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GAETANO

una vita per la libert

SALVEMINI

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LA LOBBY DEGLI EPULONI GOVERNA IL MONDO


Democrazia, libert, sovranit popolare e via dicendo. Gli oligarchi della politica continuano a sbandierare queste parole pur essendo consapevoli di mentire. Milioni di elettori credono di partecipare alle decisioni dei leaders solo perch inseriscono schede dentro le urne. Pensano che il loro voto venga preso in considerazione dagli oligarchi. Poveri illusi! Non hanno ancora capito che le scelte fondamentali sono effettuate da coloro che posseggono enormi somme di denaro. Negli U.S.A., ad esempio, la Exxon-Mobil (societ petrolifera che guadagna annualmente 500 miliardi di dollari) in grado di condizionare non solo il Congresso ma anche alcuni scienziati, al fine di negare gli effetti devastanti del cambiamento climatico provocato dal gas-serra. Finora, infatti, il Congresso ha bocciato il Protocollo di Kyoto. Queste subdole manovre sono state smascherate dal New York Time, da Greenpeace, dalla Global Climate Coalition e da Steve Coll nel recente libro Private Empire. Non solo durante gli otto anni di Bush alla Casa Bianca ma perfino oggi con Obama linfluenza della Exxon (una delle pi potenti lobby del mondo) (segue a pag. 2) Cosmo G. Sallustio Salvemini

DARE ASILO POLITICO AI DELINQUENTI


Dieci operatori di Polizia, nel fare il loro dovere, sono finiti in ospedale. Perch? Per difendere lordine e la sicurezza pubblica. I 10 finanzieri, facevano servizio al Centro Accoglienza Richiedenti Asilo (CARA) di Mineo (Catania) dove avvenuta una rivolta dei clandestini. I disordini sono scoppiati per problemi sul rilascio dei permessi di soggiorno. Non entriamo nel merito del diritto, ma sul fatto oggettivo. Poich in Italia tutto si pu, la forma di reclamo fatta a mezzo di lancio di sassi e oggetti contundenti. Se poi si cerca bene fra il materiale da tirare, si trova anche un coperchio che chiude i pozzetti fognari delle strade. Un finanziere deve ringraziare il suo casco se ancora in vita. Per tutta risposta, le Forze dellOrdine hanno sparato i lacrimogeni facendo bene attenzione a non provocare danni e lacrimazioni agli extracomunitari che, comunque, alla fine si sono allontanati. Il Centro di accoglienza di Mineo ha una capienza di 1.800 persone ed al momento ve ne sono 2.700. Bisognerebbe fermare gli sbarchi o deviare i clandestini in altri Paesi che per, intelligentemente, non li vogliono. Le spese di mantenimento? Si parla di altre tasse a carico di chi possiede una casa. Molti di questi immigrati provengono dalla Libia, dove non si permettevano di fiatare. Come pu una Nazione seria dare asilo a persone che hanno creato danni al Patrimonio nazionale e ferito operatori di Polizia che difendono lo Stato? Vetriolo

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CELEBRATO IL CINQUANTENNALE
Ore 16,30 del 5 novembre: tutto pronto nella Sala della Protomoteca del Campidoglio in Roma, che gi gremita da un pubblico impaziente di assistere alla celebrazione del cinquantennale del Movimento Salvemini. Lanimato brusio che serpeggia nella prestigiosa location, gentilmente concessa dallon. Dino Gasperini, assessore alla Cultura, avverte che lincontro sar vivace e interessante. Tra i presenti il dr .Salvatore Veltri, vice direttore editors de LAttualit, Paolo Macali,vice direttore, prof. Pierluigi Lando, dr.Lucilla Petrelli, prof. Aurora Simone Massimi, prof. Liliana Speranza, tutti fedelissimi del periodico LAttualit, diretto da Salvemini jr., e del Movimento da lui presieduto da 32 anni. Gabriella Di Luzio prende la parola e, salutati i presenti e annunciato lo svolgersi dellevento che andr a presentare, cede il microfono al capo ufficio stampa dr. Antonio Bartalotta, che, dopo aver salutato il pubblico, annuncia lattrice di prosa Barbara Amodio che legge unemblematica lettera scritta da Gaetano Salvemini allo scrittore Carlo Placci il 15 giugno 1898,in cui spiega le ragioni per le quali lui non sar mai un rassegnato. La prof. Flora Battiloro, presidente dellassociazione Caff dellartista, alla guida di una folta delegazione proveniente da Salerno, ha comunicato i messaggi augurali inviati dal Presidente U.S.A. Obama, dal Console italiano a Boston dr. Pastorelli e dallon.Mario Caligiuri, Assessore Cultura Regione Calabria. Si entra poi nel vivo della manifestazione con Salvemini che presenta il suo ultimo libro, Democrazia degenerata, che promette di essere un best seller per la disamina puntuale e spietata che lAutore fa dei mali del nostro Paese, per la cui soluzione, prende ispirazione dallantica Grecia e per lesattezza da Pericle.
(segue a pag. 2) Gabriella Di Luzio

PROTEGGERE LE MISSIONI UMANITARIE


Nel corso dell'ultimo decennio, ogni anno si sono verificati pi di cento attacchi contro personale umanitario internazionale, con una recrudescenza particolare in Somalia, Afghanistan e Darfur. Le Nazioni Unite non potevano non preoccuparsi di tale situazione, e ne scaturito uno studio elaborato dall'Office for the coordination of humanitarian affairs (Ocha)', dal quale emerge la neces sit, per gli attori impegnati sul campo, di seguire alcune essenziali linee di con dotta soprattutto nei paesi teatro di conflitti arrnati. L'accesso alle popolazioni coinvolte nella violenza diventa sempre pi difficile a causa degli attacchi mirati al personale umanitario, degli alti livelli di criminalit e banditismo, degli attentati terroristici in aree civili. Distribuire aiuti alle popolazioni in
(segue a pag. 2) Giorgio Bosco

Per prenotare le copie del libro, pubblicato per celebrare il Cinquantennale del Movimento Salvemini: cell. 347.0333846

Queste sono le amare considerazioni che un precario della Scuola, con moglie e tre figli, mi ha inviato per posta elettronica; parole che fanno ben riflettere su come vanno le cose in questa disastrata Italia: La precarizzazione non soltanto la diffusione dell' incertezza. uno strumento psicologico e ideologico di governo della forza lavoro. Essa non soltanto la condizione sociale di incertezza e di sudditanza al mercato, che oggi colpisce la stragrande maggioranza dei lavoratori salariati di tutto il mondo, ma un processo culturale e politico con il quale si impone (segue a pag. 2) Raffaele Vacca

I PRECARI DELLA SCUOLA SI ISPIRANO A SALVEMINI

Lesperienza del concorso pubblico stata per me motivo di forte crescita professionale e personale. Non avevo mai svolto un ruolo del genere e sicuramente va a vantaggio delle mie conoscenze lavorative ed in termini di rapporti umani. Dal punto di vista personale ha suscitato in me diverse riflessioni. Mi sono rivisto in quei giovani pieni di speranza nella ricerca di un lavoro e addirittura cercavo tra i banchi qualcuno che mi somigliasse per ricordare ancora quelle che sono ormai sensazioni molto lon(segue a pag. 2) Antonio Bartalotta

UN GIORNO DA SORVEGLIANTE

LA VOCE LIBERA DELLA VERA DEMOCRAZIA


Il Movimento Gaetano Salvemini compie 50 anni, levento celebrativo si svolto il 5 novembre nella Protomoteca in Campidoglio. Il Movimento Gaetano Salvemini, nato a Roma il 16 ottobre del 1962, su volont di 200 esponenti della politica e delle istituzioni tra i quali: Ferruccio Parri, Piero Calamandrei, Giuliano Vassalli, Norberto Bobbio, Saverio Nitti, Alberto Moravia, ha lobiettivo di promuovere e sostenere lazione e gli ideali di Gaetano Salvemini, grande intellettuale, storico, politico e antifascista italiano scomparso nel 1957. L'evento, voluto dal prof. C. G. S. Salvemini, che da 32 anni guida il Movimento dedicato allazione e alla vita di uno dei padri della Repubblica, stato organizzato con il patrocinio del Ministero Affari Esteri, dell'Unione Italiana Associazioni Culturali, del periodico LAttualit e della scuola di giornalismo Gaetano Salvemini. Ha moderato gli interventi: Gabriella Di Luzio. (segue a pag. 2) Daniela Piron

Casa di cura Villa Tiberia

UN GIOIELLO DELLA SANITA ITALIANA


La Casa di cura privata Villa Tiberia, essendo una struttura accreditata, fa parte del Servizio Sanitario Nazionale. Ha sede in via Emilio Praga 26, Roma. Dispone di alte specializzazioni diagnostiche e terapeutiche in tutti i campi. Ha 150 posti-letto. Alcune prestazioni vengono eseguite in convenzione con esenzione totale della spesa, altre vengono eseguite in regime privato con pagamento diretto. Il Centro Prenotazioni sempre a disposizione per fornire informazioni utili (tel. 06820901). Solo da telefono fisso possibile chiamare il numero verde 800192505. La sua efficenza organizzativa e amministrativa un fiore allocchiello della Sanit italiana. da evidenziare, in particolare, laltissima professionalit del primario Prof. Stefano Bottari (nella foto), specialista in Chirurgia generale ed Urologia, coadiuvato dal Dott. Militello, dal Dott. Brunori e da altri operatori. Nicoletta Di Bello

Leggendo il recente libro di Salvemini jr. Democrazia degenerata ancora una volta mi viene in mente ci che ebbe a dire Henri Laborit a proposito del messaggio evangelico: ...quando una nuova etica, come quella del Cristo, fa la sua comparsa, la societ tenta dapprima di soffocarla e poi rapidamente la trasforma e la digerisce allinterno dei suoi automatismi secolari... A questo punto simpone doverosamente la ricerca dei probabili motivi della degenerazione che non risparmia un modello civile di convivenza e di gestione della cosa pubblica come quello della democrazia (ma mai esistita? o si tratta tuttora di un sistema di espedienti elettorali a voto di scambio?) e perfino neanche quello evan(segue a pag. 2) Pier Luigi Lando

INSAZIABILE VOGLIA DI POTERE

COME POSSIAMO DIFENDERCI?


Ormai si pu dire che non passa giorno senza che i media non ci raccontino qualche terribile fattaccio di cronaca nera, spesso perpetrato nei confronti di qualche disgraziata persona anziana, rapinata e percossa, talvolta fino ad essere uccisa dopo aver subito incredibili sevizie, anche dopo averla derubata di ogni avere in casa, fatti che denotano negli aggressori pure unimpressionante componente sadica nella loro personalit criminale. E tale componente connota indubbiamente il comportamento di certe badanti sorprese dalle telecamere disposte da polizia e carabinieri su denuncia di parenti o coraggiosi cittadini in appartamenti o case di ri(segue a pag. 2) Sergio Scalia

Presente al Cinquantennale del Movimento Salvemini, celebrato a Roma il 5 novembre, Pietro Orlandi, la cui sorella Emanuela, cittadina vaticana, scomparve tre decenni fa, senza che si sia fatta luce sull'accaduto. Una volta in pi, come fa da anni, con ogni mezzo che gli dia visibilit, per cercare di abbattere quel muro di silenzio e di omert, eretto intorno a questa vicenda, Pietro Orlandi sceglie la platea del Movimento Salvemini in quanto la giustizia sociale stata una costante nella vita del grande storico molfettese. Alla sua famiglia, dice Pietro Orlandi, stata negata la verit, anzi lo Stato Vaticano ha da subito rinunciato alla ricerca, n si
(segue a pag. 2) Maria Serritiello

PIETRO ORLANDI CHIEDE VERIT SU EMANUELA

LO SCANDALO DELLE PENSIONI DORO


Quasi tutti gli oligarchi della politica italiana si vantano di essere i
(segue a pag. 2) Rosanna Sinopoli

MULTIETNICIT, PROBLEMA DI BIOETICA


(Terza parte). Da quanto gi detto nasce la prudenza, infatti prudente o saggio , secondo gli antichi, colui che intuisce, e praticamente realizza, una buona coniugazione tra una situazione data, con tutte le
(segue a pag. 5) Pierluigi Vignola

Quello che sto per scrivere, pu sembrare banale. Quante volte le persone, lamentandosi di qualche cosa che non va dicono, colpa dello Stato? Ma quanti sanno che cosa lo Stato? Intendono lamentarsi del governo. Lo Stato composto da un territorio, un popolo, e un governo. In un sistema totalitario, il capo dello stato, detta le leggi e il popolo suddito. In un sistema democratico, il popolo
(segue a pag. 2) Antonio Marchetti

LO STATO E LA MONETA FUGA IN KENIA


Un nuovo anno, una nuova data, ma la musica sempre la stessa. Quella della politica, intendiamo. La crisi sempre pi palpabile, e da economica si sta trasformando in crisi sociale. Le ingiustizie, le disuguaglianze, sono sempre pi sotto gli occhi di tutti, e si trascinano dietro anni di malgoverno e di malversazioni. Il nord, negli attacchi di efferata violenza in alcune grandi citt, sconta il suo
(segue a pag. 5) Adalgisa Biondi

MAI RASSEGNARSI!
Secondo Gaetano Salvemini la rassegnazione la filosofia dei soddisfatti. Solo il soddisfatto pu permettersi il lusso di rassegnarsi, in quanto la sua indifferenza pi forte di ogni stimolo a combattere. Gli anni in cui Salvemini scriveva queste parole erano anni difficili: anni nei quali la soddisfazione era un lusso che potevano permettersi
(segue a pag. 5) Riccardo Fondi

Barack Obama ce lha fatta. Ha vinto il secondo mandato come Presidente degli Stati Uniti dAmerica. Una vittoria sofferta, perch il rivale repubblicano Mitt Romney ha, fino allultimo momento, cercato di vincere. Obama si misurato con la gravit della crisi economica. Abbiamo condiviso con gli americani le attese di questa vittoria. Una battaglia difficile seguita con simpatia e interesse dal nostro Paese, per cui il popolo italiano esprime sincera amicizia, solidariet e auguri di buon lavoro.
(segue a pag. 2) Angela Abozzi Cecchetto

OBAMA: LA CULTURA FA GRANDE UN PAESE

TUTELA DELLA MATERNIT


La tutela della maternit rappresenta, nel nostro ordinamento giuridico, un valore prioritario, che ha origine allinizio del secolo scorso con la legge 19/6/1902 n. 242, evolvendosi poi con il R.D.L.
(segue a pag. 5) Giacomo Bove

LA LECTIO MAGISTRALIS DI MONTANELLI


stato uno dei pi grandi maestri del giornalismo, tanto compianto dopo la sua scomparsa dai suoi numerosi lettori e, non da meno, dai suoi detrattori che di lui, hanno temuto le opinioni e i commenti. Pi volte ha dichiarato che riconosceva un solo padrone: il pubblico dei lettori. Una lettera che Montanelli invi nei primi anni cinquanta al premio Pulitzer Edmund Stevens- resa nota da poco al grande pubblico- ha
(segue a pag. 2) Lisa Biasci

LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1) La lobby degli epuloni governa il mondo

N. 1. GENNAIO 2013
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

ha impedito al Congresso di approvare la Cap-and-Trade con cui Obama avrebbe limitato le emissioni di anidride carbonica (che ben presto renderanno inabitabile il pianeta). La Exxon ha speso milioni di dollari per finanziare la propaganda negazionista del surriscaldamento globale. Ma i profitti realizzati sono enormemente maggiori. Chi ha denaro pu comprare tutto e tutti. Soprattutto voti e grandi spazi nei media. E noto che lo sterco del diavolo ha sempre governato il mondo. Le elezioni democratiche sono spesso una colossale messa in scena per legittimare decisioni prese molto prima delle consultazioni elettorali. La vera sovranit appartiene ai re di denari. Per quanto riguarda lItalia la vigente Costituzione ha dato vita non ad una Repubblica democratica ma ad una Repubblica lobby-pluto-cratica fondata sulla corruzione e sulle connivenze con la malavita. Urge, pertanto, una nuova Assemblea costituente per redigere una Costituzione che impedisca il perpetuarsi dello strapotere degli oligarchi, usurpatori della sovranit popolare. Cosmo G. Sallustio Salvemini
(segue da pag. 1) Celebrato il Cinquantennale

Corso di prepapazione per aspiranti pubblicisti


diretto dal Sen. Prof. Cosmo G. SALLUSTIO SALVEMINI (P.M.S.P.)
Pu essere frequentata anche per corrispondenza.

Quote associative annuali: ordinaria euro 60,00; simpatizzante euro 100,00; benemerita euro 180,00; sostenitrice euro 280,00. Per aspiranti pubblicisti: euro 360,00. Versamento su c/c postale n. 56777006, intestato a Movimento Gaetano Salvemini, via Lorenzo il Magnifico 25, 00013. Fonte Nuova (Roma).

INFORMAZIONE AI SOCI

Tel. 06/2148536 - Cell 347.0333846


Il giornalismo non solo arte; anche passione vissuta con entusiasmo e con rettitudine morale. Il piombo, pi che loro, ha modificato la Storia. E pi che il piombo dei fucili, quello dei tipografi.

INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2013 entro gennaio. Quota maggiorata in caso di ritardo .
(segue da pag. 1) Obama: La cultura fa grande un Paese

E proprio su questo tema vertono gli interventi che si succedono: quali le riforme istituzionali per salvare lItalia? Cos sfilano, uno dopo laltro, gli illustri relatori, ciascuno guardando il nostro Paese dalla sua personale angolazione e suggerendo rimedi di grande interesse: tra gli altri lambasciatore Giorgio Bosco, politologo Livio Ghersi, Nino Petrosino (presidente dellAssociazione italo-americana Joe Petrosino), avv. Carlo Morganti, prof. Giuseppe Siano, gen. CC. Raffaele Vacca, dr. Salvatore Veltri, gen. marchese don Stefano Murace, preside Michele Di Filippo, Alberto De Marco ( presidente dellAss. Amici di Tot), dr. Francesco Manca (presidente Ass.Prometeo), prof. Francesca Contessi Sala (pres.Ass.Gocce verdi), dr. Giorgio Guatelli (funzionario M.I.U.R.), artista Nico Valerio (presidente Nuovo Rinascimento) che ha donato a Salvemini un bellissimo olio su tela, gen. Corpo d Armata Bruno Simeone, lo studente Walter Canu. Momento di particolare interesse lintervento di Pietro Orlandi, fratello di Emanuela Orlandi, rapita un trentennio fa e svanita nel nulla, con un vibrante appello alla Curia vaticana per far emergere la verit. Riccardo Giordani duca di Willemburg ha poi conferito a Salvemini il titolo di ambasciatore della Norman Academy. A completare il prestigioso evento non poteva mancare un variegato buffet organizzato dalla dr. Liana Botticelli, altra colonna storica de LAttualit, che ha deliziato i palati degli intervenuti, a coronamento di una serata ricca di emozioni. Gabriella Di Luzio
(segue da pag. 1) Lo Stato e la moneta

AV V I S O A GLI A S PI R A N TI PU BBLI CISTI


Regolamento: 1) versare la quota associativa annuale. 2) rileggere attentamente gli articoli prima di inviarli alla Direzione entro il 15 di ogni mese. 3) Gli articoli non devono superare le 25 righe dattiloscritte. 4) confrontare il testo originario dei propri articoli con quello poi pubblicato con le necessarie correzioni e abbreviazioni, al fine di non ripetere errori e prolissit negli articoli inviati successivamente. 5) pubblicare almeno 80 articoli in 24 mesi consecutivi. 6) fare tirocinio in Redazione nei turni da concordare con il Direttore. 7) rivolgersi al consulente Patrizio Alessandrini (via Monte Senario 14, Roma. Tel. 06.87195452) per far calcolare le ritenute dacconto da versare allAgenzia delle Entrate. 8) Conservare ogni copia del giornale per poter compilare lelenco degli 80 articoli da consegnare allOrdine. 9) Sono accettati solo testi dattiloscritti composti in RTF oppure WORD 4/5 e inviati per E-mail: lattualita@yahoo.it. Per avere conferma, chiamare Stefano al tel. 062148536 (ore 11-15).
(segue da pag. 1) I precari della scuola si ispirano a Salvemini

