1984-9-29

CRONACA

MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA

19840929 02220 ZCZC105/01 U CRO 01 16 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (ANSA) - PALERMO, 29 SET - UN' OPERAZIONE ANTIMAFIA E' STATA AVVIATA IN VARIE CITTA' D' ITALIA DA POLIZIA, CARABINIERI E GUARDIA DI FINANZA. L' OPERAZIONE, SECONDO LE PRIME NOTIZIE, E' INCOMINCIATA LA NOTTE SCORSA CON UN VASTO SPIEGAMENTO DI UOMINI E MEZZI. (SEGUE). RV/PR 29-SET-84 10:00 NNNN ZCZC154/01 U CRO 01 16 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (2) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI PALERMO HA EMESSO 366 MANDATI DI CATTURA PER NUMEROSI OMICIDI ED ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI TIPO MAFIOSO. A PALERMO, SECONDO LE PRIME NOTIZIE CIRCOLATE, SONO STATE ARRESTATE 60 PERSONE E NUMEROSE ALTRE SONO STATE CATTURATE A ROMA, MILANO, NAPOLI, MESSINA ED IN ALTRE CITTA' . IN GIORNATA GLI ARRESTATI A PALERMO SARANNO FATTI SALIRE SU UN DC-9 PER ESSERE TRASFERITI IN TUTTA SEGRETEZZA IN CARCERI DEL CENTRO-NORD DOVE SARANNO RINCHIUSI IN CELLE D' ISOLAMENTO ED ATTENTAMENTE SORVEGLIATI. I MANDATI DI CATTURA RIGUARDANO ANCHE PARECCHI MAFIOSI O PRESUNTI TALI CHE DA TEMPO SONO IN CARCERE PER ACCUSE DIVERSE DA QUELLE RIVOLTE LORO NELL' AMBITO DI QUESTA NUOVA INCHIESTA SFOCIATA NELL' OPERAZIONE CHE IN QUESTURA UN FUNZIONARIO HA DEFINITO '' LA PIU' GRANDE CONDOTTA IN QUESTO SECOLO CONTRO LA MAFIA E CHE RIGUARDA I DELITTI PIU' GRAVI DEGLI ULTIMI TEMPI'' . RV/PR 29-SET-84 13:09 NNNN ZCZC156/01 U CRO 01 16 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (3) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - A PALAZZO DI GIUSTIZIA SI E' APPRESO CHE LA VASTA OPERAZIONE E' SCATTATA DOPO CHE IL BOSS TOMMASO BUSCETTA HA DECISO DI RIVELARE CIRCOSTANZE E NOMINATIVI IN RELAZIONE AD OLTRE CENTO DELITTI COMPIUTI DALLA MAFIA. IN PARTICOLARE BUSCETTA, CHE HA AVUTO LA FAMIGLIA DECIMATA DALLE '' COSCHE'' SUE CONCORRENTI, AVREBBE FORNITO PARTICOLARI DI GRANDE INTERESSE PER LE INDAGINI SUGLI ASSASSINI DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PALERMO GAETANO COSTA, DEL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA DC DI PALERMO MICHELE REINA, DEL VICEQUESTORE BORIS GIULIANO

CAPO DELLA SQUADRA MOBILE PALERMITANA, DEL COLONNELLO DEI CARABINIERI GIUSEPPE RUSSO EX COMANDANTE DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DELL' ARMA A PALERMO, DEL CAPITANO EMANUELE BASILE COMANDANTE DELLA COMPAGNIA CARABINIERI DI MONREALE. TUTTI QUESTI OMICIDI FURONO COMPIUTI DA MAFIOSI IMPLICATI NEL TRAFFICO INTERNAZIONALE DEGLI STUPEFACENTI. TOMMASO BUSCETTA, DOPO ESSERE STATO ESTRADATO IN ITALIA DAL BRASILE, E' ATTUALMENTE UNO DEI DETENUTI PIU' SORVEGLIATI E FINO A QUALCHE GIORNO FA SI TROVAVA NEL CARCERE DELL' ASINARA IN SARDEGNA. DOVE SIA ADESSO BUSCETTA E DOVE ABBIA DECISO DI VUOTARE IL SACCO NON SI E' RIUSCITI A SAPERLO CON CERTEZZA. UN INVESTIGATORE HA DETTO: '' POTREBBE ANCHE NON ESSERE IN UNA PRIGIONE, MA TRATTENUTO IN UN ALTRO LUOGO SICURO'' . RV/PR 29-SET-84 13:16 NNNN ZCZC193/01 U CRO 01 16 06 47 23 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (4) (ANSA) - ROMA, 29 SET - TOMMASO BUSCETTA E' CUSTODITO DALLA POLIZIA DI ROMA, CHE HA CURATO L' OPERAZIONE ATTUALE AL TERMINE DI INDAGINI PROTRATTESI PER MESI, DI COMPETENZA DEL GIUDICE FALCONE DI PALERMO ED ESTESE ANCHE ALL' ESTERO. LA QUESTURA DI ROMA PROSEGUIRA' LE INDAGINI PER CIO' CHE HA ATTINENZA AI LEGAMI ALL' ESTERO, IN PARTICOLARE NEGLI STATI UNITI, PER RAGGIUNGERE TUTTE LE MAGLIE DELLA RETE INTERNAZIONALE, CHE E' STATA INDIVIDUATA TRA ITALIA E USA. (SEGUE). FR/SV 29-SET-84 15:39 NNNN ZCZC262/01 U NOS 01 QBXB NOTA PER I REDATTORI CAPO ''''''''''''''''''''''' (ANSA) - ROMA,29 SET - ATTENZIONE SI PREGA FAR PRESENTE CHE NELLA SERIE : ''MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D'ITALIA'' E' STATO OMESSO IL NUMERO DI SERIE (5) RPT (5). '''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''''' BON 29-SET-84 19:35 NNNN ZCZC223/01 U CRO 01 23 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (6) (ANSA) - PALERMO,29 SET - FONTI INVESTIGATIVE HANNO PRECISATO CHE IL '' DC 9'' CON GLI ARRESTATI FARA' SCALO A PISA, DA DOVE, CON VARI CELLULARI E SOTTO BUONA SCORTA, VERRANNO SUDDIVISI E TRASFERITI NELLE CARCERI DI PISA, ROMA, CIVITAVECCHIA, BUSTO ARSIZIO, LIVORNO, PIANOSA, SOLLICCIANO. GAL/SC 29-SET-84 17:26 NNNN ZCZC233/01 U CRO 01 23 QBXB

MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (7) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - LA POLIZIA HA ARRESTATO OLTRE VENTI PERSONE, QUASI TUTTE CON PRECEDENTI PENALI, APPARTENENTI A VARIE COSCHE MAFIOSE: MARIO ABATE, DI 22 ANNI; EMANUELE BADALAMENTI, DI CINISI, DI 50; GIUSEPPE BERTOLINO, DI PARTINICO, DI 82 ANNI, AGLI ARRESTI DOMICILIARI PER LE PRECARIE CONDIZIONI DI SALUTE; GIOVANNI CAROLLO, DI 54; ANDREA DI GIROLAMO, DI 53; LUIGI FALDETTA, DI 47; STEFANO FIDANZATI, DI 36 ANNI, ARRESTATO A MILANO, UNO DEI FRATELLI DEL BOSS GAETANO FIDANZATI; I FRATELLI GIOVANNI E ANDREA LO JACONO, RISPETTIVAMENTE DI 67 E 60 ANNI; FRANCESCO MAIORANA, DI 67, ANCHE LUI AGLI ARRESTI DOMICILIARI; I FRATELLI NUNZIO E GIOVANNI MILANO DI 35 E 32 ANNI; VINCENZO E STEFANO PACE, DI 49 E 47 ANNI; GIUSTO PICONE, DI 42; GAETANO SCAVONE, DI 54; GIUSEPPE SPADARO, DI 57, FRATELLO DI TOMMASO, CHE E' RINCHIUSO NEL CARCERE DI MONTEPULCIANO; I FRATELLI GIUSEPPE E MICHELANGELO TINNIRELLO, DI 48 E 54 ANNI; CALCEDONIO SCIARRABBA, DI 70 ANNI E SALVATORE MILANO, DI 53. LA GUARDIA DI FINANZA HA ARRESTATO INVECE FRANCESCO RAPPA, DI 38 ANNI; GIROLAMO MONDELLO, DI 29; GIOVAN BATTISTA E DIEGO DI TRAPANI, DI 39 E 38 ANNI; LUDOVICO BUSCONTE, DI 57 E GAETANO FILIPPONE, DI 40, NIPOTE DEL DEFUNTO BOSS '' DON TANO'' FILIPPONE; SALVATORE CIRIMINNA, DI 72 ANNI. TUTTI SARANNO IMBARCATI SU UN AEREO SPECIALE CHE ATTERRERA' A PISA. DA QUI GLI ARRESTATI SARANNO SMISTATI IN SETTE CARCERI. VV/SC 29-SET-84 17:57 NNNN ZCZC261/01 U CRO 01 23 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (8) (ANSA) - MILANO, 29 SET - NELL' AMBITO DELLA VASTA OPERAZIONE ANTIMAFIA SCATTATA IN DIVERSE CITTA' D' ITALIA E' STATO ARRESTATO NELLE PRIME ORE DI STAMANE, AD ASSAGO, UN COMUNE ALLE PORTE DI MILANO, STEFANO FIDANZATI, DI 36 ANNI, ORIGINARIO DI PALERMO E RESIDENTE A MILANO, PREGIUDICATO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE E SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. L' UOMO, ARRESTATO DAGLI AGENTI DELLA SQUADRA MOBILE DI MILANO SU MANDATO DI CATTURA EMESSO DAI SOSTITUTI PROCURATORI DELLA REPUBBLICA DI PALERMO FALCONE E BORSELLINO PER ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO, E' STATO FERMATO ALL' ALBA NELL' APPARTAMENTO DI VIA MATTEOTTI 14, AD ASSAGO, DOVE DA QUALCHE TEMPO ERA STATA SEGNALATA LA SUA PRESENZA. STEFANO FIDANZATI E' CONSIDERATO UN ESPONENTE DI PRIMO PIANO DELLA MALAVITA MILANESE, SPECIE PER QUANTO RIGUARDA IL TRAFFICO AD ALTOLIVELLO DI STUPEFACENTI. I SUOI QUATTRO FRATELLI, CARLO, ANTONINO, GAETANO E GIUSEPPE, SONO TUTTI PREGIUDICATI PER REATI CHE VANNO DALL' ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE ALLA DETENZIONE ILLECITA DI ARMI DA FUOCO, E QUELLO DEI FRATELLI FIDANZATI VIENE CONSIDERATO UN VERO E PROPRIO '' CLAN FAMILIARE''.

