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ospedali galliera
Ospedale di rilievo nazionale e di alta specializzazione (D.P.C.M. 14/7/1995)
n. 2 anno 2 - luglio/agosto/settembre 2011 Galliera News - Pubblicazione trimestrale di informazione sanitaria e aziendale dellE.O. Ospedali Galliera di Genova Proprietario ed Editore: E.O Ospedali Galliera Mura delle Cappuccine, 14 - 16128 Genova Tel. 010 56321 - www.galliera.it Direttore responsabile: Elisa Nerva Comitato di redazione: Adriano Lagostena, Luciano Grasso, Roberto Tramalloni, Gian Massimo Gazzaniga, Marco Esposto, Elisa Nerva Progetto grafico: Barbara Colasanto Impaginazione: Elena Menichini Fotografie: Domenico Carratta, Alessandro Paltrinieri, De Ferrari Comunicazione Stampa: Essegraph - Genova Autorizzazione del Tribunale di Genova n.3/2010 del 2/2/2010
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GALLIERA
news nuovo galliera Il 24 agosto u.s., il progetto preliminare del Nuovo Ospedale Galliera stato approvato dalla Conferenza dei Servizi e quindi da tutti gli Enti e i Fornitori di Servizi coinvolti a vario titolo nella realizzazione dell'opera.
sommario: Insieme per la salute | Le cellule intelligenti | La nuova organizzazione per la cura dei tumori | Chirurgia vascolare senza confini | La fragilit tra sfide e progetti | Federalismo fiscale: errori e ritardi | Sanit digitale: una partita da vincere | Salute news | Le interviste del Coordinatore Scientifico... Victor Uckmar | Focus ricerca | La riflessione spirituale | Uto Ughi in concerto al Galliera | Personale news | La Mostra: gli scatti pi belli di una vita | Dicono di noi...
La Convention dello scorso giugno ha rappresentato per l'Ente un forte e significativo momento di aggregazione e approfondita riflessione. Con questo evento il Galliera si impegnato a guardare oltre, non solo attraverso il progetto del Nuovo Ospedale, ma anche proponendo una serie di strategie finalizzate a garantire alla comunit percorsi di cura adeguati all'evoluzione degli scenari epidemiologici che ci attendono nei prossimi trent'anni. Le linee emerse nell'ambito del meeting corrispondono all'impegno da tempo in essere: il Clinical Cancer Center, le patologie croniche degenerative e vascolari, la fragilit. Ritengo che in questo ospedale si sia intrapreso un rilevante percorso, un atto dovuto nei confronti dei genovesi, e non solo, le cui esperienze e risultati nostro desiderio condividere e armonizzare con la rete sanitaria ligure. Il cammino da tempo attivato non stato pensato solo per il Galliera, ma ci si augura possa diventare patrimonio per la salute di tutti. Qualunque sia il luogo di cura scelto. Con questo spirito e impegno si porta avanti il lavoro quotidiano, aperti al confronto delle idee e dei risultati. Approfondimenti alle pagine 2 e 3
Le cellule intelligenti
Visita guidata al patrimonio storico artistico sabato 26 novembre evento aperto alla cittadinanza per ricordare lanniversario della nascita della Fondatrice maria Brignole sale de Ferrari. approfondimento a pagina 7
Cellule Staminali e Applicazioni Cliniche, tra mito, realt e bioetica il titolo dellincontro scientifico organizzato sabato 19 novembre al Galliera, in collaborazione con lOspedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo . Un tema di grande attualit - dichiara Gian Massimo Gazzaniga, Coordinatore del Comitato scientifico dellEnte - che vogliamo approfondire e trattare con il contributo dei massimi esperti della materia a livello internazionale. Lattenzione sulle staminali in questi ultimi anni cresciuta in maniera esponenziale. Le staminali - continua Gazzaniga - rappresentano una reale speranza per la medicina del futuro. Ma bene sapere ci che si pu fare per il momento, senza creare inutili illusioni e false aspettative. Fare chiarezza sullargomento delineando lo stato attuale della ricerca e
quello che possiamo aspettarci in un futuro non troppo lontano sono gli obiettivi di questo meeting. Responsabile scientifico dellevento insieme a Gian Massimo Gazzaniga Angelo Luigi Vescovi, Direttore scientifico dellOspedale Casa Sollievo della Sofferenza di San Giovanni Rotondo, uno dei pi importanti ricercatori al mondo sul tema trattato. Le sue ricerche e la produzione scientifica sono rivolte allo studio di cellule staminali finalizzate alla terapia di malattie neurodegenerative e del cancro. Una delle caratteristiche pi importanti della cellula staminale - spiega Vescovi - la capacit di proliferazione e di concomitante automantenimento o autorinnovamento. In pratica una cellula staminale ha la capacit di riprodurre se stessa per periodi di tempo virtualmente illimitati. Segue a pagina 9
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POLIPATOLOGIA
IL PATIENT SERVICE
Al Galliera attivo il primo Patient Service della Liguria, un innovativo servizio di accoglienza, informazione, supporto psicologico, sociale e di orientamento dedicato al paziente oncologico. Accoglienza affettuosa, attivit di informazione sugli esami da effettuare, assistenza telefonica durante tutto il percorso di cura, programmazione delle visite in Day Hospital per lo svolgimento della terapia, attivit di raccordo tra pazienti e il personale medico e infermieristico, servizio di prenotazione esami diagnostici e di laboratorio, gestione agenda del paziente e di tutti gli aspetti amministrativi. Il Centro di accoglienza ubicato presso la S.C. di Oncologia Medica.
