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ATTENZIONE:
LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO MANUALE PRIMA DI
EFFETTUARE I COLLEGAMENTI ELETTRICI E CONSERVARLO
PER LE SUCCESSIVE CONSULTAZIONI
CS/54 01 12 240605
CARATTERISTICHE
INDICE
1. PANNELLO FRONTALE ................................................................................................................... 3
2. DESCRIZIONE DI MORSETTI, TRIMMER, JUMPER E MICROINTERRUTTORI DELLA CENTRALE............. 4
3. ISTALLAZIONE.............................................................................................................................. 5
4. SCHEMA DI COLLEGAMENTO ......................................................................................................... 6
5. USCITE PER ALLARME E SEGNALAZIONI......................................................................................... 7
6. CONFIGURAZIONE CENTRALE ANTIFURTO ..................................................................................... 7
7. MODO DI MANUTENZIONE ............................................................................................................ 8
8. ESCLUSIONE/INCLUSIONE LINEE E ALLARME MANOMISSIONE PULSANTI ........................................ 8
9. INSERIMENTO IMPIANTO E TEMPO DI USCITA ............................................................................... 8
10. DISINSERIMENTO IMPIANTO......................................................................................................... 9
11. SORVEGLIANZA LINEE, ALLARMI 24H, SABOTAGGIO, INTRUSIONE, TEMPO DI INGRESSO ................. 9
12. USCITE LED/OPEN COLLECTOR PER DISPOSITIVI REMOTI .............................................................. 9
13. ALLARMI ...................................................................................................................................... 9
14. CANCELLAZIONE MEMORIE D'ALLARME CENTRALE E SENSORI, INIBIZIONE SENSORI ..................... 10
15. MANCANZA TENSIONE DI RETE, FUNZIONAMENTO A BATTERIA, ALLARME BATTERIA SCARICA ....... 10
16. POSIZIONAMENTO BATTERIA DA 6,5Ah ....................................................................................... 10
17. CARATTERISTICHE TECNICHE ..................................................................................................... 11
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1. PANNELLO FRONTALE
L5 L6 L7 L10 L8
P2 P3 P4
P1
L9
L1 L2 L3 L4
a) DESCRIZIONE LED
Led Descrizione Stato Funzione
spento linea in ordine
L1 led stato linea 1
lampeggiantememoria allarme linea 1
rosso (Istantanea o ritardata)
acceso linea 1 impegnata o in allarme
spento linea in ordine
L2
led stato linea 2 lampeggiantememoria allarme linea 2
rosso
acceso linea 2 impegnata o in allarme
spento linea in ordine
L3
led stato linea 3 lampeggiantememoria allarme linea 3
rosso
acceso linea 3 impegnata o in allarme
spento linea in ordine
L4 led stato linea 4
lampeggiantememoria allarme linea 4
rosso (Istantanea o 24H)
acceso linea 4 impegnata o in allarme
spento linea 1 inclusa
L5 a impianto inserito tentativo di esclusione linea 1 o pressione
led esclusione linea 1 lampeggiante
giallo reset
acceso linea 1 esclusa
spento linea 2 inclusa
L6 a impianto inserito tentativo di esclusione linea 2 o pressione
led esclusione linea 2 lampeggiante
giallo reset
acceso linea 2 esclusa
spento linea 3 inclusa
L7 a impianto inserito tentativo di esclusione linea 3 o pressione
led esclusione linea 3 lampeggiante
giallo reset
acceso linea 3 esclusa
spento impianto disinserito
L8 led stato impianto lampeggiantetemporizzazione in corso per inserimento impianto
Verde acceso impianto inserito
spento batteria carica o assente
se Vbatteria < 11.5V, il led segnala che la batteria è in
esaurimento:
• se l'impianto è inserito si genera anche un allarme con
L9 memoria (il led lampeggia anche se la tensione risale sopra
Rosso led stato batteria lampeggiante 11.5V)
impulsivo • se l'impianto è disinserito, la segnalazione scompare
quando la tensione risale sopra 11.5V
• se l'impianto viene disinserito con allarme batteria
memorizzato, la memoria allarme resta visualizzata fino al
successivo reset
spento tensione di rete assente
lampeggiante
tensione di rete assente, alimentazione a batteria
L10 led presenza rete impulsivo
verde lampeggiante modo di manutenzione attivo (allarmi inibiti)
acceso tensione di rete presente
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b) DESCRIZIONE DEI PULSANTI
c) CHIAVE ELETTROMECCANICA
Sul coperchio della centrale è presente una chiave elettromeccanica a 2 posizioni stabili, alle quali la chiave è
estraibile. La chiave funge da interruttore e serve a (dis)inserire l'impianto, a contatto chiuso (posizione OFF)
l'impianto è disinserito, mentre a contatto aperto (impianto ON) l'impianto è inserito. Per inserire/disinserire
con un comando esterno, tramite l’ingresso IMP (morsetti 15 e 16) la chiave deve essere in posizione ON. In
queste condizioni, l’impianto è inserito quando i morsetti 15 e 16 sono aperti, disinserito quando sono
cortocircuitati. La chiave serve inoltre ad attivare il modo di manutenzione, in combinazione col pulsante P1.
