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le mafie nel mondo

Le
Cosa nostra, Ndrangheta, Camorra, Sacra Corona Unita, narcos,
Organizacija e Triadi: sette parole tanto diverse quanto simili
tenute insieme da un filo sottile , quello della criminalità.
Criminalità che può essere definita da un comportamento
individuale o collettivo mafioso o da una organizzazione , ma che
in ogni caso utilizza metodi di violenza ed intimidazione che
portano di conseguenza ad omertà ed assoggettamento , a quella
paura, disinteresse e superficialità e a quel quieto vivere senza far
nulla e girandosi dall’altra parte. È in questi atteggiamenti che il
mafioso mette le sue radici per espandersi nella terra.
Ma cosa è la mafia?
La parola “Mafia” ha diverse etimologie:
❖Dalla parola araba M𝑎ത Hias, “spacconeria”
❖Dall’espressione dell’arabo parlato M𝑎ത f𝑖ҧ ha , che
significa “non c’è” “non esiste”
❖Dalla parola dialettale toscana maffia significante
“miseria” oppure “ostentazione vistosa, spocchia”
Di fatto è piuttosto difficile definirla e identificarla , tanto
che per un periodo si è alluso spesso alla mafia come una
«pratica sociale» e non un’organizzazione segreta: «esiste
il mafioso non la mafia» . Tuttavia molti altri sostengono
che l’organizzazione criminale si pone come una istituzione,
con un proprio ordinamento giuridico. L’organizzazione si
dota di proprie leggi, codici di comportamento, ruoli e
gerarchie. Queste istituzioni però presentano modelli
organizzativi diversi, strategie di azione differenti e
comportamenti solo in parte comuni.
STRUTTURA DI COSA NOSTRA STRUTTURA CAMORRA

Possiamo notare importanti differenze organizzative osservando le


diverse strutture di Camorra e Cosa Nostra:
• La camorra presenta a differenza di cosa nostra confini più
labili e maggiore interpenetrazione con la società. Come
evidenzia il grafico seguente, all’interno dell’organizzazione
camorristica sono possibili alleanze tra clan, patti di non
belligeranza, coesistenza all’interno di uno stesso territorio di
clan diversi, segmentando il territorio per attività e settore
economico. Ma, come detto, è assente un livello di
coordinamento superiore .Questo impedisce di pensare alla
camorra come dotata di un unico modello organizzativo,
unitario, che si riproduce nel tempo in modo eguale.

• In cosa nostra vi sono invece famiglie mafiose-clan che


presidiano porzioni di territorio. Queste famiglie sono
organizzate secondo un modello piramidale, gerarchico con
una elevata verticalizzazione e suddivisione dei poteri (dal
picciotto al capofamiglia). Esiste cioè un vertice all’interno della
famiglia costituito dal rappresentante che è il capo della
famiglia e la rappresenta verso cosa nostra. Al di sotto di lui vi
sono i capidecina e infine gli uomini d’onore
Da cosa trae profitto?
❖ Traffico di stupefacienti
❖ Traffico d’armi
❖ Traffico di profughi clandestini
❖ Riciclaggio del denaro sporco
❖ Racket delle estorsioni(pizzo)
❖ Appalti e subappalti
❖ Usura
L’estorsione è una delle
principali attività illecite delle
organizzazioni mafiose e ha
prevalentemente lo scopo di
mantenere alto il livello di
paura e rispetto dei cittadini di
quel determinato quartiere o
centro abitato in mano a una
famiglia mafiosa.

Accanto alle attività di


estorsione vi sono quelle del
controllo dei traffici di droga,
armi, e esseri umani ( mercato
della prostituzione).Le attività
economiche illecite vengono
svolte con criteri di mercato
come quello della produzione e
distribuzione di beni che
devono circolare in maniera
occulta per sfuggire alla
sanzione della legge.
E’ una delle attività più
importanti che
caratterizza le mafie,
ripulendo il denaro che
proviene da attività
illecite lo si può
riutilizzare per attività
legali, ed usufruire delle
opportunità offerte dagli
appalti pubblici

Il fenomeno mafioso può essere combattuto solo dalle istituzioni?


Fin dalle origini si è contrapposto al fenomeno mafioso il movimento
antimafia.
Esso su può suddividere secondo tre criteri:
1. Spontaneo : nasce da una iniziativa individuale

Libero Grassi Don Pino Puglisi


Peppino Impastato
2. Organizzato: nasce dall’iniziativa di associazioni o enti con lo scopo
di costruire una cultura della legalità

3. istituzionale: è la risposta
organizzata dello Stato
❖ Leggi sui pentiti
❖ L’articolo 41 bis sul carcere duro
❖ La nascita della Direzione investigativa antimafia(DIA) e della
Direzione Distrettuale Antimafia (DDA)
❖ La legge 512\99 riguardante il fondo di solidarietà da stanziare
alle vittime dei reati di tipo mafioso

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