i sistemi che permettono di eseguire veri e propri interventi dallinterno dei vasi (chirurgia endovascolare) con accessi chirurgici minimi o addirittura tramite accesso percutaneo. Mediante limpiego di guide, cateteri, palloni per dilatazioni e stent spesso possibile riaprire e/o dilatare le arterie per migliorare il passaggio del sangue o posizionare delle protesi allinterno degli aneurismi per evitarne la rottura. Diminuendo quindi linvasivit degli interventi si riducono le complicanze con una riduzione dei tempi di ospedalizzazione e conseguenti miglior comfort per il malato e un non meno importante risparmio economico. In un futuro non troppo lontano verranno messe a disposizione terapie biochimiche e genetiche atte a una efficace prevenzione dellaterosclerosi e quindi delle lesioni degenerative della parete arteriosa che possono generare stenosi (restringimenti) e/o aneurismi. Il chirurgo vascolare che si trova ad affrontare queste nuove sfide, deve essere pronto a un costante aggiornamento sulle nuove tecnologie sia in campo diagnostico che terapeutico nonch a proporre nuovi modelli organizzativi. Appare oggi indispensabile una efficace integrazione tra Ospedali ed Universit nella formazione dei nuovi chirurghi ed una pi costruttiva collaborazione nella ricerca. Occorrono infatti nuove soluzioni in quanto le proiezioni per gli anni 2020 evidenziano una grave carenza di specialisti in questa branca. Si potr in parte supplire a questa carenza con nuovi modelli gestionali che dovranno organizzare negli ospedali e sul territorio gruppi multidisciplinari in grado di affrontare le patologie nei loro variegati aspetti (prevenzione primaria e secondaria, procedure chirurgiche tradizionali ed endovascolari). In particolare nellambito Ospedaliero si potr identificare la figura dello specialist cio del chirurgo che, allinterno di un team, dovr condurre lintervento lasciando poi ad altre figure mediche il compito di curare lassistito e di seguirlo nel tempo. E in questa nuova e pi adeguata modalit di gestione dellassistenza, che la Chirurgia Vascolare del E.O. Galliera sta muovendo i primi passi conscia che contribuendo a rendere pi efficace lorganizzazione si possa aiutare a garantire una adeguata risposta alla sfida che il futuro ha gi iniziato a proporci.
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politica sanitaria
E-hEalth
principali opinion leader del settore, i quali favoriranno la discussione tra i pi importanti player del mercato e gli operatori sanitari. Il focus del convegno sar costituito dalle nuove tecnologie, dallinformatica e dallinnovazione nel mondo sanitario italiano. Gli argomenti del dibattito sono suddivisi secondo quattro aree tematiche distinte: Sicurezza e Privacy: quali criteri adottare per garantire agli utenti dei servizi sanitari il massimo livello qualitativo circa il processo di digitalizzazione e messa in sicurezza dei dati personali; come integrare queste necessit alla luce delle nuove normative del Codice che prevedono, per gli organismi sanitari pubblici e privati, accorgimenti supplementari rispetto a quelli gi in atto. Dematerializzazione e Archiviazione Digitale: quali sono i pi sofisticati sistemi sul mercato per assicurare piena protezione durante la conservazione e la trasmissione online dei dati personali. Continuit Operativa e Recupero Dati: quali sono e come si articolano le strutture tecnico-organizzative preposte alle situazioni di emergenza, in termini di identificazione delle minacce allorganizzazione sanitaria, di riduzione dellimpatto degli incidenti e di risoluzione delle criticit. Information Security per lo Sviluppo Competitivo in Sanit: come inviare, identificare e tracciare il dato sanitario in modo sicuro; approfondimento sulluso del RFID (Radio Frequency Identification), del NFC (Near Field Communication) e della telemedicina. Il convegno rivolto principalmente a: Security Manager, Direttori Generali e Sanitari, Responsabili Sistemi Informativi, Tecnici Sanitari e Informatici, Ufficio Legale, Responsabili/Esperti di Sicurezza e Privacy, Aziende produttrici di hardware e software. Levento organizzato da Edisef, casa editrice che pubblica periodici specializzati e portali informativi. Per iscrizioni e info sul convegno: http://www.informationsecuritynews.it
OPEN IS GOOD
TERZO INCONTRO
Il 14 ottobre si svolto al Galliera un forum nazionale sulla Sanit digitale. Un'occasione unica spiega Carlo Berutti Bergotto, Direttore della SC SIET- per analizzare, discutere e confrontarsi sui cambiamenti organizzativi, normativi e tecnologici presenti in ambito sanitario nel settore della dematerializzazione. Per approfondire i temi attraverso gli interventi dei relatori connessione tramite QR code (istruzioni pag. 12)
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rElazioni EstErnE
salutE nEws
Nella foto con il Direttore Generale, Adriano Lagostena, Charif Chefchaouni, Direttore Generale Ospedali CHU, Paolo Gardino, Rotary, Gianluca Forni, Resp. Centro della Microcitemia, Giorgio Pacelli, Direzione Sanitaria.
