Roma, 14 gennaio 2013

Alla cortese Attenzione del Ministro della Giustizia Pro.ssa Paola Severino Ministro dellInterno Pref. Anna Maria Cancellieri pc Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

Signor Ministro della Giustizia Signor Ministro dellInterno

con una lettera dello scorso 17 dicembre, segnalai alla Vostra attenzione la situazione di disordine e di gravi ritardi che gi si manifestavano rispetto alle operazioni legate alle imminenti elezioni politiche e regionali, tali da compromettere alla radice la legalit del loro svolgimento. Vi rappresentavo, in particolare una situazione di assoluta gravit rispetto allonere che la legge pone di autenticazione delle firme degli elettori. Ad oggi, nulla mi risulta essere stato fatto per rimuovere gli ostacoli allesercizio dei diritti civili e politici dei cittadini. Continua, infatti, a non essere garantito un servizio pubblico di autenticazione delle sottoscrizioni necessarie per la presentazione delle liste di candidati. Ci rende praticamente impossibile la raccolta firme a quelle forze politiche che non dispongano di consiglieri comunali e provinciali presenti in tutto il Paese e che intendano raccoglierle legalmente, ovvero alla presenza dellautenticatore e su liste di candidati non lasciate in bianco. Come noto, lunico servizio assicurato dallo Stato quello di rendere possibile lautenticazione delle firme allinterno degli uffici comunali, in orari limitati e ad esclusione del sabato e della domenica. Come noto, sia per la presentazione delle liste elettorali che per le iniziative referendarie e popolari, la raccolta firme efficace solo se i banchetti sono posti nelle principali piazze delle nostre citt e in particolare nei giorni festivi. Ebbene, n i Comuni n tantomeno le Provincie organizzano un servizio di autenticazione allesterno, non consentendo e incentivando i funzionari delegati dal sindaco o dal presidente allautentica delle sottoscrizioni anche in luogo pubblico o aperto al pubblico. Parimenti per quanto riguarda gli altri soggetti individuati dalla legge come autenticatori, ovvero i notai, i giudici di pace, i cancellieri e i collaboratori delle cancellerie delle Corti di appello, dei tribunali e delle preture, i segretari delle procure della Repubblica. Per quanto mi risulta, non esiste alcuna organizzazione in tal senso da parte degli Uffici competenti, ivi compresi il Ministero dellinterno, il Ministero della giustizia e i Tribunali,

impedendo di fatto la raccolta legale delle firme, che si configura come atto del procedimento elettorale, necessario e necessitato. Dunque, chi deve raccogliere le firme per presentare liste elettorali, in assenza di una propria ramificazione di amministratori locali, non ha ad oggi- alcuna possibilit di reperire con certezza autenticatori disponibili alla raccolta delle firme nelle piazze italiane e nei giorni festivi. il caso, ad esempio, della Lista Amnistia Giustizia Libert. In pratica, lo Stato italiano pone un onere per la presentazione ma non fornisce gli strumenti affinch questo onere possa essere adempiuto. A pochi giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle liste, sono pertanto a chiedervi formalmente ciascuno per la propria competenza- di provvedere con la massima urgenza al fine di rimuovere gli ostacoli allesercizio dei diritti civili dei cittadini, e in particolare: di comunicare le modalit con cui poter fruire di un servizio di autenticazione delle sottoscrizioni in luoghi pubblici (allesterno degli uffici comunali) da parte dei funzionari statali e degli enti locali; di fornire indicazioni precisi a Comuni, Province, Tribunali, giudice di pace e notai; informare tutti i funzionari competenti e gli amministratori locali della possibilit di offrire il servizio di autenticazione e di sensibilizzarli, nelle forme ritenute pi efficaci, affinch si rendano prontamente disponibili ad eseguire, ove richiesto anche allesterno delle proprie sedi di lavoro, le autenticazioni delle sottoscrizioni degli elettori delle varie liste elettorali, secondo la normativa vigente e la prassi amministrativa sopra ricordata, ispirati dai principi di trasparenza, pubblicit e buon andamento dellamministrazione; di formare un Albo degli autenticatori, a cui le liste elettorali possano attingere, cos da permettere lespletamento dellonere della sottoscrizione, in armonia con la ratio dellintera legislazione elettorale. In tale Albo dovrebbero essere registrati tutti coloro che, appartenenti allamministrazione statale, comunale o provinciale (ivi compresi gli eletti), sono a disposizione per garantire il servizio pubblico di autenticazione, anche al fine di evitare che si determini una ulteriore disparit di trattamento a favore dei soggetti politici che li hanno loro referenti esclusivi; di sollecitare la RAI a trasmettere informazioni allinterno dei telegiornali oltre ai consueti e poco efficaci spot per dare conoscenza agli italiani della necessit di sottoscrivere le liste di candidati. Rimango in attesa di un Vostro cortese urgente riscontro Con osservanza

Mario Staderini Segretario di Radicali italiani Candidato della Lista Amnistia Giustizia Libert

La presente lettera mandata per conoscenza, oltre al Presidente della Repubblica, ai Presidenti dellAnci e dellUPI