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CHIAVI ANALITICHE (o DICOTOMICHE )

Le chiavi analitiche sono strumenti che consentono la denominazione di un qualsiasi oggetto appartenente a un
insieme sulla base dell’analisi delle sue caratteristiche, cioè del suo aspetto.
Le chiavi analitiche sono come una rete stradale che occorre seguire per arrivare a una certa città: a ogni bivio (o
dicotomia) si pone la domanda “si deve prendere a sinistra o a destra?”. Nelle chiavi dicotomiche, in realtà, la
domanda che viene posta riguarda una caratteristica dell’oggetto: sulla base della risposta che viene data si viene
dirottati verso una certa direzione. Il viaggio termina quando, una volta risposto sì a una certa domanda, la
chiave, invece di proporne una nuova, offre la denominazione dell'oggetto.
Immaginiamo, ad esempio, di dover classificare la pianta rappresentata in figura
40 mm

utilizzando le seguenti chiavi analitiche relative a

PIANTE ERETTE CON FOGLIE SQUAMIFORMI O AGHIFORMI O APPARTENENTI AD AGHIFOGLIE:


1 foglie adulte squamiformi (cioè piatte, sottili, a squama, una lametta di pochi millimetri di larghezza)
2 lunghe più di 1 mm
3 lunghe 2-3 mm: Brugo (Calluna vulgaris)
3' lunghe appena più di 1 mm nei rami giovani (e talora aghiformi) e 2-2,5 mm in quelli vecchi e ingialliti:
Sabina (Juniperus sabina)
2' lunghe al massimo 1 mm: Cipresso (Cupressus sempervirens)
1’ foglie adulte ad ago (più o meno appuntito e più o meno cilindrico, fino ad appiattito)
4 aghi solitari (con attaccatura al ramo ben distinta da quella degli altri)
5 aghi in verticilli di 3 (cioè i tre aghi sono posti alla stessa altezza sul rametto e si dirigono diversamente nello

spazio) come nella figura: : Ginepro (gen Juniperus)


5' aghi non in verticilli
6 foglie con margine revoluto ( ripiegato verso il basso) che ricopre interamente la faccia inferiore: Erica
carnicina (Erica carnea)
6' foglie con margine non così
7 aghi lunghi al massimo 5-6 millimetri: Erica arborea (Erica arborea)
7' aghi più lunghi di 5-6 mm
8 aghi piatti, con due strisce argentee o verde chiaro sulla pagina inferiore
9 con due strisce argentee sulla pagina inferiore: Abete bianco (Abies alba)
9' con due strisce verde chiaro sulla pagina inferiore: Tasso (Taxus baccata)

1
8' aghi a sezione romboidale, senza strisce argentee o verde chiaro sulla pagina inferiore: Abete rosso (Picea
excelsa)
4' aghi in fascetti (che si staccano a gruppi da un punto comune del rametto)
10 fascetti di più di 5 aghi: Larice (Larix decidua)
10' fascetti di 2-5 aghi
11 fascetti di 2 aghi
12 ago verde glauco: Pino silvestre (Pinus silvester)
12' ago verde scuro
13 ago lungo 3-8 cm: Pino mugo (Pinus montana)
13' ago lungo 8-12 cm: Pino nero (Pinus nigra)
11' fascetti di 5 aghi: Cembro (Pinus cembra)

Entreremo nella chiave considerando le caratteristiche contenute nel punto 1: “foglie adulte squamiformi (cioè
piatte, sottili, a squama, una lametta di pochi millimetri di larghezza)”. Se queste caratteristiche non corrispondono
- come nel nostro caso - alla pianta da classificare, non rimane che rivolgere l’attenzione alla caratteristica indicata
al punto 1’, alternativo al precedente: “foglie adulte ad ago (più o meno appuntito e più o meno cilindrico, fino ad
appiattito)”. La nostra pianta sembra possedere tale caratteristica.
Si considera a questo punto il carattere immediatamente successivo a quello del punto 1’. Tale carattere ha il
codice 4 ed è definito “aghi solitari (con attaccatura al ramo ben distinta da quella degli altri)”. Uno sguardo alla
pianta e ci rendiamo conto che gli aghi sembrano partire invece a gruppi da un punto comune del rametto. Non ci
resta che passare al carattere 4’: “aghi in fascetti (che si staccano a gruppi da un punto comune del rametto)”.
Proseguendo nella chiave e nell’analisi della pianta concludiamo che essa possiede fascetti con numerosi aghi
(certo più di 5): si deve quindi trattare del larice.
La sequenza di classificazione che abbiamo seguito è: 1’, 4’, 10.
Se ci pensi bene, è evidente che una chiave funziona solo per l’insieme di oggetti per cui è stata pensata: un albero
della specie Larix kaempferi diverso dal Larix decidua per altri caratteri non considerati nella chiave, ma che
possiede tutti gli altri previsti, verrà determinato - in modo erroneo - come Larix decidua. Non si può chiedere a
una chiave di aprire una porta per la quale non è stata pensata ......