INCONTRO CON LAZIENDA SANITARIA DELLALTO ADIGE Focus su Intensit di cure e Sistema lean
Risposta eccezionale per l'iniziativa di sensibilizzazione finalizzata a reclutare nuovi donatori di midollo osseo. L'evento che si svolto il 24 settembre stato organizzato dall'Ospedale Galliera, sede del Registro Nazionale Donatori di Midollo Osseo, in collaborazione con i Pagiassi clown in corsia, Admo. Nella giornata sono state raccolte oltre 400 richieste di inserimento - con tipizzazione - di ragazzi in et compresa tra i 18 e i 20 anni. Una grande soddisfazione - ha dichiarato Nicoletta Sacchi, Direttore del Registro Nazionale Donatori di Midollo Osseo e del Dipartimento di Scienze Genetiche, Perinatali e Ginecologiche del Galliera - la risposta al nostro appello stata incredibile. L'iniziativa era stata presentata alla stampa qualche giorno prima al Galliera dove la Sampdoria ha partecipato in qualit di testimonial con i giocatori Simone Bentivoglio e Paolo Castellini. I
La superpillola
Una delegazione dellazienda sanitaria dellAlto Adige si recata in visita al Galliera a fine settembre per conoscere lesperienze di riorganizzazione dellEnte. Nellambito dellincontro sono stati presentati i progetti attivati su tutor medico, ortogeriatria, area Chirurgica Gastroenterologica Condivisa e neuroscienze.
Da sinistra: Berry Kramer, neo Direttore della divisione Cancer Prevention del NCI; Andrea De Censi, Direttore della SC Oncologia Medica del Galliera; Leslie Ford, Direttore Associato per la ricerca clinica della Divisione Cancer Prevention del NCI.
Giuliano Lo Pinto Direttore Dipartimento delle Medicine Generali, Specialistiche e di Pronto Soccorso
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coordinamEnto sciEntiFico
Focus ricErca
18 NOVEMBRE
Victor uckmar
Mi sono recato in visita da Victor Uckmar, avvocato di fama internazionale, Presidente della sezione ligure dellAssociazione italiana per la ricerca sul cancro AIRC. Il Professore mi accoglie nel suo magnifico studio circondato da un arredo che trasuda antichit vissuta ed inizio pertanto con alcune domande. Vorrei chiederle come diventato Presidente della Associazione Italiana per la ricerca sul Cancro? La Marchesa Carlotta Cattaneo Adorno e Giamba Parodi sono venuti da me prospettandomi questa attivit per la quale sono onorato di essere stato scelto al servizio di questa nobile battaglia e ormai sono passati pi di 20 anni. Come Presidente, pu gestire anche dei fondi per la ricerca? No, noi raccogliamo soltanto fondi che trasmettiamo a Milano che li gestisce, ma la parte pi delicata quella dellassegnazione di questi fondi. C un Comitato internazionale che fa le sue valutazioni e che alla fine coordina questo passaggio tra lente finanziatore ed i ricercatori. E da chi raccogliete i fondi? Innanzitutto ci sono le tradizionali campagne: campagna delle arance, delle azalee che si svolgono su scala nazionale e con una certa difficolt per la contemporaneit su tutte le piazze. In Liguria abbiamo circa 500 volontari che si prestano a presidiare i singoli posti, 160/170 posti in Liguria da La Spezia a Ventimiglia. Siamo gratificati da queste iniziative perch le assegnazioni e le erogazioni che vengono stanziate per gli istituti genovesi (Gaslini, Galliera, IST ) ornai da anni hanno un ammontare superiore alla raccolta. La Liguria riceve infatti delle donazioni per la ricerca che superano lammontare della nostra raccolta. Perifericamente invece ci sono conferenze per illustrare come vengono utilizzati i fondi, perch la gente ha bisogno di sapere cosa si fa con i loro contributi. A Genova solitamente