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I SOCIAL MEDIA PER LA FARMACIA

I social media -come Facebook, Instagram o YouTube- sono utilissimi


per una farmacia che vuole consolidare la sua presenza online e per il
farmacista che vuole svolgere la sua funzione di educatore sanitario. È
importante, però, ricordare che questi sono strumenti che hanno una
funzione ben precisa, quella cioè di “cassa di risonanza”. La vera differen-
za, infatti, la fa il contenuto che si decide di pubblicare, altrimenti i canali
digitali rimangono dei contenitori vuoti. Quante volte ti è capitato, per
esempio, di vedere pagine curate e con argomenti interessanti, ma con
poco seguito?

Al di là delle sponsorizzazioni che si possono fare sui social media (ov-


vero la pubblicità online) e una buona programmazione dei contenuti
e delle tempistiche di uscita, rimangono determinanti i temi trattati e la
relazione che si crea con l’utente online. Questo discorso vale ancora di
più nel momento in cui un/una farmacista mette a disposizione le sue
conoscenze scientifiche e le sue competenze professionali al servizio del
cliente-paziente digitale.
Non dimenticare: avere, infatti, una figura professionale di fiducia che ti
consiglia, ti supporta e ti indirizza in tema di salute e benessere, attraver-
so contenuti interessanti e originali, e grazie ai consigli personalizzati, è
fondamentale.
Secondo un’indagine Iqvia Italia, oltre l’80% degli italiani cerca informa-
zioni sulla propria salute e due su tre si rivolgono a Internet. Basta digi-
tare su un motore di ricerca una delle parole chiave del malessere, per
esempio “tosse”, per essere guidati in consigli terapeutici e farmacologici
che, nella maggior parte dei casi, si rivelano però privi di valenza scien-
tifica. Per contrastare questo fenomeno, una figura come il farmacista
può mettere a disposizione la sua professionalità anche sul web.

Come? Per aiutarti a creare, gestire e programmare contenuti interes-


santi sui tuoi canali social seguiremo l’esperienza della nostra ipotetica
farmacista, Chiara Alessi, tramite tutorial ed esempi che possono essere
seguiti facilmente passo dopo passo.

È il momento di iniziare!
L’informazione sanitaria sui social media

Quanti italiani si rivolgono a “Dottor Web” per una autodiagnosi? Secondo uno studio dell’Osservatorio di Reale Mutua
sono almeno il 66%, di cui il 41% cercano anche indicazioni sull’utilizzo dei farmaci.

Questi dati fanno emergere un’evidenza: sempre più persone usano canali alternativi (al medico o al farma-
cista) per informarsi e cercare risposte sulle proprie condizioni di salute e benessere. Questo può essere
un’opportunità per il farmacista nel trasferire al pubblico online contenuti di carattere scientifico, che contribuiscano
a creare cultura in ambito di educazione sanitaria e promozione della salute.
Facendo così, si offrono contemporaneamente due servizi ai cittadini: la condivisione di informazioni affidabili e il con-
trasto alle cosiddette “fake news”, grazie all’autorevolezza delle fonti.

Abbiamo detto che una buona percentuale di italiani si affida al digitale per trovare consigli in ambito sanitario, ma nel
dettaglio che cosa cercano?
Come spiega Isabella Cecchini, responsabile del Dipartimento Ricerche di mercato di Iqvia Italia: «Su Internet sintomi
e patologie sono i temi più ricercati (64% dei casi), seguiti dagli stili di vita, per esempio dieta e alimentazione (55%).
Ma si ricorre alla tastiera anche per capire meglio la posologia di un farmaco e le eventuali controindicazioni (43%),
mentre scendono agli ultimi posti le ricerche sugli integratori (29%). A livello di genere, in tema di salute, le donne
consultano il web molto più spesso (41%) rispetto agli uomini (21%)».

Questi bisogni possono essere tradotti in contenuti informativi da riportare sui canali social della tua farmacia, perché
forniscono risposte a reali esigenze. Proprio per questo è importante affidarsi ai dati e all’ascolto, sia per pianificare le
tematiche migliori per il tuo pubblico online, sia per creare così una strategia di comunicazione efficace.

I punti salienti
Sempre più italiani si affidano al digitale per cercare consigli sulla propria salute e benessere e hanno bisogno di fonti
affidabili anche sul web.

I social media per la farmacia


Quali contenuti scrivere sui canali digitali della farmacia

Quante volte in farmacia i clienti ti hanno chiesto consigli per far passare una tosse persistente, oppure per dormire
meglio, o per curare una fastidiosa cistite? Immagina che tutte le risposte che hai dato loro singolarmente potrebbero
interessare anche alla collettività, e che potresti così mettere a sistema le tue conoscenze per tutti i pazienti-clienti
online.