FIDANZATI, ARRESTATO NEL 1982 A PALERMO PER TRAFFICO DI STUPEFACENTI, E' STATO DETENUTO NEL CARCERE DI TORINO E PROPOSTO, NEL NOVEMBRE DELLO SCORSO ANNO, PER LA SORVEGLIANZA SPECIALE. AT/CL 29-SET-84 19:31 NNNN ZCZC263/01 U CRO 01 23 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (9) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - I CARABINIERI DELLA LEGIONE DI PALERMO HANNO ESEGUITO FINORA 23 MANDATI DI CATTURA, 17 A PALERMO E PROVINCIA E SEI IN ALTRE LOCALITA' DELLA SICILIA OCCIDENTALE. SULLE PERSONE ARRESTATE NON SI E' RIUSCITI AD AVERE ALCUNA NOTIZIA. '' ESSENDO L' OPERAZIONE TUTTORA IN CORSO ED APERTA AD EVENTUALI ULTERIORI SVILUPPI - HA DETTO UN ALTO UFFICIALE DELL' ARMA - I CARABINIERI, NON ESSENDO STATI AUTORIZZATI DAL CONSIGLIERE ISTRUTTORE E DAL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA, NON RITENGONO DI FORNIRE ALCUN NOME'' . QU/SC 29-SET-84 19:36 NNNN ZCZC273/01 U CRO 01 16 06 23 47 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (10) (ANSA) - ROMA, 29 SET - ''E' LA PRIMA VOLTA CHE UN PERSONAGGIO DI TALE RILIEVO ALL' INTERNO DELLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA SI E' DECISO A COLLABORARE: LE RIVELAZIONI FORNITE DA BUSCETTA SULLA ORGANIZZAZIONE DELLA MAFIA SONO DETTAGLIATISSIME E DI GENERE TALE DA RISULTARE RIVOLUZIONARIE''. LA POLIZIA ROMANA NON PUO' OVVIAMENTE FORNIRE INFORMAZIONI SULLA VICENDA, MA NON NASCONDE LA SODDISFAZIONE PER AVER RICOPERTO UN RUOLO DI PRIMO PIANO NELL' ASSISTENZA PRESTATA AL GIUDICE FALCONE DURANTE GLI INTERROGATORI DI BUSCETTA. IN QUESTURA SI SOTTOLINEA CON GRANDE RILIEVO IL VALORE DELLA ''BRECCIA'' APERTA DA BUSCETTA NEL MURO DI OMERTA' CHE DA SEMPRE CIRCONDA LE ATTIVITA' DELLA MAFIA: UN AVVENIMENTO CHE NON SI ESCLUDE POSSA INDURRE QUALCHE ALTRA PERSONA A COLLABORARE. OLTRE ALL' ASSISTENZA AL MAGISTRATO SICILIANO LA POLIZIA, SU PRECISE DISPOSIZIONI E INTERVENTI DEL QUESTORE MONARCA, HA ASSICURATO IL CONTROLLO DI RISCONTRI OBIETTIVI SULLE RIVELAZIONI DI BUSCETTA CHE ATTUALMENTE E' ANCORA CUSTODITO NEL LAZIO IN ''UN LUGO SICURO''. DOPO GLI ARRESTI GIA' AVVENUTI, SI ATTENDONO COMUNQUE, ULTERIORI SVILUPPI, SOPRATTUTTO IN SUD-AMERICA E NEGLI STATI UNITI, DATO CHE LE INFORMAZIONI DATE DA BUSCETTA HANNO CONSENTITO, TRA L' ALTRO, DI RIESAMINARE, SOTTO UNA NUOVA PROSPETTIVA, TUTTE LE INDAGINI SUL TRAFFICO INTERNAZIONALE DI STUPEFACENTI. COL/BC 29-SET-84 20:13 NNNN ZCZC275/01 U CRO 01 23 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (11)

(ANSA) - PALERMO, 29 SET - IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA VINCENZO PAJNO, RISPONDENDO AD UNA DOMANDA DEI CRONISTI, IN SERATA HA CONFERMATO L' INDISCREZIONE CHE GIA' CIRCOLAVA DA ALCUNE ORE, SECONDO LA QUALE UNA COMUNICAZIONE GIUDIZIARIA SAREBBE STATA INVIATA ANCHE A VITO CIANCIMINO, EX SINDACO, DC, DI PALERMO PER IL REATO DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE SEMPLICE. IERI, OLTRE ALLA FIRMA DEI 366 MANDATI DI CATTURA, LA MAGISTRATURA AVREBBE EMESSO ANCHE DECINE DI COMUNICAZIONI GIUDIZIARIE NEI CONFRONTI DI PERSONE CHE, NEL PROSIEGUO DELL'INCHIESTA, DOVRANNO ESSERE INTERROGATE IN RELAZIONE ALLE INDAGINI SU SINGOLI DELITTI, RIAPERTE DOPO LE RIVELAZIONI DI TOMMASO BUSCETTA. L' OPERAZIONE DI POLIZIA ESEGUITA IN VARIE CITTA' D' ITALIA NON HA CONDOTTO IN TUTTI I CENTRI INTERESSATI AD ARRESTI, PERCHE' MOLTI DEI COLPITI DA MANDATO DI CATTURA NON SONO STATI RINTRACCIATI. GAL/SC 29-SET-84 20:19 NNNN ZCZC298/01 R CRO 01 QBXB MAFIA: OPERAZIONE IN VARIE CITTA' D' ITALIA (12) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - TRA GLI ARRESTATI NELL' OPERAZIONE CI SONO ANCHE GIUSEPPE GRECO, 29 ANNI, FIGLIO DI MICHELE DETTO ''IL PAPA'', RECENTEMENTE CONDANNATO ALL' ERGASTOLO INSIEME AL FRATELLO SALVATORE PERCHE' RITENUTI I MANDANTI DELL' UCCISIONE DEL GIUDICE ROCCO CHINNICI; GIACOMO COPPOLA, FRATELLO DI PADRE AGOSTINO E NIPOTE DEL DEFUNTO BOSS ''FRANK TRE DITA''; GIUSEPPE GAETA, GIOVANNI BRUSCA ED ANTONINO GERACI. GIUSEPPE GRECO ERA STATO ARRESTATO UNA PRIMA VOLTA L' 8 SETTEMBRE DELLO SCORSO ANNO PER ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI TIPO MAFIOSO , REATO POI DERUBRICATO IN QUELLO DI RICETTAZIONE. SUCCESSIVAMENTE OTTENNE GLI ARRESTI DOMICILIARI. IL FIGLIO DI MICHELE GRECO FU ACCUSATO DI AVERE RICICLATO UN MILIARDO DI LIRE DEL PADRE, RITENUTO DI PROVENIENZA ILLECITA. VV/MC 29-SET-84 22:01 NNNN ZCZC108/02 U CRO 02 QBXB MAFIA: L' ESECUZIONE DI 366 PROVVEDIMENTI (ANSA) - PALERMO, 29 SET - L' ESECUZIONE DEI 366 PROVVEDIMENTI EMESSI DALLA MAGISTRATURA DI PALERMO CONTRO ALTRETTANTI MAFIOSI O PREUNTI TALI, HA PROVOCATO UNA NUOVA ECCEZIONALE MOBILITAZIONE DI CARABINIERI, GUARDIA DI FINANZA, POLIZIA. L' ALTO COMMISSARIATO PER LA LOTTA ALLA MAFIA, DIRETTO DAL DOTTOR EMANUELE DE FRANCESCO, HA SEGUITO PASSO PASSO E COORDINATO, ALLORCHE' E' STATO NECESSARIO, L' INTERVENTO SVOLTOSI PRATICAMENTE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. GLI INVESTIGATORI - SECONDO INDISCREZIONI - HANNO MESSO PARTICOLARE CURA NEL NON FARE FILTRARE ALCUN ELEMENTO AL DI FUORI DEGLI UFFICI-COMANDO, PER IMPREDIRE CHE UN' INDISCREZIONE, ANCORCHE' INVOLONTARIA, POTESSE METTERE IN ALLARME CHI DOVEVA ESSERE ARRESTATO. (SEGUE).

GAL/PR 29-SET-84 14:36 NNNN ZCZC119/02 U CRO 02 QBXB MAFIA: L' ESECUZIONE DI 366 PROVVEDIMENTI (2) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - LE PRIME SQUADRE DEI TRE CORPI DI POLIZIA SI SONO MOSSI NEL CUORE DELLA NOTTE, A PALERMO, MENTRE LA CITTA' VENIVA STRETTA IN UN ASSEDIO DI POSTI DI BLOCCO. PER OLTRE OTTO ORE E SINO ALLE PRIME ORE DI STAMANE E' STATO INFATTI IMPOSSIBILE LASCIARE PALERMO, ANCHE CON MEZZI DIVERSI DALL' AUTOMOBILE, SENZA SUBIRE UN ATTENTO CONTROLLO. MAN MANO CHE AVVENIVANO I PRIMI ARRESTI GLI INVESTIGATORI SI ASSICURAVANO CHE I PARENTI DELLE PERSONE COLPITE DAI PROVVEDIMENTI NON FOSSERO IN GRADO DI LANCIARE UN '' ALLARME'' , IN MODO DA COMPROMETTERE ALTRE OPERAZIONI, GIA' IN CORSO O CHE STAVANO PER SCATTARE. SECONDO INDISCREZIONI SAREBBERO STATI OLTRE TREMILA GLI UOMINI DELLA POLIZIA DELLO STATO, DELL' ARMA DEI CARABINIERI E DELLA GUARDIA DI FINANZA CHE HANNO DATO UN DETERMINANTE CONTRIBUTO A QUESTA FASE CONCLUSIVA DELL' INDAGINE. GAL/PR 29-SET-84 15:10 NNNN ZCZC176/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: '' UNA OPERAZIONE STORICA'' (ANSA) - PALERMO, 29 SET - TRE MESI DI INTENSO LAVORO, CHE HANNO VISTO IMPEGNATI MAGISTRATI DELLA PROCURA E DELL' UFFICIO DI ISTRUZIONE DEL TRIBUNALE, SONO STATI CONCLUSI IERI POMERIGGIO, ALLE 17, CON LA FIRMA DI 366 MANDATI O ORDINI DI CATTURA INTESTATI AD ALTRETTANTI MAFIOSI O PRESUNTI TALI. 62 SONO GIA' STATI ARRESTATI: MA E' UNA CIFRA CHE DI MOMENTO IN MOMENTO VIENE AGGIORNATO. ALTRE DECINE DI IMPUTATI SONO LATITANTI DA ANNI, OVVERO RICEVERANNO NELLE PROSSIME ORE I PROVVEDIMENTI DELLA MAGISTRATURA IN CARCERE DOVE SONO DETENUTI PER ALTRI REATI. PUNTO DI RIFERIMENTO ED ELEMENTO CATALIZZATORE DELL' INTERA INCHIESTA E' TOMMASO BUSCETTA, ALIAS ROBERTO, IL BOSS DELLA COSCA PERDENTE NELLA GUERRA DI MAFIA. LE SUE RIVELAZIONI HANNO FORNITO INOPPUGNABILE RISCONTRO A QUANTO GIA' I MAGISTRATI SOSPETTAVANO, OVVERO HANNO COSTITUITO LA BASE DI PARTENZA PER ULTERIORI INDAGINI SVOLTE DA ALCUNE CENTINAIA DI CARABINIERI, AGENTI DI POLIZIA E DELLA GUARDIA DI FINANZA. '' E' UNA OPERAZIONE STORICA '', HA DETTO UN SOSTITUTO PROCURATORE DELLA REPUBBLICA AL TERMINE DI UNA BREVE, QUASI ASETTICA, CONFERENZA STAMPA FATTA DAL PROCURATORE CAPO DOTTOR VINCENZO PAJNO. ED HA POI AGGIUNTO: '' E' STATA VOLTATA PAGINA, COSI' COME E' AVVENUTO NEL TERRORISMO DOPO I RACCONTI DEI GRANDI PENTITI, DA FIORAVANTI A PECI'' . (SEGUE). GAL/PR 29-SET-84 14:38 NNNN ZCZC182/01 U CRO 01 QBXB