nella mattinata del sabato, sempre con la collaborazione di Primocanale, facciamo una trasmissione di 2 o 3 ore con la partecipazione di 3 o 4 ricercatori per far capire alla gente cosa si sta facendo e come vengono utilizzate le donazioni. Cosa pensa della ricerca scientifica in Italia, del destino di una ricerca fatta spesso da precari? Da precari e senza una adeguata organicit e senza un adeguato collegamento soprattutto con le imprese. Ad esempio nelle Facolt di Giurisprudenza ed Economia, Facolt dove poco si insegna, poco si fa ricerca, poco limpegno di certi professori, anche scarso il collegamento con le imprese locali. Abbiamo istituito a Genova un centro di ricerca per giurista dimpresa e fatichiamo a sostenere le spese di rimborso dei docenti; viviamo grazie alla donazione di Paolo Fresco, gi Vice Presidente della General Electric, che ci assegna una somma destinata a fini di assistenza e cultura di 60/70.000 euro allanno purch i visitor professors siano anglosassoni e noi adempiamo questo impegno. Le riformulo la domanda: cosa pensa della ricerca che in Italia spesso affidata ai precari? Io sono preoccupato per questo settore, i guai sono cominciati anni negli 92/93, per ragioni democratiche o demagogiche, si sono aperte le porte: tutti potevano entrare in Universit senza titoli adeguati, ad esempio a Giurisprudenza si entrava solo col diploma di liceo classico, invece da allora tutte le facolt aperte a tutti. Benissimo, apriamo le porte, ma creiamo le infrastrutture: attrezzature, muri e docenti. Invece non stato fatto nulla. A Giurisprudenza le aule hanno una capienza di 30 o 40 persone, che il numero massimo per poter insegnare: solo se tu vedi lo studente negli occhi e lo studente vede te la lezione pu avere frutto. Ora si fa lezione nei cinema, allinizio migliaia, poi centinaia poi il numero si riduce. Nella mia esperienza ritengo valide la Bocconi e la Luiss dove c una notevole selezione e limpegno dello studente a tempo pieno. A Genova questo non avviene, gli orari sono scoordinati, lo studente non ha spazio, vive sulle scale e non c un bar dove colloquiare con i compagni di studio e questo purtroppo generalizzato in tutta Italia per le facolt che frequento. Ma tornando al problema dei precari... Si certo, si creata una elefantiasi, una massa di laureati nelle materie le pi variegate anzich quelle fondamentali, una massa di laureati impreparati perch sono giovani la cui famiglia si illusa che con quel pezzo di carta avrebbe conquistato il mondo. E quindi c stato un rallentamento per lindividuazione delle capacit, ma soprattutto per la numerosit delle pretese dei docenti, tutti ambiscono ad avere i loro ricercatori e quindi si sono create aspettative poi deluse, impagabili perch non c pi stato finanziamento adeguato da parte dello Stato. Si parla di autonomia dellUniversit, ma la prima autonomia deve essere quella economica e cos certe universit tendono a largheggiare nel numero delle lauree, dei frequentatori, degli iscritti per aumentare il gettito. E questa una via perversa: non riesci
a creare una stabilit, occorrono mezzi finanziari. Cos tutto precario: il lavoro precario, ma anche le assegnazioni sono precarie. Come si pu stabilizzare una situazione cos? Secondo me bisogna tornare alla severit nella selezione e creare borse di studio per i meritevoli. Noi soffriamo un grande deficit nelle spese della sanit, oggi sta nascendo un progetto che cerca di ovviare a questa scandalosa spesa sanitaria stabilendo costi standard: se il costo standard deve essere pi o meno uguale in Lombardia e in Sicilia. Cosa ne pensa?