Il primo passo per definire quali contenuti scrivere sui canali digitali della farmacia è quello di incominciare con il
raccogliere le richieste che hai ricevuto al banco della farmacia, e stilare così un elenco con le tematiche sanitarie più
frequenti di cui vorresti parlare anche sui tuoi canali social.
Per aiutarti, può essere utile dividere i temi in macro-categorie: per esempio salute e benessere e man mano aggiun-
gere sotto-categorie. Facciamo un esempio:

Ricordati di condividere il lavoro anche con i colleghi: più che mai in questo caso l’unione potrebbe fare la forza, perché
ognuno di loro può dare il suo contributo su una specifica tematica.

I punti salienti
• Per definire quali contenuti proporre incomincia con il raccogliere le richieste ricevute al banco della farmacia e sti-
la un elenco delle tematiche sanitarie più frequenti.

• Suddividi i temi più frequenti in macro e sotto-categorie e condividi questo elenco con i colleghi, in modo che tutti
diano il loro contributo.

I social media per la farmacia


Come definire il “Piano editoriale”

Una volta raccolti gli argomenti, la farmacia può creare le linee editoriali per i suoi canali social e stilare così il piano
editoriale. Definire precise linee editoriali, infatti, ti permetterà di offrire una varietà di contenuti utili per affrontare
argomenti sanitari che interessano al tuo pubblico. Non c’è un numero minimo o un numero massimo di linee edito-
riali, ma queste ti devono servire per suddividere in scatole immaginarie i temi di cui vuoi parlare. Per esempio, la linea
editoriale “Benessere” conterrà tutti quei contenuti che riguardano l’alimentazione o il dormire bene.
Prendiamo per esempio il calendario della nostra ipotetica Farmacia Alessi, che da pochi giorni ha iniziato a program-
mare le uscite per la sua Pagina Facebook e Instagram. Per comodità, la farmacia della dottoressa Chiara utilizza un
foglio di lavoro su uno spazio di archiviazione su cloud, ma anche un file Excel, oppure una tabella su Word vanno
benissimo.

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I social media per la farmacia


Come definire il “Piano editoriale”

Come vedi, la Farmacia Alessi ha calendarizzato le uscite scegliendo:

• la data
• la linea editoriale
• il testo per il post sui social media
• il tipo di foto che vuole utilizzare
• il canale dove vuole pubblicare il contenuto
• l’orario di pubblicazione

Lo so che starai pensando: “Caspita, ma è una montagna di lavoro!”. La bella notizia però è che esistono strumenti
che possono aiutarti a programmare le uscite sui tuoi canali. Infatti puoi inserire i contenuti su diverse piattaforme
che fanno il lavoro di pubblicazione al posto tuo, per esempio, il servizio gratuito Creator Studio di Facebook e
Instagram.

I punti salienti
• Definire delle linee editoriali permette alla farmacia di offrire una varietà di contenuti utili, per affrontare ar-
gomenti sanitari che interessano al suo pubblico.
• Monitorare i risultati è utile per ascoltare i bisogni del pubblico online della farmacia e questo ci consente di
fornire sempre contenuti di sicuro interesse.

I social media per la farmacia


Come scrivere un contenuto efficace

Una volta definito il piano editoriale, una domanda può sorgere spontanea: come si scrive il testo del post su Facebook
e/o Instagram?

Mantenere un “tono di voce” coerente con chi sei e come ti rivolgi abitualmente ai tuoi pazienti-clienti è importante e la
tua professionalità la puoi esprimere con un linguaggio semplice, ma autorevole anche sui social media. Ricorda che il
pubblico è più motivato a leggere un tuo contenuto, oppure compiere un’azione se viene soddisfatto un suo bisogno,
espresso o inespresso che sia.

Per facilitare la lettura del post e attirare l’attenzione dell’utente, la lunghezza consigliata di un contenuto varia a
seconda dei canali: per Facebook tra 80 e 200 caratteri e per Instagram tra 130 e 150 caratteri. Non sempre però si
riesce a essere fiscali e ridurre il contenuto a quei numeri, perciò il consiglio è quello di suddividere in brevi sezioni il
testo. È utile tenere presente, infatti, che Facebook interrompe i post a 477 caratteri (per leggere il testo successivo l’u-
tente dovrà cliccare su “Altro”), mentre Instagram a 125 caratteri. In questo caso, puoi condensare la frase chiave all’ini-
zio, così da attirare subito l’attenzione dei tuoi utenti (attraverso un’informazione, una domanda o una provocazione).

