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Lezione 7

Oggetto: Lezione 7 Mittente: "Redazione Bancamusica" <redazione@bancamusica.com> Data: Sat, 13 Nov 2010 13:33:54 +0100 A: <redazione@bancamusica.com> Lezione 7. La produzione di un prodotto discografico e la gestione di un budget. Questo semplice metodo qui descritto ,dettato dalla mia esperienza di produttore, spesso lo stesso metodo che si pu utilizzare per realizzare dei demo o dei prodotti professionali finiti. Cambieranno solo i costi effettivi, i musicisti e le sale di registrazione. I reali costi o somme indicative preferisco non indicarvele perch credo fermamente che ciascuno debba maturare personalmente le proprie esperienze, sfruttare il proprio ambiente, le proprie amicizie e le strutture a disposizione nella zona in cui vive. Chi vi sta dando delle lezioni conscio del fatto che essendo voi degli artisti che iniziano la propria carriera oggi, non avete a disposizione grandi risorse economiche per produrre i vostri prodotti discografici, a maggior ragione in questi difficili tempi di crisi. Quindi ecco alcuni consigli per realizzare un prodotto e gestire bene un budget per la registrazione, budget che comunque dovete fissare e poi amministrare in modo oculato. Siamo tutti a conoscenza dellesistenza di programmi che installati su un Pc o Mac possono diventare dei veri e propri studi di registrazione da utilizzare in casa, in un piccolo studio o in una sala prove. Se ne avete uno sapete quindi come utilizzarlo. Se invece non lo avete a disposizione potete cercare un collaboratore che possa aiutarvi, cio un tecnico programmatore (ne abbiamo gi parlato) che spesso ha attrezzature di propriet e che spesso anche un musicista. Per lavorare ai vostri brani potete appunto utilizzare una stanza in casa, facendo attenzione ad utilizzare le cuffie per non disturbare tutto il vicinato. Ma se ci non fosse possibile, magari vivete in famiglia, o il vostro collaboratore non ha uno studio suo, potete cercare una sala prove e noleggiarla (ne esistono moltissime a prezzi bassissimi ) trasferendo di volta in volta computer, strumenti necessari e microfoni. Fatevi un piano di lavorazione verificando quanti giorni (pomeriggi/serate) vi serviranno per registrare tutte le tracce necessarie per completare la canzone (o le canzoni) partendo dalla ritmica (basso e batteria e percussioni) passando poi alle tastiere e le chitarre per poi terminare con la traccia del cantato. Se avete una band, o siete una band naturalmente non avete bisogno di musicisti, ma se siete un artista singolo dovrete scegliere dei musicisti e verificatene prima leventuale costo e disponibilit al vostro programma di lavoro. La ritmica solitamente viene registrata in diretta e in ununica session, basso ,batteria e percussioni se le usate. In contemporanea bene registrare anche una traccia di tastiera o pianoforte con le armonie e una voce guida per la melodia, queste tracce sono molto importanti perch legheranno la ritmica ad un ambiente armonico e melodico ottenendo il giusto mood della vostra canzone. Queste tracce successivamente andranno registrate di nuovo in particolare il cantato, anche se capita spesso che e dopo molte prove si decida di utilizzare il cantato della voce guida perch realizzato come in una esibizione live e anche se con qualche
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Lezione 7

imperfezione, avr il groove pi giusto rispetto a quelle registrate successivamente. A questo punto avete la vostra canzone completa (anche se in uno stato grezzo) che potete ascoltare e riascoltare quante volte volete per verificare se funziona. Quindi arrivati qui iniziate le sovrapposizioni, per esempio delle chitarre elettriche e acustiche (se non le avete registrate nella session ritmica), sostituire la tastiera o il pianoforte con dei suoni pi in linea con larrangiamento che volete ottenere, e aggiungere tutti i suoni, dettagli, effetti o strumenti che riterrete giusti per il vostro prodotto. Al termine di questa fase fate un pre-mix dal computer per dare un senso al lavoro svolto (sempre per poterla ascoltare e fare ascoltare ad altri nei giorni seguenti) e quindi cominciate a pensare dove finalizzare il prodotto. La scelta dello studio di registrazione per la realizzazione dei missaggi dipende dalle vostre economie e dalle vostre conoscenze, e anche da dove preferisce l ingegnere del suono che avrete scelto,nel caso lo abbiate fatto, ma alla fine decidete voi secondo i vostri criteri. Io consiglio sempre uno studio analogico con mixer sempre analogico perch il suono finale che otterrete sar pi caldo. Tenete conto che il costo degli studi di registrazione professionali possono variare circa da 350,00 a 1.500,00 al giorno (i pi prestigiosi) e a seconda di che tipo di studio si sceglie. Purtroppo il costo alto non sempre sinonimo di qualit e di risultato giusto, dipende spesso da chi si siede davanti al mixer. Nella scelta dello studio tenete sempre conto che la crisi e lavvento dell home-recording hanno ridotto in modo sensibile i clienti degli studi di registrazione e molti hanno chiuso i battenti in questi ultimi anni. Quindi negoziate e trattate sempre sul prezzo del noleggio e anche su quello richiesto dallingegnere del suono (se non fosse compreso nel costo dello studio). Una tecnica giusta per risparmiare per esempio quella di registrare nei giorni in cui lo studio non lavora, nel week-end o nelle pause brevi tra un lavoro e un altro, oppure utilizzando il last- minute come sui voli aerei, cio essere chiamati per registrare magari solo il giorno prima. Una volta che avete fatto la scelta e avete deciso la data, se sar possibile (tenete conto che per un mix necessitano circa un giorno o due) entrate in studio, collegate il vostro computer e tutte le singole tracce che avrete registrato saranno assegnate ciascuna ad un canale del mixer, quindi procedete allascolto e la verifica di ciascuna singola traccia. Il vostro ingegnere del suono proceder a fare pulizia impostando il mixer aprendo le singole tracce solo quando suonano e spegnendo i canali quando le tracce non suonano. Successivamente inizier a fare i suoni partendo dalla ritmica, il mio consiglio di lasciarlo lavorare in pace sino a che non avr finito. A questo punto e necessario verificare con attenzione il risultato finale, chiedendo eventualmente di correggere i suoni, i livelli e gli effetti, oppure se sar necessario aggiungete in registrazione qualche ritocco o qualche suono che vi siete

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Lezione 7

accorti mancare al prodotto finale che desiderate. Al termine di questa fase chiudete il missaggio senza indugi con i dubbi non si fanno i dischi ne tantomeno i successi, anche perch ad ogni ascolto vi sembrer che qualcosa poteva essere cambiato. Ma vero tutto ed il contrario di tutto. Nel caso abbiate registrato pi brani e dovete mixarli, una volta finito il primo, la base del lavoro fatto varr per il secondo e cos via, accorciando quindi in modo significativo i tempi del mixaggio. Un consiglio parlando di soldi, purtroppo sempre necessari, il costo per la auto-produzione professionale di un brano non dovrebbe mai superare secondo il mio modesto parere la cifra di 1.500,00 massimo 2.000,00 , e per un demo (che comunque potr poi essere migliorato successivamente per ottenere un prodotto finito circa 1000,00 ). Nel caso di un prodotto finale da commercializzare andranno aggiunti i costi necessari per la promozione ed il marketing che vedremo in seguito. Resto a Vs disposizione in chat su BancaMusica per chiarimenti e domande. Saluti alla prossima
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