MAFIA: '' UNA OPERAZIONE STORICA'' (2) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - IL DOTTOR PAJNO, INVECE, SI ERA LIMITATO A CONFERMARE L' ESISTENZA DEI 366 PROVVEDIMENTI ED AVEVA AGGIUNTO: '' ESSI RISOLVONO, A NOSTRO AVVISO, GRAN PARTE DEI COSI' DETTI MISTERI DI PALERMO, CERTAMENTE ALCUNI DEI PIU' GRAVI DELITTI CHE HANNO INSANGUINATO LA CITTA' NEGLI ULTIMI QUINDICI ANNI'' . IL DOTTOR PAJNO HA QUINDI PIU' VOLTE TENUTO A SOTTOLINEARE , RISPONDENDO ALLE DOMANDE DEI GIORNALISTI, CHE L' '' OPERAZIONE E' ANCORA IN CORSO ED E' NECESSARIO NON COMPROMETTERE LE CONCLUSIONI CON NOTIZIE CHE VERRANNO INVECE RESE AL MOMENTO PIU' OPPORTUNO'' . I '' CASI'' SUI QUALI INVESTIGATORI E MAGISTRATI RITENGONO DI AVERE GIA' SCRITTO UNA PAROLA CHIARA E DEFINITIVA SONO QUELLI DEL SEQUESTRO E DELL' ASSASSINIO DEL GIORNALISTA DEL QUOTIDIANO ''L'ORA'' MAURO DE MAURO E DEGLI OMICIDI DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PIETRO SCAGLIONE, DEGLI UFFICIALI DEI CARABINIERI GIUSEPPE RUSSO, EMANUELE BASILE, MARIO D' ALEO, DELL' EX COMPONENTE L' ANTIMAFIA E MAGISTRATO CESARE TERRANOVA, DEL MARESCIALLO LENIN MANCUSO, ADDETTO ALLA SICUREZZA DI TERRANOVA, DEL DIRIGENTE DELLA SQUADRA MOBILE BORIS GIULIANO, DEL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA GAETANO COSTA, DEL BOSS MAFIOSO GIUSEPPE DI CRISTINA. MA QUESTI SONO SOLTANTO ALCUNI DEI FATTI PIU' GRAVI RACCONTATI DA TOMMASO BUSCETTA. (SEGUE). GAL/PR 29-SET-84 15:01 NNNN ZCZC183/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: '' UNA OPERAZIONE STORICA'' (3) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - COMPLESSIVAMENTE, SECONDO INDISCREZIONI, SAREBBERO OLTRE UN CENTINAIO I DELITTI SULLE CUI MATRICI BUSCETTA SI SAREBBE DILUNGATO CON ABBONDANZA DI PARTICOLARI - TUTTI RISCONTRATI - RIVELANDO, NELLA MAGGIOR PARTE DEI CASI, ANCHE GLI ESECUTORI MATERIALI. DA QUESTA GIGANTESCA RICOSTRUZIONE DI FATTI, INTERESSI, ALLEANZE, INCONTRI E SCONTRI TRA LE COSCHE, RESTEREBBERO FUORI SOLTANTO POCHI TRA I DELITTI CHE CREARONO A PALERMO GRANDE ALLARME SOCIALE: NULLA SAREBBE STATO POSSIBILE AGGIUNGERE ALLE INCHIESTE PER GLI ASSASSINI DI MICHELE REINA, SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA DC; DEL GIORNALISTA MARIO FRANCESE; DEL SEGRETARIO REGIONALE DEL PCI PIO LA TORRE E DEL SUO AUTISTA ROSARIO DI SALVO. NON E' STATO POSSIBILE APPRENDERE SE BUSCETTA ABBIA RIVELATO O MENO PARTICOLARI INEDITI SULL' ASSASSINIO DI CARLO ALBERTO DALLA CHIESA O SULLA STRAGE DELLA CIRCONVALLAZIONE, IN CUI FURONO UCCISI IL BOSS MAFIOSO ALFIO FERLITO, TRE CARABINIERI DI SCORTA ED UN AUTISTA CIVILE. SAREBBE STATO IL GIUDICE ISTRUTTORE GIOVANNI FALCONE - MA E' STATO PIU' VOLTE SOTTOLINEATO CHE L' INTERO UFFICIO DI ISTRUZIONE , DIRETTO DA ANTONIO CAPONNETTO '' NON SI E' RISPARMIATO'' - A CONVINCERE TOMMASO BUSCETTA A COLLABORARE. (SEGUE). GAL/PR

29-SET-84 15:05 NNNN ZCZC184/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: '' UNA OPERAZIONE STORICA'' (4) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - FALCONE AVREBBE DECISO DI TENTARE QUESTA CARTA NELLO STESSO MOMENTO IN CUI APPRESE CHE ALLA VIGILIA DELL' ESTRADAZIONE IN ITALIA BUSCETTA AVEVA TENTATO IL SUICIDIO. IL MAGISTRATO HA RITENUTO CHE QUELLA SCELTA FOSSE IL SEGNO DI PROFONDA INTIMA CRISI. CHIESE ED OTTENNE SUBITO DAL MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA DI VOLARE A RIO ED INTERROGO' LI' IL BOSS UNA PRIMA VOLTA. I SUCCESSIVI INCONTRI, PRIMA SPORADICI, QUINDI SEMPRE PIU' INTENSI, TRA IL MAGISTRATO E BUSCETTA SI SAREBBERO SVOLTI PRIMA NELL' EX CARCERE DI MASSIMA SICUREZZA DELL' ASINARA, QUINDI IN UNA SEDE DIVERSA DA QUELLA CARCERARIA. SECONDO INDISCREZIONI BUSCETTA SAREBBE '' OPSITE'' DI UNA CASERMA DEI CARABINIERI LONTANO DALLA SICILIA. LA '' COLLABORAZIONE'' RESA DA BUSCETTA APRE SCENARI NUOVI NELLA LOTTA ALLA MAFIA. INTANTO E' CROLLATO DEFINITIVAMENTE IL MITO DELL' OMERTA' MAFIOSA, UNO DEI '' VALORI'' , CIOE' , SUI QUALI LA MAFIA AVEVA POTUTO PER SECOLI TENERE UNA POSIZIONE DI NETTO VANTAGGIO SULLO STATO. DA DUE ANNI A QUESTA PARTE SI ERANO GIA' AVUTI ALCUNI '' SEGNALI'' SULLA PERMEABILITA' DI QUESTO MITO: MA SINO AD IERI I '' PENTITI'' SI COLLOCAVANO AI LIVELLI MEDIO BASSI DELLA GERARCHIA MAFIOSA ED IL LORO '' CONTRIBUTO'' AGLI INVESTIGATORI AVEVA CONSENTITO SOLTANTO DI INDIVIDUARE PEDINE DI SCARSO CONTO NEL GRANDE AFFARE INTERNAZIONALE DEGLI STUPEFACENTI. (SEGUE). GAL/PR 29-SET-84 15:09 NNNN ZCZC188/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: '' UNA OPERAZIONE STORICA'' (5) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - IL '' CROLLO'' DI TOMMASO BUSCETTA APRE, DUNQUE, SOTTO QUESTO PROFILO UN CAPITOLO NUOVO ED INEDITO: SIA NEL CONFRONTO TRA MAFIA E STATO, MA ANCHE ALL' INTERNO STESSO DELLA MAFIA. SALTANO, FATALMENTE, TUTTE LE LINEE DI DIFESA SINO AD IERI PERSEGUITE CON SUCCESSO DAI GRANDI BOSS, PROCESSATI QUASI SEMPRE PER L' ACCUSA GENERICA DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, SULA BASE DI INDIZI, MA IN ASSENZA DI PROVE CONCRETE E DEFINITIVE. '' QUESTO OGGI - HA DETTO UN UFFICIALE DEI CARABINIERI - NON E' PIU' VERO. GLI ELEMENTI CHE HANNO RACCOLTO I MAGISTRATI DI PALERMO ED I SUCCESSIVI SVILUPPI INVESTIGATIVI NOSTRI, DELLA POLIZIA, DELLA GUARDIA DI FINANZA, CONSENTIRANNO, ENTRO BREVE TEMPO, DI GIUNGERE A PROCESSI RICCHI DI DATI, RISCONTRI, ACCUSE PRECISE FATTE DA CHI STAVA ALL' INTERNO DEL GRANDE AFFARE, DELL' EROINA IN PARTICOLARE E, PIU' IN GENERALE DEGLI INTERESSI MAFIOSI'' . GAL/PR 29-SET-84 15:25 NNNN ZCZC280/01

U CRO 01 QBXB MAFIA: GIUNTI A PISA 28 ARRESTATI (ANSA) - PISA, 29 SET - VENTOTTO DELLE PERSONE TRATTE IN ARRESTO IN SICILIA, NELL' AMBITO DELLA OPERAZIONE ANTIMAFIA CONDOTTA IN VARIE CITTA' D' ITALIA, SONO GIUNTE ALLE 18,15 ALL' AEROPORTO CIVILE '' GALILEO GALILEI'' DI PISA A BORDO DI UN DC 9 DELL' '' ALITALIA'' ACCOMPAGNATI DA UNA FOLTA SCORTA DI POLIZIA E CARABINIERI. L' AEROPORTO CIVILE ERA PRESIDIATO MENTRE ERANO STATI TEMPORANEAMENTE SOSPESI I VOLI IN PARTENZA ED IN ARRIVO. I VENTOTTO ARRESTATI SONO STATI TRASFERITI DALL' APPARECCHIO, A POCO A POCO, A BORDO DI AUTOFURGONI BLINDATI E NEL TRATTO DI PASSAGGIO DALL' AEROPORTO AI FURGONI, DIVERSI DI LORO HNNO CERCATO DI COPRIRSI IL VOLTO ALZANDO LE BRACCIA, ALTRI INVECE SI SONO LASCIATI FOTOGRAFARE. NEL GRUPPO GIUNTO A PISA SONO I FRATELLI FARRA ED I FRATELLI MONTALTO; TUTTE LE PERSONE IN STATO DI ARRESTO ED IN TRASFERIMENTO SONO STATE POI AVVIATE, CON SINGOLI AUTOFURGONI SCORTATI, VERSO CARCERI DI FIRENZE (SOLLICCIANO), LIVORNO ('' DOMENICANI'' ) ED ALTRI FATTI PROSEGUIRE PER QUELLO DELL' ISOLA DI PIANOSA (LIVORNO). COR-NC/GC 29-SET-84 20:32 NNNN ----1984-9-29 CRONACA

MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI''

19840929 02420 ZCZC181/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI'' (ANSA) - PALERMO, 29 SET - GLI ELEMENTI ACQUISITI DALLA MAGISTRATURA E DAGLI INVESTIGATORI, DOPO ED IN CONNESSIONE CON LA '' COLLABORAZIONE'' OFFERTA DA TOMMASO BUSCETTA, CONSENTONO - SECONDO INDISCREZIONI - DI FARE LUCE SU ALCUNI '' MISTERI'' DI PALERMO, SUI COSI' DETTI GRANDI DELITTI. ECCO I CASI PIU' NOTI CHE SONO STATI '' RILETTI'' NEI GIORNI SCORSI SULLA BASE DEI NUOVI ELEMENTI.: MAURO DE MAURO, CAPO SERVIZIO DEL QUOTIDIANO DI PALERMO ''L' ORA'', 49 ANNI, ORIGINARIO DI FOGGIA. MERCOLEDI' 16 SETTEMBRE ALLE ORE 20,20 STA PER RINCASARE, DI RITORNO DAL GIORNALE, QUANDO SULLA PORTA DI CASA VIENE RAPITO. DI LUI NON SI SAPRA' MAI PIU' NULLA, NE' SARA' POSSIBILE CHIUDERE L' ISTRUZIONE CONTRO IMPUTATI NOTI. PRIMA DI RESTARE VITTIMA DELLA ''LUPARA BIANCA'' AVEVA CONFIDATO AD ALCUNI AMICI: '' HO SCOPERTO UNA COSA CHE MI FRUTTERA' L' OSCAR PER IL GIORNALISMO'' . PIETRO SCAGLIONE, 65 ANNI, PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PALERMO. IL 5 MAGGIO DEL 1971 STA TORNANDO A CASA DOPO AVERE

