Sei sulla pagina 1di 6

Cap 22: Educare le emozioni, educare il sentire

Emozioni -> conoscenza oggettiva del mondo soggettivo


Pedagogia fondamentale -> l’educazione delle emozioni si amplia
nell’educazione del sentire
(forma di educazione morale – alla vita buona)

Per alfabetizzazione emotiva -> dare valore al «vocabolario emotivo»


Infatti un’esigenza educativa -> chiarire la natura dei fenomeni
Ciò permette di lavorare sull’ordine del cuore
Cuore -> guazzabuglio (spesso pieno di ferite e lacerazioni)
Unica virtù -> sincerità (voler essere esternamente come si è
internamente)
Solo così il cuore sarà in grado di riconoscere la realtà dell’altro in
quanto altro
Educare le emozioni nella vita di famiglia

Educazione familiare -> importante è il dialogo emotivo


Spesso si instaura tra le mura domestiche
Per la fioritura del bambino -> possibilità di esplorare le emozioni,
riconoscerle, nominarle e condividerle

Pedagogia riconosce come bisogno dell’infanzia -> diritto alla vita


emotiva (mostrarsi per ciò che è)
Sta agli educatori utilizzare un lessico appropriato / stile di guida attento
alle emozioni del bambino
Genitori che praticano uno stile emotivo di guida -> relazioni positive con i figli
Genitori che praticano una messa al bando delle emozioni -> difficilmente riescono ad
accostarsi alle emozioni del figlio

È dunque importante l’educazione all’empatia


Hoffman -> genitori devono permettere al bambino di esplorare il proprio mondo
emotivo (anche emozioni negative)

Ciò è possibile tramite un lavoro di educazione dell’immaginazione


Esempio: giochi di finzione – narrazioni (spingono il bambino a mettersi al posto di altre
persone)
Educare le emozioni a scuola

Educazione autorevole ha effetti positivi sulla formazione della


persona
A scuola le proposte di educazione delle emozioni si concentrano
sull’acquisizione di 3 abilità:
• riconoscerle ; comprenderle; esprimerle

1. Riconoscere significa saper nominare le emozioni,


2. Comprenderle significa sapere formulare spiegazioni e
interpretazioni;
3. Esprimerle significa saperle comunicare
I principali costrutti di riferimento sono quattro:
l'intelligenza emotiva, la metacognizione, la teoria razionale
emotiva e la competenza emotiva.

• Intelligenza emotiva -> si basa sull’idea che si può essere intelligenti in diversi modi. Prevede
l’insegnamento ai bambini dell’alfabeto emozionale (obiettivo: regolare le emozioni)

• Metacognizione -> promuovere l’abilità di identificare in sé e negli altri gli stati fisici che accompagnano
certe emozioni

• Teoria razionale emotiva -> indaga l’influenza del pensiero nella genesi delle emozioni. Si tratta di
imparare ad ascoltare i propri pensieri, sviluppando l’autoefficacia emotiva

• Competenza emotiva -> si intende l'insieme di diverse abilità quali:


Esser consapevoli delle proprie emozioni;
Saperle esprimere anche in base al contesto;
Saper interpretare i comportamenti altrui e riconoscerne le emozioni;
Usare un vocabolario emotivo adeguato; essere empatici.

Potrebbero piacerti anche