Molti elettori afroamericani, ispanici e asiatici, che vivono negli Stati Uniti, attendevano questo esito. LItalia e parte dellEuropa hanno atteso con ansia la riconferma di un democratico alla Casa Bianca. Di grande rilievo stata la figura della moglie di Obama, Michelle, che apprezzata molto anche per la sua eleganza e semplicit. Il neoeletto Presidente ha ringraziato alla conclusione della votazione la moglie per averlo sostenuto. Al suo nuovo successo ha contribuito Bill Clinton, definito da Barack Obama il mio maestro. Clinton sempre stato un grande sostenitore, non dimenticando che sua moglie, Hillary, il Segretario di Stato del Presidente gi da quattro anni. La sua vittoria da attribuire soprattutto ai seguenti elementi: La ripresa dellindustria automobilistica grazie anche allaccordo della Chrysler con la Fiat; ai tempestivi accorgimenti presi per la tutela degli stadi invasi dalluragano Sandy; lattenzione prioritaria che da ai giovani per accedere a scuole e universit, affermando che la cultura che fa grande un Paese. Altra componente che ha contribuito alla rielezione stata la riforma sanitaria a favore degli emarginati, che ora possono avvalersi delle cure della sanit pubblica. Lavversario Mitt Romney ha perso perch ha difeso le vecchie tradizioni tipiche dei repubblicani. Obama, sar sicuramente uno specchio anche per lEuropa. Buon lavoro Presidente! Angela Abozzi Cecchetto
(segue da pag. 1) La lectio magistratis di Montanelli

elegge i suoi amministratori. Questi dovrebbero essere al servizio del popolo. Spesso accade che questi signori una volta raggiunto il potere dimenticano il loro compito, diventano ignoranti, e forse molti di loro lo erano gi, e non essendo capaci di governare. Questi onorevoli, si prendono tutti i privilegi per arricchire il loro portafoglio. Con Unione Europea si sarebbe dovuto creare, uno stato federale, con unico governo centrale, e una Costituzione europea, che doveva stabilire le regole di base. Invece si fatto il solito minestrone sono state emanate regole sul fagiolino, sulla lunghezza della banana, della zucchina, di quanti semi deve avere il pisello. La cosa pi importante, la moneta, viene gestita dalle banche. Stampano e prestano il denaro agli Stati, i quali dovranno restituirli con gli interessi, cos si stanno indebitando sempre di pi. Con il tempo questi bancari si impossesseranno dei territori appartenenti al popolo. Non sarebbe meglio che il denaro lo stampi lo Stato? Distribuirebbe questa moneta al popolo, tramite il lavoro, cosi eliminerebbe la disoccupazione, aumenterebbero i consumi, si metterebbe in moto leconomia. Questa si chiama democrazia, altrimenti solo un monopolio mafioso, e dittatura mascherata. Antonio Marchetti
(segue da pag. 1) Proteggere le missioni umanitarie

ambienti insicuri comporta un rischio; occorre quindi un' attenta analisi prima dell' assunzione di decisioni. Il dialogo sempre opportuno, e per giungere all'accettazione dell'azione umanitaria da parte delle autorit locali, occorre adottare un approccio che comprenda tutto ci non come un evento, ma come un processo, che richiede tempo. presenza e continuit d'impegno. Le misure di sicurezza vanno accom pagnate da comportamenti basati sull'accettazione, quando i lavoratori dell'as sistenza diventano chiaramente dei bersagli in ambienti insicuri. Il tema della sicurezza strettamente legato a quello della responsabilit. Dopo l'attacco alla sede dell'Onu a Baghdad nel 2003, ha preso l'avvio una riflessione sulla responsabilit giuridica degli Stati nei confronti del personale umanitario operante sul proprio territorio, e su quella del datore di lavoro nei con fronti del proprio personale, con particolare riferimento alle associazioni no profit e alle Ong. Il ragionamento parte dalla constatazione che l'impresa umanitaria non pi un'opera caritatevole e filantropica, ma un vero e proprio business globale di miliardi di dollari. Nello specifico, sono state elaborate apposite linee-guida; le entit pi importanti si sono dotate di uffici per la sicurezza guidati da specialisti; procedure operative sono state stabilite; manuali di sicurezza e di addestramento sono stati approntati (i pi noti sono quelli della Croce Rossa Internazionale). Malgrado ci, ancora parecchie Oia non provvedono risorse organizzative per proteggere il loro personale dai pericoli delle zone a rischio. Non che le Oia si muovano al di fuori di ogni cornice giuridica. V' la legislazione nazionale sui rapporti tra datori di lavoro e dipendenti. Vi sono gli standa rds relativi all'aspetto finanziario, con requisiti finanziari da rispettare e da sottoporre a controlli esterni. Sono leggi e regolamenti nazionali concernenti la previdenza sociale e gli obblighi di assicurazione sanitaria. Ma dovrebbero obbligatoriamente esistere disposizioni vincolanti (non facoltative) sul dovere di salvaguardare l'integrit fisica dei dipendenti nelle zone a rischio. La sicurezza non soltanto un imperativo morale, ma un obbligo giuridico, disciplinato da normative da applicare coercitivamente. Ogni responsabile di entit impegnate in ambienti ostili chiamato quotidianamente ad assumere decisioni sul modus operandi del proprio personale: e se -nonostante ogni possibile diligenza un grave incidente si verifica, vi saranno pro blemi non solo etici e morali, ma di responsabilit giuridica. Qual la posizione delle Oia italiane di fronte a questa nuova problematica? Vediamo innanzitutto la base giuridica. Oltre agli articoli 2043, 2049 e 2087 del Codice civile, viene in considerazione il decreto legislativo n. 81 del 9 aprile 2008. contenente norme sulla sicurezza del lavoro, dove tra l'altro si dispone che il datore di lavoro debba compilare il documento di valutazione del rischio, con l'analisi di tutti i pericoli per la sicurezza del luogo di lavoro, e l'indicazione delle misure da adottare per proteggere i dipendenti. Da quanto esposto risulta che ormai chiunque si dedichi ad attivit umanitarie sul piano internazionale deve confrontarsi con difficolt e minacce anche gravi. Considerato il trend di crescente pericolo in cui operano le organizzazioni umanitarie, l'attuale autoregolamentazione delle tematiche di safety and security dovrebbe essere rivista in termini di obbligatoriet dellazione di tutela. Giorgio Bosco
(segue da pag. 1) Lo scandalo delle pensioni doro

al lavoratore di rinunciare alla difesa collettiva dei propri interessi e di competere individualmente con tutti gli altri. La precarizzazione la diffusione della rassegnazione e della paura. Noi non siamo precari perch mancano le cattedre, ma siamo precarizzati dallo Stato perch su ognuno di noi si risparmiano 9.000 euro allanno! Altrimenti non si comprendono le decine di migliaia di incarichi a tempo determinato stipulati dal MIUR ogni anno! Il precariato , quindi, un reato di Stato! Perch in tutti questi anni lo Stato ha reiterato pi volte contratti a tempo determinato, contravvenendo alla direttiva comunitaria 1999/70/CE, che prevede la stabilizzazione dopo tre contratti a tempo determinato continuativi. Al Professore amareggiato perch precario va tutto il sostegno morale possibile anche perch conosciamo le loro sacrosante ragioni. A giugno 2011 molti dirigenti di Scuole Medie Statali hanno denunciato bilanci in rosso e che 376 Presidi dell'ASAL (Associazione delle Scuole Autonome del Lazio) hanno inviato una lettera a migliaia di genitori denunciando il "pi imponente taglio nella Scuola della storia repubblicana dal dopoguerra", mentre gli studenti del Liceo "Modigliani" di Giussano, in Lombardia, hanno deciso di corrispondere lo stipendio a dieci docenti precari non pagati da tre mesi, prelevando 10mila euro dal fondo volontario delle famiglie grazie ad iniziativa concordata con il Preside che non sapeva come far fronte ai supplenti. Sappiamo pure che stato bandito un concorso per docenti (dopo ben 15 anni!), con 321.000 domande per 11.000 posti, ma dalle previsioni si ipotizza che vincer solo uno su 28 concorrenti. Sappiamo altres che i precari della scuola sono consapevoli del limitato numero dei posti, ma soprattutto del fatto che quanti hanno gi conseguito faticosamente unabilitazione all'insegnamento sono coscienti di aver gi superato da anni una severa selezione, per cui gli sar difficile ricominciare da zero dopo dieci o pi anni. Siamo al corrente dell' ultima incredibile "trovata" di questo Governo con cui si tenta di porre parziale riparo alle dismissioni di ben 50 mila appartenenti alle FFAA, prevedendo la riserva del 30% dei posti, nel concorso in parola, ai volontari congedati. In queste ore, infatti, in corso una campagna di informazione a cura delle Sezioni Collocamento ed euroformazione dei Comandi Militari dell' Esercito, affinch il maggior numero di volontari venga a conoscenza dellinformazione che giunta a pochi giorni dalla scadenza del bando di concorso, il 7 novembre. Cosa dire al riguardo? Ben nulla! La notizia si commenta da s; quel che rammarica la considerazione del basso concetto che la politica continua ad avere per la nostra Scuola. Nel rivolgerci ai Precari della Scuola, offriamo una boccata d'aria pura chiamando in causa l'alto magistero di Salvemini, al cui ricordo legato il Movimento Salvemini, creato a Roma nel 1962, su volont di 200 esponenti della cultura, della politica e delle Istituzioni. Il Movimento ha recentemente celebrato i suoi primi 50 anni, per iniziativa del pronipote Cosmo, che da 32 anni guida il Movimento. Ai Precari della Scuola italiana, prendendo a prestito il titolo di una rivista fondata da Salvemini nel 1924, diciamo a voce alta: Non mollare! Raffaele Vacca
(segue da pag. 1) Insaziabile voglia di potere

messo a confronto le debolezze di due popoli, quello americano e quello italiano. Montanelli espone nella lettera le ragioni per cui lipocrisia americana sia comunque migliore del cinismo italico e come solo i grandi della storia sanno fare (da Machiavelli a Salvemini, passando per Croce, Sturzo etc.) spiega le ragioni per cui noi italiani non possiamo che essere quello che siamo: politicamente corrotti, democraticamente immaturi, moralmente inferiori rispetto agli americani. In America, lipocrisia pi diffusa che altrove - dice il giornalista - e fa degli americani un popolo capace di sostenere una menzogna utile agli interessi dello Stato. L'ipocrisia in Italia dettata invece dal senso dell'opportuno. spicciola, pratica e utilitaria. Quando un italiano vuol cambiare partito, non fa un esame di coscienza; si limita a un calcolo di convenienza. Pensate alla lunga schiera di deputati che in questi anni ci hanno abituato ad un cambio di casacca per un loro personale interesse o del mentore di turno. Gli italiani non hanno un Ideale in cui credere, dice Montanelli. Essi accettano s stessi per quello che sono. Non si sforzano di essere diversi e migliori di ci che sono. Gli americani sono ipocriti anche in politica: quando fanno dell'anticolonialismo, per esempio, loro che sono i figli e gli eredi della pi spietata colonizzazione nella storia del mondo. Il linguaggio che tengono all'Onu starebbe benissimo nella bocca dei pellirosse; ma in quella di coloro che sterminarono i pellirosse, stona un po. La corsa al voto per le ultime elezioni americane che hanno visto la vittoria di Obama su Romney. Un diritto e un dovere per gli americani quel voto, a dispetto dellItalia dove altissima la quota dellastensionismo come forma di protesta e schiaffo alla politica della Casta. Noi italiani - conclude Montanelli - questa ingenua fede nei valori (nazione, fede, famiglia, onore, virt) l'abbiamo persa da secoli. Si dice infine permettetemelo - che lAmerica sia anche una nazione di bigotti, legata a modelli comportamentali che, qui da noi, nel Paese del bunga bunga, appaiono perlomeno stravaganti. Ma forse gli stravaganti (eufemismo) siamo proprio noi, che giustifichiamo tutto e, guardando da unaltra parte, ci ridiamo su. Invece, abbiamo poco da ridere. Non vi viene, infatti, da ridere leggendo la notizia che il capo della Cia, il generale David Petraeus, s dimesso per avere tradito la moglie? Figuratevi in Italia. Appunto, c da sbellicarsi dalle risate. Lisa Biasci
(segue da pag. 1) Un giorno da sorvegliante

gelico... per non dire della proposta salveminiana della Demo-meritosorte-crazia! Questioni come queste hanno motivato la ricerca eco-psicosociale presso il mio studio poco pi di una quarantina danni fa centrata sulla categoria della relazionalit, avendo intuito che per la sua armonica evoluzione si richiedono ben precisi fattori e condizioni di crescita psicosociali (v. questa voce e quella di valenze relazionali su internet e sul sito www.pierluigilando.net ). Tra le conseguenze pi funeste della mancata evoluzione della relazionalit, linvestimento sul denaro come oggetto transizionale, quindi lesacranda auri fames e, per un processo coatto di ribaltamento di unintollerabile frustrante posizione di inferiorit nei primi anni di vita, uninsaziabile voglia di potere. Pier Luigi Lando
(segue da pag. 1) Pietro Orlandi chiede verit su Emanuela

tane dal mio presente. Un altro pensiero stato quello di sentirmi molto fortunato nei loro confronti. Nella mia attivit lavorativa svolgo un ruolo importante che ho sempre sognato di fare. Nella scorsa estate il nostro Istituto ha rischiato di essere depennato attraverso il decreto della spending review e in quel periodo la mia mente correva lontano verso preoccupazioni lecite e molto difficili da risolvere. I miei colleghi non hanno percepito la possibilit di trovarsi senza lavoro, ma per fortuna andata diversamente. Vedere ultra cinquantenni che sedevano in quei piccoli banchi, che disciplinatamente seguivano tutte le indicazioni dello speaker nonch organizzatore del concorso, mi ha fatto pensare proprio alla mia fortuna ed a quella dei miei colleghi. Ci siamo stancati molto nei giorni in cui si svolto il concorso, veramente tanto, ma non ha prezzo quello che abbiamo acquisito a livello morale e professionale. Ora con i colleghi ho un rapporto diverso, di grande aggregazione professionale ed emotiva. Le empatie si sono scatenate e lo spirito di collaborazione ha raggiunto livelli eccelsi. Latmosfera era magica seppur la sera si tornava a casa distrutti. La cosa che ricordo con pi emozione sono gli occhi dei candidati, la loro compostezza, la loro dignit, la loro gentilezza nel dire sempre grazie quando gli si consegnava il foglio della prova, la loro speranza in una vita migliore, la loro voglia di un lavoro e di una vita migliore Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) La voce libera della vera democrazia

mai adoperato per aprire una seria indagine interna, sul sequestro di Emanuela. Alla platea attenta e partecipe racconta un episodio che la dimostrazione di quanto il nome e la figura di Emanuele crei imbarazzo: Mia moglie, lavora all'interno dello Stato Vaticano, sulla sua scrivania ha la foto di mia sorella Emanuela, bene, Paolo Cipriani , il direttore dello IOR le ha chiesto di rimuoverla perch rappresenta un'icona che pu creare fastidio. A chiusura del suo intervento, Pietro legge una nuova petizione, formulata per conoscere la verit su Emanuela, indirizzata non pi al Papa, ma al Card.Bertone, Segretario di Stato di Benedetto XVI. Per firmare la petizione il sito il seguente: www.emanuelaorlandi.it Maria Serritiello
(segue da pag. 1) Come possiamo difenderci?

paladini della giustizia sociale. Chiedono consensi elettorali promettendo solennemente di eliminare i privilegi delle caste. Vogliono essere legittimati a governare la Repubblica mediante quel confusionario meccanismo denominato consultazione popolare. Sono talmente abili nellarte oratoria da far credere a milioni di cittadini che il popolo sovrano. La loro arroganza non conosce limiti. Fingono di ignorare che il fronte degli astensionisti (ormai superiore al 50% del corpo elettorale) costituisce uneloquente condanna per lintero ceto politico. Non hanno il coraggio di ammettere che le pensioni di circa cinquecento euro al mese sono una grave offesa alla dignit umana. Milioni di persone sopravvivono al di sotto della soglia di povert (pur avendo onestamente lavorato per quarantanni) ma certi governanti e parlamentari continuano a dire che la situazione economica sta migliorando. Il numero dei disoccupati, esodati e cassintegrati aumenta ma lor Signori continuano a pontificare dalle poltrone dei salotti televisivi. Usque tandem ? Rosanna Sinopoli

poso per anziani, purtroppo, inconsapevolmente lasciati in balia di questi odiosissimi criminali, che non di rado la fanno pure franca! ovvio che questa situazione, che questa interminabile crisi, non solo economica, ma soprattutto di valori e, diciamolo pure, lapertura indiscriminata delle frontiere a tutti i disperati della terra ( inutile nascondersi dietro un dito!), rischia vieppi di aggravarsi, destando enorme preoccupazione e, quindi, allarme sociale. E pi che giustamente la gente per bene, che tuttora la stragrande maggioranza, si chiede: Ma dove possiamo trovare scampo, se anche il focolare domestico pu essere impunemente violato da questi spietati criminali e se persino nelle nostre case dobbiamo temere per la nostra incolumit e per la nostra stessa vita? Si tanto parlato del poliziotto di quartiere, delle ronde civiche, di associazioni di gente vigile e solidale come Locchio del vicino e simili encomiabili iniziative, ma finora si son visti troppo scarsi risultati. Dov lo Stato, la cui prima ragion dessere sta in quel ne cives ad arma veniant, che dovrebbe appunto evitare che i cittadini corrano alle armi come nelle comunit del Far West? Non si possono applicare i criteri restrittivi della spending review alle risorse destinate a garantire la pubblica sicurezza e, dunque, a prevenire e reprimere questa, ormai dilagante, criminalit della peggiore specie . Basta inutili bl, bl, basta con il facile perdonismo di chi non parte lesa, i cittadini onesti hanno il sacrosanto diritto di veder finalmente adottato da chi di dovere il pi volte invano invocato pugno di ferro! Sergio Scalia

Nel corso della cerimonia si svolto il convegno dal titolo Quali riforme istituzionali per salvare lItalia? Hanno preso la parola esponenti di spicco del mondo accademico, istituzionale, civile. Tutti gli interventi sono stati caratterizzati dalla commemorazione di Gaetano Salvemini con un occhio volto al futuro del nostro paese. A 50 anni dalla creazione del Movimento risulta, ancora attuale linsegnamento di Gaetano Salvemini: il suo essere positivo e il suo non mollare. Nel corso della celebrazione stato presentato anche lultimo libro del prof. Salvemini Democrazia degenerata. Nel suo libro Salvemini junior fornisce una ampia disamina delle ragioni che hanno portato alla degenerazione del sistema politico italiano: corruzione, pressioni delle lobby, sistema elettorale, lincapacit di fornire risposte valide e condivise dai cittadini ma anche gli scandali, le pressioni internazionali, il sistema economico, la distanza dei cittadini dalle Istituzioni. Nel sistema italiano, dominato dalle lobby necessario che ci sia una voce libera, e quale potrebbe essere se non quella del Movimento Gaetano Salvemini? dice nel corso del suo intervento, e continua: Non bisogna mai lasciarsi condizionare dai poteri forti, bisogna attuare la vera democrazia che si ammalata; un po perch si appannato il senso civico, un po perch i poteri dominanti tendono a far credere di aver edificato la democrazia ma non cos, basta vedere il sistema elettorale, il Porcellum e il Super Porcellum imperniato, ancora una volta, sul metodo Caligola. Antonio Bartalotta (capo ufficio stampa), nel corso del suo intervento ha presentato il progetto per una ulteriore apertura del Movimento, attraverso il potenziamento del blog, strumento indispensabile per arrivare ai giovani e favorire una pi ampia partecipazione democratica. In omaggio a Gaetano Salvemini, ha fatto leggere la lettera da lui indirizzata allo scrittore Carlo Placci nel 1898. La lettera di forte sensibilit ed esprime quel senso di ribellione che ha contraddistinto lintera vita di Gaetano Salvemini ha detto Bartalotta. stata grande lemozione che ha saputo trasmettere Barbara Amodio, attrice di teatro, alla lettura della lettera, in particolare su alcuni passi: La rassegnazione la filosofia dei soddisfatti e ancora Io vorrei essere un rassegnato, ma non posso. Daniela Piron

N. 1. GENNAIO 2013

TEMATICHE INTERNAZIONALI

LATTUALIT, pag. 3

PARLAMENTO MONDIALE per la SICUREZZA e la PACE


Lord Presidente: Mons. Sen. Viktor Bus
(Notiziario a cura dellOn. Cav. Gianni Ianuale)

ECCO PERCH OBAMA STATO RIELETTO


Barack Obama ha vinto per la seconda volta le elezioni negli U.S.A. Si impegnato a dare l'assistenza sanitaria pubblica a tutti gli americani. Non va dimenticato che prima della riforma sanitaria di Obama qualsiasi persona ammalata non veniva soccorsa se non era in possesso di una specifica assicurazione. Il successo elettorale di Obama si realizzato anche perch una persona molto umana, umile, attivo e cerca sempre di aiutare i cittadini americani in difficolt.. Obama vuole che paghino pi tasse coloro che sono pi ricchi. E un uomo molto sensibile, infatti non riuscito a trattenere le lacrime nel ringraziare i giovani del suo quartiere generale elettorale, inoltre ha detto che s'impegna subito a far fronte all'economia, alla necessit di trovare un accordo con i repubblicani per evitare il fiscal cliff, il precipizio fiscale nel quale gli U.S.A. possono cadere in questo nuovo anno 2013. Per raggiungere tale accordo ha riunito i capi di entrambi i partiti, gli esponenti del mondo degli affari e i leader civili, ma ha confermato che non rinnegher mai ci che ha detto durante la campagna elettorale e che gli americani hanno approvato con il voto. Ha detto anche che non accetter alcun accordo che non sia bilanciato e che non preveda che chi pi ricco e abbia un reddito superiore ai 250 mila dollari, come me, non contribuisca neanche con un centesimo. Insomma Obama taglier le tasse per la classe media, ma non per i ricchi. Il fiscal cliff, tanto temuto, consiste nel contemporaneo scattare di due eventi economici : lo scadere degli sgravi fiscali, adottati dall'Amministrazione Bush nel 2002, e i tagli automatici alle spese federali necessarie per riportare sotto controllo il grande debito pubblico di 16 trilioni di dollari. L'organismo super partes, l'Ufficio bilancio del Congresso statunitense, ha valutato che, se non si eviter la suddetta micidiale accoppiata, si registrerebbe una contrazione del Pil e aumenterebbe la disoccupazione. I repubblicani sono contrari all'aumento delle tasse ai ricchi, perch li definiscono creatori di posti di lavoro. Il Presidente della Camera John Boehner ha detto che si adoperer a trovare un accordo tra democratici e repubblicani. Ora il rieletto Presidente degli U.S.A., sapendo che fra 4 anni non potr pi essere candidato per la presidenza, si sente pi libero e meno preoccupato, perci far l'impossibile per concretizzare il suo programma. Mario Coletti

