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ad ognuno di Voi !

Il carro oltre pass derbe ripieno e ancor ne odora la silvestre via. Sappi anche tu far come quel fieno lasciare un buon ricordo, anima mia. (Guido Bertacchi)

..quando il calcio in generale, ma tutto lo sport in particolare, vengono praticati con lo spirito che contraddistingueva questo torneo di teenager, diventa piacevole ogni cosa: assistervi, organizzarlo, . relativo pregiudicare il proprio tempo libero ed alcuni impegni se, per converso, ottieni la soddisfazione di vedere divertirsi in modo sano alcuni ragazzini.

Se poi attraverso levento sportivo, che un po la metafora della vita, si riescono a trasmettere, e vedere assimilati, valori come il rispetto per gli amici, per gli avversari, per le regole, per le istituzioni, la solidariet, volersi bene, comprendersi vicendevolmente, sentirsi uguali indipendentemente, mantenere viva lamicizia, sacrificare un po di se stessi per uno scopo comune ad altri senza condizioni se si riescono a trasmettere questi valori, tutto ha un senso e, unicamente per questo, non ci saranno n rimpianti n stanchezze che tengano: ne sar comunque valsa la pena, perch, per un pizzico, si contribuito.
Ulteriore auspicio che anche questa quindicina di giornate di calcio, trascorse assieme dietro un obiettivo, fortifichino un rapporto di amicizia che divisioni dettate dalle logistiche dellesistenza (scuole diverse e differenti percorsi di vita) non possono e non devono minimamente scalfire. Avete visto quanto semplice, se solo lo si desidera, tenersi raccolti dietro unidea basta un giorno alla settimana, ed sufficiente a tenere legato un sistema La vostra generazione, rispetto a quelle di qualche anno fa, ha una grande fortuna: un sistema di comunicazione veloce, in tempo reale, che aggrega massicciamente superando qualsiasi distanza anche visiva, qualsiasi impegno individuale, .qualsiasi barriera. I cellulari, gli sms, i social network, prodotti della nuova tecnologia tutti troppo vituperati, hanno comunque il grande pregio di facilitare i contatti e i rapporti, la loro prosecuzione ed il loro sviluppo. Usateli correttamente, per la vostra amicizia.
E poich le amicizie pi vere, quelle dove realmente si conosce bene tutto il carattere luno dellaltro, senza nascondigli e sotterfugi, sono quelle che si formano principalmente nellet delle medie, nellet adolescenziale, fate in modo di non perdere questo patrimonio attraverso si gli strumenti che avete a disposizione, ma anche tramite le iniziative (come quella di un torneo di calcetto) che potete mettere in piedi..

(nella vita poche sono le cose che contano davvero tanto.)

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TORNEO DI CALCETTO INDIVIDUALE

FAIR PLAY

- DANTE ALIGHIERI -

FEBBRAIO - GIUGNO 2011


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PROGRAMMA
GENERALITA Il torneo organizzato dai ragazzi della III media sez. B scuola Dante Alighieri ed aperto, compatibilmente con i posti che si renderanno volta per volta disponibili, ad amici comuni, pi o meno coetanei, che vogliano parteciparvi. Si svolge prevalentemente di sabato pomeriggio (a ridosso delle uscite da scuola) a partire dal 5/2 e fino al 30/6/2011 (prorogabile massimo alla prima settimana di luglio). Normalmente gli incontri vengono disputati con una cadenza bi-settimanale, sporadicamente rimodulabile (anche settimanalmente) in caso di sopravvenute particolari esigenze e volont. Calcio dinizio: massimo alle ore 14,00. Fine gara presumibile: ore 16,00. In caso di incontri domenicali svolgimento di mattina a partire dalle ore 8,00. Inizio estate: si tenteranno partite serali dalle ore 20,00 in poi. . Il campo da gioco inizialmente prescelto quello in erba sintetica situato su Via Vecchia Carmiano, allinterno del centro sociale San Vincenzo De Paoli gestito dallomonima parrocchia retta da Don Fernando Doria. ISCRIZIONI E COSTI Ad ogni giornata di gara possono iscriversi da minimo 10 giocatori (sconsigliabile) a massimo 12 (scelta consigliata), che vengono suddivisi in due squadre soltanto poco prima del calcio dinizio. Costo di iscrizione alla giornata: 2 euro (cada uno). Nei 2 euro versati (totale finale 20 o 24 euro, in base al numero dei partecipanti) compresa la quota campo anzidetta e, con il residuo, la formazione di un fondo cassa che verr destinato al termine del torneo (con votazione di tutti i partecipanti) ad una spesa di comune gradimento (premi? pizzeria?). Prezzo giornaliero dellimpianto = euro 15 complessivo (da versare al parroco al termine di ogni tornata per tramite dellorganizzazione). La quota a carico di ogni giocatore convocato viene versata direttamente allorganizzazione possibilmente qualche giorno prima della partita, e comunque entro il calcio dinizio di ogni gara. ORGANIZZAZIONE PRE-PARTITA Il compito di diramare le convocazioni durante la settimana, e di garantire la corretta preparazione della partita applicando una serie di regole necessarie, affidato a Mirko Calvo. La supervisione della giornata di gara, lorganizzazione delle squadre, larbitraggio, il controllo sul totale rispetto delle regole di gioco e di convivenza, le gestione del post-partite (classifiche

