li s*-erri di Robespierre, ci3 a**)errisce a ben .olte cose. Ma contin)a d)n6)e. Ebbene, cosa 1 accad)to in 6)esta ri)nione di r)e "aintC9ac6)es<: := accad)to c-e (i si fece (enire il *enerale EpinaM, e il *enerale EpinaM, )scito alle no(e di sera da casa s)a, f) ritro(ato l indo.ani nella "enna.: :E c-i ti -a raccontato 6)esta bella storia<: :Il Re stesso, si*nore?: :Ebbene, in co.penso della t)a storia ti dar3 )na noti8ia.: :Padre .io, credo *i7 di saper ci3 c-e (olete dir.i.: :!-, t) sai dello sbarco di ")a Maest7 l I.peratore?: :"ilen8io, padre .io, (i pre*o, pri.a per (oi e poi per .e4 si, sape(o 6)esta noti8ia, e la sape(o ancora pri.a di (oi, poic-5 1 da tre *iorni c-e (olo s)lla strada da Marsi*lia a Pari*i, colla rabbia di non poter lanciare a d)ecento le*-e innan8i a .e il pensiero c-e .i br)cia cer(ello.: :"ono tre *iorni? Ma sei pa88o< /re *iorni fa l I.peratore non era ancora sbarcato.: :0on i.porta4 sape(o il s)o pro*etto.: :E co.e<: :Per .e88o di )na lettera c-e (i era stata indiri88ata dall isola d Elba, e c-e -o sorpresa nel portafo*lio di )n .essa**ero. "e 6)esta lettera fosse andata nelle .ani di )n altro, a 6)est ora, padre .io, forse sareste f) stato f)cilato.: Il padre di Villefort si .ise a ridere. :!ndia.o, andia.o: disse, :se.bra c-e la Resta)ra8ione abbia appreso dall I.pero il .odo di risol(ere *li affari... +)cilato? Caro .io, e co.e pote(i crederlo< E 6)esta lettera do( 1< /i conosco troppo per credere c-e t) l abbia lasciata perdere.: :L -o br)ciata per ti.ore c-e ne ri.anesse )n sol fra..ento4 perc-5 6)ella lettera era la (ostra condanna.: :E la perdita dell a((enire: rispose fredda.ente 0oirtier. :"2, lo capisco4 .a ora io non -o pi@ n)lla a te.ere, p)rc-5 t) .i prote**a.: :Io faccio anc-e pi@ di 6)esto. Vi sal(o.: :O- dia(olo? Ci3 di(enta pi@ dra..atico> spie*ati.: :"i*nore, ritorno s)ll ar*o.ento delle ri)nioni in r)e "aintC 9ac6)es.: :"e.bra c-e 6)este ri)nioni stiano a c)ore alla poli8ia. Perc-5 non le -anno cercate .e*lio< Le a(rebbero tro(ate.: :Essi non le -anno tro(ate, .a ne sono s)lla traccia.: :D)esta 1 la parola d )so, lo so bene> 6)ando la poli8ia non sa niente, dice c-e essa 1 s)lle tracce, ed il #o(erno aspetta tran6)illa.ente il *iorno in c)i essa (en*a a dire, colle orecc-ie basse, c-e 6)es te tracce sono perd)te.: :"2, .a f) ritro(ato )n cada(ere> il *enerale 1 stato a..a88ato, e in t)tti i paesi del .ondo 6)esto si c-ia.a )n assassinio.: :Un assassinio, dici? !ndia.o, (ia, niente pro(a c-e il *enerale sia stato (itti.a di )n assassinio4 t)tti i *iorni si ritro(a *ente nella "enna c-e (i si *etta per dispera8ione, o (i si anne*a, non sapendo n)otare.: :Padre .io, (oi sapete benissi.o c-e il *enerale non si 1 anne*ato per dispera8ione, e c-e non si (a a fare )n

ba*no nella "enna nel .ese di *ennaio. 0o, no, non (i ill)dete, 6)esta .orte 1 stata 6)alificata co.e )n assassinio.: :E c-i l -a 6)alificata in tal .odo<: :Il Re stesso.: :Il Re? V)oi sapere co.e sono andate le cose< Ebbene, te lo dir3. "i crede(a di poter contare s)l *enerale EpinaM c-e ci era stato racco.andato di la**i@. Uno dei nostri (a da l)i in(itandolo a inter(enire a )n asse.blea di a.ici in r)e "aintC9ac6)es. E*li (iene, e l7 *li si spie*a t)tto il piano4 la parten8a dall isola d Elba, lo sbarco pro*ettato. Poi 6)ando -a )dito t)tto, inteso t)tto, e non *li resta pi@ niente da sapere, dic-iara c-e 1 realista. !llora ciasc)no si .ette in *)ardia, *li si fa prestare *i)ra.ento4 e*li lo presta, .a di .ala(o*lia. Ebbene, .al*rado t)tto ci3 il *enerale f) lasciato )scire libero, perfetta.ente libero. 0on 1 tornato a casa s)a. C-e ()oi< Mio caro, si allontan3 da noi (i(o. !(r7 sba*liato strada, ecco t)tto. Un assassinio? In (erit7, Villefort, t) sostit)to proc)ratore del Re i.bastire )n acc)sa s) pro(e cos2 .esc-ine? Fo io forse .ai pensato di dirti, 6)ando esercita(i il t)o .estiere di realista, e face(i ta*liar la testa a )no dei .iei> :+i*lio .io, -ai co..esso )n assassinio?:< 0o, io -o detto> :Benissi.o? O**i -ai co.batt)to (ittoriosa.ente4 a do.ani la ri(incita:. :Padre .io, state in *)ardia, perc-5 6)esta ri(incita sar7 terribile 6)ando la prendere.o noi.: :0on ti co.prendo.: :Voi contate s)l ritorno dell )s)rpatore<: :Lo confesso.: :V in*annate, padre .io, e*li non far7 dieci le*-e nell interno della +rancia, sen8a essere perse*)itato, circondato, e preso co.e )na bestia feroce.: :Mio caro, in 6)esto .o.ento 1 s)lla strada di #renoble. Il 1E o il 1$ sar7 a Lione, e il $E o il $' a Pari*i.: :Le popola8ioni si .)o(eranno: :Per andare a incontrarlo.: :E*li non p)3 a(er con s5 c-e poc-i )o.ini, e *li (erranno in(iati contro de*li eserciti...: :C-e *li ser(iranno di scorta per entrare nella capitale. In (erit7, .io caro #-erardo, non sei c-e )n ra*a88o. /i credi bene infor.ato perc-5 il tele*rafo -a detto tre o 6)attro *iorni dopo lo sbarco> :L )s)rpatore 1 sbarcato a Cannes con poc-i )o.ini4 si sta isolandolo. Ma do( 1< C-e fa< 0on si sa niente. Lo si isola, ecco t)tto ci3 c-e si sa4 ebbene, sar7 in tal *)isa isolato fino a Pari*i, sen8a br)ciare )na cart)ccia.: :#renoble e Lione sono d)e citt7 fedeli, *li opporranno )na barriera ins)perabile.: :#renoble *li aprir7 le s)e porte con ent)sias.o, e la popola8ione di Lione t)tta intera )scir7 per andar*li incontro. Credi.i, noi sia.o tanto bene infor.ati 6)anto (oi, e la nostra poli8ia (al .o lto pi@ della (ostra. 0e ()oi )na pro(a< Essa sa c-e t) (ole(i nasconder.i il t)o (ia**io e io -o sap)to del t)o arri(o .e88 ora dopo c-e a(e(i passato la barriera. 0on -ai dato l indiri88o ad alc)n altro c-e al t)o posti*lione4 ebbene io -o conosci)to l indiri88o e la pro(a 1 c-e *i)n*o app)nto nel .o.ento in c)i ti .etti a ta(ola. ")ona d)n6)e ed ordina c-e portino )n altro coperto, pran8ere.o insie.e.: :Infatti: rispose Villefort, *)ardando s)o padre con st)pore, :infatti .i se.brate bene infor.ato.:

:E-, .io ;io, la cosa 1 se.plicissi.a> (oi realisti a(ete il potere, non a(ete c-e 6)ei .e88i c-e p)3 fornire il denaro, .a noi c-e lo aspettia.o, abbia.o 6)elli c-e ci so..inistra la de(o8ione e l attacca.ento.: :La de(o8ione<: disse Villefort ridendo. :"2, la de(o8ione> 1 in tal .odo c-e in ter.ini onesti (iene c-ia.ata )n a.bi8ione c-e spera.: Cos2 dicendo il padre di Villefort stese la .ano s)l cordone del ca.panello per c-ia.are il ser(itore, c-e non (eni(a c-ia.ato da s)o fi*lio. Villefort *li trattenne il braccio. :!spettate, padre .io: disse il *io(ane, :)na parola ancora...: :;i ...: :Per 6)anto sia .al or*ani88ata la poli8ia realista, t)tta(ia, sa )na cosa terribile.: :D)ale<: :I connotati dell )o.o c-e la .attina del *iorno in c)i sco.par(e il *enerale EpinaM si era presentato in casa s)a.: :!-, sa 6)esta b)ona poli8ia< E 6)esti connotati 6)ali sono<: :Colorito br)no, capelli, baffi ed occ-i neri, soprabito t)rc-ino abbottonato fino al .ento, nastro d )fficiale della Le*ion d Onore attaccato alla bottoniera, cappello a lar*a tesa, e bastone di *i)nco.: :!-, a-, essa sa t)tto ci3: disse 0oirtier, :e perc-5 d)n6)e non -a .esso la .ano s) 6)est )o.o<: :Perc-5 ieri l altro l -a perd)to di (ista presso l an*olo della (ia F5ron.: :;ice(o bene, 6)ando asseri(o c-e la (ostra poli8ia 1 st)pida?: :0on ne dissento, .a da )n .o.ento all altro p)3 ritro(arlo.: :"2: disse 0oirtier, *ettando )no s*)ardo di nonc)ran8a intorno a s5, :s2, se 6)est )o.o non fosse stato a((ertito, .a e*li lo 1, e: contin)3 ridendo, :ca.bier7 di (iso e di cost).e.: ! 6)este parole, si al83, e le(atosi il soprabito e la cra(atta, and3 (erso la ta(ola s)lla 6)ale erano preparate t)tte le cose necessarie alla toilette di s)o fi*lio. Preso )n rasoio, insapon3 il (iso e con )n polso perfetta.ente fer.o ta*li3 6)ei baffi c-e lo co.pro.ette(ano, dando alla poli8ia )n indi8io pre8ioso. Villefort lo *)arda(a con )n ti.ore non esente da a..ira8ione. /a*liati i baffi, 0oirtier diede )n altra pie*a ai capelli, prese, in(ece della cra(atta nera, la pri.a cra(atta di colore c-e tro(3 nel ba)le aperto di s)o fi*lio, indoss3, al posto del s)o soprabito t)rc-ino e abbottonato, )n abito di s)o fi*lio color .arrone e di ta*lio aperto, si pro(3 da(anti allo specc-io il cappello ad ali ristrette del *io(ane, e parendo soddisfatto del .odo con c)i *li anda(a, lasci3 il bastone di *i)nco nel canto del ca.inetto o(e l a(e(a deposto e fece sibilare nella s)a .ano ner(osa )na piccola .a88a di ba.b@ colla 6)ale l ele*ante sostit)to da(a al s)o .odo di ca..inare la disin(olt)ra c-e era )na delle s)e principali 6)alit7. :Ebbene: disse, (oltandosi (erso il fi*lio st)pefatto di 6)esto ca.bia.ento 6)asi a (ista, :ebbene, credi c-e la poli8ia potr7 riconoscer.i<: :0o, padre: balbett3 Villefort, :o al.eno lo spero.: :Ora .io caro #-erardo: contin)3 0oirtier, :ri.etto alla t)a pr)den8a fare sparire t)tti *li o**etti, c-e ti lascio in c)stodia.: :O-, state tran6)illo, padre: disse Villefort. :"2, s2, ora credo c-e t) abbia ra*ione, e possa dire di a(er.i effetti(a.ente sal(ato la (ita. Ma stai tran6)illo, ti render3 6)esto ser(i8io 6)anto pri.a.:

Villefort scosse la testa. :0on ne sei con(into<: :"pero al.eno c-e (i sba*liate.: :Ri(edrai il Re<: :+orse?: :V)oi passare ai s)oi occ-i per )n profeta<: :I profeti delle dis*ra8ie sono se.pre .al(isti a corte.: :"2, .a )n *iorno o l altro (iene loro resa *i)sti8ia> s)pponi )na seconda Resta)ra8ione, allora passerai per )n )o.o ben pi@ *rande di /alleMrand del 6)ale t)tti conoscono la sa*acia politica.: :Infine c-e do(rei dire al Re<: :D)esto solo> :"ire, (oi siete in*annato s)lle disposi8ioni della +rancia, s)ll opinione della citt7, s)llo spirito dell esercito. D)ello c-e (oi c-ia.ate a Pari*i il l)po della Corsica, c-e si c-ia.a ancora l )s)rpatore a 0e(ers, si c-ia.a *i7 Bonaparte a Lione, e i.peratore a #renoble. Voi lo credete circondato, perse*)itato, in f)*a, ed e*li ca..ina rapido co.e l a6)ila c-e porta4 i s)oi soldati c-e (oi credete .orti di fa.e, stanc-i dalla fatica e (icini a disertare, a).entano co.e le falde di ne(e intorno alla (alan*a c-e precipita. "ire, partite, abbandonate la +rancia al s)o (ero padrone, a 6)ello c-e l -a con6)istata, partite, "ire. 0on c-e (oi corriate alc)n pericolo> il (ostro ri(ale 1 abbastan8a forte per far(i *ra8ia, perc-5 1 ).iliante per )n nipote di "an L)i*i do(ere la (ita all eroe d !rcole, di Maren*o e d !)sterlit8:. ;i*li t)tto ci3 #-erardo. O pi)ttosto, non dir*li niente, dissi.)la il (ia**io, non ti (antare di ci3 c-e sei (en)to a fare a Pari*i4 riprendi la posta, e se -ai (olato s)lla strada per (enire, di(ora lo spa8io per tornare4 rientra a Marsi*lia di notte, (ai in casa dalla porta di dietro e resta l7 ben tran6)illo, ben ).ile, ben se*reto, e sopratt)tto ben inoffensi(o, perc-5 6)esta (olta, io lo *i)ro, noi a*ire.o da persone ri*orose, c-e conoscono i loro ne.ici. Va fi*lio .io, caro #-erardo, e .ediante 6)esta obbedien8a a*li ordini paterni, o, se preferisci, 6)esta deferen8a per i consi*li di )n a.ico, noi ti lascere.o al t)o posto. Ci3 sar7: so**i)nse 0oirtier sorridendo, :il .e88o per sal(ar.i )na seconda (olta, se la bilancia politica )n *iorno ri.etter7 te in alto, e .e in basso. !ddio, .io caro #-erardo, al prossi.o ritorno allo**erai a casa .ia.: E 0oirtier )sc2 con la tran6)illit7 c-e non lo a(e(a abbandonato )n istante d)rante 6)esta difficile con(ersa8ione. Villefort, pallido e a*itato, corse alla finestra, ne al83 la tenda, e lo (ide passare cal.o ed i.passibile in .e88o a d)e o tre )o.ini di catti(o aspetto, i.boscati a*li an*oli della strada, c-e erano forse l7 per arrestare l )o.o dai baffi neri, dal soprabito t)rc-ino e dal cappello a lar*-e tese. Villefort rest3 cos2 in piedi ed anelante fino a c-e s)o padre dispar(e alla crociera B)ssM. !llora si lanci3 s)*li o**etti da l)i lasciati> pose nel fondo del s)o ba)le la cra(atta nera, e il soprabito t)rc-ino, contorse il cappello c-e cacci3 sotto )n ar.adio, r)ppe il bastone di *i)nco in tre pe88i c-e *ett3 s)l f)oco, lacer3 )na berretta da (ia**io, c-ia.3 il s)o ca.eriere, e con )no s*)ardo *li proib2 le .ille do.ande c-e a(rebbe a()to (olont7 di

far*li, sald3 il conto dell alber*o, sal2 nella carro88a c-e l aspetta(a. "eppe a Lione c-e Bonaparte era entrato a #renoble, e in .e88o all a*ita8ione c-e re*na(a l)n*o t)tta la strada, *i)nse a Marsi*lia, in preda a t)tti i terrori c-e entrano nel c)ore dell )o.o a.bi8ioso c-e rice(e i pri.i onori. Capitolo 1A. I CE0/O #IOR0I. 0oirtier era )n b)on profeta, e le cose andarono ben presto co.e a(e(a detto. Ciasc)no conosce il ritorno dall isola d Elba. Ritorno strano, .iracoloso, sen8a ese.pio nel passato, probabil.ente sen8a i.ita8ione nell a((enire. L)i*i ;iciottesi.o tent3 assai debol.ente di riparare a )n colpo cos2 forte. La s)a poca confiden8a ne*li )o.ini *li to*lie(a la confiden8a ne*li a((eni.enti. Il re*no, o pi)ttosto la .onarc-ia riconosci)ta in l)i, tre.3 s)lla s)a base ancora incerta. Villefort non ebbe d)n6)e dal s)o Re c-e )na riconoscen8a non solo in)tile per il .o.ento, .a ben anc-e pericolosa, e 6)ella croce di )fficiale della Le*ion d Onore otten)ta, ebbe la pr)den8a di non .ostrarla, 6)ant)n6)e de Blacas, co.e *li a(e(a racco.andato il Re, ne a(esse fatto spedire sollecita.ente il bre(etto. 0apoleone certa.ente a(rebbe destit)ito Villefort sen8a la prote8ione di 0oirtier, di(en)to onnipossente alla corte dei cento *iorni, sia per i pericoli c-e a(e(a affrontato, sia per i ser(i8i c-e a(e(a resi. Co.e *li era stato pro.esso, il *irondino del IA e il senatore del 1&EB protesse col)i c-e lo a(e(a protetto il *iorno innan8i. /)tta la poten8a di Villefort si li.it3 d)n6)e, d)rante 6)esta bre(e e(oca8ione dell I.pero di c)i f) facile pre(edere la seconda cad)ta, a nascondere il se*reto c-e ;ant1s era stato s)l p)nto di di()l*are. Il solo Proc)ratore del Re f) destit)ito, essendo sospetto di fredde88a in bonapartis.o. Il potere i.periale f) ristabilito appena l I.peratore abit3 le /)ileries abbandonate da L)i*i ;iciottesi.o, ed ebbe lanciati inn).ere(oli ordini da 6)el piccolo *abinetto o(e noi abbia.o introdotto i nostri lettori con Villefort, e do(e s)l ta(olino di noce, a .et7 aperta e ancora piena, f) la tabacc-iera di L)i*i ;iciottesi.o. Marsi*lia, .al*rado l attit)dine dei s)oi .a*istrati, co.inci3 a sentir fer.entare nel s)o seno i *er.i della *)erra ci(ile se.pre .ale spenti nel .e88o*iorno. Poco .anc3 allora c-e le rappresa*lie non andassero al di l7 di 6)alc-e sc-ia.a88ata, da c)i f)rono assediati i realisti c-i)si nelle loro case, o di p)bblici affronti a coloro c-e si a88ardarono ad )scire. Per )na nat)rale (irata di bordo, il de*no ar.atore, c-e *i7 abbia.o desi*nato co.e appartenente alla fa8ione popolare, si tro(3 a s)a (olta, non dir3 onnipossente, perc-5 Morrel era )n )o.o pr)dente e le**er.ente ti.ido, co.e t)tti 6)elli c-e -anno fatto )na faticosa e lenta fort)na co..erciale, .a a((anta**iato. E*li era in *rado, d)n6)e, di fare intendere i s)oi recla.i. D)esti recla.i, co.e s indo(iner7 facil.ente, erano in fa(ore di ;ant1s. Villefort era ri.asto in piedi ad onta della cad)ta del s)o s)periore, e il s)o .atri.onio, 6)ant)n6)e ri.anesse deciso, p)re (enne ri.andato a te.pi pi@ felici.

"e l I.peratore si conser(a(a in trono, era )n altra allean8a c-e occorre(a a #-erardo, e s)o padre sarebbe stato incaricato di tro(arla. "e )na seconda Resta)ra8ione ricond)ce(a L)i*i ;iciottesi.o in +rancia, l infl)en8a di "aintCM5ran raddoppia(a, )nita.ente alla s)a, e la pro*ettata )nione ritorna(a pi@ con(ene(ole di pri.a. Il sostit)to proc)ratore del Re era d)n6)e .o.entanea.ente il pri.o .a*istrato di Marsi*lia, allorc-5 )na .attina la porta s apr2 e *li (enne ann)n8iato il si*nor Morrel. Un altro sarebbe andato sollecito incontro all ar.atore, e con tal sollecit)dine a(rebbe tradita la s)a debole88a. Villefort era )n )o.o s)periore c-e a(e(a, se non la pratica, al.eno l istinto di t)tte le cose. E*li fece fare antica.era a Morrel, co.e se fosse stato sotto la Resta)ra8ione. Morrel in(ece di tro(are Villefort abbatt)to, lo ritro(3 co.e lo a(e(a (ed)to sei setti.ane pri.a, cio1 cal.o, fer.o e pieno di 6)ella fredda *entile88a, la pi@ insor.ontabile di t)tte le barriere, c-e separa l )o.o ele(ato dall )o.o (ol*are. Era penetrato nello st)dio di Villefort con(into c-e il .a*istrato a(rebbe tre.ato alla s)a (ista, e f) l)i in(ece c-e si tro(3 t)tto tre.ante e co..osso da(anti a 6)esto in6)isitore, c-e lo aspetta(a col *o.ito s)llo scrittoio e il .ento appo**iato alla .ano. E*li si fer.3 s)lla porta. Villefort lo *)ard3 co.e se a(esse a()to 6)alc-e difficolt7 a riconoscerlo. +inal.ente, dopo 6)alc-e secondo di esa.e e di silen8io, d)rante c)i il de*no ar.atore *ira(a il s)o cappello fra le .ani> :Il si*nor Morrel, credo<: disse Villefort. :"2, si*nore, in persona: disse l ar.atore. :!((icinate(i d)n6)e: contin)3 il .a*istrato, facendo con la .ano )n se*no di prote8ione, :e dite.i a 6)ale circostan8a debbo l onore di )na (ostra (is ita.: :0on (e lo i..a*inate, si*nore<: do.and3 Morrel. :0o, non saprei affatto. Ci3 per3 non i.pedisce c- io sia disposto ad esser(i fa(ore(ole se la cosa 1 in .io potere.: :D)esta dipende intera.ente da (oi, si*nore: disse Morrel. :!llora spie*ate(i.: :"i*nore: contin)3 l ar.atore riprendendo la s)a sic)re88a .an .ano c-e parla(a, e incora**iato d altronde dalla *i)sti8ia della s)a ca)sa e dalla c-iare88a della s)a posi8ione, :(i ricordate c-e 6)alc-e *iorno pri.a c-e si sapesse dello sbarco di ")a Maest7 l I.peratore, ero (en)to a recla.are la (ostra ind)l*en8a per )n dis*ra8iato *io(ane, )n .arinaio, secondo a bordo del .io brick. +) acc)sato, se (i ricordate, di rela8ioni con l isola d Elba. D)este rela8ioni, c-e erano delitti in 6)ell epoca, o**i sono titoli di fa(ore. Voi ser(i(ate L)i*i ;iciottesi.o allora, e non *li )saste ness)n ri*)ardo, si*nore, ed era (ostro do(ere4 o**i ser(ite 0apoleone e do(ete prote**erlo, 6)esto p)re 1 (ostro do(ere. Ven*o d)n6)e a do.andar(i c-e cosa a((enne di l)i<: Villefort fece )no sfor8o (iolento sopra se stesso. :E il no.e di 6)est )o.o<: do.and3. :!bbiate la bont7 di dir.elo...: :Ed.ondo ;ant1s.: E(idente.ente Villefort sarebbe stato pi@ contento di .is)rare la pallottola di )n a((ersario in )n d)ello, c-e

sentirsi pron)nciare 6)esto no.e a cos2 poca distan8a4 ciononostante non .osse tratto del (iso. In 6)esto .odo, dice(a a se stesso, non potr3 essere acc)sato nell arresto di 6)est )o.o di affare personale. :;ant1s: ripet5 forte, :Ed.ondo ;ant1s, diceste<: :"2, si*nore.: Villefort apr2 allora )n *rosso re*istro posto in )n cassetto e scorso )n indice tro(3 la pa*ina indicata, 6)indi ri(ol*endosi all ar.atore> :"iete ben sic)ro di non sba*liar(i, si*nore<: disse nel .odo pi@ nat)rale. "e Morrel fosse stato )n )o.o pi@ f)rbo o .e*lio ill).inato s) 6)esto affare, a(rebbe tro(ato cosa bi88arra c-e il sostit)to proc)ratore del Re si fosse de*nato risponder*li in tal .aniera sopra .aterie estranee al s)o )fficio, e si sarebbe do.andato perc-5 Villefort non lo .anda(a pi)ttosto ai re*istri dei deten)ti, al *o(ernatore delle pri*ioni, o al prefetto del diparti.ento. Ma Morrel cercando in(ano la ca)sa del ti.ore in Villefort non (i osser(3 n)ll altro c-e )n tratto di pre.)rosa condiscenden8a. Villefort a(e(a colto nel se*no. :0o, si*nore: disse Morrel, :io non .i sba*lio. ; altronde, conosco il po(ero *io(ane da dieci anni, ed 1 i.pie*ato da 6)attro anni sotto di .e. Io (enni, (e ne ricordate<, circa sei setti.ane fa a pre*ar(i di esser *i)sto. Voi .i rice(este .olto .ale, rispondendo.i seccato... !-, allora i re*i erano ben se(eri coi bonapartisti?: :"i*nore: disse Villefort con la presen8a di spirito ed il san*)e freddo ordinario, :io ero re*io allora, perc-5 crede(o i Borboni non sola.ente *li eredi le*itti.i del trono, .a *li eletti della na8ione. Il ritorno di c)i sia.o stati testi.oni .i -a sorpreso, il *enio di 0apoleone -a (into.: :!lla b)on ora: escla.3 Morrel con la s)a b)ona e ro88a franc-e88a, :.i fa piacere sentir(i parlare in tal .odo, e io ne a)*)ro bene per la sorte di Ed.ondo.: :!spettate d)n6)e: riprese Villefort, sfo*liando )n altro re*istro, :l -o tro(ato... Un .arinaio, non 1 cos2, c-e sposa(a )na catalana< "2, s2, ora .e ne ricordo. Ma la cosa era .olto *ra(e.: :Co.e<: :Voi sapete c-e )scendo dal .io apparta.ento (enne condotto alle pri*ioni del Pala88o di #i)sti8ia<: :"2, ebbene<: :Ebbene, feci il .io rapporto a Pari*i, .andai le carte tro(ate presso di l)i, 6)esto era .io do(ere, c-e (olete... e otto *iorni dopo il s)o arresto f) portato (ia.: :Portato (ia?: escla.3 Morrel. :Ma cosa a(ranno pot)to fare di 6)esto *io(anotto<: :O-, state tran6)illo, sar7 stato trasportato a +enestrelle, a Pinerolo, o alle isole di "anta Mar*-erita. Ci3 c-e si c-ia.a trasferito, in ter.ini di )fficio. E )na bella .attina lo ri(edrete tornare a prendere il co.ando del (ostro basti.ento.: :C-e (en*a 6)ando ()ole, il s)o posto *li sar7 se.pre conser(ato. Ma co.e .ai non 1 ancora ritornato< Mi se.bra c-e la pri.a c)ra della *i)sti8ia a(rebbe do()to essere 6)ella di .ettere in libert7 coloro c-e erano stati incarcerati dalla *i)sti8ia realista.: :0on acc)sate te.eraria.ente, .io caro Morrel: rispose Villefort, :in t)tte le cose biso*na procedere le*al.ente. L ordine d arresto (enne dall alto4 biso*na c-e dall alto p)re (en*a l ordine della libert7. Ora

0apoleone 1 rientrato c-e sono appena 6)indici *iorni, e le lettere di aboli8ione non possono ancora essere state spedite.: :Ma: do.and3 Morrel, :non (i sarebbe .odo di passar sopra a t)tte le for.alit7< Ora c-e trionfia.o io *odo di 6)alc-e infl)en8a, e posso ottener l ordine di ann)llare il decreto.: :0on -a a()to l)o*o ness)n decreto.: :;ell ordine d arresto, allora.: :Il siste.a peniten8iario in (i*ore sotto L)i*i "edicesi.o contin)a p)re o**i*iorno, eccetto la Basti*lia, c-e per )n incidente f) spianata. L I.peratore 1 se.pre stato pi@ ri*oroso per il re*ola.ento delle s)e pri*ioni, di 6)ello c-e non lo 1 stato lo stesso *ran Re, e il n).ero dei carcerati di c)i non si conser(a ness)na traccia s)i re*istri 1 incalcolabile.: /anta bene(olen8a a(rebbe .esso f)or di d)bbio delle certe88e, e Morrel non a(e(a nepp)re dei sospetti. :Ma, infine, si*nor Villefort: diss e*li, :6)al consi*lio potreste dar.i per affrettare il ritorno di ;ant1s<: :Uno solo, si*nore, fate )na peti8ione al Ministro della *i)sti8ia.: :O- si*nore, noi sappia.o ci3 c-e sono le peti8ioni> il .inistro rice(e $EE peti8ioni al *iorno.: :"2: rispose Villefort, :.a e*li le**er7 )na peti8ione in(iata*li da .e, postillata da .e, indiri88ata diretta.ente da .e.: :E (oi ( incaric-eres te di far *i)n*ere 6)esta peti8ione<: :Col pi@ *rande piacere del .ondo. ;ant1s pote(a essere allora colpe(ole, .a o**i 1 innocente, ed 1 .io do(ere rendere la libert7 a col)i c-e f) .io do(ere far .ettere in pri*ione.: Villefort pre(eni(a in tal .odo il pericolo di )na ricerca poco probabile, .a possibile, c-e lo a(rebbe perd)to sen8a risorse. :Ma co.e scri(ere al .inistro<: :Mette(i l7, si*nor Morrel: disse Villefort cedendo il s)o posto all ar.atore, :io (i detter3. 0on perdia.o te.po, ne abbia.o *i7 perd)to abbastan8a.: :"2, si*nore, pensia.o c-e il po(ero ;ant1s aspetta, soffre e forse si dispera.: Villefort rabbri(id2 all idea c-e 6)esto pri*ioniero lo .aledicesse nell osc)rit7 e nel silen8io4 .a e*li era troppo co.pro.esso per potere tornare indietro> ;ant1s do(e(a essere stritolato fra *li sco*li della s)a a.bi8ione. Villefort dett3 )na do.anda in c)i, per )no scopo eccellente, esa*era(a il patriottis.o di ;ant1s, e i ser(i8i da l)i resi alla ca)sa bonapartista. In 6)esta peti8ione, ;ant1s co.pari(a co.e )no de*li a*enti pi@ atti(i per il ritorno di 0apoleone. Era e(idente c-e (edendo )na tal s)pplica, il .inistro do(e(a fare *i)sti8ia all istante, se *i)sti8ia non era ancora fatta. +inita la peti8ione, Villefort la rilesse ad alta (oce. :E fatto: disse, :ora contate tran6)illa.ente s) di .e.: :E la peti8ione partir7 presto, si*nore<: :O**i stesso.: :E (oi (i farete delle postille<: :La postilla c- io posso .etter(i 1 6)ella di certificare per (erit7 t)tto ci3 c-e (oi dite nella peti8ione.: Villefort a s)a (olta si sedette, e sopra )n lato della peti8ione estese il s)o certificato. :Ora c-e resta da fare, si*nore<: do.and3 Morrel. :!spettare: riprese Villefort, :io rispondo di t)tto.: D)esta assic)ra8ione rese la speran8a a Morrel. E*li

lasci3 il sostit)to proc)ratore incantato, ed and3 ad ann)nciare al (ecc-io padre di ;ant1s c-e non a(rebbe tardato .olto a ri(edere s)o fi*lio. D)anto a Villefort, in(ece d in(iarla a Pari*i, conser(3 nelle s)e .ani 6)esta peti8ione, c-e per sal(are ;ant1s nel presente lo co.pro.ette(a orribil.ente per l a((enire, s)pponendo )na cosa c-e l aspetto d E)ropa e la pie*a de*li a((eni.enti per.ette(ano *i7 di s)pporre, cio1 )na seconda Resta)ra8ione. ;ant1s ri.ase d)n6)e pri*ioniero. Perd)to nel profondo della s)a se*reta, non intese il r).ore for.idabile della cad)ta del trono di L)i*i ;iciottesi.o n5 6)el r).ore pi@ spa(ente(ole ancora del crollo dell I.pero. Ma Villefort a(e(a t)tto se*)ito con )n occ-io (i*ilante, a(e(a t)tto ascoltato con orecc-io attento. ;)e (olte, d)rante 6)esta bre(e appari8ione i.periale c-e f) c-ia.ata :cento *iorni:, Morrel era tornato alla carica, insistendo se.pre per la libera8ione di ;ant1s, e o*ni (olta, Villefort lo a(e(a cal.ato con pro.esse e con speran8e. #i)nse final.ente la batta*lia di Naterloo. Morrel non rico.par(e pi@ da Villefort. L ar.atore a(e(a fatto per il s)o *io(ane a.ico t)tto ci3 c-e era stato possibile. Pro(are n)o(i tentati(i sotto la seconda Resta)ra8ione era )n co.pro.ettersi in)til.ente. L)i*i ;iciottesi.o ri.ont3 s)l trono, Villefort, per c)i Marsi*lia era piena di tristi .e.orie di(en)te ri.orsi, do.and3 ed ottenne il posto (acante di proc)ratore del Re a /olosa. D)indici *iorni dopo la s)a installa8ione nella n)o(a residen8a e*li spos3 la si*norina Renata di "aintCM5ran il c)i padre era fa(orito a corte pi@ c-e .ai. Ecco co.e ;ant1s, d)rante i cento *iorni e dopo la batta*lia di Naterloo, rest3 sotto catenaccio di.enticato da*li )o.ini, se non da ;io. ;an*lars co.prese t)tto il (alore del colpo con c)i a(e(a percosso ;ant1s, (edendo ritornare 0apoleone in +rancia. La s)a den)n8ia a(e(a colpito *i)sto e, co.e t)tti *li )o.ini con )na certa attit)dine al delitto, c di .e88ana intelli*en8a per la (ita ordinaria, c-ia.3 6)esta bi88arra coinciden8a :)n decreto della Pro((iden8a:. Ma 6)ando 0apoleone ritorn3 a Pari*i, e la s)a (oce rintron3 n)o(a.ente i.periosa e potente, ;an*lars ebbe pa)ra. ! o*ni istante si aspetta(a di (eder rico.parire ;ant1s4 ;ant1s infor.ato s) t)tto, ;ant1s .inaccioso e terribile nelle s)e (endette. !llora .anifest3 a Morrel il desiderio di lasciare il ser(i8io di .are, e si fece racco.andare ad )n ne*o8iante spa*nolo, presso il 6)ale entr3 co.e co..esso d ordine alla fine di .ar8o, (ale a dire dieci o dodici *iorni dopo la rico.parsa di 0apoleone alle /)ileries. Part2 d)n6)e per Madrid, e non s intese pi@ parlare di l)i. +ernando non cap2 niente. ;ant1s era ri.asto assente, c ci3 era 6)anto *li interessa(a. C-e era accad)to di l)i< 0on cerc3 di saperlo. ;)rante t)tto il te.po di 6)esta assen8a, si in*e*n3 ora ad in*annare Mercedes s)i .oti(i dell assen8a, ora a .editare dei piani di e.i*ra8ione e di ratto. O*ni tanto, nelle ore tetre della s)a (ita, si sede(a alla p)nta del capo +aro, e da 6)esto l)o*o donde si distin*)e(a ad )n te.po Marsi*lia ed il (illa**io dei Catalani, *)arda(a triste ed i..obile co.e )n )ccello da

preda se a(esse (ed)to, per )na di 6)este strade, il *io(ane dal passo sciolto e dalla testa alta c-e per l)i p)re pote(a essere .essa**ero di )na cr)da (endetta. Il dise*no di +ernando era fissato> spaccare la testa di ;ant1s con )n colpo di f)cile, e dopo )ccidersi. E ci3 lo dice(a a se stesso per colorire il s)o delitto. Ma +ernando s in*anna(a4 non si sarebbe .ai )cciso, poic-5 spera(a se.pre. +rattanto, in .e88o a tante fl)tt)a8ioni dolorose, l I.pero c-ia.3 )n )lti.o bando di soldati, e t)tti *li )o.ini c-e erano in *rado di portare le ar.i si slanciarono f)ori della +rancia alla (oce for.idabile dell I.peratore. +ernando part2 co.e *li altri, lasciando la s)a capanna a Mercedes, rodendosi col terribile pensiero c-e dietro a l)i forse sarebbe tornato il ri(ale a sposare colei c-e a.a(a. In 6)anto alla ra*a88a, la piet7 c- e*li se.bra(a pro(are per la s)a infelicit7, la c)ra c-e prende(a di pre(enire anc-e i pi@ piccoli s)oi desideri, a(e(a prodotto l effetto c-e prod)cono se.pre s) c)ori *enerosi le apparen8e di affetto a t)tta pro(a. Mercedes a(e(a se.pre a.ato +ernando con a.ici8ia, alla s)a a.ici8ia si a**i)nse )n n)o(o senti.ento, 6)ello della riconoscen8a. :+ratello .io: disse nell adattare il sacco da coscritto s)lle spalle del catalano, :fratello .io, .io solo a.ico, non (i fate )ccidere, non .i lasciate in 6)esto .ondo o(e pian*o, e do(e sar3 sola 6)ando (oi non ci sarete pi@?: D)este parole, dette al .o.ento della parten8a, resero 6)alc-e speran8a a +ernando. "e ;ant1s non ritorna(a, Mercedes pote(a d)n6)e )n *iorno esser s)a. Mercedes rest3 sola s) 6)esta n)da terra, c-e non le era se.brata .ai cos2 arida, e col .are i..enso per ori88onte. /)tta ba*nata di lacri.e co.e 6)ella pa88a di c)i si racconta la dolorosa storia, la si (ede(a incessante.ente (a*are intorno al piccolo (illa**io dei Catalani, ora fer.andosi sotto il sole ardente del .e88o*iorno, ritta, i..obile, .)ta co.e )na stat)a e *)ardando Marsi*lia, ora assisa s)lla spia**ia, ascoltando il .or.orio del .are, eterno co.e il s)o dolore, e do.andandosi sen8a posa, se era .e*lio *ettarsi in a(anti, lasciarsi cadere, lanciarsi nell abisso per esserne in*-iottita, pi)ttosto c-e soffrire in tal .odo t)tte 6)este alternati(e di )n attendere sen8a speran8a. 0on f) il cora**io c-e .anc3 a Mercedes per co.piere il s)o pro*etto, .a f) la reli*ione c-e (enne in s)o ai)to, e la sal(3 dal s)icidio. Cadero)sse, co.e +ernando, (enne p)re c-ia.ato nella coscri8ione4 e sicco.e a(e(a otto anni pi@ del catalano ed era .aritato, cos2 fece parte del ter8o bando e f) in(iato s)lle coste. Il (ecc-io ;ant1s, c-e non era pi@ sosten)to dalla speran8a, la perse del t)tto alla cad)ta dell I.peratore. Cin6)e .esi dopo, nella stessa *iornata in c)i era stato separato dal fi*lio, e 6)asi nella stessa ora in c)i (enne arrestato, rese l )lti.o sospiro fra le braccia di Mercedes. Morrel pro((ide a t)tte le spese della sepolt)ra, e pa*3 i piccoli debiti c-e il (ecc-io a(e(a fatto d)rante la s)a .alattia. 0ell a*ire in tal .odo (i era, pi@ c-e beneficen8a, cora**io. Le pro(ince del .e88o*iorno erano in f)oco ed il soccorrere, anc-e al letto di .orte, il padre di )n bonapartista cos2 pericoloso co.e ;ant1s, era )n delitto.

Capitolo 1%. I ;UE PRI#IO0IERI. Circa )n anno dopo il ritorno di L)i*i "edicesi.o, (i f) )na (isita dell ispettore *enerale delle pri*ioni. D)esto Ispettore si c-ia.a(a si*nor de Bo(ille. ;ant1s intese *irare e stridere c-ia(i, sbattere porte, ascolt3 dal fondo della s)a se*reta t)tti 6)ei preparati(i. In alto face(ano .olto fracasso, .a in basso sarebbero stati r).ori i.percettibili per t)tt altre orecc-ie c-e 6)elle di )n pri*ioniero a((e88o a discernere nel silen8io della notte il ra*no c-e tesse la s)a tela, e la cad)ta periodica della *occia d ac6)a, c-e i.pie*a )n ora a for.arsi sotto il soffitto della se*reta. Indo(in3 c-e fra i (i(i accade(a 6)alc-e cosa di straordinario. E*li c-e da s2 l)n*o te.po abita(a )na to.ba, pote(a bene considerarsi co.e )n .orto. Infatti, l Ispettore (isita(a, )na dopo l altra, stan8e, celle e se*rete. Molti pri*ionieri f)rono interro*ati, ed erano 6)elli c-e per la loro st)pidit7 si racco.anda(ano alla bene(olen8a dell a..inistra8ione> l Ispettore do.anda(a ad essi co.e erano n)triti e 6)ali erano i recla.i c-e a(e(ano da fare. Essi risposero )nani.e.ente c-e il n)tri.ento era detestabile, e c-e recla.a(ano la loro libert7. L Ispettore do.and3 se a(e(ano altra cosa da c-iedere. Essi scossero la testa> 6)al altro bene oltre la libera aria p)3 recla.are )n pri*ionie ro< Il si*nor de Bo(ille si (olt3 sorridendo, e disse al #o(ernatore> :0on so perc-5 ci facciano fare 6)esti in)tili *iri4 c-i (ede )na pri*ione, ne (ede cento4 c-i ascolta )n pri*ioniero ne ascolta .ille. = se.pre la stessa cosa> .al n)triti ed innocenti. Ve ne sono altri<: :"2, abbia.o pri*ionieri pericolosi o pa88i c-e tenia.o in se*reta.: :Vedia.o: disse l Ispettore, con )n aria di profonda stanc-e88a, :faccia.o il nostro .estiere fino al ter.ine, discendia.o nelle se*rete.: :!spettate: disse il #o(ernatore, :c-e si .andino al.eno a prendere d)e )o.ini. I pri*ionieri co..ettono 6)alc-e (olta, non fosse c-e per il dis*)sto della (ita e farsi condannare a .orte, de*li atti d in)tile dispera8ione. Potreste cader (itti.a di )no di 6)esti eccessi.: :Prendete d)n6)e le (ostre preca)8ioni: so**i)nse l Ispettore. "i .andarono a c-ia.are d)e soldati, e si co.inci3 a discendere per )na scala cos2 ).ida, cos2 infetta, cos2 a..)ffita, c-e niente 6)anto il passa**io in )n si.ile l)o*o offende(a cos2 s*rade(ol.ente ad )n te.po la (ista, l odorato e la respira8ione. :O-?: fece l Ispettore fer.andosi a .et7 della scala. :C-i dia(olo p)3 allo**iare 6)i<: :Un cospiratore dei pi@ pericolosi, e ci 1 stato racco.andato particolar.ente co.e )n )o.o capace di t)tto.: := solo<: :Certa.ente.: :;a 6)anto te.po<: :;a circa )n anno.: :E f) .esso 6)i fin dal s)o entrare<: :0o, si*nore, .a soltanto dopo a(er tentato di )ccidere il c)stode incaricato di portar*li il n)tri.ento4 6)ello stesso c-e ci fa l).e. 0on 1 (ero, !ntonio<: :Cerc3 di )ccidere .e: rispose il c)stode. :!-, 1 d)n6)e pa88o 6)est )o.o.: :E anc-e pe**io...: disse il c)stode, :1 )n de.onio.: :Volete c-e si faccia 6)erela<: do.and3

l Ispettore al #o(ernatore. := in)tile, si*nore4 1 abbastan8a p)nito cos2> d altronde tocca or.ai 6)asi la follia e, secondo l esperien8a, pri.a c-e co.pia )n altr anno, sar7 co.pleta.ente pa88o.: :In fede .ia, tanto .e*lio per l)i: disse l Ispettore, :)na (olta pa88o del t)tto, soffrir7 di .eno.: Co.e si (ede bene l Ispettore era )n )o.o pieno d ).anit7, e ben de*no delle f)n8ioni filantropic-e c-e esercita(a. :!(ete ra*ione, si*nore: disse il #o(ernatore, :e la (ostra riflessione pro(a c-e a(ete profonda.ente st)diato la .ateria. !bbia.o, in )na se*reta c-e 1 lontana da 6)esta )na trentina di passi, e nella 6)ale si discende per )n altra scala, )n (ecc-io scien8iato, antico capo di partito in Italia, c-e 1 6)i fin dal 1&11, ed al 6)ale -a dato di (olta il cer(ello (erso la fine del 1&1%, per c)i da 6)ell epoca, non 1 pi@ fisica.ente riconoscibile> pian*e, ride, di.a*risce, in*rassa. Volete (eder 6)ello, pi)ttosto c-e 6)esto< La s)a pa88ia 1 di(ertente e non ( attrister7.: :Vedr3 l )no e l altro: rispose l Ispettore, :biso*na fare il proprio do(ere coscien8iosa.ente.:. L Ispettore face(a allora il s)o pri.o *iro e (ole(a lasciare )na b)ona idea della propria a)torit7. :Entria.o d)n6)e pri.a 6)i...: so**i)nse. :Volentieri: rispose il #o(ernatore. !llo stridere delle .assicce serrat)re, al ci*olare dei catenacci arr)**initi, ;ant1s acco(acciato in )n an*olo della s)a se*reta, o(e rice(e(a con *ioia indicibile il ten)issi.o ra**io di l)ce c-e filtra(a attra(erso *li stretti spira*li della s)a inferriata, rial83 la testa. !lla (ista di )n )o.o sconosci)to, ill).inato dalle torce c-e porta(ano i d)e c)stodi, acco.pa*nato da d)e soldati, e al 6)ale il #o(ernatore parla(a col cappello in .ano, ;ant1s indo(in3 di c-i si tratta(a, e (edendo final.ente presentarsi )na occasione per i.plorare )n a)torit7 s)periore, bal83 in a(anti con le .ani *i)nte. I soldati abbassarono s)bito la baionetta perc-5 credettero c-e il pri*ioniero si lanciasse (ero l Ispettore con catti(a inten8ione, e de Bo(ille stesso fece )n passo indietro. ;ant1s s accorse c-e era stato descritto co.e )n )o.o da te.ersi. Ri)n2 d)n6)e nel s)o s*)ardo t)tto ci3 c-e il c)ore dell )o.o p)3 contenere di .ans)et)dine e di ).ilt7, ed espri.endosi con )na specie di elo6)en8a pietosa c-e .era(i*li3 *li astanti, cerc3 di toccare l ani.a del s)o (isitatore. L Ispettore ascolt3 il discorso di ;ant1s sino alla fine, poi (ol*endosi (erso il #o(ernatore> :"i pie*-er7 alla de(o8ione: disse a .e88a (oce, :1 *i7 disposto a senti.enti pi@ dolci. Vedete, la pa)ra fa il s)o effetto s) l)i4 -a indietre**iato in faccia alle baionette. Ora )n pa88o non si ritrae da(anti a niente. ! 6)esto proposito -o fatto delle c)riose osser(a8ioni a C-arenton.: Poi (olto (erso il pri*ioniero> :In s)ccinto: disse, :c-e (olete<: :Io c-iedo 6)ale delitto -o co..esso? ;o.ando c-e .i sia istit)ito )n processo? ;o.ando infine di essere f)cilato se reo, .a di essere .esso in libert7 se innocente?: :"iete ben n)trito<: do.and3 l Ispettore. :"2, credo... 0on ne so niente... Ma ci3 poco . i.porta. D)ello c-e de(e i.portare, non solo a .e dis*ra8iato pri*ioniero, .a a t)tti i f)n8ionari c-e a..inistrano la *i)sti8ia, 1 c-e )n innocente non sia (itti.a di )n infa.e

den)n8ia e non .)oia in catene .aledicendo i s)oi carnefici.: :Voi siete .olto ).ile o**i: disse il #o(ernatore, :per3 non siete stato se.pre cos2. Parla(ate altri.enti, .io caro a.ico, il *iorno c-e tentaste di )ccidere il (ostro c)stode.: := (ero, si*nore: disse ;ant1s, :e ne do.ando ).il.ente perdono a 6)est )o.o, c-e 1 se.pre stato b)ono con .e... Ma c-e (olete< Ero pa88o... ero f)rioso...: :E ora non lo siete pi@<: :0o, si*nore, perc-5 la pri*ionia .i -a pie*ato, ).iliato, annic-ilito4 1 cos2 l)n*o il te.po 6)i dentro...: :L)n*o te.po< Ed in 6)ale epoca foste arrestato<: disse l Ispettore. :Il $& febbraio 1&1', alle d)e dopo .e88o*iorno.: L Ispettore calcol3. :0oi sia.o al AE l)*lio 1&1B. C-e dite d)n6)e< 0on sono c-e diciassette .esi c-e siete pri*ioniero.: :Co.e diciassette .esi<: riprese ;ant1s. :!-, si*nore, (oi non sapete cosa sono diciassette .esi di pri*ionia? "ono diciassette anni, diciassette secoli, particolar.ente per )n )o.o c-e, co.e .e, era (icino a toccare la s)a felicit7, per )n )o.o c-e, co.e .e, era s)l p)nto di sposare )na donna a.ata4 per )n )o.o c-e (ede(a da(anti a l)i aprirsi )na carriera onore(ole e al 6)ale t)tto .anc3 in )n istante4 c-e dal .e88o del *iorno pi@ bello cadde nella notte pi@ profonda4 c-e (ede la s)a carriera distr)tta, e c-e i*nora se colei c- e*li a.a lo a.i se.pre, c-e i*nora se il s)o (ecc-io padre 1 .orto o (i(o? "i*nore, diciassette .esi di pri*ione per )n )o.o abit)ato all aria .arina, all indipenden8a del .arinaio, allo spa8io, all i..ensit7, all infinito... diciassette .esi di pri*ione, ripeto, sono pi@ c-e non .eritino t)tti i delitti c-e (en*ono .en8ionati dalla lin*)a ).ana coi pi@ odiosi no.i? !bbiate d)n6)e piet7 di .e, si*nore, e do.andate per .e non l ind)l*en8a .a il ri*ore, non )na *ra8ia, .a )na senten8a? ;ei *i)dici, si*nore? Io non do.ando c-e dei *i)dici... 0on si possono ne*are i *i)dici ad )n acc)sato.: :Va bene: disse l Ispettore, :si (edr7.: Poi (ol*endosi (erso il #o(ernatore disse> :D)esto po(ero dia(olo .i fa pena. Ritornando di sopra .i farete (edere il re*istro de*li arrestati.: :"2, certo: disse il #o(ernatore, :.a credo c-e ritro(erete delle annota8ioni terribili s)l conto s)o.: :"i*nore: contin)3 ;ant1s, :so bene c-e non potete far.i )scire di 6)i con la (ostra a)torit7, .a (oi potete tras.ettere la .ia do.anda a*li )ffici co.petenti, potete pro.)o(ere )n inc-iesta, potete far.i sotto.ettere ad )n *i)di8io... Un processo, 1 t)tto ci3 c-e do.ando> c-e io sappia 6)ale delitto -o co..esso, a 6)ale pena sono condannato, poic-5 l incerte88a 1 il pe**iore di t)tti i s)ppli8i.: :M infor.er3...: disse l Ispettore. :"i*nore: escla.3 ;ant1s, :co.prendo dal s)ono della (ostra (oce c-e siete co..osso... "i*nore, dite.i c-e posso sperare<: :Io non posso dir(i 6)esto: rispose l Ispettore, :posso soltanto pro.etter(i di esa.inare il (ostro re*istro e ci3 c-e (i sta a carico.: :O-, allora, si*nore, sono sal(o?: :C-i (i fece arrestare<: do.and3 l Ispettore. :Il si*nor Villefort. Vedetelo, e parlate con l)i.:

:= *i7 )n anno c-e il si*nor Villefort non 1 pi@ a Marsi*lia, .a a 0i.es.: :!-, ci3 non .i sorprende pi@, il .io solo protettore si 1 allontanato.: :Il si*nor Villefort a(e(a 6)alc-e .oti(o di odio contro di (oi<: do.and3 l Ispettore. :0ess)no, si*nore, an8i era .olto bene(olo con .e.: :Mi potr3 d)n6)e fidare delle note c-e -a lasciato s)l conto (ostro, o c-e possa tras.etter.i<: :Intera.ente.: :"ta bene, aspettate.: ;ant1s cadde in *inocc-io, le(ando le .ani (erso il cielo e .or.orando )na pre*-iera, nella 6)ale racco.anda(a a ;io 6)est )o.o sceso nella s)a pri*ione. La porta si rinc-i)se, .a la speran8a scesa con de Bo(ille, era ri.asta nella se*reta di ;ant1s. :Volete (edere il re*istro di conse*na s)bito: do.and3 il #o(ernatore, :o passare alla se*reta dello scien8iato<: :+inia.ola pri.a con le se*rete: rispose l Ispettore, :se ritornassi o(e fa *iorno, forse non a(rei pi@ il cora**io di tornare a scendere 6)i per co.piere la .ia triste .issione.: :O-, 6)est altro non 1 )n pri*ioniero co.e 6)ello c-e abbia.o lasciato, e la s)a pa88ia rattrista .eno c-e la ra*ione(ole88a del s)o (icino.: :E 6)al 1 la s)a pa88ia<: :O-, )na pa88ia strana. "i crede possessore di )n i..enso tesoro. Il pri.o anno della s)a pri*ionia, -a fatto offrire al #o(erno )n .ilione, se il #o(erno (ole(a .etterlo in libert74 il secondo anno d)e .ilioni, il ter8o tre .ilioni, e cos2 (ia... Ora, al s)o 6)into anno di pri*ionia, c-ieder7 di parlar(i in se*reto per offrire cin6)e .ilioni.: :!-? a-? 1 c)riosa infatti...: disse l Ispettore, :e co.e si c-ia.a 6)esto .ilionario<: :+aria.: :Il n).ero $H<: do.and3 l Ispettore, le**endo 6)esta cifra sopra )na porta. :Precisa.ente... !ntonio, aprite.: Il c)stode obbed2, e de Bo(ille entr3 nella se*reta dello scien8iato pa88o co.e (eni(a *eneral.ente c-ia.ato il pri*ioniero. In .e88o alla stan8a, in )n cerc-io tracciato s)l pa(i.ento con )n pe88o d intonaco staccato al .)ro, era sdraiato )n )o.o 6)asi n)do, tanto le s)e (esti erano lacerate. E*li dise*na(a in 6)esto cerc-io delle linee *eo.etric-e diritte e parallele, e pare(a in tal .odo occ)pato a risol(ere il s)o proble.a, co.e !rc-i.ede nel .o.ento c-e f) )cciso da )n soldato di Marcello. 0on si .osse al r).ore c-e fece la porta nell aprirsi e non se.br3 s(e*liarsi c-e allorc-5 la l)ce delle torce ill).in3 d )n forte c-iarore l ).ido s)olo s) c)i la(ora(a. !llora si (olt3 e (ide con sorpresa la *ente c-e era scesa nel s)o carcere. "i al83 prese )na coperta *ettata s)l .iserabile letto, e si coperse s)bito per co.parire in stato pi@ decente a*li occ-i di 6)e*li estranei. :0on c-iedete niente<: disse l Ispettore sen8a (ariare la for.)la. :Io, si*nore: disse +aria con sorpresa, :io non do.ando niente.: :0on .i capite: disse l Ispettore, :io sono )n .esso del #o(erno, ed -o la co..issione di scendere in t)tte le pri*ioni, per ascoltare i recla.i dei pri*ionieri.: :O-, allora, si*nore, 1 )n altra cosa: escla.3 (i(ace.ente +aria, :e spero c-e ce la intendere.o.: :Vedete: disse a bassa (oce il #o(ernatore, :non co.incia co.e (i a(e(o detto<:

:"i*nore: contin)3 il pri*ioniero, :io sono +aria, nato in Ro.a nel 1HB&. "ono stato (enti anni se*retario del conte "pada, l )lti.o dei principi di 6)esto no.e. "ono stato arrestato, e non so il perc-5, (erso il principio dell anno 1&E&. ;opo 6)esto te.po -o se.pre recla.ato la .ia libert7 dalle a)torit7 italiane e francesi...: :Perc-5 dalle a)torit7 italiane<: do.and3 il #o(ernatore. :Perc-5 sono stato arrestato a Pio.bino, e pres).o c-e, co.e +iren8e, Pio.bino sia di(en)to capol)o*o di 6)alc-e diparti.ento francese.: L Ispettore ed il #o(ernatore si *)ardarono ridendo. :;ia(olo, .io caro: disse l Ispettore, :le (ostre noti8ie s)ll Italia non sono di fresca data.: :Portano la data del *iorno in c)i sono stato trasportato da +enestrelle a 6)i, si*nore: disse +aria. :Era il 1&11 e, a(endo l I.peratore dato il no.e di re di Ro.a al fi*lio c-e il cielo *li a(e(a concesso, pres).e(o c-e, contin)ando il corso delle s)e con6)iste, (a*-e**iasse il so*no di Mac-ia(elli e di Cesare Bor*ia.: :"i*nore: disse l Ispettore, :la Pro((iden8a -a fort)nata.ente arrecato tali ca.bia.enti nella penisola c-e 6)ello ri.arr7 )n so*no.: :"ar7. Ma 6)ante cose non sono possibili s)lla terra<: rispose +aria. :"2, .a non *i7 i so*ni: riprese l Ispettore, :n5 sono (en)to 6)i per inta(olare con (oi )n discorso di politica )ltra.ontana, .a soltanto per do.andar(i, co.e -o *i7 fatto, se (oi a(ete 6)alc-e recla.o da indiri88ar.i s)l .odo col 6)ale siete n)trito ed allo**iato.: :Il n)tri.ento: disse +aria, :1 catti(issi.o. D)anto all allo**io, co.e (edete, 1 ).ido e .alsano, .a ci3 nonostante 1 con(eniente abbastan8a per )na se*reta. Ora non 1 di ci3 c-e si tratta, .a bens2 di ri(ela8ioni della pi@ alta i.portan8a e del pi@ *rande interesse, c-e -o da fare al #o(erno.: :Eccoci...: disse a bassa (oce il #o(ernatore a de Bo(ille. :D)esto 1 il .oti(o per c)i sono fort)nato di (eder(i, 6)ant)n6)e .i abbiate distratto da )n calcolo .olto i.portante c-e, se riesce, ca.bier7 forse del t)tto il siste.a planetario di 0ewton. Potete accordar.i il fa(ore di )n collo6)io particolare<: :E-, c-e (i dice(o<: fece il #o(ernatore all Ispettore. :Voi conoscete bene la persona...: rispose 6)esti, sorridendo. Poi (ol*endosi a +aria> :"i*nore: disse, :ci3 c-e .i c-iedete 1 i.possibile.: :Ci3 nonostante: riprese +aria, :si potrebbe anc-e dare )na so..a enor.e, )na so..a, per ese.pio, di cin6)e .ilioni?: :In fede .ia: disse l Ispettore, (ol*endosi al #o(ernatore, :a(ete predetto perfino la cifra.: :Vedia.o: riprese +aria, accor*endosi c-e l Ispettore face(a )n .o(i.ento per ritirarsi, :non 1 poi assol)ta.ente necessario c-e noi sia.o soli> il si*nor #o(ernatore potr7 assistere al nostro collo6)io.: :;is*ra8iata.ente, .io caro si*nore: disse il #o(ernatore, :sappia.o *i7 a .e.oria 6)ello c-e (olete dirci. "i tratta dei (ostri tesori, non 1 (ero<: +aria *)ard3 6)est )o.o con occ-i s) c)i )n osser(atore disinteressato a(rebbe certa.ente (ed)to risplendere il la.po della ra*ione e della (erit7. :"en8a d)bbio: disse. :;i c-e (olete c-e (i parli, se non di ci3<: :"i*nor Ispettore: contin)3 il #o(ernatore, :(i posso raccontare 6)esta storia tanto bene 6)anto +aria, essendo *i7 6)attro o cin6)e anni c-e .e la sento ris)onare alle orecc-ie.:

:Ci3 pro(a, si*nor #o(ernatore: disse +aria, :c-e (oi siete di 6)ella *ente di c)i parla la "critt)ra, i 6)ali -anno *li occ-i e non (edono, -anno le orecc-ie e non sentono.: :Mio caro si*nore: disse l Ispettore, :il #o(erno 1 ricco, e *ra8ie a ;io non -a biso*no dei (ostri .ilioni. Conser(ateli d)n6)e per il *iorno in c)i )scirete di pri*ione.: L occ-io di +aria si dilat3. !fferr3 la .ano dell Ispettore e a**i)nse> :Ma se io non esco di pri*ione, se .i si tiene in 6)esta se*reta, se (i debbo .orire sen8a a(er lasciato il .io se*reto ad alc)no, 6)esto tesoro andr7 d)n6)e perd)to< Io dar3 sino a sei .ilioni, si*nore... si, lascer3 sei .ilioni, e .i accontenter3 del resto, se .i si (orr7 rendere la libert7.: :")lla .ia parola: disse l Ispettore a .e88a (oce, :se non si sapesse c-e 6)est )o.o 1 pa88o, parla con tanta con(in8ione, da far credere alla (erit7 del s)o dire.: :Io non sono )n pa88o, si*nore, e dico precisa.ente la (erit7...: disse +aria c-e, con 6)ella fine88a di )dito c-e 1 particolare ai pri*ionieri, non a(e(a perd)to )na sola delle parole dell Ispettore. :Il tesoro di c)i (i parlo esiste real.ente, e sono pronto a fir.are )n contratto, in (irt@ del 6)ale (oi .i cond)rrete al l)o*o c-e (err7 da .e indicato4 si sca(er7 la terra sotto i nostri occ-i, e se io .ento, se non (iene ritro(ato niente, se sono )n pa88o co.e (oi dite, ebbene, .i ricond)rrete in 6)esto .edesi.o carcere o(e io rester3 eterna.ente, e do(e .orir3 sen8a do.andar pi@ niente n5 a (oi, n5 a ness)no.: Il #o(ernatore si .ise a ridere. := lontano 6)esto (ostro tesoro<: do.and3. :! cento le*-e di 6)i circa: disse +aria. :La cosa non 1 .ale i..a*inata: disse il #o(ernatore. :"e t)tti i pri*ionieri (olessero di(ertirsi a farsi )na passe**iata coi loro *endar.i per 1EE le*-e, o se i *)ardiani acconsentissero a fare )na si.ile passe**iata, 6)esto sarebbe )n eccellente pretesto per prendere la (ia dei ca.pi alla pri.a occasione, e, d)rante )n si.ile (ia**io, l occasione si presenterebbe certa.ente. ;is*ra8iata.ente per3 6)esto 1 )n pretesto troppo conosci)to: disse de Bo(ille, :ed il si*nor +aria non -a nepp)re il .erito dell in(en8ione.: Poi (ol*endosi allo scien8iato disse> :Vi -o c-iesto se siete ben n)trito.: :"i*nore: rispose +aria, :*i)rate.i s)l (ostro onore di liberar.i se dico la (erit7, e (i indic-er3 il l)o*o preciso do(e 1 nascosto il tesoro.: :"iete contento del n)tri.ento<: ripet5 l Ispettore. :"i*nore, cos2 non correte alc)n risc-io, e (edete bene c-e non 1 per proc)rar.i )n e(ent)alit7 di f)*a. Io rester3 pri*ioniero fino a c-e abbiate fatto il (ia**io...: :Voi non rispondete alla .ia do.anda: disse con i.pa8ien8a l Ispettore. :05 (oi alla .ia: escla.3 +aria. :"iate d)n6)e .aledetto co.e t)tti *li altri insensati c-e non .i -anno (ol)to credere. Voi non (olete il .io oro, io lo c)stodir3, (oi ric)sate d ai)tar.i, ;io .i ai)ter7. !ndate, non -o pi@ n)lla da dir(i.: E +aria, *ettando la s)a coperta, raccolse il s)o pe88o d intonaco, ed and3 a sedersi di n)o(o in .e88o al cerc-io do(e contin)3 le s)e linee e i s)oi n).eri. :C-e fa l7<: disse l Ispettore ritirandosi. :Conta i s)oi tesori: rispose il #o(ernatore. +aria rispose a 6)esto sarcas.o con )n occ-iata del pi@ s)pre.o dispre88o.

Essi )scirono. Il carceriere c-i)se la porta dietro loro. :!(r7 forse real.ente possed)to 6)alc-e tesoro: disse l Ispettore ri.ontando la scala. :O a(r7 so*nato di possederlo: disse il #o(ernatore, :e il *iorno dopo si sar7 s(e*liato pa88o.: Cos2 ter.in3 la (icenda per lo scien8iato +aria. Ri.ase pri*ioniero, e dopo 6)esta (isita la s)a rep)ta8ione di pa88o f)rioso a).ent3 se.pre pi@. In 6)anto a ;ant1s, l Ispettore .antenne la parola. Ri.ontando nell )fficio del #o(ernatore si fece .ostrare il re*istro di conse*na. Una nota era scritta diri.petto al s)o no.e. E;MO0;O ;!0/O". Bonapartista arrabbiato, -a preso parte atti(a al ritorno dall isola d Elba. ;a tenersi in se*reta, e sotto la pi@ stretta sor(e*lian8a. D)esta nota era di )n altro carattere, e di )n inc-iostro di(erso dal ri.anente del re*istro4 ci3 pro(a(a c- era stata a**i)nta dopo l incarcera8ione di ;ant1s. L acc)sa era troppo positi(a per tentare di co.batterla. L Ispettore d)n6)e s crisse a .ar*ine> :Vista la nota a fronte, niente si p)3 fare:. D)esta (isita a(e(a per cos2 dire ra((i(ato ;ant1s. ;a 6)ando era entrato in pri*ione a(e(a di.enticato di contare i *iorni, .a l Ispettore l a(e(a fornito di )na n)o(a data, ed e*li non l a(e(a di.enticata. "crisse s)l .)ro, con )n pe88o di *esso staccato dalla (olta> AE l)*lio 1&1B4 e da 6)el .o.ento face(a o*ni *iorno )n se*no affinc-5 la .is)ra del te.po non *li sf)**isse pi@. I *iorni passarono, poi le setti.ane, 6)indi i .esi. ;ant1s aspetta(a se.pre. !(e(a co.inciato col fissare la s)a libera8ione a 6)indici *iorni. I.pie*ando soltanto la .et7 dell interesse c-e a(e(a di.ostrato, l Ispettore do(e(a a(erne abbastan8a di 6)indici *iorni. Passati 6)esti 6)indici *iorni, si disse c-e era )n ass)rdit7 il credere c-e l Ispettore si sarebbe occ)pato di l)i pri.a del s)o ritorno a Pari*i. Il s)o ritorno a Pari*i non pote(a a(er l)o*o c-e 6)ando il s)o *iro fosse finito, e il s)o *iro pote(a d)rare )n .ese o d)e> fiss3 d)n6)e tre .esi in(ece di sedici *iorni. Co.pi)ti i tre .esi, )n altro ra*iona.ento (enne in s)o ai)to, c-e *li fece concedere sei .esi, .a finiti anc-e 6)esti sei .esi, .ettendo i *iorni )no dopo l altro si ritro(3 c-e e*li a(e(a aspettato dieci .esi e .e88o. ;)rante 6)esti dieci .esi e .e88o, niente f) ca.biato nel re*i.e della s)a pri*ione4 e non era *i)nta alc)na noti8ia consolante. Interro*ato il carceriere, 6)esti f) .)to secondo il solito. ;ant1s co.inci3 a d)bitare dei s)oi sensi, a credere c-e ci3 c-e prende(a per )n ricordo della s)a .e.oria, non fosse niente altro c-e )na all)cina8ione, e c-e 6)ell an*elo consolatore, apparso nella s)a pri*ione, non (i fosse disceso se non sopra le ali di )n so*no. In capo a )n anno il #o(ernatore f) ca.biato. E*li a(e(a otten)to la dire8ione del forte di Fa.4 cond)sse con s5 .olti dei s)oi s)bordinati, e fra *li altri il carceriere di ;ant1s. Un n)o(o #o(ernatore *i)nse. "arebbe stato troppo l)n*o per l)i i.parare a .e.oria il no.e di t)tti i s)oi pri*ionieri, e si fece presentare soltanto i loro n).eri. D)esto orribile carcere si co.pone(a di 'I celle. I loro abitanti f)rono c-ia.ati col n).ero della cella c-e abita(ano, e il dis*ra8iato *io(ane cess3 di essere c-ia.ato ancora col no.e di Ed.ondo o col co*no.e di ;ant1s, .a si c-ia.3 il n).ero A%.

Capitolo 1'. IL 0UMERO A% E IL 0UMERO $H. ;ant1s pass3 per t)tti i *radi d infelicit7 c-e s)biscono i pri*ionieri di.enticati in )na pri*ione. Co.inci3 dall or*o*lio, c-e 1 )na conse*)en8a della speran8a e )na coscien8a dell innocen8a4 poi (enne al d)bbio della s)a innocen8a4 ci3 c-e *i)stifica(a le idee del #o(ernatore s)lla s)a aliena8ione .entale4 final.ente cadde dall alto del s)o or*o*lio, non pre*3 ;io ancora, .a *li )o.ini, ;io 1 l )lti.a risorsa 4 il dis*ra8iato, c-e do(rebbe co.inciare dal "i*nore, non *i)n*e a sperare in l)i c-e dopo a(ere esa)rite t)tte le altre dis*ra8ie. ;ant1s d)n6)e pre*3 affinc-5 lo to*liessero da 6)el carcere, per .etterlo in )n altro, fosse anc-e stato il pi@ nero, il pi@ profondo4 )n ca.bia.ento, 6)ant)n6)e pe**iore, era se.pre )n ca.bia.ento c a(rebbe proc)rato a ;ant1s )na distra8ione di 6)alc-e *iorno. Pre*3 c-e *li (enisse accordata )na passe**iata, dell aria, dei libri, de*li str).enti. 0iente di t)tto ci3 *li (enne accordato4 .a non i.porta, do.anda(a se.pre. E*li si era a((e88ato a parlare col n)o(o carceriere, 6)ant)n6)e 6)esti fosse, se si p)3 dire, pi@ .)to del pri.o, .a parlare ad )n )o.o, per 6)anto .)to, era ancora )n piacere. ;ant1s parla(a per sentire la propria (oce, si era pro(ato 6)and era solo, .a allora *li face(a pa)ra. "pesso pri.a di essere fatto pri*ioniero, ;ant1s si era fatto )no spa)racc-io di 6)elle pri*ioni, co.poste di (a*abondi, di banditi, e di assassini fra i 6)ali )n i*nobile solidariet7 fa nascere or*e inintelli*ibili e a.ici8ie spa(entose. #i)nse a desiderare di esser .esso in )no di 6)esti peniten8iari per poter (edere 6)alc-e altro (iso oltre 6)ello del carceriere i.passibile c-e non (ole(a parlare. E*li desidera(a la *alera, col s)o (estito infa.ante, con la s)a catena al piede, col s)o .arc-io s)lla spalla. I for8ati al.eno *ode(ano la societ7 dei loro si.ili, respira(ano l aria, (ede(ano il cielo> i for8ati per ;ant1s erano esseri fort)nati. ")pplic3 )n *iorno il carceriere di do.andare per l)i )n co.pa*no 6)al)n6)e, fosse p)r anc-e stato lo scien8iato pa88o di c)i a(e(a inteso parlare. "otto la scor8a di carceriere per 6)anto sia ro88a, resta se.pre 6)alc-e cosa dell )o.o. D)esti, 6)ant)n6)e il s)o (iso non dicesse niente, a(e(a spesso nel fondo del s)o c)ore co.pianto 6)esto dis*ra8iato *io(ane, il c)i carcere era cos2 d)ro. Pass3 d)n6)e la do.anda del n).ero A% al #o(ernatore, .a 6)esti, pr)dente co.e )n )o.o politico, s i..a*in3 c-e ;ant1s (olesse a..)tinare i pri*ionieri, tra.are 6)alc-e co.plotto, ai)tarsi con 6)alc-e a.ico per tentare )na e(asione e ric)s3. ;ant1s a(e(a esa)rito il cerc-io delle risorse ).ane. Co.e dice..o ci3 do(e(a accadere. "i ri(olse allora a ;io. /)tte le idee pietose sparse nel .ondo, c-e (en*ono raccolte da*li infelici c-e sono c)r(ati sotto il peso della s(ent)ra, (ennero allora a rappresentarsi al s)o spirito> si ricord3 le pre*-iere c-e *li a(e(a inse*nato s)a .adre, e ritro(3 in esse dei sensi fino allora i*norati4 perc-5 per l )o.o felice, la pre*-iera ri.ane )n assie.e

.onotono e ()oto di senso, finc-5 il *iorno del dolore (iene a spie*are all infelice 6)esto lin*)a**io per .e88o del 6)ale parla a ;io. Pre*3 d)n6)e con fer(ore4 e pre*ando ad alta (oce non si spa(enta(a pi@ delle s)e parole. !llora cade(a in )na specie di estasi> (ede(a ;io risplendere a ciasc)na parola c-e pron)ncia(a. /)tte le a8ioni della s)a (ita ).ile e perd)ta le rapporta(a alla (olont7 di 6)esto ;io onnipossente, proponendosi de*li obbli*-i da ade.piere. Mal*rado 6)este pre*-iere fer(enti, ;ant1s ri.ase pri*ioniero. !llora il s)o spirito si fece tetro, )na n)be s addens3 da(anti ai s)oi occ-i. ;ant1s era )n )o.o se.plice e sen8a ed)ca8ione4 il passato era ri.asto per l)i coperto da 6)el (elo denso, c-e la sola scien8a solle(a. 0on pote(a nella solit)dine della s)a se*reta e nel deserto del s)o pensiero, riani.are i popoli estinti, rifabbricare le antic-e citt7 c-e l i..a*ina8ione e la poesia in*randiscono, e c-e passano da(anti a*li occ-i, *i*antesc-i ed ill).inati dal f)oco del cielo, co.e i 6)adri babilonici di Martino. 0on a(e(a c-e il s)o passato cos2 bre(e, il s)o presente cos2 triste, il s)o a((enire cos2 incerto> dicianno(e anni di l)ce da .editarsi forse in )na eterna notte? 0ess)na distra8ione pote(a (enir*li in ai)to> il s)o spirito ener*ico, c-e forse non a(rebbe a.ato c-e di prendere il (olo attra(erso le et7, era for8ato a restar pri*ioniero co.e )n a6)ila nella *abbia. E*li si a**rappa(a ad )na sola idea, 6)ella della s)a felicit7, distr)tta sen8a )na ca)sa apparente, e, per )na fatalit7 ina)dita, si attacca(a a 6)est idea, la *ira(a, la ri*ira(a sotto t)tti i rapporti, di(orandola per cos2 dire a denti a*)88i co.e nell Inferno di ;ante l i.placabile U*olino di(ora il cranio dell arci(esco(o R)**ieri. ;ant1s non a(e(a a()to c-e )na fede passe**era4 la perdette co.e altri la perdono nei felici e(enti. La rabbia s)ccesse all ateis.o. Ed.ondo e.ette(a delle beste..ie c-e inorridi(ano il carceriere, feri(a il s)o corpo contro i .)ri della pri*ione, s inferoci(a contro t)tto ci3 c-e lo circonda(a, e sopra t)tto contro se stesso, alla .ini.a contrariet7. D)ella lettera den)n8iatrice c-e a(e(a (ed)to, c-e *li a(e(a .ostrato Villefort, c-e a(e(a toccato, *li ritorna(a al pensiero4 ciasc)na linea fia..e**ia(a s)l .)ro co.e il :Mane, /ekel, P-ares: di Baldassarre. E*li dice(a a se stesso c-e era l odio de*li )o.ini e non la *i)sti8ia di ;io c-e lo a(e(a i..erso nell abisso in c)i si tro(a(a. I.preca(a per 6)esti )o.ini sconosci)ti t)tti i s)ppli8i di c)i la s)a ardente i..a*ina8ione pote(a farsi )n idea, e tro(a(a c-e i pi@ terribili erano ancora troppo deboli, e troppo bre(i per loro4 perc-5 dopo il s)ppli8io (eni(a la .orte e nella .orte era, se non il riposo, al.eno l insensibilit7 del corpo c-e a 6)ello so.i*lia. ! for8a di dire a se stesso, a proposito dei s)oi ne.ici, c-e nella .orte (i era la cal.a e c-e col)i c-e ()ole p)nire cr)del.ente i s)oi ne.ici de(e ser(irsi di t)tt altro .e88o c-e della .orte, cadde nell i..obilit7 della scia*)rata idea del s)icidio> dis*ra8iato col)i c-e, s)l decli(io dell infelicit7, si fer.a a 6)esta triste idea? = )no di 6)ei .ari .orti c-e si estendono co.e l a88)rro delle onde p)re, .a nelle 6)ali il n)otatore sente lenta.ente

le*arsi i piedi, in )na terra bit).inosa c-e lo attrae a s5, lo assorbe, lo in*-iotte. Una (olta preso in tal .odo, se il soccorso di(ino non lo ai)ta, t)tto 1 finito, e 6)al)n6)e sfor8o tenti affonda se.pre di pi@. D)esto stato di .orale a*onia 1 .eno terribile dei penti.enti c-e lo -anno preced)to e del casti*o forse c-e lo se*)ir7> 1 )na specie di consola8ione (erti*inosa c-e ci .ostra il precipi8io, .a nel fondo del precipi8io, il niente. !rri(ato a 6)esto p)nto, Ed.ondo tro(3 6)alc-e consola8ione in 6)esta idea> t)tti i s)oi dolori, t)tte le s)e sofferen8e, 6)esto corte**io di spettri c-e dietro si trascina(ano, par(ero in(olarsi dalla pri*ione o(e l an*elo della .orte pote(a posare il s)o piede silen8ioso. ;ant1s *)ard3 con cal.a la s)a (ita passata, con terrore la s)a (ita f)t)ra, e scelse 6)esto p)nto di .e88o c-e *li se.br3 essere )n l)o*o d asilo. :D)alc-e (olta: dice(a a se stesso, :6)ando nei .iei lontani (ia**i allorc-5 ero ancora )n )o.o, e 6)ando 6)est )o.o libero e possente da(a ad altri )o.ini dei co.andi, c-e erano ese*)iti, -o (ed)to il cielo coprirsi, il .are fre.ere e .or.orare, l )ra*ano nascere da )n p)nto del cielo, e co.e )n a6)ila *i*antesca battere colle s)e ali i d)e ori88onti e allora io senti(o c-e il .io (ascello non era c-e )n rif)*io i.potente poic-5, le**ero co.e )na pi).a nella .ano del *i*ante, tre.a(a e rabbri(idi(a. Ben presto al r).ore del (ento fisc-iante, delle .onta*ne d ac6)a c-e si ro(esciano s)lla .ia testa, il r).ore spa(ente(ole delle onde, l aspetto de*li sco*li .i ann)n8ia(ano la .orte, e la .orte .i spa(enta(a, ed io face(o t)tti *li sfor8i per sf)**irla, e ri)ni(o t)tte le for8e dell )o.o e t)tta l intelli*en8a del .arinaio per lottare contro il cielo ed il .are?... Ci3 accade(a perc-5 allora ero felice, perc-5 ritornare alla (ita, era )n ritornare alla felicit7, a((eni(a perc-5 non a(e(o in(ocato la .orte, non l a(e(o scelta, a((eni(a perc-5 il sonno .i se.bra(a d)ro sopra 6)el letto di al*-e e di sassi4 a((eni(a final.ente perc-5 io, c-e .i crede(o )na creat)ra fatta ad i..a*ine di ;io .i sde*na(o di do(er ser(ire dopo la .ia .orte di pasto alle foc-e ed a*li a((oltoi. Ma o**i 1 )n altra cosa. Fo perd)to t)tto ci3 c-e pote(a far.i a.are la (ita. O**i la .orte .i sorride co.e )na n)trice al ba.bino c-e (a c)llando o**i .)oio a .odo .io e .i addor.ento stanco ed affranto, co.e .i addor.enterei dopo )na di 6)elle sere di dispera8ione e di rabbia nelle 6)ali -o contato AEEE *iri intorno alla .ia ca.eretta, cio1 AE.EEE passi, (ale a dire circa dieci le*-e.: ;acc-5 6)esto pensiero era *er.o*liato nello spirito del *io(ane, *li si fece pi@ dolce e pi@ ilare4 si acco.od3 .e*lio al s)o letto, al s)o pane nero4 .an*i3 .eno, non dor.2 pi@, e tro(3 6)asi sopportabile 6)esto a(an8o di esisten8a c-e era certo di poter lasciare 6)ando a(esse (ol)to, co.e si lascia )n (estito lo*oro. !(e(a d)e .e88i per .orire> )no era se.plice, basta(a attaccare il fa88oletto alla sbarra della finestra e i.piccarsi4 l altro consiste(a nel fin*ere di .an*iare e lasciarsi .orire di fa.e. Il pri.o rip)*na(a .olto a ;ant1s. Era stato alle(ato nell orrore per i pirati appesi ai pennoni dei basti.enti.

L i.piccarsi d)n6)e era per l)i )na specie di s)ppli8io infa.ante c-e non (ole(a applicare a se stesso. !dott3 il secondo, e ne co.inci3 l esec)8ione nel secondo *iorno. Circa 6)attro anni erano passati nelle tra(ersie c-e raccontia.o. !lla fine del secondo, ;ant1s a(e(a cessato di contare i *iorni, ed era ricad)to nell i*noran8a del te.po, dalla 6)ale era stato )na (olta liberato dall Ispettore. ;ant1s a(e(a detto> Io (o*lio .orire, e si era scelto il s)o *enere di .orte. Lo a(e(a bene esa.inato, e per ti.ore di retrocedere dalla s)a decisione, a(e(a fatto *i)ra.ento a se stesso di .orir cos2. :D)ando .i (err7 portato il pasto della .attina ed il pasto della sera: a(e(a pensato, :*etter3 il cibo dalla finestra, e fin*er3 d a(erlo .an*iato. Ese*)i 6)anto a(e(a pro.esso di fare. ;)e (olte al *iorno, per la piccola apert)ra spran*ata c-e non *li lascia(a scor*ere il cielo, e*li *etta(a i s)oi (i(eri4 s)l principio con alle*ria, poi con riflessione, 6)indi con dispiacere. #li abbiso*n3 di ricordarsi il *i)ra.ento, per a(ere la for8a di contin)are il s)o terribile dise*no. D)esti ali.enti, c-e altre (olte *li rip)*na(ano, la fa.e dai denti a*)88i *lieli face(a co.parire appetitosi allo s*)ardo e s6)isiti all odorato. D)alc-e (olta tene(a per pi@ di )n ora il piatto, con occ-io fisso sopra 6)el pe88o di carne p)trida o sopra 6)el pesce infetto, o sopra 6)el pane nero ed a..)ffito. Erano *li )lti.i istinti della (ita, c-e lotta(ano ancora in l)i e c-e per )n atti.o .ina(ano la s)a risol)8ione. !llora il s)o carcere *li se.bra(a .eno disperante> era ancora *io(ane, pote(a a(ere (enticin6)e o (entisei anni, *li resta(ano forse ancora cin6)ant anni. ;)rante 6)esto te.po i..enso, 6)anti a((eni.enti pote(ano atterrare le porte, ro(esciare le .)ra del Castello d If, e render*li la libert7? !llora a((icina(a i denti al cibo c-e, /antalo (olontario, allontana(a dalla s)a bocca. Ma la .e.oria del *i)ra.ento *li torna(a, e 6)ella nat)ra *enerosa a(e(a troppo ti.ore di a((ilire se stessa per .ancare al *i)ra.ento. Cons).3 d)n6)e, ri*oroso ed i.placabile, il poco d esisten8a c-e *li resta(a, e (enne il *iorno c-e non ebbe pi@ la for8a di al8arsi per *ettare dal finestrino della pri*ione la cola8ione c-e *li era stata portata. Il *iorno dopo non ci (ede(a pi@, senti(a appena. Il carceriere sospett3 )na *ra(e .alattia. Ed.ondo spera(a in )na .orte (icina. La *iornata pass3 cos2. Ed.ondo senti(a )n (a*o stordi.ento, c-e non era pri(o di )n certo benessere, (incerlo a poco a poco. Lo spas.o ner(oso dello sto.aco si era assopito, *li ardori della sete si erano cal.ati4 allorc-5 c-i)de(a *li occ-i, (ede(a brillare intorno )na 6)antit7 di fia..elle )*)ali a 6)ei f)oc-i fat)i c-e corrono la notte s)i terreni pal)dosi> era il crep)scolo di 6)el paese sconosci)to c-e si c-ia.a .orte. ; )n tratto, )na sera (erso le no(e, intese )n sordo r).ore alla parete del .)ro contro la 6)ale era steso. /anti ani.ali i..ondi erano (en)ti in 6)ella cella, c-e )n poco alla (olta Ed.ondo a(e(a ass)efatto il s)o sonno a non t)rbarsi per cos2 poco. Ma 6)esta (olta sia c-e i sensi fossero esaltati dall astinen8a, sia c-e real.ente il r).ore fosse pi@ forte c-e d ordinario, sia c-e in 6)est )lti.o e s)pre.o .o.ento t)tto ac6)isti i.portan8a, Ed.ondo si a*it3 per 6)esto r).ore e solle(3 la testa per .e*lio ascoltarlo. Era )n *raffiare c-e

se.bra(a d )n )n*-ia enor.e, o d )n dente possente, o l )so d )no str).ento s) delle pietre. Benc-5 indebolito, il cer(ello del *io(ane f) colpito da 6)ella (a*a idea costante.ente fissa nello spirito del pri*ioniero, la libera8ione. D)esto r).ore *i)n*e(a cos2 precisa.ente al .o.ento in c)i o*ni altro r).ore anda(a a cessare per l)i, c-e *li se.br3 c-e Iddio si .ostrasse alla fine placato delle s)e sofferen8e, e *li in(iasse 6)el r).ore per a((ertirlo di fer.arsi s)ll orlo della to.ba, s) c)i *i7 (acilla(a il s)o piede. C-i pote(a sapere se )no dei s)oi a.ici, )no di 6)e*li esseri prediletti ai 6)ali a(e(a pensato spesso, non si occ)passe di l)i in 6)el .o.ento e non cercasse di accorciare la distan8a c-e li separa(a< Ma no, Ed.ondo sen8a d)bbio si sba*lia(a> non era c-e )na aberra8ione c-e fl)tt)a(a alla porta della .orte. Per3 Ed.ondo senti(a se.pre 6)esto r).ore. ;)r3 circa tre ore, poi Ed.ondo intese )na specie di crollo, dopo il 6)ale, il r).ore cess3. D)alc-e ora dopo riprese pi@ forte e pi@ (icino. Ed.ondo *i7 prende(a interesse a 6)esto la(oro c-e *li face(a co.pa*nia> d )n tratto il carceriere entr3. ;a otto *iorni a(e(a preso la risol)8ione di .orire, da 6)attro *iorni a(e(a co.inciato a .etterla in esec)8ione. Ed.ondo non a(e(a pi@ indiri88ato la parola a 6)est )o.o, non rispondendo*li ne..eno 6)ando 6)esti *li do.anda(a di 6)al .alattia si crede(a affetto, e si (olta(a dalla parte del .)ro 6)ando crede(a di essere osser(ato troppo attenta.ente. Ma o**i il carceriere pote(a intendere il sordo r).ore, allar.arsene, .etter(i fine e dist)rbare cos2 forse 6)ella speran8a, la c)i sola idea l)sin*a(a *li )lti.i .o.enti di ;ant1s. Il carceriere porta(a la cola8ione. ;ant1s si solle(3 dal s)o letto ed al8ando 6)anto pi@ pote(a la (oce si .ise a parlare di t)tti *li ar*o.enti possibili, s)lla catti(a 6)alit7 dei (i(eri c-e *li porta(ano, s)l freddo c-e si soffri(a in 6)ella se*reta, .or.orando e brontolando per a(er diritto di *ridare pi@ forte, e stancando la pa8ien8a del carceriere c-e precisa.ente 6)el *iorno a(e(a otten)to per il pri*ioniero .alato )n brodo pi@ sano e )n pane pi@ fresco, e c-e *li porta(a 6)el brodo e 6)el pane. +ort)nata.ente credette c-e ;ant1s delirasse. ;epose i (i(eri s)lla ta(ola o(e era abit)ato a depositarli e si ritir3. Ed.ondo allora si ri.ise ad ascoltare con *ioia. Il r).ore di(eni(a cos2 distinto c-e ora il *io(ane lo )di(a sen8a sfor8o. :0on ci sono pi@ d)bbi: disse a se stesso, :poic-5 6)esto r).ore contin)a anc-e di *iorno, 1 6)alc-e pri*ioniero c-e la(ora per la libera8ione. O-, fossi (icino a l)i, co.e lo ai)terei?: ; )n tratto )na tetra n)be pass3 sopra 6)ell a)rora di speran8a in 6)el cer(ello abit)ato alla .alasorte, e c-e non pote(a attaccarsi c-e con so..a difficolt7 alle *ioie ).ane> sor*e(a l idea c-e il r).ore pote(a essere ca)sato dal la(oro di 6)alc-e operaio c-e il *o(erno i.pie*a(a alle ripara8ioni di )na pri*ione (icina. Era facile assic)rarsene. Ma co.e arrisc-iare )na do.anda< Era cosa se.plicissi.a aspettare l arri(o del carceriere, far*li ascoltare 6)esto r).ore, e (edere co.e a(rebbe rea*ito4 .a prendersi )na si.ile certe88a non era tradire interessi pre8iosi per )na soddisfa8ione incerta< La testa di Ed.ondo, ca.pana ()ota, era assordata

dal ron8io di )n idea, era cos2 debole c-e il s)o spirito fl)tt)a(a co.e )n (apore e non pote(a condensarsi attorno ad )n pensiero. Ed.ondo non (ide c-e )n .e88o per rendere c-iare88a alla s)a riflessione e l)cidit7 al s)o *i)di8io> *)ard3 il brodo ancora f).ante c-e il carceriere a(e(a deposto s)lla ta(ola, si al83, and3 barcollando fino a 6)ella, prese la ta88a, la port3 alle labbra, ed in*-iotti il be(era**io c-e contene(a, con )na sensa8ione indicibile di benessere. Ebbe anc-e l accorte88a di fer.arsi> a(e(a inteso dire c-e alc)ni na)fra*-i, raccolti, esten)ati dalla fa.e, erano .orti per a(ere di(orato )n n)tri.ento troppo sostan8ioso. ;epose s)lla ta(ola il pane c-e tene(a *i7 (icino alla bocca, e and3 a ri.ettersi s)l letto. Ed.ondo non (ole(a pi@ .orire. Ben presto sent2 c-e la (ita rientra(a nel s)o cer(ello, t)tte le idee (a*-e ed incerte riprende(ano il loro posto in 6)esta .acc-ina .era(i*liosa. E*li pot5 pensare, e fortificare il s)o pensiero col ra*iona.ento. !llora disse> :Biso*na tentar la pro(a, .a sen8a co.pro.ettere alc)no. "e il la(oratore 1 )n operaio ordinario, non do(r3 c-e battere contro il .io .)ro allora e*li cesser7 s)bito di la(orare, per cercare d indo(inare c-i 1 c-e batte e con 6)ale scopo. Ma sicco.e il s)o la(oro sar7 non sola.ente lecito .a co.andato, lo riprender7 ben presto. "e, al contrario, 1 )n pri*ioniero, il r).ore c-e far3, lo spa(enter74 te.er7 di essere scoperto tralascer7 il la(oro e non lo riprender7 c-e 6)esta sera 6)ando creder7 c-e o*n)no sia a letto e addor.entato.: Ed.ondo si al83 di n)o(o. D)esta (olta, le s)e *a.be non (acilla(ano pi@, i s)oi occ-i non erano pi@ abba*liati. !nd3 (erso )n an*olo della pri*ione, stacc3 )na pietr)88a isolata dall ).idit7, e ritorn3 a battere tre colpi contro il .)ro nella stessa dire8ione in c)i l interno r).ore era pi@ sensibile. ;opo il pri.o colpo il r).ore cess3 co.e per incanto. Ed.ondo ascolt3 con t)tta l ani.a s)a. Pass3 )n ora, ne passarono d)e e ness)n n)o(o r).ore si fece intendere. Ed.ondo a(e(a fatto nascere dall altra parte della .)ra*lia )n assol)to silen8io. Pieno di speran8a, .an*i3 6)alc-e boccone del s)o pane, be(ette )n po d ac6)a e *ra8ie alla forte costit)8ione di c)i era dotato ritro(3 ben presto l ener*ia perd)ta. Pass3 la *iornata, il silen8io d)ra(a se.pre. Venne la notte sen8a c-e rico.inciasse il r).ore. := )n pri*ioniero: disse Ed.ondo con )na *ioia indicibile. ;a 6)el .o.ento la s)a testa s infer(or3 la (ita ritorn3 (iolenta e atti(a. La notte pass3 sen8a c-e il .ini.o r).ore si facesse sentire. Ed.ondo non c-i)se occ-io t)tta la notte. Ritorn3 il *iorno4 il carceriere rientr3 portando *li ali.enti. Ed.ondo a(e(a *i7 di(orato 6)elli del *iorno innan8i, di(or3 p)re 6)esti. !scolta(a attenta.ente, te.endo c-e il r).ore fosse cessato per se.pre, ca..ina(a a(anti e indietro nella s)a cella, sc)ote(a per ore intere le sbarre di ferro del s)o spira*lio, rende(a l elasticit7 ed il (i*ore alle .e.bra con )n eserci8io tralasciato da l)n*o

te.po, disponendosi a lottare corpo a corpo col s)o destino, co.e fa stendendo le braccia e spar*endo il corpo d olio il *ladiatore c-e sta per entrare nell arena. D)indi, ne*li inter(alli di 6)esta febbrile atti(it7, e*li ascolta(a se il r).ore si rinno(a(a, s i.pa8ienti(a della pre(iden8a di 6)esto pri*ioniero c-e non indo(ina(a c-e era stato distratto dalla s)a opera da )n altro pri*ioniero c-e a(e(a, perlo.eno al pari di l)i, la stessa fretta di essere liberato. /re *iorni passarono, settantad)e ore .ortali, contate .in)to per .in)to? +inal.ente )na sera, dopo c-e il carceriere a(e(a fatto la s)a (isita, e dopo c-e per la centesi.a (olta ;ant1s a(e(a attaccato l orecc-io al .)ro, *li se.br3 c-e )no scroscio i.percettibile si riperc)otesse sorda.ente nella s)a testa, .essa a contatto con le pietre silen8iose. ;ant1s indietre**i3 per ben racco*liere il s)o pensiero a*itato, fece 6)alc-e passo nella ca.era, e ri.ise l orecc-io nella stessa dire8ione. 0on c era d)bbio, si la(ora(a dall altra parte. Il pri*ioniero a(e(a riconosci)to il pericolo della s)a .ano(ra e ne a(e(a adottato certa.ente )n altra, e per contin)are la s)a opera con .a**ior sic)re88a, a(e(a sostit)ito allo scalpello la le(a. +atto ardito da 6)esta scoperta, Ed.ondo risolse di (enire in ai)to all infaticabile operatore. Co.inci3 con lo spostare il s)o letto, dietro il 6)ale *li se.bra(a c-e l opera di libera8ione si co.pisse e cerc3 co*li occ-i )n o**etto con c)i intaccare la .)ra*lia, far cadere il ce.ento ).ido e spostare final.ente )na pietra. 0iente si presenta(a al s)o s*)ardo, e*li non a(e(a n5 coltello. n5 str).enti ta*lienti. ;el ferro non (e n era c-e alle sbarre. Ma le sbarre erano troppo bene assic)rate, erano troppo solide e non (ale(a nepp)re la pena di pro(are a spostarle. Unici .obili della s)a pri*ione erano il letto, )na sedia, )na ta(ola, )n secc-io ed )na brocca. Il letto a(e(a le tra(erse di ferro4 .a erano incastrate nel le*no e fer.ate con delle (iti. "arebbe occorso )n caccia(ite per le(are 6)este (iti e prendere le tra(erse. !lla ta(ola ed alla sedia niente. Il secc-io )na (olta a(e(a il .anico, .a 6)esto era stato tolto. 0on resta(a pi@ a ;ant1s c-e )na risorsa, 6)ella cio1 di ro.pere la brocca, e coi pe88i di coccio .ettersi al la(oro. Lasci3 cadere la brocca s)l pa(i.ento, e la brocca and3 in pe88i. ;ant1s scelse d)e o tre pe88i ac)ti, li nascose nel s)o pa*liericcio, lasci3 *li altri per terra. La rott)ra di )na brocca era troppo nat)rale perc-5 potesse destare sospetti. Ed.ondo a(e(a (e*liato t)tta la notte per la(orare, .a nell osc)rit7 l affare anda(a .ale, poic-5 biso*na(a la(orare a tastoni, e sent2 ben presto c-e s.)ssa(a l infor.e str).ento contro )na .ateria pi@ d)ra di 6)ello. Risospinse d)n6)e il s)o letto, e aspett3 il *iorno. Con la speran8a *li era tornata la pa8ien8a. /)tta la notte ascolt3, e cap2 c-e lo sconosci)to .inatore contin)a(a la s)a opera sotterranea. Venne il *iorno, entr3 il carceriere. ;ant1s disse c-e il *iorno innan8i nel bere *li era sf)**ita dalle .ani la brocca, c-e si era rotta cadendo.

Il carceriere and3 brontolando a cercare )na brocca n)o(a, sen8a nepp)re prendersi l inco.odo di portar (ia i cocci della (ecc-ia. Ritorn3 dopo )n istante, racco.and3 .a**ior preca)8ione al pri*ioniero, ed )sc2. E*li ascolt3 con )na *ioia indicibile lo stridere della serrat)ra, c-e pri.a o*ni (olta c-e si c-i)de(a *li serra(a il c)ore. !scolt3 l allontanarsi del r).ore dei passi. Poi, 6)ando 6)esto r).ore f) spento, bal83 dalla s)a c)ccetta c-e spost3, e al debole ra**io del *iorno c-e penetra(a nella s)a cella, pot5 (edere *li in)tili tentati(i fatti nella notte precedente contro il corpo di )na pietra, in(ece di la(orare s)l ce.ento c-e la c irconda(a. L ).idit7 a(e(a reso il ce.ento friabile. ;ant1s, con )n battito di alle*re88a nel c)ore, s accorse c-e 6)esto ce.ento si stacca(a a pe88etti. D)esti pe88etti erano .in)scoli, 1 (ero4 .a ciononostante, in capo ad )na .e88 ora, ;ant1s ne a(e(a staccato )n bel p)*no. Un .ate.atico a(rebbe pot)to calcolare c-e con d)e anni circa di 6)esto la(oro, s)pponendo c-e non si fosse incontrato alc)n pe88o di .aci*no, si pote(a sca(are )n passa**io di d)e piedi 6)adrati e di $H piedi di profondit7. Il pri*ioniero si ri.pro(er3 allora di non a(ere i.pie*ato in 6)est opera le l)n*-e ore trascorse, e c-e a(e(a perd)te nella speran8a, nella pre*-iera e nella dispera8ione. ;opo sei anni circa, dacc-5 era c-i)so in 6)el carcere, 6)al la(oro, per 6)anto fosse lento non a(rebbe pot)to co.piere< D)esta idea *li inf)se )n n)o(o ardore. In tre *iorni *i)nse, in .e88o ad ina)dite preca)8ioni, a to*liere t)tto il ce.ento e a .ettere allo scoperto il .aci*no> il .)ro era for.ato di frant).i di pietra in .e88o ai 6)ali per a).entare la solidit7 era, di tratto in tratto, posto )n .aci*no. +) )no di 6)esti .aci*ni, scoperto in t)tto il s)o contorno, c-e ora si tratta(a di to*liere dal s)o al(eolo. ;ant1s dappri.a pro(3 con le )n*-ie, .a le s)e )n*-ie erano ins)fficienti. I frant).i della brocca, introdotti nelle conness)re, si ro.pe(ano allorc-5 ;ant1s (ole(a ser(irsene co.e le(a. ;opo )n ora di in)tili tentati(i, si rial83 col s)dore dell an*oscia s)lla fronte. "ta(a forse per fer.arsi s)l principio, o((ero biso*na(a aspettare inerte ed in)tile il s)o (icino, c-e forse si sarebbe anc-e e*li stancato, pri.a di a(ere co.pi)to l opera< !llora *li (enne )n idea. Ri.ase in piedi sorridendo> la s)a fronte, ).ida per il s)dore, si secc3. Il carceriere porta(a t)tti i *iorni la .inestra di ;ant1s in )na casser)ola di latta4 6)esta casser)ola contene(a la s)a .inestra e 6)ella di )n altro pri*ioniero. ;ant1s a(e(a notato c-e 6)esta casser)ola era se.pre o intera.ente piena o piena a .et7, secondo c-e il carceriere co.incia(a la distrib)8ione dei (i(eri da l)i o dal s)o co.pa*no. D)esta casser)ola a(e(a )n .anico di ferro. Era 6)esto .anico c-e ;ant1s anela(a di a(ere, e c-e e*li a(rebbe pa*ato, se *li fosse stato c-iesto, dieci anni della s)a (ita. Il carceriere (ersa(a il conten)to di 6)esta casser)ola nel piatto di ;ant1s. ;opo a(er .an*iato la s)a .inestra con )n c)cc-iaio di le*no, ;ant1s la(a(a 6)esto piatto, c-e ser(i(a cos2 o*ni *iorno.

La sera ;ant1s pose il s)o piatto per terra a .e88a strada fra la porta e la ta(ola4 il carceriere entrando .ise il piede s)l piatto e lo r)ppe in .ille pe88i. D)esta (olta non (i era niente da dire contro ;ant1s. !(e(a fatto .ale a lasciare il s)o piatto per terra, 1 (ero, .a il carceriere a(e(a il torto di non a(er *)ardato do(e .ette(a i piedi. Il carceriere si content3 d)n6)e di brontolare, poi *)ard3 intorno a s5 do(e pote(a .ettere la .inestra> il ser(i8io da ta(ola di ;ant1s si li.ita(a a 6)el solo piatto. :Lasciate la casser)ola: disse ;ant1s, :la riprenderete do.ani 6)ando .i porterete la cola8ione.: D)esto consi*lio anda(a d accordo con la pi*ri8ia del carceriere, c-e per tal .odo non a(e(a biso*no di ri.ontare, riscendere e tornare a ri.ontare. Lasci3 la casser)ola. ;ant1s trasal2 di *ioia. D)esta (olta .an*i3 sollecita.ente la .inestra e la carne, c-e secondo l )so delle pri*ioni, (iene .essa in .e88o alla .inestra. Poi, dopo a(ere aspettato )n ora per esser certo c-e il carceriere non si sarebbe pentito, allontan3 il letto, prese la casser)ola, introd)sse l estre.it7 del .anico nel ce.ento, fra il .aci*no ed i rotta.i di pietra (icini, e co.inci3 a farlo a*ire da le(a. Una le**era oscilla8ione assic)r3 ;ant1s c-e il la(oro prende(a b)ona pie*a. Infatti in capo a )n ora la pietra era tolta dal .)ro, do(e lascia(a )na b)ca del dia.etro di )n piede e .e88o. ;ant1s raccolse con .olta c)ra il calcinaccio e lo port3 ne*li an*oli della cella, *ratt3 la terra *ri*iastra con )n fra..ento della s)a brocca e ricoperse il calcinaccio di terra. Poi, (olendo .ettere a profitto 6)esta notte, in c)i lo strata*e..a c-e a(e(a i..a*inato *li da(a fra le .ani )n )tensile cos2 pre8ioso, contin)3 a sca(are con t)tta l ener*ia. !ll alba ripose la pietra nel s)o foro, respinse il letto contro il .)ro e si coric3. La cola8ione consiste(a in )n pe88o di pane> il carceriere entr3, e pos3 6)esto pe88o di pane s)lla ta(ola. :Ebbene, non .i portate )n altro piatto<: do.and3 ;ant1s. :0o: disse il carceriere, :siete )n ro.pit)tto. !(ete rotto la brocca, e rotto il piatto. "e t)tti i pri*ionieri facessero tanti .alanni 6)anto (oi il #o(erno a ca)sa (ostra andrebbe in .alora. Vi si lascia la casser)ola dentro c)i d ora in a(anti si (erser7 la (ostra .inestra, ed in tal .odo forse, non ro.perete pi@ )tensili.: ;ant1s le(3 *li occ-i al cielo, e *i)nse le .ani al disotto della coperta. D)esto pe88o di ferro di c)i resta(a padrone, fece nascere nel s)o c)ore )no slancio di riconoscen8a (erso il cielo, co.e .ai *li era accad)to nel te.po della passata (ita per t)tti i benefici otten)ti. "oltanto a(e(a notato c-e dal .o.ento in c)i a(e(a co.inciato a la(orare, l altro pri*ioniero non la(ora(a pi@. 0on i.porta4 non era )na ra*ione per s.ettere. "e il (icino non pro*redi(a (erso di l)i, l)i sarebbe andato t)tta(ia (erso il s)o (icino. In t)tta la *iornata ;ant1s la(or3 sen8a sosta4 la sera, *ra8ie al n)o(o str).ento, a(e(a le(ato dal .)ro pi@ di dieci p)*ni di calcinaccio, rotta.i e ce.ento. D)ando *i)nse l ora della (isita, raddri883 alla .e*lio il .anico della casser)ola c-e a(e(a storto, e ri.ise il recipiente al posto cons)eto. Il carceriere (ers3 l ordinaria ra8ione di .inestra e carne, o pi)ttosto di .inestra e pesce, perc-5 6)ello era )n

*iorno di .a*ro, e tre (olte la setti.ana face(ano far di .a*ro ai pri*ionieri. !(rebbe pot)to essere ancora )n .e88o per .is)rare il te.po, se ;ant1s non a(esse da .olto abbandonato 6)esto calcolo. Versata la .inestra, il carceriere si ritir3. D)esta (olta ;ant1s (olle assic)rarsi se il s)o (icino a(esse cessato real.ente di la(orare4 e si .ise in ascolto. /)tto era silen8ioso co.e in 6)ei tre *iorni nei 6)ali f) interrotto il la(oro. ;ant1s sospir34 era e(idente c-e il s)o (icino non si fida(a di l)i. Ci3 nonostante non si perdette di cora**io, e contin)3 a la(orare t)tta la notte. Ma dopo d)e o tre ore di la(oro, incontr3 )n ostacolo> il s)o ferro non intacca(a pi@ e scorre(a sopra )na s)perficie piana. ;ant1s tocc3 l ostacolo con la .ano, e s accorse c-e a(e(a ra**i)nto )na tra(e. D)esta tra(e attra(ersa(a o pi)ttosto sbarra(a del t)tto il foro inco.inciato da ;ant1s. Ora biso*na(a sca(are dal sotto in s). Il dis*ra8iato *io(ane non a(e(a pensato a )n si.ile ostacolo. :O-, .io ;io: escla.3, :a(e(o tanto pre*ato, c-e spera(o .i a(este ascoltato...? Mio ;io, dopo a(er perd)to la libert7 della .ia (ita... .io ;io, dopo a(ere s.arrito la cal.a della .ente... .io ;io, dopo a(er.i ric-ia.ato all esisten8a... .io ;io, abbiate piet7 di .e, non .i lasciate .orir disperato?...: :C-i parla di ;io e di dispera8ione nello stesso te.po<: articol3 )na (oce c-e se.bra(a (enire di sottoterra e c-e, atten)ata dall opacit7, *i)n*e(a a Ed.ondo con accento sepolcrale. Ed.ondo sent2 dri88arsi i capelli s)lla testa, indietre**i3 cadendo in *inocc-io. :!-: .or.or3, :final.ente sento parlare )n )o.o?: Erano *i7 6)attro o cin6)e anni c-e non a(e(a sentito parlare altri c-e il s)o carceriere, ed il carceriere non 1 considerato )o.o dal pri*ioniero .a )na porta (i(a a**i)nta alla porta di 6)ercia, o )na sbarra di carne e d ossa a**i)nta alle sbarre di ferro. :In no.e del cielo: *rid3 ;ant1s, :(oi c-e a(ete parlato, contin)ate a parlare, 6)ant)n6)e la (ostra (oce .i abbia spa(entato. C-i siete<: :C-i siete (oi pi)ttosto<: do.and3 la (oce. :Un dis*ra8iato pri*ioniero...: rispose ;ant1s, c-e non a(e(a alc)na difficolt7 a farsi conoscere. :;i 6)ale paese<: :+rancese.: :Il (ostro no.e<: :Ed.ondo ;ant1s.: :La (ostra professione<: :Marinaio.: :;a 6)anto te.po siete 6)i<: :;al 1 .ar8o 1&1'.: :Il (ostro delitto<: :Io sono innocente.: :Ma di 6)al delitto siete acc)sato<: :;i a(er cospirato per il ritorno dell I.peratore.: :Co.e? per il ritorno dell I.peratore< L I.peratore non 1 d)n6)e pi@ s)l trono<: :E*li -a abdicato a +ontaineblea) nel 1&1% ed 1 stato rele*ato all isola d Elba. Ma (oi c-e i*norate t)tto 6)esto, da 6)anto te.po siete 6)i<: :;al 1&11.: ;ant1s rabbri(id24 6)est )o.o a(e(a 6)attro anni di pri*ionia pi@ di l)i. :"ta bene, non sca(ate pi@: disse la (oce, parlando in fretta, :soltanto dite.i a 6)ale alte88a si tro(a lo sca(o

c-e fate.: :Rasente terra.: :;a c-e cosa 1 nascosto<: :;al .io letto.: :Fanno s.osso .ai il (ostro letto da c-e siete in pri*ione<: :Mai.: :;o(e i..ette la (ostra cella<: :!d )n corridoio.: :E il corridoio<: :Mette capo ad )n cortile.: :!-i.1?: .or.or3 la (oce. :O-, .io ;io c-e cosa a(ete<: *rid3 ;ant1s. :C 1 c-e -o sba*liato, c-e l i.perfe8ione dei .iei dise*ni .i -a in*annato, c-e la .ancan8a di )n co.passo .i -a perd)to, c-e )na linea sba*liata s)l .io piano -a e6)i(also a 6)indici piedi e c-e io -o preso il .)ro c-e (oi sca(ate per 6)ello della cittadella.: :Ma allora (oi sareste )scito s)l .are.: :Era ci3 c-e ( ole(o?: :E se foste ri)scito<: :Mi sarei *ettato a n)oto, sarei approdato a )na delle isole c-e circondano il Castello d If, sia l isola di ;a).e, sia l isola di /ibo)len, o ancora la spia**ia, ed allora sarei stato sal(o.: :E a(reste pot)to n)otare fin l7<: :;io .e ne a(rebbe dato la for8a. Ma ora t)tto 1 perd)to?: :/)tto<: :"2, ric-i)dete il (ostro foro con preca)8ione, non la(orate pi@, non (i occ)pate di .ente, e aspettate .ie noti8ie.: :Ma al.eno dite.i c-i siete...: :"ono... io sono il n).ero $H.: :Vo i d)n6)e non (i fidate di .e<: do.and3 ;ant1s. Ed.ondo credette intendere )n a.aro sorriso penetrare per la (olta e *i)n*ere fino a l)i. :O-, io sono )n b)on cristiano: escla.3, indo(inando per istinto c-e 6)ell )o.o pensa(a di abbandonarlo. :Vi *i)ro per 6)anto c 1 di pi@ sacro, c-e .i far3 pi)ttosto )ccidere c-e far scoprire ai (ostri carnefici ed ai .iei l o.bra della (erit7. In no.e del cielo, non .i pri(ate della (ostra presen8a, non .i pri(ate della (ostra (oce, o, (e lo *i)ro, perc-5 sono all estre.o delle .ie for8e, .i ro.per3 la testa contro le .)ra*lie, e (oi a(rete a ri.pro(erar(i la .ia .orte.: :D)anti anni a(ete<: riprese l inco*nito interloc)tore. :La (ostra (oce se.bra 6)ella di )n *io(ane: :0on so 6)ant anni abbia perc-5 non -o .is)rato il te.po dacc-5 sono 6)i. "o c-e il pri.o .ar8o 1&1', 6)ando f)i arrestato, a(e(o circa 1I anni.: :0on ancora $B anni?: .or.or3 la (oce. :! 6)esta et7 non si p)3 essere )n traditore.: :O-, no, no... (e lo *i)ro: ripet5 ;ant1s. :Ve l -o *i7 detto, e (e lo ridico> .i farei ta*liare a pe88i pi)ttosto c-e tradir(i.: :!(ete fatto bene a parlar.i, a(ete fatto bene a pre*ar.i: riprese la (oce, :perc-5 a(rei pensato )n altro piano, e .i sarei separato da (oi. Ma la (ostra et7 .i tran6)illi88a4 (i ra**i)n*er3, aspettate.i.: :E 6)ando<: :Biso*na c-e io calcoli i pericoli, lasciate.i, (i far3 )n se*nale.:

:Ma non .i abbandonerete, non .i lascerete solo, (errete da .e, o .i per.etterete di (enire da (oi< 0oi f)**ire.o assie.e e, se non potre.o f)**ire, al.eno parlere.o, (oi delle persone c-e a.ate, io di 6)elle c-e a.o. !.ate 6)alc)no<: :Io sono solo al .ondo.: :!llora a.erete .e... "e siete *io(ane, sar3 (ostro co.pa*no, se siete (ecc-io, sar3 (ostro fi*lio... Fo )n padre c-e de(e a(ere HE anni se (i(e ancora4 non a.a(o c-e l)i, ed )na ra*a88a c-e si c-ia.a(a Mercedes. Mio padre non .i a(r7 certo di.enticato, ne sono sic)ro, .a lei, ;io sa, se lei pensa ancora a .e... Vi a.er3 co.e a.a(o .io padre...: :"ta bene: disse il pri*ioniero4 :addio, a do.ani.: D)este poc-e parole f)rono dette con )n accento c-e con(inse ;ant1s. 0on c-iese di pi@, si al83, prese le solite preca)8ioni per i rotta.i tolti dal .)ro, e ri.ise il letto al s)o posto. ;a 6)el .o.ento ;ant1s si abbandon3 del t)tto alla s)a felicit7, pensando c-e non sarebbe stato certa.ente pi@ solo, fors anc-e sarebbe stato libero. !l pe**io fosse ri.asto pri*ioniero, a(rebbe a()to )n co.pa*no. La pri*ionia di(isa non 1 c-e )n .e88o casti*o. I la.enti c-e si e.ettono in co.)ne sono 6)asi pre*-iere, e le pre*-iere c-e si fanno in d)e sono atti di rin*ra8ia.ento. Per t)tta la *iornata ;ant1s passe**i3 nella s)a pri*ione> il c)ore *li batte(a di *ioia. ;i tanto in tanto 6)esta *ioia lo soffoca(a. "i sede(a s)l letto pre.endosi con )na .ano il petto. !l pi@ piccolo r).ore c-e senti(a nel corridoio, bal8a(a alla porta. Una (olta o d)e, il ti.ore c-e lo a(essero separato da 6)ell )o.o c-e non conosce(a, e c-e *i7 a.a(a co.e )n a.ico, *li pass3 per il cer(ello. !llora era deciso> al .o.ento c-e il carceriere a(esse scostato il s)o letto ed abbassata la sc-iena per esa.inare l apert)ra, *li a(rebbe fracassato la testa s) 6)ello stesso pa(i.ento do(e a(e(a rotto la brocca. "arebbe stato condannato a .orte, lo sape(a, .a non sta(a forse per .orire di noia e di dispera8ione al .o.ento in c)i 6)esto r).ore .iracoloso lo a(e(a reso alla (ita< La sera (enne il carceriere. ;ant1s era steso s)l letto4 *li pare(a c-e cos2 a(rebbe .e*lio fatto la *)ardia alla s)a b)ca. "en8a d)bbio *)arda(a il s)o (isitatore i.port)no con )no s*)ardo stra(a*ante, perc-5 6)esti *li disse> :O-, (edia.o? "tate per tornar pa88o<: ;ant1s non rispose parola, ebbe pa)ra c-e l e.o8ione della (oce lo tradisse. Il carceriere si ritir3 sc)otendo la testa. #i)nta la notte, ;ant1s pens3 c-e il s)o (icino a(rebbe approfittato del silen8io e dell osc)rit7 per riprendere il dialo*o, .a s in*ann3. La notte pass3 sen8a c-e alc)n r).ore rispondesse alla s)a febbrile aspettati(a. Ma l indo.ani, dopo la (isita del .attino, e .entre a(e(a allontanato il s)o letto dal .)ro, sent2 battere tre colpi distinti ad inter(alli )*)ali. "i precipit3 in *inocc-io. :"iete (oi< disse. :Ecco.i.: :Il (ostro carceriere se n 1 andato<: do.and3 la (oce. :"2: rispose ;ant1s, :non ritorner7 c-e 6)esta sera... !bbia.o dodici ore di libert7?: :Posso d)n6)e a*ire<: disse la (oce.

:"2? s2? s2? sen8a ind)*io, s)ll istante, (e ne s)pplico?: La por8ione di terra s)lla 6)ale ;ant1s, per .et7 introdotto nell apert)ra, appo**ia(a le .ani, se.br3 cedere. "i *ett3 indietro .entre )n a..asso di terra e di rotta.i precipit3 nel foro c-e (eni(a ad aprirsi sotto lo sca(o da l)i fatto. !llora, dal fondo di 6)esto foro osc)ro, e di c)i non si pote(a .is)rare la profondit7, (ide apparire )na testa, poi d)e spalle e final.ente )n )o.o t)tto intero c-e )sc2 con .olta a*ilit7. Capitolo 1B. LO "CIE0GI!/O. ;ant1s rice(ette fra le braccia il n)o(o a.ico aspettato da tanto e con tanta i.pa8ien8a, e lo tir3 (erso la finestra, affinc-5 6)el poco di l)ce c-e penetra(a nel carcere potesse ill).inarlo. Era )n persona**io di piccola stat)ra, coi capelli incan)titi pi)ttosto dai pensieri c-e dall et7, co*li occ-i penetranti, nascosti sotto folti sopracci*li *ri*i, colla barba ancor nera c-e *li discende(a fino a .et7 del petto> la .a*re88a del (iso, solcato da profonde r)*-e, le forti linee della s)a fisono.ia, s(ela(ano )n )o.o pi@ atto ad esercitare le s)e facolt7 .orali c-e le for8e fisic-e. La fronte era coperta di s)dore. D)anto alle (esti era i.possibile distin*)erne la for.a pri.iti(a poic-5 cade(ano a brandelli. "e.bra(a a(ere sessantacin6)e anni al.eno, 6)ant)n6)e )na certa (i*oria nei .o(i.enti tradisse )n et7 .inore di 6)ella c-e den)ncia(a la l)n*a pri*ionia. !ccolse con .olto piacere l ent)sias.o del *io(ane. La s)a ani.a di *-iaccio se.br3 )n istante riscaldarsi e dilatarsi al contatto di 6)ell ani.a ardente. Lo rin*ra8i3 della s)a cordialit7 con )n certo calore, 6)ant)n6)e il disin*anno fosse stato *rande4 ritro(are )n altra cella laddo(e crede(a di tro(are la libert7. :Pri.a di t)tto: disse, :(edia.o se c 1 .e88o di fare sparire alla (ista dei nostri carcerieri le tracce del .io passa**io. /)tta la nostra tran6)illit7 f)t)ra dipende dalla loro i*noran8a di ci3 c-e abbia.o fatto.: !llora s inc-in3 (erso l apert)ra, solle(3 facil.ente la pietra ad onta del s)o peso, e la .ise da(anti al foro. :D)esta pietra 1 stata spostata con .olto ne*li*en8a: disse sc)otendo la testa. :Voi d)n6)e non a(ete )tensili<: :E (oi<: do.and3 ;ant1s con sorpresa, :ne a(ete (oi<: :Me ne sono fabbricato 6)alc)no. Eccetto )na li.a, -o t)tto ci3 c-e .i abbiso*na> scalpello, coltello e le(a.: :O-, sarei ben c)rioso di (edere 6)esti prodotti della (ostra pa8ien8a e della (ostra ind)stria: disse ;ant1s. :Prendete, ecco lo scalpello.: #li present3 )na la.a forte ed a*)88a adattata ad )n pe88o di le*no arrotondato. :E con c-e l a(ete fatto<: disse ;ant1s. :Con )na delle tra(erse del .io letto4 1 con 6)esto str).ento c-e .i sono sca(ato t)tto il sentiero c-e .i -a portato fin 6)i> circa 'E piedi.: :Cin6)anta piedi?: escla.3 ;ant1s, con )na specie di terrore. :Parlate a bassa (oce, ra*a88o, parlate pi@ piano: disse lo sconosci)to *)ardandosi intorno. :"pesso accade c-e alle porte delle pri*ioni si stia in ascolto.: :Ma si sa c-e io son solo.: :0on . i.porta?: :E dite c-e a(ete sca(ato 'E piedi per *i)n*er 6)i<: :"2, 6)esta 1 circa la distan8a c-e separa la .ia cella dalla (ostra. "oltanto -o .al calcolato la c)r(a, per .ancan8a di str).enti di *eo.etria, per potere fare )na scala di propor8ioni> in l)o*o di 6)aranta piedi di ellissi, ne -o

incontrati cin6)anta. Crede(o, co.e (i dissi ieri, di *i)n*ere sino all esterno, traforare 6)esto .)ro, e *ettar.i a .are. Fo se*)ito la l)n*-e88a del corridoio c-e .ette nella (ostra cella in(ece di passar(i sotto. /)tto il .io la(oro 1 perd)to, poic-5 6)esto corridoio d7 in )n cortile pieno di *)ardie.: := (ero: disse ;ant1s, :.a 6)esto corridoio non se*)e c-e )n lato della .ia cella c-e ne -a 6)attro.: :"2, sen8a d)bbio. Ma )no 1 for.ato dallo sco*lio> occorrerebbero dieci anni di la(oro o dieci .inatori forniti di t)tti *li )tensili per traforare la roccia. D)est altro de(e essere addossato ai fonda.enti dell apparta.ento del #o(ernatore> )scire..o nelle cantine c-e certa.ente sono c-i)se a c-ia(e, e sare..o presi. L altro lato d7... aspettate... e do(e .ette 6)est altro lato<: Era il lato in c)i era sca(ata la feritoia, attra(erso c)i penetra(a la l)ce. D)esta feritoia, c-e anda(a restrin*endosi fino al p)nto in c)i da(a passa**io al *iorno, e per c)i ne..eno )n ba.bino a(rebbe pot)to passare, era per di pi@ fornita di tre sbarre di ferro c-e pote(ano rassic)rare il carceriere pi@ sospettoso s)l ti.ore di )na e(asione. /)tta(ia il n)o(o arri(ato, facendo 6)esta do.anda, trascin3 la ta(ola sotto la finestra. :"alite sopra 6)esta ta(ola: disse a ;ant1s. ;ant1s obbed2, sal2 s)lla ta(ola, e indo(inando il pensiero del s)o co.pa*no, appo**i3 il dorso al .)ro e *li present3 le d)e .ani incrociate. Il co.pa*no .ont3 allora pi@ lesta.ente di 6)ello c-e a(rebbe pot)to far credere la s)a et7, e con )n a*ilit7 da *atto, bal83 s)lla ta(ola, poi dalla ta(ola s)lle .ani di ;ant1s, 6)indi dalle .ani s)lle s)e spalle. Cos2 c)r(ato in d)e, perc-5 la (olta del carcere *li i.pedi(a di dri88arsi, introd)sse la testa tra le sbarre e pot5 allora fissare il s)o s*)ardo dall alto in basso. Un istante dopo, ritir3 rapido la testa. :O-? o-?: disse, :ne d)bita(o.: E si lasci3 andare l)n*o il corpo di ;ant1s s)lla ta(ola e dalla ta(ola bal83 a terra. :E di c-e cosa d)bita(ate<: do.and3 Ed.ondo saltando dalla ta(ola dopo di l)i. Il (ecc-io pri*ioniero .edita(a. :"2: disse, :1 cos2> il 6)arto lato della (ostra cella .ette sopra )na *alleria esterna, )na specie di strada di perl)stra8ione, per la 6)ale passano le patt)*lie do(e sono poste le sentinelle.: :0e siete ben sic)ro<: :Fo (isto il cappello del soldato e la p)nta della s)a baionetta, e non per altro .i sono ritirato cos2 in fretta.: :E cos2<: disse ;ant1s. :E cos2, (oi (edete bene, c-e 1 i.possibile f)**ire da 6)esto carcere.: :!llora<: contin)3 il *io(anotto con )n .esto accento interro*atore. :!llora: disse il ( ecc-io pri*ioniero, :sia fatta la (olont7 di ;io?: Ed )n aria di profonda rasse*na8ione ind)r2 i linea.enti del (ecc-io. ;ant1s *)ard3 6)est )o.o c-e rin)ncia(a in tal .odo e con tanta filosofia ad )na speran8a n)trita per l)n*o te.po, con )na sorpresa .is ta ad a..ira8ione. :Volete dir.i c-i siete<: do.and3 ;ant1s. :O-, .io ;io, s2, se ci3 (i p)3 interessare, ora c-e non posso pi@ esser(i )tile.: :Voi potete consolar.i e sostener.i, poic-5 .i se.brate forte in .e88o ai forti.: Lo scien8iato sorrise triste.ente. :Io sono +aria: disse, :pri*ioniero fino dal 1&11, co.e (oi sapete, in 6)esto Castello d If4 .a erano *i7 tre

anni c-e .i si tene(a rinc-i)so nella forte88a di +enestrelle. 0el 1&11 f)i trasportato dal Pie.onte in +rancia. !llora seppi c-e il destino in 6)ell epoca sorridente a 0apoleone, *li a(e(a concesso )n fi*lio al 6)ale era stato dato il titolo di Re di Ro.a. Ero ben lontano dal d)bitare allora ci3 c-e .i a(ete detto ieri4 cio1 c-e 6)attr anni dopo, 6)esto *ran colosso sarebbe stato ro(esciato. E c-i re*na adesso in +rancia< forse 0apoleone "econdo<: :0o 1 L)i*i ;iciottesi.o.: :L)i*i ;iciottesi.o? Il fratello di L)i*i "edicesi.o< I decreti del cielo sono ben reconditi e .isteriosi? D)al 1 d)n6)e la .ente della Pro((iden8a, 6)ando abbassa l )o.o c-e a(e(a esaltato, ed esalta 6)ello c-e a(e(a abbassato<: ;ant1s se*)i(a con lo s*)ardo 6)est )o.o c-e di.entica(a )n istante il proprio destino, per preocc)parsi cos2 dei destini del .ondo. :"2, s2: contin)3, :1 co.e in In*-ilterra> dopo Carlo Pri.o, Cro.well, dopo Cro.well Carlo "econdo, e forse dopo #iaco.o "econdo, )n principe d Oran*e... I se*reti di ;io sono i.perscr)tabili, e la serie delle ).ane (icende i.pre(edibile. Voi siete ancor *io(ane, e potrete (edere...: :"2, se esco di 6)i.: :!-, 1 *i)sto: disse +aria, :noi sia.o pri*ionieri4 6)alc-e (olta lo di.entico, perc-5 i .iei occ-i penetrano al di f)ori di 6)este .)ra*lie, ed io .i credo libero.: :Ma (oi, perc-5 siete in pri*ione<: :Perc-5 -o so*nato nel 1&EH il pro*etto c-e 0apoleone -a tentato di reali88are nel 1&11.: E il (ecc-io abbass3 la testa. ;ant1s non capi(a co.e )n )o.o pote(a arrisc-iare la s)a (ita per si.ili interessi. E (ero per3 c-e, se e*li conosce(a 0apoleone per a(er*li parlato )na (olta, non sape(a 6)ali fossero stati i s)oi pro*etti. :0on siete (oi... .alato<: do.and3 ;ant1s c-e co.incia(a a partecipare dell opinione *enerale c-e si a(e(a di l)i nel Castello d If. :Malato< Pa88o (orrete dire, c-e co.e tale son ten)to in 6)esto l)o*o...: :0on osa(o dirlo: disse ;ant1s sorridendo. :"2, s2: contin)3 +aria con a.aro sorriso, :sono io c-e t)tti dicono pa88o4 sono io c-e di(erto da l)n*o te.po *li ospiti di 6)esta pri*ione, e c-e ralle*rerei i ba.bini, se (i fossero ba.bini nel so**iorno del dolore sen8a speran8a.: ;ant1s ri.ase )n istante i..obile e .)to. :Cos2 ora rin)nciate alla f)*a<: disse. :Credo c-e la f)*a sia i.possibile, )n ri(oltarsi contro ;io tentando ci3 c-e ;io non ()ole si co.pia.: :Perc-5 scora**iar(i< "arebbe troppo do.andare alla Pro((iden8a di ri)scire al pri.o tentati(o? 0on potete rico.inciare da )n altra parte ci3 c-e a(ete fatto da 6)esta<: :Ma sapete ci3 c-e -o fatto, per parlare in tal .odo di rico.inciare< "apete c-e .i sono occorsi 6)attro anni per fabbricare *li )tensili c-e possiedo< C-e da d)e anni io *ratto, raspo e foro )na terra d)ra co.e il *ranito< "apete c-e 1 stato necessario ro.pere delle pietre tali c-e .ai a(rei cred)to di essere atto a .)o(ere< C-e *iornate intere sono passate in 6)esto la(oro *i*antesco, e certe sere .i ritene(o felice solo per a(er pot)to

le(are )n pollice di (ecc-io ce.ento di(en)to d)ro 6)anto la pietra stessa< "apete c-e per riporre t)tta 6)esta terra, t)tti 6)esti rotta.i, e 6)este pietre c-e sposta(o, do(etti fare )n apert)ra sotto la (olta di )na scala, nel c)i ()oto -o nascosto t)tto 6)anto sca(a(o dal foro, ed ora 6)esto ()oto 1 pieno e non saprei pi@ do(e .ettere )n p)*no di pol(ere< "apete final.ente, c-e crede(o di toccare la fine d )n la(oro per c)i senti(o appena le for8e per co.pierlo, ed ecco c-e ;io non solo -a allontanato la .eta, .a l -a spostata non so do(e< Ve l -o detto, e (e lo ripeto, d ora innan8i non far3 pi@ niente per tentare di riac6)istare la libert7, poic-5 (edo c-iaro c-e la (olont7 di ;io 1 c- io ri.an*a 6)i per se.pre.: Ed.ondo abbass3 la testa per non confessare a 6)est )o.o c-e la *ioia di a(ere )n co.pa*no, *li i.pedi(a di prendere la parte do()ta al dolore del pri*ioniero per non essersi pot)to sal(are. +aria si lasci3 andare s)l letto di Ed.ondo, e Ed.ondo rest3 in piedi. Il *io(ane non a(e(a .ai pensato alla f)*a. Vi sono di 6)elle cose c-e se.brano tal.ente i.possibili, c-e non si -a nepp)re l idea di tentarle e si e(itano co.e per istinto. "ca(are 'E piedi sotto terra, consacrare a 6)esta opera8ione )n la(oro di d)e anni per *i)n*ere, ri)scendo, sopra )n precipi8io a picco s)l .are4 precipitarsi da 'E, BE,1EE piedi d alte88a, per infran*ersi forse sopra )no sco*lio, se la pallottola di )na sentinella non (i -a colto pri.a4 essere obbli*ato, *i)n*endo a s)perare t)tti 6)esti pericoli, a fare )na le*a n)otando, t)tto ci3 era troppo, perc-5 )no non si rasse*nasse, e noi abbia.o (isto c-e ;ant1s a(e(a *i7 spinto 6)esta rasse*na8ione fino alla .orte. Ma ora c-e il *io(ane a(e(a (ed)to )n (ecc-io attaccarsi alla (ita con tanta ener*ia e dar*li l ese.pio delle risol)8ioni disperate, e*li si .ise a riflettere e a .is)rare il s)o cora**io. Un altro a(e(a tentato ci3 c-e e*li non a(e(a a()to nepp)re l idea di pensare, )n altro .eno *io(ane, .eno forte, .eno destro di l)i, si era proc)rato a for8a di criterio e di pa8ien8a t)tti *li str).enti di c)i abbiso*na(a per 6)esta incredibile opera8ione c-e era andata a ()oto solo per )na .is)ra .al presa4 )n altro a(e(a fatto t)tto ci3, niente d)n6)e do(e(a essere i.possibile a ;ant1s. +aria a(e(a traforato per 'E piedi, e*li ne traforerebbe per 1EE4 +aria a cin6)ant anni a(e(a i.pie*ato d)e anni al s)o la(oro, e*li c-e non a(e(a la .et7 de*li anni di +aria, ne i.pie*-erebbe 6)attro4 +aria scien8iato, )o.o di st)di, non a(e(a ti.ore di arrisc-iare la tra(ersata dal Castello d If all isola di ;a).e, di Ratonnea) o di Le.aire4 Ed.ondo .arinaio, ;ant1s, l ardito n)otatore c-e era stato tante (olte a cercare corallo nel fondo del .are, esiterebbe d)n6)e a fare )na le*a n)otando< D)anto te.po occorre per fare )na le*a n)otando< Un ora. Ebbene, non era stato tante (olte ore intere in .are sen8a toccar ri(a< 0o, no, ;ant1s non a(e(a biso*no c-e di essere incora**iato dall ese.pio4 ;ant1s a(rebbe fatto t)tto ci3 c-e )n altro a(e(a fatto, o a(rebbe pot)to fare. Ed.ondo riflett5 )n istante. :Io -o tro(ato ci3 c-e (oi cercate...: disse al (ecc-io. +aria rabbri(id2. :Voi<: disse, rial8ando la testa in .odo c-e face(a capire c-e, ;ant1s dice(a la (erit7, lo scora**ia.ento del

s)o co.pa*no non sarebbe stato di l)n*a d)rata. :Voi< Vedia.o d)n6)e, cosa a(ete tro(ato.: :Il corridoio c-e a(ete fianc-e**iato per (enire dalla (ostra pri*ione fin 6)i, si estende nella stessa dire8ione della *alleria esterna, non 1 (ero<: :"2.: :0on de(e d)n6)e esserne lontano c-e )na 6)indicina di passi<: :! dir .olto.: :Ebbene, (erso la .et7 del corridoio noi fare.o )n ca..ino c-e lo attra(ersi a *)isa di croce. D)esta (olta (oi prenderete .e*lio le (ostre .is)re e noi .ettere.o capo nella *alleria, )ccidere.o la sentinella, e ce ne andre.o. Perc-5 6)esto piano riesca non ci ()ole c-e cora**io, e (oi ne a(ete4 c-e (i*ore, ed io non ne .anco4 di pa8ien8a non parlo, (oi a(ete dato le (ostre pro(e, io dar3 le .ie.: :Un .o.ento: rispose +aria, :(oi non sapete, .io caro co.pa*no, di 6)al *enere 1 il .io cora**io e 6)al )so io conti di fare della .ia for8a4 6)anto alla pa8ien8a, io credo di essere stato abbastan8a pa8iente rico.inciando o*ni .attina il la(oro di o*ni notte, ed o*ni notte il la(oro del *iorno. Ma allora, ascoltate.i bene, ra*a88o .io, era perc-5 .i se.b ra(a c-e a(rei ser(ito ;io liberando )na delle s)e creat)re, c-e essendo innocente, non a(e(a pot)to essere condannata.: :Ebbene: do.and3 ;ant1s, :la cosa 1 allo stesso p)nto. Vi ritenete forse colpe(ole da c-e .i a(ete incontrato< ;itelo...: :0o, .a non (o*lio di(entarlo. +in 6)i crede(o di a(ere a c-e fare con le cose, ora .i proponete di a(ere c-e fare con *li )o.ini. Fo pot)to traforare )n .)ro e distr)**ere )na scala, .a non potrei trafi**ere )n petto, n5 estin*)ere )n esisten8a.: ;ant1s fece )n le**ero .oto di sorpresa. :Co.e: disse, :potendo di(entar libero, (e ne asterreste per )n si.ile scr)polo<: :E (oi: disse +aria, :perc-5 non a(ete )na sera accoppato il carceriere con )n piede del (ostro ta(olino, e ri(estito dei s)oi abiti non a(ete tentato di f)**ire<: :Perc-5 non .e n 1 (en)ta l idea: disse ;ant1s. := perc-5 (oi sentite per )n si.ile delitto )n tale orrore istinti(o, c-e non ci a(ete ne..eno pensato: rispose il (ecc-io, :perc-5 nelle cose se.plici e per.esse i nostri nat)rali istinti ci a((ertono c-e non )scia.o dalla linea del nostro do(ere. La ti*re c-e (ersa il san*)e per nat)ra, non -a biso*no c-e di )na cosa ed 1 c-e il s)o odorato l a((erta c-e (i 1 preda alla s)a portata, si lancia (erso 6)esta preda, (i pio.ba sopra e la sbrana> 6)esto 1 il s)o istinto, lei obbedisce... Ma all )o.o, al contrario, rip)*na il san*)e> non solo le le**i sociali proscri(ono l o.icidio, sono le le**i nat)rali c-e lo ri*ettano.: ;ant1s ri.ase conf)so. Ci3 spie*a(a perfetta.ente 6)anto era passato nella s)a ani.a a s)a insap)ta. :E poi: contin)3 +aria, :da dodici anni circa c-e sono in pri*ione, -o riesa.inato t)tte le pi@ celebri e(asioni4 le (iolente non sono ri)scite c-e .olto rara.ente. Le e(asioni fort)nate, le e(asioni coronate da pieno s)ccesso, sono 6)elle .editate con *i)di8io e preparate con lente88a. +) cos2 c-e il ;)ca di Bea)fort f)**2 dal castello di Vincennes, ;)bo6)oi dal forte l E(P6)e, e Lat)de dalla Basti*lia. Vi sono 6)elle c-e possono essere offerte dal

caso4 6)este sono le .i*liori. !spettia.o )n occasione, credete.i, e se 6)esta occasione si presenta, approfittia.one.: :Voi a(ete pot)to aspettare: disse ;ant1s sospirando. :D)esto l)n*o la(oro (i tene(a occ)pato in t)tti *li istanti, e 6)ando (oi non a(e(ate la(oro per distrar(i, a(e(ate le (ostre speran8e per consolar(i.: := (ero: disse +aria sorridendo, :poi d altronde a(e(o )n altra occ)pa8ione.: :C-e face(ate d)n6)e<: :"t)dia(o o scri(e(o.: :Vi da(ano d)n6)e carta, penne e inc-iostro<: :0o, .a li face(o.: :Voi face(ate carta, penne e inc-iostro<: escla.3 ;ant1s, incred)lo. :"2.: ;ant1s *)ard3 6)est )o.o con a..ira8ione4 .a stenta(a a credere ci3 c-e dice(a. +aria si accorse di 6)esto d)bbio. :D)ando (oi (errete a tro(ar.i: disse, :(i .ostrer3 )n opera intera, ris)ltato dei pensieri, delle ricerc-e e delle riflessioni di t)tta la .ia (ita, opera c-e a(e(o .editato all o.bra del Colosseo di Ro.a, ai piedi della colonna di "an Marco a Vene8ia, s)lle ri(e dell !rno a +iren8e, e non a(rei .ai pensato c-e i .iei carcerieri .i a(rebbero )n *iorno lasciato ese*)ire fra le 6)attro .)ra del Castello d If. = )n opera e.inente.ente filosofica c-e for.er7 )n *rosso (ol).e in 6)arto.: :E (oi l a(ete scritta<...: :"opra d)e ca.icie. Fo in(entato )n li6)ido c-e rende la tela liscia co.e la per*a.ena.: :"iete c-i.ico<: :Un poco. Fo conosci)to La(oisier e sono stato a.ico di Cabanis.: :Ma per )na si.ile opera a(reste do()to cons)ltare .olti a)tori. !(e(ate d)n6)e dei libri<: :! Ro.a a(e(o 6)asi cin6)e.ila (ol).i nella .ia biblioteca, ed a f)ria di le**ere e d i rile**ere, -o scoperto c-e con centocin6)anta opere ben scelte si -a, se non il riass)nto co.pi)to delle ).ane co*ni8ioni, al.eno t)tto ci3 c-e 1 )tile all )o.o a sapersi. Fo consacrato tre anni della .ia (ita a le**ere e rile**ere 6)esti centocin6)anta (ol).i, di .odo c-e li sape(o a .e.oria 6)ando f)i arrestato. Con )n le**ero sfor8o, .e li sono ric-ia.ati t)tti alla .ente ed ora potrei 6)asi recitar(i alla lettera "enofonte, Pl)tarco, /ito Li(io, /acito, "trada, ;ante, Montai*ne, "-akespeare, "pino8a, Mac-ia(elli e Boss)et, e non (i cito c-e i pi@ i.portanti.: :;)n6)e conoscete di(erse lin*)e<: :Parlo cin6)e lin*)e (i(enti> il tedesco, il francese, l italiano, l in*lese e lo spa*nolo4 coll ai)to del *reco antico, intendo bene il *reco .oderno4 solo lo parlo .ale, .a lo st)dio adesso.: :Lo st)diate<: disse ;ant1s. :"2, .i sono fatto )n di8ionario delle parole c-e sape(o4 le -o distrib)ite, co.binate, *irate e ri*irate in .odo c-e esse possano bastare per espri.ere il .io pensiero. Conosco circa .ille parole4 a t)tto ri*ore sono abbastan8a, 6)ant)n6)e (e ne siano cento.ila, credo, nel di8ionario. 0on sarei elo6)ente, .a .i farei capire benissi.o, e ci3 .i basta.: Ed.ondo, se.pre pi@ .era(i*liato, co.incia(a 6)asi a tro(are soprannat)rali le facolt7 di 6)est )o.o straordinario. Volendo speri.entarlo sopra )n p)nto 6)al)n6)e, contin)3> :Ma se non (i -anno dato delle penne:

disse, :co.e a(ete pot)to scri(ere )n opera cos2 (ol).inosa<: :0e -o fatte di eccellenti, c-e sarebbero preferite alle penne ordinarie, 6)ando fosse nota la .ateria c-e )so, cio1 le cartila*ini delle teste di 6)ei *rossi .erl)88i c-e 6)alc-e (olta ci danno nei *iorni di .a*ro. Io (ede(o *i)n*ere i .ercoled2, i (enerd2 e i sabati con *randissi.o piacere, perc-5 essi .i da(ano la speran8a d a).entare la .ia pro((ista di penne4 e i .iei la(ori filosofici, (e lo confesso, sono la .ia pi@ cara occ)pa8ione. Pensando all ideale, di.entico il presente, e ca..inando nella filosofia, di.entico di esser pri*ioniero.: :Ma l inc-iostro<: disse ;ant1s. :Con cosa face(ate l inc-iostro<: :0ella .ia cella c era )n te.po )n ca.inetto .)rato poco pri.a del .io arri(o in pri*ione. Per .olti anni (i si 1 do()to far f)oco per t)tto l in(erno, per c)i 1 t)tto tappe88ato di f)li**ine. Io faccio scio*liere 6)esta f)li**ine in )na por8ione di 6)el (ino c-e ci danno la do.enica e ci3 .i ser(e da eccellente inc-iostro per t)tta la setti.ana. Per le note particolari, c-e -anno biso*no di essere distinte e scorte s)bito, .i p)n*o le dita e scri(o col .io san*)e.: :E 6)ando potr3 (edere t)tto 6)esto...<: do.and3 ;ant1s. :D)ando (orrete...: rispose +aria. :O-, s)bito? s)bito?: escla.3 il *io(ane. :"e*)ite.i d)n6)e...: disse +aria. E*li s introd)sse nel corridoio sotterraneo, entro c)i dispar(e4 ;ant1s lo se*)2. Capitolo 1H. L! CELL! ;ELLO "CIE0GI!/O. ;opo essere passato, c)r(andosi, .a con abbastan8a facilit7, per il passa**io sotterraneo, ;ant1s *i)nse all estre.it7 opposta del corridoio c-e i..ette(a nella ca.era di +aria. L7 il passa**io si restrin*e(a, e presenta(a appena lo spa8io s)fficiente perc-5 )n )o.o potesse strisciare a**rappandosi. La cella del n)o(o a.ico a(e(a il pa(i.ento for.ato di pietre 6)adrate, e solle(ando )na di 6)este pietre in )n an*olo, il pi@ osc)ro della stan8a, si (ede(a do(e +aria a(e(a inco.inciato la laboriosa fatica, di c)i ;ant1s a(e(a (ed)to la fine. Ri.essa la pietra al s)o posto, +aria (i stende(a sopra )n pe88o di (ecc-ia st)oia e 6)esta preca)8ione basta(a a nasconderla a*li occ-i dei carcerieri. !ppena entrato ed in piedi, il *io(ane esa.in3 6)esta cella .isteriosa con la pi@ *rande atten8ione. !l pri.o aspetto, la stan8a non presenta(a niente di particolare. :Bene: disse +aria, :non 1 c-e .e88o*iorno e )n 6)arto, ed abbia.o ancora 6)alc-e ora per noi.: ;ant1s *)ard3 intorno cercando a 6)ale orolo*io +aria a(e(a pot)to le**er l ora in )n .odo cos2 preciso. :Vedete 6)esto ra**io di l)ce c-e (iene dalla .ia finestra: disse +aria, :*)ardate s)l .)ro le linee c-e (i -o tracciate. #ra8ie a 6)este linee, c-e sono co.binate col doppio .o(i.ento della terra e l ellissi c-e descri(e intorno al sole, io so l ora pi@ esatta.ente c-e se a(essi )n orolo*io, poic-5 )n orolo*io p)3 *)astarsi, .entre la terra e il sole non si *)astano .ai.: ;ant1s non ri)sci(a a capire 6)esta spie*a8ione. Vedendo il sole al8arsi dietro le .onta*ne e t)ffarsi nel Mediterraneo, a(e(a se.pre cred)to c-e fosse 6)ello c-e ca..inasse, e non la terra.

D)esto doppio .o(i.ento del *lobo da l)i abitato, e di c)i non si accor*e(a, *li se.bra(a 6)asi i.possibile. In ciasc)na parola del s)o interloc)tore (ede(a .isteri di scien8a cos2 a..irabili ed approfonditi, 6)anto 6)elle .iniere d oro e di dia.anti c-e a(e(a (isitate in )n (ia**io fatto, .entre era ancora 6)asi ba.bino, a #)8erat e a #ol*onda. :Vedia.o: disse a +aria, :-o s.ania di esa.inare i (ostri tesori.: +aria and3 (erso il ca.inetto, e con lo scalpello c-e tene(a se.pre in .ano, spost3 la pietra c-e altre (olte for.a(a il focolare e c-e nasconde(a )na ca(it7 abbastan8a profonda4 in 6)esta ca(it7 sta(ano rinc-i)si t)tti *li o**etti di c)i a(e(a parlato a ;ant1s. :C-e (olete (edere per pri.o<: do.and3. :Mostrate.i la (ostra *rande opera filosofica.: +aria ca(3 dal pre8ioso ar.adio tre o 6)attro rotoli di tela ra((olti co.e fo*li di papiro4 erano strisce lar*-e circa 6)attro pollici, e l)n*-e circa diciotto. D)este strisce, n).erate, erano coperte da )na scritt)ra c-e ;ant1s pot5 le**ere perc-5 era scritta nella lin*)a .aterna di +aria, (ale a dire in italiano, idio.a c-e ;ant1s co.prende(a perfetta.ente nella s)a 6)alit7 di pro(en8ale. :Vedete: disse, :t)tto 1 6)i> sono circa tre *iorni c-e -o scritto la parola fine nella sessantottesi.a striscia. ;)e delle .ie ca.icie e t)tti i .iei fa88oletti (i sono i.pie*ati4 se )n *iorno tornassi libero e potessi tro(are in Italia )no sta.patore per p)bblicarla la .ia rep)ta8ione sarebbe fatta.: :"2: rispose ;ant1s, :lo (edo bene. Ora .ostrate.i, (e ne pre*o, le penne con c)i a(ete scritto 6)est opera.: :Eccole...: disse +aria. E .ostr3 )n bastoncello l)n*o sei pollici, *rosso 6)anto )n .anico di pennello, e attorno ad )na delle estre.it7 era le*ata con )n filo )na di 6)elle cartila*ini, ancora .acc-iata d inc-iostro, di c)i +aria a(e(a parlato a ;ant1s, ta*liata a becco, e spaccata co.e )na penna ordinaria. ;ant1s l esa.in3, cercando con lo s*)ardo lo str).ento col 6)ale era stata ta*liata in )n .odo cos2 preciso. :!-, s2: disse +aria, :il te.perino, non 1 (ero< = il .io capola(oro4 l -o fatto co.e 6)esto coltello, col (ecc-io candeliere di ferro.: Il te.perino ta*lia(a co.e )n rasoio. D)anto al coltello a(e(a il doppio (anta**io di poter ser(ire ad )n te.po, a seconda del biso*no, da coltello e da p)*nale. ;ant1s esa.in3 6)esti differenti o**etti con la stessa atten8ione c-e a(rebbe )sata in )na botte*a di c-inca*lierie a Marsi*lia. !(e(a esa.inato altre (olte e*)ali str).enti ese*)iti da sel(a**i e portati dal Mare del ")d dai capitani di l)n*o corso. :In 6)anto all inc-iostro: disse +aria, :sapete 6)ale .etodo i.pie*o, lo faccio 6)ando ne -o biso*no.: :Ci3 di c)i .i .era(i*lio 1: disse ;ant1s, :c-e (i siano bastati i *iorni per 6)esti la(ori.: :Ma a(e(o le notti: rispose +aria. :Le notti? "iete d)n6)e della nat)ra dei *atti e ci (edete c-iaro anc-e la notte<: :0o, .a Iddio -a dato all )o.o l intelli*en8a per (enire in ai)to alla po(ert7 dei s)oi sensi> .i sono proc)rato della l)ce.: :E co.e<:

:;alla carne c-e ci portano separai il *rasso, lo feci fondere e ne ca(ai )na specie di olio co.patto. #)ardate, ecco 6)a la .ia b)*ia.: E +aria .ostr3 a ;ant1s )na specie di lanterna )*)ale a 6)elle c-e si adopera(ano nelle p)bblic-e ill).ina8ioni. :Ma il f)oco<: :Ecco delle pietr)88e e della tela br)ciata.: :Ma *li 8olfanelli<: :Fo finto di a(ere )na .alattia c)tanea, e -o do.andato dello 8olfo c-e .i 1 stato accordato.: ;ant1s depose s)lla ta(ola *li o**etti c-e tene(a in .ano, e abbass3 la testa, a((ilito da(anti alla perse(eran8a ed alla for8a di 6)ello spirito. :D)esto non 1 t)tto: contin)3 +aria, :poic-5 non biso*na .ettere t)tti i tesori in )n solo nascondi*lio4 c-i)dia.o ora 6)esti.: Riposta la pietra al s)o posto, +aria (i sparse sopra )n poco di terra, (i strisci3 il piede per fare sparire o*ni traccia, a(an83 (erso il s)o letto e lo spost3. ;ietro al cape88ale, nascosto con )na pietra c-e lo c-i)de(a 6)asi er.etica.ente, c era )n foro, ed in 6)esto foro )na scala a corda l)n*a da $' a AE piedi. ;ant1s l esa.in3, era di )na solidit7 a t)tta pro(a. :C-i (i -a fornito la corda necessaria a 6)est opera .era(i*liosa<: do.and3 ;ant1s. :;appri.a 6)alc-e ca.icia, poi 6)alc-e len8)olo del .io letto sfilato nei tre anni di pri*ionia a +enestrelle. D)ando sono stato trasportato al Castello d If -o tro(ato il .e88o di portare 6)esto filo4 e -o contin)ato il .io la(oro.: :Ma non si accor*e(ano c-e le (ostre len8)ola erano sen8 orlo<: :Le ric)ci(o.: :Con c-e<: :Con 6)est a*o.: E +aria al8ando )na falda del s)o abito, .ostr3 )na spina l)n*a, ac)ta e ancora affilata c-e (i porta(a attaccata. :"2: contin)3 +aria, :dappri.a a(e(o pensato di s.)ssare 6)este sbarre, e f)**ire dalla finestra, )n poco pi@ lar*a della (ostra, co.e (oi (edete, e c-e a(rei allar*ata di pi@ all istante della .ia e(asione4 .a .i accorsi c-e 6)esta finestra da(a in )n cortile interno, e rin)n8iai a 6)esto pro*etto essendo troppo incerto. Ci3 nonostante conser(ai la scala per )na di 6)elle circostan8e i.pre(iste, per )na di 6)elle e(asioni di c)i (i -o parlato e c-e solo il caso 6)alc-e (olta proc)ra.: ;ant1s, .entre se.bra(a c-e esa.inasse la scala, pensa(a a t)tt altra cosa4 )n idea *li si era affacciata allo spirito. D)est )o.o cos2 intelli*ente, cos2 in*e*noso, cos2 profondo a(rebbe pot)to forse c-iarire la ca)sa della s)a infelicit7, nella 6)ale e*li non a(e(a .ai pot)to scor*ere n)lla. :! c-e pensate (oi<: do.and3 +aria ridendo e prendendo la distra8ione di ;ant1s per )n atto di a..ira8ione. :Pensa(o ad )na cosa, alla 6)antit7 enor.e d intelletto c-e a(ete do()to i.pie*are per *i)n*ere al p)nto a c)i siete arri(ato. C-e a(reste d)n6)e fatto se foste stato libero<: :+orse niente. Il .io cer(ello 1 troppo pieno, e forse sarebbe e(aporato in cose f)tili4 occorre dis*ra8ia per

sca(are certe .iniere .isteriose nascoste nell ).ano intelletto4 occorre la pressione per far scoppiare la pol(ere... La pri*ionia -a ri)nito in )n sol p)nto t)tte le .ie facolt7 fl)tt)anti ed )rtandosi esse in )n an*)sto spa8io, co.e nello scontro delle n)(ole, pro(oca l elettricit7, dall elettricit7 il la.po, dal la.po la l)ce.: :0o, io non so niente: disse ;ant1s a((ilito dalla propria i*noran8a, :)na 6)antit7 delle (ostre parole per .e sono ()ote di senso, (oi siete ben felice di essere in tal .odo istr)ito?: +aria sorrise. :Voi pensa(ate a d)e cose, .i diceste poco fa< Ma non .i a(ete fatto conoscere c-e la pri.a4 6)al 1 la seconda<: :C-e (oi .i a(ete raccontata la (ostra (ita, ed io non (i -o raccontato la .ia.: :La (ostra (ita, caro ra*a88o, 1 tanto bre(e c-e non p)3 racc-i)dere a((eni.enti di *rand i.portan8a.: :Essa racc-i)de )na i..ensa dis*ra8ia, )na .aledi8ione c-e io non -o .eritato. Vorrei poter.ela prendere con *li )o.ini per la .ia infelicit7.: :!llora (i ritenete innocente del fatto c-e (i (iene i.p)tato<: :Innocente del t)tto? Lo *i)ro s)lla testa dei d)e esseri c-e .i sono cari, s)lla testa di .io padre e di Mercedes.: :Vedia.o: disse +aria c-i)dendo il s)o nascondi*lio e respin*endo il letto al s)o posto, :raccontate.i la (ostra storia.: ;ant1s allora raccont3 ci3 c-e e*li c-ia.a(a s)a storia, e c-e si li.ita(a ad )n (ia**io nell India, e a d)e o tre (ia**i in Le(ante. +inal.ente arri(3 all )lti.a tra(ersata alla .orte del capitano Leclerc al plico destinato al *ran Maresciallo, al collo6)io a()to con l)i, alla lettera rice()ta per il si*nor 0oirtier e infine narr3 l arri(o a Marsi*lia, la (isita al padre, i s)oi a.ori con Mercedes, il pran8o del fidan8a.ento, l arresto, l interro*atorio, la pri*ionia pro((isoria nel Pala88o di #i)sti8ia, e la pri*ionia definiti(a al Castello d If. #i)nto a 6)esto p)nto, ;ant1s non sape(a pi@ niente, nepp)re il te.po da c-e era pri*ioniero. /er.inato il racconto +aria riflett5 profonda.ente. :C 1: disse dopo )n istante, :)n assio.a in diritto di *rande profondit7, e c-e coincide con ci3 c-e (i dice(o, c-e il catti(o pensiero non nasce da )na b)ona indole. !lla nat)ra ).ana rip)*na il delitto. /)tta(ia la ci(ilt7 ci -a dato dei (i8i, dei biso*ni, de*li appetiti fitti8i, c-e 6)alc-e (olta -anno l infl)sso di soffocare i nostri b)oni istinti e di cond)rci al .ale. D)indi ne nasce 6)esta .assi.a> :"e (oi (olete scoprire il colpe(ole, cercate pri.a col)i al 6)ale p)3 essere )tile il delitto. La (ostra spari8ione a c-i pote(a essere )tile<: :! ness)no, .io ;io? Ero cos2 poca cosa.: :0on rispondete cos2, perc-5 la risposta .anca ad )n te.po di lo*ica e di filosofia. /)tto 1 relati(o, .io caro a.ico. ;al re c-e ostacola il s)o s)ccessore, fino all )lti.o i.pie*ato c-e intralcia l apprendista, ciasc)no infastidisce col)i c-e (ien dopo o *li ca..ina a lato. "e il re .)ore, il s)o s)ccessore eredita )na corona, se l i.pie*ato .)ore l apprendista eredita il s)o i.pie*o e lo stipendio di d)ecento lire. D)este d)ecento lire di stipendio sono per l)i la s)a identit7 ci(ile e *li sono tanto necessarie per (i(ere, 6)anto i .ilioni di )n re.

Ciasc)n indi(id)o, dal pi@ basso al pi@ alto *rado della scala sociale, ri)nisce intorno a s5 )n piccolo .ondo d interessi, a(endo i s)oi t)rbini ed i s)oi ato.i co.e i .ondi di ;escartes. "oltanto 6)esti .ondi (anno se.pre pi@ allar*andosi a .is)ra c-e si .onta. = )na scala a c-iocciola ro(esciata, c-e si tiene ritta alla p)nta per for8a d e6)ilibrio. Ritornia.o d)n6)e al (ostro .ondo. Voi era(ate s)l p)nto di essere no.inato capitano a bordo del +araone<: :"2.: :Era(ate s)l p)nto di sposare )na bella ra*a88a<: :"2.: :Esiste(a 6)alc)no c-e a(esse interesse perc-5 non di(entaste capitano del +araone< D)alc)no c-e a(esse interesse perc-5 non sposaste Mercedes< Rispondete intanto alla pri.a do.anda, l ordine 1 la c-ia(e di t)tti i proble.i. Ripeto d)n6)e, c era ness)no a c)i potesse interessare c-e (oi non foste no.inato capitano del +araone<: :0o, ero .olto a.ato a bordo. "e i .arinai a(essero pot)to ele**ere )n capo, son certo c-e sarei stato l eletto. Un solo )o.o pote(a in 6)alc-e .odo esser in6)ieto, perc-5 tre .esi pri.a a(e(o a()to con l)i contesa, e *li a(e(o proposto )n d)ello c-e rifi)t3.: :!(anti d)n6)e?... Co.e si c-ia.a 6)ell )o.o<: :;an*lars.: :C-e cosa era a bordo<: :"cri(ano co.p)tista.: :"e (oi foste di(en)to capitano l a(reste conser(ato al s)o posto<: :0o, se la cosa fosse dipesa da .e, perc-5 .i era se.brato di scor*ere 6)alc-e infedelt7 nei s)oi conti.: :Bene. Ora, c-i -a assistito al (ostro )lti.o collo6)io col capitano Leclerc<: :0ess)no, era(a.o soli.: :Ma 6)alc)no pote(a sentire la (ostra con(ersa8ione<: :"2, perc-5 la porta era socc-i)sa, e an8i... aspettate... "2, s2, ;an*lars 1 passato precisa.ente nel .o.ento in c)i il capitano Leclerc .i ri.ette(a il plico per il *ran Maresciallo.: :Bene, noi sia.o s)lla strada. !(ete condotto con (oi ness)no, 6)ando siete disceso a terra all isola d Elba<: :0ess)no.: :Vi f) ri.essa )na lettera<: :"2, dal *ran Maresciallo.: :C-e a(ete fatto (oi di 6)esta lettera<: :L -o riposta nel .io portafo*li.: :!(e(ate d)n6)e indosso )n portafo*li. Co.e .ai )n portafo*li c-e do(e(a contenere )na lettera )fficiale, pote(a stare nella tasca di )n .arinaio<: !(ete ra*ione, il .io portafo*li era a bordo.: :+) d)n6)e a bordo c-e (oi c-i)deste la lettera nel portafo*li<: :"2.: :;a Portoferraio al battello, do(e riponeste la lettera<: :L -o ten)ta in .ano.: :;)n6)e 6)ando (oi siete ri.ontato a bordo del +araone t)tti -anno pot)to (edere c-e a(e(ate )na lettera, ;an*lars e t)tti *li altri... Ora ascoltate bene, ri)nite t)tta la (ostra .e.oria> (i ricordate in 6)ali ter.ini era for.)lata la den)n8ia<: :O-? s2, l -o riletta tre (olte e .i 1 ri.asta nella .ente parola per parola.: :Ripetete.ela d)n6)e.: ;ant1s si raccolse )n istante. :Eccola: disse, :parola per parola> :Il "i*nor Proc)ratore del Re 1 a((isato da )n a.ico del trono e della reli*ione, c-e il no.inato Ed.ondo ;ant1s, secondo s)l basti.ento il

+araone, *i)nto 6)esta .attina da ".irne dopo a(er toccato 0apoli e Portoferraio, 1 stato incaricato da Marat di )na lettera per 0apoleone, e da 6)esto di )na lettera per il co.itato bonapartista di Pari*i. "i a(r7 pro(a del s)o delitto arrestandolo, poic-5 si tro(er7 6)esta lettera o nelle s)e tasc-e, o presso s)o padre, o nella s)a cabina a bordo del +araone.: +aria al83 le spalle. :Ci3 1 c-iaro co.e la l)ce del *iorno: disse, :e biso*na ben dire c-e (oi abbiate a()to il c)ore .olto b)ono e .olto in*en)o, per non indo(inare la cosa al pri.o .o.ento.: :Voi credete<: escla.3 ;ant1s. :!-, 6)esta sarebbe )n infa.ia.: :Co. era il carattere ordinario di ;an*lars<: :Un bel corsi(o.: :D)al era il carattere della lettera anoni.a<: :Un carattere ro(esciato.: +aria sorrise. :Contraffatto, non 1 (ero<: :Ma .olto franco per essere contraffatto.: :!spettate?: disse +aria. E presa la penna, o ci3 c-e cos2 c-ia.a(a, la ba*n3 nell inc-iostro e scrisse con la .ano sinistra sopra )n pe88o di tela preparato, le pri.e d)e o tre ri*-e della den)n8ia. ;ant1s fece )n bal8o e *)ard3 +aria 6)asi con ti.ore. :O-? 1 .era(i*lioso, 1 sorprendente: escla.3, :co.e 6)esta scritt)ra asso.i*lia a 6)ella.: :Perc-5 la den)n8ia f) scritta con la .ano sinistra4 ed io -o osser(ato )na cosa, c-e t)tti i caratteri fatti con la .ano destra sono di(ersi, .a 6)elli c-e sono fatti con la .ano sinistra si asso.i*liano.: :Voi a(ete d)n6)e (ed)to t)tto, osser(ato t)tto<: :Contin)ia.o... passia.o alla seconda do.anda. C era ness)no a c)i potesse interessare c-e (oi non sposaste Mercedes<: :"2, )n *io(ane c-e l a.a(a...: :Il s)o no.e<: :+ernando.: :D)esto 1 )n no.e spa*nolo.: :Era catalano.: :Credete c-e sia stato capace di scri(ere la lettera<: :0o, era pi)ttosto capace di piantar.i )n coltello nel c)ore.: :Bene, 6)esto 1 nella nat)ra spa*nola4 )n assassinio, s2, )na (ilt7, no.: :; altronde: contin)3 ;ant1s, :i*nora(a t)tti i particolari riportati nella den)n8ia.: :0on li a(e(ate raccontati a ness)no<: :! ness)no.: :0epp)re alla (ostra a.ica<: :0epp)re alla .ia fidan8ata.: :+) ;an*lars?: :O-, adesso ne sono sic)ro.: :Ma aspettate... ;an*lars conosce(a +ernando<: :0o... si, cio1... ora .i ricordo...: :C-e cosa<: :La (i*ilia del .io fidan8a.ento li -o (isti assie.e ad )na ta(ola sotto il per*olato di pap7 Panfilo. ;an*lars era a.ic-e(ole e sc-er8oso, +ernando era pallido e scon(olto.: :Erano soli<: :0o, c era con loro )n ter8o )o.o, c-e sen8a d)bbio era stato 6)ello c-e li a(e(a fatti conoscere, )n sarto di no.e Cadero)sse4 .a 6)esti era *i7 )briaco. !spettate... aspettate...: :Cosa c 1<: :Co.e .ai non .e ne sono ricordato pri.a< ")lla ta(ola do(e be(e(ano c era )n cala.aio, della carta, e delle penne?: ;ant1s, battendosi con la .ano la fronte, escla.3> :O-, 1 cos2, f) l7 c-e scrisse 6)ella lettera. O- infa.i? o- infa.i?: :Volete sapere 6)alc-e altra cosa<: disse

sorridendo +aria. :"2, s2, poic-5 (oi approfondite t)tto, poic-5 (edete c-iaro in o*ni cosa. Vorrei sapere perc-5 non sono stato interro*ato c-e )na sola (olta, perc-5 non -o a()to i *i)dici e in 6)al .odo sono stato condannato sen8a )na senten8a.: :O-, 6)esto: disse +aria, :1 )n affare )n poco pi@ *ra(e. La *i)sti8ia 6)alc-e (olta -a delle proced)re c-e se.brano c)pe e .isteriose. Ci3 c-e noi abbia.o int)ito fin 6)i per i (ostri d)e ne.ici 1 )n *ioco da ra*a88i, ora occorrono .a**iori sc-iari.enti per 6)esto ar*o.ento.: :Vedia.o, interro*ate.i, perc-5 (oi (edete nella .ia (ita pi@ c-iaro di .e.: :C-i (i -a interro*ato< +) il Proc)ratore del Re, il sostit)to, o il *i)dice istr)ttore<: :Il sostit)to.: :#io(ane o (ecc-io<: :#io(ane, tra i $H e i $& anni.: :Bene, non ancora corrotto, .a a.bi8ioso. D)ali f)rono i .odi c-e )s3 con (oi<: :!.ic-e(oli pi)ttosto c-e se(eri.: :#li a(ete raccontato t)tto<: :/)tto.: :E i s)oi .odi ca.biarono .ai d)rante l interro*atorio<: :Un istante si sono alterati, 6)ando lesse la lettera c-e .i co.pro.ette(a. "e.br3 oppresso dalla .ia dis*ra8ia.: :;alla (ostra dis*ra8ia<: :"2.: :"iete ben sic)ro c-e si affli**e(a per la (ostra dis*ra8ia<: :Per lo .eno .i -a dato la pi@ *ran pro(a di si.patia.: :E 6)ale<: :Fa br)ciato 6)el solo doc).ento c-e pote(a certa.ente co.pro.etter.i.: :D)ale doc).ento< La den)n8ia<: :0o, la lettera.: :0e siete ben sic)ro<: :Lo fece sotto i .iei occ-i.: :Ora 1 )n altro affare, 6)est )o.o potrebbe essere )no scellerato .a**iore di 6)ello c-e a(e(o cred)to.: :")l .io onore, (oi .i fate fre.ere: disse ;ant1s. :Il .ondo d)n6)e 1 popolato di ti*ri e di coccodrilli<: :"2 con 6)esta differen8a, c-e le ti*ri e i coccodrilli a d)e *a.be sono pi@ pericolosi de*li altri. ;)n6)e, .i dice(ate, -a br)ciato 6)ella lettera<: :"2, dicendo.i> :Voi (edete, non esis te c-e 6)esta pro(a contro di (oi, ed io l anniento.: :D)esta condotta 1 troppo s)bli.e per essere nat)rale.: :Credete<: :0e sono sic)ro. ! c-i era diretta 6)ella lettera<: :!l si*nor 0oirtier, (ia F5ron, n).ero 1A, Pari*i.: :Potete pres).ere c-e il (ostro sostit)to a(esse 6)alc-e interesse a far sparire 6)el fo*lio<: :+orse, perc-5 .i -a fatto pro.ettere d)e o tre (olte, dice(a nel .io interesse, di non parlare ad alc)no di 6)ella lettera> an8i .i -a fatto *i)rare di non pron)nciare .ai a c-icc-essia il no.e c-e sta(a scritto s)ll indiri88o.: :0oirtier?: disse +aria. :0oirtier? Fo conosci)to )n 0oirtier alla corte della (ecc-ia d)c-essa di /oscana, )n 0oirtier c-e nella ri(ol)8ione era stato *irondino. Co.e si c-ia.a(a il sostit)to<: :Villefort.: +aria scoppi3 in )na risata. ;ant1s lo *)ard3 con st)pore. :C-e a(ete<: do.and3.

:Vedete 6)esto ra**io di sole<: c-iese +aria. :"2.: :Bene, t)tto adesso 1 pi@ c-iaro di 6)esto ra**io trasparente e l).inoso. Po(ero *io(ane? E 6)esto .a*istrato era b)ono con (oi< Fa b r)ciato, annientato la lettera< Vi -a fatto *i)rare di non pron)nciare .ai il no.e di 0oirtier<: :"2.: :0oirtier, po(ero cieco c-e siete, sapete c-i era 6)esto 0oirtier<... Era s)o padre?: Un f)l.ine cad)to ai piedi di ;ant1s, c-e *li a(esse spalancato )n abisso in fondo a c)i si fosse aperto l inferno, non a(rebbe prodotto )n effetto cos2 pronto, cos2 elettrico, cos2 oppri.ente 6)anto 6)este inattese parole. "i al83, afferrandosi la testa fra le .ani 6)asi a(esse (ol)to i.pedire c-e scoppiasse. :")o padre?... ")o padre?...: escla.3. :"2, s)o padre... c-e si c-ia.a 0oirtier Villefort: so**i)nse +aria. !llora )na l)ce fol*orante pass3 per la .ente del pri*ioniero> t)tto ci3 c-e *li era ri.asto osc)ro (enne ill).inato da )na c-iare88a risplendente. Le ter*i(ersa8ioni di Villefort d)rante l interro*atorio, la lettera distr)tta, il *i)ra.ento ric-iesto, la (oce 6)asi s)pplicante del .a*istrato, c-e in l)o*o di .inacciare se.bra(a i.plorare, t)tto, t)tto *li ritorn3 al pensiero. #ett3 )n *rido, traball3 co.e )n )briaco, poi slanciandosi all apert)ra c-e .ette(a dalla cella di +aria alla s)a> :O-: disse, :de(o star solo, per poter pensare a t)tto ci3.: E arri(ando nella s)a cella cadde s)l letto, do(e il carceriere lo ritro(3 la sera sed)to con *li occ-i fissi, i linea.enti contratti, i..obile e .)to co.e )na stat)a. 0elle ore di .edita8ione, c-e per l)i erano passate co.e .in)ti secondi, a(e(a preso )na terribile risol)8ione e fatto )n for.idabile *i)ra.ento. Per .antenere 6)esto *i)ra.ento e .andare ad effetto 6)es ta risol)8ione biso*na(a s)pporre c-e )n *iorno sarebbe stato libero? Una (oce (enne a to*liere ;ant1s da 6)esta estasi, era 6)ella di +aria c-e dopo la (isita del carceriere, (eni(a ad in(itare ;ant1s a cena con l)i. La s)a riconosci)ta 6)alit7 di pa88o e particolar.ente di pa88o di(ertente, proc)ra(a al (ecc-io pri*ioniero 6)alc-e pri(ile*io, co.e a(ere il pane )n poco pi@ bianco, ed )na piccola botti*lia di (ino alla do.enica. Ora era precisa.ente )na do.enica, e +aria (eni(a ad in(itare il s)o *io(ane co.pa*no a far parte del (ino e del pane. ;ant1s lo se*)2> t)tte le linee del s)o (iso si erano rico.poste, .a con )na d)re88a e fer.e88a c-e .anifesta(ano )na risol)8ione. +aria lo *)ard3 fissa.ente. :"ono .ortificato di a(er(i ai)tato nelle (ostre ricerc-e e di a(er(i detto ci3 c-e (i -o detto.: :Perc-5<: do.and3 ;ant1s. :Perc-5 (i -o inoc)lato nel c)ore )n senti.ento c-e pri.a non c era> la (endetta.: ;ant1s sorrise. :Parlia.o d altro: disse. +aria lo *)ard3 ancora )n istante e scosse ra..aricato la testa4 6)indi, co.e a(e(a pre*ato ;ant1s, parl3 di altre cose. Il (ecc-io pri*ioniero era )no di 6)e*li )o.ini la c)i con(ersa8ione, co.e 6)ella di coloro c-e -anno .olto

sofferto, contiene .olti inse*na.enti, e racc-i)de )n interesse contin)o4 .a non era e*ois ta, 6)esto infelice non parla(a .ai delle s)e dis*ra8ie. ;ant1s ascolta(a ciasc)na delle s)e parole con a..ira8ione> alc)ne corrisponde(ano alle idee c-e *i7 a(e(a, ed alle conoscen8e del s)o stato di .arinaio4 altre appartene(ano a cose a l)i sconosci)te, e co.e le a)rore boreali c-e risc-iarano i na(i*atori a)strali, parla(ano al *io(ane di paesi sconosci)ti e di n)o(i ori88onti ill).inati da l)ci fantastic-e. ;ant1s concep2 la felicit7 di c)i do(e(a *odere )n )o.o intelli*ente a se*)ire 6)esto spirito ele(ato s)lle (ette .orali, filosofic-e e sociali, c)i d abit)dine per(eni(a. :Voi do(reste inse*nar.i )n poco di 6)anto sapete: disse ;ant1s, :non fosse altro c-e per non annoiar(i con .e. Mi se.bra c-e dobbiate preferire la solit)dine ad )n co.pa*no sen8a ed)ca8ione e sen8a c)lt)ra co.e sono io. "e acconsentite, (i pro.etto di non parlar(i pi@ di f)*a.: +aria sorrise. :!-i.1, fi*lio .io: disse, :la scien8a ).ana 1 .olto li.itata, e 6)ando (i a(essi inse*nato le .ate.atic-e, la fisica, la storia e le tre o 6)attro lin*)e (i(e c-e io parlo, (oi sapreste 6)ello c-e so io. /)tta 6)esta scien8a potrei farla passare dal .io spirito nel (ostro in d)e anni.: :;)e anni?: disse ;ant1s. :Credete c-e io possa i.parare t)tte 6)este cose in d)e anni<: :0ella loro applica8ione no4 nei loro principi s2. L i.parare non 1 lo stesso c-e sapere> (i sono *li er)diti e *li scien8iati, la .e.oria for.a i pri.i, la filosofia i secondi.: :Ma la filosofia non si p)3 i.parare<: :La filosofia non s i.para, la filosofia 1 la ri)nione delle scien8e i.parate nel *enio c-e le applica.: :Vedia.o: disse ;ant1s. :C-e cosa . inse*nerete per pri.o< Fo s.ania di co.inciare, -o sete di scien8a.: :/)tto?: disse +aria. +in da 6)ella sera i d)e pri*ionieri stabilirono )n piano c-e co.inci3 ad essere .esso in esec)8ione il *iorno dopo. ;ant1s a(e(a )na .e.oria prodi*iosa, )na estre.a facilit7 di concetto4 la disposi8ione .ate.atica del s)o spirito lo rende(a atto a co.prender t)tto per .e88o del calcolo, .entre la poesia del .arinaio corre**e(a t)tto 6)anto pote(a esser(i di troppo .ateriale nella di.ostra8ione ridotta all aridit7 delle cifre e alla precisione delle linee. ; altronde sape(a *i7 l italiano e )n poco l arabo c-e a(e(a i.parato (ia**iando in Oriente. Con 6)este d)e lin*)e i.par3 ben presto il .eccanis.o di t)tte le altre, e in capo a sei .esi co.inci3 a parlare l in*lese ed il tedesco. Co.e a(e(a detto a +aria, sia c-e la distra8ione proc)rata*li dallo st)dio *li paresse *i7 libert7, sia c-e fosse, co.e abbia.o *i7 (ed)to ri*ido osser(atore della s)a parola, ;ant1s non parla(a pi@ di f)**ire, e le *iornate per l)i passa(ano rapide ed istr)tti(e. In capo a )n anno era *i7 )n altro )o.o. D)anto a +aria, Ed.ondo osser(a(a c-e, .al*rado la distra8ione arrecata*li dalla s)a presen8a, di(enta(a o*ni *iorno pi@ tetro4 )n pensiero incessante ed eterno se.bra(a occ)pare il s)o spirito4 era preso da profonde distra8ioni, si al8a(a d )n tratto, incrocia(a le braccia e passe**ia(a nella cella .editando.

Un *iorno si fer.3 d )n tratto nel .e88o di )no dei cerc-i cento (olte ripet)ti e descritti, ed escla.3> :!-, se non ci fosse la sentinella.: :0on ci sar7 sentinella 6)ando non la (orrete: disse ;ant1s c-e a(e(a se*)ito il s)o pensiero co.e attra(erso )na botti*lia di cristallo. :!-, io (e l -o detto> -o rip)*nan8a all idea d )n o.icidio.: :D)esto o.icidio, se (enisse co..esso, sarebbe per istinto di conser(a8ione, per difesa personale.: :0on i.porta... io non saprei...: :Ci3 nonostante (oi ci pensate<: :"en8a posa, sen8a posa: .or.or3 +aria. :E a(ete tro(ato )n .e88o, non 1 (ero<: do.and3 ;ant1s. :"2, se .ettessero di *)ardia )na sentinella sorda e cieca.: :"ar7 cieca, sar7 sorda: *rid3 il *io(ane con )n accento risol)to c-e spa(ent3 +aria. :0o, no: escla.3, :1 i.possibile.: ;ant1s (olle trattenerlo sopra 6)esto ar*o.ento, .a +aria scosse la testa, e ric)s3 di contin)are a rispondere. ;opo ci3 passarono altri tre .esi. :"iete forte<: do.and3 )n *iorno +aria a ;ant1s. ;ant1s sen8a rispondere prese lo scalpello, lo pie*3 a ferro di ca(allo, e lo raddri883. :Vi i.pe*nereste a non )ccidere la sentinella c-e in caso di estre.a necessit7<: :"2, s)l .io onore.: :!llora: disse +aria, :noi potre.o ese*)ire il nostro pro*etto.: :E 6)anto te.po ci (orr7 per ese*)irlo<: :!l.eno )n anno.: :;obbia.o d)n6)e .etterci al la(oro<: :")bito.: :O-, (edete d)n6)e, abbia.o perd)to )n anno.: :Credete c-e 6)est anno sia stato perd)to<: :O-, perdono, perdono?: escla.3 Ed.ondo arrossendo. :Gitto?: disse +aria. :L )o.o non 1 c-e )n )o.o, e (oi siete ancora )no dei .i*liori c-e abbia conosci)to. Prendete, 6)esto 1 il .io piano.: +aria .ostr3 allora a ;ant1s )n dise*no c-e a(e(a tracciato> era la pianta della s)a cella, di 6)ella di ;ant1s, e del corridoio c-e le )ni(a l )na all altra. 0el .e88o di 6)esto corridoio stabili(a )n condotto )*)ale a 6)ello c-e si pratica per le .iniere. D)esto condotto a(rebbe portato i d)e pri*ionieri sotto la *alleria o(e passe**ia(a la sentinella. Una (olta *i)nti l7, a(rebbero sca(ato di n)o(o, a(rebbero tolto )na delle pietre 6)adrate c-e for.ano il soffitto della *alleria4 la pietra l a(rebbero fatta sprofondare sotto il soldato c-e sarebbe cad)to nel b)co. ;ant1s si sarebbe precipitato sopra di l)i nel .o.ento in c)i, ancora stordito per la cad)ta, non a(rebbe pot)to difendersi, lo a(rebbe le*ato, *li a(rebbe t)rato la bocca, ed allora t)tti e d)e passando da )na finestra di 6)esta *alleria, sarebbero discesi l)n*o la .)ra*lia esterna coll ai)to della scala di corde, e si sarebbero sal(ati. ;ant1s batt5 le .ani, e i s)oi occ-i sfa(illarono di *ioia4 6)esto piano era cos2 se.plice, c-e era i.possibile non ri)scisse. 0el .edesi.o *iorno i d)e .inatori si .isero all opera e con )n ardore tanto pi@ *rande, in 6)anto 6)esto la(oro co.incia(a dopo )n l)n*o riposo, e non face(a, secondo t)tte le probabilit7, c-e secondare il pensiero inti.o e se*reto d entra.bi. 0iente l interro.pe(a, se non l ora nella 6)ale ciasc)no era obbli*ato a rientrare nella propria stan8a, per rice(ere la (isita del carceriere. ; altronde, a(e(ano preso l abit)dine di distin*)ere cos2 facil.ente il r).ore

i.percettibile dei passi, al .o.ento in c)i 6)est )o.o discende(a, c-e .ai n5 l )no n5 l altro f) preso alla spro((ista. La terra estratta dalla n)o(a *alleria, s)fficiente per rie.pire l antico corridoio, (eni(a *ettata a poco a poco, e con ina)dite preca)8ioni dall )na o dall altra delle finestre della cella di ;ant1s o di +aria, pol(eri88ata con o*ni c)ra, e il (ento della notte la disperde(a sen8a lasciarne traccia. Pi@ d )n anno pass3 in 6)esto la(oro c-e (enne ese*)ito con )no scalpello, )n coltello ed )na le(a di le*no. ;)rante 6)est anno e .entre la(ora(ano +aria contin)3 ad istr)ire ;ant1s, parlando*li ora in )na lin*)a, ora in )n altra4 inse*nando*li la storia delle na8ioni, e di 6)ei *rand )o.ini c-e di te.po in te.po lasciano dietro a s5 )na di 6)elle l).inose tracce, c-e si c-ia.a *loria. +aria )o.o di .ondo, e di *ran .ondo, a(e(a nelle s)e .aniere )na specie di .aest7 .alinconica, da c)i ;ant1s per spirito d i.ita8ione seppe trarre profitto, e rica(arne 6)ell ele*ante tratto di c)i .anca(a e 6)ei .odi aristocratici c-e *eneral.ente non si ac6)istano c-e con(ersando con classi ele(ate o )o.ini s)periori. ;opo 6)indici .esi, il foro era finito, lo sca(o sotto la *alleria fatto. "i senti(a passare e ripassare la sentinella, e i d)e operai, obbli*ati ad aspettare )na notte osc)ra e sen8a l)na per rendere pi@ sic)ra la loro e(asione, non a(e(ano c-e )n ti.ore, c-e la botola sprofondasse sotto i piedi del soldato. Venne o((iato a 6)esto incon(eniente .ettendo a p)ntello )na specie di tra(icello c-e a(e(ano tro(ato ne*li sca(i. ;ant1s era occ)pato a siste.arlo 6)ando sent2 +aria, ri.asto in cella a preparare ca(icc-i per fissare la scala di corda, c-e lo c-ia.a(a con accento di dispera8ione. ;ant1s rientr3 sollecita.ente, e (ide +aria ritto in .e88o alla stan8a, pallido, col s)dore alla fronte, e le .ani intiri88ite. :O-, .io ;io?: *rid3 ;ant1s, :c-e c 1< c-e cosa a(ete<: :Presto, presto: disse +aria, :ascoltate.i.: ;ant1s *)ard3 il (iso li(ido di +aria, i s)oi occ-i con )n cerc-io a88)rro*nolo, le labbra bianc-e, i capelli irti, e dallo spa(ento lasci3 cadere a terra lo scalpello c-e tene(a in .ano. :C-e c 1 d)n6)e<: *rid3 Ed.ondo. :"ono perd)to: disse +aria, :ascoltate.i. Un .ale terribile, )n .ale forse .ortale .i prende in 6)esto .o.ento. L attacco 1 co.inciato, lo sento. 0e f)i *i7 colpito l anno pri.a della .ia carcera8ione. ! 6)esto .ale non c 1 c-e )n ri.edio. Correte presto nella .ia cella, to*liete )n piede al letto, 6)esto piede 1 ca(o> (i tro(erete dentro )na piccola boccetta di cristallo piena per .et7 d )n li6)ido rosso4 portate.ela, o pi)ttosto... no, no... potrei essere sorpreso 6)i... ai)tate.i a rientrare nella .ia cella fino a c-e .i resta 6)alc-e for8a. C-iss7 ci3 c-e p)3 accadere, e 6)anto te.po d)rer7 l attacco.: ;ant1s sen8a .olto a*itarsi, 6)ant)n6)e la dis*ra8ia c-e lo colpi(a fosse i..ensa, discese nel corridoio, e trascin3 l infelice co.pa*no cond)cendolo con pena infinita sino alla cella, do(e lo coric3 s)l letto :#ra8ie: disse +aria, tre.ando co.e )scisse dall ac6)a *-iacciata, :ecco il .ale c-e cresce, sto per cadere in )na crisi epilettica.

+orse non far3 )n .o(i.ento, forse non .ander3 )n *e.ito, .a forse .i contorcer3, *rider3, sp)ter3 ba(a. +ate in .odo c-e non siano intese le .ie *rida, 6)esto sopratt)tto i.porta, perc-5 potrebbero ca.biar.i la cella e noi sare..o di(isi per se.pre. D)ando (oi .i (edrete i..obile freddo e .orto, allora soltanto sc-i)dete.i i denti col coltello, fate colare nella .ia bocca otto o dieci *occe di 6)el li6)ore, e forse .i ri.etter3.: :+orse<: escla.3 dolorosa.ente ;ant1s. :! .e, a .e?: *rid3 +aria, :io .i... .i... .i...: L attacco f) cos2 rapido e (iolento, c-e il dis*ra8iato pri*ioniero non pot5 finire la parola> )na n)be pass3 s)lla s)a fronte contratta e tetra co.e le te.peste del .are. La crisi dilat3 *li occ-i, contorse la bocca, i.porpor3 le *)ance. "i a*it3, r)**24 .a co.e a(e(a racco.andato e*li stesso, ;ant1s soffoc3 6)este *rida sotto la coperta. /)tto ci3 d)r3 d)e ore. Poi pi@ inerte d )n .asso, pi@ pallido e pi@ freddo del .ar.o, pi@ a((i88ito di )na rosa calpestata, cadde, si contorse in )n )lti.a con()lsione e di(enne li(ido. Ed.ondo aspett3 c-e 6)esta .orte apparente a(esse in(estito t)tto il corpo, e lo *-iacciasse fino al c)ore, allora prese il coltello, introd)sse la la.a fra i denti, disserr3 con )na pena infinita le ri*ide .ascelle, e, contate )na dopo l altra le dieci *occe del rosso li6)ore, aspett3. Pass3 )n ora sen8a c-e il (ecc-io facesse il pi@ piccolo .o(i.ento. ;ant1s te.e(a di a(ere aspettato troppo e lo *)arda(a con le .ani nei capelli. +inal.ente )n le**ero colorito appar(e s)lle s)e *)ance4 i s)oi occ-i, costante.ente ri.asti aperti e attoniti, ripresero il cons)eto s*)ardo, )n debole sospiro sf)**2 dalla s)a bocca4 fece )n piccolo .o(i.ento. := sal(o? = sal(o?: *rid3 ;ant1s. Il .alato non pote(a ancora parlare, .a stese con ansia (isibile la .ano (erso la porta. ;ant1s ascolt3 e intese i passi del carceriere. Erano 6)asi le sette> ;ant1s non a(e(a a()to .odo di .is)rare il te.po. Il *io(ane si lanci3 (erso l apert)ra, (i si precipit3, ri.ise la pietra al di sopra della testa e rientr3 nella s)a stan8a. Un istante dopo la s)a porta si apr2, ed il carceriere ritro(3, secondo il solito, il pri*ioniero s)l letto. !ppena ebbe (oltate le spalle, appena il r).ore dei s)oi passi si perse nel corridoio, ;ant1s, di(orato dall in6)iet)dine, sen8a pensare a .an*iare, riprese il ca..ino sotterraneo e, solle(ando la pietra, rientr3 nella stan8a di +aria. D)esti a(e(a ripreso conoscen8a, .a era se.pre steso s)l s)o letto, inerte e sen8a for8e. :0on conta(o pi@ di ri(eder(i: disse a ;ant1s. :E perc-5<: do.and3 Ed.ondo. :Conta(ate d)n6)e di .orire<: :0o, .a t)tto 1 in ordine per la f)*a, ed ero certo c-e sareste f)**ito.: L indi*na8ione color3 le *)ance di ;ant1s. :"en8a di (oi?: *rid3. :Mi a(ete (era.ente cred)to capace di ci3<: :!desso . accor*o c-e .i sono in*annato: disse il .alato. :!-, sono .olto debole, .olto abbatt)to.: :Cora**io, le (ostre for8e ritorneranno: disse ;ant1s, sedendosi (icino al letto di +aria e prendendo*li le .ani. +aria tentenn3 la testa.

:L )lti.a (olta: disse, :l attacco non d)r3 c-e )na .e88 ora, dopo la 6)ale ebbi fa.e e .i rial8ai. O**i non posso .)o(ere n5 la *a.ba, n5 il braccio destro4 la .ia testa 1 oppressa, e ci3 pro(a c-e c 1 stato )n (ersa.ento nel cer(ello4 al ter8o rester3 co.pleta.ente parali88ato o .orir3 s)l colpo.: :0o, no, tran6)illi88ate(i, (oi non .orirete. "e 6)esto ter8o attacco de(e colpir(i (i tro(er7 libero4 io (i sal(er3 co.e 6)esta (olta, e .e*lio ancora, perc-5 a(re.o t)tti i necessari soccorsi.: :!.ico .io: disse il (ecc-io, :non (i l)sin*ate. La crisi passata .i -a condannato ad )n carcere perpet)o. Per f)**ire biso*na poter ca..inare.: :Ebbene, noi aspettere.o otto *iorni, )n .ese, d)e .esi se occorre4 le (ostre for8e ritorneranno. /)tto 1 pronto per la nostra f)*a, e abbia.o la libert7 di sce*liere a nostro piacere l ora e il .o.ento. Il *iorno in c)i (i sentirete abbastan8a for8a per n)otare, 6)el *iorno .ettere.o in esec)8ione il nostro pro*etto.: :0on n)oter3 pi@: disse +aria, :6)esto braccio 1 parali88ato non per )n *iorno, .a per se.pre4 solle(atelo (oi stesso e sentite 6)anto 1 pesante.: Il *io(ane solle(3 il braccio, c-e ricadde .orto ed insensibile. ;ant1s .and3 )n profondo sospiro. :Ora sarete con(into, non 1 (ero Ed.ondo<: disse +aria. :Credete.i, so 6)ello c-e dico. ;opo il pri.o accesso di 6)esto .ale, non -o .ai cessato di st)diar(i e rifletter(i sopra> lo aspetta(o perc-5 1 )na eredit7 di fa.i*lia. Mio padre 1 .orto al ter8o attacco, .io nonno )*)al.ente4 il .edico c-e .i co.pose 6)esto li6)ore, c-e non f) altri c-e il celebre Cabanis, .i predisse la stessa sorte.: :Il .edico si sba*lia: *rid3 ;ant1s. :In 6)anto alla (ostra paralisi, essa non .i s*o.enta> (i prender3 s)lle .ie spalle e n)oter3 sostenendo(i.: :!.ico .io: disse +aria, :(oi siete .arinaio, siete n)otatore4 do(ete per conse*)en8a sapere c-e )n )o.o caricato di )n si.ile fardello non potrebbe fare cin6)anta braccia in .are. Cessate d ill)der(i, non lasciate(i in*annare dall otti.o (ostro c)ore. Io rester3 6)i fino a c-e s)oni l ora della .ia libera8ione, c-e non p)3 pi@ essere c-e 6)ella della .orte. In 6)anto a (oi, partite, f)**ite. "iete *io(ane e forte, non (i occ)pate di .e, io (i rendo la (ostra parola.: :"ta bene: disse ;ant1s, :allora...: :Ebbene, allora<: :Io p)re rester3.: Poi le(andosi e stendendo )na .ano s)l (ecc-io> :Per 6)anto (i 1 di pi@ sacro, *i)ro di non lasciar(i c-e alla (ostra .orte.: +aria consider3 6)esto *io(ane cos2 nobile, se.plice e ele(ato, e lesse s)i tratti ani.ati dalla de(o8ione pi@ p)ra, la sincerit7 della s)a affer.a8ione, e la lealt7 del s)o *i)ra.ento. :!ndia.o...: disse il .alato. :Io accetto, e (i rin*ra8io.: Poi stendendo*li la .ano> :+orse sarete rico.pensato di 6)esto attacca.ento disinteressato: *li disse. :Poic-5 non posso e (oi non (olete partire, 1 necessario c-e interria.o il sotterraneo sotto la *alleria. Il soldato c-e ca..ina p)3 scoprire la sonorit7 dello sca(o, ric-ia.are l atten8ione di )n ispettore, e

allora sare..o scoperti e separati. !ndate a fare 6)esta faccenda nella 6)ale dis*ra8iata.ente non posso ai)tar(i4 i.pie*ate(i t)tta la notte se abbiso*na, e non ritornate da .e c-e do.attina dopo la (isita del carceriere. !(r3 6)alc-e cosa di so..a i.portan8a da co.)nicar(i.: ;ant1s prese la .ano di +aria c-e lo rassic)r3 con )n sorriso e )sc2 con 6)ell obbedien8a e 6)el rispetto c-e senti(a per il s)o (ecc-io a.ico. Capitolo 1&. IL /E"ORO. !llorc-5 l indo.ani .attina ;ant1s rientr3 nella cella del s)o co.pa*no di pri*ionia, tro(3 +aria sed)to, col (iso cal.o. Un ra**io penetra(a attra(erso la stretta finestra della cella. +aria tene(a aperto nella .ano sinistra, la sola di c)i *li era ri.asto l )so, )n pe88o di carta c-e, per l abit)dine di restare a((olto se.pre nello stesso .odo, a(e(a preso la for.a di )n rotolo. Mostr3 a ;ant1s la carta sen8a dire )na parola. :Cos 1<: do.and3 6)esti. :#)ardate bene...: disse +aria sorridendo. :#)ardo con t)tta l atten8ione possibile: disse ;ant1s, :e non (edo altro c-e )n pe88o di carta .e88a br)ciata e s)lla 6)ale sono tracciati dei caratteri *otici con )n inc-iostro particolare.: :D)esta carta, a.ico .io: disse +aria, :ora (e lo posso confessare perc-5 (i -o conosci)to .e*lio, 6)esta carta 1 il .io tesoro, di c)i, da 6)esto .o.ento, la .et7 1 (ostra?: Un freddo s)dore pass3 s)lla fronte di ;ant1s. +ino a 6)el *iorno, e per )no spa8io l)n*o di te.po, a(e(a se.pre e(itato di parlare a +aria di 6)esto tesoro, ori*ine dell acc)sa di pa88ia c-e *ra(a(a s)l po(ero a.ico. Con la s)a istinti(a delicate88a, Ed.ondo a(e(a preferito non toccare 6)esta corda dolorosa, e +aria a(e(a taci)to. ;ant1s a(e(a preso il silen8io del (ecc-io per )n ritorno alla ra*ione. :Il (ostro tesoro<: balbett3 ;ant1s. +aria sorrise. :"2: disse, :in o*ni occasione (oi siete )n nobile c)ore, Ed.ondo, e dal (ostro pallore e dal (ostro fre.ito co.prendo ci3 c-e passa per la (ostra .ente in 6)esto istante. 0o, state tran6)illo, non sono pa88o. D)esto tesoro esiste, ;ant1s, e se non .i 1 stato concesso di possederlo, (oi lo possederete per .e. 0ess)no -a (ol)to ascoltar.i, n5 creder.i, f)i *i)dicato pa88o. Ma (oi do(ete sapere c-e non lo sono> ascoltate.i, e dopo credete.i se (olete.: :!-i.1: .or.or3 Ed.ondo fra s5, :il .alato ricade. Mi .anca(a 6)esta dis*ra8ia...: D)indi al8ando la (oce> :!.ico .io: dis se a +aria, :il (ostro attacco (i -a stancato> non (olete prendere )n poco di riposo. ;o.ani, se lo desiderate, sentir3 la (ostra storia, .a o**i do(ete c)rar(i, do(ete a(er(i dei ri*)ardi4 d altronde: contin)3 sorridendo, :)n tesoro non de(e ora *ran c-e interessarci.: :;e(e interessarci .oltissi.o, Ed.ondo: rispose il (ecc-io, :c-iss7 c-e do.ani o dopo do.ani non *i)n*a il ter8o attacco4 allora t)tto sarebbe finito... "2, 1 (ero, 6)alc-e (olta -o pensato con a.aro piacere a 6)este ricc-e88e c-e farebbero la fort)na di dieci fa.i*lie, fort)ne perd)te per coloro c-e .i perse*)itano. D)est idea .i ser(i(a di (endetta ed io l assapora(o lenta.ente nell osc)rit7 della .ia se*reta e nella dispera8ione della .ia pri*ionia4 .a ora c-e (i (edo *io(ane e pieno di speran8a, ora c-e penso a t)tto ci3 c-e p)3 (enirne di felicit7 a

(oi in conse*)en8a della .ia ri(ela8ione, io fre.o per il ritardo, e tre.o di non potere assic)rare )n proprietario de*no 6)anto (oi siete a 6)este i..ense ricc-e88e nascoste.: Ed.ondo (olt3 altro(e la testa sospirando. :Voi persistete nella (ostra incred)lit7, Ed.ondo: contin)3 +aria, :la .ia (oce non (i -a con(into. Vedo c-e (i abbiso*nano delle pro(e. Ebbene le**ete 6)esto fo*lio c-e io non -o fatto (edere .ai ad alc)no.: :;o.ani, a.ico .io: disse Ed.ondo, dispiacendo*li assecondare la follia del (ecc-io. :Crede(o fosse *i7 stabilito fra noi c-e non ne a(re..o parlato c-e do.ani...: :Ebbene, ne parlere.o do.ani, .a o**i le**ete 6)esto fo*lio.: :0on l irritia.o di pi@...: pens3 Ed.ondo. E prendendo la carta di c)i .anca(a .et7 cons)nta dal f)oco, e*li lesse. :Ebbene<: disse +aria, 6)ando il *io(ane ebbe finito la lett)ra. :Ma: rispose ;ant1s, :non le**o c-e ri*-e tronc-e, c-e parole sen8a senso4 i caratteri sono interrotti dall a8ione del f)oco e restano inintelli*ibili.: :Per (oi, a.ico .io, c-e li le**ete per la pri.a (olta, .a non per .e c-e (i -o i.pallidito sopra per .olte notti, e -o ricostr)ito o*ni frase, e co.pletato o*ni pensiero.: :E (oi credete di a(er ritro(ato 6)esto senso nascosto<: :0e sono sic)ro4 ne *i)dic-erete (oi stesso. Ma pri.a ascoltate la storia di 6)esta carta.: :"ilen8io?: escla.3 ;ant1s. :;ei passi? D)alc)no si a((icina... io (ado... addio?: E ;ant1s, lieto di poter e(itare la storia e la spie*a8ione c-e non *li a(rebbero c-e .a**ior.ente confer.ato l infelice condi8ione del s)o a.ico, f)**i per lo stretto andito, .entre +aria ac6)istando )na specie di ener*ia dalla pa)ra, spinse col piede la pietra c-e ricopri con la st)oia. Era il #o(ernatore, c-e a((isato dal carceriere dell incidente di +aria, (eni(a ad assic)rarsi della s)a *ra(it7. +aria lo rice(ette sed)to, e(it3 6)al)n6)e *esto c-e potesse co.pro.etterlo, e ri)sc2 a nascondere al #o(ernatore di essere stato colpito da )na paralisi, c-e *li a(e(a bloccato .et7 della persona. Il s)o ti.ore era c-e il #o(ernatore, .osso a piet7, (olesse farlo trasportare in )na pri*ione pi@ sana e lo separasse in tal .odo dal s)o *io(ane co.pa*no> fort)nata.ente non f) cos2. Il #o(ernatore si ritir3 con(into c-e il po(ero pa88o, per il 6)ale senti(a nel fondo del c)ore )n po d affe8ione, non era affetto c-e da )na le**era indisposi8ione. Intanto Ed.ondo, sed)to s)l letto e con la testa fra le .ani, cerca(a di riordinare le idee. ;acc-5 conosce(a +aria, a(e(a se.pre scorto in l)i tanta ra*ione e tanta lo*ica, c-e non pote(a co.prendere co.e 6)esta s)pre.a sa**e88a s) t)tti i p)nti, potesse poi colle*arsi all aliena8ione sopra )n sol p)nto. Era +aria c-e s in*anna(a s)l s)o tesoro, o erano *li )o.ini c-e s in*anna(ano s)l conto di +aria< ;ant1s rest3 nella s)a cella t)tto il *iorno, non osando ritornare a (isitare l a.ico. Cerca(a di allontanare cos2 il .o.ento in c)i a(rebbe ac6)istato la certe88a c-e il s)o co.pa*no era pa88o4 e 6)esta con(in8ione lo inti.ori(a .olto. Ma (erso sera, dopo l ora dell ordinaria (isita, +aria, non (edendo pi@ tornare il *io(ane, tent3 di s)perare lo spa8io c-e lo di(ide(a da l)i. Ed.ondo rabbri(id2 sentendo *li sfor8i dolorosi c-e face(a il (ecc-io per trascinarsi> la s)a *a.ba era inerte e non pote(a ai)tarsi c-e con )n sol braccio.

Ed.ondo f) obbli*ato a tirarlo a s5, poic-5 da solo non sarebbe ri)scito ad )scire per la stretta apert)ra c-e i..ette(a nella stan8a di ;ant1s. :Ecco.i i.placabil.ente a perse*)itar(i: disse con )n sorriso di bene(olen8a. :!(ete cred)to di potere sf)**ire alla .ia .)nificen8a, .a ci3 non (i 1 ser(ito a niente. !scoltate.i d)n6)e...: Ed.ondo (edendo c-e non pote(a pi@ e(itarlo, fece sedere il (ecc-io s)l letto e si pose (icino a l)i s)llo s*abello. :Voi sapete: disse +aria, :c-e io ero il se*retario, il fa.i*liare, l a.ico del conte "pada, l )lti.o dei principi di 6)esto no.e. ;e(o a 6)esto de*no persona**io t)tto ci3 c-e -o pro(ato di felicit7 in 6)esta (ita. E*li non era ricco, benc-5 le ricc-e88e della s)a fa.i*lia fossero pro(erbiali, e abbia spesso inteso dire> :ricco co.e )no "pada:. E*li (i(e(a sotto 6)esta rep)ta8ione di op)len8a> il s)o pala88o f) il .io Eden. Ed)cai i s)oi nipoti, c-e .orirono, e allora dedicando.i con de(o8ione a t)tte le s)e (olont7, cercai di render*li t)tto ci3 c-e a(e(a fatto per .e. !(e(o so(ente (isto lo "pada scartabellare dei libri antic-i di fa.i*lia t)tti ricoperti di pol(ere. Un *iorno c-e *li ri.pro(era(o 6)este in)tili (e*lie, e l abbatti.ento c-e le se*)i(a, .i *)ard3 sorridendo a.ara.ente, e .i apr2 )n libro> era la storia d Italia. !l (entesi.o capitolo sta(a scritto> :Cesare Bor*ia prese d assalto "eni*allia, c-e appartene(a a +rancesco Maria della Ro(ere4 il *iorno della (ittoria c-ia.3 a pala88o t)tti i condottieri del s)o esercito ed a .is)ra c-e entra(ano nella sala del con(ito, non a(endo pi@ biso*no di loro e te.endo 6)alc-e le*a c-e potesse inceppare le s)e (ittorie nella Ro.a*na, fece a t)tti l )n dopo l altro ta*liar la testa s)l li.itar della porta. Cos2 .or2 Vitello88o Vitelli si*nore di citt7 di Castello, Oli(erotto, si*nore di Ber.o, Paolo Orsini, d)ca di #ra(ina, +rancesco di /odi, #)ido "pada ecc. :;opo 6)esta lett)ra, e*li .i rifer2 cos2> :#)ido "pada non a(e(a pot)to disi.pe*narsi dal colle*are le s)e bande con 6)elle di Cesare Bor*ia, 6)ando si port3 ad in(adere la Ro.a*na, te.endo c-e )n rifi)to non solo *li potesse costar la (ita, .a la perdita di 6)e*li i..ensi beni di c)i era riten)to possessore, e c-e conser(a(a *elosa.ente per tras.etterli ad )n nipote c-e a.a(a 6)al fi*lio. :D)ando #)ido "pada, dopo la (ittoria di "eni*allia, rice(ette l in(ito a pran8o del Bor*ia, sospett3 il tradi.ento c-e (eni(a ordito, ed accor*endosi c-e anc-e se non fosse andato al con(ito la s)a (ita sarebbe ri.asta se.pre in balia del Bor*ia, si li.it3 a spedire )n .essa**io al nipote in Ro.a per a((ertirlo del l)o*o o(e tene(a il s)o testa.ento. :Il .essa**ero, la c)i parten8a era stata spiata, f) )cciso in ca..ino, .a non *li f) ritro(ato altro fo*lio se non )no scritto dello "pada in c)i dice(a> :Lascio al .io nipote a.atissi.o le .ie sto(i*lie ed i .iei libri, fra i 6)ali la .ia bibbia ad an*oli d oro, desiderando c-e e*li la conser(i 6)ale ricordo del s)o affe8ionatissi.o 8io.: :#li eredi cercarono in o*ni l)o*o, a..irarono la Bibbia, fecero .an bassa s)i .obili, e si .era(i*liarono c-e "pada, l )o.o ricco, non fosse effetti(a.ente c-e il pi@ .iserabile de*li 8ii. 0ess)n tesoro f) rin(en)to, se

p)re si ()ole c-ia.are tesori le scien8e racc-i)se nella biblioteca e nel laboratorio c-i.ico. :Il .essa**ero assassinato d)rante il (ia**io, ebbe il te.po pri.a di .orire, di dire ad )n sacerdote, c-e *li a(e(a so..inistrato i conforti della reli*ione da(anti alla c-iesetta presso la 6)ale f) a**redito, c-e facesse sapere al nipote di #)ido "pada in t)tta se*rete88a, c-e fra le carte dello 8io a(rebbe certa.ente tro(ato il s)o testa.ento. :Il sacerdote ese*)2 6)esto estre.o desiderio del .orente4 e dopo 6)esto ann)n8io si raddoppiarono ancora le ricerc-e4 .a t)tto f) in(ano. 0on restarono al nipote c-e d)e pala88i, )na (illa dietro al Palatino, ed )n .i*liaio circa di sc)di in ar*enteria, ed altrettanto in .oneta contante. :La fa.i*lia "pada non riprese pi@ il l)stro di pri.a e ri.ase d)bbia la loro fort)na. Un .istero eterno pes3 sopra 6)esto affare e la p)bblica fa.a fece credere c-e Cesare Bor*ia a(esse tro(ato i tesori della fa.i*lia "pada nella tenda di #)ido sotto le .)ra di "eni*allia. :+in 6)i: s interr)ppe +aria sorridendo, :non (i se.brer7 c-e 6)esto racconto sia pri(o di senno.: :O-, a.ico .io: disse ;ant1s, :.i se.bra, al contrario, di le**ere )na cronaca piena d interesse. Contin)ate.: :Contin)o. La fa.i*lia si adatt3 a 6)esta osc)rit74 *li anni trascorsero. +ra i discendenti, alc)ni f)rono soldati, altri diplo.atici4 alc)ni f)rono ecclesiastici, altri banc-ieri4 alc)ni si arricc-irono, altri finirono per ro(inarsi. :Ma (enia.o all )lti.o della fa.i*lia, a 6)ello di c)i f)i se*retario, al conte "pada. :Io lo a(e(o spesso sentito la.entarsi della sproposi8ione del s)o ran*o con la s)a fort)na, per c)i lo a(e(o consi*liato di porre i poc-i beni c-e *li resta(ano in rendita (itali8ia> ascolt3 il .io consi*lio, e in tal .odo raddoppi3 le s)e entrate. :La fa.osa Bibbia da*li an*oli d oro era ri.asta in fa.i*lia, ed era il conte "pada 6)ello c-e la possede(a> f) conser(ata di padre in fi*lio, perc-5 la cla)sola bi88arra del solo testa.ento ne a(e(a for.ata )na (era reli6)ia, c)stodita con (enera8ione in fa.i*lia. Era )n libro ill)strato da .a*nific-e .iniat)re *otic-e e cos2 pesanti d oro, c-e ci (ole(a )n le**2o per poterla )sare. :!lla (ista delle carte di o*ni specie, titoli, contratti, per*a.ene, c-e (eni(ano c)stodite ne*li arc-i(i della fa.i*lia e c-e deri(a(ano da #)ido "pada, .i .isi a .ia (olta, co.e (enti ser(itori, (enti intendenti e (enti se*retari c-e .i a(e(ano preced)to, ad esa.inare 6)este fil8e di scartafacci. :!d onta dell atti(it7 e della precisione delle .ie instancabili ricerc-e, non tro(ai assol)ta.ente niente. :+rattanto a(e(o letto ed anc-e scritto )na storia esatta delle *enealo*ie della fa.i*lia Bor*ia, al solo scopo di assic)rar.i se fosse stata a**i)nta alla fa.i*lia di 6)esti Principi 6)alc-e *ran fort)na dopo la .orte di #)ido "pada, e non potei notare altro se non l addi8ione dei beni de*li altri condottieri con l)i decapitati, c-e f)rono ben presto esa)riti nelle *)erre di Ro.a*na. :Ero d)n6)e sic)ro c-e n5 Cesare Bor*ia, n5 la s)a fa.i*lia si erano i.padroniti delle i..ense fort)ne di

c)i si crede(ano possessori *li "pada, .a c-e 6)este, se esiste(ano, erano ri.aste sen8a padrone, co.e 6)ei tesori delle fa(ole arabe c-e dor.ono nel seno della terra, sotto la c)stodia di )n *enio. :"fo*liai, contai, calcolai .ille e .ille (olte le rendite e le spese della fa.i*lia da trecento anni in poi, e t)tto f) in)tile. Confrontai 6)esti calcoli con le spese e rendite pri.a dell a((eni.ento di #)ido, e (i ritro(ai )na incalcolabile differen8a. Ci3 nonostante t)tto ri)sc2 in)tile, io restai nella .ia i*noran8a, ed il conte "pada nella s)a .iseria. :Il .io padrone .or2. :;al s)o contratto (itali8io non a(e(a escl)so c-e le s)e carte di fa.i*lia, la s)a biblioteca co.posta di cin6)e.ila (ol).i e la s)a fa.osa Bibbia4 .i lasci3 le*atario di t)tto 6)esto, )nita.ente ad )n .i*liaio di sc)di ro.ani c-e possede(a in denaro contante, con la condi8ione di far*li dire delle .esse nell anni(ersario della s)a .orte, di for.are )n albero *enealo*ico della s)a fa.i*lia e di scri(ere )na storia della .edesi.a, il c-e -o fatto esatta.ente...: E 6)i sicco.e ;ant1s face(a 6)alc-e .oto d i.pa8ien8a, +aria s interr)ppe dicendo> :/ran6)illi88ate(i, Ed.ondo, noi ci accostia.o alla fine. :0el 1&EH, )n .ese pri.a del .io arresto, e 6)indici *iorni dopo la .orte del conte "pada, era il $' di dice.bre, e (edrete fra poco in 6)al .odo 6)esta data .e.orabile .i sia ri.asta in .ente, rile**e(o per la centesi.a (olta 6)este carte c-e .ette(o in ordine perc-5, appartenendo ora.ai il pala88o ad )no straniero, io sta(o per lasciare Ro.a e stabilir.i a +iren8e portando con .e )na 6)antit7 di libri, la .ia biblioteca e la .ia fa.osa Bibbia, allorc-5 stanco di 6)esto contin)o st)dio, e indisposto per )n pran8o indi*esto, abbandonai la testa sopra le .ani e .i addor.entai. :Erano le tre dopo .e88o*iorno. Mi s(e*liai c-e l orolo*io batte(a le sei. !l8ai la testa e .i ritro(ai nella pi@ profonda osc)rit7. ")onai perc-5 .i si portasse il l).e> non (enne alc)no. Mi risolsi allora a ser(ir.i da .e4 6)est era d altronde )n abit)dine da filosofo c-e a(e(o adottato. Presi con )na .ano la b)*ia c-e era s)l ta(olo, coll altra, non tro(ando 8olfanelli, cercai )n pe88o di carta c-e pensai d accendere ad )n resto di f)oco nel ca.inetto4 .a nell osc)rit7, te.endo di prendere )na carta pre8iosa, in(ece di )n fo*lio in)tile, esitai4 allora .i riso((enni di a(er (ed)to nella fa.osa Bibbia c-e era s)lla ta(ola, (icino a .e, )n (ecc-io fo*lio t)tto in*iallito c-e se.bra(a fosse ser(ito di se*no nella pa*ina o(e cessa(a la lett)ra, e c-e a(e(a tra(ersato i secoli, .anten)to al s)o posto dalla (enera8ione de*li eredi. :Cercai a tastoni 6)est in)tile fo*lio, lo tro(ai, lo contorsi, lo accostai alla fia..a .oribonda e lo accesi4 .a sotto le .ie dita, co.e per .a*ia, a .is)ra c-e il f)oco a(an8a(a (idi dei caratteri *iallastri )scire dalla carta ed apparire s)l fo*lio. !llora f)i preso dal terrore4 serrai tra le .ani il fo*lio, spensi il f)oco, accesi la b)*ia alla brace4 riaprii con indicibile e.o8ione il fo*lio ripie*ato, e capii c-e )n inc-iostro .isterioso e si.patico a(e(a

tracciato 6)elle lettere apparse soltanto al contatto del (i(o calore> poco pi@ di )n ter8o del fo*lio era stato cons).ato dalla fia..a. Le**etelo, ;ant1s, poi 6)ando lo a(rete riletto, (i co.pleter3 le frasi interrotte e il senso inco.pi)to.: E +aria, trionfante, offr2 il fo*lio a ;ant1s c-e 6)esta (olta lesse a(ida.ente le parole se*)enti, tracciate con )n inc-iostro color r)**ine. :O**i $& .ar8o 1%I$, essendo costretto per lo .io .e... di se*)ire in )n con le... *ia nella *)erra di Ro.a*na, e... parato a 6)al)n6)e tradi.ento p... cipe, dic-iaro a .io nipote... erede )ni(ersale, c-e -o... per a(er (isitato con .e... isola di Monte Cristo t)tto 6)anto... pre8iose dia.anti, ar*enterie... per il (alore circa di d)e... tro(er7 passando la (entesi.a... dell Est in linea retta. ;)e aper... in 6)este *rotte> il tesoro sta nell an*olo... 6)al tesoro lascio a l)i e cedo... solo erede. $& .ar8o 1%I$, #UI;... :Ora: riprese +aria, :le**ete 6)est altra carta.: E present3 a ;ant1s )n altro fo*lio, con altri fra..enti di ri*-e. :!desso: disse, dopo a(er (isto c-e ;ant1s a(e(a letto fino all )lti.a ri*a, :a((icinate i d)e fra..enti, e *i)dicate.: ;ant1s obbed24 a((icinati i d)e fra..enti da(ano il se*)ente assie.e. :O**i $& .ar8o 1%I$, essendo costretto per lo .io .e*lio di se*)ire in )n con le .ie *enti Cesare BorC *ia nella *)erra di Ro.a*na, e do(endo essere preC parato a 6)al)n6)e tradi.ento per parte di 6)esto prinC cipe, dic-iaro a .io nipote #i)lio "pada, .io erede )ni(ersale, c-e -o nascosto in )na dire8ione c-e e*li conosce per a(er (isitato con .e, cio1 nella isola di Monte Cristo t)tto 6)anto io posse**o in pietre pre8iose, dia.anti, ar*enterie, c-e solo io conosco 6)esto tesoro per il (alore di d)e .ilioni di sc)di ro.ani e c-e e*li tro(er7 passando la (entesi.a pietra della roccia a partirsi dal seno dell Est in linea retta. ;)e apert)re sono state praticate in 6)este *rotte> il tesoro sta nell an*olo pi@ lontano della seconda, il 6)al tesoro lascio a l)i e cedo in t)tto co.e .io solo erede. $& .ar8o 1%I$, #UI;O "P!;!: :Ebbene, capite final.ente<: disse +aria. := la dic-iara8ione di #) ido "pada, 1 il testa.ento c-e f) cercato per tanto te.po: disse Ed.ondo ancora incred)lo. :"2, .ille (olte s2.: :E c-i l -a ricostr)ito in tal .odo<: :Io, c-e coll ai)to del fra..ento ri.asto, -o indo(inato il resto .is)rando la l)n*-e88a delle linee con 6)ella della carta e penetrando nel senso nascosto col .e88o del senso (isibile, co.e )no si *)ida in )n sotterraneo con )n resid)o di l)ce c-e *li (en*a dall alto.: :E c-e faceste 6)ando a(ete cred)to di ac6)istare 6)esta co*ni8ione<:

:Vole(o partire s)bito ed an8i sono partito s)l .o.ento portando con .e il principio della .ia *rand opera filosofica, .a la poli8ia i.periale c-e conosce(a le .ie idee tene(a *li occ-i aperti s) di .e. La .ia parten8a precipitosa, della 6)ale non pote(a conoscere la ca)sa, s(e*li3 dei sospetti e al .o.ento in c)i sta(o per i.barcar.i a Pio.bino, (enni arrestato. Ora: contin)3 +aria *)ardando ;ant1s con )n espressione 6)asi paterna, :ora, a.ico .io, (oi ne sapete 6)anto .e. "e noi ci sal(ia.o assie.e la .et7 del .io tesoro 1 (ostra, se io .)oio 6)i, e (oi (i sal(ate solo, (i appartiene in totalit7.: :Ma: do.and3 ;ant1s con esita8ione, :6)esto tesoro non -a nel .ondo possessori pi@ le*itti.i di noi<: :0o, no, rassic)rate(i. La (era fa.i*lia "pada 1 estinta del t)tto. ; altronde, l )lti.o dei conti "pada .i -a dic-iarato s)o erede, e nel lasciar.i per le*ato 6)esta Bibbia si.bolica, .i -a p)r lasciato t)tto ci3 c-e contene(a. 0o, no, tran6)illi88ate(i, se )n *iorno potre.o .etter le .ani s) 6)esta fort)na, potre.o *oderne sen8a ri.orso.: :E dite c-e 6)esto tesoro a..onta...<: :! d)e .ilioni di sc)di ro.ani, circa tredici .ilioni di lire di +rancia.: :I.possibile?: disse ;ant1s colpito dall enor.it7 della so..a. :I.possibile, e perc-5<: rispose il (ecc-io. :La fa.i*lia "pada era )na delle pi@ antic-e e delle pi@ possenti del secolo D)indicesi.o. ; altronde in 6)ei te.pi, in c)i era sospesa o*ni spec)la8ione ed o*ni ind)stria, non erano rari 6)esti a..assi di oro e di pietre4 anc-e o**i*iorno in Ro.a (i sono delle fa.i*lie c-e .)oiono di fa.e, e c-e -anno 6)asi )n .ilione in dia.anti e pietre pre8iose tras.esse per .a**iorasco, c-e non possono essere alienate.: Ed.ondo c-e crede(a di so*nare, onde**ia(a fra l incred)lit7 e la *ioia. :0on -o c)stodito per si l)n*o te.po tal se*reto con (oi: contin)3 +aria, :se non perc-5 pri.a (i (ole(o conoscere .e*lio, e poi (ole(o far(i )na sorpresa. "e noi fossi.o e(asi pri.a del .io attacco di epilessia, (i a(rei condotto a Montecristo4 ora: a**i)nse con )n sospiro, :siete (oi c-e .i cond)rrete. Ebbene, ;ant1s, non .i rin*ra8iate<: :D)esto tesoro 1 (ostro, a.ico .io: disse ;ant1s4 :appartiene a (oi solo, e io non (i -o alc)n diritto4 io non sono nepp)re (ostro parente.: :"iete .io fi*lio, ;ant1s?: escla.3 il (ecc-io. :Voi siete il fi*lio della .ia pri*ionia. ;edito intera.ente a*li st)di, ;io (i -a in(iato a .e per consolare l )o.o, c-e non 1 stato padre, il pri*ioniero, c-e non pote(a essere libero.: E +aria tese il braccio c-e *li resta(a al *io(ane, c-e si *ett3 al s)o collo pian*endo. Capitolo 1I. IL /ERGO !//!CCO. Ora c-e 6)esto tesoro, per l)n*o te.po o**etto delle .edita8ioni di +aria, pote(a assic)rare la felicit7 di col)i c-e e*li (era.ente a.a(a co.e s)o fi*lio, 6)esto tesoro era raddoppiato di (alore ai s)oi occ-i> t)tti i

*iorni si di(erti(a a ricontarlo, spie*ando a ;ant1s t)tto ci3 c-e pote(a fare di bene ai s)oi a.ici 6)ell )o.o c-e ai nostri *iorni possedesse )na fort)na di trediciC6)attordici .ilioni. !llora il (iso di ;ant1s si face(a tetro, perc-5 il *i)ra.ento di (endetta c-e a(e(a fatto si presenta(a al s)o pensiero, e riflette(a 6)anto .ale pote(a fare ai s)oi ne.ici )n )o.o c-e ai nostri *iorni possedesse trediciC6)attordici .ilioni. +aria non conosce(a l isola di Montecristo, .a ;ant1s la conosce(a4 (i era spesso passato da(anti. D)est isola 1 posta a (enticin6)e .i*lia da Pianosa fra la Corsica e l Elba, ed )na (olta (i a(e(a preso anc-e terra. D)est isola era, 1 stata se.pre, ed 1 ancora co.pleta.ente deserta4 1 )na roccia di for.a 6)asi conica c-e se.bra essere stata sospinta da 6)alc-e cataclis.a ()lcanico dal fondo dell abisso alla s)perficie del .are. ;ant1s face(a il piano dell isola a +aria, e +aria da(a dei consi*li a ;ant1s s)i .odi per ritro(are il tesoro. Ma ;ant1s era ben lontano dall essere cos2 ent)siasta e cos2 fid)cioso 6)anto lo era il (ecc-io. Certa.ente era ben sic)ro c-e +aria non era pa88o, ed il .odo con c)i era *i)nto alla scoperta c-e a(e(a fatto credere alla s)a follia, raddoppia(a ancora la s)a a..ira8ione per l)i, .a non pote(a )*)al.ente credere c-e 6)esto deposito, dato c-e )n *iorno fosse esistito, esistesse ancora, e 6)ando non *)arda(a 6)esto tesoro co.e )na c-i.era, lo *)arda(a co.e .olto lontano. +rattanto, co.e se il destino a(esse (ol)to to*liere ai pri*ionieri l )lti.a speran8a, e far credere loro c-e erano condannati ad )n perpet)o carcere, )na n)o(a dis*ra8ia (enne a colpirli. La *alleria c-e da(a s)l .are, .inacciando r)ina da l)n*o te.po, era stata ricostr)ita, f)rono sostit)iti ai soffitti e ai tra(i de*li enor.i dadi di roccia s)l foro *i7 per .et7 interrato da ;ant1s. "en8a 6)esta preca)8ione, c-e f) s)**erita dal (ecc-io al *io(ane, il loro infort)nio sarebbe stato ancora .a**iore, perc-5 si sarebbe scoperto il tentati(o di e(asione e sarebbero stati sen8 altro di(isi. Una n)o(a porta pi@ forte e pi@ inesorabile delle altre si era c-i)sa ancora )na (olta sopra di loro. :Vedete bene: dice(a ;ant1s con )na dolce triste88a a +aria, :c-e ;io ()ol to*lier.i fino il .erito di ci3 c-e c-ia.ate .ia de(o8ione per (oi. Vi -o pro.esso di restare eterna.ente con (oi, ed ora non sono pi@ libero di non .antenere la .ia parola. 0on a(r3 pi@ di (oi il tesoro e noi non )scire.o di 6)i n5 l )no n5 l altro. ;el resto, il .io (ero tesoro siete (oi, a.ico .io, 6)ello c-e .i attende(a sotto le tetre (olte di 6)es ta pri*ione siete (oi, 1 la (ostra presen8a, il nostro con(i(ere cin6)e o sei ore del *iorno assie.e el)dendo la (i*ilan8a dei nostri carcerieri. "ono 6)esti ra**i d intelli*en8a c-e (oi a(ete (ersato nel .io intelletto, 6)este lin*)e c-e a(ete confitto nella .ia .e.oria, con t)tte le loro ra.ifica8ioni filosofic-e. D)este scien8e di(erse c-e .i a(ete rese s2 facili con la profondit7 della conoscen8a c-e .e ne a(ete data, e con la c-iare88a dei principi a c)i le rid)ceste. Ecco il .io tesoro, a.ico, ecco in c-e .odo .i a(ete fatto ricco e felice. Credete.i e consolate(i> ci3 per .e (al .olto pi@ delle (er*-e d oro e delle casse di dia.anti, 6)and anc-e non fossero cos2 proble.atic-e,

co.e le n)bi c-e si (edono la .attina *alle**iare s)l .are, c-e si prendono per terra fer.a e c-e s(aporano, (olati88ano, s(aniscono a .is)ra c-e )no si a((icina. Veder(i (icino a .e per il pi@ l)n*o te.po possibile, ascoltare la (ostra (oce elo6)ente, ornare il .io spirito, rite.prare l ani.a .ia, rendere t)tto .e stesso capace di *randi e terribili cose, se .ai )n *iorno sar3 libero, dar.i ai)to cos2 bene c-e la dispera8ione alla 6)ale ero s)l p)nto di abbandonar.i 6)ando (i conobbi, non ritro(a pi@ posto4 ecco t)tta la .ia fort)na> 6)esta non 1 c-i.erica, io la debbo real.ente a (oi, e t)tti i so(rani della terra, fossero essi anc-e tanti Cesari Bor*ia, non ri)scirebbero a to*lier.ela.: Cos2 i *iorni se*)enti, se non f)rono *iorni felici per i d)e pri*ionieri, passarono per3 .olto in fretta. +aria c-e a(e(a c)stodito il se*reto del s)o tesoro per tanto te.po, ora ne parla(a a o*ni circostan8a. Co.e a(e(a pre(isto, rest3 parali88ato dal lato destro ed e*li stesso perse o*ni speran8a di potersene ser(ire. Ma pensa(a se.pre al s)o co.pa*no, ad )na libera8ione o ad )na e(asione, e ne *ode(a per l)i. Per ti.ore c-e la lettera potesse )n *iorno perdersi o cancellarsi a(e(a obbli*ato ;ant1s ad i.pararla a .e.oria, e ;ant1s la sape(a dalla pri.a all )lti.a parola. !llora distr)sse la seconda parte, certo c-e pote(a essere ritro(ata la pri .a, sen8a c-e ne fosse indo(inato il (ero senso. D)alc-e (olta passa(a delle ore intere nel dare istr)8ioni a ;ant1s, istr)8ioni c-e do(e(ano ser(ir*li nei *iorni della s)a libert7. Una (olta libero, dal *iorno, dall ora, dal .o.ento in c)i sarebbe stato libero, non do(e(a pi@ a(ere c-e )n solo ed )nico pensiero, 6)ello di arri(are a Montecristo in 6)al)n6)e .odo, restar(i solo con )n pretesto c-e non desse sospetto, e )na (olta l7, )na (olta solo, cercare di ritro(are le *rotte .era(i*liose, sca(are nel l)o*o indicato, nell interno della seconda *rotta. !spettando in tal .odo, le ore passa(ano, se non rapide, al.eno sopportabili. +aria, co.e dice..o, sen8a a(er rec)perato l )so della .ano e del piede, a(e(a rec)perata t)tta la c-iare88a della s)a intelli*en8a e a(e(a inse*nato al s)o *io(ane co.pa*no )n poco alla (olta, oltre le co*ni8ioni .orali, di c)i si disse in detta*lio, 6)ell arte sapiente e s)bli.e del pri*ioniero c-e dal niente sa trarre 6)alsiasi cosa. +aria per ti.ore di (edersi in(ecc-iare, ;ant1s per il ti.ore di ricordarsi il s)o passato 6)asi estinto, e c-e non era presente pi@ nel fondo della s)a .e.oria, co.e perd)to nella notte> t)tto ca..ina(a co.e in 6)elle esisten8e do(e l infelicit7 non -a n)lla sco.posto, e c-e passano .acc-inal.ente e con cal.a sotto l occ-io della Pro((iden8a. Ma sotto 6)esta cal.a s)perficiale esiste(ano nel c)ore del *io(ane, e fors anc-e del (ecc-io, .olti slanci tratten)ti, .olti sospiri soffocati, c-e +aria face(a 6)ando era solo, Ed.ondo 6)ando rientra(a nel s)o carcere. Una notte Ed.ondo si s(e*li3, co.e scosso, credendo di a(er )dito c-ia.are4 apr2 *li occ-i e tent3 di s6)arciare la spessa osc)rit7. Il s)o no.e, o pi)ttosto )na (oce la.entosa c-e tenta(a di articolare il s)o no.e, *i)nse fino a l)i. "i al83 s)l

letto, il s)dore dell an*oscia *li batte(a la fronte, ed ascolt3. 0on c era alc)n d)bbio> il la.ento (eni(a dalla cella del s)o co.pa*no. :#ran ;io: escla.3 ;ant1s, :sarebbe forse...: "post3 il s)o letto, le(3 la pietra, si lanci3 nella (ia sotterranea, *i)nse all opposta estre.it7, la pietra era al8ata. !lla l)ce incerta e (acillante di 6)ella la.pada di c)i abbia.o altre (olte parlato, Ed.ondo (ide il (ecc-io, c-e pallido e ancor ritto, si a**rappa(a al le*no del letto. I s)oi linea.enti erano scon(olti da 6)e*li orribili sinto.i c-e *i7 conosce(a, e c-e tanto lo spa(entarono la pri.a (olta. :Ebbene, a.ico .io: disse +aria rasse*nato, :co.prendete (oi< Io non -o pi@ biso*no d inse*nar(i altro.: Ed.ondo *ett3 )n *rido doloroso, e del t)tto s.arrito si lanci3 (erso la porta *ridando> :"occorso, soccorso?: +aria ebbe ancora la for8a di fer.arlo per )n braccio. :"ilen8io: disse, :o siete perd)to? 0on pensia.o pi@ c-e a (oi, caro a.ico, a rendere la (ostra pri*ionia sopportabile o la (ostra f)*a possibile. Vi abbiso*nerebbero .olti anni per rifare da solo t)tto ci3 c-e io -o fatto 6)i, e c-e sarebbe distr)tto s)ll istante se i nostri sor(e*lianti sapessero della nostra a.ici8ia. ; altronde state tran6)illo, a.ico .io, il carcere c-e abbandono non rester7 l)n*a.ente ()oto> )n altro dis*ra8iato (err7 a prendere il .io posto. ! 6)est altro (oi co.parirete co.e )n an*elo sal(atore. D)est altro sar7 forse *io(ane, forte, pa8iente co.e (oi. D)est altro potr7 ai)tar(i nella (ostra f)*a, .entre io non ero or.ai altro c-e )n i.paccio. 0on a(rete pi@ )n .e88o cada(ere d ostacolo ai (ostri .o(i.enti. ;ecisa.ente ;io fa final.ente 6)alc-e cosa per (ostro bene> (i d7 pi@ di ci3 c-e (i to*lie, ed 1 ben *i)sto ora c- io .)oia.: Ed.ondo non pot5 far altro c-e )nire le .ani ed escla.are> :O-, a.ico .io, a.ico .io, tacete.: D)indi riprendendo la s)a for8a, )n istante perd)ta dal colpo i.pre(isto, e il s)o cora**io pie*ato dalle parole del (ecc-io> :O-: disse, :(i -o sal(ato )na (olta, (i sal(er3 la seconda.: E solle(ando il piede del letto ne ca(3 la boccettina in c)i c era ancora )n ter8o del li6)ore rosso. :Ecco: disse, :di 6)esta be(anda sal)tare (e ne resta ancora. Presto, presto, dite.i ci3 c-e de(o fare. D)esta (olta (i sono n)o(e istr)8ioni da a**i)n*ere< Parlate, a.ico .io, (i ascolto.: :0on c 1 alc)na speran8a: rispose +aria, sc)otendo la testa, :.a non i.porta. ;io ()ole c-e l )o.o da l)i creato e nel c)ore del 6)ale -a profonda.ente scolpito l a.ore della (ita, faccia t)tto ci3 c-e p)3 per conser(are 6)esta esisten8a, spesse (olte penosa, .a se.pre cara.: :O-, s2, s2: rispose ;ant1s, :(i sal(er3, (e lo dico io.: :Ebbene, d)n6)e, tentate, il freddo .i prende, sento il san*)e affl)ire al cer(ello4 6)est orribile tre.ito c-e fa battere i denti e se.bra dis*i)n*ere le ossa, co.incia ad in(adere il .io corpo. /ra cin6)e .in)ti la crisi scoppier7, fra )n 6)arto d ora non (i sar7 altro di .e c-e )n cada(ere.: :!-?: escla.3 ;ant1s, col c)ore lacerato dal dolore. :Voi farete co.e l altra (olta, soltanto non aspetterete cos2 l)n*o te.po. ! 6)est ora t)tte le .olle della .ia (ita sono cons)nte, e la .orte non a(r7 pi@...: .ostrando il braccio e la *a.ba parali88ata, :...non a(r7 pi@ c-e la

.et7 del s)o la(oro da fare. "e, dopo a(er.i (ersato dodici *occe in bocca, in(ece di dieci, (oi (edete c-e io non rin(en*o, allora (erserete il ri.anente. +rattanto portate.i s)l letto perc-5 non posso pi@ tener.i in piedi.: Ed.ondo prese il (ecc-io nelle s)e braccia e lo stese s)l letto. :Ora, a.ico: disse +aria, :sola consola8ione della .ia .isera (ita, (oi, c-e il cielo .i dette )n po tardi, .a p)re .i dette 6)al dono inappre88abile di c)i lo rin*ra8io, nell istante in c)i sono per separar.i per se.pre da (oi, (i a)*)ro t)tti i beni, t)tte le felicit7 c-e .eritate. +i*lio .io, (i benedico?: ;ant1s si *ett3 in *inocc-io, appo**iando la testa sopra il letto del (ecc-io. :Ma pri.a di o*ni altra cosa, ascoltate bene ci3 c-e (i dico in 6)esto istante s)pre.o> il tesoro di "pada esiste, ;io per.ette c-e non (i sia pi@ per .e n5 distan8a n5 ostacolo. Io lo (edo nel fondo della seconda *rotta, i .iei occ-i penetrano la profondit7 della terra e restano abba*liati da tante ricc-e88e... "e (oi *i)n*ete a f)**ire, ricordate(i c-e il po(ero +aria da t)tti cred)to pa88o, non lo era. Correte a Montecristo, approfittate della fort)na, approfittatene, (oi, c-e a(ete sofferto abbastan8a...: Una scossa (iolenta interr)ppe il (ecc-io, ;ant1s rial83 la testa e (ide c-e i s)oi occ-i s inietta(ano di rosso, co.e se )n onda di san*)e fosse salita dal petto alla fronte. :!ddio, addio?: .or.or3 il (ecc-io, strin*endo con()lsa.ente la .ano al *io(ane, :addio?...: :O-, non ancora, non ancora: escla.3 6)esti. :0on .i abbandonate. O-, .io ;io? "occorretelo... ai)to... ai)to?...: :"ilen8io, silen8io?: .or.or3 il .oribondo, :c-e non ci separino, se (olete sal(ar.i.: :!(ete ra*ione. O-, s2, state tran6)illo, (i sal(er3... D)ant)n6)e soffriate .olto, se.brate soffrir .eno della pri.a (olta...: :O-, disin*annate(i, io soffro .eno perc-5 -o .inor for8a. !lla (ostra et7 si -a fede nella (ita, 1 il pri(ile*io della *io(ent@ di credere e sperare4 .a la (ecc-iaia (ede pi@ c-iara.ente la .orte. O-? eccola... (iene... t)tto 1 finito... la .ia (ista si perde... la .ia ra*ione s(anisce... la (ostra .ano ;ant1s... addio?...: E ri)nendo t)tte le s)e for8e e le s)e facolt7 fece )n )lti.o sfor8o per rial8arsi dicendo> :Montecristo... non di.enticate Montecristo...: E ricadde s)l letto. La crisi f) terribile> .e.bra contorte, p)pille *onfiate, sc-i).a san*)inolenta, )n corpo sen8a .o(i.ento, ecco ci3 c-e rest3 s) 6)el letto di dolore, nel posto do(e )n .o.ento pri.a era stato disteso )n essere intelli*ente. ;ant1s prese la la.pada, la pos3 al cape88ale del letto sopra )na pietra spor*ente, da do(e la s)a l)ce tre.ante risc-iara(a con )no strano e fantastic o riflesso 6)esto (iso sco.posto e 6)esto corpo inerte e ri*ido. L7 co*li occ-i fissi, aspett3 intrepida.ente l istante per a..inistrare il sal)tare ri.edio. D)ando credette *i)nto il .o.ento, prese il coltello, disserr3 i denti c-e offri(ano .eno resisten8a della pri.a (olta, cont3 )na dopo l altra le dodici *occe, e aspett3. La boccettina contene(a ancora il doppio circa di ci3 c-e a(e(a (ersato. !spett3 dieci .in)ti, )n 6)arto d ora, )na .e88 ora, niente. /re.ante, coi capelli irti, la fronte *-iacciata di s)dore, conta(a i secondi coi battiti del c)ore.

!llora pens3 c-e era te.po di tentare l )lti.a pro(a> a((icin3 la boccettina alle labbra paona88e di +aria, e sen8a a(er biso*no di scostare le .ascelle, ri.aste aperte, (ers3 il ri.anente del li6)ore c-e contene(a. Il ri.edio prod)sse )n effetto *al(anico, )n (iolento tre.ore scosse le .e.bra del (ecc-io, i s)oi occ-i si riaprirono, spa(entosi a (edersi, *ett3 )n sospiro c-e se.br3 )n *rido, 6)indi 6)esto corpo tre.ante si cal.3 a poco a poco sino all i..obilit74 i soli occ-i ri.asero aperti. Una .e88 ora )n ora, )n ora e .e88a passarono ;)rante 6)est ora e .e88a d an*oscia, Ed.ondo c)r(o s)ll a.ico, con la .ano s)l s)o petto sent2 s)ccessi(a.ente 6)esto corpo raffreddarsi, e 6)esto c)ore spe*nere il s)o battito se.pre pi@ sordo e profondo. +inal.ente sopra**i)nse l )lti.o fre.ito del c)ore, la faccia di(enne li(ida, *li occ-i ri.asero aperti, lo s*)ardo si fece (itreo. Erano le sei del .attino, il *iorno co.incia(a a sor*ere, il s)o ra**io .alinconico entra(a nella cella e face(a i.pallidire la l)ce della la.pada (icina a spe*nersi. Riflessi strani passa(ano s)l (iso del cada(ere dando*li di te.po in te.po apparen8e di (ita. +ino a c-e d)r3 6)esta lotta, tra il *iorno e la notte, ;ant1s pot5 ancora d)bitare, .a da c-e il *iorno (inse, f) certo d essere in co.pa*nia di )n cada(ere. !llora )n terrore profondo ed in(incibile s i.padron2 di l)i> non os3 pi@ strin*ere 6)ella .ano c-e pende(a f)ori dal letto, non os3 pi@ fissare i s)oi occ-i s) 6)elli i..obili e b ianc-i, c-e tent3 in)til.ente pi@ (olte di c-i)dere, e c-e se.pre si riapri(ano. "pense la la.pada, la nascose con o*ni c)ra, f)**2, ri.ettendo alla .e*lio la pietra al di sopra della s)a testa. Era *i7 te.po, il carceriere pote(a star poco a (enire. D)esta (olta il carceriere co.inci3 la s)a (isita da ;ant1s> )scendo da 6)esta cella, e*li passa(a in 6)ella di +aria al 6)ale porta(a la cola8ione e la bianc-eria. 0iente face(a capire in 6)est )o.o, c-e fosse a conoscen8a dell accad)to. D)ando l)i )sc2, ;ant1s f) preso da )n indicibile i.pa8ien8a di sapere ci3 c-e sarebbe accad)to nella cella del s)o dis*ra8iato a.ico> rientr3 d)n6)e nel passa**io sotterraneo, e *i)nse in te.po per sentire le escla.a8ioni del carceriere c-e c-ia.a(a ai)to. Ben presto entrarono altri carcerieri, poi s intese 6)el passo pesante e re*olare, co.)ne ai soldati anc-e 6)ando sono f)ori del loro ser(i8io. ;ietro i soldati, *i)nse il #o(ernatore. Ed.ondo sent2 il r).ore del letto s)l 6)ale (eni(a s.osso il cada(ere intese la (oce del #o (ernatore c-e ordina(a di *ettar*li ac6)a s)l (iso, e c-e poi, (isto in)tile o*ni tentati(o, .anda(a a c-ia.are il .edico, d )r*en8a. Il #o(ernatore )sc2, e *i)nsero alle orecc-ie di ;ant1s alc)ne parole di co.passione, .iste a risa e face8ie dei carcerieri. :!ndia.o, andia.o: dice(a )no di 6)esti, :il pa88o 1 andato a ra**i)n*ere i s)oi tesori> b)on (ia**io.: :0on a(r7, con t)tti i s)oi .ilioni, di c-e pa*are la s)a coperta da .orto: dice(a l altro. :O-: face(a eco )n ter8o, :le coperte dei .orti del Castello d If non costano .olto.:

:P)3 essere c-e, essendo )na persona e.inente nella scien8a, *li (orranno )sare 6)alc-e ri*)ardo.: :!llora a(r7 l onore del sacco.: Ed.ondo ascolta(a, non perde(a )na parola, .a non capi(a bene il si*nificato delle loro frasi. Ben presto le (oci cessarono e *li se.br3 c-e i carcerieri lasciassero la stan8a. Ciononostante, e*li non os3 entrar(i, pote(ano a(er lasciato 6)alc-e carceriere a *)ardare il .orto. ;opo )n ora circa, il silen8io si ani.3 debol.ente, 6)indi and3 crescendo il r).ore. Era il #o(ernatore c-e torna(a se*)ito da )n .edico e da di(ersi )fficiali. "i rinno(3 per )n .o.ento il silen8io> era e(idente c-e il .edico si accosta(a al letto ed esa.ina(a il cada(ere. Ben presto il dialo*o rico.inci3> il .edico anali883 il .ale di c)i era stato (itti.a il pri*ioniero, e dic-iar3 c-e era .orto. ;o.ande e risposte si face(ano con )na nonc)ran8a c-e indi*n3 ;ant1s. #li se.bra(a c-e t)tti a(rebbero do()to sentire per il po(ero +aria )na parte dell affetto c-e *li porta(a. :"ono dispiaci)to per ci3 c-e .i ann)n8iate: disse il #o(ernatore, alla certe88a dal .edico c-e il (ecc-io fosse real.ente .orto4 :era )n pri*ioniero docile, inoffensi(o, di(ertente con la s)a follia, e sopratt)tto facile a sor(e*liarsi.: :O-: riprese il carceriere, :si sarebbe pot)ta rispar.iare 6)al)n6)e sor(e*lian8a. #arantisco c-e sarebbe pot)to restar 6)i cin6)ant anni, sen8a pro(are il pi@ piccolo tentati(o di e(asione.: :+rattanto: riprese il #o(ernatore, :non c-e io d)biti della (ostra scien8a, .a 1 necessario, per la .ia responsabilit7, assic)rarci c-e il pri*ioniero sia real.ente .orto.: "i fece )n n)o(o silen8io, e ;ant1s se.pre in ascolto s)ppose c-e il .edico esa.inasse e palpasse )na seconda (olta il cada(ere. :Potete restare tran6)illo: disse il .edico, :1 effetti(a.ente .orto, ed io ne prendo la responsabilit7.: :Voi sapete, si*nore: riprese il #o(ernatore insistendo, :c-e noi non ci contentia.o, in casi si.ili a 6)esto, di )n se.plice esa.e. Perci3 .al*rado le apparen8e (i pre*o di ade.piere a t)tte le for.alit7 di le**e.: :C-e si faccia arro(entare )n ferro: disse il .edico, :.a in (erit7, 6)esta 1 )na preca)8ione in)tile.: D)est ordine di arro(entare )n ferro fece fre.ere ;ant1s. " intesero dei passi frettolosi, il ci*olio della porta, l andare e (enire interno, e dopo poc-i istanti )n carceriere rientr3 dicendo> :Ecco )n braciere con )n ferro.: "i rinno(3 il silen8io per )n .o.ento, poi s intese il fri88io delle carni c-e br)cia(ano e il c)i odore na)seabondo penetr3 perfino dietro il nascondi*lio di ;ant1s c-e lo sent2 con orrore. ! 6)est odore di carne carboni88ata, il s)dore scat)r2 dalla fronte del *io(ane c-e per )n istante credette di s(enire. :Voi (edete: disse il .edico, :c-e 1 (era.ente .orto. D)esta br)ciat)ra al tallone 1 decisi(a, il po(ero pa88o 1 *)arito dalla s)a follia e liberato dalla s)a pri*ionia.: :0on si c-ia.a(a +aria<: do.and3 )no de*li )fficiali c-e acco.pa*na(ano il #o(ernatore. :"2: rispose 6)esti, :e pretende(a c-e 6)esto fosse )n no.e antico. Per3 era .olto dotto e .olto ra*ione(ole

s) t)tti i p)nti c-e non a(e(ano rela8ione con il s)o tesoro, .a s) 6)esto, biso*na con(enire, era intrattabile.: :E l affe8ione c-e noi c-ia.ia.o .ono.ania: disse il .edico. :0on a(ete .ai a()to di c-e la.entar(i di l)i<: do.and3 il #o(ernatore a 6)el carceriere incaricato di portar*li il n)tri.ento. :Mai, si*nor #o(ernatore: rispose il carceriere, :.ai, assol)ta.ente. ! (olte an8i .i di(erti(a .olto raccontando.i delle storie, e )n *iorno c-e .ia .o*lie era .alata .i scrisse )na ricetta c-e la *)ar2.: :!-, a-: fece il .edico, :i*nora(o di a(er a c-e fare con )n colle*a. "pero, si*nor #o(ernatore: a**i)nse ridendo, :c-e ri*)ardo a 6)esto, lo tratterete con considera8ione.: :"2, s2, state tran6)illo, sar7 decente.ente sepolto nel sacco pi@ n)o(o c-e si potr7 tro(are> siete contento<: :;obbia.o ade.piere a 6)est )lti.a for.alit7 alla (ostra presen8a, si*nor #o(ernatore<: do.and3 )n carceriere. :"en8a d)bbio, .a sbri*ate(i4 non posso restare in 6)esta stan8a t)tta la *iornata.: "i fece intendere )n n)o(o andare e (enire> )n istante dopo il r).ore di )na tela *i)nse alle orecc-ie di ;ant1s> il letto s inc)r(3 s)lle tra(erse, )n passo co.e di c-i porta )n peso *ra(it3 s)lla pietra sotto c)i sta(a ;ant1s, 6)indi il letto torn3 a pie*arsi sotto il peso. :! 6)esta sera: disse il #o(ernatore. :La .essa (i sar7<: do.and3 )n )fficiale. :I.possibile: disse il #o(ernatore. :Il cappellano del Castello (enne ieri a c-ieder.i )n per.esso di otto *iorni per fare )n piccolo (ia**io a /-iers. #li -o *arantiti i .ie i pri*ionieri d)rante l assen8a4 il po(ero +aria non do(e(a a(er tanta fretta se (ole(a il s)o re6)ie..: Intanto si co.pi(a l opera8ione per la sepolt)ra. :! 6)esta sera: disse il #o(ernatore, 6)ando f) finita. :! c-e ora<: do.and3 il carceriere. :+ra le dieci e le )ndici.: :"i de(e (e*liare il .orto<: :E perc-5< "i c-i)da la cella, co.e se fosse (i(o, e nient altro.: !llora i passi si allontanarono, le (oci *radata.ente cessarono, si fece sentire il ci*olio dei cardini della porta c-e si c-i)de(a e lo stridere della serrat)ra. Un silen8io pi@ tetro di 6)ello della solit)dine, il silen8io della .orte, si sparse dappert)tto, perfino nell ani.a a**-iacciata del *io(ane. !llora solle(3 lenta.ente la pietra s)lla s)a testa, e *ett3 )no s*)ardo in(esti*atore nella stan8a> la stan8a era ()ota. ;ant1s )sc2 dal s)o nascondi*lio. Capitolo $E. IL CIMI/ERO ;EL C!"/ELLO ; I+. ")l letto, steso in t)tta la s)a l)n*-e88a e debol.ente risc-iarato da )n *iorno nebbioso c-e penetra(a attra(erso la finestra, si (ede(a )n sacco di tela *rossissi.a sotto le c)i lar*-e pie*-e si distin*)e(a conf)sa.ente )na for.a l)n*a e irri*idita> 6)esto era l in(olto f)nebre di +aria 6)ell in(olto c-e costa(a cos2 poco al dire de*li stessi carcerieri. Cos2 t)tto era finito. Una .ateriale separa8ione esiste(a di *i7 fra ;ant1s e il (ecc-io a.ico> e*li non pote(a

(edere pi@ i s)oi occ-i ri.asti aperti per *)ardare al di l7 della .orte4 non pote(a pi@ strin*ere 6)ella .ano ind)striosa c-e a(e(a solle(ato il (elo c-e copri(a tante cose nascoste. +aria, l )tile, il b)on co.pa*no al 6)ale si era )nito con tanto interesse, non esiste(a pi@ c-e nella s)a .e.oria? !llora si sedette ai piedi di 6)el letto terribile e s i..erse in )na c)pa ed a.ara .elanconia. "olo, era ri.asto solo? Era ricad)to nel silen8io, si ritro(a(a in faccia al niente? "olo, non pi@ la (ista, non pi@ la (oce dell )nico essere ).ano c-e ancora lo tene(a attaccato alla terra? 0on era .e*lio .orire, anc-e col risc-io di passare per la l)*)bre porta dei pati.enti< L idea di )n s)icidio, scacciata dal s)o a.ico, allontanata dalla s)a presen8a, ritorna(a allora a dri88arsi co.e )n fantas.a (icino al letto di +aria. :"e potessi .orire: disse, :andrei do(e 1 andato l)i. Ma co.e si fa a .orire< = ben facile: riprese ridendo. :Resto 6)i, .i *etto s)l pri.o c-e entra, lo stran*olo e sar3 *-i*liottinato.: Ma sicco.e accade c-e tanto nei *randi dolori, 6)anto nelle *randi te.peste l abisso si tro(a fra le d)e so..it7 dei fl)tti, cos2 ;ant1s indietre**i3 all idea di 6)esta .orte infa.ante e precipitosa.ente discese da 6)esta dispera8ione ad )na sete ardente di (ita e di libert7. :Morire? O-, no?: escla.3. :0on (ale la pena di a(er (iss)to tanto, di a(er tanto sofferto, per .orire cos2. Morire era bene, 6)ando a(e(o preso la risol)8ione l altra (olta, tanti anni fa, .a ora sarebbe (era.ente troppo. 0o, io (o*lio (i(ere, (o*lio lottare fino all )lti.o, (o*lio ricon6)istare 6)ella felicit7 c-e .i f) tolta. Pri.a di .orire, di.entica(o c-e -o i .iei carnefici da p)nire e forse anc-e 6)alc-e a.ico da rico.pensare. Ora sar3 di.enticato 6)i, e non )scir3 dal .io carcere c-e nello stesso .odo di +aria.: ! 6)esta parola Ed.ondo rest3 i..obile, co*li occ-i fissi, co.e col)i c-e (iene colpito da )na repentina idea, da )n idea c-e spa(enta. ; )n tratto si al83, port3 la .ano alla fronte co.e a(esse le (erti*ini, fece d)e o tre *iri intorno alla stan8a, e torn3 a fer.arsi da(anti al letto. :O-, o-, c-i . in(ia 6)esto pensiero< "ei t), o .io ;io< Poic-5 i soli .orti escono libera.ente da 6)i, prendia.o il posto dei .orti.: E sen8a aspettare il te.po di pentirsi di 6)esta decisione, sen8a pensarci oltre per ti.ore di distr)**ere 6)esta disperata risol)8ione, si c-in3 sopra il .acabro sacco, l apr2 col coltello fatto da +aria, le(3 il cada(ere dal sacco, lo trascin3 nella propria cella, lo depose s)l s)o letto, *li pose in capo 6)el pe88o di tela di c)i )sa(a coprirsi, baci3 )n )lti.a (olta 6)ella fronte a**-iacciata, pro(3 n)o(a.ente a c-i)dere 6)e*li occ-i ribelli c-e contin)a(ano a ri.anere aperti, (olt3 la testa dalla parte del .)ro, affinc-5 il carceriere, portando il cibo della sera, potesse credere c-e dor.isse, cosa c-e non di rado accade(a, rientr3 nel sotterraneo, tir3 a s5 il letto contro la .)ra*lia, *i)nse nell altra stan8a, prese dal nascondi*lio l a*o e il filo, si le(3 i s)oi cenci affinc-5 sotto la tela sentissero le carni n)de, si adatt3 dentro al sacco, si pose nella stessa sit)a8ione in c)i era il cada(ere, e ric-i)se il sacco con )na c)cit)ra per di dentro. "i sarebbe pot)to sentire il battito del s)o c)ore, se per dis*ra8ia in 6)el .o.ento fosse entrato 6)alc)no.

;ant1s a(rebbe pot)to aspettare la (isita della sera, .a e*li te.e(a c-e il #o(ernatore a(esse pot)to ca.biare decisione, e c-e a(essero trasportato il cada(ere 6)alc-e te.po pri.a. !llora la s)a )lti.a speran8a si sarebbe perd)ta. Il s)o piano era stabilito, ecco ci3 c-e e*li conta(a di fare> "e d)rante il tra*itto i becc-ini si fossero accorti di portare )n (i(o in(ece di )n .orto. ;ant1s non a(rebbe lasciato loro il te.po di (erificarlo> con )n (i*oroso colpo di coltello a(rebbe aperto il sacco, approfittando del loro terrore, e sarebbe f)**ito. "e a(essero (ol)to fer.arlo si sarebbe batt)to col coltello. "e lo a(essero condotto al ci.itero e depositato in )na fossa, si sarebbe lasciato coprire di terra4 6)indi essendo notte, appena i becc-ini a(essero (oltato le spalle, si sarebbe aperto )n passa**io attra(erso la terra .olle e sarebbe f)**ito. E*li spera(a c-e il peso della terra non sarebbe stato tanto *rande da non poterlo solle(are. "e poi s in*anna(a, se al contrario il peso della terra fosse stato cos2 forte da .orirne soffocato, tanto .e*lio> t)tto sarebbe finito? ;ant1s non a(e(a .an*iato dal *iorno innan8i. Ma nella .attinata non a(e(a pensato alla fa.e, e non (i pensa(a nepp)re allora. La s)a posi8ione era troppo precaria per lasciar*li l a*io di fer.are il s)o pensiero s) altre idee. Il pri.o pericolo c-e corre(a ;ant1s, era c-e il carceriere, portando il (itto delle sette, si fosse accorto della sostit)8ione. +ort)nata.ente, pi@ di (enti (olte, tanto per .isantropia c-e per stanc-e88a, ;ant1s a(e(a rice()to il carceriere addor.entato e in 6)esti casi, d ordinario, 6)est )o.o depone(a il pane e la .inestra s)lla ta(ola e parti(a sen8a dir parola. Ma 6)esta (olta il carceriere pote(a dero*are dalle s)e abit)dini di .)tis.o, interro*are ;ant1s, e (edendo c-e non *li risponde(a, a((icinarsi al letto e scoprir t)tto. !llorc-5 si a((icinarono le sette, co.inciarono le (ere an*osce di ;ant1s. "i sfor8a(a di co.pri.ere colla .ano il petto per .oderare i palpiti del c)ore, .entre coll altra si asci)*a(a il s)dore c-e scorre(a l)n*o le te.pie, dei bri(idi a*ita(ano t)tto il corpo, e di tratto in tratto *li strin*e(ano il c)ore, co.e )na .orsa *-iacciata. !llora crede(a di .orire. Le ore passarono sen8a alc)n .o(i.ento nel Castello e ;ant1s si pers)ase c-e a(e(a e(itato il pri.o pericolo. Ci3 era di b)on a)*)rio. +inal.ente, (erso l ora stabilita dal #o(ernatore, co.inciarono a sentirsi dei passi s) per la scala. Ed.ondo cap2 c-e era *i)nto il .o .ento. "i ar.3 di t)tto il s)o cora**io, trattenne il respiro, e sarebbe stato piena.ente contento se a(esse pot)to trattenere )*)al.ente le p)lsa8ioni delle arterie. Ud2 )n r).ore alla porta, il passo era doppio. ;ant1s sospett3 c-e fossero i d)e becc-ini c-e (eni(ano a prenderlo. D)esto sospetto si ca.bi3 in certe88a 6)ando intese il r).ore c-e fecero nel deporre il cataletto. La porta s apr2, )na l)ce *i)nse fino a*li occ-i di ;ant1s. !ttra(erso la tela c-e lo copri(a, (ide d)e o.bre c-e si a((icina(ano al letto. Una ter8a resta(a alla porta, tenendo in .ano )n lanternone. I d)e )o.ini c-e si erano accostati al letto afferrarono il sacco alle d)e estre.it7.

:Perbacco, per essere )n (ecc-io .a*ro, 1 ben pesante?: disse 6)ello c-e lo solle(a(a dalla testa. :"i dice c-e o*ni anno le ossa di(entino pi@ pesanti di .e88a libra...: disse l altro, c-e lo prende(a per i piedi. :Fai fatto bene il nodo<: do.and3 il pri.o. :"arebbe da bestia il caricarci di )n peso in)tile: rispose il secondo, :lo far3 6)ando sia.o *i@.: :Fai ra*ione4 andia.o, d)n6)e.: :Perc-5 6)esto nodo<: si do.and3 ;ant1s. Il preteso .orto f) trasportato dal letto alla bara. Ed.ondo s irri*idi(a per .e*lio rappresentare la parte di def)nto. +) posto s)l cataletto, e l esi*)o corteo, risc-iarato dall )o.o c-e porta(a il lanternone, e c-e ca..ina(a a(anti, .ont3 la scala. ; )n tratto a((erti l aria fresca ed aperta della notte. ;ant1s riconobbe il .aestrale. D)esta sensa8ione cos2 istantanea f) per l)i di deli8ia ad )n te.po e d an*oscia. I portatori fecero )na (entina di passi, poi si fer.arono e deposero al s)olo la bara. Uno dei portatori si allontan3, e ;ant1s intese *li sti(ali s)lle pietre. :;o(e sono adesso<: si c-iese ;ant1s. :"ai c-e non 1 le**ero affatto<: disse 6)ello c-e era (icino a ;ant1s sedendosi s)ll orlo del cataletto. Il pri.o i.p)lso di ;ant1s f) 6)ello di disfarsi di l)i4 fort)nata.ente si trattenne. :+a..i l).e, ani.ale: disse 6)ello dei portatori c-e si era allontanato, :o non tro(er3 ci3 c-e cerco.: L )o.o col lanternone obbed2, 6)ant)n6)e l in*i)n8ione fosse stata fatta poco con(eniente.ente. :E c-e cosa cerca<: si do.and3 n)o(a.ente ;ant1s. :Una pala sen8a d)bbio.: Un escla.a8ione di soddisfa8ione indic3 c-e il becc-ino a(e(a tro(ato ci3 c-e cerca(a. :+inal.ente?: disse l altro. :Ce n 1 (ol)to...: :"2: rispose il pri.o, :.a non a(r7 perd)to niente ad aspettare.: ! 6)este parole si a((icin3 ad Ed.ondo, c-e sent2 deporre (icino a l)i )n corpo pesante e sonoro> nel .edesi.o istante )na corda circond3 s)oi piedi con )na (i(a e dolorosa co.pressione. :Ebbene, 1 fatto il nodo<: do.and3 6)el becc-ino ri.asto inatti(o. :Ed 1 fatto bene: disse l altro, :ne *arantisco.: :In 6)esto caso, a(anti.: E solle(ato il cataletto, si ri.isero in ca..ino. +ecero )na cin6)antina di passi circa, poi si fer.arono per aprire )na porta, 6)indi ripresero il .oto> il r).ore delle onde c-e s infran*e(ano contro la roccia s)lla 6)ale era fabbricato il Castello *i)n*e(a se.pre pi@ distinta.ente all orecc-io di ;ant1s a .is)ra c-e a(an8a(ano. :Catti(o te.po?: disse )no dei becc-ini, :0on 1 )na bella cosa tro(arsi in .are con 6)esta nottata.: :"2: disse l altro, :il sapiente corre *ran pericolo di ba*narsi.: Ed entra.bi scoppiarono in )na risata. ;ant1s non co.prese bene la for8a dello sc-er8o, ciononostante *li si dri88arono i capelli s)lla testa. :Va bene, eccoci arri(ati...: riprese il pri.o. :Pi@ a(anti, pi@ a(anti: disse l altro, :t) sai bene c-e l )lti.o ri.ase infranto sopra )no sco*lio, e c-e il #o(ernatore ci disse l indo.ani c-e non era(a.o b)oni a niente.: +)rono fatti ancora cin6)e o sei passi se.pre salendo, 6)indi ;ant1s sent2 c-e (eni(a preso per la testa e per i piedi, e c-e t)tto il s)o corpo (eni(a fatto dondolare. :Uno: dissero i becc-ini, :d)e, e tre?...:

E nello stesso te.po si sent2 slanciato in )n enor.e ()oto, tra(ersando lo spa8io co.e )n )ccello ferito, e cadendo, se.pre con )no spa(ento c-e *li a**-iaccia(a il c)ore. D)ant)n6)e tirato in basso da 6)alc-e cosa di pesante c-e precipita(a ancora pi@ il s)o rapido (olo, *li se.br3 c-e 6)esta cad)ta d)rasse )n secolo. +inal.ente con )n tonfo spa(entoso, entr3 co.e )n dardo in )n ac6)a *elida, c-e *li fece *ettare )n *rido, soffocato nel .edesi.o istante dell i..ersione. ;ant1s era stato lanciato in .are e (eni(a affondato da )na *rossa pietra attaccata ai piedi. Il .are 1 il ci.itero del Castello d If. Capitolo $1. L I"OL! ;I /IBOULE0. ;ant1s, stordito, 6)asi soffocato, ebbe la presen8a di spirito di trattenere il respiro, e sicco.e a(e(a la .ano dritta ar.ata di coltello, pronta a 6)al)n6)e e(ento, co.e si disse, cos2 s(entr3 rapida.ente il sacco, ca(3 il braccio, 6)indi la testa. Ma allora, .al*rado t)tti *li sfor8i per solle(are la pietra, contin)3 a sentirsi tirare in basso, si c)r(3, cerc3 la corda c-e le*a(a le s)e *a.be, e con )no sfor8o s)pre.o la tronc3 precisa.ente nell istante c-e sta(a per soffocare. !llora, dando )n (i*oroso colpo di piede, ri.ont3 libero alla s)perficie dell ac6)a, .entre la pietra trascina(a nel pi@ profondo del .are 6)el *rossolano tess)to c-e per poco non era di(en)to il s)o s)dario sepolcrale. ;ant1s non prese c-e il te.po per respirare, e s i..erse )na seconda (olta, perc-5 la pri.a preca)8ione c-e do(e(a prendere, era 6)ella di e(itare l atten8ione delle *)ardie. D)ando rico.par(e )na seconda (olta, era *i7 lontano )na cin6)antina di passi dal l)o*o della s)a cad)ta> (ide al di sopra della s)a testa )n cielo nero e te.pestoso alla s)perficie del 6)ale il (ento face(a scorrere rapida.ente le n)(ole, scoprendo ad inter(alli 6)alc-e piccolo p)nto a88)rro, ill).inato da )na stella. ;a(anti a l)i si presenta(a la tetra e .)**ente pian)ra delle onde c-e co.incia(ano ad acca(allarsi co.e se*no di (icina te.pesta, .entre dietro, pi@ nero del .are, pi@ nero del cielo, si innal8a(a co.e )n fantas.a .inaccioso, il *i*ante di *ranito di c)i la tetra p)nta se.bra(a )n braccio steso per riafferrare la s)a preda. ")llo sco*lio pi@ alto (ide )n lanternone c-e risc-iara(a d)e o.bre. #li se.bra(a c-e 6)este d)e o.bre fossero c-inate s)l .are con in6)iet)dine, Infatti, 6)esti d)e strani becc-ini do(e(ano a(ere inteso il *rido c-e a(e(a e.esso nel tra(ersare lo spa8io. ;ant1s si i..erse di n)o(o e fece )n l)n*o tra*itto sott ac6)a. D)esta .ano(ra *li era fa.iliare, e nel .are del +aro *li attira(a d ordinario .olti a..iratori, c-e lo a(e(ano so(ente procla.ato il pi@ abile n)otatore di Marsi*lia. !llorc-5 ritorn3 alla s)perficie, il lanternone era sco.parso. Occorre(a ori88ontarsi. +ra le isole c-e circondano il Castello d If, le pi@ (icine sono Ratonnea) e Po.1*)e4 .a Ratonnea) e Po.1*)e sono abitate, co.e p)re la piccola isola di ;a).e. L isola pi@ sic)ra era d)n6)e 6)ella di /ibo)len o

6)ella di Le.aire. Le isole di /ibo)len e di Le.aire sono distanti )na le*a dal Castello d If. 0on per 6)esto ;ant1s si astenne dal (oler ra**i)n*ere )na di 6)este d)e. Ma co.e ritro(are 6)este isole in .e88o ad )na notte c-e s i.br)ni(a se.pre pi@ intorno a l)i< In 6)el .o.ento (ide brillare co.e )na stella il faro di Planier. ;iri*endosi in linea retta a 6)esto faro lascia(a l isola di /ibo)len )n poco a sinistra4 tenendosi d)n6)e (erso 6)ella parte do(e(a incontrare ca..in facendo 6)est isola. Ma, lo abbia.o detto, (i era )na le*a al.eno dal Castello d If all isola. +aria, nella s)a pri*ione, a(e(a spesse (olte ripet)to al *io(ane, (edendolo afflitto ed o8ioso> :;ant1s, non (i lasciate andare a 6)esta .olle88a, anne*-erete se tenterete di f)**ire e le (ostre for8e non saranno state esercitate...:. "otto l onda pesante ed a.ara, 6)este parole erano (en)te a ris)onare alle orecc-ie di ;ant1s4 si era affrettato allora a ri.ontare e a fendere le onde per (edere se effetti(a.ente a(e(a perd)to le for8e. "i accorse con *ioia c-e la s)a obbli*ata ina8ione n)lla a(e(a tolto al s)o (i*ore e alla s)a a*ilit7, e si con(inse c-e era ancor padrone di 6)ell ele.ento di c)i si era fatto *ioco fin dall infan8ia. ; altronde, la pa)ra, 6)esta rapida persec)trice, raddoppia(a il (i*ore di ;ant1s. E*li ascolta(a, sospeso s)lla ci.a dei fl)tti, se 6)alc-e r).ore *i)n*e(a al s)o orecc-io. O*ni (olta c-e s innal8a(a s)ll apice di )n onda, il s)o rapido s*)ardo percorre(a il (isibile ori88onte e tenta(a di fendere la spessa osc)rit7. O*ni onda pi@ alta delle altre *li pare(a )na barca c-e lo perse*)itasse4 e allora raddoppia(a i s)oi sfor8i, c-e lo allontana(ano, 1 (ero, .a do(e(ano ben presto esten)are le s)e for8e. Ciononostante n)ota(a, e *i7 il terribile castello si perde(a nel (apore nott)rno. 0on lo distin*)e(a pi@, .a lo senti(a se.pre. Pass3 )n ora nella 6)ale ;ant1s, esaltato dal senti.ento di libert7 c-e padrone**ia(a t)tta la s)a persona, contin)3 a fendere i fl)tti nella dire8ione stabilita. :Vedia.o: dice(a tra s5, :1 )n ora c-e n)oto4 .a sicco.e il (ento 1 contrario, -o do()to perdere rapidit7. +rattanto, a .eno c-e non abbia sba*liato dire8ione non de(o esser .olto lontano da /ibo)len. Ma se .i fossi sba*liato<: Un fre.ito pass3 per t)tto il corpo del n)otatore. /ent3 di fare )n poco il .orto, per riposarsi, .a il .are a).enta(a la s)a for8a, e co.prese ben presto c-e 6)esto sollie(o, s)l 6)ale a(e(a calcolato, di(eni(a i.possibile. :Ebbene: disse, :n)oter3 sino alla fine, sino a c-e le .ie braccia si stanc-ino, sino a c-e le .ie *a.be si irri*idiscano, sino a c-e i cra.pi in(estano t)tto il .io corpo, e poi andr3 a fondo?: "i ri.ise a n)otare colla for8a e l i.p)lso del disperato. ; )n tratto *li se.br3 c-e il cielo, *i7 tetro, si osc)rasse ancor di pi@, c-e )na n)be fitta, pesante, co.patta, si abbassasse (erso di l)i4 nel .edesi.o istante sent2 )n forte dolore al *inocc-io. L i..a*ina8ione, colla s)a incalcolabile pronte88a, *li disse c-e 6)ello era l )rto di )na pallottola e

i..ediata.ente a(rebbe sentito l esplosione del colpo di f)cile, .a l esplosione non rintron3. ;ant1s all)n*o la .ano, e sent2 resisten8a. Ritir3 l altra *a.ba, e tocc3 terra. Vide allora c-e cos era l o**etto cred)to )na n)be. ! (enti passi da l)i s innal8a(a )n a..asso di sco*li a for.a bi88arra, c-e si sarebbero presi per fia..e pietrificate all istante della loro pi@ ardente co.b)stione. Era l isola di /ibo)len. ;ant1s si rial83, fece 6)alc-e passo in a(anti, e si stese, rin*ra8iando ;io, sopra 6)elle p)nte di *ranito c-e *li se.brarono pi@ .orbide del pi@ soffice letto. D)indi, ad onta del (ento, ad onta della te.pesta, ad onta della pio**ia c-e co.incia(a a cadere, stanco e affaticato co.e era , s addor.ent3 di 6)el deli8ioso sonno dell )o.o in c)i l ani.a (e*lia nella coscien8a di )na *ioia inattesa. ;i l2 ad )n ora, Ed.ondo si s(e*li3 all i..enso fra*ore di )n t)ono4 la te.pesta si era scatenata nello spa8io e batte(a l aere col s)o (olo r).ore**iante. ;i tratto in tratto, )n la.po discende(a dal cielo co.e )n serpente di f)oco, e ill).ina(a i fl)tti e le onde, c-e si acca(alla(ano co.e i (ortici di )n i..enso caos. ;ant1s, coll occ-io esperto del .arinaio, non si era in*annato> a(e(a approdato alla pri.a delle d)e isole, c-e effetti(a.ente era 6)ella di /ibo)len4 la sape(a n)da, scoperta e sen8a il pi@ piccolo asilo. Ma 6)ando la te.pesta sarebbe cessata, e*li si sarebbe ri.esso in .are per ra**i)n*ere n)otando l isola di Le.aire, )*)al.ente arida, .a pi@ lar*a e di conse*)en8a pi@ ospitale. Una roccia al6)anto spor*ente offr2 )n .o.entaneo asilo a ;ant1s e*li (i si rif)*i3, e 6)asi nel .edesi.o istante la te.pesta scoppi3 in t)tto il s)o f)rore. Ed.ondo senti(a tre.are la roccia sotto la 6)ale si era .esso al coperto, e i fl)tti, infran*endosi contro la base della *i*antesca pira.ide, arri(a(ano a spr)88arlo. Per 6)anto fosse al sic)ro, in .e88o a 6)el profondo fracasso, ed a 6)ei fol*oranti ba*liori, era preso da )na specie di (erti*ine. #li se.bra(a c-e l isola tre.asse sotto di l)i e da )n .o.ento all altro andasse, co.e )no straordinario (ascello all ancora, a spe88are il fondo o ad essere in*-iottito nella i..ensa (ora*ine. "i ricord3 allora c-e non a(e(a .an*iato da (enti6)att ore, e a(e(a fa.e e sete. "tese le .ani e la testa, e be((e l ac6)a della te.pesta c-e cola(a a ri(oli dallo sco*lio. D)ando si rial83, )n baleno c-e se.bra(a s6)arciasse il cielo fino al trono abba*liante di ;io, ill).in3 lo spa8io. !lla l)ce del la.po, ;ant1s, fra l isola di Le.aire e il capo Croisselle, a )n 6)arto di le*a, (ide, co.e )no spettro, sci(olare dall alto di )n fl)tto al fondo di )n abisso )na barca pesc-ereccia trasportata ad )n te.po dall )ra*ano e dall onda. ;opo )n il fantas.a rico.par(e s)lla ci.a di )n altro fl)tto a((icinandosi con )na celerit7 spa(ente(ole. ;ant1s (olle *ridare, cerc3 6)alc-e straccio di tela da a*itare nell aria per far capire c-e sta(ano per perdersi4 .a lo (ede(ano da se stessi. !l c-iarore di )n altro la.po il *io(ane (ide 6)attro )o.ini a**rappati all albero ed alle f)ni4 )n 6)into si tene(a attaccato al .an)brio del ti.one *i7 rotto.

D)esti )o.ini lo (idero anc- essi poic-5 *rida disperate, e trasportate dalla fisc-iante b)fera *i)nsero al s)o orecc-io. !l di sopra dell albero, troncato co.e )n ra.oscello, si a*ita(ano, a colpi ripet)ti e fre6)enti, *li a(an8i di )na (ela in pe88i. !d )n tratto le f)ni c-e ancora la trattene(ano, si r)ppero e dispar(e, trasportata sotto la c)pa profondit7 del cielo al .odo di 6)ei *randi )ccelli bianc-i sotto le nere n)bi. 0ello stesso te.po )no scroscio orribile, e le *rida di a*onia *i)nsero fino a ;ant1s. !**rappato co.e )na sfin*e al s)o sco*lio di do(e *)arda(a l abisso, )n n)o(o la.po *li .ostr3 il piccolo basti.ento in pe88i, e, fra *li a(an8i, delle teste col (iso disperato, delle braccia stese (erso il cielo. D)indi t)tto ritorn3 nella notte. Il terribile spettacolo d)r3 6)anto )n la.po. ;ant1s si precipit3 s)l pendio sdr)cciole(ole delle rocce col pericolo di rotolare e*li stesso in .are. #)ard3, ascolt3 .a non intese n5 (ide pi@ niente. 0on pi@ *rida, non pi@ sfor8i ).ani, la sola te.pesta, 6)esto *rande spettacolo della nat)ra, contin)a(a a r)**ire coi (enti, a sp).e**iare coi fl)tti. Un poco per (olta il (ento si ac6)iet3, il cielo (oltol3 (erso occidente dei *rossi n)(oloni *ri*i, e, per cos2 dire, staccati dall )ra*ano4 il cielo rico.par(e con le stelle pi@ brillanti c-e .ai4 ben presto (erso l est, )na l)n*a striscia rossastra dise*n3 s)ll ori88onte delle ond)la8ioni di )n a88)rro nero, le onde si co..ossero, )na s)b2ta l)ce corse s)lle loro ci.e, e can*i3 le loro (ette sp).e**ianti in criniere dorate. Era il *iorno. ;ant1s rest3 i..obile e .)to da(anti a cos2 *rande spettacolo, co.e se fosse la pri.a (olta c-e lo (ede(a4 lo a(e(a di.enticato nel l)n*o te.po trascorso nel Castello d If. "i ri(olse alla forte88a, interro*ando con )n l)n*o s*)ardo la terra ed il .are. Il tetro fabbricato )sci(a dal seno delle onde con 6)ella i.ponente .aest7 propria delle cose i..obili c-e se.brano co.andare e sor(e*liare. Pote(ano essere le cin6)e del .attino4 il .are contin)a(a a cal.arsi. :+ra d)e o tre ore: riflette(a Ed.ondo, :il carceriere rientrer7 nella .ia ca.era, .i cerc-er7 in(ano, dar7 l allar.e, allora scopriranno il foro ed il passa**io sotterraneo4 (erranno interro*ati 6)elli c-e .i b)ttarono in .are e c-e de(ono a(er inteso il *rido c-e *ettai. ")bito dopo t)tte le barc-e rie.pite di soldati ar.ati, correranno dietro il dis*ra8iato f)**iti(o c-e sapranno bene non poter essere lontano, il cannone a((ertir7 t)tta la costa c-e 1 proibito dare asilo ad )n )o.o errante, n)do, affa.ato. Le spie e *li sbirri di Marsi*lia saranno a((ertiti e percorreranno la costa, .entre il *o(ernatore del Castello d If far7 percorrere il .are. !llora perse*)itato nell ac6)a, circondato s)lla terra, c-e accadr7 di .e< Fo fa.e, -o freddo, e -o perfino abbandonato il coltello sal(atore d i.paccio per n)otare. "ono all arbitrio del pri.o paesano c-e (orr7 *)ada*nare )na so..a per conse*nar.i4 non -o pi@ n5 for8a, n5 idee, n5 (olont7. O-, .io ;io, (oi sapete se -o sofferto, e (oi potete far pi@ per .e, di 6)ello c-e non -o pot)to fare io stesso?: 0el .o.ento in c)i Ed.ondo, in )na specie di delirio ca*ionato dallo spossa.ento delle for8e, e dal ()oto

del s)o cer(ello, ansiosa.ente ri(olto (erso il Castello d If, pron)ncia(a 6)esta ardente pre*-iera, (ide co.parire s)lla p)nta dell isola di Po.1*)e spie*ando la s)a (ela latina, )n piccolo basti.ento, c-e soltanto l occ-io di )n .arinaio pote(a discernere, )na tartana *eno(ese, s)lla linea ancora .e88o osc)ra del .are. Veni(a dal porto di Marsi*lia e *)ada*na(a il lar*o cacciando innan8i all ac)ta pr)a )na scintillante sc-i).a c-e apri(a )na strada facile ai s)oi rotondi fianc-i. :O-: *rid3 Ed.ondo, :in )na .e88 ora potrei ra**i)n*ere 6)el na(i*lio se non te.essi di essere interro*ato, riconosci)to per )n f)**iti(o e ricondotto a Marsi*lia? C-e fare< c-e dir loro< 6)al fa(ola in(entare da c)i possano ri.anere in*annati< D)ei .arinai sono t)tti contrabbandieri, sono se.ipirati e con la sc)sa di fare cabota**io corse**iano le coste. Preferiranno (ender.i pi)ttosto c-e fare )na sterile e b)ona a8ione. !spettia.o... Ma aspettare 1 cosa i.possibile. Morr3 di fa.e fra 6)alc-e ora la poca for8a c-e .i ri.ane sar7 s(anita4 d altronde l ora della (isita si a((icina... L allar.e non 1 ancora sparso, forse non d)biteranno di niente, posso far.i credere )no dei .arinai di 6)esto piccolo le*no c-e si 1 infranto la scorsa notte4 6)esta fa(ola non .anca di (erosi.i*lian8a, e ness)no torner7 a contraddir.i> sono t)tti anne*ati.: ;icendo 6)este parole, ;ant1s *)ard3 nella dire8ione do(e era na)fra*ato il na(i*lio e rabbri(id2. ")lla cresta di )no sco*lio era ri.asto il berretto fri*io di )no dei na)fra*-i, e (icino a 6)ello fl)tt)a(ano *li a(an8i della carena, frant).i inerti c-e il .are batte(a e ribatte(a contro la base dell isola c-e perc)ote(ano co.e i.ponenti arieti. In )n istante la risol)8ione di ;ant1s f) presa> si ri.ise in .are, n)ot3 (erso il berretto, afferr3 )n pe88o di tra(e, e si diresse per ta*liar la linea c-e do(e(a percorrere il basti.ento. :Ora sono sal(o: .or.or3. D)esta con(in8ione *li rese le for8e. Ben presto s accorse c-e la tartana, a(endo il (ento 6)asi per diritto corre(a di bordo fra il Castello d If e la torre di Planier. ;ant1s te.ette per )n istante c-e in(ece di coste**iare, il piccolo basti.ento non *)ada*nasse il lar*o co.e a(rebbe do()to fare se la s)a destina8ione fosse stata la Corsica o la "arde*na, .a secondo il .odo con c)i .ano(ra(a, il n)otatore riconobbe ben presto c-e il na(i*lio, co.e 1 d )so di c-i fa (ela per l Italia, cerca(a di passare fra l isola di 9aros, e 6)ella di Calaserai*ne. +rattanto il na(i*lio ed il n)otatore si a((icina(ano l )no all altro4 an8i, in )na bordata, il piccolo basti.ento (enne ad )n 6)arto di le*a circa (erso ;ant1s. E*li si solle(3 ancora s)lle onde a*itando il s)o berretto in se*no di dis*ra8ia, .a ness)no del basti.ento lo (ide, c-e an8i *ir3 di bordo e rico.inci3 )na n)o(a bordata> ;ant1s pens3 di c-ia.are. Ma .is)rando coll occ-io la distan8a, cap2 c-e la s)a (oce non pote(a *i)n*ere al na(i*lio, trasportata e coperta co.e era dalla bre88a del .are e dal r).ore delle onde. !llora si consol3 della preca)8ione di a(er preso 6)el tra(e. Indebolito co.e era, forse non a(rebbe pot)to sostenersi s)l .are fino a ra**i)n*ere la tartana, e a colpo

sic)ro, co.e era possibile, se la tartana passa(a sen8a (ederlo, non a(rebbe pot)to ri*)ada*nare la costa. ;ant1s, 6)ant)n6)e 6)asi certo della dire8ione c-e se*)i(a il basti.ento, lo acco.pa*na(a con lo s*)ardo ansioso fino al .o.ento in c)i *li par(e c-e ritornasse a l)i. !llora a(an83 ad incontrarlo4 .a pri.a c-e si fossero ra**i)nti, il basti.ento ritorn3 a *irar di bordo. ")bito ;ant1s, con )n estre.o sfor8o, si al83 6)asi in piedi s)ll ac6)a, a*itando il berretto e .andando )no di 6)ei *ridi la.entosi c-e e.ettono i .arinai a*li estre.i, e c-e se.brano il la.ento di 6)alc-e *enio .aritti.o. D)esta (olta f) (ed)to e inteso. La tartana interr)ppe la s)a .ano(ra, e (olt3 alla s)a parte4 nel .edesi.o te.po (ide c-e si prepara(a a .ettere )na scial)ppa in .are. Un istante dopo la scial)ppa .ontata da d)e )o.ini, si diri*e(a (erso di l)i battendo il .are a 6)attro re.i. ;ant1s allora lasci3 sf)**ire il tra(e di c)i crede(a non a(er pi@ biso*no e n)ot3 (i*orosa.ente per rispar.iare .et7 ca..ino a coloro c-e (eni(ano a l)i. Il n)otatore per3 a(e(a calcolato for8e c-e non possede(a4 allora co.prese di 6)anta )tilit7 *li sarebbe ancora stato 6)el pe88o di le*no c-e *i7 *alle**ia(a a cento passi da l)i. Le braccia co.inciarono a irri*idirsi, le *a.be a(e(ano perd)to la flessibilit7, i .o(i.enti di(eni(ano for8ati e lenti, il petto anelante. #ett3 )n secondo *rido. I d)e re.atori raddoppiarono d ener*ia e )no di essi *li *rid3 in italiano> :Cora**io?:. La parola *li *i)nse al .o.ento in c)i )n onda, c-e non a(e(a a()to la for8a di sor.ontare, passa(a sopra la s)a testa e lo copri(a di sc-i).a. E*li rico.par(e battendo il .are coi .o(i.enti ine*)ali e disperati di )n )o.o c-e sta per anne*are4 .and3 )n ter8o *rido e si sent2 affondare nel .are, co.e se a(esse a()to ancora ai piedi la pietra .ortale. L ac6)a *li pass3 al disopra della testa e attra(erso di 6)ella (ide il cielo li(ido con delle .acc-ie nere. Uno sfor8o (iolento lo ricond)sse alla s)perficie. #li se.br3 allora di esser preso per i capelli, poi non (ide pi@ cosa alc)na, non intese pi@ niente4 era s(en)to. D)ando riapr2 *li occ-i, ;ant1s si ritro(3 s)l ponte della tartana c-e contin)a(a il s)o ca..ino. Il s)o pri.o s*)ardo f) per (edere 6)ale dire8ione tene(a> contin)a(a ad allontanarsi dal Castello d If. ;ant1s era tal.ente spossato, c-e f) preso per )n sospiro di dolore l escla.a8ione di *ioia c-e fece. Co.e si disse, era steso s)l ponte> )n .arinaio *li sfre*a(a le .e.bra con )na coperta di lana, )n altro, c-e riconobbe per 6)ello c-e *li a(e(a fatto cora**io, *li introd)ce(a in bocca il becco di )na 8)cca .arina c-e face(a le (eci di fiasco4 )n ter8o, (ecc-io .arinaio, ad )n te.po pilota e padrone, lo *)arda(a col senti.ento di piet7 e*oista c-e pro(ano *enerale *li )o.ini per )na dis*ra8ia c-e essi -anno sf)**ita, e c-e p)3 all indo.ani colpirli di n)o(o. D)alc-e *occia di r-). della 8)cca riani.3 il c)ore indebolito del *io(ane, .entre le fri8ioni c-e il .arinaio prostrato contin)a(a a fare con la lana, rida(ano elasticit7 alle s)e .e.bra. :C-i siete<: do.and3 in catti(o francese il padrone. :"ono: rispose ;ant1s in pessi.o italiano, :)n .arinaio .altese.

Veni(a.o da "irac)sa caric-i di (ino e di tele. La te.pesta di 6)esta notte ci -a sorpresi al capo Mor*io), e sia.o andati ad infran*erci contro le rocce c-e (edete la**i@.: :;a do(e (enite<: :;a 6)elle rocce, do(e -o a()to la fort)na di a**rappar.i, .entre il nostro po(ero capitano (i batte(a la testa. /re altri co.pa*ni si sono anne*ati. Credo di essere il solo ri.asto (i(o. Fo scoperto il (ostro na(i*lio e te.endo di do(ere aspettare l)n*a.ente s) 6)ell isola deserta, .i sono a88ardato sopra )n fra..ento del nostro basti.ento per tentare di ra**i)n*er(i. #ra8ie: contin)3 ;ant1s , :(oi .i a(ete sal(ato la (ita. Ero perd)to 6)ando )no dei (ostri .arinai .i -a afferrato per i capelli.: :"ono io: disse )n .arinaio dalla fi*)ra franca ed aperta, ed )n (iso con l)n*-e basette nere, :ed era te.po, perc-5 cala(ate a fondo.: :"2: disse ;a nt1s stendendo*li la .ano, :si, a.ico .io, (i rin*ra8io )na seconda (olta.: :In fede .ia: disse il .arinaio, :-o 6)asi esitato... Con 6)ella barba l)n*a sei pollici, e 6)ei capelli l)n*-i )n piede, a(e(ate pi)ttosto l aspetto d )n bri*ante c-e d )n *alant)o.o.: ;ant1s si ricord3 effetti(a.ente c-e dal .o.ento c-e era entrato nel Castello d If non a(e(a pi@ ta*liato i capelli, e non a(e(a fatto pi@ la barba. :"2: disse, :1 )n (oto fatto alla Madonna di Piedi*rotta, in )n .o.ento di pericolo> stare dieci anni sen8a ta*liar.i n5 barba, n5 capelli. O**i si co.pie l espia8ione del .io (oto, e poco 1 .ancato c-e non anne*assi.: :Ma ora c-e fare.o di (oi<: do.and3 il padrone. :!-i.1: rispose ;ant1s, :ci3 c-e (orrete. La fel)ca si 1 perd)ta il capitano 1 .orto. Co.e (edete, sono sf)**ito alla .edesi.a sorte, fort)nata.ente sono abbastan8a b)on .arinaio. Lasciate.i nel pri.o posto in c)i prenderete terra, e ritro(er3 i.pie*o sopra 6)alc-e basti.ento .ercantile.: :Conoscete il Mediterraneo<: :Vi na(i*o fino dalla .ia infan8ia.: :"apete do(e sono i b)oni ancora**i<: :Vi sono poc-i porti, anc-e dei pi@ difficili, nei 6)ali io non possa entrare e )scire ad occ-i bendati.: :Ebbene dite d)n6)e, padrone: do.and3 il .arinaio c-e a(e(a sal(ato ;ant1s, :se il co.pa*no dice il (ero, cosa i.pedisce c-e resti con noi<: :"2 se dice il (ero: rispose il padrone con aria incred)la, :.a nello stato in c)i si tro(a 6)esto po(ero dia(olo si pro.ette .olto, e si .antiene poco.: :Manterr3 pi@ di 6)ello c-e (i -o pro.esso: disse ;ant1s. :O- o-?: fece il padrone ridendo. :Vedre.o.: :D)ando (orrete: riprese ;ant1s al8andosi. :;o(e andate<: :! Li(orno.: :!llora, in(ece di correre delle bordate c-e (i fanno perdere )n pre8ioso, perc-5 non serrate se.plice.ente il (ento da presso<: :Perc-5 andre..o a dar dritto s)ll isola di Rion.: :Vi passerete a pi@ di (enti braccia di distan8a.: :Prendete d)n6)e il ti.one: disse il padrone, :e noi *i)dic-ere.o della (ostra .aestria.: Il *io(ane si .ise al ti.one, si assic)r3, con )na le**era pressione, c-e il basti.ento fosse obbediente, e (edendo c-e, sen8a essere di pri.a fine88a, non si rifi)ta(a, *rid3> :!lle braccia e alle boline.:

I 6)attro .arinai c-e for.a(ano l e6)ipa**io corsero al loro posto, .entre il padrone li *)arda(a fare. :/irate: contin)3 ;ant1s. I .arinai obbedirono con .olta precisione. :Ora annodate bene.: D)est ordine f) ese*)ito co.e i d)e pri.i, e il piccolo basti.ento, in(ece di contin)are a correre delle bordate, co.inci3 a diri*ersi (erso l isola di Rion, presso la 6)ale pass3 co.e a(e(a predetto ;ant1s lasciandola a diritta per )na (entina di braccia. :Bra(o?: disse il padrone. :Bra(o?: ripeterono i .arinai. E t)tti *)ardarono .era(i*liati 6)est )o.o il c)i s*)ardo a(e(a ripreso )n intelli*en8a, e il corpo )n (i*ore, c-e erano ben lontani dal s)pporre in l)i. :Vedete: disse ;ant1s lasciando il ti.one, :c-e io potr3 esser(i di 6)alc-e )tilit7, al.eno d)rante la tra(ersata. "e *i)nti a Li(orno non .i (orrete pi@, ebbene, .i lascerete, e ai pri.i .esi di soldo (i ri.borser3 il n)tri.ento e *li abiti c-e (orrete prestar.i.: :"ta bene, sta bene: disse il padrone, :potre.o acco.odarci se sarete ra*ione(ole.: :Un )o.o (ale )n altr )o.o: disse ;ant1s, :ci3 c-e date ai co.pa*ni lo darete anc-e a .e, e t)tto 1 a posto.: :0on 1 *i)sto: disse il .arinaio c-e a(e(a sal(ato ;ant1s, :perc-5 (oi ne sapete pi@ di noi.: :Ci3 non ri*)arda te, 9acopo: disse il padrone, :ciasc)no 1 libero d i.pe*narsi per 6)ella so..a c-e pi@ *li con(iene.: :#i)sto: disse 9acopo, :non face(o c-e )na se.plice osser(a8ione.: :+arai .e*lio ancora a prestare a 6)esto bra(o *io(ane )n paio di pantaloni e )na *iacc-etta, se li -ai in pi@.: :0o: disse 9acopo, :.a -o )n paio di pantaloni ed )na ca.icia.: :E 6)anto .i abbiso*na: disse ;ant1s, :*ra8ie a.ico .io.: 9acopo si lasci3 sci(olare *i@ dal boccaporto e ri.ont3 )n .o.ento dopo coi d)e capi di (estiario, c-e ;ant1s indoss3 con )na *ioia indicibile. :Vi occorre altro<: c-iese il padrone. :Un to88o di pane ed )n altro sorso di 6)ell eccellente r-). c-e -o assa**iato, essendo *ran te.po c-e non -o preso cibo.: Infatti, erano circa 6)arant ore c-e non a(e(a .an*iato. +) portato a ;ant1s )n pe88o di pane, e 9acopo *li present3 la 8)cca. :/i.one a bassoCbordo: *rid3 il capitano, (ol*endosi (erso il ti.oniere. ;ant1s (olse lo s*)ardo alla stessa parte portandosi la 8)cca alla bocca .a la 8)cca ri.ase a .e88 aria. :Osser(a: do.and3 il padrone, :c-e accade nel Castello d If<: ;i fatto, )na piccola n)be bianca, n)be c-e a(e(a fer.ato l atten8ione di ;ant1s, se.bra(a coronare il ci*lione del bal)ardo a s)d del Castello d If. ;opo )n secondo, il r).ore d )na lontana esplosione (enne ad estin*)ersi a bordo della tartana. I .arinai al8arono la testa *)ardandosi l )n l altro. :E c-e ()ol dire 6)esto<: do.and3 il padrone. :D)esta notte sar7 e(aso 6)alc-e pri*ioniero dal Castello: disse ;ant1s, :ed ora sparano il cannone per dare l allar.e.: Il padrone fiss3 lo s*)ardo s)l *io(ane c-e dicendo 6)este parole si era portata la 8)cca alla bocca4 .a lo (ide

assaporare il li6)ore con tanta cal.a e soddisfa8ione, c-e se p)re ebbe )n 6)alc-e sospetto, 6)esto sospetto non fece c-e attra(ersare il s)o spirito, e s)bito si estinse. :Ecco )n r-). c-e 1 diabolica.ente forte: disse ;ant1s asci)*andosi con la .anica della ca.icia la fronte c-e *ronda(a s)dore. :In o*ni caso: .or.or3 il padrone *)ardandolo, :tanto .e*lio, perc-5 cos2 a(r3 fatto ac6)isto di )n bra( )o.o.: "otto il pretesto di essere stanco, ;ant1s c-iese allora di sedersi al ti.one. Il ti.oniere, ben contento di essere solle(ato dalle s)e f)n8ioni, cons)lt3 coll occ-io il padrone, c-e *li fece se*no colla testa c-e pote(a ri.ettere nelle .ani del s)o n)o(o co.pa*no la barra. ;ant1s pot5 restare co*li occ-i fissa.ente ri(olti dalla parte di Marsi*lia. :O**i 6)anti ne abbia.o del .ese<: do.and3 ;ant1s a 9acopo c-e era (en)to a sedere (icino a l)i dopo a(er perd)to di (ista il Castello d If. :Il $& febbraio: rispose 6)esti. :;i c-e anno<: do.and3 ancora ;ant1s. :Co.e di c-e anno<... Voi do.andate di c-e anno<: :"2: rispose il *io(ane, :(i do.ando di c-e anno.: :!(ete di.enticato in c-e anno sia.o<: :C-e (olete< = stata cos2 *rande la pa)ra di 6)esta notte: disse ridendo ;ant1s, :in c)i poco 1 .ancato c-e non perdessi la (ita, c-e la .ia .e.oria ne 1 ri.asta scon(olta> (i do.ando d)n6)e di 6)ale anno sia.o noi ai $& di febbraio...: :;ell anno 1&$I: disse 9acopo. Erano 1% anni precisi, *iorno dopo *iorno, c-e ;ant1s era stato arrestato. Era entrato nel Castello d If a 1I anni, e ne )sci(a a AA. Un doloroso sorriso pass3 s)lle s)e labbra. "i c-iede(a cosa era a((en)to di Mercedes d)rante 6)esto te.po, in c)i lo a(e(a do()to credere .orto. D)indi )n la.po d ira s accese nei s)oi occ-i pensando a 6)ei tre )o.ini ai 6)ali do(e(a )na l)n*a e penosa carcera8ione, e rinno(3 contro ;an*lars, +ernando e Villefort 6)el *i)ra.ento d i.placabile (endetta c-e a(e(a *i7 pron)nciato nella s)a pri*ione, e 6)esto *i)ra.ento non era pi@ )na (ana .inaccia, poic-5 a 6)ell ora, il pi@ abile (ele**iatore del Mediterraneo non a(rebbe certo pot)to ra**i)n*ere la piccola tartana c-e na(i*a(a a *onfie (ele alla (olta di Li(orno.

Capitolo $$. I CO0/R!BB!0;IERI. ;ant1s non a(e(a passato ancora )n *iorno intero a bordo, c-e *i7 sape(a con c-i a(e(a a c-e fare. "en8a essere stato alla sc)ola del (ecc-io +aria, il de*no padrone della #io(ane !.elia Kil no.e della tartana *eno(eseL sape(a press a poco t)tte le lin*)e c-e si parla(ano intorno a 6)esto *ran la*o, c-ia.ato Mediterraneo, dall arabo fino al pro(en8ale4 perci3 sen8a a(er biso*no d interpreti, persone 6)alc-e (olta noiose, 6)alc-e altra indiscrete, 6)esta conoscen8a delle lin*)e *li offri(a *randi facilita8ioni per conferire, sia con i

basti.enti c-e incontra(a in .are, sia colle piccole barc-e c-e rile(a(a l)n*o le coste, sia final.ente con 6)ella *ente sen8a no.e, sen8a patria, sen8a stato apparente, di c)i c 1 se.pre *ran n).ero s)lle ri(e (icine ai porti di .are, e c-e (i(ono di 6)elle .isteriose e celate risorse, c-e biso*na credere (en*ano dall alto, poic-5 non -anno alc)n .e88o di esisten8a (isibile ad occ-io n)do. " indo(iner7 facil.ente c-e ;ant1s era a bordo di )n basti.ento di contrabbandieri. Per 6)esto il padrone s)lle pri.e a(e(a rice()to a bordo ;ant1s con )na certa diffiden8a. Era .olto conosci)to da t)tti i do*anieri della costa, e sicco.e esiste(a fra l)i e 6)esti si*nori )n perfetto *ioco di f)rberie, cos2 a(e(a per )n .o.ento pensato c-e ;ant1s fosse )n e.issario della *abella, e c-e i.pie*asse 6)est in*e*noso .e88o per scoprire 6)alc)no dei se*reti del .estiere. Ma il .odo brillante con c)i ;ant1s si era tratto d i.p accio nel diri*ere il battello, l a(e(a del t)tto con(into. Poi, 6)ando a(e(a (isto 6)ella n)be bianca c-e onde**ia(a s)l bastione del Castello d If, ed a(e(a )dito la lontana esplosione, ebbe )n istante l idea di a(er rice()to a bordo col)i al 6)ale, co.e per entrata e )scita del re da )na citt7, (iene accordato l onore dello sparo del cannone. Per3 ci3 lo a(rebbe in6)ietato .eno c-e se il n)o(o arri(ato fosse apparten)to alla do*ana4 .a anc-e 6)esta s)pposi8ione si era dissolta co.e la pri.a alla (ista della perfetta tran6)illit7 della s)a recl)ta. Ed.ondo a(e(a d)n6)e il (anta**io di conoscere il s)o padrone, .entre 6)esti non sape(a c-i fosse. ;a c-i)n6)e (enissero le do.ande, dal s)o padrone o dai s)oi co.pa*ni, e*li tenne fer.o, e non fece alc)na ri(ela8ione. ;ando .oltissi.i indi8i s) 0apoli e s) Malta, c-e conosce(a al pari di Marsi*lia, sostenne se.pre con precisione la s)a narra8ione in .odo da fare onore alla s)a .e.oria. I *eno(esi, per 6)anto accorti, si lasciarono *abbare da Ed.ondo, in fa(ore del 6)ale parla(ano la s)a affabilit7, la s)a esperien8a na)tica, e sopratt)tto la s)a sa**ia dissi.)la8ione. +orse anc-e 6)ei *eno(esi erano )*)ali a 6)elle persone di .ondo c-e non sanno .ai altro c-e 6)ello c-e de(ono sapere, e non credono .ai altro c-e 6)ello c-e -anno interesse di credere. +) in 6)esta reciproca fid)cia c-e *i)nsero a Li(orno. Ed.ondo do(e(a tentare )na pri.a pro(a> sapere se si sarebbe riconosci)to dopo 6)attordici anni c-e non (ede(a il proprio (olto. Conser(ata )n idea abbastan8a pre cisa di ci3 c-e era da ra*a88o, (ole(a (edere cosa era di(en)to da )o.o. !(e(a *i7 preso terra pi@ di (enti (olte a Li(orno, e conosce(a )n barbiere nella (ia +erdinanda, entr3 da 6)ello per farsi ta*liare barba e capelli. Il barbiere *)ard3 con .era(i*lia 6)est )o.o dalla barba folta e nera e dai l)n*-i capelli, c-e asso.i*lia(a ad )na delle belle teste del /i8iano. ! 6)ell epoca non era ancora (en)ta la .oda di barba e capelli cos2 l)n*-i4 o**i )n barbiere si .era(i*lierebbe se 6)alc)no dotato di 6)esti (anta**i nat)rali acconsentisse a pri(arsene. Il barbiere li(ornese per3 si .ise all opera sen8a fare osser(a8ioni. !llorc-5 l opera8ione f) co.pi)ta, 6)ando Ed.ondo sent2 il s)o .ento perfetta.ente raso, 6)ando i s)oi

capelli f)rono ridotti alla ordinaria l)n*-e88a, do.and3 )no specc-io e si *)ard3. Co.e si disse, e*li a(e(a allora trentatr5 anni, ed i s)oi 6)attordici anni di pri*ionia a(e(ano apportato, per dir cos2, )n *ran ca.bia.ento .orale nella s)a fisono.ia. ;ant1s era entrato nel Castello d If con 6)el (iso rotondo, ridente, aperto, c-e 1 proprio del *io(ane felice al 6)ale i pri.i anni della (ita sono stati beni*ni e c-e calcola s)ll a((enire co.e s) )na nat)rale prosec)8ione del passato. /)tto ci3 era .olto .)tato. L o(ale del (iso si era all)n*ato di .olto, la bocca ridente a(e(a ass)nto linee decise e serrate c-e indica(ano risol)8ione, le sopracci*lia si erano inarcate, sotto )na r)*a )nica e pesante, *li occ-i si erano abit)ati ad )na profonda triste88a, dal fondo della 6)ale traspari(ano ad inter(alli i c)pi baleni della .isantropia e dell odio> la s)a carna*ione pri(a da l)n*o te.po della l)ce del *iorno e dei ra**i del sole, a(e(a preso 6)el color pallido c-e fa, 6)ando il (iso 1 circondato da capelli e basette nere, la belle88a aristocratica de*li abitanti del 0ord. La scien8a profonda c-e a(e(a ac6)istato lo a(e(a ornato di )n intelli*ente sic)re88a. Inoltre, 6)ant)n6)e di stat)ra .olto alta, a(e(a ac6)istato 6)el (i*ore .e.br)to di )n corpo a((e88o se.pre a concentrare le for8e s) di s5. !ll ele*an8a delle for.e ner(ose e *racili era s)cced)ta la solidit7 delle for.e arrotondate e .)scolari. D)anto alla (oce, le pre*-iere, i sin*-io88i e le i.preca8ioni l a(e(ano ca.biata in .odo tale, c-e ora a(e(a )n s)ono di strana dolce88a, ed ora )n accento ro88o e 6)asi ra)co. Inoltre i s)oi occ-i, .anten)ti costante.ente nell osc)rit7, o in )na debole l)ce, a(e(ano ac6)istato la facolt7 di distin*)ere nella notte *li o**etti co.e la iena e il l)po. Ed.ondo sorrise nel (edersi> era i.possibile c-e il .i*lior a.ico, se p)re *li resta(a )n a.ico, lo a(esse riconosci)to, perc-5 non conosce(a se stesso. Il padrone della #io(ane !.elia, c-e a(e(a .olto interesse a .antenere fra i s)oi )n )o.o del .erito di Ed.ondo, *li a(e(a proposto )n anticipo s)i f)t)ri *)ada*ni. Ed.ondo a(e(a accettato. ")a pri.a c)ra )scendo dal barbiere c-e a(e(a operato 6)esta .eta.orfosi, f) di entrare in )n .a*a88ino e co.prarsi )n (estito co.pleto da .arinaio. D)esto (estito, co.e o*n)no sa, 1 .olto se.plice> si co.pone di cal8oncini bianc-i, ca.icia a ri*-e, e berretto rosso. In 6)esto cost).e, riportando a 9acopo la ca.icia ed i cal8oni, e*li si present3 n)o(a.ente al padrone della #io(ane !.elia al 6)ale f) costretto a ripetere la s)a storia. Il padrone non (ole(a riconoscere in 6)esto .arinaio ele*ante l )o.o dalla folta barba, dai capelli e dal corpo ba*nato d ac6)a di .are c-e a(e(a raccolto n)do e se.i(i(o s)l ponte del s)o battello. "oddisfatto del s)o b)on aspetto, rinno(3 d)n6)e a ;ant1s le proposte d in*a**io4 .a ;ant1s c-e a(e(a i s)oi pro*etti non (olle accettarle c-e per tre .esi. ;el resto l e6)ipa**io della #io(ane !.elia era .olto atti(o, sottoposto a*li ordini di )n capitano c-e a(e(a preso l abit)dine di non perdere il s)o te.po. 0on era da otto *iorni *i)nto a Li(orno, c-e *i7 i capaci fianc-i del na(i*lio erano rie.piti di .)ssoline

colorate, di cotoni proibiti, di pol(ere in*lese e di tabacco, s) c)i la do*ana a(e(a di.enticato di porre il bollo. "i tratta(a di far )scire t)tto ci3 da Li(orno, porto franco e per conse*)en8a esente da (isita, per sbarcarlo s)lle ri(e della Corsica, do(e alc)ni spec)latori s incarica(ano di passare il carico in +rancia. "i part2. Ed.ondo solc3 di n)o(o codesto .are a88)rro, pri.o ori88onte della s)a *io(ent@ c-e a(e(a ri(ed)to tanto spesso nei so*ni della s)a pri*ione. Lasci3 alla s)a destra la #or*ona, alla sinistra Pianosa, e a(an83 (erso la patria di Paoli e di 0apoleone. L indo.ani, .ontando s)l ponte, ci3 c-e face(a se.pre di b)on ora, il padrone ritro(3 ;ant1s appo**iato al parapetto del basti.ento c-e con )na strana espressione *)arda(a )n a..asso di sco*li di *ranito c-e ll sole nascente colori(a di )na tinta rosea> era l isola di Montecristo. La #io(ane !.elia la lasci3 a tre 6)arti di .i*lio s)lla sinistra, contin)3 il s)o (ia**io (erso la Corsica. ;ant1s pensa(a nel passare l)n*o 6)esta isola, c-e per l)i a(e(a )n no.e tanto sonoro> :0on a(rei c-e bal8are in .are, e in .e88 ora sarei s) 6)ella terra pro.essa:. Ma *i)nto l7, c-e a(rebbe fatto sen8a *li )tensili necessari per scoprire il tesoro, sen8a ar.i per difenderlo< ; altronde cosa a(rebbero detto i .arinai< e il padrone< Biso*na(a aspettare. !(e(a aspettato la libert7 6)attordici anni, pote(a bene aspettare ora c-e era libero, sei .esi ed anc-e )n anno, le ricc-e88e. 0on a(rebbe accettato la libert7 sen8a le ricc-e88e, se *li fosse stata proposta< ; altronde 6)esta ricc-e88a non era ancora t)tta c-i.erica< 0ata nel cer(ello .alato del po(ero +aria, non era fors anc-e .orta con l)i< = (ero c-e 6)ella lettera di #)ido "pada era strana.ente precisa, e ;ant1s ripete(a da )n capo all altro la lettera di c)i non a(e(a di.enticato )na parola. #i)nse la sera, Ed.ondo (ide l isola passare per t)tte le tinte e *rada8ioni di colori del crep)scolo e perdersi del t)tto nelle tenebre. Ma non per l)i c-e a(e(a lo s*)ardo abit)ato all osc)rit7 del carcere sen8a d)bbio contin)3 a scor*erla, perc-5 f) l )lti.o a discendere dal ponte. !ll indo.ani si s(e*liarono all alte88a d !leria. Borde**iarono t)tta la *iornata4 nella sera si (idero dei f)oc-i s)lla costa. !lla disposi8ione di 6)esti f)oc-i co.presero c-e sen8a d)bbio si sarebbe sbarcato, perc-5 )n fanale sal2 al posto della bandiera alla ci.a del piccolo basti.ento, c-e si accost3 a tiro di f)cile dalla ri(a. ;ant1s si accorse c-e il padrone della #io(ane !.elia a(e(a portato sopra il ponte, nell ese*)ire la .ano(ra per accostarsi a terra, alc)ne col)brine, si.ili ai f)cili da ca(alletto, c-e sen8a far *ran r).ore pote(ano colpire alla distan8a di )n .i*lio )na palla dalle 6)attro alle dodici once. D)esta preca)8ione per3 f) in)tile> per 6)ella sera si co.p2 t)tta l opera8ione p)lita.ente e tran6)illa.ente. D)attro scial)ppe si accostarono con poco r).ore al piccolo basti.ento, c-e, certa.ente per far loro onore, .ise in .are la propria4 e 6)este cin6)e scial)ppe si portarono tanto bene, c-e allo sp)ntar del *iorno t)tto il carico, dal bordo della tartana *eno(ese, era passato in terra fer.a. Il padrone della #io(ane !.elia era )n )o.o di tale scr)polo nelle s)e cose, c-e nella stessa notte f) fatto il

riparto dei *)ada*ni del pri.o scarico> ciasc)n .arinaio ebbe cento lire toscane, cio1 ottanta6)attro lire di +rancia. Ma la spedi8ione non era finita, (enne (oltata la pr)a (erso la "arde*na> si tratta(a di tornare a caricare il basti.ento appena scaricato. La seconda opera8ione si fece tanto felice.ente 6)anto la pri.a> la #io(ane !.elia era secondata dalla fort)na. Il n)o(o carico f) per il d)cato di L)cca. "i co.pone(a 6)asi escl)si(a.ente di si*ari d !(ana e di (ino Qeres e di Mala*a. L7 per3 ebbero a battersi con la do*ana, l eterna ne.ica del padrone della #io(ane !.elia. Un do*aniere ri.ase s)l terreno, e d)e .arinai f)rono feriti. ;ant1s era )no dei d)e> )na pallottola *li a(e(a trapassato la spalla sinistra. ;ant1s era felice per 6)esta scara.)ccia e 6)asi contento della s)a ferita> 6)esta esperien8a *li a(e(a fatto capire co.e sape(a *)ardare il pericolo, e con 6)al c)ore sape(a tollerare i pati.enti. !(e(a *)ardato il pericolo ridendo, e rice(endo il colpo a(e(a detto co.e il filosofo *reco> :;olore, t) non sei )n .ale:. Inoltre, *)ardando il do*aniere ferito a .orte, fosse calore del san*)e nell a8ione, o fosse fredde88a di ).ani senti.enti, 6)esta (ista non *li a(e(a prodotto c-e )na le**erissi.a i.pressione. ;ant1s era s)lla strada c-e (ole(a percorrere e c-e tende(a alla .eta c)i (ole(a arri(are> cio1 pietrificarsi il c)ore in petto. ;el resto 9acopo, c-e (edendolo cadere lo a(e(a cred)to .orto, si era precipitato s) di l)i, lo a(e(a rial8ato, e *li a(e(a i.partite t)tte 6)elle c)re c-e sono di )n b)on co.pa*no. D)esta *ente non era d)n6)e cos2 b)ona co.e a(rebbe (ol)to il dottore Lan*loss, e non era cos2 catti(a co.e a(rebbe cred)to ;ant1s. D)est )o.o, c-e n)ll altro pote(a aspettarsi dal s)o co.pa*no c-e di ereditare la s)a parte di *)ada*no, pro(a(a )na (i(a affli8ione nel crederlo )cciso. +ort)nata.ente per3, co.e si disse, ;ant1s non era c-e ferito. #ra8ie ad alc)ne erbe, raccolte e (end)te ai contrabbandieri da certe (ecc-ie sarde la ferita si cicatri883 ben presto. Ed.ondo allora (olle tentare 9acopo, offrendo*li in rico.pensa delle s)e c)re )na por8ione della s)a pa*a4 .a 9acopo la rifi)t3 con indi*na8ione. D)esto era il ris)ltato di )na specie di de(o8ione c-e 9acopo a(e(a consacrata ad Ed.ondo fin dal pri.o .o.ento c-e lo a(e(a (ed)to, e di )na certa affe8ione c-e Ed.ondo porta(a a 9acopo. Ma 9acopo non (ole(a di pi@4 a(e(a indo(inato istinti(a.ente in Ed.ondo )na personalit7 s)periore alla s)a ed il bra(o .arinaio era contento di 6)el poco di affe8ione c-e *li concede(a. Cos2 nella l)n*-e *iornate c-e passa(ano a bordo, 6)ando il na(i*lio corre(a con sic)re88a s)ll a88)rro .are, e non a(e(a biso*no, *ra8ie al (ento c-e spira(a, c-e del solo ti.oniere per diri*erlo, Ed.ondo si face(a istr)ttore di 9acopo con )na carta *eo*rafica alla .ano, co.e +aria a(e(a fatto con l)i. #li .ostra(a la spor*en8a delle coste, le (aria8ioni della b)ssola, *li inse*na(a a le**ere in 6)el libro aperto al di sopra delle

nostre teste, c-e si c-ia.a cielo, e do(e ;io -a scritto la s)a onnipoten8a con lettere brillanti. E 6)ando 9acopo *li do.anda(a> :! c-e ser(e i.parare t)tte 6)este cose ad )n po(ero .arinaio co.e sono io<: Ed.ondo risponde(a> :C-i lo sa< +orse )n *iorno potresti essere capitano di )n basti.ento. Il t)o co.patriota Bonaparte non di(enne i.peratore<: ;i.entica..o di dire c-e 9acopo era corso. ;)e .esi e .e88o erano *i7 passati in 6)esti tra*-etti s)ccessi(i. Ed.ondo era bra(o contrabbandiere, co.e era stato ardito .arinaio. !(e(a fatto conoscen8a con t)tti i contrabbandieri della costa, a(e(a i.parato t)tti 6)ei se*ni .assonici, per .e88o dei 6)ali 6)esti se.ipirati si riconoscono fra loro. Era passato e ripassato (enti (olte da(anti alla s)a isola di Montecristo, .a in t)tte 6)este (olte non a(e(a .ai tro(ato l occasione di poter(i sbarcare. !(e(a perci3 preso )na risol)8ione, c-e ter.inato il s)o i.pe*no col padrone della #io(ane !.elia a(rebbe nole**iato )na piccola barca per proprio conto, a(endo *i7 econo.i88ato )n centinaio di piastre nei s)oi (ia**i, e con )n pretesto 6)al)n6)e sarebbe sbarcato all isola di Montecristo. L7 a(rebbe fatto le s)e ricerc-e in t)tta libert7. 0on sarebbe stato in t)tta libert7 perc-5 le s)e a8ioni sarebbero state osser(ate da c-i cond)ce(a con s5, .a in 6)esto .ondo 6)alc-e cosa biso*na arrisc-iare. La pri*ione a(e(a reso Ed.ondo pr)dente, ed a(rebbe (ol)to essere obbli*ato ad arrisc-iare. Ma a(e(a )n bel cercare, nella s)a i..a*ina8ione, per 6)anto fer(ida, non pote(a ritro(are altro .e88o per *i)n*ere all isola di Montecristo c-e facendosi trasportare. ;ant1s rista(a in 6)esta esita8ione, allorc-5 il padrone c-e a(e(a in l)i .olta fid)cia, e c-e a(e(a *ran (olont7 di conser(arselo lo prese )na sera per il braccio e lo cond)sse in )n osteria in (ia dell Olio, nella 6)ale erano soliti rad)narsi contrabbandieri di Li(orno. Era l7 c-e di solito si tratta(ano *li affari della costa. ;ant1s era *i7 entrato altre d)e o tre (olte in 6)esta borsa .aritti.a, e (edendo 6)e*li arditi corsari (en)ti da t)tto il litorale, si c-iede(a di 6)al for8a a(rebbe pot)to disporre 6)ell )o.o c-e fosse *i)nto a dare l i.p)lso della s)a (olont7 a t)tta 6)ella *ente dai di(ersi interessi. D)esta (olta si tratta(a di )n affare di *rande i.portan8a, di )n basti.ento carico di drappi t)rc-i, di stoffe di le(ante, e di cac-e.ire. Biso*na(a tro(are )n terreno ne)tro, do(e si potesse operare il ca.bio, per tentare di introd)rre 6)e*li o**etti s)lle coste di +rancia. Il pre.io era enor.e se (i fossero ri)sciti> fra le cin6)anta e le sessanta piastre per ciasc)no. Il padrone della #io(ane !.elia propose l isola di Montecristo co.e ri(a di sbarco, c-e essendo deserta, e non a(endo n5 soldati, n5 do*anieri, se.bra posta in .e88o al .are, fino dai te.pi dei pa*ani, da Merc)rio, il dio dei co..ercianti e dei ladri, classi c-e noi abbia.o separate se non distinte, .a c-e l antic-it7, a ci3 c-e se.bra, .ette(a nella stessa cate*oria. !l no.e di Montecristo, ;ant1s fre.ette di *ioia. "i al83, per nascondere la propria e.o8ione, e fece )n *iro

in 6)ella aff).icata ta(erna do(e t)tti *li idio.i conosci)ti (eni(ano a fondersi nella lin*)a franca. D)ando ritorn3 ad a((icinarsi ai d)e interloc)tori, era *i7 deciso c-e si sarebbe preso terra all isola di Montecristo, e c-e si sarebbe partiti per 6)esta spedi8ione nella s)ccessi(a notte. Ed.ondo, cons)ltato, f) d a((iso c-e l isola offri(a t)tte le sic)re88e possibili, e c-e le *randi i.prese, per ri)scir bene do(e(ano essere ese*)ite rapida.ente. 0on f) d)n6)e ca.biato n)lla al pro*ra..a. Ri.ase con(en)to c-e si sarebbero fatti i necessari preparati(i per l indo.ani sera, e c-e se il .are era b)ono ed il (ento fa(ore(ole, o*n)no a(rebbe cercato di essere la sera dopo nelle ac6)e dell isola ne)tra. Capitolo $A. L I"OL! ;I MO0/ECRI"/O. +inal.ente, per )na di 6)elle inattese fort)ne, c-e 6)alc-e (olta *i)n*ono a coloro c-e il destino 1 stanco di perse*)itare, ;ant1s sta(a per *i)n*ere alla .eta con )n .e88o se.plice e nat)rale, e .ettere piede s) 6)ell isola sen8a destare sospetto. Una notte lo separa(a ancora dalla parten8a cos2 a l)n*o desiderata ed attesa. D)esta f) )na delle notti pi@ febbrili passate da ;ant1s. "i presentarono al s)o spirito t)tte le possibilit7 b)one e catti(e> se c-i)de(a *li occ-i (ede(a la lettera di #)ido "pada scritta in caratteri sfol*oranti s)l .)ro. "e dor.i(a )n istante i so*ni pi@ strani (eni(ano a t).)lt)are nel s)o cer(ello> discende(a le *rotte c-e a(e(ano il pa(i.ento di s.eraldi, le pareti di r)bini, le stalattiti di dia.anti4 le perle cade(ano co.e 6)elle *occe d ac6)a c-e filtrano nei sotterranei. Ed.ondo rapito, .era(i*liato, rie.pi(a le tasc-e di pietre pre8iose4 poi (eni(a f)ori alla l)ce del *iorno, e 6)esti *ioielli si con(erti(ano in se.plici sassolini. !llora tenta(a di rientrare in 6)elle *rotte .era(i*liose c-e intra(ede(a soltanto, .a il ca..ino si contorce(a in infiniti spira*li4 l in*resso era ritornato in(isibile, e cerca(a in)til.ente di ric-ia.arsi alla stanca .e.oria 6)elle .isteriose e .a*ic-e parole c-e in altri te.pi apri(ano all arabo pescatore le splendide ca(erne di !l2 Bab7. /)tto era in)tile> lo sparso tesoro era tornato in propriet7 dei *eni della terra, ai 6)ali a(e(a a()to per )n istante la speran8a di poterlo to*liere. "e*)2 il *iorno 6)asi con la stessa febbre della notte4 .a ricond)sse la lo*ica in ai)to all i..a*ina8ione di ;ant1s, c-e pot5 stabilire )n piano fino allora incerto e d)bbioso. Venne la sera, e con essa i preparati(i della parten8a. D)esti preparati(i erano per Ed.ondo )n .e88o per nascondere la propria a*ita8ione. Un poco alla (olta a(e(a preso l abit)dine di co.andare i co.pa*ni, co.e fosse stato il padrone del basti.ento4 e sicco.e i s)oi ordini erano se.pre c-iari, precisi e facili da ese*)irsi, i co.pa*ni non solo l obbedi(ano con pronte88a, .a con piacere. Il (ecc-io padrone lo lascia(a fare> a(e(a riconosci)to la s)periorit7 di ;ant1s non solo sopra i s)oi co.pa*ni4 (ede(a nel *io(ane il s)ccessore nat)rale, ed era dolente di non a(ere )na fi*lia per strin*ere 6)esta bella allean8a.

!lle sette di sera t)tto f) in ordine, alle sette e dieci la tartana *ira(a intorno al faro, proprio nell istante in c)i (eni(a acceso. Il .are era cal.o, con )n fresco (enticello c-e (eni(a da s)dCest. "i na(i*a(a sotto )n cielo c-iaro, in c)i ;io p)re face(a risplendere s)ccessi(a.ente i s)oi fari, ciasc)no dei 6)ali 1 )n .ondo. ;ant1s disse c-e t)tti pote(ano andare a dor.ire, c- e*li si incarica(a del ti.one. D)ando il .altese, cos2 (eni(a c-ia.ato ;ant1s a bordo. face(a )na si.ile proposta, basta(a, e ciasc)no anda(a a riposare tran6)illa.ente. Ci3 era accad)to altre (olte. ;ant1s e(aso dalla solit)dine del .ondo, pro(a(a 6)alc-e (olta l i.perioso biso*no di restar solo. Ora, 6)ale solit)dine pi@ i..ensa ad )n te.po e pi@ poetica, di 6)ella di )n basti.ento c-e nell osc)rit7 della notte onde**ia s)l .are nel silen8io dell i..ensit7 e sotto lo s*)ardo del "i*nore< D)ella notte per3 la solit)dine f) popolata dai s)oi pensieri, la notte ill).inata dalle s)e ill)sioni, il silen8io ani.ato dalle s)e pro.esse. D)ando il padrone si ris(e*li3, la na(icella corre(a a (ele *onfie, non esiste(a )n le.bo di (ela c-e non fosse *onfiato dal (ento> face(ano pi@ di d)e le*-e e .e88o l ora. L isola di Montecristo s in*randi(a all ori88onte. Ed.ondo rese il ti.ore al padrone e and3 a stendersi s)lla s)a branda. Ma non pot5 c-i)dere )n istante *li occ-i. ;)e ore dopo ri.ont3 s)l ponte4 il basti.ento era s)l p)nto di sorpassare l isola d Elba4 si tro(a(a all alte88a di Marciana, e al di sotto dell isola piana e (erde di Pianosa. "i (ede(a fra l a88)rro del cielo la so..it7 ra**iante dell isola di Montecristo. ;ant1s ordin3 al ti.oniere di (oltare il ti.one a sinistra per lasciare Pianosa a destra> a(e(a calcolato c-e 6)esta .ano(ra do(e(a abbre(iare la strada di d)e o tre nodi. !lle cin6)e di sera ebbero la (ista dell isola, se ne scor*e(ano i pi@ piccoli detta*li, *ra8ie alla li.pida at.osfera, alla l)ce co.pleta de*li )lti.i ra**i del sole al tra.onto. Ed.ondo di(or3 con *li occ-i 6)esta .assa di sco*li c-e se.bra(ano tinti di t)tti i colori del crep)scolo, dal rosso (i(o fino al t)rc-ino c)po, di tanto in tanto *li sali(ano al (iso delle (a.pate ardenti> la s)a fronte di(eni(a di porpora, )na n)be rossastra passa(a da(anti ai s)oi occ-i. #ia..ai *iocatore, la c)i fort)na 1 t)tta .essa sopra )na carta, pro(3, al (ol*erne )na, tanta an*oscia 6)anta ne senti(a Ed.ondo nei s)oi parossis.i di speran8a. Ritorn3 la notte. !lle dieci della sera si approd3. La #io(ane !.elia era la pri.a all app)nta.ento. ;ant1s, .al*rado il do.inio s) se stesso, non pot5 contenersi4 per pri.o salt3 s)lla ri(a. "e a(esse osato, a(rebbe, co.e Br)to, baciato la terra. +ace(a notte osc)ra, .a alle )ndici la l)na sorse di .e88o al .are, inar*ent3 o*ni crespa, 6)indi i s)oi ra**i, a .is)ra c-e si al8a(a, co.incia(ano a scre8iarsi in bianc-e cascate di l)ce s)*li sco*li a..assati di 6)est altro Pelione. L isola era fa.iliare all e6)ipa**io della #io(ane !.elia, era )na delle s)e tappe ordinarie. D)anto a ;ant1s, l a(e(a (ed)ta, in ciasc)no dei s)oi (ia**i in le(ante, .a non (i era .ai sbarcato.

E*li interro*3 9acopo. :;o(e passia.o la notte<: :! bordo della tartana: rispose 9acopo. :0on stare..o .e*lio nelle *rotte<: :E in 6)ali *rotte<: :0elle *rotte dell isola.: :Io non conosco *rotte...: disse 9acopo. Un freddo s)dore pass3 s)lla fronte di ;ant1s. :0on (i sono *rotte a Montecristo<: do.and3. :0o.: ;ant1s ri.ase per )n istante stordito, poi pens3 c-e 6)este *rotte pote(ano essersi ricoperte per )n 6)alc-e accidente, o essere state c-i)se per .a**ior preca)8ione dallo stesso "pada. In 6)esto caso t)tto sta(a nel ritro(are la perd)ta apert)ra. Era in)tile cercarla nella notte, ;ant1s ri.ise d)n6)e le s)e ricerc-e al do.ani, d altronde )n se*nale inalberato a .e88a le*a in .are, ed al 6)ale risponde(a con )no si.ile la #io(ane !.elia, indic3 c-e era *i)nto il .o.ento di accin*ersi all opera8ione. Il basti.ento c-e a(e(a ritardato, rassic)rato dal se*nale c-e do(e(a far capire c-e c era sic)re88a attorno all isola, appar(e ben presto bianco e silen8ioso co.e )n fantas.a, e (enne a *ettare l ancora presso la ri(a. Il trasbordo delle .erci co.inci3 nel .edesi.o istante. ;ant1s, .entre la(ora(a, pensa(a all -)rr7? di *ioia c-e con )na sola parola pote(a pro(ocare in t)tti 6)e*li )o.ini, se dice(a ad alta (oce l incessante pensiero c-e r).ore**ia(a al s)o orecc-io, e t)rba(a il s)o c)ore4 .a l)n*i dal ri(elare il s)o .a*nifico se*reto, te.e(a *i7 d a(er detto troppo, e di a(ere ris(e*liato dei sospetti col s)o andare e (enire, con le s)e ripet)te do.ande, con le s)e .in)8iose osser(a8ioni, e la s)a preocc)pa8ione. 0ess)no per3 d)bita(a di niente4 e allorc-5 l indo.ani, prendendo )n f)cile, dei pallini, e della pol(ere, ;ant1s .anifest3 il desiderio di andare a tirare a 6)alc)na di 6)elle n).erose capre sel(a**e c-e si (ede(ano saltare di roccia in roccia, non si attrib)2 6)esta esc)rsione di ;ant1s c-e all a.ore per la caccia, ed al desiderio di solit)dine. 0on (i f) c-e 9acopo c-e insistette per se*)irlo. ;ant1s non (olle opporsi, te.endo d ispirar sospetti se spin*e(a tropp oltre la s)a ritrosia ad essere acco.pa*nato. Ma appena fatto )n 6)arto di le*a, essendosi presentata l occasione di tirare ed )ccidere )n capriolo, in(i3 9acopo a portarlo ai co.pa*ni, in(itandoli a c)ocerlo, e dar*li il se*nale 6)ando fosse cotto, per (enirlo a .an*iare, tirando )n colpo di f)cile. D)alc-e fr)tto secco, ed )n fiasco di (ino di Montep)lciano do(e(ano co.pletare il pran8o. ;ant1s contin)3 il s)o ca..ino (oltandosi o*ni tanto. #i)nto alla so..it7 di )na roccia, (ide a .ille piedi al disotto di l)i i s)oi co.pa*ni c-e ra**i)nti da 9acopo, *i7 si occ)pa(ano atti(a.ente dei preparati(i del pran8o. Ed.ondo li *)ard3 )n istante con 6)el triste e dolce sorriso delle persone s)periori. :+ra d)e ore partiranno ricc-i di cin6)anta piastre, per andare a cercar di *)ada*narne altre cin6)anta col risc-io della loro (ita> poi ritorneranno ricc-i di seicento lire, per andare a dilapidarle in )na citt7 6)alsiasi con l or*o*lio dei s)ltani, e la .a*nificen8a dei nababbi. O**i la speran8a fa c-e io dispre88i la loro ricc-e88a, c-e

.i pare profonda .iseria, do.ani forse il disin*anno .i obbli*-er7 a *)ardare 6)esta profonda .iseria co.e la .a**iore delle fort)ne... O-, no: escla.3 Ed.ondo, :6)esto non sar7. Il sapiente, l infallibile +aria non p)3 essersi in*annato s) 6)esto sol p)nto. ; altronde 1 .e*lio .orire c-e contin)are a cond)rre 6)esta (ita .iserabile e (ile.: Cos2 ;ant1s, c-e tre .esi pri.a non desidera(a c-e la libert7, non era pi@ contento della sola libert7, .a (ole(a anc-e le ricc-e88e. Il difetto non era di ;ant1s, .a della nostra nat)ra c-e crea desideri infiniti. Per )na strada c-e si perde(a fra d)e .)ra*lie di sco*li, l)n*o il ca..ino c-e percorre(a il torrente, e c-e secondo o*ni probabilit7 non era stato .al calcato da piede ).ano, ;ant1s si a((icina(a al l)o*o in c)i s)ppone(a do(essero essere le *rotte. "e*)endo la spia**ia del .are, e esa.inando i pi@ piccoli particolari con seria atten8ione, *li par(e di scor*ere s) alc)ne rocce de*li inca(i operati dalla .ano dell )o.o. Il te.po c-e copre t)tte le cose fisic-e col .anto dell oblio, se.bra(a a(ere rispettato 6)esti se*ni, tracciati con )na certa re*olarit7 e allo scopo probabil.ente di *)ida. ;i tratto in tratto, 6)esti se*ni spari(ano sotto i cesp)*li di .irto c-e si )ni(ano in *rossi .a88i caric-i di fiori, o sotto i lic-eni parassiti. Biso*na(a allora c-e ;ant1s allontanasse i .assi, o solle(asse il .)sco per ritro(are le tracce c-e lo *)ida(ano per 6)esto labirinto. D)esti se*ni a(e(ano dato )na b)ona speran8a ad Ed.ondo. Perc-5 non pote(a essere stato lo "pada a tracciarli affinc-5 potessero, in caso di catastrofe, ser(ir di *)ida al nipote< D)esto l)o*o solitario era 6)ello c-e con(eni(a ad )n )o.o c-e (ole(a seppellire )n tesoro. "oltanto, 6)esti se*ni (isibili a(rebbero pot)to attirare lo s*)ardo di 6)alc-e altro, oltre 6)elli per c)i erano fatti> l isola dalle tetre .)ra*lie a(e(a conser(ato fedel.ente il s)o se*reto< ! cin6)anta passi dal porto se.br3 ad Ed.ondo, se.pre celato a*li s*)ardi dei s)oi co.pa*ni, c-e i se*ni cessassero, sen8a per3 .etter capo a ness)na *rotta. Una *rossa roccia tonda, posta sopra )na solida base era la sola .eta a c)i se.bra(ano *)idare. Ed.ondo pens3 allora c-e in(ece d essere *i)nto al ter.ine pote(a benissi.o non essere arri(ato c-e al principio, di conse*)en8a si *ir3 e ritorn3 indietro calcando la stessa (ia. Intanto i s)oi co.pa*ni prepara(ano il pran8o, anda(ano ad attin*ere ac6)a alla sor*ente, trasporta(ano il pane e la fr)tta a terra e face(ano c)ocere il capriolo. 0el .o.ento in c)i lo to*lie(ano dallo spiedo, scopersero Ed.ondo c-e le**ero e ardito co.e )no scoiattolo, salta(a di roccia in roccia4 tirarono )n colpo per a((ertirlo. Il cacciatore ca.bi3 s)bito dire8ione, e ritorn3 correndo. Mentre t)tti lo se*)i(ano con lo s*)ardo, nella specie di (oli c-e face(a tacciando di te.erit7 la s)a s(elte88a, co.e per dar ra*ione ai loro ti.ori, *li (enne .eno )n piede, f) (isto oscillare s)lla (etta di )no sco*lio, *ettare )n *rido, e sparire. /)tti bal8arono in )n sol slancio, perc-5 t)tti a.a(ano Ed.ondo .al*rado la s)a s)periorit74 9acopo per3 f)

il pri.o a ra**i)n*erlo. E*li tro(3 ;ant1s steso, insan*)inato, e 6)asi pri(o di sensi> era rotolato da )n alte88a di dieci o dodici piedi. #li f) introdotta nella bocca 6)alc-e sorsata di r-). e 6)esto ri.edio c-e altra (olta era stato di tanta efficacia, prod)sse il .edesi.o effetto. Ed.ondo riaperse *li occ-i, e si la*n3 di soffrire )n (i(o dolore al *inocc-io, )n *ran peso alla testa, e )n *ran spasi.o ai reni. Lo (ole(ano trasportare fino a ri(a4 .a 6)ando f) toccato, 6)ant)n6)e fosse 9acopo c-e diri*e(a l opera8ione, disse, la.entandosi, c-e non si senti(a la for8a di sopportare il trasporto. " intende c-e di pran8o per Ed.ondo non si parl3 nepp)re, .a (olle c-e i s)oi co.pa*ni non a(endo le s)e stesse ra*ioni per fare di*i)no, ritornassero al loro posto. D)anto a l)i pretende(a di non a(er biso*no d altro c-e di )n po di riposo, e c-e al loro ritorno essi lo a(rebbero tro(ato assai .e*lio. I .arinai non si fecero .olto pre*are> a(e(ano fa.e, l odore del capriolo *i)n*e(a fino a loro, e fra l)pi di .are non (i sono .olte ceri.onie. Ritornarono )n ora dopo. /)tto ci3 c-e Ed.ondo a(e(a pot)to fare era stato di trascinarsi per )na do88ina di passi per andare ad appo**iarsi sopra )n sasso coperto di .)sco. Ma l)n*i dal cal.arsi, i dolori di ;ant1s se.bra(a c-e fossero a).entati d intensit7. Il (ecc-io padrone c-e era costretto a partire nella .attina per depositare il s)o carico s)lle frontiere del Pie.onte e della +rancia fra 0i88a e +r5R)s, insistette perc-5 ;ant1s si sfor8asse di al8arsi. ;ant1s fece de*li sfor8i so(r).ani per arrendersi a 6)esto in(ito4 .a a ciasc)no sfor8o ricadde la.entandosi ed i.pallidendo. :Fa rotto i reni: disse a bassa (oce il padrone. :0on i.porta, 1 )n b)on co.pa*no, non biso*na abbandonarlo4 cerc-ia.o di trasportarlo fino alla tartana.: Ma ;ant1s dic-iar3 c-e preferi(a .orire do(e si tro(a(a, pi)ttosto c-e sopportare i dolori di )n 6)alsiasi .o(i.ento. :Ebbene: disse il padrone, :a((en*a ci3 c-e ()ole, non sar7 .ai detto c-e noi lascia.o )n bra(o co.pa*no sen8a ai)ti. Partire.o soltanto 6)esta sera.: D)esta proposta fece .olta .era(i*lia ai .arinai 6)ant)n6)e non (i fosse c-i facesse obie8ione. Il padrone era )n )o.o .olto ri*oroso, ed era la pri.a (olta c-e lo si (ede(a rin)nciare ad )n i.presa, o anc-e soltanto ritardarla. ;ant1s non (olle c-e si facesse in s)o fa(ore )na infra8ione alle re*ole di disciplina stabilite a bordo. :0o: disse, :io f)i inca)to ed io debbo portare la pena della .ia poca destre88a. Lasciate.i )na piccola pro((i*ione di biscotti, )n f)cile, della pol(ere e delle pallottole per a..a88are dei capretti ed anc-e per difender.i, ed )na 8appa per costr)ir.i )na specie di casetta, in caso c-e tardaste .olto a ritornare a prender.i.: :Ma t) .orrai di fa.e: disse il padrone. :Me*lio 6)esto: replic3 Ed.ondo, :c-e soffrire *li ina)diti dolori c-e .i fa pro(are il pi@ piccolo .o(i.ento.:

Il padrone *)ard3 il s)o basti.ento c-e dondola(a nel piccolo porto, e s) c)i co.incia(ano i pri.i preparati(i per la parten8a. :C-e ()oi d)n6)e c-e faccia.o<: disse. :0on possia.o abbandonarti cos2, e nepp)re aspettare l)n*a.ente.: :Partite, partite: escla.3 ;ant1s. :0oi stare.o assenti al.eno otto *iorni, e biso*ner7 c-e de(ia.o dalla nostra (ia per (enirti a prendere.: :!scoltate: disse ;ant1s, :se incontrate 6)alc-e barca pesc-ereccia c-e fra d)e o tre *iorni (en*a in 6)esti para**i, racco.andate.i al padrone, io pa*-er3 (enticin6)e piastre per il .io ritorno a Li(orno4 e se non ne tro(erete, tornate.: :!scoltate, padron Baldi, (i 1 )n .e88o per conciliar t)tto: disse 9acopo, :partite4 io rester3 alla c)ra del ferito.: :E t) rin)ncerai alla sparti8ione: disse Ed.ondo, :per restare con .e<: :"2, e sen8a dispiacere: rispose 9acopo. :/) sei )n bra( )o.o: disse Ed.ondo, :e ;io ti rico.penser7 della t)a b)ona (olont7. Ma io non -o biso*no d alc)no, *ra8ie. Un *iorno o d)e di riposo .i ri.etteranno, e spero di tro(are fra 6)esti sco*li alc)ne erbe eccellenti per le cont)sioni...: Uno strano sorriso pass3 s)lle labbra di ;ant1s4 strinse la .ano a 9acopo eff)sione, .a ri.ase irre.o(ibile nella risol)8ione di ri.anere solo. I contrabbandieri lasciarono ad Ed.ondo ci3 c-e a(e(a do.andato, e lo abbandonarono non sen8a (oltarsi .olte (olte, e facendo*li o*ni (olta *ran cenni di sal)to ai 6)ali Ed.ondo risponde(a con )na sola .ano, co.e se non potesse .)o(ere il resto del corpo. Poi 6)ando f)rono spariti> := strano: .or.or3 ;ant1s ridendo, :c-e sia fra )o.ini di tal fatta, c-e si tro(ino e si riscontrino tali pro(e di a.ici8ia e di attacca.ento.: Poco dopo si trascin3 con preca)8ione fino alla so..it7 di )na roccia c-e non *li nasconde(a la (ista del .are, e di l7 (ide la tartana co.piere i s)oi preparati(i, le(ar l ancora, librarsi *ra8iosa.ente co.e )na lodola c-e sta per spiccare il (olo, e partire. In capo ad )n ora era sparita del t)tto, o al.eno era i.possibile (ederla dal l)o*o do(e era ri.asto il ferito. !llora ;ant1s si al83 pi@ lesto e pi@ le**ero di )n capriolo fra i .irti e i lentisc-i di 6)elle rocce sel(a**e, prese il s)o f)cile con )na .ano, con l altra la 8appa e corse a 6)ella roccia presso la 6)ale fini(ano i se*ni c-e a(e(a osser(ato. :Ed ora: escla.3, ricordandosi la storia dell arabo pescatore c-e *li a(e(a raccontato +aria, :ora apriti, o"esa.o?: Capitolo $%. L !BB!#LI!ME0/O. Il sole era per(en)to a circa )n ter8o del s)o corso, i s)oi ra**i di .a**io cade(ano caldi e (i(ificanti s) 6)elle rocce c-e se.bra(ano esse stesse sensibili a 6)esto calore. Mi*liaia di cicale in(isibili fra i cesp)*li face(ano sentire il loro .or.orio .onotono e contin)o. Le fo*lie dei .irti e de*li )li(i si a*ita(ano tre.anti e .anda(ano )n r).ore 6)asi .etallico.

! ciasc)n passo di Ed.ondo dal riscaldato *ranito f)**i(ano .osconi c-e se.bra(ano s.eraldi. "i (ede(ano bal8are, s)l pendio inclinato dell isola, le capre sel(a**e c-e attirano 6)alc-e (olta i cacciatori. In )na parola l isola era abitata, (i(ente, ani.ata, e t)tta(ia Ed.ondo si senti(a solo, sotto la .ano di ;io. E*li pro(a(a )n e.o8ione, .olto so.i*liante alla pa)ra. Era 6)ella diffiden8a del pieno *iorno, c-e fa s)pporre, anc-e nel deserto, c-e (i possono essere de*li occ-i in6)isitori ad osser(arci. D)esto senti.ento f) cos2 forte, c-e al .o.ento di co.inciare il s)o la(oro, Ed.ondo si fer.3, depose la 8appa, riprese il s)o f)cile, .ont3 )n )lti.a (olta s)lla roccia pi@ ele(ata dell isola, e di l7 *ir3 lo s*)ardo attenta.ente s) t)tto ci3 c-e lo circonda(a. Ma, noi dobbia.o dirlo, ci3 c-e attir3 la s)a atten8ione non f) la poetica Corsica di c)i e*li pote(a perfino distin*)ere le case, non f) la "arde*na, a l)i 6)asi sconosci)ta, non f) l isola d Elba dai *i*antesc-i ricordi, e final.ente non f) 6)ella linea i.percettibile c-e si estende all ori88onte, e c-e, all occ-io esercitato del .arinaio, ri(ela il profilo della s)perba #eno(a, e della co..erciale Li(orno> f) il bri*antino c- era partito alla p)nta del *iorno, e la tartana partita da poco. Il pri.o sta(a per sparire nello stretto di Bonifacio4 l altra se*)endo la strada opposta coste**ia(a la Corsica per oltrepassarla. D)esta (ista rassic)r3 Ed.ondo> ricond)sse allora lo s*)ardo s)*li o**etti c-e lo circonda(ano> si (ide s)l p)nto pi@ ele(ato della conica isola, piccola stat)a di 6)esto i..enso piedistallo> intorno a l)i non )n )o.o, non )na barca> niente altro c-e l a88)rro .are c-e (eni(a a perc)otere la base dell isola, e perc)otendola la orna(a di )na eterna fran*ia d ar*ento. !llora discese con passo rapido, .a pr)dente4 te.e(a troppo in )n si.ile .o.ento )n incidente e*)ale a 6)ello c-e a(e(a tanto abil.ente e felice.ente si.)lato. ;ant1s, co.e abbia.o detto, a(e(a ripercorso il ca..ino, *)idato dai se*ni sca(ati s)lle rocce, ed a(e(a (ed)to c-e 6)esta linea cond)ce(a ad )na piccola rada nascosta co.e )n ba*no di antic-e ninfe. D)esta rada era abbastan8a profonda nel s)o centro perc-5 )n piccolo basti.ento del *enere delle speroniere potesse entrar(i, e ri.aner(i nascosto. !llora se*)endo il filo delle ind)8ioni, 6)el filo c-e fra le .ani di +aria a(e(a (ed)to *)idare in )na .aniera cos2 in*e*nosa, pens3 c-e #)ido "pada fosse approdato a 6)esta rada, a(esse nascosto il s)o piccolo na(i*lio, se*)ita la linea indicata dalle intaccat)re, e nella estre.it7 di 6)esta linea sepolto il s)o tesoro. +) 6)esta s)pposi8ione c-e ricond)sse ;ant1s presso la roccia circolare. Una cosa soltanto in6)ieta(a Ed.ondo, e scon(ol*e(a t)tte le s)e idee> co.e si era pot)to, sen8a i.pie*are for8e considere(oli, innal8are 6)esta roccia, c-e pesa(a forse cin6)e o sei .i*liaia di libbre, s)lla base s) c)i era posta< !d )n tratto f) colpito da )n idea. :In(ece di farla salire: disse tra s5, :l a(ranno fatta scendere.: Ed e*li stesso si arra.pic3 al di sopra della roccia, per cercare il posto della pri.iti(a base. Vide ben presto c- era stata praticata )na le**era inclina8ione, la roccia a(e(a strisciato s)lla s)a (ecc-ia base, ed era (en)ta a

fer.arsi a ridosso di )n altra roccia, *rossa co.e )na pietra da ta*lio ordinaria, c-e era ser(ita da n)o(a base. Erano stati i.pie*ati dei sassolini e delle pietre per fare sparire o*ni traccia> 6)esto piccolo la(oro da .)ratore era stato ricoperto di terra e di (e*eta8ione, (i era nata l erba, ed il .)sco si era esteso, alc)ni se.i di .irto e di lentisco erano *er.o*liati, ed il (ecc-io pe88o di roccia se.bra(a attaccato al s)olo. ;ant1s solle(3 con preca)8ione la terra e riconobbe, o credette di scoprire 6)esto in*e*noso artificio. !llora si accinse a distr)**ere colla 8appa 6)esto .)ro inter.ediario, ce.entato dal te.po. ;opo )n la(oro di dieci .in)ti, il .)ro cedette, e rest3 aperto )n foro nel 6)ale si pote(a introd)rre )n braccio. ;ant1s and3 a troncare l oli(o pi@ *rosso, lo spo*li3 dei s)oi ra.i, lo introd)sse nel foro, e ne fece )na le(a. Ma la roccia era troppo pesante e incastrata troppo solida.ente s)lla roccia inferiore4 la for8a ).ana non era bastante a s.)o(erla, fosse p)r stata 6)ella d Ercole. ;ant1s riflett5 allora c-e era la roccia stessa c-e biso*na(a attaccare> .a con 6)al .e88o< #ir3 lo s*)ardo intorno, co.e fanno *li )o.ini i.bara88ati, e (ide il corno di )n b)falo pieno di pol(ere c-e *li a(e(a lasciato 9acopo. "orrise> l in(en8ione infernale a(rebbe co.pi)ta la s)a opera. Con l ai)to della 8appa, ;ant1s sca(3, fra la roccia s)periore e 6)ella s) c)i era posta, )n condotto di .ina, )*)ale a 6)ello c-e fanno i *)astatori 6)ando (o*liono rispar.iare alle braccia dell )o.o )na troppo l)n*a fatica. D)indi lo rie.p2 di pol(ere ben co.pressa, e sfilando il s)o fa88oletto e i..er*endolo nella pol(ere, ne fece )na .iccia. Messo il f)oco a 6)esta .iccia ;ant1s si allontan3. L esplosione non si fece attendere> la roccia s)periore per )n istante f) solle(ata dall incalcolabile for8a, 6)ella inferiore and3 in pe88i. ;alla piccola apert)ra, c-e all ini8io ;ant1s a(e(a praticata, sf)**2 )na folla d insetti fre.enti ed )n enor.e serpente, *)ardiano di 6)esto ca..ino .isterioso, c-e strisciando dispar(e. ;ant1s si a((icin3. La roccia s)periore, ri.asta or.ai sen8a appo**io pende(a s)ll abisso. L intrepido cercatore (i *ir3 attorno, scelse il p)nto pi@ (acillante appo**i3 la s)a le(a fra *li intacc-i e co.e "isifo s inc)r(3 con t)tta la s)a for8a contro la roccia. La roccia *i7 spostata dall esplosione, traball3> ;ant1s raddoppi3 *li sfor8i. "i sarebbe detto c-e era )n n)o(o /itano c-e sradica(a le .onta*ne per far la *)erra al padre de*li ;ei. +inal.ente la roccia cedette, rotol3, bal83, precipit3, e spar2 i..er*endosi nel .are. Cos2 lasci3 scoperto )n (ano circolare c-e .ette(a in (ista )n anello di ferro i.pio.bato nel .e88o di )na pietra 6)adrata. ;ant1s *ett3 )n *rido di *ioia e di st)pore. #ia..ai pi@ .a*nifico ris)ltato a(e(a coronato )n pri.o tentati(o. Volle contin)are, .a le s)e *a.be tre.a(ano cos2 forte.ente, il s)o c)ore batte(a con tanta (iolen8a, )na n)be passa(a tanto br)ciante da(anti ai s)oi occ-i, c-e f) costretto a fer.arsi. D)esto .o.ento di esita8ione per3 d)r3 )n la.po. Ed.ondo pass3 la le(a nell anello, l al83 (i*orosa.ente, e la pietra spostata si apr2, scoprendo il rapido pendio di )na specie di scala c-e anda(a ad infossarsi nell o.bra di )na *rotta osc)ra.

Un altro (i si sarebbe precipitato, a(rebbe *ettato *rida di es)ltan8a e di *ioia> ;ant1s si fer.3, i.pallid2, d)bit3. :Vedia.o: disse, :sia.o )o.ini. !((e88i all a((ersit7, non ci lascia.o abbattere da )n disin*anno. Il c)ore si ro.pe, allorc-5 dopo essere stato dilatato oltre .is)ra dalla speran8a, ritorna s) se stesso e si riadatta alla fredda realt7. +aria non fece c-e )n so*no4 #)ido "pada non -a seppellito niente in 6)esta *rotta, forse anc-e non (i 1 .ai (en)to, o, se (i (enne, Cesare Bor*ia, l intrepido a((ent)riero, l infaticabile capo ladrone, (i sar7 approdato dopo di l)i, a(r7 se*)iti i .edesi.i se*ni c-e -o se*)iti io, a(r7 co.e .e solle(ata 6)esta pietra, e, disceso pri.a di .e, non a(r7 lasciato niente da prendere a c-i (eni(a dopo di l)i.: ;ant1s rest3 )n .o.ento i..obile, pensieroso, co*li occ-i fissi sopra 6)est apert)ra tenebrosa e contin)a. :"2, s2, 6)esta 1 )na a((ent)ra da tro(ar posto nella (ita, .ista di osc)rit7 e di l)ce, di 6)el principe cri.inale. In 6)el tess)to di strani casi c-e co.pose la tra.a torbida della s)a esisten8a, 6)esto fa(oloso a((eni.ento -a do()to incatenarsi in(incibil.ente ad altri fatti. "2, Bor*ia 1 (en)to )na notte 6)i, tenendo in )na .ano )na fiaccola, nell altra )na spada. Mentre a (enti passi da l)i forse ai piedi di 6)ello sco*lio, sta(ano c)pi e .inacciosi d)e s*-erri spiando la terra, l aria ed il .are, il loro padrone entra(a, co.e sto per fare io, in 6)est antro, sc)otendo le tenebre col s)o for.idabile e fia..e**iante braccio. "2, .a di 6)e*li s*-erri ai 6)ali a(r7 do()to co.)nicare il s)o se*reto, c-e ne a(r7 fatto Bor*ia<: si do.and3 ;ant1s. :Ci3 c-e fecero: si rispose sorridendo, :dei becc-ini di !larico, c-e (ennero sotterrati col cada(ere del re. Ora c-e non conto pi@ s) niente, ora c-e .i son detto c-e sarebbe da pa88i conser(are 6)alc-e speran8a, 6)esta a((ent)ra non 1 pi@ per .e c-e )na cosa di .era c)riosit7.: E rest3 ancora per 6)alc-e te.po i..obile e pensieroso. :Per3 se (i fosse (en)to: riprese ;ant1s, :se a(esse ritro(ato o portato il tesoro, Bor*ia, l )o.o c-e para*ona(a l Italia ad )n carciofo e c-e la .an*ia(a fo*lia per fo*lia, Bor*ia sape(a troppo bene far )so del te.po per non perderne a ri.ettere 6)esta roccia s)lla s)a base... "cendia.o.: !llora discese. Il sorriso del d)bbio sfiora(a le s)e labbra c-e .or.ora(ano 6)est )lti.a parola dell ).ana sa**e88a> :P)3 darsi...: Ma in(ece delle tenebre c-e si aspetta(a di tro(are, in(ece di )n at.osfera opaca e triste, ;ant1s non (ide c-e )na l)ce deco.posta in )n c-iarore a88)rro*nolo4 l aria e la l)ce filtra(ano, non solo dall apert)ra c-e era stata da l)i praticata, .a dalle screpolat)re in(isibili fra le rocce, e attra(erso c)i si (ede(a il colore t)rc-ino del cielo, e o(e si con*i)n*e(ano i ra.i tre.olanti dei (erdi cesp)*li o i le*a.enti spinosi e parassiti dei ro(i. ;opo 6)alc-e secondo di sosta in 6)esta *rotta, la c)i at.osfera pi)ttosto tiepida c-e ).ida, pi)ttosto odorosa c-e fetida, sta(a alla te.perat)ra dell isola co.e l o.bra del sole, lo s*)ardo di ;ant1s, abit)ato, co.e si disse, alle tenebre, pot5 esplorare *li an*oli pi@ reconditi della ca(erna> era di *ranito, e le faccette sparse di pa*liole risplende(ano co.e dia.anti.

:!-i.1: escla.3 ;ant1s sorridendo, :ecco sen8a fallo i tesori c-e a(r7 lasciato lo "pada, e il b)on +aria, (edendo in so*no 6)esti .)ri risplendenti, si sar7 ill)so di ricc-e speran8e?: Ma ;ant1s si ricord3 delle precise parole del testa.ento c-e sape(a a .e.oria> :0ell an*olo pi@ lontano della seconda apert)ra: dice(a 6)esto testa.ento. Ora ;ant1s era penetrato solo nella pri.a *rotta, biso*na(a d)n6)e cercare l entrata della seconda. "i ori88ont3. D)esta seconda *rotta do(e(a nat)ral.ente internarsi (erso il centro dell isola. Esa.in3 *li strati delle pietre e and3 a battere contro )na delle pareti, 6)ella do(e do(e(a essere l apert)ra, nascosta sen8a d)bbio per .a**ior preca)8ione. Con la 8appa percosse le pareti ad inter(alli ca(ando dalla roccia )n r).ore cos2 sordo e debole c-e la fronte di ;ant1s si rabb)i3> +inal.ente se.br3 al perse(erante .inatore c-e )na parte del .)ro di *ranito ris)onasse, e rispondesse con )n eco pi@ sorda e pi@ profonda. !((icin3 lo s*)ardo ardente al .)ro e riscontr3, col tatto da pri*ioniero, ci3 c-e ness)n altro a(rebbe forse scoperto, c-e l7 (i do(e(a essere )n apert)ra. Per3, per non fare )n la(oro in)tile, ;ant1s c-e, co.e Cesare Bor*ia, a(e(a i.parato il (alore del te.po, esplor3 le altre pareti con la 8appa, batt5 il s)olo con il calcio del s)o f)cile, s.osse la sabbia nei l)o*-i sospetti e non a(endo tro(ato n5 riconosci)to niente, torn3 alla parte di .)ro c-e da(a 6)el s)ono consolatore. La percosse di n)o(o con .a**ior for8a. !llora (ide )na cosa sin*olare> sotto i colpi dello str).ento, )na specie d intonaco, )*)ale a 6)ello c-e si applica s)i .)ri per dipin*er(i a fresco, si solle(a(a e cade(a in croste, scoprendo )na pietra biancastra *ran)losa co.e le ordinarie pietre da ta*lio. L apert)ra della roccia era stata c-i)sa con pietre d altra nat)ra 6)indi a(e(ano steso sopra 6)este pietre l intonaco, e s)ll intonaco, era stata i.itata la tinta e la cristalli88a8ione del *ranito. ;ant1s percosse allora con la parte ta*liente della 8appa, e 6)esta penetr3 per )n pollice nella porta a .)ro. Era l7 c-e biso*na(a la(orare. Per )no strano .istero dell ).ana psic-e, pi@ si reali88a(ano e si acc).)la(ano le pro(e c-e +aria non s era in*annato, e pi@ il c)ore di ;ant1s indebolito e stanco si lascia(a andare al d)bbio e 6)asi allo scora**ia.ento. D)esta n)o(a esperien8a c-e a(rebbe do()to infonder*li )na for8a no(ella, *li tolse al contrario 6)ella c-e *li ri.ane(a. La 8appa scendendo *li sf)**i(a 6)asi dalle .ani, la depose al s)olo, si asci)*3 la fronte e ri.ont3 la scala, col pretesto di (edere se 6)alc)no lo spia(a, .a in realt7 perc-5 s)l p)nto di s(enire. L isola era deserta, e il sole allo 8enit se.bra(a coprirla col s)o occ-io di f)oco4 lontano alc)ne piccole barc-e pesc-erecce spie*a(ano le loro (ele s) )n .are a88)rro co.e 8affiro. ;ant1s non a(e(a ancora .an*iato n)lla4 .a in 6)el .o.ento era ben lontano dall a(er (olont7 di .an*iare4 tracann3 )n poco di r-). e rientr3 nella *rotta col c)ore serrato. La 8appa, c-e *li era se.brata cos2 pesante, era tornata le**era, la solle(3 co.e a(rebbe fatto con )na pi).a, e si ri.ise (i*orosa.ente al la(oro.

;opo 6)alc-e colpo, si accorse c-e le pietre non erano ce.entate, .a soltanto le )ne s)lle altre, e ricoperte da 6)ell intonaco di c)i abbia.o parlato. Introd)sse in )na fess)ra la p)nta dello str).ento, *ra(it3 col corpo s)l .anico, e (ide con *ioia la pietra *irare co.e sopra i cardini, e cadere ai s)oi piedi. ;ant1s non ebbe pi@ c-e tirare a s5 o*ni pietra col ferro della 8appa, e o*ni pietra rotol3 (icino alla pri.a. ;ant1s sarebbe pot)to entrare, .a ritardando di 6)alc-e .in)to a(e(a prol)n*ato la certe88a, a**rappandosi alla speran8a. +inal.ente, dopo )na n)o(a esita8ione, ;ant1s pass3 nella seconda *rotta. D)esta seconda *rotta era pi@ bassa, pi@ osc)ra, e di aspetto pi@ spa(entoso della pri.a. L aria, c-e non (i era penetrata c-e dall apert)ra appena fatta, conser(a(a 6)ell odore .efitico c-e ;ant1s si era .era(i*liato di non ritro(are nella pri.a. ;ant1s fece entrare l aria esterna per ra((i(are 6)esta .orta at.osfera, 6)indi entr3. ! sinistra dell apert)ra c era )n an*olo profondo e osc)ro4 .a, noi l abbia.o detto, per l occ-io di ;ant1s non esiste(ano tenebre. "canda*li3 con lo s*)ardo la seconda *rotta> era ()ota co.e la pri.a. Il tesoro se esiste(a, era seppellito in 6)ell an*olo osc)ro. L ora dell an*oscia era *i)nta> d)e piedi di terra da sca(are era t)tto ci3 c-e resta(a a ;ant1s fra il so..o della *ioia e il so..o della dispera8ione. !(an83 (erso l an*olo, e, co.e preso da )n istantanea risol)8ione, attacc3 a 8appare ardita.ente. !l 6)into o sesto colpo di 8appa, il ferro ris)on3 sopra altro ferro. Mai tocco f)nebre di ca.pana n5 s)ono a stor.o prod)sse )n si.ile effetto s) col)i c-e l )d2. 0iente a(rebbe pot)to far di(entare pi@ pallido ;ant1s. E*li osser(3 i lati del posto *i7 esplorato, colp2 con la 8appa, e ritro(3 lo stesso s)ono. :E )n ba)le di le*no cerc-iato di ferro: disse. In 6)ell istante )n o.bra rapida pass3, intercettando la l)ce, ;ant1s lasci3 cadere la 8appa, afferr3 il f)cile, ripass3 per l apert)ra, e si lanci3 all aperto. Era )na capra sel(a**ia c-e era saltata al disopra della pri.a entrata della *rotta, e .an*ia(a a 6)alc-e passo di distan8a. "arebbe stata )na bella occasione per assic)rarsi il pran8o4 .a ;ant1s ebbe ti.ore c-e la detona8ione ric-ia.asse 6)alc)no. Riflett5 )n istante, ta*li3 i ra.i di )n albero resinoso, and3 ad accenderli al f)oco ancor f).ante do(e i contrabbandieri a(e(ano cotto il loro pran8o e ritorn3 con 6)esta torcia. 0on (ole(a perdere alc)n detta*lio di ci3 c-e sta(a per (edere. !((icin3 la torcia alla b)ca infor.e e non co.pi)ta, e riconobbe c-e non si era in*annato4 i s)oi colpi a(e(ano alternati(a.ente colpito s)l ferro e s) le*no. Piant3 la s)a torcia in terra e si ri.ise all opera. In )n istante f) sca(ata )na fossa di tre piedi di l)n*-e88a e d)e di lar*-e88a, e ;ant1s pot5 riconoscere )n ba)le di le*no di 6)ercia con cerc-i di ferro cesellato. 0el .e88o del coperc-io risplende(a, sopra )na placca d ar*ento c-e la terra non a(e(a pot)to arr)**inire, l ar.a della fa.i*lia "pada, )na spada .essa di piatto sopra )no sc)do o(ale, co.e sono *li sc)di italiani. ;ant1s la riconobbe facil.ente, perc-5 +aria l a(e(a pi@ (olte dise*nata. ;a 6)el .o.ento non (i era pi@ d)bbio> il tesoro esiste(a real.ente4 non a(rebbero preso tante preca)8ioni

per ri.ettere in 6)el posto )n ba)le ()oto. /)tti i lati del ba)le o for8iere f)rono .essi allo scoperto e ;ant1s (ide, poco alla (olta, co.parire la serrat)ra, posta fra d)e cinte di ferro, e le .ani*lie alle parti laterali> t)tto era cesellato, co.e si )sa(a in 6)ell epoca in c)i l arte rende(a pre8iosi anc-e i pi@ (ili .etalli. ;ant1s prese il ba)le per le .ani*lie e si pro(3 a solle(arlo> era cosa i.possibile. !llora tent3 di aprirlo> la serrat)ra e le cinte lo tene(ano ben c-i)so> 6)esti fedeli c)stodi se.bra(ano non (oler rendere il loro tesoro> ;ant1s introd)sse la parte ta*liente della 8appa tra il fondo ed il coperc-io, *ra(it3 con t)tto il s)o corpo sopra il .anico di 6)ella, ed il coperc-io, dopo a(er prodotto )n forte r).ore, and3 in pe88i. Una lar*a apert)ra dell asse rende(a i ferra.enti in)tili, caddero anc- essi, strin*endo t)tta(ia con le loro )n*-ie tenaci i pe88i del coperc-io cad)ti con essi, ed il ba)le f) aperto. Una febbre (erti*inosa s i.padron2 di ;ant1s4 prese il s)o f)cile, lo .ont3 e se lo pose (icino. ;appri.a c-i)se *li occ-i co.e fanno i ba.bini, per scor*ere nella notte sfa(illante dell i..a*ina8ione pi@ stelle c-e in cielo, 6)indi li riapr2 e ri.ase abba*liato. Il ba)le era di(iso in tre parti> nella pri.a brilla(ano f)l*idi sc)di d oro, dai *ialli riflessi4 nella seconda (er*-e d oro non br)nite .a disposte in b)on ordine4 nella ter8a, piena a .et7, Ed.ondo ri.osse ed al83 a .anciate i dia.anti, le perle ed i r)bini c-e, 6)al cascata sfa(illante, face(ano nel ricadere il r).o re della *randine s)i (etri. ;opo a(er toccato, palpato, i..erse le .ani tre.anti nell oro e nelle pietre, Ed.ondo si rial83 e prese )na corsa attra(erso la ca(erna con la fre.ente esalta8ione di )n )o.o c-e sta per di(entare pa88o. "alt3 sopra )na roccia da c)i pote(a (edere il .are, e non (ide niente era solo, solissi.o con 6)elle ricc-e88e incalcolabili, ina)dite, fa(olose c-e *li appartene(ano. Ma so*na(a o era s(e*lio< +ace(a )n so*no sf)**ente o era alle prese con la realt7< !(e(a biso*no di ri(edere il s)o oro e nello stesso te.po senti(a c-e non a(e(a la for8a di sostenerne la (ista. Per )n .o.ento co.presse le .ani s)lla testa, co.e per i.pedire alla ra*ione di f)**ire4 poi si lanci3 tra le rocce dell isola sen8a se*)ire, non dir3 )n sentiero, perc-5 nell isola di Montecristo non (e ne sono, .a )na dire8ione stabilita, face(a f)**ire le capre sel(a**e e spa(enta(a *li )ccelli .arini con le s)e *rida e i s)oi *esti. D)indi ritorn3, d)bitando ancora4 e precipitandosi dalla pri.a *rotta alla seconda, e tro(andosi al cospetto di 6)esta ca(a d oro e di dia.anti, cadde in *inocc-io, co.pri.endosi con le .ani i .oti con()lsi del c)ore, e .or.orando )na pre*-iera intelli*ibile a ;io soltanto. Poco dopo, si sent2 pi@ cal.o, e perci3 pi@ felice4 poic-5 in 6)ell ora soltanto co.inci3 a credere alla s)a felicit7. "i .ise a contare la s)a fort)na> (i erano circa .ille (er*-e d oro c-e pesa(ano ciasc)na dalle d)e alle tre libbre, 6)indi a..onticc-i3 (enticin6)e.ila sc)di d oro c-e pote(ano a(ere il (alore ciasc)no di ottanta franc-i, .oneta di +rancia, t)tti con l effi*ie del Papa !lessandro VI e dei s)oi predecessori, e si accorse c-e il co.parto

non era ()otato c-e a .et74 final.ente .is)r3 dieci (olte la capacit7 delle s)e .ani in perle, pietre e dia.anti, .olti dei 6)ali, la(orati dai .i*liori *ioiellieri di 6)ell epoca, di )n (alore ri.arc-e(ole, prescindendo dal loro (alore intrinseco. ;ant1s (ide la l)ce abbassarsi ed estin*)ersi a poco a poco. /e.ette di esser sorpreso se resta(a nella *rotta, e ne )sc2 col f)cile alla .ano. Un pe88o di biscotto e 6)alc-e *occia di (ino f)rono la s)a cena. D)indi ri.ise la pietra, (i si sdrai3 sopra e dor.2 appena 6)alc-e ora, coprendo col s)o corpo l in*resso della *rotta. D)ella f) )na di 6)elle notti terribili e deli8iose, co.e 6)est )o.o dalle *randi e.o8ioni ne a(e(a *i7 passate d)e o tre nella s)a (ita. Capitolo $'. LO "CO0O"CIU/O. "i fece *iorno> ;ant1s l aspetta(a da l)n*o te.po ad occ-i aperti. !i pri.i albori si al83, sal2, co.e la sera, s)lla roccia pi@ ele(ata dell isola per esplorarne i dintorni. Co.e la sera innan8i, t)tto era deserto. Ed.ondo le(3 la pietra, discese, rie.p2 le s)e tasc-e di pietre pre8iose, ri.ise .e*lio c-e pot5 le assi ed i ferra.enti al coperc-io del ba)le, lo ricopr2 di terra, (i *ett3 sopra della sabbia, )sc2 dalla *rotta, ri.ise la pietra, a..ass3 s) 6)esta dei sassi di differente *rosse88a, rie.pi *li intersti8i con della terra, piant3 in 6)esti dei .irti e delle eric-e, cosparse di terra 6)este piante no(elle affinc-5 se.brassero (ecc-ie, cancell3 le i.pronte dei s)oi passi intorno a 6)esto l)o*o, e attese con i.pa8ien8a il ritorno dei s)oi co.pa*ni. 0on si tratta(a pi@ ora di passare il te.po a *)ardare 6)est oro e 6)esti dia.anti, e di restare a Montecristo co.e )n dra*o a sor(e*liare il tesoro. Ora biso*na(a ritornare alla (ita, fra *li )o.ini e prendere nella societ7 il ran*o, l infl)en8a ed il potere c-e in 6)esto .ondo danno le ricc-e88e. c-e sono la pri.a e la pi@ *rande delle for8e di c)i possa disporre la creat)ra ).ana. I contrabbandieri ritornarono il sesto *iorno. ;ant1s riconobbe da lontano l anda.ento e il .oto della #io(ane !.elia4 si trascin3 fino al porto co.e il +ilottete ferito, e 6)ando i s)oi co.pa*ni approdarono ann)nci3 loro, la*nandosi ancora, di a(ere a()to )n sensibile .i*liora.ento4 6)indi a s)a (olta ascolt3 il racconto de*li a((ent)rieri. Essi erano )sciti di n)o(o, 1 (ero, .a appena a(e(ano deposto il loro carico, erano stati a((ertiti c-e )n brick di sor(e*lian8a a /olone, )sci(a dal porto e si diri*e(a alla loro (olta> allora erano f)**iti a freccia, ra..aricandosi c-e ;ant1s, c-e sape(a dare )na (elocit7 .a**iore al basti.ento, non fosse stato l7 a diri*erlo. "i erano accorti ben presto del basti.ento cacciatore c-e inse*)i(a .a con l ai)to della notte e passando la p)nta del capo Corso erano ri)sciti a f)**ire. In sostan8a 6)esto (ia**io non era stato catti(o, e t)tti, particolar.ente 9acopo, erano spiacenti c-e ;ant1s non fosse stato con loro per ottenere la propria parte di )tili c-e essi a(e(ano riportati, parte c-e a..onta(a a cin6)anta piastre.

Ed.ondo ri.ase i.passibile e non sorrise ne..eno alla en).era8ione dei (anta**i di c)i a(rebbe pot)to a(er parte se a(esse abbandonata l isola4 e sicco.e la #io(ane !.elia non era (en)ta a Montecristo c-e per prenderlo, e*li s i.barc3 s)bito la stessa sera, e se*)2 il s)o padrone a Li(orno. !ppena *i)nto, and3 da )n ebreo a (endere per (enticin6)e .ila franc-i ciasc)no, 6)attro dei s)oi pi@ piccoli dia.anti. L ebreo a(rebbe pot)to infor.arsi co.e )n pescatore fosse possessore di si.ili o**etti, .a se ne *)ard3 bene, perc-5 *)ada*na(a .ille franc-i sopra ciasc)no. L indo.ani ;ant1s co.pr3 )na barca n)o(a c-e re*al3 a 9acopo, a**i)n*endo a 6)esto dono cento piastre perc-5 potesse pro((edersi dell e6)ipa**io e ci3 a condi8ione c-e 9acopo andasse a Marsi*lia a c-ieder noti8ia di )n (ecc-io c-ia.ato L)i*i ;ant1s, c-e di.ora(a nei (iali di Meillan, e di )na *io(inetta di.orante nel (illa**io dei Catalani c-e si c-ia.a(a Mercedes. !llora f) 9acopo c-e credette di so*nare. Ma Ed.ondo *li raccont3 c-e si era fatto .arinaio per )na bi88arria, e perc-5 la s)a fa.i*lia non *li (ole(a passare il denaro necessario per le s)e spese .in)te, .a *i)n*endo a Li(orno era entrato in possesso della eredit7 di )n s)o 8io, c-e lo a(e(a fatto erede )ni(ersale. L ed)ca8ione di ;ant1s da(a a 6)esta storia )na tale i.pronta di (erit7, c-e 9acopo non d)bit3 )n .o.ento c-e il s)o antico co.pa*no *li dicesse il (ero. ; altra parte, essendo ter.inato l i.pe*no di Ed.ondo col padrone della #io(ane !.elia, prese con*edo dal (ecc-io .arinaio, c-e dappri.a tent3 di trattenerlo, .a, ascoltata da 9acopo la storia dell eredit7, rin)nci3 perfino alla speran8a di opporsi alla decisione del s)o antico co.pa*no. L indo.ani 9acopo .ise la (ela per Marsi*lia4 do(e(a poi ritro(are Ed.ondo a Montecristo. Lo stesso *iorno ;ant1s part2 sen8a dire do(e anda(a, prendendo con*edo dall e6)ipa**io della #io(ane !.elia, donando )na splendida *ratifica, e dal padrone pro.ettendo*li di far*li a(ere )n *iorno o l altro s)e noti8ie. ;ant1s and3 a #eno(a. 0el .o.ento in c)i arri(a(a (eni(a ar.ato )n piccolo Mac-t ordinato da )n in*lese, c-e, a(endo inteso dire i *eno(esi erano i .i*liori costr)ttori del .editerraneo, a(e(a (ol)to a(ere )no Mac-t costr)ito a #eno(a. L in*lese a(e(a offerto il pre88o di 6)aranta.ila franc-i> ;ant1s ne offr2 sessanta.ila, a condi8ione c-e il basti.ento *li sarebbe stato conse*nato nello stesso *iorno. L in*lese era andato a fare )n *iro in "(i88era aspettando c-e il s)o basti.ento fosse ter.inato4 non do(e(a tornare c-e fra tre setti.ane o )n .ese, ed il costr)ttore pens3 c-e a(rebbe a()to il te.po di ri.etterne )n altro in cantiere. ;ant1s cond)sse il costr)ttore da )n ebreo, pass3 con l)i nello stan8ino dietro la botte*a, e l ebreo cont3 sessanta.ila franc-i al costr)ttore4 6)esti offerse a ;ant1s i s)oi ser(i*i per fornir*li )n e6)ipa**io, .a ;ant1s lo rin*ra8i3 dicendo*li c-e a(e(a l abit)dine di na(i*ar solo e c-e la sola cosa c-e desidera(a era c-e nella cabina, a capo del letto, (i fosse )n ar.adio se*reto con tre sco.parti p)re se*reti> dette le .is)re e t)tto f)

ese*)ito all indo.ani. ;)e ore dopo, ;ant1s )sc2 dal porto di #eno(a, scortato da*li s*)ardi di )na folla di c)riosi c-e (ole(ano (edere il si*nore spa*nolo c-e a(e(a l abit)dine di na(i*ar solo. ;ant1s se la ca(3 a .era(i*lia> con l ai)to del ti.one fece fare al s)o basti.ento t)tte le e(ol)8ioni necessarie4 si sarebbe detto )n essere intelli*ente pronto ad obbedire al pi@ piccolo i.p)lso, e ;ant1s con(enne c-e i *eno(esi .erita(ano la rep)ta8ione di pri.i costr)ttori na(ali del .ondo. I c)riosi se*)irono con lo s*)ardo il piccolo basti.ento, fino a c-e l ebbero perd)to di (ista, ed allora co.inciarono le disc)ssioni per sapere do(e era diretto> alc)ni dice(ano in Corsica, altri all isola d Elba, altri ancora propone(ano sco..esse s)lla "pa*na, e altri sostene(ano c-e anda(a in !frica... 0ess)no pens3 all isola di Montecristo. Era all isola di Montecristo c-e anda(a ;ant1s. Vi *i)nse s)lla fine del secondo *iorno. Il na(i*lio era )n eccellente (ele**iatore, e a(e(a percorsa la distan8a in trentacin6)e ore. ;ant1s a(e(a perfetta.ente riconosci)to il profilo della costa> in(ece di approdare al cons)eto porto, *ett3 l ancora nella piccola rada. L isola era deserta4 non se.bra(a c-e 6)alc)no (i fosse approdato dopo la parten8a di ;ant1s. E*li torn3 al tesoro> t)tto era nello stato in c)i lo a(e(a lasciato. L indo.ani sera, l i..ensa fort)na era stata trasportata a bordo dello Mac-t, e racc-i)sa nell ar.adio a co.parti.enti se*reti. ;ant1s aspett3 ancora otto *iorni. In 6)esti otto *iorni fece .ano(rare il s)o Mac-t attorno l isola, scanda*liandola co.e )no sc)diero st)dia )n ca(allo. ;opo 6)esto te.po e*li sape(a t)tte le 6)alit7 e i difetti del s)o basti.ento, e si ripro.ette(a di a).entare le )ne e di ri.ediare a*li altri. 0ell otta(o *iorno (ide )n piccolo basti.ento c-e (eni(a (erso l isola a (ele *onfie e riconobbe la barca di 9acopo. +ece )n se*nale al 6)ale 9acopo rispose, e d)e ore dopo la barca era (icina allo Mac-t. 9acopo a(e(a )na triste risposta a ciasc)na delle d)e do.ande fatte da Ed.ondo> il (ecc-io ;ant1s era .orto4 Mercedes era sparita. Ed.ondo ascolt3 6)este d)e noti8ie con (iso cal.o4 .a discese s)bito a terra proibendo c-e alc)no lo se*)isse. ;)e ore dopo ritorn34 d)e )o.ini della barca di 9acopo passarono s)l s)o Mac-t per ai)tarlo a .ano(rare4 ordin3 di .ettere la rotta s) Marsi*lia. Pre(ede(a la .orte di s)o padre. Ma di Mercedes c-e ne era a((en)to< "en8a di()l*are il s)o se*reto, Ed.ondo non pote(a dare istr)8ioni s)fficienti ad )n a*ente4 d altronde (ole(a prendere altre infor.a8ioni, e non pote(a fidarsi c-e di se stesso. Lo specc-io lo a(e(a rassic)rato a Li(orno> non corre(a alc)n pericolo di essere riconosci)to4 d altronde a(e(a t)tti i .e88i per ca.)ffarsi. Una .attina d)n6)e, lo Mac-t, se*)ito dalla piccola barca, entr3 bra(a.ente nel porto di Marsi*lia e si fer.3 app)nto diri.petto al l)o*o do(e era stato i.barcato ;ant1s, la sera c-e lo a(e(ano portato al Castello d If.

0on f) certa.ente sen8a )na specie di fre.ito c-e (ide, nella lancia della "anit7, (enire )n *endar.e. Ma ;ant1s con la perfetta sic)re88a ac6)istata, *li present3 )n passaporto in*lese, di c)i si era pro((ed)to a Li(orno, e .ediante il lasciapassare straniero, .olto pi@ rispettato in +rancia, discese sen8a difficolt7 a terra. La pri.a persona c-e ;ant1s (ide, .ettendo il piede s)lla piattafor.a dello scalo, f) )no de*li antic-i .arinai del +araone. D)est )o.o a(e(a ser(ito sotto i s)oi ordini, e non c era di .e*lio per assic)rare ;ant1s s)l proprio ca.bia.ento. !nd3 diritto a 6)est )o.o, e *li fece .olte do.ande. D)esti risponde(a sen8a nepp)re lasciar s)pporre, n5 dalle parole n5 dalla fisono.ia c-e ricordasse di a(erlo .ai (ed)to. ;ant1s re*al3 al .arinaio )na .oneta per rin*ra8iarlo delle s)e infor.a8ioni4 )n .o.ento dopo il bra(o )o.o *li corre(a dietro. ;ant1s si (olt3. :"c)si, si*nore: disse il .arinaio, :(i siete certa.ente sba*liato, a(ete cred)to di dar.i )n pe88o da 6)aranta soldi e .i a(ete dato )n napoleone doppio.: :Infatti, a.ico .io: disse ;ant1s, :.i ero sba*liato4 .a sicco.e la (ostra onest7 .erita )na rico.pensa, cos2 ecco(ene )n altro, c-e (i pre*o di accettare per bere alla .ia sal)te coi (ostri co.pa*ni.: D)esti f) tal.ente stordito dal re*alo, c-e non pens3 ne..eno a rin*ra8iare col)i c-e *lielo face(a, lo *)ard3 e si allontan3 dicendo> := )n 6)alc-e nababbo c-e (iene dalle Indie?: ;ant1s contin)3 la s)a strada4 ciasc)n passo oppri.e(a il s)o c)ore con )na n)o(a e.o8ione. /)tti i s)oi ricordi d infan8ia, ricordi indelebili, eterna.ente presenti al s)o pensiero, erano l7 s) o*ni pia88a, ad o*ni an*olo di strada, ad o*ni crocicc-io. #i)n*endo all estre.it7 della r)e 0oailles, nel (edere i (iali di Meillan sent2 le *inocc-ia pie*ar*lisi e poco .anc3 non cadesse sotto le r)ote di )na carro88a. #i)nse alla casa c-e a(e(a abitata s)o padre. I nast)r8i e le cle.atidi erano spariti dalla per*ola, do(e la .ano tre.ante del (ecc-io li trapianta(a con c)ra. ;ant1s si appo**i3 ad )n albero e per 6)alc-e te.po rest3 pensieroso *)ardando l )lti.o piano di 6)ell ).ile e po(era casa4 poi a(an83 (erso la porta, ne s)per3 la so*lia e do.and3 se (i fosse )n allo**io (acante, e tanto insistette per (isitare il 6)into piano, c-e, 6)ant)n6)e fosse occ)pato, il portinaio sal2 e do.and3 il per.esso di (edere le d)e stan8e di c)i si co.pone(a. Occ)pa(ano 6)esto piccolo apparta.ento d)e *io(ani .aritati da otto *iorni soltanto. Vedendo 6)esti sposi, ;ant1s .and3 )n profondo sospiro. 0)lla pi@ ric-ia.a(a alla .e.oria di ;ant1s l apparta.ento di s)o padre> non c era pi@ la stessa carta alle pareti, non c erano pi@ 6)ei (ecc-i .obili, 6)e*li a.ici dell infan8ia di Ed.ondo, (i(i nel s)o pensiero nei loro pi@ piccoli detta*li> t)tto era ca.biato. "olo le .)ra erano le stesse. ;ant1s si (olse dalla parte del letto, c-e era nello stesso posto in c)i lo tene(a l antico pi*ionale. ")o .al*rado, *li occ-i di Ed.ondo si ba*narono di lacri.e> era 6)el l)o*o do(e il (ecc-io a(e(a reso l )lti.o sospiro in(ocando il fi*lio?...