CAVALIERI ERRANTI DI VIKTOR BUS (ED. ACCADEMIA COSTANTINIANA) PALERMO 2012


Un Pentagramma poetico, accoglie con un linguaggio comprensibile e chiaro, tanto da arrivare diretto all'ascoltatore, un messaggio di universale significato culturale antropologico - fa eco nella cultura italiana contemporanea per le motivazioni che mi accingo ad esporre. entrare, nell'olimpo dei pensieri. Il prof. Bus, poeta attento e raffinato, varca la soglia della verit con estrema disinvoltura e quasi in punta di piedi. Il verso esprime, senza forzature ed imposizioni, significati profondi sul destino dell'umanit. Il Poeta ci indica attraverso la poesia, i significati antropologici e socio culturali che sbriciolano il mondo verso il degrado morale. Ma al contempo Bus sociologo ci indica la strada da seguire, luomo figlio di Dio, a sua immagine e somiglianza. Cos, volteggiando nel limpido cielo il poeta rinsana ogni ferita alla coscienza offesa gi dalla storia. Un messaggio profondo tra gli emergenti scogli di una vasta umanit, una poesia ricca di aspetti e significati morali e teologici. piacevole ascoltare il verso con la sua musicalit, uno sfondo armonico induce la parola ad una riflessione simultanea, tra espressione e significato. Nellinteresse dellargomentazione trattata riecheggiano giorno dopo giorno gli inni di una vittoria, una speranza nelluomo, questo il messaggio universale che Bus poeta intende trasmetterci. Ci comunica nonostante la criminale tirannia dei capi un inno ed una speranza alla pace. Sente ed interpreta il dolore della natura offesa, una coscienza che trascina se stessa all'unisono, tra le umane memorie nel riscattare l'umanit. Innalza la propria moralit con la forza della poesia, alla ricerca di una giustizia possibile. On. Salvatore Bassotto Eterna ed infinita la lotta crudele e famelica che involve ed avvolge, mescola e rimescola tutti i vari sentimenti che affollano l'animo umano, dal momento che i sentimenti, rappresentano ed in effetti il volano dell'esistenza. La quale, priva o monca di questo girillio a volte dolce, a volte amaro, carico di dolore e d'allegria, di guerre e di cattiverie, di caldi affetti materni, di nottate lunari che portano l'animo a distendersi e guardare il cielo in cerca di quel misterioso creatore, sarebbe simile ad un luogo incolto ed arido e disabitato. Non sarebbe vita! L'uomo ha bisogno di piangere e ridere, di amare e odiare, di bene e di male: stato creato cos, come una manteca, cio un miscuglio profumato dove il sentimento del male ha la pretesa di governare il mondo. Ed in effetti lo governa, anche se nel cuore dell'uomo abita il divino, anche se il seme del bene germoglia pure nell'arido terreno.Cos, "I CAVALIERI ERRANTI", nell'aria dorata di luna, vanno, illusi ma con fede, lasciando, nel cuore indurito e pervertito della mala gente, " il sogno fugace " del bene, mentre scende dall'universo stellato, una miriade di stelline con su scritto " Pax mundi ". Ma questo " messaggio di pace universale ", non trova esito positivo neanche fra coloro che pomposamente vantano una discendenza divina, perch chi non consapevole di s, dei suoi fini e delle sue azioni morali, naturalmente naviga tra le acque melmose della mala coscienza dentro cui regnano la iattanza, il male potere, la sete di guerra anche fratricida, l'orgoglio e la prepotenza, l'egoismo ed il tentativo subdolo di far prevalere il proprio ego. C' per nelle umane cose una forza intrinseca ma misteriosa che porta l'essere umano verso il giardino dell'Eden dentro cui bollono e ribollono, come mosto ottobrino, le facolt del sentire, dell'apprendere e dell'apprezzare, del giudicare e del punire.Ma l'essere umano che fa? Si comporta come l'asino quando, davanti ad una strada larga e pianeggiante, tira il cammino sul ciglio di essa, per niente impensierito del precipizio che vi sotto. In ultimo c' l'aspetto artistico del verseggiare, nel quale il poeta Bus mostra tutta la sua competenza, esprime la liricit con parole e simboli che attraggono la parte pi spirituale del lettore portandolo a riflettere sui contenuti e a sperare che " il sogno fugace " dei CAVALIERI ERRANTI si trasformi in giusta e pacifica verit della mente, ma sopattutto in giusta e pacifica verit dell'anima. A tal proposito S. Agostino disse: " In interiore omines habitat veritas ". On. Antonio Calascibetta I Cavalieri Erranti, bellissimo titolo della raccolta poetica s stanziata da ispirazioni e considerazioni permeate da fortissimi motivi etici e immaginifiche sculture giganti nel luogo e nel vuoto dellesistenza, poesia esercitata nellinventare forme ritmi e figure. Filosofi, santi e poeti nel corso della storia delluomo hanno sempre espresso, quasi per divina investitura, il coraggio e la fede. Gi in epoca greca fu possibile riscontrare nella natura delluomo lhybris, la tracotanza, incoercibile volont di potenza non disgiunta dalla sophia, altrettanto vera e tenace ricerca del s armonico con il vasto universo e alla thylia, et del vivere e amore del tutto. Istituzionalizzato il governo della polis, fatalmente sorse la non innaturale forza della reonexia, ovvero lattivit di ricerca e di accumulo di potere tirannico oppure oligarchico per il mero accaparramento di ogni possibile vantaggio allinterno dello stato sociale e politico. Capirono il dominio per innalzare piramidi di eccelsa potenza occulta con subdole trame, scrive Mons. Viktor Bus, volendo inserire nel novero delle riflessioni il non secondario aspetto religioso, centrale nella costruzione del consenso e della pacificazione delle coscienze nelle varie societ storiche, a partire da quella egizia. Nei secoli bui di questo mondo i popoli onorarono tiare di maestri nellinganno che incantarono ingenue anime ergendosi a divinit tra i supremi di dellignoto La minore perfezione del male di agostiniana memoria, tuttavia, organizza ancora inquisizioni che avvolgono spesso anime oneste con eloquenti lacci togati, nefasta zavorra abbarbicata allindiscusso predominio di potentati occulti e maligni. Anche le inquisizioni, sono tuttora attive nel mondo degli uomini, ormai ridotti a marionette mosse da burattinai visibili e invisibili. On. Luigi DAlessio

BATMAN Y EL LTIMO GUASN


Quien ha inventado el Batman tambin ha creado el Guasn (Joker)*, en una rplica del ideal nazista. La superioridad del Batman (hombre murcilago), del Superman (superhombre) y hasta mismo la del Spiderman (hombre arana), supuestos seres humanos que poseen calidades ventajosas de animales, como la flierza y la capacidad de volar, los hace envidiados e imitados por todo el mundo. El Ouasn es su antidoto. Quizs James Holmes, el joven estudiante que ha disparado para matar tantos admiradores del Batman en un cine de Colorado, no sea un psicpata, sino un enfermo en la sala de espera, como el personaje George Willard del cuento "Sofisticacin" del escritor americano Sherwood Anderson. Quizs ha tenido alguna frustracin con sus estudios cientificos y "los fantasmas de cosas antiguas se arrastran por su consciencia y voces desde afliera le murmuran algn mensaje sobre las limitaciones de su vida" y le dicen que ya no es un superman. Lo obligan a pasar al otro lado de la historia: ser el Guasn. La ecuacin es sencilla: en dnde hay dios, hay el diablo. En dnde hay el bien hay el mal para hacer un equilibrio moral: el ying y el yang. No hay el bien sin la intrinseca posibilidad de vencer el mal. Por eso es que el ltimo Batman americano, en su pelicula "The Dark Knight Rises" I "Bl Caballero de negro se levanta", tiene su Guasn: James Holmes, con el pelo pintado de rojo y su cinica sonrisa de cazador al acecho. Con la presencia del Guasn, el Batman se presenta con una actuacin ms imperativa: tiene que salvar a los afligidos. Pero eso slo ocurre en la ficcin, en la pantalla. En la realidad slo se present el Guasn y falt el Batman para proteger las victimas La cultura estadounidense ensefia que los soldados que van a matar terrori stas en los paises considerados como "ejes del mal" son hroes. Sin embargo, ellos matan ms inocentes criaturas, y ciudadanos ancianos que terroristas. La imagen del hroe guerrero es la misma que la del Batman o del Superman. Cuando los "hroes" dirigen los bombardeos que matan sin discriminacin a los habitantes del Iraq o Afganistn o que, bien protegidos desde la tierra manejan por controle remoto los drones que sin alcanzan regiones imposibles de acceso por las tropas de ocupacin, son considerados por los americanos como superhombres de alas, que vuelan y atacan "el mal" en la tierra. Despus de la matanza desde el aire, liegan los soldados de a pie con caramelos para engafar a los nifos sobrevivientes que se encuentran hambrientos en las calles. Esos soldados juegan al papei del Superman o del Batman, pero en realidad son Guasones. Son asesinos disfrazados de superhombres. *Vamos a usar "Ouasn" como la traduccin oficial del Joker en Argentina y algunos otros paises hispanoamericanos. tpereira@buckeye-express.com Sen. Teresinka Pereira

IN GRECIA UN GIORNALISTA IN CARCERE PER AVER RESO NOTI I NOMI DI PRESUNTI EVASORI
Kostas Vaxevanis, giornalista investigativo greco, balzato ai titoli di cronaca per un episodio che in numerosi hanno definito riprovevole: dopo aver seguito uninchiesta sullevasione fiscale in Grecia e aver pubblicato una lista di ben 2.059 potenziali evasori fiscali, Kostas stato arrestato. Nellelenco spuntano nomi autorevoli: funzionari pubblici, consiglieri del governo, ex ministri, molti uomini daffari, tutte persone che sono nella lista segreta di correntisti della banca svizzera HSBC. Lelenco della vergogna -come stato definito fu consegnato due anni fa alle autorit locali da Christine Legarde, allepoca ministro delle finanze francesi ma nulla accadde. Recentemente stato stampato sulla rivista Hot Doc e immediata stata la reazione della corte distrettuale di Atene che ha emesso un mandato darresto per lautore dellarticolo con laccusa di violazione della privacy. Tra i presunti evasori anche Stavros Stavropoulos, advisor del premier Antonis Samaras. Nessuno ha confermato n smentito la correttezza dellarticolo e il governo ellenico ad oggi non ha nemmeno ipotizzato una discussione parlamentare sullelenco; a tremare purtroppo solo il giornalista, autore dello scoop, che il giorno 28 ottobre ha scritto sul suo profilo Twitter: Invece di arrestare i ladri e i ministri che violano la legge, vogliono arrestare la verit. Erika Carpinella

QUALI SONO LE REGOLE DINGAGGIO PER I MERCENARI ?


Si definiscono Compagnie Militari e di Sicurezza Private (PMC) e sono vere e proprie macchine da guerra ingaggiando mercenari iracheni, nepalesi, o (costosi) britannici. Un business che si aggira intorno ai 100 miliardi di euro, uomini disposti a correre il rischio nei combattimenti pi pericolosi. Negli ultimi tempi, i mercenari si sono resi responsabili di palesi violazioni dei diritti umani, dalle torture agli stupri, dalluso di droghe e alcol ad omicidi, si comportano con arroganza e violenza verso le popolazioni locali con la forza delle loro armi e dei loro truci addestramenti da truppe speciali. La Jorge Scientific, ha vinto un appalto da 47 mln di dollari per la sicurezza in Afghanistan e per istruire le forze di polizia locali, come molte altre agenzie del genere, quotata in borsa. Dal 13 al 17 agosto si svolta presso le Nazioni Unite di Ginevra la Convenzione per regolamentare le Compagnie militari e di Sicurezza Private ma non c stato alcun risultato. Jos L. Gmez del Prado, ex presidente del gruppo Onu per gli eserciti privati, avrebbe definito i lavoratori delle agenzie per la sicurezza come i nuovi pirati. Il 31 marzo 2004 in un attacco a Fallujia in Iraq quattro mercenari americani furono uccisi, l'evento fu descritto come se fosse successo a quattro impiegati civili americani e quindi non si capiva perch questi arabi si fossero cos accaniti o perch li avessero uccisi. Si trattava infatti di uomini della compagnia Blackwater, tutti ex-appartenenti ai reparti d'elite americani, che svolgono sul territorio occupato dalle forze USA in Iraq compiti che vanno dalla logistica, alla protezione e difesa di obiettivi fino a veri e propri combattimenti. un fenomeno recente che deriva dalla smobilitazione e privatizzazione di parte dei servizi di logistica da parte del Pentagono al termine della Guerra Fredda. In Iraq oggi ci sono migliaia di elementi che rispondono solo a chi li paga, e che hanno "regole d'ingaggio" differenti da quelli delle truppe ufficiali. Attualmente in Iraq ci sono circa 30.000 persone coinvolte nella sicurezza privata militare (mercenari), tra iracheni e stranieri, che si muovono al di fuori del diritto internazionale e fuori anch'essi dalla convenzione di Ginevra. Non vengono infatti trattati come POW (prigionieri di guerra).Un esercito fuori da ogni codice. Nicole Danielle Calabretta

SAVANNAH HA MANDATO IL SUO FLAT STANLEY IN ITALIA


Conoscete il Flat Stanley con la sua storia? Se ancora no, aprite le porte delle vostre case, invitatelo ad entrare. Con grande probabilit diventer vostro amico. Io ho fatto conoscenza con lui grazie ad una piccola ragazza Savannah da Greensburg (Pennsylvania, USA), che per mezzo della signora Jana K. Ohler (USA), mi ha chiesto di mandarle una cartolina dalla citt in cui vivo. Lentusiasmo di questa bambina mi ha fatto molto piacere. Mi chiedevo perch desiderava cos tanto avere una cartolina. Sono riuscita ad intervistare Savannah. Ha 7 anni e frequenta la 2 classe dellArmbrust Christian Academy. L insegnante della classe ha coinvolto tutti i bambini a partecipare al progetto Flat Stanley, che mira a migliorare il modo della scrittura, insegna a redigere la lettera. Con questo simpatico gioco riescono a conoscere. Savannah mi ha detto: "Sono davvero impaziente, perch ho mandato il mio Flat Stanley a zia Lena in Cina, quindi spero che non ci saranno intoppi e senza problemi trover la strada giusta e cosi forse avr una foto del mio Flat Stanley in Cina." Alla domanda Quale paese ti piacerebbe visitare? : "Vorrei visitare la Cina, perch l ho mandato limmagine originale del mio Flat Stanly". Sei stata in Europa? Se s, dove: "Non sono mai stata in Europa, ma un domani ci andr!" Il sito web ufficiale del Progetto Flat Stanley (www.flatstanley.com) informa, che Flat Stanley chiaramente un progetto multi-generazionale che include pi di 6.000 scuole iscritte in 88 paesi del mondo. Cari lettori, se qualcuno di voi vuole fare piacere alla piccola bimba, pu inviarle una cartolina della sua citt allindirizzo: SAVANNAH WATKOSKI, 493 ROAD OW POSSUMHOLL, Greensburg, PA, 15601, USA. Nel mensile LAttualit del mese di marzo 2013 Vi informeremo se qualcuno di voi ha contattato questa alunna diligente o la sua scuola. Marina Hostacna

IL MURO DI BERLINO
(I parte) Per 28 anni, dal 1961 al 1989, il muro di Berlino ha tagliato in due non solo una citt, non solo uno stato ma lintero pianeta. Fu il segno forte e tangibile della divisione del mondo in due grandi super potenze: lAmerica da un lato e lUnione Sovietica dallaltro, fu il simbolo pi crudele della Guerra Fredda. Come diretta conseguenza della seconda guerra mondiale, la Germania, nel 1949, fu divisa letteralmente in due. Sul piano economico la Germania occidentale visse negli anni 50 un fortissimo boom, erano gli anni del cosiddetto "Wirtschaftswunder" (miracolo economico). Aiutata all'inizio dai soldi americani, la Germania Federale riusc in breve tempo a diventare nuovamente una nazione rispettata per la sua forza economica. La parte orientale invece faceva molta pi fatica a riprendersi: era svantaggiata all'inizio per le pesanti richieste economiche fatte dall'Unione Sovietica per riparare i danni subiti nella guerra e per la mancanza di aiuti non paragonabili a quelli che riceveva la parte occidentale. Inoltre la rigida struttura di pianificazione nazionale dell'economia non favor lo stesso sviluppo come nella parte occidentale del paese. Pi i due paesi si stabilivano al livello politico, pi si facevano sentire le differenze per quanto riguarda lo standard di vita. In quegli anni il confine tra est ed ovest non era ancora insuperabile e per tutti gli anni '50 centinaia di migliaia di persone fuggivano ad occidente aspirando ad un futuro pi redditizio e pi libero. Queste continue migrazioni stavano diventando un pericolo serio per la Germania dell'est andando ad incidere pesantemente sulleconomia di questo stato. (Continua) Daisy Alessio

GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE


(Dalla nostra corrispondente da Bratislava). L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 25 novembre 1999, Giornata internazionale contro la violenza nei confronti delle donne. Dal 18 secolo le rivoluzioni industriale e sociale hanno permesso a molte donne di avere accesso al mondo del lavoro e dell'istruzione senza per ottenere gli stessi diritti degli uomini e spesso sono state oggetto di vessazioni. Dalla storia sappiamo che, negli anni '70 nel 20 secolo le donne che subiscono violenza in Per si difendevano da partner violenti con fischi per chiamare aiuto. Purtroppo nemmeno il 21 secolo pu essere orgoglioso del fatto che il mondo regolato dal principio della parit tra donne e uomini. Solo di recente le violenze contro le donne e le ragazze sono venute fuori nella loro vera luce. Oggi probabilmente la pi diffusa delle violazioni dei diritti umani. Tra le vittime vi sono donne e ragazze che subiscono: violenza fisica, sessuale, stupro come strumento di guerra, psicologica, economica, strutturale, spirituale, domestica, molestie sessuali, mutilazioni ai genitali femminili, infanticidio femminile, imposizione di aborto del nascituro secondo il suo sesso, traffico di esseri umani e industria del sesso. Sta a noi, fermare la violenza in tutte le sue forme. Agiamo! Marina Hostacna

FESTA NAZIONALE DELLA REPUBBLICA SLOVACCA A ROMA


In occasione della Festa Nazionale della Repubblica Slovacca, lAmbasciatore della Repubblica Slovacca in Italia Maria Krasnoshorsk, PhDr., ha invitato diverse persone del mondo della politica, cultura e vita sociale ad un ricevimento, che si tenuto il 27 settembre 2012 nella stessa Ambasciata. Pi di 100 persone hanno avuto modo di incontrarsi in un luogo tranquillo, dove per mezzo delle diverse lingue: italiana, inglese, slovacca, francese e ceca hanno dialogato. Gli impiegati, soprattutto il team femminile dellambasciata, hanno accolto con grande generosit gli invitati. Per la cena sono stati serviti specialmente i cibi e le bevande di origine slovacca. Gli ospiti hanno apprezzato Bryndzov haluky (gnocchi di patate con speciale formaggio di pecora chiamato Bryndza e pancietta), famoso prosciutto cotto con Baranie rohy (peperoni Corna di Ariete) e Horica (senape). Sui piatti speciali si offriva da mangiare Vrkiky (treccine di formaggio di latte di pecora o di mucca). Carne impanata e fritta o in umido con pane e sottaceti. Per gli amanti dei dolci sono stati offerti Makovo - jablkov trdla a Orechov trdla ( gli strudel con mele e semi di papavero o con noci), Budino di cacao con frutti di bosco e tante altre specialit. Tutto era decorato con le bandierine dello Stato. Elegante e carismatica signora, lambasciatore, riuscita, durante questa impegnativa serata, a trovare il tempo libero per ognuno dei suoi invitati. Marina Hostacna

ANCORA TORTURE IN ERITREA


Binyam Zaid 22 anni, arrestato mentre cercava di lasciare il Paese, perch non voleva arruolarsi nellesercito eritreo, stato rinchiuso per un anno e mezzo nel carcere militare di Halhal. IL 24 maggio 2012 stato liberato e rispedito alla sua unit. Ma tre giorni dopo si addentrato nella boscaglia e non pi tornato indietro. Gli eritrei che vivono nei campi profughi in Etiopia sono oltre 65.000. La maggior parte sono giovani che cercano di fuggire al servizio militare obbligatorio per gli uomini e le donne di et superiore ai 18 anni. Un sistema gestito dallo stato, fatto di lavori forzati e mal pagati, che pu durare anche pi di dieci anni. Il programma inizialmente prevedeva un periodo di 18 mesi di addestramento militare e lavoro. Lobbligo stato esteso agli studenti che devono trascorrere lultimo anno delle scuole superiori in una base militare, un modo per impedirgli di fuggire dal Paese Non esiste alcuna esenzione dal servizio militare per gli obiettori di coscienza. Le pene per chi si ribella e per i disertori risultano dure. Stessa cosa per i propri familiari anch'essi sottoposti a vessazioni, carcerazioni e tortura. I prigionieri vengono frustati, presi a calci o legati con funi in posizioni dolorose per periodi prolungati. Le condizioni carcerarie sono risultate spaventose, molti sono stati trattenuti in celle sotterranee privE di luce. Le prigioni sovraffollate, umide e malsane, i detenuti sono esposti al sole per periodi prolungati di tempo o chiusi dentro a container mercantili di metallo, che amplicavano le temperature estreme, calde o fredde. Alcuni sono deceduti a seguito dei maltrattamenti. Nicole Danielle Calabretta

LATTUALIT, pag. 4

TEMATICHE

ETICO-SOCIALI

N. 1. GENNAIO 2013

IL CORRIERE NORMANNO
Lo scorso 8 novembre, ospitata dal Banco popolare di Novara nella suggestiva cornice di Palazzo Altieri in Roma, ha avuto luogo la cerimonia per la presentazione del libro Parla il Capo dello Stato , (60 ANNI DI VITA REPUBBLICANA ATTRAVERSO IL QUIRINALE, 19462006),edito da Gangemi, con prefazione di Gaetano Gifuni, il cui autore, Tito Lucrezio Rizzo, docente universitario e consigliere della Presidenza della Repubblica, nonch presidente onorario del Senato della Norman Accademy, ha voluto stabilire un ideale colloquio tra il Lettore e coloro che hanno ricoperto le pi alte responsabilit istituzionali dallavvento della Repubblica ai giorni nostri. Ci allo scopo di avvicinare il pi possibile alle Istituzioni i giovani ed i meno giovani, ricostruendo i travagli, le tensioni ideali, i momenti difficili e quelli felici di unItalia filtrata, nellarco di oltre 60 anni, tramite lesperienza pubblica degli inquilini del Colle per eccellenza. Finch i rapporti tra Governo e Parlamento si sino svolti in un piano di lineare dialettica istituzionale, il compito di ciascun Presidente della Repubblica si mantenuto, fondamentalmente, nellalveo di una funzione di garanzia delle minoranze, Nellipotesi, viceversa, divenuta sempre pi frequente, di una crescente confusione di ruoli fra i tre Poteri tradizionali, il Capo dello Stato si trovato a dover svolgere una delicata funzione di ricucitura sartoriale fra il c.d. Paese legale ed il Paese reale, onde evitare che la protesta dei cittadini delusi dalla politica, potesse involversi nel qualunquismo anti-politico o, addirittura, in opzioni eversive dellordine costituzionale. Ecco allora che il ruolo politico- osserva lA.- oggettivamente resosi necessario a carico del Capo dello Stato, ha preso corpo non nel senso costituzionalmente inammissibile di svolgimento di unazione attuativa del programma di un governo espressivo della maggioranza emersa pro tempore in Parlamento, ma nel senso di realizzatore di un indirizzo politico nel senso pi ampio della parola: cio degli interessi generali della polis. Ad avviso dellA., ogni qualvolta il Capo dello Stato non possa altrimenti esercitare, con la necessaria incisivit ed efficacia, la funzione di garanzia dei valori e dei principi contenuti nella Costituzione, di cui Egli il supremo tutore, ogni esternazione funzionale a quella garanzia va considerata come la forma pi alta ed aggiornata del ruolo che il Presidente della Repubblica chiamato ad interpretare sono parole di Calamandrei , come viva vox Constitutionis. Ha aperto i lavori il prof Maurizio Comoli, Vice Presidente del Banco popolare; sono poi seguite le relazioni di Paolo Leone, Mario Segni, Fabio Grassi Orsini, Flavio Felice, Fabio Nicolucci. Tra i presenti abbiamo notato il presidente emerito della Corte costituzionale Flick, il consigliere giuridico del Presidente Sechi, il Segretario generale onorario della Presidenza della Repubblica Gifuni, il Prefetto di Roma Pecoraro, il Comandante dellinterregionale Italia centrale dei Carabinieri gen. CDA Orlando, il Capo di S.M GDFCarta, il Consigliere di Stato Silvio Traversa, il criminologo prof. Mastronardi, Donna Maria Pia Fanfani, il dr. Minotti, Padrone di casa nella sua veste diDirettore centrale territoriale della Banca ospitante. Coordinamento della dott. Trabalzini della Presidenza della Repubblica. Don Riccardo