fondo spese premi finali) viene demandata ad Angelo Calvo in qualit di persona adulta disponibile. CONVOCAZIONE La priorit di convocazione, allinizio, spetta innanzitutto ai ragazzi della III B della Scuola Dante Alighieri. Non raggiungendo (cos facendo) le 12 unit minime per lo svolgimento delle partite (ipotesi pressoch scontata e costante), la convocazione viene estesa, in successione, dapprima ai ragazzi delle altre classi terze della scuole, ed infine ad altri amici della cerchia (anche al di fuori dellIstituto e di quel segmento di et) che garantiscano, nel tempo, una presenza seria ed affidabile. Si cercher di coinvolgere al massimo un range di et oscillante da 12 a 14 anni, salvo cause di di forza maggiore che potrebbero talvolta costringere allallargamento su altri adulti o bambini (tipo Angelo e Samuele Calvo e Lorenzo Campilongo), necessari per garantire allultimo momento leffettuazione di qualche match altrimenti a rischio di disdetta causa il mancato raggiungimento del numero minimo.
Nei casi in esempio si tratterebbe di giocatori fuori classifica, i quali non gareggeranno per la vittoria finale (i pulcini su-indicati sono gi inseriti in altro torneo Fair play aderente alla loro fascia di et), n parteciperanno allassegnazione dei premi accessori che, stante il sicuro numero minimo di partite concorrenti, li vedrebbe coinvolti in anomalie di calcolo determinate dal quoziente. Viceversa assolutamente prevista la partecipazione alla festa finale in pizzeria, avendo contribuito, con la loro presenza e versamento, allo svolgimento regolare di incontri altrimenti impossibili da realizzarsi.

Il principio pacifico a presiedere le convocazioni, man mano che il campionato andr avanti, sar dettato dalla volont e necessit di creare un gruppo di ragazzi seri e precisi, che formeranno lo zoccolo duro dei cosiddetti fissi, a prescindere dallappartenenza alla sezione A B o D della Dante Alighieri. Attorno ad essi ruoteranno una serie di invitati, ovvero coloro i quali non avranno priorit di chiamata fissa fino a quando non garantiranno una costanza ed unaffidabilit continuativa di comportamenti. Le due categorie, ovviamente, saranno soggette a verifica ciclica, per cui risulteranno modulari e modificabili frequentemente in dipendenza dei vari comportamenti di ogni singolo invitato (dentro e fuori dal campo).

