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Ente di patronato promosso dall’U.C.I.

Unione Coltivatori Italiani -


Riconosciuto con D.M. del 21.04.2010

OGGETTO: Domanda Indennità per il mese di maggio prevista dal D.L. 18 del 17/03/2020 e dal D.L. Rilancio

Il sottoscritto nome______________________________ cognome____________________________________


codice fiscale___________________________________ nato/a a_____________________________________
Il ______________________ e residente in Via _______________________________________ n. ___________
Città ______________________________________________ Cap ______________________ Prov. _________
Cell _____________________________________ email _____________________________________________
Documento di identità: tipo _________________________________ n. ________________________________
data di rilascio _________________________ rilasciato da __________________________________________

In qualità di (indicare solo i punti che interessano e omettere gli altri):

o Libero professionista con partita IVA, partecipante a studi associati/società semplice con partita IVA
(maggio 2020), dichiaro di essere nella seguente situazione;
a. con partita IVA attiva alla data del 19 maggio 2020;
b. iscritto alla Gestione separata di INPS;
c. non sono già titolare di un trattamento pensionistico diretto, ad eccezione dell’assegno ordinario
di invalidità di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1984, n.222;
d. non iscritto ad altre forme di previdenza obbligatoria;
e. che ho subito una comprovata riduzione di almeno il 33% del reddito del secondo bimestre 2020,
rispetto al reddito del secondo bimestre 2019.

o Lavoratore con contratto di Collaborazione Collaborazione Coordinata e Continuativa, dichiaro di


essere nella seguente condizione;
a. che ho cessato il rapporto di lavoro alla data del 19 maggio 2020;
b. iscritto alla Gestione separata di INPS;
c. non sono già titolare di un trattamento pensionistico diretto, ad eccezione dell’assegno
ordinario di invalidità di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1984, n.222;
d. non iscritto ad altre forme di previdenza obbligatoria.

o Lavoratore stagionale del turismo e degli stabilimenti termali, dichiaro di essere nella seguente
condizione;
a. ho cessato involontariamente il rapporto di lavoro nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019
ed il 17 marzo 2020;
b. non sono già titolare di un trattamento pensionistico diretto, ad eccezione dell’assegno
ordinario di invalidità di cui all’articolo 1 della legge 12 giugno 1984, n.222 alla data del 19
maggio 2020;
c. non sono titolare di rapporto di lavoro dipendente alla data del 19 maggio 2020;
d. non sono beneficiario della NASpI alla data del 19 maggio 2020.
Ente di patronato promosso dall’U.C.I. Unione Coltivatori Italiani -
Riconosciuto con D.M. del 21.04.2010

Considerando quanto sopra

✓ Dichiaro di non aver presentato e che non presenterò domanda per il sostegno al reddito
straordinario denominato Reddito di emergenza di cui all'art. 82 del DL «Rilancio».
✓ Dichiaro di non aver presentato e che non presenterò domanda per le indennità previste dal
DM 28 marzo 2020 in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto
privato di previdenza obbligatoria.
✓ Dichiaro di non aver presentato e che non presenterò domanda di cui all'articolo 85 del DL
«Rilancio» in favore dei lavoratori domestici.
✓ Dichiaro di non aver presentato e che non presenterò domanda per l'indennità prevista dall'art.
98 del DL «Rilancio» in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il
Comitato Olimpico Nazionale (CONI), il Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le federazioni
sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva, riconosciuti
dal Comitato Olimpico Nazionale (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP), le società e
associazioni sportive dilettantistiche.
✓ Dichiaro che tutte le notizie da me fornite in questo modulo ai sensi degli artt. 46, 47 e 48 del
D.P.R. n. 45/2000 ed i documenti ad esso allegati rispondono a verità e sono consapevole delle
conseguenze previste per chi rende dichiarazioni false (artt. 48, 75 e 76 D.P.R. 445/2000).

CHIEDO

Che mi sia concessa l’indennità, al seguente conto corrente bancario/postale o carta prepagata con IBAN
_________________________________________ intestato a ________________________________

Dichiaro di essere consapevole che:

✓ Le indennità non sono tra loro cumulabili e non sono cumulabili con le indennità di cui agli articoli 85 e
98 del DL «Rilancio» in favore dei lavoratori domestici e dei lavoratori sportivi, con le indennità di cui al
DM 28 marzo 2020 in favore dei lavoratori autonomi e professionisti iscritti agli enti di diritto privato di
previdenza obbligatoria, e con il Reddito di emergenza di cui all’art. 82 del DL «Rilancio». Inoltre, sono
incompatibili con la titolarità di pensione diretta (con esclusione dell’assegno ordinario di invalidità);

✓ Che per il mese di maggio, l’indennità potrà essere erogata come importo integrativo del Reddito di
Cittadinanza fino all’ammontare della stessa indennità dovuto in ciascuna mensilità. In tal caso,
l’indennità sarà corrisposta direttamente per mezzo del Reddito di Cittadinanza al quale verrà aggiunto
un importo fino all’ammontare della stessa indennità dovuta in ciascuna mensilità. Qualora l’importo
mensile del Reddito di cittadinanza spettante sia superiore a tale indennità, il sottoscritto richiedente
non riceverà l’integrazione dell’indennità;

✓ L’indennità in questione è soggetta ad un limite di spesa e che l’ordine di arrivo delle domande all’INPS
potrà costituire criterio di priorità per l’accoglimento delle domande stesse nel limite delle risorse
disponibili;
e
Ente di patronato promosso dall’U.C.I. Unione Coltivatori Italiani -
Riconosciuto con D.M. del 21.04.2010

✓ che il Patronato ENAC effettuerà la trasmissione della domanda di “indennità” con la massima
tempestività possibile, tenendo conto del periodo emergenziale e delle difficoltà operative legate alle
modalità di lavoro “a distanza” disposte dall’articolo 36 del D.L. n. 18/2020 per motivi di salute
pubblica, nonché della eventuale necessità di acquisire ulteriori dati richiesti dall’INPS per l’invio delle
domande;

✓ che il conferimento del mandato di assistenza non costituisce garanzia di accesso al beneficio;

✓ che – ricorrendo tutte le circostanze elencate nel presente punto – al Patronato ENAC non potrà in
alcun modo essere imputata l’eventuale esclusione dal beneficio economico in questione per
esaurimento delle risorse a causa dell’ordine di priorità di arrivo delle domande all’INPS.

Il sottoscritto esonera pertanto nella maniera più ampia il Patronato ENAC da qualsiasi responsabilità in merito
all’eventuale esclusione dal beneficio a causa dell’esaurimento dei fondi disponibili.

Firma leggibile per esteso

Luogo ____________, lì _________________ ___________________________________

Allegati Obbligatori:

• Documento di identità

• Mandato di Assistenza

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