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MANUALE

Importazione ed esportazione anagrafiche cliente

Descrizione generale
La funzionalità consente di importare ed esportare anagrafiche da/a gestionali aziendali, utilizzando
i tasti “importa” ed “esporta” (cfr. figura 1).

Fi g. 1

Il comando “importa” apre una finestra dalla quale è possibile selezionare il file, contenente i record
anagrafici, da caricare in Banca via Internet (cfr. figura 2).

Fi g. 2
Cliccare sul bottone ‘Browse’ per la selezione del file con le anagrafiche da importare (crf figura 3).

Fig.3

Selezionare il flusso con le anagrafiche da importare e infine selezionare il bottone ‘esegui’ per eseguire il
caricamento delle anagrafiche presenti nel file selezionato
.
Al completamento del caricamento delle anagrafiche sarà fornita a video una statistica della elaborazione
eseguita ed il dettaglio delle anomalie per singola anagrafica (crf figura 4).
Fig.4
Descrizione del formato del file
L’applicativo crea un file con estensione xls tipica dei principali software di Microsoft (Excel e
Access) presenti in MS Office 2003 o versioni successive.
I record sono inseriti nel primo foglio di calcolo del file xls e partono dalla riga 5 in poi (cfr. figura 5).
Infatti le righe precedenti sono destinate alle intestazioni di colonna (vedi riga 4: questa riga non
può essere rimossa, spostata o modificata, pena il danneggiamento della formattazione del
file stesso) e alla descrizione del file (cella A2, con valenza solo informativa).
Tutte le celle dei campi da inserire a database sono generati nel foglio di calcolo in formato testo; la
modifica del formato della cella (es. in formato numerico) può impedire l’import del/dei record.

Fig. 5
Descrizione delle principali colonne del file e relative regole d’importazione:

Nome colonna Descrizione campo Formato campo


COD.PROD Individua il tipo di anagrafica in relazione • “BONI”: bonifico italia;
. (colonna A) alla tipologia della disposizione • “BONE”: bonifico estero;
• “F24”;
• “ASS”: assegno;
• “RIBA”, “RID”, “MAV”;
• “STIP”: stipendio;
• “A”:anagrafica azienda;
• “ ”: anagrafica generica.
TIPO ANAG. Individua il tipo di anagrafica in relazione • “C”: cliente;
(colonna B) al tipo di soggetto • “K”: contribuente;
• “F”: fornitore;
• “E”: estero;
• “D”: dipendente;
• “X”: generico;
• “A”; “H”.
MATR.ANAG. Rappresenta la chiave primaria del record. 16 caratteri, alfanumerico
(colonna D) In presenza dei primi 3 campi uguali, il
codice deve essere univoco per i record
P.IVA/C.F. Contiene la partita IVA o il codice fiscale. In 16 caratteri, alfanumerico;
(colonna E) caso di codice fiscale formalmente scorretto, 11 caratteri, numerico.
la procedura scarta l’inserimento del record
SIA ANAG. E’ il codice identificativo azienda fornito 5 caratteri, alfanumerico
(colonna H) dalla Banca
RAG.SOC.1 e 2 Le ragioni sociali più lunghe del formato 35 caratteri, alfanumerico
(colonne I e J) campo verranno troncate all’ultimo carattere
INDIRIZZO Contiene la via e il numero civico. Gli 30 caratteri, alfanumerico
(colonna K ) indirizzi più lunghi verranno troncati
CAP 5 caratteri, numerico
(colonna L)
PROV. In caso di codici inesistenti o vecchi, la 2 caratteri, alfabetico
(colonna N) procedura scarta l’inserimento del record
ABI e CAB In caso di codici inesistenti, la procedura 5 caratteri, numerico
(colonne P e Q) scarta l’inserimento del record
BIC O codice swift, è utilizzato per tutti i principali 8 o 11 caratteri, alfanumerico
(colonna U) pagamenti internazionale

IBAN Identifica il conto corrente. In caso di codice 27 caratteri, alfanumerico


(colonna X) formalmente scorretto o non riferente a
conto italiano, la procedura lascia il campo in
bianco.
BANCA e AGENZIA Campi descrittivi. Nomi più lunghi del 25 caratteri, alfanumerico
(colonne Y e Z) formato campo verranno troncati

MOD.PAG. Indica la modalità di pagamento (si consiglia “0”


(colonna AA) di mettere il valore “0” di default, altrimenti la
procedura non inserisce il record)
Caratteristiche del processo di estrazione
Una volta selezionato il tasto “esegui” nella finestra specifica, il browser carica il file (cfr. figura 5).
L’applicativo effettua un’analisi sintattica dei record contenuti nel file e, se formattato correttamente,
legge ad una ad una le righe e procede all’inserimento dei record nella rubrica.
Come riportato in tabella, la procedura fa dei controlli sui record e può decidere autonomamente di
scartarli, se non rispettano le regole del campo. Per evitare il più possibile questo, alcuni controlli lato
web agevolano l’inserimento dei record, filtrando i dati non corretti; ci potrebbe essere quindi una
perdita di dati non obbligatori per favorire l’inserimento del record.
Alcuni campi facoltativi come fax, email, note e dati di nascita non vengono caricati per evitare
possibili anomalie.

Tempi di estrazione
Riguardo i tempi della procedura; l’import delle anagrafiche ha un tempo di elaborazione direttamente
proporzionale al numero di anagrafiche da importare. L’operazione può durare da pochi secondi a
qualche minuto in caso di anagrafiche con numero nell’ordine del migliaio. Il tempo può poi variare in
fattore del carico di lavoro delle macchine che elaborano le operazioni; durante l’attesa è consigliabile
che l’utente non chiuda il popup, né faccia logout; può comunque navigare all’interno dell’applicazione
di Banca Via Internet.

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