IMPOSTAZIONE DELLE PARTITE


La partita si articola in 3 mini tempi da 30 minuti ciascuno, con alternativi cambi di campo (lultimo mini-tempo a sua volta suddiviso in 2 ulteriori frazioni da 15 minuti luna). Ogni partita comincia da 0 a 0 e, conseguentemente, ripartono da zero anche i provvedimenti disciplinari (ammonizioni, espulsioni, ecc. ecc.). Le squadre saranno determinate volta per volta dal supervisore (che pu sottoporre a votazione di maggioranza due eventuali alternative), e, trattandosi di torneo individuale laddove vincitore il singolo e non la squadra, saranno sicuramente sempre diverse in ogni giornata di campionato. Addirittura (in caso di obiettivi squilibri), potranno essere modificate anche durante il corso della stessa giornata (sempre ad insindacabile giudizio dellarbitro), cos determinando mini tempi giocati con squadre via via differenti. Tutti i partecipanti devono parare senza deroghe in ogni mini-tempo ed in parti uguali (es. 6 giocatori in un tempo di 30 minuti = 5 min cada uno). Si pu derogare una tantum unicamente in presenza di queste condizioni: 1) infortunio obiettivamente riscontrato di un componente della squadra, che gli impedisca sostare correttamente in porta tanto per una eclatante deficitaria valenza tecnica quanto per una chiara sofferenza fisica; 2) valore inferiore, obiettivamente dimostrabile, da parte del giocatore che entra in campo. Naturalmente chi subentra in porta non esentato dallo svolgere successivamente la propria funzione di portiere: in buona sostanza, sostituendo un compagno, viene a caricarsi di un minutaggio ulteriore aggiuntivo a quanto gi gli toccherebbe per turnazione. In ogni giornata viene nominato un capitano per squadra che decider limpostazione tattica, lordine dei cambi di portiere (in alternanza con il capitano della squadra avversaria, rispettando la logica di omologhi contraltari predeterminati), e normalmente decider i tiratori di punizioni e rigori. Il capitano viene prescelto dallorganizzatore, e a turno tutti i partecipanti verranno, chi piu e chi meno, selezionati per quel ruolo. Normalmente, si terranno valutazioni sulla base dei comportamenti globalmente migliori e degli approcci alla gara tenuti nelle partite precedenti. LORGANIZZAZIONE SI RISERVA SEMPRE E COMUNQUE LA FACOLTA DI AGGIUSTAMENTI ALLIMPOSTAZIONE DELLINTERO TORNEO (convocazioni, calendari, partite, ecc.) (.omissis)

Le istruzioni complete di questa sezione con ulteriori approfondimenti possono essere consultati sul blog in allestimento allindirizzo http://torneofairplay2011.blogspot.com/

PRINCIPALI REGOLE DI GIOCO


Le regole di gioco che presiedono allo svolgimento di questo torneo, tenuto conto anche dellet e dellesperienza dei vari partecipanti, sono rappresentate da un mix tra calcio calcetto - calciotto con linserimento di alcuni opportuni extra ed eccezioni. Si riporta di seguito un estratto delle norme maggiormente caratterizzanti. Per quanto non previsto si fa riferimento ai regolamenti nazionali Figc del calcio ad 11. Ai fogli presenti, come per tutti i restanti capitoli, possono far seguito aggiornamenti in corso dopera sempre previsti dallorganizzazione. 1. Il fallo laterale si pu battere indifferentemente con le mani o con i piedi. 2. Le punizioni possono essere di prima o di seconda, in base a valutazione arbitrale. 3. Se la barriera non richiesta (o se larbitro non si impone diversamente) la punizione si pu battere anche di sorpresa. Pertanto un uomo pu sempre creare ostacolo mettendosi sulla palla per costringere la chiamata della barriera. 4. La distanza in proporzione alla misura del campo (circa 5 metri dal punto di battuta) ed prevista anche sul calcio dangolo. Non prevista analoga distanza sul fallo laterale (che a questo punto pu opportunamente battersi con le mani). 5. Le ammonizioni ripartono da zero per ogni mini-tempo. Due ammonizioni nello stesso segmento di tempo determinano un espulsione temporanea di 2 minuti (ai fini delle penalit di classifica trattasi di somma di ammonizioni-gialli e non di espulsione-rosso diretto). 6. Le espulsioni sono temporanee (1 o 2 o 3 minuti) e sono anchesse limitate al mini-tempo in corso. 7. Non esistono i fuori gioco. 8. Il retro-passaggio pu essere raccolto dal portiere con le mani senza che ci ingeneri punizione. 9. Il portiere, palla al piede, non pu superare il centrocampo. 10. I gol sono validi da qualsiasi zona del campo, fatte salve le solite eccezioni (non si pu segnare direttamente da fallo laterale, o da rimessa dal fondo, ecc.). Anche il portiere pu realizzare goals, sempre tenuta presente la circostanza di non poter tirare da oltre il centro-campo. 11. Non si segna direttamente dal calcio dinizio. IL GIUDIZIO IN INAPPELLABILE. CAMPO DELLARBITRO RESTA INSINDACABILE ED

IL RICORSO SUCCESSIVO E PREVISTO UNICAMENTE PER ERRORI DI REFERTAZIONE.