I d)e *io(ani *)ardarono con .era(i*lia 6)est )o.o dalla fronte se(era, s)lle c)i *)ance scorre(ano d)e *rosse lacri.e sen8a c-e il (iso si .o(esse. Ma, sicco.e o*ni dolore porta con s5 la s)a reli*ione, i *io(ani non fecero alc)na do.anda allo sconosci)to4 solo si ritirarono per lasciarlo pian*ere a s)o a*io. D)ando )sc2, lo acco.pa*narono dicendo*li c-e pote(a ritornare 6)ando (ole(a, e c-e la loro po(era casa *li sarebbe stata se.pre aperta. Passando al piano di sotto, Ed.ondo si fer.3 da(anti ad )n altra porta, e do.and3 se abita(a se.pre l2 )n sarto c-ia.ato Cadero)sse, .a il portinaio *li rispose c-e l )o.o di c)i parla(a a(endo fatti catti(i affari, era andato ad abitare s)lla strada da Belle*arde a Bea)caire, o(e cond)ce(a l alber*o del Ponte di #ard. ;ant1s discese, do.and3 l indiri88o del proprietario della casa s)i (iali di Meillan, and3 da l)i, si fece ann)nciare sotto il no.e di lord Nil.ore Kerano il no.e ed il titolo c-e sta(ano scritti s)l passaportoL, e co.pr3 6)ella piccola casa per la so..a di (enticin6)e.ila franc-i, al.eno dieci.ila franc-i pi@ di 6)ello c-e (ale(a, .a ;ant1s, se *li a(essero c-iesto .e88o .ilione, lo a(rebbe pa*ato. 0ello stesso *iorno, i *io(ani c-e abita(ano il 6)into piano f)rono a((ertiti dal notaio c-e a(e(a stip)lato il contratto, c-e il n)o(o proprietario li in(ita(a alla scelta di )n altro apparta.ento della casa, sen8a a).entare in alc)n .odo la pi*ione, a condi8ione c-e cedessero le d)e ca.ere c-e occ)pa(ano. D)esta strana proposta f) .ateria di discorsi per pi@ di otto *iorni a 6)anti erano soliti fre6)entare i (iali di Meillan, e fece fare .ille con*ett)re, di c)i nepp)re )na esatta. Ma ci3 c-e pi@ di t)tto i.bro*li3 i cer(elli, e t)rb3 t)tti *li spiriti, f) (edere 6)ella stessa sera 6)el .edesi.o )o.o, c-e la .attina era stato (ed)to entrare nella casa dei (iali di Meillan, passe**iare nel piccolo (illa**io dei Catalani e entrare in )na po(era casa di pescatori, do(e rest3 pi@ di d)e ore a do.andar noti8ie d indi(id)i c-e parte erano .orti e parte spariti da .olti anni. L indo.ani le persone presso le 6)ali era entrato per fare t)tte 6)elle do.ande, rice(ettero in re*alo )na n)o(issi.a barca catalana, *)arnita di d)e scarticarie e di altre reti da pesca. D)esta bra(a *ente a(rebbe (ol)to rin*ra8iare il *eneroso sconosci)to, .a l a(e(ano (isto dopo a(er dato alc)ni ordini ad )n .arinaio, .ontare a ca(allo e )scire da Marsi*lia per la porta di !iJ. Capitolo $B. L !LBER#O ;EL PO0/E ;I #!R;. Coloro c-e -anno percorso a piedi il .e88o*iorno della +rancia, a(ranno pot)to ri.arcare fra Belle*arde e Bea)caire, circa a .e88a strada dal (illa**io alla citt7, .a )n poco pi@ presso a Bea)caire c-e a Belle*arde, )n piccolo alber*o, s)lla c)i facciata sta appesa )na tabella c-e stride al pi@ piccolo (ento, e s) c)i 1 *rottesca.ente dipinto il Ponte di #ard. D)esto piccolo alber*o, prendendo per il corso del Rodano, 1 sit)ato dalla parte sinistra della strada, (oltando le spalle al fi).e. Fa anc-e ci3 c-e nella Lin*)adoca (iene c-ia.ato *iardino, (ale a dire, c-e il lato opposto a 6)ello c-e tiene aperta la porta ai (ia**iatori d7 s) )n recinto in c)i (e*etano alc)ni )li(i, 6)alc-e fico

sel(a**io, colle fo*lie inar*entate dalla pol(ere della strada, e (i crescono, al posto dei le*).i, il pepe d India, le cipolline, e lo 8afferano4 e infine in )no de*li an*oli, co.e )na sentinella di.enticata, cresce )n *ran *irasole, lanciando in alto il s)o f)sto .alinconico e flessibile, ed aprendo a (enta*lio la s)a ci.a. /)tti 6)esti alberi *randi e piccoli, sono t)tti pie*ati per il .aestrale, )no dei tre fla*elli della Pro(en8a. K#li altri d)e, co.e si sa, o co.e non si sa, erano la ;)rance e il Parla.ento.L D)i e l7 nella circostante pian)ra, c-e rasso.i*lia ad )n *ran la*o di pol(ere, (e*etano alc)ne spi*-e di fr).ento, c-e *li ortolani del paese colti(ano sen8a d)bbio per c)riosit7, e ciasc)na delle 6)ali ser(e di rico(ero ad )na cicala c-e perse*)ita col s)o canto a*ro e .onotono il (ia**iatore perd)tosi in 6)ella /ebaide. ;a sette o otto anni circa, 6)esto piccolo alber*o era condotto da )n )o.o e da )na donna c-e a(e(ano per soli do.estici )na ca.eriera c-ia.ata /rinette ed )no stalliere c-e risponde(a al no.e di Paca)d, doppia coopera8ione, c-e del resto era pi@ c-e s)fficiente ai biso*ni del ser(i8io, poic-5 )n canale sca(ato fra Bea)caire e !i*)es.ortes a(e(a fatto sostit)ire (ittoriosa.ente i battelli ai barrocci e le barc-e alle dili*en8e. D)esto canale, co.e per rendere pi@ (i(i i dispiaceri dei dis*ra8iati alber*atori c-e ro(ina(a, passa fra il Rodano c-e lo ali.enta e la strada c-e lo dissecca, a cento passi circa dall alber*o di c)i abbia .o data )na corta .a fedele descri8ione. 0on di.entic-ia.o )n cane, (ecc-io *)ardiano per la notte, e c-e abbaia(a contro i passanti cos2 di *iorno c-e nelle tenebre, tanto a(e(a perd)to, poco alla (olta, l abit)dine di (edere (ia**iatori. Il cond)ttore di 6)esto piccolo alber*o era )n )o.o s)i 6)arant anni, alto, secco e nerbor)to, (ero tipo .eridionale, co*li occ-i infossati e (i(aci, col naso a becco d a6)ila e i denti bianc-i co.e 6)elli di )n ani.ale carni(oro. I s)oi capelli c-e, .al*rado i pri.i soffi dell et7, non se.bra(ano decidersi a di(entar bianc-i, erano, co.e la barba c-e porta(a l)n*a e ad )so di collare, fitti, crespi e appena sparsi di 6)alc-e pelo *ri*io> il s)o colorito, nat)ral.ente sc)ro, era ricoperto da )na patina nerastra, presa dall abit)dine c-e a(e(a di stare dalla .attina alla sera s)l li.itare della porta, per (edere se a piedi o in carro88a, *i)n*esse 6)alc-e a((entore, aspettati(a c-e 6)asi se.pre anda(a perd)ta. e d)rante la 6)ale non oppone(a riparo all a8ione dei ra**i di(oratori del sole s)l (iso, f)orc-5 )n fa88oletto rosso annodato s)lla testa, secondo il cost).e dei .)lattieri spa*noli. D)est )o.o 1 )na nostra (ecc-ia conoscen8a, #aspare Cadero)sse. ")a .o*lie, c-e da n)bile si c-ia.a(a Maddalena Radelle, era )na donna pallida, .a*ra e .alaticcia. 0ata nei dintorni d !rles, p)r conser(ando t)tte le tracce della belle88a tradi8ionale delle s)e co.patriote, a(e(a il (iso sco.posto da*li accessi 6)asi contin)i di )na di 6)elle febbri sorde, tanto co.)ni alle popola8ioni (icine a*li sta*ni di !i*)es.ortes ed alle pal)di della Ca.ar*o. "e ne sta(a 6)asi se.pre sed)ta e tre.ante nel fondo della s)a ca.era sit)ata al pri.o piano, o stesa sopra )n sof7, o appo**iata contro il letto, .entre s)o .arito .onta(a la *)ardia cons)eta alla porta della casa, fa8ione

c-e e*li prol)n*a(a tanto pi@ (olentieri, in 6)anto o*ni (olta c-e si accosta(a alla s)a e*ra .et7, 6)esta lo perse*)ita(a con eterne la*nan8e contro la sorte, la*nan8e alle 6)ali s)o .arito non risponde(a d ordinario c-e con 6)este filosofic-e parole> :/aci l7, Carconta? = ;io c-e ()ole cos2?: D)esto sopranno.e era dato a Maddalena Radelle perc-5 era nata nel piccolo (illa**io della Carconta, posto fra "alon e La.b1se. "econdo )n cost).e del paese, le persone (en*ono 6)asi se.p re c-ia.ate con )n sopranno.e in(ece c-e per no.e, e s)o .arito a(e(a sostit)ito 6)esto (ocabolo alla parola Maddalena troppo dolce, e forse poco sonora per il s)o ro88o lin*)a**io. Per3, .al*rado 6)esta pretesa rasse*na8ione ai decreti della Pro((iden8a, non si creda c-e il nostro alber*atore non sentisse profonda.ente lo stato deplorabile in c)i lo a(e(a ridotto 6)el .iserabile canale di Bea)caire e c-e fosse in()lnerabile alle incessanti la.entele con c)i lo perse*)ita(a la .o*lie. Era, co.e t)tti i .eridionali, )n )o.o .oderato e sen8a *randi biso*ni, .a pieno di (anit7 per t)tte le cose esteriori. 0ei te.pi della s)a prosperit7, non lascia(a .ai passare n5 )na festa di (illa**io, n5 )na processione sen8a andarci con la s)a Carconta4 l )no col cost).e pittoresco de*li )o.ini del .e88o*iorno, ad )n te.po catalano e andal)so, l altra col *ra8ioso abito delle donne d !rles, c-e se.bra per .et7 *reco e per .et7 arabo. Ma )n poco per (olta, catene da orolo*io, collane, cint)re a .ille colori, *i)bbe *allonate, (esti di (ell)to, cal8e rica.ate, *-ette (ariopinte, scarpe con fibbie d ar*ento erano sparite, e #aspare Cadero)sse, non potendo pi@ .ostrarsi all alte88a del passato splendore, a(e(a rin)nciato per s5 e per la .o*lie a t)tte 6)elle po.pe .ondane di c)i senti(a, rodendosi sorda.ente il c)ore, i feste(oli r).ori fin s)lla so*lia del po(ero alber*o, c-e contin)a(a a conser(are pi@ co.e rico(ero c-e co.e fonte di reddito. Cadero)sse, secondo la s)a abit)dine, a(e(a sostato *ran parte della .attina da(anti alla porta, *irando lo s*)ardo .alinconico da )na piccola 8olla, intorno a c)i ra88ola(ano alc)ne *alline, alle d)e estre.it7 della strada deserta c-e si perde(ano, )na al .e88o*iorno e l altra al nord. /)tto ad )n tratto la (oce acida della .o*lie lo costrinse ad abbandonare il posto. Rientr3 brontolando e sal2 al pri.o piano, lasciando per3 se.pre aperta e spalancata la porta, co.e per in(itare i (ia**iatori a non di.enticarlo, passando. 0el .o.ento c-e Cadero)sse entra(a, la *rande strada di c)i abbia.o parlato, e c-e (eni(a percorsa dai s)oi s*)ardi, era cos2 n)da e cos2 solitaria 6)anto il deserto dalla parte di .e88o*iorno> si stende(a bianca ed infinita fra d)e file d alberi sottili, e si co.prender7 facil.ente c-e ness)n (ia**iatore, libero di sce*liere )n altra ora del *iorno, si sarebbe a((ent)rato in 6)esto spa(ente(ole "a-ara. Per3, contro t)tte le probabilit7 se Cadero)sse fosse ri.asto al s)o posto, a(rebbe pot)to scor*ere dalla parte di Belle*arde )n ca(aliere ed )n ca(allo sopra**i)n*ere con 6)ell andat)ra sciolta ed a.ic-e(ole c-e indica le

.i*liori rela8ioni fra l )o.o e l ani.ale> il ca(allo era di ra88a )n*-erese, e anda(a co.oda.ente al trotto, il ca(aliere era )n prete (estito di nero col s)o cappello a tre an*oli. Mal*rado l eccessi(o calore d )n sole ardente nell ora del .e88o*iorno, non anda(ano t)tti e d)e c-e di )n trotto .olto re*olato. #i)nti dinan8i alla porta si fer.arono. "arebbe stato difficile decidere se f) l )o.o c-e fer.3 il ca(allo, o il ca(allo c-e fer.3 l )o.o. In o*ni .odo, il ca(aliere .ise piede a terra, e tirando l ani.ale per le redini and3 ad attaccarlo all arpione di )no sportello ro(inato c-e non re**e(a pi@ se non sopra )n cardine, 6)indi a(an8andosi (erso la porta, e asci)*andosi la fronte *rondante di s)dore con )n fa88oletto di cotone rosso, batt5 tre colpi s)l li.itare, col p)ntale di ferro della canna c-e tene(a in .ano. ")bito il *ran cane nero si al83 e fece 6)alc-e passo, abbaiando e .ostrando i denti bianc-i ed ac)ti4 doppia di.ostra8ione ostile, c-e pro(a(a la poca abit)dine c-e a(e(a alle (isite. I..ediata.ente dopo, )n passo *ra(e r).ore**i3 s)lla scala di le*no c-e si arra.pica(a l)n*o il .)ro, e ne discese, c)r(andosi all indietro, l oste della .esc-ina ta(erna. :Ecco.i: dice(a Cadero)sse .era(i*liato. :Ecco.i? V)oi star 8itto Mar*otin? 0on abbiate pa)ra, si*nore, abbaia .a non .orde. ;esiderate del (ino, non 1 (ero<, perc-5 c 1 )n sole tre.endo. !-, .i sc)si: interr)ppe Cadero)sse, (edendo con 6)ale specie di (iandante parla(a, :.i sc)si, non sape(o c-i a(e(o l onore di rice(ere... C-e desiderate< c-e do.andate, si*nor abate< "ono ai (ostri ordini.: Il prete *)ard3 6)est )o.o per d)e o tre secondi con )n atten8ione straordinaria, e se.br3 cercasse di attirare sopra di s5 l atten8ione dell alber*atore4 .a (edendo c-e i linea.enti di cost)i non espri.e(ano altro senti.ento c-e la sorpresa di non a(ere )na risposta, *i)dic3 fosse te.po di finirla e disse con )n accento italiano ben pron)n8iato> :0on siete il si*nor Cadero)sse<: :"2, si*nore: disse l oste, forse st)pito pi@ della do.anda c-e non del silen8io, :sono effetti(a.ente #aspare Cadero)sse, per ser(ir(i.: :#aspare Cadero)sse<... "2..., credo siano 6)esti no.e e co*no.e... Voi di.ora(ate in altri te.pi s)i (iali di Meillan, al 6)arto piano, non 1 (ero<: :Precisa.ente.: :Ed esercita(ate la professione di sarto<: :"2, .a la .ia professione and3 .ale, fa tanto caldo in 6)ella .aledetta Marsi*lia, c-e andr7 a finire c-e ness)no si (estir7 pi@. Ma a proposito di calore, non (olete prender 6)alcosa per rinfrescar(i, si*nor abate<: :"ia p)re. ;ate.i )na botti*lia del .i*lior (ino c-e a(ete, e poi riprendere.o la con(ersa8ione, se non (i dispiace, al p)nto in c)i la lascia.o.: :Co.e (i far7 pi@ piacere, si*nor abate: disse Cadero)sse, e, per non perdere l occasio ne di (endere )na delle )lti.e botti*lie di (ino di Ca-ors c-e *li resta(ano, si affrett3 ad al8are )na botola c-e copri(a )n apert)ra fatta nel pa(i.ento della ca.era a pian terreno, c-e ser(i(a ad )n te.po da sala e da c)cina. !llorc-5, in capo a cin6)e .in)ti, rico.par(e, ritro(3 l abate sed)to s) )no s*abello col *o.ito appo**iato a

)na l)n*a ta(ola, .entre Mar*otin, se.brando a(er fatto pace con Cadero)sse, e aspettando c-e, di(ersa.ente dal solito, 6)esto sin*olare (ia**iatore ordinasse 6)alc-e cosa, all)n*a(a il collo scarno e l occ-io lan*)ente. :"iete solo<: do.and3 l abate all oste, .entre 6)esti *li .ette(a da(anti la botti*lia. :O-, .io ;io, s2, solo, o circa, poic-5 -o )na .o*lie c-e non .i p)3 ai)tare in cosa alc)na, essendo la po(era Carconta 6)asi se.pre .alata.: :!-, (oi siete a..o*liato<: disse l abate con )na specie d interesse, *irando intorno )no s*)ardo, c-e se.bra(a sti.are il ten)e (alore delle .esc-ine s)ppellettili della stan8a. :Vi accor*ete c-e non sono ricco, non 1 (ero<: disse sospirando Cadero)sse. :Ma per esser fort)nati in 6)esto .ondo, non basta se.pre essere onest )o.o.: L abate fiss3 )no s*)ardo inda*atore s) di l)i. :"2, )n onesto )o.o, di ci3 posso (antar.i: disse l oste sostenendo lo s*)ardo dell abate, con )na .ano s)l petto e al8ando la testa, :e nella nostra epoca non t)tti possono dire altrettanto.: :/anto .e*lio, se 1 (ero ci3 di c)i (i (antate4 poic-5 -o la fer.a con(in8ione c-e presto o tardi l )o.o onesto (iene rico.pensato ed il per(erso p)nito.: := il (ostro stato c-e (i fa dir cos2, si*nor abate, 1 il (ostro stato c-e (i fa dir cos2: ripet5 Cadero)sse, con )n a.ara espressione. :La realt7 per3 ci .ostra spesso il contrario di ci3 c-e dite.: :!(ete torto di parlar cos2: disse l abate, :perc-5 forse fra 6)alc-e is tante io sar3 per (oi )na pro(a di ci3 c-e asserisco.: :C-e (olete dire<: do.and3 Cadero)sse con .era(i*lia. :Vo*lio dire c-e pri.a di t)tto biso*na c-e .i assic)ri se siete real.ente 6)ello col 6)ale de(o a(ere a c-e fare.: :D)ali pro(e (olete c-e (i dia<: :!(ete conosci)to nel 1&1% o 1&1' )n .arinaio c-e si c-ia.a(a ;ant1s<: :;ant1s< "e -o conosci)to il po(ero Ed.ondo< Lo credo bene? Era )no dei .iei .i*liori a.ici?: escla.3 Cadero)sse, il c)i (olto si era fatto di porpora, .entre l occ-io c-iaro e sic)ro dell abate se.bra(a dilatarsi per scoprire intera.ente col)i c-e interro*a(a. :"2, credo infatti c-e si c-ia.asse Ed.ondo.: :"e si c-ia.a(a Ed.ondo 6)el ra*a88o< Lo credo bene? /anto 1 (ero, 6)anto .i c-ia.o #aspare Cadero)sse? E c-e 1 a((en)to, si*nore, del po(ero Ed.ondo<: contin)3 il ta(erniere. :L a(ete conosci)to< do( 1 adesso< 1 felice<: := .orto pri*ioniero, pi@ disperato e pi@ .iserabile dei for8ati c-e trascinano la loro catena ai la(ori for8ati di /olone.: Un pallore .ortale si sostit)2 al rossore s)l (iso di Cadero)sse. "i (olt3 e l abate lo (ide asci)*arsi )na lacri.a con )n le.bo del fa88oletto c-e *li ser(i(a di berretto. :Po(ero ra*a88o: .or.or3 Cadero)sse. :Ebbene ecco )n altra pro(a di 6)el c-e (i dice(o> il destino, in 6)esta (ita, non 1 fa(ore(ole c-e ai pi@ .al(a*i. !-: contin)3 Cadero)sse, con 6)el lin*)a**io ani.ato delle *enti del .e88o*iorno, :6)esto .ondo (a di .ale in pe**io. C-e pio(a d)n6)e )na (olta dal cielo per d)e *iorni pol(ere da cannone, e poi s)bito dopo )n ora di f)oco, cos2 sar7 t)tto finito?: :"e.bra c-e a.aste di c)ore 6)esto *io(ane<: do.and3 l abate.

:"2, lo a.a(o .olto: disse Cadero)sse, :6)ant)n6)e debba ri.pro(erar.i di a(ere per )n istante in(idiata la s)a felicit7. Ma dopo, (e lo *i)ro, parola di Cadero)sse, -o pianto .olto la s)a sorte infelice?: "i fece )n istante di silen8io, d)rante il 6)ale lo s*)ardo fisso dell abate non cess3 )n .o.ento di st)diare la fisono.ia .obile dell alber*atore. :E (oi lo a(ete conosci)to il po(ero *io(ane<: contin)3 allora Cadero)sse. :+)i c-ia.ato al s)o letto di .orte per prestar*li *li )lti.i )ffici: rispose l abate. :E di c-e .ale 1 .orto<: do.and3 Cadero)sse con (oce soffocata. :;i 6)al .ale si .)ore in pri*ione, all et7 di trent anni, se non 1 la pri*ione stessa c-e )ccide<: Cadero)sse asci)*3 il s)dore dalla s)a fronte. :Ci3 c-e c 1 di strano in t)tto 6)esto: rispose l abate, :1 c-e ;ant1s, s)l letto di .orte, .i -a *i)rato di non sapere la (era ca)sa della s)a pri*ionia.: := (ero, 1 (ero: .or.or3 Cadero)sse, :non pote(a saperlo, no, si*nor abate, il po(ero *io(ane non .enti(a.: :Ed 1 perci3 app)nto, c-e .i -a incaricato di porre in c-iaro ci3 c-e non a(e(a .ai pot)to risc-iarare da se stesso, e di riabilitare la s)a .e.oria, se 6)esta .e.oria a(esse rice()ta 6)alc-e .acc-ia.: Lo s*)ardo dell abate, di(enendo se.pre pi@ fisso, di(or3 l espressione 6)asi tetra c-e appar(e s)l (iso di Cadero)sse. :Un ricco in*lese: contin)3 l abate, :c-e f) s)o co.pa*no di pri*ione e c-e (enne liberato alla seconda Resta)ra8ione, era possessore di )n dia.ante di *ran (alore. Uscendo di pri*ione, sicco.e ;ant1s lo a(e(a assistito co.e )n fratello in )na l)n*a .alattia c-e a(e(a sofferto, (olle lasciar*li )na testi.onian8a della s)a riconoscen8a, e *li re*al3 6)esto dia.ante. ;ant1s in(ece di ser(irsene per sed)rre i s)oi carcerieri c-e d altronde pote(ano prenderlo e poi tradirlo, lo c)stod2 se.pre *elosa.ente per il caso )scisse dalla pri*ione4 se fosse )scito la s)a fort)na era assic)rata colla (endita di 6)el dia.ante.: :Era d)n6)e, co.e (oi dice(ate: do.and3 Cadero)sse con occ-i ardenti, :)n dia.ante di so..o (alore<: :/)tto 1 relati(o: rispose l abate, :era di *ran (alore per Ed.ondo4 6)esto dia.ante 1 stato sti.ato cin6)anta.ila franc-i.: :Cin6)anta.ila franc-i?: escla.3 Cadero)sse. :"ar7 stato *rosso co.e )na noce<: :0o, niente affatto: disse l abate. :Ma ne potrete *i)dicare (oi stesso, a(endolo 6)i con .e.: Cadero)sse se.br3 cercare con *li occ-i sotto le (esti dell abate il *ioiello di c)i parla(a. L abate ca(3 dalla s)a tasca )na scatolina di .arrocc-ino nero, l apr2 e fece brillare innan8i a*li occ-i abba*liati di Cadero)sse la sfa(illante .era(i*lia, le*ata sopra )n anello di a..irabile la(ora8ione. :E 6)esto (ale cin6)anta.ila franc-i<: do.and3 a(ida.ente Cadero)sse. :"en8a la le*at)ra, c-e 1 anc-e essa di )n certo (alore.: C-i)se la scatoletta, ri.ise nella s)a tasca il dia.ante, c-e contin)a(a a sfa(illare in fondo all i..a*ina8ione di Cadero)sse. :Ma co.e (i tro(ate possessore di 6)esto dia.ante<: do.and3 Cadero)sse. :Ed.ondo (i -a d)n6)e costit)ito s)o erede<: :0o, .a s)o esec)tore testa.entario. :Io a(e(o tre b)oni a.ici ed )na fidan8ata: .i disse, :e t)tti e 6)attro,

ne son certo, .i co.pian*ono a.ara.ente4 )no di 6)esti .iei b)oni a.ici si c-ia.a Cadero)sse.: Cadero)sse fre.ette. :L altro: contin)3 l abate sen8a .ostrare di essersi accorto dell e.o8ione di Cadero)sse, :l altro si c-ia.a(a ;an*lars4 il ter8o: so**i)nse, :benc-5 .io ri(ale, .i a.a(a )*)al.ente...: Un sorriso diabolico ill).in3 la fisono.ia di Cadero)sse, c-e fece )n .o(i.ento per interro.pere l abate. :!spettate: disse l abate, :lasciate.i finire, e se a(rete 6)alc-e osser(a8ione da far.i, la farete fra bre(e. :L altro, sebbene .io ri(ale .i a.a(a )*)al.ente, e si c-ia.a(a +ernando4 in 6)anto alla .ia fidan8ata, il s)o no.e era...: 0on .i ricordo pi@ il no.e della fidan8ata: disse l abate. :Mercedes: so**i)nse Cadero)sse. :!- s2, 1 6)esto: riprese l abate con )n sorriso soffocato, :Mercedes...: :Ebbene<: do.and3 Cadero)sse. :;ate.i )na botti*lia d ac6)a: disse l abate. Cadero)sse si affrett3 ad obbedire. L abate e.p2 il bicc-iere e ne be(ette 6)alc-e sorsata. :;o(e era(a.o<: do.and3 6)esti deponendo il bicc-iere s)lla ta(ola. :La fidan8ata si c-ia.a(a Mercedes4 s2, 1 6)esta. :Voi andrete da Mercedes:... = ;ant1s c-e parla, capite bene<: :Perfetta.ente.: :Venderete 6)esto dia.ante, ne farete cin6)e parti, e le di(iderete fra 6)esti .iei b)oni a.ici, i soli esseri c-e .i -anno a.ato s) 6)esta terra?: :In c-e .odo cin6)e parti<: disse Cadero)sse. :0on .i a(ete no.inate c-e 6)attro persone.: :Perc-5 la 6)inta 1 .orta, da 6)anto .i 1 stato detto... la 6)inta era il padre di ;ant1s.: :P)rtroppo 1 (ero?: disse Cadero)sse co..osso dalle passioni c-e contrasta(ano nel s)o c)ore, :p)rtroppo s2, il po(er )o.o 1 .orto?: :Fo sap)to 6)es t a((eni.ento a Marsi*lia: rispose l abate sfor8andosi di co.parire indifferente, :.a 1 tanto te.po c-e 1 a((en)ta 6)esta .orte, c-e non -o pot)to racco*liere ness)n particolare... "apreste dir.i 6)alc-e cosa di 6)el (ecc-io<: :E-: disse Cadero)sse, :c-i lo p)3 sapere .e*lio di .e<... !bita(o porta a porta col b)on )o.o... O- .io ;io, s2, )n anno appena dopo la spari8ione di s)o fi*lio il po(ero (ecc-io .or2?: :Ma di c-e .or2<: :I .edici no.inarono la s)a .alattia *astroenterite, credo, 6)elli c-e lo conosce(ano, dice(ano c-e era .orto di dolore... e io, c-e l -o 6)asi (ed)to .orire, dico c-e 1 .orto...: Cadero)sse si fer.3. :Morto di c-e<: riprese con ansiet7 l abate. :Morto di fa.e.: :;i fa.e?: escla.3 l abate sc)otendosi s)llo s*abello, :di fa.e?... Il pi@ (ile de*li ani.ali non .)ore di fa.e4 i cani c-e (anno errando per le contrade tro(ano )na .ano co.passione(ole c-e *etta )n to88o di pane? E )n )o.o, )n cristiano, 1 .orto di fa.e in .e88o ad altri )o.ini c-e si dicono cristiani co.e l)i?... I.possibile? o-, 6)esto 1 i.possibile?: :Vi dico c-e 1 cos2: riprese Cadero)sse. :/) -ai torto: disse )na (oce dalle scale.

:;i c-e t i..isc-i t)<: I d)e )o.ini si (oltarono e (idero tra le sbarre della scala la testa .alaticcia della Carconta. "i era trascinata fin l7 e ascolta(a la con(ersa8ione, assisa s)ll )lti.o scalino, con la testa appo**iata s)lle *inocc-ia. :;i c-e (ieni t) a .isc-iarti, .o*lie: disse Cadero)sse. :D)esto si*nore do.anda delle infor.a8ioni, la cortesia ()ole c-e *li si diano.: :Ma la pr)den8a ()ole, c-e t) taccia. C-i ti dice con 6)ali inten8ioni ti si ()ol far parlare, i.becille?: :Con )na inten8ione eccellente, (e ne rispondo io: disse l abate. :Vostro .arito d)n6)e non -a n)lla da te.ere, p)rc-5 .i risponda franca.ente.: :0)lla da te.ere... "2, s2 co.incia con delle belle pro.esse, )no si contenta di dire c-e non c 1 n)lla da te.ere, 6)indi se ne (a, sen8a tenere per s5 niente di ci3 c-e 1 stato detto, e )n bel .attino cade la dis*ra8ia sopra )na po(era fa.i*lia sen8a sapere da c-e parte (iene.: :"tate tran6)illa b)ona donna: rispose l abate, :la dis*ra8ia non (i (err7 da parte .ia, (e lo *arantisco.: La Carconta brontol3 6)alc-e parola c-e non si pot5 interpretare, lasci3 ricadere s)lle *inocc-ia la testa per )n istante solle(ata, e contin)3 a tre.are per la febbre, lasciando il .arito libero di contin)are la con(ersa8ione, .a in .odo da non perderne )na parola. +rattanto l abate a(e(a be()to 6)alc-e sorso d ac6)a e si era cal.ato. :Ma: riprese, :6)esto dis*ra8iato (ecc-io era d)n6)e tal.ente abbandonato da t)tti c-e do(ette perire di )na tal .orte<: :O-, si*nore: riprese Cadero)sse, :Mercedes la catalana ed il si*nor Morrel non lo a(e(ano abbandonato. Ma il po(ero (ecc-io a(e(a presa )na profonda antipatia per +ernando, 6)ello stesso: contin)3 Cadero)sse con )n sorriso ironico, :c-e ;ant1s (i disse essere )no dei s)oi a.ici.: :;)n6)e non lo era<: do.and3 l abate. :#aspare, #aspare: .or.or3 la donna dall alto della scala, :fa bene atten8ione a ci3 c-e stai per dire.: Cadero)sse fece )n .o(i.ento d i.pa8ien8a e sen8a dare alc)na risposta a 6)ella c-e lo interro.pe(a> :"i p)3 .ai essere a.ico di 6)ello a c)i si ()ol portar (ia la fidan8ata<: rispose all abate. :;ant1s c-e a(e(a il c)ore d oro, c-ia.a(a t)tti s)oi a.ici... Po(ero Ed.ondo... Epp)re 1 .e*lio c-e non abbia sap)to niente4 a(rebbe fatto troppa fatica a perdonar*li in p)nto di .orte..., 6)ant)n6)e, c-ecc-5 se ne dica: contin)3 Cadero)sse col s)o lin*)a**io, c-e non .anca(a di )na specie di ro88a poesia, :io abbia pi@ pa)ra della .aledi8ione dei .orti c-e dell odio dei (i(i.: :I.becille?: disse Carconta. :"apete d)n6)e: contin)3 l abate, :ci3 c-e 6)esto +ernando -a fatto contro ;ant1s<: :"e lo so< Lo credo bene?: :Parlate allora.: :#aspare, fa ci3 c-e ()oi, t) sei il padrone: disse la .o*lie, :.a se .i dai retta, t) non dirai niente.: :D)esta (olta, .o*lie .ia, credo c-e t) abbia ra*ione: disse Cadero)sse. :Cos2 non (olete dir niente<: riprese l abate. :E a c-e ser(e<: disse Cadero)sse. :"e Ed.ondo fosse (i(o, e )na (olta per t)tte (enisse da .e per

conoscere t)tti i s)oi a.ici e ne.ici, parlerei4 .a ora 1 sotto terra, per 6)anto .i a(ete detto, non p)3 pi@ a(ere odi, non p)3 pi@ (endicarsi. ;i.entic-ia.o t)tto 6)esto...: :Volete allora: disse l abate, :c-e dia a 6)esti indi(id)i c-e .i dite inde*ni e falsi a.ici )na rico.pensa destinata alla fedelt7?: := (ero, a(ete ra*ione: disse Cadero)sse. :; altronde ora a c-e ser(irebbe il le*ato del po(ero Ed.ondo< "arebbe )na *occia d ac6)a cad)ta in .are.: :"en8a calcolare c-e 6)ella *ente p)3 sc-iacciarti con )n *esto: disse la .o*lie. :Ed in 6)al .odo< Costoro sono di(en)ti ricc-i e potenti<: :Voi d)n6)e non sapete la loro storia<: :0o, raccontate.ela.: Cadero)sse par(e riflettere )n istante. :0o, in (erit7: disse, :sarebbe troppo l)n*a.: :"iete libero di tacere, a.ico .io: disse l abate con l accento della pi@ *rande indifferen8a, :e rispetto i (ostri scr)poli4 d altronde il (ostro .odo di cond)r(i 1 (era.ente da )o.o dabbene4 non ne parlia.o d)n6)e pi@. ;i c-e cosa ero incaricato< ;i )na se.plice for.alit7. Vender3 d)n6)e 6)esto dia.ante.: E ca(3 il dia.ante dalla tasca e lo fece brillare )na seconda (olta dinan8i a*li occ-i di Cadero)sse. :Vieni d)n6)e a (edere, .o*lie .ia...: disse 6)esti, con (oce ra)ca. :Un dia.ante?: disse la Carconta le(andosi e scendendo con )n passo abbastan8a fer.o la scala. :E c-e cosa 1 6)esto dia.ante<: :!-, d)n6)e non -ai inteso<: disse Cadero)sse. := )n dia.ante c-e il *io(ane ci -a lasciato in le*ato> pri.a a s)o padre, poi ai s)oi tre a.ici +ernando, ;an*lars e .e, e a Mercedes s)a fidan8ata, 6)esto dia.ante costa cin6)anta.ila franc-i.: :O-, il bel *ioiello?: disse lei. :Il 6)into allora di 6)esta so..a appartiene a noi<: disse Cadero)sse. :"2: rispose l abate, :e pi@ la parte del padre c-e .i credo a)tori88ato a ripartire s) (oi 6)attro.: :E perc-5 s) noi 6)attro<: do.and3 la Carconta. :Perc-5 (oi siete i 6)attro a.ici d Ed.ondo.: :0on sono a.ici coloro c-e tradiscono?: .or.or3 sotto(oce la donna. :"2, s2...: disse Cadero)sse, :ed era ci3 c-e dice(o. = 6)asi )na profana8ione4 6)asi )n sacrile*io, dare )na rico.pensa al tradi.ento e fors anc-e al delitto.: :"iete (oi c-e lo (olete: rispose tran6)illa.ente l abate, ri.ettendo il dia.ante nella tasca della s)a sottana. :Ora date.i l indiri88o de*li a.ici di Ed.ondo, affinc-5 possa ese*)ire le s)e )lti.e (olont7.: Il s)dore cola(a a *rosse *occe dalla fronte di Cadero)sse4 (ide l abate al8arsi, e diri*ersi (erso la porta co.e per dare )n occ-iata al s)o ca(allo e tornare. Cadero)sse e s)a .o*lie si *)ardarono con )n espressione indicibile. :Il dia.ante sarebbe t)tto nostro?: disse Cadero)sse. :Lo credi<: disse la donna. :Un )o.o co.e 6)ello non (orr7 in*annarci.: :+a co.e ()oi: disse la donna, :in 6)anto a .e, io non .e ne i..isc-io.: E t)tta tre.ante, riprese la (ia della scala4 i s)oi denti batte(ano, .al*rado facesse )n caldo ardente. ")ll )lti.o scalino si fer.3 )n istante. :Riflettici bene, #aspare...: disse. :"ono deciso: rispose Cadero)sse. La Carconta rientr3 sospirando nella s)a ca.era4 l i.piantito s intese stridere sotto i s)oi passi finc-5 ebbe ra**i)nto il sof7 s)l 6)ale cadde di peso. :Vi siete deciso<: do.and3 l abate. :Vi dir3 t)tto... Credo sia la

cosa .i*liore da farsi.: :0on c-e io abbia interesse a saper cose c-e (orreste nascondere .a, se potete ai)tar.i a distrib)ire i le*ati secondo i (oti del testatore sar7 assai .e*lio.: :Lo spero...: disse Cadero)sse con le *)ance infia..ate di speran8a e di c)pidi*ia. :Vi ascolto...: disse l abate. :!spettate: rispose Cadero)sse, :potre..o essere interrotti nel p)nto pi@ interessante, sarebbe s*rade(ole, d altronde 1 in)tile si sappia c-e siete (en)to 6)i.: !nd3 alla porta del s)o alber*o e la c-i)se, per .a**ior preca)8ione (i .ise la sbarra della notte. L abate scelse il posto per ascoltare con t)tto s)o a*io e si acco.od3 in )n an*olo in .odo da ri.anere nell o.bra, .entre la l)ce sarebbe ricad)ta piena.ente s)l (iso del s)o interloc)tore. In 6)anto a l)i, con la testa inclinata, le .ani *i)nte o pi)ttosto serrate, si prepara(a ad ascoltare attenta.ente. Cadero)sse a((icin3 )no s*abello e si sedette in faccia all abate. :Ricordati c-e io non ti -o spinto a niente...: disse la (oce tre.olante della Carconta, co.e se attra(erso il pa(i.ento a(esse pot)to (edere la scena. :"ta bene, sta bene: disse Cadero)sse, :non ne parlia.o pi@4 prendo t)tto s) di .e.: Ed inco.ici3. Capitolo $H. IL R!CCO0/O. :Pri.a di t)tto: disse Cadero)sse, :debbo pre*ar(i di pro.etter.i )na cosa.: :E 6)ale<: do.and3 l abate. :C-e non si sapr7 .ai c-e io (i -o dato 6)esti particolari, in caso c-e a(este biso*no di farne 6)alc-e )so4 perc-5 6)elli di c)i sto per parlar(i sono ricc-i e potenti, e se a(essero a toccar.i colla sola p)nta di )n dito .i stritolerebbero co.e (etro.: :"tate tran6)illo, .io b)ono a.ico, (i assic)ro s)l .io onore c-e le (ostre parole .oriranno nel .io c)ore. Ricordate(i c-e non abbia.o altro scopo c-e di ese*)ire de*na.ente le )lti.e (olont7 del nostro a.ico. Parlate d)n6)e sen8a ri*)ardi e sen8a pre(en8ione4 dite la (erit7 t)tta intera. Io non conosco, e forse non conoscer3 .ai le persone di c)i state per parlar.i4 d altra parte sono italiano e non francese, e dopo co.pi)te le )lti.e (olont7 di )n .oribondo, ritorner3 dritto in patria.: D)esta positi(a pro.essa par(e rassic)rare del t)tto Cadero)sse. :Ebbene, in 6)esto caso: disse Cadero)sse, :(o*lio dir(i anc-e di pi@, io de(o disin*annar(i s)lle a.ici8ie c-e il po(ero Ed.ondo crede(a sincere e affett)ose.: :Co.incia.o da s)o padre, se (i piace. Ed.ondo .i -a parlato .olto di 6)esto (ecc-io, per il 6)ale n)tri(a )n *randissi.o a.ore.: :La storia 1 triste: disse Cadero)sse, tentennando la testa. :Voi, probabil.ente, ne conoscerete il principio.: :"2, Ed.ondo .i -a raccontato le cose fino al .o.ento in c)i f) arrestato, in )na piccola osteria (icino a Marsi*lia.: :!lla Riser(a... O-, .io ;io, s2, (edo ancora la cosa co.e accadesse ora.: :0on f) al pran8o del s)o fidan8a.ento<: :"2, a 6)el pran8o c-e ebbe )n alle*ro principio e )na triste fine. Un co..issario di poli8ia se*)ito da 6)attro f)cilieri entr3 e ;ant1s f) arrestato.:

:Ecco fin do(e *i)n*e 6)ello c-e so: disse l abate. :;ant1s stesso non sape(a altro, poic-5 non -a pi@ ri(ed)to ness)na delle cin6)e persone c-e -o no.inato, n5 -a pi@ inteso parlare di loro.: :;opo c-e ;ant1s f) arrestato, il si*nor Morrel corse (ia per prendere infor.a8ioni4 esse f)rono tristissi.e. Il (ecc-io ;ant1s ritorn3 solo a casa s)a, pie*3 *li abiti di no88e pian*endo, pass3 t)tta la *iornata ca..inando nella s)a ca.era, e la sera non dor.2. Io, c-e abita(o sotto di l)i, lo sentii in .oto t)tta la notte. Io stesso, debbo dirlo, non dor.ii> il dolore di 6)esto po(ero padre .i face(a .olto .ale e ciasc)no dei s)oi passi .i si riperc)ote(a nel c)ore, co.e a(essi i piedi s)l petto. L indo.ani Mercedes (enne a Marsi*lia per i.plorare la prote8ione del si*nor Villefort4 .a non ottenne n)lla4 dopo and3 s)bito a far (isita al (ecc-io. D)ando lo (ide cos2 triste ed abbatt)to, (ide c-e a(e(a passata t)tta la notte sen8a riposare, e non a(e(a .an*iato dal *iorno innan8i, (olle cond)rlo con s5 per prenderne c)ra4 .a il (ecc-io non -a .ai (ol)to acconsentir(i. :0o: dice(a, :non lascer3 .ai 6)esta casa, perc-5 sono certo c-e il .io po(ero fi*lio .i a.a sopra o*ni altra cosa, e se esce di pri*ione correr7 a (isitare .e per pri.o. C-e direbbe se non fossi 6)i ad aspettarlo<: Io ascolta(o t)tto dal pianerottolo, perc-5 a(rei desiderato c-e Mercedes a(esse pers)aso il (ecc-io a se*)irla4 6)ei passi ripet)ti *iorno e notte s)lla .ia testa, non .i lascia(ano a(ere )n .o.ento di riposo.: :E (oi non sali(ate .ai a consolarlo<: :!-, si*nor abate, non si *i)n*e .ai a consolare c-e coloro c-e (o*liono esser consolati, ed e*li non (ole(a esserlo. ; altra parte, non so perc-5, se.bra(a c-e a(esse rip)*nan8a a (eder.i. Una notte per3, c-e intesi i s)oi sin*-io88i, non potei pi@ resistere e salii> .a 6)ando *i)nsi alla porta non sin*-io88a(a pi@4 pre*a(a. E*li ritro(a(a parole elo6)entissi.e, s)pplic-e pietose c-e ora non saprei ripetere4 era pi@ c-e piet7, era pi@ c-e dolore, ed io, c-e non sono bi*otto dice(o a .e stesso> :"ono ben felice d esser solo e di non a(ere fi*li, perc-5 se fossi padre e soffrissi )n dolore co.e 6)ello di 6)esto po(ero (ecc-io, non potendo ritro(are nella .ia .e.oria, n5 nel .io c)ore t)tto ci3 c-e e*li dice al b)on ;io, .e ne andrei dritto a precipitar.i in .are per non soffrire pi@.: :Po(ero padre?: .or.or3 l abate. :;i *iorno in *iorno e*li (i(e(a pi@ solo e pi@ isolato. "pesso il si*nor Morrel o Mercedes (eni(ano per (ederlo, .a la s)a porta era c-i)sa e 6)ant)n6)e fosse certa.ente in casa non risponde(a ad alc)no. Un *iorno, contro il solito, rice(ette Mercedes e la po(era ra*a88a, 6)ant)n6)e disperata, cerc3 di confortarlo> :Credi.i, fi*lia .ia: disse il (ecc-io, :Ed.ondo 1 .orto, e in(ece di aspettar l)i, e*li aspetta noi... Io sono ben fort)nato, perc-5 essendo pi@ (ecc-io, sar3 il pri.o a ri(ederlo.: Per 6)anto )no sia b)ono, si stanca ben presto di (edere le persone c-e lo attristano> il (ecc-io ;ant1s fin2 per ri.anere affatto solo. Io non (idi pi@ salire da l)i alc)no, se non o*ni tanto certi sconosci)ti c-e discende(ano poi con de*li in(olti .al nascosti. "eppi in se*)ito c-e cosa erano 6)e*l in(olti> e*li (ende(a a poco a poco t)tto ci3 c-e a(e(a, per (i(ere. Infine il b)on )o.o ter.in3 i s)oi po(eri arredi... Era debitore di tre rate di pi*ione> f) .inacciato di esser

cacciato4 do.and3 )na dila8ione di otto *iorni c-e *li (enne accordata. Io so 6)esti particolari perc-5 l esattore entr3 da .e, )scendo da l)i. 0ei pri.i tre *iorni lo intesi ca..inare co.e d ordinario .a nel 6)arto non sentii pi@ n)lla. Mi arrisc-iai a salire, la porta era c-i)sa4 *)ardai attra(erso la serrat)ra, e lo (idi tanto pallido ed esten)ato, c-e, co.prendendo 6)anto fosse .alato, feci a((ertire il si*nor Morrel e corsi da Mercedes. /)tti e d)e si affrettarono a (enire. Morrel cond)sse )n .edico, c-e osser(ando in l)i )na *astroenterite ordin3 la dieta. Io ero presente, si*nore, e non di.entic-er3 .ai il sorriso del (ecc-io a 6)esta racco.anda8ione. ;a 6)el .o.ento a(e(a )na sc)sa per non .an*iar pi@... Il .edico a(e(a ordinato la dieta.: L abate .and3 )na specie di *e.ito. :D)esta storia desta in (oi tanto interesse<: s interr)ppe Cadero)sse. :"2: rispose l abate, :1 co..o(ente.: :Mercedes ritorn3> lo tro(3 cos2 ca.biato c-e, co.e la pri.a (olta, lo (ole(a far trasportare nella s)a baracca. D)esto era p)re il parere di Morrel4 .a il (ecc-io *rid3 tanto, c-e ebbero pa)ra. Mercedes rest3 al cape88ale del letto4 Morrel si allontan3 facendo se*no alla catalana c-e lascia(a )na borsa s)l ca.inetto. Ma, forte dell ordine del .edico, non (olle prender n)lla. +inal.ente, dopo no(e *iorni di dispera8ione e di astinen8a, il (ecc-io spir3, .aledicendo 6)elli c-e erano stati ca)sa della s)a dis*ra8ia, e dicendo a Mercedes. :"e )n *iorno (edrete il .io Ed.ondo, dite*li c-e io .)oio benedicendolo.:S L abate si al83, fece d)e *iri per la stan8a portando la .ano tre.ante all arida *ola. :E (oi credete c-e e*li sia .orto<...: :;i fa.e, si*nore: disse Cadero)sse. :0e rispondo, 6)anto 1 (ero c-e sia.o 6)i.: L abate prese con .ano con()lsa il bicc-iere d ac6)a ancor pieno a .et7, lo ()ot3 d )n fiato, e si ri.ise a sedere con *li occ-i rossi e le *)ance pallide. :Certo f) )na *ran dis*ra8ia...: disse con (oce ra)ca. :E tanto pi@ *rande, perc-5 ca)sata da finta a.ici8ia.: :Passia.o d)n6)e a 6)esti )o.ini: disse l abate. :Ma pensateci bene: contin)3 con )n tono 6)asi .inaccioso, :(i siete i.pe*nato a dir.i t)tto... "entia.o d)n6)e, c-i son 6)elli c-e -anno fatto .orire il fi*lio di dispera8ione, ed il padre di fa.e.: :+ernando e ;an*lars, d)e )o.ini *elosi di Ed.ondo, )no per a.ore, l altro per a.bi8ione.: :E in 6)al .odo si .anifest3 6)esta loro *elosia<: :Essi den)n8iarono Ed.ondo co.e .esso bonapartista.: :Ma c-i dei d)e lo den)n8i3< C-i dei d)e f) il (ero colpe(ole<: :/)tti e d)e> l )no scrisse la lettera, l altro la port3 alla posta.: :D)esta lettera do(e f) scritta<: :!ll osteria stessa della Riser(a, il *iorno pri.a del fidan8a.ento.: :"ta bene...: .or.or3 l abate. :O-, +aria, +aria, co.e conosce(i bene *li )o.ini e le cose?: :C-e dite, si*nore<: do.and3 Cadero)sse. :0iente? Contin)ate...: :;an*lars scrisse la den)ncia con la .ano sinistra, perc-5 non fosse riconosci)to il carattere, e +ernando l in(i3.: :Ma: *rid3 d i.pro((iso l abate, :(oi

era(ate l7<: :Io<: disse Cadero)sse .era(i*liato. :E c-i (i -a detto c-e c ero<: L abate s accorse c-e si era lasciato troppo trasportare. :0ess)no: disse, :.a per essere cos2 ben infor.ato di t)tti 6)esti particolari, biso*na essere stato presente.: := (ero...: disse Cadero)sse con (oce soffocata, :io c ero.: :E non (i siete opposto a 6)esta infa.ia<: disse l abate. :Voi d)n6)e siete loro co.plice.: :"i*nore, essi .i a(e(ano fatto tanto bere, c-e 6)asi a(e(o perd)to la ra*ione> non (ede(o c-e attra(erso )na nebbia. ;issi 6)anto pote(a dire )n )o.o in 6)ello sta to, .a essi .i risposero essere stato )no sc-er8o c-e a(e(ano (ol)to fare, e c-e non a(rebbe a()to alc)na conse*)en8a.: :Va bene: disse l abate, :(oi a(ete parlato con franc-e88a e l acc)sarsi in tal .odo 1 )n .eritare il perdono.: :;is*ra8iata.ente Ed.ondo 1 .orto, e non .i -a perdonato.: :E*li i*nora(a t)tto ci3.: :Ma ora forse lo sapr7... "i dice c-e i .orti sappiano t)tto.: "i fece )n .o.ento di silen8io> l abate si era al8ato e passe**ia(a pensieroso. Ritorn3 al s)o posto e si sedette di n)o(o. :Mi a(ete no.inato d)e o tre (olte )n certo si*nor Morrel: disse. :C-i era 6)est )o.o<: :Era l ar.atore del +araone, il padrone e protettore di ;ant1s.: :E 6)al parte -a sosten)ta in t)tta 6)esta triste faccenda<: :La parte dell )o.o onesto, cora**ioso e affe8ionato. Venti (olte f) ad intercedere per Ed.ondo. D)ando ritorn3 l I.peratore, scrisse, pre*3, .inacci3, e tanto fece c-e, nella seconda Resta)ra8ione, f) *rande.ente perse*)itato co.e bonapartista. ;ieci (olte, co.e (i -o detto, 1 (en)to dal padre di ;ant1s per rico(erarlo in casa s)a, e il *iorno pri.a della s)a .orte a(e(a lasciato s)l ca.inetto )na borsa colla 6)ale f)rono pa*ati i debiti del b)on )o.o e le spese dei f)nerali... Po(ero (ecc-io, pot5 al.eno .orire co.e a(e(a (iss)to sen8a essere di peso a ness)no. Fo ancora 6)ella borsa, )na borsa di cordonetto rosso.: :E 6)esto si*nor Morrel (i(e ancora<: :"2...: disse Cadero)sse. :E in 6)esto caso de( essere )n )o.o benedetto dal cielo, de( essere ricco... felice...: Cadero)sse sorrise a.ara.ente. :"2, felice co.e lo sono io...: disse. :Co.e? Morrel sarebbe ro(inato<: *rid3 l abate. := (icino alla .iseria, e pe**io ancora 1 (icino al disonore.: :E co.e<: :"2: rispose Cadero)sse, :dopo (ent anni di fatic-e, dopo essersi ac6)istato il posto pi@ onore(ole nel co..ercio di Marsi*lia, Morrel 1 ro(inato da ci.a a fondo. In d)e anni -a perd)to cin6)e basti.enti, sofferto tre falli.enti terribili, ed ora non -a pi@ altre speran8e c-e 6)ello stesso +araone, c-e era co.andato dal po(ero ;ant1s, e c-e de(e ritornare dalle Indie con )n carico di coccini*lia e di indaco. "e 6)esto basti.ento si perde co.e *li altri, 1 ro(inato del t)tto.: :E il dis*ra8iato -a .o*lie, fi*li<: :"2, -a )na .o*lie c-e in t)tte 6)este a((ersit7 si 1 condotta co.e )na santa4 -a )na fi*lia c-e sta(a per

sposare l )o.o da lei a.ato, e la fa.i*lia del 6)ale si 1 opposta ad )n .atri.onio colla fi*lia di )n )o.o fallito, -a )n fi*lio sottotenente nell esercito. Ma, (oi lo capirete bene, t)tto ci3 non fa c-e raddoppiare il dolore del po(ero )o.o. "e fosse stato solo, si sarebbe br)ciate le cer(ella, e t)tto sarebbe finito.: :Ci3 1 spa(entoso?: .or.or3 l abate. :Ecco co.e in 6)esta (ita (iene rico.pensata la (irt@: disse Cadero)sse. :Osser(ate, io c-e non -o .ai fatto )na catti(a a8ione a ness)no, .eno 6)ella c-e (i -o raccontato, sono nella .iseria4 dopo c-e a(r3 (ed)to .orire la po(era .ia .o*lie di febbre sen8a poter far n)lla per lei, .orir3 di fa.e co.e 1 .orto il padre di ;ant1s, .entre +ernando e ;an*lars n)otano nell oro.: :E co.e 1 possibile<: :Perc-5 ad essi o*ni cosa *ira bene, .entre ai *alant)o.ini (a t)tto .ale. :C-e 1 di(en)to 6)esto ;an*lars, il pi@ colpe(ole, l isti*atore<: :C-e 1 di(en)to< !bbandon3 Marsi*lia con )na racco.anda8ione di Morrel, c-e i*nora(a il s)o delitto, e pot5 entrare co..esso presso )n banc-iere spa*nolo. !ll epoca della *)erra di "pa*na, s incaric3 di )na parte delle fornit)re dell esercito francese, e fece fort)na. Con 6)esto pri.o denaro spec)l3 s)i fondi p)bblici, e -a triplicato e 6)adr)plicato i s)oi capitali e, (edo(o della fi*lia del s)o banc-iere, spos3 )na (edo(a, la si*nora di 0ar*onne, fi*lia di de "er(ie)J cia.bellano del Re att)ale, e c-e *ode dei pi@ *randi fa(ori a Corte. ;i(en)to .ilionario lo -anno creato Conte, ed ora 1 il conte ;an*lars c-e -a )n pala88o in r)e MontBlanc, dieci ca(alli nelle sc)derie, sei lacc-1 in antica.era, e non so 6)anti .ilioni in cassa.: :!-: disse l abate con )n espressione sin*olare. :Ed 1 felice<: :+elice< C-i p)3 dir 6)esto< La felicit7 e l infelicit7 sono il se*reto delle .)ra, le .)ra -anno orecc-ie .a non lin*)a4 se )no 1 felice con )na *rande fort)na, ;an*lars 1 felice.: :E +ernando<: :+ernando 1 t)tt altra cosa.: :Co.e .ai )n po(ero pescatore catalano sen8a risorse e sen8a ed)ca8ione -a pot)to far fort)na< Ci3 .i sorprende, (e lo confesso.: :E ci3 sorprende t)tti. 0ella s)a (ita ci de(e essere 6)alc-e strano se*reto c-e ness)no sa.: :Ma per 6)ali *radini (isibili -a pot)to salire a 6)est alta fort)na, o a 6)est alta posi8ione<: :!d entra.be, si*nore, ad entra.be4 e*li -a, insie.e, fort)na e posi8ione.: :Ma 1 )na fa(ola c-e .i raccontate<: :0e -a t)tte le se.bian8e, .a 1 )na cosa reale. !scoltate e *i)dicate (oi stesso. Poc-i *iorni pri.a c-e ritornasse ;ant1s, +ernando era stato c-ia.ato co.e coscritto. I Borboni lo lasciarono tran6)illo ai Catalani, .a al ritorno di 0apoleone f) ordinata )na le(a straordinaria, e +ernando f) costretto a partire. Io p)re partii, .a essendo pi@ (ecc-io di +ernando, ed a(endo da poco sposata la .ia po(era .o*lie f)i in(iato soltanto s)lle coste. +ernando, incorporato nelle sc-iere atti(e, (enne .andato col s)o re**i.ento al ponte, e in batta*lia. Era di piantone alla porta di )n *enerale c-e a(e(a se*rete rela8ioni col ne.ico e c-e 6)ella notte stessa do(e(a ri)nirsi a*li in*lesi. Il *enerale *li propose di acco.pa*narlo, +ernando accett3, abbandon3 il posto e se*)2 il

*enerale. Ci3 c-e lo a(rebbe pot)to cond)rre da(anti a )n trib)nale di *)erra, *li ser(2 da racco.anda8ione. Rientr3 in +rancia con la spallina di sottotenente, e sicco.e non *li .anca(a la prote8ione del s)o *enerale, c-e allora *ode(a .olto fa(ore, di(enne capitano nel 1&$A, all epoca della pri.a *)erra di "pa*na, (ale a dire al te.po in c)i ;an*lars arrisc-ia(a le s)e spec)la8ioni. "icco.e +ernando si pote(a considerare 6)as i spa*nolo, f) in(iato a Madrid per esplorar(i le inten8ioni dei s)oi co.patrioti. L7 ritro(3 ;an*lars, discorsero insie.e, pro.ise al s)o *enerale l appo**io dei re*i della capitale, e delle pro(ince, e rice(ette delle pro.esse, ass)nse s)l s)o conto de*li i.pe*ni. #)id3 il re**i.ento francese per sentieri solo a l)i noti fra le *ole *)ardate dai re*i, e final.ente in 6)esta bre(e ca.pa*na rese ser(i*i tali, c-e dopo la presa del /rocadero (enne no.inato colonnello, e rice(ette la croce di )fficiale della Le*ion d Onore )nita.ente al titolo di barone.: :;estino, destino?: .or.or3 l abate. :"2, .a ascoltate, c-e non 1 ancor t)tto. +inita la *)erra di "pa*na, la carriera di +ernando si tro(a(a .essa a risc-io dalla l)n*a pace c-e do(e(a re*nare in E)ropa> la #recia soltanto era solle(ata contro la /)rc-ia, e co.incia(a la *)erra della s)a indipenden8a4 t)tti *li occ-i erano p)ntati s) !tene4 era di .oda co.pian*ere e sostenere i *reci. +ernando do.and3 ed ottenne il per.esso di andare al ser(i8io della #recia contin)ando per3 ad essere iscritto s)i re*istri dell esercito. D)alc-e te.po dopo si seppe c-e il barone di Morcerf, tale era il no.e c-e porta(a, era entrato al ser(i8io di !l2CPasci7, col *rado di *enerale istr)ttore. !l2C Pasci7 f) )cciso co.e sapete4 .a pri.a di .orire rico.pens3 i ser(i*i di +ernando, lasciando*li )na so..a considere(ole, colla 6)ale torn3 in +rancia, do(e *li (enne confer.ato il *rado di l)o*otenente.: :E o**i<: do.and3 l abate. :O**i: prose*)2 Cadero)sse, :1 barone e dep)tato, possiede )n pala88o .a*nifico a Pari*i, in r)e Felder, $H.: L abate apr2 la bocca, ri.ase )n .o.ento co.e )n )o.o c-e esita 6)indi facendo )no sfor8o s) se stesso> :E Mercedes<: disse. :Venni assic)rato c-e sco.par(e.: :;ispar(e: disse Cadero)sse, :co.e sparisce il sole per rial8arsi l indo.ani pi@ splendente.: :Lei p)re -a fatto fort)na<: do.and3 l abate con )n sorriso ironico. :Mercedes a 6)est ora 1 )na delle pi@ *randi da.e di Pari*i: riprese Cadero)sse. :Contin)ate: disse l abate, :.i se.bra di ascoltare il racconto di )n "o*no. Ma io stesso -o (ed)to cose s2 straordinarie c-e .i sorprendono poco 6)elle c-e .i dite.: :Mercedes dappri.a f) disperata per il colpo c-e *li tolse il s)o Ed.ondo. Vi -o detto le s)e istan8e (erso il si*nor Villefort e la s)a de(o8ione per il padre di ;ant1s. In .e88o alla s)a dispera8ione, )n altro dolore (enne a colpirla, e f) la parten8a di +ernando di c)i i*nora(a il delitto, e c-e considera(a co.e fratello. +ernando part2, e Mercedes ri.ase sola. /re .esi passarono in lacri.e4 ness)na noti8ia di +ernando> n)ll altro a(anti a*li occ-i c-e )n (ecc-io .oribondo disperato. Una sera, dopo essere ri.asta t)tto il *iorno, sed)ta co.e s)a abit)dine,

presso l an*olo delle d)e strade c-e dai Catalani cond)cono a Marsi*lia, ritorn3 nella baracca, triste pi@ del cons)eto> n5 l inna.orato, n5 l a.ico ritorna(ano da )na di 6)elle d)e strade e non rice(e(a noti8ie n5 dell )no, n5 dell altro. :; i.pro((iso le se.br3 )dire )n passo conosci)to, si (olse con ansiet7, la porta si apr2, e (ide co.parire +ernando coll )nifor.e di sottotenente. 0on era la .et7 di ci3 c-e pian*e(a, .a era )na parte della s)a (ita passata c-e ritorna(a a lei. Mercedes strinse le .ani di +ernando con trasporto tale, c-e 6)esti credette fosse a.ore per l)i, .entre non era c-e la *ioia di non essere pi@ sola al .ondo, e di (edere )n a.ico dopo 6)elle l)n*-e ore di triste solit)dine. E poi, biso*na p)r dirlo, +ernando non era .ai stato odiato, e*li non era a.ato, ecco t)tto. Un altro occ)pa(a intera.ente il c)ore di Mercedes, 6)est altro era assente... era sparito... forse .orto... :! 6)est )lti.a idea s)**erita da +ernando, Mercedes scoppi3 in sin*-io88i, e si contorse le braccia per il dolore. Ma 6)est idea, c-e a(e(a respinto tante (olte, 6)ando le (eni(a s)**erita da altri, ora le (eni(a spontanea.ente allo spirito. ; altra parte il (ecc-io ;ant1s non cessa(a di dirle> :Il nostro Ed.ondo 1 .orto4 se non fosse .orto ritornerebbe:. Il (ecc-io .or2, co.e (i dissi. "e fosse (iss)to, Mercedes forse non sarebbe di(entata .ai la .o*lie di )n altro, perc-5 il b)on (ecc-io sarebbe se.pre stato l7 a ri.pro(erarle la s)a infedelt7. +ernando lo cap2 e non ritorn3 c-e 6)ando seppe la .orte del (ecc-io. D)esta (olta era tenente. 0el pri.o (ia**io non a(e(a detto )na parola d a.ore a Mercedes4 nel secondo le ricord3 c-e l a.a(a se.pre. Mercedes do.and3 sei .esi ancora per aspettare e pian*ere Ed.ondo.: :#ran cosa?: disse l abate con )n sorriso a.aro. :0on erano c-e diciotto .esi in t)tto. C-e p)3 do.andare di pi@ l a.ante pi@ adorato<: Poi .or.or3 6)este parole del poeta in*lese> :+railtM, t-M na.e is wo.an:, C+ra*ilit7 il t)o no.e 1 donna?:. :"ei .esi dopo: riprese Cadero)sse, :si effett)3 il .atri.onio nella c-iesa de*li !cco)l1s.: :Era la .edesi.a c-iesa o(e do(e(a sposare Ed.ondo: .or.or3 l abate, :il .arito solo era ca.biato, ecco t)tto.: :Mercedes d)n6)e si .arit3: contin)3 Cadero)sse, :e 6)ant)n6)e a*li occ-i di t)tti se.brasse tran6)illa, per3 s(enne passando da(anti alla Riser(a, o(e diciotto .esi pri.a era stato celebrato il fidan8a.ento con col)i c-e a(rebbe capito di a.are t)ttora, se a(esse osato *)ardare nel fondo del c)ore. +ernando pi@ felice, .a non pi@ tran6)illo, perc-5 io l -o allora (ed)to, te.e(a se.pre il ritorno di Ed.ondo, +ernando si occ)p3 s)bito di espatriare con s)a .o*lie, di esiliarsi con lei. Vi erano .olti pericoli da te.ere, e nello stesso te.po troppi ricordi da co.battere, restando ai Catalani. Otto *iorni dopo le no88e, partirono.: :Ri(edeste pi@ Mercedes<: do.and3 l abate. :"2, nel .o.ento della *)erra di "pa*na a Perpi*nano, o(e +ernando l a(e(a lasciata4 si occ)pa(a dell ed)ca8ione di s)o fi*lio.: L abate rabbri(id2.

:;i s)o fi*lio<: disse :"2: rispose Cadero)sse, :del piccolo !lberto.: :Ma per istr)ire 6)esto fi*lio: contin)3 l abate, :a(r7 rice()to anc- essa )n ed)ca8ione< Mi se.bra di a(ere inteso dire da Ed.ondo c-e era fi*lia di )n se.plice pescatore, bella, .a non istr)ita.: :O-?: disse Cadero)sse. :Conosce(a d)n6)e cos2 .ale la s)a fidan8ata? Mercedes a(rebbe pot)to di(enire re*ina, se la corona do(esse essere posata soltanto s)lle teste pi@ belle, pi@ intelli*enti. La s)a fort)na in*randi(a da s5, lei di(eni(a *rande con la s)a fort)na> i.para(a il dise*no, la .)sica, t)tto. ; altra parte io credo, sia detto fra noi, c-e non facesse t)tto ci3 c-e per distrarsi, per di.enticare, e c-e non .ettesse tante cose in testa, c-e per co.battere 6)elle c-e a(e(a in c)ore. Ma, ora c-e t)tto de(e dirsi: contin)3 Cadero)sse, :la fort)na e *li onori l -anno sen8a d)bbio consolata. Ella 1 ricca, 1 baronessa, e t)tta(ia...: Cadero)sse si fer.3. :/)tta(ia, c-e cosa<: do.and3 l abate. :/)tta(ia, sono sic)ro c-e non 1 felice.: :E c-e cosa (e lo fa credere<: :Ebbene, 6)ando io stesso .i sono ritro(ato troppo dis*ra8iato, -o pensato c-e i .iei antic-i a.ici .i a(rebbero ai)tato in 6)alc-e cosa. Mi sono presentato a ;an*lars, c-e non .i -a (ol)to nepp)re rice(ere. "ono stato da +ernando, e .i -a fatto passare cento franc-i per le .ani del ca.eriere.: :Cos2 non li (edeste, n5 l )no n5 l altra.: :0o, .a .i (ide la si*nora di Morcerf.: :E co.e<: :D)ando sono )scito, )na borsa cadde ai .iei piedi, contene(a (enticin6)e l)i*i. !l8ai la testa e (idi Mercedes c-e c-i)de(a il balcone.: :E Villefort<: do.and3 l abate. :O-, e*li non era .io a.ico, non lo conosce(o, non a(e(o n)lla a do.andar*li.: :Ma non sapete c-e ne sia accad)to, e 6)al parte abbia presa alla dis*ra8ia di Ed.ondo<: :0o, so soltanto c-e 6)alc-e te.po dopo a(erlo fatto arrestare, spos3 la si*norina di "aintCM5ran, e ben presto lasci3 Marsi*lia. "en8a d)bbio la fort)na *li a(r7 sorriso co.e a*li altri, sen8a d)bbio sar7 ricco co.e ;an*lars, considerato co.e +ernando. Io solo, sono ri.asto po(ero, .iserabile, e di.enticato da t)tti.: :V in*annate, a.ico .io: disse l abate, :6)alc-e (olta p)3 se.brare c-e ;io di.entic-i 6)alc)no4 .a (iene il *iorno della *i)sti8ia, (iene il *iorno in c)i si ricorda, ed ecco(ene )na pro(a.: ! 6)este parole l abate ca(3 il dia.ante dalla tasca por*endolo a Cadero)sse> :Prendete: *li disse, :prendete 6)esto dia.ante, poic-5 1 t)tto (ostro.: :Co.e , a .e solo<: *rid3 Cadero)sse. :!-? si*nore, (i b)rlate di .e?: :D)esto dia.ante do(e(a essere di(iso fra *li a.ici di Ed.ondo4 .a l)i non a(e(a c-e )n solo a.ico, la di(isione di(enta d)n6)e in)tile. Prendete 6)esto dia.ante, e (endetelo4 (ale cin6)anta.ila franc-i, (e lo ripeto, e spero c-e 6)esta so..a baster7 per to*lier(i dalla .iseria.: :O-, si*nore: disse Cadero)sse, a(an8ando ti.ida.ente )na .ano, .entre con l altra si asci)*a(a il s)dore c-e *li stilla(a dalla fronte. :O-, non (i fate *ioco della felicit7, o della dispera8ione di )n )o.o?: :Io so ci3 c-e 1 la felicit7, e ci3 c-e 1 la dispera8ione, e non .i prenderei .ai *ioco di 6)esti senti.enti: riprese l abate. :Prendete d)n6)e, .a in ca.bio...:

Cadero)sse c-e *i7 tocca(a il dia.ante, ritir3 la .ano. L abate sorrise. :In ca.bio: contin)3, :re*alate.i 6)ella borsa di seta rossa c-e il si*nor Morrel a(e(a lasciata s)l ca.inetto del (ecc-io ;ant1s, e c-e .i a(ete detto essere nelle (ostre .ani.: Cadero)sse, se.pre .era(i*liato, apr2 )n *rand ar.adio di 6)ercia, e dette all abate )na l)n*a borsa di seta di )n rosso scolorato, e intorno alla 6)ale scorre(ano d)e anelli in altro te.po dorati. L abate la prese, e dette il dia.ante a Cadero)sse. :O-, (oi siete )n )o.o di ;io?: *rid3 Cadero)sse. :Perc-5 in (erit7 ness)no sape(a c-e Ed.ondo (i a(esse dato 6)esto dia.ante, ed a(reste pot)to conser(arlo per (oi.: :Bene: pens3 l abate fra s5, :t) l a(resti fatto, .i se.bra.: D)indi si al83, prese il cappello ed i *)anti e do.and3> :"opratt)tto, 6)anto .i a(ete detto 1 del t)tto (ero< posso creder(i s) t)tti i p)nti<: :Vi *i)ro s)l .io onore, e per 6)anto (i 1 di pi@ sacro c-e non (i -o detto )na parola c-e non sia (era.: :Basta cos2: disse l abate con(into, :sta bene4 c-e 6)esto danaro possa esser(i di profitto. !ddio, io ritorno lontano da*li )o.ini c-e fanno tanto .ale ai loro si.ili.: E l abate, liberandosi a *ran fatica dalle ent)siastic-e di.ostra8ioni di Cadero)sse le(3 la sbarra della porta, )sc2, risal2 a ca(allo, sal)t3 )n )lti.a (olta l oste c-e si confonde(a in addii cla.orosi, e part2 se*)endo la stessa dire8ione c-e a(e(a ten)ta nel (enire. D)ando Cadero)sse si (olse, (ide dietro a s5 la Carconta pi@ pallida e pi@ tre.ante c-e .ai> := (ero ci3 c-e -o sentito<: disse. :C-e cosa< C-e ci -a dato il dia.ante per noi soli<: disse Cadero)sse 6)asi pa88o dalla *ioia. :"2.: :0on (i 1 n)lla di pi@ (ero, eccolo 6)a.: La donna lo *)ard3 )n .o.ento, poi riprese con (oce ra)ca> :E se fosse falso<: Cadero)sse i.pallid2 e si scosse> :+also: .or.or3, :falso... E perc-5 6)est )o.o a(rebbe do()to re*alar.i )n dia.ante falso<: :Per a(ere il t)o se*reto sen8a pa*arlo.: Cadero)sse ri.ase )n .o.ento stordito sotto il peso di 6)esta s)pposi8ione. :O-: disse, dopo bre(e silen8io, e prendendo il cappello c-e .ise s)l fa88oletto c-e tene(a annodato intorno alla testa, :lo sapre.o ben presto.: :E in 6)al .odo<: :O**i c 1 la fiera a Bea)caire> (i sono dei *ioiellieri di Pari*i> (ado a farlo (edere. /) *)arda la casa, fra d)e ore sar3 di ritorno.: E Cadero)sse si lanci3 f)ori di casa prendendo a t)tta corsa la strada opposta a 6)ella ten)ta dallo sconosci)to. :Cin6)anta.ila franc-i?: .or.or3 la Carconta ri.asta sola. := .olto danaro s2..., .a non 1 )na *rande fort)na.: Capitolo $&. I RE#I"/RI ;ELLE PRI#IO0I. L indo.ani del *iorno in c)i accadde la scena c-e abbia.o descritta, )n )o.o s)i trentaC trentad)e anni (estito d )n soprabito bl), coi pantaloni di nankin, ed il *i)bbetto bianco, con l andat)ra e l accento britannico, si present3 al "indaco di Marsi*lia.

:"i*nore: *li disse, :io sono il pri.o co..esso della casa /-o.son e +renc- di Ro.a. 0oi sia.o da dieci anni in rela8ione colla casa Morrel e +i*lio di Marsi*lia, abbia.o i.pie*ati circa cento.ila franc-i in 6)esta rela8ione, e non sia.o sen8a in6)iet)dine, poic-5 ci (ien fatto credere c-e 6)esta casa .inacci ro(ina> (en*o d)n6)e espressa.ente da Ro.a per do.andar(i le infor.a8ioni s) 6)esta casa.: :"i*nore: rispose il "indaco, :io so effetti(a.ente c-e da 6)attro cin6)e anni la dis*ra8ia se.bra perse*)itare il si*nor Morrel> e*li -a s)ccessi(a.ente perd)to 6)attro o cin6)e basti.enti, sofferti tre o 6)attro falli.enti. Ma non spetta a .e, 6)ant)n6)e io stesso s)o creditore per )na do88ina di .i*liaia di franc-i, dare infor.a8ioni s)l s)o stato, e s)lla s)a fort)na. ;o.andate.i co.e sindaco ci3 c-e penso del si*nor Morrel, e (i risponder3 c-e 1 )n )o.o ri*orosa.ente probo, e c-e fino ad o**i -a se.pre ade.pito ai s)oi i.pe*ni con esatte88a. Ecco t)tto ci3 c-e posso dir(i4 se (olete saperne di pi@, indiri88ate(i al si*nor de Bo(ille, ispettore delle pri*ioni, r)e 0oailles n).ero 1'... Credo c-e e*li abbia d)ecento.ila franc-i i.pie*ati s)lla casa Morrel, e se (i 1 real.ente cosa a te.ersi, lo ritro(erete .olto pi@ infor.ato di .e, *iacc-5 la s)a so..a 1 .olto pi@ considere(ole della .ia.: L in*lese par(e appre88are 6)esta *rande delicate88a, sal)t3, )sc2 e s inca..in3 col passo proprio dei fi*li di #ran Breta*na (erso la strada indicata. Il si*nor de Bo(ille era nel s)o )fficio. L in*lese (edendolo fece )n .o(i.ento di sorpresa c-e se.bra(a indicare non esser 6)ella la pri.a (olta c-e si tro(a(a al cospetto di col)i al 6)ale face(a (isita. In 6)anto a de Bo(ille, la s)a dispera8ione lascia(a facil.ente scor*ere, c-e t)tte le facolt7 dello spirito, assorte nel pensiero c-e l occ)pa(a in 6)el .o.ento, non lascia(a n5 alla s)a .e.oria, n5 alla s)a i..a*ina8ione il piacere di di(a*arsi nel passato. L in*lese, colla fle..a propria della s)a ra88a, *li present3 la 6)estione, circa nei .edesi.i ter.ini c-e a(e(a )sati col "indaco di Marsi*lia . :O-, si*nore: *rid3 de Bo(ille, :i (ostri ti.ori dis*ra8iata.ente non possono essere pi@ fondati, e (oi a(ete innan8i a*li occ-i )n )o.o disperato. !(e(o in(estiti d)ecento.ila franc-i s)lla casa Morrel> erano la dote di .ia fi*lia c-e conta(o .aritare fra 6)indici *iorni> do(e(ano essere ri.borsati cento.ila il 1' di 6)esto .ese, e cento.ila il 1' del (ent)ro. !(e(o dato a((iso a Morrel del desiderio di essere ri.borsato esatta.ente, ed ecco, non 1 .e88 ora, 1 (en)to da .e Morrel per dir.i c-e se il s)o basti.ento il +araone non rientra in porto pri.a del 1', e*li si tro(a nell i.possibilit7 di fare il pa*a.ento.: :Ma 6)esta: disse l in*lese, :1 )na specie di dila8ione.: :;ite pi)ttosto, si*nore, c-e 6)esto asso.i*lia ad )n falli.ento?: *rid3 de Bo(ille disperato. L in*lese par(e riflettere )n .o.ento, poi disse> :D)esto credito ( ispira dei ti.ori<: :Lo considero co.e perd)to.: :Ebbene, io lo co.pro.: :Voi<: :"2, io.: :Ma con )n enor.e ribasso, sen8a d)bbio<:

:0o, .ediante d)ecento.ila franc-i... La nostra casa: so**i)nse l in*lese ridendo, :non fa si.ili affari.: :E (oi pa*ate<...: :;enaro contante.: E l in*lese ca(3 di tasca )n in(olto di bi*lietti di banca c-e pote(ano for.are il doppio della so..a c-e il si*nor de Bo(ille te.e(a di perdere. Un la.po di *ioia pass3 s)l (iso di de Bo(ille4 ci3 nonostante fece )no sfor8o per contenersi. :"i*nore, debbo pre(enir(i c-e secondo t)tte le probabilit7, non rica(erete il sei per cento di 6)esta so..a.: :Ci3 non .i ri*)arda: rispose l in*lese, :.a ri*)arda la casa /-o.son e +renc-, in no.e della 6)ale io opero. +orse essa p)3 a(ere 6)alc-e interesse a sollecitare la ro(ina di )na Casa ri(ale. Ma so c-e sono pronto a contar(i 6)esta so..a, contro la *irata c-e .i farete dietro le ca.biali> soltanto c-ieder3 )n diritto di senseria.: :"i*nore, 1 *i)stissi.o: *rid3 de Bo(ille. :La co..issione 1 ordinaria.ente il .e88o per cento4 (olete il d)e< Il cin6)e< !ncora di pi@< 0on a(ete c-e a parlare.: :"i*nore?: so**i)nse ridendo l in*lese. :Io sono co.e la .ia Casa, non faccio di 6)esta specie di affari. 0o, la .ia senseria 1 d )n altra nat)ra.: :Parlate d)n6)e, (i ascolto.: :Voi siete ispettore delle pri*ioni<: :;a 6)attordici anni e pi@.: :/errete d)n6)e il re*istro di entrata ed )scita<: :"en8a d)bbio.: :! 6)esti re*istri de(ono essere )nite delle note relati(e ai pri*ionieri.: :Ciasc)n pri*ioniero -a la s)a.: :Ebbene, si*nore, io sono stato alle(ato a Ro.a da )n tale c-e sco.par(e d i.pro((iso. "eppi poi c-e era stato deten)to nel Castello d If, e (orrei a(ere alc)ni particolari s)lla s)a .orte.: :Co.e lo c-ia.a(ate<: :Lo scien8iato +aria.: :O-, .e ne ricordo perfetta.ente: escla.3 de Bo(ille, :e*li era pa88o.: :"i dice(a.: :O-, lo era certa.ente.: := possibile? E 6)ale era il s)o *enere di pa88ia<: :Pretende(a sapere do(e sta(a nascosto )n i..enso tesoro, ed offri(a delle so..e considere(oli se a(essero (ol)to .etterlo in libert7.: :Po(ero dia(olo? Ed 1 .orto<: :"2, son cin6)e, o sei .esi al pi@, nel febbraio scorso.: :!(ete )na felice .e.oria, per ricordar(i cos2 le date.: :Mi ricordo 6)esta, perc-5 la .orte del po(ero dia(olo f) acco.pa*nata da )n sin*olare incidente.: :"i potrebbe conoscere 6)esto accidente<: do.and3 l in*lese con )na espressione di c)riosit7, c-e )n freddo osser(atore si sarebbe .era(i*liato di tro(are s)l s)o (iso fle..atico. :O- sen8a difficolt7. La cella di +aria era lontana 6)arantacin6)eCcin6)anta piedi circa da 6)ella di )n certo bonapartista, )no di 6)elli c-e a(e(ano pi@ di t)tti contrib)ito al ritorno dell I.peratore nel 1&1', )o.o .olto risol)to.: :Vera.ente<: disse l in*lese. :"2: rispose de Bo(ille, :-o a()to occasione di (edere 6)est )o.o nel 1&1B o 1&1H. 0on si scende(a nella s)a

cella sen8a esser scortati da )n picc-etto di soldati. D)est )o.o .i -a fatta )na profonda i.pressione, e non di.entic-er3 .ai il s)o (iso.: L in*lese fece )n i.percettibile sorriso. :;ice(ate d)n6)e c-e le d)e celle...: :Erano separate da )na distan8a di cin6)anta piedi: contin)3 de Bo(ille, :.a se.bra c-e 6)esto...: :D)est )o.o pericoloso si c-ia.a(a<...: :Ed.ondo ;ant1s, s2, si*nore... "e.bra c-e 6)esto Ed.ondo ;ant1s si fosse proc)rato de*li )tensili, o ne a(esse costr)iti... +atto sta c-e f) ritro(ato )n corridoio sotterraneo per .e88o del 6)ale i d)e pri*ionieri co.)nica(ano.: :D)esto corridoio sar7 stato fatto s en8a d)bbio a scopo di e(asione.: :Certa.ente, .a per dis*ra8ia dei pri*ionieri, +aria f) colpito da )na paralisi, e .or2.: :Capisco c-e ci3 do(ette sospendere il piano di e(asione.: :Per il .orto, s2: rispose de Bo(ille, :.a non per il (i(o... D)esto ;ant1s al contrario tro(3 il .e88o di accelerare la f)*a. "en8a d)bbio pensa(a c-e i .orti del Castello d If fossero seppelliti in )n ordinario ci.itero4 trasport3 il def)nto nella s)a cella, prese posto nel sacco entro c)i era stato c)cito il cada(ere, e aspett3 il .o.ento c-e lo a(rebbero seppellito.: :Era )n espediente risc-ioso e c-e esi*e(a non poco cora**io: riprese l in*lese. :O-, (i -o detto c-e era )n )o.o .olto pericoloso4 fort)nata.ente per3 e*li stesso -a liberato il *o(erno dai ti.ori c-e a(e(a della s)a persona...: :E in 6)al .odo<: :Co.e? 0on lo i..a*inate<: :0o.: :Il Castello d If non -a ci.itero, ed i .orti si *ettano se.plice.ente in .are, dopo a(ere attaccato ai loro piedi )na *rossa pietra.: :Ebbene<: disse l in*lese co.e se a(esse difficolt7 a capire. :Ebbene, *li f) attaccata )na pietra ai piedi, e f) *ettato in .are.: :;a((ero<: *rid3 l in*lese. :"2, si*nore: contin)3 l ispettore. :Capirete 6)ale sar7 stata la costerna8ione del f)**iti(o allorc-5 si sent2 precipitare dall alto del Castello. !(rei (ol)to (ederlo in 6)el .o.ento.: :"arebbe stato difficile.: :0on i.porta: disse de Bo(ille, c-e la certe88a di ri.borso dei s)oi d)ecento.ila franc-i .ette(a di b)on ).ore, :.e lo fi*)ro.: E dette in )no scoppio di risa. :Ed io p)re: disse l in*lese, e si .ise a ridere anc-e l)i, .a co.e fanno *li in*lesi, (ale a dire s)lla p)nta dei denti. :In tal .odo: contin)3, :in tal .odo il f)**iti(o f) anne*ato<: :0el .odo pi@ assol)to.: :;i .aniera c-e il #o(ernatore del Castello f) liberato nello stesso te.p o di )n f)rioso e di )n pa88o<: :Precisa.ente?: :Ma sar7 stato le*ali88ato in 6)alc-e atto 6)esto a((eni.ento<: do.and3 l in*lese. :"2, s2, l atto .ort)ario. Capirete bene, i parenti di 6)esto ;ant1s, se e*li ne -a, potrebbero a(er 6)alc-e interesse per assic)rarsi se 1 (i(o, o .orto.: :;i .odo c-e essi possano essere tran6)illi, se -anno ereditato da l)i. E*li 1 .orto. E .orto da((ero<:

:O-, .io ;io, s2, e ne (err7 rilasciato il certificato o*ni 6)al(olta lo (orranno.: :Cos2 sia...: disse l in*lese. :Ma ritornia.o ai re*istri...: := (ero, 6)esta storia ci a(e(a di(a*ati> sc)sate.: :"c)sare c-e< per la storia< !l contrario, .i 1 se.brata .olto c)riosa.: :E lo 1. Ma (oi non desidera(ate conoscere t)tto ci3 c-e 1 relati(o al (ostro po(ero precettore, c-e era dolcissi.o nella s)a pa88ia<: :Ci3 .i far7 )n (ero piacere.: :Passia.o nel .io )fficio, e (i .ostrer3 le carte.: Ed entra.bi passarono nello st)dio del si*nor de Bo(ille. /)tto era effetti(a.ente nell ordine pi@ perfetto> ciasc)n re*istro era al s)o n).ero, ciasc)na nota nella s)a casella. L ispettore fece sedere l in*lese in )na poltrona, e depose da(anti a l)i il re*istro e le note relati(e al Castello d If dando*li t)tto il co.odo di sfo*liarle, .entre e*li, sed)to in )n an*olo, si .ette(a a le**ere )n *iornale. L in*lese tro(3 final.ente la nota relati(a al s)o istit)tore +aria, .a se.br3 c-e la storia raccontata*li da de Bo(ille a(esse in l)i destato *rande interesse, perc-5, dopo a(er preso conoscen8a di 6)este pri.e carte, contin)3 a sfo*liare fino a c-e ritro(3 6)ella c-e ri*)arda(a Ed.ondo ;ant1s. Ritro(3 o*ni cosa> den)ncia, interro*atorio, peti8ione di Morrel, postille di Villefort. Pie*3 c-eta.ente la den)n8ia e se la pose in tasca, lesse l interro*atorio, e (ide c-e non era stato se*nato il no.e di 0oirtier percorse la do.anda in data del 1E aprile 1&1', nella 6)ale Morrel, dietro il consi*lio del sostit)ito, esa*era(a con eccellente inten8ione Kpoic-5 allora re*na(a 0apoleoneL i ser(i*i c-e ;ant1s a(e(a resi alla ca)sa i.periale, ser(i*i c-e il certificato di Villefort rende(a incontestabili. !llora cap2 t)tto. D)esta do.anda a 0apoleone tratten)ta da Villefort, era di(entata sotto la seconda Resta)ra8ione )n ar.a terribile nelle .ani del Proc)ratore del Re. 0on si st)p2 d)n6)e pi@, sfo*liando il re*istro, di ritro(are in nota al s)o no.e 6)anto se*)e> E;MO0;O ;!0/O". Bonapartista arrabbiato4 -a preso parte atti(a al ritorno dall isola d Elba. ;a tenersi in se*reta, e sotto la pi@ stretta sor(e*lian8a. !l di sotto di 6)este linee sta(a scritto in altro carattere> :Vista la nota 6)i sopra, n)lla a farsi.: "oltanto confrontando il carattere del re*istro con 6)ello del certificato posto ai piedi della do.anda di Morrel, e*li ac6)ist3 la certe88a c-e la nota del re*istro era dello stesso carattere del certificato, cio1 scritta dalla .ano di Villefort. In 6)anto alla nota c-e l acco.pa*na(a, l in*lese cap2 c-e do(e(a essere stata scritta da 6)alc-e ispettore c-e a(e(a preso interesse .o.entaneo alla sit)a8ione di ;ant1s, .a c-e i passi citati a(e(ano .esso nell i.possibilit7 di dar(i corso. Co.e si disse, l ispettore, per discre8ione e per non inco.odare nelle s)e ricerc-e l allie(o di +aria, si era allontanato, e le**e(a :Il bianco (essillo:. ;)n6)e non (ide l in*lese pie*are e .ettersi in tasca la den)n8ia scritta da ;an*lars sotto il per*olato della Riser(a, e c-e porta(a il bollo della posta di Marsi*lia, $& febbraio.

Ma biso*na dirlo, anc-e se lo a(esse (ed)to, a(rebbe annesso poca i.portan8a a 6)esta carta, e troppa ai s)oi d)ecento .ila franc-i, per opporsi a ci3 c-e face(a l in*lese, per 6)anto fosse irre*olare. :#ra8ie?: disse 6)esti, c-i)dendo con r).ore il re*istro. :Fo (isto 6)anto .i abbiso*na(a. Ora sta a .e .antenere la .ia pro.essa> fate.i )na se.plice *irata del (ostro credito4 dic-iarate in essa di a(er rice()to il contante, ed io (i pa*o s)bito 6)esta so..a.: Lasci3 il posto al si*nor de Bo(ille c-e si sedette, e sen8a co.pli.enti si affrett3 a fare la *irata, .entre l in*lese conta(a i bi*lietti di banca all an*olo della ta(ola. Capitolo $I. L! C!"! MORREL. Col)i c-e a(esse lasciato Marsi*lia 6)alc-e anno pri.a, conoscendo l interno della casa di Morrel, e (i fosse rientrato all epoca in c)i sia.o arri(ati, (i a(rebbe notato )n *randissi.o ca.bia.ento. In(ece di 6)ell a)ra di (ita, di a*i e di felicit7, c-e per cos2 dire e.ana da )na casa c-e sia benedetta dalla fort)na4 in(ece di 6)elle alle*re fi*)re c-e si fanno (edere dietro le finestre, di 6)ei co..essi affaccendati c-e attra(ersano i corridoi con )na penna cacciata dietro l orecc-io4 in(ece di 6)el cortile in*o.bro di .erci, ri.bo.bante di *rida e risa dei facc-ini, a(rebbe tro(ato fin dal pri.o s*)ardo, )n non so c-e di triste88a e di .orte in corridoi deserti e in )n ()oto cortile. ;ei tanti i.pie*ati c-e in altri te.pi popola(ano *li scrittoi, appena d)e ne ri.ane(ano4 )no era E.an)ele RaM.ond, *io(ane di (entitr5 anni, inna.orato della fi*lia di Morrel, c-e era ri.asto nel banco, 6)ant)n6)e i s)oi parenti a(essero fatto di t)tto per to*lierlo4 l altro era )n (ecc-io cassiere, c-ia.ato Coclite, sopranno.e c-e *li era stato dato dai *io(ani c-e in altro te.po popola(ano 6)esto al(eare fer(ido e *ioioso, o**i 6)asi disabitato, c-e a(e(a cos2 bene e cos2 perfetta.ente di.enticato il s)o (ero no.e, per c)i, secondo o*ni probabilit7, non si sarebbe nepp)re (oltato, se non lo a(essero c-ia.ato con 6)esto sopranno.e. E*li era ri.asto al ser(i8io di Morrel, e nella sit)a8ione di 6)esto bra(o )o.o si era operato )no strano ca.bia.ento> .entre era salito al *rado di cassiere, era conte.poranea.ente disceso al ran*o di do.estico. Ci3 non *l i.pedi(a di essere lo stesso Coclite, b)ono, pa8iente, affe8ionato .a inflessibile nei conti e in arit.etica, solo ar*o.ento s)l 6)ale a(rebbe resistito contro il .ondo intero, co.preso il si*nor Morrel, non a(endo a c)lt)ra c-e la s)a ta(ola pita*orica nota fin s)lla p)nta delle dita, 6)al)n6)e fosse l errore nel 6)ale a(essero tentato di farlo cadere. In .e88o alla triste88a *enerale c-e a(e(a in(aso la casa Morrel, Coclite era il solo c-e fosse ri.asto i.passibile. Ora, c-e ness)no s in*anni, 6)esta i.passibilit7 non pro(eni(a da .ancan8a di affe8ione, .a al contrario da )na inalterabile con(in8ione. Co.e i topi c-e, si dice, abbandonino a poco a poco )n basti.ento da 6)alc-e te.po condannato dal destino a perire in .are, cos2 t)tta 6)ella folla di co..essi e d i.pie*ati c-e trae(ano la

loro s)ssisten8a dalla casa dell ar.atore, a(e(ano )n poco per (olta resi deserti scrittoi e .a*a88ini. Coclite li a(e(a (isti andarsene, sen8a nepp)re rendersi conto della lo ro parten8a. /)tto, co.e abbia.o detto, si rid)ce(a, per Coclite, a )na 6)estione di cifre, e da (enti anni c-e era in casa di Morrel a(e(a se.pre (ed)to effett)arsi i pa*a.enti a cassa aperta con )na tale re*olarit7 da far*li credere c-e 6)esta non a(rebbe .ai pot)to (ariare ed i pa*a.enti sospendersi, pi@ di 6)anto )n .)*naio c-e possiede )n .)lino .esso in .oto da )n canale abbondante di ac6)a, p)3 credere c-e )n *iorno o l altro 6)esta ac6)a possa (enir .eno. Infatti fin allora, n)lla era ancora sopra**i)nto a .)tare la con(in8ione di Coclite. #li )lti.i *iorni dello scorso .ese erano passati con )na ri*orosa p)nt)alit7. Coclite a(e(a notato )n errore di settanta centesi.i co..esso da Morrel in s)o sfa(ore, e lo stesso *iorno a(e(a riportati i 6)attordici soldi di ecceden8a a Morrel, c-e con )n sorriso .alinconico li a(e(a presi e lasciati cadere in )n cassetto 6)asi ()oto, dicendo> :Coclite, (oi siete la perla dei cassieri.: E Coclite si era ritirato soddisfatto in .odo c-e non si sarebbe pot)to esserlo di pi@, perc-5 )n elo*io di Morrel, di 6)esta perla de*li )o.ini onesti di Marsi*lia, l)sin*a(a Coclite .olto pi@ c-e )na *ratifica8ione di cin6)anta sc)di. Ma dopo la fine di 6)el .ese (ittoriosa.ente s)perato, Morrel a(e(a passato ore cr)deli. Per fare fronte a*li i.pe*ni di 6)el .ese a(e(a ri)nite t)tte le s)e risorse e, te.endo c-e l eco delle s)e ristrette88e si spandesse in Marsi*lia, (edendolo ricorrere a si.ili estre.i, era andato a fare )n (ia**io alla fiera di Bea)caire per (endere 6)alc-e *ioiello c-e appartene(a a s)a fi*lia, nonc-5 )na parte della s)a ar*enteria> con tal sacrificio t)tto era ancora s)perato, ad onore della casa Morrel. Per3 la cassa era ri.asta ()ota. I finan8iatori, allar.ati dalle (oci c-e circola(ano, si erano eclissati, co.e s)ccede in 6)esti casi, per e*ois.o ).ano4 e, per far fronte a cento .ila franc-i da pa*arsi il 1' di 6)el .ese al si*nor de Bo(ille, e altri cento .ila c-e scade(ano il 1' del s)ccessi(o .ese, Morrel non a(e(a in realt7 altra speran8a c-e il ritorno del +araone, di c)i )n basti.ento c-e a(e(a le(ata l 7ncora con esso, e *i7 arri(ato in porto, a(e(a ann)nciato la parten8a. Ma 6)esto battello c-e (eni(a da Calc)tta co.e il +araone, era *i7 arri(ato da 6)indici *iorni, .entre del +araone non si a(e(a alc)na noti8ia. In 6)esto stato di cose, l indo.ani del *iorno in c)i a(e(a concl)so l affare con de Bo(ille, da noi raccontato, l incaricato della casa /-o.son e +renc- di Ro.a si present3 al si*nor Morrel. Lo rice(ette E.an)ele. Il *io(ane c-e si spa(enta(a all entrata di o*ni n)o(a persona perc-5 pote(a ann)nciare )n n)o(o creditore c-e (eni(a a i.port)nare il capo della casa, (olle rispar.iare al padrone la noia di 6)esta (isita> interro*3 il n)o(o arri(ato, il 6)ale dic-iar3 c-e non a(e(a cosa alc)na da dire, .a c-e (ole(a parlare a Morrel in persona. E.an)ele sospirando c-ia.3 Coclite4 e 6)esti co.par(e e rice(ette l ordine di cond)rre lo straniero dal si*nor Morrel. Coclite ca..in3 a(anti e lo straniero lo se*)2. ")lla scala incontrarono )na bella ra*a88a di

diciassette anni c-e *)ard3 lo straniero con in6)iet)dine Coclite non not3 6)esta espressione del (iso di lei, c-e per3 non sf)**2 al forestiero. :Il si*nor Morrel 1 nel s)o )fficio, non 1 (ero, si*norina #i)lia<: do.and3 il cassiere. :"2, al.eno credo di s2...: disse la *io(ane con esita8ione. :#)ardate pri.a, Coclite, e se .io padre c 1, ann)nciate il si*nore.: := in)tile ann)nciar.i, si*norina: rispose l in*lese, :il si*nor Morrel non conosce il .io no.e. D)esto bra(o )o.o -a da dir*li soltanto c-e io sono il pri.o co..esso della casa /-o.son e +renc- di Ro.a, colla 6)ale la casa di (ostro padre 1 in rela8ione.: La ra*a88a i.pallid2 e contin)3 a scendere, .entre Coclite e lo straniero riprende(ano a salire. Lei entr3 nella stan8a do(e era lo scrittoio d E.an)ele, Coclite in(ece apr2 )na porta del secondo piano, introd)sse lo straniero in )n antica.era, apr2 )na seconda porta c-e ric-i)se dietro a s5, e dopo a(er lasciato solo per )n .o.ento l in(iato di /-o.son e +renc-, rico.par(e, facendo*li se*no c-e pote(a entrare. L in*lese entrando tro(3 il si*nor Morrel dietro il s)o scrittoio, preocc)pato delle colonne spa(entose dei re*istri s) c)i sta(a scritto il s)o passi(o. Vedendo lo straniero, Morrel c-i)se i re*istri, si al83, offr2 )na sedia, e 6)ando lo (ide a s)o a*io, e*li p)re sedette. D)attordici anni a(e(ano ca.biato assai la fisono.ia del ne*o8iante, il 6)ale, di trentasei anni al principio di 6)esta storia, sta(a per co.piere i cin6)anta. I capelli erano incan)titi, la fronte era solcata da d)e profonde r)*-e, e lo s*)ardo, in altri te.pi cos2 fer.o e sic)ro, era di(entato (a*o ed irresol)to, e se.bra(a do(esse se.pre te.ere di fissarsi sopra )n )o.o o sopra )na idea. L in*lese lo *)ard3 con )n senti.ento di c)riosit7 .isto ad interesse. :"i*nore: disse Morrel, a c)i 6)esto esa.e se.bra(a raddoppiare il .alessere, :desidera(ate parlar.i<: :"2, si*nore... "apete da 6)ale parte (en*o, non 1 (ero<: :! 6)anto .i -a detto il cassiere, da parte della casa /-o.son e +renc-.: :Vi -a detto la (erit7. La casa /-o.son e +renc- -a treC 6)attrocento .ila franc-i da pa*are in +rancia, parte nel .ese corrente e parte nel prossi.o, e conoscendo la (ostra ri*orosa esatte88a -a ri)nito t)tte le ca.biali c-e -a pot)to tro(are con la (ostra fir.a, e .i -a incaricato, a seconda c-e 6)este scadono, di ritirare i fondi da (oi e d i.pie*arli.: Morrel .and3 )n profondo sospiro, e si pass3 la .ano s)lla fronte coperta di s)dore. :Voi d)n6)e, si*nore: do.and3 Morrel, :a(ete delle ca.biali fir.ate da .e<: :"2 si*nore, e per )na so..a abbastan8a considere(ole.: :Per 6)ale so..a<: do.and3 Morrel, con (oce c-e in(ano cerca(a di render sic)ra. :Ecco 6)i: disse l in*lese, le(andosi di tasca )n plico> :per pri.a cosa d)e *irate di d)ecento .ila franc-i del si*nor de Bo(ille, l ispettore delle pri*ioni. Con(enite di do(er*li 6)ella so..a<: :"2, si*nore, 1 )n in(esti.ento c-e e*li -a fatto nel .io banco al 6)attro e .e88o per cento, saranno presto cin6)e anni.: :E c-e (oi do(ete ri.borsare<...: :Met7 al 1' di 6)esto .ese, l altra .et7 al 1' del prossi.o (ent)ro.: :Bene, ora ecco trentad)e.ila e cin6)ecento franc-i per la fine del corrente> 6)este sono ca.biali fir.ate da (oi

e passate al nostro ordine da ter8i *iratari.: :Le riconosco...: disse Morrel, al 6)ale sali(a al (iso il rossore della (er*o*na, pensando c-e per la pri.a (olta in (ita s)a non a(rebbe pot)to far onore alla s)a fir.a. :"ta t)tto 6)i<...: :0o, si*nore, io -o ancora per la fine del .ese (ent)ro 6)este altre ca.biali c-e sono passate dalla casa Pascal alla casa Nild e /)rner di Marsi*lia, cin6)antacin6)e .ila franc-i circa. In t)tto sono d)ecento ottantasette .ila cin6)ecento franc-i.: Ci3 c-e soffri(a lo sfort)nato Morrel in 6)esta en).era8ione, 1 i.possibile poterlo descri(ere. :;)ecento ottantasette .ila cin6)ecento franc-i?: ripet5 .acc-inal.ente. :"2: disse l in*lese, e contin)3 dopo )n .o.ento di silen8io> :0on (i nasconder3, si*nor Morrel, c-e .entre t)tti fanno *li elo*i della (ostra probit7 sen8a .acc-ia fino al presente, corre )na sorda (oce per Marsi*lia, c-e (oi non siate in *rado di far fronte ai (ostri affari:. ! 6)esta introd)8ione, 6)asi br)tale, Morrel i.pallid2 spa(ente(ol.ente. :"i*nore: disse, :fino a 6)esto .o.ento, e sono pi@ di (enti6)attro anni c-e -o rice()to la casa da .io padre, c-e a s)a (olta l a(e(a diretta per trenta6)attro anni, fino a 6)esto .o.ento )na ca.biale fir.ata da Morrel e +i*li, non f) presentata alla cassa sen8a essere pa*ata.: :"2, lo so: rispose l in*lese, :.a, da )o.o d onore, parlate franca.ente> pa*-erete tal so..a con la stessa esatte88a<: Morrel rabbri(id2, e *)ard3 col)i c-e *li parla(a in tal .odo con )na .a**ior atten8ione di 6)ello c-e non a(e(a ancor fatto. :! )na do.anda fatta con tanta franc-e88a: disse, :biso*na dare )na risposta )*)al.ente franca. "2, si*nore, io pa*-er3, se, co.e spero il .io basti.ento *i)n*e a b)on porto, poic-5 il s)o arri(o .i render7 6)el credito c-e .i f) tolto da*li incidenti s)ccessi(i di c)i sono stato (itti.a. Ma se per dis*ra8ia il +araone, )lti.a risorsa s)lla 6)ale io conto, .i .ancasse...: Le lacri.e s*or*arono da*li occ-i del po(ero ar.atore. :Ebbene<: do.and3 l interloc)tore. :"e 6)esta )lti.a risorsa (i .ancasse<: :Ebbene, se 6)esta )lti.a risorsa .i .ancasse: contin)3 Morrel, :6)ant)n6)e sia cosa cr)dele a dire... .a abit)ato or.ai alla s(ent)ra biso*na c-e .i abit)i all onta... Ebbene, allora credo c-e sarei obbli*ato a sospendere i pa*a.enti.: :E non a(ete a.ici c-e possano ai)tar(i in si.ile con*i)nt)ra<: Morrel sorrise triste.ente. :In co..ercio, si*nore, non si -anno c-e corrispondenti.: :O (ero...: .or.or3 l in*lese. :Per tal .odo non a(ete pi@ c-e )na sola speran8a<: :Una sola, ed )lti.a...: :E se 6)esta fallisce...: :"ono perd)to, si*nore, intera.ente perd)to?: :D)ando sono (en)to da (oi, )n basti.ento entra(a nel porto.: :Lo so, si*nore. Un *io(ane c-e 1 ri.asto fedele alla .ia catti(a fort)na passa )na parte del s)o te.po s) )na

terra88a della .ia casa, nella speran8a di (enire per pri.o ad ann)n8iar.i )na b)ona noti8ia. ;a l)i -o sap)to l entrata in porto di 6)esto basti.ento.: :E non 1 il (ostro<: :0o, 1 )n na(i*lio bordolese, la #ironda4 (iene dalle Indie, .a non 1 6)ello c-e aspetto.: :+orse a(r7 noti8ie del +araone.: := necessario c-e (e lo dica< Io te.o tanto di c-iedere noti8ie del .io basti.ento, 6)anto di restare nell incerte88a, la 6)ale 1 p)re )na speran8a.: D)indi Morrel a**i)nse con (oce co..ossa> :D)esto ritardo non 1 nat)rale> il +araone 1 partito da Calc)tta il ' febbraio, e do(rebbe essere in porto *i7 da )n .ese.: :Ma c-e 1 6)esto<: disse l in*lese tendendo l orecc-io. :C-e ()ol dire 6)esto r).ore<: :O-, .io ;io, .io ;io?: *rid3 Morrel i.pallidendo. :C-e (i 1 ancora di n)o(o<: Infatti si fece sentire s)lle scale )n *ran r).ore, )n andare e (enire, e s intese perfino )n *rido di dolore. Morrel si al83 per andare ad aprire la porta, .a le for8e *li (ennero .eno e ricadde s)lla sedia. I d)e )o.ini ri.asero in faccia l )n dell altro. Morrel era scosso da tre.iti4 lo straniero lo *)arda(a con )n espressione di profonda piet7. Il r).ore era cessato, ci3 nonostante si sarebbe detto c-e Morrel aspettasse 6)alc-e cosa4 6)esto r).ore a(e(a do()to a(ere )na ca)sa, e do(e(a a(ere )na concl)sione. "e.br3 allo straniero c-e 6)alc)no salisse pian piano la scala, e .olte persone si fossero fer.ate s)l pianerottolo. Una c-ia(e (enne introdotta nella serrat)ra della pri.a porta, e 6)esta ci*ol3 s)i cardini. :0on (i sono c-e d)e persone c-e -anno la c-ia(e di 6)esta porta: .or.or3 Morrel> :Coclite e #i)lia.: 0ello stesso istante la porta si apr2, e co.par(e la ra*a88a, pallida e colle *)ance ba*nate di lacri.e. Morrel si al83 t)tto tre.ante, e si appo**i3 ai braccioli del se**iolone, perc-5 non a(rebbe a()to la for8a di tenersi in piedi. La s)a (oce (ole(a interro*are, .a non a(e(a pi@ (oce. :O-, padre .io: disse la *io(ane *i)n*endo le .ani, :perdonate.i di essere .essa**era di )na triste noti8ia.: Morrel si ricopr2 di )n pallore .ortale4 #i)lia (enne a *ettarsi fra le s)e braccia. :O-, padre .io: disse, :cora**io?: :E cos2 il +araone 1 perd)to<: do.and3 Morrel con (oce soffocata. La ra*a88a non rispose, .a fece )n se*no affer.ati(o con la testa appo**iata al petto del padre. :E l e6)ipa**io<: do.and3 Morrel. :"al(ato: disse la ra*a88a, :sal(ato da 6)ello della #ironda entrata or ora nel porto.: Morrel al83 le .ani al cielo con )n espressione di s)bli.e rasse*na8ione e riconoscen8a. :#ra8ie, *ra8ie, .io ;io?: disse Morrel. :!l.eno non colpite c-e .e solo.: Per 6)anto fle..atico fosse l in*lese, )na lacri.a *li ba*n3 le palpebre. :Entrate: disse Morrel, :entrate, perc-5 s)ppon*o c-e sarete t)tti alla porta.: Infatti, a(e(a appena pron)nciate 6)este parole, c-e la si*nora Morrel entr3 sin*-io88ando. E.an)ele la se*)i(a4 nel fondo dell antica.era si (ede(ano le ro88e fi*)re di sette o otto .arinai se.in)di. !lla (ista di 6)e*li )o.ini l in*lese rabbri(id2, fece )n passo per andare loro incontro, .a si contenne, ed in(ece si nascose nell an*olo pi@ osc)ro ed appartato dell )fficio. La si*nora Morrel and3 a sedersi presso il .arito, prese fra le s)e le .ani di l)i, .entre #i)lia resta(a in

piedi appo**iata al petto del padre. E.an)ele era ri.asto a .et7 della stan8a e se.bra(a il le*a.e fra il *r)ppo della fa.i*lia Morrel, e i .arinai c-e sta(ano fer.i s)lla porta. :Co.e a((enne 6)esto infort)nio<: do.and3 Morrel. :!((icinate(i Penelon: disse il *io(ane, :e raccontate il caso.: Un (ecc-io .arinaio, abbron8ato dal sole dell e6)atore, si a(an83 ra((ol*endo fra le .ani *li a(an8i di )n cappello. :B)on *iorno, si*nor Morrel: disse, co.e se a(esse lasciato Marsi*lia il *iorno precedente o *i)n*esse da /olone, o da !iJ. :B)on *iorno, a.ico .io: disse l ar.atore, non potendo fare a .eno di sorridere in .e88o alle lacri.e. :Ma do( 1 il capitano<: :Il capitano 1 ri.asto .alato a Pal.a4 .a a ;io piacendo, 1 cosa da n)lla, e (oi lo (edrete *i)n*ere fra 6)alc-e *iorno, tanto bene in sal)te 6)anto (oi e .e.: :"ta bene... ora parlate, Penelon: disse Morrel. Penelon fece passare da )na parte all altra della bocca il tabacco c-e .astica(a, 6)indi ponendo la .ano da(anti, lanci3 nell antica.era )n *etto di sali(a nerastra, a(an83 il piede e si e6)ilibr3 s)lle anc-e narrando 6)anto appresso> :0oi era(a.o circa, 6)alc-e cosa pi@ o .eno, fra il capo Bianco e il capo BoMador ca..inando con )na b)ona bre88a di s)dCo(est, dopo essere stati sen8a .)o(erci otto *iorni per la bonaccia, 6)ando il capitano #a).ard .i si a((icina> biso*na c-e sappiate c-e allora io ero al ti.one, e .i dice> :Pap7 Penelon, c-e pensate di 6)elle n)bi c-e si le(ano la**i@ all ori88onte.: Le *)arda(o proprio in 6)el .o.ento. :C-e ne penso io, capitano< Penso c-e (en*ano s) )n po pi@ presto di 6)ello c-e (orre..o, e c-e sono pi@ nere di 6)ello c-e si con(en*a a n)(ole c-e non abbiano catti(e inten8ioni.: :D)esto 1 p)re il .io parere: disse il capitano, :e (ado s)bito a prendere le necessarie ca)tele. !bbia.o le (ele troppo spie*ate per il (ento c-e far7... Ol7, e-? Preparate(i a serrare le (ele, ed a .andare sotto 6)ella di trinc-etto...: Era te.po4 f) appena ese*)ito l ordine, c-e il (ento inf)ria(a s) noi e il basti.ento da(a di banda. :Bene?: disse il capitano. :!bbia.o ancora troppa tela> acco.oda e serra la *ran (ela.: Cin6)e .in)ti dopo, la *ran (ela era c-i)sa, e noi ca..ina(a.o colla .e88ana, colla (ela di *abbia e i parrocc-etti. :Ebbene? Pap7 Penelon?: disse il capitano. :C-e a(ete< sc)otete la testa<: := perc-5, al (ostro posto, (edete, non resterei in )n cos2 br)tto i.piccio.: :Credo c-e t) abbia ra*ione, (ecc-io: disse, :noi a(re.o fra poco )n colpo di (ento...: :!-, capitano: *li rispondo io, :c-i (olesse riscattare con )n colpo di (ento ci3 c-e si prepara la**i@, *)ada*nerebbe assai4 6)esta 1 )na b)ona e bella te.pesta do(e io non .i (orrei tro(are...: Vale a dire c-e si (ede(a (enire il (ento co.e si (ede la pol(ere a Montredon> fort)nata.ente a(e(a.o a c-e fare con )n )o.o c-e lo conosce(a. :!ttenti a prendere tre ter8ar)oli nelle *abbie?: *rid3. :!llar*a le boline, braccio al (ento, *i@ i pennoni?: :Ci3 non era abbastan8a in 6)ei para**i: interr)ppe l in*lese, :io a(rei preso 6)attro ter8ar)oli, e .i sarei spacciato della .e88ana.: D)esta (oce fer.a, sonora ed inattesa fece sc)otere t)tti.

Penelon .ise la .ano s)*li occ-i e *)ard3 col)i c-e corre**e(a con tanta a((ed)te88a la .ano(ra del s)o capitano. :0oi face..o ancor .e*lio, si*nore: disse il (ecc-io con )n certo rispetto, :perc-5 carica..o a or8a la bri*antina, e .ette..o le barre al (ento per correre a(anti alla te.pesta. ;ieci .in)ti dopo carica..o le *abbie e ce ne anda..o sen8a (ele.: L in*lese scosse la testa> :Il basti.ento era troppo (ecc-io per arrisc-iar 6)esto: disse. := (ero? 1 detto *i)sta.ente? D)esto f) 6)ello c-e ci perdette... In capo a dodici ore era(a.o trabal8ati co.e se il dia(olo a(esse preso l ar.i, e si aperse )na falla d ac6)a. :Penelon: .i disse il capitano, :credo c-e colia.o a fondo4 da..i la barra del ti.one, e discendi nella sti(a.: #li do la barra, e scendo4 (i erano *i7 tre piedi di ac6)a. Risal*o *ridando> :!lle po.pe? alle po.pe?: Ebbene s2? Era troppo tardi. /)tti ci .ette..o all opera e io credo c-e 6)anta pi@ ac6)a ca(a(a.o pi@ ne entra(a. :!-, in fede .ia: dissi, dopo 6)attro ore di la(oro, :*iacc-5 affondia.o, lascia.oci affondare4 non si .)ore c-e )na (olta.: := cos2 c-e dai l ese.pio, Penelon<: disse il capitano. :Ebbene aspetta, aspetta?: e and3 in cabina a prendere )n paio di pistole. :Il pri.o c-e lascia la po.pa: disse, :*li br)cio le cer(ella?: :Bra(o?: disse l in*lese. :0on c 1 n)lla c-e infonda tanto cora**io 6)anto le b)one ra*ioni: contin)3 il .arinaio, :tanto pi@ c-e il te.po si era risc-iarato, e il (ento co.incia(a a indebolire. 0on 1 .eno (ero c-e l ac6)a sali(a se.pre4 non .olto .a circa d)e pollici l ora, (edete, se.bra c-e non sia niente, .a in dodici ore non sono .en di (enti6)attro pollici, c-e fan d)e piedi4 e tre c-e ne a(e(a.o *i7, fanno cin6)e4 ci3 ()ol dire c-e 6)ando )n basti.ento -a cin6)e piedi d ac6)a nel (entre, p)3 *i7 passare per idropico. :!ndia.o: disse il capitano, :basta cos2, ed il si*nor Morrel non a(r7 n)lla a ri.pro(erarci> abbia.o fatto t)tto ci3 c-e si 1 pot)to fare per sal(are il basti.ento4 biso*na ora cercare di sal(are *li )o.ini. !lla scial)ppa, *io(anotti, e pi@ presto c-e si p)3? !scoltate si*nor Morrel: contin)3 Penelon, :noi a.a(a.o .olto il +araone4 .a per *rande c-e sia l a.ore c-e i .arinai portano al loro basti.ento, essi per3 a.ano se.pre di pi@ la loro pelle. Cos2 non ce lo face..o ripetere d)e (olte, .entre il basti.ento aprendosi se.bra(a dirci> :!ndate(ene d)n6)e? .a andate(ene d)n6)e?: E non .enti(a il po(ero +araone4 noi lo senti(a.o abbassarsi sotto i nostri piedi. /anto f)> con )n *iro di .ano la scial)ppa era in .are, e in )n batter d occ-io *li otto .arinai erano dentro. Il capitano f) l )lti.o a scendere... o pi)ttosto no, non scese, non (ole(a abbandonare il battello, f)i io c-e lo presi abbracciando*li il corpo e lo *ettai ai co.pa*ni dopo di c-e saltai io p)re. Ed era te.po. !ppena ebbi fatto il salto, il ponte si spacc3 con )n r).ore tale, c-e si sarebbe detta )na bordata di (ascello da 6)arantotto. ;ieci .in)ti dopo affond3 in a(anti, poi indietro, 6)indi si .ise a *irare s) se stesso, co.e )n cane c-e corre dietro la propria coda,

e infine, b)ona sera alla co.pa*nia, brrrr)? t)tto finito, il +araone non c era pi@? In 6)anto a noi, sia.o stati tre *iorni sen8a bere e sen8a .an*iare, ed era tale la nostra fa.e c-e *i7 si co.incia(a a parlare di fare a sorte per sapere c-i sacrificare, co.e cannibali, 6)ando scopri..o la #ironda, le face..o dei se*nali... Ci (ide, (olse la pr)a (erso di noi ci sped2 la s)a scial)ppa e ci raccolse. Ecco co.e 1 andata, si*nor Morrel parola d onore? s)lla fede di .arinaio? 0on 1 (ero, co.pa*ni<: Un .or.orio *enerale indic3 c-e il narratore a(e(a a()to l appro(a8ione di t)tti per la (erit7 del racconto ed il pittoresco dei particolari. :Bene, a.ici .iei: disse Morrel, :siete della bra(a *ente4 *i7 sape(o c-e nella dis*ra8ia c-e .i sarebbe toccata, ness)no a(rebbe a()to colpa f)orc-5 il destino> 6)esta 1 la (olont7 di ;io, e non colpa de*li )o.ini. C-inia.oci alla (olont7 di ;io. Ora dite.i 6)anto (i debbo per il (ostro soldo<: :O-, ba-, non parlia.o di 6)esto, si*nor Morrel...: :!l contrario, parlia.one: disse l ar.atore con )n triste sorriso. :Ebbene, dobbia.o a(ere tre .esi di soldo: disse Penelon. :Coclite, pa*ate d)ecento franc-i a ciasc)no di 6)esti bra(i )o.ini. In altri te.pi, a.ici .iei, a(rei detto> date cento franc-i a ciasc)no di *ratifica8ione, .a i te.pi sono dis*ra8iati, cari a.ici, e il poco denaro c-e .i resta non 1 pi@ .io4 sc)sate.i d)n6)e, e non per 6)esto cessate dall a.ar.i.: Penelon fece )n *estaccio di tenere88a, si (olse ai co.pa*ni, sca.bi3 con loro 6)alc-e parola e replic3> :Per 6)ello c-e ri*)arda ci3, si*nor Morrel: disse .asticando tabacco, e lanciando nell antica.era )n secondo *etto di sali(a c-e and3 a tener co.pa*nia al pri.o, :per 6)ello c-e ri*)arda ci3...: :Ci3, cosa<: :Il denaro...: :Ebbene<: :Ebbene, si*nor Morrel, i co.pa*ni dicono c-e per il .o.ento sono s)fficienti cin6)anta franc-i per ciasc)no, e c-e per il resto aspetteranno.: :#ra8ie, a.ici .iei, *ra8ie?: *rid3 il si*nor Morrel co..osso fino al c)ore. :"iete t)tti bra(a *ente, .a prendete? prendete? e se tro(ate )n b)on ser(i8io, entrateci p)re.: D)esta )lti.a parte della frase prod)sse )n effetto prodi*ioso s) 6)ei de*ni .arinai, si *)ardarono *li )ni e *li altri con la faccia s.arrita. Penelon, a c)i .anca(a il fiato, poco .anc3 non in*-iottisse la boccata di tabacco. :Co.e, si*nor Morrel: disse con (oce soffocata, :co.e, (oi ci licen8iate, siete d)n6)e .alcontento di noi<: :0o fi*li .iei: disse l ar.atore, :no, non sono .alcontento di (oi, t)tto al contrario, no, io non (i licen8io. Ma c-e (olete farci, non -o pi@ biso*no di .arinai.: :Co.e, non a(ete pi@ basti.enti<: disse Penelon. :Ebbene ne farete costr)ire de*li altri? !spettere.o. #ra8ie a ;io noi sappia.o ci3 c-e ()ol dire...: :Io non -o pi@ denari per far costr)ire basti.enti: disse l ar.atore con triste sorriso. :D)indi non posso accettare la (ostra offerta, per 6)anto sia cortese.: :Ebbene, se non a(ete pi@ denari, allora non do(ete pa*arci4 fare.o co.e -a fatto il po(ero +araone, correre.o in secco, ecco t)tto.:

:Basta, basta, a.ici .iei: disse Morrel soffocato dall e.o8ione, :basta, (e ne pre*o, ci ri(edre.o in te.pi .i*liori. E.an)ele, acco.pa*nateli e (i*ilate affinc-5 siano co.pi)ti i .iei desideri.: :!l.eno a ri(ederci non 1 (ero, si*nor Morrel<: disse Penelon. :"2, a.ici .iei, al.eno lo spero. !ndate.: E fece se*no a Coclite c-e ca..in3 a(anti, e i .arinai se*)irono il cassiere. E.an)ele tenne loro dietro. :Ora: disse l ar.atore a s)a .o*lie ed a s)a fi*lia, :lasciate.i solo )n .o.ento, poic-5 debbo parlare con 6)esto si*nore.: E indic3 con *li occ-i il .andatario della casa /-o.son e +renc- c-e era ri.asto in piedi ed i..obile in )n an*olo d)rante t)tta 6)esta scena, alla 6)ale e*li non a(e(a presa altra parte c-e 6)ella delle poc-e parole c-e abbia.o riportate. Le d)e donne al8arono *li occ-i s)llo straniero co.pleta.ente di.enticato, e si ritirarono4 .a nel ritirarsi la *io(ane lanci3 a 6)est )o.o )no s*)ardo di s)bli.e pre*-iera c)i e*li corrispose con )n sorriso, c-e )n freddo osser(atore si sarebbe st)pito di (edere sp)ntare s) 6)el (iso di *-iaccio. I d)e )o.ini ri.asero soli. :Ebbene, si*nore: disse Morrel lasciandosi ricadere s)l s)o se**io, :a(ete t)tto (ed)to ed inteso, non -o pi@ altro da a**i)n*ere.: :Fo (isto: disse l in*lese, :c-e (i 1 sopra**i)nta )na n)o(a dis*ra8ia, i..eritata co.e le altre, e ci3 .i -a confer.ato nel desiderio di esser(i )tile.: :O- si*nore?: disse Morrel. :Vedia.o: contin)3 lo straniero, :sono )no dei (ostri principali creditori, non 1 (ero<: :"iete al.eno 6)ello c-e possiede le ca.biali a pi@ corta scaden8a.: :;esiderate )na dila8ione per pa*ar.i<: :Una dila8ione potrebbe sal(ar.i l onore: disse Morrel, :e per conse*)en8a la (ita.: :D)anto te.po desiderate<: Morrel esit3. :;)e .esi: disse. :Bene: fece lo straniero, :(e ne dar3 tre...: :Ma, credete c-e la casa /-o.son e +renc-<...: :"tate tran6)illo, prendo t)tto sopra di .e. O**i sia.o al ' *i)*no<: :"2.: :Ebbene rinno(ate.i t)tti 6)esti bi*lietti e al ' sette.bre alle )ndici del .attino .i presenter3 a (oi.: L orolo*io in 6)el .o.ento se*na(a app)nto le 11 precise. :Vi aspetter3, si*nore, e sarete pa*ato, o io sar3 .orto.: D)este )lti.e parole f)rono pron)nciate a s2 bassa (oce c-e lo straniero non pot5 intenderle. Le ca.biali f)rono rinno(ate4 (ennero stracciate le antic-e ed il po(ero ar.atore si tro(3 al.eno ad a(ere tre .esi per poter ri)nire le s)e )lti.e risorse. L in*lese rice(ette i s)oi rin*ra8ia.enti colla fle..a particolare alla s)a *ente, e prese con*edo da Morrel, c-e lo ricond)sse benedicendolo fino alla porta. ")lle scale incontr3 #i)lia> la ra*a88a se.bra(a discendere, .a in realt7 lo aspetta(a. :O-, si*nore?: disse *i)n*endo le .ani. :"i*norina: disse lo straniero, :(oi )n *iorno rice(erete )na lettera fir.ata... "indbad il .arinaio. +ate app)ntino ci3 c-e (i d ir7 la lettera per 6)anto strana (i possa se.brare la racco.anda8ione.: :"2, si*nore: rispose

#i)lia. :Mi pro.ettete di farlo<: :Ve lo *i)ro.: :Basta cos2> addio si*norina, siate se.pre b)ona e sa(ia co.e siete ed -o fid)cia c-e Iddio (i rico.penser7, dando(i per .arito E.an)ele.: #i)lia .and3 )n piccolo *rido, di(enne rossa co.e )na cilie*ia, e si tenne al cordone delle scale per non cadere. Lo straniero contin)3 il ca..ino, facendole )n *esto di addio. 0el cortile incontr3 Penelon c-e tene(a )n rotolo di cento franc-i in ciasc)na .ano, e c-e se.bra(a non potersi risol(ere a portarli (ia. :Venite, a.ico .io: *li disse, :-o biso*no di parlar(i.: Capitolo AE. IL ' "E//EMBRE. D)esta dila8ione accordata dal .andatario della casa /-o.son e +renc- al .o.ento in c)i Morrel .eno se lo aspetta(a, par(e al po(ero ar.atore )no di 6)ei ritorni di benessere c-e ann)n8iano all )o.o la sorte essersi alfine stancata di perse*)itarlo. Lo stesso *iorno raccont3 a s)a fi*lia e ad E.an)ele ci3 c-e *li era accad)to4 e )n poco di speran8a, se non di tran6)illit7, rientr3 nella fa.i*lia. ;is*ra8iata.ente per3 Morrel non a(e(a affari soltanto con la casa /-o.son e +renc- c-e si era .ostrata tanto facile ad )n acco.oda.ento4 co. e*li a(e(a detto, nel co..ercio si -anno corrispondenti, e non a.ici. !llorc-5 (i pensa(a profonda.ente, non co.prende(a nepp)re la condotta *enerosa della casa /-o.son e +renc- (erso di l)i, e non la spie*a(a c-e con 6)esta riflessione s)perlati(a.ente e*oista, c-e 6)esta Casa do(e(a a(er detto> (al .e*lio sostenere 6)est )o.o c-e ci de(e 6)asi trecento.ila franc-i, e a(ere 6)esta so..a in capo a tre .esi, c-e sollecitarne la ro(ina, e a(ere il sei o l otto per cento del capitale. ;is*ra8iata.ente, fosse odio, fosse acceca.ento, t)tti i corrispondenti di Morrel non fecero la stessa riflessione. Le ca.biali sottoscritte da Morrel f)rono presentate alla cassa con )no scr)poloso ri*ore, e *ra8ie alla dila8ione accordata dall in*lese f)rono pa*ate pronta cassa da Coclite, c-e contin)3 a ri.anere tran6)illo. Il solo Morrel (ide con terrore, c-e se a(esse do()to ri.borsare al 1' i cento.ila franc-i di de Bo(ille, e al AE i trentad)e.ilacin6)ecento franc-i di ca.biali, per le 6)ali, co.e per 6)elle dell ispettore delle pri*ioni, a(e(a otten)ta )na dila8ione, sarebbe s tato fin da 6)el .ese )n )o.o perd)to. L opinione di t)tti i ne*o8ianti di Marsi*lia era c-e Morrel non a(rebbe pot)to sostenere t)tti i ro(esci s)ccessi(i c-e l oppri.e(ano. +) d)n6)e *rande la .era(i*lia 6)ando lo si (ide co.piere i pa*a.enti di fine .ese coll ordinaria esatte88a. Ma non per 6)esto ritorn3 la fid)cia ne*li ani.i, e in .olti predissero c-e alla fine del .ese se*)ente sarebbe stato depositato il bilancio del dis*ra8iato ar.atore. /)tto il .ese pass3 in sfor8i ina)diti da parte di Morrel per ri)nire t)tte le s)e risorse. In altri te.pi le s)e cedole, a 6)al)n6)e data, erano prese con fid)cia, ed an8i ric-ieste da t)tti. Morrel tent3 di ne*o8iare delle cedole colla scaden8a di no(anta *iorni, e tro(3 t)tti i banc-i c-i)si. +ort)nata.ente, a(e(a 6)alc-e incasso s)l 6)ale contare, e 6)esto f) fatto> cos2 si tro(3 ancora in condi8ione

di far fronte ai s)oi obbli*-i 6)ando *i)nse la fine di l)*lio. ; altra parte, il .andatario della casa /-o.son e +renc- non era pi@ stato (isto a Marsi*lia. L indo.ani della s)a (isita a Morrel era sparito> sicco.e in Marsi*lia non a(e(a a()to a trattare c-e col sindaco, coll ispettore delle pri*ioni, e con Morrel, cos2 il s)o passa**io non a(e(a lasciata altra traccia c-e i ricordi di(ersi c-e ne conser(a(ano 6)este tre persone. In 6)anto ai .arinai del +araone se.bra(a c-e a(essero ritro(ato da i.pie*arsi, poic-5 essi p)re erano spariti. Il capitano #a).ard ri.essosi dalla .alattia c-e lo a(e(a tratten)to a Pal.a ritorn3 e*li p)re> esit3 a presentarsi al si*nor Morrel4 .a 6)esti sap)to il s)o arri(o, and3 in persona a tro(arlo. Il de*no ar.atore sape(a *i7 dal racconto di Penelon della cora**iosa condotta ten)ta dal capitano d)rante t)tto il na)fra*io, e si sfor83 di consolarlo. #li port3 l a..ontare del s)o soldo, c-e il capitano #a).ard non a(rebbe certa.ente osato andare a risc)otere. D)ando Morrel discese la scala incontr3 Penelon c-e sali(a> a(e(a, a 6)anto se.bra(a, fatto )n b)on )so del denaro, poic-5 era (estito t)tto di n)o(o. Riconoscendo il s)o ar.atore, il de*no ti.oniere par(e .olto i.pacciato4 si ritir3 nell an*olo pi@ lontano del pianerottolo, .asticando il tabacco e *irando d)e *rossi occ-i spa(entati, non rispose c-e con )na ti.ida pressione alla stretta di .ano c-e *li offerse Morrel colla s)a ordinaria cordialit7. Morrel attrib)2 l i.paccio di Penelon all ele*an8a del (estito> era e(idente c-e non era entrato di tasca propria in tanto l)sso4 e c-iara.ente do(e(a essere *i7 i.pie*ato a bordo di 6)alc-e altro basti.ento, e la (er*o*na *li (eni(a dal non a(ere, se 1 lecito espri.ersi cos2, portato per )n te.po .a**iore il l)tto del +araone. +orse si reca(a dal capitano #a).ard per .etterlo a parte della s)a fort)na, e per far*li delle offerte da parte del n)o(o padrone. :Bra(a *ente?: disse Morrel allontanandosi. :Possa il (ostro n)o(o padrone a.ar(i co.e (i a.a(o io, ed essere pi@ felici di .e?...: Pass3 il .ese di a*osto in tentati(i, sen8a posa rinno(ati da Morrel, per rial8are il s)o credito, o per aprirsene )no n)o(o. Il $E a*osto si seppe a Marsi*lia c-e Morrel a(e(a prenotato )n posto nella Vali*ia postale4 allora t)tti opinarono c-e alla fine del .ese si sarebbe depositato il bilancio, e c-e Morrel era partito pri.a per non assistere a 6)est atto cr)dele, dele*ando sen8a d)bbio il s)o pri.o co..esso E.an)ele, e il cassiere Coclite. Ma contro o*ni pre(isione allorc-5 *i)nse il A1 a*osto, la cassa si apr2 secondo il solito. Coclite appar(e dietro l inferriata, tran6)illo co.e il *i)sto di Ora8io, esa.in3 colla stessa atten8ione le cedole c-e *li (ennero presentate, e pa*3 le tratte dalla pri.a all )lti.a colla stessa esatte88a. Vennero anc-e presentati d)e ri.borsi pre(isti da Morrel, e Coclite li pa*3 con la p)nt)alit7 propria dell ar.atore. 0ess)no ne capi(a niente, ed i profeti di catti(e noti8ie, con )na particolare ostina8ione, rin(ia(ano il falli.ento alla fine di sette.bre.

#i)nse il pri.o del .ese. Morrel era atteso da t)tta la fa.i*lia colla pi@ *rande ansiet7, .entre conta(ano s)ll esito del s)o (ia**io a Pari*i co.e s)ll )lti.a (ia di sal)te. Morrel a(e(a pensato a ;an*lars, di(en)to .ilionario, ed )n *iorno s)o sottoposto, perc-5 era stata la racco.anda8ione di Morrel a far entrare ;an*lars al ser(i8io del banc-iere spa*nolo, presso il 6)ale a(e(a co.inciata la s)a i..ensa fort)na. "i dice(a c-e ;an*lars era possessore di seiCotto .ilioni, e c-e *ode(a di )n credito illi.itato. ;an*lars sen8a le(arsi )no sc)do di tasca pote(a sal(are Morrel> non a(e(a c-e *arantire )n prestito, e Morrel era sal(o. Morrel da l)n*o te.po a(e(a pensato a ;an*lars4 .a (i sono alc)ne istinti(e rep)lsioni c-e non sappia.o s)perare. !(e(a aspettato fino a c-e *li era stato possibile, pri.a di ricorrere a 6)est )lti.o .e88o. E ne a(e(a a()ta ra*ione, poic-5 ritorna(a oppresso dall ).ilia8ione e dal rifi)to. !l ritorno non .anifest3 alc)n la.ento, non profer2 alc)na recri.ina8ione4 a(e(a stesa la .ano a.ic-e(ol.ente ad E.an)ele, si era c-i)so nel s)o )fficio del secondo piano, ed a(e(a c-iesto di Coclite. Le d)e donne dissero ad E.an)ele> :"ia.o perd)te.: D)indi in )n bre(e conciliabolo ten)to fra loro, con(ennero c-e #i)lia a(rebbe scritto al fratello, in *)arni*ione a 0i.es, di (enire s)l .o.ento. Le po(ere donne senti(ano di a(ere biso*no di t)tte le loro for8e per sostenere il colpo c-e le .inaccia(a4 d altra parte Massi.iliano Morrel, 6)ant)n6)e nell et7 di (entid)e anni, a(e(a *i7 )na *rande infl)en8a s) s)o padre. Era )n *io(ane deciso e abile. !l .o.ento di decidersi per la carriera, s)o padre non a(e(a (ol)to i.por*li )na scelta .a a(e(a cons)ltato il *io(ane Massi.iliano. D)esti a(e(a detto di (oler se*)ire la carriera .ilitare> a(e(a per conse*)en8a fatti de*li eccellenti st)di, era entrato per concorso nella sc)ola politecnica, e n era )scito sottotenente al 'A di linea. ;opo )n anno c-e occ)pa(a 6)esto posto, a(e(a *i7 la pro.essa c-e alla pri.a occasione l a(rebbero no.inato tenente. 0el re**i.ento, Massi.iliano Morrel era citato co.e il pi@ ri*ido osser(atore non solo di t)tti *li obbli*-i i.posti al soldato, .a anc-e di t)tti i do(eri propri all )o.o, e non (eni(a c-ia.ato con altro no.e, c-e con 6)ello di stoico. In)tile dire c-e la .a**ior parte di coloro c-e lo c-ia.a(ano con tal sopranno.e, lo ripete(ano per a(erlo inteso dire, .a non sape(ano c-e cosa (olesse si*nificare. La .adre e la sorella lo c-ia.a(ano in loro soccorso per sostenerle nella *ra(e sit)a8ione c-e presa*i(ano. 0on si erano in*annate s)lla *ra(it7 di 6)esti presenti.enti perc-5 )n .o.ento dopo c-e Morrel era entrato nel s)o )fficio con Coclite, #i)lia (ide )scire 6)est )lti.o pallido, tre.ante e col (iso scon(olto. Volle interro*arlo 6)ando le pass3 accanto, .a il bra( )o.o contin)3 a scendere la scala con )na precipita8ione c-e non *li era solita, e si content3 di *ridare al8ando le braccia al cielo> :O- si*norina, si*norina? D)ale orribile dis*ra8ia, e c-i l a(rebbe .ai cred)to?: Poco dopo, #i)lia lo (ide risalire portando d)e o tre *rossi re*istri, e )n rotolo di .onete.

Morrel cons)lt3 i re*istri, apr2 il portafo*li, cont3 le .onete. /)tte le s)e risorse ascende(ano a sei o otto .ila franc-i4 i s)oi crediti, reali88abili fino al *iorno ', a 6)attro o cin6)e .ila4 ci3 c-e for.a(a in contante, a dir .olto, )n atti(o di 6)attordici.ila franc-i, per far fronte ad )na ca.biale di d)ecentottantasette.ilacin6)ecento franc-i. 0on era nepp)re lecito offrire )na si.ile so..a in acconto. Per3 6)ando Morrel scese per pran8are, se.bra(a assai tran6)illo> il c-e spa(ent3 le d)e donne assai pi@ di )n so..o abbatti.ento. ;opo pran8o Morrel a(e(a l abit)dine di )scire4 anda(a a prendere il caff1 al circolo dei P-oc5ens, o a le**ere il :"5.ap-ore:> 6)el *iorno non )sc2, risal2 nel s)o )fficio. D)anto a Coclite, se.bra(a co.pleta.ente ebete. ;)rante )na parte del *iorno si era tratten)to in cortile, sed)to sopra )na pietra, con la testa n)da sotto )n sole di trenta *radi. E.an)ele cerca(a di tran6)illi88are le donne, .a non a(e(a s)fficiente elo6)en8a. Il *io(ane era troppo al corrente de*li affari per non sapere c-e )na *rande catastrofe era i..inente s)lla fa.i*lia Morrel. Venne la notte4 le d)e donne (e*liarono nella speran8a c-e Morrel scendendo dall )fficio sarebbe passato da loro4 .a lo intesero passare dalla loro porta, ca..inando s)lla p)nta dei piedi, per ti.ore forse di esser c-ia.ato> tesero le orecc-ie, e )dirono c-e entr3 in ca.era s)a, e si c-i)se dal di dentro. La si*nora Morrel .and3 s)a fi*lia a dor.ire4 6)indi, .e88 ora dopo c-e #i)lia si era ritirata, si al83, si tolse le scarpe, entr3 nel corridoio per (edere dalla serrat)ra ci3 c-e face(a s)o .arito4 s accorse allora d )n o.bra c-e si ritira(a. Era #i)lia c-e, in6)ieta anc- essa, a(e(a preced)ta s)a .adre. La ra*a88a le and3 incontro dicendole> :"cri(e.: Le d)e donne a(e(ano a()to lo stesso pensiero sen8a esserselo co.)nicato. La si*nora Morrel *)ard3 per il b)co della serrat)ra. Infatti Morre l scri(e(a> .a ci3 c-e non a(e(a (isto la fi*lia, lo not3 la .adre4 Morrel scri(e(a sopra )na carta bollata. Le (enne la terribile idea c-e facesse il s)o testa.ento4 rabbri(id2 e non ebbe for8a di dire )na parola. Il *iorno dopo Morrel se.bra(a perfetta.ente tran6)illo, si fer.3 allo scrittoio co.e d ordinario e discese a far cola8ione. "olo dopo pran8o fece sedere la fi*lia (icino, cinse la testa della ra*a88a col s)o braccio, e la tenne l)n*a.ente contro il petto. La sera #i)lia disse a s)a .adre c-e per 6)anto in apparen8a se.brasse tran6)illo, a(e(a notato c-e il c)ore di s)o padre batte(a (iolente.ente. 0ello stesso .odo passarono *li altri d)e *iorni. Il % sette.bre (erso sera, Morrel c-iese a s)a fi*lia la c-ia(e del s)o )fficio. #i)lia rabbri(id2 a 6)esta do.anda c-e *li se.br3 di catti(o a)*)rio. Perc-5 d)n6)e s)o padre (ole(a 6)esta c-ia(e c-e lei a(e(a se.pre c)stodito, e c-e non le era .ai stata tolta, .eno nell infan8ia nei *iorni in c)i la si (ole(a casti*are< La ra*a88a *)ard3 Morrel. :C-e -o fatto di .ale, padre .io: disse, :perc-5 .i riprendiate 6)esta c-ia(e<:

:0iente, fi*lia .ia: rispose lo s(ent)rato Morrel a c)i 6)esta se.plice do.anda fece s*or*are da*li occ-i il pianto, :n)lla4 solo ne -o biso*no.: #i)lia finse di cercare la c-ia(e. :L a(r3 lasciata in ca.era .ia: .ent2. Usc2, .a in(ece di andare nella s)a ca.era, discese e corse a consi*liarsi con E.an)ele. :0on restit)ite la c-ia(e a (ostro padre: disse 6)esti, :e do.attina, se 1 possibile, non lo lasciate solo )n .o.ento.: Lei cerc3 in(ano di interro*are E.an)ele, .a 6)esti non sape(a altro, o non (olle dire di pi@. ;)rante t)tta la notte dal % al ' sette.bre la si*nora Morrel rest3 coll orecc-io contro la b)ssola, fino alle tre del .attino4 intese s)o .arito ca..inare con a*ita8ione nella ca.era4 solo dopo le tre si *ett3 s)l letto. Le d)e donne passarono insie.e il resto della notte. +in dalla sera antecedente aspetta(ano Massi.iliano. !lle otto Morrel entr3 nella loro ca.era> e*li era tran6)illo, .a *li si le**e(a s)l (iso pallido e s.)nto l a*ita8ione della notte. Le donne non osarono c-ieder*li se a(e(a riposato bene. Morrel f) affabile con s)a .o*lie, pi@ tenero con s)a fi*lia di 6)el c-e non fosse .ai stato> non si stanca(a di *)ardare ed abbracciare la po(era ra*a88a. #i)lia si ricord3 la racco.anda8ione di E.an)ele, e (olle acco.pa*nare il padre 6)ando )sc2, .a 6)esti la respinse con dolce88a, dicendole> :Resta con t)a .adre.: #i)lia (olle insistere. :Lo (o*lio: disse Morrel. Era la pri.a (olta c-e dice(a a s)a fi*lia> :Lo (o*lio?:. Ma lo disse con tale accento di paterna dolce88a, c-e #i)lia non os3 opporsi. Ri.ase al s)o posto, ritta, .)ta ed i..obile. Poc-i .o.enti dopo la porta si apr2, ed ella sent2 d)e braccia c-e la strin*e(ano ed )n bacio s)lla fronte. !l83 *li occ-i, e .and3 )n escla.a8ione di *ioia. :Massi.iliano, fratello .io?: *rid3. ! 6)este *rida la si*nora Morrel accorse, e si *ett3 fra le braccia del fi*lio. :Madre .ia: disse il *io(ane *)ardando alternati(a.ente la .adre e la sorella, :c-e accade< La (ostra lettera .i -a spa(entato?: :#i)lia: disse la si*nora Morrel facendo )n se*no al fi*lio, :(a a dire a t)o padre c-e 1 *i)nto Massi.iliano.: La ra*a88a si lanci3 f)ori dell apparta.ento4 .a s)l pri.o *radino della scala incontr3 )n )o.o c-e tene(a )na lettera in .ano :0on siete (oi la si*norina #i)lia Morrel<: disse 6)est )o.o con accento italiano. :"2: rispose #i)lia balbettando, :.a c-e (olete< 0on (i conosco.: :Le**ete 6)esta lettera: disse l )o.o presentandole il bi*lietto. #i)lia esita(a. :0e (a della sal)te d i (ostro padre?: disse il .essa**ero. La ra*a88a *li tolse il bi*lietto dalle .ani, poi l apr2 e lesse con ansiet7> :Portate(i in 6)esto .edesi.o p)nto ai (iali di Meillan, entrate nella casa n. 1', do.andate al portinaio la c-ia(e della ca.era del 6)into piano4 entrate4 prendete dall an*olo del ca.inetto )na borsa di cordonetto di seta rossa e recatela s)bito a (ostro padre. = indispensabile c-e l abbia pri.a delle )ndici. Voi .i a(ete pro.esso di obbedir.i cieca.ente4 in(oco la (ostra

pro.essa. "indbad il .arinaio.: La ra*a88a *ett3 )n *rido di *ioia, (olle interro*are l )o.o c-e le a(e(a ri.esso il bi*lietto, .a era *i7 sparito. Riport3 allora *li occ-i s)l bi*lietto per le**erlo )na seconda (olta, si accorse c-e c era )n PostCscript).. e lo lesse. := i.portante c-e ade.piate 6)esta .issione in persona, e sola4 se (errete in co.pa*nia o altri (erranno in (ece (ostra, il portinaio (i risponder7 c-e non sa ci3 c-e (olete dire.: D)esto postCscript). fece )na forte i.pressione alla *io(ane. ;o(e(a te.ere 6)alc-e cosa< Pote(a esser 6)esto )na trappola c-e le si tende(a< La s)a innocen8a non le per.ette(a di sapere 6)ale erano i pericoli c-e pote(a correre )na ra*a88a della s)a et7. Ma non c 1 biso*no di conoscere i pericoli per te.erli4 an8i si te.ono precisa.ente di pi@ i pericoli c-e non si conoscono. #i)lia esit34 risol(ette di do.andar consi*lio, .a per )no strano senti.ento non lo c-iese, n5 a s)a .adre n5 a s)o fratello, ricorse ad E.an)ele. Ridiscese, raccont3 l accad)to nel *iorno in c)i il .andatario della Casa /-o.son e +renc- (enne da s)o padre, la scena della scala, ripet5 la pro.essa c-e a(e(a fatta, e .ostr3 la lettera. :Biso*na andare si*norina: disse E.an)ele. :!ndare<: .or.or3 #i)lia. :"2, (i acco.pa*ner3.: :Ma non a(ete letto c-e debbo andare sola<: :"arete )*)al.ente sola, (i aspetter3 all an*olo della strada del M)seo e se tardate in .odo da far.i nascere 6)alc-e in6)iet)dine (err3 a ra**i)n*er(i, e, (e l assic)ro, dis*ra8iati coloro di c)i a(rete a la.entar(i?: :In tal .odo, E.an)ele: riprese esitando la ra*a88a, :il (ostro consi*lio 1 c-e io accetti 6)esto in(ito<: :"2... Il .essa**ero non (i -a detto c-e si tratta della sal(e88a di (ostro padre<: :Ma c-e pericolo corre .io padre<: do.and3 la ra*a88a. E.an)ele esit3 )n .o.ento, .a il desiderio c-e #i)lia si risol(esse s)l .o.ento e sen8a ritardo la (inse. :!scoltate: disse, :non 1 o**i il ' sette.bre<: :"2.: :O**i alle )ndici (ostro padre de(e pa*are circa trecento.ila franc-i.: :"2, lo sappia.o.: :Ebbene: disse E.an)ele, :e*li non ne -a n epp)re 6)indici.ila in cassa.: :E allora c-e a((err7<: :!((err7 c-e se pri.a delle )ndici non tro(a 6)alc)no c-e *li (en*a in ai)to, (ostro padre sar7 obbli*ato a .e88od2, di dic-iararsi fallito.: :!-, (enite: *rid3 la ra*a88a, trascinando E.an)ele. In 6)el .entre la si*nora Morrel a(e(a detto t)tto a s)o fi*lio. Il *io(ane sape(a bene c-e in conse*)en8a delle s)ccessi(e dis*ra8ie capitate a s)o padre, erano state introdotte .olto .odific-e nelle spese di casa4 .a non sape(a c-e le cose fossero *i)nte a tal p)nto. Ri.ase annic-ilito4 .a s)bito si lanci3 f)ori dall apparta.ento, sal2 rapida.ente le scale, credendo di ritro(are il padre in )fficio4 .a b)ss3 in(ano. Mentre era alla porta, sent2 c-e 6)ella dell apparta.ento si apri(a, si (olse e (ide s)o padre. In(ece di risalire diretta.ente al s)o )fficio, Morrel era rientrato nella s)a ca.era, e ne )sci(a allora soltanto4 e*li .and3 )n *rido di sorpresa scor*endo Massi.iliano, poic-5 ne i*nora(a l arri(o.

Ri.ase i..obile al s)o posto, strinse col braccio sinis tro )n o**etto c-e tene(a nascosto sotto l abito. Massi.iliano scese sollecita.ente la scala e si *ett3 al collo di s)o padre4 .a d i.pro((iso si ritrasse, lasciando soltanto la destra appo**iata al petto di Morrel. :Padre .io: disse, di(entando pallido co.e la .orte, :perc-5 a(ete )n paio di pistole sotto l abito<: :O-, ecco ci3 c-e io te.e(o: disse Morrel. :Padre .io... padre .io? In no.e del cielo: *rid3 il *io(ane, :c-e (olete fare di 6)este ar.i<: :Massi.iliano: rispose Morrel tenendo lo s*)ardo fisso s)l fi*lio, :t) sei )n )o.o, ed )n )o.o d onore, (ieni, te lo dir3.: E Morrel sal2 con passo sic)ro fino al s)o )fficio, .entre Massi.iliano lo se*)i(a barcollando> apr2 la porta, e la rinc-i)se dopo c-e f) passato il fi*lio, 6)indi tra(ers3 l antica.era, s a((icin3 allo scrittoio, depose le pistole s)ll an*olo della ta(ola, e .ostr3 a s)o fi*lio colla p)nta del dito )n re*istro aperto, s) esso era fedel.ente trascritto lo stato esatto della sit)a8ione>Morrel do(e(a pa*are fra .e88 ora d)ecentottantasette.ilacin6)ecento franc-i ed in t)tto ne possede(a 6)indici.ilad)ecentocin6)antasette. :Le**i?: disse Morrel. Il *io(ane lesse e ri.ase )n .o.ento annientato. Morrel non dice(a )na parola> c-e a(rebbe pot)to dire o a**i)n*ere all inesorabile decreto delle cifre< :E (oi padre .io, a(ete fatto t)tto il possibile per pre(enire 6)esta dis*ra8ia<: disse dopo bre(e silen8io il *io(ane. :"2: rispose Morrel. :0on contate s) alc)n ri.borso<: :0o.: :!(ete esa)rite t)tte le risorse<: :/)tte.: :E fra .e88 ora...: a**i)nse con (oce c)pa, :il nostro no.e sar7 disonorato<: :Il san*)e la(a il disonore: disse Morrel. :!(ete ra*ione, padre .io, ora (i co.prendo.: D)indi stese la .ano (erso le pistole. :Ve n 1 )na per (oi e )n altra per .e: disse. :#ra8ie?: Morrel *li fer.3 la .ano. :E t)a .adre... e t)a sorella... c-i le n)trir7<: Un fre.ito corse per t)tte le .e.bra del *io(ane. :Padre: disse, :pensate c-e con ci3 c-e .i dite io possa (i(ere<: :"i, te lo dico: riprese Morrel, :perc-5 6)esto 1 il t)o do(ere4 t) -ai lo spirito tran6)illo e forte, Massi.iliano... t) non se )no dei soliti )o.ini. 0)lla ti co.ando, n)lla ti ordino4 ti dico soltanto> Esa.ina la sit)a8ione co.e se t) (i fossi estraneo, e *i)dicala da te stesso.: Il *io(ane riflett5 )n .o.ento, 6)indi l espressione della pi@ s)bli.e rasse*na8ione pass3 nei s)oi occ-i4 solo si tolse con )n .o(i.ento triste e lento la spallina e la .o88etta, distinti(i del s)o *rado. :"ta bene: disse tenendo la .ano a Morrel, :.orite in pace, padre .io, io (i(r3.: Morrel fece )n .o(i.ento per *ettarsi alle *inocc-ia del fi*lio. Massi.iliano lo accolse fra le braccia, e per )n .o.ento 6)esti d)e nobili c)ori batterono l )n contro l altro. :/) sai c-e non 1 per .ia colpa<: disse Morrel. Massi.iliano sorrise. :"o, padre .io, c-e siete l )o.o pi@ onesto c-e abbia .ai conosci)to.: :"ta bene, 1 detto t)tto> ora ritorna da t)a .adre e da t)a sorella.: :Padre .io: disse il *io(ane pie*ando )n *inocc-io, :benedite.i?:

Morrel prese la testa di s)o fi*lio fra le .ani, l a((icin3 a s5, e ( i.presse .olti baci dicendo> :O-, s2, s2, ti benedico nel .io no.e, nel no.e di tre *enera8ioni di )o.ini irreprensibili. !scolta d)n6)e ci3 c-e essi ti dicono colla .ia (oce> l edificio c-e la s(ent)ra -a distr)tto, p)3 essere riedificato dalla di(ina Pro((iden8a. "apendo.i .orto in 6)esto .odo, i pi@ inesorabili a(ranno piet7 di .e4 a te forse sar7 accordata )na dila8ione c-e a .e sarebbe stata ne*ata. !llora fa c-e la parola infa.e non sia pron)n8iata4 .ettiti all opera, la(ora, ra*a88o? lotta ardente.ente e con cora**io? Vi(ete t), t)a .adre, e t)a sorella del p)ro necessario, affinc-5 *iorno per *iorno i beni di coloro c-e a.o a).entino e fr)ttific-ino fra le t)e .ani. Pensa c-e sar7 )n bel *iorno, )n *ran *iorno, )n *iorno solenne 6)ello della riabilita8ione, il *iorno in c)i, da 6)esto stesso scrittoio t) potrai dire> :Mio padre 1 .orto perc-5 non pote(a fare ci3 c-e -o fatto io, .a 1 .orto tran6)illo, perc-5 .orendo sape(a c-e io lo a(rei fatto.: :O-, padre .io, padre .io: escla.3 il *io(ane, :se p)re poteste (i(ere?...: :"e io (i(o t)tto 1 perd)to4 se io (i(o, la pre.)ra si ca.bia in d)bbio, la piet7 in accani.ento4 se io (i(o, non sono pi@ c-e )n )o.o c-e -a .ancato alla s)a parola, c-e -a fallito i s)oi i.pe*ni, non -o pi@ infine c-e la bancarotta. "e .)oio, al contrario, pensaci bene, Massi.iliano il .io cada(ere 1 6)ello di )n onest )o.o dis*ra8iato. Vi(o, i .iei .i*liori a.ici e(iterebbero la .ia casa4 .orto, Marsi*lia intera .i se*)ir7 pian*endo fino all )lti.a .ia di.ora. Vi(o, t) a(resti onta del .io no.e .o rto, p)oi al8are la testa e dire ad alta (oce> :"ono il fi*lio di col)i c-e si 1 )cciso, perc-5 costretto per la pri.a (olta a .ancare alla s)a parola.: Il *io(ane .and3 )n *e.ito, .a par(e rasse*nato. Era la seconda (olta c-e la necessit7 era accettata dal s)o c)ore, .a non dallo spirito. :Ora: disse Morrel, :lascia.i solo e cerca di allontanare le donne.: :0on (olete ri(edere .ia sorella<: do.and3 Massi.iliano. Un )lti.a e sorda speran8a il *io(ane la ripone(a in 6)esto incontro, ecco perc-5 lo propone(a. Morrel scosse la testa. :L -o (ed)ta 6)esta .attina: disse, :e le -o detto addio.: :0on a(ete alc)na racco.anda8ione particolare da far.i, padre .io<: do.and3 Massi.iliano con (oce alterata. :"2, fi*lio .io, )na racco.anda8ione sacra.: :;ite, padre .io.: :La casa /-o.son e +renc- 1 la sola c-e per ).anit7, o forse per e*ois.o K.a non sta a .e le**ere nel c)ore de*li )o.iniL, 1 la sola c-e abbia a()to piet7 di .e. Il s)o .andatario, 6)ello c-e fra dieci .in)ti si presenter7 per risc)otere )na tratta di d)ecentottantasette.ilacin6)ecento franc-i, non dir3 .i abbia accordata, .a .i -a offerta )na dila8ione di tre .esi4 6)esta Casa sia ri.borsata per pri.a, fi*lio .io, c-e 6)est )o.o ti sia sacro.: :"2, padre .io: disse Massi.iliano. :Ed ora, ancora )na (olta, addio: disse Morrel, :(a , (a 4 -o biso*no di restar solo. /ro(erai il .io testa.ento nello scri*no della ca.era da letto.:

Il *io(ane ri.ase in piedi ed inerte, sen8a a(ere c-e la for8a della (olont7, .a non 6)ella dell a8ione. :!scolta, Massi.iliano: dis se s)o padre, :s)pponi c-e io sia )n soldato co.e te, c-e abbia rice()to l ordine di dar la scalata ad )n bastione, e c-e t) sapessi c-e (ado incontro ad )na certa .orte nell assalirlo, non .i diresti t) co.e .i dice(i poco fa> :!ndate, padre .io, perc-5 (i disonorereste restando, e (al .e*lio la .orte c-e l onta<: :"2, s2: disse il *io(ane, :s2: e strin*endo con()lsi(a.ente tra le braccia il padre, :cora**io padre .io?: disse. E si lanci3 (erso l )fficio. D)ando il fi*lio f) )scito, Morrel ri.ase )n .o.ento in piedi co*li occ-i fissi alla porta, 6)indi tese la .ano, tir3 la corda del ca.panello e s)on3. ;i l2 a poco co.par(e Coclite. 0on era pi@ l )o.o di pri.a, 6)esti *iorni di consape(ole88a lo a(e(ano atterrato. Il pensiero c-e la Casa Morrel sospende(a i pa*a.enti lo c)r(a(a al s)olo pi@ c-e altri (ent anni acc).)lati s)l s)o capo. :Mio b)on Coclite: disse Morrel con )n accento di c)i sarebbe difficile dire l espressione, :t) resterai nell antica.era. D)ando (err7 6)el si*nore c-e (enne *i7 tre .esi fa... lo conosci<... il .andatario della casa /-o.son e +renc-, (errai ad ann)n8iar.elo.: Coclite non rispose4 fece )n se*no affer.ati(o colla testa, and3 a sedersi nell antica.era ed aspett3. Morrel ricadde s)lla sedia, *li occ-i si (olsero (erso l orolo*io> *li ri.ane(ano ancora sette .in)ti in t)tto. La lancetta ca..ina(a con )na rapidit7 incredibile4 *li se.bra(a (ederla andare. Ci3 c-e in 6)el .o.ento pass3 nello spirito di 6)est )o.o c-e, *io(ane ancora, in conse*)en8a di )n ra*iona.ento falso, 6)ant)n6)e tale non se.brasse, sta(a per lasciare t)tto ci3 c-e di pi@ caro a(e(a al .ondo, e per abbandonare )na (ita piena di t)tte le dolce88e della fa.i*lia, 1 i.possibile poterlo spie*are4 sarebbe stato necessario essere presenti per a(erne )n idea. La fronte era ricoperta di s)dore, e ci3 nonostante rasse*nata, *li occ-i ba*nati di lacri.e, .a p)r ri(olti al cielo. La lancetta ca..ina(a se.pre> le pistole erano caric-e4 all)n*3 la .ano, ne prese )na e .or.or3 il no.e di s)a fi*lia> depose l ar.a .ortale, prese la penna e scrisse alc)ne parole. #li se.bra(a di non a(ere ancora detto abbastan8a addio a 6)esta fi*lia prediletta. Ritorn3 a *)ardar l orolo*io> e*li non conta(a pi@ i .in)ti, .a i secondi. Riprese l ar.a colla bocca se.iaperta e *li occ-i fissi all oro lo*io> poi rabbri(id2 al r).ore c-e face(a nel caricare l acciarino. In 6)el .o.ento )n s)dore pi@ freddo *li pass3 s)lla fronte, )n ansia pi@ .ortale *li strinse il c)ore4 intese la porta delle scale ci*olare s)i cardini, aprirsi 6)ella del s)o )fficio> l orolo*io sta(a per battere le )ndici. Morrel non si (olse, aspetta(a c-e Coclite pron)nciasse le fatali parole> :Il .andatario della casa /-o.son e +renc-...:. !((icin3 l ar.a alla bocca... ; i.pro((iso, in(ece della (oce di Coclite intese )n *rido... Era la (oce di s)a fi*lia... "i (olse e riconobbe #i)lia... La pistola *li sf)**2 di .ano.

:Padre .io?: *rid3 la ra*a88a ansante, e 6)asi .orente di *ioia. :"al(o? siete sal(o?: E *li si *ett3 tra le braccia, al8ando in alto colla .ano la borsa di cordonetto di seta rossa. :"al(o< +i*lia .ia, c-e ()oi dire<: :"2, sal(o?... #)ardate, *)ardate...: disse la ra*a88a. Morrel prese la borsa e rabbri(id2, perc-5 )na lontana ri.e.bran8a *li ricorda(a c-e 6)ell o**etto *li era in altro te.po apparten)to. ;a )na parte c era la ca.biale dei d)ecentottantasette .ila cin6)ecento franc-i *i7 6)itan8ata4 dall altra (i era )n dia.ante della *rosse88a di )na nocciola con 6)este tre parole scritte sopra )n pe88o di per*a.ena> :;ote di #i)lia:. Morrel si pass3 la .ano s)lla fronte> crede(a di so*nare. 0el .edesi.o istante l orolo*io batt5 le )ndici. Il .artello batt5 per l)i co.e se ciasc)n colpo (enisse ripercosso s)l s)o c)ore. :Racconta.i, fi*lia .ia: disse, :spie*ati. ;o(e ritro(asti 6)esta borsa<: :0ella casa n).ero 1' dei (iali di Meillan s)ll an*olo del ca.inetto di )na .esc-ina ca.eretta del 6)into piano.: :Ma...: *rid3 Morrel, :6)esta borsa non 1 t)a.: #i)lia present3 allora a s)o padre la lettera c-e a(e(a rice()ta la .attina. :E sei andata sola in 6)ella casa<: disse Morrel dopo a(erla letta. :E.an)ele .i -a acco.pa*nata. ;o(e(a aspettar.i all an*olo della strada del M)seo, .a, cosa strana, al .io ritorno non c era pi@.: :"i*nor Morrel?: *rid3 )na (oce dalle scale. :"i*nor Morrel?: :D)esta 1 la s)a (oce...: disse #i)lia. 0el .edesi.o te.po entr3 E.an)ele col (iso scon(olto dalla *ioia e dall e.o8ione. :Il +araone?: *rid3, :il +araone?: :Ebbene c-e +araone< "iete pa88o, E.an)ele< "apete bene c-e col3 a fondo.: :Il +araone? si*nore, il faro -a dato il se*nale del +araone? Il +araone entra in 6)esto .o.ento nel porto.: Morrel ricadde s)lla sedia4 le for8e *li .ancarono. La s)a intelli*en8a non era capace ad ordinare 6)esta serie di a((eni.enti incredibili, ina)diti e fa(olosi. ")o fi*lio entr3 a s)a (olta. :Padre .io: *rid3 Massi.iliano, :c-e dice(ate d)n6)e c-e il +araone era perd)to< Il faro lo -a se*nalato, ed entra in porto in 6)esto .o.ento.: :!.ici .iei: disse Morrel, :se ci3 fosse, biso*nerebbe credere ad )n .iracolo? Ma 1 i.possibile? i.possibile?: /)tto ci3, 6)ant)n6)e se.brasse incredibile, era (ero> la borsa c-e tene(a in .ano, la ca.biale 6)itan8ata, ed il .a*nifico dia.ante. :!-, si*nore: disse Coclite a s)a (olta, :e c-e ()ol dir 6)esto il +araone? <: :!ndia.o, fi*li .iei: disse Morrel al8andosi, :andia.o a (edere, c-e il cielo abbia piet7 di noi?, se 6)esta non sia )na falsa n)o(a.: "cesero t)tti> a .et7 delle scale li aspetta(a la si*nora Morrel4 la po(eretta non a(e(a a()to cora**io di salire. In )n .o.ento f)rono alla Canebi1re. Una *ran folla era s)l porto. /)tta 6)ella folla si di(ise per lasciar libero il passa**io alla fa.i*lia Morrel. :Il +araone? il +araone?: si dice(a da o*ni lato, da o*ni bocca. Infatti, cosa .era(i*liosa, ina)dita, diri.petto

alla torre di "an #io(anni )n basti.ento porta(a s)lla poppa 6)este parole scritte a *randi lettere bianc-e> +!R!O0E> MORREL E +I#LI ;I M!R"I#LI!. D)esto basti.ento era assol)ta.ente della stessa portata e della stessa for.a dell altro +araone, ed era carico )*)al.ente d indaco e di coccini*lia. #ett3 l 7ncora, a..ain3 le (ele. ")l ponte il capitano #a).ard da(a *li ordini, e Penelon face(a se*nali a Morrel. 0on c era pi@ d)bbio, era la testi.onian8a dei sensi, e 6)ella di dieci.ila e pi@ persone. Mentre Morrel e s)o fi*lio si abbraccia(ano fra *li appla)si di t)tta la citt7, testi.one di 6)esto prodi*io, )n )o.o, il c)i (iso era per .et7 coperto da )na barba nera, nascosto dietro il casotto di )na sentinella, conte.pla(a 6)esta scena, .or.orando 6)este parole> :0obile c)ore, sii felice, sii benedetto per t)tto ci3 c-e ancora farai, e la .ia riconoscen8a resti nell osc)rit7 co.e il t)o beneficio?: E con )n sorriso di *ioia e di felicit7, abbandon3 il l)o*o do(e si era nascosto, e sen8a essere osser(ato da alc)no, tanto erano t)tti occ)pati dall a((eni.ento della *iornata, discese )na di 6)elle piccole *radinate c-e ser(ono di scalo, e c-ia.3> :9acopo? 9acopo? 9acopo?: !llora )n battello (enne, lo rice(ette a bordo, e lo trasport3 ad )no Mac-t ricca.ente addobbato, s)l ponte del 6)ale bal83 colla le**ere88a d )n .arinaio4 di l7 *)ard3 ancora )na (olta Morrel, c-e pian*endo di *ioia distrib)i(a a.ic-e(oli strette di .ano a t)tta 6)ella folla, rin*ra8iando con )no s*)ardo sin*olare l in(isibile benefattore c-e *li se.bra(a do(er cercare in cielo. :Ora: disse l )o.o sconosci)to, :addio bont7, addio ).anit7, addio riconoscen8a... a t)tti 6)ei senti.enti c-e inteneriscono il c)ore?: ! 6)este parole fece )n se*nale, e co.e se non a(esse atteso c-e ci3 per partire, lo Mac-t prese i..ediata.ente il .are. Capitolo A1. L I/!LI! E "I0;B!; IL M!RI0!IO. Verso il principio del 1&A& si tro(a(ano a +iren8e d)e *io(ani c-e appartene(ano alla societ7 pi@ ele*ante di Pari*i> )no era il (isconte !lberto de Morcerf, l altro il barone +ran8 d EpinaM. !(e(ano stabilito fra loro c-e sarebbero andati a passar 6)el carne(ale a Ro.a, o(e +ran8, c-e abita(a l Italia da pi@ di 6)attro anni, a(rebbe fatto da cicerone ad !lberto. Ora, sicco.e non 1 piccola cosa l andare di carne(ale a Ro.a, particolar.ente 6)ando non si ()ole andare a dor.ire in pia88a del Popolo, o al +oro Ro.ano, essi scrissero a Pastrini proprietario dell alber*o Londra in pia88a di "pa*na per pre*arlo di serbar loro )n co.odo apparta.ento. Pastrini rispose c-e non a(e(a pi@ c-e d)e ca.ere ed )n locale al secondo piano, c-e lo offri(a loro .ediante la .odica spesa di )n l)i*i al *iorno. I d)e *io(ani accettarono. D)indi !lberto, (olendo .ettere a profitto il te.po c-e *li ri.ane(a, part2 per 0apoli. +ran8 ri.ase a +iren8e. ;opo a(er *od)to 6)alc-e te.po dei piaceri c-e proc)ra la citt7 dei Medici, dopo a(er l)n*a.ente passe**iato in 6)ell Eden c-e (ien c-ia.ato le Cascine, dopo essere stato rice()to da 6)e*li ospiti .a*nifici c-e si c-ia.ano Corsini, Montfort, Poniatowski, *li prese fantasia, essendo *i7 stato a (isitare la

Corsica, c)lla di Bonaparte, di andare a (edere l isola d Elba, 6)esto l)o*o della for8ata sosta di 0apoleone. Una sera d)n6)e stacc3 )na barc-etta dall anello di ferro c-e l attracca(a al porto di Li(orno, (i si sdrai3 in fondo, a((olto nel s)o .antello, e disse ai .arinai 6)este sole parole> :!ll isola d Elba?: La barca lasci3 il porto co.e )n )ccello lascia il nido, e l indo.ani +ran8 era a Portoferraio. /ra(ers3 l isola i.periale se*)endo t)tte 6)elle tracce c-e (i -anno lasciato i passi del *i*ante, e and3 ad i.barcarsi a Marciana. ;)e ore dopo a(er lasciata la terra, la ri*)ada*n3 di n)o(o per sbarcare alla Pianosa, o(e (eni(a assic)rato c-e a(rebbe tro(ato )na 6)antit7 di pernici rosse. La caccia f) catti(a4 +ran8 a..a883 a stento poc-e pernici .a*re, e co.e fanno t)tti i cacciatori c-e si sono stancati sen8a alc)n pro, risal2 nella barca di assai catti(o ).ore. :"e Vostra Eccellen8a (olesse: *li disse il padrone della barca, :potrebbe fare )na bella caccia.: :E do(e<: :Vedete 6)ell isola<: contin)3 il .arinaio stendendo il dito (erso .e88o*iorno, indicando )na .assa conica c-e )sci(a dal .are tinta di )n bellissi.o color indaco. :Ebbene, c-e cos 1 6)ell isola<: do.and3 +ran8. := l isola di Montecristo: rispose il li(ornese. :Ma io non -o licen8a d andare a caccia in 6)ell isola.: :Vostra Eccellen8a non ne -a biso*no4 l isola 1 deserta.: :O-, per Bacco, )n isola deserta in .e88o al Mediterraneo, 1 )na cosa c)riosa.: :E nat)rale, Eccellen8a. D)est isola 1 )n a..asso di sco*li, ed in t)tta la s)a estensione non (i 1 forse )n pal.o di terreno colti(abile.: :E a c-i appartiene<: :!lla /oscana.: :E 6)al sel(a**ina (i si tro(a<: :Mi*liaia di capre sel(a**e.: :C-e (i(ono leccando delle pietre<: disse +ran8 con )n sorriso d incred)lit7. :0o, .a sfrondando le .acc-ie, i .irti, e *li alti pr)ni c-e nascono tra i .assi.: :Ma do(e dor.ir3<: :O a terra, o nelle *rotte, o a bordo, a((olto nel (ostro .antello. ; altra parte, se Vostra Eccellen8a lo desidera, potre.o partir s)bito dopo la caccia> sa c-e noi na(i*-ia.o tanto di *iorno 6)anto di notte, e c-e 6)ando non la(orano le (ele, la(oria.o coi re.i.: Ri.anendo*li ancora del te.po pri.a di ra**i)n*ere il co.pa*no, e non a(endo pi@ in6)iet)dini per l allo**io in Ro.a, +ran8 accett3 la proposta di rifarsi della s)a pri.a caccia. !lla risposta affer.ati(a, i .arinai si sca.biarono alc)ne parole a (oce bassa. :Ebbene, c-e abbia.o di n)o(o<: do.and3. :"arebbe sopra**i)nta 6)alc-e difficolt7<: :0o: rispose il padrone, :.a dobbia.o a((ertir(i c-e l isola di Montecristo 1 in cont).acia.: :E c-e si*nifica 6)esto<: :V)ol dire, sicco.e Montecristo 1 disabitata, e 6)alc-e (olta ser(e di fer.ata a contrabbandieri e pirati c-e (en*ono dalla Corsica e dall !frica, se 6)alc-e se*no den)ncia il nostro so**iorno nell isola, sare.o costretti al nostro ritorno in Li(orno, a fare )na 6)arantena di sei *iorni.: :;ia(olo? D)esto ca.bia t)tto> sei *iorni? "arebbe troppo.: :Ma c-i dir7 c-e Vostra Eccellen8a 1 stata a Montecristo<: :O-, 6)esto non i.porta.: :O-, .a non sar3 io certa.ente...: *rido #aetano. :E nepp)re noi?: dissero i .arinai.

:In 6)esto caso, andia.o a Montecristo.: Il padrone co.and3 la .ano(ra, (olse la pr)a s)ll isola, e la barca si a((i3 da 6)ella parte. +ran8 lasci3 co.piere l opera8ione, e 6)ando or.ai si era nella n)o(a rotta, 6)ando la (ela f) *onfia dalla bre88a, e i 6)attro .arinai ebbero preso il loro posto, tre da(anti ed )no al ti.one, riannod3 la con(ersa8ione. :Mio caro #aetano: disse al padrone, :(oi .i diceste, credo, c-e l isola di Montecristo ser(e da rif)*io a contrabbandieri e pirati, e ci3 .i pare ben altra sel(a**ina c-e le capre sel(atic-e.: :"2, Eccellen8a, 6)esta 1 la (erit7.: :"ape(o esser(i dei contrabbandieri, .a crede(o c-e dopo la presa di !l*eri, e la distr)8ione della re**en8a, i pirati non esistessero pi@ c-e nei ro.an8i di Cooper e del capitano MarrMat.: :Ebbene, Vostra Eccellen8a sba*lia. !ccade dei pirati co.e de*li assassini, c-e 6)ant)n6)e siano cred)ti ster.inati, p)re a**rediscono t)tti i *iorni i (ia**iatori fin sotto le porte delle citt7. = s)ccesso presso Velletri, saranno appena sei .esi. "e Vostra Eccellen8a abitasse a Li(orno, co.e faccia.o noi, sentirebbe dire, di te.po in te.po, c-e )n piccolo basti.ento carico di .ercan8ie, o )n bel Mac-t in*lese c-e era aspettato a Bastia, a Portoferraio o a Ci(ita(ecc-ia, non 1 pi@ arri(ato, e non si sa c-e ne sia a((en)to4 e c-e sen8a d)bbio si sar7 sfracellato contro 6)alc-e sco*lio. Ma lo sco*lio c-e -a incontrato 1 )na barca bassa e stretta, .ontata da sei o otto )o.ini c-e lo -anno sorpreso e sacc-e**iato in )na notte osc)ra e te.pestosa, nei dintorni di )n 6)alc-e isolotto sel(a**io e disabitato, non di(ersa.ente da*li assassini c-e arrestano e spo*liano )na carro88a di posta all an*olo di )n bosco.: :Ma infine: riprese +ran8 se.pre steso nella barca, :perc-5 6)elli ai 6)ali accadono si.ili dis*ra8ie non fanno le loro den)n8ie< perc-5 non ric-ia.ano s) 6)esti pirati la (i*ilan8a del *o(erno francese, sardo o toscano<: :Perc-5<: disse ridendo #aetano. :"2 perc-5<: :Perc-5 pri.a si trasporta dal basti.ento o dallo Mac-t s)lla barca t)tto ci3 c-e (i 1 di .e*lio da prendersi4 6)indi si le*ano .ani e piedi a t)tto l e6)ipa**io, e si attacca al collo di ciasc)no )na palla da (enti6)attro, poi si fa )n bel foro, co.e 6)ello di )n barile, nella c-i*lia del basti.ento catt)rato, si risale s)l ponte, si c-i)de il boccaporto, e si passa s)lla barca. In capo a dieci .in)ti il basti.ento co.incia a la.entarsi, e *e.ere. Un poco alla (olta affonda. ;appri.a cala )na delle s)e parti poi la rial8a, 6)indi s i..er*e di n)o(o affondando se.pre pi@. ; i.pro((iso scoppia )n r).ore si.ile a 6)ello di )na cannonata> 1 l ac6)a c-e infran*e il ponte. !llora il basti.ento si dibatte co.e c-i sta per anne*arsi, di(enendo se.pre pi@ pesante. Ben presto l ac6)a, troppo co.pressa nelle ca(it7, proro.pe da t)tte le apert)re, si.ile alle colonne li6)ide c-e soffiano dalle narici le *i*antesc-e balene. +inal.ente .anda )n )lti.o strepito, fa )n *iro s) se stesso, ed affonda sca(ando nell abisso )na (asta tro.ba c-e per )n .o.ento si a**ira, si ricol.a a poco a poco, e finisce per cancellarsi del t)tto, tanto bene c-e in capo a cin6)e .in)ti non c 1

c-e l occ-io di ;io c-e possa andare a discernere nel fondo del .are il basti.ento sparito. Co.prenderete ora in 6)al .odo il basti.ento non ritorna in porto, e perc-5 l e6)ipa**io non fa le s)e 6)erele<: "e #aetano a(esse raccontata la cosa pri.a di proporre la spedi8ione, 1 probabile c-e +ran8 (i a(rebbe pensato d)e (olte pri.a d intraprenderla, .a la barca (o*a(a nella dire8ione dell isola, e *li se.br3 c-e sarebbe stata )na (ilt7 ritornare indietro. +ran8 era )no di 6)e*li )o.ini c-e non corrono .ai incontro al pericolo, .a c-e, se il pericolo (iene innan8i a loro, conser(ano )na pronte88a d ani.o inalterabile per co.batterlo4 era )no di 6)e*li )o.ini di (olont7 fredda, c-e *)ardano )n pericolo nella (ita co.e )n a((ersario in )n d)ello, c-e ne calcolano i .o(i.enti, c-e ne st)diano la for8a, c-e indietre**iano spesso per prender fiato, e per non co.parir (ili, infine c-e, conoscendo con )n solo s*)ardo t)tti i loro (anta**i, a..a88ano con )n solo colpo. :Ba-: disse, :-o tra(ersato la "icilia e la Calabria, -o na(i*ato d)e .esi nell arcipela*o, e non -o (ed)to .ai l o.bra di )n bandito o di )n pirata.: :0on -o raccontato t)tto 6)esto a Vostra Eccellen8a: disse #aetano, :per farla rin)nciare al pro*etto4 .i -a fatto delle do.ande, ed io -o risposto.: :"2, .io caro #aetano, la (ostra con(ersa8ione 1 attraente4 e sicco.e (o*lio *oderne il pi@ l)n*a.ente possibile, cos2 andia.o a Montecristo.: +rattanto si accosta(ano rapida.ente al ter.ine del loro (ia**io, il (ento era fa(ore(ole, e la barca face(a sei .i*lia l ora. Man .ano c-e si a((icina(ano, l isola se.bra(a sor*ere *i*antesca dal seno del .are e, attra(erso l at.osfera li.pida de*li )lti.i ra**i del *iorno, si distin*)e(ano co.e le palle a..onticc-iate in )n arsenale, *li sco*li .essi a pira.ide l )n sopra l altro, e ne*li intersti8i di 6)elli si (ede(ano rosse**iare le .acc-ie e (erde**iare *li alberi. In 6)anto ai .arinai, 6)ant)n6)e se.brassero perfetta.ente tran6)illi, era per3 e(idente c-e sta(ano all erta, e c-e i loro s*)ardi scr)ta(ano il (asto specc-io s) c)i na(i*a(ano, e l ori88onte, soltanto popolato da 6)alc-e barca pesc-ereccia, le c)i (ele bianc-e si libra(ano, co.e allodole, s)lla ci.a dei fl)tti. Erano distanti soltanto )na 6)indicina di .i*lia da Montecristo, 6)ando il sole declin3 dietro la Corsica, le c)i .onta*ne co.pari(ano a destra, delineando nel cielo il loro irre*olare profilo, e .ostrando ancora ill).inata l estre.it7 di 6)ella .assa di pietre, c-e pari al *i*ante !da.astor, s innal8a(ano da(anti alla barca. Poco per (olta l o.bra sal2 dal .are, e se.br3 scacciare dinan8i a s5 *li )lti.i riflessi del *iorno c-e sta(a per finire4 poi il ra**io l).inoso f) spinto fino alla ci.a del cono, o(e si fer.3 )n .o.ento, co.e il pennacc-io infia..ato di )n ()lcano4 final.ente l o.bra se.pre crescente in(ase pro*ressi(a.ente la so..it7 co.e a(e(a in(aso la base, e l isola non appar(e pi@ c-e )na .onta*na *ri*ia c-e anda(a se.pre pi@ osc)randosi> .e88 ora dopo era notte perfetta. +ort)nata.ente i .arinai erano nei loro abit)ali para**i, e conosce(ano fin l )lti.o de*li sco*li

dell arcipela*o toscano4 poic-5 in .e88o all osc)rit7 profonda nella 6)ale era in(olta la barca, +ran8 non sarebbe stato del t)tto sen8a in6)iet)dine. La Corsica era intera.ente sparita, e l isola di Montecristo era di(en)ta in(isibile4 .a i .arinai se.bra(ano a(ere, co.e le linci, la facolt7 di (edere fra le tenebre, e il pilota c-e re*ola(a il ti.one non .ostra(a il pi@ piccolo d)bbio. Era passata circa )n ora dopo il tra.onto del sole, 6)ando +ran8 credette scor*ere ad )n 6)arto di .i*lio a sinistra )na .assa nera, .a era tanto i.possibile distin*)ere ci3 c-e fosse, c-e te.endo di .)o(ere a riso i .arinai, sca.biando )na n)be per la terra fer.a, stette 8itto. ; i.pro((iso appar(e )na *ran l)ce, la terra pote(a asso.i*liare ad )na n)be, .a 6)el f)oco non pote(a credersi )na .eteora. :C-e cosa 1 6)ella l)ce<: do.and3 +ran8. :Gitto?: disse #aetano. := )n f)oco.: :Ma non diceste c-e l isola 1 disabitata<: :;issi c-e non a(e(a )na popola8ione fissa, .a dissi p)re c-e 6)esto l)o*o 1 rif)*io dei contrabbandieri.: :E dei pirati<: :E dei pirati: contin)3 #aetano, ripetendo le parole di +ran8, :ed 1 perci3 c-e -o dato ordine di passare oltre, poic-5, co.e (edete, ora il f)oco 1 dietro a noi.: :Ma 6)esto f)oco: contin)3 +ran8, :.i se.bra pi)ttosto )n .oti(o di sic)re88a c-e d in6)iet)dine> *ente c-e te.esse di essere (ed)ta non accenderebbe il f)oco.: :O-, 6)esto non ()ol dir niente: rispose. :"e (oi in .e88o a 6)esta osc)rit7 poteste *i)dicare della posi8ione dell isola, (edreste c-e 6)esto f)oco in 6)el p)nto, non p)3 essere scorto, n5 dalla Corsica, n5 dalla Pianosa, .a soltanto in alto .are.: :Credete c-e ann)nci catti(a co.pa*nia<: :D)esto 1 da stabilire?: rispose #aetano, tenendo se.pre *li occ-i fissi s)ll isola. :E co.e (olete assic)rar(ene<: :"tate a (edere.: ! 6)este parole, #aetano tenne )n bre(e consi*lio coi co.pa*ni, e dopo cin6)e .in)ti (enne ese*)ita nel pi@ *ran silen8io )na (irata di bordo allora si riprese il ca..ino *i7 fatto, e 6)alc-e secondo dopo 6)esto ca.bia.ento di dire8ione il f)oco dispar(e nascosto dietro )n picco roccioso. !llora il pilota dette al piccolo basti.ento, con )na *irata di ti.one, )na n)o(a dire8ione, e si a((icinarono (isibil.ente all isola distante circa cin6)anta passi. #aetano tolse la (ela, e la barca ri.ase 6)ieta s)ll onda. /)tto ci3 f) fatto nel pi@ *ran silen8io4 dopo il ca.bia.ento di rotta non era stata pron)nciata )na parola a bordo. #aetano, c-e a(e(a proposta la spedi8ione, ne a(e(a presa sopra di s5 t)tta la responsabilit7. #li altri tre .arinai .entre prepara(ano i re.i, e sta(ano pronti a f)**ire re.ando, non to*lie(ano lo s*)ardo da l)i per ese*)ire 6)alsiasi .ano(ra c-e lor (enisse ordinata da )n *esto, e c-e per l osc)rit7 si sarebbe pot)ta ese*)ire .olto facil.ente. +ran8 (isita(a le ar.i colla pronte88a d ani.o c-e abbia.o in l)i riconosci)ta. !(e(a d)e f)cili a d)e canne ed )na carabina, li caric3, si assic)r3 de*li acciarini, e aspett3.

;)rante 6)esto te.po #aetano s era tolto il cappotto e la ca.icia, a(e(a assic)rati i cal8oni intorno ai fianc-i e sicco.e a(e(a i piedi n)di, si rispar.i3 la pena di le(arsi le cal8e e le scarpe. Cos2 abbi*liato, si .ise l indice della .ano da(anti alle labbra per ordinare il pi@ profondo silen8io, e si lasci3 i..er*ere in .are. 0)ot3 (erso l isola con tale ca)tela c-e ri)sci(a i.possibile discernere il pi@ piccolo r).ore. "i pote(a soltanto se*)ire collo s*)ardo la traccia del s)o n)otare dalla scia fosforescente lasciata dai s)oi .o(i.enti. D)esta scia ben presto dispar(e> era se*no e(idente c-e #aetano a(e(a preso terra. ")l piccolo basti.ento ri.asero t)tti i..obili per )na .e88 ora, trascorsa la 6)ale, si (ide rico.parire dalla ri(a alla barca la scia l).inosa. In poc-i .o.enti #aetano a(e(a ra**i)nta la barca. :Ebbene<: fecero ad )n te.po +ran8 ed i tre .arinai. :Ebbene: disse, :sono contrabbandieri spa*noli4 e -anno con loro d)e banditi corsi.: :E c-e fanno 6)esti contrabbandieri spa*noli<: :E-, .io ;io, Eccellen8a: rispose #aetano con )n accento di (i(o a.ore del prossi.o, :biso*na bene ai)tarsi *li )ni con *li altri. "pesse (olte i banditi (en*ono )n poco troppo in6)ietati s)lla terra4 allora ritro(ano )na barca, ed in essa dei b)oni dia(oli co.e noi4 (en*ono a do.andarci l ospitalit7 nella nostra casa *alle**iante. 0on si p)3 fare a .eno di prestare soccorso ad )n po(ero dia(olo perse*)itato4 noi li rice(ia.o a bordo, e per .a**ior sic)re88a prendia.o il lar*o. Ci3 non costa n)lla, e sal(a per lo .eno la (ita a 6)alc)no dei nostri si.ili, il 6)ale, all occasione, sa essere riconoscente del ser(i8io reso, indicandoci )n b)on l)o*o o(e sbarcare le nostre .ercan8ie sen8a essere inco.odati dai c)riosi.: :Va bene: disse +ran8. :!nc-e (oi, .io caro #aetano, siete d)n6)e )n po contrabbandiere<: :E-, c-e (olete: disse, con )n sorriso i.possibile a descri(ersi, :si fa )n po di t)tto4 biso*na p)r (i(ere.: :!llora (oi siete con a.ici 6)ando (i tro(ate co*li att)ali abitatori dell isola di Montecristo.: :Pressappoco... 0oi .arinai abbia.o alc)ni se*ni per riconoscerci.: :E credete c-e non a(re.o n)lla a te.ere sbarcando anc-e noi<: :!ssol)ta.ente n)lla? I contrabbandieri non sono ladri?: :Ma 6)esti d)e banditi corsi...: riprese +ran8, calcolando pri.a t)tte le e(ent)alit7 del pericolo. :E-, .io ;io: disse #aetano, :non 1 colpa loro se sono banditi, .a colpa altr)i.: :In c-e .odo<: :"en8a d)bbio, essi sono perse*)itati non per altro, c-e per a(er fatta la pelle a 6)alc)no, .ossi da spirito di (endetta Kdel c-e non li lodoL, .a p)re accade cos2.: :C-e intendete col fare la pelle< !(ere assassinato )n )o.o<: disse +ran8. :Intendo a(ere )cciso )n ne.ico?: rispose il pilota. :Il c-e 1 .olto di(erso.: :Ebbene: disse il *io(ane, :andia.o d)n6)e a do.andare ospitalit7 ai contrabbandieri ed ai banditi. Credete c-e ci (err7 accordata<: :"en8a alc)n d)bbio.: :D)anti sono<: :/re contrabbandieri e d)e banditi.:

:Va bene, sono app)nto in n).ero pari al nostro> noi sia.o in for8a )*)ale, nel caso c-e 6)esti si*nori .ostrassero catti(e inten8ioni, e per conse*)en8a in *rado di poter contenerli. Per l )lti.a (olta d)n6)e> andia.o a Montecristo.: :"2, Eccellen8a... Ma ci per.ette ancora di prendere 6)alc-e ca)tela<: :E in 6)al .odo, .io caro< "iete sa**io co.e 0estore, e pr)dente co.e Ulisse. Intanto faccio ancor pi@ c-e per.etter(elo, perc-5 (e ne pre*o.: :Ebbene, silen8io allora?: disse #aetano. /)tti tac6)ero. Per )n )o.o co.e +ran8 c-e osser(a(a t)tte le cose nel loro (ero p)nto di (ista, la sit)a8ione, sen8a essere pericolosa non era per3 pri(a di )na certa *ra(it7. E*li si tro(a(a nella pi@ profonda osc)rit7, isolato in .e88o al .are con .arinai c-e non conosce(a, c-e non a(e(ano alc)na ra*ione d esser*li affe8ionati, e c-e sape(ano c-e a(e(a nella (entriera 6)alc-e .i*liaio di franc-i, e c-e per pi@ (olte, se non in(idiato, a(e(ano al.eno esa.inate con .olta c)riosit7 le s)e ar.i, c-e erano bellissi.e. ; altra parte e*li approda(a con 6)esta sorta di )o.ini in )n isola c-e, sebbene portasse )n no.e .olto reli*ioso, non se.bra(a, dati i tre contrabbandieri e i d)e banditi, pro.ettere )n ospitalit7 .olto caritate(ole poi la storia dei basti.enti .andati a fondo, c-e di *iorno *li era se.brata esa*erata, di notte *li appar(e (erosi.ile. Posto fra 6)esti d)e pericoli, forse i..a*inari, .a fors anc-e reali, non abbandona(a i s)oi )o.ini con *li occ-i, n5 il f)cile con la .ano. I .arinai a(e(ano n)o(a.ente spie*ata la (ela ed a(e(ano preso la scia *i7 percorsa nell andare e (enire. !ttra(erso l osc)rit7, +ran8, )n poco abit)ato alle tenebre, distin*)e(a il *i*ante di *ranito c-e la barca anda(a coste**iando4 poi final.ente, oltrepassando di n)o(o l an*olo di )na roccia, scoperse il f)oco c-e brilla(a pi@ (i(a.ente c-e .ai, e intorno al 6)ale erano sed)te 6)attro, o cin6)e persone. Il ri(erbero del f)oco si estende(a a )n centinaio di passi nel .are. #aetano coste**i3 la l)ce, .antenendo se.pre la barca nella parte .eno ill).inata4 6)indi, 6)ando f) t)tta diri.petto al f)oco, (olse s) 6)ello, ed entr3 nel cerc-io l).inoso, intonando )na can8one da pescatori di c)i canta(a le strofe e*li solo, ed i co.pa*ni ripete(ano in coro il ritornello. !lla pri.a parola della can8one, *li )o.ini intorno al f)oco si erano al8ati4 e si erano a((icinati al .olo, con *li occ-i fissi s)lla barca, sfor8andosi (isibil.ente di *i)dicarne la for8a, e d indo(inarne le inten8ioni. Ben presto par(e c-e a(essero fatto )n esa.e s)fficiente, e ad ecce8ione di )no c-e ri.ase in piedi a fare la sentinella, *li altri andarono a sedersi intorno al f)oco da(anti al 6)ale (eni(a arrostito )n capretto t)tto intero. D)ando il battello f) a (enti passi dalla terra, l )o.o c-e sta(a di sentinella s)lla spia**ia fece .acc-inal.ente colla carabina )n atto si.ile a 6)ello di )n soldato in fa8ione 6)ando aspetta la patt)*lia, e *rid3, :c-i (i(e<:, in dialetto sardo. +ran8 .ont3 fredda.ente i d)e f)cili, #aetano sca.bi3 con 6)est )o.o alc)ne parole c-e il (ia**iatore non cap2, .a c-e do(e(ano necessaria.ente ri*)ardarlo, perc-5 #aetano (ol*endosi *li c-iese> :Vostra Eccellen8a

()ol dire il s)o no.e, o conser(are l inco*nito<: :Il .io no.e de( esser del t)tto sconosci)to a 6)esti si*nori: rispose +ran8, :d)n6)e dite loro soltanto c-e io sono )n francese c-e (ia**ia per diletto.: !llorc-5 #aetano ebbe tras.essa 6)esta risposta, la sentinella dette )n ordine ad )no de*li )o.ini intorno al f)oco c-e s)bito si al83, e dispar(e fra le rocce. "e*)2 )n silen8io di 6)alc-e .in)to. Ciasc)no se.bra(a preocc)pato dei propri affari> +ran8 dello sbarco, i .arinai delle (ele, i contrabbandieri del loro capretto4 .a in .e88o a 6)esta apparente nonc)ran8a t)tti si osser(a(ano attenta.ente. L )o.o c-e si era allontanato rico.par(e presto dal lato opposto a 6)ello da c)i era sparito4 fece )n se*no colla testa alla sentinella, c-e (oltandosi alla barca si li.it3 a dire> :" acco.odi:. Il s acco.odi de*li italiani non 1 trad)cibile in altra lin*)a> si*nifica ad )n te.po> :Venite, entrate, siate il ben(en)to, fate co.e se foste in casa (ostra, (oi siete il padrone:, il s acco.odi 1 6)ella frase t)rca di Moli1re c-e .era(i*lia(a tanto il *entil)o.o bor*-ese per la 6)antit7 di si*nificati c-e contene(a. I .arinai non se lo fecero dire d)e (olte, in d)e colpi di re.i, la barca tocc3 terra. #aetano salt3 a pr)a, sca.bi3 ancora 6)alc-e parola a (oce bassa con la sentinella, i co.pa*ni discesero l )n dopo l altro, 6)indi tocc3 final.ente a +ran8. E*li a(e(a )no dei f)cili a bandoliera, #aetano l altro> )no dei .arinai tene(a la carabina. Il (estito, )n .isto del cost).e di )n artista e di )n dandM, non ispir3 alc)n sospetto ai s)oi ospiti e per conse*)en8a ness)na in6)iet)dine. !ssic)rata la barca alla spia**ia, si a((iarono per cercare )n co.odo spa8io al bi(acco4 .a la dire8ione c-e presero non piace(a al contrabbandiere c-e face(a le f)n8ioni di (i*ilare, perc-5 *rid3 a #aetano> :0on da 6)ella parte?: #aetano balbett3 )na sc)sa, e sen8a a**i)n*ere parola si .osse (erso la parte opposta, .entre i d)e .arinai accesero dei ra.i d albero al f)oco per farne )na torcia e ill).inare il sentiero. +ecero circa trenta passi e si fer.arono sopra )na piccola spianata, t)tta circondata di rocce nelle 6)ali erano stati scolpiti alc)ni sedili, inca(ati in .odo c-e si pote(a stare sed)ti al coperto. Intorno (erde**ia(ano alc)ne 6)erce sel(a**e e dei cesp)*li di .irto. +ran8 prese )no dei ra.i accesi c-e ser(i(ano da torcia, e f) il pri.o a riconoscere dalla co.odit7 del l)o*o, c-e 6)esta do(e(a essere )na delle soste abit)ali dei (isitatori dell isola di Montecristo. D)anto alla s)a aspettati(a di disa((ent)re, era cessata4 )na (olta .esso piede a terra, )na (olta constatata la disponibilit7 se non a.ic-e(ole, al.eno indifferente dei s)oi ospiti, o*ni preocc)pa8ione era sparita, e all odore del capretto c-e arrosti(a nel (icino bi(acco, la preocc)pa8ione era ca.biata in appetito. ;isse d)e parole a #aetano, e 6)esti rispose c-e n)lla era pi@ facile 6)anto l allestire )na cena in poc-i .in)ti, a(endo nella barca del pane, del (ino, le pernici prese alla caccia, e )n b)on f)oco per farle arrostire. :; altra parte: a**i)nse, :se Vostra Eccellen8a 1 tentato dall odore del capretto, posso andare dai nostri (icini con d)e dei (ostri )ccelli ed offrirli in ca.bio di )n pe88o del loro capro.: :+ate: disse +ran8, :fate p)re, #aetano, (oi siete nato (era.ente col *enio di ne*o8iare.: 0el fratte.po i .arinai a(e(ano di(elto dei ra.i

dalle .acc-ie, e fatti dei fasci di .irto e di 6)erce (erdi, a c)i a(e(ano dato f)oco, )n focolare .olto rispettabile. +ran8 aspett3 d)n6)e con i.pa8ien8a Kann)sando se.pre l odore del caprettoL il ritorno del pilota, ed allorc-5 6)esti rico.par(e, a(e(a )n aspetto .olto preocc)pato. :Ebbene: do.and3, :c-e abbia.o di n)o(o< 1 stata rifi)tata la nostra offerta<: :!l contrario: disse #aetano, :il capo, c)i 1 stato detto c-e (oi siete )n *entil)o.o francese, ( in(ita a cena con l)i.: :Va bene: disse +ran8, :1 )n )o.o .olto ci(ile 6)esto capo, e non (edo perc-5 do(rei ric)sare, tanto pi@ c-e porto la .ia parte di cena.: :O-, non 1 6)esto, e*li -a di c-e cenare e al di l7 del biso*no, .a .ette )na sin*olare condi8ione alla (ostra (isita in casa s)a.: :In casa s)a<: disse il *io(ane. :Fa d)n6)e fatto costr)ire )na casa<: :0o, .a possiede )n apparta.ento .olto co.odo, al.eno a 6)anto si assic)ra.: :;)n6)e conoscete 6)esto capo<: :0e -o soltanto sentito parlare.: :In bene o in .ale<: :In t)tti e d)e i .odi.: :C-e dia(olo? E 6)al 1 la condi8ione c-e . i.pone<: :C-e (i lasciate bendare *li occ-i, e c-e non tentiate di to*lier(i la benda c-e 6)ando (e lo dir7 l)i stesso.: +ran8 inda*3 per 6)anto possibile lo s*)ardo di #aetano per sapere ci3 c-e nasconde(a 6)esta proposta. :O-, dia(olo: riprese 6)esti, rispondendo al pensiero di +ran8. :Io so bene, la cosa .erita .olta riflessione.: :C-e fareste (oi al posto .io<: c-iese il *io(ane. :Io, c-e non -o niente da perdere, accetterei.: :!ccettereste<: :0on foss altro c-e per c)riosit7.: :Vi 1 d)n6)e 6)alc-e cosa di c)rioso da (edere presso 6)esto capo<: :!scoltate: disse #aetano abbassando la (oce, :io non so se t)tto ci3 c-e si dice 1 (ero.: D)i si fer.3 *)ardando attorno se 6)alc-e estraneo ascolta(a. :E c-e si dice<: :"i dice c-e 6)esto persona**io abiti )n pala88o sotterraneo, in para*one del 6)ale il pala88o Pitti 1 poca cosa.: :D)esto 1 )n so*no?: disse +ran8. :O-, non 1 )n so*no, 1 )na realt7. Ca.a, il pilota del "an +erdinando, (i entr3 )n *iorno, e ne )sc2 t)tto .era(i*liato, dicendo c-e si.ili tesori non si tro(ano c-e nei racconti delle fate.: :Ma sapete (oi: disse +ran8, :c-e con si.ili parole .i fareste credere di do(er discendere nella ca(erna di !l2 Bab7?: :;ico ci3 c-e .i 1 stato detto, Eccellen8a.: :!llora .i consi*liate di accettare<: :O-, non dico 6)esto, Vostra Eccellen8a faccia ci3 c-e .e*lio crede4 non (orrei dar(i )n consi*lio in )n si.ile fran*ente.: +ran8 riflett5 per 6)alc-e .o.ento, e co.prese c-e 6)est )o.o cos2 ricco non pote(a a(er preso di .ira l)i c-e non porta(a altro c-e 6)alc-e .i*liaio di franc-i> e sicco.e in t)tto 6)esto non intra(ede(a c-e )n eccellente cena, accett3. #aetano and3 a portare la risposta. !bbia.o detto c-e +ran8 era pr)dente4 e per 6)esto (olle racco*liere 6)anti pi@ particolari possibile s) )n ospite cos2 strano e .isterioso. "i ri(olse d)n6)e ad )n .arinaio, c-e d)rante 6)esto te.po a(e(a spennato le pernici con la *ra(it7 di )n )o.o fiero delle s)e f)n8ioni, e *li c-iese con c-e barca 6)esti )o.ini a(e(ano pot)to approdare, non (edendo n5 barc-e, n5 speroniere, n5 tartane.

:O-, non 1 6)esto c-e .i d7 pensiero: disse il .arinaio, :conosco il basti.ento s)l 6)ale .ontano.: := )n bel basti.ento<: :0e a)*)ro a Vostra Eccellen 8a )no si.ile per fare il *iro del .ondo.: :E di c-e sta88a<: :;i circa cento tonnellate. ;el resto 1 )n basti.ento da diporto, )no Mac-t, co.e dicono *li in*lesi, .a costr)ito in .odo da potersi tenere in .are per l)n*o (ia**io.: :E do( 1 stato costr)ito<: :0on so, .a credo a #eno(a.: :E co.e .ai )n capo di contrabbandieri: contin)3 +ran8, :osa far costr)ire )no Mac-t per il s)o co..ercio clandestino in )n porto di #eno(a<: :0on -o detto c-e il proprietario di 6)esto Mac-t sia )n capo di contrabbandieri.: :0o, .a .i se.bra c-e lo abbia detto #aetano.: :#aetano a(e(a (isto *li )o.ini dell e6)ipa**io da lontano, e 6)ando lo disse non a(e(a ancora parlato ad alc)no.: :Ma se 6)est )o.o non 1 )n capo di contrabbandieri, c-i 1 .ai<: := )n ricco si*nore c-e (ia**ia per diletto.: :!ndia.o a(anti: pens3 +ran8, :il persona**io di(enta se.pre pi@ .isterioso, poic-5 i racconti sono di(ersi: e disse> :Co.e si c-ia.a<:. :D)ando *li si do.anda, risponde c-e si c-ia.a "indbad il .arinaio4 .a d)bito c-e 6)esto sia il s)o (ero no.e.: :"indbad il .arinaio<: :"2.: :E do(e abita 6)esto si*nore<: :")l .are.: :;i 6)ale paese 1<: :0on lo so.: :L a(ete .ai (ed)to<: :D)alc-e (olta.: :C-e )o.o 1<: :L Eccellen8a Vostra ne *i)dic-er7 da se stessa.: :E do(e .i rice(er7<: :"en8a d)bbio nel pala88o sotterraneo di c)i (i -a parlato #aetano.: :E non a(ete .ai a()to la c)riosit7 6)ando siete (en)to 6)i ed a(ete tro(ata l isola deserta, di cercare di penetrare in 6)esto pala88o incantato<: :O-, da((ero, Eccellen8a, e pi@ d )na (olta, .a le nostre ricerc-e sono se.pre ri)scite in)tili. 0oi abbia.o cercato la *rotta dappert)tto, e non abbia.o tro(ato il pi@ piccolo passa**io. "i dice per3 c-e la porta non si apra con )na c-ia(e, .a con )na parola .a*ica.: :!ndia.o p)r innan8i: .or.or3 +ran8, :ecco.i capitato in )no dei racconti delle Mille e )na notte.: :")a Eccellen8a (i aspetta: disse )na (oce dietro a l)i, c-e riconobbe per 6)ella della sentinella. Il n)o(o arri(ato era acco.pa*nato da d)e altri )o.ini dell e6)ipa**io dello Mac-t. Per t)tta risposta, +ran8 si ca(3 di tasca il fa88oletto e lo present3 a col)i c-e a(e(a parlato. "en8a dire )na parola, *li f)rono bendati *li occ-i con .olta ca)tela4 *li f) fatto *i)rare c-e non a(rebbe tentato in ness)n .odo di to*liersi la benda pri.a c-e fosse in(itato a farlo. E*li *i)r3. !llora i d)e )o.ini lo presero ciasc)no per )n braccio, e s inca..in3 *)idato da essi e preced)to dalla

sentinella. ;opo )na trentina di passi sent2 dal calore della brace e dall odore se.pre pi@ appetitoso del capretto c-e ripassa(a da(anti al bi(acco, 6)indi *li (enne fatta contin)are la strada per altri cin6)anta passi, inoltrandosi e(idente.ente (erso la parte do(e la sentinella non a(e(a per.esso a #aetano di penetrare, proibi8ione c-e ora si capi(a. Ben presto )n ca.bia.ento di at.osfera a((erti +ran8 c-e entra(a in )n sotterraneo. ;opo alc)ni secondi di ca..ino sent2 aprirsi )na porta, e *li se.br3 c-e l at.osfera .)tasse di nat)ra, di(entasse tiepida e prof).ata, e s accorse allora c-e i piedi posa(ano sopra )n tappeto fitto e .orbido4 in 6)el .o.ento le *)ide lo abbandonarono. "i fece )n bre(e silen8io, ed )na (oce disse in b)on francese, 6)ant)n6)e con )n accento straniero> :"i*nore, siete il ben(en)to in casa .ia, e potete to*lier(i la benda.: Co.e si int)i(a facil.ente, +ran8 non si fece ripetere l in(ito d)e (olte, si le(3 il fa88oletto, e si ritro(3 diri.petto a )n )o.o s)i trentotto 6)aranta anni c-e indossa(a )n cost).e t)nisino, (ale a dire )na calotta rossa con )na l)n*a nappa di seta t)rc-ina, )na (este di panno nero t)tta rica.ata d oro, pantaloni color san*)e di b)e lar*-i e *onfi, le *-ette dello stesso colore orlate d oro co.e la (este, ed i pianelli *ialli, )na .a*nifica sciarpa di cac-e.ire *li cin*e(a la (ita al disopra dei fianc-i, e )n piccolo can*iaro ac)to e ric)r(o passa(a dentro alla cint)ra. D)ant)n6)e di )n pallore 6)asi li(ido, 6)est )o.o a(e(a )na fisono.ia .olto bella> *li occ-i erano (i(i e penetranti, il naso dritto, e 6)asi a li(ello della fronte, tradi(a il tipo *reco in t)tta la s)a p)re88a, e i denti bianc-i co.e perle spicca(ano .irabil.ente sotto i baffi neri. "oltanto 6)esto pallore era strano> si sarebbe detto )n )o.o rinc-i)so da l)n*o te.po in )na to.ba c-e non a(esse pot)to riprendere la carna*ione dei (i(i. "en8a essere di *rande persona, era ben fatto, e co.e *li )o.ini del .e88o*iorno, a(e(a le .ani e i piedi piccoli. Ma ci3 c-e .era(i*li3 +ran8, c-e a(e(a trattato da (isionario #aetano, f) la sont)osit7 de*li arredi. /)tta la ca.era era parata di stoffa t)rca di color cre.isi tess)ta a fiori d oro. In )n (ano c era )na specie di sof7 sor.ontato da )n trofeo di ar.i coi foderi di ar*ento dorato e te.pestate di pietre risplendenti4 dal soffitto pende(a )na la.pada di cristallo di Vene8ia di )n color *ra8ioso, e i piedi posa(ano s) )n tappeto t)rco. Ma*nific-e le portiere per le 6)ali entr3 +ran8, e da(anti ad )n altra porta c-e .ette(a in )na seconda ca.era splendida.ente ill).inata. L ospite lasci3 +ran8 per alc)ni .o.enti t)tto st)pito, intanto non tralascia(a di esa.inarlo da capo a piedi. :"i*nore: disse final.ente, :(i c-iedo perdono delle ca)tele c-e son costretto a prendere con 6)elli c-e (en*ono introdotti 6)i, .a sicco.e la .a**ior parte dell anno, 6)est isola 1 deserta, se il se*reto di 6)esta di.ora fosse conosci)to, al .io ritorno, sen8a d)bbio, tro(erei 6)esto .io rif)*io in catti(o stato4 cosa c-e .i dispiacerebbe i..ensa.ente, non per la perdita c-e .i ca)serebbe, .a perc-5 non a(rei pi@ la certe88a di

poter.i separare dal resto del .ondo 6)ando .e ne (enisse la (olont7. +rattanto cerc-er3 di far(i di.enticare 6)esto piccolo dist)rbo con l offrir(i ci3 c-e non a(reste certa.ente cred)to di ritro(ar .ai in 6)est isola, )na cena passabile ed )n letto abbastan8a b)ono.: :In fede .ia, caro ospite: rispose +ran8, :non (edo perc-5 dobbiate fare sc)se> -o se.pre sap)to c-e si bendano *li occ-i alle persone c-e entrano nei pala88i incantati, (edete Ra)l ne*li U*onotti, e (era.ente non posso la.entar.i, perc-5 ci3 c-e .i .ostrate appartiene alle .era(i*lie delle Mille e )na notte.: :!-, potrei dir(i co.e L)c)llo, se a(essi sap)to di a(ere l onore di )na (ostra (isita, .i sarei preparato. Ma infine .etto a (ostra disposi8ione il .io ere.o co. 14 e (i offro la .ia cena, per 6)anto poca cosa. !l2, 1 pronto<: 0el .edesi.o istante la portiera si solle(3, e )n .oro della 0)bia, nero co.e l ebano, e (estito d )na se.plice tonaca bianca, fece se*no al padrone c-e pote(a passare nella ca.era da pran8o. :Ora: disse lo sconosci)to a +ran8, :non so se siate del .io a((iso, .a tro(o c-e non (i 1 niente di pi@ inco.odo 6)anto restare d)e o tre ore in )na stan8a, sen8a sapere con 6)ale no.e o 6)al titolo c-ia.arsi. Rispetto troppo le le**i dell ospitalit7 per non do.andar(i n5 il no.e n5 il titolo4 (i pre*o soltanto di indicar.i co.e indiri88ar(i la parola. In 6)anto a .e, per le(ar(i o*ni inco.odo, (i dir3 c-e -anno l abit)dine di c-ia.ar.i "indbad il .arinaio.: :Ed io: rispose +ran8, :(i dir3, c-e sicco.e non .i .anca altro, per essere nella sit)a8ione di !ladino, c-e la fa.osa la.pada .era(i*liosa, cos2 non tro(o ness)na difficolt7 c-e per il .o.ento .i c-ia.iate !ladino. Cos2 non andre.o f)ori di Oriente, do(e son tentato di credere di essere stato trasportato dalla poten8a di 6)alc-e b)on *enio.: :Ebbene, si*nor !ladino: disse lo strano anfitrione, :a(ete inteso c-e 1 t)tto preparato< !bbiate d)n6)e il dist)rbo di passare nella sala da pran8o4 il (ostro ).ilissi.o ser(itore andr7 innan8i per indicar(i il ca..ino.: ! 6)este parole (enne solle(ata la portiera, e "indbad pass3 effetti(a.ente da(anti a +ran8. +ran8 passa(a da incanto in incanto> la ta(ola era splendida.ente apparecc-iata. Una (olta con(into di 6)esto p)nto i.portante, *ir3 lo s*)ardo intorno a s5. La sala da pran8o non era .eno splendida dell altra> essa era t)tta in .ar.o con bassorilie(i antic-i del .a**ior pre88o, e ai 6)attro an*oli di 6)esta sala al6)anto bisl)n*a sta(ano 6)attro stat)e con in capo dei cestelli contenenti delle pira.idi di fr)tta .a*nific-e> ananas di "icilia, .ele *ranate di Mala*a, porto*alli delle isole Baleari, pesc-e di +rancia e datteri di /)nisi. La cena si co.pone(a di )n fa*iano arrostito con contorno di .erli di Corsica, )n cosciotto di cin*-iale con la *elatina, )n 6)arto di capretto alla tartara, e )na *i*antesca ara*osta4 tra i piatti, piattini c-e contene(ano antipasti. I piatti erano d ar*ento, i piattini di porcellana del #iappone. +ran8 si strofin3 *li occ-i per assic)rarsi bene c-e non stra(ede(a. !l2 solo era i.pie*ato a fare il ser(i8io e se ne disi.pe*na(a .olto bene. Il con(itato fece i co.pli.enti al s)o ospite.

:"2: disse 6)esti facendo *li onori della cena con .olta disin(olt)ra, :s2, 6)esto po(ero dia(olo .i 1 .olto affe8ionato, e fa il .e*lio c-e p)3. "i ricorda c-e *li -o sal(ato la (ita, e sicco.e a.a .olto la (ita, a 6)anto pare, .i professa della riconoscen8a per a(er*liela conser(ata.: !l2, 6)ant)n6)e non intendesse )na parola in francese, accor*endosi da*li s*)ardi di "indbad c-e parla(a di l)i, si a((icin3 alla ta(ola, prese la .ano del padrone e la baci3. :"arei troppo indiscreto, si*nor "indbad, se (i c-iedessi in 6)ale occasione faceste )n cos2 bell atto<: :O-, .io ;io, 1 )na cosa ben se.plice. "e.bra c-e il f)rbo a(esse ron8ato (icino al serra*lio del BeM di /)nisi, pi@ di 6)el c-e fosse con(eniente ad )no del s)o colore, per c)i (enne condannato dal BeM ad a(ere la lin*)a, la .ano e la testa ta*liate4 la lin*)a il pri.o *iorno la .ano il secondo, e la testa il ter8o. !(e(o se.pre desiderato di a(ere )n .)to al .io ser(i8io> aspettai c-e *li fosse ta*liata la lin*)a e andai a proporre al BeM di dar.elo in ca.bio di )n .a*nifico f)cile a d)e canne c-e il *iorno pri.a .i era se.brato a(esse destato i desideri di ")a !lte88a. E*li stette per )n .o.ento in forse, tanto *li pre.e(a di finirla con 6)esto po(ero dia(olo. Ma io a**i)nsi s)bito al f)cile )n coltello da caccia in*lese, col 6)ale a(e(o spe88ato il *)atan di ")a !lte88a4 il BeM si risol(ette a far*li *ra8ia della .ano destra e della testa, a condi8ione per3 c-e non a(rebbe .ai pi@ .esso piede in /)nisi. La racco.anda8ione era in)tile. D)ando il .iscredente (ede le coste d !frica, per 6)anto siano lontane, corre a sal(arsi nel fondo del basti.ento, e non si p)3 farlo )scire di l7 c-e 6)ando si 1 f)ori (ista della ter8a parte del .ondo.: +ran8 rest3 )n poco .)to e pensieroso cercando ci3 c-e do(e(a pensare della cr)dele bonariet7 con la 6)ale il s)o ospite *li a(e(a fatto 6)esto racconto. :E (oi passate la (ostra (ita: disse, cercando di ca.biare con(ersa8ione, :(ia**iando co.e il de*no .arinaio di c)i a(ete preso il no.e<: :"2, 1 )n (oto c-e feci in te.pi nei 6)ali non crede(o di poterlo co.piere...: disse lo sconosci)to sorridendo. :0e -o fatti p)re alc)ni altri in 6)esto .odo, e spero ben presto poterli co.piere.: D)ant)n6)e "indbad a(esse pron)nciate tali parole con la pi@ *rande pacate88a, p)re i s)oi occ-i a(e(ano lanciato )no s*)ardo di sel(a**ia ferocia. :Voi a(ete .olto sofferto, si*nore<: disse +ran8. :;a c-e lo ar*)ite<: disse. :;a t)tto: rispose +ran8, :dalla (ostra (oce, dal (ostro s*)ardo e dalla (ita stessa c-e cond)cete.: :Io cond)co la (ita pi@ felice c-e si conosca, )na (era (ita da pasci7> .i piace )n l)o*o, (i resto, .e ne annoio, parto> sono libero co.e l )ccello, -o le ali co.e l)i. Le *enti c-e .i circondano .i obbediscono4 e 6)alc-e (olta .i di(erto ad inceppare la *i)sti8ia ).ana o to*liendole )n bandito c-e cerca, o )n *alant)o.o c-e perse*)ita. Poi -o la .ia *i)sti8ia4 *i)sti8ia alta e bassa sen8a dila8ione, sen8a appello, c-e condanna o assol(e ed alla 6)ale ness)no p)3 obiettare. !-, se a(este *)stata la .ia (ita, non ne (orreste altra, e non rientrereste *ia..ai nel .ondo, a .eno c-e non a(este da co.piere )n 6)alc-e *ran co.pito.:

:Una (endetta, per ese.pio?: disse +ran8. Lo sconosci)to fiss3 s)l *io(ane )no di 6)e*li s*)ardi c-e penetrano nel pi@ profondo del c)ore e del pensiero. :E perc-5 )na (endetta<: do.and3. :Perc-5: so**i)nse +ran8, :(oi a(ete l aspetto di )n )o.o c-e, perse*)itato dalla societ7, -a 6)alc-e terribile conto da re*olare.: :Ebbene: disse "indbad, ridendo con 6)ello strano riso c-e .ostra(a i denti bianc-i ed ac)ti, :non a(ete indo(inato. Io sono )na specie di filantropo, e forse )n *iorno andr3 a Pari*i per far conoscen8a col si*nor !ppert, l )o.o dal piccolo .antello bl).: :E sar7 la pri.a (olta c-e farete 6)esto (ia**io<: :O-, .io ;io, s2... Fo l aspetto di essere ben poco c)rioso, non 1 (ero< Ma (i assic)ro c-e non f) colpa .ia se -o ritardato tanto4 ci3 accadr7 da )n *iorno all altro.: :E pensate di farlo presto 6)esto (ia**io<: :0on lo so ancora4 dipende da con*i)nt)re sottoposte ad incerte co.bina8ioni.: :Vorrei esser(i al te.po in c)i (i (errete4 cerc-erei di render(i, per 6)anto .i fosse possibile, l ospitalit7 c-e cos2 lar*a.ente .i prodi*ate a Montecristo.: :!ccetterei la (ostra offerta con *ran piacere: rispose l ospite, :.a dis*ra8iata.ente, se (i (ado, ci3 sar7 forse in inco*nito?: +rattanto la cena si a(an8a(a e se.bra(a essere stata preparata soltanto per +ran8, perc-5 era .olto se lo sconosci)to a(e(a toccato coi denti )no o d)e piatti dello splendido festino c-e a(e(a offerto e al 6)ale il s)o inatteso con(itato a(e(a fatto cos2 lar*a.ente onore. +inal.ente !l2 port3 la fr)tta, o pi)ttosto prese i cestelli dal capo delle stat)e e li pos3 s)lla ta(ola. +ra i 6)attro cestelli pose )na ta88a d ar*ento dorata, c-i)sa da )n coperc-io dello stesso .etallo. Il rispetto col 6)ale !l2 a(e(a portata 6)esta ta88a p)nse la c)riosit7 di +ran8. !l83 il coperc-io e (ide )n specie di pasta (erdastra c-e asso.i*lia(a alle confett)re d !n*elica, .a a l)i del t)tto sconosci)ta. Ri.ise il coperc-io sen8a a(er sap)to c-e cosa contene(a la ta88a, e (ol*endo *li occ-i s)l s)o ospite (ide c-e sorride(a del s)o i.paccio. :Voi non potete indo(inare: disse 6)esti, :6)ale specie di co..estibile conten*a 6)esto piccolo (aso, e ci3 (i d7 a pensare... 0on 1 (ero<: :Lo confesso.: :Ebbene, 6)esta specie di confett)ra (erde 1 l a.brosia c-e Ebe ser(i(a alla ta(ola di #io(e.: :Ma codesta a.brosia: disse +ran8, :passando per le .ani de*li )o.ini, a(r7 certa.ente perd)to il no.e celeste per prenderne )no ).ano. In lin*)a (ol*are, co.e si c-ia.a 6)esto in*rediente per il 6)ale non sento per3 di a(ere *rande si.patia<: :!-, ecco precisa.ente: *rid3 "indbad, :spesse (olte noi passia.o .olto (icini alla fort)na sen8a (ederla, sen8a *)ardarla, sen8a riconoscerla. "iete )n )o.o positi(o, e l oro 1 il (ostro idolo< #)state di 6)esta, e le .iniere del Per@, di #i8erate e di #ol*onda (i saranno aperte. "iete )n )o.o di i..a*ina8ione< "iete poeta<

#)staste di 6)esta, e le barriere del possibile spariranno4 (i si apriranno i ca.pi dell infinito, e passe**erete libero di c)ore, di spirito nei do.ini sen8a confine dell ideale. "iete a.bi8ioso< Correte dietro le *rande88e della terra< #)state di 6)esta, e dopo )n ora sarete ideal.ente, non re di )n piccolo re*no nascosto in )n an*olo d E)ropa, co.e la +rancia, la "pa*na o l In*-ilterra, .a sarete il Re del .ondo. Il (ostro trono sar7 eretto sopra le .onta*ne di "atanasso e sen8a a(er biso*no di far*li o.a**io, sen8a essere costretto a baciarne *li arti*li, sarete il so(rano, padrone di t)tti i re*ni della terra. 0on (i tenta ci3 c-e (i offro, dite< 0on (i se.bra cosa facile< Osser(ate?: ! 6)este parole scopr2 la piccola ta88a di ar*ento dorato c-e contene(a la sostan8a tanto lodata, prese )n c)cc-iaio da caff1 di 6)esta confett)ra .a*ica, la port3 alla bocca, e l assapor3 lenta.ente con *li occ-i se.ic-i)si e la testa ro(esciata all indietro. +ran8 *li lasci3 t)tto il te.po di sorbire il s)o cibo fa(orito4 poi 6)ando (ide c-e ritorna(a )n poco in s5> :Ma final.ente c-e cos 1 6)esta (i(anda pre8iosa<: :!(ete .ai inteso parlare del Vecc-io della Monta*na, 6)ello stesso c-e (olle fare assassinare +ilippo !)*)sto<: :"en8a d)bbio.: :Ebbene, (oi sapete c-e re*na(a in )na ricca (allata do.inata dalla .onta*na di c)i a(e(a preso il no.e pittoresco. In 6)esta (allata c erano .a*nifici *iardini piantati da FassenCBenC"aba-, e in 6)esti *iardini (i erano dei padi*lioni isolati> in 6)esti face(a entrare i s)oi eletti, e l7 face(a loro .an*iare, disse Marco Polo, )na certa erba c-e li trasporta(a nell Eden, in .e88o a piante se.pre fiorite, a fr)tti se.pre .at)ri. Ora ci3 c-e 6)esti *io(ani felici prende(ano per )na realt7 non era c-e )n so*no, .a )n cos2 dolce, inebriante, )n cos2 (ol)tt)oso so*no, c-e si (ende(ano intera.ente a col)i c-e lo elar*i(a, e *li obbedi(ano cieca.ente. Essi anda(ano a colpire in capo al .ondo la (itti.a desi*nata, .ori(ano fra i tor.enti della tort)ra sen8a la.entarsi, nella sola idea c-e 6)ella .orte c-e soffri(ano non era c-e )n passa**io a 6)ella (ita di deli8ie di c)i l erba .isteriosa, ora a(anti a (oi, a(e(a dato )n sa**io.: :!llora: *rid3 +ran8, :1 l -as-is-. "2, la conosco, al.eno di no.e.: :Precisa.ente, (oi a(ete detto il s)o (ero no.e, si*nor !ladino, 6)esto 1 -as-is-, t)tto ci3 c-e si fa di .e*lio e di pi@ p)ro in -as-is- ad !lessandria, l -as-is- d !bo) #or, il *ran confett)riere, l )o.o al 6)ale si do(rebbe fabbricare )n pala88o con 6)esta iscri8ione> !L MERC!0/E ;ELL! +ELICI/!, IL MO0;O RICO0O"CE0/E.: :"apete: disse +ran8, :c-e .i (iene (o*lia di *i)dicare da .e stesso 6)anto ( 1 di (ero nei (ostri sperticati elo*i<: :#i)dicate> .a non siate soddisfatto di )n pri.o esperi.ento. Co.e in t)tte le cose, biso*na abit)are i sensi ad )na cos2 n)o(a i.pressione, sia essa dolce o (iolenta, sia triste o *ioconda. Vi 1 )na lotta della nat)ra contro 6)esta portentosa sostan8a, della nat)ra c-e non 1 fatta per la *ioia e c-e ci a((ince al dolore.

Biso*na c-e la nat)ra (inta socco.ba nel conflitto4 biso*na c-e la realt7 s)cceda al so*no, e allora il so*no re*na co.e padrone, allora 1 il so*no c-e di(enta (ita, e la (ita di(iene so*no. Ma 6)al differen8a in 6)esta trasfi*)ra8ione? Para*onando i dolori dell esisten8a reale ai *odi.enti della fitti8ia, non (orrete pi@ (i(ere, .a (orrete se.pre so*nare. D)ando lascerete il (ostro .ondo per passare al .ondo de*li altri, (i se.brer7 di passare ad )na pri.a(era napoletana da )n in(erno della Lapponia. Vi se.brer7 di lasciare l Eden per la terra, il cielo per l inferno. #)state dell -as-is- .io caro, *)statene?: Per t)tta risposta +ran8 prese )n c)cc-iaio di 6)esta pasta .era(i*liosa, .is)rato s)lla 6)antit7 c-e ne a(e(a presa il s)o anfitrione, e la port3 alla bocca. :;ia(olo?: disse, dopo a(ere in*-iottito 6)esta pasta di(ina. :Io non so se il ris)ltato sar7 *rade(ole 6)anto dite, .a la sostan8a non .i se.bra tanto saporosa 6)anto affer.a(ate.: :Perc-5 le papille del palato non sono ancora adatte alla s)bli.it7 della sostan8a c-e *)stano. ;ite.i, la pri.a (olta c-e *)staste le ostric-e, il t1, il porter, i tart)fi, li assaporaste con tanto piacere 6)anto ne a(este poi in se*)ito< Co.prendereste il piacere c-e pro(a(ano i ro.ani nel condire i fa*iani con l assafetida, ed i cinesi, c-e .an*iano i nidi delle rondinelle< E-, .io ;io, no. Ebbene, 1 lo stesso con l -as-is-> .an*iatene soltanto otto *iorni di se*)ito, e poi, ness)n n)tri.ento al .ondo (i se.brer7 della s6)isite88a di 6)esto, c-e o**i (i se.bra forse fetido e na)seante. Ma ora passia.o alla ca.era (icina, e !l2 ci ser(ir7 il caff1, e ci dar7 le pipe.: /)tti e d)e si al8arono, e .entre col)i c)i si 1 dato il no.e di "indbad, e cos2 c-ia.ato per distin*)erlo dal s)o con(itato, da(a alc)ni ordini al s)o do.estico, +ran8 entr3 nella ca.era atti*)a. D)esta era arredata pi@ se.plice.ente 6)ant)n6)e non .eno ricca.ente4 di for.a rotonda, )n *ran di(ano le *ira(a intorno. Ma il di(ano, i .)ri, il soffitto, e il pa(i.ento erano ricoperti di .a*nific-e pelli lisce e .orbide co.e pi@ .orbido tappeto4 erano pelli di leoni dell !tlante dalle possenti criniere, pelli di ti*ri del Ben*ala dalle calde ri*-e, pelli di pantere del Capo, scre8iate co.e 6)ella c-e appar(e a ;ante4 final.ente pelli d orsi della "iberia, e di (olpi della 0or(e*ia, e t)tte *ettate in prof)sione le )ne s)lle altre, di.odoc-5 si sarebbe cred)to di ca..inare s)i prati pi@ fioriti, e di riposare s)i letti pi@ soffici. /)tti e d)e si stesero sopra i di(ani, )na 6)antit7 di pipe con le canne di *elso.ino e le i.boccat)re d a.bra erano a portata di .ano, e *i7 preparate affinc-5 non si a(esse la noia di f).are d)e (olte nella stessa> ne presero )na per ciasc)no. !l2 le accese, ed )sc2 per andare a prendere il caff1. Vi f) )n po di silen8io, d)rante il 6)ale "indbad si lasci3 trasportare dai pensieri c-e se.bra(a l occ)passero sen8a posa anc-e in .e88o alla con(ersa8ione, e +ran8 si abbandon3 a 6)ella .)ta esalta8ione, alla 6)ale si cede 6)asi se.pre f).ando )n eccellente tabacco, c-e se.bra portar (ia con la f).ata t)tte le pene dello spirito, e rendere al f).atore t)tti i so*ni dell ani.a. !l2 port3 il caff1. :Co.e lo prendete<: disse l inco*nito, :alla francese o alla t)rca, forte o le**ero, con 8)cc-ero o sen8a, filtrato o bollito< "ce*liete4 c 1 preparato in t)tti i .odi.:

:Lo prender3 alla t)rca: disse +ran8. :E a(ete ra*ione> ci3 pro(a c-e a(ete disposi8ione per la (ita orientale. !-, *li orientali, sono i soli c-e sappiano (i(ere. In 6)anto a .e: so**i)nse, con )no di 6)ei sorrisi sin*olari c-e non sf)**ono, :6)ando a(r3 finito i .iei affari a Pari*i, andr3 a .orire in Oriente, e se (orrete ritro(ar.i biso*ner7 c-e .i cerc-iate o al Cairo, o a Ba*dad, o a Ispa-an.: :In fede .ia: disse +ran8, :6)esta sar7 la cosa pi@ facile del .ondo perc-5 se.bra c-e .i sp)ntino le ali d a6)ila, e con 6)este farei il *iro del .ondo in (enti6)attro ore.: :!-, a-, 1 l -as-is- c-e opera? Ebbene, aprite le ali, e (olate nelle re*ioni so(r).ane4 non te.ete, si (e*lia s) (oi, e se, co.e 6)elle d Icaro, le (ostre ali si li6)efanno al sole, noi sia.o 6)i per rice(er(i.: ;isse 6)alc-e parola araba ad !l2, c-e fece )n se*no d obbedien8a, e si ritir3 .a sen8a allontanarsi. In 6)anto a +ran8, )na strana trasfor.a8ione si opera(a in l)i> t)tta la fatica fisica della *iornata, t)tte le preocc)pa8ioni c-e a(e(ano fatto nascere *li a((eni.enti della sera, spari(ano co.e in )n .o.ento di riposo in c)i si 1 s(e*li abbastan8a per sentire c-e il sonno (iene. "e.bra(a c-e il corpo ac6)istasse )na le**ere88a f)ori del .ateriale, lo spirito s ill).inasse in .odo ina)dito4 i sensi se.bra(ano raddoppiare le loro facolt7. L ori88onte si allar*a(a, .a non l ori88onte c)po s)l 6)ale ale**ia )n (a*o terrore, 6)ale l a(e(a osser(ato pri.a del sonno, .a )n ori88onte a88)rro, trasparente, (asto con t)tto ci3 c-e il .are -a di bello, c-e il sole -a di ra**i, c-e la bre88a -a di prof).o> 6)indi, in .e88o al canto dei s)oi .arinai, canto cos2 li.pido e c-iaro, c-e se ne sarebbe fatta )n ar.onia celeste se si fosse pot)to, (ede(a co.parire l isola di Montecristo non pi@ co.e )no sco*lio .inaccioso s)i fl)tti, .a co.e )n oasi perd)ta nel deserto4 poi a seconda c-e la barca s a((icina(a, i canti di(eni(ano pi@ n).erosi, poic-5 )n ar.onia incantatrice e .isteriosa sali(a da 6)est isola al cielo, co.e se 6)alc-e fata co.e LorelaM, o 6)alc-e .a*o co.e !.fione a(esse (ol)to attirar(i 6)alc-e spirito, o fabbricar(i )na citt7. +inal.ente la barca tocc3 la ri(a, .a sen8a scossa, allo stesso .odo c-e le labbra toccano le labbra, e se.br3 a +ran8 di entrare nella *rotta sen8a c-e cessasse 6)esta incante(ole .)sica4 discese, o .e*lio *li se.br3 scendere 6)alc-e scalino respirando )n aria fresca e bals a.ica co.e 6)ella c-e circonda(a l isola di Circe, co.posta di tanti prof).i da far andar in estasi, di ardori tali da far br)ciare i sensi, e ri(ide t)tto ci3 c-e a(e(a (ed)to pri.a del so*no, co.inciando dall ospite fantastico "indbad fino ad !l2 il .)to ser(itore4 poi *li se.br3 c-e t)tto si cancellasse, e si confondesse sotto i s)oi occ-i co.e le )lti.e o.bre di lanterna .a*ica c-e si spen*a, e si ritro(3 nella ca.era delle stat)e, ill).inata soltanto da )na di 6)elle la.pade antic-e e pallide c-e ardono nel .e88o della notte s)l sonno della (ol)tt7. Erano le stesse stat)e belle per le for.e e per la poesia, con *li occ-i .a*netici, con i capelli abbondanti4 erano +rine, Cleopatra, Messalina, le tre donne pi@ celebri per la loro dissol)te88a4 poi nel .e88o di 6)este

s introd)ce(a )na di 6)elle o.bre cal.e, )na di 6)elle (isioni dolci c-e se.brano coprir di )n (elo *li occ-i (er*inali. !llora *li se.br3 c-e 6)este tre stat)e a(essero ri)niti i loro a.ori per )n sol )o.o e c-e 6)esti fosse l)i4 c-e si a((icinassero do(e face(a )n secondo so*no, coi piedi coperti dalle loro l)n*-e e bianc-e tonac-e, coi capelli cadenti ad onde, in )na di 6)elle pose irresistibili, con )no di 6)e*li s*)ardi inflessibili e ardenti, pari a 6)ello c-e (ibra il serpente all )ccello, e c-e l)i si abbandonasse a 6)e*li s*)ardi, dolorosi co.e )n laccio, (ol)tt)osi co.e )n bacio. "e.br3 a +ran8 di c-i)dere *li occ-i e, attra(erso l )lti.o s*)ardo intorno, intra(edere la stat)a p)dica c-e si (ela(a interna.ente4 6)indi, i s)oi occ-i c-i)si alle cose reali, i s)oi sensi si aprirono alle i.pressioni i.possibili. !llora, per +ran8 c-e s)bi(a la pri.a (olta l effetto dell -as-is-, f) )na (ol)tt7, )n a.ore co.e 6)ello c-e pro.ette(a il Vecc-io della Monta*na ai s)oi se*)aci. Capitolo A$. IL RI"VE#LIO. !llorc-5 +ran8 ritorn3 in s5, *li o**etti esteriori *li se.brarono )na seconda parte del s)o so*no4 si credette in )n sepolcro do(e a stento penetra(a appena )n ra**io di sole, si.ile a )n s*)ardo di piet7. "tese la .ano, e sent2 del .ar.o, si .ise a sedere, e si tro(3 a((olto nel .antello sopra )n letto di 8olle, secc-e, .olto .olli ed odorifere. /)tta la (isione era sparita, e, co.e se le stat)e non fossero state c-e o.bre )scite dai sepolcri d)rante il s)o so*no, erano sparite al ris(e*lio. +ece 6)alc-e passo (erso il p)nto da do(e (eni(a la l)ce, ed a t)tta l a*ita8ione del sonno s)ccesse la cal.a della realt7. "i (ide in )na *rotta, si a(an83 (erso l apert)ra, ed attra(erso la porta centinata scopr2 )n bel cielo t)rc-ino, ed )n .are a88)rro. L aria e l ac6)a risplende(ano ai ra**i del sole .att)tino4 i .arinai erano s)lla ri(a, discorrendo e ridendo4 a distan8a di dieci passi la barca onde**ia(a s)l .are tratten)ta dall ancora. !llora *)st3 per 6)alc-e te.po 6)ella fresca bre88a c-e *li passa(a s)lla fronte, ascolt3 il debole r).ore dell onda c-e .ori(a s)lla spia**ia, lasciando s)lle rocce )n contorno di sc-i).a bianca co.e l ar*ento4 si lasci3 andare sen8a riflettere, sen8a pensare a 6)ell incanto celeste, c-e -anno le cose della nat)ra particolar.ente 6)ando si esce da )n so*no fantastico> poi )n poco alla (olta la (ita esterna cos2 pacifica, cos2 *rande *li ri.and3 la in(erosi.i*lian8a del s)o so*no, ed i trascorsi fatti co.inciarono a rientrare nella s)a .e.oria. "i so((enne dell arri(o nell isola, del .odo con c)i f) presentato al capo dei contrabbandieri, del pala88o sotterraneo pieno di splendore dell eccellente cena, e del c)cc-iaio di -as-is-. "olo, in faccia a 6)esta realt7, e in pieno *iorno, *li se.br3 al.eno )n anno c-e tali cose fossero a((en)te, tanto il so*no c-e a(e(a fatto si era i.presso nel s)o pensiero, e a(e(a preso for8a nel s)o spirito.

! tratti la s)a i..a*ina8ione face(a apparire in .e88o ai .arinai, o tra(ersare )no sco*lio o librarsi s)lla barca, )na di 6)elle o.bre c-e a(e(ano ricol.a la notte di s*)ardi e di baci. Peraltro a(e(a la testa del t)tto libera, e il corpo perfetta.ente riposato4 non alc)na pesante88a nel cer(ello, c-e an8i risenti(a )n certo benessere *enerale, )na .a**iore disposi8ione a *odere dell aria e del sole. "i a((icin3 d)n6)e con ilarit7 ai .arinai. Co.e lo (idero, si al8arono, ed il padrone si a((icin3 a l)i. :Il si*nor "indbad: disse, :ci -a incaricato dei s)oi co.pli.enti per la Vostra Eccellen8a e ci -a detto di espri.er(i il dispiacere c-e -a di non poter prendere con*edo di persona, .a spera c-e lo sc)serete 6)ando saprete c-e )n affare i.portantissi.o lo -a c-ia.ato a Mala*a.: := d)n6)e (ero, .io caro #aetano: disse +ran8, :t)tto ci3 c-e .i 1 accad)to< Esiste in realt7 )n )o.o c-e .i -a offerto )n ospitalit7 re*ale e c-e 1 partito d)rante il .io sonno<: := tanto (ero, c-e potete (edere il s)o piccolo Mac-t c-e si allontana a (ele *onfie, e se (olete prendere il cannocc-iale potrete scor*ere probabil.ente il (ostro ospite in .e88o al s)o e6)ipa**io.: ;icendo 6)este parole, #aetano stende(a il braccio nella dire8ione di )n piccolo basti.ento c-e face(a (ela (erso la p)nta .eridionale della Corsica. +ran8 prese )n piccolo cannocc-iale, lo .ise a p)nto e lo diresse (erso il l)o*o indicato. #aetano non s in*anna(a> s)lla poppa del basti.ento (ede(a il .isterioso ospite, c-e ritto, e (oltato dalla s)a parte, tene(a e*li p)re il cannocc-iale p)ntato (erso di l)i. Era (estito con lo stesso cost).e con c)i era apparso la sera pri.a al s)o con(itato e co.e s accorse di essere *)ardato a*it3 il fa88oletto in se*no di addio. +ran8 rese il sal)to, e ca(ando e*li p)re il fa88oletto lo a*it3 a s)a (olta. ;opo )n .in)to, )na piccola n)be di f).o sorse a poppa del basti.ento, si stacc3 *ra8iosa.ente e sal2 lenta.ente in alto, 6)indi )na debole esplosione *i)nse fino a +ran8. :"entite, sentite?: disse #aetano. :Eccolo l7, (i dice addio...: Il *io(ane prese la carabina, e la scaric3 in aria, .a sen8a speran8a c-e il r).ore potesse s)perare la distan8a c-e separa(a lo Mac-t dalla costa. :C-e co.anda Vostra Eccellen8a<: disse #aetano. :C-e proc)riate di accendere s)bito )na torcia.: :!-, s2, capisco: disse #aetano, :per cercare l entrata dell apparta.ento Con piacere, Eccellen8a, se la cosa (i di(erte (i dar3 s)bito la torcia c-e c-iedete. Ma io p)re ebbi la (ostra idea, e per tre o 6)attro (olte -o stancata la .ia c)riosit7, ed -o finito per rin)nciar(i.: :#io(anni: so**i)nse, :accendi )na torcia.: #io(anni obbed2, +ran8 prese la torcia, ed entr3 nel sotterraneo se*)ito da #aetano. E*li riconobbe il posto do(e si era s(e*liato dal letto di 8olle ancora t)tto sco.posto, .a non *li (alse *irare la torcia sopra t)tta la s)perficie della *rotta4 non (ide n)lla, eccetto 6)alc-e traccia di f).o c-e testi.onia(a c-e altri a(e(ano tentata in)til.ente la stessa ricerca. /)tta(ia non lasci3 )n centi.etro di 6)el .)ro di *ranito, i.penetrabile co.e l a((enire, sen8a esa.inarlo, non (ide )na screpolat)ra sen8a c-e ( introd)cesse la la.a del coltello da caccia4 non osser(3 alc)n p)nto spor*ere sen8a co.pri.erlo nella speran8a c-e cedesse4 .a t)tto f) in)tile, e sen8a alc)n ris)ltato perdette d)e

ore in 6)esta ricerca. !lfine rin)nci3 ad o*ni )lteriore inda*ine. #aetano trionfa(a. D)ando +ran8 ritorn3 s)lla spia**ia, lo Mac-t non era c-e )n p)nto bianco all ori88onte4 ricorse al cannocc-iale, .a anc-e con 6)esto str).ento non distinse n)lla. #aetano *li ricord3 c-e era (en)to per cacciare le capre, il c-e se.bra(a a(esse di.enticato> prese il f)cile, si .ise a percorrere l isola co.e )n )o.o c-e co.pie )n do(ere in(ece di prendersi diletto, e in capo ad )n 6)arto d ora a(e(a *i7 )cciso )na capra e d)e capretti. Ma 6)este capre, 6)ant)n6)e sel(a**e e f)**iasc-e co.e i ca.osci, a(e(ano troppa rasso.i*lian8a con le nostre capre do.estic-e, per c)i +ran8 non le consider3 sel(a**ina. Poi idee .olto pi@ possenti occ)pa(ano il s)o spirito. +in dalla scorsa notte si ritene(a )n (ero eroe di )n racconto fa(oloso delle Mille e )na notte, e si senti(a ricondotto (erso la *rotta da )na for8a in(incibile. Mal*rado l in)tilit7 della s)a pri.a per6)isi8ione, ne co.inci3 )na seconda, dopo a(er detto a #aetano di fare arrostire )no dei capretti. D)esta seconda inda*ine d)r3 .olto te.po, poic-5 6)ando ritorn3 il capretto era arrostito e la cola8ione preparata. +ran8 si assise nel l)o*o in c)i la sera innan8i a(e(a rice()to l in(ito a cena dal s)o ospite .isterioso, e ri(ide ancora )na p)nta bianca, il piccolo Mac-t c-e contin)a(a ad inoltrarsi (erso la Corsica. :Ma: disse a #aetano, :non .i a(ete detto c-e "indbad face(a (ela per Mala*a, .entre .i se.bra c-e (ada diretta.ente (erso Porto Vecc-io<: :0on (i ricordate pi@: rispose il .arinaio, :c-e fra la *ente c-e co.pone(a il s)o e6)ipa**io si tro(a(ano d)e banditi corsi<: := (ero? !ndr7 a d epositarli s)lla costa.: :Precisa.ente. !-, 6)esto 1 )n indi(id)o: *rid3 #aetano, :c-e non te.e cosa alc)na, per 6)anto .i (ien detto, e c-e per dare ai)to ad )n po(er )o.o de(ierebbe il s)o (ia**io di cin6)anta le*-e.: :Ma 6)esto *enere di ai)to potrebbe .etterlo nei pasticci col .a*istrato del paese do(e esercita tal *enere di filantropia...: disse +ran8. :Ebbene: so**i)nse #aetano ridendo, :c-e cosa fanno a l)i i .a*istrati< E*li se la ride? 0on -anno c-e tentare di perse*)itarlo. Intanto il s)o Mac-t non 1 )n na(i*lio, .a )n )ccello, e darebbe tre nodi s) dodici ad )na fre*ata, e poi non -a c-e a *ettarsi e*li stesso s)lla costa, e in o*ni l)o*o tro(erebbe a.ici.: Era c-iaro in 6)esta faccenda c-e "indbad, l ospite di +ran8, a(e(a l onore di essere in re la8ione con i contrabbandieri e i banditi di t)tte le coste del Mediterraneo. Il c-e, per3, riconfer.a(a la s)a strana posi8ione. +ran8 non a(e(a pi@ niente c-e lo trattenesse a Montecristo a(e(a perd)to o*ni speran8a di ritro(are il se*reto della *rotta. "i affrett3 d)n6)e a far cola8ione, ordinando ai s)oi )o.ini di tener pronta la barca per il .o.ento c-e a(rebbe finito. Me88 ora dopo era a bordo. #ett3 )n )lti.o s*)ardo s)llo Mac-t c-e sta(a per sparire nel #olfo di Porto Vecc-io.

;ette il se*nale della parten8a. 0ello stesso .o.ento in c)i la barca si .ette(a in .o(i.ento, lo Mac-t spari(a, e con esso si cancella(a l )lti.a realt7 della notte precedente> la cena, "indbad, l -as-is-, e le stat)e, t)tto co.incia(a per +ran8 a confondersi nello stesso so*no. La barca ca..in3 t)tto il *iorno e t)tta la notte> e l indo.ani, 6)ando il sole si al8a(a, l isola di Montecristo era a s)a (olta sparita. Messo piede a terra, +ran8 di.entic3, .o.entanea.ente al.eno *li a((eni.enti passati, per non occ)parsi pi@ c-e dei s)oi affari di piacere o di obbli*o in +iren8e, e di ra**i)n*ere il co.pa*no c-e lo aspetta(a a Ro.a> part2 d)n6)e col corriere e il sabato sera si ritro(a(a s)lla pia88a della ;o*ana. L apparta.ento, co.e si disse, era *i7 stato fissato da 6)alc-e te.po non resta(a d)n6)e c-e recarsi all alber*o di Pastrini. 0on era .olto facile, .entre la folla in*o.bra(a le strade, e Ro.a era *i7 in preda a 6)el r).ore sordo e febbrile c-e precede i *randi a((eni.enti. ! Ro.a non (i sono c-e 6)attro *randi a((eni.enti in )n anno> il carne(ale, la setti.ana santa, il Corp)s ;o.ini, e la festa di "an Pietro /)tto il resto dell anno la citt7 ricade nella solita apatia, stato inter.edio fra la (ita e la .orte, c-e la rende si.ile a )na specie di re*ione fra 6)esto .ondo e l altro4 re*ione s)bli.e, alta, piena di poesia e di carattere, c-e +ran8 a(e(a *i7 (isitata cin6)e o sei (olte, e a(e(a ritro(ata se.pre pi@ .era(i*liosa e pi@ fantastica. +inal.ente tra(ers3 6)ella folla, c-e se.pre pi@ s in*rossa(a, e *i)nse all alber*o. !lla pri.a do.anda, *li f) risposto, con 6)ell i.pertinen8a propria dei cocc-ieri delle carro88e e dei ca.erieri delle *randi locande, c-e non (i era posto per l)i all alber*o Londra. !llora in(i3 il s)o bi*lietto a Pastrini, e si fece ann)nciare ad !lberto de Morcerf. Il .e88o ri)sc2, e Pastrini accorse e*li stesso sc)sandosi di a(er fatto aspettare ")a Eccellen8a, ri.pro(erando i ser(i, prendendo il l).e dalla .ano del ser(itore di pia88a. "i dispone(a a cond)rlo nelle ca.ere di !lberto, 6)ando 6)esti *li (enne incontro. L apparta.ento fissato si co.pone(a di d)e piccole stan8e e di )n so**iorno. Le d)e ca.ere da(ano s)lla strada, particolarit7 c-e Pastrini fece (alere co.e a**i)n*esse )n .erito inappre88abile. Il ri.anente del piano era dato in fitto ad )n ricco persona**io, cred)to .altese o siciliano4 l alber*atore non pot5 dirlo precisa.ente. :/)tto (a bene, si*nor Pastrini: disse +ran8, :.a ci (orrebbe s)bito )na cena per 6)esta sera, ed )na carro88a per do.ani e per i *iorni s)ccessi(i.: :In 6)anto alla cena sarete s)bito ser(ito, .a circa la carro88a...: :Co.e circa la carro88a?: *rid3 !lberto. :Un .o.ento )n .o.ento... non sc-er8ia.o, Pastrini, ci abbiso*na )na carro88a.: :Eccellen8a: disse l alber*atore, :si far7 t)tto 6)ello c-e si potr7 per a(erne )na, ecco ci3 c-e posso dir(i.: :E 6)ando a(re.o la risposta<: do.and3 +ran8. :;o.ani .attina: rispose l alber*atore. :C-e dia(olo?: disse !lberto, :si pa*-er7 pi@ cara, ecco t)tto... "i sa co.e accade> da ;iake e da !aron si pa*a (enti franc-i nei *iorni ordinari e trenta o trentacin6)e franc-i in occasione di feste4 .ettete cin6)e franc-i di *i)nta c-e far7 6)aranta, e non ne parlia.o pi@.:

:Fo pa)ra c-e 6)esti si*nori, 6)and anc-e offrissero il doppio, non possano tro(arla.: :!llora si facciano attaccare i ca(alli alla .ia... E )n poco scrostata per il (ia**io, .a non i.porta.: :0on si tro(eranno ca(alli.: !lberto *)ard3 +ran8 co.e )n )o.o c-e rice(e )na risposta inco.prensibile. :Capite, +ran8< 0on (i saranno ca(alli? Ma si potranno a(ere ca(alli di posta<: :"ono t)tti i.pe*nati da 6)indici *iorni, e non restano c-e 6)elli destinati al necessario ser(i8io.: :C-e ne dite<: do.and3 +ran8. :;ico c-e allor6)ando )na cosa 1 al di sopra della .ia intelli*en8a, -o l abit)dine di non fer.ar.ici, e di passare a(anti. La cena 1 pronta<: :"2, Eccellen8a.: :Ebbene, per ora cenia.o.: :Ma la carro88a e i ca(alli<: do.and3 +ran8. :"tate tran6)illo, a.ico caro, (erranno da s54 non si tratter7 c-e di fissare il pre88o.: Morcerf con 6)ell a..irabile filosofia dell )o.o, c-e n)lla crede i.possibile fino a c-e la borsa 1 piena e il portafo*li *)arnito, cen3, and3 a riposare, e so*n3 di essere al corso in )na carro88a a sei ca(alli. Capitolo AA. I BRI#!0/I. Il *iorno dopo +ran8 si s(e*li3 per pri.o, e appena desto s)on3. Il tintinnio del ca.panello ris)ona(a ancora 6)ando Pastrini entr3 di persona. :Ebbene?: disse l alber*atore trionfante, e sen8a aspettare c-e +ran8 lo interro*asse. :+ace(o bene ieri sera a non pro.ettere niente4 a(ete aspettato troppo, e adesso non c 1 nepp)re )na carro88a da nolo in Ro.a per tre *iorni, s intende.: :"2: rispose +ran8, :(ale a dire per 6)elli in c)i 1 assol)ta.ente necessaria?: :C-e c 1<: do.and3 !lberto entrando. :0on si tro(ano carro88e<: :Precisa.ente .io caro a.ico: rispose +ran8. :!(ete indo(inato al pri.o colpo.: :!-, 1 )na *ran bella citt7 6)esta (ostra citt7 eterna?: :Cio1, Eccellen8a: riprese Pastrini, c-e desidera(a .antenere la capitale del .ondo cristiano in )n certo decoro in faccia ai (ia**iatori, :non (i sono pi@ carro88e da do.enica .attina a .arted2 sera4 .a da o**i a do.enica ne tro(erete cin6)anta, se lo (olete.: :0on 1 poco: disse !lberto. :O**i 1 *io(ed24 c-i sa di 6)i a do.enica 6)ello c-e p)3 accadere.: :!ccadr7 l arri(o di dieci o dodici .ila forestieri: rispose +ran8, ai 6)ali renderanno la difficolt7 se.pre pi@ *rande.: :!.ico .io: disse Morcerf, :*odia.o del presente, non ci prendia.o c)ra dell a((enire.: :!l.eno: do.and3 +ran8, :potre.o a(ere )na finestra<: :") c-e strada<: :")l Corso, per Bacco?: :!- s2, )na finestra: escla.3 Pastrini, :i.possibilissi.o? 0e resta(a )na al 6)into piano del pala88o ;oria, ed 1 stata affittata ad )n principe r)sso per (enti 8ecc-ini al *iorno.: I d)e *io(ani si *)ardarono con aria st)pefatta. :Ebbene, .io caro: disse +ran8 ad !lberto. :"apete ci3 c-e torna .e*lio di fare< !ndare a finire il carne(ale a Vene8ia4 al.eno l7, se non tro(ia.o carro88e, tro(ere.o *ondole?: :!-, in fede .ia: *rid3 !lberto, :-o deciso di (edere il carne(ale di Ro.a, e lo (edr3, fosse anc-e sopra )na panc-etta?:

:Bra(o?: *rid3 +ran8. := )n idea .a*nifica, particolar.ente per spe*nere i .occoletti4 ci .asc-erere.o da P)lcinella e fare.o )n effetto .era(i*lioso.: :Le Loro Eccellen8e desiderano se.pre la carro88a fino a do.enica<: :Per Bacco: disse !lberto, :credete c-e noi sia.o persone da correre le strade di Ro.a a piedi co.e i portieri e i c)rsori<: :Vado ad ese*)ire *li ordini delle Loro Eccellen8e: disse Pastrini, :le pre(en*o soltanto c-e la carro88a coster7 sei sc)di al *iorno.: :Ed io, caro Pastrini: disse +ran8, :c-e non sono il .ilionario nostro (icino, (i pre(en*o per parte .ia c-e essendo la 6)arta (olta c-e (en*o a Ro.a, conosco il pre88o delle carro88e per i *iorni ordinari, le do.enic-e e le feste4 (i dare.o dodici piastre per o**i, do.ani e dopo do.ani, e (oi ci tro(erete anc-e )n non piccolo *)ada*no.: :Ma Eccellen8a...: disse Pastrini, tentando di ribellarsi. :!ndate, andate .io caro: disse +ran8, :o (ado io stesso a fare il pre88o dal padrone delle sc)derie, c-e conosco bene4 1 )n (ecc-io a.ico, .i -a *i7 r)bato non poco denaro, e, nella speran8a di r)bar.ene dell altro, accetter7 anc-e per )n pre88o .inore di 6)ello c-e (i offro4 perdereste la differen8a e per colpa (ostra.: :0on (i prendete 6)esto inco.odo, Eccellen8a: disse Pastrini col sorriso dello spec)latore di locanda c-e si confessa (into, :far3 il .e*lio c-e potr3, e sarete contento.: :! .era(i*lia4 ecco ci3 c-e si c-ia.a parlare.: :D)ando (olete la carro88a<: :+ra )n ora.: :+ra )n ora sar7 alla porta.: Un ora dopo effetti(a.ente la carro88a aspetta(a i d)e *io(ani4 era )n .odesto calesse, c-e per la solennit7 della festa era salito al *rado di carro88a di pia88a. Ma 6)ant)n6)e di .ediocre apparen8a, i d)e *io(ani sarebbero stati ben contenti di a(ere )n tale (eicolo per *li )lti.i tre *iorni del carne(ale. :Eccellen8a: *rid3 il ser(itore di pia88a, (edendo +ran8 .ettere il naso alla finestra, :()ole c-e faccia a((icinare la carro88a al pala88o<: Per 6)anto +ran8 fosse abit)ato all enfasi italiana, il s)o pri.o .o(i.ento f) di *)ardarsi intorno, .a a l)i stesso (eni(ano ri(olte 6)elle parole... +ran8 era l Eccellen8a, il calesse era la carro88a, il pala88o era l alber*o Londra. /)tto il *enio della na8ione era in 6)esta sola frase. +ran8 ed !lberto discesero, la carro88a si a((icin3 al pala88o, le Loro Eccellen8e all)n*arono le *a.be s)i posti da(anti, e il cicerone salt3 s)l sedile di dietro. :;o(e (o*liono andare le Loro Eccellen8e<: :Pri.a a "an Pietro e poi al Colosseo: disse !lberto da (ero pari*ino. Ma non sape(a )na cosa, cio1 c-e ci ()ole )n *iorno per (edere "an Pietro, e )n .ese per st)diarlo. La *iornata f) t)tta i.pie*ata nel (eder "an Pietro. ; i.pro((iso i d)e a.ici si accorsero c-e il *iorno declina(a. +ran8 ca(3 l orolo*io> erano le 6)attro e .e88o. Ritornarono all alber*o. #i)nti alla porta, +ran8 dette ordine di tenersi pronto per le otto4 (ole(a far (edere ad !lberto il Colosseo al c-iaro di l)na, co.e *li a(e(a fatto (edere "an Pietro in pieno *iorno.

!llorc-5 si fa (edere ad )n a.ico )na citt7, c-e si 1 *i7 (ed)ta, ci si .ette 6)ella ci(etteria c-e si )sa 6)ando si indica )na donna della 6)ale si 1 stati l a.ante. In conse*)en8a +ran8 indic3 al cocc-iere il s)o itinerario> do(ete )scire dalla porta del Popolo, andare intorno alle .)ra esterne della citt7, e rientrare dalla porta "an #io(anni. In tal .odo il Colosseo co.pare d i.pro((iso, e sen8a c-e il Ca.pido*lio, il +oro, l !rco di "etti.io "e(ero, il te.pio di !ntonino e +a)stina, e la Via "acra abbiano anticipato *li effetti di 6)elle .aestose ro(ine. "i fer.arono per il pran8o. Pastrini a(e(a pro.esso ai s)oi ospiti )n eccellente desinare, *liene dette )no passabile, non c era n)lla da dire. !lla fine del pran8o entr3 e*li stesso. +ran8 s)lle pri.e credette c-e fosse (en)to per rice(ere i loro co.pli.enti, e si appresta(a a far*lieli allorc-5, alle pri.e parole, e*li lo interr)ppe. :Eccellen8a: disse, :sono l)sin*ato della (ostra appro(a8ione, .a non 1 6)esto il .oti(o c-e .i -a fatto salire da (oi.: := forse per (enirci a dire c-e a(ete tro(ato la carro88a<: do.and3 !lberto, accendendo )n si*aro. :Per niente, ed an8i, Vostra Eccellen8a far7 bene a non pensarci pi@. In Ro.a le cose o si possono o non si possono. D)ando (i si 1 detto c-e non si possono, t)tto 1 finito.: :! Pari*i, 1 .olto pi@ co.odo4 6)ando )na cosa non si p)3 a(ere, la si pa*a il doppio, e si -a s)l .o.ento ci3 c-e si do.anda.: :"ento se.pre dire la stessa cosa da t)tti i francesi: disse Pastrini, )n poco contrariato, :e non so co.prendere co.e con tante .era(i*lie c-e ci sono a Pari*i, i pari*ini (ia**ino.: :Ma 1 cos2: disse !lberto, .andando fle..atica.ente )na f).ata al soffitto e ro(esciando il capo indietro s)lla poltrona, :non (i sono c-e i pa88i, e *li o8iosi co.e noi c-e (ia**ino, la *ente di b)on senso non lascia la casa della r)e Felder, il Bastione di #and, e il Caff1 di Pari*i.: 0on 1 necessario dire c-e abita(a nella strada s)ddetta, c-e t)tti i *iorni face(a la s)a passe**iata ele*ante.ente (estito s)l Bastione di #and, e c-e pran8a(a t)tti i *iorni al Caff1 di Pari*i a(endo confiden8a coi ca.erieri. Pastrini rest3 )n .o.ento silen8ioso, era e(idente c-e .edita(a s)lla risposta c-e *li a(e(a dato !lberto, risposta c-e sen8a d)bbio non *li pare(a .olto c-iara. :Ma infine: disse +ran8 a s)a (olta, interro.pendo le riflessioni *eo*rafic-e del s)o alber*atore, :era(ate (en)to con 6)alc-e scopo> (olete esporci l o**etto della (ostra (isita<: :O- 1 (ero, eccolo> a(ete ordinato la carro88a per le otto.: :"ic)ra.ente.: :!(ete l inten8ione di (isitare il Coliseo?: :Cio1 il Colosseo.: := la stessa cosa.: :"ia.: :!(ete detto al (ostro cocc-iere di )scire dalla porta del Popolo, e fare il *iro delle .)ra per rientrare dalla porta di "an #io(anni?: :D)este sono le .ie precise parole.: :Ebbene, 6)esto itinerario 1 i.possibile, o al.eno .olto pericoloso.: :Pericoloso?< Perc-5<:

:! ca)sa del fa.oso L)i*i Va.pa.: :Per pri.a cosa, .io caro Pastrini, c-i 1 6)esto fa.oso L)i*i Va.pa<: do.and3 !lberto. :P)3 essere fa.osissi.o a Ro.a, .a (i assic)ro c-e 1 perfetta.ente sconosci)to a Pari*i.: :Co.e, non lo conoscete<: :0on -o 6)est onore.: :Ebbene, 1 )n bandito, (icino al 6)ale i ;ecesaris e i #asperoni sono specie di c-ieric-etti.: :!ttenti?: !lberto *rid3. :+ran8, ecco d)n6)e final.ente )n bri*ante? Vi pre(en*o, .io caro Pastrini, c-e non creder3 )na parola di t)tto ci3 c-e state per dirci4 .a parlate 6)anto (olete, (i ascolto.: :C era )na (olta...: :!(anti d)n6)e.: Pastrini si (olse dalla parte di +ran8 se.brando*li il pi@ ra*ione(ole dei d)e *io(ani. Biso*na rendere *i)sti8ia al bra( )o.o> a(e(a allo**iati .olti francesi, .a non a(e(a .ai ben capito ci3 c-e essi c-ia.ano il loro spirito. :Eccellen8a: disse con *ra(it7, (ol*endosi a +ran8, :se .i credete )n cantastorie 1 in)tile c-e (i dica ci3 c-e (ole(o4 posso per3 assic)rar(i c-e lo face(o per la pre.)ra c-e -o per le Loro Eccellen8e.: :!lberto non (i -a detto c-e siete )n cantastorie, .io caro Pastrini, (i -a detto soltanto c-e non (i creder7, .a io (i creder3, state tran6)illo> parlate d)n6)e.: :Per3 con(enite, Eccellen8a, c-e se si .ette in d)bbio la sincerit7 delle .ie parole...: :Mio caro, (oi siete pi@ s)scettibile di Cassandra, c-e p)re era )na indo(ina, e alla 6)ale ness)no crede(a4 .entre (oi siete sic)ro di essere cred)to al.eno dalla .et7 del (ostro )ditorio. "edete(i, diteci c-i 1 6)esto si*nor Va.pa<: :Ve lo dissi, Eccellen8a, 1 )no di 6)ei banditi di c)i non abbia.o .ai a()to l e*)ale dall epoca di Mastrilli.: :Ebbene, c-e rapporto -a 6)esto bandito con l ordine c-e -o dato al cocc-iere di partire da porta del Popolo e di rientrare per porta "an #io(anni.: :C 1: rispose Pastrini, :c-e potreste )scir dall )na .a d)biterei c-e potreste entrare per l altra.: :E perc-5<: do.and3 +ran8. :Perc-5 6)ando 1 notte, non c 1 sic)re88a in 6)elle contrade.: :Parola d onore<: *rid3 !lberto. Pastrini, se.pre p)nto nel fondo dell ani.a per i d)bbi s)lla s)a (eracit7, rispose> :"i*nor conte, ci3 c-e dico non 1 (er (oi, e per il (ostro co.pa*no di (ia**io c-e conosce Ro.a e sa benissi.o c-e s) 6)esti ar*o.enti non si sc-er8a.: :Mio caro: disse !lberto (ol*endosi a +ran8, :ecco )n a..irabile a((ent)ra> e.pia.o il nostro calesse di pistole, tro.boni, e f)cili a d)e canne. L)i*i Va.pa (iene per arrestarci, e noi in(ece arrestia.o l)i> lo portia.o a Ro.a, ne faccia.o )n o.a**io al "enato ro.ano> se il senatore do.anda c-e p)3 fare per di.ostrarci la s)a riconoscen8a, recla.ia.o p)ra.ente e se.plice.ente )na carro88a e d)e ca(alli delle sc)derie del senatore> e ne*li )lti.i *iorni, *odia.o del carne(ale in carro88a, sen8a calcolare c-e il popolo ro.ano riconoscente potrebbe incoronarci in Ca.pido*lio, e procla.arci, co.e C)r8io e Ora8io Coclite, i sal(atori della patria.: :In pri.o l)o*o: do.and3 +ran8 ad !lberto, :do(e prendere 6)este pistole, 6)esti tro.boni, e 6)esti f)cili a d)e canne, coi 6)ali (olete rie.pire la (ostra carro88a<:

:Il fatto sta, c-e certa.ente non potrei prenderli nel .io arsenale: diss e*li, :perc-5 a /erracina .i 1 stato tolto perfino il .io p)*nale. E (oi<: :Mi -anno fatto altrettanto ad !c6)apendente.: :Cos2, .io caro Pastrini: disse !lberto accendendo )n secondo si*aro al resid)o del pri.o, :sapete c-e 6)esta 1 )na fort)na stra.aledetta per 6)ei banditi<: :")a Eccellen8a sa c-e non c 1 l )so di difendersi 6)ando si (iene a**rediti dai banditi: rispose Pastrini, c-e non (ole(a .ettersi a fare osser(a8ioni s)lle le**i d oltralpe. :Co.e<: *rid3 !lberto, il c)i cora**io si ri(olta(a all idea di lasciarsi s(ali*iare sen8a dir niente, :co.e non c 1 l )so<: :0o, perc-5 6)al)n6)e difesa sarebbe in)tile. C-e (olete fare contro )na do88ina di assassini c-e escono da )n fosso, da )n antro o da )n ac6)edotto, e (i .ettono nello stesso te.po le ar.i alla *ola<: :!-, per Bacco? (o*lio far.i a..a88are?: *rid3 !lberto. L alber*atore si (olse (erso +ran8 con )na espressione c-e (ole(a dire> :;a((ero, Eccellen8a, il (ostro ca.erata 1 pa88o:. :Mio caro !lberto: so**i)nse +ran8, :la (ostra risposta 1 s)bli.e, e .erita il :do(ea .orir?: del (ecc-io Cornelio4 soltanto c-e, 6)ando Ora8io risponde(a 6)esto, si tratta(a della sal(e88a di Ro.a, e la cosa era abbastan8a i.portante> .a in 6)anto a noi non si tratterebbe c-e di )n capriccio, e sarebbe ridicolo arrisc-iare la propria (ita per soddisfare )n tal capriccio.: :!-, per Bacco?: *rid3 Pastrini, :alla b)on ora, 6)esto si c-ia.a parlare?: !lberto si (ers3 )n bicc-iere di lacri.acristi, c-e be((e a sorsate fra..ettendo(i )n brontolio di parole conf)se c-e ness)no pot5 intendere. :Ebbene, Pastrini: rispose +ran8, :ora c-e il .io co.pa*no si 1 cal.ato, e (oi a(ete pot)to appre88are le s)e inten8ioni pacific-e, sentia.o> c-i 1 6)esto si*nor L)i*i Va.pa< = *io(ane o (ecc-io< = contadino o patri8io< descri(etecelo affinc-5 se lo a(essi.o per caso da incontrare nella societ7, co.e #io(anni "ba*ar, o Lara, lo possia.o riconoscere.: :0on (i pote(ate ri(ol*ere .e*lio c-e a .e per a(erne esatti particolari, poic-5 -o conosci)to L)i*i Va.pa da ra*a88o, e )n *iorno an8i c-e caddi nelle s)e .ani, andando da +erentino ad !latri, si so((enne, fort)nata.ente per .e, della nostra antica conoscen8a, e non solo .i lasci3 andare libera.ente sen8a esi*ere riscatto, .a (olle far.i il re*alo di )n bell orolo*io, e raccontar.i t)tta la s)a storia.: :Vedia.o l orolo*io: disse !lberto. Pastrini ca(3 dal tasc-ino )n .a*nifico orolo*io a cilindro di Be*)et col no.e dell a)tore, il bollo di Pari*i e )na corona da conte. :Eccolo 6)i: diss e*li. :Poffare?: fece !lberto, :(e ne faccio i .iei co.pli.enti. Io ne -o )no press a poco co.e 6)esto, c-e costa tre.ila franc-i. Eccolo...: e ca(3 l orolo*io dal tasc-ino del *i)bbetto. :"entia.o ora la storia: disse +ran8, tirando )na sedia, e facendo se*no a Pastrini di sedersi. :Le Loro Eccellen8e .i per.ettono...: disse l alber*atore.

:Per Bacco: disse !lberto, :non siete )n predicatore, .io caro, per parlare se.pre in piedi.: L alber*atore si acco.od3, dopo a(er fatto )n sal)to rispettoso a ciasc)no dei s)oi )ditori co.e per far intendere c-e era pronto a dar loro 6)ei particolari c- essi a(essero do.andato. :! noi?: disse +ran8 interro.pendo Pastrini al .o.ento c-e sta(a per aprire bocca. :;ice(ate d a(er conosci)to L)i*i Va.pa 6)ando era ra*a88o4 1 d)n6)e .olto *io(ane ancora<: :Lo credo bene? Fa appena (entid)e anni? = )n *aleotto c-e ne far7 di strada, state sic)ri.: :C-e ne dite !lberto< = )na bella cosa a (entid)e anni essersi *i7 fatta )na rep)ta8ione: disse +ran8. :"2 certa.ente, alla s)a et7, !lessandro, Cesare e 0apoleone non erano tanto a(anti, e s2 c-e -anno fatto poi 6)alc-e r).ore nel .ondo.: :E cos2: riprese +ran8, (ol*endosi all alber*atore, :l eroe di c)i ora sentire.o la storia, non -a c-e (entid)e anni<: :!ppena, co.e ebbi l onore di dir(i.: := *rande o piccolo<: :;i .e88a stat)ra, presso a poco co.e (oi, si*nore: disse l alber*atore, desi*nando !lberto. :#ra8ie del para*one: disse 6)e*li, inc-inandosi. :!(anti, Pastrini: riprese +ran8 sorridendo della s)scettibilit7 del s)o a.ico. :E a 6)al classe della societ7 appartiene<: :Era )n se.plice pastore, addetto alla fattoria del conte "an +elice sit)ata fra Palestrina e il la*o di #abri> nac6)e a Pa.pinara e fino dall et7 di cin6)e anni entr3 al ser(i8io del conte. ")o padre, pastore in !*nani, possede(a )n piccolo *re**e e (i(e(a della lana dei .ontoni e del prodotto delle pecore c-e (eni(a a (endere a Ro.a. +in da fanci)llo il piccolo Va.pa a(e(a )n indole strana. Un *iorno all et7 di sette anni, and3 a tro(are il c)rato di Palestrina, e lo pre*3 d inse*nar*li a le**ere. Era )na cosa assai difficile, perc-5 il pastorello non pote(a lasciare le pecore. Ma il b)on c)rato anda(a t)tti i *iorni a dire la .essa in )n piccolo bor*o, troppo po(ero e troppo poco considere(ole per poter .antener(i )n prete, e c-e, non a(endo nepp)re )n no.e, era conosci)to sotto 6)ello di Bor*o. E*li offr2 a L)i*i di tro(arsi s)lla strada c-e percorre(a nell ora del ritorno, e di dar*li cos2 la le8ione, pre(enendolo c-e 6)esta sarebbe stata corta, e c-e per conse*)en8a a(rebbe do()to applicarsi .olto per renderla profitte(ole. Il fanci)llo accett3 con *ioia. L)i*i cond)ce(a t)tti i *iorni il *re**e a pascolare s)lla strada da Palestrina a Bor*o4 e la .attina alle no(e il c)rato passa(a> il prete ed il fanci)llo si sede(ano s)ll orlo di )n fosso e il *io(ane pastorello prende(a le8ione s)l bre(iario del c)rato. Il prete fece fare a Ro.a da )n .aestro di calli*rafia tre ese.plari di alfabeto, )no *rande, )no .e88ano e l altro piccolo, e *li fece (edere c-e i.itando 6)e*li ese.plari sopra )na pietra di la(a*na, con l ai)to di )na p)nta di ferro, pote(a i.parare a scri(ere. La sera stessa, 6)ando ebbe rinc-i)so il *re**e nell o(ile, il piccolo Va.pa corse dal fabbro ferraio di Palestrina, prese )n *rosso c-iodo e lo arro(ent3, lo .artell3, lo arrotond3, e ne for.3 )na specie di stiletto antico> l indo.ani )n2 )na 6)antit7 di pe88i di la(a*na,

e si .ise all opera. ;opo tre .esi e*li sape(a scri(ere. Il c)rato .era(i*liato di 6)esta profonda intelli*en8a, e a..irando 6)esta attit)dine, *li fece re*alo di parecc-i 6)aderni di carta, di alc)ne penne, e di )n te.perino. !llora ebbe a fare )n altro st)dio4 .a )no st)dio c-e era ben poca cosa dopo il pri.o. Otto *iorni dopo .ane**ia(a la penna co.e pri.a lo stiletto. Il c)rato raccont3 6)est aneddoto al conte di "an +elice, c-e (olle (edere il pastorello, lo fece le**ere e scri(ere innan8i a s5, ordin3 al s)o intendente di farlo .an*iare coi do.estici, asse*nando*li d)e sc)di al .ese. Con 6)esto denaro L)i*i co.pr3 dei libri e delle .atite. ;ifatti applica(a a t)tti *li o**etti il s)o spirito di i.ita8ione, e, co.e #iotto fanci)llo, copia(a s)lle la(a*ne le pecore, *li alberi, le case. Poi con la p)nta del te.perino co.inci3 a ta*liare dei pe88i di le*no, e a dar loro t)tte le for.e c-e (ole(a. Pinelli, l artista popolare, a(e(a co.inciato cos2. Una ra*a88ina di sei sette anni, cio1 poco pi@ *io(ane di Va.pa, era p)r essa alla c)stodia delle pecore in )na (icina ten)ta, presso Palestrina> 6)esta ba.bina era orfana, nata a Val.ontone, e si c-ia.a(a /eresa. I d)e fanci)lli s incontra(ano, sede(ano l )n presso all altro, lascia(ano i loro *re**i .isc-iarsi e pascere insie.e, discorre(ano, ride(ano, sc-er8a(ano4 poi la sera separa(ano il *re**e del conte "an +elice da 6)ello del barone Cer(etri e si lascia(ano, pro.ettendosi di ritro(arsi l indo.ani. L indo.ani infatti .antene(ano la parola, e intanto cresce(ano sia l )no c-e l altra. I loro istinti nat)rali si s(il)pparono. !ccanto al *)sto per le arti, c-e L)i*i a(e(a spinto tant oltre 6)anto 1 per.esso nella solit)dine, e*li era a tratti triste, ardente, collerico per capriccio, b)rbero se.pre. 0ess)no dei *io(ani di Pa.pinara, di Palestrina e di Val.ontone a(e(a pot)to, non solo prendere alc)na infl)en8a s) di l)i, .a nepp)re di(enire s)o co.pa*no. Il s)o te.pera.ento e l essere se.pre disposto ad esi*ere, e non .ai a lasciarsi pie*are ad alc)na concessione, *li allontana(a o*ni approccio a.ic-e(ole, ed o*ni di.ostra8ione di si.patia. /eresa sola co.anda(a con )na parola, con )n *esto, con )no s*)ardo 6)esta indole, c-e cede(a sotto la .ano di )na donna, .a c-e sotto 6)ella di )n )o.o si sarebbe irritata all eccesso. /eresa al contrario era (i(ace, (ispa e *aia, .a eccessi(a.ente ci(ett)ola. I d)e sc)di c-e L)i*i rice(e(a dall intendente di "an +elice, il rica(ato di t)tti i la(ori d inta*lio c-e (ende(a ai .ercanti di *iocattoli in Ro.a, si tra.)ta(ano in orecc-ini di perle, in collane di cristallo, in spilli di oro4 per la prodi*alit7 del *io(ane a.ico, /eresa era la pi@ bella e la pi@ ele*ante di t)tte le contadine delle (icinan8e di Ro.a. I d)e *io(ani contin)a(ano a crescere, passando la *iornata insie.e, e si abbandona(ano sen8a opposi8ione a t)tti i .oti della loro nat)ra4 cos2 nelle con(ersa8ioni, nei loro desideri, nei loro castelli in aria, Va.pa si fi*)ra(a se.pre capitano di (ascello, o *o(ernatore di )na pro(incia4 /eresa si (ede(a ricca, (estita delle pi@ belle stoffe, se*)ita da ser(itori in li(rea. D)ando a(e(ano passata )n intera *iornata ad abbellire il loro a((enire di 6)esti folli e brillanti so*ni, si separa(ano per ricond)rre ciasc)no il s)o *re**e alla stalla, ricadendo

dall alte88a dei so*ni alla ).iliante realt7 della loro condi8ione. Il *io(ane pastore disse )n *iorno all intendente del conte, c-e a(e(a (ed)to )n l)po )scir dalle .onta*ne della "abina e ron8are attorno al *re**e. L intendente *li dette )n f)cile4 era ci3 c-e a.bi(a Va.pa. D)esto f)cile a(e(a )n eccellente canna di Brescia c-e spara(a co.e )na carabina in*lese4 l incassat)ra soltanto era stata in 6)alc-e .odo *)astata dal conte, .entre da(a la caccia alle (olpi, e per 6)esto il f)cile .esso fra *li scarti. 0on c era difficolt7 per )n inta*liatore co.e Va.pa. Esa.in3 la for.a pri.iti(a, calcol3 ci3 c-e biso*na(a ca.biare per .etterlo a posto, e fece )n altra incassat)ra 8eppa di orna.enti cos2 .era(i*liosi c-e certa.ente a(rebbe pot)to *)ada*narci )na (entina di sc)di, dal solo incasso, se fosse (en)to a (enderlo in citt7. Ma non lo (endette> )n f)cile era stato da *ran te.po il so*no del *io(ane. In t)tti i paesi il pri.o biso*no c-e pro(a o*ni c)ore forte, o*ni *io(ane (i*oroso, 1 6)ello di )n ar.a, c-e assic)ri nello stesso te.po l assalto e la difesa, e facendo terribile c-i la porta spesso lo fa te.)to. ;a 6)el *iorno Va.pa i.pie*3 nell eserci8io del f)cile t)tt i .o.enti c-e *li ri.ane(ano liberi> co.pr3 della pol(ere e delle pallottole, e t)tto *li ser(i(a di bersa*lio> il tronco di )n )li(o, triste, pallido e cenerino, c-e (e*eta s)l decli(io delle .onta*ne della "abina4 la (olpe, c-e nella sera )sci(a dalla tana per co.inciare la caccia nott)rna4 l a6)ila, c-e s innal8a per l aria. Ben presto di(ent3 cos2 (alente, c-e /eresa, s)perato 6)el pri.o .oto di pa)ra ca)sata dalla detona8ione, si di(erti(a nel (edere il *io(ane co.pa*no colpire do(e a(e(a indicato, cos2 precisa.ente co.e a(esse acco.pa*nato il tiro con la .ano. Una sera, )n l)po )sc2 effetti(a.ente da )n b)co, (icino al 6)ale i d)e *io(ani a(e(ano l abit)dine di stare4 il l)po non a(e(a fatti dieci passi s)lla pian)ra c-e *i7 era .orto. Va.pa, fiero di 6)esto bel colpo, se lo caric3 s)lle spalle e lo port3 alla fattoria. /)tti 6)esti particolari da(ano a L)i*i )na certa rep)ta8ione nei dintorni della fattoria> l )o.o s)periore in 6)al)n6)e l)o*o si tro(i si for.a )na clientela d a..iratori. 0ei l)o*-i circon(icini si parla(a di 6)esto *io(ane pastore co.e del pi@ destro, del pi@ forte, e del pi@ bra(o contadino c-e fosse a dieci le*-e di distan8a, e 6)ant)n6)e /eresa, in )na 8ona pi@ estesa ancora, passasse per la pi@ bella delle ra*a88e della "abina, p)re ness)no si arrisc-ia(a a dirle )na parola d a.ore, perc-5 la si sape(a a.ata da Va.pa. E frattanto i d)e *io(ani non si erano .ai detti c-e si a.a(ano. !(e(ano (iss)to l )no accanto all altro, co.e d)e alberi c-e )niscono le radici nel s)olo c-e intrecciano i ra.i nell aria, il prof).o nel cielo4 soltanto era in loro lo stesso desiderio di (edersi> 6)esto desiderio di(enne biso*no, ed era per loro assai pi@ facile co.prendere la .orte c-e )na separa8ione, anc-e di )n sol *iorno. /eresa a(e(a allora sedici anni e Va.pa diciassette. In 6)el te.po si co.incia(a a parlare .olto di )na banda di bri*anti c-e si rintana(a s)i .onti Lepini. Il bri*anta**io, per 6)anto efficaci f)rono le .is)re prese, non 1 .ai stato co.pleta.ente sconfitto nelle nostre ca.pa*ne. D)alc-e (olta .anca )n capo, .a, 6)ando se ne presenta )no, 1 difficile c-e .anc-i di )na banda. Il

celebre C)c).etto, perse*)itato ne*li !br)88i, cacciato dal re*no di 0apoli o(e sostenne )na (era *)erra, a(e(a tra(ersato il #ari*liano co.e Manfredi, ed era (en)to fra "onnino e #i)perno, a rif)*iarsi s)lle ri(e dell !.asina, e*li si occ)pa(a a riordinare )na banda c-e a(rebbe ca..inato s)lle onde di #asparone e di ;ecesaris, c-e spera(a ben presto di s)perare. Molti *io(ani di Palestrina, di +rascati e di Pa.pinara sco.par(ero da casa. ")lle pri.e, si stette in pena s)l loro conto, .a ben presto si seppe c- erano andati a ra**i)n*ere la banda di C)c).etto. In capo a poco te.po C)c).etto di(ent3 l o**etto dell atten8ione *enera le. Veni(ano o()n6)e citate i.prese di 6)esto capo bandito di estre.a a)dacia, e di ri(oltante br)talit7. Un *iorno rap2 )na ra*a88a, la fi*lia d )n a*ri.ensore di +rosinone. Le le**i dei banditi sono positi(e> )na *io(ane appartiene da pri.a a col)i c-e la rap24 poi *li altri la tirano a sorte fra loro, e l infelice ser(e ai piaceri di t)tta la banda fino a c-e i banditi l abbandonino o .)oia. D)ando i parenti sono ricc-i abbastan8a per riscattarla, si .anda )n .essa**ero c-e tratta la ta*lia4 la testa della pri*ioniera risponde della fede dell e.issario. "e la ta*lia 1 ric)sata, la pri*ioniera 1 irre(ocabil.ente condannata. La *io(ane a(e(a nella banda di C)c).etto il s)o a.ante c-e si c-ia.a(a Carlini. Riconoscendo il *io(ane, *li tese le braccia, e si credette sal(a. Ma il po(ero Carlini riconoscendola sent2 spe88ar*lisi il c)ore, perc-5 non si face(a ill)sioni s)lla triste sorte c-e l aspetta(a. /)tta(ia essendo il fa(orito di C)c).etto, e partecipando da tre anni a t)tti i s)oi pericoli, e a(endo*li sal(ata la (ita, )ccidendo con )n colpo di pistola )n *endar.e c-e a(e(a *i7 le(ata la sciabola, sper3 c-e cost)i a(rebbe a()to )n po di piet7. Lo c-ia.3 a parte, .entre la *io(ane appo**iata contro il tronco di )n pino in )na rad)ra della foresta t)tta n)da e ricoperta soltanto della pittoresca capi*liat)ra delle contadine ro.ane, nasconde(a il (iso ai l)ss)riosi s*)ardi dei banditi. Carlini raccont3 t)tto al s)o capo, i s)oi a.ori con la pri*ioniera, i loro *i)ra.enti di fedelt7, e co.e o*ni notte, 6)ando la banda era in 6)ei dintorni, i d)e a.anti si da(ano con(e*no in )n l)o*o appartato. D)ella sera app)nto C)c).etto a(e(a .andato Carlini in )n (illa**io, e cos2 non a(e(a pot)to tro(arsi al con(e*no4 .a C)c).etto (i era *i)nto per caso ed a(e(a cos2 rapita la ra*a88a. Carlini s)pplic3 il s)o capo di fare )n ecce8ione e rispettar Rita, dicendo*li c-e il padre era ricco, e a(rebbe sborsato )na b)ona so..a per riscattarla. C)c).etto par(e arrendersi alle pre*-iere dell a.ico, e lo incaric3 di tro(are )n contadino da poter .andare dal padre di Rita a +rosinone. Carlini allora si a((icin3 alla ra*a88a, le disse all orecc-io c-e era sal(a, e la in(it3 a scri(ere a s)o padre )na lettera s) 6)anto le era accad)to ann)nciando*li c-e la so..a del riscatto era fissata a trecento piastre. !l padre non si da(a c-e dodici ore, (ale a dire fino alle no(e del .attino del *iorno se*)ente. "critta la lettera, Carlini corse alla pian)ra per cercar(i )n .essa**ero. /ro(3 )n *io(ane c-e face(a pascolare il s)o *re**e. I .essa**eri nat)rali dei bri*anti sono i pastori, c-e (i(ono fra la citt7 e la ca.pa*na, tra

la (ita sel(a**ia e la (ita inci(ilita. Il *io(ane pastore part2 s)bito, pro.ettendo di essere pri.a di )n ora a +rosinone. Carlini torn3 s)bito, *aio e contento, a ra**i)n*ere la s)a a.ante ed ann)nciarle la b)ona no(ella. La banda era al .edesi.o posto e cena(a alle*ra.ente con le pro((i*ioni c-e i bri*anti prende(ano ai contadini co.e trib)to> fra 6)e*li alle*ri con(itati Carlini cerc3 in)til.ente C)c).etto e Rita. ;o.and3 do(e fossero4 i banditi risposero con )no scroscio di risa. Un freddo s)dore *li ba*n3 la fronte, e par(e c-e l an*oscia lo prendesse per i capelli. Rinno(3 la s)a do.anda. Uno dei con(itati rie.p2 )n bicc-iere di (ino di Or(ieto e *lielo tese dicendo> :!lla sal)te del bra(o C)c).etto e della bella Rita?: In 6)el .o.ento Carlini credette di )dire )n *rido di donna> indo(in3 t)tto. Prese il bicc-iere e lo spe883 s)lla faccia di col)i c-e *lielo a(e(a offerto, poi si slanci3 nella dire8ione del *rido. ! cento passi, alla s(olta di )n cesp)*lio, tro(3 Rita s(en)ta nelle braccia di C)c).etto. "cor*endo Carlini, C)c).etto si al83 tenendo in o*n)na delle .ani )na pistola. I d)e banditi si *)ardarono )n istante> l )no, il sorriso della l)ss)ria s)lle labbra4 l alt ro, il pallore della .orte s)lla fronte. "i sarebbe cred)to c-e tra 6)esti d)e )o.ini stesse per s)ccedere 6)alc-e cosa di terribile. Ma a poco a poco i linea.enti di Carlini co.inciarono a cal.arsi> la .ano, c-e a(e(a portato ad )na delle pistole c-e pende(ano dalla cint)ra, si ritrasse di lato. Rita era coricata fra loro d)e. La l)na risc-iara(a la scena. :Ebbene<: disse C)c).etto, :-ai fatto la co..issione di c)i eri incaricato<: :"2, capitano: rispose Carlini, :do.ani, pri.a delle no(e, il padre di Rita sar7 6)i col denaro.: :! .era(i*lia? Intanto, .entre l aspetto, noi (o*lia.o passare )n alle*ra notte. D)esta *io(ane 1 .a*nifica, e t) -ai da((ero b)on *)sto, .astro Carlini. Cos2, non sono e*oista, tornia.o ai nostri ca.erati per tirare a sorte col)i c)i ora de(e appartenere.: :"iete deciso ad abbandonarla alla le**e co.)ne<: c-iese Carlini. :E perc-5 si do(rebbe fare ecce8ione in s)o fa(ore<: :!(e(o cred)to c-e alla .ia pre*-iera...: :E c-e, sei t) pi@ de*li altri<: := *i)sto. :Ma sta tran6)illo: ris pose C)c).etto ridendo, :pri.a o dopo, (err7 la t)a (olta...: I denti di Carlini si serrarono al p)nto c-e pare(ano spe88arsi. :!ndia.o: disse C)c).etto, facendo )n passo (erso i con(itati. :Vieni t)<: :Vi se*)o...: C)c).etto si allontan3, sen8a perdere di (ista Carlini, perc-5 te.e(a c-e (olesse colpirlo di dietro, .a niente nel bri*ante tradi(a )n inten8ione ostile. Era in piedi, le braccia conserte, presso Rita se.pre s(en)ta. C)c).etto pens3 per )n istante c-e il *io(ane la prendesse fra le braccia o f)**isse con lei. Ma ci3 poco *li i.porta(a> da Rita a(e(a a()to 6)el c-e (ole(a4 6)anto al danaro, trecento piastre di(ise fra la banda, face(a )na cos2 po(era so..a c-e ben poco *liene i.porta(a. Contin)3 d)n6)e il s)o ca..ino (erso i bri*anti4 .a, con s)o *ran st)pore, Carlini arri(3 6)asi pri.a di l)i. L estra8ione a sorte? l estra8ione a sorte?: *rida(ano t)tti i banditi, nello scor*ere il loro capo.

E *li occ-i di t)tti 6)e*li )o.ini sfa(illarono di ebbre88a, e di lasci(ia, .entre la fia..a del f)oco acceso *etta(a s) t)tti )na l)ce rossastra c-e li face(a so.i*liare a de.oni. La loro do.anda era *i)sta> e per3 il capo fece )n cenno colla testa, condiscende(a. /)tti i no.i f)rono s)bito .essi in )n cappello, co.preso 6)ello di Carlini, e il pi@ *io(ane della banda tir3 )n b)llettino dall )rna i.pro((isata. D)el b)llettino porta(a il no.e di ;ia(olaccio4 era 6)ello stesso c-e a(e(a proposto a Carlini di bere alla sal)te del capo, e a c)i Carlini a(e(a risposto col spe88ar*li il bicc-iere s)lla faccia. ;ia(olaccio, (edendosi fa(orito dalla fort)na, diede in )no scoppio e risa. :Capitano: disse, :poco fa, Carlini non -a (ol)to bere alla (ostra sal)te4 proponete*li ora di bere alla .ia... !(r7 forse pi@ ri*)ardo per (oi c-e per .e.: O*n)no aspetta(a )na rea8ione (iolenta di Carlini4 .a, con *rande st)pore di t)tti, prese con la .ano )n bicc-iere, con l altra )n fiasco rie.piendo il bicc-iere> :!lla t)a sal)te, ;ia(olaccio?: disse con (oce perfetta.ente cal.a, e tracann3 il conten)to del bicc-iere sen8a c-e per n)lla tre.asse la s)a .ano. Poi, sedendosi accanto al f)oco> :La .ia por8ione di cena?: disse. :La corsa fatta .i -a ridestato l appetito.: :Vi(a Carlini?: *ridarono i bri*anti. :!lla b)on ora, ecco ci3 c-e si dice prender la cosa da b)on co.pa*no.: E t)tti for.arono circolo intorno al f)oco, .entre ;ia(olaccio si allontana(a. Carlini .an*ia(a e be(e(a, co.e n)lla fosse accad)to. I bri*anti lo *)arda(ano st)pefatti4 essi non co.prende(ano 6)ella i.passibilit7, 6)ando intesero dietro di loro )n passo pesante. "i (oltarono, e scorsero ;ia(olaccio, c-e tra le braccia a(e(a la ra*a88a. Lei a(e(a la testa ro(esciata, e i l)n*-i capelli fino a terra. Mentre entra(ano nello spa8io risc-iarato dal f)oco, si accorsero del pallore della donna e del bandito. D)ella appari8ione a(e(a 6)alcosa di cos2 strano e di solenne c-e t)tti si al8arono, eccetto Carlini, c-e rest3 sed)to, e contin)3 a bere e .an*iare co.e n)lla accadesse intorno l)i. ;ia(olaccio contin)a(a ad a(an8arsi in .e88o al pi@ profondo silen8io e depose Rita ai piedi del capitano. !llora t)tti poterono (edere la ca)sa del pallore della donna del bandito. Rita a(e(a )n coltello conficcato sino al .anico sotto la poppa sinistra. /)tti *li s*)ardi si portarono s) Carlini4 la *)aina del coltello pende(a ()ota alla s)a cint)ra. :!-, a-: disse il capo, :ora co.prendo perc-5 Carlini era ri.asto indietro.: O*ni nat)ra sel(a**ia 1 capace di appre88are )na forte a8ione4 6)ant)n6)e forse ness)no di 6)ei banditi a(rebbe fatto ci3 c-e a(e(a fatto Carlini, t)tti per3 co.presero la s)a a8ione. :Ebbene: disse Carlini al8andosi, ed a s)a (olta a((icinandosi al cada(ere, la .ano s)lla i.p)*nat)ra di )na pistola, :c 1 ancora 6)alc)no 6)i c-e .i disp)ta 6)esta donna<: :0o: disse il capo. := t)a.: !llora Carlini la prese fra le braccia, e la port3 al di l7 dello spa8io ill).inato dalla fia..a. ! .e88anotte la sentinella dette la s(e*lia, e in )n istante t)tti f)rono in piedi, il capo e i s)oi co.pa*ni. Era il padre di Rita, c-e anda(a e*li stesso a portar la so..a per il riscatto di s)a fi*lia. :/ieni: disse a C)c).etto, por*endo*li )n sacco di denaro, :ecco trecento piastre, rendi.i la .ia fi*liola.:

Ma il capo, sen8a prendere il denaro, *li fece cenno di se*)irlo. Il (ecc-io obbed24 t)tti e d)e si allontanarono sotto *li alberi, attra(erso i c)i ra.i filtra(ano i ra**i della l)na. +inal.ente C)c).etto si fer.3 .ostrando al (ecc-io )n *r)ppo di d)e persone ai piedi di )n albero. :/ieni: disse, :do.anda a Carlini, e*li te ne render7 conto.: E se ne torn3 (erso i s)oi co.pa*ni. Il (ecc-io rest3 i..obile, *li occ-i fissi. "enti(a c-e 6)alc-e s(ent)ra i*nota, i..ensa, ina)dita *ra(a(a s) di l)i. !l r).ore c-e il (ecc-io face(a a(an8andosi, Carlini al83 la testa, e le for.e delle d)e persone co.inciarono ad apparire pi@ distinte a*li occ-i di l)i. Una donna era coricata per terra, la testa appo**iata s)lle *inocc-ia di )n )o.o sed)to, c-inato s) di lei4 nell al8ar la testa 6)ell )o.o a(e(a scoperto il (olto della donna, c-e tene(a serrato contro il petto. Il (ecc-io riconobbe s)a fi*lia, e Carlini riconobbe il (ecc-io. :Io t aspetta(o...: disse il bandito al padre di Rita. :Miserabile?: disse il (ecc-io. :C-e -ai fatto<: E *)arda(a con terrore Rita, pallida, i..obile, insan*)inata, con )n coltello nel petto. Un ra**io di l)na la risc-iara(a della s)a pallida l)ce. :C)c).etto a(e(a (iolata t)a fi*lia: disse il bandito, :e sicco.e io l a.a(o, l -o )ccisa4 poic-5, dopo di l)i, sarebbe stata lo 8i.bello di t)tta la banda.: Il (ecc-io non pron)n8i3 )na parola4 sola.ente di(enne pallido co.e )no spettro. :Ed ora: disse Carlini, :se -o a()to torto, (endicala?: E strappato il coltello dal seno della fanci)lla, le(andosi in piedi, lo porse al (ecc-io, .entre coll altra .ano slaccia(a la ca.icia s)l petto, offrendolo n)do. :/) -ai ben fatto...: disse il (ecc-io con (oce sorda. :!bbraccia.i, fi*lio .io.: Carlini si *ett3 sin*-io88ando fra le braccia del padre della s)a a.ante> erano le pri.e lacri.e c-e (ersa(a 6)ell )o.o san*)inario. :Ed ora: disse ancora il (ecc-io a Carlini, :ai)ta.i a seppellire .ia fi*lia.: Carlini and3 a cercare d)e 8appe, e il padre e l a.ante si .isero a sca(ar la terra ai piedi di )na 6)ercia, i c)i folti ra.i do(e(ano far o.bra s)lla to.ba della fanci)lla. D)ando la fossa f) sca(ata, il padre abbracci3 Rita per pri.o, dopo abbracci3 l a.ante. D)indi, prendendola l )no per i piedi, l altro per le spalle, la scesero nella fossa. Ci3 fatto, s in*inocc-iarono ai d)e lati della to.ba, e recitarono le pre*-iere dei .orti. D)ando ebbero ter.inato *ettarono terra s)l cada(ere sino a c-e la fossa f) col.a. !llora, stendendo*li la .ano> :Io ti rin*ra8io, fi*liolo...: disse il (ecc-io a Carlini. :Ora lascia.i solo. :Ma intanto...: disse cost)i. :Lascia.i..., te l ordino.: Carlini obbed2> and3 a ra**i)n*ere i s)oi co.pa*ni si a((il)pp3 nel .antello, e ben presto par(e addor.entato profonda.ente co.e *li altri. Il *iorno pri.a era stato deciso c-e la banda a(rebbe ca.biato rif)*io. Un ora pri.a del *iorno, C)c).etto s(e*li3 i s)oi )o.ini e f) dato l ordine di parten8a4 .a Carlini non (olle lasciare la foresta sen8a sapere c-e ne fosse del padre di Rita. "i diresse (erso il l)o*o do(e lo a(e(a lasciato. /ro(3 il (ecc-io appiccato ad )no dei ra.i della 6)ercia s)lla to.ba della fi*lia.

")l cada(ere dell )no e s)lla fossa dell altra, fece allora il *i)ra.ento di (endicarli entra.bi. Ma 6)el *i)ra.ento non lo pot5 .antenere perc-5 d)e *iorni dopo, in )no scontro coi *endar.i ro.ani, Carlini f) )cciso. "ola.ente 6)alc)no si st)p2 c-e a(esse rice()to )na pallottola fra le spalle, .entre s era ten)to se.pre in faccia al ne.ico. Lo st)pore cess3 6)ando )no dei bri*anti fece osser(are ai co.pa*ni c-e C)c).etto era dieci passi dietro Carlini 6)ando cost)i era cad)to colpito. La .attina della parten8a dalla foresta di +rosinone a(e(a se*)ito Carlini nell osc)rit7, a(e(a inteso il *i)ra.ento fatto, e da )o.o ca)to lo a(e(a preced)to. "i racconta(ano ancora s) cotesto terribile capobanda altre storie non .eno strane di 6)esta. Cos2 da +ondi a Per)*ia t)tti tre.a(ano al solo no.e di C)c).etto. Le storie di o*ni *enere s) 6)esto capo bandito for.a(ano spesso l o**etto delle con(ersa8ioni di L)i*i e di /eresa. La pastorella tre.a(a .olto a 6)esti racconti4 .a Va.pa la tran6)illa(a battendo in terra il s)o bel f)cile. Poi, 6)ando non era del t)tto tran6)illa, le face(a (edere )n 6)alc-e cor(o posato sopra )na frasca secca di )n albero, .ette(a il f)cile alla *)ancia, pre.e(a s)l *rilletto, e l ani.ale colpito cade(a ai piedi dell albero. +rattanto il te.po passa(a, i d)e *io(ani a(e(ano stabilito di sposarsi 6)ando Va.pa a(esse a()to (enti anni, /eresa dicianno(e. Erano orfani entra.bi4 entra.bi non a(e(ano altri per.essi da c-iedere c-e 6)ello dei loro pro*etti per l a((enire. Un *iorno c-e parla(ano dei loro proponi.enti intesero d)e o tre colpi di f)cile, 6)indi )n )o.o )sc2 dal bosco presso il 6)ale i d)e *io(ani erano soliti far pascolare *li ar.enti, e corse (erso di loro. #i)nto a portata di (oce, *rid3 t)tto ansante> :"ono inse*)ito, potete nasconder.i<: I d)e *io(ani riconobbero ben presto nel f)**iti(o )n bandito> .a fra il bandito ed il contadino ro.ano (i 1 )na innata si.patia, per c)i il secondo 1 se.pre disposto a rendere )n fa(ore al pri.o. Va.pa, sen8a dire )na parola, corse ad )na pietra, c-e c-i)de(a l in*resso di )na *rotta, scopr2 l entrata tirando a s5 la pietra, fece se*no al f)**iti(o di entrare in 6)esto asilo sconosci)to a t)tti, ri.ise la pietra e ritorn3 a sedersi (icino a /eresa. D)asi s)bito 6)attro *endar.i a ca(allo co.par(ero s)l confine del bosco. /re se.bra(ano essere alla ricerca del f)**iti(o, il 6)arto trascina(a per il collo )n bandito pri*ioniero. Essi esplorarono il l)o*o con )n colpo d occ-io, s accorsero dei d)e *io(ani, corsero di *aloppo alla loro (olta, e li interro*arono4 .a 6)esti risposero c-e n)lla a(e(ano (ed)to. := spiace(ole: disse il bri*adiere, :perc-5 6)ello c-e cerc-ia.o 1 il capo.: :C)c).etto<: non poterono fare a .eno di *ridare insie.e L)i*i e /eresa. :"2: rispose il bri*adiere, :e sicco.e la s)a testa porta la ta*lia di .ille sc)di ro.ani, cos2 (oi ne a(reste *)ada*nati cin6)ecento se ci a(este ai)tati a prenderlo.: I d)e *io(ani si *)ardarono. Il bri*adiere ebbe )n ra**io di speran8a. Cin6)ecento sc)di ro.ani fanno circa tre.ila franc-i e tre.ila franc-i sono )na fort)na per d)e po(eri orfanelli s)l p)nto di .aritarsi. :"2, 1 spiace(ole: disse Va.pa, :.a non abbia.o (isto ness)no.: !llora i *endar.i percorsero il l)o*o in t)tte le dire8ioni, .a in)til.ente> 6)indi dispar(ero. !llora Va.pa

and3 a to*liere la pietra, e C)c).etto )sc2. E*li a(e(a (isto attra(erso )na fess)ra del .aci*no i d)e *io(ani discorrere coi *endar.i. 0on a(e(a alc)n d)bbio s)ll ar*o.ento della con(ersa8ione> a(e(a letto s)l (olto di /eresa e di L)i*i l inalterabile risol)8ione di non conse*narlo. Ca(3 di tasca )na borsa d oro per farne loro dono. Ma Va.pa rial83 la testa con fiere88a> 6)anto a /eresa i s)oi occ-i brillarono pensando a t)tto ci3 c-e a(rebbe pot)to co.prare, ricc-i *ioielli, e be*li abiti, con 6)ella borsa d oro. C)c).etto era )n de.onio .olto abile, solo a(e(a preso la for.a di bandito in(ece di serpente. " accorse di 6)esto s*)ardo, riconobbe in /eresa )na de*na fi*lia d E(a, e rientr3 nella foresta (ol*endosi pi@ (olte, col pretesto di sal)tare i s)oi liberatori. Il te.po di carne(ale si a((icina(a, il conte di "an +elice ann)n8i3 )n *ran ballo .asc-erato al 6)ale f) in(itato 6)anto Ro.a a(e(a di pi@ ele*ante. /eresa a(e(a *ran (o*lia di (edere 6)esto ballo. L)i*i do.and3 al s)o protettore, l intendente, il per.esso di assister(i per l)i e per lei, nascosti in .e88o alla ser(it@ della casa4 per.esso c-e (enne loro accordato. Il ballo (eni(a dato dal conte particolar.ente per fare cosa *rata a s)a fi*lia Car.ela c- e*li adora(a. Car.ela era precisa.ente dell et7 e della fi*)ra di /eresa e tanto bella 6)anto lei. La sera del ballo /eresa si .ise 6)anto a(e(a di pi@ bello, i s)oi spilli di .a**ior (alore, i *ioielli di cristallo pi@ ril)centi. !(e(a il cost).e delle donne di +rascati4 L)i*i a(e(a l abito pittoresco del (illico ro.ano in *iorno di festa. Entra.bi, si .isc-iarono, co.e a(e(ano pro.esso, fra i ser(itori ed i paesani. Il festino era .a*nifico. 0on solo la (illa era t)tta ill).inata, .a .i*liaia di la.pioni a colori erano appesi ai ra.i de*li alberi nel *iardino> ben presto l onda de*li accorsi strarip3 dal pala88o s)lle terra88e, e dalle terra88e nei (iali. !d o*ni crociera (i era )na orc-estra, e rinfresc-i 4coloro c-e passe**ia(ano si fer.a(ano, for.a(ano delle 6)adri*lie e o*n)no balla(a do(e pi@ *li piace(a. Car.ela porta(a il cost).e delle donne di "onnino> a(e(a la pettinat)ra intrecciata di perle, *li spilli dei capelli d oro e di dia.anti, il b)sto era di seta t)rca a *ran fiori di broccato, la *i)bba e le *onnelle di cac-e.ire, i1 re**iseno di .)ssola delle Indie, i bottoni della *i)bba altrettante pietre pre8iose. ;)e delle s)e co.pa*ne porta(ano il cost).e delle donne della Riccia. D)attro *io(ani dei pi@ ricc-i e delle fa.i*lie pi@ nobili di Ro.a l acco.pa*na(ano, (estiti da contadini d !lbano di Velletri di Ci(ita Castellana, e di "ora. D)esti cost).i da contadini, co.e 6)elli da contadini erano risplendenti d oro e di pietre. Venne a Car.ela l idea di fare )na 6)adri*lia4 .anca(a per3 )na donna. Car.ela *)ard3 intorno a s5, e fra le in(itate non tro(3 alc)na c-e portasse )n cost).e analo*o al s)o ed a 6)ello delle co.pa*ne. Il conte di "an +elice le .ostr3 fra le contadine /eresa, c-e sta(a appo**iata al braccio di L)i*i. :Me lo per.ettete, padre .io<: disse Car.ela. :"en8a d)bbio?: rispose il Conte. :0on sia.o a carne(ale<: Car.ela si accost3 ad )n *io(ane c-e l acco.pa*na(a, e *li disse alc)ne parole a bassa (oce, indicando*li col

dito la ra*a88a. Il *io(ane si (olse, se*)2 co*li occ-i la dire8ione della bella .ano, fece )n *esto di obbedien8a, e and3 ad in(itare /eresa perc-5 (enisse a fi*)rare nella 6)adri*lia diretta dalla fi*lia del Conte. /eresa sent2 co.e )na fia..a salirle al (iso. Interro*3 con )no s*)ardo L)i*i> non c era .e88o di rifi)tare. L)i*i lasci3 lenta.ente sdr)cciolare il braccio di /eresa, e /eresa si allontan3 condotta dal s)o ele*ante ca(aliere, e t)tta tre.ante (enne a prendere posto nella 6)adri*lia aristocratica. Certa.ente, per )n artista, l esatto e se(ero cost).e di /eresa a(rebbe a()to t)tt altro carattere c-e 6)ello di Car.ela e delle s)e co.pa*ne4 .a /eresa era )na ra*a88a fri(ola e ci(etta> i rica.i s)lla .)ssola, le pal.e della cint)ra, lo splendore del cac-e.ire l abba*lia(ano, il riflesso de*li 8affiri e dei dia.anti la rende(ano ebbra. ;all altra parte, L)i*i senti(a nascere in s5 )n senti.ento sconosci)to era co.e )n dolore sordo c-e .ordesse s)lle pri.e il c)ore, e di l7 corresse fre.endo nelle s)e (ene e s i.padronisse di t)tto il corpo. E*li non perde(a )n .o.ento d occ-io i piccoli .o(i.enti di /eresa e del s)o ca(aliere4 allorc-5 le loro .ani si tocca(ano, pro(a(a delle (erti*ini, le arterie *li batte(ano con (iolen8a, e si sarebbe detto c-e il s)ono di )na ca.pana riperc)otesse le (ibra8ioni nelle s)e orecc-ie. D)ando parla(ano fra di loro, 6)ant)n6)e /eresa ascoltasse ti.ida.ente e con *li occ-i bassi i discorsi del ca(aliere, sicco.e L)i*i le**e(a ne*li occ-i ardenti del bel *io(ane c-e erano elo*i, *li se.bra(a c-e la terra *irasse sotto di l)i, e c-e t)tte le (oci dell inferno *li soffiassero i.p)lsi di o.icidio. !llora, te.endo di lasciarsi trasportare a 6)alc-e pa88ia si a**rappa(a con )na .ano all albero contro il 6)ale era appo**iato e con l altra strin*e(a con )n .o(i.ento con()lso il p)*nale dal .anico inta*liato, c-e era nella s)a cint)ra, e c-e sen8a accor*ersene 6)alc-e (olta ca(a(a dal fodero 6)asi intera.ente. L) i*i era *eloso> capi(a c-e /eresa pote(a sf)**ir*li, trasportata dalla s)a nat)ra or*o*liosa e a.bi8iosa, e frattanto la contadinella, c-e s)lle pri.e era ti.ida e 6)asi spa(entata, si .ise presto a s)o a*io. "i disse c-e /eresa era bella. D)esto per3 non era t)tto. /eresa era di 6)ella *ra8ia sel(a**ia .olto pi@ possente c-e la nostra *ra8ia st)diata ed affettata. Ebbe 6)asi *li onori della 6)adri*lia, e se f) in(idiosa della fi*lia del conte di "an +elice, non osere.o dire c-e Car.ela non fosse *elosa di lei. Cos2 a for8a di co.pli.enti il s)o bel ca(aliere la ricond)sse do(e l aspetta(a L)i*i. ;)e o tre (olte, nel te.po del ballo, la ra*a88a a(e(a (olto lo s*)ardo s) l)i, e o*ni (olta lo a(e(a (isto pi@ pallido, e con i linea.enti pi@ alterati. Una (olta i s)oi occ-i ri.asero abba*liati da )n la.po di sinistro a)*)rio, nel (edere la la.a del coltello ca(ata per .et7 dal fodero4 6)asi tre.ando riprese il braccio dell a.ante. La 6)adri*lia ebbe .o.enti felici4 se.bra(a e(idente c-e si sarebbe proposto di ripeterla )na seconda (olta. Car.ela sola si oppone(a, .a il conte di "an +elice pre*3 tanto tenera.ente la fi*lia, c-e final.ente acconsent2. ")bito )no dei ca(alieri si lanci3 per in(itare /eresa, sen8a la 6)ale era i.possibile c-e si potesse fare la 6)adri*lia, .a la *io(inetta era *i7 sparita. Infatti L)i*i non a(rebbe sopportato )n secondo ballo, e con la pers)asione e con la for8a, a(e(a trascinato

/eresa da )n altro lato del *iardino. /eresa a(e(a ced)to s)o .al*rado4 .a a(e(a (isto il (olto alterato del *io(ane, e capi(a dal s)o silen8io, interrotto da )n fre.ito ner(oso, c-e in l)i a((eni(a 6)alc-e cosa di strano. Lei p)re non era esente da )n interna a*ita8ione4 e 6)ant)n6)e non a(esse fatto niente di .ale, co.prende(a c-e L)i*i a(rebbe a()to ra*ione di farle dei ri.pro(eri. ") c-e< 0on lo sape(a, .a si accor*e(a c-e sarebbero stati ben .eritati. Con *ran sorpresa di /eresa stette .)to, e d)rante il ri.anente della sera le s)e labbra non dissero pi@ )na parola. "olo, allorc-5 il freddo della notte a(e(a costretti t)tti *li in(itati a lasciare i *iardini, e le porte della (illa f)rono c-i)se per dar l)o*o alla festa interna, ricond)sse a casa /eresa. Poi, 6)ando f) s)lla so*lia, le disse> :/eresa, c-e pensa(i, 6)ando balla(i diri.petto alla contessina di "an +elice<: :Pensa(o: rispose la ra*a88a con t)tta la franc-e88a dell ani.o s)o, :c-e darei la .et7 della .ia (ita per essere (estita co.e lei.: :E c-e ti dice(a il ca(aliere<: :Mi dice(a c-e dipende(a soltanto da .e, e non do(e(o dire c-e )na parola per ottener 6)esto.: :!(e(a ra*ione: rispose L)i*i. :Lo desideri t) cos2 ardente.ente co.e dici<: :"2.: :Ebbene l a(rai.: La ra*a88a al83 la testa per interro*arlo, .a il (iso era cos2 tetro e cos2 terribile, c-e la parola le si *-iacci3 s)lle labbra. ; altra parte dicendo 6)este parole L)i*i si era allontanato. /eresa lo se*)2 con *li s*)ardi fra le tenebre fino a c-e pot5 scor*erlo. Poi 6)ando f) sparito, rientr3 sospirando nella s)a ca.eretta. D)ella .edesi.a notte accadde )n *rande a((eni.ento c-e f) *i)dicato prodotto, sen8a alc)n d)bbio, dall i.pr)den8a nel trafficare coi l).i> la (illa "an +elice prese f)oco, proprio dalla parte dell apparta.ento della bella Car.ela. "(e*liata nel .e88o del sonno dalle fia..e era saltata dal letto, si era a((olta nella (este da ca.era, ed a(e(a tentato di f)**ire dalla porta4 .a il corridoio per il 6)ale biso*na(a passare era *i7 t)tto in preda all incendio. !llora rientr3 nella s)a ca.era, c-ia.ando ad alte *rida soccorso. D)ando la s)a finestra posta a (enti piedi dal s)olo si aperse, )n *io(ane contadino si lanci3 nell apparta.ento, la prese fra le braccia, e con )na for8a e destre88a so(r).ane la trasport3 s)ll erba del prato do(e ri.ase s(en)ta. !llorc-5 riprese l )so dei sensi, il padre le era (icino, t)tti i ser(itori la circonda(ano portando soccorsi. Un lato intero della (illa f) br)ciato .a non i.porta(a, poic-5 Car.ela era sana e sal(a. Venne o()n6)e cercato il s)o liberatore, .a 6)esti non rico.par(e pi@> f) do.andato di l)i a t)tti, .a ness)no lo a(e(a (ed)to. D)anto a Car.ela, era cos2 t)rbata c-e non lo a(e(a riconosci)to. "icco.e il conte era i..ensa.ente ricco, se si eccett)a il pericolo corso da Car.ela, e c-e *li se.br3 dal .odo .iracoloso con c)i era stata sal(ata, pi)ttosto )n no(ello fa(ore della Pro((iden8a c-e )na dis*ra8ia reale, f) ben poca cosa per l)i la perdita di ci3 c-e a(e(ano cons).ato le fia..e. L indo.ani nell ora cons)eta i d)e *io(ani si ritro(arono s)l confine della foresta.

L)i*i era arri(ato per pri.o. E*li (enne incontro alla ra*a88a con .olta alle*ria, e se.bra(a a(er co.pleta.ente di.enticata la scena della sera innan8i. /eresa era .anifesta.ente pensierosa, .a (edendo la disposi8ione d ani.o di L)i*i, si.)l3 )n alle*ra nonc)ran8a c-e era la base della s)a indole, 6)ando 6)alc-e passione non (eni(a a dist)rbarla. L)i*i prese sotto il braccio /eresa, e la cond)sse fino all apert)ra della *rotta. L7 si fer.3. La pastorella conoscendo c-e do(e(a esserci 6)alc-e cosa di straordinario, lo *)ard3 fissa.ente. :/eresa: disse L)i*i, :ieri sera t) .i dicesti c-e a(resti dato .et7 della t)a (ita per a(ere )n cost).e e*)ale a 6)ello della fi*lia del conte.: :Certa.ente: disse /eresa con .era(i*lia, :.a ero ben pa88a 6)ando esterna(o )n si.ile desiderio.: :Ed io ti -o risposto> "ta bene, t) l a(rai.: :"2: so**i)nse la ra*a88a, la c)i .era(i*lia a).enta(a ad o*ni parola di L)i*i, :.a t) certa.ente -ai risposto cos2 solo per far.i piacere.: :0on ti -o .ai pro.esso cosa c-e non ti abbia data, /eresa: disse con or*o*lio L)i*i, :entra nella *rotta, e (estiti.: ! 6)este parole allontan3 la pietra, e fece (edere a /eresa la *rotta ill).inata da d)e candele, c-e arde(ano ai lati di )n .a*nifico specc-io. "opra )na ta(ola r)stica fatta da L)i*i, erano distesi *li spilli di dia.anti e la collana di perle4 sopra )na panca (icina era depositato il ri.anente del (estiario. /eresa .and3 )n *rido di *ioia, e sen8a infor.arsi donde (eni(a 6)esto (estito, sen8a rin*ra8iare L)i*i, si lanci3 nella *rotta trasfor.ata in toilette. L)i*i ric-i)se la pietra dietro di lei, perc-5 s accorse c-e s)lla cresta di )na piccola collina, c-e i.pedi(a di (edere Palestrina dal posto in c)i sta(a, )n (ia**iatore a ca(allo si era fer.ato, incerto s)lla strada da tenere, e co.pari(a nell a88)rro del cielo con 6)ella nette88a di contorno tipica dei paesi .eridionali. Lo straniero, (edendo L)i*i, .ise il ca(allo a *aloppo, e (enne alla s)a (olta. L)i*i non si era in*annato> il (ia**iatore c-e anda(a da Palestrina a /i(oli era incerto s)l ca..ino da prendere. Il *io(ane *lielo indic34 .a sicco.e ad )n 6)arto di .i*lio la strada si di(ide(a in tre, e il (ia**iatore, *i)nto a 6)esto l)o*o pote(a n)o(a.ente sba*liare, pre*3 L)i*i di ser(ir*li da *)ida. D)esti depose a terra il .antello, si pose s)lla spalla la carabina, e liberato cos2 dal pesante (estito, ca..in3 da(anti al (ia**iatore con 6)el passo rapido del .ontanaro, c-e )n ca(allo a stento p)3 se*)ire. In dieci .in)ti L)i*i e il (ia**iatore si tro(arono al crocicc-io indicato dal *io(ane pastore> con )n *esto .aestoso stese la .ano e indic3 al (ia**iatore 6)ella delle tre (ie c-e do(e(a se*)ire. :Ecco la (ostra strada Eccellen8a, ora non potete pi@ sba*liare.: :E t) prendi la t)a rico.pensa...: disse il (ia**iatore offrendo al pastore alc)ne piccole .onete. :#ra8ie: disse L)i*i ritirando la .ano, :.a io rendo )n ser(i8io, non lo (endo.: :Ma: disse il (ia**iatore, abit)ato a 6)ella differen8a c-e passa tra la ser(ilit7 dell )o.o di citt7 e l or*o*lio del ca.pa*nolo, :se t) rifi)ti )na .ercede, accetterai )n re*alo<: :!-? s2, 6)esta 1 )n altra cosa.: :Ebbene: disse il (ia**iatore, :prendi 6)esti d)e 8ecc-ini di Vene8ia, e dalli alla t)a fidan8ata per ac6)istarsi

)n paio di pendenti.: :E (oi allora prendete 6)esto p)*nale: disse il pastore, :non ne ritro(erete )no, la c)i i.p)*nat)ra sia .e*lio inta*liata, da !lbano a Ci(ita Castellana.: :Lo accetto: disse il (ia**iatore, :.a allora sono io c-e ti resto obbli*ato, perc-5 il p)*nale (ale .olto pi@ di d)e 8ecc-ini.: :Per )n .ercante p)3 essere, .a non per .e c-e l -o inta*liato io stesso, e .i costa appena )no sc)do.: :Co.e ti c-ia.i<: do.and3 il (ia**iatore. :L)i*i Va.pa: rispose il pastore collo stesso tono co.e a(esse risposto !lessandro di Macedonia, :e (oi<: :Io: disse il (ia**iatore, :.i c-ia.o "indbad il .arinaio...: +ran8 d EpinaM ebbe )n *rido di sorpresa. :"indbad il .arinaio?: disse. :"2: rispose il narratore, :1 il no.e c-e il (ia**iatore disse a Va.pa.: :Ebbene, c-e a(ete da dire a 6)esto no.e<: interr)ppe !lberto. := )n bellissi.o no.e e le a((ent)re di c-i lo porta(a .i -anno di(ertito assai nella .ia pri.a *io(ent@.: +ran8 non insistette. Il no.e di "indbad il .arinaio, co.e si capir7 bene, a(e(a ris(e*liato in l)i )na 6)antit7 di ricordi, non di(ersa.ente da 6)ello c-e a(e(a fatto la sera innan8i il no.e di conte di Montecristo. :Contin)ate...: disse all alber*atore. :Va.pa .ise sde*nosa.ente i d)e 8ecc-ini in tasca, e riprese lenta.ente il ca..ino per il 6)ale era (en)to. #i)nto a d)e o trecento passi dalla *rotta *li par(e di sentire )n *rido. "i fer.3 ascoltando da 6)al parte (enisse 6)esto *rido. ;opo )n secondo, intese pron)nciare distinta.ente il s)o no.e4 la (oce (eni(a dalla parte della *rotta. Bal83 co.e )n ca.oscio4 e .entre corre(a, carica(a il f)cile, e in .eno di )n .in)to era s)lla so..it7 della piccola collina opposta a 6)ella do(e a(e(a intra(isto il (ia**iatore. L7 si fecero pi@ distinte le *rida> :!i)to, soccorso?:. #ir3 *li occ-i s)llo spa8io c-e do.ina(a> )n )o.o rapi(a /eresa co.e il centa)ro 0esso, ;eianira. D)esto )o.o c-e si diri*e(a (erso il bosco, a(e(a *i7 percorso tre 6)arti del ca..ino dalla *rotta alla foresta. Va.pa .is)r3 la distan8a4 6)est )o.o a(e(a *i7 d)ecento passi di (anta**io s) l)i, non (i era possibilit7 di ra**i)n*erlo pri.a c-e entrasse nel bosco. Il *io(ane si fer.3 co.e se i s)oi piedi a(essero .esso radice> appo**i3 l incasso del f)cile alla spalla, le(3 lenta.ente la canna nella dire8ione del rapitore, lo se*)2 )n secondo nella corsa, e fece f)oco. Il rapitore si fer.3, co.e i..obile nell aria, le *inocc-ia *li si pie*arono, e cadde trascinando nella s)a cad)ta /eresa, la 6)ale si al83 s)bito. L altro rest3 steso dibattendosi nelle )lti.e con()lsioni dell a*onia. Va.pa si slanci3 (erso /eresa, c-e era a dieci passi dal .oribondo, in *inocc-io. !llora al *io(ane (enne il terribile sospetto c-e la pallottola c-e a(e(a colpito l a((ersario a(esse ferita la fidan8ata. +ort)nata.ente per3 non f) cos2, e il solo terrore a(e(a parali88ato le for8e di /eresa. D)ando L)i*i f) ben sic)ro c-e era sana e sal(a si (olse (erso il ferito era *i7 .orto, colle p)*na serrate, la bocca contratta dal dolore, i capelli ritti dal s)dore dell a*onia4 *li occ-i erano ri.asti aperti e .inacciosi.

Va.pa si a((icin3 al cada(ere e riconobbe C)c).etto. ;al *iorno in c)i il bandito f) sal(ato dai d)e *io(ani si era inna.orato di /eresa, ed a(e(a *i)rato c-e la *io(ane sarebbe stata s)a. ;a 6)el *iorno, l a(e(a spiata con assid)it74 e profittando del .o.ento in c)i il s)o a.ante l a(e(a lasciata sola per andare ad indicare la strada al (ia**iatore l a(e(a rapita e *i7 la crede(a s)a, 6)ando la pallottola di Va.pa diretta dal colpo d occ-io infallibile del *io(ane pastore, *li a(e(a tra(ersato il c)ore. Va.pa lo *)ard3 )n .o.ento sen8a la .ini.a e.o8ione s)l (iso .entre /eresa, al contrario, t)tta tre.ante ancora, non osa(a a((icinarsi al bandito .orto c-e a piccoli passi, esitando )no s*)ardo s)l cada(ere al di sotto della spalla del s)o a.ante. ;opo )n .o.ento Va.pa si ri(olse alla s)a inna.orata. :"ta bene, t) sei *i7 (estita. Ora tocca a .e preparar.i.: Infatti /eresa era (estita da capo a piedi col cost).e della fi*lia del conte di "an +elice. Va.pa prese il corpo di C)c).etto fra le braccia, e lo trasport3 nella *rotta, .entre /eresa l aspetta(a f)ori. "e fosse passato )n altro (ia**iatore, a(rebbe (ed)to )na cosa strana, cio1 )na pastorella *)ardare il *re**e, (estita di cac-e.ire coi pendenti alle orecc-ie, )na collana di perle de*li spilli di dia.anti, e dei bottoni di 8affiri, di s.eraldi e di r)bini. "en8a d)bbio a(rebbe cred)to di tornare ai te.pi di +lorian e di ritorno a Pari*i, a(rebbe assic)rato di a(ere incontrata la pastorella delle !lpi ai piedi dei .onti "abini. Un 6)arto d ora dopo, Va.pa )sc2 dalla *rotta. Il s)o cost).e non era .eno ele*ante, nel s)o *enere di 6)ello di /eresa. !(e(a )na (este di (ell)to *ranato coi bottoni d oro cesellati, )n *i)bbetto di seta t)tto ricoperto di *alloni, )na sciarpa annodata intorno al collo, )n portacart)cce t)tto in oro ed in seta rossa e (erde, i pantaloni di (ell)to celeste attaccati al disotto del *inocc-io colle fibbie di dia.anti le *-ette di pelle di daino rica.ate con .ille arabesc-i, ed )n cappello s) c)i s(entola(ano dei nastri di o*ni *enere4 d)e catene da orolo*io pende(ano dalla s)a cint)ra ed )n .a*nifico p)*nale era attaccato al portacart)cce. /eresa *ett3 )n *rido di a..ira8ione> Va.pa sotto 6)est abito asso.i*lia(a ad )na pitt)ra di Leopoldo Robert o di "c-net8. !(e(a indossato il cost).e co.pleto di C)c).etto. Il *io(ane s accorse dell effetto c-e prod)ce(a s)lla s)a fidan8ata, ed )n sorriso di or*o*lio *li sfior3 le labbra. :Ora di..i, /eresa, sei pronta a di(idere la .ia sorte 6)al)n6)e essa possa essere<: :O-? s2: *rid3 la ra*a88a con ent)sias.o. :! se*)ir.i o()n6)e andr3<: :!nc-e in capo al .ondo.: :!llora prendi il .io braccio, e partia.o, poic-5 non abbia.o te.po da perdere.: La pastorella intrecci3 il s)o al braccio dell inna.orato, sen8a nepp)re do.andar*li do(e la cond)ce(a, perc-5 in 6)el .o.ento le se.bra(a bello, s)perbo e potente. E t)tti e d)e si inca..inarono (erso la foresta di c)i in bre(e te.po passarono il confine. 0on fa biso*no dire c-e Va.pa conosce(a t)tti i sentieri della .onta*na. " inoltr3 d)n6)e nella foresta sen8a esitar nepp)re per poco, e 6)ant)n6)e non (i fosse praticata alc)na strada, riconosce(a la dire8ione c-e do(e(a se*)ire dal solo *)ardare *li alberi ed i cesp)*li. Ca..inarono in tal .odo per circa )n ora e )n 6)arto.

;opo *i)nsero nel p)nto pi@ fitto del bosco. Un torrente il c)i letto era secco, cond)ce(a in )na *ola profonda. Va.pa prese 6)esto strano sentiero, c-e, incassato fra le d)e ri(e, e ottenebrato dall o.bra de*li alberi, se.bra(a il sentiero d !(erno di c)i parla Vir*ilio. /eresa, tornata ti.orosa all aspetto di 6)esto l)o*o sel(a**io e deserto si strin*e(a contro la *)ida sen8a dir parola4 .a sicco.e lo (ede(a ca..inare con )n passo se.pre )*)ale, e )na cal.a se.pre profonda era s)l s)o (iso, lei a(e(a la for8a di dissi.)lare la s)a e.o8ione. ")bito, dieci passi lontano da loro, )n )o.o se.br3 staccarsi da )n albero dietro c)i era nascosto, e prendendo col s)o f)cile di .ira Va.pa, *rid3> :0on fare )n passo di pi@ o sei .orto.: :!ndia.o (ia?: disse Va.pa, facendo con la .ano )n *esto di dispre88o, .entre /eresa non dissi.)lando il terrore, si strin*e(a se.pre pi@ contro di l)i. :I l)pi forse si sbranano fra loro<: :C-i sei t)<: do.and3 la sentinella. :"ono L)i*i Va.pa, il pastore della fattoria dei "an +elice. :C-e ()oi<: :Vo*lio parlare ai t)oi co.pa*ni c-e sono s)lla piana di RoccaC Bianca. :!llora se*)i.i: disse la sentinella, :o pi)ttosto, *iacc-5 sai la strada ca..ina a(anti.: Va.pa sorrise con aria di dispre88o alla ca)tela di 6)esto bandito pass3 a(anti con /eresa, e contin)3 il s)o ca..ino collo stesso passo fer.o e tran6)illo c-e lo a(e(a condotto fin l7. ;opo cin6)e .in)ti, il bandito fece loro se*no di fer.arsi. Essi obbedirono. Il bandito i.it3 tre (olte il *rido del cor(o, )n altro *rido e*)ale rispose a 6)esto triplice appello. :Ora p)oi contin)are la strada: disse il bandito. L)i*i e /eresa si ri.isero in ca..ino4 .a, .entre s inoltra(ano /eresa tre.ante si serra(a se.pre pi@ contro il s)o a.ante4 infatti attra(erso *li alberi si (ede(ano co.parire de*li )o.ini e scintillare delle canne di f)cile. L altopiano di RoccaCBianca era s)lla so..it7 di )na piccola .onta*na, c-e do(e(a certa.ente essere stata )n piccolo ()lcano estinto pri.a c-e Ro.olo e Re.o disertassero da !lba per andare a fondare Ro.a. /eresa e L)i*i *i)nsero alla so..it7, e nello stesso te.po si tro(arono circondati da )na (entina di banditi. :Ecco )n *io(ane c-e (i cerca, e desidera parlar(i: disse la sentinella. :C-e ()ole da noi<: c-iese col)i c-e in assen8a del capo ne face(a le pro((isorie f)n8ioni. :Vo*lio dir(i c-e .i sono annoiato di fare il .estiere del pastore: disse Va.pa. :!-, capisco: disse il l)o*otenente, :e t) (ieni a do.andarci di entrare nelle nostre file<: :C-e sia il ben(en)to: *ridarono .olti banditi di +err)sino, di Pa.pinara e d !na*ni, i 6)ali a(e(ano riconosci)to L)i*i Va.pa. :"2, .a (en*o a c-ieder(i )n altra cosa, oltre c-e esser (ostro co.pa*no. :E c-e (ieni a c-iederc i<: dissero con .era(i*lia i banditi. :Ven*o a do.andar(i di essere fatto (ostro capitano: disse il *io(ane. I banditi dettero in )na *ran risata. :E c-e -ai fatto per aspirare a 6)esto onore<: do.and3 il l)o*otenente. :Fo a..a88ato il (ostro capo C)c).etto, di c)i porto le spo*lie: disse L)i*i, :ed -o .esso a f)oco la (illa di "an +elice per dare il corredo di no88e alla .ia fidan8ata.: Un ora dopo, L)i*i Va.pa era eletto capitano al posto di C)c).etto.: :Ebbene, .io caro !lberto: disse +ran8 (ol*endosi all a.ico, :c-e pensate ora di 6)esto cittadino L)i*i Va.pa<: :;ico c-e 6)esto 1 )n .ito: rispose !lberto, :e c-e non 1 .ai esistito.:

:E c-e si*nifica la parola .ito<: do.and3 Pastrini. :"arebbe troppo l)n*o a spie*arsi, .io caro Pastrini: rispose +ran8. :E (oi dite c-e .astro Va.pa esercita in 6)esto .o.ento la s)a professione in 6)este (icinan8e<: :E con )n tale ardire c-e ness)n bandito ne -a .ai dato ese.pio )*)ale.: :E la poli8ia non cerca d i.padronirsene<: :C-e (olete< E*li 1 d accordo ad )n te.po coi pastori della pian)ra, coi pescatori del /e(ere e i contrabbandieri della costa. "e si cerca nelle .onta*ne, 1 s)l fi).e, se si inse*)e s)l fi).e, prende l alto .are4 poi d i.pro((iso 6)ando si crede c-e sia rif)*iato nell isola del #i*lio, di #ian)tri, o di Montecristo, si (ede rico.parire in !lbano, a /i(oli o alla Riccia.: :E 6)al 1 il s)o .odo di fare (erso i (ia**iatori<: :E-, .io ;io, 1 se.plicissi.o> a seconda della distan8a dalla citt7, accorda loro otto ore, dodici ore, )n *iorno, per pa*are il loro riscatto4 6)ando 1 passato il te.po accorda )n ora di *ra8ia. !l sessantesi.o .in)to di 6)est ora se non -a il riscatto, fa saltare le cer(ella del pri*ioniero con )n colpo di pistola, o *li pianta )n p)*nale nel c)ore, e t)tto 1 finito?: :Ebbene, !lberto: do.and3 +ran8 al s)o co.pa*no, :siete ancora disposto ad andare al Colosseo per la strada f)ori delle .)ra<: :Certa.ente: disse !lberto, :se 1 la strada pi@ pittoresca.: In 6)esto .o.ento batterono le no(e, la porta si apr2, e il cocc-iere co.par(e. :Eccellen8a: disse, :la carro88a 1 alla porta.: :Ebbene: disse +ran8, :andia.o al Colosseo.: :Per la porta del Popolo, Eccellen8a, o per le strade esterne<: :Per le strade interne, per Bacco?, per le strade interne: *rid3 +ran8. :!-, .io caro: disse !lberto al8andosi ed accendendo il s)o ter8o si*aro, :in (erit7 (i crede(o pi@ cora**ioso?: ;opo 6)este parole i d)e *io(ani discesero le scale e salirono in carro88a. Capitolo A%. LE !PP!RIGIO0I. +ran8 a(e(a tro(ato )na (ia di .e88o, perc-5 !lberto potesse *i)n*ere al Colosseo sen8a passare da(anti ad alc)na ro(ina antica, e per conse*)en8a sen8a n)lla to*liere alle *i*antesc-e propor8ioni del Colosseo. Proporre di passare per la (ia "abina, (oltare ad an*olo retto da(anti a "anta Maria Ma**iore e *i)n*ere per la (ia )rbana e "an Pietro in Vincoli alla (ia del Colosseo. ; altra parte 6)esto itinerario offri(a anc-e )n altro (anta**io, 6)ello di non distrarre con altre i.pressioni +ran8 da 6)ella prodotta in l)i dalla storia raccontata dal Pastrini, e nella 6)ale (i si tro(a(a .isc-iato il s)o anfitrione di Montecristo. Perci3 si era appo**iato col *o.ito nell an*olo, ed era ricad)to in 6)elle .ille do.ande c-e infinite (olte a(e(a *i7 fatte a se stesso, e alle 6)ali .ai era ri)scito a dare )na risposta soddisfacente. Un altra cosa *li a(e(a ancora fatto so((enire il s)o a.ico "indbad il .arinaio, ed era la rela8ione tra i banditi ed i .arinai. Ci3 c-e a(e(a detto Pastrini s)l rif)*io c-e Va.pa tro(a(a nelle barc-e dei pescatori e dei contrabbandieri, ricorda(a a +ran8 6)ei d)e banditi corsi c- e*li a(e(a (isto cenare insie.e all e6)ipa**io del piccolo Mac-t, c-e de(iando a bella posta dal s)o ca..ino era approdato a Porto Vecc-io col solo scopo di

.etterli a terra. Il no.e c-e il s)o ospite si da(a di Conte di Montecristo, pron)nciato dall alber*atore dell alber*o Londra, pro(a(a c-e era lo stesso c-e sostene(a la parte filantropica s)lle coste di Pio.bino, di Ci(ita(ecc-ia, d Ostia e di #aeta, co.e s) 6)elle di Corsica, di /oscana, di "pa*na, non .eno c-e s) 6)elle di /)nisi e di Paler.o. Era )na pro(a c-e e*li abbraccia(a )na cerc-ia di rela8ioni .olto estesa. Ma per 6)anto 6)este riflessioni fossero presenti allo spirito del *io(ane, esse s(anirono 6)ando co.inci3 a farsi scor*ere il tetro e *i*antesco spettro del Colosseo fra le c)i ro(ine la l)na face(a passare 6)ei l)n*-i e pallidi ra**i, c-e se.bra cadano da*li occ-i dei fantas.i. La carro88a si fer.3 a 6)alc-e passo dalla fontana deno.inata :Meta s)dans:. Il cocc-iere apr2 la portiera, i d)e *io(ani saltarono a terra, e si tro(arono in faccia ad )n cicerone, c-e se.bra(a )scito di sotto terra. D)ello dell alber*o p)re li a(e(a se*)iti, e cos2 ne ebbero d)e. ;el resto 1 i.possibile poter e(itare a Ro.a 6)esto l)sso di *)ide> oltre il cicerone *enerale c-e s i.padronisce di (oi dal .o.ento c-e .ettete il piede s)lla porta di )n alber*o o di )na locanda, e c-e non (i abbandona c-e il *iorno in c)i .ettete il piede f)ori della citt7, (i 1 p)re )n cicerone addetto a ciasc)n .on).ento4 si *i)dic-i d)n6)e se si p)3 restar pri(i di cicerone al Colosseo, (ale a dire al .on).ento per eccellen8a, c-e face(a dire a Mar8iale> :C-e Menfi cessi di (antare i barbari .iracoli delle s)e pira.idi, c-e cessino di essere (antate le .era(i*lie di Babilonia, t)tto de(e annic-ilirsi da(anti all opera i..ensa dell anfiteatro dei Cesari, e t)tte le (oci della celebrit7 de(ono )nirsi per lodare 6)esto .on).ento. +ran8 ed !lberto non tentarono ne..eno di sottrarsi alla tirannide ciceronica, .olto pi@ poi sarebbe stato difficile al Colosseo, perc-5 i(i le sole *)ide -anno il diritto di percorrere i di(ersi p)nti praticabili del .on).ento, colle torce accese. 0on fecero d)n6)e alc)na resisten8a, e si abbandonarono ani.a e corpo ai loro cond)ttori. +ran8 conosce(a *i7 6)esta passe**iata per a(erla fatta dieci altre (olte> .a sicco.e il s)o co.pa*no, pi@ no(i8io, .ette(a per la pri.a (olta il piede nell anfiteatro di +la(io Vespasiano, debbo confessarlo a s)a lode, nonostante il cicalare i*norante delle *)ide, e*li era co..osso da (i(e i.pressioni. 0on 1 possibile, sen8a (ederlo, for.arsi )n idea della .aest7 di )na si.ile ro(ina, le c)i propor8ioni sono t)tte raddoppiate dalla .isteriosa c-iare88a di 6)ella l)na .eridionale, i c)i ra**i se.brano i crep)scoli d occidente. Il riflessi(o +ran8, fatti appena cento passi sotto i portici interni, lasci3 !lberto alle *)ide, c-e non (ole(ano rin)nciare a far*li (edere la fossa dei Leoni, le stan8e dei #ladiatori, il Palco dei Cesari, e sal2 per )na scala .e88o ro(inata, facendo loro contin)are il .etodico *iro, si assise all o.bra di )na colonna, diri.petto ad )na c)r(a c-e *li per.ette(a di potere abbracciare collo s*)ardo il *i*ante di .ar.o in t)tta la s)a estensione. +ran8 era l7 da circa )n 6)arto d ora, nascosto dall o.bra della colonna, ed occ)pato a *)ardare !lberto e coloro c-e *li

porta(ano le torce4 )sci(ano in 6)el .o.ento da )n ro.itorio posto all altra estre.it7 del Colosseo, si.ili ad o.bre c-e se*nano )n f)oco fat)o. ;iscende(ano di scalino in scalino (erso il l)o*o c-e era riser(ato alle Vestali, 6)ando +ran8 se.br3 )dire il r).ore di )na pietra c-e si staccasse e cadesse dalla scala c- e*li p)re a(e(a ascesa. Certo non 1 cosa rara sentir cadere )na pietra c-e sotto i piedi del te.po si stacca e (a a rotolare nell abisso4 .a 6)esta (olta *li se.br3 fosse il piede di )n )o.o, e c-e il r).ore dei passi *i)n*esse fino a l)i, sebbene c-i li ca)sa(a facesse di t)tto per renderli i.percettibili. ;ifatti, dopo )n .o.ento, co.par(e )n )o.o, )scendo *radata.ente dall o.bra .entre sali(a la scala la c)i apert)ra, posta diri.petto a +ran8, era ill).inata dalla l)na. Pote(a essere )n (ia**iatore co.e l)i, c-e preferi(a )na .edita8ione solitaria al ciarlare insi*nificante delle *)ide, e per conse*)en8a la s)a co.parsa n)lla a(e(a di sorprendente4 .a all esita8ione colla 6)ale sal2 *li )lti.i scalini, al .odo con c)i, *i)nto s)l piano, si fer.3 e par(e .ettersi in ascolto, era e(idente essere (en)to l7 con 6)alc-e scopo. Per )n .o(i.ento istinti(o +ran8 si nascose 6)anto pi@ potette dietro la colonna. ! dieci passi dal l)o*o o(e si tro(a(ano la (olta era diroccata, e, da )na apert)ra rotonda co.e 6)ella di )n po88o, lascia(a (edere il cielo t)tto brillante di stelle. !ttorno a 6)esta apert)ra c-e forse da 6)alc-e secolo da(a passa**io ai ra**i della l)na, (e*eta(ano dei cesp)*li il c)i (erde spicca(a con (i*ore s)l pallido a88)rro del fir.a.ento, .entre *randi frasc-e e .a88i di ellera pende(ano da 6)esta terra88a s)periore, e ond)la(ano sotto la (olta a *)isa di corde flottanti. Il persona**io c-e a(e(a attirata l atten8ione di +ran8 era in )na .e88a o.bra c-e non per.ette(a di distin*)erne i tratti, .a non abbastan8a osc)ra per i.pedir*li di (edere i particolari del (estito. Era a((olto in )n *ran .antello sc)ro, )n le.bo, *ettato s)lla spalla sinistra, *li copri(a la parte inferiore del (iso, .entre )n cappello a lar*-e tese copri(a la parte s)periore. L estre.it7 del (estito era ill).inata dai ra**i obli6)i della l)na c-e passa(ano dall apert)ra, e c-e per.ette(ano di distin*)ere i cal8oni neri, c-e ele*ante.ente fini(ano s) )n paio di sti(ali di pelle l)cida. D)est )o.o appartene(a e(idente.ente se non all aristocra8ia, al.eno alla b)ona societ7. Erano *i7 trascorsi alc)ni .in)ti da c-e era l7, e *i7 co.incia(a a dare 6)alc-e se*no d i.pa8ien8a, allorc-5 si )d2 )n piccolo r).ore nella terra88a so(rapposta. 0el .edesi.o p)nto )n o.bra intercett3 la l)ce, )n )o.o appar(e all orlo dell apert)ra, *ett3 )no s*)ardo penetrante nelle tenebre, e (ide l )o.o del .antello, c-e, re**endosi ad )n p)*no di 6)elle frasc-e e di 6)ei ra.i d ellera ond)lante, si lasci3 sci(olare, e, *i)nto a tre o 6)attro piedi dal s)olo, salt3 le**er.ente a terra. D)esti era intera.ente (estito da traste(erino. :"c)sate.i, Eccellen8a, se (i -o fatto aspettare: disse in dialetto ro.ano, :per3 non sono in ritardo c-e di poc-i .in)ti4 le dieci sono s)onate or ora a "an #io(anni in Laterano.:

:"ono stato io c-e sono (en)to pri.a, e non (oi c-e a(ete tardato: rispose lo straniero nel pi@ p)ro toscano, :non faccia.o ceri.onie perc-5 6)and anc-e .i a(es te fatto aspettare, sarei ben certo c-e sarebbe stato per 6)alc-e .oti(o indipendente dalla (ostra (olont7.: :Ed a(ete ra*ione, Eccellen8a, (en*o da Castel "ant !n*elo, ed -o a()to t)tte le difficolt7 possibili per poter parlare a Beppe.: :C-i 1 6)esto Beppe<: :Beppe 1 )n i.pie*ato delle pri*ioni al 6)ale passo )n piccolo co.penso .ensile per sapere ci3 c-e s)ccede in Castello.: :!-, a-, (edo c-e siete )n )o.o pieno di ca)tele, .io caro.: :C-e (olete, Eccellen8a, non si sa ci3 c-e p)3 accadere> forse io p)re sar3 )n *iorno o l altro preso nella rete, co.e 6)el po(ero Peppino, ed a(r3 io p)re biso*no di )n sorcio per rodere 6)alc-e .a*lia della .ia pri*ione.: :!lle corte, c-e a(ete sap)to<: :C-e .arted2 (i saranno d)e esec)8ioni, alle d)e del po.eri**io, co.e 1 solito in certe ricorren8e particolari. Uno dei condannati sar7 i.piccato> 1 )n .iserabile c-e -a )cciso 6)ella stessa persona c-e lo a(e(a alle(ato, e 6)esti non .erita alc)n interesse4 l altro sar7 decapitato, e 6)esti 1 il po(ero Peppino.: :C-e (olete, .io caro, (oi ispirate )n terrore cos2 *rande non solo al *o(erno pontificio, .a a*li "tati (icini, c-e assol)ta.ente si ()ol dare )n ese.pio.: :Ma Peppino non face(a nepp)re parte della .ia banda4 era )n po(ero pastore c-e non -a co..esso altro delitto c-e 6)ello di fornirci (i(eri.: :E ci3 lo fa (ostro co.plice in piena re*ola. !n8i (edete c-e *li )sano dei ri*)ardi. In(ece di i.piccarlo, co.e faranno a (oi se .ai (i .etteranno le .ani addosso, si contentano di *-i*liottinarlo. E (edete bene c-e daranno d)e spettacoli differenti.: :"en8a contare 6)ello c-e *li preparer3 io, e c-e non si aspettano: so**i)nse il traste(erino. :Mio caro, per.ettete.i di dir(i c-e .i se.brate del t)tto disposto a fare 6)alc-e sciocc-e88a.: :"ono disposto a far di t)tto per i.pedire l esec)8ione di 6)el po(ero dia(olo, c-e si tro(a nell i.piccio per a(er.i ser(ito. Mi terrei per )n (ile, se non facessi 6)alc-e cosa per 6)esto bra(o *io(ane.: :E c-e fareste<: :Metter3 )na (entina di )o.ini intorno al patibolo, e 6)ando (i (err7 condotto, ad )n se*nale c-e dar3, ci slancere.o col p)*nale alla .ano s)lla scorta, e lo portere.o (ia.: :D)esta 1 )na cosa troppo incerta, ed io riten*o c-e il .io dise*no sia .i*liore del (ostro.: :E 6)al 1 il dise*no di Vostra Eccellen8a<: :+arei in .odo di parlare ad )no c-e conosco pre*andolo di ottenere c-e l esec)8ione si differisca a 6)est altro anno> 6)indi nel corso dell anno tornerei a parlare con co..o(ente elo6)en8a ad )n altro tale c-e p)re conosco, e lo farei e(adere di pri*ione.: :"iete sic)ro della ri)scita<: :Parble)?: disse in francese l )o.o del .antello. :C-e ()ol dire<: do.and3 il traste(erino. :V)ol dire c-e far3 pi@ colle .ie insin)anti .acc-ina8ioni c-e (oi con t)tta la (ostra *ente, coi loro p)*nali,

le loro pistole, le carabine ed i tro.boni. Lasciate.i d)n6)e fare.: :! .era(i*lia? Ma, ricordate(i bene, se non ci ri)scirete, ci terre.o se.pre preparati.: :/enete(i se.pre preparati, se cos2 (i piace, .a siate certi c-e a(r3 la s)a *ra8ia.: :Ricordate(i c-e .arted2 1 dopo do.ani. Vo i non a(ete pi@ c-e il solo do.ani.: :"ta bene, .a )n *iorno si co.pone di (enti6)attro ore, ciasc)n ora di sessanta .in)ti, ciasc)n .in)to di sessanta secondi, e in ottantasei.ila6)attrocento secondi si fanno .oltissi.e cose.: :Co.e sapre.o se Vostra Eccellen8a 1 ri)scita<: := se.plicissi.o> -o preso in fitto le tre )lti.e finestre del caff1 R)spoli, se -o otten)ta la *ra8ia, le d)e finestre ai lati a(ranno )n tappeto di da.asco *iallo, e 6)ella di .e88o ne a(r7 )no di da.asco bianco con )na croce rossa.: :"ta benissi.o. E da c-i farete presentar la *ra8ia<: :In(iate.i )no dei (ostri )o.ini tra(estito da confratello, e la conse*ner3 a l)i. Mediante 6)esto tra(esti.ento, e*li potr7 *i)n*ere fino ai piedi del patibolo, e ri.etter7 il fo*lio al capo della confraternita c-e lo passer7 al carnefice. +rattanto, fate sapere 6)esta noti8ia a Peppino, c-e e*li non abbia a .orire di pa)ra, o non abbia a di(enir pa88o, c-e sarebbe co.e farci fare )n opera b)ona in)til.ente.: :!scoltate, Eccellen8a: disse il traste(erino, :io (i sono affe8ionato, ne siete con(into<: :Lo spero al.eno.: :Ebbene, se (oi sal(ate Peppino, la .ia non sar7 pi@ affe8ione, .a per l a((enire sar7 cieca obbedien8a.: :Ebbene, fa atten8ione a ci3 c-e dici, .io caro, forse )n *iorno a(r3 a ricordart i 6)esto discorso e c-iss7 c-e )n *iorno io p)re abbia biso*no di te...: :!llora, Eccellen8a, .i tro(erete nel .o.ento del biso*no, co.e io a(r3 tro(ato (oi4 foste anc-e all altra estre.it7 del .ondo, non a(reste c-e a scri(er.i :fate 6)esto: ed io lo fare i s)lla fede di...: :Gitto: disse lo sconosci)to, :sento del r).ore.: :"ono (ia**iatori c-e (isitano il Colosseo.: := in)tile c-e ci tro(ino insie.e. D)este spie di *)ide potrebbero riconoscer(i, e per 6)anto sia onore(ole la nostra rela8ione, p)r non ostante se si sapesse c-e sia.o )niti in a.ici8ia, 6)esto le*a.e .i farebbe perdere non poco il .io credito.: :E cos2, se (oi a(rete la *ra8ia<...: :La finestra di .e88o a(r7 il tappeto bianco ed )na croce rossa.: :"e non la otterrete<...: :/)tte e tre le finestre saranno addobbate coi tappeti *ialli.: :E allora<...: :!llora, .enate il p)*nale a (ostro piacere, (i pro.etto di esser l7 per assister(i.: :!ddio, Eccellen8a4 conto s) di (oi, e (oi contate s) di .e.: ! 6)este parole il traste(erino spar2 per la scala, .entre lo sconosci)to coprendosi pi@ c-e .ai il (iso col .antello, pass3 a d)e passi da +ran8 e discese nell arena per la *radinata esterna. Un .in)to dopo, +ran8 intese il proprio no.e ripetersi sotto le (olte> era !lberto c-e lo c-ia.a(a. !spett3 per rispondere c-e i d)e interloc)tori si fossero allontanati, non (olendo si sapesse esser(i stato )n testi.onio, il 6)ale, se non a(e(a (ed)ti i loro (olti non a(e(a per3 perd)to )na parola della loro con(ersa8ione. ;ieci .in)ti dopo +ran8 percorre(a la strada per andare a pia88a di "pa*na, ascoltando distratto la dotta disserta8ione c-e !lberto face(a, dietro la testi.onian8a di Plinio e Calp)rnio, s)lle reti *)arnite di p)nte di

ferro c-e i.pedi(ano a*li ani.ali feroci di slanciarsi s)*li spettatori. E*li lo lasci3 discorrere sen8a contraddirlo4 a(e(a troppa fretta di tro(arsi solo, per pensare sen8a distra8ione a 6)anto era a((en)to (icino a l)i. ;i 6)esti d)e )o.ini l )no certa.ente era italiano, ed era la pri.a (olta c-e lo (ede(a e lo senti(a, .a non era cos2 dell altro, e 6)ant)n6)e +ran8 non ne a(esse distinte le for.e del (iso, se.pre nascoste nell o.bra o nel .antello, l accento di 6)esta (oce lo a(e(a troppo colpito la pri.a (olta c-e l a(e(a intesa, perc-5 potesse .ai pi@ ris)onare a l)i (icino sen8a riconoscerla. Vi era, particolar.ente nelle intona8ioni ironic-e, 6)alc-e cosa di strid)lo e di .etallico, c-e lo a(e(a fatto rabbri(idire fra le ro(ine del Colosseo, non .eno c-e nella *rotta di Montecristo4 per c)i era ben con(into c-e fosse "indbad il .arinaio. In t)tt altra con*i)nt)ra, la c)riosit7 c-e *li ispira(a 6)est )o.o sarebbe stata cos2 *rande, c-e si sarebbe fatto riconoscere4 .a in 6)esta occasione, la con(ersa8ione c-e a(e(a intesa era troppo inti.a per non essere tratten)to dal ti.ore c-e )na s)a co.parsa non sarebbe stata *radita. Lo a(e(a d)n6)e lasciato allontanare, co.e si 1 (ed)to, .a ripro.ettendosi se lo a(esse incontrato )n altra (olta, di non lasciarsi sf)**ire )na seconda occasione. +ran8 era troppo preocc)pato per potere dor.ire bene. La notte f) i.pie*ata a passare e ripassare t)tte le pi@ .in)te particolarit7 c-e a(e(ano rela8ione con l )o.o della *rotta, e con lo sconosci)to del Colosseo4 e pi@ +ran8 ci pensa(a, pi@ si con(ince(a della s)a opinione. "i addor.ent3 s)l far del *iorno, si s(e*li3 .olto tardi. !lberto, da (ero pari*ino, a(e(a *i7 le s)e .ire per la serata. !(e(a .andato a cercare )n palco al teatro !r*entina. +ran8 a(e(a .olte lettere da scri(ere in +rancia, e lasci3 la carro88a ad !lberto per t)tta la *iornata. !lle cin6)e 6)esti ritorn34 a(e(a *i7 portate le lettere di racco.anda8ione, rice()to in(iti per t)tte le con(ersa8ioni serali, e (ed)to Ro.a. Un *iorno era bastato ad !lberto per far t)tto 6)esto, ed a(e(a anc-e a()to il te.po di infor.arsi dell opera c-e si canta(a, e de*li attori c-e la ese*)i(ano. L opera s intitola(a Parisina4 *li attori erano Cosselli, Moriani e la "pec-. I nostri d)e *io(ani non erano dis*ra8iati, co.e si (ede, a(rebbero sentita la .)sica di )na delle .i*liori opere dell a)tore della L)cia di La..er.oor, cantata dai tre artisti pi@ rino.ati d Italia. !lberto non a(e(a .ai pot)to abit)arsi ai teatri oltra.ontani, nell orc-estra dei 6)ali non 1 per.esso andare e c-e non -anno n5 palc-i, n5 lo**e scoperte4 ci3 era penoso per )n )o.o c-e a(e(a il s)o posto a*li Italiani, e nella lo**ia infernale all Op5ra. Ci3 per3 non *l i.pedi(a di (estirsi con acc)rate88a t)tte le (olte c-e anda(a a teatro con +ran8, toilettes sprecate, perc-5, biso*na confessarlo a (er*o*na di )no dei rappresentanti pi@ de*ni del nostro :bonton:, in 6)attro .esi c-e (ia**ia(a l Italia in t)tti i sensi, non a(e(a a()ta ancora alc)na a((ent)ra. !lberto 6)alc-e (olta cerca(a di sc-er8are s) 6)esto ar*o.ento4 .a nel fondo del c)ore era *rande.ente

.ortificato, e*li, !lberto Morcerf, )no dei *io(ani pi@ intraprendenti, non a(e(a ancora fatta alc)na con6)ista. La cosa era tanto pi@ penosa, perc-5, secondo l abit)ale .odestia dei nostri cari co.patrioti, !lberto era partito da Pari*i con la fer.a con(in8ione di a(ere in Italia il pi@ felice s)ccesso, e di ritornare a for.ar la deli8ia del Bastione di #and col racconto delle s)e a((ent)re. !-i.1? non ne a(e(a a()ta alc)na> le *ra8iose contesse *eno(esi, fiorentine e napoletane si erano conser(ate per i loro .ariti, per i loro a.anti, ed !lberto a(e(a ac6)istata la cr)dele con(in8ione c-e le italiane sanno essere al.eno fedeli. !nc-e se non (o*lio dire c-e in Italia, co.e in o*ni altro l)o*o, non (i siano le loro ecce8ioni. Epp)re !lberto non era solo )n ca(aliere .olto ele*ante, .a a(e(a anc-e dello spirito4 in pi@, era (isconte, e di nobilt7 recente, 1 (ero, .a o**i c-e i.porta, se la propria nobilt7 porta la data del 1AIA o del 1&1'< Oltre t)tto a(e(a cin6)anta.ila lire di rendita4 e 6)esto 1 .olto pi@ di 6)anto biso*na per essere )n *io(ane alla .oda in Pari*i. Era d)n6)e )n poco ).iliante non essere stato ancora seria.ente osser(ato da alc)na si*nora nelle citt7 in c)i a(e(a so**iornato. Ma a(e(a stabilito di (endicarsi nel carne(ale, essendo 6)esto )n te.po di libert7 in t)tti i paesi della terra in c)i 1 introdotta 6)esta istit)8ione, e nella 6)ale anc-e i pi@ stoici cadono in 6)alc-e follia. Ora, sicco.e il carne(ale si apri(a il *iorno appresso, era necessario c-e !lberto facesse conoscere il s)o pro*ra..a pri.a di 6)est apert )ra. !lberto d)n6)e, con 6)esta idea, a(e(a preso in fitto )no dei palc-i pi@ esposti, e pri.a di andarci fece )na toilette irreprensibile. Era al pri.o ordine, e del resto le tre pri.e file di palc-i sono )*)al.ente ed indistinta.ente aristocratic-e, e per 6)esto si c-ia.ano *li ordini nobili. D)esto palco, nel 6)ale si pote(a stare in dodici sen8a pi*iarsi, era costato .olto .eno c-e non sarebbero costati 6)attro posti in )na lo**ia dell :!.bi*):. !lberto a(e(a ancora )n altra speran8a, ed era c-e se *i)n*e(a a prendere )n posto nel c)ore di 6)alc-e bella ro.ana, ci3 lo a(rebbe nat)ral.ente condotto anc-e a con6)istare )n Posto nella carro88a. e per conse*)en8a a (edere il Corso dall alto di )na carro88a aristocratica o da )na finestra principesca. /)tte 6 )este considera8ioni lo tene(ano d)n6)e in contin)o .o(i.ento. E*li (ol*e(a le spalle a*li attori, spor*e(a per .et7 f)ori del palco *)ardando le pi@ belle donne con )n cannocc-iale l)n*o sei pollici, cosa c-e non sollecita(a alc)na si*nora a rico.pensare di )n solo s*)ardo, anc-e di se.plice c)riosit7, t)tti i .o(i.enti di !lberto. ;ifatti ciasc)na parla(a dei s)oi affari, dei s)oi piaceri, del carne(ale c-e co.incia(a l indo.ani, sen8a fare atten8ione n5 a*li attori, n5 alla .)sica, ad ecce8ione dei .o.enti in c)i si (ol*e(a (erso il palcoscenico per sentire )n recitati(o di Cosselli, per appla)dire a 6)alc-e bella nota del Moriani, per *ridare bra(a alla "pec-. Indi le particolari con(ersa8ioni riprende(ano il loro corso abit)ale. Verso la fine del secondo atto si apr2 la porta di )n palco ri.asto ()oto fino allora, e +ran8 (ide entrar(i )na

persona alla 6)ale a(e(a a()to l onore di essere stato presentato a Pari*i e c-e crede(a ancora in +rancia. !lberto (ide il .o(i.ento c-e fece il s)o a.ico a 6)esta co.parsa, e (ol*endosi a l)i> :Conoscete forse 6)ella si*nora<: disse. :"2, c-e (e ne pare<: :#ra8iosa, .io caro4 1 bionda. O-, c-e capelli adorabili? = )na francese<: :0o, 1 (ene8iana.: :Co.e si c-ia.a<: :La contessa #.: :O-, io la conosco di no.e: escla.3 !lberto, :dicono c-e sia tanto spiritosa 6)anto 1 bella. Per Bacco, a(rei pot)to far.i presentare a lei a Pari*i all )lti.o ballo della Villefort, e non l -o a((icinata, sono )n *rande st)pido?: :Volete c-e ripari a 6)esto torto<: do.and3 +ran8. :Co.e? (oi la conoscete con abbastan8a inti.it7 per presentar.i nel s)o palco<: :0on -o a()to l onore c-e di parlarle tre o 6)attro (olte in (ita .ia, .a a t)tto ri*ore ci3 basta per non co..ettere )na scon(enien8a.: In 6)esto .o.ento la contessa riconobbe +ran8, e colla .ano *li fece )n *ra8ioso cenno, al 6)ale e*li rispose con )n rispettoso inc-ino di testa. :Mi se.bra c-e siate .olto nelle s)e *ra8ie?: disse !lberto. :Ecco ci3 c-e in*anna, e a noi francesi far7 fare se.pre .ille sciocc-e88e all estero> sotto.ettere t)tto ai p)nti di (ista pari*ini. 0ella "pa*na, e sopratt)tto in Italia, non *i)dicate .ai della inti.it7 delle persone, dalla libert7 dei rapporti. Io e la contessa ci tro(ia.o si.patici, ed ecco t)tto.: :"i.patici di c)ore<: do.and3 ridendo !lberto. :0o, di spirito...: rispose seria.ente +ran8. :Ed in 6)ale occasione<: :0ell occasione di )na passe**iata al Colosseo, co.e 6)ella c-e abbia.o fatta insie.e.: :!l c-iaro di l)na<: :"2.: :"oli<: :D)asi.: :Ed a(ete parlato<...: :;i .orti.: :!-, do(e(a essere )na cosa assai piace(ole. Ebbene, (i pro.etto c-e se a(r3 la fort)na di essere il ca(aliere della bella contessa in )na si.ile passe**iata, non le parler3 c-e dei (i(i.: :E forse farete .ale.: :+rattanto, presentate.i alla contessa, co.e .i a(ete pro.esso.: :")bito, non appena sar7 calato il sipario.: :D)anto 1 l)n*o 6)esto dia(olo di pri.o atto?: :!scoltate il finale, 1 bellissi.o, e Cosselli lo canta .irabil.ente.: :"2, .a c-e porta.ento?: :0on si p)3 essere per3 pi@ dra..atici della "pec-.: :D)ando si 1 intesa la "ontan* e la Malibran...: :0on tro(ate eccellente il .etodo di Moriani<: :! .e non piacciono i br)ni c-e cantano biondo.: :!-, .io caro: disse +ran8 (ol*endosi, .entre !lberto contin)a(a a p)ntare il s)o cannocc-iale, :in (erit7 siete .olto difficile a contentare.: +inal.ente cal3 il sipario con *rande soddisfa8ione del (isconte di Morcerf, c-e prese il cappello, dette colla .ano )n assestata ai capelli, alla cra(atta, ai polsini, e fece osser(are a +ran8 c- e*li aspetta(a.

"icco.e la contessa, c-e +ran8 interro*a(a con lo s*)ardo, *li a(e(a fatto )n se*no i.percettibile co*li occ-i, per far*li capire c-e sarebbe stato il ben(en)to, cos2 non tard3 a soddisfare la pre.)ra di !lberto, e .entre face(a il *iro del corridoio, il co.pa*no ne approfitta(a per acco.odare le false pie*-e s)l colletto della ca.icia, e s)i ro(esci dell abito. Batterono alla porta del n).ero %, c-e era il palco occ)pato dalla contessa. ")bito il *io(ane, c-e sede(a a lato della contessa s)l da(anti del palco, si al83 cedendo il posto, secondo il cost).e italiano, al n)o(o arri(ato, c-e de(e cederlo a s)a (olta 6)ando entra )n altra (isita. +ran8 present3 !lberto alla contessa co.e )no dei *io(ani pari*ini pi@ distinti per la s)a posi8ione sociale, per il s)o spirito, cosa d altra parte (era, perc-5 a Pari*i e nel circolo in c)i (i(e(a !lberto era riten)to )n ca(aliere irreprensibile. !**i)nse c-e afflitto di non a(er pot)to approfittare del so**iorno della contessa a Pari*i per farsi presentare a lei, lo a(e(a incaricato di riparare a 6)esto errore, .issione della 6)ale si disi.pe*na(a, pre*ando la contessa, presso la 6)ale a(e(a biso*no e*li stesso di )n introd)ttore, di perdonare la s)a indiscre8ione. La contessa rispose facendo )n *ra8ioso sal)to ad !lberto e stendendo la .ano a +ran8. In(itato da lei, !lberto prese il posto ri.asto ()oto s)l da(anti, e +ran8 si sedette nella seconda fila presso la contessa. !lberto a(e(a ritro(ato )n eccellente ar*o.ento di con(ersa8ione> Pari*i4 parla(a alla contessa delle loro co.)ni conoscen8e. +ran8 cap2 c-e era s)l terreno c-e *li con(eni(a, lo lasci3 parlare, e c-iesto*li il *i*antesco cannocc-iale, si .ise anc- e*li ad esplorare il teatro. "ola, s)l da(anti di )n palco al ter8 ordine di faccia, c era )na donna .olto bella, con )n cost).e alla *reca, portato con tanta disin(olt)ra, c-e si capi(a essere 6)ello il s)o (estito abit)ale. ;ietro ad essa, nell o.bra, si delinea(a la for.a di )n )o.o di c)i era i.possibile distin*)ere il (iso. +ran8 interr)ppe la con(ersa8ione di !lberto con la contessa per c-iedere a 6)est )lti.a se conosce(a la bella albanese tanto de*na di attirare l atten8ione non solo de*li )o.ini, .a anc-e delle donne. :0o: disse lei, :t)tto ci3 c-e so, 1 c-e si tro(a a Ro.a dal principio della sta*ione4 perc-5 all apert)ra del teatro l -o (ista do(e 1 ora, e da )n .ese non 1 .ancata ad )na rappresenta8ione, ora acco.pa*nata dall )o.o con lei in 6)esto .o.ento, ora se.plice.ente se*)ita da )n do.estico .oro.: :Co.e la tro(ate, contessa<: :Estre.a.ente bella. Medora do(e(a rasso.i*liare a 6)esta donna.: +ran8 e la contessa si sca.biarono )n sorriso, poi 6)esta riprese il dialo*o con !lberto, e +ran8 se*)it3 a fissare la bella albanese. Il sipario si al83 per la rappresenta8ione del ballo. Era )no dei b)oni balli italiani, .esso in scena dal fa.oso FenrM, c-e co.e coreo*rafo, si era fatta in Italia )na rep)ta8ione colossale, c-e poi il dis*ra8iato perse al /eatro 0a)tico, per )no di 6)ei balli o(e dal pri.o persona**io all )lti.a co.parsa t)tti prendono )na parte atti(a all a8ione, e centocin6)anta persone fanno nello stesso te.po lo stesso *esto, ed al8ano o il .edesi.o braccio, o

la .edesi.a *a.ba. D)esto ballo era intitolato ;orliska. +ran8 era troppo preocc)pato della s)a bella *reca per potersi occ)pare del ballo. D)anto a lei, prende(a )n .anifesto piacere a 6)esto spettacolo, piacere c-e for.a(a )na sin*olare opposi8ione con la nonc)ran8a di col)i c-e l acco.pa*na(a, e c-e d)rante t)tta la rappresenta8ione coreo*rafica non fece )n .o(i.ento, se.brando c-e in .e88o al r).ore infernale c-e face(ano le tro.be, i ce.bali e i piatti cinesi in orc-estra, e*li *odesse le celestiali dolce88e di )n sonno pacifico. +inal.ente il ballo ter.in3, ed il sipario cal3 in .e88o a*li appla)si frenetici di )na platea ent)siasta. Per 6)est abit)dine di separare col ballo i d)e atti dell opera, *l inter.e88i fra )n atto e l altro sono cortissi.i in Italia> i cantanti -anno t)tto il te.po di riposarsi e di fare i loro tra(esti.enti .entre i ballerini ese*)ono le loro dan8e. L introd)8ione del secondo atto co.inci3. +ran8 (ide c-e, ai pri.i colpi d arc-etto, il dor.iente anda(a al8andosi lenta.ente, e si a((icina(a alla *reca, c-e si (olse per dir*li 6)alc-e parola, 6)indi torn3 ad appo**iarsi al da(anti del palco. La fi*)ra dell interloc)tore si tene(a se.pre fra l o.bra, e +ran8 non pote(a distin*)ere i tratti del (olto. Rial8ato il sipario, *li attori attirarono necessaria.ente l atten8ione di +ran84 *li occ-i lasciarono per )n .o.ento il palco della bella *reca per andare (erso la scena. Il secondo atto, co.e o*n)no sa, co.incia col d)etto del so*no> Parisina, dor.endo, lascia sf)**ire, da(anti ad !88o, il se*reto del s)o a.ore per U*o. Lo sposo tradito passa per t)tti i f)rori della *elosia, fino a c-e, con(into dell infedelt7 della sposa, la s(e*lia per ann)n8iarle la (icina (endetta. D)esto d)etto 1 )no dei pi@ belli, dei pi@ espressi(i, dei pi@ terribili )sciti dalla penna di ;oni8etti. +ran8 lo senti(a per la ter8a (olta, e 6)ant)n6)e non passasse per )n .elo.aniaco arrabbiato, prod)sse s) di l)i )n effetto profondo. "ta(a per con*i)n*ere i s)oi appla)si a 6)elli del p)bblico, allorc-5 le s)e .ani ri.asero sospese in aria, ed i bra(i c-e sta(ano per )scir*li di bocca, si estinsero s)lle labbra. L )o.o del palco si era al8ato in piedi e la s)a tes ta (eni(a risc-iarata dalla l)ce> +ran8 riconobbe in l)i il .isterioso abitante di Montecristo, 6)ello c-e la sera innan8i *li era se.brato di a(er indi(id)ato fra le ro(ine del Colosseo. 0on c era pi@ d)bbio, lo strano (ia**iatore era a Ro.a. "en8a fallo, la fisono.ia di +ran8 era in ar.onia col t)rba.ento c-e *etta(a nel s)o spirito 6)est appari8ione, poic-5 la contessa lo *)ard3, scoppi3 in )na risata, e *li c-iese ci3 c-e a(esse. :"i*nora contessa: rispose +ran8, :poco fa (i -o do.andato se conosce(ate 6)ella donna albanese> ora (i do.ando se conoscete s)o .arito.: :0iente pi@ di lei?: rispose la contessa. :L a(ete .ai osser(ato<: :Ecco )na do.anda alla francese? "apete bene c-e per noi italiane non c 1 altro )o.o al .ondo se non 6)ello c-e a.ia.o?: := *i)sto?: rispose +ran8.

:In o*ni .odo: disse lei applicando ai s)oi occ-i il cannocc-iale di !lberto, e diri*endolo (erso il palco, :l)i de( essere )n 6)alc-e dissotterrato, 6)alc-e .orto )scito dalla to.ba col per.esso dei becc-ini, poic-5 .i se.bra spa(entosa.ente pallido.: := se.pre cos2...: rispose +ran8. :Voi d)n6)e lo conoscete<: do.and3 la contessa. :!llora sono io c-e (i do.ando c-i 1<: :Credo di a(erlo (ed)to altre (olte, e .i se.bra di riconoscerlo.: :Infatti: disse lei, facendo )n .o(i.ento colle s)e belle spalle co.e se )n bri(ido le percorresse le (ene, :capisco c-e 6)ando )n tal )o.o si 1 (isto )na (olta, non si di.entica pi@.: L effetto c-e +ran8 a(e(a pro(ato non era d)n6)e )n i.pressione particolare, perc-5 )n altro l a(e(a risentita al pari di l)i. :Ebbene?: do.and3 allora alla contessa, dopo c-e l ebbe *)ardato )na seconda (olta, :c-e pensate di 6)ell )o.o<: :! .e se.bra c-e sia lord R)t-wen in carne ed ossa.: Infatti 6)esto n)o(o ricordo di BMron colp2 +ran84 se 6)alc)no pote(a far*li credere l esisten8a dei (a.piri, era 6)est )o.o. :Biso*na c- io sappia c-i 1...: disse +ran8 al8andosi. :O-, no: *rid3 la contessa, :no, non .i lasciate? Fo contato s) (oi per acco.pa*nar.i a casa, ed ora (i tratten*o.: :Co.e, (era.ente: le disse +ran8, accostandosele all orecc-io, :a(ete pa)ra<: :!scoltate: disse lei, :BMron .i -a *i)rato c-e crede(a ai (a.piri, .i -a assic)rato di a(erne (ed)ti, e .e ne -a descritti i loro (isi4 ebbene, asso.i*liano perfetta.ente a 6)ell )o.o l7, con i capelli neri, *randi occ-i brillanti di )na strana fia..a, 6)el pallore .ortale4 poi a**i)n*ete c-e non 1 con )na donna co.e t)tte le altre, 1 con )na straniera... )na *reca... )na scis.atica... sen8a d)bbio con )na .a*a al par di l)i... Ve ne pre*o, non partite. ;o.ani (i .etterete s)lle s)e tracce, se cos2 (i a**rada, .a 6)esta sera (i riten*o i.pe*nato.: +ran8 insistette. :!scoltate: disse lei al8andosi, :io .e ne (ado, non posso fer.ar.i sino alla fine dello spettacolo, perc-5 -o *ente in casa c-e .i aspetta... "arete cos2 poco *alante da ne*ar.i la (ostra co.pa*nia<: +ran8 non a(e(a altra risposta a dare c-e prendere il cappello, aprire la porta, e presentare il braccio alla contessa. E 6)esto fece. La contessa era (era.ente .olto co..ossa> lo stesso +ran8 non pote(a sf)**ire ad )n certo terrore s)persti8ioso, tanto pi@ nat)rale in 6)anto nella contessa era il prodotto di )na sensa8ione distinta, ed in l)i il ris)ltato di strani ricordi. 0el salire in carro88a sent2 c-e la contessa tre.a(a. La ricond)sse fino a casa> non era (ero c-e era attesa, *liene fece perci3 dei ri.pro(eri. :In (erit7: disse lei, :non .i sento bene, ed -o biso*no di esser sola, la (ista di 6)ell )o.o .i -a scon(olta.: +ran8 fece atto di ridere. :0on ridete: *li disse lei, :d altra parte, non ne a(ete la (olont7. Pro.ettete.i )na cosa...: :E 6)ale<: :Pro.ettetela.:

:/)tto 6)el c-e (orrete, eccetto di rin)n8iare a scoprire c-i 1 6)ell )o.o. Fo dei .oti(i c-e non posso dir(i per desiderare di sapere c-i sia, donde (en*a e do(e (ada.: :;onde (en*a non lo so, .a do(e (ada, (e lo posso dire a colpo sic)ro> (a all inferno.: :Ritornia.o alla pro.essa c-e (ole(ate da .e.: :!-, si tratta di tornare diretta.ente all alber*o e cercare di non (eder 6)esta sera 6)ell )o.o. Vi 1 )na certa affinit7 fra le persone c-e si lasciano e 6)elle c-e si ra**i)n*ono4 non (o*liate ser(ire di tra.ite fra 6)ell )o.o e .e. ;o.ani correte*li dietro co.e pi@ (i a**rada, .a non .e lo presentate .ai, se non (olete (eder.i .orire di pa)ra. ;opo ci3, b)ona sera4 cercate di dor.ir bene, 6)anto a .e, sento c-e non dor.ir3?: ! 6)este parole la contessa si allontan3 da +ran8, lasciandolo irresol)to, nel d)bbio se si era di(ertita alle s)e spalle, o se a(e(a (era.ente sentita la pa)ra espressa. Ritornando all alber*o, +ran8 ritro(3 !lberto in (este da ca.era, con lar*-i cal8oni e (ol)tt)osa.ente disteso sopra )na poltrona, f).ando )n si*aro. :!-, siete (oi: disse, :non (i aspetta(o c-e do.attina.: :Mio caro !lberto: rispose +ran8, :col*o l occasione di dir(i, )na (olta per se.pre, c-e a(ete la pi@ falsa idea delle donne italiane4 .i se.bra pertanto c-e le (ostre sconfitte a.orose a(rebbero do()to far(ela perdere.: :C-e (olete, non c 1 niente da capire con 6)esti dia(oli di donne> (i danno la .ano, (e la strin*ono, (i parlano a bassa (oce all orecc-io, si fanno acco.pa*nare a casa4 con la 6)arta parte di tal con*e*no )na pari*ina perderebbe la s)a rep)ta8ione.: :E-, 6)esto accade precisa.ente, perc-5 non -anno n)lla da nascondere, perc-5 (i(ono in pieno *iorno, ecco, perc-5 le donne )sano tanti poc-i ri*)ardi nel bel paese l7 do(e il s2 s)ona, co.e dice ;ante. ; altra parte, (edeste bene, la contessa -a a()to (era.ente pa)ra.: :Pa)ra di c-e< ;i 6)ell onest )o.o di faccia a noi con 6)ella bella *reca< Fo (ol)to (ederci c-iaro 6)ando sono )sciti, e sono andato loro incontro nel corridoio. 0on so do(e dia(olo a(ete prese t)tte le (ostre idee dell altro .ondo? = )n bellissi.o *io(ane .olto ele*ante, e *li abiti -anno l aspetto d esser fatti in +rancia da Blin o da F).ann. = )n po pallido, 1 (ero, .a (oi s apete c-e il pallore 1 )n .arc-io di distin8ione.: +ran8 sorrise, perc-5 !lberto a(e(a la pretesa d esser pallido. :Io p)re: disse +ran8, :sono con(into c-e le idee della contessa s) 6)est )o.o siano pri(e di b)on senso. Fa parlato (icino a (oi ed a(ete )dita 6)alc)na delle s)e parole<: :Fa parlato, .a in dialetto4 -o riconosci)to l idio.a e 6)alc-e parola *reca sfi*)rata. Biso*na c-e sappiate, .io caro, c-e in colle*io ero .olto (alente in *reco.: :Parla(a d)n6)e )n dialetto *reco.: := probabile.: :0on (i 1 d)bbio: .or.or3 +ran8, :1 l)i.: :C-e dite<...: :0iente... Ma c-e face(ate (oi l7<: :Vi prepara(o )na sorpresa.: :D)ale<: :"apete c-e 1 i.possibile ritro(are )na carro88a<: :Per Bacco? dopo c-e abbia.o tentato t)tto ci3 c-e era ).ana.ente possibile fare...: :Ebbene, -o )n idea .era(i*liosa.:

+ran8 *)ard3 !lberto, co.e non a(esse *ran fid)cia nella s)a i..a*ina8ione. :Mio caro: disse !lberto, :.i onorate di )no s*)ardo tale, c-e .eriterebbe (i do.andassi soddisfa8ione.: :"ono disposto a dar(ela, a.ico .io, se la (ostra idea 1 in*e*nosa 6)anto dite.: :!scoltate.: :!scolto.: :0on c 1 .e88o di proc)rarsi )na carro88a<: :0o.: :0eanc-e ca(alli<: :0o, )*)al.ente.: :Ma sar7 facile proc)rarsi )n carretto<: :+orse.: :E )n paio di b)oi<: := probabile.: :Ebbene, .io caro, ecco ci3 c-e ci ser(e. +accio ornare il carretto, ci .asc-eria.o da .ietitori napoletani, e rappresentia.o al (ero il .a*nifico 6)adro di Leopoldo Robert. "e per )na .a**ior so.i*lian8a la contessa (olesse (estirsi alla fo**ia delle donne di Po88)oli o di "orrento, co.pirebbe la .asc-erata, ed 1 tanto bella c-e (errebbe presa per l ori*inale del 6)adro.: :Per Bacco: *rid3 +ran8, :6)esta (olta a(ete ra*ione, ecco )n idea (era.ente felice.: :E t)tta na8ionale, rinno(ata dai re dei poltroni, .io caro. !-, si*nori ro.ani, (oi credete c-e si (o*lia andare a piedi co.e la88aroni, e ci3 perc-5 a(ete pen)ria di carro88e e di ca(alli< Ebbene, ne in(entere.o.: :E a(ete *i7 fatto partecipe 6)alc)no di 6)esta trionfante in(en8ione<: :!l nostro alber*atore. D)ando sono ritornato, l -o fatto salire e *li -o esposti i .iei desideri. Mi -a assic)rato c-e non (i 1 n)lla di pi@ facile. Vole(o far dorare le corna dei b)oi, .a .i -a detto c-e ric-iederebbe al.eno tre *iorni> biso*ner7 d)n6)e c-e tralascia.o 6)esta s)perfl)it7.: :E do( 1 l)i<: :C-i<: :Il nostro alber*atore...: :In cerca del necessario4 do.ani forse sarebbe tardi.: :;i .odo c-e si dar7 la risposta 6)esta sera stessa<: :Io l aspetto.: ! 6)este parole la porta si apr2, e Pastrini sporse la testa> := per.esso<: disse. :Certa.ente: *rid3 +ran8. :Ebbene: disse !lberto, :a(ete tro(ati il carretto ed i b)oi<: :Fo tro(ato di .e*lio: rispose, con )n aria .olto soddisfatta. :!-, .io caro Pastrini, *)ardate(i: disse !lberto> :il .e*lio 1 ne.ico del bene.: :Le Eccellen8e Vostre si fidino di .e: disse Pastrini col tono di persona sic)ra. :Ma infine c-e c 1<: do.and3 +ran8 a s)a (olta. :"apete: disse l alber*atore, :c-e il conte di Montecristo abita s) 6)esto .edesi.o piano<: :Credo bene c-e lo sappia.o: disse !lberto, :poic-5 1 per l)i c-e sia.o allo**iati co.e d)e st)denti della r)e "aintC0icolas d) C-ardonnet.: :Ebbene, e*li sa del (ostro i.bara88o, e (i offre d)e posti nella s)a carro88a, e d)e posti alle s)e finestre del pala88o R)spoli.: !lberto e +ran8 si *)ardarono. :Ma: do.and3 !lberto, :dobbia.o accettare l offerta di 6)esto straniero< ;i )n )o.o c-e non conoscia.o<: :C-e )o.o 1 6)esto conte di Montecristo<: do.and3 +ran8 all alber*atore. :Un ricc-issi.o si*nore siciliano o .altese, non lo so precisa.ente, .a nobile co.e )n Bor*-ese, e ricco

co.e )na .iniera d oro.: :Mi se.bra: disse +ran8, :c-e se 6)esto si*nore a(esse a()to le .aniere c-e decanta il nostro alber*atore, a(rebbe do()to farci *i)n*ere il s)o in(ito in altro .odo, o con )n bi*lietto, o...: In 6)el .o.ento f) batt)to alla porta. :Entrate: disse +ran8. Un do.estico in ele*ante li(rea co.par(e s)lla so*lia della ca.era. :Ven*o da parte del conte di Montecristo a recare 6)esto bi*lietto per il si*nor +ran8 di EpinaM e per il si*nor (isconte !lberto di Morcerf: disse. E conse*n3 all alber*atore il bi*lietto c-e 6)esti pass3 ai *io(ani. :Il si*nor conte di Montecristo: contin)3 il do.estico, :do.anda a 6)esti si*nori il per.esso di potersi presentare a loro, co.e (icino, do.attina4 a(r7 l onore d infor.arsi in c-e ora saranno (isibili.: :In fede .ia: disse !lberto a +ran8, :non c 1 niente da ridire4 c 1 t)tto.: :;ite al conte: rispose +ran8, :c-e sar7 nostro l onore di far*li (isita.: Il do.estico si ritir3. :Ecco ci3 c-e si c-ia.a fare sfo**io di ele*an8a: dis se !lberto. :;a((ero a(ete ra*ione, Pastrini, il (ostro conte di Montecristo 1 )n )o.o c-e conosce perfetta.ente le b)one .aniere.: :!llora accettate la s)a offerta<: disse Pastrini. :In fede .ia s2: rispose !lberto. :!nc-e se, (e lo confesso, .i dispiace per il nostro carretto da .ietitori, e se non (i fosse stata la finestra del pala88o R)spoli per co.pensare ci3 c-e perdia.o, credo c-e ritornerei al .io pri.o dise*no> c-e ne dite +ran8<: :;ico c-e sono precisa.ente le finestre del pala88o R)spoli c-e .i -anno fatto risol(ere ed accettare: rispose +ran8. Infatti 6)est offerta dei d)e posti ad )na finestra del pala88o R)spoli a(e(a ricordato a +ran8 la con(ersa8ione intesa alle ro(ine del Colosseo, fra lo sconosci)to ed il traste(erino, con(ersa8ione nella 6)ale l )o.o del .antello sc)ro si era i.pe*nato ad ottenere la *ra8ia del condannato. "e 6)esti era, co.e t)tto face(a credere a +ran8, lo stesso c-e *li era apparso al teatro !r*entina, lo a(rebbe riconosci)to sen8a d)bbio, ed allora non a(rebbe a()to pi@ alc)n ostacolo a soddisfare la c)riosit7. +ran8 pass3 b)ona parte della notte a pensare alle d)e appari8ioni, e nel desiderare l indo.ani. Infatti, l indo.ani t)tto do(e(a c-iarirsi, e, a .eno c-e il s)o ospite di Montecristo non possedesse l anello di #ips e la facolt7 di rendersi in(isibile, era e(idente c-e 6)esta (olta non *li sarebbe sf)**ito. "i s(e*li3 pri.a delle otto. D)anto ad !lberto, sicco.e non a(e(a *li stessi .oti(i di +ran8 per essere .attiniero, dor.i(a ancora tran6)illa.ente. +ran8 fece c-ia.are l alber*atore, c-e si present3 coi soliti osse6)i. :Pastrini: *li disse, :non ci de(e essere o**i )n esec)8ione<: :"i, Eccellen8a4 .a se lo do.andate per a(ere )na finestra 1 troppo tardi.: :0o: rispose +ran8, :d altra parte se (olessi assol)ta.ente (edere 6)esto spettacolo, credo tro(erei posto s)l Pincio.: :O-, pres).e(o c-e Vostra Eccellen8a non (olesse .ettersi con t)tta 6)ella cana*lia di c)i il Pincio 1 in 6)alc-e

.odo l anfiteatro nat)rale.: := probabile c-e non (i andr3: disse +ran8, :.a desidererei 6)alc-e particolare.: :D)ale<: :Vorrei sapere il n).ero dei condannati, i loro no.i, e il *enere del loro s)ppli8io.: :0on pote(a capitare pi@ a proposito, Eccellen8a, proprio in 6)esto .o.ento .i -anno portato le ta(olette.: :C-e cosa sono 6)es te ta(olette<: :Le ta(olette sono 6)adretti di le*no c-e (en*ono attaccati a*li an*oli delle contrade il *iorno pri.a dell esec)8ione e s)lle 6)ali sono scritti i no.i dei condannati, la ca)sa della loro condanna e il *enere di s)ppli8io. D)esto a((iso -a lo scopo d in(itare i fedeli a pre*ar ;io di concedere ai colpe(oli )n sincero penti.ento.: :E (e le portano perc-5 )niate le (ostre pre*-iere a 6)elle dei fedeli<: do.and3 +ran8. :0o, Eccellen8a, io .e la sono intesa con 6)ello c-e le attacca, e .e ne porta )na copia, co.e )n altro .i porterebbe )n .anifesto dello spettacolo, affinc-5 se 6)alc)no dei .iei forestieri desidera assistere all esec)8ione, sia a((ertito.: :Ma 6)esta 1 proprio )n atten8ione delicata?: :O-: disse Pastrini, :non faccio per (antar.i, .a cerco di fare t)tto il possibile per soddisfare i nobili a((entori c-e .i onorano della loro confiden8a.: :Me ne accor*o, e lo ripeter3 a c-i (orr7 ascoltar.i, siatene p)r sic)ro. +rattanto desidererei )na di 6)este ta(olette.: := presto fatto: disse l alber*atore aprendo la porta, :ne -o fatta .ettere )na 6)i s)l pianerottolo.: Usc2, stacc3 la ta(oletta e la present3 a +ran8. Ecco le parole dell affisso patibolare. :"i rende noto a t)tti c-e .arted2 $$ febbraio, pri.o *iorno di carne(ale saranno per ;ecreto del /rib)nale e della "acra Rota, *i)sti8iati s)lla pia88a del Popolo i no.inati !ndrea Rondolo, reo di assassinio s)lla persona di )n rispettabilissi.o cittadino di Ro.a4 ed il no.inato Peppino detto Rocca Priori, con(into di co.plicit7 col detestabile bandito L)i*i Va.pa e *li )o.ini della s)a banda. Il pri.o sar7 i.piccato, e il secondo decapitato. Le ani.e caritate(oli sono pre*ate di do.andare a ;io )n sincero penti.ento per 6)esti d)e infelici condannati.: D)esto era ci3 c-e +ran8 a(e(a inteso fra le ro(ine del Colosseo, e non era stato ca.biato n)lla al pro*ra..a> i no.i dei condannati, la ca)sa del s)ppli8io e il *enere di esec)8ione erano esatta.ente *li stessi. Cos2, secondo o*ni probabilit7, il traste(erino non era altro c-e il bandito L)i*i Va.pa, e l )o.o dal .antello sc)ro "indbad il .arinaio c-e a Ro.a co.e a Porto Vecc-io e a /)nisi prose*)i(a il corso delle s)e filantropic-e spedi8ioni. +rattanto il te.po passa(a, erano le no(e, e +ran8 si dispone(a ad andare a s(e*liare !lberto, 6)ando con s)a *rande sorpresa lo (ide )scir di ca.era (estito di t)tto p)nto. :Ebbene: disse +ran8 all alber*atore, :ora c-e sia.o pronti t)tti e d)e, credete c-e potre..o presentarci al conte di Montecristo<: :Certa.ente4 -a l abit)dine di al8arsi di b)on .attino, e sono sic)ro c-e 1 al8ato da pi@ di d)e ore.: :E credete c-e non sar7 indiscreto far*li (isita a 6)est ora<: :0o, certa.ente.: :In 6)esto caso, !lberto,

se siete pronto...: :Perfetta.ente pronto.: :!ndia.o a rin*ra8iare il nostro (icino della s)a cortesia.: :!ndia.o.: +ran8 e !lberto non a(e(ano c-e il pianerottolo da attra(ersare. L alber*atore li precede(a, e s)on3 in loro (ece4 )n do.estico (enne ad aprire. :I si*nori francesi: disse l alber*atore. Il do.estico s inc-in3 e fece loro se*no di entrare. Essi attra(ersarono d)e ca.ere a..obiliate con )n l)sso c-e non crede(ano ritro(are nell alber*o di Pastrini, e f)rono introdotti in )n salotto di )na perfetta ele*an8a. Un tappeto di /)rc-ia era steso s)l pa(i.ento, e i .obili pi@ co.odi offri(ano i loro c)scini i.bottiti e presenta(ano *li sc-ienali inclinati indietro. Ma*nifici 6)adri di pennello .aestro fra..e88ati da trofei di splendidissi.e ar.i, erano appesi alle pareti, e ricc-e portiere di trap)nto pende(ano da(anti a t)tte le apert)re. :"e le Loro Eccellen8e (o*liono sedersi: disse il do.estico, :(ado ad a((isare il si*nor conte.: E dispar(e da )na porta. !l .o.ento in c)i 6)esta si apr2, il s)ono di )na :*)8la: *i)nse fino ai d)e a.ici .a si estinse s)bito, la porta, rinc-i)sa 6)asi nello stesso .o.ento, non a(e(a lasciato passare nel salone c-e, per cos2 dire, )n soffio d ar.onia. +ran8 ed !lberto si sca.biarono )no s*)ardo, e tornarono a (ol*ere la loro atten8ione s)i .obili, s)i 6)adri e s)lle ar.i. ! 6)esta seconda ispe8ione t)tto se.br3 ancor pi@ .a*nifico c-e alla pri.a. :Ebbene: do.and3 +ran8 al s)o a.ico, :c-e ne dite<: :In fede .ia, .io caro, dico c-e biso*na c-e il nostro (icino sia )n 6)alc-e a*ente di ca.bio c-e -a *iocato s)i ribassi dei fondi spa*noli, o 6)alc-e principe c-e (ia**ia inco*nito.: :Gitto: *li disse +ran8, :6)esto 1 ci3 c-e sapre.o fra poco, eccolo...: Infatti il r).ore di )na porta c-e *ira(a s)i cardini si fece sentire, e 6)asi s)bito f) al8ata )na portiera c-e lasci3 passare il proprietario di t)tte 6)este ricc-e88e. !lberto *li and3 incontro, .a +ran8 ri.ase al s)o posto. D)e*li c-e entra(a era infatti l )o.o dal .antello sc)ro del Colosseo, lo sconosci)to del palco, l ospite .isterioso di Montecristo. Capitolo A'. IL P!/IBOLO. :"i*nori: disse il conte di Montecristo, :abbiate le .ie sc)se per esser.i lasciato pre(enire4 .a a(rei a()to ti.ore di essere indiscreto (enendo pi@ presto da (oi. ; altra parte .i a(e(ate fatto dire c-e sareste (en)ti, ed io .i sono tratten)to a (ostra disposi8ione.: :+ran8 ed io dobbia.o far(i .ille rin*ra8ia.enti, si*nor conte: disse !lberto, :(oi ci a(ete tolti da )n *rande i.paccio, e sta(a.o per in(entare )n 6)alc-e (eicolo fantastico al .o.ento c-e ci .andaste il (ostro *ra8ioso in(ito.: :E-, .io ;io, si*nori: rispose il conte facendo se*no co*li occ-i ai d)e *io(ani di sedersi sopra )n di(ano, :la colpa 1 di 6)esto i.becille di Pastrini c-e non .i -a detto pri.a il (ostro i.paccio, e (i -a lasciati per cos2 l)n*o te.po nell incerte88a4 solo e isolato co.e sono non cerca(o c-e )n occasione di far conoscen8a coi .iei

(icini. Cosicc-5 appena seppi poter esser(i )tile in 6)alc-e cosa, a(ete (ed)to con 6)ale fretta -o afferrata l occasione di prestar(i i .iei ser(i*i.: I d)e *io(ani s inc-inarono. +ran8 non a(e(a ancora tro(ata )na sola parola da dire, non a(e(a ancora presa alc)na risol)8ione, e poic-5 il conte se.bra(a non a(esse (olont7 di riconoscerlo, o alc)n desiderio di essere riconosci)to da l)i non sape(a se do(e(a fare all)sione al passato con 6)alc-e parola 6)al)n6)e, o lasciare il te.po all a((enire per portar*li n)o(e pro(e. ;el resto, essendo sic)ro c-e era 6)ello stesso della sera innan8i nel palco, non pote(a )*)al.ente assic)rare c-e fosse 6)ello al Colosseo d)e sere pri.a> risolse d)n6)e di lasciar ca..inare le cose sen8a fare alc)na osser(a8ione diretta al conte. ; altra parte, a(e(a )na s)periorit7 s) l)i era padrone del s)o se*reto, .entre al contrario il conte non pote(a a(ere alc)n potere s) +ran8, c-e non a(e(a n)lla da nascondere. Mentre aspetta(a *li a((eni.enti decise di far cadere la con(ersa8ione s) )n p)nto c-e potesse se.pre cond)rre a dei c-iari.enti. :"i*nor conte: disse, :ci a(ete offerto d)e posti nella (ostra carro88a ed altri d)e alle finestre del pala88o R)spoli4 potreste ora indicarci co.e potre..o fare per proc)rarci )n posto 6)al)n6)e s)lla pia88a del Popolo<: :!-, s2, 1 (ero: disse il conte in .odo distratto, .a *)ardando Morcerf con atten8ione, :ci de( essere, se non sba*lio, in pia88a del Popolo 6)alc-e cosa di si.ile ad )na esec)8ione.: :"2: rispose +ran8, (edendo c-e (eni(a da s5 do(e (ole(a cond)rlo. :!spettate, aspettate, credo di a(er detto ieri al .io intendente di occ)parsi di 6)esto, e forse potr3 render(i anc-e 6)esto piccolo fa(ore.: !ll)n*3 )na .ano, e tir3 il cordone del ca.panello. ")bito entr3 )n indi(id)o s)i 6)arantacin6)e cin6)ant anni c-e so.i*lia(a co.e d)e *occe d ac6)a a 6)el contrabbandiere c-e a(e(a introdotto +ran8 nella *rotta, .a c-e non fece .ini.a.ente se*no di conoscerlo. :Bert)ccio: disse il conte, :(i siete incaricato, co.e ordinai ieri, di tro(ar.i )na finestra s)lla pia88a del Popolo<: :"2, Eccellen8a: rispose l intendente, :.a era troppo tardi.: :Co.e: disse il conte, increspando il sopracci*lio, :(i a(e(o p)re ordinato di ritro(arne )na<: :E Vostra Eccellen8a l a(r74 1 )na finestra c-e era stata data in fitto al principe Loba*neff4 .a sono stato costretto a pa*arla cento...: :"ta bene, sta bene, Bert)ccio, rispar.iate a 6)esti si*nori dei particolari in)tili4 (oi a(ete la finestra e 6)esto 1 l i.portante. ;ate l indiri88o della casa al cocc-iere, e trattenete(i s)lla scala per acco.pa*narci. Basta cos2> andate.: L intendente sal)t3, e fece )n passo per ritirarsi. :!spettate?: riprese il conte. :+ate.i il piacere di do.andare a Pastrini se -a rice()ta la ta(oletta, e se ()ole in(iar.i il pro*ra..a dell esec)8ione.: :E in)tile: rispose +ran8 ca(ando il portafo*li di tasca, :-o a()to 6)esta ta(oletta sotto *li occ-i, e l -o copiata, eccola.:

:!llora, Bert)ccio, potete ritirar(i, non -o pi@ biso*no di (oi. C-e ci a((isino soltanto 6)ando sar7 pronta la cola8ione. D)esti si*nori: contin)3 (ol*endosi ai d)e a.ici, :.i faranno l onore di far cola8ione con .e<: :;a((ero, si*nor conte: disse !lberto, :sarebbe )n ab)sare...: :0o, al contrario, .i fate )n (ero piacere... Mi renderete t)tto ci3 a Pari*i, l )no o l altro, e forse anc-e t)tti e d)e... Bert)ccio, ordinate c-e preparino per tre.: E prese il fo*lio dalle .ani di +ran8. :0oi dice(a.o d)n6)e: contin)3 col tono con c)i a(rebbe letto t)tt altro a((iso:, :c-e saranno *i)sti8iati o**i $$ febbraio i no.inati !ndrea Rondolo, reo d assassinio s)lla persona di )n rispettabilissi.o cittadino di Ro.a, e il no.inato Peppino detto Rocca Priori con(into di co.plicit7 col detestabile bandito L)i*i Va.pa, e *li )o.ini della s)a banda:. F).? :Il pri.o sar7 i.piccato, e il secondo decapitato...: "2, infatti precisa.ente cos2 do(e(a andare la faccenda, .a credo c-e da ieri sia sopra**i)nto 6)alc-e ca.bia.ento nell ordine della ceri.onia.: :!-: disse +ran8, :6)ale ca.bia.ento<: :"2, ieri sera dal cardinale R. presso il 6)ale -o passata la serata, si parla(a di 6)alc-e cosa co.e )na dila8ione accordata ad )no dei d)e condannati.: :!d !ndrea Rondolo<: do.and3 +ran8. :0o...: rispose ne*li*ente.ente il conte, :all altro...: e *)ardando il fo*lio per ricordarsi il no.e, :... a Peppino detto Rocca Priori... D)esto (i pri(er7 di (edere in a8ione la *-i*liottina, .a (i resta l altra esec)8ione, c-e 1 )n s)ppli8io .olto i.ponente, 6)ando si (ede per la pri.a (olta, ed anc-e la seconda, .entre l altro, c-e (oi certo do(ete conoscere, 1 troppo se.plice, troppo rapido, e n)lla c 1 di inaspettato. La .annaia non sba*lia, non tre.a non colpisce in falso, non si ripete trenta (olte co.e il soldato c-e ta*lia(a la testa al conte di C-alais, ed al 6)ale forse era stato racco.andato da Ric-elie). !-: a**i)nse il conte con tono spre88ante, :non .i parlate de*li e)ropei per le esec)8ioni capitali, essi non se ne intendono affatto, e sono nella (era infan8ia, o pi)ttosto nella decrepite88a in rapporto al dare la .orte.: :In (erit7, si*nor conte: rispose +ran8, :si direbbe c-e a(ete fatto )no st)dio co.parato dei s)ppli8i presso i di(ersi popoli del .ondo.: :Ve ne sono poc-i c-e io non abbia (ed)ti.: :Ed a(ete tro(ato piacere ad assistere a 6)esti spettacoli<: :Il .io pri.o senti.ento f) la rip)*nan8a, il secondo l indifferen8a, il ter8o la c)riosit7.: :La c)riosit7< La parola 1 (era.ente terribile, sapete<: :Perc-5< 0on c 1 nella (ita )na preocc)pa8ione pi@ *ra(e di 6)ella della .orte... Ebbene non 1 c)rioso st)diare in 6)anti differenti .odi l ani.a p)3 )scir dal corpo, e co.e, secondo i caratteri, i te.pera.enti, ed anc-e i cost).i dei paesi, *l indi(id)i sopportino 6)esto s)pre.o passa**io<: :0on (i capisco bene: disse +ran8, :spie*ate(i, perc-5 non potete credere 6)anto p)n*a la .ia c)riosit7 ci3 c-e .i dite.: :!scoltate d)n6)e: disse il conte, ed il s)o (iso di(ent3 di fiele nello stesso .odo c-e il (iso di )n altro si colora col san*)e.