Il consiglio è di seguire questi 5 semplici passaggi, per strutturare un testo efficace per i contenuti della tua farmacia:

• Usa una frase chiave all’inizio per rispondere a un potenziale bisogno sanitario
• Suddividi in paragrafi il testo centrale
• Utilizza a sostegno del testo le emoji (i simboli)
• Inserisci alla fine eventuali informazioni pratiche
• Usa una “Call to Action”, ovvero la chiamata all’azione che vuoi far fare all’utente.

I punti salienti
• I messaggi pubblicati sui social della farmacia devono essere sintetici e con un “tono di voce” coerente con quello
abitualmente usato quando si offrono consigli sanitari ai propri pazienti/clienti
• Per strutturare un testo efficace, sia nei contenuti sia nel linguaggio, segui con attenzione i 5 consigli indicati nella
slide.

I social media per la farmacia


L’importanza di usare gli hashtag

Scegliere i contenuti giusti per una corretta ed efficace educazione sanitaria e poi proporli secondo le 5 regole che hai
ora appreso è il modo per evitare errori e raggiungere così gli obiettivi prefissati. Ma, al di là delle parole, vediamo con
un paio di esempi pratici come ci si deve comportare.

Ecco un esempio
di post NON efficace:

Ecco, invece, un esempio di post che può funzionare:

Ti sarai accorto/a che in questa immagine sono presenti altri due


elementi che compongono il post: gli hashtag e una fotografia.
Gli hashtag hanno la funzione di aggregare nomi o temi e per po-
terli creare basta inserire il carattere cancelletto “#” davanti a una
parola o a una frase del testo principale di un messaggio. Nel caso
del post precedente, è stato usato #FarmaciaAlessi come firma vi-
sibile.

Ricorda che gli hashtag non sono obbligatori, ma è importante


prediligere -in particolare su Instagram- quelli che nel testo han-
no la funzione di attirare l’attenzione e far comprendere attraverso
parole chiave di che cosa si sta parlando. Su Instagram gli hashtag
possono essere inseriti in uno spazio dedicato alla fine del post e
separato dal paragrafo finale, oppure in un commento sotto il post,
così da non rubare spazio al copy.

I punti salienti
• Utilizza un linguaggio chiaro, coerente con il tuo tono di
voce e accattivante per invogliare l’utente a leggere i tuoi
contenuti sino alla fine

I social media per la farmacia


Le modalità di ingaggio per i clienti online su Facebook

I contenuti online che puoi pubblicare sui canali social per il tuo pubblico sono molteplici e possono rispondere a di-
versi obiettivi, tra cui fare educazione sanitaria, educare, ispirare, intrattenere o convincere a compiere una particolare
azione, utile alla salute e al benessere del paziente/cliente.

Un canale come Facebook può aiutarti a coinvolgere gli utenti online in modo originale, attraverso l’uso di formati
diversi, come quiz, storie, sondaggi. Vediamo insieme alcuni esempi pratici che la nostra ipotetica farmacista Chiara
Alessi ha utilizzato sul profilo online della sua farmacia.

Organizzare domande e risposte


Puoi organizzare una serie di domande e risposte sulla tua Pagina, in modo che i tuoi follower possano interagire con
te su una particolare patologia o su argomento che conosci. A mano a mano che risponderai, le domande saranno
raccolte in un elenco da poter consultare.

Ricapitolando, i primi 3 passaggi per creare domande e risposte sono:


1. Nella parte superiore della sezione Notizie o del diario, tocca A cosa stai pensando?
2. Scorri e fai clic su Organizza una serie di domande e risposte
3. Inserisci un argomento su cui vuoi che le persone ti facciano domande, quindi tocca Avanti
4. Scrivi un testo a supporto -se lo desideri- e fai clic su Pubblica
5. Per interrompere la serie fai clic su Interrompi la serie di domande e risposte.

Creare i sondaggi
I sondaggi sono un modo originale per creare una relazione con il pubblico e così facendo puoi mostrare che ci tie-
ni alla sua opinione e lo coinvolgi nelle scelte. Per esempio, nella selezione degli argomenti sanitari da trattare nei
prossimi contenuti.

Creare una storia


Le storie di Facebook sono brevi raccolte di foto o video. Quando crei una storia su Facebook, puoi condividere foto,
video e post che saranno visibili soltanto per 24 ore.