MILANO SI PREPARA ALLEXPO


Milano sar la sede dellExpo 2015, e questo permette a tutti coloro che ci vivono, disagio di vedere trasformazioni in atto nella citt. Tra le Esposizioni che hanno visto Milano protagonista: quella industriale nazionale del 1881 inaugurata il 5 maggio rimase aperta per sei mesi. Per la scelta della sede dellesposizione cerano due opzioni principali: la Piazza dArmi, lampia area retrostante il Castello Sforzesco, allepoca brulla e fuori mano; oppure i Giardini Pubblici di via Palestro, che coprivano una superfice alberata in una posizione urbana quasi centrale. In questa occasione vinse lopzione conservatrice e si scelsero i Giardini Pubblici. Lo stile architettonico scelto fu certamente eterogeneo, vigeva solo un criterio generale di italianit per gli edifici principali, per i quali si attingeva al repertorio degli stili storici italiani: la facciata principale su via Senato era neorinascimentale, quella su via Palestro era ispirata al gotico fiorito veneziano, entrambe realizzate dal giovane architetto Giovanni Ceruti, che successivamente realizz il Civico Museo di storia naturale. Il principale materiale utilizzato fu il legno, questa scelta indice di quanto il livello di industrializzazione, a ventanni dallunit, vedeva ancora lindustria del legno prevalere rispetto a quella del ferro. Il 1881 segn una svolta nella crescita e trasformazione di Milano perch fu il primo motore per la messa in atto di un modello nuovo di citt, che prese il via con la ristrutturazione del Castello Sforzesco, ad opera di Luca Beltrami, che lo trasform da rocca militare alla meraviglia che tutti conosciamo. Il Castello e larea che lo circondava furono quindi riqualificati, furono demolite le parti strettamente militari e si recuperarono quelle meno minacciose, larea intorno ad esso, fino a quel momento trascurata, venne adibita a parco; il tutto fu ufficialmente presentato durante le Esposizioni Riunite di Milano del 1894, un evento locale che per apr la strada alla scelta di questarea per lEsposizione Universale del 1906, che coincise con il completamento del traforo alpino del Sempione. I padiglioni e gli edifici appositamente costruiti occuparono larea dellattuale fiera e quella del parco intorno al Castello, ribattezzato per loccasione Parco Sempione. Le due aree erano collegate tra loro da una ferrovia sopraelevata. Il tema architettonico principale fu questa volta il liberty, il cui emblema il palazzo dellAcquario Civico. Purtroppo, come nel 1881, anche in questo caso la maggior parte degli edifici furono smantellati finita lesposizione. Umberto Boccioni, in una sua opera del 1910, ha definito Milano la citt che sale Oggi come allora Milano continua a salire, stimolata dal ruolo internazionale che si conquistata. Maria Rosa Laria

SCUOLA: ANCORA CAOS


Infervora gli animi laumento dai 18 a 24 ore dellorario di insegnamento contenuto nella legge di stabilit per il 2013, in discussione alla Camera. I prof italiani devono essere in linea con LUnione Europea dicono i parlamentari, dimenticando un particolare: i docenti degli altri Paesi europei ricevono uno stipendio maggiore, equivalente alle ore di lavoro che svolgono. Ci non accadrebbe in Italia, dove i professori delle scuole medie e superiori dovrebbero rimanere a scuola 24 ore e non pi 18, a fronte per di nessun aumento di stipendio. Inoltre ricordano i docenti nelle loro proteste ci sono gi attivit complementari svolte al di fuori delle ore ufficiali di lavoro: correzione degli elaborati, preparazione delle lezioni, aggiornamento, partecipazione alle riunioni pomeridiane, incontri con i genitori. Tutte attivit extra di cui non si tiene conto ai fini della remunerazione. Facendo una comparazione europea, in Germania lorario di insegnamento alle medie e alle superiori uguale a quello attuale degli insegnanti italiani: 18 ore a cui corrispondono 30 ore di presenza a scuola settimanali e 40 ore di impegno settimanale complessivo. In Danimarca, 20 ore di lezione a settimana alle medie e 19 alle superiori, per un impegno complessivo di 37 ore settimanali; in Spagna 38 ore complessive a settimana, in Scozia 23 di lezione, 28 di presenza a scuola, e 35 ore complessive di impegno settimanale. Erika Carpinella

IL VENTO DEL CAMBIAMENTO PURIFICHER ANCHE LITALIA


La riconferma di Obama negli Stati Uniti rappresenta l'ennesimo spirare di quel vento del cambiamento che si sta facendo sentire in tutto il mondo. Dalla vittoria di Hollande in Francia, alla crisi di popolarit dell'austerity tedesca, passando per le manifestazioni contro la disoccupazione in tutta Europa, i suoi effetti si stanno diffondendo sempre di pi, e radicando come un atteggiamento critico del tutto nuovo. Anche nel nostro Paese le cose stanno cambiando. Si tratta di un cambiamento figlio dell'esigenza di mettere in discussione un sistema che ci ha condotto alla rovina, sia economicamente che culturalmente e moralmente: perch evidente che il danno economico il prodotto di una crisi di valori che, nel degrado culturale, trova le sue radici pi profonde. Ma se il cambiamento innegabile, e assolutamente necessario, dobbiamo allo stesso tempo capire l'importanza del saper leggerlo, interpretarlo e coglierlo, perch solo cos saremo in grado di portarlo alle estreme conseguenze. Quando ad esempio si mette in discussione l'operato dei politici nostrani e si cercano "facce nuove", bisognerebbe rendersi conto che questi nuovi volti non si materializzeranno dal nulla, grazie al tocco di una bacchetta magica; e inoltre, che non manterranno i loro caratteri di freschezza e genuinit, se il contesto nel quale si collocheranno sar totalmente avverso a queste loro qualit. Il cambiamento sar lento, molto lento, viste le condizioni di partenza; richieder impegno costante, fatica, consapevolezza, partecipazione di tutti come "Stella Polare" di una classe politica che dovr reinventarsi e reinventarci. Si tratter di un processo che non pu essere demandato al santone di turno, ma che dovremo compiere in noi ogni giorno, attivamente, da soli o insieme agli altri, con la memoria agli errori che ci hanno condotto fin qui e la voglia di migliorarci. Un passo alla volta, il cambiamento sar vero ed autentico. Dovremo avere pazienza. Riccardo Fondi

AD UN TERREMOTATO CON LE ALI


E impossibile trascinare nel passato qualcuno/a da un giorno allaltro, per declinarlo allimperfetto e poi, non contenti ancora, al passato remoto, almeno ch sia estraneo/a. Coloro a cui vuoi bene si muovono in una strana specie di tempo presente, immobile, e cos ti lasci circondare, indeciso sulla direzione da far prendere ai tempi verbali, insieme a codesti. Ma un saggio non pu abbandonare la sua umilt, perch, se lo facesse, la base filosofica per le sue conoscenze non sarebbe mai esistita, e avrebbe la meglio chi talmente colto davere la convinzione di poter parlare con nessuno aldil di quel giro di pochi eletti promossi a passioni, e ti chiederesti se la vera grandezza umana si misura in base alla quantit di nozioni imparate a memoria. Starrecando maggior danno uno stupido armato che un plotone di delinquenza organizzata, tanti auguri se poi il primo si riproduce per condizionamento od emulazione, ma soprattutto sii cosciente se valga la pena o no di sapere da che parte stai! Quando ora di riposare arrivano certe scosse di terremoto, preoccupati pure, ma devi riuscire a controllare il tutto, per andare in giro, in un futuro prossimo, con una fottutissima valigetta su cui poter scrivere sopra una preghiera, anche se troppo spesso manca il soggetto, professandosi di fede giacch credi di farla franca, per finire in un posto coi numeri gonfiati che per ridurli vuoi essere giustamente pagato dimenticando che ci equivale al minimo sindacale. Gli oscuramenti sono alquanto strani, sar dovuto ad un terrorismo di tipo meteorologico che ti costringe ad essere un indivanados, ossia lindignato attaccato al divano di casa che al massimo si barrica dietro lo schermo del PC. Vincenzo Cal

CELEBRATO IL 50 ANNIVERSARIO
Questo importante evento stato commemorato il giorno 5/11/2012, nella sala della Protomoteca del Campidoglio. stato un grande successo. Sento il dovere di ringraziare tutti i collaboratori, il vice direttore Com. Salvatore Veltri, il giornalista, Antonio Bartalotta, il Vice Direttore Paolo Macali. Un encomio alla grande Artista Gabriella di Luzio, ineguagliabile nel suo operato, Sempre pronta a donare la sua collaborazione al giornale. La Prof. Florinda Battiloro che venutada Salerno, un pullman pieno di soci del Caff dellArtista. Ringrazio la giornalista Francesca Pagano per aver distribuito i libri,con molto impegno. Ringrazio di vero cuore tutti i partecipanti che hanno aderito al mio invito .Un grande encomio va al consiglio direttivo del Movimento Salvemini. Liana Botticelli

FIGLIO DI?
Un politico di destra americano una volta, dicendosi favorevole ai matrimoni tra gay, disse: Anche loro hanno diritto a essere infelici. E per quanto riguarda i figli? Su questo punto ci sono alcune perplessit. Non sembra accettabile che si inserisca allinterno di una coppia dello stesso sesso la necessit di rivolgersi allestero per poter intervenire in maniera anche pesante sul corpo di una persona in funzione di una maternit che non appartiene alla biologia della natura umana. Sulladozione s invece molto possibilisti perch viene vista come un progetto meno forzato dal punto di vista biologico, meno artificioso. Si deve considerare tutto ci come un classico work in progress, nel senso che bisogna passare attraverso unattenta osservazione, proprio per il benessere che dobbiamo garantire ai bambini. Occorre studiare questi fenomeni e vedere come hanno agito e quali sono gli indicatori sociali nei paesi dove si offrono queste opportunit, per capire bene quale sia il nostro diritto/dovere di cittadino. Occhio per a non venire esclusi per analisi statistiche! Troppi bambini sopravvivono alle angherie dei tempi moderni crescendo gi in famiglie composte da madri e nonne o comunque da famiglie espressione di un solo genere sessuale. Il problema, dopporsi, ancora per mero preconcetto, all'idea che due persone dello stesso sesso non abbiano i requisiti per educare un minore, per essere la sua famiglia, al passo di oggi non sa di vero, ma nemmeno di falso! Per quanto concerne la procreazione assistita, occorre dunque riflettere sulle manipolazioni genetiche e nient'altro. Se la scienza ci d la possibilit di diventare genitore, desiderando di esserlo, allora deve esserne data la possibilit a tutti, ma per una risoluzione definitiva, forse c piuttosto da impegnarsi per avere fede nelle procedure di adozione previste dalla legge attualeche sono lunghissime ed estenuanti! Vincenzo Cal

IL VICENDEVOLE SALLUSTI
Sul fatto che debba essere tutelato il diritto dei giornalisti ad informare non ci piove. Ma non ho visto altrettanta indignazione quando venne inaugurato il cosiddetto metodo Boffo, rivolto appunto contro il direttore de LAvvenire, reo di esprimere opinioni contrarie ad un premier che ha fatto la differenza sociale, e costretto praticamente a lasciare il posto. Nemmeno contro luso sistematico del killeraggio giornalistico contro gli oppositori politici, da qualche anno a questa parte (calunnia su calunnia, tanto poi qualcosa rimane!). Un giornalista non deve finire in carcere per ci che scrive, ma almeno avere la consapevolezza di possedere unarma potenzialmente distruttiva, che non pu puntare a comando od omettendo volutamente daccertare le fonti delle notizie che pubblica. In questo Paese ci sono troppi fantasmi in carne e ossa, lettori che celano di gran lunga bene delle letture dichiarate, prede di amnesia anterograda, ossia di quella perdita di memoria che non compromette i ricordi passati, ma limita enormemente la capacit dellindividuo di memorizzare informazioni nuove per riacquisire fiducia in una societ adulta che rivendica diritti e progredisce vedendo una classe di dirigenti allaltezza piuttosto che notare dellaggressivit a casaccio, non incanalata nella politica, nel suo senso inestimabile, del periodo che si vive, di riflusso e arretramento, in cui c nulla che si possa fare se non sostenere il concetto di normalit alquanto restrittivo date delle imposizioni che garantiscono sicurezza e protezione contro ci che viene considerato sovversivo e quindi pericoloso per la societ. I problemi si chiamano tali perch richiedono delle soluzioni, c chi le trova, ma pure chi non le vuole. Preghiamo: Padre Nostro, dacci oggi la nostra battaglia quotidiana, che comunque vada ci tufferemo in un calderone di fanatismi ciarlieri da un parolaio sterile, distante un peccato estenuante!. Vincenzo Cal

LA CULTURA A ROMA
Da parecchi anni a questa parte Roma al centro di riflessione, dibattiti, studi; si analizzano i modi della sua espansione, le sue contraddizioni, la sua configurazione, le sue tensioni, per riuscire a conoscere e controllare un fenomeno il cui sviluppo ha prodotto conseguenze tali da apportare sostanziali modifiche ai comportamenti e alla mentalit dellindividuo. Anticamente la forma stessa della citt era simbolica, fortemente determinata dalla civilt dappartenenza e, pertanto, rispondente alle esigenze fisiche e psicologiche dei suoi abitanti. La crisi della citt moderna determinata dalla crisi di tali presupposti. Occorre, pertanto, approfondire, nel senso di evidenziare sempre pi, i caratteri di alternativa culturale, di riferimenti sociali, quindi politici, di metodo e di azione. necessario convincersi che i problemi urbani non sono solo problemi di quantit (spazi liberi e costruibili, gente nelle case, auto nelle strade, ospedali); ma anche di qualit (equilibrio di dimensioni, rapporto tra verde e cemento, riallacci storici, godimento dei monumenti, agilit dei musei, stimoli alla fantasia). Fare cultura a Roma si configura necessariamente come una linea radicalmente alternativa rispetto ai valori della civilt dei consumi. Italo Calvino, in un passo de Le citt invisibili, divide la citt in due specie: quelle in cui i desideri o riescono a cancellare la citt e quelle che le mutazioni danno forma ai desideri. Il rapporto tra operatori culturali e popolo, fra intellettuali e masse un nodo fondamentale del dibattito culturale. Da come si risolver dipende il successo, loriginalit, la funzionalit e lazione pedagogica della gestione della citt. Bisogna essere creatori di modelli di cultura alternativa non imposti dallalto. Bisogna tener presente che i meccanismi di segmentazione sociale che hanno operato negli ultimi anni non sono destinati ad una rapida ricompattazione. Nei comportamenti individuali e collettivi sono in atto frammentazioni e particolarismi, tanto che difficile prevedere una facile soluzione. Tutte le prospettive sono aperte, ma bisogna ripartire da zero, usando la ragione, lintelligenza, limmaginazione come strumenti per costruire un discorso che apra nuovi spazi, soprattutto nel rapporto fra citt entro le mura, simboliche, e le grandi, disordinate, caotiche periferie. Da questo discorso si deduce che la struttura di una societ , in sintesi, il sistema dei suoi status e dei suoi ruoli e la cultura, invece, il patrimonio spirituale sul piano conoscitivo, affettivo, normativo. Ci da tenere presente, quando i nostri gestori politici parlano e non agiscono. Liliana Speranza

CONSIDERAZIONI SUL FUTURO


A sentire tutti i giorni i vari radio e telegiornali oltre i talk show, in cui si alternano spesso personaggi di ogni tipo che a volte risultano addirittura indisponenti e poco affidabili per la guida politica del nostro Paese, ci capita di sentirci fragili ed addirittura impotenti da non riuscire, di conseguenza ad avere una chiara idea politica da poter esprimere nelle prossime elezioni. E, di conseguenza, sentiamo persone che dichiarano apertamente di non essere intenzionati ad andare alle urne o di votare "scheda bianca" o addirittura di scrivere improperi sulla scheda elettorale! Ci mi induce a pensare come ad un edificio che ha preso fuoco, i cui proprietari non intervengono in alcun modo poich troppo disperati e scoraggiati. In poche parole lasciare tutto in balia del destino condotto dagli altri, pensando di tacitare la propria coscienza e di poter, in seguito discolparsi dicendo che " loro" non hanno fatto nulla per cambiare le cose e, quindi, di conseguenza, non sono responsabili della situazione creatasi. Spesso mi capitato di dialogare con persone di questo tipo ed ogni volta ho tentato di suggerire loro di riprendere in mano lo scettro della loro scelta politica, ma devo dire che i risultati sono stati spesso deludenti! E' vero, siamo oggi invischiati in una situazione politica difficilissima ed i Politici che ci vengono prospettati non rispondono ai nostri desideri, ma qualcosa dobbiamo fare per il futuro nostro e soprattutto dei nostri figli e nipoti. Quindi, non lasciamoci condizionare dallo "sconforto della scelta" e cerchiamo di dare il nostro appoggio a coloro che desiderano un mondo migliore e che danno priorit a scelte sociali di grande valore prestando attenzione alla dignit umana, alla tutela della natura e degli animali, alla costruzione di meccanismi che creino lavoro per tutti e leggi che salvaguardino i diritti dei meno abbienti e dei diversi e, nello stesso tempo siano contrari alle enormi spese militari per dare supporto alla ricerca medica e sopratutto alla tutela medica di tutti noi! Prediligiamo e diamo spazio politico a coloro che supportano i ceti pi deboli con senso civico ed onest. Lasciamo a casa tutti coloro che hanno dato prova di disonest nel corso del loro mandato e che ancor oggi prediligono le "spese militari" ad un processo innovativo della ricerca medica. Ricordiamoci che la tutela della salute e la prevenzione delle tante malattie oggi presenti nel nostro Paese ridurranno la spesa sanitaria nazionale e permetteranno ai nostri figli di vivere meglio e , forse, di costruire unItalia migliore di quella che, purtroppo stata creata negli ultimi decenni. Giannamaria Pinci giannamaria.pinci@ hotmail.it - cell. 335-6308840

AIUTARE LE PICCOLE E MEDIE IMPRESE


Credo che la maggior parte degli italiani sia composta da persone volenterose, generose, impegnate a trasmettere ai propri figli le vere ricchezze della vita, valori come limpegno, la solidariet, il rispetto, leducazione, lonest. Molte cose oggi sembrano voler negare questo ottimismo di fondo; a dar retta a certe esagerazioni sembra che lItalia allo sbando, in mano ai disonesti e che la crisi ci debba far sentire sullorlo di un baratro, generando ansia anzich voglia di rimboccarci le maniche per favorire la ripresa. E si ignora, perch non fa notizia, che la mattina i treni e le tangenziali sono pieni di pendolari che si alzano allalba per andare al lavoro, che le scuole e le universit sono piene di giovani impegnati a dare il meglio di s, che nella sanit vi sono volontari e professionisti che mettono la loro vita al servizio degli altri, che vi sono tanti anziani che con la loro saggezza e non solo aiutano a crescere i loro nipotini, che vi sono persone pi sfortunate che lottano con dignit per un avvenire migliore. Certo, bisognerebbe uniformare non solo let pensionabile ai livelli europei, ma innanzitutto gli stipendi dei nostri politici, che guadagnano pi del doppio rispetto alla media europea. Bisognerebbe tassare i proprietari di grandi patrimoni immobiliari, anzich ripristinare lICI, detta ora IMU, tanto per cambiare il nome, sulla prima casa, che una necessit. Bisognerebbe favorire la ricrescita, in particolare aiutando le piccole e medie imprese, che possono offrire posti di lavoro ai giovani, che ne hanno diritto senza doversi piegare a chiedere le solite, spesso inutili, raccomandazioni. Sarebbe anche il caso di limitare larrivo di tanti prodotti scadenti cinesi, ottenuti sfruttando donne e bambini, con stipendi da fame, a costi bassissimi, che di fatto determinano il fallimento e la chiusura di tante nostre aziende ed industrie, con conseguente Cassa Integrazione e disoccupazione. Speriamo che lanno nuovo ci porti piacevoli novit. Vincenzo Pagliara

STUDI ARALDICI E DINTORNI


Lo Studio legale di Diritto nobiliare allavanguardia nelloffrire ai propri clienti assistenza e consulenza legale e notarile, relativamente al possibile riconoscimento giuridico del patrimonio nobiliare, araldico ed addirittura cavalleresco della propria famiglia. Per chi comunque intendesse approfondire questo insolito campo di studi, lo stesso Studio legale promuove un Master in Diritto nobiliare e scienze araldiche, finalizzato allo studio e alla divulgazione di questa particolare branca del diritto, connessa allo studio dellaraldica che, se pure non necessariamente associata allambito nobiliare, ne andata di pari passo nel corso dei secoli. Il Corso di alta formazione dura un anno, per un totale di circa duecento ore, articolate in materie quali: Araldica ecclesiastica, Storia e diritto degli Ordini cavallereschi, Archivistica, Grafologia e paleografia, Storia e metodologia della genealogia, Storia medievale e tante altre. Il Master vede la partecipazione di autorevoli Professori Universitari, provenienti da tutta Italia e al termine del quale verr rilasciato un Attestato utile alliscrizione, in qualit di Periti Araldici, presso le Camere di Commercio. Per chi poi intendesse proseguire con la specializzazione nel settore, possibile ottenere la nomina a Procuratore legale arbitrale presso la Corte Superiore di Giustizia Arbitrale, costituita presso lo stesso Istituto internazionale di Diritto nobiliare, storia e araldica. Per ulteriori informazioni: www.studiolegaledidirittonobiliare.com Maria Rita Salustri

N. 1. GENNAIO 2013

INIZIATIVE CULTURALI

LATTUALIT, pag. 5

MEZZO SECOLO DI LOTTE PER LA GIUSTIZIA SOCIALE IL CAFF DELLARTISTA AL CINQUANTENNALE


Si svolta nella storica Sala Protomoteca del Campidoglio la celebrazione del cinquantennale del Movimento G.Salvemini. Sono intervenuti l'Ambasciatore Giorgio Bosco, Francesco D'Episcopo, docente universitario di Napoli, Riccardo Giordani di Willemburg, Presidente della Norman Academy, il politologo Livio Ghersi, l'avv. Carlo Morganti, Giuseppe Siano, docente di filosofia, il fratello di Emanuela Orlandi, il Gen. Raffaele Vacca e Nino Petrosino, Presidente dell'ass. italo-americana Joe Petrosino, che ha entusiasmato il pubblico presente. Salvemini jr. ha ribadito - ed io la penso come lui - che, anche tornando il Da destra: Antonio Bartalotta, popolo a votare e scegliere il candidato preferito, non si realGabriella Di Luzio, Salvemini Jr, izzerebbe la vera democrazia, perch chi ricco comprerebbe i Giorgio Bosco, Liana Botticelli, Flora Battiloro voti con pranzi, cene, promesse di lavoro, ecc. Si dovrebbero scegliere i rappresentanti del popolo come faceva l'antica Atene, cio con il sorteggio da effettuare una volta fatta una lista di uomini competenti e onesti. I sorteggiati ricoprivano la carica per un solo anno, poi nei successivi sorteggi venivano depennati dalla lista. In quasi tutti gli interventi stata messa in risalto la gigantesca figura del grande meridionalista Gaetano Salvemini, che si impegn per la formazione di un'opinione pubblica laica, progressista e capace di misurarsi sui problemi concreti. Insegn che bisogna amministrare la cosa pubblica con seriet e soprattutto con onest, cosa che ribadisce tenacemente nei suoi libri il suo pronipote, Cosmo, Ministro del P.M.S.P. e Presidente dell'UN.I.A.C.. Sala della Protomoteca in Campidoglio gremita di illustri personalit. Mario Coletti Il 5 novembre scorso, il Caff dellArtista di Salerno, presidente Florinda Battiloro, lassociazione culturale che promuove ogni luned pomeriggio incontri artistico-culturali, ha partecipato con un folto numero di soci, al Cinquantennale del Movimento Salvemini, tenutosi a Roma in Campidoglio. Per ricordane i 50 anni dellesistenza, movimento creato a Roma il 16 ottobre del 1962, su volont di 200 esponenti della politica e delle istituzioni tra i quali Ferruccio Parri, Piero Calamandrei, Giuliano Vassalli, Norberto Bobbio, Saverio Nitti, Alberto Moravia e che ha l'obiettivo di promuovere e sostenere l'azione e gli ideali di Gaetano Salvemini., il nipote, prof. Cosmo Salvemini da 32 anni alla guida del Movimento. tema del comvegno "Quali riforme istituzionali per salvare l'Italia?" Presente un folto pubblico a cui si sono rivolti con una breve testimonianza le numerose personalit che hanno presenziato alla celebrazione e fra queste: prof. Flora Battiloro (Presidente Ass. "Caff dell'Artista" di Salerno), Francesco Manca (Presidente Ass. "Prometeo", nonch DiretFlora Battiloro, Anna Di Filippo, tore della rivista on line "Lapilli"), Francesco D'Episcopo (doMario Monica e C.G.S. Salvemini cente Universit Federico II di Napoli), Michele Di Filippo (Dirigente scolastico Salerno), Giuseppe Siano (docente di Filosofia), Nino Petrosino (presidente Ass. italo-americana "Joe Petrosino"). Nel corso dell'evento, stato presentato il recente libro del prof. Salvemini "Democrazia degenerata". LAutore ha detto tra laltro: Il sistema italiano dominato dalle lobby per cui necessario che ci sia una voce libera, e quale potrebbe essere se non la voce del Movimento Gaetano Salvemini? Maria Serritiello

FOEMINA NON RIDENS


Dialoghetti filosofici di Violetta Chiarini Testo vincitore della selezione per la sezione "Donne allo specchio" della rassegna "Inedite Visioni" Roma , Teatro "Lo Spazio", gennaio 2013 e tratto da "SONO OBERATA" , della stessa autrice. Premio letterario Internazionale Lago Gerundo-Europa e Cultura 2011-sezione teatro. "Foemina non ridens" uno specchio scherzoso e caustico della societ all'inizio del XXI secolo, dedicato alle donne illuminate e coraggiose e agli uomini che le amano; uno scontro tra vari personaggi su temi divenuti di palpitante attualit.Regia, musicologia, costumi e attrezzi di scena dellautrice. Canzoni scritte e cantate da Violetta Chiarini. Composte con lamichevole aiuto di Mario Migliardi. Arrangiamenti ed esecuzioni musicali di Antonello Vannucchi. Assistente alla regia: Claudio Gnomus Disegno luci: Walter de Angelis. Si ringraziano: Gianna Mazzini, Hlne Olivi Borghese, Thomas Otto Zinzi. Per informazioni: Terzo Millennio-Compagnia del Violangelo-Sede legale: Via Marcello Prestinari, 15 - 00195 Roma - Tel. 06/39728025 Fax 06/3218709 Cell.348/5857181-331/9898262. E-mail: violangelo@yahoo.it
(segue da pag. 1) Multietnicit, problema di bioetica

Tra i messaggi augurali pervenuti per il Cinquantennale da segnalare quello del Presidente U.S.A. Barak Obama, del Console italiano a Boston dott. Giuseppe Pastorelli e dellAssessore alla Cultura Regione Calabria On. Mario Caligiuri.