:"e )n )o.o a(esse fatto .orire fra tort)re ina)dite, in .e88o a tor.enti sen8a fine (ostro padre, (ostra .adre, la (ostra a.ica, )no di 6)e*li esseri infine c-e 6)ando (en*ono sradicati dal nostro c)ore (i lasciano )n ()oto eterno ed )na pia*a se.pre san*)inosa, credete c-e fosse s)fficiente la ripara8ione c-e (i accorda la societ7, perc-5 il ferro della *-i*liottina 1 passato fra la base dell occipite e i .)scoli delle spalle dell )ccisore, e perc-5 col)i c-e (i -a fatto soffrire l)n*-i anni di .orali sofferen8e, -a pro(ato 6)alc-e secondo di dolore fisico<: :"2, lo so: rispose +ran8, :la *i)sti8ia ).ana 1 ins)fficiente, co.e consolatrice delle an*osce sofferte4 p)3 (ersar san*)e per san*)e, e niente pi@... 0on biso*na per3 c-iederle pi@ di 6)ello c-e p)3 dare.: :!desso (i proporr3 )n altro caso .ateriale: riprese il conte, :6)ello in c)i la societ7, attaccata dalla .orte (iolenta di )n indi(id)o nei principi s)i 6)ali si fonda, p)nisce la .orte colla .orte. Ma non (i sono .ilioni di dolori dai 6)ali possono essere stra8iati i (isceri dell )o.o, sen8a c-e la societ7 se ne occ)pi .ini.a.ente, sen8a c- essa *li offra il .e88o ins)fficiente di casti*o di c)i parla(a.o or ora< 0on (i sono delitti per i 6)ali il palo dei t)rc-i, i tro*oli dei persiani, i ner(i attorti*liati de*l indiani sarebbero s)ppli8i troppo *entili, e c-e t)tta(ia la societ7 indifferente lascia sen8a p)ni8ione<... Rispondete.i, non (i sono 6)esti delitti<: :"2, e il d)ello 1 appena tollerato in alc)ni paesi per p)nirli.: :!-, il d)ello?: *rid3 il conte. :#ra8iosa .aniera di *i)n*ere alla .eta, 6)ando 6)esta 1 la (endetta? Un )o.o (i rapisce l a.ica, sed)ce (ostra .o*lie, disonora (ostra fi*lia4 di )na (ita intera, c-e a(e(a il diritto di aspettarsi da ;io, la parte di felicit7 c-e -a pro.esso ad o*ni )o.o nel crearlo, -a for.ato )n esisten8a di dolore, di .iseria, o di infa.ia, e (oi (i credete (endicato perc-5 a 6)est )o.o, c-e (i -a .esso il delirio nell ani.a e la dispera8ione nel c)ore, a(ete passato il petto con la spada o tra(ersata la testa con )na pallottola< "en8a calcolare c-e spesso 1 il reo c-e riporta il (anta**io nel d)ello, e (iene cos2 scolpato a*li occ-i del .ondo. 0o, no: contin)3 il conte, :se a(essi .ai a (endicar.i, non .i (endic-erei cos2.: :Voi disappro(ate d)n6)e il d)ello< ;)n6)e non (i battereste in d)ello<: do.and3 a s)a (olta !lberto, .era(i*liato nel sentire )na tale teoria. :0o certa.ente, non .i batterei: disse il conte. :Ma: disse +ran8 al conte, :con 6)esta teoria c-e (i costit)isce *i)dice ed esec)tore nella (ostra propria ca)sa, sarebbe difficile contener(i nei li.iti per f)**ire *li estre.i, c-e sono se.pre pericolosi, e con(errete sen8a difficolt7, c-e l odio 1 cieco, la collera sorda, e col)i c-e (i .esce la (endetta, corre pericolo di bere )na be(anda a.ara.: :!nc-e 6)esto p)3 essere (ero, e 6)alc-e (olta abbia.o (isto a((erarsi ci3 c-e ora affer.ate4 .a, d altra parte, il pe**io c-e potrebbe accadere ad )n tale c-e a(esse (iolato la le**e, sarebbe d incorrere in 6)est )lti.o

s)ppli8io di c)i parla(a.o or ora, 6)ello cio1 c-e la filantropica ri(ol)8ione francese -a sostit)ito allo s6)arto ed alla r)ota. Ebbene, c-e cosa 1 6)esto s)ppli8io, se si 1 (endicato< In (erit7, sono 6)asi spiaci)to c-e, secondo t)tte le probabilit7, 6)esto .iserabile Peppino non (en*a decapitato co.e si dice, (edreste il te.po c-e (i s i.pie*a, e se .erita la pena di parlarne... Ma, s)l .io onore, faccia.o )na con(ersa8ione sin*olare per essere il pri.o *iorno di carne(ale. Co.e dia(olo 1 a((en)to< !-, .i ricordo> (oi a(ete do.andato )n posto alla .ia finestra... Ebbene, l a(rete? +rattanto andia.o a ta(ola, poic-5 ecco c-e (en*ono ad ann)nciare c-e t)tto 1 pronto.: Infatti )n do.estico apr2 )na delle 6)attro porte del salotto e disse la cons)eta frase> := ser(ito in ta(ola?: I d)e *io(ani si al8arono e passarono nella sala da pran8o. ;)rante la cola8ione, c-e ri)sc2 eccellente, e f) ser(ita con estre.a ricercate88a, +ran8 cerc3 co*li occ-i lo s*)ardo d !lberto, per le**er(i l i.pressione c-e do(e(ano necessaria.ente a(er*li fatto le parole del loro ospite .a sia c-e, nella s)a abit)ale nonc)ran8a, non (i a(esse prestata *rande atten8ione, sia c-e la .assi.a del conte di Montecristo esternata in rapporto al d)ello lo a(esse con l)i riconciliato, sia final.ente c-e *li antecedenti raccontati, conosci)ti particolar.ente da +ran8, a(essero raddoppiato solo l effetto delle teorie del conte, non si accorse c-e il co.pa*no fosse preocc)pato4 an8i !lberto face(a onore alla cola8ione co.e )n )o.o condannato da 6)attro o cin6)e .esi ad )na c)cina ben differente dalla s)a. D)anto al conte era in preda ad )na preocc)pa8ione .olto (i(a, c-e pare(a ispirata dalla persona di !lberto, ed assa**i3 appena ciasc)n piatto4 si sarebbe detto, nel .ettersi a ta(ola con i s)oi con(itati, c-e ade.pisse )n se.plice do(ere di *entile88a, e c-e aspettasse la loro parten8a per farsi portare 6)alc-e cibo strano e particolare. Ci3 ricorda(a s)o .al*rado a +ran8, il terrore c-e il conte a(e(a ispirato alla contessa #. e la con(in8ione in c)i l a(e(a lasciata c-e il conte, l )o.o c-e le a(e(a .ostrato nel palco in faccia a lei, era )n (a.piro. !lla fine della cola8ione, +ran8 ca(3 l orolo*io. :Ebbene: disse il conte, :c-e fate d)n6)e<: :Ci sc)serete si*nor conte: rispose +ran8, :.a noi abbia.o ancora .ille cose da fare.: :E 6)ali<: :0on abbia.o abiti da .asc-era, ed o**i il .asc-erarsi 1 di ri*ore.: :0on (i occ)pate di 6)esto. ! 6)anto se.bra abbia.o s)lla pia88a del Popolo )na stan8a pri(ata4 (i far3 portare *li abiti c-e . indic-erete e ci .asc-erere.o l7.: :;opo l esec)8ione<: *rid3 +ran8. :;opo, nel te.po, o pri.a, co.e (orrete...: :In faccia al patibolo<: :C-e discorso 1 6)esto< 0oi sare.o presenti alla festa, .a stare.o nella nostra stan8a pri(ata.: :"entite, si*nor conte, (i -o riflett)to bene: disse +ran8, :(i rin*ra8io della (ostra *entile88a. Mi contenter3 di accettare )n posto nella (ostra carro88a, ed )no alla finestra del pala88o R)spoli4 (i lascio in libert7 di disporre del .io posto alla finestra di pia88a del Popolo.: :Ma (oi perdete, (e ne pre(en*o, )na cosa .olto c)riosa: disse il conte.

:Me la racconterete: replic3 +ran8, :e sono con(into c-e dalla (ostra bocca il racconto .i far7 6)asi tanta i.pressione, 6)anta ne potrei rice(ere nel (edere il fatto. ; altra parte pi@ di )na (olta -o pro*ettato di assistere ad )na esec)8ione, e non .i sono .ai pot)to risol(ere. E (oi !lberto<: :Io: rispose il (isconte, :-o (ed)to *i)sti8iare Castapin*..., .a credo fossi )n po sbron8o 6)el *iorno, perc-5 era il pri.o c-e )sci(o di colle*io.: :Ma: so**i)nse il conte, :non 1 )na ra*ione, c-e se non a(ete fatta )na cosa a Pari*i non la dobbiate nepp)re fare all estero> 6)ando si (ia**ia 1 per istr)irsi> 6)ando si ca.bia l)o*o, 1 per (edere. Pensate d)n6)e 6)ale .esc-ina fi*)ra fareste, 6)ando si facessero delle do.ande relati(a.ente a 6)este esec)8ioni in Ro.a, e (oi non sapeste rispondere altro c-e :non le (idi:. E poi, si dice c-e il condannato sia )n infa.e .alandrino, )n birbante c-e -a )cciso a colpi di alare )n b)on canonico c-e l a(e(a alle(ato co.e )n fi*lio. "e (ia**iaste in "pa*na, non andreste a (edere i co.batti.enti dei tori< Ebbene fi*)rate(i sia )n co.batti.ento 6)ello c-e andia.o a (edere4 ricordate(i de*li antic-i ro.ani al Circo, do(e (eni(ano )ccisi trecento leoni e )n centinaio di )o.ini4 ra..entate 6)e*li ottanta.ila spettatori c-e batte(ano le .ani, o 6)elle sa**e .atrone c-e (i cond)ce(ano le loro fi*lie per .aritarle, e 6)elle *ra8iose (estali dalle .ani bianc-e c-e col pollice face(ano )n *ra8iosissi.o e piccolo se*no c-e (ole(a dire> :Via, non siate pi*ri, finite di a..a88ar.i 6)ell )o.o, c-e 1 .e88o .orto.: :Vi andrete d)n6)e, !lberto<: :In fede .ia, s24 esita(o co.e (oi, .a l elo6)en8a del conte .i -a deter.inato.: :!ndia.oci d)n6)e, poic-5 lo (olete: disse +ran8, :.a nel recar.i alla pia88a del Popolo desidererei passare per il Corso. = possibile, si*nor conte<: :! piedi s2, in carro88a non 1 per.esso.: :Ebbene, (i andr3 a piedi.: :Ma a(ete tanta necessit7 di passare per il Corso<: :"2, -o 6)alc-e cosa da sbri*are.: :Ebbene, passia.o t)tti per il Corso. Mandere.o la carro88a per la strada del Babb)ino ad aspettarci s)lla pia88a del Popolo. ;el resto anc- io -o piacere di passare per il Corso, onde (edere se sono stati ese*)iti alc)ni ordini c-e -o dati.: :Eccellen8a: disse )n do.estico aprendo la porta, :)n )o.o (estito da confratello della b)ona .orte c-iede di parlar(i.: :!-, s2: disse il conte, :so c-e cos 1. "i*nori, (olete a(ere la co.piacen8a di entrare nel salotto< /ro(erete s)lla ta(ola di .e88o de*li eccellenti si*ari !(ana... Vi ra**i)n*er3 fra poco.: I d)e *io(ani si al8arono e )scirono da )na porta, .entre il conte, dopo a(er rinno(ato loro le sc)se, )sc2 dall altra. !lberto, c-e era )n *ran dilettante di si*ari, e c-e non ritene(a piccolo sacrificio l esser pri(o dei si*ari del Caff1 di Pari*i da c-e era in Italia, si a((icin3 alla ta(ola, e .and3 )n *rido di *ioia nel riconoscere del (eri :p)ros:. :Ebbene: *li do.and3 +ran8, :c-e pensate del conte di Montecristo<:

:C-e ne penso<: disse !lberto, *rande.ente .era(i*liato c-e il co.pa*no *li facesse )na si.ile do.anda. :Penso c-e 1 )n )o.o carissi.o, c-e fa a .era(i*lia *li onori di casa s)a, c-e -a .olto st)diato, c-e -a riflett)to assai, c-e 1 co.e il Br)to della sc)ola stoica, e: a**i)nse, .andando )na (ol)tt)osa f).ata c-e sal2 a spirale (erso il soffitto, :e c-e, oltre t)tto ci3, possiede de*li eccellenti si*ari.: D)esta era l opinione di !lberto s)l conte. "icco.e era noto a +ran8 c-e !lberto a(e(a la pretesa di non farsi .ai )n opinione de*li )o.ini e delle cose c-e dopo .at)re riflessioni, +ran8 non tent3 di ca.biar niente alla s)a. :Ma: disse, :a(ete notato )na cosa sin*olare<: :E 6)ale<: :L atten8ione con c)i (i *)arda(a.: !lberto riflett5 )n poco. :!-: disse con )n sospiro, :n)lla di strano in 6)esto> sono assente da Pari*i da 6)asi )n anno, e debbo a(ere de*li abiti di )n ta*lio dell altro .ondo. Il conte .i a(r7 preso per )n pro(inciale. ;isin*annatelo, caro a.ico, e dite*li, (e ne pre*o, alla pri.a occasione, c-e non 1 (ero.: +ran8 sorrise4 )n .o.ento dopo rientr3 il conte. :Ecco.i, si*nori: disse, :e t)tto per (oi? Fo *i7 dato *li ordini. La carro88a andr7 a pia88a del Popolo per la s)a strada, e noi andre.o per la nostra, se lo desiderate ancora, cio1 per la strada del Corso. ") (ia, prendete d)n6)e 6)alc)no di 6)esti si*ari, si*nor Morcerf...: a**i)nse, strisciando in .odo sin*olare le sillabe di 6)esto no.e c-e pron)n8ia(a per la pri.a (olta. :In fede .ia, con *ran piacere: disse !lberto, :perc-5 i (ostri si*ari italiani sono ancora pe**iori di 6)elli della pri(ati(a re*ia4 6)ando (errete a Pari*i (i render3 t)tto 6)esto.: :Ed io non rifi)to4 conto di andar(i per 6)alc-e *iorno, e poic-5 .e lo per.ettete, (err3 a battere alla (ostra porta. !ndia.o, si*nori, andia.o, non abbia.o te.po da perdere4 1 .e88o*iorno e .e88o, partia.o...: /)tti e tre discesero. !llora il cocc-iere prese *li ordini del padrone, se*)2 la (ia del Babb)ino, .entre i pedoni risali(ano per pia88a di "pa*na, e per (ia +rattina c-e cond)ce diretta.ente fra il pala88o +iano e il pala88o R)spoli. #li s*)ardi di +ran8 f)rono diretti alle finestre di 6)est )lti.o pala88o4 non a(e(a di.enticato il se*nale con(en)to al Colosseo, fra l )o.o del .antello sc)ro e il traste(erino. :D)ali sono le (ostre finestre<: do.and3 al conte col tono pi@ nat)rale c-e potesse. :Le tre )lti.e: rispose il conte con )na ne*li*en8a non affettata, perc-5 non pote(a indo(inare a 6)ale scopo *li (eni(a fatta 6)esta do.anda. #li s*)ardi di +ran8 si portarono rapida.ente alle tre finestre. D)elle laterali erano parate con )n tappeto di da.asco *iallo, e 6)ella di .e88o con )n tappeto di da.asco bianco c-e porta(a )na croce rossa. L )o.o dal .antello sc)ro a(e(a d)n6)e .anten)ta la parola al traste(erino, e non c era pi@ d)bbio, era precisa.ente il conte. Le tre finestre erano ()ote. ;a t)tte le parti si face(ano preparati(i> si .ette(ano a posto le sedie, si er*e(ano palc-i, si para(ano le finestre.

Le .asc-ere non pote(ano co.parire, le carro88e non pote(ano entrare c-e dopo il s)ono della ca.pana del Ca.pido*lio4 .a si fi)ta(ano le .asc-ere dietro a t)tte le finestre, e le carro88e dietro a t)tte le porte. +ran8, !lberto ed il conte contin)arono a discendere l)n*o il Corso> a seconda c-e si a((icina(ano alla pia88a del Popolo, la folla di(eni(a pi@ fitta, e, al di sopra delle teste di 6)esta folla, si (ede(ano d)e cose l obelisco sor.ontato da )na croce, c-e indica il centro della pia88a, e da(anti all obelisco, precisa.ente nel p)nto di corrisponden8a (is)ale delle tre strade del Babb)ino, del Corso e di Ripetta, i d)e tra(i s)pre.i del patibolo, fra i 6)ali brilla(a l acciaio forbito della falce. !ll an*olo della strada, c era l intendente del conte c-e aspetta(a il padrone. La finestra presa in fitto, ad )n pre88o sen8a d)bbio esorbitante c-e il conte non a(e(a (ol)to far conoscere ai con(itati, era al secondo piano del *ran pala88o sit)ato fra la strada del Babb)ino e il Pincio, )na specie di so**iorno c-e co.)nica(a con )na ca.era da letto4 .a c-i)dendo la porta di 6)esta, 6)elli c-e a(e(ano preso in fitto il so**iorno sta(ano co.e in casa loro. ")lle sedie erano disposti dei (estiti da pa*liaccio, di seta bianca e celeste della pi@ *ra nde ele*an8a. :!(endo.i lasciata la scelta dei cost).i: disse il conte ai d)e a.ici, :-o fatto preparare 6)esti. "aranno ci3 c-e di .e*lio (err7 indossato in 6)esto anno, poi sono ci3 c-e (i 1 di pi@ co.odo *iacc-5 la farina c-e *etteranno si adatter7 al cost).e.: +ran8 non intese c-e i.perfetta.ente le parole del conte, e forse non appre883 al *i)sto (alore 6)esta n)o(a *entile88a, poic-5 t)tta la s)a atten8ione era ri(olta allo spettacolo c-e rappresenta(a la pia88a del Popolo ed allo str).ento terribile c-e ne for.a(a in 6)ell ora il principale orna.ento. Era la pri.a (olta c-e +ran8 (ede(a )na *-i*liottina. 0oi dicia.o *-i*liottina, .a la falce ro.ana 1 presso a poco della stessa for.a del nostro str).ento di .orte. La falce -a la for.a di )na .e88a l)na, ta*lia dalla parte con(essa cade da .inore alte88a> ecco t)tta la di(ersit7? ;)e )o.ini, sed)ti s)lla ta(ola ad altalena, do(e (iene steso il condannato, aspetta(ano, e .an*ia(ano, a 6)anto se.br3 a +ran8, del pane e della salsiccia. Uno di essi solle(3 l asse, e ne estrasse )n fiasco di (ino, ne be((e e passo il fiasco al s)o co.pa*no> erano *li ai)tanti del carnefice? ! 6)esta sola (ista, +ran8 a(e(a sentito (enir*li il s)dore fino alla radice dei capelli. I condannati erano stati trasportati, dalla sera innan8i, dalle carceri n)o(e alla c-iesa di "anta Maria del Popolo, ed a(e(ano passata t)tta la notte assistiti ciasc)no da d)e preti in )na cappella c-i)sa da )n cancello, da(anti al 6)ale passe**ia(ano le sentinelle ca.biate d ora in ora. Una doppia fila di *endar.i posti da ciasc)n lato della c-iesa si estende(a fino al patibolo, intorno al 6)ale for.a(a )n circolo di dieci piedi di spa8io fra la *-i*liottina ed il popolo. /)tto il resto della pia88a se.bra(a )n selciato di teste d )o.ini e di donne delle 6)ali .olte a(e(ano i loro ba.bini s)lle spalle, e 6)esti (ede(ano .e*lio di t)tti, perc-5 (eni(ano ad a(er la testa al di sopra delle altre. Il Pincio se.bra(a )n (asto anfiteatro con i *radini caric-i di spettatori, le finestre delle d)e c-iese c-e

for.a(ano l an*olo delle strade del Babb)ino e di Ripetta col Corso, ri*)r*ita(ano di c)riosi pri(ile*iati4 *li scalini dei peristili se.bra(ano )n onda .o(entesi e (ariopinta c-e )na .area incessante spin*esse (erso il portico, ciasc)na spor*en8a o rilie(o di .)ro c-e potesse dare appo**io ad )n )o.o a(e(a la s)a stat)a (i(ente. Ci3 c-e dice(a il conte era d)n6)e (ero> ci3 c-e (i 1 di pi@ c)rioso nella (ita 1 lo spettacolo della .orte. E in(ece del silen8io, co.e do(rebbe essere nella solennit7 di )n tale spettacolo, )n *ran r).ore )sci(a da 6)ella folla, r).ore co.posto di risa, di )rli, di *rida *iocose. Era e(idente, co.e a(e(a detto il conte, c-e a 6)esta esec)8ione era inter(en)ta )na *ran .oltit)dine di popolo, non per la cosa in s5 .a per la coinciden8a col principio del carne(ale. ; i.pro((iso t)tto 6)esto r).ore cess3 co.e per incanto4 la porta della c-iesa era stata aperta. La confraternita detta di "an #io(anni ;ecollato co.par(e. Ciasc)n .e.bro era (estito di )n sacco *ri*io aperto soltanto a*li occ-i, e tene(a in .ano )na torcia accesa4 il capo di 6)esta confraternita apri(a la strada. ;ietro ai confratelli (eni(a )n )o.o di alta persona, n)do, ad ecce8ione dei cal8oni di tela, alla c)i cintola pen8ola(a )n *ran coltello nel fodero, e c-e porta(a s)lla spalla destra )n 6)antit7 di corda n)o(a> era il carnefice. !(e(a i sandali allacciati alla *a.ba con f)nicelle. ;ietro al carnefice ca..ina(ano, nell ordine in c)i do(e(ano esser *i)sti8iati, pri.a Peppino, e poi !ndrea4 ciasc)no acco.pa*nato da d)e preti. 05 l )no n5 l altro a(e(ano *li occ-i bendati. Peppino ca..ina(a con passo .olto sic)ro4 sen8a d)bbio a((isato di ci3 c-e *li si prepara(a. !ndrea era sosten)to sotto le braccia da )n prete. Entra.bi bacia(ano, o*ni decina di passi, il si.bolo della Reden8ione presentato dal confessore. +ran8 sent2 c-e solo 6)esta (ista *li face(a (enir .eno le *a.be4 *)ard3 !lberto. Era pallido co.e la ca.icia e per )n .o(i.ento .eccanico *ett3 il si*aro, 6)ant)n6)e non lo a(esse f).ato c-e a .et7. Il conte solo pare(a i.passibile. !n8i di pi@> )na le**era tinta rosea ado.bra(a il pallore li(ido delle s)e *)ance, il naso si dilata(a co.e )n ani.ale c-e ann)sa il san*)e, e le labbra lascia(ano (edere i denti piccoli, bianc-i ed ac)ti, co.e 6)elli di )n l)po d !frica. /)tta(ia il s)o (iso a(e(a )n espressione di dolce88a sorridente, c-e +ran8 non *li a(e(a .ai (ed)ta4 *li occ-i sopratt)tto erano d )na a..irabile .ans)et)dine. +rattanto i d)e condannati contin)a(ano a ca..inare (erso il patibolo, ed a seconda c-e a(an8a(ano si pote(ano distin*)ere i tratti del loro (iso. Peppino era )n bel *io(ane dai (enti6)attro ai (entisei anni, di colorito sc)ro per il sole, con lo s*)ardo libero e sel(a**io4 porta(a la testa alta, e se.bra(a odorare il (ento per conoscere da c-e parte sarebbe arri(ato il liberatore. !ndrea era *rosso e corto4 il (iso, tri(ial.ente cr)dele, non ri(ela(a la s)a et7, ci3 nonostante pote(a a(ere circa trent anni. 0ella pri*ione si era lasciata crescere la barba. La testa pen8ola(a sopra )na delle spalle, le *a.be *li si

pie*a(ano sotto4 t)tto il s)o essere se.bra(a obbedire ad )n .o(i.ento corporeo, al 6)ale la s)a (olont7 non prende(a parte. :Mi se.bra: disse +ran8 al conte, :abbiate detto c-e (i sar7 )na sola esec)8ione.: :Fo detto la (erit7: rispose e*li fredda.ente. :Per3 l7 ci sono d)e condannati.: :"2, .a di 6)ei d)e, )no 1 s)l p)nto di .orire, l altro (i(r7 ancora .olti anni.: :Ma se de(e (enire la *ra8ia, non c 1 te.po da perdere.: :Ed app)nto eccola c-e (iene, *)ardate...: disse il conte. ;ifatti nel .o.ento in c)i Peppino *i)n*e(a ai piedi del patibolo, )n penitente c-e se.bra(a *i)nto in ritardo, pass3 la fila sen8a c-e i soldati facessero ostacolo al s)o passa**io, e (enendo a(anti present3 al capo della confraternita )n fo*lio pie*ato in 6)attro parti. Lo s*)ardo ardente di Peppino non a(e(a perd)to alc)no di 6)esti particolari4 il capo della confraternita spie*3 la carta, la lesse ed al83 la .ano. :Il "i*nore sia benedetto e ")a "antit7 sia lodata?: disse ad alta ed intelli*ibile (oce. :C 1 la *ra8ia della (ita per )no dei condannati.: :#ra8ia?: *rid3 il popolo con )n sol *rido. :C 1 la *ra8ia?: ! 6)esta parola *ra8ia, !ndrea si scosse e al83 la testa. :#ra8ia, per c-i<: *rid3. Peppino rest3 i..obile, .)to ed anelante. := la *ra8ia della pena di .orte per Peppino detto Rocca Priori: disse il capo della confraternita. E pass3 il fo*lio nelle .ani del co.andante dei *endar.i, c-e dopo a(erlo letto torn3 a renderlo. :#ra8ia per Peppino?: *rid3 !ndrea, tolto dallo stato di torpore in c)i se.bra(a i..erso. :Perc-5 *ra8ia per l)i e non per .e< 0oi do(e(a.o .orire insie.e, .i era stato pro.esso c-e sarebbe .orto pri.a di .e non -a diritto di far.i .orir solo, non (o*lio .orire solo, non lo (o*lio?...: E si attacc3 alle braccia dei d)e preti, torcendosi, )rlando, r)**endo e facendo sfor8i insensati per resistere al carnefice c-e (ole(a, a 6)ell i.peto i.pre(isto, le*ar*li n)o(a.ente le .ani. Il carnefice fece )n se*no ai s)oi ai)tanti i 6)ali saltarono dal patibolo, e (ennero ad i.padronirsi del condannato. :C-e accade d)n6)e<: do.and3 +ran8 al conte, *iacc-5 la distan8a non *li per.ette(a di intendere le parole. :C-e accade<: disse il conte. :0on lo indo(inate< !ccade c-e 6)ella creat)ra ).ana c-e (a alla .orte, 1 di(en)ta f)riosa perc-5 il s)o si.ile non .)ore con lei, e se si lasciasse fare lo sbranerebbe con le )n*-ie e con i denti pi)ttosto di lasciarlo *odere della (ita di c)i sar7 in bre(e pri(ata. O-, )o.ini, )o.ini? ra88a di coccodrilli, co.e disse Tarl Moor: *rid3 il conte stendendo i d)e p)*ni (erso t)tta 6)ella folla, :co.e (i riconosco, in o*ni te.po siete se.pre de*ni di (oi stessi.: !ndrea e i d)e ai)tanti del carnefice si rotola(ano nella pol(ere, ed il condannato *rida(a se.pre> :;e(e .orire, (o*lio c-e .)oia? 0on -anno il diritto di far.i .orir solo?: :#)ardate, *)ardate...: disse il conte afferrando ciasc)no dei d)e *io(ani per la .ano, :*)ardate, perc-5, s)ll ani.a .ia, 1 )na cosa c)riosa> ecco )n )o.o c-e era rasse*nato alla s)a sorte, c-e ca..ina(a al patibolo, c-e anda(a a .orire co.e ) n (ile, 1 (ero, .a p)re anda(a a .orire sen8a resisten8a e sen8a recri.ina8ione.

"apete ci3 c-e *li da(a 6)alc-e for8a< "apete ci3 c-e lo consola(a< "apete ci3 c-e *li face(a prendere il s)ppli8io con pa8ien8a< Era )n altro c-e di(ide(a le an*osce, )n altro c-e .ori(a co.e l)i, )n altro c-e .ori(a pri.a di l)i. Cond)cete d)e .ontoni alla becc-eria o d)e b)oi al .acello e fate intendere, se (i riesce, ad )no di 6)esti c-e il s)o co.pa*no non .orr7> il .ontone cred io, beler7 di *ioia, il b)e .)**ir7 di piacere4 .a l )o.o, a c)i Iddio -a i.posto per pri.a, per )nica, per s)pre.a le**e l a.ore del prossi.o, l )o.o a c)i Iddio -a dato la parola per espri.ere il pensiero, ora (edetelo 6)i con i (ostri propri occ-i, c-e (a s)lle f)rie perc-5 (a a .orir solo, perc-5 sa c-e il co.pa*no 1 sal(o. In (erit7, non .e lo sarei .ai aspettato? Ecco l7, non pi@ terrore, non pi@ rasse*na8ione4 o-, dis*ra8iata creat)ra, 6)anto lacri.e(ole 1 la t)a sorte?: E il conte rise, .a di )n riso terribile c-e face(a co.prendere c- e*li a(e(a orribil.ente sofferto per poter *i)n*ere a ridere in tal .odo. +rattanto la lotta contin)a(a, ed era spettacolo orribile a (edersi. I d)e ai)tanti porta(ano !ndrea s)l patibolo4 t)tto il popolo a(e(a preso partito contro di l)i, e (enti.ila (oci .anda(ano )n sol *rido> :! .orte? a .orte?: +ran8 si ritrae(a> .a il conte riprese il s)o braccio e lo trattenne da(anti alla finestra. :C-e fate?: disse. :!(ete piet7< In fede .ia 1 ben riposta? "e sentiste *ridare il cane arrabbiato, prendereste il (ostro f)cile, (i appostereste s)lla strada, e tirereste sen8a .isericordia, da bre(e distan8a, s)lla po(era bestia, c-e in fin dei conti non sarebbe rea c-e di essere stata .orsa da )n altro cane, e di rendere ci3 c-e *li f) fatto4 ed ecco 6)a c-e a(ete piet7 di )n )o.o c-e non f) .orso da alc)n altro, e c-e ci3 nonostante -a )cciso il s)o benefattore e c-e ora non potendo pi@ )ccidere, perc-5 -a le .ani le*ate, ()ole a t)tta for8a (eder .orire il co.pa*no d infort)nio? 0o, no, *)ardate, *)ardate...: O*ni racco.anda8ione sarebbe stata in)tile, +ran8 era co.e affascinato dall orribile spettacolo. I d)e ai)tanti a(e(ano portato a *rande stento il pa8iente ai piedi della scala fatale. Il .isero si dibatte(a, si contorce(a, e p)nta(a i piedi, *ettandosi con t)tta la persona all indietro. Uno di 6)ei d)e tent3 d ac6)istare 6)alc-e (anta**io col salire alc)ni scalini dalla s)a parte, e tirarlo a s5 .entre l altro lo a(rebbe sospinto all ins@. In 6)ell atti.o il carnefice lo afferr3 per la (ita e lo solle(3 da terra. Il .isero, sen8a p)nto d appo**io e tirato e sospinto, in )n atti.o f) sotto al laccio. ! tal (ista, +ran8 non pot5 trattenersi, si ritir3, e and3 a cadere s) )na sedia, .e88o s(en)to. !lberto, co*li occ-i c-i)si, resta(a in piedi, .a a**rappato al telaio della finestra. Il conte solo era in piedi e trionfante co.e l an*elo del .ale. Capitolo AB. IL C!R0EV!LE ;I ROM!. D)ando +ran8 torn3 in s5, (ide !lberto c-e be(e(a )n bicc-iere d ac6)a, e il pallore ri(ela(a c-e ne a(e(a a()to *ran biso*no. Il conte co.incia(a *i7 ad indossare il (estito da pa*liaccio. ;ette .acc-inal.ente )n occ-iata s)lla pia88a, t)tto era sparito> patibolo, carnefice, (itti.e, non resta(a pi@ c-e il popolo affollato, r).ore**iante, alle*ro. La ca.pana del Ca.pido*lio s)ona(a l apert)ra del carne(ale. :Ebbene: do.and3 al conte, :c-e 1 d)n6)e accad)to<:

:0iente, assol)ta.ente niente: diss e*li, :solo il carne(ale 1 co.inciato, .asc-eria.oci presto.: :Infatti: rispose +ran8, :non resta di t)tta 6)esta scena c-e la traccia di )n so*no.: :E non f) c-e )n so*no, non f) c-e )n inc)bo, 6)ello c-e a(este.: :"2, .a il condannato<: :E )n so*no anc- esso, solo e*li 1 ri.asto addor.entato, e (oi (i siete ris(e*liato. C-i p)3 dire 6)ale di (oi d)e sia il pri(ile*iato<: :Ma di Peppino: do.and3 +ran8, :c-e a((enne<: :Peppino 1 )n *io(ane di senno c-e non -a il pi@ piccolo a.or proprio, e c-e contro l abit)dine de*li )o.ini c-e sono f)riosi 6)ando ness)no si occ)pa di loro, 1 ri.asto soddisfatto di (edere, c-e l atten8ione *enerale era attratta dal s)o co.pa*no4 per conse*)en8a -a profittato di 6)esta distra8ione per sc-i88ar fra la folla, e sparire, sen8a ne..eno rin*ra8iare 6)ei de*ni preti c-e lo a(e(ano acco.pa*nato. In fede .ia, l )o.o 1 )n ani.ale .olto in*rato ed e*oista... Ma (estite(i4 osser(ate, il si*nor de Morcerf (e ne d7 l ese.pio.: Infatti !lberto passa(a .acc-inal.ente i cal8oni di seta bianca al di sopra dei s)oi di panno nero, e *li sti(ali (erniciati. :Ebbene, !lberto: do.and3 +ran8, :a(ete (o*lia di far follie< "), rispondete franca.ente.: :0o: disse, :.a sono contento di a(er (isto )na cosa si.ile, e co.prendo ci3 c-e dice(a il si*nor conte, cio1, c-e 6)ando )no -a pot)to abit)arsi ad )n si.ile spettacolo, sia il solo c-e d7 ancora 6)alc-e e.o8ione.: :"en8a contare c-e in 6)el .o.ento soltanto si possono fare st)di psicolo*ici: disse il conte. :")l pri.o scalino del patibolo la .orte strappa la .asc-era c-e si 1 portata in t)tta la (ita e appare il (ero (iso dell )o.o. Biso*na con(enirne, 6)ello di !ndrea non era bello a (edersi, era )n infa.e r ib)ttante?... Vestia.oci, -o biso*no di (edere delle .asc-ere di cera e di st)cco, per consolar.i delle .asc-ere di carne...: "arebbe stato ridicolo per +ran8 fare la fe..inetta, e non se*)ire l ese.pio c-e *li (eni(a dato dai d)e co.pa*ni. Indoss3 d)n6)e il s)o cost).e, si adatt3 s)l (iso la .asc-era, non certa.ente pi@ pallida del s)o (olto. Co.pi)to il tra(esti.ento, discesero. La carro88a aspetta(a alla porta piena di confetti e di .a88etti di fiori4 si .ise in fila. = difficile farsi )n idea di )n contrasto cos2 e(idente> in(ece dello spettacolo di .orte, tetro e silen8ioso, la pia88a del Popolo presenta(a l aspetto di )na folta e r).orosa festa. Una .oltit)dine di .asc-ere da o*ni parte, )scendo dalle porte, dalle finestre4 le carro88e da t)tti *li an*oli delle strade, piene di pa*liacci, d arlecc-ini, di do.ino, di .arc-esi, di traste(erini, di *rottesc-i, di ca(alieri di contadini, t)tti *ridando, *esticolando, lanciando )o(a piene di farina, confetti e .a88etti di fiori4 a**redendo colle parole, e co*li o**etti, a.ici e stranieri, conoscenti e non conoscenti, sen8a c-e alc)no abbia il diritto di la.entarsi, sen8a c-e alc)no faccia altro c-e ridere. +ran8 e !lberto (ede(ano se.pre, o per .e*lio dire contin)a(ano a sentire *li effetti di ci3 c-e a(e(ano (ed)to. Ma a poco a poco l )briac-e88a *enerale li (ince(a4 se.br3 c-e la (acillante ra*ione stesse per

abbandonarli4 senti(ano )no strano biso*no di prender parte a 6)el r).ore, a 6)el .o(i.ento, a 6)ella (erti*ine. Un p)*no di confetti c-e *ettato da )na carro88a (icina colse Morcerf, e, coprendolo di pol(ere )nita.ente ai d)e co.pa*ni, *li p)nse il collo, e t)tte le parti del (iso non protette dalla .asc-era, co.e *li a(essero *ettato )n p)*no di spilli, fini col coin(ol*erlo nella baraonda *enerale. "i al83 a s)a (olta nella carro88a4 raccolse a piene .ani confetti nei sacc-i, e con t)tto il (i*ore e la destre88a di c)i era capace, lanci3 )o(a e confetti ai (icini. ;a 6)el .o.ento il co.batti.ento era i.pe*nato. La .e.oria di ci3 c-e a(e(ano (ed)to .e88 ora pri.a si cancella(a dallo spirito di 6)esti *io(ani, tanto lo spettacolo .obile, insensato, e (ariopinto era sopra((en)to a distrarli. In 6)anto al conte non era .ai stato, co.e si disse, )n sol .o.ento co..osso. " i..a*ini 6)ella *rande e bella strada del Corso ornata da )n estre.it7 all altra di pala88i a 6)attro o cin6)e piani con t)tte le loro rin*-iere addobbate, con t)tte le finestre coi tappeti. ! 6)este rin*-iere e a 6)este finestre, trecento.ila spettatori, ro.ani, italiani, stranieri, (en)ti da t)tte e 6)attro le parti del .ondo, t)tte le aristocra8ie ri)nite, aristocra8ie di nascita, di denaro, di *enio, donne *ra8iose anc- esse sotto l infl)sso di 6)esto spettacolo, si c)r(ano s)lle rin*-iere, spor*ono f)ori dalle finestre, fanno pio(ere s) lle carro88e c-e passano )na *randine di confetti c-e (iene contracca.biata in .a88i di fiori4 la strada 1 t)tta in*o.bra di confetti c-e scrosciano, e di fiori c-e (olano4 poi s)l selciato della strada )na folla alle*ra, incessante, pa88a, con cost).i insensati> ca(oli *i*antesc-i c-e passe**iano, teste di b)falo c-e .)**iscono sopra il corpo dell )o.o, cani c-e se.brano ca..inare s)i piedi di dietro. "i a(r7 )na piccola idea di ci3 c-e 1 il carne(ale di Ro.a. !l secondo *iro, il conte fece fer.are la carro88a, e do.and3 ai co.pa*ni il per.esso di allontanarsi, lasciando a loro disposi8ione la carro88a. +ran8 al83 *li occ-i> erano diri.petto al pala88o R)spoli, e alla finestra di .e88o, a 6)ella c-e a(e(a il tappeto di da.asco bianco con )na croce rossa, c era )n do.ino t)rc-ino, sotto il 6)ale l i..a*ina8ione di +ran8 si fi*)r3 sen8 altro la bella *reca del teatro !r*entina. :"i*nori: disse il conte saltando a terra, :6)ando sarete stanc-i di essere attori, e (orrete tornare spettatori, sapete c-e a(ete i p osti alle .ie finestre4 frattanto disponete del cocc-iere, della carro88a e dei do.estici.: !bbia.o di.enticato di dire c-e il cocc-iere del conte era (estito con *ra(it7 di )na pelle di orso nero, esatta.ente si.ile a 6)ella d OdrM nell Orso e il Pasci7, e c-e i d)e ser(itori c-e sta(ano in piedi dietro la carro88a a(e(ano il cost).e delle sci..ie (erdi perfetta.ente adattato alla loro corporat)ra, con .asc-era a .olla colle 6)ali face(ano boccacce a coloro c-e passa(ano. +ran8 rin*ra8i3 il conte della *entile offerta. D)anto ad !lberto era in (ia di sc-er8i con )na carro88a piena di contadine ro.ane, fer.a co.e 6)ella del conte in )na di 6)elle soste co.)ni nei cortei di carri, e c-e e*li te.pesta(a di .a88i di fiori.

;is*ra8iata.ente per l)i, la fila riprese il .o(i.ento, e .entre scende(a a pia88a del Popolo, la carro88a c-e a(e(a attirata la s)a atten8ione risali(a (erso pia88a Vene8ia. :!-, .io caro: diss e*li a +ran8, :non a(ete (isto 6)el calesse pieno di contadine ro.ane<: :0o.: :Ebbene, (i assic)ro c-e ci sono delle *ra8iose si*nore.: :D)ale dis*ra8ia c-e siate .asc-erato .io caro !lberto?: disse +ran8. :"arebbe stato il .o.ento di rifar(i di t)tti i (ostri sconcerti a.orosi.: :O-: rispose e*li, .et7 ridendo, .et7 con(into, :spero bene c-e il carne(ale non trascorrer7 sen8a 6)alc-e allettante a((ent)ra.: !d onta della speran8a di !lberto, t)tto il *iorno pass3 sen8 altra a((ent)ra, c-e l incontro d)e o tre (olte rinno(ato del calesse c-e porta(a le contadinelle ro.ane> in )no di 6)esti, fosse caso o st)dio, la .asc-era cadde dal (olto d !lberto, ed e*li approfitt3 di 6)ella con*i)nt)ra per prendere 6)anti fiori pot5, e *ettarli nel calesse. "en8a d)bbio )na delle *ra8iose si*nore c-e !lberto indo(ina(a sotto il cost).e da contadina f) colpita da 6)esta *alanteria, e 6)ando le d)e carro88e tornarono ad incontrarsi, *ett3 )n .a88etto di (iolette nella carro88a dei d)e a.ici. !lberto si precipit3 a racco*lierlo, e sicco.e +ran8 non a(e(a alc)n .oti(o di credere fosse a l)i diretto, lasci3 c-e se ne i.padronisse. !lberto lo app)nt3 (ittoriosa.ente in petto, e la carro88a contin)3 il corso trionfante. :Ebbene: disse +ran8, :ecco il principio di )n a((ent)ra.: :Ridete 6)anto (olete: rispose, :.a credo (era.ente di s24 perci3 non lascio pi@ 6)esto .a88etto.: :Per Bacco, lo credo bene?: confer.3 +ran8 ridendo. := )n se*nale di riconosci.ento.: Lo sc-er8o prese ben presto il carattere della realt7> 6)ando, se.pre condotti dalla fila, +ran8 ed !lberto incontrarono di n)o(o la carro88a delle contadine, 6)ella c-e a(e(a *ettato il .a88etto ad !lberto, batt5 le .ani (edendo c-e lo a(e(a .esso in petto. :Bra(o? .io caro, bra(o?: disse +ran8. :Ecco c-e la cosa si prepara a .era(i*lia. Volete c-e (i lasci< !(ete pi@ piacere di restare solo<: :0o: disse, :non i.bro*lia.o le cose> non (o*lio far.i accalappiare co.e )no st)pido alla pri.a occasione, per )n con(e*no sotto l orolo*io co.e dicia.o al ballo dell Op5ra. "e la bella contadina -a (olont7 di spin*ere la cosa pi@ innan8i, la ritro(ere.o do.ani, o pi)ttosto lei tro(er7 noi4 allora .i dar7 se*no, e (edr3 ci3 c-e .i con(err7 fare.: :In(ero, .io caro !lberto: disse +ran8, :siete sa**io co.e 0estore e pr)dente co.e Ulisse, e se la (ostra Circe *i)n*e a trasfor.ar(i in )na bestia 6)al)n6)e, biso*ner7 c-e sia .olto destra e possente.: !lberto a(e(a ra*ione> la bella sconosci)ta a(e(a deciso sen8a d)bbio di non spin*ere le cose pi@ in l7 6)el *iorno4 perc-5 6)ant)n6)e facessero ancora di(ersi *iri, non ri(idero pi@ la carro88a c-e cerca(ano con atten8ione, e c-e sic)ra.ente era sparita per )na delle (ie tra(erse. !llora ritornarono al pala88o R)spoli. Il conte era sparito col do.ino t)rc-ino4 le d)e finestre parate col da.asco *iallo contin)arono per3 ad essere occ)pate da persone sen8a d)bbio da l)i in(itate.

La .edesi.a ca.pana c-e a(e(a s)onato l apert)ra della .asc-erata, s)on3 il ritiro> la fila del Corso si r)ppe al .o.ento, e in )n atti.o t)tte le carro88e dispar(ero per le strade tra(erse. +ran8 ed !lberto erano in 6)el .o.ento diri.petto alla (ia delle M)ratte4 il cocc-iere sfil3 sen8a dir niente, *i)nto alla pia88a di "pa*na si fer.3 da(anti all alber*o. La pri.a c)ra di +ran8 f) d infor.arsi del conte, per espri.er*li il dispiacere di non essere andato in te.po a riprenderlo4 .a Pastrini lo tran6)ill3 dicendo*li c-e il conte di Montecristo a(e(a ordinata )n altra carro88a per l)i, e c-e 6)esta era andata a prenderlo alle 6)attro al pala88o R)spoli. Era inoltre incaricato da parte s)a di offrire ai d)e a.ici la c-ia(e del s)o palco al teatro !r*entina. +ran8 interro*3 !lberto s)lla s)a disponibilit74 .a 6)esti a(e(a *randi dise*ni da .ettere in esec)8ione pri.a di pensare ad andare a teatro> per c)i, in(ece di risponder*li, s infor.3 se Pastrini a(esse pot)to proc)rar*li )n sarto. :Un sarto? E per c-e farne<: do.and3 l alber*atore. :Per farci da o**i a do.ani de*li abiti da contadini ro.ani pi@ ele*anti c-e sia possibile.: Pastrini scosse la testa. :+ar(i da o**i a do.ani d)e abiti<: *rid3. :D)esta 1, do.ando perdono a Vostra Eccellen8a, )na (era do.anda alla francese. ;)e abiti 6)ando da o**i a otto *iorni non tro(ereste certa.ente )n sarto c-e (orrebbe attaccar(i sei bottoni ad )n *il1, 6)and anc-e li pa*aste )no sc)do l )no.: :Biso*na d)n6)e rin)nciare a proc)rarsi *li abiti c-e desidera(o<: :0o, perc-5 li tro(ere.o belli e fatti. Lasciate a .e la c)ra, e do.ani 6)ando (i s(e*lierete, tro(erete )na colle8ione di cappelli, di (estiti e di cal8oni di c)i ri.arrete soddisfatto.: :Mio caro: disse +ran8 ad !lberto, :ri.ettia.oci al nostro alber*atore4 e*li ci -a di *i7 pro(ato c-e 1 )n )o.o pieno di risorse, pran8ia.o d)n6)e tran6)illa.ente e dopo il pran8o andia.o a (edere l Italiana in !l*eri.: :"i, .a pensate Pastrini c-e il si*nore ed io annettia.o la pi@ alta i.portan8a ad a(ere *li abiti c-e (i abbia.o do.andati.: Pastrini assic)r3 )n )lti.a (olta i s)oi ospiti c-e non a(e(ano ad in6)ietarsi di niente, e c-e sarebbero stati ser(iti a seconda dei loro desideri. !lberto e +ran8 dopo ci3 risalirono per le(arsi *li abiti da pa*liacci. !lberto nello spo*liarsi c)stod2 con .olta c)ra il .a88etto di (iole, 6)esto era il se*no di riconosci.ento per l indo.ani. I d)e a.ici si .isero a ta(ola4 .a, pran8ando, !lberto non pot5 fare a .eno di osser(are la netta differen8a fra i .eriti rispetti(i del c)oco di Pastrini, e di 6)ello del conte di Montecristo. La (erit7 costrinse +ran8 a confessare ad onta delle pre(en8ioni c-e se.bra(a a(ere contro il conte, c-e il para*one non era (anta**ioso per il c)oco di Pastrini. !lla fr)tta )n do.estico (enne ad infor.arsi a 6)ale ora desidera(ano la carro88a. !lberto e +ran8 si *)ardarono, te.endo real.ente di essere indiscreti. Il do.estico li cap2> :")a Eccellen8a il conte di Montecristo fa sapere loro di a(ere disposto perc-5 la carro88a restasse se.pre a*li ordini delle Loro "i*norie4 potranno perci3 )sarne libera.ente, sen8a essere indiscreti.:

I *io(ani decisero di approfittare fino alla fine della cortesia del conte ed ordinarono di .ettere in ordine .entre si ca.bia(ano *li abiti *)alciti e sporc-i per i *ioc-i a c)i a(e(ano preso parte nella *iornata. ;opo 6)esta ca)tela, passarono al teatro !r*entina, do(e presero posto nel palco del conte. ;)rante il pri.o atto la contessa #. entr3 nel s)o palco. Il pri.o s*)ardo lo diresse dalla parte do(e la sera pri.a a(e(a (isto il sin*olare sconosci)to4 (ide s)bito +ran8 ed !lberto nel palco di col)i s)l conto del 6)ale a(e(a espresso a +ran8, appena (enti6)attro ore pri.a, )na strana opinione. ;iresse il s)o occ-ialino s) di l)i con tanta assid)it7, c-e +ran8 cap2 sarebbe stata )na cr)delt7 ritardare di soddisfare la c)riosit7 di lei. Cos2 profittando del pri(ile*io accordato a*li spettatori dei teatri italiani, c-e consiste nel con(ertire il teatro in )na sala da rice(i.ento, i d)e a.ici lasciarono il palco per presentare i loro o.a**i alla contessa. !ppena entrati nel palco la da.a fece )n se*no a +ran8 di .ettersi al posto d onore, ed !lberto 6)esta (olta si pose accanto a lei. :Ebbene: disse, accordando appena a +ran8 il te.po di sedersi, :se.bra c-e non abbiate a()to niente di pi@ )r*ente c-e fare conoscen8a col n)o(o lord R)t-wen... Ecco(i i .i*liori a.ici del .ondo?: :"en8a essere inoltrati, 6)anto dite, in )na reciproca a.ici8ia: rispose +ran8, :non posso ne*are di a(er ab)sato t)tto il *iorno della s)a *entile88a.: :Co.e, t)tto il *iorno<: :In fede .ia, 6)esta 1 la (era parola c-e con(iene. D)esta .attina abbia.o accettata da l)i )na cola8ione4 d)rante t)tto il te.po delle .asc-ere abbia.o *irato il Corso nella s)a carro88a4 e final.ente 6)esta sera (enia.o allo spettacolo nel s)o palco.: :Voi d)n6)e lo conoscete<: :"2 e no?: :Co.e .ai<: :D)esta 1 )na l)n*a storia.: :C-e (oi .i racconterete<: :Essa (i far7 pa)ra.: :Ra*ione di pi@...: :!spettate al.eno c-e abbia )no s(il)ppo.: :"ia cos2> a.o le storie co.plete. Intanto co. 1 c-e (i siete tro(ati a contatto< C-i (i -a presentato a l)i<: :0ess)no4 al contrario, si 1 fatto presentare a noi ieri sera, dopo c-e (i -o lasciata.: :Per .e88o di c-i<: :O-, .io ;io, con )n .e88o .olto tri(iale, con 6)ello del nostro alber*atore.: := d)n6)e allo**iato all alber* o Londra<: :0on solo nel .edesi.o alber*o, .a nello stesso piano.: :E co.e si c-ia.a< ;o(ete certo conoscerlo di no.e.: :Perfetta.ente> il conte di Montecristo.: :0on 1 )n no.e di fa.i*lia antica.: :0o, 1 il no.e dell isola c-e -a co.prato.: :Ed e*li 1 conte<: :Conte toscano.: :Ci adattere.o a 6)esto co.e a*li altri: riprese la contessa c-e era di )na delle pi@ *randi ed antic-e fa.i*lie delle (icinan8e di Vene8ia. :E c-e )o.o 1<: :;o.andatene al (isconte de Morcerf.: :Voi sentite, si*nore, (en*o ri.essa al (ostro *i)di8io...:

:"are..o incontentabili, se non lo tro(assi.o *entile: rispose !lberto. :Un (ecc-io a.ico non a(rebbe fatto pi@ di 6)ello c-e -a fatto, e ci3 con tanta *ra8ia, delicate88a e cortesia, c-e fanno conoscere in l)i )n (ero )o.o di .ondo.: :!ttento?: disse la contessa ridendo. :Vedrete c-e il .io bel (a.piro non sar7 c-e )n 6)alc-e n)o(o arricc-ito c-e ()ol farsi perdonare i s)oi .ilioni. E lei. l a(ete (ed)ta<: :C-i, lei<: do.and3 +ran8 ridendo. :La bella *reca di ieri sera.: :0o, credo di a(er inteso il s)ono della s)a :*)8la:, .a 1 ri.asta perfetta.ente in(isibile.: :Vale a dire, 6)ando (oi dite in(isibile, .io caro +ran8: disse !lberto, :1 soltanto per fare il .isterioso. Per c-i a(ete d)n6)e preso 6)el do.ino t)rc-ino alla finestra parata di da.asco bianco del pala88o R)spoli<: :Il conte d)n6)e a(e(a )na finestra al pala88o R)spoli<: :"2, siete passata per il Corso<: :"2, e c-i non 1 passato per il Corso 6)est o**i<: :!(ete osser(ate d)e finestre parate di da.asco *iallo, ed )na di da.asco bianco con )na croce rossa< D)este tre finestre erano del conte.: :;a((ero?< ;)n6)e, 1 )n nababbo< "apete 6)anto costano tre finestre co.e 6)elle per *li otto *iorni del carne(ale< ed a**i)n*ete nel pala88o R)spoli c-e 1 nella pi@ bella posi8ione del Corso<:. :;)e o trecento sc)di ro.ani.: :;ite pi)ttosto d)e o tre.ila.: :O-, dia(olo.: := forse dalla s)a isola c-e ritrae 6)este rendite<: :La s)a isola non *li fr)tta )n baiocco.: :Perc-5 d)n6)e l -a co.prata<: :Per fantasia.: :;)n6)e 1 )n ori*inale<: :Il fatto 1: disse !lberto, :c-e .i 1 se.brato .olto eccentrico. "e abitasse Pari*i, se fre6)entasse i nostri teatri, (i direi, 1 )n triste dicitore c-e fa il dandM, o 1 )n po(ero dia(olo c-e si 1 perd)to nella .oderna letterat)ra. In (erit7 6)esta .attina 1 (en)to f)ori con d)e o tre )scite de*ne di ;idier o d !ntonM.: In 6)el .o.ento entr3 )na (isita, e secondo l )so !lberto do(ette cedere il posto all )lti.o arri(ato4 6)esto decise non solo il ca.bia.ento del l)o*o, .a anc-e dell ar*o.ento. Un ora dopo i d)e a.ici torna(ano all alber*o. Pastrini si era *i7 occ)pato dei loro abiti da .asc-era per l indo.ani, e pro.ise loro c-e sarebbero stati soddisfatti della s)a intelli*ente alacrit7. L indo.ani alle no(e entr3 nella ca.era di +ran8 con )n sarto carico di otto o dieci cost).i da contadini ro.ani. I d)e a.ici ne scelsero d)e si.ili, e c-e anda(ano bene alla loro corporat)ra, incaricarono l alber*atore di far c)cire dei nastri a ciasc)no dei cappelli, e di proc)rar loro d)e di 6)elle belle sciarpe di seta a ri*-e tra(erse con colori (i(i, di c)i *li )o.ini del popolo sono soliti cin*ersi la (ita nei *iorni di festa. !lberto a(e(a fretta di (edere 6)al fi*)ra a(rebbe fatta col n)o(o abito c-e si co.pone(a di )na *iacca e )n pantalone di (ell)to t)rc-ino, di cal8e ad an*oli rica.ati, di scarpe con le fibbie e di *il1 di seta. Il *io(ane, del

resto, non pote(a c-e *)ada*narci con 6)esto abito pittoresco e 6)ando la sciarpa ebbe cinto *li ele*anti fianc-i, 6)ando il cappello le**er.ente pie*ato sopra )n orecc-io, lasci3 cadere )n *ran .a88o di nastri, +ran8 f) costretto a confessare c-e i cost).i -anno so(ente )na *ran parte nella s)periorit7 fisica c-e si accorda ad alc)ni popoli. I t)rc-i nei te.pi addietro, tanto pittoresc-i con le loro 8i.arre l)n*-e, di colori (i(i, non sono ora rib)ttanti coi soprabiti t)rc-ini abbottonati, e la calotta *reca c-e d7 l aspetto di )na botti*lia di (ino con t)racciolo rosso< +ran8 si con*rat)l3 con !lberto, c-e ri.asto in piedi da(anti allo specc-io, sorride(a a se stesso con )n aria di soddisfa8ione, per n)lla e6)i(oca. In 6)el .entre entr3 il conte di Montecristo. :"i*nori: disse loro, :per 6)anto sia *rade(ole )n co.pa*no di piacere, la libert7 1 ancora pi@ *rade(ole. Ven*o ad ann)n8iar(i c-e per o**i ed i *iorni s)ccessi(i lascio a (ostra disposi8ione la carro88a di c)i (i siete ser(iti ieri. Il nostro alber*atore (i a(r7 detto c-e ne -o prese in fitto tre o 6)attro4 (oi d)n6)e non .e ne pri(ate> )satene libera.ente, sia per andare ai di(erti.enti, sia per i (ostri affari. Il nostro l)o*o di con(e*no, se a(re.o 6)alc-e cosa a dirci, sar7 il pala88o R)spoli...: I d)e *io(ani (ole(ano fare 6)alc-e osser(a8ione, .a non a(e(ano alc)na b)ona ra*ione per rifi)tare )n offerta c-e, d altra parte, *radi(ano assai, e finirono con l accettare. Il conte di Montecristo rest3 circa )n 6)arto d ora con loro parlando di t)tto con .olta facilit7. Era, co.e si 1 pot)to osser(are, .olto al corrente della letterat)ra di t)tti i paesi4 inoltre le pareti delle s)e ca.ere pro(a(ano a +ran8 e ad !lberto c-e era a.atore di 6)adri. D)alc-e parola sen8a pretesa, lasciata cadere di passa**io, pro(3 loro c-e non era estraneo alle scien8e, e se.bra(a sopratt)tto c-e si fosse particolar.ente occ)pato di c-i.ica. I d)e a.ici non a(e(ano la pretesa di restit)ire al conte la cola8ione4 sarebbe stata )na catti(a b)rla offrir*li in ca.bio della s)a eccellente ta(ola, la c)cina .olto .ediocre di Pastrini. #lielo dissero franca.ente, ed e*li rice(ette le loro sc)se co.e )n )o.o c-e appre88a(a la loro delicate88a. !lberto era tanto rapito dalle .aniere del conte, c-e, se non fosse stato cos2 fornito di scien8a, lo a(rebbe cred)to )n (ero *entil)o.o. La libert7 di disporre intera.ente della carro88a lo ricol.a(a di *ioia, a(e(a le s)e .ire s)lle *ra8iose contadinelle, e sicco.e erano apparse il *iorno innan8i in )na ele*antissi.a carro88a, era ben contento di contin)are a co.parire alla pari con loro. !ll )na e .e88a i d)e *io(ani discesero4 il cocc-iere e i d)e ser(itori a(e(ano a()to l idea di so(rapporre alle loro pelli di bestia le li(ree, cosa c-e da(a loro )n aspetto anc-e pi@ *rottesco del *iorno innan8i, e c-e proc)r3 loro i ralle*ra.enti di +ran8 e di !lberto, il 6)ale a(e(a attaccato senti.ental.ente all occ-iello della *iacca il .a88etto di (iole appassite. !l pri.o s)ono della ca.pana partirono, e si precipitarono nella *rande strada del Corso per la (ia Vittoria. !l secondo *iro )n .a88etto di (iole fresc-e part2 da )n calesse carico di pa*liaccine, e (enne a cadere in 6)ello del conte, e ci3 indico ad !lberto ed al s)o a.ico, c-e le contadinelle del *iorno innan8i a(e(ano

ca.biato cost).e4 e fosse caso, o )n senti.ento )*)ale a 6)ello c-e a(e(a fatto .)tare abiti ai d)e a.ici, c-e con t)tta *alanteria a(e(ano preso il loro cost).e, esse a(e(ano preso 6)ello dei d)e co.pa*ni. !lberto adatt3 il .a88etto di (iole fresc-e al posto dell altro4 .a conser(3 il .a88etto appassito in .ano, e 6)ando incontr3 di n)o(o il calesse, lo port3 a.orosa.ente alle labbra, atto c-e dest3 l alle*ria non solo di 6)ella c-e lo a(e(a *ettato, .a anc-e di t)tte le s)e pa88e co.pa*ne. La *iornata non f) .eno ani.ata della precedente. !n8i 1 probabile c-e )n profondo osser(atore (i a(rebbe pot)to riconoscere )n crescere di r).ore e di alle*ria. Un .o.ento (idero il conte alla finestra, .a 6)ando la carro88a ripass3 era *i7 sparito. = in)tile dire c-e lo sca.bio di ci(etterie tra !lberto e la pa*liaccina dei .a88etti di (iole d)r3 t)tta la *iornata. La sera 6)ando rientrarono, +ran8 ritro(3 )na lettera dell a.basciata> *li (eni(a ann)n8iato c-e il *iorno dopo a(rebbe a()to l onore di esser rice()to da ")a "antit7. In t)tti i s)oi (ia**i precedenti a Ro.a a(e(a c-iesto ed otten)to lo stesso fa(ore4 e tanto per reli*ione c-e per riconoscen8a, non a(e(a (ol)to .ettere il piede nella capitale del .o ndo cristiano, sen8a *en)flettersi in rispettoso o.a**io ai piedi di )no dei s)ccessori di "an Pietro, raro ese.pio di t)tte le (irt@> e*li non pote(a d)n6)e in 6)el *iorno pensare al carne(ale. Mal*rado la bont7 di c)i circonda la s)a *rande88a 1 se.pre con )n rispetto pieno di profonda e.o8ione c-e )no si appresta ad inc-inarsi da(anti a 6)esto nobile e santo (ecc-io. Uscendo dal Vaticano, +ran8 ritorn3 diretta.ente all alber*o, e(itando ancora di passare per la strada del Corso. Porta(a con s5 )n tesoro di pietosi pensieri ai 6)ali sarebbe stata profana8ione il contatto delle folli alle*re88e delle .asc-ere. !lle cin6)e e dieci .in)ti !lberto rientr3. Era al col.o della *ioia. La pa*liaccina a(e(a ripreso il cost).e da contadinella, e nell incontrare la carro88a d !lberto si era le(ata per )n .o.ento la .asc-era... Era *ra8iosissi.a. +ran8 fece i s)oi co.pli.enti ad !lberto c-e li rice(ette co.e persona c-e li riconosca do()ti. !(e(a osser(ato, dice(a, da alc)ni se*ni d ele*an8a ini.itabile c-e la s)a bella sconosci)ta do(e(a appartenere alla pi@ alta aristocra8ia. D)indi risol(ette di scri(erle l indo.ani. +ran8 .entre rice(e(a 6)esta confiden8a, osser(3 c-e !lberto (ole(a c-ieder*li 6)alc-e cosa e t)tta(ia esita(a a do.andare. "i disse pronto a fare per la s)a felicit7 t)tti i sacrifici c-e fossero in s)o potere. !lberto si fece pre*are 6)anto esi*e )n a.ic-e(ole cortesia e 6)indi confess3 a +ran8 c-e *li a(rebbe reso )n so..o ser(i*io abbandonando per l indo.ani la carro88a a l)i solo. !lberto attrib)i(a all assen8a dell a.ico l estre.a bont7 c-e a(e(a a()ta la bella contadina nell al8are la .asc-era. "i capir7 c-e +ran8 non era tanto e*oista per trattenere !lberto nel bel .e88o di )n a((ent)ra c-e pro.ette(a di ri)scire ad )n te.po *radita alla s)a c)riosit7, e l)sin*-iera per il s)o a.or proprio.

Conosce(a abbastan8a la poca se*rete88a del s)o de*no a.ico, per esser sic)ro c-e lo a(rebbe ten)to al corrente di t)tti i pi@ piccoli particolari della s)a b)ona fort)na4 e sicco.e, da tre o 6)attro anni c-e percorre(a l Italia in t)tti i sensi, non a(e(a .ai a()ta l occasione di co.inciare nepp)re )n si.ile intri*o per conto s)o, +ran8 non era dispiaci)to d i.parare co.e (anno le cose in si.ili affari. Pro.ise d)n6)e ad !lberto c-e l indo.ani si sarebbe accontentato di *)ardare lo spettacolo dalle finestre del pala88o R)spoli. Infatti il *iorno dopo (ide passare e ripassare !lberto. !(e(a )n enor.e .a88o di fiori, sen8a d)bbio portatore del bi*lietto a.oroso. D)esta probabilit7 si ca.bi3 in certe88a, 6)ando +ran8 (ide il .edesi.o .a88o, note(ole per )n *iro di ca.elie bianc-e, fra le .ani della *ra8iosa pa*liaccina (estita di seta color rosa. Cos2 la sera non era pi@ *ioia, .a delirio. !lberto non d)bita(a c-e la bella inco*nita non *li a(esse risposto con lo stesso .a88etto. +ran8 ne pre(enne i desideri dicendo*li c-e t)tto 6)el r).ore lo stanca(a, e c-e era risol)to ad i.pie*are la *iornata se*)ente a ri(edere il s)o alb). e a prendere annota8ioni. ;el resto, !lberto non si era in*annato nelle s)e pre(isioni> il *iorno dopo +ran8 lo (ide entrare di slancio nella ca.era sc)otendo con trionfo )n rettan*olo di carta c-e tene(a per )no de*li an*oli. :Ebbene, .i sono sba*liato<: :Fa d)n6)e risposto<: *rid3 +ran8. :Le**ete.: D)esta parola f) pron)n8iata con )n tono di (oce i.possibile a descri(ersi. +ran8 prese il bi*lietto e lesse> :Marted2 sera, alle sette, discendete dalla carro88a diri.petto alla (ia dei Pontefici, e se*)ite la contadina ro.ana c-e (i strapper7 il (ostro .occoletto 6)ando arri(erete al pri.o *radino della c-iesa di "an #aetano. !bbiate c)ra perc-5 lei possa riconoscer(i, di .ettere )n nastro color rosa s)lle spalla del (ostro cost).e da pa*liaccio. ;a o**i sino a tale .o.ento (oi non .i ri(edrete pi@. Costan8a e discre8ione.: :Ebbene?: disse a +ran8, 6)ando ebbe finita 6)esta lett)ra, :c-e ne pensate, .io caro<: :Penso: rispose +ran8, :c-e la cosa prende la pie*a di )n a((ent)ra .olto piace(ole.: :D)esto 1 p)re il .io parere, ed -o *ran ti.ore c-e andrete solo al ballo del principe /.: +ran8 ed !lberto a(e(ano rice()to 6)ella stessa .attina l in(ito del celebre banc-iere ro.ano. :"tate in *)ardia: disse +ran8, :t)tta l aristocra8ia sar7 dal principe e se la (ostra bella sconosci)ta appartiene real.ente alla nobilt7, non potr7 fare a .eno d inter(enir(i.: :C-e ( inter(en*a o no, io conser(o l opinione c-e -o di lei: contin)3 !lberto. :Voi a(ete il bi*lietto4 sapete c-e .esc-ina ed)ca8ione rice(ono in Italia le donne del .e88o ceto4 ebbene, rile**ete il bi*lietto, osser(ate il carattere e tro(ate.i )no s ba*lio di lin*)a o di orto*rafia.: :Voi siete dei predestinati...: disse +ran8, nel rendere ad !lberto per la seconda (olta il bi*lietto. :Ridete 6)anto (i piace, sc-er8ate a (ostro a*io: rispose !lberto, :io sono inna.orato.: :O-, .io ;io, (oi .i spa(entate?: *rid3 +ran8. :Vedo bene c-e non sola.ente andr3 solo al ballo del principe, .a anc-e ritorner3 solo a +iren8e.: :Il fatto 1 c-e, se la .ia sconosci)ta 1 a.abile 6)anto 1 bella, (i a((erto c-e .i stabilisco a Ro.a per sei

setti.ane al.eno. Io adoro Ro.a, e poi -o se.pre a()to )n trasporto straordinario per l arc-eolo*ia.: :!ncora )n altro o d)e di 6)esti incontri, e non dispero di (eder(i .e.bro dell !ccade.ia di belle lettere.: "en8a d)bbio !lberto si accin*e(a a disc)tere seria.ente s)i diritti c-e pote(a a(ere ad )n se**io nell !ccade.ia, .a (ennero in 6)el .o.ento ad ann)n8iare c-e il pran8o era ser(ito> l a.ore in !lberto non era contrario all appetito4 si affrett3 d)n6)e col s)o a.ico a .ettersi a ta(ola, risol)to a riprendere la disc)ssione dopo il pran8o. ;opo il pran8o f) ann)n8iato il conte di Montecristo. ;a d)e *iorni i d)e a.ici non lo a(e(ano (ed)to. Un affare lo a(e(a c-ia.ato a Ci(ita(ecc-ia, al.eno a 6)anto disse Pastrini. Era partito la sera del *iorno pri.a, e *i7 era di ritorno da )n ora. Il conte f) s6)isito. "ia c-e stesse all erta, sia c-e l occasione non s(e*liasse in l)i le fibre ar.oniose, c-e a(e(a *i7 fatto ris)onare d)e o tre (olte nelle s)e parole si co.port3 da t)tt altro )o.o. Era per +ran8 )n (ero eni*.a. Il conte non pote(a d)bitare c-e il *io(ane (ia**iatore non lo a(esse riconosci)to, e t)tta(ia non a(e(a detto )na sola parola dopo il loro n)o(o incontro, c-e potesse tradire di a(erlo (ed)to altro(e. Per s)a parte +ran8, 6)al)n6)e fosse la (olont7 di all)dere al loro pri.o incontro, il ti.ore di far cosa s*rade(ole ad )n )o.o c-e a(e(a ricol.ato l)i e l a.ico di *entile88e, lo trattenne> contin)3 d)n6)e a .antenersi riser(ato co.e il conte. Il conte a(e(a sap)to c-e i d)e a.ici a(e(ano prenotato )n palco al teatro !r*entina e si era risposto c-e non ce n erano. Perci3 porta(a loro la c-ia(e del s)o4 al.eno 6)esto era l apparente .oti(o della s)a (isita. +ran8 ed !lberto fecero 6)alc-e difficolt7, alle*ando il ti.ore di pri(arne l)i4 .a il conte rispose c-e andando 6)ella sera al teatro Valle, il s)o palco al teatro !r*entina sarebbe ri.asto ()oto. D)esta assic)ra8ione risol(ette i d)e a.ici ad accettare. +ran8 si era )n poco per (olta abit)ato a 6)el pallore del conte, c-e lo a(e(a tanto colpito la pri.a (olta c-e l a(e(a (isto. 0on pote(a fare a .eno di render *i)sti8ia alla belle88a della s)a fronte se(era, della 6)ale 6)esto pallore era il solo difetto o la principale belle88a. Vero eroe di BMron, +ran8 non pote(a non solo (ederlo, .a nepp)re e pensare a l)i, sen8a i..a*in arsi 6)el (iso tetro s)lle spalle di Manfredi, o sotto la cotta d ar.i di Lara. E*li a(e(a s)lla fronte 6)ella pie*a c-e indica la presen8a incessante di )n a.aro pensiero, a(e(a 6)e*li occ-i ardenti c-e le**ono nel pi@ profondo delle ani.e, 6)el labbro s)perbo spre88ante c-e d7 alle parole 6)ell incisi(it7 c-e le fa i.pri.ere profonda.ente nella .e.oria di c-i ascolta. Il conte non era pi@ *io(ane, a(e(a 6)arant anni al.eno, .a ci3 nonostante si capi(a c-e era fatto per do.inare i *io(ani. In realt7, per )n )lti.a so.i*lian8a con *li eroi fantastici del poeta in*lese, il conte se.bra(a a(ere il dono dell affascina8ione. !lberto era incantato della fort)na condi(isa con +ran8, d incontrare )n )o.o si.ile. +ran8 era .eno ent)siasta, t)tta(ia s)bi(a l infl)sso c-e esercita )n )o.o s)periore s)*li spiriti di coloro c-e

lo a((icinano. E*li pensa(a al pro*etto, c-e il conte a(e(a *i7 .anifestato d)e o tre (olte, di andare a Pari*i, e non d)bita(a c-e con le s)e doti personali, con 6)el (olto .a*netico e con la s)a fort)na colossale, a(rebbe otten)to )n *rande s)ccesso. Per3 non desidera(a tro(arsi a Pari*i 6)ando e*li (i fosse andato. La serata f) passata co.e si passano ordinaria.ente a teatro in Italia> non ad ascoltare i cantanti, .a a fare delle (isite ed a dis correre. La contessa #. (ole(a ricond)rre la con(ersa8ione s)l conte, .a +ran8 le ann)n8i3 c-e a(e(a 6)alcosa di pi@ n)o(o da narrarle, e .al*rado le di.ostra8ioni di falsa .odestia alle 6)ali si lasci3 andare !lberto, raccont3 alla contessa l a((eni.ento c-e da tre *iorni interessa(a i d)e a.ici. "icco.e 6)este tresc-e non sono rare n5 in Italia, n5 altro(e, al.eno se si de(e credere ai (ia**iatori, la contessa non fece .ini.a.ente l incred)la, e felicit3 !lberto per )n a((ent)ra c-e pro.ette(a di ter.inare in .odo assai soddisfacente. "i lasciarono, pro.ettendosi di ritro(arsi al ballo del principe /. a c)i era stata in(itata t)tta Ro.a. La da.a .antenne la parola> n5 il *iorno dopo, n5 l altro dette se*no ad !lberto di esistere. +inal.ente *i)nse il .arted2, l )lti.o ed il pi@ r).oroso *iorno del carne(ale. Il .arted2 i teatri si aprono alle dieci del .attino, perc-5 dopo le otto della sera si entra in 6)aresi.a. Il .arted2 t)tti 6)elli c-e per .ancan8a di te.po, di ent)sias.o, di danaro non -anno preso parte alle precedenti feste si .isc-iano all )lti.o baccanale, si lasciano trascinare dall or*ia, e trib)tano la loro parte di r).ore e di .o(i.ento al r).ore ed al .o(i.ento *enerale. ;alle d)e alle cin6)e +ran8 ed !lberto stettero alla finestra del Corso batta*liando a p)*ni di confetti con le carro88e della fila opposta, con le finestre, e coi pedoni c-e circolano fra i piedi dei ca(alli, fra le r)ote delle carro88e, sen8a c-e accada .ai in .e88o a 6)esta spa(entosa .isc-ia )n solo incidente, )na sola disp)ta, )na sola rissa. "otto 6)esto rapporto *li italiani sono il popolo per eccellen8a. Le feste per essi sono (ere feste. L a)tore di 6)esta storia, c-e -a abitato l Italia cin6)e o sei anni, non si ricorda .ai di a(ere (ed)ta )na sola solennit7 t)rbata da )no di 6)e*li incidenti c-e son corollario alle nostre. !lberto trionfa(a col s)o cost).e da pa*liaccio. !(e(a sopra )na spalla )n nastro color rosa, le c)i estre.it7 cade(ano al *arretto, per distin*)ersi da +ran8, c-e a(e(a conser(ato il (estito da contadino ro.ano. Pi@ il *iorno a(an8a(a, e pi@ il t).)lto di(eni(a *rande> non c era s) t)tto 6)el selciato, in t)tte 6)elle carro88e, a t)tte 6)elle finestre, )na bocca .)ta, )n braccio o8ioso4 era )n (ero )ra*ano ).ano, co.posto di )n t)ono di *rida, e di )na te.pesta di confetti, di .a88etti d aranci e di fiori. !lle tre l esplosione dei .ortaretti tirati ad )n te.po s) pia88a del Popolo e s) pia88a Vene8ia, ro.pendo a *rande stento 6)est orribile t).)lto, ann)nci3 c-e sta(ano per co.inciare le corse. Le corse ed i .occoli sono *li episodi particolari de*li )lti.i *iorni di carne(ale.

!llo sparo dei .ortaretti le carro88e ro.pono nello stesso p)nto le file e (oltano ciasc)na nella strada tra(ersa pi@ (icina al l)o*o do(e si tro(ano. /)tte 6)este e(ol)8ioni si fanno con )na .era(i*liosa rapidit7, e sen8a c-e la poli8ia si occ)pi di asse*nare a ciasc)na il s)o posto, o di tracciare a ciasc)na la s)a strada. I pedoni si ritirano contro il .)ro dei pala88i, 6)indi si sente )n r).ore di ca(alli e )no s*)ainar di s ciabole. Un plotone di *endar.i, c-e ne presenta 6)indici di fronte, percorre al *aloppo in t)tta la l)n*-e88a il Corso, c-e fa s*o.brare per dar posto alla corsa dei berberi. D)ando il plotone arri(a a pala88o Vene8ia, il r).ore di )n altra batteria di .o rtaretti a((isa c-e la strada 1 libera. D)asi s)bito, in .e88o ad )n cla.ore i..enso )ni(ersale, ina)dito, si (edono passare co.e o.bre sette o otto ca(alli eccitati dalle *rida di trecento.ila persone e dalle casta*nette di ferro app)ntate c-e loro bal8ano s)l dorso, poi il cannone di "ant !n*elo tira tre colpi, per ann)n8iare c-e il n).ero tre -a (into. ")bito sen8 altro se*nale c-e 6)ello, le carro88e si ri.ettono in .o(i.ento, rifl)endo (erso il Corso, )scendo da t)tte le strade co.e torrenti conten)ti per )n .o.ento, c-e si *ettano t)tti insie.e nel letto del fi).e c-e ali.entano, e l onda i..ensa riprende pi@ rapida c-e .ai il s)o corso fra le d)e ri(e di *ranito. "oltanto )n n)o(o ele.ento di r).ore e di .o(i.ento si era .isc-iato a 6)esta folla> entrarono in scena i .ercanti di .occoli. I .occoli o .occoletti sono ceri c-e (ariano dalla *rosse88a del cero pas6)ale fino alla coda di )n sorcio, e ris(e*liano ne*li attori della *rande scena, con c)i ter.ina il carne(ale ro.ano, d)e opposte preocc)pa8ioni> 1. Conser(are acceso il proprio .occoletto4 $. "pe*nere il .occoletto de*li altri. !((iene del .occoletto ci3 c-e accade della (ita de*li )o.ini. Per 6)anto 1 in potere loro, si adoperano a conser(arla, e sebbene certi c-e presto o tardi debba a(ere fine, t)tta(ia -anno inda*ato e scoperto .ille .odi per reciderla e to*lierla innan8i te.po> 1 (ero c-e per 6)esta s)pre.a opera8ione il dia(olo non -a .ai .ancato di (enir loro in ai)to. Il .occoletto si accende a((icinandolo ad )n l).e 6)al)n6)e. Ma c-i potr7 descri(ere i .ille .e88i in(entati per spe*nere il .occoletto, i soffietti *i*antesc-i, *li spe*nitoi .ostri, i (enta*li so(r).ani< Ciasc)no si sollecit3 a co.prare i .occoletti, e +ran8 ed !lberto fecero co.e t)tti *li altri. La notte si a((icina(a rapida.ente, e *i7 al *rido> Moccoli?, ripet)to dalle (oci strid)le de*l ind)striosi, d)e o tre stelle co.inciarono a brillare al di sopra della folla. +) co.e )n se*nale. In dieci .in)ti, 6)aranta.ila l).i scintillarono, discendenti da pia88a Vene8ia a pia88a del Popolo, e risalenti da 6)ella del Popolo a 6)ella di Vene8ia. "i sarebbe detta la festa dei f)oc-i fat)i. C-i non -a (ed)to 6)esta festa, 1 i.possibile c-e se ne possa for.are )n idea. ")pponete c-e t)tte le stelle si stacc-ino dal cielo, e (en*ano a for.are s)lla terra )na dan8a insensata, il t)tto acco.pa*nato da *rida c-e orecc-io ).ano non -a .ai pot)to sentire s)lla s)perficie del *lobo. = particolar.ente in 6)esto .o.ento c-e non c 1 pi@ distin8ione

sociale. Il facc-ino attacca il principe, 6)esti il traste(erino, il traste(erino il bor*-ese, ciasc)no soffiando, spe*nendo, riaccendendo. "e il (ecc-io Eolo co.parisse in 6)el .o.ento sarebbe procla.ato re dei .occoletti, ed !6)ilone l erede alla corona. D)esta corsa folle e fia..e**iante d)r3 circa d)e ore. La strada del Corso era risc-iarata co.e in pieno *iorno, si distin*)e(ano i linea.enti de*li spettatori fino al ter8o o 6)arto piano. ;i cin6)e .in)ti in cin6)e .in)ti !lberto *)arda(a l orolo*io> final.ente se*n3 le sette. I d)e a.ici si ritro(a(ano a poca distan8a dalla (ia dei Pontefici4 !lberto salt3 f)ori dalla carro88a col s)o .occoletto in .ano. ;)e o tre .asc-ere (ollero a((icinarsi per spe*nerlo o per to*lierlo4 .a da bra(o lottatore, !lberto li respinse dieci passi distanti da l)i, contin)ando la s)a corsa (erso la c-iesa di "an #iaco.o. I *radini erano caric-i di c)riosi e di .asc-ere c-e lotta(ano per strapparsi il .occoletto dalle .ani. +ran8 se*)i(a con *li occ-i !lberto, e lo (ide .ettere il piede s)l pri.o scalino, poi 6)asi s)bito )na .asc-era c-e porta(a il ben conosci)to cost).e della contadina dal .a88etto, all)n*3 il braccio, e *li tolse il .occoletto sen8a c- e*li facesse la pi@ piccola resisten8a. +ran8 era troppo lontano per sentire le parole c-e si sca.bia(ano, .a sen8a d)bbio non f)rono ostili, poic-5 (ide allontanarsi !lberto tenendo sotto braccio la contadinella. Per 6)alc-e te.po li se*)2 in .e88o alla folla, .a alla (ia del Macello li perse di (ista. ; i.pro((iso, il s)ono della ca.pana c-e d7 il se*nale della fine del carne(ale si fece sentire, e nel .edesi.o istante t)tti i .occoli si spensero co.e per incanto. "i sarebbe detto c-e )n solo ed i..enso colpo di (ento li a(e(a t)tti annientati. +ran8 si tro(3 nell osc)rit7 pi@ profonda. !llora t)tte le *rida cessarono co.e se il soffio possente c-e a(e(a spento i l).i, a(esse portato (ia nel .edesi.o te.po il r).ore. 0on s intese pi@ c-e il rotolar delle carro88e c-e ricond)ce(ano le .asc-ere alle loro case4 non si (idero pi@ c-e poc-i l).i brillare dietro le finestre. Il carne(ale era finito?... Capitolo AH. LE C!/!COMBE ;I "!0 "EB!"/I!0O. +orse +ran8 non a(e(a .ai pro(ato in (ita s)a )n i.pressione cos2 rapida, )n passa**io cos2 i.pro((iso dall alle*ria alla triste88a, 6)anto in 6)el .o.ento4 si sarebbe detto c-e per opera del soffio di 6)alc-e de.one della notte, Ro.a era stata ca.biata in )na (asta sepolt)ra. Un caso a).enta(a ancora l intensit7 delle tenebre> la l)na .ancante non sor*e(a c-e dopo le )ndici4 e le strade per le 6)ali passa(a il *io(ane erano i..erse nella pi@ profonda osc)rit7. Per3 il tra*itto era corto, e in capo a dieci .in)ti la s)a carro88a, o per .e*lio dire 6)ella del conte, era da(anti all alber*o Londra. Il pran8o era pronto4 .a sicco.e !lberto a(e(a a((ertito c-e non conta(a di tornare presto, cos2 +ran8 si .ise a ta(ola sen8a di l)i. Pastrini, c-e era abit)ato a (ederli pran8are insie.e, s infor.3 della ra*ione dell assen8a di !lberto4 .a +ran8 si li.it3 a risponder*li c-e !lberto a(e(a do()to recarsi ad )n in(ito rice()to

il *iorno innan8i. Il s)bitaneo spe*nersi dei .occoletti, l osc)rit7 s)cced)ta alla l)ce, il silen8io c-e a(e(a sostit)ito l i..enso r).ore, a(e(ano i.presso nello spirito di +ran8 )na certa .alinconia non esente da in6)iet)dine. Pran83 tacit)rno, ad onta delle officiose pre.)re dell alber*atore, c-e entr3 d)e o tre (olte per sentire se *li biso*nasse cosa alc)na. +ran8 a(e(a stabilito di aspettare !lberto il pi@ a l)n*o possibile. Ordin3 d)n6)e la carro88a per le )ndici, pre*ando Pastrini di .andarlo ad a((isare appena fosse tornato !lberto all alber*o, 6)al)n6)e potesse essere l ora. !lle )ndici !lberto non era ancora ritornato. +ran8 si (est2, e partendo a((is3 l alber*atore c-e a(rebbe passata la notte dal principe /orlonia. La casa del principe /orlonia 1 )na delle pi@ belle case di Ro.a4 s)a .o*lie 1 )na delle discendenti della fa.i*lia Colonna, e disi.pe*na *li onori di fa.i*lia in .odo perfetto> le feste del principe banc-iere -anno celebrit7 e)ropea. +ran8 ed !lberto erano *i)nti in Ro.a con lettere di racco.anda8ione per l)i, perci3 la pri.a do.anda c-e il principe *li fece f) c-e fosse a((en)to del co.pa*no di (ia**io. +ran8 rispose c-e lo a(e(a lasciato poc-i .o.enti pri.a c-e si spe*nessero i .occoletti, e lo a(e(a perd)to di (ista nella (ia del Macello. :;)n6)e non 1 tornato a casa<: do.and3 il principe. :L -o aspettato fino adesso: rispose +ran8. :E sapete do(e sia andato<: :Precisa.ente, no4 .a credo si tratti di 6)alc-e cosa di si.ile ad )n con(e*no.: :;ia(olo?: disse il principe. := )n br)tto *iorno, o per .e*lio dire )na catti(a sera per far tardi... 0on 1 (ero, contessa<: D)este )lti.e parole erano dirette alla contessa #., c-e *i)n*e(a allora, e c-e passe**ia(a appo**iandosi al braccio del fratello del principe, il d)ca di Bracciano. :Io tro(o al contrario c-e 6)esta 1 )na bellissi.a notte, e 6)elli c-e sono 6)i non a(ranno a la.entarsi d altro se non c-e passi troppo presto.: :Ma io: riprese sorridendo il principe, :non parlo di 6)elli c-e sono 6)i, essi non corrono altro pericolo c-e *li )o.ini d inna.orarsi di (oi, e le donne a..alarsi di *elosia (edendo(i cos2 bella4 parlo di coloro c-e corrono le strade di Ro.a.: :E-, .io ;io, e c-i (olete c-e corra le strade di Ro.a a 6)est ora, se non 6)elli c-e (en*ono dal ballo<: :Il nostro a.ico !lberto de Morcerf, si*nora contessa, c-e -o lasciato .entre se*)i(a la s)a bella inco*nita (erso le sette di sera: rispose +ran8, :e c-e dopo non -o pi@ ri(isto.: :Co.e, non sapete do(e sia<: :0iente affatto.: :Fa con s5 le ar.i<: := (estito da pa*liaccio...: :0on a(reste do()to lasciarlo andare: disse il principe a +ran8, :(oi c-e conoscete Ro.a .e*lio di l)i.: :"2, da((ero? "arebbe stato lo stesso c-e a(er (ol)to fer.are il n).ero tre dei berberi c-e o**i -a (into il pre.io della corsa: rispose +ran8. :E poi c-e (olete c-e *li accada<: :C-i lo sa< La notte 1 osc)ra, e il /e(ere 1 .olto (icino alla (ia del Macello?...:

+ran8 sent2 )n fre.ito scorrer*li per le (ene, sentendo le idee del principe e della contessa in accordo coi s)oi ti.ori personali. :Per 6)esto -o a((isato l alber*atore c-e a(e(o l onore di passare 6)i la notte: disse +ran8, :e debbono (enire ad a((ertir.i 6)i, appena ritorna.: :Osser(ate: disse il principe a +ran8, :ecco app)nto )n .io do.estico, c-e credo cerc-i di (oi.: Il principe non s in*anna(a> appena il do.estico ebbe scoperto +ran8 si a((icin3 a l)i, e *li disse> :Eccellen8a, l alber*atore dell -otel Londra (i fa a((ertire c-e alla locanda c 1 )n )o.o c-e (i aspetta con )na lettera del conte di Morcerf.: :Con )na lettera del conte?: *rid3 +ran8. :"2.: :E c-i 1 6)est )o.o<: :0on lo so.: :E perc-5 non 1 (en)to a portar.ela 6)i<: :Il .essa**ero non .i -a data alc)na spie*a8ione.: :E do( 1 il .essa**ero<: := partito appena .i -a (isto entrare nella sala per cercar(i.: :O-, .io ;io: disse la contessa a +ran8, :andate presto. Po(ero *io(ane> forse *li 1 accad)ta 6)alc-e dis*ra8ia.: :Vado s)bito...: disse +ran8. :Vi ri(edre.o per sapere le noti8ie<: c-iese la contessa. :"2, se la cosa non 1 *ra(e4 altri.enti non posso pre(edere ci3 c-e far3 io stesso.: :In o*ni e(ento, siate pr)dente: disse la contessa. :O-, state tran6)illa.: +ran8 prese il cappello e part2 in t)tta fretta. !(e(a licen8iata la carro88a, ordinandola per le d)e. Ma per fort)na la casa del principe, c-e corrisponde da )na parte s)l Corso, e dall altra s)lla pia88a dei "antissi.i !postoli, 1 a dieci .in)ti di ca..ino dall alber*o Londra. !((icinandosi all alber*o +ran8 (ide )n )o.o ritto in .e88o alla strada a((olto in )n *ran .antello> non d)bit3 c-e 6)esti fosse il .essa**ero d !lberto4 rest3 per3 .era(i*liato c-e *li ri(ol*esse per pri.o la parola. :C-e (olete, Eccellen8a<: disse facendo )n passo indietro co.e )no c-e (o*lia tenersi in *)ardia. :0on siete (oi: c-iese +ran8, :c-e .i a(ete portato )na lettera del conte di Morcerf<: :Vostra Eccellen8a abita all alber*o di Pastrini<: :"2.: :Vostra Eccellen8a 1 il co.pa*no di (ia**io del conte<: :"2.: :Co.e si c-ia.a<: :Il barone +ran8 d EpinaM.: := precisa.ente a Vostra Eccellen8a c-e 1 diretta 6)esta lettera.: :Vi abbiso*na risposta<: do.and3 +ran8 nel prendere la lettera dalle s)e .ani. :"2, o al.eno il (ostro a.ico lo spera.: :!llora salite da .e, c-e (e la dar3.: :"ar7 .e*lio c-e l aspetti 6)i...: disse ridendo il .essa**ero. :E perc-5<: :Vostra Eccellen8a lo capir7 .e*lio 6)ando a(r7 letta la lettera.: :!llora (i ritro(er3 6)i<: :"en8a d)bbio.: +ran8 entr3 e per le scale s i.batt5 in Pastrini. :Ebbene<: *li do.and3 6)esti.

:Ebbene, c-e<: rispose +ran8. :!(ete (isto l )o.o c-e desidera(a parlar(i per parte del (ostro a.ico<: :"2, l -o (ed)to: rispose +ran8, :e .i -a conse*nata 6)esta lettera. Vi pre*o di fare accendere )n l).e nella .ia ca.era.: L alber*atore dette ordine ad )n do.estico di precedere +ran8 col l).e. Il *io(ane a(e(a osser(ata )n aria spa(entata s)l (iso di Pastrini, il c-e non a(e(a fatto c-e raddoppiar*li la c)riosit7 di le**ere la lettera d !lberto> si accost3 al candeliere, appena f) accesa la candela, e pie*3 il fo*lio. La lettera era scritta e fir.ata dalla .ano d !lberto. +ran8 la lesse d)e (olte, tanto era lontano dal fi*)rarsi il conten)to. Eccola riportata letteral.ente> :Mio caro a.ico, appena a(rete rice()ta la presente, abbiate la co.piacen8a di prendere nel .io portafo*li c-e tro(erete nel cassettino del .io scri*no la creden8iale> )niteci la (ostra, se non basta. Correte da /orlonia, e ritirate da l)i s)l .o.ento 6)attro .ila sc)di, c-e conse*nerete al latore della presente. Pre.e *rande.ente c-e 6)esta so..a .i *i)n*a sen8a alc)n ritardo. 0on insisto di pi@, contando s) (oi, co.e (oi potreste contare s) di .e. (ostro a.ico, !lberto de Morcerf. Post script).. !desso credo ai banditi italiani. "otto 6)este ri*-e erano scritte da .ano sconosci)ta le se*)enti parole> :"e alle sei di .attina i 6)attro .ila sc)di non sono nelle .ie .ani, alle sette il conte !lberto a(r7 cessato di (i(ere. L)i*i Va.pa.: D)esta fir.a spie*3 o*ni cosa a +ran8, c-e cap2 l a((ersione .ostrata dal .essa**ero a salire in ca.era> la strada *li se.bra(a pi@ sic)ra. !lberto era cad)to nelle .ani di 6)el fa.oso capo di banditi, alla c)i esisten8a non (ole(a credere. 0on c era te.po da perdere> corse allo scri*no, l apr2 e nel cassettino indicato ritro(3 il portafo*li, ed in esso la creden8iale di sei.ila sc)di in t)tto> .a !lberto ne a(e(a *i7 presi tre.ila. +ran8 non a(e(a alc)na creden8iale4 do.iciliando a +iren8e, ed essendo (en)to a Ro.a per passar(i *li otto *iorni del carne(ale, non a(e(a preso c-e )n centinaio di l)i*i, e non *liene ri.ane(ano c-e appena cin6)anta. #li .anca(ano d)n6)e sette o ottocento sc)di per poter ri)nire, fra l)i ed !lberto, la so..a ric-iesta. = (ero c-e in si.ile con*i)nt)ra +ran8 pote(a calcolare s)lla *entile88a di /orlonia. E*li si dispone(a d)n6)e a ritornare al pala88o del principe sen8a perdere )n .o.ento, 6)ando d i.pro((iso *li (enne alla .ente )na felice idea... Pens3 al conte di Montecristo. "ta(a per far c-ia.are Pastrini, 6)ando 6)esti si present3 alla porta. :Mio caro Pastrini, credete c-e il conte sia in casa<: :"2, Eccellen8a, 1 entrato or ora.: :!(r7 a()to te.po d andare a letto<: :0on credo.: :!llora s)onate alla s)a porta, (e ne pre*o, e do.andate in no.e .io il per.esso di poter.i presentare a l)i.: Pastrini si affrett3 ad ese*)ire la co..issione> cin6)e .in)ti dopo rientr3. :Il conte aspetta Vostra Eccellen8a: disse. +ran8 tra(ers3 il pianerottolo4 )n do.estico lo introd)sse dal conte. Era in )n piccolo salotto c-e +ran8 non a(e(a .ai (isto, t)tto circondato da )n di(ano4 il conte *li (enne

incontro. :O-, 6)al b)on (ento (i cond)ce da .e a 6)est ora<: *li disse. :Venite forse a c-ieder.i la cena< Per Bacco, sarebbe da((ero )na bella *entile88a per parte (ostra.: :0o, (en*o a parlar(i di )n affare .olto *ra(e.: :;i )n affare?: disse il conte fissandolo con 6)ello s*)ardo scr)tatore c-e *li era proprio. :E di 6)ale affare<: :"ia.o soli<: Il conte and3 alla porta, poi ritorn3. :!ssol)ta.ente soli...: disse. +ran8 *li present3 la lettera d !lberto. :Le**ete?: disse. Il conte lesse la lettera. :!-, a-: fece e*li. :!(ete (ed)to il postCscript).<: :"2, lo (edo bene... :"e alle sei di .attina i 6)attro .ila sc)di non sono nelle .ie .ani, alle sette il conte !lberto a(r7 cessato di (i(ere. L)i*i Va.pa.: :C-e ne dite<: do.and3 +ran8. :!(ete la so..a c-e (i (iene ric-iesta<: :"i, .eno ottocento sc)di.: Il conte si accost3 allo scri*no e ne trasse )n cassettino pieno d oro. :Io spero: disse a +ran8, :c-e non (orrete far.i l in*i)ria di ri(ol*er(i ad altri.: :Vedete c-e sono (en)to diretta.ente da (oi...: disse +ran8. :Ed io (e ne rin*ra8io> prendete.: E fece se*no a +ran8 di prendere nel cassettino. :Ma 1 poi assol)ta.ente necessario .andare 6)esta so..a a L)i*i Va.pa<: c-iese il *io(ane fissando a s)a (olta lo s*)ardo s)l conte. :;ia(olo, *i)dicatene (oi stesso> il postCscript). 1 preciso.: :Mi se.bra c-e, se (olete prender(i l inco.odo di pensar(i, forse tro(ereste )n .e88o per se.plificare .olto la faccenda...: disse +ran8. :E 6)ale<: c-iese il conte .era(i*liato. :Per ese.pio, se andassi.o insie.e a tro(are L)i*i Va.pa, sono sic)ro c-e non (i ne*-erebbe la libert7 di !lberto.: :! .e< D)ale infl)en8a (olete c-e io abbia s) 6)esto bandito<: :0on *li a(ete appena reso )no di 6)ei fa(ori c-e non si di.enticano pi@<: :E 6)ale<: :0on a(ete sal(ato la (ita a Peppino<: :!-, a-: fece il conte, :e c-i (e lo -a detto<: :E c-e i.porta a (oi 6)esto< Io lo so.: Il conte ri.ase per )n .o.ento .)to col sopracci*lio a**rottato. :E se io andassi a tro(are Va.pa, .i acco.pa*nereste (oi<: :"e la .ia co.pa*nia non (i 1 s*rade(ole...: :Ebbene, sia> la notte 1 bella4 )na passe**iata nella ca.pa*na ro.ana non p)3 farci c-e bene.: :Biso*ner7 prendere ar.i<: :Per far c-e cosa<: :;enaro<: := in)tile. ;o(e si tro(a l )o.o c-e -a portato 6)esto bi*lietto<: :0ella strada.: :!spetta la risposta<: :"2.: :Biso*na sapere do(e andre.o> ora lo c-ia.er3.: := in)tile, non -a (ol)to salire.: :;a (oi forse, .a da .e non far7 ness)na difficolt7.: Il conte apr2 la finestra del salotto c-e corrisponde(a s)lla strada, e fisc-i3 in )n .odo particolare. L )o.o dal .antello si stacc3 dal .)ro c)i era appo**iato e si a(an83 fino al .e88o della strada. :"alite?: disse il conte col tono con c)i si darebbe )n ordine al ser(itore. Il .essa**ero obbed2 sen8a ind)*io, sen8a esita8ione, an8i con sollecit)dine. "aliti i 6)attro scalini dell andito, entr3 nell alber*o, ed in cin6)e secondi era *i7 alla porta del salotto. :!-, sei t), Peppino<: disse il conte. Ma Peppino in(ece di risponder*li, *li si *ett3 alle *inocc-ia, prese le .ani del conte, e ( i.presse a pi@ riprese le labbra. :!-, a-: disse il conte, :t) non -ai ancora di.enticato c-e ti -o sal(ata la (ita< = sin*olare? Epp)re sono *i7

otto *iorni.: :0o, Eccellen8a, non lo di.entic-er3 .ai...: rispose Peppino, coll accento della pi@ (i(a riconoscen8a. :0on .ai< = troppo l)n*o4 per3 1 ancora .olto c-e t) lo creda. !l8ati e rispondi.i.: Peppino *ett3 )no s*)ardo in6)ieto s) +ran8. :O-, o-, t) p)oi parlare da(anti a ")a Eccellen8a: disse il conte, :poic-5 1 )n .io a.ico. Voi per.ettete c-e (i dia 6)esto titolo<: disse in francese (ol*endosi a +ran8. := necessario per accatti(arsi la fid)cia di cost)i.: :Potete parlare in .ia presen8a, essendo )n a.ico del conte.: :!lla b)on ora?: disse Peppino (ol*endosi al conte. :Vostra Eccellen8a . interro*-i, ed io risponder3.: :In c-e .odo il conte !lberto 1 cad)to nelle .ani di L)i*i<: :Eccellen8a, la carro88a del francese -a incrociata pi@ di )na (olta 6)ella di /eresa.: :L a.ica del capo<: :"2, il francese le -a fatto *li occ-i dolci. /eresa si 1 di(ertita a risponder*li4 il francese le -a *ettato dei .a88etti, lei *liene -a rica.biati4 e t)tto ci3, s intende, col consenso del capo c-e era nella stessa carro88a.: :Co.e?: *rid3 +ran8, :L)i*i Va.pa era nella carro88a delle contadine ro.ane<: :Era 6)ello c-e *)ida(a, .asc-erato da cocc-iere...: rispose Peppino. :E poi<: c-iese il conte. :Ebbene, in se*)ito il francese si le(3 la .asc-era4 /eresa, se.pre col per.esso del capo, fece altrettanto4 il francese do.and3 )n con(e*no, /eresa l accord34 soltanto f) Beppe c-e si tro(3 s)*li scalini della c-iesa di "an #iaco.o.: :Co.e?: interr)ppe n)o(a.ente +ran8, :6)ella persona c-e *li strapp3 il .occoletto<...: :Era )n *io(ane di 6)indici anni: rispose Peppino, :.a il (ostro a.ico non de(e (er*o*narsi d essere stato in*annato da l)i, ne -a in*annati .olti altri.: :E Beppe lo -a condotto f)ori le .)ra<: do.and3 il conte. :Precisa.ente. Una carro88a li aspetta(a alla fine della strada del Macello4 Beppe (i sal2, in(itando il francese a se*)irlo> non se lo fece dire d)e (olte. Offerse con t)tta *alanteria la destra a Beppe, e *li si sedette (icino4 6)esti ann)n8i3 allora c-e lo a(rebbe condotto in )na (illa a tre .i*lia da Ro.a4 il francese lo assic)r3 di essere pronto a se*)irlo in capo al .ondo. Il cocc-iere si a((i3 s)bito per la strada di Ripetta, *i)nse alla porta "an Paolo, e a d)ecento passi nella ca.pa*na, sicco.e il francese di(enta(a )n po troppo intraprendente, in fede .ia, Beppe *li p)nt3 )n paio di pistole alla *ola, il cocc-iere fer.3 s)bito i ca(alli, e (ol*endosi s)l sedile, fece altrettanto. 0ello stesso te.po 6)attro dei nostri, c-e erano nascosti dietro le ri(e dell !l.o, si sono lanciati a*li sportelli. Il francese a(e(a b)ona (olont7 di difendersi, e per poco non -a stran*olato Beppe, a 6)anto -o inteso dire4 .a non c era n)lla da fare contro cin6)e )o.ini ar.ati, ed 1 stato costretto ad arrendersi. !llora f) fatto scendere di carro88a, e se*)endo l ar*ine della piccola ri(iera, f) condotto da /eresa e L)i*i c-e lo aspetta(ano nelle cataco.be di "an "ebastiano.: :Bene?: disse il conte (ol*endosi a +ran8. :Mi pare c-e 6)esta storia ne (al*a bene )n altra... C-e ne dite (oi c-e (e ne intendete<: :;ico c-e la tro(erei ridicola, se fosse a((en)ta a t)tt altri c-e al .io a.ico.:

:Il fatto 1: disse il conte, :c-e se non .i a(este ritro(ato in casa, 6)esta era )n a((ent)ra c-e sarebbe costata )n po cara al (ostro a.ico4 .a tran6)illi88ate(i, ne sar7 riscattato solo con )n poco di pa)ra.: :E noi andia.o a tro(arlo<: do.and3 +ran8. :Per Bacco, tanto pi@ perc-5 si tro(a in )na localit7 .olto pittoresca. Conoscete le cataco.be di "an "ebastiano<: :0o, non (i sono .ai disceso> a(e(o per3 stabilito c-e )n 6)alc-e *iorno (i sarei andato.: :Ebbene, ecco tro(ata l occasione, e sar7 difficile ritro(arne )na .i*liore. !(ete pronta la (ostra carro88a<: :0o.: :0on i.porta> io -o l )so di farne stare )na se.pre pronta notte e *iorno.: :In ordine<...: :"2, sono .o lto capriccioso> (i confesso c-e 6)alc-e (olta, al8ando.i alla fine del pran8o, o nel .e88o della notte, .i prende la (olont7 di portar.i in )n p)nto 6)al)n6)e del .ondo, e parto.: Il conte dette )n tocco al ca.panello, il ca.eriere co.par(e. :+ate )scire la carro88a dalla ri.essa: disse, :e le(ate le pistole c-e stanno nelle tasc-e> 1 in)tile s(e*liare il cocc-iere, !l2 *)ider7.: ;opo )n .o.ento s intese il r).ore della carro88a, c-e si fer.3 da(anti alla porta. Il conte *)ard3 l orolo*io. :Me88 ora dopo .e88anotte: disse. :!(re..o pot)to partire tra cin6)e ore, e *i)n*ere ancora in te.po4 .a 6)esto ritardo forse a(rebbe fatto passare )na catti(a notte al (ostro co.pa*no. E d)n6)e .e*lio andare di corsa a to*lierlo dalle .ani dei barbari. "iete se.pre risol)to ad acco.pa*nar.i<: :Pi@ c-e .ai.: :Ebbene, andia.o d)n6)e.: +ran8 ed il conte )scirono se*)iti da Peppino. !lla porta tro(arono la carro88a. !l2 era a cassetta> +ran8 riconobbe lo sc-ia(o .)to della *rotta di Montecristo. "alirono in carro88a aperta4 Peppino si pose (icino ad !l2 e partirono al *aloppo. !l2 a(e(a *i7 rice()to *li ordini, poic-5 prese la strada del Corso, e tra(ers3 Ca.po Vaccino, percorse 6)ella di "an #re*orio, e *i)nse alla porta di "an "ebastiano> il portinaio (olle fare 6)alc-e difficolt7, .a il conte di Montecristo present3 )n per.esso del *o(ernatore di Ro.a di potere entrare ed )scire dalla citt7 in 6)al)n6)e ora del *iorno e della notte4 f) d)n6)e aperta la porta, il portinaio rice(ette )n l)i*i per il s)o inco.odo e passarono. La strada c-e percorre(a la carro88a era l antica (ia !ppia, t)tta coste**iata da antic-i sepolcri. ! 6)ando a 6)ando, al c-iarore della l)na c-e sor*e(a, se.bra(a a +ran8 di (edere )na specie di sentinella staccarsi da )n r)dere4 .a ad )n se*nale di Peppino spari(a i..ediata.ente fra le o.bre. Poco pri.a del circo di Caracalla la carro88a si fer.3, Peppino (enne ad aprire lo sportello, e +ran8 ed il conte discesero. :+ra dieci .in)ti: disse il conte al co.pa*no, :sare.o arri(ati.: Indi prese Peppino a parte, *li dette )n ordine a bassa (oce, e 6)esti part2 dopo essersi .)nito di )na torcia presa nella cassetta della carro88a. "corsero ancora cin6)e .in)ti, nei 6)ali +ran8 (ide il pastore inoltrarsi fra le d)ne del terreno ine*)ale della

ca.pa*na ro.ana, e perdersi fra l alta erba rossastra c-e se.bra l irta criniera di 6)alc-e *i*antesco leone. :Ora: disse il conte, :se*)ia.olo.: Entra.bi s inoltrarono nello stesso sentiero, c-e dopo cento passi li cond)sse per )n piano inclinato in )na piccola (allata. Ben presto (idero d)e )o.ini parlarsi fra le o.bre. :;obbia.o contin)are ad inoltrarci<: do.and3 +ran8 al conte, :o aspettare<: :!(anti... Peppino de(e a(ere a((isata la sentinella del nostro arri(o.: Infatti )no di 6)ei d)e )o.ini era Peppino, l altro )n bandito posto a (edetta. +ran8 e il conte si a((icinarono, il bandito li sal)t3. :Eccellen8a: disse Peppino, (ol*endosi al conte, :se ()ole se*)ir.i, l in*resso alle cataco.be 1 6)i a d)e passi.: :"ta bene: disse il conte, :ca..ina a(anti.: Infatti dietro ad )n folto cesp)*lio, ed in .e88o a di(erse rocce, si presenta(a )n apert)ra per la 6)ale )n )o.o pote(a appena passare. Peppino f) il pri.o a sci(olare entro 6)esta fendit)ra4 .a appena ebbe fatto 6)alc-e passo il passa**io si allar*3. !llora si fer.3, accese la torcia, e si (olse a (edere se era se*)ito. Il conte si era introdotto per pri.o per 6)esta specie di spira*lio, e +ran8 dopo di l)i. Il terreno si abbassa(a con )na inclina8ione dolce, e si allar*a(a .an .ano c-e s inoltra(ano4 ci3 nonostante +ran8 ed il conte erano obbli*ati a ca..inare ric)r(i, ed a(rebbero fatto fatica a passare t)tti e d)e di fianco. In tal .odo fecero circa cin6)anta passi, 6)indi si fer.arono al *rido :c-i (i(e<: e nello stesso te.po (idero brillare la canna di )n f)cile al c-iarore della torcia. :!.ici?: rispose Peppino. E si a(an83 solo, disse alc)ne parole a bassa (oce a 6)esta seconda sentinella, c-e co.e la pri.a li sal)t3 facendo se*no ai nott)rni (isitatori c-e pote(ano passare. ;ietro la sentinella c era )na scala di circa (enti *radini. +ran8 ed il conte li discesero e si ritro(arono in )na specie di croce(ia .ort)ario. ;a 6)esto p)nto di(er*e(ano cin6)e (ie co.e i ra**i di )na stella, e le pareti delle .)ra, sca(ate a nicc-ie so(rapposte a for.a di sepolcri, indica(ano c-e final.ente erano penetrati nelle cataco.be. In )na di 6)este ca(it7, di c)i era i.possibile calcolare l estensione, si (ede(ano alc)ni riflessi di l)ce. Il conte .ise la .ano s)lla spalla di +ran8, e disse> :Volete (edere )n acca.pa.ento di banditi i..ersi nel sonno<: :"2: rispose +ran8. :Ebbene, (enite con .e... Peppino, s.or8a la torcia.: Peppino obbed2, e +ran8 ed il conte si tro(arono nella pi@ profonda osc)rit74 soltanto a circa cin6)anta passi da(anti a loro, si (ede(ano l)n*o i .)ri alc)ni ra**i rossastri di l)ce, di(en)ti ancora pi@ (isibili dopo c-e Peppino ebbe spenta la torcia. !(an8arono silen8iosa.ente4 il conte *)ida(a +ran8 co.e se a(esse a()ta la sin*olare facolt7 di (ederci fra le tenebre. Lo stesso +ran8 ac6)ista(a .a**ior pratica del l)o*o .an .ano c-e s inoltra(a (erso 6)el c-iaro di l)ce c-e ser(i(a di *)ida. /re arcate, delle 6)ali )na di .e88o ser(i(a di porta, dettero loro passa**io. ;a )na parte .ette(ano nel corridoio do( erano +ran8 ed il conte, e dall altra in )na sala 6)adrata, t)tta circondata da nicc-ie co.e 6)elle di

c)i abbia.o parlato. In .e88o s er*e(ano 6)attro pietre c-e )n te.po erano adibite ad altare co.e indica(a la croce so(rapposta. Una sola la.pada, posta sopra )n f)sto di colonna, ill).ina(a con )na l)ce pallida e (acillante la strana scena c-e si presenta(a a*li occ-i dei d)e nott)rni (isitatori nascosti nell o.bra. Un )o.o era sed)to, col *o.ito appo**iato a 6)esta colonna, e le**e(a, (oltando le spalle alle arcate. Era il capo della banda, L)i*i Va.pa. Intorno a l)i, sta(ano stesi e a((olti nei loro .antelli, o addossati ad )na specie di banco di pietra c-e *ira(a t)tt intorno alle pareti di 6)esto colo.bario, )na (entina circa di bri*anti4 ciasc)no tene(a la carabina a portata di .ano. 0el fondo, silen8iosa, e appena (isibile si scor*e(a )na sentinella c-e co.e )n o.bra passe**ia(a s) e *i@, da(anti ad )na specie di apert)ra, c-e non da altro si distin*)e(a, se non perc-5 erano pi@ fitte le tenebre in 6)ella dire8ione. !ppena il conte s accorse c-e +ran8 a(e(a abit)ati abbastan8a *li occ-i a 6)esto 6)adro pittoresco port3 l indice alle labbra per racco.andare il silen8io, e salendo i tre scalini c-e dal corridoio .ette(ano nel colo.bario, entr3 nella sala dell arcata di .e88o, e si a(an83 (erso Va.pa tanto profonda.ente i..erso nella lett)ra, c-e non ne intese i passi. :C-i 1 l7<: *rid3 la sentinella .eno occ)pata di l)i, e c-e (ide al c-iarore della la.pada d)e specie d o.bre in*randirsi dietro il capo. ! 6)esto *rido, Va.pa si al83 rapido, to*liendo nello stesso te.po dalla cint)ra le pistole4 in )n .o.ento i banditi f)rono in piedi, e (enti canne di carabine erano dirette sopra il conte. :Ebbene: disse tran6)illa.ente 6)esti, con (oce del t)tto placida, e sen8a c-e )no solo dei .)scoli del s)o (iso si contraesse, :ebbene, .io caro Va.pa, .i se.bra di (edere troppi preparati(i per rice(ere )n a.ico.: :!bbasso le ar.i?: *rid3 il capo facendo )n se*no i.perati(o con )na .ano, .entre coll altra si le(a(a rispettosa.ente il cappello. D)indi (ol*endosi (erso il sin*olare persona**io c-e do.ina(a t)tta 6)esta scena> :Perdono, si*nor conte: disse, :.a ero cos2 lontano dall aspettar.i l onore di )na (ostra (isita, c-e non (i a(e(o riconosci)to.: :"e.bra c-e (oi abbiate poca .e.oria in t)tte le cose, Va.pa: disse il conte, :e c-e non solo (i scordiate della fisono.ia delle persone, .a anc-e delle condi8ioni patt)ite.: :E 6)ali condi8ioni -o pot)to di.enticare, si*nor conte<: do.and3 il bandito, co.e )n )o.o c-e se -a co..esso )n fallo non desidera c-e di ripararlo. :0on 1 stato fra noi con(en)to: disse il conte, :c-e (i sarebbe stata sacra non solo la .ia persona, .a anc-e 6)ella di t)tti i .iei a.ici<: :E in c-e -o .ancato al trattato, Eccellen8a<: :D)esta sera a(ete rapito e trasportato il (isconte !lberto di Morcerf> ebbene: contin)3 il conte con )n accento c-e fece rabbri(idire +ran8, :6)esto *io(ane 1 )no dei .iei a.ici, e*li abita nello stesso alber*o do(e sto io, per otto *iorni 1 stato al Corso nella .ia carro88a, e inoltre, (e lo ripeto, lo a(ete rapito, lo a(ete

trasportato 6)i: a**i)nse il conte ca(ando di tasca la lettera, :*li a(ete i.posto )n riscatto co.e se fosse stato )n ne.ico.: :E perc-5 non .i a(ete a((isato di t)tto 6)esto<: disse il capo (ol*endosi ai s)oi )o.ini, c-e indietre**ia(ano t)tti al s)o s*)ardo. :Perc-5 .i a(ete esposto a .ancare alla .ia parola con )n )o.o, il si*nor conte, c-e tiene t)tte le nostre (ite nelle s)e .ani< Per...? "e potessi credere c-e )no di (oi sape(a c-e il *io(ane era a.ico di ")a Eccellen8a, *li br)cerei le cer(ella colle .ie .ani?: :Ebbene: disse il conte (ol*endosi a +ran8, :non (i a(e(o detto c-e do(e(a esserci )n 6)alc-e e6)i(oco?: :Co.e, non siete solo<: do.and3 Va.pa con in6)iet)dine. :"ono con col)i c)i era diretta 6)esta lettera ed al 6)ale -o (ol)to pro(are c-e L)i*i Va.pa era )n )o.o di parola. Venite a(anti, Eccellen8a: disse a +ran8, :ecco 6)i il si*nor L)i*i Va.pa, c-e si dir7 dolente dello sba*lio co..esso.: +ran8 si a(an83, ed il capo dei banditi *li and3 incontro di 6)alc-e passo> :"iate il ben(en)to in .e88o a noi, Eccellen8a: *li disse. :!(ete sentito ci3 c-e -a detto il si*nor conte, e ci3 c-e *li -o risposto4 a**i)n*er3 c-e non (orrei, per i 6)attro.ila sc)di c-e a(e(o fissato di riscatto, c-e ci3 fosse accad)to.: :Ma: disse +ran8 *)ardando con in6)iet)dine intorno, :do( 1 il pri*ioniero< 0on lo (edo...: :"pero non *li sar7 accad)ta cosa alc)na<: do.and3 il conte, a**rottando il sopracci*lio. :Il pri*ioniero 1 l7: disse Va.pa, .ostrando colla .ano il l)o*o osc)ro da(anti al 6)ale passe**ia(a il bandito in fa8ione. :Vado io stesso ad ann)nciar*li la libert7.: Il capo si a(an83 (erso il l)o*o indicato co.e pri*ione d !lberto, il conte e +ran8 lo se*)irono. :C-e fa il pri*ioniero<: do.and3 Va.pa alla sentinella. :")lla .ia parola: rispose 6)esti, :l i*noro> da pi@ di )n ora non l -o sentito .)o(ersi.: :Venite, Eccellen8a: disse Va.pa. Il conte e +ran8 salirono sette o otto scalini se.pre preced)ti dal capo, c-e tir3 )n catenaccio e spinse a(anti )na porta. !llora, al c-iarore di )na la.pada si.ile a 6)ella c-e ill).ina(a il colo.bario, si pot5 (edere !lberto, a((olto in )n .antello prestato da )n bandito, steso in )n an*olo, dor.ire nel sonno pi@ profondo. :!ndia.o: disse il conte con 6)el s)o sorriso particolare, :non c 1 .ale per )n )o.o c-e do(e(a essere f)cilato do.attina alle sette.: Va.pa *)ard3 con )na certa a..ira8ione !lberto c-e dor.i(a, e si (ide c-e non era insensibile a 6)esta pro(a di cora**io. :!(ete ra*ione, si*nor conte: disse, :6)est )o.o de( essere )no dei (ostri a.ici.: E, accostandosi ad !lberto e toccando*li la spalla> :Eccellen8a: disse, :si s(e*li, se le fa piacere.: !lberto stese le braccia, si strofin3 le palpebre, e si s(e*li3> :!-: disse, :siete (oi, capitano< Per Bacco, a(reste ben pot)to lasciar.i dor.ire> io face(o )n *ra8ioso so*no, so*na(o di ballare )n *alop da /orlonia con la contessa #.: #)ard3 l orolo*io c-e a(e(a conser(ato, per poter controllare il te.po trascorso> :Un ora e .e88o dopo .e88anotte4 e perc-5 dia(olo .i s(e*liate a 6)est ora<: :Per dir(i c-e siete libero, Eccellen8a.:

:Caro .io: so**i)nse !lberto con )na perfetta pronte88a d ani.o, :ricordate(i bene, in a((enire, di 6)esta .assi.a di 0apoleone il *rande> :0on .i s(e*liate c-e per le catti(e noti8ie:. "e .i a(este lasciato dor.ire, a(rei ter.inato il .io *alop, e (e ne sarei stato riconoscente per t)tta la (ita... Il .io riscatto 1 d)n6)e stato pa*ato<: :0o, Eccellen8a.: :In 6)al .odo d)n6)e son libero<: :D)alc)no, a c)i non posso n)lla ne*are, 1 (en)to a recla.ar(i.: :+in 6)i<: :+in 6)i.: :O- per Bacco, 6)esto 6)alc)no 1 )na persona .olto a.abile.: !lberto *)ard3 intorno a s5 e s a((ide di +ran8. :Co.e<: disse. :"iete (oi .io caro +ran8, c-e spin*ete tant oltre la (ostra a.ici8ia<: :0on sono io: rispose +ran8, :.a il nostro conte di Montecristo.: :!-, per Bacco? il si*nor conte?: disse !lberto acco.odandosi la cra(atta ed i polsini. :"iete )n )o.o (era.ente pre8ioso, e spero (orrete considerar.i riconoscente per t)tta la (ita, pri.a per l affare della carro88a, e poi per 6)esto.: E in cos2 dire stese la .ano al conte, c-e fre.ette al .o.ento di dar*li la s)a4 per3 *liela diede. Il bandito osser(a(a t)tta 6)esta scena con (olto st)pefatto> era e(idente.ente a((e88o a (edere i s)oi pri*ionieri tre.are da(anti a l)i, ed ora ne a(e(a innan8i a s5 )no, la c)i b)rle(ole indole non a(e(a sofferta alc)na altera8ione4 6)anto a +ran8, era contentissi.o c-e !lberto, anc-e in faccia ad )n bandito, a(esse sap)to sostenere l onore na8ionale. :Mio caro !lberto: *li disse, :se (olete spicciar(i, a(re.o ancora il te.po di andare a finire la notte da /orlonia. Riprenderete il (ostro *alop al p)nto in c)i l a(ete interrotto, per c)i non serberete alc)n rancore col si*nor L)i*i Va.pa, c-e in t)tto 6)esto affare, si 1 condotto da (ero *alant)o.o.: :!-, s2 da((ero: disse, :a(ete ra*ione, e noi potre.o *i)n*er(i alle d)e... "i*nor L)i*i: contin)3 !lberto, :(i 1 altra for.alit7 da co.piersi pri.a di prendere co..iato da Vostra Eccellen8a<: :0ess)na, si*nore: rispose il bandito, :e (oi siete libero co.e l aria.: :In 6)esto caso, b)ona ed alle*ra (ita... Venite, si*nori, (enite.: Ed !lberto, se*)ito da +ran8 e dal conte, discese la scala, e tra(ers3 la sala 6)adrata. /)tti i banditi erano in piedi col cappello in .ano. :Peppino: disse il capo, :da..i la torcia.: :Ebbene c-e (olete fare<: do.and3 il conte. :Vi acco.pa*no, 6)esto 1 il pi@ piccolo onore c-e io possa trib)tare a Vostra Eccellen8a.: E to*liendo la torcia accesa dalle .ani del pastore, ca..in3 a(anti ai s)oi ospiti, non co.e )n ca.eriere c-e co.pie )n atto di ser(it@, .a co.e )n re c-e preceda de*li a.basciatori. #i)nto alla porta, s inc-in3. :Ora, si*nor conte: disse, :(i rinno(o le .ie sc)se, e spero non conser(erete alc)n risenti.ento per l accad)to.: :0o, .io caro Va.pa: disse il conte. :E.endate i (ostri errori in )n .odo cos2 co.pito, c-e si 1 6)asi costretti ad esser(i obbli*ati per a(erli co..essi.: :"i*nori: riprese il capo (ol*endosi ai d)e *io(ani, :forse l in(ito non (i se.brer7 .olto attraente, .a se .ai (i (enisse la (olont7 di far.i )na seconda (isita, 6)i ed in 6)al)n6)e altro l)o*o potessi essere, sarete se.pre i

ben(en)ti.: +ran8 ed !lberto lo sal)tarono. Il conte )sc2 per pri.o, !lberto lo se*)2, +ran8 f) l )lti.o. :Vostra Eccellen8a, -a forse 6)alc-e cosa da c-ieder.i<: disse Va.pa. :"2, lo confesso: rispose +ran8, :sarei c)rioso di sapere 6)al era l opera c-e le**e(ate con tanta atten8ione 6)ando noi sia.o arri(ati.: :I Co..entari di #i)lio Cesare, il .io libro prediletto.: :Ebbene, non (enite<: do.and3 !lberto. :")bito: rispose +ran8, :ecco.i.: Ed )sc2 a s)a (olta dalla b)ca. +atto 6)alc-e passo nella pian)ra> :!-, perdonate.i: disse !lberto, tornando indietro. :Volete per.etter.i, capitano<: Ed accese il si*aro alla torcia di Va.pa. :Ora si*nor conte: disse !lberto, :-o *randissi.a pre.)ra di finire la notte dal principe /orlonia.: La carro88a f) ritro(ata nel l)o*o do(e era stata lasciata. Il conte disse )na sola parola araba ad !l2, ed i ca(alli partirono a t)tta carriera. Erano le d)e precise all orolo*io d !lberto, 6)ando i d)e a.ici entrarono nella sala da ballo. Il loro ritorno f) )n a((eni.ento, .a sicco.e rientrarono insie.e, t)tti i ti.ori s)l conto d !lberto cessarono s)l .o.ento. :"i*nora: disse il (isconte de Morcerf a(an8andosi (erso la contessa, :ieri (oi a(este la bont7 di pro.etter.i )n *alop, (en*o )n po tardi a recla.are 6)esta *ra8iosa pro.essa4 .a il .io a.ico, c-e (oi sapete 6)ant 1 sincero, potr7 dir(i c-e non f) colpa .ia.: E sicco.e in 6)el .o.ento l orc-estra da(a il se*nale di )n (al8er, !lberto pass3 il braccio attorno alla (ita della contessa e dispar(e con lei fra il ne.bo dei ballerini. Intanto +ran8 ripensa(a al sin*olare fre.ito del conte di Montecristo, nel .o.ento in c)i era stato costretto a strin*ere la .ano ad !lberto. Capitolo A&. IL CO0VE#0O. L indo.ani nel le(arsi, la pri.a parola di ! lberto f) di proporre a +ran8 di fare )na (isita al conte. Lo a(e(a *i7 rin*ra8iato la sera pri.a, .a capi(a benissi.o c-e )n fa(ore co.e 6)ello reso*li dal conte, .erita(a d)e rin*ra8ia.enti. +ran8 c-e pro(a(a )n attratti(a, .ista a terrore, (erso il conte di Montecristo, non (olle lasciarlo andar solo da 6)est )o.o, e lo acco.pa*n3. Entra.bi f)rono introdotti> cin6)e .in)ti dopo co.par(e il conte. :"i*nor conte: disse !lberto andando*li incontro, :per.ettete.i di ripeter(i 6)esta .attina ci3 c-e .ala.ente (i -o detto la scorsa notte4 c-e non di.entic-er3 .ai in 6)al fran*ente .i siate (en)to in ai)to4 e .i ricorder3 se.pre c-e (i de(o la (ita, o poco .eno.: :Mio caro (icino: rispose il conte ridendo, :(oi esa*erate i (ostri obbli*-i (erso di .e4 non .i do(ete c-e )na (entina di .i*liaia di franc-i s)l (ostro pre(enti(o di (ia**io, ed ecco t)tto... Vedete bene c-e non biso*na parlarne. Per (ostra parte: a**i)nse, :rice(ete le .ie con*rat)la8ioni4 a(ete di.ostrato )n a..irabile pronte88a d ani.o, e *ran disin(olt)ra.: :C-e ser(e, conte: disse !lberto, :.i sono i..a*inato di a(ere a()to )na sfa(ore(ole contesa, ed esser corsa

)na sfida. Volli far co.prendere )na cosa a 6)esti banditi, c-e in t)tti i paesi del .ondo *li )o.ini si battono, .a c-e non (i sono c-e i francesi c-e si battono ridendo. Ma non essendo .eno *rande l obbli*o, (en*o a c-ieder(i se per .e88o delle .ie conoscen8e potessi esser(i )tile in 6)alc-e cosa. Mio padre, il conte de Morcerf d ori*ine spa*nola, *ode di )n alta posi8ione in +rancia ed in "pa*na, (en*o a .ettere .e e t)tte le persone c-e .i a.ano a (ostra disposi8ione.: :Ebbene: disse il conte, :(i confesso, si*nor de Morcerf, c-e .i aspetta(o da (oi )na si.ile offerta, e c-e l accetto con t)tto il c)ore. !(e(o *i7 fissati i .iei pensieri s) di (oi per c-ieder(i )n *ran fa(ore.: :D)ale<: :0on sono .ai stato a Pari*i, e non conosco Pari*i.: :;a((ero: *rid3 !lberto, :a(ete pot)to (i(ere fino ad ora sen8a (edere Pari*i< Pare incredibile...: :Epp)re 1 cos2. Ma sento c-e )na pi@ l)n*a i*noran8a della capitale del .ondo intellett)ale 1 i.possibile. Vi 1 di pi@4 forse a(rei fatto da l)n*o te.po 6)esto (ia**io indispensabile, se a(essi conosci)to 6)alc)no c-e .i a(esse pot)to introd)rre in 6)el .ondo do(e non -o alc)na rela8ione. :O-, )n )o.o co.e (oi?: *rid3 !lberto. :"iete .olto b)ono. Ma sicco.e non riconosco in .e stesso altro .erito c-e 6)ello di poter fare concorso, co.e .ilionario, ai (ostri pi@ ricc-i banc-ieri, e non (ado a Pari*i per spec)lare in borsa, 6)esta .odestia .i -a tratten)to. Ora la (ostra offerta .i risol(e. Vedia.o ( i.pe*nate, .io caro de Morcerf: il conte strisci3 6)esta parola con )n sin*olare sorriso, :6)ando sar3 in +rancia, ad aprir.i le porte di 6)el .ondo, do(e sar3 )no straniero al pari di )n F)ron, o di )n cinese<: :D)anto a ci3, .io caro conte, a .era(i*lia e con t)tto il c)ore: rispose !lberto, :e tanto pi@ (olentieri K.io caro +ran8, non (i b)rlate tanto di .eL, c-e sono ric-ia.ato a Pari*i da )na lettera c-e rice(o 6)esta .attina stessa, ed in c)i si parla di )na trattati(a con )na casa .olto rispettabile e c-e -a le .i*liori rela8ioni col bel .ondo pari*ino.: :/rattati(a di .atri.onio<: disse ridendo +ran8. :D)al .era(i*lia< "2> perci3 6)ando ritornerete a Pari*i .i tro(erete )o.o sposato, e forse padre di fa.i*lia. Ci3 star7 bene colla .ia seriet7 nat)rale, non 1 (ero< In o*ni .odo, conte, (e lo ripeto, io ed i .iei, sia.o t)tti, corpo ed ani.a, a (ostra disposi8ione.: :Ed io accetto: disse il conte, :perc-5 (i assic)ro c-e non .i .anca(a c-e 6)esta occasione per effett)are )n dise*no c-e r).ino da l)n*o te.po.: +ran8 non d)bit3 )n .o.ento c-e non fosse 6)ello di c)i si era lasciato sf)**ire 6)alc-e parola nella *rotta di Montecristo, e *)ard3 il conte .entre dice(a 6)este parole, per tentare di sorprendere s)lla s)a fisono.ia 6)alc-e ri(ela8ione s)i pro*etti c-e lo cond)ce(ano a Pari*i, .a era .olto difficile penetrare nell ani.o di 6)est )o.o, particolar.ente 6)ando lo (ede(a con )n sorriso. :Ma .i sc)si, conte: so**i)nse !lberto, contento di poter presentare a Pari*i )n )o.o co.e il conte di Montecristo, :non sar7 )n 6)alc-e castello in aria, co.e se ne fanno .ille in (ia**io, e c-e, fabbricati s)lla sabbia, (en*ono poi distr)tti al pri.o soffio di (ento<:

:0o, s)l .io onore: disse il conte, :(o*lio andare a Pari*i, -o biso*no d andar(i.: :E 6)ando sar7<: :D)ando (i sarete (oi stesso<: :Io<: disse !lberto. :O-, .io ;io, fra 6)indici *iorni, o al pi@ fra tre setti.ane4 il te.po necessario per il ritorno, e n)ll altro.: :Ebbene, (i accordo tre .esi... Vedete c-e (i do )na lar*a .is)ra.: :E fra tre .esi: *rid3 !lberto con *ioia, :(errete a battere alla .ia porta<: :Volete )n app)nta.ento anc-e per il *iorno e per l ora<: disse il conte. :Vi pre(en*o per3 c-e sono di )na esatte88a da far disperare.: :Il *iorno e l ora precisa?: disse !lberto. :Ci3 andr7 a .era(i*lia.: :Ebbene, sia cos2.: E*li stese la .ano (erso )n calendario attaccato presso lo specc-io. :O**i sia.o al $1 febbraio: ca(3 l orolo*io, :e sono le dieci e .e88o del .attino> (olete aspettar.i il $1 .a**io prossi.o alle dieci e .e88o del .attino<: :! .era(i*lia?: disse !lberto. :La cola8ione sar7 preparata.: :;o(e abitate<: :R)e Felder n).ero $H.: :"iete nella (ostra casa di scapolo, ed io non (i sar3 d inco.odo<: :!bito in casa di .io padre, .a in )n padi*lione in fondo al cortile, intera.ente separato.: :Va bene: il conte apr2 il tacc)ino e scrisse> :R)e Felder, n).ero $H, $1 .a**io, alle dieci e .e88o del .attino:. :Ed ora: disse il conte, ri.ettendosi il tacc)ino in tasca, :state tran6)illo, la sfera del (ostro pendolo non sar7 pi@ esatta di .e. Vi ri(edr3 pri.a della (ostra parten8a<: do.and3 ad !lberto. :;ipende...: :D)ando partirete<: :Parto do.ani sera alle cin6)e.: :In 6)esto caso (i do il .io addio. Fo alc)ni affari a 0apoli, e non sar3 di ritorno 6)i c-e sabato sera o do.enica .attina. E (oi: so**i)nse (ol*endosi a +ran8, :partite (oi p)re, si*nor barone<: :"2.: :Per la +rancia<: :0o, per Vene8ia. Resto ancora )n anno o d)e in Italia.: :0oi d)n6)e non ci ri(edre.o a Pari*i<: :/e.o di non a(ere 6)est onore.: :!ni.o d)n6)e, si*nori, b)on (ia**io: disse il conte ai d)e a.ici, stendendo ad essi la .ano. Era la pri.a (olta c-e +ran8 tocca(a la .ano di 6)est )o.o, e rabbri(id2, perc-5 era di *-iaccio co.e 6)ella di )n .orto. :Per l )lti.a (olta: disse !lberto, :resta stabilito s)lla parola d onore, 1 (ero< R)e Felder n).ero $H, il $1 .a**io alle dieci e .e88o del .attino<: :Il $1 .a**io, alle dieci e .e88o del .attino, R)e Felder n).ero $H: ripet5 il conte. ;opo di c-e i d)e *io(ani a.ici lo sal)tarono. :C-e a(ete<: disse !lberto a +ran8 nel rientrare nelle loro stan8e. :Mi se.brate .olto afflitto.: :"2: disse +ran8, :(e lo confesso, il conte 1 )n )o.o sin*olare, e (edo con in6)iet)dine 6)esto app)nta.ento a Pari*i.: :D)esto app)nta.ento... con in6)iet)dine< E perc-5< Ma siete pa88o, .io caro +ran8?: *rid3 !lberto.

:C-e (olete< Pa88o o no, la cosa (a cos2.: :!scoltate: ripet5 !lberto, :sono ben contento c-e .i si presenti l occasione di dir(i c-e (i -o se.pre tro(ato di )na *ran fredde88a col conte .entr e*li per s)a parte 1 se.pre stato ben di(erso con noi. !(ete 6)alc-e pre(en8ione in particolare contro di l)i<: :P)3 darsi.: :Ma l a(e(ate (ed)to in 6)alc-e altro l)o*o pri.a d incontrarlo 6)i<: :Precisa.ente.: :E do(e<: :Mi pro.ettete di non dir .ai )na parola di 6)anto sto per raccontar(i<: :Ve lo pro.etto.: :"ta bene> ascoltate.i d)n6)e.: !llora +ran8 raccont3 ad !lberto la s)a esc)rsione all isola di Montecristo, in 6)al .odo (i a(e(a ritro(ato )n e6)ipa**io di contrabbandieri e fra 6)esti d)e banditi corsi. E*li calc3 s) t)tti i particolari della ospitalit7 stre*onesca c-e il conte *li a(e(a data nella s)a *rotta delle Mille e )na notte, *li descrisse la cena, l -as-is-, le stat)e, la realt7, il so*no e co.e al s)o s(e*liarsi altro non resta(a pi@, co.e pro(a e ricordo di tanti a((eni.enti, c-e il piccolo Mac-t c-e face(a (ela all ori88onte per Porto Vecc-io. D)indi pass3 a Ro.a, alla notte del Colosseo, al dialo*o c-e a(e(a )dito fra l)i e Va.pa, con(ersa8ione relati(a a Peppino, e nella 6)ale il conte a(e(a pro.esso di ottenere la *ra8ia del bandito, pro.essa c-e a(e(a .anten)ta, co.e ne a(ranno pot)to *i)dicare i nostri lettori. +inal.ente *i)nse all a((ent)ra della notte precedente, all i.paccio in c)i si era ritro(ato, (edendosi .ancare sette o ottocento sc)di per co.pletare la so..a4 infine all idea c-e *li era (en)ta di ricorrere al conte, idea c-e ebbe )n ris)ltato tanto soddisfacente e pittoresco. !lberto ascolta(a +ran8 con t)tta l atten8ione. :Ebbene: disse, 6)ando l a.ico ebbe finito, :e c-e c 1 di ripro(e(ole in t)tto 6)esto< Il conte 1 (ia**iatore4 -a )n basti.ento proprio perc-5 1 )o.o ricco. !ndate a Ports.o)-t o a "o)t-a.pton e ritro(erete 6)esti porti in*o.bri di Mac-t appartenenti a ricc-i in*lesi c-e -anno la stessa fantasia. Per sapere do(e fer.arsi nelle esc)rsioni, per non cibarsi di 6)ella terribile c)cina, c-e a((elena .e da 6)attro .esi, e (oi da 6)attro anni, per non *iacere s) 6)ei letti abo.ine(oli nei 6)ali non si p)3 dor.ire, si 1 fatto a..obiliare )n piccolo pian terreno a Montecristo4 e te.endo c-e il *o(erno toscano non *li desse il per.esso, e t)tti i s)oi .obili andassero perd)ti, -a co.prato l isola, e ne -a ass)nto il no.e. Mio caro, fr)*ate nella (ostra .e.oria, e dite.i 6)ante persone di nostra conoscen8a prendono il no.e di propriet7 c-e non -anno .ai a()te<: :Ma: disse +ran8, :e 6)ei banditi corsi c-e erano fra il s)o e6)ipa**io<...: :C-e c 1 di strano< Capite .e*lio di 6)al)n6)e altro c-e i banditi corsi non sono ladri, .a f)**iti(i, perc-5 )na 6)alc-e (endetta li -a esiliati dalle loro citt7 o dai (illa**i4 si possono d)n6)e (edere sen8a co.pro.ettersi. In 6)anto a .e dic-iaro c-e se )n *iorno do(essi andare in Corsica, pri.a di far.i presentare al #o(ernatore o al Prefetto, .i farei presentare ai banditi di Colo.ba, se.pre c-e (i si possa .ettere la .ano sopra, e c-e io considero *entil)o.ini.:

:Ma Va.pa e la s)a banda: so**i)nse +ran8, :sono banditi c-e rapiscono per r)bare, non lo ne*-erete, spero? C-e dite d)n6)e dell infl)en8a c-e il conte -a s) tal ra88a di *ente<: :;ir3 c-e do(endo la (ita, secondo t)tte le apparen8e, a 6)esta infl)en8a, non spetta a .e il criticarla troppo da (icino. Cos2, in(ece di far*liene, co.e (oi, )na colpa capitale, tro(erete *i)sto c-e lo sc)si, se non di a(er.i sal(ata la (ita, il c-e sarebbe es a*erato, al.eno di a(er.i fatto rispar.iare 6)attro .ila sc)di, c-e fanno (enti6)attro .ila lire nella nostra .oneta, so..a per la 6)ale non .i a(rebbero tanto sti.ato in +rancia.: :Ma di c-e paese 1 il conte< C-e lin*)a parla< D)ali sono i s)oi .e88i di s)ssisten8a< ;a do(e *li (iene la s)a i..ensa fort)na< D)ale 1 stata 6)esta pri.a parte della s)a (ita .isteriosa ed inco*nita, c-e -a sparso s)lla seconda )na tinta osc)ra e .isantropica< Ecco ci3 c-e al (ostro posto (orrei sapere.: :Mio caro +ran8, 6)ando le**endo la .ia lettera (i siete accorto c-e a(e(a.o biso*no dell infl)en8a del conte, siete andato a dir*li> :!lberto conte di Morcerf corre )n pericolo4 ai)tate.i a to*lierlo d i.piccio?:. 0on 1 (ero<: :"2.: :!llora (i -a e*li do.andato> :E c-i 1 6)esto si*nor !lberto de Morcerf< ;onde *li (iene il s)o no.e< ;onde *li (iene la s)a fort)na< D)ali sono i s)oi .e88i di s)ssisten8a< D)al 1 il s)o paese< ;o(e 1 nato<:. Vi -a forse fatte 6)este do.ande< dite<: :0o, lo confesso.: :E*li 1 (en)to, ecco t)tto, .i -a tolto dalle .ani del si*nor Va.pa, do(e ad onta di t)tte le .ie arie, co.e (oi .i diceste, (i face(o barbina fi*)ra, lo confesso> ebbene, .io caro, 6)ando in ca.bio di si.ile fa(ore .i do.anda di far per l)i ci3 c-e si fa t)tti i *iorni per il pri.o principe r)sso o italiano c-e passa per Pari*i, (ale a dire presentarlo in societ7, (olete c-e *li ne*-i 6)esto< Via d)n6)e, +ran8, siete pa88o<: Biso*na con(enire c-e, contro il solito, 6)esta (olta t)tte le b)one ra*ioni erano dalla parte di !lberto. :E (a bene: rispose +ran8 con )n sospiro, :fate co.e (olete, .io caro (isconte, poic-5 t)tto 6)ello c-e .i dite 1 pers)asi(o, lo confesso, .a 1 altrettanto (ero c-e il conte di Montecristo 1 )n )o.o strano.: :Il conte di Montecristo 1 )n )o.o .olto *eneroso... 0on (i -a detto con 6)ale scopo (iene a Pari*i< Ebbene, (iene per concorrere al pre.io di Mont-Mon, e se ad ottenerlo non *li .anca c-e il .io (oto, *lielo dar3. ;opo di ci3, non parlia.o pi@ di 6)esto> .ettia.oci a ta(ola, e dopo andia.o a fare )n )lti.a ( isita a "an Pietro.: +) fatto co.e a(e(a detto !lberto, e il *iorno dopo alle cin6)e di sera i d)e *io(ani si lasciarono, !lberto de Morcerf per ritornare a Pari*i, e +ran8 d EpinaM per passare )na 6)indicina di *iorni a Vene8ia. Ma !lberto, pri.a di salire in carro88a, conse*n3 al ca.eriere dell alber*o, tanto a(e(a pa)ra c-e il con(itato .ancasse al con(e*no, )n bi*lietto da (isita per il conte di Montecristo, s)l 6)ale al di sotto delle parole :Visconte !lberto de Morcerf:, a(e(a scritto colla .atita> :$1 .a**io, alle dieci e .e88o anti.eridiane, r)e

Felder n).ero $H.: VOLUME "ECO0;O. Capitolo AI. L! COL!GIO0E. 0ella casa di r)e Felder, in c)i !lberto de Morcerf a(e(a dato in Ro.a con(e*no al conte di Montecristo, t)tto (eni(a preparato il .attino del $1 .a**io, per fare onore alla parola data dal *io(ane. !lberto abita(a )n padi*lione posto all an*olo di )n *ran cortile ri.petto ad )n altro stabile. ;)e sole finestre di 6)esto padi*lione *)arda(ano s)lla strada, delle altre, tre da(ano s)l cortile, e d)e s)l *iardino. +ra 6)esto cortile ed il *iardino s er*e(a, sebbene fabbricata con catti(o *)sto di arc-itett)ra i.periale, l abita8ione ele*ante e (asta del conte e della contessa de Morcerf. ") t)tta la lar*-e88a del fabbricato *ira(a )n .)ro, c-e da(a s)lla strada, ornato ad inter(alli da so(rapposti (asi di fiori, e di(iso nel .e88o da )n cancello, a lance dorate, c-e ser(i(a per le entrate di parata4 )na piccola porta, addossata all abita8ione del portinaio da(a passa**io a padroni e ser(itori 6)ando entra(ano o )sci(ano a piedi. 0ella scelta del padi*lione destinato ad abita8ione d !lberto, si scor*e(a la delicata pre(iden8a di )na .adre c-e non (olendo di(idersi dal fi*lio, a(e(a per3 capito c-e )n *io(ane dell et7 di !lberto a(e(a biso*no di libert7 d a8ione. Per3 dobbia.o con(enirne, si scor*e(a p)re l intelli*ente narcisis.o del *io(ane, perd)to in 6)ella (ita libera ed o8iosa propria dei fi*li di fa.i*lia, al 6)ale (eni(a, co.e all )ccello, dorata la *abbia. ;a 6)este d)e finestre c-e *)arda(ano s)lla strada, !lberto pote(a dare 6)alc-e occ-iata all esterno, cosa tanto necessaria ai *io(ani c-e (o*liono (edere passare innan8i a*li occ-i il proprio ori88onte, fosse p)r 6)ello della strada. !lberto pote(a, per le s)e scappatelle, )scire da )na piccola porta c-e era diri.petto all altra di c)i abbia.o parlato, presso l abita8ione del portinaio, e .erita )na particolare .en8ione. Era )na piccola porta, c-e si sarebbe detta di.enticata da t)tti dal .o.ento c-e f) fabbricata la casa, e si sarebbe cred)ta condannata a ri.anere se.pre c-i)sa, tanto se.bra(a .esc-ina e pol(erosa. Ma i catenacci e i *an*-eri erano tal.ente ben )nti, c-e ne tradi(ano l )so contin)o e .isterioso. D)esta piccola porta se*reta face(a concorren8a alle altre d)e, aprendosi co.e la fa.osa porta della ca(erna delle Mille e )na notte, "esa.o incantato di !l2 Bab7, per .e88o di 6)alc-e parola cabalistica, o di 6)alc-e se*no con(en)to, pron)nciato dalla pi@ dolce (oce, ed ese*)ito dalla pi@ bella .ano del .ondo. !lla fine di )n corridoio (asto e silen8ioso, col 6)ale co.)nica(a 6)esta piccola porta e c-e for.a(a antica.era, s apri(a a destra la sala da pran8o d !lberto c-e *)arda(a il cortile, ed a sinistra la s)a piccola sala da rice(i.ento c-e *)arda(a il *iardino. Cesp)*li e piante parassite si apri(ano a (enta*lio da(anti alle finestre e nasconde(ano al cortile ed al *iardino l interno di 6)este stan8e, le sole al piano terreno, c-e pote(ano essere esposte a*li s*)ardi de*li i.port)ni.

!l pri.o piano 6)este d)e ca.ere si ripete(ano, pi@ )na ter8a c-e corrisponde(a alla sottoposta antica.era> erano la ca.era da letto, 6)ella da rice(i.ento, ed )n salottino. La sala del piano terreno era )na specie di :bo)doir: al*erino destinato ai f).atori. Il salotto del pri.o piano .ette(a nella ca.era da letto e per )na porta in(isibile a(e(a co.)nica8ione colle scale. "i pon*a .ente alle ca)tele. !l di sopra di 6)esto pri.o piano spa8ia(a )n (asto st)dio, in*randito abbattendo i .)ri di di(isione, in )n disordine da artista o da da.erino. L7 erano rif)*iati ed affastellati t)tti i s)ccessi(i capricci di !lberto> i corni da caccia, i bassi, i fla)ti, )n orc-estra co.pleta, poic-5 per )n .o.ento ebbe non il *)sto, .a la fantasia della .)sica4 i ca(alletti, ta(olo88e, i pastelli, poic-5 alla fantasia della .)sica era s)cced)ta la fat)it7 della pitt)ra4 final.ente i fioretti, i *)anti da p)*ilatore, *li s6)adroni e i bastoni d o*ni *enere, poic-5, se*)endo il cost).e dei *io(ani alla .oda, !lberto colti(a(a, con .a**ior perse(eran8a di 6)el c-e non a(e(a fatto con la .)sica e la pitt)ra, le tre arti c-e for.ano il co.pi.ento dell ed)ca8ione da :lMons:, (ale a dire la sc-er.a, i p)*ni ed il bastone, ed in 6)esta ca.era destinata a*li eserci8i corporali, (i rice(e(a s)ccessi(a.ente #risier, Cooks e Carlo Laco)r. Il resto della .obilia di 6)esta sala pri(ile*iata si co.pone(a di (ecc-i for8ieri dei te.pi di +rancesco Pri.o, ripieni di porcellane della Cina, di (asi del #iappone, di terra*lie di L)ca della Robbia e di piatti di Bernardo di PalissM4 di antic-i se**ioloni, in c)i forse si era assiso Enrico D)arto o ")llM, L)i*i /redicesi.o o Ric-elie), poic-5 d)e di essi, ornati di )no sc)do inta*liato, o(e s) ca.po a88)rro brilla(ano i tre *i*li di +rancia sor.ontati dalla corona reale, pro(eni(ano (isibil.ente dal *)ardaroba del Lo)(re, o per lo .eno da 6)alc-e castello reale. ") essi erano *ettate alla rinf)sa ricc-e stoffe a (i(i colori, tinte al sole della Persia o rica.ate dalle dita delle donne di Calc)tta o di C-anderna*or. C-e stessero a far l7 6)elle stoffe non si sarebbe pot)to dire4 aspetta(ano, ricreando *li occ-i, )n destino sconosci)to anc-e al loro stesso proprietario, e .entre aspetta(ano, risc-iara(ano l apparta.ento coi loro riflessi dorati. 0el posto pi@ appariscente c era )n pianoforte fabbricato da Roller e Blanc-et di le*no di rosa, della for.a dei nostri or*anetti di Barberia, racc-i)dente )n orc-estra nella s)a stretta e sonora capacit7, e caricato coi capola(ori di Neber, di Mo8art, d FaMdn, di #r5trM e di Porpora. D)indi, l)n*o t)tti i .)ri, sopra le porte, nel soffitto, erano disposti spade, p)*nali, stocc-i, .a88e dorate, e co.plete ar.at)re da.ascate, incrostate4 arborari, .assi di .inerali, )ccelli i.bottiti di crini, c-e tene(ano le ali aperte in )n (olo i..obile, colle penne color di f)oco, col becco c-e non c-i)dono .ai. 0on occorre dire c-e 6)esta era la stan8a prediletta di !lberto. Per3, il *iorno dell app)nta.ento, il *io(ane in abito di .e88a *ala a(e(a fissato il s)o 6)artier *enerale nel salotto del piano terreno. I(i, s) )na ta(ola, circondata da )n di(ano lar*o e .orbido, sta(ano t)tti i tabacc-i

conosci)ti, dal *iallo di Pietrob)r*o fino al nero del "inai passando per il portorico e il :lataki1:, erano racc-i)si in (asi di terra*lia s.altata c-e sono il (anto de*li olandesi. !ccanto ad essi, in cassette di le*ni odorosi, erano sc-ierati per ordine di *rande88a e di 6)alit7, i si*ari p)ros, re*alia, a(ana, ecc. +inal.ente in )n ar.adio aperto )na colle8ione di pipe di #er.ania, di /)rc-ia, coi bocc-ini d a.bra, ornate di corallo e di fre*i incrostati d oro, con l)n*-e canne di .arocc-ino ripie*ate a *)isa di serpenti, aspetta(ano il capriccio o la si.patia dei f).atori. !lberto a(e(a controllato di persona t)tti 6)ei preparati(i per il dopo caff1 6)ando i con(itati a.ano osser(are il f).o c-e sf)**e loro di bocca, diri*endosi al soffitto in l)n*-e e capricciose spirali. !lle dieci .eno )n 6)arto entr3 )n ca.eriere, c-e, )nita.ente ad )n *roo. di 6)indici anni, c-e parla(a soltanto l in*lese, e risponde(a al no.e di 9o-n, erano i soli do.estici di !lberto. !nc-e se pote(a disporre del c)oco di casa nei *iorni ordinari e ne*li straordinari, e il cacciatore del conte era a s)a disposi8ione. D)esto ca.eriere, c-e si c-ia.a(a #er.ano e c-e *ode(a t)tta la confiden8a del *io(ane padrone, tene(a in .ano )n pacco di *iornali c-e depose s)l ta(olo, ed alc)ne lettere c-e conse*n3 ad !lberto, il 6)ale (i *ett3 sopra )no s*)ardo indifferente, ne scelse d)e con .in)ti caratteri e con sopraccarta prof).ata, le dissi*ill3, e le lesse con 6)alc-e atten8ione. :Co.e sono arri(ate 6)este lettere<: do.and3. :Una 1 (en)ta per posta, l altra l -a portata il ca.eriere della si*nora ;an*lars.: :+ate dire alla si*nora ;an*lars, c-e accetto il posto c-e .i offre nel s)o palco... !spettate, in *iornata passerete da Rosa le direte c-e andr3, co.e . in(ita, a cenare da lei )scendo dall Opera, e le porterete sei botti*lie di (ino assortito di Cipro, Qeres, di Mala*a, ed )n barile di ostric-e d Ostenda... Prendete le ostric-e da Borel, e racco.andate*li c-e sono per .e.: :! c-e ora co.anda in ordine la ta(ola<: :C-e ore sono<: :Manca )n 6)arto alle dieci.: :Ebbene, ordinate per le dieci e .e88o precise... ;ebraM sar7 forse obbli*ato ad andare al s)o .inistero... e d altra parte...: !lberto cons)lt3 il s)o tacc)ino, :6)esta 1 l ora c-e -o indicata al conte> il :$1 .a**io alle dieci e .e88o anti.eridiane:. D)ant)n6)e non faccia *ran fonda.ento s)lla pro.essa, desidero essere esatto. ! proposito, sapete se la si*nora contessa sia al8ata<: :"e il si*nor (isconte lo desidera, andr3 ad infor.ar.ene.: :"2... le c-iederete )na delle s)e cassettine da li6)ori, poic-5 la .ia 1 inco.pleta> le direte c-e a(r3 l onore d andar da lei (erso le tre, e c-e le do.ando per.esso di presentarle )n si*nore.: Uscito il ca.eriere, !lberto si *ett3 s)l di(ano, stracci3 la fascetta a d)e o tre *iornali, *)ard3 *li ann)n8i de*li spettacoli, fece )na s.orfia (edendo c-e si rappresenta(a )n opera e non )n ballo4 cerc3 in(ano fra *li

ann)n8i di prof).eria )n oppiaceo per dolore dei denti, e *ett3 l )no dopo l altro i tre *iornali pi@ in (o*a a Pari*i, .or.orando in .e88o ad )no sbadi*lio prol)n*ato> :In (erit7 6)esti *iornali di(entano di *iorno in *iorno se.pre pi@ noiosi?: In 6)el .o.ento )na carro88a si fer.3 da(anti la porta, ed )n .o.ento dopo il ca.eriere rientr3 ann)n8iando il si*nor L)ciano ;ebraM. Un *io(ane biondo, alto, pallido, coll occ-io *ri*io e fer.o, le labbra sottili e fredde, l abito bl) a bottoni cesellati, la cra(atta bianca, )na lente di cristallo sospesa ad )n filo di seta, fis sata all occ-io destro, entr3 sen8a sorridere, sen8a parlare, con )n porta.ento se.i)fficiale. :B)on *iorno, L)ciano, b)on *iorno?: disse !lberto. :!-? (oi .i spa(entate, .io caro, colla (ostra esatte88a? Ma c-e dico, esatte88a? Voi c-e non aspetta(o c-e per )lti.o, *i)n*ete alle dieci .eno cin6)e .in)ti, .entre l app)nta.ento non 1 c-e alle dieci e .e88o. D)esto 1 )n .iracolo? Il .inistero sarebbe forse cad)to<: :0o, carissi.o: disse il *io(ane, *ettandosi s)l di(ano, :tran6)illi88ate(i, trattia.o se.pre, .a non cedia.o .ai, e co.incio a credere c-e passere.o bonaria.ente all i..obilit7, sen8a contare c-e *li affari della penisola (anno in .odo da consolidarsi piena.ente.: :!-, 1 (ero, scacciate ;on Carlos dalla "pa*na.: :0o, carissi.o non confondete le cose, lo ricond)cia.o all altra frontiera della +rancia, e *li offria.o )na ospitalit7 da re a Bo)r*es.: :! Bo)r*es<: :"2, e*li non a(r7 a la*narsi4 Bo)r*es 1 la capitale del re Carlo "etti.o. Co.e? (oi non sapete n)lla di t)tto ci3< /)tta Pari*i lo sa da ieri, e a(anti ieri la cosa era *i7 trapelata alla borsa, perc-5 ;an*lars Knon so con 6)al .e88o 6)est )o.o -a le noti8ie nello stesso te.po c-e noiL, perc-5 ;an*lars -a risc-iato s)l rial8o dei fondi, e (i -a *)ada*nato )n .ilione.: :E (oi )na n)o(a decora8ione, a 6)anto pare> poic-5 (edo )na striscia bl) in pi@ alla (ostra spran*-etta?: :Ba-, .i -anno in(iato la decora8ione di Carlo /er8o: rispose ne*li*ente.ente ;ebraM. :!ndia.o, non fate tanto l indifferente, e confessate c-e a(ete a()to piacere a rice(erla.: :In fede .ia, s2, co.e co.pi.ento di toilette )na placca sta bene sopra )n abito nero abbottonato, 1 cosa ele*ante.: :E: disse ridendo Morcerf, :si -a l aspetto del principe di #alles, o si.ili...: :Ecco ad)n6)e, carissi.o, il perc-5 .i (edete cos2 di b)on ora.: :Per la placca di Carlo /er8o, e (ole(ate dar.i 6)esta noti8ia<: :0o, .a perc-5 -o passato t)tta la notte a spedir lettere> (enticin6)e dispacci diplo.atici. Ritornato in casa 6)esta .attina a *iorno, (ole(o dor.ire, .a .i -a assalito il dolor di testa, e .i sono rial8ato per .ontare )n ora a ca(allo. ! Bo)lo*ne sono stato preso dalla noia e dalla fa.e, d)e ne.ici c-e rara.ente (anno insie.e, e c-e t)tta(ia si sono colle*ati contro di .e> )na specie di allean8a CarloCrep)bblicana. !llora .i sono ricordato c-e 6)esta .attina c era festa in casa (ostra, ed ecco.i 6)a> -o fa.e, n)trite.i4 sono annoiato, s(a*ate.i.: :D)esto 1 il .io do(ere d anfitrione, a.ico caro: disse !lberto s)onando per il ca.eriere, .entre L)ciano

colla s)a bacc-ettina, dal po.o cesellato ed incrostato di t)rc-inette, face(a saltare i *iornali spie*ati. :#er.ano, )na bicc-iere di Qeres ed )n biscotto. +rattanto, .io caro L)ciano, ecco dei si*ari, di contrabbando bene inteso> ( in(ito a f).arli e a pers)adere il (ostro .inistro a (endercene de*li )*)ali, in(ece delle fo*lie di noce c-e condanna i b)oni cittadini a f).are.: :Peste, .e ne *)arder3 bene. D)ando 6)esti (i (enissero dal #o(erno non li (orreste pi@, e li ritro(ereste esecrabili. ; altra parte ci3 non -a rapporto coll interno, spetta alle finan8e, indiri88ate(i al si*nor F).ann, se8ione delle contrib)8ioni indirette, corridoio !, n).ero $B.: :In (erit7: disse !lberto, :.i sorprendete per le (ostre estese co*ni8ioni. Ma prendete )n si*aro?: :!-, caro conte: disse L)ciano accendendo )n si*aro ad )na candela color rosa in )na b)*ia d ar*ento dorato, e ro(esciandosi s)l di(ano, :6)anto siete felice per non a(ere n)lla da fare? In (erit7, non conoscete la (ostra felicit7?: :E c-e fareste d)n6)e, .io caro rappacificatore di re*ni: rispose Morcerf con )na le**era ironia, :se non a(este n)lla da fare< Co.e? "e*retario particolare di persone infl)enti, lanciato ad )n te.po nella *ran cabala e)ropea e nei piccoli intri*-i di Pari*i4 do(endo diri*ere le ele8ioni4 facendo pi@ nel (ostro *abinetto e col (ostro tele*rafo di 6)el c-e non -a fatto 0apoleone s)i ca.pi di batta*lia colla spada e colle (ittorie4 possedendo (enticin6)e .ila lire di rendita, oltre il (ostro i.pie*o, )n ca(allo di c)i C-atea)CRena)d (i -a offerto 6)attrocento l)i*i e non *lielo a(ete (ol)to dare, )n sarto c-e non (i sba*lia .ai )n paio di cal8oni4 a(endo l Opera, il 9ockeM Cl)b, e il teatro del Variet7 a disposi8ione, non tro(ate d)n6)e c-e t)tto ci3 sia b)ono per distrar(i< Ebbene sia, (i distrarr3 io.: :Ed in 6)al .odo<: :Col far(i fare )na n)o(a conoscen8a.: :Un )o.o o )na donna<: :Un )o.o.: :O-, ne conosco *i7 troppi?: :Ma 1 )no co.e non ne conoscete, 6)ello di c)i (i parlo.: :E di do(e (iene d)n6)e< di capo al .ondo<: :+ors anc-e di pi@ lontano.: :O-, dia(olo? "pero bene c-e non sia 6)ello c-e de(e portare la nostra cola8ione<: :0o, state tran6)illo, la nostra cola8ione 1 nelle c)cine .aterne. Ma d)n6)e a(ete fa.e<: :"2, lo confesso, per 6)anto sia ).iliante il dirlo. Ieri -o pran8ato dal si*nor Villefort, e non so se abbiate .ai notato co.e si pran8a .ale tra i .e.bri del trib)nale> si direbbe c-e -anno se.pre dei ri.orsi.: :!-, per Bacco, (oi dispre88ate i pran8i de*li altri? Co.e se si pran8asse bene dai (ostri .inistri...: :"2, .a non in(itia.o la *ente di :bonton: al.eno4 e se non fossi.o obbli*ati ad in(itare 6)ei .iserabili c-e pensano, e 6)el c-e pi@ i.porta, c-e danno b)oni (oti, ci *)ardere..o co.e dalla peste, di pran8are in casa nostra4 6)esto (i pre*o di (olerlo credere s)l serio.: :!llora, .io caro, prendete )n altro bicc-iere di Qeres e )n altro

biscotto.: :Il (ostro (ino di "pa*na 1 eccellente4 (edete bene, c-e abbia.o a()to *ran ra*ione a rappacificare 6)el paese.: :E ci3 (i proc)rer7 il /oson d Oro.: :Credo c-e 6)esta .attina abbiate adottato il siste.a di n)trir.i di f).o.: :E-, 6)esto 1 6)anto di(erte pi@ lo sto.aco, con(enitene... Ma ascoltate> sento app)nto la (oce di Bea)c-a.p nell antica.era, disc)terete insie.e, e ci3 (i far7 attendere con .a**iore pa8ien8a.: :! proposito di c-e<: :! proposito di *iornali.: :!-, caro a.ico: disse L)ciano, con )n so(rano dispre88o, :io le**o forse *iornali<: :Ra*ione di pi@, allora disc)terete .a**ior.ente...: :Il si*nor Bea)c-a.p?: ann)nci3 il ca.eriere. :Entrate, entrate, penna terribile?: disse !lberto al8andosi e andando incontro al *io(ane. :Ecco 6)i ;ebraM c-e (i detesta sen8a le**er(i, al.eno a 6)anto -a detto.: :0e -a ben ra*ione: disse Bea)c-a.p. :"i co.porta co.e .e, io lo critico sen8a sapere 6)el c-e fa... B)on *iorno, co..endatore?: :!-, lo sapete *i7<: rispose il se*retario particolare, sca.biando col *iornalista )na stretta di .ano ed )n sorriso. :Per Bacco?: rispose Bea)c-a.p. :E c-e se ne dice nel .ondo<: :In 6)al .ondo< !bbia.o .olti .ondi nell anno di *ra8ia 1&A&.: :E-, nel .ondo criticoCpolit ico di c)i siete )no dei lMons. :Ma, si dice c-e la cosa 1 *i)stissi.a.: :!ndia.o, andia.o, non c 1 .ale: disse L)ciano. :Perc-5 .ai non siete )no dei nostri, .io caro Bea)c-a.p< Con tanto spirito, fareste fort)na in tre o 6)attro anni.: :0on aspetto c-e )na cosa per se*)ire il (ostro consi*lio. Ora, )na sola parola a (oi, caro !lberto, poic-5 biso*na bene c-e lasci respirare L)ciano> faccia.o cola8ione, o pran8ia.o< Perc-5 io -o la Ca.era c-e .i aspetta. 0on sono t)tte rose, co.e (edete, nel nostro .estie re.: :+are.o soltanto cola8ione4 non aspettia.o pi@ c-e d)e persone, e ci .ettere.o a ta(ola appena saranno *i)nte.: :E c-i aspettate<: disse Bea)c-a.p. :Un *entil)o.o e )n diplo.atico: rispose !lberto. :!llora 1 affare di d)e piccole ore per il *entil)o.o , e di d)e *randi per il diplo.atico4 ritorner3 alle fr)tta. "erbate.i delle fra*ole, del caff1, e dei si*ari4 .an*er3 )na costoletta alla Ca.era.: :0on ne fate niente, Bea)c-a.p. D)ando anc-e il *entil)o.o fosse )n Mont.orencM, e l altro )no dei pri.i diplo.atici, fare.o cola8ione alle )ndici precise4 frattanto fate co.e ;ebraM> assa**iate il .io Qeres, ed i .iei biscotti.: :!ndia.o d)n6)e, sia cos2, resto. Biso*na assol)ta.ente c-e 6)esta .attina .i distra**a.: :Bene, ecco(i co.e ;ebraM> .i se.bra per3 c-e 6)ando il Ministero 1 triste l opposi8ione debba essere alle*ra?: :!-, (edete, a.ico caro, non sapete da c-e cosa sono .inacciato... D)esta .attina sentir3 )n discorso di ;an*lars, e 6)esta sera in casa di s)a .o*lie )na tra*edia di )n pari di +rancia.: :Capisco, a(ete biso*no di far pro((i*ione d ilarit7.: :0on dite d)n6)e .ale dei discorsi di ;an*lars, e*li (ota per (oi, 1 dell opposi8ione.:

:Ecco, per Bacco, do(e sta il .ale> io aspetto c-e lo .andiate a discorrere al L)sse.b)r*o per riderne a .io bell a*io.: :Caro .io: disse !lberto a Bea)c-a.p, :si (ede bene c-e *li affari di "pa*na sono acco.odati, 6)esta .attina siete di )n aspre88a sto.ac-e(ole. Ricordate(i d)n6)e c-e la cronaca pari*ina porta trattati(e di )n .atri.onio fra .e ed E)*enia ;an*lars. 0on posso d)n6)e, in coscien8a, lasciar(i parlar .ale dell elo6)en8a di )n )o.o, c-e )n *iorno o l altro p)3 dir.i> :"i*nor (isconte, sapete c-e asse*no in dote d)e .ilioni a .ia fi*lia:.: :")((ia: disse Bea)c-a.p, :6)esto .atri.onio non si far7 .ai. Il Re -a pot)to farlo conte, .a non potr7 .ai farlo di(entar *entil)o.o, ed il conte de Morcerf 1 )na spada troppo aristocratica per acconsentire, per d)e .esc-ini .ilioni, ad )na catti(a allean8a. Il (isconte de Morcerf non de(e sposare c-e )na .arc-esa.: :;)e .ilioni: rispose !lberto, :sono )na bella cosa.: :D)esto 1 il capitale sociale di )n teatro dei bo)le(ards, o di )na ferro(ia dal #iardino delle piante a Rap5e.: :Lasciatelo dire Morcerf: riprese con nonc)ran8a ;ebraM, :ed a..o*liate(i. Voi sposate la cifra c-e sta scritta sopra )n sacco, non 1 (ero< Ebbene? C-e ( i.porta< Me*lio s) 6)esta cifra )n blasone di .eno ed )no 8ero di pi@> a(ete sette .erli nelle (ostre ar.i, ne darete tre a (ostra .o*lie, e (e ne resteranno ancora 6)attro.: :In fede .ia, credo c-e abbiate ra*ione, L)ciano: rispose con distra8ione !lberto. :E- certa.ente? ; altra parte e*li 1 .ilionario e nobile co.e )n bastardo> cio1, potrebbe esserlo.: :Gitto? 0on dite 6)esto, ;ebraM: rispose ridendo Bea)c-a.p. :Ecco 6)i C-atea)CRena)d c-e per *)arir(i dalla .ania di rid)rre, (i passerebbe tra(erso il corpo la spada di Rinaldo di Montalbano, s)o a(olo.: :!llora )scirebbe dalle re*ole dei d)elli: rispose L)ciano, :perc-5 io sono )n (illano, (illanissi.o.: :Bene?: *rid3 Bea)c-a.p. :Ecco il Ministero c-e canta da pastore. E-? co.e finire.o<: :Il si*nor C-atea)CRena)d? Il si*nor Massi.iliano Morrel?: disse il ca.eriere, ann)n8iando i d)e n)o(i con(itati. :Il n).ero e co.pleto?: disse Bea)c-a.p. :0oi andia.o a far cola8ione4 perc-5 se non erro aspetta(ate solo d)e persone, !lberto<: :Morrel?: .or.or3 !lberto, :e c-i 1 cost)i<: Ma pri.a c-e a(esse ter.inato, il si*nor de C-atea)CRena)d bel *io(ane s)i trent anni, *entil)o.o dalla testa ai piedi, (ale a dire, coll aspetto di )n #)ic-e e lo spirito di )n Monte.art, a(e(a preso !lberto per la .ano. :Per.ettete.i .io caro: disse, :di presentar(i il si*nor Massi.iliano Morrel capitano de*li "pa-is Kspecie di ca(alieri africaniL, .io a.ico, e di pi@, .io sal(atore. ;el resto si presenta abbastan8a bene da se stesso> sal)tate il .io eroe, (isconte?: E si scost3 per presentare 6)esto *rande e nobile *io(ane, dalla fronte lar*a, dallo s*)ardo penetrante, dai baffi neri, c-e i nostri lettori ricorderanno di a(er (isto a Marsi*lia in )na occasione .olto pi@ dra..atica, e c-e

non a(ranno certo di.enticato. Una ricca )nifor.e, .et7 francese, e .et7 orientale, .irabil.ente portata, face(a risaltare il s)o lar*o petto, la croce della Le*ion d Onore, e la str)tt)ra a*ile delle s)e for.e. Il *io(ane )fficiale s inc-in3 con p)lita ele*an8a4 Morrel era raffinato in t)tti i s)oi .o(i.enti perc-5 era forte. :"i*nore: disse !lberto con affett)osa cortesia, :il barone di C-atea)CRena)d ben sape(a t)tto il piacere c-e .i proc)ra(a nel far.i fare la (ostra conoscen8a. Voi siete )no dei s)oi a.ici, si*nore4 siate anc-e )no dei nostri.: :Benissi.o: disse C-atea)CRena)d, :e desidero, .io caro (isconte, c-e all occasione faccia per (oi 6)el c-e -a fatto per .e.: :E c-e -a d)n6)e fatto<: do.and3 !lberto. :O-, non 1 il caso di parlarne, il si*nore esa*era.: :Co.e? non 1 il caso di parlarne< La (ita non (ale la pena c-e se ne parli<... ;a((ero c 1 troppa filosofia nelle (ostre parole, .io caro Morrel... !ndr7 bene per (oi c-e esponete la (ostra (ita t)tti i *iorni, .a per .e c-e l -o esposta )na (olta per caso...: :Ci3 c-e scor*o di pi@ c-iaro in t)tto ci3, barone, 1 c-e il capitano Morrel (i -a sal(ata la (ita.: :O-, .io ;io, s2, se.plice.ente: replic3 C-atea)CRena)d. :E in 6)ale occasione<: do.and3 Bea)c-a.p. :Bea)c-a.p a.ico .io, sapete c- io .)oio di fa.e?: disse ;ebraM. :0on perdete(i d)n6)e in storie.: :Ebbene, .a io: disse Bea)c-a.p, :non i.pedisco c-e ci .ettia.o a ta(ola.., C-atea)C Rena)d ci racconter7 t)tto a ta(ola.: :"i*nori: disse Morcerf, :non sono c-e le dieci e )n 6)arto, e noi aspettia.o )n altro con(itato.: :!-, 1 (ero, )n diplo.atico: riprese ;ebraM. :Un diplo.atico, o 6)alc-e altra cosa, non so niente> ci3 c-e so, 1 c-e lo incaricai di )n a.basciata per conto .io, da l)i disi.pe*nata con tanta soddisfa8ione c-e se fossi stato re, lo a(rei fatto ca(aliere di t)tti i .iei ordini ad )n te.po, anc-e a(essi a()to a .ia disposi8ione il /oson d Oro, e la #iarrettiera.: :!llora, poic-5 non si (a ancora a ta(ola: disse ;ebraM, :(ersate(i )n altro bicc-iere di Qeres co.e abbia.o fatto noi, e raccontateci la (ostra storia, barone.: :Voi t)tti sapete c-e .i (enne il capriccio di andare in !frica<: :"trada tracciata(i dai (ostri antenati, .io caro C-atea)CRena)d: disse con *alanteria Morcerf. :"2, .a d)bito c-e (i sarete andato, co.e loro, per liberare il "anto "epolcro.: :!(ete ra*ione, Bea)c-a.p: disse il *io(ane aristocratico, :f) solo per tirare )n colpo di pistola co.e dilettante... Il d)ello .i rip)*na, co.e (oi sapete, da 6)ando d)e testi.oni, c-e io a(e(o scelti per acco.odare )na contesa, .i costrinsero a ro.pere )n braccio ad )no dei .iei .i*liori a.ici... e-, per Bacco, a 6)el po(ero +ran8 d EpinaM, c-e (oi t)tti conoscete.: :!-, 1 (ero, (i batteste .olto te.po fa... ed a proposito di c-e<: :Il dia(olo .i porti se .e ne ricordo?: disse C-atea)CRena)d. :Ma ci3 c-e .i ricordo perfetta.ente 1 c-e, a(endo (er*o*na di lasciar dor.ire )n in*e*no co.e il .io, -o (ol)to pro(are s)*li arabi delle pistole n)o(e di

c)i a(e(o a()to dono. In conse*)en8a . i.barcai per Orano4 di l7 passai a Costantina, e *i)nsi *i)sto in te.po per (eder le(are l assedio. Mi a**re*ai alla ritirata co.e *li altri. Per 6)arantotto ore sopportai abbastan8a bene la pio**ia di *iorno, e la ne(e di notte4 final.ente nella ter8a .attina il ca(allo .or2 di freddo. Po(era bestia? !bit)ato alle coperte ed al braciere della sc)deria... )n ca(allo arabo c-e si 1 tro(ato spatriato per a(er tro(ato appena dieci *radi di freddo in !rabia...: :Perci3 (ole(ate co.prare il .io ca(allo in*lese: disse ;ebraM, :s)pponendo forse c-e a(rebbe sopportato il freddo .e*lio del (ostro arabo.: :"iete in errore4 poic-5 -o fatto (oto di non ritornare pi@ in !frica.: :Voi d)n6)e a(ete a()to pa)ra<: do.and3 Bea)c-a.p. :In fede .ia s2, lo confesso: disse C-atea)CRena)d, :e ne -o a()to ben donde? Il .io ca(allo d)n6)e era .orto, io face(o la .ia strada a piedi, sei arabi (ennero al *aloppo per ta*liar.i la testa, ne a..a88ai d)e con d)e colpi del .io f)cile, d)e colle .ie pistole, .a ne resta(ano altri d)e, ed ero disar.ato. Uno .i prese per i capelli, per 6)esto ora li porto corti, non si sa .ai ci3 c-e p)3 accadere, l altro .i circond3 il collo col s)o Mata*an, e *i7 senti(o il freddo ac)to del ferro, 6)ando 6)esto si*nore c-e (edete, caric3 a s)a (olta contro, atterr3 6)ello c-e .i tene(a per i capelli con )n colpo di pistola, e colla sciabola spacc3 la testa a 6)ello c-e sta(a a ta*liar.i la *ola. D)esto si*nore si era i.posto in 6)el *iorno l obbli*o di sal(are )n )o.o, la co.bina8ione (olle c-e fossi io> 6)ando di(enter3 ricco, (o*lio far fare da Tl)*.ann o da Maroc-etti )na stat)a c-e rappresenti 6)ell episodio.: :"2: disse sorridendo Morrel, :era il ' sette.bre, l anni(ersario del *iorno in c)i .io padre f) .iracolosa.ente sal(ato. Cos2, per 6)anto 1 in .io potere, celebro t)tti *li anni 6)esto *iorno con 6)alc-e a8ione.: :Eroica, non 1 (ero<: interr)ppe C-atea)CRena)d. :Inso..a, f)i l eletto, .a 6)i non sta il t)tto. ;opo a(er.i sal(ato dal ferro .i sal(3 dal freddo, dando.i, non *i7 )na .et7 del s)o .antello co.e fece, non .i ricordo c-i, .a t)tto intero. Poi dalla fa.e, di(idendo con .e, indo(inate )n poco c-e cosa<...: :Un pasticcio di +5liJ<: c-iese Bea)c-a.p. :0o, il s)o ca(allo, di c)i .an*ia..o entra.bi )n pe88o con *randissi.o appetito, sebbene fosse )n poco d)ro...: :Il ca(allo<: do.and3 ridendo Morcerf. :0o, il sacrificio: rispose C-atea)CRena)d. :;o.andate a ;ebraM se sacrific-erebbe il s)o ca(allo in*lese per )n estraneo<: :Per )n estraneo, no4 per )n a.ico potrebbe darsi: rispose ;ebraM. :Ed io pronosticai c-e sareste di(en)to .io a.ico, si*nor conte: disse Morrel. :; altra parte -o *i7 a()to l onore di dir(elo> erois.o o no, sacrificio o no, a(e(o )n debito colla sorte, in co.penso del fa(ore c-e altra (olta ci a(e(a fatta.: :D)esta storia a c)i Morrel fa all)sione, 1 )na bellissi.a storia e (e la racconter7 )n *iorno, 6)ando a(rete fatto

con l)i pi@ estesa conoscen8a per o**i appro((i*ionia.o lo sto.aco, e non la .e.oria. ! c-e ora fate cola8ione<: :!lle dieci e .e88o.: :Precise<: do.and3 ;ebraM ca(ando l orolo*io. :O-, .i accorderete cin6)e .in)ti di dila8ione: disse Morcerf, :poic-5 io p)re aspetto )n sal(atore.: :;i c-i<: :;i .e, per Bacco?: rispose Morcerf. :Credete forse c-e non possa essere sal(ato co.e )n altro, o c-e non (i siano c-e *li arabi c-e ta*liano la testa< La nostra cola8ione 1 )na cola8ione di riconoscen8a ed a(re.o alla nostra ta(ola, spero al.eno, d)e benefattori dell ).anit7.: :E co.e fare.o<: disse ;ebraM. :0on abbia.o c-e )n sol pre.io Mont-Mon...: :Ebbene, (err7 dato a 6)alc)no c-e n)lla abbia fatto per .eritarlo: disse Bea)c-a.p. :In 6)esto .odo di solito fa l accade.ia per to*liersi da 6)al)n6)e i.paccio.: :E di do(e (iene<: do.and3 ;ebraM. :"c)sate l insisten8a4 a(ete *i7, lo so bene, risposto a 6)esta do.anda, .a .olto (a*a.ente e perci3 posso per.etter.i di far(ela )na seconda (olta: :In (erit7: disse !lberto, :non lo so. D)ando l -o in(itato tre .esi fa era a Ro.a. Ma da 6)el te.po, c-i p)3 dire il (ia**io c-e -a fatto<: :E lo credete capace di essere p)nt)ale<: :Lo credo capace di t)tto: rispose Morcerf. :+ate atten8ione c-e, co.presi i .in)ti di dila8ione, non ne .ancano c-e dieci.: :Ebbene, ne approfitter3 per dir(i )na parola s)l .io con(itato.: :"c)sate: disse Bea)c-a.p, :(i sar7 .ateria per )n articolo in ci3 c-e siete per narrare<: :"2, certa.ente: disse Morcerf, :ed anc-e dei pi@ c)riosi.: :!llora raccontate, poic-5 (edo bene c-e non potr3 andare alla Ca.era, e biso*na c-e ne abbia )n (anta**io.: :Ero a Ro.a nell )lti.o carne(ale.: :D)esto lo sappia.o *i7: disse Bea)c-a.p. :Ma ci3 c-e non sapete 1 c-e f)i rapito dai bri*anti.: :0on (i sono pi@ bri*anti: disse ;ebraM. :Ve ne sono, e (e ne sono anc-e de*li orridi cio1 a..irabili, .entre ne -o tro(ati dei belli, .a da far pa)ra.: :Vedia.o, .io caro !lberto: disse ;ebraM, :confessate c-e il (ostro c)oco 1 in ritardo, c-e le ostric-e non sono ancora *i)nte da Marennes o da Ostenda, e c-e co.e la si*nora di Maintenon, (olete sostit)ire )n racconto ad )n piatto. ;itelo, .io caro, sia.o abbastan8a di b)ona co.pa*nia per perdonar(elo, e per ascoltare la (ostra storia, p)rc-5 se.bri fa(olosa.: :Ed io (i dico, per 6)anto possa co.parir fa(olosa, c-e (e la *arantisco per (era dal principio alla fine. I bri*anti d)n6)e .i a(e(ano condotto in )n l)o*o .olto triste, c-ia.ato le cataco.be di "an "ebastiano.: :Le conosco: disse C-atea)CRena)d, :per poco non (i presi le febbri:. :Ed io -o fatto ancora di pi@> le ebbi real.ente. Mi f) detto c-e ero pri*ioniero, sal(o il riscatto, )na ba*attella, 6)attro.ila sc)di ro.ani, circa (entisei.ila lire francesi. ;is*ra8iata.ente non ne a(e(o pi@ c-e .illecin6)ecento4 ero alla fine del .io (ia**io, e il .io credito era esa)rito. "crissi a +ran8. !-, per Bacco? +ran8 era l7, e potete c-ieder*li se .ento di )na (ir*ola... "crissi d)n6)e a +ran8 c-e se non *i)n*e(a alle sei del

.attino coi 6)attro .ila sc)di, alle sei e dieci .in)ti sarei passato all eterna *loria, e L)i*i Va.pa, 6)esto 1 il no.e del capo dei bri*anti, (i pre*o di crederlo, a(rebbe .anten)ta scr)polosa.ente la s)a parola.: :Ma +ran8 sar7 *i)nto coi 6)attro.ila sc)di...: disse C-atea)CRena)d. :C-e dia(olo? non p)3 tro(arsi in i.paccio per 6)attro.ila sc)di c-i porta il no.e di +ran8 d EpinaM o di !lberto de Morcerf?: :0o, .a e*li *i)nse sola.ente e se.plice.ente acco.pa*nato dal con(itato c-e (i -o ann)n8iato, e c-e spero poter(i presentare.: :E c-e? 1 d)n6)e Ercole c-e )ccide Caco 6)esto si*nore< )n Perseo c-e libera !ndro.eda<: :0o, 1 )n )o.o circa della .ia corporat)ra.: :!r.ato fino ai denti<: :0on a(e(a nepp)re )n ferro di cal8etta.: :;)n6)e contratt3 il (ostro riscatto<: :;isse d)e parole all orecc-io del capo ed io f)i liberato.: :!n8i *li fecero perfino le sc)se d a(er(i rapito: disse Bea)c-a.p. :Precisa.ente: rispose Morcerf. :Ma c-e? era d)n6)e l Orlando d !riosto 6)est )o.o<: :0o, era se.plice.ente il conte di Montecristo.: :0on c 1 ness)no c-e si c-ia.i cos2: disse ;ebraM. :0on credo: so**i)nse C-atea)CRena)d colla presen8a d ani.o dell )o.o c-e tiene s)lla p)nta delle dita t)tte le *enealo*ie delle fa.i*lie nobili dell E)ropa, :ci sia c-i conosca )n conte di Montecristo...: := forse )n 6)alc-e casato pro(eniente dalla /erra "anta: disse Bea)c-a.p> :)no dei s)oi a(i a(r7 possed)to il Cal(ario, co.e Monte.art, il Mar Morto.: :"c)sate: disse Massi.iliano, :io credo di poter(i to*liere d i.paccio, si*nori> Montecris to 1 )na piccola isola, di c)i -o spesso sentito parlare dai .arinai i.pie*ati da .io padre, )n *rano di sabbia in .e88o al Mediterraneo, )n ato.o nell infinito.: :Ed 1 (ero, si*nore: disse !lberto. :Ebbene, di 6)esto *rano di sabbia, di 6)esto ato.o 1 si*nore e re col)i di c)i (i parlo4 e*li a(r7 co.prato il diplo.a di conte in 6)alc-e parte della /oscana.: := d)n6)e ricco il (ostro conte<: :In fede .ia lo credo?: :Ma ci3 de(e (edersi .i se.bra...: :!(ete letto le Mille e )na notte<: :Per Bacco? bella do.anda?: :Le persone c-e (i appaiono sono ricc-e o po(ere< i loro *rani di fr).ento sono r)bini o dia.anti< Essi -anno l aspetto di .iserabili pescatori, non 1 (ero< Voi li trattate co.e tali, e s)bito (i aprono 6)alc-e ca(erna .isteriosa, e (i tro(ate )n tesoro da co.prare le Indie. Il .io conte di Montecristo 1 )no di 6)ei pescatori4 -a perfino )n no.e tolto da 6)ella fa(ola, si c-ia.a "indbad il .arinaio, e possiede )na ca(erna piena d oro.: :L a(ete (ista: do.and3 Bea)c-a.p. :Io no4 +ran8 s2. Ma 8itti? 0on biso*na dire )na parola di t)tto ci3 da(anti a l)i. +ran8 (i discese co*li occ-i bendati, e f) ser(ito da )o.ini .)ti, e da donne, in para*one delle 6)ali Cleopatra non era, a 6)anto pare, c-e )na donna (ol*are. "oltanto delle donne e*li non 1 ben sic)ro, *iacc-5 esse non appar(ero c-e dopo a(er .asticato dell -as-is- di .odo c-e potrebbe darsi c-e 6)elle c-e -a prese per donne, non fossero state banal.ente c-e stat)e.:

I *io(ani a.ici *)ardarono Morcerf con )no s*)ardo c-e (ole(a dire> :Mio caro, di(entate insensato o (i b)rlate di noi<:. :Per3: disse Morrel pensieroso, :-o inteso raccontare anc- io da )n (ecc-io .arinaio, c-ia.ato Penelon, 6)alc-e cosa di si.ile a ci3 c-e dice il si*nor di Morcerf.: :!-: fece !lberto, :sono ben fort)nato c-e Morrel (en*a in .io ai)to. Vi dispiace, non 1 (ero, c- e*li *etti )n *o.itolo di filo nel .io labirinto<: :Perdonate, .io caro, .a ci raccontate cose tanto in(erosi.ili...: :!-, per Bacco? Perc-5 i (ostri a.basciatori, i (ostri consoli non (e ne parlano< Essi non ne -anno il te.po4 -anno troppo da fare nel .olestare i loro co.patrioti c-e (ia**iano.: :!-, ecco c-e ( in6)ietate, e (e la prendete coi nostri po(eri diplo.atici. E-, .io ;io, con c-e (olete c-e (i prote**ano< La Ca.era corrode o*ni *iorno i loro stipendi, ed ora 1 al p)nto di non tro(arne pi@. Volete di(entare a.basciatore< Vi far3 no.inare a Costantinopoli.: :0o, perc-5 il ")ltano alla pri.a nota in fa(ore di Me-e.etC!l2, .i .anderebbe il cordone, e i .iei se*retari .i stran*olerebbero.: :Vedete bene?: disse ;ebraM. :"2, t)tto ci3 non to*lie c-e esista il .io conte di Montecristo?: :Per Bacco, t)tti *li )o.ini esistono, bel .iracolo?: :/)tti *li )o.ini esistono, .a non condi8ioni. /)tti *li )o.ini non -anno sc-ia(i, *allerie principesc-e, ar.i alla Casa)ba, ca(alli di sei.ila franc-i l )no, e conc)bine *rec-e.: :L a(ete (ista la conc)bina *reca<: :"2, l -o (ista ed ascoltata4 (ista al teatro Valle, ascoltata )n *iorno c-e face(o cola8ione dal conte.: :Il (ostro )o.o straordinario d)n6)e .an*ia<: :Certo c-e .an*ia? Ma tanto poco, c-e non .erita parlarne.: :"i scoprir7 poi c-e 1 )n (a.piro...: :Ridete, se (olete, 6)esta era l opinione della contessa #. c-e co.e (oi sapete, -a conosci)to lord R)t-wen.: :!-, bene?: disse Bea)c-a.p. :Ecco per )n *iornalis ta lo scoop del fa.oso serpente di .are del :Constit)tionnel:> )n (a.piro, niente .eno?: :Occ-io rossiccio, la c)i p)pilla si dilata e restrin*e a (olont7: disse ;ebraM, :(olto oss)to e scarno, fronte spa8iosa, tinta li(ida, barba nera, denti bianc-i ed ac)ti, co.pite88a t)tta particolare.: :Ebbene, 1 proprio cos2, L)ciano: disse Morcerf, :i connotati sono riportati a p)ntino. "2, co.pite88a ac)ta ed incisi(a. D)est )o.o spesso .i -a fatto fre.ere, e particolar.ente )n *iorno, fra *li altri, c-e *)arda(a.o insie.e )na esec)8ione, -o cred)to di s(enire, .olto pi@ nel (ederlo e sentirlo ra*ionare fredda.ente s) t)tti i s)ppli8i della terra, c-e *)ardare il carnefice ese*)ire il s)o co.pito, e sentire le *rida del condannato.: :E non (i -a condotto fra le ro(ine del Colosseo per s)cc-iar(i il san*)e, Morcerf<: disse Bea)c-a.p. :O((ero, dopo a(er(i liberato, non (i -a fatto fir.are 6)alc-e per*a.ena color di f)oco, in (irt@ della 6)ale *li cediate la (ostra ani.a<: :"c-er8ate? sc-er8ate 6)anto (olete, si*nori?: disse Morcerf p)nto s)l (i(o. :D)ando osser(o (oialtri bei pari*ini, abit)ati al Bastione di #and, passe**iatori del Bois de Bo)lo*ne, e .i ricordo di 6)est )o.o, .i pare

c-e non sia.o della stessa specie.: :Me ne (anto: disse Bea)c-a.p. :Il (ostro conte di Montecristo: so**i)nse C-atea)CRena)d, :1 per3 se.pre )n *alant)o.o nelle ore d o8io, sal(o le s)e piccole intese coi banditi italiani...: :Ma se non (i sono banditi italiani?: so**i)nse ;ebraM. :0on (i sono (a.piri?: disse Bea)c-a.p. :0on esiste il conte di Montecristo?: riprese ;ebraM. :!scoltate, caro !lberto, s)onano le dieci e .e88o.: :Confessate c-e a(ete (ed)to )n fantas.a, e andia.o a far cola8ione: disse Bea)c-a.p. Ma la (ibra8ione dell orolo*io a pendolo non era ancora estinta, 6)ando la porta si apr2, e #er.ano ann)n8i3> :")a Eccellen8a il conte di Montecristo?: /)tti *li )ditori fecero loro .al*rado )n .o(i.ento di sorpresa. !lberto stesso non pot5 e(itare )na co..o8ione .o.entanea. 0on era stata )dita n5 carro88a s)lla strada, n5 passi nell antica.era4 la porta stessa si era aperta sen8a r).ore. Il conte co.par(e s)lla so*lia, (estito colla pi@ *rande se.plicit7, ed il lMon pi@ esi*ente non a(rebbe sap)to tro(ar(i la pi@ piccola .ancan8a. /)tto era di )n *)sto s6)isito, t)tto )sci(a dalle .ani dei pi@ ele*anti fornitori> abiti, cappello, bianc-eria. "e.bra(a a(ere appena trentacin6)e anni, .a ci3 c-e sorprese t)tti f) l estre.a rasso.i*lian8a col ritratto c-e ne a(e(a fatto ;ebraM. Il conte a(an83 sorridendo in .e88o al salotto, e and3 diretta.ente da !lberto, c-e (enendo*li incontro *li offerse con trasporto la .ano. :L esatte88a: disse Montecristo, :1 la *entile88a dei re, per 6)anto -a preteso, io credo, )no dei (ostri so(rani. Ma 6)al)n6)e sia la loro b)ona (olont7, non 1 per3 se.pre 6)ella dei (ia**iatori. Per3 io spero, .io caro (isconte, c-e .i sc)serete, in *ra8ia della .ia b)ona (olont7, i d)e o tre secondi di ritardo al nostro app)nta.ento4 cin6)ecento le*-e non si fanno sen8a 6)alc-e contratte.po, particolar.ente in +rancia o(e 1 proibit o, a 6)anto se.bra, fr)stare i posti*lioni.: :"i*nor conte: rispose !lberto, :sta(o proprio preann)nciando la (ostra (isita a*li a.ici, da .e ri)niti per la pro.essa c-e .i faceste e c-e -o l onore di presentar(i. D)esti si*nori sono, il conte di C-atea)CRena)d, la c)i nobilt7 risale ai dodici Pari, i c)i antenati -anno a()to posto alla /a(ola rotonda4 L)ciano ;ebraM, se*retario particolare del .inistro dell interno4 Bea)c-a.p, terribile *iornalista, il terrore del *o(erno francese, e di c)i forse, ad onta della s)a celebrit7, non a(rete inteso parlare in Italia, (isto c-e il s)o *iornale non (i p)3 entrare4 final.ente Massi.iliano Morrel, capitano de*li "pa-is.: ! 6)esto no.e, il conte, c-e fino allora a(e(a sal)tato cortese.ente, .a con )na fredde88a ed )na i.passibilit7 t)tta in*lese, fece s)o .al*rado )n passo in a(anti, ed )na le**era tinta (er.i*lia pass3 co.e )n la.po s)lle s)e pallide *)ance. :Il si*nore porta l )nifor.e dei n)o(i (incitori francesi: disse4 :1 )na bella )nifor.e?: 0on sarebbe stato possibile poter dire 6)ale fosse il senti.ento c-e da(a alla (oce del conte )na cos2

profonda (ibra8ione, e face(a brillare s)o .al*rado l occ-io tanto bello, tanto sereno e li.pido, 6)ando non a(e(a alc)n .oti(o per (elarlo. :Voi non a(e(ate .ai (isto i nostri africani, si*nor conte<: disse !lberto. :#ia..ai?: replic3 il conte, ritornato perfetta.ente padrone di se stesso. :Ebbene, si*nor conte, sotto 6)est )nifor.e batte )no dei c)ori pi@ cora**iosi e pi@ nobili dell esercito...: :O-, si*nor conte...: interr)ppe Morrel. :Lasciate.i dire, capitano... 0on -a pari: contin)3 !lberto. :!bbia.o appreso )n tratto cos2 eroico del si*nore, c-e 6)ant)n6)e io lo (eda o**i per la pri.a (olta, pretendo il fa(ore di poter(elo presentare co.e .io a.ico.: E si sarebbe pot)to, anc-e a 6)este parole, scor*ere nel conte 6)ello strano s*)ardo inda*atore, 6)el rossore f)**iti(o, e 6)el le**ero tre.ore della palpebra, c-e in l)i tradi(a l e.o8ione. :!-, il si*nore -a )n c)ore nobile<: disse il conte. :/anto .e*lio?: D)esta specie di escla.a8ione c-e corrisponde(a pi)ttosto al pensiero del conte, c-e al discorso di !lberto, sorprese t)tti, .a particolar.ente Morrel, c-e *)ard3 il conte di Montecristo con st)pore. Ma il tono della (oce era stato cos2 dolce e per cos2 dire soa(e, c-e, per 6)anto strana fosse apparsa 6)esta escla.a8ione, non c era ra*ione in alc)n .odo di offendersene. :Perc-5 d)n6)e ne d)biterebbe<: disse Bea)c-a.p a C-atea)CRena)d. :In (erit7: rispose 6)esti, c-e, coll abit)dine al *ran .ondo e la c-iare88a del colpo d occ-io aristocratico, a(e(a riconosci)to in Montecristo .olte 6)alit7, :in (erit7 !lberto non ci -a in*annati, 1 )n persona**io sin*olare 6)esto conte... C-e ne dite, Morrel<: :In fede .ia: rispose 6)esti, :-a l occ-io franco e la (oce si.patica, di .odo c-e .i piace .al*rado la bi88arra riflessione fatta s)l .io conto.: :"i*nori: disse !lberto, :#er.ano .i a((erte c-e la cola8ione 1 pronta. Mio caro conte, per.ettete c-e (i .ostri la strada.: Passarono silen8iosa.ente nella sala da pran8o, e ciasc)no si .ise al s)o posto. :"i*nori: disse il conte sedendosi, :per.ettete )na confessione c-e sar7 la .ia sc)sa per t)tte le scon(enien8e c-e potr3 co..ettere> sono forestiero, .a forestiero a tal p)nto c-e 6)esta 1 la pri.a (olta c-e (en*o a Pari*i. La (ita francese .i 1 d)n6)e perfetta.ente sconosci)ta, non a(endo fino ad ora se*)ita c-e l orientale, la pi@ antitetica alle b)one tradi8ioni pari*ine. Vi pre*o d)n6)e di sc)sar.i se tro(erete in .e 6)alc-e cosa di troppo t)rco, o di troppo arabo. ;etto ci3, si*nori, faccia.o cola8ione.: :;al .odo c-e -a detto t)tto ci3: .or.or3 Bea)c-a.p, :si capisce c-e 1 )n *ran si*nore?: :Un *ran si*nore straniero: so**i)nse ;ebraM. :Un si*nore cos.opolita: disse C-atea)CRena)d. O*n)no ricorder7 c-e il conte era )n con(itato sobrio. !lberto osser(3 la cosa, e .anifest3 il ti.ore c-e non a(esse a dispiacer*li la (ita pari*ina fin dal principio, nella parte pi@ .ateriale, 1 (ero, .a nello stesso te.po pi@ necessaria. :Mio caro conte: disse, :(oi .i (edete colpito da )n ti.ore> c-e la c)cina della r)e Felder non abbia a piacer(i 6)anto 6)ella della pia88a di "pa*na. !(rei do()to c-ieder(i ci3 c-e pi@ (i *)sta, e far(i preparare 6)alc-e piatto di (ostra fantasia.:

:"e .i conosceste di pi@: rispose sorridendo il conte, :non (i preocc)pereste di )na cosa 6)asi ).iliante per )n (ia**iatore co.e .e, c-e -a s)ccessi(a.ente (iss)to con .acc-eroni a 0apoli, con polenta a Milano, con olla podrida a Valen8a, con riso asci)tto a Costantinopoli, con karrick nelle Indie, e con nidi di rondini nella Cina. 0on c 1 )na c)cina particolare per )n cos.opolita co.e .e> .an*io di t)tto ed in o*ni l)o*o4 solo .an*io poco, ed o**i c-e .i ri.pro(erate la .ia sobriet7, sono in )na delle *iornate del .io .assi.o appetito, perc-5 da ieri .attina non -o pi@ .an*iato.: :Co.e da ieri .attina<: escla.arono i con(itati. :0on a(ete .an*iato da (entisei ore<: :0o: rispose il conte. :+)i obbli*ato a de(iare dalla .ia strada per portar.i a 0i.es a prendere alc)ne infor.a8ioni, di .odo c-e ero )n poco in ritardo, e non -o ( ol)to fer.ar.i.: :Ma a(rete .an*iato in carro88a<?: disse Morcerf. :0o, -o dor.ito, co.e .i s)ccede 6)ando .i annoio sen8a a(ere il cora**io di distrar.i, o 6)ando -o fa.e sen8a a(ere (o*lia di .an*iare.: :Ma d)n6)e co.andate al sonno<: do.and3 Morrel. :Press a poco.: :!(ete )na ricetta per 6)esto<: :Infallibile.: :"arebbe eccellente per noi africani, c-e non se.pre abbia.o da .an*iare, e se.pre difficil.ente da bere...: disse Morrel. :"2: disse il conte, :dis*ra8iata.ente la .ia ricetta, b)ona per )n )o.o co.e .e, c-e cond)ce )na (ita ecce8ionale, sarebbe .olto pericolosa applicata ad )n esercito, c-e non si s(e*lierebbe pi@, 6)ando se ne a(esse biso*no.: :"i p)3 sapere c-e 1 6)esta ricetta<: c-iese ;ebraM. :O-, .io ;io, s2: disse il conte, :non ne faccio alc)n se*reto4 1 )na .ist)ra di eccellente oppio4 io stesso sono stato a cercare a Canton, per esser certo di a(erlo p)ro, e del .i*liore -as-is- c-e si raccol*a in Oriente, cio1 fra il /i*ri e l E)frate. "i ri)niscono 6)esti d)e in*redienti in por8ioni )*)ali, e se ne for.ano delle specie di pillole c-e s in*-iottono 6)ando )no ne -a biso*no. L effetto si prod)ce dieci .in)ti dopo. ;o.andatene al barone +ran8 d EpinaM, c-e credo )n *iorno ne abbia *)stato.: :"2: rispose Morcerf, :.e ne -a accennato, an8i ne -a conser(ata *rata .e.oria.: :Ma: disse Bea)c-a.p, c-e nella s)a 6)alit7 di *iornalista era .olto incred)lo, :portate se.pre 6)esta dro*a con (oi<: :"e.pre?: rispose il conte di Montecristo. :"arei indiscreto se (i do.andassi di (edere 6)este pillole<: contin)3 Bea)c-a.p, nella speran8a di co*liere lo straniero in fallo. :0o, si*nore...: rispose il conte. E ca(3 di tasca )na .era(i*liosa bo.boniera sca(ata in )n solo s.eraldo, e c-i)sa con )n fer.a*lio d oro, c-e, aprendosi, lascia(a )scire )na pillola di color (erdastro, della *rosse88a di )n pisello. D)esta pillola a(e(a )n odore acre e penetrante, e (e ne erano 6)attro o cin6)e nella ca(it7 dello s.eraldo c-e ne pote(a contenere circa )na do88ina. La bo.boniera fece il *iro della ta(ola, ed i con(itati se la face(ano passare pi@ per esa.inare la .a*nificen8a dell a..irabile s.eraldo, c-e per *)ardare e fi)tare le pillole c-e

contene(a. := forse il (ostro c)oco c-e (i prepara 6)esto .isc)*lio<: do.and3 Bea)c-a.p. :0o, si*nore: disse il conte di Montecris to, :non abbandono i .iei piaceri all arbitrio di .ani inesperte4 sono abbastan8a b)on c-i.ico per preparar.i da solo 6)este pillole.: :D)esto 1 )no s.eraldo a..irabile, ed 1 il pi@ *rosso c-e abbia .ai (isto, 6)ant)n6)e .ia .adre abbia 6)alc-e *ioia di fa .i*lia .olto note(ole...: disse C-atea)CRena)d. :;i 6)esti ne a(e(o tre: so**i)nse il conte di Montecristo> :)no lo re*alai al #ran Visir, c-e ne -a adornata la s)a sciabola4 l altro a persona c-e non posso no.inare4 il ter8o l -o serbato per .e, e l -o fatto sca(are *li -o tolto .et7 del s)o (alore, .a l -o reso pi@ adatto all )so al 6)ale l -o destinato.: Ciasc)no *)ard3 il conte di Montecristo con .era(i*lia4 parla(a con tanta se.plicit7, c-e face(a ritenere (ero ci3 c-e dice(a, o pa88o> lo s.eraldo nelle s)e .ani pro(a(a per3 la pri.a s)pposi8ione. :C-e (i -anno dato in ca.bio le persone c)i a(ete fatto si.ili doni<: c-iese ;ebraM. :Il #ran Visir .i concesse la libert7 di )na donna: rispose il conte, :l altra persona la (ita di )n )o.o. ;i .odo c-e per d)e (olte sono stato possente, co.e fossi nato s)i *radini di )n trono.: :+orse f) Peppino c-e liberaste, non 1 (ero<: *rid3 Morcerf, :a l)i applicaste il (ostro diritto di *ra8ia<: :P)3 darsi: disse Montecristo, sorridendo. :"i*nor conte: disse Morcerf, :non potete far(i )n idea del piacere c-e pro(o nel sentir(i parlare in tal .odo. Vi a(e(o *i7 dipinto ai .iei a.ici co.e )n )o.o fa(oloso, co.e )n .a*o delle Mille e )na notte, co.e )no stre*one del .edio e(o, .a i pari*ini sono persone tal.ente sottili nei paradossi, c-e prendono per capricci dell i..a*ina8ione le (erit7 pi@ incontrastabili, 6)ando non sono abit)ali. Per ese.pio, ecco ;ebraM c-e le**e, e Bea)c-a.p c-e sta.pa t)tti i *iorni> 1 stato fer.ato e spo*liato s)i bastioni 6)alc-e .e.bro del 9ockeM Cl)b in ritardo, sono state assassinate 6)attro persone s)lla r)e "aintC;enis o nel +a)bo)r* "aintC#er.ain, sono stati arrestati 6)attro, dieci, (enti ladri, sia in )n caff1 s)l Bastione del /e.pio, sia alle /er.e di #i)lio. E ne*ano l esisten8a dei banditi nelle Mare..e, nella Ca.pa*na ro.ana, e nelle pal)di pontine. ;ite d)n6)e (oi stesso, (e ne pre*o, si*nor conte, c-e sono stato preso da 6)esti banditi, e c-e, sen8a la (ostra *enerosa intercessione, io o**i aspetterei, secondo t)tte le probabilit7, la res)rre8ione finale nelle cataco.be di "an "ebastiano, in(ece di offrire loro cola8ione nella .ia piccola ed inde*na casa in r)e Felder.: :Mi a(ete pro.esso di non parlar.i pi@ di 6)esta .iseria.: :0on sono io c-e (i -o fatto 6)esta pro.essa, si*nor conte: *rid3 Morcerf, :sar7 stato 6)alc-e altro c)i a(ete reso )n si.ile fa(ore, e c-e ora confondete con .e. Parlia.one an8i, (e ne pre*o4 perc-5 se (i risol(ete a parlare di 6)esto episodio, non solo ridirete alc)ne cose c-e so, .a .olte altre c-e non so.: :Mi se.bra c-e in t)tto 6)esto affare: so**i)nse il conte ridendo, :abbiate sosten)ta )na parte di troppa i.portan8a, per sapere al par .io t)tto ci3 c-e 1 accad)to.: :Volete pro.etter.i c-e, se dico t)tto 6)el c-e so, .i direte t)tto 6)el c-e non so<: := troppo *i)sto: rispose Montecristo.

:Ebbene: so**i)nse Morcerf, :do(esse il .io a.or proprio di n)o(o soffrirne, .i sono cred)to per tre *iorni o**etto delle ci(etterie di )na .asc-era c-e ritene(o discendente delle /)llie, o delle Poppee, .entre ero se.plice.ente o**etto delle frasc-erie di )na contadina4 e notate bene c-e dico contadina per non dir (illana. Poi co.e )n *on8o -o sca.biato )n *io(ane bandito s)i 6)indici sedici anni per 6)ella contadina, fino a deporre )n bacio s)lla s)a casta spalla. L)i, in 6)el .o.ento, .i -a .esso le pistole alla *ola e coll ai)to di altri sette o otto banditi, .i -a condotto o pi)ttosto trascinato nel fondo delle cataco.be di "an "ebastiano. D)i tro(ai )n capo di banditi .olto letterato, in fede .ia, c-e le**e(a i Co..entari di #i)lio Cesare, e c-e si 1 de*nato d interro.pere la lett)ra per dir.i c-e se l indo.ani alle sei del .attino non a(essi (ersati 6)attro.ila sc)di nella s)a cassa, alle sei e )n 6)arto a(rei cessato di (i(ere. La lettera esiste, essa 1 nelle .ani di +ran8, fir.ata da .e, con poscritto di .astro L)i*i Va.pa. "e ne d)bitate, scri(er3 a +ran8 c-e potr7 .ostrar(i le fir.e. Ecco ci3 c-e so. D)ello c-e .i resta a sapere 1 co.e .ai, (oi si*nor conte, siate *i)nto ad inc)tere ai banditi di Ro.a )n cos2 *ran rispetto, essi c-e n)lla rispettano. Vi confesso c-e +ran8 e io ne f)..o pieni d a..ira8ione.: :0iente di pi@ se.plice, si*nore: rispose il conte. :Conosce(o il fa.oso Va.pa da pi@ di dieci anni. D)and era ancor *io(ane e pastore, )n *iorno *li re*alai non .i so((iene 6)al .oneta d oro, perc-5 .i indic3 la strada ed e*li, per non a(er niente del .io, .i dette in ca.bio )n p)*nale inta*liato colle s)e .ani, e c-e (oi forse a(rete notato nella .ia colle8ione d ar.i. Col te.po, sia c-e e*li di.enticasse 6)esto sca.bio di piccoli re*ali, c-e do(e(a .antenere l a.ici8ia fra noi, sia c-e non .i a(esse riconosci)to, tent3 di rapir.i4 .a io in(ece catt)rai l)i con )na do88ina dei s)oi co.pa*ni. !llora pote(o abbandonarlo alla *i)sti8ia ro.ana c-e 1 spiccia, e si sarebbe ancora affrettata di pi@ a s)o ri*)ardo .a non lo feci> lo ri.andai con t)tti i s)oi.: :! condi8ione c-e non peccassero pi@: disse il *iornalista ridendo. :Vedo con piacere c- essi -anno .anten)ta. scr)polosa.ente la parola.: :0o, si*nore: rispose Montecristo, :a condi8ione c-e rispettassero se.pre .e ed i .iei a.ici.: :!lla b)on ora?: *rid3 C-atea)CRena)d, :ecco il pri.o )o.o cora**ioso da c)i sento predicare leal.ente e br)tal.ente l e*ois.o, ci3 1 bellissi.o, bra(o?, si*nor conte.: :!l.eno ci3 1 .olto franco: disse Morrel, :.a sono sic)ro c-e il si*nor conte non si 1 pentito di a(ere )na (olta .ancato a 6)esti principi, esposti in .odo cos2 assol)to.: :Ed in 6)al .odo -o .ancato ai .iei principi, si*nore<: do.and3 Montecristo, c-e o*ni tanto non pote(a esi.ersi dal *)ardare Massi.iliano con tanta atten8ione, c-e *i7 d)e o tre (olte l ardito *io(ane era stato costretto ad abbassare *li occ-i, allo s*)ardo li.pido e c-iaro del conte. :Mi se.bra: rispose Morrel, :c-e liberando il si*nor de Morcerf c-e non conosce(ate (oi ser(i(ate al prossi.o, ed alla societ7...:

:;i c)i e*li fa il pi@ bell orna.ento: disse con *ra(it7 Bea)c-a.p ()otando in )n sol fiato )n bicc-iere di c-a.pa*ne. :"i*nor conte: *rid3 Morcerf, :ecco(i preso dal ra*iona.ento, (oi )no dei pi@ aspri lo*ici c-e io conosca. E 6)anto pri.a (i sar7 di.ostrato c-e in(ece d essere )n e*oista, siete )n altr)ista. !-, (oi (i spacciate per orientale, le(antino, .altese, indiano, cinese, sel(a**io, (i c-ia.ate Montecristo per no.e di fa.i*lia, "indbad il .arinaio per no.e di battesi.o ed ecco c-e il pri.o *iorno c-e .ettete piede a Pari*i, *i7 possedete il pi@ *ran difetto della nostra eccentricit7 pari*ina, (ale a dire )s)rpate i (i8i c-e non a(ete?: :Mio caro (isconte: disse Montecristo, :non (edo in t)t to ci3 c-e -o detto o fatto, )na sola parola c-e possa .eritar.i per parte (ostra e di 6)esti si*nori, l elo*io c-e rice(o. Voi non .i era(ate estraneo, poic-5 (i a(e(o offerta )na cola8ione, (i a(e(o prestata per otto *iorni la .ia carro88a, a(e(a.o (ed)to assie.e passare le .asc-ere per il Corso, e perc-5 a(e(a.o *)ardato dalla stessa finestra della pia88a del Popolo 6)ella esec)8ione c-e (i fece tanta i.pressione c-e 6)asi s(eniste. Ora, io do.ando a 6)esti si*nori, pote(o lasciare il .io ospite nelle .ani di 6)e*li spa(entosi banditi, co.e (oi li c-ia.ate< ; altra parte, lo sapete, a(e(o nel sal(ar(i )n secondo fine, 6)ello di ser(ir.i di (oi per introd)r.i nella societ7 di Pari*i 6)ando fossi (en)to in +rancia. Per 6)alc-e te.po a(ete pot)to considerare 6)esta risol)8ione co.e )n dise*no (a*o ed incerto4 .a o**i, lo (edete, 1 )na bella e b)ona realt7, alla 6)ale biso*na c-e (i sotto.ettiate, sotto pena di .ancare alla (ostra parola.: :Ed io la .anterr3: disse Morcerf, :.a te.o c-e presto (i cadr7 o*ni ill)sione, .io caro conte, (oi, a((e88o ai l)o*-i d a((ent)re, a*li a((eni.enti pittoresc-i ai fantastici ori88onti. Presso noi non (i accadr7 il pi@ piccolo episodio di 6)elli c)i la (ita fantastica (i -a abit)ato. Il nostro C-i.boraco 1 Mont.artre, il nostro Fi.alaMa 1 il .onte Val5rien, il nostro #ran ;eserto 1 la pian)ra di #renelle. 0oi abbia.o dei ladri ed anc-e .olti, 6)ant)n6)e non (e ne siano tanti 6)anti si dice4 .a essi te.ono )*)al.ente la pi@ piccola spia co.e il pi@ *ran si*nore. Infine la +rancia 1 )n paese cos2 prosaico, e Pari*i )na citt7 tanto inci(ilita, c-e non tro(erete cercando per t)tti *li ottantacin6)e nostri diparti.enti Kdico ottantacin6)e diparti.enti, perc-5, ben inteso, separo la Corsica dalla +ranciaL c-e non tro(erete )na sola .onta*na in c)i non (i sia )n tele*rafo, la pi@ piccola *rotta )n poco osc)ra, nella 6)ale )n co..issario di poli8ia non abbia fatto porre )n becco a *as. 0on (i 1 d)n6)e c-e )n solo fa(ore c-e posso render(i, .io caro conte, e per 6)esto .i .etto intera.ente a (ostra disposi8ione, ed 1 di presentar(i o()n6)e, e far(i presentare dai .iei a.ici, benc-5 (oi per 6)esto non abbiate biso*no d alc)no> col (ostro no.e, la (ostra fort)na, ed il (ostro spirito: KMontecristo s inc-in3 con )n sorriso le**er.ente ironic oL, :o*n)no si presenta o()n6)e da se stesso, ed o()n6)e 1 ben rice()to. In realt7 d)n6)e non posso essere )tile per (oi c-e ad )na cosa sola> se l abit)dine della (ita pari*ina,

se la esperien8a dei nostri )si, se la conoscen8a dei nostri ba8ar possono racco.andar.i a (oi, .i .etto a (ostra disposi8ione per tro(ar(i )na con(eniente abita8ione. 0on oso propor(i di far(i parte del .io allo**io, co.e -o partecipato del (ostro a Ro.a... 0on professo l e*ois.o, .a sono e*oista per eccellen8a... perc-5 il .io allo**io non potrebbe contenere, oltre .e, nepp)re )n o.bra... a .eno c-e non fosse 6)ella di )na donna.: :!-: fece il conte, :ecco )na riser(a del t)tto .atri.oniale> (oi infatti a Ro.a .i a(ete detto 6)alc-e parola di )n .atri.onio in trattati(a4 debbo con*rat)lar.i per la (ostra prossi.a felicit7<: :La cosa 1 se.pre allo stato di pro*etto, si*nor conte.: :E c-i dice pro*etto: so**i)nse ;ebraM, :()ol dire e(ent)alit7.: :0o, no, .io padre si 1 i.pe*nato, e spero fra poco di presentar(i se non .ia .o*lie, al.eno la .ia fidan8ata, la si*norina E)*enia ;an*lars.: :E)*enia ;an*lars: riprese Montecristo, :aspettate d)n6)e... ")o padre non 1 il barone ;an*lars<: :"2: rispose Morcerf, :.a barone di n)o(a for.a8ione.: :O-, c-e i.porta?: rispose Montecristo, :se -a reso allo "tato dei ser(i*i c-e *li abbiano .eritata 6)esta distin8ione.: :"er(i*i enor.i?: disse Bea)c-a.p. :D)ant)n6)e liberale nell ani.a nel 1&$I co.plet3 )n prestito di sei .ilioni a Carlo ;eci.o c-e lo -a, penso io, fatto barone e ca(aliere della Le*ione d Onore, di .odo c-e e*li porta la decora8ione non al tasc-ino del *i)bbetto, co.e si potrebbe credere, .a all occ-iello dell abito?: :!-: disse Morcerf ridendo, :Bea)c-a.p, riserbate 6)esti fri88i per inserirli s)l :Corsaire: e s)l :C-ari(ari:, .a in .ia presen8a rispar.iate il .io f)t)ro s)ocero.: D)indi (ol*endosi a Montecristo> :Ma (oi poco fa ne pron)nciaste il no.e co.e se conosceste il barone<: :0on lo conosco: disse ne*li*ente.ente Montecristo, :.a probabil.ente non tarder3 .olto a fare la s)a conoscen8a, (isto c-e -o dei crediti aperti s) l)i dalla casa Ric-ard e Blo)nt di Londra, !rstein e Esc-eles di Vienna, /-o.son e +renc- di Ro.a.: Pron)nciando 6)esti d)e )lti.i no.i, Montecristo *)ard3 colla coda dell occ-io Massi.iliano Morrel. "e lo straniero a(e(a calcolato di prod)rre )n effetto sopra Massi.iliano, non si era in*annato. Massi.iliano trasal2 co.e se a(esse rice()ta )na scossa elettrica. :/-o.son e +renc-?: disse. :Conoscete 6)esta casa, si*nore<: :"ono i .iei banc-ieri nella capitale del .ondo cristiano: rispose tran6)illa.ente il conte. :Posso esser(i )tile con loro<: :!-, si*nore, (oi potreste ai)tar.i, forse, in certe ricerc-e, c-e fino ad o**i sono state infr)tt)ose. In altro te.po 6)esta casa -a reso )n *randissi.o fa(ore alla nostra, e non so perc-5, .a -a se.pre ne*ato di a(ercelo reso.: :"ono ai (ostri ordini...: rispose Montecristo, inc-inandosi. :Ma noi: disse Morcerf, :ci sia.o allontanati per ;an*lars dall ar*o.ento della con(ersa8ione. "i tratta(a di tro(are )na casa con(eniente al conte di Montecristo. !ndia.o si*nori ori88ontia.oci per a(erne )n idea> do(e allo**ere.o 6)esto n)o(o ospite della *rande Pari*i<:

:0el +a)bo)r* "aintC#er.ain: disse C-atea)CRena)d, :il si*nore tro(er7 )na *ra8iosa abita8ione posta fra il cortile e il *iardino.: :Ba-, C-atea)CRena)d: disse ;ebraM, :(oi non conoscete c-e il (ostro triste ed a..)ffito +a)bo)r* "aintC #er.ain... 0on lo ascoltate si*nor conte, allo**iate nella C-a)ss5e d !ntin, 1 il (ero centro di Pari*i.: :Bo)le(ard dell Opera: disse Bea)c-a.p, :al pri.o piano, )na casa con rin*-iera... Il si*nor conte (i far7 portare dei c)scini di broccato d ar*ento, e (edr7, f).ando la s)a pipa t)rca, o in*-iottendo le s)e pillole, t)tta la capitale sfilare sotto i s)oi occ-i.: :E (oi: disse C-atea)CRena)d, :(oi, si*nor Morrel, non a(ete alc)na idea< 0)lla proponete<: :!n8i: disse il *io(ane .ilitare, :al contrario, ne -o )na, .a aspetta(o c-e il si*nore si fosse lasciato tentare da 6)alc)na delle brillanti proposte c-e *li sono state fatte. Ora, credo poter*li offrire )n apparta.ento in )na casa piccola, .a *ra8iosa, t)tta alla Po.pado)r, c-e .ia sorella -a presa in affitto da circa )n anno in r)e MeslaM.: :Voi a(ete )na sorella<: do.and3 Montecristo. :"2, si*nore, ed )na eccellente sorella.: :Maritata<: :Ben presto saranno no(e anni.: := felice<: do.and3 di n)o(o il conte. :/anto felice, 6)anto 1 per.esso a creat)ra ).ana: rispose Massi.iliano. :"pos3 l )o.o c-e a.a(a, 6)ello c-e ci ri.ase fedele nell a((ersa fort)na> E.an)ele Ferba)t.: Montecristo sorrise i.percettibil.ente. :Io abito l7 d)rante il .io con*edo: contin)3 Massi.iliano, :ed insie.e a .io co*nato E.an)ele, sare.o a disposi8ione del si*nor conte per t)tte le infor.a8ioni c-e potesse desiderare.: :Un .o.ento: *rid3 !lberto, pri.a c-e Montecristo a(esse a()to il te.po di rispondere, :riflettete s) ci3 c-e fate> (olete rinc-i)dere )n (ia**iatore co.e "indbad il .arinaio nella (ita di fa.i*lia< Un )o.o c-e 1 (en)to a (edere Pari*i, (olete farlo di(entare )n patriarca<: :O-, no: rispose Morrel sorridendo, :.ia sorella -a (enticin6)e anni, .io co*nato trenta4 sono *io(ani, alle*ri e felici4 d altra parte il si*nor conte a(r7 il proprio apparta.ento, e non incontrer7 *li ospiti c-e 6)ando *li piacer7 di scendere da loro:. :#ra8ie, si*nore, *ra8ie: disse Montecristo, :.i contenter3 di essere da (oi presentato a (ostra sorella ed a (ostro co*nato, se (olete far.i 6)esto onore4 .a non posso accettare le offerte di ness)no di 6)esti si*nori, poic-5 -o *i7 pronta la .ia abita8ione.: :Co.e?: *rid3 Morcerf, :(oi andate ad allo**iare in )na locanda< "arebbe troppo disdice(ole per (oi.: :Ma sta(o forse tanto .ale a Ro.a<: do.and3 Montecristo. :Per Bacco, a Ro.a: disse Morcerf, :a(e(ate speso cin6)anta .ila sc)di per far(i a..obiliare )n apparta.ento, e pres).o non sarete t)tti i *iorni disposto ad )na si.ile spesa.: :Ci3 non .i -a tratten)to: rispose

Montecristo. :!(e(o stabilito di a(ere )na casa a Pari*i, intendo )na casa .ia. Fo .andato a(anti il .io ca.eriere> a 6)est ora l a(r7 *i7 co.prata, e fatta a..obiliare.: :Ma diteci d)n6)e, a(ete )n ca.eriere c-e conosce Pari*i?: *rid3 Bea)c-a.p. := la pri.a (olta, si*nore, c- e*li co.e .e (iene in +rancia, 1 .oro, e non parla...: disse Montecristo. :!llora 1 !l2<: do.and3 !lberto in .e88o alla sorpresa *enerale. :"2, 1 !l2 il .io n)biese, il .io .oro, c-e credo abbiate (isto a Ro.a.: :"2, certa.ente: rispose Morcerf, :.e lo ricordo benissi.o.: :Ma co.e .ai a(ete incaricato )no della 0)bia di co.prar(i )na casa a Pari*i, )n .)to per far(elo a..obiliare< Il po(ero dis *ra8iato a(r7 fatte t)tte le cose con *rande difficolt7...: :;isin*annate(i, si*nore, sono certo c-e a(r7 scelto o*ni cosa secondo il .io *)sto4 e (oi sapete c-e il .io *)sto non 1 6)ello di t)tti... !(r7 percorsa t)tta la citt7 con 6)ell istinto nat)rale c-e )serebbe )n bra(o cane da caccia c-e andasse cacciando da solo. Conosce i .iei capricci, le .ie fantasie, i .iei biso*ni4 a(r7 ordinato t)tto a .odo .io. "ape(a c-e sarei arri(ato 6)i alle dieci4 fin dalle no(e .i aspetta(a alla barriera di +ontaineblea). Mi -a conse*nato 6)esto bi*lietto, col .io n)o(o indiri88o> prendete e le**ete...: :C-a.psCElMs5es, n).ero AE: lesse Morcerf. :!-? 1 (era.ente ori*inale?: non pot5 fare a .eno di dire Bea)c-a.p. := *rande.ente principesca?...: a**i)nse C-atea)CRena)d. :Co.e, (oi non conoscete la (ostra casa<: do.and3 ;ebraM. :0o: disse Montecristo, :(i dissi *i7 c-e non (ole(o tardare all app)nta.ento. +eci la .ia toilette in carro88a, e sono (en)to alla porta del (isconte.: I *io(ani si *)ardarono l )n l altro4 non sape(ano se Montecristo a(esse (ol)to rappresentare )na co..edia4 .a t)tto ci3 c-e )sci(a dalla bocca di 6)est )o.o a(e(a, nonostante l ori*inalit7, )na tale i.pronta di se.plicit7, c-e non si pote(a s)pporre c-e .entisse. ; altra parte, perc-5 a(rebbe .entito< :Biso*ner7 contentarsi di rendere al si*nor conte: disse Bea)c-a.p, :t)tti 6)ei piccoli fa(ori c-e saranno in nostro potere. Io, nella .ia 6)alit7 di *iornalista, *li apro t)tti i teatri di Pari*i.: :#ra8ie, si*nore: rispose sorridendo Montecristo, :il .io intendente -a *i7 l ordine di prendere in fitto )n palco in ciasc)no di essi.: :E il (ostro intendente 1 p)re )no della 0)bia, )n .)to<: do.and3 ;ebraM. :0o, si*nore, 1 se.plice.ente )n (ostro co.patriota, se )n corso 1 co.patriota di 6)alc)no4 .a (oi lo conoscete, si*nor di Morcerf.: :"arebbe per caso 6)el bra(o Bert)ccio, c-e 1 cos2 esperto a prendere in affitto le finestre<: :Precisa.ente, e lo a(ete (isto da .e 6)el *iorno c- ebbi l onore di a(er(i a cola8ione. = )n bra(issi.o )o.o, )n po soldato , )n po contrabbandiere, )n po infine di t)tto ci3 c-e si p)3 essere. 0on *i)rerei c-e non abbia a()to 6)alc-e intri*o colla poli8ia, per )na .iseria, 6)alc-e cosa di si.ile ad )n colpo di coltello.: :Ed a(ete scelto 6)est onesto cittadino del .ondo, per (ostro intendente, si*nor conte<: disse ;ebraM. :E 6)anto (i r)ba o*ni anno<:

:Ebbene, parola d onore: disse il conte, :niente pi@ di )n altro, ne sono sic)ro4 .a .i con(iene, per l)i n)lla 1 i.possibile, ed io lo ten*o.: :!llora: disse C-atea)CRena)d, :ecco(i con )na casa .ontata4 a(ete )n abita8ione a*li C-a.psCElis5es, do.estico, intendente> non (i .anca pi@ c-e )na .o*lie.: !lberto sorrise4 pensa(a alla bella *reca (ed)ta nel palco del conte al teatro Valle, e al teatro !r*entina. ;a l)n*o te.po erano passati alla fr)tta e ai si*ari. :Mio caro: disse ;ebraM al8andosi, :sono le d)e e .e88o, il (ostro con(ito 1 deli8ioso, .a non (i 1 b)ona co.pa*nia c-e non si sia obbli*ati a lasciare, e 6)alc-e (olta anc-e per )na catti(a> biso*na c-e torni al Ministero. Parler3 del conte al .inistro, e biso*ner7 bene c-e scopria.o c-i sia.: :!stenete(ene: disse Morcerf, :i pi@ .ali*ni (i -anno rin)nciato.: :Ba-, noi abbia.o tre .ilioni per la nostra poli8ia4 1 (ero c-e sono 6)asi se.pre spesi in anticipo4 .a non i.porta> resteranno se.pre )n cin6)anta.ila franc-i da i.pie*arsi in 6)esto:. :E 6)ando saprete c-i 1, .e lo direte<: :Ve lo pro.etto. !rri(ederci, !lberto. "i*nori, ser(o ).ilissi.o.: Ed )scendo, ;ebraM *rid3 ad alta (oce> :+ate (enire la carro88a?: :Be-: disse Bea)c-a.p ad !lberto, :io non andr3 alla Ca.era, .a a(r3 da offrire ai .iei lettori .olto di .e*lio c-e )n discorso del si*nor ;an*lars.: :;i *ra8ia, Bea)c-a.p: disse Morcerf, :nepp)re )na parola, (e ne s)pplico4 non .i to*liete il .erito di presentarlo, e di renderlo noto. 0on 1 (ero c- e*li 1 interessante<: :!nc-e .olto di pi@: rispose C-atea)CRena)d> :1 (era.ente )no de*li )o.ini pi@ straordinari c-e abbia .ai (ed)to in (ita .ia. Venite, Morrel.: :"olo il te.po di dare il .io bi*lietto al si*nor conte, c-e (orr7 pro.etter.i di (enire a farci )na (isita, r)e MeslaM, n).ero 1%.: :"tate sic)ro c-e non .anc-er3, si*nore...: disse inc-inandosi il conte. E Massi.iliano Morrel )sc2 col barone di C-atea)CRena)d, lasciando Montecristo solo con Morcerf. Capitolo %E. L! PRE"E0/!GIO0E. D)ando !lberto si tro(3 solo con Montecristo, *li disse> :"i*nor conte, per.ettete.i di esordire nel .io co.pito di cicerone col far(i la descri8ione dell apparta.ento di )no scapolo. !bit)ato ai pala88i d Italia, non sar7 piccola sorpresa per (oi calcolare in 6)anti piedi 6)adrati p)3 (i(ere )n *io(ane c-e passa per non essere .ale allo**iato. Passando da )na ca.era all altra aprire.o le finestre, perc-5 possiate respirare.: Montecristo conosce(a *i7 il salotto, e la sala da pran8o del piano terreno. !lberto lo cond)sse pri.a nel s)o st)dio> ciasc)no si ricorder7 c-e 6)esta era la stan8a prediletta d !lberto. Montecristo era )n (alente conoscitore di t)tte le cose c-e !lberto a(e(a a..assate in 6)esta stan8a> antic-i scri*ni, porcellane del #iappone, stoffe d Oriente, specc-i di Vene8ia, ar.i di t)tti i paesi del .ondo. O*ni cosa *li era fa.i*liare, e al pri.o colpo d occ-io riconosce(a il secolo, il paese, l ori*ine. Morcerf a(e(a cred)to di do(er t)tto spie*are, ed al contrario face(a sotto la dire8ione del conte )n corso co.pleto di arc-eolo*ia,

.ineralo*ia, e storia nat)rale. ;iscesero 6)indi al pri.o piano. !lberto introd)sse il s)o ospite nella sala da rice(i.ento, tappe88ata di capola(ori dei .oderni pittori. V erano paesa**i di ;)pr5 dai l)n*-i canneti, *li alberi slanciati, le (acc-e c-e pascola(ano sotto )n cielo st)pendo4 ca(alieri arabi di ;elacroiJ coi l)n*-i borno)s bianc-i, i cinti brillantati, le ar.i da.asc-ine, i ca(alli c-e si .orde(ano con rabbia, .entre *li )o.ini si lacera(ano colla .a88a di ferro4 (i erano ac6)arelli di Bo)lan*er, c-e rappresenta(ano t)tti 0otreC;a.e di Pari*i con )n (i*ore de*no d )n poeta4 6)adri di ;ias c-e fa i fiori pi@ belli dei fiori, il sole pi@ brillante del sole4 dise*ni di ;)c-a.p coloriti 6)anto 6)elli di "al(ator Rosa, .a pi@ poetici4 6)adri a pastello di #ira)d e di M)ller c-e rappresenta(ano fanci)lli colle teste da an*eli, e donne colle se.bian8e di (er*ini4 abbo88i tolti dall alb). di ;a)8ats nel s)o (ia**io in Oriente, fatti colla .atita, in poc-i secondi stando o s)lla sella di )n ca..ello, o s)lla c)pola di )na .osc-ea> final.ente t)tto ci3 c-e l arte .oderna p)3 dare in ca.bio ed in co.penso dell arte perd)ta dei secoli passati. !lberto s)ppone(a di potere, al.eno 6)esta (olta, .ostrare 6)alc-e cosa di n)o(o al s)o strano (ia**iatore .a con s)a *rande sorpresa 6)esti, sen8a a(er biso*no di *)ardare le fir.e, di c)i alc)ne se*nate soltanto colle ini8iali, a ciasc)n opera asse*na(a il no.e dell a)tore, e in .odo tale c-e era facile accor*ersi c-e, non solo *li erano noti i no.i di 6)esti a)tori, .a c-e le loro opere erano state st)diate ed appre88ate *i)sta.ente da l)i. ;a 6)esta sala si pass3 alla ca.era da letto. Era )n .odello di ele*an8a e di *)sto se(ero> l7 non c era c-e )n solo ritratto, .a fir.ato col no.e di Leopoldo Robert, risplendente in )na cornice d oro .assiccia. D)esto 6)adro attir3 s)bito l atten8ione del conte, perc-5 fece s)bito tre passi rapidi ed and3 a fer.arsi da(anti ad esso. Era 6)ello di )na donna *io(ane di (enticin6)eC(entisei anni col colorito bianco, s*)ardo ac)to, (elato sotto )na palpebra lan*)ente4 porta(a il cost).e pittoresco delle pescatrici catalane colla *i)bba rossa e nera, e *li spilli faccettati nei capelli4 *)arda(a il .are, e l ele*ante profilo si stacca(a sopra il doppio a88)rro delle onde e del cielo. La l)ce della ca.era era fioca, se no !lberto si sarebbe accorto del pallore li(ido s)lle *)ance del conte, ed a(rebbe scoperto il fre.ito c-e *li sfior3 le spalle ed il petto. Vi f) )n .o.ento di silen8io, nel 6)ale Montecristo rest3 fisso coll occ-io s)lla pitt)ra. :Voi a(ete 6)i )na bella a.ica, (isconte: disse Montecristo con )na (oce perfetta.ente tran6)illa, :e 6)esto cost).e, certa.ente da ballo, le sta a .era(i*lia.: :!-, si*nore, ecco )no sba*lio c-e non (i perdonerei, se (icino a 6)esto ritratto ne a(este (ed)to 6)alc-e altro. Voi non conoscete .ia .adre, si*nore4 1 lei c-e (edete in 6)esto 6)adro. "i fece ritrarre cos2 sette o otto anni fa. D)esto cost).e 1 di fantasia, a 6)anto pare, e la so.i*lian8a 1 tanto *rande, c-e .i pare se.pre di (edere .ia .adre 6)ale era nel 1&AE. La contessa fece fare 6)esto ritratto in assen8a del conte. "en8a d)bbio

crede(a di preparar*li )na dolce sorpresa per il ritorno. Ma, cosa bi88arra, 6)esto ritratto dispiac6)e a .io padre4 e il .erito della pitt)ra, c-e co.e (edete 1 )na delle pi@ belle opere di Leopoldo Robert, non pot5 (incerla s)lla s)a antipatia. = (ero, sia detto fra noi, .io caro si*nor conte, c-e .io padre 1 )no dei pari pi@ assid)i al L)sse.b)r*o, )n *enerale rino.ato per la strate*ia, .a 1 )n conoscitore d arte dei pi@ .ediocri. 0on cos2 per3 .ia .adre, c-e dipin*e in )n .odo note(ole, e c-e, sti.ando troppo 6)esto la(oro per separarsene del t)tto, l -a re*alato a .e, perc-5 6)i fosse .eno esposto a dispiacere al si*nor Morcerf, di c)i (i far3 (edere a s)o te.po il ritratto dipinto da #ras. :Perdonate.i se (i parlo in tal .odo di cose inti.e di fa.i*lia4 .a sicco.e a(r3 l onore di presentar(i fra .o.enti al conte, (i dico t)tto ci3, perc-5 non (i abbia a sf)**ire 6)alc-e elo*io di 6)esto 6)adro in s)a presen8a. ;el resto per3, il 6)adro -a )na ben triste infl)en8a> 1 difficile c-e .ia .adre (en*a in ca.era .ia sen8a fer.arsi a conte.plarlo, e pi@ difficile ancora c-e lo conte.pli sen8a pian*ere. La n)be c-e port3 6)esta pitt)ra in fa.i*lia, 1 del resto la sola c-e sia insorta fra il conte e la contessa, c-e, sebbene .aritati da pi@ di (enti anni, sono )niti co.e se fosse il pri.o *iorno.: Montecristo (ibr3 )na rapida occ-iata ad !lberto, co.e per cercare )n fine nascosto nelle s)e parole, .a era e(idente c-e il *io(ane le a(e(a pron)nciate con t)tta se.plicit7. :Ora: disse !lberto, :a(ete (isto t)tte le .ia ricc-e88e, si*nor conte, e per.ettete.i di offrir(ele, per 6)anto siano inde*ne di (oi... Considerate(i co.e in casa (ostra, e per .etter(i ancora a .a**ior co.odo (ostro, abbiate la bont7 di acco.pa*nar.i dal si*nor de Morcerf, .io padre, al 6)ale scrissi da Ro.a il fa(ore c-e .i a(ete reso, ed -o ann)n8iata la (isita c-e .i a(e(ate pro.essa, e, posso assic)rar(ene, il conte e la contessa aspettano con i.pa8ien8a c-e sia per.esso loro di rin*ra8iar(ene. "iete )n poco sin*olare in t)tte le cose, lo so, si*nor conte, e forse le scene di fa.i*lia non -anno .olta attra8ione per "indbad il .arinaio> siete abit)ato a t)tt altre scene? Per3 accettate ci3 c-e (i propon*o co.e ini8ia8ione alla (ita pari*ina, (ita di cortesie, di (isite e di presenta8ioni.: Montecristo s inc-in3 sen8a rispondere> accett3 la proposta sen8a ent)sias.o e sen8a rincresci.ento, co.e )na di 6)elle con(enien8e sociali, di c)i ciasc)n )o.o perbene si fa )n do(ere. !lberto c-ia.3 il ca.eriere, e *li ordin3 d andare a pre(enire il si*nore e la si*nora de Morcerf del prossi.o arri(o del conte di Montecristo. !lberto lo se*)2 col conte. #i)n*endo nell antica.era del conte, si (ede(a, al disopra della porta c-e .ette(a nel salotto, )no sc)do, c-e dai ricc-i fre*i c-e lo circonda(ano, e dall ar.onia co*li arredi della stan8a, ri(ela(a in 6)anto conto fosse ten)to. Montecristo si fer.3 da(anti a 6)esto blasone e lo esa.in3 con atten8ione. "ette .erli d oro a stor.o, in ca.po a88)rro.

:D)esta sen8a d)bbio 1 l ar.e della (ostra fa.i*lia<: do.and3. :Escl)dendo le parti del blasone c-e .i per.ettono di decifrarlo, sono .olto i*norante in .ateria araldica. Io sono conte per caso, fatto in /oscana per a(er for.ata )na co..enda di "anto "tefano, e .i sarei contentato d essere se.plice.ente )n *ran si*nore, se non .i si fosse pi@ (olte ripet)to c-e, per )no c-e (ia**ia .olto, )n titolo 1 cosa necessaria. In pratica portare )n ar.e allo sportello della carro88a 1 cosa .olto )tile, non fosse altro c-e per non essere (isitati dai do*anieri. "c)sate.i d)n6)e se (i -o fatta 6)esta do.anda.: :Essa non 1 affatto indiscreta: disse Morcerf colla se.plicit7 della con(in8ione, :e a(ete colto nel (ero> 6)este sono le nostre ar.i, (ale a dire, 6)elle del capo della fa.i*lia, di .io padre... Ma, co.e (edete, sono in6)artate con altro sc)do con torri d ar*ento in ca.po rosso e c-e pro(iene dal capo della fa.i*lia di .ia .adre. ;al lato di donna io sono spa*nolo, .a la fa.i*lia Morcerf 1 francese, e, a 6)anto -o inteso dire ancora )na delle pi@ antic-e del .e88od2 della +rancia.: :"2: confer.3 Montecristo, :1 6)ello c-e (iene indicato dai .erli. D)asi t)tti i pelle*rini ar.ati c-e tentarono o fecero la con6)ista della /erra "anta, presero per loro ar.i, o croci, si.bolo della .issione alla 6)ale si erano (otati, o )ccelli di passa**io, si.bolo del l)n*o (ia**io c-e i.prende(ano... ")pponendo c-e fosse il te.po di "an L)i*i, ci3 (i fa risalire al dodicesi.o secolo, il c-e 1 )n altro pre*io.: :Ci3 1 possibile: disse Morcerf, :in )n an*olo dell )fficio di .io padre (i 1 )n albero *enealo*ico c-e ill)stra t)tto ci3, e s)l 6)ale in altri te.pi -o scritto dei co..entari c-e a(rebbero soddisfatto d O8ier e 9a)co)r. Ora non ci penso pi@, e t)tta(ia (i dir3, si*nor conte, e 6)esto rientra nelle .ie attrib)8ioni di cicerone, c-e *i7 co.inciano di n)o(o ad occ)parsi di 6)este cose sotto il nostro *o(erno popolare.: :Ebbene, allora il (ostro *o(erno do(rebbe sce*liere nel s)o passato 6)alc-e cosa di .e*lio c-e 6)elle d)e ta(ole c-e -o (ed)te s)i (ostri .on).enti, e c-e non -anno alc)n senso araldico. D)anto a (oi, (isconte: riprese Montecristo ritornando a Morcerf, :siete pi@ fort)nato del (ostro *o(erno, perc-5 le (ostre ar.i sono (era.ente belle e parlano all i..a*ina8ione. "2, (oi siete ad )n te.po di Pro(en8a e di "pa*na, e ci3 .i spie*a Kse il ritratto c-e .i a(ete .ostrato 1 rasso.i*lianteL il color br)no c-e tanto a..irai s)l ( iso della nobile catalana.: "arebbe occorso essere Edipo, o la stessa sfin*e per indo(inare l ironia c-e .ise il conte in 6)este parole, coperte in apparen8a dalla .a**ior *entile88a4 per c)i Morcerf lo rin*ra8i3 con )n sorriso, e, passando pri.a per far*li strada, spinse la porta c-e, co.e si disse, .ette(a nel salotto da rice(i.ento. 0el l)o*o pi@ esposto di 6)esto salotto si (ede(a )*)al.ente )n ritratto4 6)ello di )n )o.o dai trentacin6)e ai 6)aranta anni (estito coll )nifor.e di *enerale, portando la doppia spallina particolare ai *radi s)periori, la decora8ione da co..endatore della Le*ion d Onore al collo, e s)l petto, a dritta, la placca di #rande )fficiale dell ordine del "al(atore, a sinistra 6)ella di #ran Croce dell ordine di Carlo /er8o. D)indi la persona rappresentata da 6)esto ritratto a(e(a fatto le *)erre di #recia e di "pa*na, o, ci3 c-e 1 lo stesso in .ateria di

decora8ioni, a(e(a ade.pi)to 6)alc-e .issione diplo.atica nei d)e paesi. Montecristo era occ)pato a *)ardare 6)esto ritratto con non .inore atten8ione di 6)el c-e a(e(a fatto coll altro, 6)ando la porta laterale si apr2, ed e*li si tro(3 in faccia al conte di Morcerf in persona. Era )n )o.o fra i 6)aranta 6)arantacin6)e anni, .a ne di.ostra(a al.eno cin6)anta, i c)i baffi e sopracci*li nerissi.i contrasta(ano strana.ente coi capelli 6)asi bianc-i ta*liati corti a spa88ola secondo l )so .ilitare. Era (estito da bor*-ese, e porta(a all occ-iello )n nastro le c)i strisce a di(ersi colori indica(ano i (ari ordini di c)i era decorato. D)esto )o.o entr3 con passo nobile .a con )na specie di fretta. Montecristo l osser(3 sen8a .)o(er passo4 si sarebbe detto c-e i piedi erano inc-iodati al pa(i.ento e *li occ-i s)l (iso del conte. :Padre .io: disse il *io(ane, :-o l onore di presentar(i il si*nor conte di Montecristo, 6)el *eneroso a.ico c-e -o a()to la fort)na d incontrare nelle difficili sit)a8ioni c-e sapete.: :"i*nore, (oi siete il ben(en)to fra noi: disse il conte di Morcerf, sal)tando Montecristo con )n sorriso. :0el sal(are alla .ia fa.i*lia l )nico s)o erede, a(ete reso alla nostra casa )n ser(i*io c-e (i .erita la nostra eterna riconoscen8a.: ;icendo 6)este parole il conte di Morcerf indica(a )na se**iola a braccioli a Montecristo, nel .edesi.o te.po c- e*li stesso si sede(a in faccia alla finestra. D)anto a Montecristo, prendendo la se**iola indicata dal conte di Morcerf, si sit)3 in .odo da ri.anere nascosto nell o.bra delle *randi tende di (ell)to, per le**ere di l7 s)i tratti del conte, in ciasc)na r)*a del s)o (olto. :La contessa: d isse Morcerf, :era alla toilette 6)ando il (isconte l -a fatta a((ertire della (isita c-e a(rebbe a()to l onore di rice(ere4 sta per scendere, e fra dieci .in)ti sar7 in salotto.: := .olto onore per .e: disse Montecristo, :essere .esso in rapporto, fin dal pri.o *iorno in c)i sono a Pari*i, con )n )o.o il c)i .erito 1 e*)ale alla rep)ta8ione, e per il 6)ale la fort)na, *i)sta 6)esta (olta, non -a co..esso errore... Ma non -a, la sorte, nelle pian)re di MitidRia o nelle .onta*ne dell !tlante )n bastone da Maresciallo da offrir(i<: :O-?: replic3 Morcerf arrossendo )n poco, :io -o lasciato il ser(i8io, si*nore. 0o.inato Pari sotto la resta)ra8ione, ero nella pri.a ca.pa*na, e ser(i(o a*li ordini del .aresciallo Bo)r.ont. Pote(o d)n6)e pretendere )n co.ando s)periore< E c-i sa ci3 c-e sarebbe accad)to, se la dinastia pri.o*enita ri.ane(a s)l trono< Ma la ri(ol)8ione di l)*lio, a 6)anto se.bra, era abbastan8a *loriosa per potersi per.ettere d essere in*rata, e lo f) per t)tti i ser(i*i c-e non porta(ano la data del periodo i.periale. C-iesi d)n6)e la di.issione, perc-5 6)ando )no -a *)ada*nato co.e .e le spalline s)l ca.po di batta*lia, non sa )*)al.ente .ano(rare s)l terreno sdr)cciole(ole delle sale. Fo lasciata la spada, e .i sono in*olfato nella politica4 .i dedico all ind)stria e st)dio le arti )tili. 0ei (ent anni c-e sono ri.asto in ser(i8io ne a(e(o il desiderio, .a non ne a(e(o a()to il te.po.: :"ono 6)este idee c-e di.ostrano la s)periorit7 della (ostra na8ione s)*li altri paesi, si*nore: rispose

Montecristo. :#entil)o.o, )scito da )na *ran fa.i*lia, possedendo )na bella fort)na a(ete s)lle pri.e (ol)to ac6)istar(i i pri.i *radi co.e osc)ro soldato, la 6)al cosa 1 .olto rara4 6)indi di(en)to *enerale, Pari di +rancia, co..endatore della Le*ion d Onore, acconsentite ad inco.inciare )n secondo no(i8iato, sen8 altra rico.pensa c-e 6)ella d essere )n *iorno )tile ai (ostri si.ili... !-? si*nore, ecco 6)ello c-e p)3 (era.ente dirsi bello4 dir3 anc-e pi@, s)bli.e.: !lberto *)arda(a ed ascolta(a Montecristo con .e ra(i*lia> non era a((e88o a (ederlo al8arsi a si.ili ent)sias.i. :!-i.1: contin)3 lo straniero, sen8a d)bbio per far sparire l i.percettibile n)be c-e era passata s)lla fronte di Morcerf, :noi non faccia.o cos24 crescia.o secondo la nostra ra88a e la nostra specie, e conser(ia.o la stessa corteccia, la stessa di.ensione, e dir3 ancora la stessa in)tilit7 per t)tta la nostra (ita.: :Ma, si*nore, per )n )o.o del (ostro .erito, l Italia non p)3 essere s)a patria, e la +rancia (i apre le braccia4 corrispondete alla s)a c-ia.ata, la +rancia forse non sar7 in*rata con t)tti4 essa 1 accost).ata ad acco*liere *enerosa.ente *li stranieri.: :E-, padre .io, si (ede bene c-e non conoscete il conte di Montecristo. Le s)e soddisfa8ioni sono al di f)ori di 6)esto .ondo, e*li non aspira a*li onori, e ne prende soltanto 6)anti ne possono stare s)l s)o passaporto.: :Ecco l espressione pi@ *i)sta c-e abbia .ai intesa s)l conto .io: rispose lo straniero. :Il si*nore 1 stato padrone del s)o a((enire, ecco perc-5 -a scelto )n sentiero di fiori: disse sospirando de Morcerf. :Precisa.ente, si*nore: replic3 Montecristo con )no di 6)ei sorrisi c-e )n pittore non potr7 .ai riprod)rre, e c-e )n fisiolo*o sarebbe disperato ad anali88are. :"e non a(essi a()to ti.ore di stancare il si*nor conte: disse il *enerale e(idente.ente l)sin*ato dalle parole di Montecristo, :lo a(rei condotto alla Ca.era4 o**i (i 1 )na sed)ta c)riosa per c-i non conosce i nostri .oderni senatori.: :Vi sarei .olto riconoscente se (orreste rinno(ar.i 6)esta offerta )n altra (olta4 .a o**i sono stato l)sin*ato dalla speran8a di esser presentato alla si*nora contessa, ed aspetter3.: :!-? ecco app)nto .ia .adre: escla.3 !lberto. ;ifatti Montecristo (ol*endosi (eloce.ente (ide la si*nora de Morcerf s)l li.itare della porta opposta a 6)ella per c)i era entrato il .arito i..obile e pallida4 appena Montecristo si (olse dalla s)a parte, lasci3 cadere il braccio c-e, non si sa perc-5, s era appo**iato alla .ani*lia dorata4 sta(a l7, da 6)alc-e secondo, ed a(e(a intese le )lti.e parole pron)nciate dal (ia**iatore oltre.ontano. D)esti si al83 e sal)t3 profonda.ente la contessa, c-e s inc-in3 anc- essa, .)ta e ceri.oniosa. :E-, .io ;io, si*nora c-e a(ete<: do.and3 il conte. :"arebbe forse il calore di 6)esto salotto c-e (i fa .ale<: :"tate poco bene, .adre .ia<: *rid3 il (isconte lanciandosi incontro a Mercedes. Lei li rin*ra8i3 entra.bi con )n sorriso.

:0o: disse, :.a -o pro(ato )na certa e.o8ione nel (edere per la pri.a (olta col)i sen8a il c)i ai)to ora sare..o i..ersi nelle lacri.e e nel l)tto. "i*nore: contin)3 la contessa, a(an8andosi colla .aest7 di )na re*ina, :(i debbo la (ita di .io fi*lio, e per 6)esto (i benedico. Ora (i sono *rata del piacere c-e .i proc)rate offrendo.i l occasione di rin*ra8iar(i con t)tto il c)ore.: Il conte s inc-in3, .a pi@ profonda.ente della pri.a (olta, era ancora pi@ pallido di Mercedes. :"i*nora: disse, :il si*nor conte e (oi .i rin*ra8iate troppo per )n a8ione se.plicissi.a. "al(are )n )o.o, rispar.iare )n tor.ento al padre, rispar.iare la sensibilit7 di )na donna, ci3 non si c-ia.a fare )n opera b)ona, .a fare )n atto di ).anit7.: ! 6)este parole pron)nciate con dolce88a, e con s6)isita *entile88a, la si*nora de Morcerf rispose con accento profondo> := )na fort)na per .io fi*lio l a(er(i per a.ico, e rin*ra8io ;io c-e -a in tal .odo disposte le cose.: E Mercedes al83 *li occ-i al cielo con )na *ratit)dine cos2 infinita, c-e al conte par(e di (edere tre.olare d)e lacri.e. Il si*nor de Morcerf si a((icin3 a lei> :"i*nora, -o *i7 fatto le .ie sc)se al si*nor conte per essere obbli*ato a lasciarlo> (i pre*o di rinno(arle. La sed)ta si 1 aperta alle d)e, ora sono le tre, ed io sono obbli*ato a parlare.: :!ndate, si*nore4 cerc-er3 di far di.enticare la (ostra assen8a al nostro ospite: disse la contessa collo stesso accento di sensibilit7. :Il si*nor conte: prose*)2 la contessa (ol*endosi a Montecristo, :(orr7 farci la *ra8ia di passare il resto del *iorno con noi<: :#ra8ie, si*nora, sono, credetelo, riconoscente nel .odo pi@ profondo alla (ostra offerta4 .a 6)esta .attina sono sceso dalla carro88a da (ia**io alla (ostra porta. 0on so co.e sia installato a Pari*i4 e il do(e .i 1 appena noto. = )na in6)iet)dine le**era, lo so, non pertanto 1 da considerarsi.: :!(re.o 6)esto piacere )n altra (olta, al.eno> ce lo pro.ettete<: do.and3 la contessa. Montecristo s inc-in3 sen8a rispondere, .a il *esto pote(a passare per )n consenso. :!llora non (i tratten*o, si*nore: disse la contessa, :poic-5 non (o*lio c-e la .ia riconoscen8a di(en*a o )na i.port)nit7, o )na indiscre8ione.: :Mio caro conte: disse !lberto, :se lo (olete, cerc-er3 di corrispondere alla (ostra cortesia di Ro.a col .ettere la .ia carro88a a (ostra disposi8ione, fino a c-e abbiate a()to il te.po di pro((eder(i del (ostro e6)ipa**io.: :Mille *ra8ie alla (ostra cortese offerta, (isconte: disse Montecristo, :.a pres).o c-e Bert)ccio a(r7 con(eniente.ente i.pie*ate le 6)attr ore c-e *li -o concesse, e c-e tro(er3 alla porta )na carro88a 6)al)n6)e *i7 attaccata.: !lberto era abit)ato a 6)este .aniere del conte> sape(a c-e co.e 0erone era alla ricerca dell i.possibile, e non si .era(i*lia(a pi@ di n)lla4 soltanto (olle *i)dicare di persona in 6)al .odo erano stati ese*)iti i s)oi ordini, e lo acco.pa*n3 sino alla porta di strada. Montecristo non s era sba*liato4 appena co.par(e nell antica.era del conte de Morcerf, )no staffiere, lo

stesso c-e a Ro.a era (en)to a portare il bi*lietto del conte ai d)e *io(ani, ed ann)n8iar loro la s)a (isita, si era slanciato f)ori del peristilio, di .odo c-e *i)n*endo al portone, l ill)stre (ia**iatore tro(3 la carro88a c-e lo aspetta(a. Era )n co)p5 della fabbrica di Teller, e d)e ca(alli, per i 6)ali ;rake a(e(a, co.e sape(ano t)tti i lMons di Pari*i, rifi)tato il *iorno innan8i diciotto .ila franc-i. :"i*nore: disse il conte ad !lberto, :non (i propon*o di acco.pa*nar.i alla .ia casa non potrei .ostrar(i c-e )na casa i.pro((isata... !ccordate.i )n *iorno ed allora per.ettete.i d in(itar(i> sar3 pi@ sic)ro di non .ancare alle le**i dell ospitalit7.: :"e .i c-iedete )n *iorno, si*nor conte, sono tran6)illo> non sar7 pi@ )na casa c-e .i .ostrerete, .a )n pala88o. Voi do(ete a(ere 6)alc-e *enio a (ostra disposi8ione.: :In fede .ia, contin)ate a crederlo: disse Montecristo, .ettendo il piede s)l .ontatoio in (ell)to del s)o splendido e6)ipa**io, :ci3 potr7 esser.i )tile, si*nore.: E si lanci3 nella carro88a, c-e si c-i)se dietro a l)i e part2 al *aloppo .a non tanto rapida.ente c-e il conte non potesse accor*ersi del .o(i.ento i.percettibile c-e .osse la tenda del salotto o(e a(e(a lasciata la si*nora de Morcerf. D)ando !lberto ritorn3 da s)a .adre, ritro(3 la contessa nel salotto *ettata sopra )n se**iolone di (ell)to4 t)tta la stan8a essendo nell o.bra, non lascia(a scor*ere c-e la fo*lietta d oro sfa(illante, attaccata 6)a e l7 o s)l corpo di 6)alc-e (aso, o a*li an*oli di 6)alc-e 6)adro. !lberto non pot5 (edere il (olto della contessa nascosto sotto la n)be del (elo c-e le circonda(a la testa co.e )n a)reola di (apore, .a *li se.br3 c-e la (oce fosse alterata4 distinse ancora fra *li odori di rose e (aini*lie della *iardiniera la traccia aspra e .ordente del sale d aceto sopra )na delle ta88e cesellate del ca.inetto, infatti la boccettina della contessa, tolta dal s)o ast)ccio di (ell)to, attir3 l in6)ieta atten8ione del *io(ane. :"offrite, .adre .ia: *rid3 entrando, :o (i sareste sentita .ale .entre io non c ero<: :Io< 0o, !lberto, .a 6)este rose, 6)este t)berose, 6)esti fiori d arancio na)seano nei pri.i calori, 6)ando non si 1 ancora abit)ati a (iolenti prof).i...: :!llora, .adre .ia: disse !lberto portando la .ano al ca.panello, :biso*na farli portare nella (ostra antica.era> siete (era.ente indisposta4 anc-e poco fa, 6)ando entraste, era(ate .olto pallida.: :Ero pallida, dite (oi, !lberto<: :;i )n pallore c-e (i sta a .era(i*lia , .adre .ia, .a c-e per3 non -a spa(entato .eno .io padre e .e.: :Vostro padre (e ne -a parlato<: do.and3 (i(a.ente Mercedes. :0o, si*nora, .a f) a (oi stessa c-e diresse 6)esta osser(a8ione.: :0on .e ne ricordo...: disse la contessa. Entr3 )n ca.eriere, c-ia.ato dal s)ono del ca.panello tirato da !lberto. :Portate 6)esti fiori in antica.era, o nel salotto della toilette: disse il (isconte, :fanno .ale alla si*nora contessa.: Il ca.eriere obbed2. Vi f) )n silen8io abbastan8a l)n*o, c-e d)r3 t)tto il te.po c-e il ca.eriere pro((ede(a a portar (ia i fiori.

:D)al no.e 1 .ai 6)esto di Montecristo<: c-iese la contessa, 6)ando il do.estico )sc2 portando (ia l )lti.o (aso di fiori. := il no.e di )na terra o )n se.plice titolo<: :D)esto 1, credo, )n titolo, .adre .ia, e niente pi@. Il conte -a co.prato )n isola nell arcipela*o toscano, ed -a, per 6)anto -a detto e*li stesso 6)esta .attina, fondato )na co..enda. Voi sapete c-e ci3 si )sa per "anto "tefano di +iren8e per "an #re*orio Costantiniano di Par.a ed anc-e per l ordine di Malta. ;el resto non -a alc)na pretesa di nobilt7, e si c-ia.a conte per caso, 6)ant)n6)e l opinione *enerale di Ro.a fosse c-e il conte sia )n *ran si*nore.: :I s)oi .odi sono eccellenti, per 6)anto -o pot)to *i)dicare nei poc-i .o.enti c-e si 1 tratten)to.: :O-? perfetti, .adre .ia, an8i tanto perfetti, c-e sorpassano .olto t)tto ci3 c-e -o conosci)to di pi@ aristocratico nelle tre nobilt7 pi@ or*o*liose d E)ropa, cio1 nella nobilt7 in*lese, spa*nola e *er.anica.: La contessa riflett5 )n .o.ento, poi dopo )na bre(e esita8ione riprese> :!(ete (isto, .io caro !lberto... 6)esta 1 )na do.anda da .adre c-e (i faccio, lo capirete... a(ete (isto il si*nor di Montecristo nel profondo< Voi a(ete della perspicacia, (oi a(ete )so di .ondo, e )n tatto .a**iore di 6)ello c-e d ordinario si -a alla (ostra et7... Credete c-e il conte sia 6)ello c-e appare essere<: :Co.e, appare<: :Voi stesso lo a(ete detto, non -a pari... )n *ran si*nore.: :Vi -o detto, .adre .ia, c- e*li era riten)to per tale.: :Ma c-e ne p ensate (oi<: :Io non -o, (e lo confesso, )n opinione precisa s) di l)i> lo credo .altese.: :Io non (i c-iedo della s)a ori*ine, .a della s)a persona.: :!- la s)a persona 1 t)tt altro? Fo (iste tante cose strane di l)i, c-e se (oleste (i dicessi ci3 c-e ne penso, (i risponderei c-e lo considero co.e )no de*li )o.ini alla BMron, c-e la dis*ra8ia -a .arcati col s)**ello fatale4 6)alc-e Manfredo, 6)alc-e Lara, 6)alc-e Nerner, )no di 6)e*li a(an8i di (ecc-ia fa.i*lia c-e, diseredati dalla fort)na paterna, ne -anno ritro(ato )na colla for8a del loro *enio a((ent)roso c-e li -a posto al di sopra delle le**i della societ7... ;ico c-e Montecristo 1 )n isola in .e88o al Mediterraneo, sen8a abitanti, sen8a *)arni*ione, asilo di contrabbandieri di t)tte le na8ioni, di pirati di t)tti i paesi. C-i sa c-e 6)esti de*ni trafficanti non pa*-ino al loro si*nore il diritto di asilo.: := possibile...: disse la contessa distratta. :Ma non i.porta: riprese il *io(ane, :contrabbandiere o no, ne con(errete .adre .ia Kperc-5 l a(ete (ed)toL, il si*nor conte di Montecristo 1 )n )o.o note(ole, ed a(r7 i pi@ *randi s)ccessi nelle sale di Pari*i. E 6)esta .attina da .e -a inco.inciato il s)o in*resso nel .ondo destando in t)tti a..ira8ione, perfino in C-atea)C Rena)d.: :E c-e et7 potr7 a(ere il conte<: c-iese Mercedes, dando (isibil.ente *rande i.portan8a a 6)esta do.anda. :!(r7 trentacin6)e o trentasei anni, .adre .ia.: :Cos2 *io(ane< = possibile?: disse Mercedes, rispondendo conte.poranea.ente a ci3 c-e le dice(a !lberto, e a ci3 c-e le dice(a il proprio pensiero.

:Epp)re 6)esta 1 la (erit7. /re o 6)attro (olte .i -a detto, e certa.ente sen8a pre.edita8ione, alla tal epoca a(e(o cin6)e anni, alla tal altra dodici. Io c-e ero all erta s) 6)esti particolari, -o ra((icinato le date, e non l -o .ai tro(ato in fallo. L et7 di 6)est )o.o sin*olare, c-e non -a et7, 1 d)n6)e, ne sono sic)ro, di trentacin6)e anni. In pi@, ricordate(i, .adre .ia, 6)anto 1 (i(ace il s)o s*)ardo, co.e sono neri i capelli, e co.e la fronte, sebbene pallida, 1 esente da r)*-e4 6)esta 1 )na nat)ra non solo (i*orosa, .a *io(ane.: La contessa abbass3 il capo co.e sotto )n onda troppo pesante di a.ari pensieri. :E 6)est )o.o -a stretta a.ici8ia con (oi<: do.and3 con )n fre.ito ner(oso. :Lo credo, .adre .ia.: :E (oi... lo a.ate )*)al.ente<: :E*li .i piace, c-ecc-5 ne dica +ran8 d EpinaM, c-e lo (ole(a far co.parire ai .iei occ-i co.e )n )o.o )scito dall altro .ondo.: La contessa fece )n .o(i.ento di terrore. :!lberto: disse con (oce alterata, :io (i -o se.pre .esso in *)ardia contro le n)o(e conoscen8e. Ora siete )n )o.o, e potreste dar consi*li a .e, t)tta(ia (i ripeto> :"iate pr)dente, !lberto.: :Mia cara .adre, perc-5 il consi*lio fosse profitte(ole, biso*nerebbe c-e sapessi di c-e cosa debbo non fidar.i. Il conte non *ioca .ai, il conte non be(e c-e dell ac6)a dorata con 6)alc-e *occia di (ino di "pa*na, il conte si 1 ri(elato tanto ricco, c-e non potrebbe c-ieder.i in prestito del danaro sen8a esporsi a farsi ridere s)l naso... C-e (olete d)n6)e c-e io te.a da parte del conte<: :Voi a(ete ra*ione: disse la contessa, :ed i .iei ti.ori sono folli particolar.ente per )n )o.o c-e (i -a sal(ata la (ita. ! proposito, !lberto, (ostro padre lo -a rice()to bene< = necessario c-e noi sia.o pi@ c-e ospitali col conte. Il si*nor de Morcerf 6)alc-e (olta 1 preocc)pato, i s)oi affari lo rendono distratto, e potrebbe darsi, sen8a (olerlo...: :Mio padre si 1 condotto perfetta.ente: interr)ppe !lberto, :dir3 di pi@, 1 se.brato *rande.ente l)sin*ato dei d)e o tre co.pli.enti accorti c-e il conte *li -a fatto tanto fort)ita.ente 6)anto a proposito, co.e se lo a(esse conosci)to da trent anni. Ciasc)na di 6)este piccole frecce di lode -a do()to solleticare .io padre: so**i)nse !lberto ridendo, :poic-5 si sono lasciati co.e i d)e pi@ *randi a.ici del .ondo, ed il si*nor de Morcerf lo (ole(a perfino cond)rre alla Ca.era per far*li sentire il s)o discorso.: La contessa non rispose> era assorta in )na riflessione cos2 profonda, c-e i s)oi occ-i si erano c-i)si a poco a poco. Il *io(ane in piedi dinan8i a lei, la *)arda(a con 6)ell a.or filiale c-e 1 ancor pi@ tenero e pi@ affett)oso nei fi*li, le c)i .adri sono ancora *io(ani e belle4 poi, dopo a(er (isto *li occ-i di lei c-i)dersi, l ascolt3 respirare )n .o.ento nella s)a dolce i..obilit7, e credendola assopita si allontan3 in p)nta di piedi, c-i)dendo con ca)tela la porta della stan8a do(e lascia(a s)a .adre. :C-e dia(olo d )o.o?: .or.or3 sc)otendo la testa, :*li a(e(o ben predetto la**i@ c-e a(rebbe fatto *ran sensa8ione nel nostro .ondo4 io ne calcolo l effetto s) di )n ter.o.etro infallibile. Mia .adre lo -a ri.arcato, d)n6)e biso*na dire c- e*li sia note(ole.: ;iscese nelle sc)derie, non sen8a )n se*reto dispetto, perc-5 il conte di Montecristo si era pro((ed)to d )na pari*lia, c-e rele*a(a i ca(alli di !lberto in secondo piano a*li occ-i de*li intenditori.

:;a((ero: disse, :*li )o.ini non sono t)tti e*)ali.: Capitolo %1. BER/UCCIO. In 6)el .entre il conte era *i)nto alla s)a abita8ione. !(e(a i.pie*ati sei .in)ti a percorrere la distan8a, s)fficienti perc-5 fosse (isto da )na (entina di *io(ani c-e, conoscendo il pre88o dell e6)ipa**io, a(e(ano .esse le loro ca(alcat)re al *aloppo, per (edere lo splendido si*nore c-e a(e(a ca(alli da dieci.ila franc-i l )no. La casa scelta da !l2, e c-e do(e(a ser(ire da residen8a in citt7 a Montecristo, era sit)ata a destra salendo a*li C-a.psCElMs5es, con )n bel cortile e )n *iardino. Un *r)ppo di ra.osi alberi s innal8a(a in .e88o al cortile, copri(a )na parte della facciata4 ai lati di 6)esti alberi passa(ano d )e (iali c-e dal cancello porta(ano le carro88e ad )na doppia scalinata, ornata s) o*ni *radino da )n (aso di porcellana pieno di fiori. D)esta casa, isolata nel centro di )n (asto spa8io, oltre l in*resso principale, a(e(a p)re )n altra entrata s)lla r)e Pont-ie). Pri.a ancora c-e il cocc-iere a(esse data la (oce al portinaio, il rob)sto cancello *ir3 s)i *an*-eri> era stato (ed)to *i)n*ere il conte, ed a Pari*i, co.e a Ro.a, e co.e o()n6)e era ser(ito colla rapidit7 del f)l.ine. Il cocc-iere d)n6)e entr3, descrisse il .e88o cerc-io sen8a rallentare la corsa, ed il cancello era *i7 rinc-i)so, 6)ando le r)ote r).ore**ia(ano ancora s)lla sabbia del (iale. La carro88a si fer.3 alla parte sinistra della scalinata, d)e )o.ini co.par(ero allo sportello4 )no era !l2, c-e sorrise al s)o padrone con )na incredibile *ioia, e c-e si tro(3 pa*o di )n se.plice s*)ardo di Montecristo, l altro sal)t3 ).il.ente, ed offr2 il braccio al conte per ai)tarlo a discendere dalla carro88a. :#ra8ie, Bert)ccio: disse il conte, saltando le**er.ente i tre scalini. :E il notaio<: := nel salotto, Eccellen8a: rispose Bert)ccio. :Ed i bi*lietti da (isita c-e -o ordinato di fare sta.pare, appena a()to il n).ero della casa<: :"i*nor conte, 1 fatto t)tto4 sono stato dal .i*liore incisore del Pala88o Reale, c-e -a ese*)ito il ra.e in .ia presen8a, e tirato il pri.o bi*lietto, secondo i (ostri ordini. ")bito 6)esto bi*lietto f) portato al si*nor ;an*lars, r)e C-a)ss5e d !ntin n).ero H4 *li altri sono s)l ca.inetto della ca.era da letto di Vostra Eccellen8a.: :Va bene> c-e ore sono<: :Le 6)attro.: Montecristo conse*n3 il cappello, i *)anti, ed il bastone allo stesso staffiere francese c-e era corso f)ori dall antica.era del conte di Morcerf per fare inoltrare la carro88a, 6)indi pass3 nel piccolo salotto, condotto da Bert)ccio, c-e *l inse*na(a la strada. :Ecco dei .obili .ediocri in 6)est antica.era, spero bene c-e ne (err3 presto sbara88ato: disse Montecristo. Bert)ccio s inc-in3. Co.e a(e(a detto l intendente, il notaio aspetta(a nel piccolo salotto. Era )n onesta fi*)ra pari*ina, ele(ata alla di*nit7 di notaio distrett)ale. :Il si*nore 1 il notaio incaricato di (endere la casa di ca.pa*na c-e (o*lio co.prare<: do.and3 Montecristo. :"2, si*nor conte: rispose il notaio.

:L atto di (endita 1 steso<: :"2, si*nor conte.: :Lo a(ete con (oi<: :Eccolo 6)i.: :Perfetta.ente.: :E do(e 1 sit)ata 6)esta casa c-e co.pro<: do.and3 ne*li*ente.ente Montecristo per .et7 al notaio e per .et7 a Bert)ccio. Il notaio *)ard3 il conte con st)pore. :Co.e<: disse, :il si*nor conte non sa do(e sia la casa c-e co.pra<: :0o, in fede .ia: disse il conte. :Il si*nor conte non la conosce<: :E co.e dia(olo la posso conoscere< #i)n*o da Cadice 6)esta .attina non sono .ai stato a Pari*i, ed 1 la pri.a (olta c-e .etto piede in +rancia.: :!llora 1 t)tt altro: rispose il notaio. :La casa c-e co.pra il si*nor conte 1 ad !)te)il.: :E do(e 1 !)te)il<: c-iese Montecristo. :! poc-i passi da 6)i, si*nor conte: disse il notaio, :poco dopo PassM, in )na bellissi.a posi8ione, nel centro del Bois de Bo)lo*ne.: :/anto (icino?: disse Montecristo. :Ma 6)esta non 1 ca.pa*na. Co.e dia(olo siete andato a sce*lier.i )na casa alle porte di Pari*i, Bert)ccio<: :Io: *rid3 l intendente con )na strana sollecit)dine, :no certa.ente non sono stato io l incaricato del si*nor conte per pi*liare )na casa4 pre*o il si*nor conte di ricordarsene bene, e ric-ia.are i s)oi ricordi.: :!-, 1 *i)sto: disse Montecristo, :ora ricordo, -o letto 6)est ann)ncio in )n *iornale, e .i sono lasciato sed)rre dalla falsa .en8ione :casa di ca.pa*na:.: :"iete ancora in te.po: disse con (i(acit7 Bert)ccio, :e se Vostra Eccellen8a ()ole incaricar.i di cercare )n altro l)o*o, tro(er3 ci3 c-e (i -a di .e*lio, sia ad En*-ien, sia a +ontenaMCa)JCRoses, sia a Belle()e.: :0o, in fede .ia: disse con nonc)ran8a Montecristo, :poic-5 -o 6)esta, la conser(er3.: :Il si*nore -a ra*ione: disse s)bito il notaio c-e te.e(a di perdere i s)oi *)ada*ni, :6)esta 1 )na *ra8iosa propriet7> ac6)e (i(e, bosc-i folti, abita8ione *rade(ole, 6)ant)n6)e abbandonata da l)n*o te.po, sen8a calcolare la .obilia, c-e, sebbene (ecc-ia, -a del (alore, particolar.ente o**i c-e si cercano le antica*lie.: :;)n6)e 1 con(eniente<: so**i)nse Montecristo. :!-, si*nore, 1 ancora .e*lio, 1 .a*nifica?: :Presto? non ci lascia.o sf)**ire l occasione: disse Montecristo. :Il contratto, si*nor notaio<: E sottoscrisse, dopo a(er data )n occ-iata nella parte dell atto o(e sta(ano se*nati i no.i dei proprietari, e la sit)a8ione della (illa. :Bert)ccio: diss e*li, :date cin6)antacin6)e.ila fra nc-i al si*nore.: L intendente )sc2 con passo incerto, e ritorn3 con )n pacc-etto di bi*lietti di banca c-e il notaio cont3 al .odo de*li )o.ini c-e -anno o*ni *iorno a c-e fare col danaro. :Ed ora: do.and3 il conte, :sono ade.pi)te t)tte le for.alit7<: :/)tte, si*nor conte.: :!(ete le c-ia(i<: :"ono nelle .ani del portinaio c-e c)stodisce la casa4 .a ecco l ordine c-e *li -o dato di installare il si*nore nella s)a n)o(a propriet7.:

:Va benissi.o.: E Montecristo fece al notaio )n se*no colla testa, c-e (ole(a dire> :"i*nore, non -o pi@ biso*no di (oi, andate(ene:. :Ma: disse l onesto notaio, :.i se.bra c-e il si*nor conte si sia sba*liato4 non sono c-e cin6)anta.ila franc-i t)tto co.preso.: :E i (ostri onorari<: :Ven*ono pa*ati colla stessa so..a, si*nor conte.: :Ma non siete (en)to 6)i da !)te)il<: :"2, sen8a d)bbio.: :Ebbene, biso*na co.pensare il (ostro inco.odo: disse il conte. E lo con*ed3 con )n *esto. Il notaio )sc2 andando all indietro, e sal)tando fino a terra4 era la pri.a (olta, dal *iorno in c)i a(e(a presa la licen8a, c-e tro(a(a )n si.ile cliente. :!cco.pa*nate il si*nore: disse il conte a Bert)ccio. E l intendente )sc2 dietro il notaio. !ppena il conte f) solo, ca(3 di tasca )n portafo*li con serrat)ra, lo apr2 con )na c-ia(etta c-e porta(a al collo, e c-e non lascia(a .ai. ;opo a(er cercato )n .o.ento, si fer.3 sopra )n fo*lietto s) c)i erano se*nate alc)ne annota8ioni, le confront3 coll atto di (endita deposto s)lla ta(ola, e racco*liendo la .e.oria> :!)te)il, r)e +ontaine $&4 1 6)esta: disse, :ora .i debbo attenere ad )na confessione otten)ta per .e88o del ri.orso reli*ioso, o strappata dal terrore fisico< ;el resto, fra )n ora sapr3 t)tto. Bert)ccio?: *rid3 battendo )n colpo con )na specie di piccolo .artello a .anico elastico sopra )n ca.panello, c-e rese )n s)ono ac)to e prol)n*ato si.ile a 6)ello del *on*. L intendente co.par(e s)lla so*lia. :Bert)ccio, non .i a(ete detto )na (olta di a(er (ia**iato in +rancia<: :In alc)ne parti della +rancia s2, Eccellen8a.: :Conoscerete sen8a d)bbio i dintorni di Pari*i<: :0o, Eccellen8a, no: rispose l intendente con )na specie di tre.ito ner(oso, c-e Montecristo, *rande conoscitore in fatto di e.o8ioni, attrib)2 con ra*ione ad )na (i(a in6)iet)dine. :Mi rincresce c-e non abbiate (isitati i dintorni di Pari*i, perc-5 (o*lio 6)esta stessa sera (edere la .ia n)o(a propriet7, e (enendo con .e, .i a(reste dato sen8a d)bbio )tili infor.a8ioni.: :!d !)te)il?: *rid3 Bert)ccio, il c)i (iso color ra.e di(enne 6)asi li(ido, :io andare ad !)te)il?: :Ebbene, c-e c 1 di strano c-e (eniate ad !)te)il< D)ando io di.orer3 ad !)te)il, biso*ner7 bene c-e ci (eniate, *iacc-5 fate parte della fa.i*lia.: Bert)ccio abbass3 la testa da(anti allo s*)ardo i.perioso del padrone rest3 i..obile, e sen8a rispondere. :Ebbene, c-e (i accade< Mi obbli*-erete d)n6)e a s)onare )na seconda (olta per la carro88a<: disse Montecristo col tono con c)i L)i*i D)attordicesi.o pron)nci3 il s)o fa.oso> :Poco 1 .ancato c-e io non aspettassi?:. Bert)ccio fece )n bal8o dal piccolo salotto all antica.era, e *rid3 con (oce ra)ca> :I ca(alli di ")a Eccellen8a.: Montecristo scrisse d)e o tre lettere, e .entre si*illa(a l )lti.a, l intendente rico.par(e. :La carro88a di ")a Eccellen8a 1 alla porta: disse.

:Ebbene, prendete i (ostri *)anti ed il cappello.: := d)n6)e (ero c-e (en*o con Vostra Eccellen8a: *rid3 Bert)ccio. :"en8a d)bbio, biso*na bene c-e diate i (ostri ordini .entre conto d abitare 6)ella casa.: "arebbe stata sen8a precedenti )na replica a ci3 c-e co.anda(a il conte4 per c)i l intendente, sen8a fare alc)na obie8ione, se*)2 il padrone c-e .ont3 in carro88a, e *li fece se*no di fare altrettanto. L intendente si assise rispettosa.ente s)l sedile da(anti. Capitolo %$. L! C!"! ;I !U/EUIL. Montecristo a(e(a osser(ato, nel discendere la scalinata, c-e Bert)ccio si era se*nato al .odo dei corsi, (ale a dire fendendo l aria in croce col pollice, e c-e prendendo posto nella carro88a a(e(a .or.orata )na bre(e pre*-iera. O*ni altro )o.o a(rebbe a()to piet7 della rip)*nan8a c-e il de*no intendente a(e(a .anifestata per 6)esta passe**iata f)ori le .)ra, ideata dal conte. Ma a ci3 c-e se.bra(a, 6)esti era troppo c)rioso per dispensare Bert)ccio da 6)el piccolo (ia**io. In (enti .in)ti f)rono ad !)te)il. L e.o8ione dell intendente era se.pre crescente. 0ell entrare nel bor*o, Bert)ccio ra**r)ppato in )n an*olo della carro88a, co.inci3 a *)ardare con )n e.o8ione febbrile t)tte le case da(anti alle 6)ali passa(ano. :+arete fer.are a r)e +ontaine, $&: disse il conte, fissando sen8a piet7 lo s*)ardo s)ll intendente al 6)ale da(a 6)est ordine. Il s)dore *rond3 dal (iso di Bert)ccio, c-e t)tta(ia obbed2, e spor*endo f)ori della carro88a, *rid3 al cocc-iere> :R)e +ontaine, $&.: D)esto n).ero $& era sit)ato all estre.it7 opposta del sobbor*o. ;)rante il (ia**io era sopra**i)nta la notte, o pi)ttosto )na n)be nera carica di elettricit7 da(a a 6)elle tenebre pre.at)re l apparen8a e la solennit7 di )n episodio dra..atico. La carro88a si fer.3, lo staffiere si precipit3 allo sportello c-e apr2. :Ebbene: disse il conte, :non scendete Bert)ccio< Ri.arrete in carro88a< Ma a c-e dia(olo pensate 6)esta sera<: Bert)ccio si precipit3 dalla portiera e present3 la spalla al conte, c-e 6)esta (olta (i si appo**i3, e discese ad )no ad )no i tre *radini del .ontatoio. :Picc-iate: disse il conte, :ed ann)nciate.i.: Bert)ccio b)ss3, la porta si apr2 e co.par(e il portinaio. :C-i 1<: do.and3. := il n)o(o padrone, bra( )o.o: disse lo staffiere e .ostr3 al portinaio il bi*lietto di riconosci.ento dato dal notaio. :La casa 1 d)n6)e (end)ta<: do.and3 il portinaio. :Ed 1 6)esto si*nore c-e (iene ad abitarla<: :"2, a.ico .io: disse il conte, :far3 in .odo c-e non abbiate a ri.pian*ere l antico padrone.: :!-, si*nore, non ne -o nostal*ia, perc-5 lo (ede(a.o tanto rara.ente... "ono pi@ di cin6)e anni c-e non 1 (en)to, ed in fede .ia, -a fatto .olto bene a (endere )na casa c-e non *li fr)tta(a niente.: :Co.e si c-ia.a(a il (ostro antico padrone<: :Il .arc-ese di "aintCM5ran. !-, non -a certa.ente (end)to la casa per 6)el c-e *li costa(a, ne sono ben sic)ro.:

:Il .arc-ese di "aintCM5ran?: riprese Montecristo. :Mi se.bra c-e 6)esto no.e non .i sia i*noto.: Indi ripet5> :Il .arc-ese di "aintCM5ran:. E par(e cercare nella s)a .e.oria. :Un (ecc-io *entil)o.o: contin)3 il portinaio, :era ser(itore fedele dei Borboni, a(e(a )na fi*lia )nica c-e .arit3 al si*nor Villefort, proc)ratore del Re a 0i.es, e poi a Versailles.: Montecristo (ibr3 )no s*)ardo s) Bert)ccio, c-e a(e(a il (iso pi@ li(ido del .)ro contro il 6)ale si appo**ia(a per non cadere. :E 6)esta fi*lia non .or2<: do.and3 Montecristo. :Mi se.bra di a(erlo sentito dire.: :"2, si*nore, 1 *i7 (ent)n anni4 e da allora non abbia.o pi@ (ed)to c-e tre (olte il po(ero .arc-ese.: :#ra8ie, *ra8ie: disse Montecristo, *i)dicando dalla prostra8ione dell intendente di non potere pi@ l)n*a.ente toccare 6)ella corda, sen8a correre risc-io di ro.perla, :*ra8ie... ;ate.i )n l).e, bra( )o.o.: :Vi acco.pa*ner3 io, si*nore.: :0o, 1 in)tile. Bert)ccio .i far7 l).e.: E Montecristo acco.pa*n3 6)este parole col dono di d)e .onete d oro, c-e ca)sarono )na esplosione di benedi8ioni e sospiri. :!-, si*nore: disse il portinaio, dopo a(er cercato in)til.ente s)lla pietra del ca.inetto e s)i .obili (icini, :la dis*ra8ia 1 c-e 6)i non -o candelieri.: :Prendete )n fanale della carro88a, Bert)ccio, e fate.i (edere *li apparta.enti.: L intendente obbed2, sen8a osser(a8ioni, .a era facile scor*ere, dal tre.ito della .ano c-e porta(a il fanale, ci3 c-e *li costa(a obbedire. +) percorso )n piano terreno .olto (asto4 )n pri.o piano co.posto di )n salone, di )na stan8a da ba*no, e d)e ca.ere da letto4 e *i)nsero ad )na scala a c-iocciola c-e .ette(a in *iardino. :Osser(ate? Ecco )na scala se*reta: disse il conte. :D)esta ci fa .olto co.odo. +ate.i l).e, Bert)ccio, andate a(anti, e (edia.o do(e ci cond)rr7.: :"i*nore: disse Bert)ccio, :porta al *iardino.: :E co.e lo sapete<: :Cio1, (ole(o dire c-e de(e portar(i...: :Ebbene, assic)ria.ocene.: Bert)ccio .and3 )n sospiro, e and3 a(anti. La scala .ette(a effetti(a.ente in *iardino. !lla porta esterna l intendente si fer.3. :!ndia.o d)n6)e, Bert)ccio...: disse il conte. Ma Bert)ccio era assordito, ist)pidito, annientato. #li occ-i stra(olti cerca(ano intorno a l)i le tracce di )n passato terribile, e colle .ani irri*idite cerca(a di allontanare de*li spa(entosi ricordi. :Ebbene<: insistette il conte. :0o, no...: *rid3 Bert)ccio, deponendo il fanale in )n an*olo del .)ro interno, :no, si*nore, non andr3 pi@ a(anti, 1 i.possibile?: :"arebbe a dire<: articol3 la (oce i.periosa di Montecristo. :Vedete bene, si*nore, c-e 6)esto non 1 nat)rale: *rid3 l intendente, :c-e a(endo )na casa da co.prare a Pari*i, (oi la co.priate precisa.ente ad !)te)il, e c-e co.prandola ad !)te)il, 6)esta casa sia precisa.ente il n).ero $& di r)e +ontaine. !-, perc-5 .ai non (i -o detto t)tto la**i@, si*nore< Voi certa.ente non .i a(reste ordinato di se*)ir(i. Io spera(o c-e la casa del si*nor conte fosse t)tt altra c-e 6)esta. Possibile non ci sia altra casa in !)te)il c-e 6)ella dell assassinio?:

:O-, o-?: disse Montecristo fer.andosi. :C-e orribile parola a(ete pron)nciata< ;ia(olo d )o.o? Corso arrabbiato? "e.pre s)persti8ioni< Vedia.o, prendete 6)esto fanale e (isitia.o il *iardino4 con .e, spero c-e non a(rete pa)ra.: Bert)ccio raccolse il fanale, ed obbed2. La porta aprendosi, lasci3 (edere )n cielo c)po, nel 6)ale la l)na si sfor8a(a in(ano di lottare contro )n .are di n)bi c-e la copri(ano coi loro (apori osc)ri4 ill).ina(a per )n .o.ento, e in se*)ito si perde(a pi@ c)pa ancora, nel profondo dell infinito. L intendente (ole(a pie*are s)lla sinistra. :0o, si*nore... Perc-5 andate sotto i (iali<: disse Montecristo. :Ecco 6)i )n bel praticello, andia.o diritto.: Bert)ccio si asci)*3 il s)dore c-e *li irri*a(a la fronte, .a obbed24 ci3 nonostante contin)a(a a tenere s)lla sinistra. Montecristo al contrario pie*a(a a dritta4 *i)nto presso )n *r)ppo di alberi si fer.3. L intendente non pot5 contenersi. :!llontanate(i, si*nore, allontanate(i?: *rid3. :Voi siete precisa.ente s)l l)o*o?: :E 6)ale l)o*o<: :")l l)o*o do(e cadde.: :Mio caro Bert)ccio, ritornate in (oi stesso, (e ne esorto, non sia.o 6)i n5 a "artena, n5 a Corte. D)esta non 1 )na .acc-ia, .a )n *iardino in*lese, .al c)stodito, ne con(en*o, .a c-e non pertanto biso*na cal)nniare.: :"i*nore, non ri.anete l7, (e ne s)pplico?: :Io credo c-e siate )n po .atto, co.pare Bert)ccio?: disse fredda.ente il conte. :"e 1 cos2, dite.elo, c-e (i far3 rinc-i)dere in 6)alc-e casa di sal)te, pri.a c-e s)cceda )na dis*ra8ia.: :!-i.1, Eccellen8a: disse Bert)ccio, sc)otendo la testa, e pie*ando le .ani in )n attit)dine c-e a(rebbe fatto ridere il conte, se ben altri pensieri non lo a(essero preocc)pato in 6)el .o.ento, e reso .olto attento alle pi@ piccole .anifesta8ioni di 6)ella coscien8a ti.orosa. :!-i.1, la dis*ra8ia 1 accad)ta?: :Bert)ccio: disse il conte, :de(o dir(i c-e *esticolate, contorcete le braccia e stral)nate *li occ-i co.e )n ossesso, dal c)i corpo il dia(olo non (o*lia )scire. Ora -o se.pre notato c-e il dia(olo pi@ ostinato ad )scire 1 )n 6)alsiasi se*reto. Vi sape(o corso, (i sti.a(o tacit)rno, r).inando se.pre 6)alc-e storia di (endetta, e (i perdona(o 6)esto in Italia, sebbene anc-e in Italia 6)esta specie di cose non siano trasc)rabili4 .a in +rancia si *i)dica l assassinio )na pessi.a cosa4 (i sono *endar.i c-e se ne occ)pano, *i)dici c-e lo condannano, patiboli c-e lo (endicano.: Bert)ccio con*i)nse le .ani, e, sicco.e non lascia(a il fanale, la l)ce (enne a risc-iarar*li il (iso scon(olto. Montecristo per )n .o.ento lo esa.in3, co.e a Ro.a a(e(a osser(ato il s)ppli8io di !ndrea. D)indi con )n tono di (oce c-e fece scorrere )n bri(ido per il corpo del po(ero intendente> :L abate B)soni .i -a d)n6)e in*annato: disse, :6)ando, dopo il s)o (ia**io in +rancia nel 1&$I, ( in(i3 a .e, .)nito di )na lettera di racco.anda8ione, nella 6)ale .i loda(a le (ostre pre8iose 6)alit7. Ebbene, scri(er3 all abate, *li c-ieder3 del s)o protetto, ed allora sapr3 sen8a d)bbio c-e cosa 1 t)tto 6)esto affare di assassinio. Vi pre(en*o soltanto,

Bert)ccio c-e 6)ando io (i(o in )n paese, -o l abit)dine d )nifor.ar.i alle s)e le**i, e c-e non -o alc)na (olont7 d intri*ar.i per (oi colla *i)sti8ia in +rancia.: :0on fate 6)esto, Eccellen8a... Vi -o ser(ito fedel.ente, non 1 (ero<: *rid3 Bert)ccio disperato. :"ono stato )n *alant)o.o, e per 6)anto -o pot)to, -o fatto delle b)one a8ioni.: :0on dico di no: rispose il conte, :.a perc-5 dia(olo siete ora a*itato in tal .odo< D)esto 1 )n catti(o se*no... Una coscien8a p)ra non porta tanto pallore s)lle *)ance, tanta febbre nelle .ani di )n )o.o.: :Ma, si*nor conte: interr)ppe Bert)ccio, :non .i a(ete detto (oi stesso c-e l abate B)soni, c-e f) 6)ello c-e raccolse la .ia confessione nelle carceri di 0i.es, (i a(e(a a((ertito, in(iando.i a (oi, c-e io a(e(o )n ri.orso nella coscien8a<: :"2, .a sicco.e (i racco.anda(a dicendo.i c-e a(rei ritro(ato in (oi )n eccellente intendente, credetti c-e (oi a(este r)bato, ecco t)tto.: :O-, si*nor conte?: fece Bert)ccio con dolore. :O((ero c-e, essendo (oi corso, non a(e(ate pot)to resistere al desiderio di far la pelle a 6)alc)no, co.e (ien detto nel (ostro paese...: :Ebbene, s2, .io si*nore, s2, .io b)on si*nore, 1 6)esto: *rid3 Bert)ccio, *ettandosi alle *inocc-ia del conte, :s2, f) )na (endetta, lo *i)ro, )na se.plice (endetta?: :Capisco, .a ci3 c-e non capisco 1 co.e 6)esta casa (i ecciti in tal .odo.: :Epp)re la cosa 1 nat)rale, poic-5 f) app)nto in 6)esta casa c-e si co.p2 la (endetta.: :C-e, in casa .ia<: :O-, si*nore, non era ancora (ostra...: obiett3 in*en)a.ente Bert)ccio. :Ma di c-i era d)n6)e<: :;el si*nor .arc-ese di "aintCM5ran, ci -a detto, credo, il portinaio.: :C-e dia(olo d)n6)e a(e(ate da (endicar(i del .arc-ese di "aintC M5ran<: :!-, non f) di l)i, si*nore, f) di )n altro.: :Ecco )na strana co.bina8ione: disse Montecristo, se.brando cedere alle s)e riflessioni, :(oi (i tro(ate in tal .odo per caso, sen8a alc)n preparati(o, in )na casa do(e 1 accad)ta )na scena c-e (i d7 tanti terribili ri.orsi.: :"i*nore: disse l intendente, :pare c-e sia )na specie di fatalit7 a .)o(ere t)tto 6)esto, ne sono ben sic)ro... Per pri.a cosa co.prate )na casa in !)te)il, e 6)esta casa 1 precisa.ente 6)ella do(e -o co..esso l assassinio4 poi scendete nel *iardino, e *i)sto per la scala per c)i e*li discese, e (i fer.ate proprio nel l)o*o o( e*li rice(ette il colpo, e a d)e passi da 6)est albero era la fossa do(e e*li a(e(a seppellito il ba.bino> t)tto ci3 non p)3 essere opera del caso.: :Ebbene, (edia.o, si*nor corso, io s)ppon*o se.pre t)tto... ; altra parte biso*na saper fare delle concessioni a*li spiriti a..alati. Vedia.o> ric-ia.ate il (ostro b)onsenso e raccontate.i t)tto.: :Io non l -o raccontato c-e )na sola (olta, si*nore, all abate B)soni. "i.ili cose: disse Bert)ccio sc)otendo la testa, :non si raccontano c-e sotto il s)**ello della confessione.: :!llora, .io caro Bert)ccio, riterrete *i)sto c-e (i ri.andi al (ostro confessore4 (i farete con l)i certosino o bernardino, e ra*ionerete s)i (ostri se*reti. Ma io -o pa)ra di )n ospite spa(entato da si.ili fantas.i4 non a.o

c-e le .ie *enti non abbiano il cora**io di passare di notte per il *iardino. Poi (e lo confesso, .i piacerebbe poco 6)alc-e (isita del co..issario di poli8ia4 poic-5, intendete bene, Bert)ccio, si dice c-e in 6)alc-e l)o*o la poli8ia (en*a pa*ata perc-5 taccia, .a in +rancia al contrario si pa*a 6)ando parla. Perdinci, (i crede(o corso, contrabbandiere, e bra(o intendente, .a ora . a((edo c-e a(ete ancora altre corde al (ostro arco. Voi perci3 non siete pi@ al .io ser(i8io, Bert)ccio.: :!-, si*nore, si*nore?: *rid3 l intendente colpito dal terrore di 6)esta .inaccia. :"e non dipende c-e da 6)esto perc-5 io ri.an*a al (ostro ser(i8io, parler3, dir3 t)tto4 e se (i lascio, sar7 soltanto per andare al patibolo?: :!desso andia.o .e*lio: disse Montecristo, :.a se (oleste .entire riflettete bene, non parlate affatto.: :0o, si*nore, (e lo *i)ro s)lla sal)te dell ani.a .ia, (i dir3 t)tto... Lo stesso abate B)soni non -a sap)to c-e )na parte del se*reto. Ma pri.a (e ne s)pplico, allontanate(i da 6)esto platano... Osser(ate, la l)na (a a risc-iarare 6)ella n)be, e l7, in 6)ella posi8ione, a((olto in 6)el .antello c-e .i nasconde la (ostra corporat)ra, e c-e so.i*lia a 6)ella del si*nor Villefort...: :Co.e<: *rid3 Montecristo. :+) Villefort...<: :Vostra Eccellen8a lo conosce<: :"2.: :D)ello c-e spos3 la fi*lia del .arc-ese di "aintCM5ran.: :"2, e c-e ne*li )ffici *ode(a la rep)ta8ione del pi@ onesto )o.o, del pi@ se(ero e del pi@ ri*ido .a*istrato<: :Ebbene si*nore: *rid3 Bert)ccio, :6)est )o.o d irreprensibile rep)ta8ione...: :Ebbene<: :Era )n infa.e?: :E((ia: disse Montecristo, :1 i.possibile?: :Epp)re 1 co.e (i dico.: :Vera.ente<: disse Montecristo. :E ne a(ete le pro(e<: :Le a(e(o, al.eno.: :E le a(ete perd)te, .alaccorto<: :"2, .a cercando bene si possono ritro(are.: :;a((ero<: disse il conte. :Raccontate.i ci3, Bert)ccio, perc-5 la cosa inco.incia ad interessar.i da((ero.: E il conte, canterellando )na piccola aria della L)cia, and3 a sedersi in )na panca, .entre Bert)ccio lo se*)i(a concentrando la s)a .e.oria, restando in piedi da(anti a l)i. Capitolo %A. L! VE0;E//!. :;a do(e desiderate, si*nor conte, c-e co.inci il racconto<: do.and3 Bert)ccio. :;a do(e (olete: disse Montecristo, :*iacc-5 non ne so assol)ta.ente niente.: :Crede(o c-e Vostra Eccellen8a a(esse *i7 sap)to c-e...: :"2, 6)alc-e particolare sen8a d)bbio4 .a sono passati sette o otto anni, e n)lla pi@ .i ricordo.: :!llora posso, sen8a te.a d annoiare Vostra Eccellen8a...: :Raccontate p)re, .i farete le (eci di )n *iornale.: :Le cose ri.ontano al 1&1'.: :!-, a-: fece Montecristo, :il 1&1' non f) ieri.: :0o, si*nore, t)tta(ia i pi@ piccoli particolari sono presenti co.e fosse o**i. Io a(e(o )n fratello .a**iore c-e era al ser(i8io dell I.peratore. Era sottotenente in )n re**i.ento co.posto t)tto di corsi. Era anc-e il .io

)nico a.ico, noi era(a.o ri.asti orfani> e*li a diciotto, io a cin6)e anni4 e .i a(e(a alle(ato co.e fossi stato s)o fi*lio. "i a..o*li3 nel 1&1% sotto i Borboni4 .a 6)ando l I.peratore ritorn3 dall isola d Elba, .io fratello riprese s)bito ser(i8io4 poi ferito le**er.ente a Naterloo, si ritir3 coll esercito dietro la Loira.: :Ma 6)esta 1 la storia dei cento *iorni, Bert)ccio, ed 1 *i7 stata fatta, se non sba*lio: :"c)sate, Eccellen8a, .a 6)esti pri.i particolari sono necessari, e (oi .i a(ete pro.esso d esser pa8iente.: :!(anti, a(anti? 0on dir3 pi@ )na parola.: :Un *iorno rice(e..o )na lettera... Biso*na dir(i c-e abita(a.o nel piccolo (illa**io di Ro*liano, all estre.it7 del capo Corso... Era di .io fratello, il 6)ale dice(a c-e l esercito era stato sciolto e l)i ritorna(a per la (ia di C-atea)ro)J, Cler.ontC+errand, le P)M e 0i.es, e c-e se a(e(o denaro *lielo in(iassi a 0i.es presso )n alber*atore di nostra conoscen8a...: :Contrabbandiere: interr)ppe il conte. :E-, .io ;io, biso*na bene c-e t)tti (i(ano.: :Certa.ente, contin)ate d)n6)e.: :Io a.a(o tenera.ente .io fratello, (e l -o detto, per c)i decisi di non in(iar*li il denaro, .a di portar*lielo io stesso. Possede(o )n .i*liaio di franc-i4 ne lasciai cin6)ecento ad !ss)nta, .ia co*nata, presi *li altri cin6)ecento e .i .isi in (ia**io per 0i.es... Era cosa facile, a(e(o la .ia barca, )n carico da fare per .are> t)tto seconda(a il .io dise*no. Ma, fatto il carico, il (ento di(enne contrario, di .odo c-e ste..o tre o 6)attro *iorni sen8a potere entrare nel Rodano. +inal.ente (i ri)sci..o> risaliti fino ad !rles lasciai la barca fra Belle*arde e Bea)caire, e presi la (ia di 0i.es4 erano i *iorni in c)i accade(a il fa.oso .assacro del .e88o*iorno. ;)e o tre bri*anti c-ia.ati /restaillon, /r)p-e.M e #raffan, scanna(ano s)lle strade t)tti 6)elli c-e crede(ano bonapartisti. "en8a d)bbio il si*nor conte a(r7 inteso parlare di 6)esti assassini.: :"2, .a (a*a.ente4 allora ero lontano dalla +rancia.: :Entrando a 0i.es si ca..ina(a, alla lettera, nel san*)e4 a ciasc)n passo s incontra(ano cada(eri> *li assassini, ordinati in bande, )ccide(ano, sacc-e**ia(ano, br)cia(ano. !lla (ista di tanta carneficina, .i prese )n tre.ito, non per .e, io, se.plice pescatore corso, non a(e(o da te.ere, an8i per noi contrabbandieri, 6)elli erano te.pi b)oni, .a per .io fratello, soldato dell i.pero, c-e ritorna(a dall esercito della Loira colla s)a )nifor.e, le spalline, c era t)tto da te.ere... Corsi dal nostro alber*atore, i .iei presenti.enti non .i a(e(ano in*annato> .io fratello *i)nto il *iorno innan8i a 0i.es, alla stessa porta di 6)ello c)i anda(a a c-iedere ospitalit7 era stato assassinato. +eci il possibile per riconoscere *li )ccisori, .a ness)no os3 dir.i i loro no.i, tanto erano te.)ti. Pensai allora alla *i)sti8ia francese, di c)i tanto .i era stato parlato, e c-e n)lla te.e, e .i presentai al proc)ratore del re.:

:E 6)esto proc)ratore del re si c-ia.a(a Villefort<: c-iese ne*li*ente.ente Montecristo. :"2, Eccellen8a, (eni(a da Marsi*lia do(e era stato sostit)to. Il s)o 8elo *li a(e(a proc)rato l a(an8a.ento. Era stato )no dei pri.i, si dice(a, c-e a(e(ano ann)n8iato al *o(erno lo sbarco dall isola d Elba.: :;)n6)e: riprese Montecristo, :(i presentaste a l)i<: :"i*nore: *li dissi, :.io fratello 1 stato assassinato ieri nelle strade di 0i.es, non so da c-i, .a 1 (ostro co.pito saperlo. Voi siete 6)i il capo della *i)sti8ia, e spetta alla *i)sti8ia (endicare 6)elli c-e non -a sap)to difendere.: :E c-e cos era (ostro fratello<: do.and3 il proc)ratore del re. :"ottotenente nel batta*lione corso.: :Un soldato dell i.peratore allora...: :Un soldato dell esercito francese.: :Ebbene: replic3, :si 1 ser(ito della spada, ed 1 .orto di spada.: :Voi ( in*annate, si*nore, e*li per2 sotto il p)*nale.: :E c-e (olete c-e faccia<: risponde il .a*istrato. :Ve l -o *i7 detto, (o*lio c-e lo ( endic-iate.: :E di c-i<: :;ei s)oi assassini.: :E c-e, li conosco io<: :+ateli cercare.: :Per farne c-e< Vostro fratello a(r7 a()to 6)alc-e contesa, e si sar7 batt)to in d)ello. /)tti 6)esti (ecc-i soldati cadono in eccessi, c-e ri)sci(ano bene sotto l i.p ero, .a c-e ora riescono .ale4 adesso le nostre *enti del .e88o*iorno non a.ano n5 i soldati, n5 *li eccessi.: :"icco.e non 1 per .e c-e (i pre*o. Io pian*erei, o .i (endic-erei, ecco t)tto4 .a il .io po(ero fratello a(e(a )na .o*lie. "e accadesse anc-e a .e 6)alc-e dis*ra8ia, po(era donna, .orirebbe di fa.e, perc-5 il solo la(oro di .io fratello la face(a (i(ere. Ottenete per lei )na piccola pensione del *o(erno.: :Ciasc)na ri(ol)8ione -a la s)a catastrofe4 (ostro fratello 1 ri.asto (itti.a di 6)esta, 1 )na dis*ra8ia4 .a il *o(erno n)lla de(e per ci3 alla (ostra fa.i*lia. "e do(essi.o *i)dicare t)tte le (endette c-e i parti*iani si sono prese s) 6)elli del re, 6)ando a(e(ano il potere, (ostro fratello o**i forse sarebbe condannato a .orte. Ci3 c-e accade 1 nat)rale, perc-5 1 la le**e di rappresa*lia.: :E c-e si*nore?: *ridai io. := .ai possibile c-e parliate cos2, (oi .a*istrato...<?: :/)tti 6)esti corsi sono pa88i: rispose Villefort. :Credono ancora c-e il loro co.patriota sia i.peratore. Voi sba*liate epoca, do(e(ate (enir.i a dir 6)esto d)e .esi fa> o**i 1 troppo tardi. !ndate(ene d)n6)e, e se non (olete andare, (i far3 b)ttar f)ori.: Lo *)ardai )n .o.ento per (edere se, con )na n)o(a pre*-iera, (i fosse stata 6)alc-e cosa da sperare. D)est )o.o era di pietra. Mi a((icinai a l)i. :Ebbene: *li dissi a .e88a (oce, :poic-5 conoscete tanto bene i corsi do(ete sapere in 6)al .odo essi .anten*ono la loro parola. Voi tro(ate c-e -anno fatto bene ad )ccidere .io fratello, c-e era bonapartista, perc-5 (oi siete re*io4 ebbene io c-e sono )*)al.ente bonapartista, (i dic-iaro )na cosa, c-e (i a..a88er3? ;a 6)esto .o.ento (i dic-iaro (endetta4 per c)i ca)telate(i bene, e *)ardate(i co.e .e*lio potrete4 poic-5 la pri.a (olta c-e ci ritro(ere.o faccia a faccia, sar7 se*no c-e 1 *i)nta l )lti.a (ostra ora.: ;opo ci3, pri.a ancor c-e si fosse ri.esso dalla sorpresa, aprii la porta e f)**ii.: :O-, o-: disse Montecristo, :colla (ostra onesta fi*)ra fate di 6)este cose, Bert)ccio, ed anc-e ad )n

proc)ratore del re< Va bene? Ma sape(a al.eno ci3 c-e (ole(a dire la parola (endetta<: :Lo sape(a tanto bene, c-e da 6)el *iorno non )sc2 pi@ solo, e si c-i)se in casa, facendo.i cercare dappert)tto. +ort)nata.ente ero tanto ben nascosto, c-e non pot5 tro(ar.i. !llora f) preso dalla pa)ra, tre.3 di restare pi@ l)n*a.ente a 0i.es> sollecit3 )na per.)ta di residen8a e sicco.e era real.ente persona d infl)en8a si fece no.inare a Versailles. Ma, (oi lo sapete, non (i sono distan8e per )n corso c-e -a *i)rato di (endicarsi del s)o ne.ico, e la s)a carro88a, per 6)anto fosse bene condotta, non -a .ai a()to pi@ di )na .e88a *iornata di (anta**io s) .e, sebbene lo se*)issi a piedi. L i.portante non era d )cciderlo, cento (olte ne a(rei tro(ato l occasione, .a di )cciderlo sen8a essere scoperto, e particolar.ente sen8a essere arrestato. Or.ai non ero pi@ indipendente, a(e(o da prote**ere e da n)trire .ia co*nata. Per tre .esi lo appostai> e per tre .esi non fece )n passo, )n .o(i.ento, )na passe**iata sen8a c-e il .io s*)ardo non lo se*)isse o()n6)e anda(a. +inal.ente scoprii c-e (eni(a .isteriosa.ente ad !)te)il> lo se*)ii, e lo (idi entrare in 6)esta casa o(e sia.o4 soltanto, in(ece d entrare, co.e t)tti, dalla porta *rande della strada, e*li (eni(a o a ca(allo, o in carro88a, e lasciando il ca(allo o la carro88a all alber*o, entra(a per 6)ella piccola porta c-e (edete l7.: Montecristo fece colla testa )n se*no c-e pro(a(a c-e .al*rado l osc)rit7, distin*)e(a l entrata indicata da Bert)ccio. :Io non ero pi@ necessario a Versailles, .i stabilii ad !)te)il, e presi le .ie .is)re. "e (ole(o prenderlo era e(idente.ente 6)i c-e do(e(o tendere il laccio. La casa appartene(a, co.e il portinaio -a detto, al si*nor .arc-ese di "aintCM5ran, s)ocero del si*nor Villefort. Il si*nor di "aintCM5ran abita(a a Marsi*lia, e per conse*)en8a 6)esta casa *li era in)tile, cos2 si dice(a c- era stata appi*ionata ad )na *io(ane (edo(a, c-e non si conosce(a sotto altro no.e se non con 6)ello di baronessa. Infatti )na sera c-e *)arda(o al di sopra del .)ro, (idi )na donna *io(ane e bella c-e *ira(a sola per 6)esto *iardino, s) c)i non do.ina alc)na finestra estranea, *)arda(a spesso dalla parte della piccola porta, e co.presi c-e 6)ella sera aspetta(a il si*nor Villefort. D)ando f) abbastan8a (icina a .e, nonostante l osc)rit7, potei distin*)erne i linea.enti, e (idi )na bella *io(ane di diciotto dicianno(e anni, alta e bionda. "icco.e era con )na se.plice *i)bba, e niente pote(a i.pedir.i dal (ederne la corporat)ra, . accorsi c- era incinta, e c-e la *ra(idan8a era .olto inoltrata. Poc-i .o.enti dopo f) aperta la piccola porta4 entr3 )n )o.o, la *io(ane corse pi@ c-e pot5 incontro a l)i. Era Villefort. Calcolai c-e, )scendo, particolar.ente di notte, do(e(a tra(ersare da solo il *iardino in t)tta la s)a l)n*-e88a.: :!(ete poi sap)to il no.e di 6)esta donna<: do.and3 il conte. :0o, Eccellen8a: rispose Bert)ccio, :(oi (edrete c-e non ebbi il te.po d infor.ar.ene.: :Contin)ate.: :+orse 6)ella stessa sera a(rei pot)to )ccidere il proc)ratore del re: riprese Bert)ccio, :.a non conosce(o ancora abbastan8a il *iardino in t)tti i s)oi particolari. /e.e(o di non poter f)**ire se 6)alc)no fosse accorso

alle *rida. Rin(iai l a8ione al f)t)ro con(e*no4 e perc-5 n)lla a(esse a sf)**ir.i, presi in affitto )na piccola ca.era c-e *)arda(a il .)ro del *iardino. /re *iorni dopo, alle sette di sera, (idi )n do.estico )scire dalla casa a ca(allo, e prendere al *aloppo la strada c-e porta a "1(res> s)pposi c-e sarebbe andato a Versailles, e non . in*annai. /re ore dopo, ritorn3 l )o.o coperto di pol(ere. ;ieci .in)ti dopo, )n altr )o.o a piedi, a((olto in )n .antello, apri(a la piccola porta del *iardino, e la rinc-i)de(a dietro a s5. ;iscesi rapida.ente. D)ant)n6)e non a(essi (ed)to il (iso di Villefort, lo riconobbi al battito del .io c)ore> tra(ersai la strada, ra**i)nsi )n pilastrino posto all an*olo del .)ro, s) c)i ero salito per *)ardare nel *iardino la pri.a (olta. D)esta (olta per3 non .i contentai di *)ardare, ca(ai di tasca il coltello, .i assic)rai c-e la p)nta fosse ben affilata, e saltai al di sopra del .)ro. La .ia pri.a c)ra f) di correre alla porta4 e*li a(e(a lasciata la c-ia(e dentro la serrat)ra dalla parte interna, a(endo soltanto preso la ca)tela di dar(i )n doppio *iro. 0iente d)n6)e pote(a opporsi alla .ia f)*a da 6)el lato. Il *iardino era di for.a bisl)n*a, nel .e88o la terra era coperta da )na folta e .olle erbetta ad )so dei *iardini in*lesi4 a*li an*oli di 6)esto prato erano *r)ppi di alberi, con folti ra.i, allora fra..isc-iati ai fiori d a)t)nno. Per andare dalla piccola porta alla casa, tanto entrando, 6)anto )scendo, Villefort era obbli*ato a passare da(anti a 6)esti *r)ppi d alberi. Era la fine di sette.bre> il (ento soffia(a con for8a4 )na l)na pallida e lan*)ente (elata a tratti da *rosse n)(ole c-e scorre(ano per il cielo, risc-iara(a la sabbia dei (iali c-e cond)ce(ano alla casa, .a non pote(a fendere l osc)rit7 di 6)esti alberi fron8)ti, fra i 6)ali )n )o.o pote(a tenersi nascosto sen8a ti.ore di essere scoperto. Mi nascosi in 6)ello, presso al 6)ale do(e(a passare Villefort. Mi ero appena nascosto, c-e, ai soffi del (ento c-e c)r(a(a i ra.i de*li alberi .i par(e distin*)ere dei *e.iti. Ma (oi sapete, o per .e*lio dire, non sapete, si*nor conte, c-e c-i aspetta il .o.ento di co..ettere )n assassinio, crede se.pre di sentire delle strida sorde nell aria. /rascorsero d)e ore, nelle 6)ali a pi@ riprese credetti di sentire i .edesi.i *e.iti. ")on3 .e88anotte. L )lti.o tocco (ibra(a ancora c)po e sonoro, 6)ando scoprii )na debole l)ce ill).inare le finestre della scala se*reta per la 6)ale noi poco fa sia.o discesi. La porta si apr2, e co.par(e l )o.o dal .antello. D)est era il .o.ento terribile4 .a da .olto te.po .i ero preparato> ca(ai il coltello, lo aprii, e .i tenni pronto. L )o.o del .antello (eni(a diretta.ente (erso di .e, e .i pare(a tenesse in .ano )n ar.a> ebbi ti.ore, non di )na lotta, .a di non ri)scire. D)ando f) a poc-i passi da .e, capii c-e l ar.a non era c-e )na (an*a. 0on a(e(o ancora pot)to i..a*inare a 6)ale scopo il si*nor Villefort tene(a )na (an*a in .ano, 6)ando e*li si fer.3 accosto al *r)ppo d alberi, *ett3 )no s*)ardo intorno, e si .ise a sca(are )na fossa nella terra> allora . accorsi c-e tene(a 6)alc-e cosa sotto il

.antello, c-e depose s)ll erba per essere pi@ libero nei s)oi .o(i.enti. Un po di c)riosit7, lo confesso, si fra..isc-i3 al .io odio, (olli (edere ci3 c-e era (en)to a fare Villefort> ri.asi i..obile, sen8a tirare il fiato, ed aspettai. D)indi .i (enne )n terribile pensiero, c-e (idi confer.arsi, 6)ando il proc)ratore del re ca(3 dal .antello )na cassetta l)n*a sei piedi e lar*a da sei a otto pollici. Lasciai c-e deponesse la cassetta nella fossa c-e poi rie.p2 di terra4 s) 6)esta terra s.ossa pest3 i piedi per fare sco.parire l opera nott)rna. !llora .i slanciai s) l)i, e *li conficcai il coltello nel petto, dicendo*li> :Io sono #io(anni Bert)ccio? La t)a .orte per .io fratello, il t)o tesoro per la s)a (edo(a> (edi bene c-e la .ia (endetta 1 pi@ co.pleta di 6)el c-e spera(o?: 0on so se cap2 6)este parole, .a credo di no. Cadde sen8a .andare )n *e.ito> sentii l onda del s)o san*)e scorrer.i ardente s)lle .ani e s)l (iso, .a io ero ebbro, in delirio> 6)esto san*)e .i rinfresca(a in(ece di br)ciar.i. In )n secondo dissotterai la cassetta colla (an*a, poi, perc-5 ness)no si accor*esse c-e l a(e(o portata (ia, rie.pii io p)re la fossa, *ettai la (an*a al di l7 del .)ro, e corsi f)ori dalla porta, c-e c-i)si a doppio *iro per di f)ori, portando con .e la c-ia(e.: :Bene: disse Montecristo, :6)est era, a 6)anto (edo, )n piccolo assassinio co.plicato con f)rto.: :0o, Eccellen8a: rispose Bert)ccio, :era )na (endetta acco.pa*nata da )na restit)8ione.: :E la so..a al.eno era forte<: :0on era danaro.: :!-, s2, ricordo: disse Montecristo> :non a(ete parlato di )n ba.bino<: :Precisa.ente, Eccellen8a. Corsi fino al fi).e sedetti s)lla sponda, e inc)riosito dal conten)to della cassetta, ne feci saltare (ia la serrat)ra col coltello. In )n panno di tela batista era a((olto )n ba.bino appena nato> il (iso era li(ido, le .ani (iolette ri(ela(ano c-e era ri.asto (itti.a di )na asfissia ca)sata dalla cordicella c-e a(e(a a((olta intorno al collo. "icco.e per3 non era ancora freddo, esitai a *ettarlo nell ac6)a c-e scorre(a ai .iei piedi4 infatti dopo )n .o.ento .i par(e di sentire )n le**ero battito del c)ore. #li liberai il collo dal cordone, e sicco.e ero stato infer.iere all ospedale di Bastia, feci t)tto ci3 c-e a(rebbe pot)to fare )n .edico in si.ile occasione, *li soffiai cora**iosa.ente dell aria nei pol.oni. ;opo )n 6)arto d ora di sfor8i ina)diti, lo (idi respirare, e intesi )n *rido sf)**ir*li dal petto. Io p)re *ettai )n *rido, .a )n *rido di *ioia. :;io d)n6)e non .i .aledice: dissi a .e stesso, :se per.ette c-e ridoni la (ita ad )na creat)ra ).ana in ca.bio della (ita c-e -o tolto ad )n altra?:S :E c-e faceste di 6)el bi.bo<: do.and3 Montecristo. :Era )n ba*a*lio .olto i.pacciante per )no c-e do(e(a f)**ire.: :Per 6)esto non ebbi l idea di tenerlo... Ma sape(o c-e a Pari*i (i 1 )n ospi8io, o(e sono accolte 6)este po(ere creat)re. Passando per la barriera, dic-iarai di a(er tro(ato 6)el bi.bo s)lla strada, e presi le .ie infor.a8ioni. La cassetta accredita(a la .ia (ersione4 la bianc-eria di batista indica(a c-e il bi.bo appartene(a

a persone ricc-e. 0on .i (enne fatta alc)na obie8ione, .i f) indicato l ospi8io c-e era sit)ato alla estre.it7 della r)e Enfer, e, dopo a(er presa la ca)tela di ta*liare il pannolino in d)e parti, in .aniera c-e )na delle lettere c-e lo .arca(a contin)asse ad a((ol*ere il fanci)llo, .i riserbai l altra, deposi il fardello nella r)ota, e f)**ii a *a.be le(ate. D)indici *iorni dopo ero di ritorno a Ro*liano, e dice(o ad !ss)nta> Consolati, sorella .ia, Israele 1 .orto, .a l -o (endicato? !llora .i c-iese la spie*a8ione di 6)este parole, e io le raccontai t)tto l accad)to. :#io(anni: .i disse !ss)nta, :a(resti do()to portar.i 6)el bi.bo4 lo a(re..o c-ia.ato Benedetto> e per 6)esta b)ona a8ione, ;io ci a(rebbe benedetti effetti(a.ente?: In risposta le conse*nai la .et7 del pannolino c-e a(e(o conser(ata, per poter recla.are il bi.bo il *iorno c-e fossi.o di(en)ti pi@ ricc-i.: :E con 6)ali lettere era se*nato 6)esto pannolino<: do.and3 Montecristo. :Con )na L ed )na 0 sor.ontate dalla corona baronale.: :Credo, ;io .e lo perdoni, c-e (oi facciate )so di ter.ini araldici, Bert)ccio? E do(e a(ete fatti 6)esti st)di<: :!l (ostro ser(i8io, si*nor conte, do(e s i.para o*ni cosa.: :Contin)ate, sono c)rioso di sapere altre d)e cose.: :E 6)ali, si*nore<: :Ci3 c-e a((enne di 6)esto ra*a88o4 non .i diceste c-e era )n .asc-io<: :0o, si*nore, non ricordo di a(er(i detto ci3.: :!-, crede(o... Mi sar3 sba*liato.: :0o, non (i siete sba*liato, perc-5 effetti(a.ente era )n .asc-io... Ma Vostra Eccellen8a desidera(a sapere d)e cose, 6)al 1 la seconda<: :La seconda 1 il delitto di c)i foste acc)sato 6)ando c-iedeste )n confessore, e l abate B)soni (enne a (ostra ric-iesta a ritro(ar(i nelle pri*ioni di 0i.es.: :D)esta storia sar7 forse troppo l)n*a, Eccellen8a.: :C-e i.porta< "ono appena le dieci4 sapete c-e non dor.o, e s)ppon*o c-e non a(rete *ran (o*lia di dor.ire.: Bert)ccio s inc-in3, e riprese la narra8ione. :Io, )n po per scacciare le tristi ri.e.bran8e c-e .i assilla(ano, parte per pro((edere ai biso*ni della po(era (edo(a, .i ri.isi al .estiere di contrabbandiere, di(en)to pi@ facile per l affie(oli.ento delle le**i, c-e s)ccede se.pre alle ri(ol)8ioni. Le coste del .e88od2 particolar.ente erano .al c)stodite, a ca)sa delle contin)e so..osse ora in !(i*none, ora a 0i.es, ora ad U81f. 0oi approfitta..o di 6)esta specie di tre*)a c-e ci (eni(a accordata dal *o(erno per annodare rela8ioni s) t)tto il litorale. ;opo l assassinio di .io fratello nelle strade di 0i.es, non a(e(o (ol)to entrare in 6)ella citt7. L alber*atore col 6)ale noi face(a.o affari, (edendo c-e non (ole(a.o pi@ andar da l)i, era (en)to da noi, ed a(e(a fissata )na s)cc)rsale al s)o alber*o, s)lla strada da Belle*ard a Bea)caire, all inse*na del Ponte di #ard. In tal .odo a(e(a.o, sia dalla parte d !i*)es.ortes, sia a Marti*)es, sia a Bo)c, )na do88ina di l)o*-i do(e

deposita(a.o le nostre .ercan8ie, e do(e al biso*no tro(a(a.o )n rif)*io per .etterci in sal(o dai do*anieri e dai *endar.i. = )n .estiere c-e fr)tta .olto 6)ello del contrabbandiere, 6)ando )no ci si applica con )na certa intelli*en8a secondata da b)ona dose di (i*oria. D)anto a .e, (i(e(o nelle .onta*ne, a(endo conser(ato )n doppio .oti(o di te.ere i *endar.i e i do*anieri, poic-5 6)al)n6)e co.parsa da(anti ad )n *i)dice, pote(a prod)rre )n processo, (ale a dire )na esc)rsione nel passato, e si pote(a scoprire 6)alc-e cosa di pi@ i.portante c-e non si*ari di contrabbando, e barili d ac6)a(ite sen8a lasciapassare. Cos2, preferendo .ille (olte la .orte ad )n arresto, cond)ce(o a b)on fine opera8ioni straordinarie, e c-e, pi@ di )na (olta, .i con(insero c-e la troppa c)ra c-e ci prendia.o del nostro corpo, 1 6)asi se.pre il solo ostacolo alla b)ona ri)scita di 6)ei dise*ni c-e -anno biso*no di )na risol)8ione, e di )na esec)8ione (i*orosa e deter.inata. Infatti, )na (olta fatto il sacrificio della propria (ita, non si 1 pi@ si.ili a*li altri )o.ini, e c-i)n6)e -a presa 6)esta risol)8ione, -a sentito cent)plicarsi le for8e ed allar*arsi l ori88onte.: :!nc-e la filosofia? Bert)ccio, (oi d)n6)e sapete )n poco di t)tto nella (ostra (ita<: :O-, perdono, Eccellen8a?: :0o, no, 1 solo perc-5 la filosofia alle dieci e .e88o di sera 1 ad ora troppo tarda. +)ori di 6)esta non -o altra osser(a8ione da fare, (isto c-e la tro(o esatta, ci3 c-e non si p)3 dire di t)tte le filosofie.: :I .iei (ia**i di(ennero d)n6)e se.pre pi@ estesi se.pre pi@ fr)ttiferi. !ss)nta era l econo.a4 e la nostra fort)na anda(a in*i*antendosi. Un *iorno c- io parti(o per )n (ia**io> Va disse lei. :!l t)o ritorno ti preparo )na sorpresa.: L interro*ai in)til.ente4 non (olle dir.i di pi@, ed io partii. Il (ia**io d)r3 6)asi sei setti.ane> era(a.o stati a L)cca a caricare dell olio, ed a Li(orno a prendere cotoni in*lesi. Il nostro sbarco si effett)3 sen8a contratte.pi, tira..o i nostri *)ada*ni, e ritorna..o alle*ri e contenti. Rientrando a casa, la pri.a cosa c-e (idi nel l)o*o pi@ esposto della ca.era d !ss)nta, in )na c)na sont)osa, relati(a.ente al resto dell apparta.ento, f) )n fanci)llo di setteCotto .esi. ;iedi )n *rido di *ioia. Il solo .o.ento di triste88a c-e pro(ai dopo l )ccisione del proc)ratore del re, f) 6)ello in c)i abbandonai il ba.bino. 0on ebbi .ai ri.orsi per l assassinio in se stesso. La po(era !ss)nta a(e(a indo(inato t)tto> approfittando della .ia assen8a, .)nita della .et7 del pannolino ed a(endo scritto, per non di.enticarlo, il *iorno e l ora precisa in c)i il bi.bo era stato deposto all ospi8io, era andata a Pari*i a recla.arlo. 0on le (enne fatta alc)na obie8ione, e le f) reso. !-, (i confesso, si*nor conte, c-e (edendo 6)esta creat)ra dor.ire nella c)na, il petto .i si *onfi3, e .i scorsero le lacri.e. :In (erit7, !ss)nta, sei )n otti.a donna: le dissi, :ed il "i*nore ti benedir7?: :Ci3 .ostra(a c-e t) a(e(i fede...: disse Montecristo. :!-i.1? Eccellen8a: rispose Bert)ccio. :Iddio per3 fece str).ento della .ia p)ni8ione 6)esto stesso fanci)llo. Mai si ri(el3 pi@ pre.at)ra.ente )na nat)ra pi@ per(ersa? E non si p)3 dire c-e (enisse .ale alle(ato,

poic-5 .ia sorella lo tratta(a co.e il fi*lio di )n principe. Era )n ra*a88o di bellissi.o aspetto, con occ-i celesti di 6)ella tinta delle terra*lie cinesi tanto bene in ar.onia col bianco latteo del fondo4 sola.ente i capelli di )n biondo troppo (i(o, da(ano al s)o (iso )na strana indole, c-e raddoppia(a la (i(acit7 dello s*)ardo e la .ali8ia del sorriso. ;i*ra8iata.ente )n pro(erbio dice c-e i rossi sono b)oni del t)tto o del t)tto catti(i> il pro(erbio non .enti(a s)l conto di Benedetto, c-e fin dalla pri.a infan8ia si .anifest3 del t)tto catti(o. = (ero per3 c-e la dolce88a di s)a .adre radic3 le s)e pri.e inclina8ioni. Mia sorella anda(a contin)a.ente al .ercato della citt7, a cin6)e le*-e di distan8a, per co.prare i pri.i fr)tti e i dolci pi@ delicati per 6)esto ra*a88o, c-e preferi(a a*li aranci di Pal.a ed alle conser(e di #eno(a le casta*ne r)bate al (icino tra(ersando le siepi, o le .ele secc-e del *ranaio, p)r a(endo a s)a disposi8ione le casta*ne e le .ele del nostro orticello. Un *iorno KBenedetto pote(a a(ere cin6)e o sei anniL il (icino Basilio, c-e, secondo l )so del nostro paese, non ripone(a .ai n5 la s)a borsa, n5 i s)oi *ioielli, perc-5 il si*nor conte sa .e*lio di 6)al)n6)e altro c-e in Corsica non (i sono ladri, il (icino Basilio si la.ent3 con noi c-e *li era sparito )n l)i*i. "i pens3 c-e a(esse contato .ale, .a e*li pretende(a di esser sic)ro del fatto s)o. In tal *iorno Benedetto a(e(a lasciata la casa di b)on .attino, e 6)ando lo (ede..o tornare la sera, si trascina(a dietro )na sci..ia, c-e dice(a di a(er tro(ata colla catena le*ata ad )n albero4 da pi@ di )n .ese il catti(o ra*a88o era (o*lioso di a(ere )na sci..ia. Un salti.banco c- era passato per Ro*liano, e c-e a(e(a .olti di 6)esti ani.ali c-e lo a(e(ano di(ertito coi loro eserci8i, *li a(e(a, sen8a d)bbio, ispirata 6)esta .ala)*)rata fantasia. :0ei nostri bosc-i non si tro(ano sci..ie, e tanto .eno incatenate: *li dissi. :Confessa.i d)n6)e co.e ti sei proc)rata 6)esta.: Benedetto sostenne la .en8o*na, e l acco.pa*n3 con tali particolari c-e face(ano pi@ onore alla s)a i..a*ina8ione c-e alla s)a (eracit7. M irritai, e*li si .ise a ridere4 lo .inacciai, fece d)e passi indietro. :/) non p)oi batter.i: disse. :0on ne -ai il diritto, perc-5 non sei .io padre. S 0oi i*nora..o se.pre c-i *li a(e(a ri(elato 6)esto fatale se*reto, c-e per parte nostra era stato *elosa.ente c)stodito. D)esta risposta, per c)i il ra*a88o si face(a intera.ente conoscere, 6)asi .i spa(ent3, ed il .io braccio al8ato ricadde sen8a perc)otere il colpe(ole. Il ra*a88o trionf3, e 6)esta (ittoria *li dette )n a)dacia tale, c-e da 6)el *iorno t)tto il denaro d !ss)nta, il c)i a.ore se.bra(a a).entare .an .ano c-e se ne rende(a .eno de*no, f) speso in capricci c-e lei non sape(a co.battere, ed in follie c-e non a(e(a il cora**io d i.pedire. D)ando io ero a Ro*liano, le cose anda(ano .eno .ale, .a 6)ando parti(o, Benedetto di(enta(a il capo di casa, e t)tto anda(a alla pe**io. !ll et7 di dieci o )ndici anni t)tti i s)oi co.pa*ni erano scelti fra i *io(ani di diciottoC(enti anni e fra i pi@

catti(i so**etti di Bastia e di Corte, e *i7 per 6)alc-e scappata, c-e .erita(a )n no.e pi@ serio, la *i)sti8ia ci a(e(a fatti c-ia.are. Io ne f)i spa(entato> 6)al)n6)e interro*atorio pote(a a(ere conse*)en8e f)neste. Ero proprio allora obbli*ato ad allontanar.i dalla Corsica per )na spedi8ione i.portante. Vi riflettei l)n*a.ente, e col presenti.ento d e(itare 6)alc-e dis*ra8ia, decisi di cond)rre con .e Benedetto. "pera(o c-e la (ita atti(a e faticosa del contrabbandiere, la disciplina se(era di bordo a(rebbero corretto 6)esta indole (icina a corro.persi, se *i7 non era spa(entosa.ente corrotta. Presi d)n6)e Benedetto a parte, e *li feci la proposta di se*)ir.i, con t)tte 6)elle pro.esse c-e possono sed)rre )n *io(ane di dodici anni. E*li .i lasci3 parlare fino alla fine, e 6)and ebbi ter.inato scoppi3 in )na risata, dicendo> "iete pa88o, 8io .io?: Ke*li .i c-ia.a(a cos2 6)and era di b)on ).oreL. :Io ca.biare la .ia (ita con 6)ella c-e fate (oi< Il .io otti.o ed eccellente far niente, colle orribili fatic-e c-e (i siete i.posto< Passare la notte al freddo, il *iorno al caldo, nascondersi contin)a.ente, rice(ere sc-ioppettate, e t)tto 6)esto per *)ada*nare )n poco di denaro< ;el denaro ne -o 6)anto (o*lio, .adre !ss)nta .e ne d7 6)anto ne do.ando> sarei )n i.becille se accettassi la (ostra proposta.: Io ri.asi st)pefatto da 6)ell a)dacia, e da 6)el ra*iona.ento. Benedetto ritorn3 a *io care coi s)oi co.pa*ni, e lo (idi c-e .i .ostra(a ad essi co.e )n idiota.: :#ra8ioso fanci)llo?: .or.or3 Montecristo. :!-, se fosse stato .io: rispose Bert)ccio, :se fosse stato .io fi*lio, o anc-e .io nipote, lo a(rei ricondotto s)l retto sentiero, perc-5 la coscien8a da la for8a. Ma l idea di picc-iare )n ra*a88o, di c)i a(e(o )cciso il padre, .i rende(a i.possibile o*ni corre8ione. ;etti b)oni consi*li a .ia co*nata, c-e nelle nostre disc)ssioni prende(a se.pre la difesa del piccolo dis*ra8iato4 e, sicco.e .i confess3 c-e (arie (olte le erano .ancate so..e considere(oli, le indicai )n l)o*o do(e nascondere il nostro piccolo tesoro. In 6)anto a .e, la .ia risol)8ione era presa. Benedetto sape(a perfetta.ente le**ere e fare i conti, perc-5 6)ando per caso (ole(a st)diare, i.para(a in )n *iorno ci3 c-e *li altri in )na setti.ana. La .ia risol)8ione, dice(o, era presa> do(e(o in*a**iarlo co.e se*retario sopra )n basti.ento a l)n*o corso, e, sen8a a((ertirlo di niente, farlo prendere )n bel .attino, e trasportare a bordo4 in 6)esto .odo, racco.andandolo al capitano, t)tto il s)o a((enire dipende(a da l)i. "tabilito 6)esto partii per la +rancia. /)tte le nostre opera8ioni do(e(ano 6)esta (olta ese*)irsi nel *olfo di Lione, e si rende(ano o*ni *iorno pi@ difficili, perc-5 era(a.o nel 1&$I. La tran6)illit7 era perfetta.ente ristabilita, e per conse*)en8a il ser(i8io delle coste pi@ se(ero c-e .ai. D)esta sor(e*lian8a era a).entata .o.entanea.ente per la fiera di Bea)caire c-e allora si apri(a. #li ini8i della spedi8ione f)rono ese*)iti sen8a i.paccio. 0oi ancora..o la barca, c-e a(e(a )n doppio fondo nel 6)ale nasconde(a.o le nostre .ercan8ie di contrabbando, in .e88o ad )na 6)antit7 di battelli c-e sta(ano fitti alle d)e ri(e del Rodano da Bea)caire fino ad !l1s.

#i)nti l7, co.incia..o notte te.po a scaricare le .erci proibite, ed a farle passare in citt7 per .e88o di *ente in rela8ione co*li alber*atori nelle case dei 6)ali face(a.o i depositi. "ia c-e la b)ona ri)scita ci rendesse i.pr)denti, sia c-e fossi.o stati traditi, )na sera (erso le cin6)e po.eridiane .entre sta(a.o per .etterci a ta(ola, accorse t)tto affannato il nostro piccolo .o88o, dicendo c-e a(e(a (ed)to )na s6)adra di do*anieri diri*ersi dalla nostra parte. 0on era precisa.ente la s6)adra c-e ci spa(enta(a. ;a )n .o.ento all altro, e particolar.ente allora si (ede(ano co.pa*nie intere patt)*liare e *irare s)lle sponde del Rodano. Ma le ca)tele c-e, al dire del .o88o, 6)esta s6)adra prende(a per non essere (ed)ta. In )n atti.o era(a.o in piedi4 .a era *i7 troppo tardi> la nostra barca e(idente.ente o**etto delle loro ricerc-e, era circondata. +ra i do*anieri distinsi 6)alc-e *endar.e4 e tanto sospettoso di 6)esti, 6)anto indifferente alla (ista di 6)al)n6)e altro .ilitare, discesi sotto il ponte, e strisciando da )n finestrello, .i lasciai calare nel fi).e, 6)indi .i .isi a n)otare sott ac6)a, non respirando c-e a l)n*-i inter(alli, tanto bene, c-e sen8a esser (ed)to ra**i)nsi )n canale n)o(o c-e pone(a il Rodano in co.)nica8ione col canale da Bea)caire ad !i*)es.ortes. Una (olta l7 ero sal(o, pote(o prose*)ire sen8a essere (isto in 6)ella dire8ione. 0on era a caso, n5 sen8a pre.edita8ione c-e a(e(o se*)ito 6)esta (ia4 -o *i7 parlato a Vostra Eccellen8a, di )n alber*atore di 0i.es, c-e a(e(a i.piantata )na piccola osteria fra Belle*arde e Bea)caire.: :"2: disse Montecristo, :.e ne ricordo perfetta.ente, 6)esto de*no *alant)o.o, se non erro, era )no dei (ostri associati...: :Precisa.ente: rispose Bert)ccio, :.a da sette otto anni a(e(a ced)to il s)o alber*o ad )n sarto di Marsi*lia, c-e dopo essersi ro(inato con 6)el .estiere, a(e(a (ol)to tentare la s)a fort)na in )n altro. Le corrisponden8e c-e a(e(a.o col pri.o proprietario f)rono .anten)te col secondo4 d)n6)e a 6)est )o.o conta(o di c-iedere )n asilo.: :E co.e si c-ia.a(a cost)i<: do.and3 il conte di Montecristo, c-e se.bra(a co.inciare a prendere 6)alc-e interesse al racconto di Bert)ccio. :"i c-ia.a(a #aspare Cadero)sse, ed era a..o*liato con )na donna del (illa**io di Carconta, c-e non conosce(a.o per altro no.e c-e 6)ello del s)o (illa**io4 )na po(era donna colpita dalle febbri .are..ane, c-e .ori(a di lan*)ide88a. In 6)anto all )o.o era *a*liardo e rob)sto, dai 6)aranta ai cin6)anta anni, e pi@ d )na (olta in difficili sit)a8ioni a(e(a dato pro(a di pronte88a d ani.o e di cora**io.: :E dice(ate: do.and3 Montecristo, :c-e tali cose accade(ano (erso l anno<...: :L anno 1&$I, si*nor conte.: :In 6)al .ese<: :0el .ese di *i)*no.: :!l principio o alla fine<: :Precisa.ente la sera del A.: :!-: fece Montecristo, :il A *i)*no 1&$I... Va bene, contin)ate.: :Era d)n6)e a Cadero)sse, c-e conta(o di do.andare asilo4 .a secondo il solito, anc-e nelle occasioni

ordinarie, non entra(a.o da l)i per la porta c-e da(a s)lla strada, e decisi di non dero*are alle abit)dini> sca(alcai la siepe del *iardino, ca..inai carpone fra *li )li(i e i fic-i sal(atici, e per(enni, nel d)bbio c-e Cadero)sse potesse a(ere 6)alc-e (ia**iatore nell alber*o, ad )n soppalco nel 6)ale a(e(o pi@ di )na (olta passata la notte tanto bene 6)anto nel .i*lior letto. D)esto soppalco non era di(iso dalla sala co.)ne del pianterreno dell alber*o c-e da )n tra.e88o di assi, nel 6)ale si erano praticate delle fendit)re a bella posta, perc-5 di l7 potessi.o spiare pri.a di palesarci. Vole(o capire se Cadero)sse era solo, dar*li )n se*no del .io arri(o, e ter.inare con l)i il pasto interrotto dall appari8ione dei do*anieri4 indi profittare del te.porale in arri(o per ra**i)n*ere le ri(e del Rodano, render.i conto di ci3 c-e era accad)to alla barca ed a 6)elli c-e ( erano dentro. Calai d)n6)e nel soppalco, e f) fort)na, perc-5 6)asi nello stesso istante Cadero)sse entra(a in casa con )no sconosci)to. Mi tenni c-eto, ed aspettai, non coll inten8ione di scoprire i se*reti dell alber*atore, .a perc-5 non pote(o fare altri.enti4 e d altra parte la stessa cosa era *i7 accad)ta altre (olte. L )o.o c-e acco.pa*na(a Cadero)sse era e(idente.ente forestiero al .e88o*iorno della +rancia, )no di 6)ei .ercanti c-e (en*ono a (endere i loro *ioielli alla fiera di Bea)caire, e c-e in )n .ese fanno affari per cin6)anta ed anc-e cento.ila franc-i. Cadero)sse entr3 (i(ace.ente, e per il pri.o4 6)indi (edendo la sala ()ota, secondo il solito, e soltanto *)ardata dal cane, c-ia.3 la .o*lie. :E-i? Carconta?: disse. :D)el de*no )o.o del prete, non ci -a in*annati, il dia.ante 1 b)ono.: "i sent2 )n escla.a8ione di *ioia, e 6)asi s)bito la scala scricc-iol3 sotto )n passo appesantito dalla debole88a e dalla .alattia. :C-e dici<: do.and3 la donna pi@ pallida di )n .orto. :;ico c-e il dia.ante 1 b)ono, ed ecco 6)i il si*nore, c-e 1 )no dei pri.i *ioiellieri di Pari*i, disposto a darci cin6)anta.ila franc-i, solo c-e *li pro(ia.o c-e 1 (era.ente nostro. V)ole c-e *li racconti, co.e *li -o *i7 raccontato io, in 6)al .odo .iracoloso il dia.ante 1 cad)to nelle nostre .ani. +rattanto, si*nore, sedete(i, se (i piace, e sicco.e la sta*ione 1 calda, (ado a cercare di c-e rinfrescar(i.: Il *ioielliere esa.in3 con (isibile atten8ione l interno dell alber*o, e la .iseria .anifesta di coloro c-e sta(ano per (ender*li )n dia.ante c-e se.bra(a )scito dallo scri*no di )n re. :Raccontate, si*nora: diss e*li, (olendo sen8a d)bbio profittare dell assen8a del .arito, perc-5 non (i fosse alc)n se*no d intesa di cost)i, e controllare se i d)e racconti corrisponde(ano bene )no coll altro. :E-, .io ;io: disse la donna con (ol)bilit7, :1 )na benedi8ione del cielo c-e non ci aspetta(a.o. I..a*inate, caro si*nore, c-e .io .arito era in a.ici8ia, fin dal 1&1% 1&1', con )n .arinaio c-ia.ato Ed.ondo ;ant1s. D)esto po(ero *io(ane non a(e(a di.enticato Cadero)sse, c-e lo a(e(a obliato del t)tto, e *li -a lasciato .orendo il dia.ante c-e a(ete (ed)to. S :Ma in 6)al .odo n era di(en)to possessore<: do.and3 il *ioielliere. :Lo a(e(a d)n6)e pri.a d entrare in

pri*ione< :0o, si*nore, .a in pri*ione fece conoscen8a, a 6)anto pare, di )n in*lese ricc-issi.o4 e 6)ando il s)o co.pa*no di cella si a..al3, ;ant1s lo tratt3 co.e )n fratello, cos2 l in*lese )scendo dal carcere lasci3 al po(ero ;ant1s, c-e .eno fort)nato di l)i era .orto in pri*ione, 6)esto dia.ante, c- e*li a s)a (olta ci -a lasciato in le*ato .orendo, e c-e il de*no abate ci -a ri.esso 6)esta .attina.: := lo stesso racconto: .or.or3 il *ioielliere, :e, in fin dei conti, la storia p)3 essere (era, per 6)anto paia in(erosi.ile. 0on c 1 d)n6)e c-e il pre88o s)l 6)ale non sia.o ancora d accordo.: :Co.e, non sia.o d accordo<: disse Cadero)sse. :Crede(o c-e a(reste consentito al pre88o ric-iesto.: :Cio1: rispose il *ioielliere, :al pre88o di 6)aranta.ila franc-i c-e (i -o offerti.: :D)aranta.ila franc-i?: *rid3 la Carconta. :0on lo (endere.o certa.ente. L abate ci -a detto c-e ne (ale cin6)anta.ila, sen8a calcolare la le*at)ra. :E co.e si c-ia.a 6)est abate<: do.and3 l instancabile interloc)tore. :L abate B)soni: rispose la donna. := d)n6)e )no straniero<: :Credo sia )n italiano delle (icinan8e di Manto(a.: :Mostrate.i 6)esto dia.ante: riprese il *ioielliere, :c-e lo ri(eda )na seconda (olta4 spesso si *i)dicano .ale le pietre a pri.a (ista.: Cadero)sse ca(3 di tasca )n piccolo ast)ccio di .arocc-ino nero, l apr2 e lo pass3 al *ioielliere. !lla (ista di 6)esto dia.ante *rosso 6)anto )na piccola nocciola, .e lo ricordo co.e lo (edessi ancora, *li occ-i della Carconta sfa(illarono di c)pidi*ia.: :E c-e pensa(ate di t)tto ci3, si* nor ascoltatore alle porte<: do.and3 Montecristo. :Presta(ate fede a 6)ella fa(ola<: :"2, Eccellen8a4 non ritene(o Cadero)sse )n )o.o catti(o, e lo crede(o incapace di a(er co..esso )n delitto, od anc-e )n f)rto.: :D)esto fa pi@ onore al (ostro c)ore c-e alla (ostra esperien8a, Bert)ccio. !(e(ate conosci)to 6)esto Ed.ondo ;ant1s di c)i si parla(a<: :0o, Eccellen8a, fino allora non ne a(e(o .ai sentito parlare, e dopo ne..eno, tranne )na sola (olta dallo stesso abate B)soni, 6)ando lo (idi nelle pri*ioni di 0i.es.: :Bene, contin)ate.: :Il *ioielliere prese l anello dalle .ani di Cadero)sse, ca(3 di tasca )n paio di piccole pin8ette d acciaio, e )n bilancino di ra.e4 poi allontanando le p)nte d oro c-e ritene(ano la pietra nell anello fece )scire il dia.ante dal s)o al(eolo, e lo pes3 scr)polosa.ente s)l bilancino. :#i)n*er3 fino a 6)arantacin6)e.ila franc-i: disse, :.a non dar3 )n soldo di pi@. "icco.e 6)esto 1 il (ero pre88o dell anello, non -o preso con .e c-e 6)esta so..a. :O-, per 6)esto, torner3 con (oi a Bea)caire per prendere *li altri cin6)e.ila franc-i.: :0o: disse il *ioielliere restit)endo a Cadero)sse l anello e il dia.ante, :6)esto non (ale di pi@4 e sono an8i dolente di a(er(i offerta 6)esta so..a, dato c-e la pietra -a )n difetto c-e non a(e(o (isto pri.a4 .a non i.porta> io non -o c-e )na parola, -o detto 6)arantacin6)e.ila franc-i e non .i ritiro.: :!l.eno ri.ettete il dia.ante nell anello: disse con aspre88a la Carconta. E*li ritorn3 ad incassare la pietra.

:Bene bene, bene: disse Cadero)sse, ri.ettendosi in tasca l ast)ccio. :"i (ender7 ad )n altro.: "2: rispose il *ioielliere, :.a )n altro non sar7 cos2 co.piacente co.e .e4 )n altro non si contenter7 delle infor.a8ioni c-e .i a(ete date. 0on 1 cosa nat)rale c-e )n )o.o co.e (oi posse**a )n anello di cin6)anta.ila franc-i, infor.er3 i .a*istrati, e biso*ner7 ritro(are l abate B)soni4 e *li abati c-e re*alano dia.anti da d)e.ila l)i*i, sono rari. La *i)sti8ia co.incer7 col .etter(i le .ani addosso, sarete .esso in pri*ione, e se riconosci)to innocente (errete .esso in libert7 dopo tre o 6)attro .esi di pri*ionia4 l anello o si sar7 perd)to in spese di *i)di8io, o (i sar7 restit)ito con )na pietra falsa c-e coster7 tre franc-i in(ece di cin6)anta.ila, e (o*lio anc-e a..ettere cin6)antacin6)e.ila... Ma (oi con(errete con .e, .io bra( )o.o, si corrono se.pre certi risc-i a co.prare.: Cadero)sse e s)a .o*lie s interro*arono con )no s*)ardo. :0o: disse Cadero)sse, :non sia.o abbastan8a ricc-i per perdere cin6)e.ila franc-i.: :Co.e (olete, .io caro a.ico... Io per3 a(e(o portato, co.e (edete, bella .oneta.: E con )na .ano ca(3 di tasca )n p)*no d oro c-e fece risplendere da(anti a*li occ-i abba*liati de*li alber*atori, e con l altra )n pacc-etto di bi*lietti di banca. L ani.o di Cadero)sse era a*itato (isibil.ente da )na interna lotta era e(idente c-e 6)el piccolo ast)ccio di .arocc-ino, c-e *ira(a e ri*ira(a nelle s)e .ani, non *li se.bra(a corrispondere, co.e (alore alla so..a enor.e c-e *li affascina(a *li occ-i. E*li si (olse a s)a .o*lie. :C-e dici t)<: le do.and3 a bassa (oce. :;a*lielo, da*lielo: disse. :"e ritorna a Bea)caire sen8a il dia.ante, ci den)n8ier7, e co.e -a detto, c-i sa se potre.o pi@ ritro(are l abate B)soni?: :Ebbene, sia cos2: disse Cadero)sse> :prendete il dia.ante per 6)arantacin6)e.ila franc-i, .a .ia .o*lie ()ole )na catena d oro, ed )n paio di orecc-ini d ar*ento.: Il *ioielliere ca(3 di tasca )na scatola l)n*a e piatta c-e contene(a .olti ca.pioni de*li o**etti do.andati> :Prendete: disse. :Io sono *eneroso ne*li affari. "ce*liete...: La donna scelse )na collana d oro c-e pote(a costare cin6)e l)i*i, ed il .arito )n paio di orecc-ini del (alore di 6)indici franc-i. :"pero c-e non (i la.enterete<: disse il *ioielliere. :L abate a(e(a detto c-e costa(a cin6)anta.ila franc-i: .or.or3 Cadero)sse. :!ndia.o, andia.o, date 6)a... C-e )o.o terribile?: disse il *ioielliere to*liendo*li di .ano il dia.ante. :Io (i sborso 6)arantacin6)e.ila franc-i> d)e.ilacin6)ecento franc-i di rendita, (ale a dire )na fort)na co.e (orrei a(erla io, e non siete contento.: :Ed i 6)arantacin6)e.ila franc-i: do.and3 Cadero)sse con (oce ra)ca, :(edia.o, do(e sono<: :Eccoli: disse il *ioielliere. E cont3 s)lla ta(ola 6)indici.ila franc-i in oro, e trenta.ila in bi*lietti di banca. :!spettate c-e accenda )na l)cerna: disse Carconta. :0on ci si (ede pi@, e si potrebbe sba*liare.: Infatti d)rante 6)esta disc)ssione era sopra**i)nta la notte, e colla notte l )ra*ano c-e .inaccia(a da pi@ di )na

.e88 ora. "i senti(a di lontano r).ore**iare sorda.ente il t)ono4 .a n5 il *ioielliere, n5 Carconta, n5 Cadero)sse se.bra(ano occ)parsene, tanto t)tti e tre erano presi dal de.onio del *)ada*no. Io stesso pro(ai )na strana affascina8ione alla (ista di 6)ell oro, e di 6)el bi*lietti. Mi se.bra(a di fare )n so*no, e co.e s)ccede nei so*ni, .i senti(o inc-iodato al .io posto. Cadero)sse cont3 e ricont3 l oro e i bi*lietti4 6)indi li pass3 alla .o*lie, c-e li cont3 e ricont3 anc-e lei. Intanto il *ioielliere face(a specc-iare il l).e s)l dia.ante, c-e face(a l)ccicare la.pi da far di.enticare 6)elli c- erano prec)rsori dell )ra*ano, e c-e *i7 co.incia(ano ad infia..are le finestre. :Ebbene siete soddisfatti<: do.and3 il *ioielliere. :"2: disse Cadero)sse. :;a..i il portafo*li, e tro(a.i )n sacc-etto, Carconta.: Carconta apr2 )n ar.adio, e ritorn3 portando )n (ecc-io portafo*li di c)oio, dal 6)ale f)rono tolte alc)ne lettere s)dice, e (i f)rono .essi i bi*lietti, ed )n sacc-etto nel 6)ale erano racc-i)si d)e o tre sc)di da sei lire, c-e probabil.ente for.a(ano t)tta la fort)na della .iserabile fa.i*lia. :E-: disse Cadero)sse, :6)ant)n6)e .i abbiate alle**erito forse di )n dieci.ila franc-i (olete cenare con noi< Ve l offro di b)on c)ore.: :#ra8ie: disse il *ioielliere, :de(e essersi fatto tardi, e biso*na c-e ritorni a Bea)caire, perc-5 .ia .o*lie sarebbe in pena.: E ca(3 l orolo*io. :Per Bacco?: *rid3. :"ono 6)asi le no(e. 0on sar3 a Bea)caire pri.a della .e88anotte. !ddio a.ici .iei... "e per caso ritornassero de*li abati B)soni, pensate a .e.: :+ra dieci *iorni non sarete pi@ a Bea)caire: disse Cadero)sse, :poic-5 la fiera finisce la setti.ana (ent)ra.: :D)esto non i.porta4 scri(ete.i a Pari*i, si*nor #io(anni, Pala88o Reale, #alleria delle Pietre, n).ero %'. +ar3 il (ia**io espressa.ente, se ne (ale la pena.: Uno scroscio di f)l.ine rintron3, acco.pa*nato da )n la.po cos2 (i(o, c-e tolse 6)asi il c-iarore della l)cerna. :O-, o-: disse Cadero)sse, :e (olete partire con 6)esto te.po<: :O-, non -o pa)ra del t)ono: disse il *ioielliere. :E dei ladri<: do.and3 Carconta. :La strada non 1 .ai .olto sic)ra in te.po di fiera.: :O-, 6)anto ai ladri, ecco ci3 c-e ten*o per loro...: E ca(3 di tasca )n paio di piccole pistole caric-e fino alla bocca. :Ecco: disse, :dei cani c-e abbaiano e .ordono nello stesso te.po> 6)este sono per i pri.i d)e c-e a(essero bra.a del (ostro dia.ante, co.pare Cadero)sse.: Cadero)sse e s)a .o*lie si sca.biarono )na c)pa occ-iata> se.bra(a c-e entra.bi a(essero a()to conte.poranea.ente 6)alc-e terribile pensiero. :!llora, b)on (ia**io: disse Cadero)sse. :#ra8ie: rispose il *ioielliere. E preso il bastone c-e a(e(a posato contro )n (ecc-io ba)le, )sc2. 0ell atto c-e apr2 lo porta entr3 )n colpo di (ento, c-e per poco non spense la l)cerna. :O-: disse, :(a a farsi )n bel te.po... Ed io -o d)e le*-e da ca..inare con 6)esto te.po?: Restate disse Cadero)sse. :;or.irete 6)i. :"2, restate disse Carconta con (oce .al fer.a. :!(re.o per (oi t)tte le c)re.: :0o, biso*na c- io (ada a dor.ire a Bea)caire. !ddio.: Cadero)sse and3 lenta.ente fino al li.itare della porta. :0on si distin*)e n5 cielo n5 terra: disse il *ioielliere *i7 f)ori di casa. :;ebbo prendere a destra o a

sinistra<: :! destra: disse Cadero)sse. :0on ( 1 da sba*liare, la strada 1 fianc-e**iata d alberi da a.be le parti.: :Va bene, ci sono: disse la (oce, 6)asi estinta, da lontano. :C-i)di d)n6)e la porta: disse Carconta. :0on .i piacciono le porte aperte 6)ando t)ona. :E 6)ando c 1 del danaro in casa, non 1 (ero<: disse Cadero)sse dando )n doppio *iro alla serrat)ra. E*li rientr3, and3 all ar.adio, ne ca(3 il sacc-etto ed il portafo*li, ed entra.bi si .isero a contare per la ter8a (olta l oro ed i bi*lietti. Io non -o .ai (ed)to )na espressione si.ile a 6)ella di 6)ei d)e (isi, di c)i )na debole la.pada risc-iara(a la c)pidi*ia. La donna particolar.ente era sc-ifosa> il tre.ito febbrile c-e abit)al.ente l ani.a(a, s era raddoppiato. Il s)o (iso da pallido era di(en)to li(ido4 *li occ-i inca(ati fia..e**ia(ano. :Perc-5 d)n6)e: do.and3, :*li -ai offerto di dor.ire 6)i<: :Ma: rispose Cadero)sse con )n tre.ito, :perc-5... perc-5 non a(esse la pena di ritornare a Bea)caire. :!-: disse la donna con )n espressione i.possibile a dirsi. :Crede(o fosse per )n altro fine.: :;onna, donna?: *rid3 Cadero)sse. :Perc-5 -ai si.ili idee< e perc-5, a(endole, non le serbi t)tte per te<: := lo stesso: disse Carconta dopo )n .o.ento di silen8io. :/) non sei )n )o.o.: :Co.e sarebbe a dire<: disse Cadero)sse. :"e t) fossi stato )n )o.o, non sarebbe )scito di 6)i. :;onna?: :Opp)re non arri(erebbe a Bea)caire.: :;onna?: :La strada fa )n *o.ito, 1 obbli*ato a se*)ire la strada, .entre l)n*o il canale s accorcia.: :;onna? t) offendi il b)on ;io... /ieni, ascolta...: Infatti s intese )no spa(entoso t)ono, nello stesso te.po )n la.po rossastro infia..3 t)tta la scala, .entre il f)l.ine, decrescendo le nta.ente, se.bra(a allontanarsi di .ala (o*lia dalla casa .aledetta. :#es@?: disse Carconta se*nandosi. 0ello stesso te.po, ed in .e88o a 6)el silen8io di terrore c-e ordinaria.ente s)ccede allo scroscio di )n f)l.ine, s intese battere alla porta. Cadero)sse e s)a .o*lie fre.ettero, e si *)ardarono spa(entati. :C-i (a l7<: *rid3 Cadero)sse al8andosi, e ri)nendo in )n sol .onte l oro e i bi*lietti c- erano sparsi per la ta(ola, e c-e copr2 con le .ani. :"ono io: disse )na (oce. :E c-i siete<: :E-, per Bacco? #io(anni il *ioielliere?: :Ebbene, c-e dici ora<: riprese Carconta con )n terribile sorriso. :Offende(o il cielo< Ecco c-e il cielo pietoso ce lo ri.anda?: Cadero)sse ricadde pallido ed anelante s)lla sedia. Carconta, al contrario si al83, e and3 con passo fer.o ad aprire la porta. :Entrate d)n6)e, caro si*nor #io(anni.: :In fede .ia: disse il *ioielliere ba*nato dalla pio**ia, :pare c-e il dia(olo non (o*lia c-e io ritorni a Bea)caire 6)esta sera. Le pi@ corte pa88ie sono le .i*liori, .io caro Cadero)sse> .i a(ete offerto ospitalit7, l accetto, e (en*o a dor.ire da (oi.:

Cadero)sse balbett3 6)alc-e parola, asci)*andosi il s)dore c-e *li *ronda(a dalla fronte. Carconta rinc-i)se la porta a doppio *iro di c-ia(e, appena f) entrato il *ioielliere.: Capitolo %%. PIO##I! ;I "!0#UE. :Il *ioielliere entrando *ir3 )no s*)ardo in(esti*atore intorno a s54 .a n)lla pote(a far*li nascere sospetti, se non ne a(e(a, e n)lla confer.ar*lieli 6)ando ne a(esse a()ti. Cadero)sse copri(a se.pre con a.be le .ani i bi*lietti e l oro. Carconta sorride(a al s)o ospite pi@ *ra8iosa.ente c-e pote(a. :!-, a-: disse il *ioielliere, :se.bra c-e abbiate pa)ra di non a(er rice()to il conto (ostro, c-e torna(ate a contare il tesoro dopo la .ia parten8a<: :0o: disse Cadero)sse, :.a l a((eni.ento c-e ce ne .ette in possesso 1 cos2 inatteso, c-e non (i possia.o ancora credere, e 6)ando non abbia.o la pro(a .ateriale sotto *li occ-i, ci pare se.pre di so*nare.: Il *ioielliere sorrise. :!(ete (ia**iatori nel (ostro alber*o<: do.and3. :0o: rispose Cadero)sse, :non dia.o da dor.ire4 sia.o troppo (icini alla citt7, e ness)no si fer.a.: :!llora (i proc)ro )n *randissi.o inco.odo<: :Inco.odarci (oi? Mio caro si*nore: disse con *ra8ia Carconta, :niente affatto4 (e lo *i)ro.: :Vedia.o, do(e .i .etterete<: :0ella ca.era in alto. :Ma non 1 la (ostra ca.era<: :O-, non i.porta> abbia.o )n secondo letto nella ca.era di fianco a 6)esta. Cadero)sse *)ard3 con .era(i*lia la .o*lie. Il *ioielliere cantarell3 )na can8onetta .entre si riscalda(a il dorso ad )na fascina c-e Carconta a(e(a accesa nel ca.inetto per il s)o ospite, intanto apparecc-ia(a ad )n an*olo della ta(ola, s) c)i a(e(a .essa )na sal(ietta, i .a*ri a(an8i di )n pran8o a c)i )n2 d)e o tre )o(a fresc-e. Cadero)sse a(e(a n)o(a.ente c-i)si i bi*lietti nel portafo*li, l oro nel sacc-etto, ed il t)tto nell ar.adio. E*li passe**ia(a in l)n*o ed in lar*o, c)po e .editabondo, al8ando la testa s)l *ioielliere, c-e sta(a f).ando da(anti al ca.inetto, e c-e si asci)*a(a da )n lato, e poi dall altro. Ecco 6)a: disse Carconta .ettendo )na botti*lia s)lla ta(ola. :D)ando (orrete cenare, t)tto 1 pronto.: E (oi< do.and3 #io(anni. :Io non cener3: rispose Cadero)sse. :!bbia.o pran8ato tardissi.o: si affrett3 a dire Carconta. :Cener3 d)n6)e solo<: disse il *ioielliere. :Vi ser(ire.o: disse Carconta, con )na pre.)ra c-e non le era nat)rale, nepp)re co*li ospiti del s)o paese. O*ni tanto Cadero)sse le lancia(a de*li s*)ardi rapidi co.e il baleno. L )ra*ano contin)a(a. :"entite< sentite<: dice(a Carconta. :!(ete fatto .olto bene, in fede .ia, a ritornare.: :Ci3 non i.pedisce c-e se il te.porale di.in)isce d)rante la .ia cena io ritorni a .etter.i in (ia**io.: :"pira .aestrale: disse Cadero)sse sc)otendo la testa. :!(re.o 6)esto te.po fino a do.ani.: E dicendo ci3, .and3 )n sospiro. :!ccidenti: disse il *ioielliere .ettendosi a ta(ola. :/anto pe**io per 6)elli c-e sono f)ori.: :"2: so**i)nse Carconta, :passeranno )na catti(a notte.:

Il *ioielliere co.inci3 la cena, e la Carconta contin)3 ad a(ere per l)i t)tte le piccole pre.)re di )n atti(it7 alber*atrice, essa d ordinario cos2 dispettosa e strana era di(en)ta il .odello della p)li8ia e delle pre.)re. "e il *ioielliere l a(esse conosci)ta pri.a, si sarebbe certa.ente .era(i*liato di )n cos2 *rande .)ta.ento, e ci3 non a(rebbe .ancato di ispirar*li 6)alc-e sospetto. In 6)anto a Cadero)sse, non dice(a )na parola, contin)a(a ad andare s) e *i@ per la stan8a, e se.bra(a perfino non osasse *)ardare il s)o ospite. D)ando la cena f) ter.inata, Cadero)sse and3 e*li stesso ad aprire la porta. :Credo c-e l )ra*ano si cal.i...: disse. Ma nello stesso .o.ento, co.e per dar*li )na s.entita, )n terribile scroscio di t)ono fece tre.are la casa, e l i.peto del (ento per(enne a spe*nere la l)cerna. Cadero)sse rinc-i)se la porta4 e s)a .o*lie accese )na candela al f)oco c-e sta(a estin*)endosi. :Prendete: disse lei al *ioielliere. :;o(ete essere stanco... Fo .esso len8)ola di b)cato al letto, salite per riposar(i, e dor.ite bene.: #io(anni si fer.3 ancora )n .o.ento per assic)rarsi se il te.porale non si cal.asse, e 6)ando f) certo c-e il t)ono e la pio**ia non face(ano c-e a).entare, a)*)r3 la b)ona notte ai s)oi alber*atori e sal2 la scala. E*li passa(a sopra la .ia testa, e senti(o ciasc)no scalino scricc-iolare sotto i s)oi passi. Carconta lo se*)2 con occ-io a(ido, .entre Cadero)sse *li (olt3 le spalle, e non *)ard3 nepp)re da 6)ella parte. /)tti 6)esti particolari, c-e .i sono poi ritornati in .e.oria, non .i fecero allora alc)na i.pressione .entre a((eni(ano sotto i .iei occ-i, e non c era n)lla di straordinario in ci3 c-e accade(a, eccett)ata la storia del dia.ante c-e .i se.bra(a )n poco in(erosi.ile. Cos2, essendo spossato dalla fatica, e contando di approfittare della pri.a pa)sa della te.pesta, decisi di dor.ire l2 alc)ne ore, e di allontanar.i nel .e88o della notte. "enti(o nella ca.era s)periore c-e anc-e il *ioielliere face(a t)tti i preparati(i per passare la notte il .e*lio c-e potesse. Ben presto il letto scricc-iol3 sotto il s)o peso4 era andato a riposare. "enti(o i .iei occ-i c-i)dersi .io .al*rado, e sicco.e non a(e(o alc)n sospetto, cos2 .i abbandonai al sonno, per3 lanciando )n )lti.o s*)ardo nell interno della c)cina. Cadero)sse era sed)to di fianco ad )na l)n*a ta(ola, s) )na di 6)elle panc-e di le*no in )so ne*li alber*-i dei (illa**i. Mi (olta(a le spalle, e non pote(o (ederne i linea.enti, tene(a il (iso sepolto nelle .ani. La Carconta lo *)ard3 per 6)alc-e te.po, poi si strinse nelle spalle e and3 a sedersi (icino a l)i. La fia..a .orente si appicc3 ad )n a(an8o di le*no di.enticato, )na l)ce )n po pi@ (i(ace ill).in3 l interno. Carconta tene(a *li occ-i fissi s)l .arito, e sicco.e 6)esti ri.ane(a se.pre nella stessa posi8ione, la (idi stendere (erso di l)i la scarna .ano, e toccarlo in fronte... Cadero)sse fre.ette. Mi se.br3 c-e la donna .o(esse le labbra, .a sia c-e parlasse troppo piano, sia c-e i .iei sensi fossero *i7 presi dal sonno, il s)ono della s)a (oce non *i)nse fino a .e.

0on ci (ede(o c-e attra(erso )na nebbia4 era 6)ella incerte88a del sonno, nella 6)ale si crede di co.inciare a so*nare. +inal.ente i .iei occ-i si c-i)sero, e persi conoscen8a. Ero nel pi@ profondo del sonno, 6)ando f)i s(e*liato da )n colpo di pistola se*)ito da )n *rido terribile. Udii alc)ni passi barcollanti nella stan8a di sopra, poi )na .assa inerte cadde dalle scale. 0on ero ancora ben padrone di .e. Intesi dei *e.iti, poi delle *rida soffocate co.e per )na lotta. Un )lti.o *rido, c-e ter.in3 in )n *e.ito prol)n*ato, (enne a to*lier.i del t)tto dal .io letar*o. Mi solle(ai sopra )n braccio, aprii *li occ-i, c-e non (idero niente nelle tenebre, e portai la .ano alla fronte, s)lla 6)ale .i pare(a c-e cadesse dalle fendit)re della scala )na pio**ia tiepida ed abbondante. Il pi@ profondo silen8io era s)cced)to a 6)esto spa(entoso r).ore. Intesi il passo di )n )o.o c-e ca..ina(a di sopra4 6)esti passi fecero scricc-iolare la scala. Poi l )o.o discese nella stan8a, si a((icin3 al ca.inetto, ed accese )na candela. Era Cadero)sse4 a(e(a il (iso pallido, e la ca.icia insan*)inata. !ccesa la candela risal2 rapida.ente la scala, e intesi di n)o(o i s)oi passi rapidi e tre.olanti. Un .o.ento dopo torn3 a scendere4 tene(a in )na .ano l ast)ccio, e si assic)r3 c-e (i fosse ancora il dia.ante. Cerc3 )n .o.ento in 6)ale delle s)e tasc-e do(e(a .etterlo4 6)indi sen8a d)bbio, non ritenendo la tasca )n nascondi*lio abbastan8a sic)ro, lo a((olse nel fa88oletto rosso, c-e si le*3 al collo. Poi corse all ar.adio, ne ca(3 i bi*lietti e l oro e .ise *li )ni nelle tasc-e dei s)oi cal8oni, l altro nella tasca del s)o abito, prese d)e o tre ca.icie, si lanci3 (erso la porta, e spar2 nell osc)rit7. !llora t)tto f) c-iaro e .anifesto4 .i fi*)rai l accad)to, co.e fossi stato il colpe(ole. Mi se.br3 sentire dei *e.iti> il *ioielliere pote(a non essere ancora .orto4 forse pote(o riparare, apportando*li soccorso, )na parte di 6)el .ale c-e non a(e(o fatto, .a c-e a(e(o lasciato fare. !ppo**iai le spalle contro l assito di 6)ella specie di ta.b)ro c-e .i separa(a dalla sala inferiore, l assito cedette ed io .i ritro(ai in casa. Corsi a prendere la candela, e .i lanciai (erso la scala )n corpo la sbarra(a di tra(erso... era il cada(ere della Carconta. Il colpo di pistola c-e a(e(o )dito era stato scaricato s) lei> a(e(a la *ola trapassata da parte a parte, e (o.ita(a san*)e dalla bocca. "ca(alcai il s)o corpo e passai. La ca.era offri(a l aspetto del pi@ spa(entoso disordine. ;)e o tre .obili erano stati ro(esciati4 il len8)olo, al 6)ale si era a**rappato il dis*ra8iato *ioielliere, era steso s)l pa(i.ento4 e*li stesso *iace(a a terra, colla testa appo**iata contro il .)ro in )n .are di san*)e, c-e scat)ri(a da tre lar*-e ferite al petto. 0ella 6)arta era ri.asto )n l)n*o coltello da c)cina di c)i non si (ede(a c-e il .anico. Incia.pai nella seconda pistola, c-e non a(e(a sparato perc-5 forse la pol(ere era ba*nata. Mi a((icinai al *ioielliere, effetti(a.ente non era .orto> apr2 *li occ-i stra(olti, *i)nse a fissarli )n .o.ento s) .e, a*it3 le labbra co.e se a(esse (ol)to parlare, e spir3. D)esto tr)ce spettacolo .i a(e(a reso 6)asi insensato. ;al .o.ento c-e non pote(o pi@ arrecare soccorso ad

alc)no, non pro(ai c-e )n solo biso*no, cio1 di f)**ire. Mi precipitai dalla scala, cacciando.i le .ani nei capelli, e .andando )n *rido di terrore. 0ella sala terrena c erano cin6)e o sei do*anieri e d)e o tre *endar.i. Un intero picc-etto d ar.ati. " i.padronirono di .e e non tentai ne..eno di fare resisten8a, non ero pi@ padrone dei .iei ner(i. /entai di parlare e non e.isi c-e 6)alc-e *rido inarticolato4 (idi c-e i do*anieri ed i *endar.i .i .ostra(ano a dito, (olsi *li occ-i s) .e stesso, e . accorsi allora c-e ero t)tto pieno di san*)e. D)ella pio**ia tiepida c-e a(e(o sentito cader.i sopra dalle fendit)re dei *radini della scala, era il san*)e di Carconta. Mostrai col dito il l)o*o do( ero nascosto. :C-e ()oi dire<: do.and3 )n *endar.e. Un do*aniere and3 a (edere. :V)ol dire c- 1 passato di l7: rispose. E .ostr3 l apert)ra per la 6)ale effetti(a.ente ero passato. !llora capii c-e (eni(o preso per l assassino. Ric)perai la (oce, e ritro(ai la for8a4 .i sciolsi dalle .ani dei d)e )o.ini c-e .i tene(ano *ridando> :0on sono stato io? non sono stato io?: ;)e *endar.i .i presero di .ira colle carabine. :"e fai )n .o(i.ento: .i dissero, :sei .orto?: :Ma: *ridai, :(i ripeto c-e non sono stato io.: :Racconterai la t)a storiella ai *i)dici di 0i.es: dissero. Intanto (ieni con noi4 e se ()oi )n b)on consi*lio 1 di non fare resisten8a.: D)esta non era la .ia inten8ione> ero spossato dalla sorpresa e dal terrore. Mi f)rono .esse le .anette, f)i attaccato alla coda di )n ca(allo e f)i condotto a 0i.es. Ero stato se*)ito da )n do*aniere c-e .i a(e(a perd)to di (ista nelle (icinan8e della casa, e pensando c-e (i a(rei passata t)tta la notte, and3 ad a((isare i co.pa*ni, c-e *i)nsero in te.po per sentire di lontano il colpo di pistola, e per co*liere .e in .e88o a tante pro(e di colpe(ole88a. Capii 6)anto .i sarebbe costato far conoscere la .ia innocen8a. 0on a(e(o c-e )n sol p)nto di appo**io4 e la pri.a do.anda c-e feci al *i)dice istr)ttore f) )na pre*-iera> c-e fosse ricercato )n certo abate B)soni, in 6)el *iorno fer.atosi all alber*o del Ponte di #ard. "e Cadero)sse a(e(a in(entata )na storia, se 6)est abate non esiste(a, ero e(idente.ente perd)to, a .eno c-e non fosse arrestato Cadero)sse e confessasse t)tto. Passarono d)e .esi, d)rante i 6)ali, debbo dirlo a lode dei .iei *i)dici, f)rono fatte le possibili ricerc-e per ritro(are l abate. !(e(o perd)to o*ni speran8a4 Cadero)sse non era stato arrestato. Ero (icino ad essere *i)dicato nella pri.a sed)ta, allorc-5 il *iorno & sette.bre, cio1 tre .esi e cin6)e *iorni dopo l a((eni.ento, l abate B)soni, s)l 6)ale non spera(o pi@, si present3 alle carceri, dicendo c-e sape(a c-e )n pri*ioniero desidera(a parlar*li. !(e(a sap)to, dice(a, la cosa a Marsi*lia, e si affretta(a ad accorrere. Capirete con 6)ale ardore lo rice(etti4 *li raccontai t)tto ci3 di c)i ero stato testi.onio> co.inciai con esita8ione la storia del dia.ante. Contro o*ni .ia aspettati(a, era (era p)nto per p)nto, e contro o*ni .ia aspettati(a ancora e*li prest3 piena fede a t)tto ci3 c-e *li dissi.

!llora con(into dalla s)a dolce carit7, ra((isando in l)i )na profonda conoscen8a dei cost).i del .io paese, e pensando c-e la parola del perdono del solo delitto c-e a(e(o co..esso nella .ia (ita, pote(a forse )scire dalle s)e labbra tanto caritate(oli, *li raccontai, sotto il s)**ello della confessione, l a((ent)ra d !)te)il in t)tti i s)oi particolari. La confessione di 6)esto pri.o assassinio, c-e niente .i costrin*e(a a confessare, *li pro(3 c- io non a(e(o co..esso il secondo> .i lasci3, dicendo.i di sperare e pro.ettendo.i di fare ci3 c-e sarebbe stato in s)o potere per con(incere i *i)dici della .ia innocen8a. Ebbi infatti la pro(a c- e*li si era occ)pato di .e, 6)ando (idi addolcirsi i tratta.enti c-e rice(e(o nella .ia pri*ione, e seppi c-e (eni(a differito il *i)di8io alle sed)te c-e sarebbero (en)te. In 6)est inter(allo la Pro((iden8a (olle c-e Cadero)sse fosse arrestato all estero e ricondotto in +rancia. E*li confess3 t)tto, a**ra(ando la .o*lie della pre.edita8ione, e particolar.ente della isti*a8ione, e f) condannato alla *alera a (ita. Io f)i .esso in libert7.: :E f) allora: disse Montecristo, :c-e (i presentaste a .e colla lettera dell abate B)soni.: :"2, Eccellen8a, e*li a(e(a preso per .e )n particolare interesse. :Il (ostro stato di contrabbandiere (i perder7: .i disse. :"e (oi )scite di 6)i, lasciatelo.: :Ma, padre: *li c-iesi, :co.e (olete c-e faccia a (i(ere ed a far (i(ere la .ia po(era co*nata<: :Uno dei .iei penitenti: disse, :.i -a in .olta sti.a, e .i -a incaricato di tro(ar*li )n )o.o di fid)cia. Volete essere 6)est )o.o< Vi racco.ander3 a l)i? :O-? padre: *ridai, :6)anta bont7?: :Ma .i pro.ettete c-e non a(r3 .ai a pentir.ene<: "tesi la .ano per fare il .io *i)ra.ento. := in)tile: diss e*li, :conosco ed a.o i corsi> ecco la .ia racco.anda8ione. E scrisse le poc-e ri*-e c-e (i portai, e per le 6)ali Vostra Eccellen8a ebbe la bont7 di prender.i al s)o ser(i8io. Ora do.ando con or*o*lio a Vostra Eccellen8a> -a .ai do()to la.entarsi di .e<: :0o: rispose il conte, :e lo dico con piacere, siete )n b)on ser(itore 6)ant)n6)e .anc-iate di confiden8a.: :Io, si*nor conte<: :"2, (oi. Co.e, a(ete )na co*nata ed )n fi*lio adotti(o, e non .i a(ete .ai parlato di loro<: :!-i.1, Eccellen8a, 6)esto 1 6)anto .i ri.ane da dir(i, ed 1 la parte pi@ triste della .ia (ita... Partii per la Corsica> a(e(o fretta, co.e potrete bene i..a*inar(i d andare a consolare 6)ella c- io c-ia.a(o .ia sorella, .a 6)ando *i)nsi a Ro*liano tro(ai la casa in l)tto. Era accad)ta )na cosa orribile, e di c)i i (icini conser(a(ano ancora .e.oria? La .ia po(era co*nata, secondo 6)anto le a(e(o consi*liato, non cedette pi@ alle pretese di Benedetto, c-e ad o*ni .o.ento (ole(a denaro. Una .attina e*li la .inacci3, e poi spar2 per t)tto il *iorno. Lei pianse. La po(era !ss)nta a(e(a per il .iserabile )na tenere88a .aterna. #i)nse la sera, e lo aspett3 sen8a andare a letto. !lle )ndici entr3 con d)e dei s)oi a.ici, co.pa*ni di t)tte le s)e follie. Lei *li stese le braccia, .a 6)esti s i.padronirono di lei, ed )no dei tre Kio te.o sia stato 6)el diabolico ra*a88oL *rid3> :/ort)ria.ola, biso*ner7 bene c-e confessi do(e tiene nascosto il s)o denaro. Il (icino Basilio era a Bastia, e s)a .o*lie soltanto era ri.asta in casa. 0ess)no, eccett)ata lei, pote(a (edere

o sentire ci3 c-e accade(a in casa .ia. ;)e di loro tene(ano fer.a la po(era !ss)nta, c-e, non potendo credere alla possibilit7 di )n si.ile eccesso, sorride(a ai carnefici, il ter8o and3 a barricare la porta e le finestre. D)ando torn3, t)tti e tre ri)niti soffocando le *rida c-e il terrore le strappa(a, a((icinarono i piedi di !ss)nta ad )n braciere. Ma nella lotta il f)oco si appicc3 alle (esti> lasciarono allora la po(eretta per non essere br)ciati anc- essi. +ra le fia..e ella corse alla porta, .a era c-i)sa, si slanci3 (erso le finestre .a erano barricate. !llora la (icina intese delle *rida orribili, era !ss)nta c-e c-ia.a(a soccorso. Ben presto la s)a (oce f) soffocata, e le *rida di(ennero *e.iti. L indo.ani, dopo )na notte di terrore e d an*oscia 6)ando la .o*lie di Basilio os3 )scire di casa, fece aprire la porta dal *i)dice> f) ritro(ata la po(era !ss)nta per .et7 br)ciata, .a c-e respira(a ancora, *li ar.adi for8ati, ed il piccolo tesoro sparito. Benedetto a(e(a lasciato Ro*liano per non tornar(i pi@, e da 6)el *iorno non l -o pi@ (ed)to, n5 -o sentito parlare di l)i. ;opo 6)este tristi noti8ie, (enni da Vostra Eccellen8a. 0on pote(o pi@ parlar(i di Benedetto, perc-5 era sparito, n5 di !ss)nta perc-5 era .orta.: :E c-e a(ete pensato di ci3<: do.and3 Montecristo. :C-e 6)ello era stato il casti*o del delitto c-e io a(e(o co..esso: rispose Bert)ccio. :!-, 6)esti Villefort, sono )na ra88a .aledetta?: :Lo credo anc- io: .or.or3 il conte con accento l)*)bre. :Ed ora: rispose Bert)ccio, :Vostra Eccellen8a co.prender7, c-e 6)esta casa c-e da allora non a(e(o pi@ (ed)ta, c-e 6)esto *iardino do(e .i sono ritro(ato d i.pro((iso, c-e 6)esto l)o*o do(e -o a..a88ato )n )o.o, de(ono a(er.i proc)rato 6)elle forti e.o8ioni delle 6)ali -a (ol)to conoscere l ori*ine. Inoltre non sono certo c-e da(anti a .e, l7 ai .iei piedi, Villefort non sia stato sepolto nella fossa c- e*li a(e(a sca(ata per s)o fi*lio.: :Infatti t)tto 1 possibile: disse Montecristo, le(andosi dalla panca s) c)i era sed)to, :ed anc-e: so**i)nse a bassa (oce, :c-e il proc)ratore del re non sia .orto. L abate B)soni -a fatto bene ad indiri88ar(i a .e. E (oi a(ete fatto bene a raccontar.i la (ostra storia4 perc-5 non a(r3 pi@ sospetti a (ostro ri*)ardo. In 6)anto a codesto .alc-ia.ato Benedetto, non a(ete .ai cercato di sapere ci3 c-e ne sia a((en)to<: :0o, .ai. "e a(essi sap)to do( era, in(ece d andare da l)i, sarei f)**ito co.e da(anti ad )n .ostro. 0o, fort)nata.ente, non ne -o inteso .ai parlare da c-icc-essia4 e spero c-e sia .orto.: :0on lo sperate, Bert)ccio: disse il conte. :I catti(i non .)oiono cos2, se.bra c-e ;io li prenda sotto la s)a c)stodia per farne *li str).enti della s)a *i)sti8ia.: :"ia: disse Bert)ccio. :/)tto ci3 per3 c-e io do.ando al cielo 1 c-e non lo abbia .ai a ri(edere. Ora: contin)3 l intendente abbassando la testa, :(oi sapete t)tto, si*nor conte, siete il .io *i)dice 6)a**i@... 0on (orrete dir.i 6)alc-e parola di consola8ione<: :Infatti a(ete ra*ione, ed io posso dir(i ci3 c-e (i direbbe l abate B)soni. Col)i c-e a(ete colpito, .erita(a )n casti*o per ci3 c-e a(e(a fatto a (oi, e fors anc-e a 6)alc-e altro.

Benedetto, se (i(e, ser(ir7 a 6)alc-e *i)sti8ia di(ina, poi a s)a (olta sar7 p)nito. In 6)anto a (oi, non a(ete pi@ ri.pro(eri da far(i. C-iedete(i pi)ttosto perc-5, a(endo sal(ato 6)esto bi.bo dalla .orte, non lo rendeste a s)a .adre> 6)i sta il delitto, Bert)ccio.: :"2, si*nore, 6)ello 1 il .io delitto, il (ero delitto, perc-5 in 6)esto, sono stato )n (ile. Una (olta ric-ia.ato alla (ita il ba.bino, non a(e(o c-e )na sola cosa da fare, (oi lo diceste> farlo sapere a s)a .adre. Ma .i necessita(a fare delle ricerc-e, attirare l atten8ione, e forse scoprir.i. 0on (olli .orire, ero attaccato alla (ita per il sostenta.ento di .ia co*nata, per l a.ore di .e stesso, innato in ciasc)no, per ri.aner sano e libero nelle .ie (endette, infine ero attaccato alla (ita anc-e per l a.ore stesso della (ita. O-, non sono )n bra( )o.o co.e lo era .io fratello?: E Bert)ccio si nascose il (iso fra le .ani. Montecristo fisso s) l)i )n l)n*o ed indefinito s*)ardo. ;opo )n .o.ento di silen8io reso ancora pi@ solenne dall ora e dal l)o*o> :Per ter.inare de*na.ente 6)esta con(ersa8ione, c-e sar7 l )lti.a s) tali a((ent)re, Bert)ccio: disse il conte, :ritenete bene le .ie parole, le -o spesso intese pron)nciare dallo stesso abate B)soni. ! t)tti i .ali (i sono d)e ri.edi> il te.po e il silen8io. Ora, Bert)ccio, lasciate.i passe**iare )n .o.ento in 6)esto *iardino. Ci3 c-e ra..enta a (oi )n e.o8ione rip)*nante, co.e attore di 6)ell orribile scena, dar7 a .e sensa8ioni 6)asi piace(oli, co.e raddoppiassero il (alore di 6)esta propriet7. #li alberi non piacciono se non perc-5 danno l o.bra, e l o.bra stessa non piace se non perc-5 1 piena di so*ni e di (isioni. Ecco c-e co.pro )n *iardino, credendo d ac6)istare )n se.plice recinto circondato da .)ri, e d i.pro((iso si ca.bia in )n *iardino pieno di fantas.i non descritti nel contratto. Io a.o i fantas.i, e non -o .ai inteso dire c-e i .orti abbiano in sei.ila anni fatto tanto .ale, 6)anto ne fanno i (i(i in )n solo *iorno. Rientrate d)n6)e, Bert)ccio, e andate a dor.ire in pace.: Bert)ccio s inc-in3 profonda.ente da(anti al conte, e si allontan3 .andando )n sospiro. Montecristo ri.ase solo4 e facendo 6)attro passi in a(anti, .or.or3> :D)i, (icino a 6)esta pianta, la fossa in c)i f) deposto il ba.bino4 la**i@ la piccola porta per c)i si entra(a nel *iardino> in 6)est an*olo la scala se*reta c-e cond)ce alla ca.era da letto. Credo di non a(er biso*no di descri(ere t)tto ci3 nel .io tacc)ino, perc-5 ecco 6)a, da(anti ai .iei occ-i, intorno a .e, sotto i .iei piedi, il piano in rilie(o, il piano (i(ente.: Ed il conte, dopo )n )lti.o *iro in 6)el *iardino, and3 a ra**i)n*ere la s)a carro88a. Bert)ccio c-e lo (ide assorto, s assise presso il cocc-iere. La carro88a riprese la strada di Pari*i. La sera stessa, al s)o ritorno nella casa de*li C-a.psCElMs5es, il conte di Montecristo (isit3 t)tta l abita8ione co.e a(rebbe pot)to fare )n )o.o a c)i fosse stata fa.i*liare da .olti anni. !l2 lo acco.pa*na(a in 6)esta (isita nott)rna. Il conte dette a Bert)ccio .olti ordini per l abbelli.ento e la n)o(a distrib)8ione de*li apparta.enti. Poi ca(ando l orolo*io disse all attento .oro> :"ono le )ndici e .e88o. FaMd5e non p)3 tardare ad arri(are. "ono state a((ertite le ca.eriere francesi<:

!l2 stese la .ano (erso l apparta.ento destinato alla bella *reca Ktal.ente isolato, c-e nascondendo la porta dietro la tappe88eria, la casa pote(a essere (isitata per intero, sen8a c-e alc)no potesse sospettare esser(i )n salotto e d)e ca.ere abitateL, .ostr3 il n).ero tre con la .ano sinistra, e s) 6)esta .ano, appo**i3 la testa, e c-i)se *li occ-i co.e dor.iente. :!-: fece Montecristo, abit)ato a 6)esto lin*)a**io, :tre aspettano nella ca.era da letto, non 1 cos2<: :"2: fece !l2, a*itando la testa. :La si*nora sar7 stanca 6)esta sera, e sen8a d)bbio (orr7 dor.ire: contin)3 Montecristo, :c-e ness)no la faccia parlare. Le ca.eriere francesi de(ono soltanto sal)tare la loro n)o(a padrona e ritirarsi e (oi sor(e*lierete perc-5 la ca.eriera *reca non abbia co.)nica8ione colle francesi.: !l2 s inc-in3. Ben presto f) inteso c-ia.are il portinaio4 il cancello s apr2 )na carro88a percorse il (iale e si fer.3 da(anti alla scalinata. Il conte scese> la porticina era *i7 aperta, e*li stese la .ano ad )na *io(ane a((olta in )n .anto di seta (erde rica.ato in oro c-e la copri(a t)tta, fin dalla testa. !llora, preced)ta da !l2 c-e porta(a )na torcia dal prof).o di rose, la *io(ane f) condotta al s)o apparta.ento, 6)indi il conte si ritir3 nel padi*lione c-e si era riser(ato. Me88 ora dopo .e88anotte t)tti i l).i erano spenti nella casa, e si sarebbe pot)to credere c-e t)tti dor.issero. Capitolo %'. IL CRE;I/O ILLIMI/!/O. L indo.ani (erso le d)e dopo .e88o*iorno, )n ele*ante calesse tirato da d)e .a*nifici ca(alli in*lesi, si fer.3 da(anti alla porta di Montecristo. Un )o.o (estito con )n abito t)rc-ino, con bottoni di seta dello stesso colore )n corpetto bianco sor.ontato da )na enor.e catena d oro, pantaloni neri, capelli neri c-e scende(ano s)lle sopracci*lia e non pare(ano nat)rali, tanto erano poco in ar.onia colle r)*-e sparse4 )n )o.o infine di cin6)antaC cin6)antacin6)e anni, e c-e cerca(a di di.ostrarne 6)aranta dal (olto, sporse la testa dal finestrino della carro88a, c-e a(e(a dipinta s)llo sportello )na corona di barone, e .and3 il *roo. a do.andare al portinaio se il conte di Montecristo era in casa. Mentre aspetta(a, 6)est )o.o osser(a(a con )na atten8ione .in)ta, 6)asi i.pertinente, l esterno della casa, 6)anto pote(a distin*)ersi dal *iardino, e la li(rea di 6)ei do.estici c-e si pote(ano (edere andare e (enire. L occ-io di 6)est )o.o era (i(ace, .a pi)ttosto f)rbo c-e spiritoso. Le labbra erano cos2 sottili c-e, in(ece di spor*ere in f)ori, si ripie*a(ano in d entro. La lar*-e88a e la prot)beran8a de*li 8i*o.i, se*no infallibile d ast)8ia, la depressione della fronte, il ri*onfia.ento dell occipite c-e sorpassa(a )n paio d orecc-ie non certo aristocratic-e, contrib)i(ano a dare )n aspetto spiace(ole alla fisono.ia di 6)esto persona**io, c-e .olto si racco.anda(a a*li occ-i del (ol*o per i s)oi .a*nifici ca(alli, per l enor.e dia.ante c-e porta(a alla ca.icia, e per il nastro rosso da )n capo all altro della bottoniera dell abito.