Proporre un’offerta
Le offerte su Facebook ti permettono di pubblicare sconti e promozioni di una tua possibile linea, per esempio di pro-
dotti per il benessere della pelle (o di altro). Quando le persone vedono la tua offerta, possono salvarla per il momento
in cui visiteranno la tua farmacia e riceveranno un avviso quando starà per scadere, oppure cliccare su “Indicazioni
stradali” per raggiungerti direttamente in farmacia.

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Le modalità di ingaggio per i clienti online su Facebook

Per concludere, ricorda che un contenuto di successo non deve per forza raggiungere milioni di persone, basta coin-
volgere il pubblico andando a rispondere a un suo bisogno e un canale come Facebook (come abbiamo raccontato
anche nel corso “Facebook per la farmacia” di Farma Manager Academy) può venirti in aiuto.

Per maggiore ispirazione, Facebook ha messo a disposizione una guida - Creative Guidance Navigator - che ti
può aiutare a migliorare la creatività dei contenuti con dei semplici esempi pratici.

I punti salienti
Facebook ti permette, con pochi passaggi, di coinvolgere l’utente online con contenuti utili e allo stesso tempo accat-
tivanti.

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Le modalità di ingaggio per i clienti online su Instagram

Così come Facebook, anche Instagram è un ottimo alleato della farmacia nel coinvolgere il pubblico online, perché è
un canale che permette l’interazione con l’utente attraverso storie, quiz, reels, dirette.

Vediamo insieme alcuni esempi pratici che la farmacista Chiara Alessi ha utilizzato sul profilo online della sua farmacia,
per comunicare informazioni di carattere salutistico e fidelizzare i propri clienti.

• Domande
Anche su Instagram è possibile aprire un box per le domande aperte e lo si può fare tramite l’adesivo (o sticker)
“Domande” presente nelle Storie, ovvero contenuti immersivi di testo, foto e brevi video (della durata massima di 15
secondi l’uno), che restano visibili per 24 ore in una sezione dedicata.

• Quiz
Un altro adesivo disponibile nelle Storie di Instagram si chiama “Quiz” e permette a una farmacia come la tua di inte-
ragire con i follower, facendo loro alcune domande a risposta multipla.
Dopo aver aggiunto l’adesivo nella Storia, puoi scrivere una domanda e scegliere fino a quattro risposte, selezionan-
done una -quella che compare in verde- come quella corretta. Questa tipologia di contenuto può essere utile per
coinvolgere l’utente e testare la sua conoscenza su curiosità che riguardano la salute e il benessere.

• Countdown
Tra gli sticker delle Storie è presente anche quello del “Countdown”, che permette di impostare un conto alla rovescia,
in base a ciò che vuoi condividere o promuovere. Gli utenti che vedono il tuo countdown possono salvarlo, così da
attivare una notifica sul proprio telefono quando scade e, magari, venire in farmacia per approfondire il tema o per
acquistare un nuovo prodotto. Così come è avvenuto nella farmacia della nostra Chiara Alessi.

I punti salienti
Instagram ti permette, con pochi passaggi, di coinvolgere l’utente online con contenuti utili, corretti e allo stesso
tempo accattivanti.

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Reels, video e dirette su Instagram

Non soltanto domande, quiz e countdown, ma per ingaggiare i pazienti/clienti su Instagram ci sono altre due oppor-
tunità. Vediamole:

Reels
È una nuova funzione di Instagram, che ti consente di registrare e modificare brevi clip video della durata massima di
60 secondi nella fotocamera di Instagram. Puoi aggiungere effetti e musica al tuo reel, oppure utilizzare l’audio origi-
nale, così come usare video già girati in precedenza.

Video e dirette
Ci sono diversi modi per pubblicare e condividere un video su Instagram, che può comparire nel “feed”, la pagina
principale da cui puoi condividere contenuti, oppure nelle storie, con video normali e/o dirette. Le dirette su Instagram
consentono di connetterti con la tua community in modo autentico e, pertanto, di metterci letteralmente la faccia.
Ovviamente non sono obbligatorie e prima di farne una, ti consigliamo di fare qualche prova, per acquisire familiarità
con le funzioni e la configurazione.

I punti salienti
• Instagram è un canale divertente da utilizzare e ad una farmacia offre una varietà di formati semplici, ma efficaci,
che ingaggiano molto i pazienti/clienti online.

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Video e podcast per la farmacia

Secondo una recente ricerca, nel 2020 gli utenti italiani su YouTube -la piattaforma di condivisione video nata nel 2005-
sono circa 36,1 milioni, mentre quelli che ascoltano podcast sono 13,9 milioni.