DEPOSTO FIORI SULLA TOMBA DELLA MOGLIE. I KILLER DELLA MAFIA AFFIANCANO L' AUTO DI SERVIZIO ED UCCIDONO IL MAGISTRATO ED IL SUO AUTISTA, ANTONINO RUSSO. ANCHE IN QUESTO CASO: ISTRUTTORIA CONTRO IGNOTI. (SEGUE). GAL/PR 29-SET-84 14:57 NNNN ZCZC190/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: LUCI SU ''GRANDI DELITTI'' (RETTIFICA DELLA 181/01 DELLE 14:57) (ANSA) - ROMA, 29 SET - ATTENZIONE NELLA 181/01 DELLE 14:57 PROVENIENTE DA PALERMO SI PREGA DI RETTIFICARE NELLA NONA RIGA COME SEGUE:... ''MERCOLEDI' 16 SETTEMBRE 1969 (RPT 1969) ALLE ORE... ''. RED/PB 29-SET-84 15:29 NNNN ZCZC180/03 U CRO 03 QBXB MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI'' (2) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - GIUSEPPE RUSSO, TENENTE COLONNELLO DEI CARABINIERI: IL 20 AGOSTO DEL 1977 STA PASSEGGIANDO NEL BOSCO DI FICUZZA (CORLEONE), DOVE TRASCORRE LE FERIE, CON L' AMICO FILIPPO COSTA. I KILLER LI AFFIANCANO E LI UCCIDONO. RUSSO AVEVA PER OLTRE DIECI ANNI DIRETTO IL NUCLEO INVESTIGATIVO DI PALERMO. ERA UNO '' SPECIALISTA'' DI FATTI DI MAFIA. IL PASTORE CASIMIRO RUSSO, ALCUNI ANNI PIU' TARDI SI ACCUSO' DI QUESTO DELITTO. VI FU UN PROCESSO E CONDANNE. I MANDANTI NON FURONO MAI INDIVIDUATI, MA OMBRE RIMASERO SIA SULLA RESPONSABILITA' DEI PRESUNTI ESECUTORI MATERIALI, SIA SUL MOVENTE. E' IN CORSO IL PROCESSO DI APPELLO. GIUSEPPE DI CRISTINA, 45 ANNI, BOSS MAFIOSO, SOSPETTATO DI TRAFFICI INTERNAZIONALI DI EROINA: IL 5 MAGGIO DEL 1978 UN KILLER SOLITARIO LO AVVICINA, A PIEDI, IN VIA LEONARDO DA VINCI E LO FREDDA. SEI MESI PRIMA DI CRISTINA ERA SCAMPATO, IN PROVINCIA DI CALTANISSETTA, AD UN AGGUATO. DUE SUOI '' PICCIOTTI'' ERANO CADUTI SOTTO I COLPI DI LUPARA. IN TASCA AL BOSS UCCISO VENGONO TROVATI ALCUNI ASSEGNI BANCARI. RICOSTRUENDO LA PROVENIENZA DEI FONDI, I GIUDICI DI PALERMO PROVANO CONNESSIONI TRA MAFIA E CAMORRA. PROCESSO CONTRO IGNOTI. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 15:08 NNNN ZCZC181/03 U CRO 03 QBXB MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI'' (3) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - CESARE TERRANOVA, 58 ANNI, MAGISTRATO EX COMPONENTE L' ANTIMAFIA, ELETTO COME INDIPENDENTE NELLE LISTE DEL PCI: IL 25 SETTEMBRE DEL 1978 STA USCENDO DI CASA ALLE NOVE DEL MATTINO, IN COMPAGNIA DELLA SUA GUARDIA DEL CORPO, MA ANCHE AMICO, IL MARESCIALLO DEI CARABINIERI LENIN MANCUSO. VENGONO UCCISI A COLPI DI FUCILE E CALIBRO 38. PER IL DELITTO LA MAGISTRATURA DI REGGIO CALABRIA HA INCRIMINATO E

RINVIATO A GIUDIZIO IL BOSS MAFIOSO LUCIANO LIGGIO. ERA STATO TERRANOVA A COLPIRLO CON IL PRIMO MANDATO DI CATTURA. MA LE PROVE SONO FRAGILI, LIGGIO VIENE ASSOLTO. BORIS GIULIANO, 45 ANNI, VICE QUESTORE DIRIGENTE LA SQUADRA MOBILE DI PALERMO: IL 19 LUGLIO DEL 1979 STA PRENDENDO IL CAFFE' NEL BAR SOTTO CASA, IN VIA EVANGELISTA DI BLASI. C'E' NEL LOCALE UN SECONDO AVVENTORE, UN GIOVANE DI 25 ANNI. SI ACCOSTA AL FUNZIONARIO E GLI SPARA CON LA 38, A BRUCIAPELO, ALLA TESTA. NEI MESI PRECEDENTI GIULIANO AVEVA INDIVIDUATO IL COVO DEL BOSS CORLEONESE LEOLUCA BAGARELLA, TROVANDO AL SUO INTERNO CINQUE CHILI DI EROINA. CONTEMPORANEAMENTE AVEVA SEQUESTRATO ALL' AEROPORTO DI PUNTA RAISI 600 MILA DOLLARI APPENA GIUNTI IN UNA 24 ORE DAGLI USA. ERANO QUATTRINI IN PAGAMENTO DI UNA PARTITA DI DROGA SPEDITA DALLA SICILIA. INDAGINE CONTRO IGNOTI. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 15:12 NNNN ZCZC182/03 U CRO 03 QBXB MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI'' (4) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - EMANUELE BASILE, CAPITANO DEI CARABINIERI DI MONREALE: LA SERA DEL 4 MAGGIO DEL 1980 RITORNA A CASA CON LA MOGLIE DOPO UN RICEVIMENTO IN COMUNE. HA IN BRACCIO LA FIGLIA DI CINQUE ANNI, ADDORMENTATA. I KILLER LO AFFIANCANO E LO UCCIDONO. LA GENTE SCAMBIA IN UN PRIMO MOMENTO GLI SPARI CON I BOTTI DEI MORTARETTI; IN PAESE C' E' LA FESTA DEL PATRONO. BASILE TALLONAVA LA MAFIA DELLA DROGA DI MONREALE E DI ALTOFONTE. I SUOI PRESUNTI ASSASSINI VENGONO ARRESTATI DUE ORE DOPO. PROCESSATI SONO ASSOLTI PER INSUFFICIENZA DI PROVE E, SCARCERATI, FUGGONO SUBITO DAL SOGGIORNO OBBLIGATO. GAETANO COSTA, 62 ANNI, PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI PALERMO: ALLE 18 DEL 6 AGOSTO DEL 1980 STA CURIOSANDO TRA I LIBRI DI UNA BANCARELLA IN VIA CAVOUR. UN KILLER SOLITARIO LO UCCIDE A COLPI DI 38. NEL MAGGIO PRECEDENTE, ROMPENDO TALUNI INDUGI DEL SUO UFFICIO, COSTA AVEVA FIRMATO PERSONALMENTE GLI ORDINI DI CATTURA CONTRO I COMPONENTI LA COSCA SPATOLA-GAMBINOINZERILLO, AVVIANDO IL PRIMO PROCESSO - ISTRUITO DA GIOVANNI FALCONE - CONTRO LA MAFIA DELLA DROGA. PROCESSO CONTRO IGNOTI. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 15:16 NNNN ZCZC184/03 U CRO 03 QBXB MAFIA: LUCE SU '' GRANDI DELITTI'' (5) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - MARIO D' ALEO, 29 ANNI, SUCCESSORE DI BASILE AL COMANDO COMPAGNIA DI MONREALE: ALLE ORE 20 DEL 13 GIUGNO DEL 1983 STA RINCASANDO NELLA SUA ABITAZIONE DI PALERMO, IN VIA SCOBAR. HA ACCANTO L' APPUNTATO GIUSEPPE BOMMARITO, 39 ANNI, ED IL CARABINIERE PIETRO MORICI, DI 30. CINQUE KILLER GIUNGONO SU DUE AUTOMOBILI, SPARANO A RAFFICA, UCCIDONO I TRE CARABINIERI. D' ALEO AVEVA PRESO LE FILA DELLE INDAGINI DI BASILE. PROCESSO CONTRO IGNOTI.

GAL/SC 29-SET-84 15:24 NNNN

----1984-9-29 CRONACA

MAFIA: TOMMASO BUSCETTA, STORIA DI UN BOSS

19840929 02480 ZCZC066/RS U CRO RS QBXB MAFIA: TOMMASO BUSCETTA, STORIA DI UN BOSS (ANSA) - PALERMO, 29 SET - DICIANNOVE GENNAIO DEL 1959, E' L' ALBA. LA GUARDIA DI FINANZA E' IN AGGUATO E LA '' PREDA'' GIUNGE ALLE CINQUE DEL MATTINO. DAL PESCHERECCIO '' CARMELO S'', CHE SI ACCOSTA A MOTORE AL MINIMO ALLA FOCE DEL NETO, UN TORRENTE DELA COSTA JONICA CALABRA, QUINDICI UOMINI COMINCIANO A SCARICARE SIGARETTE DI CONTRABBANDO. VENGONO ARRESTATI; SONO TUTTI PALERMITANI. TRA LORO C' E' TOMMASO BUSCETTA, 31 ANNI. COMINCIA COSI' LA STORIA GIUDIZIARIA DI UNO DEI PIU' GRANDI TRAFFICANTI INTERNAZIONALI DI NARCOTICI. IL 23 GIUGNO SUCCESSIVO BUSCETTA OTTIENE LA LIBERTA' PROVVISORIA E SCOMPARE.SONO GLI ANNI DELLA PRIMA GRANDE GUERRA DI MAFIA A PALERMO:NON C' E' COME '' PREMIO'' IL TRAFFICO INTERNAZIONALE DI STUPEFACENTI, MA IL CONTROLLO DEL MERCATO IMMOBILIARE. DA ESSO VERRANNO I CAPITALI DA INVESTIRE, SUBITO DOPO, NEI NARCOTICI.QUANDO IL 30 GIUGNO DEL 1963 LA GIULIETTA IMBOTTITA DI TRITOLO ESPLODE A CIACULLI ED UCCIDE SETTE TUTORI DELL' ORDINE - E' L' EPISODIO CHE INDUCE IL PARLAMENTO A FORMARE LA PRIMA COMMISSIONE ANTIMAFIA - BUSCETTA E' TRA I BOSS FORTEMENTE SOSPETTATI. MA SI TROVA GIA' LONTANO. GIA' DA DUE ANNI, CON PASSAPORTO FALSO, AVEVA COMINCIATO A FARE LA SPOLA TRA SICILIA, STATI UNITI, BRASILE. ORMAI E' IL PLENIPOTENZIARIO DELLA MAFIA DI PALERMO SUL MERCATO DEI NARCOTICI. DI LUI SI PERDONO LE TRACCE SINO AL 1971 QUANDO L' FBI LO INTERCETTA AL '' VILLAGE'' A NEW YORK IN UNA PIZZERIA CHE SFORNA PGROSSE PARTITE DI EROINA DESTINATE AL MERCATO AL DETTAGLIO (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 16:19 NNNN ZCZC067/RS U CRO RS QBXB MAFIA: TOMMASO BUSCETTA, STORIA DI UN BOSS (2) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - PAGO' ALLORA 75 MILA DOLLARI, OTTENNE LA LIBERTA' PROVVISORIA, SCOMPARVE DI NUOVO. DI QUATTRINI NE AVEVA GIA' MOLTISSIMI, IN SUD AMERICA - SCRIVE UN RAPPORTO DELL' FBI - AVEVA GIA' UN IMPERO. SI ERA INFATTI ALLEATO CON CORSI E MARSIGLIESI, CAPEGGIATI DA JACQUES DAVID (MEGLIO CONOSCIUTO COME '' IL BEL SERGIO'') MICHELE NICOLI,