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Trimmer Funzione Range
P3 RIT. regolazione tempo di entrata e di uscita 0" ÷ 60"
P4 ALL. regolazione durata dell'allarme (azionamento su RL1) 3" ÷ 10'
3. ISTALLAZIONE
La centrale va installata in una parete liscia, grande almeno quanto il fondo della centrale, ed è necessario
seguire le seguenti operazioni:
1. Inserire nella parete un tassello (6mm), che corrisponderà al foro centrale superiore della scatola.
2. Avvitare la vite sul tassello per circa 1 cm, in modo che abbia una buona tenuta.
3. Appendere la scatola della centrale sulla vite appena fissata e mettere in bolla la centrale.
4. Segnare sul muro la posizione dei due fori laterali sulla parte bassa della scatola.
5. Togliere la centrale dal muro, effettuare i fori e inserire i tasselli.
6. Appendere la centrale alla vite superiore e avvitare le 3 viti fino alla fine. Per avvitare la vite
superiore si deve far passare il cacciavite all’interno della fessura sul bordo della scheda.
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4. SCHEMA DI COLLEGAMENTO
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5. USCITE PER ALLARME E SEGNALAZIONI
Uscita Tipo Funzione
relè di allarme a 2 scambi: 3 contatti (NC, COM, NA) + 2 contatti (NC, NA, COM
RL1 ALL allarme
a +12V dalla centrale)
uscita tipo led (DIP3 OFF) o tipo open collector (DIP3 ON):
- linea L/OC1 a massa = impianto inserito o temporizzazione di ingresso in corso stato impianto per
L/OC1 U1
- linea L/OC1 aperta = impianto disinserito visualizzazione
- lampeggio tra le due condizioni precedenti = temporizzazione di uscita in corso
uscita tipo led (DIP4 OFF) o tipo open collector (DIP4 ON):
- linea L/OC2 a massa = almeno una linea impegnata o batteria scarica
(massima priorità) stato cumulativo
L/OC2 U2
- linea L/OC2 aperta = tutte le linee libere linee e allarmi
- lampeggio tra le due condizioni precedenti = almeno una linea con memoria
d'allarme o memoria batteria scarica o allarme sabotaggio
stato impianto per
RESET se RM è posizionato su (-)OFF, l’uscita RM si trova a massa ad impianto
RM reset memoria
MEMORIA disinserito, +12V a impianto inserito; viceversa se RM è impostato su (-)ON
allarme sensori
3) Connettere la centrale ai dispositivi esterni come indicato nello schema di collegamento complessivo.
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7. MODO DI MANUTENZIONE
Per poter aprire il coperchio della centrale, ed inibire così l'antisabotaggio, bisogna attivare il modo di
manutenzione, procedendo come segue.
1 A centrale alimentata, verificare che l'impianto sia disinserito.
2 Se agli ingressi 15 e 16 è connesso un dispositivo remoto di attivazione impianto, l'azionamento di
seguito descritto per la chiave elettromeccanica va invece attuato sul dispositivo remoto.
3 Premere e tenere premuto il pulsante P1 (reset). Entro 10" effettuare una commutazione on-off
(partendo da off) sulla chiave elettromeccanica. L'impianto rimane disinserito mentre P1 è premuto
durante i 10", anche quando la chiave è in posizione on. Il modo di manutenzione si attiva, L10
lampeggia. P1 va rilasciato entro 10"; oltre, la commutazione della chiave inserisce normalmente
l'impianto. Se durante la manovra di entrata in modo manutenzione si rilascia P1 (prima di aver
commutato on-off la chiave), la posizione on della chiave inserisce l'impianto.
4 A modo di manutenzione attivo, L10 lampeggia, e si può aprire il coperchio della centrale. Altri
eventuali allarmi che si dovessero generare (di qualsiasi tipo) vengono segnalati sui relativi led, ma
senza la commutazione del relè RL1. Le linee segnalano le presenze come ad impianto disinserito; se
la linea 4 è 24H, si ha anche la segnalazione della eventuale memoria d'allarme (inibito in
manutenzione). In questo caso il reset della memoria è possibile, anche in modo manutenzione,
mediante il pulsante P1.