Promuovere e stimolare lattivit di ricerca allinterno della struttura ospedaliera. Con questo spirito e finalit nata nel 2009 la Giornata della Ricerca, giunta questanno alla terza edizione. Levento che avr luogo venerd 18 novembre 2011 nel Salone Congressi dellEnte, si propone come momento essenziale per la condivisione e divulgazione dei lavori di ricerca portati avanti nellarco di un anno dagli operatori sanitari del Galliera. Una manifestazione che di anno in anno si rafforza sia nellimpegno, sia nellentusiasmo che nella partecipazione. E a inaugurare levento sar il Galliera Scientific Award, prestigioso riconoscimento dedicato agli sponsor, che con le loro generose donazioni rendono possibile di anno in anno la crescita di questa attivit. La giornata si concluder con la premiazione dei progetti di ricerca che hanno partecipato al bando annuale indetto dal Comitato Scientifico dellEnte. Nellambito della giornata, numerosi saranno i contributi scientifici, si segnala tra questi limportante lettura magistrale del Prof. Enrico Garaci, Presidente dellIstituto Superiore di Sanit. Il programma completo dellevento su www.galliera.it
La nostra citt vecchia, non per let ma perch si rimane nellimmobilismo, nel conservatorismo, non si vuole rinnovare nulla
Sono assolutamente favorevole al movimento regionalistico e credo al collegamento cittadino/politico in sede locale, non credo al regionalismo di tipo Sicilia con piena autonomia ma con peggiore dimostrazione. Ma nel regionalismo alla Padania bisogna fissare degli standard che siano uniformi e chi sfora dagli standard deve esser tolto dalla gestione degli ospedali. Ancora una cosa: stiamo cercando di fare il nuovo ospedale perch i vecchi ospedali non rispondono pi alle esigenze moderne e cito, fra mille cose, lassoluta inadeguatezza dei percorsi diagnostico terapeutici. Abbiamo elaborato un progetto quasi ormai sulla rampa di lancio per un ospedale moderno ed eccezionale e stiamo incontrando qualche opposizione tipicamente genovese o ligure. Cosa ne pensa? La nostra citt vecchia, non per let ma perch si rimane nellimmobilismo, nel conservatorismo, non si vuole rinnovare nulla. Questa una iattura della nostra societ: non si vuol innovare, si vogliono mantener dei privilegi, delle caste, avvocati, farmacisti presidiano il loro territorio e questo di impedimento allo sviluppo. Genova purtroppo ferma in questo immobilismo: ogni iniziativa trova un ostacolo o se lostacolo superato si dice: avr il suo interesse, certo! deve avere il suo interesse perch il giusto profitto deve essere riconosciuto ed in questo caso il profitto solamente a vantaggio dei pi bisognosi: i pazienti! E sarebbe una grave iattura il solo pensiero che lOspedale non si potesse fare! I
Prof. Gian Massimo Gazzaniga
Le cellule intelligenti
Continua da pag. 1 In questo modo viene garantito il mantenimento di una riserva stabile di cellule staminali che possono rigenerare il tessuto nellarco di tutta la vita. Il programma del convegno prevede una serie di focus sul ruolo delle staminali nei diversi ambiti di applicazione. Nella prima sessione, moderata da Angelo Vescovi si parler con Gianni Pezzoli, Direttore del Centro Parkinson degli Istituti clinici di perfezionamento -Milano, di malattie neurodegenerative, a seguire gli interventi di Giulio Pompilio, Responsabile dellunit di Ricerca Clinica di terapia Rigenerativa Cardiovascolare del Centro cardiologico Monzino IRCCS, sulla terapia cellulare nella cardiomiopatia a eziologia ischemica, e di Stefano Pluchino dellUniversit di Cambridge (UK) sulle staminali neurali e sindromi neurologiche infiammatorie. Nellambito della seconda sessione, moderata da Maurizio Scarpa dellUniversit di Padova, si approfondir il tema del trapianto di cellule staminali ematopoietiche per cura delle leucemie attraverso i contributi di Andrea Bacigalupo, Direttore del Centro Trapianti Midollo Osseo di San Martino, di Nicoletta Sacchi, Direttore dellIBMDR Laboratorio di Istocompatibilit del Galliera, e di Lorenzo Moretta, Direttore Scientifico del Gaslini; mentre Mario Marazzi, Responsabile della Terapia Tessutale dellospedale Niguarda di Milano, proporr un aggiornamento sul trapianto di cellule pancreatiche. Nella terza sessione moderata da Augusto Pessina dellUniversit degli Studi di Milano sono previsti approfondimenti su: staminali e sviluppo della ricerca nelle malattie rare con Domenico Coviello, Direttore del Laboratorio di Genetica Umana del Galliera; staminali mesenchimali e terapie sperimentali in