FRANCOIS VANAZZI, LELIO PAOLO GIGANTE, LA STESSA GENTE CHE AVEVA MANTENUTO APERTO UN CANALE CALDO TRA LE RAFFINERIE DI MARSIGLIA ED IL MERCATO DEGLI USA. IN QUEGLI ANNI BUSCETTA TRASCORREVA I FINE SETTIMANA IN UNA BELLISSIMA VILLA DELLA COSTA ATLANTICA BRASILIANA, A POCHE MIGLIA DA SANTOS E TRA I SUOI OSPITI FISSI VI ERA ANCHE UN DIPLOMATICO BRASILIANO, JOSE ANTONIO SA NETO, CHE PIU' TARDI SAREBBE STATO ARRESTATO E CONDANNATO PER TRAFFICO INTERNAZIONALE DI STUPEFACENTI. QUESTO PERIODO DELLA SUA VITA DI '' MANAGER DELLA DROGA'' E' ANCHE SENTIMENTALMENTE INTENSO: DIMENTICA LA MOGLIE PALERMITANA, SPOSA PRIMA UNA MESSICANA, POI UNA BRASILIANA, MA NON SA RESISTERE AL FASCINO DELLE GIOVANISSIME. QUANDO IL 5 NOVEMBRE DEL 1972 VIENE ARRESTATO DALLA POLIZIA BRASILIANA, SI ACCERTA CHE STIPENDIA UN HAREM, NEL QUALE LA PIU' '' ANZIANA ODALISCA'' HA 18 ANNI. AL COMMERCIO DELLA DROGA PAGA ANCHE UN ALTO PREZZO: LUI STESSO E' COCAINOMANE. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 16:36 NNNN ZCZC068/RS U CRO RS QBXB TOMMASO BUSCETTA: STORIA DI UN BOSS (3) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - SU QUELL' ARRESTO CIRCOLA UN' INDISCREZIONE RACCOLTA ANCHE DA FONTI GIUDIZIARIE ITALIANE. IN BRASILE BUSCETTA VENNE ARRESTATO QUANDO COMINCIO' AD INTERESSARSI ATTIVAMENTE ANCHE DI POLITICA. ESTRADATO IN ITALIA BUSCETTA RECITA DINANZI AI GIUDICI CHE GLI CONTESTANO DELITTI, TRAFFICO DI NARCOTICI, ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, IL RUOLO STESSO DI CAPOMAFIA, IL COPIONE LOGORO DEL '' PERSEGUITATO DALLA POLIZIA''. NEL CARCERE DELL' UCCIARDONE E' IL '' RE'' . AMMINISTRA ALTA E BASSA GIUSTIZIA; LA '' CASA'' PALERMITANA, PER SUO VOLERE, RESTA ESCLUSA DALL' ONDATA DI VIOLENZA CHE SI ABBATTE SUL SISTEMA PENITENZIARIO ITALIANO NEI MESI PRECEDENTI ALLA '' RIFORMA'' . L' UCCIARDONE RESTA ANCHE TERRENO NEUTRO PER LA POLITICA: NON VI E' SALDATURA TRA POLITICIZZATI E DELINQUENZA COMUNE. QUANDO LA FIGLIA FELICIA SI SPOSA CON BUSCETTA OTTIENE CHE IL MATRIMONIO SI CELEBRI IN CARCERE: CHAMPAGNE PER 800 '' AMICI'' . DALL' UCCIARDONE VIENE TRASFERITO A CUNEO DOPO UNA SOFFIATA CHE DICE: ATTENTI BUSCETTA PROGETTA L' EVASIONE; I SUOI AMICI HANNO PRESO IN AFFITTO UN ELICOTTERO ED UN PAIO DI ACROBATI PER PORTARLO VIA PER IL CIELO DURANTE L' ORA D' ARIA. MA NON TUTTI I MALI VENGONO PER NUOCERE. A CUNEO BUSCETTA TROVA UN GIUDICE DI SORVEGLIANZA CHE SI CONVINCE DEL SUO PRESUNTO RAVVEDIMENTO E GLI CONCEDE LA SEMI LIBERTA' . '' TORNO A FARE IL VETRAIO COME MIO PADRE E MIO FRATELLO'' DICE, E CINQUE GIORNI DOPO SCOMPARE. E' DI NUOVO IN SUD AMERICA. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 16:40 NNNN ZCZC073/RS U CRO RS QBXB

MAFIA: TOMMASO BUSCETTA, STORIA DI UN BOSS (4) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - NICCOLO' FRANCO, IL GIUDICE CHE GLI CONCESSE IL PASSAPORTO PER LA NUOVA LIBERTA' , VENNE INQUISITO, MA INFINE PROSCIOLTO CON FORMULA AMPIA. DI NUOVO LIBERO, IN SUD AMERICA, BUSCETTA RICOMPONE I SUOI TRAFFICI ED I SUOI INTERESSI. MA LO SCENARIO DELLA MAFIA E' INTANTO MUTATO. A PALERMO C' E' GUERRA SENZA ESCLUSIONE DI COLPI E LUI, CHE HA ABBANDONATO I SUOI ALLEATI GRECO, SI TROVA DALLA PARTE SBAGLIATA DEL TERRENO DI GIOCO. I SUOI AMICI DI PALERMO VENGONO SISTEMATICAMENTE UCCISI; LA STESSA FINE FANNO I '' PICCIOTTI'' DEL SUO GRANDE SOCIO GAETANO BADALAMENTI. BUSCETTA, NEL DICEMBRE DEL 1982, TORNA IN INCOGNITO A PALERMO, PER RIORGANIZZARE LE FILA DEI '' PERDENTI'' E SFERRARE LA CONTROFFENSIVA. E' IMPRESA DISPERATA E CHE PAGHERA' A CARO PREZZO. TRA NATALE, CAPODANNO DEL 1982 I '' VINCENTI'' GLI UCCIDONO DUE FIGLI, UN FRATELLO, UN NIPOTE, IL GENERO, DUE CUGINI DI QUEST' ULTIMO. E' UN MASSACRO. '' DON'' MASINO E' COSTRETTO A RIPARARE PRECIPITOSAMENTE A RIO DOVE, NELL' OTTOBRE DELL' 83 LA POLIZIA LO ARRESTA DI NUOVO. (SEGUE). GAL/SC 29-SET-84 17:11 NNNN ZCZC074/RS U CRO RS QBXB MAFIA: TOMMASO BUSCETTA, STORIA DI UN BOSS (5) (ANSA) - PALERMO, 29 SET - LA SUA OPPOSIZIONE LEGALE ALL' ESTRADIZIONE CHIESTA DALL' ITALIA E' DISPERATA. QUANDO SI RENDE CONTO DI AVERE PERDUTO TUTTE LE MANI DELLA PARTITA, CHE ORMAI E' QUESTIONE DI ORE - SIAMO NELL' AGOSTO SCORSO - BUSCETTA TENTA IL SUICIDIO CON IL VELENO CHE GLI PORTA LA SUA NUOVA COMPAGNA IN CARCERE. VIENE SALVATO. MA QUELL' EPISODIO E' UNA '' SPIA'' PER IL GIUDICE FALCONE. IL MAGISTRATO E' CONVINTO CHE IL MOMENTO SIA ''MATURO'' PER OTTENERNE LA PIENA COLLABORAZIONE. E' UN'INTUIZIONE CHE SI RIVELERA', DI LI A QUALCHE SETTIMANA, ESATTA. GAL/SC 29-SET-84 17:15 NNNN ---1984-10-1 CRONACA

LA GRANDE INCHIESTA ANTIMAFIA

19841001 02140 ZCZC060/01 R CRO 01 23 16 QBXB LA GRANDE INCHIESTA ANTIMAFIA (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - GLI INVESTIGATORI DELLA POLIZIA, DEI CARABINIERI E DELLA GUARDIA DI FINANZA PROSEGUONO LE INDAGINI PER LA CATTURA DI QUANTI SONO SFUGGITI ALLA VASTA RETATA CONSEGUENTE ALLA EMISSIONE DI 366 ORDINI E MANDATI DI

ARRESTO EMESSI DALLA MAGISTRATURA PALERMITANA DOPO LE RIVELAZIONI DEL BOSS TOMMASO BUSCETTA. '' SI TRATTA, IN MASSIMA PARTE -HA DETTO STAMATTINA UN FUNZIONARIO DELLA SQUADRA MOBILE DI PALERMO- DI PERSONE GIA' COLPITE DA ALTRI PROVVEDIMENTI GIUDIZIARI E CHE DA TEMPO HANNO FATTO PERDERE LE LORO TRACCE''. NELL' AMBITO DI QUESTA GRANDE INCHIESTA -CHE VIENE ORMAI DEFINITA COME '' OPERAZIONE SAN MICHELE'', PERCHE' SCATTATA APPUNTO NELLA RICORRENZA DEL SANTO, IL 29 SETTEMBRE- E' STATO RITIRATO IL PASSAPORTO A VITO CIANCIMINO, EX SINDACO DI PALERMO, AL QUALE LA MAGISTRATURA HA INVIATO DUE GIORNI FA UNA COMUNICAZIONE GIUDIZIARIA PER ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE SEMPLICE E DI TIPO MAFIOSO. CIANCIMINO, INOLTRE, E' STATO INVITATO A TENERSI A DISPOSIZIONE DELLA MAGISTRATURA. NELLA SUA CASA IN CITTA' E NELLA VILLA DI MONDELLO GLI INVESTIGATORI, A CONCLUSIONE DI LUNGHE PERQUISIZIONI, AVREBBERO SEQUESTRATO DOCUMENTI E AGENDE.- (SEGUE). GI/TL 1-OTT-84 11:41 NNNN ZCZC064/01 R CRO 01 23 16 QBXB LA GRANDE INCHIESTA ANTIMAFIA (2) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLA INCHIESTA E' COINVOLTO ANCHE L' AVV. SALVATORE CHIARACANE, DI 38 ANNI, PENALISTA, CHE ERA STATO ARRESTATO CIRCA DIECI MESI FA NELL' AMBITO DELLE INDAGINI SULLA COSCA MAFIOSA PALERMITANA DI CORSO DEI MILLE. L' ACCUSA CONTRO IL PROFESSIONISTA FA RIFERIMENTO ALL' ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE. L' AVV. CHIARACANE FU SCARCERATO DOPO QUATTRO MESI DI DETENZIONE MA FU SOTTOPOSTO AGLI ARRESTI DOMICILIARI.- (SEGUE). GI/TL 1-OTT-84 11:56 NNNN ZCZC078/01 R CRO 01 QBXB MAFIA: MAGISTRATO MILANESE INTERROGHERA' BUSCETTA (ANSA) - MILANO, 1 OTT - TOMMASO BUSCETTA SARA' INTERROGATO IN UNO DEI PROSSIMI GIORNI DAL GIUDICE ISTRTUTTORE DI MILANO PAOLO FELICE ISNARDI. IL BOSS MAFIOSO PENTITO FIGURA TRA GLI OLTRE DUECENTO IMPUTATI DELL' INCHIESTA AVVIATA CON L' OPERAZIONE DI SAN VALENTINO DELLO SCORSO ANNO E CHE PORTO' IN CARCERE NUMEROSE PERSONE SOSPETTATE DI COLLEGAMENTI AD ALTO LIVELLO CON ORGANIZZAZIONI MAFIOSE, TRA CUI GLI IMPRENDITORI LUIGI MONTI, ANTONIO VIRGILIO E L' EX VICE PRESIDENTE DEL MILAN SILVIO BONETTI. L' ACCUSA E' DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO. AGLI ATTI, COME ELEMENTI DI PROVA, VI SONO TELEFONATE A TALE ROBERTO, RISULTATO ESSERE CARMELO GAETA, EX PRESIDENTE DELLA SOCIETA' BORGOSESIA E AMMINISTRATORE DELLA SOCIETA' DI AEROTAXI ATA. GAETA, ATTUALMENTE IN CARCERE PER SOSPETTI DI ATTIVITA' MAFIOSA, POTREBBE LASCIARE IL CARCERE NEI PROSSIMI GIORNI PER MOTIVI DI SALUTE. LE SUE CONDIZIONI SAREBBERO MOLTO GRAVI E I SUOI DIFENSORI HANNO PRESENTATO ISTANZA PER OTTENERNE GLI ARRESTI