Il *roo. b)ss3 all in(etriata del portinaio, do.andando> :0on 1 6)i c-e abita il conte di Montecristo<: := 6)i c-e abita ")a Eccellen8a: rispose il portinaio :.a...: E cons)lt3 con )no s*)ardo !l2, c-e fece )n se*no ne*ati(o. :Ma<: do.and3 il *roo.. :")a Eccellen8a non p)3 rice(ere: rispose il portinaio. :In 6)esto caso, ecco il bi*lietto da (isita del .io padrone, il barone ;an*lars... Lo conse*nerete al conte di Montecristo e *li direte c-e andando alla Ca.era, il .io padrone 1 passato di 6)i per a(er l onore di (ederlo.: :Io non parlo a ")a Eccellen8a: rispose il portinaio, :per3 il ca.eriere far7 l a.basciata.: Il *roo. ritorn3 alla carro88a. :Ebbene<: do.and3 ;an*lars. Il ra*a88o, abbastan8a (er*o*noso della le8ione rice()ta, ripet5 al padrone la risposta del portinaio. :O-: fece 6)es ti, :1 d)n6)e )n principe 6)esto si*nore c-e (iene detto Eccellen8a, e a c)i solo il ca.eriere -a il diritto di parlare< 0on i.porta, poic-5 -a )n credito s) .e, biso*na bene c-e lo (eda, 6)ando a(r7 biso*no di denaro.: E ;an*lars si ritrasse nel fondo della carro88a, *ridando al cocc-iere, in .odo c-e si sarebbe sentito dall altra parte della strada> :!lla Ca.era dei dep)tati?: ;a )na persiana del padi*lione, Montecristo a((isato in te.po, a(e(a (isto il barone, e lo a(e(a osser(ato, coll ai)to di )n eccellente occ-ialino con non .inore atten8ione di 6)ella c-e ;an*lars a(e(a .essa ad anali88are la casa, il *iardino, e le li(ree. :;a((ero: disse con )n *esto di dis*)sto e facendo rientrare le lenti dell occ-ialino nel loro .anico d a(orio, :da((ero 6)est )o.o 1 )na laida creat)ra. Co.e .ai, dalla pri.a (olta c-e lo (edono, non riconoscono il serpente dalla fronte sc-iacciata, l a((oltoio dal cranio rotonde**iante, lo spar(iero dal becco ac)to<: :!l2: *rid3, poi batt5 )n colpo s)l ca.panello di ra.e. !l2 co.p ar(e. :C-ia.ate Bert)ccio: disse il conte. 0ello stesso .o.ento entr3 Bert)ccio. :+orse Vostra Eccellen8a .i face(a c-ia.are<: disse l intendente. :"2, si*nore: disse il conte. :!(ete (ed)ti i ca(alli c-e si sono fer.ati da(anti alla .ia porta<: :Certa.ente, Eccellen8a, sono .olto belli.: :E co. 1 d)n6)e: disse Montecristo a**rottando il sopracci*lio, :c-e .entre -o ordinato i d)e pi@ bei ca(alli c-e fossero a Pari*i, (i siano ancora nelle sc)derie dei ca(alli pi@ belli dei .iei<: !ll a**rottarsi delle sopracci*lia, ed al tono se(ero di 6)ella (oce, !l2 abbass3 la testa ed i.pallid2. :0on 1 colpa t)a, b)on !l2: disse in arabo il conte con )na dolce88a c-e non si sarebbe sospettata n5 nella s)a (oce, n5 s)l s)o (iso. :/) non t intendi di ca(alli in*lesi.: La serenit7 rico.par(e s)i linea.enti d !l2. :"i*nor conte: disse Bert)ccio, :i ca(alli di c)i .i parlate non erano in (endita.: Montecristo si strinse nelle spalle. :"appiate, si*nor intendente: disse, :c-e t)tto 1 in (endita per c-i sa fissare il pre88o.: :Il si*nor ;an*lars

li -a pa*ati sedici.ila franc-i, si*nor conte.: :Ebbene, biso*na(a offrir*liene trentad)e.ila... E*li 1 )n banc-iere, e )n banc-iere non si lascia .ai sf)**ire l occasione di raddoppiare il s)o capitale.: :Il si*nor conte parla s)l serio<: do.and3 Bert)ccio. Montecristo *)ard3 l intendente st)pito c-e a(esse ardito far*li )na si.ile do.anda. :D)esta sera: disse, :-o )na (isita da restit)ire. Vo*lio c-e 6)ei ca(alli siano attaccati alla .ia carro88a con fini.enti n)o(i.: Bert)ccio si ritir3 sal)tando, (icino alla porta si fer.3> :! c-e ora: c-iese, :Vostra Eccellen8a conta di fare la (isita<: :!lle cin6)e: disse Montecristo. Poi (ol*endosi ad !l2> :+ate passare t)tti i ca(alli da(anti alla si*nora: disse, :e lei scel*a la pari*lia c-e pi@ le piace4 e .i faccia dire se ()ole pran8are con .e, in 6)esto caso sia apparecc-iato nell apparta.ento di lei. !ndate, e scendendo .andate.i il ca.eriere.: 0on appena )scito !l2, entr3 il ca.eriere. :Battistino: disse il conte, :1 or.ai )n anno c-e (oi siete al .io ser(i8io> 6)esto 1 l apprendistato c-e di solito fisso alla .ia ser(it@> sono contento di (oi.: Battistino s inc-in3. :Resta ora da sapere se (oi siete contento di .e.: :O-, si*nor conte?: si affrett3 a dire Battistino. :!scoltate.i sino alla fine: riprese il conte. :Voi a(ete .illecin6)ecento franc-i l anno di salario, (ale a dire il soldo di )n bra(o )fficiale c-e arrisc-ia la s)a (ita t)tti i *iorni4 a(ete )na ta(ola c-e .olti capi)fficio, ser(itori dis*ra8iati, infinita.ente pi@ occ)pati di (oi, non potrebbero desiderare di .e*lio. ;o.estico, (oi stesso a(ete dei do.estici c-e -anno c)ra della (ostra bianc-eria e dei (ostri effetti. Oltre a .illecin6)ecento franc-i di pa*a, (oi .i r)bate ne*li ac6)isti del .io (estiario, circa altri .illecin6)ecento franc-i o*ni anno.: :O-, Eccellen8a?: :Io non .e ne la.ento, Battistino, 1 cosa nat)rale4 per3 desidererei c-e la cosa si li.itasse 6)i. Voi d)n6)e non ritro(ereste )n posto si.ile a 6)el c-e (i -a dato la b)ona fort)na. Io non perc)oto .ai la .ia ser(it@, non beste..io .ai, non .ento .ai, non (ado .ai in collera, perdono se.pre )no sba*lio, non .ai per3 )na ne*li*en8a, od )na di.entican8a. I .iei ordini sono ordinaria.ente bre(i, .a c-iari e precisi4 preferisco ripeterli d)e e anc-e tre (olte, c-e (ederli .ale interpretati. "ono abbastan8a ricco di esperien8e, e sono c)riosissi.o, (e ne pre(en*o. "e io sapessi d)n6)e c-e (oi a(este parlato di .e in bene o in .ale, c-e a(este fatto dei co..enti s)lle .ie a8ioni, sor(e*liata la .ia condotta, )scireste s )l .o.ento da casa .ia> io non a((erto )n ser(itore c-e )na sola (olta. Ora siete a((ertito. !ndate?: Battistino s inc-in3 e fece tre o 6)attro passi per ritirarsi. :! proposito: riprese il conte, :di.entica(o di dir(i c-e o*ni anno .etto a fr)tto )n certo capitale s)lla (ita dei .iei do.estici. D)elli c-e licen8io dal .io ser(i8io perdono necessaria.ente 6)esta so..a, c-e (a in

profitto di 6)elli c-e ri.an*ono, e della 6)ale *odranno il possesso dopo la .ia .orte. E passato l anno c-e siete al .io ser(i8io, ed il (ostro capitale 1 *i7 inco.inciato4 sappiatelo acc).)lare.: D)esto discorso, fatto da(anti ad !l2 c-e ri.ane(a i.passibile, poic-5 non capi(a )na parola di francese, prod)sse s) Battistino )n effetto int)ibile da t)tti coloro c-e conoscono l indole del do.estico francese. :Cerc-er3 di confor.ar.i s) t)tti i p)nti alla (olont7 di Vostra Eccellen8a: diss e*li, :e per far .e*lio, se*)ir3 l ese.pio di !l2.: :O-, niente affatto: disse il conte con )na fredde88a di .ar.o. :!l2 -a .olti difetti .escolati alle s)e 6)alit74 non (i .odellate d)n6)e s) di l)i. Poi e*li 1 )n ecce8ione> non -a stipendio, non 1 )n do.estico, 1 )no sc-ia(o, 1 il .io cane4 se non facesse il s)o do(ere, non lo caccerei, .a lo a..a88erei?: Battistino apr2 d)e *randi occ-i. :Voi ne d)bitate<: disse Montecristo. E ripet5 in arabo ad !l2 le stesse parole c-e a(e(a dette in francese a Battistino. !l2 ascolt3, sorrise, si a((icin3 al padrone, .ise )n *inocc-io a terra e *li baci3 rispettosa.ente la .ano. D)esto piccolo corollario alla le8ione .ise al col.o lo st)pore di Battistino, c)i il conte fece se*no di ritirarsi, .entre ordina(a ad !l2 di se*)irlo. Entra.bi passarono nel s)o st)dio, e l7 si trattennero l)n*a.ente. !lle cin6)e il conte batt5 tre colpi s)l ca.panello. Un colpo c-ia.a(a !l2, d)e colpi Battistino, tre colpi Bert)ccio. L intendente entr3. :I .iei ca(alli?: disse Montecristo. :"ono attaccati alla carro88a, Eccellen8a: rispose Bert)ccio. :;e(o acco.pa*nare Vostra Eccellen8a<: :0o, soltanto il cocc-iere, Battistino, ed !l2.: Il conte discese e (ide attaccati alla carro88a i ca(alli c-e nella .attina a(e(a a..irati alla carro88a di ;an*lars. Passando (icino ad essi (i *ett3 )n occ-iata> :;i fatto sono belli?: diss e*li. :E (oi a(ete fatto bene a co.prarli, solo lo a(ete fatto )n poco tardi.: :Fo d)rato .olta fatica ad a(erli, e sono costati )n po cari.: :0on per 6)esto i ca(alli sono .eno belli: disse il conte, strin*endosi nelle spalle. :"e Vostra Eccellen8a 1 soddisfatta: disse Bert)ccio, :t)tto (a bene... ;o(e (a Vostra Eccellen8a<: :R)e C-a)ss5e d !ntin, dal barone ;an*lars.: D)esta con(ersa8ione si face(a dall alto della scalinata. Bert)ccio fece )n passo per scendere il pri.o scalino. :!spettate, si*nore: disse Montecristo, :-o biso*no di )na terra in 0or.andia s)lla ri(a del .are, per ese.pio fra Le Fa(re e Bo)lo*ne. Vi do )no spa8io (asto, co.e (edete. Biso*nerebbe c-e in 6)esto l)o*o (i fosse )n piccolo porto, )n piccolo seno, )na piccola baia, do(e potesse entrare ed )scire la .ia cor(etta4 essa non pesca c-e 6)indici piedi d ac6)a. Il basti.ento sar7 se.pre in ordine per .ettere alla (ela, a 6)al)n6)e ora del *iorno e della notte .i piaccia dar*li il se*nale. Voi ( infor.erete da t)tti i notai di )na propriet7 c-e abbia i pre*i c-e (i -o detto. D)ando l a(rete tro(ata, andrete a (isitarla, e se ri.arrete contento la co.prerete a (ostro no.e. La cor(etta de(e essere in (ia**io per +eca.p, non 1 (ero<:

:La stessa sera c-e noi abbia.o lasciato Marsi*lia, io la (idi .ettere alla (ela.: :E lo Mac-t<: :Lo Mac-t -a ordine di star fer.o alla Marti*)es.: :Va bene. Vi .etterete in contatto di tanto in tanto coi d)e padroni c-e co.andano, affinc-5 non si addor.entino.: :E per il battello a (apore<: :0on 1 a C-alons<: :"2.: :#li stessi ordini c-e per i d)e basti.enti a (ela.: :Bene?: :!ppena co.prata 6)esta propriet7, .i fisserete dei ca.bi di ca(alli di dieci le*-e tanto s)lla strada del nord, c-e s) 6)ella del .e88o*iorno.: :Vostra Eccellen8a p)3 fidarsi di .e.: Il conte fece )n se*no di soddisfa8ione, discese i *radini, e salt3 nella carro88a, c-e trascinata al trotto dalla .a*nifica pari*lia non si fer.3 c-e alla porta del banc-iere. ;an*lars presiede(a )na co..issione no.inata per )na ferro(ia allorc-5 (ennero ad ann)n8iar*li la (isita del conte di Montecristo. La sed)ta del resto era 6)asi finita. !l no.e del conte e*li si al83> :"i*nori: disse ai colle*-i, fra i 6)ali .olti onore(oli .e.bri dell )na e dell altra Ca.era, :perdonate.i se (i lascio cos2... Ma la casa /-o.son e +renc- di Ro.a . in(ia )n certo conte di Montecristo aprendo*li a .io .e88o )n credito illi.itato. D)esto 1 lo sc-er8o pi@ insolito c-e i .iei corrispondenti all estero si siano per.essi con .e. Lo capirete bene, sono preso e tratten)to dalla pi@ *rande c)riosit7. D)esta .attina sono passato da 6)esto preteso conte. "e fosse )n (ero conte, capirete bene c-e non sarebbe cos2 ricco. Ebbene il si*nore non rice(e(a. C-e (e ne pare< D)este .aniere c-e si per.ette il nostro Montecristo, non sono pi@ adatte a 6)alc-e principe o a 6)alc-e bella donna< ; altra parte la casa a*li C-a.psCElMs5es c-e 1 s)a, .e ne sono infor.ato, de( essere costata )n patri.onio... Ma )n credito illi.itato: riprese ;an*lars, ridendo col s)o (illano sorriso, :rende .olto esi*ente il banc-iere s)l 6)ale (iene aperto. Fo d)n6)e fretta di (edere il nostro )o.o. Mi credo ra**irato. Ma 6)elli la**i@ non sanno con c-i -anno a c-e fare> rider7 bene c-i rider7 )lti.o...: /er.inando 6)este parole, e dando*li )n enfasi c-e *li *onfi3 le narici, lasci3 i s)oi ospiti, e pass3 in )n salone bianco e oro c-e *ode(a *ran fa.a nella C-a)ss5e d !ntin. L7 a(e(a ordinato c-e fosse introdotto il (isitatore onde abba*liarlo al pri.o colpo. Il conte era in piedi, e sta(a considerando alc)ne copie dell !lbano e del +attore (end)te per ori*inali al banc-iere, e c-e, per 6)anto fossero copie, spicca(ano .olto s)*li arabesc-i d oro e di t)tti i colori c-e adorna(ano il soffitto. !l r).ore c-e ;an*lars fece entrando il conte si (olse. ;an*lars fece )n le**ero cenno di testa, indicando colla .ano al conte di sedersi in )na se**iola di le*no dorata, con c)scini di seta bianca broccata in oro. Il conte si sedette. :Fo l onore di parlare al si*nor di Montecristo<:

:Ed io: rispose il conte, :al barone ;an*lars, ca(aliere della Le*ion d Onore, .e.bro della Ca.era dei dep)tati<: Montecristo ridice(a t)tti i titoli c-e a(e(a ritro(ati s)l bi*lietto da (isita del barone. ;an*lars sent2 la botta e si .orse le labbra> :"c)sate.i, si*nore: disse, :di non a(er(i dato s)bito il titolo sotto il 6)ale .i siete stato ann)n8iato, .a (oi lo sapete, noi (i(ia.o sotto )n *o(erno de.ocratico...: :;i .odo c-e: rispose Montecristo, :conser(ando l abit)dine di far(i c-ia.are barone, a(ete perd)ta 6)ella di c-ia.are *li altri conte.: :!-, non ci faccio caso nepp)re per .e: disse ne*li*ente.ente ;an*lars. :Mi -anno fatto barone e ca(aliere della Le*ione d Onore per ser(i*i resi, .a...: :Ma (oi a(ete abdicato ai titoli, co.e in altro te.po -anno fatto Mont.orencM e La +aMette< D)esto 1 )n bell ese.pio da se*)ire, si*nore.: :Per3 non del t)tto: riprese ;an*lars i.pacciato, :per i do.estici, capirete...: :"2, (oi siete barone per la ser(it@, e cittadino per i *iornalisti, e per i (ostri co..ittenti.: ;an*lars si .orse le labbra. Vide c-e s) 6)el terreno non era della for8a di Montecristo, cerc3 d)n6)e )n terreno pi@ fa.iliare. :"i*nor conte: disse inc-inandosi, :-o rice()to )na lettera d a((iso della casa /-o.son e +renc-.: :0e sono contento, si*nor barone. Per.ettete.i di trattar(i co.e la (ostra ser(it@4 1 )na catti(a abit)dine presa nei paesi o(e (i sono ancora dei baroni, proprio perc-5 non se ne fanno di n)o(i. 0e sono contento, dice(o, non a(r3 biso*no di presentar.i io stesso, la 6)ale cosa 1 se.pre i.bara88ante. Voi d)n6)e a(ete rice()to )na lettera di credito<: :"2: rispose ;an*lars, :.a (i confesso c-e non ne -o bene capito il senso.: :Ba-?: :Ed an8i a(e(o a()to l onore di passare da (oi per do.andar(ene la spie*a8ione.: :+atelo, si*nore, ecco.i, io ascolto, e sono pronto a risponder(i.: :D)esta lettera: rispose ;an*lars, :credo d a(erla con .e.: "i fr)*3 nelle tasc-e. :Eccola, s2. D)esta lettera apre al si*nor conte di Montecristo )n credito illi.itato s)lla .ia casa.: :Ebbene, si*nor barone, c-e (i tro(ate d osc)ro<: :0iente, si*nore, f)orc-5 la parola illi.itato...: :Ebbene, 6)esta parola non 1 forse francese< Capirete c-e sono an*losassoni c-e scri(ono.: :O- (ia, si*nore per la sintassi non c 1 niente da ridire, .a non 1 cos2 per la contabilit7.: :Perc-5, la casa /-o.son e +renc-: c-iese Montecristo coll aria pi@ in*en)a c-e a(esse pot)to ass).ere, :non 1 a (ostro a((iso abbastan8a sic)ra, si*nor barone< ;ia(olo, .i spiacerebbe, perc-5 -o depositati s) di essa alc)ni capitali.: :!-, perfetta.ente sic)ra: rispose ;an*lars con )n sorriso 6)asi beffardo, :.a la parola illi.itato, in .ateria di finan8a, 1 tanto (a*a c-e...: :C-e 1 illi.itata, non 1 (ero: disse Montecristo. :Precisa.ente 6)esto (ole(o dire. Ci3 c-e 1 (a*o 1 d)bbio, ed il sa**io dice> astieniti dal d)bbio.: :C-e 1 6)anto dire: replic3 Montecristo, :c-e se la casa /-o.son e +renc- 1 disposta a fare delle pa88ie, la casa ;an*lars non 1 disposta a se*)irne l ese.pio.:

:C-e si*nifica, si*nor conte<: :"2, sen8a d)bbio, /-o.son e +renc- fanno *li affari sen8a cifre, .a il "i*nor ;an*lars d7 )n li.ite alle s)e4 1 )n )o.o sa**io, co.e si (anta(a poco fa.: :"i*nore: disse or*o*liosa.ente il banc-iere, :ness)no -a ancora fatti conti nella .ia cassa.: :!llora: disse fredda.ente Montecristo, :se.bra c-e sar3 io a co.inciare.: :E c-i (i -a detto 6)esto<: :Le spie*a8ioni c-e (oi .i c-iedete, e c-e so.i*liano .olto all esita8ione.: ;an*lars si .orse le labbra4 era la seconda (olta c-e (eni(a batt)to da 6)est )o.o, e 6)esta (olta sopra )n terreno c-e era il s)o. La s)a co.pite88a .ordace non era c-e apparente e sfiora(a l i.pertinen8a. Montecristo al contrario sorride(a colla .a**ior *ra8ia del .ondo, e 6)ando (ole(a, possede(a )na cert aria di le**ere88a c-e *li da(a .olti (anta**i. :+inal.ente, si*nore: disse ;an*lars dopo )n .o.ento di silen8io, :cerc-er3 di far.i intendere, pre*ando(i di fissare (oi stesso la so..a c-e contate risc)otere da .e.: :Ma, si*nore: rispose Montecristo, risol)to a non perdere )n pollice di terreno nella disc)ssione, :se -o c-iesto )n credito illi.itato s) (oi, f) precisa.ente perc-5 non sape(o di 6)ale so..a pote(o a(er biso*no.: Il banc-iere credette final.ente *i)nto il .o.ento di prendere il sopra((ento4 si ro(esci3 s)l s)o se**io, e con )n *rossolano ed or*o*lioso sorriso> :O-, si*nore, non abbiate alc)n ti.ore nel c-iedere... Potrete con(incer(i c-e le cifre della casa ;an*lars, per 6)anto li.itate, possono soddisfare le pi@ *randi esi*en8e, e potreste anc-e c-iedere )n .ilione...: :"arebbe a dire<: disse Montecristo. :;ico )n .ilione: disse ;an*lars colla sosten)te88a dello stolido. :E a c-e .i ser(irebbe )n .ilione<: disse il conte. :B)on ;io, si*nore, se non .i fosse abbiso*nato c-e )n .ilione, non .i sarei fatto aprire )n credito s) (oi per )na si.ile .iseria. Un .ilione? Ma -o se.pre )n .ilione nel .io portafo*li, nel .io scri*no da (ia**io.: E Montecristo ca(3 dal piccolo tacc)ino, entro c)i tene(a i bi*lietti da (isita, d)e asse*ni di cin6)ecento.ila franc-i l )no, pa*abili dal tesoro al portatore. Biso*na(a accoppare, e non p)n*ere )n )o.o co.e ;an*lars. Il colpo di .a88a fece il s)o effetto> il banc-iere (acill3, ed ebbe la (erti*ine, spalanc3 s) Montecristo d)e occ-i ebeti, la c)i p)pilla si dilat3 a dis.is)ra. :Vedia.o, confessate.i: disse Montecristo, :c-e diffidate della casa /-o.son e +renc-. Mio ;io, la cosa 1 se.plicissi.a. Io per3 -o pre(isto il caso, e sebbene estraneo a*li affari -o preso le .ie ca)tele. Ecco d)n6)e d)e altre lettere si.ili a 6)ella c-e (i f) scritta> )na 1 della casa !rstein e Eskeles di Vienna sopra il si*nor barone Rot-sc-ild, l altra 1 della casa Barin* di Londra s)l si*nor Laffitte. ;ite )na parola, si*nore, ed io (i to*lier3 6)al)n6)e preocc)pa8ione, presentando.i all )na o all altra di 6)este d)e case.: Era finita> ;an*lars f) (into. E*li apr2 con )n (isibile tre.ore la lettera di Vienna e 6)ella di Londra c-e *li (eni(ano presentate s)lla p)nta delle dita dal conte, (erific3 l a)tenticit7 delle fir.e, tanto .in)8iosa.ente, c-e sarebbe stato )n ins)lto per Montecristo, sen8a la conf)sione del banc-iere.

:O-, si*nore, ecco tre fir.e c-e (al*ono bene dei .ilioni: disse ;an*lars al8andosi, co.e per sal)tare la poten8a dell oro personificata nell )o.o c-e a(e(a da(anti. :/re crediti illi.itati s)lle nostre tre pri.e case? Perdonate.i, si*nor conte, .a .entre cesso di essere diffidente, .i sar7 per.esso d essere .era(i*liato.: :O-, non sar7 *i7 )na casa co.e la (ostra, 6)ella c-e si .era(i*lia di ci3?: disse Montecristo con t)tta cortesia. :;)n6)e .i .anderete )n po di denaro, non 1 (ero<: :Parlate, si*nor conte, sono ai (ostri ordini.: :Ebbene, ora c-e c intendia.o... Perc-5 *i7 c intendia.o, non (ero<: ;an*lars fece )n se*no affer.ati(o colla testa. :E non a(rete pi@ diffiden8a<: contin)3 Montecristo. :O-, non ne -o .ai a()ta: disse il banc-iere. :0o, desidera(ate )na pro(a, ecco t)tto. Ebbene: ripet5 il conte, :ora c-e c intendia.o, ora c-e non a(ete pi@ alc)na diffiden8a, fissia.o, se (olete, )na so..a per il pri.o anno... sei .ilioni, per ese.pio.: :"ei .ilioni, sia?: disse ;an*lars soffocato. :"e .i occorrer7 di pi@: disse Montecristo con trasc)rate88a, :.ettere.o di pi@4 .a non conto di restare c-e )n anno in +rancia, e non credo d oltrepassare 6)esta so..a... per3 (edre.o... Per co.inciare, fate.i portare do.ani trecento.ila franc-i. "ar3 in casa fino a .e88o*iorno, se non (i sar3 lascer3 la rice()ta al .io intendente.: :Il denaro sar7 in casa (ostra do.attina alle dieci, si*nor conte: rispose ;an*lars. :Volete oro, ar*ento, o bi*lietti di banca<: :Met7 oro, e .et7 bi*lietti, per fa(ore: ed il conte si al83. :;ebbo confessar(i )na cosa: disse ;an*lars a s)a (olta, :io crede(o di a(ere delle co*ni8ioni esatte s) t)tte le belle fort)ne d E)ropa, e t)tta(ia la (ostra, c-e .i se.bra considere(ole, .i era, (e lo confesso, del t)tto sconosci)ta. = recente<: :0o, si*nore: rispose Montecristo, :al contrario 1 di (ecc-ia data. Era )na specie di tesoro di fa.i*lia c-e era proibito toccare, e i c)i interessi acc).)landosi -anno triplicato il capitale> l epoca fissata dal testatore 1 scad)ta da poc-i anni soltanto, e non 1 c-e da poc-i anni c-e io ne )so. La (ostra i*noran8a s) 6)esto ar*o.ento 1 nat)rale4 del resto la conoscerete .e*lio fra 6)alc-e te.po.: Ed il conte acco.pa*n3 6)este parole con )no di 6)ei lan*)idi sorrisi c-e face(ano tanta pa)ra a +ran8 d EpinaM. :Coi (ostri *)sti e colle (ostre inten8ioni, si*nore, spie*-erete nella nostra capitale )n l)sso c-e ci sc-iaccer7 t)tti, noi altri po(eri piccoli .ilionari. Ed ora, *iacc-5 .i se.brate )n a.atore, e 6)ando sono entrato *)arda(ate i .iei 6)adri, (i do.ando il per.esso di far(i (edere la .ia *alleria> t)tti 6)adri antic-i, t)tti 6)adri di .aestri, *arantiti co.e tali. Io non a.o i .oderni.: :!(ete ra*ione, perc-5 -anno in *enerale )n *ran difetto, 6)ello cio1 di non a(er ancora a()to il te.po di di(entare antic-i.: :Poi potr3 .ostrar(i 6)alc-e stat)a di /-or(aldsen, di Bartolini, di Cano(a, t)tti artisti stranieri, co.e ben sapete> io non sti.o *li artisti francesi. :Voi a(ete diritto d essere in*i)sto con loro, si*nore, sono (ostri co.patrioti.:

:Ma t)tto 6)esto sar7 per )n altro *iorno 6)ando a(re.o fatta .i*lior conoscen8a4 o**i .i contenter3, se lo per.ettete, di presentar(i alla si*nora ;an*lars. "c)sate la .ia pre.)ra, .a )n cliente co.e (oi fa 6)asi parte della fa.i*lia.: Montecristo s inc-in3 co.e per far*li co.prendere c-e accetta(a l onore c-e (ole(a far*li. ;an*lars s)on3, )n lacc-1, (estito con )na li(rea sont)osa, co.par(e. :La si*nora baronessa 1 in casa<: do.and3 ;an*lars. :"2, si*nor barone: rispose il lacc-1. :"ola<: :0o, la si*nora 1 in co.pa*nia.: :0on sar7 indiscre8ione presentar(i da(anti a estranei, 1 (ero, si*nor conte< 0on siete in inco*nito<: :0o: rispose sorridendo Montecristo, :non .i riconosco 6)esto diritto.: :E c-i 1 dalla si*nora< Il si*nor ;ebraM<: do.and3 ;an*lars con )na bonariet7 c-e fece sorridere Montecristo, *i7 infor.ato dei trasparenti se*reti della casa del banc-iere. :Il si*nor ;ebraM, s2, si*nor barone: rispose il lacc-1. ;an*lars fece )n se*no colla testa, poi si (olse (erso Montecristo. :Il si*nor L)ciano ;ebraM 1 )n nostro (ecc-io a.ico, se*retario del Ministro dell interno4 in 6)anto a .ia .o*lie, appartiene ad )n antica fa.i*lia> era la si*norina "er(i1res, (edo(a in pri.e no88e del Colonnello .arc-ese de 0ar*onne.: :0on -o ancora l onore di conoscere la si*nora baronessa ;an*lars, .a -o *i7 incontrato il si*nor ;ebraM.: :Be-: disse ;an*lars, :e do(e<: :In casa del si*nor Morcerf.: :!-, (oi conoscete il piccolo (isconte<: disse ;an*lars. :Ci sia.o tro(ati insie.e a Ro.a al te.po del carne(ale.: :!- s2: disse ;an*lars, :-o sentito dire 6)alc-e cosa di )n a((ent)ra sin*olare con banditi o ladri fra certe ro(ine> e*li f) sal(ato .iracolosa.ente. Credo abbia raccontato 6)alc-e cosa di si.ile a .ia .o*lie ed a .ia fi*lia al s)o ritorno dall Italia.: :La si*nora baronessa aspetta 6)esti si*nori: ritorn3 a dire il lacc-1. :Vado a(anti per indicar(i la strada: disse ;an*lars sal)tando. :Ed io (i se*)o: so**i)nse Montecristo. Capitolo %B. L! P!RI#LI! #RI#IOCPOMELL!/!. Il barone se*)ito dal conte, tra(ers3 )na l)n*a fila d apparta.enti note(oli per la loro pesante sont)osit7, ed il fastoso catti(o *)sto, e *i)nse fino al salotto della si*nora ;an*lars, piccola stan8a otta*onale parata di seta color rosa ricoperta di .)ssola d India, le se**iole di (ecc-io le*no dorato coperte di (ecc-ie stoffe, le so(rapporte con paesa**i del *enere di Bo)c-er, e infine d)e piccoli .eda*lioni a pastello, in ar.onia col ri.anente del .obilio> 6)esta piccola stan8a era il solo locale della casa c-e a(esse )n 6)alc-e carattere. "f)**ita al piano *enerale stabilito fra ;an*lars ed il s)o arc-itetto, )na delle pi@ alte e pi@ e.inenti celebrit 7 dell i.pero, era stata decorata diretta.ente dalla baronessa ;an*lars e da ;ebraM. Cos2 il si*nor ;an*lars, *rande a..iratore dell antico, al .odo c-e lo intende(a il direttorio, dispre88a(a .oltissi.o 6)esto ele*ante piccolo ridotto, o(e del resto non era a..esso sen8a farsi sc)sare cond)cendo

6)alc)no. 0on era d)n6)e ;an*lars c-e presenta(a, era al contrario e*li il presentato, ed era bene o .ale rice()to a seconda c-e la fisono.ia del (isitatore fosse *radita o s*radita alla baronessa. La si*nora ;an*lars, la c)i belle88a pote(a ancora essere (antata .al*rado i s)oi trentasei anni, era al pianoforte, piccolo capola(oro d intarsio, .entre L)ciano ;ebraM, sed)to ad )n ta(olino da la(oro, sfo*lia(a )n alb).. L)ciano a(e(a *i7 a()to il te.po, pri.a dell arri(o, di raccontare alla baronessa .olte cose relati(e al conte. "i conosce *i7 6)anta i.pressione Montecristo a(esse fatto s)i con(itati alla cola8ione di !lberto. D)esta sensa8ione non si era ancor cancellata in ;ebraM. La c)riosit7 della si*nora ;an*lars, eccitata anc-e dalle infor.a8ioni di Morcerf, e dalle recenti di ;ebraM, era d)n6)e al col.o. Perci3 6)esto acco.oda.ento al pianoforte ed all alb). non era c-e )na di 6)elle piccole f)rberie del *ran .ondo, per .e88o delle 6)ali si (elano le pi@ forti c)riosit7. La baronessa rice(ette ;an*lars con )n sorriso, cosa non .olto co.)ne4 6)anto al conte, rice(ette, in ca.bio del s)o sal)to, )na ceri.oniosa, .a nello stesso te.po *ra8iosa ri(eren8a. L)ciano, dal canto s)o, sca.bi3 col conte )n sal)to di .e88a conoscen8a, e con ;an*lars )n *esto d inti.it7. :"i*nora baronessa: disse ;an*lars, :per.ettete c-e (i presenti il si*nor conte di Montecristo, c-e .i (iene indiri88ato dai .iei corrispondenti di Ro.a colle racco.anda8ioni pi@ (i(e. Viene a Pari*i coll inten8ione di restar(i )n anno, e di spender(i sei .ilioni in 6)esto solo anno4 ci3 pro.ette )na serie infinita di balli, di pran8i, di festini nei 6)ali (o*lio sperare c-e il si*nor conte non (orr7 di.enticarci, co.e certa.ente noi non lo di.entic-ere.o nelle nostre feste.: D)ant)n6)e la presenta8ione fosse co.posta di troppo *rossolane lodi, in *enerale, 1 )na cosa tanto rara c-e )n )o.o (en*a a Pari*i per spender(i in )n anno la fort)na di )n principe, c-e la si*nora ;an*lars dette )n occ-iata al conte non p ri(a d interesse. :E siete *i)nto<: do.and3 la baronessa. :;a ieri .attina, si*nora.: :E (enite, secondo la (ostra abit)dine a 6)anto .i 1 stato detto, di capo al .ondo...: :;a Cadice 6)esta (olta, p)ra.ente e se.plice.ente da Cadice.: :!-, *i)n*ete in )na triste sta*ione... Pari*i nell estate 1 detestabile> non (i sono pi@ n5 balli, n5 ri)nioni, n5 feste. L opera italiana 1 a Londra4 l opera francese 1 dappert)tto, f)orc-5 a Pari*i4 e in 6)anto al teatro francese, (oi sapete c-e non 1 pi@ in alc)n l)o*o. 0on ci resta d)n6)e per distrarci c-e 6)alc-e sfort)nata corsa al Ca.po di Marte, ed a "atorM. +arete correre ca(alli, si*nor conte<: :Io, si*nora, far3 t)tto ci3 c-e si fa a Pari*i: rispose Montecristo, :se a(r3 la fort)na di ritro(are 6)alc)no c-e . infor.i con(eniente.ente delle abit)dini francesi.: :"iete )n a.atore di ca(alli, si*nor conte<: :Io -o passata )na parte della .ia (ita in Oriente, e *li orientali, (oi lo sapete, non sti.ano c-e d)e cose in 6)esto .ondo> la nobilt7 dei ca(alli, e la belle88a delle donne.: :!-, si*nor conte, a(reste do()to a(ere la *alanteria di .ettere le donne per pri.e.: :Vedete, si*nora, c-e io a(e(o ben ra*ione poco fa d a)*)rar.i )n precettore c-e fosse da *)ida nelle

abit)dini francesi.: In 6)el .o.ento entr3 la ca.eriera fa(orita della baronessa ;an*lars, ed a((icinandosi alla padrona le .or.or3 alc)ne parole all orecc-io. La si*nora i.pallid2. :I.possibile: disse. :Epp)re 6)esta 1 l esatta (erit7, si*nora: rispose la ca.eriera. La si*nora ;an*lars si (olse al .arito> := (ero si*nore<: do.and3. :C-e cosa<: c-iese ;an*lars (isibil.ente a*itato. :Ci3 c-e .i -a detto la ca.eriera...: :E c-e cosa (i -a detto<: :C-e 6)ando il .io cocc-iere 1 andato per attaccare i .iei ca(alli alla carro88a, non li -a tro(ati in sc)deria... C-e si*nifica ci3< Vo*lio saperlo?: :"i*nora: disse ;an*lars, :ascoltate.i.: :O-, io (i ascolto, si*nore, perc-5 sono ben c)riosa di sentire ci3 c-e .i saprete dire. +ar3 6)esti si*nori *i)dici fra noi, e co.incer3 col dir loro co.e stanno le cose. "i*nori: contin)3 la baronessa, :il si*nor barone ;an*lars -a dieci ca(alli in sc)deria4 fra essi (e ne sono d)e c-e sono i .iei *ri*iC po.ellati. Ebbene, al .o.ento in c)i la si*nora Villefort .i c-iede in prestito la .ia carro88a, ed io *liel -o pro.essa per do.ani al Bois, ecco c-e i d)e ca(alli non si tro(ano pi@. Il si*nor ;an*lars a(r7 tro(ato da *)ada*nar(i sopra 6)alc-e .i*liaio di franc-i. O-, c-e sc-iatta (illana, .io ;io, 1 6)ella de*li spec)latori.: :"i*nora: rispose ;an*lars, :i ca(alli erano troppo (i(aci, essi a(e(ano appena 6)attro anni, e .i face(ano pa)ra, per (oi.: :E-, ben sapete: disse la baronessa, :c-e da )n .ese -o al .io ser(i8io il .i*lior cocc-iere di Pari*i, a .eno c-e non lo abbiate (end)to coi ca(alli...: :!.ica cara, (e ne tro(er3 de*li )*)ali, ed anc-e dei pi@ belli, se sar7 possibile, .a c-e saranno ca(alli docili e 6)ieti e non ispireranno si.ili terrori.: La baronessa si strinse nelle spalle coll aria del pi@ profondo dispre88o. ;an*lars non fece .ostra d essersi accorto di 6)esto *esto, e (ol*endosi a Montecristo> :In (erit7 .i dispiace non a(er(i conosci)to pri.a, si*nor conte: disse. :"o c-e state arredando la (ostra casa...: :"2: disse il conte, :e cerca(o anc-e dei ca(alli...: :Ve li a(rei proposti, poic-5 io li -o ced)ti per niente, .a, co.e (i dissi (ole(o disfar.ene, erano ca(alli troppo focosi.: :"i*nore: disse il conte, :io (i rin*ra8io... 0e -o ac6)istati 6)esta .attina d)e .olti b)oni, e non a caro pre88o. !n8i *)ardate, si*nor ;ebraM, (oi siete conoscitore, io credo<: Mentre ;ebraM si a((icina(a alla finestra, ;an*lars si accost3 a s)a .o*lie. :I..a*inate(i, si*nora: disse a bassa (oce, :sono (en)ti ad offrir.i )n pre88o esorbitante per 6)ei ca(alli. 0on so c-i sia il pa88o s)lla (ia di ro(inarsi c-e .i -a in(iato 6)esta .attina il s)o intendente, .a il fatto 1 c-e (i -o *)ada*nato sedici.ila franc-i. 0on .i ri.pro(erate, ne dar3 a (oi 6)attro.ila, e d)e.ila ad E)*enia.: La si*nora ;an*lars lasci3 cadere s) ;an*lars )no s*)ardo terribile. :O-, .io ;io?: *rid3 ;ebraM. :C-e accade<: do.and3 la baronessa. :Ma non . in*anno certo, 6)elli sono i (ostri ca(alli, attaccati alla carro88a del conte.:

:I .iei *ri*iCpo.ellati<: *rid3 la si*nora ;an*lars. E si lanci3 (erso la finestra. :Infatti sono i .iei ca(alli.: ;an*lars ri.ase st)pefatto. :Possibile<: disse Montecristo fin*endo .era(i*lia. := incredibile?: .or.or3 il banc-iere. La baronessa disse d)e parole all orecc-io di ;ebraM, c-e a s)a (olta si accost3 al conte> :La baronessa .i fa c-iedere 6)anto (e li -a fatti pa*are s)o .arito.: :0on lo so bene: disse il conte, :1 )na sorpresa c-e .i -a fatto il .io intendente, e credo c-e .i costi trenta.ila franc-i.: ;ebraM and3 a riportare la risposta alla baronessa. ;an*lars era cos2 pallido, e cos2 sconcertato c-e il conte fece .ostra d a(erne piet7. :Vedete co.e sono in*rate le donne: disse. :D)esta (ostra preocc)pa8ione non -a co..osso per n)lla la baronessa. In*rata non 1 la parola adatta, do(rei dire pa88a... Ma c-e (olete farci< "i a.a se.pre ci3 c-e n)oce, per c)i, credete.i, barone .io, 1 .e*lio lasciarle far se.pre di testa loro4 se al.eno se la ro.pono, non -anno a prendersela c-e con se stesse.: ;an*lars non rispose )na parola> pre(ede(a prossi.a )na scena disastrosa. Le sopracci*lia della baronessa si erano *i7 a**rottate, e, co.e 6)elle di #io(e Oli.pico, presa*i(ano )n )ra*ano. ;ebraM c-e lo senti(a in*rossare, prese pretesto di )n affare, e si acco.iat3. Montecristo c-e non (ole(a, ri.anendo pi@ l)n*a.ente, *)astare )na posi8ione da c)i conta(a trarre 6)alc-e (anta**io, sal)t3 la si*nora ;an*lars e si ritir3, abbandonando il barone alla collera della .o*lie. :Bene: pens3 Montecristo nel ritirarsi, :sono per(en)to do(e (ole(o ecco c-e ten*o nelle .ie .ani la pace della fa.i*lia, e c-e con )n sol tratto (ado a *)ada*nar.i il c)ore del si*nore e della si*nora... D)ale felicit7? Ma in .e88o a t)tto 6)esto non sono stato presentato alla si*norina E)*enia ;an*lars, c-e p)re a(rei desiderato .olto conoscere. Ma: so**i)nse e*li con 6)el s)o sorriso particolare, :eccoci a Pari*i, ed abbia.o innan8i a noi il te.po... /)tto (err7 a s)o te.po.: Con 6)este riflessioni il conte sal2 in carro88a e rientr3 in casa. ;)e ore dopo la si*nora ;an*lars rice(ette )na *ra8iosa lettera dal conte di Montecristo, nella 6)ale le dice(a c-e non (olendo co.inciare il s)o in*resso nel .ondo pari*ino facendo disperare )na bella donna, la s)pplica(a di riprendere i s)oi ca(alli. Essi a(e(ano *li stessi fini.enti c-e ella a(e(a (ed)ti la .attina, soltanto in ciasc)na rosetta c-e porta(ano sotto l orecc-ia, il conte a(e(a fatto .ettere )n dia.ante. ;an*lars ebbe p)re )na lettera. Il conte *li c-iede(a il per.esso di perdonare alla baronessa )n capriccio da .ilionaria, e lo pre*a(a di sc)sare il .odo orientale con c)i era acco.pa*nato il rin(io dei ca(alli. La sera il conte part2 per !)te)il, acco.pa*nato da !l2. L indo.ani (erso le tre, !l2 f) c-ia.ato da )n tocco del ca.panello, ed entr3 nel salotto del conte. :!l2: disse, :t) .i -ai spesso accennato alla t)a destre88a nel lanciare il laccio...: !l2 fece se*no di s2, e si raddri883 con fiere88a. :Bene?... Cos2 col laccio t) fer.eresti )n b)e<: !l2 fece se*no colla testa di s2.

:Una ti*re<: !l2 fece il .edesi.o se*no. :Un leone<: !l2 fece il *esto dell )o.o c-e lancia il laccio, ed i.it3 )n r)**ito soffocato. :Bene, capisco, t) sei stato a caccia del leone.: !l2 fece )n cenno or*o*lioso colla testa. :Ma, arresteresti nella loro corsa d)e ca(alli f)ribondi<: !l2 sorrise. :Ebbene ascolta: disse Montecristo, :fra poco passer7 di 6)i )na carro88a trascinata da d)e ca(alli *ri*iC po.ellati i.bi88arriti, *li stessi c-e io a(e(o ieri. ;o(essi farti sc-iacciare, biso*na c-e fer.i 6)ella carro88a da(anti alla .ia porta.: !l2 discese nella strada, e tracci3 da(anti alla porta )na linea nella pol(ere4 6)indi rientr3 e .ostr3 la linea al conte c-e lo a(e(a se*)ito co*li occ-i. Il conte *li batt5 dolce.ente s)lla spalla, era il s)o .odo di rin*ra8iare !l2. Poi il .oro and3 a f).are la pipa s)l l)o*o in c)i la strada for.a(a an*olo con la casa, .entre Montecristo si ritira(a sen8a pi@ occ)parsi di niente. Verso le tre, (ale a dire nell ora in c)i Montecristo aspetta(a la carro88a, si sarebbero pot)ti notare in l)i i se*ni 6)asi i.percettibili di )na le**era i.pa8ien8a> passe**ia(a in )na stan8a c-e *)arda(a s)lla strada, tendendo ad inter(alli l orecc-io, e andando o*ni tanto alla finestra da do(e scor*e(a !l2, c-e .anda(a sb)ffate di f).o a re*olari inter(alli, co.e se fosse assorto in )na o8iosa f).ata. ; i.pro((iso s intese )n rotolar lontano c-e si a((icina(a colla rapidit7 del f)l.ine, 6)indi co.par(e )na carro88a, il c)i cocc-iere tenta(a in)til.ente di trattenere i ca(alli c-e si a(an8a(ano f)riosi, coi peli irti, e si a((enta(ano con i.peto insensato. In essa, )na *io(ane si*nora ed )n ra*a88o di sette otto anni, c-e si tene(ano abbracciati, a(e(ano perd)to per l eccesso della pa)ra, perfino la for8a di .andare )n *rido. "arebbe bastato )n sasso s)lla strada, o )n tronco d albero staccato, per far dera*liare la carro88a c-e *i7 scricc-iola(a tenendo il .e88o della strada4 *i)n*e(ano dalla (ia le *rida di terrore di coloro c-e la (ede(ano (enire. In )n baleno !l2 depone la pipa, ca(a il laccio, lo lancia, a((ol*e con triplice *iro le 8a.pe da(anti del ca(allo di sinistra, si lascia trascinare per tre o 6)attro passi dalla (iolen8a dell i.p)lso, .a dopo 6)esti tre o 6)attro passi, il ca(allo allacciato si abbatte, cade s)l ti.one c-e spe88a, e parali88a cos2 *li sfor8i c-e fa il ca(allo ri.asto in piedi per contin)are la corsa4 il cocc-iere approfitta di 6)esto .o.ento di respiro per *ettarsi *i@ dalla serpa, .a *i7 !l2 -a afferrato colle s)e .ani di ferro il secondo ca(allo, c-e nitrendo di dolore si stende fre.ente (icino al co.pa*no. Per t)tto ci3 non necessit3 c-e il te.po c-e occorre ad )na pallottola per co*liere nel se*no. Ma bast3 perc-5 )n )o.o della casa da(anti alla 6)ale accade(a 6)esto accidente si slanciasse f)ori acco.pa*nato da .olti ser(itori. Mentre il cocc-iere apri(a la portiera, e*li to*lie(a dalla carro88a la da.a c-e con )na .ano era

a**rappata al c)scino, coll altra strin*e(a al petto il fi*lio s(en)to. Montecristo li trasport3 entra.bi nel salone, e li fece sdraiare s)l sof7. :0on te.ete pi@ niente, si*nora: disse, :siete sal(a.: La donna ritorn3 in s5, e per risposta accenn3 al fi*lio con )no s*)ardo pi@ elo6)ente di t)tte le pre*-iere. Infatti il ra*a88o era se.pre s(en)to. :"2, si*nora, capisco: disse il conte esa.inando il fanci)llo, :.a state tran6)illa, non *li 1 accad)to alc)n .ale, la sola pa)ra lo -a .esso in 6)esto stato.: :!-, si*nore: *rid3 la .adre, :non dite 6)esto soltanto per tran6)illi88ar.i? Vedete co.e 1 pallido< +i*lio .io, fi*lio .io? .io Edoardo? Rispondi d)n6)e a t)a .adre. !-, si*nore, .andate a cercare )n .edico... La .ia fort)na 1 di c-i .i restit)isce il fi*lio?: Montecristo fece )n *esto per cal.are la .adre desolata ed aprendo )n ba)letto ne ca(3 )na piccola botti*lia di cristallo di Boe.ia incrostata d oro, contenente )n li6)ore rosso co.e il san*)e, e ne lasci3 cadere )na sola *occia s)lle labbra del ra*a88o4 il 6)ale, 6)ant)n6)e se.pre pi@ pallido, riapr2 s)bito *li occ-i. ! 6)esta (ista la *ioia della .adre di(enne 6)asi )n delirio. :;o(e sono<: *rid3. :E a c-i de(o tanta felicit7 dopo )na pro(a cos2 cr)dele<: :Voi siete, si*nora: rispose Montecristo, :in casa di )n )o.o felice di a(er(i pot)to rispar.iare )n dispiacere.: :O-, .aledetta c)riosit7?: disse la da.a. :/)tta Pari*i parla di 6)esti .a*nifici ca(alli della si*nora ;an*lars, ed io -o a()to la follia di (olerli speri.entare. :Co.e?: *rid3 il conte con )na sorpresa recitata st)penda.ente, :6)esti ca(alli sono 6)elli della baronessa ;an*lars<: :"2, si*nore. La conoscete<: :La si*nora ;an*lars< Fo 6)esto onore, e la .ia *ioia 1 doppia nel (eder(i sal(a dal pericolo c-e (i -anno fatto correre 6)esti ca(alli .entre (oi a(reste pot)to addebitarne .e> a(e(o ac6)istati 6)esti ca(alli dal barone, .a la baronessa .i par(e tal.ente afflitta, c-e *lieli ri.andai ieri, pre*andola di (olerli accettare dalle .ie .ani.: :Ma allora siete il conte di Montecristo di c)i .i -a tanto parlato ieri Er.inia<: :"2, si*nora: disse il conte. :Ed io, si*nore, L)i*ia Villefort.: Il conte la sal)t3, co.e se 6)esto co*no.e *li fosse del t)tto n)o(o. :O-, 6)anto (i sar7 riconoscente il si*nor Villefort?: riprese L)i*ia. :Perc-5 (i do(r7 la (ita di noi d)e, *li a(rete resa la .o*lie ed il fi*lio? "en8a il (ostro *eneroso ser(itore, 6)esto caro ra*a88o ed io sare..o ri.asti )ccisi.: :P)rtroppo, si*nora... +re.o ancora, pensando al pericolo c-e a(ete corso.: :"pero c-e .i per.etterete di co.pensare de*na.ente lo 8elo di 6)est )o.o<: :"i*nora: rispose Montecristo, :non .i *)astate !l2, (e ne pre*o, n5 con elo*i, n5 con rico.pense4 non (o*lio c-e prenda 6)este abit)dini. !l2 1 .io sc-ia(o4 sal(ando(i la (ita, -a ser(ito .e, ed 1 s)o do(ere ser(ir.i.: :Ma e*li -a arrisc-iata la s)a (ita?: disse la si*nora Villefort, s)lla 6)ale 6)el tono padronale a(e(a )n

sin*olare ascendente. :Ed io -o sal(ato la s)a, si*nora: rispose Montecristo, :per conse*)en8a .i appartiene.: La si*nora Villefort tac6)e4 forse riflette(a s) 6)esto )o.o, c-e dal pri.o .o.ento face(a tanta i.pressione s)*li spiriti. ;)rante 6)esti .o.enti di silen8io, il conte ebbe a*io di considerare 6)el ra*a88o, c-e la .adre copri(a di tanti baci. Era piccolo, *racile, bianco di pelle co.e i ba.bini rossi, ad onta di )na foresta di capelli neri, ribelli ad o*ni acconciat)ra, c-e ne copri(a la fronte rotonde**iante, e cadendo s)lle spalle ne contorna(a il (iso e raddoppia(a la (i(acit7 de*li occ-i pieni di f)rba .ali8ia e di *io(anile catti(eria4 la bocca, appena ritornata (er.i*lia, era sottile nelle labbra, e lar*a nell apert)ra> i linea.enti di 6)esto ra*a88ino di otto anni, di.ostra(ano )n et7 al.eno di dodici. Il pri.o .o(i.ento f) di scio*liersi con )na ro88a scossa dalle braccia di s)a .adre, e di andare ad aprire il ba)letto da do(e il conte a(e(a tratta la boccetta d elisir4 6)indi, sen8a do.andare il per.esso ad alc)no, e co.e fanno di solito i fanci)lli a((e88i a soddisfare t)tti i loro capricci, si .ise a le(are il t)racciolo a t)tte le a.polle. :0on toccate 6)este, a.ico .io: disse s)bito il conte, :alc)ni di 6)esti li6)ori sono pericolosi non soltanto a bersi, .a anc-e ad odorarsi.: La si*nora Villefort i.pallid2 e fer.3 il braccio del fi*lio c-e ricond)sse a s54 .a appena sedato il ti.ore, *ett3 s)l ba)letto )n bre(e .a espressi(o s*)ardo, c-e il conte afferr3 a (olo. In 6)el .o.ento entr3 !l2. La si*nora Villefort fece )n .o(i.ento di *ioia, e tirando pi@ (icino a s5 il ra*a88o> :Edoardo: *li disse, :(edi 6)esto b)on ser(itore< = stato .olto cora**ioso, perc-5 -a risc-iato la s)a (ita per fer.are i ca(alli c-e ci trascina(ano e la carro88a c- era (icina a fracassarsi> rin*ra8ialo d)n6)e, perc-5 sen8a di l)i a 6)est ora sare..o forse .orti.: Il ra*a88o all)n*3 le labbra, e (olt3 sde*nosa.ente la testa> := troppo br)tto: disse. Il conte sorrise co.e se il ra*a88o confer.asse )na delle s)e speran8e. D)anto alla si*nora Villefort s*rid3 il fi*lio tanto blanda.ente c-e non a(rebbe certa.ente soddisfatto Ro)ssea), se il piccolo Edoardo si fosse c-ia.ato E.ilio. :Vedi: disse in arabo il conte ad !l2, :6)esta si*nora pre*a s)o fi*lio di rin*ra8iarti per la (ita c-e t) -ai sal(ata ad entra.bi, ed il ra*a88o risponde c-e sei troppo br)tto.: !l2 per )n .o.ento (olse la testa intelli*ente, ed osser(3 il fanci)llo apparente.ente sen8a espressione, .a )n se.plice tre.ito della s)a narice fece capire a Montecristo c- era ri.asto ferito nell ani.a. :"i*nore: c-iese la si*nora Villefort al8andosi per ritirarsi, :6)esta casa 1 la (ostra abita8ione stabile<: :0o, si*nora: ris pose il conte, :1 )na specie di l)o*o di riposo, c-e -o ac6)istato> io abito all entrata de*li C-a.psCElMs5es n).ero AE. Ma (edo c-e (i siete del t)tto ri.essa e c-e desiderate ritirar(i. Fo ordinato c-e siano attaccati alla .ia carro88a 6)ei .edesi.i ca(alli4 e !l2, 6)el ser(itore cos2 br)tto: diss e*li sorridendo al ra*a88ino, :a(r7 l onore di cond)r(i a casa, .entre il (ostro cocc-iere rester7 6)i per fare acco.odare la (ett)ra.

Cos2 appena ter.inata 6)esta piccola faccenda, )na delle .ie pari*lie la ricond)rr7 diretta.ente dalla si*nora ;an*lars.: :Ma: disse la si*nora Villefort, :non a(r3 .ai il cora**io di ritornare con *li stessi ca(alli.: :O-, (edrete, si*nora, c-e sotto la .ano d !l2 di(enteranno co.e a*nelli.: !l2 si era *i7 a((icinato ai ca(alli, e a *rande stento era ri)scito a farli tornare in piedi. E*li tene(a in .ano )na piccola sp)*na i.be()ta d aceto aro.atico4 strofin3 le narici e le te.pie dei ca(alli, coperti di s)dore e di sc-i).a, c-e 6)asi s)bito si .isero a soffiare forte.ente e a fre .ere per 6)alc-e secondo. D)indi, in .e88o ad )na folla n).erosa ric-ia.ata dall a((eni.ento e dalla rott)ra della carro88a innan8i casa, !l2 fece attaccare i ca(alli al co)p5 del conte, ri)n2 le redini, sal2 s)l se**io, e con *rande st)pore di t)tti *li assistenti c-e a(e(ano (ed)to 6)esti ca(alli tra(olti co.e da )n t)rbine, p)r obbli*ato ad )sare (i*orosa.ente la fr)sta per farli partire, non pot5 ottenere dai fa.osi *ri*ioCpo.ellati, ora intontiti, pietrificati, insonnoliti, c-e )n trotto tanto .alsic)ro e lan*)ido, c-e occorsero alla si*nora Villefort 6)asi d)e ore per *i)n*ere al +a)bo)r* "aintCFonor5 do(e abita(a. !ppena *i)nta a casa, e cal.ate le pri.e e.o8ioni di fa.i*lia, scrisse s)bito il se*)ente bi*lietto alla si*nora ;an*lars. :Cara Er.inia, sono stata .iracolosa.ente sal(ata insie.e a .io fi*lio da 6)ello stesso conte di Montecristo, di c)i ieri sera .i a(ete tanto parlato, e c-e ero l)n*i dal credere c-e a(rei (ed)to o**i. Ieri .i parlaste di l)i con )n ent)sias.o tale c- io non potei far a .eno di sc-er8arne con t)tto il .io piccolo spirito, .a o**i ritro(o 6)esto ent)sias.o .olto al disotto dell )o.o c-e lo ispira(a. I (ostri ca(alli a(e(ano preso la .ano a Ranela*- co.e fossero stati in(asi dalla frenesia, e noi probabil.ente sare..o andati in pe88i, Edoardo ed io, contro il pri.o albero della strada od il pri.o .)ro del (illa**io, 6)ando )n arabo, )n .oro, )no della 0)bia, )n )o.o nero infine, al ser(i8io del conte, -a, dietro )n s)o cenno, io credo, fer.ato lo slancio dei ca(alli col risc-io di essere e*li stesso )cciso, ed 1 proprio )n .iracolo c-e non lo sia stato. !llora il conte 1 accorso, e ci -a portati in casa s)a, ed -a ric-ia.ato .io fi*lio alla (ita. 0ella s)a carro88a f)i ricondotta a casa, do.ani (i sar7 .andata la (ostra. Ritro(erete i (ostri ca(alli a((iliti dopo 6)esto accidente4 sono di(en)ti co.e ebeti, si direbbe c-e non possono perdonare a se stessi di essersi lasciati (incere da )n )o.o. Il conte .i -a incaricata di dir(i c-e d)e *iorni di riposo s)lla pa*lia ed or8o per solo n)tri.ento, li ri.etteranno nello stesso stato florido, (ale a dire spa(entoso, co.e lo erano ieri. !ddio, non (i rin*ra8io della .ia passe**iata. /)tta(ia, 6)ando (i rifletto, 1 )n in*ratit)dine conser(ar(i rancore per il capriccio della (ostra pari*lia, poic-5 ad essa de(o di a(er (ed)to il conte di Montecristo> e l ill)stre forestiero .i se.bra, prescindendo dai .ilioni di c)i p)3 disporre, )n eni*.a cos2 c)rioso e cos2 i.portante, c-e conto di st)diarlo ad o*ni costo, do(essi ancora rifare )n altra passe**iata al Bois coi (ostri

ca(alli. Edoardo -a sopportato l a((ent)ra con )n cora**io .iracoloso. = s(en)to, .a non -a .andato )n *rido pri.a, n5 (ersata )na lacri.a dopo. ;irete ancora c-e il .io a.ore .aterno .i acceca, .a (i 1 )n ani.a di ferro in 6)el piccolo corpo cos2 *racile e cos2 delicato. La nostra cara Valentina .anda tanti sal)ti alla (ostra cara E)*enia4 io (i abbraccio di t)tto c)ore. L)i*ia Villefort Post script).. +ate.i d)n6)e incontrare in casa (ostra in 6)al)n6)e .odo col conte di Montecristo, (o*lio assol)ta.ente ri(ederlo. ;el resto -o otten)to dal si*nor Villefort c-e *li faccia )na (isita4 spero c-e *liela restit)ir7.: In serata l a((ent)ra d !)te)il for.a(a l ar*o.ento di t)tte le con(ersa8ioni> !lberto la racconta(a a s)a .adre, C-atea)CRena)d al 9ockeM Cl)b, ;ebraM nella sala del .inistro, Bea)c-a.p fece al conte la cortesia di inserire nel s)o *iornale, sotto la r)brica dei :+atti di(ersi:, )n racconto di (enti l)n*-e ri*-e, c-e introd)sse il nobile straniero co.e )n eroe presso t)tte le da.e dell aristocra8ia. Molte persone andarono a farsi iscri(ere nell antica.era della si*nora Villefort, per a(ere poi il diritto di rinno(are la loro (isita in te.po )tile, e di sentire dalla bocca di lei t)tti i particolari di 6)esta pittoresca a((ent)ra. In 6)anto al si*nor Villefort, co.e a(e(a scritto L)i*ia, indoss3 )n abito nero, *)anti bianc-i, e sal2 nella s)a carro88a, c-e si fer.3 al n).ero AE all entrata de*li C-a.psCElMs5es. Capitolo %H. I;EOLO#I!. "e il conte di Montecristo a(esse (iss)to da l)n*o te.po nella societ7 pari*ina, a(rebbe appre88ato in t)tto il s)o (alore la *entile88a c-e *li face(a Villefort colla s)a (isita. Ben (isto a corte, tanto se re*na(a )n re del ra.o pri.o*enito o del ra.o cadetto, tanto se *o(erna(a )n .inistro dottrinario o conser(atore4 rep)tato abile da t)tti, co.e si rep)tano *eneral.ente abili t)tte le persone c-e non -anno .ai a()to declini politici4 odiato da .olti, .a calda.ente protetto da cert)ni, sen8a per3 essere a.ato da alc)no, il si*nor Villefort a(e(a )n alto posto nella .a*istrat)ra, e si tene(a a 6)esta alte88a co.e )n FarlaM, o co.e )n Mol5. Il s)o salone, ri.odernato da )na *io(ane sposa e da )na fi*lia di pri.o letto dell et7 appena di diciotto anni, non (ale(a ci3 nonostante .eno di 6)ei salotti aristocratici di Pari*i, in c)i si conser(a il c)lto delle tradi8ioni e la reli*ione dell etic-etta. La fredda cortesia, la fedelt7 assol)ta ai principi del *o(erno, )n dispre88o profondo delle teorie e dei teoretici, )n odio *rande alle ideolo*ie, tali erano *li ele.enti della (ita interna e p)bblica professati dal si*nor Villefort. 0on era sola.ente )n .a*istrato, era 6)asi )n diplo.atico. Le s)e rela8ioni colla (ecc-ia corte, di c)i parla(a se.pre con di*nit7 e rispetto lo face(ano rispettare dalla n)o(a4 sape(a tante cose, e non solo era se.pre lodato, .a spesso anc-e cons)ltato4 e t)tta(ia in .olti sarebbero stati lieti, se a(essero pot)to sbara88arsi del si*nor Villefort. Ma abita(a co.e i si*nori fe)datari ribelli al loro so(rano, )na forte88a inesp)*nabile. D)esta

forte88a era la s)a carica di proc)ratore del re, di c)i si a((ale(a scr)polosa.ente a proprio (anta**io e c-e a(rebbe lasciato soltanto per ca.biare la ne)tralit7 in opposi8ione. In *enerale face(a o rende(a rara.ente (isite, s)a .o*lie le face(a in s)a (ece, cosa accettata in 6)esta societ7, o(e si tene(a conto delle *ra(i e n).erose occ)pa8ioni del .a*istrato. Ma ci3 in realt7 non era c-e )n calcolo d or*o*lio, )na accorte88a d aristocratico, l applica8ione infine dl 6)est assio.a> fai .ostra di sti.arti e sarai sti.ato, assio.a .ille (olte pi@ )tile nella nostra societ7 di 6)ello dei *reci> :conosci te stesso:, sostit)ito ai nostri *iorni dall arte .eno difficile e pi@ (anta**iosa del :conoscete *li altri:. Per i s)oi a.ici Villefort era )n possente protettore4 per i s)oi ne.ici )n a((ersario sordo, .a accanito per *li indifferenti la stat)a della le**e fatta )o.o> aspetto altero, fisiono.ia i.passibile, s*)ardo fosco ed appannato o insolente.ente penetrante e scr)tatore. /ale era l )o.o a c)i 6)attro a((eni.enti, abil.ente intrecciati l )no all altro, a(e(ano da pri.a costr)ito, poi ce.entato il piedistallo. Il si*nor Villefort a(e(a la rep)ta8ione di essere l )o.o .eno c)rioso, .eno alle*ro di +rancia. ;a(a )n ballo t)tti *li anni, .a non (i co.pari(a c-e per )n 6)arto d ora4 non si (ede(a .ai n5 ai teatri, n5 ai concerti4 6)alc-e (olta, .a rara.ente, face(a )na partita di w-ist, .a allora a(e(a c)ra di sce*liere *iocatori de*ni di l)i, 6)alc-e a.basciatore, 6)alc-e pri.o presidente o infine 6)alc-e d)c-essa pri.o*enita. Ecco 6)al era l )o.o la c)i carro88a si era fer.ata da(anti alla porta del conte di Montecristo. Il ca.eriere ann)n8i3 il si*nor Villefort, al .o.ento in c)i il conte, c-ino sopra )na *ran ta(ola, se*)i(a s) )na carta *eo*rafica )n itinerario da Pietrob)r*o alla Cina. Il proc)ratore del re entr3 con 6)ello stesso passo *ra(e e .is)rato, con c)i era solito andare al trib)nale4 era lo stesso )o.o, c-e noi abbia.o conosci)to a Marsi*lia. La nat)ra, aderente ai s)oi principi, n)lla a(e(a ca.biato in cost)i nel corso de*li anni. ;a snello era di(en)to .a*ro, da pallido, *iallo, *li occ-i infossati erano ca(i, *li occ-iali le*ati in oro, appo**iati s)ll orbita, se.bra(ano far parte del (iso4 eccett)ata la cra(atta bianca, t)tto il s)o (estito era co.pleta.ente nero4 e 6)esto colore f)nebre non era interrotto c-e dalla striscia della fett)ccia rossa c-e appari(a i.percettibil.ente dall occ-iello del s)o abito, e c-e se.bra(a )na linea di san*)e tirata col pennello. Per 6)anto Montecristo fosse padrone di s5, esa.in3 con )na (isibile c)riosit7, rendendo*li il sal)to, il .a*istrato c-e, diffidente per abit)dine, e poco cred)lo sopratt)tto nelle .aterie sociali, era pi@ disposto a (edere nel nobile straniero, c-ia.ato Montecristo, )n ca(aliere d ind)stria c-e cercasse n)o(e 8one d espansione, o )n .alfattore in esilio perc-5 ricercato al s)o paese, pi)ttosto c-e )n principe dello "tato ro.ano, od )n s)ltano delle Mille e )na notte. :"i*nore: disse Villefort, con 6)el tono la.ente(ole c-e ass).ono i .a*istrati nelle loro perora8ioni, e di c)i

non (o*liono o non possono disfarsi nella con(ersa8ione, :si*nore, il pre8ioso ser(i8io c-e ieri a(ete reso a .ia .o*lie ed a .io fi*lio .i fanno obbli*o di rin*ra8iar(i. Ven*o d)n6)e a co.piere 6)esto do(ere, e ad espri.er(i t)tta la .ia riconoscen8a.: E nel pron)nciare 6)este parole, l occ-io se(ero del .a*istrato n)lla a(e(a perd)to della s)a abit)ale arro*an8a. :"i*nore: disse il conte a s)a (olta con )na fredde88a di *elo, :sono .olto fort)nato di a(er pot)to conser(are )n fi*lio a s)a .adre, perc-5 si dice c-e il senti.ento di .aternit7 sia il pi@ possente, co. 1 il pi@ santo di t)tti, e 6)esta fort)na c-e .i sono proc)rata (i dispensa(a, si*nore dal co.piere )n do(ere di c)i certa.ente .i onoro, poic-5 so c-e il si*nor Villefort non prodi*a facil.ente il s)o fa(ore, .a c-e, per 6)anto pre8ioso, non (ale per .e l interna soddisfa8ione.: Villefort st)pito da 6)esta )scita, c-e non si aspetta(a, fre.ette co.e )n soldato c-e a((erte il colpo .al*rado l ar.at)ra c-e lo prote**e> )na pie*a sde*nosa del labbro indic3 c-e non ritene(a il conte di Montecristo )n *entil)o.o ben ed)cato. #ir3 *li occ-i intorno a s5, co.e per riattaccare con )n pretesto la con(ersa8ione c-e era *i7 cad)ta e c-e se.bra(a essersi infranta cadendo. Vide la carta s) c)i era assorto Montecristo 6)ando e*li era entrato e riprese> :Vi occ)pate di *eo*rafia, si*nore< D)esto 1 )n pre8ioso st)dio, per (oi particolar.ente, c-e, a 6)anto si assic)ra, a(ete *i7 (isti tanti paesi 6)anti ne sono incisi s) 6)ella carta.: :"2, si*nore: rispose il conte, :io -o (ol)to fare s)lla specie ).ana colta nella (ita abit)ale, ci3 c-e (oi fate o*ni *iorno s)lle indi(id)alit7 ecce8ionali, (ale a dire )no st)dio fisiolo*ico. Fo pensato c-e .i sarebbe pi@ facile discendere dal t)tto al particolare, c-e dal particolare salire al t)tto. = )n assio.a al*ebrico c-e ()ole c-e si proceda dal noto all i*noto... Ma sedete(i d)n6)e, (e ne s)pplico...: E Montecristo indic3 colla .ano al proc)ratore del re )na sedia, c-e 6)esti do(ette prendersi da solo, .entre il conte non ebbe c-e la bri*a di lasciarsi ricadere s)lla stessa s) c)i era in*inocc-iato 6)ando era entrato il proc)ratore del re. In 6)esto .odo il conte si ritro(3 per .et7 (oltato (erso il s)o (isitatore, a(endo le spalle alla finestra ed il *o.ito appo**iato s)lla carta *eo*rafica, c-e per il .o.ento for.a(a il so**etto della con(ersa8ione. E il dialo*o prende(a, co.e era accad)to da Morcerf e da ;an*lars, )na pie*a del t)tto analo*a, se non alla sit)a8ione, al.eno al persona**io. :!-, (oi filosofate: riprese Villefort, dopo )n .o.ento di silen8io d)rante il 6)ale, co.e )n atleta c-e incontra )n forte a((ersario, a(e(a ri)nite le s)e for8e. :Ebbene, si*nore, parola d onore, se co.e (oi non a(essi n)lla da fare, cerc-erei )n occ)pa8ione .eno triste.: := (ero, si*nore: rispose Montecristo, :e l )o.o 1 )n laido (er.e, se si osser(a col .icroscopio4 .a (oi a(ete detto c-e io non -o niente da fare... Vedia.o, credereste per caso di a(er (oi 6)alc-e cosa da fare< o, per parlare pi@ c-iara.ente, credete c-e ci3 c-e fate possa c-ia.arsi 6)alc-e cosa<:

Lo st)pore di Villefort raddoppi3 a 6)esto secondo colpo, cos2 br)tal.ente (ibrato dal s)o strano a((ersario4 era *ran te.po c-e il .a*istrato non si era sentito dire )n paradosso di 6)esta for8a, o pi)ttosto, per parlare pi@ retta.ente, era la pri.a (olta c-e lo senti(a. Il proc)ratore del re si .ise a riflettere per rispondere. :"i*nore: disse, :(oi siete straniero, e lo dite (oi stesso .a io rep)to c-e, a(endo trascorsa *ran parte della (ostra (ita nei paesi orientali, do(e la *i)sti8ia ).ana 1 pi)ttosto spiccia, non (i rendiate conto co.e .ai abbia preso )n anda.ento pr)dente e .oderato.: :"ia, si*nore, sia4 1 il piede 8oppo de*li antic-i. "o t)tto 6)esto, perc-5 1 particolar.ente della *i)sti8ia di t)tti i paesi c-e .i sono occ)pato, 1 la proced)ra *i)di8iaria di t)tte le na8ioni c-e io -o para*onata colla *i)sti8ia nat)rale4 e debbo dirlo, si*nore, 1 ancora la le**e dei popoli pri.iti(i, la le**e del ta*lione c-e -o ritro(ata la pi@ confor.e al biso*no e la pi@ esa)sti(a.: :"e 6)esta le**e fosse adottata se.plific-erebbe .olto i nostri codici, ed allora per il colpo c-e ne rice(erebbero, i nostri .a*istrati, co.e dice(ate or ora, non a(rebbero pi@ *ran cosa da fare.: :Ci3 accadr7 forse nell a((enire: disse Montecristo. :"apete c-e le in(en8ioni ).ane pro*rediscono dal co.posto al se.plice, e c-e il se.plice 1 se.pre la perfe8ione.: :Mentre si aspetta 6)esto a((enire per3: disse il .a*istrato, :(i sono i nostri codici coi loro articoli contraddittori tolti dai *allici cost).i, dalle le**i ro.ane, e da*li )si franc-i... Ora la conoscen8a di t)tte 6)este le**i, ne con(errete, non si ac6)ista c-e con l)n*-i la(ori ed abbiso*na certo )n l)n*o st)dio per ac6)isire tale conoscen8a, ed )na *ran for8a di .e.oria perc-5 non si abbia pi@ a di.enticare )na (olta ac6)istata.: :Io sono del (ostro parere, si*nore4 .a t)tto ci3 c-e sapete ri*)ardo a 6)esto codice francese, lo so io p)re, .a non sola.ente ri*)ardo a 6)esto codice, .a a 6)ello di t)tte le na8ioni> le le**i indiane, t)rc-e, *iapponesi .i sono tanto fa.i*liari 6)anto le le**i francesi. !(e(o d)n6)e ra*ione di dire c-e relati(a.ente Kperc-5 t)tto 1 relati(oL a t)tto ci3 c-e -o fatto io, (oi a(ete fatto ben poco, e c-e relati(a.ente a 6)anto -o i.parato io, (oi a(ete .olto da i.parare.: :Ma con 6)ale scopo (oi a(ete appreso t)tto ci3<: rispose Villefort .era(i*liato. Montecristo sorrise. :Bene, si*nore: disse, :(edo c-e ad onta della rep)ta8ione per la 6)ale (i si ritiene )n )o.o s)periore, (oi (edete o*ni cosa sotto il p)nto di (ista pi@ ristretto, pi@ circoscritto c-e sia stato per.esso all ).ana intelli*en8a dl abbracciare.: :"pie*ate(i: disse Villefort se.pre pi@ costernato, :non (i capisco.. .olto bene.: :;ico, si*nore, c-e co*li occ-i fissi s)lla or*ani88a8ione sociale delle na8ioni, (oi non (edete c-e le .olle della .acc-ina, e non conoscete da(anti a (oi, e intorno a (oi, c-e i titolari dei posti, i c)i diplo.i sono stati fir.ati dal .inistro o dal re e c-e *li )o.ini c-e ;io -a .esso al disopra dei titolari, dei .inistri e del re dando loro )na .issione da co.piere e non )n posto da occ)pare, io dico c-e 6)esti sf)**ono alla (ostra corta (ista.

Ci3 1 proprio dell ).ana debole88a, e de*li or*ani deboli ed i.perfetti. /obia prende(a l an*elo c-e do(e(a render*li la (ista per )n co.)ne, le na8ioni prende(ano !ttila, c-e do(e(a annientarle, per )n con6)istatore co.e t)tti *li altri> f) necessario c-e entra.bi s(elassero la loro .issione celeste perc-5 *li )o.ini co.prendessero. Biso*n3 c-e )no dicesse> :Io sono l an*elo del "i*nore?: e l altro> :Io sono il fla*ello di ;io?: perc-5 la .issione di(ina fosse rile(ata.: :!llora: disse Villefort con st)pore se.pre crescente, e credendo di parlare ad )n pa88o o ad )n ispirato, :(oi (i considerate co.e )no di 6)esti esseri straordinari c-e a(ete no.inati<: :E perc-5 no<: disse fredda.ente Montecristo. :Perdonate.i, si*nore: riprese Villefort sbalordito, :.a .i sc)serete se, presentando.i a (oi, non sape(o di presentar.i ad )n )o.o, il c)i sapere e il c)i spirito sorpassano di tanto il sapere e lo spirito ordinario ed abit)ale de*li )o.ini. 0on 1 )san8a, fra noi infelici, corrotti dall inci(ili.ento, c-e i *entil)o.ini possessori co.e (oi di )n i..ensa fort)na, al.eno a ci3 c-e .i si assic)ra, notate bene c-e io non interro*o, .a ripeto soltanto ci3 c-e -o inteso, non 1 )san8a fra noi, dice(o, c-e 6)esti pri(ile*iati perdano il loro te.po in spec)la8ioni sociali, in astra8ioni filosofic-e, fatte t)tt al pi@ per consolare 6)elli c-e la sorte -a diseredati dei beni della terra.: :E-, si*nore: riprese il conte, :siete d)n6)e *i)nto al posto e.inente c-e occ)pate sen8a a(er .ai fatta o incontrata 6)alc-e ecce8ione< E non esercitate .ai il (ostro s*)ardo, c-e p)re a(rebbe bis o*no di .olta fine88a e sic)re88a, ad indo(inare con )n sol colpo c-i 1 cad)to sotto 6)esto s*)ardo< Un .a*istrato non do(rebbe essere, non dico il .i*liore applicatore della le**e, non il pi@ ast)to interprete delle osc)rit7 della cabala, .a )no specc-io d acciaio per pro(are i c)ori, )na pietra di para*one per scanda*liare l oro c-e in ciasc)n ani.o si tro(a se.pre .isto a 6)alc-e altra le*a.: :"i*nore: disse Villefort, :(oi .i confondete4 non -o .ai sentito parlare co.e (oi.: := c-e siete se.pre ri.asto c-i)so nel cerc-io delle con(en8ioni abit)ali, perc-5 non a(ete .ai osato innal8ar(i con )n batter d ali nelle sfere s)periori c-e sono popolate d esseri in(isibili ed ecce8ionali.: :!..ettete d)n6)e, si*nore, c-e (i siano 6)este sfere, e c-e *li esseri ecce8ionali e in(isibili si .isc-ino a noi<: :E perc-5 no< Vedete (oi forse l aria c-e respirate, e sen8a la 6)ale non potreste (i(ere<: :!llora non (edia.o 6)esti esseri di c)i parlate<: :Voi li potete (edere o*ni 6)al(olta c-e 6)esti esseri si .ateriali88ano, (oi li toccate allora, li )rtate, parlate loro, essi (i rispondono.: :!-: disse Villefort sorridendo, :(i confesso c-e (orrei essere a((ertito 6)ando )no di 6)esti esseri si .etter7 in contatto con .e.: :Voi siete stato ser(ito a seconda del (ostro desiderio, si*nore, poic-5 poco fa siete stato a((isato, ed ora p)re (i a((erto.: :Cos2, (oi stesso...: :Io sono )no di 6)esti esseri ecce8ionali, s2, si*nore, io lo credo, sino ad o**i ness)n )o.o si 1 tro(ato in )na

posi8ione si.ile alla .ia. I re*ni dei re sono circoscritti, sia dalle .onta*ne, sia dai fi).i, sia da )n ca.bia.ento di cost).i o di fa(elle. Il .io re*no 1 *rande co.e il .ondo perc-5 non sono n5 italiano, n5 francese, n5 indiano, n5 a.ericano, n5 spa*nolo> io sono cos.opolita. 0ess)no p)3 dire di a(er.i (ed)to nascere4 ;io solo sa 6)ale terra .i (edr7 .orire. Io adotto t)tti i cost).i parlo t)tte le lin*)e4 (oi .i credete francese, non 1 (ero, perc-5 parlo il francese colla stessa facilit7 e p)re88a di (oi< Ebbene !l2, il .io .oro, .i crede arabo4 Bert)ccio, il .io intendente .i crede ro.ano4 FaMd5e, la .ia sc-ia(a, .i crede *reco. ;)n6)e capirete c-e non essendo di alc)n paese, non do.andando prote8ione, non riconoscendo alc)n )o.o per .io fratello, non )n solo scr)polo c-e arresta i potenti, non )n solo ostacolo, c-e parali88a i deboli, p)3 arrestar.i, e parali88ar.i. 0on -o c-e d)e a((ersari, non dico d)e (incitori perc-5 li sotto.etto colla tenacia> la distan8a ed il te.po. Il ter8o, ed 5 il pi@ terribile, sta nella .ia condi8ione di .ortale. Ci3 solo p)3 fer.ar.i nella strada c-e percorro e pri.a c-e abbia conse*)ito lo scopo a c)i .iro t)tto il resto l -o calcolato. Ci3 c-e *li )o.ini c-ia.ano capricci della fort)na, (ale a dire la ro(ina, i ca.bia.enti, le e(ent)alit7, li -o t)tti pre(en)ti, e se 6)alc)no p)3 colpir.i, ness)no p)3 ro(esciar.i. ! .eno c-e non .)oia, sar3 se.pre ci3 c-e sono. Ecco perc-5 (i dico cose c-e (oi non a(ete .ai intese nepp)re dalla bocca dei re, perc-5 i re -anno biso*no di (oi, e *li altri )o.ini -anno pa)ra di (oi. C-i 1 col)i c-e non s)ppon*a, in )na societ7 ben ordinata 6)anto la nostra> :+orse )n *iorno posso a(er a c-e fare col proc)ratore del re<: :Ma (oi stesso potete dir 6)esto, perc-5, dal .o.ento c-e abitate la +rancia, siete nat)ral.ente sottoposto alle le**i francesi.: :Lo so, si*nore: rispose Montecristo, :.a 6)ando de(o andare in )n paese, co.incio con lo st)diare, con .e88i c-e .i sono particolari, t)tti *li )o.ini dai 6)ali posso a(ere 6)alc-e cosa da sperare o da te.ere, e *i)n*o a conoscerli .olto bene, forse .e*lio ancora di 6)ello c-e non si conoscano loro stessi. Ci3 porta ad )n ris)ltato> c-e il proc)ratore del re, 6)al)n6)e fosse, con c)i a(essi a c-e fare, sarebbe certa.ente pi@ i.pacciato di .e.: :Ci3 ()ol dire: riprese con ca)tela Villefort, :c-e la nat)ra ).ana 1 debole, ed o*ni )o.o, secondo (oi, -a co..esso 6)alc-e... sba*lio.: :"ba*lio o delitto...: rispose ne*li*ente.ente Montecristo. :E c-e solo, fra *li )o.ini, c-e non riconoscete per fratelli, co.e a(ete detto (oi stesso: riprese Villefort con (oce le**er.ente alterata, :(oi solo siete perfetto.: :0on perfetto: disse il conte> :i.penetrabile4 ecco t)tto. Ma tronc-ia.o 6)esto ar*o.ento, si*nore, se la con(ersa8ione (i dispiace... /anto pi@ se (i sentite pi@ .inacciato dalla .ia profonda (ista di 6)anto io lo sia dalla (ostra *i)sti8ia.: :0o si*nore?: disse (i(a.ente Villefort, c-e sen8a d)bbio non (ole(a apparire sconfitto, :no? Con la (ostra

brillante e 6)asi s)bli.e con(ersa8ione .i a(ete innal8ato al di sopra dei li(elli ordinari4 noi non parlia.o dissertia.o. Voi sapete co.e i professori in cattedra, ed i filosofi nelle loro disp)te, dicano 6)alc-e (olta delle cr)deli (erit7. +in*ia.o d)n6)e di fare )na disp)ta sociale o filosofica, (i dir3, d)n6)e, per 6)anto (i se.bri d)ro> :Caro fratello, (oi (i sacrificate all or*o*lio4 (oi siete al di sopra de*li altri, .a al di sopra di (oi sta ;io?:. :!l di sopra di t)tti, si*nore?: rispose Montecristo con accento cos2 profondo c-e Villefort ne fre.ette in(olontaria.ente. :Fo il .io or*o*lio per *li )o.ini> serpenti se.pre pronti a dri88arsi contro col)i c-e li sorpassa, sen8a sc-iacciarli col piede> .a lo depon*ono da(anti a ;io, c-e .i -a tolto dal niente per far.i 6)el c-e sono.: :!llora, si*nor conte, (i a..iro: disse Villefort c-e per la pri.a (olta, in 6)esto strano dialo*o, i.pie*a(a 6)esta for.)la aristocratica con lo straniero, c-e fino allora a(e(a c-ia.ato soltanto si*nore. :"2, (e lo dico, se siete real.ente forte, s)periore, sano e i.penetrabile, ci3 c-e 1 la stessa cosa, siatene s)perbo, 6)esta 1 la le**e dei do.atori. Ma (oi pertanto a(rete 6)alc-e a.bi8ione<: :0e -o a()ta )na, si*nore.: :E 6)ale<: :Fo desiderato di essere fatto str).ento della Pro((iden8a.: Villefort *)ard3 Montecristo con so..a .era(i*lia. :"i*nor conte: disse, :non a(ete parenti<: :0o, si*nore, sono solo in 6)esto .ondo.: :/anto pe**io?: :Perc-5<: do.and3 Montecristo. :Perc-5 a(reste pot)to (edere )no spettacolo atto ad infran*ere il (ostro or*o*lio. 0on te.ete c-e la .orte, diceste<: :0on dico di te.erla4 dico c- essa sola p)3 arrestar.i.: :E la (ecc-iaia<: :La .ia .issione sar7 co.pi)ta pri.a c-e sia (ecc-io.: :E la pa88ia<: :Poco 1 .ancato c-e non di(entassi pa88o, e (oi sapete l assio.a> : 0on d)e (olte nella stessa sit)a8ione:, :0on bis in ide.:> 1 )n assio.a *i)di8iario, e perci3 nella (ostra sfera.: :"i*nore, (i 1 ancora )n altra cosa da te.ersi oltre la .orte, la (ecc-iaia, o la pa88ia4 (i 1, per ese.pio, l apoplessia, 6)esto colpo di f)l.ine c-e (i colpisce sen8a distr)**er(i, .a dopo il 6)ale per3 t)tto 1 finito4 siete se.pre (oi, e ci3 nonostante non siete pi@ (oi. Venite, se (i piace contin)are 6)esta con(ersa8ione, (enite in casa .ia, si*nor conte, )n *iorno c-e abbiate (olont7 d incontrar(i in )n a((ersario capace di co.prender(i ed a(ido di conf)tar(i e (i .ostrer3 .io padre, il si*nor di 0oirtier Villefort, )n )o.o c-e co.e (oi, non a(e(a forse (ed)to t)tti i re*ni della terra, .a a(e(a ai)tato a ro(esciarne )no dei pi@ forti4 )n )o.o c-e co.e (oi si crede(a in(iato da ;io, dall Essere s)pre.o, dalla Pro((iden8a. Ebbene, si*nore, la rott)ra di )n (aso san*)i*no in )n lobo del cer(ello -a ro(inato t)tto 6)esto4 non in )n *iorno, non in )n ora, .a in )n secondo. Il *iorno pri.a il si*nor 0oirtier dispre88a(a t)tto, il *iorno dopo era 6)el po(ero 0oirtier (ecc-io i..obile, abbandonato alla

(olont7 dell essere pi@ debole della casa, (ale a dire s)a nipote Valentina> infine cada(ere .)to ed a**-iacciato, c-e (i(e sen8a *ioie, e spero, sen8a soffrire.: :!-i.1, si*nore, 6)esto spettacolo non 1 n)o(o n5 ai .iei occ-i, n5 al .io pensiero: disse Montecristo. :"ono )n poco .edico, e 6)i ra..enter3 c-e la Pro((iden8a si palesa nei fatti c-e ci cadono sotto *li occ-i, e non potete ne*arlo. Cento a)tori, dopo "ocrate, dopo "eneca, -anno fatto in prosa e in (ersi l accosta.ento c-e a(ete fatto (oi... /)tta(ia capisco c-e le sofferen8e di )n padre possono operare, nello spirito di )n fi*lio, *randi .)ta.enti. Verr3 si*nore, poic-5 .i i.pe*nate, (err3 a conte.plare, a profitto della .ia ).ilt7, 6)esto triste spettacolo, c-e de(e .olto contristare la (ostra casa.: :D)esto certa.ente sarebbe, se il cielo non .i a(esse dato )n lar*o co.penso. !l (ecc-io c-e discende trascinandosi nella to.ba se*)ono d)e fi*li c-e entrano nella (ita> Valentina fi*lia della pri.a .o*lie Renata di "aintCM5ran, ed Edoardo, 6)el ba.bino di c)i (oi a(ete sal(ata la (ita.: :E c-e concl)dete da 6)esto confronto, si*nore<: :Concl)do: rispose Villefort, :c-e .io padre, tra(olto dalle passioni -a co..esso 6)alc)no di 6)e*li errori c-e sf)**ono all ).ana *i)sti8ia .a c-e attirano la *i)sti8ia di ;io, c-e non (olendo p)nire c-e )no solo non -a colpito c-e l)i.: Montecristo col sorriso s)lle labbra, .and3 dal profondo del c)ore )n r)**ito, c-e a(rebbe fatto f)**ire Villefort, se lo a(esse inteso. :!ddio, si*nore: riprese il .a*istrato c-e si era al8ato da 6)alc-e te.po e parla(a in piedi, :io parto portando )na .e.oria di (oi piena di sti.a e c-e, spero, (i potr7 essere pi@ *radita 6)ando .i conoscerete .e*lio poic-5 non sono )n )o.o le**ero 6)anto p)3 credersi. ; altra parte (i siete fatto della si*nora Villefort )n a.ica eterna.: Il conte sal)t3, si content3 di acco.pa*nare Villefort soltanto fino alla porta del salotto 6)esti ra**i)nse la carro88a preced)to da d)e lacc-5, c-e, ad )n se*no del loro padrone, si affrettarono a fa*li aprire. D)indi, 6)ando il proc)ratore del re f) partito> :!ndia.o: disse Montecristo ca(ando a stento )n sospiro dal petto oppresso, :andia.o, abbia.o preso abbastan8a di 6)esto (eleno, ora c-e il c)ore ne 1 pieno, andia.o a cercarne l antidoto?: E batt5 )n colpo s)l ca.panello. :"al*o dalla si*nora: disse ad !l2, :c-e fra .e88 ora la carro88a sia pronta.: Capitolo %&. F!U;EE. "i ricorderanno i nostri lettori 6)ali erano le recenti, o per .e*lio dire le antic-e conoscen8e del conte di Montecristo, c-e abita(ano in r)e MeslaM> Massi.iliano, #i)lia, ed E.an)ele. La speran8a di 6)esta b)ona (isita c-e (ole(a fare, 6)ei poc-i .o.enti c-e a(rebbe passati in 6)esta l)ce di paradiso sdr)cciolando dall inferno in c)i si era (olontaria.ente posto, a(e(a rasserenato il conte, dal .o.ento

c-e Villefort era partito> per c)i !l2, accorso al noto s)ono, (edendo ra**iare s)l s)o (iso tanta in)sitata *ioia, si ritir3 trattenendo il respiro per non t)rbare i b)oni pensieri c-e crede(a int)ire nella .ente del padrone. Era .e88o*iorno, il conte si era riser(ata )n ora per salire da FaMd5e> si sarebbe detto c-e la *ioia non pote(a entrare ad )n tratto in 6)ell ani.a per tanto te.po attristata e c-e a(e(a biso*no di prepararsi alle dolci e.o8ioni, co.e le altre ani.e -anno biso*no di prepararsi alle e.o8ioni (iolente. La *io(ane *reca era, co.e abbia.o detto, in )n apparta.ento intera.ente separato da 6)ello del conte, per intero a..obiliato all )so orientale4 (ale a dire i pa(i.enti coperti di fitti tappeti di /)rc-ia, stoffe di broccato l)n*o i .)ri, ed in ciasc)na ca.era )n lar*o di(ano intorno con pile di c)scini c-e si sposta(ano a (olont7. FaMd5e a(e(a tre donne francesi ed )na *reca. Le tre donne francesi sta(ano nella pri.a stan8a, pronte ad accorrere al s)ono di )n piccolo ca.panello d oro, e ad obbedire a*li ordini della sc-ia(a *reca, la 6)ale sape(a abbastan8a il francese per tras.ettere la (olont7 della s)a padrona alle tre ca.eriere, c)i Montecristo a(e(a racco.andato di a(ere per FaMd5e i ri*)ardi c-e si sarebbero pot)ti a(ere per )na re*ina. Lei era nella stan8a pi@ re.ota del s)o apparta.ento, cio1 in )na specie di salotto rotondo, c-e prende(a l).e soltanto dall alto, e la l)ce passa(a per cristalli colorati in rosa> sed)ta per terra sopra c)scini di seta t)rc-ina broccata in ar*ento, circonda(a la testa col braccio destro .olle.ente rotonde**iante, .entre col sinistro tene(a alle labbra il bocc-ino di corallo, al 6)ale era attaccata la canna flessibile di )na pipa t)rca, c-e non lascia(a *i)n*ere alla bocca il (apore, se non dopo essere stato prof).ato dall ac6)a di ben8)ino. D)ella s)a posa, nat)rale per )na orientale, sarebbe stata per )na francese di )na ci(etteria )n po affettata. D)anto al (estito era 6)ello delle donne dell Epiro> cal8oni di seta bianca rica.ati a fiori di rose, c-e lascia(ano scoperti d)e piedi da p)ttino c-e si sarebbero cred)ti di .ar.o di Paros, se non si fossero (isti a*itare d)e piccoli sandali con la p)nta ric)r(a, orlati d oro e di perle> )na (este a l)n*-e ri*-e t)rc-ine e bianc-e, con lar*-e .anic-e aperte con rica.i d ar*ento, e bottoni di perle4 e infine )na specie di corsetto c-e lascia(a dall apert)ra a c)ore intra(edere il collo e l alto del petto, e c-e si allaccia(a al di sotto del seno con tre bottoni di d ia.anti. D)anto alla parte inferiore del corsetto, e s)periore dei cal8oni era nascosta da )na di 6)elle cint)re, a (i(i colori e a lar*-e fran*e, c-e o**i for.ano l a.bi8ione delle nostre ele*anti pari*ine. La testa era acconciata con )na piccola calotta, e dalla parte s) c)i era inclinata, )na bella rosa nat)rale color porpora spicca(a intrecciata ai capelli cos2 neri c-e se.bra(ano d ebano. La belle88a del (iso era da belt7 *reca in t)tta la p)re88a del tipo, coi *randi occ-i neri (ell)tati, la fronte di .ar.o il naso diritto le labbra di corallo, e i denti di perle. E in 6)esta *ra8iosa donna il fiore della *io(ent@ appari(a in t)tto il s)o splendore e prof).o. FaMd5e pote(a a(ere dicianno(e o (enti anni.

Montecristo c-ia.3 la s)a sc-ia(a *reca, e fece do.andare ad FaMd5e il per.esso di entrare. Per sola risposta FaMd5e fece se*no alla sc-ia(a di far scorrere la portiera, e nel (ano della porta si (ide lei, la *io(anetta co.e dipinta in )n 6)adro. Montecristo s a(an83. Lei si solle(3 s)l *o.ito del braccio con c)i tene(a la pipa, e stendendo al conte la .ano lo accolse con )n sorriso> :Perc-5: disse nella lin*)a sonora delle fi*lie di "parta e d !tene, :perc-5 .i fai c-iedere il per.esso d entrare da .e< 0on sei t) il .io padrone< 0on sono io la t)a sc-ia(a<: Montecristo sorrise a s)a (olta> :FaMd5e: disse, :non sapete<...: :Perc-5 non dai del t) co.e se.pre<: interr)ppe la *io(ane *reca. :Fo d)n6)e co..esso 6)alc-e .ancan8a< In 6)esto caso biso*na p)nir.i, .a non dar.i del (oi.: :FaMd5e: disse il conte, :t) sai c-e sia.o in +rancia, e c-e per conse*)en8a sei libera.: :Libera di far c-e<: do.and3 la *io(ane. :Libera di lasciar.i.: :Lasciarti?... E perc-5 lo farei<: :C-e so io<... Vedre.o *ente...: :0on (o*lio (edere alc)no.: :E se in .e88o ai bei *io(ani c-e incontrerai, 6)alc)no ti piacesse, io non sar3 tanto in*i)sto...: :0on (idi .ai )o.o pi@ bello di te, e non a.ai c-e .io padre e te.: :Po(era fanci)lla: disse Montecristo, :perc-5 non parlasti c-e con t)o padre e con .e.: :Ebbene, c-e biso*no -o io di parlare con altri< Mio padre .i c-ia.a(a :s)a *ioia:, t) .i c-ia.i :t)o a.ore:, e t)tti e d)e .i c-ia.ate :(ostra fi*lia:.: :/i ricordi di t)o padre, FaMd5e<: :E*li 1 6)i, e 6)i: disse lei, .ettendo la .ano s)l c)ore e s)*li occ-i. :Ed io do(e sono<: do.and3 sorridendo Montecristo. :/)<: disse lei. :/) sei dappert)tto.: Montecristo prese la bella .ano di FaMd5e per baciarla, .a l in*en)a fanci)lla la ritir3 e *li porse la fronte. :Ora FaMd5e, t) sai c-e sei libera, padrona, re*ina, p)oi conser(are il t)o cost).e, o lasciarlo a t)o piaci.ento4 resterai 6)i 6)anto ()oi restar(i, )scirai 6)ando (orrai4 (i sar7 se.pre )na carro88a pronta per te4 !l2 e MMrt-o t acco.pa*neranno o()n6)e, e saranno ai t)oi ordini. "oltanto di )na cosa ti pre*o...: :Parla.: :Conser(a il se*reto della t)a nascita, non dire )na parola del t)o passato, non pron)nciare in alc)na occasione il no.e dell ill)stre t)o padre, n5 6)ello della t)a po(era .adre.: :/e l -o *i7 detto, non (o*lio (edere alc)no.: :!scolta FaMd5e 6)esta recl)sione del t)tto orientale forse sar7 i.possibile a Pari*i. Contin)a ad apprendere il *enere di (ita dei nostri paesi del 0ord, co.e -ai fatto a Ro.a, a +iren8e, a Milano e a Madrid4 ci3 ti *io(er7 tanto se contin)i a (i(ere 6)i, 6)anto se ritorni in Oriente.: La *io(ane (olse al conte i s)oi occ-i lacri.osi, e rispose> :Ritornia.o forse in Oriente, -ai (ol)to dire, (ero, .io si*nore<: :"2 fi*lia .ia: disse Montecristo, :t) sai bene c-e non sar3 .ai io 6)ello c-e ti abbandoner7. 0on 1 l albero c-e si dis*i)n*e dal fiore4 1 il fiore c-e si distacca dall albero.: :Io non ti lascer3 .ai, si*nore, perc-5 sono sic)ra c-e non potrei (i(ere sen8a di te.:

:Po(era fanci)lla, fra dieci anni io sar3 (ecc-io, e fra dieci anni t) sarai ancora *io(ane.: :Mio padre a(e(a )na l)n*a barb a bianca, e ci3 non .i (ieta(a d a.arlo> .io padre a(e(a sessant anni, e .i se.bra(a pi@ bello di t)tti i *io(ani c- io (ede(o.: :Ors@, credi c-e ti abit)erai, 6)i<: :/i (edr3<: :/)tti i *iorni.: :Ebbene c-e .i do.andi d)n6)e, si*nore<: :/e.o c-e t) ti annoi.: :0o, si*nore, perc-5 la .attina penser3 c-e t) (errai, e la sera .i ricorder3 c-e t) sei stato da .e4 del resto, 6)ando sono sola -o *randi ricordi, ri(edo i..ensi 6)adri4 .i si presentano *randi ori88onti col Pindo e con l Oli.po in lontanan8a. Poi -o nel c)ore tre senti.enti con i 6)ali )no non si annoia .ai> la .alinconia, l a.ore e la riconoscen8a.: :"ei )na de*na fi*lia dell Epiro, FaMd5e, *ra8iosa e poetica, si capisce c-e discendi da 6)ella fa.i*lia di dee c-e nac6)e nel t)o paese. "ii d)n6)e tran6)illa, fi*lia .ia, io far3 in .odo c-e la t)a *io(ent@ non sia del t)tto perd)ta4 perc-5 se t) .i a.i co.e t)o padre, io ti a.o co.e .ia fi*lia.: :/ in*anni, si*nore, io non a.a(o .io padre co.e a.o te4 il .io a.ore per te 1 altro a.ore> .io padre .or2 ed io non sono .orta, .entre se t) .orissi io p)re .orirei.: Il conte stese la .ano alla *io(ane con )n sorriso pieno di tenere88a> lei ( i.presse le labbra, co. era abit)ata. Il conte disposto in tal .odo alla (isita c-e (ole(a fare a Morrel ed alla s)a fa.i*lia, part2 .or.orando 6)esti (ersi di Pindaro> #io(ent@ 1 fior di c)i l a.ore 1 fr)tto Vende..iator felice t) c-e l co*li, /) c- el (edesti a .at)ran8a add)tto. "econdo i s)oi ordini, la carro88a era preparata, (i sal2, e 6)esta co.e se.pre part2 al *aloppo. Capitolo %I. L! +!MI#LI! MORREL. In poc-i .in)ti la carro88a *i)nse nella r)e MeslaM n).ero H. La casa era bianca, ridente, e preced)ta da )n cortile con d)e praticelli con dei bellissi.i fiori. 0el portinaio c-e *li apr2 la porta il conte riconobbe il (ecc-io Coclite .a co.e o*n)no ricorder7, 6)esti non a(e(a c-e )n occ-io, ed in no(e anni 6)est occ-io s era considere(ol.ente indebolito. Coclite non riconobbe il conte. La carro88a, per fer.arsi da(anti all entrata, do(e(a (oltare onde e(itare )n piccolo *etto d ac6)a c-e cade(a in )na (asca di rocce> .a*nificen8a c-e a(e(a eccitata la *elosia del 6)artiere, e per c)i la casa (eni(a c-ia.ata la Piccola Versailles. = s)perfl)o dire c-e nella (asca *)i88a(ano )na 6)antit7 di pesci *ialli e rossi. La casa, eretta sopra le c)cine e le cantine, a(e(a, oltre il piano terreno d)e piani e le soffitte. I *io(ani l a(e(ano ac6)istata con le :d5pendances: c-e consiste(ano in )n laboratorio, in d)e padi*lioni nel fondo del *iardino, e nel *iardino stesso. E.an)ele a(e(a (ed)to, a pri.o colpo d occ-io, c-e dietro 6)esta disposi8ione dei locali si pote(a fare )na piccola spec)la8ione> si era riser(ata la casa e .et7 del *iardino, e a(e(a tirata )na linea, cio1 fabbricato )n

piccolo .)ro, fra la .et7 del *iardino ed il laboratorio, c-e a(e(a dato in fitto coi padi*lioni e la por8ione di *iardino. ;i .odo c-e si tro(a(a allo**iato per )na so..a .olto .odica, e tanto ben appartato 6)anto il pi@ scr)poloso proprietario di )na casa del +a)bo)r* "aintC#er.ain. La sala da pran8o era di 6)ercia, il salotto di .o*ano e di (ell)to t)rc-ino, la ca.era da letto di cedro e di da.asco (erde> (i era inoltre )n locale Cst)dio per E.an)ele c-e n)lla st)dia(a, ed )n salotto da .)sica per #i)lia c-e non era .)sicista. Il secondo piano per intero era riser(ato a Massi.iliano )na ripeti8ione esatta dell apparta.ento della sorella, .eno ce la sala da pran8o con(ertita in sala da bi*liardo, o(e cond)ce(a i s)oi a.ici. !cc)di(a al s)o ca(allo, e f).a(a il si*aro all in*resso del *iardino 6)ando la carro88a del conte si fer.3 alla porta. Coclite apr2 la porta, co.e abbia.o detto e Battistino s.ont3 dal sedile, c-iedendo se il si*nore e la si*nora F5rba)lt ed il si*nor Massi.iliano Morrel erano (isibili per il conte di Montecristo. :Per il conte di Montecristo?<: *rid3 Morrel *ettando il si*aro, e slanciandosi (erso il (isitatore. :Lo credo bene c-e sia.o (isibili per l)i. !-, *ra8ie, cento (olte *ra8ie, si*nor conte, di non a(er di.enticato la (ostra pro.essa.: Il *io(ane )fficiale strinse cos2 cordial.ente la .ano del conte, c-e 6)esti non pot5 in*annarsi s)lla franc-e88a del *esto, (ide bene c- era aspettato con i.pa8ien8a e rice()to con pre.)ra. :Venite, (enite: disse Massi.iliano, :(o*lio presentar(i io stesso4 )n )o.o co.e (oi non de(e essere ann)nciato da )n ser(itore... Mia sorella 1 in *iardino a strappar le rose appassite. Mio co*nato le**e i s)oi *iornali preferiti la :Presse: e il :;5bats:, a sei passi da lei> o()n6)e si trattiene la si*nora Ferba)lt, si ritro(a E.an)ele, e (ice(ersa.: Il r).ore dei passi fece al8are la testa ad )na *io(ane donna di (enti, (entitr5 anni, abbi*liata con )na (este da ca.era di seta, c-e sfo*lia(a con c)ra particolare )n .a*nifico rosaio. D)esta donna era la nostra piccola #i)lia, di(en)ta, co.e era stato predetto dal .andatario della casa /-o.son e +renc-, la .o*lie di E.an)ele Ferba)lt. Vedendo )no straniero .and3 )n piccolo *rido. Massi.iliano si .ise a ridere. :0on ti dist)rbare, sorella .ia: disse. :Il si*nor conte 1 a Pari*i da soli d)e o tre *iorni, .a sa *i7 c-e cosa 1 )na bor*-ese del Marais, e se non lo sa, t) *lielo inse*nerai.: :!- si*nore, cond)r(i cos2...: disse #i)lia. := )n tradi.ento di .io fratello c-e non -a per s)a sorella la pi@ piccola atten8ione... Penelon?... Penelon?...: Un (ecc-io c-e 8appa(a intorno ad )n rosaio bianco del Ben*ala, piant3 la 8appa in terra e si a((icin3, col berretto in .ano, dissi.)lando .e*lio c-e pote(a l a(an8o di tabacco c-e sta(a .asticando. D)alc-e capello bianco inar*enta(a la s)a fitta capi*liat)ra color bron8eo e l occ-io ardito e (i(o ri(ela(a )n (ecc-io .arinaio, i.br)nito sotto il sole dell e6)atore e disseccato al soffio delle te.peste. :Mi pare c-e .i abbiate c-ia.ato, si*norina #i)lia: diss e*li, :ecco.i.:

Penelon a(e(a conser(ato l abit)dine di c-ia.are la fi*lia del s)o padrone si*norina #i)lia, e non a(e(a .ai pot)to c-ia.arla si*nora Ferba)lt. :Penelon: disse #i)lia, :andate ad a((ertire E.an)ele della b)ona (isita c-e rice(ia.o, .entre Massi.iliano cond)rr7 il si*nore nel salotto.: Poi (ol*endosi a Montecristo> :Il si*nore .i per.etter7 di allontanar.i per )n .in)to, non 1 (ero< disse e, sen8a aspettare il consenso del conte, spar2 dietro )n *r)ppo d alberi e rientr3 in casa per )n (iale laterale. := c-e, .io caro Morrel: disse Montecristo, :. accor*o con dispiacere c-e porto )na co.pleta ri(ol)8ione nella (ostra fa.i*lia.: :#)ardate, *)ardate: disse Massi.iliano ridendo, :(edete la**i@ .arito, c-e da parte s)a, (a a ca.biare la (este da ca.era in )n abito... = perc-5 or.ai t)tti (i a..irano nella r)e MeslaM, tanto si 1 parlato di (oi, (i pre*o di crederlo...: :Mi se.bra c-e abbiate 6)i )na fa.i*lia felice: disse il conte rispondendo a )n s)o pensiero. :O- s2, (e lo *arantisco, si*nor conte... C-e (olete<... 0)lla .anca loro per essere felici, sono *io(ani, sono alle*ri, si a.ano, e, con le (enticin6)e.ila lire di rendita, si fi*)rano di possedere le ricc-e88e di Rot-sc-ild.: := poco per3 (enticin6)e.ila lire di rendita: disse Montecristo con )na dolce88a cos2 soa(e c-e penetr3 il c)ore di Massi.iliano, co.e a(rebbe pot)to farlo la (oce di )n tenero padre. :Ma non si fer.eranno l2, i nostri *io(ani, di(erranno a loro (olta .ilionari. Il (ostro co*nato e a((ocato... .edico<: :Era ne*o8iante, si*nor conte, ed a(e(a presa la ditta del .io po(ero padre. Il si*nor Morrel 1 .orto lasciando cin6)ecento.ila franc-i di fondi> io ne a(e(o )na .et7, e .ia sorella l altra, perc-5 non era(a.o c-e d)e fi*li. ")o .arito, c-e l a(e(a sposata sen8a a(ere altra ricc-e88a c-e la s)a nobile probit7, la s)a intelli*en8a di pri. ordine, e la s)a rep)ta8ione sen8a .acc-ia, -a (ol)to acc).)lare )n patri.onio pari a 6)ello della .o*lie. E*li la(or3 finc-5 ebbe rispar.iati d)ecentocin6)anta.ila franc-i> sei anni bastarono. Era, (e lo *i)ro, si*nor conte, )n co..o(ente spettacolo (edere 6)esti d)e *io(ani laboriosi, )niti, destinati per la loro capacit7 alla pi@ *ran fort)na c-e, non a(endo (ol)to alc)n ca.bia.ento nelle abit)dini della casa paterna, -anno .esso sei anni per acc).)lare ci3 c-e de*li spre*i)dicati a(rebbero pot)to fare in d)e o tre... Marsi*lia parla ancora dei sacrifici di 6)esti d)e ra*a88i. Infine )n *iorno E.an)ele (enne da s)a .o*lie c-e fini(a di pa*are le scaden8e. :#i)lia: le disse, :ecco l )lti.o b)ono di cento franc-i riscosso da Coclite, e c-e co.pie i d)ecentocin6)anta .ila franc-i c-e abbia.o fissato co.e li.ite del nostro *)ada*no. "arai soddisfatta di 6)el poco di c)i d ora innan8i biso*ner7 c-e ci contentia.o< !scolta, la casa o*ni anno fa affari per )n .ilione, e p)3 prod)rre )n )tile di 6)aranta.ila franc-i> (endere.o, se (o*lia.o, la clientela per trecento .ila franc-i, perc-5 ecco 6)i )na lettera del si*nor ;ela)naM c-e ce li offre in ca.bio dei nostri fondi, c- e*li ()ole ri)nire ai s)oi. Pensa a ci3 c-e credi si debba fare.:

:!.ico .io: disse .ia sorella, :la ditta Morrel non p)3 essere portata c-e da )n Morrel. "al(are per se.pre il no.e di nostro padre da 6)al)n6)e e(ento della sorte non (ale pi@ di trecento .ila franc-i<: :Lo pensa(o anc- io: disse E.an)ele, :per3 -o (ol)to sentire il t)o parere.: :Ebbene, a.ico .io, eccolo. /)tti i nostri incassi sono fatti, t)tte le nostre obbli*a8ioni pa*ate4 possia.o tirare )n ri*o al disotto dei conti di 6)esta 6)indicina, e c-i)dere il banco4 faccia.olo.: Il c-e f) fatto nello stesso .o.ento. Erano le tre4 alle tre e )n 6)arto )n cliente si present3 per fare assic)rare il tra*itto di d)e basti.enti4 era )n *)ada*no di 6)indici.ila franc-i in contanti. "i*nore: *li disse E.an)ele, :abbiate la bont7 di ri(ol*er(i per 6)este assic)ra8ioni a 6)alc)n altro dei nostri confratelli, per ese.pio al si*nor ;ela)naM4 in 6)anto a noi abbia.o lasciato *li affari.: E da 6)anto te.po<: do.and3 il cliente .era(i*liato. :;a )n 6)arto d ora. :Ecco, si*nore: contin)3 sorridendo Massi.iliano, :in 6)al .odo .ia sorella e .io co*nato non -anno c-e (enticin6)e.ila lire di rendita.: Massi.iliano ter.ina(a appena 6)esto racconto d)rante il 6)ale il c)ore del conte si era se.pre pi@ co..osso, allorc-5 E.an)ele rico.par(e (estito d )n altro abito e di )n cappello. E*li sal)t3 in .odo da far capire c-e aspetta(a la s)a (isita, e 6)indi, dopo a(er fatto fare al conte il *iro del piccolo recinto fiorito, lo cond)sse (erso casa. Il salotto era *i7 prof).ato dai fiori conten)ti in )n i..enso (aso del #iappone. #i)lia, con(eniente.ente (estita ed ele*ante.ente pettinata Ka(e(a i.pie*ata t)tta la s)a abilit7 in dieci .in)ti?L, si present3 all in*resso per rice(ere il conte. "i senti(ano cin*)ettare *li )ccelli di )na )ccelliera, i c)i ra.i di falso ebano e i ra.i d )n acacia rosea (eni(ano coi loro *rappoli di fiori ad ornare i panne**ia.enti di (ell)to t)rc-ino. /)tto respira(a cal.a in 6)esto *ra8ioso piccolo ritiro, dal canto de*li )ccelli fino al sorriso dei padroni. Il conte, fin dal s)o entrare nella casa, si era *i7 i.pre*nato di 6)esta felicit74 perci3 resta(a .)to ed assorto, di.enticando di esser *)ardato ed atteso per riprendere la con(ersa8ione interrotta dopo i pri.i co.pli.enti. E*li s accorse c-e il proprio silen8io di(eni(a 6)asi scon(eniente, e strappandosi con sfor8o dai s)oi ricordi> :"i*nora: disse final.ente, :perdonate )na e.o8ione c-e de(e .era(i*liare (oi, abit)ata a 6)esta pace ed a 6)esta felicit7, .a per .e 1 cosa tanto n)o(a la soddisfa8ione s)l (iso ).ano, c-e non .i stanco di conte.plare (oi e (ostro .arito.: :"ia.o infatti .olto felici, si*nore: replic3 #i)lia, :.a abbia.o sofferto tanto l)n*a.ente, c-e ben poc-e persone -anno con6)istato la loro felicit7 ad )n cos2 caro pre88o.: La c)riosit7 si dipinse s)i linea.enti del conte. :O-, 6)esta 1 )n storia di fa.i*lia, co.e (i dice(a l altro *iorno C-atea)CRena)d: riprese Massi.iliano. :Per (oi, si*nor conte, ass)efatto a (edere ill)stri infort)ni e splendide *ioie, (i sarebbe poco d interessante in 6)esto 6)adro fa.iliare. /)tta(ia abbia.o, co.e dice(a #i)lia, sofferto (i(i dolori, 6)ant)n6)e circoscritti in 6)esto piccolo 6)adro.: :E ;io (ers3 s) (oi, co.e (ersa s) t)tti, la consola8ione nelle dis*ra8ie<: do.and3 Montecristo.

:"2, conte, possia.o dirlo, perc-5 -a fatto per noi ci3 c-e potrebbe fare per i s)oi eletti4 ci -a in(iato )no dei s)oi an*eli.: Le *)ance del conte di(ennero rosse, ed e*li toss2 per a(ere )n .e88o di dissi.)lare la s)a e.o8ione, portando alla bocca il fa88oletto. :Coloro c-e nac6)ero in )na c)lla di porpora e c-e non -anno .ai desiderato cosa alc)na: disse E.an)ele, :non sanno ci3 c-e sia il bene della (ita, co.e non conoscono il (alore di )n cielo p)ro e sereno coloro c-e non -anno .ai .essa la loro (ita in balia di 6)attro assi *ettate sopra )n .are in te.pesta.: Montecristo si al83, e sen8a dir n)lla, perc-5 al tre.olio della s)a (oce a(rebbero forse riconosci)ta l e.o8ione da c)i era scosso, si .ise a percorrere il salotto passo passo. :La nostra .a*nificen8a (i far7 sorridere...: disse Massi.iliano, c-e se*)i(a con *li occ-i Montecristo. :0o, no...: rispose Montecristo .olto pallido, e co.pri.endosi con )na .ano i battiti del c)ore, .entre con l altra .ostra(a al *io(ane )na ca.pana di cristallo, sotto la 6)ale )na borsa di seta sta(a pre8iosa.ente stesa sopra )n c)scino di (ell)to nero, :do.ando soltanto a c-e ser(e 6)esta borsa c-e da )na parte .i se.bra c-e conten*a )na carta, e dall altra )n bel dia.ante<: Massi.iliano, ass).endo )n aria *ra(e, rispose> :D)esto, si*nor conte, 1 il pi@ pre8ioso dei nostri tesori di fa.i*lia.: :Infatti 6)es to dia.ante 1 .olto bello...: replic3 il conte. :O-, .io fratello non parla del pre88o della pietra, 6)ant)n6)e sia sti.ata cento .ila franc-i, ()ole sola.ente dir(i c-e *li o**etti racc-i)si in 6)esta borsa sono le testi.onian8e di 6)ell an*elo di c)i (i parla..o or ora.: :Ecco ci3 c-e non saprei capire, e ci3 nonostante sento di non poter c-ieder(i, si*nora: replic3 Montecristo inc-inandosi. :Perdonate.i, non (ole(o essere indiscreto.: :Indiscreto, dite< !l contrario ci rendete contenti, si*nor conte, offrendoci occasione di trattenerci s) 6)esto ar*o.ento? "e noi nascondessi.o co.e )n se*reto la bella a8ione c-e ci ricorda 6)esta borsa, non la terre..o cos2 esposta alla (ista di t)tti. Vorre..o poterla di()l*are in t)tto l )ni(erso, affinc-5 )n cenno del nostro sconosci)to benefattore ci s(elasse la s)a presen8a.: :;a((ero<: escla.3 Montecristo con (oce soffocata. :"i*nore: disse Massi.iliano solle(ando la ca.pana di cristallo e baciando de(ota.ente la borsa di seta, :6)esta -a toccato la .ano di )n )o.o per il 6)ale .io padre 1 stato sal(ato dalla .orte, dalla ro(ina e dalla infa.ia4 di )n )o.o, *ra8ie al 6)ale noi, po(eri ra*a88i destinati alla .iseria ed alle lacri.e possia.o sentire o**i le persone *ioire per la nostra felicit7. D)esta lettera: e Massi.iliano ca(3 il bi*lietto dalla borsa e lo present3 al conte, :6)esta lettera f) scritta da l)i )n *iorno in c)i .io padre a(e(a presa )na risol)8ione .olto disperata, e 6)esto dia.ante f) dato in dote a .ia sorella da 6)esto *eneroso sconosci)to.:

Montecristo apr2 la lettera e la lesse con )na indefinibile espressione di felicit74 era il bi*lietto c-e i nostri lettori conoscono, diretto a #i)lia, e fir.ato "indbad il .arinaio. :"conosci)to, diceste< L )o.o c-e (i -a reso 6)esto fa(ore (i 1 ri.asto i*noto<: :"2, o- si*nore, non abbia.o .ai a()ta la fort)na di strin*er*li la .ano? 0on f) per3 per nostra .ancan8a, per non a(er c-iesto a ;io 6)esta *ra8ia: riprese Massi.iliano, :.a in t)tto 6)esto affare f)rono cos2 .isteriose le circostan8e c-e non le abbia.o ancora c-iarite> il t)tto f) *)idato da )na .ano in(isibile, potente co.e 6)ella di )n .a*o.: :O-: disse #i)lia, :non -o ancora perd)to del t)tto la speran8a di potere )n *iorno *i)n*ere a baciare 6)ella .ano, co.e bacio 6)esta borsa c-e f) da essa toccata. "ono 6)attro anni, Penelon era a /rieste... Penelon, si*nor conte, 1 6)el bra(o .arinaio c-e a(ete (ed)to con la 8appa alla .ano, e c-e da secondo .astro 1 di(entato *iardiniere. Penelon era d)n6)e a /rieste, (ide s)llo scalo )n in*lese c-e sta(a per i.barcarsi s) )no Mac-t, e riconobbe in l)i 6)ello c-e (enne da .io padre il ' *i)*no 1&$I, e c-e .i scrisse 6)esto bi*lietto il ' sette.bre. Era lo stesso, a 6)anto assic)ra, .a non os3 parlar*li.: :Un in*lese<: fece Montecristo distratto, i.pacciato ad o*ni s*)ardo di #i)lia. :"2: riprese Massi.iliano, :)n in*lese c-e si present3 a noi co.e .andatario della casa /-o.son e +renc- di Ro.a. Ecco perc-5 6)ando l altro *iorno diceste da Morcerf c-e /-o.son e +renc- erano i (ostri banc-ieri, .i a(ete (isto s)ss)ltare. In no.e del cielo, si*nore, 6)anto (i abbia.o detto accadde nel 1I$$I... !(ete conosci)to 6)esto in*lese<: :Ma non .i a(ete detto c-e la casa /-o.son e +renc- -a costante.ente ne*ato di a(er(i reso 6)esto ser(i*io<: :"2.: :!llora 6)est in*lese non potrebbe essere )n )o.o c-e riconoscente (erso (ostro padre di 6)alc-e b)ona a8ione c-e forse a(e(a anc- e*li di.enticata a(esse preso 6)esto pretesto per render*li )n ser(i8io<: :/)tto 1 possibile in si.ile con*i)nt)ra, anc-e )n .iracolo.: :Co.e si c-ia.a(a<: do.and3 Montecristo. :0on -a lasciato altro no.e: rispose #i)lia *)ardando il conte con )na profonda atten8ione, :c-e la fir.a in calce a 6)esto bi*lietto, "indbad il .arinaio.: :E(idente.ente 6)esto non 1 )n no.e, .a )n sopranno.e.: D)indi, poic-5 #i)lia lo *)arda(a pi@ attenta.ente ancora, e se.bra(a co*liere 6)alc-e rasso.i*lian8a alle note della s)a (oce> :Vedia.o: contin)3 e*li, :non 1 )n )o.o con la .ia corporat)ra, forse )n poco pi@ .a*ro, i.pri*ionato in )n alta cra(atta, abbottonato in )n abito stretto, e se.pre con la .atita alla .ano<: :O-, .a d)n6)e lo conoscete<: *rid3 #i)lia con *li occ-i scintillanti di *ioia. :0o: disse Montecristo. :Fo conosci)to )n lord Nil.ore, c-e esercita(a in tal .odo atti di *enerosit7.: :"en8a farsi conoscere<: :Era )n )o.o bi88arro, c-e non crede(a alla riconoscen8a.: :O-, .io ;io?: *rid3 #i)lia con )n s)bli.e accento, e *i)n*endo le .ani. :E a c-e cosa crede(a d)n6)e il dis*ra8iato<: :E*li non ci crede(a, al.eno al te.po in c)i l -o conosci)to...: disse Montecristo, al 6)ale

6)esta (oce sortita dal fondo dell ani.a a(e(a a*itato fin l )lti.a fibra. :Ma da 6)el te.po forse a(r7 a()to 6)alc-e pro(a c-e la riconoscen8a esiste.: :E (oi conoscete 6)est )o.o<: disse E.an)ele. :O-, se lo conoscete: *rid3 #i)lia, :dite, potete *)idarci a l)i, .ostrarcelo, dirci do( 1< Massi.iliano, E.an)ele, se lo ritro(assi.o lo fare..o ricredere s)lla .e.oria del c)ore... 0on 1 (ero<: Montecristo sent2 d)e lacri.e cader*li da*li occ-i4 fece ancora 6)alc-e passo nel salotto. :In no.e del cie lo, si*nore: disse Massi.iliano, :se sapete 6)alc-e cosa di 6)est )o.o, diteci ci3 c-e sapete.: :!-i.1: disse Montecristo, co.pri.endo l e.o8ione della s)a (oce, :se il (ostro benefattore 1 lord Nil.ore, te.o c-e non lo ritro(erete .ai. Io l -o lasciato d)e o tre anni fa a Paler.o4 ed e*li parti(a per paesi tanto fa(olosi, c-e d)bito non ritorni pi@.: :!-, si*nore, siete cr)dele...: *rid3 #i)lia con spa(ento. E le lacri.e discesero da*li occ-i della *io(ane sposa. :"i*nora: disse con *ra(it7 Montecristo di(orando con lo s*)ardo le lacri.e s)lle *)ance di #i)lia, :se lord Nil.ore a(esse (isto ci3 c-e io (edo, e*li a.erebbe ancora la (ita, perc-5 le lacri.e c-e (oi (ersate lo rappacific-erebbero col *enere ).ano.: E stese la .ano a #i)lia c-e *li present3 la s )a, trascinata co. era dallo s*)ardo del conte. :Ma 6)esto lord Nil.ore: disse lei, riattaccandosi ad )n )lti.a speran8a, :a(e(a )n paese, )na fa.i*lia, dei parenti, infine era conosci)to< e non potre..o<...: :O-, non cercate niente, si*nora: disse il conte, :non fabbricate dolci c-i.ere sopra parole c-e .i sono lasciato sf)**ire. 0o, lord Nil.ore probabil.ente non 1 l )o.o c-e cercate4 e*li era .io a.ico, conosce(o t)tti i s)oi se*reti e non .i -a raccontato .ai niente di t)tto ci3.: :0on (i -a .ai detto niente di t)tto ci3?: *rid3 #i)lia. :0iente.: :Mai )na parola c-e a(esse pot)to far(i s)pporre<: :Mai.: :/)tta(ia lo a(ete correlato s)bito.: :!-, sapete... in si.ili casi si s)ppone.: :"orella .ia, sorella .ia: disse Massi.iliano (enendo in soccorso del conte, :il si*nore -a ra*ione. Ricordati ci3 c-e ci dice(a spesso il nostro b)on padre> :0on 1 )n in*lese c-e ci -a proc)rata 6)esta fort)na:.: Montecristo rabbri(id2. :Vostro padre dice(a, si*nor Morrel<: riprese (i(a.ente il conte. :Mio padre, si*nore, (ede(a in 6)est a8ione )n .iracolo. Mio padre crede(a ad )n benefattore )scito per noi dalla to.ba. O-, 6)al co..o(ente senti.ento, si*nore, era 6)esto... E .entre io stesso non ci crede(o, ero ben lontano dal (oler distr)**ere 6)esta fede nel s)o nobile c)ore? Cos2 6)ante (olte ci pensa(a, pron)nciando a bassa (oce )n no.e, no.e di )n a.ico .olto caro, )n no.e di )n a.ico perd)to? E 6)ando f) (icino alla .orte, 6)ando l approssi.arsi dell eternit7 ebbe dato al s)o spirito 6)alc-e cosa della c-iaro(e**en8a della to.ba,

6)esto pensiero, c-e fino ad allora non era c-e )n d)bbio, di(enne con(in8ione> e le )lti.e parole c-e pron)n8i3 .orendo f)rono 6)este> :Massi.iliano, e*li era Ed.ondo ;ant1s?:.: Il pallore del conte, c-e da 6)alc-e .in)to sta(a crescendo, di(enne li(ido a 6)este parole. /)tto il s)o san*)e (enne ad affl)ir*li al c)ore4 non pote(a parlare. Ca(3 l orolo*io co.e se a(esse di.enticata l ora, prese il cappello, e fece alla si*nora Ferba)lt )n co.pli.ento .o.entaneo ed i.pacciato, e strin*endo la .ano ad E.an)ele e a Massi.iliano> :"i*nori: disse, :per.ettete.i di (enire 6)alc-e (olta a presentar(i i .iei o.a**i. Io a.o la (ostra casa, e (i sono riconoscente della (ostra acco*lien8a4 1 la pri.a (olta dopo .olti anni c-e -o passato il te.po sen8a accor*er.ene.: Ed )sc2 a passi precipitati. :C-e )o.o sin*olare 1 6)esto conte: disse E.an)ele. :"2: disse Massi.iliano, :.a sono sic)ro c-e -a )n c)ore eccellente, ed affett)oso.: :Ed a .e: disse #i)lia, :la s)a (oce -a toccato il c)ore, e d)e o tre (olte .i 1 se.brato c-e non fosse la pri.a (olta c-e la senti(o.: Capitolo 'E PIR!MO E /I"BE. ! d)e ter8i del +a)bo)r* "aintCFonor5, dietro )na bella casa, fra le note(oli abita8ioni di 6)esto 6)artiere si estende )n (asto *iardino i c)i casta*ni fron8)ti sorpassano le enor.i .)ra*lie, alte co.e bastioni, e c-e lasciano al *i)n*ere della pri.a(era cadere i loro fiori color bianco e rosa in d)e (asi di pietra scanalata, posti parallela.ente sopra d)e pilastri 6)adran*olari, nei 6)ali era incassato )n cancello di ferro dei te.pi di L)i*i /redicesi.o. D)esto *randioso in*resso 1 sacrificato, .al*rado i .a*nifici pelar*oni c-e (e*etano nei d)e (asi e librano al (ento le fo*lie .ar.oree e i bei fiori di porpora, fin dall epoca in c)i i proprietari del pala88o f)rono costretti a separare la casa dal cortile alberato c-e i..ette al +a)bo)r* e dal *iardino c-e si (ede dietro il cancello, )n te.po st)pendo fr)tteto. E ci3 da 6)ando la spec)la8ione edili8ia -a tracciato )na strada ai bordi del fr)tteto e -a pro*ettato di costr)ire altri pala88i per far concorren8a alla (icina *rande arteria di Pari*i c-e 1 il +a)bo)r* "aintCFonor5. !nc-e se, 6)ando si tratta di spec)la8ioni, spesso l )o.o propone e il denaro dispone, la strada .or2 pri.a di nascere e ne ri.ase solo la tar*a in (etro br)nito, e l ac6)irente del fr)tteto, dopo a(er ter.inato di pa*arlo, non ri)sc2 a ri(enderlo per la so..a pre(enti(ata. Cos2, in attesa d )n a).ento del pre88o c-e potesse rifonderlo dei 6)attrini sborsati, si rid)sse ad affittare il terreno a*li ortolani pari*ini per trecento franc-i l anno, e6)i(alenti ad )na rendita del .e88o per cento, (era.ente esi*)a se si pensa a*li spec)latori c-e non s accontentano del AE per cento. Intanto il cancello d in*resso 1 c-i)so e la r)**ine lo corrode, e per di pi@ )n ta(olato 1 stato applicato alle sbarre fino all alte88a di sei piedi ad i.pedire c-e *li s*)ardi plebei de*li ortolani possano conta.inarne

l inti.it7 aristocratica. !nc-e se le assi sconnesse non i.pediscono s*)ardi f)rti(i, in )na casa t)tta(ia dai cost).i se(eri. In 6)est orto in(ece di ca(oli e carote, piselli e .eloni, cresce )n alto trifo*lio, )nica testi.onian8a di (ita in 6)esto l)o*o abbandonato. Una piccola porta bassa c-e si apre s)lla strada d7 in*resso a 6)esto terreno recinto da alte .)ra , e or.ai abbandonato dai pi*ionali per la s)a sterilit7, e c-e 6)indi da otto *iorni, in(ece di fr)ttare il solito .e88o per cento, non fr)tta )n bel niente. ;alla parte del pala88o, i casta*ni di c)i abbia.o detto attornia(ano le .)ra, anc-e se altre piante stende(ano i loro ra.i fioriti fra 6)ei *rossi alberi. E in )n an*olo, il fo*lia.e era tal.ente fitto c-e la l)ce pote(a appena penetrar(i, e )na lar*a panc-ina di pietra ed alc)ne se**iole da *iardino lo indica(ano co.e il l)o*o fa(orito, o pi@ inti.o di 6)alc-e abitante della casa, lontana circa cento passi e c-e t)tta(ia si pote(a appena scor*ere fra i *ro(i*li (e*etali di 6)ell ere.o> la scelta di 6)esto rif)*io .isterioso era *i)stificata, inoltre, dall assen8a della l)ce, dalla contin)a fresc-e88a p)r nei *iorni della pi@ br)ciante estate, dal cin*)ettio de*li )ccelli c-e (i si annida(ano, e dalla lontanan8a dalla strada, cio1 dal traffico e dal r).ore. Verso sera di )na delle pi@ calde *iornate c-e la pri.a(era possa portare a*li abitanti di Pari* i, s) 6)esta panc-ina di pietra, )n libro, )n o.brellino, )n cestello di la(oro ed )n fa88oletto di batista, dall orlo appena ini8iato, erano stati abbandonati da )na ra*a88a c-e (icino al cancello, *)arda(a in )na di 6)elle fess)re fra le assi, esplorando il terreno incolto c-e conoscia.o. D)asi nello stesso .o.ento, la piccola porta d in*resso si apri(a sen8a r).ore, e )n *io(ane alto, (i*oroso, coi baffi, la barba e i capelli ben c)rati, entr3 nel recinto. Indossa(a )na :blo)se: di tela *ri*ia e )n berretto di (ell)to nero .olto ordinari, in contrasto con l aspetto. ;opo )n rapido s*)ardo attorno per assic)rarsi di non essere (isto da estranei, rinc-i)se la porticina e si diresse con passo precipitoso (erso il cancello. Vedendo il *io(ane, la ra*a88a si ritir3 altrettanto rapida.ente. Ma il *io(ane, con l int)ito de*li inna.orati, a(e(a *i7 intra(ista )na (este bianca e )na lar*a cint)ra t)rc-ina, e s)bito corse (erso il ta(olato e applic3 la bocca a )na fess)ra> :0on abbiate pa)ra, Valentina, sono io: dis se. La ra*a88a si a((icin3. :!-, perc-5 siete (en)to cos2 tardi, o**i< "apete c-e in casa .ia si pran8a presto, e sono state necessarie ast)8ia e pronte88a per disi.pe*nar.i dalla .atri*na c-e .i sor(e*lia, dalla ca.eriera c-e .i spia e da .io fratello c-e .i tor.enta, e per (enire a la(orare a )n fa88oletto di c)i non ri)scir3 .ai a finire l orlo... D)ando poi (i sarete sc)sato per il (ostro ritardo, .i direte c-e si*nifica 6)esto n)o(o (estito c-e a(ete addosso, per c)i 6)asi .e ne anda(o non a(endo(i riconosci)to.: :Cara Valentina, siete troppo al di sopra del .io a.ore, perc-5 osi parlar(ene, e ci3 nonostante t)tte le (olte c-e (i (edo -o biso*no di dir(i c-e (i a.o perc-5 l eco delle .ie proprie parole .i accare88i dolce.ente il

c)ore, 6)ando non (i (edo pi@. Ora (i rin*ra8io della (ostra protesta, del t)tto l)sin*-iera, perc-5 pro(a, non oso dire c-e .i aspetta(ate, .a c-e pensa(ate a .e. Vole(ate sapere la ca)sa del .io ritardo, ed il .oti(o del .io tra(esti.ento< Ve li dir3, e spero c-e (orrete sc)sar.i> .i sono scelto )n la(oro.: :Un la(oro?<... C-e (olete dire, Massi.iliano< "ia.o d)n6)e cos2 felici perc-5 possiate parlare sc-er8ando delle cose c-e ci ri*)ardano<: :O-, il cielo .e ne *)ardi: disse il *io(ane, :di sc-er8are con la .ia (ita? Ma stanco di essere )n )o.o c-e corre in *)erra e c-e scala .)ra, seria.ente spa(entato dall idea c-e (ostro padre )n *iorno o l altro .i a(rebbe fatto *i)dicare co.e )n ladro, disonorando l esercito francese, non .eno spa(entato dalla possibilit7 c-e 6)alc)no si .e ra(i*li di (eder.i ron8are intorno a 6)esto terreno, do(e non c 1 la pi@ piccola forte88a da assediare o il pi@ piccolo ridotto da difendere, da capitano de*li "pa-is .i sono fatto ortolano, ed -o adottato l abito della .ia n)o(a professione.: :!-, c-e follia?: := al contrario la cosa pi@ sa**ia c-e abbia fatto in (ita .ia, perc-5 ci *arantisce sic)re88a. "ono stato a tro(are il proprietario di 6)esto recinto il contratto col (ecc-io affitt)ario era scad)to ed io l -o preso. /)tto 6)esto trifo*lio c-e (edete 1 .io, Valentina, n)lla p)3 i.pedir.i d ora innan8i di far fabbricare )na capanna fra 6)esto fieno, e di (i(ere a (enti passi da (oi. O-, non posso contenere la .ia *ioia pensando alla .ia fort)na. Credete, Valentina, c-e si possa *i)n*ere a pa*are t)tto 6)esto< Epp)re t)tta 6)esta felicit7, t)tta 6)esta *ioia, per le 6)ali a(rei dato dieci anni della .ia (ita, .i costano... indo(inate )n po <... cin6)ecento franc-i all anno pa*abili per tri.estre. In tal .odo d ora innan8i non (i e pi@ n)lla da te.ere. Io sono 6)i in casa .ia posso .ettere delle scale contro il .io .)ro e *)ardar(i, ed -o diritto di dir(i c-e (i a.o, fino a c-e la (ostra fiere88a non si offenda di sentirsi dire 6)esta parola dalla bocca di )n po(ero contadino (estito con la :blo)se: e coperto con )n berretto.: Valentina .and3 )n sospiro per la *ioia, poi s)bito si rattrist3. :!-i.1, Massi.iliano: disse, :ora noi sare.o troppo liberi4 la nostra felicit7 ci far7 tentare ;io> ab)sere.o della nostra sic)re88a, e la nostra sic)re88a ci perder7 .: :Potete dir 6)esto, a.ica .ia, a .e, c-e da 6)ando (i conobbi, o*ni *iorno (i do pro(e c-e -o sotto.esso i .iei pensieri e la .ia (ita alla (ostra ed ai (ostri pensieri< C-i (i -a ispirato confiden8a in .e< Il .io onore, non 1 (ero< D)ando .i a(ete detto c-e )n (a*o istinto ( assic)ra(a c-e corre(ate )n *ran pericolo, io -o .esso i .iei affetti ai (ostri ordini, sen8a c-ieder(i altra rico.pensa c-e la felicit7 di ser(ir(i. ;a 6)el te.po (i -o dato, con )na parola, con )n *esto, il .oti(o di pentir(i di a(er.i distinto fra 6)elli c-e a(rebbero dato la loro (ita per (oi< Voi .i a(ete detto, po(era cara, c-e era(ate stata fidan8ata al si*nor d EpinaM, c-e (ostro padre a(e(a stabilito 6)esto .atri.onio, (ale a dire c- esso era certo, perc-5 t)tto ci3 c-e ()ole il si*nor Villefort accade

infallibil.ente. Ebbene, io sono ri.asto fra le o.bre aspettando t)tto, non dalla .ia (olont7, non dalla (ostra, .a da*li a((eni.enti, dalla Pro((iden8a, da ;io... E frattanto (oi .i a.ate, (oi a(ete a()to piet7 di .e, Valentina, .e lo a(ete detto? Ed io (i rin*ra8io di 6)esta dolce parola, c-e (i pre*o di ripeter.i di te.po in te.po, e c-e .i far7 di.enticare t)tto.: :Ed ecco ci3 c-e (i -a dato ardi.ento, Massi.iliano, ecco ci3 c-e rende la .ia (ita dolce ad )n te.po ed infelice al p)nto c-e spesso do.ando a .e stessa se sia .e*lio per .e il dispiacere c-e .i ca)sa(a il ri*ore della .ia .atri*na e la s)a cieca preferen8a per s)o fi*lio, o la felicit7 piena di pericoli c-e pro(o nel (eder(i.: :;i pericoli?: *rid3 Massi.iliano. :Potete dire )na parola cos2 aspra e cos2 in*i)sta< !(ete .ai (isto )no sc-ia(o pi@ sotto.esso di .e< Voi .i a(ete proibito di se*)ir(i, ed io -o obbedito. ;acc-5 -o ritro(ato il .e88o di penetrare in 6)esto recinto, di parlare con (oi attra(erso 6)esta port a, di essere (icino a (oi sen8a (eder(i, ditelo, -o io .ai do.andato di toccare l estre.it7 del (ostro (estito attra(erso 6)esto cancello< Fo .ai fatto )n passo per s)perare 6)esto .)ro, ridicolo ostacolo per la .ia es)beran8a e la .ia *io(ine88a< Mai )n ri.pro(ero s)l (ostro ri*ore, .ai )n desiderio espresso c-iara.ente> sono stato li*io alla .ia parola, co.e )n ca(aliere dei te.pi antic-i. Confessatelo al.eno, perc-5 io non (i abbia a credere in*i)sta.: := (ero: disse Valentina passando fra d)e assi l apice di )no dei s)oi diti affilati, s)l 6)ale Massi.iliano pos3 le labbra, :1 (ero, siete )n onesto a.ico. Ma infine non a(ete operato c-e nel (ostro interesse, .io caro Massi.iliano... "ape(ate c-e il *iorno in c)i lo sc-ia(o fosse di(en)to esi*ente, a(rebbe t)tto perd)to. Voi a(ete pro.esso l a.ici8ia d )n fratello a .e, c-e non -o a.ici, c-e sono di.enticata dal padre, perse*)itata dalla .atri*na, c-e non -o per consola8ione c-e )n (ecc-io i..obile, .)to, parali88ato, la c)i .ano non p)3 strin*ere la .ia, il c)i occ-io soltanto p)3 parlar.i, e il c)i c)ore batte per .e di )n resid)o calore. ;erisione a.ara della sorte c-e f) ne.ica a .e, (itti.a di t)tti coloro c-e sono pi@ forti di .e, e c-e .i danno )n cada(ere per appo**io, e per a.ico. O-, (era.ente, Massi.iliano, (e lo ripeto, sono ben infelice, e (oi a(ete ra*ione di a.ar.i per .e e non per (oi.: :Valentina: disse il *io(ane con )na profonda e.o8ione, :non dir3 c-e a.o soltanto (oi a 6)esto .ondo, perc-5 a.o anc-e .ia sorella e .io co*nato, .a per loro pro(o )n a.ore dolce e tran6)illo, c-e non so.i*lia in n)lla a 6)ello con c)i a.o (oi... D)ando penso a (oi, il san*)e .i bolle, il petto si *onfia, il c)ore irro.pe4 .a 6)esta for8a, 6)est ardore, 6)esta poten8a so(r).ana li dedic-er3 ad a.ar (oi soltanto fino al *iorno c-e .i direte di i.pie*arli per ser(ir(i. Il si*nor +ran8 d EpinaM star7 assente ancora )n anno, si dice... In )n anno 6)ante e(ent)alit7 fa(ore(oli possono accadere? ;)n6)e speria.o se.pre, 1 cosa tanto b)ona, tanto dolce sperare? Ma aspettando, (oi, Valentina, (oi c-e ri.pro(erate il .io e*ois.o, c-e cosa siete stata per .e< La

bella e fredda stat)a della Venere p)dica. In ca.bio di 6)esto affetto, di 6)esta obbedien8a, di 6)esta riser(a, c-e .i a(ete pro.esso< 0)lla. C-e .i a(ete accordato< Ben poca cosa. Voi .i parlate del si*nor d EpinaM, (ostro fidan8ato e sospirate all idea d essere )n *iorno s)a. Vedia.o, Valentina, 1 forse soltanto 6)esto c-e a(ete nell ani.a< C-e< Io ( i.pe*no la .ia (ita, (i do t)tto .e stesso, (i consacro perfino il pi@ insi*nificante battito del .io c)ore, e 6)ando sono t)tto (ostro, 6)ando (i dico in se*reto c-e .orr3 se (i perdo, (oi non (i spa(entate alla sola idea di do(er di(enire di )n altro. O-, Valentina, Valentina? "e fossi io (oi? "e io .i sapessi a.ato, co.e (oi siete sic)ra c-e (i a.o, io *i7 a(rei passato la .ano fra le sbarre di 6)esto cancello, ed a(rei stretto 6)ella del po(ero Massi.iliano dicendo*li> :! (oi, a (oi solo, Massi.iliano, in 6)esto .ondo e nell altro:.: Valentina non rispose, .a il * io(ane l intese sospirare e pian*ere. Il penti.ento f) pronto in Massi.iliano. :O-: *rid3 e*li, :Valentina, Valentina? di.enticate le .ie parole, se in esse (i 1 6)alc-e cosa c-e possa offender(i?: :0o: disse lei, :(oi a(ete ra*ione> .a non (edete c-e io sono )na po(era creat)ra abbandonata in )na casa straniera, e la c)i (olont7 1 stata ann)llata da dieci anni, *iorno per *iorno, ora per ora, .in)to per .in)to dalla (olont7 di ferro dei .iei padroni c-e .i do.inano< 0ess)no sa 6)ello c-e io soffro, ed io non l -o detto ad altri c-e a (oi. In apparen8a, ed a*li occ-i di t)tto il .ondo, t)tti sono b)oni con .e, t)tti affett)osi, ed in realt7 t)tti .i sono ne.ici. Il .ondo dice> :Il si*nor Villefort 1 troppo d)ro, 1 troppo se(ero per essere tenero con s)a fi*lia, .a l)i -a a()to al.eno la felicit7 di tro(are nella si*nora Villefort )na seconda .adre:. Ebbene il .ondo s in*anna, .io padre . abbandona con indifferen8a, e la .ia .atri*na .i odia con )n accani.ento tanto pi@ terribile, in 6)anto (elato da )n eterno sorriso.: :Odiar(i, Valentina? E co.e p)3 essere<...: :!-i.1, a.ico caro, sono costretta a confessar(i c-e 6)est odio per .e (iene da )n senti.ento 6)asi nat)rale. Lei adora s)o fi*lio, .io fratello Edoardo.: :Ebbene<: :Ebbene, .i se.bra in*i)sto .isc-iare t)tto ci3 a )na 6)estione di denaro... Epp)re a.ico .io, credo c-e tale odio per .e (en*a di l7. "icco.e non -a beni propri, ed io sono *i7 ricca anc-e dal solo lato di .ia .adre, fort)na c-e .i (err7 )n *iorno raddoppiata da 6)ella del si*nore e della si*nora di "aintC M5ran, bene, credo c-e lei sia in(idiosa. O-, .io ;io, potessi re*alarle .et7 di 6)esta fort)na e ritro(ar.i presso il si*nor Villefort co.e )na fi*lia in casa di s)o padre, lo farei in 6)esto .edesi.o istante.: :Po(era Valentina?: :"2, .i sento incatenata, e nello stesso te.po cos2 debole, c-e .i se.bra c-e 6)esti ceppi .i sosten*ano, ed -o pa)ra a ro.perli. ; altra parte .io padre non 1 )o.o di c)i si possano infran*ere i.p)ne.ente *li ordini> 1 i.perioso con .e,

e lo sarebbe anc-e con (oi, lo sarebbe con altri, coperto co.e 1 da )n irreprensibile passato, e da )na posi8ione inattaccabile. O-, Massi.iliano, (e lo *i)ro, non co.batto perc-5 te.o di spe88are (oi al pari di .e in 6)esta lotta.: :Ma infine, Valentina: riprese Massi.iliano, :perc-5 disperar(i se.pre cos2, e (edere l a((enire se.pre tetro<: :O-, a.ico .io, perc-5 lo *i)dico dal passato.: :"e non sono )n partito ill)stre sotto il p)nto di (ista della nobilt7, per3 sono introdotto nella societ7 nella 6)ale (i(ete. 0on 1 pi@ il te.po in c)i c erano d)e +rance nella +rancia> le pi@ ele(ate fa.i*lie della .onarc-ia si sono f)se con 6)elle dell i.pero4 l aristocra8ia della lancia -a sposata la nobilt7 del cannone. Ebbene, io apparten*o a 6)est )lti.a, -o )na bella carriera innan8i a .e nell esercito, -o )na discreta rendita4 infine la .e.oria di .io padre 1 onorata nel nostro paese, co.e 6)ella di )no dei pi@ onesti ar.atori c-e siano .ai esistiti. ;ico nel nostro paese, Valentina, perc-5 (oi siete 6)asi di Marsi*lia.: :0on .i parlate di Marsi*lia, Massi.iliano, 6)esta sola parola .i ricorda la .ia b)ona .adre, 6)ell an*elo c-e f) co.pianto da t)tti, e c-e, dopo a(er (e*liato s) s)a fi*lia d)rante il bre(e so**iorno s) 6)esta terra, (e*lia ancora s) di lei, al.eno lo spero, dall alto del cielo. O-, se la .ia po(era .a..a (i(esse, Massi.iliano, non a(rei pi@ n)lla da te.ere> le direi c-e (i a.o, e lei ci prote**erebbe.: :!-i.1, Valentina: disse Massi.iliano, :se lei (i(esse, certa.ente non (i conoscerei, perc-5 (oi lo a(ete detto, se lei (i(esse (oi sareste felice, e Valentina felice .i a(rebbe *)ardato con sde*no dall alto della s)a *rande88a.: :!-, a.ico .io: *rid3 Valentina, :6)esta (olta siete (oi l in*i)sto... .a dite.i...: :C-e (olete c-e (i dica<: riprese Massi.iliano, (endendo c-e esita(a. :;ite.i: contin)3 la *io(ane, :in Marsi*lia nei te.pi passati (i f) .ai 6)alc-e .oti(o di dissenso fra la (ostra fa.i*lia e .io padre<: :0o, c-e io sappia: rispose Massi.iliano, :se non c-e (ostro padre era )n parti*iano 8elante dei Borboni, ed

il .io )n )o.o affe8ionato all I.peratore. Ci3 1, a 6)anto pres).o, la sola ca)sa dei loro catti(i rapporti. Ma perc-5 .i fate 6)esta do.anda, Valentina<: :Ve lo dir3: riprese la *io(ane, :perc-5 (oi do(ete sapere t)tto. Ebbene era il *iorno in c)i f) p)bblicata nei *iornali la (ostra no.ina di )fficiale della Le*ione d Onore. 0oi era(a.o t)tti nella stan8a di .io nonno, il si*nor 0oirtier, e c era anc-e il si*nor ;an*lars, 6)el banc-iere i c)i ca(alli per poco non -anno )cciso .ia .adre e .io fratello. Io le**e(o ad alta (oce il *iornale a .io nonno, .entre *li altri discorre(ano fra loro del probabile .atri.onio fra il si*nor Morcerf e la si*norina ;an*lars 6)ando co.e dice(o *i)nsi al brano c-e (i concerne(a. Ero ben felice... .a altrettanto tre.ante di do(er pron)nciare ad alta (oce il (ostro no.e e lo a(rei fors anc-e o.esso, sen8a il

ti.ore c-e fosse stato .ale interpretato il .io silen8io. ;)n6)e ri)nii t)tto il .io cora**io e lessi.: :Cara Valentina?: :Ebbene appena ris)on3 il (ostro no.e, .io padre (olse la testa... Io ero cos2 pers)asa, (edete co.e sono folle? c-e t)tti sarebbero stati colpiti da 6)esto no.e co.e da )n f)l.ine, c-e credetti di (eder fre.ere .io padre, ed anc-e il si*nor ;an*lars, 6)ant)n6)e io sia sic)ra c-e f) )na .ia ill)sione. :Morrel?: disse .io padre. :+er.ate(i?: ed a**rott3 il sopracci*lio. :"arebbe )no di 6)ei Morrel di Marsi*lia, )no di 6)e*li arrabbiati bonapartisti c-e ci -anno proc)rato tanto .ale nel 1&1'<: "2: rispose il si*nor ;an*lars, :credo sia il fi*lio del (ecc-io ar.atore.: :;a((ero<: disse Massi.iliano. :E c-e rispose (ostro padre<: :Una cosa orribile c-e non -o il cora**io di ridir(i.: :;ite p)re: riprese sorridendo Massi.iliano. :Il loro I.peratore: contin)3 e*li con )no s*)ardo tr)ce, :sape(a .ettere t)tti 6)ei fanatici al loro posto, li c-ia.a(a carne da cannone, ed era il solo no.e c-e .eritassero. Vedo per3 con *ioia c-e il n)o(o *o(erno ri.ette in (i*ore 6)esto sal)tare principio. "e per 6)esto soltanto ()ol conser(are l !l*eria, farei le .ie felicita8ioni al *o(erno, 6)ant)n6)e ci costi )n po troppo cara.: :;ifatti 6)esta 1 )na politica )n po br)tale: disse Massi.iliano. :Ma non arrossite, a.ica .ia, di ci3 c-e p)3 a(er detto il si*nor Villefort. Mio padre non la cede(a al (ostro s) 6)esto ar*o.ento, e ripete(a contin)a.ente> :E perc-5 d)n6)e l I.peratore c-e fa tante belle cose, non fa )n re**i.ento di *i)dici ed a((ocati, e non li .anda in pri.a linea<: Vedete, a.ica cara, c-e *li )o.ini di partito si so.i*liano t)tti in 6)anto ad espressioni br)tali e delicate88a di pensiero. Ma il si*nor ;an*lars c-e -a detto di 6)esta )scita del proc)ratore del re<: :O-, si .ise a ridere di 6)el sorriso sardonico c-e *li 1 particolare, e c-e io tro(o feroce4 poi si al8arono, e s)bito dopo se ne andarono. M accorsi allora soltanto c-e il .io b)on nonno era .olto a*itato. Biso*na c-e sappiate, Massi.iliano, c-e io sola indo(ino le a*ita8ioni di 6)esto po(ero paralitico, e d altra parte *i7 d)bita(o c-e la con(ersa8ione do(esse a(erlo .olto a*itato, perc-5 non )sando pi@ alc)n ri*)ardo in presen8a di 6)esto po(ero (ecc-io, a(e(ano detto .ale dell I.peratore, e a 6)anto so e*li de(e essere stato fanatico dell I.peratore.: := )no dei no.i pi@ conosci)ti dell I.pero4 1 stato senatore ed -a preso parte, co.e saprete, a t)tte le cospira8ioni bonapartiste c-e -anno a()to l)o*o sotto la Resta)ra8ione.: :"2, sento 6)alc-e (olta dire a bassa (oce alc)ne cose si.ili, c-e .i se.brano strane4 il nonno bonapartista, il padre realista, c-e (olete c-e ne capisca< Io .i (oltai d)n6)e (erso di l)i, e*li . indic3 con lo s*)ardo il *iornale. :C-e a(ete, nonno<: *li dissi. :"iete contento<: +ece se*no di s2. :;i ci3 c-e -a detto .io padre<: c-iesi io. +ece se*no di no. :;i ci3 c-e -a detto il si*nor ;an*lars<:

+ece ancora se*no di no. := d)n6)e perc-5 il si*nor Morrel: non osai dire Massi.iliano, :-a a()to la no.ina di )fficiale della Le*ione d Onore<: +ece se*no di s2. Lo credereste, Massi.iliano< Era contento perc-5 era(ate stato no.inato )fficiale della Le*ione d Onore, e*li c-e non (i conosce4 6)esta 1 forse )na follia da parte s)a... ;icono c-e ritorni fanci)llo... Ma l a.o ancora di pi@ per 6)esto s2.: :La cosa 1 bi88arra: disse Massi.iliano> :(ostro padre .i odierebbe d)n6)e, .entre (ostro nonno al contrario... D)ale strane88a 6)esti a.ori e 6)esti odi di partito?: :Gitto?: *rid3 Valentina. :0ascondete(i, f)**ite, (ien *ente.: Massi.iliano corse ad )na 8appa, e si .ise a 8appare il trifo*lio sen8a piet7. :"i*norina, si*norina?: *rid3 )na (oce dietro *li alberi. :La si*nora Villefort (i cerca, e (i c-ia.a dappert)tto. Vi 1 )na (isita in salotto.: :Una (isita?<: disse Valentina a*itata. :E c-i 1 c-e ci fa 6)esta (isita<: :Un *ran si*nore, )n principe a 6)anto dicono, il conte di Montecristo.: :Ven*o?: disse ad alta (oce Valentina. D)esta parola fe ce tre.are dall altra parte del cancello col)i al 6)ale la parola (en*o di Valentina ser(i(a di addio. :O-: disse a se stesso Massi.iliano, appo**iandosi pensieroso alla 8appa, :co.e .ai il conte di Montecristo conosce il si*nor Villefort<: Capitolo '1. /O""ICOLO#I!. Era real.ente il conte di Montecristo c-e entra(a dalla si*nora Villefort, con l inten8ione di restit)irle la (isita c-e il proc)ratore del re *li a(e(a fatta, ed a 6)esto no.e t)tta la casa, co.e si p)3 ben i..a*inare, s era .essa in .oto. La si*nora Villefort c-e non era sola nel salotto, 6)ando f) ann)n8iato il conte, fece s)bito c-ia.are s)o fi*lio, perc-5 rinno(asse i rin*ra8ia.enti al conte, ed Edoardo c-e da d)e *iorni non a(e(a cessato di sentir parlare di 6)esto *ran persona**io, accorse in t)tta fretta non per )bbidire a s)a .adre, non per rin*ra8iare il conte, .a per pron)nciare 6)alc)na di 6)elle i.pertinen8e c-e face(ano dire a s)a .adre> :O- c-e catti(o ra*a88o. Ma biso*na p)re c-e *li perdoni, -a tanto spirito?: ;opo i pri.i con(ene(oli il conte do.and3 del si*nor Villefort. :Mio .arito 1 andato a pran8o dal si*nor cancelliere: rispose la *io(ane sposa. := partito da poco e sar7 dispiacentissi.o, ne sono sic)ra, di essere stato pri(ato della fort)na di (eder(i.: ;)e (isitatori c-e a(e(ano preced)to il conte nel salotto, e c-e lo di(ora(ano con *li occ-i, si ritirarono dopo 6)el te.po con(eniente c-e esi*e l ed)ca8ione e la c)riosit7. :! proposito, c-e fa d)n6)e (ostra sorella Valentina<: do.and3 la si*nora Villefort ad Edoardo. :"ia a((ertita affinc-5 abbia l onore di presentarla al si*nor conte.: :!(ete )na fi*lia, si*nora<: do.and3 il conte. :Ma de(e essere )na ba.bina...: := la fi*lia del si*nor Villefort: replic3 la *io(ane sposa, :)na fi*lia del pri.o .atri.onio, )na bella ra*a88a.:

:Ma .alinconica: interr)ppe il *io(ane Edoardo, strappando, per farsene )n pennacc-io al cappello, )na penna a )n .a*nifico pappa*allo, c-e *rida(a per il dolore nella s)a *abbia dorata. La si*nora Villefort si li.it3 a dire> :D)ieto, Edoardo?:. Poi so**i)nse> :D)esto *io(ane stordito -a 6)asi ra*ione, e ripete ora ci3 c-e -a sentito dire da .e .olte (olte con dolore4 perc-5 la si*norina Villefort, per 6)anto faccia.o per distrarla, 1 di )n indole triste, di )n ).ore tacit)rno, c-e spesso n)oce all e ffetto della s)a belle88a... Ma non (iene... Edoardo, (edete d)n6)e perc-5:. :Perc-5 la cercano do(e non 1.: :;o(e la cercano<: :;al nonno 0oirtier.: :E credete c-e non sia l7<: :0o, no, no, no, non c 1: beffe**i3 Edoardo. :E do( 1< "e lo sapete, ditelo.: :E sotto il *ran casta*no: contin)3 il perfido ra*a88o, offrendo, nonostante le *rida di s)a .adre, alc)ne .osc-e ancora (i(e al pappa*allo c-e se.bra(a *-iotto di )n tal cibo. La si*nora Villefort stese la .ano per s)onare, e per far sapere alla ca.eriera do(e sta(a Valentina, 6)ando lei stessa entr3. ;ifatti se.bra(a triste, e *)ardandola attenta.ente si sarebbero pot)te scor*ere nei s)oi occ-i le tracce delle lacri.e. Valentina, c-e per la rapidit7 del racconto abbia.o presentato ai nostri lettori sen8a farla conoscere, era alta e snella, di dicianno(e anni, coi capelli castano c-iari, la fi*)ra .orbida e ben .odellata, con 6)ella s6)isita si*norilit7 c-e distin*)e(a s)a .adre. Le s)e .ani bianc-e ed affilate, il collo d a(orio, le *)ance dai f)**e(oli colori, le da(ano, al pri.o aspetto, l aria di 6)elle belle in*lesi, c-e con .olta poesia sono state para*onate a dei ci*ni c-e si specc-iano. Entr3 d)n6)e, e (edendo (icino a s)a .adre lo straniero di c)i a(e(a inteso parlare, sal)t3, sen8 alc)na s.orfia da ra*a88ina, e sen8a abbassare *li occ-i, con )na *ra8ia c-e raddoppi3 l atten8ione del conte, il 6)ale si al83. :La si*norina Villefort, .ia fi*liastra: disse la si*nora Villefort a Montecristo c-inandosi s)l sof7, e indicando con la .ano Valentina. := il si*nor di Montecristo, re della Cina, i.peratore della Cocincina?: disse il ra*a88o i.pertinente, lanciando )no s*)ardo alla sorella. D)esta (olta la si*nora Villefort i.pallid2, e 6)asi si adir3 contro 6)el fla*ello do.estico c-e risponde(a al no.e di Edoardo4 .a il conte al contrario sorrise e par(e *)ardasse il ba.bino con co.piacen8a, il c-e port3 al col.o la *ioia e l ent)sias.o della .adre. :Ma si*nora: riprese il conte riannodando la con(ersa8ione, e *)ardando ora la si*nora Villefort ed ora Valentina, :1 forse possibile c-e abbia a()to l onore di (eder (oi e la si*norina in 6)alc-e altro l)o*o< Poco fa ci pensa(o e 6)ando entr3 la si*norina la s)a (ista 1 stata )n ba*liore di pi@ s) )n conf)so ricordo, perdonate l espressione.:

:0on 1 probabile, si*nore4 la si*norina Villefort a.a poco la societ7 e noi )scia.o rara.ente.: :Ma non in societ7 -o (ed)to la si*norina e (oi, co.e 6)esto *ra8ioso folletto. La societ7 pari*ina, d altra parte, .i 1 affatto sconosci)ta, perc-5, credo di a(ere a()to l onore di dir(elo, sono a Pari*i da poc-i *iorni. 0o, se per.ettete c-e .i ricordi... aspettate...: Il conte appo**i3 la .ano alla fronte co.e per concentrare le idee. :0o, 1 all estero... 1... non so bene, .a .i se.bra c-e 6)esto ricordo sia colle*ato con )n bel sole, e con )na specie di festa reli*iosa... La si*norina tene(a dei fiori in .ano, il ba.bino corre(a dietro )n bel pa(one in )n *iardino, e (oi, si*nora, era(ate sotto )n per*olato di fo*lie... !i)tate.i d)n6)e, si*nora, forse 6)anto (i dico non (i fa ris o((enire di 6)alc-e cosa<: :0o, in (erit7: rispose la si*nora Villefort. :Epp)re .i se.bra c-e se (i a(essi incontrato in 6)alc-e l)o*o il ricordo di (oi .i sarebbe ri.asto i.presso.: :Il si*nor conte ci a(r7 forse (ed)te in Italia: disse ti.ida.ente Valentina. :;ifatti in Italia... "iete stata in Italia, si*norina<: :La si*nora ed io ci f)..o circa d)e anni fa4 i .edici te.e(ano per il .io petto e .i a(e(ano racco.andato l aria di 0apoli. Passa..o per Bolo*na, Per)*ia e Ro.a.: :!-, 1 (ero si*norina?: *rid3 Montecristo, co.e se 6)esta piccola indica8ione *li fosse bastata per fissare le s)e ri.e.bran8e. :+) a Per)*ia, il *iorno di )na festa, nella locanda della Posta, do(e la co.bina8ione ci ri)n2, si*nora, (ostro fi*lio, la si*norina ed io.: :Mi ricordo perfetta.ente di Per)*ia, della locanda della Posta, della festa di c)i .i parlate: disse la si*nora Villefort, :.a -o )n bell interro*are i .iei ricordi, e .i (er*o*no della .ia poca .e.oria, .a non .i so((en*o di a(ere a()to l onore di (eder(i.: := sin*olare, nepp)re io: disse Valentina al8ando i s)oi be*li occ-i s)l conte di Montecristo. :!-, .e ne ricordo io: disse Edoardo. :Vi ai)ter3, si*nora: riprese il conte. :La *iornata era calda4 aspetta(ate dei ca(alli c-e non (eni(ano a ca)sa della solennit7. La si*norina si allontan3 nel fondo del *iardino, (ostro fi*lio dispar(e correndo dietro al pa(one.: :E lo ra**i)nsi, .a..a, lo sai: disse Edoardo, :c-e an8i *li strappai d)e penne della coda.: :Voi si*nora, (i fer.aste sotto il per*olato di (iti... 0on ricordate pi@ c-e .entre era(ate sed)ta s) )na panc-ina di pietra, .entre, co.e (i dice(o, la si*norina Villefort e (ostro fi*lio erano assenti, (oi parlaste l)n*a.ente con 6)alc)no<: :"2, da((ero, s2: disse la *io(ane sposa arrossendo, :.e ne so((en*o, con )n )o.o a((il)ppato in )n l)n*o .antello di lana... con )n .edico, credo.: :Precisa.ente, si*nora, 6)ell )o.o ero io. "o**iorna(o da 6)indici *iorni in 6)ell alber*o do(e a(e(o *)arito il .io ca.eriere dalla febbre, ed il .io locandiere dalla itteri8ia, per c)i ero cred)to )n *ran dottore. 0oi parla..o l)n*a.ente, si*nora, di cose indifferenti, del Per)*ino, di Raffaello, delle abit)dini, dei cost).i, e di

6)ella fa.osa ac6)a tof7na di c)i alc)ni, (i era stato detto, conser(ano ancora il se*reto a Per)*ia.: :!-, 1 (ero?: disse (i(a.ente la si*nora Villefort, con )na certa in6)iet)dine. :Me ne ricordo.: :0on so pi@ c-e .i diceste in particolare, si*nora: riprese il conte con )na perfetta tran6)illit7, :.a ricordo benissi.o c-e, condi(idendo p)re l e6)i(oco s)lla .ia professione, .i cons)ltaste s)lla sal)te della si*norina Villefort.: :Ma per3, si*nore, (oi era(ate real.ente .edico, poic-5 *)ariste de*li infer.i.: :Moli1re e Bea).arc-ais (i risponderebbero, si*nora, c-e app)nto perc-5 non .edico, non -o pot)to *)arire i .iei .alati, .a essi sono *)ariti da s5. Mi li.iter3 a dir(i c-e -o st)diato .olto profonda.ente la c-i.ica, le scien8e nat)rali, .a soltanto co.e dilettante... capite<: In 6)el .o.ento s)onarono le sei. :"ono le sei: disse la si*nora Villefort (isibil.ente a*itata. :Valentina, non andate a (edere se (ostro nonno 1 pronto per pran8are<: Valentina si al83, e sal)tando il conte, )sc2 dalla stan8a sen8a pron)nciare )na parola. :O-, .io ;io, si*nora, sarebbe .ai per colpa .ia c-e a(ete fatto )scire la si*norina<: disse il conte 6)ando Valentina f) )scita. :0o, da((ero: rispose (i(ace.ente la *io(ane sposa. :Ma 6)esta 1 l ora nella 6)ale faccia.o fare al si*nor 0oirtier il triste pasto, c-e sostiene la s)a anc-e pi@ triste esisten8a. "apete, si*nore, in 6)ale deplore(ole stato 1 il padre di .io .arito<: :"2, si*nora, il si*nor Villefort .e ne -a parlato, credo )na paralisi. :P)rtroppo s2, per il po(ero (ecc-io (i 1 co.pleta assen8a di .o(i.enti, l ani.a sola (e*lia in 6)ella .acc-ina ).ana, pallida e tre.ante co.e )na la.pada (icina ad estin*)ersi... Ma .i sc)si, si*nore, se (i -o tratten)to s)i nostri do.estici infort)ni4 (i -o interrotto al .o.ento c-e dice(ate di essere )n abile c-i.ico.: :O-, io non dice(o 6)esto, si*nora: rispose il conte con )n sorriso. :Ben di(ersa.ente, -o st)diato la c-i.ica, 6)ando deciso a (i(ere particolar.ente in Oriente, -o (ol)to se*)ire l ese.pio del re Mitridate.: :Mitridates reJ Ponti: disse lo stordito ra*a88o stracciando dei dise*ni in )n .a*nifico alb)., :6)ello c-e face(a cola8ione t)tte le .attine con )na ta88a di (eleno al fior di latte.: :Edoardo, perfido ra*a88o?: *rid3 la si*nora Villefort, strappando il libro .)tilato dalle .ani del fi*lio. :"iete insopportabile? andate a ra**i)n*ere (ostra sorella Valentina presso il nonno.: :L alb).: disse Edoardo. :Co.e l alb).<: :"2 lo (o*lio...: :Perc-5 a(ete stracciato i dise*ni<: :Perc-5 .i di(erte.: :!ndate(ene, andate(ene?: :0on .e ne andr3, se pri.a non .i si d7 l alb).: disse il ra*a88o, acco.odandosi s) )na *ran se**iola. :Prendete e lasciateci tran6)illi: disse la si*nora Villefort. E dette l alb). ad Edoardo, c-e )sc2 acco.pa*nato da s)a .adre sin s)lla so*lia. Il conte se*)2 con *li occ-i la si*nora Villefort. :Vedia.o se c-i)de la porta...: disse fra s5.

La si*nora c-i)se la porta con la pi@ *ran c)ra dietro il ra*a88o4 il conte fece .ostra di non accor*ersene. D)indi *ettando )n )lti.o s*)ardo intorno, la *io(ane sposa si sedette s)lla poltrona. :Per.ettete.i di far(i osser(are, si*nora: disse il conte con 6)ella bonariet7 di c)i lo conoscia.o dotato, :c-e (oi siete )n poco se(era con 6)esto *ra8ioso folletto.: := necessario, si*nore...: replic3 lei con tono .aterno. :E*li recita(a il s)o Corneli)s 0epos, parlando del re Mitridate: disse il conte, :e (oi lo a(ete interrotto in )na recita8ione c-e pro(a c-e il precettore non -a perd)to il te.po con l)i, e c-e (ostro fi*lio 1 .olto a(anti per la s)a et7.: :Il fatto 1, si*nor conte: riprese la .adre dolce.ente l)sin*ata, :c- e*li -a )na *rande facilit7, e i.para t)tto ci3 c-e ()ole4 non -a c-e )n difetto, ed 1 di a(ere troppa for8a di (olont7. Ma a proposito di ci3 c-e si dice(a, credete forse c-e Mitridate )sasse 6)este ca)tele e c-e fossero efficaci<: :Lo credo tanto, si*nora, c-e io ne -o )sato in occasioni nelle 6)ali, sen8a 6)este ca)tele, (i a(rei pot)to lasciare la (ita.: :E l antidoto 1 stato efficace<: :Perfetta.ente.: :"2, 1 (ero, .i ricordo c-e (oi .i a(ete *i7 detto 6)alc-e cosa di si.ile a Per)*ia.: :Vera.ente<: fece il conte con )na sorpresa .irabil.ente si.)lata. :0on .e ne ra..ento.: :Io (i do.andai se i (eleni opera(ano )*)al.ente e con la stessa ener*ia s)*li )o.ini del 0ord, c-e s) 6)elli del Me88o*iorno, e (oi .i rispondeste c-e i te.pera.enti freddi e linfatici dei settentrionali non presentano la stessa attit)dine c-e la ricca ed ener*ica nat)ra delle persone del Me88o*iorno.: := (ero: disse Montecristo. :Fo (isto dei r)ssi di(orare sen8a essere inco.odati sostan8e (e*etali c-e a(rebbero )cciso infallibil.ente )n arabo.: :Per c)i credete c-e in .e88o alle nostre nebbie ed alle nostre pio**e )n )o.o si potrebbe pi@ facil.ente, c-e in re*ioni calde, abit)are a 6)esto lento e pro*ressi(o assorbi.ento di (eleno<: :Certa.ente, ben inteso per3 sen8a pre.)nirsi di antidoto contro il (eleno a c)i si de(e abit)are.: :O-, capisco? E in 6)al .odo (i ci abit)ereste (oi, per ese.pio, o((ero in 6)al .odo (i ci siete *i7 abit)ato<: :")pponete c-e sappiate *i7 pri.a 6)al (eleno si (o*lia )sare contro di (oi, s)pponete c-e sia della br)cnina.: :La br)cnina si rica(a dalla falsa an*)st)ra, credo: disse la si*nora Villefort. :Precisa.ente si*nora: disse Montecristo. :Ma (edo c-e .i resta poco da inse*nar(i. Vi faccio le .ie con*rat)la8ioni4 si.ili er)di8ioni sono rare nelle donne.: :Ve lo confesso si*nore, -o il pi@ (i(o interesse per le scien8e occ)lte, c-e parlano all i..a*ina8ione co.e )na poesia, e si risol(ono in cifre co.e )na e6)a8ione al*ebrica... Ma contin)ate (i pre*o, ci3 c-e .i dite .i i.porta .oltissi.o.: :Ebbene: riprese Montecristo, :s)pponete c-e 6)esto (eleno sia la br)cnina, per ese.pio, e c-e ne prendiate )n .illesi.o di *ra..o il pri.o *iorno, d)e il secondo e cos2 (ia... Ebbene, dopo 1E *iorni ne prenderete )n centi*ra..o, dopo $E ne prenderete tre centi*ra..i, (ale a dire )na dose c-e sopporterete sen8 alc)n

incon(eniente, e c-e sarebbe pericolosissi.a per )n altra persona c-e non a(esse prese le stesse ca)tele4 infine dopo )n .ese, be(endo nello stesso bicc-iere, (oi a..a88ereste )na persona c-e be(a di 6)est ac6)a, con (oi. Vi accor*erete solo da )n piccolo .alessere c-e c era )na sostan8a (elenosa .escolata all ac6)a.: :0on conoscete altri contra((eleni<: :0on ne conosco altri.: :!(e(o spesso letta e riletta 6)esta storia di Mitridate: disse la si*nora Villefort, :e l a(e(o cred)ta )na fa(ola.: :0o, si*nora, contro il solito, 6)esta 1 )na (erit7, .a ci3 c-e .i dite, si*nora, ci3 c-e c-iedete non 1 c)riosit7 d )n .o.ento poic-5 sono d)e anni c-e .i fate le stesse do.ande, ed ora .i dite c-e la storia di Mitridate (i preocc)pa da .olto te.po.: := (ero, si*nore, i d)e st)di fa(oriti della .ia *io(ent@ sono stati la botanica e la .ineralo*ia, e 6)ando poi -o sap)to c-e l )so di 6)esti se.plici spie*a(a spesso t)tta la storia dei popoli, e t)tta la (ita de*li indi(id)i d Oriente, nello stesso .odo con c)i i fiori spie*ano t)tti i loro pensieri a.orosi, .i 1 spiaci)to di non essere )n )o.o per di(entare )n +la.el, )n +ontana, o )n Cabanis.: :/anto pi@, si*nora: disse Montecristo, :c-e *li orientali non si li.itano, co.e Mitridate, a ser(irsi dei (eleni co.e )na cora88a, .a se ne ser(ono co.e p)*nali> la scien8a nelle loro .ani di(enta non solo )n ar.a difensi(a, .a anc-e offensi(a> l )na ser(e loro contro le sofferen8e fisic-e, l altra contro i loro ne.ici4 con l oppio, con la belladonna, con l -as-is- si proc)rano so*ni di felicit7 c-e il cielo -a loro real.ente ne*ati4 con la falsa an*)st)ra, col le*no di brionia, col la)roCceraso addor.entano 6)elli c-e (orrebbero s(e*liarsi. 0on (i 1 )na fra le donne e*i8iane, t)rc-e, o *rec-e, c-e 6)i c-ia.ate :b)one donne:, c-e non sappia in fatto di c-i.ica fare st)pire )n .edico.: :;a((ero<: disse la si*nora Villefort, i c)i occ-i brilla(ano di )no strano f)oco d)rante la con(ersa8ione. :E-, .io ;io, s2, si*nora. I dra..i se*reti d Oriente si annodano e si sciol*ono cos2, dalla pianta c-e fa a.are fino a 6)ella c-e fa .orire4 dalla be(anda c-e (i rapisce in estasi, fino a 6)ella c-e p)3 far discendere )n )o.o nella sepolt)ra. Vi sono tante *rada8ioni di o*ni *enere, 6)anti sono i capricci e le bi88arrie dell ).ana nat)ra, fisica, e .orale, e, dir3 di pi@, l arte di 6)esti c-i.ici sa adattare .irabil.ente il ri.edio ed il .ale ai propri biso*ni d a.ore, e ai propri desideri di (endetta.: :Ma, si*nore: riprese la *io(ane sposa, :6)este societ7 orientali, in .e88o alle 6)ali a(ete passato *ran parte della (ostra esisten8a sono d)n6)e fantastic-e co.e i racconti c-e (en*ono da 6)esti bei paesi< = d)n6)e )na realt7 la Ba*dad o la Bassora del si*nor #alland< I s)ltani e i (isir c-e re**ono 6)este societ7, e c-e costit)iscono ci3 c-e si c-ia.erebbe in +rancia il *o(erno, sono d)n6)e s)l serio tanti Far).alCR)scid e tanti #iaffar, c-e non solo perdonano ad )n a((elenatore, .a lo fanno anc-e pri.o .inistro, se 6)esto delitto 1 stato

in*e*noso4 e poi, in 6)esto caso, ne fanno sta.pare la storia in lettere d oro per di(ertirsene nelle loro ore di noia<: :0o, si*nora, il fantastico non c 1 pi@, nepp)re in Oriente4 (i sono anc-e la**i@ .asc-erati con altri no.i e nascosti sotto altri cost).i, dei *i)dici istr)ttori, dei proc)ratori del re, e dei periti. Vi s i.picca, (i si ta*lia la testa, (i s i.pala .olto *rade(ol.ente4 .a i delin6)enti, da esperti frodatori, -anno sap)to ill)dere la *i)sti8ia ).ana ed assic)rare il s)ccesso alle loro i.prese con abili co.bina8ioni. Presso noi )n i.becille possed)to dal de.one dell odio e della c)pidi*ia, c-e -a )n ne.ico da distr)**ere o )n parente da annientare, (a da )no spe8iale, *li d7 )n no.e falso, c-e poi pi@ facil.ente far7 scoprire il s)o (ero, e co.pra cin6)e o sei *ra..i d arsenico4 s e*li 1 .olto f)rbo, (a da cin6)e o sei spe8iali, e non 1 c-e cin6)e o sei (olte conosci)to .e*lio> poi 6)ando possiede il s)o specifico, a..inistra al ne.ico, o al parente, )na dose d arsenico c-e farebbe crepare )n elefante o )n rinoceronte, e c-e fa .andare alla s)a (itti.a )rli tali da .ettere t)tto il 6)artiere sossopra. !llora *i)n*e )n n)*olo di a*enti di poli8ia, o di *endar.i4 si .anda a cercare )n .edico, c-e fa l a)topsia, e racco*lie nello sto.aco o ne*li intestini l arsenico a c)cc-iaiate il *iorno dopo cento *iornali raccontano il fatto col no.e della (itti.a e dell )ccisore. +in dalla stessa sera lo spe8iale, o *li spe8iali, (iene o (en*ono a dire :sono io c-e -o (end)to l arsenico al si*nore: e, pi)ttosto c-e non riconoscere il co.pratore, ne riconoscerebbero (enti4 allora il *offo reo 1 preso, i.pri*ionato, interro*ato, confrontato, conf)so, condannato e *-i*liottinato o, se 1 )na donna della b)ona societ7, (iene i.pri*ionata a (ita. Ecco il .odo con c)i i nostri settentrionali intendono la c-i.ica. ;esr)es per3 la intende(a .e*lio, debbo confessarlo.: :C-e (olete, si*nore. non t)tti -anno i se*reti dei .edici o dei Bor*ia?: disse la *io(ane sposa ridendo. :Ora: disse il conte strin*endosi nelle spalle, :(olete c-e (i dica 6)al 1 la ca)sa di t)tte 6)este sciocc-e88e< = c-e nei teatri, a 6)anto -o pot)to *i)dicare io stesso dalla lett)ra delle opere c-e (i si rappresentano, si (ede se.pre 6)alc)no in*-iottire il conten)to di )n a.polla, .ordere la .ontat)ra di )n anello, e cadere cada(ere4 cin6)e .in)ti dopo cala il sipario, *li spettatori si disperdono, s i*norano le conse*)en8e dell o.icidio, non si (ede .ai n5 il co..issario di poli8ia con la sciarpa, n5 il caporale coi s)oi 6)attro a*enti, e ci3 a)tori88a i cer(elli .ediocri a credere c-e le cose finiscano cos2. Ma )scite )n po dalla +rancia, andate ad !leppo o al Cairo, e (edrete passe**iare per le strade persone t)tte fresc-e e color rosa, delle 6)ali il dia(olo 8oppo, se (i toccasse col s)o .antello, potrebbe dir(i> :D)esto si*nore 1 a((elenato d a tre setti.ane e sar7 .orto tra )n .ese:.: :Ma allora: disse la si*nora Villefort, :-anno d)n6)e tro(ato final.ente il se*reto di 6)ella fa.osa ac6)a tof7na, c-e in Per)*ia si dice(a perd)to.: :E-, si*nora, forse fra *li )o.ini si perde 6)alc-e cosa< Le arti si spostano e fanno il *iro del .ondo, le cose

ca.biano di no.e, ecco t)tto> l )o.o (ol*are s in*anna, .a 1 se.pre lo stesso ris)ltato, il (eleno. Ciasc)n (eleno opera particolar.ente s) )n tale o tal altro or*ano, l )no s)llo sto.aco, l altro s)l cer(ello, l altro infine s)*li intestini. Ebbene, il (eleno deter.ina )na tosse, 6)esta )n infia..a8ione di petto o 6)al)n6)e altra .alattia scritta nel libro della scien8a, cosa c-e non le i.pedisce di essere del t)tto .ortale, e c-e 6)and anc-e non lo fosse, lo di(errebbe *ra8ie ai ri.edi so..inistrati da in*en)i .edici, c-e in *enerale sono catti(i c-i.ici. Ecco )n )o.o )cciso con arte, e con t)tte le re*ole, s)l 6)ale la *i)sti8ia non -a da ridire, co.e dice(a )n terribile c-i.ico .io a.ico, l eccellente !del.onte di /aor.ina in "icilia c-e a(e(a .olto st)diato i feno.eni na8ionali.: := spa(entoso, .a a..irabile: disse la *io(ane sposa i..obile per l atten8ione. :Lo confesso, crede(o c-e t)tte 6)este fossero in(en8ioni del .edio e(o.: :"2, sen8a d)bbio, .a c-e si sono .e*lio perfe8ionate ai *iorni nostri. ! c-e (olete d)n6)e c-e ser(ano i te.pi, *li incora**ia.enti, le .eda*lie, le croci, i pre.i alla (irt@ se non per cond)rre la societ7 alla s)a pi@ *rande perfe8ione< Ora l )o.o non sar7 perfetto c-e 6)ando sapr7 co.e creare e distr)**ere co.e la nat)ra. E*li sa distr)**ere, d)n6)e la .et7 del ca..ino 1 fatta.: :;i .odo c-e: riprese la si*nora Villefort, ritornando in(ariabil.ente al s)o scopo :i (eleni dei Medici, dei Renato, dei R)**ero, e pi@ tardi probabil.ente del barone di /renck, di c)i -a tanto ab)sato l odierno dra..a ed il ro.an8o...: :Erano o**etti d arte, si*nora, non altro: riprese il conte. :Credete c-e il (ero sapiente s indiri88i bonaria.ente allo stesso indi(id)o< 0o, da((ero. La scien8a a.a il recondito, le *randi fatic-e, l ideale, se ci3 si p)3 dire. Cos2 a .o d ese.pio, 6)ell eccellente !del.onte di c)i (i parla(o -a fatto s) 6)esto rapporto eccellenti esperien8e4 (e ne citer3 )na sola. !(e(a )n bellissi.o *iardino pieno di le*).i, di fiori e di fr)tti. E*li sce*lie(a il pi@ ).ile di t)tti 6)esti le*).i, per ese.pio, )n ca(olo. Per tre *iorni lo annaffia(a con )na sol)8ione di arsenico4 il ter8o *iorno il ca(olo cade(a .alato ed appassi(a4 era il .o.ento di ta*liarlo> per t)tti se.bra(a .at)ro e conser(a(a la nor.ale apparen8a4 per !del.onte solo era a((elenato. !llora e*li porta(a il ca(olo a casa, e prende(a )n coni*lio K!del.onte a(e(a )na colle8ione di coni*li, di *atti, di porcellini d India, c-e n)lla cede(a alla colle8ione di le*).i, di fiori e di fr)ttiL, prende(a d)n6)e )n coni*lio e *li face(a .an*iare )na fo*lia di ca(olo4 il coni*lio .ori(a. D)ale sarebbe il *i)dice istr)ttore c-e potrebbe tro(are a ridire s) ci3< e 6)al proc)ratore del re -a .ai so*nato di stabilire )na re6)isitoria contro Ma*endie o +lo)rens s)l conto dei coni*li, dei porcellini d India e dei *atti c-e -anno )cciso< 0ess)no> ecco d)n6)e )n coni*lio .orto sen8a c-e la *i)sti8ia se ne in6)ieti. Morto il coni*lio, !del.onte lo face(a s(entrare dalla s)a c)oca e *ettare *li intestini sopra )n leta.aio4 s) 6)esto )n pollo (a a beccare *li

intestini, cade .alato a s)a (olta e .)ore l indo.ani. Mentre si dibatte nelle con()lsioni dell a*onia passa )n a((oltoio K(i sono .olti a((oltoi nel paese di !del.onteL, pio.ba s)l cada(ere, lo porta s) )na roccia e lo di(ora. /re *iorni dopo il po(ero a((oltoio, c-e dopo 6)esto pasto si 1 tro(ato costante.ente indisposto, si sente preso da )n capo*iro d)rante il (olo, s a((ita in aria e (iene a cadere a pio.bo in )n (ostro (i(aio di pesci> (oi sapete c-e il l)ccio, l an*)illa, la .orena .an*iano *olosa.ente, essi .ordono l a((oltoio. Ebbene s)pponete c-e l indo.ani (en*a ser(ito alla (ostra ta(ola )no di 6)esti l)cci, )na di 6)este an*)ille, )na di 6)este .orene a((elenata dopo 6)attro passa**i, il (ostro con(itato, c-e lo sar7 al 6)into .orr7 in capo ad otto o dieci *iorni di dolore d intestini, di .ale al c)ore, di ascesso al piloro. Verr7 fatta l a)topsia, e i .edici diranno> 1 .orto di )n t).ore al fe*ato o di )na febbre tifoidea.: :Ma: disse la si*nora Villefort, :t)tti 6)esti passa**i c-e (oi concatenate *li )ni a*li altri possono essere interrotti dal pi@ piccolo accidente> l a((oltolo, per ese.pio, p)3 non passare in te.po, o cadere a cento passi dal (i(aio...: :Ecco do(e sta precisa.ente l arte. Per essere )n *ran c-i.ico in Oriente, biso*na saper prendere l occasione> e (i si *i)n*e.: La si*nora Villefort era t)tta intenta ad ascoltarlo. :Ma: disse, :l arsenico 1 indelebile4 in 6)al)n6)e .odo (en*a assorbito si tro(a se.pre nel corpo ).ano, dal .o.ento c-e (i sia stato introdotto in 6)antit7 s)fficiente per darne la .orte.: :Bene: *rid3 Montecristo, :bene? Ecco precisa.ente ci3 c-e dissi al b)on !del.onte. E*li sorrise, e .i rispose con )n pro(erbio siciliano, c-e credo sia anc-e )n pro(erbio francese> :+i*lio .io, il .ondo non f) fatto in )n *iorno, .a in sette, ritornate do.enica:. La do.enica s)ccessi(a (i andai, in(ece di a(ere annaffiato il s)o ca(olo con la sol)8ione arsenicale, l a(e(a annaffiato con )na sol)8ione a base di stricnina, :stric-non c)l)brina: co.e dicono *li scien8iati. D)esta (olta il ca(olo non a(e(a l aspetto .alato, per c)i il coni*lio non ne diffida(a4 e cin6)e .in)ti dopo era .orto. Il pollo lo .an*i3 ed il *iorno dopo era .orto. !llora noi face..o co.e l a((oltoio, il pollo (enne s(entrato. D)esta (olta t)tti i sinto.i particolari erano spariti, e non resta(ano c-e i sinto.i *enerali. 0ess)na indica8ione s)*li or*ani, soltanto esaspera8ione del siste.a ner(oso, e traccia di con*estione cerebrale, nient altro4 il pollo non era stato a((elenato, era .orto d apoplessia. E )n caso raro nei polli, lo so, .a co.)nissi.o nell )o.o.: La si*nora Villefort se.bra(a se.pre pi@ assorta. := )na fort)na: disse, :c-e tali sostan8e non possano essere preparate c-e dai c-i.ici, perc-5 in (erit7 )na .et7 del .ondo a((elenerebbe l altra.: :;a c-i.ici, e da 6)elli c-e si occ)pano di c-i.ica: rispose ne*li*ente.ente Montecristo. :E poi: disse la si*nora Villefort to*liendosi con for8a dai s)oi pensieri, :per 6)anto pi@ sapiente.ente preparato, il delitto 1 se.pre )n delitto4 e se sf)**e alle ).ane in(esti*a8ioni, non sf)**e per3 allo s*)ardo di ;io? #li orientali sono pi@ cora**iosi di noi, ecco t)tto.:

:E-, si*nora, 6)esto 1 )n pensiero c-e de(e nat)ral.ente nascere in )n ani.a onesta co.e la (ostra, .a c-e i sofis.i sradicano ben presto nei per(ersi. La (ita dell )o.o scorre facendo tali cose, e la s)a intelli*en8a si stanca a se*narle. Voi tro(erete ben poc-e persone c-e (adano bestial.ente a piantare )n coltello nel c)ore del loro si.ile, o a so..inistrare )na dose d arsenico, co.e 6)ella di c)i (i parla(o or ora. D)esta 1 (era.ente )na eccentricit7 o )na bestialit7. Per *i)n*ere a ci3 biso*na c-e il san*)e si riscaldi e c-e l ani.a esca dai li.iti ordinari. Ma se, co.e si )sa in filolo*ia, si passa dalla parola al sinoni.o, (oi fate )na se.plice eli.ina8ione, in(ece di co..ettere )n i*nobile assassinio4 se allontanate p)ra.ente e se.plice.ente dal (ostro sentiero col)i c-e (i d7 inco.odo, e ci3 sen8a scossa, sen8a (iolen8a, sen8a 6)elle sofferen8e c-e, di(entando )n s)ppli8io, fanno della (ostra (itti.a )n .artire, e di c-i opera )n carnefice in t)tta l estensione del ter.ine4 se non (i 1 n5 san*)e, n5 )rli, n5 contorsioni, n5 sopratt)tto la pericolosa fretta del delitto, allora (oi sf)**ite ai colpi della le**e ).ana c-e (i dice> :0on dist)rbate la societ7:. Ecco co.e procedono e riescono le *enti d Oriente, persone *ra(i, e fle..atic-e, c-e s in6)ietano poco s)lla 6)estione del te.po nelle circostan8e di )na certa i.portan8a.: :Resta la coscien8a: disse la si*nora Villefort con (oce co..ossa soffocando )n sospiro. Montecristo (ole(a contin)are, .a lei lo interr)ppe co.e per ca.biar discorso. :/)tto .i cond)ce a sti.ar(i: disse, :per )n *ran c-i.ico, e 6)ell elisir c-e a(ete fatto prendere a .io fi*lio, c-e lo -a ric-ia.ato cos2 rapida.ente alla (ita...: :O-, non (e ne fidate: la interr)ppe Montecristo. :Una *occia di 6)ell elisir bast3 per ric-ia.are (ostro fi*lio alla (ita .entre sta(a per .orire, .a tre *occe *li a(rebbero spinto il san*)e ai pol.oni, in .odo da proc)rar*li forti palpita8ioni di c)ore, sei *occe *li a(rebbero sospesa la respira8ione, e lo a(rebbero posto in )na sincope .olto pi@ *ra(e di 6)ella in c)i si tro(a(a4 dieci lo a(rebbero f)l.inato. "apete, si*nora, in 6)al .odo lo allontanai da 6)elle a.polle c-e a(e(a l i.pr)den8a di toccare...: := d)n6)e )n (eleno terribile<: :O-, .io ;io, no> biso*na pri.a a..ettere c-e la parola (eleno non esiste> in .edicina si ser(ono dei (eleni pi@ (iolenti, c-e di(en*ono, per il .odo con c)i sono a..inistrati, i ri.edi pi@ sal)tari.: :C-e cosa 1 d)n6)e allora<: := )na sapiente po8ione del .io a.ico, l eccellente !del.onte, e di c)i .i -a inse*nato a ser(ir.i.: :O-: disse la si*nora Villefort, :6)esto de( essere )n eccellente antispas.odico.: :"o(rano ri.edio, si*nora, lo a(ete (ed)to: rispose il conte, :ed io ne faccio )so fre6)ente.ente con t)tta la pr)den8a possibile, ben inteso: so**i)nse ridendo. :Lo credo4 in 6)anto a .e, tanto ner(osa e cos2 facile a s(enire a(rei bis o*no di pillole per respirare .e*lio, *iacc-5 il .io terrore 1 di .orire soffocata. Ma sicco.e 1 difficile tro(ar ci3 in +rancia, e il (ostro a.ico non sar7 disposto a fare per .e )n (ia**io a Pari*i, io faccio )so de*li antispas.odici del si*nor Planc-, e la s)a

.enta e le *occe di Foff.ann occ)pano )n *ran posto in casa .ia. Osser(ate, ecco le pasti*lie c-e .i faccio fare espressa.ente4 sono a dose doppia.: Montecristo apr2 la scatola di .adreperla c-e *li por*e(a la *io(ane sposa, ed odor3 le pasti*lie co.e )n esperto in *rado di appre88are 6)esti preparati. :Esse sono s6)isite: disse, :.a biso*na de*l)tirle, e spesso ci3 1 i.possibile a )na persona s(en)ta. Preferisco il .io specifico.: :Ma certa.ente4 io p)re lo preferirei, particolar.ente dopo *li effetti (ed)ti. "en8a d)bbio sar7 )n se*reto, n5 sono tanto indiscreta da do.andarlo...: :Ma io sono abbastan8a *alante per offrir(elo.: :O-, si*nore.: :"oltanto ricordate(i d )na cosa, c-e a piccola dose 1 )n ri.edio, ad alta dose 1 )n (eleno. Una *occia rende la (ita, co.e a(ete (isto, cin6)e o sei a..a88erebbero infallibil.ente ed in .odo terribile. "ciolte in )n bicc-ier di (ino non ne altererebbero .ini.a.ente il *)sto... E 6)i taccio, perc-5 se.brerebbe c-e a(essi l aria di consi*liar(i...: Le sei e .e88o erano s)onate, f) ann)n8iato )n a.ico della si*nora Villefort c-e (eni(a a pran8o da lei. :"e a(essi l onore di a(er(i *i7 fre6)entato pi@ (olte e a(essi cos2 l onore d essere (ostra a.ica, in(ece di a(ere soltanto la fort)na d esser(i obbli*ata, insisterei perc-5 ri.aneste a pran8o, e non .i lascerei abbattere da )n pri.o rifi)to...: :Mille *ra8ie, si*nora: rispose Montecristo. :Fo )n i.pe*no al 6)ale non posso .ancare. Fo pro.esso di cond)rre a teatro )na principessa *reca .ia a.ica, c-e non 1 ancora stata all Opera, e conta s) di .e per andar(i.: :!ndate d)n6)e, .a non di.enticate la .ia ricetta.: :E co.e, si*nora< Per far ci3 biso*nerebbe di.enticare la con(ersa8ione c-e -o a()ta con (oi, il c-e 1 i.possibile.: Montecristo sal)t3 e part2. La si*nora Villefort ri.ase i.pensierita. :Ecco )n )o.o strano: disse fra s5, :e c-e .i d7 l i.pressione di c-ia.arsi !del.onte per no.e di battesi.o.: In 6)anto a Montecristo il ris)ltato a(e(a s)perato la s)a aspettati(a. :!ndia.o: si disse partendo, :ecco )na b)ona terra4 sono con(into c-e il se.e c-e (i si lascia cadere non abortisce.: Il *iorno dopo, fedele alla s)a pro.essa, in(i3 la ricetta. Capitolo '$. ROBER/O IL ;I!VOLO. La sc)sa dell Opera era tanto pi@ credibile in 6)anto 6)ella sera era solenne.ente dedicata all !ccade.ia reale di .)sica. La(asse)r, dopo )na l)n*a indisposi8ione, si esibi(a rappresentando la parte di Bertra.o, e co.e accade se.pre, l opera del .aestro di .oda a(e(a ric-ia.ata la pi@ brillante societ7 di Pari*i. Morcerf, co.e la .a**ior parte dei *io(ani ricc-i, a(e(a il s)o posto fisso in orc-estra, pi@ dieci palc-i di persone di s)a conoscen8a c)i pote(a do.andare )n posto, sen8a calcolare 6)ello al 6)ale a(e(a diritto nel palco dei lMons.

C-atea)CRena)d a(e(a il posto (icino al s)o, Bea)c-a.p, nella 6)alit7 di *iornalista, a(e(a posto do(e (ole(a. D)ella sera L)ciano ;ebraM tene(a a s)a disposi8ione il palco del .inistro, e lo a(e(a offerto al conte Morcerf, il 6)ale dopo il rifi)to di Mercedes lo a(e(a *irato a ;an*lars, facendo*li dire c-e 6)ella sera a(rebbe probabil.ente fatto )na (isita alla baronessa ed a s)a fi*lia, se 6)este si*nore a(essero accettato il palco. D)este da.e si erano ben *)ardate dal rifi)tare. 0ess)no 1 pi@ bra.oso di )n palco *rat)ito di )n .ilionario. In 6)anto a ;an*lars a(e(a dic-iarato c-e i s)oi principi politici, e la 6)alit7 di dep)tato dell opposi8ione non *li per.ette(ano di andare nel palco del .inistro. ;i conse*)en8a la baronessa a(e(a scritto a L)ciano di (enirla a prendere, poic-5 non pote(a andare all Opera sola con E)*enia. Infatti se le d)e da.e (i fossero andate sole, si sarebbe *i)dicato di catti(o *)sto, .entre n)lla c era a ridire se la si*norina ;an*lars anda(a all Opera con s)a .adre e l a.ante di s)a .adre... Biso*na p)re prendere il .ondo co.e 1 fatto. Il sipario si al83 co.e d ordinario, col teatro 6)asi ()oto. D)esta 1 )na delle abit)dini della societ7 ele*ante pari*ina, c-e (a allo spettacolo 6)ando 1 *i7 co.inciato4 e se ne deri(a c-e, per *li spettatori *i7 arri(ati, il pri.o atto passa sen8a essere *)ardato ed ascoltato, .entre t)tti sono attratti da*li spettatori c-e *i)n*ono, e non ascoltano altro c-e il r).ore delle porte e 6)ello delle con(ersa8ioni. :#)arda: disse d i.pro((iso !lberto (edendo aprirsi )n palco laterale del pri.o ordine, :la contessa #.: :E c-i 1 6)esta contessa #.<: do.and3 C-atea)CRena)d. :O-, per Bacco, barone, ecco )na do.anda c-e non (i perdono... C-iedete c-i 1 la contessa #.<: :O- 1 (ero: disse C-atea)C Rena)d. :0on 1 6)ella *ra8iosa (ene8iana<: :Precisa.ente.: In 6)el .o.ento la contessa #. s accorse d !lberto, e sca.bi3 con l)i )n sal)to acco.pa*nato da )n sorriso. :La conoscete<: disse C-atea)CRena)d. :"2: disse !lberto, :le f)i presentato a Ro.a da +ran8.: :Vorreste render.i a Pari*i lo stesso fa(ore c-e +ran8 (i rese Ro.a<: :Ben (olentieri.: :Gitti?: *rid3 il p)bblico. I d)e *io(ani contin)arono la loro con(ersa8ione, sen8a in6)ietarsi per il desiderio della platea di sentire la .)sica. :Era alle corse del Ca.po di Marte: disse C-atea)CRena)d. :#i7, c-e o**i c erano le corse... !(ete sco..esso<: :O- per )na .iseria di cin6)anta l)i*i...: :C-i (inse<: :0ati)s, -o sco..esso s) l)i.: :Ma c erano tre corse<: :"2, il pre.io del 9ockeM Cl)b, )na coppa d oro. !n8i 1 accad)ta )na cosa bi88arra.: :E 6)ale<: :Gitti d)n6)e: *rid3 il p)bblico. :Fanno (into 6)esta corsa )n ca(allo ed )n fantino a t)tti sconosci)ti.: :Co.e<: :O.io ;io, s2, ness)no a(e(a fatto atten8ione ad )n ca(allo iscritto sotto il no.e di Va.pa e ad )n fantino iscritto sotto il no.e di 9ob, 6)ando si 1 (isto entrare )n a..irabile sa)ro, ed )n fantino *rosso co.e )n p)*no4 sono stati costretti a caricarlo di $E libbre di pio.bo nelle tasc-e, cosa c-e non *li -a i.pedito di arri(are con tre l)n*-e88e pri.a di !riel e Barbaro c-e corre(ano con l)i.: :E non si 1 sap)to a c-i appartene(ano il ca(allo ed il fantino<: :0o.:

:;iceste c-e il ca(allo era iscritto sotto il no.e di...: :Va.pa.: :0e so pi@ di (oi, so a c-i appartene(a il ca(allo.: :"ilen8io d)n6)e: *rid3 per la ter8a (olta la platea. D)esta (olta *li )rli erano cos2 insistenti, c-e i d)e *io(ani si accorsero final.ente c- erano indiri88ati a loro. "i (olsero )n .o.ento cercando nella folla c-i pote(a essere cos2 insolente da 8ittirli4 .a ness)no ripet5 il *rido, ed essi si (olsero (erso la scena. In 6)el .entre si apri(a il palco del .inistro, e la si*nora ;an*lars con la fi*lia e L)ciano ;ebraM prende(ano i loro posti. :!-, a-: disse C-atea)CRena)d, :ecco delle persone di (ostra conoscen8a, (isconte... C-e dia(olo *)ardate a dritta< "iete cercato da 6)est altra parte.: !lberto si (olse ed i s)oi occ-i incontrarono 6)elli della baronessa ;an*lars, c-e *li fece )n piccolo sal)to col (enta*lio. In 6)anto alla si*norina E)*enia f) .olto se i s)oi occ-i si abbassarono fino all orc-estra. :In (erit7, .io caro: disse C-atea) CRena)d, :non capisco, prescindendo dalla condi8ione bor*-ese, c-e non credo (i preocc)pi .olto, 6)el c-e potete a(ere contro la si*norina ;an*lars4 epp)re 1 )na bellissi.a *io(ane.: :Bellissi.a certa.ente: disse !lberto, :.a (i confesso c-e in fatto di belle88a, a.erei 6)alc-e cosa di pi@ dolce, di pi@ soa(e, infine di pi@ fe..inile.: :Ecco i *io(ani, non si contentano .ai: disse C-atea)CRena)d, c-e nella s)a 6)alit7 di )o.o di trent anni ass).e(a )n aria paterna. :E co.e, .io caro, (i si tro(a )na fidan8ata costr)ita s)l .odello di ;iana cacciatrice, e non siete contento?: :Ebbene, l a(rei desiderata pi)ttosto del *enere della Venere di Milo, o di Cap)a. D)esta ;iana cacciatrice, se.pre in .e88o alle s)e ninfe, .i spa(enta )n poco4 -o pa)ra c-e .i tratti co.e !tteone.: Infatti, )n colpo d occ-io s)lla *io(ane, pote(a 6)asi spie*are il senti.ento di Morcerf. E)*enia ;an*lars era bella, .a co.e a(e(a detto !lberto, di )na belle88a )n poco sosten)ta. I capelli erano di )n bel nero, .a nell ond)la8ione si nota(a )na specie di ritros2a al pettine4 *li occ-i, neri co.e i capelli, sotto .a*nific-e sopracci*lia, c-e non a(e(ano c-e )n difetto, 6)ello cio1 di a**rottarsi 6)alc-e (olta, erano particolar.ente note(oli per )na espressione di fer.e88a rara in )na donna, il naso a(e(a 6)elle propor8ioni esatte c-e )n bra(o sc)ltore darebbe alla stat)a di #i)none soltanto la bocca era )n po *rande, .a con bei denti c-e da(ano risalto alle labbra, il c)i car.inio troppo (i(o spicca(a s)l pallore del (iso4 infine, )n neo nero posto all an*olo della bocca, e pi@ lar*o del nat)rale, fini(a col dare a 6)esta fisono.ia )n indole risol)ta, ci3 c-e spa(enta(a )n poc-ino Morcerf. /)tto il resto della persona di E)*enia corrisponde(a alla testa c-e abbia.o cercato di descri(ere. Era co.e a(e(a detto !lberto, )na ;iana cacciatrice, .a con 6)alc-e cosa di pi@ fer.o e di pi@ .asc-io nella s)a belle88a. In 6)anto all ed)ca8ione rice()ta, se c era )n ri.pro(ero a farsi, se.bra(a in alc)ni p)nti, co.e nella s)a fisono.ia, pi@ propria all altro sesso.

Infatti parla(a d)e o tre lin*)e, dise*na(a facil.ente, face(a (ersi e co.pone(a .)sica, era sopratt)tto appassionata per 6)est )lti.a arte, c-e st)dia(a con )na delle a.ic-e del conser(atorio, ra*a88a sen8a beni di fort)na, .a c-e, a 6)anto (eni(a assic)rato, a(e(a t)tte le doti possibili per di(enire )na eccellente cantante4 si dice(a c-e )n *ran co.positore pro(a(a per 6)esta ra*a88a )n interesse 6)asi paterno, e la face(a st)diare nella speran8a c-e )n *iorno a(rebbe fatto )na *ran fort)na con la s)a (oce. La possibilit7 c-e L)isa d !r.illM Kera il no.e della *io(ane (irt)osaL potesse )n *iorno salire s)l palcoscenico, face(a s2 c-e la si*norina ;an*lars, 6)ant)n6)e la rice(esse in casa, non si facesse (edere con lei in p)bblico. ;el resto sen8 a(ere nella casa del banc-iere il posto di )n a.ica, L)isa *ode(a di )na posi8ione s)periore a 6)ella delle istit)trici ordinarie. D)alc-e secondo dopo l in*resso della si*nora ;an*lars nel palco, era calato il sipario, e *ra8ie alla l)n*-e88a dell inter.e88o fra )n atto e l altro, (enne lasciato t)tto il co.odo di andare a passe**iare nella scala o di fare delle (isite per )na .e88 ora> i posti dell orc-estra si erano 6)asi del t)tto ()otati. Morcerf e C-atea)CRena)d erano )sciti fra i pri.i. Per )n .o.ento la si*nora ;an*lars credette c-e 6)esta sollecit)dine di !lberto a(esse per scopo di farle i s)oi co.pli.enti, e si era inclinata all orecc-io della fi*lia per ann)n8iarle 6)esta (isita, .a lei si era contentata di sc)otere la testa sorridendo4 e nello stesso te.po, co.e per pro(are 6)anto era fondato lo scetticis.o d E)*enia, Morcerf co.par(e nel palco di fianco del pri. ordine> era 6)ello della contessa #.< :!-, ecco(i 6)i, si*nor (ia**iatore: disse 6)esta stendendo*li la .ano con t)tta la cordialit7 di )na (ecc-ia conoscen8a. := )n bel tratto di a.abilit7 per (oi a(er.i riconosci)ta, e sopratt)tto a(er.i accordata la preferen8a della pri.a (isita.: :Credete.i, si*nora, se a(essi conosci)to pri.a il (ostro arri(o a Pari*i, ed a(essi sap)to il (ostro indiri88o, non a(rei aspettato tanto. Ma (o*liate per.etter.i di presentar(i il barone C-atea)C Rena)d .io a.ico, )no dei poc-i *entil)o.ini c-e ri.an*ono ancora alla +rancia, dal 6)ale -o sap)to c-e (oi era(ate alle corse del Ca.po di Marte.: C-atea)CRena)d sal)t3. :!-, era(ate alle corse, si*nore<: disse con (i(acit7 la contessa. :"2, si*nora.: :Ebbene: riprese la contessa #., :sapreste dir.i di c-i era il ca(allo c-e -a (into il 9ockeM Cl)b<: :0o, si*nora, e poco fa face(o la stessa do.anda ad !lberto.: :;ate tanta i.portan8a alla cosa, contessa<: do.and3 !lberto. :! c-e<: :! conoscere il padrone del ca(allo.: :Infinita.ente... I..a*inate(i... Ma sapreste, (isconte, per caso, c-i sia<: :"i*nora, se.bra (o*liate dare ini8io a )na storia> a(ete detto :i..a*inate(i:...: :Ebbene? I..a*inate(i c-e 6)el *ra8ioso ca(allo sa)ro e 6)el deli8ioso e piccolo fantino dalla casacca rosa .i a(e(ano a pri.a (ista ispirata )na cos2 forte si.patia, c-e face(o (oti per l )no e per l altro, co.e a(essi sco..esso s) loro la .et7 dei .iei beni> per c)i 6)ando *i)nsero al nastro, battendo *li altri corridori di tre

l)n*-e88e, ne f)i cos2 contenta, c-e .i .isi a battere le .ani co.e )na pa88a. +i*)rate(i il .io st)pore allorc-5, rientrando in casa, -o incontrato per le scale il piccolo fantino rosa, credetti c-e il (incitore della corsa abitasse per caso nella stessa casa, 6)ando, aprendo la porta del .io salotto, la pri.a cosa c-e (idi, f) la coppa d oro del pre.io (into dal ca(allo e dal fantino sconosci)ti. 0ella coppa c era )n pe88etto di carta s)l 6)ale erano scritte 6)este parole> :!lla contessa #., lord R)t-wen:.: := precisa.ente l)i: disse Morcerf. :Co.e :precisa.ente l)i:< C-i (olete dire<: :Vo*lio dire c-e 1 lord R)t-wen in persona.: :D)ale lord R)t-wen<: :Il .ostro, il (a.piro, 6)ello del teatro !r*entina.: :;a((ero<: *rid3 la contessa. := d)n6)e 6)i<: :"2, 1 6)i.: :E (oi lo (edete, lo rice(ete, andate da l)i<: := .io a.ico inti.o4 ed anc-e il si*nor C-atea)CRena)d -a l onore di conoscerlo.: :Ma c-e cosa p)3 far(i credere c-e e*li sia il (incitore<: :Il s)o ca(allo iscritto sotto il no.e di Va.pa.: :Ebbene, a(anti.: :0on (i ricordate il no.e di 6)el fa.oso bandito c-e .i fece pri*ioniero<: :!-, 1 (ero.: :E dalle .ani del 6)ale il conte .i strapp3 .iracolosa.ente<: := )n fatto.: :"i c-ia.a(a Va.pa... Vedete bene c-e 1 l)i.: :Ma perc-5 -a in(iata 6)esta coppa a .e<: :Innan8it)tto, si*nora contessa, perc-5 *li a(e(o parlato .olto di (oi, co.e potete ben capire4 secondo, perc-5 sar7 stato felice di a(er ritro(ato )na co.patriota, e contento dell interesse c-e 6)esta co.patriota a(e(a per l)i.: :"pero c-e non *li a(rete raccontato le pa88ie c-e si sono dette s)l s)o conto<: :In fede .ia, non lo *i)rerei. E 6)esto .odo d offrir(i la coppa sotto il no.e di lord R)t-wen...: := orribile... "ar7 adirato con .e?: :Le se.bra il co.porta.ento di )n ne.ico<: :0o, lo confesso.: :E allora<: :;)n6)e 1 a Pari*i<: : "2.: :E c-e sensa8ione -a fatto<: :"e ne 1 parlato otto *iorni: disse !lberto. :Poi c 1 stata l incorona8ione della re*ina d In*-ilterra, e 6)indi il f)rto dei dia.anti della si*norina Mars, e non si 1 pi@ parlato c-e di 6)esto.: :Mio caro: disse C-atea)CRena)d, :si (ede bene c-e il conte 1 (ostro a.ico, e lo trattate co.e tale... 0on credete, si*nora, a ci3 c-e (i dice !lberto... In t)tta Pari*i non si parla c-e del conte di Montecristo. E*li -a co.inciato col re*alare alla si*nora ;an*lars )n paio di ca(alli c-e *li sono costati trenta.ila franc-i4 poi -a sal(ato la (ita alla si*nora Villefort4 poi -a *)ada*nato, a 6)anto se.bra, il pre.io della corsa del 9ockeM Cl)b. Io sosten*o, 6)al)n6)e sia l opinione di Morcerf, c-e in 6)esto .o.ento t)tti si occ)pano ancora del conte, e c-e si occ)peranno per )n b)on .ese ancora di l)i, tanto pi@ se contin)a a fare delle eccentricit7, le 6)ali, del resto, se.brano il s)o .odo di (i(ere.: :P)3 darsi: disse Morcerf. :Ma, *)ardate, c-i -a affittato il palco dell a.basciatore di R)ssia<: :D)al 1<: disse la contessa. :D)ello fra i colonnati del pri. ordine, c-e se.bra ri.esso a n)o(o del t)tto.: :O (ero: disse C-atea)CRena)d. :0on c era ness)no d)rante il pri.o atto<:

:;o(e<: :In 6)el palco.: :0o: rispose la contessa, :non (i -o (isto alc)no. Cos2: contin)3 ritornando alla pri.a con(ersa8ione, :credete c-e il (ostro conte di Montecristo sia stato 6)ello c-e -a (into il pre.io<: :0e sono sic)ro.: :E c-e .i -a in(iato la coppa<: :"en8 alc)n d)bbio.: :Ma io non lo conosco, ed -o l inten8ione di ri.andar*liela.: :O-, non lo fate, (e ne .anderebbe )n altra inta*liata in 6)alc-e 8affiro, o sca(ata in 6)alc-e r)bino. D)esti sono i s)oi .odi di fare...: In 6)ell istante s intesero i ca.panelli> il secondo atto sta(a per co.inciare. !lberto si al83 per andare al s)o posto. :Vi ri(edr3<: do.and3 la contessa. :0ell inter.e88o, se per.ettete, (err3 a sentire se posso esser(i )tile a Pari*i.: :"i*nori: disse la contessa, :t)tti i sabato sera sto in casa per rice(ere *li a.ici, r)e de Ri(oli, $$. Entra.bi siete in(itati.: I d)e *io(ani sal)tarono ed )scirono. Rientrando in platea, (idero t)tti in piedi con *li occ-i fissi sopra )n sol p)nto del teatro4 i loro s*)ardi se*)irono 6)elli di t)tti, e si fer.arono s)l palco c-e pri.a appartene(a all a.basciatore di R)ssia. Erano entrati )n )o.o (estito di nero di trentacin6)e 6)arant anni, e )na donna c-e indossa(a )n cost).e orientale. La donna era della pi@ *ran belle88a, ed il (estito di tale ricc-e88a c-e t)tti *li occ-i, co.e si disse, erano s) di lei. :Ecco: disse !lberto, :Montecristo e la s)a *reca.: Infatti erano il conte ed FaMd5e. La *io(ane *reca era l o**etto dell atten8ione non solo della platea, .a di t)tto il teatro4 le donne si spor*e(ano dai palc-i per (edere risplendere al c-iarore dei l).i 6)ella cascata di dia.anti. Il secondo atto pass3 in .e88o a 6)el sordo .or.orio c-e nelle *randi platee acco.pa*na i *randi a((eni.enti. 0ess)no pens3 a *ridare silen8io. D)esta donna cos2 bella, cos2 *io(ane, cos2 ra**iante, era il pi@ bello spettacolo c-e si potesse (edere. D)esta (olta )n se*no della si*nora ;an*lars fece capire c-iara.ente ad !lberto c-e la baronessa desidera(a a(ere )na s)a (isita, finito l atto. Morcerf era troppo ed)cato per farsi aspettare, 6)ando *li (eni(a c-iara.ente detto c- era atteso. !ppena l atto fin2 si affrett3 a salire al palco del proscenio. "al)t3 le d)e da.e e stese la .ano a ;ebraM. La baronessa lo accolse con )n *ra8ioso sorriso, ed E)*enia con la s)a fredde88a abit)ale. :In fede .ia, .io caro: disse ;ebraM, :(oi (edete )n )o.o depresso, c-e (i c-ia.a in ai)to per solle(arlo. Ecco 6)i la si*nora c-e .i a**redisce con le do.ande s)l conte, e ()ole c- io sappia di do( 1, di do(e (iene, do(e (a> in fede .ia, non sono Ca*liostro, e per to*lier.i d i.paccio, -o detto> :;o.andate t)tto ci3 a Morcerf4 e*li conosce s)lla p)nta delle dita il s)o Montecristo:... !llora (i -anno fatto se*no.: :0on 1 incredibile<: disse la baronessa. :D)ando si 1 al .inistero e si -a .e88o .ilione per i se*reti di "tato, biso*nerebbe saper rispondere a 6)este do.ande?:

:"i*nora: disse L)ciano, :(i pre*o di credere c-e se a(essi .e88o .ilione a .ia disposi8ione, lo i.pie*-erei in t)tt altro .odo, c-e nel prendere infor.a8ioni s)l conte di Montecristo, c-e ai .iei occ-i non -a altro .erito, se non 6)ello di essere d)e (olte pi@ ricco di )n nababbo> .a -o ced)to la parola a Morcerf, acco.odate(i con l)i4 in ci3 non -o pi@ n)lla da dire.: :Un nababbo non .i a(rebbe certo .andato in re*alo )n paio di ca(alli di trenta.ila franc-i con 6)attro dia.anti da cin6)e.ila franc-i l )no.: :O-: disse ridendo Morcerf, :i dia.anti sono la s)a .ania. Io credo c-e, co.e Pote.kin, ne abbia se.pre in tasca, e ne se.ini l)n*o la strada, co.e Pollicino face(a coi sassolini.: :!(r7 scoperto 6)alc-e .iniera: disse la si*nora. :"apete c-e -a )n credito illi.itato s)l banco del barone<: :0on lo sape(o, .a de( esser cos2: ris pose !lberto. :E c-e -a a((ertito il si*nor ;an*lars c-e conta di stare a Pari*i )n anno e di spender(i sei .ilioni<: := lo "ci7 di Persia c-e (ia**ia in inco*nito.: :E 6)ella donna, si*nor L)ciano: disse E)*enia. :!(ete osser(ato 6)anto 1 bella<: :In (erit7, si*norina, non conosco c-e (oi per far (anto alle persone del (ostro sesso.: L)ciano accost3 l occ-ialino. :#ra8iosa?: disse. :Ed il si*nor Morcerf sa c-i sia 6)ella si*nora<: :"i*norina: disse !lberto, rispondendo a 6)esta 6)asi diretta do.anda, :press a poco, co.e t)tto ci3 c-e ri*)arda il persona**io .isterioso di c)i si parla> 1 )na *reca.: :"i capisce facil.ente dal (estito... 0on .i dite n)lla pi@ di 6)anto a 6)est ora sa t)tto il teatro. :"ono .ortificato: disse Morcerf, :d essere )n cicerone tanto i*norante4 .a debbo confessar(i c-e le .ie co*ni8ioni si li.itano a 6)esto. "o anc-e c-e a.a la .)sica, perc-5 )n *iorno c-e feci cola8ione dal conte, sentii il s)ono di )na *)8la c-e certa.ente s)ona(a lei.: :Il (ostro conte rice(e<: do.and3 la si*nora ;an*lars. :In .odo assai splendido, (e lo *i)ro.: :Biso*na c-e obbli*-i il si*nor ;an*lars ad offrir*li )n pran8o, )n ballo, affinc-5 ce lo restit)isca.: :Co.e, andreste da l)i<: disse ;ebraM, ridendo. :E perc-5 no, con .io .arito<: :Ma 6)esto .isterioso conte 1 celibe.: :Vedete c-e non 1 (ero: disse ridendo la baronessa .ostrando la bella *reca. :D)ella donna 1 )na sc-ia(a, a 6)anto ci -a detto, (e ne ricordate, alla (ostra cola8ione, Morcerf.: :Con(errete, .io caro L)ciano: disse la baronessa, :c-e -a pi)ttosto l aspetto di 6)alc-e principessa.: :;elle Mille e )na notte.: :0on dico delle Mille e )na notte, .a c-e cosa fa )na principessa, caro .io< I dia.anti? Ed essa ne 1 ricoperta.: :0e -a anc-e troppi: disse E)*enia, :sarebbe ancor pi@ bella, sen8a4 perc-5 il collo ed i polsi, c-e sono di for.e s6)isite, a(rebbero .a**iore spicco.: :O-, l artista? "entite: disse la si*nora ;an*lars, :co.e 1 ent)siasta...: :!.o t)tto ci3 c-e 1 bello: disse E)*enia. :Ma c-e ne dite del conte< Mi se.bra c-e non sia .ale.: :Il conte: disse E)*enia, co.e se non a(esse ancora pensato a *)ardarlo, :il conte 1 .olto pallido.:

:;i 6)esto pallore app)nto: disse Morcerf, :cerc-ia.o di conoscere la ca)sa. La contessa #. pretende, (oi lo sapete, c-e sia )n (a.piro.: := d)n6)e ritornata la contessa<: do.and3 la baronessa. := nel palco di fianco: disse E)*enia, :6)asi in faccia al nostro, .adre .ia... D)ella donna con 6)ei .irabili capelli biondi...: :Bella...: disse la si*nora ;an*lars. :"apete c-e do(reste fare, Morcerf<: :Ordinate, si*nora.: :;o(reste fare )na (isita al (ostro conte di Montecristo e cond)rcelo.: :Per 6)ale .oti(o<: disse E)*enia. :Per parlare con l)i... 0on sei c)riosa di (ederlo<: :0iente affatto?: :"trana fanci)lla: .or.or3 la baronessa. :0on occorre: disse Morcerf> :probabil.ente (err7 da s5. Osser(ate, (i -a (ista, si*nora, e (i sal)ta.: La baronessa rese il sal)to al conte acco.pa*nandolo con )n *ra8ioso sorriso. :!ndia.o: disse Morcerf, :.i sacrifico, (i lascio per scoprire il .odo di parlar*li.: :!ndate nel palco, la cosa 1 se.plicissi.a.: :Ma io non sono stato presentato.: :! c-i<: :!lla bella *reca.: :La diceste )na sc-ia(a...: :"2, .a (oi pretendete c-e sia )na principessa... "pero c-e 6)ando .i (edr7 )scire, )scir7 a s)a (olta...: := possibile, andate.: :Vado.: Morcerf sal)t3 ed )sc2. Effetti(a.ente nel .o.ento c-e passa(a da(anti al palco del conte, la porta si apr2> il conte disse alc)ne parole in arabo ad !l2, c-e sta(a nel corridoio, e prese il braccio di Morcerf. !l2 c-i)se la porta, e si tenne in piedi da(anti ad essa4 nel corridoio )na piccola folla c)riosa(a. :In (erit7: disse Montecristo, :la (ostra Pari*i 1 )na strana citt7, ed i (ostri pari*ini *ente c)riosa. "i direbbe c-e 6)esta 1 la pri.a (olta c-e (edano )n .oro> *)ardate co.e si affollano intorno a 6)esto po(ero !l2, c-e non capisce il perc-5. Vi dico per3 c-e )n pari*ino p)3 andare a /)nisi, a Costantinopoli, a Ba*dad, al Cairo e non *li faranno cerc-io intorno.: :I (ostri orientali sono persone sensate, e non *)ardano c-e ci3 c-e .erita d essere *)ardato, .a credete.i !l2 non *ode di 6)esta popolarit7 se non perc-5 (i appartiene... In 6)esto .o.ento (oi siete l )o.o di .oda.: :;a((ero< E c-i .i -a proc)rato 6)esto fa(ore<: :Per Bacco, (oi stesso? Voi re*alate pari*lie da .i*liaia di l)i*i, sal(ate la (ita alle .o*li dei proc)ratori del re, fate correre a no.e di )n .a**iore Black dei p)rosan*)e, .ontati da fantini *rossi co.e for.ic-e e infine (incete delle coppe d oro, e le .andate in re*alo a delle belle donne.: :E c-i dia(olo (i -a raccontato t)tte 6)este fole<: :Per Bacco? Pri.o, la si*nora ;an*lars, c-e .)ore dalla (o*lia di (eder(i nel s)o palco, o pi)ttosto di far(ici (edere4 secondo, il *iornale di Bea)c-a.p4 e ter8o, la .ia propria i..a*ina8ione. Perc-5 a(ete c-ia.ato Va.pa il (ostro ca(allo, se (ole(ate conser(are l inco*nito<: :!-, 1 (ero?: disse il conte. := stata )n i.pr)den8a. Ma dite.i d)n6)e il conte Morcerf non (iene 6)alc-e (olta all Opera< L -o cercato dappert)tto, .a non l -o (isto da ness)na parte.: :E*li (err7, 6)esta sera.:

:E do(e<: :0el palco della baronessa, credo.: :D)ella *ra8iosa *io(ane c-e 1 con lei 1 s)a fi*lia<: :"2.: :Ve ne faccio i .iei ralle*ra.enti.: Morcerf sorrise. :Parlere.o di ci3 in altro .o.ento, e pi@ a fondo...: disse. :C-e ne dite della .)sica<: :D)ale .)sica<: :Ma... 6)ella c-e a(ete ascoltata?: := bellissi.a co.e .)sica co.posta da )n co.)ne .ortale, e cantata da )ccelli sen8a ali, co.e dice(a ;io*ene.: :C-e dite, caro conte< "e.brerebbe c-e abbiate pot)to )dire, a (ostro talento, i sette cori celesti...: :"arebbe ancor poco. D)ando (o*lio )dire della .)sica .ai sentita da orecc-io ).ano, allora io dor.o.: :Ebbene, 6)i siete nel posto *i)sto... ;or.ite, dor.ite, l opera non 1 stata in(entata per altro scopo.: :0o, la (ostra orc-estra fa troppo r).ore, perc-5 possa dor.ire del sonno di c)i (i parlo, .i occorrono cal.a, silen8io, ed )na certa prepara8ione...: :!-, il fa.oso -as-is-?: :!pp)nto, (isconte, 6)ando (orrete sentire della .)sica (enite a cena da .e.: :Ma *i7 la intesi (enendo a far cola8ione: disse Morcerf. :! Ro.a<: :"2.: :"ar7 stata la *)8la di FaMd5e. "2, si di(erte 6)alc-e (olta a s)onare delle arie del s)o paese.: Morcerf non (olle insistere, e il conte tac6)e. In 6)el .o.ento s)onarono i ca.panelli. :Voi .i sc)serete: disse il conte riprendendo la (ia del s)o palco. :"c)sar(i di c-e<: :+ate .ille co.pli.enti alla contessa #. da parte del s)o (a.piro.: :E alla baronessa<: :Le direte c-e a(r3 l onore, se .e lo per.ette, di portarle i .iei o.a**i nella serata.: Il ter8 atto co.inci3. Il conte Morcerf (enne, co.e a(e(a pro.esso, a ra**i)n*ere la si*nora ;an*lars. Il conte non era )no di 6)e*li )o.ini c-e fanno colpo in )n teatro> ness)no si accorse del s)o arri(o, f)orc-5 le persone del palco in c)i prese posto. Ma Montecristo lo (ide, ed )n le**ero sorriso *li sfior3 le labbra. In 6)anto ad FaMd5e n)lla (ide finc-5 il sipario ri.ase al8ato4 co.e t)tte le nat)re pri.iti(e ella adora(a t)tto ci3 c-e parla all orecc-io ed a*li occ-i. Il ter8o atto pass3 sen8a appla)si ecce8ionali. Le si*norine 0oblet, 9)lia, e Lero)J ese*)irono i loro soliti inter.e88i, il principe di #ranata f) sfidato da Roberto e infine 6)esto .aestoso re, c-e t)tti conoscete, fece il *iro della scena, per .ostrare il s)o .anto di (ell)to, tenendo s)a fi*lia per .ano4 poi cal3 il sipario, e la platea si ri(ers3 nella sala e nei corridoi. Il conte )sc2 dal palco ed )n .o.ento dopo f) (isto in 6)ello della baronessa ;an*lars, la 6)ale non pot5 contenere )n le**ero *rido di sorpresa .isto a *ioia. :!-, (enite d)n6)e, si*nor conte: *rid3. :Fo troppo desiderio di a**i)n*ere i .iei rin*ra8ia.enti (erbali a 6)elli c-e (i -o *i7 scritti.: :O-, si*nora, (i ricordate ancora di 6)esta .iseria, io l a(e(o *i7 di.enticata.:

:"2, .a ci3 c-e non si di.entica, si*nor conte, 1 c-e il *iorno se*)ente sal(aste la .ia b)ona a.ica, la si*nora Villefort, dal pericolo c-e le face(ano correre i .iei ca(alli.: :0epp)re 6)esta (olta .erito i (ostri rin*ra8ia.enti. !l2, il .io .oro, ebbe l opport)nit7 di rendere alla si*nora Villefort 6)esto i.portante s er(i8io.: :Ma f) p)re !l2: do.and3 il conte di Morcerf, :c-e sal(3 .io fi*lio dalle .ani dei banditi ro.ani<: :0o, si*nor conte: disse Montecristo strin*endo la .ano c-e *li tende(a il *enerale, :6)esta (olta accetto i rin*ra8ia.enti, per conto .io, .a (oi .e li a(ete *i7 fatti, ed in (erit7 sono felice di sentir(i tanto riconoscente. +ate.i d)n6)e l onore, (e ne pre*o, baronessa, di presentar.i a (ostra fi*lia.: :O-, (oi siete *i7 presentato, al.eno di no.e, poic-5 da d)e o tre *iorni non si parla c-e di (oi. E)*enia: contin)3 la baronessa (oltandosi (erso la fi*lia, :il conte di Montecristo.: Il conte s inc-in3, la si*norina ;an*lars fece )n le**ero .o(i.ento con la testa. :0el palco con (oi c 1 )na bellissi.a si*nora, conte: disse E)*enia. := (ostra fi*lia<: :0o, si*norina: disse Montecristo st)pito da 6)esta in*en)it7, o da 6)esta sorprendente .ali8ia. := )na *reca di c)i io sono t)tore.: :Co.e si c-ia.a<: :FaMd5e: rispose Montecristo. :Una *reca: .or.or3 il conte di Morcerf. :"2, conte: disse la si*nora ;an*lars. :E dite.i se alla corte d !l2C/ebelen, o(e a(ete ser(ito *loriosa.ente, a(ete .ai (ed)to )n cost).e cos2 a..irabile, co.e 6)ello c-e abbia.o innan8i a*li occ-i.: :!-: disse Montecristo, :(oi a(ete ser(ito a #iannina<: :"ono stato istr)ttore delle soldatesc-e del Pasci7: rispose Morcerf, :e la .ia piccola fort)na, non lo nascondo, .i (iene dalla liberalit7 di 6)esto ill)stre capo albanese.: :#)ardate, d)n6)e: insistette la si*nora ;an*lars. :E do(e<: balbett3 Morcerf. :Lass@: disse Montecristo, e attirando il conte col braccio, sporse con l)i la testa dal palco. In 6)el .o.ento FaMd5e, c-e cerca(a con *li occ-i il conte, scoperse la s)a pallida testa (icina a 6)ella di Morcerf. D)esta (ista prod)sse s)lla *io(ane l effetto della testa di Med)sa> fece )n .o(i.ento in a(anti, co.e per di(orarli con lo s*)ardo poi, 6)asi s)bito, si *ett3 indietro, .andando )n debole *rido, inteso soltanto dalle persone (icine e da !l2, c-e aperse s)bito la porta. :!(ete (isto<: disse E)*enia. :C-e accade alla (ostra p)pilla, si*nor conte< "i direbbe c-e stia .ale.: :"e.bra: disse il conte. :Ma non (i spa(entate, si*norina, FaMd5e 1 )n te.pera.ento ner(oso e .olto sensibile a*li odori> )n prof).o fastidioso basta per farla s(enire... Ma: so**i)nse il conte, ca(ando )na boccettina di tasca, :-o 6)i il ri.edio.: E dopo a(ere sal)tato la baronessa e la fi*lia, strinse n)o(a.ente la .ano a Morcerf e a ;ebraM, ed )sc2 dal palco della si*nora ;an*lars. D)ando rientr3 nel s)o, FaMd5e era ancora .olto pallida4 appena le strinse la .ano Montecristo s accorse c- era fredda ed ).ida. :Con c-i parla(i, si*nore<: do.and3 FaMd5e. :Col conte di Morcerf: rispose Montecristo, :c-e 1 stato al ser(i8io del t)o ill)stre padre, e c-e confessa di

do(er*li la s)a fort)na.: :!-, .iserabile, e*li lo (endette ai t)rc-i? La s)a fort)na f) il pre.io del s)o tradi.ento. /) d)n6)e non lo sape(i, .io si*nore<: :!(e(o sentito parlarne in Epiro: disse Montecristo, :.a i*noro i particolari... Vieni, fi*lia .ia, t) .e li racconterai... ;e(ono esser c)riosi.: :O-, s2, (ieni, (ieni. Mi se.bra c-e .orrei se do(essi stare pi@ l)n*a.ente di faccia a 6)est )o.o.: E FaMd5e s al83 all istante, s a((olse nel s)o .antello di cac-e.ire bianco, orlato di perle e di corallo ed )sc2 nel .o.ento in c)i si al8a(a il sipario per il 6)arto atto. :#)ardate se 6)est )o.o si co.porta co.e *li altri?: disse la contessa #. ad !lberto c- era ritornato da lei. :!scolta attenta.ente il ter8o atto del Roberto, e se ne (a nel .o.ento c-e sta per co.inciare il 6)arto.: Capitolo 'A. RI!LGO E RIB!""O ;EI +O0;I. D)alc-e *iorno dopo 6)esto incontro !lberto di Morcerf and3 a far (isita al conte di Montecristo nella s)a casa a*li C-a.psCElMs5es, c-e a(e(a *i7 preso 6)ell aspetto di pala88o, c-e il conte, *ra8ie alle s)e i..ense ricc-e88e, sape(a i.pri.ere alle s)e abita8ioni. E*li (eni(a a rinno(ar*li i rin*ra8ia.enti della si*nora ;an*lars, *i7 rice()ti in )na lettera fir.ata baronessa ;an*lars, nata Er.inia de "er(ie)J. !lberto era acco.pa*nato da L)ciano ;ebraM, il 6)ale )n2 alle parole dell a.ico 6)alc-e co.pli.ento, non certo )fficiale, .a di c)i il conte con il s)o fine int)ito non pote(a non sospettar la sor*ente. #li se.br3 perfino c-e L)ciano (enisse a (isitarlo .osso da )n doppio senti.ento di c)riosit7, di c)i al.eno .et7 pro(eni(a dalla r)e C-a)ss5e d !ntin> infatti pote(a s)pporre, sen8a ti.ore di sba*liarsi, c-e la si*nora ;an*lars, non potendo coi s)oi occ-i ispe8ionare l apparta.ento di )n )o.o c-e re*ala(a ca(alli da trenta .ila franc-i ed anda(a all Opera con )na *reca c-e ostenta(a il (alore di )n .ilione in dia.anti, a(e(a incaricato *li occ-i di )n fidato a.ico per a(ere 6)alc-e infor.a8ione. Ma il conte non par(e sospettare la .ini.a correla8ione fra la (isita di L)ciano e la c)riosit7 della baronessa. :Voi siete in rapporto 6)asi contin)o col barone ;an*lars<: do.and3 ad !lberto. :"2, si*nor conte, sapete ci3 c-e (i -o detto.: :;)n6)e resta se.pre stabilito<: :O**i pi@ c-e .ai...: disse L)ciano. := affare concl)so.: E L)ciano, *i)dicando sen8a d)bbio c-e 6)esta parola *li desse il diritto di estraniarsi dalla con(ersa8ione, si pose la lente all occ-io, e col po.o del bastoncino alle labbra, fece il *iro della stan8a esa.inando le ar.i ed i 6)adri. :Bene: disse Montecristo. :! 6)anto .i diceste, non a(rei cred)to ad )na cos2 sollecita sol)8ione.: :C-e (olete< Le cose ca..inano da s5... D)ando (oi non pensate a loro, esse pensano a (oi, e 6)ando (i (oltate, siete .era(i*liato del ca..ino c-e -anno fatto. Mio padre ed il si*nor ;an*lars -anno ser(ito insie.e in

"pa*na. Mio padre, ro(inato dalle (icende politic-e, e ;an*lars c-e non a(e(a .ai a()to patri.onio, *ettarono le pri.e fonda.enta> .io padre della s)a fort)na politicoC.ilitare, c- 1 straordinaria, ;an*lars della s)a politicoCco..erciale, c-e 1 a..irabile.: :"2, infatti: disse Montecristo, :credo c-e nella (isita c-e *li -o fatta, il si*nor ;an*lars .i abbia parlato di ci3... e: contin)3, dando )no s*)ardo do( era L)ciano c-e sta(a sfo*liando )n alb)., :1 bella la si*norina E)*enia<... Perc-5 credo di ricordar.i c-e si c-ia.i E)*enia...: :Molto bella, o pi)ttosto .olto a((enente: disse !lberto, :.a di )na belle88a c-e non appre88o4 sono )n inde*no.: :0e parlate co.e se foste *i7 s)o .arito.: :O-: fece !lberto, dando anc- e*li )no s*)ardo a ci3 c-e face(a L)ciano. :"apete: dis se Montecristo abbassando la (oce, :c-e non .i se.brate .olto ent)siasta di 6)esto .atri.onio<: :La si*norina ;an*lars 1 troppo ricca per .e, e ci3 .i spa(enta: disse Morcerf. :Baie?: disse Montecristo. :D)esta non 1 )na b)ona ra*ione? E non siete ricco anc-e (oi<: :Mio padre -a 6)alc-e cosa... circa cin6)anta.ila lire di rendita, e .aritando.i .e ne ceder7 forse dieci o dodici.: :La cosa 1 al6)anto .odesta, particolar.ente a Pari*i4 .a in 6)esto .ondo non ci sono solo le ricc-e88e, e non 1 piccola cosa a(ere )n no.e ed )n alta posi8ione in societ7. Il (ostro no.e 1 celebre, la (ostra posi8ione .a*nifica, e poi il conte Morcerf 1 )n soldato, ed 1 cosa risap)ta la s)a inte*erri.it7... Il disinteresse 1 il pi@ bel ra**io di sole al 6)ale possa balenare )na nobile spada. /ro(o 6)esto .atri.onio con(enientissi.o> (oi nobiliterete la si*norina ;an*lars, lei (i arricc-ir7?: !lberto scosse la testa e ri.ase pensieroso. :Vi sono altre cose: disse. :Vi confesso c-e non arri(o a co.prendere tanta rep)lsione per )na *io (ane ricca e bella.: :D)esta rep)lsione, se p)re c 1, non (iene t)tta da parte .ia.: :E da 6)ale parte, d)n6)e< Mi diceste c-e (ostro padre desidera(a 6)esto .atri.onio.: :;a parte di .ia .adre, c-e -a )n occ-io pr)dente e sic)ro. Ebbene, a lei non sorride 6)est )nione4 -a )na certa pre(en8ione contro i ;an*lars.: :O-?: disse il conte con )n tono di (oce )n po caricato. :Ci3 si capisce> la contessa Morcerf, c-e 1 la distin8ione e la delicate88a personificate, esita al6)anto a toccare )na .ano ordinaria, callosa e br)tale.: :0on so se sia cos2: disse !lberto, :.a .i se.bra c-e 6)esto .atri.onio la render7 infelice. Vi do(e(a *i7 essere )na ri)nione di fa.i*lia sei setti.ane fa per parlarne, .a .i -a preso )na forte e.icrania...: :Vera<: disse il conte sorridendo. :O-, s2, (era, la pa)ra sen8a fallo... E la ri)nione f) a**iornata a d)e .esi. 0on c 1 fretta, co.e capite, non -o ancora (ent)n anni, ed E)*enia non ne -a c-e diciassette> .a i d)e .esi scadono la setti.ana (ent)ra. Biso*ner7 sottopor(isi. 0on potete i..a*inare, caro conte, co.e io sia i.pacciato. !-, 6)anto siete felice (oi, c-e siete libero?: :Ebbene, restate co.e (i piace... C-i (e lo i.pedisce<: :"arebbe )n troppo cr)dele disin*anno per .io padre, se non sposassi la si*norina ;an*lars.: :"posatela d)n6)e: disse il conte, con )na particolare stretta di spalle.

:"2: disse Morcerf, :.a 6)esto per .ia .adre non sar7 )n disin*anno, .a )n dolore.: :Ed allora non la sposate: disse il conte. :Vedr3, pro(er3... Mi consi*lierete, non 1 (ero< "e (i 1 possibile, .i to*lierete da 6)est i.paccio< O-, per non proc)rare )n dispiacere a .ia .adre, credo c-e oserei )no s*arbo a .io padre...: Montecristo si (olt3, era co..osso. :C-e?: diss e*li a ;ebraM c- era sprofondato in )na sedia in )n an*olo del salotto, tenendo con )na .ano il lapis e con l altra )n portafo*lio. :C-e fate d)n6)e l7< +ate )no sc-i88o nel *enere di Po)ssin<: :Io<: disse ;ebraM tran6)illa.ente. :"2, da((ero, )no sc-i88o? !.o .olto la pitt)ra? Ma 6)esta (olta faccio all opposto, scri(o dei n).eri.: :;ei n).eri<: :"2, calcolo, e ci3 ri*)arda (oi indiretta.ente, (isconte, calcolo ci3 c-e la casa ;an*lars -a do()to *)ada*nare s)ll )lti.o rial8o dei fondi di Faiti> da d)ecentosei i fondi sono saliti a 6)attrocentono(e in tre *iorni, ed il pr)dente banc-iere ne a(e(a ac6)istati .olti a d)ecentosei. ;e(e a(erci *)ada*nato trecento .ila lire.: :0on 1 il s)o pi@ bel colpo: disse Morcerf. :0on -a *)ada*nato )n .ilione 6)est anno coi b)oni di "pa*na<: :!scoltate, .io caro: disse L)ciano, :6)i (i 1 il conte di Montecristo c-e (i dir7, co.e dicono *li italiani> :;enaro e santit7, .et7 della .et7:. Ed 1 ancora .olto> per c)i 6)ando .i raccontano si.ili storie, .i strin*o nelle spalle...: :Ma (oi a(ete parlato d Faiti<: disse Montecristo. :O-, Faiti 1 )n altra cosa4 Faiti 1 il *ioco dell 5cart5 per il traffico di (al)ta della finan8a francese... "i p)3 a.are la ro)lette, predili*ere il w-ist affollarsi al boston, .a poi o*n)no si stanc-er7 se.pre di t)tti 6)esti *ioc-i, e si torner7 all 5cart5, c-e 1 )n capola(oro. Cos2 il si*nor ;an*lars ieri -a (end)to a 6)attrocentocin6)e e si 1 intascato trecento.ila franc-i. "e a(esse aspettato fino ad o**i, i fondi ricade(ano a d)ecentocin6)e ed in(ece di *)ada*nare trecento.ila franc-i, ne a(rebbe perd)ti (enti o (enticin6)e.i la.: :E per 6)al .oti(o i fondi si sono riabbassati da 6)attrocentocin6)e a d)ecentocin6)e< Vi c-iedo sc)sa, .a sono .olto i*norante in 6)esti intri*-i di Borsa.: :Perc-5: co..ent3 ridendo !lberto, :le noti8ie si a**ro(i*liano e non si asso.i*liano.: :!-, dia(olo: fece il conte ridendo, :il si*nor ;an*lars risc-ia di *)ada*nare e di perdere trecento.ila franc-i in )n *iorno< E d)n6)e enor.e.ente ricco<: :0on 1 l)i c-e risc-ia: si affrett3 a dire L)ciano, :1 la si*nora ;an*lars. Lei 1 (era.ente intrepida?: :Ma (oi L)ciano c-e siete ra*ione(ole e c-e conoscete l instabilit7 delle noti8ie, perc-5 ne siete alla fonte, do(reste i.pedirlo: disse con )n sorriso Morcerf. :Co.e posso farlo io, se non ci riesce s)o .arito<: do.and3 L)ciano. :Voi conoscete l indole della baronessa> ness)no -a infl)en8a s) di lei4 fa ci3 c-e ()ole.: :" io fossi al (ostro posto...: disse !lberto. :Ebbene<: :Io la *)arirei4 6)esto sarebbe )n b)on ser(i8io da rendersi al f)t)ro *enero.: :E in c-e .odo<: :O-, 1 facile> le darei )na b)ona le8ione.: :Una le8ione<: :"2, la (ostra posi8ione co.e se*retario del .inistro, (i d7 )na *rande

a)torit7 s)lle noti8ie> (oi non aprite bocca c-e i sensali di ca.bi non steno*rafino s)bito le (ostre parole... +atele perdere )n centinaio di .i*liaio di franc-i, e ci3 la render7 pr)dente.: :0on capisco...: balbett3 L)ciano. :Epp)re la cosa 1 c-iara: rispose il *io(ane con )n in*en)it7 sen8 affetta8ione. :Un bel .attino ann)nciatele 6)alc-e cosa d ina)dito, )na noti8ia tele*rafica c-e (oi solo potete sapere> per ese.pio, c-e Enrico D)arto 1 stato (isto (icino a #abriella. La noti8ia far7 salire i fondi, lei *ioc-er7 il s)o colpo in Borsa, e perder7 certa.ente, 6)ando l indo.ani Bea)c-a.p scri(er7 nel s)o *iornale> := falso c-e persone bene infor.ate pretendano c-e Enrico D)arto sia stato (ed)to ieri da #abriella> 6)esto fatto 1 del t)tto inesatto4 il re Enrico D)arto non -a .ai lasciato il Ponte 0)o(o.: L)ciano fece )n sorriso all estre.it7 delle labbra. Montecristo, apparente.ente indifferente, non a(e(a perd)ta )na parola di 6)esto discorso, ed il s)o s*)ardo penetrante a(e(a perfino preteso di scoprire )n se*reto nell i.paccio del se*retario di .inistero. Ma 6)est i.paccio, co.pleta.ente sf)**ito ad !lberto, fece abbre(iare la (isita di L)ciano, c-e non si senti(a pi@ a s)o a*io. Il conte, acco.pa*nandolo alla porta, *li disse alc)ne parole a (oce bassa, alle 6)ali rispose> :Ben (olentieri, accetto.: Il conte ritorn3 dopo al *io(ane Morcerf. :0on credete, riflettendoci bene, di a(ere a()to torto a parlar cos2 di (ostra s)ocera in presen8a di ;ebraM<: :Conte: disse Morcerf, :(e ne pre*o, non date alla baronessa 6)esto no.e pri.a del te.po.: :;a((ero d)n6)e, e sen8a esa*era8ione, la contessa 1 contraria a tal p)nto a 6)esto .atri.onio<: :! tal p)nto c-e la baronessa (iene rara.ente in casa .ia, e .ia .adre, credo non sia stata pi@ di )na (olta a far (isita alla si*nora ;an*lars.: :!llora: disse il conte, :ecco.i incora**iato a parlar(i aperta.ente. Il si*nor ;an*lars 1 il .io banc-iere, il si*nor Villefort .i -a col.ato di *entile88e per la fort)nata co.bina8ione c-e .i -a .esso in *rado di poter*li rendere )n ser(i8io. Indo(ino sotto t)tto ci3 )n b)on n).ero di pran8i e di festini. Ora, per non se.brare d intrecciar t)tto a bella posta, ed anc-e di prendere )n ini8iati(a inopport)na, (i dir3 c-e -o ideato di ri)nire nel .io casin3 di ca.pa*na d !)te)il il si*nore e la si*nora ;an*lars, il si*nore e la si*nora Villefort. "e ( in(ito a 6)esto pran8o insie.e al conte e alla contessa Morcerf, non a(rebbe 6)esto l apparen8a di )n con(e*no .atri.oniale, o al.eno la contessa di Morcerf non penserebbe cos2, particolar.ente se il barone ;an*lars .i far7 l onore di cond)r(i s)a fi*lia< !llora (ostra .adre .i prender7 in orrore, ed io non lo (o*lio per niente. !l contrario, -o t)tta l inten8ione, e ditelo a lei o*ni (olta se ne presenti l occasione, di conser(are la s)a sti.a.: :In fede .ia: disse Morcerf, :(i rin*ra8io della franc-e88a c-e a(ete con .e, ed accetto l escl)sione c-e .i proponete. Mi dite c-e desiderate conser(ar(i pi@ c-e sia possibile nel c)ore di .ia .adre4 (i assic)ro c-e (i

siete *i7 per se.pre.: :Lo credete<: disse Montecristo con interesse. :O-, ne sono sic)ro... D)ando l altro *iorno ci lasciaste, abbia.o parlato .olto di (oi. Ma ritornia.o a ci3 c-e dice(a.o . "e .ia .adre potesse sapere, e risc-ier3 di dir*lielo, il ri*)ardo c-e le )sate, sono certo c-e (e ne sarebbe oltre.odo *rata4 sebbene .io padre dal canto s)o .onterebbe s)lle f)rie.: Il conte si .ise a ridere. :Ebbene, ecco(i a((ertito. 0on solo (ostro padre sar7 f)rioso4 il si*nore e la si*nora ;an*lars .i considereranno co.e )no screan8ato. "anno c-e fra noi c 1 )na certa inti.it7, e non (edendo(i alla .ia (illa, .i c-iederanno perc-5 non (i abbia in(itato. Pensate al.eno a .)nir(i di )n i.pe*no anticipato c-e possa essere (alido, e di c)i .i a((ertirete con )n bi*liettino. Ben sapete c-e i banc-ieri non riconoscono (alide c-e le cose scritte.: :+ar3 anc-e .e*lio: disse !lberto. :Mia .adre a.a andare a respirare l aria del .are. In c-e *iorno 1 fissato il (ostro pran8o<: :Per sabato.: :O**i 1 .arted2... Bene, do.ani sera partia.o, dopo do.ani .attina sare.o a /r5port. "apete, si*nor conte, c-e siete .era(i*lioso nel to*liere da*li i.picci i (ostri a.ici<: :Io< In (erit7 .i sti.ate pi@ di 6)el c-e (al*o4 desidero far(i cosa *rata, ecco t)tto.: :In c-e *iorno a(ete .andati *li in(iti<: :O**i stesso.: :Bene, corro dal si*nor ;an*lars, ad ann)nciare c-e do.ani .ia .adre ed io lascere.o Pari*i. 0on (i -o (isto, e per conse*)en8a non so n)lla del (ostro pran8o.: :Pa88o c-e siete, ed il si*nor ;ebraM c-e (i -a (isto da .e<: :!- *i)sto...: :D)indi (i -o (isto e (i -o in(itato, e (oi .i a(ete risposto candida.ente c-e non pote(ate perc-5 do.ani parti(ate per /r5port.: :Bene, 1 concl)so... Ma (errete a (isitare .ia .adre pri.a di do.ani<: :Pri.a di do.ani 1 difficile. Poi (errei a dist)rbare i (ostri preparati(i di parten8a.: :Ebbene fate ancor .e*lio> non era(ate c-e )n )o.o *entile, di(entereste )n )o.o adorabile...: :E c-e debbo fare per *i)n*ere a 6)esta s)bli.it7<: :O**i siete libero co.e l aria, (enite a pran8o con .e. "are.o )na piccola bri*ata> (oi, .ia .adre ed io. !(ete appena (ed)to .ia .adre, cos2 la conoscerete da (icino. = )na donna .olto note(ole, e .i dispiace solo c-e non (e ne sia )na )*)ale con (ent anni di .eno, poic-5 (i assic)ro c-e (i sarebbero presto )na contessa ed )na (iscontessa Morcerf. D)anto a .io padre non lo tro(erete in casa, fa parte di )na co..issione e pran8a dal #ran referendario. Venite, parlere.o di (ia**i4 (oi c-e a(ete *irato il .ondo intero ci racconterete le (ostre a((ent)re, ci direte la storia di 6)ella bella *reca c-e dite essere (ostra sc-ia(a, e c-e trattate co.e )na principessa. !ndia.o, accettate, .ia .adre (e ne sar7 *rata.: :Mille *ra8ie: disse il conte, :l in(ito non p)3 essere pi@ bello, e .i spiace (i(a.ente di non poterlo accettare. 0on sono libero co.e credete, ed -o )n con(e*no i.portantissi.o.: :!-, state in *)ardia, .i a(ete inse*nato in 6)al .odo, in fatto di pran8i, )no p)3 disi.pe*narsi da )n in(ito

s*rade(ole. Mi occorre )na pro(a. +ort)nata.ente non sono )n banc-iere co.e ;an*lars, .a (i pre(en*o c-e sono incred)lo 6)anto l)i.: :Ed io (i do s)bito la pro(a: disse il conte, e s)on3. :F).?: fece Morcerf. :"ono *i7 d)e (olte c-e ric)sate di pran8are con .ia .adre. D)esta se.bra )na decisione per.anente.: Montecristo ebbe )n fre.ito. :!-, non lo credete, epp)re ecco la .ia pro(a.: Battistino entr3 e si fer.3 s)lla porta aspettando. :Io non ero stato pre(en)to della (ostra (isita, non 1 (ero<: :;ia.ine, siete )n )o.o tanto straordinario c-e non ne *i)rerei.: :0on pote(o per3 i..a*inare c-e .i a(reste in(itato a pran8o...: :O-, in 6)anto a ci3, 1 possibile.: :Ebbene, ascoltate> Battistino, c-e (i -o detto 6)esta .attina 6)ando (i -o c-ia.ato nel .io st)dio<: :;i far c-i)dere la porta del pala88o appena s)onate le cin6)e: disse il ca.eriere. :E poi<: :O-, si*nor conte...: disse !lberto. :0o, no (o*lio assol)ta.ente sbara88ar.i della rep)ta8ione d )o.o .isterioso c-e .i a(ete data, .io caro (isconte4 1 troppo difficile rappresentare se.pre la parte di Manfredi. Vo*lio (i(ere in )na casa di cristallo... E poi< Contin)ate Battistino...: :E poi di non rice(ere c-e il si*nor .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti e s)o fi*lio.: :Capite il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti, )n )o.o della pi@ antica nobilt7 d Italia, e di c)i ;ante si 1 preso la pena di essere l Ossian... Vi ricordate, o non (i ricordate, nel deci.o canto dell Inferno...< Verr7 anc-e s)o fi*lio, )n *ra8ioso *io(ane della (ostra et7 circa, e del (ostro titolo, e c-e fa il s)o pri.o in*resso nel .ondo pari*ino con i .ilioni di s)o padre. Il .a**iore 6)esta sera (iene a tro(ar.i con s)o fi*lio !ndrea, il contino, co.e noi dicia.o in Italia4 e*li .e lo affida> lo presenter3 se -a 6)alc-e .erito... Voi .i ai)terete, non 1 (ero<: :"en8a d)bbio. Il .a**iore Ca(alcanti 1 d)n6)e (ostro (ecc-io a.ico<: c-iese !lberto. :0iente affatto? = )n de*no si*nore .olto ed)cato, .odesto e discreto, co.e se ne tro(ano in *ran 6)antit7 in Italia fra i discendenti decad)ti delle antic-e fa.i*lie. L -o (isto pi@ (olte, tanto a Bolo*na, c-e a +iren8e e L)cca, e .i -a a((ertito del s)o arri(o. Le conoscen8e di (ia**io sono esi*enti> o()n6)e recla.ano 6)ell a.ici8ia c-e loro si 1 di.ostrata )na (olta per caso. Co.e se l )o.o ci(ile, c-e non si c)ra poi troppo delle s)e conoscen8e, non a(esse a casa s)a )na (ita pri(ata e affari propri da sbri*are? D)esto b)on .a**iore ritorna a ri(edere Pari*i, c-e non (ide c-e di passa**io sotto l i.pero, 6)ando and3 a farsi con*elare a Mosca. #li dar3 )n b)on pran8o, .i lascer7 s)o fi*lio, *li pro.etter3 di sor(e*liarlo, .a *li lascer3 fare t)tte 6)elle follie c-e *li piacer7 di fare, e sare.o pari.: :! .era(i*lia, . accor*o c-e siete )n pre8ioso Mentore. !ddio d)n6)e, ritornere.o do.enica. ! proposito -o rice()to noti8ie di +ran8.: :!-, da((ero<: disse Montecristo. :Il so**iorno d Italia *li piace se.pre<: :Credo di s2, per3 (i desidera. ;ice c-e era(ate il sole di Ro.a, e c-e sen8a di (oi si fa b)io4 non so se *i)n*e fino a dire c-e (i pio(a.:

:"i 1 d)n6)e ricred)to s)l conto .io<: :/)tt altro, insiste a creder(i )n essere fantastico in assol)to> ecco perc-5 (i desidera.: :Un *io(ane .olto *entile: disse Montecristo, :e per il 6)ale -o sentito )na (i(a si.patia fin dalla pri.a sera in c)i lo (idi spensierata.ente in cerca d )na cena e .i per.isi di offrir*li la .ia. E*li 1, credo, il fi*lio del *enerale d EpinaM<: :Precisa.ente.: :Lo stesso c-e f) assassinato nel 1&1'<: :;ai bonapartisti.: := (ero, in fede .ia lo a.o? 0on (i 1 anc-e per l)i 6)alc-e pro*etto di .atri.onio<: :"2, de(e sposare la fi*lia del si*nor Villefort.: :;a((ero<: :Co.e io de(o sposare 6)ella del barone ;an*lars...: rispose !lberto sorridendo. :Voi ridete<: :"2.: :Perc-5 ridete<: :Rido, perc-5 .i se.bra di (edere tra loro tanta si.patia per il .atri.onio, 6)anta ne (edo fra la si*norina ;an*lars e .e. Ma (era.ente, .io caro conte, parlia.o delle donne co.e le donne de*li )o.ini... D)esto 1 i.perdonabile.: !lberto si al83. :Volete andar(ene<: :La do.anda 1 troppo cortese, sono d)e ore c-e (i assedio, e (oi a(ete la *entile88a di c-ieder.i se (o*lio andar.ene< In (erit7, conte, siete l )o.o pi@ a.abile della terra? E la (ostra ser(it@ co. 1 ed)cata? Battistino particolar.ente. 0on -o .ai pot)to a(ere )n ca.eriere si.ile. I .iei se.brano t)tti .odellarsi s) 6)elli del teatro francese, c-e, proprio perc-5 non -anno c-e )na parola da dire, (en*ono se.pre a dirla s)lla scala... "e .ai a(este a disfar(i di Battistino, (i pre*o dar.i la preferen8a.: :Resta stabilito, (isconte.: :Ma non 1 t)tto4 aspettate, fate i .iei co.pli.enti al (ostro discreto l)cc-ese Ca(alcanti4 e se per caso a(esse inten8ione di dar .o*lie a s)o fi*lio, tro(ate*li )na donna .olto ricca, .olto nobile al.eno da parte di .adre... Io (i ai)ter3 a tro(arla.: :O-, o-?: rispose Montecristo. :;a((ero sia.o a 6)esti ter.ini<: :"2.: :In fede .ia, non biso*na *i)rare s) niente.: :!-, conte: *rid3 Morcerf, :6)al ser(i8io .i rendereste? E co.e (i a.erei cento (olte di pi@, se *ra8ie a (oi potessi restare celibe, altri dieci anni al.eno?: :/)tto 1 possibile: rispose con *ra(it7 Montecristo. E prendendo con*edo da !lberto rientr3 nel s)o st)dio, e batt5 tre colpi s)l ca.panello. Bert)ccio co.par(e. :Bert)ccio, sapete c-e sabato do rice(i.ento nel .io casin3 d !)te)il.: Bert)ccio ebbe )n le**ero fre.ito. :Bene, si*nore.: :Fo biso*no di (oi: contin)3 il conte, :perc-5 t)tto sia disposto con(eniente.ente. D)ella casa 1 bella, o per lo .eno p)3 di(entare bella.: :Per far ci3 biso*nerebbe ca.biar t)tto, si*nor conte, o*ni cosa 1 in(ecc-iata.: :Ca.biate d)n6)e t)tto, ad ecce8ione di )na ca.era sola, la ca.era da letto di da.asco rosso. !n8i, la lascerete assol)ta.ente co.e si tro(a.: Bert)ccio s inc-in3.

:0on tocc-erete niente nepp)re nel *iardino4 .a del cortile, per ese.pio, fatene t)tto ci3 c-e (olete, *radir3 an8i .oltissi.o se sar7 ridotto in .odo da non essere pi@ riconosci)to.: :+ar3 il possibile perc-5 il si*nor conte ri.an*a contento4 sarei pi@ tran6)illo per3 se (olesse dir.i le s)e inten8ioni s)l pran8o.: :In (erit7: disse il conte, :dacc-5 sia.o a Pari*i (i tro(o sconcertato e tre.ante... ;)n6)e non .i conoscete pi@<: :Ma infine Vostra Eccellen8a potrebbe dir.i c-i rice(e<: :0on so ancora niente, e (oi p)re non a(ete biso*no di saperlo... L)c)llo, ecco t)tto.: Bert)ccio s inc-in3 e part2. Capitolo '%. IL M!##IORE C!V!LC!0/I. 05 il conte, n5 Battistino a(e(ano .entito ann)nciando a Morcerf 6)esta (isita del .a**iore l)cc-ese, c-e ser(i(a a Montecristo di pretesto per rifi)tare il pran8o c-e *li era stato offerto. Batte(ano le sette, e *i7 da d)e ore Bert)ccio, secondo l ordine rice()to, era partito per !)te)il, 6)ando )na carro88a da nolo si fer.3 al cancello, e f)**2 s)bito dopo a(er deposto a terra )n )o.o di circa cin6)ant anni, (estito d )no di 6)ei soprabiti (erdi con ala.ari neri, la c)i specie se.bra non potersi estin*)ere in E)ropa. Lar*-e brac-e di panno t)rc-ino, sti(ali abbastan8a p)liti, sebbene la (ernice fosse incerta. e le s)ole )n po troppo *rosse4 *)anti di daino, )n cappello c-e per la for.a asso.i*lia(a a 6)ello di )n *endar.e, )n colletto nero con orlo bianco, c-e si sarebbe pot)to credere )no di 6)ei cerc-i di ferro a c)i si attaccano per il collo i .alfattori alla berlina> tale il pittoresco abbi*lia.ento della persona c-e b)ss3 al cancello do.andando se all entrata de*li C-a.psCElMs5es AE abitasse il conte di Montecristo, e c-e alla risposta affer.ati(a del portinaio, entr3, ric-i)se la porta e si diresse alla scalinata. La testa piccola e spi*olosa di 6)est )o.o, i capelli *ri*i, i fitti baffi lo fecero riconoscere da Battistino, c-e a(e(a *li esatti connotati del (isitatore da l)i atteso nel (estibolo !ppena pron)nciato il no.e all intelli*ente ser(itore, Montecristo era *i7 a((ertito del s)o arri(o. Lo straniero f) introdotto nella sala .eno ele*ante. Il conte lo aspetta(a, e *li and3 incontro sorridendo. :!-, caro si*nore, siate il ben(en)to, (i aspetta(o.: :;a((ero: disse il l)cc-ese, :Vostra Eccellen8a .i aspetta(a<: :"2, ero stato a((isato per o**i del (ostro arri(o alle sette.: :;el .io arri(o< Cosicc-5 era(ate pre(en)to<: :Perfetta.ente.: :O-, tanto .e*lio? /e.e(o, lo confesso, c-e a(essero di.enticato di a((ertir(i.: :In(ece t)tto 1 a posto.: :Vera.ente Vostra Eccellen8a aspetta(a .e alle sette<: :"2, (era.ente... ; altra parte (erific-ia.olo.: :O-, se .i aspetta(ate non (ale la pena.: :0o, no: disse Montecristo. Il l)cc-ese par(e al6)anto co..)o(ersi. :Vedia.o, non siete il .arc-ese Bartolo.eo Ca(alcanti<: :Bartolo.eo Ca(alcanti, sta bene.: :E .a**iore al ser(i8io dell !)stria<: :Ero d)n6)e .a**iore<: do.and3 ti.ida.ente il (ecc-io soldato.

:"2: disse Montecristo, :era(ate .a**iore4 6)esto 1 il no.e c-e si d7 in +rancia al *rado c-e a(e(ate in Italia.: :Bene: disse il l)cc-ese, :non do.ando di .e*lio, capite...: :; altra parte non (enite 6)i di (ostra spontanea (olont7<: c-iese Montecristo. :O-, s2, certa.ente.: :Mi siete stato indiri88ato da 6)alc)no<: :"2.: :;all eccellente abate B)soni<: :;a l)i precisa.ente?: *rid3 t)tto contento il l)cc-ese. :Ed a(ete )na lettera<: :Eccola.: :Per Bacco, (edete bene c-e t)tto corrisponde. ;ate.ela d)n6)e.: E Montecristo prese la lettera c-e apr2 e lesse. Il .a**iore *)arda(a il conte con occ-i spalancati e .era(i*liati, c-e si posa(ano con c)riosit7 in *iro sopra ciasc)n o**etto della stan8a, .a ritorna(ano in(olontaria.ente s)l s)o interloc)tore. := ben l)i... 6)esto caro B)soni...: :Il .a**iore Ca(alcanti, )n de*no patri8io l)cc-ese, discendente dai Ca(alcanti di +iren8e...: contin)3 Montecristo le**endo a (oce alta, :e c-e *ode )na fort)na di .e88o .ilione di rendita... ;i .e88o .ilione<: so**i)nse. :"al)te, .io caro Ca(alcanti.: :;ice .e88o .ilione<: do.and3 il l)cc-ese. :In t)tte lettere... E de( essere cos2, l abate B)soni 1 l )o.o c-e conosce .e*lio di t)tti le pi@ *randi fort)ne d E)ropa.: :Vada per .e88o .ilione: disse il l)cc-ese, :.a parola d onore non crede(o di possedere tanto.: :Perc-5 a(ete )n intendente c-e (i der)ba... C-e (olete, caro si*nor Ca(alcanti, biso*na adattarsi...: :Voi . ill).inate: disse il l)cc-ese con *ra(it7. :Lo .etter3 alla porta.: Montecristo contin)3 a le**ere. :Ed al 6)ale non .anca(a c-e )na cosa per essere felice...: :O-, s2, )na sola cosa: disse il l)cc-ese con )n sospiro. :... di ritro(are )n fi*lio adorato, rapito nella s)a pri.a *io(ent@, o da ne.ici della s)a fa.i*lia o da 8in*ari...: :!ll et7 di cin6)e anni, si*nore: disse il l)cc-ese con )n profondo sospiro ed al8ando *li occ-i al cielo. :Po(ero padre?: disse Montecristo, e contin)3> :Io *li rendo la speran8a, *li rendo la (ita, si*nor conte, ann)n8iando*li c-e 6)esto fi*lio, c-e da 6)indici anni cerca in(ano, (oi potete far*lielo ritro(are:. Il l)cc-ese *)ard3 Montecristo con )na indefinibile espressione d in6)iet)dine. :Lo posso: disse Montecristo. Il .a**iore riprese cora**io> :La lettera 1 d)n6)e (era fino alla fine<: :!(reste pot)to d)bitarne<: :E co.e pote(o< !d )n )o.o serio, di rispettabile carattere non sarebbe per.essa )na si.ile celia> .a non a(ete letto t)tto, Eccellen8a?: := (ero: disse Montecristo, :c 1 )n postCscript).> :Per non proc)rare al .a**iore Ca(alcanti l i.paccio di spostare dei fondi dal s)o banc-iere *li .ando )na tratta di $.EEE franc-i per le spese del (ia**io e *li apro credito s) (oi per %& .ila franc-i c-e .i ri.borserete.: Il .a**iore se*)i(a con *li occ-i 6)esto postCscript). con (isibile ansiet7. :Bene: si content3 d i dire il conte. :;isse il (ero: .or.oro il l)cc-ese, :1 cos2, si*nore...: disse. :Cos2, cosa<: do.and3 Montecristo.

:Il postCscript). 1 accettato da (oi con lo stesso fa(ore di t)tto il resto della lettera<: :Certa.ente. Fo )n debito con l abate B)soni> non so se siano proprio %& .ila lire c-e ancora de(o dar*li, .a non *)astere.o i nostri rapporti per 6)alc-e bi*lietto di banca. E (oi d)n6)e date *rande i.portan8a a 6)esto postscript)., caro si*nor Ca(alcanti<: :Vi confesso: disse il l)cc-ese, :c-e pieno di fid)cia nella fir.a dell abate B)soni, non .i sono pro((ed)to di altri fondi, di .odo c-e se .i .ancasse 6)esta risorsa, .i tro(erei .olto i.pacciato a Pari*i.: :Possibile c-e )n )o.o co.e (oi possa .ai tro(arsi i.pacciato in alc)n l)o*o<: disse Montecristo. :Via d)n6)e?: :;ia(olo, conoscendo 6)alc)no...: disse il l)cc-ese. :Ma (oi siete conosci)to.: :"2, sono conosci)to, di .odo c-e...: :/er.inate, caro si*nor Ca(alcanti.: :;i .odo c-e .i pa*-erete 6)esti %& .ila franc-i<: :!lla (ostra pri.a ric-iesta.: Il .a**iore *ira(a *li occ-i stral)nati. :Ma sedete(i d)n6)e: disse Montecristo. :;a((ero non so pi@ 6)el c-e faccio... = )n 6)arto d ora c-e (i ten*o 6)i in piedi.: :0on ci fate atten8ione.: Il .a**iore a(an83 )na se**iola e si sedette. :Ora: disse il conte, :(olete prendere 6)alc-e cosa< Un bicc-iere di Qeres, di Porto, d !licante<: :; !licante, se (olete, 1 il .io (ino prediletto...: :0e -o dell eccellente. E con )n biscotto, non 1 (ero<: :Con )n biscotto, se (olete...: Montecristo s)on3, Battistino co.par(e, il conte s a((icin3 a l)i. :Ebbene<...: do.and3 a (oce bassa. :Il *io(ane 1 di l7: rispose il ca.eriere con lo stesso tono. :Bene? ;o(e lo a(ete fatto passare<: :0el salotto t)rc-ino co.e ordin3 Vostra Eccellen8a.: :! .era(i*lia, portate del (ino d !licante e dei biscotti.: Battistino )sc2. :In (erit7: disse il l)cc-ese, :(i do )n inco.odo c-e .i rie.pie di conf)sione.: :C-e dite .ai?: disse Montecristo. Battistino rientr3 con i bicc-ieri, il (ino ed i biscotti. Il conte rie.p2 )n bicc-iere, e (ers3 nell altro soltanto alc)ne *occe del li6)ido r)bino c-e contene(a la botti*lia, t)tta ricoperta di tela di ra*no, e di altri se*ni c-e indicano la (ecc-iaia del (ino, .olto pi@ sic)ra.ente c-e non le r)*-e s)lla fronte dell )o.o. Il .a**iore non s in*ann3 nella scelta, prese il bicc-iere pieno ed )n biscotto. Il conte ordin3 a Battistino di deporre la sottocoppa a portata di .ano dell ospite, c-e co.inci3 a *)stare l !licante con l estre.it7 delle labbra, facendo )na s.orfia di piacere ed intin*endo delicata.ente il biscotto nel bicc-iere. :Cos2, si*nore: disse Montecristo, :(oi abitate a L)cca, siete ricco, siete nobile, *odete della sti.a )ni(ersale, possedete t)tto ci3 c-e p)3 for.are )n )o.o felice<: :/)tto, Eccellen8a: disse il .a**iore, in*-iottendo il s)o biscotto, :assol)ta.ente t)tto.: :E non .anca c-e )na sola cosa per fare la (ostra felicit7<: :Una sola: disse il l)cc-ese. :Ritro(are (ostro fi*lio<: :O-, s2: fece il .a**iore prendendo )n secondo biscotto, :solo 6)esto .i .anca.:

Il de*no l)cc-ese al83 *li occ-i al cielo e si abbandon3 ad )n sospiro. :Vedia.o, si*nor Ca(alcanti, c-e cosa 1 6)esto fi*lio c-e tanto ri.pian*ete> .i f) detto c-e siete ri.asto l)n*a.ente celibe.: :Lo crede(ano, si*nore: disse il .a**iore, :ed io stesso...: :"2: riprese il conte, :e (oi stesso a(ete accreditata 6)esta (oce. Un peccato c-e (ole(ate nascondere a*li occ-i di t)tti.: Il l)cc-ese si rico.pose, cerc3 di darsi )n conte*no, abbass3 .odesta.ente *li occ-i, sia per rassic)rare il conte s)lla s)a condotta, sia per st)diarne le rea8ioni. Ma il sorriso del conte ri(ela(a se.pre la stessa bene(ola c)riosit7. :"2, si*nore, (ole(o nascondere 6)esto errore a*li occ-i di t)tti.: :0on per (oi.: :O-, per .e no certa.ente: disse il .a**iore con )n sorriso, sc)otendo la testa. :Ma per s)a .adre: replic3 il conte. :Per s)a .adre?: *rid3 il l)cc-ese prendendo il ter8o biscotto, :per la s)a po(era .adre?: :Be(ete d)n6)e, caro si*nore: disse Montecristo (ersando al l)cc-ese )n secondo bicc-iere d !licante. :L e.o8ione (i soffoca.: :Per la s)a po(era .adre?: .or.or3 il l)cc-ese, trattenendo le lacri.e. :C-e appartene(a ad )na delle pri.e fa.i*lie d Italia...: :Patri8ia, di +iesole, si*nor conte?: :E si c-ia.a(a<: :;esiderate saperne il no.e<: := in)tile c-e .e lo diciate, lo so.: :Il si*nor conte sa t)tto: disse il l)cc-ese inc-inandosi. :Oli(a Corsinari, non 1 (ero<: :Oli(a Corsinari?: :Marc-esa<: :Marc-esa?: :Ed a(ete finito col sposarla, .al*rado l opposi8ione della fa.i*lia.: :Mio ;io, s2, l -o sposata.: :E a(ete le (ostre carte in re*ola<: :D)ali carte<: do.and3 il l)cc-ese. :L atto di .atri.onio con Oli(a Corsinari, e l atto di nascita di (ostro fi*lio<: :La fede di nascita di .io fi*lio<: :"2, l atto di nascita di !ndrea Ca(alcanti... Vostro fi*lio non si c-ia.a !ndrea<: :Credo di s2: disse il l)cc-ese. :Co.e, lo credete<: :;ia(olo, non oso affer.arlo4 1 tanto te.po c-e l -o perd)to?: :!(ete ra*ione: disse Montecristo. :!(ete d)n6)e t)tte 6)este carte<: :"i*nore, con dispiacere debbo dir(i c-e non essendo stato a((ertito, non le -o portate con .e. Erano d)n6)e doc).enti necessari<: :Indispensabili?: Il l)cc-ese si *ratt3 la fronte. :!-, per Bacco: disse, :indispensabili?: :"en8a d)bbio, se 6)i (enissero .ossi dei d)bbi s)lla le*alit7 del (ostro .atri.onio, s)lla le*itti.it7 di (ostro fi*lio?: := *i)sto: disse il l)cc-ese, :potrebbero insor*ere d)bbi.: :"arebbe tor.entoso per 6)esto *io(ane.: :"arebbe fatale.: :Ci3 potrebbe .andar*li a .onte 6)alc-e .a*nifico .atri.onio.: :"arebbe terribile?:

:In +rancia, lo sapete, (i 1 .olto ri*ore> non sono riconosci)ti i .atri.oni clandestini4 in +rancia c 1 il .atri.onio ci(ile, e per .aritarsi ci(il.ente ci (o*liono le carte d identit7.: :Ecco la dis*ra8ia, non -o 6)este carte.: :+ort)nata.ente le -o io: disse Montecristo. :Voi<: :"2.: :!-: disse il l)cc-ese, c-e, (edendo lo scopo del s)o (ia**io fallire per .ancan8a di 6)este carte, te.e(a potessero insor*ere difficolt7 per i %& .ila franc-i. :Ecco, )n altro (ostro ai)to... "2: riprese, :perc-5 io non ci a(rei pensato.: :Per Bacco, lo credo bene, non si p)3 se.pre pensare a t)tto. Ma fort)nata.ente l abate B)soni ci -a pensato al (ostro posto.: :#)ardate )n po 6)anto 1 a.abile 6)esto caro abate?: := )n )o.o pieno di ca)tele.: := )n )o.o a..irabile?: disse il l)cc-ese. :Ve le -a in(iate<: :Eccole 6)i...: Il l)cc-ese con*i)nse le .ani in se*no di a..ira8ione. :Voi a(ete sposato Oli(a Corsinari a Montecatini, ecco il certificato.: :"2, da((ero, eccolo: disse il .a**iore, *)ardandolo con .era(i*lia. :Ed ecco la fede di nascita di !ndrea Ca(alcanti lasciata a "erra(e88a.: :/)tto 1 in re*ola: disse il .a**iore. :!llora, prendete 6)este carte, delle 6)ali non so c-e farne, le darete a (ostro fi*lio c-e le c)stodir7 con c)ra.: :Lo credo bene... " e*li le perdesse...: :Ebbene, s e*li le perdesse<: do.and3 Montecristo. :!llora: rispose il l)cc-ese, :sarebbe obbli*ato a scri(ere la**i@, e (i sarebbero *randi difficolt7 a proc)rarsene delle altre.: :Infatti sarebbe difficilissi.o: disse Montecristo. :D)asi i.possibile: riprese il l)cc-ese. :"ono ben contento c-e co.prendiate il (alore di 6)este carte.: :Vale a dire le considero i.pa*abili.: :Ora, 6)anto alla .adre del *io(ane...: :D)anto alla .adre del *io(ane...: ripet5 il .a**iore con in6)iet)dine. :In 6)anto alla .arc-esa Corsinari...: :Mio ;io: disse il l)cc-ese nel ti.ore c-e sor*essero difficolt7. :"i a(r7 forse biso*no di lei<: :0o, si*nore: rispose Montecristo, :d altra parte non -a lei...: :Certo: disse il .a**iore, :lei -a...: :Pa*ato il s)o trib)to alla nat)ra.: :!-i.1, s2: disse (i(a.ente il l)cc-ese. :"eppi: riprese il conte, :c-e 1 .orta da dieci anni.: :Ed io ne pian*o ancora la perdita: disse il .a**iore ca(ando di tasca )n fa88oletto a 6)adretti ed asci)*andosi *li occ-i. :C-e (olete farci: disse Montecristo, :noi t)tti sia.o .ortali. Ora capirete, .io caro, c-e 1 in)tile c-e si sappia in +rancia c-e siete stato di(iso da (ostro fi*lio per 6)indici anni. /)tte 6)este storie di 8in*ari c-e rapiscono i ra*a88i, non -anno credito presso di noi. Voi lo a(ete in(iato per la s)a ed)ca8ione in )n colle*io di pro(incia, e (olete c- e*li la co.pia nel *ran .ondo di Pari*i. Ecco perc-5 a(ete lasciato Viare**io do(e abitate dopo la .orte di (ostra .o*lie. Ci3 baster7?: :Lo credete<: :Certa.ente.: :Va benissi.o allora.: :"e si scoprisse 6)alc-e cosa di 6)esta separa8ione...: :!-, s2, e c-e do(rei dire allora<:

:C-e )n precettore infedele, (end)to ai ne.ici della (ostra fa.i*lia...: :!i Corsinari<: :Certa.ente... Fa rapito 6)esto fi*lio, perc-5 si estin*)esse il (ostro no.e.: :E *i)sto, perc-5 1 fi*lio )nico...: :Bene, ora c-e t)tto 1 co.binato, c-e la (ostra .e.oria 1 stata rinfrescata, a(rete forse indo(inato c-e (i -o preparato )na sorpresa<: :#rade(ole<: do.and3 il l)cc-ese. :!-: disse Montecristo, :.i accor*o c-e non si p)3 in*annare l occ-io, co.e non si p)3 in*annare il c)ore di )n padre.: :F).?: fece il .a**iore. :Vi 1 stata fatta 6)alc-e ri(ela8ione indiscreta, o a(ete indo(inato c-e l)i e di la...: :C-i 1 di l7<: :Vostro fi*lio, il (ostro !ndrea.: :L -o indo(inato: rispose il l)cc-ese con la pi@ *rande fle..a del .ondo. :Cos2 1 6)i<: :In 6)esta stessa casa: disse Montecristo. :Il ca.eriere poco fa .i -a a((isato del s)o arri(o.: :!-, benissi.o, benissi.o?: disse il .a**iore allacciandosi *li ala.ari della polacca. :Mio caro si*nore: disse Montecristo, :co.prendo la (ostra e.o8ione e biso*na accordar(i )n po di te.po per ri.etter(i... Vo*lio p)re disporre il *io(ane a 6)esto incontro tanto desiderato, *iacc-5 pres).o c-e non sia .eno i.pa8iente di (oi.: :Lo credo: disse Ca(alcanti. :Ebbene fra )n 6)art o d ora sare.o 6)i.: :Voi d)n6)e lo a(ete da((ero 6)i< Me lo portate (oi stesso<: :0o, non (o*lio por.i fra il padre e fi*lio, sarete soli... Ma state tran6)illo, nel caso c-e la (oce del san*)e ri.anesse .)ta, non potrete in*annar(i> e*li entrer7 da 6)ella porta. = )n bel *io(ane biondo, forse )n po troppo biondo, d aspetto (era.ente si*norile...: :! proposito: disse il .a**iore, :sapete c-e non -o portato con .e c-e i d)e.ila franc-i c-e .i -a (ersato il b)on abate B)soni. ") 6)esti biso*na to*liere le spese di (ia**io, e...: :Ed a(ete biso*no di denaro, 1 troppo *i)sto. Prendete, ecco 6)i )na cifra tonda> otto bi*lietti da .ille franc-i. Ora (e ne de(o altri 6)aranta.ila.: #li occ-i del .a**iore splendettero co.e fia..e. :Vostra Eccellen8a ()ole c-e le fir.i la rice()ta<: disse il .a**iore, facendo sci(olare i soldi nella tasca interna della polacca. :Per c-e farne<: disse il conte. :Per dar(ene credito nel conto dell abate B)soni.: :Ebbene, .i farete )na rice()ta *enerale 6)ando (i sborser3 *li )lti.i 6)aranta.ila franc-i. +ra *alant)o.ini sono in)tili 6)este ca)tele.: :!-, s2, 1 (ero: disse il .a**iore, :fra *alant)o.ini...: :Mi per.etterete )na piccola racco.anda8ione, non 1 (ero<: :E 6)ale .ai<: :0on sarebbe .al fatto, se (oi to*lieste 6)esta polacca.: :;a((ero<: disse il .a**iore, *)ardando con )na certa co.piacen8a il s)o soprabito. :"2, 6)esta a Viare**io si porta ancora, .a 1 *i7 *ran te.po c-e 6)esto .antello, per 6)anto ele*ante, 1 passato di .oda a Pari*i.: :Mi rincresce...: disse il l)cc-ese. :Ma se ci siete affe8ionato, potrete ri.etterla al ritorno.: :Ma intanto c-e .i .etter3<: :Ci3 c-e tro(erete nei (ostri ba)li.: :Co.e, nei .iei ba)li< 0on -o portato con .e c-e il .antello.:

:Vi credo, perc-5 a(reste do()to i.pacciar(i< Un (ecc-io .ilitare desidera .arciare con )n piccolo 8aino.: :Ecco 1 proprio cos2...: :Ma (oi siete )n )o.o pieno di ca)tele, e perci3 a(ete .andato a(anti i (ostri ba)li. "ono *i)nti ieri all alber*o dei Principi, r)e Ric-elie), o(e a(ete fatto fissare il (ostro allo**io.: :!llora in 6)esti ba)li...: :Pres).o c-e a(rete a()to la preca)8ione di far(i rinc-i)dere dal (ostro ca.eriere t)tto ci3 c-e (i pote(a biso*nare> abiti da passe**io, abiti di *ala. 0elle *randi occasioni (estirete l )nifor.e, il c-e (a se.pre bene. 0on di.enticate poi le decora8ioni. In +rancia, le portano se.pre.: :Benissi.o, benissi.o, arcibenissi.o?: disse il .a**iore, passando da )na sorpresa ad )n altra. :Ed ora c-e il (ostro c)ore si 1 raffor8ato contro le sensa8ioni troppo (i(aci, preparate(i, .io caro Ca(alcanti, a ri(edere il (ostro !ndrea.: E facendo )n *ra8ioso sal)to al l)cc-ese rapito in estasi, Montecristo dispar(e dietro la porta. Capitolo ''. !0;RE! C!V!LC!0/I. Il conte di Montecristo entr3 nel salotto (icino, c-e Battistino a(e(a indicato col no.e di salotto t)rc-ino e do( era stato preced)to da )n *io(ane di porta.ento disin(olto (estito con s)fficiente ele*an8a, c-e .e88 ora pri.a era s.ontato alla porta del pala88o da )na carro88a di pia88a. Battistino non a(e(a faticato a riconoscerlo> era real.ente 6)el *io(ane alto coi capelli biondi, di )n bel colorito s) )na candidissi.a pelle, co.e era stato detto dal padrone. Il *io(ane era ne*li*ente.ente steso s) )n sof7 e si perc)ote(a lo sti(ale con )n sottile bastoncino dal po.o dorato. "cor*endo Montecristo si al83. :Il si*nore 1 il conte di Montecristo<: disse. :"2, si*nore: rispose 6)esti, :e credo di a(er l onore di parlare al conte !ndrea Ca(alcanti.: :Il conte !ndrea Ca(alcanti: riprese il *io(ane, acco.pa*nando 6)este parole con )n sal)to disin(olto. :;o(ete a(ere )na lettera c-e (i accredita...: :0on ne parla(o a ca)sa della fir.a, .olto strana.: :"indbad il .arinaio, non 1 cos2<: :Precisa.ente, e sicco.e non -o .ai conosci)to altro "indbad il .arinaio c-e 6)ello delle Mille e )na notte...: := )no dei s)oi discendenti, ed 1 )no dei .iei a.ici, .olto ricco, )n in*lese, 6)alc-e cosa pi@ c-e stra(a*ante, 6)asi pa88o, il c)i (ero no.e 1 lord Nil.ore...: :!-, ecco ci3 .i spie*a o*ni cosa: disse !ndrea, :allora t)tto (a a .era(i*lia. = 6)ello stesso in*lese c-e conobbi... a... s2, benissi.o. "i*nor conte (i sono ser(o.: :"e ci3 c-e a(ete l onore di dir.i 1 (ero, spero c-e (orrete fa(orir.i alc)ni particolari s)lla (ostra fa.i*lia...: :Volentieri, si*nor conte: rispose il *io(ane con )na (ol)bilit7 c-e pro(a(a la sic)re88a della s)a .e.oria. :Io sono, co.e diceste, il conte !ndrea Ca(alcanti, fi*lio del .a**iore Bartolo.eo, discendente dai Ca(alcanti iscritti al libro d oro di +iren8e. La nostra fa.i*lia, 6)ant)n6)e ancora ricca, poic-5 .io padre *ode di .e88o

.ilione di rendita, -a pro(ato .oltissi.i infort)ni, ed io stesso, si*nore, all et7 di cin6)e anni, sono stato rapito da )n t)tore infedele4 di .odo c-e da 6)indici anni non -o pi@ ri(isto .io padre. ;acc-5 -o l et7 della ra*ione, dacc-5 sono libero e padrone di .e, lo cerco, .a in)til.ente. +inal.ente 6)esta lettera del (ostro a.ico "indbad .i ann)ncia c- e*li 1 a Pari*i, e .i per.ette d indiri88ar.i a (oi per a(erne noti8ia.: :In (erit7, si*nore, t)tto ci3 c-e .i raccontate 1 .olto i.portante: disse il conte c-e *)arda(a con tetra soddisfa8ione 6)esta fisono.ia disin(olta, di )na belt7 si.ile a 6)ella dell an*elo ribelle, :ed a(ete fatto benissi.o a confor.ar(i in t)tto e per t)tto all in(ito del b)on a.ico "indbad, perc-5 (ostro padre infatti 1 6)i c-e (i cerca.: Il conte fin dall entrata nel salotto non a(e(a perd)to di (ista il *io(ane, ne a(e(a a..irato la sic)re88a dello s*)ardo e della (oce, .a a 6)este parole tanto nat)rali, :(ostro padre 1 6)i c-e (i cerca:, il *io(ane !ndrea fece )n bal8o *ridando> :Mio padre? .io padre 6)i?: :"en8a d)bbio: rispose Montecristo, :(ostro padre il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti.: L i.pressione di terrore del *io(ane si cancell3 6)asi s)bito> :!-, s2, 1 (ero, il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti. E (oi dite, si*nor conte, c-e 1 6)i, 6)esto caro padre: :"2, si*nore, a**i)n*er3 c-e l -o lasciato in 6)esto .o.ento... La storia c-e .i -a raccontata di 6)esto prediletto fi*lio perd)to, .i -a .olto co..osso. I s)oi dolori, i ti.ori, le speran8e for.erebbero )n poe.a co..o(ente. +inal.ente )n *iorno rice(ette noti8ia c-e i rapitori di s)o fi*lio offri(ano di renderlo o d indicare do(e era, in ca.bio d )na forte so..a. 0)lla trattenne 6)esto b)on padre, la so..a f) in(iata alla frontiera del Pie.onte, )nita.ente ad )n passaporto re*olare per l Italia. Voi era(ate nel .e88o*iorno della +rancia, credo...: :"2, si*nore: rispose !ndrea con i.paccio, :ero nel .e88o*iorno della +rancia.: :Una (ett)ra do(e(a aspettar(i a 0i88a<: :Proprio cos2, si*nore4 essa .i cond)sse da 0i88a a #eno(a, da #eno(a a /orino, da /orino a C-a.b5rM, da C-a.b5rM a PontCdeC Bea)(oisin, e di l2 a Pari*i.: :Vostro padre spera(a se.pre d incontrar(i d)rante il tra*itto, poic-5 6)esta era la strada c-e face(a e*li stesso, ed ecco anc-e perc-5 il (ostro itinerario era stato in tal .odo tracciato.: :Ma: disse !ndrea, :se 6)esto caro padre .i a(esse incontrato te.o non .i a(rebbe riconosci)to4 sono .olto ca.biato da 6)ando l -o perd)to di (ista.: :O-, la (oce del san*)e: disse Montecristo. :!-, s2, 1 (ero: rispose il *io(ane, :non pensa(o alla (oce del san*)e?: :Ora: riprese Montecristo, :)na sola cosa a*ita il .arc-ese Ca(alcanti, ed 1 ci3 c-e a(ete fatto d)rante la (ostra lontanan8a, ed il .odo col 6)ale siete stato trattato dai (ostri persec)tori4 e il desiderio di sapere se -anno a()to per la (ostra nascita i ri*)ardi c-e le si do(e(ano4 infine se le sofferen8e .orali alle 6)ali siete stato esposto, sofferen8e cento (olte pe**iori delle fisic-e, -anno indebolito le (ostre facolt7, e se credete poter sostenere nella societ7 il ran*o c-e (i appartiene.: :"i*nore: balbett3 il *io(ane, :spero c-e ness)n falso rapporto...: :"entii parlare di (oi per la pri.a (olta dal .io a.ico Nil.ore.

"eppi c-e (i a(e(a ritro(ato in )na sit)a8ione .olto dolorosa, per3 non so 6)ale, non a(endo*li fatta alc)na do.anda, essendo poco c)rioso. Le (ostre dis*ra8ie lo -anno interessato. Mi disse c-e (ole(a render(i nel .ondo la posi8ione c-e a(e(ate perd)ta, c-e cerca(a (ostro padre, e c-e lo a(rebbe ritro(ato. Infatti c 1 ri)scito, a 6)anto se.bra, poic-5 1 di l7> final.ente .i -a a((ertito ieri del (ostro arri(o, dando.i anc-e alc)ne istr)8ioni relati(e alle (ostre ricc-e88e... Ecco t)tto. "o c-e 6)esto .io b)on a.ico Nil.ore 1 )n ori*inale, .a nello stesso te.po sicco.e 1 )n )o.o sic)ro, ricco 6)anto )na .iniera d oro, e per conse*)en8a p)3 soddisfare le s)e ori*inalit7, sen8a c- esse lo ro(inino, -o pro.esso di se*)ire le s)e istr)8ioni. Ora, si*nore, non (i offendete della .ia do.anda. #iacc-5 sar3 obbli*ato a far(i )n poco da padre, desidererei sapere se le dis*ra8ie c-e (i sono accad)te, dis*ra8ie indipendenti dalla (ostra (olont7, e c-e non di.in)iscono in alc)n .odo la sti.a c-e (i porto, (i abbiano reso estraneo a 6)esto .ondo nel 6)ale le (ostre ricc-e88e (i c-ia.ano a fare )na b)ona fi*)ra.: :"i*nore: rispose il *io(ane riprendendo il s)o conte*no sic)ro .an .ano c-e il conte parla(a, :rassic)rate(i s) 6)esto p)nto, i rapitori c-e .i -anno allontanato da .io padre, e c-e sen8a d)bbio a(e(ano per scopo di render.i a l)i pi@ tardi, co.e -anno fatto, -anno calcolato c-e per ca(are )n b)on *)ada*no da .e, biso*na(a lasciar.i t)tto il .io (alore personale, ed an8i a).entarlo ancora, se era possibile> -o d)n6)e rice()to )na ed)ca8ione e sono stato trattato dai .iei rapitori nello stesso .odo, circa, con c)i nell !sia Minore erano trattati *li sc-ia(i dai loro .aestri c-e erano o *ra..atici, o .edici, o filosofi, per (enderli ad )n pi@ caro pre88o al .ercato di Ro.a.: Montecristo sorrise con soddisfa8ione4 non a(e(a sperato tanto dal si*nor !ndrea Ca(alcanti, a 6)anto se.bra(a. :; altra parte: riprese il *io(ane, :se (i fosse 6)alc-e difetto nella .ia ed)ca8ione o pi)ttosto nelle abit)dini di societ7, si a(r7, s)ppon*o, l ind)l*en8a di sc)sar.i in considera8ione delle dis*ra8ie c-e -anno acco.pa*nato la .ia nascita, e perse*)itata la .ia *io(ent@.: :Ebbene: disse Montecristo ne*li*ente.ente, :farete ci3 c-e (orrete, perc-5 (oi siete il padrone, e spetta a (oi decidere. Ma non direi )na parola di t)tte 6)este a((ent)re. La (ostra storia 1 )n ro.an8o, ed il .ondo c-e adora i ro.an8i c-i)si fra d)e copertine di carta *ialla, diffida strana.ente di 6)elli c-e (ede le*ati in per*a.ena (i(ente, fossero p)ranc-e dorati co.e potete esserlo (oi. Ecco la difficolt7 c-e .i per.etter3 di far(i notare> appena a(rete raccontata a 6)alc)no la (ostra co..o(ente storia, (err7 del t)tto snat)rata nella societ7. 0on sarete pi@ )n *io(ane ritro(ato4 .a )n *io(ane perd)to. "arete obbli*ato a prendere la posi8ione di !ntonM, ed il te.po de*li !ntonM 1 )n poco p assato. +orse *odreste di )n .o.ento di notoriet7, .a non t)tti a.ano farsi centro di c)riosit7, ar*o.ento di co..enti, e ci3 forse (i stanc-erebbe troppo.:

:Credo abbiate ra*ione, si*nor conte: disse il *io(ane i.pallidendo s)o .al*rado sotto lo s*)ardo di Montecristo> :6)esto 1 )n *rande incon(eniente.: :O-, non biso*na per3 esa*erarlo: disse Montecristo, :perc-5 allora per e(itare )n errore si cadrebbe in )na follia. 0o, non si tratta c-e di stabilire )na linea di condotta, e per )n )o.o intelli*ente co.e (oi, 1 tanto pi@ facile in 6)anto 1 confor.e ai (ostri interessi. Biso*ner7 co.battere con testi.onian8e ed onore(oli a.ici8ie t)tto ci3 c-e p)3 a(ere di osc)ro la (ostra (ita passata.: !ndrea perdette (isibil.ente il cora**io. :Mi offrirei (olentieri per (oi co.e *arante: disse Montecristo. :Ma in .e 1 )n abit)dine .orale d)bitare se.pre dei .iei .i*liori a.ici, ed )n biso*no cercare di far d)bitare *li altri... In 6)esta occasione io rappresenterei )na parte f)ori del .io carattere, co.e dicono i tra*ic i, e .i esporrei a far.i fisc-iare, il c-e 1 in)tile.: :/)tta(ia, si*nor conte: disse !ndrea con a)dacia, :per )n ri*)ardo a lord Nil.ore, c-e .i -a racco.andato a (oi...: :"2, certa.ente: rispose Montecristo, :.a lord Nil.ore non .i -a lasciato i*norare, caro si*nor !ndrea, c-e a(ete a()to )na *io(ent@ al6)anto procellosa... O-: disse il conte (edendo il .o(i.ento c-e face(a !ndrea, :non (i do.ando delle confessioni... ; altra parte, perc-5 non abbiate biso*no di ness)no f) fatto (enire da L)cca il si*nor .arc-ese Ca(alcanti (ostro padre.: :!-, (oi .i tran6)illi88ate, si*nore? L -o lasciato da l)n*o te.po c-e non a(e(o pi@ di l)i alc)n ricordo.: :E poi sapete c-e le .olte ricc-e88e fanno c-i)dere )n occ-io s) tante cose.: :Mio padre 1 d)n6)e real.ente ricco, si*nore<: :Milionario... Cin6)ecento.ila lire di rendita.: :!llora: do.and3 il *io(ane con ansiet7, :.i tro(er3 ben presto in )na posi8ione... *rade(ole<: :;elle pi@ *rade(oli, .io caro si*nore> (i asse*na cin6)anta.ila lire di rendita per o*ni anno c-e resterete a Pari*i.: :Ma... in 6)esto caso, (i rester3 se.pre<: :O-, c-i p)3 rispondere dell a((enire, .io caro si*nore< L )o.o propone e ;io dispone.: !ndrea .and3 )n sospiro. :Ma infine per t)tto il te.po c-e rester3 a Pari*i e..., ness)na occasione .e la far7 abbandonare, 6)esto denaro, di c)i .i parla(a poco fa, .i sar7 assic)rato<: :O-, decisa.ente.: :;a .io padre<: do.and3 !ndrea con in6)iet)dine. :"2, .a *arantito da lord Nil.ore, c-e -a s) ric-iesta di (ostro padre aperto )n credito di cin6)e.ila franc-i al .ese presso il si*nor ;an*lars, )no dei pi@ sic)ri banc-ieri di Pari*i.: :E .io padre conta di restare l)n*a.ente a Pari*i<: :"oltanto 6)alc-e *iorno: rispose Montecristo. :Il s)o ser(i8io non *li per.ette di assentarsi pi@ di d)e o tre setti.ane.: :O-, c-e caro padre?: disse !ndrea (isibil.ente lieto per 6)esta pronta parten8a. :Per c)i: so**i)nse Montecristo, facendo d in*annarsi s)ll accento 6)este parole, :non (o*lio ritardare di )n solo .o.ento la (ostra ri)nione. "iete preparato ad abbracciare 6)esto de*no si*nor Ca(alcanti<: :"pero c-e non ne d)biterete.:

:Ebbene, entrate d)n6)e nel salotto, .io *io(ane a.ico e tro(erete (ostro padre c-e (i aspetta.: !ndrea fece )n profondo sal)to al conte, ed entr3 nel salotto. Il conte lo se*)2 con lo s*)ardo ed a(endolo (isto sparire, spinse )na .olla corrispondente ad )n 6)adro c-e, scostandosi dal .)ro, lascia(a (edere l interno del salotto, per .e88o di )na fess)ra .a*istral.ente occ)ltata. !ndrea c-i)se la porta dietro a s5 e si a(an83 (erso il .a**iore, c-e si al83 appena inteso il r).ore dei passi c-e si a((icina(ano. :!-, si*nore e caro padre: disse !ndrea ad alta (oce, ed in .odo c-e il conte lo sentisse al di l7 della porta c-i)sa, :siete (era.ente (oi<: :B)on *iorno, caro fi*lio: disse con *ra(it7 il .a**iore. :;opo tanti anni di separa8ione: ripet5 !ndrea, contin)ando a *)ardare dal lato della porta c-i)sa, :6)al fort)na ri(ederci?: :;ifatti la separa8ione 1 stata l)n*a.: :E non ci abbraccia.o, si*nore<: riprese !ndrea. :Co.e (i piace, fi* lio .io: so**i)nse il .a**iore. E i d)e )o.ini si abbracciarono al .odo de*li attori del teatro francese, cio1 posandosi reciproca.ente la testa sopra le spalle. :Eccoci d)n6)e ri)niti: disse !ndrea. :Eccoci ri)niti: ripet5 il .a**iore. :Per non separarci .ai pi@?: :"ia, per3 credo, caro fi*lio, c-e ora considererete la +rancia co.e la (ostra seconda patria.: :Il fatto 1 c-e sarei disperato se do(essi lasciare Pari*i.: :Ed io, capirete, non saprei (i(ere f)ori di L)cca4 ritorner3 d)n6)e in Italia appena lo potr3.: :Ma, caro padre, pri.a di partire, .i conse*nerete le carte con le 6)ali di.ostrare la .ia nobile nascita<: :"en8a d)bbio, sono (en)to espressa.ente per 6)esto, -o *i7 .olto sofferto per ritro(ar(i, e non (o*lio perder(i )na seconda (olta... "offrirei per il resto dei .iei *iorni.: :E le carte<: :Eccole.: !ndrea afferr3 a(ida.ente l atto di .atri.onio di s)o padre e 6)ello della s)a nascita, e li percorse con )na rapidit7 e )na disin(olt)ra c-e denota(ano )n colpo d occ-io esercitato, ed )n (i(o interesse. !ppena ter.inato, )n indefinibile *ioia *li brill3 s)lla fronte, e *)ardando il .a**iore con )no strano sorriso> :E c-e?: diss e*li in b)on toscano. :0on (i sono pi@ *alere in Italia<: Il .a**iore si irri*id2. :E perc-5<: disse. :Perc-5 si fabbricano i.p)ne.ente certificati si.ili... Per la .et7 di 6)esto, caro padre, in +rancia (i .anderebbero a respirare per cin6)e anni l aria di /olone.: :Co.e sarebbe a dire<: escla.3 il l)cc-ese, sfor8andosi d ass).ere )n tono .aestoso. :Mio caro si*nor Ca(alcanti: disse !ndrea strin*endosi al braccio il .a**iore, :6)anto (i pa*ano per esser .io padre<: Il .a**iore (ole(a parlare, .a !ndrea so**i)nse abbassando la (oce> :Gitto, sar3 il pri.o a dar(i l ese.pio> a .e danno cin6)anta.ila franc-i l anno per essere (ostro fi*lio4 di conse*)en8a capirete bene c-e non sar3 .ai disposto a ne*are c-e (oi siete .io padre.:

Il .a**iore *)ard3 con in6)iet)dine intorno a s5. :E-, state p)r tran6)illo, sia.o soli: disse !ndrea, :e d altra parte noi parlia.o in italiano.: :Ebbene: ripet5 il l)cc-ese, :a .e danno cin6)anta.ila franc-i per )na sola (olta: :"i*nor Ca(alcanti, credete ai racconti delle fate<: :Pri.a non ci crede(o, .a adesso biso*na c-e ci creda.: :!(ete d)n6)e a()to delle pro(e<: Il .a**iore ca(3 dal tasc-ino )n p)*no di .onete d oro> :Palpabili co.e (edete. Credete d)n6)e, c- io possa prestar fede alle pro.esse fatte<: :E 6)esto bra( )o.o del conte le .anterr7<: :"ic)ra.ente, .a capirete c-e per *i)n*ere allo scopo, biso*na c-e noi rappresentia.o bene la parte i.portante.: :In 6)al .odo<: :Io di tenero padre.: :Ed io di fi*lio rispettoso, poic-5 desiderano c-e io discenda da (oi.: :C-i lo desidera<: :;ia(olo, non lo so, coloro c-e (i -anno scritto> non a(ete rice()to )na lettera<: :Certa.ente.: :;a c-i<: :;a )n certo abate B)soni.: :C-e non conoscete<: :C-e non -o .ai (ed)to.: :C-e dice(a 6)esta lettera<: :Voi non .i tradirete<: :Me ne *)arderei bene4 abbia.o e*)ali interessi.: :!llora tenete: e il .a**iore present3 la lettera al *io(ane. !ndrea lesse a (oce bassa> (oi siete po(ero, )n infelice (ecc-iaia (i attende, (olete di(entare, se non ricco, al.eno felice< Partite s)l .o.ento per Pari*i, per recla.are dal conte di Montecristo, C-a.psCElMs5es n).ero AE, il fi*lio c-e a(ete a()to con la .arc-esa Corsinari, e c-e (i f) rapito nell et7 di ' anni. E*li si c-ia.a !ndrea Ca(alcanti. Perc-5 non abbiate alc)n d)bbio s)lle inten8ioni c-e il sottoscritto -a di rendersi a (oi )tile, tro(erete 6)i )niti> Pri.o. Un b)ono di d)e.ila6)attrocento lire toscane, pa*abili dal si*nor #o88i in +iren8e4 "econdo. )na lettera di presenta8ione per il si*nor conte di Montecristo s)l 6)ale (i apro )n credito della so..a di 6)arantotto.ila franc-i. "iate dal conte il $B .a**io alle sette po.eridiane. !bate B)soni.: := 6)esta, 1 6)esta...: :Co.e, 1 6)esta< C-e intendete dire<: do.and3 il .a**iore. :;ico c-e ne -o rice()ta )na press a poco co.e 6)esta.: :Voi<: :"2, io.: :;all abate B)soni<: :0o.: :;a c-i d)n6)e<: :;a )n in*lese, da )n certo Nil.ore, c-e prende il no.e di "indbad il .arinaio...: :E c-e (oi non conoscete pi@ c-e io l abate B)soni<: := )n fatto... Ma sono pi@ addentro di (oi...: :L a(ete (ed)to<: :"2, )na (olta.: :E do(e<: :Ecco ci3 c-e app)nto non posso dir(i4 (oi ne sapreste 6)anto .e, e ci3 1 in)tile.:

:E 6)ella lettera (i d ice(a<: :Le**ete.: :Voi siete po(ero, e non a(ete c-e )n a((enire .iserabile4 (olete )n no.e, esser ricco<: :Perbacco?: fece il *io(ane ri88andosi s)i talloni, co.e se )na si.ile do.anda *li fosse stata fatta proprio in 6)el .o.ento. :Prendete la carro88a di posta c-e tro(erete *i7 allestita )scendo da 0i88a per la porta di #eno(a. Passate per /orino, C-a.b5rM, e PontCdeCBea)(oisin, recate(i a Pari*i. Presentate(i al si*nor di Montecristo, entrata de*li C-a.psCElMs5es, il $B .a**io alle sette po.eridiane, e do.andate*li di (ostro padre. Voi siete fi*lio del .arc-ese Bartolo.eo Ca(alcanti, e della .arc-esa Oli(a Corsinari, co.e attestano le carte c-e (i saranno ri.esse dal .arc-ese, e c-e (i per.etteranno di poter(i presentare con 6)esto no.e nella societ7 di Pari*i. In 6)anto al (ostro ran*o, )na rendita di cin6)anta .ila lire l anno (i .etter7 in condi8ione di poterlo sostenere. Unito alla presente tro(erete )n b)ono di cin6)e.ila lire pa*abile dal si*nor +errea di 0i88a, ed )na lettera di presenta8ione al conte di Montecristo, incaricato da .e di pro((edere ai (ostri biso*ni. "indbad il .arinaio.: :F).?: fece il .a**iore. :Benissi.o? !(ete (ed)to il conte<: :L -o lasciato or ora.: :Ed e*li -a appro(ato...<: :/)tto.: :0e capite 6)alc-e cosa<: :0o, in fede .ia.: :In 6)esta faccenda c 1 certa.ente )n .erlo.: :In o*ni caso, non sare.o n5 io, n5 (oi.: :0o, certa.ente.: :Ebbene, allora...: :Poco c i.porta, 1 (ero<...: :Precisa.ente, ci3 c-e (ole(o dire anc- io, andia.o fino alla fine, e se.pre )niti.: :Vedrete c-e sono de*no di *iocare la (ostra partita.: :0on ne -o d)bitato nepp)re )n .o.ento, caro padre.: :Voi .i fate onore, caro fi*lio.: Montecristo scelse 6)esto .o.ento per entrare nel salotto. "entendo il r).ore dei s)oi passi, i d)e )o.ini si *ettarono nelle braccia l )no dell altro, il conte li tro(3 abbracciati. :Ebbene, .arc-ese: diss e*li, :se.bra c-e abbiate tro(ato )n fi*lio consono al (ostro c)ore.: :!-, conte, la *ioia .i soffoca.: :E (oi<: :!-, si*nore, la felicit7 .i oppri.e.: :Padre fort)nato? +i*lio a((ent)roso?: escla.3 Montecristo. :Una sola cosa .i rattrista: disse il .a**iore> :la necessit7 di do(er cos2 presto lasciar Pari*i.: :0on partirete pri.a c-e (i abbia presentato a 6)alc-e a.ico.: :"ono a*li ordini del si*nor conte: disse il .a**iore . :Or (ia, *io(anotto, confidate(i.: :! c-i<: :! (ostro padre4 dite*li 6)alc-e cosa s)llo stato delle (ostre finan8e.: :!-, dia(olo?: disse !ndrea. :Voi toccate la corda sensibile...: :Capite, .a**iore<: disse Montecristo. :"en8a d)bbio.:

:E*li dice c-e -a biso*no di denaro.: :E c-e (olete c-e ci faccia io<: :C-e *liene diate, per Bacco?: :Io<: :"2, (oi?: Montecristo si pose fra loro. :Prendete: disse ad !ndrea, lasciando*li scorrere tra le .ani dei bi*lietti di banca. :E c-e cos 1<: :La risposta di (ostro padre... 0on *li a(ete fatto capire c-e a(e(ate biso*no di denaro<: :"2, ebbene<: :Ebbene, e*li . incarica di dar(i 6)esti.: :In conto delle .ie rendite<: :0o, per le spese d )na pri.a siste.a8ione.: :O-, caro padre?: :"ilen8io?: disse Montecristo. :Vedete bene c-e e*li non ()ole (i dica c-e (en*ono da l)i.: :!ppre88o 6)esta delicate88a: disse !ndrea, nascondendo i bi*lietti nella tasca dei cal8oni. :"ta bene: disse Montecristo. :Ora andate?: :E 6)ando a(re.o l onore di ri(edere il si*nor conte<: do.and3 il .a**iore. :"abato, per fa(ore... !(r3 parecc-ie persone a pran8o nella .ia casa d !)te)il, r)e +ontaine $&4 fra esse il si*nor ;an*lars, (ostro banc-iere. Vi presenter3 a l)i> biso*na bene c-e faccia la conoscen8a di entra.bi per sborsar(i il (ostro danaro.: :In *ran ten)ta<: do.and3 a .e88a (oce il .a**iore. :"2, )nifor.e, decora8ioni e nastrini.: :Ed io<: do.and3 !ndrea. :O-, (oi con *ran se.plicit7> cal8oni neri, sti(ali (erniciati, corpetto bianco, abito nero o t)rc-ino... !ndate da Blin o V5roni6)e per abbi*liar(i se non ne sapete *li indiri88i, Battistino (e li dir7... "e prendete ca(alli ser(ite(i da ;e(ede)J4 se co.prate )n carro88ino andate da Baptiste.: :! c-e ora potre.o presentarci<: :!lle sei e .e88o.: :"ta bene?: disse il .a**iore, portando la .ano al cappello. I d)e Ca(alcanti sal)tarono il conte e partirono. Il conte si a((icin3 alla finestra, e li (ide c-e attra(ersa(ano il cortile tenendosi sotto il braccio. :In (erit7: disse, :ecco d)e *ran .iserabili? Peccato c-e non siano (era.ente padre e fi*lio?: ;opo )n .o.ento di c)pa riflessione> :!ndia.o dai Morrel4 credo c-e il dispre88o .i a.are**i ancor pi@ dell odio:. Capitolo 'B. IL RECI0/O ;I /RI+O#LIO. = necessario c-e i nostri lettori ci per.ettano di ricond)rli a 6)el recinto c-e confina coll abita8ione del si*nor Villefort, e dietro il cancello in(estito dai casta*ni tro(ere.o delle persone di nostra conoscen8a. D)esta (olta Massi.iliano era *i)nto per pri.o. E*li tene(a l occ-io contro l assito cercando in fondo al *iardino )n o.bra fra *li alberi, ed attendendo il calpest2o d )no sti(aletto di seta s)lla sabbia dei (iali. +inal.ente il tanto desiderato calpest2o si fece sentire, .a in(ece di )na f)rono d)e le o.bre c-e si a((icinarono. Il ritardo era ca)sato dalla (isita della si*nora ;an*lars e di E)*enia, c-e si era prol)n*ata oltre l ora in c)i Valentina era attesa. !llora per non .ancare al s)o app)nta.ento la ra*a88a a(e(a proposto alla si*norina ;an*lars )na passe**iata nel *iardino, (olendo far (edere a Massi.iliano non esser lei la ca)sa del ritardo per il 6)ale, certa.ente, l)i soffri(a.

Il *io(ane cap2 t)tto con 6)ella rapidit7 d int)i8ione propria de*li inna.orati, ed il s)o c)ore ne f) solle(ato. ; altra parte sen8a *i)n*ere a portata di (oce, Valentina fece la s)a passe**iata in .odo c-e Massi.iliano potesse (ederla passare e ripassare4 e ad o*ni s*)ardo dalla parte del cancello, e dal *io(ane raccolto, *li dice(a> :!bbiate pa8ien8a, (edete c-e non 1 colpa .ia.: Massi.iliano infatti si era rasse*nato e sta(a notando il contrasto fra le d)e ra*a88e> la bionda da*li occ-i lan*)idi e dal corpo le**er.ente fless)oso co.e )n bel salice4 e la br)na da*li occ-i (i(i e dal corpo ritto co.e )n pioppo. 0on 1 necessario dirlo, in 6)esto contrasto t)tto il (anta**io era per Valentina, al.eno nel c)ore del *io(ane. ;opo .e88 ora di passe**iata le d)e ra*a88e si allontanarono4 Massi.iliano cap2 essere *i)nto il ter.ine della (isita della si*nora ;an*lars. Un .o.ento dopo co.par(e Valentina sola. Per ti.ore c-e 6)alc-e indiscreto s*)ardo non ne se*)isse il ritorno in *iardino, lei (eni(a piano piano4 ed in(ece d a(an8arsi diretta.ente (erso il cancello, and3 a sedersi s) )na panc-ina, dopo a(er a..irato o*ni *r)ppo di alberi ed a(er conte.plato fino in fondo t)tti i (iali. Prese 6)este ca)tele corse al cancello. :B)on *iorno, Massi.iliano4 (i -o fatto attendere, .a ne a(ete (ed)ta la ca)sa.: :Fo (isto la si*norina ;an*lars4 non (i crede(o in cos2 stretta a.ici8ia. :E c-i (i -a detto c-e sia.o strette a.ic-e<: :0ess)no, .a -o pot)to int)irlo dal .odo co.e (i tene(ate per il braccio, e co.e parla(ate> se.bra(ate d)e co.pa*ne di conser(atorio c-e si face(ano le loro confiden8e.: :"2, 1 (ero, infatti: disse Valentina, :.i confessa(a la s)a a((ersione al .atri.onio col si*nor Morcerf, ed io la .ia infe licit7 nel do(er sposare il si*nor d EpinaM.: :Cara la .ia Valentina?: :Ecco perc-5, a.ico .io: contin)3 la ra*a88a, :a(ete notato 6)est apparen8a di inti.it7 fra .e ed E)*enia4 perc-5 parlando dell )o.o c-e non posso a.are, pensa(o a 6)ello c-e a.o.: :D)anto siete b)ona, .ia Valentina, a(ete )n pre*io c-e E)*enia non a(r7 .ai> e.anate 6)ella si.patia indefinibile c-e per la donna 1 ci3 c-e il prof).o 1 per il fiore, il sapore per il fr)tto4 poic-5 non 1 t)tto in )n fiore l esser bello, in )n fr)tto l esser b)ono.: :E l a.or (ostro (i fa (edere in tal .odo<: :0o, Valentina, (e lo *i)ro, poco fa (i *)arda(o entra.be, e s)l .io onore, rendendo *i)sti8ia alla belle88a della si*norina ;an*lars, non pote(o co.prendere co.e )n )o.o si possa inna.orare di lei.: :Lo dite perc-5 c ero anc- io, e la .ia presen8a (i rende in*i)sto.: :0o, .a dite.i..., )na do.anda di se.plice c)riosit7, e c-e (iene da certe idee c-e .i sono fatte della si*norina ;an*lars...: :O-, 6)este idee saranno certa.ente in*i)ste, sebbene non sappia 6)ali siano... D)ando *i)dicate (oi )o.ini, noi po(ere donne non ci dobbia.o aspettare ind)l*en8a.: := per ci3 c-e siete tanto *i)ste 6)ando (i *i)dicate fra di (oi?: := perc-5 nei (ostri *i)di8i sono 6)asi se.pre .isc-iate le passioni.: := forse perc-5 la si*norina ;an*lars a.a 6)alc-e altro, c-e te.e il .atri.onio col si*nor Morcerf<: :Massi.iliano, (i -o *i7 detto c-e non sono la s)a inti.a a.ica.:

:O-, .io ;io, sen8a essere a.ic-e inti.e le ra*a88e si fan delle confiden8e... Con(enite c-e le a(ete fatto 6)alc-e do.anda s) 6)est ar*o.ento... Vi (edo sorridere...: :"e potete (edere tanto bene, 6)este ta(ole sono da((ero in)tili?: :"entia.o cosa (i -a detto<: :Mi -a detto c-e non a.a(a alc)no: disse Valentina, :c-e a(e(a in orrore il .atri.onio, c-e la s)a .a**iore *ioia sarebbe di (i(ere )na (ita sola e felice, e c-e 6)asi desidera(a c-e s)o padre perdesse la s)a fort)na per di(entare artista co.e la s)a a.ica L)i*ia d !r.illM.: :!-, (edete d)n6)e...: :Ebbene, ci3 c-e cosa pro(a<: do.and3 Valentina. :0)lla, 1 (ero: rispose sorridendo Massi.iliano. :!llora: disse Valentina, :perc-5 ora (oi sorridete<: :!-, (edete bene c-e anc-e (oi *)ardate: prose*)2 Massi.iliano. :Volete c-e .i allontani<: :0o, no, tornia.o a noi.: :"2 1 (ero, perc-5 abbia.o appena dieci .in)ti da stare insie.e.: :;io .io?: *rid3 costernato Massi.iliano. :"2, a(ete ra*ione: disse .alinconica.ente Valentina, :a(ete in .e )na po(era a.ica... D)ale .esc-ina esperien8a (i faccio fare Massi.iliano? Voi siete nato per esser felice. Credete.i4 io .e lo ri.pro(ero se.pre a.ara.ente.: :Ebbene c-e ( i.porta, se anc-e in tal .odo .i sento felice< "e 6)esto l)n*o aspettare (iene co.pensato da cin6)e .in)ti, in c)i posso (eder(i, dalle poc-e parole c-e escono dalla (ostra bocca e da 6)ell inti.a e per.anente con(in8ione c-e ;io non p)3 a(er creato d)e c)ori in ar.onia 6)anto i nostri, e ri)nirli direi 6)asi .iracolosa.ente, solo per separarli<: :#ra8ie? "perate per entra.bi, Massi.iliano> ci3 .i rende in parte felice.: :E c-e cosa accade ancora Valentina, perc-5 abbiate a lasciar.i tanto presto<: :0on lo so... La si*nora Villefort . -a fatto dire di do(er.i dare )na noti8ia dalla 6)ale, dice, dipende .et7 della .ia fort)na. E-, .io ;io, c-e se la prendano t)tta, sono ricca abbastan8a, .a al.eno, dopo a(erla presa, .i lascino tran6)illa? Mi a.ereste )*)al.ente anc-e fossi po(era, non 1 (ero, Morrel<: :O-, ( a.er3 se.pre? C-e . i.portano la ricc-e88a o la po(ert7, fossi certo c-e la .ia Valentina .i sposa, e c-e ness)no p)3 to*lier.ela< Ma 6)esta non potrebbe ri*)ardare il (ostro .atri.onio<: :0on lo credo...: :Per3 ascoltate.i Valentina, .a non (i spa(entate> finc-5 (i(o, non sar3 .ai d )n altra?: :Credete di tran6)illi88ar.i, dicendo.i 6)esto, Massi.iliano<: :"c)sate, a(ete ra*ione, sono )n )o.o br)tale. Io (ole(o dir(i c-e *iorni fa -o incontrato il si*nor Morcerf.: :Ebbene<: :Il si*nor +ran8 1 s)o a.ico, co.e (oi ben sapete.: :"2, ebbene<: :Ebbene, e*li -a rice()to da +ran8 )na lettera con c)i lo a((erte del s)o prossi.o ritorno.: Valentina i.pallid2, ed appo**i3 la testa contro il cancello. :!-, .io ;io?: disse lei. :+osse .ai (ero? Ma no, )na tale noti8ia non .i (errebbe dalla si*nora Villefort.: :Perc-5<: :Perc-5... non lo so... Ma .i se.bra c-e la si*nora Villefort, sen8a opporsi aperta.ente, non abbia si.patia per 6)esto .atri.onio.: :Va bene, Valentina, do(r3 finire coll adorare la si*nora Villefort.:

:O-, non ( affrettate, Massi.iliano: disse Valentina con )n a.aro sorriso. :!lla fin fine, se 1 a((ersa a 6)esto .atri.onio, non fosse altro c-e per ro.perlo, forse darebbe ascolto a 6)alc-e altra proposta.: :0on lo credete4 la si*nora Villefort non escl)de i .ariti, .a il .atri.onio.: :Co.e il .atri.onio< "e tanto detesta il .atri.onio, perc-5 si 1 .aritata<: :Voi non .i capite, Massi.iliano... D)ando )n anno fa le parlai di ritirar.i in )n con(ento, .al*rado le osser(a8ioni c-e si era cred)ta in do(ere di far.i, lei a(e(a accolta la .ia proposta con *ioia, e s) s)a isti*a8ione .io padre a(e(a acconsentito4 non (i f) c-e il po(ero nonno c-e .i trattenne. 0on potete fi*)rar(i 6)anta espressione (i sia ne*li occ-i di 6)esto po(ero (ecc-io c-e non a.a c-e .e sola al .ondo, e c-e K;io .i perdoni se dico )na beste..iaL in 6)esto .ondo, non 1 a.ato c-e da .e sola? "e sapeste 6)ando apprese la .ia risol)8ione, in 6)al .odo .i -a *)ardato, 6)anti ri.pro(eri (i erano in 6)e*li s*)ardi, 6)anta dispera8ione in 6)elle lacri.e c-e scorre(ano sen8a la.enti e sen8a sospiri s) 6)elle *)ance i..obili? !-? Massi.iliano, io pro(ai ri.orso, e .i *ettai ai s)oi piedi *ridando> :Perdono, perdono, nonno .io, faranno di .e ci3 c-e (orranno, .a io non (i lascer3 .ai?:. !llora al83 *li occ-i al cielo... Massi.iliano, posso soffrire .olto, .a 6)ello s*)ardo del .io b)on (ecc-io nonno .i -a rico.pensata di t)tto ci3 c-e soffrir3...: :Cara Valentina, siete )n an*elo, ed io non so co.e abbia pot)to .eritare p)r a(endo )cciso tanti )o.ini in 6)esta *)erra cr)dele, co.e abbia pot)to .eritar.i )n an*elo co.e (oi... Ma infine (edia.o, Valentina, da do(e p)3 (enire )n opposi8ione cos2 forte della si*nora Villefort perc-5 non abbiate a .aritar(i<: :0on a(ete inteso ci3 c-e (i dice(o poco fa, c-e cio1, io sono ricca, Massi.iliano, troppo ricca< Io -o da parte di .ia .adre 6)asi cin6)anta .ila franc-i di rendita4 .io nonno e .ia nonna, il .arc-es e e la .arc-esa di "aintCM5ran, de(ono lasciar.ene altrettanto4 il si*nor 0oirtier -a )*)al.ente l inten8ione di far.i s)a )nica erede. 0e ris)lta d)n6)e in rapporto a .e, c-e .io fratello Edoardo, c-e non p)3 aspettarsi da parte di s)a .adre alc)na ricc-e88a, 1 po(ero. Ora la si*nora Villefort a.a 6)esto ra*a88o fino all adora8ione, e se io fossi entrata in )n .onastero, t)tti i .iei beni ri)niti in .io padre, c-e erediterebbe dal .arc-ese, dalla .arc-esa e da .e, sarebbero (en)ti a s)o fi*lio.: :D)esta c)pidi*ia in )na donna *io(ane e bella 1 .olto strana?: :0otate per3 c-e t)tto ci3 non 1 per se stessa, Massi.iliano, .a per s)o fi*lio4 e ci3 c-e (oi le ri.pro(erate co.e )n difetto, (isto dall a.or .aterno, 1 6)asi )na (irt@.: :;ite.i, Valentina: disse Morrel, :se (oi lasciaste )na por8ione di 6)esti beni a 6)esto fi*lio<: :Ma 6)ale sar7 il .e88o per fare )na si.ile proposta: disse Valentina, :ad )na donna c-e contin)a.ente -a nella bocca la parola disinteresse<: :Valentina, il .io a.ore .i 1 stato se.pre sacro, e co.e t)tte le cose sacre io l -o coperto col (elo del rispetto> sta c-i)so nel .io c)ore, ness)no al .ondo, nepp)re .ia sorella d)bita d)n6)e di 6)esto a.ore c-e io non -o confidato a ness)no. Valentina, .i per.ettete di parlare di 6)esto a.ore con )n a.ico<:

Valentina fre.ette. :!d )n a.ico<: disse. :Mio ;io, Massi.iliano, )n ti.ore .i prende nel sentir(i parlar cos2? :!d )n a.ico:, e c-i 1 d)n6)e 6)esto a.ico<: :!scoltate, Valentina a(ete .ai sentito per 6)alc)no )na di 6)elle si.patie irresistibili c-e fanno s2 c-e, (edendo )na persona per la pri.a (olta, credete conoscerla da l)n*o te.po, e tanto c-e, non potendo ricordar(i n5 il l)o*o n5 il te.po, *i)n*ete a credere c-e ci3 f) in )n .ondo anteriore al nostro, e c-e 6)esta si.patia non sia c-e )na ri.e.bran8a c-e si ris(e*li<: :"2.: :Ebbene, ecco ci3 c-e -o pro(ato la pri.a (olta c-e -o (isto 6)est )o.o straordinario.: :Un )o.o straordinario?: :"2.: :C-e (oi conoscete da l)n*o te.po allora.: :;a otto o dieci *iorni.: :E c-ia.ate (ostro a.ico )n )o.o c-e conoscete da soli otto *iorni< O-, Massi.iliano, (i crede(o .olto pi@ *eloso di 6)esto bel no.e di :a.ico:.: :Voi a(ete ra*ione, Valentina> .a, dite ci3 c-e (olete, n)lla .i p)3 far d)bitare di 6)esto senti.ento istinti(o. Credo c-e 6)est )o.o a(r7 )n r)olo in t)tto ci3 c-e potr7 accader.i di b)ono in )n a((enire, c-e perfino il s)o s*)ardo profondo se.bra conoscere e la s)a .ano possente diri*ere.: := d)n6)e )n indo(ino<: disse sorridendo Valentina. :In fede .ia: disse Massi.iliano, :sono tentato di credere c-e spesso e*li indo(ini... particolar.ente il bene.: :O-: disse Valentina triste.ente, :fate.i conoscere 6)est )o.o, c-e io sappia da cost)i, se sar3 a.ata abbastan8a per essere rico.pensata di t)tto ci3 c-e -o sofferto.: :Po(era a.ica? Ma (oi lo conoscete.: :Io?: :"2, 1 col)i c-e -a sal(ato la (ita a (ostra .atri*na ed a s)o fi*lio.: :Il conte di Montecristo<: :In persona.: :O-?: *rid3 Valentina. :0on p)3 .ai essere .io a.ico, lo 1 troppo della .ia .atri*na.: :Il conte a.ico della (ostra .atri*na? Valentina, il .io istinto .i a(rebbe in*annato a 6)esto p)nto< "ono sic)ro c-e (oi (i sba*liate.: :O- sapeste, Massi.iliano, non 1 pi@ Edoardo c-e re*na nella casa, .a il conte, ricercato dalla si*nora Villefort, c-e (ede in l)i il co.pendio delle ).ane conoscen8e... !..irato, capite< !..irato da .io padre c-e dice di non a(er .ai )dito esporre con .a**iore elo6)en8a le idee pi@ s)bli.i4 idolatrato da Edoardo c-e, p)r spa(entato dai *randi occ-i neri del conte, corre da l)i appena lo (ede, e *li apre la .ano, do(e tro(a se.pre 6)alc-e bel *iocattolo... Il si*nor Montecristo, 6)ando 1 dalla si*nora Villefort, 1 co.e se fosse in casa propria.: :Ebbene, cara Valentina, se le cose sono cos2 co.e dite do(ete *i7 risentire, o risentirete ben presto *li effetti della s)a presen8a. E*li incontra !lberto de Morcerf in Italia, e lo sottrae dalle .ani dei bri*anti4 (ede la si*nora ;an*lars, e le fa )n re*alo da re4 (ostra .atri*na e (ostro fratello passano da(anti alla s)a porta, e il s)o .oro sal(a loro la (ita. D)est )o.o -a e(idente.ente rice()to il potere di a(ere infl)en8a s)*li a((eni.enti, s)*li

)o.ini e s)lle cose. 0on -o .ai (ed)to *)sti pi@ se.plici colle*ati ad )na pi@ alta si*norilit7. Il s)o sorriso 6)ando *)arda .e, 1 cos2 dolce, c-e io di.entico co.e *li altri tro(ino il s)o sorriso a.aro> dite.i, Valentina, (i -a sorriso in tal .odo< "e lo -a fatto (oi sarete felice.: :! .e?: disse la ra*a88a. :E*li .i *)arda appena, o pi)ttosto, se passo per caso, (ol*e lo s*)ardo altro(e. O-, non 1 *eneroso, non -a 6)ello s*)ardo profondo c-e le**e nell interno dei c)ori, e c-e (oi *li s)pponete a torto4 poic-5 se a(esse a()to 6)esto s*)ardo, a(rebbe (isto c-e io sono infelice4 perc-5 se fosse *eneroso, (edendo.i sola e triste nel .e88o di 6)esta fa.i*lia, .i a(rebbe protetta con 6)ella infl)en8a c-e e*li esercita4 e poic-5 rappresenta, a 6)anto pretendete, la parte di sole, a(rebbe riscaldato il .io c)ore ad )no dei s)oi ra**i. Voi dite c-e (i a.a, Massi.iliano4 c-e ne sapete< #li )o.ini fanno se.pre b)on (iso ad )n )fficiale alto co.e (oi, c-e -a l)n*-i baffi, ed )na *rande sciabola, .a credono di potere sc-iacciare sen8a ti.ore )na po(era ra*a88a c-e pian*e.: :Valentina, ( in*annate, (e lo *i)ro?: :"e fosse altri.enti, se .i trattasse co.e )n )o.o c-e ()ole in )n .odo o nell altro padrone**iare la fa.i*lia, .i a(rebbe, non fosse stato c-e )na sola (olta, onorata di 6)el sorriso c-e (oi tanto .i (antate... Ma in(ece -a capito co.e sono, .a capisce anc-e c-e non posso esser*li )tile, e allora non fa atten8ione a .e. C-is s7, in(ece, per fare la corte a .io padre, alla si*nora Villefort, a .io fratello, c-e non .i perse*)iti 6)anto sar7 in s)o potere di farlo< ;icia.olo franca.ente Massi.iliano, io non sono )na donna c-e si debba dispre88are cos2 sen8a ra*ione4 (oi .e lo a(ete detto... !-? perdonate: contin)3 la *io(ane (edendo l i.pressione c-e prod)ce(ano le s)e parole s) Massi.iliano, :sono catti(a, e (i dico s) 6)est )o.o cose c-e non sape(o nepp)re di a(ere in c)ore. !scoltate... 0on ne*o c-e 6)est infl)en8a, di c)i .i parlate, (i sia e c-e e*li non la eserciti anc-e s) .e4 .a s e*li la esercita, 1 in .odo noci(o e corr)ttore, co.e lo (edete, dai (ostri b)oni pensieri.: :"ta bene, Valentina: disse Morrel con )n sospiro, :non ne parlia.o pi@, non *li dir3 niente.: :!-i.1, a.ico .io: disse Valentina, :io (i affli**o, lo (edo... O- perc-5 non posso strin*er(i la .ano per do.andar(i perdono? Ma infine non c-iedo di .e*lio c-e di esser con(inta> dite c-e -a d)n6)e fatto per (oi 6)esto conte di Montecristo<: :Voi .i .ettete in )n *rande i.paccio do.andando.i ci3 c-e -a fatto il conte per .e4 niente di *rande 1 (ero. Vi -o *i7 detto c-e la .ia affe8ione per l)i 1 t)tta d istinto, e c-e n)lla -a di ra*ionato. Il sole .i -a forse fatto 6)alc-e cosa? 0o, e*li .i riscalda e colla s)a l)ce (edo, ecco t)tto. Il tale o tal altro prof).o -a fatto 6)alc-e cosa per .e< 0o, il s)o odore ricrea *rade(ol.ente )no dei .iei sensi, non -o altro da dire 6)ando .i si do.anda perc-5 io (anti 6)el tale prof).o. La .ia a.ici8ia per l)i 1 strana, co. 1 la s)a per .e. Una (oce se*reta . a((erte c-e (i 1 6)alc-e cosa pi@ di )n se.plice caso in 6)est a.ici8ia i.pre(ista e reciproca, tro(o

della correla8ione perfino nei s)oi pi@ se*reti pensieri, fra le .ie a8ioni ed i .iei pensieri. Voi forse riderete di .e, Valentina, .a da 6)ando conosco 6)est )o.o .i 1 (en)ta l ass)rda idea c-e t)tto ci3 c-e .i accade di bene pro(en*a da l)i benc-5 abbia (iss)to trent anni sen8a a(er .ai a()to biso*no di 6)esto protettore. "entite )n ese.pio? :Mi -a in(itato a pran8o per sabato, 6)esta 1 )na cosa nat)rale al p)nto in c)i sia.o, non 1 (ero< Ebbene, c-e -o sap)to dopo< C-e (ostro padre 1 in(itato a 6)esto pran8o, c-e (ostra .adre ci (err7. C-i sa ci3 c-e potr7 ris)ltare per l a((enire da 6)esto incontro< Ecco delle coinciden8e se.plicissi.e in apparen8a, t)tta(ia (i scor*o 6)alc-e cosa c-e .i sorprende, (i por*o )na strana fid)cia. Io -o pensato c-e il conte, 6)est )o.o sin*olare c-e indo(ina t)tto, -a (ol)to far.i ritro(are col si*nore e colla si*nora Villefort, e 6)alc-e (olta cerco, (e lo *i)ro, di le**ere nei s)oi occ-i se -a indo(inato il .io a.ore.: Mio b)on a.ico: disse Valentina, :se non )dissi da (oi c-e ra*iona.enti si.ili (i prenderei per )n (isionario, ed a(rei )na (era pa)ra del (ostro b)on senso. 0on 1 forse )n p)ro caso 6)est incontro< In (erit7 rifletteteci d)n6)e. Mio padre, c-e non esce .ai, 1 stato dieci (olte s)l p)nto di ne*are 6)esto in(ito alla si*nora Villefort, la 6)ale al contrario arde dal desiderio di (edere la casa di 6)esto straordinario nababbo, ed a stento -a otten)to di essere acco.pa*nata da l)i. 0o no, credete.i, tranne (oi, Massi.iliano, non -o altri a c)i c-iedere soccorso c-e .io nonno, )n i.potente, altr appo**io c-e .ia .adre, )n o.bra...: :Co.prendo c-e a(ete ra*ione, Valentina, e c-e il (ostro ra*iona.ento 1 *i)sto: disse Massi.iliano, :.a la (ostra dolce (oce, se.pre cos2 pers)asi(a per .e, o**i non .i con(ince.: :E la (ostra ancor .eno: disse Valentina, :e (i dir3 c-e se non a(ete altro ese.pio da citar.i...: :0e -o )no: disse Massi.iliano esitando, :.a, Valentina, sono costretto a dir(i c-e 1 pi@ ass)rdo del pri.o.: :/anto pe**io: disse sorridendo Valentina. :Epp)re: contin)3 Morrel, :non 1 .eno i.portante per .e, )o.o d istinto e di senti.ento, e c-e nei .o.enti pi@ pericolosi della .ia (ita .ilitare .i sono sal(ato proprio per )no di 6)este sensa8ioni inconsce.: :Caro Massi.iliano, perc-5 non attrib)ire alle .ie pre*-iere 6)ella sal(e88a< D)ando siete in !frica, non pre*o pi@ ;io per .e, n5 per .ia .adre, .a solo per (oi.: :"2, da 6)ando (i conosco: disse sorridendo Morrel, :.a pri.a c-e (i conoscessi, Valentina<: :0on (olete esser.i debitore di cos alc)na, non 1 (ero< /ornate d)n6)e a 6)esto ese.pio c-e (oi stesso confessate ass)rdo.: :Ebbene, *)ardate fra le assi, ed osser(ate, la**i@ a 6)ell albero, il n)o(o ca(allo col 6)ale sono (en)to.: :O-, c-e bestia a..irabile? Perc-5 non lo a(ete condotto (icino al cancello< #li a(rei parlato ed e*li .i a(rebbe intesa...: :Infatti, co.e (edete 1 )n ani.ale di *ran pre88o: disse Massi.iliano. :Voi sapete c-e la .ia rendita 1 li.itata, e c-e io altro non sono, co.e si dice, c-e )n )o.o ra*ione(ole. Ebbene, a(e(o (isto da )n .ercante di ca(alli 6)esto .a*nifico Medea-, cos2 lo c-ia.o4 ne c-iesi il pre88o, .i f) risposto 6)attro.ila cin6)ecento

franc-i, do(etti astener.i, co.e ben capite, 6)ant)n6)e tanto bello, e partii .olto spiaci)to, perc-5 il ca(allo .i a(e(a *)ardato tenera.ente, .i a(e(a accare88ato con la testa, ed a(e(a caracollato sotto di .e nel .odo pi@ ele*ante e *ra8ioso. La stessa sera a(e(o in casa alc)ni a.ici> il si*nor C-atea)CRena)d, il si*nor ;ebraM, e cin6)e o sei altri, c-e a(ete la fort)na di non conoscere nepp)re di no.e. +) proposta )na partita di :bo)illotte:. 0on *ioco .ai perc-5 non sono abbastan8a ricco da poter perdere, n5 abbastan8a po(ero per desiderare di (incere... Per3 ero in casa .ia, e non pote(o ric)sare, cos2 f)i costretto a .etter.i al ta(olino. Poco dopo *i)nse il si*nor di Montecristo, si *ioc3 ed io (insi, oso appena confessar(elo, Valentina, *)ada*nai cin6)e.ila franc-i. Ci lascia..o a .e88anotte, e io non potei contener.i presi )n carro88ino e .i feci cond)rre dal .ercante di ca(alli. Palpitante s)onai, (enne ad aprir.i, e do(ette prender.i per pa88o> irr)ppi e corsi dall altra parte del cortile appena f) aperta la porta4 entrai in sc)deria, *)ardai alla rastrelliera. O-, fort)na? Medea- era l2, rosica(a il fieno, prendo )na sella, *liela .etto s)l dorso, *li pon*o le redini4 poi depositando i 6)attro.ila cin6)ecento franc-i fra le .ani del .ercante st)pefatto, ritorno, o pi)ttosto passo la notte a passe**iare ne*li C-a.psC ElMs5es. Ebbene, -o (isto )n l).e alla finestra del conte, e .i 1 perfino se.brato di scor*erne l o.bra dietro la tenda. Ora, Valentina, *i)rerei c-e il conte -a sap)to c-e desidera(o 6)esto ca(allo, e -a perd)to per far.elo co.perare.: :Mio caro Massi.iliano: disse Valentina, :siete troppo fantastico... 0on .i a.erete l)n*a.ente... Un )o.o cos2 poetico non p)3 a(ere costan8a in )na passione .onotona co.e la nostra. Ma sentite... .i c-ia.ano...: :O-, Valentina: disse Massi.iliano, :il (ostro dito pi@ piccolo c- io possa baciarlo attra(erso la fess)ra?: :!(e(a.o detto, Massi.iliano, c-e sare..o stati l )na per l altro d)e (oci, d)e o.bre?: :Co.e (i piace, Valentina...: :"areste felice, se facessi ci3 c-e (olete<: :"2 s2.: Valentina sal2 s) )na panc-ina, e pass3, non il dito attra(erso l apert)ra, .a la .ano al disopra del recinto. Massi.iliano .and3 )n *rido, e, arra.picandosi con )n bal8o s)llo steccato, afferr3 6)esta .ano adorata, e ( i.presse le ardenti labbra4 .a s)bito la piccola .ano sf)**2 dalle s)e, ed il *io(ane (ide f)**ire Valentina, forse spa(entata dalla sensa8ione pro(ata. Capitolo 'H. IL "I#0OR 0OIR/IER VILLE+OR/. Ecco ci3 c-e accadde nella casa del proc)ratore del re dopo la parten8a della si*nora ;an*lars e di s)a fi*lia d)rante la con(ersa8ione c-e abbia.o riferita. Il si*nor Villefort era entrato nella ca.era di s)o padre, se*)ito dalla si*nora Villefort4 in 6)anto a Valentina noi sappia.o do( era. Entra.bi dopo a(er sal)tato il (ecc-io e con*edato Barrois, do.estico c-e era al loro ser(i8io da (enticin6)e anni, a(e(ano preso posto ai s)oi lati. Il si*nor 0oirtier sed)to in )na *ran poltrona a rotelle, do(e (eni(a posto la .attina e di do(e era tolto la sera,

era sed)to da(anti ad )no specc-io c-e riflettendo t)tto l apparta.ento *li per.ette(a di (edere, i.possibilitato a .)o(ersi, c-i entra(a nella s)a ca.era, c-i ne )sci(a, e t)tto ci3 c-e si face(a intorno a l)i. Il si*nor 0oirtier, i..obile co.e )n cada(ere, *)arda(a con occ-i intelli*enti e (i(i i s)oi fi*li, la c)i ceri.oniosa re(eren8a *li ann)ncia(a 6)alc-e cosa di spiace(ole ed inatteso. La (ista e l )dito erano i d)e soli sensi, c-e co.e scintille ani.a(ano 6)esto corpo ).ano inerte, or.ai pronto per la to.ba> e lo s*)ardo c-e den)n8ia(a 6)esta (ita interna, era para*onabile ad )na di 6)elle l)ci lontane c-e, d)rante la notte, a((ertono il (ia**iatore perd)to in )n deserto c-e )n essere ).ano (e*lia ancora in 6)el silen8io ed in 6)ella osc)rit7. Cos2 nell occ-io nero del (ecc-io 0oirtier sor.ontato da )n sopracci*lio nero, .entre la capi*liat)ra, l)n*a e pendente s)lle spalle, era bianca, in 6)est occ-io, co.e accade in ciasc)n or*ano dell )o.o, s)per esercitato a spese de*li altri or*ani, si erano concentrate t)tta la for8a, t)tta l intelli*en8a di 6)esto corpo e di 6)esto spirito. Certa.ente .anca(ano il *esto del braccio, il s)ono della (oce e l attit)dine del corpo4 .a 6)ell occ-io intenso s)ppli(a a t)tto> co.anda(a co*li occ-i, rin*ra8ia(a co*li occ-i4 era )n cada(ere co*li occ-i (i(i, e niente pote(a essere 6)alc-e (olta pi@ .inaccioso o dolce di 6)esto (iso di .ar.o, 6)ando si accende(a )na collera o risplende(a )na *ioia. /re persone soltanto sape(ano co.prendere il lin*)a**io di 6)esto po(ero paralitico> Villefort, Valentina ed il (ecc-io do.estico di c)i abbia.o *i7 parlato. Ma sicco.e Villefort non (ede(a s)o padre c-e rare (olte, o, per cos2 dire, solo 6)ando non ne pote(a fare a .eno, e sicco.e 6)ando lo (ede(a, non cerca(a di co.piacerlo co.prendendolo, t)tta la felicit7 del (ecc-io era riposta nella nipote Valentina, la 6)ale era *i)nta a for8a di affe8ione, di a.ore e di pa8ien8a a co.prendere con lo s*)ardo t)tti i pensieri di 0oirtier. ! 6)esto lin*)a**io .)to o inintelli*ibile, lei risponde(a con t)tta la s)a (oce, t)tta la s)a fisono.ia, t)tta la s)a ani.a> di .odo c-e si stabili(ano dei dialo*-i ani.ati fra 6)esta ra*a88a e 6)esta for.a di ar*illa 6)asi ritornata pol(ere, e ancora )o.o di i..enso sapere, di ina)dita penetra8ione, e di (olont7 cos2 possente 6)anto )n ani.a racc-i)sa in )n corpo s) c)i -a perd)to il potere e l obbedien8a. Valentina era d)n6)e ri)scita a capire il pensiero del (ecc-io e a far*li co.prendere il s)o4 e era ben raro c-e per le cose ordinarie della (ita, non indo(inasse con precisione il desiderio di 6)est ani.a (i(ente, o di 6)esto cada(ere per .et7 insensibile. D)anto al do.estico, sicco.e ser(i(a il padrone da (enticin6)e anni, conosce(a tanto bene t)tte le abit)dini di l)i c- era ben difficile c-e 0oirtier a(esse biso*no d i do.andare 6)alc-e cosa. Villefort t)tta(ia non a(e(a biso*no dei soccorsi n5 dell )no, n5 dell altro, per inta(olare con s)o padre la strana con(ersa8ione c-e sta(a per inco.inciare. E*li stesso, dice..o, conosce(a perfetta.ente il (ocabolario del (ecc-io, e se non se ne ser(i(a pi@ spesso, era per noia o per indifferen8a. ;)n6)e lasci3 scendere Valentina in *iardino, allontan3 Barrois, e dopo a(er

preso posto alla destra di s)o padre, .entre la si*nora Villefort sede(a alla sinistra> :"i*nore: disse, :non (i .era(i*liate c-e Valentina non sia salita con noi, e c-e io abbia allontanato Barrois, perc-5 la con(ersa8ione c-e stia.o per a(ere 1 )na di 6)elle c-e non p)3 essere fatta, n5 da(anti ad )na ra*a88a, n5 da(anti ad )n do.estico... La si*nora Villefort ed io abbia.o )na co.)nica8ione da far(i.: Il (iso di 0oirtier rest3 i.passibile d)rante 6)esto prea.bolo, .entre l occ-io di Villefort se.bra(a scr)tare fino nel pi@ profondo il c)ore del (ecc-io. :D)esta co.)nica8ione: contin)3 il proc)ratore del re, nel s)o solito tono *elido, c-e non se.bra(a a..ettere .ai contesta8ioni, :sia.o sic)ri c-e (i far7 piacere.: L occ-io del (ecc-io contin)3 a restare i..obile, ascolta(a e niente pi@. :"i*nore: riprese Villefort, :noi (o*lia.o .aritare Valentina.: Una fi*)ra di cera non sarebbe a 6)esta noti8ia ri.asta pi@ fredda del (ecc-io. :Il .atri.onio a(r7 l)o*o fra tre .esi: riprese Villefort. La si*nora Villefort prese a s)a (olta la parola e si affrett3 ad a**i)n*ere> :!bbia.o pensato c-e 6)esta noti8ia (i a(rebbe toccato, da (icino, si*nore, *iacc-5 Valentina se.bra a(er attirato t)tta la (ostra si.patia... 0on ci ri.ane altro da dir(i, c-e il no.e del *io(ane c-e le (iene destinato. = )no dei pi@ onore(oli partiti ai 6)ali possa aspirare Valentina> ricc-e88e, )n bel no.e, e *aran8ie sic)re di felicit7 nella condotta e nei *)sti di col)i c-e le destinia.o, ed il c)i no.e non de( esser(i sconosci)to> il si*nor +ran8 D)esnel, barone d EpinaM.: Villefort d)rante il piccolo discorso di s)a .o*lie fissa(a nel (ecc-io )no s*)ardo pi@ attento c-e .ai. !llorc-5 la si*nora Villefort pron)n8i3 il no.e di +ran8, l occ-io di 0oirtier, c-e s)o fi*lio conosce(a tanto bene, fre.ette e le p)pille dilatandosi co.e fossero state d)e labbra al .o.ento di dire )na parola, lasciarono tra(edere )na calda a*ita8ione. Il proc)ratore del re c-e sape(a *li antic-i rapporti d ini.ici8ia politica tra s)o padre ed il padre di +ran8, cap2 6)esto f)oco e 6)est a*ita8ione, .a ci3 nonostante lo lasci3 passare co.e non (ed)to, e riprendendo la parola o(e s)a .o*lie l a(e(a lasciata> :"i*nore: disse, :1 i.portante, lo capite bene, essendo cos2 (icina a co.piere i dicianno(e anni, c-e Valentina sia final.ente stabilita. /)tta(ia non (i abbia.o di.enticato nelle trattati(e, e ci -anno assic)rato c-e il .arito di Valentina accetterebbe di (i(ere se non con noi, la 6)al cosa inco.oderebbe forse le loro pri(ate faccende, al.eno con (oi, c-e siete il prediletto di Valentina, e c-e per (ostra parte se.brate portarle )n affe8ione )*)ale. 0on perderete alc)na delle (ostre abit)dini, ed a(reste soltanto d)e fi*li c-e (i sor(e*lieranno in(ece di )no solo.: Il la.po dello s*)ardo di 0oirtier di(enne san*)i*no.... Certa.ente passa(a 6)alc-e cosa di spa(entoso nell ani.o di 6)esto (ecc-io4 certa.ente il *rido del dolore o della collera *li sali(ano alla *ola, e non potendo scoppiare lo soffoca(ano, perc-5 il (iso di(enne color di porpora e le labbra li(ide. Villefort apr2 tran6)illa.ente )na finestra dicendo> :+a troppo caldo 6)i, e 6)esto calore fa .ale al si*nor 0oirtier.: Poi ritorn3, .a sen8a sedersi.

:D)esto .atri.onio: so**i)nse la si*nora Villefort, :piace al si*nor d EpinaM ed alla s)a fa.i*lia, la 6)ale d altra parte non si co.pone c-e di )no 8io e di )na 8ia. ")a .adre .or2 nel darlo alla l)ce, s)o padre .or2 assassinato nel 1&1', cio1 6)ando il fi*lio a(e(a d)e anni appena... +ran8 d EpinaM d)n6)e 1 indipendente.: :!ssassinio .isterioso: disse Villefort, :di c)i *li a)tori sono ri.asti sconosci)ti, 6)ant)n6)e il sospetto si fosse sparso, p)r sen8a soffer.arsi s)lla testa di precise persone.: 0oirtier fece )n tale sfor8o c-e le labbra si contrassero co.e per sorridere. :Ora: contin)3 Villefort, :i (eri colpe(oli, 6)elli c-e sanno di a(er co..esso il delitto, 6)elli s)i 6)ali p)3 discendere la *i)sti8ia de*li )o.in i d)rante la loro (ita, e la *i)sti8ia di ;io dopo la loro .orte, sarebbero ben felici di essere al nostro posto e di a(ere )na fi*lia da offrire al si*nor +ran8 d EpinaM per spe*nere fino all apparen8a 6)esto sospetto.: 0oirtier si era placato con )no di 6)e*li sfor8i c-e non ci si sarebbe aspettati da )n )o.o in 6)elle condi8ioni. :"2, co.prendo: rispose e*li con )no s*)ardo a Villefort, e 6)esto s*)ardo espri.e(a anc-e lo sde*no profondo e la collera intelli*ente. Villefort rispose a 6)esto s*)ardo, nel 6)ale a(e(a letto perfetta.ente, con )na le**era stretta di spalle. D)indi fece se*no a s)a .o*lie di al8arsi. :Ora, si*nore: disse la si*nora Villefort, :*radite il nostro rispetto. Per.ettete c-e Edoardo (en*a a presentar(i i s)oi osse6)i<: Era con(en)to c-e il (ecc-io espri.e(a la s)a appro(a8ione c-i)dendo *li occ-i, ed il s)o rifi)to socc-i)dendoli a pi@ riprese, e 6)ando li al8a(a al cielo era se*no c-e a(e(a 6)alc-e desiderio da espri.ere. D)ando c-iede(a di Valentina serra(a l occ-io destro4 se do.anda(a di Barrois c-i)de(a l occ-io sinistro. !lla proposta della si*nora Villefort socc-i)se (i(a.ente a pi@ riprese *li occ-i. D)esta riconoscendo l e(idente rifi)to si .orse le labbra. :Vi .ander3 d)n6)e Valentina: disse allora. :"2: fece il (ecc-io c-i)dendo *li occ-i. I si*nori Villefort sal)tarono il (ecc-io ed )scirono ordinando c-e si c-ia.asse Valentina, *i7 a((ertita c-e a(rebbe a()to 6)alc-e cosa da fare nella *iornata presso il si*nor 0oirtier. D)ando )scirono, entra(a Valentina ancor t)tta rosa per l e.o8ione pro(ata. 0on le f) biso*no c-e )no s*)ardo per capire co.e soffri(a il nonno e 6)ante cose a(rebbero do()to dirsi. :O- caro nonno?: *rid3. :C-e cosa ti 1 d)n6)e accad)to< /i -anno afflitto, non 1 (ero< /) sei in collera.: :"2: fece e*li c-i)dendo *li occ-i. :Contro c-i d)n6)e< Contro .io padre<... 0o... Contro di .e<: Il (ecc-io fece se*no di s2. :Contro di .e<: riprese Valentina .era(i*liata. Il (ecc-io rinno(3 il se*no affer.ati(o. :E c-e cosa ti -o d)n6)e fatto, caro e b)on nonno<: *rid3 Valentina. 0on ci f) alc)na risposta e lei contin)3> :Io non ti -o (isto nella *iornata, ti -anno d)n6)e riportato 6)alc-e cosa s)l conto .io<: :"2: disse lo s*)ardo del (ecc-io con (i(acit7. :Vedia.o d)n6)e... Mio ;io? /i *i)ro, b)on nonno... !-?... Il si*nore e la si*nora Villefort escono di 6)i, non 1 (ero<:

:Ed essi ti -anno detto 6)este cose c-e ti dispiacciono< V)oi c-e io (ada a do.andarle a loro, per a(ere il .e88o di sc)sar.i con te<: :0o, no: fece lo s*)ardo. :Ma t) .i spa(enti? C-e ti -anno pot)to dire, .io ;io<: e pensando> :O-, l -o indo(inato?: disse, abbassando la (oce ed a((icinandosi al (ecc-io> :/i -anno forse parlato del .io .atri.onio<:. :"2: replic3 lo s*)ardo corr)cciato. :Capisco, t) ce l -ai con .e per il .io silen8io... O-, (edi, f) perc-5 .i a(e(ano racco.andato di non dirti niente, perc-5 n)lla, )fficial.ente, .i a(e(ano detto, e soltanto a(e(o strappato di soppiatto 6)alc-e all)sione... Ecco perc-5 sono stata cos2 riser(ata con te. Perdona.i, caro nonno?: Ritornato fisso ed i..obile , lo s*)ardo se.bra(a rispondere> :0on 1 soltanto il t)o silen8io c-e .i affli**e.: :C-e cosa 1 d)n6)e<: do.and3 la ra*a88a. :Credi forse c-e io possa abbandonarti, caro nonno, e c-e il .io .atri.onio .i renda s.e.orata<: :0o: disse il (ecc-io. :!llora ti -anno detto c-e il si*nor d EpinaM acconsenti(a c-e di.orassi.o insie.e.: :"2.: :!llora perc-5 sei in collera<: #li occ-i del (ecc-io ass)nsero )n espressione di infinita dolce88a. :"2, capisco: disse Valentina, :perc-5 .i a.i.: Il (ecc-io fece se*no di s2. :E t) te.i c- io sia dis*ra8iata<: :"2.: :/) non a.i il si*nor +ran8.: #li occ-i ripeterono tre o 6)attro (olte> :0o, no, no.: :Ma sei .olto afflitto, non 1 (ero, caro nonno< Ebbene ascolta: disse Valentina, .ettendosi in *inocc-io da(anti a 0oirtier e passando*li le braccia intorno al collo, :io p)re sono .olto afflitta, poic-5 io p)re non a.o il si*nor +ran8 d EpinaM.: Un baleno di *ioia pass3 ne*li occ-i del nonno. :D)ando (olli ritirar.i in con(ento, ti ricordi di essere stato tanto in collera<: Una lacri.a in).id2 le aride palpebre del (ecc-io. :Ebbene: contin)3 Valentina, :lo face(o per sf)**ire 6)esto .atri.onio, c-e 1 la .ia dispera8ione.: Il respiro di 0oirtier di(enne anelante. :!llora 6)esto .atri.onio ti fa *ran dispiacere, b)on nonno< O-, .io ;io, se t) potessi ai)tar.i, se noi d)e potessi.o ro.pere il loro dise*no? Ma sei sen8a for8e contro di essi? /) c-e -ai )no spirito cos2 (i(o, e )na (olont7 cos2 fer.a, 6)ando si tratta di lottare sei tanto debole, ed an8i pi@ debole di .e. "aresti stato per .e )n protettore possente nei *iorni della t)a for8a e della t)a sal)te, .a ora non p)oi fare altro c-e capir.i e ralle*rarti, o affli**erti con .e... D)esta 1 l )lti.a fort)na c-e Iddio -a (ol)to lasciar.i insie.e con le altre.: ! 6)este parole (i f) ne*li occ-i di 0oirtier )na tale espressione di .ali8ia e di profondit7, c-e la ra*a88a credette le**er(i 6)este parole> :/ in*anni, posso ancor .olto per te.: :P)oi 6)alc-e cosa per .e, caro e b)on nonno<: trad)sse Valentina. :"2.: 0oirtier al83 *li occ-i al cielo. D)esto era il se*nale con(en)to fra l)i e Valentina, 6)ando a(e(a biso*no di 6)alc-e cosa. :C-e ()oi, caro nonno< Vedia.o...:

Valentina cerc3 )n .o.ento cosa potesse (olere il nonno> espresse ad alta (oce i s)oi pensieri appena si presenta(ano, e (edendo c-e a t)tto ci3 c-e pote(a dire, il (ecc-io risponde(a costante.ente di no> :!ndia.o: disse, :ricorria.o ad altri .e88i, *iacc-5 sono cos2 st)pida.: !llora recit3 )na dopo l altra t)tte le lettere dell alfabeto, dall a fino alla enne, .entre interro*a(a l occ-io del paralitico. !lla lettera enne, 0oirtier fece se*no di s2. :!-?: disse Valentina. :La cosa c-e desideri co.incia dalla lettera enne... Ebbene, (edia.o ci3 c-e si de(e a**i)n*ere alla lettera enne. 0a, ne, ni, no...: :"2, si, s2: fece il (ecc-io. :!-, 1 no: :"2:. Valentina and3 a cercare )n di8ionario, c-e poso s)l le**io da(anti a 0oirtier, lo apr2, e 6)ando ebbe (isti *li occ-i del (ecc-io fissarsi s)i fo*li, il s)o dito scorse rapida.ente le colonne dall alto al basso. L eserci8io Kda sei anni 0oirtier era cad)to nel triste stato in c)i si tro(a(aL a(e(a rese le pro(e cos2 facili, c-e indo(ina(a il pensiero del (ecc-io, co.e se l)i stesso a(esse pot)to le**ere a (oce alta in )n di8ionario. !lla parola notaio 0oirtier fece se*no di fer.arsi. :0otaio: disse lei. :V)oi )n notaio, caro nonno<: Il (ecc-io fece se*no c-e desidera(a effetti(a.ente )n notaio. :Biso*na d)n6)e .andare a cercare )n notaio<: do.and3 Valentina. :"2: fece il paralitico. :Mio padre de(e saperlo<: :"2.: :Fai fretta di a(ere 6)esto notaio<: :"2.: :!llora (ado a fartelo cercare s)l .o.ento, caro nonno. = forse 6)esto ci3 c-e ()oi<: :"2.: Valentina corse al ca.panello e c-ia.3 )n do.estico per far (enire il si*nor Villefort in ca.era del nonno. :"ei t) contento<: disse Valentina. :"2.: :Lo credo bene? 0on 1 .olto facile capirsi cos2 bene.: E la ra*a88a sorrise al (ecc-io co.e a(rebbe fatto ad )n ba.bino. Il si*nor Villefort rientr3 condotto da Barrois. :C-e (olete, si*nore<: do.and3 al paralitico. :Mio nonno: fece Valentina, :do.anda )n notaio.: ! 6)ella strana, e sopratt)tto inattesa do.anda, il si*nor Villefort sca.bi3 )no s*)ardo col paralitico. :"2: fece 6)est )lti.o con )na fer.e88a c-e indica(a c-e, coll ai)to di Valentina e del ser(itore, c-e *i7 sape(a, era pronto a sostenere la lotta. :Voi do.andate il notaio<: ripet5 Villefort. :"2.: :Per c-e farne<: 0oirtier non risponde(a. :Ma perc-5 a(ete biso*no del notaio<: do.and3 Villefort. :Ma inso..a: disse Barrois, pronto ad insistere con 6)ella pa8ien8a abit)ale ai (ecc-i do.estici, :se il si*nore ()ole )n notaio, 1 perc-5 ne -a biso*no. Cos2 lo (ado a cercar s)bito.: Barrois non conosce(a altro padrone c-e 0oirtier, e non a..ette(a c-e la s)a (olont7 fosse contestata. :"2, (o*lio )n notaio: fece il (ecc-io c-i)dendo *li occ-i con )n aria di sfida e co.e se a(esse detto> :Vedia.o

)n poco se ci sar7 6)alc)no c-e osi opporsi a ci3 c-e (o*lio:. :Ci sar7 )n notaio, poic-5 lo (olete assol)ta.ente, si*nore... Ma .i sc)ser3 con l)i, e sc)ser3 (oi stesso, perc-5 la scena sar7 .olto ridicola.: :0on i.porta: disse Barrois, :(ado s)bito a cercarlo.: E il (ecc-io )sc2 trionfante. Capitolo '&. IL /E"/!ME0/O. !l .o.ento c-e Barrois )sc2, 0oirtier *)ard3 Valentina con 6)ell interesse .ali8ioso, c-e ri(ela ad )n te.po tante cose. La ra*a88a cap2 6)ello s*)ardo, e lo cap2 anc-e Villefort, perc-5 osc)r3 la fronte ed a**rott3 il ci*lio. Prese )na sedia e si sedette nella ca.era del paralitico per aspettare. 0oirtier lo *)arda(a con la pi@ perfetta indifferen8a, .a coll an*olo dell occ-io a(e(a *i7 ordinato a Valentina di non in6)ietarsi e di restare lei p)re. /re 6)arti d ora dopo rientr3 il do.estico col notaio. :"i*nore: disse Villefort dopo i pri.i sal)ti, :(oi siete stato c-ia.ato dal si*nor 0oirtier Villefort c-e 6)i (edete... Una paralisi *enerale *li -a tolto l )so de*li arti e della (oce, e noi soltanto, ed a *rande stento, *i)n*ia.o a capire 6)alc-e brano dei s)oi pensieri.: 0oirtier fece coll occ-io )n ric-ia.o a Valentina, ric-ia.o cos2 serio ed i.perati(o c-e lei inter(enne s)l .o.ento> :Io, si*nore, capisco t)tto ci3 c-e ()ol dire .io nonno.: := (ero: so**i)nse Barrois, :t)tto, assol)ta.ente t)tto, co.e dice(o al si*nore (enendo 6)a.: :Per.ettete, si*nore, e (oi p)re si*norina: disse il notaio ri(ol*endosi a Villefort e a Valentina, :6)esto 1 )no di 6)ei casi in c)i il p)bblico )fficiale non p)3 procedere sconsiderata.ente sen8a ass).ersi )na responsabilit7 pericolosa. La pri.a necessit7, perc-5 l atto sia (ale(ole, 1 c-e il notaio sia ben con(into c-e sia fedel.ente interpretata la (olont7 di 6)ello c-e l -a dettata. Ora io non posso essere sic)ro dell appro(a8ione o della disappro(a8ione di )n cliente c-e non parla, e sicco.e l o**etto dei s)oi desideri e delle s)e contrariet7 non p)3 esser.i pro(ato c-iara.ente per il s)o .)tis.o, il .io .inistero, oltre c-e in)tile, sarebbe esercitato ille*al.ente.: Il notaio fece )n passo per ritirarsi. Un i.percettibile sorriso di trionfo si dise*n3 s)lle labbra del proc)ratore del re. 0oirtier *)ard3 Valentina con tale espressione di dolore c-e lei si pose da(anti al notaio. :"i*nore: disse, :il lin*)a**io, c- io parlo con .io nonno, 1 )n lin*)a**io c-e si p)3 i.parare facil.ente, e co.e lo co.prendo io, sono in *rado di poterlo in poc-i .in)ti far co.prendere a (oi. C-e (i abbiso*na per soddisfare la piena le*alit7 professionale<: := necessaria, affinc-5 i nostri atti siano (ale(oli: rispose il notaio, :la certe88a dell appro(a8ione. "i p)3 far testa.ento .alato di corpo, .a biso*na se.pre farlo sano di .ente.: :Ebbene, si*nore, con d)e cenni (oi ac6)isterete la certe88a c-e .io nonno -a se.pre *od)to fin 6)i la piene88a delle s)e facolt7 intellett)ali. Il si*nor 0oirtier pri(ato della (oce, pri(ato dei .o(i.enti, c-i)de *li occ-i 6)ando ()ol dire di s2, e batte le palpebre a pi@ riprese 6)ando ()ol dire di no. Voi ora ne sapete abbastan8a per parlare col si*nor 0oirtier, pro(ate...:

Lo s*)ardo c-e il (ecc-io lanci3 a Valentina era cos2 pieno di tenere88a e di riconoscen8a c-e f) capito dallo stesso notaio. :Voi a(ete inteso e co.preso ci3 c-e -a detto (ostra nipote, si*nore<: do.and3 il notaio. 0oirtier c-i)se dolce.ente *li occ-i e dopo )n .o.ento li riapr2. :Ed appro(ate ci3 c-e -a detto, cio1 c-e i cenni da lei indicati sono 6)elli per .e88o dei 6)ali fate co.prendere i (ostri pensieri<: :"2: fece ancora il (ecc-io. :"iete (oi c-e .i a(ete fatto c-ia.are<: :"2.: :Per fare il (ostro testa.ento<: :"2.: :E non (olete c-e .i ritiri sen8a a(erlo fatto<: Il paralitico batt5 forte.ente le palpebre de*li occ-i a pi@ riprese. :Ebbene, si*nore, lo capite ora<: do.and3 la ra*a88a. :E la (ostra coscien8a potr7 stare tran6)illa<: Ma pri.a c-e il notaio a(esse pot)to rispondere, il si*nor Villefort lo tir3 in disparte. :"i*nore, 1 possibile c-e )n )o.o possa i.p)ne.ente sopportare )n colpo cos2 terribile 6)anto 6)ello c-e -a pro(ato il si*nor 0oirtier Villefort, sen8a c-e il .orale non abbia *ra(e.ente a risentirsene<: :0on 1 precisa.ente ci3 c-e . in6)ieta, .a .i c-iedo in 6)al .odo *i)n*ere.o ad indo(inare i pensieri e le risposte.: :0on (edete d)n6)e c- 1 i.possibile<: disse Villefort. Valentina ed il (ecc-io intesero 6)esto dialo*o. 0oirtier fer.3 il s)o s*)ardo cos2 fiero, e cos2 risol)to s) Valentina, c-e 6)esto s*)ardo esi*e(a e(idente.ente )n inter(ento. :"i*nore: disse lei, :non ( in6)ietate per 6)esto> per 6)anto sia difficile, o pi)ttosto per 6)anto (i se.bri difficile, scoprire il pensiero di .io nonno, (e lo ri(eler3 in .odo da to*lier(i o*ni d)bbio s) 6)esto ar*o.ento. "ono *i7 sei anni c- io sono presso il si*nor 0oirtier4 (i dica e*li stesso, se in sei anni )no solo dei s)oi pensieri 1 ri.asto sepolto nel s)o c)ore per non a(er.elo pot)to far co.prendere.: :0o fece il (ecc-io. :Pro(ia.o d)n6)e: disse il notaio. :!ccettate (oi la si*norina per (ostra interprete<: Il paralitico fece se*no di s2. :Bene, (edia.o... "i*nore, c-e desiderate da .e, e 6)ale atto 1 6)ello c-e (olete c-e io faccia<: Valentina articol3 t)tte le lettere dell alfabeto fino alla lettera ti. ! 6)esta lettera l elo6)ente occ-io di 0oirtier la fer.3. := la lettera ti c-e il si*nore do.anda, la cosa 1 c-iara.: :!spettate: disse Valentina, poi (oltandosi a s)o nonno> :ta... te...:. Il (ecc-io la fer.3 alla seconda di 6)este sillabe. !llora Valentina prese il di8ionario e sotto *li occ-i dell attento notaio sfo*li3 le pa*ine. :/esta.ento: sillab3, il dito fer.ato dal colpo d occ-io di 0oirtier. :/esta.ento: *rid3 il notaio. :La cosa 1 e(idente, il si*nore ()ol fare testa.ento.: :"2: fece 0oirtier a pi@ riprese. :Ci3 p)3 dirsi (era.ente .era(i*lioso, si*nore: disse il notaio a Villefort st)pefatto, :con(enitene.: :Infatti: replic3 e*li, :6)esto testa.ento sar7 ancora pi@ .era(i*lioso4 poic-5 *li articoli non si potranno trascri(ere parola per parola sen8a l intelli*ente ispira8ione di .ia fi*lia.

Ora Valentina non sar7 forse parte troppo interessata a 6)esto testa.ento, per essere interprete o**etti(a delle osc)re (olont7 del si*nor 0oirtier Villefort<: :0o, no, no: fece il paralitico. :Co.e: disse il si*nor Villefort, :Valentina non 1 erede nel (ostro testa.ento<: :0o: fece 0oirtier. :"i*nore: disse il notaio con(into di 6)esta pro(a, e ripro.ettendosi di raccontare in societ7 i particolari di 6)el sin*olare episodio, :si*nore, n)lla .i se.bra pi@ facile di 6)el c-e poco fa .i se.bra(a i.possibile4 6)esto testa.ento sar7 se.plice.ente )n testa.ento .istico, (ale a dire pre(isto e per.esso dalla le**e, p)rc-5 letto alla presen8a di sette testi.oni, appro(ato dal testatore a(anti ad essi, e c-i)so dal notaio se.pre alla loro presen8a. In 6)anto al te.po, d)rer7 poco pi@ de*li ordinari testa.enti. ;appri.a (i sono le for.)le cons)ete, se.pre le stesse... In 6)anto ai particolari saranno definiti dall entit7 e 6)alit7 de*li affari del testatore, e da (oi, c-e a(endoli a..inistrati li conoscerete. ; altra parte, perc-5 6)est atto non possa essere contestato, *li dare.o la pi@ co.pi)ta a)tenticit7> )no dei .iei colle*-i .i ser(ir7 d ai)tante, e contro l )so assister7 alla dettat)ra. "iete soddisfatto, si*nore<: ter.in3 il notaio, (ol*endosi al (ecc-io. :"2: rispose 0oirtier contento di essere capito. :E c-e far7<: c-iede(a a se stesso Villefort, c)i l alta posi8ione i.pone(a discre8ione, e c-e d altra parte si sfor8a(a di capire le inten8ioni di s)o padre. "i (olse d)n6)e per .andare a cercare il secondo notaio, .a Barrois c-e a(e(a t)tto inteso, e indo(inato il desiderio del padrone, era *i7 partito. !llora il proc)ratore del re fece dire a s)a .o*lie di salire. In capo ad )n 6)arto d ora t)tta la fa.i*lia era ri)nita nella ca.era del paralitico ed il secondo notaio era *i)nto. In poc-e parole i d)e )fficiali *i)di8iari si ritro(arono d accordo. +) letta a 0oirtier )na for.)la di testa.ento (a*a, insi*nificante 6)indi, per inda*are s)lle s)e facolt7, il pri.o notaio *li disse> :D)ando si fa testa.ento, si*nore, 1 in fa(ore di 6)alc)no, o a pre*i)di8io di 6)alc-e altro.: :"2: fece 0oirtier. :!(ete 6)alc-e idea s)ll entit7 dei (ostri beni<: :"2.: :Vi no.iner3 alc)ne cifre c-e saliranno pro*ressi(a.ente, .i fer.erete 6)ando sar3 *i)nto a 6)ella c-e credete possa essere il (ostro a..ontare.: :"2.: In 6)esta proced)ra c era )na specie di solennit74 d altra parte la lotta dell intelli*en8a contro la .alattia non pote(a essere pi@ (isibile, e se 6)esto non era )no spettacolo s)bli.e, per lo .eno era c)rioso. +) fatto cerc-io intorno a 0oirtier, il secondo notaio sed)to ad )n ta(olo pronto a scri(ere, il pri.o notaio in piedi da(anti a 0oirtier per interro*arlo. :Il (ostro patri.onio sorpassa i trecento .ila franc-i<: do.and3. 0oirtier fece se*no di s2. :Possedete 6)attrocento .ila franc-i<: do.and3 il notaio. 0oirtier rest3 i..obile. :Cin6)ecento .ila<:

La stessa i..obilit7. :"eicento .ila<... settecento .ila<... ottocento .ila<... no(ecento .ila<: 0oirtier fece se*no di s2. :;)n6)e possedete no(ecento.ila franc-i<: :"2.: :In i..obili<: do.and3 il notaio. 0oirt ier fece se*no di no. :In cartelle di rendita<: 0oirtier fece se*no di s2. :D)este cartelle sono nelle (ostre .ani<: Uno s*)ardo diretto a Barrois fece )scire il (ecc-io ser(itore, c-e ritorn3 )n .o.ento dopo con )na piccola cassetta. :Per.ettete c-e si apra la cassetta<: do.and3 il notaio. 0oirtier fece se*no di s2. +) aperta la cassetta e si tro(arono le cartelle per )n a..ontare di no(ecento.ila franc-i. Il pri.o notaio pass3 )na dopo l altra ciasc)na cartella al s)o colle*a> la so..a era 6)ella anticipata da 0oirtier. :In realt7 1 cos2: disse il notaio. :E ci3 di.ostra e(idente.ente c-e la s)a intelli*en8a 1 (i(ida e l)cida.: D)indi (ol*endosi al paralitico> :;)n6)e, possedete no(ecento.ila franc-i di capitale c-e nel .odo con c)i sono in(estiti de(ono prod)r(i circa 6)aranta.ila lire di rendita<: :"2 fece 0oirtier. :! c-i desiderate lasciare 6)esta fort)na<: :O-: disse la si*nora Villefort, :s) ci3 non c 1 d)bbio il si*nor 0oirtier a.a )nica.ente s)a nipote, la si*norina Valentina Villefort> lei ne -a a()ta t)tta la c)ra per sei anni4 colla s)a assid)it7 -a sap)to proc)rarsi l affe8ione di s)o nonno, direi 6)asi la s)a riconoscen8a... = d)n6)e *i)sto c-e raccol*a il pre.io della s)a affe8ione.: L occ-io di 0oirtier sfa(ill3 co.e baleno, per far capire c-e non si lascia(a facil.ente in*annare dal falso assenso dato dalla si*nora Villefort alle inten8ioni c-e in l)i s)ppone(a. := d)n6)e alla si*norina Valentina Villefort c-e lasciate no(ecento.ila lire<: do.and3 il notaio, c-e crede(a di non a(er pi@ altro da fare c-e re*istrare 6)esta cla)sola, .a c-e per3 (ole(a essere ben sic)ro dell assenso di 0oirtier, e far constatare 6)esto assenso a t)tti i testi.oni di 6)esta straordinaria scena. Valentina a(e(a fatto )n passo indietro e pian*e(a ad occ-i bassi. Il (ecc-io la *)ard3 )n .o.ento coll espressione della pi@ profonda tenere88a, poi (oltandosi (erso il notaio socc-i)se *li occ-i nel .odo pi@ si*nificati(o. :0o<: disse il notaio. :Co.e, non costit)ite (ostra erede )ni(ersale la si*norina Villefort<: 0oirt ier fece se*no di no. :0on (i sba*liate<: *rid3 il notaio .era(i*liato. :;ite effetti(a.ente di no<: :0o ripet5 0oirtier. 0o? Valentina rial83 la testa> era st)pefatta, non dell essere diseredata, .a di a(er eccitato 6)el senti.ento c-e d ordinario detta si.ili atti. Ma 0oirtier la *)arda(a con )na espressione di tenere88a cos2 profonda c-e lei *rid3> :O- nonno caro, non .i to*liete c-e le (ostre ricc-e88e, .a .i lasciate se.pre il c)ore<: :O-, s2, s2, certa.ente: dissero *li occ-i del paralitico, c-i)dendosi in )na espressione sen8a e6)i(oci. :#ra8ie, *ra8ie: .or.or3 la ra*a88a. D)esto rifi)to

a(e(a fatto nascere nel c)ore della si*nora Villefort )na inattesa speran8a> e si a((icin3 al (ecc-io. :!llora d)n6)e a (ostro nipote Edoardo Villefort lasciate la (ostra fort)na, caro si*nor 0oirtier<: do.and3 la .adre. #li occ-i di 0oirtier si c-i)sero in )n .odo c-e espri.e(a 6)asi l odio. :0o: disse il notaio. :!llora sar7 a (ostro fi*lio 6)i presente.: :0o: replic3 il (ecc-io. I d)e notai si *)ardarono st)pefatti4 Villefort e s)a .o*lie arrossirono, l )no per l onta, l altra per il dispetto. :Ma c-e (i abbia.o d)n6)e fatto, nonno<: disse Valentina. :Voi d)n6)e non ci a.ate pi@<: Lo s*)ardo del (ecc-io pass3 rapida.ente s)l fi*lio, s)lla n)ora, e si fer.3 s) Valentina con )na espressione di profonda tenere88a. :Ebbene: disse lei, :se t) .i a.i, nonno .io, cerca di dedicare 6)esto a.ore a ci3 c-e stai facendo in 6)esto .o.ento. /) .i conosci, sai c-e non -o .ai pensato alle t)e ricc-e88e4 d altra parte dicono c-e io sia ricca da parte di .ia .adre, fors anc-e troppo ricca... "pie*ati d)n6)e...: 0oirtier fiss3 l ardente s*)ardo s)lla .ano di Valentina. :La .ia .ano<: :"2: fece 0oirtier. :La s)a .ano: ripeterono t)tti *li astanti. :!-, si*nori, (edete bene c-e t)tto 1 in)tile, e c-e il .io po(ero padre 1 pa88o: disse Villefort. :O-?: *rid3 d i.pro((iso Valentina. :Ora capisco, il .io .atri.onio, nonno non 1 (ero<: :"2, s2, s2: ripet5 tre (olte il paralitico con la.pi ne*li occ-i o*ni (olta c-e li riapri(a. :/) sei in collera per il .io .atri.onio, non 1 (ero<: :"2.: :Ma ci3 1 ass)rdo: disse Villefort. :Mi sc)si, si*nore: disse il notaio, :t)tto ci3, al contrario, 1 .olto ra*ione(ole, e .i se.bra si colle*-i perfetta.ente a 6)anto si sta facendo.: :/) non ()oi c-e io sposi il si*nor +ran8 d EpinaM.: :0o, non (o*lio: espresse l occ-io del (ecc-io. :E diseredate (ostra nipote: disse il notaio, :perc-5 fa )n .atri.onio c-e non (i (a a *enio<: :"2: rispose 0oirtier. :;i .odo c-e, sen8a 6)esto .atri.onio, sarebbe (ostra erede<: :"2.: Un profondo silen8io colse allora 6)elli c-e circonda(ano il (ecc-io. I d)e notai si cons)lta(ano, Valentina con le .ani incrociate *)arda(a s)o nonno con )n sorriso riconoscente4 Villefort si .orde(a le sottili labbra4 la si*nora Villefort non pote(a repri.ere )n senti.ento di *ioia, c-e s)o .al*rado le si spande(a s)l (iso. :Ma: disse final.ente Villefort ro.pendo per pri.o 6)esto silen8io, :.i se.bra c-e io sia il solo in *rado di *i)dicare la con(enien8a di 6)esta )nione, il solo c-e -a la potest7 della .ano di .ia fi*lia... Vo*lio c-e sposi il si*nor +ran8 d EpinaM, e lo sposer7.: Valentina cadde pian*endo sopra )na sedia. :"i*nore: disse il notaio indiri88andosi al (ecc-io, :c-e contate di fare dei (ostri capitali nel caso c-e la si*norina Valentina sposi il si*nor +ran8<: Il (ecc-io ri.ase i..obile. :Ci3 non pertanto (olete disporne<: :"2: fece 0oirtier.