Il celebre artista Nico Valerio, presidente di Nuovo Rinascimento con sede in Bari-Palese, al termine della serata celebrativa del Cinquantennale, ha donato al presidente C.G.S. Salvemini un pregevole quadro (olio su tela, firmato Nico Valerio) raffigurante il duomo di Molfetta e il porto marittimo.

CAFF DELLARTISTA
(Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.)
presso il Circolo Ufficiali, via S. Benedetto Salerno, Programma: 7 gennaio, luned, ore 18,00: arte, salute e benessere, un ponte tra medicina orientale e occidentale; Dott. M. Gioconda Antonucci De Filippo, Dott. Ulla Scuccimarra. 14 gennaio, luned, ore 18,00: conferenza del Prof. Cosmo Sallustio Salvemini sul suo recente libro Democrazia degenerata, presenta Licia di Stasio. 15 gennaio, marted, ore 17,30, presso il palazzo Genovesi, inaugurazione della mostra di pitture e ceramiche degli artisti dellAssociazione; interverranno le Autorit. 21 gennaio, luned, ore 18,00: Recital di musica e canzoni a cura della cantante lirica Isabella Avallone. 28 gennaio, luned, ore 18,00: Dott.ssa Adriana Manzo Capone psicologa, presenta la Dott.ssa Enza Annunziata e le sue esperienze vissute in Per. 4 febbraio, luned, ore 18,00: Cera una volta lOperetta a cura del Dr. Geppino Lauriello. Dal 9 al 12 febbraio: gita a Venezia in occasione del Carnevale e mostra a Verona da Botticelli a Matisse.

AFFETTUOSI AUGURI AL NOSTRO PRESIDENTE


Nel mese di gennaio 1980 lAssemblea dei Soci del Movimento Gaetano Salvemini elesse allunanimit il prof. Cosmo G. Sallustio Salvemini alla carica di Presidente. Docente di Diritto costituzionale e di Storia Antica e Moderna, per 33 anni consecutivi rimasto alla guida del Movimento, rafforzandolo in Italia e allestero. Il numero dei Soci notevolmente aumentato. Le principali iniziative realizzate negli ultimi anni sono: fondazione del periodico mensile LAttualit; istituzione della Scuola di Giornalismo presso il predetto periodico; fondazione dellUnione Italiana Associazioni Culturali; attivazione delle Edizioni Movimento Salvemini per libri di Storia, Diritto, Economia, Religione, Letteratura; pubblicazione dellAntologia degli Artisti; istituzione del Maggio Uniacense; organizzazione di convegni e dibattiti sulle riforme istituzionali. Salvemini jr. da molti anni fautore della revisione della Carta costituzionale. Ritiene urgente che venga convocata una nuova Assemblea costituente che introduca nel nostro ordinamento giuridico il principio della Demo-sorte-merito-crazia, ideato e realizzato da Clistene e da Pericle nella Grecia antica (506-322 a.C.) consentendo a tutti i cittadini onesti e competenti (anche se poveri) di ricoprire le pi alte cariche istituzionali per un limitato periodo di tempo. E questo il migliore sistema di rappresentanza popolare. Attualmente la democrazia degenerata in lobby-pluto-crazia, caratterizzata dal famigerato metodo Caligola. Affettuosi auguri, presidente Salvemini, da tutti i Soci del Movimento. Paolo Macali

50 DEL MOVIMENTO SALVEMINI


In riferimento all'argomento proposto "Quali Riforme Istituzionali per salvare i 'Italia ? "dovr esprimermi con chiarezza e fermezza apparendo anche antagonista. Mi sento incoraggiato a tale forte esposizione dall'avere gi trattato identiche questioni, in numerose pubblicazioni e in diverse sedi particolarmente, in data 13 novembre 2007, nel "teatro Ateneo" dell'Universit di Roma "La Sapienza" in occasione della presentazione del libro del Prof C. G. S. Salvemini "Dalla corrotta oligarchia alla Demo-Sorte-Crazia" ; in quella sede evidenziai le carenze normative della Costituzione. La parola democrazia, attualmente distorta dal suo antico e classico significato, richiama alla mente tormento fiscale, debito pubblico e dilagante corruzione. La Democrazia del Numero ha distrutto la Democrazia della Rappresentanza. IL SISTEMA ELETTORALE. Compete premettere che la sopravvivenza dell'Istituzione costituzionale trova la sua fonte nel sistema elettorale con il quale il cittadino sceglie il proprio rappresentante nelle sedi parlamentari. Dall'originario e pi rappresentativo sistema elettorale, basato sull'istituto della proporzionalit, questi nominati, sentendosi sempre pi sfuggire di mano lincarico parlamentare, cominciarono a modificare le Leggi elettorali a proprio piacimento, riducendosi cosi il cittadino a semplice confirmatore di ci che i vertici politici, in forza del numero, hanno programmato al solo prioritario scopo di conservare i personali reconditi interessi, Da qui la necessit di riprendere l'originario istituto proporzionale, il quale, non escludendo alcuna impostazione politica dalla competizione elettorale, permetta di rimuovere dalle sedi legislative gli arrivisti, gli inetti, i corrotti. Si potr osservare che Uomini di meritevoli genialit sono assai rari per non pu negarsi che esistano ed compito della scelta elettorale ricercarli e porli nella sede parlamentare. L'ETICA. La vita dell'Uomo regolata dalle Leggi naturali dettate dal Creatore dell'Universo e sono immutabili: la Fede nella Divinit, la Virt equilibratrice dell'attivit dell'Uomo, l'Affettuosit verso coloro che ci hanno dato i natali. La Repubblica italiana, come oggi si presenta, non pi tutrice di queste originarie essenze naturali e se non rigenerer se stessa senz'altro giunta alla fine della propria esistenza. LA NORMATIVA ISTITUZIONALE. Sul filo di quanto ora esposto giungo alle riforme costituzionali essenziali: l'abolizione totale, sotto qualsiasi forma, di finanziamento pubblico ai partiti e la soppressione degli Enti regioni, dimostratesi inutili fonti di degenerazioni. L'effettiva democrazia consiste nello scegliere i preposti alle Camere Legislative. Termino con la proposta finale della necessaria soppressione delle residue norme Transitorie e Finali della Costituzione, ormai fuori tempo, e del sorpassato Trattato di Pace del 10 febbraio 1947. Carlo Morganti

determinazioni che essa manifesta, e la regola che si impone e che indica quale direzione si deve imprimere allazione per ottenere una modificazione migliorativa dellesistente. Non sempre per questo avviene, proprio perch i diversi modi di vedere e pensare, le diverse tradizioni e mentalit culturali non si integrano come dovrebbero tra di loro e non permettono una crescita omogenea della comunit. Limmigrazione costituisce un fenomeno sociale che va sempre pi acquisendo una configurazione rilevante, permanente e strutturale, caratterizzando anche la realt italiana di questi ultimi anni, nellambito del complesso fenomeno di spostamento migratorio dai Paesi in via di sviluppo allOccidente, dal Sud al Nord e dallEst allOvest, basti pensare al massiccio fenomeno di due milioni di persone che dalle coste Africane spingono per entrare in Europa via Italia, certamente non staremo qui ad entrare nel merito delle motivazioni che hanno spinto singoli o gruppi, pi o meno numerosi e coesi, a emigrare dal loro Paese; si tratta indubbiamente di un vistoso fenomeno storico che merita una attenta considerazione. La convivenza di una pluralit di etnie di uno stesso territorio solleva innumerevoli problemi che investono svariati piani cos come precedentemente affermato, dalla sociologia alla psicologia, dallantropologia culturale alletnologia, dalla demografia alleconomia, dalla morale alla religione, dal diritto alla politica. Anche la bioetica, quindi, chiamata in causa. Pierluigi Vignola
(segue da pag. 1) Mai rassegnarsi!

BOCELLI, IL POETA DELLA LIRICA


La secolare tradizione lirica italiana continua ancor oggi ad essere apprezzata in tutto il mondo grazie al celebre tenore Andrea Bocelli.Il suo successo internazionale, pi che meritato, deriva dalla straordinaria forza poetica delle sue esibizioni. La sua arte canora densa di significati onirici capaci di creare unatmosfera surreale. Nellalternarsi delle passioni amorose Bocelli sa interpretare i sentimenti pi profondi dellanimo umano. Sa creare melodie sublimi. I suoi fraseggi, a mezza voce o a voce spiegata, vogliono significare sincero patimento per la donna amata, ammirazione per leroe in guerra, empatia per le persone che soffrono. A volte, in un crescendo di arcane sensazioni, si passa da un pianissimo ad unaltissima vocalit sino al raggiungimento della pi alta espressione poetica. La sua voce un prezioso dono della Natura i cui principali fruitori dovrebbero essere i giovani di questa epoca cos travagliata. Rosanna Sinopoli
(segue da pag. 1) Fuga in Kenia

pochi agiati; anni di fame, diritti negati e garanzie da ottenere combattendo ogni giorno. Anni nei quali la vita era pi difficile, ma al contempo - e questo il paradosso - il rapporto tra l'uomo e le cose era ancora a favore del primo; in cui cio si aveva ben presente quello che si voleva (condizioni di vita dignitose, diritti, speranze), e si faceva tutto il possibile per ottenerlo. La generazione uscita da una simile "fucina" non conosceva la rassegnazione, e questo le ha dato la forza di costruire le fondamenta del Paese. evidente che il messaggio di Salvemini non sia rimasto inascoltato per il semplice fatto che mi possibile scrivere in libert queste righe ogni mese. Un appello del genere, oggi come oggi, sortirebbe gli stessi risultati, o passerebbe sotto silenzio? Non facile rispondere a questa domanda. Ventanni di indifferenza a quel processo di impoverimento culturale e morale al quale siamo stati sottoposti, farebbe pensare che l'italiano medio sia ora il tipico rassegnato, il prototipo del soddisfatto. E nonostante emergano come funghi, nell'attuale panorama politico, le offerte che fanno dello spirito innovatore il loro cavallo di battaglia, innegabile che la distanza tra la forza del messaggio lanciato da Salvemini e la grottesca performance di chi pretende di innovare (riproponendo schemi personalistici e un linguaggio intriso di disprezzo) sia abissale. Forse le condizioni che permisero all' appello di Salvemini di germogliare sono svanite. O forse siamo all'alba di un nuovo Rinascimento e non ce ne rendiamo neppure conto. Solo il tempo ce lo dir. Per il momento, che ciascuno possa trovare dentro di s la propria risposta. Riccardo Fondi
(segue da pag. 1) Tutela della maternit

22/3/1934 N. 654. Con la Costituzione viene sancito, allarticolo 37, il principio secondo cui alla donna lavoratrice devono essere assicurate condizioni di lavoro tali da garantire una speciale adeguata protezione alla madre e al bambino. La normativa di attuazione del suddetto principio prevede speciali garanzie e diritti idonei a consentire alla donna lavoratrice lo svolgimento della sua essenziale funzione familiare e rispondenti allesigenza di tutela della maternit. La speciale disciplina in materia di tutela fisica ed economica delle lavoratrici madri, gi dettata dalla legge 26/8/1950 n. 860, stata poi sostituita dalla disciplina organica contenuta nella legge 30/12/1971 n. 1204. Le disposizioni di questa legge e della successiva legge 8/3/2000 n. 53 sono state trasfuse nel Testo Unico per la tutela e il sostegno della maternit e della paternit, emanato con D.Lgs. 26/3/2001 n. 151. Il Testo Unico ha riconosciuto anche al padre lavoratore la possibilit di fruire delle forme di tutela previste dalla legge per le lavoratrici madri. Inoltre, ha riconosciuto forme di tutela anche alle lavoratrici parasubordinate , alle lavoratrici autonome ed alle libere professioniste. Da ultimo, il D.Lgs. 18/7/2011 n. 119 ha operato il riordino della normativa in materia di congedi e permessi, mentre la legge 28/6/2012 n. 92 ha disposto lallungamento del divieto di licenziamento della lavoratrice madre fino al terzo anno di vita del bambino. Giacomo Bove

essere la parte pi ricca del Paese; il sud, che ricco non mai stato, malversa sempre pi in uno stato di degrado e di miseria, che sta colpendo anche le menti degli uomini. I politici, che sono indubbiamente quelli che se la passano meglio, sono ancora l, fermi, come semafori, in attesa che lelettore italiano dia loro consensi ancora una volta. Lindotto della politica, ossia tutto quellallegro nugolo di presidenti di enti inutili, di authority ingrassa la loro vacca mentre quella dei cittadini dimagrisce sempre pi. Esiste un Paese, in Africa con il clima mite per nove mesi lanno, con le spiagge bianche e il mare cristallino, che pur avendo un potenziale di ricchezza enorme, non ne ha mai fatto tesoro come molti dei Paesi africani. Ci stanno pensando gli italiani a farne tesoro ed a trasformarlo in una barca di denari e di godimenti. Qualche tempo fa, Flavio Briatore annunciava la chiusura del suo locale alla moda in Sardegna, il Billionaire, paventando una crisi sempre pi forte che non gli consentiva di continuare a fare limprenditore dei vip. Come cittadini ci siamo quasi commossi, e per poco non ci siamo riuniti in una sorta di colletta tramite numero verde, per consentire allimprenditore piemontese di riaprire i battenti. Per fortuna che in Italia esistono i giornalisti, e non quelli di regime, gentilmente accomodanti, ma i giovani ragazzi mal pagati, che questo mestiere ce lhanno nel sangue, quelli emuli di Giuseppe Fava, per esempio, che non attendono che la notizia vada a loro, perch sono loro che nel frattempo sono andati a scovarla. Del Kenya gli italiani, i ricchi, si stanno impossessando quasi a costruirne un nuovo luogo di residenza mentre nel vecchio i noiosi cittadini si lamentano perch non arrivano alla fine del mese. Cos si scopre che quello stesso Briatore sta costruendo il nuovo Billionaire proprio l, unopera faraonica pronta ad accogliere i ricchi del pianeta, che sta facendo la corte a Berlusconi perch trasferisca l parte dei propri interessi, e che politici, giornalisti, cantanti, attori, in poche parole vip, stanno facendo acquisti di appartamenti o di ville un po perch il mare bello, un po perch se in Italia dovesse cominciare a tirare una brutta aria, saprebbero dove andare a riparare. Mentre Grillo in Italia ci racconta che la salvezza risiede nel suo movimento, la moglie acquista in Kenya una villa, assicurando, con laria un po furtiva di chi stato scoperto alla giornalista del programma Piazza Pulita, che il marito non ama prendere laereo. I Kenioti sono entusiasti per i soldi che stanno cominciando a girare nel loro Paese. Chiss che quelli che rimangono in Italia non siano migliori per governare questo Paese, per rappresentare la sua classe dirigente, la sua imprenditoria, il suo talento. E non vogliamo nulla in cambio, a parte la serenit della nostra comunit, ed il ritorno alla dignit di societ civile. Adalgisa Biondi

ELOGIO ALLE FORZE DELLORDINE


LAssociazione Amici di Tot a prescindere! Onlus, lAssociazione Naz. Libert e Progresso e l'Associazione naPolis, hanno organizzato con la collaborazione delle Associazioni: Fondazione Elisabetta Pocaterra, Eudonna, Mondoconsumatori, Salvaconsumatori, Federconsumatori Regione Lazio, UNISPED (Universit Sperimentale Decentrata), Pave The Way Foundation; UN.I.A.C. (Unione Italiana Associazioni Culturali), Per Vivere Insieme, Aditus, Agenzia Stampa Internazionale Fidest, il giornale LAttualit, il Movimento Salvemini, Rai Senior, Donne per la Sicurezza, etc , il 6 dicembre presso Palazzo Ferrajoli (Roma, Piazza Colonna), la Conferenza Stampa: Le Forze dellOrdine: sicurezza del cittadino e tutela del patrimonio artistico. Ospite d'Onore, l'eroe disabile Duilio Paoluzzi, premiato negli anni scorsi con la medaglia d'argento della Presidenza della Repubblica, costretto a vivere sulla sedia a rotelle per avere salvato una donna di veneranda et, che aveva tentato il suicidio. Moderatore della Conferenza: lattore Angelo Blasetti. Sono intervenuti: lAvv. Ferdinando Imposimato, gi Magistrato; il Parroco di Scampia, Don Aniello Manganiello; Pietro Orlandi, scrittore, fratello della scomparsa Emanuela; lIng. Pierluigi Carugno, il Commissario del Comune di Valmontone, la Dott.ssa Cristina Cordello, il Dott. Egidio Calvano, gi Sindaco di Valmontone. Nel corso della Conferenza stata presentata la nuova statua della scultrice Maria Stifini, pi grande e pi bella di quella precedente rubata a Valmontone (RM), che sar ricollocata alla presenza delle scolaresche il 21 dicembre del 2012. Presentazione del libro Ges pi forte della Camorra di Don Aniello Manganiello, Rizzoli Editore. Hanno relazionato: Dott.ssa Giovanna Sorbelli, Presidente dellAssociazione Eudonna; Dott.sse Barbara Cerusico e Roberta Sibaud, Presidente e Vice Presidente dell'Associazione Donne per la Sicurezza;Avv. Daniele Costi, Presidente dellUNISPED e Responsabile per lItalia della Pave The Way Foundation; Avv. Ugo Pansolli, Presidente dellAssociazione Aditus. Hanno partecipato lattore Arnaldo Ninch, il Maestro Vincenzo Incenzo, il giovane e promettente cantautore, Graziano Carluccio, lattore Edoardo Romano, nonch galleristi, coordinati dal critico d'arte Viviana Vannucci. E stato presentato il libro Il mio sangue pieno di spine della scrittice Tiziana Betto. Il Presidente dell'Associazione Alberto De Marco (info: 338/8484512 Dott. Domenico Famiglietti)

LATTUALIT, pag. 6 Il giorno 27.10.12. nella prestigiosa sala delle conferenze, nella Casa dellAviatore in Roma, il Presidente Nazionale dellIstituto Nazionale della Legione dOnore dei Cavalieri di Vittorio Veneto, Dott. Pietro Troia, dopo aver sentito il parere dei consiglieri nazionali e del segretario nazionale con delibera datata Roma 20 ottobre 2012, ha conferito lincarico di Presidente Regionale della Lombardia dellIstituto Nazionale dei Cavalieri di Vittorio Veneto al Cav. Dott. Gianfranco Pompeo Cicala, con facolt di utilizzare le relative insegne. Firmato: il Segretario generale, Luigi Simone e il Presidente Nazionale Dott. Pietro Troia.

LETTERATURA E ATTUALITA

ONORE AL MILITE IGNOTO


Il 4 novembre u.s. il Centro Studi Difesa e Sicurezza (Cestudis) ha deposto una corona di alloro al sacello del Milite Ignoto (Altare della Patria) in Roma, con la partecipazione di Autorit civili, militari e politiche, di Associazioni dArma. Da evidenziare la presenza del Sen. Luigi Ramponi e del Sen. Maurizio Gasparri. In rappresentanza del periodico LAttualit ha partecipato alla storica cerimonia la dott. Liana Botticelli.

EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
*Raffaele Cecconi - La Signora x - (Genesi Ed.). I lettori de lAttualit giconoscono altre opere di Raffaele Cecconi, e ora presentiamo loro La signora x, sempre costruito con grande originalit: lopera ci porta su un percorso fatto di dubbi, scrupoli, sensazioni intime che vengono alla luce. Al termine del percorso lautore ci propone una terza parte in cui illustra il mondo delleditoria come lo ha conosciuto: scegliere non la qualit ma ci che pu stuzzicare il pubblico per fare soldi, questo in poche parole. Ci descrive anche vari avvenimenti della sua vita che si intersecano, a formare una memoria complessa, ricca di spunti vivaci. * Pantaleo Mastrodonato - Le figlie di Cadmo - La casa delle muse. Pantaleo Mastrodonato, gi noto a noi per i suoi itinerari di studio e spirituali, ci presenta ora una bella ed ispirata tragedia, che ricorda, come costruzione, molto da vicino le tragedie greche classiche. Questa tragedia per si chiude senza la morte del colpevole e ci offre al lettore il significato profondo dellopera: portare lo spirito cristiano nella magnifica tragedia greca, quasi a completarle. Non so se altri prima di lui han tentato di redimere lo spirito pagano insito insito nella tragedia greca, ma in ogni caso si tratta di un tentativo originale e interessante. RIVISTE RICEVUTE *Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, via dei Rutoli 12, Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 84100 - Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).