DOMICILIARI. LA DOMANDA SARA' ESAMINATA IN QUESTI GIORNI DAL GIUDICE ISNARDI, CHE IN SETTIMANA COMINCERA' LA STESURA DELLA SENTENZA - ORDINANZA DI RINVIO A GIUDIZIO PER 85 IMPUTATI LA CUI POSIZIONE E' STATA RITENUTA SUFFICIENTEMENTE CHIARA PER CHIUDERE L' ISTRUTTORIA. NEI CONFRONTI DI ALTRI 160 IMPUTATI TRA CUI BUSCETTA, LE INDAGINI CONTINUERANNO. (SEGUE). CAR/DR 1-OTT-84 13:11 NNNN ZCZC079/01 R CRO 01 QBXB MAFIA: MAGISTRATO MILANESE INTERROGHERA' BUSCETTA (2) (ANSA) - MILANO, 1 OTT - PER BUSCETTA SOPRATTUTTO SI TRATTA DI ACCERTARE I RAPPORTI CON LE FAMIGLIE SPATOLA E INZERILLO, APPARTENENTI ALLA COSIDDETTA MAFIA PERDENTE, IN CONTRAPPOSIZIONE ALLA COSIDDETTA MAFIA VINCENTE DELLE FAMIGLIE GRECO E RICCOBONO. ALCUNI IMPUTATI DI QUESTA INCHIESTA POTREBBERO USCIRE DI PRIGIONE NEL PROSSIMO FEBBRAIO GRAZIE ALLA NUOVA NORMATIVA SULLA CUSTODIA CAUTELARE. TRA QUESTI BONETTI, LO STESSO GAETA E IL COMMERCIALISTA ERNESTO AGOSTONI. PER BONETTI RESTA PERO' DA VEDERE COSA DECIDERANNO I GIUDICI DI NAPOLI CHE CONDUCONO UN'ALTRA ISTRUTTORIA NEI SUOI CONFRONTI IN RELAZIONE AL FALLIMENTO DELLA COMPAGNIA DI ASSICURAZIONE COSIDA. STAMANE IL MAGISTRATO MILANESE HA PREPARATO L' ORDINE DI SCARCERAZIONE PER UGO MARTELLO IN RELAZIONE AI REATI DI ASSOCIAZIONE A DELINQUERE ( SENZA L' AGGRAVANTE DI STAMPO MAFIOSO IN QUANTO AL MOMENTO DELL' ARRESTO, NEL MARZO 1982, LA LEGGE ROGNONI - LA TORRE NON ERA ANCORA ENTRATA IN VIGORE), TRUFFA (PER IL RAGGIRO ALLA CEE CON PARTITE DI LATTE IN POLVERE ) E TENTATA ESTORSIONE AI DANNI DELLA MOGLIE DEL FINANZIERE FRANCO AMBROSIO:MA RIMARRA' DETENUTO PER SPACCIO DI STUPEFACENTI. MARTELLO FU ARRESTATO DOPO 17 ANNI DI LATITANZA. CAR/DR 1-OTT-84 13:16 NNNN ZCZC108/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: PROCURATORE REPUBBLICA PAJNO (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLA TARDA MATTINA A PALAZZO DI GIUSTIZIA DI PALERMO I MAGISTRATI CHE CONDUCONO LA MAXINCHIESTA (CINQUE GIUDICI ISTRUTTORI ED ALTRETTANTI SOSTITUTI PROCURATORI) HANNO TENUTO UNA '' RIUNIONE OPERATIVA'', PER VALUTARE E DECIDERE IL LAVORO DA SVOLGERE. PRIORITA' ASSUMONO GLI INTERROGATORI DA FARE AGLI OLTRE TRECENTO IMPUTATI COINVOLTI NELL' INCHIESTA (OLTRE DUECENTO GIA' DETENUTI PER ALTRI REATI PIU' GLI ALTRI 60 ARRESTATI TRA VENERDI' E SABATO SCORSO). LA NUOVA NORMATIVA SULLA CARCERAZIONE PREVENTIVA PREVEDE INFATTI CHE GLI INTERROGATORI DEBBANO ESSERE FATTI ENTRO QUINDICI GIORNI DALL' ARRESTO. '' DOBBIAMO PROCEDERE A TAPPE FORZATE -HA DETTO IL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA VINCENZO PAJNO- E QUELLA DEGLI INTERROGATORI E' UNA DELLE FASI PIU' DELICATE CONSIDERATA ANCHE LA CARENZA DI MEZZI A DISPOSIZIONE''. SUGLI SVILUPPI FUTURI DELL' INCHIESTA, DOPO LA CONFESSIONE DI BUSCETTA I MAGISTRATI, NATURALMENTE, MANTENGONO IL PIU' STRETTO RISERBO. BUSCETTA, E' STATO CHIESTO, E' ATTENDIBILE?

''CREDETE CHE QUESTO STAFF DI GIUDICI -HA RISPOSTO PAJNOABBIA FATTO QUESTI PROVVEDIMENTI SENZA RISCONTRI? E' STATO VERIFICATO TUTTO PUNTO PER PUNTO ED IL LAVORO PIU' PAZIENTE E' STATO PROPRIO QUELLO DEL RISCONTRO E DELLA SEGRETEZZA DELL' OPERAZIONE''.VV/TL 1-OTT-84 15:16 NNNN ZCZC110/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: PROCURATORE REPUBBLICA PAJNO (2) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - '' OGNI MINIMA INDISCREZIONE -HA PROSEGUITO PAJNO- AVREBBE POTUTO COMPROMETTERE MESI DI LAVORO''. I MAGISTRATI IMPEGNATI NELL' '' OPERAZIONE SAN MICHELE'' SPERANO CHE '' IL GESTO'' DI DON MASINO BUSCETTA, UNO DEI GRANDI CAPI DELLA MAFIA, POSSA ESSERE SEGUITO DA ALTRI. '' L' EFFETTO PSICOLOGICO -HA DETTO IL DOTTOR PAJNO- PUO' AVERE RIPERCUSSIONI NOTEVOLI E SPERIAMO CHE SIA UNA VALANGA CHE CRESCA''. IL MITO DELL' OMERTA' CHE CONTRADDISTINGUEVA IL MAFIOSO ADESSO BARCOLLA. PRIMA IL MAFIOSO SI VENDICAVA PERSONALMENTE O SOCCOMBEVA; ADESSO, SOSTIENE UN SOSTITUTO PROCURATORE '' QUALCOSA E' CAMBIATO''. UNA DELLE TESI PIU' DIFFUSE A PALAZZO DI GIUSTIZIA, SUI MOTIVI CHE AVREBBERO CONTRIBUITO ALLA CONFESSIONE DI BUSCETTA, E' QUELLA CHE L' ORDINE MAFIOSO, SCOMPAGINATO DALL' ATTIVITA' DEGLI INQUIRENTI E DALLA GUERRA TRA LE COSCHE, E' '' SALTATO''. '' IL CONSIGLIO'' (QUELLO MAFIOSO) NON FUNZIONAVA PIU' ED IL FRAZIONAMENTO HA INNESCATO FUGHE CENTRIFUGHE NON PIU' CONTROLLABILI A DANNO DEL PRESTIGIO E DEL CARISMA DEI ''BOSS'' AI QUALI (COME IL CASO DI BUSCETTA) VENIVANO AMMAZZATI ANCHE I FIGLI. E' MANCATO QUINDI UN PUNTO DI RIFERIMENTO PRECISO PER CHIEDERE CONTO E RAGIONE DI CERTI ''SGARRI''. VV/TL 1-OTT-84 15:24 NNNN ZCZC190/01 B CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLE SUE RIVELAZIONI SULLA MAFIA BUSCETTA ILLUSTREREBBRE UNA STRUTTURA ARTICOLATA, A CARATTERE PIRAMIDALE. IL NUCLEO FONDAMENTALE DELLA ''SOCIETA' '' E' LA ''FAMIGLIA'', CHE OCCUPA UN PROPRIO TERRITORIO. AL SUO INTERNO VI SONO GLI UOMINI D' ONORE O SOLDATI, I CAPI DECINA, ED INFINE IL CAPO FAMIGLIA CHIAMATO ANCHE TALVOLTA '' RAPPRESENTANTE'' . EGLI PUO' AVERE UN VICE ED ALCUNI CONSIGLIERI. UN LIVELLO SUPERIORE E' ISTITUITO DALLA COMMISSIONE, DETTA ANCHE CUPOLA, COMPOSTA DA CAPI MANDAMENTO, RAPPRESENTANTI DI PIU' FAMIGLIE CHE HANNO TERRITORIO CONTIGUI. PER OGNI PROVINCIA SICILIANA AD ECCEZIONE, PER QUANTO BUSCETTA HA RACCONTATO, DI MESSINA E DI SIRACUSA, ESISTE UNA ORGANIZZAZIONE MAFIOSA SORTA SULLA BASE DI QUESTI LIVELLI DI COMPETENZA. LA '' COMMISSIONE'' FUNZIONA DA DECENNI, NON E' STATA REALIZZATA - COME TALUNI RAPPORTI INVESTIGATIVI AVEVA

IPOTIZZATO - PER ARGINARE GLI EFFETTI DELL' ANTIMAFIA. DA DIVERSI ANNI, PRESUMIBILMENTE DAL 1970, VENNE PERO' ISTITUITA UNA SORTA DI SUPERCOMMISSIONE, INTERPROVICIALE, IN CUI FUNZIONE DI CAPO AVEVA IL CAPO DELLA COMMISSIONE DI PALERMO (CITTA' E PROVINCIA). DI QUESTO SUPER ORGANISMO BUSCETTA NON AVREBBE MAI FATTO PARTE. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 19:48 NNNN ZCZC196/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (2) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - QUESTA COMMISSIONE - SECONDO IDISCREZIONI - AVREBBE DISCUSSO ANCHE L' AMMISSIBILITA' DI UN' IMPRESA DELLA SICILIA ORIENTALE AD ENTRARE NEL MERCATO DEGLI APPALTI IN QUELLA OCCIDENTALE. BUSCETTA AVREBBE DATO ANCHE INDICAZIONI SU COME SI ENTRA NELLA GERARCHIA MAFIOSA. PER DIVENTARE UOMINI D' ONORE BISOGNA PRESTARE UN GIURAMENTO. L' INGRESSO NELLA FAMIGLIA NON CONSENTE DI CONOSCERE INTERESSI E SEGRETI. MA SOLTANTO SALENDO NELLA SCALA GERARCHICA SI HA PROGRESSIVAMENTE ACCESSO A QUESTI ULTIMI. LA DETENZIONE NON INTERROMPE PERDITA DEL VINCOLO CON LA FAMIGLIA. E SE INCAPPA NELLA GIUSTIZIA UN CAPO FAMIGLIA IL SUO POSTO VIENE ASSUNTO DAL VICE. NESSUN DELITTO PUO' ESSERE COMMESSO ALL' INTERNO DI UN TERRITORIO SENZA IL PREVENTIVO ASSENZO DEL BOSS DI ZONA. MA LE IMPRESE PIU' GRAVI, I GRANDI DELITTI, DEVONO ESSERE DISCUSSE PREVENTIVAMENTE IN COMMISSIONE. MA SE LA FAMIGLIA E' LA CELLULA IL '' POPOLO MAFIOSO'' E' MOLTO PIU' VASTO. SECONDO BUSCETTA SONO MIGLIAIA LE PERSONE CHE, PUR NON AVENDO PRESTATO GIURAMENTO, PUR NON ESSENDO ORGANICAMENTE ''UOMINI D' ONORE'', VENGONO ASSOCIATI, CON INCARICHI DIVERSI ALLE SINGOLE STRUTTURE TERRITORIALI. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 20:07 NNNN ZCZC197/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (3) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLE SUE RIVELAZIONI BUSCETTA AVREBBE TRACCIATO UNA MAPPA DEL POTERE MAFIOSO, INDICANDO LA SUA COMPOSIZIONE IN TALUNI COMUNI DEL PALERMITANO COME TERMINI IMERESE E BAGHERIA, CACCAMO, CASTELDACCIA, VILLAGRAZIA ED A PALERMO CITTA' . QUI' LE ZONE SONO QUELLE '' CLASSICHE'' , CON SOLTANTO PARZIALI AGGIUSTAMENTI: CORDO CALATAFIMI, PAGLIARELLI, BOCCADIFALCO, CIACULLI, ALTARELLO, UDITORE, PASSO DI RIGANO, PORTA NUOVA, NOCE, BORGO, ACQUASANTA, RESUTTATA, SAN LORENZO. INEDITA E' POI LA RIVELAZIONE DI BUSCETTA SUL RUOLO DI ALCUNI '' BOSS'' NAPOLETANI. EGLI AFFERMA CHE I FRATELLI NUVOLETTA, BARDELLINO, ZAZA NON SONO AFFATTO CAMORRITSTI, MA MAFIOSI A TUTTI GLI EFFETTI, STRETTAMENTE DIPENDENTI DALLA '' COMMISSIONE'' DI PALERMO.