Una chiave analitica può presentarsi sotto forme diverse. Qui di seguito viene offerto un esempio. Cerca di
scoprire come funziona applicandola alla specie raffigurata, un giglio (genere Lilium):
Petali color CHIAVE PER LA CLASSIFICAZIONE DELLE SPECIE
arancione APPARTENENTI AL GENERE LILIUM
1. foglie verticillate a 4 -8 per volta (cioè poste come nella

figura seguente , a gruppi di 4-8, alla


stessa altezza sul fusto e dirigentisi diversamente nello spazio)
............................................................Lilium martagon
- foglie sparse, mai verticillate ..............................................2
2. Fiori eretti
...........................................................................3
- Fiori penduli
.........................................................................4
3. Fiori bianchi................................................Lilium
candidum
- Fiori rosso - aranciati................................. Lilium
bulbiferum
4. Foglie lineari di 0.5 x 5-8 cm ................Lilium pomponium
- Foglie lanceolate di 1-1.5 x 5-7 cm .........Lilium carniolicum

Scrivi qui di seguito la sequenza di caratteri che hai seguito e


la denominazione della pianta: ................................................
...................................................................................................
2
....................................................................................................

Oppure, ancora, una chiave analitica può assumere l’aspetto di un grafo, come nel caso seguente utile per insetti
acquatici:

Viventi sulla superficie dell’acqua. Viventi nell’acqua.


Antenne più lunghe della testa Antenne più corte della testa

Rostro corto, arrotondato. Rostro più lungo, appuntito.


Tre paia di zampe 2° e 3° paio di zampe Tarsi anteriori allargati a Tarsi anteriori non appiattiti a
all’incirca della stessa più lungo del 1° paletta paletta
lunghezza
Gerridae Corixidae
Specie nuotatrici. Assenza di
Specie viventi sul fondo.
Insetti allungati e Corpo tozzo. sifone respiratorio
Lungo sifone respiratorio
sottili. Testa molto Testa corta
allungata
Nepidae
Veliidae
Hydrometridae Nuota col dorso in basso. Nuota col dorso in alto.
Zampe anteriori non Zampe anteriori modificate
modificate ad artiglio

Notonectidae Naucoridae

Prova a denominare i seguenti insetti acquatici: tieni presente che essi hanno il corpo diviso in capo, torace e
addome. Il capo porta antenne, più o meno sviluppate, il torace ha sempre tre paia di zampe.
antenne Superficie
rostro dell’acqua
capo

B
Sifone
respiratorio
A C
Tarsi anteriori
allargati

rostro

Testa che
mostra il
D rostro
E F smussato

3
H

Prova a trasformare quest’ultima chiave a grafo in una chiave del primo tipo.
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......
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ESERCIZIO FINALE: Prova a costruire una chiave analitica che consenta di classificare i seguenti oggetti:

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......
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......
4
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SOLUZIONI:

1) Pianta del genere Lilium


Sequenza: foglie sparse, mai verticillate - fiori eretti - fiori rosso-aranciati: Lilium bulbiferum

2) Insetti acquatici
A: Hydrometridae; B: Notonectidae; C e H: Nepidae; D: Gerridae; E: Veliidae; F: Corixidae; G: Naucoridae
Chiave:
1. Viventi sulla superficie dell’acqua. Antenne più lunghe della testa
2. Tre paia di zampe all’incirca della stessa lunghezza
3. Insetti allungati e sottili. Testa molto allungata..........................................................Hydrometridae
3’. Corpo tozzo. Testa corta..........................................................................................Veliidae
2’. Secondo e terzo paio di zampe più lungo del primo....................................................Gerridae
1’. Viventi nell’acqua. Antenne più corte della testa
4. Rostro corto, arrotondato. Tarsi anteriori allargati a paletta........................................Corixidae
4’. Rostro più lungo, appuntito. Tarsi anteriori non appiattiti
5. Specie viventi sul fondo. Lungo sifone respiratorio...................................................Nepidae
5’. Specie nuotatrici. Assenza di sifone respiratorio
6. Nuota col dorso in basso. Zampe anteriori non modificate....................................Notonectidae
6’. Nuota col dorso in alto. Zampe anteriori ad artiglio.............................................Naucoridae

ESERCIZIO FINALE
1. Oggetti artificiali
2. Oggetti per la comunicazione a distanza
3. Oggetti per la comunicazione a distanza senza fili....................................................Antenna parabolica
3’. Oggetti per la comunicazione a distanza su fili........................................................Telefono
2’. Non così
4. Strumenti di guerra
5. Vola........................................................................................................................Caccia
5’. Non così...............................................................................................................Bomba
4’. Altri strumenti
6. Strumenti di lavoro
7. Ha delle lenti......................................................................................................Microscopio
7’. Ha un manico e una testa ................................................................................Martello
6’. Strumenti di gioco...............................................................................................Carte
1’. Oggetti naturali
8. Mammifero...................................................................................................................Leone
8’. Uccello.........................................................................................................................Aquila

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