IL CONGEDO DI MATERNITA
Con riferimento al lavoro dipendente del settore privato, alla lavoratrice gestente e puerpera riconosciuto un periodo di astensione obbligatoria dal lavoro, denominato congedo di maternit, durante il quale al datore di lavoro fatto divieto assoluto di adibirla ad attivit lavorativa. Tale congedo comprende: i 2 mesi precedenti la data presunta del parto (salvo flessibilit); gli eventuali periodi di interdizione anticipata disposti dalla ASL (per gravidanza a rischio) oppure dalla Direzione Territoriale del Lavoro (per mansioni incompatibili); i 3 mesi successivi al parto (salvo flessibilit) e, in caso di parto avvenuto dopo la data presunta, i giorni compresi tra la data presunta e la data effettiva. In caso di parto prematuro ai suddetti tre mesi si aggiungono i giorni compresi tra la data effettiva e la data presunta; gli eventuali periodi di interdizione prorogata disposti dalla Direzione Territoriale del Lavoro (per mansioni incompatibili con il puerperio). La flessibilit del congedo di maternit consente alla lavoratrice di iniziare lastensione un mese prima della data presunta del parto e di fruire di quattro mesi di astensione dopo il parto. E riconosciuto al padre lavoratore il congedo di paternit, ossia il diritto di astenersi dal lavoro per i tre mesi dopo la nascita del bambino, in caso di morte o di grave infermit della madre ovvero di abbandono del figlio da parte della madre o di affidamento esclusivo del figlio al padre. Durante i periodi di congedo di maternit (o paternit) la lavoratrice (o il lavoratore) ha diritto a percepire un'indennit economica pari all'80% della retribuzione giornaliera calcolata sulla base dellultimo mese di lavoro precedente il mese di inizio del congedo. Lindennit a carico dellINPS, ma di regola anticipata in busta paga dal datore di lavoro. Giacomo Bove

NETTUNO E LA SUA STORIA


Per descrivere Nettuno, terra antica che si affaccia sul Tirreno, bisognerebbe iniziare dal Borgo Medioevale. Tra i vari conflitti del passato sono fuse varie epoche, e se ci mettiamo a scavare troviamo tracce indelebili dci suoi abitanti. I ritrovamenti archeologici ci danno ragione : dalle armi d'acciaio a quelle di selce, dalla ceramica alle prime terracotte, da arnesi moderni a quelli mediovali. Nel Borgo si respira un'aria di Medioevo. Case piccole, con ancora le persiane in legno massiccio, di un colore verde riposante, altre addirittura rosse sembrano composizioni in miniatura... e i portoncini lasciano lo spazio di passaggio soltanto ad una persona alla volta. Torrioni e palazzi severi, come quelli del Doria Panfili e quello Baronale. La chiesa di San Giovanni sembra che baci il fabbricato che le sta accanto. Nelle vie o piazzete si affacciano finestre bifore e robusti portoncini, con lo stemma di famiglia. Il tempo, purtroppo, ha scandito la sua azione corrosiva. Nettuno ha dato ospitalit ad illustri personaggi della Storia come Nerone, Caligola, Vespasiano, Cicerone, Traiano, Tito ... e, arrivando ai giorni nostri, i Papi Giovanni X e Benedetto VIII, i quali cressero il Castello Giulio II, detto anche il Papa guerriero fino a Clemente VIII e ad altri Pontefici. Ancora oggi echeggiano nel Borgo i nomi illustri dei suoi feudatari come i monaci di Grottaferrata, i guelfi Orsini e i ghibellini Colonna, sempre in lotta tra loro; poi i Borgia, i Carafa, i Borghesi e gli Aldobrandini. (continua) Stefano Di Marino

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N. 1. GENNAIO 2013

IL CONGEDO PARENTALE
Terminato il periodo di congedo di maternit, entrambi i genitori possono chiedere un periodo di assenza dal lavoro. Si tratta del congedo parentale (definito in precedenza astensione facoltativa), riconoscibile fino agli 8 anni di et del bambino: alla madre lavoratrice dipendente, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi; al padre lavoratore dipendente, per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 6 mesi, elevabile a 7 se lo stesso esercita il diritto di astenersi dal lavoro per un periodo continuativo o frazionato non inferiore a 3 mesi; al genitore solo (padre o madre), per un periodo continuativo o frazionato non superiore a 10 mesi. I congedi parentali dei due genitori non possono superare complessivamente il limite di 10 mesi (11 mesi se il padre fruisce della elevazione). Per i periodi di congedo parentale, alle lavoratrici ed ai lavoratori dovuta, fino al terzo anno di vita del bambino, unindennit pari al 30% della retribuzione, per un periodo massimo complessivo tra i genitori di 6 mesi. Dai 3 anni e un giorno agli 8 anni di et del bambino, nel caso in cui i genitori non ne abbiano fruito nei primi 3 anni, o per la parte non fruita, lindennit del 30% spetta solo se il reddito individuale del genitore richiedente risulti inferiore a 2,5 volte l'importo annuo del trattamento minimo di pensione. Lindennit a carico dellINPS, ma di regola anticipata in busta paga dal datore di lavoro. Giacomo Bove

I RIPOSI GIORNALIERI
Durante il primo anni di vita del bambino, la lavoratrice madre ha diritto ai seguenti riposi giornalieri (cosiddetti permessi per allattamento): - 2 ore al giorno, se lorario di lavoro giornaliero pari o superiore a 6 ore. Le 2 ore di riposo possono essere fruite separatamente (1 ora in entrata ed 1 ora in uscita) o cumulate; -1 ora al giorno, se lorario di lavoro giornaliero inferiore alle 6 ore. I riposi giornalieri si riducono della met se la lavoratrice usufruisce di asili nido o di altra struttura idonea istituita dal datore di lavoro allinterno dellazienda o nelle immediate vicinanze. I riposi giornalieri sono riconosciuti anche al padre lavoratore, in alternativa alla madre: - nel caso in cui i figli siano affidati al solo padre; - nel caso in cui la madre lavoratrice dipendente non se ne avvalga; - nel caso in cui la madre non sia lavoratrice dipendente, appartenendo a categorie che non hanno diritto a tali permessi; - in caso di morte o di grave infermit della madre. I periodi di riposo vengono raddoppiati in caso di parto plurimo e le ore aggiuntive possono essere riconosciute al padre anche durante i periodi di astensione obbligatoria o di congedo parentale della madre. Per i riposi in parola spetta unindennit pari allammontare dellintera retribuzione relativa ai periodi di riposo. Lindennit a carico dellINPS, ma anticipata dal datore di lavoro. Giacomo Bove

CONTROLLI OCULISTICI NEGLI ADULTI


Da 25 a 40 anni: un periodo relativamente tranquillo, in cui le variazioni sono meno frequenti, per cui sufficiente una visita ogni 2-3 anni, pi spesso se si lavora al computer o si guida molto. E il momento ideale per sottoporsi ad intervento di chirurgia rifrattiva con laser. Oggi esistono varie tecniche, la PRK per miopie medio-lievi, la LASIK per miopie pi elevate e il laser a femtosecondi per la correzione dellastigmatismo, che ci consentono di ottenere risultati brillanti se si effettua unaccurata selezione dei pazienti con una serie di esami preliminari. Da 40 a 50 anni: si manifesta la presbiopia, cio la difficolt nel vedere da vicino, per una fisiologica perdita di elasticit del cristallino. Non bisogna accontentarsi del primo occhiale che capita, bens sottoporsi a visita medica oculistica, per la prevenzione di una patologia diffusa ed insidiosa come il glaucoma, cio un danno progressivo del nervo ottico dovuto allaumento della pressione intraoculare. Inoltre possono esordire il diabete e lipertensione, patologie sociali dove accertata una predisposizione familiare come nel glaucoma. In questi casi importante lesame del fondo oculare. Da 50 a 60 anni: si pu diagnosticare la cataratta, che determina una visione appannata, per il progressivo opacizzarsi del cristallino. Oggi la chirurgia ci consente di ottenere ottimi risultati. Inoltre spesso anche chi ha sempre avuto una vista perfetta lamenta difficolt anche nella visione da lontano, per la comparsa di ipermetropia o di astigmatismo contro regola, di solito correggibili perfettamente con occhiali. Da 60 a 70 anni: si pu avere una visione distorta degli oggetti e dei caratteri di lettura, per la comparsa della degenerazione maculare senile, che nei casi pi gravi determina la visione costante di una macchia scura quando si fissa centralmente. Importante la diagnosi precoce per un migliore inquadramento terapeutico. Dai 70 anni in poi: bisogna seguire levoluzione di qualcuna delle patologie suddette, come il glaucoma, la retinopatia diabetica o ipertensiva, la maculopatia senile o la cataratta. Lideale sarebbe un controllo almeno una volta allanno o anche pi spesso, in base alle patologie presenti ed ai consigli del medico oculista. Tanti cari auguri di un nuovo anno pieno di gioia, di serenit e di benessere e Anno nuovo vista nuova! Vincenzo Pagliara

SINDROME DEL POTERE


Spesso si fa fatica a raggiungere il potere per poter governare. Poi il raggiungere quella posizione diventa un motivo per non lasciarlo pi. Il fatto di faticare molto per raggiungere posti di potere dipende anche da chi il potere lo detiene e non lo vuole lasciare perch pensa di essere il migliore, di fare certamente meglio degli altri, perch gli spetta di diritto in quanto ha faticato molto per ottenerlo, ma soprattutto ha la presunzione estrema di sapere cosa bene per il popolo senza interpellarlo mai. La fatica compiuta per raggiungere il potere serve ad inselvaggire i potenziali futuri aspiranti governanti ed in questo periodo c un allenamento a promettere ai propri sostenitori cose che un volta saliti al potere non sono in grado di mantenere perch il periodo che servito per raggiungere il posto di potere ambito servita anche ad istituzionalizzarsi ossia larte di dare sempre la colpa agli altri, dire di cambiare tutto per non cambiare niente, raccontare balle su balle e soprattutto cercare di fare gli interessi propri e di qualche amico, e resistere al posto di potere il pi possibile finch il giro non ricomincia. Giuseppe Turrisi

BASTA VIOLENZA SULLE DONNE !


Domenica 25 novembre stata la giornata dedicata dallONU alla lotta contro la violenza alle donne; fenomeno in espansione in Italia, dove, da inizio anno, pi di cento son state le donne uccise per mano di un uomo che non sopporta di essere lasciato o di un capofamiglia che non accetta i comportamenti di autonomia della figlia. Nei giorni scorsi la presidente della Commissione Giustizia della Camera, Giulia Bongiorno, ha presentato un disegno di legge (subito etichettato ergastolo per il femminicidio) che prevede per lomicidio specifiche aggravanti che comportano il carcere a vita. Ci si chiede se lergastolo riesce realmente ad intaccare le cause profonde del fenomeno; poich questo genere di omicidi compiuto da uomini che hanno un distorto senso di amore, che piuttosto un possesso assoluto della donna. Il lavoro di prevenzione difficile: occorre scardinare la pretesa di possesso assoluto di questi uomini, che il pi delle volte la risposta alla incapacit di vivere da individui autonomi. Forse le cause di possessivit/ fragilit delluomo potenziale omicida vanno pure ricercate nel tipo di educazione affettiva che i figli maschi ricevono dalle proprie madri. Abbiamo quindi bisogno di riflettere maggiormente sulla famiglia e sulleducazione che diamo ai nostri figli. Inoltre Telefono Rosa propone al governo un programma scolastico per educare al rispetto della persona perch su questi temi la scuola assente. Da una loro recente ricerca emerge che sono in aumento i figli che assistono alle violenze sulle madri. Bambini e adolescenti terribilmente segnati, silenziosi, incapaci di parlare di ci che avveniva a casa. Infatti il 93% dei soprusi avviene allinterno delle mura domestiche. Sembra che i periodi di crisi economica si traducano in una escalation della violenza e soprattutto tra le donne le vittime non si contano forse pagano la conquista del diritto al rispetto. In ogni caso speriamo che questa giornata scuoti dallindifferenza e che lasci in noi la consapevolezza come scritto sullOsservatore Romano che la violenza contro le donne infligge a tutti una ferita mortale. Maria Rosa Nicastri

OCCHIO AI BAMBINI !
Ho pensato di regalarvi il calendario delle visite oculistiche, un utile mezzo di prevenzione delle pi diffuse patologie oculari nelle varie fasi della nostra vita. Partiremo dallet pediatrica, passando per la maturit fino allet pi avanzata. Da 0 ad 1 anno: in genere una prima visita viene effettuata a tutti i neonati, specialmente nei prematuri a basso peso che sono stati in incubatrice e sottoposti ad ossigenoterapia e nei soggetti a rischio genetico. Ci consente di escludere o di diagnosticare precocemente patologie quali retinopatia, cataratta congenita, opacit corneali. Ricordiamo che il primo anno di vita fondamentale per lo sviluppo della vista, per cui pu essere necessario un intervento chirurgico precoce. Anche la dacriocistite dei neonati, una patologia non grave ma piuttosto frequente, caratterizzata da lacrimazione e secrezione muco-purulenta, va diagnosticata entro il primo anno, per evitare un intervento chirurgico. Da 1 a 3 anni: Bisogna fare attenzione ad alcuni segni che potrebbero essere gi presenti da qualche mese, come strabismo (alterazione della motilit oculare), nistagmo (movimento oscillatorio involontario dei globi oculari), costante inclinazione o rotazione della testa. Anche anomalie del comportamento come difficolt nel seguire gli oggetti in movimento ed afferrarli, sguardo assente, difficolt nellevitare gli ostacoli e cadute frequenti, avvicinamento esagerato per guardare gli oggetti, possono essere indicativi di problemi importanti alla vista. Da 3 a 5 anni: in assenza di problemi particolari il periodo ideale per una prima visita oculistica, per evidenziare precocemente i difetti visivi e per prevenire e curare lambliopia nota, pi comunemente, come locchio pigro. Si tratta della riduzione della funzione visiva di uno dei due occhi in assenza di patologie, dovuta a vizi di rifrazione di solito elevati, pi frequentemente astigmatismo ed ipermetropia, spesso associata a strabismo. Il bambino non se ne rende conto, perch nellinsieme la visione sembra soddisfacente, ma la terapia con bendaggio dellocchio migliore ed occhiali deve essere precoce, perch dopo i 10 anni i margini di miglioramento sono praticamente nulli. Da 6 a 10 anni: il periodo in cui limpegno scolastico rende necessaria la correzione con occhiali di difetti della vista comuni nei bambini come lipermetropia e lastigmatismo. Di solito si manifestano con mal di testa, bruciore agli occhi, difficolt nella lettura, per cui il bambino appare erroneamente svogliato. Da 11 a 14 anni: il momento dello sviluppo e quindi possibile la comparsa della miopia. La difficolt nel vedere da lontano ne il segno caratteristico. Da 15 a 20-25 anni: si ripeteranno controlli periodici ogni sei mesi circa, in quanto durante let evolutiva e nel corso degli studi pi facile che vi siano variazioni. Inoltre in questo periodo pu comparire il cheratocono, una deformazione della cornea che comporta un astigmatismo irregolare che di solito necessita della correzione con lenti a contatto semirigide. Vincenzo Pagliara

PRESTIGIOSI RICONOSCIMENTI A VELLO CILANO


1) 2 Premio poesia in vernacolo "Alfonso Gatto-I nuovi angeli" per 'A Muscarella, Napoli 2008. 2) Gran Premio della Cultura Niccol Jommelli-Domenico Cimarosa per la poesia in napoletano Toto'-Malafemmena... 'A livella Aversa CE 2010. 3) Attestato di Merito per il libro Poetando-Writing Poetry "La poesia nel cassetto", Campidoglio Roma 2010. 4) Premio per la sigla musicale 'Stu core 'nu scugnizzo al XXXIV Festival della canzone napoletana ed italiana, Forl 2010. 5) Premio alla Carriera "Artisti alla Ribalta", Sesto Fiorentino 2010. 6) Premio sezione Classica al "Festival palma d'argento San Vito" per la canzone Doje Marie, Forio d'Ischia 2012. 7) 3 Premio al Concorso "Il nomade e le stelle" per la poesia 'A spola 'e cuttone, Archivio Carcere Borbonico, Avellino 2012.

LA CITT CHIARA
Nella bella cornice della Fondazione Roma, stato presentato da poco il volume La citt chiara. Politica e cultura per Roma, alla presenza di Gianni Alemanno, Sindaco di Roma, di Vittorio Sgarbi, ex Sottosegretario ai Beni culturali, di Emmanuele F.M. Emanuele, Presidente della Fondazione Roma, e di Francesco Giro, ex Sottosegretario di Stato del Ministero per i beni e le attivit culturali nonch autore del libro, scritto per l'editore Gangemi. Si tratta di un bilancio dell'attivit politica svolta per Roma, nel quale Giro ripercorre lesperienza politica maturata, offrendo uno spaccato delle politiche in materia di beni culturali, portate avanti a favore di Roma Capitale tra il 2008 e il 2011, anni nei quali Giro ha ricoperto la carica di sottosegretario del Mibac. LAutore si sofferma, quindi, anche sulle vicende legate al progetto di restauro del Colosseo, sulle politiche per l'area archeologica centrale concernente il Palatino e i Fori Imperiali, sull'inaugurazione delle nuove sale della Galleria Nazionale di Arte Antica in Palazzo Barberini e su quella del Museo delle Arti del XXI Secolo (Fondazione Maxxi), fino ad offrire una panoramica sulle mostre dedicate a Caravaggio. Francesco Giro, membro della Commissione parlamentare Cultura, scienza e istruzione della Camera dei deputati, ha affermato: Dalla mia nomina a Sottosegretario di Stato ai beni e alle attivit culturali, nel maggio del 2008, ho subito cercato di comprendere quali fossero i problemi della mia citt... ci che avviene in tutte le grandi nazioni, dove la capitale una priorit. Maria Rita Salustri

L'ADDIO A MANZI
Nella sua Mercato San Severino (SA) dov' vissuto ed stato Sindaco, si spenta la cara esistenza del Professor Carmine Manzi. Aveva 93 anni ed stato uomo di grande cultura; ha scritto oltre 20 libri fra saggistica, giornalismo, narrativa e poesia . Ha fondato e diretto la Rivista Fiorisce un Cenacolo dal 1940, lAccademia di Paestum dal 1949 ed il Premio Nazionale Paestum dal 1956. Moltissimi i riconoscimenti ricevuti. Uomo buono, schietto ed umile che sapeva ascoltare chi gli stava di fronte con un bonario sorriso. Cos lo vogliamo ricordare! Continua la meritoria opera paterna l'adorata figlia Anna Maria. Velio Cilano

PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.

N. 1. GENNAIO 2013

LETTERATURA E VARIE

LATTUALIT, pag. 7

ALLARME OBESIT INFANTILE


In Italia 1 milione di bambini (con percentuali tendenzialmente pi basse nel Settentrione e pi alte nel Sud Italia) in sovrappeso mentre 400mila sono obesi. La colpa? Molto dipende dalle abitudini alimentari scorrette, dal sesso (pi colpiti i maschi), dalle condizioni socio-economiche in cui si cresce e dagli stili di vita troppo sedentari. Dalle statistiche, infatti, si evince chiaramente che tra i bambini che praticano sport o giocano regolarmente allaria aperta, lincidenza di obesit e di sovrappeso nettamente inferiore che tra quelli che trascorrono il pomeriggio davanti a tv o videogiochi. Senza dimenticare che, la componente ereditaria, quindi lavere uno o entrambi i genitori obesi, resta il fattore di rischio pi importante. In una situazione del genere e che, stando alle stime dellAdi, negli anni a venire peggiorer addirittura (entro il 2025 gli obesi in Italia saliranno a 20 milioni), prendere consapevolezza del problema diventa allora di assoluta importanza sia per la salute dei pi piccoli sia per quella degli adulti di domani. Un bambino che entra nelladolescenza con problemi di obesit infatti un potenziale adulto in cattiva salute che, da grande, soffrir sicuramente di diabete, ipertensione, malattie cardioischemiche, allergie o problemi ortopedici. Per puntare a perdere i chili in eccesso riassicurano gli esperti esistono per tanti accorgimenti che un genitore, qualora si dovesse trovare davanti a una patologia simile, pu (anzi deve) tenere ben a mente per aiutare il proprio figlio. Primi fra tutti quelli che riguardano una corretta alimentazione. E, se vero che chi insegna al proprio figlio a cominciare la giornata con una colazione sana ed equilibrata gi a met dellopera, altrettanto vero che importante anche variare lalimentazione dando il giusto spazio a tutti quegli alimenti (come pesce, frutta e verdura) non molto amati dai ragazzi e ricordarsi sempre di non esagerare con le dosi. Lo spuntino di met pomeriggio, inoltre, non deve mai superare il 10% dellapporto calorico totale (da evitare quindi merendine e bevande gassate e/o zuccherate). Ma non solo. Lobesit infantile si comincia a combattere prima del parto e nei primi mesi di vita del bambino. Da una parte evitando che in gravidanza si presentino eccessi o carenze nutrizionali e condizioni metaboliche alterate, dallaltra cercando di allattare il bambino nei primi mesi di vita e tenendo sotto controllo sia il peso (tra 0 e 4 anni) sia la qualit del sonno. Le donne dai 30 anni in su, infine, hanno il 24% in pi di possibilit di mettere alla luce un bambino con un maggiore o minore peso. Federica Sciorilli Borrelli