ortopedia con il contributo di Rodolfo Quarto, docente di Medicina sperimentale presso il DIMES nellUniversit di Genova. Al termine Graziella Pellegrini, docente del dipartimento Scienze Biomediche Universit di Modena e Reggio Emilia, parler di staminali epiteliali e ricostruzione della cornea. Completer il percorso del meeting scientifico la quarta sessione moderata dal giornalista di Avvenire Antonio Giorgi. In questo ambito sar affrontata unattenta analisi sulle problematiche giuridiche e bioetiche, rispettivamente con i contributi dellavvocato Waldemaro Flick, e Alfredo Anzani, Docente di Etica clinica del San Raffaele di Milano. A conclusione la voce dei pazienti e delle associazioni a cura di Nicola Spinelli per la Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO e Mario Alberto Battaglia, in qualit di Presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. Cellule Staminali e Applicazioni Cliniche, tra mito, realt e bioetica fa parte di una due giorni dedicata alla ricerca scientifica. Levento preceduto infatti da La giornata della ricerca in calendario per venerd 18 novembre (vedi articolo in alto). Per il programma completo degli eventi www.galliera.it I
Abbiamo istituito a Genova un centro di ricerca per giurista dimpresa e fatichiamo a sostenere le spese di rimborso dei docenti
Sono previsti per il Galliera assegnazioni di fondi dallAIRC? Certamente s: 10 anni fa abbiamo acquistato una macchina molto importante per il Galliera. In quelloccasione avevamo raccolto per strada circa 400 milioni di lire, ricordo lappoggio di Beppe Grillo ed una penna ecologica che veniva offerta come ringraziamento per la donazione effettuata. Questa iniziativa labbiamo ripetuta due anni fa ed anche questanno, tra ottobre e novembre, insieme a tutti i giornalai di Genova faremo una raccolta di fondi con unofferta minima di un Euro. A questa iniziativa si collegano una serie di attivit rivolte ai giovani seguite da numerose iniziative di carattere ludico: corsa campestre, cyclebike, etc. A Genova lo staff di Primocanale ci aiuta molto, in occasione della giornata per la ricerca sul cancro che si svolge nel mese di novembre. La giornata nazionale prevede durante la mattinata un incontro con il Presidente della Repubblica in Quirinale e lassegnazione di premi ai ricercatori.
Angelo Luigi Vescovi anche professore di Biologia Cellulare presso il Dip. di Bioscienze e Biotecnologie - Universit Bicocca (Mi), direttore della Banca delle Cellule staminali Cerebrali di Terni e del centro di Nanomedicina ed Ingegneria dei Tessuti dellospedale Niguarda (Mi), direttore scientifico della Fondazione Neurothon, docente di Cell Biology al Brain Research Center e Adjunct professor al dipartimento di neuroscienze della Universit della Florida.
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LA RIFLESSIONE SPIRITUALE
IL SACRAMENTO DELLUNZIONE DEI MALATI NON DEVE FARE PAURA
Quanti pregiudizi ha creato la parola estrema unzione, non sempre intesa nel suo vero significato. Cos i malati sono stati sovente privati dal conforto e dalla grazia derivante dal Sacramento per loro istituito. Larticolo che segue, pur nella sua semplicit vuol portare chiarezza su questo argomento. Origine e sviluppo del sacramento dellunzione degli infermi I vangeli pi volte riferiscono che Ges si accostava ai malati con profondo senso di compassione. Guarire gli infermi era il segno pi chiaro della nuova era che egli aveva inaugurato, sotto limpatto amabile del tocco e della sua preghiera. I Vangeli riferiscono anche che quando i discepoli di Ges uscirono a predicare il pentimento in vista del regno, avvennero gli stessi fatti portentosi: Essi scacciavano molti demoni, ungevano di olio molti infermi e li guarivano (Mc. 6,13). La pratica di ungere con olio riapparve poi nel testo principale del N.T. che testimonia lunzione sacramentale: Chi malato chiami a s i presbiteri della Chiesa e questi preghino su di lui, dopo averlo unto con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salver il malato: il Signore lo rialzer e, se ha commesso peccati, gli saranno perdonati (Gc. 5,14-15). S. Giacomo d grande valore allunzione sacra con olio, fatta nel nome del Signore. Questo salver e rialzer il malato. Evidentemente il potere del Cristo risorto era sentito da questo popolo, appena formato, proprio nel suo impatto sui malati. Noi possiamo vedere qui la continuazione dellopera di guarigione registrata nei Vangeli, unopera ora portata avanti sotto linfluenza della morte redentiva di Cristo.