(.omissis)

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CLASSIFICHE E PREMI
PREMESSA
Trattandosi di torneo a punteggio individuale (e quindi non un campionato a squadre) va innanzitutto precisato che la ratio deve essere rappresentata dalla possibilit che

qualsiasi giocatore possa vincerlo indipendentemente dal proprio personale valore.


In sostanza vince chi ha realizzato pi punti (grazie alla combinazione di appartenenza a squadre vincenti + comportamenti esenti da ammonizioni-espulsioni+capacit di non subire penalit, ecc.)

Il VINCITORE del campionato ricever naturalmente il premio di maggior valore che verr messo in palio. La classifica finale del torneo e la classifica dei goleador saranno formate, com giusto che sia, dalla sommatoria di dati obiettivi di gioco, (che non vengono lasciate a
nessuna possibilit di valutazione personale da parte dellorgano giudicante organizzativo). Ma accanto alla vittoria del campionato e della classifica cannonieri stata creata una congrua serie di classifiche accessorie utili a premiare, simpaticamente e simbolicamente, praticamente tutti i partecipanti, attraverso valutazioni soggettive dellorganizzatore. Alla fine di ogni partita, infatti, verranno stilate graduatorie atte a premiare:
MIGLIOR PARATA MIGLIOR ASSIST GOAL PIU' BELLO MIGLIOR CALCIO DI PUNIZIONE MIGLIORE AZIONE PARTITA MIGLIOR INTERVENTO DIFENSIVO MAGGIORE CORSA MAGGIOR CONTINUITA' DI RENDIMENTO CAPACITA' TATTICA IMPEGNO E CONCENTRAZIONE MAGGIOR MIGLIORAMENTI DA PRECEDENTI PARTITE ALTRUISMO MIGLIOR ESECUZIONE DI RUOLI E DIRETTIVE TEMPISMO E DECISIONE NEGLI INTERVENTI SERIETA' - GARBO - EDUCAZIONE MODESTIA E LEALTA' IL PIU' DISCIPLINATO (AMM - ESP -FALLI -PROTESTE -LITIGI) GESTO FAYR PLAY PRECISIONE E PUNTUALITA' VERSO LEVENTO (RIENTRI IN CAMPO - ORGANIZZAZIONE APPUNTAMENTI). COMPORTAMENTI DA SPORTIVO VERO (ORDINE CAMPO - RISPETTO STRUTTURA - SPOGLIATOIO - ECC.)

Per le sopra esposte categorie (20) in palio premi da sponsor (ricavati da vari esercizi commerciali della citt), che saranno abbinati, tramite sorteggio, nel corso della serata finale (festa in pizzeria).

Non dimenticando la natura e lo scopo del torneo (insito nel suo stesso nome: Fair play) molte modalit di valutazione passeranno attraverso il costante monitoraggio delle qualit, oltrech tecniche, morali etiche comportamentali.

Le istruzioni complete di questa sezione con ulteriori approfondimenti possono essere consultati sul blog in allestimento allindirizzo http://torneofairplay2011.blogspot.com/

MECCANISMI DI CALCOLO DELLE GRADUATORIE


In questa brochure vengono sinteticamente evidenziati i concetti fondamentali che hanno dato luogo alla modalit di calcolo da cui scaturiscono le varie classifiche.

Le istruzioni complete di questa sezione con gli ulteriori approfondimenti e commenti possono essere consultati sul blog in allestimento allindirizzo

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Si esorta nuovamente, ribadendolo, a non dimenticare la natura e lo scopo del torneo (insito nel suo stesso nome: Fair play). Attraverso semplici partite di calcio si cerca di inculcare, fortificandoli, valori sentimenti e caratteristiche della personalit spesso magnificamente espressi dallo sport: rispetto, amicizia, solidariet, lealt, carattere, spirito di corpo, determinazione, sacrificio, strategia, disciplina, organizzazione, intelligenza, capacit di non mollare mai, saper vincere, saper perdere. I meccanismi di calcolo e di valutazione, muovendo indubbiamente dalle capacit tecniche di gioco, passano attraverso il costante monitoraggio e coinvolgimento di tutte queste qualit caratteriali, morali, etiche e comportamentali. MINIMALI DI ACCESSO
Conditio sine qua non per poter essere considerato a tutti gli effetti un giocatore non occasionale, e di conseguenza, per poter essere inserito nelle varie graduatorie e nella festa finale, rappresentato dalla presenza ad almeno 9 mini-tempi (versamento minimo 6 euro). La regola non vale per i piccoli, che non parteciperanno in nessun caso alle premiazioni, ma che invece saranno invitati alla serata in pizzeria in ogni caso a prescindere dal numero di partite effettuate.