CASO AVETRANA: NUOVI RISVOLTI


Sono stato io. Ho preso una corda e ho ucciso Sarah. Cos, scagionando la figlia Sabrina da ogni colpa, zio Michele torna ad accusarsi dellomicidio della nipote. E, dinanzi ai giudici della Corte dAssise di Taranto, dove lo scorso 5 dicembre stato interrogato come teste proprio dalla difesa di Sabrina, per lennesima volta, ricostruisce ogni attimo di quel pomeriggio del 26 agosto 2010 in cui Sarah Scazzi stata strangolata. Le accuse rivolte a Sabrina in occasione dellincidente probatorio del 19 novembre 2011, infatti, costituiscono solo una delle tante versioni che Michele Misseri ha rilasciato nel corso di questi 2 anni. E arrivano dopo altre due dichiarazioni. Quella rilasciata durante la notte della confessione, in cui disse di aver ucciso la nipote e di aver compiuto abusi sessuali sul suo corpo e, quella di appena qualche giorno dopo, il 15 ottobre, quando Misseri dichiara che a trattenere Sarah mentre la strangolava stata Sabrina. A partire dai primi mesi del 2011, ribadendo pi e pi volte di non potersi portare un peso del genere per tutta la vita, zio Michele decide per che arrivato il momento di riavvolge il nastro ai tempi della prima confessione e, eliminando il movente sessuale, torna ad addossarsi tutta la responsabilit dellomicidio. Ma non si ferma qui. Questa volta si spinge oltre. Per giustificare le accuse nei confronti della figlia, chiama in causa lavvocato Daniele Galoppa, il suo primo difensore, e la sua consulente Roberta Bruzzone. Stando alle sue ultime dichiarazioni, approfittando della sua debolezza e facendogli credere che se la sarebbe cavata nel giro di un paio danni, lidea di averlo convinto ad addossare tutte le responsabilit dellorrendo omicidio a Sabrina, infatti sarebbe stata proprio la loro. E se in occasione del sopralluogo nel garage la sua ricostruzione del fatto potuta sembrare contradditoria o tentennante e alcuni particolari del suo racconto ad oggi non hanno ancora trovato nessun riscontro, solo perch quelle dichiarazioni le ha fatte sotto leffetto di psicofarmaci che sempre stando alle sue asserzioni gli hanno somministrato in carcere. Ma questa quinta versione il contadino di Avetrana lha pagata a caro prezzo. Dopo lavvocato Galoppa (che lo ha denunciato per calunnia), Francesco de Cristofaro e Massimo Sarcino, dal momento che le dichiarazioni del suo assistito non collimano pi con la sua linea difensiva, anche Armando Amendolino, lultimo legale, rimette il suo mandato. LUdienza resta quindi sospesa in attesa che il Tribunale fornisca a Michele Misseri un avvocato dufficio. Federica Sciorilli Borrelli

EPPUR SI MUOVE!
Anticipato regalo di Natale o tardivo riconoscimento del valore economico e sociale dei lavoratori della conoscenza? Questo non ci dato saperlo ma quel che conta che la legge sullequo compenso sia arrivata a riempire lanimo e le tasche (se la legislatura concluder il suo corso) dei tanti freelance e giornalisti collaboratori che, restando sempre fedeli alla loro passione, per tanti (troppi) anni hanno fatto il 70% dellinformazione per (quando va bene) 5 euro ad articolo. Spesso e volentieri mettendo anche a repentaglio la propria vita. Questo almeno fino ad oggi. Con la legge sullequo compenso, approvata allunanimit dalla commissione Cultura della Camera, in sede legislativa, infatti cambia tutto. Cade finalmente quel muro commenta il segretario della Fnsi Franco Siddi innalzato dalla gran parte degli editori italiani, che si opponevano a considerare questa una realt del lavoro meritevole di giusti trattamenti economici e obblighi sociali. Anche se per cantare vittoria ancora troppo presto. Perch se innegabile che da quando sono nati i Coordinamenti a fine 2009 ad oggi, questa legge uno dei pochi passi fatti per migliorare la situazione dei tantissimi precari, altrettanto vero che stiamo parlando di una legislatura che ancora non stabilisce quale sia lequo compenso che i giornalisti freelance e i collaboratori, in proporzione alla qualit e alla quantit del lavoro svolto e coerentemente con i trattamenti previsti dalla contrattazione nazionale di categoria, devono ricevere dallazienda per cui lavorano (articolo 1). Lo far spiega Valeria Calicchio, portavoce del coordinamento dei precari romani Errori di Stampa una Commissione composta da 7 membri e presieduta dal Sottosegretario allEditoria Paolo Peluffi entro 3 anni. La stessa Commissione, nel medesimo termine, dovr inoltre redigere un elenco costantemente aggiornato delle agenzie di stampa, emittenti radiotelevisive, quotidiani e periodici, questi ultimi anche telematici, che garantiscono il rispetto di un equo compenso. Quanti, a decorrere dal 1 gennaio 2013, non saranno iscritti a questo elenco per un periodo superiore a 6 mesi, perderanno infatti il diritto di accedere ai contributi per leditoria. Il resto, invece, nelle mani dei sindacati dei giornalisti, dei datori di lavoro, dei ministeri interessati, dellInpgi e dellOrdine dei giornalisti. lasciato al buon cuore di ogni singolo collaboratore o freelance che, ogni volta che si trover a scrivere un pezzo senza ricevere la giusta remunerazione, oltre che ai suoi sogni, ci auguriamo si ricorder anche che sta agendo contro la sua dignit e ai danni di una libera informazione. Federica Sciorilli Borrelli

URGE RIDURRE LA PRESSIONE FISCALE


Nel momento in cui si sono apprese le linee ispiratrici del disegno di Legge di stabilit abbiamo immediatamente compreso l'ennesima fregatura che questo Esecutivo presieduto dal Prof. Mario Monti ci vuole propinare da quest'anno nonostante che le norme di legge vietino l'aumento delle imposte retroattivamente. Per il riferimento all'esercizio in corso alla data di emanazione .... aggiusta sempre tutto comprese le loro coscienze, ma non l'astio della popolazione contro i loro soprusi e le loro arroganze. Siamo costretti a subire la vessazione di un maggior prelievo fiscale. Il Governo Monti ha avuto l'arroganza di spacciare la manovra cometagli di spesa. Come possibile che il Prof. Monti ed i suoi ministri non abbiano compreso che l'aumento delle imposte provoca recessione? Non possibile sperare di invertire la rotta se vengono aumentate le imposte sui redditi e l'IVA sui prodotti. Basti pensare che subito dopo il salasso sulle prossime dichiarazioni dei redditi (scadenza probabile 16 giugno 2013), dopo 15 giomi, il 1 luglio aumenter l'IVA. A breve le industrie italiane e, prevedibilmente, anche altre in Europa saranno tentate di delocalizzare la produzione in Oriente, particolarmente, a mio avviso, in Cina che associa progresso tecnologico e minori costi. Le linee ispiratrici dell'azione del governo Monti sono sempre pi chiare. Le autorit monetarie e bancarie intemazionali (cio gli stranieri) nell'estate 2011 a Roma dettarono i loro consigli", a mio avviso, chiaramente ricattatori. Nell'autunno successivo, nel giro di poche ore il Presidente della Repubblica nomin Monti Senatore a Vita. In esecuzione del progetto politico monetario internazionale, il Prof. Monti venne immediatamente investito della pi alta carica di governo. Ottenne la fiducia dal Parlamento. L'elezione del nuovo esecutivo stata un golpe. Ora, a distanza di circa un anno, possiamo assistere alle sofferenze morali di chi ha appoggiato questo Esecutivo ed ora cerca di contrastarlo per ridurne gli effetti negativi. Gli italiani stanno ormai prendendo coscienza delle fregature che ci propina questo Esecutivo. Sono convinto che nel mondo sia in atto un disegno occulto che, lanciando falsi messaggi ai mercati, voglia concedere al Grande Capitale il tempo necessario a disimpegnarsi dall'acquisto del debito pubblico di quegli Stati ritenuti pi a rischio a scapito di altri affinch le economie dei primi possano crollare senza coinvolgere la finanza internazionale. Io lancio un appello ai partiti politici ed a quei movimenti che forse lo diventeranno o comunque troveranno rappresentanza nel prossimo parlamento: far cadere subito il Governo Monti. Spero che nella prossima Legislatura ci sia un Governo, non importante che sia di destra o di sinistra, ma che sia espressione della volont popolare, che non si preoccupi della finanza internazionale. Fino a prova contraria l'Italia un paese sovrano. Potr e dovr ricontrattare gli accordi con l'Unione Europea, eventualmente dopo aver indetto un referendum. Voglio richiamare l'attenzione che ogni singolo prodotto, di qualsiasi branca commerciale esso sia, si costituito dalle materie prime e dalle relative spese dei trasporti, ma in massima parte dal costo del lavoro a partire dalla produzione per proseguire fino, nel caso dell'esportazione, al trasporto alla frontiera sempre che non possa essere venduto franco deposito. A chi vorr obiettare che il costo del lavoro in Italia troppo alto rispondo che condivido pienamente l'affermazione, ma un Governo politico degno di questo nome, se vorr e sapr svincolarsi dai ricatti della Finanza Internazionale, sapr sicuramente diminuire il costo del lavoro, il cuneo fiscale e l'imposizione sui redditi da lavoro, siano essi lavoro dipendente o artigianale. Di fronte ad un'operazione politica di questo tipo sono sicuro che il popolo italiano sapr anche accettare sacrifici e diminuire "provvisoriamente" il proprio tenore di vita. La rabbia ha sempre provocato disordini, ulteriore povert, rivoluzioni che molto spesso sono sfociate in guerre. Anche oggi le nazioni possono ricostruire l'economia, ma lo potranno fare solo prendendo esempio dalla Storia. L'Impero Romano d'occidente nel V secolo d.c. caduto sotto le invasioni barbariche. E' caduto a causa di una oligarchia opulenta e corrotta senza pi alcuna voglia di combattere.Cerchiamo di rinascere prima che i nuovi barbari ci portino a qualche decennio di oscurit. Andrea Monteverde

DEMOCRAZIA: QUANTI EQUIVOCI!


La parola "democrazia" deriva dal greco "dems" e "crats", letteralmente "governo del popolo". Questo non vuol dire che ciascun cittadino assolve in una democrazia funzioni di governo, ma che ognuno di noi chiamato a partecipare a questa funzione. La struttura democratica non riguarda solo il rapporto "verticale" tra il cittadino ed i suoi rappresentanti, ma dovrebbe contraddistinguere anche quello "orizzontale" tra gli stessi. In un quadro del genere, la reazione di Beppe Grillo di fronte alla decisione della consigliera comunale Federica Salsi del Movimento 5 Stelle di recarsi in Tv, stupisce ed offende. Stupisce, in quanto lo statuto del Movimento non contiene alcun divieto di andare in Tv per esporre le proprie idee, ma questo divieto piuttosto un diktat dello stesso Grillo. Stupisce, perch il Movimento si propone come nuova forza in grado di coordinare, al suo interno, quanto dovrebbe esserci di vitale al di fuori dei canali politici tradizionali. Vivere in una democrazia non significa governare tutti assieme, e sullo stesso livello, perch questo nella pratica sarebbe impossibile; allo stesso tempo, chi si trova "sopra" dovrebbe tenere sempre a mente il perch l, grazie a chi, e soprattutto mostrare rispetto per le opinioni di chi, ogni giorno, si spende affinch la sua battaglia possa proseguire. Proprio per questo, le parole provocatorie di un Grillo sempre alla ricerca dell'esagerazione e dello scandalo, risultano quanto mai fuori luogo e offensive. Chiamare in ballo il "punto G" della Salsi, per il solo fatto che questa si sia recata in Tv ad esporre la sua proposta politica, non solo denota volgarit ma anche una contraddizione in termini, per chi, essendo comico, fa della spettacolarizzazione il suo cavallo di battaglia. Per cui, essendo poco credibile che un movimento che ha raggiunto notevole diffusione sia guidato da stupidi, direi che questo comportamento nasconda qualcosa di diverso. Verrebbe da pensare che si tratti di un tentativo di mantere i contenuti fuori da un discorso costituito solo, o in larga parte, dalla denigrazione delle idee altrui. Se cos fosse, il Movimento 5 Stelle avrebbe davvero poco a che fare con il concetto di democrazia. Riccardo Fondi

LITALIA HA BISOGNO DI UN LEVIATANO


Ahi serva Italia di dolore ostello, nave sanza nocchier in gran tempesta Cos Dante Alighieri defin nel 1300 la nostra patria (Purgatorio, Canto VI), e purtroppo a distanza di oltre settecento anni, ci dispiace dover notare quanto sia attuale codesta definizione LItalia sempre stata governata meno bene di quanto meritava. Dal dopoguerra ad oggi la nostra repubblica stata guidata da 61 governi in 66 anni. Ci dovuto all eccessiva frammentazione della rappresentanza del potere. Il fenomeno della litigiosit politica ha creato sempre grande disorientamento. Purtroppo il cittadino, giustamente indignato, non riesce con lo strumento del voto a venir fuori da tale impaccio politico. I partiti politici hanno deciso di sostenere un governo guidato da una personalit super partes (Monti) dimostrando che nel momento di estrema difficolt si pu davvero remare tutti nella stessa direzione. Ricordando Thomas Hobbes, potremmo parlare di un nuovo Leviatano. Mai un governo aveva avuto tanto consenso parlamentare come lattuale esecutivo Monti. Tutti gli italiani si aspettavano di trovare unazione di governo efficace e soprattutto innovativa Innovativa, appunto come ad esempio rincarare pi che mai il prezzo dei carburanti, reinserire pesantemente le tasse sullunico bene rifugio degli italiani (il mattone), aumentare le imposte dirette ed indirette, proprio cos come hanno sempre fatto tutti i governi in 66 anni di repubblica, e provocare per questo ancor pi stagnazione economica e spesso anche riduzione del gettito fiscale. Perch il paradosso proprio questo, laumento della pressione fiscale, realizzato per incrementare il gettito, al di sopra di determinate soglie provoca la riduzione di questultimo e larretramento delleconomia. tutto ci senza scalfire minimamente i privilegi delle corporazioni pi potenti. Ovviamente il Governo Monti ha realizzato anche cose buone, poich comunque composto di persone serie e preparate, e sicuramente in questo momento politico era il male minore, ma ci si chiede perch nel momento della difficolt ci si debba sempre accontentare del male minore e non si possa pretendere di pi ..? Ci si chiede se il nuovo Leviatano abbia ragione di esistere se viene messo in pericolo il sistema che deve proteggere Purtroppo, il sistema non cambiato. La soluzione vera ai problemi italiani la stabilit ed affidabilit del sistema politico. Lunico modo per salvare lItalia quello di creare un patto di lunga durata, tra le principali forze politiche su pochi basilari argomenti delleconomia e della politica, con limpegno che nessuna delle forze politiche che si succeder al governo del paese cambier mai orientamento su tali punti fondamentali. Prendiamo insegnamento dagli USA, dove a prescindere da quale candidato avrebbe vinto le elezioni presidenziali, le linee guida del sistema non sarebbero state mai messe in discussione. Alessandro Massimi

PETIZIONE PER LA VERIT SU EMANUELA ORLANDI


Al Cardinale Tarcisio Bertone Segretario di Stato di Benedetto XVI Eminenza, il rapimento della cittadina vaticana Emanuela Orlandi, avvenuto nel lontano 1983, ha gettato ombre e dubbi sul comportamento del Vaticano, che nel corso di questi tre decenni non ha avuto il coraggio di abbattere quel muro di silenzi e di omert eretto intorno a questa vicenda. Lo Stato Vaticano ha da sempre rinunciato alla ricerca di una sua innocente cittadina, suscitando lo sdegno di tantissime persone e di tutti quei sacerdoti che ogni giorno si impegnano perch la vita dei pi deboli venga rispettata. E' l'ora di un segnale forte di cambiamento. Le chiediamo pertanto di adoperarsi affinch venga aperta un'indagine, interna allo Stato Vaticano, sul sequestro di Emanuela Orlandi, con la conseguente istituzione di una Commissione cardinalizia d'inchiesta che si impegni, con onest e volont, a far emergere la Verit su questa vergognosa e disumana storia. Che il sacrificio di Emanuela, viva o morta che sia, e il perenne martirio di una famiglia, servano ad un profondo e radicale cambiamento nelle coscienze di chi, ai vertici delle gerarchie ecclesiastiche, sta portando questa Chiesa sempre pi lontana dall'insegnamento di Ges. Pietro Orlandi Per firmare questa petizione vai al sito www.emanuelaorlandi.it

INCONTRO IMBARAZZANTE
Quel giorno, c'era un sole caldo, bench fosse gi autunno inoltrato. L tempo era cos invitante che Jenny decise, di fare due passi e sbrigare una commissione. Erano quasi le dodici, l'ora pi calda e movimentata della giornata, il momento dell'aperitivo da Rosati in Piazza del Popolo, per l'alta societ, quella invece in cui suona la sirena, per gli operai che tornano sporchi di gesso o cemento e si mettono a mangiare la tanto sospirata "pagnotta" o nel meridione, "la frisella incaponata". La ragazza cap subito che aveva fatto bene; quel cielo cos limpido e trasparente, diverso dal blu intenso d'estate e quel sole che la riscaldava senza bruciarla, la riempiva di buon umore e si sarebbe messa a cantare insieme alle ultime rondini che svolazzavano. Passando da una zona d'ombra di una stradina, si trov sulla piazza antistante un'antichissima basilica. Le venne in mente una frase che aveva letto da qualche parte; "e lei camminava nel sole", mai come in quel momento ne assapor il significato pi vero. Non si era quasi accorta di avere raggiunta la sua meta, per cui sbrig la commissione e decise di tornare a casa, perch era gi l'ora di pranzo. Mentre Jenny accelerava il passo e pensava all'allegria rumorosa della tavola, sent un claxson di un'auto vicina, istintivamente si scost perch non le venisse addosso, ma in quel mentre, sent una voce dal timbro a lei non sconosciuto, allora alz lo sguardo e vide. Il viso scavato, un dito di barba incolta, capelli radi, mascella nervosa, occhi piccoli, intelligenti. Attraverso il riquadro del cristallo, vide la sua amica pi cara. In quel momento gli occhiali, come due macchie scure, le coprivano un terzo del volto. Fu cordiale con loro, ma rifiut di essere accompagnata a casa; con una scusa banale, li lasci e si allontan alla svelta. Poche volte in vita sua aveva provato un imbarazzo ed un dispiacere tale, a vedere quei due, insieme: la sua amica del cuore che conosceva da anni accanto a quell'uomo cos complessato, cinico e insensibile. Un incontro con loro era qualcosa che si aspettava avvenisse prima o poi, ma non cos presto, dopo la chiusura burrascosa di un amore durato circa due anni. Cos cambi in un lasso breve di tempo il mondo che la circondava. La sua gioia era stata distrutta, il suo cuore pi pesante per la pena che provava ed il suo passo divenuto pi lento quasi la riport a casa. Angela Libertini

AEC: UNA SIGLA MILLE STORIE


Assume grande rilevanza nella formazione dellindividuo il sistema scolastico. Lart. 2 costituzione indica che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili delluomo, sia come singolo che nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalit, lart.4 conferma che compito della repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitando di fatto la libert e leguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. Lo Stato delega alle regioni, le regioni ai comuni e agli enti locali, varie funzioni economico-amministrative onde ottemperare ai servizi per i cittadini. I cittadini pagano le tasse, non colpa del cittadino se mancano i fondi per assicurare servizi sociali inderogabili: la figura dellAEC una di queste. Potrebbe apparire una sigla veloce ma, AEC vuol dire Assistente Educatore Comunale che, nella sua accezione pi vera sta a rilevare la sua importanza fondamentale come supporto scolastico, per tanti bambini in difficolt. Una figura importante: per accompagnare i bambini disabili al bagno, per farli mangiare; per chi ha tempi diversi di apprendimento, per chi ha bisogno di alternare alla didattica un po di gioco. Esso serve a coadiuvare ed aiutare le altre insegnanti. I bambini, accolgono col sorriso sulle labbra questi maestri che li aiutano ad andare avanti nella quotidianit scolastica, essi si sentono pi sicuri perch c qualcuno oltre ai genitori , agli insegnanti principali, che li aiuta a rimettersi in carreggiata confrontandosi con i loro simili pi avvantaggiati e, a perfezionarsi per un futuro prossimo. Nellottava circoscrizione non ci sono pi fondi per assicurare questa figura nellIstituto Comprensivo Via Rugantino 91, con particolare riguardo alla scuola secondaria di primo grado Corrado Corradi sita in via del Pellicano. Chi fa questo mestiere lo fa per passione. Con questi parametri e presupposti si rileva che lintegrazione riuscita. Scrivo anche a nome degli operatori, dellassistente sociale Monica Siracusa, delle insegnanti, dei genitori, ma soprattutto per i ragazzi. Rivolgo un appello alle Istituzioni, affinch trovino i fondi: e-mail rmic8ct007@istruzione.it. Francesca Pagano

PENGUIN E RANDOM HOUSE CONVOLANO A NOZZE


Un matrimonio eccezionale quello tra il colosso britannico Penguin ed il teutonico Random House. Due tra le pi grandi case editrici sul mercato globale, si sono unite, dando vita a quello che presumibilmente, date le premesse, diventer il nuovo leader mondiale nel settore dei libri. Tra la prima parte, controllata dal gruppo Pearson (proprietario anche del Financial Times e dellEconomist ndr) e la seconda controllata da Bertelsmann (della quale partecipa anche la nostrana Arnoldo Mondadori Editore), laccordo prematrimoniale prevede la comunione dei beni dato che lammontare del patrimonio dei due soggetti un fatturato pari a circa 3 miliardi di dollari/anno. Frutto di questa unione sar la nuova casa editrice, Penguin Random House; le azioni dellinfante saranno per il 53% in mano a Bertelsmann, mentre Pearson ne deterr il rimanente 47%. A fargli da balia invece sar chiamato lattuale numero uno di Random House, Markus Dohle con lobiettivo di educare la nuova creatura soprattutto al mercato in lingua inglese e spagnola, per fare concorrenza con prodotti digitali (oltre che tradizionali) a leader emergenti come Amazon, Google e Apple. Chi vivr vedr, chiosava un vecchio adagio. Secondo le stime per il nuovo colosso gi pronto a controllare oltre un quarto del mercato inglese e americano a prova di vendite da libreria, e non solo. Cristina Canci

LATTUALIT, pag. 8

TEATRO E MEDICINA

N. 1. GENNAIO 2013

NUOVE REGOLE SUI RIFIUTI ELETTRICI


E entrato in vigore il 13 agosto 2012 dal Parlamento Europeo e il Consiglio sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche ( RAEE). Tale direttiva sostituisce, abrogando con effetto dal 15 Febbraio 2014, la precedente direttiva RAEE 2002/96 CE. Gli Stati membri hanno lobbligo di darne recepimento entro il 14 febbraio 2014, rendendo vigenti le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie. Categorie di AEE: apparecchiature per lo scambio di temperatura; Schermi monitor ed apparecchiature dotate di schermi superiori a 100 cm; Lampade; Apparecchiature di grandi dimensione, con una dimensione esterna superiore a 50 cm.; Elettrodomestici; Apparecchiature informatiche e per la telecomunicazione; Apparecchiature di consumo; Lampadari; Apparecchiature per la riproduzione suoni o immagini ; Apparecchiature musicali; Strumenti elettrici ed elettronici; Giocattoli e apparecchiature per il tempo libero e lo sport; Dispositivi medici; Strumenti di monitoraggio e di controllo; Distributori automatici; Apparecchiature per la generazione di corrente elettrica. Al fine di dare maggior indicazioni al riguardo, si veda lallegato IV che formula un elenco non esaustivo delle AEE che rientrano nelle 6 categorie. In oltre la direttiva fornisce utili indicazioni dei casi di esclusioni dal campo di applicazione ( Art. 2 comma 3 e 4 ). La nuova direttiva allart.3, comma 1, lettera h, riprende lattuale definizione di RAEE domestici, secondo cui sono quelli originati da nuclei domestici e i RAEE di origine commerciale, industriale, istituzionale e di altro tipo, analoghi, per natura e quantit, a quelli originati dai nuclei domestici. Quindi sempre nello stesso articolo troviamo la grande novit, che stabilisce I rifiuti delle RAEE che potrebbero essere usate sia dai nuclei domestici che utilizzatori diversi dai nuclei domestici sono in ogni caso considerati domestici( sono quelle apparecchiature che possono avere un utilizzo sia domestico che professionale, facendo ricadere tutto sul domestico. Gianfranco Pompeo Cicala

OBBLIGHI DEI LAVORATORI SULLUSO DEI DPI


Anche il lavoratore ha degli obblighi sul posto di lavoro per quanto concerne il corretto uso e tenuta dei propri DPI, con sanzioni pesanti inserite nellart. 59 del D. Lgs . 81/08 e collocate in relazione ai principi generali che sono posti a carico del lavoratore nellArt. 20 richiamato dallArt. 78 protezione individuale. I lavoratori si sottopongono al programma di formazione e addestramento organizzato dal datore di lavoro nei casi ritenuti necessari ai sensi dell'articolo 77, i lavoratori utilizzano i DPI messi a loro disposizione conformemente all'informazione e alla formazione ricevute e all'addestramento eventualmente organizzato ed espletato. I lavoratori: provvedono alla cura dei DPI messi a loro disposizione; non vi apportano modifiche di propria iniziativa. Al termine dell'utilizzo i lavoratori seguono le procedure aziendali in materia di riconsegna dei DPI. I lavoratori segnalano immediatamente al datore di lavoro o al dirigente o al preposto qualsiasi difetto o inconveniente da essi rilevato nei DPI messi a loro disposizione. Quello che purtroppo rileviamo, non il possesso o luso dei DPI, ma un non uso che la causa della stragrande maggioranza di incidenti che avvengono nel mondo lavorativo. Quindi secondo il mio modesto parere il solo possesso non sufficiente, andrebbe revisionata la normativa per dare pi risalto, tenendo conto che i DPI sono lultimo spiaggia. Ci vorrebbe altres pi informazione formazione e vigilanza. info@milanofree.it Gianfranco Pompeo Cicala

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.)