:In fa(ore di 6)alc)no della (ostra fa.i*lia<: :0o.: :In fa(ore dei po(eri allora<: :"2.: :Ma: disse il notaio, :sapete c-e la le**e si oppone c-e (en*ano intera.ente spo*liati i (ostri fi*li<: :;)n6)e non disponete c-e della parte c-e la le**e (i a)tori88a a disporre.: 0oirtier rest3 i..obile. :Contin)ate a (oler disporre di t)tto<: :"2.: :Ma dopo la (ostra .orte (err7 contestato il (ostro testa.ento.: :0o.: :Mio padre .i conosce: disse Villefort, :sa c-e la s)a (olont7 sar7 sacra per .e4 d altra parte co.prende c-e nella .ia posi8ione non posso far ca)sa contro i po(eri.: L occ-io di 0oirtier espresse il trionfo. :C-e risol(ete, si*nore<: do.and3 il notaio a Villefort. :0iente> 6)esta 1 )na risol)8ione presa da .io padre, ed io so c-e .io padre non ca.bia le s)e decisioni. ;)n6)e .i rasse*no. D)esti no(ecento.ila franc-i )sciranno dalla fa.i*lia per arricc-ire *li ospedali4 .a non ceder3 al capriccio del (ecc-io, e .i co.porter3 secondo la .ia coscien8a.: E Villefort si ritir3 colla .o*lie lasciando s)o padre libero di testare co.e pi@ *li piace(a. 0ello stesso *iorno f) fatto il testa.ento, f)rono tro(ati i testi.oni, f) appro(ato dal (ecc-io, c-i)so alla loro presen8a e deposto presso ;esc-a.ps, notaio della fa.i*lia. Capitolo 'I. IL /ELE#R!+O. I coni)*i Villefort rientrando nel loro apparta.ento seppero c-e il conte di Montecristo, (en)to a far loro (isita, era stato introdotto nel salotto o(e li aspetta(a. La si*nora Villefort, troppo inner(osita per presentarsi s)bito al conte pass3 per la s)a ca.era da letto, .entre il proc)ratore, pi@ padrone dei s)oi ner(i, si a(an83 diretta.ente (erso il salotto. Ma per 6)anto sapesse do.inare le s)e sensa8ioni, e rico.porre il (iso Villefort non pot5 allontanare tanto bene la n)be dalla s)a fronte, c-e il conte, il c)i sorriso brilla(a ra**iante, non notasse 6)ell aria tetra e pensierosa. :O-, .io ;io: disse Montecristo dopo i pri.i co.pli.enti, :c-e a(ete d)n6)e, si*nor Villefort< "ono forse *i)nto in )n .o.ento in c)i sta(ate sostenendo 6)alc-e acc)sa troppo difficile<: Villefort tent3 di ridere. :0o, si*nor conte: disse, :6)i non c 1 altra (itti.a f)or c-e .e, sono io c-e perdo la ca)sa4 ed il caso, l ostina8ione, la pa88ia -anno (ibrata la senten8a.: :C-e intendete dire<: do.and3 Montecristo con )n interesse benissi.o dissi.)lato. :Vi 1 forse accad)ta 6)alc-e *ra(e dis*ra8ia<: :!-, si*nor conte: disse Villefort con )na cal.a piena d a.are88a, :non (ale nepp)re la pena di parlarne4 1 )n nonn)lla, )na se.plice perdita di denaro.: :;ifatti: rispose Montecristo, :)na perdita di denaro 1 poca cosa per c-i *ode )na fort)na co.e la (ostra, e per )no spirito filosofico ed ele(ato co.e il (ostro.: :Per c)i: rispose Villefort, :non 1 la perdita del denaro c-e . in6)ieta, 6)ant)n6)e no(ecento.ila franc-i possono ben (alere )n dispiacere, .a .i risento particolar.ente di 6)esta disdetta della sorte, del caso, della fatalit7, non so co.e no.inare la poten8a c-e .i perse*)ita, c-e ro(escia le .ie speran8e e distr)**e 6)asi

l a((enire di .ia fi*lia, per il capriccio di )n (ecc-io tornato ba.bino.: :E-, .io ;io, .a c-e cosa 1 d)n6)e<: *rid3 il conte. :0o(ecento.ila franc-i a(ete detto< D)esta so..a .erita c-e se ne affli**a anc-e )n filosofo... E c-i (i proc)ra 6)esto dispiacere<: :Mio padre, di c)i (i -o parlato.: :Il si*nor 0oirtier< ;a((ero< 0on .i diceste c-e era colpito da paralisi e c-e t)tte le facolt7 erano annientate<: :"2, le s)e facolt7 fisic-e, perc-5 non p)3 n5 .)o(ersi n5 parlare4 t)tta(ia pensa, ()ole, opera co.e (edete. L -o lasciato da cin6)e .in)ti ed in 6)esto .o.ento 1 occ)pato a dettare )n testa.ento a d)e notai.: :Ma allora d)n6)e -a parlato<: :+a di pi@, si fa capire.: :E in c-e .odo<: :Per .e88o dello s*)ardo4 i s)oi occ-i -anno contin)ato a (i(ere, e co.e (edete )ccidono.: :!.ico .io: disse la si*nora Villefort, c-e entra(a in 6)el .o.ento, :forse (oi esa*erate la (ostra sit)a8ione.: :"i*nora...: disse il conte inc-inandosi. La si*nora Villefort lo sal)t3 col pi@ *ra8ioso sorriso. :Ma c-e cosa d)n6)e .i racconta il si*nor Villefort<: do.and3 Montecristo, :e 6)ale dis*ra8ia inco.prensibile<: :Inco.prensibile, 6)esta per l app)nto 1 la (era parola: riprese il proc)ratore del re, al8ando le spalle, :)n capriccio da (ecc-io.: :E non (i 1 .odo di farlo retrocedere dalla s)a risol)8ione<: :Vi sarebbe: disse la si*nora Villefort, :e dipende an8i da .io .arito, c-e 6)esto testa.ento, in(ece di essere fatto in danno di Valentina, sia fatto in fa(ore di lei.: Il conte, accor*endosi c-e i d)e sposi co.incia(ano a parlarsi per all)sioni, ass)nse l apparen8a dell )o.o distratto, e *)ard3 colla pi@ profonda atten8ione e colla pi@ .anifesta appro(a8ione Edoardo c-e (ersa(a dell inc-iostro nei be(eratoi de*li )ccelli. :Mia cara: disse Villefort, rispondendo a s)a .o*lie, :sapete c-e a.o poco il tono patriarcale in casa .ia, e c-e non -o .ai cred)to c-e i destini dell )ni(erso dipendessero da )n .io .o(i.ento di capo. /)tta(ia 1 necessario c-e le .ie decisioni (en*ano rispettate in casa .ia, e c-e la follia di )n (ecc-io e il capriccio di )na ra*a88ina non ro(escino )n pro*etto stabilito da .olti anni. Il barone d EpinaM era .io a.ico, lo sapete, ed )n allean8a con s)o fi*lio era con(eniente.: :Credete: disse la si*nora Villefort, :c-e Valentina sia d accordo con l)i<... Infatti... lei 1 se.pre stata contraria a 6)esto .atri.onio, e non sarei .era(i*liata c-e t)tto ci3 c-e abbia.o (ed)to ed inteso, non sia c-e l esec)8ione di )n dise*no concertato fra loro.: :"i*nora: disse Villefort, :non si rin)n8ia cos2, credete.i, ad )na fort)na di no(ecento.ila franc-i.: :Lei rin)ncia(a anc-e al .ondo, si*nore, poic-5 )n anno fa (ole(a entrare in )n .onastero.: :Ebbene: rispose Villefort, :io (i dico c-e 6)esto .atri.onio de(e farsi.: :Contro la (olont7 di (ostro padre<: disse la si*nora Villefort, toccando cos2 )n altra corda. :Ci3 1 ben

*ra(e?: Montecristo, fin*endo di non ascoltare, non perde(a nepp)re )na parola di ci3 c-e dice(ano. :0on i.porta: riprese Villefort. :Posso dire c-e -o se.pre rispettato .io padre, perc-5 al senti.ento nat)rale si )ni(a in .e la conoscen8a della s)a s)periorit7 .orale, perc-5 infine )n padre 1 se.pre sacro, sacro co.e nostro a)tore, sacro co.e nostro padrone4 .a o**i non posso riconoscere intelli*en8a in )n (ecc-io c-e, per odio contro il padre, perse*)ita il fi*lio in tal .odo. "arebbe d)n6)e ridicolo )nifor.are la .ia condotta ai s)oi capricci> contin)er3 ad a(ere il pi@ *ran rispetto per il si*nor 0oirtier, soffrir3 sen8a la.entar.ene la p)ni8ione pec)niaria c-e . infli**e4 .a rester3 irre.o(ibile nella .ia (olont7, ed il .ondo *i)dic-er7 da 6)al lato sia la (era ra*ione. In conse*)en8a, .ariter3 .ia fi*lia al barone +ran8 d EpinaM, perc-5 6)esto .atri.onio 1, a .io a((iso, b)ono ed onore(ole, e perc-5 infine (o*lio .aritare .ia fi*lia a c-i pi@ .i piace.: :Co.e: disse il conte, del 6)ale il proc)ratore a(e(a costante.ente sollecitata l appro(a8ione collo s*)ardo, :co.e, il si*nor 0oirtier disereda la si*norina Valentina perc-5 sta per sposare il barone d EpinaM<: :E-, .io ;io, s2, si*nore, ecco la ra*ione?: disse Villefort strin*endosi nelle spalle. :La ra*ione (isibile al.eno: so**i)nse la si*nora Villefort. :La (era ra*ione, si*nora. Credete.i, io conosco .io padre.: :E co.e 1 possibile<: c-iese la *io(ane sposa. :In c-e il si*nor d EpinaM p)3 dispiacere pi@ di )n altro al si*nor 0oirtier<: :Infatti: disse il conte, :-o conosci)to il si*nor +ran8 d EpinaM... Il fi*lio del *enerale D)esnel, non 1 (ero, fatto barone d EpinaM dal re L)i*i ;iciottesi.o<: :Precisa.ente: rispose Villefort. :Ebbene, 1 )n *io(ane distinto, .i se.bra.: :Per c)i non 1 c-e )n pretesto, ne sono certa: disse la si*nora Villefort. :I (ecc-i sono tiranni nelle loro affe8ioni4 il si*nor 0oirtier non ()ole c-e s)a nipote si .ariti.: :Ma: d isse Montecristo, :non conoscete la ca)sa di 6)est odio<: :E-, .io ;io, c-i p)3 saperla<...: :+orse 6)alc-e contrariet7 politica...: :Infatti, .io padre ed il padre d EpinaM -anno (iss)to nei te.pi b)rrascosi, dei 6)ali non -o (ed)to c-e *li )lti.i *iorni: disse Villefort. :Vostro padre non era bonapartista<: do.and3 Montecristo. :Mi se.bra ricordar.i c-e .i a(ete detto 6)alc-e cosa s) ci3: :Mio padre an8it)tto f) *iacobino, e di )na passione oltre o*ni pr)den8a, e la to*a di senatore c-e 0apoleone *li a(e(a *ettata s)lle spalle non face(a c-e .asc-erare il (ecc-io rep)bblicano sen8a a(erlo ca.biato. D)ando .io padre cospira(a, non era per l i.peratore, .a contro i Borboni, perc-5 .io padre a(e(a in s5 6)esto di terribile, c-e non co.batt5 .ai per le )topie non reali88abili, .a per le cose possibili, e applic3 alla ri)scita di 6)este le terribili teorie della Monta*na, sen8a indietre**iare di fronte a 6)al)n6)e ostacolo.: :Ebbene: disse Montecristo, :il si*nor 0oirtier ed il si*nor d EpinaM si saranno scontra ti s)l ca.po della

politica... Il si*nor d EpinaM, 6)ant)n6)e a(esse ser(ito sotto 0apoleone, a(e(a forse conser(ato in fondo al c)ore 6)alc-e senti.ento realista< E non 1 lo stesso c-e f) assassinato )scendo da )n ad)nan8a, do( era stato attirato nella speran8a di ritro(ar(i )n fratello<: Villefort *)ard3 il conte 6)asi con terrore. :M in*anno forse<: do.and3 Montecristo. :0o, si*nore: disse la si*nora Villefort, :an8i 1 precisa.ente cos2, ed app)nto per 6)anto a(ete detto, per (edere estinti 6)esti odi antic-i, il "i*nor Villefort -a a()ta l idea di fare a.are i fi*li dei padri c-e si erano odiati.: :Idea s)bli.e e piena di carit7, ed alla 6)ale t)tti do(rebbero consentire. Infatti, sar7 st)pendo sentire la si*norina 0oirtier Villefort c-ia.arsi si*nora +ran8 d EpinaM.: Villefort rabbri(id2 e *)ard3 Montecristo co.e a(esse (ol)to le**er*li nel fondo del c)ore l inten8ione con c)i a(e(a pron)nciate 6)este parole. Ma il conte conser(3 il bene(olo sorriso i.presso s)lle labbra, ed anc-e 6)esta (olta, .al*rado la penetra8ione del s)o s*)ardo, il proc)ratore del re non (ide al di l7 dell epider.ide. :Perci3: riprese Villefort, :6)ant)n6)e sia )na *ran dis*ra8ia per Valentina perdere le ricc-e88e di s)o nonno, penso c-e il .atri.onio sar7 fatto. 0on credo c-e il si*nor d EpinaM indietre**i per 6)esto scacco pec)niario, (edr7 c-e io (al*o forse pi@ della so..a, io c-e la sacrifico al desiderio di .antenere la .ia parola. Calcoler7 inoltre c-e Valentina 1 ricca anc-e coi soli beni di s)a .adre, a..inistrati dal si*nore e dalla si*nora di "aintC M5ran, s)oi a(i .aterni c-e la predili*ono con tanta tenere88a.: :E c-e .eritano di essere a.ati co.e Valentina -a a.ato il si*nor 0oirtier: disse la si*nora Villefort. :; altra parte, essi (erranno a Pari*i fra )n .ese al pi@, e Valentina sar7 dispensata dal seppellirsi co.e -a fatto fin 6)i presso il si*nor 0oirtier.: Il conte ascolta(a con co.piacen8a la (oce discordante di 6)esti a.or propri feriti, e di 6)esti interessi falliti. :Ma .i se.bra: disse, dopo )n .o.ento di silen8io, :e (i c-iedo pri.a perdono di ci3 c-e sto per dir(i, .i se.bra c-e se il si*nor 0oirtier disereda la si*norina Villefort, colpe(ole di (olersi .aritare con )n *io(ane di c)i detesta il padre, non abbia lo stesso da ri.pro(erare a 6)esto caro Edoardo.: :0on 1 (ero<: *rid3 la si*nora Villefort con )na intona8ione i.possibile a descri(ersi. :0on 1 6)esta )na odiosa in*i)sti8ia< D)esto po(ero Edoardo 1 nipote del si*nor 0oirtier co.e Valentina, e t)tta(ia se Valentina non a(esse do()to sposare il si*nor +ran8, il si*nor 0oirtier le lascia(a t)tti i s)oi beni, e in pi@ Edoardo porta il no.e della fa.i*lia, e ci3 non i.pedirebbe, 6)ando anc-e Valentina (enisse diseredata dal nonno, c-e lei fosse se.pre tre (olte pi@ ricca di l)i.: Lanciato 6)esto colpo, il conte ascolt3, .a non parl3 pi@. :Basta: riprese Villefort, :basta, si*nor conte, cessia.o, (i pre*o, d intrattenerci s) 6)este .iserie di fa.i*lia... "2, 1 (ero, la .ia fort)na andr7 ad in*rossare le rendite dei po(eri, c-e o**i sono i (eri ricc-i, s2, .io padre .i a(r7 pri(ato di )na le*itti.a speran8a e sen8a )na ra*ione, .a io a(r3 operato da )o.o di senti.ento,

da )o.o di c)ore. Il si*nor d EpinaM al 6)ale a(e(o pro.esso la rendita di 6)esta so..a, la rice(er7, do(essi i.por.i le pi@ cr)deli pri(a8ioni.: :Per3: riprese la si*nora Villefort, ritornando alla sola idea c-e tort)ra(a sen8a posa il s)o c)ore, :sarebbe forse stato .e*lio il confidare 6)esta disa((ent)ra al si*nor d EpinaM, e c- e*li stesso ritirasse la s)a parola.: :O-, 6)esta sarebbe )na *ran dis*ra8ia?: *rid3 Villefort. :Una *ran dis*ra8ia<: ripet5 Montecristo. :"en8a d)bbio: riprese Villefort raddolcendosi> :)n .atri.onio fallito, anc-e per ca)sa d interesse, 1 se.pre sfa(ore(ole per )na ra*a88a> poi le (ecc-ie (oci c- io (ole(o estin*)ere, riprenderebbero consisten8a. 0o, il si*nor d EpinaM, se 1 )n onest )o.o, si sentir7 ancor pi@ i.pe*nato dopo c-e Valentina 1 stata diseredata, altri.enti a*irebbe per c)pidi*ia... E 6)esto 1 i.possibile.: :Io la penso co.e il si*nor Villefort: disse Montecristo, fissando lo s*)ardo sopra la si*nora Villefort. :E se fossi nel n).ero dei s)oi a.ici per per.etter.i di dar*li )n consi*lio, lo in(iterei Kpoic-5 il si*nor d EpinaM sar7 in bre(e di ritorno per 6)anto al.eno .i 1 stato dettoL ad annodare l affare cos2 stretta.ente, c-e non si possa pi@ scio*liere i.pe*nerei )na partita, la c)i ri)scita sarebbe del t)tto onore(ole per il si*nor Villefort...: D)est )lti.o si al83, trasportato da )na *ioia (isibile, .entre s)a .o*lie i.pallidi(a le**er.ente. :Bene: diss e*li, :ecco ci3 c-e .i aspetta(o da (oi, ed io terr3 conto dell opinione di )n consi*liere co.e siete (oi?: disse stendendo la .ano a Montecristo. :Per c)i d)n6)e, t)tti considerino 6)el c-e o**i 1 accad)to co.e non a((en)to, n)lla 1 ca.biato nei .iei pro*etti.: :"i*nore: disse il conte, :il .ondo, per 6)anto sia in*i)sto, (i sar7 *rato della (ostra decisione> i (ostri a.ici ne saranno or*o*liosi, ed il si*nor d EpinaM, do(esse anc-e sposare la si*norina Valentina sen8a dote, ci3 c-e non potr7 essere, sar7 s)perbo di potere entrare in )na fa.i*lia do(e si sa innal8arsi all alte88a di si.ili rin)n8ie per .antenere la parola data.: ;icendo 6)este parole il conte s era al8ato e si dispone(a a partire. :Voi ci lasciate, si*nor conte<: disse la si*nora Villefort . :Vi sono costretto, si*nora, io (eni(o soltanto a ra..entar(i la (ostra pro.essa per sabato.: :/e.e(ate c-e la di.enticassi.o<: :"iete troppo b)ona, .a il si*nor Villefort -a occ)pa8ioni cos2 *ra(i, e 6)alc-e (olta cos2 )r*enti.: :Mio .arito -a dato la s)a parola, si*nore: disse la *io(ane sposa, :ed a(ete (isto c-e la .antiene 6)and anc-e (i 1 da perdere t)tto, a pi@ forte ra*ione 6)ando (i 1 t)tto da *)ada*nare.: :L incontro a(r7 l)o*o nella (ostra casa a*li C-a.psCElMs5es<: :0o: disse Montecristo, :e ci3 render7 il (ostro dist)rbo anc-e pi@ .eritorio> 1 in ca.pa*na.: :In ca.pa*na<: :"2.: :E do( 1< (icino a Pari*i<: :!lle porte, ad )na .e88a le*a dalla barriera, ad !)te)il.: :!d !)te)il?: *rid3 Villefort. :!-, 1 (ero, la si*nora .i disse c-e abita(ate ad !)te)il, poic-5 la trasportarono nella (ostra casa. E in 6)ale posi8ione d !)te)il<: :R)e +ontaine.:

:R)e +ontaine<: riprese Villefort con (oce stro88ata. :Ed a 6)ale n).ero<: :!l n).ero $&.: :Vi -anno d)n6)e (end)ta la casa del si*nor di "aintCM5ran<: :;el si*nor di "aintCM5ran<: do.and3 Montecristo. :D)esta casa appartene(a d)n6)e al si*nor di "aintC M5ran<: :"2: rispose la si*nora Villefort. :E credereste )na cosa<: :D)ale<: :Voi tro(ate bella 6)esta casa, non 1 (ero<: :#ra8iosa?: :Ebbene, .io .arito non -a (ol)to .ai abitarla.: :O-?: riprese Montecristo. :D)esta in (erit7 1 )na pre(en8ione di c)i non .i saprei render conto.: :0on .i piace !)te)il, si*nore: precis3 il proc)ratore del re, facendo )no sfor8o s) se stesso. :Ma non sar3 tanto dis*ra8iato, spero: disse con in6)iet)dine Montecristo, :c-e 6)est antipatia .i pri(i del bene di rice(er(i<: :0o, credete.i, far3 t)tto ci3 c-e potr3: balbett3 Villefort. :!.ici .iei: disse Montecristo, :non a..etto sc)se. "abato alle sei (i aspetto, e se non (errete, creder3, c-e so io<, c-e s) 6)esta casa disabitata *ra(iti da (ent anni 6)alc-e san*)inosa le**enda.: :Vi (err3, si*nor conte: disse (i(a.ente Villefort. :#ra8ie: disse Montecristo. :Ora biso*na c-e .i per.ettiate di prendere con*edo da (oi.: :Infatti a(e(ate detto di essere costretto a lasciarci, si*nor conte: disse la si*nora Villefort, :e sta(ate ancora per dircene il .oti(o, 6)ando siete stato interrotto...: :In (erit7, si*nora: disse Montecristo, :non so se oser3 dir(i do(e (ado.: :O-, dite p)re.: :Vado, da (ero allocco c-e sono, a (isitare )na cosa c-e spesso .i -a fatto riflettere per delle ore intere.: :D)ale<: :Un tele*rafo> ecco (e l -o detto?: :Un tele*rafo<: ripet5 la si*nora Villefort. :E-, .io ;io, s2, )n tele*rafo. Fo (ed)to spesso in fondo ad )na strada, sopra )n po**io, )n *iorno di bel sole, innal8arsi 6)elle braccia nere e s.odate, si.ili alle 8a.pe di )n i..enso coleottero, e ci3 non f) .ai sen8a e.o8ione, (e lo *i)ro, perc-5 pensa(o c-e 6)esti si.boli bi88arri fendendo l aria con decisione, e portando a trecento le*-e la (olont7 sconosci)ta di )n )o.o sed)to ad )n ta(olo ad )n altr )o.o sed)to, all altra estre.it7 della linea, da(anti ad )n altro ta(olo, si sta*lia(ano s)l *ri*io della n)(ola, o nell a88)rro dei cieli per la sola for8a del (olere di 6)esto capo possente. !llora io crede(o ai *eni, alle silfidi, ai folletti, infine a t)tti i poteri occ)lti, e ride(o. 0on .i era .ai (en)ta la (o*lia di (edere da (icino 6)esti *rossi insetti dal (entre bianco, dalle 8a.pe nere e .a*re, perc-5 te.e(o di ritro(are sotto le loro ali di pietra il piccolo *enio pedante ).ano, sap)to, riboccante di scien8a, di cabala, o di facondia. Ma ecco c-e )n bel .attino capii c-e il .otore di ciasc)n tele*rafo era )n po(ero dia(olo d i.pie*ato a .illed)ecento franc-i l anno occ)pato t)tto il *iorno a *)ardare, non il cielo co.e l astrono.o, non l ac6)a co.e il pescatore, non il paesa**io co.e )n perdi*iorno, .a in(ece l insetto dal (entre bianco e dalle 8a.pe nere, s)o corrispondente, sit)ato 6)attro o cin6)e le*-e lontano da l)i. !llora .i sono

sentito prendere da )n desiderio c)rioso di (edere da (icino 6)esta crisalide (i(ente, e di assistere alla co..edia c-e dal fondo della s)a b)ccia essa d7 all altra crisalide, tirando *li )ni dopo *li altri alc)ni capi della cordicella.: :E (oi (olete andare l7<: :"2, ci (ado.: :! 6)ale tele*rafo, 6)ello del .inistero dell interno, o 6)ello dell osser(atorio<: :O-, no, tro(erei l7 persone c-e (orrebbero costrin*er.i ad i.parare cose c-e desidero i*norare, e c-e .i spie*-erebbero, contro .ia (o*lia, )n .istero c-e essi non conoscono. ;ia(olo, (o*lio conser(are le ill)sioni c-e -o s)*li insetti4 1 *i7 troppo c-e abbia perd)to 6)elle c-e a(e(o s)*li )o.ini. 0on andr3 d)n6)e n5 al tele*rafo del .inistero dell interno, n5 a 6)ello dell osser(atorio. Mi occorre il tele*rafo in piena ca.pa*na, per ritro(ar(i il solo b)on )o.o pietrificato nella s)a torre.: :"iete sin*olare, si*nore: disse Villefort. :D)ale linea .i consi*liate di st)diare<: :D)ella c-e o**i 1 la pi@ occ)pata.: :Bene, 6)ella di "pa*na d)n6)e<: :Precisa.ente. Volete )na lettera del .inistero perc-5 (i diano delle spie*a8ioni<...: :Ma no: disse Montecristo, :(i -o *i7 detto c-e non ci (o*lio capire niente. ;al .o.ento in c)i capissi 6)alc-e cosa, non ci sarebbe pi@ c-e )n se*no del si*nor ;)c-atel, o del si*nor Montali(et tras.esso al prefetto di Baiona, tra(estito in d)e parole *rec-e> :tel1, *rap-5in:. = la bestia dalle 8a.pe nere, la parola .isteriosa c-e io (o*lio conser(are in t)tta la s)a p)re88a e in t)tta la .ia (enera8ione.: :!ndate d)n6)e, perc-5 fra d)e ore sar7 notte, e (oi allora non (edreste pi@ niente.: :;ia(olo, (oi .i spa(entate? D)al 1 il pi@ (icino<: :")lla strada di Baiona<: :"2, 6)ello s)lla strada di Baiona?: := 6)ello di C-atillon.: :E dopo 6)ello di C-atillon<: :D)ello della torre Montl-5rM, io credo.: :#ra8ie? E arri(ederci? "abato (i racconter3 le .ie i.pressioni.: !lla porta il conte s incontr3 coi d)e notai c-e a(e(ano diseredata Valentina, e c-e si ritira(ano soddisfatti di a(er fatto )n atto c-e a(rebbe certa.ente proc)rato loro )n *rande onore. Capitolo BE. MEGGO ;I LIBER!RE U0 #I!R;I0IERE ;!I #FIRI CFE #LI M!0#I!0O LE PE"CFE. 0on nella stessa sera co.e a(e(a detto, .a l indo.ani .attina, il conte di Montecristo )sc2 dalla barriera d Enfe r, prese la strada di Orl5ans, oltrepass3 il (illa**io di Linas sen8a fer.arsi al tele*rafo c-e, proprio nel .o.ento in c)i il conte passa(a, face(a .)o(ere le s)e l)n*-e braccia scarne, e ra**i)nse la torre di Montl-5rM sit)ata, co.e o*n)no sa, s)l p)nto pi@ ele(ato della pian)ra c-e porta 6)esto no.e. !i piedi della collina il conte discese di carro88a, e per )n piccolo sentiero circolare lar*o da diciotto a (enti pollici co.inci3 a salire la .onta*na4 *i)nto alla so..it7 si tro(3 da(anti ad )na siepe s) c)i bacc-e (erdi erano s)cced)te ai fiori rosa e bianc-i. Montecristo cerc3 la porta del piccolo recinto, e non tard3 .olto a tro(arla. Era )n piccolo cancello di le*no

c-e *ira(a s)i cardini di *i)nco, e si c-i)de(a con )n c-iodo ed )na f)nicella. In )n .o.ento il conte cap2 il .eccanis.o, e la porta f) aperta. "i tro(3 allora in )n piccolo *iardino di circa (enti piedi di l)n*-e88a e dodici di lar*-e88a, li.itato da )na parte dalla siepe e dal cancelletto, e dall altra da )na (ecc-ia torre t)tta coperta di ellera, e disse.inata di *arofani ed altri fiori. 0on si sarebbe detto, (edendola cos2 ornata e fiorita Kco.e )na bisa(ola c-e i piccoli nipoti col.ino di doni il *iorno della s)a festaL c-e potesse raccontare dra..i terribili, a(esse pot)to a(ere )na (o ce oltre le orecc-ie .inacciose c-e )n (ecc-io pro(erbio attrib)isce alle .)ra*lie. "i percorre(a 6)esto *iardino l)n*o )n piccolo (iale ricoperto di sabbia rossa, s)l 6)ale spor*e(ano, con )n tono c-e a(rebbe ralle*rato l occ-io di ;elacroiJ, .oderno R)bens francese, d)e filari di bossi (ecc-i di .olti anni. D)esto (iale a(e(a la for.a di )n otto e *ira(a, innal8andosi, in .odo da poter fare )na passe**iata di sessanta piedi in )n *iardino l)n*o (enti. #ia..ai +lora, la ridente e fresca dea dei *iardinieri latini, era stata onorata da )n c)lto cos2 .in)8ioso e cos2 p)ro, 6)anto 6)ello c-e le (eni(a reso in 6)esto piccolo recinto. Infatti dei (entotto rosai c-e co.pone(ano il *iardino, non )na fo*lia porta(a la traccia della .osca, non )n piccolo stelo di *ra.i*na (erde c-e isterilisce e cons).a le piante. 0on .anca(a ).idit7 a 6)esto *iardino, la terra nera co.e la .ota e l opacit7 del fo*lia.e de*li alberi lo pro(a(ano4 d altra parte l ).idit7 artificiale a(rebbe pronta.ente s)pplito alla nat)rale, .ediante )no sta*no sca(ato in )n an*olo del *iardino, e nel 6)ale *racc-ia(ano sopra )n panno (erde )na rana ed )n rospo c-e, per l inco.patibilit7 sen8a d)bbio dei loro ).ori, si (olta(ano se.pre, e si .antene(ano ai d)e p)nti opposti del circolo coi loro dorsi (oltati l )no contro l altro. 0on )n erba nei (iali, non )na pianta parassita (icino alle ai)ole> )na ra*a88a p)lisce e .onda con .inor c)ra il s)o *eranio, il cact)s, e *li altri fiori della s)a *iardiniera di porcellana, di 6)el c-e facesse il padrone, fino allora in(isibile, del piccolo recinto. Montecristo si fer.3, dopo a(er c-i)sa la porta a**anciando la cordicella al c-iodo, e con )no s*)ardo abbracci3 t)tto il recinto. :"e.bra: disse tra s5 :c-e l )o.o del tele*rafo abbia dei *iardinieri alle dipenden8e, o c-e si abbandoni appassionata.ente all a*ricolt)ra. ; i.pro((iso, incia.p3 in 6)alc-e cosa dietro )na carriola ripiena di fo*lie> 6)esto 6)alc-e cosa si raddri883 lasciando sf)**ire )n escla.a8ione di st)pore, e Montecristo si tro(3 da(anti )n )o.o di circa cin6)ant anni c-e racco*lie(a delle fra*ole c-e copri(a con fo*lie di (ite. Vi erano circa dodici fo*lie, e 6)asi altrettante fra*ole. Il b)on )o.o nel rial8arsi, per poco non lasci3 cadere le fra*ole, le fo*lie ed il piatto. :+ate la (ostra raccolta<: disse Montecristo sorridendo. :Mi sc)si: rispose il b)on )o.o, portando la .ano alla berretta, :non sono lass@, 1 (ero, .a ne sono disceso in 6)esto .edesi.o istante.: :0on (o*lio inco.odar(i per niente4 racco*liete le (ostre fra*ole se ce ne sono ancora.: :Me ne ri.an*ono ancora dieci: disse l )o.o, :perc-5 eccone 6)i )ndici, e ne a(e(o (ent)no, cin6)e di pi@

dell anno scorso. Ma non c 1 da st)pirsi> 6)est anno la pri.a(era 1 stata calda, e alle fra*ole occorre calore. Ecco perc-5 in(ece di sedici dell anno passato, 6)est anno ne -o a()te dodici *i7 raccolte, tredici, 6)attordici, 6)indici, sedici, diciassette, diciotto, dicianno(e... !-, .io ;io? Me ne .ancano d)e, e c erano ancora ieri, le -o contate, ne sono sic)ro... Il fi*lio di .a..a "i.ona .e le a(r7 r)bate4 l -o (isto ron8are 6)esta .attina. !-, piccola birba d )n ladro di fr)tta, non sa d)n6)e a c-e lo p)3 cond)rre 6)esto<: :Infatti, 1 *ra(e: disse Montecristo, :.a (oi co.patirete la *io(ent@ del discolo, e la s)a *-iottoneria.: :Certa.ente: disse il *iardiniere. :/)tta(ia non 1 cosa .eno spiace(ole. Ma ancora )na (olta .i sc)si si*nore> 1 forse )n .io s)periore c-e -o fatto tanto aspettare<: e intanto esa.ina(a con ti.ore il conte ed il s)o abito a88)rro. :/ran6)illi88ate(i, a.ico .io: disse il conte con 6)el sorriso a s)a discre8ione tanto terribile e tanto bene(olo, c-e 6)esta (olta espri.e(a bene(olen8a, :non sono )n (ostro s)periore c-e (iene a fare )n ispe8ione, .a )n se.plice (ia**iatore condotto dalla c)riosit7, e c-e *i7 co.incia a ri.pro(erarsi la s)a (isita, (edendo c-e (i fa perdere il (ostro te.po.: :O-, il .io te.po non 1 pre8ioso: replic3 il b)on )o.o, con )n sorriso di .alinconia, :per3 1 il te.po del *o(erno, e non do(rei perderlo, .a -o rice()to il se*nale c-e .i ann)n8ia(a di poter riposare )n ora: e *ett3 )no s*)ardo s)lla .eridiana solare, perc-5 (i era di t)tto nel recinto della torre di Montl-5rM, anc-e )na .eridiana solare, :e, (oi (edete, -o ancora dieci .in)ti... ; altra parte, lo credereste si*nore< I *-iri le .an*iano?: :;a((ero no, non l a(rei cred)to: rispose *ra(e.ente Montecristo. :"ono catti(i (icini, si*nore, i *-iri per noi c-e non li .an*ia.o cotti nel .iele, co.e face(ano i ro.ani.: :!-, i ro.ani li .an*ia(ano<: disse il *iardiniere. :Man*ia(ano i *-iri<: :Lo lessi in Petronio: disse il conte. :0on de(ono esser b)oni, 6)ant)n6)e si dica> :*rasso co.e )n *-iro:. E non 1 .era(i*lioso, si*nore, c-e i *-iri siano *rassi (isto c-e dor.ono t)tta la santa *iornata, e non si s(e*liano c-e per rosicare t)tta la notte< Osser(ate, l anno passato a(e(o 6)attro albicocc-e, essi .e ne rosicc-iarono )na4 a(e(o )na pesca, )na sola, 1 (ero c-e 1 )n fr)tto raro, ebbene, l -anno di(orata per .et7 dalla parte del .)ro... Una pesca s)perba, eccellente> non ne a(e(o .ai .an*iate delle .i*liori.: :Voi l a(ete .an*iata<: do.and3 Montecristo. :Cio1, la .et7 c-e resta(a, capirete bene> era s6)isita? !- peccato? D)ei si*nori non scel*ono il pe**ior boccone. +anno co.e il fi*lio di .a..a "i.ona c-e non -a scelto le pi@ catti(e fra*ole? Ma 6)est anno non andr7 cos2, state tran6)illo4 ci3 non accadr7 pi@, do(essi, 6)ando i fr)tti stanno per .at)rare, passare t)tta la notte di sentinella.: Montecristo ne sape(a abbastan8a. Ciasc)n )o.o -a la s)a passione c-e lo rode interna.ente nel fondo del c)ore, co.e ciasc)n fr)tto -a il s)o (er.e4 6)ella dell )o.o del tele*rafo era l ortic)lt)ra.

Il conte si .ise a racco*liere le fo*lie di (ite c-e nasconde(ano i *rappoli al sole, e cos2 si con6)ist3 il c)ore del *iardiniere. :Il si*nore 1 (en)to per (edere il tele*rafo<: disse 6)esti. :"2, se per3 non 1 proibito dai re*ola.enti.: :O-, non 1 proibito affatto: disse il *iardiniere, :*iacc-5 non (i 1 niente di pericoloso... 0ess)no sa, n5 p)3 sapere, ci3 c-e noi dicia.o.: :Mi 1 stato detto infatti: riprese il conte, :c-e (oi ripetete i se*nali sen8a capirli (oi stessi.: :Certa.ente, e sono ben contento c-e sia cos2: disse con )n sorriso l )o.o del tele*rafo. :Perc-5 siete contento c-e sia cos2<: :Perc-5, in 6)esto .odo, non -o alc)na responsabilit7, sono )na .acc-ina, e nient altro, e p)rc-5 faccia le .ie f)n8ioni, non .i si do.anda di pi@.: :;ia(olo?: fece Montecristo fra s5. :Mi sarei forse i.batt)to, per caso, in )n )o.o sen8a a.bi8ione< Per Bacco sarebbe )na dis*ra8ia.: :"i*nore: disse il *iardiniere *)ardando la .eridiana, :i dieci .in)ti stanno per scadere, ed io ritorno al .io posto. !(ete piacere a salire con .e<: :Vi se*)o.: Montecristo entr3 infatti nella torre a tre piani. Il piano terreno ripara(a alc)ni arnesi a*ricoli, co.e 8appe, rastrelliere, annaffiatoi, attaccati al .)ro4 e 6)este erano t)tte le s)ppellettili4 il secondo era l abita8ione ordinaria, o pi)ttosto nott)rna dell i.pie*ato> era arredato con po(eri .obili d )so, )n letto, )na ta(ola, d)e sedie, )n (aso da attin*er ac6)a4 pi@ alc)ne erbe secc-e attaccate al soffitto, c-e il conte riconobbe per piselli da se.enti, fa*ioli di "pa*na, dei 6)ali il b)on )o.o conser(a(a i se.i nella loro b)ccia. E*li a(e(a .essi i bi*liettini a t)tte 6)este se.enti, con 6)ella c)ra c-e potrebbe fare il botanico del #iardino delle Piante. :Ci ()ol .olto te.po a st)diare la tele*rafia, si*nore<: do.and3 Montecristo. :Lo st)dio non 1 l)n*o, .a l apprendistato s2...: :E 6)anto si rice(e di pa*a<: :Mille franc-i, si*nore.: :0on 1 *ran cosa.: :0o, .a, co.e (edete, si -a l allo**io.: Montecristo *)ard3 la ca.era. :P)rc-5 non si abbiano pretese s)ll allo**io.: Passarono al ter8o piano4 era la sede del tele*rafo. Montecristo *)ard3 le d)e .ani*lie di ferro c-e ser(ono a .ettere in .oto la .acc-ina. :Ci3 1 .olto i.portante: diss e*li, :.a alla l)n*a 6)esta 1 )na (ita c-e de(e se.brare )n po noiosa.: :"2, in principio proc)ra dei torcicolli per il troppo star fissi a *)ardare, .a in capo ad )n anno o d)e ci si fa l abit)dine, e poi abbia.o le nostre ore di ricrea8ione, e i nostri *iorni di riposo.: :I (ostri *iorni di riposo<: :"2.: :E 6)ali<: :D)elli in c)i c 1 nebbia.: :!-, 1 *i)sto.: :Per .e, 6)elli sono i .iei *iorni di festa4 in 6)ei *iorni scendo nel *iardino, e pianto, ta*lio, acco.odo, le*o... Inso..a il te.po passa.: :;a 6)anto te.po siete 6)i<: :;a dieci anni, e cin6)e anni da apprendista c-e fanno 6)indici.: :D)anti anni a(ete<:

:Cin6)antacin6)e anni.: :D)anto te.po di ser(i8io (i occorre per a(ere la pensione<: :O-, si*nore, (enticin6)e anni.: :E 6)ant 1 6)esta pensione<: :Cento sc)di.: :Po(era ).anit7?: .or.or3 Montecristo. :Co.e dite, si*nore<: do.and3 l i.pie*ato. :;ico c-e t)tto ci3 1 i.portante.: :C-e cosa<: :/)tto ci3 c-e .i .ostrate... E non capite assol)ta.ente niente dei (ostri se*ni<: :!ssol)ta.ente n)lla.: :Voi non a(ete .ai pro(ato a capirli<: :Mai? Per cosa farne<: :Per3 ci sono dei se*nali c-e in(iano a (oi particolar.ente<: :"en8a d)bbio.: :D)esti li capite<: :"2, sono se.pre *li stessi.: :E dicono<...: :0iente di n)o(o... o (oi a(ete )n ora... o a do.ani.: :D)este sono cose assol)ta.ente indifferenti... Ma *)ardate, non (edete il (ostro corrispondente c-e si .ette in .o(i.ento<: :!-, 1 (ero> *ra8ie, si*nore.: :E c-e dice< = 6)alc-e cosa c-e capite<: :"2, .i do.anda se sono pronto.: :E (oi *li rispondete<: :Coi .edesi.i se*nali, c-e nello stesso te.po c-e a((ertono il .io corrispondente di destra c-e io sono pronto, in(itano il corrispondente di sinistra a tenersi anc- e*li preparato.: := .olto in*e*noso: disse il conte. :"tate a (edere: riprese con o r*o*lio il b)on )o.o, :fra cin6)e .in)ti parler7.: :!llora -o cin6)e .in)ti: disse Montecristo, :1 pi@ del te.po c-e .i abbiso*na. Mio caro si*nore: a**i)nse, :.i per.ettete di far(i )na do.anda<: :;ite.: :!.ate .olto l a*ricolt)ra<: :Con passione.: :E sareste felice, se in(ece di a(ere )n terreno di (enti piedi a(este )n ca.po di d)e i)*eri<: :"i*nore, ne farei )n paradiso terrestre.: :Coi (ostri .ille franc-i (i(ete .ale<: :Molto .ale, .a infine (i(o.: :"2, .a non a(ete c-e )n .iserabile *iardino.: :"2, 1 (ero, il *iardino non 1 *rande.: :Ed anc-e popolato di *-iri c-e di(orano t)tto.: :D)esto 1 il .io fla*ello.: :;ite.i, se a(este la dis*ra8ia di (oltare la testa 6)ando il corrispondente di destra 1 in .o(i.ento<: :Io non lo (edrei.: :!llora c-e accadrebbe<: :0on potrei ripetere i se*nali.: :E dopo<...: :Mi accadrebbe c-e, non a(endoli ripet)ti per ne*li*en8a, .i darebbero )na .)lta.: :;i 6)anto<: :;i cento franc-i.: :Il deci.o della (ostra pa*a.: :"2: fece l i.pie*ato. :0on (i 1 .ai accad)to<: c-iese Montecristo. :Una sola (olta c-e pota(o )n rosaio.: :Bene, e se (i (enisse in .ente di ca.biare )n se*nale o di tras.etterne )n altro<: :!llora 1 di(erso> sarei licen8iato, e perderei la pensione.: :;i cin6)ecento franc-i<: :Cento sc)di, s2, si*nore> cos2 capirete bene c-e non lo far3 .ai.: :0epp)re per 6)indici anni della (ostra pa*a< Vedia.o, ci3 .erita riflessione, e-<: :Per 6)indici .ila franc-i< si*nore, (oi (olete tentar.i<: :Precisa.ente 6)indici .ila franc-i, co.prendete<: :"i*nore, lasciate.i *)ardare il .io corrispondente di destra.: :In(ece non *)ardate, .a *)ardate 6)i.:

:C-e cosa<: :Co.e, non conoscete 6)esti piccoli pe88i di carta<: :Bi*lietti di banca?: :!pp)nto da .ille, e sono 6)indici.: :E per c-i sono<: :Per (oi.: :Per .e?: *rid3 l i.pie*ato soffocato. :O-, .io ;io, s2, (ostri in piena propriet7.: :Ecco il corrispondente di destra c-e si .)o(e.: :Lasciatelo .)o(ere.: :Mi a(ete distratto, io sono *i7 in .)lta.: :D)esta (i coster7 cento franc-i, (edete bene c-e ora a(ete t)tta la con(enien8a di prendere i 6)indici bi*lietti di banca.: :"i*nore, il .io corrispondente di dritta s i.pa8ienta e raddoppia i se*nali.: :Lasciatelo fare e prendete.: Il conte .ise l in(olto nelle .ani dell i.pie*ato. :Ora, ci3 non 1 t)tto> coi (ostri 6)indici .ila franc-i non (i(reste.: :!(r3 se.pre il .io posto.: :0o, lo perderete, perc-5 ora farete )n altro se*no di(erso da 6)ello del (ostro corrispondente.: :!-, si*nore, c-e .i proponete<: :Una birbonata.: :"i*nore, a .eno c-e non (i sia costretto...: :E conto bene di costrin*er(i, effetti(a.ente.: E Montecristo ca(3 di tasca )n altro pacc-etto di banconote. :Ecco altri dieci .ila franc-i c-e coi 6)indici .ila c-e a(ete in tasca fanno (enticin6)e .ila. Con cin6)e .ila franc-i co.prerete )na piccola casetta e d)e i)*eri di terra, con altri (enti .ila (i farete )na rendita di .ille franc-i.: :Un *iardino di d)e i)*eri<: :E .ille franc-i di rendita.: :Mio ;io, .io ;io?: :Ma prendete d)n6)e?: E Montecristo .ise per for8a i dieci bi*lietti in .ano all i.pie*ato. :C-e de(o fare<: :0iente di difficile?: :Ma p)re<: :Ripetete i se*ni c-e 6)i (edete.: Montecristo ca(3 di tasca )na carta s) c)i erano bene dise*nati tre se*nali, coi n).eri c-e indica(ano l ordine col 6)ale do(e(ano essere fatti. :E 6)esto non sar7 l)n*o, co.e (edete.: :"2, .a...: :Ra..entate(i delle pesc-e4 se (olete .an*iarne delle b)one, fate 6)anto (i dico.: Il pensiero del raccolto la (inse. Rosso per la febbre, s)dando *rosse *occe, il b)on )o.o ese*)2 l )no dopo l altro i tre se*nali dati dal conte, .al*rado le insistenti c-ia.ate del corrispondente di destra c-e, non co.prendendo il ca.bia.ento, co.incia(a a credere c-e l )o.o delle pesc-e fosse di(en)to pa88o. In 6)anto al corrispondente di sinistra, ripet5 coscien8iosa.ente i se*nali, c-e f)rono raccolti dal .in istero dell interno. :Ora ecco(i ricco: disse Montecristo. :"2: rispose l i.pie*ato, :.a a 6)al pre88o<: :!scoltate, a.ico .io: disse Montecristo, :non (o*lio c-e abbiate ri.orsi4 credete.i d)n6)e, non a(ete fatto torto ad alc)no ed a(ete ser(ito )na b)ona ca)sa.: L i.pie*ato *)arda(a i bi*lietti di banca, li conta(a, li palpa(a, ora pallido, ora rosso4 infine si precipit3 nella s)a stan8a per bere )n bicc-ier d ac6)a, .a non ebbe for8a di *i)n*ere fino al r)binetto, e s(enne in .e88o ai fa*ioli secc-i. Cin6)e .in)ti dopo la noti8ia tele*rafica *i)nse al .inistero. ;ebraM fece attaccare i ca(alli al

s)o co)p5, e corse all abita8ione di ;an*lars. :Vostro .arito -a delle cartelle del prestito spa*nolo<: :Lo credo bene? 0e -a per sei .ilioni.: :C- e*li le (enda s)bito a 6)al)n6)e pre88o.: :E perc-5<: :Perc-5 ;on Carlo 1 f)**ito da Bo)r*es ed 1 rientrato in "pa*na.: :E co.e lo sapete<: :Per Bacco?: disse ;ebraM strin*endosi nelle spalle. :Co.e so le noti8ie<: La baronessa non se lo fece ripetere d)e (olte, e corse dal .arito, il 6)ale si rec3 s)bito dal s)o a*ente di ca.bio, e *li ordin3 di (endere a 6)al)n6)e pre88o. D)ando si seppe c-e ;an*lars (ende(a, si abbassarono s)bito i titoli spa*noli. ;an*lars perdette cin6)ecento .ila franc-i .a si sbara883 di t)tte le cartelle. La sera si lesse nel :Messa*er: il se*)ente dispaccio tele*rafico> Il re ;on Carlo 1 sf)**ito alla sor(e*lian8a c-e si esercita(a s) l)i a Bo)r*es, ed 1 rientrato in spa*na dalla frontiera della Catalo*na. Barcellona si 1 solle(ata in s)o fa(ore.: In t)tta la serata non si parl3 d altro c-e della pre(iden8a di ;an*lars c-e a(e(a (end)te t)tte le s)e cartelle e della fort)na del finan8iere c-e non perde(a c-e soli cin6)ecento .ila franc-i dopo )n tale colpo. D)elli c-e a(e(ano conser(ate le loro cartelle e le a(e(ano co.prate da ;an*lars, si ritennero ro(inati, e passarono )na catti(a notte. L indo.ani si lesse nel :Monite)r:> :"en8a alc)n fonda.ento il Messa*er -a ieri ann)n8iata la f)*a di ;on Carlo e la ri(olta di Barcellona. Il re ;on Ca rlo non -a lasciato Bo)r*es, e la penisola *ode la pi@ perfetta tran6)illit7. Un se*nale tele*rafico, .ale interpretato a ca)sa della nebbia, -a ca)sato 6)esto errore.: I titoli risalirono di )na cifra doppia di 6)ella di c)i erano scesi. Ci3 prod)sse, fra la perdita e la .ancan8a del *)ada*no, la differen8a di )n .ilione per ;an*lars. :Otti.o?: disse Montecristo a Morrel, c-e si tro(a(a da l)i al .o.ento in c)i (enne a conoscen8a di 6)esto strano ro(escio di ;an*lars. :Con (enticin6)e .ila franc-i -o fatto )na scoperta c-e a(rei pa*ata cento.ila.: :C-e a(ete d)n6)e scoperto<: do.and3 Massi.iliano. :Fo scoperto il .odo di liberare )n *iardiniere dai *-iri c-e *li .an*ia(ano le pesc-e?: Capitolo B1. I +!0/!"MI. ! pri.a (ista, ed esa.inata dal di f)ori, la casa d !)te)il n)lla a(e(a di splendido, n5 di t)tto ci3 c-e ci si sarebbe attesi da )na casa destinata ad abita8ione del .a*nifico conte di Montecristo4 .a 6)esta se.plicit7 dipende(a dalla (olont7 del padrone, c-e a(e(a ordinato c-e n)lla fosse ca.biato all esterno4 e per con(incersene, c era biso*no di penetrare all interno. Infatti appena aperta la porta, lo spettacolo ca.bia(a. Bert)ccio a(e(a s)perato se stesso per il *)sto del .obilio. e la rapidit7 dell esec)8ione> co.e in altri te.pi il d)ca d !ntin a(e(a fatto abbattere in )na notte )n filare di alberi c-e dist)rba(a la (ista di L)i*i QIV, cos2 in tre *iorni Bert)ccio a(e(a fatto piantare nel cortile intera.ente n)do, dei bei pioppi e dei sico.ori, fatti trapiantare colle loro enor.i radici, ad o.bre**iare la facciata principale della casa, da(anti a c)i, in(ece del selciato,

.e88o *)asto dall erba, si stende(a )n bel prato (erde preparato 6)ella stessa .attina, )n (asto tappeto do(e brilla(ano ancora le *occe d ac6)a di c)i era stato annaffiato. Il conte stesso a(e(a dato a Bert)ccio )n dise*no o( erano indicati il n).ero delle piante ed il posto do(e do(e(ano essere sit)ate, la for.a e lo spa8io del prato c-e do(e(a sostit)ire il selciato. Ved)ta cos2, la casa era di(en)ta irriconoscibile, e Bert)ccio stesso protesta(a c-e non pi@ riconosci)ta, circondata co. era da tanti alberi e da )na cos2 ricca (e*eta8ione. L intendente a(rebbe fatto (olentieri 6)alc-e ca.bia.ento al *iardino, .a il conte a(e(a proibito c-e si toccasse. Bert)ccio fece per3 ornare di fiori le antica.ere, le scale e i ca.inetti. Ci3 c-e ri(ela(a la *rande abilit7 dell intendente e la profonda scien8a del padrone, l )no nel ser(ire, l altro nel farsi ser(ire, era c-e 6)esta casa, deserta da (ent anni, cos2 c)pa e trista, ancora il *iorno pri.a t)tta i.pre*nata di )n dis*)stoso odore di (ecc-io, a(e(a preso in )n *iorno, coll aspetto della (ita, i prof).i c-e preferi(a il padrone, e perfino il tono della s)a l)ce fa(orita. Il conte, tornando a casa, a(e(a sotto i s)oi occ-i, fin dalla antica.era, i 6)adri c-e preferi(a, i cani di c)i a.a(a le .oine, *li )ccelli di c)i a.a(a il canto> t)tta 6)esta casa, ris(e*liata dal s)o l)n*o sonno co.e il pala88o della Bella del bosco, (i(e(a, canta(a, si ralle*ra(a, co.e 6)elle case c-e noi abitia.o, l)n*a.ente predilette, e nelle 6)ali, 6)ando per dis*ra8ia le abbandonia.o, lascia.o )na .et7 dell ani.a nostra. I do.estici anda(ano e (eni(ano alle*ri in 6)ella bella corte> *li )ni occ)pa(ano le c)cine, e corre(ano, co.e a(essero se.pre abitata 6)esta casa, s) e *i@ per scale resta)rate il *iorno innan8i4 *li altri popola(ano le ri.esse, o(e le carro88e, n).erate e fissate, se.bra(ano istallate da cin6)anta anni, e le sc)derie o(e i ca(alli, sc-ierati alle rastrelliere, risponde(ano col loro nitrito ai palafrenieri c-e parla(ano ad essi con .a**ior rispetto di 6)anto .olti do.estici parlino coi loro padroni. La biblioteca era distrib)ita in d)e scans2e alle d)e pareti laterali di )na *rande sala, e contene(a circa d)e.ila (ol).i4 t)tto )n settore era destinato ai ro.an8i .oderni, e 6)ello sta.pato il *iorno pri.a, era *i7 collocato al s)o posto, pa(one**iandosi nella s)a le*at)ra rossa e oro. ;all altra parte della casa, in si..etria con la biblioteca, c era la serra, ripiena di piante rare c-e si ralle*ra(ano in *ran (asi del #iappone, e in .e88o alla serra, .era(i*lia ad )n te.po de*li occ-i e dell odorato, )n bi*liardo c-e si sarebbe detto lasciato da poco dai *iocatori, c-e a(e(ano abbatt)ti i birilli s)l tappeto. Una sola stan8a era stata rispettata dal .a*nifico Bert)ccio. ;a(anti ad essa, all an*olo del pri.o piano, a c)i si pote(a salire dalla scala .a**iore, e discendere dalla scala se*reta, i do.estici passa(ano con c)riosit7, e Bert)ccio con terrore. Il conte arri(3 alle cin6)e precise, se*)ito da !l2, da(anti alla casa d !)te)il. Bert)ccio aspetta(a 6)est arri(o con )n i.pa8ien8a .ista ad in6)iet)dine> e*li spera(a 6)alc-e espressione di appro(a8ione, .entre te.e(a anc-e il solo a**rotta.ento delle sopracci*lia del conte. Montecristo discese nel cortile, percorse t)tta la casa, e fece )n *iro nel *iardino, silen8ioso e sen8a dare il .ini.o se*no n5 di appro(a8ione, n5 di .alcontento.

"oltanto entrando nella s)a ca.era da letto, diri.petto alla stan8a c-i)sa, stese la .ano al cassetto di )n piccolo .obile di le*no rosa, c-e a(e(a *i7 osser(ato in preceden8a. :D)esto non p)3 ser(ire: disse, :c-e a .etter(i dei *)anti.: :Infatti Eccellen8a: rispose t)tto contento Bert)ccio, :aprite e (i tro(erete dei *)anti.: 0e*li altri .obili il conte ritro(3 ci3 c-e conta(a di tro(ar(i> botti*lie, si*ari, *ioielli ecc. :Bene?: disse ancora. E Bert)ccio si ritir3 soddisfatto e felice, tanto era *rande, potente, e reale l infl)en8a di 6)est )o.o s) t)tto ci3 c-e lo circonda(a. !lle sei precise s intese scalpitare )n ca(allo da(anti alla porta d in*resso. Era il nostro capitano de*li "pa-is, c-e *i)n*e(a sopra Medea-. Montecristo l aspetta(a nel (estibolo col sorriso s)lle labbra. :Ecco.i per pri.o, ne sono sic)ro: *rid3 Morrel. :L -o fatto per a(er(i )n .o .ento t)tto per .e solo, pri.a de*li altri. #i)lia ed E.an)ele (i .andano .ilioni di sal)ti. !-, sapete c-e 6)esto l)o*o 1 .a*nifico< ;ite.i, conte, i (ostri do.estici a(ranno c)ra del .io ca(allo<: :"tate tran6)illo, se ne intendono.: :Fa biso*no di essere ben bene strofinato... "e sapeste di c-e passo 1 (en)to? E )na (era saetta.: :;ia(olo? Lo credo bene, )n ca(allo da cin6)e.ila franc-i?: disse Montecristo col tono di )n padre c-e parli a s)o fi*lio. :Vi rincrescono<: disse Morrel con )n franco sorriso. :Io< ;io .e ne *)ardi?: rispose il conte. :Mi spiacerebbe soltanto c-e il ca(allo non fosse b)ono.: :E tanto b)ono, .io caro conte, c-e C-atea)CRena)d l intenditore di ca(alli pi@ raffinato di t)tta la +rancia, e ;ebraM, c-e .onta i ca(alli arabi del .inis tro, corrono dietro a .e in 6)esto .o.ento, e sono )n poco indietro co.e (edete se*)iti p)re dai ca(alli della baronessa ;an*lars, c-e (anno di )n trotto da poter fare al.eno sei le*-e l ora.: :;)n6)e sono (icini<: do.and3 Montecristo. :! (oi, eccoli.: Infatti nello stesso .o.ento )n co)p5 con d)e ca(alli t)tti f).anti, e d)e ca(alli da sella anelanti *i)nsero al cancello della casa, c-e si apr2 da(anti a loro, s)bito dopo il co)p5 descrisse il s)o .e88o cerc-io, e (enne a fer.arsi da(anti alla *radinata se*)ito da d)e ca(alieri. ; )n salto ;ebraM .ise il piede a terra, e si tro(3 allo sportello. Offr2 la .ano alla baronessa c-e scendendo *li fece )n *esto i.percettibile a t)tti, .eno c-e a Montecristo, c)i n)lla sf)**i(a4 e*li (ide )n piccolo bi*lietto bianco, i.percettibile 6)anto il *esto, c-e pass3 dalla .ano della si*nora ;an*lars in 6)ella del se*retario del .inistro con )na facilit7 do()ta certo all abit)dine. ;ietro s)a .o*lie scese il banc-iere, pallido co.e se in(ece di )scire da )n co)p5 fosse )scito da )n sepolcro. La si*nora ;an*lars *ett3 intorno a s5 )no s*)ardo rapido ed in(esti*atore, c-e Montecristo soltanto pot5 co.prendere, e col 6)ale essa abbracci3 il cortile, il peristilio e la facciata della casa, poi repri.endo )na le**era e.o8ione c-e sarebbe certa.ente co.parsa s)l s)o (iso se fosse stato per.esso al (iso d i.pallidire, sal2 la scalinata, dicendo al si*nor Morrel> :"i*nore, se foste nel n).ero dei .iei a.ici (i c-iederei se (oleste (endere

il (ostro ca(allo.: Morrel fece )n sorriso c-e .olto rasso.i*lia(a ad )na s.orfia, e si (olt3 (erso Montecristo co.e per pre*arlo di to*lierlo dall i.paccio in c)i si tro(a(a. Il conte lo cap2. :!-, si*nora: disse, :perc-5 .ai 6)esta do.anda non 1 diretta a .e<: :Con (oi, si*nore: disse la baronessa, :non si -a il diritto di desiderare niente, perc-5 si 1 troppo sic)ri di ottenere. Cos2 era al si*nor Morrel...: :;is*ra8iata.ente: riprese il conte, :sono testi.onio c-e il si*nor Morrel non p)3 ceder(i il s)o ca(allo, per )na 6)estione d onore.: :E per 6)ale .oti(o, se posso<: :Fa sco..esso di do.are Medea- nello spa8io di sei .esi. Co.prenderete ora, baronessa, c-e se e*li se ne pri(asse pri.a del ter.ine della sco..essa, non solo la perderebbe .a si direbbe in pi@ c-e -a a()to pa)ra4 ed )n capitano de*li "pa-is, anc-e per soddisfare )n capriccio di )na bella donna, il c-e, a .io a((iso, 1 )na delle cose pi@ sacre di 6)esto .ondo, non p)3 lasciar correre 6)esta (oce.: :!(ete sentito, si*nora<: disse Morrel, indiri88ando a Montecristo )n sorriso di riconoscen8a. :Mi se.bra d altra parte: disse ;an*lars, con )n tono ro88o .al nascosto da )n sorriso (illano, :c-e abbiate abbastan8a ca(alli.: 0on era abit)dine della si*nora ;an*lars il lasciar passare si.ili colpi sen8a risponder(i, e t)tta(ia con *ran .era(i*lia dei *io(ani, finse di non capire e non rispose. Montecristo sorrise a 6)esto silen8io, di )na ).ilt7 in)sitata, e si affrett3 a .ostrare alla baronessa d)e i..ensi (asi di porcellana della Cina, s)i 6)ali serpe**ia(ano delle (e*eta8ioni .arine di )na *rosse88a, e di for.e cos2 intricate e fantasiose da esaltare la do(i8ia e il *enio della nat)ra. La baronessa era .era(i*liata. :E-, 6)i dentro si potrebbe piantare )no dei casta*ni delle /)ileries?: disse. :Co.e -anno pot)to far fabbricare si.ili enor.i o**etti<: :!-, si*nora: disse Montecristo, :non biso*na far si.ili do.ande a noi, fabbricanti di stat)ette, e di (etro appannato... E )n opera di altra et7, e )na specie di capola(oro dei *eni della terra e del .are.: :E co.e .ai, e di 6)ale epoca p)3 essere<: :0on lo so... "oltanto -o inteso dire c-e )n i.peratore della Cina a(e(a fatto costr)ire espressa.ente )n forno in c)i )no dopo l altro a(e(a fatto c)ocere dodici (asi co.e 6)esto. ;)e si r)ppero sotto l ardore del f)oco4 *li altri f)rono calati a trecento braccia nel fondo del .are. Il .are. co.e sapesse ci3 c-e si c-iede(a, *ett3 s) essi delle liane, contorse i s)oi coralli, incrost3 le s)e conc-i*lie, il t)tto f) ce.entato per d)ecento anni sotto profondit7 ina)dite. Poi )na ri(ol)8ione fece deporre l i.peratore c-e a(e(a (ol)to fare 6)esto esperi.ento, e ness)no pens3 di rec)perare i (asi. Ri.ase soltanto il doc).ento c-e parla(a della cott)ra e della calata in .are. ;opo d)ecento anni si ritro(3 il doc).ento, e si pens3 di cercare i (asi. I n)otatori andarono, con l ai)to di appositi con*e*ni, alla ricerca nella baia o(e erano stati *ettati4 .a di dieci non ne f)rono pi@ ritro(ati c-e tre, *li

altri erano stati o dispersi, o rotti dai fl)tti. Io a.o 6)esti (asi, nel fondo dei 6)ali 6)alc-e (olta .i fi*)ro c-e dei .ostri di for.e spa(entose e .isteriose, co.e 6)elli c-e (edono i soli n)otatori 6)ando si i..er*ono .olto, -anno fissato con .era(i*lia il loro s*)ardo sinistro e freddo, e nei 6)ali -anno dor.ito a .iriadi piccoli pesci 6)i rif)*iati per sal(arsi dalla persec)8ione dei loro ne.ici.: ;)rante 6)esto te.po ;an*lars, poco a.atore di c)riosit7, strappa(a distratta.ente l )no dopo l altro, i fiori di )n .a*nifico arancio> 6)ando ebbe finito l arancio, si (olse ad )n cact)s, c-e .eno tollerante dell arancio, lo p)nse oltra**iosa.ente. !llora rabbri(id2 e si strofin3 *li occ-i co.e si s(e*liasse da )n sonno. :"i*nore: disse Montecristo sorridendo, :(oi siete tanto a.atore di 6)adri, ed a(ete delle cose .a*nific-e, non (i racco.ando perci3 i .iei4 per3, ecco d)e Fobbe.a )n Paolo Potter, )n Mieris, d)e #5rard ;ow, )n Raffaello, )n Van ;Mck, )n G)rbaran, e d)e o tre M)rillo, de*ni di esser(i presentati.: :#)arda: disse ;ebraM, :)n Fobbe.a c-e io riconosco.: :!-, da((ero<: :"2, (ennero a proporlo al M)seo.: :C-e non ne -a, credo<: disse Montecristo. :0o, e ci3 nonostante -a rifi)tato di co.prarlo.: :E perc-5<: do.and3 C-atea)CRena)d. :"iete in*en)o? Perc-5 il *o(erno non 1 abbastan8a ricco.: :!-, sc)sate?: disse C-atea)CRena)d. :Io sento dire si.ili cose t)tti i *iorni da otto anni, e non .i ci posso abit)are.: :"ar7 per )n altra (olta: disse ;ebraM. :0on lo credo: rispose C-atea)CRena)d. :Il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti, il conte !ndrea Ca(alcanti: ann)n8i3 Battistino. Un colletto di raso nero c-e )sci(a dalle .ani del sarto, )na barba fatta di recente, d)e baffi *ri*i, )n occ-io sic)ro, )n abito da .a**iore adorno di tre placc-e e cin6)e croci, inso..a )na ten)ta irreprensibile di (ecc-io soldato, tale appar(e il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti, 6)el tenero padre c-e noi conoscia.o. !ccanto al padre, (estito di abiti n)o(i, col sorriso s)lle labbra, il conte !ndrea Ca(alcanti, 6)el rispettoso fi*lio c-e )*)al.ente conoscia.o. I tre *io(ani parla(ano insie.e, e i loro s*)ardi si portarono dal padre al fi*lio, e si fer.arono nat)ral.ente pi@ a l)n*o s) 6)est )lti.o, per bene esa.inarlo. :Ca(alcanti?: fece ;ebraM. :Un bel no.e: disse Morrel, :capperi.: :"2: disse C-atea)CRena)d, :1 (ero, 6)esti italiani -anno bei no.i, .a (estono .ale.: :"iete difficile a contentare: riprese ;ebraM, :i s)oi abiti sono di )n eccellente sarto, e del t)tto n)o(i.: :Ecco precisa.ente ci3 c-e ri.pro(ero loro. D)esto si*nore -a l aspetto di (estirsi o**i per la pri.a (olta.: :C-i sono 6)esti si*nori<: c-iese ;an*lars al conte di Montecristo. :0on a(ete inteso< I Ca(alcanti.: :Ci3 non .i dice c-e il loro no.e, e niente di pi@.: :!-, 1 (ero, non siete al corrente della nostra nobilt7 italiana> c-i dice Ca(alcanti, dice ra88a di principi.: :B)on patri.onio<: do.and3 il banc-iere. :+a(oloso.: :C-e cosa fanno<: :Pro(ano a spenderlo sen8a poter(i ri)scire. "ono accreditati presso di (oi, a 6)anto .i dissero l altro *iorno 6)ando (ennero a far.i (isita. Io an8i li -o in(itati per (oi, (e li presenter3.: :Ma .i se.bra c-e parlino con

.olta p)re88a il francese: disse ;an*lars. :Il fi*lio 1 stato alle(ato in )n colle*io del .e88o*iorno, a Marsi*lia, o nelle (icinan8e, lo ritro(erete ent)siasta.: :;i c-e cosa<: do.and3 la baronessa. :;elle francesi, si*nora... V)ole assol)ta.ente prender .o*lie a Pari*i.: :Bella idea?: disse ;an*lars, al8ando le spalle. La si*nora ;an*lars *)ard3 s)o .arito con )na espressione c-e in )n altro .o.ento a(rebbe scatenato )n )ra*ano4 .a per la seconda (olta lei tac6)e. :Il barone se.bra .olto tetro 6)est o**i: disse Montecristo alla si*nora ;an*lars. :Lo (o*liono forse far .inistro<: :0on ancora4 credo in(ece c-e abbia spec)lato in Borsa, abbia perd)to, e non sa con c-i prendersela.: :Il si*nore e la si*nora Villefort: *rid3 Battistino. I d)e persona**i ann)n8iati entrarono4 il si*nor Villefort, nonostante il *ran potere s) se stesso, era (isibil.ente t)rbato. /occando*li la .ano, Montecristo si accorse c-e tre.a(a> :0on (i sono c-e le donne per sapere dissi.)lare: disse fra s5 Montecristo, *)ardando la si*nora ;an*lars, c-e sorride(a al proc)ratore, e c-e abbraccia(a la .o*lie di l)i. ;opo i pri.i co.pli.enti, il conte (ide Bert)ccio c-e, occ)pato fino allora nelle s)e .ansioni, entra(a in )n piccolo salotto atti*)o a 6)ello nel 6)ale erano t)tti ri)niti. !nd3 da l)i. :C-e (olete, Bert)ccio<: *li disse. :Vostra Eccellen8a non .i -a detto ancora il n).ero dei con(itati.: :!-, 1 (ero.: :D)anti coperti<: :Contate (oi stesso.: :"ono *i)nti t)tti, Eccellen8a<: :"2.: Bert)ccio introd)sse lo s*)ardo attra(erso la porta socc-i)s a. Montecristo *li tene(a fissi *li occ-i in (iso. :O-, .io ;io?: *rid3 Bert)ccio. :C-e c 1 d)n6)e<: do.and3 il conte. :D)ella donna?... 6)ella donna?...: :D)ale<: :D)ella (estita di bianco, e con tanti dia.anti... la bionda?...: :La si*nora ;an*lars<: :0on so co.e si c-ia.i. Ma 1 lei? "i*nore, 1 lei?: :C-i<: :La donna del *iardino? D)ella c-e era incinta? 6)ella c-e passe**ia(a aspettando... aspettando...: Bert)ccio ri.ase a bocca aperta, pallido, e coi capelli irti. :!spettando c-i<: Bert)ccio sen8a rispondere, .ostr3 Villefort col dito, presso a poco nel .edesi.o *esto con c)i Macbet- .ostr3 Banco. :O-?... O-?...: .or.or3 final.ente> :Vedete<: :C-e< c-i<: :L)i?: :L)i<... Il proc)ratore Villefort< "en8a d)bbio lo (edo.: :;)n6)e non l -o )cciso<: :Credo c-e di(entiate pa88o, .io bra(o Bert)ccio.: :;)n6)e non .or2<: :E-, no e*li non .or2, lo (edete bene> in(ece di colpire fra la sesta e setti.a costa sinistra co.e fanno i (ostri co.patrioti, a(rete colpito pi@ alto o pi@ basso4 e le persone di le**e -anno l ani.a bene inca(i*liata al corpo..., o, pi)ttosto, non 1 (ero ci3 c-e .i a(ete raccontato, f) )n so*no della (ostra i..a*ina8ione, )n all)cina8ione del (ostro spirito... Vi sarete addor.entato a(endo .al di*erita la (ostra (endetta, essa (i a(r7

pesato s)llo sto.aco, a(rete a()to l inc)bo, ecco t)tto. Vedia.o, ric-ia.ate la (ostra cal.a e contate> il si*nore e la si*nora Villefort, d)e4 il si*nore e la si*nora ;an*lars, 6)attro4 il si*nor C-atea)C Rena)d, il si*nor ;ebraM, il si*nor Morrel, sette4 il .a**iore Bartolo.eo Ca(alcanti, otto.: :Otto: ripet5 Bert)ccio. :!spettate d)n6)e? !(ete troppa fretta di andar(ene? ;i.enticate )no dei .iei con(itati, c-e dia(olo? #)ardate )n poco a sinistra... ecco l7... il si*nor !ndrea Ca(alcanti, 6)el *io(ane in abito nero c-e *)arda il 6)adro di M)rillo, e c-e ora si (ol*e.: D)esta (olta Bert)ccio sta(a per e.ettere )n *rido, c-e lo s*)ardo di Montecristo *li spense s)lle labbra> :Benedetto?: .or.or3 e*li a bassa (oce. :+atalit7?: :Ecco le sei e .e88o c-e s)onano, Bert)ccio: disse se(era.ente il conte, :6)esta 1 l ora in c)i -o dato l ordine c-e si .ettesse in ta(ola4 sapete c-e non a.o aspettare.: E Montecristo rientr3 nel salotto o(e lo aspetta(ano i s)oi con(itati, .entre Bert)ccio rientra(a nella sala da pran8o, appo**iandosi contro le pareti. Cin6)e .in)ti dopo, le d)e porte della sala si aprirono, Bert)ccio co.par(e, e facendo co.e Vatel a C-antillM )n )lti.o ed eroico sfor8o> :"i*nor conte, in ta(ola: disse. Montecristo offerse il braccio alla si*nora Villefort. :"i*nor Villefort: disse, :fate (oi da ca(aliere alla baronessa ;an*lars, (e ne pre*o.: Villefort obbed2, e t)tti passarono nella sala da pran8o. Capitolo B$. IL PR!0GO. Era e(idente c-e nel passare alla sala da pran8o, )no stesso senti.ento ani.a(a t)tti i con(itati. "i c-iede(ano 6)ale bi88arro caso li a(e(a rad)nati t)tti in 6)ella casa, e per 6)anto alc)ni fossero in6)ieti e .era(i*liati di tro(ar(isi, ness)no a(rebbe (ol)to esser(i. Mal*rado le rela8ioni di recente data, la posi8ione eccentrica ed isolata le ricc-e88e sconosci)te e 6)asi fa(olose del conte i.ponessero a*li )o.ini di essere circospetti, ed alle donne di non penetrare in )na casa do(e non c era )na .o*lie per rice(erle4 p)re )o.ini e donne a(e(ano passato sopra, *li )ni alla circospe8ione, le altre alla con(enien8a> la c)riosit7, c-e li st)88ica(a, (e li a(e(a condotti .al*rado t)tto. 0on c era alc)no, fino ai Ca(alcanti padre e fi*lio, l )no per la ro88e88a, l altro per la disin(olt)ra, c-e non se.brasse preocc)pato per tro(arsi presso 6)est )o.o di c)i i*nora(ano lo scopo, e insie.e ad altri )o.ini c-e (ede(ano per la pri.a (olta. La si*nora ;an*lars a(e(a fatto )n .o(i.ento (edendo, dietro l in(ito di Montecristo, il si*nor Villefort a((icinarsi a lei per offrirle il braccio ed il si*nor Villefort a(e(a sentito il s)o s*)ardo sco.porsi sotto *li occ-iali d oro 6)ando il braccio della baronessa si pos3 s)l s)o. 0ess)no di 6)esti d)e .o(i.enti era sf)**ito al conte, e *i7 in 6)el se.plice contatto de*li indi(id)i, c era 6)alcosa di .olto interessante per l osser(atore di 6)esta scena. Il si*nor Villefort a(e(a alla s)a destra la baronessa ;an*lars, ed a sinistra Morrel4 il conte era fra la si*nora Villefort e ;an*lars, *li altri posti erano occ)pati da ;ebraM sed)to fra Ca(alcanti padre e Ca(alcanti fi*lio, e da

C-atea)CRena)d sed)to fra la si*nora Villefort e Morrel. Il pran8o f) .a*nifico. Montecristo si era proposto di ro(esciare co.pleta.ente l etic-etta pari*ina, e di sa8iare pi@ la c)riosit7 c-e l appetito dei s)oi con(itati. +) )n banc-etto orientale co.e pote(ano esserlo i banc-etti delle fate arabe. /)tti i fr)tti, c-e le 6)attro parti del .ondo possono (ersare intatti e saporosi nel corno d abbondan8a d E)ropa erano ri)niti ed a..onticc-iati in pira.idi entro (asi di Cina e sottocoppe del #iappone. #li )ccelli rari, colla parte pi@ brillante delle loro penne, pesci .ostr)osi stesi s) lastre d ar*ento, t)tti i (ini dell !rcipela*o, dell !sia Minore, del Capo racc-i)si in a.polle di for.e bi88arre, la (ista delle 6)ali se.bra(a a**i)n*ere anc-e 6)alc-e cosa di pi@ al sapore di 6)esti (ini, passarono s)ccessi(a.ente Kco.e )na di 6)elle *irandole di portate c-e !picio face(a passare s)i con(itatiL da(anti a 6)esti pari*ini, c-e co.prende(ano potersi spendere .ille l)i*i in )n pran8o di dieci persone, .a a condi8ione c-e, co.e Cleopatra, si .an*iassero delle perle, o c-e, co.e Loren8o d= Medici, si be(esse dell oro f)so. Montecristo (ide lo st)pore *enerale, e si .ise a ridere ed a sc-er8are ad alta (oce. :"i*nori: disse, :a..ettete, non 1 (ero, c-e *i)nti ad )n certo *rado di fort)na, non (i 1 pi@, di necessario, c-e il s)perfl)o, co.e 6)este si*nore a..etteranno, c-e *i)nti ad )n certo *rado di esalta8ione, non (i 1 pi@, di positi(o, c-e l ideale< Ora, se*)endo il ra*iona.ento, c-e cosa 1 il .era(i*lioso< D)ello c-e non co.prendia.o. D)al 1 il bene c-e credia.o (era.ente da desiderarsi< D)el c-e non possia.o a(ere. Ora, (eder cose c-e non posso co.prendere, proc)rar.i cose i.possibili ad a(ersi, 6)esto 1 lo scopo della .ia (ita. Vi *i)n*o con d)e .e88i> il denaro e la (olont7... I.pie*o, per conse*)ire )na fantasia, la stessa perse(eran8a c-e, per ese.pio, (oi .ettete, si*nor ;an*lars, a creare )na linea ferro(iaria4 (oi si*nor Villefort, a far condannare )n )o.o a .orte4 (oi si*nor ;ebraM, a pacificare )n re*no4 (oi si*nor C-atea)CRena)d, a piacere ad )na donna, e (oi Morrel, a do.are )n ca(allo c-e ness)no -a pot)to .ontare. Cos2, per ese.pio, (edete 6)esti d)e pesci nati, l )no a cin6)anta le*-e da Pietrob)r*o, l altro a cin6)e le*-e da 0apoli. 0on 1 dilette(ole il poterli ri)nire s)lla stessa ta(ola<: :D)ali sono d)n6)e 6)esti pesci<: do.and3 ;an*lars. :Ecco 6)a, il si*nor C-atea)CRena)d, c-e -a abitato in R)ssia, (i dir7 il no.e dell )no, ed il si*nor .a**iore Ca(alcanti, c-e 1 italiano, (i dir7 il no.e dell altro.: :D)esto 6)i: disse C-atea)CRena)d, :1, credo, )no sterlet.: :E 6)esto 6)a: disse Ca(alcanti, :)na la.preda, se non sba*lio.: :Ora, si*nor ;an*lars, do.andate a 6)esti d)e si*nori o(e si pescano 6)esti d)e pesci...: disse Montecristo. :Ma: disse C-atea)CRena)d, :*li sterlet si pescano soltanto nel Vol*a.: :Ed io: disse Ca(alcanti, :non conosco c-e il +)saro c-e fornisca la.prede di 6)esta *rosse88a.: :Ebbene, precisa.ente? L )no (iene dal Vol*a e l altro dal la*o del +)saro.: :I.possibile?: *ridarono ad )n te.po t)tti i con(itati. :Ecco app)nto ci3 c-e .i di(erte: disse Montecristo. :Io sono co.e 0erone, :desidero l i.possibile:... Ecco

ci3 c-e di(erte (oi stessi in 6)esto .o.ento, ed ecco infine c-e 6)esta carne, c-e forse in realt7 non (ale 6)ella del sal.one e del persico, in bre(e (i parr7 s6)isita... 0el (ostro pensiero se.bra(a i.possibile proc)rar(ela> epp)re eccola 6)a...: :Ma co.e si fece a trasportare 6)esti d)e pesci a Pari*i<: :E-, .io ;io? 0)lla di pi@ se.plice> 6)esti d)e pesci sono stati portati ciasc)no entro )na *ran tino88a i.bottita interna.ente, )na di ra.oscelli e d erbe del fi).e, l altra di *i)nc-i e di piante del la*o4 sono state .esse in )n f)r*one fatto espressa.ente, ed in tal .odo -anno (iss)to lo sterlet dodici *iorni, e la la.preda otto4 ed entra.bi (i(e(ano perfetta.ente 6)ando si 1 i.padronito di loro il c)oco per farli .orire, )no nel latte, l altro nel (ino. Voi non lo credete, si*nor ;an*lars<: :!l.eno ne d)bito: rispose ;an*lars col s)o *rossolano sorriso. :Battistino: disse Montecristo, :fate portare l altro sterlet, e l altra la.preda, cio1, 6)elli c-e sono (en)ti nelle altre tino88e e c-e (i(ono ancora.: ;an*lars apr2 d)e occ-i inebetiti> *li in(itati appla)dirono fra*orosa.ente. D)attro do.estici portarono d)e tino88e *)arnite di piante .arine in ciasc)na delle 6)ali si a*ita(a )n pesce si.ile ai d)e c-e erano stati ser(iti in ta(ola. :Ma perc-5 d)e di ciasc)na specie<: do.and3 ;an*lars. :Perc-5 )no pote(a .orire: rispose se.plice.ente Montecristo. :"iete (era.ente )n )o.o prodi*ioso: disse ;an*lars, :ed il filosofo -a )n bel dire, 1 )na *ran bella cosa essere ricc-i?: :E sopratt)tto a(er delle idee: disse la si*nora ;an*lars. :O-, non .i fate onore per 6)esto, si*nora, ci3 era .olto in (o*a presso i Ro.ani4 e Plinio racconta c-e si .anda(ano da Ostia a Ro.a, con delle .)te di sc-ia(i, c-e li porta(ano s)lla loro testa, dei pesci di 6)ella specie c-e c-ia.a(ano :.)l)s:, e c-e dal ritratto c-e ne fa 1 probabil.ente l orata. Era p)re )n l)sso d a(erli (i( i ed )no spettacolo di(ertente 6)ello di (ederli .orire, perc-5 .orendo ca.bia(ano tre o 6)attro (olte il colore delle loro sca*lie, co.e )n arcobaleno c-e e(apori passando da t)tte le *rada8ioni del pris.a4 dopo di c-e li .anda(ano al c)oco. La loro a*onia face(a parte del loro .erito4 se non li (ede(ano (i(i li dispre88a(ano .orti.: :"2: disse ;ebraM, :.a da Ostia a Ro.a non (i sono c-e sette o otto le*-e.: := (ero?: disse Montecristo. :Ma do(e starebbe il .erito di (enire .illeottocento anni dopo L)c)llo, se non si facesse .e*lio di l)i<: I d)e Ca(alcanti apri(ano occ-i enor.i, .a a(e(ano il b)on senso di non dire )na parola. :/)tto ci3 1 a..irabile: disse C-atea)CRena)d, :perci3 6)el c-e a..iro di pi@ 1, lo confesso, l a..irabile pronte88a colla 6)ale siete ser(ito. 0on a(ete co.prata 6)esta casa appena cin6)e o sei *iorni fa<: :/)tto al pi@, in fede .ia: disse Montecristo. :Ebbene, sono sic)ro c-e in otto *iorni -a s)bito )na co.pleta trasfor.a8ione... "e non sba*lio a(e(a )n entrata di(ersa da 6)esta, ed il cortile era selciato ed orrido, .entre o**i 1 )n .a*nifico prato (erde, ornato di alberi c-e se.brano a(ere cento anni.: :C-e (olete: disse il conte, :a.o il (erde e l o.bra.:

:Infatti: disse la si*nora Villefort, :pri.a si entra(a da )na porta c-e si apri(a s)lla strada, ed il *iorno del .io insperato sal(ata**io, f) dalla strada, .e ne ricordo, c-e .i faceste entrare in casa.: :"2 si*nora: disse Montecristo, :.a dopo -o preferito )n in*resso c-e .i per.ettesse di *)ardare il Bois de Bo)lo*ne attra(erso il cancello.: :In 6)attro *iorni: disse Morrel, :6)esto 1 )n prodi*io?: :Infatti: disse C-atea)CRena)d, :d )na (ecc-ia casa farne )na casa n)o(a, 1 )na cosa .iracolosa, perc-5 era .olto (ecc-ia, ed anc-e .olto triste. Mi ricordo d essere stato incaricato da .ia .adre di (isitarla, 6)ando il si*nor conte di "aintCM5ran la .ise in (endita, d)e o tre anni fa.: :Il si*nor di "aintCM5ran<: disse la si*nora Villefort. :D)esta casa d)n6)e appartene(a al si*nor di "aintC M5ran, pri.a c-e la co.praste (oi, si*nor conte<: :Pare di s2: rispose Montecristo. :Co.e, non sapete da c-i a(ete co.prata 6)esta casa<: :In fede .ia no4 1 il .io intendente c-e si occ)pa di 6)esti particolari.: :;a circa dieci anni non era stata abitata: disse C-atea)CRena)d. :+ace(a )na *rande triste88a (ederla se.pre colle s)e persiane c-i)se, le porte serrate ed il cortile pieno d erba. In (erit7 se non fosse apparten)ta al s)ocero di )n proc)ratore del re, si sarebbe pot)ta prendere per )na di 6)elle case .aledette o(e sia stato cons).ato 6)alc-e delitto.: Villefort, c-e fino allora non a(e(a ancora toccato ness)no dei 6)attro o cin6)e bicc-ieri di (ini straordinari da(anti a l)i, ne prese )no a caso e lo ()ot3 d )n sol fiato. Montecristo lasci3 passare )n .o.ento, poi, nel silen8io s)cced)to alle parole di C-atea)CRena)d> := bi88arro, si*nor barone: disse, :.a .i sono (en)ti *li stessi pensieri 6)ando (i entrai per la pri.a (olta4 e 6)esta casa .i par(e cos2 l)*)bre c-e non l a(rei .ai co.prata, se l intendente non lo a(esse *i7 fatto per .e. Probabil.ente il f)rbo a(e(a rice()to 6)alc-e senseria dal notaio.: := probabile: balbett3 Villefort sfor8andosi di sorridere, :.a, credete.i, non entro per niente in 6)esta senseria. Il si*nore di "aintCM5ran -a (ol)to c-e 6)esta casa, parte della dote di s)a nipote, fosse (end)ta, perc-5, ri.anendo tre o 6)attro anni disabitata, sarebbe cad)ta in ro(ina.: D)esta (olta f) Morrel c-e i.pallid2. :Vi era particolar.ente )na stan8a...: contin)3 Montecristo. :O-, .io ;io, ben se.plice in apparen8a, )na stan8a co.e t)tte le altre, parata di da.asco rosso, c-e .i 1 se.brata, non so perc-5, dra..atica all estre.o.: :E perc-5<: do.and3 ;ebraM. :Perc-5 dra..atica<: :"i p)3 forse render conto delle sensa8ioni d istinto<: disse Montecristo. :0on (i sono forse delle localit7 o(e ci se.bra di respirare )n aria .alinconica< e perc-5< 0on se ne sa niente> per )na concatena8ione d idee, per )n capriccio del senti.ento c-e (i trasporta ad altri l)o*-i, c-e forse non -anno alc)n rapporto coi te.pi ed i l)o*-i o(e ci tro(ia.o... /)tto ci3 fa c-e 6)esta stan8a .i ricordi 6)ella della .arc-esa di #an*es, o 6)ella di ;esde.ona... E-, in fede .ia, sentite, *iacc-5 abbia.o finito di pran8are, biso*na c-e (e la .ostri, poi scendere.o in *iardino a prendere il caff1> dopo il pran8o, lo spettacolo.:

Montecristo fece )n se*no per i con(itati> la si*nora Villefort si al83, Montecristo fece altrettanto, e t)tti i.itarono il loro ese.pio. Villefort e la si*nora ;an*lars ri.asero ancora 6)alc-e te.po co.e inc-iodati s)lle loro sedie4 s interro*a(ano con *li occ-i freddi, .)ti, a**-iacciati. :!(ete sentito<: disse la si*nora ;an*lars. :Biso*na andar(i: rispose Villefort al8andosi ed offrendole il braccio. /)tti si erano *i7 sparsi per la casa, spinti dalla c)riosit7, perc-5 t)tti pensa(ano c-e la (isita non si sarebbe li.itata a 6)esta stan8a, e c-e a(rebbero (isto t)tto il resto della (illa dalla 6)ale Montecristo a(e(a sap)to trarre )n pala88o. Ciasc)no d)n6)e si lanci3 per le porte aperte. Montecristo aspetta(a i d)e c-e ritarda(ano. D)ando a loro (olta f)rono passati, li se*)2 con )n sorriso c-e, se si fosse pot)to co.prendere, a(rebbe spa(entato i con(itati .olto pi@ di 6)ella ca.era nella 6)ale sta(ano per entrare. "i co.inci3 infatti col percorrere *li apparta.enti. Le ca.ere erano a..o biliate all orientale con di(ani e c)scini o()n6)e, in(ece di letti pipe ed ar.i in(ece di .obili, i saloni adorni dei pi@ bei 6)adri de*li antic-i .aestri, *li st)di tappe88ati di stoffe della Cina, a colori capricciosi, a dise*ni fantastici, a tess)ti .era(i*liosi, e infine si *i)nse alla fa.osa stan8a. 0on a(e(a n)lla di particolare, se non c-e, 6)ant)n6)e al declinare del *iorno, non era ill).inata, ed era ri.asta, in contrasto con t)tto il resto della casa, con le s)e (ecc-ie decora8ioni e i (ecc-i .obili. D)este d)e particolarit7 basta(ano per darle )n aria l)*)bre. :U-?: *rid3 la si*nora Villefort> :1 spa(entosa da((ero?: La si*nora ;an*lars pro(3 a balbettare alc)ne parole c-e non f)rono intese. Molte osser(a8ioni sorsero e s incrociarono, e il ris)ltato f) c-e la ca.era di da.asco rosso a(e(a )n aspetto sinistro. :0on 1 (ero<: disse Montecristo. :Vedete co.e 6)esto letto 1 posto con bi88arria, 6)ali tetri san*)inosi para.enti? E 6)esti d)e ritratti a pastello c-e l ).idit7 -a fatto i.pallidire, non se.brano dire colle loro labbra s.)nte, e i loro occ-i spa(entati> :Io -o (isto:.: Villefort di(enne li(ido> la si*nora ;an*lars cadde sopra )na sedia presso il ca.inetto. :O-?: disse la si*nora Villefort, sorridendo, :a(ete il cora**io di seder(i sopra 6)esta sedia, s) c)i forse 1 stato co..esso )n delitto<: La si*nora ;an*lars si al83 presta.ente. :E poi: disse Montecristo, :6)i non c 1 t)tto.: :C-e (i 1 d)n6)e ancora<: do.and3 ;ebraM, c)i non sf)**i(a l e.o8ione della si*nora ;an*lars. :!-, s2, c-e (i 1 ancora<: do.and3 ;an*lars. :Perc-5 fin 6)i non tro(o *ran cosa... E (oi si*nor Ca(alcanti<: :0oi: disse 6)esti, :abbia.o a Pisa la /orre d U*olino a +errara la pri*ione di /asso, e a Ri.ini la ca.era di Paolo e +rancesca.: :"2, .a non a(ete 6)esta piccola scala se*reta: disse Montecristo aprendo )na porta nascosta sotto la tappe88eria. :#)ardatela, e dite ci3 c-e ne pensate.: :C-e scala sinistra?: disse C-atea)CRena)d ridendo. :Il fatto 1: disse ;ebraM, :c-e non so se sia il (ino di C-io c-e concilia la .alinconia, .a certa.ente (edo t)tta 6)esta casa in nero.:

In 6)anto a Morrel, dopo a(er sentito parlare della dote di Valentina, era di(entato triste, e non a(e(a pron)nciato )na parola. :0on ( i..a*inate: riprese Montecristo, :)n Otello, o )n #an*es 6)al)n6)e, scendere passo a passo, in )na notte tetra e b)rrascosa, 6)esta scala con 6)alc-e l)*)bre fardello, c-e si ()ole nascondere alla (ista de*li )o.ini, se non allo s*)ardo di ;io<: La si*nora ;an*lars si appo**i3 al braccio di Villefort, e*li stesso costretto ad addossarsi al .)ro :Mio ;io, si*nora: *rid3 ;ebraM, :c-e a(ete d)n6)e< Co.e i.pallidite?: :C-e cos -a<: disse la si*nora Villefort. := se.plice> il si*nor Montecristo ci racconta delle storie spa(entose, coll inten8ione sen8a d)bbio di farci .orire dalla pa)ra.: :Ma s2: disse Villefort, :infatti conte, (oi spa(entate 6)este si*nore.: :C-e a(ete d)n6)e<: ripet5 a bassa (oce ;ebraM alla si*nora ;an*lars. :0iente: disse lei, facendo )no sfor8o, :-o biso*no d aria, ecco t)tto.: :Volete scendere in *iardino<: do.and3 ;ebraM offrendo il braccio alla si*nora ;an*lars ed a(an8andosi (erso la scala se*reta. :0o?: disse lei. :Preferisco restare 6)i.: :Ma co.e<: disse Montecristo, :a(reste pa)ra s)l serio<: :0o conte: disse la si*nora ;an*lars, :.a a(ete )n .odo di s)pporre le cose c-e d7 l ill)sione della realt7.: :O-, .io ;io: disse Montecristo sorridendo, :t)tto 6)esto 1 i..a*ina8ione? 0on potrebbe )*)al.ente rappresentarsi 6)esta ca.era co.e 6)ella di )na b)ona e onesta .adre di fa.i*lia< D)esto letto con le pareti color di porpora co.e )n letto (isitato dalla dea L)cina< E 6)esta scala .isteriosa, co.e il passa**io per il 6)ale dolce.ente, e per non dist)rbare il sonno confortatore dell addor.entata, passi il .edico, o la n)trice, o il padre stesso portando il fanci)llo c-e dor.e<: D)esta (olta la si*nora ;an*lars, in(ece di rasserenarsi a 6)esta dolce pitt)ra, *ett3 )n *e.ito e s(enne. :La si*nora ;an*lars sta .ale: balbett3 Villefort, :forse biso*ner7 trasportarla nella s)a carro88a.: :O-, .io ;io?: disse Montecristo. :Fo di.enticata la boccettina?: :Fo la .ia: disse la si*nora Villefort, e pass3 a Montecristo )na boccettina con )n li6)ore rosso, si.ile a 6)ello c-e il conte a(e(a )sato per Edoardo. :!-?: fece Montecristo prendendola dalle .ani della si*nora Villefort. :"2: .or.or3 6)esta, :dietro le (ostre indica8ioni -o pro(ato.: :E (i 1 ri)scito<: :Lo credo.: La si*nora ;an*lars era stata trasportata nella ca.era (icina4 Montecristo le lasci3 cadere s)lle labbra )na *occia del li6)ore rosso, e lei ritorn3 s)bito in s5. :Mio ;io: disse, :c-e so*no spa(entoso?: Villefort le strinse forte.ente il braccio, per farle capire c-e non a(e(a so*nato. +) cercato il si*nor ;an*lars, .a poco disposto alle i.pressioni poetic-e, e*li era disceso in *iardino e parla(a col si*nor Ca(alcanti padre, di )n pro*etto di ferro(ia da Li(orno a +iren8e. Montecristo se.bra(a disperato> prese il braccio della si*nora ;an*lars, e la cond)sse in *iardino, o(e f) ritro(ato il si*nor ;an*lars c-e prende(a il caff1 fra i si*nori Ca(alcanti padre e fi*lio. :In (erit7, si*nora: le diss e*li, :non (i -o troppo spa(entata<:

:0o, si*nore... Le cose fanno i.pressione secondo le disposi8ioni di spirito in c)i ci tro(ia.o.: Villefort si sfor83 di ridere. :E allora: disse, :capirete bene c-e basta )na s)pposi8ione, )na c-i.era...: :E (a bene: disse Montecristo, :non .i credete, se (olete, .a -o la con(in8ione c-e sia stato co..esso )n delitto in 6)esta casa.: :+ate atten8ione: disse la si*nora Villefort, :abbia.o 6)i il proc)ratore del re.: :In fede .ia: riprese Montecristo, :poic-5 abbia.o 6)esta occasione, ne approfitter3 per fare la .ia den)ncia.: :La (ostra den)ncia<: disse Villefort. :"2, ed alla presen8a di testi.oni.: :/)tto ci3 1 .olto i.portante: disse ;ebraM, :e se (i f) real.ente delitto, fare.o .irabil.ente la di*estione.: :Vi f) delitto: disse Montecristo. :Venite 6)i, si*nori, si*nor Villefort (enite... !ffinc-5 la dic-iara8ione sia (ale(ole, de( essere fatta alle a)torit7 co.petenti...: Montecristo prese il braccio di Villefort, e .entre strin*e(a sotto il s)o 6)ello della si*nora ;an*lars, trascin3 il proc)ratore fin sotto il platano o(e l o.bra era pi@ fitta. /)tti *li altri con(itati li se*)i(ano. :Vedete: disse Montecristo, :6)i, in 6)esto .edesi.o l)o*o: e batte(a col piede la terra, :6)i, per rin*io(anire 6)esti alberi *i7 (ecc-i, -o fatto sca(are il terreno, e .ettere del conci.e, ebbene i .iei la(oratori nello sca(are -anno dissotterrato )n piccolo for8iere, o pi)ttosto le ferra.enta di )n ba)le, nel .e88o delle 6)ali f) tro(ato )no sc-eletro di )n neonato. D)esta non 1 fantasia spero<: Montecristo sent2 intiri88irsi il braccio della si*nora ;an*lars, e fre.ere il p)*no di Villefort. :Un neonato...: ripet5 ;ebraM. :;ia(olo? La cosa di(enta seria, .i se.bra...: :Ebbene: disse C-atea)CRena)d, :non .i sba*lia(o 6)ando, poco fa, pretende(o c-e le cose a(essero )n ani.a, ed )n (iso co.e *li )o.ini, e portassero s)lla loro faccia il ri(erbero dei loro intestini. La casa era triste perc-5 a(e(a dei ri.orsi, perc-5 nasconde(a )n delitto.: :E c-i dice c-e sia stato )n delitto<: riprese Villefort, tentando )n )lti.o sfor8o. :Co.e, )n neonato seppellito (i(o in )n *iardino, non 1 )n delitto<: *rid3 Montecristo. :Co.e c-ia.ate (oi 6)est a8ione, si*nor proc)ratore del re<: :Ma c-i dice c-e f) seppellito (i(o<: :Perc-5 seppellirlo l7, se era .orto< D)esto *iardino non 1 stato .ai )n ci.itero.: :D)al 1 la pena per *l infanticidi in 6)esto paese<: do.and3 in*en)a.ente il .a**iore Ca(alcanti. :O-, .io ;io? "i ta*lia loro se.plice.ente il collo: rispose ;an*lars. :!-, si ta*lia il collo<: disse Ca(alcanti. :Lo credo... 0on 1 (ero si*nor Villefort<: do.and3 Montecristo. :"2, si*nor conte: rispose Villefort con )n accento c-e non a(e(a pi@ dell ).ano. Montecristo (ide c-e 6)esto era t)tto 6)el c-e pote(a far sopportare ai d)e indi(id)i per i 6)ali a(e(a preparata la scena, e non (olendo spin*er le cose oltre> :Ma il caff1, si*nori?: disse. :Mi se.bra c-e lo di.entic-ia.o.: E ricond)sse i con(itati (erso )na ta(ola posta nel .e88o del praticello. :In (erit7, si*nor conte: disse la si*nora ;an*lars, :-o (er*o*na di confessare la .ia debole88a, .a t)tte 6)este storie spa(entose .i -anno atterrita, (i pre*o di lasciar.i sedere.:

E dicendo 6)esto cadde sopra )na sedia. Montecristo la sal)t3 e si a((icin3 alla si*nora Villefort. :Credo c-e la si*nora ;an*lars abbia ancora biso*no della (ostra boccettina: disse. Ma pri.a c-e la si*nora Villefort si fosse a((icinata alla s)a a.ica, il proc)ratore a(e(a *i7 detto all orecc-io della si*nora ;an*lars> :Biso*na c-e (i parli.: :D)ando<: :;o.ani.: :;o(e<: :0el .io )fficio, al trib)nale, se (olete4 6)ello 1 ancora il l)o*o pi@ sic)ro.: :Ci (err3.: In 6)el .o.ento si a((icin3 la si*nora Villefort. :#ra8ie, .ia cara a.ica: disse la si*nora ;an*lars pro(ando a sorridere. :0on -o pi@ niente, .i sento assai .e*lio?: Capitolo BA. IL ME0;ICO. La serata s inoltra(a, la si*nora Villefort a(e(a .anifestato il desiderio di tornare a Pari*i, cosa c-e non a(e(a osato fare la si*nora ;an*lars, .al*rado il .alessere e(idente c-e pro(a(a. !lla do.anda di s)a .o*lie, il si*nor Villefort dette per pri.o il se*nale della parten8a4 offr2 )n posto nel s)o :landa): alla si*nora ;an*lars, affinc-5 fosse assistita dalle c)re di s)a .o*lie. D)anto al si*nor ;an*lars, assorbito in )na i.portante con(ersa8ione d affari col si*nor Ca(alcanti, non fece atten8ione a t)tto ci3 c-e accade(a. Montecristo, .entre do.anda(a la boccettina alla si*nora Villefort a(e(a notato c-e il si*nor Villefort si era a((icinato alla si*nora ;an*lars, e a(e(a indo(inato ci3 c-e le a(e(a detto, 6)ant)n6)e a(esse parlato tanto a bassa (oce c-e era .olto se la si*nora ;an*lars stessa lo a(e(a inteso. E*li lasci3 partire sen8a opporsi Morrel, ;ebraM e C-atea)CRena)d a ca(allo, e .ontare le d)e da.e nel :landa): del si*nor Villefort4 ;an*lars, se.pre pi@ ent)siasta di Ca(alcanti padre, lo in(it3 a salire con l)i nel s)o co)p5. D)anto ad !ndrea Ca(alcanti, ra**i)nse il s)o tilb)rM, c-e l aspetta(a da(anti alla porta, e di c)i )n *roo., c-e esa*era(a le .aniere all in*lese, tene(a, ri88andosi s)lla p)nta de*li sti(ali, l enor.e ca(allo *ri*io Cferro. !ndrea non a(e(a parlato .olto d)rante il pran8o, perc-5 era )n *io(ane .olto intelli*ente, e nat)ral.ente a(e(a pro(ato il ti.ore di dire 6)alc-e sciocc-e88a in .e88o a con(itati ricc-i e possenti, fra i 6)ali il s)o occ-io dilatato non discerne(a sen8a 6)alc-e ti.ore )n proc)ratore del re. In se*)ito, era stato accaparrato dal si*nor ;an*lars, c-e, dopo )n rapido colpo d occ-io s)l (ecc-io .a**iore, dal collo ri*ido, e s)l fi*lio ancora )n poco ti.ido, e ria((icinando t)tti 6)esti ele.enti al fasto dell ospitalit7 di Montecristo a(e(a pensato di a(ere a c-e fare con 6)alc-e nababbo (en)to a Pari*i per introd)rre il s)o )nico fi*lio nell alta societ7. !(e(a d)n6)e a..irato con indicibile co.piacen8a l enor.e dia.ante c-e brilla(a al dito .i*nolo del .a**iore, poic-5 6)esti, da )o.o pr)dente e esperto, nel ti.ore c-e *li fossero strappati an8ite.po i tanti denari rice()ti, li a(e(a s)bito con(ertiti in )n o**etto di (alore. Poi dopo il pran8o, se.pre attorno a*li ar*o.enti

:ind)stria: e :(ia**io:, a(e(a interro*ato il padre ed il fi*lio s)lla loro .aniera di (i(ere e costoro a((ertiti c-e s) ;an*lars era stato aperto il loro credito, all )no di 6)arantotto .ila franc-i, all altro 6)ello ann)ale di cin6)anta.ila, erano stati *entili e pieni di affabilit7 col banc-iere. Una cosa sopratt)tto a).ent3 la considera8ione, e dire..o 6)asi la (enera8ione di ;an*lars per Ca(alcanti. D)esti, fedele al detto d Ora8io, :non .era(i*liarti di n)lla:, si era contentato, co.e si 1 (isto, di far sfo**io di c)lt)ra nel dire c-e da 6)el la*o si estrae(ano le .i*liori la.prede4 indi ne a(e(a .an*iata la s)a parte sen8a dire )na parola. ;an*lars a(e(a dedotto c-e 6)este specie di sont)osit7 erano fa.iliari all ill)stre discendente dei Ca(alcanti, c-e forse a L)cca non .an*ia(a c-e trote fatte (enire dalla "(i88era, o loc)ste in(iate*li dalla Breta*na per .e88o di contenitori si.ili a 6)elli di c)i il conte si era ser(ito per far (enire le la.prede dal la*o del +)saro, e *li sterlet dal fi).e Vol*a. Cos2 accolse con )na bene(olen8a particolare 6)este parole del Ca(alcanti> :;o.ani, si*nore, a(r3 l onore di far(i )na (isita per affari.: :Ed io, si*nore: a(e(a risposto ;an*lars, :sar3 lieto di rice(er(i.: Poi a(e(a proposto a Ca(alcanti, se per3 non *li spiace(a separarsi dal fi*lio, di ricond)rlo all alber*o dei Principi. Ca(alcanti a(e(a risposto c-e da l)n*o te.po s)o fi*lio a(e(a l abit)dine di cond)rre la s)a (ita indipendente, e di conse*)en8a a(e(a i s)oi ca(alli, e le s)e carro88e, e c-e, non essendo (en)ti insie.e, non (ede(a ness)na difficolt7 nel ritornare di(isi. Il .a**iore era d)n6)e salito nella carro88a di ;an*lars, ed il banc-iere si era sed)to al s)o fianco, se.pre pi@ incantato dalle idee di ordine, e dall econo.ia di 6)est )o.o, c-e p)r da(a a s)o fi*lio cin6)anta.ila franc-i l anno, ci3 c-e face(a s)pporre )na fort)na di cin6)e o seicento .ila franc-i di rendita. D)anto ad !ndrea, co.inci3, per darsi delle arie, col ri.pro(erare il s)o *roo., perc-5 in(ece di andare a prenderlo alla scalinata, lo a(e(a aspettato alla porta del cortile, cosa c-e *li a(e(a proc)rato l inco.odo di fare )na trentina di passi a piedi per cercare il s)o tilb)rM. Il *roo. rice(ette il ri.pro(ero con ).ilt7, colla .ano sinistra prese il .orso per trattenere il ca(allo i.pa8iente c-e batte(a il terreno col piede, .entre con la destra offri(a le redini ad !ndrea, c-e le prese, e pos3 le**er.ente lo sti(ale (erniciato s)l .ontatoio. In 6)el .o.ento )na .ano si appo**i3 s)lla s)a spalla. Il *io(ane si (olse pensando c-e ;an*lars, o Montecristo a(essero di.enticato 6)alc-e cosa, e ritornassero a dir*lielo al .o.ento di partire. Ma, in(ece dell )no o dell altro, scopr2 )na strana fi*)ra arsa dal sole, con )na barba ben c)rata, occ-i brillanti co.e carboni accesi, ed )n sorriso ironico s) labbra tra c)i brilla(ano trentad)e denti bianc-i, ac)ti ed affinati co.e 6)elli di )n l)po o di )na iena. Un fa88oletto a 6)adretti rossi copri(a la testa con capelli *ri*iastri e pol(erosi, )na *iacca delle pi@ sporc-e e stracciate copri(a il corpo .a*ro ed osseo> se.bra(a c-e le ossa, co.e 6)elle di )no sc-eletro, do(essero scricc-iolare ca..inando4 la .ano c-e si appo**ia(a s)lla spalla di !ndrea, e c-e f) la pri.a cosa c-e (ide il

*io(ane, *li pare(a di )na di.ensione *i*antesca. !ndrea riconobbe 6)esta fi*)ra al c-iarore della lanterna del s)o tilb)rM, o f) soltanto colpito dall orribile aspetto di 6)esto interloc)tore< 0on sapre..o dirlo, il fatto 1 c-e fre.ette, ed indietre**i3 i..ediata.ente. :C-e (olete da .e<: disse. :Mi sc)si: riprese l )o.o, portando la .ano al fa88oletto rosso, :forse ( infastidisco, .a -o biso*no di parlar(i.: :La sera non si do.anda l ele.osina: disse il *roo. tentando con )n .o(i.ento di sbara88are il s)o padrone da 6)esto i.port)no. :Io non do.ando l ele.osina, .io bel ra*a88o: disse lo sconosci)to al do.estico con )no s*)ardo cos2 ironico, ed )n sorriso cos2 spa(entoso, c-e 6)esti si allontan3, :desidero soltanto dire d)e parole al (ostro padrone c-e 6)indici *iorni or sono .i -a incaricato di )na co..issione.: :Vedia.o: disse a s)a (olta !ndrea, con abbastan8a for8a, perc-5 il do.estico non si accor*esse del s)o t)rba.ento, :c-e (olete< ;ite presto, a.ico .io...: :Io (orrei... io (orrei: disse a bassa (oce l )o.o dal fa88oletto rosso, :c-e .i rispar.iassi l inco.odo di tornare a Pari*i a piedi4 sono .olto stanco, e sicco.e non -o pran8ato tanto bene 6)anto te, appena posso tener.i in piedi.: Il *io(ane rabbri(id2 a 6)esta strana fa.i*liarit7. :Ma infine: *li disse, :(edia.o, c-e cosa (olete<: :Vo*lio c-e .i lasci salire nella t)a bella carro88a, e .i ricond)ca in citt7.: !ndrea i.pallid2, .a non rispose. :O-, .io ;io, s2: disse l )o.o dal fa88oletto rosso i..er*endo le .ani nelle tasc-e, e *)ardando il *io(ane con occ-i pro(ocatori, :6)esta 1 )n idea c-e .i 1 (en)ta, capisci .io caro Benedetto<: ! 6)esto no.e, il *io(ine riflett5 sen8a d)bbio, perc-5 si a((icin3 al *roo., e *li disse> :D)est )o.o f) effetti(a.ente incaricato di )na co..issione di c)i de(e render.i conto. !ndate a piedi fino alla barriera4 l7 prenderete )na carro88a per non ritardare troppo.: Il ser(itore ri.ase sorpreso, e si allontan3. :Lascia.i al.eno andare in )n posto sic)ro: disse !ndrea. :O-, in 6)anto a 6)esto, io stesso ti cond)rr3 in )n bel posto: disse l )o.o dal fa88oletto rosso. E preso il ca(allo per il .orso, cond)sse il tilb)rM in )n l)o*o do(e era effetti(a.ente i.possibile (ederli cos2 fa.iliar.ente insie.e. :O-, no: disse, :non 1 per la *loria di .ontare nella t)a bella carro88a, no, 1 soltanto perc-5 sono stanco, e poi perc-5 (o*lio parlare )n po d affari con te.: :"), salite: disse il *io(ane. Peccato c-e non fosse *iorno, perc-5 sarebbe stato c)rioso (edere 6)esto .alandrino, sed)to con t)tto co.odo sopra i c)scini rica.ati (icino al cond)ttore del tilb)rM. !ndrea spinse il ca(allo fino all )lti.a casa del (illa**io sen8a dire )na sola parola al co.pa*no, c-e sorride(a e conser(a(a il silen8io co.e fosse lieto di passe**iare s) )na cos2 bella carro88a. Una (olta f)ori d !)te)il, !ndrea *)ard3 intorno a s5 per assic)rarsi c-e ness)no pote(a (ederli n5 sentirli, e allora, fer.ando il ca(allo, ed incrociando le braccia da(anti all )o.o dal fa88oletto rosso> :! noi: disse. :Perc-5 (enite a

dist)rbar.i nella .ia carro88a<: :Ma t) stesso, ra*a88o .io, perc-5 diffidi di .e<: :E in c-e .odo -o diffidato di (oi<: :In c-e .odo< E lo do.andi< Ci lascia..o al ponte del Varo, .i dicesti c-e anda(i in Pie.onte ed in /oscana, e, niente di t)tto 6)esto, t) (ieni a Pari*i.: :Ed in c-e cosa (i d7 fastidio 6)esto<: :In niente spero an8i c-e .i sia )tile?: :O- o-: disse !ndrea, :(oi (olete ricattar.i?: :!ndia.o, ecco c-e *i7 co.incia.o coi paroloni...: :Il fatto 1 c-e a(ete torto, padron Cadero)sse, (e ne pre(en*o.: :E-, .io ;io, non t inco.odare... ;e(i per3 sapere c-e cosa 1 la sorte... Ebbene, la s(ent)ra rende *elosi. Io ti crede(o in *iro per il Pie.onte e la /oscana, costretto a farti facc-ino, o cicerone, ti co.pian*e(o dal fondo del c)ore co.e )n fi*lio... "ai c-e ti -o se.pre considerato co.e )n fi*lio...: :!(anti, a(anti...: :Pa8ienta, d)n6)e, pol(ere da cannone c-e sei?: :0e -o della pa8ien8a. Ors@, ter.inate.: :/i (edo passare dalla barriera Bons-o..es con )n *roo., con )n tilb)rM, con abiti n)o(i fia..anti... E c-e< -ai forse scoperto )na .iniera, o co.p rato 6)alc-e a*ente di ca.bio<: :Per c)i, co.e confessate, siete *eloso<: :0o, sono contento, tanto contento c-e -o (ol)to fare i co.pli.enti al .io piccolo4 .a sicco.e non ero (estito co.e si de(e, dato il t)o n)o(o ran*o -o preso le .ie ca)tele per non co.pro.etterti.: :Belle ca)tele...: disse !ndrea. :Mi fer.ate da(anti al do.estico...: :C-e ()oi, fi*lio .io< /i fer.o 6)ando posso afferrarti... /) -ai )n ca(allo .olto (i(ace, )n tilb)rM .olto le**ero, *)i88i nat)ral.ente co.e )n an*)illa... "e non ti a(essi fer.ato 6)esta sera, corre(o il risc-io di non poterti pi@ ra**i)n*ere.: :Vedete bene c-e non .i nascondo.: :"ei ben fort)nato, ed io (orrei poter dire altrettanto4 .a io .i nascondo, sen8a contare c-e a(e(o ti.ore c-e t) non .i riconoscessi... Ma t) .i -ai riconosci)to: a**i)nse Cadero)sse con )n sinistro sorriso, :sei .olto *entile.: :Vedia.o: disse !ndrea> :c-e (i abbiso*na<: :!-, non .i dai pi@ del t)? = )na catti(a cosa, Benedetto, )n (ecc-io co.pa*no? !ttento, perc-5 di(enter3 esi*ente...: D)esta .inaccia fece cadere la collera al *io(ane4 il (ento della prepoten8a (i a(e(a soffiato sopra. E*li ri.ise il ca(allo al trotto. := .ale per te stesso, Cadero)sse: disse, :prendertela in tal .odo con )n (ecc-io co.pa*no, co.e dice(i t) stesso poco fa... /) sei .arsi*liese, io sono...: :Lo sai d)n6)e, ora, c-i sei<: :0o, .a sono stato alle(ato in Corsica, t) sei (ecc-io e testardo, io sono *io(ane e p)nti*lioso... +ra *ente co.e noi le .inacce non (anno bene, e t)tto de(e co.binarsi all a.ic-e(ole. = forse colpa .ia, se la sorte, c-e contin)a ad essere catti(a per te, 1 al contrario b)ona per .e<: := d)n6)e b)ona la sorte< 0on 1 d)n6)e )n *roo. a prestito, non 1 )n tilb)rM a prestito 6)elli c-e abbia.o< Bene, tanto .e*lio: disse Cadero)sse, con occ-i c-e brilla(ano di c)pidi*ia.

:O-, lo (edi bene, e lo sai, *iacc-5 .i fer.i: disse !ndrea ani.andosi se.pre pi@. :"e a(essi a()to )n fa88oletto co.e il t)o s)lla testa, )na *iacca )nta e lacera s)lle spalle e sti(ali rotti ai piedi non .i a(resti riconosci)to.: :Vedi bene c-e ora .i dispre88i, piccolo, e -ai torto> adesso c-e ti -o ritro(ato, niente . i.pedisce d essere (estito a n)o(o co.e )n altro, (isto c-e conosco il t)o b)on c)ore> se t) -ai d)e abiti .e ne darai )no... Io ti da(o la .ia por8ione di .inestra e di fa*ioli 6)ando a(e(i troppa fa.e.: := (ero: disse !ndrea. :C-e appetito a(e(i? Fai se.pre b)on appetito<: :Ma s2: disse !ndrea ridendo. :Co.e de(i a(er .an*iato, da 6)el principe...: :0on 1 )n principe, .a soltanto )n conte?: :Un conte, .a ricco, e-<: :"2, .a non fidartene, 1 )n si*nore c-e non -a l aria del .erlo.: :Mio ;io, sta p)r tran6)illo? 0on -o pro*etti s)l t)o conte, e te lo lascer3 t)tto per te solo. Ma: so**i)nse Cadero)sse, riprendendo 6)el sinistro sorriso, :biso*na dar 6)alc-e cosa per 6)esto... Capisci<: :Vedia.o, c-e ti occorre<: :Credo c-e con cento franc-i al .ese.... (i(rei...: :Cento franc-i<: :Ma .ale, capisci bene... Mentre con...: :Con...: :Con centocin6)anta franc-i, sarei contentissi.o.: :Eccotene d)ecento: disse !ndrea. E .ise nelle .ani di Cadero)sse dieci l)i*i d oro. :Bene: fece Cadero)sse. :Presentati dal portinaio, il pri.o di o*ni .ese, e ne ritro(erai altrettanti.: :!ndia.o, ecco c-e ancora t) .i ).ili.: :E in c-e .odo<: :Mi .etti in rapporto con dei ser(itori... Mentre, (edi, non (o*lio a(ere a c-e fare c-e con te.: :E cos2 sia, do.anda di .e il pri.o di t)tti i .esi, al.eno fino a tanto c-e rice(er3 la .ia rendita, e t) rice(erai la t)a.: :!ndia.o, andia.o, (edo bene c-e non . ero in*annato, sei )n bra(o ra*a88o, ed 1 )na benedi8ione 6)ando la fort)na arri(a a *ente co.e te... Vedia.o racconta.i la t)a bella a((ent)ra.: :C-e biso*no -ai di saperla<: do.and3 Ca(alcanti. :Fai anc-e della diffiden8a<: :Ebbene, -o ritro(ato .io padre.: :Un padre (ero<: :;ia(olo, fin c-e pa*-er7...: :/) lo crederai, e lo onorerai4 *i)sto... Co.e lo c-ia.i 6)esto t)o padre<: :Il .a**iore Ca(alcanti.: :Ed e*li si contenta di te<: :+ino al presente pare c-e *li basti.: :E c-i ti -a fatto ritro(are 6)esto padre<: :Il conte di Montecristo.: :D)ello dal 6)ale esci<: :"2.: :Ors@ d)n6)e, cerca di collocar.i presso di l)i co.e )n *ran parente, *iacc-5 ne tieni l a*en8ia.: :"ia, *li parler3 di te4 .a frattanto t) c-e farai<: :"ei troppo b)ono a preocc)parti di 6)esto: disse Cadero)sse.

:Mi se.bra, *iacc-5 t) prendi interesse a .e, c-e io possa prendere 6)alc-e infor.a8ione: replic3 !ndrea. := *i)sto... Prender3 in affitto )na ca.era in )na casa onesta, .i coprir3 di abiti decenti, .i far3 radere la barba t)tti i *iorni, e andr3 a le**ere i *iornali al caff1. La sera andr3 in 6)alc-e teatro, ed a(r3 l aspetto di )n fornaio in ritiro> 1 il .io so*no prediletto.: :Va benissi.o? "e (orrai reali88are solo 6)esti pro*etti e sarai sa**io, t)tto andr7 a .era(i*lia.: :Ecco c-e ora .i fai da Boss)et?... E t), c-e di(enterai< Pari di +rancia<: :E-? e-?: disse !ndrea. :C-iss7<: :Il si*nor Ca(alcanti forse 1 .a**iore... Ma dis*ra8iata.ente 1 abolita l eredit7 .ilitare...: :0on parlia.o di politica, Cadero)sse?... Ed ora c-e -ai ci3 c-e ()oi, e sia.o arri(ati, salta *i@, e sparisci?: :0o. a.ico caro.: :Co.e no<: :Ma rifletti d)n6)e, piccolo .io> )n fa88oletto rosso s)lla testa, 6)asi sen8a scarpe, sen8a carte d identit7, e dieci napoleoni d oro in tasca, sen8a calcolare ci3 c-e c era pri.a, e c-e fanno precisa.ente d)ecento franc-i, sarei infallibil.ente arrestato alla barriera? !llora, per *i)stificar.i, sarei costretto a dire c-e sei stato t) c-e .i -ai dato 6)esti dieci napoleoni... ")bito infor.a8ioni, interro*atori> apprendono c-e -o lasciato /olone sen8a il con*edo, e (en*o scortato di bri*ata in bri*ata fino alla spia**ia del Mediterraneo, ritorno p)ra.ente e se.plice.ente il n).ero centosei... !llora addio al .io so*no di so.i*liare ad )n fornaio in ritiro? 0o, fi*lio .io, preferisco restare onore(ol.ente nella capitale.: !ndrea a**rott3 la fronte. Era, co.e si (anta(a, )na perfida testa, il fi*lio p)tati(o del .a**iore Ca(alcanti. "i fer.3 )n .o.ento *ett3 )no s*)ardo rapido intorno a s5, e 6)ando ter.in3 di co.piere il *iro in(esti*atore, la .ano discese innocente.ente nella tasca, do(e co.inci3 ad accare88are la sic)ra di )na pistola. Ma nel te.po stesso Cadero)sse, c-e non perde(a di (ista il co.pa*no, passa(a le .ani dietro il dorso, ed apri(a dolce.ente )n l)n*o coltello spa*nolo c-e porta(a indosso per o*ni e(enien8a. I d)e a.ici, co.e si (ede, erano de*ni d intendersi, e si co.presero> la .ano di !ndrea )sc2 inoffensi(a dalla tasca e risali fino ai baffi c-e accare883 per 6)alc-e te.po. :B)on Cadero)sse: disse, :d)n6)e stai contento?: :+ar3 t)tto il possibile per esserlo: replic3 l alber*atore del Ponte di #ard ripie*ando la la.a del coltello. :Rientria.o d)n6)e a Pari*i. Ma co.e ()oi fare a passare la barriera sen8a destare sospetti< Mi se.bra c-e abbi*liato cos2, risc-i pi@ in carro88a c-e a piedi.: :!spetta: disse Cadero)sse, :e (edrai...: Prese la pelle*rina ad alto colletto, c-e il *roo. allontanato dal tilb)rM a(e(a lasciata al s)o posto, e se la .ise indosso, 6)indi il cappello di Ca(alcanti, e se lo pose s)lla testa> a(e(a l aspetto di )n do.estico di b)ona fa.i*lia. :Ed io: disse !ndrea, :rester3 sen8a niente in testa<: :Po-?: fece Cadero)sse. :/ira tanto (ento c-e ben p)3 esserti cad)to il cappello.: :!ndia.o d)n6)e: disse !ndrea, :e finia.ola.: :E c-i 1 c-e ti fer.a<: disse Cadero)sse. :0on io, spero<: :Gitto?: fece Ca(alcanti.

Passarono la barriera sen8a alc)n accidente. !lla pri.a strada tra(ersa, !ndrea fer.3 il ca(allo, e Cadero)sse bal83 a terra. :")((ia: disse !ndrea, :il .antello del .io do.estico, ed il .io cappello...: :!.ico: sibil3 Cadero)sse, :non (orrai certa.ente c-e io .i raffreddi.: :Ma io<: :/) sei *io(ane, .entre io co.incio a far.i (ecc-io... !rri(ederci, Benedetto.: E s intern3 nel (iottolo e spar2. :!-i.1?: disse !ndrea .andando )n sospiro. :0on si potr7 d)n6)e .ai essere co.pleta .ente felice in 6)esto .ondo<: Capitolo B%. "CE0! CO0IU#!LE. ")lla pia88a di L)i*i D)indicesi.o i tre *io(ani si erano di(isi> Morrel a(e(a preso per i bo)le(ards, C-atea)CRena)d a(e(a (oltato s)l ponte di #renelle, e ;ebraM a(e(a se*)ito la (ia l)n*o il fi).e. Morrel e C-atea)CRena)d, secondo o*ni probabilit7, ra**i)nsero i :do.estici focolari:, co.e si dice dalla trib)na delle Ca.ere nei discorsi elo6)enti, ed al teatro della r)e Ric-elie) nelle co..edie bene scritte4 .a non fece lo stesso ;ebraM. #i)nto presso il Lo)(re, (olt3 a sinistra, tra(ers3 il Carro)sel a *ran trotto, infil3 per la r)e "aintCRoc-, sbocc3 per 6)ella della Mic-odi1re, e *i)nse alla porta della si*nora ;an*lars al .o.ento in c)i il landa) del si*nor Villefort, dopo a(er deposto il proc)ratore del re e la .o*lie nel +a)bo)r* "aintC Fonor5, si fer.a(a per fare scendere la baronessa alla s)a abita8ione. ;ebraM, co.e fa.iliare nella casa, entr3 nel cortile, *ett3 le redini nelle .ani di )no stalliere, e ritorn3 alla portiera a rice(ere la si*nora ;an*lars, alla 6)ale offr2 il braccio per ricond)rla nei s)oi apparta.enti. :C-e a(ete d)n6)e, Er.inia: disse ;ebraM, :e perc-5 (i sentiste tanto .ale al racconto di 6)esta storia, o pi)ttosto fa(ola del conte<: :Perc-5 dopo il pran8o ero terribil.ente indisposta, a.ico .io: disse la baronessa. :Ma no, Er.inia: riprese ;ebraM, :non .i farete credere 6)esto4 al contrario, era(ate in otti.e condi8ioni 6)ando siete *i)nta dal conte. Il si*nor ;an*lars era al6)anto s*)aiato, 1 (ero, .a so 6)anto caso fa cciate del s)o .al).ore... D)alc)no de(e a(er(i dis*)stata. Raccontate, sapete bene c- io non soffrir3 .ai c-e (i sia fatta )na 6)alc-e i.pertinen8a.: :V in*annate, L)ciano, (e ne assic)ro: riprese la si*nora ;an*lars, :e le cose sono co.e (i -o detto> f) il catti(o ).ore di c)i non (i siete accorto, e di c)i non (i -o parlato, credendo non ne (alesse la pena.: Era e(idente c-e la si*nora ;an*lars si tro(a(a sotto l infl)sso di )na di 6)elle irrita8ioni ner(ose, di c)i le donne spesso non sanno rendersi conto, o, co.e a(e(a indo(inato ;ebraM, a(e(a pro(ato 6)alc-e e.o8ione nascosta c-e non (ole(a confessare ad alc)no. ;a )o.o ass)efatto a riconoscere i .al).ori co.e )no de*li ele.enti della (ita fe..inile, non (olle insistere oltre, aspettando il .o.ento opport)no o di )na n)o(a ric-iesta, o di )na confessione :.ot) proprio:. !lla porta della ca.era la baronessa incontr3 Cornelia, la s)a ca.eriera personale.

:C-e fa .ia fi*lia<: do.and3 la si*nora ;an*lars. :Fa st)diato t)tta la sera: rispose Cornelia, :6)indi 1 andata a letto.: :Mi se.bra(a d a(ere )dito s)onare il pianoforte...: := la si*norina L)i*ia d !r.illM c-e s)ona, .entre la si*norina 1 a letto.: :Bene: disse la si*nora ;an*lars, :(enite a spo*liar.i.: Entrarono nella ca.era da letto, ;ebraM si stese sopra )n *ran canap1, e la si*nora ;an*lars pass3 con Cornelia nel salotto di toilette. :Mio caro L)ciano: disse la si*nora ;an*lars attra(erso la portiera del salottino, :(i la.entate se.pre perc-5 E)*enia non (i ri(ol*e la parola.: :"i*nora: disse L)ciano, sc-er8ando col ca*nolino della baronessa, c-e, riconoscendo in l)i l a.ico di casa, a(e(a l abit)dine di far*li .ille .oine, :non sono il solo c-e faccia si.ili ri.pro(eri, e credo di a(er inteso Morcerf la*narsi l altro *iorno con (oi, per non poter ca(are )na sola parola di bocca alla s)a fidan8ata.: := (ero: disse la si*nora ;an*lars, :.a credo c-e )na di 6)este .attine ca.bier7 t)tto ci3, e (oi (edrete E)*enia entrare nel (ostro )fficio.: :0el .io )fficio? ;a .e<: :Vale a dire, in 6)ello del .inistro.: :E a c-e fare<: :Per c-ieder(i )na scritt)ra all Opera. In (erit7 non -o .ai (isto )n tale fanatis.o per la .)sica... = ridicolo per )na persona di b)ona fa.i*lia?: ;ebraM sorrise. :E (a bene: disse, :(en*a col consenso del barone e del (ostro, e noi le fare.o 6)esta scritt)ra, e proc)rere.o sia secondo s)o .erito, 6)ant)n6)e troppo po(eri per pa*are co.e si con(iene )n .erito co.e il s)o.: :!ndate, Cornelia: disse la si*nora ;an*lars, :non -o pi@ biso*no di (oi.: Cornelia )sc2, ed )n .o.ento dopo la si*nora ;an*lars lasci3 la toilette con )n ele*ante abito da ca.era, e (enne a sedersi presso ;ebraM. L)ciano la *)ard3 per )n .o.ento in silen8io poi disse> :Vedia.o, Er.inia, rispondete franca.ente, 6)alc-e cosa ( i.port)na, non 1 (ero<: :0)lla: ripet5 la baronessa. E t)tta(ia sicco.e si senti(a soffocare, si al83, cerc3 di sospirare, e and3 a *)ardarsi in )no specc-io. :"ono da far pa)ra 6)esta sera: disse. ;ebraM si al83 sorridendo per rasserenare la baronessa s) 6)ell ar*o.ento, 6)ando d i.pro((iso la porta si apr2, e co.par(e il si*nor ;an*lars, ;ebraM si ri.ise a sedere. !l r).ore della porta la si*nora ;an*lars si (olt3, e *)ard3 s)o .arito con )na .era(i*lia, c-e non si c)r3 di dissi.)lare. :B)ona sera, si*nora: disse il banc-iere, :b)ona sera, si*nor ;ebraM.: La baronessa credette sen8a d)bbio c-e 6)ella (isita i.pre(ista si*nificasse il desiderio di riparare alle a.are parole c- erano sf)**ite al barone nella *iornata. !ss)nse )n aria di*nitosa, e (oltandosi (erso L)ciano sen8a rispondere a s)o .arito> :Le**ete.i d)n6)e 6)alc-e cosa, si*nor ;ebraM.: ;ebraM c-e per 6)ell i.pro((isata si era s)lle pri.e al6)anto in6)ietato, si ri.ise alla cal.a della baronessa, e stese la .ano (erso il libro indicato, in .e88o al 6)ale sta(a )n ta*liacarte di tartar)*a incrostato d oro.

:"c)sate: disse il banc-iere, :.a (i stanc-erete, baronessa, (e*liando ad ora cos2 tarda> sono le )ndici, ed il si*nor ;ebraM abita .olto lontano di 6)i.: ;ebraM f) colto da st)pore, non perc-5 il tono di ;an*lars non fosse tran6)illo e *entile, .a perc-5 dietro 6)ella cal.a e 6)ella *entile88a, si scor*e(a )na certa (elleit7, del t)tto insolita, di contrariare la (olont7 della .o*lie. La baronessa p)re f) sorpresa e .anifest3 la s)a .era(i*lia con )no s*)ardo c-e sen8a d)bbio a(rebbe dato a pensare a s)o .arito, se 6)esti non a(esse a()to *li occ-i s) )n *iornale, s) c)i cerca(a il listino dei titoli. D)esto s*)ardo tanto fiero and3 6)indi a ()oto e non fece il s)o effetto. :"i*nor L)ciano: disse la baronessa, :sappiate c-e non -o la pi@ piccola (olont7 di dor.ire, c-e -o .ille cose da raccontar(i 6)esta sera, e c-e (oi passerete la notte ascoltando.i, do(este p)r dor.ire in piedi.: :"ono ai (ostri ordini: rispose fle..atica.ente L)ciano. :Mio caro si*nor ;ebraM: disse a s)a (olta il banc-iere, :non (i affaticate, (i pre*o, ad ascoltare 6)esta notte le follie della si*nora ;an*lars, perc-5 le potrete ascoltare )*)al.ente anc-e do.ani... D)esta sera 1 per .e, .e la riserbo, e la consacrer3, se per.ettete, per parlare di *ra(i interessi con .ia .o*lie.: D)esta (olta il colpo era tanto ben diretto, e cade(a co.e pio.bo in .odo c-e ne ri.asero storditi la baronessa e L)ciano> entra.bi s interro*arono collo s*)ardo co.e per c-iedersi ai)to reciproco contro 6)est a**ressione4 .a l irresistibile potere del padrone di casa trionf3, e la for8a ri.ase al .arito. :0on (o*liate per3 credere c-e io (i scacci, .io caro ;ebraM: contin)3 ;an*lars, :no, niente affatto4 )na circostan8a i.pre(ista .i obbli*a 6)esta sera ad a(ere )n collo6)io con la baronessa, ci3 accade abbastan8a di raro perc-5 non si abbiano risenti.enti.: ;ebraM balbett3 6)alc-e parola, sal)t3 ed )sc2 )rtando ne*li an*oli, co.e 0at-an nell !talia. := incredibile: disse 6)ando f) c-i)sa la porta, :co.e 6)esti .ariti, c-e p)r tro(ia.o tanto ridicoli, prendano facil.ente il sopra((ento s) noi?: Partito L)ciano, ;an*lars s install3 nel s)o posto s)l canap1, c-i)se il libro ri.asto aperto, e prendendo )n atte**ia.ento c-e (ole(a essere disin(olto, contin)3 a sc-er8are col ca*nolino. Ma sicco.e il cane, non a(endo per l)i la stessa si.patia c-e per L)ciano, lo (ole(a .ordere, lo prese per la collottola e lo pos3 dall altra parte della stan8a sopra )na poltrona. L ani.ale *ett3 )n *)aito, .a poi si appiatt2 dietro )n c)scino, e, st)pefatto di 6)esto tratta.ento al 6)ale non era a((e88o, stette .)to e i..oto. :"apete, si*nore: disse la baronessa sen8a batter ci*lio, :c-e fate dei pro*ressi? Ordinaria.ente non era(ate c-e ro88o, 6)esta sera siete br)tale.: :E perc-5 6)esta sera sono di catti(o ).ore pi@ del solito: rispose ;an*lars. Er.inia *)ard3 il banc-iere con so..o sde*no4 ordinaria.ente 6)este occ-iate esaspera(ano l or*o*lioso ;an*lars, .a 6)esta sera se.bra(a appena far(i atten8ione. :E c-e i.porta a .e il (ostro catti(o ).ore<: rispose la baronessa, irritata dall i.passibilit7 di s)o .arito.

:/ali cose .i ri*)ardano forse< C-i)dete i (ostri catti(i ).ori nel (ostro apparta.ento, o lasciateli s)i (ostri banc-i di pe*no, e poic-5 a(ete dei co..essi c-e pa*ate, sfo*ate s) loro i (ostri catti(i ).ori.: :0o: rispose ;an*lars, :andate f)ori strada coi (ostri consi*li, si*nora, e non li se*)ir3. I .iei banc-i sono il .io Pactolo, co.e dice, credo, ;es.o)tiers, e non (o*lio n5 ostacolare il la(oro n5 t)rbarne la 6)iete4 i .iei co..essi sono )o.ini onesti, c-e .i fan *)ada*nare fior di 6)attrini, e c-e pa*o al di sotto di 6)el c-e .eritano. 0on posso d)n6)e essere in collera con loro. "ono in(ece in collera con le persone c-e .an*iano i .iei pran8i, c-e stroppiano i .iei ca(alli e ro(inano il .io bilancio.: :E c-i sono d)n6)e 6)este persone c-e ro(inano il (ostro bilancio< "pie*ate(i pi@ c-iara.ente, si*nore, (e ne pre*o.: :O- state tran6)illa se parlo per eni*.i, non conto di far(i cercare a l)n*o il si*nificato delle .ie parole: riprese ;an*lars. :Le persone c-e ro(inano il .io bilancio sono 6)elle c-e (i rapinano settecento .ila lire in )n ora.: :0on (i capisco: disse la baronessa cercando di nascondere la forte e.o8ione della (oce, e il rossore del s)o (iso. :Voi al contrario .i capite benissi.o: disse ;an*lars, :.a se contin)a la (ostra catti(a (olont7, (i dir3 c-e -o perd)to settecento .ila franc-i s)l prestito spa*nolo.: :!-?: disse la baronessa beffe**iandolo. :"ono io forse c-e rendete responsabile di 6)esta perdita<: :E perc-5 no<: :E colpa .ia se a(ete perd)to settecento .ila franc-i<: :In o*ni .odo non f) .ia.: :Una (olta per se.pre, si*nore: riprese aspra.ente la baronessa, :(i -o detto di non parlar.i .ai di bilancio... D)esto 1 )n lin*)a**io c-e non -o i.parato n5 presso i .iei parenti, n5 nella casa del .io pri.o .arito.: :Lo credo bene: disse ;an*lars, :non a(e(ano )n soldo n5 *li )ni, n5 l altro?: :Ra*ione di pi@ c-e non abbia pot)to i.parare da essi il *er*o della banca, c-e 6)i .i stra8ia le orecc-ie dalla .attina alla sera? D)esto r).ore di sc)di, c-e si contano e ricontano, . 1 odioso, e non so se (i sia s)ono pi@ dis*)stoso di 6)ello, se si eccett)a la (ostra (oce.: :In (erit7: disse ;an*lars, :.i riesce strano? Crede(o c-e (oi pi*liaste interesse alle .ie opera8ioni?: :Io? E c-i -a pot)to far(i credere si.ile sciocc-e88a<: :Voi stessa.: :!-, 6)esta poi?: :"en8a d)bbio.: :Vorrei proprio c-e .i faceste sapere in 6)ale occasione...: :O-, .io ;io, 1 cosa facile. 0el febbraio scorso .i a(ete parlato per pri.a dei fondi d Faiti... !(ete so*nato c-e )n basti.ento entra(a nel porto di Le Fa(re portando la noti8ia c-e )n pa*a.ento c-e si crede(a rin(iato alle calende, si sarebbe effett)ato> conoscendo la l)cidit7 del (ostro senno feci d)n6)e co.prare sotto .ano t)tte le poli88e c-e -o pot)to tro(are del debito d Faiti, ed -o *)ada*nato 6)attrocento .ila franc-i di c)i (e ne sono

stati re*olar.ente ri.essi cento. Voi ne a(ete fatto ci3 c-e a(ete (ol)to, e 6)esto non .i ri*)arda. 0el .ese di .ar8o si parla(a della concessione di )na ferro(ia. "i presenta(ano tre societ7 offrendo e*)ali *aran8ie. Voi .i diceste c-e il (ostro istinto Ke 6)ant)n6)e (i crediate estranea alle spec)la8ioni, credo in(ece il (ostro istinto .olto s(il)ppato in certe .aterieL (i face(a credere c-e il pri(ile*io sarebbe stato accordato alla societ7 del .e88o*iorno. Io .i sono fatto co.prare i d)e ter8i delle a8ioni di 6)esta societ7. Il pri(ile*io le f) in realt7 accordato4 co.e a(e(o pre(isto, le a8ioni -anno triplicato il loro (alore, ed io -o incassato )n .ilione, s)l 6)ale (i sono stati retrib)iti d)ecentocin6)anta .ila franc-i. Co.e a(ete i.pie*ati 6)esti d)ecentocin6)anta .ila franc-i< Ci3 non .i ri*)arda affatto.: :E a cosa (olete parare si*nore<: *rid3 la baronessa fre.endo di dispetto e d i.pa8ien8a. :Pa8ien8a, si*nora, ci arri(er3.: := )na fort)na?: :In aprile foste a pran8o dal .inistro, si parl3 della "pa*na, (oi ascoltaste )na se*reta con(ersa8ione4 si tratta(a di (ari affari4 io co.prai dei fondi spa*noli. L esp)lsione si effett)3, ed il *iorno in c)i Carlo D)into ripass3 la Bidassoa, io *)ada*nai seicento.ila franc-i, e (i f)rono pa*ati .ille sc)di4 essi erano (ostri, e ne a(ete disposto a seconda della (ostra fantasia, ed io non (e ne do.ando conto. Ma non 1 .eno (ero c-e (oi a(ete rice()to 6)est anno cin6)ecento.ila lire...: :Ebbene, il se*)ito si*nore<: :!-, s2, il se*)ito? = proprio in se*)ito c-e la cosa di(enta scottante...: :Voi a(ete certi .odi di parlare... in (erit7...: :Ric-ia.ano le .ie idee, e ci3 1 6)anto .i abbiso*na... In se*)ito, f) tre *iorni fa c-e 6)esto accadde... /re *iorni fa d)n6)e, a(ete parlato di politica al si*nor ;ebraM ed a(ete cred)to di capire dalle s)e parole c-e ;on Carlo era rientrato in "pa*na> allora io (endo le .ie cartelle, la noti8ia si spande, sor*e )n ti.or panico, non (endo pi@ , re*alo> l indo.ani si (iene a sapere c-e la noti8ia era falsa, e sopra 6)esta falsa noti8ia -o perd)to settecento .ila franc-i.: :Ebbene<: :")((ia, poic-5 (i re*alo )n 6)arto 6)ando *)ada*no, .i do(ete d)n6)e )n 6)arto 6)ando perdo4 il 6)arto di settecento .ila franc-i 1 centosessantacin6)e .ila franc-i.: :Ma 6)esta 1 )na stra(a*an8a, e non (edo co.e potete .isc-iare il no.e di ;ebraM a t)tta 6)esta storia.: :Perc-5, se non a(este per caso i centosessantacin6)e .ila franc-i c-e recla.o, li potreste prendere in prestito dai (ostri a.ici, ed il si*nor ;ebraM 1 )no di loro.: :+inia.ola?: *rid3 la baronessa. :O-, si*nora, non faccia.o *esti, non faccia.o dra..i .oderni, se no .i sfor8erete a dir(i c-e di 6)i (edo il si*nor ;ebraM so**-i*nare (icino ai cin6)ecento .ila franc-i c-e (oi *li a(ete contati 6)est anno, e dire a se stesso c-e -a final.ente tro(ato ci3 c-e non -anno tro(ato i pi@ esperti *iocatori, e (ale a dire )na ro)lette s) c)i si *)ada*na sen8a p)ntare, e non si perde 6)ando si p)nta.: La baronessa non si contenne. :Miserabile?: disse. :Osereste dire c-e non sape(ate ci3 di c)i ora .i fate )n ri.pro(ero<:

:0on (i dico c-e sape(o, n5 c-e non sape(o... Vi dico> osser(ate la .ia condotta da 6)attro anni c-e siete .ia .o*lie, e c-e io non sono pi@ (ostro .arito, e (edrete se f) se.pre conse*)ente. D)alc-e te.po pri.a della nostra rott)ra, a(ete desiderato st)diare .)sica con 6)el fa.oso baritono c-e ebbe tanto s)ccesso nel teatro italiano4 io (olli st)diare il ballo con 6)ella fa.osa ballerina c-e fece tanto c-iasso a Londra> ci3 .i cost3, tanto per (oi c-e per .e, circa cento .ila franc-i... 0on -o detto n)lla perc-5 ci ()ole l ar.onia nelle fa.i*lie> cento.ila franc-i perc-5 la .o*lie i.pari a fondo la .)sica, ed il .arito il ballo, non 1 .olto caro. Ben presto ecco(i dis*)stata del canto, e (i (ien (o*lia di st)diare la diplo.a8ia con )n se*retario del .inistro4 (i lascio st)diare... ; altra parte, non 1 affar .io, (isto c-e pa*ate di tasca (ostra? Ma ora . accor*o c-e a(ete preso di .ira la .ia, e c-e il (ostro st)dio .i p)3 costare settecento.ila franc-i il .ese... !lto l7, si*nora, la cosa non p)3 andare a(anti cos2, o il diplo.atico dar7 le s)e le8ioni *rat)ite, ed io lo tollerer3, o((ero non .etter7 pi@ piede in casa .ia? Ci sia.o capiti, si*nora<: :O-, 6)esto 1 troppo?: *rid3 Er.inia soffocata. :Voi andate al di l7 dell i*nobile?: :Ma: disse ;an*lars, :(edo con piacere c-e non (i siete fer.ata 6)a, e c-e a(ete (olontaria.ente obbedito all assio.a del codice> :La .o*lie de(e se*)ire il .arito:.: :In*i)rie?: :!(ete ra*ione4 .a ra*ionia.o fredda.ente. Io non .i sono .ai .isc-iato nei (ostri affari c-e per il (ostro bene4 farete (oi p)re altrettanto. La .ia cassa, (oi dite c-e non (i ri*)arda< "ia, .a operate colla (ostra, e non .i e.pite, n5 ()otate la .ia. ; altra parte, c-i sa c-e ci3 non sia )n colpo di stiletto politico< c-e il .inistro f)rioso di (eder.i all opposi8ione, e *eloso delle si.patie popolari c-e s)scito, non se la intenda col si*nor ;ebraM per ro(inar.i<: :E co.e p)3 essere possibile<: :C-i -a .ai (isto )na noti8ia tele*rafica falsa, cio1 il 6)asi i.possibile, dei se*nali di(ersi dati da*li )lti.i d)e )ffici< Ci3 sen8a d)bbio 1 stato fatto espressa.ente per .e.: :"i*nore: disse pi@ ).il.ente la baronessa, :(oi non i*norate c-e 6)est i.pie*ato 1 stato cacciato, e sarebbe stato c-ia.ato in *i)di8io se non si fosse sal(ato con la f)*a, il c-e pro(a la s)a follia, o la s)a reit7... :D)est 1 )n errore.: :"2, c-e -a fatto ridere *li st)pidi, c-e -a fatto passare )na catti(a notte al .inistero, c-e -a fatto coprire di nero .olta carta ai se*retari di "tato, .a c-e a .e costa settecento.ila franc-i.: :Ma, si*nore: riprese d i.pro((iso Er.inia, :poic-5 t)tto ci3 deri(a, a 6)anto se.bra, dal si*nor ;ebraM, perc-5 in(ece di dirlo a l)i diretta.ente, lo dite a .e<: :Conosco forse il si*nor ;ebraM, io< Lo (o*lio forse conoscere< (o*lio forse sapere se d7 dei consi*li< li se*)o forse< arrisc-io io forse< Voi fate t)tto 6)esto, e non io?: :Mi se.bra per3, c-e dal .o.ento c-e ne approfittate...: ;an*lars si strinse nelle spalle. :"ono assai pa88e creat)re 6)este donne c-e si credono *eni perc-5 -anno sap)to cond)rre )na decina d intri*-i in .odo da non essere esposte alle c-iacc-iere di t)tta Pari*i? Ma pensate d)n6)e, se a(este nascosto le

(ostre sre*olate88e allo stesso (ostro .arito, c-e 1 all abbic2 dell arte, perc-5 i .ariti non (o*liono (edere... "areste stata )na pallida copia di ci3 c-e sono la .et7 delle (ostre a.ic-e, le donne di .ondo. Ma non 1 cos2 per .e. Io -o (ed)to, ed -o (ed)to se.pre, in sedici anni circa, (oi forse .i a(rete nascosto )n pensiero, .a non )n passo, non )n atto, )no sba*lio. Mentre (i appla)di(ate della (ostra f)rberia, e crede(ate fer.a.ente d in*annar.i, c-e cosa ne ris)lt3< C-e *ra8ie alla .ia pretesa i*noran8a, dal si*nor Villefort fino al si*nor ;ebraM, non (i f) .ai )no dei (ostri a.ici, c-e non tre.asse da(anti a .e4 non (e ne f) )no c-e non .i trattasse da padrone di casa, .ia )nica pretesa (erso di (oi final.ente non (e ne f) )no c-e abbia osato dir(i di .e ci3 c-e (i dico io stesso 6)esta sera. Io (i per.etto di render.i odioso, .a ( i.pedir3 di render.i ridicolo, ed in particolare (i proibisco positi(a.ente, e sopra o*ni altra cosa, di ro(inar.i.: +ino al .o.ento in c)i f) pron)n8iato il no.e di Villefort la baronessa a(e(a sosten)ta )na fer.a apparen8a4 .a a 6)esto no.e era i.pallidita, ed al8andosi co.e .ossa da )na .olla, a(e(a stese le braccia co.e per scon*i)rare )na appari8ione, e fatti tre passi (erso s)o .arito, co.e per strappar*li 6)el se*reto a l)i i*noto, .a c-e forse, per 6)alc-e odioso secondo fine, co.e presso a poco erano t)tti i calcoli di ;an*lars, non (ole(a lasciarsi sf)**ire co.pleta.ente. :Il si*nor Villefort? C-e si*nifica ci3<: disse la baronessa. :V)ol si*nificare: riprese ;an*lars, :c-e il si*nor de 0ar*onne, (ostro pri.o .arito, non essendo n5 )n filosofo, n5 )n banc-iere, e forse essendo l )no e l altro, e (edendo c-e non (i era da ca(are alc)n partito da )n proc)ratore del re, 1 .orto dal dispiacere e dalla collera di a(er(i ritro(ata incinta di sei .esi, dopo no(e .esi di lontanan8a... Ma io sono troppo br)tale, non sola.ente lo so, .a .e ne (anto4 1 )no dei .iei espedienti nelle .ie spec)la8ioni di co..ercio... Perc-5 in(ece di )ccidere si fece )ccidere< Perc-5 non a(e(a )n bilancio da sal(are, .a io .i de(o conser(are per il .io bilancio. Il si*nor ;ebraM, .io socio, .i -a fatto perdere settecento .ila franc-i> c-e e*li sopporti la s)a por8ione di perdita, e noi contin)ere.o i nostri affari4 se no, si dic-iari fallito per 6)esti centosessant acin6)e .ila franc-i, e sparisca... E-, .io ;io, 1 )n *ra8ioso *io(ane, lo so, 6)ando le s)e noti8ie sono esatte4 .a 6)ando non lo sono, (e ne sono cin6)anta al .ondo c-e (al*ono pi@ di l)i?: La si*nora ;an*lars era atterrita, epp)re fece )n estre.o sfor8o per rispondere a 6)esto )lti.o assalto. Ma cadde sopra )n di(ano pensando a Villefort, alla scena del pran8o, a 6)ella strana serie di dis*ra8ie c-e da 6)alc-e *iorno pio.ba(ano )na dopo l altra s)lla s)a casa, e con(erti(ano in scandalosi liti*i la perfetta 6)iete della s)a fa.i*lia. ;an*lars non la *)ard3 nepp)re, 6)ant)n6)e lei facesse t)tto 6)el c-e pote(a per s(enire. !pr2 la porta della ca.era da letto sen8 a**i)n*ere altra parola, e ritorn3 nel s)o apparta.ento. ;i .odo c-e la si*nora ;an*lars, rin(enendo dal s)o se.is(eni.ento, pot5 credere c-e a(e(a soltanto fatto )n catti(o so*no.

Capitolo B'. ;I"E#0I ;I M!/RIMO0IO. Il *iorno se*)ente, nell ora c-e ;ebraM era solito sce*liere per (enire a fare )na piccola (isita alla si*nora ;an*lars nell andare al s)o )fficio, il s)o co)p5 non appar(e nel cortile. ! 6)ell ora, cio1 .e88 ora dopo .e88o*iorno, la si*nora ;an*lars ordin3 la s)a carro88a ed )sc24 ;an*lars, posto dietro )na tenda, a(e(a spiato 6)esta )scita c-e s aspetta(a. ;ette l ordine d essere a((ertito appena fosse ritornata la si*nora4 .a alle d)e non era ancora rientrata. !llora, c-iesta la s)a carro88a, si port3 alla Ca.era, e si fece inscri(ere per parlare contro il :pre(enti(o delle spese:. ;al .e88o*iorno alle d)e, ;an*lars era ri.asto nel s)o )fficio dissi*illando dispacci, e di(entando se.pre pi@ tetro, a..assando cifre, e rice(endo (isite, fra le altre 6)ella del .a**iore Ca(alcanti, c-e si present3 all ora ann)nciata il *iorno pri.a per concl)dere il s)o affare col banc-iere. Ritornando dalla Ca.era, ;an*lars, c-e a(e(a dati .olti se*ni di *rande a*ita8ione d)rante la sed)ta, e c-e sopratt)tto era stato pi@ acido c-e .ai contro il .inistero, risal2 in carro88a, ed ordin3 al cocc-iere di cond)rlo all in*resso de*li C-a.psCElMs5es al n).ero AE. Montecristo era in casa, soltanto aspetta(a )na persona, e pre*a(a ;an*lars di attenderlo )n .o.ento nel salone. Mentre il banc-iere aspetta(a, la porta si apr2 e (ide entrare )n )o.o (estito da abate c-e, in(ece d aspettare co.e l)i, pi@ fa.iliare sen8a d)bbio alla casa, lo sal)t3, ed entrando nell interno de*li apparta.enti, spar2. Un .o.ento dopo, la porta per la 6)ale era entrato il prete, si riapr2 e co.par(e Montecristo. :Mi sc)si: disse, :caro barone, .a )no dei .iei b)oni a.ici, l abate B)soni, c-e a(ete pot)to (eder passare, 1 *i)nto a Pari*i. Era .olto te.po c-e era(a.o di(isi, e non -o a()to il cora**io di lasciarlo s)bito... "pero perci3 c-e .i sc)serete di a(er(i fatto aspettare.: :Co.e<: disse ;an*lars. := )na cosa nat)rale? "ono io c-e -o scelto .ale il .o.ento. e .i ritiro.: :0iente affatto, an8i, al contrario, sedete(i. Ma, b)on ;io? Voi a(ete )n aspetto .olto pensieroso, in (erit7 .i spa(entate> )n capitalista afflitto 1 co.e )na co.eta, presa*isce se.pre 6)alc-e *ran dis*ra8ia al .ondo.: :E-, .io caro si*nore, la catti(a fort)na pesa s) .e da 6)alc-e *iorno, e non rice(o c-e sinistre noti8ie?: :Mio ;io? !(ete forse a()to 6)alc-e altra perdita in borsa<: :0o, ne sono *)arito, al.eno per 6)alc-e *iorno. "i tratta se.plice.ente di )n falli.ento a /rieste.: :;a((ero< Il banc-iere fallito sarebbe fosse 9acopo Manfredi<: :Precisa.ente? Un )o.o c-e o*ni anno, non so da 6)anto te.po, face(a affari con .e per otto o no(ecento .ila franc-i. 0on .ai )no sba*lio, )n ritardo, )n )o.o dabbene c-e pa*a(a... co.e )n principe... c-e pa*a. Mi .etto in credito di )n .ilione con l)i ed il .io dia(olo non ()ole c-e 9acopo Manfredi sospenda i pa*a.enti<: :;a((ero<: := )na fatalit7 ina)dita. +accio )na tratta sopra l)i per seicento.ila lire c-e ritornano sen8 essere pa*ate, e di

pi@ sono ancora pa*abili alla fine del corrente .ese dal s)o corrispondente di Pari*i> sia.o al AE, .ando a risc)oterle... s2? il corrispondente 1 sparito? Col .io affare di "pa*na, fa )n bel fine di .ese...: :Ma 1 stata da((ero )na perdita il (ostro affare di "pa*na<: :0ient altro c-e settecento .ila franc-i f)ori cassa.: :Co.e dia(olo a(ete .ai fatto )n si.ile errore, (oi, (ecc-io conoscitore del .estiere<: :Incredibile? = stata colpa di .ia .o*lie. Fa so*nato c-e ;on Carlo era tornato in "pa*na, e crede ai so*ni. = .a*netis.o, dice lei, e 6)ando so*na )na cosa, 6)esta cosa, assic)ra, de(e infallibil.ente accadere. ") 6)esta con(in8ione io le per.etto di arrisc-iare4 lei -a la s)a cassetta ed il s)o a*ente di ca.bio, perde... = (ero c-e non 1 denaro .io, .a s)o, 6)ello con c)i risc-ia, .a non i.porta. Capirete c-e 6)ando escono settecento .ila franc-i dalla cassetta della .o*lie, il .arito ne patisce se.pre )n poco. Co.e, non lo sape(ate< la cosa -a fatto )n enor.e r).ore...: := (ero, ne a(e(o inteso parlare, .a non ne conosce(o i particolari4 e poi non si p)3 essere pi@ i*norante di .e in 6)esti affari di borsa.: :E (oi non risc-iate .ai<: :Io< e co.e (olete c-e arrisc-i se -o *i7 tanti *)ai nel tenere in piedi le .ie rendite< "arei costretto oltre il .io intendente, a prendere )n co..esso ed )n cassiere. Ma a proposito di "pa*na, .i se.bra c-e la baronessa non a(esse del t)tto so*nato il ritorno di ;on Carlo. I *iornali non -anno detto 6)alc-e cosa s) 6)esto ar*o.ento<: :Voi d)n6)e credete ai *iornali?: :Io< 0iente affatto? Ma .i se.bra(a c-e 6)esto onesto :Messa*er: facesse ecce8ione alla re*ola e non ann)n8iasse c-e noti8ie certe, le noti8ie tele*rafic-e.: :Ecco ci3 c-e 1 inesplicabile: riprese ;an*lars. :!pp)nto il ritorno di ;on Carlo era )na noti8ia tele*rafica.: :;i .odo c-e: disse Montecristo, :in 6)esto .ese perdete circa )n .ilione e settecento .ila franc-i.: :0on circa .a 1 proprio la cifra c-e perdo.: :;ia(olo, per )na fort)na di ter8 ordine: disse Montecristo, :6)esto 1 )n br)tto colpo.: :;i ter8 ordine<: disse ;an*lars, :c-e dia(olo intendete dire<: :"en8a d)bbio: contin)3 Montecristo. :Io di(ido i ricc-i in tre cate*orie> fort)ne di pri.o ordine, fort)ne di secondo ordine, fort)ne di ter8o ordine. C-ia.o di pri.o ordine 6)elle c-e si co.pon*ono di tesori c-e si -anno sotto le .ani, le terre, le .iniere, le rendite s)i *randi "tati co.e la +rancia, l !)stria, e l In*-ilterra, p)rc-5 6)esti tesori, 6)este .iniere, 6)este rendite for.ino )n totale di )n centinaio di .ilioni4 c-ia.o fort)ne di second ordine le i.prese .anifatt)riere, le i.prese di associa8ione, i (iceCrea.i i principati, c-e non sorpassano )n .ilione e cento.ila franc-i di rendita, il t)tto for.ante )n capitale di )n cin6)anta .ilioni, infine, c-ia.o fort)ne di ter8o ordine i capitali fr)ttiferi per interessi co.posti, i *)ada*ni dipendenti dall altr)i (olont7, o dalle co.bina8ioni della sorte, c-e )n falli.ento danne**ia e )na noti8ia tele*rafica ro(ina4 le banc-e, le spec)la8ioni e(ent)ali le opera8ioni sotto.esse a 6)elle co.bina8ioni della fatalit7, c-e si potrebbe c-ia.are for8a sotterranea, para*onandola alla .a**iore c-e 1 la for8a nat)rale, il t)tto for.ante )n capitale fitti8io, o reale di

)n 6)indici .ilioni circa. 0on 1 6)esta la (ostra posi8ione<: :Ma dia(olo, s2: rispose ;an*lars. :0e ris)lta c-e, con sei fine .ese co.e 6)esto: contin)3 Montecristo, :)na casa di ter8o ordine si tro(erebbe all a*onia.: :O-: disse ;an*lars, con )n sorriso .olto pallido, :co.e fate presto?: :Mettia.o sette .esi: incal83 M ontecristo nel .edesi.o tono. :;ite.i> a(ete .ai pensato 6)alc-e (olta c-e sette (olte )n .ilione e settecento .ila franc-i fanno dodici .ilioni circa<... 0o<... Ebbene, a(ete ra*ione, perc-5 con si.ili riflessioni, non s i.pe*nerebbero .ai i propri capitali, c-e sono per il finan8iere ci3 c-e e la pelle per l )o.o. 0oi abbia.o i nostri abiti pi@ o .eno sont)osi, 6)esto 1 il nostro credito. Ma 6)ando l )o.o .)ore non -a c-e la s)a pelle, di .odo c-e )scendo da*li affari non a(ete c-e il (ostro capitale reale, cin6)e o sei .ilioni al pi@> poic-5 le fort)ne di ter8o ordine non rappresentano c-e il ter8o o il 6)arto delle loro apparen8e, co.e la loco.oti(a della ferro(ia, c-e s(anito il f).o c-e l a((ol*e e l in*randisce, ri.ane )na .acc-ina pi@ o .eno forte. Ebbene, s) 6)esti cin6)e o sei .ilioni c-e for.ano il (ostro atti(o reale, ne a(ete perd)ti circa d)e, c-e di.in)iscono d altrettanto la (ostra fitti8ia fort)na, o il (ostro credito> (ale a dire, .io caro ;an*lars, c-e la (ostra pelle 1 stata aperta da )n salasso c-e replicato 6)attro (olte porterebbe la .orte. E-, e-, fate atten8ione... !(ete biso*no di denaro< Volete c-e (e ne presti<: :Co.e siete )n catti(o calcolatore?: *rid3 ;an*lars, c-ia.ando in s)o soccorso t)tta la filosofia e t)tta la dissi.)la8ione. :! 6)est ora il denaro 1 *i7 rientrato nel .io scri*no con altre spec)la8ioni ri)scite. Il san*)e esce per i salassi, e rientra colla n)tri8ione> -o perd)to )na batta*lia in "pa*na, sono stato batt)to a /rieste, .a la .ia ar.ata na(ale delle Indie a(r7 preso 6)alc-e *aleone, i .iei .inatori del Messico a(ranno scoperto 6)alc-e .iniera.: :Benissi.o? benissi.o? Ma la cicatrice resta, ed alla pri.a perdita si riaprir7.: :0o, perc-5 io ca..ino s)lle certe88e: contin)3 ;an*lars colla facondia *iocosa del ciarlatano, c-e cerca d innal8are il s)o credito. :Per ro(esciare il .io credito biso*nerebbe c-e crollassero tre *o(erni.: :;ia(olo ci3 si 1 (ed)to.: :C-e la terra .anc-i di raccolto...: :Ricordate(i le sette (acc-e *rasse, e le sette (acc-e .a*re.: :...O c-e il .are si ritirasse co.e ai te.pi di +araone? E poi (i sono .olti .ari, ed ai .iei (ascelli non accadrebbe altro se non di di(enire caro(ane...: :/anto .e*lio, caro si*nor ;an*lars: disse Montecristo, :ed io (edo c-e .i ero sba*liato, e c-e (oi rientrate nelle fort)ne di secondo ordine.: :Credo di potere aspirare a 6)esto onore: disse ;an*lars con )no di 6)ei sorrisi co.posti c-e face(ano a Montecristo l effetto di )na di 6)elle l)ne i.piastricciate di c)i i catti(i pittori intonacano le loro ro(ine. :Ma *iacc-5 sia.o a parlare d affari: so**i)nse, contento di tro(are 6)esto .e88o per ca.biare la con(ersa8ione, :dite.i d)n6)e ci3 c-e posso fare per il si*nor Ca(alcanti.:

:;ar*li del denaro, se -a s) (oi )n credito c-e (i se.bri b)ono.: :Eccellente? "i 1 presentato 6)esta .attina con )na ca.biale di 6)aranta.ila franc-i pa*abile a (ista sopra di (oi, fir.ata B)soni, e ri.andata da (oi a .e colla (ostra *irata... Capirete c-e *li -o contati s)l .o.ento 6)aranta bi*lietti da .ille.: Montecristo fece )n se*no di assenso. :Ma non 1 t)tto: contin)a(a ;an*lars> :e*li -a aperto a s)o fi*lio )n credito presso di .e.: :E 6)anto, se non sono indiscreto, -a asse*nato al *io(ane<: :Cin6)e.ila franc-i al .ese.: :"essanta.ila franc-i l anno. Io ne d)bita(o...: disse Montecristo al8ando le spalle. :"ono (eri spilorci i Ca(alcanti... C-e p)3 fare )n *io(ane con cin6)e.ila franc-i al .ese<: :Ma capirete c-e se il *io(ane -a biso*no di 6)alc-e .i*liaio di franc-i in pi@...: :0on ne fate niente, il padre li lascerebbe in conto (ostro? 0on conoscete 6)esti .ilionari d oltralpe> sono (eri !rpa*oni. E da c-i (i f) aperto il credito<: :O-, dalla casa +en8i, )na delle .i*liori di +iren8e.: :0on (o*lio dire c-e ci perderete, .a tenete i (ostri conti ne*li stretti li.iti della lettera.: :0on a(reste d)n6)e fid)cia in 6)esti Ca(alcanti<: :;arei dieci .ilioni s)lla loro fir.a. La loro fort)na entra in 6)elle di second ordine di c)i (i parla(o, .io caro ;an*lars...: := tanto se.plice, c-e lo a(rei preso per )n .a**iore e niente di pi@?: :E (oi *li a(reste fatto onore, perc-5 a(ete ra*ione, e*li non tiene alle apparen8e. D)ando l -o (ed)to per la pri.a (olta .i -a fatto l effetto di )n sottotenente a..)ffito sotto le spalline. Ma t)tti 6)esti tipi so.i*liano .olto a (ecc-i ebrei, 6)ando non risplendono co.e i .a*i d Oriente.: :Il *io(ane 1 .i*liore: disse ;an*lars. :"2, forse )n po ti.ido, .a in sostan8a .i 1 se.brato co.p2to. Io ne ero )n poco in6)ieto.: :E perc-5<: :Perc-5 (oi lo a(ete (isto al s)o pri.o in*resso in societ7, al.eno .i 1 stato detto. Pri.a (ia**ia(a con )n precettore se(erissi.o, e non era .ai (en)to a Pari*i.: :/)tti 6)esti italiani della nobilt7 -anno l abit)dine di i.parentarsi fra loro, non 1 (ero<: do.and3 ne*li*ente.ente ;an*lars. :Essi a.ano acc).)lare le loro fort)ne.: :;i solito fanno cos2, 1 (ero, .a Ca(alcanti 1 )n ori*inale c-e non fa niente co.e *li altri. 0ess)no .i to*lie l idea c-e abbia .andato in +rancia s)o fi*lio perc-5 (i tro(i .o*lie.: :Lo credete<: :0e sono sic)ro.: :Ed a(ete sentito parlare della s)a rendita<: :0on si parla c-e di ci3 in Italia... *li )ni li accreditano di .ilioni, altri pretendono c-e non posse**ano )n paolo.: :E la (ostra opinione<: :0on biso*na far(i sopra alc)n fonda.ento, essendo del t)tto personale.: :Ma infine...: :La .ia opinione 1 c-e t)tti 6)esti (ecc-i podest7, t)tti 6)esti antic-i condottieri, poic-5 6)esti Ca(alcanti -anno co.andato de*li eserciti, -anno co.andato delle pro(ince, la .ia opinione, dice(o, 1 c-e abbiano seppellito dei .ilioni in l)o*-i conosci)ti soltanto dai loro antenati, e c-e ri(elano ai loro pri.o*eniti, di

*enera8ione in *enera8ione, e la pro(a 1 c-e sono t)tti *ialli e secc-i co.e i loro fiorini dei te.pi della rep)bblica, di c)i conser(ano il ri(erbero a for8a di *)ardarli.: :Perfetta.ente: disse ;an*lars, :e ci3 1 tanto (ero in 6)anto non si sa se abbiano )n pal.o di terra loro...: :!l.eno .olto poco4 non conosco dei Ca(alcanti c-e il solo pala88o c-e -anno in L)cca.: :!-, -anno )n pala88o<: disse ridendo ;an*lars. := *i7 6)alc-e cosa.: :"2, ed anc-e lo danno in affitto al .inistro delle finan8e, .entre il (ecc-io Ca(alcanti abita in )na casetta. O-, (e l -o *i7 detto, credo il b)on )o.o a(aro...: :!ndia.o, andia.o, (oi non l ad)late per niente.: :!scoltate, lo conosco appena4 credo di a(erlo (isto tre (olte in (ita .ia... Ci3 c-e so, 1 da parte dell abate B)soni, e da l)i stesso... Mi parla(a, 6)esta .attina, dei s)oi pro*etti sopra s)o fi*lio, e .i lascia(a intra(edere c-e stanco di (eder dor.ire dei capitali considere(oli in Italia, (orrebbe tro(are )n .e88o sia in +rancia sia in In*-ilterra, di far fr)ttare i s)oi .ilioni. Ma, notate bene, c-e 6)ant)n6)e io abbia la pi@ *ran fid)cia nell abate B)soni, personal.ente non rispondo di niente.: :0on i.porta, *ra8ie del cliente c-e .i a(ete proc)rato> 6)esto 1 )n *ran bel no.e da iscri(ere s)i .iei re*istri4 e il .io cassiere, a c)i -o spie*ato c-i erano i Ca(alcanti, ne (a s)perbo. ! proposito, e 6)esta 1 )na se.plice do.anda> 6)ando 6)esti persona**i danno .o*lie ai fi*lioli, asse*nano loro )na dote<: :E-, .io ;io? "econdo le circostan8e... Fo conosci)to )n principe italiano ricco co.e )na .iniera d oro, )no dei pri.i no.i della /oscana, c-e 6)ando i fi*li si a..o*lia(ano a s)o *enio, asse*na(a loro dei .ilioni, e 6)ando lo face(ano contro il s)o beneplacit o, si contenta(a di asse*nar loro )na rendita di trenta sc)di al .ese. !..ettia.o c-e !ndrea si a..o*li secondo le (ed)te di s)o padre, allora *li asse*ner7 forse )no, d)e, tre .ilioni. "e ci3 fosse colla fi*lia di )n banc-iere, per ese.pio, forse prenderebbe )n interesse nella casa del s)ocero di s)o fi*lio... Ma s)pponete c-e la n)ora *li dispiacesse... B)ona notte? Il padre Ca(alcanti .ette .ano s)lla c-ia(e dello scri*no, d7 )n doppio *iro alla serrat)ra, ed ecco .astro !ndrea obbli*ato a (i(ere co.e )n fi*lio di pap7 pari*ino, se*nando le carte, o *iocando a dadi falsi.: :D)esto *io(ane tro(er7 )na principessa ba(arese o per)(iana, (orr7 )na corona c-i)sa, )n Eldorado tra(ersato dal Potos2.: :0o, t)tti 6)esti *ran si*nori dall altra parte dei .onti sposano fre6)ente.ente delle se.plici .ortali. Ma perc-5 .i fate t)tte 6)este do.ande, caro si*nor ;an*lars< !(ete forse inten8ione di collocare !ndrea<: :In fede .ia, non .i se.brerebbe )na catti(a spec)la8ione, e io sono )no spec)latore.: :Ma non con la si*norina ;an*lars, pres).o> (orreste fare scannare 6)esto po(ero !ndrea da !lberto<: :!lberto...: disse ;an*lars al8ando le spalle. :!- s2, bene? E*li se ne c)ra ben poco?: :Ma 1 fidan8ato a (ostra fi*lia, credo<: :Cio1, il si*nor Morcerf ed io abbia.o 6)alc-e (olta parlato di 6)esto .atri.onio, .a la si*nora Morcerf ed !lberto...: :0on .i direte c-e non 1 )n b)on partito<: :E-? e-? La si*norina ;an*lars (ale bene )n Morcerf, .i se.bra?:

:La dote della si*norina ;an*lars sar7 straordinaria, e non ne d)bito, particolar.ente se il tele*rafo non fa n)o(e pa88ie.: :O-, non 1 soltanto la dote... Ma a proposito, dite.i d)n6)e<: :E c-e<: :Per 6)al .oti(o non a(ete in(itato al (ostro pran8o Morcerf e la s)a fa.i*lia<: :Lo a(e(o *i7 fatto, .a .i -a addotto )n (ia**io a /r5port colla si*nora Morcerf, alla 6)ale 1 stato racco.andato di respirare l aria di .are.: :"2, s2: disse ;an*lars, ridendo, :6)ell aria le de(e far bene...: :E perc-5<: :Perc-5 1 l aria c-e -a respirato nella s)a *io(ent@.: Montecristo lasci3 cadere l indiscre8ione sen8a .ostrare di a(er(i fatta atten8ione. :Ma t)tta(ia: disse il conte, :se !lberto non 1 cos2 ricco co.e la si*norina ;an*lars, non potete per3 ne*are c-e non porti )n bel no.e<: :"ia, .a io a.o altrettanto il .io, c-e non (ale di .eno: disse ;an*lars. :Certa.ente il (ostro no.e 1 popolare, ed -a ornato il titolo di c)i si 1 cred)to ornarlo4 .a siete )n )o.o troppo intelli*ente, per non a(er co.preso c-e, per alc)ni pre*i)di8i troppo profonda.ente radicati, )na nobilt7 di cin6)e secoli (ale .olto pi@ di )na nobilt7 di (enti anni.: :Ed ecco precisa.ente il perc-5: disse ;an*lars, con )n sorriso c-e si sfor8a(a di rendere sardonico, :ecco perc-5 io preferirei il si*nor !ndrea Ca(alcanti ad !lberto Morcerf.: :O- io non credo: disse Montecristo, :c-e i Morcerf la cedano ai Ca(alcanti...: :I Morcerf?< "entite, .io caro conte, siete )n *alant)o.o, non (ero<: :Lo credo.: :E in pi@ conoscitore di blasoni<: :Un poco.: :Ebbene, *)ardate il colore del .io4 1 pi@ solido di 6)ello di Morcerf.: :E perc-5<: :Perc-5, se io non sono barone di nascita, al.eno .i c-ia.o ;an*lars.: :E poi<: :Mentre l)i non si c-ia.a Morcerf.: :Co.e, non si c-ia.a Morcerf<: :0iente affatto.: :E- (ia, d)n6)e?: :Io da 6)alc)no sono stato fatto barone, di .odo c-e lo sono4 e*li si 1 fatto conte da s5, per c)i non lo 1.: :I.possibile?: :!scoltate, .io caro conte: contin)3 ;an*lars, :il si*nor Morcerf 1 .io a.ico, o pi)ttosto )na .ia conoscen8a di trent anni... "apete c-e faccio b)on .ercato dei .iei ste..i, poic-5 non -o .ai di.enticato da do(e sono partito...: :D)esta 1 )na pro(a: disse Montecristo, :o di *rande ).ilt7, o di *rande or*o*lio.: :Ebbene, 6)ando io ero se.plice co..esso, Morcerf era se.plice pescatore.: :E allora si c-ia.a(a<: :+ernando.: :E poi<: :+ernando Monde*o.: :0e siete sic)ro<: :Per Bacco, .i -a (end)to abbastan8a pesce perc-5 lo conosca.: :!llora perc-5 (ole(ate dar*li (ostra fi*lia<: :Perc-5 +ernando e ;an*lars erano d)e nobili, d)e ricc-i, d)e fort)nati di fresca data, in fondo )no (ale(a l altro, se si eccett)ino alc)ne cose c-e si sono dette di l)i, e c-e non si sono .ai pot)te dire di .e.:

:C-e d)n6)e<: :0iente.: :!-, s2, ora capisco, ci3 c-e dite .i rinfresca la .e.oria a proposito del no.e di +ernando Monde*o. Fo sentito 6)esto no.e in #recia.: :! proposito dell affare di !l2CPasci7<: :Precisa.ente.: :Ecco il .istero: riprese ;an*lars, :e (i confesso c-e a(rei pa*ato .olto per scoprirlo.: :0on era difficile, se ne a(este a()ta (o*lia.: :Ed in c-e .odo<: :"en8a d)bbio a(rete 6)alc-e corrispondente in #recia...: :Per Bacco?: :! #iannina<: :0e -o dappert)tto.: :Ebbene, scri(ete al (ostro corrispondente di #iannina, e do.andate*li 6)ale parte -a a()ta nella catastrofe di !l2C/ebelen )n francese c-ia.ato +ernando.: :!(ete ra*ione?: *rid3 ;an*lars al8andosi con (i(acit7. :"cri(er3 o**i stesso.: :+atelo.: :Vado a scri(ere.: :E se a(ete 6)alc-e noti8ia scandalosa...: :Ve la co.)nic-er3.: :Mi farete )n piacere.: ;an*lars si slanci3 f)ori dall apparta.ento, e non fece c-e correre fino alla s)a carro88a. Capitolo BB. L U++ICIO ;EL PROCUR!/ORE ;EL RE. Lascia.o il banc-iere andarsene al *ran trotto dei s)oi ca(alli, e se*)ia.o la si*nora ;an*lars nella s)a esc)rsione .att)tina. Me88 ora dopo .e88o*iorno, a(e(a ordinato i ca(alli, ed era )scita in carro88a. "i diresse dalla parte del +a)bo)r* "aintC#er.ain, prese la strada l)n*o la "enna, e fece fer.are al passa**io del Ponte 0)o(o4 6)i discese, e tra(ers3 il passa**io. Era (estita con .olta se.plicit7 co.e si con(iene ad )na donna ele*ante c-e esce la .attina. In r)e #)5n5*a)d sal2 s) )na (ett)ra da nolo indicando co.e ter.ine della corsa r)e FarlaM. !ppena entrata in carro88a, le(3 di tasca )n (elo nero .olto fitto, c-e attacc3 al s)o cappello di pa*lia4 6)indi si ri.ise il cappello in testa, e (ide con piacere, *)ardandosi in )no specc-io tascabile, c-e non si pote(a discernere di lei c-e la pelle bianca e la p)pilla scintillante. La carro88a prese per il Ponte 0)o(o ed entr3 per la pia88a ;a)p-ine nel cortile di FarlaM> il cocc-iere f) pa*ato nell aprire la portiera e la si*nora ;an*lars, affrettandosi (erso la scala c-e sal2 con le**ere88a *i)nse ben presto alla sala dei Passi Perd)ti. D)ella .attina (i erano .olti affari, ed ancora .a**ior *ente affaccendata al Pala88o. Le persone affaccendate non *)ardano .olto le donne4 la si*nora ;an*lars tra(ers3 d)n6)e la sala sen8 essere osser(ata pi@ di altre donne c-e sta(ano ad aspettare i loro a((ocati. Vi era folla nell antica.era del si*nor Villefort, .a la si*nora ;an*lars non ebbe nepp)re il biso*no di pron)nciare il s)o no.e4 appena arri(ata )n )sciere si al83, si a((icin3 a lei, le c-iese se fosse la persona a c)i il proc)ratore del re a(e(a dato con(e*no, e s)lla s)a risposta affer.ati(a, la cond)sse, per )n corridoio riser(ato, nell )fficio del si*nor Villefort.

Il .a*istrato sed)to sopra )n se**io, scri(e(a, tenendo le spalle (oltate alla porta4 la intese aprirsi, e l )sciere pron)nci3 6)este parole> :Entrate, si*nora.: La porta si ric-i)se sen8a c-e e*li a(esse fatto il pi@ piccolo .o(i.ento .a appena sent2 allontanarsi il r).ore dei passi dell )sciere, si al83, .ise il catenaccio, tir3 le tende, (isit3 t)tti *li an*oli dell )fficio. D)indi allorc-5 ebbe ac6)istata la certe88a c-e non pote(a essere n5 (ed)to n5 )dito da alc)no si fer.3. :#ra8ie, si*nora: disse, :*ra8ie della (ostra esatte88a.: E le offr2 )na sedia c-e la si*nora ;an*lars accett3 perc-5 il c)ore le batte(a tanto forte.ente, c-e si senti(a (icina a soffocare. :Ecco: disse il proc)ratore sedendo e*li p)re, e facendo descri(ere )n .e88o cerc-io al s)o se**io, in .odo da tro(arsi diri.petto alla si*nora ;an*lars, :ecco passato ben l)n*o te.po, si*nora, da c-e non -o a()to la fort)na di parlare da solo con (oi, e con .io so..o dispiacere ci ritro(ia.o per inta(olare )na con(ersa8ione .olto dolorosa.: :/)tta(ia, si*nore, a(ete (isto c-e sono (en)ta, 6)ant)n6)e 6)esta con(ersa8ione debba ri)scire assai pi@ dolorosa a .e c-e a (oi.: Villefort sorrise a.ara.ente. := d)n6)e (ero: disse, rispondendo pi)ttosto al proprio pensiero c-e alle parole della si*nora ;an*lars, :c-e t)tte le nostre a8ioni lasciano le loro tracce, le )ne tetre le altre l).inose nel nostro passato< = d)n6)e (ero c-e t)tti i passi della nostra (ita so.i*liano allo strisciare del rettile s)lla sabbia e fanno )n solco< !-i.1, per .olti 6)esto solco 1 6)ello delle loro lacri.e.: :"i*nore, (oi co.prendete la .ia e.o8ione, non 1 (ero<: disse la si*nora ;an*lars. :!bbiate.i d)n6)e dei ri*)ardi, (e ne pre*o. D)esta ca.era entro c)i sono stati tanti colpe(oli tre.anti e (er*o*nosi, 6)esto se**io s) c)i .i tro(o a .ia (olta (er*o*nosa e tre.ante?... O-, io -o biso*no di t)tta la .ia ra*ione per non (edere in .e )na donna .olto colpe(ole, ed in (oi )n *i)dice .inaccioso.: Villefort scosse la testa, e .and3 )n sospiro, poi disse> :Ed io dico a .e stesso, c-e il .io posto non 1 s)l se**io del *i)dice, .a s)l banco dell acc)sato.: :Voi?: disse la si*nora ;an*lars .era(i*liata. :"2, io.: :Credo, si*nore, c-e il (ostro p)ritanis.o esa*eri: disse la si*nora ;an*lars, il c)i bell occ-io si ill).in3 di passe**era l)ce. :D)esti solc-i di c)i parla(ate sono stati tracciati dalla (ita di )na *io(ent@ ardente. 0el fondo delle passioni al di l7 dei piaceri, (i 1 se.pre )n po di ri.orso4 1 perci3 c-e il Van*elo, 6)esta eterna risorsa de*li infelici, -a dato per conforto a noi po(ere donne l a..irabile parabola della *io(ane peccatrice, e della donna ad)ltera. Cos2, (e lo confesso, riportando.i a*li errori della .ia *io(ent@, 6)alc-e (olta penso c-e ;io .e li perdoner7, poic-5 se essi non possono tro(are sc)sa, tro(eranno piet7, in co.penso dei pati.enti sofferti dopo. Ma (oi c-e a(ete da te.ere da t)tto ci3< (oi )o.ini, c-e il .ondo sc)sa, e c-e lo scandalo rende celebri<:

:"i*nora: replic3 Villefort, :(oi .i conoscete, non sono )n ipocrita, o perlo.eno non faccio l ipocrita, sen8a 6)alc-e ra*ione. "e la .ia fronte 1 se(era, i .olti infort)ni la off)scarono, se il .io c)ore si 1 pietrificato, 1 stato per poter sopportare i colpi c-e -o rice()to> non ero cos2 nella .ia *io(ent@, non lo ero nella sera del .io fidan8a.ento, 6)ando era(a.o t)tti sed)ti intorno ad )na ta(ola del Corso a Marsi*lia. Ma da 6)el te.po t)tto 1 ca.biato in .e, ed intorno a .e. La .ia (ita si 1 cons).ata a conse*)ire cose difficili, e ad infran*ere nelle difficolt7 t)tti coloro c-e (olontaria.ente, o in(olontaria.ente, per deter.inata inten8ione o per caso, incontrai s)lla .ia strada a s)scitar.i difficolt7. = difficile c-e ci3 c-e si desidera ardente.ente non sia conteso tenace.ente da 6)elli c-e -anno (ol)to ottenerlo, e ai 6)ali si tenta di strapparlo. Cos2, la .a**ior parte delle catti(e a8ioni de*li )o.ini sono (en)te loro incontro, .asc-erate dalle se.bian8e della necessit74 6)indi co..essa la catti(a a8ione in )n .o.ento d esalta8ione, di ti.ore, o di delirio, si (ede c-e si sarebbe pot)to passarle (icino e(itandola. Il .e88o c-e sarebbe stato b)ono, e c-e non si 1 (ed)to, ciec-i co.e si era, si presenta ai nostri occ-i facile e se.plice, e dicia.o a noi stessi> :E co.e .ai non -o fatto 6)esto, in(ece di fare 6)est altro<:. Voi donne, al contrario, ben difficil.ente siete tor.entate dai ri.orsi, perc-5 rara.ente la scelta (iene da (oi4 le (ostre s(ent)re (i sono 6)asi se.pre i.poste, i (ostri sba*li sono 6)asi se.pre i delitti de*li altri.: :In o*ni .odo, si*nore, con(enitene, se -o co..esso )n errore: dis se la si*nora ;an*lars, :anc-e personale, ieri sera -o rice()to )na se(era p)ni8ione.: :Po(era donna?: disse Villefort strin*endole la .ano. :/roppo se(era per le (ostre for8e4 per d)e (olte c 1 .ancato poco c-e crollaste... Epp)re...: :Ebbene<: :;e(o dir(elo<... Racco*liete t)tto il (ostro cora**io, perc-5 non siete ancora alla fine...: :Mio ;io?: escla.3 la si*nora ;an*lars t)tta spa(entata. :C-e (i 1 d)n6)e ancora<: :Voi non (edete c-e il passato, si*nora, certa.ente tetro, .a fi*)rate(i )n a((enire... spa(entoso certa.ente... san*)inoso forse?...: La baronessa conosce(a la cal.a di Villefort, f) cos2 spa(entata dalla s)a esalta8ione, c-e apr2 la bocca per *ridare, .a il *rido le si estinse in *ola. :E co.e .ai 1 risorto 6)esto terribile passato<: prose*)2 Villefort. :Co.e .ai dal fondo della to.ba, dal fondo dei nostri c)ori o(e dor.i(a 1 )scito co.e )n fantas.a, per fare i.pallidire le nostre *)ance ed arrossire le nostre fronti<: :!-i.1: disse Er.inia. :"en8a d)bbio il caso...: :Il caso?: riprese Villefort. :0o, no, non 1 il caso?: :Ma s2, f) )na coinciden8a fatale, 1 stato il caso c-e -a operato... 0on f) per caso c-e il conte di Montecristo co.pr3 6)ella casa< 0on f) per caso c- e*li fece sca(are la terra< 0on f) per caso final.ente c-e 6)el dis*ra8iato ba.bino fosse dissotterrato ai piedi di 6)ell albero< Po(era ed innocente creat)ra? 0ata da .e, c)i non -o pot)to .ai dare )n bacio, .a per la 6)ale -o sparso tante lacri.e? !-, il .io c)ore 1 (olato (erso il conte 6)ando -a parlato di 6)ella cara spo*lia ritro(ata sotto i fiori.: :Ebbene no, si*nora, ecco 6)anto a(e(o di terribile da dir(i:

disse Villefort con sorda (oce. :0on si 1 tro(ata alc)na spo*lia sotto i fiori, no, non (i 1 stato alc)n neonato dissotterrato, no, non biso*na pian*ere, no, non biso*na *e.ere... Biso*na tre.are?: :C-e (olete dire<: *rid3 la si*nora ;an*lars rabbri(idendo. :Vo*lio dire c-e il si*nor di Montecristo, nello sca(are ai piedi di 6)ell albero, non -a pot)to tro(are n5 sc-eletro di neonato, n5 ferra.enta di cassetta, perc-5 sotto 6)ell albero non c erano n5 l )no n5 l altra.: :0on c erano n5 l )no n5 l altra<: replic3 la si*nora ;an*lars, fissando s)l proc)ratore certi occ-i, la c)i spa(entosa dilata8ione indica(a il terrore, :n5 l )no n5 l altra<: ripet5 co.e )na persona c-e tenta di fissare le s)e idee per .e88o delle parole e del s)ono della (oce. :"2: disse il re*io proc)ratore, lasciandosi cadere la fronte fra le .ani> :0on c era neonato, non c era cassetta...: :0on f) d)n6)e l7 il l)o*o o(e deponeste la po(era creat)ra< Perc-5 in*annar.i< Con 6)ali inten8ioni< Ors@ dite...: :+) l7, .a ascoltate.i, e co.pian*erete .e, c-e per (ent anni, sen8a dir(ene la pi@ piccola parte, -o portato il peso dei dolori c-e sto per narrar(i.: :Mio ;io, .i spa(entate? Ma non i.porta, (i ascolto.: :"apete cosa accadde 6)ella notte dolorosa, in c)i (oi era(ate s(en)ta s)l (ostro letto, in 6)ella ca.era di da.asco rosso, e .entre io, non .eno anelante di (oi, aspetta(o la (ostra riani.a8ione< Il fanci)llo nac6)e, .i f) conse*nato sen8a .o(i.enti, sen8a respiro, sen8a (oce> lo crede..o .orto.: La si*nora ;an*lars fece )n .o(i.ento rapido, co.e se a(esse (ol)to lanciarsi dalla sedia. Ma Villefort la fer.3 *i)n*endo le .ani, co.e per i.plorarne l atten8ione. :0oi lo crede..o .orto: ripet5. :Io lo .is i in )na cassetta c-e do(e(a essere la s)a bara, scesi in *iardino, sca(ai )na fossa, lo seppellii in fretta. /er.ina(o appena di coprirlo di terra, c-e il braccio del corso si stese contro di .e. Vidi )n o.bra dri88arsi, )n la.po sfol*orare. "entii )n dolore, (olli *ridare, )n bri(ido .i percorse t)tta le .e.bra, e .i serr3 la *ola... Caddi, e .i credetti in fin di (ita> non di.entic-er3 .ai il (ostro s)bli.e cora**io, 6)ando tornato in .e, .i trascinai fino ai piedi della scala, do(e, a stento (oi p)re, (eniste incontro a .e... Era necessario c)stodire il silen8io s)lla terribile catastrofe... Voi a(este il cora**io di tornare in casa, sosten)ta dalla n)trice4 )n d)ello f) il pretesto della .ia ferita. Contro o*ni aspettati(a, il silen8io f) .anten)to. /rasportato a Versailles per tre .esi lottai con la .orte4 6)ando se.br3 c-e .i riattaccassi alla (ita, .i f) ordinato il sole e l aria del .e88o*iorno. D)attro )o.ini .i portarono da Pari*i a C-alons, facendo sei le*-e al *iorno. La si*nora Villefort se*)i(a la barella nella s)a carro88a. ! C-alons f)i i.barcato s)lla "aona, 6)indi passai s)l Rodano, e per la sola for8a della corrente discesi fino ad !rles, poi da !rles ripresi la letti*a e contin)ai la strada per Marsi*lia. La .ia con(alescen8a d)r3 sei .esi. 0on senti(o pi@ parlare di (oi, non osa(o infor.ar.i di ci3 c-e ne era a((en)to. D)ando ritornai a Pari*i, sentii c-e (edo(a del si*nor de 0ar*onne, a(e(ate sposato il si*nor ;an*lars.

! c-e cosa a(e(o se.pre pensato dal .o.ento c-e rec)perai la conoscen8a< Incessante.ente alla stessa cosa, a 6)el cada(ere di ba.bino, c-e o*ni notte nei .iei sonni sor*e(a dal seno della terra, e si fer.a(a al di sopra della fossa, .inacciando.i collo s*)ardo e col *esto. Per c)i appena tornato a Pari*i .i infor.ai> la casa non era stata fre6)entata n5 (isitata da alc)no dal .o.ento c-e ne era(a.o )sciti, .a era stata data in affitto per no(e anni. !ndai a tro(are 6)ello c-e l a(e(a presa in affitto, finsi di a(er *ran desiderio di non (eder passare in .ani estranee )na casa c-e appartene(a al padre ed alla .adre di .ia .o*lie, offersi )na b)ona )scita perc-5 fosse sciolto il contratto> .i f)rono c-iesti sei.ila franc-i... 0e a(rei dati dieci.ila, anc-e (enti.ila. Li a(e(o con .e> feci sottoscri(ere s) d)e piedi la rin)n8ia4 e 6)ando f)i in possesso di 6)esta tanto desiderata cessione, partii al *aloppo per !)te)il. 0ess)no era entrato nella casa dal .o.ento c-e ero )scito io. Erano le cin6)e dopo .e88o*iorno4 salii nella ca.era rossa, ed aspettai la notte. L7, t)tto ci3 c-e .i ripete(o da )n anno nella contin)a dispera8ione, si present3 al .io pensiero pi@ .inaccioso c-e .ai. D)el corso c-e .i a(e(a *i)rato la s)a (endetta, c-e .i a(e(a se*)ito da 0i.es a Pari*i, 6)el corso, c-e nascosto nel *iardino, .i a(e(a ferito, a(e(a certa.ente (isto sca(are la fossa, .i a(e(a (isto seppellire il ba.bino, pote(a *i)n*ere a conoscer(i, forse (i conosce(a *i7... 0on (i a(rebbe )n *iorno fatto pa*are il se*reto di 6)esto terribile affare<... 0on sarebbe stata 6)esta per l)i )na ben dolce (endetta, 6)ando a(esse sap)to c-e io non ero .orto della s)a p)*nalata< Era d)n6)e )r*ente c-e pri.a di o*ni altra cosa, a 6)alsiasi risc-io, facessi sparire le tracce di 6)esto fatto, c-e distr)**essi le e(ent)ali pro(e .ateriali... "arebbe se.pre ri.asta abbastan8a realt7 nella .ia .e.oria... #i)nse la notte> lasciai c-e di(entasse b)io fondo. Io sta(o sen8a l).e in 6)ella ca.era, do(e i soffi del (ento a*ita(ano le tende, dietro c)i .i pare(a se.pre (edere nascondersi 6)alc-e spia4 ero anc-e a*itato da fre.iti, .i se.bra(a, dietro a .e, e in 6)el letto, sentire i (ostri la.enti> non osa(o (oltar.i. Il .io c)ore batte(a nel silen8io cos2 (iolente.ente c-e pensa(o si sarebbe riaperta la .ia ferita... +inal.ente intesi spe*nersi, *li )ni dopo *li altri, t)tti i r).ori della ca.pa*na. Capii c-e non a(e(o pi@ niente da te.ere, c-e non pote(o essere n5 (ed)to n5 inteso, e decisi di scendere. !scoltate, Er.inia> .i credo tanto cora**ioso 6)anto )n altro )o.o .a 6)ando .i sfilai dal petto 6)esta piccola c-ia(e della scala se*reta c-e a(e(o ritro(ata nei .iei abiti, c-e entra.bi a.a(a.o tanto, e c-e (oi (oleste attaccare ad )n anello d oro... !llorc-5 aprii la porta, 6)ando dalla finestra (idi )na pallida l)na filtrare s)*li scalini a c-iocciola )na striscia di l)ce bianca si.ile ad )no spettro, .i trattenni al .)ro, stetti 6)asi per *ridare4 .i se.bra(a di di(entar pa88o. +inal.ente ri)scii a cal.ar.i. ;iscesi la scala *radino per *radino4 la sola cosa c-e non a(e(o pot)to (incere era )no strano tre.ore c-e .i a(e(a preso le *inocc-ia4 .i a**rappai alla bala)stra, l a(essi lasciata )n .o.ento, sarei precipitato. #i)nsi alla porta da basso> f)ori )na 8appa era

appo**iata al .)ro4 la presi e . inoltrai (erso il *r)ppo d alberi. Mi ero .)nito di )na lanterna cieca, in .e88o al prato .i fer.ai per accenderla, poi contin)ai il ca..ino. 0o(e.bre sta(a per finire, t)tta la (e*eta8ione del *iardino era sparita, *li alberi non erano pi@ c-e sc-eletri con l)n*-e braccia scarne, e le fo*lie .orte scricc-iola(ano con la sabbia sotto i .iei piedi. La pa)ra .i prese cos2 forte il c)ore c-e nell a((icinar.i a*li alberi ca(ai )na pistola di tasca e la caricai4 crede(o se.pre di (edere la fi*)ra del corso co.parire tra i ra.i. "cr)tai nei l)o*-i pi@ folti con la lanterna cieca> erano ()oti. #ettai *li occ-i o()n6)e intorno a .e, ero real.ente solo> ness)n r).ore t)rba(a il silen8io della notte, se non il canto della ci(etta. !ttaccai la lanterna ad )n ra.o forc)to c-e a(e(o notato )n anno pri.a, nella stessa posi8ione do(e .i ero fer.ato per sca(are la fossa. L erba d)rante l estate era cresci)ta .oltissi.o in 6)esto l)o*o, e, *i)nto l a)t)nno, ness)no era (en)to per ta*liarla. Per3 )n l)o*o .eno erboso attir3 la .ia atten8ione4 era e(idente c-e l7 a(e(o sca(ato la fossa> .i .isi all opera. Era final.ente *i)nta 6)ell ora c-e aspetta(o da )n anno? Ma spera(o, la(ora(o, esa.ina(o o*ni 8olla di terra, credendo di sentire della resisten8a all estre.it7 della .ia 8appa> niente? Epp)re a(e(o fatto )na b)ca d)e (olte pi@ *rande della pri.a. Credetti di esser.i in*annato, di a(ere sba*liato il posto. Mi ori88ontai, *)ardai *li alberi, cercai di riconoscere i particolari c-e .i a(e(ano colpito. Una bre88a fredda ed ac)ta fisc-ia(a attra(erso i ra.i spo*li, e t)tta(ia il s)dore .i *ronda(a dalla fronte. Mi ricordai c-e a(e(o rice()to il colpo di p)*nale nel .o.ento in c)i sta(o pestando la terra per fare sparire le tracce della fossa. Mentre pesta(o 6)esta terra .i appo**ia(o ad )n falso ebano, dietro a .e )na roccia artificiale destinata a panc-ina> cadendo la .ia .ano a(e(a lasciata la 8appa e sentito il freddo della pietra... Mi lasciai andare nella stessa posi8ione, .i rial8ai, e .i ri.isi a sca(are allar*ando la fossa> niente, se.pre niente, la cassetta non c era pi@?...: :La cassetta non c era pi@<: .or.or3 la si*nora ;an*lars soffocata dall ansia. :0on crediate c-e .i li.itassi a 6)esto tentati(o> esa.inai t)tto attorno, pensai c-e l assassino, dissotterrata la cassetta, credendo fosse )n tesoro, a(esse (ol)to i.padronirsene, e l a(esse portata (ia .a poi accor*endosi dell errore a(esse sca(ato )na n)o(a fossa, e (e l a(esse deposta> niente. Mi (enne allora l idea c-e sen8a prendere tante ca)tele l a(esse p)ra.ente e se.plice.ente *ettata in 6)alc-e an*olo. D)est )lti.a ipotesi .i costrin*e(a ad aspettare il *iorno per fare le .ie ricerc-e> risalii nella ca.era ed aspettai. Venne il *iorno, scesi di n)o(o la .ia pri.a ispe8ione f) intorno al *r)ppo d alberi4 spera(o di ritro(ar(i delle tracce sf)**ite nell osc)rit7. !(e(o ri(oltata la terra sopra )na s)perficie di (enti piedi 6)adrati, e per )na profondit7 di pi@ di d)e piedi4 )na *iornata sarebbe appena bastata ad )n operaio salariato per far ci3 c-e io a(e(o fatto in )n ora> niente non (idi assol)ta.ente niente. !llora .i .isi alla ricerca della cassetta. "econdo le s)pposi8ioni fatte, do(e(a essere s)l sentiero c-e cond)ce(a alla porticina d )scita, .a 6)esta

n)o(a ricerca f) in)tile 6)anto la pri.a. Col c)ore serrato, tornai a*li alberi, c-e p)re non .i lascia(ano pi@ alc)na speran8a.: :O-?: *rid3 la si*nora ;an*lars. :C era da di(entar pa88i?: :Lo sperai )n .o.ento: disse Villefort, :.a non ebbi 6)esta fort)na... Per3 ric-ia.ando la .ia for8a, e le .ie idee> :Perc-5 6)est )o.o a(rebbe portato (ia 6)el cada(ere<: do.anda(o a .e stesso.: :Voi lo a(ete detto, per a(ere )na pro(a.: :O-, no, si*nora, non pote(a pi@ essere... 0on si conser(a )n cada(ere per )n anno4 si porta ad )n .a*istrato, e si fa )na deposi8ione. 0on era accad)to niente di t)tto ci3...: :Ebbene, allora<: do.and3 Er.inia palpitante. :!llora< Vi era 6)alc-e cosa di pi@ terribile, di pi@ fatale, di pi@ spa(entoso per noi, c-e il ba.bino fosse ancora (i(o, e c-e l assassino lo a(esse sal(ato.: La si*nora ;an*lars .and3 )n *rido, afferrando le .ani di Villefort. :Mio fi*lio (i(o, si*nore? !(ete seppellito .io fi*lio (i(o, si*nore? 0on era(ate sic)ro c-e era .orto, e lo a(ete seppellito? !-?...: La si*nora ;an*lars si era al8ata, e sta(a ritta da(anti al proc)ratore del re, di c)i tene(a strette le .ani fra le s)e delicate, 6)asi .inacciosa. :C-e ne so io< Vi dico ci3 co.e (i direi 6)al)n6)e altra cosa...: rispose Villefort con )na i..obilit7 di s*)ardo c-e indica(a c-e 6)est )o.o cos2 potente era (icino a toccare la follia, o la dispera8ione. :!-, fi*lio .io, .io po(ero fi*lio?: *rid3 la baronessa ricadendo s)lla sedia, e soffocando i sin*)lti col fa88oletto. Villefort ritorn3 in s5, e co.prese c-e per di(er*ere l )ra*ano c-e si acc).)la(a s)lla s)a testa, biso*na(a far passare nella si*nora ;an*lars il terrore c-e e*li stesso pro(a(a. :Co.prendete c-e se la cosa 1 cos2: disse, al8andosi ed a((icinandosi alla baronessa per parlare a (oce anc-e pi@ bassa, :sia.o perd)ti? D)esto ra*a88o (i(e, e 6)alc)no sa c-e e*li (i(e, 6)alc)no 1 in possesso del nostro se*reto... E poic-5 Montecristo parla di )n neonato dissotterrato l7 do(e 6)esto neonato non c 1 pi@, l)i 1 certa.ente in possesso di 6)esto se*reto.: :;io *i)sto? ;io (endicatore?: .or.or3 la si*nora ;an*lars. Villefort non rispose c-e con )na specie di ansito. :Ma 6)esto fi*lio, si*nore<: riprese la .adre ostinata. :O-, 6)anto l -o cercato?: rispose Villefort, contorcendosi le braccia. :D)ante (olte l -o c-ia.ato, nelle .ie l)n*-e notti sen8a sonno, 6)ante (olte -o desiderato )na ricc-e88a da re, per ac6)istare )n .ilione di se*reti da )n .ilione d )o.ini, e per tro(are il .io se*reto nel loro? +inal.ente )n *iorno c-e per la centesi.a (olta riprende(o la 8appa, do.andando a .e stesso per la centesi.a (olta ci3 c-e 6)el corso a(esse pot)to fare del ba.bino, pensai c-e )n neonato i.paccia )n f)**iti(o, c-e, forse, accor*endosi c-e era ancora (i(o lo a(e(a *ettato nel fi).e.: :O-, i.possibile?: *rid3 la si*nora ;an*lars. :"i assassina )n )o.o per (endetta, .a non si anne*a a san*)e freddo )n ba.bino?: :+orse: contin)3 Villefort, :lo a(e(a portato all ospi8io de*li abbandonati.: :O-, s2? s2?: *rid3 la baronessa. :Mio fi*lio 1 l7, si*nore?:

:Io corsi all ospi8io, ed intesi c-e 6)ella notte stessa, la notte del $E sette.bre, )n neonato era stato deposto nella r)ota a((il)ppato in )na .e88a sal(ietta di tela fina, stracciata ad arte. D)esta .et7 di sal(ietta porta(a )na .et7 di corona da barone, e la lettera Elle.: := 6)ello, 1 6)ello?: *rid3 la si*nora ;an*lars. :La .ia bianc-eria era .arcata in tal .odo4 il si*nore de 0ar*onne era barone, e si c-ia.a(a L)i*i, le sal(iette erano t)tte .arcate in tal .odo. #ra8ie, .io ;io, .io fi*lio non 1 .orto?: :0o, non 1 .orto.: :E (oi .e lo dite< Mi dite 6)esto sen8a te.ere di far.i .orire di *ioia, si*nore< ;o( 1, .io fi*lio<: Villefort al83 le spalle. :Lo so io forse< E credete c-e se lo sapessi, (i farei passare per t)tte 6)este pro(e, e per t)tte 6)este *rada8ioni co.e farebbe )n dra..at)r*o, o )n ro.an8iere< 0o, non lo so. Una donna, circa sei .esi dopo, era stata a recla.are il ba.bino, coll altra .et7 della sal(ietta. D)esta donna a(e(a date t)tte le *aran8ie c-e esi*e la le**e, e le f) conse*nato.: :Ma biso*na(a infor.arsi di 6)esta donna..., scoprirla...: :E di c-e credete .i sia occ)pato, si*nora< Fo si.)lato )na istr)8ione *i)di8iaria, ed -o .esso in .oto, ed in a8ione, 6)anto la poli8ia possiede in sa*aci e destri a*enti. Le s)e tracce f)rono ritro(ate a C-alons4 .a a C-alons si sono perd)te.: :Perd)te<: :"2, perd)te, perd)te per se.pre.: La si*nora ;an*lars a(e(a ascoltato 6)esto racconto con )n sospiro, dando )na lacri.a, )n *rido per ciasc)n particolare. :E 6)i sta il t)tto< E (i siete li.itato a ci3<: :O- no: disse Villefort, :non -o .ai cessato di cercare, di contin)are ad infor.ar.i, per3 dopo d)e o tre anni a(e(o .olto diradate le ricerc-e, e infine le a(e(o esa)rite... O**i per3 torner3 a riprenderle, e con .a**ior accani.ento c-e .ai, e (i ri)scir3, *iacc-5 non 1 pi@ la coscien8a c-e .i spin*e, bens2 la pa)ra.: :Ma: riprese la si*nora ;an*lars, :il conte di Montecristo non sa niente... "e no, perc-5 a.birebbe alla nostra a.ici8ia co.e fa<: :O-, la per(ersit7 de*li )o.ini 1 profonda: disse Villefort, :e pi@ profonda della bont7 di ;io... !(ete osser(ato *li occ-i di 6)est )o.o .entre ci parla(a.: :0o.: :L a(ete 6)alc-e (olta esa.inato profonda.ente<: :"en8a d)bbio 1 bi88arro ecco t)tto... Una cosa soltanto .i -a colpita ed 1 c-e di t)tto 6)ello s6)isito pran8o c-e ci -a dato non .an*i3 niente.: :"2, s2?: disse Villefort. :Io p)re l -o notato. "e a(essi sap)to ci3 c-e so ora, non a(rei toccato niente4 a(rei cred)to c-e a(esse (ol)to a((elenarci.: :E (i sareste sba*liato, ben lo (edete.: :"2, sen8a d)bbio4 .a credete.i, 6)est )o.o nasconde altri scopi... Ecco perc-5 (i -o (ol)ta (edere, ecco perc-5 -o (ol)to pre.)nir(i contro t)tti, .a particolar.ente contro di l)i. ;ite.i: contin)3 Villefort, fissando *li occ-i s)lla baronessa ancor pi@ profonda.ente, :dite.i, non a(ete

parlato del nostro le*a.e con ness)no<: :Mai con ness)no.: :Mi capite<: riprese affett)osa.ente Villefort. :D)ando dico ness)no, perdonate.i 6)esta insisten8a, intendo ness)no al .ondo?: :O-, s2, s2, co.prendo perfetta.ente: disse la baronessa arrossendo> :.ai, (e lo *i)ro?: :0on a(ete l abit)dine di scri(ere la sera ci3 c-e (i 1 accad)to nel *iorno< 0on tenete )n (ostro diario<: :0o, a-i.1? La .ia (ita passa4 passa trasportata dalle fri(ole88e, e la di.entico io stessa.: :0on parlate so*nando<: :Fo )n sonno da ba.bina... 0on lo ra..entate<: Un rosso porpora sal2 al (iso della baronessa, .entre il pallore in(ase 6)ello di Villefort. := (ero: diss e*li a (oce tanto bassa c-e appena f) )dito. :Ebbene<: do.and3 la baronessa. :Ebbene, capisco ci3 c-e .i resta da fare: riprese Villefort. :Pri.a di otto *iorni, sapr3 c-i 1 6)esto si*nor di Montecristo, di do(e (iene, do(e (a, e per 6)ale ra*ione parla in nostra presen8a di neonati dissotterrati nel s)o *iardino.: Villefort pron)nci3 6)este parole con )n accento c-e a(rebbe fatto fre.ere il conte se lo a(esse pot)to sentire. D)indi strinse la .ano alla baronessa c-e non f) pronta a dar*liela, e la ricond)sse con rispetto fino alla porta. La si*nora ;an*lars prese )n altra (ett)ra da nolo c-e la ricond)sse al passa**io, alla parte opposta ritro(3 la s)a carro88a ed il cocc-iere, c-e aspettandola, dor.i(a tran6)illa.ente al s)o posto. Capitolo BH. U0 B!LLO I0 E"/!/E. 0ello stesso *iorno, (erso l ora in c)i la si*nora ;an*lars sta(a, co.e abbia.o descritto, nell )fficio del proc)ratore del re, )na carro88a da (ia**io entrando in r)e Felder s introd)ce(a per la porta n).ero $H e si fer.a(a nel cortile. Un .o.ento dopo si apri(a lo sportello e la si*nora Morcerf scende(a appo**iandosi al braccio di s)o fi*lio. !ppena !lberto ebbe acco.pa*nata la .adre alle s)e stan8e dopo a(er fatto )n ba*no e fatti attaccare i ca(alli, si fece cond)rre a*li C-a.psC ElMs5es dal conte di Montecristo. Il conte lo rice(ette col s)o abit)ale sorriso. La cosa straordinaria era c-e ness)no se.bra(a potesse fare )n passo in a(anti nel c)ore di 6)est )o.o. D)elli c-e (ole(ano, per cos2 dire, for8are il passa**io della s)a inti.it7, tro(a(ano )n .)ro. Morcerf, c-e accorre(a a l)i a braccia aperte, lasci3, (edendolo ad onta del s)o sorriso a.ic-e(ole, cadere le braccia, ed os3 appena stender*li la .ano. ;al canto s)o Montecristo *liela tocc3 co.e face(a se.pre, .a sen8a strin*erla. :Ebbene, ecco.i: disse !lberto, :caro conte.: :"iete il ben(en)to.: :"ono arri(ato da )n ora.: :;a ;ieppe<: :0o, da /r5port, la pri.a (isita 1 per (oi.: :Ve ne rin*ra8io: disse Montecristo, nel .odo con c)i a(rebbe detto 6)al)n6)e altra cosa. :")((ia, (edia.o c-e no(it7 ci sono<: :0o(it7< E le c-iedete a .e ad )no straniero<: :"o ben io> 6)ando c-iedo no(it7, (i c-iedo se a(ete fatto 6)alc-e cosa per .e.:

:Mi a(ete d)n6)e incaricato di 6)alc-e co..issione<: disse Montecristo, fin*endo d esser in6)ieto. :Via, (ia: disse !lberto, :non si.)late indifferen8a? "i dice c-e le sensa8ioni si.patic-e attra(ersino le distan8e... Ebbene a /r5port -o rice()to la .ia scossa elettrica> se non a(ete operato per .e, al.eno a(ete pensato a .e.: :Ci3 1 possibile: disse Montecristo. :Fo infatti pensato a (oi, .a la corrente elettrica opera(a, (e lo confesso, indipendente.ente dalla .ia (olont7.: :;a((ero< Raccontate.i, (e ne pre*o.: := facile... Il si*nor ;an*lars -a pran8ato da .e.: :Lo so bene, poic-5 per f)**ire la s)a presen8a, .ia .adre ed io parti..o.: :Ma -a pran8ato anc-e col si*nor !ndrea Ca(alcanti.: :Il (ostro principe italiano.: :0on esa*eria.o, il si*nore !ndrea si d7 soltanto il titolo di conte.: :"2 d7, dite (oi<: :;ico, si d7.: :;)n6)e non lo 1<: :E lo so io forse< E*li se lo d7, io lo do a l)i, t)tti *lielo danno... 0on 1 co.e se lo a(esse<: :C-e )o.o strano siete... Ma .i pre.e sapere... Il si*nor ;an*lars -a d)n6)e pran8ato 6)i<: :"2.: :Col (ostro conte !ndrea Ca(alcanti<: :Col conte !ndrea Ca(alcanti, il .arc-ese s)o padre, e la si*nora ;an*lars e la si*nora Villefort, il si*nor ;ebraM, Massi.iliano Morrel, e poi c-i altro ancora<... !spettate... !-, il si*nor C-atea)C Rena)d.: :"i 1 parlato di .e<: :0on se n 1 detta )na parola.: :/anto pe**io.: :Perc-5 tanto pe**io< Mi pare c-e, se siete stato di.enticato, f) 6)el c-e desidera(ate.: :Mio caro conte, se non si 1 parlato di .e, 1 se*no c-e .i si 1 pensato .olto4 ed allora sono alla dispera8ione.: :C-e ( i.porta, 6)ando la si*norina ;an*lars non era nel n).ero di 6)elli c-e 6)i (i pensa(ano< !-, 1 (ero, lei pote(a pensar(i da casa s)a.: :O-, in 6)anto a 6)esto, no, ne sono sic)ro, o se lei .i pensa(a, f) certo allo stesso .odo c- io pensa(o a lei.: :Co..o(ente si.patia?: disse il conte. :!llora (i detestate<: :!scoltate: disse Morcerf. :"e la si*norina ;an*lars fosse donna da prendere piet7 del .artirio c- io soffro per lei e da rico.pensar.ene al di f)ori delle con(ersa8ioni .atri.oniali stabilite fra le nostre d)e fa.i*lie, ci3 .i andrebbe a .era(i*lia. !lle corte, credo c-e la si*norina ;an*lars sarebbe )na *ra8iosissi.a a.ica, .a co.e .o*lie, dia(olo...: :Bra(o?: disse Montecristo ridendo. :D)esto 1 il (ostro .odo di pensare s)lla (ostra fidan8ata<: :Un poco br)tale, 1 (ero, .a perlo.eno sincero. Ora, *iacc-5 6)es to so*no non si p)3 con(ertire in realt7, e sicco.e per *i)n*ere ad )n certo scopo biso*na c-e la si*norina di(enti .ia .o*lie, (ale a dire (en*a a (i(ere con .e, c-e pensi, canti, (icino a .e, c-e co.pon*a (ersi e .)sica a dieci passi da .e, e t)tto 6)esto d)rante t)tta la .ia (ita, allora .i spa(enta... Un a.ica, .io caro conte, si lascia, .a la .o*lie, capperi?, 1 )n altra cosa4 (ale a dire si conser(a eterna.ente, e da (icino e da lontano.: :"iete difficile, (isconte.: :"2, perc-5 spesso penso ad )na cosa i.possibile.: :! 6)ale<: :! tro(ar.i per .o*lie )na donna co.e 6)ella c-e .io padre -a tro(ato per se stesso.:

Montecristo i.pallid2, e *)ard3 !lberto c-e sc-er8a(a con delle .a*nific-e pistole, delle 6)ali face(a rapida.ente scattare i *rilletti. :;)n6)e (ostro padre 1 stato .olto felice<: disse. :"apete la .ia opinione s)l conto di .ia .adre, si*nor conte> )n an*elo del cielo? Ed 1 co.e (oi la (edete> bella ancora, spiritosa se.pre, pi@ b)ona c-e .ai. #i)n*o da /r5port... Per t)tt altro fi*lio, e-, .io ;io?, acco.pa*nare s)a .adre sarebbe )na co.piacen8a o )n sacrificio. Ma io, passo 6)attro *iorni da solo a solo con lei, pi@ soddisfatto, pi@ ent)siasta ancora, c-e se a(essi acco.pa*nato a /r5port la re*ina Mab, o /ita.a.: :D)esta 1 )na perfe8ione c-e dispera, e (oi date, a 6)anti (i sentono, *ran (o*lia di restare celibi.: :Ecco precisa.ente: rispose Morcerf, :perc-5 sapendo c-e esiste al .ondo )na donna perfetta, non .i c)ro di sposare la si*norina ;an*lars. !(ete .ai notato co.e il nostro e*ois.o ri(este dei colori pi@ brillanti t)tto ci3 c-e ci appartiene< Il dia.ante c-e l)ccica(a nella (etrina di Marl5 o di +ossin di(enta pi@ bello ancora dopo c-e 1 nostro, .a se l e(iden8a ci sfor8a a conoscere c-e ce n 1 )n altro di )n ac6)a pi@ p)ra, e c-e (oi siete condannato a portare eterna.ente 6)esto dia.ante inferiore all altro, capite 6)anto de( essere il soffrire? Ecco perc-5 io bal8er3 di *ioia il *iorno in c)i la si*norina ;an*lars si accor*er7 c-e non sono c-e )n .esc-ino ato.o, e c-e -o appena tante centinaia di .ille franc-i per 6)anti .ilioni -a lei.: :Montecristo sorrise. :Io a(e(o ben pensato ad )na cosa: contin)3 !lberto. :+ran8 a.a le cose eccentric-e4 (ole(o c-e s inna.orasse della si*norina ;an*lars, .a .al*rado 6)attro lettere c-e *li -o scritte nello stile pi@ insin)ante, .i -a i.pert)rbabil.ente risposto> :Io sono eccentrico, 1 (ero, .a la .ia eccentricit7 non *i)n*e fino a ritirare la .ia parola 6)ando l -o i.pe*nata:.: :Ecco ci3 c-e io c-ia.o trasporto d a.ici8ia, dare ad )n altro per .o*lie la donna c-e non si (orrebbe per s5 c-e nella condi8ione d a.ica.: !lberto sorrise> :! proposito, 1 in arri(o 6)esto caro +ran8... Ma poco ( i.porta, perc-5 credo non lo (ediate tanto di b)on occ-io.: :Io<: disse Montecristo. :Mio caro (isconte, e da cosa ar*)ite c-e non a.o il si*nor +ran8< Caro (isconte, io a.o o*ni persona...: :Ed io sono co.preso da o*ni persona... #ra8ie?: :O-, non confondia.o: disse Montecristo. :!.o t)tti cristiana.ente4 .a non odio c-e certe deter.inate persone. Ritornia.o al si*nor +ran8> dite c-e ritorna<: :"2, c-ia.ato dal si*nor Villefort anc-e l)i accanito a ci3 c-e se.bra nel (oler .aritare la si*norina Valentina, 6)anto ;an*lars nel .aritare la si*norina E)*enia. Pare c-e lo stato pi@ faticoso sia 6)ello di essere padre di ra*a88e in et7 da .arito> se.bra c-e dia loro la febbre, e c-e il loro polso batta ottanta (olte il .in)to fin tanto c-e se ne siano sbara88ati.: :Ma il si*nor d EpinaM non (i asso.i*lia4 se.bra prenda il s)o .ale con pa8ien8a.: :!nc-e .e*lio, lo prende s)l serio, si .ette *i7 la cra(atta bianca e parla della s)a fa.i*lia. ;el resto -a per

Villefort *randissi.o rispetto.: :Meritato, non 1 (ero<: :Lo credo, il si*nor Villefort 1 se.pre passato per )n )o.o se(ero, .a *i)sto.: :!lla b)on ora, eccone final.ente )no: disse Montecristo, :c-e non trattate co.e 6)el po(ero ;an*lars.: :+orse dipender7 dal non essere obbli*ato a sposarne la fi*lia: disse !lberto ridendo. :In (erit7, .io caro si*nore: ripet5 Montecristo, :siete di )na fri(ole88a .ostr)osa.: :Io<: :"2 (oi... Prendete )n si*aro<: :Ben (olentieri, e perc-5 sono fri(olo<: :Ma perc-5 state a difender(i, a dibatter(i per non (olere sposare la si*norina ;an*lars. O-, .io ;io? Lasciate scorrere le cose, e forse non sarete il pri.o a ritirare la (ostra parola.: :Ba-?: fece !lberto, aprendo d)e *randi occ-i. :E-, sen8a d)bbio, si*nor (isconte, non (i si .etter7 per for8a la testa fra le porte, c-e dia(olo? Via, s)l serio, a(ete la (olont7 di scio*lier(i da 6)esto .atri.onio<: :Pa*-erei cento.ila franc-i per 6)esto.: :Ebbene siete fort)nato4 il si*nor ;an*lars 1 disposto a pa*are il doppio per *i)n*ere alla stessa .eta.: :Ed 1 (era 6)esta fort)na<: disse !lberto, sen8a per3 i.pedire c-e passasse )na i.percettibile n)be s)l s)o (iso. :Ma, .io caro conte, il si*nor ;an*lars -a d)n6)e dei .oti(i<...: :!-, eccoti, nat)ra or*o*liosa ed e*oista? !lla b)on ora, ritro(o l )o.o c-e ()ole lacerare l a.or proprio de*li altri a colpi di .annaia, e c-e *rida 6)ando si fora il s)o con )na spilla.: :0o, .a perc-5 .i se.bra c-e il si*nor ;an*lars...: :;o(esse essere contentissi.o di (oi, non 1 (ero< Ebbene il si*nor ;an*lars 1 )n )o.o di catti(o *)sto, .a 1 ancor pi@ contento di )n altro...: :E di c-i d)n6)e<: :0on lo so... "t)diate, *)ardate, afferrate le all)sioni al loro passa**io, e rica(atene profitto per (oi...: :Certo, capisco... !scoltate, .ia .adre... no, non .ia .adre, .i sba*lio, .io padre -a concepito l idea di dare )na festa da ballo. :Una festa da ballo in 6)esta sta*ione dell anno<: :I balli in estate sono di .oda.: :"e non fossero di .oda, la contessa non do(rebbe c-e desiderarlo, e lo di(enterebbero.: :0on c 1 .ale... Capirete c-e 6)esti sono balli di san*)e p)rissi.o> 6)elli c-e restano a Pari*i nel .ese di *i)*no sono (eri pari*ini. Vorreste incaricar(i di )n in(ito per i si*nori Ca(alcanti<: :+ra 6)anti *iorni a(r7 l)o*o 6)esto ballo<: :"abato.: :Il si*nor Ca(alcanti padre sar7 partito.: :Ma il si*nor Ca(alcanti fi*lio ri.ane. Volete (oi incaricar(i di acco.pa*nar(elo<: :"entite, (isconte, non lo conosco.: :0on lo conoscete<: :0o, l -o (ed)to per la pri.a (olta tre o 6)attro *iorni fa, e non ne rispondo per niente.: :Ma (oi per3 lo rice(ete...: :Per .e 1 )n altra cosa4 .i 1 stato racco.andato da )n bra(o abate c-e potrebbe anc-e essere stato in*annato. In(itatelo diretta.ente, sta bene, .a non .i c-iedete di presentar(elo4 se in se*)ito do(esse sposare la si*norina ;an*lars, .i acc)sereste di .ane**io, e .i (orreste ta*liar la *ola. ; altra parte non so se ci (err3 io stesso.: :;o(e<: :!l (ostro ballo.:

:E perc-5 non ci (errete<: :Innan8it)tto non .i a(ete ancora in(itato.: :Ven*o espressa.ente per portar(i l in(ito.: :O-, siete troppo *entile4 .a posso esserne i.pedito.: :D)ando (i a(r3 detta )na cosa, sarete abbastan8a a.abile da sacrificare t)tti i (ostri i.pedi.enti.: :;ite.: :Mia .adre (e ne pre*a.: :La contessa Morcerf<: riprese Montecristo rabbri(idendo. :!-, conte: disse !lberto, :(i pre(en*o c-e la si*nora Morcerf parla con .e libera.ente, e se non a(ete sentito scricc-iolare le fibre si.patetic-e di c)i (i parla(o, 1 se*no c-e ne siete del t)tto pri(o> per 6)attro *iorni non abbia.o fatto c-e parlare di (oi.: :;i .e< Voi .i col.ate di *ioia?...: := il pri(ile*io della (ostra posi8ione, 6)ando si 1 )n eni*.a (i(ente?: :!-, sono d)n6)e )n eni*.a anc-e per (ostra .adre< In (erit7, l a(rei cred)ta troppo ra*ione(ole per abbandonarsi a si.ili (oli d i..a*ina8ione?: :Mio caro conte, siete )n eni*.a, per t)tti, per .ia .adre co.e per t)tti *li altri4 eni*.a accettato .a non ancora sciolto... Mia .adre, soltanto, .i c-iede se.pre co.e .ai siete cos2 *io(ane. Credo c-e in sostan8a, .entre la contessa #. (i prende per lord R)twen, .ia .adre (i prende per Ca*liostro o per il conte di "an #er.ano. 0ella pri.a (isita c-e farete alla si*nora Morcerf, confer.atela in 6)est opinione. Ci3 non sar7 difficile a (oi, c-e possedete la pietra filosofale dell )no e lo spirito dell altro.: :Vi rin*ra8io d a(er.ene a((isato: disse il conte sorridendo. :Cerc-er3 di preparar.i a far fronte ad o*ni s)pposi8ione.: :Cos2, (errete sabato<: :Poic-5 la si*nora Morcerf .e lo co.anda.: :"iete atteso.: :Ed il si*nor ;an*lars<: :O-, -a *i7 rice()to il s)o triplice in(ito4 .io padre se n 1 incaricato. Cerc-ere.o p)re di a(ere il si*nor Villefort, .a ne disperia.o ancora.: :0on biso*na .ai disperare di niente, dice il pro(erbio.: :;an8ate, caro conte<: :Io<: :"2, (oi... C-e (i sarebbe di strano se dan8aste<: :Infatti sinc-5 non si siano oltrepassati i 6)arant anni... 0o, non dan8o4 .a a.o (eder dan8are. E la si*nora Morcerf dan8a<: :Mai? Parlerete, -a tanta (o*lia di parlare con (oi? "iete il pri.o )o.o per il 6)ale .ia .adre -a .anifestato )na si.ile c)riosit7.: !lberto prese il cappello e si al83, il conte lo ricond)sse sino alla porta. :Mi faccio )n ri.pro(ero: diss e*li fer.andolo s)ll alto della scalinata. :E 6)ale<: :"ono stato indiscreto4 non do(e(o parlar(i del si*nor ;an*lars.: :!l contrario, parlate.ene p)re, spesso, se.pre, .a nello stesso .odo.: :Bene? ! proposito, 6)ando arri(er7 d EpinaM<: :+ra cin6)e o sei *iorni al pi@.: :E 6)ando prender7 .o *lie<: :!ppena arri(eranno il si*nore e la si*nora di "aintCM5ran.: :Cond)cete.elo d)n6)e, appena sar7 a Pari*i. D)ant)n6)e pretendiate c-e non l a.i, (i confido c-e sar3 lieto di ri(ederlo.:

:Benissi.o, i (ostri ordini saranno ese*)iti.: :!rri(ederci.: :"abato, in o*ni caso, sic)ra.ente... 0on 1 (ero<: :Certo, -o data la .ia parola.: Il conte se*)2 con *li occ-i !lberto sal)tandolo colla .ano> 6)ando f) risalito s)l s)o calesse, si (olt3, e tro(ando Bert)ccio dietro di s5> :Ebbene<: *li do.and3. :Lei 1 andata al pala88o: rispose l intendente. :E (i si 1 fer.ata l)n*o te.po<: :Un ora e .e88o.: :Ed 1 rientrata in casa s)a<: :;iretta.ente.: :Ebbene, caro Bert)ccio: disse il conte, :se ora .i resta )n consi*lio da dar(i, 1 di (edere se in 0or.andia potete tro(are 6)ella piccola terra di c)i (i -o parlato.: Bert)ccio sal)t3 il conte e sicco.e i s)oi desideri erano in perfetta ar.onia coll ordine c-e a(e(a rice()to, part2 6)ella stessa sera. Capitolo B&. LE I0+ORM!GIO0I. Villefort .antenne la parola alla si*nora ;an*lars, e particolar.ente a se stesso nel cercare di sapere in 6)al .odo il conte di Montecristo a(e(a pot)to conoscere la storia della casa di !)te)il> scrisse nello stesso *iorno ad )n certo si*nor de Bo(ille, c-e, dopo essere stato in altri te.pi ispettore delle pri*ioni, era i.pie*ato con )n *rado s)periore nella poli8ia di sic)re88a, per a(ere le infor.a8ioni c-e desidera(a e 6)esti c-iese d)e *iorni per sapere con esatte88a da c-i a(rebbe pot)to infor.arsi. Passati i pri.i *iorni, Villefort rice(ette la se*)ente nota> :La persona c-e si c-ia.a il conte di Montecristo e conosci)ta particolar.ente da lord Nil.ore, ricco in*lese c-e 6)alc-e (olta si (ede a Pari*i, e c-e presente.ente (i si tro(a4 e*li 1 conosci)to )*)al.ente dall abate B)soni, prete siciliano di *rande rep)ta8ione in Oriente, do(e -a fatto .oltissi.e b)one opere.: Villefort rispose coll ordine di prendere sopra 6)esti d)e stranieri le infor.a8ioni pi@ sollecite e pi@ precise4 l indo.ani sera i s)oi ordini erano ese*)iti, ed ecco le infor.a8ioni c-e rice(ette. L abate, il 6)ale non era a Pari*i c-e per )n .ese, abita(a dietro "aintC")lpice, in )na piccola casa co.posta di )n sol piano e di )n piano terreno> 6)attro ca.ere, d)e in alto e d)e in basso, for.a(ano t)tta l abita8ione, di c)i e*li era l )nico in6)ilino. Le d)e ca.ere al piano terra si co.pone(ano di )na sala da pran8o con ta(ola, sedie, e creden8a di noce, e di )n salotto tinto in bianco sen8a orna.enti, sen8a tappeto, e sen8a orolo*io a pendolo. "i (ede(a c-e l abate si li.ita(a a*li o**etti di stretta necessit7. = (ero c-e preferi(a abitare il pri.o piano co.posto di )n salotto, t)tto ricoperto di libri di teolo*ia, e di per*a.ene, fra le 6)ali lo si (ede(a st)diare, al dire del s)o ca.eriere, per .esi interi, e in realt7 era pi)ttosto )na biblioteca c-e )n salotto. D)esto ca.eriere *)arda(a i (isitatori da )na specie di feritoia, ed allorc-5 la loro fi*)ra *li era sconosci)ta e non *li piace(a, risponde(a c-e il si*nor abate non era a Pari*i4 ci3 contenta(a .olti, sapendo c-e l abate (ia**ia(a spesso, e c-e 6)alc-e (olta resta(a assente l)n*o te.po. ;el resto c-e sia in casa,

o no, c-e si tro(i a Pari*i o al Cairo, l abate re*ala se.pre, e la feritoia ser(e di r)ota alle ele.osine c-e il ca.eriere distrib)isce incessante.ente a no.e del s)o padrone. L altra ca.era, sit)ata (icino alla biblioteca, era )na ca.era da letto. Un letto sen8a tende, 6)attro sedie, ed )n canap1 di (ell)to d Utrec-t *iallo, for.a(ano, con )n in*inocc-iatoio, t)tto il .obilio. D)anto a lord Nil.ore, abita(a r)e +ontaineC"aintC#eor*es. Era )no di 6)e*li in*lesi :to)ristes: c-e cons).ano t)tta la loro fort)na in (ia**i> prende(a in affitto e .obi*liato l apparta.ento in c)i abita(a, e nel 6)ale passa(a solo d)e ore nel *iorno, e (i dor.i(a rara.ente. Una delle s)e .anie era di non (olere assol)ta.ente parlare la lin*)a francese, c-e per3 scri(e(a, si assic)ra(a, con .olta p)re88a. Il *iorno dopo in c)i erano *i)nte 6)este pre8iose infor.a8ioni al proc)ratore del re, )n )o.o, c-e scende(a di carro88a all an*olo della r)e +5ron, (enne a b)ssare ad )na piccola porta tinta di (erde oli(a, e do.and3 dell abate B)soni. :L abate 1 )scito fin da 6)esta .attina: rispose il ca.eriere. :Potrei non contentar.i di 6)esta risposta: disse il (isitatore, :poic-5 (en*o da parte di )na persona, per la 6)ale si 1 se.pre in casa. Ma (o*liate ri.ettere all abate B)soni...: :Vi -o *i7 detto c-e non c 1: riprese il ca.eriere. :!llora, 6)ando torner7, conse*nate*li 6)esta carta e 6)esto fo*lio si*illato. D)esta sera alle otto il si*nor abate sar7 in casa<: :O-, sen8a d)bbio, a .eno c-e non sia occ)pato nei s)oi la(ori, perc-5 allora 1 co.e se fosse )scito.: :Ritorner3 d)n6)e 6)esta sera all ora con(en)ta: riprese il (isitatore, e si ritir3. Infatti all ora indicata, lo stesso )o.o ritorn3 colla stessa carro88a, .a 6)esta (olta, in(ece di fer.arsi all an*olo della r)e +5ron, si fer.3 da(anti alla porta (erde. B)ss3, *li f) aperto ed entr3. !i se*ni di rispetto di c)i f) prodi*o il ca.eriere (erso di l)i, co.prese c-e la lettera a(e(a fa tto l effetto desiderato. :Il si*nor abate 1 in casa<: :"2, la(ora nella s)a biblioteca, .a aspetta il si*nore: rispose il ser(itore. Lo straniero sal2 )na scala abbastan8a ripida, e da(anti ad )na ta(ola, la c)i s)perficie era inondata dalla l)ce di )n *ran paral).e, .entre il resto dell apparta.ento era nell o.bra, scoperse l abate in abito ecclesiastico, colla testa coperta da )na di 6)elle *randi cocolle sotto le 6)ali nasconde(ano il cranio i sa**i del .edio e(o. :Fo l onore di parlare all abate B)soni<: do.and3 il (isitatore. :"2, si*nore: disse l abate. :E (oi siete la persona c-e il si*nor de Bo(ille, antico intendente delle pri*ioni, . in(ia da parte del si*nor prefetto di poli8ia<: :Precisa.ente si*nore.: :Uno de*li )fficiali incaricati alla p)bblica sic)re88a di Pari*i<: :"2, si*nore: rispose lo straniero, con )na specie di esita8ione, e sopratt)tto con )n poco di rossore. L abate si acco.od3 i *randi occ-iali c-e *li copri(ano *li occ-i, e si .ise a sedere, facendo se*no al (isitatore di fare altrettanto. :Vi ascolto, si*nore: disse l abate con )n accento italiano pron)nciato. :La .issione di c)i sono stato incaricato, si*nore: riprese il (isitatore, calcando sopra ciasc)na parola co.e

se a(essero fatto fatica ad )scire, :1 )na .issione confiden8iale tanto per col)i c-e la co.pie, c-e per col)i per .e88o del 6)ale si co.pie.: L abate s inc-in3. :"2: riprese lo straniero, :la (ostra probit7, si*nor abate, 1 tanto conosci)ta dal prefetto di poli8ia, c- e*li, co.e .a*istrato, ()ole sapere )na cosa c-e i.porta a 6)esta p)bblica sic)re88a a no.e della 6)ale sono stato eletto dep)tato> speria.o d)n6)e, c-e non (i saranno n5 le*a.i d a.ici8ia, n5 considera8ioni ).ane c-e possano i.pe*nar(i a nascondere la (erit7 alla *i)sti8ia.: :P)rc-5, si*nore, le cose c-e (i interessano sapere non tocc-ino in alc)n .odo *li scr)poli della .ia coscien8a4 sono prete, ed i se*reti della confessione de(ono ri.anere fra .e e la *i)sti8ia di ;io, e non fra .e e la *i)sti8ia ).ana.: :O-, state tran6)illo, si*nor abate, in o*ni .odo .ettere.o al sic)ro la (ostra coscien8a.: ! 6)este parole, l abate spostando il paral).e, lo al83 dalla parte opposta, in .odo c-e, ill).inando il (iso dello straniero, il s)o ri.ane(a se.pre nell o.bra. :Perdonate, si*nor abate: disse l in(iato del prefetto di poli8ia, :.a 6)esta l)ce .i stanca terribil.ente la (ista.: L abate abbass3 il cartone (erde. :Ora, si*nore, (i ascolto4 parlate.: :Ecco.i al fatto. Conoscete il si*nor conte di Montecristo<: :Volete parlare del si*nor Gaccone, pres).o<: :Gaccone< 0on si c-ia.a d)n6)e Montecristo<: :Montecristo 1 il no.e di )na terra, o pi)ttosto di )no sco*lio, e non il no.e di fa.i*lia.: :Ebbene, sia, non disc)tia.o s)lle parole, e poic-5 il si*nor Montecristo ed il si*nor Gaccone sono lo stesso )o.o...: :!ssol)ta.ente lo stesso.: :Parlia.o del si*nor Gaccone.: :"ia.: :Vi do.anda(o se lo conoscete<: :Molto bene.: :C-i 1<: :O il fi*lio di )n ricco ar.atore di Malta.: :"2, lo so bene, 6)esto 1 6)anto si dice, .a, capirete, la poli8ia non p)3 contentarsi di )n :si dice:.: :/)tta(ia: riprese l abate, con )n sorriso del t)tto affabile, :6)ando 6)esto :si dice: 1 la (erit7, biso*na bene c-e t)tti se ne contentino, e c-e la poli8ia faccia co.e *li altri.: :Ma siete sic)ro di ci3 c-e dite<: :Co.e, se ne sono sic)ro<: :+accio notare, si*nore, c-e non -o alc)n sospetto s)lla (ostra b)ona fede. Vi dico, siete sic)ro<: :!scoltate> -o conosci)to il si*nor Gaccone padre, e 6)ando ero piccolo -o *iocato )n .)cc-io di (olte con s)o fi*lio nei cantieri.: :Ma 6)esto titolo di conte<: :"apete bene c-e si p)3 co.prarlo...: :In Italia<: :;appert)tto.: :Ma 6)este ricc-e88e i..ense, a 6)anto si dice<: :O-, in 6)anto a ci3, i..ense 1 )na parola.: :D)anto credete c-e posse**a<: :!(r7 da centocin6)anta a d)ecento .ila lire di rendita.:

:!-, ecco, 1 ra*ione(ole: disse il (isitatore, :.a si parla(a di tre 6)attro .ilioni.: :;)ecento.ila lire di rendita, fanno app)nto )n capitale di 6)attro .ilioni.: :Ma si parla(a di tre o 6)attro .ilioni di rendita.: :O-, non 1 credibile...: :E (oi conoscete la s)a isola di Montecristo<: :Certa.ente... C-i)n6)e (en*a da Paler.o, da 0apoli, o da Ro.a in +rancia per (ia .are, la conosce perc-5 le 1 passato (icino e l -a (ed)ta passando.: := )n so**iorno incante(ole, a 6)anto si assic)ra.: :0on 1 c-e )n se.plice sco*lio.: :E perc-5 d)n6)e il conte -a co.prato )no sco*lio<: :Per esser conte. In Italia per di(entare conte, c 1 ancora biso*no di )na contea.: :!(rete sen8a d)bbio inteso parlare delle a((ent)re *io(anili del si*nor Gaccone<: :Il padre<: :0o, il fi*lio.: :!-, ecco do(e co.inciano le .ie incerte88e, perc-5 l2 -o perd)to di (ista il .io *io(ane a.ico.: :Fa fatto la *)erra<: :Credo sia stato di le(a.: :In 6)ale ar.a<: :La .arina.: :0on siete il s)o confessore<: :0o, si*nore4 lo credo l)terano.: :Co.e l)terano<: :;ico, credo non affer.o. ; altra parte, crede(o c-e in +rancia fosse stata stabilita la libert7 dei c)lti.: :"en8a d)bbio, per c)i non ci occ)pia.o in 6)esto .o.ento delle s)e creden8e, .a delle s)e a8ioni4 in no.e del si*nor prefetto di poli8ia, ( inti.o di dire t)tto ci3 c-e sapete.: :E*li passa per )n )o.o .olto caritate(ole. ! Ro.a 1 stato fatto ca(aliere del Cristo, per *li e.inenti ser(i8i resi ai cristiani d Oriente4 ed -a cin6)e o sei croci per ser(i8i resi ai principi o a*li stati.: :E non le porta<: :0o, .a ne (a s)perbo, dice di a.are pi@ le rico.pense date ai benefattori dell ).anit7, c-e 6)elle accordate ai distr)ttori de*li )o.ini.: :E d)n6)e )na specie di 6)ac6)ero.: :Precisa.ente.: :"i sa se abbia a.ici<: :"2, perc-5 -a per a.ici t)tti 6)elli c-e lo conoscono.: :Ma inso..a a(r7 6)alc-e ne.ico<: :Uno solo.: :Co.e si c-ia.a<: :Lord Nil.ore.: :;o( 1<: :In 6)esto .o.ento si tro(a a Pari*i.: :E p)3 dar.i infor.a8ioni<: :Pre8iose. Era in India nello stesso te.po di Gaccone.: :"apete do(e abiti<: :In 6)alc-e parte della C-a)ss5e d !ntin4 .a non so n5 il n).ero, n5 la strada.: :"iete in )rto con 6)esto in*lese?: :Io a.o Gaccone, e*li lo detesta, perci3 sia.o freddi per 6)esta ra*ione.: :"i*nor abate, credete c-e il conte di Montecristo sia .ai stato in +rancia, pri.a di 6)esto (ia**io a Pari*i<: :Posso assic)rar(elo> non c 1 .ai stato. "i 1 ri(olto a .e, sei .esi fa, per a(ere le infor.a8ioni c-e desidera(a. Ma sicco.e non sape(o io stesso 6)ando sarei tornato a Pari*i, *li -o fatto conoscere il si*nor Ca(alcanti.: !ndrea<: :0o, Bartolo.eo, il padre.: :Benissi.o, si*nore4 non -o pi@ da c-ieder(i c-e )na cosa, e ( inti.o, in no.e dell onore, dell ).anit7 e della reli*ione, di risponder.i sen8a *iri di parole.: :;ite p)re, si*nore.: :"apete con 6)ale scopo il si*nore di

Montecristo -a co.prato )na casa ad !)te)il<: :Certa.ente, perc-5 .e lo -a detto.: :Con 6)ale scopo, si*nore<: :D)ello di fondar(i )n ospi8io per *li alienati, del *enere di 6)ello fondato a Paler.o dal barone Pisani. Conoscete 6)esto ospi8io<: :;i fa.a s2, si*nore.: := )na istit)8ione .a*nifica.: E con 6)esto, l abate sal)t3 lo straniero co.e per far*li capire c-e (ole(a riprendere il la(oro interrotto. Il (isitatore sia c-e capisse il desiderio dell abate, sia c-e fosse al ter.ine delle s)e do.ande, si al83 a s)a (olta. L abate lo ricond)sse fino alla porta> :Voi fate delle splendide ele.osine: disse il (isitatore, :e 6)ant)n6)e si dica siate ricco, oserei offrir(i 6)alc-e cosa per i (ostri po(eri... "de*nereste la .ia offerta<: :#ra8ie, si*nore, non c 1 c-e )na sola cosa di c)i io sia *eloso in 6)esto .ondo, ed 1 c-e la beneficen8a la de(o pa*are di persona...: :Ma p)re...: :D)esta 1 )na decisione irre(ocabile. Ma cercate, si*nore, e tro(erete> p)rtroppo s)l sentiero di ciasc)n ricco, si )rta in .olte .iserie?: L abate sal)t3 )n )lti.a (olta aprendo la porta> lo straniero sal)t3 anc- e*li ed )sc2. La carro88a lo cond)sse diretta.ente dal si*nor Villefort. Un ora dopo, la carro88a )sc2 n)o(a.ente, e 6)esta (olta si diresse (erso la r)e +ontaineC"aintC#eor*e> l7 abita(a lord Nil.ore. Lo straniero a(e(a scritto a lord Nil.ore per do.andar*li )n con(e*no c-e 6)esti a(e(a fissato per le dieci. Cos2, sicco.e l in(iato del prefetto di poli8ia era *i)nto dieci .in)ti pri.a delle dieci, *li f) risposto c-e lord Nil.ore, l esatte88a e la p)nt)alit7 in persona, non era ancora rientrato, .a c-e sarebbe rientrato al battere delle dieci. Il (isitatore aspett3 nella sala, c-e n)lla a(e(a di note(ole, ed era co.e t)tte le sale de*li apparta.enti a..obi*liati. Un ca.inetto con d)e (asi di "1(res .oderni, )n orolo*io a pendolo con )n !.ore c-e tende(a l arco, )no specc-io in d)e parti4 da ciasc)n lato di 6)esto specc-io )n incisione, )na rappresentante O.ero cieco condotto da )na M)sa, l altra Belisario 6)est)ante4 )na carta *ri*ia s)l .)ro, )n ta(olo ricoperto da )n tappeto rosso sta.pato in nero> tale era la sala di lord Nil.ore. Era ill).inata da d)e *lobi di (etro appannato c-e non spande(ano c-e )na debolissi.a l)ce, disposta espressa.ente per *li occ-i stanc-i dell in(iato dal si*nor prefetto di poli8ia. In capo a dieci .in)ti s)onarono le dieci4 al 6)into colpo, la porta si apr2, e co.par(e lord Nil.ore. Era )n )o.o pi)ttosto alto, a(e(a le basette rade e rosse, la pelle bianca, ed i capelli biondi *ri*iastri4 era (estito con t)tta la eccentricit7 in*lese, cio1, )n abito t)rc-ino coi bottoni d oro e col colletto alto e i.bottito, )n *il1 di cac-e.ire bianco, ed )n pantalone di nanc-ino, tre pollici troppo corto, .a a c)i i sottopiedi della stessa stoffa i.pedi(ano di risalire fino alle *inocc-ia. La s)a pri.a parola entrando f)> :"apete, si*nore, c-e io non parlo il francese.: :"o al.eno c-e non a.ate parlare la nostra lin*)a: ribatt5 l in(iato del prefetto di poli8ia. :Ma potete parlarla: riprese lord Nil.ore, :perc-5 se non la parlo, la capisco.:

:Ed io: riprese il (isitatore, ca.biando idio.a, :parlo abbastan8a facil.ente l in*lese per sostenere la con(ersa8ione in 6)esta lin*)a. 0on ( inco.odate d)n6)e, si*nore.: L in(iato del prefetto di poli8ia *li present3 la lettera di presenta8ione. :!-?: fece lord Nil.ore con 6)ella fredde88a c-e non appartiene c-e ai fi*li pi@ p)ri dell In*-ilterra, poi lesse con t)tta la fle..a an*licana, e 6)ando ebbe ter.inato> :Capisco: disse in in*lese, :capisco benissi.o.: !llora co.inciarono le do.ande, c-e f)rono pressappoco le stesse di 6)elle ri(olte all abate B)soni. Ma sicco.e lord Nil.ore, ne.ico del conte di Montecristo, non a(e(a la stessa discre8ione dell abate, f)rono .olto pi@ estese. Raccont3 la *io(ent@ di Montecristo, c-e, secondo l)i, era entrato al ser(i8io all et7 di dieci anni presso )no di 6)ei piccoli so(rani dell India c-e fanno la *)erra a*l in*lesi4 l7 lo a(e(a incontrato per la pri.a (olta, ed a(e(ano co.batt)to l )no contro l altro. In 6)esta *)erra Gaccone era stato fatto pri*ioniero, e .andato in In*-ilterra, adibito al la(oro s)i ponti delle na(i e da )na di esse era f)**ito a n)oto. !llora a(e(a inco.inciato i s)oi d)elli, le s)e a((ent)re... ;)rante l ins)rre8ione della #recia, a(e(a ser(ito nelle file dei *reci. Mentre era al loro ser(i8io, a(e(a scoperto )na .iniera di ar*ento nelle .onta*ne della /essa*lia, .a si era ben *)ardato dal parlarne con c-icc-essia. ;opo la batta*lia di 0a(arrino, e 6)ando il *o(erno *reco f) consolidato, do.and3 al re Ottone )n pri(ile*io per lo sca(o di 6)esta .iniera, e *li f) accordato. ;i l7 (enne 6)ella i..ensa fort)na c-e pote(a, secondo lord Nil.ore, calcolarsi a d)e .ilioni di rendita, la 6)ale per3 pote(a d i.pro((iso cessare, se la .iniera si fosse esa)rita. :Ma: do.and3 il (isitatore, :sapete perc-5 sia (en)to in +rancia<: :V)ole spec)lare s)lle ferro(ie: disse lord Nil.ore, :e poi, essendo )n (alente c-i.ico, ed )n fisico non .eno distinto, -a scoperto )n n)o(o tele*rafo di c)i cerca l applica8ione.: :D)anto spender7 circa o*ni anno<: do.and3 l in(iato. :O-, cin6)e o seicento.ila franc-i t)tt al pi@: disse lord Nil.ore. :E*li 1 a(aro.: Era e(idente c-e l odio face(a parlare l in*lese, e c-e, non sapendo 6)al cosa ri.pro(erare al conte, *li ri.pro(era(a la s)a a(ari8ia. :"apete 6)alc-e cosa della s)a casa di !)te)il<: :"2, certa.ente.: :Ebbene c-e ne sapete<: :;o.andate con 6)ale scopo l -a co.prata<: :"2.: :Ebbene, il conte 1 )no spec)latore c-e certa.ente si ro(iner7 in esperi.enti ed in )topie> pretende c-e ad !)te)il, nelle (icinan8e della casa c-e -a co.prato, (i sia )na corrente di ac6)a .inerale, c-e p)3 ri(ale**iare con le ac6)e di Ba*n1resCdeCL)c-on e di Ca)terets. E*li ()ol fare del s)o ac6)isto )na :badC-a)s:, co.e dicono in #er.ania> -a *i7 d)e o tre (olte 8appata t)tta la terra del *iardino, per ritro(are la fa.osa corrente d ac6)a4 e sicco.e non l -a pot)ta scoprire, (edrete c-e in bre(e co.prer7 t)tte le case c-e circondano la s)a. !desso, per il bene c-e *li (o*lio, spero c-e con la s)a ferro(ia, col s)o tele*rafo elettrico, o colla s)a spec)la8ione possa

ro(inarsi. Lo aspetto al (arco per *odere della s)a sconfitta c-e non p)3 tardare a (enire, o presto o tardi?: :E perc-5 l odiate<: do.and3 il (isitatore. :L odio: rispose lord Nil.ore, :perc-5 passando in In*-ilterra, -a sedotto la .o*lie di )no dei .iei a.ici.: :Ma se l odiate, perc-5 non cercate di (endicar(i di l)i<: :Mi sono *i7 batt)to tre (olte col conte4 la pri.a (olta alla pistola, la seconda alla spada, la ter8a alla sciabola.: :E 6)ale f) il ris)ltato di 6)esti d)elli<: :La pri.a (olta .i -a rotto )n braccio, la seconda .i -a tra(ersato il pol.one, la ter8a .i -a fatto 6)esta ferita.: L in*lese (olt3 il colletto della ca.icia c-e *li sali(a fino alle orecc-ie, e .ostr3 la cicatrice di )na recente ferita. :Per c)i ce l -o con l)i se.pre pi@: ripet5 l in*lese, :ed e*li certa.ente non .orir7 c-e per .ia .ano.: :Ma: disse l in(iato, :a .e se.bra c-e non abbiate scelto la (ia pi@ *i)sta per )cciderlo.: :O-: escla.3 l in*lese, :(ado t)tti i *iorni al bersa*lio, e prendo le8ioni da #)rfier o*ni d)e *iorni?: Ci3 era 6)anto (ole(a sapere il (isitatore, o pi)ttosto t)tto ci3 c-e *li se.bra(a sapesse l in*lese. E*li d)n6)e si al83, e, dopo a(ere sal)tato lord Nil.ore, c-e *li rispose con 6)ella ri* ide88a e p)lite88a propria de*li in*lesi, si ritir3. ;al s)o canto lord Nil.ore dopo a(ere sentito c-i)dersi la porta di strada, rientr3 nella ca.era da do(e, con d)e rapidi tocc-i, perdette i capelli biondi, le basette rosse, la falsa .ascella, e la cicatrice, per ritro(are i capelli neri, il colorito pallido, e i denti di perla del conte di Montecristo. = (ero c-e il si*nor Villefort, e non l in(iato del prefetto di poli8ia, f) col)i c-e rientr3 in casa del si*nor Villefort. Il proc)ratore si era al6)anto cal.ato con 6)ella doppia (isita, la 6)ale, benc-5 n)lla *li offrisse di rassic)rante, non *li proc)r3 nepp)re n)o(e in6)iet)dini. Per la pri.a (olta, dopo il pran8o d !)te)il, dor.2 )n poco pi@ tran6)illo. Capitolo BI. L! +E"/! ;! B!LLO. Era(a.o *i)nti alle pi@ calde *iornate del .ese di l)*lio, allorc-5 (enne 6)el sabato in c)i do(e(a a(er l)o*o il ballo del si*nor Morcerf. Erano le dieci della sera> i *randi alberi del *iardino del pala88o del conte si er*e(ano con (i*ore, sotto )n cielo o(e scorre(ano, in )n fondo a88)rro disse.inato di stelle d oro, *li )lti.i (apori di )n )ra*ano c-e a(e(a .inacciosa.ente .or.orato t)tta la *iornata. 0elle sale del pian terreno si senti(a il r).ore della .)sica, e lo strisciare del (al8er e dei *alop, .entre i ra**i l).inosi delle la.pade passa(ano attra(erso le apert)re delle persiane. 0el *iardino si scor*e(ano )na decina di ser(itori, ai 6)ali la padrona di casa, rassic)rata dal te.po c-e se.pre pi@ si rasserena(a, a(e(a dato ordine di preparare la cena. +ino a 6)el .o.ento si era esitato se la cena do(esse farsi nella sala da pran8o, o sotto )na l)n*a tenda di traliccio innal8ata s)l prato. D)el bel cielo a88)rro, t)tto sparso di stelle, a(e(a risolto il proble.a a fa(ore della tenda e del prato. "i ill).ina(ano i (iali del *iardino con la.pioni a colori, co.e si )sa in Italia, e si

so(raccarica(a di candele e di fiori la ta(ola, co.e si )sa in t)tti i paesi in c)i si intende il (ero l)sso della ta(ola, rarissi.o 6)ando si ()ole ottenerlo co.pleto. 0ell istante in c)i la contessa Morcerf rientra(a nelle sale, dopo a(er dato *li )lti.i ordini, 6)este co.incia(ano a rie.pirsi d in(itati attirati dalla *ra8iosa ospitalit7 della contessa, .olto pi@ c-e dalla distinta posi8ione del conte4 perc-5 si era certi c-e 6)esta festa a(rebbe offerto, *ra8ie al b)on *)sto di Mercedes, 6)alc-e particolare de*no di essere raccontato, o, al biso*no, i.itato. La si*nora ;an*lars, c)i *li a((eni.enti c-e abbia.o narrato a(e(ano ispirato )na profonda in6)iet)dine, esita(a ad andare dalla si*nora Morcerf, 6)ando nella .attina la s)a carro88a incontr3 6)ella di Villefort, il 6)ale le a(e(a fatto )n se*no, le d)e carro88e si erano a((icinate, e dai finestrini> :!ndate dalla si*nora Morcerf, non 1 (ero<: a(e(a do.andato il proc)ratore del re. :0o?: a(e(a risposto la si*nora ;an*lars. :"offro troppo.: :!(ete torto, sarebbe i.portante c-e (i ci (edessero.: :Ebbene, (i andr3.: E le d)e carro88e ripresero il loro corso in senso opposto. La si*nora ;an*lars era d)n6)e (en)ta non sola.ente bella della s)a belle88a, .a abba*liante per il l)sso> entra(a da )na porta, nel .o.ento in c)i Mercedes entra(a dall altra. La contessa .and3 a(anti !lberto ad incontrare la si*nora ;an*lars4 !lberto si a(an83, fece alla baronessa i co.pli.enti .eritati per la s)a toilette, e le prese il braccio per cond)rla a 6)el posto c-e le sarebbe piaci)to sce*liere. !lberto *)ard3 intorno a s5. :Voi cercate .ia fi*lia<: disse sorridendo la baronessa. :Lo confesso... !(reste a()to la cr)delt7 di non cond)rla<...: :Rassic)rate(i, -a incontrato la si*norina Villefort, e ne -a preso il braccio, osser(ate, ci se*)ono t)tte e d)e (estite di bianco, l )na con )n .a88etto di ca.elie, l altra con )n .a88etto di .iosotis4 .a dite.i d)n6)e...: :C-e cercate (oi p)re<: do.and3 sorridendo !lberto. :D)esta sera non a(ete con (oi il conte di Montecristo<: :;iciassette?: disse !lberto. :C-e intendete dire<: :Vo*lio dire c-e cos2 (a bene: rispose il (isconte ridendo, :e c-e (oi siete la diciassettesi.a persona c-e .i fa la stessa do.anda. +ort)nato conte?... Vo*lio far*li i .iei co.pli.enti.: :E rispondete a t)tti co.e a .e<: :!-, 1 (ero, non (i -o risposto... /ran6)illi88ate(i, si*nora, a(re.o l )o.o alla .oda, sia.o fra i s)oi pri(ile*iati.: :Era(ate all Opera ieri sera<: :0o.: :L)i c era.: :;a((ero< L eccentrico -a fatto 6)alc-e follia<: :P)3 farsi (edere sen8a farne< Balla(a la Elssller nel :;ia(olo 8oppo:4 la principessa *reca era in estasi. ;opo la :cac-o)c-a:, -a infilato )n anello .a*nifico di brillanti nel nastro c-e le*a(a il s)o .a88etto di fiori, e lo -a *ettato alla *ra8iosa ballerina, la 6)ale, al ter8o atto, per far*li onore, si 1 presentata col s)o anello al dito. E la s)a principessa *reca (err7 6)esta sera<:

:0o, biso*na farne a .eno> la s)a posi8ione nella casa del conte non 1 del t)tto )fficiale...: :Basta lasciate.i 6)i e sal)tate la si*nora Villefort: disse la baronessa, :(edo c-e .)ore dal desiderio di parlar(i.: !lberto sal)t3 la si*nora ;an*lars, e s a((icin3 alla si*nora Villefort> :"co..etto: disse !lberto interro.pendola, :c-e so ci3 c-e (olete dir.i...: :!-, per ese.pio<: disse la si*nora Villefort. :"e indo(ino, ne con(errete<: :"2.: :"ta(ate per c-ieder.i se (eni(a il conte di Montecristo.: :0iente affatto. 0on 1 di l)i c-e .i occ)po in 6)esto .o.ento. Vole(o c-ieder(i se a(ete noti8ie di +ran8.: :"2, da ieri.: :C-e (i dice(a<: :C-e parti(a conte.poranea.ente alla lettera.: :Bene. Ora il conte<...: :Il conte (err7, state tran6)illa.: :"apete c-e Montecristo -a )n altro no.e<: :0o, non lo sape(o.: :Montecristo 1 il no.e d i )n isola, .a e*li -a anc-e )n no.e di fa.i*lia.: :0on l -o .ai sentito dire, da l)i.: :Io sono pi@ infor.ata di (oi, si c-ia.a Gaccone.: := possibile.: :"o anc-e c-e 1 .altese.: :Ci3 p)re 1 possibile.: :+i*lio di )n ar.atore.: :O-, do(reste raccontare si.ili cose ad alta (oce, otterreste )n *randissi.o s)ccesso?: :Fa ser(ito nelle Indie, possiede )na .iniera d ar*ento nella /essa*lia, e (iene a Pari*i per fondare )no stabili.ento di ac6)e .inerali ad !)te)il.: :Ebbene: disse Morcerf, :ecco delle noti8ie? Mi per.ettete di di()l*arle<: :"2, .a a poco a poco, ad )na ad )na, sen8a dire c-e (en*ono da .e.: :E perc-5<: :Perc-5 1 6)asi )n se*reto sottratto.: :! c-i<: :!lla poli8ia.: :!llora 6)este noti8ie da c-i le a(ete sap)te<: :Ieri sera, in casa del prefetto. Pari*i si 1 st)pita, capirete bene, alla (ista di )n l)sso cos2 straordinario, e la poli8ia -a preso le s)e infor.a8ioni.: :Ma bene? 0on sarebbe .ancato altro c-e a(essero arrestato il conte co.e (a*abondo, sotto il pretesto c-e 1 troppo ricco?: :Era 6)anto pote(a accader*li, se le infor.a8ioni non fossero state cos2 fa(ore(oli.: :Po(ero conte? E*li non pensa nepp)re al pericolo c-e -a corso.: :Lo credo bene.: :!llora biso*na a((ertirlo.: :!l s)o arri(o non .anc-er3.: In 6)el .o.ento )n bel *io(ane da*li occ-i (i(i, i capelli neri, i baffi l)cidi, (enne a sal)tare rispettosa.ente la si*nora Villefort. !lberto *li stese la .ano. :"i*nora: disse, :-o l onore di presentar(i il si*nor Massi.iliano Morrel, capitano de*li "pa-is, )no dei nostri b)oni e sopratt)tto bra(i )fficiali.: :Fo *i7 a()to il piacere d incontrare il si*nore ad !)te)il, in casa del conte di Montecristo...: rispose la si*nora Villefort, (oltandosi con )na .arcata fredde88a. D)esta risposta, e sopratt)tto il tono con c)i f) fatta, strinsero il c)ore del po(ero Morrel, .a *li era preparato )n co.penso> nel (oltarsi, (ide s)l li.ite della porta )na bella e bianca fi*)ra, i s)oi *randi occ-i t)rc-ini, sen8a

)n apparente espressione, erano fissi s) di l)i, .entre le labbra si posa(ano s) )n .a88etto di .iosotis. D)esto sal)to f) cos2 bene inteso, c-e Morrel, colla stessa espressione, a((icin3 anc- e*li il fa88oletto alla bocca> i d)e inna.orati il c)i c)ore batte(a forte.ente sotto l apparente cal.a dei (isi, separati l )no dall altra dalla (astit7 della sala di.enticarono )n .o.ento se stessi, o per dir .e*lio, di.enticarono la folla in 6)esta .)ta conte.pla8ione. "arebbero pot)ti restar cos2 per l)n*o te.po perd)ti l )na nell altro, sen8a c-e ness)no s accor*esse del loro oblio. Ma entra(a app)nto il conte di Montecristo. Lo abbia.o *i7 detto, fosse presti*io fitti8io o nat)rale, il conte attira(a l atten8ione *enerale in 6)al)n6)e l)o*o si presentasse. 0on era il s)o abito, irreprensibile nel ta*lio, .a se.plice e sen8a decora8ioni, n5 il *il1 bianco sen8a alc)n rica.o, n5 il cal8one c-e cade(a s) )n piede di for.a delicata, ad attirare l atten8ione, .a il colorito pallido, i capelli neri ond)lati, il (iso tran6)illo e sereno, l occ-io profondo e .alinconico, la bocca dise*nata con fine88a .era(i*liosa, e c-e prende(a tanto facil.ente l espressione dell alto sde*no> t)tti *li occ-i poco dopo erano fissi s) di l)i. Vi pote(ano essere )o.ini pi@ belli, .a non (e ne pote(ano essere pi@ interessanti Kci sia per.essa 6)esta espressioneL. /)tto nel conte (ole(a dire 6)alc-e cosa, ed a(e(a (alore> l abit)dine del pensare a(e(a dato ai linea.enti, all espressione del (iso e al pi@ insi*nificante dei s)oi *esti, *ra8ia e fer.e88a inco.parabili. E poi la societ7 pari*ina 1 cos2 strana c-e forse non si sarebbe fatto atten8ione a t)tto ci3, se non (i fosse stata, sotto a t)tto 6)esto, )na .isteriosa storia, dorata da )n i..ensa ricc-e88a. Entr3 nella sala sotto *li s*)ardi di t)tti e sca.biando bre(i sal)ti, sino alla si*nora Morcerf, c-e in piedi da(anti al ca.inetto ornato di fiori, lo a(e(a (isto co.parire da )no specc-io posto di faccia alla porta, e si era preparata a rice(erlo. ;)n6)e si (olt3 (erso di l)i, con )n sorriso co.posto, nello stesso .o.ento c-e e*li s inc-ina(a da(anti a lei. "en8a d)bbio pens3 in(ece c-e sarebbe stata lei a ri(ol*er*li la parola, .a t)tt e d)e restarono .)ti, tanto se.bra(a loro inde*na d entra.bi )na fin8ione4 e dopo essersi sca.biato il sal)to, Montecristo si diresse (erso !lberto, c-e *li (eni(a incontro stendendo*li la .ano. :!(ete (ed)to .ia .adre<: do.and3 !lberto. :Fo a()to l onore di sal)tarla: disse il conte, :.a non -o (isto il (ostro si*nor padre.: :Eccolo la**i@, c-e parla di politica in 6)el piccolo *r)ppo di *randi celebrit7.: :;a((ero<: disse Montecristo. :D)ei si*nori c-e (edo sono celebrit7< 0on l a(rei pensato. E di 6)ale specie< Vi sono delle celebrit7 di o*ni specie, co.e sapete.: :Pri.o )no scien8iato, 6)el si*nore *rande e secco4 -a scoperto nella ca.pa*na ro.ana )na specie di l)certola c-e -a )na (ertebra di pi@ delle altre, ed 1 tornato per infor.are l istit)to di 6)esta scoperta. La cosa f) per l)n*o te.po contestata, .a alla fine il (anta**io 1 ri.asto all )o.o secco. La (ertebra a(e(a fatto )n *ran fracasso nel .ondo sapiente, il si*nore *rande e secco, c-e era sola.ente ca(aliere della Le*ion d Onore, f) no.inato )fficiale.:

:!lla b)on ora?: disse Montecristo. :Ecco )na croce c-e .i se.bra data sa**ia.ente4 se ritro(a )na seconda (ertebra, lo faranno co..endatore?: := probabile: disse Morcerf. :E 6)ell altro, c-e -a a()to la sin*olare idea di i.bac)ccarsi in )n abito t)rc-ino orlato di (erde, c-e p)3 .ai essere<: :0on 1 s)a l idea di pal)darsi in 6)ell abito .a dello "tato c-e, co.e sapete, 1 se.pre poco artista, e, (olendo dare )na )nifor.e a*li accade.ici, pre*3 ;a(id di dise*nare loro )n abito.: :!-, da((ero< Cos2 (estito 6)el si*nore 1 )n accade.ico<: :;a otto *iorni fa parte della dotta asse.blea.: :E 6)al 1 il s)o .erito, la s)a specialit7<: :La s)a specialit7< Credo conficc-i *li a*-i nella testa dei coni*li, faccia .an*iare della robbia ai polli, ed estra**a con ossa di balena la .idolla spinale ai cani.: :E per 6)esto 1 dell !ccade.ia delle scien8e<: :0o, dell !ccade.ia di +rancia.: :Ma c-e cosa -a d)n6)e a c-e fare l !ccade.ia francese con t)tto 6)esto<: :Ve lo dir3, se.bra...: :C-e 6)este esperien8e abbiano fatto fare )n *ran passo alla scien8a, sen8a d)bbio...: :0o, .a c-e scri(a con .olto b)ono stile.: :Ci3 de(e: disse Montecristo, :l)sin*are enor.e.ente l a.or proprio dei cani ai 6)ali (enne tolta la .idolla spinale?: !lberto si .ise a ridere. :E 6)ell altro<: do.and3 il conte. :!-, l abito t)rc-ino fiordaliso<: :"2.: := )n colle*a del conte, 6)ello c-e si 1 opposto pi@ calorosa.ente alla proposta c-e la Ca.era dei Pari abbia )n )nifor.e. Fa a()to )n *ran s)ccesso alla trib)na s) 6)esto ar*o.ento4 era in pessi.a l)ce presso i *iornali liberali, .a la s)a nobile opposi8ione ai desideri della corte, lo -a riconciliato con loro... "i dice c-e (err7 no.inato a.basciatore.: :E 6)ali sono i s)oi titoli per essere di(en)to Pari<: :Fa scritto d)e o tre opere co.ic-e, -a preso 6)attro o cin6)e a8ioni al :"i1cle:, e -a dato il (oto in fa(ore del *o(erno per cin6)e o sei anni.: :Bra(o (isconte: disse Montecristo ridendo, :(oi siete )no spiritoso cicerone... Ora .i farete )n fa(ore, non 1 (ero<: :D)ale<: :0on .i presenterete a 6)ei si*nori, e se do.andano esser.i presentati, .i pre(errete.: In 6)el .o.ento il conte sent2 )na .ano posarsi s)l s)o braccio4 si (olt3, era ;an*lars. :"iete (oi, barone<: diss e*li. :Perc-5 .i c-ia.ate barone< "apete bene c-e non do i.portan8a al .io titolo. 0on sono co.e (oi, (isconte, (oi ci tenete, non 1 (ero<: :Certa.ente: disse !lberto, :perc-5 se non fossi (isconte, non sarei pi@ niente, .entre (oi potreste sacrificare il (ostro titolo di barone, e restereste se.pre .ilionario.: :C- 1 il pi@ bel titolo, sotto il *o(erno di l)*lio.: :;is*ra8iata.ente: disse Montecristo, :non si 1 se.pre .ilionari a (ita, co.e si p)3 essere barone, Pari di +rancia, o accade.ico, ne facciano fede i .ilionari +rank e Po)l.ann di +rancoforte c-e -anno fatto bancarotta.:

:;a((ero<: disse ;an*lars i.pallidendo. :")lla .ia parola, -o rice()to la noti8ia 6)esta sera da )n corriere> a(e(o 6)alc-e cosa, circa )n .ilione s)l loro conto .a, a((ertito in te.po, -o fatto esi*ere il ri.borso circa )n .ese fa.: :!-, .io ;io?: escla.3 ;an*lars. :Fanno spiccato tratta s) di .e per d)ecento.ila franc-i.: :Ebbene, ecco(i a((isato> la loro fir.a non (ale pi@ c-e il cin6)e per cento.: :"2, .a io sono a((ertito troppo tardi... Fo fatto onore alla loro fir.a.: :Bra(o?: disse Montecristo. :Ecco altri d)ecento.ila franc-i c-e sono andati a ra**i)n*ere...: :Gitto: disse ;an*lars, :non parlate di 6)esti affari...: e, a((icinandosi a Montecristo, :particolar.ente in presen8a del si*nor Ca(alcanti fi*lio: a**i)nse il banc-iere, c-e, pron)nciando 6)este parole, si (olse sorridendo dalla parte del *io(ane. Morcerf a(e(a lasciato il conte per parlare a s)a .adre. ;an*lars lo lasci3 per sal)tare Ca(alcanti fi*lio. Montecristo si ritro(3 per )n .o.ento solo. +rattanto il caldo co.incia(a a di(enire eccessi(o. I ca.erieri circola(ano per le sale con sottocoppe caric-e di fr)tta e di *elati. Montecristo si asci)*3 col fa88oletto il (iso ba*nato di s)dore, .a 6)ando la sottocoppa *li pass3 da(anti, non prese n)lla per rinfrescarsi. La si*nora Morcerf non lo perde(a di (ista, (ide passare la sottocoppa e not3 il s)o rifi)to> afferr3 perfino il .o(i.ento c-e fece nell allontanarsi. :!lberto: disse, :a(ete osser(ato )na cosa<: :D)ale, .adre .ia<: :C-e il conte non -a .ai (ol)to accettare )n pran8o dal si*nor Morcerf.: :"2, .a -a accettato )na cola8ione da .e, e per 6)esta cola8ione -a fatto il s)o in*resso nella societ7.: :;a (oi non 1 dal conte: .or.or3 Mercedes, :e da 6)ando 1 6)i, l -o osser(ato...: :E allora<: :0on -a ancora preso n)lla.: :Il conte 1 .olto sobrio.: Mercedes sorrise triste.ente. :Ria((icinate(i a l)i: disse, :ed alla pri.a sottocoppa c-e passa, insistete.: :E perc-5, .adre .ia<: :+ate.i 6)esto piacere, !lberto: disse Mercedes. !lberto baci3 la .ano di s)a .adre, e and3 accanto al conte. Pass3 )n altra sottocoppa carica co.e le precedenti> lei (ide !lberto insistere presso il conte, prendere anc-e )n *elato e presentar*lielo, .a il conte rifi)tare ostinata.ente. :Ebbene: disse, :(edete, -a rifi)tato.: :Ma in cosa p)3 preocc)par(i 6)esto<: :Lo sapete, !lberto, le donne sono sin*olari. !(rei (isto con piacere il conte prendere 6)alc-e cosa in casa .ia, fosse anc-e stato )n solo *rano di .ela*rana. ;el resto forse non sapr7 adattarsi ai cost).i francesi, forse preferir7 6)alc-e altra cosa.: :Mio ;io, no, l -o (ed)to in Italia .an*iare di t)tto4 sen8a d)bbio 6)esta sera sar7 indisposto.: :Poi: disse la contessa, :a(endo se.pre abitato nei cli.i ardenti, forse sar7 .eno sensibile di )n altro a 6)esto caldo.: :0on lo credo, poic-5 si la*na(a di sentirsi soffocare. ;o.anda(a an8i perc-5, a(endo *i7 aperte le finestre, non aprano p)re le persiane.:

:Infatti 6)esto 1 il .e88o per assic)rar.i se 6)esta astinen8a 1 )n dise*no prestabilito.: Ed )sc2 dalla sala. Un .o.ento dopo si aprirono le persiane e si pot5, attra(erso i *elso.ini e le cle.atidi c-e tappe88a(ano le finestre, (edere t)tto il *iardino ill).inato con lanterne, e la cena i.bandita sotto )na tenda. Ballerini e ballerine, *iocatori e con(ersatori, .andarono )n *rido di *ioia, t)tti respira(ano con deli8ia l aria c-e entra(a a torrenti. 0ello stesso p)nto rico.par(e Mercedes, pi@ pallida di 6)ando era )scita, .a con 6)ella fer.e88a c- era in lei note(ole in certe occasioni. !nd3 diretta.ente al *r)ppo di c)i s)o .arito era il centro. :0on trattenete 6)esti si*nori, si*nor conte: disse, :preferiranno, se non *iocano, respirare nel *iardino c-e soffocare in 6)esta sala.: :!-, si*nora: disse )n (ecc-io *enerale, .olto *alante, c-e nel 1&EI a(e(a cantato :0el partire per la "iria:, :non andre.o soli nel *iardino.: :"ia: disse Mercedes, :(i dar3 il b)on ese.pio.: E (oltandosi (erso Montecristo. :"i*nor conte: disse, :fate.i l onore di offrir.i il braccio.: Il conte 6)asi (acill3 a 6)este se.plici parole4 poi *)ard3 )n .o.ento Mercedes, 6)esto .o.ento ebbe la rapidit7 del la.po, epp)re se.br3 alla contessa c-e d)rasse )n secolo, tanti pensieri a(e(a Montecristo espressi in 6)esto s*)ardo. Offr2 il braccio alla contessa, c-e (i si appo**i3, o, per .e*lio dire, lo sfior3 colla s)a piccola .ano, ed entra.bi discesero dai *radini dalla scalinata. ;ietro ad essi, e per l altra parte della scalinata si slanciarono nel *iardino colle pi@ r).orose escla.a8ioni di piacere, )na (entina d in(itati. Capitolo HE. IL P!0E E IL "!LE. La si*nora Morcerf entr3 col s)o co.pa*no sotto )n arco di fo*lie da )n (iale di ti*li c-e cond)ce(a ad )na serra. :+ace(a troppo caldo nella sala, non 1 (ero, si*nor conte<: *li disse. :"2, si*nora, ed 1 stata )na eccellente idea la (ostra di fare aprire le porte e le persiane.: /er.inando 6)este parole il conte s accorse c-e la .ano di Mercedes tre.a(a. :Ma (oi: disse, :con 6)esta (este le**era e sen8 altro al collo c-e 6)esta sciarpa di (elo, a(rete freddo<: :"apete do(e (i cond)co<: disse la contessa sen8a rispondere alla do.anda di Montecristo. :0o, si*nora, .a, lo (edete, non faccio resisten8a.: :! 6)ella serra c-e (edete l7, in fondo al (iale.: Il conte *)ard3 Mercedes co.e per interro*arla> .a lei contin)3 il ca..ino sen8a dir parola, e Montecristo di(enne .)to. #i)nsero alla serra col.a di fr)tti .a*nifici, c-e al principio di l)*lio *i)n*ono alla loro .at)rit7 in 6)esta te.perat)ra se.pre calcolata per sostit)ire il calore del sole. La contessa lasci3 il braccio di Montecristo, e colse )n *rappolo di )(a .oscatella. :Prendete, si*nor conte: disse, con )n sorriso fatto pi@ triste da d)e lacri.e c-e le sp)nta(ano da*li occ-i, :prendete, la nostra )(a di +rancia non 1 para*onabile, lo so, alle (ostre di "icilia e di Cipro, .a sarete ind)l*ente col nostro debole sole del 0ord.: Il conte s inc-in3, e fece )n passo indietro. :La rifi)tate<: disse Mercedes con (oce tre.ante.

:"i*nora: rispose Montecristo, :(i pre*o ).il.ente di sc)sar.i, .a non .an*io .ai )(a.: Mercedes lasci3 cadere il *rappolo sospirando. Una pesca .a*nifica pende(a da )na spalliera (icina, riscaldata p)re dal calore artificiale della st)fa. Mercedes si a((icin3 al fr)tto (ell)tato e lo colse. :!llora prendete 6)esta pesca: disse. Ma il conte fece lo stesso *esto di rifi)to. :O-, ancora?: disse lei, con accento cos2 doloroso da potersi capire c-e soffoca(a )n sin*-io88o. :In (erit7 sono sfort)nata...: Un l)n*o silen8io se*)2 6)esta scena4 la pesca, co.e il *rappolo d )(a, era rotolata al s)olo. :"i*nor conte: riprese Mercedes, *)ardando Montecristo con occ-io s)pplic-e(ole, :(i 1 )n co..o(ente cost).e in !rabia c-e fa eterna.ente a.ici 6)elli c-e -anno fra loro di(iso il pane e il sale sotto il .edesi.o tetto.: :Lo conosco, .a noi sia.o in +rancia e non in !rabia4 ed in +rancia non (i 1 di(isione di pane e di sale, co.e non (i sono a.ici8ie eterne.: :Ma infine: disse la contessa palpitante con *li occ-i fissi in 6)elli di Montecristo, del 6)ale riafferra(a il braccio con a.be le .ani, :noi sia.o a.ici, non 1 (ero<: Il san*)e affl)2 al c)ore del conte, c-e di(enne pallido co.e la .orte, poi rifl)endo dal c)ore alla *ola, ne color2 le *)ance4 *li occ-i n)otarono nel (a*o per 6)alc-e secondo, co.e 6)elli di )n )o.o colpito da i.pro((iso ba*liore. :Certa.ente c-e sia.o a.ici, si*nora: replic3 e*li. :E d altra parte perc-5 non do(re..o esserlo<: D)esto con(e*no era tal.ente di(erso da 6)ello c-e desidera(a la .adre d !lberto, c-e si (olse per esalare )n sospiro c-e rasso.i*lia(a ad )n *e.ito. :#ra8ie: disse e si ri.ise a ca..inare. :"i*nore: riprese, dopo dieci .in)ti di silen8iosa passe**iata, :1 (ero c-e a(ete (ed)to tanto, tanto (ia**iato, e tanto sofferto<: :Fo sofferto .oltissi.o, si*nora: rispose Montecristo. :Ma ora siete felice<: :"en8a d)bbio, ness)no p)3 dire c-e io .i la.enti.: :E la (ostra felicit7 presente (i fa l ani.a pi@ dolce<: :0o, e*)a*lia la .ia passata .iseria.: :0on siete a..o*liato<: do.and3 la contessa. :0o, non sono a..o*liato: rispose Montecristo fre.endo. :C-i -a pot)to dir(i )na cosa si.ile<: :0on .i f) detto, .a pi@ di )na (olta siete stato (isto cond)rre all Opera )na bella e *io(ane donna.: := )na sc-ia(a c-e co.prai a Costantinopoli, la fi*lia di )n principe, c-e ten*o con .e co.e )na fi*lia, non a(endo altre affe8ioni in 6)esto .ondo.: :Vi(ete d)n6)e solo<: :Vi(o solo.: :0on a(ete sorelle... fi*li... padre<: :0on -o alc)no.: :Co.e potete (i(ere cos2, sen8a ness)n (incolo, sen8a )na donna...<: :0on 1 colpa .ia, si*nora. ! Malta a.a(o )na donna, e sta(o per sposarla, 6)ando sopra**i)nse la *)erra e

.i port3 lontano da lei, rapito co.e da )n t)rbine. Crede(o c-e lei .i a.asse abbastan8a per aspettar.i, per restar.i fedele sino alla to.ba. D)ando ritornai era .aritata. D)esta 1 la storia di t)tti *li )o.ini c-e sono passati per i (ent anni> a(e(o forse il c)ore pi@ debole de*li altri, ed -o sofferto pi@ di 6)ello c-e altri a(rebbero fatto al .io posto.: La contessa si fer.3 )n .o.ento co.e se a(esse a()to biso*no di fer.arsi per respirare. :"2: disse, :e 6)est a.ore (i 1 ri.asto nel c)ore... 0on si a.a da((ero c-e )na sola (olta... Ed a(ete .ai pi@ ri(ed)ta 6)ella donna<: :Mai?: :Mai<: :0on sono pi@ ritornato nel paese do(e lei sta(a.: :! Malta<: :"2 a Malta.: :;)n6)e, 1 a Malta<: :Lo penso.: :E le a(ete perdonato 6)anto (i fece soffrire<: :! lei s2.: :Ma a lei soltanto< Odiate se.pre 6)elli c-e (i -anno di(iso da lei<: :Io no... Perc-5 do(rei odiarli<: La contessa si pose di fronte a Montecristo, e co*liendo )n altro *rappolo d )(a> :Prendete: disse. :0on .an*io .ai )(a, si*nora.: La contessa *ett3 il *rappolo nel cesp)*lio pi@ (icino, con )n *esto di dispetto. := inflessibile?: .or.or3. Montecristo rest3 i.passibile co.e se il ri.pro(ero non fosse stato diretto a l)i. !lberto accorre(a in 6)el .o.ento. :O-, .adre .ia?: disse. :Una *ran dis*ra8ia?: :C-e cosa 1 accad)to<: do.and3 la contessa allar.ata e sc)otendosi, co.e se dopo il so*no fosse *i)nta la realt7, :)na dis*ra8ia, a(ete detto< Infatti pote(a accadere?: :Il si*nor Villefort 1 6)i.: :Ebbene<: :Viene a cercare s)a .o*lie e s)a fi*lia.: :E perc-5<: :Perc-5 la .arc-esa di "aintCM5ran 1 *i)nta a Pari*i, portando la noti8ia c-e il si*nor di "aintCM5ran 1 .orto alla pri.a posta lasciando Marsi*lia. La si*nora Villefort c- era .olto alle*ra, non (ole(a n5 co.prendere n5 credere 6)esta dis*ra8ia4 .a la si*norina Valentina, alle pri.e parole, per 6)ante ca)tele a(esse preso s)o padre, -a indo(inato t)tto> 6)esto colpo l -a atterrata co.e )n f)l.ine, ed 1 cad)ta s(en)ta.: :E c-e cos 1 il conte di "aintCM5ran per la si*norina Villefort<: c-iese il conte. :")o nonno .aterno. Veni(a per concl)dere il .atri.onio di s)a nipote con +ran8.: :!-, da((ero? Ecco il .atri.onio di +ran8 rin(iato... !-, perc-5 "aintCM5ran non 1 anc-e nonno della si*norina ;an*lars?...: :!lberto? !lberto?: disse la si*nora Morcerf in tono di ri.pro(ero. :C-e dite< !-, conte, (oi, per c)i -a tanta considera8ione, dite*li d)n6)e c-e non sono cose da pensarsi 6)este?: Lei fece 6)alc-e passo in a(anti. Montecristo la *)ard3 cos2 strana.ente, e con cos2 affett)osa a..ira8ione, c-e lei ritorn3 indietro, *li prese la .ano, .entre strin*e(a 6)ella del fi*lio, ed )nendole entra.be> :0oi sia.o a.ici, non 1 (ero<: disse.

:O-, (ostro a.ico, si*nora, non -o 6)esta pretesa?: disse il conte. :In o*ni caso sono se.pre (ostro rispettosissi.o ser(itore.: La contessa part2 con )n inespri.ibile strin*i.ento di c)ore, e, pri.a c-e a(esse fatto dieci passi, il conte la (ide .ettersi il fa88oletto a*li occ-i. :E c-e, non siete forse in accordo con .ia .adre<: do.and3 !lberto .era(i*liato. :!l contrario: rispose il conte, :*iacc-5, co.e a(ete sentito, sia.o a.ici.: Rientrarono nella sala c-e era stata allora lasciata da Valentina, dal si*nore e dalla si*nora Villefort. = s)perfl)o dire c-e Morrel part2 dopo di loro. Capitolo H1. L! "I#0OR! ;I "!I0/CMER!0. Una scena l)*)bre in casa del si*nor Villefort. ;opo la parten8a delle d)e si*nore per la festa da ballo, a c)i t)tte le insisten8e della si*nora Villefort non a(e(ano pot)to deter.inare il .arito ad acco.pa*narla, il proc)ratore del re, secondo il s)o cost).e, si era c-i)so in )fficio con )n fil8a di carte c-e a(rebbe s*o.entato c-i)n6)e, .a non Villefort c-e era )n la(oratore. D)esta (olta la fil8a di carte contene(a cose di p)ra fir.a. Villefort non si rinc-i)de(a per la(orare, .a per riflettere4 e, c-i)sa la porta, ordin3 di non essere dist)rbato c-e per cose i.portanti> si sedette e ripercorse nella .e.oria t)tto ci3 c-e, da sette o otto *iorni, face(a straripare la coppa dei s)oi tetri dispiaceri, dei s)oi a.ari ricordi. !llora, in(ece di portar la .ano s)l .onte di carte a..assate da(anti a l)i, apr2 )n cassetto dello scrittoio, fece scattare )no stipo e ca(3 f)ori )n plico c-e contene(a le s)e note personali, .anoscritto pre8ioso, nel 6)ale a(e(a classificato e distinto, con cifre conosci)te da l)i solo, i no.i di t)tti coloro c-e, nella s)a carriera politica, nei s)oi affari d interesse pec)niario, nelle s)e ca)se cri.inali o nei s)oi .isteriosi a.ori, erano di(entati s)oi ne.ici. Il n).ero era .olto ele(ato e con no.i da inc)tere pa)ra. E t)tta(ia t)tti 6)esti no.i, per 6)anto .inacciosi o te.ibili fossero, lo a(e(ano fatto .olte (olte sorridere, co.e sorride il (ia**iatore c-e dalla .onta*na *)arda ai s)oi piedi *li ac)ti picc-i, le strade i.praticabili, *li orli dei precipi8i per i 6)ali si 1 arra.picato per poter *i)n*ere a 6)ell alte88a. D)ando ebbe ripassati ben bene t)tti 6)esti no.i nella .e.oria, 6)ando li ebbe bene co..entati s)lle s)e liste, scosse la testa> :0o: .or.or3, :ness)no di 6)esti ne.ici a(rebbe atteso pa8iente.ente ed inoperosa.ente fino al *iorno in c)i sia.o, per (enir.i ora a sc-iacciare con 6)esto se*reto. D)alc-e (olta, co.e dice !.leto, il r).ore delle cose pi@ profonda.ente seppellite sotto terra sor*e, e, co.e i f)oc-i fat)i, corre folle.ente per l aria4 .a 6)este sono fia..e c-e ill).inano per )n .o.ento per 6)indi spe*nersi. La storia sar7 stata raccontata dal corso a 6)alc-e prete, c-e l a(r7 a s)a (olta raccontata. Il si*nor di Montecristo l a(r7 sap)ta, e per (enirne in c-iaro... Ma con 6)ale (anta**io (enirne in c-iaro<: riprende(a Villefort dopo )n .o.ento di riflessione. :Per 6)ale .oti(o il si*nor di Montecristo, il si*nor Gaccone, il fi*lio di )n ar.atore di Malta, il proprietario di )na .iniera d ar*ento nella /essa*lia, c-e (iene per la pri.a (olta in +rancia, ()ole c-iarire )n

fatto c)po, .isterioso, ed in)tile co.e 6)esto< In .e88o alle infor.a8ioni incoerenti c-e .i sono state date da 6)ell abate B)soni, e da 6)el lord Nil.ore, da 6)ell a.ico e da 6)esto ne.ico, )na sola cosa spicca c-iara, precisa, ai .iei occ-i> in ness)n caso, in ness)na occasione p)3 a(ere a()to il pi@ piccolo contatto con .e.: Ma Villefort ripete(a spesso 6)este parole a se stesso sen8a credere a 6)anto dice(a. /erribile per l)i non era )na ri(ela8ione, perc-5 pote(a ne*are, od anc-e rispondere> s in6)ieta(a poco di 6)el :Mane, /ekel, P-ares: c-e appari(a d i.pro((iso in lettere di san*)e s)l .)ro4 ci3 c-e lo tor.enta(a era conoscere il corpo al 6)ale appartene(a la .ano c-e le a(e(a tracciate. Mentre tenta(a di tran6)illi88are se stesso, e, in(ece di 6)ell a((enire politico c-e nei so*ni d a.bi8ione a(e(a 6)alc-e (olta intra(isto, nelti.ore di s(e*liare 6)esto ne.ico addor.entato da l)n*o te.po, si co.pone(a )n a((enire ristretto alle *ioie della fa.i*lia, il r).ore di )na carro88a ri.bo.b3 nel cortile, intese s)lla scala passi di )na persona an8iana poi dei sin*-io88i e dei sospiri. "i affrett3 a le(are il c-ia(istello alla porta dell )fficio, e ben presto, sen8a essere ann)nciata entr3 )na (ecc-ia si*nora, con lo scialle s)l braccio ed il cappello in .ano. I capelli bianc-i copri(ano )na fronte sc)ra co.e l a(orio in*iallito e *li occ-i, appesantiti dalle r)*-e dell et7, spari(ano 6)asi del t)tto sotto il *onfiore prodotto dal pianto. :O-, si*nore: disse, :6)ale dis*ra8ia? Io p)re ne .orr3? O-? s2, certo ne .orr3...: E cadendo s)lla sedia pi@ (icina alla porta, pror)ppe in sin*-io88i. I do.estici, in piedi s)lla so*lia, non osa(ano (enire a(anti> *)arda(ano il (ecc-io ser(itore di 0oirtier c-e, a(endo sentito 6)esto r).ore dalla ca.era del padrone, era accorso e*li p)re, e si tene(a dietro *li altri. Villefort si al83, e corse incontro a s)a s)ocera. :Mio ;io, si*nora: do.and3, :c-e 1 accad)to< c-e cosa (i scon(ol*e cos2< Ed il si*nor di "aintCM5ran<: := .orto: disse la (ecc-ia .arc-esa sen8a prea.boli, sen8a espressione e con )na specie di st)pore. Villefort indietre**i3 di )n passo e batt5 le .ani )na contro l altra. :Morto?... Morto cos2... i.pro((isa.ente<: :"ono otto *iorni: contin)3 la si*nora di "aintCM5ran, :c-e dopo a(ere pran8ato .onta..o insie.e in carro88a. Il si*nor di "aintCM5ran era indisposto da 6)alc-e *iorno4 per3 l idea di ri(edere la nostra cara Valentina lo rende(a cora**ioso, e, .al*rado i s)oi dolori, a(e(a (ol)to partire, 6)ando, a sei le*-e da Marsi*lia, dopo a(er .an*iato le cons)ete pasti*lie, f) preso da )n sonno profondo c-e non .i se.bra(a nat)rale4 t)tta(ia esitai a s(e*liarlo, 6)ando .i se.br3 c-e il (iso di(entasse rosso, e le arterie delle te.pie battessero pi@ del solito. Ma, sicco.e era sopra**i)nta la notte, ed io non (ede(o altri sinto.i, lo lasciai dor.ire... ! )n certo p)nto .and3 )n *rido sordo e stra8iante co.e 6)ello di )n )o.o c-e soffre )n inc)bo, e con i.pro((iso .o(i.ento ro(esci3 la testa all indietro. C-ia.ai il ca.eriere, feci fer.are il posti*lione, in(ocai il si*nor di "aintCM5ran, *li feci respirare la .ia boccetta di sali... /)tto era finito> era .orto. ! fianco del s)o cada(ere *i)nsi fino ad !iJ.:

Villefort ri.ase st)pefatto e colla bocca aperta. :E (oi sen8a d)bbio c-ia.aste )n .edico<: :0ello stesso .o.ento, .a, co.e (i -o *i7 detto, era troppo tardi.: :Ma al.eno pote(a dir(i di c-e .alattia era .orto il po(ero .arc-ese.: :Mio ;io, s2, .e l -a detto> se.bra sia stata )n apoplessia f)l.inante.: :Ed allora c-e a(ete fatto<: :Il si*nor di "aintCM5ran a(e(a se.pre detto c-e se .ori(a lontano da Pari*i desidera(a c-e il s)o corpo fosse ricondotto nella to.ba di fa.i*lia4 l -o fatto .ettere in )na cassa di pio.bo, e lo precedo di poc-i *iorni.: :O-, .io ;io, po(era .adre?: disse Villefort. :"i.ili c)re dopo )n tale colpo alla (ostra et7?: :;io .i -a dato for8a sino alla fine, il caro .arc-ese a(rebbe fatto per .e ci3 c-e -o fatto per l)i. = (ero c-e dal .o.ento in c)i l -o lasciato la**i@, .i se.bra di esser pa88a> non posso pian*ere, alla .ia et7 non ci sono pi@ lacri.e4 anc-e se .i se.bra c-e fino a c-e si soffre, si de(e poter pian*ere. ;o( 1 Valentina, si*nore< E per lei c-e ritornia.o, (o*lio (edere Valentina.: Villefort pens3 c-e sarebbe stato orribile rispondere c-e Valentina era al ballo4 disse alla .arc-esa c-e s)a nipote era )scita con la .atri*na, e c-e a(rebbe .andato ad a((ertirla. :Mandate s)bito, si*nore, (e ne s)pplico?: Villefort offr2 il braccio alla si*nora di "aintCM5ran e la cond)sse al s)o apparta.ento. :Riposate(i: disse, :.adre .ia.: La .arc-esa al83 la testa a 6)este parole, e (edendo 6)ell )o.o c-e le ricorda(a la fi*lia tanto pianta, e c-e ri(i(e(a per lei in Valentina, si sent2 colpita da 6)esto no.e di .adre4 si sciolse in lacri.e, e cadde in *inocc-io, co.pri.endo s) )na poltrona la s)a testa (enerabile. Villefort la racco.and3 alle c)re delle ca.eriere, .entre il (ecc-io Barrois risali(a t)tto ansante dal s)o padrone. 0iente spa(enta tanto i (ecc-i co.e 6)ando la .orte li abbandona )n .o.ento per colpire )n altro (ecc-io. Intanto Villefort, .entre la si*nora di "aintCM5ran, se.pre in*inocc-iata, pre*a(a dal fondo del c)ore, .and3 a cercare )na carro88a di pia88a, e and3 e*li stesso in casa della si*nora Morcerf, per ricond)rre a casa s)a .o*lie e la fi*lia. Era tanto pallido, 6)ando appar(e s)lla so*lia della sala, c-e Valentina corse a l)i *ridando> :O-, padre .io, 6)ale dis*ra8ia 1 accad)ta<: :Vostra nonna, 1 arri(ata...: disse Villefort. :E .io nonno<: do.and3 la ra*a88a tre.ante. Il si*nor Villefort non rispose, se non offrendo il braccio a s)a fi*lia. Era te.po> Valentina, presa da (erti*ine (acilla(a4 la si*nora Villefort si affrett3 a sostenerla, ed ai)t3 s)o .arito a trascinarla (erso la carro88a, dicendo> :/)tto ci3 1 terribile? C-i a(rebbe pot)to pensarlo<: E 6)ella fa .i*lia desolata se ne f)**i(a cos2, *ettando la triste88a co.e )n (elo nero s) 6)ella c-e a(rebbe do()to essere )na festa. In fondo alla scala Valentina tro(3 Barrois c-e l aspetta(a. :Il si*nor 0oirtier desidera (eder(i 6)esta sera stessa...: disse a bassa (oce. :;ite*li c-e andr3 da l)i 6)ando )scir3 dalla ca.era di .ia nonna.: 0ella delicate88a della s)a ani.a, la ra*a88a cap2 bene c-e c-i a(e(a pi@ di t)tti biso*no di lei in 6)ell ora, era la si*nora di "aintCM5ran.

Valentina ritro(3 la nonna a letto> .)te care88e, sospiri interrotti, lacri.e ardenti, ecco i soli particolari da narrare di 6)esta con(ersa8ione, alla 6)ale assiste(a, stando sotto il braccio di s)o .arito, la si*nora Villefort, piena di rispetto, al.eno apparente, per la po(era (edo(a. ;opo )n .o.ento, si accost3 all orecc-io del .arito. :Col (ostro per.esso: disse, :1 .e*lio c-e .i ritiri, perc-5 se.bra c-e la .ia (ista affli**a ancor pi@ (ostra s)ocera.: La si*nora di "aintCM5ran l intese. :"2, s2: disse all orecc-io di Valentina, :c-e se ne (ada, .a t) resta.: La si*nora Villefort )sc2, e Valentina ri.ase sola (icino al letto della nonna. Il proc)ratore costernato da 6)esta .orte i.pro((isa, se*)2 la .o*lie. Barrois era salito la pri.a (olta dal (ecc-io 0oirtier, 6)esti, inteso t)tto il r) .ore c-e si face(a in casa, a(e(a in(iato il (ecc-io ser(itore ad infor.arsi. !l ritorno 6)ell occ-io (i(o e sopratt)tto intelli*ente, interro*3 il .essa**ero> :!-, si*nore: disse Barrois, :1 accad)ta )na *rande dis*ra8ia. = *i)nta la si*nora di "aintCM5ran, e s)o .arito 1 .orto.: "aintCM5ran e 0oirtier non erano .ai stati le*ati da b)ona a.ici8ia, epp)re 0oirtier lasci3 cadere la testa pensieroso. :La si*norina Valentina<: disse Barrois. 0oirtier fece se*no di s2. := ad )n ballo, il si*nore lo sa bene, 1 (en)ta a dir*li addio in *ran toilette.: 0oirtier c-i)se l occ-io sinistro. :"2, (olete (ederla<: Il (ecc-io fece se*no c-e ci3 era 6)anto desidera(a. :Ebbene, a(ranno *i7 .andato a cercarla, sen8a d)bbio, dalla si*nora Morcerf4 l aspetter3 al s)o ritorno, e le dir3 di salire da (oi. Va bene<: :"2: accenn3 il paralitico. Barrois a(e(a d)n6)e aspettato il ritorno di Valentina, e co.e abbia.o (isto, al ritorno di lei espose il desiderio del nonno. Valentina sal2 dal si*nor 0oirtier, dopo essere )scita dalle stan8e della si*nora di "aintC M5ran, c-e per 6)anto fosse a*itata a(e(a final.ente finito col socco.bere alla fatica, e dor.i(a di )n sonno febbrile. Le a(e(ano a((icinato a portata di .ano )na piccola ta(ola s)lla 6)ale era )na caraffa di aranciata, s)a bibita abit)ale, ed )n bicc-iere. La ra*a88a lasci3 il letto della .arc-esa per salire dal si*nor 0oirtier. Valentina (enne ad abbracciare il (ecc-io c-e la *)ard3 tanto tenera.ente c-e la ra*a88a sent2 di n)o(o salire le lacri.e. Il (ecc-io insiste(a col s)o s*)ardo. :"2, s2: disse Valentina, :()oi dire c-e -o se.pre )n b)on nonno, non 1 (ero<: Il (ecc-io fece se*no c-e era 6)anto a(e(a (ol)to espri.ere collo s*)ardo. :"en8a di te c-e cosa ne sarebbe di .e< Mio ;io?: Era l )na dopo .e88anotte. Barrois, c-e a(e(a (o*lia di andarsene a letto, fece osser(are c-e dopo )na serata cos2 dolorosa, t)tti a(e(ano biso*no di riposo. Il (ecc-io non (olle dire c-e il s)o riposo era (edere s)a nipote> con*ed3 Valentina s)l c)i (iso si (ede(ano dipinti il dolore e la fatica di c-i soffre. L indo.ani entrando nella ca.era di s)a nonna la ritro(3 a letto, la febbre non si era sedata, an8i, )n f)oco

nascosto trapela(a da*li occ-i della (ecc-ia .arc-esa, c-e se.bra(a in preda ad )na (iolenta irrita8ione ner(osa. :O-, .io ;io? M ia b)ona nonna, soffrite anc-e di pi@<: *rid3 Valentina notando 6)ei br)tti sinto.i. :0o, fi*lia .ia, no: disse la si*nora di "aintCM5ran, :.a aspetta(o con i.pa8ien8a c-e t) *i)n*essi, per .andare a c-ia.are t)o padre.: :Mio padre<: do.and3 Valentina in6)ieta. :"2, (o*lio parlar*li.: Valentina non os3 opporsi al desiderio della nonna, del 6)ale d altra parte non conosce(a la ca)sa, ed )n .o.ento dopo entr3 Villefort. :"i*nore: disse la si*nora di "aintCM5ran sen8a i.pie*are alc)n *iro di parole, e co.e se le .ancasse il te.po, :.i a(ete scritto c-e si tratta di )n pro*etto di .atri.onio per 6)esta ra*a88a<: :"2, si*nora: rispose Villefort, :1 an8i pi@ c-e )n pro*etto, 1 *i7 )n i.pe*no.: :Vostro *enero si c-ia.a +ran8 d EpinaM<: :"2, si*nora.: :E fi*lio del *enerale d EpinaM, c-e 1 dei nostri, non 1 (ero< e c-e f) assassinato 6)alc-e *iorno pri.a c-e l )s)rpatore ritornasse dall Elba<: :"2, e*li stesso.: :D)esta parentela con la nipote di )n *iacobino, non *li rip)*na<: :Le nostre disp)te ci(ili si sono fort)nata.ente estinte, .adre .ia: disse Villefort. :Il si*nor d EpinaM era 6)asi )n ba.bino alla .orte di s)o padre4 conosce poc-issi.o il si*nor 0oirtier, e lo (edr7, se non con piacere, al.eno con indifferen8a.: := )n partito con(eniente<: :"otto t)tti i rapporti, e il *io(ane *ode della sti.a )ni(ersale.: := b)ono<: := )no de*li )o.ini pi@ distinti c-e io conosca.: ;)rante t)tta 6)esta con(ersa8ione Valentina era ri.asta .)ta. :Ebbene, si*nore: disse dopo 6)alc-e secondo di riflessione la si*nora di "aintCM5ran, :biso*na far presto, perc-5 poco .i resta da (i(ere.: :Voi, si*nora, (oi, b)ona nonna?: *ridarono ad )n te.po il si*nor Villefort e Valentina. :"o 6)el c-e dico, biso*na d)n6)e sbri*arsi, affinc-5, non a(endo pi@ s)a .adre, abbia al.eno )na nonna per benedire il .atri.onio... "ono la sola c-e le resto dal lato della po(era Renata, c-e (oi si*nore, a(ete cos2 presto di.enticata.: :!-, si*nora: disse Villefort, :di.enticate c-e biso*na(a dare )na .adre a 6)esta po(era ra*a88a, c-e non l a(e(a pi@?: :Una .atri*na non 1 )na .adre, si*nore. Ma non 1 di ci3 c-e si tratta, si tratta di Valentina, lascia.o d)n6)e i .orti tran6)illi.: /)tto ci3 era detto con )na tale (ol)bilit7, ed )n tale accento, c-e c era in 6)esta con(ersa8ione 6)alc-e cosa di delirante. :"ar7 fatto t)tto secondo i (ostri desideri: disse Villefort, :e tanto pi@ c-e il (ostro desiderio 1 in ar.onia col .io4 e appena arri(a a Pari*i il si*nor d EpinaM...: :Mia b)ona nonna, le con(enien8e il l)tto cos2 recente... Vorreste fare )n .atri.onio sotto cos2 tristi a)spici<:

:+i*lia .ia: interr)ppe (i(a.ente la nonna, :non faccia.o 6)este in)tili riflessioni c-e i.pediscono a*li spiriti indipendenti di fabbricare solida.ente il loro a((enire. Io p)re sono stata .aritata al letto di .orte di .ia .adre , e non sono stata per 6)esto infelice.: :!ncora 6)esta idea di .orte: riprese Villefort. :!ncora< "e.pre?... Vi dico c-e sto per .orire. Intendete< Ebbene, pri.a di .orire, (o*lio (edere .io *enero, (o*lio infine conoscerlo, per (enire poi a ritro(arlo dal fondo della .ia to.ba, se non sar7 6)el c-e de(e essere 6)el c-e biso*na c- e*li sia.: :"i*nora: disse Villefort, :biso*na c-e allontaniate da (oi 6)este idee esaltate, c-e 6)asi toccano la follia4 i .orti, )na (olta rinc-i)si nella to.ba, ci ri.an*ono sen8a .)o(ersi pi@.: :O-, s2, cara nonna, cal.ati?: disse Valentina. :Ed io (i dico, si*nore, c-e la cosa non 1 cos2 co.e (oi credete. D)esta notte -o dor.ito... .a d )n sonno terribile perc-5 .i (ede(o in 6)alc-e .odo dor.ire, co.e la .ia ani.a a(esse *i7 sciolto i le*a.i col corpo> *li occ-i, c-e .i sfor8a(o d aprire, si ric-i)de(ano .io .al*rado, t)tta(ia so bene c-e ci3 se.brer7 i.possibile a (oi, .a io, coi .iei occ-i c-i)si, -o (isto, nel l)o*o o(e siete, -o (isto da 6)ell an*olo do( 1 la porta c-e .ette nella toilette della si*nora Villefort, -o (isto entrare sen8a r).ore )n o.bra bianca.: Valentina .and3 )n *rido. :Era la febbre c-e (i a*ita(a: disse Villefort. :;)bitatene 6)anto (olete, io per3 sono sic)ra di 6)el c-e (i dico. Fo (ed)to )n o.bra bianca, e 6)asi c-e ;io a(esse te.)to c-e non prestassi fede alla testi.onian8a di )no solo dei .iei sensi, -o sentito ri.escolare entro il .io bicc-iere..., 6)ello stesso c-e 1 l2, s)lla ta(ola...: :O-, cara nonna, 6)esto era )n so*no?: :Era tanto poco )n so*no, c-e -o steso la .ano (erso il ca.panello, ed a 6)esto *esto l o.bra f)**2. La ca.eriera entr3 allora con )n l).e.: :Ma a(ete (ed)to 6)alc)no<: :I fantas.i non si .ostrano c-e a 6)elli c-e de(ono (ederli> era l ani.a di .io .arito. Ebbene se l ani.a di .io .arito ritorna per c-ia.ar.i, perc-5 non do(r3 tornare per difendere .ia nipote< Il (incolo 1 ancora pi@ diretto, .i se.bra.: :O-, si*nora, non date retta a 6)este l)*)bri idee, (oi (i(rete l)n*a.ente felice, a.ata, onorata, e (i fare.o di.enticare...: :0o, .ai? .ai? D)ando ritorna il si*nor d EpinaM<: :Lo aspettia.o da )n .o.ento all altro.: :"ta bene> appena arri(a a((isate.i. E noi sbri*-ia.oci... Vorrei p)re a(ere )n notaio per assic)rar.i c-e t)tti i nostri beni passeranno a Valentina.: :O-, nonna .ia: .or.or3 Valentina appo**iando le labbra s)ll ardente fronte della (ecc-ia, :d)n6)e (olete far.i .orire< Voi a(ete la febbre. 0on 1 )n notaio c-e biso*na c-ia.are, .a )n .edico?: :Un .edico< Io non soffro4 -o sete, ecco t)tto.: :C-e be(ete, cara nonna<: :Co.e se.pre, t) lo sai bene, la .ia aranciata. Il bicc-iere 1 l2 s) 6)ella ta(ola... ;a..elo, Valentina.: D)esta (ers3 l aranciata dalla botti*lia nel bicc-iere, e lo prese con )n certo spa(ento per por*erlo a s)a

nonna, perc-5 era lo stesso bicc-iere, a 6)anto pretende(a, toccato dall o.bra. La .arc-esa ()ot3 il bicc-iere d )n sol fiato, poi si ri(olt3 s)l c)scino, ripetendo> :Il notaio? il notaio?: Il si*nor Villefort )sc2, Valentina si sedette (icino al letto della nonna. La po(era ra*a88a se.bra(a a(er *ran biso*no lei stessa del .edico. Un rossore si.ile ad )na fia..a le br)cia(a le *)ance, la respira8ione era anelante, ed il polso le batte(a co.e se a(esse a()to la febbre. La po(era *io(ane pensa(a alla dispera8ione di Massi.iliano, 6)ando a(rebbe sap)to c-e la si*nora di "aintCM5ran, in(ece di essere )na loro alleata, opera(a sen8a saperlo, co.e se fosse stata )na ne.ica. Pi@ di )na (olta Valentina a(e(a pensato di s(elare t)tto a s)a nonna, e non a(rebbe esitato )n sol .o.ento se Massi.iliano Morrel si fosse c-ia.ato !lberto Morcerf, o Ra)l C-atea)CRena)d, .a Morrel era di estra8ione plebea, e Valentina sape(a il dispre88o c-e l or*o*liosa .arc-esa di "aintCM5ran porta(a a t)tto 6)el c-e non era della s)a casta. Il s)o se*reto, nel .o.ento in c)i sta(a per s(elarlo, era d)n6)e ricacciato nel c)ore> s(elarlo a s)o padre e alla s)a .atri*na, sarebbe stato solo dannoso. ;)e ore circa passarono cos2. La si*nora di "aintCM5ran dor.i(a d )n sonno ardente ed a*itato. +) ann)nciato il notaio. D)ant)n6)e 6)es t ann)n8io fosse fatto .olto a bassa (oce la si*nora di "aintCM5ran si al83 dal s)o ori*liere> :Il notaio?: disse. :C-e (en*a, c-e (en*a?: Il notaio era alla porta, ed entr3. :Vattene, Valentina: disse la si*nora di "aintCM5ran, :e lascia.i col notaio.: :O-, nonna.: :Va .: La ra*a88a baci3 la nonna in fronte, ed )sc2 col fa88oletto tra *li occ-i. !lla porta tro(3 il ca.eriere4 le disse c-e il .edico aspetta(a nella sala. Valentina scese rapida.ente. Il .edico era )n a.ico di fa.i*lia, ed )no dei pi@ abili> a.a(a .olto Valentina da l)i (ista nascere> a(e(a )na fi*lia dell et7 circa della si*norina Villefort, .a nata da )na .adre tisica, per c)i era in contin)o ti.ore per la (ita di s)a fi*lia. :O-: disse Valentina, :caro d !(ri*nM, (i aspetta(a.o con .olta i.pa8ien8a. Ma pri.a di t)tto, co.e stanno Maddalena e !ntonietta<: Il si*nor d !(ri*nM sorrise triste.ente. :Benissi.o !ntonietta: disse, :ed abbastan8a bene Maddalena. Ma (oi cara ra*a88a, .i a(ete .andato a c-ia.are< 0on 1, n5 per (ostro padre, n5 per la si*nora Villefort. In 6)anto a (oi, 6)ant)n6)e (eda bene c-e siete se.pre ner(osa, non pres).o abbiate biso*no di .e c-e per racco.andar(i di non lasciare c-e la (ostra i..a*ina8ione corra troppo...: Valentina arross24 il si*nor d !(ri*nM spin*e(a l int)i8ione fin 6)asi al .iracolo, perc-5 era )no di 6)ei .edici c-e c)ra(a se.pre il fisico attra(erso la psic-e. :0o: disse, :1 per la .ia po(era nonna> sapete la dis*ra8ia c-e ci 1 accad)ta, non 1 (ero<: :0on so niente: disse il si*nor d !(ri*nM. :!-i.1: riprese Valentina, co.pri.endo i sin*-io88i, :.io nonno 1 .orto.: :Il si*nor di "aintCM5ran<: :"2.:

:I.pro((isa.ente<: :Un attacco d apoplessia f)l.inante.: :;i apoplessia<: ripet5 il .edico. :"2, di .odo c-e la po(era nonna 1 colpita dall idea c-e s)o .arito, c-e lei non a(e(a .ai lasciato, la c-ia.i, e c-e andr7 presto a ra**i)n*erlo. O-, si*nor d !(ri*nM, (e la racco.ando .oltissi.o, la .ia nonna.: :;o(e si tro(a<: :0ella s)a ca.era col notaio.: :Ed il si*nor 0oirtier<: :"e.pre lo stesso, )na l)cidit7 perfetta4 .a la .edesi.a i..obilit7, lo stesso .)tis.o.: :E lo stesso a.ore per (oi, 1 (ero, cara ra*a88a<: :"2: disse Valentina sospirando, :.i a.a .olto.: :E c-i non (i a.erebbe<: Valentina sorrise triste.ente. :E c-e cosa si sente la nonna<: riprese d !(ri*nM. :Un esalta8ione ner(osa particolare, )n sonno a*itato e strano... Pretende(a 6)esta .attina c-e d)rante il sonno, la s)a ani.a s era dis*i)nta dai le*a.i del corpo, e di a(er (isto )n fantas.a entrare nella ca.era, ed inteso il r).ore c-e face(a il preteso fantas.a nel toccare il s)o bicc-iere.: := sin*olare: disse il dottore, :non sape(o c-e la si*nora di "aintCM5ran fosse so**etta a 6)este all)cina8ioni.: := la pri.a (olta c-e la (edo in tale stato: disse Valentina, :e 6)esta .attina .i -a fatto *ran pa)ra> l -o cred)ta folle... E .io padre, (oi si*nor d !(ri*nM, conoscete certa.ente l indole di .io padre, ebbene, lo stesso padre .io .i 1 se.brato .olto i.pressionato.: :Ma andia.o a (ederla: disse il si*nor d !(ri*nM. :Ci3 c-e .i raccontate .i se.bra .olto strano.: Il notaio discende(a, e (ennero ad a((ertire Valentina c-e s)a nonna era sola. :"alite: disse lei al dottore. :E (oi<: :0on -o cora**io> .i a(e(a proibito di .andar(i a c-ia.are, e poi, co.e dite, io stessa sono .olto a*itata, febbricitante, e indisposta, (ado a fare )n piccolo *iro nel *iardino per ri.etter.i.: Il dottore strinse la .ano a Valentina, e .entre sali(a da s)a nonna la ra*a88a scende(a dalla scalinata. 0on abbia.o biso*no di dire 6)al fosse la parte di *iardino fa(orita di Valentina. ;opo a(er fatto d)e o tre *iri s)l praticello c-e circonda(a la casa, dopo a(er raccolto )na rosa per .etterla alla cint)ra, o nei capelli, s inoltra(a sotto il (iale o.broso c-e cond)ce(a alla panc-ina, poi dalla panc-ina al cancello. D)esta (olta Valentina fece, secondo la s)a abit)dine, d)e o tre *iri in .e88o ai fiori, .a sen8a racco*lierli. Il l)tto del c)ore, c-e non a(e(a a()to ancora il te.po di *i)n*ere alla piena coscien8a, t)tta(ia rifi)ta(a istinti(a.ente la *iocosit7 dei fiori.. Poi s inca..in3 (erso il (iale. Mentre s inoltra(a, le par(e sentire )na (oce c-e pron)n8iasse il s)o no.e4 si fer.3 .era(i*liata. D)esta (olta la (oce *i)nse pi@ distinta al s)o orecc-io, e lei riconobbe 6)ella di Massi.iliano. Capitolo H$. L! PROME""!. Era infatti Morrel c-e dalla sera precedente non (i(e(a pi@. Con 6)ell istinto particolare a*li inna.orati, ed

alle .adri, a(e(a indo(inato c-e in se*)ito a 6)esto ritorno della si*nora di "aintCM5ran, e alla .orte del .arc-ese, sarebbe accad)to 6)alc-e cosa in casa Villefort, 6)alcosa c-e ri*)arda(a il s)o a.ore per Valentina. I s)oi presenti.enti si erano a((erati4 non era pi@ )na se.plice in6)iet)dine 6)ella c-e lo cond)ce(a cos2 scon(olto e tre.ante al cancello dei casta*ni. Ma Valentina non era a((ertita dei presa*i di Morrel4 6)esta non era l ora in c)i ordinaria.ente si (ede(ano, e f) )n p)ro caso, o .e*lio )na co.bina8ione si.patetica c-e la cond)sse al *iardino. D)ando co.par(e, Morrel la c-ia.3, e lei corse al cancello. :Voi, a 6)est ora<: disse. :"2, (en*o a cercare e a portare catti(e noti8ie.: := d)n6)e il *iorno delle dis*ra8ie< Parlate, anc-e se la so..a dei .iei dolori 1 s)fficiente.: :Cara Valentina: disse Morrel, cercando di ri.ettersi dalla propria e.o8ione, per parlare pacata.ente, :ascoltate.i bene, perc-5 t)tto ci3 c-e sto per dir(i 1 solenne. D)ando contano di .aritar(i<: :0on 1 il .o.ento: disse Valentina, :.a n)lla (o*lio nasconder(i, Massi.iliano. D)esta .attina -anno parlato del .io .atri.onio, e .ia nonna, s)lla 6)ale conta(o per )n appo**io, non solo si 1 dic-iarata per il .atri.onio, .a lo desidera a tal p)nto, c-e la sola lontanan8a del si*nor +ran8 lo ritarda, e l indo.ani del s)o arri(o il contratto sar7 fir.ato.: Un penoso sospiro )sc2 dal petto del *io(ane c-e *)ard3 l)n*a.ente e triste.ente la s)a diletta. :!-?: disse a (oce bassa. := spa(entoso il sentir dire tran6)illa.ente dalla donna c-e si a.a> :Il .o.ento del nostro s)ppli8io 1 fissato4 fra poc-e ore a(r7 l)o*o:. Ma non i.porta, biso*na sia cos2, e dal canto .io non opporr3 ostacoli. Poic-5 non si aspetta c-e l arri(o del si*nor d EpinaM per sottoscri(ere il contratto, e (oi sarete s)a l indo.ani del s)o arri(o, do.ani (oi apparterrete a l)i, perc-5 e*li 1 *i)nto a Pari*i 6)esta .attina.: Valentina .and3 )n *rido. :Ero dal conte di Montecristo, )n ora fa...: disse Morrel. :Parla(a.o, e*li del dolore della (ostra casa, ed io del dolore (ostro, 6)ando d i.pro((iso si sente )na carro88a in cortile. !scoltate? Io non crede(o ai presenti.enti, .a ora biso*na c-e (i creda> al r).ore di 6)ella carro88a sono stato in(estito da )n fre.ito in t)tto il corpo4 ben presto intesi dei passi s)lla scala. +inal.ente si apre la porta> !lberto Morcerf entra per pri.o4 sta(o per d)bitare di .e stesso, sta(o per credere d esser.i in*annato, 6)ando dietro a l)i s a(an8a )n altro *io(ane, ed il conte escla.a> :!-, barone +ran8 d EpinaM?: D)anto -o di for8a e di cora**io lo raccolsi per contener.i. +orse sono i.pallidito, forse -o tre.ato, .a certo sono ri.asto col sorriso s)lle labbra... Cin6)e .in)ti dopo sono )scito sen8a a(ere )dito )na parola di ci3 c-e f) detto, in 6)ei cin6)e .in)ti, ero annientato.: :Po(ero Massi.iliano?: .or.or3 Valentina. :#)ardate.i, Valentina. Vedia.o, rispondete co.e ad )n )o.o al 6)ale la (ostra risposta de(e dare la (ita o la .orte> c-e contate di fare<: Valentina abbass3 la testa4 era oppressa.

:!scoltate: disse Morrel. :0on 1 la pri.a (olta c-e (oi pensate alla nostra sit)a8ione> ora 1 *ra(e, 1 pressante, 1 s)pre.a? 0on credo sia il .o.ento di abbandonarsi ad )no sterile dolore, b)ono per 6)elli c-e (o*liono soffrire a loro a*io, e bere in pace le loro lacri.e... Ci sono di 6)este persone, e ;io certa.ente rico.penser7 nel cielo la loro rasse*na8ione s)lla terra, .a c-i)n6)e si sente la (olont7 di lottare, non perde te.po pre8ioso, e rende i..ediata.ente alla sorte il colpo col 6)ale f) colpito. !(ete la (olont7 di lottare contro l a((ersa sorte< ;ite, Valentina, 6)esto 1 6)anto (i do.ando...: Valentina fre.ette, e *)ard3 Morrel con occ-i spa(entati. L idea di resistere a s)a nonna, infine a t)tta la fa.i*lia, non le era ancor (en)ta. :C-e .i dite, Massi.iliano< e cosa c-ia.ate )na lotta< ;ite pi)ttosto )n sacrile*io. C-e< io lottare contro l ordine di .io padre, contro il desiderio della .ia nonna .oribonda< D)esto 1 i.possibile.: Morrel fece )n .o(i.ento4 Valentina contin)3> :Voi a(ete )n c)ore troppo nobile per non co.prender.i, e .i co.prendete tanto bene, c-e (i -o ridotto al silen8io. Lottare, io< ;io .e ne sal(i? 0o, no, serbo t)tta la .ia for8a per lottare contro .e stessa, e per bere le .ie lacri.e, co.e (oi dite... In 6)anto ad affli**ere .io padre, in 6)anto a t)rbare *li )lti.i .o.enti di .ia nonna, .ai?: :!(ete ra*ione: disse fredda.ente Morrel. :Mio ;io, in 6)al .odo .e lo dite?: *rid3 Valentina offesa. :Vi dico ci3, co.e )n )o.o c-e (i a..ira, si*norina?: :"i*norina?: *rid3 Valentina. :"i*norina? O-? l e*oista? Mi (ede alla dispera8ione, e fin*e di non capir.i...: :V in*annate, an8i (i capisco perfetta.ente. Voi non contrariare il si*nor Villefort, non disobbedire alla .arc-esa, e do.ani sottoscri(erete il contratto c-e de(e )nir(i al (ostro sposo.: :Mio ;io? Co.e potrei fare altri.enti<: :0on biso*na appellarsi a .e, perc-5 sono )n catti(o *i)dice in 6)esta ca)sa, ed il .io e*ois.o .i accec-erebbe: ris pose Morrel, la c)i (oce c)pa e i p)*ni stretti indica(ano la crescente esaspera8ione. :C-e .i a(reste d)n6)e proposto, Morrel, se .i a(este tro(ata disposta ad accettare la (ostra follia< "entia.o, rispondete, non si tratta di dire :fate .ale:, si tratta di dare )n consi*lio.: :;ite ci3 seria.ente, Valentina< E de(o io dar(i 6)esto consi*lio, dite<: :Certa.ente, caro Massi.iliano, perc-5 se 1 b)ono, io lo se*)ir3> sapete bene 6)anto (i a.o.: :Valentina: disse Morrel ter.inando di staccare )n asse *i7 sconnessa, :date.i la (ostra .ano in pe*no c-e perdonate la .ia collera... Fo la testa scon(olta, (edete bene, da )n ora le idee pi@ insensate -anno percorso )na per (olta il .io cer(ello. O-, nel caso c-e rifi)taste il .io consi*lio...: :Ebbene, 6)esto consi*lio<: :Ebbene, Valentina.: La *io(ane al83 *li occ-i al cielo e .and3 )n sospiro. :Io sono libero: rispose Massi.iliano, :sono abbastan8a ricco per noi d)e, (i *i)ro innan8i all Eterno c-e sarete .ia .o*lie pri.a c-e le .ie labbra si siano posate s)lla (ostra fronte...: :Voi .i fate tre.are: disse la *io(ane. :"e*)ite.i: contin)3 Morrel, :(i cond)rr3 da .ia sorella c-e 1 de*na di essere anc-e (ostra sorella... Poi c i.barc-ere.o per !l*eri, per l In*-ilterra, o per l !.erica o, se preferite, ci ritiria.o in 6)alc-e pro(incia,

do(e aspettere.o c-e 6)alc-e a.ico abbia (inta la resisten8a della (ostra fa.i*lia.: Valentina scosse la testa. :Io .e l aspetta(o, Massi.iliano: disse lei. :D)esto 1 )n consi*lio insensato, e sarei ancor pi@ insensata di (oi se non (i fer.assi con 6)este sole parole> i.possibile, Morrel, i.possibile?: :"offrirete d)n6)e la sorte co.e si presenta, sen8a nepp)re tentare di co.batterla<: do.and3 Morrel con c)po accento. :"2, do(essi anc-e .orire?: :Valentina, (i ripeter3 di n)o(o c-e a(ete ra*ione4 infatti io sono )n pa88o, e (oi .i pro(ate c-e la passione acceca *li spiriti pi@ retti. #ra8ie, d)n6)e, a (oi c-e ra*ionate sen8a passione. "ia d)n6)e cos2, 1 cosa intesa> do.ani sarete irre(ocabil.ente pro.essa al si*nor d EpinaM, non *i7 con 6)ella for.alit7 i..a*inata per scio*liere *li intrecci delle co..edie, e c-e si c-ia.a :sottoscri8ione del contratto:, .a per (ostra propria (olont7.: :!ncora )na (olta .i *ettate nella dispera8ione, Morrel: disse Valentina, :e ancora )na (olta ricacciate il p)*nale nella ferita? C-e fareste, dite, se (ostra sorella ascoltasse )n consi*lio )*)ale a 6)ello c-e .i date<: :"i*norina: rispose Morrel, con a.aro sorriso, :sono )n e*oista, e nella .ia 6)alit7 d e*oista, non penso a 6)el c-e farebbero *li altri nella .ia posi8ione, .a a 6)el c-e conto di fare io. Penso c-e (i conosco da )n anno, c-e -o riposto, dal *iorno in c)i (i conobbi, t)tte le possibili felicit7 nel (ostro a.ore, c-e (enne )n *iorno in c)i .i diceste c-e .i a.a(ate, c-e da 6)el *iorno fissai le sorti del .io a((enire s)l (ostro possesso, *iacc-5 il posseder(i 1 per .e la (ita. Ora non penso pi@ a niente> dico solo a .e stesso c-e le cose sono ca.biate, c-e crede(o a(er *)ada*nato la felicit7, e l -o in(ece perd)ta. Ci3 accade se.pre al *iocatore c-e perde non solo 6)el c-e a(e(a, .a 6)ello c-e non a(e(a.: Morrel pron)nci3 6)este parole colla pi@ perfetta cal.a. Valentina lo *)ard3 )n .o.ento con i s)oi *randi occ-i scr)tatori, e, cercando di non far co.prendere a Morrel 6)anto era a*itata nel c)ore, disse> :Ma infine, c-e farete<: :Fo l onore di dir(i addio, si*norina, c-ia.ando testi.one ;io, c-e sente le .ie parole, e le**e nel fondo del .io c)ore, c-e (i a)*)ro )na (ita .olto cal.a e felice, e tanto piena in *ioie, c-e non (i ri.an*a posto per la .ia .e.oria.: :O-?: .or.or3 Valentina. :!ddio, Valentina, addio?: disse Morrel inc-inandosi. :;o(e andate<: *rid3, all)n*ando la .ano attra(erso il cancello ed afferrando Massi.iliano per l abito. Valentina co.prende(a, dall interna a*ita8ione, c-e la cal.a del s)o inna.orato non pote(a essere reale. :;o(e andate<: :Vado ad occ)par.i di non arrecare )n n)o(o dispiacere alla (ostra fa.i*lia, a dare )n ese.pio c-e potranno se*)ire t)tte le oneste persone c-e si tro(eranno nella .ia posi8ione.: :Pri.a di lasciar.i dite.i ci3 c-e (olete fare<: Il *io(ane sorrise con triste88a. :O-, parlate? parlate?: disse Valentina, :(e ne pre*o? :La (ostra decisione 1 forse ca.biata, Valentina<:

:0on p)3 ca.biarsi, infelice? Voi ben lo sapete?: escla.3 la *io(ane. :!llora, addio, Valentina?: D)esta scosse il cancello con )na for8a di c)i non si sarebbe cred)ta capace, e sicco.e Morrel si allontana(a, pass3 le d)e .ani attra(erso le sbarre, con*i)n*endo e contorcendo le braccia. :C-e andate a fare< Vo*lio saperlo? ;o(e andate<: :O-, state tran6)illa: disse Massi.iliano, fer.andosi a tre passi dalla porta, :la .ia inten8ione non 1 di prender.ela con )n altro )o.o per )na sorte c-e ri*)arda .e solo. Un altro .inaccerebbe di andare a tro(are il si*nor +ran8, pro(ocarlo, e battersi con l)i> t)tto ci3 sarebbe da insensato. C-e -a a c-e fare il si*nor +ran8 con t)tto ci3< L)i .i -a (isto 6)esta .attina per la pri.a (olta, -a *i7 di.enticato di a(er.i (isto4 non sape(a nepp)re c-e io esistessi 6)ando f)rono presi *li accordi fra le (ostre d)e fa.i*lie> non -o d)n6)e a c-e fare col si*nor +ran8, e (e lo *i)ro, non .e la prender3 con l)i.: :Ma con c-i (e la prenderete< con .e<: :Con (oi, Valentina<? O-, ;io .e ne *)ardi? La donna c-e si a.a 1 )n idolo...: :Con (oi stesso allora, dis*ra8iato, con (oi stesso?: :"ono io il colpe(ole, non 1 (ero<: disse Morrel. :Massi.iliano: disse Valentina, :(enite 6)i, lo (o*lio?: Massi.iliano si a((icin3 col s)o dolce sorriso, e se non fosse stato il pallore del (iso si sarebbe detto c-e era co.e se.pre. :!scoltate.i, .ia adorata Valentina: disse con (oce *ra(e e .elodiosa> :le persone co.e noi, c-e non -anno .ai a()to )n pensiero di c)i abbiano ad arrossire da(anti al .ondo, da(anti ai parenti, e a ;io, possono le**ere nel c)ore l )no dell altro aperta.ente. Io non -o .ai fatto il ro.antico, non sono )n eroe .alinconico, non rappresento n5 )n Manfredi, n5 )n !ntonM4 .a sen8a parole, sen8a proteste, sen8a *i)ra.enti, -o .esso la (ita in (oi, (oi .i (enite .eno, ed a(ete ra*ione di a*ire cos2, (e l -o detto, (e lo ripeto, .a infine (oi .i tradite, e la .ia (ita 1 perd)ta. ;al .o.ento c-e (i allontanate da .e, Valentina, io resto solo al .ondo. Mia sorella 1 felice con s)o .arito4 s)o .arito non 1 c-e )n .io co*nato, (ale a dire, )n )o.o c-e le con(en8ioni sociali soltanto )niscono a .e4 ness)no d)n6)e s)lla terra -a biso*no della .ia esisten8a di(en)ta in)tile. Ecco ci3 c-e io far3> aspetter3 fino all )lti.o, c-e (oi siate .aritata, perc-5 non (o*lio perdere ne..eno l o.bra di )na di 6)elle inattese e(ent)alit7 c-e 6)alc-e (olta ci riserba il destino, perc-5 anc-e di 6)i a 6)el .o.ento +ran8 d EpinaM p)3 .orire, nel .o.ento in c)i (i a((icinerete a l)i il f)l.ine p)3 cadere s)ll altare> t)tto se.bra credibile al condannato a .orte, per l)i t)tto 1 possibile> in(oca, aspetta )n .iracolo per l)i solo, *iacc-5 si tratta della s)a sal(e88a, della s)a (ita. Io d)n6)e aspetter3 fino all )lti.o .o.ento, e 6)ando la .ia infelicit7 sar7 certa, sen8a ri.edio, sen8a speran8e, scri(er3 )na lettera a .io co*nato, )n altra lettera al prefetto di poli8ia per dar loro a((iso del .io pro*etto, e nell osc)rit7 di 6)alc-e bosco, s)lla ri(a di 6)alc-e fosso, s)lla sponda di 6)alc-e fi).e, .i far3 saltare le cer(ella, 6)anto 1 (ero c-e sono il fi*lio del pi@ onesto )o.o c-e abbia (is s)to in +rancia.:

Un tre.ito a*it3 le .e.bra di Valentina, lasci3 il cancello c-e tene(a con a.be le .ani, le braccia ricaddero abbandonate, e d)e *rosse lacri.e le scesero s)lle *)ance. Il *io(ane ri.ase da(anti a lei, tetro e risol)to. :O-, per piet7: disse lei, :(i(rete, non 1 (ero<: :0o, s)l .io onore: disse Massi.iliano. :Ma c-e i.porta a (oi< !(rete fatto il (ostro do(ere, e (i ri.arr7 la (ostra coscien8a.: Valentina cadde in *inocc-io co.pri.endosi il c)ore c-e pare(a (olesse scoppiarle. :Massi.iliano: disse, :a.ico .io, .io fratello s)lla terra, .io sposo nel cielo, te ne pre*o, fa co.e faccio io, (i(i e soffri, )n *iorno forse sare.o ri)niti.: :!ddio Valentina: replic3 Morrel. :Mio ;io?: escla.3 Valentina, al8ando le .ani al cielo in )na s)bli.e espressione. :Voi lo (edete, -o fatto t)tto ci3 c-e -o pot)to per restare )na fi*lia sotto.essa, -o pre*ato, s)pplicato, i.plorato... Cost)i non -a ascoltato le .ie pre*-iere, le .ie s)pplic-e, le .ie lacri.e. Ebbene: contin)3 asci)*ando le lacri.e, e riprendendo la s)a fer.e88a, :ebbene, non (o*lio .orire di ri.orsi, a.o pi)ttosto .orire di (er*o*na> (i(rete, Massi.iliano, ed io non sar3 di alc)no f)orc-5 (ostra. ! 6)ale ora< In 6)al .o.ento (olete< ")bito, parlate, ordinate, sono pronta.: Morrel c-e a(e(a *i7 fatto 6)alc-e passo per allontanarsi, era tornato di n)o(o, pallido di *ioia, col c)ore co..osso, afferrando attra(erso il cancello nelle s)e .ani 6)elle di Valentina. :Valentina: disse, :a.ica cara, non 1 cos2 c-e biso*na parlar.i, altri.enti biso*na lasciar.i .orire. Perc-5 do(r3 ottener(i colla (iolen8a, se .i a.ate co.e (i a.o< Mi costrin*ete a (i(ere per ).anit7< Ecco t)tto> in 6)esto caso, a.o pi)ttosto .orire.: :Infatti: disse Valentina, :c-i .i a.a in 6)esto .ondo< C-i .i -a consolato in t)tti i .iei dolori< ") c-i riposano le .ie speran8e< ") c-i si fer.a la .ia (ista scon(olta< ") c-i riposa il .io c)ore san*)inante< ") di (oi, se.pre s) di (oi? Ebbene (oi a(ete ra*ione, Massi.iliano, (i se*)ir3, abbandoner3 la casa paterna, t)tto? O-, in*rata c-e sono?: *rid3 Valentina sin*-io88ando. :/)tto, anc-e il .io b)on nonno c-e di.entica(o?: :0o: disse Massi.iliano, :non lo lascerete. 0on .i diceste c-e il si*nor 0oirtier se.br3 n)trire 6)alc-e si.patia per .e< Ebbene, pri.a di f)**ire *li direte t)tto, (i farete sc)do da(anti a ;io del s)o consenso poi, s)bito dopo .aritati, e*li (err7 con noi, e, in(ece di )no, a(r7 d)e nipoti. Voi .i a(ete detto c-e (i parla, e co.e *li rispondete4 i.parer3 ben presto 6)el .)to lin*)a**io. !ndate, Valentina... Ve lo *i)ro, in(ece della dispera8ione c-e ci aspetta(a, forse a(re.o la felicit7...: :Vedete, Massi.iliano, (edete 6)al 1 il (ostro potere s) di .e< Mi fate 6)asi credere 6)el c-e .i dite, epp)re 1 insensato, perc-5 .io padre .i .aledir7, *iacc-5 io lo conosco, -a il c)ore inflessibile, non .i perdoner7 .ai. Epp)re, Massi.iliano, se per artificio, per le nostre pre*-iere, per b)onasorte, c-e so io, se infine per )n caso 6)alsiasi si p)3 ritardare il .atri.onio, .i aspetterete, non 1 (ero< 0on farete pa88ie<: :"2, (e lo *i)ro? Cos2 (oi do(rete *i)rar.i c-e 6)esto sacrile*o .atri.onio non si far7 .ai, e c-e

6)and anc-e (i trascinassero da(anti al .a*istrato o da(anti al prete, (oi direte se.pre di no?: :Ve lo *i)ro, Massi.iliano, per t)tto ci3 c-e -o di pi@ sacro al .ondo, per .ia .adre?: :!llora, aspettia.o: disse Morrel. :"2, aspettia.o: confer.3 Valentina, c-e respira(a a 6)esta parola. :/ante cose possono accadere e sal(are d)e infelici co.e noi.: :Mi affido a (oi, Valentina: disse Morrel, :t)tto ci3 c-e farete sar7 ben fatto. "oltanto se non si ascoltano le (ostre pre*-iere, se (ostro padre, se la si*nora di "aintCM5ran esi*ono c-e il si*nor d EpinaM sia c-ia.ato do.ani a fir.are il contratto...: :!llora a(ete la .ia parola, Morrel.: :In(ece di fir.are...: :Ven*o a ra**i)n*er(i, e f)**ire.o4 .a fino allora, non tentia.o Iddio... Morrel, 1 .e*lio c-e non ci (edia.o pi@, *iacc-5 1 )n .iracolo, 1 )na pro((iden8a c-e non sia.o stati ancora sorpresi4 se lo fossi.o, se si sapesse co.e ci (edia.o, non a(re..o pi@ alc)na risorsa...: :!(ete ra*ione, Valentina... Ma co.e sapete...<: :;al notaio, il si*nor ;esc-a.ps.: :Io lo conosco.: :E da .e stessa, (i scri(er3.: :O- *ra8ie, adorata Valentina?: escla.3 Morrel. :!llora t)tto 1 con(en)to> )na (olta c-e io sappia l ora, accorro 6)i, (oi sorpasserete 6)esto .)ro fra le .ie braccia, )na carro88a ci aspetter7 alla porta del recinto, (i .onterete con .e, (i cond)rr3 da .ia sorella. ! casa nostra, nascosti, se cos2 (i piace, facendo strepito se lo desiderate, a(re.o la coscien8a dalla nostra libert7, e non ci fare.o scannare co.e l a*nello, c-e non oppone resisten8a c-e con i s)oi belati.: :"ia cos2: disse Valentina. :Io p)re dir3> t)tto ci3 c-e farete sar7 ben f atto.: :O-?: :Ebbene siete contento di (ostra .o*lie<: disse triste.ente la ra*a88a. :Mia adorata Valentina, 1 ben poco dir di s2.: :;itelo se.pre.: Valentina si era a((icinata, o pi)ttosto a(e(a a((icinate le labbra al cancello, e le s)e parole passa(ano co.e )n soffio fino alle labbra di Morrel c-e tene(a la bocca attaccata all altra parte del freddo ed inesorabile cancello. :!rri(ederci: disse Valentina, to*liendosi con )no sfor8o dalla s)a felicit7, :arri(ederci.: :Io a(r3 d)n6)e )na (ostra lettera<: :"2.: :#ra8ie, .ia cara sposa, arri(ederci.: Il s)ono di )n bacio innocente e perd)to si fece sentire, e Valentina f)**2 sotto i ti*li. Morrel ascolt3 *li )lti.i r).ori della s)a (este fl)tt)ante contro i cesp)*li, dei piedi c-e face(ano scricc-iolare la sabbia, al83 *li occ-i al cielo con )n ineffabile sorriso, per rin*ra8iarlo perc-5 per.ette(a c-e fosse a.ato in tal .odo, e anc-e l)i corse (ia. Il *io(ane rientr3 in casa s)a, ed aspett3 d)rante t)tto il resto della sera, ed il *iorno se*)ente sen8a n)lla rice(ere. +inal.ente il secondo *iorno (erso le dieci del .attino, .entre sta(a per andare da ;esc-a.ps, rice(ette dalla posta )n bi*liettino, c-e riconobbe di Valentina, 6)ant)n6)e non a(esse .ai (ed)to )n s)o scritto. Era cos2 concepito> :Lacri.e, s)pplic-e, pre*-iere, n)lla -anno otten)to. Ieri per d)e ore sono stata alla

c-iesa di "aintCP-ilippe de Ro)le e per d)e ore -o pre*ato ;io dal fondo della .ia ani.a4 ;io non -a (ol)to esa)dir.i, e le fir.e del contratto sono fissate per 6)esta sera alle no(e. 0on -o c-e )na parola sola, co.e non -o c-e )n solo c)ore4 Morrel, 6)esta parola 1 i.pe*nata con (oi, 6)esto c)ore 1 (ostro. D)esta sera d)n6)e, alle no(e .eno )n 6)arto al cancello. Vostra sposa Valentina Villefort. Post script).. La .ia po(era nonna (a di .ale in pe**io> ieri sera la s)a esalta8ione *i)nse al delirio4 o**i il s)o delirio 1 6)asi )na pa88ia> .i a.erete, per far.i di.enticare c-e l a(r3 abbandonata in 6)esto stato< Io credo c-e nascondano a .io nonno 0oirtier c-e la fir.a del contratto de(e a(er l)o*o 6)esta sera.: Morrel non si li.it3 alle infor.a8ioni c-e *li da(a Valentina> and3 dal notaio, c-e *li confer.3 la noti8ia c-e la fir.a del contratto era fissata per le no(e della sera. D)indi pass3 da Montecristo, e l7 ne seppe di pi@> +ran8 era (en)to ad ann)n8iar*li 6)esta ceri.onia4 dal canto s)o la si*nora Villefort a(e(a scritto )n bi*lietto al conte, per pre*arlo di sc)sarla se non lo in(ita(a, .a la .orte del si*nor di "aintC M5ran, e lo stato in c)i si tro(a(a la (edo(a stende(ano sopra 6)esta )nione )n (elo di triste88a, di c)i non (ole(a attristare il conte, c)i a)*)ra(a o*ni sorta di felicit7. La sera pri.a +ran8 era stato presentato alla si*nora di "aintCM5ran, c-e a(e(a lasciato il letto per 6)esta ceri.onia, .a c-e (i ritorn3 s)bito dopo. Morrel, 1 cosa facile a co.prendersi, era in )no stato di a*ita8ione c-e non pote(a sf)**ire ad )n occ-io tanto penetrante, 6)anto 6)ello del conte4 per c)i Montecristo f) con l)i pi@ affett)oso c-e .ai, tanto affett)oso c-e d)e o tre (olte Massi.iliano f) s)l p)nto di confessar*li t)tto, .a si ricord3 la for.ale pro.e ssa data a Valentina, ed il se*reto ri.ase sepolto nel fondo del s)o c)ore. Massi.iliano lesse e rilesse (enti (olte nel corso della *iornata la lettera di Valentina. Era la pri.a (olta c-e *li scri(e(a, ed in 6)ale occasione? O*ni (olta c-e rile**e(a 6)ella lettera, rinno(a(a a se stesso il *i)ra.ento di render felice Valentina. Infatti 6)ale diritto non -a )na donna c-e prenda )na cos2 cora**iosa risol)8ione< D)ale affetto non .erita da parte di col)i al 6)ale -a t)tto sacrificato< Co.e p)3 non essere per il s)o a.ante il pri.o ed il pi@ caro o**etto, de*no di t)tta la s)a (enera8ione< 0e 1 ad )n te.po la re*ina e la sposa, e non basta )n ani.a per adorarla ed a.arla. Morrel pensa(a, con )na inespri.ibile a*ita8ione, a 6)el .o.ento in c)i Valentina sarebbe arri(ata dicendo*li> :Ecco.i, Massi.iliano.: E*li a(e(a disposto t)tto per la f)*a> d)e scale erano state nascoste nel piccolo fabbricato del recinto4 )n calessino, c-e do(e(a *)idare lo stesso Massi.iliano, lo aspetta(a4 ness)n do.estico, ness)n l).e4 alla pri.a (oltata di strada, a(rebbero acceso i fanali, perc-5 non biso*na(a, per )n eccesso di ca)tele, cadere nelle .ani della poli8ia. O*ni tanto dei fre.iti scorre(ano per t)tto il corpo di Morrel4 e*li pensa(a al .o.ento, in c)i dall alto di 6)el

.)ro, a(rebbe protetto la f)*a di Valentina, e l a(rebbe sentita tre.ante ed abbandonata fra le s)e braccia, proprio lei di c)i non a(e(a .ai stretto c-e la .ano, n5 baciato c-e la p)nta di )n dito. Ma 6)ando f) oltrepassato il .e88o*iorno, 6)ando Morrel sent2 a((icinarsi l ora, pro(3 il biso*no di restar solo, il san*)e bolli(a nelle (ene, le se.plici do.ande, la sola (oce di )n a.ico l a(rebbero irritato. "i rinc-i)se in casa s)a, pro(3 a le**ere, .a lo s*)ardo strisci3 s)lle pa*ine sen8a n)lla capire, e fin2 col *ettare il libro, per tornare a .editare per la deci.a (olta il s)o piano, le scale, il recinto. +inal.ente l ora si a((icin3. Mai )n )o.o (era.ente inna.orato -a lasciato fare all orolo*io il s)o pacifico ca..ino4 Morrel tor.ent3 tanto il s)o c-e fin2 col se*nare le otto e .e88o 6)ando non erano ancora le sei. !llora disse a se stesso c-e era *i)nta l ora di partire, c-e le no(e era effetti(a.ente l ora della fir.a del contratto, .a c-e, secondo o*ni probabilit7, Valentina non a(rebbe aspettato 6)esta in)tile ceri.onia4 di conse*)en8a, Morrel, dopo essere partito dalla r)e MeslaM alle otto e .e88o del s)o orolo*io, entr3 nel recinto 6)ando le otto s)ona(ano a "aintCP-ilippe de Ro)le. Il ca(allo ed il calessino f)rono nascosti dietro )na piccola casetta in ro(ina, nella 6)ale Morrel a(e(a l abit)dine di celarsi. ! poco a poco si fece notte, e le fo*lie del *iardino si tra.)tarono in *rossi .assi di )n nero opaco. !llora Morrel )sc2 dal nascondi*lio, e col c)ore palpitante (enne a *)ardare alle fess)re del cancello> non c era ancora ness)no. ")onarono le otto e .e88o. Una .e88 ora pass3 nell aspettare> Morrel passe**ia(a in l)n*o e in lar*o, poi, ad inter(alli se.pre pi@ (icini, (eni(a ad applicar l occ-io alle assi. Il *iardino si osc)ra(a se.pre pi@ .a nella osc)rit7 cerca(a in(ano la (este bianca, nel silen8io ascolta(a in)til.ente il r).ore dei passi. La casa, c-e si scopri(a attra(erso il fo*lia.e, resta(a tetra e silen8iosa, e non tradi(a alc)n se*no di )na casa in c)i stanno per accadere fatti ecce8ionali, 6)anto la fir.a di )n contratto di .atri.onio e la f)*a di )na fidan8ata. Morrel cons)lt3 l orolo*io, c-e s)on3 le no(e e tre 6)arti, .a, 6)asi s)bito dopo, il s)ono dello stesso orolo*io *i7 inteso d)e o tre (olte, rettific3 l errore, e s)on3 le no(e e .e88o. Era *i7 .e88 ora in pi@ di 6)el c-e a(e(a fissato la stessa Valentina> lei a(e(a detto le no(e, an8i pi)ttosto pri.a c-e dopo. D)esto f) il .o.ento pi@ terribile per il c)ore del *io(ane, s)l 6)ale a o*ni secondo cade(a )n .artello di pio.bo. Il pi@ debole r).ore di fo*lie, il pi@ piccolo soffio di (ento ric-ia.a(a la s)a atten8ione, e *li proc)ra(a )n freddo s)dore4 allora, t)tto tre.ante, acco.oda(a la scala, e, per non perder te.po, .ette(a il piede s)l pri.o scalino. In .e88o a 6)este alternati(e di ti.ore e di speran8e, in .e88o a tali dilata8ioni e strin*i.enti di c)ore, s)onarono le dieci all orolo*io della c-iesa. :O-: .or.or3 Massi.iliano con terrore, :1 i.possibile c-e la fir.a di )n contratto d)ri cos2 a l)n*o, a .eno

c-e a((eni.enti i.pre(isti non siano sopra**i)nti4 -o .is)rato t)tte le possibilit7, calcolato il te.po di d)rata di t)tte le for.alit7, 1 d)n6)e accad)to 6)alc-e cosa.: Ed ora )n po passe**ia(a da(anti al cancello, )n po (eni(a ad appo**iare la fronte br)ciante s)l *elido ferro. Valentina sarebbe forse s(en)ta dopo il contratto< o sarebbe stata fer.ata .entre f)**i(a< Erano le d)e sole ipotesi s)lle 6)ali pote(a soffer.arsi il *io(ane, entra.be terribili. L idea per3 c-e pi@ lo con(inse f) c-e a .et7 della f)*a fosse (en)ta .eno la for8a a Valentina, e c-e fosse cad)ta s(en)ta in .e88o a 6)alc-e (iale. :O-, se fosse cos2: *rid3 slanciandosi alla so..it7 della scala, :la perderei, e per .ia colpa?: Il de.one c-e *li a(e(a soffiato 6)esto pensiero non lo lasci3 pi@, e ron83 al s)o orecc-io con 6)ella perse(eran8a c-e fa di alc)ni d)bbi dopo poc-i .o.enti, per la for8a del ra*iona.ento, radicate con(in8ioni. I s)oi occ-i, c-e cerca(ano di fendere la crescente osc)rit7, crede(ano di (edere sotto l o.broso (iale )n o**etto steso, Morrel s arrisc-i3 perfino a c-ia.are, e *li se.br3 c-e il (ento portasse fino a l)i )n la.ento inarticolato. +inal.ente pass3 )n altra .e88 ora, era i.possibile poter pa8ientare pi@ l)n*a.ente, t)tto accresce(a l ansia> le te.pie di Massi.iliano batte(ano con for8a4 sca(alc3 il .)ro, salt3 dall altra parte. E*li era nella propriet7 di Villefort, (i penetra(a per .e88o d )na scala. Pens3 allora alle conse*)en8e c-e pote(a a(ere )na si.ile a8ione, .a non era arri(ato tant oltre per tornare indietro. Per 6)alc-e tratto and3 rasente il .)ro, e, tra(ersando il (iale con )n salto, si lanci3 nel folto de*li alberi. In )n .o.ento f) all estre.it7 del bosc-etto. ;al p)nto in c)i era *i)nto, si pote(a scor*ere la casa. !llora Morrel si assic)r3 di 6)anto a(e(a *i7 pot)to sospettare, e f) c-e in(ece dei l).i c-e si crede(a di (eder risplendere a ciasc)na finestra, co. 1 nat)rale nei *iorni di ceri.onia, non (ide altro c-e )na .assa *ri*ia e (elata ancora da )n *rande stato d o.bra c-e proietta(a )n i..ensa n)be distesa da(anti alla l)na. Un l).e scorre(a a tratti co.e perd)to, e passa(a da(anti a tre finestre del pri.o piano. D)este erano 6)elle dell apparta.ento della si*nora di "aintCM5ran. Un altro l).e resta(a i..obile dietro )n tenda**io rosso, c-e era 6)ello della ca.era della si*nora Villefort. Morrel indo(in3 t)tto 6)esto. /ante (olte, per se*)ire Valentina col pensiero in t)tte le ore del *iorno, si era fatto descri(ere 6)esta casa c-e conosce(a sen8a a(erla .ai (ista. +) ancora pi@ spa(entato da 6)esto silen8io, di 6)el c-e fosse stato per l assen8a di Valentina. Perd)to, folle di dolore, risol)to a tentare t)tto per ri(edere Valentina, ed assic)rarsi dell infort)nio c-e presenti(a, 6)al)n6)e fosse, Morrel arri(3 all estre.it7 del bosc-etto, e s accin*e(a ad attra(ersare di corsa il prato, del t)tto allo scoperto, 6)ando *li *i)nse il s)ono di (oci assai lontane, c-e il (ento *li porta(a. ! 6)esto r).ore fece )n passo indietro, *i7 )scito dal fo*lia.e, si cel3 co.pleta.ente, e rest3 i..obile e .)to a((olto nell osc)rit7. La s)a decisione era presa> se Valentina era sola, l a(rebbe ric-ia.ata sotto(oce

.entre passa(a4 se Valentina era acco.pa*nata, al.eno l a(rebbe (ista, e si sarebbe accertato c-e non le era accad)ta alc)na dis*ra8ia4 se fossero stati estranei, a(rebbe )dito 6)alc-e parola della loro con(ersa8ione, e sarebbe ri)scito a c-iarire )n .istero per l)i inesplicabile. La l)na )sc2 dalle n)bi c-e la nasconde(ano, e s)lla porta della scalinata Morrel (ide co.parire il si*nor Villefort in co.pa*nia di )n )o.o (estito di nero. Essi scesero *li scalini, e s inoltrarono nel bosc-etto. 0on a(e(ano ancora fatto 6)attro passi, c-e nell )o.o (estito di nero Morrel a(e(a riconosci)to il dottore d !(ri*nM. Il *io(ane, (edendoli (enire, indietre**i3 .acc-inal.ente fino a c-e )rt3 nel tronco di )n albero c-e for.a(a il centro del bosc-etto4 l7 f) costretto a fer.arsi. Ben presto la sabbia cess3 di stridere sotto i piedi dei d)e c-e sta(ano sopra**i)n*endo. :!- caro dottore: sta(a dicendo il proc)ratore del re, :ecco c-e il cielo si ri(ela a((erso alla .ia casa. D)al .orte orribile? 6)al colpo di f)l.ine? 0on cercate di consolar.i, a-i.1? 0on ci sono consola8ioni per si.ili dis*ra8ie, la pia*a 1 troppo (i(a e troppo profonda> .orta? .orta?: Un s)dor freddo fece a**-iacciare la fronte del *io(ane e battere i denti. C-i d)n6)e era .orto in 6)ella casa, c-e lo stesso Villefort dice(a .aledetta< :Mio caro si*nor Villefort: rispose il .edico, con )n accento c-e raddoppi3 il terrore del *io(ane, :non (i -o condotto 6)i per consolar(i, an8i t)tto il contrario.: :C-e (olete dire<: do.and3 il proc)ratore spa(entato. :Vo*lio dir(i c-e, dietro alla dis*ra8ia c-e (i 1 accad)ta, ce n 1 )n altra forse anc-e .a**iore.: :O- .io ;io?: .or.or3 Villefort, *i)n*endo le .ani. :C-e (olete dir.i ancora<: :"ia.o ben sic)ri d essere soli<: :O-, s2, sia.o soli... Ma c-e si*nificano t)tte 6)este preca)8ioni<: :"i*nificano c- io -o )na confiden8a terribile da far(i: disse il dottore. :"edia.oci.: Villefort cadde pi)ttosto c-e sedersi sopra )na panc-ina. Il dottore ri.ase in piedi da(anti a l)i, tenendo*li )na .ano sopra )na spalla. Morrel, a**-iacciato dallo spa(ento, con )na .ano si re**e(a la fronte, coll altra si tene(a co.presso il c)ore 6)asi te.esse c-e si sentissero le s)e p)lsa8ioni. Morta? .orta? ripete(a nel pensiero colla (oce del c)ore, ed e*li stesso si senti(a .orire. :Parlate, dottore, (i ascolto: disse Villefort, :e poi sono preparato a t)tto.: :La si*nora di "aintCM5ran era in et7 a(an8ata, non (i 1 d)bbio, .a *ode(a ancora di )na eccellente sal)te.: Morrel per la pri.a (olta respir3 dopo dieci .in)ti. :Il dolore l -a )ccisa: disse Villefort, :s2, il dispiacere, dottore? L abit)dine per 6)aranta anni di (i(ere col .arc-ese...: :0on f) il dispiacere, caro Villefort: disse il dottore. :I dispiaceri possono )ccidere, 6)ant)n6)e i casi siano .olto rari, .a non )ccidono in )n *iorno, in )n ora, in dieci .in)ti.: Villefort n)lla rispose, soltanto al83 la testa c-e fino allora a(e(a ten)ta bassa, e *)ard3 il dottore con occ-i atterriti. :Era(ate l7, d)rante l a*onia<: do.and3 il dottor d !(ri*nM. :"en8a d)bbio: rispose il proc)ratore. :Mi diceste a bassa (oce c-e non .i allontanassi.: :!(ete osser(ato i sinto.i del .ale sotto c)i -a do()to socco.bere la si*nora di "aintC M5ran<:

:Certa.ente, -a a()to tre attacc-i s)ccessi(i, a 6)alc-e .in)to di distan8a *li )ni da*li altri, e ciasc)na (olta fra loro pi@ (icini e pi@ forti. D)ando siete *i)nto, *i7 da 6)alc-e .in)to la si*nora di "aintCM5ran era anelante4 -a a()to )na crisi c-e -o cred)to )n se.plice assalto ner(oso, e non -o co.inciato a spa(entar.i real.ente c-e 6)ando l -o (ista solle(arsi s)l letto, con *li arti ed il collo irri*iditi. !llora dal (ostro (iso -o co.preso c-e la cosa era pi@ *ra(e di 6)el c-e io crede(o. Cessata la crisi, cerca(o i (ostri occ-i, essi non s incontrarono coi .iei. Voi tene(ate fra le dita il s)o polso, conta(ate le p)lsa8ioni, e co.par(e la seconda crisi, c-e non ( era(ate ancora ri(olto dalla .ia parte. D)ella 1 stata pi@ terribile della pri.a4 *li stessi .o(i.enti ner(osi si sono riprodotti e la bocca si 1 contratta ed 1 di(en)ta (ioletta.: :!lla ter8a, 1 spirata.: :!(e(o *i7 riconosci)to il tetano fin dalla fine della pri.a crisi4 (oi .i confer.aste in 6)esta opinione.: :"2, alla presen8a di t)tti: disse il dottore, :.a ora noi sia.o soli.: :C-e cosa (olete dir.i, .io ;io<: :C-e i sinto.i del tetano e dell a((elena.ento colle sostan8e (e*etali, sono assol)ta.ente *li stessi.: Villefort si ri883 in piedi, poi dopo )n .in)to d i..obilit7 e di silen8io, ricadde s)lla panc-ina. :Mio ;io, dottore, pensate bene a 6)el c-e dite?: Morrel non sape(a se face(a )n so*no o (e*lia(a. :!scoltate, conosco la *ra(it7 delle .ie parole, ed il carattere della persona c)i le dico.: :Parlate all a.ico o al .a*istrato<: do.and3 Villefort. :!ll a.ico soltanto, in 6)esto .o.ento... I rapporti fra i sinto.i del tetano e 6)elli dell a((elena.ento colle sostan8e (e*etali sono tal.ente identici, c-e se .i biso*nasse fir.are 6)anto (i dico, (i dic-iaro c-e esiterei. Per c)i (e lo ripeto, non 1 al .a*istrato c- io parlo, .a all a.ico. Ebbene, dico all a.ico> nei tre 6)arti d ora c-e 1 d)rata, -o st)diato l a*onia, le con()lsioni, e la .orte della si*nora di "aintCM5ran, e sono con(into, non solo c-e 1 .orta a((elenata, .a anc-e con 6)ale (eleno 1 stata )ccisa.: :"i*nore? "i*nore?: :/)tto coincide> sonnolen8a interrotta da crisi ner(ose, sopraeccita8ione del cer(ello. La si*nora di "aintC M5ran 1 .orta per )na dose (iolenta di br)cnina o di stricnina c-e sen8a d)bbio per caso, o forse per errore, le f) so..inistrata.: Villefort afferr3 la .ano del dottore> :O-, 1 i.possibile: disse. :"o*no, .io ;io, so*no? = spa(entoso sentire si.ili cose da )n )o.o co.e (oi? In no.e del cielo, (e ne s)pplico, caro dottore, dite.i c-e potete esser(i in*annato?: :"en8a d)bbio lo posso, .a...: :Ma<...: :Ma non lo credo.: :;ottore, abbiate piet7 di .e? ;a 6)alc-e *iorno .i accadono cose tanto ina)dite, c-e io credo alla possibilit7 di di(entar pa88o.: :La si*nora di "aintCM5ran 1 stata (isitata da )n altro .edico<: :;a ness)no.: := stata presa alla spe8ieria altra ricetta c-e non .i sia stata fatta (edere<: :0ess)na.: :La si*nora di "aintCM5ran a(e(a 6)alc-e ne.ico<:

:0on ne conosco alc)no.: :C 1 6)alc)no c-e possa desiderare la s)a .orte<: :Ma no, .io ;io, .a no, .ia fi*lia 1 la sola ereditiera, Valentina sola... O-, se .i potesse (enire )n si.ile pensiero, .i conficc-erei )n p)*nale nel c)ore per p)nirlo di a(er pot)to, per )n sol .o.ento, fer.arsi sopra tal pensiero.: :O-?: *rid3 a s)a (olta d !(ri*nM. :Caro a.ico, non piaccia a ;io c-e io acc)si 6)alc)no... 0on parlo c-e di )n accidente, o errore> il fatto 1 l7 c-e parla a bassa (oce nella .ia coscien8a, la 6)ale esi*e per3 c-e (e lo dic-iari. Prendete le (ostre infor.a8ioni.: :;a c-i< Co.e< ") c-e cosa<: :Vedia.o, Barrois il (ecc-io do.estico si sarebbe sba*liato, e dato alla si*nora di "aintC M5ran 6)alc-e be(anda preparata per il s)o padrone<: :Per .io padre<: :"2.: :Ma co.e )na be(anda preparata per il si*nor 0oirtier p)3 a((elenare la si*nora di "aintC M5ran<: :0iente di pi@ se.plice> sapete c-e in certe .alattie i (eleni di(en*ono ri.edi4 la paralisi 1 )na di 6)este .alattie. ;a circa tre .esi, per ese.pio, e dopo a(er t)tto tentato per rendere la parola al si*nor 0oirtier, -o tentato )n )lti.o .e88o> lo c)ro con la br)cnina. 0ell )lti.a be(anda c-e -o ordinato per l)i, ce n erano sei centi*ra..i4 6)esti, innoc)i per *li or*ani parali88ati del si*nor 0oirtier, bastano per )ccidere 6)al)n6)e altra persona.: :Mio caro dottore, non c 1 ness)na co.)nica8ione fra l apparta.ento del si*nor 0oirtier, e 6)ello della si*nora di "aintCM5ran, e Barrois non 1 .ai entrato nella ca.era di .ia s)ocera. D)ant)n6)e (i conosca per l )o.o pi@ abile, e sopratt)tto pi@ coscien8ioso del .ondo, 6)ant)n6)e in t)tt altra con*i)nt)ra la (ostra parola sarebbe stata per .e )na fiaccola pari alla l)ce del sole ora -o biso*no, .al*rado 6)esta con(in8ione, di appo**iar.i s) 6)esto assio.a> :"ba*liare 1 ).ano:.: :!scoltate Villefort: disse il dottore, :conoscete )no dei .iei confratelli nel 6)ale possiate a(ere la stessa confiden8a c-e a(ete in .e<: :Perc-5 dite ci3< E c-e (olete concl)derne<: :C-ia.atelo, *li dir3 ci3 c-e -o (ed)to, ci3 c-e -o osser(ato, e poi fare.o l a)topsia.: :E tro(erete le tracce dell a((elena.ento<: :0o, non -o detto 6)esto, .a constatere.o la contra8ione dei ner(i, riconoscere.o l asfissia patente, incontestabile, e (i dire.o, caro Villefort> se f) per ne*li*en8a, (e*liate s)i (ostri ser(i4 se f) per odio, (e*liate s)i (ostri ne.ici?: :O-, .io ;io, c-e .i proponete .ai, d !(ri*nM<: disse Villefort abbatt)to. :;al .o.ento c-e ci sar7 )n altro oltre (oi a conoscen8a del se*reto, ci (orr7 )n processo, ed in casa .ia 1 i.possibile? /)tta(ia: contin)3 il re*io proc)ratore, *)ardando il dottore con in6)iet)dine, :se lo esi*ete assol)ta.ente, lo far3. Infatti, do(r3 dare se*)ito a 6)est affare, il .io carattere .e lo co.anda. Ma, dottore, .i (edete, *i7 accasciato di triste88a, introd)rre nella .ia casa )n cos2 *rande scandalo, dopo )n cos2 *rande dolore< O-, .ia

.o*lie, e .ia fi*lia ne .orrebbero? ;ottore, lo sapete, )n )o.o non 1 stato proc)ratore del re per (enti anni sen8a essersi fatto )n b)on n).ero di ne.ici, ed i .iei sono .olti. D)est affare scandaloso sar7 per essi )n trionfo c-e li far7 es)ltare di *ioia, e coprir7 .e di (er*o*na... Perdonate.i 6)este idee .ondane. "e foste )n prete, non oserei parlar(i cos2, .a siete )n )o.o, conoscete *li altri )o.ini... ;ottore, non .i a(ete detto niente, non 1 (ero<: :Mio caro si*nor Villefort: rispose il dottore, costernato, :il .io pri.o do(ere 1 l ).anit7. "e a(essi sal(ata la si*nora di "aintCM5ran, se la scien8a a(esse a()to il potere di farlo... .a lei 1 .orta, ed io de(o dedicar.i ai (i(i. "eppellia.o nel pi@ profondo dei nostri c)ori 6)esto terribile se*reto... Per.etter3, se *li occ-i di 6)alc)no si do(essero aprire s) 6)esta tra*edia, c-e sia i.p)tato a .ia i*noran8a il silen8io c-e a(r3 conser(ato. Per3, si*nore, cercate se.pre, ed operosa.ente, perc-5 forse ci3 non si fer.er7 6)i... E 6)ando a(rete tro(ato il colpe(ole, se p)r lo ritro(erete, (i dir3> (oi siete .a*istrato, fate ci3 c-e (olete?: :O-, *ra8ie, *ra8ie dottore?: disse Villefort, con indicibile *ioia. :0on -o .ai a()to a.ico .i*liore di (oi.: E 6)asi c-e a(esse te.)to c-e il dottore d !(ri*nM non si pentisse di 6)esta pro.essa, si al83 e trascin3 il dottore dalla parte della casa. Essi si allontanarono. Morrel, co.e se a(esse a()to biso*no di respirare, .ise f)ori la testa dai ti*li, e la l)na ill).in3 6)el (iso tanto pallido, c-e si sarebbe pot)to prendere per )n fantas.a. :;io .i prote**e in )n palese, .a terribile .odo?: diss e*li. :Ma Valentina, po(era a.ica? resister7 a tanti dolori<: ;icendo 6)este parole *)arda(a, alternati(a.ente, la finestra con le tende rosse, e le tre finestre con le tende bianc-e. La l)ce era 6)asi co.pleta.ente sparita dalla finestra con le tendine rosse. "en8a d)bbio la si*nora Villefort a(e(a spento il s)o l).e, ed il solo l).e da notte .anda(a 6)alc-e riflesso s)i (etri. !ll estre.it7 del pala88o, al contrario, (ide aprirsi )na delle tre finestre con le tende bianc-e. Una candela posta s)l ca.inetto .and3 al di f)ori 6)alc-e ra**io della s)a pallida l)ce, ed )n o.bra (enne per )n .o.ento ad appo**iarsi al balcone. Morrel fre.ette4 *li se.br3 a(ere inteso )n sin*)lto. 0on c era da st)pirsi c-e 6)est ani.a ordinaria.ente tanto cora**iosa e forte, ora scon(olta ed esaltata dalle pi@ forti passioni dell )o.o l a.ore e la pa)ra, si fosse indebolita al p)nto da s)bire all)cina8ioni s)persti8iose. D)ant)n6)e fosse i.possibile nascosto co.e era c-e l occ-io di Valentina lo distin*)esse, p)re *li par(e di (edersi c-ia.ato dall o.bra della finestra4 il s)o spirito scon(olto *lielo dice(a, il c)ore ardente *lielo ripete(a. D)esto doppio i.p)lso di(enne realt7 irresistibile, e per )no di 6)e*li slanci inco.p rensibili della *io(ent@, bal83 f)ori dal s)o nascondi*lio, e in d)e salti, col pericolo di essere (ed)to, di spa(entare Valentina, di dare l allar.e, se alla *io(inetta sf)**i(a )n 6)alc-e *rido in(olontario, tra(ers3 il prato, c-e la l)na face(a lar*o e c-iaro co.e )n la*o, e ra**i)nta la fila de*li aranci da(anti alla casa, *i)nse ai *radini della scalinata, c-e sal2

rapida.ente, spinse la porta, c-e si apr2 sen8a alc)na resisten8a da(anti a l)i. Valentina non lo a(e(a (isto, *li occ-i se*)i(ano )na n)be d ar*ento c-e solca(a l a88)rro del cielo, e la c)i for.a era 6)ella di )n o.bra c-e sale, il s)o spirito poetico ed esaltato le dice(a c-e 6)ella era l o.bra di s)a nonna. +rattanto Morrel a(e(a tra(ersato l antica.era e ritro(ato la ra.pa della scala, i tappeti stesi s)*li scalini resero silen8iosi i s)oi passi> era *i)nto a )n *rado di esalta8ione c-e non lo a(rebbe spa(entato la presen8a stessa del si*nor Villefort. "e *li fosse co.parso da(anti, la risol)8ione era presa> *li a(rebbe confessato t)tto pre*andolo di sc)sare ed appro(are 6)est a.ore c-e lo )ni(a a s)a fi*lia... Morrel era pa88o. Per fort)na non incontr3 ness)no. Le infor.a8ioni a()te da Valentina s)l piano interno della casa *li *io(arono> *i)nse sen8a alc)n incidente in ci.a alla scala e arri(ato l7 non sapendo c-e fare, )d2 )n sin*-io88o, c-e riconobbe, e *ii indic3 il ca..ino da prendere4 si (olt3> )na porta era socc-i)sa, e lascia(a *i)n*ere a l)i il riflesso di )na la.pada, ed il s)ono della (oce c-e *e.e(a. "pinse 6)esta porta ed entr3. 0el fondo di )n alco(a, sotto )n bianco drappo c-e ricopri(a la testa, e t)tta la for.a del corpo, *iace(a la .orta, pi@ spa(entosa ancora a*li occ-i di Morrel dopo la ri(ela8ione se*reta. ;i fianco al letto in *inocc-io, colla testa sepolta nei c)scini di )na lar*a poltrona, Valentina tre.ante e sin*-io88ante, stende(a al di sopra della testa, c-e non si (ede(a, a.bo le .ani *i)nte ed irri*idite> a(e(a lasciata la finestra aperta, e pre*a(a ad alta (oce con accenti c-e a(rebbero co..osso il c)ore pi@ insensibile4 la parola le sf)**i(a dalle labbra, rapida, incoerente, inintelli*ibile, tanto il dolore le serra(a la *ola. La l)na, strisciando attra(erso l apert)ra delle persiane, face(a i.pallidire la l)ce della la.pada, e da(a )n fondo a88)rro alle f)nebri tinte di 6)esto 6)adro di desola8ione. Morrel non pot5 resistere a 6)esto spettacolo4 e*li non era di )na piet7 ese.plare, non era facile alle e.o8ioni, .a Valentina sofferente, pian*ente e torcentesi le braccia, da(anti ai s)oi occ-i era pi@ di 6)anto pote(a sopportare in silen8io. E.ise )n sospiro, .or.or3 )n no.e, e il (olto ba*nato dalle lacri.e, si (olse (erso di l)i. Valentina lo (ide, e non .anifest3 alc)na .era(i*lia. 0on (i sono pi@ e.o8ioni inter.edie per )n c)ore *onfio di s)pre.o dolore. Morre l le stese la .ano, Valentina *li indic3 il cada(ere c-e *iace(a sotto il f)nebre drappo, e rico.inci3 a sin*-io88are. 05 l )no, n5 l altra osa(ano parlarsi. Esita(ano a ro.pere il silen8io c-e se.bra(a (enisse i.posto da )n fantas.a, col dito s)lle labbra. +inal.ente Valentina os3 parlare per pri.a. :!.ico .io: disse, :co.e .ai siete 6)i< !-i.1, (i direi> :siate il ben (en)to:, se non fosse la .orte c-e (i a(esse aperta la porta di 6)esta casa.: :Valentina: disse Morrel con (oce tre.ante, e con le .ani *i)nte, :ero l7 dalle otto e .e88o, non (i (ede(o (enire> f)i preso dall in6)iet)dine, -o saltato il .)ro, sono penetrato nel *iardino, allora delle (oci c-e parla(ano del fatale accidente...:

:D)ali (oci<: do.and3 Valentina. Morrel fre.ette perc-5 t)tta la con(ersa8ione fra il dottore e Villefort *li torna(a alla .ente, e attra(erso il drappo, crede(a (edere 6)elle braccia contorte, 6)el collo irri*idito, 6)elle labbra li(ide. :Le (oci dei (ostri do.estici: disse, :.i -anno ri(elato t)tto.: :Ma (enir fin 6)i, 1 lo stesso c-e perderci, a.ico .io: disse Valentina sen8a collera e sen8a spa(ento. :Perdonate.i: rispose Morrel, col .edesi.o tono, :.i ritiro.: :0o: disse Valentina, :incontrereste 6)alc)no, restate.: :Ma se (enissero 6)i<...: La *io(ane scosse la testa e rispose> :0ess)no (err7, state tran6)illo, ecco la nostra sal(a*)ardia.: E .ostr3 la for.a del cada(ere .odellata dal drappo c-e la copri(a. :Ma c-e 1 accad)to del si*nor d EpinaM< ;ite.elo, (e ne s)pplico: riprese Morrel. :Il si*nor +ran8 1 (en)to per fir.are il contratto al .o.ento in c)i .ia nonna rende(a l )lti.o respiro.: :!-i.1?: escla.3 Morrel con )n senti.ento e*oista, perc-5 pensa(a c-e 6)ella .orte ritarda(a il .atri.onio di Valentina. :Ma ci3 c-e raddoppia il .io dolore 1 c-e 6)esta po(era cara nonna, .orendo, .i ordin3 c-e si facesse il .atri.onio il pi@ presto possibile...: :!scoltate?: disse Morrel. I d)e *io(ani fecero silen8io. " intese )na porta aprirsi, e dei passi fecero scricc-iolare il pa(i.ento del corridoio ed i *radini della scala. := .io padre c-e esce dal s)o )fficio: disse Valentina. :E c-e ricond)ce il dottore: so**i)nse Morrel. :Co.e sapete c-e 1 il dottore<: do.and3 Valentina .era(i*liata. :Lo pres).o: disse Morrel. Valentina *)ard3 il *io(ane. +rattanto s intese c-i)dere la porta di strada. Il si*nor Villefort and3 inoltre a dare )n doppio *iro di c-ia(e a 6)ella del *iardino, poi risal2 le scale. #i)nto nell antica.era si fer.3 )n .o.ento, co.e esitando se do(esse entrare nel s)o apparta.ento, o nella ca.era della si*nora di "aintCM5ran. Morrel si nascose dietro )na portiera. Valentina non fece alc)n .o(i.ento> si sarebbe detto c-e il so..o dolore la pone(a al di sopra de*li ordinari ti.ori. Ma Villefort entr3 nelle s)e stan8e. :Ora: disse Valentina, :non potete pi@ )scire n5 dalla porta del *iardino, n5 da 6)ella di strada.: Morrel *)ard3 la *io(ane con .era(i*lia. :Ora: contin)3 lei, :non c 1 pi@ c-e )n )scita sic)ra e per.essa, ed 1 6)ella dell apparta.ento di .io nonno.: "i al83. :Venite: disse. :E do(e<: do.and3 Massi.iliano. :;a .io nonno.: :Io, dal si*nor 0oirtier?<: :"2.: :Pensateci bene, Valentina,: :Ci penso, e da l)n*o te.po. 0on -o pi@ c-e 6)esto (ecc-io al .ondo, ed entra.bi abbia.o biso*no di l)i... Venite.: :Rifletteteci, Valentina: disse Morrel, esitando a fare ci3 c-e *li ordina(a la ra*a88a, :state attenta, la benda

.i 1 cad)ta da*li occ-i. Venendo 6)i, -o co..esso )n atto di pa88ia. !(ete (oi stessa t)tta la (ostra ra*ione, a.ica cara<: :"2: disse Valentina, :e non -o c-e )no scr)polo al .ondo, 6)ello di lasciar soli 6)esti )lti.i resti della .ia po(era nonna, c-e .i sono incaricata di (e*liare.: :Valentina: disse Morrel, :la .orte 1 sacra per se stessa.: :"2: rispose la *io(ane, :d altronde, sar7 per poco, (enite.: Valentina tra(ers3 il corridoio, e discese )na piccola scala c-e cond)ce(a dal si*nor 0oirtier. Morrel la se*)i(a in p)nta di piedi. #i)nti s)l pianerottolo tro(arono il (ecc-io do.estico. :Barrois: disse Valentina :c-i)dete la porta, e non lasciate entrare ness)no.: Lei entr3 per pri.a. 0oirtier, ancora sed)to nel s)o se**io, attento al pi@ piccolo r).ore, istr)ito dal (ecc-io ser(itore di t)tto ci3 c-e accade(a, fiss3 *li s*)ardi a(idi all entrata della ca.era, (ide Valentina, ed il s)o occ-io brill3. C era nel porta.ento, nell attit)dine della ra*a88a 6)alc-e cosa di *ra(e e di solenne c-e sorprese il (e*liardo> e per3 lo s*)ardo, c-e era brillante, di(enne interro*ati(o. :Caro nonno: disse lei a bassa (oce, :ascolta.i bene> t) sai c-e la b)ona nonna di "aintC M5ran 1 .orta )n ora fa, e c-e adesso, eccetto te, non -o pi@ alc)no c-e .i a.i in 6)esto .ondo.: Un espressione d infinita tenere88a pass3 ne*li occ-i del (ecc-io. := d)n6)e a te solo, non 1 (ero, c-e io debbo confidare t)tti i .iei dispiaceri e le .ie speran8e<: Il paralitico fece se*no di s2. Valentina prese Massi.iliano per la .ano. :!llora: disse lei, :*)arda bene 6)esto si*nore.: Il (ecc-io fiss3 lo s*)ardo scr)tatore, e le**er.ente .era(i*liato s) Morrel. :D)esti, 1 il si*nor Massi.iliano Morrel: disse lei, :il fi*lio di 6)ell onesto ne*o8iante di Marsi*lia di c)i t) a(rai sen8a d)bbio inteso parlare.: :"2: fece il (ecc-io. := )n no.e irreprensibile, c-e Massi.iliano 1 in (ia di rendere ancora pi@ sti.abile, perc-5 a trent anni 1 capitano de*li "pa-is, ed )fficiale della Le*ion d Onore.: Il (ecc-io fece se*no c-e se ne ricorda(a. :Ebbene, caro nonno: disse Valentina, .ettendosi in *inocc-io e .ostrando Massi.iliano con )na .ano, :io l a.o, e non sar3 .ai d altri c-e di l)i? "e .i costrin*eranno a sposare )n altro .i lascer3 .orire, o .i )ccider3.: #li occ-i del paralitico espri.e(ano )na folla di pensieri t).)lt)osi. :/) a.i il si*nor Morrel, non 1 (ero nonno<: do.and3 la *io(inetta. :"2: fece il (ecc-io i..obile. :E ()oi t) prote**erci, noi sia.o t)oi fi*li, contro la (olont7 di .io padre<: 0oirtier fiss3 lo s*)ardo intelli*ente s) Morrel, 6)asi a(esse (ol)to dire> :Per 6)esto (edre.o.: Massi.iliano cap2. :"i*norina: disse, :(oi a(ete )n sacro do(ere da co.piere nella ca.era di (ostra nonna... Volete per.etter.i di a(ere l onore di parlare )n .o.ento col si*nor 0oirtier<: :"2, s2, lo (o*lio: indica(a l occ-io del (ecc-io4 poi *)ard3 Valentina con in6)iet)dine. :Co.e far7 e*li per intenderti, ()oi dire, b)on nonno<: :"2.: :O-, sta tran6)illo, abbia.o tanto spesso parlato di te, c-e e*li sa bene il .odo...: Poi, (ol*endosi a Morrel con )n adorabile sorriso, (elato per3 da )na profonda triste88a. :E*li sa t)tto 6)el c-e so io: disse.

Valentina si al83, a((icin3 )na sedia per Morrel racco.andando a Barrois di non lasciare entrare ness)no, e dopo a(ere tenera.ente abbracciato s)o nonno, e detto addio triste.ente a Massi.iliano, part2. !llora Morrel per pro(are a 0oirtier c-e a(e(a la confiden8a di Valentina, e c-e conosce(a t)tti i s)oi se*reti, prese il di8ionario, la penna e la carta, e pose t)tto sopra )na ta(ola s) c)i sta(a il l).e. :Ma per pri.a cosa: disse Morrel, :per.ettete.i, si*nore, di raccontar(i c-i sono io, co.e a.o la si*norina Valentina, e 6)ali sono le .ie inten8ioni s) di lei.: :!scolto: accenn3 0oirtier. Era )no spettacolo c)rioso (edere 6)esto (ecc-io, in)tile in apparen8a, di(en)to il solo protettore, il solo appo**io, il solo *i)dice dei d)e *io(ani inna.orati, belli e ardenti, c-e entra(ano nella (ita. La s)a fi*)ra nobile ed a)stera inc)te(a rispetto a Morrel, c-e co.inci3 il racconto tre.ando. 0arr3 co.e a(e(a conosci)ta, co.e a(e(a a.ato Valentina, e co.e 6)esta nel s)o isola.ento, e nella s)a infelicit7 a(e(a accolta l offerta della s)a de(o8ione. #li disse 6)al era la s)a nascita, la s)a posi8ione, la s)a fort)na, e pi@ d )na (olta interro*3 lo s*)ardo del paralitico c-e *li risponde(a> :"ta bene, contin)ate.: :Ora: disse Morrel, 6)ando ebbe finita 6)esta pri.a parte del s)o racconto, :ora, c-e (i -o detto si*nore, il .io a.ore e le .ie speran8e debbo dir(i i .iei pro*etti<: :"2: fece il (ecc-io. :Ebbene, ecco ci3 c-e noi a(e(a.o deciso.: !llora raccont3 t)tto a 0oirtier, c-e )n calessino aspetta(a nel recinto, co.e conta(a rapire Valentina, cond)rla da s)a sorella, sposarla, e, in rispettosa attesa, sperare il perdono del si*nor Villefort. :0o: accenn3 0oirtier. :0o: ripet5 Morrel, :non 1 cos2 c-e si de(e fare<: :0o.: :D)esto pro*etto non -a il (ostro assenso<: :0o.: :Ebbene. C 1 )n altro .e88o: disse Morrel. Lo s*)ardo interro*atore del (ecc-io do.and3> :D)ale<: :!ndr3: contin)3 Morrel, :a tro(are il si*nor +ran8 d EpinaM, sono contento di poter(i dir 6)esto in assen8a della si*norina Villefort4 .i cond)rr3 in .odo da obbli*arlo ad essere )n )o.o d onore.: Lo s*)ardo di 0oirtier contin)3 ad interro*are. :Ci3 c-e io far3<: :"2.: :Ecco, co.e (i dice(o, io andr3 a tro(arlo, *li racconter3 i le*a.i c-e .i )niscono alla si*norina Valentina. "e 1 )o.o d onore, lo pro(er7 rin)nciando alla .ano della s)a fidan8ata, e la .ia a.ici8ia e de(o8ione *li sono do()te per se.pre4 se rifi)ta, sia c-e lo spin*a l interesse, sia c-e )n ridicolo or*o*lio lo faccia persistere, dopo a(er*li pro(ato c-e e*li (iolenterebbe la .ia sposa, c-e Valentina .i a.a, e non p)3 a.are altri c-e .e, .i batterei con l)i, dando*li t)tti i (anta**i, e l )ccider3 o e*li )ccider7 .e> se lo )ccido non sposer7 Valentina, se .i )ccide sono ben sic)ro c-e Valentina non lo sposer7.: 0oirtier considera(a con piacere 6)esta nobile e sincera fisono.ia, s)lla 6)ale si dipin*e(ano i senti.enti c-e la s)a lin*)a espri.e(a, a**i)n*endo(i coll espressione di )n bel (iso, t)tto ci3 c-e il colorito

a**i)n*e ad )n dise*no solido e (ero. D)ando Morrel ebbe finito di parlare, 0oirtier c-i)se *li occ-i a pi@ riprese c-e era il s)o .odo d espri.ere il no. :0o<: disse Morrel. :Voi d)n6)e disappro(ate anc-e 6)esto secondo pro*etto<: :"2, io lo disappro(o: accenn3 il (ecc-io. :Ma c-e fare allora, si*nore<: do.and3 Morrel. :Le )lti.e parole della si*nora di "aintC M5ran -anno affrettato il .atri.onio di s)a nipote... ;ebbo lasciar co.piere le cose<: 0oirtier ri.ase i..obile. :Co.prendo: riprese Morrel. :;ebbo aspettare<: :"2.: :Ma o*ni ritardo p)3 perderci, si*nore: obiett3 il *io(ane. :Valentina 1 sola, sen8a difesa, e (i sar7 costretta co.e )n ba.bino. Entrato 6)i per sapere c-e cosa accade, a..esso .iracolosa.ente alla (ostra presen8a, ra*ione(ol.ente non posso sperare c-e si rinno(i )n occasione cos2 bella. Credete.i, di b)ono non (i 1 c-e l )no o l altro dei d)e pro*etti c-e (i propon*o Kperdonate 6)esta (anit7 alla .ia *io(ine88aL, dite.i 6)ale dei d)e preferireste> a)tori88ereste (oi la si*norina Valentina ad affidarsi al .io c)ore<: :0o.: :Preferite c-e io (ada a tro(are il si*nor d EpinaM<: :Ma, .io ;io, da c-i (err7 il soccorso c-e noi aspettia.o< dal cielo<: Il (ecc-io sorrise co*li occ-i, co.e a(e(a abit)dine di fare 6)ando *li si parla(a di cielo> nelle idee del (ecc-io *iacobino era se.pre ri.asto )n po d ateis.o. :;al caso<: riprese Morrel. :0o.: :;a (oi<: :"2.: :;a (oi<: :"2: ripet5 il (ecc-io. :Capite bene ci3 c-e do.ando, si*nore< "c)sate la .ia insisten8a, la .ia (ita sta nella (ostra risposta> la nostra sal(e88a ci (err7 da (oi<: :"2.: :0e siete sic)ro<: :"2.: :Lo *arantite (oi<: :"2.: E in 6)ello s*)ardo affer.ati(o c era )na fer.e88a da non lasciar d)bbi s)lla (olont7, se non s)l potere. :O-, *ra8ie, si*nore, .ille (olte *ra8ie? Ma in 6)al .odo, a .eno c-e )n .iracolo del "i*nore non (i renda la parola, il *esto, il .oto, in 6)al .odo potrete (oi, inc-iodato s) 6)ella se**iola, .)to ed i..obile, in 6)al .odo potrete oppor(i a 6)esto .atri.onio<: Un sorriso risc-iar3 la faccia del (ecc-io, sorriso strano co. 1 6)ello de*li occ-i sopra )n (olto i..obile. :;ebbo d)n6)e aspettare<: :"2.: :Ma il contratto<: Il .edesi.o sorriso. :Volete dir.i c-e il contratto non sar7 fir.ato<: :"2: indic3 il (ecc-io. :Il contratto d)n6)e non sar7 fir.ato?: *rid3 Morrel. :O-, perdonate.i, si*nore, .a all ann)n8io d )na *ran

felicit7, 1 ben per.esso d)bitare... Il contratto d)n6)e non sar7 fir.ato<: :0o fece il (ecc-io paralitico. Mal*rado tale assic)ra8ione, Morrel esita(a a credere> la pro.essa di )n (ecc-io i.potente era cos2 strana, c-e in(ece di pro(enire da for8a di (olont7, pare(a e.anare da indeboli.ento di facolt7. 0on 1 forse nat)rale c-e l insensato, i*naro della s)a follia, pretenda di reali88are cose al disopra del s)o potere< Il debole parla dei pesi c-e innal8a, il ti.ido dei *i*anti c-e affronta, il po(ero del tesoro c-e .ane**ia, l infi.o dei contadini, per or*o*lio, si c-ia.a #io(e. "ia c-e 0oirtier co.prendesse l indecisione del *io(ane, sia c-e non prestasse co.pleta.ente fede alla docilit7 c-e a(e(a .ostrata, lo *)ard3 fissa.ente. :C-e cosa (olete, si*nore<: do.and3 Morrel, :c-e rinno(i la pro.essa di non tentar n)lla<: Lo s*)ardo di 0oirtier ri.ase fer.o e i..oto, co.e per dire c-e )na pro.essa non basta(a, 6)indi pass3 dal (iso alla .ano. :Volete c-e *i)ri, si*nore<: do.and3 Massi.iliano. :"2: indic3 il paralitico colla stessa solennit7, :lo (o*lio.: Morrel cap2 c-e il (ecc-io annette(a *rande i.portan8a a tal *i)ra.ento, per c)i, stesa la .ano> :")l .io onore: disse, :(i *i)ro c-e aspetter3 la (ostra decisione pri.a d a*ire contro il si*nor d EpinaM.: :Bene: indicarono *li occ-i del (ecc-io. :Ora, si*nore: do.and3 Morrel, :(olete c-e .i ritiri<: :"2.: :"en8a ri(edere Valentina<: :"2.: Morrel fece )n *esto per si*nificare c-e era pronto ad obbedire. :Ora: contin)3 Morrel, :per.ettete (oi, si*nore, c-e (ostro fi*lio (i abbracci, co.e -a fatto (ostra fi*lia<: L occ-io di 0oirtier si atte**i3 ad )n espressione c-e non lascia(a d)bbio. Il *io(ane pos3 s)lla fronte del (ecc-io le s)e labbra do(e la ra*a88a a(e(a deposte le s)e, e sal)tato )na seconda (olta il (ecc-io, part2. ")l pianerottolo ritro(3 il (ecc-io ser(itore a((isato da Valentina, c-e aspetta(a Morrel, e lo cond)sse per )n corridoio osc)ro alla porticina del *iardino. L7 *i)nto, Morrel si port3 al cancello, arra.picandosi sopra )na spalliera di carpini, *i)nse rapidissi.o alla so..it7 del .)ro e per .e88o di )na scala, in )n secondo, f) nel recinto di trifo*lio, o(e lo aspetta(a ancora il calessino. "al2, e pieno di tante e.o8ioni, .a col c)ore pi@ libero, (erso .e88anotte rientr3 nella r)e MeslaM. #ettatosi s)l letto, dor.2 co.e se si tro(asse in )no stato di profonda )briac-e88a. Capitolo HA. L! /OMB! ;ELL! +!MI#LI! VILLE+OR/. ;)e *iorni dopo 6)esti a((eni.enti, )na folla di persone affl)2 (erso le sei del .attino, alla porta del si*nor Villefort, ed )na l)n*a fila di carro88e a l)tto e di carro88e pri(ate confl)2 l)n*o t)tto il +a)bo)r* "aintCFonor5 e la r)e P5pini1re. +ra le carro88e se ne distin*)e(a )na di for.a particolare, e c-e se.bra(a arri(are da lontano> era )na specie di carrettone coperto, tinto di nero, *i)nto fra i pri.i al con(e*no. "i c-iesero infor.a8ioni e si

seppe c-e, per )na strana coinciden8a, 6)el carro88one racc-i)de(a il corpo del si*nor di "aintCM5ran e c-e 6)elli c-e erano (en)ti per )n solo f)nerale, a(rebbero se*)ito d)e cada(eri. Il concorso di *ente era *rande. Il si*nor .arc-ese di "aintCM5ran, )no dei pi@ 8elanti e fedeli di*nitari di re L)i*i ;iciottesi.o, e di re Carlo ;eci.o, a(e(a conser(ato )n *ran n).ero di a.ici, c-e, )niti alle persone in rela8ione con Villefort, for.a(ano )n n).ero considere(ole. !((ertite s)bito le a)torit7, si ottenne c-e i d)e carri f)nebri fossero a((iati nel .edesi.o te.po. Una seconda carro88a, addobbata con la stessa po.pa .ort)aria, f) condotta da(anti alla porta del si*nor Villefort, e la cassa dal carrettone di posta f) .essa nella carro88a f)nebre. I d)e corpi do(e(ano essere seppelliti nel ci.itero del P1reCLac-aise, o(e da l)n*o te.po il si*nor Villefort a(e(a fatto eri*ere la to.ba destinata alla sepolt)ra di t)tta la s)a fa.i*lia. In 6)ella to.ba era *i7 stato deposto il corpo della po(era Renata, c-e s)o padre e s)a .adre (eni(ano a ra**i)n*ere dopo dieci anni di separa8ione. Pari*i, se.pre c)riosa, se.pre co..ossa per o*ni e(ento f)nebre, (ide con reli*ioso silen8io passare lo splendido corte**io c-e acco.pa*na(a alla loro )lti.a di.ora d)e no.i della (ecc-ia aristocra8ia, tra i pi@ celebri per spirito di tradi8ione, fort)na di co..ercio e fer.a de(o8ione ai principi. 0ella stessa carro88a da l)tto Bea)c-a.p, !lberto e C-atea)CRena)d discorre(ano s) 6)este .orti 6)asi s)bitanee. :Fo (ed)to la si*nora di "aintCM5ran l anno scorso a Marsi*lia: dice(a C-atea)CRena)d, :ritorna(a dall !l*eria4 pare(a a(esse ancora da (i(ere cent anni, tanto era in lei perfetta la sal)te, pronta la .ente, e prodi*iosa l atti(it7. D)anti anni a(e(a<: :"essantasei: rispose !lberto, :al.eno per 6)anto +ran8 .i -a assic)rato. Ma non 1 .orta per *li anni, bens2 per il dispiacere sofferto a ca*ione della .orte del .arc-ese, per c)i f) tal.ente addolorata c-e pare non abbia ripreso co.pleta.ente la s)a ra*ione.: :;i )na con*estione cerebrale, a 6)anto se.bra, o di )na apoplessia f)l.inante.: :0on 1 forse lo stesso<: :"2, pressappoco: disse Bea)c-a.p, :1 difficile a credersi. La si*nora di "aintCM5ran, c-e io p)re -o (ed)to )na o d)e (olte in (ita .ia, era piccola, *racile, di te.pera.ento ner(oso, pi)ttosto c-e linfatico4 le apoplessie prodotte da dispiaceri sono rarissi.e in )n corpo di te.pra si.ile a 6)ello della si*nora di "aintC M5ran.: :In o*ni caso: disse !lberto, :6)al)n6)e sia la .alattia o il .edico c-e l -a )ccisa, ecco il si*nor Villefort, o pi)ttosto la si*norina Valentina, o .e*lio ancora il nostro a.ico +ran8 in possesso di )na .a*nifica eredit7> ottanta.ila franc-i di rendita, credo.: :Eredit7 c-e sar7 6)asi raddoppiata alla .orte di 6)el (ecc-io *iacobino di 0oirtier.: :D)ello 1 )n nonno tenace: disse Bea)c-a.p> :tenace. propositi (ir)....: Fa sco..esso con la .orte, c-e a(rebbe (isto seppellire t)tti i s)oi eredi, e s)lla .ia parola ci ri)scir7. = se.pre lo stesso con(en8ionale del IA, c-e dice(a a 0apoleone nel 1&1%> :Voi cedete perc-5 il (ostro i.pero 1 co.e )n *io(ane stelo indebolito per il

so(erc-io crescere> prendete la rep)bblica per t)tore, e ritornia.o con )na b)ona costit)8ione s)i ca.pi di batta*lia, e (i *arantisco cin6)ecento.ila soldati, )n altra Maren*o ed )na seconda !)sterlit8. Le idee non .)oiono, sire sonnecc-iano tal(olta, si ris(e*liano poi pi@ forti di pri.a:.: :"e.bra: disse !lberto, :c-e *li )o.ini siano per l)i co.e le idee4 ci3 c-e .ette in pensiero 1 c-e (orrei sapere co.e si co.porter7 +ran8 d EpinaM col (ecc-io nonno, c-e non p)3 fare a .eno della s)a sposa... Ma, a proposito, +ran8 do( 1<: :0ella pri.a carro88a col si*nor Villefort, c-e lo considera *i7 co.e .e.bro di fa.i*lia.: In ciasc)na delle carro88e c-e for.a(ano il corteo f)nebre, i discorsi erano pressappoco si.ili. Mera(i*liati t)tti di 6)elle d)e .orti, rapide e (icine, ness)no per3 sospetta(a il terribile se*reto s(elato 6)ella notte dal dottore d !(ri*nM al si*nor Villefort. In capo ad )n ora di ca..ino circa, *i)nsero al ci.itero> era )na *iornata cal.a .a c)pa, e per conse*)en8a in ar.onia con la f)nebre ceri.onia c-e (i si co.pi(a. +ra le persone c-e si a((ia(ano (erso il sepolcro della fa.i*lia, C-atea)CRena)d riconobbe Morrel, c-e era (en)to solo ed in carro88ino> passe**ia(a pallidissi.o e silen8ioso s)l sentiero coste**iato da bossi. :Voi 6)i<: disse C-atea)CRena)d, passando il braccio sotto 6)ello del capitano. :Conoscete d)n6)e il si*nor Villefort< Co. 1 6)indi c-e non (i -o .ai incontrato in casa s)a<: :0on 1 il si*nor Villefort c-e conosco: rispose Morrel, :.a conosce(o la si*nora di "aintC M5ran.: In 6)el .o.ento li ra**i)nse !lberto con +ran8. :Il l)o*o non 1 bello per )na presenta8ione: disse !lberto, :.a non i.porta, bando alle s)persti8ioni. "i*nor Morrel, per.ettete c- io (i presenti il si*nor +ran8 d EpinaM, eccellente co.pa*no di (ia**io col 6)ale -o fatto il *iro d Italia. Mio caro +ran8, il si*nor Massi.iliano Morrel 1 )n eccellente a.ico ac6)istato in t)a assen8a, e del 6)ale t) )drai spesso ripetersi il no.e o*ni 6)al(olta ti parler3 di cora**io, di spirito e di a.abilit7.: Morrel ri.ase indeciso )n .o.ento, c-iedendosi se fosse )n se*no di ripro(e(ole ipocrisia il sal)tare a.ic-e(ol.ente 6)ell )o.o, c-e detesta(a di c)ore> .a si ricord3 della *ra(it7 della circostan8a e del s)o *i)ra.ento, per c)i si sfor83 di non far trasparire il rancore, e sal)t3 +ran8 conte*noso. :La si*norina Villefort 1 .olto afflitta, non 1 (ero<: c-iese ;ebraM a +ran8. :O-, si*nore: rispose +ran8, :di )n affli8ione inespri.ibile? "ta.attina era cos2 abbatt)ta, c-e appena l -o riconosci)ta?: /ali parole, in apparen8a se.plicissi.e, lacerarono il c)ore di Morrel. +ran8 a(e(a d)n6)e (isto Valentina, e parlato con lei. Il *io(ane e fer(ido )fficiale ebbe allora biso*no di t)tte le for8e per resistere al desiderio di .ancare al s)o *i)ra.ento, e, preso sotto braccio C-atea)CRena)d, lo trascin3 rapida.ente (erso la to.ba, da(anti a c)i *li incaricati delle po.pe f)nebri a(e(ano deposto le d)e casse. :Ma*nifica abita8ione?: disse Bea)c-a.p dando )no s*)ardo al .a)soleo> :pala88o d estate e pala88o d in(erno. Verr7 p)re la (ostra (olta di (enirci ad abitare caro d EpinaM, perc-5 sarete ben presto della fa.i*lia.