QUESTA AFFERMAZIONE DI BUSCETTA HA TROVATO RISCONTRO SECONDO INDISCREZIONI - IN DECINE DI ATTI ISTRUTTORI COMPIUTI NEGLI ULTIMI DIECI ANNI SIA DA MAGISTRATI, SIA DA INVESTIGATORI E VIENE SUFFRAGATA DA ALCUNE PROVE DOCUMENTALI, ANCHE DI NATURA BANCARIA, OLTRE CHE DA MATERIALE FOTOGRAFICO E INTERCETTAZIONI TELEFONICHE. DA CHI ERA COMPOSTA LA SUPERCOMMISSIONE ? BUSCETTA HA FATTO TREDICI NOMI PER QUANTO RIGUARDA IL SUO ASSETTO SINO AL 1963. TRA DI ESSI NON VI SONO PERSONAGGI INEDITI. ERA PRESIEDUTO DA UN BOSS OGGI DEFUNTO, SALVATORE GRECO, DETTO ''CICCHITTEDDU'' , STRONCATO IN VENEZUELA, DOPO TRENTA ANNI DI LATITANZA, DA CIRROSI EPATICA. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 20:11 NNNN ZCZC204/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (4) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - IN QUELL' ORGANISMO NON ERANO, TUTTAVIA, RAPPRESENTATI I BOSS DI CORLEONE. AD AMMETTERLI FU LA GUERRA DI MAFIA DI QUEGLI ANNI (CULMINATA NELL' ESPLOSIONE DELLA GIULIETTA AL TRITOLO DI CIACULLI) DETERMINATA DALLE RESISTENZE DI QUEI GRECO (DA NON CONFONDERE CON I FRATELLI MICHELE E SALVATORE). L' AZIONE DELL' ANTIMAFIA COSTRINSE, DOPO CIACULLI, MOLTI BOSS AD EMIGRARE,ALTRI FURONO CATTURATI, ALTRI ERANO RIMASTI SUL TERRENO DI SCONTRO. LA COMMISSIONE VENNE RICOMPOSTA SOLTANTO NEL 1970, DOPO LA STRAGE DI VIALE LAZIO E LA MORTE DI MICHELE CAVATAJO, UNO DEI BOSS PIU' SANGUINARI. PREMESSA PER LA RICOSTRUZIONE DELLA COMMISSIONE FU UNA COSTITUENTE, AFFIDATA A SALVATORE RIINA IN RAPPRESENTANZA DEI CORLEONESI, A STEFANO BONTADE E GAETANO BADALAMENTI, RISPETTIVAMENTE PER PALERMO CITTA' E PALERMO PROVINCIA. FORMATA LA NUOVA COMMISSIONE, COMPOSTA DA DIECI BOSS, COMINCIARONO SUBITO I PRIMI CONTRASTI TRA '' MODERATI'' E ''PROGRESSISTI'', AMMESSO CHE LE DUE DEFINIZIONI SIANO PLAUSIBILI. NELLA PRIMA SCHIERA VI ERANO SOSTANZIALMENTE BONTADE, INZERILLO, SPATOLA , GAMBINO E LORO SOCI (TUTTI I PARENTI); DALL'ALTRA I CORLEONESI, IN UNA POSIZIONE DI MEDIAZIONE CONTINUA I GRECO DI CIACULLI. (SEGUE) GAL/PR 1-OTT-84 20:38 NNNN ZCZC210/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (5) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - ERANO DUE FILOSOFIE DIVERSE CHE SI SCONTRAVANO IN COMMISSIONE: DA UNA PARTE QUELLA DUTTILE DI CHI VUOLE TIRARE LA CORDA, MA SOLO SINO AD UN CERTO PUNTO; DALL' ALTRA CHI VOLEVA ''SPINGERE IL PIEDE SULL' ACCELERATORE''. CON QUALI OBIETTIVI: I SEQUESTRI DI PERSONA ED IL TRAFFICO IN GRANDE STILE, ED ''ANCHE'' SUL TERRITORIO NAZIONALE, DELL' EROINA. LA COMMISSIONE, CHE AVREBBE DOVUTO AGIRE SEMPRE ALL'

UNANIMITA', SI DIVISE PROFONDAMENTE SU QUESTI DUE TEMI. LIGGIO, AD ESEMPIO, OTTENNE DI POTERE FARE I SEQUESTRI, MA SOLO AL DI FUORI DELLA SICILIA (AD ECCEZIONE DEL CASO CASSINA); PER L' EROINA, INVECE, SI COMINCIO' CON LO STABILIRE DEROGHE ALL' ANTICO ACCORDO CHE ESCLUDEVA IL TERRITORIO ITALIANO DAI MERCATI DI CONSUMO E SI FINI' CON IL DILAGARE DEL COMMERCIO. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 20:55 NNNN ZCZC211/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: BUSCETTA RACCONTA (6) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLA COMMISSIONE SI EBBE UN PROGRESSIVO AVVICINAMENTO DEI GRECO AI CORLEONESI E LA NASCITA DI UNA NUOVA MAGGIORANZA CHE METTEVA BADALAMENTI, BONTADE ED I LORO AMICI IN NETTA POSIZIONE DI SUBORDINAZIONE. ANCHE ALCUNI GRANDI DELITTI CHE, SECONDO REGOLA, POTEVANO ESSERE COMPIUTI SOLO CON DECISIONE UNANIME FURONO EGUALMENTE PORTATI A TERMINE PER DECISIONE DEI GRECO E DEI CORLEONESI: CADDERO COSI' PIETRO SCAGLIONE, PROCURATORE DELLA REPUBBLICA, GIUSEPPE RUSSO, UFFICIALE DEI CARABINIERI, CESARE TERRANOVA, EX COMPONENTE DELLA COMMISSIONE ANTIMAFIA. SVUOTATA PROGRESSIVAMENTE DI POTERI LA COMMISSIONE FINI' CON IL NON RIUNIRSI PIU', SANCENDO LA ''ROTTURA'': E FU GUERRA. GAL/PR 1-OTT-84 20:58 NNNN ZCZC220/01 R CRO 01 QBXB MAFIA: CASO SCAGLIONE (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - SECONDO INDISCREZIONI, NELLE SUE RIVELAZIONI TOMMASO BUSCETTA AVREBBE RICOSTRUITO COMPIUTAMENTE IL DELITTO SCAGLIONE. PIETRO SCAGLIONE, PROCURATORE DELLA REPUBBLICA ED IL SUO AUTISTA, ANTONIO LO RUSSO, FURONO ASSASSINATI IL 5 MAGGIO DEL 1971 IN VIA CIPRESSI A PALERMO. BUSCETTA AVREBBE RACCONTATO CHE A COMPIERE IL DELITTO PER INCARICO DI LUCIANO LIGGIO FU GERLANDO ALBERTI, ALLORA '' PICCIOTTO'' . SEMPRE SECONDO BUSCETTA, LIGGIO AVREBBE DECISO L' ASSASSINIO DEL PROCURATORE CAPO DELLA REPUBBLICA PERCHE' SCAGLIONE AVEVA NON SOLO SPICCATO UN ORDINE DI CUSTODIA PRECAUZIONALE SUBITO DOPO L' ASSOLUZIONE OTTENUTA DAL BOSS DEI CORLEONESI A BARI, MA SOPRATTUTTO, FATTO INEDITO PER QUEI TEMPI, PERCHE' SCAGLIONE AVEVA INVIATO UN PROPRIO SOSTITUTO A BARI PER NOTIFICARE IMMEDIATAMENTE IL PROVVEDIMENTO. SECONDO LIGGIO TANTA ''ATTENZIONE ALLA SUA PERSONA - HA DETTO BUSCETTA ERA PERSECUTORIA'' . GAL/SC 1-OTT-84 21:28 NNNN ZCZC124/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: VERSO UN UNICO GRANDE PROCESSO (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - AL TERMINE DI UNA LUNGA RIUNIONE SVOLTASI NELL' UFFICIO DEL CONSIGLIERE ISTRUTTORE ANTONIO CAPONNETTO E' STATO DECISO DI UNIFICARE IN UN SOLO GRANDE