Il sacramento dellunzione dei malati nei primi secoli del cristianesimo I primi riferimenti allunzione si trovano nei riti liturgici della consacrazione dellolio per gli infermi e risalgono al V sec. Ci che risulta chiaro da queste testimonianze antiche che lunzione strettamente legata con la guarigione del malato dalle sue debolezze fisiche, mentali e spirituali. Nel XII sec. si adott il termine estrema unzione, in quanto era considerata come una preparazione sacramentale per il passaggio finale alla gloria. Non solo, ma era detta estrema perch compiuta dopo quella del battesimo, della cresima. La parola estrema, purtroppo fu intesa nel peggiore del suo significato e per questo si fece strada lidea che era meglio rimandare la ricezione del sacramento il pi tardi possibile, allultimo istante della propria vita. Il sacramento si chiama ora ufficialmente unzione dei malati, e pu essere amministrato a coloro che soffrono di una qualsiasi grave malattia, o semplicemente si trovano in uno stato di indebolimento generale dovuto alla vecchiaia. Non necessario che la morte sia imminente e certa. Il sacramento si conferisce ungendo il malato sulla fronte dicendo: Per questa sacra unzione, il Signore, nel suo amore e nella sua misericordia, ti aiuti con la grazia dello Spirito Santo. Il Signore che ti libera dal peccato ti salvi e ti risollevi. Questo sacramento conferisce la grazia della guarigione. Inoltre consacra i malati perch sappiano soffrire con Cristo in spirito di dedizione, e offre loro una grazia ristoratrice che agisce contro le molteplici debolezze causate dalla malattia. Ricevere lunzione sacramentale un sorprendente atto di fede nel Cristo risorto che diventato uno spirito datore di vita ( 1 Cor. 15,45), e continua il suo servizio di redenzione e di compassione per gli uomini che sono in necessit. Ecco alcune preghiere del rito; conoscendole si pu meglio comprendere lutilit e limportanza del sacramento.
Per questa santa Unzione e la sua piissima misericordia ti aiuti il Signore con la grazia dello Spirito Santo. Amen. E, liberandoti dai peccati, ti salvi e nella sua bont ti sollevi. Amen. Signore Ges, redentore del mondo, che hai preso su di te i nostri dolori e hai portato nella tua passione le nostre sofferenze, ascolta la preghiera che ti rivolgiamo per il nostro fratello: dona fiducia e ravviva la speranza perch sia sollevato nel corpo e nello spirito. Padre clementissimo, che conosci il cuore degli uomini e accogli i figli che tornano a te, abbi piet del nostro fratello; fa che la santa Unzione con la preghiera della nostra fede lo sostenga e lo conforti perch nella gioia del tuo perdono si abbandoni fiducioso tra le braccia della tua misericordia. Amen.
Don Andrea Fasciolo Padre Cappellano
in modo sistematico sotto controllo i potenziali rischi per i lavoratori, ma anche per le migliaia di utenti e visitatori che ogni giorno transitano allinterno della struttura. Tale percorso si integra con il sistema qualit ISO-9001 introdotto gi da tempo e sottoposto alla certificazione del RINA (Ente di certificazione accreditato ACREDIA). Il SGSSL consente la tracciabilit degli adempimenti in materia di sicurezza e quindi offre il supporto al Datore di lavoro, ai Dirigenti (Dirigenti Delegati e Direttori delle strutture semplici e complesse) e ai Preposti (i coordinatori infermieristici e tecnici), nella gestione di tutte le attivit connesse alla salute e sicurezza nellambito ospedaliero e nellattivit di vigilanza e permette di monitorare in modo continuo tutte le attivit e di conseguenza attivare soluzioni
migliorative finalizzate alla riduzione dei rischi nellambiente di lavoro. Ad oggi, una sola struttura sanitaria, nellintero territorio nazionale, pu vantare una certificazione OHSAS 18001; quindi lavvio di questo percorso per l E.O. Ospedali Galliera dimostra lapproccio innovativo e proattivo che da sempre contraddistingue la politica del nosocomio. La volont di introdurre un SGSL espressione diretta della Direzione Generale che si avvale della S.C. Prevenzione e Protezione e della S.C. Qualit e Comunicazione. Per la realizzazione di tale sistema verranno coinvolti tutti i Dipartimenti e le relative Strutture Complesse e Semplici appartenenti sia allarea Sanitaria che Amministrativa/Tecnica.
Ing. Giacomo Montecucco Direttore S.C. Prevenzione e Protezione
IL PREMIO
Il tecnico di laboratorio Emanuela Anelli (nella foto) stata premiata a Roma lo scorso ottobre per aver prodotto il migliore lavoro di ricerca nell'ambito laboratoristico e sanitario del 2011. La cerimonia si svolta presso la Sala mappamondo della Camera dei Deputati, in occasione della presentazione ufficiale della prima Societ Scientifica Italiana per la ricerca nelle scienze biomediche e tecniche laboratoristiche, la cui Direzione Scientifica affidata a Tiziano Zanin, Coordinatore tecnico della SC Anatomia e istologia patologica del Galliera e Presidente Nazionale della Associazione Italiana Tecnici di Laboratorio Biomedico. Emanuela Anelli, tecnico della SC Anatomia e istologia patologica, ha vinto il premio con un progetto relativo all'applicazione delle tecniche lean e riorganizzazione del servizio di anatomia e citoistopatologia nell'ambito del Dipartimento laboratori e servizi.
