Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Uno scheletro è stato rinvenuto all’interno di un sarcofago di pietra nel sito funerario
di Amphipolis, a 100 chilometri da Salonicco, in Grecia. In tutto il mondo, gli esperti
attendono ora altre notizie: potrebbe trattarsi della più importante scoperta
archeologica dal 1922, da quando Howard Carter trovò quel gradino sotto la sabbia
che lo condusse alla tomba di Tutankhamon.
www.repubblica.it (3/5/14)
La frase complessa
La coordinazione.
• Il rapporto può diventare più chiaro se si usano avverbi o locuzioni adatte
(espressioni più esplicite):
• Andrea si è alzato tardi perché ieri ha lavorato tutta la notte e perché non ha
messo la sveglia.
Frase complessa: la coordinazione
• “La coordinazione non dovrebbe essere definita a partire dalle frasi principali.
Dovrebbe essere considerata il fenomeno che unifica due o più costituenti di
qualsiasi estensione, facendone un costituente di uguale funzione che agisce nel
contesto della frase” (Colombo Graffi, 2017, pp. 95-6): La pioggia e la nebbia si
cambiarono in neve.
Frase complessa: la giustapposizione
• Le frasi possono essere collegate anche soltanto con la punteggiatura. Si ha così un
collegamento per giustapposizione e si crea una sequenza:
Nel ricordo di esperienze ormai lontane si fissa il momento saliente di quel percorso,
la domanda puntuale che ammette una sola risposta, senza margini di dubbio:
sarebbe impensabile negare la vittoria della flotta inglese nel 1805, sostenere che la
Francia confini con i Paesi Bassi, asserire che vorresti è una terza persona.
Il freddo si è spostato più a nord. Ora nevica dalla parte giusta dell'Italia, sulle
montagne, non sul mare. Lo stivale comincia a scrollare la neve dal tacco e chiude il
bavero della giacca. È inverno, fa freddo.
Era il manager degli spettacoli dei gladiatori a Pompei, uno degli uomini più in vista
della città romana. Si chiamava Gneo Alleo Nigidio Maio, era considerato il
“principe” della colonia.
Frase complessa: la giustapposizione
• Hanno bisogno di una frase soggettiva verbi o predicati come questi: accadere, succedere, sembrare, parere, è bello,
è giusto, è ora, è meglio; o anche le forme impersonali dei verbi: si dice, si sa, si crede. Anche la forma esplicita della
frase soggettiva è introdotta da che. Nel costrutto implicito le troviamo introdotte da di: Si consiglia di non mettersi
in viaggio; oppure hanno un’introduzione diretta:
• Le domande totali (quelle che hanno come risposta sì o no) sono introdotte da se. Le domande parziali (a risposta aperta) sono
introdotte da avverbi, pronomi e aggettivi interrogativi: chi, che cosa, dove, quale, quando, come, perché
Frase complessa: dislocazioni delle frasi
completive e uso del congiuntivo nelle completive.