CORRETTIVI DI BASE
A prescindere dai criteri di calcolo successivamente esplicati, si richiama lattenzione su alcune anomalie di base del torneo che vanno corrette per evitare ingiustizie in fase di assegnazione vittorie e premi. Poich le partite dei vari giocatori non saranno alla fine coincidenti (per assenze di vario tipo e natura, legate anche ad inclusioni ed esclusioni determinate dal sistema organizzativo del torneo e non sempre dalla volont dei singoli), e, quindi, poich i punti accumulati risentiranno del maggiore o minore numero di gare disputate, ci si deve basare sul concetto del quoziente (totale punti : numero delle partite effettuate) al fine di consentire a chiunque di concorrere alla vittoria fino allultimo.

Ma anche il semplice quoziente non garantisce lequit e luniformit delle assegnazioni. Infatti si espongono di seguito alcuni eclatanti esempi di anomalie connesse: 1) chi gioca di pi sicuramente agevolato nelle classifiche ad andamento esclusivamente positivo (goal segnati, classifiche accessorie), ma paradossalmente penalizzato nella classifica principale, la pi importante, perch si mette in gioco pi spesso rischiando maggiormente le sconfitte ed anche le penalit (ammonizioni, espulsioni, rigori falliti); 2) chi gioca poco (esempio solo 4 giornate 12 mini-tempi), se ha la fortuna di azzeccare un filotto di partite giuste (pu succedere anche il contrario, per carit) potrebbe vincere il torneo con una partecipazione davvero minima, perch diverrebbe davvero irraggiungibile. Si arriverebbe magari allassurdo di un giocatore che alla fine non avrebbe nemmeno piu la convenienza ad essere convocato perch potrebbe unicamente peggiorare la propria condizione. Ma a parte questo caso limite, pacifico che sarebbe anche il caso un dibattimento sulla vittoria finale tra soggetti che hanno disputato una bella fetta di torneo; 3) il rovescio della medaglia sta nel fatto che chi ha giocato poco pu anche darsi sia stato costretto da mancate convocazioni piuttosto che da proprie volont o da eventuali squalifiche. Non dimentichiamo che esistono convocati prioritari rispetto ad altri, per cui risulterebbe penalizzato il soggetto che avrebbe voluto mettersi in gioco ma non gli stato consentito; 4) naturalmente ci sono anche situazioni in cui si risponde no a convocazioni regolarmente diramate, per cui talvolta lassenza pu essere colpa del giocatore e non del sistema organizzativo; 5) nel caso delle classifiche accessorie, poi, il quoziente addirittura accentua il problema. Vero che trattasi di graduatorie nelle quali tutti vinceranno qualcosa perch, in caso di primato su pi classifiche, il prescelto dovr selezionare un solo premio cos lasciando spazio, nelle altre situazioni, ai secondi terzi quarti ecc. ecc. (fino alla concorrenza completa di premi e giocatori). Ma resta comunque la stortura per cui, venendo premiati ogni settimana solo i primi 3 di ogni classifica, altri 9 giocatori, pur giocando, non vedono incrementata la propria posizione e non per propria colpa. Ne consegue ad esempio che un giocatore effettua per 3 volte la miglior parata ma gioca tutte le partite; 1 altro effettua 1 sola volta la miglior parata ma disputa solo 4 partite (12 minitempi). Alla fine il quoziente premier chi, giocando di meno, si vede un punteggio pi alto pur avendo primeggiato 1 sola volta rispetto alle 3 del compagno. Altre situazioni potrebbero essere citate ed approfondite, e per ulteriori disamine consultare il blog

http://torneofairplay2011.blogspot.com/ .
Ma gi quanto esposto basta per fare comprendere la necessit di alcuni correttivi bonus (come daltronde accade in tutti i tornei federali fair play dei pulcini e piccoli amici) da inserire nel meccanismo di calcolo. Tra varie ipotesi individuate (che per lasciavano spazio ad una certa soggettivit di ragionamento, pur potendo talvolta rappresentare idee maggiormente corrette) si pensato di inserire (gi opportunamente reso noto) un procedimento automatico che da una parte premia le premia le maggiori presenze e dallaltra indennizza in una certa misura le assenze (prevedendone un tasso di casualit ed involontariet). Pertanto, escludendo la classifica marcatori per ragioni che sotto-esporremo, i quozienti ottenuti dalle varie classifiche verranno rettificati attraverso la maggiorazione percentuale di due bonus, cos determinata: a) quella riveniente dalla percentuale di partite giocate dal singolo partecipante rispetto al totale delle partite complessive; b) quella scaturente dalla percentuale di partite non giocate dal singolo partecipante rispetto al totale delle partite complessive, e dividendo il prodotto cos ottenuto per il numero fisso 3 .

