Ieri, alla fine del Vangelo, era detto che Erode voleva
vedere Gesù. Vi ho detto che si vede Gesù oggi
riconoscendolo in tutti gli uomini e soprattutto nei poveri e sofferenti. È proprio per vedere Gesù che la Suora Xénia è diventata religiosa venticinque anni fa. Lei ha visto visto Gesù, seguendolo più da vicino nella vita religiosa. Lei l’ha visto, lo vede sempre incontrandolo in ciascuno di voi, le sue sorelle. Suor Xénia ha avuto questo desiderio di vedere Gesù perché aveva sentito nel suo cuore questa chiamata del Signore che le diceva : « Seguimi ! ». Siamo radunati oggi intorno alla nostra sorella per ringraziare Dio per il dono della chiamata alla vita religiosa. È un dono di Dio. Non abbiamo fatto nulla di speciale per meritare di essere chiamati dal Signore. Il Signore ci ha scelti, non perché siamo buoni noi, ma perché è buono Lui ; perché egli ci ama. Siamo radunati per ringraziare il Signore per la fedeltà della nostra sorella ; la fedeltà all’amore di Dio. La nostra risposta alla chiamata di Dio è di amarlo, servendolo nei nostri fratelli et sorelle. Ieri, abbiamo iniziato a leggere il libro di Qoèlet. Fin dall’inizio del suo libro, l’autore dice : « Vanità delle vanità: tutto è vanità ». Rispondere alla chiamata di Dio che ci ha scelti per amore non è vanità. L’autore de l’Imitazione di Cristo è di questo parere, quando egli dice, in seguito a Qoèlet, « Vanità delle vanità: tutto è vanità, fuorché amare Dio e servire lui solo ». Lo stesso, nella prima lettura di oggi, abbiamo letto un brano dello stesso libro intitolato : « Per tutte le cose, c’è un tempo fissato da Dio ». Se non capiamo bene il pensiero dell'autore, possiamo dire : « C'è un tempo per la fedeltà all'amore di Dio e un tempo per l'infedeltà ». No, la fedeltà è per tutta la vita. É l'esempio che nostra sorella ci dà con la sua perseveranza di venticinque anni di vita religiosa. In seguito alla Beata Vergine Maria, con Suor Xénia, diciamo : «L'anima mia magnifica il Signore (…) perché grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente e Santo è il suo nome » (Lc 1, 46-49). Però, non dobbiamo dimenticare di pregare per lei. Lo sappiamo : non è facile essere sempre fedele, non è facile seguire Gesù dà vicino nella vita religiosa. Vi ho parlato molte volte del libro di Jean Vanier intitolato : « La comunità - Luogo del perdono e della festa ». É bello stare insieme ! É bello vivere in comunità ! Per questo, la vita comunitaria è festa. Però, dove le persone vivono insieme, ci sono sempre delle difficoltà. Per questo, la vita comunitaria è luogo del perdono. Senza il perdono, è difficile superare queste difficoltà. L’abbiamo sentito nel Vangelo di oggi, appena Pietro dichiara la sua fede in Gesù, riconoscendo che egli è il Cristo di Dio, il Signore annunzia la sua passione, la sua morte e la sua risurrezione. Del resto, Gesù dice, subito dopo il brano del Vangelo di oggi : « Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua » (Lc 9, 23). La fedeltà religiosa è quindi una grazia da chiedere ogni giorno nella preghiera. Chiediamola in questo giorno speciale per la Suora Xénia. Preghiamo anche per noi che siamo chiamati alla stessa fedeltà. Preghiamo per tutti i consacrati del mondo perché offrendosi a Dio in sacrificio di lode, compiano nella Chiesa un servizio generoso.
PREGHIERE E MEDITAZIONI PER TUTTO L’ANNO - Con Preghiere e Strumenti di Catechesi a cura dell’autore - Annotazioni e commenti di Beppe Amico: LUGLIO - Con le preghiere e le devozioni al Preziosissimo Sangue di Gesù