5 A contenitore aperto, inserire il DIP 1 per disabilitare la protezione antisabotaggio. Ciò è utile in caso
di interruzione e ripristino della tensione di rete durante una manutenzione (l'installatore può lasciare
la centrale senza coperchio per le sue prove).
6 Effettuare le verifiche e manutenzioni del caso, come sostituire la batteria. Al termine delle
operazioni, rimuovere il DIP 1 . Richiudere il contenitore.
7 L'uscita dal modo di manutenzione si ha al successivo inserimento dell'impianto, o togliendo e
ridando alimentazione in assenza di batteria. A questo punto il relè RL1 è di nuovo operativo anche
ad impianto spento: un eventuale allarme 24H o antisabotaggio lo farebbe infatti commutare.
Le linee 1, 2 e 3 possono essere escluse o incluse solo a impianto disinserito (L8 spento). I led L5, L6 e L7
sono accesi se la corrispondente linea (1, 2 e 3) è esclusa, altrimenti sono spenti. A impianto inserito, una
pressione dei pulsanti P2, P3 o P4 genera un allarme manomissione (RL1 commuta come in caso di allarme
intrusione), con accensione dei led L5, L6 o L7 rispettivamente. Tali led lampeggiano al rilascio del tasto
come memoria d'allarme. Analogamente si ha allarme alla pressione del tasto P1 a impianto inserito; la
segnalazione in tal caso è contemporanea sui 3 led L5, L6 e L7 e prioritaria rispetto a quella dei pulsanti P2,
P3 e P4.
L'inserimento impianto si effettua portando la chiave sul pannello centrale ed il dispositivo di attivazione
remoto in posizione on (se presenti entrambi, di norma la chiave a pannello viene lasciata in posizione ON
anche a impianto disinserito e si attiva o disattiva l'impianto con il dispositivo remoto). L'inserimento
impianto cancella le memorie d'allarme visualizzate sulla centrale. Il led L8 lampeggia per il tempo d'uscita
impostato con il potenziometro RIT, se la linea 1 è impostata come ritardata. Durante il conteggio del tempo
d'uscita, le attivazioni della linea 1 vengono visualizzate su L1 ma a differenza delle altre linee (istantanee)
non generano allarme né vengono memorizzate. Al termine del conteggio, la linea 1 è attiva come le altre e
L8 è acceso, cosa che invece accade immediatamente all'inserimento impianto se il tempo impostato sul
potenziometro RIT è nullo.
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10. DISINSERIMENTO IMPIANTO
Il disinserimento impianto si effettua portando la chiave sul pannello centrale o il dispositivo di attivazione
remoto (o entrambi) in posizione off. Questa operazione spegne il led L8, non cancella le memorie d'allarme
visualizzate sulla centrale, ma blocca il conteggio di un eventuale tempo di ingresso ancora in corso ed il
relativo allarme intrusione. La condizione d'allarme si evidenzia invece quando per la linea 1 è impostato un
ritardo, la linea viene attivata entrando nella zona da essa protetta, e l'impianto non viene disinserito entro il
ritardo impostato.
A prescindere dallo stato dell'impianto, se la linea 4 è configurata come 24H (DIP 2 aperto) e viene attivata,
si genera istantaneamente un allarme 24H. L4 si accende finchè la linea 4 è attiva, RL1 commuta per il
tempo impostato su P4, al termine del quale il relè si riporta alla posizione originale. Se la condizione di
attivazione della linea 24H (ormai attivata) scompare, il led L4 lampeggia ad indicare la memoria d'allarme.
Alla linea 4, impostata come 24H, possono essere collegati gli eventuali contatti antisabotaggio dei sensori
volumetrici e della sirena, che risultano quindi attivi anche ad impianto spento.
La linea 4 può anche essere configurata come non 24H (DIP 2 chiuso), cioè istantanea.
L'attivazione normale di una linea (4 non 24H, 1 con ritardo impostato su P3 nullo, 2, 3) viene segnalata dal
corrispondente led (L1, L2, L3, L4), che si accende finchè la linea è attiva e si spegne appena non lo è più; a
impianto inserito si genera istantaneamente un allarme intrusione ed il comportamento dell'allarme (led, relè
e memoria) è analogo a quello già descritto per la linea 4 configurata come 24H.
Se la linea 1 è impostata come ritardata (regolando il potenziometro P3), il suo comportamento a impianto
disinserito è quello già descritto nel caso precedente, come se il tempo impostato sul potenziometro RIT
fosse nullo. A impianto inserito, l'attivazione della linea viene segnalata come al solito su L1, senza generare
immediatamente un allarme, e si avvia il conteggio del tempo di ingresso impostato con RIT. Al termine di
questo tempo verrà generato un allarme intrusione (con il comportamento già descritto per led, relè e
memoria), a meno che l'impianto non venga nel frattempo disinserito, nel qual caso l'allarme non viene
generato e lo stato del led della linea 1 resta quello precedente (se c'era memoria d'allarme, viene
conservata, ma non si genera una memoria d'allarme per questo evento).