La popolarità dei video e dei podcast possono offrire a un farmacista l’opportunità di condividere le sue conoscenze
a più persone possibili. Ricorda che gli utenti -anche online- sono alla ricerca di una figura professionale di fiducia,
che offra loro consigli autorevoli in tema di salute e benessere. Facciamo una prova: inserisci come parola chiave su
YouTube o Spotify “farmacista” o “farmacia” e troverai svariati contenuti creati da tuoi colleghi. Quindi, perché non
mettersi in gioco?

La tecnologia ha fatto passi da giganti e anche in assenza di strumenti professionali si possono girare video o audio
di ottima qualità, senza dover acquistare mezzi costosi.
Il primo passo per programmare dei video o dei file audio è pianificare i contenuti, che possono avere carattere edu-
cativi e informativi. È fondamentale, però, che riflettano le caratteristiche dell’attività, in questo caso la farmacia. La
pianificazione è fondamentale, perché puoi girare più video o registrare più file audio in un unico momento, così da ot-
timizzare i tempi e avere sufficiente materiale da pubblicare per le successive settimane. Per delineare i contenuti puoi
aiutarti usando uno storyboard, ovvero la struttura della tua storia, con i temi che vuoi affrontare e in quale sequenza.

Dopo la pianificazione puoi passare alla produzione vera e propria. Ecco qualche consiglio per produrre video o au-
dio di ottima qualità, seppur con poco budget:

Materiali per video Materiali per audio


• smartphone o pc con telecamera • smartphone
• treppiede per lo smartphone • microfono esterno
• microfono esterno • cuffie chiuse

Ricorda che per i video è fondamentale posizionarsi vicino a una buona fonte luminosa (potresti usare la farmacia
come set) e prediligere sia per i video, sia per gli audio degli ambienti silenziosi e privi di eco.

Una volta creati i contenuti, ti basterà scegliere per caricarli la piattaforma più adatta e creare un account, per esempio
su YouTube o Spotify.

I punti salienti
Video e podcast possono essere dei formati assai efficaci per condividere online, per esempio, consigli terapeutici
professionali.

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La newsletter come mezzo di relazione e conoscenza

Un altro mezzo digitale efficace, che può aiutare un farmacista come te a mantenere fidelizzati i propri clienti online, è
la newsletter, cioè una comunicazione periodica tramite e-mail marketing. Essa è lo strumento che consente di
presentare contenuti legati all’informazione sanitaria, alle novità in campo farmacologico o alle promozioni.

A questo punto una domanda può sorgere spontanea: ma che cos’è l’e-mail marketing? È un tipo di marketing che
usa la posta elettronica come mezzo per comunicare messaggi sia professionali, sia commerciali al pubblico.

Le caratteristiche della newsletter sono la frequenza dell’invio, l’alternanza di contenuti commerciali e informativi e
la necessità di una sottoscrizione per ricevere le comunicazioni. Vediamo insieme nel dettaglio questi tre punti:

• Frequenza: quando si parla di frequenza, si fa riferimento al numero di invii della newsletter. È consigliabile
mantenere un invio bimensile o mensile. Questo, infatti, può essere un giusto compromesso tra il tuo tempo
e le esigenze del pubblico.
• Contenuti: così come il piano editoriale per i social media, è utile imparare a pianificare i contenuti e le uscite
della newsletter per offrire una varietà di tematiche, consigli, promozioni e novità. Per aiutarti a rendere più
accattivanti i tuoi contenuti, puoi affidarti a modelli di template online che le piattaforme offrono.
• Sottoscrizione: per poter inviare la newsletter è necessario che il paziente/cliente dia il suo consenso esplici-
to nell’utilizzare il suo contatto e-mail. Con l’introduzione nel 2018 del GDPR, per richiedere un contatto e-mail
hai l’obbligo legale di dotarti di una privacy policy completa, dal momento che raccogli dati personali dei tuoi
utenti.

Esistono molte piattaforme di e-mail marketing che ti aiutano, con mosse semplici e veloci, a creare una newsletter
da zero, tra cui MailChimp. Oltre a fornire template da utilizzare, ti offrono anche la possibilità di monitorare i risultati
della newsletter e ottimizzare così i contenuti a seconda degli interessi dimostrati dagli utenti.

I punti salienti
• La posta elettronica può contribuire in modo significativo all’attività di marketing di una farmacia.
• Attenzione a rispettare i dettami imposti dal GDPR, per evitare problemi di mancato rispetto della privacy.

Complimenti, hai terminato il corso!

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