Ma coso sono i DPI ?: Si intende per dispositivo di protezione individuale, qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o pi rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonche' ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo. Non sono DPI: gli indumenti di lavoro ordinari e le uniformi non specificamente destinati a proteggere la sicurezza e la salute del lavoratore; le attrezzature dei servizi di soccorso e di salvataggio; le attrezzature di protezione individuale delle forze armate, delle forze di polizia e del personale del servizio per il mantenimento dell'ordine pubblico; le attrezzature di protezione individuale proprie dei mezzi di trasporto stradali; i materiali sportivi quando utilizzati a fini specificamente sportivi e non per attivit lavorative; i materiali per l'autodifesa o per la dissuasione; gli apparecchi portatili per individuare e segnalare rischi e fattori nocivi. I DPI devono essere impiegati quando i rischi non possono essere evitati o sufficientemente ridotti da misure tecniche di prevenzione, da mezzi di protezione collettiva, da misure, metodi o procedimenti di riorganizzazione del lavoro. E sottinteso che luso esclusivamente un obbligo solo a fronte di un rischio che non si riesce in quel momento ad eliminare o ridurre. Ecco luso dei DPI. Gianfranco Pompeo Cicala

LORECCHIO DI DIONISO
(a cura di Franco Vivona)
LE MIE PROPOSTE PER IL FUTURO DELLITALIA Lintervento che segue era stato preparato per la bella cerimonia in Campidoglio in occasione dei 50 anni del Movimento Salvemini; il tavolo della Presidenza non mi ha chiamato a parlare per mancanza di tempo, e quindi sono molto lieto di pubblicare in questa rubrica quanto in soli tre minuti di tempo non sarebbe stato possibile riassumere! Le mie proposte circa il futuro dellItalia riguardano il rispetto e la valorizzazione del mondo della cultura, dellambiente naturale italiano e dei valori storici, architettonici e archeologici del nostro Paese. Ritengo, infatti, che ci siano ben poche speranze di riguadagnare posizioni a livello mondiale, nel prossimo decennio, per quanto riguarda lindustria e il commercio, con qualche eccezione per lartigianato italiano di riconosciuto prestigio internazionale, mentre invece abbiamo il dovere di rilanciare fortemente su tutto il territorio nazionale iniziative importanti nel campo della cultura, dellambiente e del patrimonio archeologico. Dal Piemonte alla Puglia, dal Tri-Veneto alla Sicilia disponiamo di migliaia di localit che vengono visitate in tutti i mesi dellanno, dato il clima favorevole di cui gode la nostra Penisola, da turisti italiani, europei e provenienti dai cinque Continenti. Questo afflusso di milioni di visitatori rappresenta la prima industria italiana, considerando che il 70% del patrimonio archeologico si trova nelle nostre citt turistiche. Questo patrimonio parte integrante della nostra cultura e necessita soltanto di essere valorizzato, pubblicizzato, portato ad esempio in tutto il Mondo! Gli investimenti in questo settore sono e saranno pi contenuti nellattuale difficile congiuntura economica internazionale, a livello nazionale e locale, rispetto ad investimenti che dovessero tentare di rilanciare industria, commercio e in parte anche artigianato. Per questo motivo ritengo che tutti i cittadini italiani, e quindi i governanti centrali e periferici dei prossimi anni, dovranno concentrare attenzioni e risorse economiche per tutto ci che riguarda il nostro ambiente naturale (mari e laghi, fiumi e montagne, coste e colline), il nostro patrimonio culturale (teatro e musica, cinema e danza, spettacoli dal vivo), e il nostro patrimonio storico, architettonico e archeologico in tutte le citt, piccole e grandi, delle nostre venti stupende Regioni! LA SALUTE DELLUOMO E DELLA TERRA Le frequenti notizie e le impressionanti immagini dei disastri naturali portano la stragrande maggioranza delle persone a pensare che la Terra, il nostro Pianeta, stia collassando, e che i prossimi anni ci possano riservare eventi ancora pi calamitosi. I cambiamenti climatici, linquinamento atmosferico ed ambientale, le precipitazioni estreme, i fenomeni valanghivi, le questioni energetiche generali e particolari in alcuni Paesi, i disastri ecologici riguardanti la natura in generale, e latmosfera, gli oceani ed i mari, il suolo in particolare, la riduzione dei ghiacciai e delle banchise polari, sono argomenti di cui sempre pi spesso si discute, talvolta con incompetenza e purtroppo spesso con allarmismi e catastrofismi eccessivi. In effetti, la Terra ha sempre subito nelle decine di milioni di anni della sua vita variazioni climatiche pi o meno conosciute, pi o meno drammatiche, ma puntualmente registrate negli annuari naturali del nostro sistema-ambiente, come dimostrano ampiamente gli ormai famosi e ben conosciuti carotaggi in Antartide, vero e proprio archivio climatico della Terra ! Sicuramente, nel momento attuale, ci troviamo nella fase conclusiva di un periodo glaciale, e pertanto landamento medio delle temperature dellaria, del suolo e dei mari ovvio che risulti in costante aumento, con la evidente conseguenza da una parte di precipitazioni estreme ed una minore precipitazione nevosa al di sotto dei 1500-2000 metri di quota. Potrebbe apparire strano, invece non lo , che piccole variazioni medie delle temperature dellaria, da mezzo grado a uno-due gradi, possano determinare conseguenze sensibili nello scioglimento dei ghiacci artici ed antartici, nel progressivo ritiro dei ghiacciai e sul livello dei mari e degli oceani che abbracciano le terre emerse. Ma forse la Pianura Padana sempre stata cos come la conosciamo adesso ? E le coste olandesi, una volta, non si trovavano forse sommerse dalle acque ? Quindi, come si vede, una delle componenti delle variazioni climatiche senzaltro di carattere del tutto naturale e, direi, ciclicamente inevitabile; ci sono poi altre componenti per le quali gli uomini ci hanno messo una bella mano, e mi riferisco in particolare a tutti i tipi di inquinamento ambientale, ai disboscamenti, ed alla urbanizzazione di campagne, coste lacustri e marine, e letti fluviali. In conclusione, lo stato generale di salute della nostra Terra lascia molto a desiderare e preoccupa non poco: la ricerca scientifica, per quanto le compete, cerca di studiare in maniera approfondita la situazione attuale e di prevedere levoluzione futura, cio quella che riguarder la nostra e le future generazioni. Anche la ricerca spaziale, in questo settore, gioca un ruolo fondamentale, in quanto consente di avere un quadro globale della situazione terrestre, con le centinaia di satelliti meteorologici ed ambientali che evolvono in orbite diverse attorno al nostro Pianeta. Cos come lutilizzazione delle energie rinnovabili potr consentire in un prossimo futuro di diminuire fortemente la dipendenza energetica dal petrolio e dalle risorse energetiche tradizionali, determinando anche una migliore qualit ambientale. Quindi evitiamo facili allarmismi. AMBIENTE, METROPOLI E VIVIBILITA Uno dei problemi pi seri del nostro tempo quello di rendere quanto pi vivibile possibile il nostro ambiente, ed in particolare le citt e le metropoli nelle quali trascorriamo buona parte della nostra vita lavorativa e non. I provvedimenti, sempre pi frequenti del blocco totale del traffico o dello stop a targhe alterne, fanno capire come la situazione sia seria e come i nostri amministratori a livello nazionale e locale cerchino, con i pochi mezzi operativi e legislativi a loro disposizione, di attenuare i danni provocati dallinquinamento ambientale alla nostra salute e a quella dei nostri figli! Ormai da parecchi anni consuetudine che, reduci da periodi estivi torridi o quanto meno molto pi caldi rispetto alle medie storiche, i cittadini delle metropoli si trovino a dover affrontare gli incubi del traffico, dellinquinamento, dello smog e dei pericoli per la nostra salute. Si tratta, per la verit, di problemi comuni a tutte le metropoli del nostro pianeta, e che quindi riguardano anche Roma che rappresenta una citt emblematica dal punto di vista dellinquinamento ambientale. Basti

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MAGNESIO, UN AMICO DELLA SALUTE


II magnesio un oligoelemento fondamentale che favorisce l'attivit del sistema nervoso, e indispensabile nella contrazione muscolare, ottimizza l'assorbimento di calcio, fosforo, sodio e potassio, aiuta le cellule a lavorare meglio e interviene in oltre 300 reazioni enzimatiche. il grande regista silenzioso della nostra salute metabolica. Il 20% della popolazione italiana ha una carenza di magnesio tale da manifestarsi in una serie di sintomatologie: stanchezza, debolezza fisica e psicologica, crampi, contrazioni muscolari involontarie, problemi di digestione, irritabilit, difficolta a prendere son no. Tale carenza pu dipendere da una inadeguata assimilazione attraverso la dieta, da un abuso di farmaci (lassativi e diuretici) e da un aumentato fabbisogno per ragioni biologiche (sindrome premestruale, menopausa, gravidanza) o psicosociali (periodi di forte stress). Un deficit di magnesio si pu osservare anche dopo un intenso sforzo fisico, soprattutto in chi pratica sport di resistenza come la corsa, il tennis e il calcio, e in seguito a malattie debilitanti. Fonti naturali di magnesio sono i vegetali a foglia verde (bietole e spinaci), la frutta secca, (mandorle, pistacchi, noci, anacardi e arachidi), i cereali integrali, i legumi e la frutta fresca (in particolare le pesche). Una settimana di dieta povera di magnesio pu causare una carenza di questo oligoelemento nel nostro fisico, per cui l'utilizzo di un integratore pu apportare notevoli benefici. Anziani, convalescenti e sportivi possono trarne giovamento perch in periodi di stanchezza e di forte stress. Il magnesio si rivela un utile alleato per una ricarica di energia. Patrizia M. Frangini Klum

SCELTA DEI DPI


E Il datore di lavoro che effettua l'analisi e la valutazione dei rischi che non possono essere evitati con altri mezzi come da Art. 77 del D.Lgs 81/08; individua le caratteristiche dei DPI necessarie affinch questi siano adeguati ai rischi, tenendo conto delle eventuali ulteriori fonti di rischio rappresentate dagli stessi DPI. Il datore di lavoro, valuta sulla base delle informazioni e delle norme d'uso fornite dal fabbricante a corredo dei DPI, le caratteristiche dei DPI disponibili sul mercato e le raffronta con quelle individuate alla lettera b ; aggiorna la scelta ogni qualvolta intervenga una variazione significativa negli elementi di valutazione. Il datore di lavoro, anche sulla base delle norme d'uso fornite dal fabbricante, individua le condizioni in cui un DPI deve essere usato, specie per quanto riguarda la durata dell'uso, in funzione di: entit del rischio; frequenza dell'esposizione al rischio; caratteristiche del posto di lavoro di ciascun lavoratore e le prestazioni del DPI. Cose altrettanto importante sono: mantenere in efficienza i DPI, mediante la manutenzione, le riparazioni; destinazione dei DPI che siano utilizzati soltanto per gli usi previsti, fornisce istruzioni comprensibili per i lavoratori; informa preliminarmente il lavoratore dei rischi dai quali il DPI lo protegge; rende disponibile nell'azienda ovvero unit produttiva informazioni adeguate su ogni DPI; stabilisce le procedure aziendali da seguire, al termine dell'utilizzo, per la riconsegna e il deposito dei DPI; assicura una formazione adeguata e organizza, se necessario, uno specifico addestramento circa l'uso corretto e l'utilizzo pratico dei DPI. Gianfranco Pompeo Cicala

LALZHEIMER SAR SCONFITTO


Il 16 novembre u.s. ha avuto luogo presso lIstituto Superiore di Sanit il VI Convegno sullAlzheimer dal titolo Il contributo delle Unit di valutazione Alzheimer nellassistenza dei pazienti con demenza. E emerso che il numero di persone affetto da demenza in aumento,gli approcci farmacologici attuali non sono affatto risolutivi per la malattia, divengono perci fondamentali gli studi clinici, come i progetti di gestione integrata, che considerano laspetto sociale e sanitario. Questi ritardano gli effetti devastanti della malattia e sono indicati nelle politiche raccomandate dallOms. Vale la pena sottolineare che la sperimentazione farmacologia pi facile da testare, pi complessa quella di un gruppo clinico. Il Convegno ha cercato di favorire lo scambio di informazioni sulle attivit assistenziali, che vengono erogate nellambito del nostro servizio sanitario nazionale ai malati di alzheimer e ai loro familiari. I familiari, i cosiddetti caregivers sopportano un carico non indifferente nellassistenza ai loro parenti. In proposito, sono stati presentati progetti mirati a preservare lo stato di salute dei parenti, con lo sportello Alzheimer, che risponde ai loro bisogni, e con corsi di sostegno psicologico che modificano il loro vissuto emozionale. Un vissuto emozionale composto da sentimenti di rabbia, colpa, vergogna ed imbarazzo nei confronti del malato. Fattori di rischio nel contrarre questa malattia sono let, i fattori genetici e ambientali, il diabete, lipertensione e i disturbi vascolari. Per quanto concerne lobesit non stato condotto uno studio specifico su come si trasforma il tessuto adiposo durante larco della vita, molto dipende dal peso che si ha nei primi anni di vita. Secondo nuove stime, nel mondo ci saranno 35,6 milioni di malati di demenza. Questa cifra raddoppier nel 2030. Let media dinsorgenza della malattia non cambia: 72,45 anni. Si precisato che lattivit fisica si dimostrata essenziale in soggetti che presentano una valutazione mentale compromessa e andrebbe pertanto raccomandata dai medici. Interessante il progetto Alcove Alzheimer Cooperative Valuation in Europe, che vede la partecipazione di 19 Stati membri europei e 30 organizzazioni esperte nelle demenze. In corso da un anno e mezzo, gi stato pubblicato un primo report e vi un apposito sito web. Il progetto Alcove ha lo scopo di creare una rete europea per tutto il decorso della malattia di Alzheimer, dal momento della diagnosi precoce, che non sempre avviene, alla cure domiciliari, fino alla istituzionalizzazione del paziente.ha riferito il dr.N. Vanacore dellIstituto Superiore di Sanit. In misura preponderante, si pone lo scopo di ridurre il rischio relativo allutilizzo degli antipsicotici. Non raro il caso in cui venga fatta una diagnosi sbagliata. La dr. Teresa Di Fiandra ha relazionato sulle politiche nazionali e internazionali dedicate alla demenza. Ha informato che, per la prima volta nel Piano Nazionale della Prevenzione triennio 2010-2013, stata introdotta la tematica della demenza. Purtroppo solo due Regioni (Basilicata e Piemonte) hanno dato priorit allarea demenza. Nel 2011 il Ministero della Salute ha predisposto un piano di programmazione strategica generale con il documento Piano Nazionale per le demenze, ma il Coordinamento Interregionale non si ancora pronunciato in merito. LItalia e la Romania hanno il triste primato di essere gli unici Paesi in Europa a non avere un piano nazionale. Cristina Di Maio

NELLA TERRA DEI FARAONI


Prima parte del nostro entusiasmante viaggio nella Terra dei Faraoni! Visitare un paese straniero, conoscere il suo passato e la sua storia, vagare nel tempo alla ricerca delle sue origini e della sua cultura, costituiscono da sempre un incanto che trascina il turista, sia pure nelle lievi sfumature che dividono la realt dalla leggenda. Rileggo insieme a Voi appunti e riflessioni riguardanti un viaggio compiuto anni or sono nella terra misteriosa degli antichi Faraoni, delle Piramidi e dei Papiri: lEgitto. Un volo speciale ci port allaeroporto di Luxor. Espletate le formalit doganali, ci recammo al porto per una bella crociera sul Nilo, il fiume sacro, maestoso e solenne. La prima tappa nella citt di Tebe, gi capitale dellEgitto per circa 1500 anni: una passeggiata nella Valle dei Re, con la visita al tempio della Regina Hatshepsut, vissuta nel secolo XV a.C., e ai Colossi di Memnone, nome dato dai Greci alle due statue dedicate al Faraone Amenofi III (1408-1372 a.C.), unici resti del tempio funerario eretto in suo nome. Il giorno dopo ci accolse un incredibile scenario, con la mirabile visione del Templi di Luxor e Karnak. Tra i tanti, imponenti ed austeri, quello al dio Osiride, il dio che giudica i morti e che presiede alla fecondit della Terra, quello dedicato al Faraone Amenofi II (14501425 a.C.) ed un altro al dio Ammone, divinit raffigurata con una testa di ariete, successivamente unita al dio del sole, Ra. Poi una sosta ad Esna, con lattraversamento e la visita alla famosa chiusa che disciplina il traffico fluviale e che regola il flusso dellacqua per l irrigazione dei campi. Il giorno successivo visita al Tempio di Edfu, dedicato ad Horus (o Horos), divinit di carattere solare dotata di una testa di sparviero, dio della luce e dello splendore (si dice figlio di Osiride e Iside). Nei pressi della localit di Kum Ombo si visita uno dei templi pi caratteristici ed originali dellintero Egitto, dedicato a Sobek ed Haroeris. Pernottamento ad Assuan, importante cento commerciale sulla destra del Nilo, quasi un avamposto verso la Nubia, regione nord-orientale suddivisa tra lEgitto ed il Sudan, territorio molto ricco di resti e di rovine di citt di epoca faraonica, romana o cristiana, che ricordano la dominazione dei Faraoni (fino allVIII secolo a.C.), poi dei Cristiani (VI secolo) e quella pi recente degli Arabi (XIV secolo). Interessante ed avvincente lAlta Diga, una delle opere monumentali pi grandiose del dopoguerra, con la sua estensione per circa 6 km ! Il giro prosegu con una gita allobelisco incompiuto e al Tempio di Fila, e con una escursione attorno allIsola Elefantina a bordo di unimbarcazione particolare e caratteristica, denominata feluca. Un volo locale ci port ad Abu-Simbel, villaggio della Bassa Nubia. Ci attendevano due magnifici templi rupestri fatti edificare da Ramsete II, uno dei pi potenti Faraoni dEgitto, vissuto attorno al XIII secolo a.C., il primo dedicato al dio Ammone e a se stesso, laltro alla moglie Nefertari e alla divinit Hathor, la dea giovenca. Ultima tappa Il Cairo, ospitati presso un albergo di gran lusso. Ma di questo parleremo nel prossimo numero. Giovanni Iodice pensare che una affidabile statistica nazionale, riguardante le citt con il maggior numero di auto, presenta Roma al secondo posto con ben 75 auto ogni 100 abitanti, subito dietro Siena che ne conta 86, e davanti a Lecce (73), Sassari (73), Viterbo (72), Perugina (72), LAquila (71), Biella (71), Pordenone (70) e Frosinone (70). Questo comporta che, attualmente, per due giorni su tre laria a Roma si presenta dannosa per i nostri polmoni : ma in effetti che cosa respiriamo lungo le strade o nelle piazze delle citt ? Particelle sospese nellaria, prodotte da traffico, riscaldamenti vari, fabbriche e officine : i limiti imposti dalle convenzioni internazionali sono attualmente di 60 microgrammi per metro cubo nelle 24 ore, e 43 come media annuale. Abbiamo poi il biossido di azoto, un gas dallodore pungente, anchesso prodotto in gran parte dal traffico veicolare; i limiti fissati a livello internazionale sono di 270 microgrammi per metro cubo quale valore orario, e 54 come media annuale. Che fare? auspicabile una maggiore consapevolezza da parte di tutti i cittadini di Roma e di tutte le altre citt. Il fatto di usare la propria macchina veramente un lusso che non ci possiamo pi permettere.

TERRORISMO ALIMENTARE
Nella priferia di Philadelphia due negozianti denunciano alla polizia la presenza di topi comparsi improvvisamente. Il proprietario della pizzeria "Verona Pizza" ha raccontato che un uomo entrando nel suo locale aveva chiesto di utilizzare il bagno. Una volta uscito l'uomo, entra e vede delle impronte sul water ed un pannello del soffitto smosso dove era riposta una bustina. Insospettito si rivolge a due poliziotti presenti nel locale che, aprendo la busta, trovano tre topolini bianchi. Stessa sorte toccata al locale "Pizza zio Nik" situato poco distante dal precedente.In questo caso l'uomo sospetto aveva gettato un sacchetto con cinque topi vivi in uno dei bidoni per l'immondizia situati all'interno dell'edificio. Un ratto morto stato trovato dentro la sala. Nello stesso giorno il proprietario del negozio di animali del quartiere aveva registrato una vendita maggiore della stessa tipologia di topi. Le indagini portate a termine dal sovrintendente Michael Chitwood hanno dato un volto al colpevole. Un uomo, 47 anni e proprietario del locale "Nina's Pizza" distante pochi isolati dagli altri due. Accusato di cattiva condotta e violenza e crudelt verso gli animali, aveva messo in atto una vendetta contro i suoi concorrenti perch gli attribuiva la reale presenza di topi nel proprio locale. La polizia sostiene che volesse solo mettere fuori gioco le pizzerie della zona. Questo pu essere definito il primo caso in cui i topi sono stati usati per scopi criminali e come terrorismo alimentare. Maddalena Barba

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