Io, nella .ia 6)alit7 di filosofo, (o*lio )na casetta di ca.pa*na, )na capanna la**i@ sotto *li alberi, e non (o*lio tanti .aci*ni s)l .io po(ero corpo. Morendo, dir3 a 6)elli c-e .i saranno d intorno ci3 c-e scri(e(a Voltaire a Piron> :Vado in ca.pa*na, e t)tto sar7 finito...: Ors@, per Bacco, +ran8, ci ()ole cora**io, (ostra .o*lie eredita.: :;a((ero, Bea)c-a.p: disse +ran8, :siete di(en)to insopportabile. La politica (i -a dato l abit)dine di sc-er8are s) t)tto, co.e *li )o.ini c-e .ane**iano *li affari -anno 6)ella di non credere a niente. Ma final.ente, 6)ando (i tro(ate con )o.ini co.)ni, lasciate per )n .o.ento la politica, cercate di riprendere il (ostro c)ore, c-e lasciate nel (estibolo della Ca.era dei dep)tati o della Ca.era dei Pari.: :E-, .io ;io c-e cosa 1 la (ita, )na fer.ata nell antica.era della .orte...: :Io col*o Bea)c-a.p in fallo: disse !lberto, e si ritir3 6)attro passi dietro +ran8, lasciando Bea)c-a.p contin)are le s)e disserta8ioni filosofic-e con ;ebraM. Il sepolcro della fa.i*lia Villefort for.a(a )na specie di 6)adrato di pietre bianc-e dell alte88a di circa (enti piedi, e l interno si di(ide(a in d)e parti, )na destinata alla fa.i*lia di "aintCM5ran l altra alla fa.i*lia Villefort, e ciasc)na a(e(a la s)a porta d in*resso. 0on si (ede(ano, co.e nelle altre to.be, 6)elle i*nobili cassette so(rapposte c-e racc-i)dono i .orti con )na iscri8ione so.i*liante ad )n etic-etta, si (ede(a s)lle pri.e )n antica.era c)pa e sc)ra, con in fondo )n .)ro to.bale, in c)i si apri(ano le d)e porte di c)i parla..o, e c-e co.)nica(ano coi sepolcri dei Villefort e dei "aintCM5ran. L7 si pote(a dare sfo*o al dolore sen8a c-e *li spensierati passanti, c-e fanno di )na (isita al ci.itero )na *ita di ca.pa*na o )n app)nta.ento a.oroso, (enissero a dist)rbare col canto, con le *rida o con le corse, la .)ta conte.pla8ione o la pre*-iera o le lacri.e di c-i (isita il sepolcro. I d)e cada(eri f)rono collocati nella to.ba a destra, 6)ella della fa.i*lia di "aintCM5ran. Entra.bi f)rono deposti sopra i ca(alletti, c-e aspetta(ano da 6)alc-e te.po le loro spo*lie .ortali> Villefort, +ran8 ed alc)ni prossi.i parenti entrarono soli nel fa.edio. "icco.e le ceri.onie f)nebri si erano co.pi)te alla porta, e non c era discorso da recitare, *li a.ici si separarono s)bito> C-atea)CRena)d, !lberto e Morrel si ritirarono da )na parte, e ;ebraM e Bea)c-a.p da )n altra. +ran8 ri.ase col si*nor Villefort. !lla porta del ci.itero, Morrel si fer.3 con )n pretesto e (edendo )scire +ran8 e il si*nor Villefort in carro88a a l)tto, ne f) in6)ietato. Ritorn3 d)n6)e a Pari*i, e 6)ant)n6)e fosse nella stessa carro88a di C-atea)CRena)d e !lberto, non )d2 parola di 6)el c-e dissero i s)oi d)e a.ici. Infatti, nell atto c-e +ran8 sta(a per lasciare il si*nor Villefort> :"i*nor barone: a(e(a detto 6)esti, :6)ando potr3 ri(eder(i<: :D)ando (orrete, si*nore: a(e(a risposto +ran8. :Il pi@ presto possibile.: :"ono ai (ostri ordini, si*nore... "e ( a**rada, possia.o tornare insie.e.: :"e non (i dist)rba.: :0o, assol)ta.ente.:

Cos2 il f)t)ro s)ocero e il f)t)ro *enero salirono nella stessa carro88a, ed ecco co.e Morrel, (edendoli passare, concep2 *ra(i in6)iet)dini. Villefort e +ran8 tornarono al +a)bo)r* "aintC Fonor5. Il re*io proc)ratore, sen8a (eder alc)no, sen8a parlare n5 alla .o*lie, n5 alla fi*lia, cond)sse il *io(ane nel s)o st)dio e, .ostrando*li )na sedia> :"i*nor d EpinaM: disse, :debbo ricordar(i, n5 il .o.ento 1 f)or di proposito, co.e potrebbe credersi a t)tta pri.a per il rispetto do()to ai .orti, debbo d)n6)e ricordar(i il (oto espresso dalla si*nora di "aintCM5ran s)l s)o letto di .orte, c-e cio1 al .atri.onio di Valentina non si pon*a ritardo. "apete c-e *li affari della def)nta sono in perfetta re*ola, c-e il s)o testa.ento assic)ra a Valentina l eredit7 dei "aintC M5ran4 il notaio .i -a .ostrato ieri 6)esti atti, c-e per.ettono di redi*ere in .odo definiti(o il contratto di .atri.onio. Potete andare dal notaio, e dir*li, per parte .ia, c-e (i .ostri 6)este carte. = il si*nor ;esc-a.ps, pia88a Bea)(a), +a)bo)r* "aintCFonor5.: :"i*nore: rispose d EpinaM, :per la si*norina Valentina, i..ersa co. 1 nel dolore, non 1 forse 6)esto il .o.ento opport)no di pensare ad )no sposo... In (erit7 io te.erei...: :Valentina: interr)ppe il si*nor Villefort, :non a(r7 desiderio pi@ intenso di 6)ello di co.piere le )lti.e (olont7 di s)a nonna, ed io (i sono *arante c-e da parte s)a non sor*eranno difficolt7.: :In tal caso, si*nore: rispose +ran8, :sicco.e non ne insor*eranno nepp)re dalla .ia, potete fare ci3 c-e pi@ (i acco.oda4 -o i.pe*nata la parola, e l ade.pir3.: :!llora: disse Villefort, :non abbia.o pi@ n)lla c-e i.pedisca> il contratto do(e(a esser fir.ato tre *iorni fa, lo tro(ere.o d)n6)e *i7 preparato, e potre.o sottoscri(erlo o**i stesso.: :Ma il l)tto<: disse esitando +ran8. :"tate tran6)illo, si*nore: riprese Villefort, :non in casa .ia certa.ente (erranno trasc)rate le con(enien8e. La si*norina Villefort potr7 ritirarsi, d)rante i tre .esi ric-iesti, nel s)o podere di "aintC M5ran... ;ico s)o podere, perc-5 da o**i 6)ella propriet7 1 s)a. Ma, fra otto *iorni, se lo desiderate, sen8a r).ore, sen8a l)sso, sar7 concl)so il .atri.onio ci(ile. Era desiderio della si*nora di "aintCM5ran c-e s)a nipote si .aritasse in 6)ella terra> concl)so il .atri.onio, si*nore, potrete ritornare a Pari*i, .entre (ostra .o*lie passer7 il te.po del l)tto in co.pa*nia della s)a .atri*na.: :Co.e (i piace, si*nore: disse +ran8. :!llora: riprese il si*nor Villefort. :co.piacete(i di aspettare, fra .e88 ora Valentina scender7 in salotto. Mander3 a cercare ;esc-a.ps, le**ere.o e fir.ere.o il contratto in )na sola sed)ta, e fin da 6)esta sera la si*nora Villefort cond)rr7 Valentina nella s)a terra, o(e fra otto *iorni noi andre.o a ra**i)n*erla.: :"i*nore: disse +ran8, :-o )na do.anda da far(i.: :E 6)ale<: :;esidero c-e !lberto di Morcerf e Rolando di C-atea)CRena)d siano presenti a 6)esta fir.a> co.e sapete, essi sono i .iei d)e testi.oni.: :Una .e88 ora basta ad a((ertirli4 (olete andare (oi stesso a cercarli, o (olete .andar 6)alc)no<: :Preferisco andar(i io, si*nore.: :Vi aspetto d)n6)e fra .e88 ora, e fra .e88 ora Valentina sar7 pronta.:

+ran8 sal)t3 il si*nor Villefort, e )sc2. !ppena c-i)sa la porta di strada dietro al *io(ane, Villefort .and3 ad a((ertire Valentina c-e scendesse in salotto entro .e88 ora, perc-5 si aspetta(ano il notaio e i testi.oni del si*nor d EpinaM. /ale inaspettata noti8ia prod)sse *ran sensa8ione nella fa.i*lia. La si*nora Villefort non (ole(a crederci, e Valentina ne ri.ase atterrita co.e da )n colpo di f)l.ine> *)ard3 intorno a s5, co.e per cercare a c-i potesse do.andare soccorso. Volle scendere da s)o nonno4 .a incontr3 per la scala il si*nor Villefort, c-e la prese per )n braccio, e la cond)sse in sala. 0ell antica.era Valentina incontr3 Barrois, e *ett3 al (ecc-io ser(itore )no s*)ardo di dispera8ione. Poco dopo Valentina, la si*nora Villefort entr3 nel salotto col piccolo Edoardo. "i (ede(a c-iaro c-e la *io(ane sposa a(e(a *rande.ente condi(iso i dispiaceri di fa.i*lia4 era pallida, e se.bra(a oltre.odo stanca. "i sedette, prendendo Edoardo s)lle *inocc-ia e, a tratti, co.pri.e(a, con .oti 6)asi con()lsi, contro il petto il ra*a88ino, s)l 6)ale se.bra(a concentrarsi t)tta intera la s)a (ita. Ben presto s )dirono d)e carro88e entrare nel cortile. Una era 6)ella del notaio, l altra 6)ella di +ran8 con *li a.ici4 in )n istante f)rono t)tti ri)niti nella sala. Valentina era cos2 pallida, c-e si (ede(ano le (ene t)rc-ine delle te.pie, intorno a*li occ-i e l)n*o le *)ance. +ran8 non pot5 esi.ersi dal pro(are )na forte co..o8ione4 C-atea)CRena)d e !lberto si *)arda(ano in (iso con .era(i*lia4 la ceri.onia c-e sta(a per co.inciare non era .eno triste di 6)ella a c)i a(e(ano assistito poco pri.a . La si*nora Villefort si era posta all o.bra di )na tenda di (ell)to, e sicco.e sta(a se.pre c-ina sopra s)o fi*lio, era difficile le**erle in (iso ci3 c-e accade(a nel s)o c)ore. Il si*nor Villefort si .ostra(a, co.e se.pre, i.passibile. Il notaio, dopo a(ere, secondo la cons)et)dine dei le*ali, distrib)ito s)lla ta(ola le carte, preso posto s)l s)o se**io, e inforcati *li occ-iali, si (olt3 (erso +ran8> :"iete (oi il si*nor +ran8 di D)esnel, barone di EpinaM<: do.and3, 6)ant)n6)e lo sapesse perfetta.ente. :"2, si*nore: rispose +ran8. Il notaio *li fece )n inc-ino. :;ebbo pre(enir(i, si*nore: disse, :e ci3 per parte del si*nor Villefort c-e il .atri.onio pro*ettato fra (oi e la si*norina Villefort, -a fatto ca.biare le disposi8ioni testa.entarie del si*nor di 0oirtier (erso s)a nipote, poic-5 e*li aliena intera.ente t)tta la sostan8a c-e le do(e(a tras.ettere. Ci affrettia.o per3 ad a**i)n*ere: contin)3 il notaio, :c-e a(endo il testatore alienata t)tta la s)a sostan8a, .entre in diritto pote(a alienarne soltanto )na parte, il testa.ento non resister7 a*li attacc-i, e sar7 dic-iarato n)llo e co.e non a((en)to.: :"2: disse Villefort, :(i pre(en*o per3 fin d ora, si*nor d EpinaM, c-e finc-5 (i(r3, il testa.ento di .io padre non sar7 .ai .esso in disc)ssione4 la .ia posi8ione .i proibisce fin l o.bra di 6)esto scandalo.: :"i*nore: disse +ran8, :sono dolente c-e si sia inta(olata si.ile 6)estione presente la si*norina Valentina. Io non .i sono .ai infor.ato dell a..ontare del s)o patri.onio, c-e per 6)anto possa (enire di.in)ito, sar7

se.pre .a**iore del .io. 0elle trattati(e col si*nor Villefort la .ia fa.i*lia -a a()to di .ira il s)o no.e sti.abile, ed io cerco la felicit7.: Valentina fece )n se*no i.percettibile di rin*ra8ia.ento, .entre d)e silen8iose lacri.e le scorre(ano s)lle *)ance. :;el resto, si*nore: disse Villefort al s)o f)t)ro *enero, :prescindendo dalla perdita di parte delle (ostre speran8e, in 6)esto inatteso testa.ento non c 1 n)lla c-e debba offender(i personal.ente, 1 *i)stificato dalla debole88a di spirito del si*nor 0oirtier. Il dispiacere di .io padre non 1 c-e .ia fi*lia si sposi con (oi, .a c-e .ia fi*lia prenda .arito4 )na )nione con 6)al)n6)e altro *li sarebbe )*)al.ente dispiaci)ta. La (ecc-iaia 1 e*oista, si*nore, e la si*norina Villefort face(a al si*nor di 0oirtier fedele co.pa*nia, cosa c-e non potr7 .ai far*li la baronessa d EpinaM. Lo stato infelice nel 6)ale si tro(a .io padre fa c-e *li si parli rara.ente di affari, la debole88a del s)o spirito non *li per.ette di occ)parsene e son o a.pia.ente con(into c-e a 6)est ora, .entre sa c-e s)a nipote si .arita, non si ricorda nepp)re il no.e di 6)ello c-e sta per di(entare s)o nipote.: !ppena ter.inate dal si*nor Villefort 6)este parole, alle 6)ali +ran8 risponde(a con )n inc-ino, d )n tratto si apr2 la porta del salotto, e co.par(e Barrois. :"i*nori, si*nori: disse, con )na (oce strana.ente sic)ra per )n ser(itore c-e parla ai s)oi padroni in )na circostan8a cos2 solenne, :si*nori, il si*nor 0oirtier Villefort desidera parlare s)l .o.ento al si*nor +ran8 di D)esnel barone di EpinaM.: E*li p)re, co.e a(e(a fatto il notaio, affinc-5 non potesse nascere alc)n errore di persona, a(e(a dato al fidan8ato t)tti i s)oi titoli. Villefort rabbri(id2, la si*nora Villefort lasci3 sci(olare il fi*lio *i@ dalle *inocc-ia, Valentina si al83 pallida e .)ta co.e )na stat)a. !lberto e C-atea)CRena)d si sca.biarono )n secondo s*)ardo pi@ .era(i*liati ancora di pri.a. Il notaio *)ard3 Villefort. := i.possibile: disse il re*io proc)ratore, :d altra parte il si*nor d EpinaM non p)3 in 6)esto .o.ento lasciare la sala.: := precisa.ente in 6)esto .o.ento: riprese Barrois, con la stessa fer.e88a, :c-e il si*nor 0oirtier, .io padrone, desidera parlare di affari i.portanti al si*nor +ran8 d EpinaM.: :Parla forse adesso il nonno 0oirtier<: do.and3 Edoardo con la s)a solita i.pertinen8a. Ma 6)esto la88o non fece ridere nepp)re la si*nora Villefort, tanto *li spiriti erano preocc)pati, tanto il .o.ento se.bra(a solenne. :;ite al si*nor 0oirtier: disse Villefort, :c-e non possia.o fare co. e*li do.anda.: :!llora il si*nor 0oirtier pre(iene 6)esti si*nori: riprese Barrois, :c-e si far7 s)bito portare l)i stesso nel salotto.: Lo st)pore era al col.o. Una specie di sorriso si dise*n3 s)l (iso della si*nora Villefort. Valentina, 6)asi in(olontaria.ente, al83 *li occ-i al soffitto per rin*ra8iare il cielo. :Valentina: disse il si*nor Villefort, :andate )n po a sentire, (i pre*o, c-e n)o(a fantasia 1 6)esta di (ostro nonno.: Valentina fece s)bito 6)alc-e passo per )scire, .a il si*nor Villefort ca.bi3 parere. :!spettate: disse, :( acco.pa*ner3.:

:"c)sate, si*nore: disse +ran8, a s)a (olta, :.i pare c-e, a(endo il si*nor 0oirtier fatto c-iedere di .e, tocc-i a .e in particolare arrender.i ai s)oi desideri. ; altra parte sarei fort)nato di poter*li presentare i .iei rispetti, non a(endo ancora a()to l occasione di proc)rar.i 6)esta fort)na.: :O-, .io ;io?: disse Villefort, con (isibile in6)iet)dine, :non ( inco.odate.: :"c)sate.i, si*nore: disse +ran8, col tono d )o.o c-e -a preso )na risol)8ione> :desidero non perdere 6)esta occasione per pro(are al si*nor 0oirtier 6)anto a(rebbe torto di concepire (erso di .e delle antipatie c-e sono deciso a (incere, con profonda de(o8ione.: E sen8a lasciarsi trattenere pi@ da Villefort, +ran8 si al83, e se*)2 Valentina, la 6)ale scende(a *i7 la scala con la *ioia di )n na)fra*o c-e afferra con la .ano )na corda. Il si*nor Villefort li se*)2 entra.bi. C-atea)CRena)d e Morcerf si sca.biarono )n ter8o s*)ardo ancora pi@ st)piti. VOLUME /ERGO Capitolo H%. PROCE""O VERB!LE. 0oirtier aspetta(a, (estito di nero, ed installato nella s)a sedia a braccioli. Entrate le tre persone c-e calcola(a do(essero (enire, *)ard3 la porta, c-e f) s)bito c-i)sa dal s)o ca.eriere. :Badate: disse sotto(oce Villefort a Valentina, c-e non pote(a celare la s)a *ioia, :c-e se il si*nor 0oirtier (i co.)nica cose c-e possano i.pedire il (ostro .atri.onio, io (i proibisco di ri(elarle.: Valentina arross2 .a non rispose. Villefort si a((icin3 a 0oirtier. :Ecco il si*nor +ran8 d EpinaM: *li disse. :Voi lo a(ete fatto c-ia.are si*nore, ed e*li si 1 arreso ai (ostri desideri. "en8a d)bbio noi desidera(a.o far(i 6)esta (isita da l)n*o te.po, e sarei contento se 6)esta (i pro(asse 6)anto poco 1 fondata la (ostra opposi8ione ad )n tal .atri.onio.: 0oirtier rispose con )n s*)ardo c-e fece correre )n bri(ido per le (ene a Villefort. +ece con l occ-io se*no a Valentina di accostarsi. In )n .o.ento, con i .e88i c)i era abit)ata nelle con(ersa8ioni con s)o nonno lei tro(3 la parola :c-ia(e:. !llora cons)lt3 lo s*)ardo del paralitico, c-e si fiss3 alla cassetta d )n piccolo .obile posto fra le d)e finestre e aperta la cassetta, ritro(3 effetti(a.ente )na c-ia(e. D)ando ebbe 6)ella c-ia(e, e il (ecc-io le fece se*no c-e era (era.ente 6)ella c-e do.anda(a, *li occ-i del paralitico si diressero (erso )n ar.adio di.enticato da .olti anni, e c-e si crede(a non racc-i)desse c-e delle cartacce in)tili. :Volete c-e apra l ar.adio<: do.and3 Valentina. :"2: indic3 il (ecc-io. :C-e apra i cassetti<: :"2.: :I laterali<: :0o.: :D)ello di .e88o<: :"2.: Valentina apr2, e ne ca(3 )n fascicolo di carte. := 6)ello c-e desiderate, .io b)on nonno<: disse lei. :0o.: Ca(3 allora t)tte le altre carte, fino a c-e non ri.ase assol)ta.ente n)lla nel cassetto. :Ma il cassetto 1 ()oto ora: disse. #li occ-i del (ecc-io erano fissi s)l di8iona8io. :"2, b)on nonno, (i capisco: disse la *io(ane.

E ripet5 )na dopo l altra t)tte le lettere dell alfabeto4 0oirtier si fer.3 alle lettera esse. !pr2 il di8ionario, e cerc3 fino alla parola :se*reto:. :O-, 1 )no stipo se*reto<: disse Valentina. :"2: indic3 0oirtier, poi *)ard3 (erso la porta dalla 6)ale era )scito il do.estico. :Barrois<: disse lei. :"2: rispose 0oirtier. :Volete c-e lo c-ia.i<: :"2.: Valentina and3 alla porta, e c-ia.3 Barrois. ;)rante 6)esto te.po il s)dore dell i.pa8ien8a ri*a(a le *)ance di Villefort, e +ran8 ri.ane(a st)pefatto per la .era(i*lia. Il (ecc-io ser(itore rico.par(e. :Barrois: disse Valentina, :.io nonno .i -a ordinato di prendere la c-ia(e da 6)el .obile, di aprire 6)esto ar.adio e di tirare il cassetto> ora, in 6)esto cassetto (i 1 )no stipo se*reto, e se.bra c-e (oi dobbiate conoscerlo> apritelo.: Barrois *)ard3 il (ecc-io. :Obbedite: disse l occ-io intelli*ente di 0oirtier. Barrois obbed2, e, aperto )n doppio fondo, appar(e )n plico di carte annodate con )n nastro nero. := 6)esto c-e (olete, si*nore<: do.and3 Barrois. :"2: indic3 0oirtier. :! c-i (olete c-e si diano 6)este carte< al si*nor Villefort<: :0o.: :!lla si*norina Valentina<: :0o.: :!l si*nor +ran8 d EpinaM<: :"2.: +ran8 attonito s a(an83 d )n passo dicendo> :! .e, si*nore<: +ran8 rice(ette il plico dalle .ani di Barrois, e *ettando *li occ-i s)lla soprascritta lesse> :;a essere depositato dopo la .ia .orte presso il .io a.ico il *enerale ;)rand4 e*li stesso .orendo lascer7 a s)o fi*lio 6)esto plico con l in*i)n8ione di conser(arlo co.e contenente )n fo*lio della pi@ alta i.portan8a. :Ebbene, si*nore: do.and3 +ran8, :6)ale )so (olete c- io faccia di 6)esto plico<: :C-e (oi, certo, lo conser(iate si*illato co.e si tro(a: disse il re*io proc)ratore. :0o, no: fece se*no pronta.ente 0oirtier. :;esiderate forse c-e il si*nore lo le**a<: do.and3 Valentina. :"2: rispose il (ecc-io. :Intendete, si*nor barone< Mio nonno (i pre*a di le**ere 6)ella carta disse Valentina. :"2: confer.3 il (ecc-io. :!llora sedia.oci: disse Villefort, con i.pa8ien8a, :perc-5 ci (orr7 del te.po.: :"edete(i: indic3 con l occ-io il (ecc-io. Villefort si sedette, .a Valentina rest3 in piedi accanto al nonno, appo**iata alla s)a se**iola, e +ran8 in piedi da(anti a l)i, tenendo il .isterioso fo*lio fra le .ani. :Le**ete: dissero *li occ-i del (ecc-io. +ran8 dissi*ill3 il plico e si fece )n *ran silen8io nella ca.era 6)ando co.inci3 a le**ere> :Estratto dei processi (erbali di )na sed)ta del cl)b bonapartista della r)e "aintC9ac6)es ten)tasi il ' febbraio 1&1'.: +ran8 si fer.3. :Il ' febbraio 1&1' f) il *iorno in c)i .io padre (enne assassinato?: disse. Valentina e Villefort ri.asero .)ti. Il solo occ-io del (ecc-io dice(a c-iara.ente> :Contin)ate.: :Ma f) nell )scire da 6)el cl)b: contin)3 +ran8 :c-e .io padre sco.par(e?: Lo s*)ardo di 0oirtier contin)3 ad espri.ere> :Le**ete.: E*li riprese> :I sottoscritti L)i*iC#iaco.o Bea)repaire l)o*otenente colonnello d arti*lieria4 "tefano ;)c-a.pM *enerale di bri*ata, e Cla)dio Lec-arpal, direttore delle ac6)e e foreste, dic-iarano c-e il % febbraio 1&1'

*i)nse )na lettera dall isola d Elba, c-e racco.anda(a alla bene(olen8a e fid)cia dei .e.bri del cl)b bonapartista il *enerale +la(iano di D)esnel, c-e, a(endo ser(ito l i.peratore dal 1&E% al 1&1', do(e(a essere t)tto dedito alla s)a ca)sa .al*rado il titolo di barone c-e L)i*i ;iciottesi.o a(e(a a**i)nto alla s)a terra d EpinaM. In conse*)en8a f) scritto )n bi*lietto al *enerale D)esnel, in c)i lo si pre*a(a di assistere alla sed)ta dell indo.ani '. Il bi*lietto non indica(a n5 la strada, n5 il n).ero della casa in c)i si tene(a la ri)nione e non porta(a alc)na fir.a, .a a((erti(a il *enerale, c-e se aderi(a, sarebbero andati a prenderlo alle no(e della sera. La sed)ta a(e(a l)o*o dalle no(e di sera a .e88anotte. Il presidente del cl)b alle no(e si present3 al *enerale, il *enerale lo aspetta(a. Il presidente *li disse c-e )na delle condi8ioni per la s)a a..issione era l i*noran8a del l)o*o della ri)nione, e c-e perci3 a(rebbe do()to lasciarsi bendare *li occ-i *i)rando di non to*liersi .ai la benda. Il *enerale D)esnel accett3 le condi8ioni, e pro.ise s)l s)o onore, c-e non a(rebbe tentato di conoscere il l)o*o do(e lo cond)ce(ano. Il *enerale a(e(a fatto preparare la s)a carro88a, .a il presidente disse c-e non pote(ano ser(irsene poic-5 sarebbe stato in)tile bendare *li occ-i al padrone, se il cocc-iere do(e(a conoscere le strade per c)i passa(a. :Co.e fare allora<: do.and3 il *enerale. :Ci attende la .ia carro88a: rispose il presidente. :"iete d)n6)e cos2 sic)ro del (ostro cocc-iere da confidar*li )n se*reto c-e *i)dicate i.pr)dente far conoscere al .io<: :Il nostro cocc-iere 1 )n .e.bro del cl)b: rispose il presidente, :sare.o *)idati da )n consi*liere di "tato.: :!llora: a**i)nse ridendo il *enerale, :corria.o )n altro pericolo, 6)ello di ro(esciarci con la carro88a?: 0oi trascri(ia.o 6)esto sc-er8o co.e )na pro(a c-e il *enerale non 1 stato .ini.a.ente for8ato ad assistere alla sed)ta, e c-e (i 1 inter(en)to di s)a piena (olont7. "aliti in carro88a, il presidente ricord3 al *enerale la pro.essa fatta di lasciarsi bendare *li occ-i. Il *enerale non si oppose> f) adoperato )n fa88oletto c-e sta(a nella carro88a. L)n*o la (ia, il presidente s accorse c-e il *enerale cerca(a di *)ardare sotto la benda, *li ricord3 il s)o *i)ra.ento. :!-, 1 (ero: disse il *enerale. La carro88a si fer.3 all in*resso d )n (iale della r)e "aintC 9ac6)es. Il *enerale scese appo**iandosi al braccio del presidente, c-e non *li era noto, e c-e s)ppone(a fosse )n se.plice .e.bro del cl)b, attra(ersarono il (iale, salirono )na scala, ed entrarono nella sala delle delibera8ioni. La sed)ta era co.inciata. I .e.bri del cl)b, a((isati dell indi(id)o c-e do(e(a esser presentato 6)ella sera, erano presenti al *ran co.pleto. #i)nto in .e88o alla sala, il *enerale f) in(itato a to*liersi la benda> )bbid2 s)bito all in(ito, e par(e .olto st)pito c-e )n cos2 *ran n).ero di persone di s)a conoscen8a appartenessero ad )na socie t7 di c)i fino ad allora non a(e(a nepp)re sospettata l esisten8a. +) interro*ato s)lle s)e opinioni, .a si li.it3 a rispondere c-e le lettere dell isola d Elba a(rebbero *i7 do()to farle conoscere...:

+ran8 s interr)ppe. :Mio padre era realista: disse, :non c era biso*no d interro*arlo s)lle s)e opinioni poic-5 erano note.: :E da ci3: disse Villefort, :ebbe ori*ine la .ia a.ici8ia con (ostro padre, .io caro +ran8, co.e accade 6)ando "i condi(idono le stesse opinioni.: :Le**ete: indic3 l occ-io del (ecc-io. +ran8 contin)3> :Il presidente prese allora la parola per i.pe*nare il *enerale a spie*arsi esplicita.ente> .a il si*nor di D)esnel rispose c-e pri.a di t)tto desidera(a sapere c-e cosa (olessero da l)i. !llora f) co.)nicata al *enerale la lettera dell isola d Elba c-e lo racco.anda(a al cl)b co.e )o.o s)l soccorso del 6)ale si pote(a contare. Un para*rafo t)tto intero espone(a il probabile ritorno dall isola e pro.ette(a )n altra lettera con pi@ .in)ti particolari all arri(o del +araone, basti.ento appartenente all ar.atore Morrel di Marsi*lia, il c)i capitano era intera.ente de(oto all i.peratore. ;)rante 6)ella lett)ra, il *enerale, s)l 6)ale si era cred)to di poter contare co.e s) )n fratello, dette in(ece se*ni (isibili di .alcontento e di disaccordo. /er.inata la lett)ra, stette silen8ioso e con le sopracci*lia a**rottate. :Ebbene: do.and3 il presidente, :c-e ne dite, si*nor *enerale<: :Io dico c-e 1 troppo poco te.po c-e abbia.o prestato *i)ra.ento al re L)i*i ;iciottesi.o da (iolarlo di *i7 a beneficio dell eJC i.peratore.: D)esta (olta la risposta era c-iarissi.a perc-5 si potesse d)bitare dei s)oi senti.enti. #enerale disse il presidente, :per noi non (i 1 pi@ n5 re L)i*i ;iciottesi.o n5 eJC i.peratore. Vi 1 soltanto ")a Maest7 l I.peratore e Re, allontanato da dieci .esi dalla +rancia, s)o i.pero, dalla (iolen8a e dal tradi.ento.: :"c)sate, si*nori, p)3 darsi c-e per (oi non esista )n re L)i*i ;iciottesi.o, .a per .e s2, (isto c-e .i fece barone e .aresciallo di ca.po, ed io non di.entic-er3 .ai c-e de(o 6)esti d)e titoli al s)o fort)nato ritorno in +rancia.: :"i*nore: disse il presidente al8andosi e col tono pi@ se(ero, :badate a ci3 c-e dite? Le (ostre parole ci di.ostrano c-iaro c-e all isola d Elba si sono in*annati s)l conto (ostro, e c-e -anno in*annato noi? L in(ito (i 1 stato fatto a .oti(o della fid)cia c-e (oi ispira(ate, e 6)indi di )n senti.ento per (oi onore(ole. 0oi per3 era(a.o in errore, )n titolo ed )n *rado (i -anno fatto parti*iano del n)o(o *o(erno c-e (o*lia.o ro(esciare. 0oi non (i costrin*ere.o a prestarci il (ostro ai)to, *iacc-5 non arr)olia.o ness)no contro la propria coscien8a e (olont7, .a (i for8ere.o ad a*ire da *alant)o.o, anc-e 6)alora non ne foste disposto. :!-, c-ia.ate essere *alant)o.o conoscere la (ostra cospira8ione e non den)n8iarla? Io c-ia.o ci3 essere (ostro co.plice. Vedete c-e sono ancora pi@ franco di (oi...: :!-? Padre .io?: disse +ran8 interro.pendosi. :Capisco ora perc-5 ti -anno assassinato.: Valentina non pot5 fare a .eno di (ol*ere )no s*)ardo a +ran84 il *io(ane era (era.ente bello nel s)o ent)sias.o. Villefort passe**ia(a s) e *i@ dietro a l)i. 0oirtier osser(a(a l e.o8ione di ciasc)no, e conser(a(a la s)a attit)dine di*nitosa e se(era.

+ran8 riprese il .anoscritto, e contin)3> :"i*nore: disse il presidente, :foste pre*ato di portar(i in seno all asse.blea, e non (i foste trascinato per for8a4 (i f) proposto c-e (i lasciaste bendare *li occ-i, e accettaste. D)ando a(ete acconsentito a 6)esto doppio in(ito, sape(ate benissi.o c-e non era nostra inten8ione d assic)rare il trono a L)i*i ;iciottesi.o, sen8a di c-e non ci sare..o prese tante preca)8ioni di nasconderci alla poli8ia. Ora, co.e ben capirete sarebbe )na cosa troppo co.oda potersi .ettere )na .asc-era per sorprendere il se*reto delle persone, e poi to*liersi 6)esta .asc-era per perdere 6)elli c-e si sono fidati di (oi. 0o, no, per pri.a cosa do(rete dire franca.ente se siete per il re c-e ora *o(erna, o per ")a Maest7 l I.peratore.: :"ono realista rispose il *enerale, :-o *i)rato per L)i*i ;iciottesi.o4 .anterr3 il .io *i)ra.ento.: D)este parole f)rono se*)ite da )n .or.orio *enerale e si pote(a capire dalla concita8ione di .olti .e.bri co.ponenti il cl)b, c-e disc)te(ano il .odo di far pentire il si*nor d EpinaM di 6)elle i.pr)denti parole. Il presidente si al83 di n)o(o e i.pose il silen8io. :"i*nore: diss e*li, :siete troppo assennato per non co.prendere le conse*)en8e della sit)a8ione in c)i ci tro(ia.o, *li )ni in faccia a*li altri, e la (ostra stessa franc-e88a ci detta le condi8ioni c-e dobbia.o propor(i. ;o(ete d)n6)e *i)rare s)l (ostro onore di non ri(elar n)lla di t)tto ci3 c-e a(ete (ed)to ed )dito.: Il *enerale port3 la .ano alla spada, e *rid3> :"e parlate di onore, co.inciate col non tra(isare le s)e le**i, e non i.ponete n)lla con la (iolen8a. :E (oi si*nore: contin)3 il presidente, con cal.a forse pi@ terribile della collera del *enerale, :non toccate la spada, (i do 6)esto consi*lio.: Il *enerale (olse intorno s*)ardi, da c)i trapela(a )n principio d in6)iet)dine. Per3 non cedette4 al contrario, ric-ia.ando il s)o cora**io> :Io non *i)rer3: diss e*li. :!llora, si*nore, (oi .orrete: rispose tran6)illa.ente il presidente. Il si*nor d EpinaM di(enne pallidissi.o, *)ard3 )na seconda (olta intorno a s5> .olti .e.bri del cl)b Brandi(ano o cerca(ano ar.i sotto i loro .antelli. :#enerale: disse il presidente, :state tran6)illo, siete in .e88o a )o.ini d onore c-e tenteranno o*ni (ia per pers)ader(i, pri.a di ricorrere all estre.o contro di (oi, .a co.e ben diceste, (i tro(ate p)re in .e88o a cospiratori, e biso*na c-e ci restit)iate il se*reto di c)i siete in possesso.: Un silen8io si*nificante se*)2 6)este parole, e sicco.e il *enerale non risponde(a> :C-i)dete le porte: disse il presidente a*li )scieri. Un e*)ale silen8io di .orte se*)2 6)este altre parole. !llora il *enerale si a(an83 e facendo )n (iolento sfor8o s) di s5 :Fo )n fi*lio: disse, :e de(o pensare a l)i nel ritro(ar.i in .e88o ad assassini.: :#enerale: disse con nobilt7 il capo dell asse.blea, :)n )o.o solo -a se.pre il diritto d ins)ltarne cin6)anta, 1 il pri(ile*io della debole88a4 fa per3 .ale a ser(irsi di 6)esto diritto. Credete a .e, *enerale, *i)rate e non ins)ltate.: Il *enerale, (into anc-e 6)esta (olta dalla s)periorit7 del capo dell asse.blea, esit3 )n istante4 .a final.ente, a((icinandosi al banco del presidente disse> :D)al 1 la for.)la<: :Eccola> Io *i)ro s)l .io onore

di non ri(elare a c-icc-essia al .ondo ci3 c-e -o (ed)to ed )dito il ' febbraio 1&1' fra le no(e e le dieci di sera, e .i dic-iaro .erite(ole di .orte se infran*o il .io *i)ra.ento.: Il *enerale par(e pro(are )n tre.ito ner(oso, c-e per 6)alc-e secondo *li i.ped2 di rispondere, final.ente, (incendo o*ni ril)ttan8a, pron)nci3 il ric-iesto *i)ra.ento .a con (oce bassa, c-e a *rande stento f) )dita, cosicc-5 .olti .e.bri (ollero c-e lo ripetesse a (oce pi@ alta e pi@ distinta, il c-e f) fatto. :Ora desidero ritirar.i: disse il *enerale. :"ono final.ente libero<: Il presidente si al83, scelse tre .e.bri dell asse.blea per acco.pa*narlo sal2 in carro88a col *enerale dopo a(er*li bendato *li occ-i. /ra 6)esti tre .e.bri c era il cocc-iere c-e li a(e(a condotti4 *li altri .e.bri del cl)b si separarono in silen8io. ;o(e (olete c-e (i cond)cia.o<: do.and3 il presidente :O()n6)e possa essere libero dalla (ostra presen8a: rispose il si*nor d EpinaM. :"i*nore: riprese allora il presidente, :badate? Voi 6)i non siete pi@ nell asse.blea, non a(ete pi@ a c-e fare se non con )o.ini isolati, non ins)ltate d)n6)e, se non (olete essere responsabile dell ins)lto.: Ma in(ece di capire tale lin*)a**io il si*nor d EpinaM rispose> :Il .oti(o per c)i siete tanto cora**ioso sia in carro88a c-e nell asse.blea, si*nore, 1 perc-5 6)attro )o.ini sono se.pre pi@ forti di )no solo.: Il presidente fece fer.are la carro88a, erano precisa.ente nelle (icinan8e dello scalo de*li Or.es. :Perc-5 (i fer.ate 6)i<: do.and3 il *enerale d EpinaM. :Perc-5, si*nore: disse il presidente, :a(ete ins)ltato )n )o.o, e 6)est )o.o non ()ole fare )n passo di pi@ sen8a c-ieder(i )na leale ripara8ione.: :Un altro *enere d assassinio?: disse il *enerale strin*endosi nelle spalle. :0on fate c-iacc-iere, si*nore: replic3 il presidente, :se non (olete c-e consideri (oi p)re co.e )no di coloro c-e defini(ate poco fa, )n (ile c-e prende sc)do della s)a stessa (ilt7. "iete solo, ed )no solo (i risponder74 a(ete )na spada al fianco, io ne -o )na in 6)esto bastone, non a(ete testi.oni, )no di 6)esti si*nori sar7 il (ostro. Ora, se (i a**rada, to*liete(i la benda.: :+inal.ente: disse, :sapr3 con c-i -o a c-e fare.: +) aperta la carro88a4 t)tti e 6)attro scesero...: +ran8 s interr)ppe )n altra (olta, e si asci)*3 )n freddo s)dore c-e *li *ronda(a dalla fronte. +ace(a spa(ento (edere )n fi*lio, tre.ante e pallido le**ere ad alta (oce i particolari, fino allora i*noti, della .orte di s)o padre. Valentina con*i)nse le .ani co.e se .or.orasse )na pre*-iera al cielo4 0oirtier *)arda(a Villefort con )na espressione 6)asi di s)bli.e dispre88o ed or*o*lio. +ran8 contin)3> :Era co.e abbia.o detto il ' febbraio. ;a tre .esi *ela(a a cin6)e o sei *radi4 la scalinata era t)tta ricoperta di *-iaccio> il *enerale era alto e *rosso, il presidente *li addit3 i p)nti per discendere. I d)e testi.oni li se*)i(ano. La notte era osc)ra. In fondo alla scalinata, in ri(a al fi).e c erano .olta ne(e e brina4 si (ede(a l ac6)a scorrere nera, profonda, trasportando .assi di *-iaccio. Uno dei testi.oni and3 a cercare )na lanterna in )na c-iatta di carbone, ed al s)o c-iarore f)rono esa.inate le ar.i. La spada del presidente, consistente appena, co.e a(e(a detto, in )no stocco c-e porta(a nel bastone, era

cin6)e pollici pi@ corta di 6)ella del s)o a((ersario, e sen8a *)ardia. Il *enerale d EpinaM propose di tirare a sorte le spade, .a il presidente rispose c-e essendo l)i il pro(ocatore, pretende(a c-e ciasc)no si ser(isse delle proprie ar.i. I testi.oni (ollero insistere, il presidente i.pose loro silen8io. Posta la lanterna al s)olo, i d)e a((ersari si .isero ai d)e lati e co.inci3 il co.batti.ento. Le d)e spade *)i88a(ano al c-iarore della lanterna co.e d)e la.pi, .a le persone appena si pote(ano discernere, tanto era osc)ra 6)ella notte. Il si*nor *enerale d EpinaM era sti.ato il .i*liore spadaccino dell esercito, .a f) stretto tanto (i(a.ente, c-e fino dalle pri.e botte indietre**i3 e cadde. I d)e testi.oni lo credettero )cciso, .a il s)o a((ersario c-e sape(a di non a(erlo ferito, *li present3 la .ano per ai)tarlo ad al8arsi. D)esta circostan8a in(ece di cal.arlo, irrit3 il *enerale, c-e pio.b3 a s)a (olta s)ll a((ersario. Ma 6)esti non cedette d )n pal.o il terreno, e rice(endolo per tre (olte s)lla s)a spada, per tre (olte costrinse il *enerale a indietre**iare4 final.ente alla ter8a ricadde sen8a al8arsi. ;appri.a i testi.oni credettero c-e a(esse ancora posto piede in fallo, .a (edendo c-e non si rial8a(a, corsero per rial8arlo, per3, 6)ello c-e lo a(e(a afferrato, sent2 la .ano ).ida e calda> era san*)e. Il *enerale c-e era 6)asi s(en)to, riprese i sensi. :!-: disse, :.i -anno .andato 6)alc-e spadaccino, 6)alc-e .aestro di re**i.ento.: Il presidente, sen8a rispondere si a((icin3 a 6)ello dei d)e testi.oni c-e tene(a la lanterna, e, solle(ando la .anica, .ostr3 il braccio traforato da d)e colpi di spada4 poi slacciando il soprabito ed il panciotto, scoperse il fianco insan*)inato per )na ter8a ferita. Il *enerale d EpinaM spir3 dopo )n a*onia di cin6)e .in)ti.: +ran8 lesse 6)este )lti.e parole con (oce soffocata, c-e appena si pote(a intendere, e dopo a(er letto si fer.3, portando la .ano a*li occ-i, co.e per scacciare )na n)be. Ma dopo )n istante di silen8io contin)3> :Il presidente risal2 la scala dopo a(er ri.esso la spada nel bastone4 )na striscia di san*)e se*na(a il s)o ca..ino s)lla ne(e. 0on era ancora *i)nto in ci.a alla scalinata, c-e )d2 )n sordo tonfo nell ac6)a> era il corpo del *enerale, c-e i testi.oni a(e(ano *ettato nel fi).e dopo a(erne (erificata la .orte. In fede di c-e, abbia.o sottoscritto la presente per ristabilire la (erit7 dei fatti, per te.a c-e arri(i )n .o.ento in c)i )no dei persona**i di 6)ella terribile scena non si tro(i acc)sato di o.icidio pre.editato o di (iola8ione delle le**i d onore. "ottoscritti> Bea)repaire, ;)c-a.pM e Lec-arpal.: D)ando +ran8 ebbe ter.inata la lett)ra, cos2 terribile per )n fi*lio, 6)ando Valentina, pallida per l e.o8ione, ebbe asci)*ata )na lacri.a, 6)ando Villefort, tre.ante e rannicc-iato in )n canto, ebbe tentato di scon*i)rare l )ra*ano per .e88o di s*)ardi s)pplic-e(oli diretti al (ecc-io i.placabile> :"i*nore: disse d EpinaM a 0oirtier, :poic-5 (oi conoscete 6)esta terribile storia in t)tti i s)oi particolari, dacc-5 l a(ete fatta testificare da fir.e onore(oli4 poic-5 se.brate prendere c)ra di .e, 6)ant)n6)e la (ostra pre.)ra non si sia ancora ri(elata c-e per .e88o del dolore, non .i rifi)tate )n )lti.o desiderio, dite.i il no.e del presidente del cl)b, c-e io conosca

final.ente col)i c-e -a )cciso il .io po(ero padre.: Villefort cerc3, co.e )n .entecatto, la .ani*lia della porta4 Valentina, c-e a(e(a co.preso pri.a di t)tti la risposta del (ecc-io e c-e spesso a(e(a osser(ato s)ll a(a.braccio del nonno le cicatrici di d)e ferite, indietre**i3 d )n passo. :In no.e del cielo, si*norina: disse +ran8 ri(ol*endosi alla s)a fidan8ata, :)nite(i a .e, c-e io sappia il no.e di 6)ell )o.o c-e .i -a reso orfano a d)e anni.: Valentina rest3 i..obile e .)ta. :Udite.i, si*nore: disse Villefort, :credete.i, non prol)n*ate 6)esta orribile scena... I no.i del resto sono stati nascosti ad arte. Mio padre stesso non conosce 6)esto presidente, e 6)and anc-e lo conoscesse non potrebbe dirlo, perc-5 i no.i propri non si tro(ano nel di8ionario.: :O-, s(ent)ra?: *rid3 +ran8. :La sola speran8a d)rante t)tta 6)esta lett)ra, c-e .i -a dato la for8a di *i)n*ere sino alla fine, era di conoscere al.eno il no.e di col)i c-e -a )cciso .io padre? "i*nore: escla.3 (ol*endosi a 0oirtier, :in no.e del cielo? +ate t)tto ci3 c-e potete... cercate, (e ne s)pplico, d indicar.i o far.i co.prendere...: :"2: fece cenno 0oirtier. :O-, si*norina?: *rid3 +ran8. :Vostro nonno -a fatto se*no c-e ()ole indicar.i... 6)esto )o.o... ai)tate.i... Voi lo capite... concedete.i il (ostro soccorso...: 0oirtier *)ard3 il di8ionario. +ran8 lo prese con )n tre.ito con()lsi(o e pron)nci3 s)ccessi(a.ente le lettere dell alfabeto fino alla (ocale i. ! 6)esta lettera il (ecc-io fece se*no di s2. :I<: ripet5 +ran8. Il dito del *io(ane strisci3 s)lle parole, .a a t)tte le parole 0oirtier face(a )n se*no ne*ati(o. Valentina nasconde(a la testa fra le .ani. +inal.ente +ran8 *i)nse alla parola :io:. :"2: indic3 il (ecc-io. :Voi?: *rid3 +ran8, e *li si dri88arono i capelli s)lla fronte. :Voi, si*nor 0oirtier, siete (oi c-e a(ete )cciso .io padre<: :"2: replic3 0oirtier, fissando s)l *io(ane )no s*)ardo .aestoso. +ran8 cadde sopra )na se**iola. Villefort apr2 la porta e f)**2, perc-5 lo tor.enta(a )n terribile pensiero, il pensiero di soffocare 6)el l).e di (ita c-e ancora resta(a nel corpo del (ecc-io. Capitolo H'. PRO#RE""I ;EL "I#0OR C!V!LC!0/I +I#LIO. Il si*nor Ca(alcanti padre era partito per riprendere il s)o ser(i8io, non *i7 nell esercito di ")a Maest7 l i.peratore d !)stria, .a al Casin3 di Ba*ni di L)cca, di c)i era )no dei pi@ assid)i. 0on occorre dire c-e a(e(a ritirato con la pi@ scr)polosa esatte88a fino all )lti.o paolo della so..a c-e *li era stata destinata per il (ia**io e 6)ale rico.pensa del .odo .aestoso e solenne col 6)ale a(e(a rappresentata la parte di padre. Il si*nor !ndrea a(e(a rice()to alla s)a parten8a t)tte le carte co.pro(anti a(er e*li a()to l onore di essere il fi*lio del .arc-ese Bartolo.eo e della .arc-esa Oli(a Corsinari, era d)n6)e 6)asi introdotto in 6)ella societ7 pari*ina, tanto facile ad acco*liere *li stranieri ed a considerarli, non per 6)ello c-e sono, .a per ci3 c-e

appaiono. ; altra parte c-e cosa si ric-iede a )n *io(ane a Pari*i< ;i parlare la lin*)a francese, essere (estito ele*ante.ente, essere b)on *iocatore, e pa*are in oro. 0on occorre dire c-e si esi*e .eno da )n forestiero c-e da )n pari*ino. !ndrea d)n6)e in 6)indici *iorni s era procacciato )n b)on credito4 lo c-ia.a(ano il si*nor conte, si dice(a c-e a(esse cin6)anta.ila lire di rendita, e si parla(a de*li i..ensi tesori sepolti da s)o padre nei sotterranei di "erra(e88a. Uno scien8iato, alla c)i presen8a si face(ano tali discorsi, disse d a(ere (ed)to i sotterranei di c)i si parla(a, il c-e dette )n *ran peso alle asser8ioni fino allora d)bbie, c-e da 6)el .o.ento presero l aspetto della realt7. Le cose erano 6)indi a tal p)nto presso il .ondo pari*ino, do(e abbia.o introdotto i nostri lettori, allorc-5 il conte (enne a fare (isita al si*nor ;an*lars. Il si*nor ;an*lars era )scito, .a 6)ando f) detto al conte c-e la baronessa era (isibile e*li entr3. 0on era .ai sen8a )na specie di bri(ido ner(oso, c-e la si*nora ;an*lars )di(a pron)n8iare il no.e di Montecristo, dopo il pran8o d !)te)il e *li a((eni.enti c-e ne erano se*)iti. "e il conte non si fosse presentato, la sensa8ione dolorosa sarebbe di(en)ta pi@ intensa4 se in(ece fosse co.parso, la s)a fisono.ia aperta, i s)oi occ-i brillanti, la s)a a.abilit7 e *alanteria (erso la si*nora ;an*lars, a(rebbero scacciato ben presto fino all )lti.o ti.ore. "e.bra(a i.possibile alla baronessa c-e )n )o.o cos2 *entile all esterno potesse n)trire contro di lei .al(a*i dise*ni4 d altra parte, i c)ori pi@ corrotti non possono credere al .ale, se non 1 eccitato da 6)alc-e interesse> il .ale in)tile e sen8a ca)sa rip)*na co.e )na ano.alia. Montecristo entr3 d)n6)e nel salotto, o(e noi abbia.o *i7 )na (olta introdotto i nostri lettori, e do(e la baronessa esa.ina(a con occ-io in6)ietissi.o alc)ni dise*ni c-e le por*e(a s)a fi*lia, dopo a(erli *)ardati col si*nor Ca(alcanti fi*lio> la s)a presen8a prod)sse l ordinario effetto, e cal.ato lo scon(ol*i.ento prodotto in lei all )dire il s)o no.e, la baronessa rice(ette il conte con )n sorriso. D)esti, dal canto s)o, indo(in3 t)tto con )no s*)ardo. Vicino alla baronessa, e 6)asi stesa sopra )na poltroncina sta(a E)*enia, e in piedi Ca(alcanti, (estito di nero co.e )n eroe di #oet-e, scarpe (erniciate e cal8e di seta bianca a *iorno. Il *io(ane passa(a )na .ano .olto bianca e p)lita fra i capelli biondi, facendo scintillare )n dia.ante, c-e, .al*rado i consi*li del conte di Montecristo, il (anitoso *io(ane non a(e(a pot)to resistere al desiderio di infilarsi al dito .i*nolo. D)el .oto era acco.pa*nato da s*)ardi infocati lanciati alla si*norina ;an*lars, e da sospiri in(iati al .edesi.o indiri88o. La si*norina ;an*lars era se.pre la stessa, (ale a dire bella, fredda e .otte**iatrice. 0on le sf)**i(a )n sospiro, )no s*)ardo d !ndrea, .a si sarebbe detto c-e sci(olassero s)lla cora88a di Miner(a4 cora88a c-e alc)ni filosofi pretendono c-e 6)alc-e (olta ricopra il petto di "affo. E)*enia sal)t3 fredda.ente il conte, e approfitt3 del pri.o .o.ento in c)i (ide i.pe*nato il discorso, per

ritirarsi nel s)o st)dio, da do(e presto )scirono d)e (oci forti e sc-er8ose, .iste ai pri.i accordi di )n cla(ice.balo, c-e ri(elarono a Montecristo co.e la si*norina preferisse alla s)a e a 6)ella di Ca(alcanti la co.pa*nia della si*norina L)i*ia d !r.illM s)a .aestra di canto. +) allora, particolar.ente, c-e, parlando con la si*nora ;an*lars, e fin*endo d essere t)tto assorto in 6)el collo6)io, il conte osser(3 la pre.)ra del si*nor !ndrea Ca(alcanti, il s)o .odo di andare ad ascoltare la .)sica alla porta, c-e non osa(a oltrepassare, e di .anifestare la s)a a..ira8ione. Il banc-iere non tard3 a co.parire> il s)o pri.o s*)ardo f) per Montecristo, 1 (ero, .a il secondo f) per !ndrea. In 6)anto a s)a .o*lie, la sal)t3 nel .odo c-e .olti .ariti sal)tano le proprie, e di c)i i celibi non potranno capacitarsi fino a c-e non (en*a p)bblicato )n codice estesissi.o s)llo stato coni)*ale. :D)este si*norine non (i -anno forse in(itato a cantare insie.e<: do.and3 ;an*lars ad !ndrea. :!-i.1, no, si*nore: rispose !ndrea con )n sospiro pi@ profondo ancora de*li altri. ;an*lars si a((icin3 alla porta di co.)nica8ione, e l apr2> allora si (idero le d)e donne sed)te s)lla .edesi.a se**iola da(anti al pianoforte, s)onando ciasc)na con )na .ano, eserci8io al 6)ale si erano abit)ate per fantasia, e nel 6)ale erano ri)scite con sorprendente (alentia. La si*norina d !r.illM for.a(a con E)*enia, nella cornice dell )scio, )no di 6)ei 6)adri (i(enti alla .aniera tedesca, ed era di )na belle88a note(ole o, a dir .e*lio, di )na *entile88a s6)isita, sottile e bionda co.e )na fata, con d)e *ran ciocc-e di ricci s)l collo, )n po troppo l)n*o, co.e pecca tal(olta il Per)*ino nelle s)e fi*)re, e *li occ-i (elati 6)asi per stanc-e88a. "i dice(a c-e a(esse il petto debole, e c-e, co.e !ntonia, nel :Violino di Cre.ona:, sarebbe .orta )n *iorno cantando. Montecristo (olse )n rapido s*)ardo a 6)el *ineceo> era la pri.a (olta c-e (ede(a la si*norina d !r.illM, di c)i a(e(a )dito parlare spesso in 6)ella casa. :Ebbene: do.and3 il banc-iere a s)a fi*lia, :perc-5 noialtri sia.o escl)si<: E cond)sse il *io(ane nella saletta, e, fosse caso o arte, la porta f) spinta dietro !ndrea in .odo c-e, dal l)o*o o(e erano sed)ti Montecristo e la baronessa, non si potesse (edere n)lla. Ma sicco.e il banc-iere a(e(a se*)ito !ndrea, la si*nora ;an*lars non par(e badare a tale circostan8a. Poco dopo il conte )d2 la (oce di !ndrea accordarsi al piano, e cantare )na can8one corsa. Mentre il conte ascolta(a sorridendo 6)ella can8one, c-e *li face(a di.enticare !ndrea per ricordarsi di Benedetto, la si*nora ;an*lars (anta(a a Montecris to la for8a d ani.o di s)o .arito, c-e in 6)ella .attina a(e(a perd)to altri tre o 6)attrocento .ila franc-i in )n falli.ento di Milano. E difatti l elo*io era ben .eritato4 perc-5 se il conte non lo a(esse sap)to dalla baronessa, o per )no di 6)ei .e88i c-e forse a(e(a per sapere t)tto, il (olto del barone non ne a(rebbe dato il pi@ piccolo indi8io. :Bene?: pens3 Montecristo. := *i7 arri(ato al p)nto di do(er tenere nascoste le perdite. )n .ese fa se ne (anta(a.: D)indi al8ando la (oce> :O-, si*nora: disse il conte, :il si*nor ;an*lars conosce cos2 bene la Borsa, c-e potr7 se.pre *)ada*nar(i ci3 c-e perde in altra parte.:

:Vedo c-e condi(idete l errore co.)ne: disse la si*nora ;an*lars. :E 6)ale errore<: disse Montecristo. :C-e il si*nor ;an*lars spec)li s)i fondi, .entre non spec)la .ai.: :!-, 1 (ero, si*nora, .i ricordo c-e ;ebraM .i disse... ! proposito, c-e cosa n 1 di ;ebraM< "ono tre o 6)attro *iorni c-e non lo (edo.: :Io p)re: disse la si*nora ;an*lars con .irabile indifferen8a. :Ma (oi a(ete co.inciato )na frase c-e 1 ri.asta interrotta.: :E 6)ale<: :Il si*nor ;ebraM .i disse..., a(ete detto.: :!-, 1 (ero... Il si*nor ;ebraM .i disse c-e era(ate (oi a sacrificare al de.one dell a88ardo.: :Fo a()to 6)esto capriccio per 6)alc-e te.po, lo confesso, .a ora non l -o pi@.: :E a(ete torto, si*nora. Mio ;io? I capricci della fort)na sono e se fossi stato donna, e la co.bina8ione .i a(esse fatto .o*lie di )n banc-iere, 6)al)n6)e fid)cia a(essi a()to nella prospera sorte di .io .arito, a(rei se.pre co.inciato con l assic)rar.i )no stato indipendente, a(essi do()to anc-e ac6)istare 6)esta fort)na affidando i .iei interessi in .ani a l)i i*note.: La si*nora ;an*lars arross2 s)o .al*rado. :Vedete: disse Montecristo, co.e se non se ne fosse accorto, :si parla di )n bel colpo c-e 1 stato fatto ieri s)i titoli di 0apoli.: :Io non ne -o: disse pronta.ente la baronessa, :e non ne -o .ai a()ti... Ma, in (erit7, abbia.o parlato abbastan8a di Borsa, si*nor conte> se.bria.o d)e a*enti di ca.bio. Parlia.o )n po dei po(eri Villefort cos2 tor.entati dal destino.: :C-e cosa 1 loro accad)to<: do.and3 Montecristo con la pi@ perfetta cal.a. :Ma lo saprete *i7> dopo a(er perd)to il si*nore di "aintCM5ran, tre o 6)attro *iorni dopo la parten8a da Marsi*lia, -anno ora perd)to la .arc-esa, tre o 6)attro *iorni dopo il s)o arri(o.: :!-, 1 (ero: disse Montecristo, :l -o )dito raccontare... .a co.e dice Cla)dio ad !.leto, 1 )na le**e di nat)ra4 i loro padri sono .orti pri.a di loro, e essi li a(e(ano pianti4 essi .oriranno pri.a dei loro fi*li, e 6)esti li pian*eranno.: :Ma non sta 6)i il t)tto.: :Co.e? 0on 1 6)i il t)tto<: :0o, (oi sapete c-e do(e(ano .aritare la loro fi*lia.: :!l si*nor +ran8 d EpinaM... = forse andato in f).o il .atri.onio<: :Ieri .attina, a 6)anto se.bra, +ran8 -a ritirato la s)a parola.: :!-, da((ero<... E si conoscono i .oti(i di 6)ella rott)ra<: :0o.: :C-e cosa .i raccontate, b)on ;io, si*nora... E co.e sopporta il si*nor Villefort tali dis*ra8ie<: :"e.pre con filosofia.: +)rono interrotti dal ritorno di ;an*lars. :Ebbene: disse la baronessa, :lasciate il si*nor Ca(alcanti con (ostra fi*lia<: :E la si*norina d !r.illM: so**i)nse il banc-iere, :per c-i la prendete d)n6)e<: Poi (ol*endosi a Montecristo> :C-e cortese *io(ane, (ero, si*nor conte, 1 il principe Ca (alcanti<... Ma 1 (era.ente principe<: :Io non posso *arantirlo: disse Montecristo. :Mi f) presentato s)o padre co.e .arc-ese, e*li sarebbe conte... Ma io credo c- e*li stesso non dia *ran i.portan8a a 6)esto titolo.: :Perc-5<: disse il banc-iere. :"e 1 principe, -a torto di non (antarsene. ! ciasc)no ci3 c-e 1 di diritto. Io non

-o caro c-i rinne*a la propria ori*ine.: :!-, (oi non siete troppo de.ocratico: disse Montecristo sorridendo. :Ma, (edete: disse la baronessa, :a c-e cosa (i esponete se per caso (enisse il si*nor Morcerf< /ro(erebbe il si*nor Ca(alcanti in )na stan8a, do(e l)i, fidan8ato d E)*enia, non -a .ai a()to il per.esso d entrare.: :+ate bene a dire se per caso, poic-5, in (erit7, si (ede tanto di rado, c-e si p)3 proprio dire c-e 1 stato il caso c-e ce l -a condotto.: :Ma infine, se (enisse e tro(asse 6)esto *io(ane (icino a (ostra fi*lia, potrebbe esserne .alcontento.: :L)i< O-, .io ;io, ( in*annate... Il si*nor !lberto non ci fa l onore d essere *eloso della s)a fidan8ata, non l a.a abbastan8a da arri(are a tal p)nto. ; altra parte, c-e i.porta a .e se e*li 1 .alcontento<: :Per3, al p)nto in c)i sia.o...: :"2 al p)nto in c)i sia.o... Volete sapere a c-e p)nto sia.o< ! 6)esto, c-e alla festa di s)a .adre -a ballato )na (olta sola con .ia fi*lia, ed il si*nor Ca(alcanti -a ballato con lei tre (olte, sen8a c-e nepp)re se ne sia accorto.: :Il si*nor (isconte !lberto Morcerf: ann)n8i3 il ca.eriere. La baronessa si al83 pronta.ente, (ole(a passare nella stan8a della fi*lia, 6)ando ;an*lars la trattenne per il braccio> :Lasciate: disse. Lei lo *)ard3 .era(i*liata4 Montecristo finse di non a(er (ed)to 6)ella scena. !lberto entr3> era .olto le**iadro ed alle*ro, sal)t3 la baronessa con rispetto, ;an*lars con fa.iliarit7, Montecristo con affe8ione. Poi, (olto (erso la baronessa> :Volete per.etter.i, si*nora: le disse, :di c-ieder(i co.e sta la si*norina ;an*lars<: :Benissi.o, si*nore: rispose alle*ra.ente ;an*lars. :In 6)esto .o.ento sta pro(ando della .)sica, nel s)o salottino in co.pa*nia del si*nor Ca(alcanti.: !lberto conser(3 la s)a aria cal.a e indifferente4 forse senti(a interna.ente )n po di dispetto, .a (ede(a lo s*)ardo di Montecristo fisso s) di l)i. :Il si*nor Ca(alcanti -a )na bellissi.a (oce di tenore: disse, :e la si*norina E)*enia 1 )n .a*nifico soprano, sen8a contare c-e s)ona il pianoforte co.e )n /-alber*> de( essere )n sorprendente concerto.: :Il fatto 1: disse ;an*lars, :c-e (anno perfetta.ente d accordo.: !lberto par(e non racco*liere 6)el *ioco di parole *rossolano, per c)i la si*nora ;an*lars arross2. :Io p)re: contin)3 il *io(ane, :sono .)sicante, per 6)anto dicono al.eno i .iei .aestri. Ebbene, cosa strana, non -o .ai pot)to accordare la .ia (oce con alc)n altra, e .olto .eno ancora con (oci da soprano.: ;an*lars fece )n piccolo sorriso c-e si*nifica(a> :Ma in6)ietati d)n6)e.: :Cos2: so**i)nse, sperando di spin*ere le cose al p)nto c-e desidera(a, :il principe e .ia fi*lia ieri -anno raccolto l a..ira8ione *enerale. 0on c era(ate ieri, si*nore di Morcerf<: :D)ale principe<: do.and3 !lberto. :Il principe Ca(alcanti: rispose ;an*lars c-e si ostina(a a (oler dar se.pre 6)esto titolo a 6)el *io(ane. :!-, sc)sate: disse !lberto, :non sape(o c-e fosse principe. Cos2 il principe Ca(alcanti -a cantato ieri con

E)*enia< "ar7 stata )na cosa da destar ent)sias.o, e .i dispiace (i(a.ente non a(erli )diti. Ma io non -o pot)to accettare il (ostro in(ito, a(endo do()to acco.pa*nare la si*nora Morcerf dalla baronessa .adre di C-atea)CRena)d o(e canta(ano i tedesc-i.: Poi, dopo )n bre(e silen8io, co.e si fosse di n)lla parlato> :Mi sar7 per.esso: so**i)nse Morcerf, :di presentare i .iei o.a**i alla si*norina ;an*lars<: :O-, aspettate, aspettate (e ne s)pplico?: disse il banc-iere fer.ando il *io(ane. :Udite la deli8iosa ca(atina< /a, ta, ta, ti, ta, ti ta... /rasporta? "ta per finire... Un solo secondo. Perfetta.ente? Bra(o? Bra(i? bra(a?: Ed il banc-iere si .ise ad appla)dire con frenesia. :Infatti: disse !lberto, :1 s6)isita. = i.possibile espri.ere .e*lio del principe Ca(alcanti la .)sica del proprio paese. !(ete detto principe, 1 (ero< ; altra parte se non 1 principe, si far7 fare. In Italia 1 cosa facile. Ma per tornare ai nostri adorabili cantanti, do(reste farci )n piacere, si*nor ;an*lars, sen8a dir loro c-e (i sia )n estraneo, do(reste pre*are la si*norina ;an*lars ed il si*nor Ca(alcanti di co.inciare )n altro pe88o. = )na cosa cos2 deli8iosa *odere la .)sica ad )n po di distan8a, in )na .e88a l)ce, sen8 essere (isti, sen8a (edere e di conse*)en8a sen8a dist)rbare i cantanti, c-e possono la sciarsi trasportare da t)tto l istinto del *enio e da t)tto lo slancio del c)ore?: ;an*lars 6)esta (olta f) sconcertato dalla fle..a del *io(ane, e, preso Montecristo in disparte> :Conte: disse, :c-e (e ne pare del nostro inna.orato<: :;ia(olo, .i se.bra )n po freddo, non c 1 d)bbio> .a c-e (olete< Vi siete i.pe*nato.: :"en8a d)bbio .i sono i.pe*nato, .a a dare .ia fi*lia ad )n )o.o c-e l a.i, e non ad )n )o.o c-e non l a.a affatto. Vedetelo l7, freddo co.e .ar.o, or*o*lioso co.e s)o padre... +osse ricco al.eno, a(esse la fort)na del Ca(alcanti, si potrebbe passar sopra... In fede .ia, non -o ancora cons)ltato .ia fi*lia, .a se lei a(esse b)on senso...: :Be-: disse Montecristo, :non so se sia la .ia a.ici8ia c-e .i acceca, .a (i assic)ro c-e il si*nor Morcerf 1 )n *io(ane di 6)alit7 c-e presto o tardi ri)scir7 in 6)alc-e cosa, e, infine, la posi8ione di s)o padre 1 eccellente?: :F).?: fece ;an*lars. :Perc-5 6)esto d)bbio<: :Vi 1 se.pre il passato... passato osc)ro.: :Ma il passato del padre non -a niente a c-e fare coi fi*li.: :"2 1 (ero per3...: :Ors@, non (i scaldate la testa... Un .ese fa 6)esto .atri.onio (i pare(a )n eccellente affare... Ma, co.e ben capirete, io sono afflittissi.o> f) in casa .ia c-e (oi a(ete incontrato 6)esto *io(ane Ca(alcanti, c-e io non conosco, (e lo ripeto.: :Lo conosco io: disse ;an*lars, :e basta cos2.: :Voi lo conoscete< !(ete d)n6)e preso infor.a8ioni s)l s)o conto<: do.and3 Montecristo. :E c 1 biso*no di 6)esto< 0on si conosce s)bito a pri.a (ista con c-i si -a a c-e fare<... Pri.a di t)tto 1 ricco...: :0on lo assic)ro.: :Voi per3 rispondete per l)i.:

:;i )na .iseria, di cin6)anta.ila franc-i.: :Fa )n ed)ca8ione distinta.: :F).?: fece a s)a (olta Montecristo. :Conosce la .)sica.: :/)tti *li italiani la conoscono.: :Vedete, conte, siete in*i)sto con 6)esto *io(ane.: :Ebbene, s2, lo confesso... Vedo a .alinc)ore, conoscendo i (ostri i.pe*ni coi Morcerf, c-e 6)ello (en*a in tal .odo a inca*liare, ab)sando del no.e e della s)a fort)na...: ;an*lars si .ise a ridere. :O-, co.e siete p)ritano?: escla.3. :Ma 6)esto a((iene t)tti i *iorni nel .ondo.: :Voi per3 non potete ro.pere cos2, .io caro ;an*lars4 i Morcerf contano s) tale .atri.onio.: :Ci contano<: :Io credo.: :!llora si spie*-ino? ;o(reste spendere d)e parole col padre s) 6)esto ar*o.ento, caro conte, (oi c-e siete tanto nelle b)one *ra8ie della fa.i*lia...: :Io, e co.e dia(olo potete assic)rarlo<: :O-, dopo il loro ballo, s2. Co.e< La contessa, l or*o*liosa Mercedes, la sde*nosa catalana, c-e si de*n3 appena di ri(ol*ere la parola alle s)e pi@ antic-e conoscen8e, (i -a preso per il braccio, 1 )scita con (oi nel *iardino, si 1 internata nei (iali, e non 1 rico.parsa c-e .e88 ora dopo.: :!-, barone, barone? Voi c i.pedite di )dire: disse !lberto. :Per )n .elo.ane co.e (oi, 6)esta 1 )na (era barbarie?: :"ta bene, sta bene, si*nor .otte**iatore: disse ;an*lars. D)indi (ol*endosi a Montecristo> :V incaricate di parlare al padre<: :Volentieri, se lo desiderate.: :Ma 6)esta (olta si faccia in .odo esplicito e definiti(o4 sopratt)tto .i do.andi .ia fi*lia, fissi )n epoca, dic-iari le condi8ioni per il denaro, final.ente si stabilisca o si ro.pa> .a, capite bene, non pi@ dila8ioni.: :Ebbene, la dic-iara8ione sar7 fatta.: :0on dir3 c-e l aspetto con piacere, .a infine l aspetto> )n banc-iere lo sapete, de(e essere obbediente alla s)a parola.: E ;an*lars .and3 f)ori )no di 6)ei sospiri s)l tipo di 6)elli di Ca(alcanti .e88 ora pri.a. :Bra(i, bra(o, bra(a: *rid3 Morcerf, facendo parodia al banc-iere, e appla)dendo alla fine del pe88o. ;an*lars co.incia(a *i7 a *)ardare !lberto di tra(erso, 6)ando *li (ennero a dire d)e parole all orecc-io. :Ritorno: disse il banc-iere a Montecristo, :aspettate.i, forse do(r3 dir(i d)e parole fra poco.: Ed )sc2. La baronessa approfitt3 dell assen8a di s)o .arito per aprire la porta dello st)dio di s)a fi*lia, e (ide il si*nor !ndrea, c-e era sed)to da(anti al pianoforte con la si*norina E)*enia, al8arsi in fretta. !lberto sal)t3 sorridendo la si*norina ;an*lars c-e, sen8a .ostrarsi t)rbata, *li rese il sal)to con la cons)eta fredde88a. Ca(alcanti par(e e(idente.ente i.bara88ato4 sal)t3 Morcerf c-e *li rese il sal)to col fare pi@ i.pertinente del .ondo. !llora !lberto co.inci3 a effondersi in elo*i s)lla (oce della si*norina ;an*lars, e s)l dispiacere c-e pro(a(a per non a(er pot)to assistere alla serata del *iorno innan8i. Ca(alcanti, lasciato solo, prese a parte

Montecristo. :Ors@: disse la si*nora ;an*lars. :/re*)a alla .)sica e ai co.pli.enti... Volete prendere il t1<: :Vieni, L)i*ia: disse la si*norina ;an*lars all a.ica. Passarono nel salotto (icino, do(e infatti era preparato il t1. !l .o.ento in c)i si co.incia(a, all )so in*lese, a lasciare i c)cc-iaini entro le ta88e, la porta si riapr2, ed entr3 ;an*lars a*itatissi.o. Montecristo pi@ di t)tti not3 6)ell a*ita8ione ed interro*3 il banc-iere con l occ-io. :!ccidenti?: disse ;an*lars. :Rice(o in 6)esto .o.ento il .io corriere dalla #recia.: :O-, o-?: disse il conte. := per 6)esto c-e siete stato c-ia.ato<: :"2.: :Co.e sta il re Ottone<: do.and3 !lberto col tono pi@ sc-er8oso. ;an*lars lo *)ard3 di tra(erso sen8a risponder*li, e Montecristo si (olse per nascondere il senso di co..isera8ione c-e *li era co.parso s)l (iso. :0oi ce ne andre.o assie.e, non 1 (ero<: disse !lberto al conte. :"2, se (olete: rispose 6)esti. !lberto non pote(a capir n)lla del conte*no del banc-iere, 6)indi (ol*endosi (erso Montecristo c-e a(e(a perfetta.ente capito> :!(ete (isto: disse, :co.e .i -a *)ardato<: :"2: rispose il conte, :.a tro(ate 6)alc-e cosa di particolare nel s)o s*)ardo<: :C 1 6)alcosa di ostile... Ma c-e ()ol dire con le s)e noti8ie di #recia<: :E co.e (olete c-e lo sappia io<: :Perc-5, a 6)anto pres).o, a(ete delle rela8ioni in 6)el paese.: Montecristo sorrise, co.e sorride se.pre c-i ()ole esi.ersi dal rispondere. :Osser(ate: disse !lberto, :eccolo c-e (i si a((icina... Io (ado a fare i .iei co.pli.enti alla si*norina ;an*lars s)l s)o ca..eo, intanto il padre potr7 parlar(i.: :"e le fate dei co.pli.enti, fateli al.eno s)lla s)a (oce: disse Montecristo. :0o, perc-5 1 6)ello c-e fanno t)tti.: :Mio caro (isconte: disse Montecristo, :a(ete la fat)it7 dell i.pertinen8a.: !lberto si a(an83 (erso E)*enia col sorriso s)lle labbra, ;an*lars si accost3 all orecc-io del conte. :Voi .i a(ete dato )n eccellente consi*lio: disse. :C 1 )n intera ed orribile storia sopra le d)e parole +ernando e #iannina.: :!-, ba-?: escla.3 Montecristo. :"2, (i racconter3 t)tto, .a cond)cete (ia il *io(ane. Mi tro(erei troppo i.bara88ato a restare ora con l)i.: :E 6)el c-e faccio, .i acco.pa*na. Ora, 1 ancora necessario c-e (i .andi s)o padre<: :"2, pi@ c-e .ai.: :Bene.: Il conte fece )n se*no ad !lberto. Entra.bi sal)tarono le si*nore, e )scirono> !lberto con aria del t)tto indifferente per la fredde88a della si*norina ;an*lars, Montecristo rinno(ando alla si*nora ;an*lars il consi*lio s)lla pr)den8a c-e de(e a(ere la .o*lie di )n banc-iere, nell assic)rarsi il proprio a((enire. Il si*nor Ca(alcanti ri.ase padrone del ca.po di batta*lia. Capitolo HB. F!U;EE. 0on appena i ca(alli del conte (oltarono l an*olo del bastione, !lberto si (olse al conte scoppiando in )na risata cos2 r).orosa da non parer nat)rale. :!.ico: *li disse, :io (i do.ander3 co.e re Carlo 0ono do.anda(a a Caterina d= Medici dopo la *iornata di "an Bartolo.eo> co.e (i pare c-e abbia rappresentata la .ia parte<: :! 6)ale proposito<: do.and3 Montecristo. :Ma a proposito della installa8ione del .io ri(ale in casa del si*nor ;an*lars...: :D)ale ri(ale<:

:Per Bacco, 6)ale ri(ale< Il (ostro protetto, il si*nor !ndrea Ca(alcanti.: :Lasciate da parte *li sc-er8i, (isconte, io non prote**o assol)ta.ente il si*nor !ndrea, al.eno presso il si*nor ;an*lars.: :Vi farei forse )n ri.pro(ero, se il *io(ane a(esse biso*no di prote8ione< Ma, fort)nata.ente per .e, p)3 farne sen8a.: :Co.e, (oi credete c-e le faccia la corte<: :Ve ne assic)ro io? +a *irate d occ-i da spasi.ante, e .od)la note da inna.orato> aspira alla .ano della or*o*liosa E)*enia.: :C-e i.porta, se pensa a (oi<: :0on dite 6)esto, .io caro conte, .i si sca(a il terreno sotto da d)e parti.: :Co.e da d)e parti<: :"ic)ro? La si*norina E)*enia .i -a risposto appena, e la si*norina d !r.illM non .i -a dato ne..eno risposta.: :"2, .a il padre (i adora: disse Montecristo. :L)i< Mi -a piantato .ille p)*nali nel c)ore, p)*nali con la la.a c-e rientra nel .anico, p)*nali da tra*edia, .a c- e*li crede ta*lienti e ben penetranti.: :La *elosia scopre l a.ore.: :"2, .a io non sono *eloso.: :Lo 1 ben l)i.: :;i c-i< di ;ebraM<: :0o, di (oi.: :;i .e< Ci sco..etto c-e pri.a di otto *iorni .i -a c-i)so la porta s)l naso.: :V in*annate, .io caro (isconte.: :Una pro(a.: :La (olete<: :"2.: :"ono incaricato di pre*are il conte Morcerf di fare )na do.anda definiti(a al barone.: :;a c-i<: :;allo stesso barone.: :O-?: disse !lberto con t)tta la stordite88a di c)i era capace. :Voi non lo farete, 1 (ero, .io caro conte<: :V in*annate, !lberto, io lo far3, poic-5 l -o pro.esso.: :!llora: disse !lberto con )n sospiro, :pare c-e (i stia .olto a c)ore c- io prenda .o*lie.: :Io -o a c)ore di stare in b)on accordo con t)tti. Ma a proposito di ;ebraM> non lo (edo pi@ dalla baronessa...: :C 1 del torbido.: :Con la si*nora<: :0o, col si*nore.: :"i 1 d)n6)e accorto di 6)alc-e cosa<: :!-, c-e bella face8ia?: :Credete c-e *i7 ne sospettasse<: disse Montecristo con finta in*en)it7. :Ma da do(e (enite, (oi d)n6)e, .io caro conte<: :;al Con*o, se (olete.: :0on 1 ancora abbastan8a lontano.: :Conosco forse i (ostri .ariti pari*ini<: :E-, .io caro conte, i .ariti sono e*)ali dappert)tto. ;al .o.ento c-e in )n paese ne a(ete st)diato )n ca.pione, ne a(ete conosci)to la ra88a.: :Ma allora c-e cosa -a pot)to ca)sare 6)esto .alinteso fra ;ebraM e ;an*lars< Pare(a c-e andassero d accordo?: disse Montecristo con la stessa in*en)it7. :!-, ecco, noi rientria.o nei .isteri d Iside, ed io non sono )n ini8iato. D)ando il si*nor Ca(alcanti sar7 della fa.i*lia potrete do.andarlo a l)i.: La carro88a si fer.3. :Eccoci arri(ati: disse Montecristo. :0on sono c-e le dieci e .e88o, salite da .e.: :Ben (olentieri.: :La carro88a (i acco.pa*ner7 a casa.: :0o, *ra8ie, il .io calesse de(e a(erci se*)iti.: :Infatti, eccolo: disse Montecristo saltando a terra. /)tti e d)e entrarono in casa, e 6)indi nella sala *i7 ill).inata. :Ordinate il t1, Battistino: disse Montecristo. Battistino )sc2 sen8a dir parola4 d)e secondi dopo rico.par(e con )na sottocoppa co.pleta.ente ser(ita, e c-e, co.e nelle co..edie di fate, se.bra(a sor*ere da sottoterra. :;a((ero: disse Morcerf, :6)ello c-e a..iro in (oi non 1 la ricc-e88a, (i sono forse persone pi@ ricc-e di

(oi, e neanc-e lo spirito, Bea).arc-ais ne a(e(a tanto 6)anto (oi, bens2 il .odo con c)i siete ser(ito, sen8a c-e (i sia risposta )na parola... al .in)to, al secondo... Co.e se si indo(inasse dal .odo c-e s)onate 6)ello c-e desiderate, e co.e se t)tto ci3 c-e desiderate a(ere, sia * i7 t)tto pronto.: :Ci3 c-e dite 1 in parte (ero. Conoscono le .ie abit)dini... Per ese.pio, osser(ate> desiderate fare 6)alc-e cosa .entre be(ete il t1<: :Per Bacco, desidero f).are.: Montecristo si a((icin3 al ca.panello, e batt5 )n colpo. ;opo )n secondo si apr2 )na porta riser(ata, e co.par(e !l2 con d)e pipe t)rc-e piene di eccellente :lataki1:. := )na cosa .irabile?: disse Morcerf. :!n8i se.plicissi.a: riprese Montecristo. :!l2 sa c-e prendendo il t1, o il caff1, ordinaria.ente io f).o, sa c-e -o do.andato il t1, sa c-e sono tornato con (oi, (iene c-ia.ato e non d)bita del perc-5, e sicco.e 1 di )n paese in c)i l ospitalit7 si esercita particolar.ente con la pipa, in(ece di )n :c-ibo)6)e:, ne porta d)e.: :D)esta certa.ente 1 )na spie*a8ione co.e le alt re, non 1 per3 .eno (ero c-e siete soltanto (oi... O-, .a c-e cosa .ai ascolto<: E Morcerf s inc-in3 (erso la porta, dalla 6)ale effetti(a.ente e.ana(ano s)oni si.ili a 6)elli di )na c-itarra. :;a((ero, .io caro (isconte, siete destinato ad )dire .)sica4 f)**ite il pianoforte della si*norina ;an*lars, per cadere nella :*)8la: d FaMd5e.: :FaMd5e? C-e no.e adorabile? Vi sono d)n6)e delle donne c-e (era.ente si c-ia.ano FaMd5e, oltre 6)elle c-e sono no.inate nei poe.i di lord BMron<: :Certa.ente4 FaMd5e 1 )n no.e rarissi.o in +rancia, .a co.)nissi.o in !lbania e nell Epiro4 1 co.e se (oi diceste, per ese.pio, Castit7, P)dore, Innocen8a, 1 )na specie di no.e di battesi.o co.e dicono i cristiani.: :O-, 6)anto 1 *ra8ioso?: disse !lberto. :D)anto (edrei (olentieri le nostre francesi c-ia.arsi si*norina Bont7, si*norina "ilen8io, si*norina Carit7 Cristiana? ;ite d)n6)e, se la si*norina ;an*lars, in(ece di c-ia.arsi C-iara CMaria CE)*enia, co.e la c-ia.ano, si c-ia.asse si*norina Castit7CP)doreC Innocen8a ;an*lars, dia(olo?, c-e effetto farebbe nelle p)bblica8ioni .atri.oniali?: :Pa88o?: disse il conte. :0on sc-er8ate cos2 ad alta (oce? FaMd5e potrebbe )dir(i.: :E se ne in6)ieterebbe<: :0o: rispose il conte, con la s)a aria *ra(e. := b)ona<: do.and3 !lberto. :0on 1 bont7, 1 do(ere> )na sc-ia(a non de(e in6)ietarsi contro il s)o padrone.: :Ors@, (ia, adesso non sc-er8ate? +orse ci sono ancora de*li sc-ia(i<: :"en8a d)bbio, poic-5 FaMd5e 1 .ia sc-ia(a.: :Infatti (oi non fate niente, e non a(ete niente co.e *li altri. "c-ia(a del si*nor conte di Montecristo? E s)ccede in +rancia? !l .odo con c)i ri.escolate l oro, 1 )n i.pie*o c-e de(e costare al.eno cento.ila sc)di l anno.: :Cento.ila sc)di? La po(era ra*a88a ne -a possed)ti ben altri c-e 6)esti> 1 (en)ta al .ondo, e -a dor.ito sopra tesori tali, c-e 6)elli delle Mille e )na notte sono ben poca cosa.: := d)n6)e proprio )na principessa<: :Lo a(ete detto, ed 1 anc-e )na delle pi@ *randi del s)o paese.: :0on ne d)bita(o. Ma in c-e .odo )na *ran

principessa 1 di(en)ta sc-ia(a<: :In 6)al .odo ;ioni*i il tiranno di(ent3 .aestro di sc)ola< La *)erra, .io caro (isconte, e il capriccio della sorte.: :E il s)o no.e 1 )n se*reto<: :Per t)tti s2, .a non per (oi, .io caro (isconte. "iete .io a.ico, e tacerete, non 1 (ero< "e lo pro.ettete...: :O-, s)l .io onore?: :Conoscete (oi la storia del Pasci7 di #iannina<: :; !l2C/ebelen< "en8a d)bbio, poic-5 f) al s)o ser(i8io c-e .io padre -a fatto fort)na.: := (ero, .e n ero di.enticato.: :Ebbene, c-e cosa 1 FaMd5e rispetto ad !l2C/ebelen<: :0on altro c-e s)a fi*lia.: :Co.e, la fi*lia di !l2CPascia?...: :"2, e della bella Valisiki.: :Ed 1 (ostra sc-ia(a<: :O-, .io ;io, s2.: :In c-e .odo<: :;ia(olo, )n *iorno sono passato s)l .ercato di Costantinopoli, e l -o co.prata.: :Cosa .era(i*liosa? Con (oi, .io caro conte, non si (i(e, .a si so*na. Ora ascoltate, forse per3 la .ia do.anda sar7 troppo indiscreta...: :;ite p)re.: :Ma poic-5 )scite con lei, poic-5 la cond)cete all Opera...: :E poi<: :Posso bene arrisc-iare di do.andar(elo<: :Potete arrisc-iare di do.andar.i t)tto 6)ello c-e (olete.: :Ebbene, .io caro conte, presentate.i ad FaMd5e.: :Volentieri, .a a d)e condi8ioni.: :Le accetto s)bito.: :La pri.a 1 c-e (oi non confiderete .ai ad alc)no 6)esta presenta8ione.: :Benissi.o: disse Morcerf, :lo pro.etto.: E stese la .ano. :La seconda 1 c-e non direte c-e (ostro padre abbia ser(ito il s)o.: :Pro.etto anc-e 6)esto.: :! .era(i*lia, (isconte... 0on di.entic-erete 6)este d)e pro.esse, non 1 (ero<: :O-?: escla.3 !lberto. :Benissi.o. "o c-e siete )n )o.o d onore.: Il conte batt5 di n)o(o s)l ca.panello. !l2 rico.par(e. :!((ertite FaMd5e: *li disse, :c-e (ado a prendere il caff1 da lei, e fatele co.prendere c-e le do.ando il per.esso di presentarle )no dei .iei a.ici.: !l2 s inc-in3, e )sc2. :In tal .odo, 1 con(en)to, ness)na do.anda diretta, caro (isconte... "e desiderate sapere 6)alc-e cosa, do.andatelo a .e c-e la c-ieder3.: :"ia.o d accordo.: !l2 rico.par(e per la ter8a (olta, e tenne la portiera solle(ata per indicare al s)o padrone e ad !lberto, c-e pote(ano passare. :Entria.o: disse Montecristo. !lberto si pass3 )na .ano nei capelli, e si arricci3 i baffi, e il conte riprese il cappello, si .ise i *)anti, e precedette !lberto nell apparta.ento, c-e era sor(e*liato da !l2 e difeso dalle tre ca.eriere francesi a*li ordini di MMrt-o. FaMd5e aspetta(a nella pri.a stan8a, c-e era la sala, con d)e *rand occ-i dilatati dallo st)pore> era la pri.a (olta c-e *i)n*e(a fino a lei )n )o.o, oltre Montecristo. Era sed)ta sopra )n sof7, in )n an*olo, colle *a.be in croce al disotto, e si era fatto, per cos2 dire, )n nido delle stoffe di seta broccate e ri*ate, le pi@ ricc-e d Oriente. Vicino a lei la :*)8la:, il c)i s)ono a(e(a colpito Morcerf> in 6)ella posa era *ra8iosissi.a.

Vedendo Montecristo, si solle(3 con 6)el doppio sorriso di fi*lia e di a.ante c-e era t)tto s)o4 Montecristo le si accost3, e le stese la .ano, s)lla 6)ale, co.e d )so, lei appo**i3 le labbra. !lberto era ri.asto s)lla so*lia, preso dal fascino di 6)ella strana belle88a, cos2 estranea alla +rancia. :C-i .i porti<: do.and3 in *reco la *io(ane a Montecristo, :)n fratello, )n a.ico, )na se.plice conoscen8a, o )n ne.ico<: :Un a.ico: rispose Montecristo nella stessa lin*)a. :Il s)o no.e<: :Il conte !lberto, 6)ello stesso c-e a Ro.a liberai dalle .ani dei banditi.: :In 6)ale lin*)a ()oi c-e *li parli<: Montecristo si (olt3 ad !lberto. :"apete il *reco .oderno<: do.and3 al *io(ane. :!-i.1: disse !lberto, :nepp)re il *reco antico, .io caro conte? Mai O.ero e Platone -anno a()to )no scolaro pi@ d)ro e direi 6)asi pi@ sde*noso, di .e.: :!llora: disse FaMd5e, pro(ando con la do.anda stessa c-e a(e(a capito la do.anda di Montecristo e la risposta di !lberto, :io parler3 in francese o in italiano> se il .io si*nore ()ole c-e parli.: Montecristo riflett5 )n istante. :Parlerai in italiano: disse. Poi (ol*endosi ad !lberto> :Mi spiace c-e non intendiate il *reco .oderno o il *reco antico, FaMd5e li parla entra.bi .irabil.ente... La po(era ra*a88a sar7 costretta a parlar(i in italiano, cosa c-e forse (i dar7 )na falsa idea di lei.: E*li fece )n se*no a FaMd5e. :"ia ben(en)to l a.ico c-e (iene col .io si*nore e padrone: disse la *io(ane in eccellente toscano, e con 6)el dolce accento ro.ano c-e rende sonora la lin*)a di ;ante al pari di 6)ella d O.ero. :!l2, portate il caff1 e le pipe.: E FaMd5e fece )n *esto con la .ano ad !lberto di a((icinarsi, .entre !l2 si ritira(a per ese*)ire *li ordini della padroncina. Montecristo .ostr3 ad !lberto d)e :pliant:, e ciasc)no and3 a prendere il s)o per a((icinarlo ad )na specie di candelabro, con )n paniere al centro, so(raccarico di fiori nat)rali, di dise*ni, di alb). e di .)sica. !l2 rientr3, portando il caff1 e le pipe4 in 6)anto a Battistino, 6)esta parte dell apparta.ento *li era interdetta. !lberto rifi)t3 la pipa c-e *li presenta(a il .oro. :O-, prendete, prendete: disse Montecristo. :FaMd5e 1 inci(ilita 6)asi al pari di )na pari*ina> il f).o de*li a(ana le riesce in*rato, perc-5 non a.a i catti(i odori, .a co.e ben sapete, il tabacco d Oriente 1 )n prof).o.: !l2 )sc2. Le ta88e di caff1 erano *i7 preparate4 soltanto era stata a**i)nta )na 8)cc-eriera per !lberto. Montecristo e FaMd5e be(e(ano il li6)ore arabo alla .aniera de*li arabi, cio1 sen8a 8)cc-ero. FaMd5e all)n*3 la .ano, e presa con la p)nta delle s)e dita rosee ed affilate la ta88a di porcellana del #iappone, se la port3 alle labbra con l in*en)o piacere di )n bi.bo c-e be(e o .an*ia )na cosa c-e *li piace. 0ello stesso te.po entrarono d)e donne, portando d)e sottocoppe piene di *elati e di sorbetti, c-e deposero sopra d)e ta(olini da dessert. :Mio caro ospite, e (oi, si*nora: disse !lberto in italiano, :sc)sate il .io st)pore. "ono t)tto stordito, ed 1

cosa nat)ralissi.a, poic-5 .i tro(o in Oriente, nel (ero Oriente, non co.e l a(rei pot)to (edere, .a co.e lo so*no, in piena Pari*i, do(e poco fa )di(o scorrere *li o.nib)s, e tintinnare i ca.panelli dei .ercanti di li.onata. O-, si*nora, perc-5 .ai non so parlare il *reco? La (ostra con(ersa8ione, con t)tto ci3 c-e (i circonda d incante(ole, darebbe la piena ar.onia a )na serata di c)i .i ricorderei per se.pre.: :Io parlo abbastan8a bene l italiano per discorrere con (oi, si*nore: disse tran6)illa.ente FaMd5e. :"e (i piace l Oriente, far3 del .io .e*lio perc-5 lo tro(iate 6)i.: :;i c-e cosa debbo parlare<: do.and3 sotto(oce !lberto a Montecristo. :;i t)tto ci3 c-e (olete> del s)o paese, della s)a *io(ent@, dei s)oi ricordi, opp)re, se cos2 preferite, di Ro.a, di 0apoli o di +iren8e.: :O-: disse !lberto, :sarebbe )n inde*nit7 a(ere da(anti 6)esta bella *reca, e parlare co.e si parlerebbe ad )na pari*ina? Lasciate c- io le parli dell Oriente...: :+ate p)re, .io caro !lberto, 1 il discorso a lei pi@ *rade(ole.: !lberto si (olt3 (erso FaMd5e. :! 6)ale et7 la si*nora -a lasciato la #recia<: do.and3. :! cin6)e anni: rispose FaMd5e. :Vi ricordate ancora della (ostra patria<: do.and3 !lberto. :D)ando c-i)do *li occ-i, ri(edo t)tto ci3 c-e -o (isto. Vi sono d)e s*)ardi, lo s*)ardo del corpo p)3 6)alc-e (olta di.enticare, 6)ello dell ani.a non di.entica .ai.: :D)al 1 l epoca pi@ lontana di c)i (i ricordate<: :Io ca..ina(o appena, .ia .adre c-e si c-ia.a(a Vasiliki, e Vasiliki ()ol dire reale: a**i)nse la *io(ane donna, solle(ando la testa, :.ia .adre .i prende(a per .ano, ed entra.be coperte da )n (elo, dopo a(er .esso nel fondo della borsa t)tto l oro c-e possede(a.o, anda(a.o a do.andare l ele.osina per i pri*ionieri, dicendo> :C-i d7 ai po(eri, presta all Eterno:. D)indi, sicco.e la nostra borsa era piena, ritorna(a.o al pala88o, e, sen8a dir niente a .io padre, .anda(a.o t)tto il denaro della 6)est)a all ele.osiniere del con(ento c-e lo di(ide(a fra i pri*ionieri.: :Ed a 6)ell epoca 6)anti anni a(e(ate<: :/re anni: rispose FaMd5e. :!llora (i ricorderete di t)tto ci3 c-e accadde intorno a (oi all et7 di tre anni<: :;i t)tto.: :Conte: disse sotto(oce Morcerf a Montecristo, :do(reste per.ettere alla si*nora di raccontarci 6)alc-e cosa della s)a storia. Voi .i a(ete proibito di parlarle di .io padre, .a forse .e ne parler7 lei stessa, e (oi non potete co.prendere co.e sarei felice di )dire il nostro no.e proferito da )na bocca cos2 bella.: Montecristo si (olse ad FaMd5e, e con )n se*no di sopracci*lio, col 6)ale le indica(a di prestare la .a**iore atten8ione alla racco.anda8ione c-e sta(a per farle, le disse in *reco> :Raccontaci la sorte di t)o padre, .a *)ardati dal no.inare il traditore e il tradi.ento.: FaMd5e .and3 )n l)n*o sospiro, e )na tetra n)be pass3 s) 6)ella fronte p)ra. :C-e cosa le a(ete detto<: do.and3 sotto(oce Morcerf. :Le -o ripet)to c-e siete )n .io a.ico, e c-e non nasconda n)lla da(anti a (oi.: :;)n6)e il (ostro pio pelle*rina**io: disse !lberto, :in fa(ore dei pri*ionieri, 1 il (ostro pri.o ricordo... E c-e cosa ricordate poi<: :Poi< Io .i (edo sotto l o.bra dei sico.ori, (icina ad )n la*o, e ne scor*o ancora, attra(erso il fo*lia.e, il

tre.)lo specc-io> appo**iato al pi@ (ecc-io e pi@ fron8)to, .io padre era sed)to sopra c)scini ed io, debole creat)ra, .entre .ia .adre *li era stesa ai piedi, io *ioca(o con la barba bianca c-e *li scende(a s)l petto e col :cancRar: dalla i.p)*nat)ra di dia.anti, c-e *li pende(a dalla cinta... O*ni tanto *li si presenta(ano de*li albanesi dicendo*li parole a c)i io non presta(o atten8ione, e a c)i l)i risponde(a se.pre con lo stesso tono di (oce> :Uccidete?: o :fate *ra8ia?:.: := strano: disse !lberto, :)dire cose si.ile )scire dalla bocca di )na *io(ane donna in t)tt altro l)o*o c-e a teatro, e do(er dire :non 1 )na fin8ione:.: D)indi le c-iese> :Con )n ori88onte cos2 poetico, con 6)este ri.e.bran8e .era(i*liose, c-e i.pressione p)3 far(i la +rancia<: :Io credo c-e sia )n bel paese: disse FaMd5e. :Ma (edo la +rancia co. 1, perc-5 la (edo con *li occ-i di donna, .entre -o (isto il .io paese con occ-i di ba.bina, e se.pre a((olto da nebbia tetra, o l).inosa, a seconda c-e i ricordi .i ric-ia.ino alla .ente la patria co.e l)o*o di dolce88e o di a.ari pati.enti.: :Cos2 *io(ane, si*nora: disse !lberto, cedendo s)o .al*rado alla for8a della le**ere88a, :co.e a(ete, cos2 piccola, pot)to soffrire<: FaMd5e (olt3 *li occ-i (erso Montecristo, c-e con )n se*no i.percettibile, .or.or3> :Eip1 KraccontaL.: :0)lla 1 cos2 scolpito in fondo all ani.a, co.e le pri.e ri.e.bran8e, e tranne le d)e c-e (i -o dette, t)tte le altre sono tristissi.e.: :Parlate, parlate, si*nora: disse !lberto, :(i *i)ro c-e (i ascolto con inespri.ibile trasporto.: FaMd5e sorrise .esta.ente. :Volete d)n6)e c-e (i racconti *li altri .iei ricordi<: disse. :Ve ne s)pplico: insistette !lberto. :;)n6)e, noi era(a.o nel pala88o di #iannina, 6)ando )na sera f)i s(e*liata da .ia .adre. 0ell aprirsi, i .iei occ-i s incontrarono nei s)oi pieni di lacri.e> .i prese coi c)scini s)i 6)ali dor.i(o, e .i trasport3 f)ori sen8a dir parola. Vedendola pian*ere, sta(o io p)re per lasciar.i andare al pianto. :"ilen8io, bi.ba .ia: disse lei. "pesso, .al*rado le consola8ioni o le .inacce .aterne, capricciosa co.e t)tti i ba.bini, contin)a(o a pian*ere, .a 6)ella (olta c era ne*li occ-i della .ia po(era .adre )na tale espressione di terrore, c-e tac6)i nel .edesi.o istante. Lei ca..ina(a a rapidi passi. Mi accorsi allora c-e scende(a.o )na lar*a scala, da(anti a noi t)tte le donne di .ia .adre, portando ba)li, sacc-etti o**etti di orna.ento, *ioielli e borse d oro, scende(ano, o pi)ttosto si precipita(ano. ;ietro alle donne (eni(a )na scorta di (enti )o.ini, ar.ati di l)n*-i f)cili e di pistole, e (estiti con 6)ell abito c-e conoscete in +rancia dopo c-e la #recia 1 tornata na8ione. C era 6)alcosa di sinistro, credetelo: so**i)nse FaMd5e sc)otendo la testa e i.pallidendo a tale ricordo, :in 6)ella l)n*a fila di sc-ia(i e di donne oppresse dal sonno, o al.eno tali .e le fi*)ra(o, io, c-e forse crede(o *li altri addor.entati, perc-5 non ero ben desta. Per le scale corre(ano o.bre *i*antesc-e, c-e le torce di frassino face(ano tre.olare sopra le

(olte. :!ffrettia.oci?: disse )na (oce dal fondo della *alleria. D)ella (oce fece inc)r(are t)tti, co.e il (ento passando s)lla pian)ra fa c)r(are )n ca.po di spi*-e. Io in(ece ne rabbri(idii> era la (oce di .io padre. Ci se*)i(a, )lti.o, con indosso le s)e splendide (esti, tenendo in .ano la carabina, c-e *li era stata re*alata dal (ostro i.peratore4 e, appo**iato al s)o fedele "eli., ci spin*e(a a(anti, co.e fa )n pastore col s)o *re**e sparso. Mio padre: disse FaMd5e, rial8ando la testa, :era 6)ell )o.o ill)stre c-e l E)ropa -a conosci)to sotto il no.e d !l2C/ebelen, pasci7 di #iannina, e da(anti al 6)ale la /)rc-ia -a tre.ato.: !lberto, sen8a sapere perc-5, fre.e(a nell )dire 6)este parole pron)nciate con )n accento indefinibile di fer.e88a e di di*nit7, *li pare(a c-e 6)alc-e cosa di sinistro e spa(ente(ole tral)cesse da*li occ-i della *io(ane donna, 6)ando, si.ile a pitonessa c-e e(oca )no spettro, ra..ent3 6)ella insan*)inata fi*)ra c-e la .orte fece co.parire *i*antesca a*li occ-i dell E)ropa conte.poranea. :Presto: contin)3 FaMd5e, :si sospese la .arcia> era(a.o ai piedi della scala e s)lla ri(a del la*o. Mia .adre .i pre.e(a contro il petto ansante, ed io (idi, d)e passi dietro a noi, .io padre c-e *ira(a da o*ni lato lo s*)ardo in6)ieto. Ci ri.ane(ano ancora 6)attro scalini da scendere, e al ter.ine del 6)arto ond)la(a )na barca. ;al l)o*o do(e era(a.o, si (ede(a innal8arsi nel .e88o del la*o )na .assa nera> era l isola (erso c)i sta(a.o f)**endo. D)est isola .i se.bra(a .olto lontana, forse a ca)sa dell osc)rit7. "cende..o nella barca. Mi ricordo c-e i re.i non face(ano alc)n r).ore fendendo l ac6)a. Mi c-inai per *)ardarli> erano fasciati con le cint)re dei nostri palicari. 0ella barca, oltre i re.atori, sta(ano soltanto le donne, .io padre, .ia .adre, "eli. ed io. I palicari erano ri.asti s)lla ri(a del la*o, pronti a prote**ere la ritirata, in*inocc-iati s)ll )lti.o *radino, facendosi riparo de*li altri tre, nel caso fossero stati assaliti. La nostra barca (o*a(a co.e spinta dal (ento. :Perc-5 la barca (a cos2 (eloce<: d o.andai a .ia .adre. :Gitta, fi*lia .ia: disse, :perc-5 noi f)**ia.o.: Io non capii perc-5 .io padre f)**isse, l)i cos2 potente, l)i, da(anti al 6)ale f)**i(ano *li altri, l)i c-e a(e(a preso per di(isa> :Mi odiano, d)n6)e .i te.ono?. Era infatti )na f)*a c-e .io padre face(a s)l la*o. Mi f) detto poi c-e la *)arni*ione del castello di #iannina, stanca del l)n*o ser(i8io...: D)i FaMd5e fer.3 il s)o s*)ardo espressi(o s) Montecristo, i c)i occ-i non si erano staccati dai s)oi. La *io(ane contin)3 d)n6)e lenta.ente co.e fa c-i in(enta o .odifica. :;ice(ate, si*nora: riprese !lberto, c-e pone(a la pi@ *rande atten8ione a 6)el racconto, :c-e la *)arni*ione di #iannina, stanca del l)n*o ser(i8io...: :!(e(a trattato con il *enerale To)rc-id, in(iato dal s)ltano per i.padronirsi di .io padre. +) allora c-e .io padre prese la risol)8ione di ritirarsi, dopo a(ere in(iato al s)ltano )n )fficiale francese in c)i a(e(a riposta t)tta la fid)cia, nell asilo c- e*li stesso si era preparato da l)n*o te.po e c-e c-ia.a(a :katap-M*ion:, cio1 il s)o

rif)*io.: :Vi ricordate il no.e di 6)est )fficiale, si*nora<: do.and3 !lberto. Montecristo sca.bi3 con la *io(ane donna )no s*)ardo rapido, c-e ri.ase inosser(ato a Morcerf. :0o: disse lei, :non .e ne ricordo, .a forse pi@ tardi .e ne ricorder3, e lo dir3.: !lberto sta(a per pron)nciare il no.e di s)o padre, allorc-5 Montecristo al83 dolce.ente il dito in se*no di silen8io. Il *io(ane si ricord3 il *i)ra.ento, e tac6)e. :Era (erso )n pala88o s)ll isola c-e noi (o*a(a.o. Un pianterreno ornato di arabesc-i, c-e ba*na(a i s)oi terra88i nell ac6)a, e )n pri.o piano c-e *)arda(a s)l la*o, ecco 6)anto il pala88o offri(a di (isibile a*li occ-i. Ma al disotto del pianterreno, prol)n*andosi nell isola, c era )n sotterraneo, )na (asta ca(erna do(e f)..o condotti, .ia .adre, io e le nostre donne e do(e erano accatastati sessanta.ila borse e pi@ di d)ecento barili. In 6)este borse c erano (enticin6)e .ilioni in oro, e nei barili trenta.ila libbre di pol(ere. Vicino a 6)ei barili sta(a "eli. il fa(orito di .io padre, di c)i (i -o parlato. Ve*lia(a *iorno e notte, con la lancia stretta in p)*no, all estre.it7 della 6)ale arde(a )na .iccia accesa4 a(e(a ordine di far saltare pala88o, *)ardie, pasci7, donne e oro al pri.o se*nale di .io padre. Io .i ricordo c-e i nostri sc-ia(i, conoscendo 6)el terribile pro*etto, passa(ano il *iorno e la notte a pian*ere, pre*are e *e.ere. D)anto a .e, (edo se.pre il *io(ane soldato, col colorito pallido e l occ-io nero, e, 6)ando l an*elo della .orte scender7 (erso di .e, sono sic)ra c-e in l)i torner3 ad incontrare "eli.. 0on (i saprei dire 6)anti *iorni sia.o ri.asti in tale stato, allora i*nora(o c-e cosa fosse il te.po. D)alc-e (olta, .a rara.ente, .io padre face(a c-ia.are .e e .ia .adre s)lla terra88a del pala88o. Erano per .e ore di festa, poic-5 nel sotterraneo non (ede(o c-e o.bre *e.enti, e la lancia ardente di "eli.. Mio padre, sed)to da(anti ad )na *rande apert)ra, fissa(a )n tetro s*)ardo s)l lontano ori88onte, osser(ando a l)n*o ciasc)n p)nto nero c-e co.pari(a s)l la*o, .entre .ia .adre, stesa (icina a l)i, appo**ia(a la testa s)lla s)a spalla, ed io *ioca(o ai s)oi piedi, a..irando, con la .era(i*lia propria dell infan8ia c-e in*randisce se.pre *li o**etti, il pendio del Pindo c-e s er*e(a all ori88onte, i castelli di #iannina c-e appari(ano bianc-i e ac)ti s)lle ac6)e a88)rre del la*o, i cesp)*li (erdi sc)ri attaccati co.e lic-eni alle rocce della .onta*na, c-e di lontano se.bra(ano .)sc-io, ed erano in(ece *i*antesc-i abeti e .irti i..ensi. Mio padre )na .attina ci fece c-ia.are. Mia .adre a(e(a pianto t)tta la notte, e noi tro(a..o .io padre assai cal.o, .a pi@ pallido del cons)eto. :!bbi pa8ien8a, Vasiliki: disse. :O**i t)tto sar7 finito, *i)n*e l ordine del s)ltano, e la .ia sorte sar7 decisa. "e la *ra 8ia 1 totale, ritornere.o trionfanti a #iannina> se le noti8ie sono catti(e, f)**ire.o stanotte.: :Ma se non ci lasciano f)**ire<: so**i)nse .ia .adre. :O- sta tran6)illa: rispose sorridendo, :"eli. e la s)a lancia accesa .i rispondono di loro4 (orrebbero bene c-e io .orissi, .a non a condi8ione dl .orire con .e.: Mia .adre non risponde(a c-e con sospiri a 6)elle parole c-e non parti(ano dal c)ore di .io padre. #li

prepar3 l ac6)a *-iacciata, c-e .io padre be(e(a ad o*ni istante, poic-5 dopo la ritirata nel pala88o era arso da febbre ardente4 *li prof).3 la bianca barba, e *li accese la pipa, di c)i, 6)alc-e (olta per ore intere, e*li se*)i(a con *li occ-i il f).o a spire nell aria. !d )n tratto fece )n *esto cos2 rapido, c- io ebbi *ran pa)ra. D)indi, sen8a staccare *li occ-i dal p)nto c-e fissa(a, do.and3 il cannocc-iale. Mia .adre *lielo conse*n3, pi@ pallida della stat)a contro c)i sta(a appo**iata. Vidi la .ano di .io padre tre.are. :Una barca?... d)e?... tre?...: .or.or3 .io padre, :6)attro?...: E si al83 brandendo le ar.i, e (ersando, .e ne ricordo, della pol(ere nelle s)e pistole. :Vasiliki: disse a .ia .adre, con (isibile tre.ito, :ecco l istante c-e decide di noi> fra .e88 ora a(re.o la risposta della ")bli.e Porta. Ritirati nel sotterraneo con FaMd5e.: :Io non (o*lio lasciar(i: disse Vasiliki. :"e (oi .orrete, .io si*nore, (o*lio .orire con (oi.: :!ndate presso "eli.?: *rid3 .io padre. :!ddio, si*nore: .or.or3 .ia .adre, obbediente e rasse*nata co.e all a((icinarsi della .orte. :Portate con (oi Vasiliki?: disse .io padre ai s)oi palicari. Ma io, c-e ero di.enticata, corsi a l)i, stendendo*li le .ani. Mi (ide, e c-inandosi s) di .e, pre.ette la .ia fronte contro le s)e labbra. O-, 6)el bacio? +) l )lti.o, ed 1 se.pre i.presso s)lla .ia fronte. "cendendo distin*)e..o, attra(erso le inferriate della terra88a, le barc-e c-e in*randi(ano s)l la*o, e, si.ili a p)nti neri, se.bra(ano )ccelli radenti la s)perficie delle ac6)e. In 6)el p)nto, nel pala88o, (enti palicari, sed)ti ai piedi di .io padre e nascosti dai cesp)*li, spia(ano con occ-io san*)inoso l arri(o di 6)ei battelli, e tene(ano pronti i loro l)n*-i f)cili incrostati d a(orio e di ar*ento4 cart)cce in *ran n).ero erano sparse s)l terreno. Mio padre *)arda(a il s)o orolo*io e passe**ia(a con an*oscia. Ecco ci3 c-e .i colp2 6)ando lasciai .io padre dopo l )lti.o bacio c-e rice(etti da l)i. Mia .adre ed io tra(ersa..o il sotterraneo. "eli. era se.pre al s)o posto4 ci sorrise con triste88a. Cerca..o dei c)scini dall altra parte della ca(erna, e sede..o (icino a "eli.> nei *randi pericoli si cercano le persone affe8ionate, e sebbene fossi piccola, senti(o per istinto c-e )na *ran dis*ra8ia sta(a per a((enire.: !lberto a(e(a spesso )dito raccontare, non *i7 da s)o padre, c-e non ne parla(a .ai, .a da d)e forestieri, *li )lti.i .o.enti del pasci7 di #iannina> a(e(a letto di(ersi racconti s)lla s)a .orte> .a 6)ella storia di(en)ta palpitante racconto, e la (oce della *io(ane donna, 6)el (i(o accento e 6)ella la.ente(ole ele*ia *li face(ano pro(are )n incanto ed )n orrore inespri.ibili. In 6)anto ad FaMd5e, t)tta i..ersa nelle s)e terribili ri.e.bran8e, a(e(a per )n .o.ento fatto silen8io> la s)a fronte, co.e fiore c-e si pie*a sotto l )ra*ano, si era inclinata s)lla s)a .ano, ed i s)oi occ-i erranti se.bra(ano scor*ere ancora all ori88onte il Pindo (erde**iante, e le ac6)e a88)rre del la*o di #iannina, specc-io .a*nifico c-e riflette(a il tetro 6)adro di c)i face(a lo sc-i88o. Montecristo la *)arda(a con indefinibile espressione di affetto e di piet7. :Contin)a, fi*lia .ia: disse il conte in lin*)a *reca.

FaMd5e rial83 la fronte, co.e se le parole di Montecristo l a(essero tolta ad )n so*no, e riprese> :Erano le 6)attro della sera> .a, benc-5 il *iorno fosse c-iaro e l)cente al di f)ori, noi sta(a.o i..ersi nell osc)rit7 del sotterraneo. Una sola l)ce brilla(a nella ca(erna, co.e )na stella risplendente in )n nero cielo, ed era la .iccia di "eli.. Mia .adre era cristiana, e pre*a(a. "eli. ripete(a di tratto in tratto 6)este sante parole> :;io 1 *rande?:. Mia .adre per3 n)tri(a ancora 6)alc-e speran8a. 0el discendere le era se.brato di riconoscere il francese c-e era stato in(iato a Costantinopoli, e nel 6)ale .io padre a(e(a riposta o*ni fid)cia, perc-5 sape(a c-e i soldati del re francese sono ordinaria.ente nobili e *enerosi> si a(an83 di 6)alc-e passo (erso la scala ed ascolt3. :"i a((icinano: disse. :P)rc-5 portino la pace e la (ita?: :C-e te.i, Vasiliki<: disse "eli. con la (oce soa(e e, ad )n te.po, fiera. :"e non portano la pace, dare.o loro la *)erra4 se non portano la (ita, dare.o loro la .orte.: E desta(a il f)oco attaccato alla s)a lancia con )n *esto c-e lo face(a so.i*liare a ;ionisio nell antica Creta. Ma io, c-e ero cos2 piccola e cos2 in*en)a, a(e(o pa)ra di 6)el cora**io c-e tro(a(o feroce ed insensato, e atterri(o di 6)ella .orte spa(entosa nell aria e fra le fia..e. Mia .adre pro(a(a le stesse e.o8ioni, perc-5 la senti(o fre.ere. :Mio ;io, .io ;io, .a..a: *ridai io. :;obbia.o forse .orire<: !lla .ia (oce raddoppiarono i pianti e le pre*-iere de*li sc-ia(i. :+anci)lla: .i disse Vasiliki, :;io ti sal(i dal do(ere )n *iorno desiderare 6)esta .orte c-e o**i ti spa(enta.: D)indi a bassa (oce disse> :"eli., 6)al 1 la conse*na c-e -ai rice()to dal t)o si*nore<: :" e*li . in(ia il p)*nale, 1 se*no c-e il s)ltano rifi)ta di far*li *ra8ia, ed io do f)oco4 se . in(ia l anello 1 se*no c-e il s)ltano *li perdona, ed io libero la pol(eriera.: :!.ico: riprese .ia .adre, :6)ando *i)n*er7 l ordine del padrone, se t in(ia il p)*nale, in(ece di )cciderci entra.be con 6)ella .orte c-e ci spa(enta, ci )cciderai con 6)el p)*nale<: :"2, Vasiliki: rispose tran6)illa.ente "eli.. !d )n tratto senti..o co.e *randi *rida4 ascolta..o> erano *rida di *ioia? Il no.e del francese c-e era stato in(iato a Costantinopoli ec-e**ia(a ripet)to dai nostri palicari> certo porta(a la risposta della ")bli.e Porta, e la risposta era propi8ia...: :E non ricordate il s)o no.e<: disse Morcerf pronto a soccorrere la .e.oria della narratrice. :0on .e ne ricordo: rispose FaMd5e. :Il r).ore raddoppia(a, si senti(ano passi pi@ (icini, 6)alc)no scende(a la scala del sotterraneo. "eli. prepar3 la s)a lancia. Ben presto co.par(e )n o.bra nell incerto crep)scolo, for.ato da 6)ella l)ce c-e penetra(a fin nell in*resso del sotterraneo. :C-i sei t)<: *rid3 "eli.. :C-i)n6)e t) sia, non fare )n passo di pi@.: :#loria al s)ltano: disse l o.bra. := fatta piena *ra8ia al pasci7 !l2, e non solo -a sal(a la (ita, .a *li (en*ono resi i beni e le sostan8e.: Mia .adre .and3 )n *rido di *ioia, e .i strinse al c)ore. :+er.ati: le disse "eli., (edendo c-e si slancia(a di *i7 per )scire. :/) sai c-e .i abbiso*na l anello.:

:= (ero: disse .ia .adre. E cadde in *inocc-io le(ando.i (erso il cielo, co.e se, nello stesso te.po c-e pre*a(a ;io per .e, (olesse anc-e solle(ar.i (erso di L)i...: E per la seconda (olta FaMd5e si fer.3, (inta da tale e.o8ione c-e il s)dore le *ronda(a dalla pallida fronte, e la (oce soffocata se.bra(a non poterle )scire dall arida *ola. Montecristo (ers3 )n po d ac6)a *elata in )n bicc-iere, e *lielo offerse, dicendole con )na dolce88a da c)i trapela(a )n o.bra di co.ando> :Cora**io, fi*lia .ia.: :!llora i nostri occ-i, abit)ati all osc)rit7, riconobbero l in(iato del s)ltano4 era )n a.ico. "eli. lo a(e(a riconosci)to, .a il bra(o *io(ane non sape(a c-e )na cosa> obbedire? :In no.e di c-i (ieni t)<: disse "eli.. :In no.e del nostro padrone !l2C/ebelen.: :"e (ieni in no.e di /ebelen, saprai c-e cosa de(i conse*nar.i. :"2: rispose l in(iato, :ti por*o il s)o anello.: E nello stesso te.po al83 la .ano al di sopra della testa, .a era troppo lontana, e face(a troppo b)io perc-5 "eli. potesse, dal l)o*o o( era distin*)ere e conoscere l o**etto c-e *li presenta(a. :Io non (edo ci3 c-e tieni: disse "eli.. !((icinati disse il .essa**ero, o .i a((iciner3 io. :05 l )no, n5 l altro: rispose il *io(ane soldato. :;eponi nel posto o(e sei, sotto 6)el ra**io di l)ce, l o**etto c-e t) .i .ostri, e ritirati fino a c-e io l abbia (ed)to. :Ecco: disse il .essa**ero. E si ritir3 dopo a(er deposto il se*no con(en)to nel l)o*o indicato. Il nostro c)ore palpita(a, perc-5 l o**etto ci se.bra(a effetti(a.ente )n anello. Ma era 6)ello l anello di .io padre< "eli., tenendo se.pre in .ano la .iccia accesa, s accost3 all apert)ra, e, c-inatosi sotto il ra**io di l)ce, raccolse il se*nale :L anello del .io si*nore: diss e*li baciandolo, :sta bene?: E, ro(esciando la .iccia contro terra, (i pest3 sopra il piede, e la spense. Il .essa**ero .and3 )n *rido di *ioia, e batt5 le .ani. ! 6)el se*nale accorsero 6)attro soldati del *enerale To)rc-id, e "eli. cadde trapassato da cin6)e colpi di p)*nale. Ebbri per il loro delitto, 6)ant)n6)e ancora pallidi per la pa)ra, irr)ppero nel sotterraneo, cercando dappert)tto se (i era f)oco, e rotolandosi s)i sacc-i d oro. Intanto .ia .adre .i prese nelle s)e braccia, e, a*ile, correndo per anditi i*noti, *i)nse fino alla scala se*reta del pala88o, nel 6)ale re*na(a )no spa(entoso t).)lto. Le sottoposte sale erano intera.ente ripiene di :tc-odoars: di To)rc-id, (ale a dire di nostri ne.ici, e .entre .ia .adre sta(a per spin*ere la porticina )di..o la (oce del pasci7 ris)onare terribile e .inacciosa. Mia .adre si pose in ascolto, e *)arda(a dalle fess)re d )n assito. :C-e cosa (olete<: dice(a .io padre a persone c-e tene(ano in .ano )na carta con caratteri d oro. :C-e cosa (o*lia.o<: risponde(a )na (oce. :Co.)nicar(i la (olont7 di ")a !lte88a. Vedi l ordine<: :Lo (edo: disse .io padre. :Ebbene, le**i> do.anda la t)a testa?: Mio padre ebbe )no scoppio di riso feroce, e non a(e(a ancora cessato, c-e d)e colpi di pistola a(e(ano

)cciso d)e )o.ini. I palicari, t)tti distesi intorno a .io padre con la faccia contro il s)olo, si al8arono allora, e fecero f)oco. La sala si rie.p2 di frast)ono, di f).o e di fia..e. 0el .edesi.o istante il f)oco co.inci3 dall altro lato, e le pallottole (ennero a forare l assito intorno a noi. O-, 6)anto era bello? 6)anto era *rande il pasci7 !l2C/ebelen, .io padre, in .e88o alle pallottole, con la sci.itarra alla .ano, il (iso annerito dalla pol(ere> o-? co.e f)**i(ano i s)oi ne.ici? :"eli.? "eli.? *)ardiano del f)oco?: *rid3 e*li, :fa il t)o do(ere?: :"eli. 1 .orto: rispose )n altra (oce c-e se.bra(a )scire dalle pali88ate del pala88o, :e t), !l2, sei perd)to?: 0ello stesso te.po si )d2 )na sorda detona8ione, ed il recinto salt3 in sc-e**e t)tto intorno a .io padre. I :tc-odoars: tira(ano attra(erso la pali88ata di le*no> tre o 6)attro palicari caddero feriti. Mio padre r)**2, introd)sse le dita nei fori della pali88ata, e strapp3 )n asse t)tta intera. Ma, nel te.po stesso, (enti colpi di .osc-etto partirono da 6)ell apert)ra, e la fia..a, )scendo co.e da )n cratere di ()lcano, si appicc3 alle tende, e in .e88o a 6)elle *rida terribili, d)e colpi pi@ distinti de*li altri, d)e *rida pi@ stra8iate delle altre .i a**-iacciarono di terrore. D)ei d)e colpi a(e(ano ferito .io padre4 6)elle *rida erano s)e. Per3 era ri.asto in piedi, a**rappato ad )na finestra. Mia .adre s6)assa(a la porta per correre a .orire al s)o fianco, .a la porta era c-i)sa dal di dentro. Intorno a l)i i palicari si contorce(ano .orenti4 d)e o tre c-e erano sen8a ferite, o feriti le**er.ente, si lanciarono dalle finestre. 0ello stesso te.po il pala88o di le*no scricc-iol3> .io padre cadde sopra )n *inocc-io, e s)bito (enti braccia si stesero sopra il s)o capo ar.ate di sciabole, di pistole e di p)*nali> (enti colpi colpirono ad )n tratto, e .io padre, trafitto, sco.par(e in )n t)rbine di f)oco, atti88ato da 6)ei de.oni r)**enti, co.e se l inferno si fosse aperto sotto i s)oi piedi. Io .i sentii rotolare a terra4 era .ia .adre c-e cade(a s(en)ta.: FaMd5e lasci3 cadere le braccia .andando )n *e.ito, e *)ardando il conte, co.e per do.andar*li s era contento della s)a obbedien8a. Il conte si al83, and3 a lei, la prese per .ano e le disse in *reco> :Riposati cara ra*a88a, e riprendi cora**io, pensando c-e (i 1 )n ;io per p)nire i traditori.: :Ecco )na storia raccapricciante, conte: disse !lberto, atterrito dal pallore d FaMd5e, :ed ora .i pento di essere stato cos2 cr)del.ente indiscreto.: :0on 1 n)lla: rispose Montecristo. D)indi, .ettendo )na .ano s)lla testa della *io(ane donna> :FaMd5e: contin)3, :1 )na donna cora**iosa e 6)alc-e (olta -a tro(ato sollie(o nel racconto delle s)e s(ent)re.: :Perc-5, .io si*nore: disse (i(a.ente la *io(ane, :perc-5 le .ie s(ent)re .i ricordano i t)oi benefici.: !lberto la *)ard3 con tenere88a, perc-5 non a(e(a ancora narrato 6)ello c-e pi@ desidera(a di sapere, (ale a dire in 6)al .odo fosse di(en)ta sc-ia(a del conte. FaMd5e (ide 6)esto desiderio espresso tanto ne*li occ-i d !lberto, 6)anto in 6)elli del conte, per c)i contin)3> :D)ando .ia .adre rec)per3 i sensi, noi era(a.o da(anti al *enerale.

:Uccidete.i: disse lei, :.a rispettate la (edo(a di !l2.: :0on 1 a .e c-e t) de(i ri(ol*erti: disse To)rc-id. :E a c-i d)n6)e<: :!l t)o n)o(o si*nore.: :D)ale<: :Eccolo. E To)rc-id ci .ostr3 )no di 6)elli c-e a(e(ano contrib)ito alla .orte di .io padre: contin)3 la *io(ane donna con )na c)pa collera. :!llora: do.and3 !lberto, :(oi di(eniste sc-ia(a di 6)est )o.o<: :0o: rispose FaMd5e, :non os3 ritenerci, ci (endette a dei .ercanti di sc-ia(i c-e anda(ano a Costantinopoli. /ra(ersa..o la #recia, e *i)n*e..o .orenti alla porta i.periale, in*o.bra di c)riosi c-e ci face(ano ala per lasciarci passare, 6)ando ad )n tratto .ia .adre se*)2 con lo s*)ardo la dire8ione de*li occ-i di t)tti, e *ettato )n *rido cadde .ostrando )na testa al disopra di 6)ella porta. !l disopra di 6)ella testa, erano scritte 6)este parole> ECCO L! /E"/! ;EL P!"CI! ;I #I!00I0!. Cercai pian*endo di rial8are .ia .adre4 era .orta? +)i portata al ba8ar> )n ricco ar.eno .i co.per3, .i fece istr)ire, .i proc)r3 dei .aestri, e 6)ando ebbi tredici anni .i (endette al s)ltano Ma-.o)d.: :;al 6)ale: disse Montecristo, :io la riscattai, co.e (i dissi, !lberto, con )no s.eraldo e*)ale a 6)esto in c)i .etto le .ie pasticc-e di -as-is-.: :!-, t) sei b)ono, t) sei *rande, .io si*nore: disse FaMd5e, baciando la .ano a Montecristo, :e io sono ben felice di essere t)a.: !lberto era ri.asto stordito per 6)anto a(e(a sentito. :/er.inate di bere il caff1: *li disse Montecristo, :la storia 1 finita.: Capitolo HH. CI "CRIVO0O ;! #I!00I0!. +ran8 a(e(a abbandonata la ca.era di 0oirtier cos2 tre.ante e f)ori di s5, c-e Valentina stessa ne a(e(a a()to co.passione. Villefort, c-e non a(e(a articolato c-e poc-e e diso rdinate parole, e c- era f)**ito nel s)o st)dio, rice(ette d)e ore dopo il se*)ente scritto> :;opo la ri(ela8ione di 6)esta .attina, il si*nor 0oirtier Villefort non potr7 s)pporre c-e )n parentado sia possibile fra la s)a fa.i*lia e 6)ella del si*nor +ran8 d EpinaM. Il si*nor +ran8 d EpinaM sente orrore pensando c-e il si*nor Villefort c-e do(e(a conoscere *li a((eni.enti raccontati 6)esta .attina, non lo abbia pre(en)to in tale pensiero.: C-i)n6)e a(esse (isto allora il .a*istrato, oppresso dalla s)a scia*)ra, non a(rebbe pot)to credere c-e l a(esse pre(ista, e difatti e*li non a(e(a .ai pensato c-e s)o padre fosse capace di spin*ere la franc-e88a, o pi)ttosto l ardi.ento sino al p)nto di raccontare 6)ella storia. Vero 1 c-e il si*nor 0oirtier, sde*noso dell opinione di s)o fi*lio, non si era occ)pato di c-iarire i fatti a*li occ-i di Villefort, e c-e 6)esti a(e(a se.pre cred)to c-e il *enerale D)esnel, o barone d EpinaM, secondo c-e si (orr7 c-ia.are o col no.e c-e si era fatto o con 6)ello c-e *li era stato dato, fosse .orto assassinato e non )cciso leal.ente in d)ello. D)ella lettera cos2 p)n*ente di )n *io(ane fino allora tanto rispettoso, feri(a .ortal.ente l or*o*lio di )n )o.o co.e Villefort. !ppena f) nello st)dio, entr3 s)a .o*lie.

La parten8a di +ran8, c-ia.ato da 0oirtier, a(e(a tanto st)pito *li astanti, c-e la posi8ione della si*nora Villefort, ri.asta sola col notaio e i testi.oni, si fece di .o.ento in .o.ento pi@ i.bara88ante. !llora la si*nora Villefort a(e(a deciso d )scire dicendo c-e anda(a a racco*liere noti8ie. Il si*nor Villefort si content3 di dirle c-e, in se*)ito ad alc)ne spie*a8ioni fra l)i, il si*nor 0oirtier ed il si*nor +ran8 d EpinaM, il .atri.onio di Valentina con +ran8 era rotto. 0on era con(eniente riportare tale a.basciata a coloro c-e aspetta(ano4 per c)i la si*nora Villefort, rientrando, si li.it3 a dire c-e a(endo a()to il si*nor 0oirtier all ini8io del collo6)io )na specie d attacco d apoplessia, il contratto era stato differito di 6)alc-e *iorno. /ale noti8ia, per 6)anto fosse falsa, era cos2 sorprendente in se*)ito alle altre d)e dis*ra8ie dello stesso *enere, c-e *li )ditori si *)ardarono sorpresi, e si ritirarono sen8a dir parola. Intanto Valentina, felice e spa(entata dopo a(ere abbracciato e rin*ra8iato il (ecc-io, c-e a(e(a in tal .odo rotto ad )n tratto la catena c-e or.ai lei considera(a indissol)bile, a(e(a do.andato di ritirarsi nelle s)e ca.ere per ri.ettersi, e 0oirtier le a(e(a accordato il per.esso. Ma Valentina, )na (olta )scita, prese in(ece il corridoio, e, )scendo dalla piccola porticina, si lanci3 nel *iardino. In .e88o a t)tti *li a((eni.enti c-e si acc).)la(ano *li )ni s)*li altri, )n sordo terrore le a(e(a costante.ente co.presso il c)ore> si aspetta(a da )n .o.ento all altro di (edersi co.parire Morrel, pallido e .inaccioso, co.e il sire di Ra(enswood al contratto di L)cia di La..er.oor. Massi.iliano c-e a(e(a sospettato 6)el c-e sarebbe accad)to, 6)ando a(e(a (isto +ran8 lasciare il ci.itero in co.pa*nia del si*nor Villefort, lo a(e(a se*)ito, poi, dopo a(erlo (ed)to entrare, lo a(e(a anc-e (ed)to )scire e rientrare n)o(a.ente in co.pa*nia di !lberto e C-atea)CRena)d. Per l)i non c era d)n6)e pi@ alc)n d)bbio> allora si era *ettato nel s)o recinto, pronto a 6)al)n6)e a((eni.ento, ben certo c-e, al pri.o atti.o di libert7, Valentina sarebbe corsa a l)i. 0on s era in*annato4 il s)o occ-io applicato alle assi, (ide infatti co.parire la ra*a88a c-e, sen8a prendere le solite preca)8ioni, corre(a al cancello. !l pri.o s*)ardo Massi.iliano f) tran6)illi88ato4 alla pri.a parola c-e pron)nci3, bal83 di *ioia. :"al(i?: disse Valentina. :"al(i: ripet5 Morrel, non potendo credere a tanta felicit7. :Ma per opera di c-i<: :;i .io nonno. O-, a.atelo .olto, Morrel?: Morrel *i)r3 d a.are il (ecc-io con t)tta l ani.a s)a4 e 6)esto *i)ra.ento non *li costa(a niente a farlo, perc-5 in 6)el .o.ento non si senti(a solo di a.arlo co.e a.ico, co.e padre, lo adora(a 6)asi co.e ;io. :Ma cosa 1 s)ccesso, co.e .ai<: do.and3 Morrel. :D)ale strano espediente -a tro(ato<: Valentina apr2 la bocca per raccontare t)tto, .a pens3 c-e in fondo c era )n se*reto terribile c-e non appartene(a soltanto a s)o nonno. :Pi@ tardi: disse, :(i racconter3 t)tto.: :Ma 6)ando<: :D)ando sar3 (ostra .o*lie.: Era s(iare la con(ersa8ione in )n .odo c-e rende(a facile a Morrel concedere t)tto4 e infatti cap2 c-e do(e(a

accontentarsi di 6)anto sape(a e c-e per 6)el *iorno ci3 basta(a. Per3 non acconsent2 a ritirarsi c-e s)lla pro.essa c-e Valentina sarebbe tornata l indo.ani sera. Valentina pro.ise 6)anto (olle Morrel. /)tto era ca.biato ai loro occ-i, e certo per Valentina era .eno difficile adesso credere di poter .aritarsi con Massi.iliano, di 6)ello c-e fosse )n ora pri.a non do(er sposare il si*nor +ran8. +rattanto la si*nora Villefort era salita dal si*nor 0oirtier. 0oirtier la *)ard3 con occ-io c)po e se(ero, co.e )sa(a nel rice(erla. :"i*nore: *li disse lei, :non -o biso*no di dir(i c-e il .atri.onio di Valentina 1 rotto, poic-5 tale rott)ra f) decisa 6)i.: 0oirtier ri.ase i.passibile. :Ma: contin)3 la si*nora Villefort, :6)ello c-e non sapete, si*nore, 1 c-e io sono se.pre stata contraria a 6)esto .atri.onio e c-e si face(a .io .al*rado.: 0oirtier *)ard3 la n)ora co.e c-i aspetta )na spie*a8ione. :Ora poic-5 6)esto .atri.onio, per il 6)ale conosce(o la (ostra opposi8ione, 1 rotto, (en*o a far(i )na ri.ostran8a c-e non possono far(i n5 il si*nor Villefort, n5 Valentina.: #li occ-i di 0oirtier c-iesero 6)ale fosse 6)esta ri.ostran8a. :Ven*o a pre*ar(i, si*nore: riprese la si*nora Villefort, :co.e la sola c-e ne abbia il diritto, perc-5 sono la sola a c)i non fr)tter7 niente, (en*o a pre*ar(i di rendere, non dir3 le (ostre *ra8ie, c-e le -a se.pre *od)te, .a la (ostra eredit7 a (ostra nipote.: #li occ-i di 0oirtier ri.asero )n istante incerti> cerca(ano e(idente.ente i .oti(i di 6)ella ri.ostran8a, e non li pote(a tro(are. :Posso sperare: disse la si*nora Villefort, :c-e le (ostre inten8ioni siano in ar.onia con la pre*-iera c-e (i faccio<: :"2: fece 0oirtier. :In tal caso, si*nore, io .i ritiro, riconoscente ad )n te.po e felice.: E sal)tando il si*nor 0oirtier, si ritir3. Infatti, il *iorno dopo 0oirtier fece (enire il notaio> f) stracciato il pri.o testa.ento, ne f) fatto )n secondo, nel 6)ale lascia(a t)tta la s)a sostan8a a Valentina, sotto condi8ione c-e non si fosse separata da l)i. !lc)ne persone allora calcolarono c-e la si*norina Villefort, ereditiera del .arc-ese e della .arc-esa di "aintCM5ran, e rientrata nella *ra8ia di s)o nonno, a(rebbe )n *iorno pot)to *odere di )na rendita di trecento.ila franc-i ann)i. Mentre si ro.pe(a 6)esto .atri.onio presso i Villefort, il si*nor conte Morcerf a(e(a rice()to la (isita di Montecristo, e per far (edere la s)a pre.)ra a ;an*lars, indoss3 la *rande )nifor.e di l)o*otenente *enerale c-e a(e(a fatto ornare di t)tte le s)e decora8ioni, e ordin3 i .i*liori ca(alli. Morcerf cos2 abbi*liato si fece cond)rre alla r)e C-a)ss5e d !ntin, ed ann)n8iare a ;an*lars, c-e sta(a facendo il s)o bilancio di fine .ese. 0on era 6)ello il .o.ento adatto per tro(are il banc-iere di b)on ).ore. Cos2, all apparire del (ecc-io a.ico, ;an*lars prese )n aria .isteriosa, e si acco.od3 .e*lio s)lla s)a se**iola. Morcerf, di solito cos2 serio, a(e(a ass)nto )n aria sorridente ed affabile> per c)i, sic)ro d essere ben accolto fino dalle s)e p ri.e parole, non fece il diplo.atico, e and3 diretta.ente e di colpo allo scopo. :Barone: disse, :ecco.i da (oi. ;a l)n*o te.po ci a**iria.o attorno alle parole...:

Morcerf si aspetta(a di (eder rasserenarsi il (iso del banc-iere, il c)i s)ssie*o attrib)i(a al proprio silen8io, .a al contrario e*li di(enne, e pare(a 6)asi i.possibile, pi@ indifferente e pi@ freddo. Ecco perc-5 Morcerf si era fer.ato a .et7 della frase. :D)ali parole, si*nor conte<: do.and3 il banc-iere, co.e cercasse in(ano nella s)a .ente la spie*a8ione di 6)anto (ole(a dire il *enerale. :O-: disse il conte, :siete a.ante delle for.alit7, .io caro si*nore, e .i ra..entate c-e il ceri.oniale de(e ese*)irsi secondo t)tti i riti. Benissi.o, in fede .ia. Perdonate, .a sicco.e non -o c-e )n solo fi*lio, e 6)esta 1 la pri.a (olta c-e penso ad a..o*liarlo, io sono ancor no(i8io, ors@, .i adatto...: E Morcerf, con )n sorriso for8ato, si al83 e fatta )na profonda ri(eren8a a ;an*lars *li disse> :"i*nor barone, -o l onore di do.andar(i la .ano della si*norina E)*enia ;an*lars (ostra fi*lia, per .io fi*lio il (isconte !lberto Morcerf.: Ma ;an*lars, in(ece d acco*liere 6)este parole col fa(ore c-e Morcerf si aspetta(a da l)i, a**rott3 le sopracci*lia, e sen8a in(itare il conte, ri.asto in piedi, a sedersi di n)o(o> :"i*nor conte: disse, :pri.a di poter(i rispondere -o biso*no di riflettere.: :;i riflettere<: riprese Morcerf se.pre pi@ .era(i*liato. :0on a(ete d)n6)e a()to te.po di rifletter(i in otto anni circa c-e parlia.o di 6)esto .atri.onio<: :"i*nor conte t)tti i *iorni accadono cose s)lle 6)ali non si 1 .ai riflett)to abbastan8a.: :Co.e< Io non (i co.prendo pi@, barone?: :Vo*lio dire, si*nore, c-e da 6)indici *iorni n)o(e circostan8e...: :Per.ettete: disse Morcerf. :0on 1 )na co..edia 6)ella c-e rappresentia.o...: :E perc-5 do(rebbe essere )na co..edia<: :#i7, spie*-ia.oci fino in fondo.: :0on c-iedo di .e*lio.: :!(ete (isto il si*nor conte di Montecristo<: :Lo (edo spessissi.o: disse ;an*lars sc)otendosi il .erletto della ca.icia, :1 )no dei .iei a.ici.: :Ebbene, )na delle )lti.e (olte c-e lo a(ete (isto, (oi *li a(ete detto c- io se.bra(o s.e.orato, irresol)to s)l conto di 6)esto .atri.onio<: := (ero.: :E allora ecco.i. Io non sono n5 irresol)to, n5 s.e.orato, lo (edete (en*o a do.andare c-e .anteniate la (ostra parola.: ;an*lars non rispose. :!(ete ca.biato idea: so**i)nse Morcerf, :o pro(ocate soltanto per dar(i il piacere d ).iliar.i<: ;an*lars co.prese c-e, contin)ando il discorso s)l tono con c)i l a(e(a co.inciato, la cosa pote(a .ettersi .ale per l)i. :"i*nor conte, do(ete essere a b)on diritto .era(i*liato della .ia riten)te88a, lo capisco... Credete.i, sono il pri.o ad affli**er.ene, e, (e l assic)ro, .i 1 i.posta da circostan8e i.periose.: :D)este sono parole (ane, .io caro si*nore: disse il conte, :e t)tt al pi@ potrebbe esserne contento il pri.o arri(ato, .a il conte Morcerf non 1 )n pri.o arri(ato, e 6)ando )n )o.o co.e l)i (iene a tro(are )n )o.o co.e (oi per ricordar*li la parola data, e 6)esto )o.o .anca alla s)a parola, -a diritto di esi*ere, s)l .o.ento, c-e al.eno *li (en*a addotta )na b)ona sc)sa.:

;an*lars era (ile, .a non (ole(a se.brarlo, f) p)nto dal tono c-e a(e(a preso Morcerf. :0on 1 certo )na b)ona ra*ione 6)ella c-e .i .anca: rispose. :C-e cosa pretendete dire<: :C-e la b)ona ra*ione l -o, .a c-e 1 difficile da dirsi.: :Per3 capirete: disse Morcerf, :c-e non posso appa*ar.i delle (ostre reticen8e, ed )na cosa in o*ni .odo .i se.bra c-iara, ed 1 c-e rifi)tate la .ia parentela.: :0o, si*nore: disse ;an*lars, :io sospendo la .ia decisione, ecco t)tto.: :Ma non a(rete per3 la pretesa, credo, c-e debba sottostare ai (ostri capricci al p)nto d aspettare tran6)illa.ente ed ).il.ente il ritorno del (ostro fa(ore<: :!llora, si*nor conte, se non potete aspettare, consideria.o i nostri pro*etti co.e non fatti.: Il conte si .orse le labbra a san*)e per non andare s)lle f)rie, co.e a(rebbe co.portato il s)o carattere s)perbo ed irritabile, per3, sapendo c-e in si.ile circostan8a *li sarebbe cad)to addosso il ridicolo, a(e(a *i7 co.inciato ad accostarsi alla porta della sala, 6)ando, pentendosi, torn3 indietro. Una fosca n)be *li era passata s)lla fronte, lasciando*li, in(ece dell offeso or*o*lio, )na (a*a in6)iet)dine. :Ors@: disse, :.io caro ;an*lars, noi ci conoscia.o da .olti anni, e 6)indi dobbia.o a(er ri*)ardo l )no per l altro. Voi .i do(ete )na spie*a8ione> c- io sappia al.eno a 6)ale dis*ra8iata circostan8a .io fi*lio sia debitore della perdita delle (ostre b)one inten8ioni.: :0on 1 affare personale del (isconte, ecco cosa posso dir( i...: rispose ;an*lars c-e torna(a i.pertinente (edendo Morcerf addolcirsi. :E di c-i sarebbe d)n6)e affare<: do.and3 con (oce alterata Morcerf la c)i fronte si copr2 di pallore. ;an*lars, c)i non sf)**i(a alc)no di 6)ei sinto.i, fiss3 s) di l)i )no s*)ard o pi@ sic)ro di 6)anto non osasse abit)al.ente. :Rin*ra8iate.i, se non .i spie*o .a**ior.ente: disse. Un tre.ito con()lso, certo eccitato dalla collera soffocata, a*ita(a Morcerf. :Io -o diritto: rispose facendosi for8a, :io -o diritto di esi*ere c-e (i spie*-iate> 1 d)n6)e contro la si*nora Morcerf c-e a(ete 6)alc-e rancore< 0on sono abbastan8a ricco< "ono forse le .ie opinioni, contrarie alle (ostre<...: :0)lla di ci3, si*nore: disse ;an*lars, :e sarebbe per .e i.perdonabile, *iacc-5 .i sono i.pe*nato conoscendo 6)anto .i dite. 0o, non cercate di pi@... "ono .ortificato di costrin*er(i a fare 6)esto esa.e di coscien8a... +er.ia.oci 6)i, credete.i... Prendia.o )n ter.ine .edio, c-e non sia n5 )na rott)ra, n5 )n i.pe*no. 0iente ci fa fretta, .io ;io? Mia fi*lia -a diciassette anni, e (ostro fi*lio (ent)no. Il te.po passer7, ci3 c-e se.bra osc)ro o**i, p)3 di(enir c-iaro do.ani> 6)alc-e (olta basta )na parola per distr)**ere le pi@ cr)deli cal)nnie.: :Cal)nnie diceste, si*nore<: *rid3 Morcerf, di(entando li(id o. :"ono io forse cal)nniato<: :"i*nor conte, (i dico> non parlia.one pi@.: :Per c)i, si*nore, do(rei s)bire tran6)illa.ente 6)esto rifi)to<: :Penoso sopratt)tto per .e, si*nore. "2, pi@ penoso per .e c-e per (oi, perc-5 io conta(o s)lla (ostra parentela,

e )n .atri.onio andato a .onte, fa se.pre pi@ torto alla fidan8ata c-e al fidan8ato.: :Vi ri(erisco, si*nore, non ne parlia.o pi@: disse Morcerf. E strofinandosi i *)anti per la rabbia, )sc2. ;an*lars osser(3 c-e nepp)re )na (olta Morcerf a(e(a osato do.andare se il .atri.onio si rende(a n)llo per ca)sa s)a. La sera ebbe )na l)n*a con(ersa8ione con .olti a.ici, ed il si*nor Ca(alcanti, c-e si era costante.ente fer.ato nella sala delle si*nore, )sc2 per )lti.o dalla casa del banc-iere. L indo.ani s(e*liandosi, ;an*lars do.and3 i *iornali, c-e *li f)rono portati> ne sfo*li3 tre o 6)attro, e scelse :L i.partial:. Era 6)ello di c)i era redattore Bea)c-a.p. R)ppe rapida.ente la fascetta aprendolo con precipita8ione con()lsa, e passato sde*nosa.ente s)l :Pre.ier Paris:, *i)nto ai :+atti di(ersi:, si fer.3 col s)o finissi.o sorriso sopra )n periodo (ir*olato, c-e co.incia(a con 6)esta parole> :Ci scri(ono da #iannina:. :Bene: disse, dopo a(erlo letto, :ecco )n piccolo trafiletto s)l colonnello +ernando, c-e, secondo t)tte le probabilit7, .i dispenser7 dal dare spie*a8ioni al si*nor conte Morcerf.: 0ella stessa .attina, .entre batte(ano le no(e, !lberto Morcerf, (estito di nero, abbottonato dili*ente.ente, a*itato, e con bre(i parole, si present3 alla casa de*li C-a.p sCElMs5es. :Il si*nor conte 1 )scito, sar7 )na .e88 ora: disse il portinaio. :Fa condotto con s5 Battistino<: do.and3 Morcerf. :0o, si*nor (isconte.: :C-ia.ate Battistino> (o*lio parlar*li.: Il portinaio and3 di persona a cercare il ca.eriere, e )n istante dopo ritorn3 con l)i. :!.ico .io: disse !lberto, :(i c-iedo sc)sa della .ia indiscre8ione .a -o (ol)to do.andare a (oi stesso se il (ostro padrone 1 real.ente )scito.: :"2, si*nore: rispose Battistino. :!nc-e per .e<: :Io so 6)anto il .io padrone 1 contento di rice(ere il si*nore, e .i *)arderei bene di )sare col si*nore )na sc)sa 6)alsiasi.: :!(ete ra*ione, *iacc-5 io debbo parlar*li di )n affare serio. Credete c-e tarder7 a tornare<: :0o, perc-5 -a ordinato la cola8ione per le dieci.: :Bene, (ado a fare )n *iro a*li C-a.psCElMs5es, alle dieci sar3 6)i. "e il si*nor conte rientra dopo di .e, dite*li c-e lo pre*o di aspettar.i.: :0on .anc-er3, il si*nore p)3 star tran6)illo.: !lberto lasci3 alla porta del conte il calessino da nolo c-e a(e(a preso, e and3 a passe**iare a piedi. Passando da(anti al (iale delle Vedo(e, *li par(e riconoscere i ca(alli del conte, fer.i da(anti alla porta del tiro al bersa*lio di #osset4 si a((icin3, e, dopo a(erli riconosci)ti bene, riconobbe il cocc-iere. :Il si*nor conte 1 al tiro al bersa*lio<: *li do.and3 Morcerf. :"2, si*nore: rispose il cocc-iere. Infatti, .olti colpi re*olari si erano )diti .entre Morcerf si accosta(a al recinto del bersa*lio. Entr3. 0el pri.o *iardino sta(a l inser(iente. :"c)sate: diss e*li, :.a il si*nor (isconte abbia la bont7 di aspettare )n .o.ento.: :E perc-5, +ilippo<: do.and3 !lberto, c-e essendo )no di 6)elli c-e fre6)enta(ano spesso il bersa*lio, si .era(i*lia(a di 6)el di(ieto inconcepibile.

:Perc-5 la persona c-e si esercita in 6)esto .o.ento -a preso il bersa*lio t)tto per s5, e non tira .ai in presen8a di alc)no.: :0epp)re presente (oi, +ilippo<: :Lo (edete, si*nore, io sono alla porta della .ia lo**ia.: :E c-i *li carica le pistole<: :Il s)o do.estico.: :Un .oro<: :"2, )n ne*ro.: := l)i.: :Voi d)n6)e conoscete 6)esto si*nore<: :Ven*o a cercarlo4 1 a.ico .io.: :O-, allora 1 t)tt altra cosa4 entrer3 per a((ertirlo.: E +ilippo, spinto dalla propria c)riosit7, entr3 nel capann)ccio di assi. Un secondo dopo, Montecristo co.par(e solo s)lla so*lia. :"c)sate se (i perse*)ito fin 6)i, .io caro conte: disse !lberto. :Ma co.incio col dir(i c-e non 1 colpa della (ostra ser(it@, e c-e io solo sono l indiscreto. Mi sono presentato alla (ostra abita8ione, e .i f) detto c-e era(ate a passe**iare, .a c-e sareste rientrato alle dieci per fare cola8ione. Mi sono .esso a passe**iare io p)re per aspettare le dieci, e passe**iando -o riconosci)to i (ostri ca(alli e la (ostra carro88a.: :Ci3 c-e .i dite, .i fa sperare c-e (eniate a in(itar(i a )na cola8ione.: :0o, *ra8ie, non si tratta di far cola8ione a 6)est ora... +orse fare.o cola8ione pi@ tardi, .a in catti(a co.pa*nia, per Bacco?: :C-e dia(olo dite<: :Mio caro, o**i .i batto.: :Voi< e per far c-e<: :Per batter.i, per ;io.: :"2, capisco, .a a ca*ione di c-e< Possia.o batterci per tante ca)se, capite bene...: :Per ca)sa d onore.: :!-, 1 cosa seria.: :/anto seria, c-e (en*o a pre*ar(i di far.i )n fa(ore.: :E 6)ale<: :D)ello di essere .io testi.onio.: :!llora la cosa di(enta *ra(e... 0on parlia.one 6)i, tornia.o a casa .ia. !l2, da..i dell ac6)a.: Il conte si ri.bocc3 le .anic-e, e pass3 nel piccolo (estibolo c-e precede(a il l)o*o del bersa*lio, ed o(e i tiratori a(e(ano l abit)dine di la(arsi le .ani. :Entrate d)n6)e, si*nor (isconte, e (edrete )na cosa sin*olare...: disse a bassa (oce +ilippo ad !lberto. Morcerf entr3. ")lla placca del bersa*lio in(ece di esser(i attaccati i soliti se*ni, (i erano incollate delle carte da *ioco. ;a lontano Morcerf credette riconoscere )n *ioco intero, dall asso fino al dieci. :O-, o-?: escla.3 !lberto. :!(e(ate (o*lia di *iocare a picc-etto<: :0o, a(e(o (o*lia di fare )n *ioco di carte.: :E in c-e .odo<: :Erano de*li assi e dei d)e> le .ie pallottole li -anno con(ertiti in tre, in 6)attro, in cin6)e, in sei, in no(e e dieci.: !lberto si a((icin3. Infatti le pallottole a(e(ano a linee )*)al.ente distanti e perfetta.ente esatte rie.pito i se*ni .ancanti, e forate le carte nel posto o(e do(e(ano essere dipinte. !((icinandosi alla placca,

Morcerf raccolse di(erse rondinelle c-e a(e(ano a()to l i.pr)den8a di passare a portata delle pistole del conte, e c-e il conte a(e(a atterrate. :;ia(olo?: escla.3 Morcerf. :C-e (olete, caro (isconte: disse Montecristo, asci)*andosi le .ani con bianc-eria portata da !l2, :biso*na bene c-e occ)pi i .iei .o.enti d o8io. Ma (enite, (i aspetto.: Entra.bi .ontarono nella carro88a di Montecristo, c-e in poc-i istanti li depose alla porta n).ero AE. Montecristo cond)sse Morcerf nel s)o st)dio e *li .ostr3 )na sedia. /)tti e d)e sedettero. :Ora parlia.o tran6)illa.ente: disse il conte. :Vedete c- io sono perfetta.ente tran6)illo.: :Con c-i (olete batter(i<: :Con Bea)c-a.p.: :Uno dei (ostri a.ici<: :0on 1 se.pre con *li a.ici c-e ci battia.o<: :Ma ci ()ole al.eno )na ra*ione.: :E l -o.: :C-e cosa (i -a fatto<: :C 1 nel s)o *iornale di ieri sera... Ma, prendete, le**ete.: E !lberto present3 a Montecristo )n *iornale o(e lesse 6)este parole> :Ci scri(ono da #iannina> = *i)nto a nostra conoscen8a )n fatto fin 6)i i*norato, o per lo .eno inedito. Le forte88e c-e difende(ano la citt7 f)rono (end)te ai t)rc-i da )n )fficiale francese nel 6)ale il (isir !l2C/ebelen a(e(a riposta t)tta la fid)cia, e c-e si c-ia.a(a +ernando.: :Ebbene: disse Montecristo, :c-e ci tro(ate di offensi(o 6)a dentro<: :Co.e, c-e ci tro(o<: :"2, c-e i.porta a (oi c-e i forti di #iannina siano stati (end)ti da )n )fficiale francese di no.e +ernando<: :M i.porta perc-5 .io padre, il conte Morcerf, si c-ia.a +ernando per no.e di battesi.o.: :E (ostro padre ser(i(a !l2CPasci7<: :Vale a dire, co.batte(a per l indipenden8a della #recia> ecco do( 1 la cal)nnia.: :Ora a noi, .io caro (isconte, parlia.o ra*ione(ol.ente.: :0on c-iedo altro.: :;ite.i )n po > c-i dia(olo sa in +rancia c-e l )fficiale +ernando 1 lo stesso no.e del conte Morcerf, e c-i si :Ecco precisa.ente do( 1 la perfidia> -anno lasciato scorrere )n *ran te.po, e o**i tornano s) a((eni.enti di.enticati per fare sor*ere )no scandalo c-e p)3 pre*i)dicare )n no.e. Ebbene, erede del no.e di .io padre, non (o*lio c-e s) 6)esto no.e cada nepp)re o.bra di sospetto. In(ier3 a Bea)c-a.p, il c)i *iornale -a p)bblicato 6)esta nota, d)e testi.oni, e la ritratter7.: :Bea)c-a.p non ritratter7.: :!llora ci battere.o.: :0o, non (i batterete, perc-5 Bea)c-a.p (i risponder7 c-e nell esercito *reco ci pote(ano essere cin6)anta )fficiali c-e si c-ia.a(ano +ernando.: :Ci battere.o .al*rado 6)esta risposta... O-, (o*lio c-e 6)esta noti8ia sia s.entita... Mio padre, )n cos2 nobile soldato, )na ill)stre carriera...: :O((ero inserir7> :!bbia.o t)tte le ra*ioni di credere c-e 6)esto +ernando non abbia niente in co.)ne col si*nor conte Morcerf, il c)i no.e di battesi.o 1 )*)al.ente +ernando:.: :Mi occorre )na ritratta8ione piena ed intera, non .i contenter3 di 6)esta?: :E (olete .andar*li i (ostri testi.oni<: :"2.: :!(ete torto.: :Vale a dire c-e .i ne*ate il ser(i8io c-e (eni(o a c-ieder(i<: :Voi conoscete le .ie teorie s)i d)elli, (i -o fatto la .ia

professione di fede a Ro.a> (e ne ricordate<: :Per3, caro conte, 6)esta .attina, an8i poco fa, (i -o tro(ato occ)pato in )n eserci8io c-e non sta in ar.onia con le (ostre teorie.: :Perc-5, a.ico caro, capirete, non biso*na .ai essere fanatici. D)ando si (i(e con dei pa88i, biso*na anc-e fare sc)ola di follia> da )n .o.ento all altro, 6)alc-e cer(ello bollente, c-e non a(r7 .a**ior ra*ione di .)o(er.i 6)erela di 6)ello c-e ne abbiate (oi contro Bea)c-a.p, .i (err7 a tro(are per )na fri(ole88a, o .i .ander7 i s)oi testi.oni, o . ins)lter7 in )n l)o*o p)bblico> ebbene, 6)esto cer(ello bollente biso*na bene c-e io lo sappia )ccidere?: :!..ettete d)n6)e c-e (oi stesso (i battereste<: :Per difender.i.: :Ebbene, perc-5 d)n6)e non (olete c-e .i batta io<: :Io non dico c-e non (i dobbiate battere, dico soltanto c-e il d)ello 1 cosa *ra(e, e s)lla 6)ale biso*na riflettere.: :Fa e*li riflett)to nell ins)ltare .io padre<: :"e non ci -a riflett)to, e (e lo confessa, non biso*na a(ercela con l)i.: :!-, .io caro conte, (oi siete troppo ind)l*ente.: :E (oi troppo se(ero. Ors@, io s)ppon*o... !scoltate bene, io s)ppon*o... Ma non andate in collera per 6)el c-e (i dico?: :!scolto.: :Io s)ppon*o c-e il fatto raccontato sia (ero...: :Un fi*lio non p)3 a..ettere tale s)pposi8ione, c-e offende l onore di s)o padre.: :E-, .io ;io, sia.o in )n epoca in c)i si a..ettono tante cose?: := precisa.ente il difetto dell epoca.: :!(reste (oi la pretesa di rifor.arla<: :"2, per 6)anto .i ri*)arda.: :E-, .io ;io? "iete p)r ri*orista, caro a.ico.: :"ono fatto cos2.: :"iete inaccessibile ai b)oni consi*li<: :0o, 6)ando .i (en*ono da )n a.ico.: :E .i credete (ostro a.ico<: :"2.: :Ebbene, pri.a d in(iare i (ostri testi.oni a Bea)c-a.p, infor.ate(i.: :E da c-i<: :;a FaMd5e, per ese.pio.: :I..isc-iare )na donna in 6)esto affare? C-e p)3 farci<: :;ic-iarare, per ese.pio, c-e (ostro padre non -a a()to parte nella disfatta e nella .orte del s)o, ossia c-iarir(i s) 6)esto ar*o.ento, nel caso c-e (ostro padre a(esse a()to la dis*ra8ia...: :Vi -o *i7 detto, caro conte, c-e io non posso a..ettere tale s)pposi8ione.: :Voi rifi)tate d)n6)e 6)esto .e88o<: :Lo rifi)to.: :!ssol)ta.ente<: :!ssol)ta.ente.: :!llora )n )lti.o consi*lio.: :"ia? Ma l )lti.o.: :0on lo (olete<: :!l contrario, (e lo do.ando.: :0on .andate i (ostri testi.oni a Bea)c-a.p.: :Co.e<: :!ndate (oi stesso a tro(arlo.: := contro t)tti *li )si.: :Il (ostro affare non 1 affare co.)ne.: :E perc-5 debbo andare io stesso< "entia.o.: :Perc-5 in tal .odo la cosa rester7 fra (oi e Bea)c-a.p.:

:"pie*ate(i.: :Certo, se Bea)c-a.p 1 disposto a ritirarsi, biso*na lasciar*li il .erito della b)ona (olont7. "e rifi)ta, al contrario, farete se.pre in te.po ad a..ettere d)e estranei al (ostro se*reto.: :0on saranno d)e estranei, saranno d)e a.ici.: :#li a.ici d o**i sono i ne.ici di do.ani.: :E c-i, per ese.pio<: :Bea)c-a.p.: :E d)n6)e...: :;)n6)e (i racco.ando pr)den8a.: :Per c)i credete c-e debba andare io stesso a tro(are Bea)c-a.p<: :"2.: :"olo<: :"olo. D)ando si ()ole ottenere 6)alc-e cosa dall a.or proprio di )n )o.o, biso*na sal(ar*li 6)esto stesso s)o a.or proprio.: :Credo c-e abbiate ra*ione.: :!-, 1 )na fort)na?: :Ci andr3 solo.: :!ndate, .a fareste anc-e .e*lio non andando(i.: := i.possibile.: :+ate d)n6)e cos2, sar7 se.pre .e*lio di 6)ello c-e (ole(ate fare.: :Ma, ors@, se dopo t)tte le .ie preca)8ioni, t)tti i ri*)ardi, a(essi )n d)ello, .i fareste da testi.onio<: :Mio caro (isconte: disse Montecristo con la .a**iore *ra(it7, :(oi a(ete esperi.entato c-e a te.po e l)o*o io (i sono dedito, .a il fa(ore c-e .i c-iedete esce dalla cerc-ia di 6)elli c-e posso render(i.: :E perc-5<: :+orse lo saprete )n *iorno.: :E frattanto<...: :;o.ando la (ostra ind)l*en8a per il .io se*reto.: :"ia. Prender3 +ran8 e C-atea)CRena)d.: :Prendete +ran8 e C-atea)CRena)d, e andr7 a .era(i*lia.: :Ma infine, se do(r3 batter.i, .i darete al.eno )na piccola le8ione di spada o di pistola.: :0o, anc-e 6)esto 1 i.possibile.: :"iete p)r )n )o.o sin*olare? Ors@, allora (oi non (olete i..isc-iar(i per niente<: :Per niente assol)ta.ente.: :!llora non parlia.one pi@. !ddio, conte.: :!ddio, (isconte.: Morcerf prese il cappello, e )sc2. !lla porta tro(3 il s)o calessino, e contenendo .e*lio c-e pote(a la s)a collera, si fece cond)rre a casa di Bea)c-a.p. Bea)c-a.p era all )fficio del s)o *iornale. !lberto si fece cond)rre l7. Bea)c-a.p era in )no st)dio osc)ro e pol(eroso, co.e sono sin dalla loro fonda8ione t)tti *li )ffici dei *iornali. 0el sentirsi ann)nciare !lberto Morcerf, si fece ripetere d)e (olte l ann)ncio, 6)indi non con(into ancora, *rid3> :Entrate?: !lberto co.par(e. Bea)c-a.p .and3 )n escla.a8ione di sorpresa, (edendo il s)o a.ico oltrepassare i pacc-i dei *iornali, e pestare con piede .aldestro i fo*li di t)tte le *rande88e c-e tappe88a(ano i .attoni rossi del pa(i.ento. :Per di 6)i? Per di 6)i, .io caro !lberto?: diss e*li stendendo la .ano al *io(ane. :C-e dia(olo (i cond)ce< Vi siete perd)to co.e Pollicino, o (enite bonaria.ente a c-ieder.i )na cola8ione< Proc)rate(i )na sedia, la**i@, (icino a 6)el *eranio, c-e, solo 6)i, .i ricorda esser(i )na i..ensit7 di fo*lie c-e non sono fo*li di carta.: :Bea)c-a.p: disse !lberto, :(en*o a parlar(i del (ostro *iornale.:

:Voi, Morcerf< C-e desiderate<: :;esidero )na rettifica.: :Voi, )na rettifica? ! proposito di c-e, !lberto< Ma sedete d)n6)e...: :#ra8ie: rispose !lberto per la seconda (olta, e con )n le**ero se*no di testa. :"pie*ate(i.: :Una rettifica sopra )n fatto c-e offende l onore di )n .e.bro della .ia fa.i*lia.: :Ors@, d)n6)e?: disse Bea)c-a.p sorpreso. :C-e fatto<: :Il fatto c-e (i per(enne da #iannina.: :;a #iannina<: :"2, da #iannina... Ma i*norate da((ero il .oti(o c-e .i -a condotto 6)i<: :")l .io onore?... Battista, )n *iornale di ieri?: *rid3 Bea)c-a.p. := in)tile, (i porto il .io.: Bea)c-a.p lesse brontolando> :Ci scri(ono da #iannina ecc., ecc.: :Voi co.prenderete c-e il fatto 1 *ra(e: disse Morcerf, co.e Bea)c-a.p ebbe finito. :D)est )fficiale 1 d)n6)e (ostro parente<: do.and3 il *iornalista. :"2: disse !lberto arrossendo. :Ebbene, c-e cosa (olete c-e faccia per co.piacer(i<: disse Bea)c-a.p con dolce88a. :Io (orrei, .io caro Bea)c-a.p, c-e (oi ritrattaste 6)esto fatto.: Bea)c-a.p *)ard3 !lberto con atten8ione non pri(a di .olta bene(olen8a. :Vedia.o: disse> :ci i.pe*ner7 in )na l)n*a 6)estione? Una ritratta8ione 1 se.pre cosa *ra(e... "edete(i, io rile**er3 6)este tre o 6)attro ri*-e.: !lberto si sedette, e Bea)c-a.p rilesse le ri*-e incri.inate con pi@ atten8ione della pri.a (olta. :Ebbene lo (edete: disse !lberto con fer.e88a an8i con aspre88a, :nel (ostro *iornale si ins)lta )no della .ia fa.i*lia ed io (o*lio )na ritratta8ione.: :Voi (olete<: :"2 (o*lio.: :Per.ettete.i di dir(i c-e non siete b)on diplo.atico, .io caro (isconte.: :0on (o*lio esserlo: replic3 il *io(ane al8andosi. :Io esi*o la ritratta8ione del fatto c-e a(ete ann)n8iato ieri, e l otterr3. Mi siete abbastan8a a.ico: contin)3 !lberto coi denti serrati, (edendo c-e dal canto s)o Bea)c-a.p co.incia(a ad al8are la testa sde*noso, :.i siete abbastan8a a.ico, e co.e tale, .i capite a s)fficien8a, lo spero, per conoscere la .ia fer.e88a in si.ili circostan8e.: :"e io sono (ostro a.ico, Morcerf, (oi finirete per far.elo di.enticare con tali parole... Ma ors@, non ci dis*)stia.o, o al.eno per ora... Voi siete in6)ieto, irritato e offeso... ;ite, c-i 1 6)esto parente c-e si c-ia.a +ernando<: := .io padre: disse !lberto. :E*li stesso, e non altri, il si*nor +ernando Monde*o conte Morcerf, (ecc-io .ilitare c-e -a (ed)to (enti ca.pi di batta*lia, e del 6)ale si (o*liono coprire le nobili cicatrici col fan*o?: :Vostro padre?: disse Bea)c-a.p. :!llora 1 t)tt altro affare? Capisco la (ostra indi*na8ione, .io caro !lberto. Rile**ia.o d)n6)e...: E torn3 a le**ere la nota, .editando 6)esta (olta ciasc)na parola. :Ma co.e pro(ate (oi: do.and3 Bea)c-a.p, :c-e 6)esto +ernando del *iornale sia (ostro padre<: :0on lo so bene, .a lo pro(eranno altri. E perci3 (o*lio c-e il fatto sia s.entito.: !lla parola :(o*lio: Bea)c-a.p al83 *li occ-i sopra Morcerf, e, abbassandoli 6)asi s)bito, ri.ase )n istante pensieroso. :Voi s.entirete 6)esto fatto, non 1 (ero, Bea)c-a.p<: ripet5 Morcerf con collera crescente, 6)ant)n6)e se.pre concentrata.

:"2: disse Bea)c-a.p. :!lla b)on ora?: disse !lberto. :Ma 6)ando sar3 sic)ro c-e sia falso.: :In 6)al .odo<: :"2, la cosa (ale la pena d essere .essa in c-iaro, e la .etter3.: :Ma c-e a(ete da .ettere in c-iaro, si*nore<: disse !lberto alterato f)ori .is)ra. :"e non credete c-e sia .io padre, ditelo s)bito, se in(ece credete c-e sia l)i, rendete.ene ra*ione.: Bea)c-a.p *)ard3 !lberto con )n sorriso particolare. :"i*nore: ripet5, :poic-5 credo di a(er a c-e fare con )n si*nore, se siete (en)to 6)i per do.andar.i ra*ione, do(e(ate farlo dall ini8io, e non (enire a parlare d a.ici8ia e di altre cose in)tili, co.e 6)elle c-e -o la pa8ien8a d ascoltare da pi@ di .e88 ora. ;obbia.o ca..inare s) 6)esto terreno d ora in a(anti< Rispondete.: :"2, se non ritrattate l infa.e cal)nnia?: :+reno alle .inacce, (i pre*o, si*nor !lberto Monde*o, (isconte Morcerf c-e io non ne tollero dai ne.ici, .olto .eno da*li a.ici? ;esiderate c-e io s.entisca il fatto del *enerale +ernando, fatto al 6)ale non -o, (i assic)ro a()ta alc)na parte<: :"2, lo (o*lio?: disse !lberto, la c)i testa non era pi@ in *rado di ra*ionare. :!ltri.enti ci battere.o<: contin)3 Bea)c-a.p con la .edesi.a cal.a. :"2: rispose !lberto al8ando la (oce. :Ebbene: disse Bea)c-a.p, :ecco la .ia risposta, .io caro si*nore> 6)esto trafiletto non f) p)bblicato da .e, c-e non lo conosce(o, .a (oi con la (ostra protesta a(ete attirato la .ia atten8ione, per c)i (err7 sta.pato fino a c-e non (en*a s.entito, o confer.ato da c-i di diritto.: :"i*nore?: disse !lberto al8andosi. :!(r3 l onore di .andar(i i .iei testi.oni, coi 6)ali sce*lierete il l)o*o e le ar.i.: :!ccetto, .io caro si*nore.: :E stasera, se (i piace, o do.ani .attina al pi@ tardi noi c incontrere.o.: :0o? no? Io sar3 s)l terreno 6)ando sar7 il te.po, e a .io a((iso K-o diritto della scelta poic-5 sono stato io c-e -o rice()ta la sfidaL, e, a .io a((iso, ripeto, l ora non 1 ancora *i)nta. "o c-e (oi tirate benissi.o di spada, io in(ece appena passabil.ente4 so c-e (oi co*liete tre (olte sopra cin6)e nel se*no, 6)esta abilit7 1 6)asi )*)ale alla .ia4 so c-e )n d)ello fra noi sar7 )n d)ello serio, perc-5 siete cora**ioso, ed io... io lo sono altrettanto. 0on (o*lio d)n6)e espor.i ad )ccider(i, o essere )cciso io stesso da (oi sen8a )na ca)sa. "ono io ora, c-e sto a .ia (olta per .ettere in ca.po la 6)estione caCteC*oCriCcaC.enCte. Esi*ete (oi 6)esta ritratta8ione a costo di )ccider.i se non la faccio, 6)ant)n6)e (i abbia detto, ripet)to e affer.ato s)l .io onore, c-e non ne sape(o n)lla, 6)ant)n6)e (i dic-iari final.ente essere i.possibile a t)tt altri c-e a )n don 9ap-et co.e (oi, d indo(inare c-e sotto il no.e di +ernando si celi il conte Morcerf<: :Lo (o*lio assol)ta.ente.: :Ebbene, .io caro si*nore, acconsento, .a concedete.i tre setti.ane. +ra tre setti.ane (i ri(edr3 per dir(i> :"2, il fatto 1 falso, e io lo cancello:, opp)re> :"2, il fatto 1 (ero, e io sn)do la spada, o afferro le pistole, a (ostra scelta:.: :/re setti.ane?<: *rid3 !lberto. :Ma tre setti.ane sono tre secoli di disonore?:

:"e non .i a(este tolta la (ostra a.ici8ia, (i direi> :!.ico, abbi pa8ien8a ancora )n poco:, .a poic-5 (i dic-iarate in(ece ne.ico, (i risponder3 franca.ente> :E c-e i.porta a .e, si*nore<:.: :"ia fra tre setti.ane, lo concedo? Ma pensateci bene, dopo tre setti.ane non a..etter3 altra dila8ione, n5 sotterf)*io c-e possa dispensar(i...: :"i*nor !lberto Morcerf: disse Bea)c-a.p, al8andosi a s)a (olta, :non posso *ettar(i dalla finestra c-e fra tre setti.ane, (ale a dire fra (enti6)attro *iorni, e (oi non a(ete diritto d ins)ltar.i c-e in 6)ell epoca. Ora sia.o al (entino(e del .ese di a*osto, al (ent)no d)n6)e del .ese di sette.bre... +in l7, credete.i, ed 1 )n consi*lio da *entil)o.o c-e (i do, fin l7 non latria.o, co.e d)e cani .astini incatenati ad )na certa distan8a.: E Bea)c-a.p sal)tando *ra(e.ente il *io(ane, *li (olt3 le spalle, ed entr3 nella sta.peria. !lberto si (endic3 sopra )na .assa di *iornali c-e disperse fr)standoli a *ran colpi con la bacc-ettina, dopo di c-e part2, non sen8a essersi (oltato d)e o tre (olte (erso la porta della sta.peria. Mentre !lberto attra(ersa(a nel s)o calesse il bo)le(ard, (ide Morrel, c-e col capo alto, l occ-io aperto e le braccia sciolte, passa(a da(anti ai ba*ni cinesi, (enendo dalla parte di "aintCMartin e andando (erso la Madeleine. :!-: escla.3 !lberto sospirando, :ecco )n )o.o felice.: Per caso !lberto dice(a il (ero. Capitolo H&. L! LIMO0!/!. Morrel era infatti felicissi.o. Il si*nor 0oirtier lo a(e(a .andato a cercare, ed era cos2 ansioso di sapere c-e cosa (olesse, c-e non a(e(a preso il calessino, fidandosi .olto pi@ delle s)e *a.be, c-e delle 6)attro di )n ca(allo da pia88a. Era d)n6)e partito correndo dalla r)e MeslaM, e si porta(a al +a)bo)r* "aintC Fonor5. Morrel ca..ina(a con passo s(elto, e il po(ero Barrois lo se*)i(a alla .e*lio> Morrel a(e(a trent)n anni, Barrois ne a(e(a sessanta4 Morrel era ebbro d a.ore, Barrois era trafelato per l eccessi(o calore. D)esti d)e )o.ini di(ersi per interessi e per et7 so.i*lia(ano alle d)e linee c-e for.ano )n trian*olo, allontanate alla base e ri)nite alla so..it7> la so..it7 era 0oirtier, il 6)ale a(e(a .andato a cercare Morrel, racco.andando*li di far presto, racco.anda8ione c-e Morrel ade.pi(a scr)polosa.ente, con *ran dispera8ione di Barrois . #i)n*endo, Morrel non era nepp)re trafelato4 l a.ore so..inistra le ali4 .a Barrois, c-e da l)n*o te.po non era pi@ inna.orato, Barrois n)ota(a nel s)dore. Il (ecc-io ser(itore fece entrare Morrel dalla porta se*reta, c-i)se 6)ella dello st)dio e ben presto il fr)scio di )na (este s)l pa(i.ento ann)n8i3 la (isita di Valentina> Valentina era oltre.odo bella nel s)o abito a l)tto. L incanto era cos2 dolce, c-e Morrel si sarebbe anc-e dispensato dal collo6)io col si*nor 0oirtier, .a la poltroncina del (ecc-io s )d2 rotolare ben presto s)l pa(i.ento, ed e*li entr3. 0oirtier accolse con )no s*)ardo bene(olo i rin*ra8ia.enti di Morrel per il .era(i*lioso inter(ento c-e a(e(a sal(ato Valentina e l)i dalla dispera8ione. Valentina intanto, ti.ida e sed)ta lontano da Morrel, aspetta(a di essere costretta a parlare. 0oirtier la *)ard3 anc-e l)i.

:;e(o d)n6)e dire ci3 di c)i .i a(ete incaricata<: do.and3. :"2: indic3 0oirtier. :"i*nor Morrel: disse allora Valentina al *io(ane, c-e la di(ora(a con *li occ-i, :il .io b)on nonno 0oirtier a(e(a .ille cose da dir(i, e in 6)esti tre *iorni le -a dette a .e. O**i (i .anda a cercare perc-5 (e le ripeta4 (e le ripeter3 d)n6)e, poic-5 .i -a scelta per s)o interprete, sen8a ca.biarne )na parola.: :O-, io ascolto con .olta i.pa8ien8a: rispose il *io(ane. :Parlate, si*norina, parlate.: Valentina abbass3 *li occ-i4 6)esto f) )n presa*io c-e par(e dolce a Morrel, Valentina non era ti.ida c-e nella felicit7. :Mio padre ()ole abbandonare 6)esta casa: disse. :Barrois si occ)pa di cercar*li )n co.odo apparta.ento.: :Ma, (oi, si*norina: disse Morrel, :(oi c-e siete cos2 cara e necessaria al si*nor 0oirtier... Voi c-e...: :Io: riprese la ra*a88a, :non lascer3 .io nonno, 1 cosa *i7 con(en)ta fra l)i e .e. Il .io apparta.ento sar7 (icino al s)o... O a(r3 il consenso del si*nor Villefort per andare ad abitare con il nonno, o .e lo rifi)ter7> nel pri.o caso io parto fin da 6)esto .o.ento4 nel secondo, aspetto la .ia .a**ior et7, c-e (iene fra dieci .esi. !llora io sar3 libera, a(r3 )no stato indipendente, e...: :E<...: do.and3 Morrel. :E, con l a)tori88a8ione del nonno, .anterr3 la pro.essa c-e (i -o fatto.: Valentina pron)nci3 6)este )lti.e parole con (oce cos2 bassa, c-e Morrel non a(rebbe pot)to )dirle sen8a l interesse c-e a(e(a di di(orarle. :0on -o cos2 espresso il (ostro pensiero, caro nonno<: c-iese Valentina a 0oirtier. :"2: confer.3 il (ecc-io. :Una (olta in casa di .io nonno: a**i)nse Valentina, :il si*nor Morrel potr7 (enire a (eder.i in presen8a di 6)esto b)ono e de*no protettore... "e il le*a.e c-e )nisce i nostri c)ori, forse i*noranti o capricciosi, sar7 d)re(ole e offrir7 *aran8ie di f)t)ra felicit7 Ka-i.1, si dice c-e i c)ori, infia..ati da*li ostacoli, si raffreddino nelle abit)ali certe88eL, allora il si*nor Morrel potr7 c-ieder.i in sposa, io lo aspetter3.: :O-?: *rid3 Morrel, tentando d in*inocc-iarsi da(anti al (ecc-io co.e da(anti a )n n).e, da(anti a Valentina co.e da(anti a )n an*elo. :O-, c-e .ai -o fatto di bene nella .ia (ita da .eritar.i tanta felicit7<: :+ino a 6)el .o.ento: contin)3 la *io(inetta, con la s)a (oce p)ra e se(era, :noi rispettere.o le con(enien8e, e anc-e la (olont7 dei nostri parenti, p)rc-5 6)esta (olont7 non tenda a separarci per se.pre. In )na parola, la ripeto 6)esta parola perc-5 dice t)tto, noi aspettere.o.: :E i sacrifici c-e 6)esta parola i.pone, si*norina: disse Morrel, :(i *i)ro c-e li co.pir3, non *i7 con rasse*na8ione, .a con felicit7.: :Cos2: contin)3 Valentina, con )no s*)ardo dolce al c)ore di Massi.iliano, :non pi@ i.pr)den8e, a.ico .io, non co.pro.ettete colei c-e, da 6)esto .o.ento, si considera destinata a portare onore(ol.ente e de*na.ente il (ostro no.e.: Morrel si appo**i3 la .ano s)l c)ore. 0oirtier li *)arda(a entra.bi con tenere88a, e Barrois, c-e era ri.asto nel fondo, sorride(a asci)*andosi le *rosse *occe c-e *li cade(ano dalla fronte cal(a.

:O-, .io ;io, co. 1 trafelato 6)esto b)on Barrois?: disse Valentina. :!-: disse Barrois, :1 perc-5 -o corso .olto. Vedete, si*norina, il si*nor Morrel, debbo render*li *i)sti8ia, corre(a ancor pi@ di .e.: 0oirtier indic3 con l occ-io )na sottocoppa, s)lla 6)ale era preparata )na botti*lia di li.onata ed )n bicc-iere. Ci3 c-e .anca(a nella botti*lia era stato be()to .e88 ora pri.a dal si*nor 0oirtier. :Prendi b)on Barrois: disse la ra*a88a, :prendi, poic-5 *i7 (edo c-e (a*-e**i con *li occ-i 6)esta botti*lia.: :Il fatto 1: rispose Barrois, :c-e .)oio di sete, e berr3 ben (olentieri )n bicc-iere di li.onata alla (ostra sal)te.: :Be(i d)n6)e: disse Valentina, :e ritorna s)bito.: Barrois port3 (ia la sottocoppa, e appena f) nel corridoio, attra(erso la porta c-e a(e(a di.enticato di c-i)dere, f) (isto ro(esciare indietro la testa per ()otare il bicc-iere e.pito*li da Valentina. Valentina e Morrel si sta(ano sal)tando in presen8a di 0oirtier, 6)ando s )d2 s)onare il ca.panello della scala di Villefort. Era il se*nale di )na (isita. Valentina *)ard3 l orolo*io a pendolo. := .e88o*iorno: disse, :e o**i 1 sabato, caro nonno, 1 sen8a d)bbio il dottore.: 0oirtier fece se*no c-e do(e(a esser l)i. :E*li (iene 6)i... Biso*na c-e il si*nor Morrel se ne (ada. 0on 1 (ero nonno<: :"2: accenn3 0oirtier. :Barrois?: c-ia.3 Valentina, :Barrois, (enite?: " )d2 la (oce del (ecc-io ser(itore c-e risponde(a> :Ven*o, si*norina.: :Barrois (i acco.pa*ner7 fino alla porta: dis se Valentina a Morrel. :Ed ora ricordate(i )na cosa, si*nor )fficiale, ed 1 c-e il nonno (i racco.anda di non tentare alc)na cosa capace di co.pro.ettere la nostra felicit7.: :Fo pro.esso di aspettare, ed aspetter3.: In 6)esto .o.ento entr3 Barrois. :C-i -a s)onato<: do.and3 Valentina. :Il dottor d !(ri*nM: disse Barrois, traballando s)lle *a.be. :Ebbene, c-e a(ete d)n6)e, Barrois<: do.and3 Valentina. Il (ecc-io non rispose> *)arda(a il padrone con *li occ-i stra(olti, .entre con la .ano cerca(a )n appo**io per ri.anere in piedi. :Ma sta per cadere?: *rid3 Morrel. Infatti, il tre.ito, da c)i Barrois era preso, a).enta(a (isibil.ente, i tratti del (iso, alterato dai .oti con()lsi dei .)scoli della faccia, preann)ncia(ano )na crisi ner(osa delle pi@ (iolente. 0oirtier, (edendo Barrois scon(olto, ri(ela(a con *li s*)ardi t)tte le e.o8ioni c-e *li a*ita(ano il c)ore. Barrois fece 6)alc-e passo (erso il s)o padrone. :!-, .io ;io? .io ;io? "i*nore: disse, :.a c-e -o .ai<... "offro.. non ci (edo pi@... la .ia testa 1 trafitta da .ille p)nte di f)oco. O-, non .i toccate, non .i toccate?: Infatti i s)oi occ-i di(ennero spor*enti e incerti la testa si ro(escia(a all indietro, .entre la parte inferiore del corpo si irri*idi(a. Valentina spa(entata .and3 )n *rido. Morrel la prese nelle s)e braccia, co.e se (olesse difenderla da 6)alc-e i*noto pericolo. :"i*nor d !(ri*nM? si*nor d !(ri*nM?: *rid3 Valentina con (oce soffocata. :"occorso?: Barrois si (olse, facendo tre passi indietro, (acill3, e and3 a cadere ai piedi di 0oirtier, s)l *inocc-io del 6)ale appo**i3 la s)a .ano *ridando> :Padrone .io? padrone .io?:

!llora il si*nor Villefort, attirato dalle *rida, co.par(e s)lla so*lia della ca.era. Morrel lasci3 Valentina se.is(en)ta, e si nascose in )n an*olo della ca.era dietro )na tenda. Pallido co.e se a(esse (ed)to )no spettro sor*ere da(anti a s5, fiss3 lo s*)ardo s)ll infelice .oribondo. 0oirtier arde(a d i.pa8ien8a e di terrore4 la s)a ani.a (ola(a in soccorso al po(ero (ecc-io, s)o a.ico, pi)ttosto c-e s)o do.estico. "i (ede(a la lotta terribile della (ita e della .orte riflettersi s)lla s)a fronte. Barrois con la faccia scon(olta, *li occ-i san*)i*ni, il collo ro(esciato indietro, *iace(a bocconi> )na le**era sc-i).a cola(a dalle s)e labbra, e respira(a affannosa.ente. Villefort st)pefatto conte.pl3 )n istante 6)el 6)adro. ;opo 6)ella .)ta conte.pla8ione, d)rante la 6)ale il pallore *li illi(idi(a il (iso> :;ottore? dottore?: *rid3 slanciandosi (erso la porta. :Venite? (enite?: :"i*nora? si*nora?: *rid3 Valentina, c-ia.ando la .atri*na, e )rtando nelle pareti della scala. :!ccorrete, accorrete con la boccettina dei sali.: :C-e cosa 1 accad)to<: do.and3 la (oce .etallica e di*nitosa della si*nora Villefort. :O-, (enite? (enite?: :Ma do( 1 d)n6)e il dottore<: *rid3 Villefort, :do( 1<: La si*nora Villefort discese lenta.ente, facendo scricc-iolare le assi sotto i s)oi piedi, tenendo in )na .ano il fa88oletto col 6)ale si asci)*a(a il (iso, nell altra la boccettina dei sali in*lesi. Il s)o pri.o s*)ardo, entrando, lo (olse a 0oirtier, il c)i aspetto, sal(a l e.o8ione, era cal.o e fer.o4 il secondo al .oribondo. :Ma in no.e del cielo, si*nora, do( 1 andato d)n6)e il dottore< = entrato da (oi. D)esta 1 )na apoplessia, co.e (edete bene, con )n salasso di san*)e si p)3 sal(are.: La si*nora i.pallid2, ed il s)o occ-io si (ol*e(a dal ser(itore al padrone. :Fa .an*iato da poco<: do.and3 la si*nora Villefort el)dendo la do.anda. :0on -a fatto cola8ione: disse Valentina, :.a -a ca..inato .olto 6)esta .attina, per ese*)ire )na co..issione di c)i l a(e(a incaricato .io nonno. !l ritorno soltanto -a preso )na li.onata.: :!-?: *rid3 la si*nora Villefort. :Perc-5 non -a preso del (ino< 0on fa bene )na li.onata.: :La li.onata era l7, nella botti*lia del nonno4 il po(ero Barrois a(e(a sete, -a be()to ci3 c-e -a tro(ato.: La si*nora Villefort fre.ette, 0oirtier la *)ard3 con attento s*)ardo. :Co.e -a il collo torto?: disse lei *)ardando con orrore Barrois. :"i*nora: disse Villefort, :(i do.ando do( 1 il si*nor d !(ri*nM> in no.e del cielo, rispondete?: :0ella ca.era d Edoardo c-e si tro(a )n po indisposto: rispose la si*nora Villefort, c-e non pote(a el)dere pi@ l)n*a.ente la do.anda. Villefort si lanci3 s) per la scala per andare a cercarlo e*li stesso. :Prendete: disse la *io(ane sposa dando la s)a boccettina a Valentina. :+ra poco *li faranno sen8a d)bbio )n salasso> ritorno nelle .ie stan8e poic-5 non posso sopportare la (ista del san*)e.: E se*)2 s)o .arito. Morrel )sc2 dal nascondi*lio. :Presto, partite, Massi.iliano: *li disse Valentina, :ed aspettate c-e io (i ric-ia.i. !ndate?: Morrel cons)lt3 0oirtier con )n *esto. 0oirtier, c-e a(e(a conser(ato t)tta la s)a cal.a, *li fece se*no di s2.

!llora strinse la .ano di Valentina contro il s)o c)ore, e )sc2 dal corridoio .entre Villefort e il dottore rientra(ano dalla parte opposta. Barrois co.incia(a a ritornare in s54 an8i essendo passata la crisi, si era solle(ato sopra )n *o.ito, .andando profondi *e.iti. ; !(ri*nM e Villefort lo portarono sopra )n sof7. :C-e cosa ordinate, dottore<: do.and3 Vi llefort. :+ate.i portare dell ac6)a e dell etere, se ce n 1 in casa.: :"2.: :Mandate a prendere dell olio di tre.entina e dell e.etico.: :!ndate?: disse Villefort. :Ora, si ritirino t)tti.: :Io p)re<: do.and3 ti.ida.ente Valentina. :"2, si*norina, (oi sopra t)tti?: disse b)rbera.ente il dottore. Valentina *)ard3 il si*nor d !(ri*nM con .era(i*lia, baci3 in fronte il si*nor 0oirtier, e )sc2. ;ietro a lei il dottore c-i)se la porta con aria c)pa. :Osser(ate, osser(ate, dottore, eccolo c-e rin(iene4 era )n attacco di ness)na i.portan8a.: Il si*nor d !(ri*nM sorrise .esta.ente. :Co.e (i sentite, Barrois<: do.and3 il dottore. :Un po .e*lio, si*nore.: :Potete bere )n bicc-iere di 6)esto etere<: :Mi pro(er3, .a non .i toccate.: :Perc-5<: :Perc-5 .i se.bra c-e se .i toccaste, foss anc-e con la sola p)nta di )n dito, l accesso .i ritornerebbe.: :Be(ete.: Barrois prese il bicc-iere, se l a((icin3 alle labbra (iolacee, e ne ()ot3 circa la .et7. :;o(e soffrite<: do.and3 il dottore. :;appert)tto, pro(o spa(entosissi.i cra.pi.: :!(ete )n tre.ito all occ-io<: :"2.: :/intinnio alle orecc-ie<: :"pa(entoso.: :D)ando (i 1 co.inciato<: :Poco fa.: :Rapida.ente<: :Co.e il f)l.ine.: :0iente ieri< ieri l altro<: :0iente.: :0epp)re sonnolen8a< peso<: :0o.: :C-e cosa a(ete .an*iato 6)est o**i<: :0on -o .an*iato niente, -o be()to soltanto )n po di li.onata del si*nore, ecco t)tto.: E Barrois fece colla testa )n se*no per indicare 0oirtier, c-e i..obile s)lla sedia conte.pla(a 6)ella terribile scena, sen8a perderne .otto, sen8a c-e alc)na parola *li sf)**isse. :;o( 1 la li.onata<: do.and3 (i(a.ente il dottore. :In )na botti*lia.: :;o( 1<: :In c)cina. Volete c-e (ada a cercarla, dottore<: do.and3 Villefort. :0o, restate 6)i, e cercate di far bere al .alato il resto di 6)el bicc-iere d ac6)a.: :Ma la li.onata...: :Vado io stesso.: ; !(ri*nM fece )n salto, ed aperta la porta, si lanci3 *i@ dalle scale, poco .ancando c-e non ro(esciasse la si*nora Villefort, c-e anc- essa scende(a in c)cina, per c)i .and3 )n *rido. ; !(ri*nM non (i fece atten8ione, assorto co.e era in )na sola idea> salt3 i pri.i tre o 6)attro scalini, e scoperse la botti*lia per tre 6)arti ()ota s)lla s)a sottocoppa. Vi pio.b3 sopra co.e a6)ila s)lla s)a preda 6)indi, ansante, risal2, e rientr3 nella ca.era. La si*nora Villefort risali(a lenta.ente la scala c-e cond)ce(a alle s)e stan8e. :Era 6)esta la botti*lia c-e era 6)i<: do.and3 d !(ri*nM. :"2, si*nor dottore.: :D)esta li.onata 1 la stessa c-e a(ete be()ta<: :Lo credo.: :C-e *)sto ci a(ete sentito<: :Un *)sto a.aro.: Il dottore (ers3 6)alc-e *occia di li.onata nel ca(o della .ano, l aspir3 colle labbra, e dopo a(ere sciac6)ata la

bocca co.e si fa 6)ando si ()ole *)stare il (ino, sp)t3 il li6)ido nel ca.inetto. := la stessa: disse. :E (oi, si*nor 0oirtier, ne a(ete be()to<: Il (ecc-io fece se*no di s2. :Le a(ete tro(ato il .edesi.o *)sto a.aro<: Il (ecc-io ripet5 ancora di s2. :!-, si*nor dottore: *rid3 Barrois, :ecco c-e il .ale .i riprende? .io ;io, "i*nore, abbiate piet7 di .e?: Il dottore corse al .alato. :D)esto e.etico, Villefort, *)ardate se (iene.: Villefort si slanci3 *ridando> :L e.etico? l e.etico? L -anno portato<: 0ess)no rispose. Il pi@ profondo terrore re*na(a nella casa. :"e potessi soffiar*li dell aria nei pol.oni: disse d !(ri*nM, *)ardandosi intorno, :a(rei il .e88o di pre(enire l asfissia. Ma no? niente? niente?: :!-, si*nore: *rida(a Barrois, :.i lascerete .orire sen8a soccorso< O-, io .)oio? .io ;io, io .)oio?: :Una penna? )na penna?: *rid3 il dottore. 0e afferr3 )na s)lla ta(ola, e tent3 d introd)rla nella *ola del .alato, c-e si contorce(a, .a le .ascelle erano tal.ente strette, c-e la penna non pot5 passar(i. Barrois, in preda ad )n attacco ner(oso anc-e pi@ intenso del pri.o, era sci(olato *i@ dal sof7, e si contorce(a s)l pa(i.ento. Il dottore lo lasci3 in preda a 6)esto accesso, al 6)ale non pote(a portare )n sollie(o, e ritornando a 0oirtier> :Co.e (i sentite (oi<: *li disse, precipitosa.ente e sotto (oce, :bene<: :"2.: :Le**ero di sto.aco, o pesante< Le**ero<: :"2.: := stato Barrois c-e -a fatto la (ostra li.onata<: :"2.: :L a(ete sollecitato (oi a berne<: := stato il si*nor Villefort<: :0o.: :La si*nora<: :0o.: :+) d)n6)e Valentina, allora<: :"2.: Un sospiro di Barrois, )no sbadi*lio c-e *li face(a scricc-iolare le ossa della .ascella, ric-ia.arono l atten8ione di d !(ri*nM4 lasci3 il si*nor 0oirtier, e corse al .alato. :Barrois: disse il dottore, :potete parlare<: Barrois balbett3 6)alc-e parola inintelli*ibile. :+ate )no sfor8o, a.ico .io.: Barrois riapr2 *li occ-i. :C-i -a fatto la li.onata<: :Io.: :L a(ete portata s)bito al (ostro padrone, dopo a(erla fatta<: :0o.: :L a(ete lasciata in 6)alc-e l)o*o allora<: :0ella creden8a4 f)i c-ia.ato.: :C-i la port3 6)i<: :La si*norina Valentina.: ; !(ri*nM si batt5 la fronte. :O-, .io ;io, .io ;io?: .or.or3 e*li. :;ottore?: *rid3 Barrois, c-e senti(a a((icinarsi )n ter8o accesso. :Ma non porteranno .ai 6)esto e.etico<: *rid3 il dottore. :Eccone )n bicc-iere *i7 preparato: disse Villefort rientrando. :;a c-i<: :;al *io(ane della far.acia c-e 1 (en)to con .e.: :Be(ete.: :I.possibile, dottore, 1 troppo tardi4 io -o la *ola c-e si restrin*e? O-, il .io c)ore? O-, la .ia testa?... O-, 6)ale inferno?... E do(r3 soffrire a l)n*o cos2<:

:0o, no, a.ico .io: disse il dottore, :ben presto (oi non soffrirete pi@.: :!-, (i capisco? Mio ;io, abbiate piet7 di .e?: E, *ettando )n *rido, cadde, co.e se fosse stato colpito da )n f)l.ine. ; !(ri*nM *li .ise )na .ano s)l c)ore, e a((icin3 )no specc-io alle labbra. :Ebbene<: do.and3 Villefort. :!ndate a dire in c)cina c-e .i portino s)bito dello sciroppo di (iole.: Villefort scese i..ediata.ente. :0on (i spa(entate, si*nor 0oirtier: disse d !(ri*nM. :/rasporto il .alato in )n altra ca.era, per ca(ar*li san*)e4 da((ero 6)esta sorta d accessi sono )n triste spettacolo a (edersi.: E, prendendo Barrois sotto le braccia, lo trascin3 in )na ca.era (icina, .a s)bito dopo rientr3 dal si*nor 0oirtier per prendere il resto della li.onata. 0oirtier c-i)se l occ-io diritto. :Valentina, 1 (ero< (oi (olete Valentina< Ordino s)bito c-e (e la .andino.: Villefort risali(a4 d !(ri*nM lo incontr3 nel corridoio. :Ebbene<: do.and3 Villefort. :Venite: disse d !(ri*nM. E lo cond)sse nella ca.era. :"e.pre s(en)to<: do.and3 il re*io proc)ratore. :Morto?: Villefort indietre**i3 d)e o tre passi, si con*i)nse le .ani al disopra della testa, e con )na co..isera8ione non e6)i(oca> :Morto cos2 all i.pro((iso<: diss e*li, *)ardando il cada(ere. :"2, d i.pro((iso, 1 (ero<: disse d !(ri*nM. :Ma ci3 non de(e sorprendere> il si*nore e la si*nora di "aintC M5ran sono .orti essi p)re cos2 pronta.ente. O-, si .)ore alla spiccia in casa (ostra, si*nor Villefort.: :C-e<: *rid3 il .a*istrato, con accento d orrore e di costerna8ione. :Voi ritornate alla (ostra terribile idea<: :"e.pre, si*nore, se.pre: disse d !(ri*nM con solennit7, :perc-5 essa non .i -a abbandonato )n istante... E perc-5 siate ben con(into c-e 6)esta (olta non .i in*anno ascoltate.i bene, si*nor Villefort.: Villefort tre.a(a terribil.ente. :C 1 )n (eleno c-e a..a88a sen8a 6)asi lasciare traccia. Io lo conosco, io l -o st)diato in t)tti *li incidenti, in t)tti i feno.eni c-e prod)ce. D)esto (eleno io l -o riconosci)to poco fa nel po(ero Barrois, co.e *i7 pri.a nella si*nora di "aintCM5ran. C 1 )n .odo di riconoscerne la presen8a> ridona il colore a88)rro alla carta di tornasole arrossata con )n acido, e tin*e in (erde lo sciroppo di (iolette. 0on abbia.o la carta di tornasole, .a adesso porteranno lo sciroppo di (iolette c-e -o ordinato.: Infatti si )di(ano dei passi nel corridoio> il dottore apr2 al6)anto la porta, prese dalle .ani della ca.eriera )n (aso, nel fondo del 6)ale (i erano d)e o tre c)cc-iai di sciroppo, e ric-i)se la porta. :#)ardate: disse al re*io proc)ratore, a c)i il c)ore batte(a forte.ente, :ecco in 6)esta ta88a lo sciroppo di (iolette, ed in 6)esta botti*lia il ri.anente della li.onata c-e si sono be()ta 0oirtier e Barrois. "e la li.onata 1 p)ra e inoffensi(a, lo sciroppo conser(er7 il s)o colore, se la li.onata 1 a((elenata, lo sciroppo de(e di(entar (erde. Osser(ate?: Il dottore (ers3 lenta.ente 6)alc-e *occia di li.onata nella ta88a, e si (ide nello stesso istante for.arsi nel fondo della ta88a )n ca.bia.ento di colore da pri.a a88)rro, poi 8affiro, poi opale, indi s.eraldo4 l esperi.ento

non lascia(a pi@ alc)n d)bbio. :L infelice Barrois 1 stato a((elenato colla falsa an*)st)ra, o con la noce di "ant I*na8io: disse d !(ri*nM. :Ora lo asserirei da(anti a*li )o.ini e da(anti a ;io.: Villefort .)to al83 le braccia al cielo, apr2 *li occ-i stra(olti, e cadde sopra )na sedia. Capitolo HI. L !CCU"!. Il dottore tolse ben presto il .a*istrato dal s)o profondo abbatti.ento> era tale il pallore del s)o (iso, c-e se.bra(a )n altro cada(ere in 6)ella f)nebre stan8a. :O-, la .orte 1 nella .ia casa: *rid3 Villefort. :;ite pi)ttosto il delitto?: ripet5 il dottore. :"i*nor d !(ri*nM: escla.3 Villefort, :io non posso espri.er(i t)tto ci3 c-e pro(o in .e in 6)esto .o.ento> spa(ento, dolore, foll2a.: :"2: disse il si*nor d !(ri*nM, con )na cal.a i.ponente, :.a io credo c-e sia il te.po di a*ire, credo c-e sia te.po di .ettere )n ar*ine a 6)esto torrente di .ortalit7. In 6)anto a .e, non .i sento capace di poter portare pi@ a l)n*o )n tale se*reto sen8a la speran8a di a(erne *i)sti8ia, a soddisfa8ione della societ7 intera e delle (itti.e.: :In casa .ia: .or.or3 Villefort, :in casa .ia<?: :Riflettia.o, .a*istrato: disse d !(ri*nM, :siate )o.o? interprete della le**e? Onorate(i con )n sacrificio?: :I..olar.i?< C-e dite< ;)n6)e i (ostri sospetti cadono s) 6)alc)no... Mi fate fre.ere, dottore.: :Io non -o alc)n sospetto, .a la .orte batte alla (ostra porta, n5 entra cieca, .a intelli*ente, passa di ca.era in ca.era... Ebbene, io se*)o le s)e tracce, riconosco il s)o passa**io... !dotto la sa**e88a de*li antic-i (ado a tastoni, perc-5 la .ia a.ici8ia per la (ostra fa.i*lia, il rispetto per (oi sono co.e d)e bende c-e porto a*li occ-i... Ebbene...: :O-? parlate, parlate, dottore, a(r3 cora**io.: :Ebbene, si*nore, in casa (ostra, nel seno forse della (ostra fa.i*lia accade )no di 6)e*li orribili e .isteriosi feno.eni c-e sono accad)ti anc-e nella storia... Loc)sta e !*rippina, perc-5 (i(e(ano nel .edesi.o te.po, erano )n ecce8ione c-e pro(a(a l ira del destino per perdere l i.pero ro.ano, lordato da tanti delitti. Br)ne-a)t e +rede*onda sono i ris)ltati del la(oro penoso di )n inci(ili.ento alla s)a *enesi, nel 6)ale l )o.o i.para ad assopire lo spirito, fosse p)re per in(iarlo alle tenebre. Ebbene, t)tte 6)este donne erano *io(ani e belle> s)lla loro fronte era i.presso lo stesso fiore d innocen8a c-e sta s)lla fronte della colpe(ole c-e 1 in casa (ostra.: Villefort .and3 )n *rido, con*i)nse la .ani, e *)ard3 il dottore con )n *esto s)pplic-e(ole. D)esti contin)3 sen8a interro.persi> :Bada a c-i 1 )tile il delitto, dice )n assio.a di *i)rispr)den8a.: :;ottore: *rid3 Villefort, :a-i.1, dottore, 6)ante (olte la *i)sti8ia de*li )o.ini si 1 in*annata sopra 6)este f)nebri parole? Io non so, .a .i se.bra c-e 6)esto delitto...: :!-, lo confessate d)n6)e final.ente c-e c 1 )n delitto<: :"2, lo riconosco, .a lasciate.i contin)are> .i se.bra, dice(o, c-e 6)esto delitto cada soltanto sopra di .e, e non s)lle (itti.e.

Io pre(edo 6)alc-e scia*)ra, sotto t)tti 6)esti strani e(enti.: :O-, )o.o: .or.or3 d !(ri*nM, :c-e ti .ostri il pi@ e*oista di t)tti *li ani.ali, c-e p)oi credere c-e se.pre soltanto per te *iri la terra, brilli il sole, e si affatic-i la .orte, for.ica c-e .or.ora della pro((iden8a dall alto di )n filo d erba? E 6)elli c-e -anno perd)to la (ita non -anno p)re perd)to 6)alc-e cosa< Il si*nore di "aintC M5ran, la si*nora di "aintCM5ran, il si*nor 0oirtier...: :Co.e, il si*nor di 0oirtier...: :"2, credete (oi, per ese.pio, c-e abbiano (ol)to )ccidere 6)esto dis*ra8iato ser(itore< 0o, no... co.e il Polonio di "-akespeare, e*li 1 .orto per )n altro, perc-5 era il si*nor 0oirtier c-e do(e(a bere la li.onata, 1 0oirtier c-e l -a be()ta secondo l ordine lo*ico delle cose... L altro non l -a be()ta c-e per accidente, e, 6)ant)n6)e sia stato Barrois 6)ello c-e 1 .orto, p)re era 0oirtier 6)ello c-e do(e(a .orire.: :Ma allora co.e 1 c-e .io padre non -a sofferto?: :Ve l -o *i7 detto )na sera, nel *iardino, dopo la .orte della si*nora di "aintCM5ran> perc-5 il s)o corpo 1 di(en)to 6)asi )no stesso (eleno, perc-5 la dose per l)i insi*nificante, era .ortale per )n altro, perc-5 infine ness)no sa, e nepp)re l assassino, c-e da )n anno io c)ro con la br)cnina la paralisi del si*nor 0oirtier, .entre l assassino non i*nora, e se ne 1 assic)rato con l esperien8a, c-e la br)cnina 1 )n (eleno (iolento.: :Mio ;io .io ;io?: .or.or3 Villefort, contorcendosi le braccia. :"e*)ite le fila del delitto> esso )ccide il si*nor di "aintC M5ran...: :O-, dottore<: :Lo *i)rerei, ci3 c-e .i 1 stato detto dai sinto.i si accorda troppo bene con ci3 c-e -o (ed)to io stesso coi .iei propri occ-i.: Villefort cess3 di fare obie8ioni, e .and3 )n *e.ito. :Uccide il si*nore di "aintCM5ran: ripet5 il dottore, :)ccide la si*nora di "aintCM5ran> doppia eredit7 da racco*liere.: Villefort asci)*3 il s)dore c-e *li *ronda(a dalla fronte. :!scoltate bene.: :!-i.1?: balbett3 Villefort. :0on perdo nepp)re )na parola.: :Il si*nor 0oirtier: ripet5 con la s)a (oce i.placabile il si*nor d !(ri*nM, :il si*nor 0oirtier a(e(a non da .olto fatto )n testa.ento contro di (oi, contro la (ostra fa.i*lia, in fa(ore dei po(eri> il si*nor 0oirtie r (iene rispar.iato perc-5 n)lla si spera da l)i. Ma -a appena distr)tto il s)o pri.o testa.ento, e fatto )n secondo, c-e per ti.ore c-e si penta e ne faccia )n ter8o, 1 assalito> il testa.ento f) fatto ieri l altro, io credo> (oi lo (edete, non -anno perd)to te.po.: :O-, *ra8ia, si*nor d !(ri*nM.: :0ess)na *ra8ia, si*nore? Il .edico -a )na .issione sacra s)lla terra, e, per ade.pire a tale .issione, risale fino alle sor*enti della (ita, e discende nelle .isteriose tenebre della .orte. D)ando il delitto 1 stato co..esso, e ;io, sde*nato sen8a d)bbio, ri(ol*e il s)o s*)ardo s)l delin6)ente, spetta al .edico den)n8iarlo.: :#ra8ia per .ia fi*lia, si*nore...: escla.3 Villefort. :Voi stesso l a(ete no.inata, (oi, s)o padre?: :#ra8ia per Valentina? "entite, 1 i.possibile? Preferirei acc)sare .e stesso? Valentina, )n c)ore di dia.ante,

)n *i*lio d innocen8a?: :0ess)na *ra8ia, si*nor re*io proc)ratore? Il delitto 1 fla*rante. La si*norina Villefort -a i.pacc-ettato colle s)e .ani i .edica.enti c-e f)rono in(iati al s i*nor di "aintC M5ran, e il si*nor di "aintCM5ran 1 .orto. La si*norina Villefort -a preparato l aranciata alla si*nora di "aintC M5ran, e la si*nora di "aintCM5ran 1 .orta. La si*norina Villefort -a preso dalle .ani di Barrois, c-e si 1 .andato f)ori, la botti*lia di li.onata c-e il (ecc-io ordinaria.ente be(e la .attina, ed il (ecc-io non 1 sf)**ito c-e per )n .iracolo. La si*norina Villefort 1 la colpe(ole, 1 l a((elenatrice? "i*nor re*io proc)ratore, io (i den)n8io la si*norina Villefort? +ate il (ostro do(ere?: :;ottore, io non resisto pi@, non .i difendo pi@, (i credo, .a per piet7, rispar.iate la .ia (ita, il .io onore?: :"i*nor Villefort: riprese il dottore con for8a crescente, :(i sono circostan8e c-e oltrepassano t)tti i li.iti della sciocca circospe8ione ).ana. "e (ostra fi*lia a(esse co..esso soltanto )n pri.o delitto, e la (edessi .editarne )n secondo, (i direi> :!((ertitela, p)nitela, c-e ella passi il resto della s)a (ita in )n ritiro, in )n con(ento a pian*ere e pre*are:. "e a(esse co..esso )n secondo delitto, (i direi> :Prendete si*nor Villefort, ecco )n (eleno i*noto all a((elenatrice, )n (eleno di c)i non si conosce alc)n antidoto, pronto co.e il pensiero, rapido co.e il la.po, .ortale co.e il f)l.ine4 datele 6)esto (eleno, racco.andate la s)a ani.a a ;io, e sal(ate cos2 il (ostro onore e i (ostri *iorni, perc-5 ora sta a (oi il di(enire la (itti.a, e io la (edo a((icinarsi al (ostro cape88ale coi s)oi sorrisi ipocriti e le s)e dolci esorta8ioni. Voi infelice si*nor Villefort, se non siete il pri.o a colpire?:. Ecco c-e cosa (i direi se non a(esse )cciso c-e d)e persone4 .a lei -a (isto l a*onia di tre, -a conte.plato tre .oribondi, si 1 in*inocc-iata (icino a tre cada(eri> al patibolo l a((elenatrice? al patibolo? Voi parlate del (ostro onore< +ate ci3 c-e (i dico, e l i..ortalit7 (i aspetta.: Villefort cadde in *inocc-io. :!spettate: disse, :io non -o la for8a c-e a(ete (oi, o pi)ttosto c-e nepp)re (oi a(reste, se in(ece di .ia fi*lia Valentina, si trattasse di (ostra fi*lia Maddalena.: Il dottore i.pallid2. :;ottore, o*ni )o.o 1 fi*lio di donna, 1 nato per soffrire e .orire4 io soffrir3 e aspetter3 la .orte.: :#)ardate.i: disse il si*nor d !(ri*nM, :sar7 lenta... 6)esta .orte... Voi la (edrete a((icinarsi dopo c-e a(r7 colpito (ostro padre, (ostra .o*lie, e forse (ostro fi*lio anc-e...: Villefort, soffocando, strinse il braccio del dottore. :!scoltate.i?: *rid3. :Co.pian*ete.i, soccorrete.i. 0o, .ia fi*lia non 1 colpe(ole. /rascinatela da(anti ad )n trib)nale, io dir3 se.pre> :0o, .ia fi*lia non 1 colpe(ole:. 0on (i 1 delitto in casa .ia4 perc-5 6)ando il delitto entra da 6)alc-e parte, 1 co.e la .orte> non entra .ai solo. !scoltate, c-e i.porta a (oi c-e io .)oia assassinato<... 0o, (oi siete )n .edico?... Ebbene, io (e lo dico> no, .ia fi*lia non sar7 trascinata da .e nelle .ani del carnefice? !-, 6)est idea .i di(ora, .i spin*e co.e )n insensato a lacerar.i il petto colle )n*-ie?... E se (oi ( in*annaste, dottore< "e fosse altri in(ece di .ia fi*lia<... "e )n *iorno io (enissi pallido co.e )no

spettro a dir(i> !ssassino? t) -ai )cciso .ia fi*lia?...:. Vedete, se ci3 accadesse, io sono cristiano, si*nor d !(ri*nM, e ci3 nonostante .i )cciderei?: :"ta bene: disse il dottore, dopo )n istante di silen8io, :aspetter3.: Villefort lo *)ard3 co.e se d)bitasse ancora delle s)e parole. :"oltanto: contin)3 d !(ri*nM, con (oce lenta e solenne, :se 6)alc)no della (ostra casa cade .alato, se (oi stesso (i sentite .ale, non .i c-ia.ate, perc-5 io non (err3 pi@. Io di(ider3 con (oi 6)esto se*reto terribile... .a non (o*lio c-e la (er*o*na e i ri.orsi (adano fr)ttificando e in*randendo nella .ia coscien8a, co.e il delitto e l infelicit7 si in*randiranno e fr)ttific-eranno nella (ostra casa.: :Cosicc-5, dottore, (oi .i abbandonate<: :"2, perc-5 non posso se*)ir(i pi@ oltre, e .i fer.o ai piedi del patibolo. Verr7 6)alc-e altra ri(ela8ione a .ettere fine a 6)esta terribile tra*edia. !ddio.: :;ottore (e ne s)pplico?: :/)tti *li orrori c-e t)rbano la .ia .ente .i fanno la (ostra casa odiosa e fatale. !ddio, si*nore.: :Una parola, )na parola sola ancora, dottore? Voi .i lasciate in t)tto l orrore della sit)a8ione, orrore c-e a(ete accresci)to colla ri(ela8ione fatta.i... Ma c-e si dir7 della .orte istantanea di 6)esto po(ero (ecc-io ser(itore<: := (ero: disse d !(ri*nM, :acco.pa*nate.i.: Il dottore )sc2 per pri.o, se*)ito dal si*nor Villefort4 i do.estici in6)ieti erano nel corridoio e s)lle scale do(e do(e(a passare il .edico. :"i*nore: disse d !(ri*nM a Villefort, parlando ad alta (oce e in .odo c-e lo )dissero t)tti, :il po(ero Barrois era da 6)alc-e anno troppo sedentario. !bit)ato in altri te.pi a correre col s)o padrone, a ca(allo o in carro88a per t)tta l E)ropa, 6)esto ser(i8io .onotono, intorno ad )na poltroncina, *li 1 stato fatale. Il san*)e 1 di(en)to pesante, era pin*)e, a(e(a il collo *rosso e corto, 1 stato colpito da )n apoplessia f)l.inante, ed io sono stato a((ertito troppo tardi... ! proposito: a**i)nse poi a bassa (oce, :abbiate c)ra di *ettare nelle ceneri 6)ella ta88a collo sciroppo di (iolette.: Il dottore sen8a toccar la .ano di Villefort, sen8a tornare )n istante s) ci3 c-e a(e(a detto, )sc2 acco.pa*nato dalle lacri.e e dai la.enti di t)tte le persone di casa. La sera stessa, t)tti i do.estici di Villefort c-e erano rad)nati in c)cina, e c-e a(e(ano l)n*a.ente parlato fra di loro, (ennero a do.andare alla si*nora Villefort il per.esso di ritirarsi dal ser(i8io. 0ess)na istan8a, ness)na proposta di a).ento di pa*a pot5 trattenerli> a t)tte le parole risponde(ano> :0oi (o*lia.o andarcene, perc-5 la .orte 1 entrata nella casa.: Partirono d)n6)e, .al*rado le pre*-iere, testi.oniando (i(issi.o dispiacere per do(ere abbandonare cos2 b)oni padroni, e particolar.ente la si*norina Valentina, tanto b)ona, benefica e affabile. Villefort, a 6)este parole, *)ard3 Valentina> pian*e(a, cosa strana? In .e88o all e.o8ione c-e *li fecero pro(are 6)elle lacri.e, *)ard3 anc-e la si*nora Villefort, e *li se.br3 (ederle passare s)lle labbra sottili )n sorriso f)**iti(o e sinistro, co.e 6)elle .eteore c-e si (edono strisciare, f)neste, fra d)e n)bi nel fondo di )n cielo te.pestoso. Capitolo &E.

L! "/!0G! ;EL +OR0!IO I0 RI/IRO. La sera stessa del *iorno in c)i il conte Morcerf era )scito da ;an*lars con (er*o*na e f)rore, per il rifi)to del banc-iere, il si*nor !ndrea Ca(alcanti, coi capelli arricciati e l)centi, i baffi app)ntati, i *)anti bianc-i, era entrato, 6)asi in piedi s)l s)o carro88ino, nel cortile del banc-iere della C-a)ss5e d !ntin. In capo a dieci .in)ti di presenta8ione nel salone a(e(a tro(ato il .e88o di isolare ;an*lars nel (ano di )na finestra, e l7, dopo ast)to prea.bolo, a(e(a esposto i tor.enti della s)a (ita dopo la parten8a del s)o nobile padre. ;opo 6)esta parten8a, dice(a nella fa.i*lia del banc-iere, o(e era stato rice()to co.e )n fi*lio a(e(a tro(ato t)tte le *aran8ie di felicit7, a c)i de(e se.pre badare l )o.o pri.a c-e al capriccio della passione, e in 6)anto alla passione stessa a(e(a a()to la felicit7 di tro(arla nei be*li occ-i della si*norina ;an*lars. ;an*lars ascolta(a con la pi@ profonda atten8ione4 erano *i7 d)e o tre *iorni c-e aspetta(a 6)esta dic-iara8ione, e 6)ando final.ente *i)nse l occ-io *li si dilat3, 6)anto si era corr)*ato ascoltando Morcerf. 0on (olle peraltro acco*liere la profferta del *io(ane, sen8a fare 6)alc-e osser(a8ione coscien8iosa. :"i*nor !ndrea: *li disse, :non siete ancora )n po troppo *io(ane per pensare ad a..o*liar(i<: :O-, no si*nore: riprese Ca(alcanti, :al.eno non lo credo, poic-5 in Italia i *ran si*nori, in *enerale, si sposano *io(ani4 6)esto 1 )n cost).e lo*ico> la (ita 1 cos2 piena di triboli, c-e biso*na afferrare la fort)na appena capita.: :Per3, si*nore: disse ;an*lars, :a..ettendo c-e le (ostre proposte, per .e onore(oli, siano *radite a .ia .o*lie e a .ia fi*lia, con c-i do(re.o noi trattare le 6)estioni d interesse< D)esto .i se.bra )n affare i.portante, c-e i soli padri sanno con(eniente.ente trattare per la felicit7 dei loro fi*li.: :"i*nore, .io padre 1 )o.o sa**io, pieno di pr)den8a e di senno4 -a pre(isto c-e io potessi pro(are il desiderio di stabilir.i in +rancia, per c)i partendo, .i -a lasciato t)tte le carte concernenti la .ia persona, ed )na lettera, colla 6)ale .i assic)ra, nel caso c-e io faccia )na scelta c-e *li sia *radita, centocin6)anta.ila lire di rendita dal *iorno del .io .atri.onio. ;a 6)anto posso *i)dicare, 1 il 6)arto delle rendite di .io padre.: :Ma: disse ;an*lars, :io -o se.pre a()to inten8ione di dare a .ia fi*lia cin6)ecento.ila franc-i, .aritandola> lei 1 inoltre l )nica .ia erede.: :Benissi.o?: disse !ndrea. :Le cose (anno per il .e*lio, s)pponendo c-e la .ia do.anda non sia respinta dalla baronessa ;an*lars e dalla si*norina E)*enia> eccoci ad )n totale di centosettantacin6)e.ila lire di rendita. ")pponia.o c-e otten*a dal .arc-ese, in(ece di pa*ar.i la rendita, di ceder.i il capitale Kcosa c-e non sar7 facile, lo so bene, .a nepp)re i.possibileL, (oi farete fr)ttare 6)esti d)e o tre .ilioni, e d)e o tre .ilioni, fra le (ostre abili .ani, possono se.pre prod)rre il dieci per cento.: :Io non prendo .ai c-e il 6)attro: disse il banc-iere, :ed anc-e il tre e .e88o. Ma a .io *enero prender3 il cin6)e, e poi di(idere.o *li )tili.: :Ebbene, a .era(i*lia, s)ocero: disse Ca(alcanti, lasciandosi trasportare al6)anto da 6)ella (ol*are nat)ra,

c-e, .al*rado i s)oi sfor8i, face(a spes so osc)rare la (ernice aristocratica con c)i cerca(a di coprirla. Ma rico.ponendosi riprese> :O-, .i sc)si, si*nore, la sola speran8a .i rende 6)asi pa88o... Cosa do(re.o fare, d)n6)e<: :Ma: disse ;an*lars, c-e non si accor*e(a co.e 6)esto collo6)io, disinteressato s)lle pri.e, si rid)ce(a di colpo a 6)estione d affari, :(i 1 sen8a d)bbio )na por8ione del (ostro patri.onio c-e (ostro padre non p)3 rifi)tar(i<: :E 6)ale<: do.and3 il *io(ane. :D)ella c-e pro(iene da (ostra .adre.: :E-, certa.ente, 6)ella c-e (iene da .ia .adre Eleonora Corsinari.: :E a 6)anto p)3 a..ontare<: := (ero: disse !ndrea, :(i assic)ro, si*nore, c-e non ci -o .ai pensato... "ti.o c-e possa esser di d)e .ilioni...: ;an*lars sent2 6)ella specie di soffoca.ento inebriante, c-e pro(a l a(aro tro(ando il tesoro perd)to, o l )o.o (icino ad anne*arsi toccando sotto i piedi la terra solida, in(ece del ()oto nel 6)ale sta(a per essere in*oiato. :Ebbene, si*nore: disse !ndrea, sal)tando il banc-iere con tenero rispetto, :posso sperare<...: :"i*nor !ndrea: disse ;an*lars, :sperate, e siate certo c-e se ness)n ostacolo da parte (ostra arresta l anda.ento di 6)esto affare, si p)3 ritenere concl)so.: :Voi .i col.ate di *ioia, si*nore?: disse !ndrea. :Ma: disse ;an*lars riflettendo, :co.e .ai il conte di Montecristo, (ostro protettore nel bel .ondo pari*ino, non 1 (en)to con (oi a far.i 6)esta do.anda<: :Ven*o app)nto da casa del conte: rispose !ndrea, arrossendo i.percettibil.ente. := )n )o.o cortese, .a ori*inale infinita.ente. Fa t)tto appro(ato. Mi -a detto an8i di non credere c-e .io padre a(rebbe esitato a dar.i il capitale in(ece della rendita, e .i -a pro.esso la s)a infl)en8a per ottenerlo da l)i... Ma -a dic-iarato c-e personal.ente non a(e(a .ai preso, e non prenderebbe .ai sopra di s5 la responsabilit7 di fare )na do.anda di .atri.onio. Ma debbo render*li *i)sti8ia> si 1 de*nato di a**i)n*ere c-e se a(e(a .ai deplorato 6)esta occasione, era per )na pro.essa fatta a se stesso, poic-5 pensa(a c-e la pro*ettata )nione sarebbe stata felice e bene assortita. ;el resto, se non ()ol fare passi )fficial.ente, si riser(a di risponderne, .i -a detto, 6)ando *li parlerete (oi.: :!-, benissi.o.: :Ora: disse !ndrea col s)o *ra8ioso sorriso, :-o finito di parlare al s)ocero, e .i ri(ol*o al banc-iere.: :C-e (olete da l)i, (edia.o<: disse ;an*lars, ridendo anc- e*li. :;opodo.ani de(o risc)otere 6)alc-e cosa, )n 6)attro.ila franc-i da (oi, .a il conte -a capito c-e il .ese prossi.o co.porter7 forse pi@ spese per le 6)ali non sarebbe bastante la .ia piccola rendita da celibe ed ecco )n asse*no di (enti.ila franc-i, c-e .i -a, non dir3 re*alato, .a offerto. E fir.ato di s)a .ano, co.e (edete... Vi con(iene<: :Portate.ene per )n .ilione, e (e li prendo: disse ;an*lars .ettendoselo in tasca. :;ite.i a c-e ora (i

acco.oda do.ani, e il .io *io(ane di cassa passer7 da (oi coll a..ontare di (enti.ila franc-i.: :!lle dieci di .attina, se (i (a bene4 se per3 si potesse pri.a, sarebbe .e*lio... ;o.ani (orrei andare in ca.pa*na.: :Vada per le dieci. "iete se.pre all alber* o dei Principi<: :"2.: !ll indo.ani, con )na esatte88a c-e face(a onore alla p)nt)alit7 del banc-iere, i (enti6)attro.ila franc-i erano dal *io(ane, il 6)ale )sc2 poi effetti(a.ente, lasciando al portiere d)ecento franc-i per Cadero)sse. "copo di 6)ella parten8a, da parte di !ndrea, era principal.ente 6)ello di e(itare il s)o pericoloso a.ico4 per c)i rientr3 la sera il pi@ tardi possibile. Ma appena .esso piede s)l lastricato del cortile, si ritro(3 da(anti il portinaio dell alber*o, c-e lo aspetta(a col berretto in .ano. :"i*nore: diss e*li, :1 (en)to 6)ell )o.o.: :C-e )o.o<: do.and3 ne*li*ente.ente !ndrea, co.e se a(esse di.enticato col)i c-e, al contrario, ricorda(a benissi.o. :D)ello a c)i (ostra eccellen8a -a fatto 6)el piccolo asse*no.: :!-, s2: disse !ndrea, :6)ell antico ser(itore di .io padre. Ebbene, *li a(ete dato d)ecento franc-i c-e (i -o lasciati<: :"2, eccellen8a.: !ndrea si face(a c-ia.are eccellen8a. :Ma: contin)3 il portinaio, :non -a (ol)to prenderli.: !ndrea i.pallid2. :Co.e, non -a (ol)to prenderli<: disse con (oce alterata. :0o, (ole(a parlare a (ostra eccellen8a. Fo risposto c-e era(ate )scito, -a insistito, .a final.ente 1 parso con(into, e .i -a dato 6)esta lettera c-e porta(a con s5 si*illata.: :Vedia.o: disse !ndrea. E lesse al c-iarore del fanale del carro88ino> :/) sai do(e abito, do.ani ti aspetto alle no(e di .attina.: !ndrea *)ard3 il si*illo per (edere se era stato for8ato, e se s*)ardi indiscreti a(e(ano pot)to penetrare nell interno della lettera, .a era pie*ata con tal l)sso di pie*-e e di an*oli, c-e per le**erla biso*na(a ro.perne il si*illo, e 6)esto era perfetta.ente intatto. :Benissi.o: disse. :Po(er )o.o? = )n eccellente creat)ra.: E lasci3 il portinaio edificato da 6)elle parole, non sapendo c-i do(esse a..irare di pi@, se il *io(ane padrone o il (ecc-io ser(itore. :+ate presto e salite da .e: disse !ndrea al (alletto. E in d)e salti il *io(ane f) nella s)a ca.era, br)ci3 la lettera di Cadero)sse, di c)i fece sco.parire perfino le ceneri. /er.ina(a 6)est opera8ione all entrare del do.estico. :/) sei della .ia stessa corporat)ra, Pietro: *li disse. :Fo 6)est onore, eccellen8a: rispose il ser(itore. :;e(i a(ere )n altra li(rea n)o(a c-e ti f) portata ieri.: :"2 si*nore.: :Fo alc)ne cos)cce da sbri*are con )na crestaia alla 6)ale non posso dire n5 il .io no.e, n5 la .ia condi8ione4 presta.i la t)a li(rea, e da..i p)re le t)e carte, affinc-5 io possa, se fa biso*no, dor.ire in alber*o.: Pietro obbed2. Cin6)e .in)ti dopo, !ndrea co.pleta.ente tra(estito, prende(a )n calessino e si face(a cond)rre all alber*o

del Ca(alCRosso a Picp)s. Il *iorno dopo )sc2 dall alber*o del Ca(alCRosso, co.e era partito dall alber*o dei Principi, (ale a dire sen8a essere notato4 discese il +a)bo)r* "aintC!ntoine, se*)2 il bo)le(ard fino a r)e Menil.ontant, e fer.andosi alla porta della ter8a casa a sinistra, si fer.3 a riflettere, in .ancan8a di portinaio, da c-i do(esse prendere infor.a8ioni. :C-e cosa cercate, .io bel *io(anotto<: do.and3 la fr)tti(endola di faccia. :Il si*nor Pailletin, per fa(ore, .a..a: rispose !ndrea. :Un fornaio in pensione<: do.and3 la fr)tti(endola. :Precisa.ente.: :In fondo al cortile, a sinistra, ter8o piano.: !ndrea prese la strada indicata, e al ter8o piano tro(3 )na 8a.pa di lepre, c-e tir3 a s5 di catti(o ).ore, in .o do c-e di 6)el .oto precipitato ne risent2 lo stesso ca.panello. Un .o.ento dopo dietro alla *elosia praticata all )scio co.par(e il (olto di Cadero)sse. :!-, sei p)nt)ale: disse. E cos2 dicendo tolse i catenacci. :Ecco.i?: disse !ndrea entrando. E *ett3 a(anti a s5 il berretto da li(rea, c-e non essendo(i sedie, cadde a terra, facendo il *iro della ca.era rotoloni s) se stesso. :Ors@: disse Cadero)sse, :non t in6)ietare, .io piccino, *)arda )n po c-e cola8ione a(re.o> niente.eno c-e t)tte cose c-e ti piacciono.: !ndrea sent2 infatti, ann)sando, )n odore di c)cina, i c)i *rossolani aro.i non .anca(ano di certa attratti(a per )no sto.aco affa.ato> era la .escolan8a dello str)tto e dell a*lio, c-e distin*)ono la c)cina pro(en8ale di classe inferiore, e sopratt)tto l aspro prof).o della noce .oscata e del *arofano. /)tto ci3 esala(a da d)e piatti pieni e coperti, posti sopra d)e fornelli, e da )na casser)ola c-e arrosti(a nel forno da ca.pa*na. 0ella stan8a (icina, !ndrea (ide inoltre )na ta(ola p)litissi.a, preparata con d)e piatti, d)e botti*lie di (ino si*illato, l )na di (erde, l altra di rosso, di )na b)ona .is)ra di ac6)a(ite in )na botti*lia, e di )na fr)ttiera in for.a di )na fo*lia di ca(olo, posta con arte sopra )na sal(ietta p)lita. :C-e te ne se.bra, .io piccino<: disse Cadero)sse. :E-., c-e odore balsa.ico? !dia(olo, lo sai bene, la**i@ ero c)oco> ti ricordi co.e si lecca(ano le dita alla .ia c)cina< E t) per pri.o ne -ai *)stati dei .iei intin*oli, e non li dispre88a(i, credo...: E si .ise a preparare )n s)pple.ento di cipolle. :"ta bene, sta bene: disse !ndrea, con .al).ore. :"e .i -ai sco.odato solo perc-5 (enissi a far cola8ione con te, c-e il dia(olo ti porti?: :+i*lio .io: disse senten8iosa.ente Cadero)sse, :.an*iando si parla4 e poi, in*rato c-e sei?, non -ai d)n6)e piacere a (edere )n po il t)o a.ico< Io pian*o di felicit7.: Cadero)sse infatti pian*e(a real.ente4 benc-5 fosse difficile dire se la le**era irrita8ione alla *landola lacri.ale dell antico alber*atore del Ponte di #ard fosse ca*ionata dalla *ioia o dalle cipolle. :/aci d)n6)e, ipocrita?: disse !ndrea. :Mi sei a.ico<: :"2, io ti sono a.ico, o il dia(olo .i porti? = )na debole88a: disse Cadero)sse, :lo so bene, .a 1 pi@ forte di .e.: :Epp)re .i -ai certa.ente fatto (enir 6)i per 6)alc-e perfidia.:

:Ors@ d)n6)e?: disse Cadero)sse, asci)*ando col *re.biale )n lar*o coltello. :"e non t a.assi, sopporterei forse la (ita .iserabile c-e .i fai fare< #)arda )n po , t) -ai s)lle spalle l abito del t)o do.estico, d)n6)e -ai )n do.estico io non ne -o, e sono costretto a p)lir.i i le*).i da solo4 t) dispre88i la .ia c)cina, perc-5 pran8i, o alla ta(ola rotonda, o all alber*o dei Principi, o al Caff1 di Pari*i. Ebbene, io p)re potrei a(ere do.estico e calesse, io p)re potrei pran8are o(e (olessi... Perc-5 d)n6)e .e ne pri(o< Per non farti dispiacere, .io piccolo Benedetto. Parla, confessa soltanto c-e lo potrei, e-<: E )no s*)ardo perfetta.ente c-iaro di Cadero)sse ter.in3 il senso della frase. :!llora: disse !ndrea, :a..ettia.o c-e t) .i (o*lia bene> perc-5 esi*i c-e io (en*a a far cola8ione con te<: :Ma per (ederti, .io piccino.: :Per (eder.i< E a c-e ser(e, se abbia.o fissato in preceden8a le nostre condi8ioni<...: :E-, caro a.ico: disse Cadero)sse, :ci sono forse testa.enti sen8a codicilli< Ma t) sei (en)to innan8it)tto per far cola8ione, non 1 (ero< Ors@, (ia, sedia.oci, e co.incia.o con 6)este alici e 6)esto b)rro fresco, c-e -o .esso sopra fo*lie di (ite espressa.ente per te, catti(ello. !-, s2, t) *)ardi la .ia ca.era, le .ie 6)attro sedie di pa*lia, le .ie sta.pe da tre franc-i l )na, co.presa la cornice. ;ia(olo? 0on sia.o .ica all alber*o dei Principi...: :Ors@, t) sei *i7 dis*)stato del presente e non sei pi@ contento, t) c-e do.anda(i soltanto di parere )n fornaio in ritiro...: Cadero)sse .and3 )n sospiro. :Ebbene, c-e -ai da dir.i< Il t)o so*no -a a()to effetto, e sei *i7 del)so<: :Fo da dirti c-e f) )n so*no> )n fornaio in ritiro, .io po(ero Benedetto, 1 ricco, cio1 -a rendite.: :!ccidenti, t) ne -ai delle rendite?: :Io<: :"2, t), poic-5 ti -o asse*nato d)ecento franc-i al .ese.: Cadero)sse si strinse nelle spalle. := )na ).ilia8ione: disse, :rice(ere in tal .odo del denaro dato di .ala(o*lia, del denaro effi.ero, c-e p)3 .ancare da )n *iorno all altro. Poi de(i ben capire c-e son costretto a fare 6)alc-e rispar.io, per il caso in c)i la t)a prosperit7 non d)rasse. E-, a.ico .io, la fort)na 1 incostante, co.e dice(a l ele.osiniere del... re**i.ento. Io so bene, scellerato, c-e la t)a prosperit7 1 i..ensa> t) stai per sposare la fi*lia d i ;an*lars?: :Co.e, ;an*lars<: :E- certa.ente, di ;an*lars? Vi 1 forse biso*no c-e io dica del barone ;an*lars< "arebbe lo stesso c-e dicessi del conte Benedetto... Era .io a.ico ;an*lars, e se non a(esse a()to la .e.oria cos2 debole, a(rebbe do()to in(itar.i alle s)e no88e, (isto c-e 1 (en)to alle .ie... "2, s2, s2, alle .ie, dia(olo? 0on era cos2 s)perbo in 6)ei te.pi, 6)ando era piccolo co..esso presso l otti.o si*nor Morrel. Fo pran8ato pi@ d )na (olta con l)i e col conte Morcerf... /) (edi c-e io -o straordinarie conoscen8e, e c-e se (olessi colti(arle )n po , ci potre..o incontrare nelle stesse co.briccole.: :")((ia? La t)a *elosia ti fa (edere l arcobaleno, Cadero)sse.:

:"ta bene, Benedetto .io, so 6)el c-e dico. +orse )n *iorno potr3 .etter.i l abito da festa, e andare a dire ad )n *ran portone> :Una decora8ione, per fa(ore?:. Intanto, siedi e .an*ia.o.: Cadero)sse dette l ese.pio, e si .ise a far cola8ione con b)on appetito, .entre face(a l elo*io di t)tte le (i(ande c-e .ette(a in ta(ola da(anti al s)o ospite. D)esti se.bra(a a(er preso la s)a decisione, st)r3 bra(a.ente le botti*lie, e attacc3 la carne arrostita ed il .erl)88o condito con a*lio e olio. :!-, co.pare: disse Cadero)sse, :se.bra c-e ti riacco.odi col t)o antico padrone di locanda e-<: :In fede .ia, s2: rispose !ndrea, c-e *io(ane e (i*oroso co. era, si lascia(a se.pre (incere dall appetito. :E tro(i c-e 1 b)ono, birba<: :Cos2 b)ono c-e non capisco co.e )n )o.o c-e c)cina e .an*ia cos2 b)oni bocconi possa tro(are c-e la (ita 1 catti(a.: :Vedi<: disse Cadero)sse. := perc-5 t)tta la .ia felicit7 1 *)astata da )n solo pensiero.: :E 6)ale<: :D)ello di (i(ere alle spese di )n a.ico, io c-e .i sono se.pre *)ada*nato la .ia esisten8a da solo.: :O-. o-? 0on dartene pensiero: disse !ndrea, :ne -o abbastan8a per d)e, non t inco.odare.: :0o, da((ero? "ei padrone di non creder.i, .a alla fine d o*ni .ese pro(o dei ri.orsi.: :B)on Cadero)sse?: :!l p)nto c-e ieri non -o (ol)to prendere i d)ecento franc-i.: :"2, perc-5 t) (ole(i parlare con .e... Ma f) (era.ente il ri.orso<: :Vero ri.orso... E poi .i era (en)ta )n idea...: !ndrea fre.ette4 e*li fre.e(a se.pre 6)ando (eni(ano idee a Cadero)sse. := )na cosa triste, (edi: contin)3 6)esti, :6)ella di do(er se.pre aspettare la fine del .ese.: :E-?: disse filosofica.ente !ndrea, deciso a far parlare il s)o a.ico. :+orse non passia.o la (ita se.pre aspettando< +accio forse altra cosa io? Epp)re -o pa8ien8a, non 1 (ero<: :"2, perc-5 in(ece di aspettare d)ecento .iserabili franc-i, ne aspetti cin6)e o sei.ila, fors anc-e dieci.ila, perc-5 sei )n indi(id)o .isterioso... La**i@ a(e(i se.pre 6)alc-e cos)ccia c-e cerca(i di nascondere a 6)esto po(ero a.ico Cadero)sse... +ort)nata.ente, l a.ico Cadero)sse di c)i si parla, a(e(a il naso fino.: :Ors@, ecco c-e ti .etti di n)o(o a ca.biar discorso...: disse !ndrea, :...a parlare e riparlare se.pre del passato... Ma a c-e pro ri(an*are certe cose<: :Perc-5, se t), c-e -ai (ent)n anni, p)oi di.enticare il passato, io per3, c-e ne -o cin6)anta, sono costretto a ricordar.ene... Ma, non i.porta ritornia.o a*li affari...: :"2.: :Io (ole(o dire c-e se fossi in te...: :Ebbene<: :Reali88erei...: :Co.e, reali88eresti...<: :"2, do.anderei )n se.estre anticipato, sotto pretesto di di(entare elettore, o di (oler co.prare )na fattoria, poi col .io se.estre .e ne scapperei.: :Io< Ma *)arda?: disse !ndrea, :non 1 forse .al pensata.: :Mio caro a.ico: so**i)nse Cadero)sse, :.an*ia alla .ia c)cina, e se*)i i .iei consi*li? 0on te ne (err7 .ale, n5 al fisico, n5 al .orale.:

:Benissi.o: disse !ndrea. :Ma perc-5 non se*)ire t) stesso il consi*lio c-e .i dai< Perc-5 non reali88are )n se.estre, od anc-e )n anno, e ritirarti a Br)Jelles< In(ece di parere )n fornaio in ritiro, se.breresti )n fallito sf)**ito ai creditori> 1 ben pensata anc-e 6)esta.: :Ma co.e dia(olo ()oi c-e .i ritiri con .illed)ecento franc-i<: :!-, Cadero)sse: disse !ndrea, :co.e di(enti esi*ente? ;)e .esi fa .ori(i di fa.e.: :Col .an*iare (iene l appetito: disse Cadero)sse, .ostrando i denti co.e )na sci..ia 6)ando ride, o )na ti*re 6)ando r)**isce. :D)indi: a**i)nse, troncando con 6)esti .edesi.i denti, cos2 bianc-i e ac)ti .al*rado l et7, )n enor.e boccone di pane, :-o stabilito il .io piano.: I piani di Cadero)sse spa(enta(ano !ndrea ancora pi@ delle s)e idee4 le idee non erano c-e il *er.e, il piano era la reali88a8ione. :Vedia.o 6)esto piano: disse, :de(e essere bello.: :E perc-5 no< Il piano per c)i abbia.o lasciato lo stabili.ento del si*nor C-ose, da c-i (eni(a, e-.< ;a .e, s)ppon*o, n5 era catti(o, .i pare, poic-5 sia.o 6)a?: :Io non dico: riprese !ndrea, :c-e 6)alc-e (olta t) non ne abbia dei b)oni4 .a infine (edia.o il t)o piano.: :Vedia.o: prose*)2 Cadero)sse, :p)oi, sen8a sborsare )n soldo, far.i a(ere )na 6)indicina di .i*liaia di franc-i<... 0o, non basta )na 6)indicina di .i*liaia di franc-i, io non posso ritornare *alant)o.o per .eno di trenta.ila franc-i.: :0o: rispose secca.ente !ndrea, :no, non posso.: :/) non .i -ai capito, a 6)anto pare: rispose fredda.ente Cadero)sse, con aspetto tran6)illo, :io ti -o detto sen8a sborsare )n soldo.: :0on (orrai certa.ente c-e io r)bi, per *)astare t)tto il .io affare, e col .io anc-e il t)o, e perc-5 abbiano poi a ri.andarci la**i@<: :O- io?: disse Cadero)sse. :Per .e 1 lo stesso c-e .i riprendano, o no. Io sono .olto ori*inale, . annoia, 6)alc-e (olta, perfino esser lontano dai co.pa*ni4 non sono co.e te, )o.o sen8a c)ore, c-e non (orresti ri(ederli pi@?: !ndrea fece pi@ c-e fre.ere, 6)esta (olta i.pallid2. :Vedia.o, Cadero)sse, non faccia.o bestialit7: disse. :E-, no, sta tran6)illo, .io caro Benedetto? Indica.i pi)ttosto 6)alc-e .e88o per *)ada*nare 6)esti trenta.ila franc-i, sen8a i..isc-iarti di niente> t) .i lascerai fare, ecco t)tto?: :Ebbene, (edr3, cerc-er3...: disse !ndrea. :Ma .entre aspetto, porterai la .ia .esata al.eno a cin6)ecento franc-i, non 1 (ero< Io -o )na s.ania, (orrei prender.i )na *o(ernante?: :Ebbene, a(rai i cin6)ecento franc-i: disse !ndrea. :Ma sar7 troppo pesante, per .e, .io po(ero Cadero)sse... /) ab)si...: :Ba-?: disse Cadero)sse. :/) attin*i in casse sen8a fondo?: :D)esta 1 la (erit7: rispose !ndrea, :e il .io protettore 1 eccellente con .e.: :D)esto caro protettore: disse Cadero)sse, :non ti fa d)n6)e )n asse*no .ensile di...<: :Cin6)e.ila franc-i: disse !ndrea. :D)ante .i*liaia, 6)ante centinaia ()oi dar.i...<: riprese Cadero)sse. :;a((ero c-e i bastardi sono i soli ad a(ere fort)na. Cin6)e.ila franc-i al .ese... C-e dia(olo p)oi farne di t)tta 6)esta so..a<:

:E-, .io ;io? = ben presto spesa. D)indi la penso anc- io co.e te, preferirei a(ere il .io capitale.: :Un capitale?... "2... capisco, t)tti desidererebbero a(ere )n capitale.: :Ebbene, .e ne (err7 dato )no.: :E c-i te lo dar7< Il t)o principe<: :"2, il .io principe... ;is*ra8iata.ente biso*na c-e aspetti.: :!spettare c-e cosa<: do.and3 Cadero)sse. :La s)a .orte.: :La .orte del t)o principe<: :"2.: :Ed in c-e .odo<: :Perc-5 sono stato no.inato nel s)o testa.ento.: :;a((ero<: :Parola d onore?: :Per 6)anto<: :Per cin6)ecento.ila franc-i.: :0iente altro c-e 6)esto< #ra8ie del poco?: :La cosa sta co.e te la dico.: :")((ia, non 1 possibile?: :Cadero)sse, .i sei a.ico<: :E in c-e .odo? Per la (ita e per la .orte.: :Ebbene, ti dir3 )n se*reto.: :;i .: :!scolta.i.: :O-, accidenti, .)to co.e )n pesce.: :Ebbene, io credo...: !ndrea si fer.3 *)ardando intorno. :C-e cosa credi<... 0on a(er pa)ra? sia.o soli.: :Io credo di a(er ritro(ato .io padre.: :Il t)o (ero padre<: :"2.: :0on il padre Ca(alcanti<: :0o, poic-5 6)ello 1 partito, il (ero, co.e t) dici.: :E 6)esto padre 1<...: :Ebbene, Cadero)sse, 1 il conte di Montecristo.: :Ba-?: :"2, co.e (edi, allora si spie*a t)tto. E*li non p)3 confessar.elo ad alta (oce, a 6)anto se.bra, .a .i fa riconoscere dal si*nor Ca(alcanti, e *li re*ala a tale effetto cin6)anta.ila franc-i.: :Cin6)anta.ila franc-i per essere t)o padre?< Ma io a(rei accettato per la .et7 del pre88o, forse per (enti.ila, per 6)indici.ila... E co.e non -ai pensato a .e<: :E lo sape(o io< /)tto 6)ello c-e si 1 co.binato, lo f) sen8a di .e, .entre era(a.o la**i@.: :!-, 1 (ero... E t) dici c-e nel s)o tes ta.ento<...: :E*li .i lascia cin6)ecento.ila lire.: :0e sei sic)ro<: :Me lo -a .ostrato, .a non 1 6)i t)tto.: :Ci sar7 )n codicillo, co.e dice(o poco fa.: :Probabil.ente.: :E in 6)esto codicillo<: :E*li .i riconosce.: :O-, c-e b)on )o.o 1 t)o padre? C-e bra(o )o.o?: escla.3 Cadero)sse, facendo (olare )na sal(ietta per l aria, e riprendendola poi con le .ani. :Ecco, di ora c-e -o dei se*reti per te.: :0o, e la t)a confiden8a ti onora ai .iei occ-i. E il t)o principe padre 1 d)n6)e ricco, ricc-issi.o<: :Lo credo. 0on sa a 6)anto a..onti la s)a sostan8a.: := possibile<:

:;ia.ine? Lo (edo bene, io, c-e sono rice()to ad o*ni ora? L altro *iorno c era )n *io(ane di banca a portar*li cin6)anta.ila franc-i in )n portafo*lio *rosso co.e )n piatto4 ieri il s)o banc-iere con cento.ila franc-i in oro.: Cadero)sse era st)pefatto4 *li pare(a c-e le parole del *io(ane a(essero il s)ono del .etallo, e di sentire il tintinnio dei l)i*i. :E t) (ai in 6)ella casa<: *rid3 con in*en)it7. :D)ando (o*lio.: Cadero)sse ri.ase pensieroso )n istante. Era facile (edere c-e r).ina(a nella .ente 6)alc-e pensiero. Poi ad )n tratto> :D)anto a.erei (edere t)tto ci3: *rid3, :co.e de(e esser bello?: :Il fatto 1: disse !ndrea, :c-e 1 .a*nifico.: :E non abita all entrata de*li C-a.psCElMse5s<: :!l n).ero trenta.: :!-,: disse Cadero)sse, :al n).ero trenta<: :"2, )na bella casa isolata fra il cortile ed il *iardino> non c 1 c-e 6)ella.: :P)3 darsi> .a l esterno a .e non i.porta, . i.porta l interno... i bei .obili e-.? C-e cosa ci de( essere .ai l7 dentro?: :Fai (isto 6)alc-e (olta le /)ileries<: :0o.: :Ebbene, 1 ancor pi@ bello.: :;ici da((ero, !ndrea< "ar7 *i7 )na fort)na abbassarsi 6)ando 6)esto b)on si*nore di Montecristo si lascia cadere la borsa?: :Mio ;io, non (ale la pena di aspettare tale .o.ento: disse !ndrea> :il denaro abbonda in 6)ella casa co.e i fr)tti in )n *iardino.: :;i d)n6)e, t) do(resti cond)r.ici )n poco con te.: :Co. 1 possibile< e con 6)al titolo<: :/) -ai ra*ione, .a .i -ai fatto (enire l ac6)olina in bocca, e biso*na assol)ta.ente c-e io (eda t)tto ci34 tro(er3 io )n .e88o.: :0on faccia.o sciocc-e88e, Cadero)sse.: :Mi presenter3 co.e spa88ino.: :0on ne -a biso*no, perc-5 (i sono tappeti in o*ni l)o*o.: :!-, peccato? !llora biso*na c-e .i accontenti di i..a*inar.i colla fantasia t)tta 6)ella roba.: := 6)anto p)oi fare di .e*lio, credi.i.: :Cerca al.eno di far.i capire la pianta dell edificio.: :Cosa ()oi fare<: :0iente di pi@ facile... = *rande il pala88o<: :05 troppo *rande, n5 troppo piccolo.: :Ma co.e sono distrib)ite le stan8e<: :;ia.ine, ci (orrebbe dell inc-iostro e della carta per fartene la pianta.: :Eccone?: disse a(ida.ente Cadero)sse. Ed and3 a cercare sopra )n (ecc-io scrittoio )n fo*lio di carta bianca, l inc-iostro ed )na penna. :Prendi: disse Cadero)sse, :traccia.i il dise*no s)lla carta, fi*lio .io.: !ndrea prese la penna con )n i.percettibile sorriso, e co.inci3> :La casa, co.e ti -o detto, 1 posta fra )n *iardino ed il cortile4 eccone il dise*no.: E !ndrea fece la pianta del *iardino, del cortile e della casa. :Le .)ra sono alte<: :0o, otto o dieci piedi al pi@.: :0on 1 )na cosa troppo pr)dente...: disse Cadero)sse. :0el cortile (i sono dei *randi (asi d aranci, dei praticelli, dei fiori, dei cesp)*li.: :Ma non lacci da l)po<:

:0o.: :E le sc)derie<: :;i fianco dalle d)e parti del cancello... Vedi 6)i<: E !ndrea contin)a(a la s)a pianta. :Vedia.o il piano terreno: disse Cadero)sse. :!l pian terreno, sala da pran8o, d)e salotti, sala da biliardo, scala nel (estibolo, e piccola scala se*reta.: :Le finestre<: :+inestre .a*nific-e, cos2 belle e lar*-e, c-e, in fede .ia, credo c-e )n )o.o della .ia stat)ra passerebbe per il (ano di )no di 6)ei cristalli.: :E perc-5 dia(olo si fa )so di scale 6)ando si -anno tali finestre<: :C-e ()oi farci, 1 )n l)sso.: :Ma ci sono persiane<: :"2, persiane, .a non se ne ser(ono .ai. Montecristo 1 cos2 ori*inale, c-e ()ol (edere il cielo anc-e di notte.: :E do(e dor.ono i do.estici<: :Fanno la loro casa separata. +i*)rati, )n bel padi*lione entrando a destra, do(e stanno i c)stodi delle scale, sopra 6)esto padi*lione c 1 )na 6)antit7 di stan8e per i do.estici, con dei ca.panelli corrispondenti alle ca.ere.: :O- dia(olo, dei ca.panelli?: :C-e dici<: :Io, niente. ;ico c-e coster7 caro .ettere 6)esti ca.panelli. E a cosa ser(ono<: :In altri te.pi c era )n cane c-e passe**ia(a la notte nel cortile, .a lo -anno condotto alla casa di !)te)il, sai bene, 6)ella do(e sei (en)to...: :"2.: :Io *lielo dice(o anc-e ieri> := )n i.pr)den8a la (ostra, si*nor conte, perc-5 6)ando andate ad !)te)il, e cond)cete (ia i do.estici, la casa resta sola:. :Ebbene: disse, :e poi<: :E poi )n 6)alc-e *iorno (i der)beranno.: :E c-e cosa -a risposto<: :C-e cosa -a risposto<: :"2.: :Fa risposto> :Ebbene, c-e danno .e ne (iene se 6)alc)no .i der)ba<: :!ndrea, a(r7 )n 6)alc-e ar.adio con riposti*li se*reti...: :Ed in c-e .odo<: :"ai, )na di 6)elle trappole c-e prendono il ladro in )n laccio e te lo tirano in aria... Mi 1 stato detto c-e all )lti.a esposi8ione ce n erano, di 6)esto *enere.: :L)i -a appena )n se.plice ar.adio di aca*i@ al 6)ale -o se.pre (isto attaccata )na c-ia(e.: :E non *li -anno r)bato .ai<: :0o, le persone di ser(i8io *li sono t)tte affe8ionate.: :D)anto ci sar7 in 6)ell ar.adio, e-.?, 6)anto denaro<: :Vi sar7 forse... 0on si p)3 sapere 6)anto ci sar7.: :E do( 1 6)esto ar.adio<: :!l pri.o piano.: :+a..i d)n6)e la pianta del pri.o piano, piccolo .io, co.e -ai fatto 6)ella del piano terreno.: := facile.: E !ndrea riprese la penna. :!l pri.o piano, (edi<, c 1 l antica.era, *ran sala, a destra della sala, biblioteca e stan8a da la(oro, a sinistra della sala, )na ca.era da letto, e )na toilette... Il fa.oso ar.adio 1 precisa.ente nella toilette.: :C 1 6)alc-e finestra nella toilette<:

:;)e, )na 6)i e l altra 6)a.: E !ndrea dise*n3 d)e finestre alla stan8a c-e sta(a nell an*olo del pri.o piano, fi*)rando )n 6)adrato .eno *rande, a**i)nto al 6)adrato l)n*o della ca.era da letto. Cadero)sse di(enne pensieroso. :E (a spesso ad !)te)il<: do.and3. :;)e o tre (olte la setti.ana4 do.ani per ese.pio, de(e passare la *iornata e la notte l7.: :0e sei ben sic)ro<: :Mi -a in(itato ad andar(i a pran8o.: :!lla b)on ora, 6)esto s2, c-e si p)3 dir (i(ere: disse Cadero)sse> :casa in citt7, casa in ca.pa*na.: :Ecco c-e cosa ()ol dire esser ricc-i.: :E ci andrai a pran8o<: :Probabil.ente.: :D)ando (ai l7 a pran8o, ci stai anc-e a dor.ire<: :D)ando .i fa piacere. In casa del conte sono co.e se fossi in casa .ia.: Cadero)sse *)ard3 il *io(ane co.e per strappar*li la (erit7 dal fondo del c)ore. Ma !ndrea ca(3 )n portasi*ari di tasca, ne prese )no a(ana, l accese tran6)illa.ente, e co.inci3 a f).arlo sen8 affetta8ione. :D)and 1 c-e ()oi i t)oi cin6)ecento franc-i<: do.and3 a Cadero)sse. :Ma anc-e s)bito, se li -ai.: !ndrea tir3 f)ori di tasca (enticin6)e l)i*i. :;ei *ialletti<: disse Cadero)sse. :0o, *ra8ie.: :!desso li dispre88i<: :!l contrario li sti.o, .a non ne (o*lio.: :#)ada*nerai nel ca.bio, i.becille> l oro -a )n a**io di cin6)e soldi.: :"ar7, .a poi il ca.bia(al)te fa se*)ire l a.ico Cadero)sse, e poi *li .ettono le .ani sopra, e poi biso*ner7 c-e dica 6)ali sono i fattori c-e *li pa*ano 6)este rendite in oro. 0on faccia.o bestialit7, piccolo .io> ar*ento se.plice.ente, pe88i rotondi coll effi*ie di )n principe 6)al)n6)e. /)tti al .ondo possono a(ere )n pe88o da cin6)e franc-i.: :/) capisci bene c-e non posso a(ere indosso cin6)ecento franc-i in ar*ento> ci (orrebbe )n facc-ino.: :Ebbene, lasciali d)n6)e al portinaio4 1 )n bra( )o.o, andr3 a prenderli da l)i.: :O**i<: :0o, do.ani, o**i non -o te.po.: :E sia, do.ani *lieli lascer3 nel partire per !)te)il.: :Posso contarci<: :Perfetta.ente.: :"e 1 cos2, (ado a prendere fin d ora )na *o(ernante.: :Prendila p)re... Ma non ci saranno altri fastidi, 1 (ero< 0on .i tor.enterai pi@<: :#ia..ai.: Cadero)sse era di(entato cos2 pensieroso, c-e !ndrea te.ette di ri(elare c-e s era accorto di 6)esto ca.bia.ento. Raddoppi3 d)n6)e la s)a alle*ria e indifferen8a. :Co.e sei alle*ro: disse Cadero)sse, :si direbbe 6)asi c-e possiedi *i7 la t)a eredit7.: :0o, dis*ra8iata.ente?... Ma il *iorno in c)i la rice(er3...: :Ebbene<: :Ebbene, .i ricorder3 de*li a.ici, non ti dico altro.: :"2, colla b)ona .e.oria c-e -ai...: :C-e ()oi< Io crede(o c-e (olessi ri.pro(erar.i.: :Io< O-, c-e idea? !l contrario, ti (o*lio dare )n consi*lio da a.ico...: :E 6)ale<: :D)ello di lasciar 6)i 6)el dia.ante c-e -ai al dito. V)oi d)n6)e farci prendere t)tti e d)e, c-e fai si.ili

bestialit7<: :E perc-5<: disse !ndrea. :Co.e? Prendi )na li(rea, ti tra(esti da ser(itore, e conser(i al dito )n dia.ante di 6)attro cin6)e.ila franc-i?: :Peste? Co.e sti.i *i)sto? Perc-5 non fai l esperto di *ioielli<: :Io conosco il (alore dei dia.anti, perc-5 ne -o a()ti.: :"2, fai bene a (antartene: disse !ndrea, c-e, sen8a corr)cciarsi, co.e te.e(a Cadero)sse, per 6)esta n)o(a estorsione, lasci3 con co.piacen8a l anello. Cadero)sse lo *)ard3 tanto da (icino da far capire c-iara.ente c-e esa.ina(a se *li spi*oli del ta*lio erano ben (i(i. := )n dia.ante falso: disse Cadero)sse. :")((ia: disse !ndrea, :t) sc-er8i<: :O-, non ti adontare, si p)3 pro(are.: E Cadero)sse and3 alla finestra, e strisciando il dia.ante s)l (etro s intese crepitare. :Confiteor?: disse Cadero)sse .ettendosi l anello al dito .i*nolo. :Mi sono sba*liato4 .a 6)esti ladri di *ioiellieri i.itano tanto bene le pietre (ere, c-e non si -a pi@ cora**io di andare a r)bare nelle loro botte*-e, ed ecco )n altro ra.o d ind)stria parali88ato.: :Ebbene: disse !ndrea, :-ai finito< Fai ancora 6)alc-e cosa da do.andar.i< ti abbiso*na il .io (estito, il .io berretto< "), parla, parla libera.ente.: :0o, alla fine sei )n bra(o co.pa*no. 0on ti tratten*o di pi@, e cerc-er3 di *)arire la .ia a.bi8ione.: :Ma bada c-e nel (endere 6)esto dia.ante, non ti accada ci3 c-e te.e(i ti accadesse per le .onete d oro.: :0on lo (ender3, sta p)re tran6)illo.: :0on da o**i a do.ani al.eno: pens3 il *io(ane. :+ort)nato f)rbacc-ione?: disse Cadero)sse. :/) te ne (ai a tro(are i t)oi ser(itori, i t)oi ca(alli, la t)a carro88a e la t)a fidan8ata...: :Ma s2: disse !ndrea. :;i d)n6)e, spero c-e .i farai )n bel re*alo di no88e il *iorno c-e sposerai la fi*lia dell a.ico ;an*lars.: :/i -o *i7 detto c-e 6)esta 1 )na fantasia della t)a testa.: :E 6)anto di dote<: :Ma se ti dico...: :Un .ilione<: !ndrea al83 le spalle. :"ia per )n .ilione: disse Cadero)sse. :0on ne a(rai .ai tanti, 6)anti te ne a)*)ro io.: :#ra8ie: disse il *io(ane. :O-, di b)on c)ore: a**i)nse Cadero)sse, ridendo del s)o riso *rossolano. :!spetta c-e ti acco.pa*ni.: :0on ne (al la pena.: :/)tt altro.: :E perc-5<: :O-, perc-5 alla porta (i 1 )n piccolo se*reto4 )na preca)8ione c-e -o cred)to di do(ere adottare> serrat)ra F)ret e +ic-et, ri(ed)ta e corretta da #aspare Cadero)sse. /e ne fabbric-er3 )na si.ile, 6)ando di(enterai capitalista.: :#ra8ie: disse !ndrea, :ti far3 a((ertire otto *iorni pri.a.: Essi si separarono. Cadero)sse rest3 s)l pianerottolo fino a c-e ebbe (ed)to !ndrea, non solo scendere i tre piani, .a attra(ersare il cortile. !llora rientr3 precipitosa.ente, ric-i)se l )scio con c)ra e si .ise a st)diare, co.e )n esperto arc-itetto, la pianta lasciata*li da !ndrea.

:! 6)esto caro Benedetto: disse, :non rincrescer7, credo, di ereditare, e col)i c-e solleciter7 il *iorno in c)i de(e intascare i s)oi cin6)ecento.ila franc-i non sar7 il s)o pe**iore a.ico.: Capitolo &1. RO//UR!. L indo.ani del *iorno in c)i ebbe l)o*o il dialo*o c-e abbia.o descritto, il conte di Montecristo part2 per !)te)il con !l2, di(ersi do.estici e alc)ni ca(alli c-e (ole(a pro(are. Il .oti(o c-e a(e(a deter.inato 6)esta parten8a, alla 6)ale non pensa(a ne..eno il *iorno innan8i, ed alla 6)ale nepp)re !ndrea pensa(a pi@ di l)i, f) sopratt)tto l arri(o di Bert)ccio, c-e, ritornato dalla 0or.andia, porta(a le noti8ie della casa e della cor(etta. La casa era arredata, e la cor(etta, *i)nta da otto *iorni era all 7ncora, in )n piccolo porticciolo, do(e, ade.pite t)tte le for.alit7, era pronta, con i s)oi sei )o.ini d e6)ipa**io, a riprendere il .are. Il conte lod3 lo 8elo di Bert)ccio, e lo in(it3 a tenersi preparato ad )na pronta parten8a, non do(endo il s)o so**iorno in +rancia prol)n*arsi al di l7 di )n .ese. :Ora: *li disse, :posso a(er biso*no di andar.ene da Pari*i a /r5port in )na notte. Vo*lio dei ca.bi di ca(alli disposti s)lla strada, c-e .i per.ettano di fare cin6)anta le*-e in dieci ore.: :Vostra Eccellen8a a(e(a *i7 .anifestato 6)esto desiderio: rispose Bert)ccio, :e i ca(alli sono *i7 appostati. Li -o appostati io stesso nei l)o*-i pi@ con(enienti4 (ale a dire in 6)ei (illa**i o(e ordinaria.ente non si fer.a ness)no.: :"ta bene: so**i)nse Montecristo, :io resto 6)i )n *iorno o d)e, per conse*)en8a preparate(i.: Mentre Bert)ccio sta(a per )scire e ordinare l occorrente per 6)el so**iorno, Battistino apr2 la porta4 porta(a )na lettera sopra )n piatto di ar*ento dorato. :C-e cosa (enite a fare 6)i<: do.and3 il conte, (edendolo t)tto coperto di pol(ere. :0on (i -o certo fatto c-ia.are, credo<: Battistino sen8a rispondere si a((icin3 al conte, presentando*li la lettera. :I.portante e pressante: disse. Il conte apr2 la lettera, e lesse> :Il Conte di Montecristo 1 a((isato c-e 6)esta notte, )n )o.o si introd)rr7 nella s)a casa de*li C-a.psCElMse5s per sottrarre delle carte, c- e*li crede c-i)se nell ar.adio della toilette. Lo scri(ente conosce abbastan8a il cora**io del si*nor conte di Montecristo, da sapere c-e non ricorrer7 all inter(ento della poli8ia, inter(ento c-e potrebbe co.pro.ettere *rande.ente lo stesso scri(ente. Il si*nor conte, sia da )n apert)ra c-e .ette dalla ca.era da letto nella toilette, sia nascondendosi nella toilette, potr7 farsi *i)sti8ia da s5. "e scor*esse .olte persone e preca)8ioni, il .alfattore certa.ente si allontanerebbe, e il si*nor di Montecristo perderebbe l occasione di conoscere )n ne.ico, c-e il caso -a fatto scoprire alla persona c-e *li d7 6)est a((iso, a((iso c-e non a(rebbe forse pi@ l occasione di rinno(are, se andando a ()oto 6)esta pri.a intrapresa, il .alfattore ne ritentasse )n altra.: Il pri.o pensiero del conte f) 6)ello di credere c-e fosse )na f)rberia del ladro, )n laccio *rossolano c-e *li

scoprisse )n pericolo .ediocre per esporlo ad )no pi@ *ra(e. "ta(a d)n6)e per far portar la lettera ad )n co..issario di poli8ia, .al*rado la racco.anda8ione dell anoni.o, 6)ando ad )n tratto *li (enne l idea c-e pote(a essere effetti(a.ente 6)alc-e s)o ne.ico particolare, c- e*li solo pote(a riconoscere e dal 6)ale, se la cosa era cos2, e*li solo pote(a trarre partito, co.e a(e(a fatto +iesc-i del Moro c-e a(e(a (ol)to assassinarlo. 0oi conoscia.o il conte, non ci occorre 6)indi dire c- era pieno d a)dacia e di (i*ore, e c-e non si sarebbe ritirato ne..eno da(anti all i.possibile, 6)ella ener*ia c- 1 la caratteristica de*li )o.ini e.inenti. Per la (ita c-e a(e(a condotto, e la decisione presa di non indietre**iare .ai, il conte era *i)nto a *)stare *ioie sconosci)te nelle lotte contro la nat)ra e contro il .ondo. :0on (o*liono r)bar.i le carte: disse Montecristo, :bens2 )ccider.i4 non sono ladri, .a assassini. 0on (o*lio c-e il prefetto di poli8ia si i..isc-i nei .iei affari4 io sono abbastan8a ricco, da s*ra(are di tale spesa il pre(enti(o della s)a a..inistra8ione.: Il conte ric-ia.3 Battistino, c- era )scito dalla ca.era dopo a(er dato la lettera. :Ritornerete a Pari*i: *li disse, :e cond)rrete 6)i t)tta la ser(it@ c-e 1 ri.asta lass@. Fo biso*no c-e t)tti siano 6)i ad !)te)il.: :Ma non de(e restare ness)no in casa, si*nor conte<: do.and3 Battistino. :0o, ri.arr7 il portinaio.: :Ma il si*nor conte rifletter7 c-e l allo**io del portinaio 1 assai distante dalla casa...: :Ebbene<: :"i potrebbero s(ali*iare t)tti *li apparta.enti sen8a c-e il portinaio sentisse il .ini.o r).ore.: :E c-i lo farebbe<: :I ladri.: :Voi siete )no sciocco, si*nor Battistino... C-e i ladri .i s(ali*ino t)tta la casa, non .i dispiace tanto, 6)anto )n ser(i8io fatto .ale.: Battistino s inc-in3. :Voi .i a(ete capito: disse il conte> :cond)cete 6)i t)tti, dal pri.o fino all )lti.o ser(o, .a t)tto resti co.e al solito> c-i)derete le persiane del pianterreno, e nient altro.: :E 6)elle del pri.o<: :"apete bene c-e non si c-i)dono .ai. !ndate.: Il conte fece dire c-e pran8a(a nella s)a ca.era, e c-e (ole(a essere ser(ito soltanto da !l2. Pran83 con tran6)illit7 e con la solita sobriet7, e, dopo il pran8o, facendo se*no ad !l2 di se*)irlo, )sc2 dalla porticina, ra**i)nse il Bois de Bo)lo*ne co.e se passe**iassero, e presa sen8a affetta8ione la strada di Pari*i, al cader della notte si tro(3 diri.petto alla s)a casa (icino a*li C-a.psCElMs5es. /)tto era osc)ro, soltanto )na debole la.pada arde(a nell allo**io del portinaio, distante )na 6)arantina di passi circa dalla casa, co.e a(e(a detto Battistino. +rattanto Montecristo si addossa(a ad )n albero, e con 6)el colpo d occ-io c-e sba*lia(a rara.ente, esplor3 il doppio (iale, esa.in3 6)elli c-e passa(ano, e spinse lo s*)ardo nelle strade (icine. In capo a dieci .in)ti, f) perfetta.ente con(into c-e ness)no lo dist)rba(a. Corse alla porta con !l2, entr3 precipitosa.ente, e per )na piccola scala se*reta, di c)i a(e(a la c-ia(e, rientr3 nella s)a

ca.era da letto sen8a aprire, n5 s.)o(ere )na tenda, sen8a c-e il portinaio potesse nepp)re d)bitare c-e nella casa, da l)i cred)ta ()ota, era ritornato il s)o principale abitante. #i)nto nella ca.era da letto, il conte fece se*no ad !l2 di fer.arsi, 6)indi entr3 nella toilette, passandola in esa.e> t)tto era nello stato abit)ale. Il pre8ioso ar.adio era al s)o posto, e la c-ia(e dentro4 e*li lo c-i)se a doppio *iro, e presa la c-ia(e, ritorn3 nella ca.era da letto, tolse la ribattit)ra de*li occ-ielli al catenaccio, e rientr3. In 6)ell istante, !l2 porta(a s) )na ta(ola le ar.i c-e il conte stesso *li a(e(a ric-ieste, cio1 )na carabina corta, )n paio di pistole a doppio tiro le c)i canne so(rapposte per.ette(ano di prendere la .ira co.e fossero state pistole da bersa*lio. Cos2 ar.ato il conte pote(a tenere fra le s)e .ani la (ita di cin6)e ne.ici. Erano le no(e e .e88o circa, il conte e !l2 .an*iarono in fretta del pane, e be((ero )n bicc-iere di (ino di "pa*na, 6)indi Montecristo fece scorrere )no di 6)ei 6)adri .obili, c-e *li per.ette(ano di (edere )na stan8a stando nell altra. !(e(a assai (icino le pis tole e la carabina, e !l2, in piedi presso di l)i, tene(a alla .ano )na di 6)elle a88e arabe, c-e non -anno ancora ca.biato for.a dall epoca delle crociate. ;a )na finestra della ca.era da letto, si.ile a 6)ella della toilette, il conte pote(a (edere la strada. In tal .odo passarono d)e ore4 re*na(a l osc)rit7 pi@ profonda, e t)tta(ia !l2 per la s)a nat)ra sel(a**ia, e il conte per la facolt7 ac6)istata distin*)e(ano in 6)ella notte fin la pi@ piccola oscilla8ione de*li alberi nei cortile. ;a l)n*o te.po il l).e nella stan8a del portinaio era stato spento. Era pres).ibile c-e l attacco, se ci do(e(a essere )n attacco, a(rebbe a()to l)o*o alla scalinata del pianterreno, e non scalando )na finestra. 0ell idea c-e i .alfattori attentassero alla s)a (ita, e non al denaro, Montecristo pensa(a c-e .irassero alla s)a ca.era da letto, potendo(i *i)n*ere sia dalla scala se*reta, sia dalla finestra della toilette. Mise !l2 da(anti alla porta della scala, ed e*li contin)3 a sor(e*liare la toilette. Le )ndici e tre 6)arti s)onarono all orolo*io de*li In(alidi> il (ento di ponente porta(a col s)o ).ido soffio la l)*)bre (ibra8ione dei tre colpi. !llorc-5 sta(a per s(anire il s)ono dell )lti.o tocco, il conte credette di sentire )n r).ore le**ero dalla parte della toilette4 6)esto pri.o r).ore, o pi)ttosto 6)esto pri.o scricc-iolio, f) se*)ito da )n secondo, poi da )n ter8o4 al 6)arto il conte sape(a *i7 c-e cos era. Una .ano fer.a ed esercitata era intenta a ta*liare i 6)attro lati di )n (etro per .e88o di )n dia.ante. Il conte sent2 battere pi@ rapida.ente il c)ore. Per 6)anto l )o.o sia ind)rito nel pericolo, e ben pre(en)to contro di esso, capisce se.pre dal fre.ito del c)ore e dal bri(ido della carne l enor.e differen8a c-e esiste fra il so*no e la realt7, fra il pro*etto e l esec)8ione. Per3 Montecristo non fece c-e )n cenno per pre(enire !l2, il 6)ale, co.prendendo c-e il pericolo era dalla parte della toilette, fece )n passo per a((icinarsi al s)o padrone. Montecristo era a(ido di sapere con 6)ali e 6)anti )o.ini a(e(a a c-e fare. La finestra s) c)i la(ora(ano era di fronte all apert)ra da c)i il conte *)arda(a nella toilette. I s)oi occ-i d)n6)e fissarono la finestra4 (ide

)n o.bra dise*narsi pi@ densa nell osc)rit74 6)indi )n (etro di(ent3 del t)tto opaco, co.e (i fosse stato so(rapposto dal di f)ori )n fo*lio di carta, poi il (etro crepit3 sen8a cadere. ;all apert)ra praticata s introd)sse )n braccio c-e cerca(a il catenaccio> dopo )n secondo l in(etriata *ir3 s)i cardini, e )n )o.o entr3. Era solo. :Ecco )n birbante ardito...: .or.or3 il conte. In 6)el .o.ento sent2 !l2 toccar*li le**er.ente la spalla4 si (olt3 e !l2 *li .ostr3 la finestra della ca.era do( erano loro, c-e *)arda(a s)lla strada. Montecristo fece tre passi (erso 6)ella finestra4 conosce(a l ac)te88a dei sensi del s)o fedele ser(itore. Infatti (ide )n altro )o.o c-e si stacca(a da )na porta, e salendo sopra )n soste*no, se.bra(a cercare di (edere c-e cosa accade(a in casa del conte. :Bene: disse, :sono in d)e, l )no a*isce, l altro sta di *)ardia.: +ece se*no ad !l2 di non perdere di (ista l )o.o della strada, e ritorn3 a 6)ello della toilette. Il ta*liatore di (etri era entrato, e ca..ina(a a tentoni colle braccia tese in a(anti. +inal.ente par(e essersi ori88ontato4 (i erano d)e porte nella stan8a, e*li and3 a .ettere il catenaccio ad entra.be. !llorc-5 si a((icin3 a 6)ella della ca.era da letto, Montecristo pens3 (olesse entrare da 6)ella, e prepar3 )na delle pistole4 .a non intese c-e il r).ore dei catenacci fatti scorrere nei loro anelli di ra.e. Era )na preca)8ione, e niente altro4 il (isitatore nott)rno, i*norando l opera8ione fatta in anteceden8a dal conte di to*liere le sic)re dei *anci, pote(a or.ai credersi in casa s)a, e a*ire con t)tta tran6)illit7. "olo e libero in t)tti i s)oi .o(i.enti, l )o.o ca(3 allora dalla s)a lar*a sacca 6)alc-e cosa c-e il conte non pot5 distin*)ere, pos3 6)alc-e cosa sopra )n ta(olino, 6)indi and3 diretta.ente all ar.adio, si .ise a toccarlo cercando la serrat)ra e si accorse c-e, contro la s)a aspettati(a, .anca(a la c-ia(e. Ma il ta*liatore di (etri, da )o.o pieno di preca)8ioni, a(e(a t)tto pre(isto> il conte intese ben presto 6)el r).ore del ferro contro il ferro c-e (ien prodotto 6)ando si .ano(ra coi *ri.aldelli, c-e dai ladri -anno a()to no.e :)si*noli:, sen8a d)bbio per il piacere c-e essi pro(ano nel sentirne il loro canto nott)rno 6)ando stridono s)l perno della serrat)ra. :!-, a-: .or.or3 Montecristo, con )n sorriso di sconcerto, :non 1 c-e )n ladro.: Ma l )o.o, nell osc)rit7, non pote(a sce*liere lo str).ento con(eniente. !llora ricorse a 6)el 6)alc-e cosa c-e a(e(a deposto s)l ta(olino, fece *iocare )na .olla, e s)bito )na l)ce pallida, .a abbastan8a (i(a da poterci (edere, in(i3 )n s)o riflesso dorato s)lle .ani e s)l (iso di 6)ell )o.o. :#)arda: disse ad )n tratto Montecristo, arretrando con )n .o(i.ento di sorpresa, :1...: !l2 al83 la s)a a88a. :0on ti .)o(ere: *li disse Montecristo a bassa (oce. :Lascia la t)a a88a, poic-5 noi 6)i non abbia.o pi@ biso*no di ar.i.: D)indi a**i)nse 6)alc-e parola abbassando ancor pi@ la (oce, perc-5 l escla.a8ione di sorpresa del conte, per 6)anto debole, p)re era bastata per far rabbri(idire l )o.o, c-e era ri.asto nell attit)dine dell antico arrotino. Il conte a(e(a dato )n ordine, s)bito dopo !l2 si allontan3 s)lla p)nta dei piedi, e stacc3 dai .)ri dell alco(a

)n (estito nero e )n cappello trian*olare. Montecristo si to*lie(a rapida.ente l abito, il panciotto e la ca.icia scoprendo s)l petto )na di 6)elle soffici e fini t)nic-e in .a*lia d acciaio, le )lti.e delle 6)ali in 6)esta +rancia, o(e non si te.ono pi@ i p)*nali, f)rono forse portate dal re L)i*i "edicesi.o c-e te.e(a il coltello nel petto, e f) colpito dalla sc)re s)l collo. D)esta t)nica f) coperta da )na l)n*a sopra((este nera, i capelli del conte da )na parr)cca da prete, e il cappello trasfor.3 del t)tto il conte in )n abate. Intanto l )o.o, non sentendo pi@ n)lla, si era rial8ato, e, d)rante il te.po i.pie*ato da Montecristo a fare la s)a .eta.orfosi, era andato diretta.ente all ar.adio, la c)i serrat)ra co.incia(a *i7 a cedere sotto il s)o :)si*nolo:. :Bene?: .or.or3 il conte, certa.ente tran6)illo per 6)alc-e se*reto del fabbro i*norato dallo scassinatore, per 6)anto abile. :0e -ai ancora per 6)alc-e .in)to.: E*li and3 alla finestra. L )o.o c-e a(e(a (ed)to salire s)l soste*no era sceso, e passe**ia(a se.pre s)lla strada4 .a, cosa sin*olare, in(ece d in6)ietarsi di 6)elli c-e pote(ano (enire, sia dall in*resso de*li C-a.psCElMs5es, sia dal +a)bo)r* "aintCFonor5, non se.bra(a preocc)pato c-e di 6)anto accade(a in casa del conte, e scopo di t)tti i s)oi .o(i.enti era *)ardare c-e cosa si facesse nella toilette. Montecristo, t)tto ad )n tratto, si batt5 la fronte, e lasci3 sf)**ire )n silen8ioso sorriso. D)indi, a((icinandosi ad !l2> :"ta 6)i: *li disse a bassa (oce, :nascosto nella osc)rit7, e 6)al)n6)e r).ore t) senta, 6)al)n6)e cosa s)cceda, non entrare, e non farti (edere se non ti c-ia.o.: !l2 fece se*no con la testa c-e a(e(a capito, e c-e a(rebbe obbedito. !llora Montecristo prese da )n ar.adio )na candela *i7 accesa e nel .o.ento in c)i il ladro era pi@ c-e .ai occ)pato alla serrat)ra, apr2 dolce.ente la porta, a(endo c)ra c-e la l)ce del l).e c-e tene(a in .ano cadesse t)tta s)l s)o (iso. La porta *ir3 cos2 dolce.ente, c-e il ladro non ne intese il r).ore. Ma con s)a *ran sorpresa, (ide ad )n tratto la stan8a ill).inarsi. E*li si (olt3. :B)ona sera, caro si*nor Cadero)sse: disse Montecristo, :c-e dia(olo (enite a fare 6)i, a 6)est ora<: :L abate B)soni?: *rid3 Cadero)sse. E non sapendo co.e fosse a((en)ta 6)ella strana appari8ione, poic-5 a(e(a c-i)so le porte, lasci3 cadere il .a88o di c-ia(i false. Il conte and3 a .ettersi fra Cadero)sse e la finestra, i.pedendo in tal .odo al ladro spa(entato la s)a )nica (ia di ritirata. :L abate B)soni?: ripet5 Cadero)sse, fissando s)l conte d)e occ-i stra(olti. :"en8a d)bbio, l abate B)soni: ripet5 Montecristo, :l)i stesso, in persona... E io sono ben contento c-e .i riconosciate, .io caro Cadero)sse> 6)esto pro(a c-e abbia.o b)ona .e.oria, perc-5, se non sba*lio, sono or.ai dieci anni c-e non ci (edia.o.: D)ella cal.a, ironica e possente, colp2 Cadero)sse e lo spa(ent3. :L abate? l abate?...: .or.or3, serrando i p)*ni e strin*endo i denti. :Vole(ate der)bare il conte di Montecristo<: contin)3 il preteso abate.

:"i*nor abate: .or.or3 Cadero)sse, cercando di *)ada*nare la finestra, ostr)ita sen8a piet7 dal conte, :si*nor abate, non so... (i pre*o di credere... (i *i)ro...: :Un (etro ta*liato: contin)3 il conte, :)na lanterna cieca, )n .a88o di *ri.aldelli, )n ar.adio per .et7 for8ato> l affare 1 c-iaro.: Cadero)sse .anipola(a i.bara88ato la cra(atta, cerca(a )n an*olo per nascondersi, )n (arco per passare. :Ors@: disse il conte, :(edo c-e siete se.pre lo stesso, si*nor assassino.: :"i*nor abate, poic-5 sapete t)tto, saprete c-e non sono stato io, .a Carconta ci3 1 stato riconosci)to al processo, poic-5 non .i -anno condannato c-e alla *alera.: :!(ete d)n6)e scontato la (ostra condanna, c-e (i tro(o s)lla strada di far(ici ricond)rre<: :0o, si*nor abate, sono stato liberato da )na persona.: :D)esta persona -a reso )n bel ser(i8io alla societ7...: :Be-: disse Cadero)sse, :io a(e(o pro.esso...: :Cosicc-5 (oi infran*ete doppia.ente la le**e<: interr)ppe Montecristo. :P)rtroppo, s2...: disse Cadero)sse in6)ietissi.o. :Pessi.a recid i(a... Ci3 (i cond)rr7, se non sba*lio, alla pia88a di #r1(e. /anto pe**io, tanto pe**io, dia(olo?, co.e dicono al .io paese.: :"i*nor abate, io -o ced)to alla tenta8ione...: :/)tti i delin6)enti dicono cos2.: :Il biso*no...: :".ettetela?: disse sde*nosa.e nte B)soni. :Il biso*no p)3 trascinare a do.andare l ele.osina, a r)bare )n pane alla porta di )n fornaio, .a non a for8are )n ar.adio in )na casa c-e si crede disabitata. E 6)ando il *ioielliere #io(anni (enne a contar(i 6)arantacin6)e .ila franc-i, in ca.bio del dia.ante c-e (i a(e(o dato, e (oi lo a(ete )cciso per a(ere il dia.ante e il danaro, f) p)re allora il biso*no<: :Perdono, si*nor abate: disse Cadero)sse, :(oi .i a(ete sal(ato )na (olta, sal(ate.i ancora )na seconda.: :M a(ete *i7 dato )na caparra?: :"iete solo, si*nor abate<: do.and3 Cadero)sse, *i)n*endo le .ani, :o a(ete di l7 i *endar.i, *i7 pronti per catt)rar.i<: :"ono solo: disse l abate, :e a(rei ancora piet7 di (oi, e (i lascerei andare, a risc-io c-e da 6)esta .ia debole88a possano (enire n)o(e dis*ra8ie, se .i diceste t)tta la (erit7.: :!-, si*nor abate: *rid3 Cadero)sse, *i)n*endo le .ani, e a((icinandosi di )n altro passo a Montecristo, :posso ben dire c-e siete il .io sal(atore.: :Voi pretendete di essere stato liberato dalla *alera<: :O-, s) 6)esto, fede di Cadero)sse, si*nor abate.: :C-i (i liber3<: :Un in*lese.: :Co.e si c-ia.a(a<: :Lord Nil.ore.: :Lo conosco> sapr3 d)n6)e se .entite.: :"i*nor abate, io dico la p)ra (erit7.: :D)est in*lese d)n6)e (i prote**e(a<: :0on prote**e(a .e, .a )n *io(ane corso .io co.pa*no di catene.: :Co.e si c-ia.a(a 6)esto *io(ane corso<: :"i c-ia.a(a Benedetto.: :D)esto 1 )n no.e di battesi.o.: :0on ne a(e(a altri, perc-5 era )n bastardo.: :!llora 6)esto *io(ane 1 e(aso con (oi<:

:"2.: :Ed in c-e .odo<: :0oi la(ora(a.o a "aintCMandrier, (icino a /olone. Conoscete (oi "aintCMandrier<: :"2, lo conosco...: :Ebbene nell ora del sonno, tra .e88o*iorno e l )na...: :I for8ati -anno la siesta? O-, co.pian*ete 6)ei birbanti?: disse l abate. :;ia.ine?: disse Cadero)sse. :0on si p)3 se.pre la(orare, non si 1 cani.: :+ort)nata.ente per i cani...: riprese Montecristo. :Mentre d)n6)e *li altri face(ano la siesta, noi ci sia.o allontanati )n poco, abbia.o se*ato le nostre catene con )na li.a, di c)i ci a(e(a pro((ed)ti l in*lese, e ci sia.o sal(ati a n)oto.: :E c-e cosa 1 a((en)to di Benedetto<: :0on ne so niente?: :Epp)re do(ete saperlo.: :0o, da((ero. Ci sia.o separati a FM1res.: E per dare pi@ peso alla s)a protesta, Cadero)sse fece ancora )n passo (erso l abate, c-e ri.ase se.pre i..obile e cal.o al s)o posto, interro*ando. :Voi .entite?: disse l abate B)soni, con )n accento di irresistibile a)torit7. :"i*nor abate?...: :Voi .entite? D)est )o.o 1 ancora (ostro a.ico, e (oi (i ser(ite di l)i co.e co.plice.: :O-, si*nor abate?...: :;a c-e a(ete lasciato /olone, co.e a(ete (iss)to< Rispondete.: :Co.e -o pot)to.: :Voi .entite?: ripet5 per la ter8a (olta l abate, con )n accento ancora pi@ i.perati(o. Cadero)sse, spa(entato, *)ard3 il conte. :Voi a(ete (iss)to: riprese 6)esti, :col denaro c-e (i 1 stato dato.: :Ebbene, 1 (ero: disse Cadero)sse, :Benedetto 1 di(entato fi*lio di )n *ran si*nore.: :In 6)al .odo p)3 esser fi*lio di )n si*nore<: :+i*lio nat)rale.: :E co.e c-ia.ate 6)esto *ran si*nore<: :Il conte di Montecristo, 6)ello stesso in casa di c)i sia.o.: :Benedetto fi*lio del conte<: riprese Montecristo, .era(i*liato a s)a (olta. :;ia.ine, biso*na ben credere cos2, poic-5 il conte *li -a tro(ato )n falso padre, *li passa 6)attro.ila franc-i al .ese, e *li lascia cin6)ecento.ila franc-i nel s)o testa.ento.: :!-? a-?: escla.3 il falso abate, c-e co.incia(a a co.prendere. :E c-e no.e porta intanto 6)esto *io(ane<: :"i c-ia.a !ndrea Ca(alcanti.: :!llora 1 il *io(ane c-e il .io a.ico, il conte di Montecristo, rice(e in casa s)a, e c-e sta per sposare la fi*lia del banc-iere ;an*lars<: :Precisa.ente.: :E (oi tollerate 6)esta cosa< I.possibile? Voi c-e ne conoscete la (ita e i delitti?: :Perc-5 (olete c-e i.pedisca al .io co.pa*no di ri)scir(i<: disse Cadero)sse. := *i)sto, non sta a (oi a((isare il si*nor ;an*lars, sta a .e.: :"i*nor abate, (oi non lo farete...: :E perc-5<: :Perc-5 in tal .odo ci farete perdere il nostro pane.: :E (oi credete c-e per conser(are il pane a d)e .iserabili co.e (oi, (o*lia far.i fa)tore dei loro ra**iri, co.plice dei loro delitti?: :"i*nor abate...: disse Cadero)sse, a((icinandosi. :Io dir3 t)tto.: :! c-i<: :!l si*nor ;an*lars.: :Mille f)l.ini?: *rid3 Cadero)sse, ca(ando )n coltello dal panciotto *i7 aperto e colpendo il conte nel .e88o del petto. :/) non dirai niente, abate?: Ma, con *rande sorpresa di Cadero)sse, il p)*nale, in(ece di penetrare

nel petto del conte, ri.bal83 s.)ssato. 0ello stesso te.po il conte afferr3 con la .ano sinistra il polso dell assassino, e lo contorse con tal for8a, c-e il coltello *li cadde di .ano e Cadero)sse .and3 )n forte *rido di dolore. Il conte, sen8a fer.arsi a 6)el *rido, contin)3 a torcere il polso del bandito, fino a c-e, col braccio 6)asi l)ssato, e*li dappri.a cadde in *inocc-io, 6)indi con la faccia contro terra. Il conte *li appo**i3 )n piede s)lla testa e disse> :0on so c-i .i tratten*a dallo sc-iacciarti il cranio, scellerato?: :!-, *ra8ia? *ra8ia?: *rid3 Cadero)sse. Il conte ritir3 il piede. :!l8ati?: disse. Cadero)sse si rial83. :Potere di ;io, c-e .ano a(ete, si*nor abate?: disse, strofinandosi il braccio 6)asi .orto per la stretta patita, :potere di ;io, c-e for8a?: :"ilen8io. D)el ;io, in no.e di c)i a*isco, .i d7 la for8a di do.are )na bestia feroce co.e te, ricordatene, .iserabile, e se in 6)esto .o.ento rispar.io la t)a (ita, 1 per ser(ire ai ")oi scopi.: :!-i?: fece Cadero)sse t)tto dolorante. :Prendi 6)esta penna e 6)esta carta, e scri(i ci3 c-e ti detto.: :0on so scri(ere, si*nor abate.: :/) .enti> prendi 6)esta penna, e scri(i.: Cadero)sse so**io*ato si sedette e scrisse> :"i*nore, l )o.o c-e rice(ete in casa (ostra e al 6)ale destinate (ostra fi*lia, 1 )n antico for8ato, f)**ito con .e dalla *alera di /olone4 e*li porta(a il n).ero 'I ed io il '&. "i c-ia.a Benedetto4 .a non sa ne..eno il s)o co*no.e, non a(endo .ai conosci)to i s)oi parenti.: :+ir.a?: contin)3 il conte. :Ma (oi d)n6)e (olete perder.i<: :"e (olessi perderti, i.becille, ti trascinerei fino al pri.o corpo di *)ardia4 d altra parte, pri.a c-e il t)o bi*lietto sia recapitato al s)o indiri88o, 1 probabile c-e t) non abbia pi@ n)lla da te.ere... +ir.a d)n6)e.: Cadero)sse fir.3. :L indiri88o> !l si*nor barone ;an*lars banc-iere, r)e C-a)ss5e d !ntin.: Cadero)sse scrisse l indiri88o. L abate prese il bi*lietto. :Ora: disse, :sta bene, (attene.: :Per do(e<: :Per do(e sei (en)to.: :Volete c-e esca da 6)esta finestra<: :Ci sei entrato.: :Voi .editate 6)alcosa contro di .e, si*nor abate?: :I.becille? C-e cosa ()oi c- io .editi<: :Perc-5 d)n6)e non aprir.i la porta<: :! c-e pro s(e*liare il portinaio<: :"i*nor abate, dite.i c-e (olete la .ia .orte.: :Vo*lio ci3 c-e ()ole Iddio.: :Ma *i)rate.i c-e non .i colpirete .entre scender3.: :"ei p)r pa88o e (ile?: :C-e (olete farne di .e<: :Lo do.ando a te? Fo cercato di fare di te )n )o.o felice, e non ne -o fatto c-e )n assassino?: :"i*nor abate: disse Cadero)sse, :tentate )na seconda pro(a.: :"ia?: disse il conte. :!scolta, t) sai c-e sono )o.o di parola...: :"2: disse Cadero)sse. :"e rientri in casa t)a sano e sal(o...: :! .eno c-e non (en*a colpito da (oi, c-e cosa -o da te.ere<: :"e rientri in casa t)a sano e sal(o, lascia Pari*i, lascia la +rancia, e in 6)al)n6)e l)o*o sarai, fino a c-e ti

porterai onesta.ente, ti far3 a(ere )na piccola pensione... Poic-5 se rientri in casa t)a sano e sal(o...: :Ebbene<: do.and3 Cadero)sse fre.endo. :Io creder3 allora c-e ;io ti abbia perdonato, e ti perdoner3 io p)re...: :D)anto 1 (ero c-e sono cristiano: balbett3 Cadero)sse, facendosi indietro, :(oi .i fate .orire di pa)ra?: :Ors@ (attene?: disse il conte .ostrando col dito la finestra a Cadero)sse. Cadero)sse, ancora .al rassic)rato da 6)ella pro.essa, sca(alc3 la finestra, e .ise il piede s)lla scala. L7 si fer.3 tre.ando. :Ora scendi: disse l abate incrociando le braccia s)l petto. Cadero)sse co.inci3 a capire c-e non a(e(a niente da te.ere da l)i e discese. !llora il conte si a((icin3 con la candela, e cos2 si pote(a distin*)ere fin da*li C-a.psCElMs5es 6)est )o.o c-e scende(a da )na finestra ill).inata da )n altro )o.o. :C-e fate, d)n6)e, si*nor abate<: disse Cadero)sse. :"e passasse )na patt)*lia...: E soffi3 s)lla candela. D)indi contin)3 a scendere4 .a f) 6)ando sent2 il s)olo del *iardino sotto i piedi, c-e si credette s)fficiente.ente sic)ro. Montecristo rientr3 nella s)a ca.era da letto e, *ettando )n rapido s*)ardo in *iardino, (ide Cadero)sse c-e, dopo essere disceso, face(a )n *iro nel *iardino, e anda(a a piantare la s)a scala all estre.it7 del .)ro, per )scire da )na parte di(ersa da 6)ella da c)i era entrato. D)indi (ol*endo *li s*)ardi dal *iardino alla strada, (ide l )o.o c-e se.bra(a aspettare, correre parallela.ente nella strada, e .ettersi dietro l an*olo stesso, (icino a do(e sta(a per scendere Cadero)sse. Cadero)sse sal2 lenta.ente s)lla scala, e arri(ato a*li )lti.i *radini, sporse la testa oltre il .)ro per assic)rarsi c-e la strada fosse del t)tto solitaria. 0on si (ede(a ness)no, non si senti(a alc)n r).ore. ")on3 l )na all orolo*io de*li In(alidi. !llora Cadero)sse si .ise a ca(alcioni s)l .)ro e tirando a s5 la scala la cal3 dall altra parte, 6)indi si .ise a scendere, o pi)ttosto si lasci3 strisciare l)n*o i d)e .ontanti, .ano(ra c-e oper3 con s(elte88a. Ma sci(olando l)n*o la scala non pot5 fer.arsi. Vide )n )o.o slanciarsi dall o.bra nel .o.ento in c)i era a .e88a strada, e (ide al8arsi )n braccio nel .o.ento c-e tocca(a terra e pri.a c-e potesse difendersi 6)esto braccio lo colp2 tanto f)riosa.ente nel dorso, c-e abbandon3 la scala *ridando> :"occorso?: Un secondo colpo lo ra**i)nse 6)asi s)bito al fianco, e cadde *ridando> :!ll assassino?: Infine, sicco.e si rotola(a per terra, il s)o a((ersario lo prese per i capelli, e *li diede )n ter8o colpo nel petto. D)esta (olta Cadero)sse (olle *ridare ancora, .a non pot5 .andare c-e )n *e.ito, e fre.endo lasci3 scorrere tre ri(i di san*)e dalle tre ferite. L assassino (edendo c-e non *rida(a pi@, *li solle(3 la testa per i capelli> Cadero)sse a(e(a *li occ-i c-i)si e la bocca contorta. L assassino credendolo .orto, lasci3 ricadere la testa e f)**2. !llora Cadero)sse sentendolo allontanarsi, si raddri883 s)l *o.ito, e in )n s)pre.o sfor8o *rid3 con (oce .orente> :!ll assassino? Io .)oio, si*nor abate accorrete?: D)esta l)*)bre c-ia.ata pass3 tra le o.bre della notte. !pertasi allora la porta della scala se*reta, e poi la porticina del *iardino, accorsero coi l).i !l2 ed il s)o padrone.

Capitolo &$. #IU"/IGI! ;I ;IO. Cadero)sse contin)a(a a *ridare con (oce la.ente(ole> :"i*nor abate, soccorso? soccorso?: :C-e c 1<: do.and3 Montecristo. :Venite in .io soccorso?: ripet5 Cadero)sse. :"ono stato assassinato.: :Ecco.i, cora**io.: :!-, 1 finita. Voi *i)n*ete troppo tardi, *i)n*ete per (eder.i .orire. C-e colpi? 6)anto san*)e?: E s(enne. !l2 ed il s)o padrone presero il ferito, e lo trasportarono in )na ca.era. L7 Montecristo fece se*no ad !l2 di spo*liarlo, e scopr2 le tre terribili ferite. :Mio ;io: disse, :la (ostra (endetta 6)alc-e (olta si fa aspettare, .a soltanto, credo, per scendere dal cielo pi@ terribile.: !l2 *)ard3 il s)o padrone co.e per do.andar*li ci3 c-e do(e(a fare. :Va a cercare il proc)ratore Villefort, c-e abita nel +a)bo)r* "aintCFonor5 e cond)cilo 6)i4 nel passare s(e*lierai il portinaio, e *li farai intendere c-e (ada a cercare )n .edico.: !l2 obbed2, e lasci3 il finto abate solo con Cadero)sse se.pre s(en)to. D)ando lo scia*)rato riapr2 *li occ-i, il conte, sed)to a poc-i passi da l)i lo *)arda(a con tetra espressione di piet7, e le s)e labbra, a*itandosi se.bra(ano .or.orare )na pre*-iera. :Un c-ir)r*o, si*nor abate, )n c-ir)r*o?: disse Cadero)sse. :Fo .andato a cercarlo: rispose l abate. :"o bene c-e 1 in)tile, .a l)i potr7 ridar.i della for8a, e (o*lio a(ere il te.po di fare la .ia deposi8ione.: :") c-e<: :")l .io assassino.: :Lo conosci d)n6)e<: :"2, l -o riconosci)to, lo conosco, 1 Benedetto.: :D)el *io(ane corso<: :L)i stesso.: :Il t)o co.pa*no<: :"2. ;opo a(er.i dato il piano della casa del conte, sperando sen8a d)bbio c-e io l )ccidessi e entrare cos2 in possesso dell eredit7, o c-e 6)esti )ccidesse .e, e cos2 sbara88arsi di .e, .i -a aspettato s)lla strada e .i -a assassinato.: :E nello stesso te.po, -o .andato a cercare )n .edico, e -o .andato a c-ia.are il proc)ratore.: :#i)n*er7 troppo tardi, *i)n*er7 troppo tardi: disse Cadero)sse, :sento c-e t)tto il .io san*)e se ne (a.: :!spetta: disse Montecristo. Usc2, e poco dopo rientr3 con )na boccettina. #li occ-i del .oribondo, spa(entosa.ente i..obili, non a(e(ano intanto lasciato )n istante 6)ella porta dalla 6)ale aspetta(a 6)alc-e soccorso. :"picciate(i, si*nor abate, spicciate(i: disse, :sento c-e torno a s(enire.: Montecristo si a((icin3, e (ers3 s)lle labbra li(ide del ferito tre o 6)attro *occe del li6)ido c-e contene(a la boccettina. Cadero)sse .and3 )n sospiro. :O-?: disse, :(oi .i (ersate in seno la (ita... !ncora... ancora...: :;)e *occe di pi@ ti )cciderebbero: rispose l abate. :O-, (en*a d)n6)e 6)alc)no al 6)ale possa den)nciare il .iserabile. :V)oi c-e scri(a la t)a deposi8ione< /)

la fir.erai.: :"2... "2...: disse Cadero)sse, con *li occ-i sfa(illanti per la speran8a di 6)esta post).a (endetta. Montecristo scrisse> :Io .)oio assassinato dal corso Benedetto, .io co.pa*no di catena a /olone sotto il n).ero 'I.: :"picciate(i? "picciate(i?: disse Cadero)sse, :o non potr3 pi@ fir.arla.: Montecristo present3 la penna a Cadero)sse, c-e raccolse t)tte le for8e, fir.3, e ricadde nel letto dicendo> :Voi racconterete il resto, si*nor abate, direte c-e si fa c-ia.are !ndrea Ca(alcanti, c-e allo**ia nell alber*o dei Principi, c-e... !-, .io ;io, ecco c- io .)oio?: E Cadero)sse s(enne per la seconda (olta. L abate *li fece respira l odore della boccettina, il ferito riapr2 *li occ-i, il desiderio di (endetta non lo a(e(a abbandonato d)rante lo s(eni.ento. :/)tto, s2, ed altre cose ancora.: :;ir3 c-e ti a(e(a dato la pianta di 6)esta casa nella speran8a c-e il conte ti )ccidesse> dir3 c-e a(e(a pre(en)to il conte con )n bi*lietto4 dir3 c-e il conte era assente, e c-e -o rice()to io 6)esto bi*lietto, e (e*liato per aspettarti.: :E sar7 *-i*liottinato, non 1 (ero<: disse Cadero)sse. :"ar7 *-i*liottinato, .e lo pro.ettete< M)oio con 6)esta speran8a, c-e .i conforter7 a .orire.: :;ir3: contin)3 il conte, :c-e 1 *i)nto dopo di te, c-e 1 stato in a**)ato t)tto il te.po c-e sei stato 6)i, c-e 6)ando ti -a (isto )scire, 1 corso all an*olo del .)ro, si 1 nascosto...: :Voi d)n6)e a(ete (isto t)tto<: :Ricordati le .ie parole> :"e rientri in casa t)a sano e sal(o, creder3 c-e ;io ti abbia perdonato, e ti perdoner3 io p)re:.: :E non .i a(ete a((ertito<: *rid3 Cadero)sse cercando di solle(arsi s)l *o.ito. :"ape(ate c-e a(rei corso pericolo di essere )cciso )scendo di 6)i, e non .i a(ete a((ertito?: :0o, perc-5 nella .ano di Benedetto io (ede(o la *i)sti8ia di ;io, a(rei cred)to di co..ettere )n sacrile*io opponendo.i alle inten8ioni della Pro((iden8a.: :La *i)sti8ia di ;io? 0on .e ne parlate, si*nor abate, perc-5 se ci fosse, co.e (oi sapete pi@ di c-i)n6)e altro, sarebbero p)nite persone c-e non lo sono .ai.: :La *i)sti8ia di ;io 1 lenta: disse l abate con )n tono c-e fece fre.ere il .oribondo, :.a non sba*lia .ai... Occorre essere pa8ienti.: Cadero)sse lo *)ard3 con st)pore. :E poi: disse l abate, :;io 1 pieno di .isericordia per t)tti, co.e lo 1 stato per te> e*li 1 padre pri.a di essere *i)dice.: :Ma co.e, (oi dite di credere in ;io, e . a(ete lasciato )ccidere<: disse Cadero)sse. :"e a(essi a()to la dis*ra8ia di non crederci fino al presente: disse Montecristo, :ci crederei (edendoti.: Cadero)sse al83 i p)*ni c-i)si al cielo. :!scolta: disse l abate, stendendo )na .ano s)l ferito, co.e per i.por*li la fede, :*)arda c-e -a fatto per te 6)esto ;io, c-e non ()oi riconoscere nel t)o )lti.o .o.ento> ti a(e(a dato sal)te, for8a, la(oro sic)ro, ed anc-e a.ici, la (ita final.ente, 6)ale p)3 bastare all )o.o perc-5 (i si adatti con la cal.a della coscien8a e la soddisfa8ione dei desideri, in accordo con la le**e di(ina4 in(ece di essere contento di 6)esti doni del "i*nore,

cos2 rara.ente accordati da l)i nella loro piene88a, *)arda c-e cosa ne -ai fatto> ti sei abbandonato alla pi*ri8ia ed alla )briac-e88a, e nella )briac-e88a -ai tradito )no dei t)oi .i*liori a.ici.: :"occorso?: *rid3 Cadero)sse. :0on -o biso*no di )n prete, .a di )n .edico? +orse non sono ferito .ortal.ente, forse non sto ancora per .orire, forse posso ancora sal(ar.i...: :0o, sei ferito .ortal.ente. "en8a le tre *occe del li6)ido c-e ti -o dato, saresti *i7 spirato. !scolta d)n6)e.: :!-: .or.or3 Cadero)sse, :siete )no strano prete? In(ece di consolare i .oribondi, li fate disperare.: :!scolta: contin)3 l abate, :6)ando -ai tradito l a.ico, ;io -a co.inciato non a p)nirti, .a ad a((isarti> t) sei cad)to nella .iseria, -ai sofferto la fa.e, e *i7 pensa(i al delitto sc)sandoti con la necessit7. D)ando ;io fece per te )n .iracolo, e per le .ie .ani, t in(i3 nel pieno della t)a .iseria )na fort)na straordinaria, t), dis*ra8iato, c-e non a(e(i .a i possed)to niente, non -ai capito. D)esta fort)na inattesa, non sperata, ina)dita, non ti bast3 pi@ dal .o.ento c-e la possede(i> (olesti raddoppiarla e con 6)ale .e88o< Per .e88o di )n o.icidio. /) l -ai raddoppiata, e ;io allora te l -a tolta, cond)cendoti da(anti all ).ana *i)sti8ia.: :0on sono stato io: disse Cadero)sse, :c-e -o (ol)to )ccidere l ebreo, f) la Carconta.: :"2: disse Montecristo. :E per 6)esto la .isericordia di ;io non (olse lo s*)ardo da te nepp)re 6)esta (olta, perc-5 la s)a *i)sti8ia ti a(rebbe .esso a .orte4 .a ;io se.pre .isericordioso per.ise c-e i t)oi *i)dici si co..o(essero alle t)e parole, e ti lasciassero la (ita.: :Per in(iar.i alla *alera a (ita? Bella *ra8ia?: :D)esta *ra8ia, .iserabile?, t) per3 la considerasti co.e )na (era *ra8ia 6)ando ti f) fatta. Il t)o c)ore (ile, c-e tre.a(a da(anti alla .orte, bal83 di *ioia all ann)n8io della t)a perpet)a infa.ia, perc-5 dicesti a te stesso, co.e t)tti i for8ati> :0ella *alera (i 1 )na porta, non (i 1 )na to.ba:. Ed a(e(i ra*ione perc-5 la porta della *alera si 1 aperta per te in .odo insperato> capita a (isitare /olone )n in*lese, c-e a(e(a fatto (oto di to*liere d)e )o.ini dall infa.ia, la s)a scelta cade s) te e s)l t)o co.pa*no, )na seconda fort)na scende per te dal cielo> ritro(i denaro ad )n te.po e tran6)illit7, p)oi rico.inciare a (i(ere la (ita di t)tti *li )o.ini, t), condannato a (i(ere soltanto 6)ella dei for8ati... Ma allora, .iserabile?, allora ritorni a tentare ;io )na ter8a (olta. :Io non -o abbastan8a: dicesti, 6)ando a(e(i pi@ di 6)ello c-e t) abbia .ai possed)to, e co..etti )n ter8o delitto, sen8a ra*ione, sen8a sc)sa. ;io si 1 stancato, ;io ti -a p)nito.: Cadero)sse s indeboli(a a (ista d occ-io. :;a bere?: diss e*li. :Fo sete... io br)cio.: Montecristo *li dette )n bicc-iere d ac6)a. :"cellerato Benedetto: disse Cadero)sse, restit)endo il bicc-iere, :l)i per3 f)**ir7?: :0ess)no f)**ir7, sono io c-e te lo dico, Cadero)sse, Benedetto sar7 p)nito.: :!llora sarete p)nito (oi p)re: disse Cadero)sse> :perc-5 non a(ete fatto il do(ere del (ostro .inistero..., (oi do(e(ate i.pedire a Benedetto di )ccider.i...: :Io<: disse il conte, con )n sorriso c-e a**-iacci3 di spa(ento il .oribondo> :io i.pedire a Benedetto di )cciderti, nel .o.ento in c)i t) spe88a(i il t)o coltello contro la cotta di .a*lia c-e .i copri(a il petto<... "2,

forse, se ti a(essi ritro(ato ).ile e pentito, a(rei i.pedito a Benedetto d )cciderti, .a ti -o ritro(ato or*o*lioso e san*)inario, ed -o lasciato c-e si co.pisse la (olont7 di ;io.: :Io non credo in ;io?: )rl3 Cadero)sse. :E ne..eno t) ci credi... t) .enti... t) .enti?...: :/aci: disse l abate. :Perderai l )lti.a possibilit7 con le )lti.e *occe di san*)e... !-, t) non credi in ;io, .entre .)ori colpito dalla s)a tre.enda *i)sti8ia... /) non credi in ;io, in ;io c-e c-iede al contrito solo )na pre*-iera, )na lacri.a per perdonar*li... ;io c-e pote(a diri*ere il p)*nale dell assassino in .odo c-e t) spirassi s)l colpo... ;io ti -a dato )n 6)arto d ora per pentirti... Rientra d)n6)e in te stesso, dis*ra8iato, e pentiti.: :0o: disse Cadero)sse, :no, io non .i pento, non (i 1 ;io, non c 1 Pro((iden8a?: :Vi 1 ;io, c 1 Pro((iden8a: disse Montecristo, :e la pro(a 1 6)esta, c-e t) sei l7 *e.ente, disperato, rinne*ando ;io, ed io sono 6)i, ritto da(anti a te, ricco, felice, sano e sal(o, e *i)n*endo le .ani da(anti a 6)esto ;io, al 6)ale benc-5 ti sfor8i di non credere, p)r credi nel fondo del c)ore.: :Ma c-i siete (oi d)n6)e allora<: do.and3 Cadero)sse fissando *li occ-i .oribondi s)l conte. :#)arda.i bene: disse Montecristo, prendendo il l).e, e a((icinandoselo al (olto. :L abate... l abate B)soni.: Montecristo si le(3 la parr)cca c-e lo sfi*)ra(a, e lasci3 ricadere i bei capelli neri c-e *li abbelli(ano il pallido (iso. :O-?: disse Cadero)sse spa(entato. :"e non fossero 6)esti capelli neri, direi c-e siete l in*lese, direi c-e siete lord Nil.ore.: :Io non sono n5 B)soni, n5 lord Nil.ore: disse Montecristo. :#)arda.i .e*lio, *)arda pi@ lontano nelle t)e pri.e ri.e.bran8e.: !lle parole (ibranti del conte, il .oribondo f) co.e riani.ato. :Infatti: disse, :.i se.bra di a(er(i (ed)to, di a(er(i conosci)to, in altri te.pi.: :"2, Cadero)sse, s2 t) .i -ai conosci)to, si t) .i -ai (ed)to.: :Ma c-i siete allora< E perc-5, se .i a(ete (isto, se .i a(ete conosci)to, perc-5 .i lasciate .orire<: :Perc-5 non c 1 n)lla c-e possa sal(arti, Cadero)sse, le t)e ferite sono .ortali. "e t) a(essi pot)to essere sal(ato, a(rei intra(isto )n )lti.a .isericordia del "i*nore, e sarei accorso per restit)irti alla (ita ed al penti.ento, te lo *i)ro per la to.ba di .io padre?: :Per la to.ba di t)o padre?: ripet5 Cadero)sse riani.ato da )n )lti.a scintilla, e solle(andosi per (edere pi@ da (icino l )o.o c-e face(a 6)esto *i)ra.ento, sacro a t)tti *li )o.ini. :Ma c-i sei d)n6)e<: Il conte non a(e(a cessato di osser(are il pro*redire dell a*onia4 cap2 c-e 6)esto slancio della (ita era l )lti.o, si a((icin3 al .oribondo, e fissandolo con )no s*)ardo cal.o e triste ad )n te.po> :Io sono...: *li disse all orecc-io, :io sono...: E le labbra, appena aperte, lasciarono passare )n no.e pron)nciato cos2 sotto(oce, c-e il conte se.bra(a te.esse di sentirlo l)i p)re. Cadero)sse, c-e si era al8ato s)lle braccia, fece )no sfor8o per tirarsi indietro, poi *i)n*endo le .ani ed al8andole con )n estre.o sfor8o> :O-, .io ;io, .io ;io: disse, :perdono? Voi esistete, s2, (oi esistete, e nella (ostra infinita .isericordia e *i)sti8ia, (oi siete il padre, il *i)dice de*li )o.ini. Mio ;io e

"i*nore, io non (i -o per l)n*o te.po conosci)to? Mio ;io e "i*nore, perdonate.i? Mio ;io e "i*nore rice(ete.i?: Cadero)sse c-i)se *li occ-i e cadde all indietro con )n )lti.o *rido con )n )lti.o sospiro. Il san*)e si fer.3 s)bito s)lle lar*-e ferite. Era .orto. :Uno?: disse .isteriosa.ente il conte, con *li occ-i fissi s)l cada(ere *i7 sfi*)rato per 6)esta .orte terribile. ;ieci .in)ti dopo, il .edico ed il proc)ratore *i)nsero condotti, l )no dal portinaio, l altro da !l2, e f)rono rice()ti dall abate B)soni c-e pre*a(a (icino al .orto. Capitolo &A. BE!UCF!MP. Per 6)indici *iorni non si parl3 a Pari*i c-e del tentati(o di f)rto, fatto con tanta a)dacia in casa del conte> il .oribondo a(e(a fir.ato )na dic-iara8ione c-e indica(a Benedetto co.e il s)o assassino. La poli8ia f) in(itata a lanciare t)tti i s)oi a*enti s)lle tracce dell o.icida. Il coltello di Cadero)sse, la lanterna cieca, il .a88o di *ri.aldelli e *li abiti, .eno il panciotto c-e non pot5 ritro(arsi, f)rono deposti alla poli8ia4 il corpo f) trasportato alla Mor*)e. Il conte risponde(a a t)tti, c-e 6)est a((ent)ra era accad)ta .entre era nella s)a casa d !)te)il, e di conse*)en8a, sape(a soltanto ci3 c-e a(e(a raccontato l abate B)soni, c-e 6)ella sera, per )na strana co.bina8ione *li a(e(a c-iesto di poter passare la notte in casa s)a, per cons)ltare alc)ni libri pre8iosi della s)a biblioteca. Bert)ccio solo i.pallidi(a t)tte le (olte c-e (eni(a pron)nciato in s)a presen8a il no.e di Benedetto, .a non c era .oti(o perc-5 6)alc)no notasse il pallore di Bert)ccio. Villefort, c-ia.ato a constatare il delitto, a(e(a a(ocato a s5 l affare, e intrapreso l istr)8ione con 6)ell ardore appassionato, c-e .ette(a in t)tte le ca)se cri.inali. Ma erano *i7 passate tre setti.ane sen8a c-e le ricerc-e pi@ atti(e a(essero condotto ad alc)n ris)ltato, e nell alta societ7 co.incia(ano a di.enticare il f)rto tentato nella casa del conte, e l assassinio del ladro co..esso dal s)o co.plice, per occ)parsi del (icino .atri.onio della si*norina ;an*lars col principe !ndrea Ca(alcanti. D)esto .atri.onio era 6)asi dic-iarato, ed il *io(ane (eni(a rice()to in casa del banc-iere col titolo di fidan8ato. Era stato scritto al si*nor Ca(alcanti padre, c-e a(e(a in(iato la propria appro(a8ione al .atri.onio, espri.endo t)tto il s)o dispiacere perc-5 il ser(i8io *li i.pedi(a assol)ta.ente di lasciare l ar.a do(e era di *)arni*ione, e confer.ando )n capitale di centocin6)anta.ila lire di rendita. Era con(en)to c-e i tre .ilioni sarebbero stati collocati nel banco ;an*lars, do(e il banc-iere stesso li a(rebbe fatti fr)ttare4 alc)ne persone a(e(ano tentato di far nascere dei d)bbi al *io(ane s)lla solidit7 della posi8ione del s)o f)t)ro s)ocero, c-e da 6)alc-e te.po sopporta(a in Borsa reiterate perdite, .a il *io(ane con s)bli.e disinteresse ri*ett3 t)tti 6)esti tentati(i, s)i 6)ali ebbe la delicate88a di non dire nepp)re )na parola al barone. Per 6)esto il barone adora(a il principe !ndrea Ca(alcanti. 0on era per3 lo stesso per la si*norina ;an*lars. 0el s)o odio istinti(o contro il

.atri.onio, a(e(a accolto !ndrea per allontanare Morcerf, .a ora c-e !ndrea si a((icina(a troppo, inco.incia(a a pro(are per l)i )na (isibile rep)lsione. +orse il barone se ne era accorto, .a sicco.e non pote(a attrib)ire 6)esta rep)lsione c-e ad )n capriccio, a(e(a fatto finta di non accor*ersene. Intanto la dila8ione c-iesta da Bea)c-a.p era 6)asi trascorsa. Morcerf a(e(a pot)to appre88are il (alore del consi*lio di Montecristo, 6)ando 6)esti *li a(e(a detto di lasciar cadere le cose> ness)no a(e(a rile(ato la nota s)l *enerale, a ness)no era (en)ta l idea di riconoscere nell )fficiale c-e a(e(a (end)to la forte88a di #iannina, il nobile conte c-e sede(a alla Ca.era dei Pari. Per3 6)esto non era (also a placare !lberto, c-e si crede(a ins)ltato, perc-5 in 6)elle poc-e ri*-e c-e lo a(e(ano ferito era certa.ente l inten8ione di offenderlo e inoltre, il .odo con c)i Bea)c-a.p a(e(a ter.inato il collo6)io *li a(e(a lasciate a.are sensa8ioni nel c)ore. E*li d)n6)e accare88a(a l idea di 6)esto d)ello, del 6)ale spera(a, col concorso di Bea)c-a.p, di nascondere la ca)sa reale persino ai s)oi testi.oni. In 6)anto a Bea)c-a.p, ness)no lo a(e(a pi@ (isto dopo il *iorno della (isita fatta*li da !lberto, e a t)tti 6)elli c-e anda(ano a do.andare di l)i risponde(ano c-e era assente per )n (ia**io di 6)alc-e *iorno. ;o(e fosse andato ness)no lo sape(a. Una .attina !lberto f) s(e*liato dal s)o ca.eriere, c-e *li ann)nci3 Bea)c-a.p. !lberto si strofin3 *li occ-i, ordinando c-e facessero aspettare Bea)c-a.p nella salettina al pian terreno e (estitosi pronta.ente discese. /ro(3 Bea)c-a.p c-e passe**ia(a in s) e in *i@4 co.e lo (ide Bea)c-a.p si fer.3. :Presentando(i in casa .ia sen8a aspettare la (isita c-e conta(o di far(i o**i app)nto, .i fate .olto piacere, si*nore: disse !lberto. :Ors@, dite presto, debbo stender(i la .ano dicendo> :Bea)c-a.p, confessate )n torto, e conser(ate.i )n a.ico:, o do.andar(i se.plice.ente> :D)ali sono le (ostre ar.i<:<: :!lberto: disse Bea)c-a.p, con )na triste88a c-e colp2 il *io(ane di st)pore, :sedia.oci pri.a, e parlia.o.: :Mi pare, al contrario, si*nore, c-e pri.a di sederci dobbiate risponder.i.: :!lberto: disse il *iornalista, :(i sono circostan8e in c)i la difficolt7 sta precisa.ente nella risposta.: :Io (e la render3 facile, si*nore, ripetendo(i la do.anda> (olete (oi ritrattare, s2, o no<: :Morcerf, non biso*na li.itarsi a rispondere s2 o no alle do.ande c-e interessano l onore, la posi8ione sociale, la (ita di )n )o.o 6)ale 1 il conte Morcerf, Pari di +rancia...: :E c-e cosa si fa allora<: :"i fa t)tto ci3 c-e -o fatto io, !lberto. "i dice> il denaro, il te.po e la fatica sono n)lla, allorc-5 si tratta della rep)ta8ione e de*li interessi di )na intera fa.i*lia4 si dice> se incrocio la spada o strin*o )na pistola p)ntandola sopra )n )o.o al 6)ale per d)e anni -o stretto la .ano, biso*na c- io sappia al.eno perc-5 faccio )na cosa si.ile, affinc-5 possa *i)n*ere s)l terreno col c)ore cal.o, e 6)ella coscien8a tran6)illa di c)i abbiso*na )n )o.o 6)ando de(e col s)o braccio sal(arsi la (ita...: :Ebbene< Ebbene<: do.and3 Morcerf con i.pa8ien8a. :C-e ()ol dire t)tto ci3<: :V)ol dire c-e (en*o da #iannina.: :;a #iannina< Voi?: :"2, io.:

:I.possibile?: :Mio caro !lberto, ecco il .io passaporto4 *)ardate i (isti? #ine(ra, Milano, Vene8ia, /rieste, ;el(ino, #iannina. Credete (oi alla poli8ia di )na rep)bblica, di )n re*no, di )n i.pero<: !lberto *ett3 *li occ-i s)l passaporto, e li rial83 .era(i*liato sopra Bea)c-a.p. :Voi siete stato a #iannina?: disse. :!lberto, se foste )no straniero, )no sconosci)to, )n se.plice lord, co.e 6)ell in*lese c-e tre o 6)attro .esi fa (enne a c-ieder.i soddisfa8ione, e c-e -o )cciso per sbara88ar.ene, (oi .i capirete c-e non .i sarei dato )na bri*a si.ile4 .a -o cred)to di do(er(i dare 6)esto se*no di sti.a. Fo i.pie*ato otto *iorni nell andata, otto *iorni nel ritorno, pi@ 6)attro *iorni di 6)arantena, e 6)arantotto ore di so**iorno4 t)tto 6)esto in tre setti.ane. "ono *i)nto 6)esta notte, ed ecco.i 6)a.: :Mio ;io, 6)anti *iri di parole, Bea)c-a.p, e 6)anto tardate a dir.i ci3 c-e aspetto da (oi?: :Ed 1 la (erit7, !lberto.: :"i direbbe c-e esitate.: :"2, -o pa)ra.: :!(ete pa)ra di confessare c-e il (ostro corrispondente (i a(e(a in*annato< o-, lasciate l a.or proprio, Bea)c-a.p, confessate, Bea)c-a.p? Il (ostro cora**io non p)3 essere .esso in d)bbio.: :O-, non 1 6)esto: .or.or3 il *iornalista, :al contrario...: !lberto i.pallid2 spa(entosa.ente, tent3 di parlare, .a la parola *li spir3 s)lle labbra. :!.ico .io: disse Bea)c-a.p, col tono pi@ affett)oso, :credete.i, sarei felice di poter(i fare le .ie sc)se, e (e le farei di t)tto c)ore, .a a-i.1?...: :Ma per3...<: :La nota a(e(a ra*ione, a.ico .io.: :Co.e, 6)ell )fficiale francese...: :"2.: :D)el +ernando<: :"2.: :D)el traditore c-e cedette la forte88a dell a.ico di c)i era al ser(i8io<...: :Perdonate, a.ico .io, .a de(o dir(i c-e 6)est )o.o 1 (ostro padre?: !lberto fece )n .o(i.ento f)rioso per lanciarsi sopra Bea)c-a.p, .a 6)esti lo trattenne, pi@ con la dolce88a dello s*)ardo c-e con la fer.e88a della .ano. :Osser(ate, a.ico .io: disse ca(ando di tasca )n fo*lio, :eccone la pro(a.: !lberto apr2 il fo*lio> era )n attestato di 6)attro dei pi@ nobili abitanti di #iannina c-e pro(a(ano co.e il colonnello +ernando Monde*o, colonnello istr)ttore al ser(i8io del (isir !l2C/ebelen, a(e(a ced)to la forte88a di #iannina, rice(endone in co.penso d)e.ila borse di .onete d oro. Le fir.e erano le*ali88ate dal console. !lberto (acill3, e cadde sopra )na sedia. D)esta (olta non c era pi@ alc)n d)bbio, il no.e della s)a fa.i*lia era disonorato. Cos2 dopo )n .o.ento di silen8io e di dolore, il c)ore *li si *onfi3, si int)r*idirono le (ene del collo, e *li s*or*3 da*li occ-i )n torrente di lacri.e. Bea)c-a.p, c-e a(e(a *)ardato il *io(ane con profonda piet7 .entre cede(a al dolore, si a((icin3 a l)i. :!lberto: *li disse, :ora .i capite, non 1 (ero< Io -o (ol)to (eder t)tto, *i)dicare t)tto di persona, sperando c-e la spie*a8ione sarebbe stata fa(ore(ole a (ostro padre, e c-e a(rei pot)to render*li )na co.pleta *i)sti8ia. Ma, al contrario, le infor.a8ioni prese co.pro(ano c-e 6)esto )fficiale istr)ttore, c-e 6)esto +ernando

Monde*o, ele(ato da !l2CPasci7 al titolo di *o(ernatore *enerale, non 1 altro c-e il conte +ernando Morcerf4 allora sono ritornato, ricordando.i dell onore c-e .i a(ete fatto di a..etter.i alla (ostra a.ici8ia, e sono corso da (oi.: !lberto, se.pre i..obile s)lla se**iola, tene(a le .ani a*li occ-i, 6)asi a(esse (ol)to i.pedire alla l)ce di arri(are fino a l)i. :"ono accorso: contin)a(a Bea)c-a.p, :per dir(i> !lberto, *li errori dei nostri padri non possono ricadere s)i fi*li. !lberto, poc-issi.i -anno tra(ersato le ri(ol)8ioni, in .e88o alle 6)ali sia.o nati, sen8a c-e 6)alc-e .acc-ia di fan*o o di san*)e abbia lordato loro l )nifor.e da soldato, o la to*a da *i)dice. !lberto, ness)no al .ondo, ora c-e ne -o t)tte le pro(e, ora c-e sono padrone del (ostro se*reto, p)3 for8ar.i ad )n d)ello c-e la (ostra coscien8a, ne sono certo, si ri.pro(ererebbe co.e )n delitto4 .a ci3 c-e (oi non potete esi*ere da .e, io stesso (en*o ad offri(elo. D)este pro(e, 6)este ri(ela8ioni, 6)esti attestati c-e io solo possiedo, (olete c-e sco.paiano< Volete c-e 6)esto terribile se*reto resti fra (oi e .e< confidate nella .ia parola d onore< Il se*reto non )scir7 .ai dalla .ia bocca. ;ite, lo (olete, !lberto, dite, lo (olete (oi<: !lberto si lanci3 al collo di Bea)c-a.p. :!-, nobile c)ore?: *rid3 e*li. :Prendete: disse Bea)c-a.p, presentando il fo*lio ad !lberto. !lberto lo afferr3 con .ano con()lsa, lo strinse, lo spie*a883, pens3 di stracciarlo, .a, te.endo c-e la pi@ piccola particella trasportata dal (ento non (enisse )n *iorno a far rie.er*ere la (icenda, and3 alla candela, se.pre accesa per i si*ari, e ne cons).3 fin l )lti.o fra..ento. :Caro a.ico, a.ico eccellente?: .or.or3 !lberto .entre br)cia(a la carta. :Ora t)tto sia di.enticato co.e )n catti(o so*no: disse Bea)c-a.p, :e se ne sperda la .e.oria, co.e s(aniscono 6)este )lti.e fa(ille c-e scorrono s)lla carta annerita, e 6)est )lti.o f).o c-e sf)**e da 6)este .)te ceneri.: :"2, s2: disse !lberto, :e ri.an*a soltanto l eterna a.ici8ia c-e tras.ettere.o ai nostri fi*li, a.ici8ia c-e .i ricorder7 se.pre c-e il san*)e delle .ie (ene, la (ita del .io corpo, l onore del .io no.e, lo debbo soltanto a (oi. Perc-5 se tal cosa fosse stata conosci)ta, o-, Bea)c-a.p, (i dic-iaro c-e .i sarei br)ciato le cer(ella... Ono, po(era .adre, non a(rei (ol)to )cciderla con lo stesso colpo, sarei espatriato.: :Caro !lberto?: disse Bea)c-a.p. Ma il *io(ane si tolse ben presto da 6)esta *ioia inattesa e, per cos2 dire, fatidica, e ricadde pi@ profonda.ente nella s)a triste88a. :Ebbene: do.and3 Bea)c-a.p, :dite.i, c-e cosa c 1 di n)o(o, a.ico .io<: :C 1: disse !lberto, :c-e 6)alc-e cosa .i lacera il c)ore. !scoltate, Bea)c-a.p. 0on 1 possibile ad )n fi*lio spo*liarsi cos2 in )n atti.o di 6)el rispetto, di 6)ella confiden8a e di 6)ell or*o*lio c-e *li ispira(a il no.e inte.erato di s)o padre. O-, Bea)c-a.p, co.e potr3 ora presentar.i a l)i< Co.e potr3 offrir*li la fronte e le *)ance, 6)ando a((iciner7 le s)e labbra<... Ritirer3 la .ano 6)ando .i stender7 la s)a<... Bea)c-a.p, io sono il pi@ infelice de*li )o.ini. !-, .adre .ia, .ia po(era .adre: disse !lberto, *)ardando

attra(erso occ-i pieni di lacri.e il ritratto di s)a .adre, :se (eniste a saperlo 6)anto soffrireste?: :Cora**io: disse Bea)c-a.p tendendo*li le .ani, :cora**io, a.ico?: :Ma da do(e (eni(a 6)ella pri.a nota inserita nel (ostro *iornale<: *rid3 !lberto. :;ietro a t)tto ci3, c 1 )n odio sconosci)to, )n ne.ico in(isibile.: :Ebbene: disse Bea)c-a.p, :ra*ione di pi@. Cora**io, !lberto? 0on fate co.parire alc)na traccia di e.o8ione s)l (olto, portate 6)esto dolore in (oi, co.e la n)be porta in s5 la ro(ina e la .orte, se*reto fatale c-e si co.prende soltanto al .o.ento in c)i scoppia la te.pesta. !ndate, a.ico, serbate le (ostre for8e per il .o.ento di 6)esto scoppio.: :Voi credete d)n6)e c-e non sia.o *i)nti al ter.ine<: disse !lberto spa(entato. :Io non credo niente, a.ico .io, .a t)tto 1 possibile. ! proposito...: :C-e<...: do.and3 !lberto, (edendo c-e Bea)c-a.p esita(a. :"posate ancora la si*norina ;an*lars<: :Perc-5 .i fate 6)esta do.anda in tal .o.ento<: :Perc-5 penso c-e la rott)ra o il co.pi.ento di 6)esto .atri.onio sia in rela8ione con ci3 c-e ci occ)pa in 6)esto .o.ento.: :In c-e .odo<: disse !lberto la c)i fronte s infia..3. :Voi credete c-e il si*nor ;an*lars...: :Vi do.ando soltanto a c-e p)nto siete con 6)esto .atri.onio. C-e dia(olo? 0on date alle .ie parole altro senso di 6)ello c-e (i do io, n5 i.portan8a .a**iore di 6)ella c-e -anno.: :0o: disse !lberto, :il .atri.onio 1 .andato a .onte.: :Bene: disse Bea)c-a.p. D)indi, (edendo c-e il *io(ane ricade(a nella s)a .alinconia> :"entite, !lberto: disse, :se credete a .e, sarebbe bene c-e )scissi.o )n *iro al Bois in calesse o a ca(allo (i distrarr7... /ornere.o per far cola8ione in 6)alc-e l)o*o e poi andre.o o*n)no per i nostri affari.: :Vo lentieri: disse !lberto, :.a )scia.o a piedi4 .i se.bra c-e )n po di fatica .i far7 bene.: :"ia: disse Bea)c-a.p. E i d)e a.ici )scendo a piedi s a((iarono al bo)le(ard. #i)nti alla Madeleine> :"entite: disse Bea)c-a.p, :*iacc-5 sia.o s)lla strada, andia.o )n po a tro(are il conte di Montecristo, e*li (i distrarr7... = )n )o.o a..irabile per riconfortare *li spiriti, e non fa .ai do.ande, e a .io a((iso, la *ente c-e non fa do.ande 1 la pi@ abile consolatrice.: :!ndia.o p)re: disse !lberto, :andia.o da l)i, lo desidero.: Capitolo &%. VI!##IO. Montecristo .and3 )n *rido di *ioia, (edendo i d)e *io(ani. :O-? O-?: disse. :"pero c-e t)tto sar7 finito, spie*ato, acco.odato...: :"2: disse Bea)c-a.p. :Voci ass)rde c-e sono cad)te da se stesse, e c-e ora, se si rinno(assero, .i a(rebbero per loro pri.o anta*onista. 0on ne parlia.o d)n6)e pi@.: :!lberto (i dir7: riprese il conte, :c- io *li a(e(o dato 6)esto .edesi.o consi*lio. Ma osser(ate: so**i)nse, :c-e esecrabile .attina sto passando...: :E c-e cosa fate< Mi se.brate occ)pato a .ettere in ordine le (ostre carte.: :Le .ie carte< #ra8ie a ;io, no? 0elle .ie carte c 1 se.pre ordine, )n ordine .era(i*lioso, poic-5 non ne -o... "ono le carte del si*nor Ca(alcanti.: :;el si*nor Ca(alcanti<: do.and3 Bea)c-a.p. :E-, s2, sapete bene, 6)el *io(anotto lanciato in societ7 dal conte: disse Morcerf.

:0o, da((ero: riprese Montecristo, :io non -o lanciato alc)no, ed il si*nor Ca(alcanti .eno di c-i)n6)e altro.: :E c-e sposer7 la si*norina ;an*lars, in (ece .ia, cosa c-e: disse !lberto, sfor8andosi di sorridere, :co.e potete bene i..a*inar(i, .i addolora profonda.ente, .io caro Bea)c-a.p.: :E c-e< Venite forse dal confine del .ondo<: do.and3 Montecristo. :Voi, *iornalista, sposato alla si*nora +a.a? 0e parla t)tta Pari*i.: :E siete (oi, conte, c-e a(ete co.binato 6)esto .atri.onio<: do.and3 Bea)c-a.p. :Io< E-i, silen8io, si*nor no(ellista? 0on raccontate si.ili cose> io, .io ;io, co.binare )n .atri.onio? 0o, (oi non .i conoscete. Mi ci sono an8i opposto con t)tto il .io potere, - o ric)sato di fare la do.anda.: :!-, capisco: disse Bea)c-a.p, :a ca)sa del nostro a.ico !lberto<: :Per ca)sa .ia<: disse il *io(ane. :O-, no, da((ero? Il conte p)3 attestare c-e l -o se.pre pre*ato, al contrario, di ostacolare 6)esto pro*etto, c-e fort)nata.ente 1 fallito. Il conte pretende di non essere l)i 6)ello c-e debbo rin*ra8iare, sia, innal8er3, co.e *li antic-i, )n altare al 0).e inco*nito.: :!scoltate: disse Montecristo, :-o a()to cos2 poca parte in 6)esto affare, c-e sono rice()to fredda.ente dal f)t)ro *enero, dal *io(ane. La sola c-e .i abbia conser(ato )n po d affe8ione, 1 la si*norina E)*enia, alla 6)ale, co.e noto, ero ben lontano dall idea di far perdere la s)a cara libert7.: :E dite c-e 6)esto .atri.onio 1 s)l p)nto di effett)arsi<: :O-, .io ;io, s2, .al*rado t)tto ci3 c-e -o pot)to dire. Io non conosco il *io(ane4 pretendono c-e sia ricco e di b)ona fa.i*lia, .a per .e tali cose non sono c-e )n se.plice :si dice:. Fo ripet)to t)tto 6)esto fino alla sa8iet7 al si*nor ;an*lars, .a l)i 1 ostinato col s)o l)cc-ese. "ono perfino *i)nto a confidar*li )na circostan8a, c-e per .e 1 *ra(issi.a> il *io(ane 1 stato ca.biato a balia, alle(ato da 8in*ari, o perd)to dal s)o precettore, non so bene. Ma 6)ello c-e so 1 c-e s)o padre lo -a perd)to di (ista per pi@ di dieci anni4 ci3 c-e -a fatto d)rante 6)esti dieci anni di (ita errante, ;io solo lo sa. Mando loro le s)e carte, .a co.e Pilato, .e ne la(o le .ani.: :E la si*norina d !r.illM: do.and3 Bea)c-a.p, :c-e cera (i fa, c-e le portate (ia la s)a allie(a<: :;ia.ine, non ne so troppo, .a se.bra c-e parta per l Italia. La si*norina ;an*lars .i -a parlato di lei, e do.andate lettere per *li i.presari> le -o dato d)e ri*-e per il direttore del teatro Valle, c-e .i de(e 6)alc-e fa(ore. Ma c-e cosa a(ete d)n6)e, !lberto< Mi se.brate ben triste> sareste forse, sen8a accor*er(ene, inna.orato della si*norina ;an*lars, per ese.pio<: :0o, c- io sappia...: disse !lberto sorridendo a.ara.ente. Bea)c-a.p si .ise a *)ardare i 6)adri. :Ma per3: contin)3 Montecristo, :non siete del solito ).ore. "entia.o, c-e cosa a(ete< ;ite.: :Fo l e.icrania: disse !lberto. :Ebbene, .io caro (isconte: disse Montecristo, :io -o per 6)esti casi )n ri.edio infallibile, ri.edio c-e 1 se.pre ri)scito o*ni (olta c-e -o sofferto 6)alc-e contrariet7.: :E 6)ale<: do.and3 il *io(ane. :Ca.biar l)o*o.: :;a((ero<: disse !lberto. :"2, e sentite> sicco.e in 6)esto .o.ento soffro eccessi(e contrariet7, ca.bio

l)o*o. Volete c-e ca.bia.o l)o*o assie.e<: :Voi delle contrariet7, si*nor conte<: disse Bea)c-a.p. :E perc-5<: :Voi ne parlate con .olta indifferen8a... Vorrei (eder (oi con )n processo c-e si istr)isce in casa (ostra?: :Un processo? C-e processo<: :D)ello c-e il si*nor Villefort istr)isce contro il .io a.abile assassino, )na specie di bri*ante f)**ito di *alera, a 6)anto se.bra.: :!-, 1 (ero: disse Bea)c-a.p, :-o sap)to di 6)est affare al *iornale. C-i 1 6)esto Cadero)sse<: :Mi se.bra sia )n pro(en8ale. Il si*nor Villefort ne -a sentito parlare 6)ando era a Marsi*lia, ed il si*nor ;an*lars si ricorda d a(erlo *i7 (isto. 0e ris)lta c-e il proc)ratore prende l affare assai a c)ore, .olto pi@ di 6)anto abbia, a 6)anto se.bra, interessato il prefetto di poli8ia, e 6)esto interesse, di c)i *li sono riconoscente, .i fa in(iare t)tti i banditi c-e si possono racco*liere a Pari*i e nelle (icinan8e, sotto pretesto c- essi sono *li assassini di Cadero)sse, e ne ris)lta c-e in tre .esi, se contin)a cos2, non (i sar7 pi@ )n ladro o )n assassino in 6)esto re*no, c-e non conosca la pianta della .ia casa s)lla p)nta delle dita. Per c)i decido di abbandonarla loro intera.ente, e di andar.ene lontano 6)anto .i potr7 portare la terra. Venite con .e, (isconte<: :O- s2, (olentieri?: :!llora 1 con(en)to<: :"2, .a do(e andre.o<: :Ve l -o detto, do(e l aria 1 pi@ p)ra, e t)tto 1 silen8io, do(e, per 6)anto )no sia or*o*lioso, si sente ).ile e si ritro(a piccolo. Mal*rado .i c-ia.ino padrone dell )ni(erso co.e !)*)sto, a .e piace 6)esta ).ilia8ione.: :Ma infine do(e andate<: :!l .are, (isconte, al .are. Io sono )n .arinaio, sapete... ;a ba.bino sono stato c)llato fra le braccia del (ecc-io Oceano, e s)l seno della bella !nfitrite4 -o *iocato col .antello (erde dell )no e con la sottana a88)rra dell altra. !.o il .are co.e si p)3 a.are )n a.ica, e 6)ando 1 l)n*o te.po c-e non lo (edo, .i (en*ono le s.anie.: :!ndia.o, conte, andia.o...: :!l .are<: :"2.: :!ccettate<: :!ccetto.: :Ebbene (isconte, 6)esta sera nel .io cortile ci sar7 )na carro88a da (ia**io in c)i )no p)3 stendersi co.e nel proprio letto4 ci saranno attaccati 6)attro ca(alli da posta. "i*nor Bea)c-a.p, 6)attro persone ci stanno co.oda.ente. Volete (enir con noi< Vi prendo con .e.: :#ra8ie, arri(o ora dal .are.: :Co.e, (enite dal .are<: :"2, o 6)asi, ritorno da )n piccolo (ia**io c-e -o fatto alle isole Borro.ee.: :C-e i.porta... Venite lo stesso?: disse !lberto. :0o, caro Morcerf, dal .odo co.e rifi)to, do(ete capire c-e la cosa 1 i.possibile. ; altra parte pre.e c- io resti a Pari*i: disse, parlando a bassa (oce, :non fosse altro, c-e per sor(e*liare la cassetta del *io rnale.: :!-, (oi siete )n otti.o ed eccellente a.ico?: disse !lberto. :"2, a(ete ra*ione, (e*liate, sor(e*liate,

Bea)c-a.p e cercate di scoprire l a)tore di 6)ella nota.: !lberto e Bea)c-a.p si separarono4 la loro )lti.a stretta di .ano espri.e(a t)tto ci3 c-e le loro labbra non pote(ano dire da(anti allo straniero. := )n eccellente *io(ane 6)esto Bea)c-a.p: disse Montecristo, dopo la parten8a del *iornalista, :non 1 (ero, !lberto<: :O- s2, )n )o.o di c)ore, (e lo *arantisco4 per 6)esto io l a.o con t)tta l ani.a. Ma ora c-e sia.o soli, 6)ant)n6)e per .e sia lo stesso, do(e andia.o<: :In 0or.andia, se non (i spiace.: :! .era(i*lia. "are.o del t)tto in ca.pa*na, non 1 (ero<: 0ess)na societ7, ness)n (icino<: :"are.o a 6)attr occ-i con ca(alli per correre, cani per cacciare, barc-e per pescare, ed ecco t)tto.: := 6)ello c-e .i abbiso*na. Vado ad a((ertire .ia .adre, e sono ai (ostri ordini.: :Ma: disse Montecristo, :(e ne daranno il per.esso<: :;i c-e<: :;i (enire in 0or.andia...: :! .e< E perc-5< non sono pi@ libero<: :;i andare do(e (i piace, da solo, lo so bene, *iacc-5 (i -o incontrato in *iro per l Italia...: :E allora<: :Ma (enire con l )o.o .isterioso c-e si c-ia.a conte di Montecristo...: :!(ete poca .e.oria, conte.: :Perc-5<: :0on (i -o detto t)tta la si.patia c-e -a per (oi .ia .adre<: :"pesso la donna ca.bia, -a detto +rancesco Pri.o> la donna 1 )n onda, -a detto "-akespeare> l )no f) )n *ran re, l altro )n *ran poeta, ed entra.bi do(e(ano conoscere la donna.: :"2, la donna, .a .ia .adre non 1 la donna, 1 )na donna.: :"c)sate.i, se, da forestiero, non *i)n*o a capire t)tta la sotti*lie88a conten)ta in 6)esto *ioco di parole?: :Vo*lio dire c-e .ia .adre 1 a(ara dei s)oi affetti, .a, 6)ando li -a concessi )na (olta, 1 per se.pre.: :;a((ero<: disse sospirando Montecristo> :e credete c-e .i faccia l onore di sentire per .e 6)alc-e cosa di pi@ di )na perfetta indifferen8a<: :Ve l -o *i7 detto e (e lo ripeto: rispose Morcerf>, :(oi siete )n )o.o straordinario e s)periore a*li altri.: :O-?: :"2 poic-5 .ia .adre si 1 lasciata prendere, non dir3 dalla c)riosit7, .a dall interesse c-e a(ete sap)to ispirarle. D)ando noi sia.o soli non parlia.o c-e di (oi.: :Vi dice d)n6)e di non fidar(i di 6)esto Manfredi<: :!l contrario, .i dice> :Morcerf, io credo c-e il conte abbia )n nobile carattere4 cerca di farti a.are da l)i:.: Montecristo *ir3 *li occ-i e .and3 )n sospiro. :!-, da((ero<: disse. :;i .odo c-e, co.e ben capirete: contin)3 !lberto, :in(ece di opporsi al .io (ia**io, lo appro(er7 di t)tto c)ore, poic-5 coincide con le racco.anda8ioni c-e .i fa o*ni *iorno.: :!ndate d)n6)e: disse Montecristo. :D)esta sera siate 6)i alle cin6)e, noi arri(ere.o la**i@ a .e88anotte o all )na.: :Co.e a /r5port...<: :/r5port o nei dintorni.: :Otto ore appena per fare 6)arantotto le*-e<: := anc-e troppo: disse Montecristo.

:Voi siete decisa.ente l )o.o dei prodi*i, e *i)n*erete non solo a s)perare le ferro(ie, cosa non .olto difficile in +rancia, .a anc-e a correre pi@ presto d )na noti8ia tele*rafica.: :/)tta(ia, (isconte, sicco.e ci (o*liono se.pre sette od otto ore per *i)n*ere la**i@, siate esatto.: :"tate tran6)illo> io non -o nient altro da fare fin allora, c-e preparar.i.: :!lle cin6)e d)n6)e.: :!lle cin6)e.: !lberto sorrise, Montecristo dopo a(er*li fatto, sorridendo, )n se*no con la testa, stette per )n istante pensieroso, e co.e assorto da )na profonda .edita8ione. +inal.ente, passandosi la .ano s)lla fronte co.e per allontanare )na (isione, and3 al ca.panello e batt5 d)e colpi. 0on appena percossi i d)e colpi, entr3 Bert)ccio. :Mastro Bert)ccio: disse, :-o stabilito di andare in 0or.andia non dopodo.ani, n5 do.ani, co.e a(e(o pensato, .a 6)esta sera stessa. ;a 6)i alle cin6)e c 1 pi@ te.po di 6)ello c-e occorre> farete preparare i ca(alli della pri.a posta. Mi acco.pa*na il si*nor Morcerf. !ndate.: Bert)ccio obbed2, e )n corriere corse a Pontoise ad ann)nciare c-e la carro88a da posta sarebbe passata alle sei precise4 il palafreniere di Pontoise ne in(i3 )n altro alla seconda posta, e 6)esti )n altro alla ter8a4 e sei ore dopo, t)tte le sta8ioni di ca.bio disposte l)n*o la linea erano a((ertite. Pri.a di partire il conte sal2 da FaMd5e ad a((ertirla c-e parti(a, e dicendole per do(e, e .ise t)tta la casa ai s)oi ordini. !lberto f) esatto. Il (ia**io, tacit)rno all ini8io, di(enne presto espansi(o per l effetto fisico della rapidit7. Morcerf non a(e(a idea di tanta celerit7. :Infatti: disse Montecristo, :con la (ostra posta c-e fa d)e le*-e l ora, con 6)ella st)pida le**e c-e proibisce ai (ia**iatori di sorpassarsi l )n l altro sen8a a(erne otten)to il per.esso, in .odo c-e )n (ia**iatore a..alato o catarroso -a diritto di far stare dietro a s5 i (ia**iatori sani c-e -anno fretta, non 1 possibile andare s)lle p)bblic-e strade4 e(ito 6)esto incon(eniente, (ia**iando col .io posti*lione ed i .iei ca(alli. 0on 1 (ero !l2<: E il conte sporse la testa dallo sportello, ed e.ise )n piccolo *rido di eccita8ione c-e pose le ali ai piedi dei ca(alli4 non corre(ano pi@, (ola(ano. La carro88a anda(a co.e )n f)l.ine, s)lla strada re*ia, e ciasc)no si (olta(a per (eder passare la .eteora. !l2, ripetendo 6)el *rido, sorride(a .ostrando i denti bianc-i, e, strin*endo fra le rob)ste .ani le redini sp).e**ianti, sprona(a i ca(alli, le c)i criniere fre.e(ano al (ento4 !l2, il fi*lio del deserto, si tro(a(a nel s)o ele.ento, e col (iso nero, *li occ-i ardenti, il .antello bianco co.e ne(e, se.bra(a in .e88o alla pol(ere c-e si solle(a(a, il *enio delle tenebre e il dio de*li )ra*ani. :Ecco: disse Morcerf, :)na (ol)tt7 c-e io non conosce(o, la (ol)tt7 della (elocit7.: E le )lti.e n)bi della s)a fronte si dissiparono, co.e se l aria c-e fende(a le a(esse portate con s5. :Ma do(e dia(olo tro(ate si.ili ca(alli<: do.and3 !lberto. :Li fate forse fare espressa.ente<: :Precisa.ente: disse il conte. :"ei anni fa tro(ai in Un*-eria )n fa.oso stallone rino.ato per la s)a celerit74

lo co.prai non so bene per 6)anto, perc-5 lo pa*3 Bert)ccio. 0ello stesso anno ebbe trentad)e fi*li> noi passere.o in ri(ista app)nto t)tta la s)a pro*enit)ra. Essi sono t)tti e*)ali, neri, sen8a alc)na .acc-ia, f)orc-5 )na stella in fronte, perc-5 a 6)esta pri(ile*iata ra88a f)rono destinate ca(alle t)tte scelte, co.e si scel*ono ai pasci7 le fa(orite.: := a..irabile?... Ma, dite.i, conte, c-e ne fate di t)tti 6)esti ca(alli<: :Lo (edete, (ia**io.: :Ma non se.pre (ia**iate...: :D)ando non ne a(r3 pi@ biso*no, Bert)ccio li (ender7, e sco..etto c-e ci *)ada*ner7 trenta o 6)aranta.ila franc-i.: :Ma in E)ropa non ci sar7 principe cos2 ricco da co.prarli.: :!llora li (ender3 a 6)alc-e se.plice (isir d Oriente, c-e ()oter7 il s)o tesoro per co.prarli, e lo rie.pir7 poi di n)o(o facendo so..inistrare bastonate sotto la pianta dei piedi ai s)dditi.: :Conte, (olete c-e (i dica )n pensiero c-e .i 1 (en)to<: :;itelo.: :;opo (oi, il si*nor Bert)ccio de(e essere il pi@ ricco pri(ato d E)ropa.: :Vi sba*liate, (isconte, sono sic)ro c-e se ro(esciate le tasc-e di Bert)ccio non ci tro(erete il (alore di dieci soldi.: :E perc-5<: do.and3 il *io(ane. :Il si*nor Bert)ccio 1 d)n6)e )n feno.eno< !-, .io caro conte, non .i in*olfate troppo nel fa(oloso, o io non creder3 pi@, (e ne pre(en*o.: :0on tro(erete .ai il fa(oloso (icino a .e, !lberto> cifre e ra*ione, ecco t)tto. Ora ascoltate 6)esto dile..a> )n intendente r)ba, .a perc-5 r)ba<: :;ia(olo, perc-5 1 nella s)a nat)ra .i pare: disse !lberto, :r)ba per r)bare.: :0o, ( in*annate. R)ba perc-5 -a .o*lie, fi*li, desideri a.bi8iosi per s5 e per la fa.i*lia4 r)ba perc-5 non 1 sic)ro di star se.pre col s)o padrone, ()ol farsi )n a((enire. Ebbene, il si*nor Bert)ccio 1 solo al .ondo, fa )so della .ia borsa sen8a renderne conto, 1 sic)ro di non lasciar.i .ai.: :E perc-5<: :Perc-5 non potrei tro(arne )no .i*liore.: :Voi (i a**irate in )n circolo (i8ioso 6)ale 1 6)ello delle probabilit7.: :O- no, sono in 6)ello delle certe88e > il b)on ser(itore, per .e, 1 6)ello s)l 6)ale -o diritto di (ita e di .orte.: :Ed a(ete 6)esto diritto sopra Bert)ccio<: :"2: rispose fredda.ente il conte. Vi sono parole c-e c-i)dono il discorso co.e )na porta di ferro4 il s2 del conte era )na di 6)este. Il resto del (ia**io si co.p2 con la stessa celerit74 i trentad)e ca(alli di(isi in otto poste, fecero le loro 6)arantasette le*-e in otto ore. 0el c)or della notte *i)nsero alla porta di )n bel parco4 il portinaio era in piedi, e tene(a il cancello aperto, essendo stato a((ertito dal palafreniere dell )lti.a posta. Erano le d)e e .e88o del .attino4 !lberto f) condotto nel s)o apparta.ento, do(e ritro(3 pronto )n ba*no ed )na cena. Il do.estico, c-e a(e(a fatto la strada nel sedile dietro la carro88a, f) .esso a s)a disposi8ione. Battistino, c-e a(e(a fatto la strada nel sedile da(anti, sta(a a*li ordini del conte. !lberto prese il ba*no, cen3, e se ne and3 a letto. /)tta la notte e*li f) c)llato dal .alinconico r).ore delle

onde. !l8andosi, and3 diretta.e nte alla finestra, e apertala si tro(3 sopra )n piccolo terra88o c-e s)l da(anti a(e(a la distesa del .are, nella parte posteriore )n bel parco c-e cond)ce(a ad )na piccola foresta. In )na rada pi)ttosto a.pia *alle**ia(a )na piccola cor(etta, di stretta carena, con alberat)ra s(elta, e c-e porta(a )na bandiera con lo ste..a di Montecristo, ste..a c-e rappresenta(a )na .onta*na d oro sopra )n .are a88)rro. Intorno alla *oletta )na 6)antit7 di piccole barc-ette c-e appartene(ano ai pescatori dei (illa**i (ic ini e se.bra(ano ).ili s)dditi c-e stessero ad aspettare *li ordini della loro re*ina. L7, co.e in t)tti i l)o*-i do(e si fer.a(a Montecristo, fosse p)re per d)e o tre *iorni soltanto, la (ita era or*ani88ata con t)tti i co.odi e piaceri> in tal .odo il (i(ere di(enta facile. !lberto tro(3 nella s)a antica.era d)e f)cili, e t)tti *li attre88i necessari ad )n cacciatore. Un altra stan8a, nel piano terreno, era consacrata a t)tti 6)e*li )tensili ed a 6)elle .acc-inette in*e*nose c-e *li in*lesi, *randi pescatori, perc-5 pa8ienti ed o8iosi, non -anno ancora pot)to fare adottare ai pescatori francesi, tenaci nelle (ecc-ie )san8e. /)tta la *iornata pass3 in 6)esti di(ersi eserci8i, nei 6)ali Montecristo era eccellente> f)rono )ccisi )na do88ina di fa*iani nel parco, e pescate delle trote nei r)scelli4 e, dopo il pran8o fatto in )na capann)ccia cinese c-e da(a s)l .are f) ser(ito il t1 nella biblioteca. Verso la sera dei ter8o *iorno, !lberto spossato dalla fatica di 6)ella laboriosa (ita, c-e se.bra(a )n *ioco per Montecristo, dor.i(a sopra )n sof7 (icino ad )na finestra, .entre il conte face(a col s)o arc-itetto il piano di )na serra c-e (ole(a eri*ere nella casa, allorc-5 il r).ore di )n ca(allo *aloppando nella strada fece al8are la testa al *io(ane. #)ard3 per la finestra e con *rade(olissi.a sorpresa scoperse nel cortile il s)o ca.eriere, dal 6)ale non a(e(a (ol)to farsi se*)ire per non i.bara88are troppo Montecristo. :+lorentin 6)i: *rid3 bal8ando dal sof7. :C-e sia a..alata .ia .adre<: E si precipit3 (erso la porta della ca.era. Montecristo lo se*)2 con *li occ-i, e lo (ide accostarsi al ca.eriere, c-e t)tto ansante, ca(3 di tasca )na lettera ed )n *iornale. :;i c-i 1 6)esta lettera<: do.and3 con (i(acit7 !lberto. :;el si*nor Bea)c-a.p: rispose +lorentin. := d)n6)e Bea)c-a.p c-e (i .anda 6)i<: :"2, si*nore. Mi -a fatto andare da l)i, .i -a dato il denaro necessario per il (ia**io, .i -a fornito di )n ca(allo da posta, e .i -a fatto pro.ettere c-e non .i sarei fer.ato fino a c-e non (i a(essi ra**i)nto si*nore> -o fatto la strada in 6)indici ore.: !lberto apr2 la lettera fre.endo4 alle pri.e ri*-e .and3 )n *rido, poi afferr3 il *iornale con (isibile tre.ito. !d )n tratto *li si osc)rarono *li occ-i, le *a.be *li (ennero .eno, e, (icino a cadere, si appo**i3 a +lorentin, c-e stese le braccia per sostenerlo. :Po(ero *io(ane?: .or.or3 Montecristo tanto so..essa.ente, c-e nepp)re l)i stesso pot5 )dire il s)ono di 6)este parole di co.passione. := d)n6)e stabilito c-e *li errori dei padri debbano ricadere s)i fi*li fino alla ter8a o 6)arta *enera8ione<: !lberto a(e(a rec)perato il do.inio di s5 e, dopo a(er riletto la lettera l a(e(a spie*a88ata insie.e al

*iornale. D)indi a(e(a c-iesto al ser(o> :Mio ;io, in c-e stato era la .ia fa.i*lia, 6)ando l a(ete lasciata<: :Ritornando dalla casa del si*nor Bea)c-a.p, -o tro(ato la si*nora pian*ente. Mi a(e(a fatto c-ia.are per sapere 6)ando a(reste pot)to essere di ritorno. !llora le -o detto c-e parti(o s)bito per incarico del si*nor Bea)c-a.p. Il s)o pri.o i.p)lso 1 stato 6)ello di fer.ar.i, .a dopo )n istante di riflessione> :"2, andate +lorentin: -a detto. := .e*lio c-e ritorni...:S :"2, .adre .ia: pror)ppe !lberto, :io ritorno, stai tran6)illa, ritorno... E *)ai all infa.e? Ma innan8it)tto biso*na c-e io parta... +lorentin: a**i)nse, :il (ostro ca(allo 1 in *rado di riprendere la strada di Pari*i<: :E )n catti(o ron8ino da posta, e in pi@ storpiato...: !llora !lberto torn3 nella stan8a do(e a(e(a lasciato Montecristo. 0on era pi@ lo stesso )o.o4 cin6)e .in)ti erano bastati a ca.biarlo> ora il conte si tro(a(a da(anti )n !lberto con la (oce alterata, il (iso rosso di febbre, l occ-io sfa(illante, il passo (acillante. :Conte: disse, :(i rin*ra8io dell ospitalit7. !(rei (ol)to *oderne pi@ a l)n*o, .a 1 necessario c-e io torni a Pari*i.: :Ma cosa 1 d)n6)e accad)to<: :Una *ran dis*ra8ia. Ma per.ettete.i di partire, si tratta di )na cosa .olto pi@ pre8iosa della .ia (ita. 0on .i fate do.ande, conte, (e ne s)pplico, .a date.i )n ca(allo.: :Le .ie sc)derie sono al (ostro ser(i8io, (isconte: disse Montecristo, :.a (oi .orrete di fatica correndo la posta a ca(allo4 prendete )n calesse, )na carro88a.: :0o, sarebbe troppo l)n*a, e poi -o biso*no di fare 6)esta fatica di c)i te.ete, .i far7 bene.: !lberto fece alc)ni passi barcollando co.e )n )o.o colpito da )na pallottola, e and3 a cadere sopra )na sedia (icino alla porta. Montecristo non (ide 6)esto secondo .o.ento di debole88a4 era alla finestra c-e *rida(a> :!l2, )n ca(allo per il si*nor Morcerf? Presto c-e -a pre.)ra?: D)este parole re sero la (ita ad !lberto4 si lanci3 f)ori dalla stan8a, se*)ito dal conte. :#ra8ie: .or.or3 il *io(ane bal8ando in sella. :Voi, +lorentin, tornerete pi@ presto c-e potrete. 0ess)na parola d ordine per il ca.bio del ca(allo<: :0ient altro c-e rilasciare 6)ello c-e ca(alcate, (e ne selleranno s)ll istante )n altro.: !lberto sta(a per partire, .a si fer.3. :+orse (i parr7 strana, insensata la .ia parten8a: disse il *io(ane. :Voi non co.prendete co.e poc-e ri*-e d )n *iornale possano .ettere )n )o.o alla dispera8ione. Ebbene: a**i)nse *ettando*li il *iornale, :le**ete 6)este, .a solo 6)ando sar3 partito, affinc-5 non abbiate a (edere il .io rossore.: Mentre il conte racco*lie(a il *iornale, e*li piant3 *li speroni nel (entre del ca(allo, c-e scosso il ca(aliere c-e crede(a necessario )n si.ile str).ento per l)i, part2 co.e )n dardo. Il conte se*)2 il *io(ane con *li occ-i, con )n senti.ento di co.passione infinita, e co.e f) sco.parso, abbassando *li occ-i s)l *iornale, lesse ci3 c-e se*)e> :D)ell )fficiale francese al ser(i8io di !l2 CPasci7 di #iannina, di c)i parla(a tre setti.ane fa il *iornale L i.partial e c-e non soltanto (endette la forte88a di #iannina, .a anc-e il s)o benefattore ai t)rc-i, si

c-ia.a(a in 6)ell epoca +ernando, co.e -a detto il nostro onore(ole confratello. In 6)ell occasione -a a**i)nto al s)o (ero no.e )n titolo di nobilt7 ed )n no.e di terra. O**i si c-ia.a si*nor conte Morcerf, e fa parte della Ca.era dei Pari. In tal .odo d)n6)e, il terribile se*reto, c-e Bea)c-a.p a(e(a seppellito con tanta *enerosit7 rico.pari(a co.e fantas.a ar.ato, e )n altro *iornale, br)tal.ente infor.ato, a(e(a p)bblicato, il *iorno dopo la parten8a d !lberto per la 0or.andia, 6)elle ri*-e c-e per poco non fecero di(entar pa88o il *io(ane. Capitolo &'. IL #IU;IGIO. !lle otto del .attino !lberto cadde co.e )n f)l.ine in casa di Bea)c-a.p. Il ca.eriere a((ertito introd)sse Morcerf nella ca.era del s)o padrone, c- era allora entrato in ba*no. :Ebbene<: *li disse !lberto. :Ebbene, .io po(ero a.ico, (i aspetta(o: rispose Bea)c-a.p. :Ecco.i. 0on star3 a dir(i, Bea)c-a.p, c-e pers)asissi.o della (ostra lealt7 e (irt@, non penso ne..eno c-e abbiate parlato a 6)alc)no di t)tto ci3... ; altra parte il .essa**io c-e .i a(ete spedito 1 )na *aran8ia della (ostra affer.a8ione. Per c)i, non perdia.o te.po in prea.boli. !(ete 6)alc-e sospetto da do(e possa (enire 6)esto colpo<: :Ve ne dir3 d)e parole in bre(e.: :Ma pri.a, a.ico .io, do(ete ra**)a*liar.i s)lla storia di 6)esto abo.ine(ole tradi.ento.: E Bea)c-a.p raccont3 al *io(ane, sc-iacciato sotto il peso della (er*o*na e del dolore, i fatti c-e raccontere.o in t)tta la loro se.plicit7. La .attina dell anti(i*ilia, l articolo era co.parso in )n *iornale c- era t)tt altro c-e :L i.partial:, e ci3 da(a .a**iore *ra(it7 all affare, in )n *iornale .olto diff)so appartenente al *o(erno. Bea)c-a.p face(a cola8ione 6)ando *li (enne sott occ-io la nota4 .and3 s)bito a prendere )n calesse, sen8a finire il pasto, e corse alla dire8ione del *iornale. D)ant)n6)e professasse senti.enti politici dia.etral.ente opposti a 6)elli del *erente del *iornale acc)satore, Bea)c-a.p, cosa c-e accade 6)alc-e (olta, e noi dire.o anc-e so(ente, era s)o inti.o a.ico. !llorc-5 *i)nse da l)i, il *erente le**e(a il proprio *iornale e se.bra(a co.piacersi nel (edere in )na pri.a colonna sotto la data di Pari*i, )n articolo s)llo 8)cc-ero di barbabietola, c-e probabil.ente coincide(a col s)o .odo di (edere. :O- a.ico .io: disse Bea)c-a.p, :poic-5 a(ete fra le .ani il (ostro *iornale, .io caro, non -o biso*no di dir(i c-e cosa .i cond)ce da (oi.: :"areste per caso sostenitore dello 8)cc-ero di canna<: do.and3 il *erente del *iornale .inisteriale. :0o, an8i sono estraneo alla 6)estione, (en*o per t)tt altra cosa.: :Per c-e cosa (enite<: :Per l articolo Morcerf.: :!-, s2, da((ero< 0on 1 )n articolo c)rioso<: :/anto c)rioso c-e correte il risc-io d essere citato per diffa.a8ione, .i pare, e d andare incontro ad )n processo .olto pericoloso.:

:0iente affatto, con la nota abbia.o rice()to t)tti i doc).enti di pro(a, e sia.o perfetta.ente con(inti c-e il si*nor Morcerf ri.arr7 tran6)illo> d altra parte 1 )n ser(i8io c-e si rende al paese, den)nciare i no.i di coloro c-e sono i..erite(oli de*li onori c-e *odono.: Bea)c-a.p ri.ase interdetto. :Ma c-i d)n6)e (i -a infor.ato cos2 bene<: do.and3. :Il .io *iornale, c-e -a ris(e*liato l atten8ione per pri.o, 1 stato costretto ad astenersi d andar oltre per .ancan8a di pro(e. !nc-e se noi sia.o pi@ interessati di (oi nello s.asc-erare il si*nor Morcerf, c-e 1 della Ca.era dei Pari, .entre noi scri(ia.o per l opposi8ione.: :O-, .io ;io, la cosa 1 se.plicissi.a> non sia.o corsi noi dietro allo scandalo, 1 (en)to esso a tro(arci. E *i)nto )n )o.o da #iannina portando il dossier, e sicco.e esita(a.o a p)bblicarlo, ci -a .anifestato c-e se noi ci fossi.o rifi)tati, l articolo sarebbe co.parso s) )n altro *iornale. In fede .ia, (oi ben lo sapete, Bea)c-a.p, cosa sia )na noti8ia i.portante> non abbia.o (ol)to lasciarcela r)bare. Ora il colpo 1 dato> 1 terribile, e ri.bo.ber7 fino ai confini d E)ropa.: Bea)c-a.p cap2 c-e non c era pi@ c-e da abbassare la testa e )sc2 disperato per .andare )n corriere a Morcerf. Ma ci3 c-e non a(e(a pot)to scri(ere ad !lberto, poic-5 le cose c-e stia.o per raccontare a((ennero dopo la parten8a del corriere, 1 c-e alla Ca.era dei Pari, in 6)ello stesso *iorno, re*na(a )na *rande a*ita8ione tra i di(ersi *r)ppi di 6)esta alta asse.blea, ordinaria.ente cos2 cal.a. D)asi t)tti erano *i)nti pri.a dell ora, e discorre(ano del sinistro a((eni.ento c-e sta(a per occ)pare l atten8ione del p)bblico e per fissarla sopra )no dei .e.bri pi@ distinti e conosci)ti di 6)ell ill)stre consesso. Erano lett)re a bassa (oce dell articolo, co..enti e sca.bi di ricordi c-e stabili(ano ancor .e*lio i fatti. Il conte Morcerf non era a.ato fra i s)oi colle*-i. Co.e t)tti *li innal8ati da poco, era stato costretto, per .antenersi al s)o ran*o, ad osser(are )n eccesso di sosten)te88a. L antica nobilt7 ride(a di l)i, e *li in*e*ni lo rip)dia(ano, *li )o.ini celebri lo dispre88a(ano per istinto. Il conte era or.ai di(entato la (itti.a espiatoria. Una (olta desi*nato dall Ente s)pre.o per il sacrificio, ciasc)no si affretta(a a *ridare> :raca?: Il solo conte Morcerf non ne sape(a n)lla, non essendo abbonato al *iornale c-e a(e(a riportato la noti8ia infa.ante, e a(endo passato t)tta la .attina a scri(er lettere e a pro(are )n ca(allo. E*li *i)nse d)n6)e alla s)a ora solita, colla testa alta, l occ-io s)perbo, il conte*no insolente, e, disceso di carro88a, oltrepass3 i corridoi, ed entr3 nella sala sen8a notare l esita8ione de*li )scieri e i sal)ti e6)i(oci dei colle*-i. D)ando Morcerf entr3, la sed)ta era *i7 aperta da )na .e88 ora. D)ant)n6)e il conte fosse i*naro, co.e abbia.o detto, dell accad)to, e per conse*)en8a non a(esse ca.biato in n)lla il s)o conte*no, p)re a*li occ-i di t)tti par(e pi@ s)perbo c-e d ordinario, e la s)a presen8a in 6)ell occasione par(e cos2 ins)ltante a 6)ell asse.blea tanto *elosa del proprio onore, c-e t)tti la considerarono co.e )na .ancan8a di ri*)ardo, .olti co.e )na bra(ata, alc)ni co.e )n ins)lto. Era e(idente c-e t)tta la

Ca.era arde(a dal desiderio di *i)n*ere ad )na disc)ssione. "i (ede(a il *iornale acc)satore nelle .ani di t)tti4 .a, co.e se.pre, ciasc)no esita(a a prendere s) di s5 la responsabilit7 dell attacco. +inal.ente )no di 6)e*li onore(oli Pari, ne.ico dic-iarato del conte Morcerf4 sal2 alla trib)na con )na solennit7 c-e preann)ncia(a il .o.ento tanto atteso. "i fece )n *laciale silen8io. Morcerf solo i*nora(a la ca)sa della profonda atten8ione c-e 6)esta (olta si presta(a ad )n oratore di solito non ascoltato con tanta co.piacen8a. Il conte lasci3 passare tran6)illa.ente il prea.bolo, per .e88o del 6)ale l oratore stabili(a c- e*li sta(a per parlare di cose tal.ente *ra(i e sacre e (itali per la Ca .era, c-e do.anda(a t)tta l atten8ione dei s)oi colle*-i. !lle pri.e parole di #iannina e del colonnello +ernando, il conte Morcerf i.pallid2 cos2 orribil.ente, c-e, in )n solo fre.ito, l asse.blea concentr3 t)tti *li s*)ardi s)l conte. Le ferite .ortali -anno 6)esto di particolare, c-e si nascondono, .a non si c-i)dono4 se.pre dolorose, se.pre pronte a spre.ere san*)e 6)ando si toccano, ri.an*ono (i(e e sensibili nel c)ore. /er.inata la lett)ra dell articolo, se.pre nel pi@ assol)to silen8io, interrotto soltanto da )n fre.ito c-e cesso all istante in c)i si (ide c-e l oratore sta(a per riprendere n)o(a.ente la parola, l acc)satore espose il s)o scr)polo, e la difficolt7 della s)a i.presa4 si tratta(a dell onore del si*nor Morcerf, di 6)ello di t)tta la Ca.era, c-e pretende(a difendersi esi*endo )na disc)ssione, c-e do(e(a per3 affrontare ar*o.enti personali e 6)indi se.pre troppo scandalistici per essere trattati p)bblica.ente. +inal.ente concl)se perc-5 fosse istit)ito )n processo tanto rapido da confondere la cal)nnia, pri.a c-e a(esse il te.po di in*i*antire, e per ristabilire il si*nor Morcerf, (endicandolo, nel posto c-e la p)bblica opinione *li a(e(a riconosci)to da l)n*o te.po. Morcerf era cos2 oppresso, cos2 tre.ante di fronte a 6)est i..ensa ed inattesa cala.it7, c-e appena pot5 balbettare alc)ne parole, *)ardando i s)oi colle*-i con occ-io stra(olto. D)ella ti.ide88a, c-e d altra parte si pote(a ancora spie*are per lo st)pore c-e porta all innocente l onta del delitto, *li concili3 la si.patia di alc)ni. #li )o.ini (era.ente *enerosi sono se.pre pronti a di(entare .isericordiosi, 6)ando la dis*ra8ia del ne.ico oltrepassa i li.iti della loro collera. Il presidente .ise ai (oti se a(esse do()to a(er l)o*o il processo4 dopo (ota8ione per .e88o di al8ata e sed)ta, f) c-iesto 6)anto te.po *li occorresse per preparare la s)a difesa. Era tornato il cora**io a Morcerf, da 6)ando si era sentito ancora (i(o dopo )n cos2 terribile colpo. :"i*nori Pari: rispose, :non 1 *i7 col te.po c-e si respin*e )n attacco co.e 6)ello c-e o**i .i (iene diretto da ne.ici sconosci)ti, ri.asti fra le o.bre della loro osc)rit7. Con )n f)l.ine de(o rispondere al baleno c-e per )n .o.ento .i -a abba*liato. !-, perc-5 .ai non .i 1 dato, in(ece di esser costretto a tale *i)stifica8ione, di do(er spar*ere il .io san*)e per pro(are ai .iei nobili colle*-i c-e sono de*no di ca..inare al loro fianco<: D)este parole prod)ssero )na i.pressione fa(ore(ole all acc)sato.

:Io do.ando d)n6)e: disse, :c-e il processo abbia l)o*o il pi@ presto possibile e prod)rr3 alla Ca.era t)tte le pro(e necessarie per l efficacia di 6)esto processo.: :D)al *iorno fissate<: do.and3 il presidente. :Mi .etto fin d o**i a disposi8ione della Ca.era: rispose il conte. Il presidente s)on3 il ca.panello. := di parere la Ca.era: do.and3, :c-e abbia l)o*o o**i stesso<: :"2: f) l )nani.e risposta dell asse.blea. +) no.inata )na co..issione di dodici .e.bri per esa.inare i doc).enti c-e do(e(a presentare Morcerf. L ora della pri.a sed)ta di 6)ella co..issione f) stabilita alle otto della sera ne*li )ffici della Ca.era. "e fossero state necessarie di(erse sed)te sarebbero state fatte alla stessa ora e nello stesso l)o*o. Presa 6)esta decisione, Morcerf do.and3 il per.esso di ritirarsi. E*li do(e(a racco*liere i doc).enti *i7 da l)i preparati da l)n*o te.po, per far fronte a 6)esto )ra*ano pre(isto dal s)o ast)to ed indo.abile carattere. Bea)c-a.p raccont3 all a.ico t)tto ci3 c-e fin 6)i abbia.o narrato, tranne c-e il s)o racconto a(e(a s)l nostro il (anta**io c-e -anno le cose (i(e s)lle .orte. !lberto lo ascolt3 ora, fre.ente di speran8a, ora di collera, ora di (er*o*na4 poic-5 dalla confiden8a fatta*li da Bea)c-a.p sape(a c-e s)o padre era colpe(ole e riflette(a in c-e .odo, poic-5 era colpe(ole, pote(a *i)n*ere a pro(are la s)a innocen8a. #i)nto a tal p)nto, Bea)c-a.p tac6)e. :E in se*)ito<: do.and3 !lberto. :In se*)ito<: ripet5 Bea)c-a.p. :"2.: :!.ico .io, 6)esta do.anda .i trascina ad )na orribile necessit7. Volete sapere il resto<: :Biso*na necessaria.ente c-e lo sappia, a.ico .io, e desidero saperlo pi)ttosto dalla (ostra bocca c-e da 6)al)n6)e altra.: :Ebbene: riprese Bea)c-a.p, :preparate d)n6)e t)tto il (ostro cora**io, !lberto, (oi non ne a(ete .ai a()to tanto biso*no.: !lberto si pass3 )na .ano s)lla fronte per farsi ani.o, co.e )n )o.o c-e, preparandosi a difendere la propria (ita, fa pro(a della s)a cora88a, e fa pie*are la la.a della s)a spada. "i sent2 forte, perc-5 prese la febbre per ener*ia. :!(anti?: disse. :#i)nse la sera: contin)3 Bea)c-a.p, :e t)tta Pari*i era in attesa di 6)esto a((eni.ento. Molti pretende(ano c-e a (ostro padre bastasse .ostrarsi per far crollare t)tta l acc)sa4 .olti dice(ano c-e il conte non si sarebbe presentato4 cert)ni assic)ra(ano di a(erlo (isto partire per Br)Jelles4 altri andarono alla poli8ia per (edere se era (ero, co. essi dice(ano, c-e il conte fosse andato a prendere i passaporti. Io feci t)tto il possibile, (e lo confesso: contin)3 Bea)c-a.p, :per ottenere da )no dei .e.bri della co..issione, )n *io(ane Pari .io a.ico, di essere introdotto in )na specie di trib)na. !lle sette (enne a prender.i, e, pri.a c-e fosse *i)nto 6)alc)no, .i racco.and3 al portiere, c-e .i c-i)se in )na specie di lo**ia. Io ero nascosto da )na colonna, e perd)to nell osc)rit7 pi@ co.pleta, in attesa di (edere e sentire la terribile scena c-e sta(a per s(ol*ersi. !lle otto precise

t)tti erano *i)nti. Il si*nor Morcerf entr3 all )lti.o tocco delle otto> tene(a in .ano alc)ne carte e dal s)o conte*no se.bra(a cal.o4 contro il solito, la s)a andat)ra era se.plice, il (estire ricercato e se(ero, e, secondo il cost).e de*li antic-i .ilitari, porta(a l abito t)tto abbottonato. La s)a presen8a prod)sse il .i*lior effetto> la co..issione era l)n*i dall essere ostile al conte, e .olti dei s)oi .e.bri *li andarono incontro, strin*endo*li la .ano.: !lberto senti(a il c)ore cri(ellato da t)tti 6)esti particolari, e nel s)o dolore pro(a(a )n senti.ento di riconoscen8a4 a(rebbe (ol)to abbracciare 6)esti )o.ini, c-e a(e(ano dato a s)o padre tale di.ostra8ione di sti.a in )n .o.ento in c)i il s)o onore era co.pro.esso. :In 6)el .o.ento entr3 )n )sciere, e ri.ise )na lettera al presidente. :Voi a(ete la parola, si*nor Morcerf: disse il presidente .entre dissi*illa(a la lettera. Il conte inco.inci3 la s)a apolo*ia, e (i assic)ro, !lberto: contin)3 Bea)c-a.p, :c-e spie*3 )na elo6)en8a ed )na abilit7 straordinarie. E*li prod)sse dei doc).enti co.pro(anti c-e il (isir di #iannina lo a(e(a, fino all )lti.a ora, onorato della s)a fid)cia a(endolo incaricato di )na ne*o8ia8ione di (ita e di .orte con lo stesso s)ltano. Mostr3 l anello se*nale del co.ando, col 6)ale !l2C Pasci7 si*illa(a d ordinario le s)e lettere, e c-e 6)esti *li a(e(a dato perc-5 potesse, a 6)al)n6)e ora del *iorno o della notte, penetrare fino a l)i, fosse anc-e stato nell -are.. :;is*ra8iata.ente: disse, :le trattati(e erano andate a ()oto, e 6)ando f) di ritorno per difendere il s)o benefattore, 6)esti era *i7 .orto. Ma: disse il conte, :.orendo, !l2CPasci7, tanta era *rande la s)a fid)cia, *li a(e(a affidato la fa(orita e la fi*lia.: !lberto rabbri(id2 a 6)elle parole poic-5 .an .ano c-e Bea)c-a.p parla(a *li torna(a al pensiero t)tto il racconto di FaMd5e> si ricorda(a ci3 c-e la bella *reca a(e(a detto del .essa**io, dell anello, e del .odo con c)i era stata (end)ta e condotta in sc-ia(it@. :E 6)ale f) l effetto del discorso del conte<: do.and3 con ansiet7 !lberto. :Vi confesso c- esso .i co..osse e con .e t)tta la co..issione...: contin)3 Bea)c-a.p. :+rattanto il presidente *ett3 ne*li*ente.ente *li occ-i s)lla lettera c-e *li era stata portata, .a le pri.e ri*-e ris(e*liarono t)tta la s)a atten8ione> la lesse, poi la rilesse, e fissando *li occ-i sopra il si*nor Morcerf> :"i*nor conte: disse, :(oi ci a(ete detto c-e il (isir di #iannina (i a(e(a affidato s)a .o*lie e s)a fi*lia<: :"2, si*nore: rispose Morcerf, :.a in ci3, co.e in t)tto il resto, la s(ent)ra .i perse*)ita(a. !l .io ritorno, Vasiliki e s)a fi*lia FaMd5e erano sco.parse.: :Le conosce(ate (oi<: :La .ia inti.it7 col pasci7, e la so..a fid)cia c-e a(e(a nella .ia fedelt7, .i a(e(ano per.esso di (ederle pi@ di (enti (olte.: :!(ete ness)na idea di ci3 c-e sia accad)to di loro<: :"2, si*nore. Fo inteso dire c- erano state (inte dal dispiacere, e fors anc-e dalla .iseria. Io non ero ricco, la .ia (ita era circondata da *randi pericoli, con .io so..o dispiacere non potei .etter.i a cercarle.: Il presidente a**rott3 i.percettibil.ente il sopracci*lio.

:"i*nori: diss e*li, :(oi a(ete inteso e se*)ito il conte Morcerf nelle s)e spie*a8ioni. "i*nor conte, potete (oi, in appo**io al (ostro racconto, fornirci 6)alc-e testi.onio<: :!-i.1, no, si*nore: rispose il conte. :/)tti 6)elli c-e circonda(ano il (isir, e c-e .i -anno conosci)to alla s)a corte, sono .orti o dispersi. Io solo, credo, io solo dei .iei co.patrioti sono sopra((iss)to a 6)esta spa(entosa *)erra4 non -o c-e le lettere di !l2C/ebelen, e le -o poste sotto i (ostri occ-i4 non -o c-e l anello, pe*no della s)a (olont7, ed eccolo4 final.ente -o la pro(a pi@ con(incente c-e posso fornire, cio1, dopo )n assalto anoni.o, l assen8a di o*ni testi.onian8a contro la .ia parola d onore4 e la p)re88a di t)tta la .ia (ita .ilitare.: Un .or.orio d appro(a8ione corse per t)tta l asse.blea in 6)el .o.ento, !lberto, e se non fosse sopra((en)to alc)n altro n)o(o incidente la ca)sa di (ostro padre era (inta. 0on resta(a pi@ c-e andare ai (oti, allorc-5 il presidente prese la parola. :"i*nori: disse, :e (oi si*nor conte di Morcerf, non sarete contrari pres).o, ad ascoltare )n testi.one i.portantissi.o, a 6)anto assic)ra, e c-e (iene ad offrirsi da s5. D)esto testi.one, non ne d)bitia.o, dopo ci3 c-e -a detto il conte, 1 c-ia.ato a pro(are la perfetta innocen8a del nostro colle*a. Ecco la lettera c-e -o rice()to a 6)esto ri*)ardo> desiderate c-e (i sia letta, o decidete di passar oltre sen8a fer.arci a 6)esto incidente< Il si*nor Morcerf i.pallid2, e strinse nelle .ani le carte c-e a(e(a da(anti, c-e fr)sciarono sotto le s)e dita. La risposta della co..issione f) per la lett)ra4 in 6)anto al conte, era passi(o, e non a(e(a opinione da dic-iarare. In conse*)en8a il presidente lesse la lettera se*)ente> :"i*nor Presidente io posso fornire alla co..issione *i)dicante, incaricata di esa.inare la condotta in Epiro e in Macedonia del l)o*otenente *enerale conte Morcerf, le infor.a8ioni pi@ positi(e.: Il presidente fece )na bre(e pa)sa. Il conte Morcerf i.pallid2, il presidente interro*3 con lo s*)ardo *li )ditori. :Contin)ate?: f) *ridato da t)tte le parti. Il presidente riprese> :Io ero s)l l)o*o alla .orte di !l2CPasci7, assiste(o ai s)oi )lti.i .o.enti, so c-e cosa 1 a((en)to di Vasiliki e d FaMd5e4 io .i .etto a disposi8ione della co..issione, ed an8i c-iedo l onore di far.i ascoltare. "ar3 nel (estibolo della ca.era 6)ando (i sar7 ri.esso il presente bi*lietto.: :E c-i 1 6)esto tes ti.onio, o pi)ttosto 6)esto ne.ico<: do.and3 il conte con (oce profonda.ente alterata. :Lo sapre.o ben presto, si*nore...: rispose il presidente. :La co..issione 1 dell a((iso d )dire 6)esto testi.onio<: :"2, s2: dissero ad )n te.po t)tte le (oci. +) c-ia.ato l )sciere. :Usciere: do.and3 il presidente, :(i 1 6)alc)no c-e aspetta nel (estibolo<: :"2, si*nor presidente.: :C-i 1<: :Una donna acco.pa*nata da )n ser(o.: "i *)ardarono t)tti in (iso l )n l altro. :+ate entrare 6)esta donna...: disse il presidente.

