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002 Lezione 3A Elaborazione Statistica Dei Datin
002 Lezione 3A Elaborazione Statistica Dei Datin
A.A. 2015/2016
Elaborazione statistica dei dati di misura
Indice
• Perchè si usa la statistica nella metrologia?
• Definizioni
• Statistica Inferenziale
• Esempio
– Raggruppamento dei dati
– Come si determinano le classi?
– Ampiezza delle classi
– Tabella classi
– Frequenze
– Tabella di distribuzione di frequenza
– Rappresentazioni grafiche
• Parametri caratteristici di una distribuzione statistica
– Parametri di posizione (media, mediana, moda)
– Parametri di dispersione
– Parametri di forma
Perchè di usa la statistica nella metrologia?
Prelievo dati
NON SI POSSONO
EFFETTUARE UN
NUMERO INFINITO DI
RILEVAZIONI
Perchè di usa la statistica nella
metrologia?
valore da assegnare
al misurando
analisi dei risultati
sperimentali con
metodi statistici
incertezza
Perchè di usa la statistica nella metrologia?
La Metrologia e la Statistica
producono profitto
Predico
pioggia
La differenza tra un indovino per oggi !
e uno statistico è il livello di
significatività
(indica la probabilità di
sbagliare l’inferenza)
Statistica Inferenziale
Vx=5V
N
Esempio 1
Vc (volt)
4,89
Ea (volt)
-0,11
- 0.37 V - 0.05 V
E min E max
Tabella classi
Classi Range
1 ] -inf, -0,370]
2 ]-0.370, -0,324]
3 ] -0,324, -0,278 ]
4 ] -0,278, -0,232 ]
5 ] -0,232, -0,186 ]
6 ] -0,186, -0,140 ]
7 ] -0,140, -0,094 ]
8 ] -0,094 , -0.048 ]
9 ] -0.048, +inf [
Come si determinano le classi?
N c = 1+ 3.3 log10 n
0,37 − 0,05
N c = 1 + 3.3 log10 50 ≅ 7 ∆= = 0,046 V
7
Tabella classi
Si contano il numero di elementi che ricadono in ciascuna classe,
numero che rappresenta la frequenza assoluta della classe.
12
10
8
6
4
2
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9
Classi
Rappresentazioni grafiche
Una distribuzione con un solo picco, nella quale cioè esiste un solo
valore, o più valori molto vicini, che hanno una frequenza
superiore a tutti gli altri valori che assume la variabile, è detta
unimodale. Ovviamente sono possibili anche distribuzioni
bimodali, o multimodali, se i picchi sono due o più di due.
Rappresentazioni grafiche
Una distribuzione cumulativa viene rappresentata con un grafico
detto poligono cumulativo o ogiva; il grafico si ottiene
riportando sulle ascisse i limiti superiori delle classi e, per
ciascuno di essi, in ordinata la frequenza cumulata percentuale
della corrispondente classe, e unendo poi tra loro i punti
ottenuti.
Parametri caratteristici di una distribuzione statistica
PARAMETRI STATISTICI
Parametri caratteristici di una distribuzione statistica
PARAMETRI
Parametri di posizione
PARAMETRI
Media
La moda è semplicemente il
valore osservato più spesso nel
campione.
RANGE
DIFFERENZA INTERQUARTILE
PARAMETRI VARIANZA
DEVIAZIONE STANDARD
COEFFICIENTE DI VARIAZIONE
Range
il secondo è la mediana,
Non risente di eventuali valori estremi molto diversi dalla gran parte
degli altri.
n
s =
2 1
∑ ( yi − y )2
dove ӯ è la media.
n − 1 i =1
∑ (y − µ)
1
σ =
2
i
2
N i =1
Varianza
n
1
∑ ( yi − y )
N
∑ (y − µ)
1
s =
2 2
σ =
2 2
Vs
N i =1
i
n − 1 i =1
s= s 2
Media e Deviazione Standard
Coefficiente di variazione
s s è la deviazione
CV % = ⋅100 standard
y ӯ è la media
PARAMETRI
Asimmetria
n
L’asimmetria si misura con l’indice A:
∑ i
( y − y ) 3
A= i =1
nσ 3
Un indice approssimato di immediata determinazione è
3( y − M e )
A' =
σ
Se:
A < 0: distribuzione asimmetrica a sinistra
A > 0: distribuzione asimmetrica a destra
A = 0: distribuzione simmetrica
Relazione tra media, moda e mediana e asimmetria
Curtosi
∑ i
( y − y ) 4
Tale indice di forma può essere
CURTOSI = i =1 maggiore, minore o uguale a 3
nσ 4
Ricapitolando...
PARAMETRI
Esempio