Edizione Speciale giugno 2012

C laccordo sul premio di risultato

In una riunione non stop iniziata ieri e andata avanti fino alla tarda mattinata di oggi, lAzienda e quattro Organizzazioni Sindacali, Uil poste, Failp Cisal, Confsal Comunicazioni e Ugl Comunicazioni, hanno trovato una soluzione condivisa sul premio di risultato per il triennio 2011-2013. Prima di tutto, lelemento economico: per il saldo 2011 la cifra stanziata pari a 1.200 euro lordi medi, che i lavoratori troveranno nella busta paga di questo mese e che chiude tutto il pregresso ancora in sospeso. A settembre arriver il conguaglio definitivo, con il conteggio delle assenze ai fini della decurtazione o, viceversa, la verifica delle condizioni per lassegnazione dellextra bonus. Per questanno e il prossimo, invece, il premio fissato in 1.880 euro lordi medi. La cifra tiene conto sia della fase economica, e quindi della necessit di gestire con attenzione le disponibilit aziendali, sia delle aspettative dei lavoratori, che come tutti gli anni attendono il pagamento del premio entro giugno. Il risultato un mix equilibrato tra mantenimento delle cifre stanziate negli anni precedenti e abbassamento della soglia di raggiungimento degli obiettivi fissati, da 90 a 80%, che d diritto al pagamento del premio ancorch in forma ridotta. Poi, la struttura complessiva, rivista con lintenzione di valorizzare lapporto effettivo dei lavoratori al risultato d'insieme. In che modo? Spostando il peso della quota nazionale su quella territoriale, da 65%-35% a 60%-40%, e misurando il contributo reale delle singole realt organizzative (per esempio, Cmp, up, cd, cp, csc, centri SIN, Gateway, Corporate e strutture di staff, ) al posto di quello regionale. ll macroindicatore nazionale finora utilizzato, inoltre, viene sostituito per il 60% dallindice EBITDA e per il restante 40% da ricavi e proventi caratteristici pro-capite dellAzienda. Resta invariato il meccanismo di anticipo/conguaglio, con il 50% erogato a settembre e il resto a giugno dellanno successivo. Sul piano individuale, invece, per lextra bonus conta solo leffettiva prestazione. Riceveranno lintegrazione in busta paga, che da 130 passa a 140 euro, solo quei lavoratori che nellanno precedente siano stati sempre al lavoro, chiaramente a eccezione di ferie, permessi individuali retribuiti (PIR) ed ex festivit soppresse. Qualsiasi altra assenza, a qualsivoglia titolo, non d pi diritto a ulteriori meccanismi premianti oltre quello standard.

Edizione Speciale giugno 2012

Dopo laccordo ex CTD ed ex lavoratori temporanei siglato il mese scorso, quindi, oggi stato aggiunto un altro tassello importante. Considerando lattuale scenario economico non era cos scontato, infatti, che si riuscisse nel duplice obiettivo di tutelare il reddito dei lavoratori e, al tempo stesso, dotare lorganizzazione di strumenti utili al conseguimento di maggiore efficienza operativa e competitivit.

EBITDA
Acronimo inglese (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization). E determinato dallEBIT (Earnings Before Interests and Taxes, cio il risultato aziendale prima delle imposte e degli oneri finanziari) di Poste Italiane, al netto di: proventi straordinari, proventi e oneri derivanti da operativit finanziaria, accantonamenti a fondi rischi e oneri, ammortamenti e incrementi per lavori interni, partite straordinarie del personale (incentivi allesodo, accantonamenti netti per vertenze con il personale, accantonamenti a

fondo di solidariet, proventi per accordi e altri recuperi costi).