Cin6)e .in)ti dopo, rico.par(e l )sciere4 t)tti *li occ-i erano fissi s)lla porta, ed io stesso: disse Bea)c-a.p, :partecipa(o alla *enerale aspettati(a ed ansiet7. ;ietro all )sciere ca..ina(a )na donna a((olta in )n l)n*o (elo c-e la nasconde(a intera.ente. " indo(ina(a bene, alle for.e c-e tradi(a 6)esto (elo, ai prof).i c-e esala(a, )na donna *io(ane ed ele*ante4 .a nient altro. Il presidente pre*3 l inco*nita di al8are il (elo, ed allora si pot5 (edere )na donna (estita alla *reca e d )na belle88a sorprendente.: :!-?: disse Morcerf. :Era lei.: :Co.e, lei<: :"2, FaMd5e.: :C-i (e l -a detto<: :!-i.1, l indo(ino... Ma contin)ate, Bea)c-a.p, (e ne pre*o, (edete c- io sono cal.o e cora**ioso, e poi dobbia.o accostarci allo scio*li.ento.: :Il si*nor Morcerf *)arda(a 6)esta donna: contin)3 Bea)c-a.p, :con sorpresa .ista a spa(ento. Per l)i era la (ita o la .orte c-e sta(a per )scire da 6)ella *ra8iosa bocca. Per t)tti *li altri era )n a((ent)ra cos2 strana e piena di c)riosit7 c-e la sal(e88a o la perdita del si*nor Morcerf non entra(a *i7 pi@ in tale a((eni.ento c-e co.e ele.ento secondario. Il presidente con )n se*no della .ano offerse )na sedia alla *io(ane, .a lei fece se*no con la testa c-e resta(a in piedi. In 6)anto al conte, era ricad)to s)l s)o sedile, e si (ede(a .anifesta.ente c-e le *a.be ric)sa(ano di sostenerlo. :"i*nora: disse il presidente, :(oi a(ete scritto alla co..issione per darle infor.a8ioni s)ll affare di #iannina, e a(ete assic)rato c-e siete stata testi.one oc)lare di 6)esti a((eni.enti.: :E lo f)i di fatto: rispose l inco*nita con (oce piena di (e88osa .alinconia, e con 6)ella sonorit7 particolare alle (oci orientali. :Per3 per.ettete.i di dir(i c-e (oi allora do(e(ate essere .olto *io(ane. :!(e(o 6)attro anni, .a sicco.e allora *li a((eni.enti a(e(ano per .e )n i.portan8a s)pre.a, non .i 1 f)**ito dalla .ente )n fatto, n5 si 1 cancellato )n solo particolare.: :Ma 6)ale i.portan8a a(e(ano d)n6)e per (oi tali a((eni.enti< E c-i siete (oi perc-5 6)esta catastrofe abbia in (oi prodotta )na cos2 *rande i.pressione< :"i tratta(a della (ita o della .orte di .io padre: rispose la *io(ane donna, :ed io .i c-ia.o FaMd5e, fi*lia di !l2C/ebelen pasci7 di #iannina, e di Vasiliki s)a .o*lie prediletta.: Il rossore .odesto e fiero ad )n te.po c-e i.porpor3 le *)ance della *io(ane, il f)oco del s)o s*)ardo, e la .aest7 della s)a ri(ela8ione, prod)ssero s) t)tta l asse.blea )n effetto inespri.ibile. In 6)anto al conte, non sarebbe stato pi@ annic-ilito, se il f)l.ine cadendo *li a(esse sca(ato )n abisso ai piedi. :"i*nora: riprese il presidente, dopo essersi inc-inato con rispetto, :per.ettete.i )na se.plice do.anda, c-e non 1 )n d)bbio, e 6)esta do.anda sar7 l )lti.a> potete *i)stificare l a)tenticit7 di 6)anto dite<: :Lo posso, si*nore: disse FaMd5e, to*liendo di sotto al (elo )na borsa prof).ata, :ecco la .ia fede di

nascita, redatta da .io padre e sottoscritta dai s)oi principali )fficiali4 ecco 6)i la .ia fede di battesi.o, a(endo .io padre acconsentito c-e (enissi alle(ata nella reli*ione di .ia .adre, atto fir.ato dal pri.ate di Macedonia e dell Epiro, .)nito del s)o si*illo4 ecco final.ente, e 6)esto sen8a d)bbio 1 il pi@ interessante l atto di (endita di .e e di .ia .adre al .ercante ar.eno ElCTobbir dall )fficiale francese, c-e nel s)o infa.e .ercato con la ")bli.e Porta si era riser(ato co.e bottino la fi*lia e la .o*lie del s)o benefattore, c-5 (endette per la so..a di .ille borse, (ale a dire per circa 6)attrocento.ila franc-i.: Un pallore (erdastro in(ade(a le *)ance del conte Morcerf, e i s)oi occ-i s inietta(ano di san*)e all )dire 6)este terribili i.p)ta8ioni, c-e f)rono accolte dall asse.blea con l)*)bre silen8io. FaMd5e se.pre cal.a .a .olto pi@ .inacciosa nella cal.a c-e non nella collera, por*e(a al presidente l atto di (endita redatto in lin*)a araba. Ma sicco.e si era pre(isto c-e 6)alc)no de*li atti prodotti da Morcerf sarebbero stati redatti in arabo, in *reco o in t)rco, l interprete della Ca.era era stato pre(en)to, e f) c-ia.ato. Uno dei nobili Pari, a c)i la lin*)a araba era fa.iliare, per a(erla appresa nella fa.osa ca.pa*na d E*itto, se*)2 con *li occ-i s)lla per*a.ena la lett)ra c-e il trad)ttore ne face(a ad alta (oce. :Io ElCTobbir, .ercante di sc-ia(i e fornitore dell -are. di ")a !lte88a, riconosco di a(er rice()to per ri.etterlo al ")bli.e I.peratore, dal si*nor conte di Montecristo, )no s.eraldo sti.ato del (alore di .ille borse, per il pre88o di )na *io(ane sc-ia(a cristiana, dell et7 di )ndici anni, di no.e FaMd5e, e fi*lia riconosci)ta del def)nto !l2/ebelen, pasci7 di #iannina, e di Vasiliki s)a fa(orita, la 6)ale .i era stata (end)ta sette anni fa )nita.ente a s)a .adre, c-e .or2 *i)n*endo a Costantinopoli, da )n colonnello franco, al ser(i8io del (isir !l2C /ebelen, c-ia.ato +ernando Monde*o. La s)ddetta (endita .i era stata fatta per conto di ")a !lte88a, per la 6)ale a(e(o il .andato, .ediante la so..a di .ille borse. +atto a Costantinopoli con l a)tori88a8ione di ")a !lte88a, l anno 1$%H dell E*ira. +ir.ato> ElCTobbir. Per dare al presente atto la .a**ior fede ed a)tenticit7 possibile, sar7 .)nito del si*illo i.periale, c-e il (enditore si obbli*a di far(i apporre.: Vicino alla fir.a del .ercante, si (ede(a infatti il si*illo del s)bli.e i.peratore. ! 6)esta lett)ra e a 6)ella (ista s)ccesse )n terribile silen8io4 il conte non a(e(a pi@ c-e lo s*)ardo, e 6)esto s*)ardo, attaccato s)o .al*rado sopra FaMd5e era di fia..a e di san*)e. :"i*nora: disse il presidente, :si potrebbe interro*are il si*nor conte di Montecristo, c-e io credo a Pari*i e (icino a (oi<: :"i*nore: rispose FaMd5e, :il si*nor conte di Montecristo, .io secondo padre, tro(asi da tre *iorni in 0or.andia.: :Ma, allora, si*nora: disse il presidente, :c-i (i -a consi*liato 6)esta testi.onian8a, di c)i la Corte (i rin*ra8ia, e c-e d altra parte 1 ben nat)rale per la (ostra nascita e per le (ostre dis*ra8ie<: :"i*nore: rispose FaMd5e, :6)esta testi.onian8a .i 1 stata consi*liata dal rispetto e dal dolore. D)ant)n6)e cristiana, ;io .i perdoni?, -o se.pre pensato a (endicare il .io ill)stre padre. Ora, 6)ando io -o .esso il piede in +rancia, 6)ando -o sap)to c-e il traditore abita(a a Pari*i, le orecc-ie e

*li occ-i .i sono ri.asti costante.ente aperti. Io (i(o, ritirata nella casa del .io nobile protettore, .a (i(o cos2, perc-5 .i piacciono l o.bra e il silen8io, c-e .i per.ettono di (i(ere col .io pensiero e col .io racco*li.ento. Il si*nor conte di Montecristo .i circonda di c)re paterne, e niente .i 1 estraneo di 6)anto concerne la (ita del *ran .ondo, benc-5 .i ten*a pa*a della lontana eco. D)indi le**o t)tti i *iornali, .i (en*ono in(iati t)tti *li alb)., rice(o t)tte le .elodie> e in tal .odo, se*)endo cio1 soltanto la (ita de*li altri, -o sap)to c-e cosa 1 accad)to 6)esta .attina alla Ca.era dei Pari, e cosa do(e(a accadere 6)esta sera... !llora -o scritto.: :Per c)i il conte di Montecristo 1 estraneo a 6)esta di.ostra8ione<: :E*li la i*nora del t)tto, si*nore, ed an8i, non -o c-e )n ti.ore, c-e cio1 la disappro(i4 per3 1 )n bel *iorno per .e: contin)3 la *io(ane, al8ando al cielo )no s*)ardo ardente, :6)ello in c)i, final.ente, ritro(o l occasione di (endicare .io padre?: In t)tto 6)esto te.po il conte Morcerf non a(e(a pron)nciato )na parola4 i s)oi colle*-i lo *)arda(ano, e sen8a d)bbio co.pian*e(ano 6)esta fort)na infranta, per il soffio prof).ato di )na donna> la s)a dis*ra8ia si anda(a a poco a poco scri(endo s)lla s)a fronte a linee sinistre. :"i*nor Morcerf: disse il presidente, :riconoscete (oi la si*nora per la fi*lia di !l2C/ebelen, pasci7 di #iannina<: :0o: disse Morcerf, facendo )no sfor8o per al8arsi. := )na tra.a ordita dai .iei ne.ici.: FaMd5e c-e tene(a *li occ-i fissi (erso la porta, co.e se aspettasse 6)alc)no, si (olt3 all i.pro((iso, e (edendo il conte in piedi, .and3 )n *rido terribile. :/) non .i riconosci<: disse. :Ebbene, io riconosco te? /) sei +ernando Monde*o, l )fficiale franco c-e istr)i(a le tr)ppe del .io nobile padre. "ei t) c-e -ai (end)to la forte88a di #iannina? "ei t) c-e, in(iato a Costantinopoli per trattare diretta.ente della (ita e della .orte del t)o benefattore, -ai riportato )n falso doc).ento c-e accorda(a *ra8ia intera? "ei t) c-e con 6)esto doc).ento -ai otten)to da .io padre l anello c-e do(e(a farti obbedire da "eli., il *)ardiano del f)oco? "ei t) c-e -ai p)*nalato "eli.? "ei t) c-e -ai (end)to .ia .adre e .e al .e rcante ElCTobbir? !ssassino? assassino? assassino? /) -ai ancora s)lla fronte il san*)e del t)o padrone? #)ardate t)tti?: D)este parole f)rono pron)nciate con tale i.peto di (erit7, c-e t)tti *li occ-i si portarono s)lla fronte del conte, alla 6)ale e*li stesso port3 la .ano, co.e se (i a(esse sentito, tiepido ancora, il san*)e di !l2. :Voi riconoscete d)n6)e nel conte Morcerf 6)ello stesso )fficiale +ernando Monde*o<: :"2, lo riconosco?: *rid3 FaMd5e. :!-, .adre .ia? /) .i -ai detto> /) eri libera, t) a(e(i )n padre c-e ti a.a(a, t) eri destinata ad esser 6)asi )na re*ina? #)arda bene 6)est )o.o, 1 l)i c-e ti -a fatta sc-ia(a, 1 l)i c-e -a fatto innal8are s)ll estre.it7 di )n asta la testa di t)o padre, 1 l)i c-e ci -a (end)te, 1 l)i c-e ci -a traditi t)tti? #)arda bene la s)a .ano destra, 6)ella c-e -a )na lar*a cicatrice, se t) ti di.enticassi il s)o (iso, lo riconoscerai da 6)esta .ano, s)lla 6)ale sono cad)te ad )na ad )na t)tte le .onete d oro del .ercante ElCTobbir?: "e lo riconosco? O-? ;ica e*li adesso se riconosce .e?:

Ciasc)na parola cade(a co.e )na falce sopra Morcerf, e strappa(a )na parte della s)a ener*ia, alle )lti.e parole si nascose istinti(a.ente, e s)o .al*rado, la .ano nel petto, .)tilata infatti da )na ferita, e ricadde s)l se**io inabis sato in )na c)pa dispera8ione. D)esta scena a(e(a scon(olto *li ani.i di t)tta l asse.blea, co.e si (edono scon(ol*ere le fo*lie sotto il possente (ento del nord. :"i*nor conte Morcerf: disse il presidente, :non (i lasciate abbattere, rispondete? La *i)sti8ia della Corte 1 s)pre.a ed e*)ale per t)tti, co.e 6)ella di ;io, essa non (i lascer7 sc-iacciare dai (ostri ne.ici, sen8a lasciar(i i .e88i per co.batterli. Volete c-e ordini a d)e .e.bri della co..issione di andare a fare )n (ia**io a #iannina< Parlate?: Morcerf non rispose. !llora t)tti i .e.bri della co..issione si *)ardarono con )na specie di terrore. "i conosce(a il carattere ener*ico e (iolento del conte4 ci (ole(a )na prostra8ione ben terribile per annic-ilire la difesa di 6)est )o.o, biso*na(a pensare c-e, a 6)esto silen8io, si.ile a )n sonno, sarebbe s)cced)to )n ris(e*lio si.ile a )n f)l.ine. :Ebbene: *li do.and3 il presidente, :c-e decidete<: :0iente?: rispose il conte con (oce sorda al8andosi. :La fi*lia d !l2C/ebelen: disse il presidente, :-a d)n6)e dic-iarata real.ente la (erit7< Lei 1 d)n6)e proprio 6)el testi.one terribile al 6)ale, co.e se.pre accade, il reo non -a cora**io di dire :0o:< !(ete d)n6)e fatto real.ente t)tte 6)elle cose di c)i siete acc)sato<: Il conte *ir3 intorno a s5 )no s*)ardo disperato c-e a(rebbe co..osso le ti*ri, .a non pote(a disar.are dei *i)dici, 6)indi al83 *li occ-i (erso la (olta, .a li abbass3 tosto, co.e se a(esse te.)to c-e 6)esta (olta aprendosi facesse risplendere )n altro trib)nale c-e si c-ia.a cielo e )n altro *i)dice c-e si c-ia.a ;io. !llora, con )n s)bitaneo .o(i.ento, strapp3 i bottoni di 6)ell abito c-i)so c-e lo soffoca(a, e )sc2 dalla sala co.e insensato, i s)oi passi si riperc)ote(ano per )n istante sotto la (olta sonora, 6)indi ben presto il s)ono delle r)ote della carro88a c-e lo trascina(a al *aloppo rintron3 con fracasso sotto il portico dell edificio. :"i*nori: disse il presidente, 6)ando il silen8io f) ristabilito, :il conte Morcerf 1 con(into di fellonia, di

tradi.ento, d inde*nit7<: :"2?: risposero a (oce )nani.e t)tti i .e.bri della co..issione processante. FaMd5e a(e(a assistito sino alla fine della sed)ta> intese pron)nciare la senten8a del conte sen8a c-e nei linea.enti del s)o (iso si potesse le**ere il .ini.o indi8io di *ioia o di piet7. !llora, abbassando il (elo, sal)t3 .aestosa.ente i consi*lieri, ed )sc2 di 6)el passo con c)i Vir*ilio (ede(a ca..inare le s)e dee.:

Capitolo &B. L! "+I;!. :!llora: prose*)2 Bea)c-a.p, :approfittai del silen8io e dell osc)rit7 della sala per )scire sen8a essere (isto. L )sciere c-e .i a(e(a introdotto .i aspetta(a s)lla porta> .i cond)sse attra(erso alc)ni corridoi fino ad )na porticina c-e da(a s)lla Va)*irard. Io )scii con l ani.a addolorata ad )n te.po ed eccitata, perdonate.i 6)est espressione, !lberto4 addolorata per 6)anto concerne (oi, eccitata, per la nobilt7 di 6)esta *io(ane donna nel conse*)ire la (endetta paterna. "i, (e lo *i)ro, !lberto, da 6)al)n6)e parte (en*a 6)esta ri(ela8ione, dico c-e p)3 (enire da )n ne.ico, .a 6)esto ne.ico non 1 c-e l a*ente della Pro((iden8a.: !lberto tene(a la testa fra le .ani4 rial83 il (iso rosso per la (er*o*na e ba*nato di lacri.e, ed afferrando il braccio di Bea)c-a.p> :!.ico: disse, :la .ia (ita 1 finita4 .i ri.ane, non ripetere con (oi c-e la Pro((iden8a .i -a (ibrato il colpo, .a cercare c-i 1 l )o.o c-e .i perse*)ita con la s)a ini.ici8ia... D)ando lo conoscer3, o io )ccider3 l)i, o l)i )ccider7 .e? Ora conto s)lla (ostra a.ici8ia per ai)tar.i, Bea)c-a.p, se per3 il dispre88o non l -a *i7 )ccisa nel (ostro c)ore.: :Il dispre88o, a.ico .io? E in c-e .ai (i ri*)arda 6)esta dis*ra8ia< 0o, *ra8ie a ;io, non sia.o in 6)ei te.pi in c)i )n in*i)sto pre*i)di8io rende(a i fi*li responsabili delle a8ioni dei loro padri. Ripercorrete t)tta la (ostra (ita, !lberto> data da ieri, 1 (ero, .a non (i f) .ai pi@ p)ra a)rora di 6)ella del *iorno in c)i nasceste. 0o, !lberto, credete.i, (oi siete *io(ane, siete ricco... Lasciate la +rancia? /)tto si di.entica in 6)esta *rande Babilonia c-e -a )n esisten8a a*itata e piaceri passe**eri> ritornerete fra tre o 6)attro anni, a(rete sposata 6)alc-e bella r)ssa, e ness)no penser7 pi@ a 6)ello c-e 1 accad)to ieri, e .eno ancora a 6)ello c-e 1 accad)to sedici anni fa.: :#ra8ie, caro Bea)c-a.p, *ra8ie delle (ostre parole, .a la cosa non p)3 andar cos2. Vi -o spie*ato il .io desiderio, ora, se occorre, ca.bier3 la parola desiderio in 6)ella di (olont7. Capirete bene c-e, interessato co.e sono in 6)esto affare, non posso (edere la cosa con lo stesso occ-io con c)i la (edete (oi. Ci3 c-e a (oi se.bra (enire da )n sor*ente celeste, a .e se.bra )scire da l)o*o .eno p)ro. La Pro((iden8a, (e lo confesso, .i se.bra affatto estranea a t)tto 6)esto, e ci3 fort)nata.ente, perc-5 in(ece dell in(isibile e incorporeo .essa**ero, tro(er3 )n essere .ateriale e (isibile s)l 6)ale .i (endic-er3, o-, s2, (e lo *i)ro, di t)tto ci3 c-e soffro da )n .ese. Ora, (e lo ripeto, Bea)c-a.p, rientrer3 nella (ita ).ana, e se (oi siete ancora .io a.ico, co.e dite, ai)tate.i a ritro(are la .ano c-e -a sca*liato il colpo.: :"ia co.e (olete: disse Bea)c-a.p, :e se (i sta a c)ore .etter(i in cerca di )n ne.ico, (i ai)ter3, e lo tro(er3 perc-5 il .io onore (i 1 interessato 6)asi al pari del (ostro.: :Bea)c-a.p, co.incia.o fin d ora le nostre ricerc-e. O*ni .in)to di ritardo 1 )n eternit7 per .e4 il delatore non 1 ancora p)nito, p)3 d)n6)e sperare di non esserlo pi@, e s)l .io onore, se lo spera, s in*anna.: :!scoltate.i, Morcerf.: :!-, Bea)c-a.p, (edo c-e ne sapete 6)alc-e cosa... Voi .i ridonate la (ita.:

:0on (i dico c-e sia )n indi8io reale, !lberto, .a per lo .eno 1 )n l).e nelle tenebre4 se*)endo 6)esta l)ce, *i)n*ere.o forse alla .eta.: :Vedete bene c-e fre.o d i.pa8ien8a.: :Vi racconter3 ci3 c-e non -o (ol)to dir(i al .io ritorno da #iannina.: :Parlate.: :Ecco cosa 1 accad)to, !lberto> andai dal pri.o banc-iere della citt7 per prendere le .ie infor.a8ioni. !lla pri.a parola c-e dissi dell affare pri.a ancora c-e fosse pron)nciato il no.e di (ostro padre. :!-: disse, :indo(ino c-e cosa (i cond)ce:. :Co.e e perc-5<: :Perc-5 sono appena 6)indici *iorni c-e sono stato interro*ato s)llo stesso o**etto.: :;a c-i.: :;a )n banc-iere di Pari*i, .io corrispondente.:

:Il s)o no.e<: :"i*nor ;an*lars.: :L)i?: *rid3 !lberto. :Infatti, 1 proprio l)i c-e da l)n*o te.po perse*)ita il .io po(ero padre col s)o odio e con la s)a *elosia, l)i, l )o.o c-e si pretende popolare, c-e non sa perdonare al conte Morcerf d essere Pari di +rancia... E, sentite .e, 6)esta rott)ra di .atri.onio sen8a darne )na ra*ione, dipende da ci3.: :Infor.ate(i, !lberto, non lasciate(i trasportare dall ira, infor.ate(i dico, e se la cosa 1 (era...: :O-, s2: *rid3 il *io(ane, :e se la cosa 1 (era, .i pa*-er7 t)tto ci3 c-e -o sofferto.: :"tate in *)ardia Morcerf, abbia.o a c-e fare con )n (ecc-io.: :Ebbe forse ri*)ardo all onore della .ia fa.i*lia< "e odia(a .io padre, perc-5 non -a colpito .io padre< O-, no? Fa a()to pa)ra di tro(arsi faccia a faccia ad )n )o.o...: :!lberto, non (i condanno, non faccio c-e .oderar(i... !lberto, a*ite con pr)den8a.: :O-, non abbiate pa)ra4 d altra parte .i acco.pa*nerete, Bea)c-a.p> le cose solenni de(ono essere trattate da(anti a testi.oni. Pri.a c-e 6)esta *iornata sia finita, se il si*nor ;an*lars 1 reo, a(r7 cessato di (i(ere, o sar3 .orto io. Per ;io, Bea)c-a.p, (o*lio fare bei f)nerali al .io onore?: :D)ando si prendono tali risol)8ioni, !lberto, biso*na s)ll istante .etterle in esec)8ione. Volete andare dal si*nor ;an*lars< Partia.o.: Mandarono a prendere )n carro88ino a nolo. Entrando nel pala88o del banc-iere, (idero alla porta il calessino ed il do.estico del si*nore !ndrea Ca(alcanti. :La sorte .i fa(orisce?: disse !lberto, con (oce c)pa. :"e il si*nor ;an*lars non ()ole battersi, *li )ccider3 il *enero. ;e(e essere )o.o da accettare )na sfida, do(r7 battersi> 1 )n Ca(alcanti?: !nn)nciato al banc-iere, 6)esti, al no.e di !lberto, sapendo c-e cosa era accad)to il *iorno pri.a, *li fece proibire l in*resso, .a troppo tardi> !lberto, a(endo se*)ito il lacc-1, intese l ordine dato e for8ando la porta penetr3, se*)ito da Bea)c-a.p, fino allo st)dio del banc-iere.

:Ma, si*nore: *rid3 6)esti, :non si 1 pi@ padroni in casa propria di rice(ere c-i si ()ole e ric)sare c-i non si ()ole< Mi se.bra lo di.entic-iate in .odo .olto strano.: :0o, si*nore: disse fredda.ente !lberto> :(i sono circostan8e, e 6)esta ne 1 )na, in c)i biso*na, sal(o il caso di (ilt7, essere in casa al.eno per certe persone.: :Vo*lio: disse Morcerf, a((icinandosi sen8a parere accor*ersi di Ca(alcanti, c-e si era appo**iato al ca.inetto, :(o*lio propor(i )n app)nta.ento in )n l)o*o appartato, do(e ness)no possa dist)rbarci per dieci .in)ti, non (i do.ando di pi@, e do(e di d)e )o.ini c-e si saranno incontrati, )no ri.arr7 s)l terreno.: ;an*lars i.pallid2, Ca(alcanti fece )n *esto, !lberto si (olt3 (erso il *io(ane. :O-, .io ;io: disse, :(enite (oi p)re, se (i piace, si*nor principe? !(ete il diritto di esserci, siete 6)asi della fa.i*lia, e io do 6)esta specie di app)nta.enti a c-i)n6)e sia pronto ad accettarli.: Ca(alcanti *)ard3 con aria st)pefatta ;an*lars, il 6)ale, facendo )no sfor8o, si le(3, e si a(an83 fra i d)e *io(ani. L apostrofe d !lberto ad !ndrea lo ill)de(a c-e la 6)estione si spostasse, e c-e la (isita d !lberto a(esse altro scopo, di(erso da 6)ello i..a*inato in principio. :"i*nore: disse ;an*lars, :se (enite 6)i a .)o(ere lite al si*nore, perc-5 lo preferisco a (oi, (i pre(en*o c-e, s) 6)esto ar*o.ento, far3 ca)sa da(anti al re*io proc)ratore.: :"ba*liate si*nore: disse Morcerf, con )n tetro sorriso, :io non parlo affatto di .atri.onio, e .i sono ri(olto al si*nor Ca(alcanti, perc-5 .i 1 se.brato abbia a()to inten8ione d inter(enire nella nostra disc)ssione. E, del resto, a(ete ra*ione> o**i cerco contesa con t)tti? /)tta(ia state tran6)illo, si*nor ;an*lars, la preferen8a spetta a (oi.: :"i*nore: rispose ;an*lars pallido per la collera e la pa)ra, :(i a((erto c-e 6)ando -o la dis*ra8ia d incontrar.i fra i piedi 6)alc-e cane arrabbiato, lo a..a88o, e l)n*i dal creder.i colpe(ole, .i se.bra di a(ere reso 6)alc-e ser(i8io alla societ7. Ora siete arrabbiato e tentate di .order.i, .a (i pre(en*o c-e (i a..a88er3 sen8a piet7. E forse colpa .ia se (ostro padre 1 disonorato<: :"2, .iserabile?: *rid3 Morcerf. := colpa (ostra.: ;an*lars arretr3 di )n passo. :Colpa .ia<: disse. :Ma siete pa88o? Conosco forse la storia *reca, io< -o forse (ia**iato in 6)ei paesi< -o forse consi*liato (ostro padre di (endere la forte88a di #iannina< di tradire<...: :"ilen8io?: disse !lberto, con (oce sorda. :0o, non siete stato (oi a far diretta.ente 6)esto strepito, a ca*ionare 6)esta dis*ra8ia, .a siete stato (oi c-e l a(ete ipocrita.ente isti*ata.: :Io?: :"2 (oi? ;a do(e (iene la ri(ela8ione<: :Mi pare c-e il *iornale (e lo abbia detto, da #iannina perbacco?: :C-i -a scritto a #iannina<: :! #iannina<: :"2. C-i -a scritto per do.andare infor.a8ioni s) .io padre<: :Mi se.bra c-e o*n)no possa scri(ere a #iannina.: :C-i -a scritto, per3, 1 )no solo.: :Uno solo<: :"2, e 6)esto siete (oi.:

:Certa.ente c-e -o scritto... D)ando )no .arita s)a fi*lia ad )n *io(ane, .i pare c-e possa prendere infor.a8ioni s)lla fa.i*lia... 0on 1 soltanto )n diritto .a )n do(ere.: :!(ete scritto, si*nore: disse !lberto, :sapendo perfetta.ente c-e risposta (i sarebbe (en)ta.: :Io< !-, be-, (i *i)ro: *rid3 ;an*lars, con )na fid)cia ed )na sic)re88a c-e (eni(ano ancor .eno dalla s)a pa)ra, c-e dall interesse c-e senti(a in fondo per il dis*ra8iato *io(ane, :(i *i)ro, c-e non a(rei .ai pensato a scri(ere a #iannina. Conosce(o forse la catastrofe di !l2CPasci7<: :!llora 6)alc)no (i -a spinto a scri(ere<: :Certa.ente.: :"iete stato isti*ato<: :"2.: :C-i 1 stato<... /er.inate... dite...: := )na cosa se.plicissi.a> parla(o de*li antecedenti di (ostro padre, dice(o c-e la fonte delle s)e ricc-e88e era se.pre ri.asta i*nota. La persona .i do.and3 in c-e l)o*o (ostro padre a(e(a fatto 6)esta fort)na4 risposi :In #recia:. !llora .i disse> :Ebbene, scri(ete a #iannina:.: :E c-i (i -a dato 6)esto consi*lio<: :Il conte di Montecristo, (ostro a.ico.: :Il conte di Montecristo (i -a detto di scri(ere a #iannina<: :"2, e io -o scritto. Volete (edere la .ia corrisponden8a< Ve la .ostrer3.: !lberto e Bea)c-a.p si *)ardarono in (olto. :"i*nore: disse allora Bea)c-a.p c-e non a(e(a preso ancora la parola, :.i pare c-e acc)siate il conte, assente da Pari*i, e c-e non p)3 *i)stificarsi in 6)esto .o.ento.: :0on acc)so ness)no, si*nore: disse ;an*lars, :.a narrer3 e ripeter3 da(anti al si*nor di Montecristo ci3 c-e dico da(anti a (oi.: :E il conte conosce la risposta c-e a(ete rice()to<: :#liela .ostrai.: :"ape(a c-e .io padre si c-ia.a(a +ernando e c-e il s)o co*no.e era Monde*o<: :"2, *lielo a(e(o detto da l)n*o te.po, del resto -o fatto 6)ello c-e a(rebbe fatto 6)al)n6)e altro al .io posto e fors anc-e .olto .eno. D)ando l indo.ani di 6)esta risposta, sollecitato dal si*nor di Montecristo, (enne (ostro padre a do.andar.i )fficial.ente .ia fi*lia, co.e si fa 6)ando si ()ol concl)dere, rifi)tai, 1 (ero, .a sen8a spie*a8ioni, sen8a scandalo. Infatti, perc-5 a(rei do()to fare strepito< In c-e pote(a interessar.i l onore o il disonore di Morcerf< Ci3 non face(a n5 al8are, n5 abbassare i .iei titoli.: !lberto sent2 il rossore salir*li alla fronte> non c era pi@ d)bbio, ;an*lars si difende(a con (ilt7, .a con la sic)re88a di c-i dice, se non t)tta, al.eno parte della (erit7, non per coscien8a, 1 (ero, .a per terrore. ; altra parte, c-e cosa cerca(a Morcerf< 0on la reit7 di ;an*lars o di Montecristo, .a c-i rispondesse dell offesa, c-i si battesse, ed era e(idente c-e ;an*lars non si sarebbe batt)to. !desso *li torna(ano in .ente tante cose di c)i si era di.enticato. Montecristo sape(a t)tto, perc-5 a(e(a co.prato la fi*lia di !l2CPasci74 sapendo t)tto, a(e(a incaricato ;an*lars di scri(ere a #iannina. Conosci)ta la risposta, a(e(a acconsentito al desiderio .anifestato da !lberto di esser presentato ad FaMd5e> )na (olta da(anti

a lei, a(e(a a((iato il discorso s)lla .orte di !l2 sen8a opporsi al racconto d FaMd5e, .a a(endo sen8a d)bbio dato alla donna, nelle poc-e parole c-e a(e(a pron)nciato in *reco, le s)e istr)8ioni, in .odo c-e Morcerf nel racconto non riconoscesse s)o padre... E poi, non a(e(a pre*ato Morcerf di non pron)nciare il no.e di s)o padre da(anti ad FaMd5e< Infine a(e(a condotto !lberto in 0or.andia nel .o.ento in c)i do(e(a nascere il *rande scandalo. /)tto ci3 era calcolato, e Montecristo sen8a d)bbio se la intende(a coi ne.ici di s)o padre. !lberto prese Bea)c-a.p in disparte, *li co.)nic3 t)tte 6)este idee. :!(ete ra*ione: disse 6)esti, :il si*nor ;an*lars non entra in 6)esto affare c-e per la parte br)tale e .ateriale4 la spie*a8ione do(ete do.andarla al si*nor di Montecristo.: !lberto si (olse. :"i*nore: disse a ;an*lars, :capirete c-e non prendo ancora da (oi )n con*edo definiti(o4 .i resta sapere se le (ostre spie*a8ioni sono *i)ste, e (ado s)ll istante ad assic)rar.ene presso il conte di Montecristo.: E sal)tando il banc-iere, )sc2 con Bea)c-a.p sen8a occ)parsi .ini.a.ente di Ca(alcanti. ;an*lars li ricond)sse fino alla porta, rinno(ando ad !lberto le assic)ra8ioni c-e ness)n .oti(o di odio personale lo *)ida(a contro il si*nor conte Morcerf.

Capitolo &H. L I0"UL/O. Bea)c-a.p fer.3 Morcerf alla porta del banc-iere. :!scoltate: *li disse, :poco fa (i -o detto in casa ;an*lars, c-e la spie*a8ione do(ete do.andarla a Montecristo...: :"2, e per 6)esto andia.o da l)i.: :Un .o.ento, Morcerf, pri.a di andare dal conte, riflettete.: :") c-e cosa (olete c-e rifletta<: :")lla *ra(it7 del passo.: := forse pi@ *ra(e c-e andare dal si*nor ;an*lars<: :"2, il si*nor ;an*lars 1 )n )o.o danaroso, e (oi lo sapete, *li )o.ini danarosi conoscono troppo bene a 6)al pericolo (anno incontro battendosi. L altro, al contrario, 1 *entil)o.o al.eno in apparen8a... E non te.ete, sotto il *entil)o.o, di tro(are l abilit7 delle ar.i<: :Io non te.o c-e )na cosa, di tro(are )n )o.o c-e non si batta.: :O-, state tran6)illo: disse Bea)c-a.p, :si batter7. Fo an8i pa)ra di )na cosa, c- e*li cio1 si batta troppo bene> state in *)ardia?: :!.ico: disse Morcerf con )n sorriso, :1 6)anto io do.ando? Cosa .i p)3 accadere di pi@ risc-ioso< !pp)nto di essere )cciso per .io padre, cos2 sare.o t)tti sal(i.: :Ma (ostra .adre ne .orr7.: :Po(era .adre?: disse !lberto, passandosi la .ano s)*li occ-i. :Lo so bene, .a preferisco .orire in d)ello, c-e di (er*o*na.: :"iete ben deciso, !lberto<: :!ndia.o d)n6)e?:

:Ma credete c-e lo tro(ere.o<: :;o(e(a tornare poc-e ore dopo di .e, e certa.ente sar7 arri(ato.: "alirono in carro88a e si fecero cond)rre all in*resso de*li C-a.psCElMs5es n).ero AE. Bea)c-a.p (ole(a scendere solo, .a !lberto *li fece osser(are c-e 6)esto affare, f)ori dalle re*ole ordinarie, *li per.ette(a di non rispettare l etic-etta del d)ello. Il *io(ane a*i(a per )na ca)sa cos2 santa, c-e Bea)c-a.p non a(e(a altro da fare, c-e accondiscendere ai s)oi (oleri> cedette d)n6)e a Morcerf, e si content3 di se*)irlo. !lberto non fece c-e )n salto dalla lo**ia del portinaio alla scalinata, do(e f) rice()to da Battistino. Il conte era difatti arri(ato, .a sta(a in ba*no, e a(e(a proibito di rice(ere c-icc-essia. :Ma dopo il ba*no<: do.and3 Morcerf. :Il si*nore pran8er7.: :E dopo il pran8o<: :Il si*nore dor.ir7 )n ora.: :E dopo<: :!ndr7 all Opera.: :0e siete sic)ro<: do.and3 !lberto. :Perfetta.ente sic)ro. Il si*nore -a ordinato i ca(alli per le otto.: :Benissi.o?: replic3 !lberto. :Ecco 6)anto (ole(o sapere.: D)indi (ol*endosi a Bea)c-a.p> :"e a(ete 6)alc-e cosa da fare, Bea)c-a.p, fatelo presto4 se a(ete app)nta.enti per stasera, proro*ateli a do.ani. Capirete c-e conto s) di (oi per andare all Opera. "e potete cond)cete con (oi C-atea)CRena)d.: Bea)c-a.p approfitt3 del per.esso, e lasci3 !lberto, dopo a(er*li pro.esso c-e sarebbe andato a prenderlo alle otto .eno )n 6)arto. Rientrato in casa, !lberto a((is3 con )n bi*lietto +ran8, ;ebraM e Morrel del desiderio c-e a(e(a di (ederli 6)ella sera all Opera. D)indi and3 a (isitare la .adre, c-e dopo l a((eni.ento del *iorno pri.a sta(a ritirata nella s)a ca.era> la ritro(3 in letto oppressa dal dolore per 6)ella p)bblica ).ilia8ione. La (ista d !lberto prod)sse l effetto c-e possia.o i..a*inarci4 strinse la .ano al fi*lio, e r)ppe in sin*-io88i. Per3 6)este lacri.e la solle(arono. !lberto stette )n istante, in piedi e .)to, (icino al letto di s)a .adre. ;al pallido (iso, e dal sopracci*lio a**rottato, si capi(a c-e il desiderio di (endetta si anda(a se.pre pi@ radicando nel s)o c)ore. :Madre .ia: pror)ppe !lberto, :conoscete 6)alc-e ne.ico del si*nor Morcerf<: Mercedes fre.ette4 a(e(a notato c-e il *io(ane non a(e(a detto :di .io padre:. :+i*lio .io: rispose, :*li )o.ini nella posi8ione del conte -anno .olti ne.ici c-e non conoscono4 d altra parte i ne.ici c-e si conoscono, lo sapete, non sono i pi@ pericolosi.: :"2, lo so, e per 6)esto ricorro alla (ostra perspicacia. Madre .ia, siete )na donna s)periore alle altre, e niente (i sf)**e?: :Perc-5 .i dite 6)esto<: :Perc-5 a(ete notato, per ese.pio, c-e la sera c-e abbia.o dato il ballo, il si*nor di Montecristo non -a (ol)to prendere niente in casa nostra.: Mercedes solle(andosi s) )n braccio t)tta tre.ante e ardente per la febbre> :Il conte di Montecristo?: escla.3. :E c-e rapporto a(rebbe con la do.anda c-e .i fate<:

:Co.e ben sapete, .adre .ia, il si*nor di Montecristo 1 )n )o.o d Oriente, e *li orientali, per conser(are la loro libert7 di (endetta, non .an*iano n5 be(ono in casa dei loro ne.ici.: :Il si*nor di Montecristo ne.ico, (oi dite, !lberto?: riprese Mercedes pi@ pallida del len8)olo c-e la copri(a. :C-i (i -a detto 6)esto< "iete folle !lberto. Il si*nor di Montecristo con noi non -a )sato c-e *entile88e. Il si*nor di Montecristo (i -a sal(ata la (ita, e (oi stesso ce lo a(ete presentato. O-, (e ne pre*o, fi*lio .io, se a(ete si.ile idee, allontanatele, e se -o )na racco.anda8ione da far(i, an8i dir3 di pi@, )na pre*-iera, 1 c-e (i .anteniate in ar.onia con 6)est )o.o.: :Madre .ia: replic3 il *io(ane, con )no s*)ardo sinistro, :a(ete le (ostre ra*ioni per dir.i di )sare ri*)ardi a 6)est )o.o<: :Io<: *rid3 Mercedes, arrossendo con 6)ella rapidit7 con c)i era i.pallidita, e tornando 6)asi s)bito pi@ pallida ancora. :"2, sen8a d)bbio, e 6)esta ra*ione non 1: riprese !lberto, :perc-5 6)est )o.o p)3 farci del .ale<: Mercedes fre.ette, e fissando s) s)o fi*lio )no s*)ardo scr)tatore> :Voi .i parlate in .odo strano: disse, :e .i pare c-e abbiate sin*olari pre(en8ioni. E c-e cosa (i -a d)n6)e fatto il conte< /re *iorni fa era(ate con l)i in 0or.andia, tre *iorni fa, io lo considera(o, e lo ritene(ate (oi p)re, co.e )no dei (ostri .i*liori a.ici.: Un sorriso ironico sfior3 le labbra d !lberto. Mercedes (ide 6)el sorriso, e col doppio istinto di donna e di .adre, indo(in3 t)tto4 .a pr)dente e forte seppe nas condere il s)o t)rba.ento. !lberto lasci3 cadere il discorso. ;opo )n istante, la contessa ripi*li3> :"iete (en)to a c-ieder.i co.e sta(o4 io (i risponder3 franca.ente, fi*lio .io, non .i sento bene. ;o(reste fer.ar(i 6)i, !lberto, do(reste tener.i co.pa*nia> -o biso*no di non ri.aner sola.: :Madre .ia: disse il *io(ane, :io obbedirei ai (ostri ordini, e (oi sapete con c-e facilit7, se non .i obbli*asse a do(er(i lasciare t)tta la sera, )n affare di pre.)ra e d i.portan8a...: :!-, benissi.o: rispose Mercedes con )n sospiro. :!ndate, !lberto, non (o*lio render(i sc-ia(o della (ostra piet7 filiale.: !lberto fece finta di non intendere, sal)t3 s)a .adre, e )sc2. !ppena il *io(ane ebbe c-i)sa la porta, Mercedes fece c-ia.are )n ser(itore fidato, e *li ordin3 di se*)ire !lberto o()n6)e andasse, e di (enir*liene a render conto s)ll istante4 poi c-ia.3 la ca.eriera, e 6)ant)n6)e debolissi.a, si fece (estire per essere pronta ad o*ni a((eni.ento. La co..issione data al lacc-1 non era difficile da ese*)irsi. !lberto rientr3 nelle s)e ca.ere, e si ri(est2 con ricercata se(erit7. Bea)c-a.p *i)nse alle otto .eno dieci4 a(e(a (ed)to C-atea)CRena)d c-e *li a(e(a pro.esso di tro(arsi in orc-estra pri.a dell al8ata del sipario. "alirono entra.bi nella carro88a di !lberto, c-e, non a(endo alc)n .oti(o di nascondere do(e anda(a, disse ad alta (oce> :!ll Opera.: 0ella s)a i.pa8ien8a era entrato pri.a assai dell al8ata del sipario. C-atea)CRena)d era *i7 al s)o posto, a((isato di t)tto da Bea)c-a.p4 !lberto non a(e(a alc)na spie*a8ione da dar*li. La condotta di 6)esto fi*lio c-e

cerca(a di (endicare s)o padre, era cos2 se.plice, c-e C-atea)CRena)d non os3 nepp)re diss)aderlo, e si content3 di rinno(ar*li l assic)ra8ione c-e era a s)a disposi8ione. ;ebraM non era ancora *i)nto, .a !lberto sape(a 6)anto fosse difficile c-e .ancasse ad )na rappresenta8ione dell Opera. !nd3 errando per il teatro fino all al8ata del sipario. "pera(a d incontrare Montecristo nei corridoi o per le scale> il ca.panello lo ric-ia.3 al s)o posto, e and3 a sedersi in orc-estra fra Bea)c-a.p e C-atea)CRena)d. Ma !lberto non le(3 )n .o.ento *li occ-i dal palco fra le colonnine, c-e d)rante t)tto il pri.o atto se.bra(a ostinarsi a ri.anere ()oto. +inal.ente, .entre !lberto per la centesi.a (olta *)arda(a il s)o orolo*io, al principio del secondo atto, l )scio del palco si apr2, e Montecristo (estito di nero, entr3 e si appo**i3 al parapetto per *)ardare in platea. Lo se*)i(a Morrel cercando con *li occ-i la sorella ed il co*nato4 li scoperse in )n palco di second o rdine, e fece loro )n se*no. Il conte, *ettando )no s*)ardo nella sala, scoperse )na testa pallida e d)e occ-i scintillanti, c-e se.bra(ano e(idente.ente attirare i s)oi s*)ardi4 riconobbe !lberto, .a l espressione c-e not3 in 6)el (iso contraffatto lo consi*li3 sen8a d)bbio di far finta di non a(erlo (isto. "en8a far d)n6)e alc)n atto c-e scoprisse il s)o pensiero, si .ise a sedere, ca(3 il cannocc-iale dall ast)ccio, e *)ard3 da )n altra parte. Ma sen8a se.brare di *)ardare !lberto, il conte non lo perde(a di (ista, e 6)ando f) calato il sipario alla fine del secondo atto, se*)2 con *li occ-i ii *io(ane c-e )sci(a dall orc-estra acco.pa*nato dai s)oi d)e a.ici. D)indi la stessa testa rico.par(e da )na lo**ia posta diri.petto alla s)a. Il conte sent2 approssi.arsi la te.pesta, e 6)ando sent2 toccare l )scio del s)o palco, 6)ant)n6)e in 6)ello stesso istante parlasse a Morrel col (iso pi@ ridente, il conte sape(a c-e cosa do(e(a aspettarsi, e si era preparato a t)tto. La porta s apr2. Montecristo si (olt3 soltanto allora e (ide !lberto li(ido e tre.ante4 dietro a l)i erano Bea)c-a.p e C-at5a)C Rena)d. :Osser(ate?: disse con 6)ella bene(ola *entile88a c-e distin*)e(a il s)o sal)to dalla fat)a )rbanit7 sociale. :Ecco il .io ca(aliere *i)nto alla .eta. B)ona sera, si*nor Morcerf.: E il (iso di 6)est )o.o, straordinaria.ente padrone di s5, espri.e(a la pi@ perfetta cordialit7. Morrel si ricord3 soltanto allora della lettera c-e a(e(a rice()to dal (isconte, e nella 6)ale, sen8 altra spie*a8ione, 6)esti lo pre*a(a di tro(arsi all Opera, e cap2 s)bito c-e sta(a per accadere 6)alcosa di terribile. :0oi non (enia.o 6)i per sca.biarci ipocrite *entile88e o false apparen8e d a.ici8ia: disse il *io(ane, :(enia.o a do.andar(i )na spie*a8ione, si*nor conte.: La (oce tre.ante del *io(ane face(a fatica a passare fra i denti stretti. :Una spie*a8ione all Opera<: disse il conte, con tono cal.o e s*)ardo penetrante. :Per 6)anto sia poco fa.i*liare alle cost).an8e pari*ine, non a(rei cred)to, si*nore, c-e fosse 6)esto il l)o*o di do.andare spie*a8ioni.: :Per3, 6)ando le persone si ten*ono nascoste: disse !lberto, :6)ando non si p)3 *i)n*ere fino a loro, sotto

pretesto c-e sono al ba*no, a ta(ola, o a letto, biso*na bene andarle a tro(are do(e si p)3.: :0on 1 difficile tro(ar.i, perc-5 ancora ieri, se ben ricordo, il si*nore era in casa .ia.: :Ieri, si*nore: disse il *io(ane, c)i co.incia(a a dolere la testa, :ero in casa (ostra perc-5 non sape(o c-i foste.: E dicendo 6)este parole, !lberto a(e(a al8ato la (oce in .odo da farsi sentire dalla persone delle lo**e (icine e da 6)elle c-e passa(ano per il corridoio. Perci3 le persone delle lo**e si (oltarono, 6)elle del corridoio si fer.arono dietro Bea)c-a.p e C-atea)CRena)d al r).ore di 6)esto alterco. :E da do(e (enite d)n6)e, si*nore<: disse Montecristo sen8a la .ini.a apparente e.o8ione. :Mi se.bra c-e non siate affatto in (oi.: :P)rc-5 capisca le (ostre perfidie, si*nore, e *i)n*a a far(i capire c-e (o*lio (endicar.ene, sar3 se.pre abbastan8a ra*ione(ole: disse !lberto f)rioso. :"i*nore, io non (i capisco: replic3 Montecristo, :e 6)and anc-e (i capissi, parlereste se.pre troppo forte. D)i sono in casa .ia, si*nore, ed io solo -o 6)i il diritto d al8are la (oce al di sopra de*li altri. Uscite, si*nore?: E Montecristo .ostr3 la porta ad !lb erto con )n *esto i.perioso. :!-, (i far3 io )scire di casa (ostra?: riprese !lberto, spie*a88ando )n *)anto con le .ani con()lse, c-e Montecristo non perde(a di (ista. :Bene? Bene?: disse fle..atica.ente Montecristo. :Voi cercate contesa, si*nore, lo (edo, .a (o*lio dar(i )n consi*lio, (isconte, e tenete(elo bene in .ente> 1 catti(o cost).e )rlare nel pro(ocare4 il fracasso p)3 dist)rbare *li altri, si*nor Morcerf.: ! 6)esto no.e, )n .or.orio di .era(i*lia si dest3 in t)tti *li spettatori di 6)ella scena. +in dal *iorno innan8i il no.e di Morcerf era s)lla bocca di t)tti. !lberto, .e*lio de*li altri, e pri.a di t)tti, co.prese l all)sione, e fece )n *esto, per *ettare il *)anto s)l (iso del conte, .a Morrel *li afferr3 il p)*no, .entre Bea)c-a.p C-atea)CRena)d, te.endo c-e la scena oltrepassasse i li.iti di )na pro(oca8ione lo tene(ano da dietro. Montecristo, sen8a al8arsi, inc-inandosi s)lla sedia, stese soltanto la .ano, prendendo dalle .ani del *io(ane il *)anto strofinato> :"i*nore: disse con accento terribile, :riten*o il (ostro *)anto co.e *ettato, e (e lo ri.etter3 con )na pallottola. Ora )scite di casa .ia, o c-ia.o i .iei ser(i, e (i faccio .ettere alla porta.: Ebbro, atterrito, con *li occ-i febbrili, !lberto fece d)e passi indietro4 Morrel ne approfitt3 per c-i)dere la porta. Montecristo riprese il s)o cannocc-iale, e si .ise a *)ardare co.e se non fosse accad)to niente. Morrel *li si accost3 all orecc-io. :C-e cosa *li a(ete fatto<: disse. :Io< 0)lla, al.eno personal.ente: rispose Montecristo. :Per3 6)esta scena de(e a(ere )na ca)sa...: :L a((ent)ra del conte Morcerf esaspera il dis*ra8iato *io(ane.: :C entrate in 6)alc-e .odo (oi<: :+) per .e88o di FaMd5e c-e la Ca.era (enne infor.ata del tradi.ento del padre.: :;ifatti: disse Morrel, :.e l -anno detto4 .a io non (ole(o credere c-e 6)ella sc-ia(a *reca c-e -o (ed)to 6)i, in 6)esto stesso palco, fosse la fi*lia d !l2CPasci7.: :Epp)re 1 la (erit7.:

:Mio ;io? Ora co.prendo t)tto: disse Morrel, :6)esta scena era pre.editata.: :In 6)al .odo<: :"2, !lberto .i -a scritto di tro(ar.i 6)esta sera all Opera, lo -a fatto perc-5 fossi testi.onio dell ins)lto.: :Probabil.ente: disse Montecristo, con la s)a i.pert)rbabile tran6)illit7. :Ma c-e farete di l)i<: :;i !lberto<: riprese Montecristo, con lo stesso tono. :C-e ne far3, Massi.iliano< Co. 1 (ero c-e siete 6)i e c-e (i strin*o la .ano, lo )ccider3 do.ani pri.a delle dieci anti.eridiane, ecco c-e cosa ne faro.: Morrel prese fra le s)e la .ano di Montecristo e rabbri(id2 nel sentirla cal.a e fredda. :!-, conte: disse, :s)o padre lo a.a tanto?: :0on .i dite altro, altri.enti lo far3 soffrire?: *rid3 Montecristo, col pri.o .o(i.ento di collera c-e fino allora di.ostrasse. Morrel st)pefatto lasci3 cadere la .ano di Montecristo escla.ando> :Conte? Conte?: :Caro Massi.iliano: interr)ppe il conte, :ascoltate d)n6)e in c-e adorabile .odo ;)pre8 canta 6)esto (erso> :o- Matilde idolo del .io cor.: "ono stato il pri.o, a 0apoli, ad indo(inare )n *rande artista nel ;)pre8. Bra(o? Bra(o?: Morrel cap2 c-e non c era pi@ n)lla da a**i)n*ere. Il sipario, c-e si era al8ato al finire della disp)ta di !lberto, torn3 a cadere4 6)asi s)bito dopo, f) batt)to alla porta. :Entrate: disse Montecristo, sen8a c-e la s)a (oce .anifestasse .ini.a e.o8ione. Bea)c-a.p co.par(e. :B)ona sera, si*nor Bea)c-a.p: disse Montecristo, co.e se (edesse il *iornalista per la pri.a (olta nella serata. :"edete.: Bea)c-a.p sal)t3 entrando, e si sedette. :"i*nore: disse a Montecristo, :acco.pa*na(o, co.e a(rete pot)to (edere, il si*nor Morcerf...: :Ci3 ()ol dire: riprese Montecristo ridendo, :c-e probabil.ente a(rete pran8ato assie.e. "ono ben contento di (edere, si*nor Bea)c-a.p, c-e (oi siete pi@ sobrio di l)i.: :"i*nore: disse Bea)c-a.p, :!lberto -a a()to, ne con(en*o, torto nel lasciarsi trasportare, e (en*o per .io conto a far(ene le sc)se. Ora c-e le .ie sc)se sono fatte, le .ie, intendete bene, si*nor conte<, (en*o a dir(i c-e (i credo troppo *alant)o.o per ric)sar(i di dar.i spie*a8ioni s)lle (ostre rela8ioni con le persone di #iannina. D)indi a**i)n*er3 d)e parole s)l conto della *io(ane *reca.: Montecristo fece con *li occ-i e con le labbra )n piccolo *esto c-e co.anda(a il silen8io. :Ors@?: a**i)nse ridendo. :Ecco t)tte le .ie speran8e distr)tte.: :In 6)al .odo<: do.and3 Bea)c-a.p. :"en8a d)bbio, (oi (i siete affannati a far.i credito di eccentricit7... Io ero, a parer (ostro, )n Lara, )n Manfredi, )n lord R)t-wen? Poi, passato il .o.ento di (eder.i eccentrico, (oi ca.biate il .io tipo, tentate di far.i di(entare )n )o.o osc)ro. Mi (olete co.)ne, (ol*are? Infine .i do.andate spie*a8ioni. ")((ia, si*nor Bea)c-a.p, (oi (olete sc-er8are?: :Epp)re: riprese Bea)c-a.p con alteri*ia, :(i sono circostan8e in c)i la probit7 ordina...: :"i*nor Bea)c-a.p: interr)ppe il conte, :c-i co.anda al conte di Montecristo 1 il conte di Montecristo. D)indi, non dite )na parola di pi@ s) 6)esto ar*o.ento, per fa(ore. Io faccio ci3 c-e (o*lio, si*nor Bea)c-a.p, e, credete.i, 1 se.pre fatto benissi.o.:

:"i*nore: riprese il *io(ane, :le persone oneste non si pa*ano con tal .oneta4 sono necessarie delle *aran8ie all onore.: :"i*nore, io sono )na *aran8ia (i(ente: rispose Montecristo i.passibile, .a ne*li occ-i balena(ano fia..e. :Entra.bi abbia.o nelle (ene del san*)e, c-e abbia.o (olont7 di (ersare, ecco la nostra .)t)a *aran8ia. Riportate 6)esta risposta al (isconte, e dite*li c-e do.ani alle dieci c incontrere.o.: :0on .i ri.ane d)n6)e: disse Bea)c-a.p, :c-e stabilire le condi8ioni del co.batti.ento.: :!nc-e 6)esto .i 1 affatto indifferente, si*nore: disse il conte di Montecristo. :Era d)n6)e in)tile (enir.i a dist)rbare a teatro per cosa di cos2 poco conto. In +rancia si battono alla spada o alla pistola4 nelle Colonie preferiscono la carabina4 nell !rabia adoperano il p)*nale. ;ite al (ostro co..ittente, c-e 6)ant)n6)e sia io l ins)ltato, *li lascio la scelta delle ar.i, e c-e accetter3 t)tto sen8a contesta8ione, t)tto, intendete bene, t)tto? !nc-e il d)ello per .e88o della sorte, cosa c-e 1 se.pre st)pida. Ma per .e 1 )n affare di(erso, io sono sic)ro di (incere.: :"ic)ro di (incere<: ripet5 Bea)c-a.p, *)ardando il conte con occ-io atterrito. :Certa.ente: disse Montecristo, al8ando le**er.ente le spalle. :"en8a 6)esta certe88a non .i batterei col si*nor Morcerf. Io lo )ccider3, 1 necessario, e lo far3. "oltanto, non fate )na parola di t)tto ci3 in casa .ia 6)esta sera, indicate.i l ar.a e l ora, preferisco c-e ness)no sappia.: :!lla pistola, alle otto del .attino, al bosco di Vincennes: disse Bea)c-a.p sconcertato, non sapendo se a(e(a a c-e fare con )n fanfarone tracotante o con )n essere soprannat)rale. :"ta bene, si*nore: disse Montecristo. :Ed ora c-e t)tto 1 in re*ola, lasciate.i sentire la .)sica, (e ne pre*o, e dite al (ostro a.ico !lberto di non tornare stasera4 si farebbe torto con t)tte le s)e br)talit7 di catti(o *)sto> ritorni a casa a dor.ire.: Bea)c-a.p )sc2 esterrefatto. :Ora: disse Montecristo, (ol*endosi a Morrel, :conto s) di (oi, 1 (ero<: :Certo: disse Morrel, :(oi potete disporre di .e, conte, per3...: :"2<: :"arebbe i.portante, conte, c-e io conoscessi la (era ca)sa.: :Vale a dire c-e (i rifi)tate<: :0o.: :La (era ca)sa, Morrel: disse il conte, :il *io(ane, c-e ca..ina alla cieca, non la conosce nepp)re l)i. La (era ca)sa non 1 conosci)ta c-e da .e e dal cielo4 .a (i do la .ia parola d onore, Morrel, c-e il cielo la conosce, e sar7 a nostro fa(ore.: :Basta cos2, conte: disse Morrel. :C-i 1 il (ostro secondo padrino<: :Io non conosco ness)no a Pari*i c)i dare 6)esto onore, c-e (oi Morrel, e (ostro co*nato E.an)ele. Credete (oi c-e E.an)ele (orr7 render.i 6)esto fa(ore<: :Vi *arantisco per l)i, co.e per .e, conte.: :Bene, non .i occorre altro. ;o.attina alle sette sarete da .e...: :Ci sare.o.: :Gitto? Ecco c-e si rial8a il sipario, ascoltia.o. 0on perdo )na nota di 6)est opera, 1 tanto deli8iosa la .)sica del #)*liel.o /ell?: Capitolo &&.

L! 0O//E. Il si*nor di Montecristo aspett3, secondo il solito, c-e ;)pre8 a(esse cantato il s)o fa.oso :"e*)ite.i?: e allora soltanto si al83 e )sc2. !lla porta Morrel lo lasci3, rinno(ando*li la pro.essa di essere da l)i, con E.an)ele, l indo.ani .attina alle sette precise. D)indi sal2 nella s)a carro88a, se.pre cal.o e sorridente. Cin6)e .in)ti dopo era in casa s)a. Biso*na(a non conoscere il conte per lasciarsi in*annare dalla espressione con la 6)ale entrando in casa disse ad !l2> :;a..i le .ie pistole con calcio d a(orio.: !l2 port3 la cassetta al padrone, e 6)esti esa.in3 le ar.i con 6)ella c)ra nat)rale ad )n )o.o c-e sta per affidare la (ita ad )n ferro o ad )na pistola. Erano pistole particolari c-e Montecristo a(e(a fatto costr)ire apposita.ente per tirare al bersa*lio nel s)o apparta.ento. Una caps)la basta(a per sparare )na pallottola, e, dalla stan8a (icina, non sarebbe pot)to credere c-e il conte sta(a, co.e si dice in ter.ine .ilitare, esercitandosi. "ta(a prendendo la .ira sopra )n pe88ettino di tela c-e ser(i(a di bersa*lio, 6)ando si apr2 la porta del s)o st)dio, ed entr3 Battistino. Ma pri.a ancora c-e a(esse aperto la bocca il conte (ide )na donna (elata in piedi, ill).inata dalla debole l)ce della stan8a (icina, c-e a(e(a se*)ito Battistino. D)esta donna, a(endo scorto il conte con la pistola alla .ano e d)e spade sopra )na ta(ola, si lanci3 dentro. Battistino cons)lt3 con )no s*)ardo il s)o padrone. Il conte *li fece )n se*no, e Battistino si ritir3, c-i)dendo la porta dietro di s5. :C-i siete (oi, si*nora<: disse il conte alla donna (elata. L inco*nita *ett3 )no s*)ardo intorno a s5 per assic)rarsi c-e fossero soli, poi, inc-inandosi co.e se a(esse (ol)to in*inocc-iarsi, con*i)nse le .ani, e con l accento della dispera8ione> :Ed.ondo: disse, :(oi non )cciderete .io fi*lio?: Il conte fece )n passo indietro, *ett3 )n debole *rido, e lasci3 cadere l ar.a di .ano. :C-e no.e a(ete pron)nciato, si*nora Morcerf?...: :Il (ostro: *rid3 lei *ettando il (elo, :il (ostro c-e, solo io forse, non -o di.enticato .ai? Ed.ondo, non 1 la si*nora Morcerf c-e (iene da (oi, 1 Mercedes?...: :Mercedes 1 .orta, si*nora: disse Montecristo, :ed io non conosco pi@ ness)no c-e porti 6)esto no.e.: :Mercedes (i(e, si*nore, e Mercedes (i ricorda, poic-5 lei sola (i -a riconosci)to 6)ando (i (ide, ed anc-e sen8a (eder(i, alla sola (oce Ed.ondo, al solo accento della (ostra (oce... Lei (i -a se*)ito passo passo, (i sor(e*lia, (i te.e, e non -a a()to biso*no di cercare la .ano da c)i parti(a il colpo c-e -a percosso il si*nor Morcerf.: :+ernando, (olete dire, si*nora: riprese Montecristo con a.ara ironia> :poic-5 ricordia.o i nostri no.i, ricordia.oli t)tti.: E Montecristo a(e(a pron)nciato il no.e di +ernando con tale espressione d odio, c-e Mercedes sent2 il bri(ido dello spa(ento correrle per t)tto il corpo. :Vedete bene c-e non .i sono in*annata: *rid3 Mercedes, :e c-e -o ra*ione di dir(i> rispar.iate.i il fi*lio?: :E c-i (i -a detto, si*nora, c-e odio (ostro fi*lio<:

:0ess)no, .io ;io. Ma )na .adre 1 dotata di )na doppia (ista. Fo indo(inato t)tto> l -o se*)ito stasera all Opera, e, nascosta in )n palco, -o (isto o*ni cosa.: :"e a(ete (isto t)tto, si*nora, a(rete notato c-e il fi*lio di +ernando .i -a ins)ltato p)bblica.ente...: disse Montecristo con cal.a terribile. :O-, per piet7?: :!(rete (isto: contin)3 il conte, :c-e .i a(rebbe *ettato il *)anto in faccia, se )no dei .iei a.ici, Morrel, non *li a(esse fer.ato il braccio.: :!scoltate.i, anc-e .io fi*lio -a int)ito, e attrib)isce a (oi la dis*ra8ia c-e 1 cad)ta s) s)o padre.: :"i*nora: disse Montecristo, :non 1 )na dis*ra8ia, 1 )n casti*o. 0on sono io c-e perse*)ito il si*nor Morcerf, 1 la Pro((iden8a c-e lo colpisce.: :E perc-5 (i sostit)ite alla Pro((iden8a< Perc-5 ricordate (oi ci3 c-e 6)esta -a di.enticato< C-e i.porta a (oi, Ed.ondo, di #iannina e del s)o (isir< C-e torto -a fatto a (oi +ernando Monde*o, col tradire !l2C/ebelen<: :E-, t)tto 6)esto: rispose Montecristo, :t)tto 6)esto 1 )n affare fra il capitano franco e la fi*lia di Vasiliki. Ci3 non .i ri*)arda affatto, a(ete ra*ione, e se -o *i)rato di (endicar.i, non 1 del capitano franco, n5 del si*nor Morcerf, .a bens2 del pescatore +ernando, .arito della catalana Mercedes.: :!-, si*nore: *rid3 la contessa, :6)al terribile (endetta per )na colpa c-e la fatalit7 .i -a fatto co..ettere? Poic-5 la (era colpe(ole sono io, Ed.ondo, e se do(ete (endicar(i di 6)alc)no, 1 di .e c-e -o .ancato, costretta dalla (ostra assen8a e dal .io isola.ento.: :Ma: *rid3 Montecristo, :perc-5 sono stato assente< Perc-5 siete ri.asta isolata<: :Perc-5 foste arrestato, Ed.ondo, perc-5 era(ate in pri*ione?: :E perc-5 f)i arrestato, perc-5 ero in pri*ione<: :Lo i*noro: disse Mercedes. :"2, (oi lo i*norate, si*nora, al.eno lo spero. Ebbene, (e lo dir3 io. +)i arrestato e .esso in pri*ione, perc-5 sotto il per*olato dell osteria la Riser(a, la stessa (i*ilia del *iorno in c)i do(e(o sposar(i, )n )o.o c-ia.ato ;an*lars scrisse 6)esta lettera c-e il pescatore +ernando s incaric3 di conse*nare l)i stesso alla posta.: E Montecristo, andando allo scrittoio, estrasse )n fo*lio c-e a(e(a perd)to il pri.iti(o colore, e la c)i scritt)ra a(e(a preso 6)ello della r)**ine, e lo .ise sotto *li occ-i di Mercedes. Era la lettera di ;an*lars al re*io proc)ratore, c-e il *iorno in c)i a(e(a pa*ato i d)ecento.ila franc-i al si*nor di Bo(ille, il conte di Montecristo, tra(estito da co..esso della casa /-o.son e +renc-, a(e(a sottratto dalla pratica di Ed.ondo ;ant1s. Mercedes lesse con spa(ento> :Il si*nor re*io proc)ratore 1 a((isato da )n a.ico del trono e della reli*ione, c-e il no.inato Ed.ondo ;ant1s, secondo nel basti.ento il +araone, *i)nto 6)esta .attina da ".irne, dopo a(er toccato 0apoli e Portoferraio, 1 stato incaricato da M)rat di )na lettera per l )s)rpatore, e dall )s)rpatore di

)na lettera per il co.itato bonapartista di Pari*i. "i a(r7 la pro(a del s)o delitto arrestandolo, poic-5 si tro(er7

6)esta lettera, o nelle s)e tasc-e o presso s)o padre, o nella s)a cabina a bordo del +araone.: :O-, .io ;io?: *rid3 Mercedes, passando la .ano s)lla fronte ba*nata di s)dore. :E 6)esta lettera...: :L -o co.prata per d)ecento.ila franc-i, si*nora: disse Montecristo, :.a 1 ancora a b)on .ercato, perc-5 o**i .i per.ette di *i)stificar.i ai (ostri occ-i.: :E il ris)ltato di 6)esta lettera<: :Voi lo sapete, si*nora, f) il .io arresto. D)ello per3 c-e non sapete 1 c-e io sono stato per 6)attordici anni ad )n 6)arto di le*a da (oi, in )na pri*ione se*reta del Castello d If. Ci3 c-e non sapete, 1 c-e o*ni *iorno di 6)esti 6)attordici anni -o rinno(ato il .io *i)ra.ento di (endetta c-e a(e(o fatto il pri.o *iorno. Epp)re i*nora(o c-e a(este sposato +ernando, il .io delatore, e c-e .io padre fosse .orto, e .orto di fa.e?: :#i)sto ;io?: *rid3 Mercedes (acillando. :Ecco ci3 c- io -o sap)to nell )scire di pri*ione, 6)attordici anni dopo esser(i entrato, ed ecco 6)ello c-e .i -a indotto a *i)rare s) Mercedes (i(a e s) .io padre estinto, di (endicar.i, e... io .i (endico.: :E siete sic)ro c-e il dis*ra8iato +ernando abbia fatto t)tto 6)esto<: :")ll ani.a .ia, -a fatto 6)ello c-e (i -o detto. ; altra parte non 1 .olto pi@ odioso c-e, francese d ado8ione, essere passato nelle file de*li in*lesi4 spa*nolo di nascita, a(er co.batt)to contro *li spa*noli4 stipendiato da !l2, a(ere tradito e assassinato !l2? In faccia a si.ili cose, c-e cosa 1 .ai la lettera, c-e a(ete letto< Una sopraffa8ione *alante c-e p)3 perdonare, lo (edo e lo rile(o, la donna c-e -a sposato 6)est )o.o, .a c-e non perdona l a.ante c-e do(e(a sposarla. Ebbene, i francesi non si sono (endicati del traditore4 *li spa*noli non -anno f)cilato il traditore4 !l2, sepolto nella s)a to.ba, -a lasciato i.p)nito il traditore4 .a io, tradito, assassinato, *ettato (i(o in )na to.ba, da c)i sono )scito per .iracolo, io debbo (endicar.i, ed il cielo, *i)sto p)nitore dei .al(a*i, .i -a in(iato a p)nire, ed ecco.i 6)i.: La po(era donna lasci3 ricadere la testa e le .ani4 le *a.be le si pie*arono sotto, e cadde in *inocc-io. :Perdonate, Ed.ondo: disse, :perdonate per .e, c-e (i a.o ancora?: La di*nit7 della sposa .ise )n freno allo slancio dell a.ante e della .adre4 la s)a fronte s inc-in3 fino a toccare il tappeto. Il conte si lanci3 a lei, e la rial83. !llora pot5, attra(erso le lacri.e, *)ardare il pallido (iso di Montecristo, al 6)ale il dolore e l odio i.p ri.e(ano )n carattere .inaccioso. :C-e io non sc-iacci 6)esta ra88a .aledetta<: .or.or3. :C-e io disobbedisca al cielo, il 6)ale .i -a risorto per la loro p)ni8ione< I.possibile, si*nora, i.possibile?: :Ed.ondo: disse la po(era .adre, tentando t)tti i .e88i, :.io ;io? D)ando (i c-ia.o Ed.ondo, perc-5 non .i c-ia.ate Mercedes<: :Mercedes?: ripet5 Montecristo, :Mercedes? Ebbene, s2, (oi a(ete ra*ione, 6)esto no.e 1 dolce ancora da pron)nciare, ed ecco la pri.a (olta, dopo l)n*-i anni, c-e ris)ona c-iaro s)lle .ie labbra. !-, Mercedes? Il (ostro no.e io l -o pron)nciato coi sospiri della .alinconia, coi *e.iti del dolore, colla rabbia della

dispera8ione4 l -o pron)nciato *elido per il freddo, attrappito s)lla pa*lia della .ia cella4 l -o pron)nciato di(orato dal caldo, l -o pron)nciato rotolando.i s)l pa(i.ento del carcere. Mercedes, biso*na c- io .i (endic-i, perc-5 -o sofferto per 6)attordici anni> per 6)attordici anni -o pianto, -o .aledetto. Ora, io (e lo ripeto, Mercedes, biso*na c- io .i (endic-i?: E il conte di Montecristo, te.endo di cedere alle lacri.e di 6)ella donna c-e a(e(a a.ato tanto, c-ia.a(a in soccorso del s)o odio i ricordi del passato. :Vendicate(i, Ed.ondo: *rid3 la po(era .adre, :.a (endicate(i s)i colpe(oli, (endicate(i s) di .e, non s) .io fi*lio?: :Mi ra..ento d a(er tro(ato scritto, n5 . in*anno: disse Montecristo> :Le colpe dei padri ricadranno s)i fi*li fino alla ter8a e 6)arta *enera8ione.: :Ed.ondo: contin)3 Mercedes, le braccia tese (erso il conte, :da 6)ando (i -o conosci)to -o adorato il (ostro no.e, -o rispettato la (ostra .e.oria. Ed.ondo, a.ico .io, non .i costrin*ete a cancellare 6)esta i..a*ine nobile e p)ra, c-e . 1 se.pre stata i.pressa nel c)ore. Ed.ondo, se (oi sapeste t)tte le pre*-iere c-e -o innal8ato a ;io per (oi, fino a c-e (i -o sperato (i(o, e dopo c-e (i -o cred)to .orto? "2, .orto, a-i.1? Crede(o il (ostro cada(ere sepolto nel fondo di 6)ella torre, il (ostro corpo precipitato in 6)alc)no di 6)e*li abissi in c)i i carcerieri rotolano i .orti, ed io (i pian*e(o? C-e cosa pote(o fare per (oi, Ed.ondo, se non pre*are e pian*ere< !scoltate.i, per dieci anni -o fatto o*ni notte lo stesso so*no. "i disse c-e (oi a(e(ate tentato di f)**ire, c-e preso il posto di )n altro pri*ioniero, (i era(ate introdotto nel sacco .ort)ario, e c-e 6)ando a(e(ano *ettato il corpo dall alto del Castello d If, solo dal *rido nell infran*er(i s)*li sco*li, i becc-ini (ostri carnefici a(e(ano capito dello sca.bio. Ebbene, Ed.ondo, (e lo *i)ro s)lla testa di 6)esto fi*lio per il 6)ale ( i.ploro, Ed.ondo, per dieci anni -o (isto o*ni notte *li )o.ini c-e libra(ano 6)alc-e cosa d infor.e e di sconosci)to dall alto della roccia4 per dieci anni -o inteso o*ni notte )n *rido terribile c-e .i face(a destare, rabbri(idire e *elare. Ed io p)re, Ed.ondo, credete.i, per 6)anto sia rea, o- s2, io p)re -o sofferto .olto?: :!(ete (oi sap)to c-e (ostro padre .ori(a in (ostra assen8a<: *rid3 Montecristo, cacciandosi le .ani fra i capelli. :!(ete (isto la donna c-e a.a(ate, stendere la .ano al (ostro ri(ale, nel te.po c-e .ori(ate nell abisso di )n (ortice<...: :0o: interr)ppe Mercedes, :.a -o (isto 6)ello c-e io a.a(o, pronto a di(entare l )ccisore di .io fi*lio?: Mercedes pron)nci3 6)este parole con )n dolore cos2 possente, con accento cos2 disperato, c-e )n sin*-io88o sf)**2 dalla *ola del conte. Il leone era do.ato, il (endicatore era (into. :C-e cosa c-iedete da .e<: disse, :c-e (ostro fi*lio (i(a< Ebbene (i(r7?: Mercedes .and3 )n *rido c-e fece scat)rire d)e lacri.e dalle p)pille di Montecristo, .a esse sco.p ar(ero s)bito, poic-5 si stacc3 dal cielo )n an*elo per racco*lierle, essendo pi@ pre8iose al "i*nore c-e le pi@ ricc-e perle di #)8arate e d Ofir.

:O-?: *rid3 lei afferrando la .ano del conte e appressandola alle labbra. :O-, *ra8ie, Ed.ondo, *ra8ie? Eccoti co.e ti -o se.pre so*nato co.e ti -o se.pre a.ato... O-, ora posso dirlo?: :/anto pi@: riprese Montecristo, :c-e il po(ero Ed.ondo non a(r7 .olto te.po per essere a.ato. Il .orto rientra nella to.ba, il fantas.a rientra nella notte.: :C-e cosa intendete dire, Ed.ondo<: :;ico c-e, poic-5 l ordinate, Mercedes, biso*na .orire.: :Morire< E c-i lo dice< C-i parla di .orire< ;a do(e (i tornano si.ili idee di .orte<: :0on s)pporrete, c-e, oltra**iato p)bblica.ente, in faccia a t)tto )n teatro in presen8a dei (ostri a.ici e di 6)elli di (ostro fi*lio, pro(ocato da )n *io(anetto c-e si *lorierebbe del .io perdono co.e di )na (ittoria, (oi non s)pporrete *i7, dice(o, c-e io sia disposto a (i(ere )n solo .o.ento. Ci3 c-e -o a.ato di pi@, dopo di (oi, Mercedes, 1 .e stesso, (ale a dire la .ia di*nit7, 6)ella for8a c-e .i rende(a s)periore a*li altri )o.ini 6)ella for8a c- era la .ia (ita. Con )na parola, (oi la ro.pete. Io .)oio.: :Ma 6)esto d)ello non a(r7 l)o*o, Ed.ondo, poic-5 perdonate.: :!(r7 l)o*o, si*nora: disse solenne.ente Montecristo. :"oltanto c-e s)l terreno, c-e do(e(a essere ba*nato dal san*)e di (ostro fi*lio, scorrer7 il .io san*)e.: Mercedes .and3 )n *rido, e si lanci3 (erso Montecristo4 .a ad )n tratto si fer.3. :Ed.ondo: disse, :(i 1 )n ;io al di sopra di noi, poic-5 (i -o ri(isto, ed io confido in l)i dal pi@ profondo del c)ore. !spettando il s)o ai)to, .i affido alla (ostra parola> (oi a(ete detto c-e .io fi*lio (i(r74 (i(r7, non 1 (ero<: :Vi(r7, si*nora: disse Montecristo, sorpreso c-e sen8 altra opposi8ione, sen8 altra .era(i*lia, Mercedes a(esse accettato l eroico sacrificio c-e le offri(a. Mercedes stese la .ano al conte. :Ed.ondo: disse, .entre *li occ-i le si ba*na(ano di lacri.e *)ardando l )o.o a c)i ri(ol*e(a 6)este parole, :6)anto 1 bello da parte (ostra, co.e 1 *rande ci3 c-e a(ete fatto? D)anto 1 s)bli.e a(ere a()to piet7 d )na po(era donna c-e (i pre*a(a sen8a offrir(i ness)na speran8a? !-i.1, sono in(ecc-iata per i dispiaceri pi@ ancora c-e per *li anni, non posso pi@ ra..entare al .io Ed.ondo con )no s*)ardo 6)ella Mercedes d )n te.po c- e*li passa(a tante ore a conte.plare. !-, credete.i, Ed.ondo, (i -o detto c-e io p)re -o sofferto .olto, (e lo ripeto4 1 ben triste (eder passare la (ita sen8a ricordarsi )na sola *ioia, sen8a conser(are )na sola speran8a? !nc-e se ci3 p)3 essere )na pro(a c-e non t)tto 1 finito... 0o, t)tto non 1 finito, lo sento da ci3 c-e .i ri.ane ancora nel c)ore. O-, (e lo ripeto Ed.ondo, 1 bello, 1 *rande, 1 s)bli.e il perdonare co.e (oi fate?: :Voi dite ci3, Mercedes< E c-e direste se sapeste t)tta l estensione del sacrificio c-e (i offro< Voi non ne a(ete )na idea, o pi)ttosto, no, no, (oi non potrete .ai far(i )n idea di ci3 c- io perdo, perdendo la (ita in 6)esto .o.ento.: Mercedes *)ard3 il conte espri.endo ad )n te.po la .era(i*lia, l a..ira8ione e la riconoscen8a. Montecristo appo**i3 la fronte s)lle .ani ardenti, co.e se non potesse pi@ sostenere il peso dei pensieri. :Ed.ondo: disse Mercedes, :non -o c-e )na parola da dir(i.: Il conte sorrise a.ara.ente.

:Ed.ondo: contin)3, :(edrete c-e se la .ia fronte 1 i.pallidita, se i .iei occ-i sono spenti, se la .ia belle88a 1 perd)ta, se infine non asso.i*lio pi@ alla Mercedes d )na (olta, (edrete c-e sono se.pre la stessa nel c)ore?... !ddio d)n6)e, Ed.ondo, non -o pi@ n)lla da c-iedere al cielo... Vi -o ri(isto, e ri(isto )*)al.ente nobile e *rande co.e in altri te.pi. !ddio, Ed.ondo... addio e *ra8ie?: Il conte non rispose. Mercedes a(e(a riaperto la porta dello st)dio, ed era sco.parsa pri.a ancora c-e il conte fosse rin(en)to dalla dolorosa e profonda prostra8ione in c)i lo a(e(a i..erso la fallita (endetta. ")ona(a l )na all orolo*io de*li In(alidi, 6)ando la carro88a c-e trasporta(a la si*nora Morcerf correndo per *li C-a.psCElMs5es, fece rial8are la testa al conte di Montecristo. :Insensato?: disse. :Mi do(e(o s(ellere il c)ore il *iorno in c)i decisi di (endicar.i?: Capitolo &I. L I0CO0/RO. Partita Mercedes, Montecristo disse a se stesso> :Ecco l edificio cos2 lenta.ente preparato, ele(ato con tante pene e tanti affanni, c-e crolla ad )n tratto con )na sola parola, sotto )n soffio? E allora, sono ancora 6)ello c-e si crede(a 6)alc-e cosa< c- era cos2 s)perbo di se stesso< c-e (istosi piccolo nel carcere d If, era ri)scito a di(entare cos2 *rande< La .ia sal.a sar7 d)n6)e do.ani )n poco di pol(ere< !-i.1, non 1 la .orte del corpo 6)ella c-e ri.pian*o. D)esta distr)8ione della .ateria, non 1 forse il riposo a c)i tende t)tto, a c)i aspira o*ni infelice< D)ella cal.a della .ateria alla 6)ale . inca..ina(o per la strada dolorosa della fa.e 6)ando +aria co.par(e nel .io c)ore< C-e cosa 1 la .orte per .e< Un *rado di pi@ nella cal.a, e forse nel silen8io. 0o, non 1 d)n6)e la cessa8ione dell esisten8a c-e io ri.pian*o, poic-5 il .io spirito sopra((i(r7> .a la ro(ina dei pro*etti cos2 lenta.ente elaborati, cos2 faticosa.ente costr)iti, ecco ci3 c-e a.ara.ente pian*o. La Pro((iden8a, c-e io a(e(o cred)ta fa(ore(ole, 1 d)n6)e contraria< ;io non ()ol d)n6)e c-e i fati si co.piano< Il fardello c-e a(e(o solle(ato, pesante 6)asi al pari del .ondo e c-e a(e(o cred)to di poter portare fino al ter.ine, era secondo i .iei desideri, .a non secondo la .ia for8a4 secondo la .ia (olont7, .a non secondo il .io potere< ;o(r3 deporlo, *i)nto appena alla .et7 della .ia corsa< o di(enterei forse fatalista, io, c-e sono stato reso pre(idente da 6)attordici anni di dispera8ione e dieci di speran8e< E t)tto 6)esto, t)tto 6)esto, .io ;io, perc-5 il .io c)ore, c-e crede(o .orto non era c-e assopito perc-5 si 1 ris(e*liato, perc-5 -a palpitato di n)o(o, perc-5 -o ced)to al dolore c-e 6)esto palpito solle(a dal fondo del .io petto per la (oce di )na donna? Epp)re: contin)3 il conte, inabissandosi se.pre pi@ nelle pre(isioni di 6)esto do.ani terribile c-e a(e(a accettato da Mercedes, :epp)re 1 i.possibile c-e 6)esta donna d )n c)ore cos2 nobile, abbia in tal .odo, per e*ois.o, acconsentito a lasciar.i )ccidere, .e, cos2 pieno di for8e, d esisten8a? = i.possibile c-e lei spin*a a tal p)nto l a.ore, o pi)ttosto il delirio .aterno? Vi sono (irt@ in c)i l esa*era8ione sarebbe )n delitto. Ma lei a(r7 i..a*inato 6)alc-e scena poetica> (err7 a *ettarsi fra le spade, e sar7 cosa ridicola...:

E il rossore dell or*o*lio sal2 alla faccia del conte. :Ridicolo: ripet5, :e il ridicolo ricadr7 s) di .e... Io ridicolo? Ors@, preferisco .orire.: E a for8a di esa*erarsi in tal .odo i fatti c-e pote(ano accadere l indo.ani, nel 6)ale si era condannato, pro.ettendo a Mercedes c-e a(rebbe lasciato (i(ere s)o fi*lio, il conte fin2 col dirsi> :Pa88ie? pa88ie ? pa88ie? Mettersi co.e se*no inerte da(anti alla .ira del *io(ane? 0on creder7 .ai c-e la .ia .orte sia )n s)icidio, epp)re per l onore della .ia .e.oria... K6)esta non 1 (anit7, .a *i)sto or*o*lio, ecco t)ttoL... per l onore della .ia .e.oria (o*lio c-e il .ondo sappia c-e -o acconsentito di .ia (olont7, con )na libera decisione, a fer.are il braccio abit)ato a perc)otere, a ferir.i da .e stesso con 6)esto braccio )so a (incere *li altri... = necessario, lo far3.: E prendendo )na penna, scrisse alc)ne ri*-e in calce a )n fo*lio, c-e era il testa.ento fatto al s)o arri(o a Pari*i, e stese )na specie di codicillo, nel 6)ale face(a capire la s)a .orte anc-e a*li )o.ini .eno cred)li. :+accio 6)esto, .io ;io, per il solo .io onore, e per ).iliare .e stesso a*li occ-i .iei. ;a dieci anni .i sono considerato .inistro della (endetta celeste 1 indispensabile c-e 6)esti .iserabili, c-e )n ;an*lars, )n Villefort, )n Morcerf non si fi*)rino d essersi sbara88ati di .e per opera del solo caso, c-e il solo caso li abbia liberati del loro ne.ico. "appiano, al contrario, c-e non -a a()to l)o*o la deliberata p)ni8ione, perc-5 1 stata corretta dalla .ia sola (olont7> c-e il casti*o e(itato in 6)esto .ondo li aspetta nell altro e c-e essi non -anno fatto altro ca.bio c-e 6)ello del te.po coll eternit7. Mentre onde**ia(a in 6)este c)pe incerte88e, so*ni d )o.o ris(e*liato dal dolore, (enne il *iorno a risc-iarare sotto le s)e .ani la carta a88)rra s)lla 6)ale traccia(a l )lti.a s)a *i)stifica8ione> erano le cin6)e del .attino. !d )n tratto *li *i)nse all orecc-io )n le**ero r).ore. Montecristo credette di a(ere inteso 6)alc-e cosa, co.e )n sospiro soffocato4 (olse la testa, *)ard3 intorno a s5, e non (ide alc)no. "oltanto, il r).ore si ripet5 .olto distinta.ente. !llora il conte si al83, apr2 dolce.ente la porta del salotto, e sopra )na sedia, con la bella testa pallida e inclinata indietro (ide FaMd5e, c-e si era posta da(anti alla porta affinc-5 non potesse )scire sen8a (ederla, .a il sonno possente nella *io(ent@ l a(e(a sorpresa dopo la fatica di )na l)n*a (e*lia. Il r).ore c-e fece la porta nell aprirsi non pot5 sc)otere FaMd5e dal sonno. Montecristo fiss3 s) di lei )no s*)ardo pieno di dolce88a e di dolore. :Lei si 1 ricordata c-e a(e(a )n padre ed io .i sono di.enticato c-e -o )na fi*lia?: D)indi sc)otendo triste.ente la testa> :Po(era FaMd5e?: disse. :Fa (ol)to (eder.i, -a (ol)to parlar.i, -a te.)to o indo(inato 6)alc-e cosa. O-, non posso partire sen8a dirle addio, non posso .orire sen8a affidarla a 6)alc)no.: E ritorn3 al s)o posto e scrisse sotto alle ri*-e *i7 (er*ate> :+accio le*ato a Massi.iliano Morrel, capitano de*li "pa-is, e fi*lio del .io antico padrone Pietro Morrel ar.atore in Marsi*lia, della so..a di (enti .ilioni,

di c)i ne sar7 da l)i offerta )na parte a s)a sorella #i)lia e a s)o co*nato E.an)ele, a .eno c-e non creda c-e 6)esto a).ento di fort)na possa n)ocere alla loro felicit7. D)esti (enti .ilioni sono sepolti nella .ia *rotta dell isola di Montecristo, di c)i Bert)ccio conosce il se*reto. "e il s)o c)ore 1 libero, e (o*lia sposare FaMd5e, fi*lia d !l2 pasci7 di #iannina, da .e alle(ata coll a.ore di padre, e c-e -a a()to per .e l a.ore e la tenere88a di )na fi*lia, esa)dir7 non dir3 l )lti.a .ia (olont7, .a l )lti.o .io desiderio. Il presente testa.ento -a *i7 fatta FaMd5e erede del resto della .ia sostan8a consistente in terre, rendite in In*-ilterra, !)stria e Olanda, .obili dei .iei di(ersi pala88i e case, e c-e prele(ati i (enti .ilioni, altri le*ati fatti ai .iei ser(itori ecc., for.er7 )na so..a c-e potr7 a..ontare a sessanta .ilioni. /er.ina(a appena di scri(ere 6)est )lti.a ri*a, 6)ando )n *rido dietro di l)i *li fece cadere la penna dalla .ano :FaMd5e: disse, :(oi a(ete letto?: Infatti la *io(ane, ris(e*liata dal c-iarore del *iorno c-e le a(e(a colpite le p)pille, si era al8ata, e a((icinata al conte, sen8a c-e e*li potesse sentirne i passi le**eri, att)titi dal tappeto. :O-, .io si*nore: disse lei, *i)n*endo le .ani, :perc-5 scri(ete a 6)est ora< perc-5 .i lasciate le (ostre ricc-e88e< Mio si*nore, .i abbandonate forse<: :Vado a fare )n (ia**io, cara fanci)lla: disse Montecristo con espressione di .alinconia e di tenere88a infinita, :e se .i accadesse 6)alc-e dis*ra8ia...: Il conte si fer.3. :Ebbene<...: do.and3 la *io(ane donna con )n accento i.perioso i*noto al conte, e c-e lo fece fre.ere. :Ebbene, se .i accade 6)alc-e dis*ra8ia: riprese Montecristo, :(o*lio c-e .ia fi*lia sia felice.: FaMd5e sorrise triste.ente sc)otendo la testa. :Voi pensate a .orire, .io si*nore<: disse. := )n pensiero sal)tare, fi*lia .ia, -a detto il sa**io.: :Ebbene, se (oi .orite: disse, :lasciate p)re la (ostra sostan8a ad altri eredi> perc-5 se .orite... non a(r3 pi@ biso*no di niente.: E prendendo fo*lio lo stracci3 in 6)attro pe88i c-e *ett3 .e88o al salotto. D)indi spossata da 6)ell atti.o di ener*ia cos2 poco co.)ne ad )na sc-ia(a, cadde, non pi@ addor.entata, .a s(en)ta s)l pa(i.ento. Montecristo si c-in3 s) di lei, la solle(3 fra le braccia, e, (edendo 6)el bel (iso scolorato, e 6)e*li occ-i c-i)si, 6)el bel corpo inani.ato e co.e abbandonato, *li (enne per la pri.a (olta l idea c-e lo a.asse ben di(ersa.ente da co.e )na fi*lia a.a s)o padre. :Po(ero .e: .or.or3, con profondo scora**ia.ento, :a(rei ancora pot)to esser felice?: D)indi port3 FaMd5e fino al s)o apparta.ento, la ri.ise fra le .ani delle s)e donne, e rientrando nello st)dio, c-e sta(olta c-i)se attenta.ente, ricopi3 il testa.ento distr)tto. Mentre ter.ina(a sent2 il r).ore di )n calessino c-e entra(a nel cortile. Montecristo si a((icin3 alla finestra, e (ide scendere Massi.iliano ed E.an)ele. "i*ill3 il s)o testa.ento con triplo si*illo. Un istante dopo intese )n r).ore di passi nella sala, ed and3 ad aprire e*li stesso. Morrel co.par(e s)lla so*lia> a(e(a anticipata l ora di (enti .in)ti. :Ven*o forse troppo presto, si*nor conte: disse, :.a (i confesso franca.ente c-e non -o pot)to dor.ire )n

.in)to, 1 accad)to lo stesso a t)tta la fa.i*lia4 a(e(o .olto biso*no di (edere la (ostra cora**iosa fer.e88a per rec)perarla io stesso.: Montecristo non pot5 contenersi a tal pro(a di affe8ione, e non pa*o di stender*li la .ano, *li apr2 le braccia. :Morrel: *li disse, con (oce co..ossa, :1 per .e )n bel *iorno 6)ello in c)i .i sento a.ato da )n )o.o co.e (oi. B)on *iorno, si*nor E.an)ele. Voi d)n6)e (enite con .e, Massi.iliano<: :!ccidenti?: disse il *io(ane capitano. :0e a(ete d)bitato<: :Ma p)re, se io a(essi torto...: :!scoltate, (i -o osser(ato ieri d)rante t)tta la scena di sfida> -o pensato alla (ostra fer.e88a t)tta 6)esta notte e -o detto a .e stesso c- era(ate dalla parte della *i)sti8ia.: :Per3, Morrel, !lberto 1 (ostro a.ico...: :Una se.plice conoscen8a, conte.: :0on lo (edeste la pri.a (olta lo stesso *iorno c-e (edeste .e<: :"2, 1 (ero4 .a c-e (olete, biso*na c-e .e lo ricordiate (oi, perc-5 .e ne so((en*a.: D)indi sc)otendo il ca.panello> :Prendi: disse ad !l2, c-e co.par(e s)bito, :sia conse*nato al .io notaio> 1 il .io testa.ento, Morrel. D)ando sar3 .orto, andrete a prenderne co*ni8ione.: :Co.e: *rid3 Morrel, :(oi .orto<: :0on biso*na se.pre pre(edere t)tto, a.ico caro< Ma c-e cosa a(ete fatto ieri sera dopo a(er.i lasciato<: :"ono stato al caff1 /ortoni, do(e, co.e . aspetta(o, -o tro(ato Bea)c-a.p e C-atea)C Rena)d, (i confesso c-e li cerca(o. :Per far c-e, 6)ando t)tto era *i7 con(en)to<: :!scoltate, conte, l affare 1 *ra(e e ine(itabile...: :0e d)bita(ate<: :0o, l offesa 1 stata p)bblica, e *i7 t)tti ne parlano.: :Ebbene<: :"pera(o far ca.biare le ar.i, sostit)ire alla pistola, la spada. La pistola 1 cieca.: :Ci siete ri)scito<: do.and3 (i(a.ente Montecristo con )na i.percettibile speran8a. :0o, perc-5 si conosce la (ostra destre88a alla spada.: :E c-i .i -a (isto .ane**iare )na spada<: :I .aestri di sc-er.a c-e a(ete batt)ti.: :E non ci siete ri)scito<: :Fanno ric)sato for.al.ente.: :Morrel: disse il conte, :.i a(ete .ai (isto tirare alla pistola<: :Mai.: :Ebbene, *)ardate.: Il conte di Montecristo prese le pistole c-e a(e(a in .ano 6)ando era entrata Mercedes, e attaccato )n asso di fiori contro il .)ro, in 6)attro colpi port3 (ia s)ccessi(a.ente i 6)attro ra.i del fiore. !d o*ni colpo Morrel i.pallidi(a. Esa.in3 le pallottole con le 6)ali Montecristo a(e(a ese*)ito il tiro, e (ide c-e non erano pi@ *rosse dei pallini da lepre. := )na cosa spa(entosa: disse. :#)ardate d)n6)e, E.an)ele?: D)indi (oltandosi (erso Montecristo> :Conte: disse, :in no.e del cielo, non )ccidete !lberto? il dis*ra8iato -a )na .adre.: := *i)sto: disse Montecristo, :ed io in(ece sono solo al .ondo.: D)este parole f)rono pron)nciate con )n tono c-e fece fre.ere Morrel. :Voi siete l offeso, conte.: :"en8a d)bbio... E c-e (olete dire con ci3<:

:Vo*lio dire c-e siete il pri.o a tirare.: :/iro io per pri.o<: :O-, 6)esto l -o preteso> faccia.o loro tante concessioni c-e possono ben fare a noi 6)esta.: :E a 6)anti passi<: :! (enti.: Uno spa(entoso sorriso pass3 s)lle labbra del conte. :Morrel: disse, :non di.enticate 6)ello c-e ora a(ete (isto.: :Per c)i: disse il *io(ane, :biso*na contare s)lla (ostra e.o8ione per sal(are !lberto.: :Io co..osso<: disse Montecristo. :O s)lla (ostra *enerosit7, a.ico .io? "ic)ro co.e siete del colpo, do(r3 far(i )na racco.anda8ione, ridicola se la facessi ad )n altro...: :E 6)ale<: :Ro.pete*li )n braccio, feritelo, .a non )ccidetelo.: :Morrel, ascoltate anc-e 6)esto: disse il conte, :non -o biso*no di pre*-iere per )sare ri*)ardi a Morcerf... Vi a((erto pri.a, sar7 ben trattato, torner7 tran6)illa.ente da s)a .adre, .entre io... :E (oi<: :O-, la (ita per .e non -a i.portan8a...: :Cosa dite<: *rid3 Morrel f)ori di s5. :La cosa andr7 co.e (i dico io, .io caro Morrel, il si*nor Morcerf .i )ccider7.: Morrel *)ard3 il conte allibito. :Conte, c-e cosa 1 accad)to dopo ieri sera<: :Ci3 c-e accadde a Br)to alla (i*ilia della batta*lia di +ilippi> -o (isto )n fantas.a.: :E 6)esto fantas.a<: :D)esto fantas.a, Morrel, .i -a detto c-e -o (iss)to abbastan8a.: Massi.iliano ed E.an)ele si *)ardarono4 Montecristo ca(3 l orolo*io. :!ndia.o: disse> :sono le sette e cin6)e .in)ti, e l app)nta.ento 1 per le otto precise.: Una carro88a li aspetta(a coi ca(alli *i7 attaccati. Montecristo sal2 con i s)oi d)e testi.oni. /ra(ersando il corridoio, Montecristo si era fer.ato per ascoltare ad )na porta, e Massi.iliano ed E.an)ele c-e per discre8ione a(e(ano fatto 6)alc-e passo a(anti, credettero di sentire )n sospiro e )n sin*-io88o. ")onarono le otto nel .o.ento in c)i *i)n*e(ano all app)nta.ento. :Eccoci arri(ati: disse Morrel, .ettendo la testa f)ori dallo sportello, :sia.o i pri.i.: :Il si*nore .i sc)ser7: disse Battistino, c-e a(e(a se*)ito il s)o padrone con )n indicibile terrore, :.a credo di scor*ere )na carro88a la**i@ sotto 6)e*li alberi.: Montecristo salt3 le**er.ente *i@ dal calesse, e dette la .ano ad E.an)ele e Massi.iliano per ai)tarli a s.ontare. Massi.iliano trattenne la .ano del conte fra le s)e> :!lla b)on ora: disse, :ecco la .ano di )n )o.o la c)i (ita riposa s)lla *i)sti8ia della ca)sa.: :La**i@: disse E.an)ele, :scor*o d)e *io(ani c-e passe**iano co.e aspettando.: Montecristo trasse Morrel )n passo o d)e dietro s)o co*nato. :Mas si.iliano: *li c-iese, :a(ete il c)ore libero<: :Morrel *)ard3 Montecristo con st)pore. :0on 1 )na confiden8a c-e (i c-iedo, a.ico caro, .a )na do.anda precisa c-e (i faccio> rispondete s2 o no, ecco cosa (i c-iedo.: :Io a.o )na ra*a88a, conte.: :L a.ate .olto<: :Pi@ della .ia (ita.: :Ors@: disse Montecristo, :ecco )n altra speran8a c-e .i sf)**e.: Poi dopo )n sospiro> :Po(era FaMd5e?: .or.or3.

:In (erit7, conte: *rid3 Morrel, :se (i conoscessi .eno, (i crederei .eno te.erario di 6)ello c-e siete.: :Perc-5 penso a 6)alc)no c-e lascer3, e sospiro< ;)n6)e, Morrel, )n soldato de(e intendersi cos2 poco di cora**io< /e.o forse la .orte< Cosa (olete c-e conti per .e, per .e c-e -o trascorso (ent anni fra la (ita e la .orte, (i(ere o .orire< "tate tran6)illo, Morre l 6)esta debole88a, se p)re 1 tale, si palesa a (oi solo. "o c-e il .ondo 1 )na sala, dalla 6)ale biso*na )scire *entil.ente e onesta.ente, (ale a dire sal)tando e pa*ando i debiti di *ioco.: :!lla b)on ora: disse Morrel, :ecco ci3 c-e si c-ia.a parlare. ! proposito, a(ete portato le (ostre ar.i<: :Io< Per farne c-e< "pero c-e 6)ei si*nori abbiano portato le loro.: :Vado :"2, ad .a infor.ar.ene: non disse Morrel. ne*o8iate...: :"tate tran6)illo.: Morrel a(an83 (erso Bea)c-a.p e C-atea)CRena)d, i 6)ali (edendo accostarsi Massi.iliano *li fecero 6)alc-e passo incontro. I tre *io(ani si sal)tarono, se non con affabilit7, al.eno con cortesia. :"c)sate, si*nori: disse Morrel, :.a io non scor*o il si*nor Morcerf.: :D)esta .attina: rispose C-atea)CRena)d, :ci -a fatto a((ertire c-e ci a(rebbe ra**i)nti soltanto s)l terreno.: :!-?: escla.3 Morrel. Bea)c-a.p ca(3 l orolo*io> :Otto e cin6)e, sia.o ancora in te.po, si*nor Morrel.: :O-: replic3 Massi.iliano, :non lo dice(o con tale inten8ione.: :Intanto: interr)ppe C-atea)CRena)d, :ecco )na carro88a.: Infatti )na carro88a (eni(a al *ran trotto da )no dei (iali c-e i..ette(ano al l)o*o o(e si tro(a(ano. :"i*nori: disse Morrel, :sen8a d)bbio (i sarete .)niti delle

pistole. Il si*nor di Montecristo dic-iara di rin)nciare al diritto c-e a(e(a di ser(irsi delle s)e.: :0oi abbia.o pre(isto 6)esta delicate88a da parte del conte, si*nor Morrel: rispose Bea)c-a.p, :e -o portato delle ar.i c-e -o co.prato otto o dieci *iorni fa, credendo di do(er.ene ser(ire per )n affare di 6)esto *enere4 sono perfetta.ente n)o(e, e non sono ancora state adoperate> (olete controllarle<: :O-, si*nor Bea)c-a.p: disse Morrel inc-inandosi, :6)ando assic)rate c-e il si*nor Morcerf non conosce 6)este ar.i, .i basta la (ostra parola...: :"i*nori: disse C-atea)CRena)d, :non 1 Morcerf c-e arri(a in 6)ella carro88a. "ono +ran8 e ;ebraM.: Infatti i d)e *io(ani si a((icinarono di corsa. :Voi 6)i, si*nori<: disse C-atea)C Rena)d. :E per 6)ale ra*ione<: :Perc-5: disse ;ebraM, :!lberto ci -a fatto pre*are 6)esta .attina di ritro(arci s)l terreno.: Bea)c-a.p e C-atea)CRena)d si *)ardarono in (iso con aria di st)pore. :"i*nori: disse Morrel, :io credo di capire co.e (a la faccenda.: :"entia.o?: :Ieri, dopo .e88o*iorno, -o rice()to )na lettera dal si*nor Morcerf c-e .i pre*a(a di tro(ar.i all Opera.: :Ed io p)re: disse ;ebraM. :Ed io p)re: disse +ran8. :E noi p)re: dissero insie.e C-atea)CRena)d e Bea)c-a.p. :Vole(a c-e fossi.o presenti alla sfida: disse Morrel, :o**i ()ole c-e sia.o presenti al d)ello.: :"2, dissero i *io(ani, :1 cos2, si*nor Massi.iliano, e secondo o*ni probabilit7, a(ete indo(inato esatta.ente.: :Ma con t)tto ci3: .or.or3 C-atea)CRena)d, :!lberto non si (ede, ed 1 *i7 in ritardo di dieci .in)ti.: :Eccolo: disse Bea)c-a.p, :1 a ca(allo, osser(ate, (iene a t)tta carriera, se*)ito dal do.estico.: :C-e i.pr)den8a?: disse C-atea)CRena)d, :(enire a ca(allo per battersi alla pistola? #li a(e(o cos2 bene inse*nata la le8ione?: :E poi osser(ate: disse Bea)c-a.p, :col solino alla cra(atta, coll abito aperto, con )n *il1 bianco... E perc-5 non si 1 fatto anc-e dise*nare )n bersa*lio s)llo sto.aco< /)tto sarebbe finito pi@ presto.: +rattanto !lberto era *i)nto a dieci passi dal *r)ppo c-e for.a(ano i cin6)e *io(ani4 salt3 a terra, e *ett3 le redini al do.estico. "i a((icin3> era pallido, e co*li occ-i rossi e *onfi, se*no c-e non a(e(a dor.ito )n .in)to in t)tta la notte. ") t)tta la fisono.ia era sparsa )na n)be di triste88a c-e non *li era nat)rale. :#ra8ie, si*nori: disse, :di a(er (ol)to accettare il .io in(ito4 credete.i, la .ia riconoscen8a per 6)esta di.ostra8ione di a.ici8ia, non p)3 esser .a**iore.: Morrel, all a((icinarsi di !lberto, a(e(a fatto )na do88ina di passi indietro, e si tene(a in disparte. :! (oi p)re Morrel: disse !lberto, :sono diretti i .iei rin*ra8ia.enti a((icinate(i p)re, non siete di troppo.: :"i*nore: disse Massi.iliano, :(oi forse non sapete c-e io sono il testi.one di Montecristo...: :0on ne ero certo, .a ne d)bita(o. /anto .e*lio? Pi@ (i saranno 6)i )o.ini d onore, e pi@ sar3 soddisfatto.: :"i*nor Morrel: disse C-atea)CRena)d, :potete ann)nciare al conte di Montecristo c-e 1 *i)nto il si*nor Morcerf

e c-e sia.o a s)a disposi8ione.: Morrel fece )n .o(i.ento per ade.pire la co..issione, e nello stesso te.po Bea)c-a.p prese dalla carro88a la cassetta delle pistole. :!spettate, si*nori: disse !lberto, :-o d)e parole da dire al si*nore di Montecristo.: :In se*reto<: do.and3 Morrel. :0o, si*nore, in presen8a di t)tti.: I testi.oni di !lberto si *)ardarono con sorpresa4 +ran8 e ;ebraM si sca.biarono alc)ne parole a bassa (oce4 e Morrel, contento di 6)esto inatteso incidente, and3 a cercare il conte c-e passe**ia(a in )n altro (iale con E.an)ele. :C-e cosa ()ole da .e<: do.and3 Montecristo. :0on lo so, .a c-iede di parlar(i.: :O-: disse Montecristo, :non si arrisc-i ad oltra**iar.i di n)o(o?: :0on credo sia la s)a inten8ione.: Il conte s inoltr3, acco.pa*nato da Massi.iliano e da E.an)ele. Il s)o (iso cal.o e sereno face(a )n contrasto assai strano col (iso scon(olto di !lberto, c-e si a((icina(a se*)ito dai 6)attro *io(ani, a tre passi l )no dall altro. !lberto ed il conte si fer.arono. :"i*nori: disse !lberto, :a((icinate(i, desidero c-e non (ada perd)ta )na parola di 6)anto a(r3 l onore di dire al conte di Montecristo, perc-5 6)ello c-e a(r3 l onore di dir*li de(e essere ripet)to da (oi a c-i)n6)e, per 6)anto strano (i possa se.brare.: :!spetto, si*nore: disse il conte. :"i*nore: disse !lberto, con (oce pri.a tre.ante, .a poi se.pre pi@ sic)ra. :"i*nore, io (i ri.pro(era(o di a(er di()l*ata la condotta di .io padre nell Epiro, perc-5 per 6)anto fosse colpe(ole il si*nor Morcerf, non crede(o a(este il diritto di p)nirlo. Ma o**i so, si*nore, c-e a(ete 6)esto diritto. 0on 1 il tradi.ento c-e +ernando Monde*o fece ad !l2Pasci7 6)ello c-e .i rende pronto a sc)sar(i, .a il tradi.ento c-e )s3 a (oi il

pescatore +ernando, sono le dis*ra8ie ina)dite c-e sono se*)ite a 6)esto tradi.ento. Perci3 lo dico, e lo procla.o ad alta (oce> s2, si*nore, a(ete a()to ra*ione di (endicar(i di .io padre, e (i rin*ra8io di non a(er*li fatto )n .ale pe**iore.: "e fosse cad)to )n f)l.ine in .e88o a*li spettatori di 6)ella scena inattesa, non li a(rebbe certo st)pefatti co.e 6)ella dic-iara8ione di !lberto. D)anto a Montecristo, i s)oi occ-i erano ri(olti al cielo con )na espressione d infinita riconoscen8a, e non pote(a abbastan8a a..irare co.e l indole focosa d !lberto, di c)i a(e(a a..irato il cora**io fra i banditi di Ro.a, si fosse pot)ta d )n tratto pie*are a tanta ).ilia8ione. ")bito riconobbe l infl)en8a di Mercedes, e cap2 co.e 6)esto nobile c)ore non si era opposto al s)o sacrificio, sapendo c-e non ce n era biso*no. :Ora, si*nore: disse !lberto, :se tro(ate s)fficienti le sc)se c-e (i -o fatte, date.i la (ostra .ano, (i pre*o. ;opo il .erito cos2 raro dell infallibilit7, c-e se.bra appartenere a (oi, il pri.o di t)tti *li altri .eriti, a .io a((iso, 1 6)ello di saper confessare i propri torti. Ma 6)esta confessione appartiene a .e solo. Io a*i(o bene

secondo il (olere della Pro((iden8a? Un an*elo solo pote(a sal(are )no di noi dalla .orte certa, e l an*elo 1 co.parso, se non per fare di noi d)e a.ici Kperc-5 p)rtroppo la fatalit7 rende la cosa i.possibileL, al.eno per fare di noi d)e )o.ini c-e si sti.ino.: Montecristo, coll occ-io ).ido, il petto ansante, la bocca se.iaperta, stese )na .ano ad !lberto strin*endo la s)a con affetto. :"i*nori: disse, :il conte di Montecristo *radisce ed accetta le .ie sc)se. Io a(e(o a*ito troppo precipitosa.ente contro di l)i4 la precipita8ione d7 catti(i consi*li, a(e(o a*ito .ale. Ora il .io sba*lio 1 riparato. "pero c-e la societ7 non .i taccer7 di (ile, perc-5 -o fatto ci3 c-e la .ia coscien8a .i -a ordinato di fare. Ma, in o*ni caso, se 6)alc)no si sba*liasse s)l conto .io: so**i)nse il *io(ane, rial8ando la testa con or*o*lio, e co.e se indiri88asse la sfida a*li a.ici ed ai ne.ici, :cerc-er3 di rettificare le opinioni.: :C-e cosa 1 d)n6)e accad)to 6)esta notte<: do.and3 Bea)c-a.p a C-atea)CRena)d. :Mi pare c-e or.ai si stia 6)i in)til.ente.: :Infatti ci3 c-e ora -a fatto !lberto, de( essere o .olto .esc-ino o .olto bello: disse il barone. :!-, (edia.o: do.and3 ;ebraM a +ran8, :c-e si*nifica t)tto ci3< Co.e, il conte di Montecristo disonora il si*nor Morcerf, ed -a ra*ione a*li occ-i del fi*lio<? !(essi a()to dieci #iannine nella .ia fa.i*lia, .i crederei obbli*ato ad )na cosa sola, cio1 a batter.i dieci (olte.: In 6)anto a Montecristo, colla fronte c-ina, le braccia inerti, oppresso dal peso di (enti6)attr anni di ricordi, non pensa(a n5 ad !lberto, n5 a Bea)c-a.p, n5 a C-atea)CRena)d, n5 ad alc)no di 6)elli c-e si tro(a(ano l7. Pensa(a a 6)ella cora**iosa donna c- era (en)ta a c-ieder*li la (ita del fi*lio, ed alla 6)ale a(e(a offerta la s)a, c-e lei per3 sal(a(a ri(elando )n se*reto terribile di fa.i*lia, capace di to*liere per se.pre dal c)ore del *io(ane 6)al)n6)e senti.ento di piet7 filiale. :"e.pre la Pro((iden8a?: .or.or3. :!-, da o**i soltanto co.incio a credere (era.ente di essere s)o str).ento.: Capitolo IE. M!;RE E +I#LIO. Il conte di Montecristo sal)t3 i *io(ani con )n sorriso pieno di .alinconia e di di*nit7, e risal2 nella s)a carro88a con Massi.iliano ed E.an)ele. !lberto, Bea)c-a.p e C-atea)CRena)d ri.asero soli. Il *io(ane fiss3 s)i testi.oni )no s*)ardo, c-e, sen8 essere ti.ido, se.bra(a t)tta(ia c-iedere il loro parere s)ll accad)to. :Caro a.ico: disse Bea)c-a.p per pri.o, forse perc-5 pi@ sensibile, o .eno si.)latore, :per.ettete.i di con*rat)lar.i con (oi> ecco )no inatteso per )no affare.: !lberto rest3 .)to e concentrato nella s)a interiorit7. C-atea)C Rena)d si content3 di battere contro lo sti(ale il s)o sc)discio. :0on partia.o<: disse, dopo 6)esto i.bara88ante silen8io. :D)ando (i piacer7: rispose Bea)c-a.p. :Lasciate.i solo il te.po di fare i .iei co.pli.enti a Morcerf... Fa dato 6)est o**i )na cos2 *ran pro(a di ca(alleresca *enerosit7, tanto rara?:

:O-, s2: disse C-atea)CRena)d. := cosa .a*nifica: contin)3 Bea)c-a.p, :poter conser(are s) se stessi )n do.inio cos2 *rande?: :Certa.ente, in 6)anto a .e ne sarei stato incapace: disse C-atea)CRena)d colla fredde88a pi@ espressi(a. :"i*nori: interr)ppe !lberto, :credo c-e non abbiate capito c-e fra il conte di Montecristo e .e 1 accad)to 6)alc-e cosa di .olto *ra(e.:

:"ia p)re, sia p)re: disse s)bito Bea)c-a.p, :.a t)tti i nostri rodo.onti non sarebbero in *rado di capire il (ostro erois.o, e presto o tardi sareste costretto a spie*arlo loro con )n po pi@ d ener*ia di 6)ello c-e con(en*a alla sal)te del (ostro corpo ed alla d)rata della (ostra (ita. Volete c-e (i dia )n consi*lio da a.ico< Partite per 0apoli, per l !Ra o per Pietrob)r*o, paesi cal.i, do(e *li )o.ini se la intendono di pi@ s)l (ero p)nto d onore c-e presso di noi teste ardenti di pari*ini. Una (olta l7 esercitate(i .olto a tirare al bersa*lio colla pistola, e per *ioco, di ter8a e di 6)arta colla spada4 fate )na (ita spensierata, per poi tornare pacifica.ente in +rancia fra 6)alc-e anno, abbastan8a rispettabile per *li eserci8i accade.ici, per con6)istare )na 6)alsiasi posi8ione nella societ7... 0on 1 cos2, si*nor C-atea)CRena)d< 0on -o ra*ione<: :D)esto precisa.ente 1 il .io parere. 0on (i 1 niente c-e proc)ri i (eri d)elli, co.e )n d)ello c-e non -a a()to l)o*o.: :#ra8ie, si*nori: rispose !lberto con )n sorriso, :se*)ir3 il (ostro consi*lio non perc-5 .e lo abbiate dato, .a perc-5 era .ia inten8ione lasciare la +rancia. Vi rin*ra8io )*)al.ente del ser(i8io c-e .i a(ete reso, ser(endo.i da testi.oni> 1 profonda.ente i.presso nel .io c)ore, poic-5 dopo le parole c-e -o sentito, non (i di.entic-er3 .ai pi@.: C-atea)CRena)d e Bea)c-a.p si *)ardarono. L i.pressione era e*)ale sopra entra.bi, l accento col 6)ale !lberto a(e(a pron)nciato il s)o rin*ra8ia.ento era cos2 risol)to da ri)scire i.bara88ante per t)tti, se il dialo*o fosse contin)ato. :!ddio, !lberto: disse Bea)c-a.p stendendo ne*li*ente.ente la .ano al *io(ane, sen8a c-e 6)esti desse a (edere di )scire dal s)o stato d ani.o. :!ddio: disse a s)a (olta C-atea)CRena)d sal)tando. Le labbra del *io(ane .or.orarono appena :addio?:, il s)o s*)ardo era pi@ c-iaro4 racc-i)de(a )n poe.a di collera tratten)ta, d or*o*liosi sde*ni, di *enerose indi*na8ioni. D)ando i d)e testi.oni f)rono in carro88a, conser(3 per 6)alc-e te.po la s)a posi8ione i..obile e .alinconica. D)indi d i.pro((iso, staccando il ca(allo dal piccolo albero, intorno al 6)ale erano state annodate le redini, salt3 le**er.ente in sella, e riprese al *aloppo la strada di Pari*i. Un 6)arto d ora dopo rientra(a nel pala88o della r)e Felder. "cendendo da ca(allo *li se.br3, dietro la cortina delle finestre della ca.era da letto del conte, di scor*ere la pallida fi*)ra di s)o padre4 !lberto *ir3 la testa con )n sospiro, ed entr3 nel s)o

apparta.ento. #i)nto(i, *ett3 )n )lti.o s*)ardo s) t)tte 6)elle ricc-e88e c-e *li a(e(ano resa la (ita cos2 dolce e felice fin dall infan8ia, *)ard3 ancora )na (olta 6)ei ritratti, c-e pare(ano sorrider*li, e t)tti i paesa**i c-e *li se.bra(a s ani.assero di (i(i colori. "tacc3 6)indi dalla intelaiat)ra di 6)ercia il ritratto di s)a .adre, e lo arrotol3 lasciando ()ota la cornice d oro c-e lo circonda(a. D)indi .ise in ordine le belle ar.i t)rc-e, i bei f)cili in*lesi, le porcellane del #iappone, le coppe cesellate, i bron8i artistici, .arcati +e)c-1res o BarMe, (isit3 *li ar.adi e pose le c-ia(i a ciasc)no di essi4 *ett3 in )n cassetto dello scrittoio, c-e lasci3 aperto, t)tto il denaro c-e porta(a con s5 in tasca, (i a**i)nse i .ille *ioielli di fantasia, c-e rie.pi(ano le coppe, *li scri*ni, le scansie4 fece )n in(entario esatto e preciso di t)tto, e sit)3 6)esto in(entario nel l)o*o pi@ esposto della ta(ola, dopo a(erla sbara88ata di t)tti i libri e carte c-e la in*o.bra(ano. !l principio di 6)esto la(oro, il s)o do.estico, .al*rado l ordine c-e *li a(e(a dato !lberto di lasciarlo solo, era entrato nella s)a ca.era. :C-e (olete<: *li c-iese con accento pi@ triste c-e corr)cciato. :"c)sate, si*nore: disse il ca.eriere, :1 (ero c-e il si*nore .i a(e(a proibito di dist)rbarlo, .a il si*nor conte Morcerf .i -a fatto c-ia.are.: :Ebbene<: do.and3 !lberto. :0on -o (ol)to andare dal si*nor conte sen8a rice(ere i (ostri ordini, si*nore.: :E perc-5 6)esto<: :Perc-5 il si*nor conte sapr7 sen8a d)bbio, c-e io (i -o acco.pa*nato s)l terreno.: := probabile: disse !lberto. :E se .i fa c-ia.are, 1 sen8a d)bbio per interro*ar.i s) ci3 c-e 1 accad)to la**i@. C-e cosa de(o rispondere<: :La (erit7.: :!llora debbo dir*li c-e il d)ello non si 1 effett)ato<: :#li direte c-e -o c-iesto sc)sa al si*nor conte di Montecristo. !ndate.: Il ca.eriere s inc-in3 e )sc2. !llora !lberto si ri.ise a fare il s)o in(entario. Mentre co.p i(a il s)o la(oro, lo scalpitio di d)e ca(alli nel cortile e il r).ore delle r)ote di )na carro88a attirarono la s)a atten8ione, si a((icin3 alla finestra, e (ide s)o padre salire nel calesse e partire. 0on appena il portone f) c-i)so dietro al conte, !lberto si diresse (erso l apparta.ento di s)a .adre, e sicco.e non tro(3 ness)no in sala per ann)nciarlo, s inoltr3 fino alla ca.era da letto di Mercedes, e, col c)ore *onfio per 6)anto (ede(a e indo(ina(a, si fer.3 s)lla so*lia. Co.e se la .edesi.a ani.a stesse in 6)esti d)e corpi, Mercedes face(a nelle s)e ca.ere ci3 c-e !lberto a(e(a fatto nelle proprie. /)tto era stato .esso in ordine> i .erletti, le *)arni8ioni, i *ioielli, la bianc-eria, il denaro erano ordinati nel fondo dei cassetti, e la contessa ne ri)ni(a le c-ia(i con c)ra. !lberto (ide t)tti 6)esti preparati(i, co.prese t)tto, e *ridando, :Madre .ia?: and3 a *ettare le s)e braccia intorno al collo di Mercedes. C-i a(esse pot)to ritrarre l espressione di 6)elle d)e fi*)re a(rebbe certa.ente fatto )n bel 6)adro. Infatti

t)tti 6)esti analo*-i preparati(i ca)sati da )n ener*ica decisione, e c-e non a(e(ano fatto pa)ra ad !lberto per s5, lo spa(enta(ano per s)a .adre. :C-e cosa fate d)n6)e<: do.and3. :C-e cosa a(ete fatto (oi<: rispose lei. :O-, .adre .ia: *rid3 !lberto, co..osso al p)nto da non poter parlare, :non p)3 essere di (oi co.e di .e4 no, (oi non potete a(er deciso ci3 c-e -o deciso io, poic-5 (en*o a dir(i c-e do )n addio alla (ostra casa e a (oi.: :Io p)re, !lberto: rispose Mercedes, :io p)re parto. !(e(o contato, lo confesso, c-e .io fi*lio .i a(rebbe acco.pa*nata... Mi sono in*annata.: Madre .ia: disse !lberto con fer.e88a, :non posso far(i condi(idere la .ia sorte. ; ora innan8i biso*na c- io (i(a sen8a no.e e sen8a fort)na e, a*li ini8i, occorre c-e io non .i ser(a del nostro denaro, .a c-ieda ai)to ad )n a.ico finc-5 non sar3 in *rado di *)ada*nar.ene da solo. Cos2, .ia b)ona .adre, (ado da +ran8 a pre*arlo di prestar.i 6)ella piccola so..a c-e pres).o necessaria.: :/), .io po(ero fi*lio: *rid3 Mercedes, :t) soffrire la fa.e? O-, non dirlo, t) infran*eresti t)tti i .iei propositi.: :Ma non parlia.o di .e, .adre .ia: rispose !lberto> :sono *io(ane, sono forte, credo di essere cora**ioso, e fin da ieri -o i.parato c-e cosa p)3 la .ia (olont7. !-i.1, .adre .ia, (i sono esseri c-e -anno sofferto tanto, e c-e non solo non sono .orti, .a -anno edificato )na n)o(a fort)na s)lla ro(ina di t)tte le pro.esse di felicit7 c-e il cielo a(e(a loro fatte, s)i resti di t)tte le speran8e c-e ;io a(e(a loro date? Io -o i.parato presto, .adre .ia, io -o (ed)to 6)esti )o.ini, io so c-e dal fondo dell abisso in c)i li a(e(a i..ersi il loro ne.ico, si sono rial8ati con tanto (i*ore e tanta *loria c-e -anno do.inato il loro antico (incitore e lo -anno a s)a (olta precipitato. 0o, .adre .ia, no, -o rotto da 6)est o**i col passato e non ne accetto pi@ n)lla, nepp)re il no.e, perc-5, (oi lo capite, non 1 (ero .adre .ia<, (ostro fi*lio non p)3 portare il no.e di )n )o.o c-e de(e arrossire da(anti ad )n altro )o.o?: :!lberto, fi*lio .io: disse Mercedes, :se io a(essi a()to )n c)ore pi@ forte sarebbe stato 6)esto il consi*lio c-e ti a(rei dato... La t)a coscien8a -a parlato 6)ando la .ia spenta (oce tace(a> ascolta la t)a coscien8a, fi*lio .io? /) a(e(i de*li a.ici, !lberto, tronca .o.entanea.ente o*ni rapporto con loro, .a non disperare in no.e di t)a .adre? La (ita 1 ancor bella alla t)a et7, .io caro !lberto, perc-5 t) -ai appena (entid)e anni, e sicco.e ad )n c)ore p)ro co.e il t)o occorre )n no.e sen8a .acc-ia, prendi 6)ello di .io padre> e*li si c-ia.a(a Ferrera. Io ti conosco, !lberto .io 6)al)n6)e carriera t) se*)a, in bre(e te.po renderai 6)esto no.e ill)stre. !llora a.ico .io, rico.pari nel .ondo pi@ splendido ancora per il (anto delle t)e passate disa((ent)re. E se, .al*rado t)tte le .ie pre(isioni, non a(esse ad accadere cos2, lascia.i al.eno 6)esta speran8a, a .e c-e non a(r3 pi@ altro pensiero, a .e c-e non -o pi@ a((enire, e per c)i la to.ba co.incia dalla so*lia di 6)esta casa.:

:+ar3 secondo i t)oi desideri, .adre .ia: disse il *io(ane. :"2, condi(ido la t)a speran8a> la collera del cielo non perse*)iter7 te cos2 p)ra, .e cos2 innocente. Ma poic-5 sia.o risol)ti, si a*isca pronta.ente. Il si*nor Morcerf -a lasciato il s)o pala88o c-e sar7 circa .e88 ora> l occasione, co.e (edi, 1 fa(ore(ole per e(itare scontri e spie*a8ioni.: :Io ti aspetto, fi*lio .io: disse Mercedes. !lberto corse s)l bo)le(ard da do(e torn3 in )na carro88a da nolo c-e do(e(a cond)rli f)ori del pala88o. "i ricord3 d )na piccola casa a..obi*liata nella r)e des "aintsCP1res, do(e s)a .adre a(rebbe tro(ato )n allo**io .odesto .a decente4 ritorn3 d)n6)e a prendere la contessa. 0el .o.ento in c)i la carro88a si fer.a(a da(anti alla casa, e 6)ando !lberto ne discende(a, )n )o.o si a((icin3 a l)i, e *li conse*n3 )na lettera. !lberto riconobbe Bert)ccio. :;el conte: disse l intendente. !lberto prese la lettera, ed apertala la lesse> dopo a(erla letta, cerc3 co*li occ-i Bert)ccio, .a Bert)ccio era sco.parso .entre il *io(ane le**e(a. !llora !lberto, con le lacri.e a*li occ-i, il petto *onfio dall e.o8ione, rientr3 nella ca.era di Mercedes, e sen8a pron)nciare parola, le present3 la lettera. Mercedes lesse> :!lberto, nel far(i sapere c-e sono (en)to a conoscen8a del pro*etto al 6)ale siete s)l p)nto di abbandonar(i, credo di di.ostrar(i )*)al.ente c-e ne co.prendo la delicate88a. Ecco(i libero? Voi lasciate il pala88o del conte, (i ritirate con (ostra .adre, libera al par di (oi. Ma riflettete? !lberto, (oi le do(ete pi@ di 6)ello c-e potete offrirle, po(ero e nobile c)ore. Riser(ate a (oi la lotta, recla.ate per (oi le sofferen8e, .a rispar.iatele 6)ella pri.a .iseria c-e acco.pa*ner7 ine(itabil.ente i (ostri pri.i sfor8i, poic-5 lei non .erita nepp)re il ri(erbero della dis*ra8ia c-e o**i la colpisce, e la Pro((iden8a non ()ole c-e l innocente pa*-i per il colpe(ole. "o c-e lasciate entra.bi la casa della r)e Felder sen8a portar (ia niente. 0on cercate di scoprire in 6)al .odo l -o sap)to. Io lo so, e basta. !scoltate !lberto. Venti6)attro anni or sono, io torna(o .olto fiero nella .ia patria. !(e(o )na fidan8ata, !lberto, )na santa donna c-e io adora(o, e porta(o alla .ia fidan8ata centocin6)anta l)i*i acc).)lati penosa.ente colle .ie fatic-e sen8a riposo. D)esto denaro era per lei, io lo destina(o a lei, e sapendo 6)anto il .are 1 perfido, a(e(o seppellito il nostro tesoro in )n piccolo *iardino della casa c-e .io padre abita(a a Marsi*lia sopra i (iali di Meillan. Vostra .adre !lberto, conosce 6)esta po(era casa. Ulti.a.ente, (enendo a Pari*i sono passato da Marsi*lia. "ono andato a (edere 6)esta casa di dolorosi ricordi4 e la sera, con )na (an*a alla .ano -o esplorato l an*olo o(e era sepolto il .io tesoro. La cassetta di ferro era ancora nel .edesi.o posto, ness)no l a(e(a toccata> 1 presso )n fico, piantato da .io padre il *iorno della .ia nascita, e c-e la ricopre colla s)a o.bra. !lberto, 6)esto denaro, c-e allora a(rebbe do()to pro((edere alla (ita e alla tran6)illit7 di 6)esta donna c-e adora(o ecco c-e o**i, per )na strana e dolorosa co.bina8ione, p)3 a(ere lo

stesso )so. O-, capite bene il .io pensiero, io, c-e potrei offrire dei .ilioni a 6)esta po(era donna, le rendo soltanto il to88o di pane nero di.enticato sotto il .io po(ero tetto, dal *iorno in c)i f)i separato per se.pre da lei. Voi siete *eneroso, !lberto, .a a (olte siete accecato dall or*o*lio o dal risenti.ento> se ric)sate, se do.andate ad altri ci3 c-e -o io il diritto di offrir(i dir3 c-e siete poco *eneroso nel ric)sare ci3 c-e appartiene alla (ita di (ostra .adre, e offerto da )n )o.o a c)i (ostro padre -a fatto .orire, il padre s)o, ne*li orrori della fa.e e della dispera8ione.: +inita 6)esta lettera, !lberto, pallido ed i..obile, aspetta(a ci3 c-e a(rebbe deciso s)a .adre. Mercedes al83 al cielo )no s*)ardo ineffabile. :!ccetto: disse. :E*li -a il diritto di pa*are la dote c-e io porter3 in )n con(ento.: E .ettendosi la lettera s)l c)ore, prese il braccio di s)o fi*lio, e, con passo pi@ sic)ro di 6)ello c-e forse si aspetta(a, scese le scale. Capitolo I1. "UICI;IO. Montecristo p)re era rientrato in citt7, con E.an)ele e Massi.iliano. Il ritorno f) lieto. E.an)ele non dissi.)la(a la *ioia di a(er (isto s)ccedere la pace alla *)erra, e confessa(a i s)oi principi ).anitari. Morrel, in )n an*olo della carro88a, lascia(a e(aporare in parole l alle*ria del co*nato, e conser(a(a per s5 )na *ioia altrettanto sincera, .a c-e brilla(a soltanto dai s)oi occ-i. !lla barriera del /rono incontrarono Bert)ccio c-e aspetta(a l7, i..obile co.e )na sentinella al s)o posto. Montecristo cacci3 la testa dallo sportello, sca.bi3 con l)i 6)alc-e parola a bassa (oce, e l intendente sco.par(e. :"i*nor conte: disse E.an)ele, :*i)n*endo (icino alla pia88a reale, lasciate.i scendere, (i pre*o, alla .ia porta, affinc-5 .ia .o*lie non abbia )n .o.ento di pi@ di pena n5 per (oi n5 per .e.: :"e non fosse cosa ridicola andare a far .ostra del proprio trionfo: disse Morrel, :in(iterei il conte a entrare da noi, .a il si*nor conte, sen8a d)bbio, -a p)re dei c)ori da tran6)illi88are. Eccoci arri(ati, E.an)ele, sal)tia.o il nostro a.ico, e lascia.olo contin)are la s)a strada.: :Un .o.ento: disse Montecristo, :non .i pri(ate cos2 dei .iei d)e co.pa*ni? Voi, E.an)ele, rientrate presso la (ostra *ra8iosa .o*lie alla 6)ale ( incarico di presentare i .iei sal)ti, e (oi, Morrel, acco.pa*nate.i fino a*li C-a.psCElMs5es.: :! .era(i*lia: disse Massi.iliano, :tanto pi@ c-e -o alc)ne faccende nel (ostro 6)artiere, conte.: :;obbia.o aspettar(i per fare cola8ione<: do.and3 E.an)ele. :0o: rispose il *io(ane. Lo sportello si ric-i)se, e la carro88a contin)3 la s)a strada. :#)ardate co.e (i -o portato fort)na?: disse Morrel 6)ando f) solo col conte. :0on ci a(ete pensato<: :"2, certo: disse Montecristo, :ed ecco perc-5 (orrei se.pre tener(i (icino a .e.: := )n .iracolo?: contin)3 Morrel, rispondendo ad )n s)o pensiero. :C-e cosa<: disse Montecristo. :D)ello c-e 1 accad)to.:

:"2: rispose il conte con )n sorriso, :(oi a(ete )sato )n ter.ine con(eniente, Morrel, 1 )n .iracolo.: :Perc-5 infine: rispose Morrel, :!lberto 1 cora**ioso.: :Cora**iosissi.o: disse Montecristo, :io l -o (isto dor.ire .entre *li sta(a s)l capo il p)*nale.: :Ed io so c-e si 1 batt)to d)e (olte, e .olto bene: disse Morrel. :Conciliate d)n6)e ci3 con la s)a condotta 6)esta .attina...: := stata la (ostra infl)en8a: rispose sorridente Montecristo. :+ort)na per !lberto c-e non sia soldato.: :E perc-5<: :Perc-5 ci (o*liono altro c-e sc)se s)l terreno?: rispose il *io(ane capitano sc)otendo la testa. :Ors@: disse il conte con dolce88a, :non andate a cadere nei pre*i)di8i de*li )o.ini ordinari, Morrel. Con(enite con .e> !lberto 1 cora**ioso, d)n6)e non p)3 essere (ile> per a*ire co.e -a fatto 6)esta .attina biso*na c-e abbia a()to )na forte ra*ione, 6)indi la s)a condotta 1 stata eroica.: :"en8a d)bbio, sen8a d)bbio: rispose Morrel. :Ma io dir3 co.e lo spa*nolo> :O**i f) .eno cora**ioso di ieri:.: :+arete cola8ione con .e, non 1 (ero, Morrel<: disse il conte per troncare il discorso. :0o, (i lascer3 alle dieci.: :Il (ostro app)nta.ento 1 d)n6)e per )na cola8ione<: Morrel sorrise e scosse la testa. :Epp)re biso*ner7 bene c-e facciate cola8ione in 6)alc-e l)o*o<: :E se non a(essi fa.e<: disse il *io(ane. :O-, io non conosco c-e d)e senti.enti c-e tol*ono in tal .odo l appetito il dolore K.a sicco.e (i (edo abbastan8a alle*ro, fort)nata.ente non 1 6)estoL e l a.ore. Ora, dopo ci3 c-e .i a(ete detto in proposito del (ostro c)ore, .i 1 per.esso di credere...: :Perbacco, conte: replic3 *aia.ente Morrel, :io non dico di no.: :E non .i raccontate n)lla, Massi.iliano<: riprese il conte con tono cos2 (i(o da far capire l ansia di conoscere 6)el se*reto. :D)esta .attina (i -o parlato di )n a.ore, 1 (ero conte<: Per t)tta risposta Montecristo stese la .ano al *io(ane. :Ebbene, poic-5 il .io c)ore non 1 pi@ con (oi al bosco di Vincennes: e si (olt3 da )n altra parte, :(ado a cercarla.: :!ndate: disse lenta.ente il conte, :andate, a.ico caro... Ma di *ra8ia se tro(aste 6)alc-e ostacolo, ricordate(i c-e -o del potere in 6)esta societ7, e c-e sono felice d i.pie*are 6)esto potere a profitto delle persone c-e a.o, e io (i a.o .oltissi.o, Morrel...: :#ra8ie: disse il *io(ane, :.e ne ricorder3 co.e i ba.bini e*oisti si ricordano dei *enitori 6)ando ne -anno biso*no. D)ando a(r3 biso*no di (oi, e forse 6)esto .o.ento (err7, (err3 da (oi, conte.: :Bene, -o la (ostra parola... !ddio d)n6)e.: :!rri(ederci.: Erano *i)nti alla porta della casa de*li C-a.psCElMs5es. Montecristo apr2 lo sportello, Morrel bal83 a terra, e dispar(e all in*resso di Mari*nM4 Montecristo ca..in3 incontro a Bert)ccio c-e aspetta(a s)lla scalinata. :Ebbene<: :Ebbene: rispose l intendente, :lascia la casa.: :E il fi*lio<: :+lorentin, il s)o ca.eriere, crede c-e faccia altrettanto.: :Venite.:

Montecristo cond)sse Bert)ccio nel s)o st)dio, scrisse la lettera c-e conoscia.o, e la ri.ise all intendente. :!ndate: disse, :e fate con dili*en8a... ! proposito, fate a((isare FaMd5e c-e sono tornato.: :Ecco.i: disse la *io(ane donna, c-e al r).ore della carro88a era *i7 discesa, col (iso ra**iante di *ioia nel ri(edere il conte sal(o. Bert)ccio )sc2. /)tti i trasporti di )na fi*lia nel ri(edere )n padre prediletto, t)tti i deliri di )n a.ica nel ri(edere l a.ante adorato, FaMd5e li pro(3 nei pri.i istanti di 6)el ritorno atteso con tanta i.pa8ien8a. Certa.ente, 6)ant)n6)e .eno espansi(a, la *ioia di Montecristo non era .eno *rande> la *ioia, per i c)ori c-e -anno l)n*a.ente sofferto, 1 si.ile alla r)*iada, c)ore e terra assorbono la pio**ia benefica, e niente appare al di f)ori. ;a 6)alc-e *iorno il conte di Montecristo capi(a, e non osa(a crederlo c-e c erano d)e Mercedes al .ondo, e c-e pote(a ancora essere felice s) 6)esta terra. Conte.pla(a, a(ido di felicit7, FaMd5e, 6)ando ad )n tratto la porta si apr2. Il conte a**rott3 il sopracci*lio. :Il si*nor Morcerf?: disse Battistino, co.e se 6)esta sola parola racc-i)desse t)tta la s)a sc)sa. Infatti il (iso del conte si risc-iar3. :D)ale<: do.and3 e*li> :il (isconte, o il conte<: :Il conte.: :Mio ;io?: *rid3 FaMd5e. :0on 1 ancora finita d)n6)e<: :0on so se sia finita, ra*a88a .ia diletta: disse Montecristo, prendendo le .ani della s)a fi*lia adotti(a, :.a ci3 c-e so 1 c-e non -ai n)lla da te.ere.: :O-, se per3 il .iserabile...: :D)est )o.o non -a ness)n potere sopra di .e, FaMd5e: disse Montecristo. :D)ando a(e(o a c-e fare con s)o fi*lio, allora s2, c-e c era da te.ere.: :O-? 6)anto -o sofferto: disse la *io(ane donna, :t) non lo saprai .ai, .io si*nore?: :Per la to.ba di .io padre: disse Montecristo, sorridendo e stendendo la .ano s)lla testa della ra*a88a, :io ti *i)ro, FaMd5e, c-e se accade dis*ra8ia a 6)alc)no, non sar7 a .e.: :Io ti credo, .io si*nore, co.e se .i parlasse )na (oce del cielo: disse la *io(ane presentando la s)a fronte al conte. Montecristo depose s) 6)ella fronte p)ra e bella )n bacio c-e fece battere ad )n te.po d)e c)ori, )no con (iolen8a, e l altro ti.ida.ente. :O- .io ;io: .or.or3 il conte, :per.ettereste (oi c- io potessi ancora a.are< +ate entrare il conte Morcerf nel salotto: disse a Battistino, .entre ricond)ce(a la bella *reca nelle s)e ca.ere per la scala se*reta. Una parola di spie*a8ione s) 6)esta (isita, attesa forse da Montecristo, .a inaspettata sen8a d)bbio ai nostri lettori. Mentre Mercedes co.e abbia.o detto, face(a nelle s)e stan8e l in(entario c-e !lberto a(e(a *i7 fatto nelle proprie, .entre classifica(a i *ioielli, c-i)de(a i cassetti, ri)ni(a le c-ia(i, per lasciare t)tto nell ordine pi@ perfetto, non si era accorta c-e )na testa pallida e sinistra era co.parsa alla in(etriata di )n )scio c-e da(a l)ce ad )n corridoio. ;i l7 non solo si pote(a (edere, .a si pote(a anc-e sentire.

L )o.o, pallido, si port3 poi nella ca.era da letto del conte Morcerf, *i)nto l7, solle(3 con .ano contratta la tendina della finestra c-e *)arda(a nel cortile. Per dieci .in)ti rest3 co.e i..obile e .)to, ascoltando i battiti del proprio c)ore. Per l)i dieci .in)ti erano .olto l)n*-i. +) allora c-e !lberto ritorn3 dal s)o app)nta.ento, e il padre in attesa del s)o ritorno dietro la tendina, (olt3 la testa. L occ-io del conte si dilat3> sape(a c-e l ins)lto di !lberto a Montecristo era stato terribile, c-e )n si.ile ins)lto, in t)tti i paesi del .ondo, trascina(a ad )n d)ello a .orte. Ora, !lberto ritorna(a sano e sal(o, d)n6)e il conte era (endicato. Un la.po di *ioia indicibile ill).in3 6)el l)*)bre (iso, co.e )n )lti.o ra**io di sole pri.a di perdersi nelle n)bi. Ma, co.e abbia.o detto, attese in(ano c-e il *io(ane salisse nel s)o apparta.ento per render*li conto del trionfo. C-e s)o fi*lio pri.a di andare a battersi, non a(esse (ol)to (edere il padre di c)i anda(a a (endicare l onore, 6)esto era facile a capirsi... Ma )na (olta (endicato 6)esto onore, perc-5 il fi*lio non (eni(a a *ettarsi nelle braccia del padre< Il conte, non (edendo (enire !lberto, in(i3 per infor.a8ioni il do.estico, il 6)ale, co.e abbia.o detto, f) a)tori88ato da !lberto a non tenere nascosta la (erit7 a s)o padre. ;ieci .in)ti dopo, )scito il do.estico, si (ide co.parire s)lla scalinata il conte Morcerf, (estito nell )nifor.e di l)o*otenente. ! 6)anto pare(a, a(e(a *i7 dato ordini anteriori, poic-5, appena toccato l )lti.o *radino della scala, la carro88a (enne a fer.arsi dinan8i a l)i. !llora il ca.eriere *ett3 nella carro88a )n .antello .ilitare, c-e a((ol*e(a d)e spade 6)indi, c-i)so lo sportello, si assise (icino al cocc-iere c-e si c-in3 (erso le portiere per rice(ere l ordine. :!*li C-a.psCElMs5es: disse il *enerale, :al pala88o del conte di Montecristo.: I ca(alli si lanciarono percossi dalla fr)sta> cin6)e .in)ti dopo si fer.a(ano alla casa del conte. Il si*nor Morcerf apr2 da s5 lo sportello, salt3 lesto al cancello, s)on3, e aperta la porta, spar2 in co.pa*nia del ca.eriere. Un .in)to dopo Battistino ann)n8ia(a al si*nor di Montecristo il conte Morcerf, e Montecristo, ricond)cendo FaMd5e, da(a ordine c-e il conte Morcerf fosse introdotto nella sala. Il *enerale .is )ra(a a *ran passi per la ter8a (olta la l)n*-e88a della sala, 6)ando, (oltandosi, (ide Montecristo in piedi s)lla so*lia. :!-, il si*nor Morcerf: disse tran6)illa.ente Montecristo, :crede(o di a(er capito .ale.: :"2, sono io: disse il conte con )na br)tta contra8ione di labbra c-e *li i.pedi(a di articolare le parole. :;)n6)e non .i resta c-e capire cosa: disse Montecristo, :.i proc)ra il piacere di (edere il si*nor Morcerf cos2 di b)on ora.: :D)esta .attina, si*nore, a(ete a()to )n d)ello con .io fi*lio<: c-iese il *enerale. :Lo sapete<: replic3 il conte. :"o p)re c-e .io fi*lio a(e(a b)one ra*ioni per desiderare di battersi con (oi, e di fare t)tto ci3 c-e pote(a per )ccider(i.: :Infatti, si*nore, ne a(e(a di b)onissi.e. Ma p)r con 6)este b)one ra*ioni, non .i -a )cciso, an8i non si 1

nepp)re batt)to.: :E t)tta(ia (i considera(a la ca)sa del disonore di s)o padre, non .eno c-e della terribile ro(ina c-e in 6)esto .o.ento oppri.e la .ia fa.i*lia.: := (ero: rispose Montecristo, colla s)a cal.a spa(entosa> :ca)sa secondaria, per ese.pio, e non principale.: :"en8a d)bbio *li a(rete fatto 6)alc-e sc)sa, e dato 6)alc-e spie*a8ione<: :0on *li -o dato ness)na spie*a8ione, ed 1 stato l)i c-e .i -a c-iesto sc)sa.: :Ma a c-e cosa attrib)ite 6)esta s)a condotta<: :Probabil.ente alla con(in8ione c-e in t)tto 6)esto (i era )n )o.o pi@ colpe(ole di .e.: :E c-i 1 6)est )o.o<: :")o padre.: :"ia: disse il conte, i.pallidendo, :.a (oi sapete c-e nepp)re al pi@ colpe(ole piace sentirsi rinfacciare la s)a colpa.: :Lo so... D)indi ero preparato a tale incontro.: :Era(ate preparato a tro(are in .io fi*lio )n (ile<: *rid3 il conte. :Il si*nor !lberto Morcerf non 1 )n (ile?: disse Montecristo. :Un )o.o c-e tiene in .ano )na spada, )n )o.o c-e a portata di 6)esta spada -a )n ne.ico .ortale, 6)est )o.o, se non si batte, 1 )n (ile? !-, perc-5 non 1 6)i< #lielo direi in faccia?: :"i*nore: disse fredda.ente Montecristo, :io non pres).o c-e siate (en)to a tro(ar.i per raccontar.i i (ostri se*reti di fa.i*lia. !ndate a dire t)tto 6)esto ad !lberto, forse (i risponder7.: :E- no, no?: rea*2 il *enerale, con )n sorriso c-e s)bito s(an2, :no? Voi a(ete ra*ione, io non sono (en)to 6)i per 6)esto. "ono (en)to per dir(i c-e io (i considero .io ne.ico? "ono (en)to per dir(i c-e (i odio per istinto, c-e .i se.bra d a(er(i se.pre conosci)to, se.pre odiato, e c-e infine, poic-5 i *io(ani di 6)esto secolo non si battono pi@, sta a noi batterci... = 6)esto p)re il (ostro parere, si*nore<: :Precisa.ente. Cos2 6)ando (i -o detto c-e .i ero preparato a 6)anto accade, io intende(o parlare dell onore della (ostra (isita.: :/anto .e*lio... I (ostri preparati(i sono fatti<: :Lo sono se.pre, si*nore.: :Voi sapete c-e ci battere.o a .orte: disse il *enerale coi denti stretti per la rabbia. :! .orte: ripet5 il conte di Montecristo facendo )n le**ero .o(i.ento di testa dall alto in basso. :"i co.inci, allora, noi non abbia.o biso*no di testi.oni.: :Infatti: disse Montecristo, :1 in)tile, ci conoscia.o troppo bene?: :!l contrario: disse il conte, :noi non ci conoscia.o.: :Ba-?: disse Montecristo, colla stessa fle..a da far disperare. :Vedre.o. 0on siete il soldato +ernando c-e disert3 la (i*ilia della batta*lia di Naterloo<... 0on siete il sottotenente +ernando, c-e -a ser(ito di *)ida e di spia all ar.ata francese in "pa*na< 0on siete il capitano +ernando, c-e -a tradito (end)to, assassinato il s)o benefettore !l2< E t)tti 6)esti +ernandi ri)niti, non -anno for.ato il l)o*otenente conte Morcerf, Pari di +rancia<: :!-?: *rid3 il *enerale colpito da 6)este parole. :!-? .iserabile c-e .i ri.pro(eri la (er*o*na nel .o.ento, forse, c-e stai per )ccider.i? 0o, non ti -o detto d esserti i*noto... "o bene, de.onio, c-e -ai penetrato nella notte del passato, e c-e -ai letto, al c-iarore di non so 6)ale fiaccola, t)tte le pa*ine della .ia (ita, .a forse io

-o ancora pi@ onore nel .io obbrobrio, c-e t) sotto le t)e apparen8e. 0o, io ti sono noto, lo so, .a io non conosco te, a((ent)riero coperto d oro e di *e..e? /) ti sei fatto c-ia.are a Pari*i conte di Montecristo, in Italia "indbad il .arinaio, a Malta altro ancora... Ma 1 il t)o (ero no.e c-e io ti do.ando, 1 il t)o (ero no.e c- io (o*lio sapere, fra i t)oi cento no.i, affinc-5 io lo pron)nci s)l terreno del d)ello, nell istante in c)i t i..er*er3 la spada nel c)ore?: Il conte di Montecristo i.pallid2 in .odo terribile, il s)o occ-io s inf)oc3, fece )n bal8o nel salotto atti*)o alla s)a ca.era, e in .eno di )n secondo si strapp3 la cra(atta, l abito e il *il1, indoss3 )na piccola *iacca da .arinaio, si .ise )n berretto da )o.o di .are, sotto il 6)ale sciolse i s)oi l)n*-i capelli neri. Ritorn3 cos2, spa(ente(ole, i.placabile, ca..inando colle braccia in croce, incontro al *enerale, c-e l aspetta(a, e c-e, sentendo stridere i denti, e pie*arsi sotto le *a.be, indietre**i3 di )n passo, e non si fer.3 c-e tro(ando in )na ta(ola )n p)nto d appo**io per la .ano. :+ernando?: *rid3 il conte. :;ei .iei cento no.i, io non a(rei biso*no c-e di dirtene )no solo per f)l.inarti? Ma 6)esto no.e t) l indo(ini, non 1 (ero< O pi)ttosto te lo ricordi< Poic-5 .al*rado t)tti i .iei affanni, t)tte le .ie tort)re o**i ti .ostro )n (iso c-e la felicit7 della (endetta rin*io(anisce, )n (iso c-e de(i a(er (ed)to .olte (olte nei t)oi so*ni dopo il t)o .atri.onio... con Mercedes, .ia fidan8ata?: Il *enerale, colla testa ro(esciata indietro, le .ani tese, lo s*)ardo fisso, di(ora(a in silen8io 6)elle terribili parole. ")bito dopo, appo**iandosi alle pareti, strisci3 lenta.ente fino alla porta, da c)i )sc2 all indietro, lasciando sf)**ire )n solo *rido, l)*)bre, la.ente(ole, dilaniante> :Ed.ondo ;ant1s?: D)indi, con sospiri c-e non a(e(ano niente di ).ano, si trascin3 fino al peristilio della casa, tra(ers3 il cortile co.e )briaco, e cadde fra le braccia del ca.eriere .or.orando soltanto con (oce inintelli*ibile > :! casa? a casa?: Ca..in facendo, la fresc-e88a dell aria, e il (edersi esposto all atten8ione dei ser(i, lo ri.isero in *rado di racco*liere le s)e idee, .a il tra*itto f) corto, e (ia (ia c-e si a((icina(a alla s)a abita8ione, il conte senti(a rinno(arsi t)tte le s)e an*osce. ! 6)alc-e passo dalla casa fece fer.are, e discese. La porta del pala88o era spalancata, e in .e88o al cortile sta(a )na carro88a da nolo. Il conte *)ard3 la carro88a con terrore, .a sen8a a(ere il cora**io d interro*are alc)no, si slanci3 (erso il s)o apparta.ento. ;)e persone scende(ano la scala, non ebbe c-e il te.po di *ettarsi in )no stan8ino per e(itarle. Era Mercedes appo**iata al braccio di s)o fi*lio> abbandona(ano entra.bi la casa. Passarono a poc-i passi dal dis*ra8iato, c-e, nascosto dietro la portiera di da.asco, f) sfiorato dalla (este di lana di Mercedes, e sent2 il tiepido alito di 6)este parole pron)nciate dal fi*lio> :Cora**io, .adre .ia, (enite, (enite, noi 6)i non sia.o pi@ in casa nostra.: Le parole si estinsero, i passi si allontanarono.

Il *enerale si dri883 tenendosi con le .ani alla portiera di da.asco> co.pri.e(a il pi@ orribile sin*)lto c-e fosse .ai )scito dal petto di )n padre, abbandonato dalla .o*lie e dal fi*lio. Ben presto )d2 sbattere lo sportello della carro88a, poi la (oce del cocc-iere, 6)indi il pesante (eicolo fece tre.are i (etri. !llora corse nella s)a ca.era da letto per (edere al.eno )na (olta t)tto ci3 c-e a(e(a a.ato al .ondo> .a la carro88a part2 sen8a c-e la testa di Mercedes o 6)ella di !lberto co.parissero per dare alla casa solitaria, al padre e allo sposo abbandonato l )lti.o s*)ardo, l addio o al.eno .ostrare il ra..arico, (ale a dire il perdono. Cos2, al .o.ento stesso in c)i le r)ote della carro88a ri.bo.ba(ano s)l pa(i.ento sotto la (olta, si sentirono dei colpi di pistola, ed )n f).o )sc2 da )no dei (etri della ca.era da letto, infranto forse da )na pallottola. Capitolo I$. V!LE0/I0!. = facile indo(inare c-e cosa preocc)passe Morrel, e con c-i a(esse app)nta.ento. Morrel d)n6)e, lasciando Montecristo, s inca..in3 lenta.ente (erso la casa di Villefort. ;icia.o lenta.ente perc-5 Morrel a(e(a pi@ di .e88 ora per fare cin6)ecento passi .a .al*rado 6)esto te.po pi@ c-e s)fficiente, si era affrettato a lasciare Montecristo, a(endo desiderio di ri.aner solo coi s)oi pensieri. E*li sape(a l ora nella 6)ale Valentina, assistendo alla cola8ione di 0oirtier, era sic)ra di non essere dist)rbata in 6)el pietoso )fficio. 0oirtier e Valentina *li a(e(ano accordato d)e (isite la setti.ana, e (eni(a a *odere dei s)oi diritti. !rri(3 c-e Valentina lo aspetta(a. In6)ieta, 6)asi assente, lo prese per .ano, e lo cond)sse da(anti al nonno. D)esta in6)iet)dine (eni(a dall e.o8ione c-e la sfida di Morcerf a(e(a s)scitato nel *ran .ondo4 si sape(a Kil *ran .ondo sa se.pre t)ttoL l a((ent)ra dell Opera. In casa di Villefort ness)no d)bita(a c-e 6)est a((ent)ra non fosse se*)ita da )n d)ello4 Valentina col s)o istinto di donna, a(e(a indo(inato c-e Morrel sarebbe stato il testi.onio di Montecristo, e conoscendo il cora**io del *io(ane, e l a.ici8ia s)a profonda per il conte, te.e(a c-e non si sarebbe li.itato alla se.plice parte passi(a di testi.one c-e *li era toccata. "ar7 d)n6)e facile co.prendere con 6)ale a(idit7 f)rono ric-iesti e sentiti i particolari4 e Morrel pot5 le**ere )na indicibile *ioia ne*li occ-i della s)a diletta 6)ando seppe c-e 6)esto terribile affare a(e(a a()to )no scio*li.ento non .eno felice c-e inatteso. :Ora: disse Valentina, facendo se*no a Morrel di sedersi accanto al (ecc-io, e sedendo lei stessa s)llo scanno o(e riposa(ano i s)oi piedi, :ora parlia.o )n poco dei nostri affari. Voi sapete, Massi.iliano, c-e il .io b)on nonno a(e(a a()to per )n .o.ento l idea di abbandonare la casa, e di prendere )n apparta.ento f)ori dal pala88o del si*nor Villefort.: :"2, certo: disse Massi.iliano, :.i ricordo di 6)esto pro*etto, e lo a(e(o anc-e appro(ato.: :Ebbene: disse Valentina, :appro(ate ancora, Massi.iliano, poic-5 il b)on nonno lo rinno(a.:

:Bra(o?: disse Massi.iliano. :E sapete: disse Valentina, :6)ale ra*ione d7 il nonno per lasciare la casa<: 0oirtier *)arda(a la ra*a88a per i.porle silen8io coll occ-io, .a Valentina non *)arda(a 0oirtier4 i s)oi occ-i, il s)o s*)ardo, il s)o sorriso erano t)tti per Morrel. :O-, 6)al)n6)e sia la ra*ione c-e add)rr7 il si*nor 0oirtier: *rid3 Morrel, :dic-iaro c-e 1 b)ona.: :Eccellente: disse Valentina> :pretende c-e l aria del +a)bo)r* "aintCFonor5 non (ale niente per la .ia sal)te.: :Infatti: disse Morrel, :ascoltate, Valentina, il si*nor 0oirtier potrebbe real.ente a(ere ra*ione... ;a 6)indici *iorni tro(o c-e la (ostra sal)te si 1 alterata.: :"2, )n poco, 1 (ero: disse Valentina, :6)indi il nonno si 1 costit)ito .io .edico, e sicco.e e*li sa di t)tto, -o *ran fid)cia in l)i.: :Ma 1 d)n6)e (ero c-e soffrite, Valentina<: do.and3 sollecita.ente Morrel. :O-, .io ;io, non 1 )n soffrire il .io, .a sento )n .alessere *enerale, ecco t)tto> -o perd)to l appetito, e .i pare c-e il .io sto.aco sosten*a )na lotta per abit)arsi a 6)alc-e cosa.: 0oirtier non perde(a )na parola di Valentina. :E c-e c)ra se*)ite per 6)esta i*nota .alattia<: :O-, se.plicissi.a: disse Valentina, aprendo t)tte le .attine )na c)cc-iaiata della .edicina c-e si porta a .io nonno, e dicendo )na c)cc-iaiata, intendo c-e -o inco.inciato col prenderne )na, ora per3 ne prendo *i7 6)attro... Il nonno pretende c-e 6)esta sia )na panacea )ni(ersale.: Valentina sorride(a, .a c era 6)alc-e cosa di triste e sofferente in 6)el sorriso. Massi.iliano, ebbro d a.ore, la *)arda(a in silen8io> era bella .a il s)o pallore a(e(a preso )na tinta pi@ bianca, i s)oi occ-i brilla(ano di )n f)oco ardente pi@ del solito, e le s)e .ani, ordinaria.ente bianc-e co.e l a(orio, se.bra(ano di cera con )na (elat)ra *iallastra. ;a Valentina il *io(ane (olse *li occ-i a 0oirtier> 6)esti considera(a con strana e profonda intelli*en8a la ra*a88a, assorta nel s)o a.ore. L)i p)re, co.e Morrel, scor*e(a 6)elle tracce di )n sordo soffrire, sf)**ito a*li occ-i di t)tti. :Ma: disse Morrel, :6)ella po8ione di c)i siete *i)nta a prendere 6)attro c)cc-iai, crede(o fosse )na .edicina per il si*nor 0oirtier...: :"o c-e 1 .olto a.ara: disse Valentina, :tanto a.ara c-e t)tto ci3 c-e be(o dopo .i se.bra a(ere lo stesso *)sto.: 0oirtier *)ard3 la nipote co.e (olesse c-iederle 6)alcosa. :"2, nonno: disse Valentina, :1 cos2 co.e (i dice(o. Poco fa, pri.a di (enire da (oi, -o be()to )n bicc-iere d ac6)a 8)cc-erata. Ebbene< 0e -o lasciata .et7, tanto 6)est ac6)a .i 1 se.brata a.ara.: 0oirtier i.pallid2, e fece se*no c-e (ole(a parlare, Valentina si al83 p er andare a cercare il di8ionario. 0oirtier la se*)i(a co*li occ-i e con (isibile an*oscia. ;ifatti il san*)e sali(a alla testa della ra*a88a, e le s)e *)ance si colori(ano. :Be-: disse, sen8a perdere n)lla della s)a alle*ria, :1 sin*olare> )n capo*iro? = d)n6)e il sole c-e .i -a ferito *li occ-i<...: E si appo**i3 al parapetto della finestra.

:0on 1 il sole: disse Morrel, in6)ieto pi@ per l espressione del (iso di 0oirtier, c-e per l indisposi8ione di Valentina. E corse a Valentina. La ra*a88a sorrise. :Rassic)rati, nonno: disse a 0oirtier, :rassic)rate(i, Massi.iliano non 1 niente, la cosa 1 *i7 passata... Ma ascoltate?... 0on 1 il r).ore di )na carro88a, c-e sento nel cortile<: !pr2 la porta, corse ad )na finestra del corridoio, e torn3 precipitosa.ente. :"2: disse, :1 la si*nora ;an*lars con s)a fi*lia c-e (en*ono a farci (isita. !ddio, .e ne (ado, perc-5 (errebbero a cercar.i 6)i... O pi)ttosto arri(ederci, restate presso il nonno, si*nor Massi.iliano, (i pro.etto di non far n)lla per trattenerle.: Morrel la se*)2 con *li occ-i, la (ide c-i)dere la porta, e la sent2 salire la piccola scala c-e .ette(a nella ca.era della si*nora Villefort e nelle s)e. ;al .o.ento c-e f) sco.parsa, 0oirtier fece se*no a Morrel di prendere il di8ionario. Morrel obbed2. #)idato da Valentina, si era presto abit)ato a capire il (ecc-io. Per3, per 6)anto abit)ato, sicco.e biso*na(a scorrere *ran parte delle lettere dell alfabeto, e ritro(are ciasc)na parola nel di8ionario, soltanto in capo a dieci .in)ti il pensiero del (ecc-io f) tradotto in 6)este parole> :Cercate il bicc-iere d ac6)a e la botti*lia c-e sono in ca.era di Valentina.: Morrel s)on3 s)bito per il do.estico s)cced)to a Barrois, e in no.e di 0oirtier *li dette 6)est ordine. Il do.estico torn3 )n istante dopo, .a la botti*lia ed il bicc-iere erano co.pleta.ente ()oti. 0oirtier fece se*no c-e (ole(a parlare. :Perc-5 il bicc-iere e la botti*lia sono ()oti<: do.and3. :Valentina -a detto di a(erne be()to soltanto .e88o bicc-iere.: La trad)8ione di 6)esta n)o(a do.anda occ)p3 ancora altri cin6)e .in)ti. :0on lo so: disse il do.estico, :.a c 1 la ca.eriera nell apparta.ento della si*norina Valentina4 sar7 forse stata lei a ()otarli.: :;o.andatele il perc-5: disse Morrel, trad)cendo 6)esta (olta il pensiero di 0oirtier con lo s*)ardo. Il do.estico )sc2, e 6)asi s)bito rientr3. :La si*norina Valentina 1 passata dalla s)a ca.era pri.a di andare dalla si*nora Villefort, nel passare, sicco.e a(e(a sete, ne -a be()to ci3 c-e ri.ane(a nel bicc-iere. In 6)anto alla botti*lia, l -a ()otata il si*nor Edoardo per fare )n la*-etto alle s)e anitre.: 0oirtier al83 *li occ-i al cielo co.e fa )n *iocatore c-e risc-ia in )n colpo t)tto 6)anto possiede. ;a 6)el .o.ento *li occ-i del (ecc-io si fissarono s)lla porta. Le persone in (isita erano difatti la si*nora ;an*lars e s)a fi*lia, ed erano state condotte nelle stan8e della si*nora Villefort, c-e a(e(a dato ordine di rice(erle nel s)o apparta.ento4 e per 6)esto Valentina era passata dalla s)a stan8a s)llo stesso piano della .atri*na, e separata da lei soltanto dalla ca.era di Edoardo. Le d)e si*nore entrarono nel salotto colla sosten)te88a di c-i sta per fare )na ri(ela8ione. E sicco.e le persone dello stesso ceto si capiscono al (olo, cos2 la si*nora Villefort rispose con lo stesso tono, an8i, essendo in 6)el .o.ento entrata Valentina, rico.inciarono con lo stesso tono. :Cara a.ica: disse la baronessa, .entre le d)e ra*a88e si prende(ano per .ano, :(en*o con E)*enia ad

ann)nciar(i per pri.a il prossi.o .atri.onio di .ia fi*lia col principe Ca(alcanti.: Il banc-iere de.ocratico a(e(a riten)to c-e 6)esto titolo sta(a .e*lio c-e 6)ello di conte. :!llora per.ettete c-e (i faccia le .ie con*rat)la8ioni: disse la si*nora Villefort. :Il principe Ca(alcanti se.bra )n *io(ane di rare 6)alit7.: :"entite: disse la baronessa sorridendo, :per parlare da a.ica, debbo dir(i c-e il principe non ci se.bra ancora 6)ello c-e p)3 di(entare> -a in s5 )n poco di 6)ella stra(a*an8a, c-e a noi francesi fa riconoscere al pri.o s*)ardo )n *entil)o.o italiano o tedesco. Per3 se.bra di b)onissi.o c)ore, .olta ac)te88a di spirito, e, in 6)anto ad interesse, il si*nor ;an*lars pretende c-e la s)a sostan8a sia ra**)arde(ole> 6)esta 1 la s)a parola.: :E poi: disse E)*enia, .entre sfo*lia(a l alb). della si*nora Villefort, :a**i)n*ete, si*nora, c-e a(ete )n inclina8ione particolare per 6)esto *io(ane.: :E-: disse la si*nora Villefort, :non -o biso*no di do.andar(i se partecipate a 6)esta inclina8ione?: :Io<: rispose E)*enia con la s)a solita seriet7. :O-? niente affatto si*nora? La .ia propria (oca8ione non 1 d in*olfar.i nelle c)re di fa.i*lia e nei capricci di )n )o.o 6)al)n6)e. La .ia (oca8ione 1 di essere artista, e per conse*)en8a libera nel c)ore, nel pensiero e nelle a8ioni.: E)*enia pron)nci3 6)este parole con accento cos2 (ibrato e fer.o, c-e il rossore .ont3 al (iso di Valentina. La ti.ida ra*a88a non pote(a co.prendere 6)esto carattere ener*ico, c-e non a(e(a niente in co.)ne con i nor.ali p)dori di )na donna. :;el resto: contin)3, :poic-5 sono destinata ad essere .aritata di b)ona o catti(a (o*lia, debbo rin*ra8iare la Pro((iden8a c-e .i abbia proc)rato il dispre88o del si*nor !lberto Morcerf4 sen8a 6)esta Pro((iden8a, o**i sarei la .o*lie di )n )o.o disonorato.: := p)rtroppo (ero: disse la baronessa, con 6)ella strana in*en)it7 c-e 6)alc-e (olta si tro(a nelle *randi si*nore, :1 p)rtroppo (ero, sen8a l esita8ione dei Morcerf, .ia fi*lia a(rebbe sposato il si*nor !lberto. Il *enerale ci tene(a .olto, era an8i (en)to per costrin*ere il si*nor ;an*lars a dare la s)a parola... L abbia.o sca.pata bella?: :Ma: disse ti.ida.ente Valentina, :forse l onta del padre ricade s)l fi*lio< Il si*nor !lberto .i se.bra innocente di t)tti 6)esti tradi.enti del *enerale.: :"c)sa, cara a.ica: disse l i.placabile ra*a88a, :il si*nor !lberto do.anda e .erita la s)a parte... Pare c-e dopo a(er ieri sera pro(ocato Montecristo all Opera, o**i *li abbia fatto le sc)se s)l terreno.: :I.possibile?: disse la si*nora Villefort. :!-, .ia cara: so**i)nse la si*nora ;an*lars, :la cosa 1 certa, io lo so dal si*nor ;ebraM c-e era presente alle spie*a8ioni.: Valentina p)re sape(a la (erit7, .a non rispose. Rientrata per )na parola nei s)oi affanni, era *i7 col pensiero nella ca.era di 0oirtier o(e Morrel l aspetta(a. Le sarebbe stato perfino i.possibile ripetere ci3 c-e a(e(a detto poc-i .in)ti pri.a, 6)ando ad )n tratto la .ano della si*nora ;an*lars, appo**iandosi sopra il s)o braccio, la tolse da 6)ella distra8ione.

:C-e c 1, si*nora<: disse Valentina rabbri(idendo al contatto delle dita della si*nora ;an*lars. :C 1, .ia cara Valentina: disse la baronessa, :c-e (oi state sen8a d)bbio .ale.: :Io<: disse la ra*a88a passandosi la .ano s)lla fronte ardente. :"2, *)ardate(i in 6)esto specc-io> siete arrossita e i.pallidita tre o 6)attro (olte nello spa8io di )n .in)to.: :Infatti: *rid3 E)*enia, :sei .olto pallida.: :O-, non te ne in6)ietare, E)*enia, sono cos2 da 6)alc-e *iorno.: E per 6)anto la ra*a88a fosse poco ast)ta, cap2 c-e 6)ella era )na b)ona occasione per )scire. ; altra parte la si*nora Villefort (enne in s)o soccorso. :Ritirate(i, Valentina: disse, :(oi soffrite real.ente, e 6)este si*nore (orranno perdonar(i> be(ete )n bicc-iere d ac6)a, e (i ri.etter7.: Valentina abbracci3 E)*enia, sal)t3 la si*nora ;an*lars *i7 in piedi per partire, e )sc2. :D)esta po(era ra*a88a: disse la si*nora Villefort, 6)ando Valentina f) sco.parsa, :.i tiene in *randissi.a pena per la s)a sal)te, e non .i .era(i*lierei se le accadesse 6)alc-e *ra(e accidente.: +rattanto Valentina, con )na specie d esalta8ione di c)i non sape(a farsi ra*ione, a(e(a tra(ersata la ca.era d Edoardo sen8a rispondere a )n i.pertinen8a del ra*a88ino, e dalla s)a ca.era a(e(a ra**i)nto la scaletta. !(e(a *i7 disceso t)tti *li scalini, .eno *li )lti.i tre, senti(a *i7 la (oce di Morrel, 6)ando d )n tratto )na n)be le pass3 da(anti a*li occ-i, il piede irri*idito sci(ol3, le .ani non ebbero pi@ for8a per abbrancarsi al cordone, e rasente la rin*-iera, rotol3 dall alto dei tre )lti.i *radini. Morrel fece )n bal8o, apr2 la porta, e tro(3 Valentina stesa s)l pianerottolo. Rapido co.e il la.po, l al83 fra le braccia, e and3 a deporla sopra )na sedia. Valentina riapr2 *li occ-i. :O-, 6)anto sono .aldestra: disse con febbrile (ol)bilit7, :non so d)n6)e pi@ tener.i ritta? ;i.entica(o c-e (i sono tre scalini pri.a del pianerottolo.: :Vi siete ferita, Valentina<: *rid3 Morrel. :O-, .io ;io? .io ;io?: Valentina *)ard3 intorno a s54 (ide il pi@ profondo spa(ento ne*li occ-i di 0oirtier. :Rassic)rati, nonno .io...: disse, sfor8andosi di sorridere, :non 1 niente, non 1 niente... Mi 1 (en)to )n capo*iro, ecco t)tto.: :Un altro capo*iro?: disse Morrel *i)n*endo le .ani. :O-, ri*)ardate(i, Valentina, (e ne s)pplico.: :Ma no: disse Valentina, :.a no, (i dico c-e t)tto 1 passato, e c-e non 1 niente. Ora, lasciate c-e (i dia )na noti8ia> fra otto *iorni E)*enia si .arita, e fra tre (i 1 )na specie di *ran festino, )n tratteni.ento per il fidan8a.ento. 0oi sia.o t)tti in(itati, .io padre, la si*nora Villefort, ed io... !l.eno a 6)anto .i 1 se.brato di capire.: :E 6)ando a((err7 c-e tocc-i a noi occ)parci di 6)esto< O-, Valentina, (oi c-e a(ete tanto potere s)l (ostro b)on nonno, cercate c-e (i risponda :ben presto:.: :Cos2: do.and3 Valentina, :(oi contate s) di .e, per affrettare i te.pi o per ris(e*liare la .e.oria del b)on nonno<: :"2: *rid3 Morrel. :Mio ;io, .io ;io, fate presto? +ino a c-e (oi non sarete .ia, Valentina, .i se.brer7

se.pre c-e possiate sf)**ir.i.: :O-?: disse Valentina con )n .oto ner(oso, :o-? da((ero, Massi.iliano, ostentate troppa ti.ide88a per essere 6)ell )fficiale, 6)el soldato c-e dicono non abbia .ai conosci)to la pa)ra.: E diede in )na risata strid)la e dolorosa, le braccia le si torsero e contorsero, la testa si ro(esci3 s)lla sedia, e ri.ase sen8a .oto. Il *rido di terrore c-e ;io incatena(a s)lle labbra di 0oirtier, scat)r2 dallo s*)ardo. Morrel lo co.prese> biso*na(a c-ia.are soccorso. Il *io(ane si attacc3 al ca.panello4 la ca.eriera c-e era nell apparta.ento di Valentina, ed il do.estico c-e a(e(a sostit)ito Barrois, accorsero si.)ltanea.ente. Valentina era cos2 pallida, fredda, e inani.ata, c-e sen8a ascoltare parola, assaliti dalla pa)ra c-e (e*lia(a in 6)ella .aledetta casa, corsero nel corridoio *ridando soccorso. La si*nora ;an*lars ed E)*enia )scite in 6)el .o.ento, f)rono in te.po infor.ate della ca)sa di t)tto 6)el *ridare. La si*nora Villefort, affettando )n senti.ento .aterno e )na co.passione c-e non senti(a, e c-i)dendo in c)or s)o le feri*ne inten8ioni da (era .atri*na, disse alle (isitatrici> :Po(era ra*a88a? Ve lo a(e(a predetto?: Capitolo IA. CO0+E""IO0E. 0ello stesso istante si )d2 la (oce del si*nor Villefort, c-e *rida(a dal s)o st)dio> :C-e cosa 1 stato<: Morrel cons)lt3 con )no s*)ardo 0oirtier, c-e a(e(a ripreso t)tta la s)a cal.a, e con )n cenno *li indic3 lo stan8ino, do(e *i7 altra (olta, in circostan8a presso a poco si.ile, si era rif)*iato. 0on ebbe c-e il te.po di prendere il cappello e di *ettarsi nel l)o*o indicato. "i senti(ano *i7 i passi del proc)ratore nel corridoio. Villefort si precipit3 nella ca.era, corse a Valentina, e la prese fra le s)e braccia. :Un .edico? )n .edico? Il si*nor d !(ri*nM?: *rid3 Villefort. :Vi andr3 io stesso.: E si lanci3 f)ori dall apparta.ento. !llora Morrel )sc2 dallo stan8ino, e corse per le scale. Era stato colpito al c)ore da )n terribile ricordo. Il collo6)io fra il si*nor Villefort ed il dottore, c-e a(e(a inteso nel *iardino la notte in c)i .or2 la si*nora di "aintC M5ran, *li ritorn3 t)tto alla .e.oria> 6)ei sinto.i, benc-5 ad )n *rado .eno ac)to, erano *li stessi c-e a(e(ano preced)to la .orte di Barrois. 0ello stesso te.po *li era se.brato di risentire all orecc-io 6)ella (oce di Montecristo> :;i 6)al)n6)e cosa possiate a(ere biso*no, (enite da .e, io posso .olto.: Pi@ rapido del pensiero corse d)n6)e dal +a)bo)r* "aintCFonor5 alla r)e Mati*non, e dalla Mati*non all in*resso de*li C-a.psC ElMs5es. 0el fratte.po il si*nor Villefort *i)nse in calesse alla porta del si*nor d !(ri*nM, e s)on3 con tanta (iolen8a, c-e il portinaio (enne ad aprir*li t)tto spa(entato. Villefort bal83 s)lle scale sen8a a(er la for8a di dire )na parola. Il portinaio lo conosce(a, e lo lasci3 passare *ridando soltanto> :0el s)o st)dio, si*nor proc)ratore, nel s)o st)dio?: Villefort ne spin*e(a *i7, an8i sbatte(a la porta. :!-: disse il dottore. :"iete (oi<: :"2: disse Villefort, ric-i)dendo la porta dietro di s5, :s2, dottore, sono io, (en*o a c-ieder(i a .ia (olta se

sia.o soli. ;ottore, la .ia casa 1 )na casa .aledetta?: :Cosa dite<: disse 6)esti con apparente fredde88a, .a con profonda e.o8ione interna. :"i 1 a..alato ancora 6)alc)no<: :"2, dottore: *rid3 Villefort, afferrandosi spas.odica.ente )n p)*no di capelli, :s2?: Lo s*)ardo di d !(ri*nM si*nifica(a> :Ve lo a(e(a predetto:. D)indi le s)e labbra articolarono lenta.ente 6)este parole> :C-i sta d)n6)e per .orire in casa (ostra< e 6)al n)o(a (itti.a (a ad acc)sar(i di debole88a da(anti a ;io<: Un doloroso sin*-io88o scat)r2 dal c)ore di Villefort, si a((icin3 al .edico, ed afferrandolo per il braccio> :Valentina?: disse. :D)esta 1 la (olta di Valentina.: :Vostra fi*lia<: *rid3 d !(ri*nM preso da dolore e da sorpresa. :Voi (edete c-e (i sba*lia(ate: .or.or3 il .a*istrato. :Venite a (ederla 1 s)l s)o letto di dolore, c-iedetele sc)sa dei (ostri sospetti.: :O*ni 6)al(olta .i a(ete c-ia.ato: disse il si*nor d !(ri*nM, :era se.pre troppo tardi... 0on i.porta, (en*o, .a affrettia.oci, si*nore> coi ne.ici di casa (ostra non (i 1 te.po da perdere.: :O-, 6)esta (olta, dottore, non .i ri.pro(ererete pi@ la .ia debole88a. D)esta (olta riconoscer3 l assassino, e lo colpir3?: :/entia.o pri.a di sal(are la (itti.a, poi pensere.o a (endicarla: disse d !(ri*nM. :Venite?: E il calesse c-e a(e(a condotto Villefort lo ricond)sse al *ran trotto col si*nor d !(ri*nM, nello stesso te.po in c)i Morrel batte(a al portone del conte di Montecristo. D)esti era nel s)o st)dio, e .olto pensieroso, le**e(a )n fo*lio in(iato*li da Bert)ccio in t)tta fretta. Molte cose erano passate in 6)elle d)e ore, tanto per il conte, c-e per il *io(ane, e 6)esti, dopo a(erlo lasciato col sorriso s)lle labbra, adesso ritorna(a col (iso t)tto scon(olto. "i al83, e corse incontro a Morrel. :C-e cosa c 1 d)n6)e, Massi.iliano<: *li do.and3. :"iete pallido e la (ostra fronte 1 .adida di s)dore.: Morrel cadde sopra )na sedia. :"2: disse, :sono (en)to in fretta, -o biso*no di parlar(i.: :"tanno t)tti bene in casa (ostra<: do.and3 il conte con )na affett)osa bene(olen8a s)lla c)i sincerit7 ness)no a(rebbe pot)to in*annarsi. :#ra8ie, conte, *ra8ie: disse il *io(ane, i.bara88ato (isibil.ente nell inta(olare il discorso, :s2, nella fa.i*lia t)tti stanno bene.: :Per3 a(ete 6)alc-e cosa da dir.i<: riprese il conte se.pre pi@ in6)ieto. :"2: disse Morrel, :1 (ero, esco da )na casa do(e 1 entrata la .orte, e sono corso da (oi.: :Uscite forse dalla casa del si*nor Morcerf<: do.and3 Montecristo. :0o: disse Morrel. := .orto 6)alc)no in casa del si*nor Morcerf<: :Il *enerale si 1 sparato alla testa: rispose fredda.ente Montecristo. :O-, dis*ra8ia orribile?: *rid3 Massi.iliano. :0on per3 per la contessa, n5 per !lberto: disse Montecristo. := .e*lio )n padre ed )no sposo .orto, c-e )n padre e )no sposo disonorato> il san*)e la(er7 l infa.ia.: :Po(era contessa?: disse Massi.iliano. :Co.pian*o lei sopratt)tto, )na donna cos2 nobile?: :Co.pian*ete p)re !lberto, Massi.iliano, poic-5, credetelo, 1 de*no della contessa. Ma ritornia.o a (oi...

!(ete detto c-e corre(ate da .e> sarei cos2 fort)nato c-e a(reste biso*no di .e<: :"2, -o biso*no di (oi, cio1 sono corso co.e insensato per (edere se .i potete portar soccorso in )na circostan8a in c)i ;io solo p)3 soccorrer.i.: :;ite p)re: rispose Montecristo. :In (erit7: disse Morrel, :non so se .i 1 per.esso di ri(elare )n tal se*reto ad orecc-ie ).ane, .a la fatalit7 .i spin*e, la necessit7 .i costrin*e, conte...: Morrel si fer.3 esitando. :Credete c-e io (i a.i<: disse Montecristo, prendendo affett)osa.ente la .ano del *io(ane fra le s)e. :O-, (oi .i incora**iate? E poic-5 6)alc-e cosa .i dice, 6)i: Morrel pose la .ano s)l c)ore, :c-e io non debba a(er se*reti per (oi...: :!(ete ra*ione, Morrel, ;io (i parla al c)ore, e il c)ore parla a (oi... ;ite.i c-e cosa (i dice il c)ore.: :Conte, (olete per.etter.i di in(iare Battistino a do.andare per parte (ostra noti8ie di )na persona c-e conoscete<: :Fo .esso .e a (ostra disposi8ione, a pi@ forte ra*ione disponete dei .iei do.estici.: :Il .oti(o 1 c-e non .i parr7 di (i(ere fin tanto c-e non sar3 certo c-e lei sta .e*lio.: :Volete c-e c-ia.i Battistino<: :0o, (ado a parlar*li io stesso.: Morrel )sc2, e c-ia.ato Battistino, *li disse alc)ne parole a bassa (oce. Il ca.eriere part2 correndo. :Ebbene, 1 fatto<: do.and3 Montecristo, (edendo rico.parire Morrel. :"2, e sono )n po pi@ tran6)illo.: :Voi sapete c-e aspetto: disse Montecristo sorridendo. :"2, ed io parlo. !scoltate. Una sera io .i tro(a(o in )n *iardino nascosto dietro )n *r)ppo di alberi4 ness)no pensa(a c-e io potessi esser l7. ;)e persone .i passarono (icino, per.ettete c-e per ora (i taccia i no.i. Parla(ano a bassa (oce, epp)re non perdetti )na delle loro parole tanto .i pre.e(a 6)el loro collo6)io.: := )n esordio .olto l)*)bre a *i)dicare dal (ostro pallore e dal (ostro fre.ito, Morrel.: :O-, s2, .olto l)*)bre, a.ico .io> era .orto 6)alc)no in casa del padrone del *iardino do(e .i tro(a(o... Uno dei d)e persona**i di c)i ascolta(o il discorso, era il padrone del *iardino, e l altro )n .edico... Ora il pri.o confida(a al secondo i s)oi ti.ori ed i s)oi dolori, poic-5 6)esta era la seconda (olta in )n .ese c-e la .orte pio.ba(a rapida ed i.pre(ista in casa s)a, e si crede(a desi*nata a 6)alc-e an*elo ster.inatore la collera di ;io.: :!-: disse Montecristo, *)ardando fissa.ente il *io(ane, e *irando la se**iola, con .oto i.percettibile, in .odo da sit)arsi nell o.bra .entre la l)ce cade(a s)l (iso di Massi.iliano. :"2: contin)3 6)esti, :la .orte era entrata d)e (olte in 6)ella casa in .eno di )n .ese.: :E c-e cosa risponde(a il dottore<: do.and3 Montecristo. :Risponde(a... risponde(a c-e 6)ella .orte non era nat)rale, e c-e biso*na(a attrib)irla...: :! c-e<: :! (eleno?: :;a((ero<: disse Montecristo, con 6)ella tosse le**era c-e, nei .o.enti di so..a e.o8ione, *li ser(i(a a .asc-erare sia il rossore, sia il pallore, sia l atten8ione stessa con c)i ascolta(a, :da((ero, Massi.iliano, (oi a(ete sentito tali cose<:

:"2, caro conte, le -o sentite, e il dottore a**i)n*e(a c-e se si fossero rinno(ati si.ili a((eni.enti, si crede(a in obbli*o di appellarsi alla *i)sti8ia.: Montecristo ascolta(a, o se.bra(a ascoltare, con la pi@ *ran cal.a. :Ebbene: disse Massi.iliano, :la .orte -a colpito )na ter8a (olta, conte, e a c-e cosa credete c-e .i i.pe*ni la conoscen8a di 6)esto se*reto<: :Mio caro a.ico: disse Montecristo, :.i se.bra c-e raccontiate )n a((ent)ra c-e ciasc)no di noi sa a .e.oria. La casa in c)i a(ete sentito 6)esto discorso, io la conosco, )na casa in c)i c 1 )n *iardino, )n padre di fa.i*lia )n dottore, )na casa in c)i ci sono state tre strane .orti ed inattese. Ebbene, *)ardate.i, io c-e non -o ascoltato alc)na confiden8a, e t)tta(ia so t)tto 6)esto al pari di (oi, -o forse scr)poli di coscien8a< 0o, ci3 non .i ri*)arda. Voi dite c-e )n an*elo ster.inatore se.bra offrire 6)esta casa alla collera del "i*nore... Ebbene, c-i (i dice c-e la (ostra s)pposi8ione non sia )na realt7< "e 1 la *i)sti8ia, e non la collera di ;io c-e passa s) 6)ella casa, Massi.iliano, (oltate la testa, e lasciate passare la *i)sti8ia di ;io.: Morrel fre.ette. Vi era 6)alc-e cosa ad )n te.po di l)*)bre, di solenne e di terribile ne*li accenti del conte. :; altra parte: contin)3 e*li, con )n ca.bia.ento di (oce cos2 .arcato c-e si sarebbe detto non )scisse dalla bocca dello stesso )o.o, :c-i (i dice c-e 6)esto abbia di n)o(o a s)ccedere<: :E s)ccede infatti, conte: *rid3 Morrel, :ed ecco perc-5 corro da (oi.: :C-e cosa (olete c-e ci faccia, Morrel< Vorreste c-e a((ertissi il proc)ratore<: Montecristo articol3 6)este )lti.e parole con )na c-iare88a ed accento cos2 (ibrato, c-e Morrel, al8andosi d )n tratto, *rid3> :Conte conte (oi sapete di c-e cosa (o*lio parlar(i, non 1 (ero<: :"2, .io b)on a.ico, e (e lo pro(er3 .ettendo i p)nti s)lle i, cio1 dando )n no.e a 6)e*li )o.ini. Voi siete stato a passe**iare )na sera nel *iardino del si*nor Villefort4 da 6)anto .i dite, pres).o fosse la sera in c)i .or2 la si*nora di "aintCM5ran. !(ete sentito il si*nor Villefort parlare col si*nor d !(ri*nM della .orte del si*nor di "aintCM5ran e di 6)ella non .eno .era(i*liosa della baronessa. Il si*nor d !(ri*nM dice(a di credere ad )n a((elena.ento ed an8i a d)e a((elena.enti, ed ecco (oi, )o.o onesto per eccellen8a, ecco(i da 6)el .o.ento occ)pato a scanda*liare il (ostro c)ore, a *ettare la sonda nella (ostra coscien8a per sapere se do(ete ri(elare 6)esto se*reto opp)re tacerlo. 0on sia.o pi@ nel .edio e(o, caro a.ico, non (i sono pi@ i *i)dici franc-i... C-e dia(olo (olete do.andare a 6)este *enti< :Coscien8a, c-e ()oi t) da .e<:, co.e disse "terne. E-? .io caro, lasciateli dor.ire, se dor.ono, e per l a.or di ;io, dor.ite anc-e (oi, c-e non a(ete ri.orsi c-e ( i.pediscono di poter dor.ire.: Un orribile dolore si diff)se s)i linea.enti di Morrel, e*li afferr3 la .ano di Montecristo. :Ma si )ccide ancora, (i dico.: :Ebbene: disse il conte, .era(i*liato di 6)esta insisten8a, c-e non capi(a, e *)ardando Massi.iliano pi@ attenta.ente, :lasciate c-e )ccidano? = )na fa.i*lia di !tridi> ;io li -a condannati, ed essi s)biranno la senten8a, sco.pariranno t)tti co.e 6)elle casette fabbricate dai ba.bini con le carte da *ioco, c-e cadono le )ne dopo le altre sotto il soffio del loro creatore, (e ne fossero anc-e d)ecento. /re .esi fa tocc3 al si*nor di "aintC

M5ran, d)e .esi fa a s)a .o*lie, l altro *iorno a Barrois, o**i tocc-er7 al (ecc-io 0oirtier o alla *io(ane Valentina.: :Voi lo sape(ate<: *rid3 Morrel, in tal parossis.o di terrore c-e Montecristo ne rabbri(id2, l)i c-e sarebbe ri.asto i.passibile 6)and anc-e a(esse (ed)to cadere il cielo, :(oi lo sape(ate, e non dice(ate niente<: :E c-e . i.porta<: riprese Montecristo, strin*endosi nelle spalle> :conosco forse 6)ella *ente< C 1 forse ra*ione c-e io sal(i l )no per perdere l altro< In fede .ia no, poic-5 fra il colpe(ole e la (itti.a non -o alc)na preferen8a.: :Ma io, io: *rid3 Morrel, )rlando dal dolore, :io l a.o?: :Voi a.ate, c-i<: *rid3 Montecristo, bal8ando in piedi, e afferrando le d)e .ani c-e Morrel al8a(a (erso il cielo. :Io a.o perd)ta.ente, io a.o da insensato, io a.o co.e )o.o c-e darebbe t)tto il s)o san*)e per rispar.iarle )na lacri.a, io a.o Valentina Villefort, c-e 1 assassinata in 6)esto .o.ento? Mi capite bene< Io l a.o, e do.ando a ;io ed a (oi, in 6)al .odo sal(arla?: Montecristo .and3 )n *rido cos2 sel(a**io, da farsene )n idea appena c-i abbia sentito r)**ire il leone ferito. :Infelice?: *rid3, torcendosi a s)a (olta le .ani, :infelice? t) a.i Valentina? t) a.i 6)esta fi*lia di ra88a .aledetta?: Morrel non a(e(a .ai (ed)to si.ile espressione, n5 .ai a(e(a (isto )n occ-io cos2 terribile. Il *enio del terrore, da l)i (isto tante (olte sia s)i ca.pi di batta*lia, sia nelle notti o.icide d !l*eria, non a(e(a .ai scosso da(anti a l)i f)oc-i pi@ sinistri. !rretr3 spa(entato. In 6)anto a Montecristo, dopo 6)esto .oto istinti(o c-i)se )n .o.ento *li occ-i, co.e abba*liato da la.pi interni, e si raccolse con tanta for8a, c-e si (ede(a a poco a poco placarsi il petto, *onfio dalla interna te.pesta, co.e si (ede dopo la b)rrasca cal.arsi sotto i ra**i del sole i fl)tti t)rbolenti o sc-i).e**ianti. D)el silen8io, 6)el racco*li.ento, 6)ella lotta d)rarono (enti secondi circa. D)indi il conte rial83 la pallida fronte. :Voi (edete: disse, con (oce appena alterata, :(edete .io caro a.ico in 6)al .odo ;io sa p)nire della loro indifferen8a *li )o.ini pi@ fanfaroni e pi@ freddi da(anti ai terribili spettacoli c-e loro si offrono. Io spettatore i.passibile e c)rioso, *)arda(o lo s(il)ppo di 6)esta l)*)bre tra*edia, e si.ile all an*elo del .ale, ride(o del .ale c-e fanno *li )o.ini, sic)ro dietro il se*reto Kil se*reto 1 facile a c)stodirsi dai ricc-i e dai potentiL, ed ecco c-e, a .ia (olta, .i sento .orso da 6)esto serpente di c)i spia(o la .arcia tort)osa, e .orso al c)ore.: Morrel .and3 )n sordo *e.ito. :Ors@: contin)3 il conte, :tre*)a al pianto, siate )o.o, forte e pieno di speran8a4 (e*lio s) di (oi.: Morrel scosse triste.ente la testa. :Io (i dico di sperare, .i capite<: *rid3 Montecristo. :"appiate c-e non -o .ai .entito e c-e non sba*lio

.ai. = .e88o*iorno Massi.iliano... Rin*ra8iate il cielo di essere (en)to a .e88o*iorno in(ece di (enire 6)esta sera o do.attina. !scoltate d)n6)e 6)anto sto per dir(i, Morrel, 1 .e88o*iorno se Valentina non 1 .orta a 6)est ora, non .orr7 pi@.: :O- .io ;io: *rid3 Morrel, :io l -o lasciata .oribonda.: Montecristo si appo**i3 )na .ano s)lla fronte. C-e cosa pensa(a 6)ella testa carica di se*reti< C-e cosa dice(ano, a 6)ello spirito i.placabile ed ).ano, l an*elo l).inoso, o l an*elo delle tenebre< ;io solo lo sa. Montecristo rial83 la fronte )n altra (olta, e 6)esta (olta era serena co.e 6)ella di )n bi.bo c-e si s(e*lia. :Massi.iliano: disse, :ritornate tran6)illa.ente a casa (ostra, non fate n)lla, n5 lasciate fl)tt)are s)l (ostro (iso o.bra di preocc)pa8ione, io (i dar3 le noti8ie, andate...: :Mio ;io: disse Morrel, :(oi .i spa(entate, conte, colla (ostra i.pert)rbabilit7. Potete d)n6)e a*ire contro la .orte< "iete (oi pi@ di )n )o.o< "iete )n de.one<: E il *io(ane, c-e non a(e(a .ai arretrato da(anti ad alc)n pericolo, arretra(a di fronte a Montecristo, (into da in(incibile terrore. Montecristo lo *)ard3 con )n sorriso .alinconico e dolce, Massi.iliano sent2 sp)ntare le lacri.e a*li occ-i. :Io posso .olto, a.ico .io: rispose il conte. :!ndate, -o biso*no di restar solo.: Morrel, so**io*ato da 6)el prodi*ioso ascendente c-e Montecristo esercita(a s) t)tti, non cerc3 nepp)re di sottrar(isi, e stretta la .ano del conte, part2. !lla porta si fer.3 per aspettare Battistino, c-e (ide co.parire dal fondo della r)e Mati*non, e c-e ritorna(a correndo. +rattanto Villefort e d !(ri*nM si erano affrettati. !l loro ritorno Valentina era ancora s(en)ta, e il .edico a(e(a esa.inato l a..alata con la .assi.a c)ra, e con atten8ione raddoppiate dalla conoscen8a del se*reto. Villefort, sospeso alle s)e labbra e al s)o s*)ardo, aspetta(a con ansia il ris)ltato dell esa.e. 0oirtier, pi@ pallido della ra*a88a, pi@ ansioso di sapere c-e Villefort stesso, aspetta(a e*li p)re. +inal.ente d !(ri*nM lasci3 sf)**irsi lenta.ente 6)este parole> :Vi(e ancora:. :!ncora<: *rid3 Villefort. :O-, dottore, c-e terribile parola a(ete pron)n8iata?: :"2: disse il .edico, :ripeto la .ia frase> (i(e ancora, e ne sono ben sorpreso.: :Ma 1 sal(a<: do.and3 il padre. :"2, poic-5 (i(e.: In 6)el .o.ento lo s*)ardo di d !(ri*nM s i.batt5 in 6)ello di 0oirtier c-e scintilla(a di *ioia straordinaria, di )n pensiero tal.ente tenero e affett)oso, c-e il .edico ne ri.ase colpito. +ece riada*iare s)lla se**iola la ra*a88a, le c)i labbra appena si distin*)e(ano, tanto erano pallide e bianc-e, e stette i..obile *)ardando 0oirtier, dal 6)ale o*ni .oto del dottore era atteso con ansia. :"i*nore: disse allora d !(ri*nM a Villefort, :c-ia.ate la ca.eriera della si*norina Valentina, per fa(ore.: Villefort corse e*li stesso a c-ia.are la ca.eriera. !ppena Villefort ebbe c-i)sa la porta, d !(ri*nM si accost3 al (ecc-io> :!(ete 6)alc-e cosa da dir.i<: do.and3. Il (ecc-io strinse *li occ-i nel .odo espressi(o con c)i era solito espri.ere )na confer.a. :! .e solo<: 0oirtier fece )n se*no di s2.

:Bene, rester3 con (oi.: In 6)el .o.ento Villefort rientr3, se*)ito dalla ca.eriera4 dietro la ca.eriera (eni(a la si*nora Villefort. :Ma c-e cosa -a d)n6)e 6)esta cara fanci)lla<: *rid3 lei. :Uscendo dalle .ie ca.ere, si 1 la.entata di essere indisposta, .a non a(rei cred)to c-e fosse cosa cos2 seria.: E la *io(ane sposa, colle lacri.e a*li occ-i e t)tti i se*ni dell affe8ione di )na (era .adre, si a((icin3 a Valentina, di c)i prese la .ano. ; !(ri*nM contin)a(a a *)ardare 0oirtier> (ide *li occ-i del (ecc-io dilatarsi e farsi .inacciosi, le s)e *)ance tendersi e tre.are, il s)dore colare dalla fronte. :!-: escla.3 in(olontaria.ente, se*)endo la dire8ione de*li s*)ardi di 0oirtier, cio1 fissando *li occ-i sopra la si*nora Villefort, c-e ripete(a> :D)esta po(era ra*a88a star7 .e*lio nel s)o letto. Venite, +annM, noi (e l ada*ere.o.: Il si*nor d !(ri*nM c-e (ede(a in 6)ella proposta )n .e88o per restare solo con 0oirtier, fece se*no colla testa c-e 6)esto era effetti(a.ente 6)anto c era di .e*lio da fare, .a ordin3 c-e non le fosse dato nient altro c-e 6)ello c-e a(esse ordinato. +) trasportata Valentina, c-e a(e(a rec)perato l )so dei sensi, .a incapace di a*ire e 6)asi di parlare, tanto le s)e .e.bra erano infrante dalla scossa s)bita. Per3 ebbe la for8a di sal)tare con )no s*)ardo il nonno, a c)i se.bra(a strappassero l ani.a nel (ederla portar (ia. ; !(ri*nM se*)2 l a..alata, ter.in3 le s)e prescri8ioni, e ordin3 a Villefort di prendere )n calesse, e andare di persona dal far.acista per far preparare in s)a presen8a le po8ioni ordinate, riportarle l)i stesso ed aspettarlo nella ca.era di s)a fi*lia. D)indi, dopo a(er rinno(ata l in*i)n8ione di non lasciar prendere niente a Valentina, ridiscese da 0oirtier, c-i)se acc)rata.ente le porte, e dopo essersi assic)rato c-e ness)no lo ascolta(a> :Vedia.o: disse, :sapete 6)alcosa s)lla .alattia di (ostra nipote.: Il (ecc-io fece se*no di s2. :!scoltate, non abbia.o te.po da perdere, io (i interro*-er3, e (oi .i risponderete.: 0oirtier fece se*no c- era pronto a rispondere. :!(e(ate pre(isto il .ale c-e o**i colpisce Valentina<: :"2.: ; !(ri*nM riflett5 )n istante, poi ria((icinandosi a 0oirtier> :Perdonate ci3 c-e sto per dir(i: so**i)nse, :.a non de(e essere trasc)rato ness)n indi8io nella sit)a8ione terribile in c)i sia.o. !(ete (isto .orire il po(ero Barrois<: 0oirtier le(3 *li occ-i al cielo. :"apete di c-e cosa 1 .orto<: do.and3 d !(ri*nM, posando la .ano s)lla spalla del (ecc-io. Il (ecc-io accenn3 di s2. :Credete (oi c-e la s)a .orte sia stata nat)rale<: Le inerti labbra di 0oirtier si atte**iarono co.e ad )n sorriso. :!llora (i 1 (en)ta l idea c-e Barrois sia stato a((elenato? Credete c-e il (eleno di c)i ri.ase (itti.a fosse destinato a l)i<: Il (ecc-io accenn3 di no. :Ora credete c-e la stessa .ano c-e colp2 Barrois, (olendo colpire )n altro, sia o**i 6)ella c-e colpisce Valentina<: :"2.:

:Lei d)n6)e socco.ber7 nello stesso .odo<: do.and3 d !(ri*nM fissando lo s*)ardo sopra 0oirtier. E aspett3 l effetto di 6)esta frase s)l (ecc-io. :0o?: rispose con )n aria di trionfo, c-e a(rebbe pot)to st)pire il pi@ abile indo(ino. :!llora (oi sperate<: disse d !(ri*nM con sorpresa. :"2.: :C-e cosa sperate<: Il (ecc-io fece co.prendere co*li occ-i c-e non pote(a rispondere. :!-, si, 1 (ero: .or.or3 d !(ri*nM. D)indi a 0oirtier> :Voi sperate c-e l assassino si stanc-er7<: :0o.: :O c-e il (eleno non far7 il s)o effetto s) Valentina<: :"2.: :Poic-5 non (i ri(elo )na no(it7, non 1 (ero: a**i)nse d !(ri*nM, :dicendo(i c-e si 1 tentato di a((elenarla<: Il (ecc-io fece se*no con *li occ-i c-e non a(e(a alc)n d)bbio s) 6)esto ar*o.ento. :!llora co.e sperate c-e Valentina possa sal(arsi<: 0oirtier tenne allora *li s*)ardi se.pre fissi nella stessa dire8ione. ; !(ri*nM se*)2 6)esta dire8ione, e (ide c-e *)arda(a )na botti*lia contenente la po8ione c-e *li (eni(a data t)tte le .attine. :!-?: disse d !(ri*nM, colpito da )na s)bitanea idea. :!(reste a()to il pensiero<... : 0oirtier non lo lasci3 ter.inare e fece s)bito cenno di s2. :;i pre.)nirla contro il (eleno<...: :"2.: :!bit)andola a poco a poco...: :"2, s2, s2: fece 0oirtier lietissi.o d essere capito. :Infatti, .i a(ete sentito dire c-e entra(a della br)cnina nella po8ione c-e (i do<: :"2.: :E abit)andola a 6)esto (eleno a(ete (ol)to ne)trali88are *li effetti di )n (eleno si.ile<: La stessa *ioia trionfante di 0oirtier. :Ci siete arri(ato di fatto: *rid3 d !(ri*nM. :"en8a 6)esta preca)8ione Valentina o**i sarebbe stata )ccisa, )ccisa irri.ediabil.ente, e sen8a .isericordia4 la scossa 1 stata (iolenta, .a non 1 ri.asta c-e spossata, e per 6)esta (olta al.eno Valentina non .orr7.: Una *ioia so(r).ana appanna(a *li occ-i del (ecc-io, con espressione d infinita riconoscen8a. In 6)esto .o.ento entr3 Villefort. :Prendete, dottore, ecco 6)anto a(ete ordinato.: :D)esta po8ione 1 stata preparata in (ostra presen8a<: :"2: rispose il proc)ratore. :0on 1 stata in altre .ani<: :0o.: ; !(ri*nM prese la botti*lia, (ers3 nel ca(o della .ano 6)alc-e *occia del be(era**io c-e contene(a, e l assapor3. :Bene: disse, :andia.o da Valentina, dar3 le .ie istr)8ioni a t)tti, e sor(e*lierete (oi stesso si*nor Villefort, perc-5 (en*ano rispettate.: 0el .o.ento in c)i d !(ri*nM entra(a nella ca.era di Valentina acco.pa*nato dal si*nor Villefort, )n prete italiano di aspetto se(ero con parole cal.e e decise, prende(a a pi*ione per s)o )so la casa atti*)a al pala88o abitato dal si*nor Villefort. 0on si pot5 sapere per 6)al .oti(o i tre locatari di 6)ella casa s*o.brarono d)e ore dopo, .a nel 6)artiere corse (oce c-e la casa non fosse abbastan8a sic)ra nelle s)e fonda.enta e .inacciasse di

ro(inare4 il c-e, per3, non i.ped2 al n)o(o locatario di stabilir(isi col s)o .odesto .obilio, il *iorno stesso (erso le cin6)e. L affitto f) deciso per tre, sei e no(e anni col n)o(o locatario, c-e secondo l abit)dine stabilita fra i proprietari, pa*3 sei .esi anticipati. D)esto n)o(o locatario, c-e, co.e abbia.o detto, era italiano, si c-ia.a(a #iaco.o B)soni. +)rono i..ediata.ente c-ia.ati *li operai e la notte stessa i poc-i passe**eri c-e passarono per di l7 in ora tarda, (idero con sorpresa i fale*na.i e i .)ratori occ)pati a p)ntellare la casa (acillante. Capitolo I%. P!;RE E +I#LI!. 0el precedente capitolo abbia.o (ed)to la si*nora ;an*lars (enire ad ann)nciare )fficial.ente alla si*nora Villefort il prossi.o .atri.onio della si*norina E)*enia ;an*lars col si*nor !ndrea Ca(alcanti. D)ell ann)n8io )fficiale, c-e indica(a o se.bra(a indicare )na decisione presa da t)tte le parti interessate a 6)el *rande affare, era per3 stato preced)to da )na scena, di c)i dobbia.o render conto ai nostri lettori. Li pre*-ere.o d)n6)e di fare )n passo indietro sino alla .attina stessa delle *randi catastrofi, in 6)el salotto dorato c-e *i7 abbia.o fatto conoscere, e c-e era l or*o*lio del s)o proprietario, il barone ;an*lars. In 6)el salotto, (erso le dieci del .attino, passe**ia(a da 6)alc-e .in)to, pensieroso e (isibil.ente a*itato, il banc-iere, *)ardando a ciasc)na porta, e fer.andosi ad o*ni r).ore. Co. ebbe esa)rita la s)a pa8ien8a, c-ia.3 il ca.eriere. :"tefano: *li disse, :andate a c-iedere alla si*norina E)*enia perc-5 .i -a pre*ato di aspettarla in 6)esto salotto, e sappiate.i dire perc-5 .i fa aspettare tanto te.po.: ;opo 6)esta sb)ffata d i.pa8ien8a, il barone riprese )n po di cal.a. La si*norina ;an*lars, al s)o ris(e*lio, a(e(a infatti fatto c-iedere )na )dien8a a s)o padre, e a(e(a scelto il salotto per 6)ella )dien8a. La sin*olarit7 di tale capriccio, e sopratt)tto il s)o carattere )fficiale, a(e(ano )n poco sorpreso il banc-iere, c-e a(e(a i..ediata.ente obbedito ai desideri di s)a fi*lia entrando per pri.o nel salotto. "tefano ritorn3 ben presto dalla s)a a.basciata. :La ca.eriera: disse, :.i -a riferito c-e la si*norina fini(a la s)a toilette, e non a(rebbe tardato .olto a *i)n*ere.: ;an*lars fece )n se*no con la testa, indicando c-e era soddis fatto. ;an*lars in societ7, e persino con le persone di ser(i8io, affetta(a bono.ia, e .odi di padre affett)oso e debole4 era )n brano della parte c-e si era i.posta nella co..edia popolare c-e rappresenta(a. !ffrettia.oci a dire c-e, nell inti.it7, la .a**ior parte delle (olte, la bono.ia sco.pari(a per dar posto al .arito br)tale ed al padre tiranno. :Per 6)ale .oti(o, 6)esta pa88a, c-e pretende di parlar.i: .or.ora(a ;an*lars, :non (iene nel .io st)dio, e perc-5 sopratt)tto ()ole parlar.i<: E ri.)*ina(a per la (entesi.a (olta 6)esto pensiero in6)ietante nel s)o cer(ello, 6)ando si apr2 la porta e

co.par(e E)*enia, (estita di seta nera broccata con fiori pallidi dello stesso colore, coi capelli acconciati, e coi *)anti, co.e se si fosse trattato d andare al teatro italiano. :Ebbene, E)*enia, c-e no(it7<: c-iese il padre. :E perc-5 nel salotto .entre si sta )*)al.ente bene nel .io st)dio<: :!(ete ra*ione, si*nore: rispose E)*enia, facendo se*no a s)o padre c-e pote(a sedersi, :(oi ponete *i7 le d)e do.ande, in c)i si riass).e t)tto il collo6)io c-e a(re.o. Io d)n6)e risponder3 ad entra.be, e, contro le le**i dell abit)dine, co.incer3 dalla seconda co.e pi@ se.plice. Fo scelto il salotto, si*nore, per l)o*o d app)nta.ento, al fine d e(itare le i.pressioni s*rade(oli e *li infl)ssi dello st)dio di )n banc-iere. D)ei libri di cassa, per 6)anto siano ben dorati, 6)ei cassetti c-i)si co.e le porte di )na forte88a, 6)elle .asse di bi*lietti di banca c-e (en*ono non si sa da do(e, e 6)ella 6)antit7 di lettere pro(enienti dall In*-ilterra, dall Olanda, dalla "pa*na, dalle Indie, dalla Cina e dal Per@, in *enerale a*iscono strana.ente s)llo spirito di )n padre, e *li fanno di.enticare c-e nel .ondo (i 1 )n interesse pi@ *rande e pi@ sacro di 6)ello dello stato sociale e dell opinione dei s)oi co..ittenti... Fo d)n6)e preferito 6)esto salotto do(e (edete, sorridenti e felici nei loro 6)adri .a*nifici, il (ostro ritratto, il .io, 6)ello di .ia .adre, e .olte specie di paesa**i (illerecci e pastorali c-e inteneriscono. Io .i fido .olto del potere delle i.pressioni esterne. +orse a (ostro ri*)ardo, particolar.ente, io . in*anno... Ma c-e (olete< 0on sarei artista se non .i restasse 6)alc-e ill)sione.: :Benissi.o: disse il si*nor ;an*lars, c-e a(e(a ascoltata t)tta 6)esta tiritera con i.pert)rbabilit7, .a sen8a co.prenderne parola, assorto co. era nel cercare il filo di )na ca)sa 6)alsiasi alla ric-iesta dell interloc)trice. :Ecco d)n6)e il secondo p)nto spie*ato, o pressappoco: disse E)*enia, sen8a il .ini.o t)rba.ento e con 6)ella sosten)te88a .asc-ile c-e caratteri88a(a il s)o *esto e la s)a parola, :e (oi .i se.brate contento della spie*a8ione. Ora (enia.o al pri.o> (oi .i c-iedete perc-5 (i -o c-iesta 6)esta )dien8a... Ve lo dir3 in d)e parole, si*nore, eccole> non (o*lio s posare il conte !ndrea Ca(alcanti.: ;an*lars fece )n salto s)lla sedia, e per la scossa al83 ad )n te.po braccia ed occ-i al cielo. :Mio ;io, s2, si*nore: contin)3 E)*enia, se.pre )*)al.ente cal.a. :Voi ne siete .era(i*liato, (edo bene, poic-5 finora non -o .ai .anifestata la pi@ piccola opposi8ione, certa al .o.ento opport)no d opporre alle persone c-e non .i -anno cons)ltato, ed alle cose c-e .i sono dispiaci)te, )na (olont7 fer.a ed assol)ta. Per3 sta(olta, la tran6)illit7 la passi(it7, co.e dicono i filosofi, (eni(a da altra sor*ente, (eni(a da 6)esto c-e, fi*lia sotto.essa e affe8ionata...: )n le**ero sorriso appar(e s)lle labbra p)rp)ree della ra*a88a, :io (ole(o cedere all obbedien8a.: :Ebbene<: do.and3 ;an*lars. :Ebbene, si*nore: riprese E)*enia, :-o pro(ato fino all )lti.o, .a ora c-e 1 *i)nto il .o.ento, .al*rado t)tti *li sfor8i, .i sento incapace di obbedire.:

:Ma infine: disse ;an*lars, c-e se.bra(a dappri.a preocc)pato dal peso di 6)ell i.placabile lo*ica, la c)i fle..a acc)sa(a tanta pre.edita8ione e for8a di (olont7, :6)al 1 la ra*ione di 6)esto rifi)to, E)*enia<: :La ra*ione: replic3 la ra*a88a, :o-, .io ;io, non 1 perc-5 il si*nor !ndrea Ca(alcanti sia br)tto, stolido o s*rade(ole, no, p)3 an8i essere sti.ato )n partito. 0on 1 nepp)re perc-5 il .io c)ore sia stato preso .eno da l)i c-e da altri4 sarebbe )na ra*ione da ra*a88ina di colle*io... Io non a.o assol)ta.ente ness)no, si*nore? Voi lo sapete bene, 1 (ero< 0on (edo d)n6)e perc-5, sen8a )n assol)ta necessit7, .i do(rei le*are eterna.ente ad )n co.pa*no. Il sa**io non -a detto> :0iente di troppo:, e altro(e :Porta t)tto con te stesso:< Mi si sono fatti apprendere 6)esti d)e aforis.i in latino ed in *reco, l )no, io credo 1 di +edro, l altro di Biante. Ebbene, caro padre, nel na)fra*io eterno delle nostre speran8e, *etto in .are t)tto 6)anto -o di in)tile nel .io ba*a*lio, e resto con la .ia (olont7, disposta a (i(ere perfetta.ente sola, e per conse*)en8a perfetta.ente libera.: :;is*ra8iata? dis*ra8iata: .or.or3 ;an*lars, i.pallidendo, poic-5 conosce(a per l)n*a esperien8a la solidit7 dell ostacolo, c-e d i.pro((iso incontra(a. :;is*ra8iata<: riprese E)*enia. :;is*ra8iata dite, si*nore< Ma no, da((ero, l escla.a8ione .i se.bra affettata e teatrale. +elice, al contrario, poic-5 io (i do.ando> c-e cosa .i .anca< Il .ondo .i tro(a bella, 1 *i7 6)alc-e cosa... !.o le b)one acco*lien8e, esse ralle*rano il (iso, e 6)elli c-e .i circonderanno .i se.breranno allora .eno br)tti... "ono dotata di )n po di spirito e di )na certa sensibilit7 c-e .i per.ette di trarre dall esisten8a, per farlo entrare nella .ia (ita, ci3 c-e (i tro(a di b)ono, co.e fa la sci..ia 6)ando ro.pe la noce (erde per ca(are ci3 c-e contiene... "ono ricca, poic-5 (oi a(ete )no dei pi@ *rossi patri.oni di +rancia, perc-5 sono fi*lia )nica, e (oi non siete tenace al p)nto c-e lo sono i padri del 6)artiere di "aintCMartin e della #ait5 c-e diseredano le fi*lie perc-5 non (o*liono dar loro nipoti4 d altra parte la le**e pre(idente (i -a tolto il diritto di diseredar.i, al.eno del t)tto, co.e (i to*lie il potere di costrin*er.i a sposare )n si*nor tale o tal altro. D)indi se io sono bella, spiritosa, adorna di 6)alc-e talento, co.e si dice all opera co.ica, e ricca, il c-e 1 (era felicit7, si*nore, perc-5 .i c-ia.ate dis*ra8iata<: ;an*lars, (edendo s)a fi*lia sorridente e or*o*liosa fino all insolen8a, non pot5 repri.ere )n .o(i.ento di f)rore c-e si trad2 con )n rantolo4 .a sotto lo s*)ardo inda*atore di s)a fi*lia, (edendo le sopracci*lia nere corr)*ate, si cal.3, e per darsi conte*no si .ise a sfo*liare )n alb).. :Infatti, fi*lia .ia: rispose con )n sorriso, :siete co.e (i (antate di essere, tranne )na sola cosa, fi*lia .ia, n5 (o*lio dir(i 6)ale, desidero pi)ttosto lasciar(ela indo(inare.: E)*enia *)ard3 ;an*lars .era(i*liata. :+i*lia .ia: contin)3 il banc-iere, :.i a(ete perfetta.ente spie*ati 6)ali sono i senti.enti c-e danno for8a alle decisioni di )na fi*lia 6)ando -a deciso di non .aritarsi, spetta ora a .e dir(i 6)ali sono i .oti(i di )n padre, co.e sono io, 6)ando -a deciso c-e s)a fi*lia si .ariti.:

E)*enia s inc-in3, non *i7 co.e fi*lia sotto.essa c-e ascolta, .a co.e a((ersario pronto a disc)tere s) ci3 c-e ascolta. :+i*lia .ia: contin)3 ;an*lars, :6)ando )n padre do.anda a s)a fi*lia di prendere )no sposo, -a se.pre 6)alc-e ra*ione per desiderare tale .atri.onio. #li )ni sono presi dalla .ania c-e dice(ate or ora di (edersi ri(i(ere nei loro nipoti. Io co.incer3 dal dir(i c-e non -o tal debole88a> le *ioie di fa.i*lia .i sono 6)asi indifferenti. Lo posso confessare ad )na fi*lia c-e conosco abbastan8a filosofa da co.prendere tale indifferen8a e da non far.ene )n delitto.: :!lla b)on ora: disse E)*enia, :parlia.o franca.ente, si*nore, lo desidero.: :O-: disse ;an*lars, :(edete c-e sen8a di(idere, in linea *enerale, la (ostra si.patia per la franc-e88a, .i (i sotto.etto 6)ando credo c-e la circostan8a sia fa(ore(ole> contin)er3 d)n6)e. Io (i propon*o )n .arito, non per (oi, perc-5 in (erit7, non pensa(o a (oi .ini.a.ente in tal .o.ento Ka (oi piace la franc-e88a e .i pare di dar(ene pro(aL .a perc-5 a(e(o biso*no c-e prendeste 6)esto sposo il pi@ presto possibile, per certe co.bina8ioni co..erciali c-e a(rei caro di stabilire in tal .o.ento.: E)*enia fece )n .oto. :La cosa 1 precisa.ente co.e -o l onore di dir(i, fi*lia .ia, e non per 6)esto do(ete essere in6)ieta con .e, perc-5 siete (oi c-e .i (i costrin*ete... Io entro, .io .al*rado, co.e (oi ben capirete, in 6)este spie*a8ioni arit.etic-e, con )n artista co.e (oi, c-e te.e d entrare in )n )fficio di banc-iere per ti.ore di rice(er(i i.pressioni e sensa8ioni s*rade(oli o antipoetic-e. Ma in 6)esto )fficio di banc-iere, nel 6)ale per3 (i siete co.piaci)ta di entrare ieri l altro per (enire a do.andar.i i .ille franc-i c-e accordo o*ni .ese ai (ostri capricci, sappiate, .ia cara si*norina, c-e s i.parano .olte cose anc-e per )so delle ra*a88e c-e non (o*liono .aritarsi. Vi si i.para per ese.pio, e per ri*)ardo alla (ostra s)scettibilit7 (e lo inse*no in 6)esto salotto, (i si i.para c-e il credito di )n banc-iere 1 la s)a (ita fisica e .orale, c-e il credito sostiene l )o.o co.e il soffio ani.a il corpo, e il si*nor di Montecristo .i fece )n *iorno )n discorso s) 6)esto ar*o.ento c-e non di.entic-er3 .ai. Vi si i.para c-e, a .is)ra c-e il credito si ritira, il corpo di(iene cada(ere, e c-e ci3 1 6)anto potr7 accadere in bre(issi.o te.po al banc-iere c-e si onora di essere il padre di )na fi*lia c-e 1 cos2 padrona della lo*ica.: Ma E)*enia in(ece di c)r(arsi si raddri883 d )n tratto. :Ro(inato?<: disse. :!(ete tro(ata l espressione *i)sta, esatta, fi*lia .ia: disse ;an*lars soffre*andosi il petto, .a conser(ando il s)o freddo sorriso> :ro(inato? Precisa.ente.: :!-?: escla.3 E)*enia. :"2, ro(inato? Eccolo d)n6)e conosci)to 6)esto orribile se*reto? Ora, fi*lia .ia, i.parate dalla .ia bocca in 6)al .odo 6)esta dis*ra8ia p)3, per .e88o (ostro, di(enire .inore, non dir3 per .e, .a per (oi.: :O-: *rid3 E)*enia, :siete )n catti(o fisiono.ista, si*nore se ( i..a*inate c-e deplori per .e la catastrofe

c-e . a(ete esposta. Io ro(inata? E c-e i.porta< 0on .i restano i .iei talenti< 0on posso co.e la Pasta, co.e la Malibran, co.e la #risi, proc)rar.i ci3 c-e .i a(reste pot)to dare, 6)al)n6)e fosse la (ostra ricc-e88a, cento o centocin6)anta.ila lire di rendita c-e io non do(rei c-e a .e sola, e c-e in(ece di *i)n*er.i, co.e .i *i)n*ono 6)esti po(eri dodici.ila franc-i c-e .i date, con s*)ardi tetri e parole di ri.pro(ero s)lla .ia prodi*alit7, .i (errebbero acco.pa*nati da accla.a8ioni, da lodi e da fiori< E 6)ando non a(essi 6)esto talento, del 6)ale il (ostro sorriso .i fa (edere c-e d)bitate, non .i resterebbe ancora 6)esto a.ore per l indipenden8a, c-e do.ina in .e pi@ dell istinto di conser(a8ione< 0o, non 1 per .e c-e .i rattristo, poic-5 saprei se.pre ca(ar.i d i.piccio> i libri, i pennelli, il cla(ice.balo, t)tte cose c-e non costano .olto care, e c-e potrei se.pre proc)rar.i, .i resteranno se.pre. Voi crederete forse c-e .i affli**a per la si*nora ;an*lars< ;isin*annate(i p)re? O io .i in*anno di *rosso, o .ia .adre -a *i7 prese t)tte le preca)8ioni contro la catastrofe c-e (i .inaccia, e c-e passer7 sen8a toccarla... "i 1 .essa al sic)ro, lo spero, e non f) (e*liando s) di .e c-e -a pot)to distrarsi dalle s)e preocc)pa8ioni, poic-5, *ra8ie a ;io, .i -a lasciata t)tta la .ia indipenden8a col pretesto c-e a.a(a la .ia libert7. O-? no, si*nore, nella .ia infan8ia -o (isto accadere troppe cose intorno a .e, e le -o t)tte capite troppo bene, perc-5 la dis*ra8ia faccia s) di .e .a**iori i.pressioni di 6)ello c-e .eriti. C- io .i ricordi non sono stata a.ata da alc)no... /anto pe**io? ;a ci3 forse -o i.parato a non a.are ness)no... /anto .e*lio? Ora (oi a(ete la .ia professione di fede.: :!llora: disse ;an*lars, al8andosi pallido di dolore, .a non per offeso a.ore paterno, :allora si*norina, (oi persistete a (oler co.piere la .ia ro(ina.: :La (ostra ro(ina<: disse E)*enia. :Io co.piere la (ostra ro(ina? C-e intendete dire< 0on capisco.: :/anto .e*lio, 6)esto .i lascia )n ra**io di speran8a. !scoltate...: :!scolto: disse E)*enia *)ardando fissa.ente s)o padre. :Il si*nor Ca(alcanti: contin)3 ;an*lars, :(i sposa e, sposando(i, .i porta tre .ilioni di dote c-e deposita nella .ia cassa.: :Benissi.o: disse con s)pre.o dispre88o E)*enia. :Voi credete c-e (o*lia ab)sare di 6)esti tre .ilioni<: disse ;an*lars. :0iente affatto. D)esti tre .ilioni sono destinati a prod)rne al.eno dieci. Fo otten)to, in societ7 con )n banc-iere, la concessione di )na ferro(ia, sola ind)stria c-e, ai nostri *iorni, presenti 6)alc-e e(ent)alit7 di s)ccesso. Ebbene, fra otto *iorni do(r3 depositare per conto .io 6)attro .ilioni, e 6)esti 6)attro .ilioni, (e lo pro.etto, ne prod)rranno al.eno dieci o dodici.: :Ma d)rante la (isita c-e (i -o fatto ieri l altro, si*nore, e di c)i (i do(ete ben ricordare, (i -o (ed)to incassare, non 1 (ero<, cin6)e .ilioni e .e88o. !n8i .i a(ete .ostrata la so..a in d)e b)oni del tesoro, e non (i de(e st)pire c-e )n pe88o di carta di cos2 *ran (alore abba*liasse i .iei s*)ardi co.e )n la.po.: :"2, .a 6)esti cin6)e .ilioni e .e88o non sono .iei, erano soltanto )na *ran pro(a della fid)cia di c)i sono

onorato> il .io titolo di banc-iere de.ocratico .i -a .eritata la sti.a de*li ospedali, e i cin6)e .ilioni e .e88o sono de*li ospedali. In t)tt altri te.pi non a(rei esitato )n .o.ento a ser(ir.ene, .a o**i sono note le *randi perdite c-e -o fatte, e co.e (i dissi, il credito co.incia ad allontanarsi. ;a )n .o.ento all altro l a..inistra8ione p)3 ric-iedere il s)o deposito, e se l a(essi i.pie*ato altro(e sarei costretto a fallire. Io non dispre88o i falli.enti, .a 6)elli c-e arricc-iscono, intendia.oci bene, non 6)elli c-e ro(inano. Ora se sposate il si*nor Ca(alcanti, e io .etto le .ani s)i tre .ilioni della dote, o perlo.eno si crede c-e io le .etta, il .io credito si ristabilisce, e la .ia fort)na, c-e da )n .ese o d)e 1 .olto scad)ta, si rial8a. Mi capite, ora<: :Perfetta.ente, .i date in pe*no per tre .ilioni, non 1 (ero<: :Pi@ la so..a 1 forte, pi@ 1 l)sin*-iera, e (i d7 idea del (ostro (alore.: :#ra8ie. !ncora )na parola, si*nore, .i pro.ettete di ser(ir(i 6)anto (orrete della cifra di 6)esta dote c-e de(e portar.i il si*nor Ca(alcanti, .a di non toccare la so..a< D)esto non 1 )n affare d e*ois.o, 1 )n affare di delicate88a. Io (o*lio cooperare a riedificare la (ostra fort)na, .a non (o*lio essere co.plice della ro(ina de*li altri.: :Ma poic-5 (i -o detto: *rid3 ;an*lars, :c-e 6)esti tre .ilioni...: :Credete di to*lier(i d i.bara88o, si*nore, sen8a a(er biso*no di toccare 6)esti tre .ilioni<: :Lo spero, .a se.pre alla condi8ione c-e, facendosi il .atri.onio, esso rassodi il .io credito.: :Potrete pa*are al si*nor Ca(alcanti i cin6)ecento.ila franc-i c-e .i asse*nate nel contratto<: :!l ritorno dall )fficio del "indaco, *li saranno contati.: :Bene?: :C-e pensate< C-e (olete dire<: :Vo*lio dire c-e, c-iedendo la .ia fir.a, non 1 (ero, .i lasciate perfetta.ente libera della .ia persona<: :!ssol)ta.ente.: :!llora, bene, co.e (i dice(o, si*nore, sono pronta a sposare il si*nor Ca(alcanti.: :Ma 6)al 1 il (ostro pro*etto<: := )n .io se*reto. ;o(e sarebbe la .ia s)periorit7 s) di (oi, se a(endo il (ostro se*reto, (i ri(elassi il .io<: :Per c)i: diss e*li, :siete pronta a fare t)tte le (isite c-e sono assol)ta.ente indispensabili<: :"2: rispose E)*enia. :E a sottoscri(ere il contratto fra tre *iorni.: :"2.: :!llora sia.o d accordo?: E ;an*lars prese la .ano della fi*lia, e la strinse tra le s)e. Ma cosa straordinaria, d)rante 6)ella stretta di .ano, il padre non os3 dire> :#ra8ie, fi*lia .ia?: e la fi*lia non ebbe )n sorriso per s)o padre? :La con(ersa8ione 1 finita<: do.and3 E)*enia al8andosi. ;an*lars fece se*no c-e non a(e(a pi@ niente da dire. Cin6)e .in)ti dopo il pianoforte ris)on3 sotto le dita della si*norina d !r.illM, e la si*norina ;an*lars canta(a la .aledi8ione di Barbantino s) ;esde.ona. !lla fine del pe88o, entr3 "tefano, ed ann)nci3 ad E)*enia

c-e i ca(alli erano attaccati alla carro88a, e c-e la baronessa l aspetta(a per fare le (isite. 0oi abbia.o (ed)to le d)e donne in casa della si*nora Villefort, da do(e )scirono per contin)are le loro (isite. Capitolo I'. CO0/R!//O ;I 0OGGE. /re *iorni dopo la scena c-e abbia.o raccontata, (ale a dire (erso le cin6)e po.eridiane del *iorno fissato per la fir.a del contratto di .atri.onio fra la si*norina E)*enia ;an*lars e !ndrea Ca(alcanti, c-e il banc-iere si era ostinato a c-ia.are principe, .entre )na fresca bre88a face(a tre.are t)tte le fo*lie del piccolo *iardino, posto da(anti alla casa del conte di Montecristo, nel .o.ento in c)i 6)esti si prepara(a ad )scire, e i ca(alli lo aspetta(ano battendo le 8a.pe, tratten)ti dalla .ano del cocc-iere c- era *i7 a cassetta da )n 6)arto d ora, l ele*ante carro88ino, col 6)ale abbia.o *i7 pi@ (olte fatto conoscen8a, e particolar.ente nella serata d !)te)il, (enne a *irare rapida.ente intorno all an*olo della porta d in*resso, e lanci3, pi)ttosto c-e deporre, s)lla scalinata il si*nor !ndrea Ca(alcanti, splendido e ra**iante, co.e se fosse stato s)l p)nto di sposare )na principessa. E*li s infor.3 della sal)te del conte con 6)ella fa.i*liarit7 c-e *li era abit)ale, e .ontando le**er.ente al pri.o piano, incontr3 l)i stesso in ci.a alla scala. !lla (ista del *io(ane il conte si fer.3. In 6)anto al *io(ane era lanciato e 6)ando era lanciato, ness)na cosa lo trattene(a. :E-, b)on *iorno, caro conte di Montecristo: disse al conte. :!-, si*nor !ndrea: escla.3 6)esti con (oce .e88o beffarda, :co.e state<: :! .era(i*lia, co.e (edete. Io (en*o a parlare con (oi di .ille cose... Ma pri.a di t)tto, )scite<: :"ta(o infatti per )scire, si*nore.: :!llora per non far(i tardare, .onter3, se (olete, nel (ostro calesse, e /o. ci se*)ir7 cond)cendo il carro88ino a ri.orc-io.: :0o: disse con i.percettibile sorriso di dispre88o il conte, c-e non (ole(a essere (isto in co.pa*nia del *io(ane, :no, preferisco dar(i )dien8a 6)i, caro si*nor !ndrea. "i parla .e*lio in )na stan8a, e non si -a il cocc-iere c-e p)3 co*liere a (olo le parole.: Il conte rientr3 d)n6)e in )n piccolo salotto c-e face(a parte del pri.o piano, si sedette, e ponendo le *a.be in croce )na sopra l altra, fece se*no al *io(ane di sedere e*li p)re. !ndrea prese l aspetto pi@ ridente. :"apete, caro conte, c-e la ceri.onia de(e a(er l)o*o stasera< !lle no(e si fir.a il contratto in casa del s)ocero.: :!-, da((ero<: disse Montecristo. :Co.e, 1 forse )na no(it7 per (oi 6)esta< 0on era(ate a((ertito dal si*nor ;an*lars<: :"2: disse il conte, :ieri -o a()to )na s)a lettera, .a non credo (i fosse indicata l ora.: := possibile4 il s)ocero a(r7 contato s)lla (oce p)bblica.: :Ebbene: disse Montecristo, :ecco(i felice, si*nor Ca(alcanti> 1 )na delle parentele .e*lio assortite 6)ella c-e state per strin*ere, e poi la si*norina ;an*lars 1 bella.: :Ma, s2: disse Ca(alcanti con )n accento pieno di .odestia. :Lei 1 sopratt)tto ricca, al.eno a 6)anto credo: disse Montecristo.

:Molto ricca, dite<: disse il *io(ane. :"en8a d)bbio. "i dice c-e il si*nor ;an*lars taccia per lo .eno .et7 della s)a sostan8a.: :Ed e*li confessa 6)indici o (enti .ilioni: disse !ndrea con )no s*)ardo sfa(illante di *ioia. :"en8a contare: a**i)nse Montecristo, :c-e sta per entrare in )n *enere di spec)la8ione, in )so ne*li "tati Uniti, in In*-ilterra, .a del t)tto n)o(o in +rancia.: :"2, s2, so di c-e cosa (olete parlare> la ferro(ia c-e *li 1 stata a**i)dicata non 1 (ero<: :E*li *)ada*ner7 al.eno, 1 opinione co.)ne, al.eno dieci .ilioni in 6)esto affare.: :;ieci .ilioni, dite< = )n affare .a*nifico?: disse Ca(alcanti c-e si inebria(a a 6)el r).ore .etallico di parole dorate. :"en8a contare: riprese Montecristo, :c-e t)tta 6)ella ricc-e88a si ri(erser7 s) di (oi, e *i)sta.ente, poic-5 la si*norina ;an*lars 1 fi*lia )nica. ; altra parte la (ostra sostan8a da 6)anto al.eno .i -a detto (ostro padre, 1 6)asi )*)ale a 6)ella della (ostra fidan8ata. Ma lascia.o stare *li affari .onetari. "apete, si*nor !ndrea, c-e a(ete condotto 6)esta faccenda con .olta abilit7 e destre88a<: :0on c 1 .ale, non c 1 .ale: disse il *io(ane, :io era nato per fare il diplo.atico.: :Ebbene (i fare.o entrare in diplo.a8ia. La diplo.a8ia, co.e ben sapete, non s i.para4 1 )na cosa d istinto... Il c)ore 1 d)n6)e preso<: :In (erit7, ne -o pa)ra: rispose !ndrea, col tono con c)i a(e(a (isto al teatro francese ;orante e Valeria rispondere ad !lceste. :"iete al.eno a.ato, )n poco<: :Biso*na bene, *iacc-5 1 contenta di prender.i per sposo...: disse !ndrea con )n sorriso altero. :Per3 non di.entic-ia.o il p)nto principale.: :E 6)ale<: := c-e in t)tto 6)esto io sono stato particolar.ente ai)tato.: :Ba-?: :Certa.ente.: :;alle circostan8e<: :0o, da (oi.: :;a .e< Lasciate stare, principe: disse Montecristo, calcando con affetta8ione sopra 6)esto titolo. :E c-e cosa -o pot)to fare per (oi< +orse non basta(ano il (ostro .erito e la (ostra posi8ione sociale<: :0o: disse !ndrea, :no, e (oi a(ete )n bel dire, si*nor conte, io sosten*o c-e la posi8ione di )n )o.o co.e (oi, -a fatto di pi@ c-e il .io no.e, la .ia posi8ione sociale ed il .ioC.erito.: :V in*annate, si*nore: disse con fredde88a Montecristo, c-e senti(a la perfida f)rberia del *io(ane, e c-e co.prese il (alore delle s)e parole. :!(este la .ia prote8ione soltanto dopo c- ebbi pres o le .ie infor.a8ioni circa (ostro padre e la (ostra fa.i*lia... E c-i -a proc)rato a .e, c-e non a(e(o .ai (isto n5 (oi n5 l ill)stre a)tore dei (ostri *iorni, la fort)na di fare la (ostra conoscen8a< "ono stati d)e .iei b)oni a.ici, lord Nil.ore e l abate B)soni. C-i .i -a incora**iato, non *i7 ad esser(i *arante, .a a prote**er(i< +) il no.e di (ostro padre cos2 conosci)to e cos2 onorato in Italia. Personal.ente io non (i conosco.: D)ella cal.a, 6)ella perfetta sic)re88a, fecero capire ad !ndrea c-e il dialo*o era i.pe*nato. :"ia, .a: rispose, :.io padre -a d)n6)e (era.ente )na cos2 *ran sostan8a, si*nor conte<: :Pare di s2, si*nore: so**i)nse Montecristo. :"apete se la dote c-e .i -a pro.essa sia *i)sta<:

:0e -o rice()to lettera d accredito.: :Ma i tre .ilioni<: :"aranno in (ia**io secondo t)tte le probabilit7.: :;)n6)e li a(r3 real.ente<: :Ma dia.ine?: riprese il conte, :.i se.bra c-e fino adesso, si*nore, il denaro non (i sia .ancato.: !ndrea f) tal.ente sorpreso, c-e non pot5 fare a .eno di ri.anere assorto per 6)alc-e istante. :!llora: disse, )scendo dalla s)a .edita8ione, :ri.ane, si*nore, da far(i )na do.anda, e la far3, 6)and anc-e (i ri)scisse spiace(ole.: :Parlate: disse Montecristo. :Mi sono .esso in rela8ione, *ra8ie alle .ie ricc-e88e, con .olte persone distinte, ed -o, per il .o.ento al.eno, )na folla d a.ici. Ma, .aritando.i, co.e faccio, al cospetto di t)tta la societ7 pari*ina, de(o essere sosten)to da )n no.e ill)stre, ed in .ancan8a della .ano paterna, 1 )na .ano possente c-e de(e cond)r.i all altare. Ora .io padre non (iene a Pari*i, non 1 (ero<: := (ecc-io, coperto di ferite, e soffre.: :Capisco. Ebbene, (en*o a far(i )na do.anda.: :! .e<: :"2, a (oi.: :E 6)ale, .io ;io<: :;i sostit)irlo.: :E-, .io caro si*nore? ;opo i n).erosi incontri c-e -o a()to l onore di a(ere con (oi, (oi .i conoscete tanto .ale da far.i )na si.ile do.anda< C-iedete.i )n prestito di .e88o .ilione, 6)ant)n6)e )n tale prestito sia .olto difficile, p)re, parola d onore?, . inco.odereste di .eno. "appiate d)n6)e, crede(o d a(er(elo *i7 detto, c-e nella s)a partecipa8ione, particolar.ente .orale, alle cose di 6)esto .ondo, .ai il conte di Montecristo -a cessato di a(ere *li scr)poli, e dir3 di pi@, le s)persti8ioni de*li )o.ini d Oriente. Io c-e -o )n serra*lio al Cairo, )no a ".irne e )no a Costantinopoli, presiedere ad )n .atri.onio< Mai?: :Cos2 rifi)tate<: :Precisa.ente, foste anc-e .io fi*lio, foste .io fratello, rifi)terei )*)al.ente.: :!-: *rid3 !ndrea sconcertato dalla fredde88a del conte, :co.e fare allora<: :!(ete centinaia di a.ici, co.e a(ete detto (oi stesso.: :"ono d accordo, .a foste (oi c-e .i presentaste al si*nor ;an*lars.: :0iente affatto, io (i -o fatto pran8are con l)i ad !)te)il, e (oi (i presentaste. ;ia(olo? = ben di(erso.: :"2, .a a(ete cooperato al .io .atri.onio.: :In ness)no .odo, (i pre*o di crederlo. D)ando siete (en)to a pre*ar.i di fare la do.anda, (i dissi> 0on co.bino .ai .atri.oni, .io caro principe, 1 )na .ia .assi.a indero*abile.: !ndrea si .orse le labbra. :Ma infine ci sarete, al.eno<: :Vi sar7 t)tta Pari*i<: :O-, certa.ente?: :E allora ci sar3 anc- io: disse il conte. :+ir.erete il contratto<: :O-, non ci tro(o alc)n incon(eniente, e i .iei scr)poli non arri(ano sino a 6)esto p)nto.: :Infine, *iacc-5 non (olete accordar.i di pi@, biso*na bene c-e .i accontenti di 6)anto .i date. Ma, )n )lti.a parola, conte.: :Cosa<: :Un consi*lio.: :"tate in *)ardia> )n consi*lio 1 pe**io c-e )n fa(ore.: :O-, 6)esto potete dar.elo sen8a co.pro.etter(i.: :;ite.:

:La dote c-e porta .ia .o*lie 1 di cin6)ecento.ila lire<: :D)esta al.eno 1 la cifra c-e il si*nor ;an*lars .i -a detto.: :;ebbo rice(erla, o lasciarla in deposito nelle .ani del notaio<: :Ecco, in *enerale, co.e si trattano 6)este cose 6)ando si ()ole s)ccedano con certa ele*an8a. I (ostri d)e notai prendono app)nta.ento al contratto per do.ani o dopodo.ani. ;o.ani o dopodo.ani sca.biano le doti, delle 6)ali si danno .)t)a rice()ta4 6)indi, celebrato il .atri.onio, .ettono i .ilioni a (ostra disposi8ione, co.e capo della fa.i*lia.: :La ra*ione 1: disse !ndrea, con )na in6)iet)dine .al dissi.)lata, :c-e .i se.bra(a di a(er sentito dal .io f)t)ro s)ocero c-e a(e(a inten8ione di in(estire i nostri fondi in 6)el fa.oso affare delle ferro(ie di c)i .i parla(ate.: :Ebbene: riprese Montecristo, :6)esto, a 6)anto si assic)ra, 1 il .i*lior .e88o perc-5 i (ostri capitali siano triplicati in )n anno. Il si*nor ;an*lars 1 )n b)on padre, e sa far bene i s)oi conti.: :Ors@ d)n6)e: disse !ndrea, :t)tto (a bene, sal(o il (ostro rifi)to c-e .i ferisce il c)ore.: :0on lo attrib)ite c-e a scr)poli nat)ralissi.i in si.ili circostan8e.: :"ia d)n6)e fatto: disse !ndrea, :co.e (olete. ! stasera alle no(e.: :! stasera.: E .al*rado )na le**era resisten8a da parte di Montecristo, le c)i labbra i.pallidirono, .al*rado il sorris o ceri.onioso, !ndrea prese la .ano del conte, la strinse, salt3 nel carro88ino e dispar(e. Le 6)attro o cin6)e ore c-e *li resta(ano fino alle no(e, !ndrea le i.pie*3 in corse, in (isite con *li a.ici di c)i a(e(a parlato presentati al banc-iere con t)tto il l)sso delle loro carro88e, e con*edati con la pro.essa di 6)elle a8ioni c-e in se*)ito fecero *irare tante teste, e di c)i ;an*lars in 6)el .o.ento se.bra(a l elar*itore. !lle otto e .e88o della sera, la sala di ;an*lars, la *alleria atti*)a a 6)esta, e le altre tre sale di 6)el piano, erano piene di )na folla prof).ata, attirata, non dalla si.patia, .a da 6)ell irresistibile biso*no di ritro(arsi l7 do(e si sa c-e accade 6)alc-e cosa di n)o(o. Un accade.ico direbbe c-e le serate in societ7 sono )na colle8ione di fiori c-e attirano le incostanti api affa.ate, insetti irre6)ieti. 0on occorre dire c-e le sale erano risplendenti c-e la l)ce scorre(a ad onde dai candelabri d oro s)lle tende di seta e s) t)tti 6)ei .obili di catti(o *)sto, c-e non a(e(ano altro .erito c-e la ricc-e88a sfol*orante in t)tto il s)o splendore. La si*norina E)*enia era (estita con la pi@ ele*ante se.plicit7> )na (este di seta bianca rica.ata in bianco, )na rosa bianca tra i capelli neri d ebano, co.pone(ano t)tto il s)o abbi*lia.ento, non arricc-ito da *ioielli. "oltanto si pote(a le**ere nei s)oi occ-i 6)ella perfetta sic)re88a destinata a s.entire ci3 c-e 6)ell abito n)8iale a(e(a di (ol*ar.ente (er*inale ai propri occ-i. La si*nora ;an*lars, a trenta passi da lei, parla(a con ;ebraM, Bea)c-a.p e C-atea)C Rena)d. ;ebraM era tornato in 6)ella casa per 6)ella solennit7, .a co.e t)tti *li altri e sen8a alc)n pri(ile*io particolare. Il si*nor ;an*lars, circondato da dep)tati e da )o.ini di finan8a, spie*a(a )na n)o(a teoria di contrib)8ioni, c-e conta(a di .ettere in pratica 6)ando la for8a delle cose a(rebbe costretto il *o(erno a c-ia.arlo al .inistero. !ndrea,

tenendo sottobraccio i pi@ noti cicisbei dell Opera, spie*a(a loro con fat)a i.pertinen8a, (isto c-e a(e(a biso*no di essere ardito per se.brare disin(olto, i s)oi pro*etti per l a((enire, e i pro*ressi c-e conta(a di fare, con le centosettantacin6)e.ila lire di rendita, nel (estirsi alla .oda pari*ina. La folla si a**ira(a nelle sale> dappert)tto si nota(a c-e le donne .e*lio abbi*liate erano le (ecc-ie, e le pi@ br)tte 6)elle c-e si .ostra(ano con .a**iore ostenta8ione. "e ( era 6)alc-e bel *i*lio, 6)alc-e rosa soa(e e prof).ata, biso*na(a cercarla o scoprirla nascosta in )n an*olo con 6)alc-e .adre in t)rbante o con )na 8ia col cappellino stra(a*ante. O*ni tanto, in .e88o a 6)ella calca, a 6)el .or.orio, a 6)elle risa, )n ca.eriere lancia(a )n no.e conosci)to nella finan8a4 rispettato nell esercito, o ill)stre nelle lettere, e allora )n le**ero .oto nei crocc-i acco*lie(a 6)el no.e. 0el .o.ento in c)i la sfera del pendolo, c-e rappresenta(a )n Endi.ione addor.entato, .arca(a le no(e s)l s)o 6)adrante d oro, e 6)este scocca(ano, il no.e del conte di Montecristo ris)on3 p)re, e, co.e ridesta da )na scossa elettrica, t)tta l asse.blea si (olt3 (erso la porta. Il conte era (estito se.plice.ente di nero, con panciotto bianco e cra(atta nera. "i for.3 all istante )n cerc-io intorno alla porta. Il conte con )na sola occ-iata scoperse la si*nora ;an*lars ad )na estre.it7 della sala il si*nor ;an*lars all altra, e la si*norina E)*enia da(anti a l)i. "i a((icin3 pri.a alla baronessa c-e parla(a colla si*nora Villefort, c- era (en)ta sola, Valentina era ancora .alata4 si (olse alla baronessa e ad E)*enia c-e co.pli.ent3 con ter.ini cos2 rapid i e riser(ati c-e l or*o*liosa artista ne f) co..ossa. Vicino a lei era la si*norina L)i*ia d !r.illM, c-e rin*ra8i3 il conte delle lettere di racco.anda8ione c-e le a(e(a *entil.ente date per l Italia, e di c)i conta(a far presto )so. Lasciando 6)este si*nore, si (olt3 e si tro(3 presso ;an*lars, c-e si era a((icinato per strin*er*li la .ano. Co.piti 6)esti con(ene(oli sociali, Montecristo si fer.3 *irando intorno 6)ello s*)ardo sic)ro, pieno di 6)ella particolare espressione della *ente di societ7, e particolar.ente di 6)ella snob, s*)ardo c-e se.bra dire> :Io -o fatto il .io do(ere co*li altri, facciano *li altri il loro con .e:. !ndrea, c-e era in )n salotto atti*)o, a((ertito dell arri(o del conte di Montecristo, corse a sal)tarlo. Lo tro(3 circondato da .olte persone c-e si disp)ta(ano le s)e parole, co.e accade *eneral.ente alle persone c-e parlano poco, e c-e non dicono .ai )na parola sen8a si*nificato. I notai entrarono in 6)el .o.ento, e dispie*arono le loro scritt)re s)i (ell)ti rica.ati in oro c-e copri(ano la ta(ola preparata per le fir.e, ta(ola di le*no dorato e inta*liata a 8a.pe di leone. Uno dei notai sedette, l altro ri.ase in piedi per procedere alla lett)ra del contratto, c-e la .et7 di Pari*i, presente a 6)ella solennit7, do(e(a sottoscri(ere. Ciasc)no si sedette, o pi)ttosto le donne fecero circolo, .entre *li )o.ini, pi@ (icini a 6)ello :stile ener*ico: di c)i parla Boilea), fecero i loro co..enti s)ll a*ita8ione

febbrile di !ndrea, s)ll atten8ione del si*nor ;an*lars, s)lla i.passibilit7 di E)*enia, e s)l .odo disin(olto e sc-er8oso con c)i la baronessa tratta(a 6)ell i.portante affare. Il contratto f) letto in .e88o al pi@ profondo silen8io. Ma ter.inata la lett)ra, il bisbi*lio rico.inci3 s)bito nelle sale. D)elle so..e, 6)ei .ilioni dedicati all a((enire dei d)e *io(ani, e c-e co.pleta(ano l esposi8ione del corredo e dei dia.anti della *io(ane sposa in )na sala apposita, a(e(ano ris)onato con t)tto il loro presti*io nell in(idiosa asse.blea. Le *ra8ie della si*norina ;an*lars ne (eni(ano raddoppiate a*li occ-i dei *io(ani, e per il .o.ento eclissa(ano lo splendore del sole. In 6)anto alle donne, non c 1 biso*no di dirlo, .entre in(idia(ano 6)ei .ilioni, si consola(ano dicendo di non a(erne biso*no per essere belle. !ndrea, stretto fra i s)oi a.ici, co.pli.entato ad)lato, co.incia(a a credere alla realt7 del so*no c-e face(a. !ndrea era s)l p)nto di perdere la testa. Il notaio prese solenne.ente la penna fra le d)e dita, l al83 sopra la testa, e disse> :"i*nori, ora si sottoscri(e il contratto.: Il barone do(e(a fir.are per pri.o 6)indi il rappresentante del si*nor Ca(alcanti padre, poi la baronessa, in se*)ito i f)t)ri coni)*i. Il barone prese allora la penna e sottoscrisse, poi il rappresentante del padre. La baronessa si a((icin3 tenendo sottobraccio la si*nora Villefort. :!.ica .ia: le disse prendendo la penna, :non 1 cosa da far disperare< Un inatteso incidente, a((en)to in 6)esto affare dell assassinio e del f)rto di c)i il si*nor conte di Montecristo per poco non 1 ri.asto (itti.a, ci pri(a del piacere di a(ere il si*nor Villefort.: :O-, .io ;io?: escla.3 ;an*lars con lo stesso tono con c)i a(rebbe detto> :La cosa .i 1 del t)tto indifferente?:. :"2: disse Montecristo nell a((icinarsi, :credo di essere io la ca)sa in(olontaria di 6)esta assen8a.: :Co.e, (oi conte<: disse la si*nora ;an*lars sottoscri(endo. :"e fosse (ero, *)ardate(ene, non (e lo perdoner3 .ai.: :0on 1 certa.ente per colpa .ia: disse il conte, :e desidero pro(arlo.: Indi so**i)nse in .e88o al pi@ profondo silen8io> :Vi ricorderete c-e f) in casa .ia c-e .or2 6)el dis*ra8iato c-e era (en)to per r)bar.i, e c-e )scendone f) )cciso, a 6)anto si crede, dal s)o co.plice<: :"2: disse ;an*lars. :Ebbene, per recar*li soccorso f) spo*liato, e i s)oi abiti f)rono *ettati in )n an*olo da do(e la poli8ia li raccolse... Ma la poli8ia, prendendo l abito e i cal8oni per depositarli al trib)nale, a(e(a di.enticato il panciotto.: !ndrea i.pallid2 (isibil.ente, e si ritir3 (erso la porta. Vede(a co.parire )na n)be all ori88onte, e 6)ella n)be *li se.bra(a racc-i)dere )na te.pesta. :Ebbene, o**i 1 stato ritro(ato 6)el dis*ra8iato panciotto, t)tto coperto di san*)e e forato in dire8ione del c)ore.: Le da.e .andarono )n *rido, e d)e o tre di loro si prepararono a s(enire. :Mi 1 stato portato. 0ess)no pote(a indo(inare da do(e (enisse 6)el cencio, e io solo pensai c-e fosse

probabil.ente il panciotto della (itti.a. !d )n tratto il .io ca.eriere fr)*ando con ribre88o e preca)8ione 6)ella f)nebre reli6)ia, -a sentito )na carta nella tasca> )n bi*lie tto diretto... Indo(inate )n po a c-i, barone<... ;iretto a (oi.: :! .e<: *rid3 ;an*lars. :O-, .io ;io, s2, a (oi... "ono *i)nto a le**ere il (ostro no.e attra(erso il san*)e di c)i 1 .acc-iato 6)el bi*lietto: rispose Montecristo in .e88o alla sorpresa *enerale. :Ma: do.and3 la si*nora ;an*lars, *)ardando il .arito con in6)iet)dine, :in c-e .odo ci3 i.pedisce al si*nor Villefort...<: := cosa se.plicissi.a, si*nora: disse Montecristo> :6)el panciotto e 6)ella lettera erano le cos2 dette pro(e del delitto4 l )no e l altra li -o in(iati al re*io proc)ratore. Capirete, .io caro barone, la (ia le*ale 1 la pi@ sic)ra in .ateria cri.inale, e pote(a trattarsi di 6)alc-e .acc-ina8ione contro di (oi.: !ndrea *)ard3 fissa.ente Montecristo, e si ritir3 nella seconda sala. := possibile: disse ;an*lars. :D)ell )o.o assassinato non era )n antico for8ato<: :"2: rispose il conte, :)n antico for8ato, Cadero)sse.: ;an*lars i.pallid2 le**er.ente, !ndrea lasci3 la seconda sala, ed entr3 nell antica.era. :Ma fir.ate d)n6)e, .a fir.ate: disse Montecristo. :Mi accor*o c-e il .io racconto -a .esso t)tti in a*ita8ione, e ne do.ando ).il.ente perdono a (oi, si*nora baronessa e alla si*norina ;an*lars.: La baronessa, c-e a(e(a fir.ato, ri.ise la penna al notaio. :"i*nor principe Ca(alcanti: disse il notaio, :si*nor principe Ca(alcanti, do(e siete<: :!ndrea? !ndrea?: ripeterono .olte (oci di *io(ani, *i7 arri(ati a 6)el *rado d inti.it7 col nobile italiano da c-ia.arlo col no.e di battesi.o. :C-ia.ate d)n6)e il principe? !((ertitelo c-e spetta a l)i fir.are?: *rid3 ;an*lars ad )n ca.eriere. Ma nel .edesi.o istante rifl)2 la folla spa(entata nella sala principale, co.e se 6)alc-e terribile .ostro fosse entrato ne*li apparta.enti, :cercando c-i do(e(a di(orare:. Un )fficiale di *endar.eria sit)a(a d)e *endar.i alla porta di ciasc)na sala, e si a(an8a(a (erso ;an*lars, preced)to da )n co..issario di poli8ia cinto della s)a sciarpa. La si*nora ;an*lars *ett3 )n *rido, e s(enne. Il si*nor ;an*lars, c-e si crede(a .inacciato Kcerte coscien8e non sono .ai tran6)illeL, offr2 a*li occ-i dei s)oi con(itati )n (iso scon(olto dal terrore. :C-e c 1 d)n6)e si*nore<: do.and3 Montecristo a((icinandosi al co..issario. :C-i di (oi, si*nori: do.and3 il .a*istrato sen8a rispondere al conte, :si c-ia.a !ndrea Ca(alcanti<: Un *rido di st)pore part2 da t)tti *li an*oli della sala. "i cerc3, si interro*3. :Ma c-i 1 d)n6)e 6)esto !ndrea Ca(alcanti<: do.and3 ;an*lars 6)asi f)ori di s5. :Un for8ato f)**ito dalle *alere di /olone.: :E c-e delitto -a co..esso<: := acc)sato: disse il co..issario, con la s)a (oce i.passibile, :di a(ere assassinato il no.inato Cadero)sse, s)o co.pa*no di catena, al .o.ento in c)i 6)esti )sc2 dalla casa del conte di Montecristo.: Montecristo *ett3 )no s*)ardo intorno a s54 !ndrea era sco.parso. Capitolo IB. L! "/R!;! ;EL BEL#IO.

Poc-i .o.enti dopo la scena a((en)ta nelle sale del si*nor ;an*lars, il (asto pala88o si era ()otato con )na rapidit7 si.ile a 6)ella c-e a(rebbe prodotto l ann)ncio di )n caso di peste in .e88o ai con(itati> in poc-i .in)ti, da t)tte le porte, da t)tte le )scite, ciasc)no si era affrettato a ritirarsi, o pi)ttosto a f)**ire4 era )na di 6)elle circostan8e, in c)i non si p)3 ne..eno tentare di dare )na di 6)elle ceri.oniose consola8ioni solite a darsi nelle *randi catastrofi. 0el pala88o del banc-iere erano ri.asti soltanto ;an*lars, c-i)so nel s)o st)dio a fare la deposi8ione fra le .ani del sott)fficiale di *endar.eria4 la si*nora ;an*lars spa(entata, nel salotto c-e conoscia.o ed E)*enia, c-e, coll occ-io altero e il labbro sde*noso, si era ritirata nella s)a ca.era con l inseparabile co.pa*na, L)i*ia d !r.illM. In 6)anto ai do.estici, pi@ n).erosi ancora del solito 6)ella sera, perc-5 erano stati a**i)nti in occasione della festa i sorbettieri i ceri.onieri e i .aestri di casa del Caff1 di Pari*i, ri(ersando contro il padrone la collera per il cosiddetto affronto fatto, se ne sta(ano a *r)ppi nelle c)cine, nelle stan8e, protestando non poco per il ser(i8io interrotto. In .e88o a 6)esti differenti persona**i, an*osciati o*n)no per di(ersi .oti(i, d)e soli .eritano c-e ce ne occ)pia.o> E)*enia ;an*lars e L)i*ia d !r.illM. La *io(ane fidan8ata, co.e abbia.o detto, si era ritirata con aria altera, col labbro sde*noso, e col co.porta.ento di re*ina oltra**iata, se*)ita dalla s)a co.pa*na pi@ pallida e pi@ co..ossa di lei. #i)n*endo nella s)a ca.era, E)*enia c-i)se la porta dal di dentro, .entre L)i*ia si *etta(a sopra )na poltrona. :O-, .io ;io, c-e cosa orribile?: disse la *io(ane .)sicante. :E c-i lo pote(a pensare< Il si*nor !ndrea Ca(alcanti... assassino... f)**ito dalla *alera... )n for8ato?: Un sorriso ironico incresp3 le labbra di E)*enia. :In (erit7, pare )n destino?: disse. :"f)**o da Morcerf per cadere in Ca(alcanti?: :0on confondia.o l )no coll altro, E)*enia ?: :/aci? /)tti *li )o.ini sono infa.i, ed io sono felice di poter fare pi@ c-e detestarli> ora li dispre88o.: :C-e fare.o<: do.and3 L)i*ia. :C-e fare.o< Ci3 c-e do(e(a.o fare fra tre *iorni, partire.: :Cos2, 6)ant)n6)e non ti .ariti pi@, ()oi se.pre...: :!scolta, L)i*ia, -o in orrore 6)esta (ita se.pre ordinata, .is)rata, re*olata co.e )n fo*lio di .)sica. Ci3 c-e se.pre -o desiderato, (ol)to, ci3 c-e -a for.ato se.pre la .ia a.bi8ione, 1 la (ita dell artista, la (ita libera, indipendente, in c)i non si -a a render conto ad altri c-e a s5. Restare, per far c-e< Perc-5 si tenti fra )n .ese di .aritar.i n)o(a.ente< ! c-i< !l si*nor ;ebraM, forse, co.e se ne fece *i7 parola< 0o, L)i*ia, no, l a((ent)ra di 6)esta sera .i ser(ir7 di sc)sa. Io n)lla cerca(o, n)lla do.anda(o4 ;io .i -a in(iato 6)esto accidente, sia il ben(en)to?: :Co.e sei forte e cora**iosa?: :0on .i conosci d)n6)e ancora< Vedia.o, L)i*ia, parlia.o dei nostri affari. La carro88a da posta...: :Ci aspetta da tre *iorni.:

:L -ai fatta cond)rre do(e dobbia.o prenderla<: :"2.: :Il nostro passaporto<: :Eccolo.: Ed E)*enia colla s)a abit)ale fredde88a, spie*3 la carta e lesse> :"i*nor Leone d !r.illM, dell et7 di (enti anni, professione, artista, capelli neri, occ-i neri4 (ia**ia con s)a sorella:. :! .era(i*lia? Con c-e .e88o te lo sei proc)rato<: :!ndando dal si*nor di Montecristo a c-iedere lettere di racco.anda8ione per *li i.presari dei teatri di Ro.a e di 0apoli, -o espresso i .iei ti.ori di (ia**iare co.e donna4 e*li allora pro.ise di proc)rar.i )n passaporto da )o.o, e d)e *iorni dopo -o rice()to 6)esto, al 6)ale -o a**i)nto di .ia .ano> (ia**ia con s)a sorella.: :Ebbene, non si tratta c-e di fare i nostri ba)li> partire.o la sera della fir.a del contratto, in(ece di partire la sera delle no88e, ecco t)tto.: :Riflettici bene, E)*enia.: :O-, t)tte le .ie riflessioni sono fatte, sono stanca di sentire parlare di riporti, di scaden8e, di rial8o e di ribasso dei fondi spa*noli, dei titoli di Faiti. In(ece di t)tto ci3, L)i*ia, co.prendi<, l aria, la libert7, il canto de*li )ccelli, le pian)re della Lo.bardia, i canali di Vene8ia, i pala88i di Ro.a, la spia**ia di 0apoli. D)anto possedia.o, L)i*ia<: La *io(ane tolse da )n ar.adio intarsiato )n piccolo portafo*li a serrat)ra, lo apr2, e cont3 (entitr5 bi*lietti di banca. :Ventitre.ila franc-i: disse. :E altrettanto al.eno in perle, dia.anti e *ioielli: disse E)*enia> :sia.o ricc-e. Con 6)arantacin6)e.ila franc-i noi abbia.o di c-e (i(ere da principesse per d)e anni, e con(ene(ol.ente per 6)attro. Ma pri.a di sei .esi, t) colla t)a .)sica, io colla .ia (oce, a(re.o raddoppiato il nostro capitale. Ors@, incaricati del denaro, io . incarico dei *ioielli, c-e, se )na di noi d)e a(esse la dis*ra8ia di perdere il s)o tesoro, l altra a(rebbe se.pre il s)o. Ora, la (ali*ia, presto, la (ali*ia?: :!spetta: disse L)i*ia, andando ad ascoltare alla porta della si*nora ;an*lars. :C-e te.i<: :C-e ci sorprenda 6)alc)no.: :La porta 1 c-i)sa.: :E se ci ordinano d aprire<: :C-e l ordinino se (o*liono, noi non aprire.o.: :/) sei )na (era a.a88one, E)*enia.: E le d)e *io(ani, con prodi*iosa alacrit7 si .isero ad affastellare in )n ba)le t)tti *li o**etti da (ia**io di c)i crede(ano a(er biso*no. :Ecco fatto: disse E)*enia. :Ora, .entre .i ca.bio d abito, t) c-i)di la (ali*ia.: :Ma non -o abbastan8a for8a> c-i)dila t).: :!-, 1 (ero: disse ridendo E)*enia, :di.entica(o c-e io sono Ercole, e t) sei la pallida O.fale.: E la ra*a88a, appo**iando il *inocc-io s)l coperc-io del ba)le, contrasse le braccia bianc-e e .)scolose fino a c-e le d)e parti f)rono ri)nite4 la si*norina d !r.illM pass3 il l)cc-etto ne*li anelli delle d)e spran*-e. /er.inata 6)esta opera8ione, E)*enia apr2 )n cassetto, di c)i porta(a indosso la c-ia(e, e tir3 f)ori )n .antello da (ia**io di seta (iolaceo o(attato.

:Prendi: disse. :Vedi c-e -o pensato a t)tto, con 6)esto .antello non a(rai freddo.: :Ma t)<: :O-, io non -o .ai freddo, lo sai bene4 d altra parte con 6)esti abiti da )o.o...: :/i (esti 6)i<: :"en8a d)bbio.: :Ma ne a(rai te.po<: :0on a(ere la .ini.a in6)iet)dine, poltrona4 t)tti sono preocc)pati per il fattaccio. ; altra parte, c-i ()oi c-e si st)pisca, 6)ando si pensa alla *rande dispera8ione in c)i do(rei essere, c-e io .i sia rinc-i)sa 6)i dentro<: :/) .i tran6)illi88i...: :Vieni d)n6)e, ai)ta.i.: E dal .edesi.o cassetto dal 6)ale a(e(a tratto il .antello per la si*norina d !r.illM, e col 6)ale 6)esta si era coperte le spalle, tolse )n abbi*lia.ento co.pleto da )o.o, da*li sti(aletti fino al cappello, con )na pro((ista di bianc-eria in c)i non c era niente di s)perfl)o, .a non .anca(a n)lla del necessario. !llora con )na s(elte88a da far int)ire c-e, sen8a d)bbio, non era la pri.a (olta c-e (esti(a abiti d altro sesso, E)*enia cal83 *li sti(aletti inforc3 i pantaloni, si annod3 la cra(atta, abbotton3 fino al collo )n panciotto a d)e petti, ed indoss3 )n soprabito c-e delinea(a la corporat)ra s(elta e ben fatta. :O-, benissi.o? benissi.o da((ero?: disse L)i*ia *)ardandola con a..ira8ione. :Ma 6)esti bei capelli, 6)este trecce .a*nific-e c-e face(ano sospirare d in(idia t)tte le donne, potranno stare raccolte sotto )n cappello da (ia**io co.e 6)esto<: :Lo (edrai: disse E)*enia. Ed afferrando colla .ano sinistra la folta treccia, s)lla 6)ale appena arri(a(ano con stento a ri)nirsi le s)e l)n*-e dita, con la destra prese )n paio di forbici, e ben presto l acciaio stridette in .e88o alla l)n*a e splendida c-io.a, c-e cadde t)tta intera ai piedi della ra*a88a. D)indi ta*liata la treccia s)periore, pass3 alle te.pie, e ta*li3 sen8a lasciarsi sf)**ire il .ini.o *esto di dispiacere, an8i *li occ-i brilla(ano pi@ (i(i e alle*ri, sotto le sopracci*lia nere co.e l ebano. :O- 6)ei capelli .a*nifici?: disse L)i*ia con rincresci.ento. :0on sto cento (olte .e*lio cos2<: *rid3 E)*enia lisciandosi le sparse ciocc-e della s)a capi*liat)ra, di(en)ta .ascolina. :0on .i tro(i ancora pi@ bella<: :O-, se.pre bella?: *rid3 L)i*ia. :Ora do(e andia.o<: :! Br)Jelles, la frontiera pi@ (icina4 ra**i)n*ere.o Br)Jelles, Lie*i, !iJClaCC-apelle, ri.ontere.o il Reno fino a "trasb)r*o tra(ersere.o la "(i88era, e scendere.o in Italia per il "an #ottardo> ti (a bene cos2<: :"2.: :Ma c-e cosa *)ardi<: :Io *)ardo te. "ei cos2 adorabile? "i direbbe c-e stai per rapir.i.: :E certo a(rebbero ra*ione.: :O-, co.inci a cospirare, E)*enia?: E le d)e, c-e c-i)n6)e a(rebbe cred)to i..erse nelle lacri.e, scoppiarono in )na risata, facendo sco.parire t)tte le tracce (isibili del disordine c-e nat)ral.ente a(e(a acco.pa*nato i preparati(i della loro e(asione. D)indi, spenti i l).i, coll occ-io (i*ile, l orecc-io attento, il collo teso, le d)e f)**iti(e aprirono la porta di )no stan8ino di toilette c-e .ette(a in )na scala interna e di l7 fino al cortile> E)*enia ca..inando a(anti, e

sostenendo con )n braccio la (ali*ia portata dalla si*norina d !r.illM con a.be le .ani. ")ona(a .e88anotte, il cortile era ()oto, .a il portinaio (e*lia(a ancora. E)*enia si accost3 pian piano, e (ide dai (etri lo s(i88ero c-e dor.i(a in fondo alla lo**ia sdraiato s)l sof7. Ritorn3 (erso L)i*ia, riprese il ba)le, c-e per )n istante a(e(a deposto in terra, ed entra.be, se*)endo l o.bra proiettata dal .)ro, ra**i)nsero il peristilio. E)*enia fece nascondere L)i*ia in )n an*olo della porta, in .odo c-e il portinaio, se per caso si fosse al8ato, non (edesse c-e )na persona. D)indi offrendosi al pieno ra**io del la.pione c-e ill).ina(a il cortile> :La porta?: *rid3 con la s)a pi@ bella (oce da contralto, battendo s)ll in(etriata. Il portinaio si al83, co.e a(e(a pre(isto E)*enia, e fece ancora 6)alc-e passo per riconoscere la persona c-e )sci(a, .a (edendo )n )o.o c-e batte(a spa8ientito lo sc)discio s)i cal8oni, apr2 al .o.ento. L)i*ia s)bito strisci3 co.e )na biscia dalla porta se.iaperta, e bal83 le**er.ente f)ori. E)*enia, cal.a di speran8a, 6)ant)n6)e, secondo o*ni probabilit7, il s)o c)ore battesse forte.ente, )sc2 a s)a (olta. Un fattorino f) incaricato di portare il ba)le4 6)indi le d)e *io(ani *li indicarono co.e .eta r)e de la Victoire AB. Cos2 s inca..inarono dietro a 6)est )o.o, la c)i presen8a tran6)illi88a(a L)i*ia4 in 6)anto ad E)*enia, era forte co.e #i)ditta o co.e ;alila. #i)nta al n).ero indicato, E)*enia ordin3 al fattorino di deporre il ba)le, *li re*al3 alc)ne .onete, e dopo a(er batt)to ad )na persiana, lo licen8i3. La persiana, a c)i a(e(a batt)to E)*enia, era 6)ella di )na piccola la(andaia a((ertita anticipata.ente, c-e non era ancora andata a dor.ire. Lei stessa apr2. :"i*norina: disse E)*enia, :fate tirar f)ori dal portinaio la carro88a dalla ri.essa, e .andate a prendere i ca(alli alla posta. Ecco cin6)e franc-i per il dist)rbo.: :In (erit7: disse L)i*ia, :ti a..iro, e direi 6)asi ti in(idio.: La la(andaia *)arda(a st)pita, .a sicco.e le a(e(ano (enti l)i*i non fece la pi@ piccola osser(a8ione. Un 6)arto d ora dopo, il portinaio torna(a col posti*lione ed i ca(alli, c-e in )n .in)to f)rono attaccati alla carro88a, s)lla 6)ale il portinaio assic)r3 il ba)le per .e88o di )na corda. :Ecco il passaporto: disse il posti*lione. :C-e strada prendia.o, *io(anotto<: :La strada di +ontaineblea): disse E)*enia con (oce 6)asi .asc-ile. :C-e dici<: do.and3 L)i*ia. :O-, )na piccola b)*ia: disse E)*enia. :D)esta donna, alla 6)ale dia.o (enti l)i*i, p)3 tradirci per 6)aranta> s)l bo)le(ard prendere.o )n altra dire8ione.: E la ra*a88a si lanci3 nella carro88a, preparata con t)tti i co.odi, sen8a nepp)re toccare il .ontatoio. Un 6)arto d ora dopo, il posti*lione, ri.esso s)l diritto sentiero, oltrepassa(a, facendo scoppiettare la fr)sta, il cancello della barriera "aintC Martin. :!-?: disse L)i*ia sospirando. :Eccoci d)n6)e )scite da Pari*i.: :"2, .ia cara, e il ratto 1 bello e ben co.binato: disse E)*enia. :"2, .a sen8a (iolen8a: disse L)i*ia. :+ar3 (alere 6)esto co.e circostan8a atten)ante.: D)este parole si perdettero nel r).ore c-e face(a la carro88a s)l selciato della Villette. Il si*nor ;an*lars non a(e(a pi@ fi*lia.

Capitolo IH. L O"/ERI! ;ELL! C!MP!0! E ;ELL! BO//I#LI!. Lascia.o la si*norina ;an*lars e la s)a a.ica correre s)lla strada di Br)Jelles, e tornia.o al po(ero !ndrea Ca(alcanti, cos2 *offa.ente capito.bolato dalla s)a fort)na. Mal*rado la s)a *io(ane et7, !ndrea Ca(alcanti era s(elto e intelli*ente. D)indi alle pri.e (oci *i)nte nelle sale, lo abbia.o (isto lenta.ente e ca)ta.ente accostarsi alla porta tra(ersare )na o d)e stan8e, e infine sco.parire. Una circostan8a c-e abbia.o di.enticato di .en8ionare, e non (a o.essa, 1 c-e in )na di 6)elle d)e stan8e c-e do(e(a attra(ersare era esposto il corredo della sposa> scri*ni di dia.anti, scialli di cac-e.ire, .erletti di Valenciennes (eli d In*-ilterra, e o*ni sorta infine di o**etti tentatori, al c)i no.e soltanto bal8a di *ioia il c)ore delle si*norine da .arito, e c-e concorre a for.are ci3 c-e si c-ia.a la dote di no88e. Ora, passando da 6)esta ca.era, e tal cosa pro(a c-e non solo il *io(ane era .olto s(elto e intelli*ente, .a anc-e .olto pre(idente, e*li afferr3 l ast)ccio c-e contene(a la pi@ ricca par)re di brillanti fra 6)elle la esposte. M)nito di 6)esto (iatico, !ndrea si era sentito pi@ cora**ioso nel saltare dalla finestra, e f)**ire dalle .ani dei *endar.i. !lto e snello co.e l antico *ladiatore, .)scoloso co.e )no spartano !ndrea a(e(a fatto )na corsa di )n 6)arto d ora sen8a sapere do(e anda(a, e allo scopo soltanto d allontanarsi dal l)o*o, do(e per poco non era stato arrestato. Partendo dalla r)e MontCBlanc, si era ritro(ato in fondo alla r)e LafaMette. L7, sen8a fiato e ansi.ante, si fer.3> era solo, e a(e(a alla sinistra il recinto di "aintCLa8are, (asto, deserto4 alla s)a destra, Pari*i in t)tta la s)a estensione. :"ono perd)to<: do.and3 a se stesso. :0o, -o a .ia disposi8ione )n te.po s)periore a 6)ello dei .iei ne.ici. La .ia sal(e88a 1 d)n6)e se.plice.ente )na 6)estione di c-ilo.etri.: In 6)el .o.ento scopr2, salendo per il +a)bo)r* Poissonni1re, )na carro88a da pia88a, il c)i cocc-iere .editabondo, f).ando la s)a pipa, se.bra(a (oler ra**i)n*ere l estre.it7 opposta del +a)bo)r* "aintC;enis, do(e, sen8a d)bbio, solita.ente parc-e**ia(a. :E-, a.ico?: disse Benedetto. :C-e c 1, bor*-ese<: do.and3 il cocc-iere. := stanco il (ostro ca(allo<: :"tanco< O-, s2 da((ero? 0on -a fatto niente in t)tta la *iornata. D)attro catti(e corse e (enti soldi di .ancia, in t)tto sette franc-i, e de(o darne dieci al padrone?: :Volete a**i)n*erne altri (enti a 6)esti sette franc-i, e-<: :Con piacere, bor*-ese, (enti franc-i non sono da dispre88arsi.C-e c 1 da fare< "entia.o.: :Una cosa facilissi.a, se.pre c-e il (ostro ca(allo non sia stanco.: :Vi dico c-e (oler7 co.e 8efiro... /)tto sta a sapere da 6)ale parte (olete c-e (ada.: :;alla parte di Lo)(res.: :!-, lo conosco> il paese del ratafi7.: :Precisa.ente. "i tratta di ra**i)n*ere )n a.ico, col 6)ale do.ani .attina debbo andare a caccia a C-apelleC enC"er(al. ;o(e(a aspettar.i 6)i fino alle )ndici e .e88o, 1 .e88anotte, si sar7 stancato di aspettar.i, e sar7 partito solo.: := probabile.: :Ebbene, (olete tentare di ra**i)n*erlo<:

:0on c-iedo di .e*lio.: :"e non lo ra**i)n*ia.o di 6)i a Bo)r*et, a(rete (enti franc-i. "e non lo ra**i)n*ia.o di 6)i a Lo)(res, trenta.: :E se lo ra**i)n*ia.o<: :D)aranta?: disse !ndrea, c-e dopo )n .o .ento di esita8ione, a(e(a riflett)to c-e non arrisc-ia(a niente a pro.ettere. :Cos2 (a bene?: disse il cocc-iere. :"alite, e in ca..ino? Uo)))?...: !ndrea sal2 nel calesse, c-e, con )na rapida corsa, tra(ers3 il +a)bo)r* "aintC;enis, coste**i3 il +a)bo)r* "aintCMartin, attra(ers3 la barriera, e infil3 la inter.inabile Villette. Ma s2, a(e(a )n bel correre per ra**i)n*ere l a.ico c-e non era .ai esistito. ;i tratto in tratto, alle bettole ancora aperte, Ca(alcanti c-iede(a infor.a8ioni di )n calesse (erde, con ca(allo baio sc)ro, e, sicco.e s)lla strada dei Paesi Bassi circola )n b)on n).ero di (ett)re i c)i no(e deci.i sono (erdi, t)tti lo a(e(ano se.pre (ed)to passare poco pri.a, non pote(a essere lontano pi@ di cin6)ecento passi, pi@ di d)ecento, pi@ di cento4 .a ra**i)ntolo, lo oltrepassa(ano, perc-5 non era 6)ello. Una (olta pass3 )n calesse, rapida.ente tirato da d)e b)oni ca(alli da posta. :!-: disse fra s5 Ca(alcanti. :"e a(essi 6)el calesse, 6)ei d)e b)oni ca(alli, e sopratt)tto il passaporto c-e ci ()ole per prenderli?: E sospir3 profonda.ente. D)el calesse era 6)ello c-e trasporta(a la si*norina ;an*lars e la si*norina d !r.illM. :Presto? presto?: disse !ndrea. :0on possia.o tardare a ra**i)n*erlo.: Il po(ero ca(allo riprese il trotto, e *i)nse f).ante a Lo)(res. := deciso: disse !ndrea, :(edo bene c-e non 1 possibile ra**i)n*ere il .io a.ico, e c-e a..a88erei il (ostro ca(allo, 1 6)indi .e*lio c-e .i fer.i. Ecco i (ostri trenta franc-i. Me ne (ado a dor.ire al Ca(allo Rosso, e la pri.a carro88a nella 6)ale tro(er3 )n posto, la prender3. B)ona sera, a.ico.: E !ndrea, dopo a(er .esso sei .onete da cin6)e franc-i nella .ano del cocc-iere, salt3 lesta.ente s)lla strada. Il cocc-iere .ise alle*ra.ente il denaro il tasca, e riprese lenta.ente la strada di Pari*i. !ndrea finse di andare al Ca(allo Rosso, .a, dopo essersi fer.ato )n istante alla porta, aspettando c-e il r).ore del calesse si perdesse nella ca.pa*na, riprese la strada, e con passo elastico e s(eltissi.o, fece )na corsa di al.eno d)e le*-e. L7 si ripos34 do(e(a esser (icino alla C-apelleCenC"er(al, do(e a(e(a detto di (oler arri(are. 0on era per la fatica c-e si fer.a(a !ndrea Ca(alcanti, .a per biso*no di prendere )na decisione, per la necessit7 di adottare )n piano. Montare in dili*en8a era i.possibile, prendere la posta, i.possibile )*)al.ente. Per (ia**iare nell )no o nell altro .odo, il passaporto 1 la pri.a necessit7. ;i.orare nel diparti.ento dell Oise, (ale a dire in )no dei diparti.enti pi@ fre6)entati e pi@ sor(e*liati di +rancia, era )*)al.ente i.possibile, i.possibile sopratt)tto ad )n )o.o co.e !ndrea, c-e a(e(a a c-e fare con la *i)sti8ia. !ndrea sedette s)lle ri(e di )n fosso, lasci3 cadere la testa fra le .ani e riflett5. ;ieci .in)ti dopo rial83 la testa> la s)a decisione era presa.

Copr2 di pol(ere )na parte del soprabito c-e a(e(a a()to il te.po di prendere nell antica.era, lo abbotton3 del t)tto in .odo da nascondere l abito da sera e *i)n*endo alla C-apelle CenC"er(al corse a battere ardita.ente alla porta del solo alber*o del paese. L oste (enne ad aprire. :!.ico .io: disse !ndrea, :io anda(o da Mortefontain a "enlis, 6)ando il .io ca(allo, c-e 1 )n ani.ale catti(o, s 1 i.bi88arrito e .i -a b)ttato di sella. "tanotte .i necessita di *i)n*ere a Co.pi1*ne per rispar.iare le pi@ (i(e in6)iet)dini alla .ia fa.i*lia. !(reste )n ca(allo da dar.i a nolo<: B)ono o catti(o, )n alber*atore -a se.pre )n ca(allo, per c)i l alber*atore della C-apelle CenC"er(al c-ia.3 il *ar8one di stalla, *li ordin3 di sellare il Bianco, e ris(e*li3 s)o fi*lio, )n ba.bino di sette anni c-e do(e(a .ontare in *roppa col si*nore, per ricond)rre il 6)adr)pede. !ndrea pa*3 (enti franc-i all alber*atore, e sfilandoli di tasca, lasci3 cadere )n bi*lietto da (isita. D)esto bi*lietto da (isita era 6)ello di )no dei s)oi a.ici del Caff1 di Pari*i, e cos2 l alber*atore, 6)ando !ndrea f) partito, ed ebbe raccolto il bi*lietto cad)to di tasca, f) con(into di a(er dato il s)o ca(allo al conte di Ma)l5on, r)e "aintC;o.ini6)e $'> il no.e e l indiri88o c-e si tro(a(ano s)l bi*lietto. "e il Bianco non anda(a di *aloppo, anda(a per3 con passo e*)ale e contin)o> in tre ore e .e88o !ndrea fece le no(e le*-e c-e lo separa(ano da Co.pi1*ne4 s)ona(ano le 6)attro all orolo*io del Pala88o di Citt7, 6)ando *i)nse s)lla pia88a do(e si fer.ano le dili*en8e. ! Co.pi1*ne (i 1 )n eccellente alber*o, di c)i si ricordano anc-e 6)elli c-e (i -anno allo**iato )na sola (olta. !ndrea, c-e (i si era fer.ato in occasione di )na corsa nei dintorni di Pari*i, si ricord3 dell alber*atore della Ca.pana e della Botti*lia. "i ori88ont3, (ide al c-iarore del la.pione l inse*na e dopo a(er con*edato il ba.bino, al 6)ale re*al3 6)anto a(e(a di .oneta, and3 a battere alla porta, riflettendo con .olta perspicacia, c-e a(e(a tre o 6)attro ore di (anta**io, e c-e il .e*lio era pre.)nirsi con )n b)on sonno ed )na b)ona cena contro le fatic-e f)t)re. Il ca.eriere *li (enne ad aprire. :!.ico .io: disse !ndrea, :arri(o da "aintC9ean d) Bois, do(e -o pran8ato, conta(o di prendere la carro88a c-e passa a .e88anotte, .a .i sono perd)to co.e )no st)pido, e sono *i7 6)attro ore c-e passe**io nella foresta. ;ate.i )na di 6)elle ca.erette c-e danno s)l cortile, e (edete di portar.i )n pollo freddo e )na botti*lia di (ino di Bordea)J.: Il ca.eriere non ebbe alc)n sospetto> !ndrea parla(a colla pi@ perfetta tran6)illit7, a(e(a il si*aro in bocca e le .ani nelle tasc-e dell abito4 a(e(a l aspetto di persona in ritardo, ecco t)tto. Mentre il ca.eriere prepara(a la ca.era, l ostessa si al83. !ndrea l accolse col pi@ *ra8ioso sorriso, e le do.and3 se pote(a a(ere la ca.era n).ero A in c)i a(e(a dor.ito l )lti.a (olta c-e era passato da Co.pi1*ne4 dis*ra8iata.ente la n).ero A era occ)pata da )n *io(ane c-e (ia**ia(a con s)a sorella. !ndrea par(e disperato, .a si consol3 6)ando l ostessa lo ebbe assic)rato c-e si sta(a preparando la n).ero

H, 6)indi scaldandosi i piedi e parlando delle )lti.e corse di C-antillM, aspett3 l a((isassero c-e la ca.era era in ordine. 0on sen8a ra*ione !ndrea a(e(a parlato di 6)ei be*li apparta.enti c-e da(ano s)l cortile. Il cortile dell alber*o della Ca.pana a(e(a )na triplice fila di *allerie c-e *li da(ano l aspetto di )n anfiteatro, con i s)oi *elso.ini e le s)e cle.atidi c-e sali(ano l)n*o le colonne, le**ere co.e )na decora8ione nat)rale> 1 )no dei pi@ *ra8iosi in*ressi d alber*o c- esistano al .ondo. Il pollo era fresco, il (ino (ecc-io, il f)oco ardente e sfa(illante4 !ndrea, cenando, f) sorpreso del b)on appetito c-e a(e(a, co.e se n)lla *li fosse accad)to. D)indi and3 a letto, e si addor.ent3 s)bito con 6)el sonno i.placabile c-e l )o.o a (ent anni tro(a se.pre, anc-e 6)ando -a ri.orsi. Ora noi sia.o costretti a confessare c-e !ndrea do(e(a a(ere dei ri.orsi, .a c-e non ne a(e(a. Ecco 6)al era il piano di !ndrea, piano c-e *li a(e(a inf)so 6)asi t)tta la s)a sic)re88a. Col *iorno si sarebbe al8ato, sarebbe partito dall alber*o, dopo a(ere pa*ato scr)polosa.ente i s)oi conti4 si sarebbe internato nella foresta, a(rebbe otten)to, sotto pretesto di fare de*li st)di di pitt)ra, l ospitalit7 di )n paesano4 si sarebbe proc)rato )n abito da ca.pa*nolo, spo*liandosi della pelle di leone per prendere 6)ella dell artista4 6)indi colle .ani terrose, i capelli i.br)niti da )n pettine di pio.bo, colla tinta della pelle alterata da )na prepara8ione di c)i i s)oi (ecc-i co.pa*ni *li a(e(ano dato la ricetta, di foresta in foresta a(rebbe poi ra**i)nta la frontiera pi@ (icina, ca..inando la notte, dor.endo il *iorno nel bosco, sen8a a((icinarsi ai l)o*-i abitati c-e per co.prare del pane. Una (olta s)perata la frontiera, !ndrea a(rebbe fatto denari coi s)oi dia.anti, e a**i)nto al pre88o c-e ne a(rebbe rica(ato )na decina di bi*lietti di banca c-e porta(a se.pre indosso per 6)al)n6)e accidente, si sarebbe tro(ato ancora padrone di circa cin6)anta.ila franc-i. ; altronde conta(a .olto s)ll interesse dei ;an*lars di soffocare le dicerie della loro disa((ent)ra. Ecco perc-5, oltre la stanc-e88a, !ndrea dor.2 cos2 presto e bene. ; altronde per esser s(e*lio di b)on .attino, !ndrea non a(e(a c-i)se le persiane4 si era soltanto contentato di .ettere il catenaccio alla porta, e di tenere aperto, s)l ta(olino da notte, )n certo coltello, di c)i conosce(a l eccellente te.pra, e c-e non lascia(a .ai. Verso le sette del .attino !ndrea f) s(e*liato da )n ra**io di sole, c-e (eni(a tiepido e brillante a infastidir*li il (iso. In t)tti i cer(elli all erta c 1 se.pre )n idea do.inante, ed 1 6)ella c-e s addor.enta per )lti.a e bal8a per pri.a al ris(e*lio. !ndrea non a(e(a ancora intera.ente aperti *li occ-i, c-e )n pensiero *i7 lo possede(a, e *li soffia(a all orecc-io> a(e(a dor.ito troppo a l)n*o. "alt3 *i@ dal letto, e corse ad )na finestra. Un *endar.e tra(ersa(a il cortile. Un *endar.e 1 )na di 6)elle appari8ioni c-e fanno se.pre sensa8ione in 6)esto .odo, anc-e per l occ-io d )n )o.o onesto, .a per o*ni coscien8a in6)ieta, e c-e -a .oti(o di esserlo, il *iallo, l a88)rro ed il bianco dell )nifor.e di(entano colori spa(entosi. :Perc-5 )n *endar.e<...: si c-iese !ndrea.

D)indi d )n tratto replic3, con 6)ella lo*ica c-e il lettore -a *i7 notato in l)i> :0on c 1 .oti(o di .era(i*liarsi se c 1 )n *endar.e in )n osteria> s), (estia.oci.: E il *io(ane si (est2 con )na rapidit7 c-e non a(e(a perd)ta, .al*rado fosse stato acc)dito dal s)o ca.eriere d)rante i poc-i .esi di (ita ele*ante a Pari*i. :Bene?: disse !ndrea nel (estirsi. :!spetter3 c-e se ne sia andato, e 6)ando sar7 sparito, .e la filer3 anc- io.: E, .entre dice(a 6)este parole, !ndrea .ettendosi la cra(atta, ritorn3 alla finestra e solle(3 )na seconda (olta la tendina. 0on solo il pri.o *endar.e non se n era andato, .a il *io(ane scoperse )n altra )nifor.e a88)rra, *ialla e bianca alla fine della scala, la sola da c)i si pote(a scendere, e )n ter8o *endar.e a ca(allo, e con la carabina in .ano, di sentinella s)lla porta di strada, la sola da c)i si pote(a )scire. D)esto ter8o *endar.e era si*nificati(o, perc-5 da(anti a l)i c era )n se.icerc-io di c)riosi c-e blocca(a er.etica.ente la porta dell alber*o. :"on cercato?: f) il pri.o pensiero di !ndrea. :;ia(olo?: Il pallore sbianc3 la fronte del *io(ane, *)ard3 intorno a s5 con ansiet7. La s)a ca.era non a(e(a altra )scita c-e dalla *alleria esterna esposta a*li s*)ardi di t)tti. :"ono perd)to?: f) il secondo pensiero. Infatti per )n )o.o nella sit)a8ione di !ndrea, l arresto (ole(a dire> processo, *i)di8io, .orte, .orte sen8a .isericordia e sen8a sca.po. Per )n istante si co.presse affannosa.ente la testa fra le .ani. Poco .anc3 non di(entasse pa88o dalla pa)ra. Ma ben presto da 6)esta folla di pensieri contrastanti, )sc2 )n l).e di speran8a4 )n pallido sorriso si deline3 s)lle s)e labbra tre.anti e s)lle *)ance contratte. #)ard3 intorno a s5> *li o**etti c-e cerca(a li tro(3 s) )n ta(olino, erano penna, cala.aio e carta. Ba*n3 la penna nell inc-iostro e scrisse, con .ano c-e cerc3 di rendere fer.a, le se*)enti ri*-e s)l pri.o fo*lio> :0on -o denari per pa*are, .a sono )o.o onesto4 lascio in pe*no 6)esto spillo c-e (ale dieci (olte la spesa c-e -o fatto4 c-iedo sc)sa per essere f)**ito allo sp)ntar del *iorno, .a -o (er*o*na?: "i tolse lo spillo della cra(atta, e lo depose s)l fo*lio. Ci3 fatto, in(ece di lasciar c-i)si i catenacci, li apr2, socc-i)se an8i la porta, co.e fosse )scito dalla ca.era di.enticando di c-i)derla, e arra.picandosi s) per la cappa del ca.ino, co.e )o.o *i7 a((e88o a 6)esta specie di *innastica, attir3 il paraca.ino, cancell3 coi piedi anc-e la traccia dei passi nella stan8a, e scal3 la cappa c-e *li offri(a la sola (ia di sal(e88a nella 6)ale sperasse ancora. In 6)el .o.ento il pri.o *endar.e c-e a(e(a colpito la (ista di !ndrea, sali(a la scala preced)to da )n co..issario di poli8ia, e se*)ito dal secondo *endar.e c-e *)arda(a l estre.it7 della scala, e c-e pote(a se.pre a(er coperte le spalle dal ter8o c-e sta(a alla porta. Ecco a 6)ale circostan8a !ndrea do(e(a 6)ella (isita, tanto in*rata e dalla 6)ale si era (ol)to cos2

faticosa.ente dispensare. !l sor*ere del *iorno i tele*rafi erano stati .essi in .oto in t)tte le dire8ioni, e 6)asi i..ediata.ente la *endar.eria si era posta alla ricerca dell )ccisore di Cadero)sse. Co.pi1*ne, residen8a reale, Co.pi1*ne, citt7 di caccia, Co.pi1*ne, citt7 di *)arni*ione, 1 abbondante.ente pro((ista di *endar.i e di co..issari di poli8ia. Le inda*ini erano d)n6)e co.inciate s)bito dopo l ordine tele*rafico, e, essendo l osteria della Ca.pana e della Botti*lia la pri.a della citt7, si era nat)ral.ente inco.inciato da 6)ella. ; altronde, dal rapporto delle sentinelle c-e erano state di *)ardia d)rante la notte al Pala88o di Citt7 Kil Pala88o della Citt7 era atti*)o all alber*o della Ca.panaL, ris)lta(a c-e di(ersi (ia**iatori erano scesi d)rante la notte al detto alber*o. La sentinella c-e era stata di *)ardia fino alle sei del .attino, si ricorda(a ancora c-e al .o.ento in c)i era stata .essa di fa8ione, cio1 alle 6)attro e alc)ni .in)ti, a(e(a (isto )n *io(ane s) )n ca(allo bianco, con )n piccolo contadino in *roppa, andare a b)ssare all alber*o della Ca.pana, entrar(i, e dopo c-i)dersi la porta. ") 6)esto *io(ane, c-e era arri(ato cos2 tardi, si erano app)ntati t)tti i sospetti. E 6)esto *io(ane non era altri c-e !ndrea. Per la certe88a di 6)esti dati, il co..issario di poli8ia e il *endar.e, c-e era )n bri*adiere, si inca..ina(ano (erso la porta di !ndrea con )na certa circospe8ione. /ro(arono la porta socc-i)sa. :O-, o-: disse il bri*adiere, (ecc-ia (olpe alle(ata tra le f)rberie dello stato, :catti(o indi8io, )na porta aperta? !(rei preferito fosse c-i)sa con triplice catenaccio.: Infatti la piccola lettera e lo spillo lasciati da !ndrea s)lla ta(ola confer.arono, o pi)ttosto a(allarono la

s)pposi8ione> !ndrea era f)**ito. 0oi dicia.o confer.arono, .a il bri*adiere non era )o.o da arrendersi ad )na e(iden8a. #)ard3 intorno a s5, cacci3 l occ-io sotto il letto spie*3 le tende, apr2 *li ar.adi, e final.ente si fer.3 al ca.inetto. ;ate le preca)8ioni di !ndrea, nelle ceneri non era ri.asta alc)na traccia del s)o passa**io. Per3 era )n )scita possibile, ed in si.ili circostan8e, t)tte le )scite de(ono essere controllate .in)8iosa.ente. Il bri*adiere si fece d)n6)e portare )na fascina e della pa*lia, ne fece )n in(olto, lo calc3 nel ca.inetto co.e a(rebbe fatto in )n .ortaio per )na bo.ba, e (i appicc3 il f)oco. Il f)oco fece crepitare le pareti della cappa> )na colonna opaca di f).o si slanci3 s) per il condotto, e sal2 (erso il cielo co.e il tetro *etto di )n ()lcano, .a non (ide cadere il pri*ioniero, co.e si aspetta(a. Per 6)esto !ndrea, in lotta colla societ7 fino dalla *io(ine88a, ci (ole(a altro c-e )n *endar.e, fosse anc-e ele(ato al *rado rispettabile di bri*adiere. Pre(edendo l incendio, era salito s)l tetto e si era nascosto dietro il co.i*nolo.

Per il .o.ento ebbe 6)alc-e speran8a di essersi sal(ato, perc-5 intese il bri*adiere c-e c-ia.ando i d)e co.pa*ni, dice(a loro ad alta (oce> :0on c 1 pi@?: Ma all)n*ando ca)ta.ente il collo, (ide i d)e *endar.i, c-e in(ece di ritirarsi, co.e se.bra(a nat)rale, (ide, dice(a.o, i d)e *endar.i raddoppiare l atten8ione. !llora, a s)a (olta, *ir3 intorno a s5 lo s*)ardo> il Pala88o di Citt7, fabbrica colossale del sedicesi.o secolo, s innal8a(a co.e )n tetro .)ro alla s)a destra e, dalle finestre del pala88o, si pote(ano controllare t)tti *li an*oli e contran*oli del tetto, co.e dall alto della .onta*na si (ede la (allata. !ndrea co.prese c-e in bre(e a(rebbe (isto co.parire la testa del bri*adiere a 6)alc)na di 6)elle finestre... "coperto, era perd)to> )na caccia s)l tetto non *li presenta(a probabilit7 di s)ccesso. Risolse d)n6)e di tornare a scendere, non per lo stesso f).aiolo da c)i era (en)to, .a per )n f).aiolo (icino. 0e cerc3 co*li occ-i )no c-e non .andasse f).o, lo ra**i)nse andando carpone s)l tetto, e dispar(e dal s)o orifi8io sen8a essere stato (ed)to da alc)no. Un istante dopo si apr2 )na piccola finestra del Pala88o di Citt74 e appar(e la testa del bri*adiere. D)ella testa ri.ase per alc)ni istanti i..obile, co.e )no di 6)ei bassorilie(i di pietra c-e decorano il fabbricato4 6)indi con )n l)n*o sospiro d in6)iet)dine la testa spar2. Il bri*adiere, tran6)illo e di*nitoso co.e la le**e di c)i era il rappresentante, pass3 sen8a rispondere alle .ille do.ande tra la folla ri)nita s)lla pia88a, e rientr3 nell alber*o. :E-bene<: do.andarono a loro (olta i d)e *endar.i. :Ebbene, fi*li .iei: rispose il bri*adiere, :biso*na da((ero c-e il bri*ante sia scappato 6)esta .attina presto, .a ora lo fare .o se*)ire s)lla strada di VillersCCotterets e di 0oMon, e fare.o fr)*are la foresta, do(e lo acc-iappere.o infallibil.ente.: L onore(ole f)n8ionario a(e(a appena finita la frase, con 6)el tono proprio ai bri*adieri di *endar.eria, nel pron)nciare 6)esto a((erbio sonoro, 6)ando )n l)n*o *rido di spa(ento, acco.pa*nato dal tintinn2o di )n ca.panello, ec-e**iarono nel cortile dell alber*o. :C-e cosa c 1<: *rid3 il bri*adiere. :Ecco )n (ia**iatore c-e se.bra a(ere .olta fretta: disse l oste. :! 6)ale n).ero s)onano<: :!l n).ero tre.: :Correte ca.eriere.: In 6)ell istante le *rida ed il s)ono del ca.panello raddoppiarono, il ca.eriere si .ise a correre. :0o, fer.ate(i?: disse il bri*adiere, trattenendolo. :;a co.e c-ia.ano, c-iedono ben altro c-e )n ca.eriere... Mandere.o loro )n *endar.e per ser(irli. C-i allo**ia al n).ero tre<: :Un *io(ane *i)nto con )na sorella 6)esta notte con la posta, e c-e -a do.andato )na ca.era a d)e letti.: Il ca.panello s)on3 per la ter8a (olta .olto a l)n*o, troppo. :! .e, si*nor co..issario? "e*)ite.i, ed affrettate il passo?: disse il bri*adiere. :Un .o.ento: disse l oste, :nella ca.era n).ero tre ci sono d)e )scite, )na interna e l altra esterna.: :Bene?: disse il bri*adiere. :Io prender3 l interna, 1 affar .io. Le carabine sono caric-e<: :"2, bri*adiere.:

:Voi altri di corsa all esterno, e se ()ole f)**ire, f)oco... = )n *ran cri.inale, a 6)anto dice il tele*rafo.: Il bri*adiere, se*)ito dal co..issario, s infil3 s)bito per la scala interna, acco.pa*nato dal bisbi*l2o c-e le ri(ela8ioni s) !ndrea a(e(ano destato nella folla.

Ecco ci3 c- era accad)to. !ndrea era sceso con .olta destre88a fin oltre la .et7 del ca.ino, .a l7, *li era .ancato )n piede, e, nonostante l appo**io delle .ani, era precipitato ro(inosa.ente, e sopratt)tto con pi@ r).ore di 6)ello c-e a(rebbe desiderato. 0on sarebbe stato niente se la ca.era fosse stata solitaria, .a per dis*ra8ia era abitata. ;)e donne dor.i(ano in )n letto, 6)esto r).ore le a(e(a s(e*liate, i loro s*)ardi si erano fissati s)l p)nto da c)i (eni(a il r).ore, e dall apert)ra del ca.inetto, a(e(ano (isto co.parire )n )o.o. Una di 6)este d)e donne, la donna bionda, a(e(a .andato 6)el *rido terribile c-e era ec-e**iato per t)tta la casa, .entre la br)na, slanciandosi al cordone del ca.panello, a(e(a dato l allar.e, a*itandolo a t)tta for8a. Co.e si (ede, !ndrea cade(a di dis*ra8ia in dis*ra8ia. :Per piet7?: *rid3, pallido, conf)so, sen8a (eder le persone alle 6)ali si ri(ol*e(a. :Per piet7, non c-ia.ate, sal(ate.i? Io non (o*lio far(i del .ale.: :!ndrea, l assassino?: *rid3 )na delle d)e donne. :E)*enia, la si*norina ;an*lars?: .or.or3 Ca(alcanti, passando dallo spa(ento allo st)pore. :"occorso? soccorso?: *rid3 L)i*ia d !r.illM, le(ando il cordone del ca.panello dalle .ani inerti d E)*enia, e s)onando con for8a .a**iore della co.pa*na. :"al(ate.i? 0on .i perse*)itate?: disse !ndrea, *i)n*endo le .ani. :Per piet7, per *ra8ia non .i conse*nate alla poli8ia?: := troppo tardi, sal*ono: rispose E)*enia. :Ebbene, nascondete.i in 6)alc-e l)o*o> direte c-e a(ete a()to pa)ra sen8a .oti(o4 in tal .odo allontanerete i sospetti, e .i a(rete sal(ata la (ita.: :Ebbene, sia, dis*ra8iato? Riprendete la (ia per la 6)ale siete (en)to. Partite, e non dire.o niente.: :Eccolo? eccolo?: *rid3 )na (oce s)l pianerottolo, :eccolo? Io lo (edo.: Infatti il bri*adiere a(e(a accostato l occ-io al b)co della serrat)ra, ed a(e(a scoperto !ndrea, in piedi e s)pplicante. Un (iolento colpo col calcio del f)cile fece saltare il catenaccio, d)e altri fecero saltare i *an*-eri> la porta infranta cadde dentro la stan8a. !ndrea corse all altra porta c-e .ette(a alla *alleria del cortile, ed apertala (olle precipitarsi> .a i d)e *endar.i erano l7 colle carabine p)ntate. !ndrea si fer.3 s) d)e piedi4 ritto, pallido, col corpo )n poco ro(esciato indietro, tenendo il s)o in)tile coltello nella .ano ri*ida. :+)**ite d)n6)e?: *rid3 la si*norina d !r.illM, nel c)i c)ore rientra(a la piet7 appena )scito lo spa(ento. :+)**ite d)n6)e.:

:O )ccidete(i?: disse E)*enia, col tono e coll atte**ia.ento di )na di 6)elle (estali c-e nel circo ordina(ano coll indice al *ladiatore (ittorioso di finire il s)o a((ersario atterrato. !ndrea fre.ette, e *)ard3 la ra*a88a con )n sorriso di dispre88o col 6)ale pro(3 c-e la corr)8ione non co.prende 6)esta s)bli.e ferocia dell onore. :Uccider.i: disse, *ettando il coltello, :per far c-e<: :Ma, co.e diceste (oi stesso: *rid3 E)*enia ;an*lars, :sarete condannato a .orte, e *i)sti8iato co.e l )lti.o dei delin6)enti.: :Ba-?: replic3 Ca(alcanti, .ettendo le braccia in croce. :Ci sono se.pre de*li a.ici.: Il bri*adiere a(an83 (erso di l)i con la sciabola alla .ano. :")((ia, s)((ia: disse Ca(alcanti, :ac6)ietate(i, .io bra( )o.o, non (ale la pena di fare tanto sc-ia.a88o, perc-5 .i arrendo.: E stese le .ani alle .anette. Le d)e ra*a88e *)ardarono con terrore la (er*o*nosa .eta.orfosi c-e accade(a sotto i loro occ-i> l )o.o *alante si spo*lia(a del s)o falso cost).e per tornare )o.o da *alera. !ndrea si (olse (erso di esse, e col riso dell i.p)den8a> :!(ete 6)alc-e co..issione per (ostro padre, si*norina E)*enia<: disse. :"econdo t)tte le probabilit7 torno a Pari*i.: E)*enia si nascose la testa fra le .ani. :O-? o-?: disse !ndrea. :0on c 1 ra*ione di (er*o*narsene, ed io non sono .alcontento c-e abbiate presa la posta per correr.i dietro... 0on ero forse 6)asi (ostro .arito<: E detto 6)esto, !ndrea )sc2, lasciando le d)e f)**iti(e .olto in6)iete e a((ilite, tra i co..enti de*li spettatori. Un ora dopo, (estite entra.be di abiti da donna, .onta(ano nel loro calesse da posta. Era stata c-i)sa la porta dell alber*o per sottrarle ai pri.i s*)ardi, .a non si pot5 e(itare, 6)ando 6)esta porta f) riaperta, di passare in .e88o ad )na doppia fila di c)riosi. E)*enia abbass3 le tendine, .a se non (ede(a pi@, )di(a ancora le *rida in*i)riose c-e *i)n*e(ano fino a lei.

:Perc-5 il .ondo non 1 )n deserto<: *rid3, *ettandosi nelle braccia della si*norina d !r.illM co*li occ-i sfa(illanti di rabbia, co.e 0erone 6)ando desidera(a c-e t)tto il .ondo ro.ano a(esse )na sola testa per poterla ta*liare in )n colpo solo. L indo.ani discesero all alber*o delle +iandre a Br)Jelles, .entre !ndrea era *i7 da )n *iorno incarcerato alla Concier*erie. Capitolo I&. L! LE##E. !bbia.o (ed)to con c-e tran6)illit7 E)*enia ;an*lars e L)i*ia d !r.illM a(e(ano pot)to co.piere il tra(esti.ento e la f)*a> il .oti(o era c-e ciasc)no si occ)pa(a dei propri affari, e non pote(a interessarsi di 6)elli de*li altri. Lascere.o il banc-iere, col s)dore alla fronte, porre in fila al fantas.a del falli.ento le enor.i colonne del s)o passi(o4 e se*)ire.o la baronessa c-e, dopo essere ri.asta )n istante sc-iacciata sotto la

(iolen8a del colpo c-e l a(e(a atterrata, era andata a tro(are il s)o consi*liere ordinario, L)ciano ;ebraM. La baronessa conta(a s) 6)esto .atri.onio, per abbandonare final.ente la t)tela, c-e, con )na fi*lia del carattere di E)*enia, non cessa(a di essere .olto penosa> in 6)ella specie di tacito contratto c-e .antiene i le*a.i di *erarc-ia in )na fa.i*lia, la .adre non 1 real.ente padrona di s)a fi*lia, se non a condi8ione di essere contin)a.ente ese.pio di sa**e88a e perfe8ione. Ora la si*nora ;an*lars te.e(a la perspicacia di E)*enia e i consi*li della si*norina d !r.illM a(e(a sorpreso alc)ni s*)ardi sde*nosi, lanciati da s)a fi*lia a ;ebraM s*)ardi c-e se.bra(ano si*nificare c-e s)a fi*lia conosce(a t)tto delle s)e rela8ioni *alanti e pec)niarie col sottose*retario, .entre )na interpreta8ione pi@ sa*ace e profonda a(rebbe, al contrario, di.ostrato alla baronessa c-e E)*enia detesta(a ;ebraM, non *i7 perc-5 fosse nella casa paterna )na pietra d incia.po e di scandalo, .a perc-5 lo pone(a nella cate*oria di 6)ei bipedi c-e Platone cerca(a di non c-ia.are pi@ )o.ini, e c-e ;io*ene defini(a per parafrasi ani.ali a d)e piedi e sen8a penne. La si*nora ;an*lars, nel s)o .odo di (edere, e dis*ra8iata.ente a 6)esto .ondo t)tti -anno il loro .odo di (edere c-e i.pedisce di capire 6)ello con c)i (edono *li altri, la si*nora ;an*lars, nel s)o .odo di (edere, dice(a.o, era d)n6)e infinita.ente dolente c-e fosse andato in f).o anc-e 6)esto .atri.onio di E)*enia, non perc-5 fosse con(eniente e do(esse fare la felicit7 di s)a fi*lia, .a perc-5 6)esto .atri.onio le rende(a t)tta la libert7. Corse d)n6)e, co.e abbia.o detto, da ;ebraM c-e dopo a(ere, co.e t)tta Pari*i, assistito alla serata del contratto e allo scandalo c-e ne era stata la conse*)en8a, si era affrettato a ritirarsi al s)o cl)b, do(e con alc)ni a.ici parla(a dell a((eni.ento centro della con(ersa8ione di tre 6)arti di 6)esta citt7 e.inente.ente pette*ola, c-e si c-ia.a la capitale del .ondo. 0el .o.ento in c)i la si*nora ;an*lars, (estita d )n abito nero, e nascosta sotto )n l)n*o (elo, sali(a la scala c-e cond)ce(a all apparta.ento di ;ebraM, 6)ant)n6)e il portinaio l a(esse assic)rata c-e il *io(ane non era ancora rientrato, ;ebraM era intento a respin*ere le ar*o.enta8ioni di )n a.ico affannato a pro(ar*li c-e, dopo il terribile scandalo, era s)o do(ere, co.e a.ico di casa, sposare E)*enia ;an*lars e i s)oi d)e .ilioni. ;ebraM si difende(a co.e )no a c)i non dispiace perdere, poic-5 spesso 6)esta idea *li era (en)ta in .ente .a sicco.e conosce(a E)*enia e il s)o carattere indipendente e altero si difende(a dicendo c-e 6)esta )nione era i.possibile, an8i del t)tto i.possibile. Per3 sotto sotto, si lascia(a st)88icare dalle pe**iori bra.e c-e, al dire di t)tti i .oralisti, preocc)pano incessante.ente l )o.o pi@ probo e pi@ p)ro (e*liando al fondo della s)a ani.a, co.e "atanasso (e*lia dietro la croce. Il t1, il *ioco, la con(ersa8ione interessante, co.e si p)3 capire *iacc-5 (i si disc)te(ano affari cos2 *ra(i, d)rarono fino all )na del .attino. ;)rante 6)esto te.po, la si*nora ;an*lars introdotta dal ca.eriere di L)ciano, aspetta(a (elata e palpitante, nel piccolo salotto (erde, fra d)e cestelli di fiori in(iati da lei stessa 6)ella

.attina, e acco.odati, biso*na dirlo, distrib)iti e .ontati da ;ebraM stesso con )na c)ra c-e fece perdonare la s)a assen8a alla po(era donna. !lle )ndici e 6)aranta .in)ti, la si*nora ;an*lars, stanca di attendere in)til.ente, risal2 nella carro88a e si fece ricond)rre a casa. Le donne di )na certa condi8ione -anno 6)esto in co.)ne colle crestaie di b)oni cost).i, c-e di solito non tornano .ai a casa dopo .e88anotte. La baronessa rientr3 nel pala88o con tanta preca)8ione, 6)anto ne a(e(a .essa E)*enia nell )scire. "al2 ca)ta.ente, col c)ore an*osciato, la scala del s)o apparta.ento, contin*)o a 6)ello di E)*enia, te.endo di far r).ore, poic-5 la po(era donna confida(a nell innocen8a della fi*lia e nella in(iolabilit7 del focolare paterno? Rientrando nelle s)e stan8e ori*li3 alla porta di E)*enia, 6)indi, non sentendo alc)n r).ore, tent3 di entrare, .a era c-i)sa4 pens3 c-e E)*enia, stanca delle forti e.o8ioni della sera, si fosse .essa a letto e dor.isse. Poi c-ia.3 la ca.eriera, e la interro*3> :La si*norina E)*enia: rispose la ca.eriera, :1 rientrata nel s)o apparta.ento con la si*norina d !r.illM, 6)indi -anno preso il t1 assie.e, dopo .i -anno con*edata dicendo c-e non a(e(ano pi@ biso*no di .e.: La si*norina ;an*lars d)n6)e and3 a letto sen8 o .bra di sospetto. Ma pensando allo scandalo, all i*no.inia di 6)ella sera, la baronessa si ricord3 c-e era stata sen8a piet7 con la po(era Mercedes, colpita d)ra.ente, nello sposo e nel fi*lio, da )na cos2 *rande s(ent)ra. :E)*enia: dice(a a se stessa, :1 perd)ta, e noi )*)al.ente. L affare co.e poi sar7 di()l*ato, ci ricopre di (er*o*na. In )n ceto co.e il nostro Il ridicolo 1 )na pia*a (i(a, san*)inosa ed inc)rabile. C-e felicit7: .or.ora(a, :c-e ;io abbia dato ad E)*enia )n carattere cos2 stra(a*ante anc-e se .i -a fatto pi@ d )na (olta soffrire?: E il s)o s*)ardo riconoscente si al8a(a (erso il cielo, do(e )na .isteriosa pro((iden8a dispone t)tto in anticipo, a seconda de*li a((eni.enti c-e de(ono accadere, e di )n difetto, e tal(olta anc-e di )n (i8io, ne fa )na (irt@. D)indi il s)o pensiero oltrepass3 lo spa8io, co.e fa l )ccello sor(olando )n abisso, e si fer.3 s) Ca(alcanti. !ndrea era )n .iserabile, )n ladro, )n assassino, e ci3 nonostante, possede(a .odi c-e tradi(ano )na .e88a ed)ca8ione, se non )n ed)ca8ione co.pleta4 6)esto !ndrea si era presentato nella societ7 coll apparen8a di )n *ran si*nore, e coll appo**io di no.i onore(oli. Co.e (eder c-iaro in 6)ell intri*o< ! c-i c-iedere consi*lio per )scire da 6)esta cr)dele posi8ione< ;ebraM, al 6)ale a(e(a ricorso nel pri.o slancio della donna c-e confida nell a.ante, ;ebraM non pote(a darle c-e )n consi*lio> c era 6)alc-e altro pi@ possente di l)i al 6)ale do(e(a ri(ol*ersi. La baronessa pens3 allora al si*nor Villefort. C-i a(e(a (ol)to fare arrestare Ca(alcanti, era il si*nor Villefort4 c-i sen8a piet7, a(e(a portata la conf)sione in .e88o alla s)a fa.i*lia co.e se fosse stata )na fa.i*lia estranea, era il si*nor Villefort. Ma no, riflettendo(i, non era )n )o.o sen8a piet7 il re*io proc)ratore, era )n .a*istrato, sc-ia(o dei s)oi do(eri. La condotta di Villefort, riflettendo(i bene, co.pari(a d)n6)e alla baronessa sotto )n aspetto c-e pote(a

risol(ersi a loro co.)ne (anta**io. La inflessibilit7 del proc)ratore a(rebbe do()to cedere s) 6)esto p)nto> lei sarebbe andata a tro(arlo all indo.ani, e a(rebbe otten)to, se non c-e .ancasse ai s)oi do(eri di .a*istrato, al.eno c-e cond)cesse il processo con t)tta la possibile ind)l*en8a. La baronessa a(rebbe in(ocato il passato, e a(rebbe s)pplicato in no.e di )n a.ore, biasi.e(ole s2, .a felice4 il si*nor Villefort a(rebbe ridotta la *ra(it7 dell affare, o al.eno a(rebbe lasciato f)**ire Ca(alcanti, e non a(rebbe contin)ato il processo c-e sotto l o.bra del reo in cont).acia. !llora soltanto si addor.ent3 pi@ tran6)illa. L indo.ani alle no(e si al83, e sen8a c-ia.are la ca.eriera, si abbi*li3, e (estita con la stessa se.plicit7 della sera innan8i, discese la scala, )sc2 dal pala88o, ca..in3 fino alla r)e de Pro(ence, sal2 in )na carro88a da nolo, e si fece cond)rre alla casa del si*nor Villefort. ;a )n .ese 6)ella casa a(e(a l aspetto l)*)bre di )n la88aretto in c)i si fosse dic-iarata la peste> )na parte de*li apparta.enti erano c-i)si all interno ed all esterno. D)ando le persiane si apri(ano per (entilar le stan8e, si (ede(a co.parire la testa di )n lacc-1, 6)indi si ric-i)de(ano co.e ricade la lapide di )na to.ba sopra )na sepolt)ra, e i (icini si dice(ano a bassa (oce> :+orse c-e stia.o per (edere )n altra bara )scire dalla casa del re*io proc)ratore<:. La si*nora ;an*lars f) presa da )n fre.ito all aspetto di 6)ella casa4 discese dalla carro88a da nolo, e, con le *inocc-ia tre.anti, si accost3 alla porta c-i)sa e s)on3. ;opo la ter8a (olta, il portinaio co.par(e ad )no sportello, *rande appena da lasciare passare le parole, e stette ad esa.inarla sen8a aprire. :Ma, aprite, d)n6)e?: disse la baronessa. :Pri.a di t)tto, si*nora, c-i siete<: do.and3 il portinaio. :C-i sono< Ma (oi .i conoscete.: :0oi non conoscia.o pi@ ness)no, si*nora.: :Ma siete pa88o, a.ico .io<: *rid3 la baronessa. :;a parte di c-i (enite<: :O-, 6)esto 1 troppo?: :"i*nora, sc)sate.i .a 6)esto 1 l ordine> il (ostro no.e<: :La baronessa ;an*lars, .i a(ete (ista al.eno (enti (olte.: := possibile, si*nora. Ora c-e (olete<: :O-, 6)anto siete stra.b o? Mi la*ner3 col si*nor Villefort dell i.pertinen8a della ser(it@.: :"i*nora, 6)esta non 1 i.pertinen8a, .a preca)8ione? 0ess)no entra pi@ 6)i sen8a )na parola d ordine del dottor d !(ri*nM, o sen8a a(er parlato al re*io proc)ratore.: :Ebbene, 1 precisa.e nte al re*io proc)ratore c-e debbo parlare.: :Per affare di pre.)ra<: :;o(ete ben accor*er(ene, poic-5 non sono ancora risalita in carro88a. Ma finia.ola> ecco il .io bi*lietto da (isita, portatelo al (ostro padrone.: :La si*nora aspetter7 il .io ritorno<: :"2, andate.: Il portinaio ric-i)se lo sportello. La baronessa non aspett3 l)n*a.ente, )n .o.ento dopo la porta si riapr2> pass3, e la porta si ric-i)se dietro di lei. !rri(ati nel cortile, il portinaio sen8a perdere )n .o.ento di (ista la

porta, diede )n fisc-io. Il ca.eriere del si*nor Villefort co.par(e s)lla scala. :La si*nora sc)ser7 6)esto bra( )o.o: disse, (enendo incontro alla baronessa, :.a i s)oi ordini sono se(eri, ed il si*nor Villefort .i -a incaricato di dire alla si*nora c-e non pote(a fare altri.enti di 6)el c-e -a fatto.: 0el cortile c era )n fornitore, introdotto colle stesse preca)8ioni, di c)i si esa.ina(ano le .ercan8ie. La baronessa sal2 s)lla scala, e, se.pre *)idata dal ca.eriere, f) introdotta nello st)dio del .a*istrato, sen8a c-e la s)a *)ida l a(esse )n .o.ento perd)ta di (ista. D)ella *enerale triste88a le ca*iona(a )na *randissi.a i.pressione. Per 6)anto la si*nora ;an*lars fosse preocc)pata da ci3 c-e la spin*e(a in 6)el l)o*o, l acco*lien8a rice()ta dalla ser(it@ le par(e cos2 inde*na c-e co.inci3 a la.entarsene. Ma Villefort solle(3 la testa *ra(ata dal dolore, e la *)ard3 con )n sorriso cos2 triste, c-e le la*nan8e le si spensero s)lle labbra. :"c)sate i .iei ser(itori per )n fatto di c)i non posso incolparli> cad)ti in sospetto, sono di(en)ti sospettosi.: La si*nora ;an*lars a(e(a spesso sentito parlare di 6)el terrore accennato da Villefort, .a non a(rebbe .ai pot)to credere, se non lo a(esse speri.entato coi propri occ-i, c-e 6)esto senti.ento potesse essere portato a tal p)nto? :Voi p)re: disse, :siete d)n6)e infelice?: :"2, si*nora: rispose il .a*istrato. :!llora .i co.pian*erete<: :"incera.ente, si*nora.: :E capirete il .oti(o c-e .i cond)ce da (oi<: :Venite per parlar.i di 6)anto (i accade, non 1 (ero<: :"2, si*nore, )na terribile dis*ra8ia.: :Vale a dire, )na s(ent)ra.: :Una s(ent)ra<: *rid3 la baronessa. :!-i.1, si*nora: rispose il proc)ratore, con la s)a cal.a i.pert)rbabile, :io riesco a c-ia.are dis*ra8ia soltanto le cose irreparabili.: :"i*nore, credete c-e si di.entic-er7<: :/)tto si di.entica, si*nora: disse Villefort. :Il .atri.onio di (ostra fi*lia si far7 do.ani, se non si fa o**i4 fra otto *iorni, se non si fa do.ani4 n5 credo c-e (o*liate ri.pian*ere il fidan8ato della si*norina E)*enia.: La si*nora ;an*lars *)ard3 Villefort st)pefatta di (ederlo cos2 tran6)illo e 6)asi sc-er8oso. :"ono (en)ta da )n a.ico<: do.and3 con tono pieno di dolorosa di*nit7. :Voi sapete c-e s2, si*nora: rispose Villefort, le c)i *)ance si copersero di )n le**ero rossore. Infatti 6)esta assic)ra8ione face(a all)sione a ben altri a((eni.enti di 6)elli c-e occ)pa(ano in 6)el .o.ento la baronessa e l)i. :Ebbene, allora: disse la baronessa, :siate pi@ affett)oso, .io caro Villefort, co.portate(i da a.ico, e non da .a*istrato, e 6)ando .i ritro(o profonda.ente infelice, non trattate.i con troppa disin(olt)ra.: Villefort s inc-in3, e so**i)nse> :D)ando sento parlare di dis*ra8ia, si*nora, la .ia .ente prende e*oistica.ente a para*onarla con le .ie, e 6)esta abit)dine ce l -o da tre .esi. Ecco perc-5 in confronto alle .ie dis*ra8ie, le (ostre .i se.brano disa((ent)re, ecco perc-5, a confronto della .ia f)nesta sit)a8ione, la (ostra .i

se.bra )na posi8ione in(idiabile... Ma se ci3 (i dispiace, non parlia.one pi@... C-e dice(ate, si*nora<: :Veni(o per sapere da (oi, a.ico .io, a c-e p)nto 1 l affare di 6)ell i.postore<: :I.postore?: replic3 Villefort. :;ecisa.ente, si*nora, a(ete stabilito di esa*erare s)l conto (ostro e di atten)are nei casi altr)i> i.postore, il si*nor !ndrea Ca(alcanti o pi)ttosto il si*nor Benedetto< Voi sba*liate, si*nora, il si*nor Benedetto 1 )n assassino.: :"i*nore, non ne*o l esatte88a della (ostra rettifica, .a pi@ (i ar.erete se(era.ente contro 6)el dis*ra8iato, pi@ colpirete la nostra fa.i*lia. ;i.enticate per )n .o.ento le s)e colpe. 0on 1 possibile, in(ece di perse*)itarlo atten)are )n poco, o lasciarlo f)**ire.: :Venite troppo tardi, *li ordini sono stati *i7 dati.: :/)tta(ia se si arresta.. Credete (oi c-e (err7 arrestato<:

:Lo spero.: :"e si arresta K.io ;io, sento se.pre dire c-e le pri*ioni sono piene di *ente?L, ebbene lasciatelo in pri*ione...: Il proc)ratore fece )n .o(i.ento ne*ati(o. :!l.eno fino a c-e .ia fi*lia sia .aritata?: a**i)nse la baronessa. :I.possibile si*nora, la *i)sti8ia -a le s)e for.alit7.: :Per t)tti<...: disse la baronessa tra il serio e il faceto. Villefort la *)ard3 con )no s*)ardo inda*atore. :"2, so 6)ello c-e (olete dire: riprese. :Voi fate all)sione alle (oci sparse s) t)tti 6)ei .orti c-e da tre .esi .i ten*ono a l)tto, e c-e 6)elle .orti e 6)ella c)i 1 sf)**ita Valentina, 6)asi per .iracolo, non siano nat)rali.: :Io non pensa(o affatto a 6)esto: disse (i(a.ente la si*nora ;an*lars. :"e ci pensa(ate, era *i)sto, perc-5 non potete non pensarci, e non dire a (oi stessa sotto (oce> :/) c-e perse*)iti il delitto, rispondi co. 1 d)n6)e c-e intorno a te esistono delitti c-e restano i.p)niti<:. La baronessa i.pallid2. :Voi dice(ate cos2 dentro di (oi, non 1 (ero, si*nora<: :Ebbene, s2, lo confesso.: :Vi rispondo.: Villefort a((icin3 la s)a sedia a 6)ella della si*nora ;an*lars, 6)indi, appo**iando le .ani s)llo scrittoio, e prendendo )na intona8ione pi@ bassa del cons)eto> :Vi sono delitti c-e restano i.p)niti, perc-5 non si conoscono i rei, e si te.e di colpire )na testa innocente in(ece di )na colpe(ole. Ma 6)ando 6)esti colpe(oli saranno noti: Villefort stese la .ano (erso )n *ran crocifisso posto diri.petto allo scrittoio, :6)ando i colpe(oli saranno noti: ripet5, :per il ;io (i(ente, si*nora, c-i)n6)e siano, .orranno? Ora, dopo il *i)ra.ento c-e -o fatto, e c-e .anterr3, si*nora, a(rete il cora**io di c-ieder.i *ra8ia per 6)el .iserabile<: :E-, si*nore: riprese la baronessa, :siete sic)ro c-e sia colpe(ole 6)anto si dice<: :!scoltate, Benedetto f) condannato pri.a a cin6)e anni di *alera co.e falsario, all et7 di sedici anni... Il *io(ane pro.ette(a bene, co.e (edete? Poi ricercato co.e e(aso, e infine co.e assassino.: :E c-i 1 6)esto scia*)rato<: :C-i lo sa? Un (a*abondo, )n corso...: :0on 1 stato d)n6)e riconosci)to da ness)no<: :;a ness)no, non si conoscono i s)oi parenti.:

:Ma 6)ell )o.o c- era (en)to da L)cca<: :Un altro barattiere co.e l)i, forse il s)o co.plice.: La baronessa con*i)nse le .ani. :Villefort?: disse con la s)a pi@ dolce e accare88ante intona8ione. :"i*nora: rispose il re*io proc)ratore con fer.e88a. :0on do.andate.i .ai *ra8ia per )n delin6)ente? C-i sono io< La le**e. +orse la le**e -a occ-i per (edere la (ostra triste88a< forse -a orecc-ie per sentire la (ostra dolce (oce< forse -a .e.oria per applicare i (ostri delicati pensieri< 0o, si*nora, no> la le**e ordina, e 6)ando la le**e ordina, colpisce? Voi .i direte c-e io sono )n essere (i(ente e non )n codice, )n )o.o, e non )n (ol).e. #)ardate.i, si*nora, *)ardate intorno a .e? #li )o.ini .i -anno trattato co.e fratello< .i -anno a.ato< -anno a()to ri*)ardi per .e< .i -anno rispar.iato< C 1 forse 6)alc)no c-e abbia do.andato ed otten)to la *ra8ia per il si*nor Villefort< 0o? no? no? Percosso, se.pre percosso? Voi persistete, donna o sirena c-e siate, a *)ardar.i con 6)ell occ-io attraente ed espressi(o c-e .i ricorda c-e io debbo arrossire. Ebbene, s2, arrossir3 di ci3 c-e sapete, e forse di altro ancora? Ma infine, da 6)ando -o .ancato a .e stesso, e forse pi@ de*li altri, ebbene, da 6)el te.po, -o scosso le (esti de*li altri per stanare l )lcera, e l -o se.pre tro(ata, e, dir3 di pi@, -o tro(ato con piacere, con *ioia 6)esto s)**ello della debole88a e dell ).ana per(ersit7? Poic-5 ciasc)n )o.o c-e riconosce(o colpe(ole, e ciasc)n colpe(ole c-e colpi(o, .i se.bra(a )na pro(a (i(ente, )na pro(a n)o(a, c-e non ero )na (er*o*nosa ecce8ione? !-i.1, a-i.1, non t)tti *li )o.ini sono catti(i, si*nora, pro(ia.oli, e colpia.o i catti(i?: Villefort pron)nci3 6)este )lti.e parole con )na rabbia febbrile, c-e da(a al s)o lin*)a**io )na feroce elo6)en8a. :Ma: riprese la si*nora ;an*lars, tentando )n )lti.o sfor8o, :(oi dite c-e 6)esto *io(ane 1 )n (a*abondo, )n orfano, )n abbandonato da t)tti.: :/anto pe**io? tanto pe**io? O pi)ttosto tanto .e*lio> la Pro((iden8a -a cos2 disposto, perc-5 ness)no abbia a pian*ere s) di l)i.: :D)esto 1 )n accanirsi s)l debole, si*nore.: :Un debole c-e assassina<: :Il s)o disonore ricade s)lla .ia fa.i*lia?: :0on -o io forse la .orte nella .ia<: :!-, si*nore: *rid3 la baronessa, :siete sen8a piet7 per *li altri? Ebbene, sono io c-e (e lo dico, *li altri saranno sen8a piet7 per (oi?: :"ia?: disse Villefort al8ando )n braccio al cielo con *esto .inaccioso. :Rin(iate al.eno la ca)sa di 6)esto scia*)rato, se lo arrestano, alle prossi.e sed)te, cos2 a(re.o al.eno sei .esi di te.po, e intanto t)tto sar7 di.enticato.: :0o: disse Villefort, :-o ancora cin6)e *iorni. La str)tt)ra del processo 1 fatta, cin6)e *iorni 1 pi@ di 6)ello c-e .i abbiso*na... ; altra parte, non capite, si*nora, c-e io p)re -o biso*no di di.enticare< Ebbene, 6)ando

la(oro, e la(oro notte e *iorno, 6)ando la(oro, (i sono .o.enti in c)i di.entico .e stesso, e 6)ando non .i ricordo di .e, sono felice co.e lo sono i .orti, .a 6)esto 1 .e*lio c-e soffrire.: :"i*nore, 1 f)**ito, lasciatelo f)**ire? L iner8ia 1 )na cle.en8a facile.: :Ma io (i dico c-e 1 troppo tardi... ;allo sp)ntar del *iorno il tele*rafo la(ora, ed a 6)est ora forse...: :"i*nore: disse il ca.eriere entrando, :)n dra*one -a portato 6)esto dispaccio del .inistro dell interno.: Villefort afferr3 la lettera e la dissi*ill3. La si*nora ;an*lars fre.ette di terrore4 Villefort rabbri(id2 di *ioia. :!rrestato?: *rid3 Villefort, :arrestato a Co.pi1*ne? /)tto 1 finito.: La si*nora ;an*lars si al83 fredda e pallida. :!ddio si*nore: disse. :!ddio si*nora: disse il proc)ratore, 6)asi alle*ro nel ricond)rla fino alla porta. D)indi tornando allo scrittoio> :Ors@: disse, perc)otendo la lettera col dorso della .ano destra, :era falsario, a(e(a co..esso tre f)rti, d)e incendi... 0on *li .anca(a c-e )n assassinio, eccolo? La sessione sar7 bella?: Capitolo II. L !PP!RIGIO0E. Co.e a(e(a detto il proc)ratore alla si*nora ;an*lars, Valentina non s era ancora ri.essa. "possata dalla fatica, era infatti obbli*ata a letto, e nella s)a ca.era, dalla bocca della si*nora Villefort, seppe *li a((eni.enti c-e abbia.o raccontati, cio1 la f)*a di E)*enia e l arresto di Ca(alcanti, o pi)ttosto di Benedetto, e l acc)sa d assassinio contro di l)i. Ma Valentina era cos2 debole c-e 6)esto racconto non le fece t)tto 6)ell effetto c-e a(rebbe prodotto se fosse stata nel pieno possesso della sal)te. Infatti, non f)rono c-e (a*-e idee, for.)le indecise, .isc-iate a strani pensieri e a fantas.i f)**iti(i, 6)ali sono 6)elli c-e nascono in )n cer(ello .alato, o c-e passano da(anti a*li occ-i, .a ben presto si cancellano per lasciar riprendere le for8e alle sensa8ioni personali. ;)rante il *iorno, 0oirtier si face(a portare nella ca.era di s)a nipote e (i si trattene(a tenendo co.pa*nia a Valentina, 6)indi, 6)ando ritorna(a da Pala88o, a s)a (olta il si*nor Villefort si ritira(a nel s)o st)dio alle otto (eni(a il si*nor d !(ri*nM, c-e porta(a la po8ione della notte preparata per la ra*a88a. D)indi 0oirtier (eni(a trasportato nelle s)e stan8e. !llora )n infer.iera scelta dal dottore sostit)i(a t)tti, e non si ritira(a c-e (erso le dieci o le )ndici, 6)ando Valentina si era addor.entata. 0el discendere, ri.ette(a le c-ia(i della ca.era di Valentina al si*nor Villefort stesso, di .odo c-e non si pote(a pi@ entrare dalla .alata, se non attra(ersando l apparta.ento della si*nora Villefort e la ca.era del piccolo Edoardo. Morrel (eni(a t)tte le .attine da 0oirtier per a(ere noti8ie di Valentina, .a Morrel, cosa straordinaria, se.bra(a di *iorno in *iorno .eno in6)ieto. Pri.a di t)tto, perc-5 di *iorno in *iorno Valentina, 6)ant)n6)e in preda ad )na eccita8ione ner(osa, sta(a .e*lio4 e poi Montecristo non *li a(e(a detto, 6)ando t)tto s.arrito era corso da l)i, c-e se in d)e ore Valentina non era .orta, Valentina era sal(a< Ora, Valentina (i(e(a ancora, ed erano passati 6)attro *iorni.

D)esta eccita8ione ner(osa, di c)i abbia.o parlato, perse*)ita(a Valentina fino nel sonno, o pi)ttosto nello stato di sonnolen8a c-e s)ccede(a alla (e*lia> allora nel silen8io della notte e nella .e88a osc)rit7 del l).e nott)rno posto s)l ca.inetto, (ede(a passare 6)elle o.bre c-e (anno a popolare la ca.era dei .alati, e c-e e.anano dalla febbre dei loro corpi. !llora le se.bra(a di (edere ora Morrel c-e le stende(a le braccia, ora esseri estranei, co.e il conte di Montecristo. Perfino i .obili, in 6)ei .o.enti di delirio, le se.bra(ano .)o(ersi> cosa c-e d)ra(a fino alle d)e o alle tre dopo .e88anotte, .o.ento in c)i )n sonno profondo s i.padroni(a della *io(ane fino a *iorno. La sera della f)*a d E)*enia e dell arresto di Benedetto, e 6)ando, dopo essersi .isc-iati )n istante alle s)e sensa8ioni, 6)esti a((eni.enti co.incia(ano a s(anire anc-e per le (isite s)ccessi(e di Villefort, di d !(ri*nM, di 0oirtier, .entre s)ona(ano le )ndici all orolo*io di "aintCP-ilippe de Ro)le, e l infer.iera, dopo a(er .essa a

portata di .ano della .alata la be(anda preparata dal dottore, e, c-i)sa la porta della ca.era, ascolta(a fre.endo in c)cina i co..enti dei do.estici, e arricc-i(a la s)a .e.oria con le l)*)bri storie c-e da tre .esi spa(enta(ano le serate dell antica.era del proc)ratore, )na scena inattesa accade(a in 6)ella ca.era c-i)sa tanto acc)rata.ente. Erano *i7 dieci .in)ti circa c-e l infer.iera si era ritirata. Valentina in preda da )n ora a 6)ella febbre c-e ritorna(a o*ni notte, lascia(a la s)a testa non pi@ so**etta alla (olont7, contin)are 6)el la(oro atti(o, .onotono ed i.placabile del cer(ello c-e si affatica(a a riprod)rre incessante.ente *li stessi pensieri o a *enerare le stesse i..a*ini. ;al l)ci*nolo del l).e nott)rno filtra(ano .ille e .ille ra**i t)tti abbelliti di strane si*nifica8ioni, 6)ando d )n tratto, al tre.)lo s)o riflesso, Valentina (ide aprirsi lenta.ente la scansia dei libri, posta di fianco al ca.inetto in )n ca(o del .)ro, sen8a c-e i cardini s)i 6)ali essa se.bra(a r)otare prod)cessero il .ini.o r).ore. In altri te.pi Valentina a(rebbe afferrato il ca.panello, o a(rebbe tirato il cordone per c-ia.are soccorso, .a niente la st)pi(a nella sit)a8ione in c)i si tro(a(a, con(inta co. era c-e t)tte le (isioni erano fi*lie del s)o delirio, e 6)esta con(in8ione le era (en)ta perc-5 la .attina non ri.ane(a alc)na traccia di t)tti 6)ei fantas.i nott)rni. ;ietro la porta co.par(e )n fi*)ra ).ana. Valentina si era, per la febbre, troppo fa.i*liari88ata con 6)este appari8ioni, per spa(entarsi4 aperse soltanto d)e *randi occ-i, sperando di riconoscere Morrel. La fi*)ra contin)3 ad a(an8arsi (erso il letto, 6)indi si fer.3 e par(e ascoltare con profonda atten8ione. In 6)el .o.ento il (olto dei nott)rno (isitatore f) ill).inato da )n riflesso di l)ce. :0on 1 l)i?: .or.or3 la ra*a88a. Ed aspett3, con(inta di so*nare, c-e 6)est )o.o, co.e accade nei so*ni, sco.parisse o si ca.biasse in

6)alc-e altra persona. "i tocc3 soltanto il polso e sentendolo battere (iolente.ente, ricord3 c-e il .i*lior .e88o per far sco.parire 6)elle i.port)ne (isioni, era di bere. La fresc-e88a della be(anda, co.posta d altra parte allo scopo di cal.are le a*ita8ioni di c)i Valentina si era la.entata col dottore, facendole di.in)ire la febbre, le arreca(a )n rinno(a.ento di sensa8ioni> 6)ando a(e(a be()to, per )n .o.ento si senti(a .e*lio. Valentina stese d)n6)e la .ano per prendere il bicc-iere dal piatto di cristallo s) c)i posa(a, .a .entre all)n*a(a f)ori dal letto il braccio tre.ante, l appari8ione fece ancora d)e passi pi@ rapidi de*li altri e *i)nse cos2 (icina alla ra*a88a, c-e 6)esta ne intese il respiro, e credette di sentire la pressione della .ano. "ta(olta l ill)sione o pi)ttosto la realt7 sorpassa(a t)tto ci3 c-e Valentina a(e(a pro(ato fino allora4 co.inci3 a credere d essere real.ente s(e*lia, sent2 la sensa8ione, e fre.ette. La pressione a(e(a lo scopo di fer.arle il braccio. Valentina lo ritir3 lenta.ente. !llora 6)esta fi*)ra, da c)i non pote(a staccare lo s*)ardo, e c-e d altra parte se.bra(a pi)ttosto protettrice c-e .inacciosa, 6)esta fi*)ra prese il bicc-iere, si a((icin3 al l).e, e *)ard3 la be(anda, co.e se a(esse (ol)to *i)dicarne la trasparen8a e la li.pide88a. Ma 6)esta pri.a pro(a non basto a 6)ell )o.o o pi)ttosto fantas.a, poic-5 ca..ina(a cos2 dolce.ente c-e il tappeto soffoca(a il r).ore dei passi, 6)est )o.o prese dal bicc-iere )n c)cc-iaio della po8ione e l in*-iott2. Valentina *)arda(a ci3 c-e accade(a con profondo senti.ento di st)pore> crede(a c-e 6)ella (isione stes se per sco.parire e dar posto ad )n altra, .a l )o.o in(ece di s(anire co.e o.bra, si ria((icin3 e stendendole il bicc-iere, con (oce piena di e.o8ione> :Ora: disse, :be(ete?: Valentina rabbri(id2. Era la pri.a (olta c-e )na delle s)e (isioni le parla(a> apr2 la bocca per .andare )n *rido. L )o.o pos3 )n dito s)lle labbra. :Il si*nor Montecristo?: .or.or3 lei. !llo spa(ento ne*li occ-i della ra*a88a, al tre.ito delle s)e .ani, al *esto rapido c-e fece per nascondersi sotto le len8)ola, si pote(a int)ire l inti.a lotta dei s)oi senti.enti. La presen8a di Montecristo nella s)a ca.era a 6)ell ora, la s)a entrata .isteriosa, fantastica, inesplicabile, da )n .)ro, se.bra(ano i.possibili alla scon(olta ra*ione di Valentina. :0on c-ia.ate, state cal.a: disse il conte, :non abbiate, nepp)re in fondo al c)ore, l o.bra di )n sospetto, di )n in6)iet)dine? L )o.o c-e (i sta dinan8i Kinfatti 6)esta (olta a(ete ra*ione, Valentina, la (ostra non 1 )n ill)sioneL, l )o.o c-e (i sta dinan8i 1 per (oi il pi@ tenero padre, il pi@ rispettoso a.ico c-e possiate fi*)rar(i.: Valentina non tro(3 parole per rispondere> 6)ella (oce, ri(elandole la s)a presen8a reale, le face(a cos2 pa)ra, c-e te.e(a di parlare. Ma il s)o s*)ardo spa(entato (ole(a dire> :"e le (ostre inten8ioni sono p)re, perc-5 siete 6)i<:. Con la s)a .era(i*liosa sa*acit7 il conte cap2 t)tto 6)anto passa(a nel c)ore della ra*a88a.

:!scoltate.i: disse, :o pi)ttosto *)ardate.i> (edete i .iei occ-i arrossati e il .io (iso pi@ pallido ancora del solito< = perc-5 da 6)attro notti non c-i)do occ-io, da 6)attro notti (e*lio s) di (oi, (i prote**o, (i conser(o al nostro a.ico Massi.iliano.: Un onda di san*)e .ont3 rapida.ente alle *)ance dell a..alata poic-5 il no.e pron)nciato dal conte le to*lie(a il resid)o di diffiden8a c-e le a(e(a ispirato. :Massi.iliano?...: ripet5 Valentina, tanto 6)esto no.e le se.bra(a dolce da pron)nciare. :Massi.iliano, d)n6)e (i -a confessato t)tto<: :/)tto. Mi -a detto c-e la (ostra (ita era la s)a, e *li -o pro.esso la (ostra sic)re88a.: :#li a(ete pro.esso la .ia (ita<: :"2.: :Infatti, si*nore, a(ete parlato di (i*ilan8a e di prote8ione. "iete d)n6)e .edico<: :"2, ed il .i*liore c-e il cielo possa .andar(i in 6)esto .o.ento, credete.i.: :Voi dite c-e a(ete (e*liato<: do.and3 Valentina in6)ieta. :E do(e< Io non (i -o (isto.: Il conte stese la .ano nella dire8ione della scansia. :Ero nascosto dietro 6)ella porta, la 6)ale .ette in )na casa (icina c-e -o preso in affitto.: Valentina, per )n .o.ento di p)dico or*o*lio, (olt3 *li occ-i, e con sde*no disse> :"i*nore, ci3 c-e (oi a(ete fatto 1 )na pa88ia, e la prote8ione c-e .i a(ete accordata, so.i*lia .olto ad )n ins)lto.: :Valentina, 6)esta l)n*a (e*lia .i ser(i(a per sapere 6)ali persone (eni(ano da (oi, 6)ali ali.enti (i prepara(ano, 6)ali be(ande (i ser(i(ano4 e 6)ando 6)este be(ande .i se.bra(ano pericolose, entra(o, co.e -o fatto ora ()ota(o il (ostro bicc-iere, e sostit)i(o al (eleno )na be(anda benefica c-e in(ece della .orte c-e (i era stata preparata (i desse (ita.: :Il (eleno? la .orte?: *rid3 Valentina, credendosi n)o(a.ente preda di 6)alc-e febbrile all)cina8ione. :;i cosa .i parlate d)n6)e, si*nore<: :Gitta, fi*lia .ia: disse Montecristo portando n)o(a.ente il dito alle labbra. :Fo detto il (eleno -o detto la .orte, s2 lo ripeto, la .orte... Ma pri.a be(ete 6)esto...: e il conte sfil3 dalla tasca )na boccettina contenente )n li6)ore rosso, di c)i (ers3 alc)ne *occe nel bicc-iere> :e 6)ando a(rete be()to, non pi*liate pi@ niente per t)tta la notte.: Valentina all)n*3 la .ano, .a appena ebbe toccato il bicc-iere, la ritrasse con spa(ento. Montecristo prese il bicc-iere ne be((e la .et7, e lo porse a Valentina, c-e tran*)*i3 sorridendo il resto del li6)ido c-e contene(a. :O-, s2: disse, :riconosco il *)sto delle .ie be(ande nott)rne, 1 6)est ac6)a c-e apporta(a )n po di fresco al .io petto, )n po di cal.a al .io cer(ello. #ra8ie, si*nore, *ra8ie.: :Ecco in c-e .odo a(ete (iss)to da 6)attro notti, Valentina: disse il conte. :Ma io, in c-e .odo (i(e(o io< O-, c-e ore cr)deli -o passato per (oi? C-e terribili tort)re, 6)ando (ede(o (ersare nel (ostro bicc-iere il (eleno .ortale, 6)ando te.e(o c-e a(este il te.po di berlo, pri.a c-e io potessi inter(enire?: :Voi dite, si*nore: riprese Valentina, al col.o del terrore, :c-e a(ete s)bito .ille tort)re (edendo (ersare nel .io bicc-iere )n (eleno .ortale< Ma, se a(ete (ed)to (ersare il (eleno nel .io bicc-iere, a(rete p)r (ed)to la persona c-e lo (ersa(a...:

:"2.: Valentina si le(3 a sedere s)l letto, portando s)l seno pi@ pallido della ne(e la batista rica.ata ancor .olle del s)dore freddo del delirio, al 6)ale co.incia(a ad acco.pa*narsi il s)dore pi@ *laciale del terrore. :L a(ete (ed)ta<: ripet5 la ra*a88a. :"2: ripet5 )na seconda (olta il conte. :D)anto .i dite 1 terribile, si*nore, ci3 c-e .i (olete fa r credere -a 6)alc-e cosa d infernale? 0ella casa di .io padre? nella .ia ca.era? s)l .io letto di pati.ento si contin)a ad assassinar.i< !ndate(ene, si*nore. Voi tentate la .ia coscien8a, (oi beste..iate la di(ina bont7? Ci3 c-e dite 1 i.possibile, non p)3 essere.: :"iete (oi d)n6)e la pri.a colpita da 6)esta .ano, Valentina< 0on a(ete (isto cadere intorno a (oi il si*nor di "aintCM5ran, la si*nora di "aintCM5ran, Barrois< 0on a(reste (isto cadere il si*nor 0oirtier, se la c)ra c-e fa da tre anni non lo a(esse protetto, co.battendo il (eleno coll abit)dine al (eleno<: :O- .io ;io? = d)n6)e per 6)esto: disse Valentina, :c-e da circa )n .ese il .io b)on nonno esi*e c-e io prenda )na parte della s)a po8ione<: :E 6)este po8ioni: disse Montecristo, :-anno )n *)sto a.aro, co.e 6)ello della scor8a d arancio 6)asi secca, non 1 (ero<: :"2, .io ;io, s2.:

:Ecco t)tto spie*ato: disse Montecristo> :e*li p)re sa c-e 6)i si a((elena, e forse c-i a((elena. E*li -a pre.)nito (oi, s)a fi*lia prediletta, contro la sostan8a .o rtale, e la sostan8a .ortale 1 stata sconfitta dall ass)efa8ione... Ecco perc-5 siete ancor (i(a. Cosa c-e non pote(o capire, poic-5 era(ate stata a((elenata con )na sostan8a c-e non perdona.: :Ma c-i 1 d)n6)e l assassino, l )ccisore<: :Pri.a (i do.ander3> non a(ete .ai (isto entrare ness)no nella notte in 6)esta ca.era<: :P)3 darsi. "pesso -o cred)to di (eder passare delle o.bre4 6)este o.bre si a((icina(ano, si allontana(ano spari(ano...: :Cos2 (oi non conoscete la persona c-e attenta alla (ostra (ita<: :0o, e perc-5 (i p)3 essere 6)alc)no c-e desideri la .ia .orte<: :Voi la conoscerete presto: disse Montecristo, tendendo le orecc-ie. :Ed in c-e .odo<: disse Valentina, *)ardando con terrore intorno a s5. :Perc-5 6)esta sera (oi non a(ete pi@ n5 febbre, n5 delirio, perc-5 6)esta sera siete ben desta, perc-5 ora s)ona la .e88anotte, e 6)esta 1 l ora de*li assassini.: :Mio ;io, .io ;io?: disse Valentina, asci)*andosi con la .ano il s)dore dalla fronte. Infatti .e88anotte s)ona(a lenta e triste. "i sarebbe detto c-e ciasc)n colpo del .artello di bron8o battesse nel c)ore della ra*a88a. :Valentina: contin)3 il conte, :ric-ia.ate t)tte le for8e in (ostro soccorso, co.pri.ete il c)ore nel petto, c-i)dete la (oce nella *ola, fin*ete di dor.ire e (edrete, (edrete...: Valentina afferr3 la .ano del conte. :Mi se.bra di sentir r).ore, ritirate(i.: :!ddio, o pi)ttosto arri(ederci: rispose il conte. D)indi con )n sorriso cos2 triste e paterno, c-e la ra*a88a *liene f) *rata, ra**i)nse s)lla p)nta dei piedi la

porta dietro la scansia. Ma fer.andosi pri.a di ric-i)derla dietro di s5> :0on )n *esto: disse, :non )na parola... Vi de(ono credere addor.entata, sen8a di c-e, forse sareste )ccisa pri.a c-e a(essi il te.po di accorrere.: E dopo 6)ella tre.enda in*i)n8ione, il conte dispar(e dietro la scansia c-e si ric-i)se dietro di l)i. Capitolo 1EE. LOCU"/!. Valentina ri.ase sola. !ltri d)e orolo*i a pendolo c-e erano in ritardo rispetto a 6)ello di "aintCP-ilippe de Ro)le, s)onarono ancora .e88anotte a differenti inter(alli. D)indi ad ecce8ione di 6)alc-e carro88a lontana, t)tto ricadde nel silen8io. !llora t)tta l atten8ione di Valentina si concentr3 s)l pendolo della s)a ca.era, la c)i sfera .arca(a i secondi. "i .ise a contare 6)esti secondi, e not3 c-e erano pi@ lenti delle p)lsa8ioni del s)o c)ore. Epp)re d)bita(a ancora> l inoffensi(a Valentina non si pote(a fi*)rare c-e 6)alc)no desiderasse la s)a .orte> perc-5< con 6)ale scopo< c-e .ale a(e(a fatto per a(ere )n ne.ico< 0on c era ti.ore c-e s addor.entasse. Una sola idea, )n idea terribile tene(a il s)o spirito attento> c-e cio1 (i potesse essere 6)alc)no c-e a(esse tentato d a((elenarla, e c-e sta(a per tentare )na seconda (olta. "e 6)esta (olta 6)ella persona, stanca di (edere inefficace il (eleno, co.e a(e(a detto Montecristo, a(esse ricorso al ferro< "e il conte non a(esse a()to il te.po di accorrere< "e fosse prossi.a all )lti.o s)o .o.ento< "e non a(esse pi@ pot)to ri(edere Morrel< ! 6)esto pensiero, c-e le s)scita(a ad )n te.po li(ido pallore e a**-iacciato s)dore, Valentina era preparata ad afferrare il cordone del ca.panello, ed a c-ia.are soccorso. Ma le se.bra(a (edere, attra(erso la libreria, sfa(illare l occ-io del conte 6)est occ-io c-e (e*lia(a s)l s)o a((enire, e c-e, 6)ando ci pensa(a, l oppri.e(a di tale (er*o*na c-e si c-iede(a se .ai la riconoscen8a a(rebbe cancellato il penoso effetto dell indiscreta a.ici8ia del conte. Venti .in)ti, (enti eterni .in)ti passarono in tal .odo, poi altri dieci .in)ti ancora> final.ente il pendolo, stridendo )n .in)to secondo pri.a, fin2 col battere )n colpo sotto la (olta sonora. In 6)ello stesso .o.ento, il rasc-iare i.percettibile di )n )n*-ia contro il le*no della scansia a((is3 Valentina c-e il conte (e*lia(a e le racco.anda(a di (e*liare. Infatti dalla parte opposta, (ale a dire (erso la ca.era di Edoardo, se.br3 a Valentina di sentir scricc-iolare il pa(i.ento di le*no, tese l orecc-io, trattenne il respiro4 si sent2 stridere la .ani*lia della serrat)ra, e la porta *ir3 sopra i cardini. Valentina si era solle(ata s)l *o.ito, e appena ebbe te.po di lasciarsi ricadere s)l letto, coprendosi *li occ-i con )n braccio. D)indi tre.ante, a*itata, col c)ore stretto da indicibile spa(ento, aspett3. D)alc)no si a((icin3 al letto, e ne sfior3 le cortine. Valentina raccolse t)tte le for8e, e lasci3 sentire 6)el .or.orio re*olare della respira8ione, c-e ann)n8ia )n sonno tran6)illo.

:Valentina?: disse )na (oce so..essa. La ra*a88a fre.ette fino in fondo al c)ore, .a non rispose. :Valentina?: ripet5 con lo stesso tono la stessa (oce. Il .edesi.o silen8io> Valentina a(e(a pro.esso di far finta di dor.ire. Poi t)tto ri.ase i..obile, tranne c-e intese il r).ore appena sensibile di )n li6)ido c-e cade(a nel bicc-iere c-e a(e(a ()otato. !llora os3, al riparo del braccio steso, aprire le palpebre, e (ide )na donna, in accappatoio bianco, c-e ()ota(a nel s)o bicc-iere )n li6)ido conten)to in )na boccetta. In 6)ell istante, Valentina forse trattenne il respiro, o fece sen8a d)bbio )n .oto, poic-5 la donna, in6)ieta, si fer.3 e si c-in3 s)l letto per .e*lio (edere se dor.i(a real.ente> era la si*nora Villefort. Valentina nel riconoscere la .atri*na f) presa da )n fre.ito c-e i.presse )n .oto al letto. La si*nora Villefort si addoss3 al .)ro, e l7, nascosta dietro alle cortine del letto, .)ta e attenta spi3 fino al .ini.o .oto di Valentina. D)esta si ricord3 le terribili parole di Montecristo> le era se.brato, nella .ano c-e non tene(a la boccetta, di (eder brillare )na specie di coltello l)n*o e affilato. !llora Valentina, ric-ia.ando t)tto il potere della (olont7 in s)o soccorso, si sfor83 di c-i)dere *li occ-i4 .a 6)esta f)n8ione del pi@ ti.oroso dei nostri sensi, 6)esta f)n8ione di solito cos2 se.plice, di(eni(a in 6)el .o.ento 6)asi i.possibile, tanto l a(ida c)riosit7 face(a sfor8i per conoscere la (erit7. Rassic)rata dal silen8io, in c)i si senti(a soltanto il respiro c-e pro(a(a il sonno di Valentina, la si*nora Villefort stese di n)o(o il braccio, e, ri.anendo per .et7 nascosta dietro le cortine ri)nite al cape88ale del letto, ter.in3 di ()otare nel bicc-iere di Valentina il conten)to della boccetta. D)indi si ritir3 sen8a c-e il .ini.o r).ore a((ertisse Valentina c-e la .atri*na era )scita. Il rasc-iare di )n )n*-ia nella scansia tolse Valentina da 6)ello stato di torpore, nel 6)ale era i..ersa, e c-e rasso.i*lia(a ad )na asfissia. "olle(3 la testa a stento. La scansia, se.pre silen8iosa.ente, *ir3 )na seconda (olta Montecristo rico.par(e. :Ebbene: do.and3 il conte, :d)bitereste ancora<: :O-, .io ;io?: .or.or3 la ra*a88a. :!(ete (isto<: :"2: disse Valentina, .andando )n *e.ito, :.a non ci posso credere.: :Voi d)n6)e desiderate pi)ttosto .orire, e far .orire Massi.iliano<...: :Mio ;io? .io ;io?: ripet5 la *io(ane, 6)asi s.arrita. :Ma non posso d)n6)e lasciare la casa< f)**ire<: :Valentina, la .ano c-e (i perse*)ita (i ra**i)n*er7 dappert)tto, con l oro e col denaro sed)rr7 i (ostri do.estici, e (i presenter7 la .orte .asc-erata sotto t)tti *li aspetti, nell ac6)a in8)cc-erata c-e berrete, nel fr)tto c-e co*lierete dall albero...: :Ma non .i a(ete detto c-e la preca)8ione presa dal nonno .i a(e(a pre.)nita contro il (eleno<: :Contro )no dei (eleni, ed anc-e non i.pie*ato a forte dose, .a ca.bier7 il (eleno, o crescer7 la dose.: Il conte prese il bicc-iere e (i accost3 le labbra. :E *)ardate, l -a *i7 fatto. Il (eleno non 1 pi@ la br)cnina, .a )n se.plice narcotico. Riconosco il *)sto dell alcool nel 6)ale 1 stato sciolto. "e a(este be()to ci3 c-e la si*nora Villefort -a (ersato in 6)esto bicc-iere,

Valentina, Valentina? (oi sareste perd)ta?: :Ma, .io ;io: *rid3 la ra*a88a, :perc-5 d)n6)e .i perse*)ita in tal .odo<: :Co.e, siete cos2 b)ona, cos2 dolce, cos2 incred)la del .ale, c-e non a(ete capito, Valentina<: :0o: disse la ra*a88a, :io non le -o .ai fatto del .ale.: :Ma (oi siete ricca, Valentina, a(ete d)ecento.ila lire di rendita, e 6)este d)ecento.ila lire di rendita (oi le to*liete a s)o fi*lio.: :In c-e .odo< I .iei beni non sono s)oi, .i (en*ono dai .iei parenti.: :"en8a d)bbio, e se il si*nore e la si*nora di "aintCM5ran f)rono )ccisi f) perc-5 poteste ereditare dai (ostri parenti4 ecco perc-5 dal *iorno in c)i anc-e il si*nor 0oirtier (i fece s)a erede f) condannato a .orte, ora 1 la (ostra (olta, (oi do(ete .orire, Valentina, e ci3 affinc-5 (ostro padre erediti da (oi, e (ostro fratello, di(en)to fi*lio )nico, erediti da (ostro padre.: :Edoardo< Po(ero ba.bino? Ed 1 per l)i c-e si co..ettono tanti delitti<: :!-, capite, final.ente<: :!-, .io ;io, p)rc-5 non pa*-i l)i il pre88o di 6)esti delitti?: :Voi siete )n an*elo, Valentina.: :Ma -anno d)n6)e rin)nciato ad )ccidere .io nonno<: :!(ranno riflett)to c-e, .orta (oi, a .eno il caso di )n n)o(o ca.bia.ento di testa.ento, i s)oi beni andranno nat)ral.ente a (ostro fratello, e a(ranno pensato c-e 6)esto delitto, in fin dei conti, era in)tile, ed an8i

doppia.ente pericoloso co..etterlo.: :Ed )na donna -a pot)to concepire t)tti 6)esti delitti< O-, .io ;io, .io ;io?: :Ricordate(i Per)*ia, il per*olato dell alber*o della Posta, l )o.o dal .antello sc)ro interro*ato da (ostra .adre s)ll ac6)a tof7na... ;a 6)ell epoca -a .at)rato t)tto 6)esto infernale pro*etto.: :"i*nore: *rid3 la ra*a88a, str)**endosi in lacri.e, :6)ando 1 cos2, (edo bene c-e sono condannata a .orire.: :0o, Valentina, no, poic-5 -o pre(isto t)tte le tra.e4 no, perc-5 la nostra ne.ica 1 (inta, essendo scoperta4 no, (oi (i(rete, Valentina, (i(rete per a.are ed essere a.ata, (i(rete per essere felice e per render felice )n c)ore nobile... Ma, Valentina, per (i(ere biso*na a(ere piena fid)cia in .e.: :Ordinate, si*nore, c-e cosa debbo fare<: :Biso*na c-e prendiate cieca.ente ci3 c-e (i dar3.: :;io .i 1 testi.onio: *rid3 Valentina, :c-e se fossi sola, preferirei lasciar.i )ccidere.: :Voi non (i confiderete a ness)no, nepp)re a (ostro padre<: :Mio padre non entra in 6)esta spa(entosa tra.a, non 1 (ero, si*nore<: disse Valentina *i)n*endo le .ani. :0o. Epp)re (ostro padre, )o.o abit)ato alle tra.e cri.inali, de(e a(ere 6)alc-e sospetto c-e t)tte 6)este .orti c-e accadono in casa s)a non siano nat)rali. Vostro padre, 1 l)i c-e a(rebbe do()to (e*liare s) (oi, 1 l)i c-e a(rebbe do()to essere a 6)est ora nel posto c-e occ)po io, 1 l)i c-e a(rebbe do()to ()otare 6)esto bicc-iere, 1 l)i c-e a(rebbe do()to ri88arsi contro l assassino. "pettro contro spettro?: .or.or3 ter.inando la s)a frase sotto(oce. :"i*nore, io far3 di t)tto per (i(ere, perc-5 (i sono d)e esseri al .ondo c-e .i a.ano, e c-e .orirebbero se

io .orissi> .io nonno e Massi.iliano.: :Io (e*lier3 s) loro, co.e -o (e*liato s) (oi.: :Ebbene, si*nore, disponete di .e: disse Valentina. D)indi so**i)nse a bassa (oce> :O-, .io ;io, c-e accadr7 .ai di .e<: :D)al)n6)e cosa accada, Valentina, non (i spa(entate... "e soffrite, se perdete la (ista, l )dito, il tatto, non te.ete di niente, se (i s(e*liate sen8a sapere do(e siete, non abbiate pa)ra, do(este anc-e, nello s(e*liar(i, tro(ar(i in 6)alc-e ca(erna sepolcrale o c-i)sa in )na bara, ric-ia.ate s)bito il (ostro spirito, e dite a (oi stessa> :In 6)esto .o.ento )n a.ico. )n padre, )n )o.o c-e ()ole la .ia felicit7 e 6)ella di Massi.iliano, 6)est )o.o (e*lia s) di .e:. :!-i.1, c-e terribile sit)a8ione?: :Valentina, preferite den)nciare la (ostra .atri*na<: :Preferirei .orire cento (olte? O-, s2? Morire?: :0o, non .orrete, e 6)al)n6)e cosa (i accada, non (i la.enterete, e spererete. Me lo pro.ettete<: :Penser3 a Massi.iliano.: :Voi siete la .ia fi*lia prediletta, Valentina> io solo posso sal(ar(i, e (i sal(er3.: Valentina al col.o del terrore con*i)nse le .ani Ks accor*e(a bene c- era *i)nto il .o.ento di do.andare a ;io cora**ioL, e si al83 per pre*are, .or.o rando parole .onc-e, di.enticando c-e le s)e bianc-e spalle non a(e(ano altro (elo c-e la l)n*a capi*liat)ra, e c-e si (ede(a batterle il seno sotto il fine .erletto del corpetto da notte. Il conte appo**i3 dolce.ente la .ano s)l braccio della ra*a88a, ricond)sse fino al collo la trap)nta di (ell)to, e con sorriso t)tto paterno> :+i*lia .ia: disse, :credete nella .ia affe8ione, co.e credete nella bont7 di ;io e nell a.ore di Massi.iliano.: Valentina fiss3 s) di l)i )no s*)ardo pieno di riconoscen8a, e stette docile co.e )n bi.bo ai s)oi (oleri. !llora il conte ca(3 dal tasc-ino del panciotto la scatola di s.eraldo solle(3 il coperc-io d oro e (ers3 nella .ano destra di Valentina )na piccola pasti*lia rotonda della *rande88a di )n pisello. Valentina la prese coll altra .ano e *)ard3 il conte attenta.ente> nei linea.enti di 6)ell intrepido protettore si le**e(a )n riflesso della celeste poten8a. Era e(idente c-e Valentina lo interro*a(a con lo s*)ardo. :"2: rispose 6)esti. Valentina si port3 la pasti*lia alla bocca e l in*-iott2. :Ed ora, arri(ederci, fi*lia .ia: disse, :(ado a pro(ar di dor.ire, perc-5 ora siete sal(a.: :!ndate: disse Valentina, :6)al)n6)e cosa .i accada, (i pro.etto di non a(er pa)ra.: Montecristo tenne a l)n*o *li occ-i fissi s)lla ra*a88a, c-e a poco a poco si addor.enta(a, (inta dalla for8a del narcotico datole dal conte. !llora prese il bicc-iere, e ()otandolo per tre 6)arti nel ca.inetto, perc-5 si credesse c-e Valentina ne a(e(a be()to, lo ri.ise s)l ta(olino da notte4 6)indi, passando dietro la scansia, sco.par(e, dopo a(er dato )n )lti.o s*)ardo a Valentina, c-e si addor.enta(a con 6)ella confiden8a e candore con c)i )n an*elo riposa ai piedi del "i*nore. Capitolo 1E1. V!LE0/I0!.

Il l).e da notte s)l ca.inetto di Valentina cons).a(a le )lti.e *occe di olio c-e *alle**ia(ano ancora s)ll ac6)a, *i7 )n cerc-io pi@ rossiccio colora(a il *lobo d alabastro, *i7 la fia..a pi@ (i(a lascia(a sentire *li )lti.i crepitii c-e se.brano, ne*li esseri inani.ati, le )lti.e con()lsioni dell a*onia, cos2 spesso para*onate a 6)elle delle po(ere creat)re ).ane> )na l)ce c)pa e sinistra riflette(a )n colore opaco s)lle cortine bianc-e e s)lle coperte della ra*a88a. /)tti i r).ori della strada erano cessati, ed il silen8io interno era profondo. !llora si apr2 la porta della ca.era di Edoardo, e )na testa, c-e abbia.o *i7 riconosci)ta, co.par(e s)llo specc-io opposto alla porta. Era la si*nora Villefort c-e torna(a per (edere l effetto del s)o be(era**io. "i fer.3 s)lla so*lia, ascolt3 il crepitio della la.pada, solo r).ore percettibile in 6)ella ca.era, c-e si sarebbe cred)ta deserta, 6)indi si a(an83 dolce.ente (erso la ta(ola da notte per (edere se il bicc-iere di Valentina era stato ()otato. 0on (e ne era c-e )n 6)arto, co.e abbia.o (isto. La si*nora Villefort lo prese, e lo and3 a (ersare s)lle ceneri, s.o(endole perc-5 .e*lio assorbissero il li6)ido, 6)indi p)l2 con c)ra il cristallo, l asci)*3 col proprio fa88oletto, e lo ri.ise s)lla ta(ola da notte. "e 6)alc)no a(esse pot)to penetrare con lo s*)ardo nell interno di 6)ella ca.era, a(rebbe (ed)to l esita8ione della si*nora Villefort nel fissare *li occ-i s) Valentina ed accostarsi al letto. D)ella l)*)bre l)ce, 6)el silen8io, 6)ella terribile poesia della notte, (eni(ano sen8a fallo a ca.biarsi nella spa(ente(ole poesia della s)a coscien8a4 l a((elenatrice a(e(a pa)ra di *)ardare l opera s)a. Prese final.ente ardire, allontan3 la cortina, ed appo**iandosi al cape88ale del letto, si c)r(3 sopra Valentina. La ra*a88a non respira(a pi@4 i s)oi denti se.ic-i)si, non lascia(ano sf)**ire )n alito di 6)el soffio c-e .anifesta la (ita> le s)e labbra i.biancandosi a(e(ano cessato di fre.ere, i s)oi occ-i (elati da )n (apore (ioletto, c-e se.bra(a essersi infiltrato sotto la pelle, for.a(ano )na spor*en8a pi@ bianca do(e il *lobo *onfia(a la palpebra, e le s)e l)n*-e ci*lia nere ri*a(ano )na pelle *i7 pallida co.e la cera. La si*nora Villefort conte.pl3 6)el (iso con )na espressione elo6)entissi.a nella s)a i..obilit7. !llora crebbe il s)o ardire, e solle(ando la coperta appo**i3 la .ano s)l c)ore della ra*a88a> era .)to e *-iacciato4 )di(a i battiti delle (ene delle proprie dita, per c)i s)bito si ritrasse piena di spa(ento. Il braccio di Valentina pende(a f)ori dal letto> 6)el braccio con t)tto la s)a parte s)periore dalla spalla al c)bito, se.bra(a .odellato sopra 6)ello di )na delle #ra8ie di #er.ano Pilon, .a l a(a.braccio le**er.ente defor.e per )n increspa.ento, e il polso della .ano di for.a p)rissi.a, si appo**ia(ano, )n poco irri*iditi e colle dita allontanate, s)ll acacia del letto. La radice delle )n*-ie era t)rc-ina. Per la si*nora Villefort non c era pi@ d)bbio, t)tto era finito4 l opera terribile, l )lti.a c-e (olesse co.piere, era cons).ata. L a((elenatrice non a(e(a pi@ niente da fare in 6)ella ca.era. "i ritir3 con tanta preca)8ione, da te.ere il

r).ore dei piedi s)l tappeto, .a nel ritirarsi tene(a ancora solle(ata la cortina, assorbendo 6)ello spettacolo della .orte, c-e porta in s5 )na irresistibile attra8ione fino a c-e la .orte non -a prodotta la deco.posi8ione> finc-5 d)ra il .istero, non (i 1 ancora il ribre88o. I .in)ti passa(ano, la si*nora Villefort se.bra(a non potersi staccare da 6)ella cortina c-e tene(a sospesa co.e )na sindone al di sopra della testa di Valentina4 pa*3 il s)o trib)to alla .edita8ione. La .edita8ione del delitto de(e essere il ri.orso. In 6)el .o.ento i crepitii del l).e raddoppiarono. ! 6)el r).ore la si*nora Villefort fre.ette, e lasci3 ricadere la cortina. 0ello stesso istante si spense il l).e, e la ca.era f) i..ersa in )na spa(entosa osc)rit7. In .e88o a 6)ell osc)rit7 si ris(e*li3 la pendola, e s)on3 le 6)attro e .e88o. L a((elenatrice spa(entata da 6)elle s)ccessi(e e.o8ioni, ra**i)nse a tastoni la porta e rientr3 nella s)a ca.era col s)dore dell an*oscia s)lla fronte. L osc)rit7 contin)3 per d)e ore ancora. D)indi, a poco a poco, )na sinistra e debole l)ce penetr3 nell apparta.ento, filtrando da*li intersti8i delle persiane, a poco a poco si fece .a**iore, e (enne a restit)ire il colore e la for.a a*li o**etti ed ai corpi. In 6)ell atti.o si sent2 per le scale la tosse dell infer.iera, la 6)ale entr3 nella ca.era di Valentina con )na ta88a in .ano. Per )n padre, per )n a.ante il pri.o s*)ardo sarebbe stato decisi(o, Valentina era .orta4 per 6)esta donna, Valentina dor.i(a. :Bene: disse, a((icinandosi al ta(olo da notte, :-a be()to )na parte della s)a po8ione, il bicc-iere 1 per d)e ter8i ()oto.: D)indi and3 al ca.inetto riaccese il f)oco, e s install3 in )na poltroncina, e 6)ant)n6)e )scisse allora dal letto, approfitt3 del sonno di Valentina per dor.ire ancora alc)ni .o.enti.

La pendola la s(e*li3 s)onando le otto. !llora, .era(i*liata del sonno ostinato di Valentina, spa(entata da 6)el braccio pen8oloni f)ori dal letto, si a((icin3 alla dor.iente, e allora soltanto ri.arc3 le labbra fredde e il petto *elido. Vole(a riportare il braccio (icino al corpo, .a il braccio era di )na ri*ide88a spa(entosa, s)lla 6)ale non pote(a in*annarsi )n infer.iera. Mand3 )n orribile *rido. D)indi correndo alla porta> :"occorso?: *rid3, :soccorso?: :Co.e, soccorso<: c-iese dal fondo della scala il si*nor d !(ri*nM. Era 6)ella l ora in c)i capita(a il dottore. :Co.e, soccorso<: *rid3 la (oce del si*nor Villefort, )scendo precipitosa.ente dallo st)dio. :;ottore, a(ete sentito c-ia.are soccorso<: :"2, s2, salia.o: rispose il si*nor d !(ri*nM, :salia.o presto? Viene dalla ca.era di Valentina.: Ma pri.a del padre e del dottore, erano entrati i ser(i c-e si tro(a(ano s)llo stesso piano, sparsi per le ca.ere o per i corridoi, e (edendo Valentina pallida ed i..obile s)l letto, al8ando le .ani al cielo, (acilla(ano co.e se a(essero a()to le (erti*ini. :C-ia.ate la si*nora Villefort, s(e*liate la si*nora Villefort?: *rid3 il proc)ratore dalla porta della ca.era, nella 6)ale se.bra(a non osasse entrare.

Ma i do.estici, in(ece di rispondere, *)ardarono il si*nor d !(ri*nM, c-e, entrato, era corso a Valentina, e la solle(a(a s)lle s)e braccia. :!nc-e 6)esta?...: .or.or3, lasciandola ricadere. :O-, .io ;io, .io ;io? E 6)ando (i stanc-erete (oi<: Villefort si lanci3 nell apparta.ento. :C-e dite< Mio ;io?: *rid3, al8ando le .ani al cielo. :;ottore?... dottore?...: :;ico c-e Valentina 1 .orta?: rispose il si*nor d !(ri*nM con (oce solenne, e terribile nella s)a solennit7. Il si*nor Villefort stra.a883, co.e se le s)e *a.be si fossero spe88ate, e cadde colla testa contro il letto di Valentina. !lle parole del dottore, alle *rida del padre, i do.estici spa(entati f)**irono .andando sorde i.preca8ioni. " intesero per i corridoi e per le sale i loro passi precipitati, 6)indi )n *ran .o(i.ento nei cortili, poi t)tto fin2, e il r).ore si estinse> dal pri.o all )lti.o, erano f)**iti da 6)ella casa .aledetta. In 6)el .o.ento la si*nora Villefort, col braccio per .et7 infilato nell accappatoio, solle(a(a la portiera4 per )n .o .ento ristette s)lla so*lia in atto d interro*are *li astanti, e c-ia.ando in s)o ai)to alc)ne false lacri.e. !d )n tratto fece )n passo, o pi)ttosto )n bal8o colle braccia tese (erso la ta(ola da notte> a(e(a (isto d !(ri*nM pie*arsi con c)riosit7 s) 6)el ta(olo, e prendere il bicc-iere c-e era certa d a(er ()otato nella notte. Il bicc-iere si ritro(a(a pieno per )n ter8o, precisa.ente co.e era, 6)ando ne a(e(a *ettato il conten)to nelle ceneri. Lo spettro di Valentina ritto da(anti all a((elenatrice a(rebbe prodotto .inore effetto s) di lei. ;i fatto era 6)ello il colore della be(anda da lei (ersata nel bicc-iere di Valentina, e da 6)esta be()ta, era 6)ello il (eleno c-e non pote(a in*annare l occ-io del si*nor d !(ri*nM, e c-e d !(ri*nM *)arda(a attenta.ente> era 6)ello )n .iracolo c-e sen8a d)bbio face(a ;io, affinc-5 restasse, .al*rado t)tte le preca)8ioni, )na pro(a, )na testi.onian8a del delitto. Mentre la si*nora Villefort era ri.asta i..obile co.e la stat)a del terrore, .entre Villefort, con la testa nascosta nelle len8)ola del letto f)nebre, non (ede(a n)lla di 6)anto accade(a intorno a l)i, d !(ri*nM si a((icina(a alla finestra per .e*lio esa.inare coll occ-io il conten)to del bicc-iere, e *)standone )na *occia presa s)lla p)nta di )n dito> :!-: .or.or3, :ora non 1 pi@ la br)cnina4 (edia.o c-e cosa 1...: Corse ad )no de*li ar.adi della ca.era di Valentina, ar.adio trasfor.ato in far.acia, e sfilando dalla s)a piccola nicc-ia d ar*ento )na boccetta d acido nitrico, ne lasci3 cadere alc)ne *occe nell opale del li6)ido, c-e d )n tratto ca.bi3 in )n .e88o bicc-iere di san*)e (er.i*lio. :!-?: fece d !(ri*nM, coll orrore del *i)dice c-e scopre la (erit7, e colla soddisfa8ione d )no scien8iato c-e scio*lie )n proble.a. La si*nora Villefort si (olse )n istante, i s)oi occ-i lanciarono fia..e, 6)indi si spensero> cerc3 (acillante la porta con la .ano e )sc2. Un .o.ento dopo s intese il r).ore d )n corpo c-e cade. Ma ness)no (i fece atten8ione> l infer.iera era occ)pata a *)ardare l analisi c-i.ica, Villefort era se.pre oppresso dal dolore.

Il si*nor d !(ri*nM soltanto a(e(a se*)ito co*li occ-i la si*nora Villefort, e a(e(a notato la s)a precipitosa sco.parsa. "olle(3 la portiera della ca.era di Valentina, e, attra(erso la stan8a di Edoardo, pot5 (edere nella s)a stan8a la si*nora Villefort, pri(a di sensi e stesa s)l pa(i.ento. :!ndate a soccorrere la si*nora Villefort: disse all infer.iera, :la si*nora Villefort si sente .ale.: :Ma la si*norina Valentina<: balbett3 6)esta.

:Valentina non -a pi@ biso*no di soccorsi: disse d !(ri*nM, :poic-5 1 .orta.: :Morta? .orta?: sospir3 Villefort, nel s)o parossis.o, tanto pi@ dilaniante, in 6)anto era )na cosa n)o(a, ina)dita per 6)el c)ore di bron8o. :Morta, dite<: *rid3 )na ter8a (oce> :C-i -a detto c-e Valentina sia .orta<: I d)e persona**i si (olsero, e s)lla porta scopersero Morrel dritto in piedi, pallido, scon(olto e terribile. Ecco ci3 c- era accad)to. !ll ora solita, e per la porticina c-e cond)ce(a dal si*nor 0oirtier, Morrel si era presentato. Contro il solito tro(3 la porta aperta, e, sen8a biso*no di s)onare il ca.panello, entr3. 0el (estibolo aspett3 )n istante, c-ia.ando )n do.estico 6)al)n6)e c-e lo introd)cesse presso il si*nor 0oirtier, .a ness)no rispose4 i do.estici, co.e si sa, erano t)tti f)**iti dalla casa. Morrel 6)el *iorno non a(e(a alc)n particolare .oti(o d in6)iet)dine4 a(e(a la pro.essa di Montecristo c-e Valentina sarebbe (iss)ta, e fino a 6)el *iorno la pro.essa era stata .anten)ta fedel.ente. O*ni sera il conte *li da(a delle b)one noti8ie, c-e all indo.ani (eni(ano confer.ate dallo stesso si*nor 0oirtier. Per3 6)ella solit)dine *li se.br3 cosa sin*olare4 c-ia.3 )na seconda, )na ter8a (olta, .a se.pre lo stesso silen8io. !llora si decise a salire. La porta del si*nor 0oirtier era aperta co.e t)tte le altre porte. La pri.a cosa c-e (ide, f) il (ecc-io nel s)o se**iolone al posto solito, .a i s)oi occ-i dilatati se.bra(ano espri.ere )n interno spa(ento, c-e (eni(a confer.ato dallo strano pallore sparso s)i s)oi linea.enti. :Co.e state, si*nore<: do.a nd3 il *io(ane, non sen8a )n certo strin*i.ento di c)ore. Il (ecc-io col s)o battere di palpebre fece se*no c-e sta(a bene. Ma la s)a fisono.ia se.br3 tradire l in6)iet)dine. :"iete preocc)pato: contin)3 Morrel. :!(ete biso*no di 6)alc-e cosa< Volete c-e c-ia.i 6)alc-e ser(o<: 0oirtier indic3 di s2. Morrel si attacc3 al cordone del ca.panello, .a ebbe )n bel tirare fino a ro.perlo, non (enne alc)no. "i (olt3 (erso 0oirtier4 il pallore e l an*oscia anda(ano crescendo s)l (iso del (ecc-io. :Mio ;io?: disse Morrel. :Ma perc-5 non (iene 6)alc)no< Vi 1 forse 6)alc-e .alato nella casa<: #li occ-i di 0oirtier se.brarono s)l p)nto di sc-i88are dalle orbite. :Ma c-e a(ete d)n6)e<: contin)3 Morrel. :Voi .i spa(entate. Valentina, Valentina?: 0oirtier accenn3 di s2. Massi.iliano apr2 la bocca per parlare, .a non pot5 articolare parola> (acill3 e si tenne ad )n .obile4 6)indi stese la .ano (erso la porta, e il (ecc-io accenn3 ancora di s2. Massi.iliano si lanci3 (erso la piccola scala, c-e sal2 in d)e salti, .entre 0oirtier se.bra(a *ridar*li co*li

occ-i. :Pi@ presto? pi@ presto? Bast3 )n .in)to al *io(ane per attra(ersare .olte stan8e, solitarie co.e il ri.anente della casa, e *i)n*ere fino a 6)ella di Valentina. 0on ebbe biso*no di spin*ere la porta, c-e era spalancata. Un sin*-io88o f) il pri.o s)ono c-e sent24 (ide, co.e attra(erso )na n)be, )na fi*)ra nera in*inocc-iata e pian*ente ai piedi del letto di Valentina. Il ti.ore, lo spa(ente(ole ti.ore, lo inc-ioda(a s)lla so*lia. !llora intese )na (oce c-e dice(a> :Valentina 1 .orta: e )na seconda (oce c-e, co.e eco, risponde(a> :Morta? .orta?: Capitolo 1E$. M!""IMILI!0O. Villefort si rial83 6)asi (er*o*noso di essere stato colto nell accesso di 6)el dolore. Il terribile .estiere c-e esercita(a da (enticin6)e anni, era *i) nto a farne pi@ e .eno c-e )n )o.o. Il s)o s*)ardo, )n istante pri.a perd)to, si fiss3 sopra Morrel. :C-i siete (oi, si*nore<: disse. :Voi di.enticate c-e non si entra cos2 in )na casa abitata dalla .orte< +)ori, si*nore, f)ori?: Ma Morrel resta(a i..obile, sen8a poter staccare *li occ-i dal terribile spettacolo di 6)el letto in disordine e della pallida fi*)ra c-e sopra (i era stesa. :+)ori? Capite<: *rid3 Villefort .entre d !(ri*nM si a((icina(a per far )scire Morrel. D)esti *)ard3 s.arrito il cada(ere, i d)e )o.ini, la ca.era, se.br3 esitare )n .o.ento, aperse la bocca, 6)indi final.ente, non potendo pron)nciare parola, retrocedette cacciandosi le .ani fra i capelli, in .odo tale c-e Villefort e d !(ri*nM, per )n istante attoniti, sca.biarono fra di loro )no s*)ardo sen8a espressione. Cin6)e .in)ti dopo si intese *e.ere la scala e si (ide Morrel c-e, con )na for8a so(r).ana, tene(a solle(ata la se**iola di 0oirtier, portando il (ecc-io al pri.o piano della casa. #i)nto s)lla scala, Morrel pos3 la se**iola a terra, e la rotol3 rapida.ente fino alla ca.era di Valentina. /)tto 6)esto con )na for8a raddoppiata dall esalta8ione. "pa(entosa sopratt)tto era la fi*)ra di 0oirtier> il s)o (iso pallido, lo s*)ardo infia..ato, f) per Villefort )na spa(ente(ole appari8ione. O*ni (olta c-e si era incontrato con s)o padre, era se.pre accad)to 6)alc-e cosa di terribile. :#)ardate c-e cosa ne -anno fatto?: *rid3 Morrel, appo**iato ancora con )na .ano allo sc-ienale della se**iola, c-e a(e(a spinta fin contro il letto, e l altra stesa (erso Valentina. :#)ardate, padre, *)ardate?: Villefort arretr3 di )n passo, e *)ard3 con .era(i*lia il *io(ane a l)i 6)asi i*noto, c-e c-ia.a(a 0oirtier s)o padre. In 6)el .o.ento t)tta l ani.a del (ecc-io se.br3 passare nei s)oi occ-i, c-e si iniettarono di san*)e4 6)indi *li si *onfiarono le (ene del collo> )n colore a88)rro*nolo, co.e 6)ello d )n epilettico, *li copr2 il collo, le *)ance e le te.pie. 0on .anca(a a 6)esta esplosione interna di t)tto l essere, c-e )n *rido.

D)esto *rido )sc2, per cos2 dire, da t)tti i pori, spa(entoso nel s)o .)tis.o, dilaniante nel s)o silen8io. ; !(ri*nM si precipit3 (erso il (ecc-io, e *li fece ann)sare )n (iolento re()lsi(o. :"i*nore: *rid3 Morrel, afferrando la .ano inerte del paralitico, :do.andano c-i sono io, e 6)al diritto -o di essere 6)i. O-, (oi c-e lo sapete, ditelo (oi, ditelo?: E la (oce del *io(ane si spense con )n sin*-io88o. Intanto il respiro del (ecc-io sc)ote(a il s)o petto> lo si sarebbe detto in preda all a*onia. +inal.ente alc)ne lacri.e caddero da*li occ-i di 0oirtier, .entre il *io(ane sin*-io88a(a sen8a poter pian*ere. 0on potendo pie*are la testa, c-i)se *li occ-i. :;ite: contin)3 Morrel con (oce stro88ata, :dite c-e ero il s)o fidan8ato? ;ite c-e era la .ia nobile a.ica, il .io solo a.ore s)lla terra? ;ite, dite, c-e 6)esto cada(ere .i appartiene?: Ed il *io(ane cadde in *inocc-io da(anti a 6)el letto, c-e strinse con (iolen8a. D)el dolore era cos2 penetrante, c-e d !(ri*nM si (olt3 per nascondere la s)a e.o8ione, e Villefort, sen8a c-iedere altra spie*a8ione, spinto da 6)ella specie di attra8ione c-e ci porta (erso 6)elli c-e -anno a.ato coloro c-e pian*ia.o, stese la .ano al *io(ane, c-e strin*e(a la .ano *elida di Valentina. Per 6)alc-e te.po in 6)ella ca.era non si sentirono c-e sin*)lti, i.preca8ioni e pre*-iere do.inati dalla respira8ione ra)ca e stra8iante del petto di 0oirtier. +inal.ente Villefort pi@ padrone di s5, dopo a(ere, per cos2 dire, ced)to il s)o posto a Massi.iliano, prese la parola> :"i*nore: disse a Massi.iliano, :(oi a.a(ate Valentina, dite, era(ate s)o fidan8ato4 io i*nora(o 6)esto a.ore, i*nora(o 6)esto i.pe*no... Epp)re, io, s)o padre, (i perdono, poic-5, lo (edo, il (ostro dolore 1 *rande, reale e (ero. ; altra parte in .e p)re il dolore 1 troppo *rande perc-5 .i resti nel c)ore posto alla collera. Ma (oi lo (edete> l an*elo c-e spera(ate possedere, -a lasciato la terra, non sa pi@ c-e fare delle adora8ioni de*li )o.ini, lei, c-e a 6)est ora, adora il "i*nore... ;ite d)n6)e addio alla triste spo*lia, strin*ete )n )lti.a (olta la .ano c-e aspetta(ate, e separate(i da lei per se.pre? Valentina ora non -a pi@ biso*no c-e di )n prete c-e la benedica?: :Voi sba*liate, si*nore: *rid3 Morrel, rial8andosi s) )n *inocc-io col c)ore dilaniato da )n dolore pi@ ac)to di 6)anti ne a(e(a fino allora sentiti, :(oi sba*liate? Valentina .orta in 6)esto .odo, non solo -a biso*no di )n prete, .a anc-e di )n *i)dice. "i*nor Villefort, .andate a cercare il prete, il *i)dice sar3 io?: :C-e (olete dire, si*nore<: .or.or3 Villefort, tre.ante per 6)esta n)o(a ispira8ione del delirio di Morrel. :Vo*lio dire: contin)3 Morrel, :c-e in (oi esistono d)e esseri si*nore> il padre -a pianto abbastan8a, ora il proc)ratore co.inci il s)o .inistero.: #li occ-i di 0oirtier sfa(illarono4 d !(ri*nM si a((icin3. :"i*nore: contin)3 il *io(ane, co*liendo ne*li occ-i di t)tti *li astanti i senti.enti c-e si ris(e*lia(ano loro s)l (olto, :so 6)ello c-e dico, e (oi sapete bene al pari di .e t)tto ci3 c-e sto per dire> Valentina 1 .orta a((elenata.: Villefort abbass3 la testa, d !(ri*nM si a((icin3 ancora di )n passo, 0oirtier affer.3 co*li occ-i.

:Ora, si*nore: contin)3 Morrel, :ai te.pi in c)i (i(ia.o, )na creat)ra 6)and anc-e non fosse cos2 *io(ane, cos2 bella, cos2 adorabile, )na creat)ra non sco.pare cos2 (iolente.ente dal .ondo sen8a c-e si do.andi conto della s)a sco.parsa. Ors@, si*nor proc)ratore: a**i)nse Morrel, con )na (ee.en8a se.pre crescente, :bando alla piet7? Io (i den)n8io il delitto, cercate l assassino?: E il s)o occ-io i.placabile interro*a(a Villefort, c-e dal canto s)o sollecita(a )no s*)ardo, ora da 0oirtier, ora da d !(ri*nM. Ma in(ece di tro(are soccorso da s)o padre e dal dottore, Villefort non tro(3 in essi c-e )no s*)ardo inflessibile al pari di 6)ello di Morrel.