Le uscite 18 e 19 configurate per led o open collector tramite DIP3 e DIP4 hanno il seguente
comportamento.
U1 Fornisce lo stato dell'impianto per segnalare: impianto inserito o temporizzazione di ingresso (linea
L/OC1 a massa), disinserito (linea L/OC1 aperta), e temporizzazione di uscita in corso (lampeggio tra
le due condizioni precedenti).
U2 Fornisce lo stato cumulativo delle linee per segnalare: almeno una linea impegnata o batteria scarica
(linea L/OC2 a massa), tutte le linee libere (linea L/OC2 aperta), e almeno una linea con memoria
d'allarme o memoria batteria scarica (lampeggio tra le due condizioni precedenti).
La condizione con linea a massa (per i led corrisponde all'accensione, visto che il comune, sulla linea 17, è a
+12V), è prioritaria sul lampeggio.
13. ALLARMI
La centrale gestisce una serie di allarmi e segnalazioni così classificabili: allarmi di intrusione, allarme 24H o
sabotaggio, allarmi manomissione pulsanti, allarme batteria scarica, segnalazione batteria scarica.
In caso di allarme, il relè d’allarme RL1 commuta (per la linea 1, al termine di eventuali temporizzazioni di
durata RIT) per il tempo impostato con il potenziometro P4 (ALL.), al termine del quale la centrale è pronta a
segnalare un altro allarme. Se la condizione che ha generato l'allarme viene ripristinata (linea non più
interrotta, pulsante rilasciato, batteria ricaricata), al termine del tempo P4 è possibile generare un altro
allarme anche dello stesso tipo, a impianto inserito (per la linea 4 configurata come 24H anche a impianto
disinserito).
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14. CANCELLAZIONE MEMORIE D'ALLARME CENTRALE E SENSORI,
INIBIZIONE SENSORI
Le memorie d'allarme, generate a impianto inserito (eccetto per la linea 4 se configurata 24H) possono
manifestarsi, tramite led, sulla centrale o sui sensori. Sulla centrale vi sono le memorie relative alle linee, alla
manomissione pulsanti ed alla batteria; sui sensori vi è la memoria dell'attivazione del singolo sensore.
I sensori con memoria dispongono di un ingresso di inibizione, che impedisce loro di memorizzare attivazioni
a impianto disinserito. A tale scopo, l'uscita 14 fornisce massa o +12V, a seconda dello stato del jumper RM,
a impianto disinserito. Inoltre la commutazione di tale uscita all'inserimento dell'impianto causa il reset della
memoria d'allarme sul sensore.
Durante il tempo di uscita, l'uscita 14 indica ancora impianto disinserito per evitare false memorizzazioni sui
sensori della linea 1 (se ritardata). Questa inibizione non è necessaria durante il tempo d'ingresso.
Nel caso si voglia utilizzare una batteria tampone da 6,5Ah (al posto di quella da 2Ah), per garantire un
tempo di funzionamento più lungo un caso di mancanza rete (CEI 79/2 livello 1), è necessario eliminare le
due torrette centrali sul fondo della scatola, come indicato nei seguenti disegni.
Per rompere le torrette indicate dalla freccia, si devono piegare verso l’esterno fino alla rottura.
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17. CARATTERISTICHE TECNICHE
La Serai certifica che questo apparecchio è stato realizzato nel rispetto delle seguenti
DIRETTIVE:
Bassa tensione: 73/23/CEE
Compatibilità elettromagnetica: EN 2004-108 CE (EX 89/336/CEE)
NORMATIVE:
Norma Europea di sicurezza elettrica: (EX EN 60335-1)
Norma Europea EMC immunità: EN 61000-6-1
Norma Europea EMC emissioni: EN 61000-6-3
Norma Europea Sistemi di allarme: CEI EN 50130-4
Norma di prodotto impianti antifurto: CEI 79-2 ( Livello I, mediante l’uso di chiave elettronica remota con
più di 4000 combinazioni)
Norma Italiana per gli impianti elettrici: CEI 64-8
NOTE IMPORTANTI
L'apparecchio deve essere istallato da personale qualificato e secondo le leggi e normative impiantistiche
vigenti. Effettuare i collegamenti, e gli eventuali interventi successivi sulle parti elettriche, in completa
assenza della tensione di rete. Assicurarsi che a monte dell'apparecchio sia presente un interruttore
magnetotermico differenziale, in modo da poter effettuare un sezionamento onnipolare che offra doppio
isolamento.
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