Personale News
M Salutiamo... PERSONALE DIPENDENTE A TEMPO INDETERMINATO COLLOCATO A RIPOSO CON SERVIZIO GALLIERA PARI O SUPERIORE AD ANNI 30 ZUNIN GABRIELLA SPINA ANTONIO PICICH VITTORIO NIEDDU MARIA M Diamo il benvenuto a: SARNI PAOLA PONTALI EMANUELE CLAVAREZZA MATTEO GENNARO ELENA MAZZOCCO MICHELA SCOGNAMIGLIO ELENA WITT EVELYNE TOMASSUCCI SUSANNA PARODI FRANCESCA LEONARDI ALESSANDRA PONOMAREVA ELENA GAVAZZO SIMONE NICOLAZZO CORRADO PONTE FRANCESCO LAND EDDA Dirigente medico Dirigente medico Dirigente medico Dirigente Biologo Dirigente Biologo Infermiere Infermiere nfermiere Infermiere Ostetrica Tecnico Sanitario Laboratorio medico Tecnico Sanitario Radiologia Medica Tecnico Sanitario Radiologia Medica Tecnico Sanitario Radiologia Medica Coadiutore Amministrativo Esperto Dirigente medico responsabile S.S.D. Cure intermedie Dirigente medico S.C. Anestesia e rianimazione Dirigente Biologo Infermiere
inFormazioni. Orari funzione religiose nella cappella dedicata a sant Andrea Apostolo. nei giorni feriali: ore 07,25 Preghiera delle Lodi; ore 16,30 Preghiera del Rosario ore 17: santa Messa: sabato e prefestivi: ore 16,30 Preghiera del Rosario ore 18,45: santa Messa. domenica e Festivi: ore 10,15: santa Messa. ogni mercoled: dalle ore 15,30: adorazione eucaristica per i malati e in difesa della vita. Il cappellano residente, don Andrea, pu essere raggiunto al numero: 0105632723; (telefono di casa); 010563-2922 (cerca persona); 3409209668; indirizzo di posta elettronica: andrea.fasciolo@galliera.it - Chi iscritto alla Newsletter pu ricevere messaggi di carattere spirituale e pastorale da parte del cappellano.
Dopo aver inaugurato al Carlo Felice di Genova la nuova stagione della Giovine Orchestra Genovese, il violinista Uto Ughi, lo scorso 11 ottobre, si esibito nella Cappella di Sant'Andrea al Galliera in esclusiva per i malati del Galliera e i loro familiari. Per lui un foltissimo pubblico, al quale Ughi ha offerto esecuzioni raffinate alternando i suoi due preziosissimi strumenti, un Guarneri e uno Stradivari. Il musicista ha accompagnato i brani con brevi introduzione alle pagine musicali.
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LA MOSTRA
Una galleria di foto per fissare un momento, il pi bello, quello della nascita. Lidea spiega Alessandro Paltrinieri, fotografo dellOspedale Galliera nata da una proposta del primario di neonatologia Massimo Mazzella con lo scopo di documentare i vari momenti del percorso nascita, dal travaglio al parto, allo skin to skin, al rapporto pap-mammafiglio. Cos dallidea siamo passati alla realizzazione; oggi la mostra si compone di 20 scatti, realizza-
ti su pannelli di grandi dimensioni. La galliera fotografica ospitata dal reparto di ginecologia e ostetricia, diretto da Felice Repetti. Una parte della mostra dedicata alla fase dellallattamento, anche al neonato e ai suoi stati emotivi. Le foto conclude Paltrinieri - sono state realizzate con laffettuosa partecipazione dei genitori, che hanno vissuto qui al Galliera questa esperienza, e del personale.
HA COLLABORATO PER LA REALIZZAZIONE DEI PANNELLI BIONEKE.
Dicono di noi...
avvenire Sanit: la Liguria si fa in due per i piccoli luglio 2011; E- gov magazine Servizio sul Premio E-Gov. Ospedale Galliera vincitore nella categoria Enti che funzionano e costano meno luglio/agosto 2011; tecnica ospedaliera Lean Healthcare. In viaggio con il paziente settembre 2011; il welfare dell'italia - Federsanit-Nisan, un buon inizio settembre 2011; panorama della sanit - Il Nisan presenta il rapporto sulla sperimentazione 2007-2009 ottobre 2011; la repubblica - Galliera, svolta Wi-Fi. Cartelle e prescrizioni la carta non serve pi ottobre 2011. Per leggere gli articoli www.galliera.it cliccare su Press Roome poi su Articoli in evidenza
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