:Certa.ente: disse d !(ri*nM. :"i*nore: replic3 Villefort, tentando di lottare ancora contro 6)ella triplice (olont7 e contro la propria e.o8ione, :si*nore, (i sba*liate... 0on si co..ettono delitti in casa .ia, la fatalit7 .i colpisce? ;io .i pro(a? = )n pensiero orribile, .a in casa .ia non si assassina ness)no?: #li occ-i di 0oirtier fia..e**iarono, d !(ri*nM apr2 la bocca per parlare, Morrel stese la .ano racco.andando silen8io. :Ed io (i dico c-e 6)i si )ccide?: *rid3 Morrel, abbassando la (oce, .a sen8a perder n)lla della s)a terribile (ibra8ione. :Vi dico c-e 6)esta 1 la 6)arta (itti.a c-e si colpisce in 6)attro .esi? Vi dico c-e a(e(ano *i7 pro(ato )na (olta, 6)attro *iorni fa, ad a((elenare Valentina, e c-e 6)esto delitto era andato a ()oto, *ra8ie alle preca)8ioni prese dal si*nor 0oirtier? Vi dico c-e f) raddoppiata la dose, o ca.biata la nat)ra del (eleno, e c-e 6)esta (olta 1 ri)scito? Vi dico c-e (oi sapete t)tto ci3 al pari di .e, poic-5 il si*nore 6)i presente (e ne -a a((isato, co.e .edico e a.ico.: :O-, (oi siete in delirio, si*nore?: disse Villefort, tentando in(ano di dibattersi entro il cerc-io in c)i era stato ristretto. :Io sono in delirio?: *rid3 Morrel. :Me ne appello al si*nor d !(ri*nM stesso. ;o.andate*li, si*nore, se si ricorda ancora delle parole c-e -a pron)nciate nel (ostro *iardino, nel *iardino di 6)esto pala88o, la sera stessa della .orte della si*nora di "aintCM5ran, 6)ando entra.bi, (oi e l)i, crede(ate d esser soli< Voi discorre(ate s) 6)esta .orte tra*ica, 6)ella fatalit7 di c)i parlate, e ;io c-e acc)sate in*i)sta.ente, non -anno altra colpa c-e d a(er per.esso l assassinio di Valentina?: Villefort e d !(ri*nM si *)ardarono. :"2, s2, ricordate: disse Morrel, :perc-5 6)elle parole, c-e crede(ate dette al silen8io ed alla solit)dine, sono cad)te nelle .ie orecc-ie. Certa.ente da 6)ella sera, (edendo la colpe(ole co.piacen8a del si*nor Villefort per i s)oi, a(rei do()to ri(elare t)tto alle a)torit7... 0on sarei co.plice, co.e lo sono in 6)esto .o.ento, della t)a .orte, Valentina? .ia Valentina prediletta? Ma il co.plice di(enter7 il (endicatore> 6)esto 6)arto o.icidio 1 fla*rante, (isibile a*li occ-i di t)tti, e se t)o padre ti abbandona, Valentina, sta a .e, te lo *i)ro, perse*)itare l assassino?:

E 6)esta (olta, co.e se la nat)ra a(esse a()to alfine piet7 di 6)ella (i*orosa psic-e, le parole di Morrel si spensero nella *ola, il petto scoppi3 in sin*)lti, le lacri.e, tanto l)n*a.ente tratten)te, scat)rirono da*li occ-i> Morrel si pie*3 s) se stesso, e ricadde in *inocc-io pian*endo (icino al letto di Valentina. !llora tocc3 a d !(ri*nM. :Ed io p)re: disse con (oce forte, :io p)re .i )nisco al si*nor Morrel per do.andar(i *i)sti8ia del delitto4 poic-5 il .io c)ore si ribella all idea c-e la .ia (ile co.piacen8a abbia incora**iato l assassino?: :O-, .io ;io, .io ;io?...: .or.or3 Villefort annientato. Morrel rial83 la testa, e le**endo ne*li occ-i del (ecc-io c-e lancia(ano fia..e> :Osser(ate: disse, :il si*nor 0oirtier ()ol parlare.: 0oirtier a(e(a )na espressione tanto terribile, c-e t)tte le facolt7 di 6)esto po(ero (ecc-io i.potente erano concentrate nel s)o s*)ardo. :Conoscete l assassino<: disse Morrel. 0oirtier accenn3 di s2. :E ci *)iderete<: *rid3 il *io(ane. :!scoltia.o, si*nor d !(ri*nM, ascoltia.o.: 0oirtier ri(olse all infelice Morrel )n sorriso .alinconico, )no di 6)ei sorrisi con *li occ-i c-e tante (olte a(e(ano resa felice Valentina, e in tal .odo fiss3 la s)a atten8ione. D)indi, a(endo attaccati, per cos2 dire, *li occ-i del s)o interloc)tore ai s)oi, li (olt3 (erso la porta. :Volete c-e io esca<: *rid3 dolorosa.ente Morrel. 0oirtier accenn3 di s2. :!-i.1? !-i.1, si*nore, abbiate d)n6)e piet7 di .e?: #li occ-i del (ecc-io stettero irre.o(ibil.ente fissi (erso la porta. :Potr3 al.eno tornare<: do.and3 Morrel. :;ebbo )scir solo<: 0oirtier accenn3 di no. :C-i de(e d)n6)e (enir con .e, il proc)ratore<: 0oirtier accenn3 n)o(a.ente di no. :Il dottore<: Il (ecc-io fece se*no di s2. :Volete restar solo col si*nor Villefort< Ma potr7 intender(i<: :Certo: disse il si*nor Villefort, 6)asi contento c-e la spie*a8ione a((enisse a 6)attr occ-i. :"tate tran6)illo, capisco benissi.o .io padre.: E .entre dice(a cos2, con (i(a espressione di *ioia, i denti del proc)ratore batte(ano con (iolen8a. ; !(ri*nM prese il braccio di Morrel, e trascin3 il *io(ane nella stan8a (icina. !llora si fece in t)tta la casa )n silen8io pi@ profondo di 6)ello della .orte. Ma, dopo )n 6)arto d ora, si fece sentire )n passo (acillante, e Villefort co.par(e s)lla so*lia del salotto o(e si trattene(ano d !(ri*nM e Morrel. :Venite?: d isse, e li ricond)sse da 0oirtier. Morrel *)ard3 attenta.ente Villefort> la faccia del proc)ratore era li(ida, lar*-e .acc-ie color r)**ine erano apparse s)lla s)a fronte4 fra le dita tene(a )na penna, contorta in .ille .odi e rotta in di(ersi pe88i. :"i*nori: disse con (oce soffocata a d !(ri*nM e a Morrel, :si*nori, la (ostra parola d onore c-e l orribile se*reto ri.arr7 sepolto fra noi...: I d)e )o.ini trasalirono. :Ve ne scon*i)ro?...: contin)3 Villefort. :Ma...: disse Morrel, :il colpe(ole?... l )ccisore?... l assassino?...:

:"tate tran6)illi, si*nori, *i)sti8ia sar7 fatta: disse Villefort. :Mio padre .i -a ri(elato il no.e del colpe(ole, .io padre -a sete di (endetta al pari di (oi, epp)re .io padre (i scon*i)ra, co.e .e, di conser(are il se*reto del delitto. 0on 1 (ero, padre .io<: 0oirtier fece se*no di s2. Morrel lasci3 sf)**ire )n .oto d orrore e d incred)lit7. :"i*nore?: *rid3 Villefort, fer.ando Morrel per )n braccio. :Caro si*nore, se .io padre, l )o.o c-e sapete inflessibile, (i fa 6)esta do.anda, 1 perc-5, state tran6)illi, Valentina sar7 terribil.ente (endicata. 0on 1 (ero, padre .io<: Il (ecc-io fece se*no di s2. Villefort contin)3> :E*li .i conosce, ed 1 per l)i c-e i.pe*no la .ia parola. /ran6)illi88ate(i d)n6)e, si*nori? /re *iorni, non (i do.ando c-e tre *iorni, 1 il .eno c-e potreste do.andare alla *i)sti8ia, e fra tre *iorni la (endetta c-e a(r3 presa dell )ccisore di .ia fi*lia, far7 fre.ere fin dal profondo del c)ore anc-e *li )o.ini pi@ indifferenti.: E dicendo 6)este parole, stride(a i denti e sc)ote(a la .ano inerte del (ecc-io. :"ar7 .anten)ta 6)esta pro.essa, si*nor 0oirtier<: do.and3 Morrel, .entre d !(ri*nM lo interro*a(a con lo s*)ardo. Il (ecc-io accenn3 )no s*)ardo di sinistro assenso. :#i)rate d)n6)e, si*nori: disse Villefort, *i)n*endo le .ani di d !(ri*nM e di Massi.iliano, :*i)rate c-e a(rete piet7 dell onore della fa.i*lia, e .i lascerete la c)ra di (endicarla.: ; !(ri*nM si (olt3, e .or.or3 )n debole s24 .a Morrel strapp3 la .ano da 6)ella del .a*istrato si precipit3 (erso il letto, i.presse le labbra s) 6)elle fredde di Valentina, e f)**2 col l)n*o *e.ito di )n ani.a c-e anne*a nella dispera8ione. !bbia.o detto c-e i do.estici erano t)tti sco.parsi4 il si*nor Villefort f) d)n6)e obbli*ato a pre*are d !(ri*nM d incaricarsi di t)tti 6)e*li atti, n).erosi e delicati, c-e esi*e la .orte nelle nostre *randi citt7> e, particolar.ente, )na .orte acco.pa*nata da circostan8e sospette. In 6)anto a 0oirtier, era terribile (edere 6)el dolore, 6)ella dispera8ione, 6)el pianto concentrato. Villefort rientr3 nel s)o st)dio, d !(ri*nM and3 a cercare il .edico della .)nicipalit7, c-e ade.pie le f)n8ioni di ispettore di sanit7, e c-e si c-ia.a con tanta precisione :.edico dei .orti.: 0oirtier non (olle lasciare la sal.a di s)a nipote. Me88 ora dopo il si*nor d !(ri*nM ritorn3 col s)o confratello. Erano state c-i)se le porte di strada, e sicco.e persino il portinaio era sco.parso con t)tti *li altri ser(itori, Villefort stesso and3 ad aprire. Ma si fer.3 s)l pianerottolo, poic-5 non a(e(a pi@ il cora**io di rientrare nella ca.era .ort)aria. I d)e .edici entrarono soli nella stan8a di Valentina. 0oirtier era (icino al letto, pallido, i..obile e .)to. Il .edico dei .orti si a((icin3 colla indifferen8a dell )o.o ass)efatto a passare la .et7 della s)a (ita tra cada(eri, e solle(ato il drappo c-e copri(a la ra*a88a, le apr2 le labbra. :O-: disse d !(ri*nM, sospirando, :po(era fanci)lla? = real.ente .orta, (ero<: :"2: rispose laconica.ente il .edico, lasciando ricadere il len8)olo c-e copri(a il (iso di Valentina. 0oirtier fece sentire )n sordo rantolo4 d !(ri*nM si (olt3, *li occ-i del (ecc-io sfa(illa(ano. Il b)on dottore

cap2 c-e 0oirtier do.anda(a di (edere s)a nipote> si riaccost3 al letto, e .entre il .edico dei .orti si la(a(a le

dita nell ac6)a col clor)ro, scoperse 6)el cal.o e pallido (iso, c-e asso.i*lia(a a 6)ello di )n addor.entato. Una lacri.a rico.par(e nell occ-io di 0oirtier. Il .edico dei .orti scrisse il s)o processo (erbale s)ll an*olo di )n ta(olo, nella stessa ca.era di Valentina, e, ade.pita 6)esta s)pre.a for.alit7, )sc2 ricondotto dal dottore. Villefort aspetta(a c-e scendessero, e co.par2 alla porta del s)o st)dio. In poc-e parole rin*ra8i3 il .edico, e (oltandosi a d !(ri*nM> :E ora: disse, :il prete.: :C 1 6)alc-e ecclesiastico a c)i desideriate particolar.ente dar l incarico di pre*are per Valentina<: do.and3 d !(ri*nM. :0o: disse Villefort, :andate a cercare il pi@ (icino.: :Il pi@ (icino: disse il .edico dei .orti, :1 )n b)on abate italiano c-e 1 (en)to a di.orare nella casa conti*)a alla (ostra4 se ( a**rada, lo a((ertir3 nel passare.: :; !(ri*nM: disse Villefort, :(olete a(ere la bont7 di acco.pa*nare il si*nore< Ecco la c-ia(e perc-5 possiate entrare e )scire a (ostro piacere. Cond)rrete il prete, e lo *)iderete alla ca.era della .ia po(era fi*lia.: :;esiderate parlar*li, a.ico .io<: :;esidero restar solo. Mi sc)serete, non 1 (ero< Un prete de(e co.prendere t)tti i dolori, anc-e il dolore paterno.: E il si*nor Villefort, conse*nando )na c-ia(e a d !(ri*nM, sal)t3 )n )lti.a (olta il dottore estraneo, rientr3 nello st)dio e si .ise a scri(ere. Per alc)ne .enti il la(oro 1 )n ri.edio a t)tti i dolori. 0el .o.ento in c)i scende(ano in strada, (idero )n )o.o in sottana nera, c-e sta(a s)lla so*lia della porta (icina. :Ecco la persona di c)i (i parla(o: disse il .edico dei .orti a d !(ri*nM. ; !(ri*nM s a((icin3 all ecclesiastico. :"i*nore: disse, :sareste disposto a prestare il (ostro ser(i8io ad )n dis*ra8iato padre c-e -a perd)to s)a fi*lia, al re*io proc)ratore, Villefort.: :!-, si*nore: rispose il prete, con accento italiano pron)nciatissi.o, :lo so, la .orte 1 nella s)a casa.: :!llora non -o pi@ biso*no di dir(i c-e *enere di ser(i8io si aspetta da (oi<: :Veni(o ad offrir.i io stesso, si*nore: disse il prete. := nostra .issione andare incontro ai nostri do(eri.: := )na ra*a88a.: :"2, lo so, l -o sap)to dai do.estici c-e f)**i(ano di casa. Fo sap)to inoltre c-e si c-ia.a(a Valentina, e -o *i7 co.inciato a pre*are per lei.: :#ra8ie, *ra8ie, si*nore: disse d !(ri*nM, :e poic-5 a(ete *i7 inco.inciato ad esercitare il (ostro santo .inistero, de*nate(i di contin)arlo. Venite con .e (icino alla .orta, e t)tta )na fa.i*lia sepolta nel l)tto (i sar7 riconoscente.: :Ven*o, si*nore, ed oso dire c-e non saranno .ai state fatte pre*-iere pi@ fer(ide delle .ie.: ; !(ri*nM prese l abate per .ano, e sen8a incontrare Villefort, c-i)so nello st)dio, lo cond)sse fino alla

ca.era di Valentina, della 6)ale i becc-ini non do(e(ano i.padronirsi c-e la sera se*)ente. Entrando nella ca.era, lo s*)ardo di 0oirtier a(e(a incrociato 6)ello dell abate, e sen8a d)bbio (i scorse 6)alcosa di particolare, perc-5 non lo lasci3 pi@. ; !(ri*nM racco.and3 al prete non solo la .orta, .a anc-e il (i(o, e il prete pro.ise a d !(ri*nM di dire le s)e pre*-iere alla .orta, e di prestare la s)a c)ra a 0oirtier. L abate (i si obbli*3 solenne.ente. E sen8a d)bbio per non essere dist)rbato nelle pre*-iere, e affinc-5 0oirtier non fosse dist)rbato nel s)o dolore, and3, appena d !(ri*nM ebbe lasciata la s)a ca.era, a c-i)dere le serrat)re, non solo della porta dalla 6)ale era )scito d !(ri*nM, .a anc-e di 6)ella c-e .ette(a nelle stan8e della si*nora Villefort. Capitolo 1EA. L! +IRM! ;I ;!0#L!R". Il *iorno dopo sorse triste e n)(oloso. I becc-ini nella notte a(e(ano co.pi)to il loro f)nebre )fficio, acco.odato il corpo, deposto s)l letto, a((olto nel s)dario c-e ricopre l)*)bre.ente i trapassati, prestando loro, per 6)anto si parli di )*)a*lian8a in faccia alla .orte, )n )lti.a testi.onian8a del l)sso c- essi a.a(ano d)rante la (ita. Il s)dario non era altro c-e )na pe88a di .a*nifica batista c-e la ra*a88a a(e(a co.prata 6)indici *iorni pri.a. 0ella serata, )o.ini c-ia.ati per 6)esto, a(e(ano trasportato 0oirtier dalla ca.era di Valentina nella s)a, e contro o*ni aspettati(a, il (ecc-io non a(e(a fatta alc)na difficolt7 ad allontanarsi dal corpo di s)a nipote. L abate B)soni a(e(a (e*liato fino a *iorno, e all alba si era ritirato in casa s)a sen8a c-ia.ar ness)no. Verso

le otto della .attina era tornato d !(ri*nM, ed a(endo incontrato Villefort c-e anda(a da 0oirtier, lo a(e(a acco.pa*nato per sapere in c-e .odo il (ecc-io a(e(a passato la notte. Lo ritro(arono nel s)o se**iolone, c-e *li ser(i(a anc-e da letto, c-e dor.i(a )n sonno dolce e 6)asi sorridente. Entra.bi si fer.arono st)piti s)l li.itare della porta. :Osser(ate: disse d !(ri*nM a Villefort, c-e *)arda(a s)o padre addor.entato, :*)ardate co.e la nat)ra sa cal.are i pi@ (i(i dolori> non si dir7 certa.ente c-e 0oirtier non a.asse s)a nipote, epp)re dor.e.: :"2, a(ete ra*ione: rispose Villefort, con sorpresa, :dor.e, ed 1 )na cosa ben strana, poic-5 la .ini.a contrariet7 lo tiene s(e*lio delle notti intere.: :Il dolore lo -a distr)tto...: replic3 d !(ri*nM. Ed entra.bi tornarono pensierosi allo st)dio del re*io proc)ratore. :Vedete io non -o dor.ito affatto: disse Villefort, .ostrando a d !(ri*nM il s)o letto intatto. :Il dolore non .i -a atterrato... "ono d)e notti c-e non dor.o, .a in(ece, *)ardate lo scrittoio, -o scritto, .io ;io? In 6)este d)e notti... -o sfo*liato pratic-e *i)di8iarie, -o annotato 6)est atto d acc)sa contro Benedetto? O-, la(oro, la(oro, .ia *ioia, .ia rabbia, appartiene a te co.battere t)tti i .iei dolori?: E strinse con()lsa.ente la .ano a d !(ri*nM :!(ete biso*no di .e<: do.and3 il dottore.

:0o, (i pre*o soltanto di tornare alle )ndici... ! .e88o*iorno -a l)o*o... la parten8a... .io ;io? Po(era fi*lia .ia, po(era fi*lia .ia?: Il proc)ratore, ria()tosi, al83 *li occ-i al cielo e .and3 )n sospiro. :"arete nella sala da rice(i.ento<: :0o, -o )n c)*ino c-e s incarica di 6)esto triste onore. Io la(orer3, dottore, 6)ando la(oro, t)tto sparisce.: Infatti, il dottore non era arri(ato alla porta, c-e il re*io proc)ratore si era .esso al la(oro. ")lla scalinata d !(ri*nM incontr3 il parente di c)i *li a(e(a parlato Villefort, persona**io insi*nificante in 6)esta storia co.e in 6)ella fa.i*lia, )no di 6)e*li esseri c-e sono destinati nascendo a rappresentare in societ7 la parte dell in)tilit7. Era p)nt)ale, (estito di nero, col (elo al braccio, e (enendo da s)o c)*ino a(e(a ass)nto )na fisono.ia, c-e conta(a di conser(are finc-5 (i fosse stato biso*no. !lle )ndici le carro88e f)nebri r).ore**ia(ano s)l selciato del cortile, e la strada del +a)bo)r* "aintCFonor5 si rie.pi(a del .or.orio della folla, a(ida )*)al.ente delle *ioie e dei l)tti dei ricc-i, e c-e corre ad )n .ortorio po.poso colla stessa fretta c-e al .atri.onio di )na d)c-essa. ! poco a poco la sala .ort)aria si rie.p2, e si (ide *i)n*ere pri.a )na parte delle nostre antic-e conoscen8e, co.e ;ebraM, Bea)c-a.p, C-atea)CRena)d, 6)indi t)tte le persone pi@ ill)stri del trib)nale, delle Ca.ere, della letterat)ra, dell esercito, poic-5 il si*nor Villefort occ)pa(a il pri.o ran*o di )n alta posi8ione sociale, .eno per la s)a carica, c-e per i s)oi .eriti personali. Il c)*ino sta(a alla porta, e face(a entrare t)tti4 e per *li indifferenti era )n *ran sollie(o, biso*na dirlo, 6)ello di ritro(ar l7 )na persona indifferente, c-e non esi*e(a da*li in(itati )n dolore .entito, o false lacri.e, co.e a(rebbe fatto )n padre, )n fratello, )n fidan8ato. D)elli c-e si conosce(ano si c-ia.a(ano con lo s*)ardo e si ri)ni(ano in *r)ppi. Uno di 6)esti *r)ppi era co.posto da ;ebraM, C-atea)CRena)d e Bea)c-a.p. :Po(era ra*a88a?: disse ;ebraM, pa*ando, del resto, co.e ciasc)no, 6)asi s)o .al*rado, )n trib)to a 6)esto doloroso a((eni.ento. :Po(era ra*a88a? Cos2 ricca, bella? Lo a(reste pensato, C-atea)C Rena)d, 6)ando (eni..o, saranno circa d)e setti.ane o )n .ese al pi@, per fir.are il contratto c-e poi non f) fir.ato<: :In fede .ia, no: disse C-atea)CRena)d. :La conosce(ate<: :!(e(o parlato )na (olta o d)e con lei, al ballo della si*nora Morcerf4 .i se.br3 *ra8iosa, 6)ant)n6)e di spirito )n poco .alinconico. ;o( 1 la s)a .atri*na, lo sapete<: := andata a passare 6)esto *iorno con la .o*lie del de*no si*nore c-e ci rice(e.: :E c-i 1 6)esto<: :C-i<: :Il si*nore c-e ci rice(e... Un dep)tato<: :0o: disse Bea)c-a.p. :"ono condannato a (edere i nostri onore(oli t)tti i *iorni e la s)a faccia .i 1 i*nota.: :!(ete parlato di 6)esta .orte nel (ostro *iornale<: :L articolo non 1 .io, .a ne 1 stato parlato> e d)bito c-e torni *radito al si*nor Villefort. Vi 1 detto, credo, c-e se 6)attro .orti s)ccessi(e a(essero l)o*o in t)tt altra casa c-e in 6)ella del re*io proc)ratore, il proc)ratore

di "tato se ne sarebbe certa.ente preocc)pato.: :;el resto: disse C-atea)CRena)d, :il dottor d !(ri*nM, c-e 1 .edico di .ia .adre, pretende c-e Villefort ne sia disperato. Ma c-i cercate d)n6)e, ;ebraM<: :Cerco il conte di Montecristo: rispose il *io(ane. :L -o incontrato s)l bo)le(ard, (enendo 6)i, e lo credo in procinto di partire4 anda(a dal s)o banc-iere: disse Bea)c-a.p. :;al s)o banc-iere< 0on 1 ;an*lars il s)o banc-iere<: do.and3 C-atea)CRena)d a ;ebraM. :Credo di s2: rispose il sottose*retario con )n le**ero i.bara88o. :Ma il conte di Montecristo non 1 il solo c-e .anc-i... 0on (edo Morrel.: :Morrel? +orse la conosce(a<: do.and3 C-atea)CRena)d. :Credo sia stato presentato soltanto alla si*nora Villefort.: :0on i.porta, sarebbe do()to (enire: disse ;ebraM. :;i c-e cosa si parler7 6)esta sera< D)esti f)nerali sono la noti8ia della *iornata. Ma 8itti, attenti, ecco il .inistro di *ra8ia e *i)sti8ia> si creder7 sen8a d)bbio obbli*ato a fare il s)o discorsino al c)*ino lacri.e(ole.: E i tre *io(ani si accostarono alla porta per sentire il discorso del .inistro di *ra8ia e *i)sti8ia. Bea)c-a.p a(e(a detto il (ero. Recandosi alla ceri.onia f)nebre, a(e(a incontrato Montecristo, c-e dal canto s)o si diri*e(a all abita8ione di ;an*lars, r)e C-a)ss5e d !ntin. Il banc-iere a(e(a dalla s)a finestra riconosci)ta la carro88a del conte c-e entra(a nel cortile, e *li era (en)to incontro con (iso triste, .a affabile. :Ebbene conte: disse, stendendo la .ano a Montecristo, :(enite a far.i (isita di condo*lian8a< In (erit7 la dis*ra8ia 1 entrata in casa .ia, e al .o.ento in c)i (i -o scorto, sta(o c-iedendo.i se a(e(o .andato 6)alc-e .aledi8ione a 6)ei po(eri Morcerf, cosa c-e a(rebbe *i)stificato il pro(erbio> :! c-i ()ol .ale accade .ale:. Ebbene, s)lla .ia parola, no, non -o a)*)rato .ale a Morcerf. Era forse )n po or*o*lioso, per )n )o.o (en)to dal niente co.e .e, e c-e do(e(a t)tto a se stesso, co.e .e, .a ciasc)no -a i s)oi difetti. !-, state in *)ardia, conte, *li )o.ini della nostra *enera8ione... .a sc)sate, (oi non siete di 6)esta *enera8ione... siete ancor *io(ane..., *li )o.ini della nostra *enera8ione non sono fort)nati 6)est anno> ne fa fede il nostro p)ritano proc)ratore, il si*nor Villefort, c-e -a perd)to anc-e s)a fi*lia. Cos2 riepilo*-ia.o> Villefort, co.e dice(a.o, perde t)tta la s)a fa.i*lia in )n .odo strano, Morcerf disonorato ed )cciso, io coperto di ridicolo per la scellerate88a di 6)esto Benedetto, e poi...: :E poi c-e<: do.and3 il conte. :!-i.1, (oi d)n6)e lo i*norate<: :D)alc-e n)o(a dis*ra8ia<: :Mia fi*lia...: :La si*norina ;an*lars<: :E)*enia ci lascia.: :O-, .io ;io, c-e cosa dite .ai?: :La (erit7, .io caro conte. D)anto siete fort)nato (oi a non a(ere n5 .o*lie. n5 fi*li.: :Lo credete<: :!ltroc-5, se lo credo...: :E dice(ate c-e la si*norina ;an*lars<:

:0on -a pot)to sopportare l affronto c-e ci -a fatto 6)el .iserabile, e .i -a c-iesto il per.esso di (ia**iare.: :Ed 1 partita<: :L altra notte.: :Con la si*nora ;an*lars<: :0o, con )na nostra parente... Ma noi la perdere.o, 6)esta cara E)*enia, perc-5 d)bito, col carattere c-e -a, c-e acconsenta .ai ritornare in +rancia.: :C-e (olete, .io caro barone: disse Montecristo, :dispiaceri di fa.i*lia? ;ispiaceri c-e potrebbero scon(ol*ere )n po(ero dia(olo, c-e a(esse riposta t)tta la s)a speran8a in s)a fi*lia, .a sopportabili da )n .ilionario co.e (oi. I filosofi -anno )n bel dire, .a *li )o.ini pratici daranno loro se.pre )na s.entita> il denaro consola .olte affli8ioni, e (oi do(ete essere consolato pi@ di 6)al)n6)e altro, se a..ettete la (irt@ di 6)esto balsa.o sal)tare, (oi, il re dei finan8ieri, il p)nto di transito di t)tti i poteri.: ;an*lars lanci3 )no s*)ardo obli6)o s)l conte per (edere se sc-er8a(a o se parla(a s)l serio. :"2: disse, :il fatto 1 c-e se la fort)na consola, io debbo essere consolato, perc-5 sono ricco?: :/anto ricco, .io caro barone, c-e le (ostre ricc-e88e so.i*liano alle pira.idi> se si (o*liono de.olire, ness)no osa, se 6)alc)no l osasse, non lo potrebbe.: ;an*lars sorrise della bont7 del conte, e rispose> :Ora .i ricordo c-e 6)ando siete entrato, sta(o fir.ando cin6)e piccoli asse*ni. 0e a(e(o *i7 fir.ati d)e, (olete per.etter.i di fir.are *li altri tre<: :+ate p)re, .io caro barone, fate.: Ci f) )n .o.ento di silen8io, d)rante il 6)ale s intese stridere la penna del banc-iere, .entre Montecristo *)arda(a *li inta*li dorati del soffitto. :/itoli di "pa*na: disse Montecristo, :titoli d Faiti o di 0apoli<: :0o: disse ;an*lars col s)o riso sin*olare, :asse*ni al portatore, b)oni s)lla Banca di +rancia. Osser(ate, si*nor conte, (oi c-e siete l i.peratore della finan8a, se io ne sono il re... !(ete .ai (isto fo*lietti di 6)esta *rande88a c-e (al*ono ciasc)no )n .ilione<: Montecristo prese in .ano, co.e per pesarli, i cin6)e fo*li di carta presentati*li or*o*liosa.ente da ;an*lars, e lesse> :Piaccia al si*nor re**ente della banca di far pa*are al .io ordine, e s)i fondi da .e depositati, la so..a di )n .ilione, (al)ta in conto. Barone ;an*lars.: :Uno, d)e, tre, 6)attro e cin6)e: disse Montecristo, :cin6)e .ilioni? Perbacco in c-e .odo la(orate si*nor Creso<: :Ecco co.e faccio *li affari?: disse ;an*lars. := )na cosa st)penda, sopratt)tto se, co.e non d)bito, 6)esto so..a (iene pa*ata in contanti.: :Lo sar7.: := )na bella cosa a(ere )n credito si.ile. ;a((ero tali cose si (edono soltanto in +rancia> cin6)e pe88i di carta (alere cin6)e .ilioni? Biso*na (edere per credere.: :0e d)bitate<: :0o.: :Lo dite in )n certo .odo.. Conte, prendete(i 6)esto piacere, acco.pa*nate il .io co..esso alla banca, e lo (edrete )scire con tanti b)oni del tesoro per la stessa so..a.:

:0o: disse Montecristo, pesando i cin6)e bi*lietti, :in fede .ia, no, la cosa 1 troppo strana, e ne far3 io stesso l esperi.ento. Il .io credito presso di (oi era con(en)to in sei .ilioni, io -o preso no(ecento .ila franc-i> non (i resta d)n6)e c-e dar.i altri cin6)e .ilioni e cento.ila franc-i. Prendo 6)esti cin6)e pe88i di carta, c-e credo otti.i alla sola (ista della (ostra fir.a, ed ecco )na rice()ta *enerale di sei .ilioni colla 6)ale 1 re*olato il nostro conto> l a(e(o preparata anticipata.ente, perc-5, biso*na c-e (e lo dica, o**i -o .olto biso*no di denaro.: E con )na .ano Montecristo .ise i cin6)e bi*lietti in tasca, .entre coll altra presenta(a la s)a rice()ta al banc-iere. Un f)l.ine cad)to ai piedi di ;an*lars non lo a(rebbe colpito di .a**iore spa(ento e terrore. :Co.e< "i*nor conte, (oi prendete 6)esto denaro< Ma sc)sate, sc)sate, 6)esto 1 denaro c-e debbo a*li ospi8i, )n deposito, e a(e(o pro.esso di pa*are sta.attina.: :!-: disse Montecristo, :allora l affare 1 di(erso. ! .e non pre.e per n)lla di a(ere 6)esti cin6)e bi*lietti, pa*ate.i in altra (al)ta. Li a(e(o presi per )na c)riosit7, per poter dire a t)tti c-e, sen8a alc)n a((iso, sen8a c-ieder.i cin6)e .in)ti di dila8ione, la casa ;an*lars .i a(e(a pa*ati cin6)e .ilioni in contanti, la 6)al cosa sarebbe stata ri.arc-e(ole. Ma ecco i (ostri fo*lietti, (i ripeto, pa*ate.i in altra (al)ta, o fate.ene de*li altri.: E stese i cin6)e asse*ni a ;an*lars, c-e li(ido, pri.a all)n*3 la .ano co.e l a((oltoio all)n*a *li arti*li tra le sbarre della s)a *abbia per trattenere la carne c-e si tenta di le(ar*li. Ma ad )n tratto si pent2, fece )no sfor8o (iolento e si contenne. D)indi si (ide il sorriso tornar*li a poco a poco s)l (iso scon(olto. :Venia.o al fatto: disse, :la (ostra rice()ta (ale denaro contante<: :O-, .io ;io, s2, e se foste a Ro.a, la casa /-o.son e +renc-, sopra )na .ia rice()ta, farebbe .inor difficolt7 a pa*ar(i, di 6)anto fate (oi a pa*are .e.: :"c)sate, si*nor conte, sc)sate...: :Posso d)n6)e conser(are 6)esti fo*lietti<: :"2: disse ;an*lars asci)*andosi il s)dore c-e *li stilla(a dalla fronte, :conser(ateli, conser(ateli.: Montecristo ri.ise i cin6)e asse*ni in tasca con 6)ell intrad)cibile .oto c-e ()ol dire> :;ia.ine, riflettete, se (i pentite, siete ancora in te.po:. :"2: disse ;an*lars, :s2, conser(ate decisa.ente la .ia fir.a. Voi lo sapete, ness)no 1 tanto pieno di for.alit7 6)anto )n )o.o di denaro> io destina(o 6)esti fondi a*li ospi8i, e per )n .o.ento a(rei cred)to der)barli non dando loro precisa.ente 6)esti4 co.e se )no sc)do non (alesse 6)anto )n altro sc)do. "c)sate?: E si .ise a ridere fra*orosa.ente, .a di )n riso con()lso. :"c)so: disse *ra8iosa.ente Montecristo, :e .etto in tasca.: :Ma: disse ;an*lars, :abbia.o ancora )na so..a di cento.ila franc-i.: :O-, )na ba*attella: disse Montecristo. :L a**io de(e a..ontare circa a 6)esta so..a, tenetela, e sare.o pari.:

:Conte: disse ;an*lars, :parlate s)l serio<:

:Io non sc-er8o .ai coi banc-ieri: replic3 Montecristo con )na seriet7 c-e tocca(a l i.pertinen8a. E s inca..ina(a (erso la porta, *i)sto nel p)nto in c)i il ca.eriere ann)ncia(a il si*nor di Bo(ille, rice(itore *enerale de*li ospi8i. :In fede .ia: disse Montecristo, :se.bra c-e sia *i)nto in te.po per *odere delle (ostre fir.e4 sono assai disp)tate.: ;an*lars i.pallid2 )na seconda (olta, e si affrett3 a prendere con*edo dal conte. Il conte di Montecristo rispose con )n ceri.onioso sal)to a 6)ello di Bo(ille, c-e sta(a in piedi nella ca.era antecedente, e c-e, passato Montecristo, f) s)bito introdotto nello st)dio del si*nor ;an*lars. "i sarebbe pot)to (edere il (iso se(ero del conte ill).inarsi d )n passe**ero sorriso nel (edere il portafo*li c-e tene(a in .ano il rice(itore de*li ospi8i. !lla porta ritro(3 la carro88a, e si fece cond)rre s )l .o.ento alla banca. Intanto ;an*lars, nascondendo t)tta la s)a e.o8ione, (eni(a incontro al rice(itore *enerale. :B)on *iorno: disse, t)tto *ra8ia e sorriso, :.io caro a.ico, sco..etterei c-e arri(ate co.e creditore...: :!(ete proprio indo(inato, si*nor barone: disse Bo(ille> :*li ospi8i si presentano a (oi nella .ia persona. #li a..alati, le (edo(e, *li orfani (en*ono per .io .e88o a do.andar(i )na ele.osina di cin6)e .ilioni.: :E si dice c-e *li orfani sono da co.pian*ere?: disse ;an*lars, prol)n*ando lo sc-er8o. :Po(eri ba.bini?: :Ecco.i, (en*o in loro no.e: disse il si*nor di Bo(ille. :!(rete ben rice()ta la .ia lettera di ieri<: :"2.: :"ono 6)i con la .ia rice()ta.: :Mio caro si*nor di Bo(ille: disse ;an*lars, :i (ostri .alati, le (ostre (edo(e, i (ostri orfani a(ranno, se (oi acconsentite, la bont7 d aspettare (enti6)attro ore, dato c-e il si*nor di Montecristo, c-e a(ete (isto )scire di 6)i... Lo a(ete (isto, 1 (ero<: :"2, ebbene<: :Ebbene, il si*nor di Montecristo porta(a (ia i loro cin6)e .ilioni.: :In c-e .odo<: :Il conte a(e(a )n credito illi.itato s) di .e, credito aperto dalla casa /-o.son e +rencdi Ro.a... = (en)to a do.andar.i la so..a di cin6)e .ilioni in )n sol colpo, e *li -o dato cin6)e asse*ni della Banca di +rancia. I .iei fondi stanno depositati l7, e (oi capirete c-e te.erei, ritirando dalle .ani del re**ente dieci .ilioni t)tti in )n *iorno, c-e la cosa possa se.brare troppo strana. In d)e *iorni: a**i)nse ;an*lars sorridendo, :1 affare di(erso.: :!ndia.o d)n6)e: *rid3 il si*nor di Bo(ille, col tono della pi@ co.pleta incred)lit7, :cin6)e .ilioni a 6)el si*nore c-e 1 )scito poco fa, e c-e .i -a sal)tato co.e se lo conoscessi<: :P)3 darsi c-e (i conosca sen8a c-e (oi lo conosciate. Il si*nor di Montecristo conosce t)tti.: :Cin6)e .ilioni?: :Ecco la s)a rice()ta. +ate co.e l apostolo c-e non (ole(a credere> *)ardate e toccate.: Il si*nor di Bo(ille prese il fo*lio presentato*li da ;an*lars e lesse> :Fo rice()to dal si*nor barone ;an*lars

la so..a di sei .ilioni di c)i e*li si ri.borser7 a s)o piacere s)lla casa /-o.son e +renc- di Ro.a. Conte di Montecristo.: :In fede .ia, 1 (ero?: disse il si*nor di Bo(ille. :Conoscete (oi la casa /-o.son e +renc-<: :"2, -o fatto )na (olta )n affare di d)ecento.ila franc-i con 6)esta casa, .a dopo non ne -o pi@ sentito parlare.: := )na delle .i*liori case d E)ropa: disse ;an*lars, *ettando ne*li*ente.ente s)llo scrittoio la rice()ta di Montecristo c-e a(e(a ritirata dalle .ani di Bo(ille. :E 6)el conte a(e(a credito niente.eno c-e per cin6)e .ilioni presso di (oi< Ma 1 d)n6)e )n nababbo 6)esto conte di Montecristo<: :! dir il (ero non so c-e cosa sia. Ma a(e(a tre crediti illi.itati, )no s) .e, )no sopra Rot-sc-ild e )no sopra Laffitte, e: a**i)nse ne*li*ente.ente ;an*lars, :co.e (edete, -a dato a .e la preferen8a, lasciando.i cento.ila franc-i per l a**io del ca.bio.: Il si*nor di Bo(ille dando i se*ni della pi@ alta a..ira8ione> :Biso*ner7 c-e (ada a (isitarlo: disse, :e c-e otten*a da l)i )n lascito per 6)alc-e pia fonda8ione.: :O-, 1 co.e se l a(este *i7> le s)e sole ele.osine a..ontano a pi@ di (enti.ila franc-i al .ese.: := )na cosa .a*nifica? ; altronde *li citer3 l ese.pio della si*nora Morcerf e di s)o fi*lio.:

:D)ale ese.pio<: :Fanno donato t)tta la loro sostan8a a*li ospi8i.: :D)ale sostan8a<: :D)ella del def)nto *enerale Morcerf.: :E a c-e proposito<: :Perc-5 non (o*liono beni cos2 .isera.ente ac6)istati.: :E di cosa (i(ranno<: :La .adre si ritira in pro(incia, ed il fi*lio si arr)ola soldato.: :"enti? senti? D)esti si c-e sono scr)poli?: :Fo fatto re*istrare ieri l atto di dona8ione.: :E 6)anto possede(ano<: :O-, non *ran cosa> )n .ilione e trecento.ila franc-i. Ma ritornia.o ai nostri .ilioni.: :Volentieri: disse ;an*lars colla .a**ior nat)rale88a del .ondo. :!(ete d)n6)e .olta fretta di ritirare 6)esto denaro<: :Ma s2, il riscontro di cassa si fa do.ani.: :;o.ani? Perc-5 non lo a(ete detto s)bito< Ma 1 )n secolo, do.ani? ! c-e ora la (erifica<: :!lle d)e po.eridiane.: :Mandate a .e88o*iorno: disse ;an*lars, col s)o sorriso. Il si*nor di Bo(ille non risponde(a, .a face(a se*no di s2 con la testa, ed anda(a (oltando e ri(oltando il s)o portafo*lio fra le .ani. :Ma ora c-e ci penso: disse ;an*lars, :potete anc-e fare altri.enti...: :In c-e .odo<: :La rice()ta di Montecristo (ale denaro contante... Passate con 6)esta rice()ta da Rot-sc-ild o da Laffitte, e (e la prenderanno all istante.: :D)ant)n6)e da pa*arsi a Ro.a<: :Certa.ente, non (i potr7 costare c-e )n piccolo sconto di sei o sette.ila franc-i.: Il rice(itore fece )no sbal8o indietro.

:In fede .ia, no, preferisco aspettare do.ani, co.e dice(ate (oi.: :Fo cred)to per )n .o.ento, perdonate.i: disse ;an*lars, con estre.a i.p)den8a, :-o cred)to c-e a(este )n piccolo deficit, )na piccola .ancan8a da rie.pire.: :O-?: *rid3 il rice(itore. := s)ccesso altre (olte, e, in tal caso si fa )n sacrificio.: :#ra8ie a ;io, no: disse il si*nor di Bo(ille. :!llora, a do.ani, non 1 (ero, .io caro si*nor rice(itore<: :"2, a do.ani, .a sen8a fallo?: :!ncora< Voi (olete sc-er8are... Mandate a .e88o*iorno, e la banca sar7 a((isata.: :Verr3 io stesso.: :Me*lio ancora, perc-5 cos2 a(r3 il piacere di ri(eder(i.: :! proposito: disse il si*nor di Bo(ille, :non andate al f)nerale di 6)ella po(era si*norina Villefort, di c)i -o incontrato il corteo s)l bo)le(ard<: :0o: disse il banc-iere. :"ono ancora pieno di (er*o*na per 6)ello scandalo di Benedetto.: :Be-, a(ete torto... = forse colpa (ostra<: :!scoltate, .io caro rice(itore, 6)ando si porta )n no.e sen8a .acc-ia co.e il .io, si -a )n po di s)scettibilit7.: :/)tti (i co.pian*ono, siatene pers)aso, e sopratt)tto si co.pian*e la si*norina (ostra fi*lia.: :Po(era E)*enia?: escla.3 ;an*lars, con )n profondo sospiro. :"apete c-e entra in .onastero, si*nore<: :0o.: :;is*ra8iata.ente 1 (ero. L indo.ani dell incidente, si 1 decisa a partire con )na .onaca s)a a.ica, ed 1 andata a cercare )n con(ento dei pi@ a)steri in Italia o in "pa*na.: :O-, 1 terribile?: Ed il si*nor di Bo(ille si ritir3 dopo 6)esta escla.a8ione, espri.endo al padre la propria .ortifica8ione. Ma non era ancora )scito, c-e ;an*lars, con )n *esto c-e potranno soltanto intendere 6)elli c-e -anno (isto rappresentare RobertCMacaire da +r5d5rick, *rid3> :I.becille?: E c-i)dendo la 6)ietan8a di Montecristo in )n piccolo portafo*li> :Vieni a .e88o*iorno: disse, :a .e88o*iorno sar3 lontano.: D)indi si c-i)se a doppio *iro di c-ia(e, ()ot3 t)tti i cassetti della casa, ri)n2 )na cin6)antina di .ille franc-i in bi*lietti di banca, br)ci3 di(erse carte, ne pose altre in e(iden8a, e scrisse )na lettera c-e si*ill3 .ettendo la soprascritta> :!lla si*nora baronessa ;an*lars:. :"tasera: .or.or3 :la .etter3 io stesso s)lla s)a toilette.: D)indi, to*liendo da )n cassetto )n passaporto> :Bene: disse, :1 ancora (alido per d)e .esi.: Capitolo 1E%. IL CIMI/ERO L!CF!I"E. Il si*nor di Bo(ille a(e(a di fatto incontrato il con(o*lio f)nebre c-e cond)ce(a Valentina all )lti.a s)a di.ora. Il cielo era c)po e n)(oloso4 )n (ento ancora tiepido, .a *i7 .ortale per le fo*lie in*iallite, le stacca(a dai ra.i, a poco a poco spo*liati, e le face(a (olare s)lla folla i..ensa c-e in*o.bra(a i bo)le(ards. Il si*nor Villefort, p)ro pari*ino, considera(a il ci.itero del P1reCLac-aise, co.e il solo de*no di rice(ere le

spo*lie .ortali di )na fa.i*lia pari*ina. #li altri *li se.bra(ano ci.iteri di ca.pa*na, apparta.enti a..obi*liati della .orte. "oltanto al P1reCLac-aise )n trapassato del b)on ceto pote(a essere allo**iato co.e in casa propria. Co.e abbia.o (isto a(e(a co.prato l area s)lla 6)ale s innal8a(a il .on).ento popolato cos2 rapida.ente da t)tti i .orti della s)a pri.a fa.i*lia. "i le**e(a s)l frontone del .a)soleo> :+a.i*lia di "aintC M5ran e Villefort:, perc-5 tale era stata l )lti.a (olont7 di Renata, .adre di Valentina. Il po.poso corteo, partito dal +a)bo)r* "aintCFonor5, s inca..ina(a d)n6)e (erso il P1reCLac-aise attra(ersando t)tta Pari*i, e passando per il +a)bo)r* d) /e.ple, 6)indi per i bo)le(ards esterni fino al ci.itero. Pi@ di cin6)anta carro88e si*norili se*)i(ano (enti carro88e da l)tto, e dietro alle cin6)anta carro88e pi@ di cin6)ecento persone ancora ca..ina(ano a piedi. Erano 6)asi t)tti *io(ani colpiti co.e da )n f)l.ine dalla .orte di Valentina, e c-e, .al*rado il (apore *laciale del secolo ed il prosais.o dell epoca, s)bi(ano l infl)en8a poetica di 6)ella bella, casta e adorabile *io(ane donna, di(elta nel fiore de*li anni? !ll )scire da Pari*i si (ide arri(are rapida.ente )na carro88a trascinata da 6)attro ca(alli, c-e d i.pro((iso si fer.arono, irri*idendo i loro ner(osi *aretti, co.e fossero state .olle d acciaio> era il si*nor di Montecristo. Il conte scese di carro88a, e (enne a confondersi fra la folla c-e ca..ina(a a piedi dietro il carro f)nebre. C-atea)CRena)d lo (ide, e sceso s)bito dal s)o carro88ino, (enne ad )nirsi a l)i. Bea)c-a.p )*)al.ente lasci3 il calesse nel 6)ale si tro(a(a. Il conte *)arda(a attenta.ente fra la folla, cerca(a e(idente.ente 6)alc)no, infine non pot5 pi@ contenersi. :;o( 1 Morrel: do.and3. :D)alc)no di (oi, si*nori, sa do(e sia<: :Ci sia.o fatti tale do.anda sin dalla casa: disse C-atea)CRena)d, :.a ness)no di noi lo -a (isto.: Il conte tac6)e, .a contin)3 a *)ardare intorno a s5. Intanto si *i)nse al ci.itero. L occ-io penetrante di Montecristo si insin)3 in t)tti i bosc-etti, e ben presto s ac6)iet3> )n o.bra a(e(a strisciato sotto i neri cipressi, e Montecristo sen8a d)bbio a(e(a capito di c-i si tratta(a. "i sa c-e cosa 1 )na sepolt)ra in 6)ella citt7 di .orti> *r)ppi neri disse.inati nei bianc-i (iali, )n silen8io del cielo e della terra, rotto soltanto dal r).ore dello spe88arsi di 6)alc-e ra.o, dall affondarsi di 6)alc-e siepe intorno alla to.ba4 poi il canto .alinconico dei preti, al 6)ale si fra..ette 6)a e l7 )n sin*-io88o sf)**ito da )n cesp)*lio di fiori, (icino a c)i si (ede 6)alc-e donna prostrata e con le .ani *i)nte. L o.bra osser(ata da Montecristo attra(ers3 rapida.ente il sentiero c-e passa(a dietro la to.ba di !belardo ed Eloisa, e (enne a porsi coi becc-ini alla testa dei ca(alli c-e trascina(ano il corpo, e col .edesi.o passo per(enne al l)o*o della sepolt)ra. Montecristo non *)arda(a c-e 6)ell o.bra appena notata da 6)elli c-e erano (icini4 an8i, d)e (olte )sc2 dalle file per (edere se 6)ell )o.o cercasse )n ar.a nei propri abiti. L o.bra 6)ando il corteo si fer.3, f) riconosci)ta> Morrel, coll abito nero abbottonato fino al collo, la fronte li(ida, le *)ance solcate, il cappello a..accato in pi@ posti dalle .ani con()lse, si era appo**iato ad )n albero sopra )n rialto c-e do.ina(a il

.a)soleo, in .odo da non perdere alc)no dei particolari della f)nebre ceri.onia c-e si co.pi(a. /)tto ter.in3 secondo l )so. !lc)ni )o.ini, e, co.e se.pre, erano i .eno co..ossi, pron)nciarono dei discorsi. #li )ni co.piansero 6)ella .orte pre.at)ra, *li altri si diff)sero s)l dolore del padre, 6)alc)no f) abbastan8a in*e*noso da tro(are c-e la ra*a88a a(e(a pi@ di )na (olta pre*ato il si*nor Villefort in fa(ore dei colpe(oli c-e il proc)ratore sta(a per *i)dicare, e infine si ter.inarono le .etafore fiorite e i periodi dolorosi, co..entando in t)tti i .odi le senten8e di Mal-erbe e ;)p5rier. Il conte di Montecristo non ascolta(a, n5 (ede(a n)lla4 o pi)ttosto non (ede(a c-e Morrel la c)i cal.a e i..obilit7 erano preocc)panti per l)i c-e solo pote(a int)ire ci3 c-e accade(a nel fondo del c)ore del *io(ane )fficiale. :Osser(a: disse ad )n tratto Bea)c-a.p a ;ebraM, :ecco l7 Morrel? ;o(e dia(olo si 1 andato a cacciare<: :Co.e 1 pallido?: disse C-atea)CRena)d fre.endo. :!(r7 freddo: replic3 ;ebraM. :0o: disse lenta.ente C-atea)CRena)d, :credo c-e sia co..osso, Massi.iliano 1 sensibilissi.o.: :Be-: disse ;ebraM, :conosce(a appena Valentina Villefort, l a(ete detto (oi stesso.: := (ero. Per3 ricordo c-e al ballo della si*nora Morcerf -a ballato tre (olte con lei... "apete, conte, a 6)el ballo do(e (oi prod)ceste cos2 *rande effetto<: :0o, non lo so: rispose Montecristo, sen8a sapere a c-e cosa risponde(a n5 a c-i, tanto era occ)pato a sor(e*liare Morrel, le c)i *)ance si ani.a(ano co.e accade a 6)elli c-e co.pri.ono la loro dispera8ione. :I discorsi sono finiti, addio, si*nori: disse risol)ta.ente il conte. E dette il se*nale del con*edo, sco.parendo sen8a c-e ness)no capisse in 6)ale dire8ione. La solennit7 .ort)aria era ter.inata, e *li astanti ripresero la strada per Pari*i. C-atea)CRena)d solo cerc3 Morrel con *li occ-i, .a, intanto c-e se*)i(a il conte c-e si allontana(a, Morrel a(e(a lasciato il s)o posto, e C-atea)C Rena)d, dopo a(erlo in(ano cercato, a(e(a se*)ito ;ebraM e Bea)c-a.p. Montecristo si era *ettato fra i ti*li, e nascosto dietro )na lar*a to.ba, spia(a il .ini.o .o(i.ento di Morrel, c-e a poco a poco si accost3 al .a)soleo, abbandonato pri.a dai c)riosi e poi da*li operai. Morrel (olse in *iro lo s*)ardo, e 6)ando ebbe ri(olto il (iso dall altra parte, Montecristo *li si a((icin3 ancora di )na diecina di passi sen8a essere stato (isto. Morrel, in*inocc-iatosi, c-in3 la fronte fino s)lla pietra, abbracci3 il cancello con a.be le .ani, ed escla.3> :O-, Valentina?: Il c)ore del conte f) trafitto da 6)este parole4 fece )n passo, e battendo s)lla spalla di Morrel> :"iete (oi, .io caro: disse. :Io (i cerca(o.: Montecristo si aspetta(a ri.pro(eri e recri.ina8ioni4 si in*anna(a. Morrel si (olt3 dalla s)a parte, e con cal.a apparente> :Vedete: disse, :pre*a(o?: Lo s*)ardo scr)tatore di Montecristo percorse il *io(ane dai piedi alla testa. ;opo 6)esto esa.e se.br3 pi@ tran6)illo. :Volete c-e (i ricond)ca a Pari*i<: disse.

:0o, *ra8ie.: :;esiderate 6)alc-e cosa<: :Lasciate.i pre*are.: Il conte si in*inocc-i3 sen8a fare obie8ioni, .a non perde(a )n sol *esto di Morrel4 final.ente 6)esti si al83, e riprese la strada di Pari*i sen8a (oltare )na (olta la testa. Massi.iliano discese lenta.ente la r)e de la Ro6)ette. Il conte ri.and3 la carro88a, c-e sta(a fer.a alla porta del ci.itero, e lo se*)2 a cento passi di distan8a. Massi.iliano tra(ers3 il canale, e rientr3 nella r)e MeslaM dai bo)le(ards. Cin6)e .in)ti dopo c-e la porta f) c-i)sa da Morrel si riapr2 per Montecristo. #i)lia era all in*resso del *iardino e osser(a(a con la pi@ profonda atten8ione .astro Penelon, c-e, prendendo la s)a professione di *iardiniere s)l serio, la(ora(a intorno ad )n rosaio del Ben*ala. :!-, conte di Montecristo?: *rid3 con 6)ella *ioia c-e .anifesta(a se.pre o*ni .e.bro della fa.i*lia, 6)ando Montecristo face(a la s)a (isita in r)e MeslaM. :Massi.iliano 1 entrato ora, non 1 (ero, si*nora<: do.and3 il conte. :Credo di a(erlo (isto passare, si: rispose la *io(ane sposa, :.a (i pre*o, c-ia.ate E.an)ele.: :"c)sate, si*nora, .a biso*na c-e sal*a all istante da Massi.iliano: replic3 Montecristo, :-o da dir*li 6)alc-e cosa della .assi.a i.portan8a.: :!ndate d)n6)e: disse, acco.pa*nandolo col s)o *ra8ioso sorriso fino a c-e non f) sco.parso per le scale. Montecristo ra**i)nse ben presto il secondo piano, c-e separa(a il pianterreno dall apparta.ento di Massi.iliano. #i)nto s)l pianerottolo ascolt3, ness)n r).ore si face(a sentire. Co.e nella .a**ior parte delle case antic-e abitate da )n solo padrone, il pianerottolo non era c-i)so c-e da )n )scio a (etri. Massi.iliano si era rinc-i)so dal di dentro, ed era i.possibile (edere al di l7 della porta, perc-5 )na cortina di seta rossa copri(a i (etri. L ansiet7 del conte di Montecristo si .anifest3 con )n (i(o rossore, sinto.o di e.o8ione straordinaria in 6)est )o.o (era.ente i.passibile. :C-e fare<: .or.or3.

E riflett5 )n istante. :")onare<: riprese. :O-, no. "pesso il r).ore di )n ca.panello, di )na (isita, accelera la decisione di 6)elli c-e si tro(ano nello stato in c)i de( essere Massi.iliano in 6)esto .o.ento.: Montecristo fre.ette dalla testa ai piedi, e sicco.e in l)i la decisione a(e(a la rapidit7 del la.po, dette )n colpo col *o.ito contro )n cristallo della in(etriata, c-e and3 in pe88i, 6)indi solle(3 la cortina, e (ide Morrel da(anti ad )no scrittoio con )na penna in .ano, c-e a(e(a fatto )no bal8o s)lla sedia al r).ore del cristallo rotto. :0on 1 niente: disse il conte, :faccio le .ie sc)se... "ono sci(olato, e sci(olando -o batt)to col *o.ito s)l cristallo4 *iacc-5 1 rotto, ne approfitto per entrare... 0on (i sco.odate, non (i sco.odate...: E passando il braccio dal b)co nel (etro il conte apr2 la porta.

Morrel si al83 e(idente.ente contrariato, e (enne incontro a Montecristo pi@ per i.pedir*li il passo c-e per andarlo a rice(ere. :In fede .ia: disse Montecristo, strofinandosi il *o.ito, :la colpa 1 dei (ostri do.estici, i (ostri pa(i.enti sono lisci co.e specc-i...: :"iete ferito, si*nore<: do.and3 fredda.ente Morrel. :0on so... Ma c-e face(ate d)n6)e< "cri(e(ate<: :Io<: :!(ete le dita .acc-iate d inc-iostro.: :"2, 1 (ero: rispose Morrel, :.i accade 6)alc-e (olta, 6)ant)n6)e sia )n soldato.: Montecristo fece 6)alc-e passo nella stan8a, e Massi.iliano f) costretto a lasciarlo passare, .a lo se*)2. :"cri(e(ate<: riprese Montecristo, con )no s*)ardo i.bara88ante per la s)a fer.e88a. :Fo *i7 a()to l onore di dir(i di s2: disse Morrel. Il conte *ett3 )no s*)ardo intorno a s5. :Le (ostre pistole di fianco al cala.aio<: disse, .ostrando a Morrel le ar.i poste s)llo scrittoio. :Parto per )n (ia**io: rispose con dispetto Massi.iliano. :!.ico .io?: disse Montecristo, con (oce piena di infinita dolce88a. :"i*nore<: :!.ico .io, .io caro Massi.iliano, non prendete decisioni estre.e, (e ne s)pplico.: :Io decisioni estre.e<: disse Morrel, strin*endo le spalle. :C-e cosa tro(ate di estre.o in )n (ia**io<: :Massi.iliano: disse Montecristo, :deponia.o la .asc-era. Voi non .i in*annate con 6)esta cal.a for8ata, pi@ di 6)ello c-e io in*anni (oi con la .ia fri(ola sollecit)dine. Voi capirete bene, non 1 (ero, c-e per a(er fatto ci3 c-e -o fatto, per a(er rotto )n (etro, (iolato il se*reto della ca.era di )n a.ico, (oi capirete bene, dice(o, c-e per a(er fatto t)tto ci3 c-e -o fatto, biso*na a(essi )na reale in6)iet)dine, o pi)ttosto )na terribile con(in8ione< Morrel, (oi (ole(ate )ccider(i.: :Ba-?: disse Morrel fre.endo. :;a do(e (i (en*ono 6)este idee, si*nor conte<: :Vi dico c-e (ole(ate )ccider(i: contin)3 il conte col .edesi.o tono di (oce, :ed eccone la pro(a.: E a((icinatosi allo scrittoio, solle(3 il fo*lio bianco c-e il *io(ane a(e(a *ettato s)lla lettera inco.inciata, e prese la lettera. Morrel si lanci3 per le(ar*liela di .ano. Ma Montecristo pre(edendo l atto, lo pre(enne, afferrando Massi.iliano per )n braccio, e fer.andolo. :Vedete bene c-e (ole(ate )ccider(i, Morrel: disse il conte, :1 scritto 6)i?: :E allora<: *rid3 Morrel, passando dalla cal.a apparente alla (iolen8a. :D)ando ci3 fosse, 6)ando a(essi deciso di (ol*ere contro di .e la canna di 6)ella pistola, c-i .e lo i.pedir7< D)ando io dir3> t)tte le .ie speran8e sono ro(inate, il .io c)ore 1 spe88ato, la .ia (ita 1 estinta, non (i 1 pi@ c-e l)tto e dis*)sto intorno a .e, la terra 1 di(en)ta cenere, o*ni (oce ).ana .i dilania, 6)ando dir3> 1 piet7 lasciar.i .orire, perc-5 se non .i lasciate .orire, perder3 la ra*ione, di(enter3 pa88o?, ors@ rispondete si*nore 6)ando (i dir3 cos2, 6)ando si (edr7 c-e lo dico con le an*osce e le lacri.e del c)ore, .i si risponder7 forse> a(ete torto< Mi si i.pedir7 di non essere pi@ infelice< ;ite, si*nore, dite, a(reste (oi 6)esto cora**io<: :"2, Morrel: rispose il conte, con (oce la c)i cal.a contrasta(a strana.ente colla esalta8ione del *io(ane, :io, s2.:

:Voi?: *rid3 Morrel, con espressione crescente di collera e di ri.pro(ero, :(oi c-e .i a(ete in*annato con )n ass)rda speran8a, c-e .i a(ete tratten)to, c)llato, addor.entato con (ane pro.esse, .entre a(rei pot)to, con 6)alc-e estre.a risol)8ione, sal(arla o al.eno (ederla .orire fra le .ie braccia, (oi c-e affettate t)tte le risorse dell intelli*en8a, t)tte le poten8e della .ateria, c-e rappresentate, o al.eno ostentate di rappresentare s)lla terra la parte della Pro((iden8a, e c-e non a(ete nepp)re il potere di dare )n contra((eleno ad )na ra*a88a a((elenata< !-, in (erit7, si*nore, .i fareste piet7, se non .i faceste orrore?: :Morrel?...: :"2, (oi .i a(ete detto di deporre la .asc-era, ebbene, siate soddisfatto, io la depon*o. "2, 6)ando (oi .i a(ete se*)ito al ci.itero, io (i -o ancora risposto, perc-5 il .io c)ore 1 b)ono, 6)ando siete entrato 6)i (i -o lasciato (enire... Ma poic-5 ab)sate, e (enite a i.por(i fin dentro alla .ia ca.era, o(e .i ero ritirato co.e entro )na to.ba, poic-5 .i recate )na n)o(a tort)ra, .entr io crede(o di a(erle t)tte pro(ate, conte di Montecristo, .io preteso benefattore, conte di Montecristo, sal(atore )ni(ersale, siate soddisfatto, (oi (edrete .orire il (ostro a.ico...: E Morrel col sorriso della follia s)lle labbra, si slanci3 )na seconda (olta (erso le pistole. Montecristo, pallido co.e )no spettro, .a coll occ-io abba*liante di l)ce, stese la .ano s)lle ar.i, e disse all insensato> :Ed io (i ripeto c-e non (i )cciderete?: :I.pedite.elo d)n6)e?: replic3 Morrel, con )n )lti.o slancio, c-e, co.e il pri.o, (enne ad infran*ersi contro il braccio di ferro del conte. :"2, (e lo i.pedir3.: :Ma c-i siete d)n6)e, alla fine, per arro*ar(i 6)esto tirannico diritto sopra le creat)re (i(enti e pensanti<: *rid3 Morrel. :C-i sono io<: ripet5 Montecristo. :!scoltate, io sono il solo )o.o al .ondo c-e abbia il diritto di dir(i> :Io non (o*lio c-e o**i .)oia il fi*lio del (ecc-io Morrel?:.: E Montecristo, .aestoso, trasfi*)rato, s)bli.e, si a(an83 con le d)e braccia in croce (erso il *io(ane c-e, palpitante s)o .al*rado, arretr3 di )n passo. :Perc-5 parlate di .io padre<: balbett3. :Perc-5 fra..ettete il ricordo di l)i a ci3 c-e .i accade<: :Perc-5 io sal(ai la (ita a t)o padre, )n *iorno c- e*li (ole(a )ccidersi, co.e o**i lo ()oi t), perc-5 io .andai la borsa alla t)a *io(ane sorella, e il +araone al (ecc-io Morrel, perc-5 io sono Ed.ondo ;ant1s, c-e ti c)ll3 s)lle s)e *inocc-ia 6)ando eri ba.bino?: Morrel fece ancora )n passo indietro, (acillante, ansante, soffocato, oppresso, 6)indi ad )n tratto le for8e lo abbandonarono, e, con )n *rido, cadde prosternato ai piedi di Montecristo. !d )n tratto si al83, e bal8ando f)ori della stan8a, si precipit3 in ci.a alla scala *ridando con t)tta la for8a della s)a (oce> :#i)lia? #i)lia? E.an)ele? E.an)ele?: Montecristo corse per trattenerlo, .a Massi.iliano si sarebbe pi)ttosto fatto )ccidere c-e lasciare la .ani*lia

della porta. !lle *rida di Massi.iliano, #i)lia, E.an)ele ed alc)ni do.estici accorsero spa(entati. Morrel li prese per le .ani, e, riaprendo la porta, *rid3 con (oce soffocata dai sin*)lti> :Ecco il sal(atore, ecco il benefattore di nostro padre ecco...: "ta(a per dire> :Ecco Ed.ondo ;ant1s?:. Ma il conte lo fer.3 afferrando*li il braccio. #i)lia afferr3 la .ano del conte, E.an)ele lo abbracci3, Morrel cadde per la seconda (olta alle s)e *inocc-ia, prostrandosi a terra. !llora l )o.o di bron8o sent2 il c)ore dilatarsi nel petto, e salir*li a*li occ-i )n f)oco di(oratore, c-in3 la testa, e pianse. In 6)ella stan8a non si (idero per alc)ni istanti c-e lacri.e, non si )dirono c-e *e.iti. #i)lia appena ri.essa dalla profonda e.o8ione pro(ata, bal83 f)ori dalla ca.era, discese )n piano, corse alla sala con *ioia ineffabile, e solle(3 la ca.pana di cristallo c-e ricopri(a la borsa datale dall inco*nito nella casa dei (iali di Meillan, .entre E.an)ele con (oce co..ossa dice(a al conte> :O-, si*nor conte, perc-5, sentendoci parlare cos2 spesso del nostro i*noto benefattore, (edendoci ricordare la s)a .e.oria con tanta riconoscen8a ed adora8ione, perc-5 a(ete aspettato fino ad o**i per far(i conoscere< O-, foste ben cr)dele (erso di noi, e oserei dire, si*nor conte, (erso (oi stesso.: :!scoltate, a.ico .io: disse il conte, :posso c-ia.ar(i cos2, poic-5, sen8a c-e (oi lo pensiate, siete a.ico .io da )ndici anni... = stato necessario s(elare 6)esto se*reto in conse*)en8a di )n *rande a((eni.ento c-e do(ete i*norare. ;io .i 1 testi.onio c-e a(rei desiderato tenerlo nascosto nel fondo del c)ore per t)tto il te.po della .ia (ita, .a (ostro fratello Massi.iliano .e lo -a strappato con (iolen8e di c)i adesso, sono sic)ro, 1 .olto dolente.: D)indi (edendo Massi.iliano c-e si era *ettato in )n an*olo contro )n sof7, restando per3 se.pre in *inocc-io> :Ve*liate s) di l)i: so**i)nse a bassa (oce Montecristo, strin*endo in .odo si*nificati(o la .ano di E.an)ele. :Perc-5<: do.and3 il *io(ane .era(i*liato. :0on posso dir(i di pi@, .a (e*liate s) di l)i.:

E.an)ele *ir3 per la ca.era )no s*)ardo, e scoperse le pistole di Morrel. I s)oi occ-i si fissarono spa(entati sopra 6)elle ar.i, e le indic3 a Montecristo, le(ando lenta.ente )na .ano per indicarle. Montecristo c-in3 la testa. E.an)ele fece )n passo (erso le pistole. :Lasciate: disse il conte. D)indi andando da Morrel, lo pres e per la .ano> i .oti t).)lt)osi c-e a(e(ano per )n .o.ento scosso il c)ore del *io(ane, a(e(ano ced)to ad )no st)pore profondo. #i)lia risal2, tene(a in .ano la borsa di seta, e d)e lacri.e brillanti e *i)li(e le brilla(ano s)lle *)ance, co.e d)e *occe di .att)tina r)*iada. :Ecco la reli6)ia: disse. :0on crediate c-e .i sia .eno cara dacc-5 .i 1 stato ri(elato il sal(atore.: :+i*lia .ia: rispose Montecristo, arrossendo, :per.ettete.i di riprendere 6)esta borsa, ora c-e .i conoscete,

non (o*lio essere ricordato alla (ostra .e.oria c-e dall affe8ione c-e (i pre*o d accordar.i.: :0o: disse #i)lia, strin*endo la borsa s)l c)ore, :no, no, (e ne s)pplico, perc-5 )n *iorno (oi potreste lasciarci... Perc-5 )n *iorno, dis*ra8iata.ente, ci lascerete, non 1 (ero<: :!(ete indo(inato, si*nora: rispose Montecristo, sorridendo> :fra otto *iorni a(r3 lasciata 6)esta citt7, o(e (i(e(ano felici tante persone c-e a(e(ano .eritata la (endetta celeste, .entre .io padre .ori(a di fa.e e di dolore.: !nn)n8iando la s)a (icina parten8a, Montecristo tene(a *li occ-i fissi s) Morrel, e not3 c-e le parole> :a(r3 lasciata 6)esta citt7: non erano ri)scite a to*liere Morrel dal s)o letar*o. Co.prese allora c-e biso*na(a sostenere )n )lti.a lotta col dolore del s)o a.ico, e prendendo le .ani di #i)lia e di E.an)ele, c-e ri)n2 strin*endole fra le s)e, disse loro con la dolce a)torit7 di )n padre> :Miei b)oni a.ici, (i pre*o di lasciar.i solo con Massi.iliano.: D)esto era )n .e88o per #i)lia di portar (ia 6)ella pre8iosa reli6)ia, di c)i Montecristo si di.entica(a di parlare. /rascin3 con s5 il .arito dicendo*li> :Lascia.oli.: Il conte ri.ase solo con Morrel, c-e sta(a i..obile co.e )na stat)a. :Ors@: disse il conte, toccando*li )na spalla, :Massi.iliano, ritorna final.ente )o.o...: :"2, perc-5 co.inci n)o(a.ente a soffrire...: La fronte del conte si corr)*3 a c)pa riflessione. :Massi.iliano? Massi.iliano? D)este idee in c)i ti perdi sono inde*ne di )n cristiano.: :O-, state tran6)illo, a.ico: disse Morrel, rial8ando la testa, e .ostrando al conte )n sorriso d ineffabile triste88a, :non cerc-er3 pi@ la .orte.: :D)indi: disse Montecristo, :non pi@ ar.i, non pi@ dispera8ione<: :0o, poic-5 -o di .e*lio, per *)arire del .io dolore, c-e la canna di )na pistola e la p)nta di )n coltello.: :Po(ero pa88o?... C-e cosa -ai d)n6)e<: :Lo stesso .io dolore .i )ccider7.: :!.ico: disse Montecristo, con .alinconia e*)ale alla s)a, :ascolta.i. Un *iorno, in )n .o.ento di dispera8ione, io (olli )ccider.i co.e te. /)o padre )n *iorno, )*)al.ente disperato, -a p)re (ol)to )ccidersi. "e 6)alc)no a(esse (ol)to dire a t)o padre, nel .o.ento c-e (ol*e(a la canna della pistola (erso la fronte, se 6)alc)no a(esse (ol)to dire a .e 6)ando ri*etta(o dal letto il pane del pri*ioniero, c-e non a(e(o toccato da tre *iorni, se 6)alc)no final.ente in 6)ei s)pre.i .o.enti ci a(esse (ol)to dire> :Vi(ete, e (err7 *iorno c-e sarete felici e benedirete la (ita:, da 6)alsiasi parte ci fosse (en)ta 6)esta (oce, l a(re..o accolta col sorriso del d)bbio o coll an*oscia dell incred)lit7... Epp)re 6)ante (olte t)o padre, abbracciandoti, non -a benedetto la (ita< D)ante (olte io stesso...: :!-?: *rid3 Morrel, interro.pendo il conte. :Voi non a(e(ate perd)to c-e la libert7, .io padre non a(e(a perd)to c-e le ricc-e88e? E io< Io -o perd)to Valentina.: :#)arda.i, Morrel: disse Montecristo, con 6)ella solennit7 c-e in certe occasioni lo face(a *rande e pers)asi(o, :*)arda.i, io non lacri.e s)*li occ-i, n5 febbre nelle (ene4 epp)re ti (edo soffrire, Massi.iliano, (edo soffrire te c-e a.o co.e )n fi*lio... Ebbene, non capisci da ci3, Morrel, c-e il dolore 1 co.e la (ita, e c-e al di l7 c 1 se.pre 6)alc-e cosa di

i*noto< Ora, se io ti pre*o, se ti ordino di (i(ere, Morrel, e perc-5 sono con(into c-e )n *iorno .i rin*ra8ierai di a(erti conser(ata la (ita.: :Mio ;io?: *rid3 il *io(ane. :Mio ;io, c-e cosa dite .ai, conte< Badate Voi forse non a(ete .ai a.ato...: :Incosciente?: rispose il conte. :Con a.ore: riprese Morrel, :intendo. Io, (edete, da c-e sono )o.o f)i soldato, sono arri(ato fino ai (entino(e anni sen8a a.are, perc-5 ness)na delle sensa8ioni c-e -o pro(ate fin l7 .erita di c-ia.arsi a.ore. Ebbene, a (entino(e anni -o (isto Valentina, l a.o da 6)asi d)e anni, da 6)asi d)e anni -o pot)to le**ere t)tte le (irt@ di fi*lia e di donna scritte dalla .ano stessa del "i*nore in 6)el c)ore aperto per .e co.e )n libro. Conte, Valentina era per .e )na felicit7 infinita, i..ensa, i*nota, )na felicit7 troppo *rande, troppo co.pleta, troppo s)periore a 6)esto .ondo, e 6)esto .ondo non .e l -a concessa? "en8a Valentina, per .e s)lla terra non c 1 c-e dispera8ione e desola8ione.: :Vi dico di sperare: ripet5 il conte. :"tate *)ardin*o, allora ripeter3 io p)re: disse Morrel. :Mentre cercate di pers)ader.i, .i fate in(ece perdere la ra*ione, *iacc-5 .i fate credere c- io possa ri(edere Valentina.: Il conte sorrise. :!.ico .io, padre .io: *rid3 Morrel esaltato, :state in *)ardia? Vi ripeter3 per la ter8a (olta, poic-5 l ascendente c-e prendete .i spa(enta> state in *)ardia s)l senso delle (ostre parole, perc-5, ecco 6)a, i .iei occ-i si riani.ano, il .io c)ore si riaccende e rinasce. "tate in *)ardia, perc-5 .i farete credere a cose soprannat)rali. Io (i obbedirei, se .i co.andaste di rial8are la pietra sepolcrale della fi*lia della (edo(a, ca..inerei s)lle onde co.e l apostolo se .i faceste se*no con la .ano di ca..inare s)i fl)tti... "tate in *)ardia perc-5 (i obbedirei?: :"pera, a.ico .io: ripet5 il conte. :!-?: disse Morrel, ricadendo dall alte88a della s)a esalta8ione nell abisso della s)a triste88a, :a-, (oi (i prendete *ioco di .e, (oi fate co.e 6)elle b)one .adri, o per .e*lio dire, co.e 6)elle .adri e*oiste, c-e cal.ano con parole .ellifl)e i dolori del ba.bino, perc-5 sono stanc-e delle s)e *rida. 0o, a.ico .io, no, io a(e(o torto di dir(i di stare in *)ardia, no, non te.ete niente, io seppellir3 il .io dolore con tanta c)ra nel pi@ profondo del petto, lo render3 cos2 osc)ro, cos2 se*reto, c-e non a(rete nepp)re il dist)rbo di co.pian*er.i... !ddio, a.ico .io, addio?: :!l contrario: disse il conte, :da 6)esto .o.ento, Massi.iliano, t) (i(rai (icino a .e e con .e, t) non .i lascerai pi@, e fra otto *iorni a(re.o (olto le spalle alla +rancia.: :E .i dite se.pre di sperare<: :/i dico se.pre di sperare, perc-5 so il .e88o di *)arirti.: :Conte, (oi accrescete la .ia triste88a, se fosse possibile. Credendo c-e dal colpo c-e .i perc)ote io non abbia sentito altro c-e )no sciocco dolore, (i pare di poter.i consolare con )n .e88o pi@ sciocco, )n (ia**io...: E Morrel scosse la testa con sde*nosa incred)lit7.

:C-e cosa ()oi c-e ti dica<: rispose Montecristo. :Io confido nelle .ie pro.esse4 lascia.i fare l esperien8a.: :Conte, (oi prol)n*ate la .ia a*onia, ecco t)tto.: :Cos2: disse il conte, :debole c)ore c-e sei, t) non -ai for8a di donare al t)o a.ico 6)alc-e *iorno per la pro(a c-e ()ole tentare< Ors@, sai di c-e cosa 1 capace il conte di Montecristo< "ai c-e co.anda a .olte poten8e terrestri< "ai c-e -a tanta fede in ;io da ottenere .iracoli da col)i il 6)ale -a detto c-e l )o.o con la fede p)3 solle(are )na .onta*na< Ebbene, 6)esto .iracolo c-e io spero, aspettalo, opp)re...: :Opp)re...: ripet5 Morrel. :Opp)re bada, Morrel, io ti c-ia.er3 in*rato.: :Conte, abbiate piet7 di .e.: :Io -o tal.ente piet7 di te, Massi.iliano, ascolta.i bene, -o tal.ente piet7 di te, c-e se t) non *)arisci entro )n .ese, a *iorno ed ora precisi, ra..enta bene le .ie parole, Morrel, io stesso ti porr3 da(anti d)e pistole caric-e, o )na ta88a del pi@ sic)ro (eleno, di )n (eleno pi@ infallibile, pi@ pronto, credi.i di 6)ello c-e -a )cciso Valentina.: :Me lo pro.ettete<: :"2, perc-5 io p)re sono )o.o, io p)re -o sofferto, io p)re co.e ti -o detto, (olli .orire, e spesso, anc-e dopo c-e l orrore si f) allontanato da .e, io p)re -o pensato alle deli8ie del sonno eterno.: :;)n6)e .i pro.ettete ci3 con sic)re88a, conte<: *rid3 Morrel inebriato. :0on solo te lo pro.etto, .a te lo *i)ro: disse Montecristo tendendo la .ano. :+ra )n .ese, s)l (ostro onore, se non sar3 consolato, .i lascerete libero della .ia (ita, e 6)al)n6)e cosa io faccia non .i c-ia.erete in*rato<: :+ra )n .ese, in 6)esto stesso *iorno, Massi.iliano, noi o**i sia.o al cin6)e di sette.bre, e o**i sono dieci anni c-e sal(ai t)o padre c-e (ole(a .orire.: Morrel afferr3 le .ani del conte e le baci34 il conte lo lasci3 fare, co.e se a(esse conosci)to c-e 6)esto *li era do()to.

:;)n6)e: contin)3 Montecristo, :.i pro.etti di aspettare fino a 6)ell ora e di (i(ere<: :O-, s2: *rid3 Morrel, :(e lo *i)ro?: Montecristo strinse il *io(ane al c)ore, e (e lo tenne l)n*a.ente. :Ed ora: disse, :da 6)esto *iorno t) (errai ad abitare con .e. Occ)perai l apparta.ento d FaMd5e, e .ia fi*lia al.eno sar7 sostit)ita da .io fi*lio.: :FaMd5e?: disse Morrel. :C-e cosa d)n6)e 1 a((en)to di FaMd5e<: := partita stanotte.: :Per lasciar(i<: :Per aspettar.i... /ienti d)n6)e pronto a (enir.i a ra**i)n*ere a*li C-a.psCElMs5es, e fa..i )scire di 6)i sen8a c-e ness)no .i (eda.: Massi.iliano abbass3 la testa e obbed2 co.e )n ba.bino. Capitolo 1E'. L! "EP!R!GIO0E. 0ella casa in r)e de "aintC#er.ain des Pr5s, scelta da !lberto Morcerf per s5 e per s)a .adre, il pri.o piano, co.posto di )n piccolo apparta.ento, era affittato ad )n persona**io .olto .isterioso. Lo stesso portinaio non a(e(a .ai pot)to (ederne il (iso, sia c-e entrasse o c-e )scisse, poic-5 d in(erno nasconde(a il .ento in )na di

6)elle cra(atte rosse c-e portano i cocc-ieri di b)one case, 6)ando aspettano i padroni all )scita del teatro, e d estate lo cela(a con fa88oletto nel passare da(anti alla lo**ia del portinaio. Contro t)tte le abit)dini in )so, 6)esto in6)ilino, 1 il caso di dirlo, non era stato .ai spiato da alc)no, poic-5 corre(a (oce c-e sotto 6)ell inco*nito si nascondesse )n persona**io delle alte sfere c-e a(e(a le :braccia l)n*-e:, .oti(o per c)i f)rono rispettate 6)elle .isteriose appari8ioni Le s)e (is ite erano abit)al.ente ad ora fissa, sebbene tal(olta fossero o in anticipo o in ritardo. D)asi se.pre per3, fosse d in(erno, o d estate, prende(a possesso del s)o apparta.ento (erso le 6)attro po.eridiane, e non (i passa(a .ai la notte. ; in(erno, )na ser(a c-e a(e(a la c)ra dell apparta.ento, accende(a il f)oco alle tre e .e88o, e d estate alla stessa ora prepara(a il *-iaccio. !lle 6)attro, co.e abbia.o detto, entra(a il .isterioso persona**io. Venti .in)ti dopo di l)i, si fer.a(a )na carro88a da(anti alla casa, e ne scende(a )na donna (estita di nero e di a88)rro, .a se.pre a((il)ppata in )n *ran (elo, la 6)ale, passando co.e o.bra da(anti al posto del portinaio, sali(a la scala sen8a c-e si sentisse scrocc-iare )n solo scalino sotto il s)o piede le**ero. 0on era .ai accad)to c-e le fosse c-iesto do(e anda(a. Il s)o (iso, co.e 6)ello dello sconosci)to, era d)n6)e perfetta.ente estraneo ai d)e portinai, i soli forse dell i..ensa confraternita della capitale, c-e fossero capaci di si.ile discre8ione. 0on 1 necessario dire c-e non sali(a pi@ in alto del pri.o piano. Picc-ia(a le**er.ente ad )na porta in .odo particolare, la porta si apri(a, si c-i)de(a, e t)tto era fatto. D)ando )sci(a, adopera(a lo stesso .etodo di 6)ando entra(a. La sconosci)ta )sci(a per pri.a, se.pre (elata, e risali(a nella carro88a c-e alle (olte parti(a da )na parte, alle (olte da )n altra della strada4 6)indi, (enti .in)ti dopo, lo sconosci)to, )scendo, nascosto dalla cra(atta o dal fa88oletto, spari(a e*li p)re. L indo.ani del *iorno in c)i il conte di Montecristo a(e(a fatto la s)a (isita a ;an*lars, *iorno in c)i f) sepolta Valentina, il .isterioso abitante arri(3 (erso le dieci della .attina, in(ece di arri(are, co.e il solito, (erso le 6)attro po.eridiane. D)asi s)bito dopo, e sen8a conser(are l ordinario inter(allo, *i)nse )na carro88a da pia88a, e la da.a (elata sal2 rapida.ente la scala. La porta si apr2 e si c-i)se. Ma pri.a ancora c-e la da.a fosse entrata, a(e(a escla.ato> :O-, L)ciano? o-, a.ico .io?: di .odo c-e il portinaio, c-e sen8a (olerlo a(e(a inteso 6)esta escla.a8ione, seppe allora per la pri.a (olta c-e il s)o locatario si c-ia.a(a L)ciano, .a sicco.e era )n portinaio .odello, si ripro.ise di non dirlo nepp)re a s)a .o*lie. :Ebbene, c-e c 1, .ia cara a.ica<: do.and3 la persona, c-e nella s)a conf)sione e fretta la da.a (elata a(e(a no.inato innan8i al portinaio. :Parlate, dite.: :!.ico .io, posso contare s) (oi<: :Certa.ente, e (oi lo sapete bene... Ma c-e cosa c e< Il bi*lietto di 6)esta .attina .i -a *ettato in )na terribile perplessit7. D)esta precipita8ione, 6)esto disordine del (ostro scritto, (edia.o, cal.ate(i, o spa(enterete .e p)re del

t)tto?: :L)ciano, )n *rande a((eni.ento?: disse la da.a, fissando s) L)ciano )no s*)ardo scr)tatore> :il si*nor ;an*lars 1 partito 6)esta notte.: :Partito< Il si*nor ;an*lars, partito< E do(e 1 andato<:

:L i*noro.: :Co.e, lo i*norate< = d)n6)e partito per non ritornare pi@<: :"en8a d)bbio? !lle dieci di sera i s)oi ca(alli lo -anno condotto alla barriera C-arenton, do(e -a tro(ata )na berlina da posta coi ca(alli *i7 attaccati, e (i 1 .ontato dentro col s)o ca.eriere, dicendo al cocc-iere c-e anda(a a +ontaineblea).: :Ebbene, c-e dice(ate d)n6)e<: :!spettate, a.ico .io. Mi -a lasciato )na lettera.: :Una lettera<: :"2, le**etela.: E la baronessa trasse dalla s)a borsa )na lettera dissi*illata c-e present3 a ;ebraM. ;ebraM, pri.a di le**ere, esit3 )n .o.ento, co.e se a(esse (ol)to tentare di indo(inare ci3 c- essa contene(a, o pi)ttosto co.e se, 6)al)n6)e fosse il conten)to, a(esse preso )na decisione in proposito. Ecco c-e cosa contene(a 6)esto bi*lietto, c-e a(e(a *ettato )n cos2 *ran t)rba.ento nel c)ore della si*nora ;an*lars> :"i*nora e fedelissi.a sposa.: "en8a pensarci, ;ebraM si fer.3, e *)ard3 la baronessa c-e arross2 fino a*li occ-i. :Le**ete: disse lei. ;ebraM contin)3> :D)ando rice(erete 6)esta lettera (oi non a(rete pi@ .arito. O-, non spa(entate(i pi@ del biso*no, non a(rete pi@ .arito, co.e non a(ete pi@ fi*lia4 (ale a dire c-e sar3 sopra )na delle trenta o 6)aranta strade c-e cond)cono f)ori della +rancia. Io (i debbo alc)ne spie*a8ioni e, sicco.e siete donna da co.prenderle benissi.o, cos2 (e le dar3. !ttenta d)n6)e. D)esta .attina .i e sopra**i)nto )n ri.borso di cin6)e .ilioni, e l -o fatto, )n altro della stessa so..a all incirca lo -a se*)ito 6)asi i..ediata.ente, io l -o differito a do.ani ed o**i parto per e(itare 6)esto do.ani, c-e .i *i)n*erebbe troppo pernicioso. Voi capirete benissi.o, si*nora e pre8iosissi.a sposa... Io dico capirete perc-5 (oi conoscete i .iei affari bene al pari di .e, (oi li sapete an8i .e*lio di .e, *iacc-5 se si do(esse dire do( 1 passata )na b)ona .et7 delle .ie ricc-e88e, 6)and erano rile(anti, io ne sarei incapace, .entre (oi al contrario ne sono certo, (e la ca(ereste perfetta.ente. Poic-5 le donne -anno de*li istinti infallibili e spie*ano, con )n al*ebra particolare da loro in(entata, anc-e il .istero. Io c-e conosco soltanto le .ie cifre, non ne -o sap)to pi@ n)lla dal *iorno in c)i 6)este .i -anno in*annato. !(ete 6)alc-e (olta a..irato la rapidit7 della .ia cad)ta, si*nora< "iete ri.asta )n po abba*liata da 6)ella incandescente f)sione delle .ie (er*-e d oro< Io (e lo confesso non (i -o (ed)to c-e f)oco4 speria.o c-e (oi abbiate tro(ato )n po d oro fra 6)elle ceneri. Con 6)esta consolante speran8a .i allontano, si*nora e pr)dentissi.a sposa, sen8a c-e la .ia coscien8a .i

ri.pro(eri d abbandonar(i, a (oi restano de*li a.ici, le ceneri di c)i (i parla(o, e, per col.o di felicit7, la libert7 c-e .i affretto a restit)ir(i. Per3, si*nora, 1 *i)nto il .o.ento di porre in 6)esto para*rafo )na parola d inti.a spie*a8ione. +ino a c-e io -o sperato c-e ( adoperaste per il bene della nostra casa, per la fort)na di nostra fi*lia, -o c-i)so *li occ-i, .a sicco.e a(ete fatto della casa )na (asta ro(ina, non (o*lio ser(ire alla fonda8ione della fort)na de*li altri. Vi -o presa ricca, .a poco onorata. Perdonate.i se (i parlo con franc-e88a, .a sicco.e probabil.ente non parlo c-e per noi d)e, non (edo il perc-5 do(rei (elare le .ie parole. Io -o a).entalo il nostro pec)lio, c-e per 6)indici anni 1 andato se.pre in a).ento, fino all istante in c)i catastrofi sconosci)te, inintelli*ibili anc-e per .e, sono (en)te a prenderselo, franco s) franco, a ro(esciar la .ia fort)na, sen8a c-e io possa dire di a(erne a()to la .ini.a colpa. Voi, si*nora, (i siete adoperata soltanto ad accrescere la (ostra, cosa nella 6)ale siete ri)scita> ne sono .oral.ente con(into. Vi lascio d)n6)e co.e (i -o presa, ricca, .a poco onorata. !ddio? Io p)re, da 6)esto *iorno, la(orer3 per conto .io. Credete a t)tta la .ia riconoscen8a per l ese.pio c-e .i a(ete dato e c-e io se*)ir3. (ostro affe8ionatissi.o .arito Barone ;an*lars.: La baronessa a(e(a ten)to *li occ-i fissi s) ;ebraM d)rante 6)esta l)n*a e penosa lett)ra, ed a(e(a notato, .al*rado il potere s) di l)i, il *io(ane ca.biare d)e o tre (olte colore. D)ando ebbe finito, ripie*3 lenta.ente la lettera, e riprese la s)a abit)ale pensosit7. :Ebbene<: do.and3 la si*nora ;an*lars con )na ansiet7 facile a co.prendersi. :Ebbene, si*nora<: ripet5 .acc-inal.ente ;ebraM. :C-e idea ( ispira 6)esta lettera<: :O-, (e lo dico sen8a difficolt7, . ispira l idea c-e il si*nor ;an*lars 1 partito con dei sospetti.: :"en8a d)bbio, .a non a(ete altro da dir.i<:

:0on (i capisco: disse ;ebraM con fredde88a *laciale. := partito? Partito per non ritornare pi@?: :O- non lo credete, baronessa.: :0o (e lo dico io, non ritorner7 pi@. Lo conosco, 1 )o.o irre.o(ibile in t)tte le risol)8ioni c-e partono dal s)o interesse. "e .i a(esse *i)dicata )tile a 6)alc-e cosa, .i a(rebbe presa con s5. Ma .i lascia a Pari*i, e 6)esto 1 se*no c-e la nostra separa8ione entra nei s)oi pro*etti... = d)n6)e irre(ocabile, e io sono libera per se.pre: a**i)nse la si*nora ;an*lars, con )na espressione di pre*-iera. Ma ;ebraM, in(ece di rispondere, la lasci3 in 6)ella an*osciosa interro*a8ione dello s*)ardo e del pensiero. :O-?: disse final.ente. :0on .i rispondete, si*nore<: :Io non -o c-e )na do.anda da ri(ol*er(i> c-e cosa contate di fare<: :Io lo c-iede(o a (oi stesso: rispose la baronessa palpitando. :!-, 1 d)n6)e )n consi*lio c-e .i c-iedete<: :"2, )n consi*lio: disse la baronessa col c)ore serrato. :!llora se 1 6)esto c-e .i c-iedete, (i consi*lio di (ia**iare.: :;i (ia**iare<: .or.or3 la si*nora ;an*lars.

:Certa.ente. Co .e -a detto ;an*lars, (oi siete ricca e perfetta.ente libera. ;opo lo strepito c-e -anno fatto i d)e .atri.oni andati a .onte della si*norina E)*enia, e la d)plice spari8ione di (ostra fi*lia e di (ostro .arito, 1 assol)ta.ente necessario c-e (oi (i assentiate da Pari*i per 6)alc-e te.po, al.eno a 6)anto credo... Ora occorre c-e t)tta la societ7 sappia c-e siete po(era, e (i creda abbandonata, *iacc-5 non si perdonerebbe alla .o*lie del banc-iere fallito, la ricc-e88a e l op)len8a della s)a casa. Intanto basta c-e restiate a Pari*i soltanto 6)indici *iorni, raccontando special.ente a t)tti c-e siete stata abbandonata, e raccontando ai (ostri .i*liori a.ici, c-e lo ripeteranno o()n6)e, in c-e .odo siete stata lasciata. D)indi partirete dal (ostro pala88o, lasciando(i t)tti i *ioielli, i crediti della (ostra dote, e ciasc)no loder7 il (ostro disinteresse. !llora (i crederanno abbandonata e po(era, poic-5 io solo conosco la (ostra sit)a8ione finan8iaria, e sono pronto a render(i i (ostri conti da socio leale.: La baronessa pallida, atterrita, a(e(a ascoltato 6)esto discorso con tanto spa(ento e dispera8ione, 6)anta era stata la cal.a, l indifferen8a adoperata da ;ebraM nel pron)nciarlo. :!bbandonata?: ripet5. :O- da((ero, abbandonata... "2, a(ete ra*ione si*nore, e ness)no a(r7 d)bbi s)l .io abbandono.: /ali f)rono le sole parole, c-e 6)esta donna altera e (iolenta pot5 rispondere a ;ebraM. :Ma ricca, an8i ricc-issi.a: contin)3 ;ebraM, ca(ando dal portafo*li e stendendo s)l ta(olo alc)ne carte. La si*nora ;an*lars lo lasci3 fare, essendo occ)pata a contenere i battiti del s)o c)ore, e a ritenere le lacri.e c-e senti(a sp)ntare sotto le palpebre. Ma infine il senti.ento della propria di*nit7 la (inse nella baronessa, e se non ri)sc2 a co.pri.ere il c)ore, ottenne al.eno di non (ersare )na lacri.a. :"i*nora: disse ;ebraM, :sono circa sei .esi c-e sia.o in societ7. Voi a(ete fornito il capitale in cento.ila franc-i. La nostra societ7 f) costit)ita nel .ese di aprile di 6)est anno. In .a**io co.inciarono le nostre opera8ioni, e abbia.o *)ada*nato 6)attrocentocin6)anta.ila franc-i. In *i)*no l )tile 1 .ontato a no(ecento.ila. In l)*lio abbia.o fatto )na a**i)nta di )n .ilione e settecento.ila franc-i. Co.e (oi sapete f) s)i titoli di "pa*na. In a*osto perde..o, s)l principio del .ese, trecento.ila franc-i, .a il 6)indici dello stesso .ese li abbia.o ri*)ada*nati, e alla fine abbia.o preso la nostra ri(incita, perc-5 i nostri conti, .essi in c-iaro, dal *iorno della nostra associa8ione a ieri, c-e li -o c-i)si, ci danno )n atti(o di d)e .ilioni e 6)attrocento .ila franc-i, (ale a dire )n .ilione e d)ecento.ila franc-i a testa. Ora: contin)3 ;ebraM, s6)adernando il s)o libro dei conti, col .etodo e la tran6)illit7 di )n a*ente di ca.bio, :(anno a**i)nti anc-e ottanta.ila franc-i dei fr)tti di 6)esta so..a ri.asta fra le .ie .ani.: :Ma: interr)ppe la baronessa, :c-e si*nificano 6)esti fr)tti, 6)ando non a(ete .ai .esso 6)esta so..a a .)t)o<: :Io (i c-iedo sc)sa, si*nora: disse fredda.ente ;ebraM, :. a(e(ate dato facolt7 di far fr)ttare 6)esto denaro, e .e ne sono pre(also. "ono d)n6)e altri 6)aranta.ila franc-i di (ostra parte s)*li interessi, pi@ i cento.ila franc-i del pri.o

capitale di fondo, (ale a dire )n .ilione e trecento6)aranta.ila franc-i per (oi. Ora, si*nora: contin)3 ;ebraM, :-o a()to ieri l altro la preca)8ione di reali88are t)tto il (ostro denaro. Co.e (edete si sarebbe detto c-e io pre(edessi di essere c-ia.ato in bre(e a render(i i (ostri conti> il (ostro denaro 1 6)i, .et7 in asse*ni al portatore. Fo detto 6)i, e con ra*ione, perc-5, sicco.e non crede(o la .ia casa

abbastan8a sic)ra, n5 abbastan8a se*reti i notai, e sicco.e le case parlano ancora pi@ facil.ente di 6)esti, e sicco.e infine non a(e(ate il diritto di co.prare n5 possedere niente f)ori della co.)nione coni)*ale, io -o c)stodito 6)esta so..a, c-e o**i for.a t)tta la (ostra ricc-e88a, in )na cassetta si*illata nel fondo di 6)esto ar.adio, e per .a**ior sic)re88a -o fatto da fale*na.e io stesso. !desso: contin)3, aprendo pri.a l ar.adio e poi la cassetta, :adesso, si*nora, ecco 6)i ottocento bi*lietti da .ille franc-i l )no, c-e so.i*liano, co.e (edete, ad )n *rosso alb). rile*ato in ferro4 (i )nisco )n .a88etto di carte di credito per (enticin6)e.ila franc-i, 6)indi )na ca.biale di centodieci.ila franc-i, eccola 6)i, s)l .io banc-iere, a (ista al latore, e sicco.e il .io banc-iere non 1 il si*nor ;an*lars, cos2 la ca.biale sar7 pa*ata, potete stare tran6)illa.: La si*nora ;an*lars prese .acc-inal.ente la ca.biale a (ista, le carte di credito ed il .a88o di bi*lietti di banca. /ale enor.e so..a se.bra(a ben poca cosa, disposta l7 sopra il ta(olo. La si*nora ;an*lars, con *li occ-i asci)tti, .a il petto *onfio di sin*)lti, c-i)se l ast)ccio d acciaio nella borsa, .ise le carte di credito e la ca.biale a (ista nel portafo*li, e in piedi, pallida e .)ta aspetta(a )na dolce parola c-e la consolasse dell essere cos2 ricca. Ma aspett3 in(ano. :Ora, si*nora: disse ;ebraM, :a(ete )n capitale .a*nifico, c-e (i d7 all incirca la rendita di settanta.ila franc-i4 so..a enor.e per )na donna c-e non potr7 tener societ7 al.eno per )n anno. D)esto 1 )n pri(ile*io per t)tti i capricci c-e (i passeranno per la .ente? "en8a contare c-e se tro(ate la (ostra parte ins)fficiente, potete ricorrere alla .ia, si*nora, ed io sono disposto ad offrir(ela... O-, a titolo di prestito, ben inteso, t)tto ci3 c-e possiedo, (ale a dire )n .ilione e sessanta.ila franc-i 1 a (ostra disposi8ione.: :#ra8ie, si*nore: rispose la baronessa, :*ra8ie... Capirete bene c-e .i a(ete dato .olto di pi@ di 6)ello c-e abbiso*na ad )na po(era donna c-e non conta per .olto te.po di rico.parire nella societ7...: ;ebraM f) per )n .o.ento .era(i*liato, .a si riebbe, fece )n *esto c-e (ole(a espri.ere in )na for.)la .eno ci(ile 6)esto pensiero> :+arete co.e pi@ (i piacer7:. La si*nora ;an*lars a(e(a forse fino allora sperato 6)alc-e cosa, .a 6)ando (ide il *esto di nonc)ran8a sf)**ito a ;ebraM e lo s*)ardo obli6)o con c)i a(e(a acco.pa*nato 6)el *esto, co.e p)re il profondo inc-ino ed il si*nificante silen8io c-e lo se*)irono, allora rial83 la testa, apr2 la porta, e sen8a f)rore, sen8a a*ita8ione, n5 esita8ione, si slanci3 per la scala, sde*nando perfino d indiri88are )n )lti.o sal)to a col)i c-e la lascia(a partire in 6)el .odo.

:Ba-?: disse ;ebraM 6)ando f) partita. :Bei pro*etti sono 6)esti? Rester7 nel s)o pala88o, le**er7 dei ro.an8i e *ioc-er7 a faraone, non potendo pi@ *iocare in Borsa.: E riprese il s)o libro dei conti, tirando )na linea s)lle so..e c-e a(e(a pa*ate. :Mi resta )n .ilione e sessanta.ila franc-i: disse. :C-e dis*ra8ia c-e la si*norina Villefort sia .orta? D)ella ra*a88a face(a al caso .io, e l a(rei sposata.: E fle..atica.ente, secondo la s)a abit)dine, aspett3 c-e fossero passati (enti .in)ti, dopo la parten8a della si*nora ;an*lars, per )scire a s)a (olta, d)rante il 6)al te.po non fece c-e fare conti, tenendo s)lla ta(ola e (icino a s5 l orolo*io. D)el persona**io diabolico c-e o*ni ricca fantasia a(rebbe pot)to creare con .a**iore o .inor felicit7, se Lesa*e non a(esse .esso nel s)o capola(oro !s.odeo, c-e scoperc-ia(a le case per (eder(i dentro, a(rebbe *od)to di )n sin*olare spettacolo se a(esse tolto al .o.ento in c)i ;ebraM face(a i s)oi conti, la tettoia della cas)ccia nella r)e "aintC#er.ain des Pr5s. Proprio sopra 6)ella stan8a, do(e ;ebraM a(e(a fatta la sparti8ione con la si*nora ;an*lars di d)e .ilioni e .e88o, c era )n altra stan8a popolata )*)al.ente di abitanti di nostra conoscen8a, c-e -anno rappresentato )na parte i.portantissi.a ne*li a((eni.enti da noi raccontati, e a(re.o piacere di ritro(arli. In 6)ella ca.era c erano Mercedes e !lberto. Mercedes era .olto ca.biata in poc-i *iorni, non *i7 c-e, anc-e nei te.pi della .a**iore ricc-e88a, fosse attaccata al fasto or*o*lioso, c-e fa s2 c-e non si riconosca pi@ la donna appena costretta in abiti pi@ se.plici, e ne..eno c-e fosse cad)ta in 6)ello stato di depressione, in c)i si cade 6)ando si 1 costretti alla .iseria, no, Mercedes era ca.biata, perc-5 il s)o occ-io non brilla(a pi@, perc-5 la s)a bocca non sorride(a pi@, perc-5 )n perpet)o i.bara88o arresta(a s)lle s)e labbra la rapida parola c-e )n te.po a(e(a se.pre pronta. 0on era la po(ert7 ad a(er a((ilito l ani.o di Mercedes, non era la .ancan8a di cora**io a renderle pesante la s)a po(ert7. Mercedes discesa dal centro in c)i (i(e(a, perd)ta nella n)o(a sfera c-e si era scelta, co.e coloro c-e passano da )n l)o*o ill).inato alle tenebre, Mercedes se.bra(a )na re*ina scesa dal s)o pala88o ad )na capanna, e ridotta al p)ro necessario. 0on si riconosce(a n5 dal (asella.e di ar*illa, c- era obbli*ata a portare in ta(ola, n5 dal sof7 c-e a(e(a s)rro*ato il letto. ;ifatti la bella catalana, o la nobile contessa, non a(e(a pi@ lo s*)ardo fiero, e il *ra8ioso sorriso di pri.a, perc-5 non (ede(a c-e o**etti affli**enti. Una ca.era tappe88ata con )na di 6)elle carte a *ri*io c-iaro e sc)ro

c-e i proprietari po(eri scel*ono di preferen8a co.e le .eno facili a sporcarsi, )n pa(i.ento sen8a tappeti, .obili c-e ric-ia.a(ano l atten8ione e costrin*e(ano a notare la .odestia di 6)ella falsa ostenta8ione, t)tte 6)este cose erano in disaccordo con l ar.onia necessaria a c-i 1 stato abit)ato all ele*an8a. La si*nora Morcerf (i(e(a l7 dal .o.ento c-e a(e(a abbandonato il s)o pala88o. La testa le *ira(a in

6)ell eterno silen8io, co.e ad )n (ia**iatore c-e si tro(a s)ll orlo di )n abisso. !ccor*endosi c-e !lberto la *)arda(a di nascosto per *i)dicare dello stato del s)o c)ore, si era obbli*ata ad )n .onotono sorriso delle labbra, c-e in assen8a di 6)el f)oco dolce, del sorriso dei s)oi occ-i, face(a l effetto di )n se.plice ri(erbero, cio1 di )na c-iare88a sen8a colore. ;al canto s)o, !lberto era preocc)pato, i.bara88ato, i.pacciato da )n falso l)sso c-e *li i.pedi(a di (i(ere al li(ello della s)a reale condi8ione> (ole(a )scire sen8a *)anti, e *i)dica(a le .ani troppo bianc-e, (ole(a correre per la citt7 a piedi, e tro(a(a *li sti(ali troppo ben (erniciati. Per3 6)elle d)e creat)re nobili e intelli*enti, ri)nite dai le*a.i dell a.or .aterno e fi*liale, erano ri)scite ad intendersi sen8a parlare, rispar.iando o*ni spie*a8ione circa *li aspetti .ateriali della loro (ita. !lberto )n *iorno a(e(a per3 do()to dire a s)a .adre sen8a farla i.pallidire> :Madre .ia, non abbia.o pi@ denaro.: Mercedes non a(e(a .ai conosci)to la (era .iseria. Lei stessa a(e(a in *io(ent@ parlato di po(ert7, .a non era lo stesso, perc-5 fra biso*no e necessit7, sebbene sinoni.i, passa )na *randissi.a di(ersit7. !i Catalani, Mercedes a(e(a biso*no di .ille cose, .a non .anca(a .ai di certe altre. +ino a c-e le len8e erano b)one si prende(a pesce, fino a c-e si (ende(a pesce, si prende(a filo per fare le reti. E poi, isolata da a.ici, non a(endo c-e )n a.ore, estraneo affatto ai particolari della s)a condi8ione, 6)ando a(e(a pensato a s5, era *i7 .olto c-e del poco c-e a(e(a partecipasse a*li altri il pi@ *enerosa.ente possibile. Ma o**i a(e(a da fare d)e parti, e con niente. L in(erno si a((icina(a. Mercedes in 6)ella ca.era n)da e *i7 fredda non a(e(a f)oco, lei, c)i )n calorifero riscalda(a poco pri.a t)tta la casa dalle antica.ere fino al tetto4 non a(e(a nepp)re )n piccolo fiore, lei, il c)i apparta.ento si pote(a dire )na serra calda, popolata di fiori a pre88o d ora? Ma a(e(a s)o fi*lio?... L esalta8ione di )n do(ere forse esa*erato li a(e(a sosten)ti fin allora. L esalta8ione 1 6)asi )n ent)sias.o, e l ent)sias.o rende insensibili alle cose della terra? Ma l ent)sias.o si era cal.ato, ed era stato necessario scendere a poco a poco dai so*ni alla realt7. Biso*na(a infine parlare del positi(o, dopo a(er esa)rito l ideale. :Madre .ia: dice(a !lberto, nello stesso .o.ento in c)i la si*nora ;an*lars scende(a la scala, :contia.o t)tte le nostre ricc-e88e, per fa(ore> -o biso*no di )n conto co.plessi(o per fare i nostri pro*etti.: :/otale< 0iente: disse Mercedes, con )n doloroso sorriso. :0on p)3 essere, .adre .ia. 0ell insie.e do(re..o a(ere tre.ila franc-i, e con tre.ila franc-i potre.o (i(ere splendida.ente?: :Ra*a88o .io?: sospir3 Mercedes. :Madre .ia: disse il *io(ane, :p)rtroppo -o speso .olto denaro pri.a di i.parare a (al)tarlo. = )na so..a enor.e, (edete, tre.ila franc-i, e s) di essa -o ideato )n prospero a((enire.: :Voi parlate cos2, a.ico .io: contin)3 la po(era .adre> :.a pri.a di t)tto accettere.o 6)esta so..a di tre.ila franc-i<: disse Mercedes arrossendo. :D)esta 1 cosa con(en)ta, .i pare: disse !lberto, con tono fer.o.

:0oi li accettia.o, tanto pi@ c-e non li abbia.o, perc-5 sono, co.e ben sapete, sepolti nel *iardino di 6)ella cas)ccia dei (iali di Meillan, a Marsi*lia. Con d)ecento franc-i: contin)3 !lberto, :noi andre.o entra .bi a Marsi*lia.: :Con d)ecento franc-i? Lo credete, !lberto<: :In 6)anto a 6)esto -o prese le .ie infor.a8ioni all )fficio delle dili*en8e, e dei battelli a (apore, e -o fatto i .iei calcoli. Prendete il (ostro posto per C-alons s)l da(anti della dili*en8a... Vedete, .adre .ia, c-e (i tratto da re*ina. /rentacin6)e franc-i.: Ed !lberto prese )na penna e, scri(endo, disse> :;a 6)i a C-alons> A' franc-i4 da C-alons a Lione, (oi andate col battello a (apore> B franc-i4 da Lione ad !(i*none, se.pre col battello a (apore> 1B franc-i4 da !(i*none a Marsi*lia> H franc-i4 spese di (ia**io> 'E franc-i. /otale 11% franc-i. :Mettia.o cento(enti: so**i)nse !lberto sorridendo> :Vedete c-e son *eneroso, non 1 (ero, .adre .ia<: :Ma t), .io po(ero fi*lio<: :Io< E non a(ete (isto c-e .i riserbo ottanta franc-i< Un *io(ane, .adre .ia, non -a biso*no di tanti co.odi4 d altra parte so c-e cosa 1 il (ia**iare.: :In carro88a da posta, e col t)o ca.eriere?: :In o*ni .odo, .adre .ia.: :Ebbene, sia: disse Mercedes. :Ma 6)esti d)ecento franc-i<: :D)esti d)ecento franc-i, eccoli, e di pi@, eccone ancora altri d)ecento. "entite, io -o (end)to il .io orolo*io, cento franc-i, e la catenella trecento... Co.e sono fort)nato? Catenelle c-e (al*ono tre (olte l orolo*io. "e.pre per la fa.osa storia delle cose s)perfl)e. Eccoci d)n6)e ricc-i poic-5 in(ece di cento6)attordici franc-i c-e (i abbiso*na(ano per fare il (ia**io ne a(ete d)ecentocin6)anta.: :Ma non dobbia.o pa*are 6)alc-e cosa per 6)esta casa<: :/renta franc-i, .a li pa*o io sopra i .iei centocin6)anta> 6)esto 1 con(en)to. E poic-5 non .i abbiso*nano c-e ottanta franc-i per fare il (ia**io, (edete c-e n)oto nel l)sso. Ma non 1 6)i t)tto> c-e ne dite di 6)esto, .adre .ia<: E !lberto ca(3 da )n piccolo portafo*lio con fer.a*lio d oro, )nico a(an8o della s)a antica ele*an8a o fors anc-e tenero ricordo di )na di 6)elle donne c-e batte(ano alla s)a porticina, )n bi*lietto di .ille franc-i. :C-e cosa 1 6)esto<: do.and3 Mercedes. :Un bi*lietto di .ille franc-i, .adre .ia. O-, 1 perfetta.ente 6)adrato...: :Ma da do(e ti (en*ono 6)esti .ille franc-i<: :!scoltate, .adre .ia, .a non (i co..)o(ete troppo.: E !lberto baci3 s)a .adre, e si fer.3 a *)ardarla. :0on potete credere, .adre .ia, co.e (i tro(o bella?: disse il *io(ane con profondo a.or filia le. :"iete la pi@ bella, co.e siete la pi@ (irt)osa delle donne c-e -o conosci)te.: :Caro fi*lio?: disse Mercedes, sfor8andosi in(ano di trattenere )na lacri.a c-e sp)nta(a dalla s)a palpebra. :In (erit7, non (i .anca(a c-e di(entare infelice per ca.biare il .io a.ore in adora8ione.: :Io non sono infelice fino a c-e .i resta .io fi*lio: disse Mercedes, :non sar3 infelice fino a c-e ti a(r3.:

:Per se.pre: disse !lberto. :Ma ecco do(e co.incia la pro(a, .adre .ia? Voi sapete il nostro accordo<: :D)ale<: do.and3 Mercedes. :C-e (oi abiterete a Marsi*lia, e io partir3 per l !frica, do(e in(ece del no.e c-e -o lasciato, far3 ill)stre il no.e c-e -o ass)nto.: Mercedes .and3 )n sospiro. :Ebbene, .adre .ia, da ieri sono in*a**iato ne*li "pa-is: a**i)nse il *io(ane abbassando *li occ-i inti.idito, poic-5 non sape(a e*li stesso 6)anto ( era di s)bli.e nel fare il soldato. :;ir3 c-e .i sono accorto di a(ere )n corpo, e c-e pote(o (enderlo. Mi sono (end)to, co.e si dice: a**i)nse tentando di sorridere, :pi@ caro di 6)anto pensassi di (alere, (ale a dire per d)e.ila franc-i.: :Per c)i 6)esti .ille franc-i<...: disse fre.endo Mercedes. :"ono la .et7 della so..a, .adre .ia, l altra la risc)oter3 fra )n anno.: Mercedes al83 *li occ-i al cielo con )na espressione c-e ness)no saprebbe descri(ere, e d)e lacri.e tratten)te s*or*arono per l e.o8ione e caddero silen8iosa.ente l)n*o le *)ance. :Il pre88o del san*)e: .or.or3. :"2, se sar3 )cciso: disse ridendo Morcerf, :.a ti assic)ro, cara .adre, c-e, al contrario, -o inten8ione di difendere (i*orosa.ente 6)esta .ia po(era pelle. 0on .i sono .ai sentito tanta (olont7 di (i(ere co.e in 6)esto .o.ento.: :Mio ;io, .io ;io?: escla.3 Mercedes. :Ma perc-5 pensate c-e io sia )cciso, .adre .ia< +orse La.orici1re, 6)esto altro 0eM del .e88o*iorno, 1 stato )cciso< forse C-an*arnier< forse Bedea) 1 stato )cciso< forse Morrel, c-e noi conoscia.o, 1 stato )cciso< Pensate d)n6)e alla (ostra *ioia, .adre .ia, 6)ando .i (edrete tornare con )n )nifor.e rica.ata. Con 6)ella sar3 or*o*lioso, e, (i dir3, -o scelto 6)esto re**i.ento per *alanteria.: Mercedes sospir3, .entre cerca(a di sorridere> capi(a c-e non do(e(a lasciar portare a s)o fi*lio t)tto il peso del sacrificio. :Ebbene, .adre .ia: disse !lberto, :ecco(i *i7 pi@ di 6)attro.ila franc-i assic)rati4 con 6)esti 6)attro.ila franc-i (i(rete d)e b)oni anni.: :Lo credi<: disse Mercedes. D)este parole erano sf)**ite alla contessa, e con tal dolore c-e il loro (ero senso non sf)**2 ad !lberto> sent2 strin*ersi il c)ore, e prendendo la .ano della .adre la s trin*e(a tenera.ente fra le s)e. :"2, (oi (i(rete: disse. :Io (i(r3, .a t) non partirai, fi*lio .io, non 1 (ero<: :Madre .ia, io partir3: disse !lberto, con (oce cal.a e fer.a. :Mi a.ate troppo per lasciar.i o8ioso e dis)tile a .e stesso, e inoltre -o fir.ato.:

:"e*)i la t)a (olont7, fi*lio .io, ed io se*)ir3 la (olont7 di ;io.: :0on secondo la .ia (olont7, .adre .ia, .a secondo la ra*ione, secondo la necessit7. 0oi sia.o d)e creat)re disperate, non 1 (ero< C-e cosa 1 la (ita per (oi o**i< 0)lla. C-e cosa 1 .ai la (ita per .e< O-, ben poca cosa sen8a di (oi, .adre .ia, credetelo4 perc-5 sen8a di (oi 6)esta (ita, (e lo *i)ro, sarebbe cessata nel

*iorno in c)i concepii 6)alc-e d)bbio s)ll onore di .io padre e rinne*ai il s)o no.e? +inal.ente (i(o, se .i pro.ettete di sperare ancora e, se .i lasciate la c)ra della (ostra f)t)ra felicit7, raddoppierete la .ia for8a. !llora andr3 la**i@ a tro(are il *o(ernatore dell !l*eria4 1 )o.o leale e sopratt)tto soldato. #li racconter3 la .ia condotta, o-, allora spero, pri.a c-e si co.piano sei .esi, di essere )fficiale> se )fficiale, la (ostra sorte 1 assic)rata, .adre .ia, perc-5 allora a(r3 del denaro, e per (oi e per .e, e di pi@ )n n)o(o no.e di c)i sare.o or*o*liosi, poic-5 6)ello sar7 il (ostro (ero no.e... "e in(ece sar3 )cciso... ebbene, se sar3 )cciso, cara .adre, .orirete, se lo (orrete, ed allora i nostri *)ai a(ranno ter.ine.: :"ta bene: rispose Mercedes, col s)o nobile ed elo6)ente s*)ardo, :sta bene, -ai ra*ione, fi*lio... Pro(ia.o a 6)ella societ7 c-e ci sta ad osser(are, c-e *)arda le nostre a8ioni per *i)dicarci, pro(ia.o c-e sia.o per lo .eno de*ni di essere co.pianti.: :Ma, bando ad o*ni f)nebre idea, cara .adre?: *rid3 il *io(ane. :Vi *i)ro c-e noi sia.o, o al.eno potre.o essere felicissi.i. Voi siete dotata di spirito e di rasse*na8ione, io sono di(en)to se.plice nei .iei *)sti, e sen8a passioni, al.eno lo spero. Una (olta in ser(i8io, ecco.i ricco4 )na (olta c-e (oi sarete in casa del si*nor ;ant1s, ecco(i tran6)illa. Pro(ia.o?, (e ne pre*o, .adre .ia, pro(ia.o?: :"2, pro(ia.o, fi*lio .io, perc-5 t) de(i (i(ere, perc-5 t) de(i essere felice: rispose Mercedes. :Ecco fatta la nostra separa8ione: a**i)nse il *io(ane. :0oi possia.o partire o**i stesso. Ors@, co.e (i -o detto, -o prenotato il (ostro posto.: :Ma il t)o, fi*lio .io<: :Io debbo restare 6)i altri d)e o tre *iorni... D)esto sar7 solo )n ini8io di separa8ione, e noi abbia.o biso*no di abit)arci. ;e(o racco*liere 6)i alc)ne racco.anda8ioni, alc)ne infor.a8ioni s)ll !l*eria, e poi (i ra**i)n*er3 a Marsi*lia.: :Ebbene, sia cos2, partia.o: disse Mercedes a((il)ppandosi nel solo scialle c-e a(e(a portato con s5, :partia.o?: !lberto raccolse in fretta le s)e carte, s)on3 per pa*are i trenta franc-i c-e do(e(a al padrone di casa, e offrendo il braccio a s)a .adre scese la scala. D)alc)no scende(a da(anti a loro, e sentendo lo strascico di )na (este di seta s)*li scalini, si (olse. :;ebraM?: .or.or3 !lberto. :Voi... Morcerf?: rispose il se*retario del .inistro fer.andosi s)llo scalino s) c)i si tro(a(a. La c)riosit7 (inse in ;ebraM il desiderio di conser(are l inco*nito. #li se.bra(a infatti strano ritro(are in 6)ella casa re.ota 6)el *io(ane, la c)i dis*ra8iata a((ent)ra a(e(a fatto tanto c-iasso a Pari*i. :Morcerf?: ripet5 ;ebraM. D)indi scor*endo nella peno.b ra le for.e ancor *io(ani di )na donna (elata> :O-, sc)sate?: so**i)nse con )n .e88o sorriso. :Vi lascio, !lberto.: !lberto cap2 il pensiero di ;ebraM. :Madre .ia: disse, (ol*endosi a Mercedes, :1 il si*nor ;ebraM, se*retario del .inistro dell interno, )n .io

(ecc-io a.ico.: :Co.e, (ecc-io?: balbett3 ;ebraM. :C-e (olete dire<: :;ico 6)esto, si*nor ;ebraM, perc-5 o**i non -o e non posso pi@ a(ere a.ici. Vi rin*ra8io, an8i, .oltissi.o, di a(er.i (ol)to riconoscere, si*nore.: ;ebraM risal2 i d)e scalini, e (enne a dare )na ener*ica stretta di .ano al s)o interloc)tore. :Credete !lberto: disse, con t)tta l e.o8ione possibile, :-o preso )na parte profonda alla dis*ra8ia c-e (i colpisce, e .i .etto a (ostra disposi8ione in t)tto e per t)tto.: :#ra8ie, si*nore: disse sorridendo !lberto, :.a, in .e88o alla nostra dis*ra8ia, sia.o ri.asti abbastan8a ricc-i per non a(ere biso*no di ricorrere a ness)no. 0oi lascia.o Pari*i, e, pa*ato il nostro (ia**io, ci ri.an*ono ancora cin6)e.ila franc-i.: Il rossore sal2 alla fronte di ;ebraM c-e porta(a )n .ilione nel portafo*li, e per 6)anto fosse poco poetico, non pot5 non riflettere c-e la stessa casa era stata abitata poco pri.a da d)e donne, delle 6)ali )na, *i)sta.ente disonorata se ne anda(a con )n .ilione e cin6)ecento.ila franc-i, e l altra in*i)sta.ente colpita, .a s)bli.e nella s)a infelicit7, si ritene(a ricca con poc-i denari. D)esto para*one lo i.bara883. Balbett3 6)alc-e parola e

scese rapida.ente. Ma la sera stessa a(e(a co.prato )na bella casa s)l bo)le(ard de la Madeleine, c-e *li da(a cin6)e.ila lire di rendita. L indo.ani, all ora in c)i ;ebraM fir.a(a il contratto, cio1 (erso le cin6)e po.eridiane, la si*nora Morcerf, dopo a(ere tenera.ente abbracciato s)o fi*lio ed essere stata tenera.ente abbracciata da l)i sal2 s)l da(anti della dili*en8a. Un )o.o nascosto nel cortile dell a..inistra8ione Laffitte, dietro )na di 6)elle finestre centinate del piano terreno c-e sor.ontano t)tti *li )ffici, (ide partire la dili*en8a, e allontanarsi !lberto. !llora pass3 la .ano s)lla fronte, dicendo> :!-i.1 con 6)ale .e88o restit)ir3 a 6)esti innocenti la felicit7 c-e -o loro tolta<... ;io .i ai)ter7?: Capitolo 1EB. L! +O""! ;EI LEO0I. Uno dei ra**i della pri*ione, 6)ello c-e racc-i)de i deten)ti pi@ co.pro.essi e pericolosi, si c-ia.a il cortile "an Bernardo. I pri*ionieri, nel loro *er*o, l -anno sopranno.inato :la fossa dei leoni:, probabil.ente perc-5 i deten)ti c-e (i sono racc-i)si, spesso .ordono le inferriate e non di rado i carcerieri. = 6)esta )na pri*ione nella stessa pri*ione4 le .)ra sono *rosse il doppio delle altre. O*ni *iorno )n carceriere esplora con so..a c)ra le inferriate .assicce4 e si capisce, dalla stat)ra erc)lea, dallo s*)ardo freddo del *)ardiano, c-e 1 stato scelto per re*nare col terrore s) 6)ella *ente. Il prato di 6)el ra**io 1 circondato da alte e *rosse .)ra, ill).inate obli6)a.ente dal sole, 6)ando si decide a penetrare in 6)el l)o*o di laid).e fisico e .orale. L7, s) 6)el prato, fin dalla .attina (anno errando

pensierosi, feroci, i.palliditi, co.e o.bre, coloro c-e la *i)sti8ia tiene c)r(i sotto la .annaia c-e si sta affilando, e c-e si (edono addossarsi, ra**r)pparsi contro il .)ro, c-e assorbe e ritiene la .a**ior parte del loro calore. Essi ri.an*ono l7, parlando a d)e a d)e, il pi@ spesso isolati, coll occ-io incessante.ente (erso la porta, c-e si apre per c-ia.are 6)alc)no de*li abitanti di 6)el l)*)bre so**iorno, o per (o.itare in 6)el l)o*o )na n)o(a feccia tolta dal cro*iolo della societ7. Il cortile di "an Bernardo -a il s)o parlatorio particolare> )n 6)adrato obl)n*o, di(iso in d)e parti da d)e inferriate, piantate parallela.ente a tre piedi di distan8a l )na dall altra, di .odo c-e il (isitatore non possa strin*ere la .ano del pri*ioniero, o passar*li 6)alc-e o**etto. D)esto parlatorio 1 osc)ro, ).ido e orribile, sotto t)tti i rapporti, particolar.ente, 6)ando si pensa alle orribili confiden8e c-e sono passate per 6)elle inferriate, c-e -anno arr)**inito il ferro delle sbarre. Per3 6)el l)o*o, per 6)anto spa(entoso, 1 )n eliso o(e (en*ono a te.perarsi in )na societ7 sperata, bra.ata, 6)e*li )o.ini ai 6)ali sono contati i *iorni> 1 raro c-e 6)alc)no esca dalla :fossa dei leoni: per andare in t)tt altro l)o*o c-e non sia la barriera "aintC9ac6)es, o la *alera, o il carcere peniten8iario. 0el cortile c-e abbia.o descritto e c-e esala )na fetida ).idit7, passe**ia(a colle .ani nelle tasc-e dell abito, )n *io(ane osser(ato con .olta c)riosit7 da*li abitanti della :fossa:. Lo si sarebbe *i)dicato )n *io(ane ele*ante dal ta*lio de*li abiti, c-e benc-5 con de*li strappi non erano per3 )sati, an8i il panno era fino e l)cido, e, do( era intatto riprende(a facil.ente il s)o splendore sotto le care88e del pri*ioniero c-e cerca(a di conser(are l abito n)o(o. Usa(a la stessa c)ra nell abbottonare )na ca.icia di batista considere(ol.ente ca.biata di colore dalla s)a entrata in pri*ione4 e sopra *li sti(ali (erniciati passa(a e ripassa(a l an*olo di )n fa88oletto con le ini8iali rica.ate e sor.ontate da )na corona araldica. !lc)ni carcerati della :fossa dei leoni: considera(ano con .anifesto interesse la ricercata toilette del pri*ioniero. :#)arda, ecco l7 il principe c-e si fa bello: disse )no dei ladri. := bellissis.o nat)ral.ente: disse )n altro. :"olo c-e a(esse )n pettine ed )n po di po.ata, eclisserebbe t)tti i si*nori in *)anti bianc-i.: :Il s)o abito do(e(a essere ben n)o(o, e i s)oi sti(ali do(e(ano ben risplendere? = )n (anto per noi confratelli co.e si de(e, e 6)ei bri*anti di *endar.i sono ben (ili. In(idiosi? Ro(inare )na toilette co.e 6)ella?: :"e.bra c-e sia )n persona**io fa.oso: disse )n altro. :Fa fatto di t)tto... = nel *enere *rande... Viene di la**i@, e cos2 *io(ane? !-, 1 )na cosa straordinaria?...: E l o**etto di 6)ella esecranda a..ira8ione se.bra(a *)stare *li elo*i, o il (apore de*li elo*i, perc-5 non capi(a )na parola. /er.inata la toilette, si a((icin3 alla porta della :fossa:, alla 6)ale sta(a appo**iato il carceriere di *)ardia> :Via, si*nore: disse, :prestate.i (enti franc-i, li ria(rete ben presto con .e non si corre alc)n risc-io. Pensate

c-e -o parenti c-e -anno pi@ .ilioni di 6)anto (oi abbiate franc-i... "), (enti franc-i, (i pre*o, per co.prare )n paio di pianelle ed )na (este da ca.era. "offro orribil.ente a stare se.pre col (estito e co*li sti(ali... C-e abito,

si*nore, per )n principe Ca(alcanti?: Il *)ardiano *li (olt3 il dorso, e si strinse nelle spalle, non rise nepp)re di 6)elle parole c-e a(rebbero fatto ridere 6)al)n6)e altro perc-5 6)ell )o.o ne a(e(a sentiti .olti altri, o pi)ttosto a(e(a se.pre sentita la stessa cosa. :!ndate, si*nore, siete )o.o sen8a c)ore, e (i far3 perdere l i.pie*o...: D)esta parola fece il s)o effetto s)l *)ardiano, c-e 6)esta (olta si lasci3 sf)**ire )n *ran scoppio di risa. !llora i pri*ionieri *li si a((icinarono t)tti e fecero cerc-io. :Vi dico: contin)3 !ndrea, :c-e con 6)esta .iserabile so..a (orrei procacciar.i )n abito ed )na (este da ca.era, per poter rice(ere in .odo decente la (isita ill)stre c-e aspetto da )n .o.ento all altro.: :Fa ra*ione? -a ra*ione?: dissero i pri*ionieri. :Perdinci? "i (ede bene c-e 1 )n )o.o co.e si de(e?: :E allora prestate*li (oi altri (enti franc-i?: disse il *)ardiano, appo**iandosi coll altra s)a colossale spalla. :+orse c-e non do(reste farlo per )n co.pa*no<: :0on sono il co.pa*no di costoro: disse or*o*liosa.ente il *io(ane. :0on . ins)ltate, non ne a(ete diritto?: :Lo sentite<: disse il *)ardiano, con )n sinistro sorriso. :Vi siste.a per bene> prestate*li d)n6)e (enti franc-i... e-<: I ladri si *)ardarono con sordo .or.orio, e 6)esta te.pesta, pro(ocata pi@ dalle parole del *)ardiano c-e da 6)elle di !ndrea, co.inci3 a .inacciare intorno al pri*ioniero aristocratico. Il *)ardiano, sic)ro di poter padrone**iare la sit)a8ione, 6)ando il t).)lto si fosse fatto troppo forte, li lascia(a a poco a poco alterarsi per *iocare )n br)tto tiro all i.port)no sollecitatore, e proc)rarsi cos2 )na ricrea8ione d)rante la l)n*a *)ardia della *iornata. #i7 i ladri si a((icina(ano ad !ndrea, parte dicendo> :La ciabatta? la ciabatta?:, cr)dele opera8ione, c-e consiste nel tort)rare con colpi, non *i7 di ciabatta, .a di scarpa ferrata, )n confratello cad)to in dis*ra8ia. #li altri propone(ano :l an*)illa:, altro *enere di ricrea8ione c-e consiste nel rie.pire di sabbia, di sassolini e di *rossi soldi 6)ando ne -anno, )n fa88oletto attorci*liato, c-e scaricano co.e fla*ello s)lle spalle e s)lla testa del pa8iente. :+r)stia.o il bel si*nore: dissero alc)ni altri, :il si*nor )o.o onesto?: Ma !ndrea, (ol*endosi (erso di loro fece l occ-ietto, *onfi3 colla lin*)a la *)ancia, e fece sentire )no scoppiettio con la lin*)a, )n se*no con(en8ionale c-e fra i *aleotti si*nifica :silen8io:. D)esto se*no *er*ale *li era stato inse*nato da Cadero)sse. Essi lo riconobbero per )no di loro. I fa88oletti ricaddero, la ciabatta ferrata rientr3 nel piede del principale a*)88ino, si )d2 6)alc-e (oce procla.are c-e il si*nore a(e(a ra*ione, c-e il si*nore pote(a a .odo s)o essere onesto, e c-e i pri*ionieri (ole(ano dare

l ese.pio di libert7 di coscien8a. L a..)tina.ento cess3. Il *)ardiano ne f) tal.ente st)pefatto, c-e prese !ndrea per le .ani e si .ise a fr)*arlo, attrib)endo a 6)alcosa di pi@ concreto 6)el ca.bia.ento istantaneo de*li abitanti della :fossa dei leoni:. !ndrea si lasci3 fr)*are non sen8a forti proteste. !d )n tratto )na (oce si fece sentire dalla porta. :Benedetto?: *rid3 )n ispettore. Il *)ardiano lasci3 la s)a preda. :"ono c-ia.ato<: disse !ndrea. :!l parlatorio?: disse la (oce. :Vedete, se (en*ono a far.i (isita<... Caro il .io si*nore, ora (edre.o se si possa i.p)ne.ente trattare )n Ca(alcanti co.e )n )o.o 6)alsiasi?: E !ndrea, tra(ersando il cortile co.e )n o.bra, si precipit3 alla porta lasciando nell a..ira8ione i s)oi confratelli ed il *)ardiano. Era difatti c-ia.ato al parlatorio, ed era cosa da st)pire lo stesso !ndrea, poic-5 l ast)to *io(anotto nel s)o entrare alla :fossa , in(ece di )sare, co.e la *ente co.)ne, del beneficio di poter scri(ere per farsi (isitare, a(e(a osser(ato il pi@ stoico silen8io. :Io sono: dice(a, :e(idente.ente protetto da 6)alc-e potente. /)tto .e lo pro(a> 6)esta fort)na i.pro((isa la facilit7 con c)i -o appianato t)tti *li ostacoli, )na fa.i*lia i.pro((isata, )n no.e ill)stre di(en)to anc-e il .io, l oro c-e .i pio(e(a addosso, le allean8e, le pi@ .a*nific-e pro.esse alle .ie a.bi8ioni. Un .o.entaneo obblio della .ia fort)na, l assen8a del .io protettore .i -anno perd)to, .a non del t)tto, non per se.pre? La .ano si 1 ritirata per )n .o.ento, essa de(e ritornare sopra di .e, e riafferrar.i di n)o(o al .o.ento in c)i .i creder3 (icino a pio.bare nel precipi8io. Perc-5 risc-iare )n )lti.a i.pr)den8a nello scri(ere< Potrei seccare il .io protettore? L)i possiede d)e .e88i per to*lier.i d i.bara88o> l e(asione .isteriosa co.prata a pre88o d oro, o for8are la .ano ai *i)dici per ottenere la .ia assol)8ione. Per parlare ed a*ire aspettia.o c-e .i sia pro(ato di essere abbandonato, e allora...: !ndrea a(e(a esco*itato il s)o piano con .olta accorte88a4 il dis*ra8iato era intrepido all attacco e ast)to

nella difesa. La .iseria della pri*ione in co.)ne, le pri(a8ioni di o*ni *enere, le a(e(a sopportate4 per3, a poco a poco, la s)a nat)ra o pi)ttosto l abit)dine a(e(a preso il sopra((ento. !ndrea soffri(a di tro(arsi n)do, sporco, affa.ato> il te.po per l)i era l)n*o. Era )no di 6)esti .o.enti 6)ello in c)i f) c-ia.ato dall ispettore al parlatorio. !ndrea sent2 il c)ore bal8are di *ioia. Era troppo presto perc-5 6)ella fosse )na c-ia.ata del *i)dice istr)ttore, e troppo tardi perc-5 fosse del direttore della pri*ione o del .edico. ;ietro l inferriata del parlatorio, o(e !ndrea f) introdotto, scoperse, coi s)oi *rand occ-i dilatati ancor pi@ da )n a(ida c)riosit7, la fi*)ra c)pa ed intelli*ente del si*nor Bert)ccio, il 6)ale *)arda(a con dolorosa .era(i*lia le inferriate, le porte spran*ate, e l o.bra c-e si a*ita(a dietro le sbarre incrociate.

:!-?: escla.3 !ndrea, con )n tonfo al c)ore. :B)on *iorno, Benedetto: disse Bert)ccio colla s)a (oce c-iara e sonora. :Voi? (oi?: disse il *io(ane *)ardando con spa(ento intorno a s5. :0on .i conosci pi@<: disse Bert)ccio. :#io(ane dis*ra8iato?: :"ilen8io? silen8io d)n6)e?: disse !ndrea c-e conosce(a la fine88a dell )dito di 6)elle .)ra*lie. :Mio ;io, non parlate cos2 ad alta (oce?: :/) (orresti parlare con .e: disse Bert)ccio, :da solo a solo, non 1 (ero<: :"2, s2?: disse !ndrea. :"ta bene.: E Bert)ccio, fr)*andosi in tasca, fece se*no ad )n *)ardiano c-e si (ede(a dietro la in(etriata di )n finestrino. :Le**ete: disse Bert)ccio a cost)i. :C-e cosa 1<: do.and3 !ndrea. :L ordine di cond)rti in )na stan8a, e di lasciar.i parlare libera.ente con te.: :O-?: escla.3 !ndrea, bal8ando di *ioia. E s)bito dopo riprendendosi si dice(a> :!ncora il protettore sconosci)to? Io non sono di.enticato? Cercano il se*reto, *iacc-5 (o*liono parlare in )na stan8a isolata. "ono in .io potere... Bert)ccio 1 stato in(iato dal protettore?: Il *)ardiano confer2 )n .o.ento con )n s)periore, 6)indi apr2 le d)e porte spran*ate, e li cond)sse in )na cella del pri.o piano c-e *)arda(a nel cortile. !ndrea non sta(a pi@ in s5 dalla *ioia. La cella era i.biancata a calce, co.e 1 d )so nelle pri*ioni. !(e(a )n aspetto alle*ro c-e se.bra(a ra**iante al pri*ioniero. Un braciere, )n letto, )na cassa, )na ta(ola, erano il sont)oso .obilio. Bert)ccio si sedette s)lla cassa, !ndrea si *ett3 s)l letto4 il *)ardiano si ritir3. :"entia.o: disse l intendente, :c-e cosa -ai da dir.i<: :E (oi<: disse !ndrea. :Ma parla pri.a...: :O- no, siete (oi c-e a(ete .olte cose da dir.i, poic-5 siete (en)to a tro(ar.i.: :Ebbene, sia. /) -ai contin)ato il corso delle t)e scellerate88e, t) -ai r)bato, assassinato...: :"e .i a(ete fatto cond)rre in )na cella appartata per dir.i tali cose, tanto (ale(a c-e non (i inco.odaste. Io le so *i7 t)tte, .a in(ece (e ne sono altre c-e non so. Parlia.o di 6)este, se (i a**rada. C-i (i -a .andato<: :O-, o-, andate per le corte, si*nor Benedetto...: :0on 1 (ero< E alla .eta. "opratt)tto rispar.ia.o le parole in)tili. C-i (i .anda<: :0ess)no.: :E co.e sapeste c-e ero in pri*ione<: := .olto te.po c-e ti a(e(o riconosci)to per 6)ell insolente 8erbinotto c-e *)ida(a tanto le**iadra.ente )n ca(allo a*li C-a.psCElMs5es.: :#li C-a.psCElMs5es... !-, :noi br)cia.o:, co.e si dice al *ioco della :pin8etta:... #li C-a.psCElMs5es? ! noi> parlia.o )n poco di .io padre, lo (olete<: :C-i sono io, d)n6)e<: :Voi, .io bra(o si*nore, (oi siete .io padre adotti(o... Ma non siete (oi, . i..a*ino, c-e a(ete disposto in .io fa(ore di )n centinaio di .ille franc-i, c-e -o di(orato in 6)attro o cin6)e .esi4 non siete (oi c-e .i a(ete pro((ed)to di )n padre italiano e *entil)o.o4 non siete (oi c-e .i a(ete fatto entrare nel *ran .ondo, e in(itato ad )n certo pran8o, do(e .i pare di essere ancora, ad !)te)il, colla .i*lior *ente di Pari*i, con )n certo re*io proc)ratore, di c)i -o a()to *randissi.o torto di non colti(are la conoscen8a, c-e in 6)esto .o.ento .i sarebbe

stata )tile4 non siete (oi, infine, c-e .i a(ete fatto *aran8ia per )no o d)e .ilioni, 6)ando .i 1 accad)to l incidente fatale della scoperta del (aso delle rose... "entia.o, parlate, sti.abile corso, parlate...: :C-e cosa ()oi c-e ti dica<: :Vi ai)ter3 io. Voi parla(ate de*li C-a.psCElMs5es poco fa, .io de*no padre p)tati(o.: :Ebbene<: :Ebbene... !*li C-a.psCElMs5es abita )n si*nore .olto, .a .olto ricco.:

:In casa del 6)ale t) -ai r)bato ed assassinato, non 1 (ero<: :Credo di s2...: :Il si*nor conte di Montecristo.: :"iete (oi c-e l a(ete no.inato, co.e dice Racine... Ebbene, debbo *ettar.i fra le s)e braccia, soffocarlo contro il .io petto *ridando :Padre .io? padre .io?:, co.e dice PiJ5r5co)rt<: :0on sc-er8ia.o: rispose *ra(e.ente Bert)ccio. :E tale no.e non sia 6)i pron)nciato co.e fai t).: :Ba-?: fece !ndrea, )n po stordito dal s)ssie*o e dal conte*no del si*nor Bert)ccio. :E perc-5 no<: :Perc-5 c-i porta 6)el no.e, 1 troppo fa(orito dal cielo per essere padre di )n .iserabile co.e (oi.: :O-, i *ran paroloni?: :E *randi effetti se non -ai ri*)ardi.: :Minacce? Io non te.o niente... Io dir3...: :Credi di a(ere a c-e fare con dei pi*.ei della t)a specie<: disse Bert)ccio, con tono cos2 cal.o e s*)ardo cos2 sic)ro, c-e !ndrea ne f) colpito fino al profondo delle (iscere. :Credi di a(er a c-e fare coi t)oi scellerati co.pa*ni di *alera, o con 6)e*li in*en)i c-e -ai a**irati in societ7< Benedetto, t) sei in .ani terribili> se (o*liono aprirsi per soccorrerti, profittane. 0on *iocare per3 col f)l.ine c-e per )n .o.ento depon*ono, .a c-e possono riprendere, se tenti di i.pedire a 6)elle .ani il loro libero .o(i.ento.: :Padre .io... Vo*lio sapere c-i 1 .io padre...: disse l ostinato. :Morir3, se occorre, .a lo sapr3. C-e cosa p)3 fare a .e lo scandalo< ;el bene... del credito... de la r5cla.e, co.e dice Bea)c-a.p, il *iornalista. Ma (oi, persone dell alta societ7, (oi a(ete se.pre 6)alc-e cosa da perdere nello scandalo, .al*rado i (ostri ste..i *entili8ii... C-i 1 .io padre<: :"ono (en)to per dirtelo.: :!-?: *rid3 Benedetto, con *li occ-i scintillanti di *ioia. In 6)esto .o.ento si apr2 la porta, ed il carceriere disse a Bert)ccio> :"c)sate, si*nore, il *i)dice istr)ttore aspetta il pri*ioniero.: := la c-i)s)ra del .io collo6)io: disse !ndrea al de*no intendente. :!l dia(olo l i.port)no?: :Ritorner3 do.ani: disse Bert)ccio. !ndrea *li tese la .ano, Bert)ccio tenne le s)e in tasca, e (i fece ris)onare alc)ne .onete. :Era 6)ello c-e (ole(o dir(i: disse !ndrea con )n sorriso sco.posto, .a del t)tto so**io*ato dalla strana tran6)illit7 di Bert)ccio. :Mi sarei sba*liato<: disse fra s5 nel .ontare nella carro88a obl)n*a colle persiane di ferro, (ol*ar.ente c-ia.ata il paniere dell insalata . :La (edre.o?: e a**i)nse, (oltandosi (erso Bert)ccio> :E cos2 a do.ani:. :! do.ani: rispose l intendente.

Capitolo 1EH. IL #IU;ICE. Il lettore si ricorder7 c-e l abate B)soni era ri.asto solo con 0oirtier nella ca.era .ort)aria, e il nonno ed il prete si erano costit)iti *)ardiani del corpo della ra*a88a. +orse le esorta8ioni dell abate, forse la s)a parola pers)asi(a a(e(ano reso il cora**io al (ecc-io, poic-5 dal .o.ento c-e a(e(a Pot)to conferire col prete, in(ece della dispera8ione c-e s)lle pri.e si era i.padronita di l)i, t)tto ri(ela(a in 0oirtier )na *rande rasse*na8ione, )na cal.a assai sorprendente per t)tti 6)elli c-e ricorda(ano l affe8ione profonda portata da l)i a Valentina. Il si*nor Villefort non a(e(a pi@ (isto il (ecc-io dalla .attina del *iorno f)nesto. /)tte le persone di ser(i8io erano state rinno(ate, )n altro ca.eriere era stato preso per l)i, )n altro ser(itore per 0oirtier4 d)e donne erano entrate al ser(i8io della si*nora Villefort4 t)tti, perfino il portinaio ed il cocc-iere, erano (isi n)o(i per i di(ersi padroni di 6)ella casa .aledetta, e a(e(ano per3 *i7 capito le pessi.e rela8ioni, *i7 .olto fredde, c-e perd)ra(ano fra di loro. ; altra parte, le sed)te del trib)nale si sarebbero aperte fra d)e o tre *iorni, e Villefort c-i)so nel s)o st)dio, prose*)i(a con febbrile atti(it7 la proced)ra ordita contro l assassino di Cadero)sse. D)esto affare, co.e t)tti 6)elli in c)i si tro(a(a i..isc-iato Montecristo, a(e(a fatto *ran scandalo nel .ondo pari*ino. Le pro(e non erano con(incenti, poic-5 si fonda(ano sopra alc)ne parole scritte da )n for8ato .oribondo, (ecc-io co.pa*no di *alera dell i.p)tato, e c-e pote(a a(ere acc)sato il s)o co.pa*no per odio o per (endetta. C era per3 la coscien8a del .a*istrato. Il re*io proc)ratore a(e(a finito col con(incersi c-e Benedetto era colpe(ole, e c-e do(e(a strappare da 6)esta difficile (ittoria )no di 6)ei *odi.enti di a.or proprio, c-e soli sape(ano ris(e*liare )n poco le fibre del s)o c)ore di *-iaccio. Il processo d)n6)e s istr)i(a, *ra8ie al la(oro incessante di Villefort, c-e (ole(a con 6)esto procedere all apert)ra delle prossi.e sed)te per c)i era stato obbli*ato a star ritirato pi@ c-e .ai, allo scopo di e(itare di rispondere alla prodi*iosa 6)antit7 di do.ande c-e *li (eni(ano ri(olte per ottenere bi*lietti d )dien8a. E poi era scorso cos2 poco te.po da 6)ando la po(era Valentina era stata trasportata nella to.ba, il dolore della fa.i*lia era ancora cos2 recente, c-e ness)no si st)pi(a nel (edere il padre cos2 ri*orosa.ente assorto nel s)o do(ere, cio1 nell )nica distra8ione c-e potesse tro(are al dolore. Una sola (olta, ed era l indo.ani del *iorno in c)i Bert)ccio era andato a tro(are Benedetto per )na seconda (olta, dice(a.o, Villefort a(e(a (ed)to 0oirtier. +) nel .o.ento in c)i il .a*istrato oppresso dalla fatica, era sceso nel *iardino del s)o pala88o, e c)po, c)r(o, sotto )n i.placabile pensiero, si.ile a /ar6)inio, 6)ando face(a saltare in aria colla s)a bacc-ettina le teste dei papa(eri pi@ ele(ate, il si*nor Villefort colla canna abbatte(a i l)n*-i e inariditi steli delle rose c-e si er*e(ano l)n*o i (iali, co.e spettri dei fiori *i7 cos2 brillanti

nella sta*ione decorsa. #i7 pi@ d )na (olta a(e(a percorso in l)n*o t)tto il *iardino, ed era *i)nto a 6)el fa.oso cancello c-e i..ette(a nel recinto abbandonato, ritornando se.pre per lo stesso (iale, riprendendo se.pre la passe**iata col .edesi.o passo e lo stesso *esto, 6)ando i s)oi occ-i si portarono .acc-inal.ente (erso la casa nella 6)ale senti(a *iocare s)o fi*lio, tornato dal colle*io per passare la do.enica e il l)ned2 presso s)a .adre. In 6)esto istante (ide ad )na delle finestre aperte il si*nor 0oirtier, c-e si era fatto trasportare nel s)o se**iolone fin contro 6)ella finestra, per *odere de*li )lti.i ra**i di )n sole ancora caldo, e sal)ta(a i fiori .orenti e le fo*lie arrossate delle (er*ini (iti, c-e tappe88a(ano il .)ro e oltrepassa(ano la finestra. L occ-io del (ecc-io era fisso sopra )n p)nto solo, c-e Villefort locali88a(a i.perfetta.ente. D)ello s*)ardo di 0oirtier era cos2 pieno di odio, cos2 sel(a**io, cos2 ardente d i.pa8ien8a, c-e il proc)ratore, abile ad afferrare t)tte le i.pressioni di 6)el (iso, c-e conosce(a tanto bene, cerc3 di se*)irne la traiettoria, per (edere s) c-e cosa o s) c-e persona cadesse 6)ello s*)ardo si*nificante. !llora (ide sotto )n *r)ppo di ti*li coi ra.i *i7 6)asi spo*li, la si*nora Villefort c-e, sed)ta con )n libro in .ano, interro.pe(a a tratti la lett)ra per sorridere a s)o fi*lio, o per ri.bal8ar*li la palla c-e ostinata.ente lancia(a dalla sala nel *iardino. Villefort i.pallid2, poic-5 co.prese c-e cosa (ole(a dire il (ecc-io. 0oirtier *)arda(a se.pre lo stesso p)nto, .a, all i.pro((iso, il s)o s*)ardo si port3 dalla .o*lie al .arito, e Villefort stesso do(ette allora s)bire l attacco di 6)e*li occ-i f)l.inanti, c-e nel ca.biar persona, a(e(ano p)re ca.biato lin*)a**io, sen8a t)tta(ia perdere n)lla della loro espressione .inacciosa. La si*nora Villefort, estranea a t)tte 6)elle passioni, ritene(a in 6)el .o.ento la palla a s)o fi*lio, facendo*li cenno di (enirla a prendere con )n bacio, .a Edoardo si fece pre*are l)n*a.ente> le care88e .aterne non *li se.bra(ano probabil.ente bastante rico.pensa per l inco.odo c-e do(e(a prendersi> final.ente si decise, salt3 dalla finestra nel .e88o d )n cesp)*lio di (aini*lie e di .ar*-eriteCre*ine, e corse alla si*nora Villefort colla fronte coperta di s)dore. La si*nora Villefort *li asci)*3 la fronte, (i pos3 le labbra, e ri.and3 il ra*a88o con la palla in )na .ano e )n p)*no di confetti nell altra. Villefort attirato da )na in(incibile .alia, co.e l )ccello attirato dal serpente, Villefort si a((icin3 alla casa, e, .entre si a((icina(a, lo s*)ardo di 0oirtier si abbassa(a se*)endolo, e il f)oco delle s)e p)pille se.bra(a prendere tal *rado di incandescen8a, c-e Villefort si senti(a di(orato da l)i fino al fondo del c)ore. Infatti si le**e(a in 6)ello s*)ardo )n san*)inoso ri.pro(ero, e nello stesso te.po )na terribile .inaccia. !llora le p)pille e *li occ-i di 0oirtier si al8arono al cielo co.e se ricordasse a s)o fi*lio )n *i)ra.ento di.enticato. :"ta bene, si*nore: replic3 Villefort, dal fondo del cortile, :sta bene? !bbiate pa8ien8a ancora )n *iorno, ci3 c-e -o detto sar7.: 0oirtier par(e cal.ato da 6)elle parole, e i s)oi occ-i si (oltarono con indifferen8a da )n altra

parte. Villefort si slacci3 (iolente.ente l abito c-e lo soffoca(a, pass3 )na .ano li(ida s)lla fronte e rientr3 nello st)dio. La notte pass3 fredda e tran6)illa4 t)tti andarono a letto, e dor.irono, co.e di cons)eto, in 6)ella casa. "olo, )*)al.ente per cons)et)dine, Villefort non and3 a letto, 6)ando (i andarono *li altri, e la(or3 fino alle cin6)e del .attino, per ri(edere *li )lti.i interro*atori fatti il *iorno innan8i dai *i)dici istr)ttori, confrontare le deposi8ioni dei testi.oni, e ottenere c-iare88a in t)tto il s)o atto d acc)sa, )no dei pi@ ener*ici ed abil.ente concepiti. Era il l)ned2 in c)i do(e(a a(er l)o*o la pri.a sed)ta della Corte d assise. D)el *iorno Villefort lo (ide sp)ntare tetro e sinistro, e la l)ce a88)rrastra (enne a ill).inare s)lla carta le linee tracciate con l inc-iostro rosso. Il .a*istrato c-e si era per )n .o.ento addor.entato, .entre la l)cerna .anda(a le )lti.e scintille, si ris(e*li3 al crepit2o del l)ci*nolo c-e sta(a per spe*nersi e lo s.o88ic3 con le dita ).ide e i.porporate co.e se le a(esse intinte nel san*)e. !pr2 la finestra> )na *ran striscia color arancio tra(ersa(a lontano nel cielo, e tronca(a in d)e l o.bra dei sottili pioppi c-e si dise*na(ano all ori88onte. 0el ca.po del trifo*lio, al di l7 del cancello dei casta*ni, )n allodola sali(a (erso il cielo facendo )dire il s)o canto .att)tino. L aria ).ida dell alba inond3 la testa di Villefort, e *li rinfresc3 la .e.oria. :"ar7 per o**i: disse con )no sfor8o. :O**i l )o.o c-e tiene la spada della *i)sti8ia nella s)a .ano, do(r7 colpire o()n6)e si tro(ino colpe(oli.: I s)oi s*)ardi si portarono s)o .al*rado (erso la finestra di 0oirtier, la finestra a c)i il *iorno innan8i a(e(a (isto il (ecc-io. La tenda era tirata. Epp)re l i..a*ine di s)o padre *li era tal.ente presente, c-e si (olt3 a 6)ella finestra c-i)sa co.e se fosse stata aperta, e da 6)ell apert)ra (edesse ancora il (ecc-io in atto di .inaccia. :"2: .or.or3, :s2, sii tran6)illo?: La testa *li cadde s)l petto, e colla testa c-ina fece il *iro dello st)dio, infine si b)tt3 t)tto (estito sopra )n sof7, .eno per dor.ire c-e per a..orbidire le .e.bra intiri88ite dalla fatica e dal freddo c-e *li penetra(a fin dentro le ossa. Poco per (olta t)tti i co.ponenti della fa.i*lia si ris(e*liarono> Villefort, nel s)o st)dio, )d2 i s)ccessi(i r).ori c-e costit)iscono, per cos2 dire, la (ita della casa, le porte .esse in .oto, il tintinn2o del ca.panello della si*nora Villefort c-e c-ia.a(a la ca.eriera, i pri.i *ridi del ba.bino c-e si al8a(a alle*ro e contento, co.e so*liono t)tti alla s)a et7. Villefort s)on3 e*li p)re. Il s)o n)o(o ca.eriere entr3 portando*li i *iornali. Insie.e ai *iornali, porta(a )na ta88a. :C-e cosa .i portate<: do.and3 Villefort. :Una ta88a di cioccolata.: :0on l -o do.andata. C-i si prende, d)n6)e, 6)esta c)ra di .e<: :La si*nora. Fa detto c-e il si*nore o**i parler7 .olto nel processo dell assassinio, e a(r7 biso*no di

6)alcosa di forte e caldo.: E il ca.eriere depose s)lla ta(ola (icino al sof7, ta(ola co.e t)tte le altre so(raccarica di carte, la ta88a d ar*ento dorata, e poi )sc2. Villefort *)ard3 )n istante la ta88a col (olto c)po, 6)indi d )n tratto la prese con )n .oto rapido, e ne be((e t)tto il conten)to. "i sarebbe detto sperasse c-e 6)esta be(anda fosse stata .ortale, e in(ocasse la .orte per liberarlo da )n do(ere c-e *li co.anda(a )na cosa pi@ difficile del .orire. D)indi si al83 e passe**i3 per lo st)dio con )na specie di sorriso, c-e a(rebbe ispirato terrore a c-i l a(esse *)ardato. L ora della cola8ione *i)nse ed il si*nor Villefort non co.par(e a ta(ola. Il ca.eriere rientr3 nello st)dio. :La si*nora fa a((ertire il si*nore: disse, :c-e sono s)onate le )ndici, e c-e l )dien8a 1 per .e88o*iorno.: :Ebbene...: rispose Villefort. :C 1 altro<: :La si*nora -a fatto la s)a toilette, 1 pronta, e c-iede se (err7 in co.pa*nia del si*nore.: :E do(e<: :!l Pala88o.: :Per far c-e<: :La si*nora dice c-e desidera assistere a 6)esta sed)ta.: :!-: escla.3 Villefort, con )n accento 6)asi spa(entoso, :desidera 6)esto<: Il do.estico arretr3 d )n passo. :"e il si*nore desidera )scire solo andr3 a dirlo alla si*nora.: Villefort rest3 )n istante .)to, accare88andosi il .ento coperto da )na barba nera. :;ite alla si*nora: rispose final.ente, :c-e desidero parlarle, e la pre*o di aspettar.i nelle s)e ca.ere.: :"2, si*nore.: :Poi ritornate per rader.i la barba e (estir.i.: :")bito.: Il ca.eriere )sc2 per tornare 6)asi s)bito, rase la barba a Villefort e lo ai)t3 a (estirsi. D)indi disse> :La si*nora -a detto c-e aspetta(a il si*nore, appena a(esse finito di (estirsi.: :Vado.: E Villefort, col plico delle carte sotto il braccio e il cappello in .ano si diresse (erso l apparta.ento di s)a .o*lie. !lla porta si fer.3 )n istante, asci)*3 col fa88oletto il s)dore c-e *li cola(a dalla li(ida fronte, 6)indi entr3.

La si*nora Villefort era sed)ta s) )n di(ano, sfo*liando con i.pa8ien8a dei *iornali e de*li op)scoli, c-e il *io(ane Edoardo si di(erti(a a .ettere in pe88i, pri.a ancora c-e s)a .adre a(esse a()to te.po di ter.inarne la lett)ra. Era co.pleta.ente (estita per )scire4 il cappello l aspetta(a sopra )na sedia4 s era .essa i *)anti. :Ecco(i final.ente, si*nore: disse con (oce nat)rale e cal.a. :Ma, ;io co.e siete pallido, si*nore? !(ete d)n6)e la(orato t)tta la notte< Perc-5 non siete (en)to a far cola8ione con noi< !llora, .i acco.pa*nerete (oi o andr3 sola con Edoardo<: La si*nora Villefort, co.e si (ede, a(e(a .oltiplicato le s)e do.ande per ottenere )na risposta4 .a a t)tte 6)elle do.ande il si*nor Villefort era ri.asto freddo e .)to. :Edoardo: disse Villefort, fissando s)l ba.bino )no s*)ardo i.perati(o, :andate a *iocare in sala, -o biso*no di parlare a (ostra .adre.:

La si*nora Villefort (edendo 6)el freddo conte*no, 6)el tono risol)to, 6)e*li strani preparati(i preli.inari, fre.ette. Edoardo a(e(a al8ato la testa e *)ardato s)a .adre, e, (edendo c-e non confer.a(a l ordine del si*nor Villefort, si era ri.esso a troncare la testa ai soldati di pio.bo. :Edoardo?: *rid3 il si*nor Villefort cos2 ro88a.ente c-e il ba.bino bal83 s)l tappeto. :!(ete capito< !ndate?: Il ba.bino, non abit)ato a 6)el tratta.ento, si al83 in piedi e i.pallid24 sarebbe stato difficile dire se di collera o di pa)ra. ")o padre and3 da l)i, lo prese per )n braccio, e lo baci3 in fronte. :Va : disse, :fi*lio .io, (a .: Edoardo )sc2. Il si*nor Villefort and3 alla porta, e la c-i)se con doppio *iro di c-ia(e. :O-, .io ;io?: escla.3 la *io(ane sposa *)ardando s)o .arito fin nel profondo dell ani.a, e sfor8andosi ad )n sorriso c-e (enne troncato dall i.passibilit7 di Villefort. :C-e cosa c 1 d)n6)e<: :"i*nora, do(e .ettete il (eleno di c)i (i ser(ite ordinaria.ente<: articol3 c-iara.ente e sen8a prea.boli il .a*istrato, postosi fra la .o*lie e la porta. La si*nora Villefort pro(3 6)ello c-e de(e pro(are l allodola 6)ando (ede il falco strin*ere i s)oi cerc-i .ortali s)lla s)a testa. Un s)ono ra)co, tronco, c-e non era n5 )n *rido, n5 )n sospiro, sf)**2 dal petto della si*nora Villefort, c-e i.pallid2 fino a di(entar li(ida. :"i*nore: disse, :io... io non capisco.: E sicco.e si era solle(ata da )n parossis.o di terrore a )n secondo parossis.o, sen8a d)bbio pi@ forte del pri.o, si lasci3 ricadere s)l c)scino del di(ano. :Io (i do.anda(o: contin)3 Villefort, con (oce perfetta.ente cal.a, :in 6)ale l)o*o nascondete il (eleno col 6)ale a(ete )cciso .io s)ocero, il si*nor di "aintCM5ran, .ia s)ocera, Barrois e .ia fi*lia Valentina.: :"i*nore: *rid3 lei *i)n*endo le .ani, :c-e cosa dite<: :0on sta a (oi interro*ar.i, .a rispondere?: :!l *i)dice, o al .arito<...: balbett3 la si*nora Villefort. :!l *i)dice, si*nora, al *i)dice?: Era terribile (edere il pallore di 6)ella donna, l an*oscia del s)o s*)ardo, il fre.ito di t)tto il s)o corpo. :!-? si*nore?: .or.or3, :a-? si*nore?: E non disse altro. :Voi non rispondete, si*nora?: *rid3 il terribile in6)irente. D)indi so**i)nse, con )n sorriso c-e spa(en ta(a ancor pi@ della s)a collera> :Per3 non ne*ate?: Lei fece )n .oto. :E non potreste ne*arlo: a**i)nse Villefort, stendendo la .ano (erso di lei co.e per afferrarla in no.e della *i)sti8ia. :!(ete co.pi)to 6)esti delitti con i.p)dente f)rberia, .a per3 non pote(ate in*annare le persone troppo affe8ionate alle (itti.e e non certo disposte ad essere ciec-e. +in dalla .orte della si*nora di "aintC M5ran, -o sap)to c-e esiste(a )n a((elenatore in casa .ia, il si*nor d !(ri*nM .i a(e(a a((ertito. ;opo la .orte di Barrois, ;io .i perdoni?, i sospetti caddero s) )n an*elo, i .iei sospetti, c-e, anc-e 6)ando non c 1 delitto, (e*liano incessante.ente nel fondo del .io c)ore, .a dopo la .orte di Valentina non (i 1 pi@ alc)n d)bbio per .e, si*nora, e non solo per .e, .a anc-e per altri... Cos2 il (ostro delitto, noto ora a d)e persone,

sospettato da .olti, di(enter7 p)bblico. E, co.e (i dice(o, si*nora, non 1 pi@ )n .arito c-e (i parla, 1 )n *i)dice?: La *io(ane sposa nascose il (iso fra le .ani. :"i*nore: balbett3, :(e ne s)pplico, non credete alle apparen8e.: :"areste anc-e (ile<: *rid3 Villefort, con accento di dispre88o. :Infatti -o notato c-e *li a((elenatori sono se.pre (ili. "areste (ile, (oi, c-e a(ete a()to l orribile cora**io di

(edere spirare da(anti ai (ostri occ-i d)e (ecc-i ed )na *io(ane assassinati da (oi<: :"i*nore? si*nore?: :"areste (ile: contin)3 Villefort, con crescente esalta8ione, :(oi, c-e a(ete contati ad )no ad )no i .in)ti di 6)attro a*onie< Voi c-e a(ete co.binato i (ostri piani infernali, ri.escolate le (ostre infa.i be(ande con )n abilit7 e precisione .etodic-e? Voi, c-e a(ete cos2 ben calcolato t)tto, a(reste di.enticato di calcolare )na cosa sola, cio1 c-e pote(ate essere condotta alla ri(ela8ione dei (ostri delitti< O-, 6)esto 1 i.possibile> (oi (i serbate 6)alc-e (eleno pi@ dolce, sottile e .ortale de*li altri, per sf)**ire alla p)ni8ione c-e (i 1 do()ta... Voi lo a(rete fatto, al.eno lo spero.: La si*nora Villefort si contorse le .ani e cadde in *inocc-io. :Lo so bene... Io so bene: incal83 Villefort, :(oi confessate... Ma la confessione fatta ai *i)dici, la confessione fatta nell )lti.o .o.ento, la confessione fatta 6)ando non si p)3 pi@ ne*are, 1 )na confessione c-e non di.in)isce la p)ni8ione c-e de(ono infli**ere al colpe(ole?: :La p)ni8ione?: *rid3 la si*nora Villefort, :la p)ni8ione? "i*nore, (oi a(ete pron)n8iato d)e (olte 6)esta parola?: :"en8a d)bbio. +orse c-e, per essere 6)attro (olte colpe(ole, a(ete cred)to di sf)**irla< forse c-e, per essere la .o*lie di 6)ello c-e do.anda la p)ni8ione de*li altri rei, a(ete cred)to di el)dere la (ostra p)ni8ione< 0o, si*nora, no? C-i)n6)e sia, il patibolo aspetta l a((elenatore, se, sopratt)tto, co.e (i dice(o, l a((elenatore non -a a()to c)ra di conser(are per s5 6)alc-e *occia del s)o pi@ .o rtale (eleno.: La si*nora Villefort .and3 )n *rido sel(a**io, ed )n rib)ttante e indo.abile terrore in(ase i s)oi linea.enti sco.posti. :O-, non te.ete il patibolo, si*nora: disse il .a*istrato. :Io non (o*lio disonorar(i, perc-5 sarebbe )n disonorare .e stesso, no, al contrario, se .i a(ete ben inteso, do(ete a(ere capito c-e non potete .orire s) )n patibolo.: :0o, non -o capito cosa (olete dire: balbett3 la dis*ra8iata co.pleta.ente abbatt)ta. :Vo*lio dire c-e la .o*lie del pri.o .a*istrato della capitale non .acc-ier7 con la s)a infa.ia )n no.e ri.asto inte.erato e non disonorer7 nel .edesi.o te.po s)o .arito e s)o fi*lio.: :0o? O-, no?: :Ebbene, si*nora, 6)esta sar7 )na b)ona a8ione da parte (ostra, e di 6)esta b)ona a8ione (i rin*ra8io.: :Voi .i rin*ra8iate< e di c-e<: :;i ci3 c-e a(ete detto.: :E c-e cosa -o detto< Io -o perd)to la testa, non co.prendo pi@ niente?: E si al83 coi capelli sparsi, le labbra sc-i).anti. :0on a(ete ancora risposto, si*nora, alla do.anda c-e (i -o fatta entrando 6)i> do(e a(ete

il (eleno di c)i abit)al.ente (i ser(ite, si*nora<: La si*nora Villefort al83 le braccia al ciclo e batt5 con()lsa.ente le .ani l )na contro l altra. :0o. no: *rid3, :no, (oi non (olete 6)esto?: :Ci3 c-e io non (o*lio, si*nora, 1 c-e co.pariate s)l patibolo, .i capite<: disse Villefort. :O-, si*nore, *ra8ia?: :Ci3 c-e io (o*lio 1 c-e sia fatta *i)sti8ia. Io sono s)lla terra per p)nire, si*nora: ribad2 il proc)ratore, con )no s*)ardo fia..e**iante, :e t)tt altra donna, fosse anc-e )na re*ina, la .anderei al carnefice? Ma con (oi sar3 .isericordioso. Io (i -o detto> non a(ete, si*nora, conser(ato 6)alc-e *occia del (ostro (eleno pi@ dolce, pi@ pronto, pi@ sic)ro<: :Perdonate.i, si*nore, lasciate.i (i(ere?: :E (ile?: disse Villefort. :Pensate c-e sono (ostra .o*lie?: :Penso c-e siete )n a((elenatrice.: :In no.e del cielo...: :0o?: :In no.e dell a.ore c-e a(ete a()to per .e?: :0o? 0o?: :In no.e di nostro fi*lio? !-, per nostro fi*lio, lasciate.i (i(ere?: :0o? no? 0o, (i dico. "e (i lascio (i(ere, (err7 )n *iorno c-e )cciderete l)i p)re co.e t)tti *li altri.: :Io )ccidere .io fi*lio<: *rid3 6)ella .adre sel(a**ia, slanciandosi (erso Villefort. :Io )ccidere il .io Edoardo?... !-? a-? a-?: E )n riso spa(entoso )n riso da de.onio, )n riso da pa88a co.p2 la frase e si perdette in )n rantolo san*)inoso. La si*nora Villefort era cad)ta ai piedi di s)o .arito4 Villefort le si a((icin3. :Pensateci, si*nora: disse, :se al .io ritorno, non 1 stata fatta *i)sti8ia, (i den)n8io io stesso, e (i arresto con le .ie proprie .ani.: Lei ascolta(a ansi.ante, abbatt)ta, oppressa> il s)o occ-io solo (i(e(a in lei, e scopri(a )n f)oco terribile. :Voi . intendete?: disse Villefort. :Io (ado alla sed)ta per c-iedere la .orte di )n assassino... "e al .io ritorno (i ritro(o (i(a, stasera dor.irete alla Concier*erie.: La si*nora Villefort .and3 )n sospiro, i s)oi ner(i si distesero, stra.a883 s)l tappeto. Il re*io proc)ratore se.br3 pro(are )n .o(i.ento di piet7, la *)ard3 .eno se(era.ente, e c-inandosi le**er.ente s) di lei> :!ddio, si*nora: disse, :addio?: D)esto addio trafisse .ortal.ente il c)ore della si*nora Villefort, c-e s(enne. Il proc)ratore )sc2, e, nell )scire, c-i)se la porta a doppio *iro.

Capitolo 1E&. LE !""I"E. Il fatto di Benedetto, co.e si dice(a allora al Pala88o e nel *ran .ondo, a(e(a prodotto )na *ran sensa8ione. Uno dei fre6)entatori del Caff1 di Pari*i, del bo)le(ard di #and e del Bois de Bo)lo*ne, il falso Ca(alcanti, d)rante il te.po c-e era ri.asto a Pari*i e nei d)e o tre .esi c- era d)rato il s)o splendore, a(e(a fatto .olte conoscen8e. I *iornali a(e(ano raccontato le di(erse a((ent)re dell i.p)tato nella s)a (ita ele*ante e nella s)a

(ita di *alera, e ne ris)lta(a la storia pi@ (i(a e c)riosa, per coloro, particolar.ente, c-e a(e(ano conosci)to di persona il principe !ndrea Ca(alcanti. Per c)i erano t)tti decisi a risc-iare 6)al)n6)e cosa per andare a (edere s)l banco de*li acc)sati il si*nor Benedetto, l assassino del s)o co.pa*no di catena. Per .olti Benedetto era, se non )na (itti.a, al.eno )n errore della *i)sti8ia> si era (isto a Pari*i il si*nor Ca(alcanti padre, e si aspetta(a di (ederlo di n)o(o co.parire per recla.are il s)o ill)stre ra.pollo. Un b)on n).ero di persone c-e non a(e(ano .ai sentito parlare del fa.oso soprabito alla polacca col 6)ale era pio ()to dal conte di Montecristo, erano ri.aste colpite dall aria di di*nit7, dalla nobilt7 e stile .ondano .ostrati dal (ecc-io patri8io, il 6)ale, biso*na dirlo, se.bra(a )n si*nore perfetto, t)tte le (olte c-e non parla(a o non face(a calcoli d arit.etica. In 6)anto allo stesso acc)sato, .olte persone si ricorda(ano di a(erlo (isto cos2 abile, cos2 bello, cos2 prodi*o c-e preferi(ano credere a 6)alc-e .acc-ina8ione da parte di )n ne.ico, co.e se ne tro(a in 6)esto .ondo, in c)i le *randi fort)ne ele(ano i .e88i di fare il .ale ed il bene all alte88a della perfe8ione o alla poten8a dell ina)dito. Ciasc)no accorse d)n6)e alla sed)ta della Corte d assise, *li )ni per *)stare lo spettacolo, *li altri per co..entarlo. +ino dalle sette del .attino si face(a ressa al cancello, e )n ora pri.a dell apert)ra della sed)ta, la sala era *i7 piena di pri(ile*iati. Pri.a dell in*resso della corte, e 6)alc-e (olta anc-e dopo, )na sala d )dien8a nei *iorni dei *ran processi so.i*lia .olto ad )na sala di con(ersa8ione, in c)i .olte persone si riconoscono, si parlano, 6)ando sono abbastan8a (icine le )ne alle altre da non perdere i loro posti, o si fanno se*ni, 6)ando sono separate da )n troppo *ran n).ero di persone, d a((ocati e di *endar.i. Era )na di 6)elle .a*nific-e *iornate di a)t)nno, c-e 6)alc-e (olta ci co.pensano di )n estate corta o te.poralesca> le n)bi, c-e il si*nor Villefort a(e(a (isto la .attina (elare il sole nascente, si erano dissipate co.e per .a*ia, e lascia(ano risplendere in t)tta la s)a p)re88a )no de*li )lti.i, )no dei pi@ bei *iorni di sette.bre. Bea)c-a.p, )no dei re della sta.pa e c-e, di conse*)en8a, a(e(a il s)o trono riser(ato dappert)tto, *)arda(a con l occ-ialino a destra e a sinistra. "coperse C-atea)CRena)d e ;ebraM, c- erano *i)nti a *)ada*narsi le b)one *ra8ie di )n ser*ente di citt7, e lo a(e(ano con(into a .ettersi dietro di loro in(ece di star da(anti, co.e sarebbe stato s)o diritto. Il de*no a*ente a(e(a fi)tato il se*retario del .inistro ed il .ilionario4 e si .ostr3 pieno di ri*)ardi per i s)oi nobili (icini, per.ise persino c-e andassero a fare )na (isita a Bea)c-a.p, pro.ettendo di conser(are loro i posti. :E((i(a?: disse Bea)c-a.p. :Eccoci 6)i a (edere il nostro a.ico.: :E-, .io ;io, s2: a**i)nse ;ebraM, :6)esto de*no principe. C-e (adano al dia(olo t)tti i principi sen8a principato?: :Un )o.o c-e -a a()to ;ante per antenato, e c-e risale alla ;i(ina Co..edia?: :0obilt7 da corda: disse con fle..a C-atea)CRena)d. :"ar7 condannato, non 1 (ero<: do.ando ;ebraM a Bea)c-a.p.

:E-, caro .io: rispose il *iornalista, :.i pare c-e 6)esta do.anda dobbia.o farla a (oi, c-e conoscete .e*lio di noi *li )ffi8i... !(ete (isto il presidente all )lti.a serata del .inistro<: :"2.: :E c-e cosa (i -a detto<: :Cosa c-e (i sorprender7.: :Parlate presto, allora , a.ico .io, 1 tanto te.po c-e non dissertia.o s) tale ar*o.ento.: :Mi -a detto c-e Benedetto, considerato poco .eno di )na fenice per l ast)8ia, e )n *i*ante di f)rberia, non 1 c-e )n borsaiolo da strapa88o e st)pido, e del t)tto inde*no delle a)topsie c-e si faranno dopo la s)a .orte per st)diarne la cri.inalit7.: :Ba-, per3 rappresenta(a passabil.ente la parte di principe: disse Bea)c-a.p. :Per (oi, c-e detestate 6)esti dis*ra8iati principi e siete lietissi.o o*ni 6)al(olta potete tro(are in loro 6)alcosa da biasi.are. Ma non per .e, c-e adoro per istinto la nobilt7, e c-e fi)to )na fa.i*lia aristocratica, 6)al)n6)e sia, da (ero bracco del blasone.:

:Cos2, (oi non a(ete .ai cred)to al s)o principato<: :!lla s)a aria da principe, s2... al s)o principato, n o.: :0on c 1 .ale: disse ;ebraM. :Vi assic)ro per3, c-e per t)tt altri pote(a passare... L -o constatato nei .inistri.: :!-, s2: disse C-atea)CRena)d, :s2 da((ero c-e i nostri .inistri s intendono di principi?: :Vi 1 del b)on senso in 6)anto dite, C-atea)CRena)d: inter(enne Bea)c-a.p ridendo cla.orosa.ente> :la frase 1 corta, .a bella. Vi c-iedo il per.esso di poterne )sare nel .io articolo.: :Prendetela, .io caro si*nor Bea)c-a.p: disse C-atea)CRena)d, :prendetela, (i re*alo la frase per 6)anto (ale.: :Ma: disse ;ebraM a Bea)c-a.p, :se io -o parlato al presidente, (oi do(ete a(er parlato al re*io proc)ratore...: :I.possibile? ;a otto *iorni il si*nor Villefort si tiene celato, ed 1 nat)rale> 6)ella strana se6)ela di dispiaceri do.estici, coronati dalla .orte non .eno strana di s)a fi*lia...: :Morte strana? C-e ne dite d)n6)e, Bea)c-a.p<: :Mi fate d)n6)e l in*en)o, col pretesto c-e 6)anto ri*)arda la nobilt7 di to*a non lo sapete: disse Bea)c-a.p applicando la lente all occ-io e sfor8andosi di tenerla fer.a col sopracci*lio. :Mio caro si*nore: disse C-atea)CRena)d, :per.ettete.i di dir(i c-e, nel tenere la lente, (oi non a(ete l abilit7 di ;ebraM. ;ebraM, date d)n6)e )na le8ione al si*nor Bea)c-a.p.: :Osser(ate: disse Bea)c-a.p, :non .i sba*lio.: :In c-e cosa<: := lei.: :C-i<: :;ice(ano c-e fosse partita.: :La si*norina E)*enia<: do.and3 C-atea)CRena)d. :"arebbe *i7 tornata<:

:0o, s)a .adre.: :La si*nora ;an*lars<: :Ma no: disse C-atea)CRena)d, :1 i.possibile> dieci *iorni dopo la f)*a di s)a fi*lia, tre *iorn i dopo il falli.ento di s)o .arito<: ;ebraM arross2 le**er.ente, e se*)2 la dire8ione dello s*)ardo di Bea)c-a.p. :0o: disse, :1 )na donna (elata, )na donna sconosci)ta, 6)alc-e principessa straniera, forse anc-e la .adre del principe Ca(alcanti... Ma (oi dice(ate, o pi)ttosto (ole(ate dire )na cosa .olto interessante, Bea)c-a.p, .i se.bra...: :Io<: :"2, parla(ate della strana .orte di Valentina.: :!-, s2, 1 (ero... Ma perc-5 d)n6)e la si*nora Villefort non 1 6)i<: :Po(era e cara donna?: disse ;ebraM. :"en8a d)bbio 1 occ)pata a distillare ac6)a di .elissa per *li ospedali, e a co.porre cos.etici per s5 e per le s)e a.ic-e. Voi sapete c-e spende per 6)esto passate.po d)e o tre.ila sc)di o*ni anno, a 6)anto si dice< Ma (enia.o al fatto, (oi a(ete ra*ione, perc-5 .ai non 1 6)i la si*nora Villefort< L a(rei (ista con .olto piacere, .i piace .olto 6)ella donna.: :Io no: disse C-atea)CRena)d, :io la detesto.: :Perc-5<: :0on lo so. ;a do(e (iene in noi l a.ore e l odio< Io la detesto per antipatia.: :O- se.pre per istinto?: :P)3 darsi... Ma tornia.o a ci3 c-e dice(ate, Bea)c-a.p...: :;ice(o<...: riprese Bea)c-a.p. :!- s2... 0on desiderate, si*nori, sapere perc-5 si .)ore cos2 di fre6)ente e all i.pro((iso in casa Villefort<: :;i fre6)ente? La parola 1 bella: disse C-atea)CRena)d. :Caro .io, la parola 1 (era in casa del si*nor Villefort? Ma tornia.o a l)i...: :Per parte .ia: disse ;ebraM, :(i confesso c-e non perdo di (ista 6)ella casa in l)tto da tre .esi, e ieri l altro, a proposito della .orte di Valentina, la si*nora .i dice(a c-e a(rebbe (ol)to saperne di pi@.: :E c-i 1 la si*nora<: do.and3 C-atea)CRena)d. :La .o*lie del .inistro, perbacco?: :!-, sc)sate: disse C-atea)CRena)d, :non (ado dai .inistri, lascio c-e ci (adano i principi.:

:Voi non era(ate c-e bello, ora di(entate f)l.inante, caro barone4 abbiate piet7 di noi, altri.enti ci br)cerete co.e )n no(ello #io(e.: :0on dir3 pi@ niente: disse C-atea)CRena)d. :Ma, dia(olo?, abbiate piet7 di .e, non .i rendete la pari*lia.: :Via, cerc-ia.o di concl)dere il nostro dialo*o, Bea)c-a.p, (i dice(o d)n6)e c-e ieri l altro la si*nora .i do.anda(a infor.a8ioni s) 6)esto ar*o.ento, istr)ite.i, e io istr)ir3 lei.: :Ebbene, si*nori, se si .)ore cos2 di fre6)ente, .anten*o la frase, in casa Villefort, e perc-5 nella casa c 1 )n assassino.: I d)e *io(ani rabbri(idirono, poic-5 pi@ d )na (olta era loro (en)ta la stessa idea.

:E c-i 1 6)esto assassino<: do.andarono ad )n te.po. :Il *io(ane Edoardo.: Lo scoppio di risa dei d)e )ditori non sconcert3 per niente l oratore, c-e contin)3> :"2, si*nori, il *io(ane Edoardo, cri.inale precoce c-e )ccide *i7 co.e il padre e la .adre.: := )no sc-er8o<: :0iente affatto4 ieri -o ass)nto )no dei do.estici c-e si 1 licen8iato dalla casa del si*nor Villefort... !scoltate ci3 c-e .i -a detto.: :!scoltia.o.: :Intanto (i dir3 c-e 6)el ca.eriere lo licen8ier3 presto anc- io, perc-5 .an*ia enor.e.ente per ri.ettersi dal di*i)no c-e si era i.posto per terrore in 6)ella casa... Ma lascia.o perdere. ;)n6)e, se.bra c-e 6)el caro ba.bino abbia .esso la .ano s) 6)alc-e boccetta di dro*-e, e c-e le )si contro 6)elli c-e *li dispiacciono. Per pri.o tocc3 al nonno ed alla nonna di "aintCM5ran, c-e *li erano antipatici e (ers3 alc)ne *occe del s)o elisir> tre *occe bastano4 6)indi tocc3 al bra(o Barrois, (ecc-io ser(itore di nonno 0oirtier, il 6)ale s*rida(a spesso l a.abile .onello c-e conoscete> l a.abile .onello *li (ers3 tre *occe del s)o elisir, e f) fatta4 cos2 accadde p)re alla po(era Valentina, c-e non lo s*rida(a, .a di c)i era *eloso> (ers3 tre *occe, e per lei co.e per *li altri f) 6)estione di poc-e ore.: :Ma c-e dia(olo di racconto ci fate<: disse C-atea)CRena)d. :"2: disse Bea)c-a.p, :)n racconto dell altro .ondo non 1 (ero<: := )n ass)rdit7: disse ;ebraM. :Ecco: riprese Bea)c-a.p, :ecco c-e *i7 cercate delle sc)se? ;ia(olo, do.andatelo al .io do.estico, o pi)ttosto a 6)ello c-e presto non sar7 pi@ il .io do.estico> 6)esta 1 la (oce c-e corre in t)tta la fa.i*lia.: :Ma 6)esto elisir do( 1< D)al 1<: :;ia.ine? L a.abile bi.bo lo nasconde.: :;o(e l -a preso<: :0el laboratorio di s)a .adre.: :")a .adre -a d)n6)e dei (eleni nel s)o laboratorio<: :Lo so io forse< Mi fate delle do.ande da re*io proc)ratore. Io ripeto 6)anto .i 1 stato detto, ecco t)tto. Vi cito no.e e a)tore, non posso fare di pi@. Il po(ero dia(olo non .an*ia(a pi@ dallo spa(ento.: := incredibile?: :Ma no, .io caro, non 1 incredibile del t)tto> (oi a(ete sentito l anno scorso di 6)el bi.bo della r)e Ric-elie) c-e si di(erti(a ad )ccidere i s)oi fratelli e le s)e sorelle ficcando spille nelle orecc-ie .entre dor.i(ano. La n)o(a *enera8ione 1 .olto precoce, .io caro?: :Caro .io: disse C-atea)CRena)d, :sco..etto c-e non credete )na parola di t)tto ci3 c-e ci a(ete raccontato... Ma io non (edo il conte di Montecristo... Co.e .ai non 1 6)i<: := annoiato: disse ;ebraM, :e poi non (orr7 co.parire da(anti a t)tti, l)i, c-e 1 stato in*annato da 6)esti Ca(alcanti, c-e *li sono stati presentati con false creden8iali, si tro(a scoperto di )n centinaio di .ille franc-i, ipotecati s)l loro principato... ! proposito, si*nor C-atea)CRena)d: do.and3 Bea)c-a.p, :co.e sta Morrel<: :0on so cosa dir(i: disse il *entil)o.o. :"ono stato tre (olte a casa s)a, non l -o .ai tro(ato, per3 s)a sorella non .i 1 se.brata in6)ieta, e .i -a detto, con .olta *entile88a, c-e non lo (ede pi@ da d)e o tre *iorni, .a 1 certa c-e sta bene.: :Ma ora c-e ci penso, il conte di Montecristo non p)3 (enire nella sala: disse Bea)c-a.p.

:E perc-5<: :Perc-5 1 attore nel dra..a.: :Fa forse l)i stesso assassinato 6)alc)no<: do.and3 ;ebraM. :Ma no, 1 l)i, al contrario, c-e -anno (ol)to assassinare. Voi sapete bene c-e 6)el de*no si*nor Cadero)sse f) assassinato dal s)o *io(ane a.ico Benedetto intanto c-e )sci(a dalla s)a casa, e c-e in 6)ella casa f) tro(ato 6)el fa.oso panciotto nel 6)ale era la lettera c-e (enne a scon(ol*ere la serata del fidan8a.ento. 0on lo (edete il fa.oso panciotto< = l7 t)tto insan*)inato co.e capo d i.p)ta8ione.: :D)ello<: :Gitti, si*nori? Ecco la corte? !i nostri posti...: Infatti si sent2 )n *ran r).ore nel pretorio> il ser*ente di citt7 ric-ia.3 i d)e c-iacc-ieroni con )n -e.? ener*ico, e l )sciere, co.parendo s)lla so*lia della sala del trib)nale, *rid3 con 6)ella (oce aspra c-e *li )scieri a(e(ano fin dal te.po di Bea).arc-ais> :La Corte, si*nori?:

Capitolo 1EI. L !//O ; !CCU"!. I *i)dici si sedettero s)i loro scranni in .e88o al pi@ profondo silen8io4 i *i)rati si siste.arono al loro posto4 il si*nor Villefort, o**etto dell atten8ione e dire.o 6)asi dell a..ira8ione *enerale, si pose s)lla s)a sedia, *irando )no s*)ardo tran6)illo intorno a s5. Ciasc)no *)arda(a con .era(i*lia 6)ella fisono.ia *ra(e e se(era, s)lla c)i i.passibilit7 se.bra(a c-e i dolori personali non a(essero potere4 si *)arda(a con )na specie di terrore 6)ell )o.o estraneo alle e.o8ioni dell ).anit7. :#endar.i?: disse il presidente, :cond)cete l acc)sato.: ! 6)este parole, la p)bblica atten8ione di(enne pi@ intensa, e t)tti *li occ-i si fissarono s)lla porta, dalla 6)ale do(e(a entrare Benedetto. Ben presto la porta si apr2, e co.par(e l i.p)tato. L i.pressione f) la stessa s) t)tti, e ness)no s in*ann3 all espressione della s)a fisono.ia. I s)oi linea.enti non tradi(ano 6)ella profonda e.o8ione c-e fa affl)ire il san*)e al c)ore e scolora la fronte e le *)ance. Le s)e .ani, *ra8iosa.ente poste, )na per tenere il cappello, l altra all apert)ra del s)o *il1 di pi6)5 bianco, non erano a*itate da alc)n fre.ito4 il s)o occ-io era cal.o ed an8i brillante. !ppena entrato nella sala, lo s*)ardo del *io(ane scr)t3 rapida.ente t)tte le file dei *i)dici e de*li assistenti, e si fer.3 l)n*a.ente s)l presidente, e particolar.ente s)l re*io proc)ratore. Vicino ad !ndrea si pose l a((ocato difensore, a((ocato no.inato d )fficio Kpoic-5 !ndrea non a(e(a (ol)to occ)parsi di 6)esti detta*li, ai 6)ali se.bra(a non annettere alc)na i.portan8aL. L a((ocato era )n *io(ane dai capelli d )n biondo c-iaro, il (iso rosso per )n e.o8ione cento (olte pi@ sensibile di 6)ella dell acc)sato. Il presidente c-iese la lett)ra dell atto d acc)sa, redatto, co.e si sa, dalla penna abile ed i.placabile di Villefort. ;)rante la lett)ra, c-e f) l)n*a, e c-e, per t)tt altri, sarebbe stata oppri.ente, la p)bblica atten8ione

non cess3 di osser(are !ndrea, c-e ne sostenne il peso con la tran6)illit7 d ani.o di )no spartano. Mai forse Villefort era stato cos2 conciso e cos2 elo6)ente. Il delitto era rappresentato sotto i colori pi@ (i(i> *li antecedenti del pri*ioniero, la s)a .eta.orfosi, la fi*lia8ione dei s)oi atti da )n et7 .olto tenera, erano dedotti con t)tto il talento c-e la pratica della (ita e la conoscen8a del c)ore ).ano pote(ano s)**erire ad )no spirito cos2 ele(ato co.e 6)ello del re*io proc)ratore. Con 6)esto solo prea.bolo, Benedetto era perd)to per se.pre nella p)bblica opinione, .entre aspetta(a c-e fosse p)nito concreta.ente dalla le**e. !ndrea non prest3 la .ini.a atten8ione alle s)ccessi(e acc)se c-e si ele(a(ano e ricade(ano s) l)i> il si*nor Villefort, c-e lo esa.ina(a spesso, e c-e sen8a d)bbio, contin)a(a *li st)di psicolo*ici c-e a(e(a a()to cos2 spesso occasione di fare s) altri acc)sati, il si*nor Villefort non pot5 )na sola (olta far*li abbassare *li occ-i, per 6)anta fosse la fer.e88a e la profondit7 del s)o s*)ardo. +inal.ente ter.in3 la lett)ra. :!cc)sato: disse il presidente, :il (ostro no.e e il (ostro co*no.e<: !ndrea si al83. :Perdonate.i: disse con (oce cal.a, :(edo c-e intraprendete )n ordine di do.ande nel 6)ale non posso se*)ir(i. Fo la pretesa, della 6)ale dar3 spie*a8ioni in se*)ito, di essere )n ecce8ione tra i co.)ni acc)sati. Vo*liate d)n6)e, (e ne pre*o, per.etter.i di rispondere se*)endo )n ordine di(erso4 non risponder3 nepp)re a t)tto.: Il presidente sorpreso *)ard3 i *i)rati, c-e *)ardarono il re*io proc)ratore. Un *rande st)pore si .anifest3 in t)tta l asse.blea. Ma !ndrea non par(e per niente farci caso. :La (ostra et7<: disse il presidente. :Risponderete a 6)esta do.anda<: :! 6)esta, co.e alle altre, risponder3, si*nor presidente, .a a s)o te.po.: :La (ostra et7<: ripet5 il .a*istrato. :Fo (ent)n anni, o pi)ttosto li a(r3 fra 6)alc-e *iorno, essendo nato nella notte fra il (entisette e il (entotto sette.bre .illeottocentodiciassette.: Il si*nor Villefort, c-e era occ)pato a prendere )na nota, al83 la testa nel sentire 6)ella data. :;o(e siete nato<: contin)3 il presidente. :!d !)te)il, (icino a Pari*i: rispose Benedetto. Il si*nor Villefort al83 )na seconda (olta la testa, *)ard3 Benedetto co.e se a(esse *)ardato la testa di Med)sa, e di(enne li(ido. In 6)anto a Benedetto, si port3 *ra8iosa.ente alle labbra l an*olo di )n fa88oletto di fine batista. :La (ostra professione<: do.and3 il presidente. :Pri.a -o fatto il falsario: disse !ndrea, con la .assi.a tran6)illit7, :in se*)ito sono passato a fare il ladro, e recente.ente .i sono fatto assassino.: Un .or.orio, o pi)ttosto )na te.pesta di indi*na8ione e di sorpresa scoppi3 in t)tte le parti della sala4 i *i)dici stessi si *)ardarono st)pefatti, i *i)rati .anifestarono il pi@ *ran dis*)sto per 6)el cinis.o, c-e proprio non si aspetta(ano da )n )o.o ele*ante. Il si*nor Villefort appo**i3 )na .ano s)lla fronte, c-e, pallida dappri.a, era di(en)ta rossa e bollente4 ad )n tratto si al83, *)ardando intorno a s5 co.e )n )o.o i.pa88ito> *li .anca(a il respiro. :Cercate 6)alc-e cosa, si*nor proc)ratore<: do.and3 Benedetto col sorriso pi@ cortese.

Il si*nor Villefort non rispose4 torn3 a sedersi, o, per .e*lio dire, ricadde s)l s)o se**io. := forse adesso, acc)sato, c-e acconsentite a dire il (ostro no.e<: do.and3 il presidente. :L affetta8ione br)tale c-e a(ete .essa nell en).erare i (ostri differenti delitti, da (oi 6)alificati per (ostra professione, 6)ella specie di p)nto d onore c)i (i attaccate, cosa di c)i, in no.e della .orale e del rispetto do()to all ).anit7, la Corte de(e biasi.ar(i se(era.ente, ecco forse la ra*ione c-e (i -a fatto ritardare nel dire il (ostro no.e, (ole(ate far spiccare 6)esto no.e nel .e88o dei titoli c-e lo precedono.: :Pare incredibile, si*nor presidente: disse Benedetto, col tono di (oce pi@ dolce e con le .aniere pi@ *entili, :c-e abbiate letto cos2 bene nel fondo del .io pensiero, 1 6)esto infatti lo scopo, per c)i (i pre*ai di in(ertire l ordine delle do.ande.: Lo st)pore era al col.o4 non c era pi@ nelle parole dell acc)sato n5 sfrontate88a, n5 cinis.o> l )ditorio e.o8ionato presenti(a )n 6)alc-e f)l.ine r).ore**iante nel fondo di 6)esta tetra n)be. :Ebbene: disse il presidente, :il (ostro no.e<: :0on posso dir(i il .io no.e, perc-5 non lo so, .a so 6)ello di .io padre, e posso dir(elo.: Un doloroso off)sca.ento accec3 Villefort4 si (idero cadere dalle s)e *)ance alc)ne *occe di acre s)dore s)i fo*li, c-e ri.escola(a con .ano con()lsa e s.arrita. :!llora dite il no.e di (ostro padre: riprese il presidente. 0on )n soffio, non )n respiro t)rba(a il silen8io di 6)ella i..ensa asse.blea4 t)tti aspetta(ano. :Mio padre 1 )n re*io proc)ratore: rispose tran6)illa.ente !ndrea. :Re*io proc)ratore<: disse con st)pore il presidente sen8a rile(are lo scon(ol*i.ento c-e si nota(a s)l (olto del si*nor Villefort. :Re*io proc)ratore?: :"2, e poic-5 (olete sapere il s)o no.e, (e lo dir3> si c-ia.a Villefort?: L esplosione cos2 l)n*a.ente tratten)ta dal rispetto c-e si porta alla *i)sti8ia, scoppi3 co.e )n t)ono dal fondo di t)tti i petti4 la Corte stessa non pens3 a repri.ere 6)el .oto della .oltit)dine. Le i.preca8ioni, le in*i)rie sca*liate contro Benedetto c-e ri.ane(a i.passibile, i *esti ener*ici, il .o(i.ento dei *endar.i, il so**-i*no di 6)ella parte fan*osa c-e, in t)tte le asse.blee, sale alla s)perficie nei .o.enti di co..o8ione e di scandalo, t)tto ci3 d)r3 cin6)e .in)ti, pri.a c-e i .a*istrati e *li )scieri fossero ri)sciti a ristabilire il silen8io. In .e88o a 6)el r).ore si senti(a la (oce del presidente c-e *rida(a> :Vi prendete *ioco della *i)sti8ia, acc)sato, e oserete dare ai (ostri concittadini lo spettacolo di )na corr)8ione c-e, in )n epoca c-e t)tta(ia non lascia niente a desiderare sotto 6)esto rapporto, non a(rebbe ancora a()to l e*)ale<: ;ieci persone si erano con pre.)ra affollate attorno al re*io proc)ratore, a .et7 oppresso s)l s)o se**io, e *li offri(ano consola8ioni, incora**ia.enti, proteste di 8elo e di si.patia. La cal.a si era ristabilita nella sala, tranne in )n p)nto do(e si a*ita(a e si )rta(a )n *r)ppo abbastan8a n).eroso. Era s(en)ta )na donna, si dice(a4 le si erano fatti respirare dei sali, e si anda(a ri.ettendo. !ndrea, d)rante t)tto 6)esto t).)lto, a(e(a (oltato la faccia sorridente (erso l asse.blea, 6)indi appo**iandosi con )na .ano s)l riparo di 6)ercia del s)o banco e ci3 nella posa pi@ ele*ante> :"i*nori: disse,

:non crediate c-e io cerc-i di ins)ltare la Corte, e di fare, in presen8a di 6)esta onore(ole asse.blea, )n in)tile scandalo. Mi do.andano 6)anti anni -o, lo dico4 .i do.andano do(e sono nato, rispondo4 .i do.andano il .io no.e, non posso dirlo, poic-5 i .iei *enitori .i -anno abbandonato. Ma posso, sen8a dir(i il .io no.e, poic-5 non lo so, dire 6)ello di .io padre> ora, lo ripeto, .io padre si c-ia.a si*nor Villefort, e sono pronto a pro(arlo.: 0ell accento del *io(ane c era )na certe88a, )na con(in8ione, )n ener*ia c-e rid)ssero il t).)lto al silen8io. #li s*)ardi si (olsero )n .o.ento s)l proc)ratore, c-e conser(a(a, nel s)o posto, la i..obilit7 di )n )o.o c-e il f)l.ine abbia .)tato in cada(ere. :"i*nori: contin)3 !ndrea, esi*endo il silen8io col *esto e con la (oce, :io (i de(o la pro(a e la spie*a8ione

delle .ie parole.: :Ma: *rid3 il presidente irritato, :nell istr)ttoria (oi a(ete dic-iarato di c-ia.ar(i Benedetto, a(ete detto di essere orfano, e indicato la Corsica per (ostra patria?: :0ell istr)ttoria -o detto ci3 c-e .i con(eni(a di dire, perc-5 non (ole(o s indebolisse o si sospendesse, cosa c-e non sarebbe .ancata di accadere, il fra*ore solenne c-e (ole(o dare alle .ie parole. Ora (i ripeto c-e sono nato ad !)te)il nella notte dal (entisette al (entotto sette.bre .illeottocento... diciassette, e c-e sono fi*lio del si*nor re*io proc)ratore Villefort. Volete alc)ni particolari< "ono pronto a dar(eli. 0ac6)i al pri.o piano della casa n).ero $&, r)e de la +ontaine, in )na ca.era parata di da.asco rosso. Mio padre .i raccolse nelle s)e braccia dicendo a .ia .adre c-e ero .orto, .i a((olse in )n pannolino .arcato con le lettere :Elle: ed :Enne:, e .i port3 entro )na cassetta in *iardino, o(e .i seppell2 (i(o.: Un fre.ito percorse t)tti *li astanti, 6)ando (idero c-e la sic)re88a dell i.p)tato in*i*anti(a col crescere dello spa(ento del si*nor Villefort. :Ve lo dir3, si*nor presidente. 0el *iorno in c)i .io padre .i a(e(a sepolto, si era introdotto, 6)ella notte stessa, )n )o.o c-e lo odia(a .ortal.ente, e c-e lo apposta(a da l)n*o te.po per co.piere s) di l)i )na (endetta corsa. L )o.o si era nascosto dietro )n albero4 e*li (ide .io padre nascondere )n in(olto sotto terra, e lo colp2 con )n colpo di coltello .entre ter.ina(a 6)esta opera8ione4 6)indi, credendo c-e 6)esto in(olto nascondesse 6)alc-e tesoro, lo dissotterr3 e .i ritro(3 ancora (i(o. D)est )o.o .i port3 all ospi8io dei tro(atelli, do(e f)i iscritto sotto il n).ero AH. /re .esi dopo, )na donna fece il (ia**io da Ro*liano a Pari*i per (enir.i a cercare, .i recla.3 co.e s)o fi*lio e .i port3 con s5. Ecco in c-e .odo, 6)ant)n6)e nato ad !)te)il, f)i alle(ato in Corsica.: Ci f) )n .o.ento di silen8io, .a )n silen8io profondo, c-e sen8a l ansiet7 c-e si (ede(a respirare da .ille

petti, si sarebbe cred)ta ()ota la sala. :Contin)ate: disse la (oce del presidente. :Certa.ente: contin)3 Benedetto, :pote(o essere felice presso 6)ella bra(a *ente, c-e .i adora(a, .a la .ia nat)ra, non so se per(ersa sin dalla nascita, o di(en)ta cri.inale in 6)esta societ7 di *ente (iolenta, o se col passare de*li anni, inasprita e corrotta, la .ia nat)ra, dice(o, alla fine la (inse s) t)tte le (irt@ c-e .ia .adre adotti(a cerca(a di inse*nar.i> crebbi nel .ale, e *i)nsi a co..ettere delitti. Un *iorno in c)i .aledice(o la pro((iden8a per a(er.i fatto, dice(o, cos2 per(erso e precipitato in )na condi8ione cos2 abbietta, .io padre adotti(o .i disse> :0on beste..iare, dis*ra8iato? Poic-5 ;io ti -a dato alla l)ce sen8a collera, il delitto (iene da t)o padre, e non da te, n5 da altri, da t)o padre c-e ti a(e(a destinato all inferno se t) .ori(i, alla .iseria se )n .iracolo ti conser(a(a in (ita:. ;a 6)el *iorno cessai di beste..iare, .a .aledii .io padre? Ecco perc-5 -o fatto 6)i sentire le parole c-e (oi, si*nor presidente, .i a(ete ri.pro(erato, ecco perc-5 -o pro(ocato lo scandalo di c)i fre.e ancora 6)est asse.blea. "e 6)esto 1 )n delitto di pi@ p)nite.i, .a se (i -o con(into c-e dal *iorno in c)i nac6)i il .io destino f) fatale, doloroso, la.ente(ole, a.aro, co.pian*ete.i?: :Ma (ostra .adre<: do.and3 il presidente. :Mia .adre .i crede(a .orto> .ia .adre non era colpe(ole. 0on -o (ol)to sapere il no.e di .ia .adre, non la conosco.: In 6)el .o.ento )n *rido ac)to, c-e ter.in3 in )n sin*)lto, si le(3 dal *r)ppo c-e circonda(a, co.e abbia.o detto, )na donna c-e, assalita da (iolenti tre.iti, f) portata f)ori dal pretorio. 0el trasportarla, il fitto (elo c-e nasconde(a il s)o (iso si scost3, e f) riconosci)ta la si*nora ;an*lars. Mal*rado l oppressione dei sensi sner(ati, e il ron8io c-e *li fre.e(a alle orecc-ie, .al*rado )na specie di follia c-e *li scon(ol*e(a il cer(ello, Villefort la riconobbe, e si al83. :Le pro(e? le pro(e?: disse il presidente. :!cc)sato, ricordate c-e 6)esto tess)to d orrori -a biso*no di essere sosten)to con le pro(e pi@ certe.: :Le pro(e<: disse Benedetto ridendo. :Volete le pro(e<: :"2?: :Ebbene, *)ardate il si*nor Villefort, e poi do.andate.i ancora delle pro(e.: Ciasc)no si (olt3 (erso il re*io proc)ratore, c-e sotto il peso di 6)ei .ille s*)ardi s) di l)i, si a(an83 nel recinto del trib)nale, (acillando, coi capelli in disordine e il (iso li(ido. L asse.blea t)tta intera .and3 )n l)n*o .or.orio di attonito st)pore. :Mi do.andano pro(e, padre .io: disse Benedetto a Villefort, :(olete c-e le dia<: :0o, no...: balbett3 Villefort, con (oce soffocata, :no, 1 in)tile.: :Co.e in)tile<: *rid3 il presidente. :Ma c-e cosa intendete dire<: :Intendo dire: *rid3 il re*io proc)ratore :c-e .i dibatterei in(ano sotto la stretta .ortale c-e .i sc-iaccia.

"i*nori, io sono, lo riconosco, colpito dalla .ano d )n ;io (endicatore. 0on c-iedete pro(e, non (e ne occorrono> t)tto ci3 c-e -a detto 6)esto *io(ane, 1 (ero.: Un silen8io c)po e pesante co.e 6)ello c-e precede le catastrofi della nat)ra, a((olse in )n .anto di pio.bo t)tti *li astanti, ai 6)ali si dri88a(ano i capelli s)lla testa. :Co.e, si*nor Villefort: *rid3 il presidente, :non cedete (oi alla follia< "iete certo di rispondere delle (ostre facolt7 .entali< "i capirebbe facil.ente co.e )n acc)sa cos2 ass)rda, cos2 i.pre(ista, terribile, abbia pot)to t)rbar(i lo spirito... "), (edia.o, ri.ettete(i...: Il proc)ratore scosse la testa. I s)oi denti batte(ano con (iolen8a, co.e nell )o.o di(orato dalla febbre, e t)tta(ia era d )n pallore .ortale. :Io *odo di t)tte le .ie facolt7, si*nore: disse, :il corpo solo soffre. Io .i riconosco colpe(ole di t)tto ci3 c-e 6)esto *io(ane -a detto contro di .e, e, fin da 6)esto .o.ento, .i .etto a disposi8ione del re*io proc)ratore .io s)ccessore.: E pron)nciando 6)este parole, con (oce 6)asi estinta, il si*nor Villefort si diresse (acillando (erso la porta, c-e con .oto abit)ale *li (enne aperta dall )sciere di ser(i8io. L asse.blea t)tta intera ri.ase .)ta e costernata da tale ri(ela8ione, c-e da(a )no scio*li.ento cos2 terribile alle di(erse peripe8ie c-e da 6)indici *iorni a*ita(ano l alta societ7 pari*ina. :!.ici: disse Bea)c-a.p, :(en*ano ora a dirci c-e il dra..a non esiste in nat)ra?: :In fede .ia: disse C-atea)CRena)d, :preferirei finirla co.e il si*nor Morcerf> )n colpo di pistola .i se.bra niente dopo )na si.ile catastrofe.: :E poi a..a88a: disse Bea)c-a.p. :Ed io c-e per )n .o.ento a(e(o a()to l idea di sposare s)a fi*lia?: disse ;ebraM. :Fa fatto bene a .orire, .io ;io, la po(era fanci)lla?: :La sed)ta 1 finita, si*nori: disse il presidente, :e la ca)sa (iene rin(iata alla prossi.a sessione. Il processo de(e essere istr)ito di n)o(o, e confidato ad altro .a*istrato.: !ndrea se.pre tran6)illo e .olto pi@ interessante, lasci3 la sala scortato dai *endar.i, c-e *li )sarono in(olontaria.ente dei ri*)ardi. :Infine c-e ne pensate (oi di t)tto ci3, .io bra( )o.o<: do.and3 ;ebraM al ser*ente di citt7 facendo*li sdr)cciolare )n l)i*i nella .ano. :#li daranno le circostan8e atten)anti?: rispose 6)esti. Capitolo 11E. L E"PI!GIO0E. Il si*nor Villefort a(e(a (isto aprirsi al s)o passa**io le file della folla per 6)anto co.patta. I *randi dolori sono tal.ente (enerabili, c-e non (i 1 ese.pio, anc-e nei te.pi pi@ dis*ra8iati, c-e il pri.o .oto della folla ri)nita non sia di si.patia per )na *ran catastrofe. P)3 a((enire c-e in )na so..ossa siano assassinate .olte persone odiate, .a 1 difficile c-e )n dis*ra8iato per 6)anto reo, sia ins)ltato da*li )o.ini c-e assistono alla s)a senten8a di .orte. Villefort pass3 d)n6)e in .e88o a*li spettatori, alle *)ardie, a*li a*enti del Pala88o, e si allontan3, riconosci)to colpe(ole dalla s)a propria confessione, .a protetto dal s)o dolore.

Vi sono sit)a8ioni c-e *li )o.ini afferrano per istinto, .a c-e non si possono co..entare con la parola> il pi@ *ran poeta, in 6)esto caso, 1 col)i c-e .anda il *rido (ee.ente e pi@ nat)rale. La folla prende tal *rido per )n intero racconto, ed -a ra*ione di contentarsene, e pi@ ra*ione ancora di tro(arlo s)bli.e, 6)ando 1 (ero. ;el resto, sarebbe difficile dire lo stato di stordi.ento in c)i si tro(a(a Villefort )scendo dal Pala88o, e descri(ere 6)ella febbre c-e face(a battere t)tte le s)e fibre. Villefort si trascin3 l)n*o i corridoi, *)idato soltanto dall abit)dine4 *ett3 dalle spalle la to*a .a*istrale, non perc-5 pensasse di lasciarla, .a perc-5 era )n fardello oppri.ente, )na ca.icia di 0esso feconda di tort)re> *i)nse (acillando fino al cortile del ;elfino, do(e riconobbe la s)a carro88a, ris(e*li3 il cocc-iere aprendola da s5, e si lasci3 cadere s)i c)scini .ostrando col dito la dire8ione del +a)bo)r* "aintCFonor5. Il cocc-iere part2. /)tto il peso della s)a crollata fort)na (eni(a a ricader*li s)lla testa4 6)el peso lo sc-iaccia(a. 0on ne sape(a le conse*)en8e, non le a(e(a .is)rate, le senti(a4 non ra*iona(a s)l codice, co.e fa il freddo assassino c-e co..enta )n articolo sconosci)to> a(e(a ;io in fondo al c)ore. :;io: .or.ora(a, sen8a nepp)re sapere c-e cosa dice(a, :;io? ;io?: E non (ede(a c-e ;io dietro la frana c-e si era for.ata. La carro88a era sc-i88ata di carriera. Villefort, nell a*itarsi s)l c)scino, sent2 6)alc-e cosa c-e lo inco.oda(a. Port3 la .ano a 6)ell o**etto> era )n (enta*lio di.enticato dalla si*nora Villefort fra il c)scino e lo sc-ienale

della carro88a4 6)el (enta*lio ris(e*li3 in l)i )n ricordo, e 6)el ricordo, f) co.e la.po in .e88o alla notte. Villefort pens3 a s)a .o*lie... :O-?: *rid3 co.e se )n ferro ro(ente *li a(esse trapassato il c)ore. Infatti, da )n ora non a(e(a pi@ sotto *li occ-i c-e )na prospetti(a alla s)a .iseria, ed ecco c-e d )n tratto se ne offri(a al s)o spirito )n altra non .eno terribile> la .o*lie? E*li a(e(a fatto con lei la parte di *i)dice inesorabile, l a(e(a condannata a .orte, e lei colpita dal terrore, oppressa dai ri.orsi, inabissata sotto l onta c-e le a(e(a descritta con l elo6)en8a della s)a irreprensibile (irt@, lei po(era donna, debole e sen8a difesa contro )n potere assol)to e s)pre.o, forse si prepara(a in 6)el .o.ento .edesi.o a .orire? Era trascorsa )n ora dal .o.ento della s)a condanna, sen8a d)bbio in 6)el .o.ento ripassa(a t)tti i s)oi delitti nella s)a .e.oria, do.anda(a *ra8ia a ;io, scri(e(a per i.plorare in *inocc-io il perdono dal s)o (irt)oso consorte, perdono c-e co.pra(a con la s)a .orte. Villefort .and3 )n secondo r)**ito di dolore e di rabbia. :!-?: *rid3. :D)esta donna non 1 di(entata rea se non perc-5 .i -a a.ato. Io traspiro il delitto, e lei -a contratto il delitto co.e si contrae il tifo, co.e si contrae il colera, co.e si contrae la peste, e io la p)nisco?... Io oso dirle> pentite(i e .orite...

io... O-, no? no? Vi(r7... .i se*)ir7... 0oi f)**ire.o, lascere.o la +rancia dietro di noi finc-5 la terra potr7 acco*lierci... Io le parla(o di patibolo?... #ran ;io? Co.e .ai -o osato pron)n8iare 6)esta parola< Me p)re aspetta il patibolo?... noi f)**ire.o... "2, io .i confesser3 a lei, s2, t)tti i *iorni le dir3, ).iliando.i, c-e io p)re -o co..esso )n delitto... O-, allean8a della ti*re col serpente? O-, de*na .o*lie di )n .arito 6)ale sono io?... E necessario c-e (i(a, 1 necessario c-e la .ia infa.ia faccia i.pallidire la s)a?: E Villefort ro .pendo )n cristallo da(anti> :Presto, pi@ presto?: *rid3, con (oce c-e fece trasalire il cocc-iere s)l sedile. I ca(alli, percossi dallo sc)discio, (olarono fino alla casa. :"2, s2: ripete(a Villefort, a .is)ra c-e si a((icina(a alla casa, :s2, biso*na c-e 6)esta donna (i(a, biso*na c-e 6)esta donna si penta, c-e alle(i .io fi*lio, il po(ero .io fi*lio, il solo, con l indistr)ttibile (ecc-io, c-e sia sopra((iss)to alla distr)8ione della .ia fa.i*lia. Lei lo a.a, per l)i -a fatto t)tto. 0on biso*na .ai disperare del c)ore di )na .adre c-e a.a s)o fi*lio4 si pentir7> ness)no sapr7 c-e f) colpe(ole. D)esti delitti co..essi in casa .ia e di c)i la societ7 *i7 s in6)ieta, saranno di.enticati col te.po, o, se 6)alc-e ne.ico se ne ricorder7, ebbene, li prender3 s) di .e, tra i .iei delitti. Uno, d)e o tre di pi@, c-e i.porta? Mia .o*lie f)**ir7 portando con s5 dell oro, e sopratt)tto portando .io fi*lio, l)n*i dall abisso in c)i .i se.bra c-e il .ondo debba cadere con .e4 lei (i(r7, sar7 ancora felice, poic-5 t)tto il s)o a.ore 1 riposto in s)o fi*lio, e s)o fi*lio non la lascer7. Io a(r3 fatta )na b)ona a8ione, e 6)esto .i alle**erisce il c)ore.: E il re*io proc)ratore respir3 pi@ libera.ente, co.e non a(e(a fatto da l)n*o te.po. La carro88a si fer.3 nel cortile del pala88o. Villefort si slanci3 f)ori e sal2 la scala, (ide i do.estici sorpresi nel (ederlo tornare cos2 presto. Pass3 da(anti alla ca.era di 0oirtier, e, dalla porta se.iaperta, (ide d)e o.bre, .a non s interess3 di sapere c-i fosse la persona c-e sta(a con s)o padre> la s)a in6)iet)dine lo attira(a altro(e. :Ors@: disse, salendo la scaletta c-e cond)ce(a al pianerottolo dell apparta.ento di s)a .o*lie ed alla ca.era ()ota di Valentina, :6)i n)lla 1 ca.biato.: Pri.a di t)tto c-i)se la porta del pianerottolo. :Biso*na c-e ness)no ci dist)rbi: disse, :biso*na c-e io possa parlare libera.ente, acc)sar.i da(anti a lei, dirle t)tto...: "i a((icin3 alla porta, la porta cedette. :0on 1 c-i)sa? Bene, benissi.o: .or.or3. Ed entr3 nel salotto do(e t)tte le sere si prepara(a )n letto per Edoardo, poic-5 6)ant)n6)e in colle*io, Edoardo torna(a t)tte le sere4 s)a .adre non a(e(a .ai (ol)to, la notte, separarsi da l)i. Volse )no s*)ardo per il salotto. :0ess)no?: disse. := certa.ente nella s)a ca.era da letto.: "i slanci3 (erso la porta. C era il catenaccio. "i fer.3 fre.endo. :L)i*ia?: *rid3. #li se.br3 di sentire .)o(ere )n .obile. :L)i*ia?: ripet5. :C-i c 1<: do.and3 )na (oce. E 6)ella (oce *li par(e pi@ debole del solito. :!prite, aprite?: *rid3 Villefort. :"ono io?:

Ma .al*rado la ric-iesta e il tono an*oscioso con c)i era stata fatta, la porta non si apr2. Villefort sfond3 la porta con )n calcio. ")lla so*lia della stan8a c-e .ette(a nel s)o st)dio, la si*nora Villefort era in piedi, pallida, coi linea.enti contratti, e *li occ-i spa(entosa.ente i..obili. :L)i*ia, L)i*ia: disse, :c-e cosa a(ete< Parlate?: La donna stese (erso di l)i la .ano ri*ida e li(ida. :/)tto 1 fatto, si*nore: disse, con )n rantolo c-e se.bra(a s6)arciare la *ola. :C-e (olete d)n6)e di pi@<: E cadde s)l tappeto. Villefort corse a lei, le afferr3 la .ano. "trin*e(a con()lsa.ente )na boccetta di cristallo col t)racciolo d oro. La si*nora Villefort era .orta. Villefort, inorridito, arretr3 fino s)lla so*lia della ca.era e *)ard3 il cada(ere. :Mio fi* lio?: *rid3 ad )n tratto. :;o( 1 .io fi*lio< Edoardo? Edoardo?: E si precipit3 f)ori dall apparta.ento *ridando> :Edoardo? Edoardo?:, con tale accento d an*oscia, c-e i do.estici accorsero. :Mio fi*lio? ;o( e .io fi*lio<: do.and3 Villefort. :C-e si allontani dalla casa, non (eda...: :Il si*nor Edoardo non 1 da basso, si*nore: rispose il ca.eriere. :"en8a d)bbio *ioca in *iardino... Cercate? cercate?: :0o, si*nore. La si*nora -a c-ia.ato s)o fi*lio circa .e88 ora fa, e il si*norino Edoardo 1 entrato nelle ca.ere della si*nora, da do(e non 1 pi@ )scito.: Un s)dore *laciale colse la fronte di Villefort, le *a.be *li tre.arono, le idee co.inciarono a confondersi nella s)a testa, co.e )n con*e*no di rotelle e .olle di )n orolo*io c-e si ro.pe. :Presso la si*nora: .or.or3, :presso la si*nora?: E torn3 lenta.ente indietro, asci)*andosi la fronte con )na .ano, appo**iandosi con l altra alla parete. Rientrando nella ca.era biso*na(a ri(edere il corpo della dis*ra8iata consorte. Per c-ia.are Edoardo, biso*na(a al8are la (oce, e forse )rlare in 6)ell apparta.ento di(en)to )n sepolcro> parlare era (iolare il silen8io della to.ba. Villefort sent2 parali88arsi la lin*)a. :Edoardo, Edoardo?: balbett3. Il ba.bino non risponde(a. Il cada(ere della si*nora Villefort era steso attra(erso la porta dello st)dio nel 6)ale si tro(a(a sic)ra.ente Edoardo. D)el cada(ere se.bra(a (e*liare s)lla so*lia con *li occ-i fissi ed aperti, con )na spa(entosa e .isteriosa ironia s)lle labbra. ;ietro il cada(ere, la portiera rial8ata lascia(a scor*ere )na parte dello st)dio, )n pianoforte e l estre.it7 di )n di(ano di seta a88)rro. Villefort a(an83 tre o 6)attro passi, e s)l di(ano scoperse steso s)o fi*lio, e sen8a d)bbio dor.i(a. Il dis*ra8iato ebbe )n la.po di *ioia, )n ra**io di p)ra l)ce discese in 6)ell inferno nel 6)ale si dibatte(a. 0on si tratta(a pi@ d)n6)e c-e di passare al di sopra del cada(ere, entrare nello st)dio, prendere il ba.bino tra le

braccia, e f)**ire con l)i lontano, ben lontano. Villefort non era pi@ 6)ell essere, la c)i s6)isita corr)8ione ne face(a il tipo dell )o.o inci(ilito> era )na ti*re ferita a .orte c-e lascia i denti nella s)a )lti.a ferita> non a(e(a pi@ pa)ra dei pre*i)di8i, .a dei fantas.i. +ece )n bal8o e sca(alc3 il cada(ere, co.e si fosse trattato di oltrepassare )n braciere ardente. Rial83 il ba.bino fra le braccia, lo strinse, lo scosse, lo c-ia.34 il ba.bino non rispose> port3 le aride labbra s)lle *)ance, le *)ance erano li(ide e *-iacciate4 palp3 le s)e .e.bra, erano irri*idite4 appo**i3 la .ano s)l s)o c)ore, 6)el c)ore non batte(a pi@. Il ba.bino era .orto. Un fo*lio pie*ato cadde dal petto di Edoardo. Villefort si lasci3 cadere s)lle *inocc-ia4 il ba.bino sf)**2 dalle braccia inerti, e rotol3 a lato della .adre. Villefort raccolse il fo*lio, riconobbe la scritt)ra di s)a .o*lie, e lesse a(ida.ente. Ecco ci3 c-e contene(a> (oi sapete c-e io ero .adre affett)osa, e infatti .i resi colpe(ole per .io fi*lio? Una .adre non parte sen8a s)o fi*lio?: Villefort non pote(a credere a ci3 c-e (ede(a, si trascin3 (erso il corpo di Edoardo, e lo esa.in3 ancora )na (olta. D)indi )n *e.ito stra8iante *li sf)**2 dal petto> :;io?: *rid3, :se.pre ;io?: D)elle d)e (itti.e lo spa(enta(ano, si senti(a inorridire per la terribile (isione dei d)e cada(eri e la .acabra solit)dine della stan8a. +ino allora era sosten)to dalla rabbia, da 6)ell i..ensa facolt7 de*li )o.ini forti, dalla dispera8ione, da 6)ell i.peto irresistibile dell a*onia c-e spin*e(a i /itani a dar la scalata al cielo, c-e spin*e(a !iace a .ostrare il p)*no a*li ;ei.

Villefort c)r(3 la testa sotto il peso dei dolori, si rial83 s)lle *inocc-ia, scosse i capelli ).idi di s)dore, irti per lo spa(ento, e col)i c-e non a(e(a .ai a()to piet7 d alc)no, and3 a cercare il (ecc-io s)o padre, per a(ere 6)alc)no a c)i affidare la propria infelicit7, 6)alc)no presso c)i pian*ere. ;iscese la scaletta c-e conoscia.o, ed entr3 nella ca.era di 0oirtier. D)esti pare(a ascoltasse con t)tta atten8ione l abate B)soni, se.pre cal.o e freddo co.e di cons)eto. Villefort, riconoscendo l abate, port3 la .ano alla fronte. Il passato ritorn3 co.e )no di 6)ei fl)tti la c)i collera solle(a pi@ sc-i).a de*li altri> si so((enne della (isita c-e a(e(a fatto all abate alc)ni *iorni dopo il pran8o d !)te)il, e della (isita c-e a(e(a fatta l abate il *iorno stesso della .orte di Valentina. :Voi 6)i, si*nore?: disse. :Voi d)n6)e non apparite c-e per scortare la .orte<: B)soni s al83, e (edendo l altera8ione del (iso del .a*istrato, il f)oco dei s)oi s*)ardi, cap2, o credette di capire c-e la scena delle assise era *i7 a((en)ta. I*nora(a il resto. :"ono (en)to )na (olta per pre*are s)l corpo di (ostra fi*lia: rispose B)soni. :E o**i c-e (enite a fare<:

:Ven*o a dir(i c-e . a(ete pa*ato abbastan8a il (ostro debito, e c-e da 6)esto .o.ento pre*-er3 Iddio, affinc-5 e*li p)re abbia cle.en8a co.e .e.: :Mio ;io?: escla.3 Villefort, arretrando spa(entato. :D)esta non 1 la (oce dell abate B)soni.: :0o?: L abate si strapp3 la falsa tons)ra, scosse la testa, e i s)oi l)n*-i capelli neri, non pi@ co.pressi, ricaddero s)lle spalle e contornarono il pallido (iso. :D)esto 1 il (iso del si*nor di Montecristo: *rid3 Villefort con *li occ-i stra(olti. :0epp)re, si*nor proc)ratore, cercate .e*lio e pi@ lontano.: :D)esta (oce? 6)esta (oce? ;o(e .ai l -o sentita<: :L a(ete sentita a Marsi*lia, (entitr5 anni fa, il *iorno del (ostro fidan8a.ento con la si*norina di "aintC M5ran. Cercate nei (ostri re*istri.: :Voi non siete B)soni< 0on siete Montecristo< Mio ;io, (oi siete 6)el ne.ico nascosto, i.placabile, .ortale?... Io sen8a d)bbio -o co..esso )n delitto contro di (oi a Marsi*lia... O-, .e dis*ra8iato?: :"2, a(ete .e.oria: disse il conte incrociando le braccia s)l lar*o petto> :cercate, cercate...: :Ma c-e cosa (i -o d)n6)e fatto<: *rid3 Villefort, il c)i spirito *i7 (acilla(a tra la ra*ione e la follia in )na cali*ine c-e non era pi@ n5 so*no n5 (e*lia. :C-e (i -o d)n6)e fatto< ;ite? parlate?: :Voi .i a(ete condannato ad )na .orte lenta e a(ete )cciso .io padre, .i a(ete tolto l a.ore con la libert7, e la felicit7 con l a.ore ?: :C-i siete< C-i siete d)n6)e, .io ;io<: :Io sono lo spettro d )n dis*ra8iato c-e a(ete sepolto nelle carceri del Castello d If. ! 6)esto spettro, sorto final.ente dalla to.ba, il cielo -a .esso la .asc-era del conte di Montecristo, e lo -a ricoperto di dia.anti e d oro perc-5 solo o**i lo riconosciate.: :!-, ti riconosco, ti riconosco?: disse il re*io proc)ratore. :/) sei...: :Io sono Ed.ondo ;ant1s?: :/) sei Ed.ondo ;ant1s?: *rid3 il proc)ratore afferrando il conte per la .ano. :!llora (ieni?: E lo trascin3 per la scala, s) c)i Montecristo attonito lo se*)2, i*norando e*li stesso o(e il proc)ratore lo cond)cesse, e pre(edendo 6)alc-e n)o(a catastrofe. :Osser(a, Ed.ondo ;ant1s: disse, .ostrando al conte il cada(ere di s)a .o*lie e il corpo di s)o fi*lio, :osser(a? #)arda, sei t) ben (endicato<...: Montecristo i.pallid2 a 6)ell orribile spettacolo, co.prese c-e a(e(a oltrepassato i li.iti della (endetta, co.prese c-e non pote(a pi@ dire> :;io 1 per .e e con .e:. "i *ett3 con )n senti.ento d an*oscia inespri.ibile s)l corpo del bi.bo, *li riapr2 *li occ-i, *li tocc3 il polso, e si lanci3 con l)i nella ca.era di Valentina, c-e c-i)se a doppio *iro. :Mio fi*lio?: *rid3 Villefort. :C-e fa< Il cada(ere di .io fi*lio? ;o(e lo portate< O-, .aledi8ione? scia*)ra?: E (olle *ettarsi dietro a Montecristo, .a, co.e in )n so*no, sent2 i piedi di pio.bo al s)olo, *li occ-i *li si dilatarono in .odo da spe88are le orbite, le dita, confitte nella carne del petto si arrossarono di san*)e, le (ene delle te.pie si *onfiarono, e il cer(ello s i..erse in )n dil)(io di f)oco. D)ella i..obilit7 d)r3 .olti .in)ti,

fino a c-e si co.p2 )no stra(ol*i.ento della s)a ra*ione. !llora .and3 )n *rido se*)ito da )n l)n*o scoppio di risa, e si precipit3 per le scale. Un 6)arto d ora dopo si riapr2 la ca.era di Valentina, e rico.par(e il conte di Montecristo. Pallido, con

l occ-io tetro, il petto oppresso, t)tti i tratti della fisono.ia, ordinaria.ente serena, erano scon(olti dal dolore. /ene(a fra le braccia il ba.bino, al 6)ale ness)n soccorso a(e(a pot)to rendere la (ita. Mise )n *inocc-io a terra e lo depose reli*iosa.ente (icino a s)a .adre, con la testa appo**iata s)l s)o petto. D)indi, rial8andosi, corse s)bito in cerca del proc)ratore, e, incontrando )n do.estico s)lla scala> :;o( 1 il si*nor Villefort<: do.and3. Il do.estico sen8a rispondere stese la .ano, e *li addit3 l )scita (erso il *iardino. Montecristo scese la scalinata, e corse in *iardino. D)i (ide, in .e88o ai ser(itori c-e face(ano cerc-io intorno a l)i, Villefort con )na (an*a in .ano c-e fr)*a(a la terra con )na specie di rabbia. :D)i non c 1: dice(a, :e ne..eno 6)i? ;o(e l -anno .esso<: E sca(a(a )n poco pi@ lontano. Montecristo si a((icin3 a l)i, e *li disse a bassa (oce, con tono 6)asi ).ile> :"i*nore, (oi a(ete perd)to )n fi*lio, .a...: Villefort lo interr)ppe> non a(e(a n5 ascoltato, ne inteso. :O-, lo ritro(er3: disse> :non potete dir.i c-e non c 1 pi@, io lo ritro(er3, do(essi cercarlo fino al *iorno del *i)di8io?: Montecristo arretr3 scon(olto. :;io: disse, :1 pa88o?: E, co.e a(esse te.)to c-e i .)ri della casa .aledetta a(essero pot)to crollare s) di l)i, corse (erso la strada, d)bitando per la pri.a (olta della (endetta, e di t)tto ci3 c-e a(e(a fatto. :O-, basta, basta?: *rid3. :!l.eno sia sal(a l )lti.a.: Rientrando a casa s)a, Montecristo incontr3 Morrel c-e, in6)ieto, erra(a per il pala88o de*li C-a.psC ElMs5es, silen8ioso co.e l o.bra c-e aspetta il .o.ento per rientrare nella propria to.ba. :Preparate(i, Massi.iliano: *li disse con )n sorriso, :do.ani lascere.o Pari*i.: :0on a(ete pi@ niente da fare<: do.and3 Morrel. :0o: rispose Montecristo, :e ;io (o*lia c-e non abbia fatto anc-e troppo.: I indo.ani infatti partirono. Presso il si*nor 0oirtier ri.ase Bert)ccio. Capitolo 111. L! P!R/E0G!. La serie de*li a((eni.enti tene(a occ)pata t)tta Pari*i. E.an)ele e s)a .o*lie li co..enta(ano con enor.e st)pore nel loro salotto della r)e MeslaM, confrontando le tre catastrofi i.pro((ise, non .eno c-e inattese, di Morcerf, di ;an*lars e di Villefort. Massi.iliano, c-e era andato a tro(arli, li ascolta(a o pi)ttosto assiste(a alla loro con(ersa8ione, i..erso

nell apatia c-e *li era or.ai abit)ale. :;a((ero: dice(a #i)lia, :non si direbbe, 6)asi, E.an)ele, c-e t)tte 6)este ricc-e persone, ieri cos2 felici a(essero di.enticato, nel calcolo s)l 6)ale a(e(ano stabilito la loro fort)na, felicit7 e rep)ta8ione, la parte do()ta al catti(o *enio< e c-e il *enio co.e le fate .alefic-e dei racconti di Perra)lt, trasc)rato e di.enticato nell in(ito alla festa di no88e, sia poi co.parso d )n tratto per (endicarsi di 6)esto fatale oblio<: :D)anti disastri?: dice(a E.an)ele, pensando a Morcerf e a ;an*lars. :D)anti pati.enti?: dice(a #i)lia, ricordandosi Valentina, c-e per )n istinto di donna non (ole(a no.inare da(anti a s)o fratello. :"e ;io li -a colpiti: dice(a E.an)ele, :1 perc-5, nella s)a s)pre.a bont7, non -a tro(ato n)lla nella loro (ita passata c-e .eritasse l atten8ione della piet7, perc-5 6)ella *ente era .aledetta.: :Il t)o *i)di8io 1 a((entato, E.an)ele?: disse #i)lia. :D)ando .io padre, con la pistola alla .ano, f) s)l p)nto di )ccidersi, se 6)alc)no a(esse detto, co.e t) dici, :6)est )o.o -a .eritata la s)a pena:, non si sarebbe sba*liato<: :"2, .a ;io non -a per.esso c-e nostro padre socco.besse, co.e non -a per.esso c-e !bra.o sacrificasse s)o fi*lio4 al patriarca, co.e a noi, in(i3 )n an*elo c-e tarp3 le ali alla .orte.: /er.ina(a appena di pron)nciare 6)este parole, 6)ando ris)on3 il ca.panello. Era il se*nale dato dal portinaio c-e *i)n*e(a )na (isita. D)asi nel .edesi.o istante si apr2 la porta del salotto, e co.par(e il conte di Montecristo s)lla so*lia. +) )n doppio *rido di *ioia da parte dei *io(ani sposi. Massi.iliano rial83 la testa, e la lasci3 ricadere. :Massi.iliano: disse il conte, sen8a ri.arcare le di(erse i.pressioni c-e la s)a presen8a a(e(a prodotto nei s)oi ospiti, :(en*o a cercar(i.:

:! cercar.i<: disse Morrel, co.e si s(e*liasse da )n so*no. :"2: disse Montecristo, :non sia.o d accordo c-e sareste (en)to con .e< 0on (i -o a((ertito ieri di tener(i pronto<: :Ecco.i: disse Massi.iliano, :ero (en)to a dir loro addio.: :E do(e andate, si*nor conte<: do.and3 #i)lia. :;appri.a a Marsi*lia, si*nora.: :! Marsi*lia<: ripeterono assie.e i d)e sposi. :"2, e prendo con .e (ostro fratello.: :!-, si*nor conte: disse #i)lia, :riportatecelo *)arito.: Morrel (olt3 la faccia per nascondere il (i(o rossore. :!(ete d)n6)e capito perc-5 non sta(a bene<: disse il conte. :0o: rispose la *io(ane, :.a -o pa)ra c-e si annoi a stare con noi.: :Lo distrarr3: riprese il conte. :"ono pronto, si*nore: disse Morrel. :!ddio, .iei b)oni a.ici, addio E.an)ele, addio #i)lia?: :Co.e, addio?: *rid3 #i)lia. :Partite cos2, s)bito, sen8a preparati(i, sen8a passaporti<: :I troppi preparati(i raddoppiano il dispiacere della separa8ione:

disse Montecristo, :e Massi.iliano, ne sono sic)ro, a(r7 a*ito con preca)8ione4 1 6)anto *li a(e(o racco.andato.: :Fo il .io passaporto, e la .ia (ali*ia 1 fatta: disse Morrel, con la s)a apatica tran6)illit7. :Benissi.o: disse Montecristo sorridendo, :si riconosce la disciplina di )n b)on soldato.: :E ci lasciate in tal .odo<: disse #i)lia, :s)l .o.ento< 0on ci accordate nepp)re )n *iorno, nepp)re )n ora<: :La .ia carro88a 1 alla porta, si*nora> 1 necessario c-e fra cin6)e *iorni io sia a Ro.a.: :Ma Massi.iliano non (a a Ro.a<: disse E.an)ele. :Io (ado do(e piacer7 al conte4 apparten*o a l)i ancora per )n .ese.: :O-, .io ;io, in c-e .odo lo dice, si*nor conte?: :Massi.iliano (iene con .e: disse il conte, con la s)a pers)asi(a affabilit7, :tran6)illi88ate(i d)n6)e s)l conto di (ostro fratello.: :!ddio, sorella .ia?: ripet5 Morrel. :!ddio, E.an)ele?: :Mi stra8ia il c)ore con la s)a nonc)ran8a?: disse #i)lia. :O-, Massi.iliano, Massi.iliano, t) ci nascondi 6)alc-e cosa...: :Ba-?: disse Montecristo. :Lo (edrete tornare *aio, alle*ro e contento.: Massi.iliano lanci3 a Montecristo )no s*)ardo sde*noso, 6)asi irritato. :Partia.o?: disse il conte. :Pri.a c-e andiate, si*nor conte: disse #i)lia, :per.etteteci di dir(i t)tto ci3 c-e l altro *iorno...: :"i*nora: disse il conte, prendendole le .ani, :t)tto ci3 c-e direste non (arr7 .ai ci3 c-e le**o nei (ostri occ-i, ci3 c-e il (ostro c)ore -a pensato, ci3 c-e il .io -a sentito. Co.e i benefattori da ro.an8o, sarei partito sen8a ri(eder(i, .a 6)esta (irt@ sarebbe stata al disopra delle .ie for8e, perc-5 sono )o.o debole e (anitoso, perc-5 lo s*)ardo ).ido, ilare e tenero dei .iei si.ili .i fa del bene. Ora parto, e spin*o l e*ois.o fino a dir(i> non .i di.enticate, a.ici .iei, perc-5 probabil.ente non .i ri(edrete pi@.: :0on (i ri(edre.o pi@<: *rid3 E.an)ele, .entre d)e *rosse lacri.e scorre(ano s)lle *)ance di #i)lia. :0on (i ri(edre.o pi@< 0on siete d)n6)e )n )o.o, .a )n an*elo c-e ci lascia, )n an*elo c-e risale al cielo dopo essere co.parso s)lla terra per farci del bene.: :0on parlate cos2: riprese (i(a.ente Montecristo, :non dite .ai tali cose, a.ici .iei> *li an*eli non fanno .ai del .ale, sanno a 6)al p)nto debbono fer.arsi, il caso, le circostan8e, le co.bina8ioni non sono .ai pi@ forti di loro. 0o, io sono )o.o, E.an)ele, e non 1 .eno in*i)sta la (ostra a..ira8ione di 6)anto siano blasfe.e le (ostre parole.: E si port3 alle labbra la .ano di #i)lia c-e si precipit3 fra le s)e braccia, .entre stende(a l altra ad E.an)ele4 6)indi, strappandosi da 6)ella casa, dolce nido di do.estica felicit7, con )n cenno c-ia.3 Massi.iliano, passi(o, insensibile, costernato fin dalla .orte di Valentina. :Rendete la *ioia a .io fratello: disse #i)lia all orecc-io di Montecristo. Montecristo le strinse la .ano co.e *liel a(e(a stretta )ndici anni pri.a s)lla scala c-e cond)ce(a all )fficio di Morrel. :Vi fidate se.pre di "indbad il .arinaio<: le do.and3 sorridendo.

:O-, s2?: :;)n6)e, state p)re in pace, confidando nel "i*nore.: Co.e abbia.o accennato, la carro88a da posta aspetta(a> 6)attro (i*orosi ca(alli solle(a(ano le loro criniere e scalpita(ano con i.pa8ien8a. !i piedi della scalinata, !l2 aspetta(a col (iso *rondante di s)dore4 se.bra(a *i)n*ere da )na l)n*a corsa. :Ebbene: *li do.and3 il conte in arabo, :sei stato dal (ecc-io<: !l2 fece se*no di s2. :E *li -ai aperto la lettera sotto *li occ-i nel .odo c-e ti a(e(o ordinato<: :"2: rispose ancora rispettosa.ente lo sc-ia(o. :E c-e cosa -a detto, o, pi)ttosto, c-e cenno -a fatto<: !l2 si pose sotto la l)ce, in .odo c-e il s)o padrone potesse (ederlo, e i.itando con la s)a intelli*en8a la fisono.ia del (ecc-io, c-i)si *li occ-i co.e face(a 0oirtier 6)ando (ole(a dire :s2:. :Bene, accetta: disse Montecristo. :Partia.o?: !(e(a appena lasciato sf)**ire 6)esta parola, c-e *i7 la carro88a si era .ossa solle(ando )n ne.bo di pol(ere .isto a scintille. Massi.iliano si acco.od3 in )n an*olo sen8a dire parola. ;opo .e88 ora, la carro88a si fer.3 d )n tratto4 il conte a(e(a tirato la f)nicella di seta c-e corrisponde(a al dito d !l2. Il .oro discese, e apr2 lo sportello. La notte sfa(illa(a di stelle. Erano in ci.a alla salita di VilleR)if, s)lla spianata da do(e si (ede Pari*i c-e, co.e tetro .are, a*ita i s)oi .ilioni di l).i c-e se.brano t)tti fosforescenti. pi@ n).erosi e .obili di 6)elli dell oceano, c-e non conoscono bonaccia, c-e si )rtano se.pre, e se.pre s infran*ono, e se.pre s in*-iottono fra loro. Il conte scese e fece 6)alc-e passo, solo, e, dopo )n cenno della .ano, la carro88a si scost3 di 6)alc-e .etro !llora consider3 l)n*a.ente, e con le braccia incrociate, 6)ella fornace in c)i (en*ono a fondersi, a torcersi tante di 6)elle idee c-e dopo essere fer.entate nel .a*.a incandescente, spri88ano per andare ad a*itare il .ondo. D)indi allorc-5 ebbe ben fissato il s)o s*)ardo possente sopra 6)ella n)o(a Babilonia> :#ran citt7?: .or.or3, c-inando la testa e con*i)n*endo le .ani co.e pre*ando. :0on sono ancora sei .esi c-e -o oltrepassato le t)e porte. Lo spirito della Pro((iden8a c-e crede(o .i (i a(esse condotto, ora .e ne allontana trionfante. Il se*reto della .ia presen8a fra le t)e .)ra l -o confidato soltanto a ;io, c-e solo -a pot)to le**ere nel .io c)ore, solo sa c-e .i ritiro sen8a odio, n5 or*o*lio, .a non sen8a dispiaceri, solo sa c-e non -o fatto )so n5 per .e, n5 per (ane ca)se, del potere di c)i .i -a fornito. O- *ran citt7? 0el t)o seno palpitante ritro(ai ci3 c-e cerca(o, .inatore pa8iente, -o ri.escolato le t)e (iscere per farne sortire il .ale, ora la .ia opera 1 co.pi)ta, 6)ella c-e -o cred)to .ia .issione 1 ter.inata, ora t) non p)oi pi@ offrir.i n5 *ioie, n5 dolori> addio, Pari*i? addio?: E (olse lo s*)ardo ancora s)lla (asta pian)ra, co.e 6)ello di )n *enio nott)rno, 6)indi, passando la .ano

s)lla fronte, risal2 nella carro88a c-e si c-i)se dietro di l)i, e dispar(e ben presto dall altra parte della salita in )n n)*olo di pol(ere. Capitolo 11$. L! C!"! ;EI VI!LI ;I MEILL!0. Morrel era assorto in profonda .edita8ione, Montecristo lo *)arda(a> fecero dieci le*-e sen8a pron)nciare )na sola parola. Morrel fantastica(a e Montecristo le**e(a nella s)a .ente. :Morrel: disse il conte, :(i sarete pentito di a(er.i se*)ito<: :0o, si*nor conte, .a di lasciar Pari*i...: :"e a(essi cred)to c-e la (ostra felicit7 (i aspetta(a a Pari*i, Morrel, (i ci a(rei lasciato.: :! Pari*i riposa Valentina, e lasciare Pari*i 1 )n perderla )na seconda (olta.: :Massi.iliano: disse il conte, :*li a.ici c-e abbia.o perd)to non riposano nella terra, .a sono sepolti nel nostro c)ore, e f) ;io c-e cos2 (olle, perc-5 ne fossi.o se.pre acco.pa*nati. Fo d)e a.ici c-e .i acco.pa*nano se.pre in tal .odo4 )no di essi .i -a dato la (ita, l altro .i -a dato l intelli*en8a. Lo spirito d entra.bi 1 in .e> io li cons)lto nei d)bbi, e, se faccio 6)alc-e cosa di bene, lo debbo ai loro consi*li. Cons)ltate la (oce del (ostro c)ore, Morrel, e do.andate*li se do(ete contin)are a far.i catti(o (iso.: :!.ico .io: disse Massi.iliano, :la (oce del .io c)ore 1 ben triste, e non .i pro.ette c-e dis*ra8ie.: := de*li spiriti deboli (edere t)tte le cose attra(erso )n (elo nero4 1 l ani.a c-e crea a se stessa i propri ori88onti> la (ostra ani.a 1 triste, e (i fa (edere )n cielo te.pestoso.: :P)3 essere (ero: disse Massi.iliano. E ricadde nei s)oi pensieri ossessi(i.

Il (ia**io si fece con 6)ella inaspettata rapidit7 c- era )na delle prero*ati(e del conte> le citt7 passa(ano co.e o.bre s)lla loro strada, *li alberi, scossi dal pri.o (ento d a)t)nno, se.bra(ano (enire incontro co.e *i*anti scapi*liati, c-e f)**issero rapida.ente appena li ra**i)n*e(ano. L indo.ani di b)on .attino arri(arono a C-alons, do(e li aspetta(a il battello a (apore del conte. "en8a perdere )n istante, la carro88a f) trasportata a bordo con i d)e (ia**iatori c-e si tro(arono i.barcati. Il battello era pronto alla corsa, lo si sarebbe detto )na piro*a indiana> e infatti le s)e d)e r)ote se.brarono d)e ali, con c)i fendesse l ac6)a co.e )ccello (ia**iatore4 Morrel stesso pro(3 6)ella specie di ebbre88a c-e prod)ce la (elocit7, e 6)alc-e (olta il (ento, c-e face(a onde**iare i s)oi capelli, ri)sci(a ad allontanare per )n .o.ento le n)bi dalla s)a fronte. In 6)anto al conte, (ia (ia c-e si allontana(a da Pari*i, )na serenit7 6)asi so(r).ana se.bra(a penetrarlo ed e.anare da l)i co.e )n alone4 si sarebbe detto )n es)le c-e ritornasse in patria.

Ben presto Marsi*lia, bianca, tiepida e (i(a, Marsi*lia, la sorella .inore di /iro e di Carta*ine, loro erede nell i.pero del Mediterraneo, Marsi*lia, se.pre pi@ *io(ane 6)anto pi@ in(ecc-ia, co.par(e ai loro occ-i. Era per entra.bi )na (isione feconda di ri.e.bran8e 6)ella torre rotonda, 6)el forte "an 0icola e il pala88o di citt7 di P)*et, 6)el porto con *li scali di selce do(e entra.bi a(e(ano *iocato da ra*a88i. D)indi si fer.arono di co.)ne accordo s)lla Canebi1re. Una na(e parti(a per !l*eri> i ba*a*li e le .erci, i passe**eri a..assati s)l ponte, la folla dei parenti e a.ici, c-e si dice(ano addio, e *rida(ano, e pian*e(ano, scenario se.pre co..o(ente, anc-e per 6)elli c-e (i assistono o*ni *iorno, t)tto 6)el .o(i.ento non pot5 distrarre Massi.iliano da )n idea c-e l a(e(a afferrato, dal .o.ento in c)i a(e(a .esso il piede s)i lar*-i blocc-i di *ranito dello scalo. :#)ardate: disse, strin*endo il braccio di Montecristo, :ecco il l)o*o do(e si fer.3 .io padre, 6)ando il +araone entr3 in porto. D)i il bra(o )o.o, c-e (oi sal(aste dalla .orte e dal disonore, si *ett3 fra le .ie braccia4 sento ancora l i.pressione delle s)e lacri.e s)l .io (iso, e non pian*e(a l)i solo, .olti pian*e(ano nel (ederci pian*ere.: Montecristo sorrise. :Io ero l7: disse, .ostrando a Morrel l an*olo di )na strada. 0ella dire8ione indicata dal conte, s intese )n *e.ito doloroso, e si (ide )na donna c-e face(a se*ni ad )n passe**ero c-e sta(a s)lla na(e in parten8a. D)ella donna era (elata4 Montecristo la se*)2 con *li occ-i, con )na e.o8ione, c-e Morrel a(rebbe facil.ente rile(ata, se, all opposto del conte, i s)oi occ-i non fossero stati fissi s)l basti.ento. :!.ico .io: *rid3 Morrel, :6)el *io(ane c-e sal)ta, col cappello, 6)el *io(ane in )nifor.e, 1 !lberto Morcerf?: :"2: disse Montecristo, :lo a(e(o riconosci)to.: :In c-e .o do se *)ardate dalla parte opposta<: Il conte sorrise, co.e face(a 6)ando non (ole(a rispondere. I s)oi occ-i si riportarono s)lla donna (elata c-e spar2 all an*olo della strada. !llora si (olse. :!.ico caro: disse a Massi.iliano, :non a(ete da fare in 6)esta citt7<: :Fo da pian*ere s)lla to.ba di .io padre: rispose c)pa.ente Morrel. :"ta bene, andate ad aspettar.i la**i@> (i ra**i)n*er3.: :Mi lasciate<: :"2... Io p)re -o )na pietosa (isita da fare.: Morrel abbandon3 la .ano nella .ano tesa del conte, 6)indi, con )n .oto di c)i sarebbe i.possibile espri.ere la .alinconia lasci3 il conte, e si diresse (erso la parte orientale della citt7. Montecristo lasci3 allontanarsi Massi.iliano 6)indi si inca..in3 (erso i (iali di Meillan, in cerca della cas)ccia *i7 nota ai nostri lettori. D)ella casa era ancora all o.bra dei ti*li sotto c)i passe**iano *li o8iosi .arsi*liesi, tappe88ata di (asti festoni di (iti c-e s incrociano, s)lla pietra in*iallita dall ardente sole del .e88o*iorno, in braccia annerite e disseccate per l et7. ;)e scalini di pietra, cons)nti dal passa**io ripet)to del piede ).ano, cond)ce(ano alla porta d in*resso, porta fatta di tre ta(ole sconnesse c-e non a(e(ano .ai

conosci)to il .astice e la (ernice. D)ella casa, *ra8iosa .al*rado la s)a antic-it7, alle*ra .al*rado la s)a apparente .iseria, era 6)ella abitata dal padre di ;ant1s. Ma, .entre il (ecc-io era (iss)to nella soffitta, il conte a(e(a .esso l intera casa a disposi8ione di Mercedes. L7 entr3 la donna dal l)n*o (elo c-e Montecristo a(e(a (ed)to allontanarsi dal battello in parten8a4 c-i)de(a la porta nel .o.ento stesso in c)i e*li co.pari(a all an*olo della strada. Per l)i *li scalini erano antic-e conoscen8e e sape(a .e*lio di 6)al)n6)e altro aprire 6)ella (ecc-ia porta, in c)i )n c-iodo a lar*a testa ser(i(a

per solle(are il nottolino. Cos2 sen8a b)ssare, n5 pre(enire, co.e a.ico, co.e ospite, entr3. In capo ad )n corridoio lastricato di selci si apri(a )n piccolo *iardino, 6)ello stesso *iardino in c)i Mercedes a(e(a tro(ato la so..a c-e il conte a(e(a detto di a(er nascosto $% anni pri.a. ;alla so*lia della porta di strada si (ede(ano i pri.i alberi di 6)el *iardino, e da 6)i Montecristo )d2 dei sin*-io88i. "otto )n per*olato di *elso.ini della Vir*inia, dalle fo*lie fitte e dai l)n*-i fiori color porpora, (ide Mercedes c)r(a e pian*ente c-e, sed)ta, sola sotto 6)el cielo splendido, col (iso nascosto fra le .ani, da(a libero sfo*o ai sospiri e al pianto cos2 l)n*a.ente conten)ti in presen8a del fi*lio. Montecristo fece 6)alc-e passo in a(anti, e la sabbia scricc-i3 sotto i piedi4 Mercedes rial83 la testa, e .and3 )n *rido di spa(ento (edendosi da(anti i.pro((isa.ente )n )o.o. :"i*nora: disse il conte, :non 1 pi@ in .io potere portar(i la felicit7, .a (i offro consola8ione4 de*nate(i di accettarla co.e a.ico.: :Io sono infatti .olto dis*ra8iata: disse Mercedes. :"ola al .ondo?... 0on a(e(o c-e .io fi*lio, e .i -a lasciata.: :E -a fatto bene, si*nora: replic3 il conte. :Fa dato pro(a di nobilt7. Fa capito c-e o*ni )o.o de(e )n trib)to alla patria> *li )ni con i talenti, *li altri con l ind)stria4 6)esto con le (e*lie, 6)ello con il san*)e. Restando con (oi, a(rebbe cons).ato (icino a (oi la s)a (ita di(en)ta in)tile, non a(rebbe pot)to capire i (ostri dolori, sarebbe di(en)to odioso a stesso per i.poten8a4 in(ece di(enter7 *rande e forte lottando contro l a((ersit7, e la .)ter7 in fort)na. Lasciate c-e ricostr)isca il (ostro a((enire, an8i 6)ello d entra.bi, si*nora> oso pro.etter(i c-e e*li si tro(a fra .ani sic)re.: :O-: disse la po(era donna, sc)otendo triste.ente la testa, :6)esta fort)na di c)i parlate, e c-e dal fondo del c)ore pre*o ;io *li (en*a concessa, io non la *odr3. /ante cose si sono infrante dentro di .e, intorno a .e, c-e .i sento (icina alla to.ba. !(ete fatto bene, si*nor conte, a far.i tornare nel l)o*o do(e sono stata felice> nel l)o*o o(e si 1 stati felici, si p)3 anc-e .orire.: :Cosa dite, si*nora: disse Montecristo. :Le (ostre parole cadono a.are e br)cianti s)l c)ore, tanto pi@ a.are

e br)cianti, in 6)anto a(ete ra*ione di odiar.i essendo io la ca)sa di t)tti i (ostri .ali... !-, perc-5 non .i co.pian*ete, in(ece di acc)sar.i< Cos2 .i renderete .olto pi@ dis*ra8iato ancora...: :Io odiar(i, acc)sare (oi, (oi, Ed.ondo?.. Odiare, acc)sare l )o.o c-e -a sal(ato la (ita di .io fi*lio?< 0on era certo (ostra, e fatale e san*)inosa inten8ione )ccidere al si*nor Morcerf 6)esto fi*lio di c)i anda(a cos2 or*o*lioso. #)ardate.i, e (edrete se (i 1 in .e la (olont7 di )n ri.pro(ero.: Il conte solle(3 lo s*)ardo, e lo fer.3 sopra Mercedes, c-e per .et7 solle(ata, stende(a le .ani (erso di l)i. :O-, *)ardate.i: contin)3 con )n senti.ento di profonda .alinconia, :o**i si p)3 sopportare t)tto lo splendore dei .iei occ-i... 0on 1 pi@ il te.po in c)i (eni(o a sorridere ad Ed.ondo ;ant1s, c-e .i aspetta(a lass@ alla finestra di 6)ella soffitta, do(e abita(a il s)o (ecc-io padre... ;a 6)el te.po sono trascorsi .olti *iorni dolorosi. Io acc)sare (oi, Ed.ondo, odiar(i, a.ico .io< 0o, .e sola acc)so e odio? O-, .iserabile c-e sono?: *rid3, *i)n*endo le .ani ed al8ando *li occ-i al cielo. :"ono stata ben p)nita?... !(e(o la reli*ione, l innocen8a, l a.ore, 6)esti tre beni c-e for.ano *li an*eli, e, .iserabile, -o d)bitato di ;io.: Montecristo fece )n passo (erso di lei e le stese silen8iosa.ente la .ano. :0o: disse lei ritirando dolce.ente la s)a, :no, a.ico .io, non .i toccate... Voi .i a(ete rispar.iata, e benc-5 fossi la pi@ colpe(ole di 6)anti a(ete colpito. /)tti *li altri -anno a*ito per odio, per c)pidi*ia, per e*ois.o> .a io -o a*ito per (ilt7. Es si desidera(ano, io -o a()to pa)ra. 0o, non .i strin*ete la .ano, Ed.ondo, (oi .editate 6)alc-e parola affett)osa, io lo sento... 0on la dite, serbatela per )n altra, io non ne sono pi@ de*na, io... #)ardate...: scoperse del t)tto il s)o (iso> :*)ardate, le dis*ra8ie -anno fatto i .iei capelli *ri*i, i .iei occ-i -anno (ersato tante lacri.e c-e sono cerc-iati di (ene (iolette, la .ia fronte si rie.pie di r)*-e... Voi, al contrario, Ed.ondo, (oi siete se.pre *io(ane, se.pre bello, se.pre altero, perc-5 (oi a(ete a()to la for8a, perc-5 a(ete confidato in ;io, e ;io (i -a sosten)to. Io sono stata (ile, l -o rinne*ato, e ;io . -a abbandonata.: Mercedes si str)**e(a in lacri.e, il c)ore della donna si spe88a(a all )rto delle ri.e.bran8e. Montecristo le baci3 rispettosa.ente la .ano, .a lei sent2 c-e 6)el bacio era sen8a ardore. :Vi sono: contin)3, :esisten8e predestinate a c)i il pri.o fallo spe88a t)tto l a((enire. Io (i crede(o .orto, a(rei do()to .orire> poic-5 a cosa -a ser(ito il portare eterna.ente il (ostro l)tto nel .io c)ore< ! for.are di )na donna di trentano(e anni )na donna di cin6)ant anni, ecco t)tto. ! cosa -a ser(ito, c-e sola fra t)tti (i abbia riconosci)to< Fo soltanto sal(ato .io fi*lio. 0on do(e(o )*)al.ente sal(are l )o.o, per 6)anto colpe(ole, c-e a(e(o accettato per .arito< L -o lasciato .orire... C-e dico, .io ;io< Fo contrib)ito alla s)a .orte, con la .ia (ile insensibilit7, col .io dispre88o, non ricordando.i o non (olendo ricordar.i c-e di(ent3 sper*i)ro e

traditore per .e? ! c-e ser(e infine c-e io abbia acco.pa*nato .io fi*lio fin 6)i, se 6)i lo abbandono, se 6)i lo lascio partire, se 6)i lo *etto s) 6)ella terra di(oratrice d !frica? O-, io sono stata (ile, (e lo ripeto, -o rinne*ato il .io a.ore, e co.e i rinne*ati porto dis*ra8ia a t)tto 6)anto .i circonda.: :0o, Mercedes: disse Montecristo, :no, *i)dicate .e*lio (oi stessa. 0o, (oi siete )na nobile e santa donna, .i a(ete disar.ato col (ostro dolore. Ma dietro a .e, in(isibile, sconosci)ta, irritata, (i era )na Pro((iden8a di c)i non ero c-e il .andatario, e c-e non -a (ol)to arrestare il f)l.ine c-e a(e(o lanciato. O-, lo *i)ro a ;io, ai piedi del 6)ale, da dieci anni, .i prostro o*ni *iorno, attesto a 6)esto ;io c-e io (i a(e(o fatto il sacrificio della (ita, e con essa 6)ello dei pro*etti, c-e (i erano donati. Ma, lo dico con or*o*lio, Mercedes, se.bra c-e la Pro((iden8a abbia scelto .e co.e s)o str).ento, ed -o (iss)to. Esa.inate il passato, esa.inate il presente, cercate d indo(inare l a((enire, e poi (edrete se -o ra*ione di creder.i )no str).ento del "i*nore4 i pi@ spa(entosi infort)ni, le pi@ cr)deli sofferen8e, l abbandono di t)tti 6)elli c-e .i a.a(ano, la persec)8ione di coloro c-e non .i conosce(ano, ecco la pri.a parte della .ia (ita4 6)indi, d )n tratto, dopo la pri*ionia e la solit)dine e la .iseria, l aria, la libert7, la ricc-e88a cos2 enor.e, cos2 fatidica, c-e, a .eno di essere cieco, -o do()to pensare c-e ;io .e la in(ia(a per *randi cose. ;a 6)el .o.ento 6)esta ricc-e88a .i 1 se.brata )n sacerdo8io, da allora, non pi@ )n pensiero in .e per 6)esta (ita, di c)i, po(era donna, a(ete 6)alc-e (olta assaporata la dolce88a, non pi@ )n ora di cal.a, .i sono sentito co.e n)be di f)oco spinta dal ciclo per br)ciare le citt7 .aledette. Co.e 6)e*li a((ent)rosi capitani c-e s i.barcano per )n (ia**io pericoloso, o c-e .editano )na pericolosa spedi8ione, io prepara(o i (i(eri, carica(o le ar.i, acc).)la(o i .e88i di attacco e di difesa, abit)ando il corpo a*li eserci8i pi@ (iolenti, lo spirito alle cose pi@ faticose, addestrando il braccio ad )ccidere, ass)efacendo *li occ-i a (eder )ccidere, a (edere soffrire, la bocca a sorridere a*li spettacoli pi@ terribili4 da b)ono, confidente, inc)rante c-e ero, .i sono fatto (endicati(o, catti(o, o pi)ttosto i.passibile, co.e la sorda e cieca fatalit7. !llora .i sono b)ttato s)lla (ia c-e .i era aperta, -o oltrepassato lo spa8io, -o toccato la .eta> *)ai a coloro c-e -o incontrato s)l .io ca..ino?: :Basta, basta, Ed.ondo? Credete a 6)ella c-e sola -a pot)to riconoscer(i, e sola anc-e -a sap)to co.prender(i< Ora, Ed.ondo, 6)ella c-e -a sap)to riconoscer(i, 6)ella c-e -a sap)to co.prender(i, 6)ella c-e, se l a(este incontrata s)lla (ostra strada, a(reste infranta co.e (etro, 6)ella -a do()to t)tta(ia a..irar(i, Ed.ondo? Co.e c 1 )n abisso fra .e e il passato cos2 ce n 1 )n altro fra (oi e *li )o.ini, e la .ia pi@ dolorosa tort)ra, (e lo dir3, 1 fare dei confronti, poic-5 n)lla tro(o nel .ondo c-e (i pare**i, n)lla c-e (i asso.i*li. Ora, addio, Ed.ondo...: :Pri.a c-e (i lasci, c-e desiderate, Mercedes<: do.and3 Montecristo. :;esidero, Ed.ondo, c-e .io fi*lio sia felice.:

:Pre*ate il "i*nore, c-e tiene l esisten8a de*li )o.ini fra le s)e .ani, di allontanare da l)i la .orte, io . incarico del resto. :#ra8ie, Ed.ondo.: :Ma (oi, Mercedes<: :Io non -o biso*no di niente, (i(o fra d)e to.be> )na 1 6)ella di Ed.ondo ;ant1s, .orto da l)n*o te.po, e c-e io a.a(o?... D)esta parola non 1 pi@ consona alle .ie labbra, .a il .io c)ore se ne ricorda ancora, e per niente al .ondo io (orrei perdere la .e.oria del c)ore... L altra 1 6)ella di )n )o.o )cciso da Ed.ondo ;ant1s> io appro(o l )ccisione, .a debbo pian*ere la (itti.a.: :Vostro fi*lio sar7 felice, si*nora: ripet5 il conte. :!llora io p)re sar3 felice, 6)anto potr3 esserlo.: :Ma... infine..., c-e cosa farete<: Mercedes sorrise triste.ente. :"e (i dicessi c-e (i(r3 in 6)esto paese co.e la Mercedes di )na (olta, la(orando, non lo credereste4 io non sono pi@ atta c-e a pre*are, e non -o biso*no di la(orare> il piccolo tesoro sepolto da (oi si ritro(3 al posto indicato. "i do.ander7 c-i sono io, si (orr7 sapere c-e cosa faccio, non si sapr7 co.e (i(o... C-e i.porta< D)esto 1 )n se*reto fra ;io, (oi e .e.: :Mercedes: disse il conte, :io non (e ne faccio ri.pro(ero, .a a(ete esa*erato il sacrificio, abbandonando t)tta la sostan8a del si*nor Morcerf, la c)i .et7 (i appartene(a di diritto per la (ostra parsi.onia e pre(iden8a.: :Vedo ci3 c-e (olete proporre, .a non posso accettare4 .io fi*lio .e lo proibirebbe.: :Mi *)arder3 bene dal fare per (oi alc)na cosa c-e non a(esse l appro(a8ione di !lberto. Io sapr3 le s)e inten8ioni, e .i (i sotto.etter3. Ma se e*li accetta ci3 c-e (o*lio fare, lo i.iterete sen8a esita8ioni<: :Voi sapete, Ed.ondo, c-e non sono pi@ )na creat)ra pensante, io non -o alc)na deter.ina8ione. ;io .i -a tal.ente scossa c-e -o perd)to la (olont7. "ono fra le s)e .ani, co.e passero fra *li arti*li dell a6)ila. E*li non

()ole c-e io .)oia, poic-5 (i(o. "e .i .ander7 soccorsi, 1 se*no c-e lo (orr7, ed io li prender3.: :Badate, si*nora: disse Montecristo, :c-e ;io non (a adorato cos2. E*li ()ole essere co.preso, ()ole c-e si conosca la s)a possen8a, e per 6)esto ci -a dato libero arbitrio.: :!- cr)dele?: *rid3 Mercedes. :0on .i parlate cos2, lasciate.i l ill)sione di non a(ere libero arbitrio? "e no, c-e .i resterebbe per sal(ar.i dalla dispera8ione<: Montecristo i.pallid2 le**er.ente, e abbass3 la testa oppressa dalla (ee.en8a del dolore. :0on (olete ri(eder.i<: disse, stendendole la .ano. :!l contrario, (i ri(edr3: replic3 Mercedes, .ostrando*li solenne.ente il cielo. :D)esto 1 )n pro(ar(i c-e spero ancora.: E dopo a(er stretto con .ano tre.ante 6)ella del conte, Mercedes corse all interno della casa, e spar2 dalla

s)a (ista. Montecristo )sc2 con passo lento da 6)ella casa, e prese la strada del porto. Ma Mercedes non lo (ide allontanarsi, 6)ant)n6)e fosse alla finestra della piccola ca.era del padre di ;ant1s, i s)oi occ-i cerca(ano lontano il basti.ento c-e trasporta(a s)o fi*lio (erso il .are. = per3 (ero c-e la (oce, s)o .al*rado, .or.ora(a so..essa.ente> :Ed.ondo, Ed.ondo, Ed.ondo...: Il conte era )scito con l ani.o oppresso da 6)ella casa, do(e, secondo t)tte le probabilit7, lascia(a Mercedes per non ri(ederla .ai pi@. Capitolo 11A. IL P!""!/O. ;opo la .orte del piccolo Edoardo, si era operato )n *ran ca.bia.ento in Montecristo. #i)nto al so..o della s)a (endetta per il lento e tort)oso decli(io c-e a(e(a se*)ito, (ide l abisso del d)bbio. Vi era di pi@> il collo6)io con Mercedes *li a(e(a ris(e*liato tante ri.e.bran8e nel c)ore c-e biso*na(a fossero co.batt)te. Un )o.o dell indole del conte non pote(a fl)tt)are l)n*a.ente in 6)ella .alinconia c-e p)3 far (i(ere *li spiriti (ol*ari dando loro )na apparente ori*inalit7, .a c-e )ccide le ani.e ele(ate. Il conte dice(a a se stesso c-e per essere *i)nto 6)asi a biasi.arsi, biso*na(a c-e si fosse sba*liato nei s)oi calcoli. :Io *)ardo .ale il passato: disse, :e non posso esser.i in tal .odo sba*liato: contin)a(a. :Lo scopo c-e .i ero proposto sarebbe forse insensato< !(rei percorso )na falsa strada per dieci anni< Un ora sarebbe bastata per pro(ar.i c-e l opera di t)tte le .ie speran8e era )n opera, se non i.possibile, al.eno per(ersa< Io non (o*lio abit)ar.i a 6)esta idea, .i renderebbe pa88o. Ci3 c-e .anca ai .iei ra*iona.enti d o**i 1 l appre88a.ento esatto del passato. Infatti, .ano .ano c-e ci si allontana, il passato, si.ile al paesa**io attra(erso c)i si passa, si cancella dalla .e.oria. Mi accade co.e a coloro c-e si sono feriti in so*no> *)ardano e sentono la loro ferita, e non si ricordano di a(erla rice()ta. Ors@ d)n6)e, )o.o ri*enerato, ricco, stra(a*ante, dor.iente, ris(e*liati? Visionario possente, .ilionario in(incibile, riprendi per )n istante 6)esta prospetti(a f)nesta della t)a (ita .iserabile ed affa.ata, ripassa per il sentiero in c)i ti -a spinto la t)a stella, in c)i ti -a condotto la catti(a sorte, in c)i ti -a rice()to la dispera8ione? /roppi dia.anti, troppo oro, troppa felicit7, irradiano o**i s)l cristallo di 6)esto specc-io da c)i Montecristo *)arda ;ant1s.. 0ascondi 6)esti dia.anti, i.b ratta 6)est oro, cancella 6)esti ra**i4 ricco, ritorna po(ero, libero ritorna pri*ioniero, res)scitato, ritorna cada(ere.: Mor.orando 6)este frasi, Montecristo percorre(a la r)e de la Caisserie, la stessa per la 6)ale, (ent anni pri.a, era stato condotto da )na *)ardia silen8iosa> t)tto era per l)i in 6)ella notte tetro, .)to e c-i)so. :Epp)re sono le stesse case: .or.or3 Montecristo, :soltanto, allora, face(a notte, e o**i 1 *iorno c-iaro4 e il sole c-e rende t)tto cos2 *aio.: ;iscese allo scalo di "an Loren8o e a(an83 (erso il posto di *)ardia, era il p)nto do(e f) i.barcato. Il

battello da tra*itto era a poca distan8a. Montecristo c-ia.3 il barcaiolo c-e s)bito re.3 (erso di l)i, con la sollecit)dine cons)eta dei battellieri. Il te.po era .a*nifico, il (ia**io f) )na festa. Il sole scende(a all ori88onte rosso e fia..e**iante s)i fl)tti c-e si arrossa(ano al s)o a((icinarsi, il .are, terso co.e )no specc-io, si a*ita(a a tratti sotto il *)i88o dei pesci, c-e, perse*)itati da 6)alc-e nascosto ne.ico, *)i88a(ano f)ori dall ac6)a per c-iedere la loro sal(e88a all aria .ortale, infine all ori88onte si (ede(ano passare, bianc-e e *ra8iose co.e *abbiani, le (ele delle barc-e dei pescatori c-e torna(ano da Marti*)es, o basti.enti .ercantili caric-i per la Corsica o per la "pa*na. P)r con 6)el bel cielo, .al*rado 6)elle barc-e dai

*ra8iosi contorni, p)re in 6)ella l)ce dorata c-e inonda(a il paesa**io, il conte, a((olto nel s)o .antello, si ricorda(a a )no a )no t)tti i particolari del terribile (ia**io> il l).e isolato c-e arde(a ai Catalani, la (ista del Castello d If, c-e *li a(e(a fatto capire do(e lo cond)ce(ano, la lotta con i *endar.i 6)ando (olle precipitarsi in .are, la s)a dispera8ione 6)ando si sent2 (into, e la sensa8ione di freddo pro(ata sentendo alla te.pia l estre.it7 della canna di carabina co.e )n anello di *-iaccio. !llora per l)i non (i f) pi@ cielo, pi@ barc-e, pi@ l)ce ardente4 il cielo si (el3 di n)bi, l appari8ione del tetro *i*ante c-e si c-ia.a Castello d If lo fece rabbri(idire, co.e se *li fosse co.parso d )n tratto il fantas.a d )n ne.ico .ortale. Istinti(a.ente il conte arretr3 fino all estre.it7 del battello. Il barcaiolo a(e(a )n bel dire con la s)a (oce .ellifl)a> :"ia.o a terra, si*nore.: Montecristo si ricord3 c-e in 6)el .edesi.o l)o*o, sopra 6)el .edesi.o sco*lio, era stato trascinato (iolente.ente dalle *)ardie, c-e lo a(e(ano for8ato a salir(i, p)n*endo*li le reni con la p)nta di )na baionetta. Il percorso era se.brato .olto l)n*o allora a ;ant1s, Montecristo l a(e(a tro(ato cortissi.o4 o*ni colpo di re.o, c-e solle(a(a, co.e allora, tanti spr)88i, a(e(a ridestato in l)i )n .ilione di pensieri e di ricordi. ;opo la ri(ol)8ione di l)*lio non c erano pi@ pri*ionieri al Castello d If4 )n picc-etto destinato ad i.pedire il contrabbando abita(a i corpi di *)ardia4 )n portinaio aspetta(a i c)riosi alla porta per .ostrar loro 6)esto .on).ento di terrore, di(en)to l)o*o di c)riosit7. Epp)re, 6)ant)n6)e fosse istr)ito di t)tti 6)ei particolari, 6)ando entr3 sotto la (olta, 6)ando discese la nera scala, 6)ando f) condotto al carcere c-e a(e(a c-iesto di (edere, )n *elido pallore *li in(est2 la fronte, il freddo s)dore f) respinto fino al c)ore. Il portinaio c-e lo cond)ce(a era l7 soltanto dal 1&AE. +) condotto nella s)a cella. Ri(ide la pallida l)ce c-e filtra(a dallo stretto spira*lio, ri(ide il posto o(e era il letto, tolto poi, e dietro al letto, .)rata .a (isibile ancora

per le pietre pi@ n)o(e, ri(ide l apert)ra sca(ata dall a.ico +aria. Montecristo sent2 le *a.be indebolirsi, e, preso )no s*abello di le*no, si sedette. :"i racconta ness)na storia s) 6)esto castello oltre l i.pri*iona.ento di Mirabea)<: do.and3 il conte. :0on c 1 6)alc-e ricordo s) 6)este l)*)bri di.ore, do(e si stenta a credere c-e )o.ini (i(i possano .ai essere stati rinc-i)si<: :"2, si*nore: disse il portinaio, :e di 6)esta stessa pri*ione il carceriere !ntonio .e ne -a raccontata )na.: Montecristo fre.ette. Il carceriere !ntonio era stato il s)o carceriere. 0e a(e(a 6)asi di.enticato il no.e ed il (iso, .a a sentirne pron)nciare il no.e, lo ripens3 co. era> faccia nascosta da folta barba, la (este br)na, e il .a88o di c-ia(i, di c)i *li se.bra(a ancora sentire il tintinnio. Il conte si (olt3, e credette di ri(ederlo nell o.bra del corridoio, resa pi@ osc)ra dalla l)ce della torcia c-e arde(a nelle .ani del portinaio. :"i*nore, ()ole c-e *liela racconti<: do.and3 il portinaio. :"2: disse il conte di Montecristo, :dite.: E .ise la .ano s)l petto per co.pri.ere i fre6)enti battiti del c)ore, spa(entato al pensiero di )dire la propria storia. :;ite: ripet5. :D)esta cella: riprese il portinaio, :era abitata da )n pri*ioniero, .olto te.po fa, )o.o pericoloso, a 6)anto se.bra, e tanto pi@ pericoloso, in 6)anto era ind)striosissi.o. Un altro )o.o era i.pri*ionato a 6)el te.po in 6)esto stesso castello, 6)esti per3 non era catti(o, era )n po(ero scien8iato, di(en)to pa88o.: :!-, pa88o?: ripet5 Montecristo. :E 6)al era la s)a pa88ia<: :Offri(a .ilioni se a(essero (ol)to render*li la libert7.: Montecristo al83 *li occ-i al cielo, c era )n nero strato fra l)i e il fir.a.ento. Pens3 allora c-e c era stato )n si.ile acceca.ento tra +aria c-e offri(a tesori e *li occ-i di coloro ai 6)ali (eni(ano offerti. :I pri*ionieri pote(ano (edersi<: do.and3 Montecristo. :O-, no, si*nore, era espressa.ente proibito, .a el)sero la proibi8ione sca(ando )n passa**io c-e anda(a da )na pri*ione all altra.: :C-i f) dei d)e 6)ello c-e sca(3 il passa**io<: :+) certa.ente il *io(ane: disse il portinaio. :Il *io(ane era abile e forte .entre il po(ero scien8iato era (ecc-io e debole4 d altra parte a(e(a lo spirito troppo (acillante per tener fer.a )n idea.: :Ciec-i?...: .or.or3 Montecristo. :/anto 1 (ero: contin)3 il portinaio, :c-e il *io(ane sca(3 6)esto passa**io, non si sa co.e, .a lo sca(3, e la pro(a 1 c-e se ne (edono ancora le tracce... Le (edete<: E a((icin3 la torcia al .)ro. :"2, 1 (ero: escla.3 il conte, con (oce affie(olita per l e.o8ione. :0e ris)lt3 c-e i d)e pri*ionieri si (idero e si parlarono. D)anto te.po d)rasse 6)esto loro rapporto, non si sa. Ora )n *iorno il (ecc-io cadde .alato e .or2. Indo(inate )n po cosa fece il *io(ane<: disse il c)stode interro.pendosi. :;ite.: :/rasport3 il def)nto e lo pose nel proprio letto col (iso al .)ro, 6)indi ritorn3 nella cella ()ota, c-i)se il foro, e si cacci3 dentro al sacco del .orto. Vi sarebbe .ai (en)ta )na si.ile idea<:

Montecristo c-i)se *li occ-i, e torn3 a risentire t)tte le i.pressioni c-e a(e(a pro(ate allora 6)ando 6)ella *rossa tela, ancora fredda per il cada(ere c-e (i era stato, 6)asi lo soffoca(a. Il c)stode contin)3> :"entite ora 6)ale era il s)o pro*etto> pensa(a c-e nel Castello d If i .orti si seppellissero, e credendo c-e non si facessero *randi spese per sotterrare i pri*ionieri, calcola(a forse di potere rial8are la terra con le spalle, .a, dis*ra8iata.ente, nel castello c era )n altro )so> i .orti non si seppelli(ano4 attaccata ai piedi )na *rossa pietra o )na palla di cannone, li *etta(ano in .are. E cos2 f) fatto4 il nostro )o.o f) *ettato in ac6)a dall alto del bastione, il *iorno dopo si tro(3 il (ero .orto nel s)o letto e si indo(in3 t)tto, poic-5 i becc-ini dissero allora, cosa c-e non a(e(ano osato dire pri.a, c-e 6)ando il corpo f) lanciato nel ()oto, a(e(ano sentito )n *rido terribile soffocato nello stesso istante dall ac6)a in c)i il corpo era sco.parso.: Il conte respira(a con pena, il s)dore *li cola(a dalla fronte, l an*oscia *li strin*e(a il c)ore. :0o?: .or.or3. :D)el d)bbio c-e pro(ai era )n principio d oblio, .a 6)i il c)ore si riapre di n)o(o e torna affa.ato di (endetta... E del pri*ioniero: do.and3, :se ne 1 .ai sentito parlare<: :Mai, .ai pi@... E, capirete bene, delle d)e cose )na> o 1 cad)to piatto, e sicco.e cade(a da )na cin6)antina di piedi d alte88a, sar7 ri.asto )cciso s)l colpo...: :!(ete detto c-e *li era stata attaccata )na pietra ai piedi... "ar7 cad)to ritto.: :...O 1 cad)to ritto: riprese il portinaio, :e allora il peso della pietra lo a(r7 trascinato al fondo, do(e 1 ri.asto, po(er )o.o...: :Lo co.pian*ete<: :Per parte .ia s2, 6)ant)n6)e fosse il s)o ele.ento.: :C-e cosa (olete dire con ci3<: :Corre(a (oce c-e 6)el dis*ra8iato fosse stato, in altri te.pi, )fficiale di .arina, deten)to co.e bonapartista.: :O (erit7: .or.or3 il conte, :;io ti -a fatta per *alle**iare al di sopra dei fl)tti e delle fia..e... Cos2 il po(ero .arinaio (i(e nella .e.oria di 6)alc-e narratore, si racconta la s)a terribile storia all an*olo del ca.inetto, e si fre.e al .o.ento in c)i precipit3 nello spa8io per essere in*-iottito nel fondo del .are... 0on si 1 .ai sap)to il s)o no.e<: do.and3 il conte, al8ando la (oce. :!- no: disse il *)ardiano. :Perc-5<: :0on era conosci)to c-e sotto il no.e del n).ero, trenta6)attro.: :Villefort?: .or.or3 Montecristo, :ecco ci3 c-e .olte (olte a(rai do()to dire a te stesso, 6)ando il .io spettro i.port)na(a le t)e (e*lie.: :Il si*nore ()ole contin)are la (isita<: do.and3 il portinaio. :"2, particolar.ente se (olete .ostrar.i la cella dello scien8iato.: :!-, il n).ero (entisette.: :"2, il (entisette: ripet5 Montecristo. E *li se.br3 ancora di sentire la (oce di +aria, 6)ando *li a(e(a do.andato il s)o no.e, e 6)esti *li a(e(a *ridato il proprio attra(erso il .)ro. :Venite.: :!spettate: disse Montecristo, :c-e io *etti )n )lti.o s*)ardo in

6)esta cella.: :Me lo dite a proposito: disse la *)ida, :-o di.enticato la c-ia(e dell altro.: :!ndate a prenderla.: :Vi lascio la torcia.: :0o, portatela con (oi.: :Ma resterete all osc)ro.: :Io la notte ci (edo.: :/o-, co.e l)i.: :L)i c-i<: :Il trenta6)attro. "i dice c-e era tal.ente abit)ato all osc)rit7, c-e a(rebbe (isto )na spilla nell an*olo pi@ osc)ro di 6)esta cella.: :#li f) per3 necessaria )na decina d anni per *i)n*er(i: .or.or3 il conte. La *)ida si allontan3 portando la torcia. Il conte a(e(a detto il (ero> dopo esser ri.asto alc)ni secondi nell osc)rit7, co.inci3 a distin*)ere t)tto co.e a *iorno c-iaro. !llora *)ard3 intorno a s5, e riconobbe bene il s)o carcere. :"2: disse, :ecco la pietra s)lla 6)ale sede(o, ecco l i.pronta delle .ie spalle c-e -anno cons).ato il .)ro, ecco la traccia del san*)e c-e .i col3 dalla fronte il *iorno in c)i (olli ferir.i la testa contro la parete?... O-, 6)este cifre... io .e ne ricordo... le feci )n *iorno c-e calcola(o l et7 di .io padre per sapere se lo a(rei ri(isto (i(o, e l et7 di Mercedes per sapere se l a(rei ritro(ata libera... Ebbi )n .o.ento di speran8a dopo a(er finito 6)esto calcolo... io non tene(o conto della fa.e e dell infedelt7.: E )n riso a.aro sf)**2 dalla bocca del conte. Vide co.e in so*no s)o padre portato alla to.ba... Mercedes condotta all altare? ")ll altra parete del .)ro )n iscri8ione attrasse la s)a atten8ione. "i stacca(a, ancor bianca, s)l .)ro (erdastro> :Mio ;io: lesse Montecristo, :conser(ate.i la .e.oria.: :O-, s2: *rid3, :ecco la sola pre*-iera dei .iei )lti.i te.pi. Io non c-iede(o pi@ la .ia libert7, io c-iede(o la .e.oria, te.e(o di di(entare pa88o, e di di.enticare t)tto. Mio ;io, .i a(ete conser(ata la .e.oria, ed io .i sono ricordato di t)tto. #ra8ie, *ra8ie, .io ;io?: In 6)el .o.ento la l)ce della torcia risplendette s)l .)ro4 era la *)ida c-e scende(a. Montecristo le and3 incontro. :"e*)ite.i: disse l )o.o con la torcia. E, sen8a a(ere biso*no di tornare (erso l )scita, lo fece contin)are per )n corridoio sotterraneo c-e lo cond)sse ad )n altra cella. L7 p)re Montecristo f) assalito da )na folla di pensieri. La pri.a cosa c-e colp2 i s)oi occ-i, f) la .eridiana, tracciata s)l .)ro, con c)i +aria conta(a le ore, 6)indi i resti del letto s)l 6)ale era .orto il po(ero pri*ioniero. ! 6)ella (ista il conte di Montecristo in(ece di risentire le an*osce (iss)te nella s)a cella, pro(3 )n dolce e tenero senti.ento> il senti.ento della riconoscen8a *li prese il c)ore, e d)e *rosse lacri.e *li *occiolarono da*li occ-i. :D)i: disse la *)ida, :abita(a il pa88o, e per di l7 (eni(a il *io(ane a ritro(arlo: e .ostr3 a Montecristo l apert)ra, c-e da 6)ella parte era ri.asta aperta. :!l colore della pietra: contin)3, :)n perito -a riconosci)to c-e do(e(ano essere al.eno dieci anni c-e i d)e pri*ionieri co.)nica(ano assie.e. Po(era *ente, de(ono essersi .olto annoiati in 6)ei dieci anni?: ;ant1s ca(3 alc)ni l)i*i di tasca, e stese la .ano (erso 6)ell )o.o c-e lo co.pian*e(a per la seconda (olta sen8a conoscerlo. Il portinaio li rice(ette, credendo trattarsi di .oneta spicciola, .a 6)ando, al c-iarore della torcia, riconobbe il (alore del denaro dato dal (isitatore> :"i*nore: disse, :(i siete sba*liato.: :E perc-5<: :Mi a(ete dato dell oro.:

:Lo so.: :Co.e, lo sapete<: :Lo so.: := d)n6)e stata (ostra inten8ione dar.i dell oro<: :"2.: :;)n6)e posso conser(arlo in b)ona coscien8a<: :"2.: E il c)stode *)ard3 Montecristo con .era(i*lia. :O-, onest7?: disse il conte, co.e !.leto. :"i*nore: disse il portinaio, c-e non osa(a credere alla s)a fort)na, :si*nore, io non capisco la (ostra *enerosit7.: :Epp)re 1 facile a co.prendersi, a.ico .io: disse il conte> :io sono stato .arinaio, e la (ostra storia .i -a co..osso in .odo straordinario.: :!llora, si*nore: disse la *)ida, :poic-5 siete cos2 *eneroso, .eritate c-e (i offra 6)alc-e cosa.: :C-e cosa -ai da offrir.i, a.ico .io< ;elle conc-i*lie< dei la(ori di pa*lia< #ra8ie.: :0o, si*nore, no... D)alc-e cosa in rapporto con la storia c-e (i narra(o.: :;a((ero<: *rid3 (i(a.ente il conte. :C-e cosa 1 d)n6)e<: :!scoltate: disse il portinaio, :ecco c-e cosa 1 accad)to> pensando fra .e stesso, c-e nella cella di )n pri*ioniero, 6)ando 6)esti (i 1 ri.asto 6)indici anni, si tro(a se.pre 6)alc-e cosa, .i sono .esso ad esplorare i .)ri.: :!-?: *rid3 Montecristo, ricordandosi il doppio nascondi*lio dell a.ico. :! for8a di ricerc-e: contin)3 il c)stode, :tro(ai c-e il .)ro ris)ona(a al di sotto del cape88ale del letto, co.e sotto il ca.inetto.: :"2: disse Montecristo, :s2.: :Le(ai le pietre, ed -o tro(ato...: :Una scala di corda, de*li )tensili?: *rid3 il conte. :E co.e lo sapete<: do.and3 il portinaio sorpreso. :0on lo so, .a lo indo(ino: disse il conte. :0or.al.ente sono 6)este le cose c-e si ritro(ano nei nascondi*li dei pri*ionieri.: :"2, si*nore: disse la *)ida, :)na scala di corda e de*li )tensili...: :E li -ai ancora<: *rid3 Montecristo. :0o, si*nore, -o (end)to 6)esti di(ersi o**etti, cos2 strani, ad alc)ni (isitatori, .a .i resta 6)alc-e altra cosa.: :C-e cosa d)n6)e<: do.and3 il conte con i.pa8ien8a. :Mi resta )na specie di libro, scritto sopra strisce di tela.: :O-?: *rid3 Montecristo. :/i resta 6)esto libro<: :Io non so se sia )n libro: disse il c)stode, :.a .i resta 6)anto -o detto.: :Va , a.ico .io, a cercarlo: disse il conte, :e, se 1 6)ello c-e pres).o sta p)r tran6)illo, non a(rai a pentirtene.: :Corro, si*nore...: E la *)ida )sc2. !llora Montecristo and3 ad in*inocc-iarsi pietosa.ente da(anti ai resti di 6)el letto, c-e per l)i era stato dalla .orte con(ertito in altare. :O-, .io secondo padre: disse, :t) .i -ai dato la libert7, la scien8a, la ricc-e88a, t), c-e si.ile alle creat)re di essen8a s)periore alla nostra, a(e(i la scien8a del bene e del .ale, se dal fondo della t)a to.ba resta ancora 6)alc-e cosa c-e fre.a alla (oce di 6)elli c-e sono ri.asti s)lla terra, se nella trasfi*)ra8ione c-e s)bisce il

cada(ere 6)alc-e cosa di ani.ato si a*ita nei l)o*-i o(e noi abbia.o .olto a.ato o .olto sofferto, nobile c)ore, spirito s)periore, ani.a profonda, con )na parola, con )n *esto, con )na ri(ela8ione 6)al)n6)e, te ne scon*i)ro, in no.e dell a.ore paterno c-e .i accorda(i, e del rispetto fi*liale c-e ti porta(o, to*li.i 6)esto resto di d)bbio, fa c-e si ca.bi in con(in8ione, e s*o.bra il ri.orso.: Il conte abbass3 la testa, e con*i)nse le .ani. :Prendete, si*nore: disse )na (oce dietro a l)i. Montecristo rabbri(id2, e si (olt3. Il portinaio *li stese 6)elle strisce di tela s) c)i +aria a(e(a sparso t)tti i tesori della s)a scien8a. D)esto .anoscritto era la *rande opera di +aria, di c)i abbia.o parlato. Il conte se ne i.padron2 in t)tta fretta, e i s)oi occ-i, fin dal principio, caddero s)ll epi*rafe, e lesse> :/) strapperai i denti al dra*o, e calpesterai sotto i t)oi piedi i leoni, -a detto il "i*nore.: :!-?: *rid3, :ecco la risposta? #ra8ie, padre .io, *ra8ie?: E sfilando di tasca )n piccolo portafo*li c-e contene(a dieci bi*lietti di banca di .ille franc-i ciasc)no> :Prendi: disse, :prendi 6)esto portafo*li.: :Me lo re*alate<: :"2 .a a condi8ione di non aprirlo c-e 6)ando sar3 partito.: E ponendosi s)l petto la reli6)ia c-e a(e(a ritro(ata, e c-e per l)i a(e(a il pre88o del pi@ *ran tesoro, si lanci3 f)ori del sotterraneo, e risalendo nella barca> :! Marsi*lia?: disse. D)indi allontanandosi con *li occ-i fissi s)lla tetra pri*ione> :Maledi8ione a coloro c-e .i -anno fatto rinc-i)dere in 6)el tetro carcere, e a coloro c-e -anno di.enticato c-e io (i ero rinc-i)so?: E ripassando da(anti ai Catalani, il conte si (olse, e a((ol*endosi nel .antello, .or.or3 il no.e di )na donna. La (ittoria era co.pleta, il conte a(e(a per d)e (olte (into o*ni d)bbio. Il no.e c-e pron)nci3 con 6)ell espressione di tenere88a c-e tradi(a l a.ore, era il no.e di FaMd5e. Mettendo piede a terra, Montecristo si inca..in3 (erso il ci.itero do(e sape(a di ritro(are Morrel. L7 p)re, in 6)el ci.itero, dieci anni pri.a, a(e(a pietosa.ente cercato )na to.ba, .a in)til.ente. Il conte, c-e ritorna(a in +rancia con .ilioni, non a(e(a pot)to ritro(are la to.ba di s)o padre, .orto di fa.e. Morrel (i a(e(a ben fatto .ettere )na croce, .a la croce era cad)ta, ed i becc-ini ne a(e(ano fatto le*na da ardere. Il de*no ne*o8iante era stato pi@ fort)nato> .orto fra le braccia dei s)oi fi*li, f) condotto da loro a riposare (icino a s)a .o*lie c-e lo a(e(a preced)to di d)e anni nell eternit7. ;)e lar*-e pietre di .ar.o, s)lle 6)ali erano scritti i loro no.i, sta(ano stese l )na (icina all altra in )n piccolo recinto c-i)so da )n cancello di ferro e o.bre**iato da 6)attro cipressi. Massi.iliano era appo**iato ad )no di 6)esti alberi, e fissa(a s)lle d)e to.be *li occ-i c-e non (ede(ano. Il s)o dolore era profondo, 6)asi s.arrito. :Massi.iliano: *li disse il conte, :non 1 li c-e do(ete *)ardare, .a l7?: E *li .ostr3 il cielo. :I .orti sono dappert)tto: disse Morrel. :0on .i a(ete detto cos2 (oi stesso .entre )sci(a.o da Pari*i<: :Massi.iliano, d)rante il (ia**io, .i a(ete do.andato di fer.ar(i 6)alc-e *iorno a Marsi*lia> a(ete se.pre lo stesso desiderio<:

:Io non -o pi@ alc)n desiderio: disse Morrel. :Mi se.bra soltanto c-e aspetterei .eno penosa.ente a Marsi*lia c-e in 6)al)n6)e altro l)o*o.: :/anto .e*lio, Massi.iliano, perc-5 io (i lascio e porto con .e la (ostra parola... 0on 1 (ero<: :!-, io la di.entic-er3, conte: disse Massi.iliano, :la di.entic-er3?: :0o, non la di.entic-erete? Pri.a di t)tto, perc-5 siete )o.o d onore Morrel, poi perc-5 lo a(ete *i)rato, perc-5 tornerete a * i)rarlo.: :O-, conte, abbiate piet7 di .e? Conte, sono cos2 infelice...: :Io -o conosci)to )n )o.o pi@ infelice di (oi.: :I.possibile?: :!.ico: disse Montecristo, :1 )no de*li or*o*li della nostra po(era ).anit7 6)ello per c)i )n )o.o si crede se.pre pi@ d is*ra8iato di )n altro c-e pian*e e si dispera (icino a l)i.: :C-i pi@ dis*ra8iato di col)i c-e -a perd)to il solo bene c-e a.a(a e desidera(a al .ondo<: :!scoltate, Morrel: disse Montecristo, :e fissate )n istante il (ostro pensiero s) 6)anto sono per dir(i. Io -o conosci)to )n )o.o c-e, co.e (oi, a(e(a riposto t)tte le s)e speran8e di felicit7 in )na donna. D)esto )o.o era *io(ane, a(e(a )n (ecc-io padre c-e a.a(a, )na fidan8ata c-e adora(a, era s)l p)nto di sposarla, per )no di 6)ei capricci della sorte c-e farebbero 6)asi di.enticare la bont7 di ;io, se ;io poi non si ri(elasse pi@ tardi, .ostrando c-e t)tto 1 per l)i )n .e88o di cond)rre alla s)a )nit7 infinita, per )n capriccio della sorte dice(o, *li f) tolta, a )n tratto, la libert7, la fidan8ata, l a((enire c-e so*na(a e c-e crede(a s)o Kpoic-5, cieco co. era, non pote(a le**ere c-e nel presenteL, per seppellirlo nel fondo di )n carcere.: :!-: escla.3 Morrel, :si p)3 )scire dal carcere dopo otto *iorni, )n .ese, )n anno.: :Vi rest3 6)attordici anni, Morrel: disse il conte, ponendo )na .ano s)lla spalla del *io(ane. Massi.iliano fre.ette. :D)attordici anni?: :D)attordici anni: ripet5 il conte. :E*li p)re, in 6)esti 6)attordici anni, ebbe .o.enti di dispera8ione, e*li p)re, co.e (oi, Morrel, si crede(a il pi@ dis*ra8iato de*li )o.ini, (olle )ccidersi.: :Ebbene<: do.and3 Morrel. :Ebbene, nel .o.ento s)pre.o, ;io si ri(el3 a l)i con )n .e88o ).ano. +orse al pri.o istante non co.prese 6)esta .isericordia infinita del "i*nore, poic-5 ci ()ol te.po a*li occ-i (elati di lacri.e per sc-i)dersi del t)tto, .a infine prese pa8ien8a e aspett3. Un *iorno )sc2 dalla s)a to.ba trasfi*)rato, ricco, possente. Il s)o pri.o *rido f) per s)o padre, s)o padre era .orto.: :! .e p)re il padre 1 .orto: disse Morrel. :"2 .a (ostro padre 1 .orto fra le (ostre braccia, a.ico... felice, onorato, ricco, pieno di affetti4 s)o padre in(ece .or2 po(ero, disperato e di fa.e, e 6)ando dieci anni dopo la s)a .orte, s)o fi*lio cerc3 la s)a to.ba, 6)esta p)re era sco.parsa, e ness)no pot5 dir*li :l7 riposa nel "i*nore col)i c-e ti -a tanto a.ato:.: :O-?: escla.3 Morrel. :D)esto era )n fi*lio pi@ dis*ra8iato di (oi, Morrel, poic-5 non sape(a nepp)re do(e tro(are la to.ba di s)o padre.: :Ma: disse Morrel, :*li resta(a al.eno la donna c-e a(e(a a.ata.: :Vi sba*liate Morrel, 6)esta donna...:

:Era .orta<: *rid3 Massi.iliano. :Pe**io ancora> non *li era stata fedele, a(e(a sposato )no dei persec)tori del s)o fidan8ato. Vedete d)n6)e, Morrel, c-e 6)est )o.o era pi@ dis*ra8iato di (oi.: :E a 6)est )o.o: do.and3 Morrel, :;io -a in(iato la consola8ione<: :#li -a in(iato al.eno la cal.a.: :E potr7 ancora, )n *iorno, esser felice<: :Lo spero, Massi.iliano.: Il *io(ane lasci3 cadere la testa s)l petto, e disse> :Voi a(ete la .ia pro.essa.: E dopo )n istante di silen8io, e stendendo la .ano a Montecristo, so**i)nse> :Ricordate(i soltanto c-e...: :Il ' ottobre, Morrel, (i aspetto all isola di Montecristo. Il % )no Mac-t (i aspetter7 nel porto di Bastia, si c-ia.er7 E)ro> (i presenterete al capitano, c-e (i cond)rr7 da .e. "ia.o d accordo, non 1 (ero, Massi.iliano<: :"2, conte, e far3 ci3 c-e -o detto4 .a ricordate(i c-e il ' ottobre...: :Ra*a88o, c-e non sa ancora c-e cosa sia la pro.essa di )n )o.o... Vi -o detto (enti (olte c-e se in 6)el *iorno (orrete ancora .orire... Morrel, addio.: :Mi lasciate<: :"2, -o alc)ne faccende in Italia.: :D)ando partite<: :")l .o.ento. Il battello a (apore .i aspetta, fra )n ora sar3 .olto lontano da (oi. Mi acco.pa*nate fino al porto, Morrel<: :"ono t)tto (ostro, conte.: :!bbracciate.i.: Morrel acco.pa*n3 il conte fino al porto. Ben presto il battello part2, e )n ora dopo, co.e a(e(a detto Montecristo, il f).o biancastro c-e )sci(a dalla ci.iniera era appena (isibile all ori88onte off)scato dalla pri.a nebbia della sera. Capitolo 11%. PEPPI0O. Mentre il battello a (apore del conte spari(a dietro il capo Mor*io), )n )o.o corre(a la posta da +iren8e a Ro.a, passando dalla citt7 d !c6)apendente. Vestito con )n l)n*o soprabito da (ia**io .olto cons)nto, .a c-e .ostra(a brillante e fresco il nastro della Le*ion d Onore, ripet)to s)ll abito, 6)esto )o.o, non solo da 6)esto doppio se*no, .a anc-e dall accento col 6)ale parla(a al posti*lione, era facil.ente riconoscibile per francese. Una pro(a ancora c- era nato in +rancia, e c-e non sape(a parola d italiano, ad ecce8ione di 6)elle della .)sica c-e possono, co.e il *odda. di +i*aro, s)rro*are t)tte le fine88e di )na lin*)a particolare> !lle*ro? dice(a ai posti*lioni ad o*ni salita, Moderato? *rida(a ad o*ni discesa. E ;io sa se (i sono salite e discese da +iren8e a Ro.a per la strada d !c6)apendente? D)este d)e parole, del resto, face(ano .olto ridere coloro ai 6)ali erano ri(olte. In faccia alla citt7 eterna, cio1 *i)n*endo alla "torta, p)nto da do(e si scor*e Ro.a, il (ia**iatore non pro(3 6)el senti.ento di ent)siastica c)riosit7, c-e spin*e o*ni straniero ad al8arsi dal fondo della carro88a, per (edere la fa.osa c)pola di "an Pietro, c-e si (ede .olto pri.a di distin*)ere 6)al)n6)e altro pala88o. 0o, ca(3 soltanto il portafo*li di tasca, e dal portafo*li )na carta pie*ata in 6)attro, c-e spie*3 e ripie*3 con

)na c)ra c-e so.i*lia(a a rispetto, e si li.it3 a dire> :Bene, l -o se.pre.: La carro88a oltrepass3 la porta del Popolo, (olse a sinistra, e si fer.3 diri.petto al pala88o di "pa*na. Mastro Pastrini, nostra antica conoscen8a, rice(ette il (ia**iatore s)lla so*lia della porta col cappello in .ano. Il (ia**iatore scese, ordin3 )n b)on pran8o, e s infor.3 dell indiri88o della casa /-o.son e +renc-, c-e *li f) indicato s)ll istante4 era )na delle pi@ conosci)te di Ro.a, sit)ata in (ia dei Banc-i, (icino al ponte "ant !n*elo. ! Ro.a, co.e dappert)tto, l arri(o di )na carro88a da posta 1 )n a((eni.ento. ;ieci *io(ani, discendenti da Mario e dai #racc-i, coi piedi n)di, i *o.iti stracciati, .a il p)*no s)ll anca, e il braccio pittoresca.ente ric)r(o al di sopra della testa, *)arda(ano il (ia**iatore, la carro88a ed i ca(alli4 a 6)esti scapestrati della citt7 per eccellen8a, si erano )niti )na cin6)antina di balordi dello "tato ro.ano, di 6)elli c-e fanno dei cerc-i sp)tando nell ac6)a del /e(ere dall alto del ponte di Castel "ant !n*elo, 6)ando nel /e(ere c 1 ac6)a. Ora sicco.e i .onelli e i balordi di Ro.a, pi@ felici di 6)elli di Pari*i, capiscono t)tte le lin*)e, e particolar.ente la lin*)a francese, intesero c-e il (ia**iatore do.anda(a )n apparta.ento, )n pran8o e infine l indiri88o della casa /-o.son e +renc-. 0e ris)lt3 c-e 6)ando il n)o(o arri(ato )sc2 dall alber*o col cicerone d )so. )n )o.o si stacc3 dal *r)ppo di c)riosi, e sen8a esser notato dal (ia**iatore, n5 parerlo dalla *)ida, ca..in3 a poca distan8a dallo straniero, se*)endolo con tanta .aestria, 6)anta ne a(rebbe pot)to a(ere )n a*ente della poli8ia pari*ina. Il francese era cos2 sti.olato dalla fretta di fare la s)a (is ita alla casa /-o.son e +renc-, c-e non ebbe te.po d aspettare c-e i ca(alli fossero attaccati4 la carro88a do(e(a ra**i)n*erlo per strada, o aspettarlo alla porta del banc-iere. !rri(arono sen8a c-e la carro88a li a(esse ra**i)nti. Il francese entr3 lasciando in antica.era la *)ida, c-e s)bito si .ise a discorrere con d)e o tre di 6)e*li ind)striosi sen8a ind)stria, o .e*lio c-e esercita(ano )na di 6)elle .ille ind)strie c-e si professano a Ro.a, alle porte dei banc-ieri, delle c-iese, de*li sca(i arc-eolo*ici, dei .)sei e dei teatri. Conte.poranea.ente al francese entr3 p)re l )o.o c-e si era staccato dal *r)ppo dei c)riosi4 il francese penetr3 nella pri.a stan8a, la s)a o.bra fece altrettanto. :I si*nori /-o.son e +renc-<: do.and3 lo straniero. Una specie di lacc-1 si al83 al se*no di )n co..esso, *)ardiano for.ale del pri.o )fficio. :C-i debbo ann)n8iare<: do.and3 il lacc-1, disponendosi a ca..inare da(anti al forestiero. :Il barone ;an*lars: rispose il (ia**iatore. :Venite: disse il lacc-1. E aperta )na porta, il lacc-1 ed il barone sparirono dietro di essa. L )o.o c- era entrato dietro ;an*lars si sedette s) )na panca. Il co..esso contin)3 a scri(ere per circa cin6)e .in)ti4 d)rante 6)esti cin6)e .in)ti, l )o.o sed)to conser(3 il pi@ profondo silen8io e la pi@ assol)ta i..obilit7. D)indi la penna cess3 di stridere s)lla carta, al83 la testa, *)ard3 attenta.ente attorno a s5, e dopo essersi assic)rato c-e si ritro(a(a a 6)attr occ-i> :E final.ente: disse, :eccoci 6)i, Peppino...: :"2?: rispose 6)esti laconica.ente. :Fai odorato 6)alc-e cosa di b)ono addosso a 6)esto *rosso si*nore<:

:0on (i 1 *ran .erito per 6)esto, sia.o stati a((isati.: :"ai d)n6)e ci3 c-e (iene a far 6)i, 6)esto straniero<: :Perdinci, (iene a risc)otere.. Resta solo da sapere la so..a.: :/e la dir3 fra poco, a.ico.: :Benissi.o, .a non dar.i, co.e l altro *iorno, delle false indica8ioni.: :C-e intendi dire< ;i c-i ()oi parlare< +orse di 6)ell in*lese c-e *iorni fa port3 (ia tre.ila sc)di<: :0o, 6)ello a(e(a in realt7 i tre.ila sc)di, e li abbia.o sap)ti ritro(are. Io intendo parlare del principe r)sso.: :Ebbene<: :/) ci a(e(i detto trenta.ila lire, e non ne abbia.o ritro(ate c-e (entid)e .ila.: :!(rete cercato .ale.: := stato L)i*i Va.pa c-e -a fatto la per6)isi8ione.: :In tal caso a(r7 a()to dei debiti da pa*are.: :Un r)sso<: :Opp)re a(r7 speso il danaro...: := pi@ probabile.: := sic)rissi.o. Ma lasciate.i andare al .io osser(atorio, altri.enti il francese far7 i s)oi conti, sen8a c-e possa sapere la cifra.: Peppino fece )n se*no affer.ati(o con la testa, e si .ise ad osser(are alc)ne incisioni appese al .)ro, .entre il co..esso sco.pari(a dalla stessa porta c-e a(e(a dato passa**io al lacc-1 ed al barone. In capo a circa dieci .in)ti, rico.par(e il co..esso t)tto ra**iante. :Ebbene<: do.and3 Peppino al s)o a.ico. :!ll erta? all erta?: disse il co..esso. :La so..a 1 *rossa?: :;a cin6)e a sei .ilioni, non 1 (ero<: :"2... Co.e sai la cifra<: :"opra )na rice()ta di s)a eccellen8a il conte di Montecristo<: :Conosci il conte<: :E della 6)ale 1 stato accreditato sopra Ro.a, Vene8ia e Vienna<: := cos2?: *rid3 il co..esso. :In c-e .odo sei cos2 bene infor.ato<: :/e l -o detto, sia.o stati pre(en)ti.: :!llora perc-5 ti sei indiri88ato a .e<: :Per essere ben sic)ro c-e era 6)esto l )o.o col 6)ale a(e(a.o a c-e fare.: := (era.ente l)i... cin6)e .ilioni. Una bella so..a, e-?: :"2.: :0oi non ne a(re.o .ai altrettanti.: :Ma al.eno: rispose filosofica.ente Peppino, :a(re.o *li a(an8i.: :Gitto? Ecco il nostro )o.o.: Il co..esso riprese la penna, e Peppino torn3 di n)o(o ad osser(are i 6)adri. ;an*lars co.par(e ra**iante, acco.pa*nato dal banc-iere c-e lo ricond)sse fino alla porta. "econdo *li accordi, la carro88a c-e do(e(a ricond)rre ;an*lars, aspetta(a da(anti alla porta di /-o.son e +renc-. Il cicerone tene(a lo sportello aperto4 il cicerone 1 )n essere .olto co.pli.entoso e co.piacente, c-e si p)3 i.pie*are in o*ni cosa. ;an*lars salt3 nella carro88a, le**ero co.e )n *io(ane di (enti anni. Il cicerone c-i)se lo sportello, e sal2 (icino al cocc-iere. Peppino .ont3 nel posto dietro. :")a eccellen8a ()ole andare a (edere "an Pietro<: do.and3 il cicerone. :Per farne c-e<: rispose il barone. :;ia.ine, per (edere?: :Io non sono (en)to a Ro.a per (edere: disse ad alta (oce ;an*lars. D)indi a**i)nse so..essa.ente con )n c)pido sorriso> :"ono (en)to per toccare.: E infatti tocc3 il portafo*lio, nel 6)ale a(e(a c-i)so )na lettera. :!llora s)a eccellen8a (a...<:

:!ll alber*o.: :Casa Pastrini?: disse il cicerone al cocc-iere. E la carro88a part2 rapida co.e )n cocc-io si*norile. ;ieci .in)ti dopo il barone era rientrato nel s)o apparta.ento, e Peppino si era installato sopra )na panca posta contro )n .)ro (icino alla porta, dopo a(er detto alc)ne parole all orecc-io di )no di 6)ei discendenti di Mario e dei #racc-i c-e abbia.o se*nalato al principio di 6)esto capitolo, il 6)ale prese la strada del Ca.pido*lio, con t)tta la s(elte88a delle *a.be. ;an*lars era stanco, soddisfatto e a(e(a sonno. "i .ise a letto, pose il portafo*lio sotto il cape88ale, e si addor.ent3. In 6)anto a Peppino, a(endo te.po, *ioc3 alla .orra con alc)ni facc-ini, perdette d)e o tre sc)di, e, per consolarsi, be((e )n fiasco di (ino d Or(ieto. L indo.ani ;an*lars si s(e*li3 tardi, 6)ant)n6)e fosse andato a letto di b)on ora4 erano cin6)e o sei notti c-e non dor.i(a, o c-e dor.i(a .alissi.o. +ece )na la)ta cola8ione, e nonc)rante co.e a(e(a detto, di (edere le belle88e della citt7 eterna, ordin3 i ca(alli da posta per .e88o*iorno. Ma ;an*lars non a(e(a ten)to conto delle for.alit7 della poli8ia e della lente88a del .astro di posta. I ca(alli *i)nsero soltanto alle d)e, e il cicerone non port3 il passaporto coi (isti c-e alle tre. /)tti 6)esti preparati(i a(e(ano c-ia.ato alla porta di .astro Pastrini )n b)on n).ero di o8iosi, n5 .anca(ano i discendenti dei #racc-i e di Mario. Il barone tra(ers3 trionfal.ente 6)ella t)rba c-e lo c-ia.a(a eccellen8a per a(ere )n baiocco. "icco.e ;an*lars, )o.o popolarissi.o, co.e si sa, si era contentato di farsi c-ia.are barone fino a 6)el .o.ento, e non era ancora stato trattato col titolo d eccellen8a, 6)esto titolo lo l)sin*3 e distrib)2 )na do88ina di paioli a t)tta 6)ella cana*lia, pronta, per )n altra do88ina di paioli, a trattarlo col titolo di alte88a. :C-e strada<: do.and3 il posti*lione in italiano. :"trada d !ncona: rispose il barone. Mastro Pastrini trad)sse la do.anda e la risposta, e la carro88a part2 al *aloppo. ;an*lars (ole(a effetti(a.ente passare a Vene8ia, e reali88ar(i )na parte della s)a sostan8a, 6)indi da Vene8ia andare a Vienna per reali88ar(i il resto. Era s)a inten8ione stabilirsi in 6)est )lti.a citt7, c-e *li era stato assic)rato essere citt7 di piaceri. !ppena ebbe fatto d)e le*-e nella ca.pa*na di Ro.a, co.inci3 a cadere la notte. ;an*lars non a(e(a cred)to di do(er partire cos2 tardi, altri.enti sarebbe ri.asto4 do.and3 al posti*lione 6)anto c era per *i)n*ere alla pri.a citt7. :0on capisco?: rispose in italiano il posti*lione. ;an*lars fece )n cenno con la testa, c-e (ole(a dire> :Benissi.o?: E la carro88a contin)3 la s)a strada. :Mi fer.er3 alla pri.a posta: dice(a fra se ;an*lars. ;an*lars pro(a(a ancora )n resto di 6)el benessere c-e a(e(a risentito la sera innan8i, e c-e *li a(e(a proc)rato )na cos2 b)ona notte. Era .olle.ente steso nella s)a carro88a in*lese a doppie .olle, si senti(a trascinato al *aloppo di d)e b)oni ca(alli, la posta era di sette le*-e, lo sape(a. C-e fare 6)ando )no 1 banc-iere, ed -a fatto )n felice falli.ento< ;an*lars pens3 dieci .in)ti a s)a .o*lie ri.asta a Pari*i, altri dieci .in)ti a

s)a fi*lia c-e *iro(a*a(a con L)i*ia d !r.illM4 concesse dieci .in)ti ai s)oi creditori, e al .odo con c-i a(rebbe rei.pie*ato il loro denaro4 6)indi non a(endo pi@ niente da fare, c-i)se *li occ-i e si addor.ent3. D)alc-e (olta per3, scosso da )n )rto pi@ forte de*li altri, ;an*lars riapri(a *li occ-i> allora si senti(a se.pre trasportato alla stessa (elocit7 attra(erso 6)ella ca.pa*na di Ro.a, t)tta se.inata di r)deri, d ac6)edotti, c-e se.bra(ano *i*anti di *ranito pietrificati a .et7 della loro corsa. Ma la notte era fredda, osc)ra e pio(osa, ed era .e*lio per )n )o.o .e88o assopito, ri.anere in fondo alla s)a carro88a con *li occ-i c-i)si, c-e .ettere la testa f)ori dello sportello per do.andare do(e ci si tro(a(a al posti*lione, c-e non sape(a rispondere altro c-e> "i*nore, non capisco. ;an*lars contin)3 d)n6)e a dor.ire, pensando c-e a(rebbe se.pre fatto in te.po a s(e*liarsi 6)ando fosse *i)nto al ca.bio dei ca(alli. La carro88a si fer.3> ;an*lars pens3 c-e final.ente a(e(a ra**i)nto il posto desiderato. Riapr2 *li occ-i, *)ard3 attra(erso il cristallo, credendo di tro(arsi in 6)alc-e citt7 o al.eno 6)alc-e (illa**io .a non (ide nient altro c-e )na specie di capanna isolata, e tre o 6)attro )o.ini c-e anda(ano e (eni(ano co.e o.bre. ;an*lars aspett3 )n .o.ento c-e il posti*lione, or.ai finita la corsa, (enisse a recla.are il denaro della posta4 conta(a di approfittare di 6)est occasione per c-iedere 6)alc-e infor.a8ione al s)o n)o(o cond)ttore, .a i ca(alli f)rono staccati e sostit)iti con altri sen8a c-e ness)no andasse a c-iedere denaro al (ia**iatore. ;an*lars .era(i*liato apr2 lo sportello, .a )na .ano (i*orosa lo rinc-i)se s)bito, e la carro88a part2. :E-i<: disse al posti*lione. :E-i, .io caro?: D)esta p)re era )na parola italiana di )na ro.an8a c-e ;an*lars a(e(a ten)to in .ente 6)ando s)a fi*lia canta(a 6)alc-e d)etto col principe Ca(alcanti. Ma il .io caro non *li rispose )na parola. ;an*lars si content3 allora di calare il cristallo e *ridare in francese, .ettendo f)ori la testa> :E-i, a.ico, do(e andia.o d)n6)e<: :;entro la testa?: *rid3 )na (oce *ra(e ed i.periosa, acco.pa*nata da )n *esto .inaccioso. ;an*lars cap2 c-e cosa (ole(ano dire 6)elle parole dentro la testa. +ace(a, co.e si (ede, rapidi pro*ressi nella lin*)a italiana> obbed2, non sen8a in6)iet)dine, e sicco.e la s)a in6)iet)dine a).enta(a di .in)to in .in)to, in capo ad alc)ni istanti la s)a .ente, in(ece del ()oto c-e abbia.o se*nalato al .o.ento in c)i si era .esso in (ia**io e c-e *li a(e(a proc)rato il sonno, la s)a .ente, dice(a.o, si tro(3 piena di )na 6)antit7 di pensieri atti a tenere s(e*lio il (ia**iatore, e sopra t)tto )n (ia**iatore c-e si tro(a(a nella sit)a8ione di ;an*lars. 0ell osc)rit7 (ide )n )o.o a((olto in )n .antello c-e *aloppa(a allo sportello di destra. :D)alc-e *endar.e: co..ent3 a bassa (oce. :C-e sia stato se*nalato dal tele*rafo francese alle a)torit7 pontificie<: E risolse di )scire da 6)ell incerte88a. :;o(e .i cond)cete<: do.and3, se.pre in francese. :;entro la testa?: ripet5 la stessa (oce, col .edesi.o accento di .inaccia.

;an*lars si (olt3 s)bito (erso sinistra> (ide c-e )n altro )o.o a ca(allo *aloppa(a allo sportello. :;ecisa.ente: dice(a tra s5 ;an*lars, col s)dore s)lla fronte, :decisa.ente sono arrestato.: E si *ett3 nel fondo della carro88a, non per dor.ire sta(olta, .a per pensare. Un istante dopo si al83 la l)na. ;al fondo della carro88a ;an*lars fiss3 lo s*)ardo nella ca.pa*na> ri(ide allora 6)ei *randi ac6)edotti, fantas.i di pietra c-e a(e(a notato passando, in(ece di a(erli a dritta, li a(e(a a sinistra. Cap2 allora c-e a(e(ano fatto (ol*ere la carro88a e c-e lo ricond)ce(ano a Ro.a. :O-, .e dis*ra8iato?: .or.or3. :!(ranno otten)to la .ia estradi8ione.: La carro88a contin)3 a correre a *ran (elocit7. Un ora pass3, terribile, poic-5 ad o*ni n)o(o s*)ardo *ettato al s)o passa**io, il f)**iti(o capi(a, in .odo da non d)bitare, c-e lo ricond)ce(ano indietro. +inal.ente (ide )na .assa sc)ra contro la 6)ale se.bra(a c-e la carro88a andasse ad )rtare. Ma la carro88a *ir3, e corse l)n*o 6)ella .assa sc)ra, c-e altro non erano c-e le .)ra di Ro.a. :O-, o-?: .or.or3 ;an*lars. :0on rientria.o in citt7. ;)n6)e non 1 la poli8ia c-e .i arresta. #ran ;io, sarebbero forse...: E i capelli *li si dri88arono s)lla fronte4 si ricord3 le strane storie dei banditi della ca.pa*na ro.ana, tanto poco cred)te a Pari*i, e c-e !lberto Morcerf a(e(a raccontato alla si*nora ;an*lars e ad E)*enia. :+ossero ladri...: .or.or3. !d )n tratto la carro88a traball3, era )n terreno pi@ aspro c-e s) )na strada postale> ;an*lars s arrisc-i3 a (ol*ere )no s*)ardo alle d)e parti della strada> (ide .on).enti di for.e strane, e il s)o istinto, preocc)pato dal racconto di Morcerf, c-e ora si presenta(a a l)i in t)tti i s)oi .in)ti particolari, il s)o istinto disse c-e do(e(a essere s)lla (ia !ppia. ! sinistra della carro88a in )na specie di (allo si (ede(a )no sca(o circolare> era il circo di Caracalla. !d )na parola di col)i c-e *aloppa(a a destra, la carro88a si fer.3, .entre lo sportello a sinistra si apr2. :"cendi: *li co.and3 )na (oce. ;an*lars scese nello stesso istante4 non parla(a ancora l italiano, .a co.incia(a *i7 ad intenderlo. Pi@ .orto c-e (i(o, il barone *)ard3 intorno a s5. D)attro )o.ini lo circonda(ano, sen8a contare il posti*lione. :;i 6)a: disse )no dei 6)attro )o.ini, scendendo )n sentiero c-e cond)ce(a dalla (ia !ppia tra le alt)re della ca.pa*na ro.ana. ;an*lars se*)2 la s)a *)ida sen8a rispondere, e non ebbe biso*no di (ol*ersi per sapere c-e era se*)ito da altri tre )o.ini, .a *li se.br3 c-e 6)esti poi si fer.assero co.e di sentinella a distan8e 6)asi )*)ali. ;opo dieci .in)ti di ca..ino, d)rante i 6)ali ;an*lars non sca.bi3 nepp)re )na parola colla s)a *)ida, si tro(3 fra )n po**io ed )n cesp)*lio, for.ato di alta e folta erba4 (ide da lontano parecc-i )o.ini a ca(allo, (estiti nel pittoresco cost).e della ca.pa*na ro.ana, col f)cile in alto. :!(anti: disse la .edesi.a (oce con accento bre(e ed i.perioso. "ta(olta ;an*lars cap2 doppia.ente, (o*lio dire la parola e il *esto, poic-5 l )o.o c-e ca..ina(a dietro a l)i lo spinse cos2 ro88a.ente in a(anti, c-e and3 ad )rtare contro la *)ida> era il nostro a.ico Peppino, c-e

s inoltr3 fra le erbe per )n (iottolo c-e solo le faine e le (olpi pote(ano conoscere. Peppino si fer.3 da(anti ad )na roccia ricoperta da fitti cesp)*li e con )na spaccat)ra, entro c)i sco.par(e il *io(ane co.e sco.paiono nelle bol*e i dia(oli delle nostre fa(ole. La (oce ed il *esto di 6)ello c-e se*)i(a ;an*lars costrinsero il banc-iere a fare altrettanto. 0on c era pi@ da d)bitare, il francese fallito a(e(a a c-e fare coi bri*anti. ;an*lars obbed24 posto fra d)e terribili pericoli, era reso cora**ioso dalla pa)ra. Mal*rado il (entre, troppo obeso per penetrare nei crepacci della ca.pa*na ro.ana, s infiltr3 dietro a Peppino, e lasciandosi sdr)cciolare, c-i)dendo *li occ-i, cadde in piedi. /occando il s)olo riapr2 *li occ-i. Il ca..ino era lar*o .a osc)ro. Peppino, poco c)randosi di essere riconosci)to, ora c-e si tro(a(a in casa s)a, batt5 l acciarino e accese )na fiaccola. !ltri d)e scesero dietro ;an*lars, spin*endolo 6)ando si fer.a(a, e lo fecero *i)n*ere, per )n dolce decli(io, al centro di )n crocicc-io di sinistra apparen8a. Infatti, le pareti dei .)ri, sca(ate a loc)li so(rapposti, se.bra(ano, in .e88o alle pietre bianc-e, 6)elle orbite nere e profonde c-e si (edono nei crani dei .orti. :C-i (a l7<: disse la sentinella, facendo scattare con la .ano sinistra la sic)ra della carabina. :!.ici, a.ici: disse Peppino. :;o( 1 il capitano<: :Lass@: disse la sentinella, .ostrando al di sopra della spalla )na specie di *ran sala sca(ata nella roccia, e la c)i l)ce si riflette(a nei corridoi per .e88o di *randi apert)re concentric-e. :B)ona preda, capitano, b)ona preda: disse Peppino in italiano. E prendendo ;an*lars per il collare dell abito, lo cond)sse (erso )n apert)ra c-e asso.i*lia(a ad )na porta, e per la 6)ale si penetra(a nella ca(erna in c)i se.bra(a c-e il capitano a(esse stabilito il s)o allo**io. := 6)ell )o.o<: do.and3 )n )o.o c-e sta(a le**endo con .olta atten8ione la :Vita di !lessandro in Pl)tarco:. :L)i stesso, capitano, l)i stesso.: :Benissi.o, .ostrate.elo.: Peppino a((icin3 cos2 ardita.ente la torcia al (iso di ;an*lars, c-e 6)esti indietre**i3 pronta.ente per non a(ere le sopracci*lia br)ciate. D)el (iso scon(olto offri(a t)tti i sinto.i del terrore. :D)est )o.o 1 stanco: disse il capitano, :sia s)bito condotto a letto.: :O-?: pens3 ;an*lars. :D)esto letto sar7 probabil.ente )n sepolcro sca(ato nel .)ro, e il sonno sar7 la .orte c-e .i (err7 da )no di 6)ei p)*nali c-e (edo l)ccicare fra le o.bre.: 0ella profonda osc)rit7 dell i..ensa *rotta si (ede(ano solle(arsi sopra stra.i d erbe secc-e o pelli di l)pi i co.pa*ni di col)i c-e !lberto Morcerf a(e(a sorpreso .entre le**e(a i :Co..entari di #i)lio Cesare:, e c-e ;an*lars tro(a(a .entre le**e(a le :Vite di Pl)tarco:. Il banc-iere .and3 )n sordo *e.ito, e se*)2 la *)ida. 0on ebbe cora**io n5 di pre*are, n5 di protestare, non a(e(a pi@ n5 for8a, n5 (olont7, n5 poten8a, n5 senti.ento, anda(a perc-5 lo trascina(ano. Urt3 in )n *radino, e co.prese c-e a(e(a )na scala da(anti a s5, al83 .acc-inal.ente i piedi, 6)attro o cin6)e (olte. !llora *li si apr2 da(anti )na porta bassa4 si c)r(3 per non )rtare con la fronte, e si ritro(3 in )na cella ta*liata

nella roccia. D)ella cella era asci)tta, benc-5 n)da e sca(ata nella terra ad )na enor.e profondit7. Un letto fatto di erbe secc-e, e ricoperto di pelli di capra, era steso in )n an*olo della cella. ;an*lars, nello scoprirlo, lo credette il si.bolo della s)a sal(e88a. :O- sia lodato Iddio?: .or.or3. := )n (ero letto.: Era la seconda (olta, in )n ora, c-e in(oca(a il no.e di ;io, e ci3 non *li accade(a da pi@ di dieci anni. :Ecco: disse la *)ida. E spin*endo ;an*lars (erso la cella, c-i)se la porta dietro a l)i. Il catenaccio ci*ol34 ;an*lars era pri*ioniero. ; altra parte, anc-e se non (i fosse stato il catenaccio, ci sarebbe (ol)to )n .iracolo per passare in .e88o alle scolte c-e in 6)el p)nto c)stodi(ano le cataco.be di "an "ebastiano, e c-e erano acca.pate intorno al loro capo, nel 6)ale i nostri lettori a(ranno certa.ente riconosci)to il fa.oso L)i*i Va.pa. ;an*lars p)re a(e(a riconosci)to 6)el bandito, all esisten8a del 6)ale non a(e(a (ol)to credere, 6)ando Morcerf cerca(a di far*lielo credere in +rancia. 0on solo lo a(e(a riconosci)to, .a a(e(a anc-e riconosci)ta la cella nella 6)ale !lberto era stato rinc-i)so, e c-e, secondo t)tte le probabilit7, era l allo**io dei forestieri. D)ei ricordi, s) c)i ;an*lars ind)*ia(a con )na certa *ioia, *li rende(ano la tran6)illit7. Poic-5 i banditi non lo a(e(ano )cciso s)bito, era se*no c-e non a(e(ano deciso di )cciderlo, .a lo a(e(ano arrestato per der)barlo, e sicco.e non a(e(a con s5 c-e poc-i l)i*i, *li a(rebbero posto )n riscatto. "i ricord3 c-e Morcerf era stato tassato di )na certa so..a di circa 6)attro.ila sc)di, e sicco.e si attrib)i(a )n (alore .olto pi@ i.portante di !lberto, fiss3 da s5 il proprio riscatto ad otto.ila sc)di. Otto.ila sc)di non face(ano pi@ di 6)arantatre.ila lire. #li resta(a ancora )na so..a di circa cin6)e .ilioni e cin6)anta.ila franc-i. Con 6)esta so..a si p)3 ca(arsi d i.paccio in o*ni l)o*o. ;)n6)e, 6)asi certo di to*liersi d i.paccio, *iacc-5 non ricorda(a ese.pio in c)i fosse stato tassato )n )o.o a cin6)e .ilioni e cin6)anta.ila lire, ;an*lars si stese s)l letto, do(e, dopo essersi *irato e ri*irato d)e o tre (olte, si addor.ent3 colla tran6)illit7 dell eroe di c)i L)i*i Va.pa le**e(a la storia. Capitolo 11'. L! C!R/! ;I LUI#I V!MP!. !d o*ni sonno, c-e non sia 6)ello te.)to da ;an*lars, (i 1 il s)o ris(e*lio. ;an*lars si s(e*li3. Per )n pari*ino abit)ato al cortina**io di seta, alle pareti coperte di (ell)to, al prof).o c-e esala il le*no i.bianc-ito s)l ca.inetto e c-e scende dalle (olte di seta, lo s(e*liarsi in )na *rotta di pietra scabrosa, de(e essere co.e )n br)tto so*no. /occando i len8)oli di pelle di capra, ;an*lars do(ette credere di so*nare i c)rdi. Ma in si.ile circostan8a bast3 )n secondo per ca.biare il d)bbio in certe88a. :"2, s2: .or.or3, :sono nelle .ani dei banditi di c)i .i parl3 !lberto Morcerf.: Il s)o pri.o .oto f) di respirare, per assic)rarsi c-e non era stato ferito, era )n espediente c-e a(e(a i.parato dal ;on C-isciotte, il solo libro, non c-e a(esse letto, .a di c)i a(e(a sentito parlare. :0o: pens3. :0on .i -anno n5 )cciso n5 ferito, .a .i a(ranno der)bato.

E si .ise s)bito le .ani nelle tasc-e. Erano intatte> i cento l)i*i c-e a(e(a serbati in contanti per fare il (ia**io da Ro.a a Vene8ia, erano real.ente nella tasca dei pantaloni, e il portafo*li nel 6)ale si tro(a(a la lettera di credito per cin6)e .ilioni e cin6)anta.ila franc-i era nella tasca interna dell abito. :C-e sin*olari banditi?: disse fra s5. :Mi -anno lasciato la borsa e il portafo*li? Co.e dice(o ieri 6)ando .i .isi a letto, . i.porranno )n riscatto. #)arda. -o ancora il .io orolo*io? "entia.o )n po c-e ora 1.: L orolo*io di ;an*lars, capola(oro di Bre*)et, c-e a(e(a .ontato con c)ra pri.a di .ettersi in (ia**io, s)on3 le cin6)e e .e88o del .attino. "en8a di esso, ;an*lars sarebbe ri.asto incerto s)ll ora, poic-5 la l)ce del *iorno non penetra(a nella cella. ;o(e(a sollecitare i banditi a spie*arsi, o aspettare pa8iente.ente c-e si risol(essero da soli< L )lti.a alternati(a era la pi@ pr)dente4 ;an*lars aspett3, aspett3 fino a .e88o*iorno. In t)tto 6)el te.po )na sentinella a(e(a (e*liato alla porta. !lle otto del .attino, la sentinella era stata ca.biata, e ;an*lars (ole(a capire da c-i fosse *)ardato. !(e(a notato c-e alc)ni ra**i di l)ce, non *i7 del *iorno, .a della la.pada filtra(ano attra(erso le fess)re della porta .al accostata4 si a((icin3 ad )na di 6)elle fess)re nel .o.ento preciso in c)i il bandito be(e(a alc)ni sorsi di ac6)a(ite, c-e, per l otre di pelle c-e la contene(a, spande(a )n odore .olto rip)*nante. :P)a-?: escla.3, arretrando fino in fondo alla cella. ! .e88o*iorno l )o.o dell ac6)a(ite f) ri.pia88ato da altra sentinella. ;an*lars ebbe la c)riosit7 di (edere il s)o n)o(o *)ardiano4 si accost3 di n)o(o alla fess)ra. Era )n bandito atletico, )n #olia da*li occ-i *rossi, dalle labbra ro(esciate e dal naso sc-iacciato4 i capelli rossi *li ricade(ano s)lle spalle a onde contorte co.e serpenti. :D)esto so.i*lia pi@ a bel(a, c-e a creat)ra ).ana, .a in o*ni caso sono (ecc-io e abbastan8a coriaceo, e 6)indi non b)ono a .an*iarsi.: Co.e si (ede, ;an*lars a(e(a ancora abbastan8a presen8a di spirito per sc-er8are. 0ello stesso istante, co.e per pro(ar*li c-e non era )na bel(a, il s)o *)ardiano si sedette in faccia alla porta della cella, ca(3 dalla bisaccia del pane nero, delle cipolle e del for.a**io e si .ise s)bito a di(orarli. :C-e il dia(olo .i porti: disse ;an*lars, *ettando attra(erso la fess)ra della porta )no s*)ardo s)l pran8o del bandito, :c-e il dia(olo .i porti, se capisco co.e si possano .an*iare si.ili porc-erie? !nd3 a sedersi sopra le s)e pelli, c-e *li ricorda(ano l odore dell ac6)a(ite della pri.a sentinella. Ma ;an*lars a(e(a )n bel fare, poic-5 i se*reti della nat)ra sono inco.prensibili> sent2 d i.pro((iso c-e il s)o sto.aco non a(e(a fondo in 6)el .o.ento, e allora (ide l )o.o .eno br)tto, il pane .eno nero il for.a**io pi@ fresco. Infatti 6)elle cipolle cr)de, orribile ali.ento del bandito, *li ricordarono certi s)*-i di Robert e certi intin*oli c-e il s)o c)ciniere ese*)i(a in .odo sorprendente, 6)ando ;an*lars *li dice(a> :"i*nor ;enisea), fate.i per o**i )n b)on piattino:. "i al83 e and3 a b)ssare alla porta. Il bandito al83 la testa. ;an*lars (ide c- era stato )dito e raddoppi3 i colpi.

:C-e cosa c 1<: do.and3 il bandito. :;ite, a.ico: disse ;an*lars, s)onando il ta.b)ro con le dita contro la porta, :.i se.bra sarebbe ora c-e si pensasse a n)trire p)re .e.: Ma, sia c-e non intendesse il francese, sia c-e non a(esse rice()to ordini s)l conto del n)tri.ento di ;an*lars, il *i*ante si ri.ise a .an*iare ;an*lars sent2 ).iliato il s)o or*o*lio, e non (olendo .a**ior.ente co.pro.ettersi con 6)ella bel(a, and3 a rannicc-iarsi s)lle pelli, e non disse pi@ parola. Passarono 6)attro ore> il *i*ante f) ri.pia88ato da )n altro bandito. ;an*lars, c-e soffri(a orribili stira.enti di sto.aco, si al83 dolce.ente, applic3 l occ-io alle fendit)re della porta, e riconobbe la s)a *)ida. Era infatti Peppino, c-e si prepara(a a .ontare la *)ardia, sedendosi in faccia alla porta, e ponendosi fra le *a.be )na te*lia di terra c-e contene(a caldi e prof).ati piselli, cotti in fricassea al lardo. Vicino a 6)ei piselli Peppino depose anc-e )n bel paniere di )(a fresca di Velletri e )n fiasco di (ino d Or(ieto. Peppino era )n (ero *-iottone. Vedendo 6)ei preparati(i *astrono.ici (enne l ac6)olina in bocca a ;an*lars. :Eccone )no n)o(o: disse il pri*ioniero, :(edia.o )n po se 6)esto 1 pi@ trattabile de*li altri.: E b)ss3 *entil.ente alla porta. :Ecco.i: disse il bandito, il 6)ale, fre6)entando la casa di .astro Pastrini, a(e(a poi finito per i.parare il francese, perfino nei s)oi dialetti. Infatti (enne ad aprire. ;an*lars lo riconobbe per 6)ello c-e *li a(e(a *ridato in )n .odo cos2 f)rioso dentro la testa, .a non era certo l ora delle proteste. !ss)nse l aspetto pi@ *entile, e con )n *ra8ioso sorriso> :"c)sate, si*nore: disse, :non si dar7 6)alcosa da .an*iare anc-e a .e<: :Co.e: *rid3 Peppino, :(ostra eccellen8a a(rebbe fa.e, per caso<: :Per caso 1 )na parola le**era: .or.or3 ;an*lars. :"ono precisa.ente (enti6)attr ore c-e non -o .an*iato. Ma s2, si*nore: a**i)nse al8ando la (oce, :-o fa.e, ed anc-e .olta fa.e.: :E (ostra eccellen8a ()ol .an*iare<: :")l .o.ento, se 1 possibile.: :0iente di pi@ facile: disse Peppino, :6)i si p)3 proc)rare t)tto ci3 c-e desidera, pa*ando, beninteso, co.e si )sa presso t)tti *li onesti cristiani.: :" intende?: *rid3 ;an*lars. :D)ant)n6)e, in (erit7, le persone c-e rapiscono e c-e i.pri*ionano, do(rebbero al.eno n)trire i loro pri*ionieri.: :!-, eccellen8a: replic3 Peppino, :6)i non c 1 6)esto )so.: := )na catti(a abit)dine: rispose ;an*lars, c-e conta(a di addolcire il s)o *)ardiano con la s)a a.abilit7, :per3 non (o*lio insistere. "), fate.i portare da .an*iare.: :")l .o.ento, eccellen8a... C-e cosa desiderate<: Peppino depose la te*lia per terra in .odo c-e il f).o salisse diretta.ente alle narici di ;an*lars. :Co.andate: contin)3. :;)n6)e 6)i a(ete delle c)cine<: :C)cine perfette?: :E c)oc-i<: :Eccellenti?: :Ebbene, )n pollo, )n pesce, della sel(a**ina, non i.porta 6)ello c-e sia, p)rc-5 si .an*i.:

:Co.e piacer7 a (ostra eccellen8a. ;ice(a.o, d)n6)e, )n pollo, non 1 (ero<: :"2, )n pollo.: Peppino si (olt3, e *rid3 con t)tta la for8a dei s)oi pol.oni. :Un pollo per s)a eccellen8a?: La (oce di Peppino (ibra(a ancora sotto le (olte, c-e *i7 co.pari(a )n *io(ane bello, s(elto e .e88o n)do, co.e *li antic-i portatori di pesce portando il pollo sopra )n piatto d ar*ento. :Uno si crederebbe al Caff1 di Pari*i?: .or.or3 ;an*lars. :Eccolo, eccellen8a?: disse Peppino, prendendo il pollo dalle .ani del *io(ane bandito, e deponendolo sopra )na ta(ola tarlata, c-e con )no s*abello e il letto di pelli, for.a(a l arredo della stan8a. ;an*lars do.and3 )n coltello ed )na forc-etta. :Eccoli, eccellen8a?: disse Peppino offrendo )n coltello colla p)nta s.)ssata e )na forc-etta di le*no. ;an*lars prese il coltello con )na .ano e la forc-etta con l altra e si apprest3 a ta*liare il (olatile. :"c)si, eccellen8a: disse Peppino, all)n*ando la .ano s)lla spalla del banc-iere, :6)i si pa*a pri.a di .an*iare4 si potrebbe non essere soddisfatti, )scendo...: :Ecco c-e 6)i: escla.3 ;an*lars, :non 1 pi@ co.e a Pari*i, sen8a contare c-e probabil.ente essi .i scortic-eranno .a faccia.o le cose da *randi. Vedia.o> -o se.pre inteso parlare dei b)on .ercato della (ita in Italia, )n pollo non de(e (alere pi@ di dodici soldi a Ro.a. Eccoti: disse, :)n l)i*i...: e lo *ett3 a Peppino. Peppino raccolse il l)i*i, ;an*lars accost3 il coltello al pollo. :Un .o.ento, eccellen8a: disse Peppino rial8andosi, :)n .o.ento> (ostra eccellen8a .i de(e ancora 6)alc-e cosa.: :Lo dice(o c-e .i a(rebbero scorticato?: .or.or3 ;an*lars. D)indi, deciso a risol(ere presto la 6)estione estorsione> :D)anto (i de(o ancora per 6)esto .iserabile (olatile<: do.and3. :Vostra eccellen8a .i -a dato )n l)i*i in acconto.: :Un l)i*i d acconto sopra )n pollo<: :"en8a d)bbio, d acconto.: :Bene... a(anti, a(anti?: :Vostraeccellen8a.ide(eancora soltanto 6)attro.ilano(ecentono(antano(e l)i*i.: ;an*lars apr2 d)e occ-i enor.i al sentire 6)ella cifra spropositata. :!-, il b)rlone?: .or.or3. :;a((ero f)rbissi.o.: E (olle ri.ettersi a ta*liare il pollo, .a Peppino *li fer.3 la .ano destra con la .ano sinistra, e stese l altra .ano. :E no: disse. :Cosa, non sc-er8ate<: disse ;an*lars. :0oi non sc-er8ia.o .ai, eccellen8a: riprese Peppino, con la seriet7 di )n 6)ac6)ero. :Co.e, cento.ila franc-i per )n pollo<: :Eccellen8a, 1 i.possibile poter credere 6)anta pena ci costi l alle(are )n pollo in 6)este .aledette *rotte.: :!desso basta: disse ;an*lars, :la cosa 1 assai co.ica, e di(ertente, .a sicco.e -o fa.e, lasciate.i .an*iare. Prendete, ecco 6)a )n altro l)i*i per (oi, a.ico .io.: :Con ci3 il (ostro debito non sar7 pi@ c-e di 6)attro.ilano(ecentono(antotto l)i*i: disse Peppino conser(ando la .edesi.a cal.a. :Con la pa8ien8a ci arri(ere.o.: :O-, in 6)anto a 6)esto: disse ;an*lars, sto.acato dalla .inacciosa d)rata di 6)ello sc-er8o, :in 6)anto a 6)esto, .ai. !ndate al dia(olo? Voi non sapete con c-i a(ete a c-e fare.: Peppino fece )n cenno al

*io(ane bandito, e 6)esti all)n*3 rapido le d)e .ani, e port3 (ia il pollo. ;an*lars si *ett3 s)l s)o *iaci*lio. Peppino c-i)se la porta e si ri.is e a .an*iare i s)oi piselli al lardo. ;an*lars non pote(a (edere ci3 c-e face(a Peppino, .a lo sbattere dei denti del bandito non lascia(a alc)n d)bbio al pri*ioniero s)ll eserci8io c-e lo occ)pa(a. Era c-iaro c-e .an*ia(a, e c-e .an*ia(a r).orosa.ente, co .e fanno le persone ined)cate. :Villano?: disse ;an*lars. Peppino fece finta di non intendere, e sen8a nepp)re (oltare la testa contin)3 a .an*iare con sa**ia lente88a. ! ;an*lars pare(a di a(ere lo sto.aco perforato co.e la tino88a delle ;anaidi, e stenta(a a credere di *i)n*ere .ai a rie.pirlo. Per3 pa8ient3 ancora )na .e88 ora c-e *li par(e )n secolo. "i al83 e and3 di n)o(o da(anti alla porta. :Ors@, si*nore: disse, :non .i fate lan*)ire l)n*a.ente, e dite.i ci3 c-e si ()ole da .e.: :Ma eccellen8a, dite pi)ttosto ci3 c-e (olete da noi.. ;ateci i (ostri ordini, e noi li ese*)ire.o: :!llora aprite.: Peppino apr2. :Vo*lio: disse ;an*lars, :perdinci, (o*lio .an*iare?: :!(ete fa.e<: :Lo sapete bene?: :C-e cosa desidera .an*iare, (ostra eccellen8a<: :Un to88o di pane secco, poic-5 i polli sono di )n pre88o esorbitante in 6)esti .aledetti sca(i.: :Pane sia: disse Peppino. :Ol7, pane?: Il *io(ane ser(ente port3 )n panetto. :Eccolo?: disse Peppino. :D)anto costa<: do.and3 ;an*lars. :D)attro.ilano(ecentono(antotto l)i*i. Ci sono *i7 d)e l)i*i pa*ati in anteceden8a.: :Co.e, )n pane cento.ila franc-i<: :Cento.ila franc-i: disse Peppino. :Ma do.andaste cento.ila franc-i per )n pollo?: :0oi ser(ia.o a pre88o fisso. "i .an*i poco, o .olto, si c-ia.ino dieci piatti o )no solo, 1 se.pre la stessa cifra.: :Ecco )n altro sc-er8o? !.ico .io, (i dico c-e 6)esta 1 )n ass)rdit7, )na st)pidit7? ;ite.i pi)ttosto c-e (olete c-e io .)oia di fa.e, e t)tto sar7 finito.: :Ma no, eccellen8a, siete (oi c-e (olete co..ettere )n s)icidio. Pa*ate e .an*iate.: :E con c-e debbo pa*are, triplo ani.ale<: disse ;an*lars esasperato. :Credi forse c-e si portino cento.ila franc-i in tasca<: :Voi a(ete cin6)e .ilioni e cin6)anta.ila franc-i nella (ostra, eccellen8a: disse Peppino. :Bastano per cin6)anta polli a cento.ila franc-i, e )n .e88o pollo a cin6)anta.ila.: ;an*lars fre.ette, la benda *li cadde da*li occ-i4 era si )no sc-er8o, .a alfine lo capi(a. Biso*na p)r render*li *i)sti8ia, perc-5 da 6)el .o.ento non (ede(a pi@ 6)esto sc-er8o st)pido co.e pri.a. :!llora: disse, :pa*ando 6)esti cento.ila franc-i, .i riterrete sol(ente, e potr3 .an*iare con t)tto .io co.odo<: :"en8a d)bbio: disse Peppino. :Ma in c-e .odo do(r3 pa*arli<: so**i)nse ;an*lars, respirando pi@ libera.ente. :0iente di pi@ facile> a(ete )n credito aperto presso i si*nori /-o.son e +renc-, (ia dei Banc-i a Ro.a. ;ate.i )n asse*no di

6)attro.ilano(ecentono(antotto l)i*i s) 6)esti si*nori, e il nostro banc-iere lo sconter7.: ;an*lars (olle al.eno darsi il .erito della b)ona (olont7, prese la penna e la carta presentata*li da Peppino, scrisse la cedola e fir.3. :Prendete: disse, :ecco il (ostro asse*no al portatore.: :! (oi, il (ostro pollo.: ;an*lars tranci3 il pollo sospirando, poic-5 *li se.bra(a .olto .a*ro per )na cos2 *rossa so..a. In 6)anto a Peppino, lesse attenta.ente il fo*lio, se lo .ise in tasca, e contin)3 a .an*iare i s)oi piselli. Capitolo 11B. IL PER;O0O. Il *iorno se*)ente ;an*lars ebbe n)o(a.ente fa.e> l aria in 6)ella ca(erna era, oltre o*ni dire, sal)bre. Il pri*ionie ro crede(a c-e, per 6)el *iorno, non a(rebbe a()to alc)na spesa da fare4 da )o.o econo.ico a(e(a nascosto .et7 del pollo e )n pe88o di pane in )n an*olo della cella. Ma ebbe appena .an*iato, c-e *li (enne sete> non a(e(a pre(isto 6)esto? Lott3 contro la sete fino al .o.ento in c)i sent2 la lin*)a arida attaccarsi al palato. !llora, non potendo pi@ resistere al f)oco c-e lo di(ora(a, c-ia.3. La sentinella apr2 la porta, era )n (iso n)o(o. Pens3 c-e era .e*lio per l)i a(er a c-e fare con )na (ecc-ia conoscen8a4 c-ia.3 Peppino. :Ecco.i eccellen8a: disse il bandito, presentandosi con )na pre.)ra c-e par(e di b)on a)*)rio a ;an*lars. :C-e cosa desiderate<: :;a bere: disse il pri*ioniero. :Eccellen8a: disse Peppino, :(oi sapete c-e il (ino 1 di )n pre88o inaccessibile nelle (icinan8e di Ro.a.: :!llora date.i dell ac6)a: disse ;an*lars, cercando di riparare la botta. :O-, eccellen8a, l ac6)a 1 pi@ rara del (ino4 ora c 1 *ran siccit7?: :Ecco 6)a: disse ;an*lars, :c-e rico.incia.o la storia di ieri, a 6)anto pare.: E .entre sorride(a per a(er l aria di sc-er8are, il dis*ra8iato senti(a il s)dore ba*nar*li le te.pie. :!ni.o, a.ico .io: disse ;an*lars, (edendo c-e Peppino resta(a se.pre i.passibile, :(i c-iedo )n bicc-iere di (ino. Me lo rifi)terete<: :Vi -o *i7 detto, eccellen8a: rispose con *ra(it7 Peppino, :c-e non (endia.o al .in)to.: :E allora date.i )na botti*lia.: :;i 6)ale<: :;i 6)ello c-e costa .eno.: :Costa t)tto lo stesso pre88o.: :E 6)al pre88o<: :Venticin6)e.ila franc-i la botti*lia.: :;ite: *rid3 ;an*lars, con )n a.are88a c-e il solo !rpa*one a(rebbe pot)to espri.ere s)l diapason della (oce ).ana, :dite c-e (olete spo*liar.i, e ci3 sar7 pi@ presto fatto di 6)ello c-e di(orar.i in tal .odo a brani a brani.: := possibile: disse Peppino, :c-e 6)esto sia il pro*etto del padrone.: :Il padrone, c-i 1 d)n6)e<: :D)ello al 6)ale (i cond)ssi ieri.: :E do( 1<: :D)i.: :Vorrei (ederlo.: := facile.: Un istante dopo L)i*i Va.pa era da(anti a l)i. :Mi a(ete c-ia.ato<: do.and3 al pri*ioniero.

:"iete (oi, si*nore, il capo di 6)este *enti c-e .i -anno rapito<: :"2, eccellen8a. Perc-5<: :C-e cosa desiderate per il .io riscatto<: parlate. :"e.plice.ente i cin6)e .ilioni c-e portate indosso.: ;an*lars sent2 )n orribile spasi.o lacerar*li il c)ore. :Io non -o c-e 6)esti al .ondo, si*nore, resid)o di )na i..ensa ricc-e88a4 se .e li to*liete, tant 1 c-e .i to*liate anc-e la (ita.: :! noi 1 proibito (ersare il san*)e di (ostra eccellen8a.: :E da c-i (i 1 stato proibito<: :;a 6)ello al 6)ale obbedia.o.: :;)n6)e obbedite a 6)alc)no<: :"2, a )n capo.: :Crede(o foste (oi stesso il capo.: :Io sono il capo di 6)esti )o.ini, .a altri .i co.anda.: :E 6)esto capo obbedisce a 6)alc)no<: :"2.: :! c-i<: :! ;io.: :0on (i capisco: disse ;an*lars, ri.asto )n istante pensieroso. := probabile.: := 6)esto capo c-e (i -a ordinato di trattar.i in tal .odo<: :"2.: :! 6)ale scopo<: :0on lo so.: :Ma la .ia borsa si ()oter7.: := probabile.: :Ors@: disse ;an*lars, :(olete )n .ilione<: :0o.: :;)e .ilioni<: :0o.: :/re .ilioni<... D)attro... (edia.o, 6)attro< Ve li do a condi8ione c-e .i lasciate partire.: :Perc-5 .i offrite 6)attro .ilioni di ci3 c-e ne (ale cin6)e<: disse Va.pa. := )s)ra, si*nor banc-iere, ed io non .e ne intendo.: :Prendete t)tto? prendete t)tto, (i dico?: *rid3 ;an*lars. :E )ccidete.i.: :"), s), cal.a, eccellen8a, (i farete ri.escolare il san*)e, cosa c-e (i apporter7 )n appetito da .an*iare )n .ilione al *iorno... "iate d)n6)e pi@ econo.ico, perbacco?: :Ma 6)ando non a(r3 pi@ denaro per pa*ar(i<: :!llora a(rete fa.e.: :!(r3 fa.e<: disse ;an*lars tre.ante. := probabile: rispose fle..atica.ente Va.pa. :Ma dite c-e non (olete )ccider.i<: :0o.: :E (olete lasciar.i .orir di fa.e<: :D)esto 1 t)tt altro affare.: :Ebbene, .iserabili?: *rid3 ;an*lars. :;el)der3 i (ostri infa.i calcoli> .orire per .orire, tanto (ale finirla s)bito? +ate.i soffrire, tort)rate.i, )ccidete.i, .a non a(rete pi@ la .ia fir.a.: :Co.e piacer7 a (ostra eccellen8a: disse Va.pa. E )sc2 dalla cella. ;an*lars si *ett3 r)**endo sopra il s)o letto di pelli. C-i erano costoro< C-i era 6)esto capo c-e *li (eni(a da(anti< C-i era l altro in(isibile< D)ale pro*etto a(e(ano s) di l)i< D)ando t)tti pote(ano riscattarsi, perc-5 l)i solo non pote(a< O-, certa.ente la .orte, )na .orte pronta e (iolenta era )n b)on .e88o per del)dere 6)ei ne.ici accaniti, c-e se.bra(ano co.pire s) di l)i

)na inco.prensibile (endetta. "2, .a .orire? ;an*lars rasso.i*lia(a a 6)elle bestie feroci c-e di(entano cora**iose nella dispera8ione, 6)ando sono cacciate, e c-e a for8a di dispera8ione riescono 6)alc-e (olta a sal(arsi> pens3 ad )na e(asione. Ma le .)ra erano la roccia stessa, e alla sola )scita c-e cond)ce(a f)ori dalla cella (i era )n )o.o c-e le**e(a, e dietro a l)i si (ede(ano passare e ripassare o.bre ar.ate di f)cili. La s)a risol)8ione di non fir.are d)r3 d)e *iorni, dopo di c-e do.and3 *li ali.enti e offr2 )n .ilione. #li f) ser(ita )na .a*nifica cola8ione, e f) preso )n .ilione. ;a 6)el .o.ento la (ita del dis*ra8iato pri*ioniero f) )na distra8ione contin)a> a(e(a tanto sofferto c-e non (ole(a pi@ esp orsi a soffrire, e s)bi(a t)tte le esi*en8e. ;opo dodici *iorni, )n dopopran8o in c)i a(e(a desinato co.e nei pi@ bei *iorni della s)a fort)na, fece i conti, e si accorse di a(er dato tante tratte pa*abili al latore c-e non *li ri.ane(ano pi@ c-e cin6)anta.ila franc-i. !llora nac6)e in l)i )na strana rea8ione> l)i c-e a(e(a sperperato cin6)e .ilioni, tent3 di sal(are i cin6)anta.ila franc-i c-e *li resta(ano. Pi)ttosto c-e cedere 6)esti cin6)anta.ila franc-i, si risolse ad )na (ita di pri(a8ioni, ebbe la.pi di speran8a c-e si accosta(ano alla follia4 l)i c-e da *ran te.po a(e(a di.enticato ;io, (i pens3 per dire a se stesso c-e ;io 6)alc-e (olta fa dei .iracoli, c-e la ca(erna pote(a inabbissarsi, c-e i *endar.i pontifici pote(ano scoprire 6)el .aledetto co(o, e (enire in s)o soccorso, c-e cin6)anta.ila franc-i erano )na so..a s)fficiente per i.pedire ad )n )o.o di .orire di fa.e. Pre*3 ;io di conser(ar*li 6)esti cin6)anta.ila franc-i, e pre*ando pianse. /re *iorni passarono cos2, d)rante i 6)ali il no.e di ;io f) costante.ente, se non nel s)o c)ore, al.eno s)lle s)e labbra4 ad inter(alli a(e(a istanti di delirio, d)rante i 6)ali crede(a di (edere, attra(erso )na finestra, )na po(era ca.era e )n (ecc-io a*oni88ante sopra )n lett)ccio, c-e anc- e*li .ori(a di fa.e. Il 6)arto *iorno non era pi@ )o.o, era )n cada(ere (i(ente, c-e a(e(a raccolto per terra perfino le )lti.e .ollic-e dei s)oi pasti, e co.incia(a a di(orare la st)oia di c)i era coperto il s)olo. !llora s)pplic3 Peppino, co.e si s)pplica il proprio an*elo c)stode, di dar*li 6)alc-e n)tri.ento4 offr2 .ille franc-i per )n to88o di pane. Peppino non rispose. 0el 6)into *iorno si trascin3 all entrata della cella. :Ma (oi d)n6)e non siete cristiano: disse, le(andosi s)i *inocc-i. :Volete assassinare )n )o.o c-e 1 (ostro fratello in ;io< !.ici .iei di altri te.pi? a.ici .iei di altri te.pi?: .or.or3. E cadde colla faccia contro terra. D)indi al8andosi con )na specie di dispera8ione. :Il capo?: *rid3, :il capo?: :Ecco.i?: disse Va.pa, co.parendo d )n tratto. :C-e desiderate di n)o(o<: :Prendete il .io )lti.o danaro: balbett3 ;an*lars, tendendo il portafo*lio, :e lasciate.i (i(ere 6)i, in 6)esta ca(erna> non do.ando pi@ la libert7, .a soltanto la (ita.: :;)n6)e soffrite .olto<: do.and3 Va.pa. :O-, s2, soffro, e cr)del.ente?: :Epp)re (i sono stati )o.ini c-e -anno sofferto ben pi@ di (oi.: :0on lo credo.: := )n fatto? D)elli c-e sono .orti di fa.e.:

;an*lars pens3 a 6)el (ecc-io c-e, d)rante le s)e all)cina8ioni, (ede(a, attra(erso la finestra della s)a po(era ca.era, *e.ere s)l letto. Batt5 la fronte per terra .andando )n forte *e.ito. :"2: disse, :1 (ero, (e ne sono c-e -anno sofferto ben pi@ di .e, .a al.eno 6)elli erano .artiri.: :Vi pentite (oi alfine?: disse )na (oce c)pa e solenne, c-e fece dri88are i capelli s)lla testa di ;an*lars. Il s)o s*)ardo indebolito cerc3 di distin*)ere *li o**etti, e (ide dietro al bandito )n )o.o a((olto nel .antello, e perd)to nell o.bra di )n pilastro di pietra. :E di c-e debbo pentir.i<: balbett3 ;an*lars. :;i t)tto il .ale c-e a(ete fatto: disse la stessa (oce. :O-, s2, .i pento?: *rid3 ;an*lars, battendo il petto con lo scarno p)*no. :!llora (i perdono: disse l )o.o, *ettando il s)o .antello, e facendo )n passo a(anti per esporsi .e*lio alla l)ce. :Il conte di Montecristo?: disse ;an*lars pi@ pallido per il terrore di 6)anto )n .o.ento pri.a per la fa.e e *li stenti. :"ba*liate, non sono il conte di Montecristo.: :E c-i siete d)n6)e<: :"ono 6)ello c-e a(ete (end)to, den)n8iato, disonorato4 sono 6)ello di c)i a(ete prostit)ita la fidan8ata4 sono 6)ello c-e a(ete calpestato per for.are la (ostra fort)na4 sono 6)ello al 6)ale a(ete fatto .orire il padre di fa.e... Vi a(e(o condannato a .orire di fa.e, e in(ece (i perdono, perc-5 io p)re -o biso*no di perdono> sono Ed.ondo ;ant1s?: ;an*lars .and3 )n *rido e cadde prosternato. :Rial8ate(i: disse il conte, :(oi a(ete sal(a la (ita. U*)al fort)na non 1 toccata a*li altri d)e (ostri co.plici> l )no e pa88o, l altro 1 .orto? Conser(ate i cin6)anta.ila franc-i c-e (i restano, (e ne faccio dono. In 6)anto ai cin6)e .ilioni r)bati a*li ospi8i, sono *i7 stati restit)iti da .ano sconosci)ta. Ora .an*iate e be(ete, 6)esta sera sarete .io ospite. Va.pa? D)ando si sar7 ria()to, sia posto in libert7.: ;an*lars ri.ase ancora prosternato, .entre il conte si allontana(a4 6)ando rial83 la testa, non (ide pi@ c-e )na specie di o.bra c-e sco.pari(a nel corridoio, e da(anti alla 6)ale s inc-ina(ano i banditi. Co.e il conte a(e(a ordinato, ;an*lars f) ser(ito da Va.pa, c-e *li fece portare il .i*lior (ino e i pi@ bei fr)tti d Italia, e c-e, a(endolo 6)indi fatto trasportare nella s)a carro88a da posta, lo lasci3 s)lla strada appo**iato ad )n albero. Vi rest3 fino a *iorno, i*norando do(e era. ! *iorno s accorse c-e era (icino ad )n r)scello4 a(e(a sete e si strascin3 fino ad esso. 0ell abbassarsi per bere s accorse c-e i s)oi capelli erano di(en)ti bianc-i? Capitolo 11H. IL ' O//OBRE. Erano circa le sei di sera> il cielo era in*o.bro di (apori, tra i 6)ali )n bel sole d a)t)nno filtra(a i s)oi ra**i d oro. Il calore del *iorno si era estinto *radata.ente, e co.incia(a a spirare )na bre88a le**era, soffio deli8ioso c-e rinfresca le coste del Mediterraneo, e c-e porta, di ri(a in ri(a, il prof).o de*li alberi .isto all acre sentore del .are. "opra a 6)ell i..enso la*o c-e si estende da #ibilterra ai ;ardanelli e da Vene8ia a /)nisi, )no Mac-t di

for.a p)ra ed ele*ante corre(a le**ero le**ero. Il s)o .oto era 6)ello di )n ci*no c-e apre le ali al (ento e c-e se.bra la.bire l ac6)a> si a(an8a(a rapido e *ra8ioso, lasciando dietro a s5 )na striscia fosforescente. ! poco a poco, il sole, di c)i abbia.o sal)tato *li )lti.i ra**i, era sco.parso all ori88onte occidentale, .a, co.e per dare ra*ione ai brillanti so*ni della .itolo*ia, i s)oi f)oc-i, rico.parendo alla so..it7 di ciasc)n albero, se.bra(ano ri(elare c-e il dio del f)oco si era nascosto nel seno d !nfitrite, la 6)ale tenta(a in(ano di celarlo col s)o .anto a88)rro. Lo Mac-t a(an8a(a rapida.ente, 6)ant)n6)e in apparen8a spirasse )n lie(e (enticello, c-e appena a(rebbe pot)to a*itare i capelli sciolti di )na dolce ra*a88a. In piedi a pr)a, )n )o.o d alta stat)ra, di carna*ione sc)ra, coll occ-io dilatato, (ede(a co.parire dinan8i la terra sotto for.a di )na tetra .assa disposta a cono, c-e sor*e(a dai fl)tti co.e i..enso cappello alla catalana. := 6)ella l7, l isola di Montecristo<: do.and3 con (oce *ra(e e i.pressa di profonda triste88a il (ia**iatore, a*li ordini del 6)ale se.bra(a .o.entanea.ente sottoposto il piccolo Mac-t. :"2, eccellen8a: rispose il padrone. :"tia.o per arri(are.: :!rri(are?: .or.or3 il (ia**iatore, con indefinibile accento di .alinconia. D)indi so**i)nse a bassa (oce> :"2 6)ello sar7 il porto.: E ritorno ad i..er*ersi nel s)o pensiero c-e traspari(a da )n sorriso pi@ triste di 6)alsiasi lacri.a. !lc)ni .in)ti dopo si scoperse a terra )na fia..a c-e s)bito si spense, e il r).ore di )n ar.a da f)oco *i)nse fino allo Mac-t. :Eccellen8a: disse il padrone, :ecco il se*nale di terra. Volete rispondere (oi stesso<: :C-e se*nale<: do.and3 l )o.o. Il padrone stese la .ano (erso l isola, additando )n lar*o pennacc-io di f).o c-e si s6)arcia(a allar*andosi. :!-, s2: disse, co.e se )scisse da )n so*no, :date.: Il padrone *li stese )na carabina *i7 carica, il (ia**iatore la prese, l al83 lenta.ente, e fece f)oco in aria. ;ieci .in)ti dopo si a..aina(ano le (ele, e si *etta(a l 7ncora a cin6)ecento passi dal piccolo porto. La lancia era *i7 in .are con 6)attro re.atori e il pilota4 il (ia**iatore scese, e in(ece di sedere a poppa, per l)i coperta da )n tappeto, ri.ase in piedi a pr)a colle braccia in croce. I re.atori aspetta(ano coi re.i al8ati, co.e *li )ccelli c-e si asci)*ano le ali. :!ndate?: disse il (ia**iatore. #li otto re.i caddero in .are d )n sol colpo sen8a far spr)88are )na sola *occia d ac6)a, 6)indi la barca, cedendo all i.p)lso, strisci3 rapida.ente. In )n istante *i)nsero ad )n piccolo seno, e la barca tocc3 fondo s)lla sabbia fina. :Eccellen8a: disse il pilota, :.ontate s)lle spalle di d)e dei nostri )o.ini, c-e (i porteranno a terra.: Il *io(ane rispose a 6)ell in(ito con )n *esto di co.pleta indifferen8a, sporse le *a.be dalla barca, e si lasci3 calare nell ac6)a c-e *li *i)nse fino alla cintola. :!-, eccellen8a: .or.or3 il pilota, :a(ete fatto .ale a far cos2, ci farete s*ridare dal nostro padrone.: Il *io(ane contin)3 ad a(an8arsi (erso la ri(a se*)endo i d)e .arinai c-e sce*lie(ano il .i*lior fondo. ;opo

)na trentina di passi erano a terra, il *io(ane sc)ote(a i piedi s)l terreno secco, e cerca(a con *li occ-i intorno a s5 il ca..ino c-e probabil.ente *li a(rebbero indicato, poic-5 face(a assol)ta.ente notte> al .o.ento in c)i (olta(a la testa, )na .ano *li si pos3 s)lla spalla, e )na (oce lo fece rabbri(idire. :B)ona sera, Massi.iliano: disse 6)ella (oce, :siete p)nt)ale, ed io (e ne rin*ra8io.: :"iete (oi, conte<: *rid3 il *io(ane con )n .oto c-e so.i*lia(a alla *ioia, e strin*endo con a.be le .ani la .ano di Montecristo. :"2, co.e (edete, e p)nt)ale co.e (oi. Ma siete ba*nato, .io caro a.ico, biso*na c-e ca.biate (estito, co.e dice(a Calipso a /ele.aco. Venite d)n6)e, c 1 per di 6)a )n allo**io preparato per (oi, e nel 6)ale di.entic-erete la stanc-e88a ed il freddo.: Montecristo accor*endosi c-e Morrel cerca(a con lo s*)ardo 6)alc)no, aspett3. Il *io(ane s era accorto con sorpresa c-e non era stata detta parola da 6)elli c-e lo a(e(ano portato l7 e c-e erano partiti sen8a essere pa*ati4 senti(a *i7 il battere dei re.i della barca c-e torna(a al piccolo Mac-t. :C-e fate<: disse il conte. :Cercate i (ostri .arinai<: :"en8a d)bbio, non li -o rico.pensati.: :0on date(ene fastidio, Massi.iliano: disse ridendo Montecristo. :Fo )n contratto con la .arina perc-5 *li accessi alla .ia isola siano franc-i da 6)al)n6)e spesa.: Morrel *)ard3 il conte con .era(i*lia. :Conte: disse, :non siete pi@ lo stesso di Pari*i.: :In c-e .odo<: :"2, (oi ridete.: La fronte di Montecristo si corr)*3 d )n tratto. :!(ete ra*ione di ric-ia.ar.i a .e stesso, Massi.iliano: disse. :Il ri(eder(i 1 per .e )na felicit7.: :O-, no, no, conte: *rid3 Morrel, strin*endo*li di n)o(o le .ani, :ridete, siate felice, e pro(ate.i colla (ostra indifferen8a c-e la (ita 1 triste solo per coloro c-e soffrono. O-, (oi siete caritate(ole, siete *rande, a.ico .io, e affettate 6)esta ilarit7 solo per dar.i cora**io.: :Vi sba*liate, Morrel: disse Montecristo, :1 perc-5 sono effetti(a.ente contento.: :!llora (oi .i di.enticate, tanto .e*lio?: :In c-e .odo<: :"2, poic-5 lo sapete, a.ico, co.e dice(a il *ladiatore entrando nel circo al s)bli.e i.peratore, io dico a (oi> Morit)ri te sal)tant?: :Voi non siete consolato<: do.and3 Montecristo con )no strano s*)ardo. :O-?: escla.3 Morrel, con )n espressione piena d a.are88a, :a(ete cred)to real.ente c-e potessi esserlo<: :"entite )n po : disse il conte, :(oi non .i prendete per )o.o (ol*are, per )no str).ento c-e b)tta f)ori parole strane e pri(e di senso< D)ando io (i c-iedo se siete consolato, (i parlo co.e )no per il 6)ale il c)ore ).ano non -a pi@ se*reti. Ebbene, Morrel, scendete nel (ostro c)ore, ed esploratelo. C 1 ancora 6)ell i.pet)osa i.pa8ien8a del dolore c-e fa sc)otere il corpo co.e bal8a il leone 6)ando 1 p)nto dal tafano< C 1 ancora 6)ella idealit7 del dispiacere c-e spin*e l )o.o f)ori della (ita cercando la .orte< o c 1 pi)ttosto la prostra8ione del cora**io spossato e la noia c-e spe*ne il ra**io di speran8a c-e (orrebbe risplendere< O-, a.ico .io? "e 1 cos2, se (oi non potete pi@ pian*ere, se credete .orto il (ostro c)ore *elato, se non a(ete pi@ speran8a c-e in ;io, se i

(ostri s*)ardi non s innal8ano pi@ c-e (erso il cielo, a.ico .io, lascia.o da parte le frasi troppo concise, per il senso c-e loro d7 la nostra ani.a. Massi.iliano, (oi siete consolato, non la.entate(i pi@.: :Conte: disse Morrel, con tono di (oce dolce e fer.o, :conte, ascoltate.i co.e si ascolta )n )o.o c-e parla con la .ano protesa (erso la terra e *li occ-i ri(olti al cielo. Certa.ente a.o ancora 6)alc)no> a.o .ia sorella #i)lia, a.o s)o .arito E.an)ele. Ma -o biso*no c-e .i si aprano c)ori forti nell )lti.o .io .o.ento. Mia sorella si str)**erebbe in lacri.e e s(enirebbe, (edrei soffrire e -o sofferto abbastan8a4 E.an)ele .i strapperebbe le ar.i dalle .ani, e rie.pirebbe la casa delle s)e *rida... Voi, conte, c-e .e l a(ete pro.esso, (oi c-e siete pi@ c-e )n )o.o, e c-e, se non foste .ortale, c-ia.erei )n ;io, (oi .i cond)rrete dolce.ente e con tenere88a, non 1 (ero, fino alla .orte<: :!.ico: disse il conte, :non .i resta c-e )n d)bbio> a(reste cos2 poca for8a da .etterci or*o*lio nell esa*erare il (ostro dolore<: :0o, *)ardate, sono tran6)illo: disse Morrel, stendendo )na .ano al conte, :e il .io polso non batte n5 pi@ forte, n5 pi@ lenta.ente dell ordinario. 0o, .i tro(o al ter.ine della .ia strada, e non andr3 pi@ a(anti> .i a(ete parlato di aspettare e di sperare. "apete c-e cosa a(ete fatto al dis*ra8iato, (oi sa**io c-e siete< Fo aspettato )n .ese, (ale a dire -o sofferto )n .ese di pi@> -o sperato... L )o.o 1 )na po(era e .iserabile creat)ra?... C-e cosa -o sperato? 0on lo so, 6)alc-e cosa d i*noto, d ass)rdo, d insensato... )n prodi*io?... E 6)ale< P)3 dirlo ;io solo, c-e -a .isc-iato alla nostra ra*ione il senti.ento della speran8a. "2, -o sperato, e da )n 6)arto d ora c-e parlia.o .i a(ete cento (olte, sen8a saperlo, tort)rato e lacerato il c)ore, poic-5 ciasc)na delle (ostre parole .i -a pro(ato c-e non c era pi@ speran8a per .e. O-, conte, con 6)anta dolce88a e soa(it7 riposer3 nella .orte?: Morrel pron)nci3 6)este parole cos2 ener*ica.ente c-e fecero fre.ere il conte. :!.ico .io: contin)3 Morrel, (edendo c-e il conte tace(a, :.i a(ete proposto il cin6)e ottobre co.e ter.ine della dila8ione c-e .i a(ete ric-iesto... !.ico .io, o**i 1 il cin6)e ottobre...: Morrel ca(3 l orolo*io. :"ono le no(e, -o ancora tre ore da (i(ere.: :"ia: rispose Montecristo, :(enite.: Morrel se*)2 .acc-inal.ente il conte, ed erano *i7 nella *rotta c-e Massi.iliano non se ne era ancora accorto. "ent2 i tappeti sotto i piedi, si apr2 )na porta, dolci prof).i lo a((il)pparono, )na (i(a l)ce *li colp2 *li occ-i. Morrel si fer.3 esitando inoltrarsi4 non fida(a delle sner(anti deli8ie c-e lo circonda(ano. Montecristo lo attir3 dolce.ente. :0on sarebbe bene: disse il conte, :c-e i.pie*assi.o le tre ore c-e ci ri.an*ono co.e 6)e*li antic-i ro.ani c-e, condannati da 0erone loro i.peratore e loro parente, si .ette(ano a ta(ola coronati di fiori, e aspira(ano la .orte tra i prof).i delle (aini*lie e delle rose<: Morrel sorrise. :Co.e (orrete: rispose. :La .orte 1 se.pre .orte, (ale a dire l oblio, il riposo, la cessa8ione della (ita, e, per conse*)en8a, dei dolori della terra.:

E si sedette4 Montecristo si pose in faccia a l)i. Erano in 6)ella .era(i*liosa sala da pran8o c-e abbia.o *i7 descritta, e do(e stat)e di .ar.o porta(ano s)lle loro teste cofani se.pre pieni di fiori e di fr)tti. Morrel a(e(a *)ardato tanto (a*a.ente, c-e era possibile c-e non a(esse (isto niente. :Parlia.o da )o.ini: disse, *)ardando fissa.ente il conte. :Parlate: rispose il conte. :!.ico: riprese Morrel, :a(ete raccolte in (oi t)tte le co*ni8ioni ).ane, e .i fate l effetto di esser disceso da )n .ondo pi@ pro*redito e inci(ilito del nostro.: :0elle (ostre parole c 1 6)alc-e cosa di (ero, Morrel: disse il conte, con 6)el sorriso .alinconico c-e lo face(a cos2 attraente. :Io sono disceso da )n pianeta c-e si c-ia.a dolore.: :Credo t)tto 6)anto .i dite, sen8a cercare di approfondirne il senso conte, e la pro(a 1 c-e .i a(ete detto di sperare, e -o sperato. !(r3 d)n6)e il cora**io di c-ieder(i co.e se foste *i7 .orto )na (olta> 1 doloroso il .orire<: Montecristo *)arda(a Morrel con indefinibile espressione di tenere88a. :"2: disse, :s2, sen8a d)bbio 1 .olto doloroso, se troncate br)tal.ente 6)esto .ortale in(ol)cro c-e c-iede ostinata.ente di (i(ere. D)al)n6)e .e88o sce*liate, soffrirete certa.ente, e lascerete odiosa.ente la (ita tro(andola, nel .e88o della (ostra disperata a*onia, .i*liore di )n ri.orso co.prato a cos2 caro pre88o.: :"2, capisco: disse Morrel, :la .orte co.e la (ita -a i s)oi se*reti di dolore e di (ol)tt7> t)tto dipende dal saperli conoscere.: :Precisa.ente, Massi.iliano, e (oi a(ete detto )na *rande cosa. La .orte 1, a seconda delle c)re c-e ponia.o nel .etterci in b)ona o catti(a ar.onia con essa, )n a.ica c-e ci c)lla dolce.ente co.e )na ne.ica c-e strappa (iolente.ente l ani.a dal corpo. Un *iorno, 6)ando il nostro .ondo a(r7 (iss)to ancora )n .i*liaio d anni, 6)ando si sar7 reso padrone di t)tte le for8e distr)ttrici della nat)ra per asser(irle al benessere *enerale dell ).anit7, 6)ando l )o.o sapr7, co.e (oi desidera(ate, i se*reti della .orte, 6)esta di(err7 cos2 dolce e (ol)tt)osa, 6)anto il sonno *)stato fra le braccia di )na diletta consorte.: :E se (oleste .orire, sapreste .orire in tal .odo<: :"2.: Morrel *li stese la .ano. :Capisco ora: disse, :perc-5 .i a(ete dato app)nta.ento 6)i in 6)est isola disabitata, nel .e88o dell Oceano, in 6)esto pala88o sotterraneo, sepolcro da destare in(idia ad )n +araone> 1 perc-5 .i a.ate, non 1 (ero, conte< = perc-5 .i a.ate abbastan8a, per dar.i )na di 6)este .orti di c)i parla(ate or ora, )na .orte sen8a a*onia, )na .orte c-e .i per.etta di estin*)er.i pron)nciando il no.e di Valentina e strin*endo(i la .ano<: :"2, a(ete proprio indo(inato, Morrel: disse il conte con se.plicit7, :1 in tal .odo c-e intendo.: :#ra8ie. L idea c-e do.ani non soffrir3 pi@ 1 soa(e al .io po(ero c)ore.: 0on (i rincresce di ness)no<: do.and3 Montecristo. :0o: rispose Morrel. :0epp)re di .e<: do.and3 il conte, con profonda e.o8ione. Morrel tac6)e. L occ-io s)o, cos2 p)ro, si osc)r3 d )n tratto, 6)indi brill3 di straordinaria l)ce> ne scat)r2 )na

*rossa lacri.a e *li irri*3 la *)ancia. :Co.e: disse il conte, :pro(ate dispiacere nell abbandonare 6)alc)no s)lla terra, e (olete .orire<: :O-, (e ne s)pplico: *rid3 Morrel, con (oce debole, :non dite )na parola di pi@, non prol)n*ate il .io s)ppli8io.: Il conte pens3 c-e Morrel cedesse, e tale fid)cia per )n .o.ento s)scit3 in l)i l orribile d)bbio c-e a(e(a pro(ato *i7 al Castello d If. :Io .i preocc)po: pensa(a, :di restit)ire 6)est )o.o alla felicit7, considero 6)esta restit)8ione, nella bilancia, s)l piatto opposto a 6)ello in c)i -o *ettato tanto .ale. Ora, se .i sba*liassi, se 6)est )o.o non fosse abbastan8a infelice per .eritare la felicit7 c-e *li preparo< !-i.1, c-e accadrebbe di .e, c-e non posso di.enticare il .ale se non facendo il bene<: D)indi (ol*endosi al *io(ane> :!scoltate, Morrel: *li disse, :il (ostro dolore 1 i..enso, lo (edo, .a per3 (oi credete in ;io, e non (orrete risc-iare la sal)te dell ani.a.: Morrel sorrise con aria .alinconica. :Conte: rispose, :(oi sapete c-e non sono esaltato, .a la .ia ani.a non 1 pi@ .ia.: :"entite, Morrel: ripi*li3 il conte, :io non -o alc)n parente al .ondo, (oi lo sapete. Mi sono abit)ato a considerar(i co.e .io fi*lio4 ebbene, per sal(are 6)esto .io fi*lio sacrific-erei la .ia (ita, e a pi@ forte ra*ione, le .ie ricc-e88e.: :C-e intendete dire<: :Intendo dire, Morrel, c-e (oi (olete lasciare la (ita perc-5 non conoscete t)tti i piaceri c-e la (ita concede ai possessori di *randi ricc-e88e. Massi.iliano, io posse**o 6)asi cento .ilioni, (e li dono> con si.ili ricc-e88e, potrete ottenere t)tto ci3 c-e (orrete. "iete a.bi8ioso< /)tte le carriere (i saranno aperte. Mettete sottosopra il .ondo, ca.biatene la faccia, abbandonate(i ad opere insensate, siate p)re colpe(ole, se occorre, .a (i(ete?: :Conte, -o la (ostra parola: rispose fredda.ente Morrel, e a**i)nse ca(ando l orolo*io> :"ono le )ndici e tre 6)arti:. :Morrel, potete pensare a ci3, 6)i sotto i .iei occ-i, nella .ia casa<...: :!llora, lasciate.i partire: disse Massi.iliano, di(en)to tetro, :opp)re non creder3 c-e .i a.ate per il .io bene, .a per e*ois .o?: E si al83. :"ta bene: disse Montecristo, il c)i (iso si risc-iar3 a tali parole> :(oi lo (olete, Morrel, (oi siete inflessibile, s2, (oi siete profonda.ente infelice, e lo a(ete detto, )n .iracolo soltanto potrebbe *)arir(i. "edete, d)n6)e, Morrel, e aspettate...: Morrel obbed2, Montecristo si al83 e and3 a fr)*are in )n ar.adio c-i)so dili*ente.ente, di c)i porta(a la c-ia(e sospesa ad )na catenella d oro. Prese )n cofanetto d ar*ento, .era(i*liosa.ente scolpito e cesellato, i c)i an*oli rappresenta(ano 6)attro fi*)re si.ili a cariatidi dall aspetto desolato, fi*)re di donne c-e con inespri.ibile sorriso tene(ano lo s*)ardo ri(olto al cielo> lo pos3 s)lla ta(ola. D)indi aprendolo ne ca(3 )na scatola d oro, il c)i coperc-io si solle(a(a pre.endo )na .olla. D)esta scatola contene(a )na sostan8a )nt)osa,

6)asi solida, il c)i colore era indefinibile> a(e(a il riflesso dell oro forbito, de*li 8affiri, dei r)bini e de*li s.eraldi c-e i.pre8iosi(ano la scatola, era )n .isc)*lio di a88)rro, di porpora e d oro. Il conte prese )na piccola 6)antit7 di 6)esta sostan8a, con )n c)cc-iaio d ar*ento dorato, e l offr2 a Morrel, fissando s) l)i )n l)n*o s*)ardo. !llora si pot5 (edere c-e 6)esta sostan8a era (erdastra. :Ecco ci3 c-e .i a(ete do.andato: disse, :ecco ci3 c-e (i -o pro.esso.: :Mi restit)ite la *ioia con la .orte: disse il *io(ane, prendendo il c)cc-iaio dalle .ani di Montecristo. :Vi rin*ra8io dal fondo del c)ore.: Il conte prese )n altro c)cc-iaio, e lo i..erse )na seconda (olta nella scatola d oro. :C-e cosa fate, a.ico<: do.and3 Morrel, fer.ando*li la .ano. :In fede .ia, Morrel, credo di essere stanco 6)anto (oi della (ita, e poic-5 si presenta l occasione...: :+er.ate(i?: *rid3 il *io(ane. :Voi c-e a.ate, (oi c-e siete a.ato, (oi c-e a(ete la fede e la speran8a, o-? non fate ci3 c-e faccio io? ;a parte (ostra sarebbe )n delitto. !ddio, .io nobile e *eneroso a.ico, addio, corro a raccontare a Valentina t)tto ci3 c-e a(ete fatto per .e.: E lenta.ente, sen8 altra esita8ione c-e )na l)n*a stretta con la .ano sinistra c-e tende(a al conte, Morrel in*-iott2 o pi)ttosto assapor3 la .isteriosa sostan8a offerta da Montecristo. !llora entra.bi tac6)ero. !l2, silen8ioso e attento, port3 il tabacco e le pipe, ser(2 il caff1 e si ritir3. ! poco a poco, le la.pade i.pallid irono nelle .ani delle stat)e di .ar.o c-e le sostene(ano, e i prof).i dei (asi se.brarono .eno penetranti a Morrel. "ed)to, diri.petto a l)i, Montecristo lo *)arda(a nascosto nell o.bra, e Morrel non ne (ede(a brillare c-e *li occ-i. Un i..enso torpore s i.padron2 del *io(ane, sent2 la pipa sf)**ir*li di .ano, *li o**etti perde(ano la for.a e il colore, i s)oi occ-i t)rbati (ede(ano aprirsi porte e tende nei .)ri. :!.ico: disse, :io sento c-e .)oio, *ra8ie?: +ece )no sfor8o per tender*li )n )lti.a (olta la .ano, .a la .ano ricadde sen8a for8e. !llora *li se.br3 c-e Montecristo sorridesse, non pi@ dello strano e spa(entoso sorriso c-e .olte (olte *li a(e(a fatto intra(edere i .isteri di 6)ell ani.a profonda, .a con la bene(olen8a co.passione(ole c-e i padri -anno per i fi*li irra*ione(oli. 0ello stesso te.po il conte in*randi(a ai s)oi occ-i> la s)a stat)ra, 6)asi raddoppiata, si dise*na(a s)l rosso cortina**io, a(e(a i capelli neri *ettati indietro, e co.pari(a in piedi e fiero, co.e )no di 6)e*li an*eli di c)i si .inaccia ai .al(a*i la presen8a nel *iorno del *i)di8io finale. Morrel abbatt)to e (into, si ro(esci3 s)l di(ano4 )n torpore (ol)tt)oso s insin)3 nelle s)e (ene. "teso, sner(ato, ansante, Morrel si senti(a trasportato in )n so*no> *li se.bra(a di entrare a *onfie (ele in 6)el (a*o delirio c-e precede 6)el transito c-e si c-ia.a .orte. /ent3 ancora di tendere la .ano al conte, .a sta(olta la s)a .ano non si .osse ne..eno4 (olle articolare )n )lti.o addio, la lin*)a *li si parali883. I s)oi occ-i, caric-i di lan*)ore, si c-i)sero s)o .al*rado4 per3 dietro alle palpebre si a*ita(a )n i..a*ine c-e riconobbe anc-e nell osc)rit7 da c)i si crede(a a((olto. Era il conte c-e

a(e(a aperto )na porta. !d )n tratto, )n i..enso splendore irradi3 dalla ca.era (icina, o pi)ttosto da )n pala88o .era(i*lioso, e (enne ad inondare di l)ce la sala o(e Morrel sta(a in braccio alla dolce a*onia. !llora (ide (enire s)lla so*lia di 6)ella sala e s)l li.itare di 6)este d)e stan8e )na donna di .era(i*liosa belle88a, pallida, e dolce.ente sorridente> se.bra(a l an*elo della .isericordia. :E forse il cielo c-e *i7 si apre per .e<: disse il .oribondo. :D)est an*elo so.i*lia a 6)ello c-e -o perd)to.: Montecristo .ostr3 col dito alla ra*a88a il sof7 s) c)i riposa(a Morrel. Lei and3 (erso di l)i con le .ani *i)nte e il sorriso s)lle labbra. :Valentina? Valentina?: *rid3 Morrel dal fondo dell ani.a s)a. Ma le labbra non proferirono alc)n s)ono, e, co.e se t)tte le s)e for8e fossero )nite in 6)ella e.o8ione interna, .and3 )n sospiro, e c-i)se *li occ-i. Valentina si precipit3 (erso di l)i. Le labbra di Morrel fecero ancora )n .oto. :Vi c-ia.a: disse il conte, :(i c-ia.a dal fondo del s)o sonno, col)i al 6)ale a(ete confidato il (ostro destino, dal 6)ale la .orte -a (ol)to separar(i? Ma io ero l7, per b)ona sorte, e -o (into la .orte? Valentina, d ora in a(anti non do(ete separar(i pi@ s)lla terra4 poic-5 per ritro(ar(i, e*li si precipita(a nella to.ba. "en8a di .e sareste .orti entra.bi, possa Iddio dar.i credito per 6)este d)e esisten8e sal(ate?: Valentina afferr3 la .ano di Montecristo, e, in )no slancio di *ioia irresistibile, la port3 alle labbra. :O-, rin*ra8iate.i: disse il conte, :ripetete.i sen8a stancar(i, ripetete.i c- io (i -o resa felice? 0on sapete 6)anto abbia biso*no di 6)esta certe88a.: :O-, s2, s2, (i rin*ra8io con t)tta l ani.a .ia: disse Valentina, :e se d)bitate c-e i .iei rin*ra8ia.enti non siano sinceri, ebbene, do.andate ad FaMd5e, interro*ate la .ia sorella prediletta FaMd5e, c-e dal .o.ento della nostra parten8a dalla +rancia non -a lasciato di discorrer.i di (oi e del felice *iorno c-e o**i risplende per .e.: :Voi d)n6)e a.ate FaMd5e<: do.and3 Montecristo, con e.o8ione c-e si sfor8a(a in(ano di dissi.)lare. :O- con t)tta l ani.a .ia?: :!llora, sentite Valentina: disse il conte, :io -o )na *ra8ia da c-ieder(i.: :! .e, *ran ;io? "arei tanto felice se...: :"2, a(ete c-ia.ato FaMd5e (ostra sorella... Lo sia di fatto, Valentina rendete a lei t)tto ci3 c-e (oi credete di do(ere a .e, prote**etela (oi e Morrel, poic-5...: La (oce del conte era (icina ad estin*)ersi nella s)a *ola :... poic-5 d ora innan8i lei sar7 sola al .ondo...: :"ola al .ondo<: ripet5 )na (oce dietro il conte. :E perc-5<: Montecristo si (olse. FaMd5e era l7, ritta, pallida e tre.ante, *)ardando il conte con )n *esto d indescri(ibile st)pore. :Perc-5 do.ani, fi*lia .ia, t) sarai libera: rispose il conte, :perc-5 t) riprenderai nel .ondo il posto c-e ti 1 do()to, perc-5 non (o*lio c-e il .io destino osc)ri il t)o, fi*lia di principe? Io ti restit)isco le ricc-e88e e il no.e di t)o padre.: FaMd5e i.pallid2, apr2 i s)oi occ-i diafani co.e la (er*ine c-e si racco.anda a ;io, e con (oce ra)ca dai sin*-io88i> :;)n6)e, .io si*nore, t) .i lasci<: disse. :FaMd5e? FaMd5e? /) sei *io(ane, sei bella, di.entica perfino il .io no.e, e sii felice?:

:"ta bene: disse FaMd5e, :i t)oi ordini saranno ese*)iti, .io si*nore, di.entic-er3 perfino il t)o no.e, e sar3 felice.: E fece )n passo indietro per ritirarsi. :O-, .io ;io?: *rid3 Valentina, .entre strin*e(a la testa di Morrel contro il s)o seno. :0on (edete d)n6)e co. e pallida, non co.prendete d)n6)e 6)anto soffre<: :Perc-5 ()oi d)n6)e, sorella .ia: le disse FaMd5e, con espressione triste, :c-e .i co.prenda< L)i 1 .io padrone, io sono la s)a sc-ia(a4 -a il diritto di non co.prendere n)lla.: Il conte fre.ette a*li accenti di 6)ella (oce c-e ris(e*li3 perfino le fibre pi@ se*rete del s)o c)ore4 i s)oi occ-i incontrarono 6)elli della *io(ane donna e non poterono sostenerne lo s*)ardo. :Mio ;io, .io ;io: disse Montecristo, :sarebbe d)n6)e (ero 6)anto .i lasciaste s)pporre< FaMd5e, d)n6)e sareste felice con .e<: :Io sono *io(ane: rispose lei dolce.ente, :a.o la (ita c-e t) .i -ai resa se.pre cos2 dolce, e .i dispiacerebbe .orire.: :V)oi dire c-e se io ti lasciassi, FaMd5e<...: :Morirei, .io si*nore, s2?: :/) d)n6)e .i a.i<: :Valentina, c-iede se io l a.o?: disse FaMd5e, ri(olta a Valentina. :;i*li t) d)n6)e se a.i Massi.iliano?: Il conte sent2 dilatarsi il c)ore, apr2 le braccia> FaMd5e (i si slanci3 *ettando )n *rido. :O-, s2, io t a.o?: disse. :Io t a.o co.e si a.a il proprio padre, il proprio fratello, il proprio .arito? Io t a.o co.e si a.a la (ita, perc-5 t) sei per .e il pi@ bello, il .i*liore, il pi@ *rande de*li esseri creati?: :"ia d)n6)e co.e ()oi, an*elo .io diletto?: disse il conte. :;io .i -a s)scitato contro i .iei ne.ici. Ma c-i .i -a fatto (incitore< ;io? Io ben lo co.prendo, ed e*li non ()ole .ettere il penti.ento in .e88o alla .ia (ittoria> io (ole(o p)nir.i, ;io ()ole perdonar.i. !.a.i, d)n6)e, FaMd5e? C-iss7, il .io a.ore, forse, .i far7 di.enticare ci3 c-e 1 necessario di.enticare.: :Ma c-e dici, d)n6)e, .io si*nore<: disse la ra*a88a. :Io dico c-e )na t)a parola, FaMd5e, .i -a ill).inato pi@ di (enti anni di st)dio? 0on -o pi@ c-e te al .ondo, FaMd5e, per te .i riaffe8iono alla (ita, per te posso ancora esser felice od infelice.: :Lo senti, Valentina<: *rid3 FaMd5e. :;ice c-e per .e p)3 soffrire, per .e c-e darei la (ita per l)i?: Il conte si raccolse )n istante. :!-, io intra(edo la (erit7?: disse. :O-, .io ;io, rico.pensa o casti*o, accetto 6)esto destino... Vieni, FaMd5e (ieni...: E abbracciando la *io(ane donna sal)t3 Valentina, e )sc2 con lei. Circa )n ora pass3, d)rante la 6)ale anelante, sen8a (oce, co*li occ-i fissi, Valentina stette (icino a Morrel. +inal.ente sent2 battere il s)o c)ore, )n soffio i.percettibile apr2 le s)e labbra, e 6)el le**ero fre.ito c-e ann)n8ia(a il ritorno della (ita percorse t)tto il corpo del *io(ane. I s)oi occ-i final.ente si riaprirono, .a pri.a fissi e co.e insensati, 6)indi si riani.arono e, con la (ista, *li torn3 il senti.ento, e col senti.ento il dolore. :O-?: *rid3 coll accento della dispera8ione, :io (i(o ancora, il conte .i -a in*annato?: :!.ico: disse Valentina, :s(e*liati d)n6)e, e *)arda dalla .ia parte?:

Morrel .and3 )n forte *rido, e, delirante, pieno di d)bbio, co.e abba*liato da (isione celeste, cadde alle s)e *inocc-ia. L indo.ani, ai pri.i ra**i del *iorno, Morrel e Valentina passe**ia(ano, l )no al braccio dell altra, s)lla spia**ia. Valentina racconta(a a Morrel in c-e .odo Montecristo le era apparso nella stan8a, co.e le a(e(a t)tto s(elato, co.e le a(e(a fatto toccar con .ano il delitto, e co.e final.ente l a(e(a .iracolosa.ente sal(ata dalla .orte, lasciando credere a t)tti c-e fosse .orta real.ente. Morrel scopr2, alla peno.bra di )n *r)ppo di rocce, )n )o.o c-e aspetta(a )n se*nale per (enire a(anti4 .ostr3 6)est )o.o a Valentina. :!-, 1 9acopo: disse, :il capitano dello Mac-t.: E con )n *esto lo c-ia.3. :!(ete 6)alc-e cosa da dirci<: do.and3 Morrel. :Fo da ri.etter(i 6)esta lettera da parte del conte.: :;el conte?: escla.arono entra.bi i *io(ani. :"2, le**ete.: Morrel apr2 la lettera e lesse> :Mio caro Massi.iliano, tro(erete per (oi )na fel)ca all 7ncora. 9acopo (i cond)rr7 a Li(orno, o(e il si*nor 0oirtier aspetta s)a nipote, c-e ()ol benedire pri.a c-e (i se*)a all altare. /)tto ci3 c-e 1 in 6)esta *rotta, a.ico .io, la .ia casa a*li C-a.psCElMs5es e il .io piccolo castello di /r5port sono re*ali di no88e c-e Ed.ondo ;ant1s fa al fi*lio del s)o padrone Morrel4 la si*norina Villefort (orr7 accettarne la .et7, poic-5 la s)pplico di dare ai po(eri di Pari*i t)tte le ricc-e88e c-e le possono (enire per eredit7 da s)o padre, di(en)to pa88o, e da s)o fratello .orto in sette.bre con s)a .adre. ;ite all an*elo c-e (e*lier7 s)lla (ostra (ita, Morrel, di pre*are 6)alc-e (olta per )n )o.o c-e, si.ile a "atana, per )n .o.ento si 1 cred)to si.ile a ;io e -a riconosci)to, con t)tta l ).ilt7 di )n cristiano, c-e nelle .ani di ;io soltanto sta il s)pre.o potere e la infinita sapien8a. D)este pre*-iere addolciranno forse i ri.orsi c-e porta con s5 nel profondo del c)ore, in 6)anto a (oi Morrel, ecco t)tto il se*reto della condotta c-e -o ten)to (erso (oi> non (i 1 n5 felicit7 n5 infelicit7 in 6)esto .ondo, 1 soltanto il para*one di )no stato ad )n altro, ecco t)tto. "olo c-i -a pro(ato l estre.o dolore p)3 *)stare la s)pre.a felicit7. Biso*na(a a(er bra.ato la .orte, Massi.iliano, per sapere 6)ale bene 1 (i(ere. Vi(ete d)n6)e e siate felici, fi*li prediletti del .io c)ore, e non di.enticate .ai c-e, fino al *iorno in c)i Iddio si de*ner7 di s(elare all )o.o l a((enire, t)tta l ).ana sa**e88a sar7 riposta in 6)este d)e parole> !spettare e sperare. Vostro a.ico Ed.ondo ;ant1s, Conte di Montecristo.: ;)rante la lett)ra di 6)ella lettera, c-e le apprende(a la follia di s)o padre e la .orte di s)o fratello, .orte e follia c-e i*nora(a, Valentina i.pallid2, )n doloroso sospiro le sf)**2 dal petto, e copiose lacri.e le corsero s)lla *)ance> la s)a felicit7 le costa(a ben cara? Morrel *)ard3 intorno a s5 con in6)iet)dine. :Ma: disse, :in (erit7, il conte esa*era la s)a *enerosit74 Valentina si contenter7 della .ia .odesta sostan8a. ;o( 1 il conte, a.ico .io<: :#)ardate?: disse 9acopo, indicando l ori88onte.

#li occ-i dei d)e *io(ani si fissarono s)lla linea indicata dal .arinaio4 e s)ll a88)rro c)po del Mediterraneo, si scoperse )na bianca (ela, *rande co.e l ala di )n *abbiano. :Partito?: *rid3 Morrel. :Partito? !ddio, a.ico .io? !ddio, padre .io?: :Partita?: .or.or3 Valentina. :!ddio, a.ica .ia? !ddio, sorella .ia?: :C-iss7 se li (edre.o .ai pi@?: disse Morrel asci)*andosi )na lacri.a. :!.ico .io: disse Valentina, :il conte non ci -a lasciato scritto c-e l ).ana sa**e88a sta t)tta intera in 6)este d)e parole> !spettare e sperare<:

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