PROCESSO ALCUNI DEI PIU' CLAMOROSI FATTI DI MAFIA AVVENUTI NEGLI ULTIMI QUINDICI ANNI A PALERMO. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 16:13 NNNN ZCZC125/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: VERSO UN UNICO GRANDE PROCESSO (2) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - NELLA MAXI INCHIESTA CONFLUIRANNO CERTAMENTE I PROCESSI CONTRO I '' 162'' - SI TRATTA DELL' INCHIESTA CHE ERA STATA ISPIRATA DA DALLA CHIESA E CHE NEL SUO PROSIEGUO AVEVA GIA' RAGGIUNTO 250 PRESUNTI MAFIOSI - PER LE STRAGI DI CARLO ALBERTO DALLA CHIESA, PER GLI OMICIDI DI BORIS GIULIANO, DEI BOSS MAFIOSI BONTADE ED INZERILLO E DI ALTRI 110 DELITTI CHE EBBERO COME VITTIME ''PICCIOTTI'' DELLE COSCHE PALERMITANE, PER LA STRAGE DELLA CIRCONVALLAZIONE (ALFIO FERLITO, TRE CARABINIERI UN AUTISTA CIVILE) DEI CAPITANI DEI CARABINIERI EMANUELE BASILE, GIUSEPPE RUSSO, MARIO D' ALEO ( E DUE CARABINIERI DI SCORTA). I VERBALI DI BUSCETTA CHE CONTENGONO ELEMENTI RELATIVI AI DELITTI SCAGLIONE, COSTA, TERRANOVA, CHINNICI VERRANNO INVIATI PER COMPETENZA ALLE AUTORITA' GIUDIZIARIA RISPETTIVAMENTE DI GENOVA, CATANIA, REGGIO CALABRIA E CALTANISSETTA. INFINE SI STA VALUTANDO LA POSSIBILITA' DI RIAPRIRE ALCUNE INCHIESTE, GIA' ARCHIVIATE, CHE RIGUARDANO TANTO DELITTI SINGOLI CHE EBBERO COME VITTIME MAFIOSI '' NON DI RANGO'' QUANTO IL BOSS GIUSEPPE DI CRISTINA. (SEGUE). GAL /PR 1-OTT-84 16:15 NNNN ZCZC131/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: VERSO UN UNICO GRANDE PROCESSO (3) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - '' LA RIUNIFICAZIONE - HA DETTO IL SOSTITUTO GIUSEPPE AJALA, CHE HA DATO PARERE FAVOREVOLE ALLA RICHIESTA DELL' UFFICIO DI ISTRUZIONE - CI FARA' PERDERE INIZIALMENTE UN PO' DI TEMPO RISPETTO AL RUOLINO DI MARCIA GIA' STABILITO, PER ESEMPIO PER IL PROCESSO CONTRO I 162. MA ALLA FINE TUTTO RISULTERA' MOLTO PIU' ORGANICO. OGGI OCCORRE AFFRETTARE I TEMPI, OTTENERE PIU' UOMINI, PIU' MEZZI, UN RAFFORZAMENTO COMPLESSIVO DEGLI ORGANICI GIUDIZIARI PER IMPEDIRE CHE UNA SCELTA NECESSARIA, QUELLA DELLA RIUNIFICAZIONE, FAVORISCA SCARCERAZIONI PER DECORRENZA DI TERMINI'' . SI E' APPRESO INTANTO CHE TOMMASO BUSCETTA VERRA' A PALERMO L' 11 OTTOBRE PROSSIMO PER COMPARIRE COME TESTIMONE AL PROCESSO D' APPELLO PER L' UCCISIONE - AVVENUTA IL 4 MAGGIO DEL 1980 DEL CAPITANO DEI CARABINIERI DI MONREALE EMANUELE BASILE. BUSCETTA HA AFFERMATO CHE AD UCCIDERE BASILE FURONO PROPRIO I TRE IMPUTATI VINCENZO PUCCIO, ARMANDO BONANNO E GIUSEPPE MADONIA, ASSOLTI PER INSUFFICIENZA DI PROVE IN PRIMO GRADO E CHE, ASSEGNATI AL SOGGIORNO OBBLIGATO IN TRE PICCOLI COMUNI DELLA SARDEGNA EVASERO SUBITO DOPO ESSERVI GIUNTI. (SEGUE). GAL/PR 1-OTT-84 16:30 NNNN

ZCZC132/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: VERSO UN UNICO GRANDE PROCESSO (4) (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - IL GIORNO SEGUENTE BUSCETTA TESTIMONIERA PER L' ACCUSA NEL PROCESSO IN CORTE D' ASSISE PER L' ASSASSINIO DI PIETRO MARCHESE, UN ''TRADITORE'' DELLA COSCA OMONIMA, ACCOLTELLATO NEL FEBBRAIO DEL 1982 IN UNA CELLA DELL' UCCIARDONE. ANCHE IN QUESTO CASO BUSCETTA HA CONFERMATO LE ACCUSE DELLA SENTENZA DI RINVIO A GIUDIZIO, FIRMATA DAL GIUDICE GIOVANNI FALCONE, A CARICO DEI BOSS '' VINCENTI'' CAPEGGIATI DAI SUPERLATITANTI MICHELE GRECO E FILIPPO MARCHESE. GAL/PR 1-OTT-84 16:34 NNNN ZCZC208/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: CONSIGLIERE ISTRUTTORE CAPONNETTO (ANSA) - PALERMO, 1 OTT - SULLA RIUNIFICAZIONE DEI PROCESSI RELATIVI AI DELITTI DELLA MAFIA, IL CONSIGLIERE ISTRUTTORE ANTONIO CAPONNETTO HA DETTO: '' LA RIUNIFICAZIONE NON DOVREBBE CREARCI PROBLEMI, ANZI SERVIRA' A DILATARE PER ALCUNI IMPUTATI I TERMINI DELLA CARCERAZIONE, DATO CHE ESSI SONO STATI RAGGIUNTI DA NUOVE IMPUTAZIONI'' . IL DOTTOR CAPONNETTO SI E' DETTO FIDUCIOSO CHE LA GRANDE ISTRUTTORIA, OLTRE A RAGGIUNGERE GLI EFFETTI SPERATI, VENGA DEFINITA TEMPESTIVAMENTE. RV/SC 1-OTT-84 20:51 NNNN ZCZC175/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: DOPO ARRESTO EPAMINONDA (ANSA) - MILANO, 1 OTT - PER ANGELO EPAMINONDA, IL '' BOSS'' DELLA BANDA DEI CATANESI CHE NELL' ITALIA SETTENTRIONALE CONTROLLAVA IL GIOCO D' AZZARDO CLANDESTINO E IL TRAFFICO DI COCAINA, SONO COMINCIATI GLI INTERROGATORI DA PARTE DEL GIUDICE ISTRUTTORE GUGLIELMO MUNTONI E DEI SOSTITUTI PROCURATORI FRANCESCO DI MAGGIO E PIER CAMILLO DAVIGO, CHE CONDUCONO L' INCHIESTA SUI NUMEROSI REATI DI CUI EPAMINONDA , ARRESTATO A MILANO LA NOTTE TRA VENERDI' E SABATO, DEVE RISPONDERE DI FRONTE ALLA MAGISTRATURA MILANESE. PIU' CHE DI INTERROGATORIO SI SAREBBE TRATTATO PER ORA DI UN BREVE '' FACCIA A FACCIA'' COI GIUDICI, SECONDO QUANTO HANNO FATTO CAPIRE GLI STESSI MAGISTRATI IN UNA CONFERENZA STAMPA TENUTA QUESTO POMERIGGIO IN QUESTURA, ALLA PRESENZA DEL DIRIGENTE E DEI FUNZIONARI DELLA '' MOBILE''. IL PRIMO INTERROGATORIO SAREBBE DURATO INFATTI POCHI MINUTI, GIUSTO IL TEMPO DI CONTESTARE A EPAMINONDA I REATI DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO, ESTORSIONE AGGRAVATA, CONCORSO IN OMICIDIO PLURIMO (LA SPARATORIA CON QUATTRO MORTI AVVENUTA IL 18 NOVEMBRE 1981 NEL QUARTIERE LORENTEGGIO) E CONCORSO IN STRAGE (LA SPARATORIA DEL 23 GENNAIO 1980 IN PIAZZALE CUOCO, FINITA SOLO PER UN CASO SENZA VITTIME). E' STATO INTANTO CONFERMATO DOPO GLI INTERROGATORI IL FERMO

PER GAETANO FARO E ALFREDO TALLARICO, FERMATI DOPO L' ARRESTO DI EPAMINONDA PERCHE' INDIZIATI DI ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE DI STAMPO MAFIOSO E SPACCIO DI STUPEFACENTI. (SEGUE). GRA/SG 1-OTT-84 18:59 NNNN ZCZC176/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: DOPO ARRESTO EPAMINONDA (2) (ANSA) - MILANO, 1 OTT - SONO ANCORA IN CORSO GLI INTERROGATORI DI ALTRE DUE PERSONE FERMATE LA NOTTE DI SABATO (DELLE QUALI NON SONO STATI RESI NOTI I NOMI), MENTRE '' E' DA VALUTARE - HANNO DETTO I GIUDICI - LA POSIZIONE DI ALTRE TRE O QUATTRO PERSONE IDENTIFICATE NELLE ULTIME ORE, IN RELAZIONE ALL' IPOTESI DI FAVOREGGIAMENTO O, CASO PIU' GRAVE, DI ASSOCIAZIONE DI STAMPO MAFIOSO'' . LE INDAGINI, QUINDI, SONO ANCORA IN PIENO SVOLGIMENTO, E QUESTO SPIEGA IL RISERBO MANTENUTO DAI MAGISTRATI SU TUTTO CIO' CHE RIGUARDA GLI SPOSTAMENTI DI EPAMINONDA, I CONTATTI DA LUI AVUTI IN UN PASSATO PIU' O MENO RECENTE, LE MODALITA' DELL' OPERAZIONE CHE HA PORTATO ALLA SUA CATTURA. '' VA SOTTOLINEATO HANNO DETTO I GIUDICI - CHE L' APPORTO DELLA SQUADRA MOBILE DI TORINO E' STATO FONDAMENTALE, MA CHE NON C' E' RELAZIONE TRA LA SPARATORIA E I SUCCESSIVI ARRESTI AVVENUTI A TORINO VENERDI' E L' OPERAZIONE EPAMINONDA'' . IN SOSTANZA, I GIUDICI ESCLUDONO CATEGORICAMENTE CHE CI SIA STATA UNA '' SOFFIATA'' CHE HA PERMESSO DI ARRIVARE ALL' APPARTAMENTO-RIFUGIO DI VIA SILVA E DI FARSI APRIRE LA PORTA DAL BANDITO, CONOSCENDO LA PAROLA D' ORDINE. COM' E' NOTO, DOPO AVER CATTURATO EPAMINONDA LA POLIZIA HA ATTESO NELL' APPARTAMENTO FINCHE' SONO CADUTI IN TRAPPOLA VINCENZO LATELLA E ILLUMINATO ASERO, ENTRAMBI RICERCATI E ARMATI DI MITRA '' STEN''. (SEGUE). GRA/SG 1-OTT-84 19:04 NNNN ZCZC203/01 U CRO 01 QBXB MAFIA: DOPO ARRESTO EPAMINONDA (3) (ANSA) - MILANO, 1 OTT - QUAL ERA IL PESO REALE DI EPAMINONDA COME CAPO DI UN' ORGANIZZAZIONE CRIMINALE DI TIPO MAFIOSO? LA RISPOSTA, IN SINTESI, L' HA DATA IL SOSTITUTO PROCURATORE DI MAGGIO, AFFERMANDO: '' SE VOGLIAMO USARE UN CRITERIO TRADIZIONALE, NON E' SICURAMENTE UN ESPONENTE DEL TERZO LIVELLO, MA CERTO E' AL VERTICE DEL SECONDO LIVELLO''. UN CAPO OPERATIVO, IL CUI GIRO D' AFFARI E' DETERMINABILE NELLA VALUTAZIONE FATTA TEMPO FA DALLA POLIZIA MILANESE SUL SUO GUADAGNO NETTO PERSONALE: UN MILIARDO AL MESE, AI TEMPI D' ORO DELLE BISCHE CLANDESTINE, DEL COMMERCIO DI STUPEFACENTI E DELLE ESTORSIONI. POI VENNERO I PRIMI DURI COLPI: L' APPLICAZIONE DELLA LEGGE '' LA TORRE'', CON IL SEQUESTRO DELLA SUA '' FARAONICA'' VILLA AD ASSAGO (MILANO), DEL SUO YACHT ANCORATO A SANTA MARGHERITA LIGURE, DI UN' OTTANTINA DI CONTI BANCARI. QUINDI I NUMEROSI ARRESTI, FRA CUI QUELLI DEI LUOGOTENENTI ANTONIO SCARANELLO E CONO MADDALENA (CATTURATI L' ESTATE SCORSA IN ROMAGNA), ARRESTI CHE FECERO '' TERRA BRUCIATA'' ATTORNO AL LATITANTE, SUCCESSORE

DI FRANCIS TURATELLO. PER L' UCCISIONE DI TURATELLO, ASSASSINATO NEL CARCERE DI BAD' E CARROS, EPAMINONDA E' INQUISITO QUALE PRESUNTO MANDANTE DALLA MAGISTRATURA DI NUORO. UN ALTRO DURO COLPO AL CLAN DEI CATANESI - HANNO FATTO RILEVARE I MAGISTRATI E' STATO INFERTO LA SCORSA SETTIMANA PROPRIO IN PROVINCIA DI CATANIA, CON 19 ARRESTI E NUMEROSI MANDATI DI CATTURA PER ASSOCIAZIONE MAFIOSA, COLLEGATA CON CITTA' DEL NORD. GRA/SG 1-OTT-84 20:33 NNNN