nb: il numero fisso 3 ha una logica. Chi risultato assente pu non aver giocato sostanzialmente per 3 motivi fondamentali: 1) non stato convocato oppure stato convocato male o in ritardo venendo cos posto nella condizione di non potere rispondere alla chiamata; 2) stato convocato secondo i giusti canoni di chiarezza e tempestivit ma non ha potuto partecipare per impossibilit; 3) stato convocato secondo i giusti canoni di chiarezza e tempestivit ma non ha potuto partecipare per propria volont. Non riuscendo ad entrare in un dettaglio preciso, che sarebbe troppo dispendioso e meriterebbe un regolamento preventivo chiaro ed informatizzato nonch antecedente allinizio del campionato, sembra logico poter affermare che 1/3 dellassenza va indennizzato, mentre i restanti 2/3 restano, in quanto colpevoli, a carico del giocatore. VITTORIA DEL TORNEO Il punteggio determinato come segue: somma dei punti raccolti durante ogni partita; differenza reti (tra goals segnati e goals subiti) della propria squadra nella partita vincente, divisa per il numero dei giocatori in squadra; meno 1 punto per ogni ammonizione subita; meno 2 punti per ogni espulsione scaturita da somma di 2 ammonizioni; meno 3 punti per ogni espulsione da rosso diretto; meno 1 punto per ogni rigore sbagliato; meno 2 punti per ogni rigore sbagliato in qualit di capitano. La somma ottenuta si divide per il numero delle partite complessivamente disputate dal giocatore ottenendo la media quoziente di ognuno. Il quoziente va sottoposto a correttivo, attraverso la maggiorazione percentuale dei due bonus determinati secondo le modalit esplicate nel paragrafo correttivi di base. A parit di punteggio finale: vale il numero di partite disputate (vince chi ne ha giocate di pi). In caso di ulteriore parit si prendono in esame le partite vinte (chi ne ha vinte di pi). In caso ancora di parit i gol complessivamente segnati dalla propria squadra. Persistendo ancora il pareggio, si proceder a sorteggio nella serata finale. CLASSIFICHE ACCESSORIE Si chiarisce che vengono premiati solo i primi 3 (facoltativamente, anche 2 o 1) gesti tecnici morali ecc. individuati in campo in ogni giornata di campionato. Altre ipotesi individuative sarebbero troppo dispendioso. I punteggi, per creare con multipli di tre una armoniosa divaricazione tra le varie posizioni nelle tre partite (utile ai fini di un calcolo finale pi aderente alla realt effettiva dei valori emersi), sono rappresentati dai numeri 36 (1) 24 (2) 15 (3) . Il quoziente finale (totale punteggio fratto numero delle partite giocate) verr, come per la classifica principale del torneo) sottoposto ai correttivi bonus nella maniera gi spiegata al paragrafo correttivi di base. Chiunque, a prescindere dalle proprie doti, puo rendersi protagonista di una prodezza, per cui chiunque potr avere accesso vincente a qualsiasi classifica.

Peraltro viene valutato spesso non tanto il valore assoluto del proprio gesto, quanto la capacit di averlo realizzato tirando fuori il massimo dal proprio bagaglio di capacit; altrimenti i risultati finali sarebbero fin troppo cristallizzati. Esempio: un goal bellissimo segnato da chi notoriamente ha nelle proprie corde e nel proprio dna quel tipo di colpo vale sicuramente meno di un goal meno bello ma realizzato da chi, tecnicamente meno preparato, ha ottenuto quel risultato dando fondo con grande sforzo a tutte le proprie risorse. Insomma il giusto mix tra impegno e qualit. Appare, comunque, evidente che alla lunga, se tutto funziona a dovere, dovrebbero emergere i reali migliori in ogni casella. CLASSIFICA MARCATORI Onde evitare quegli egoismi di gioco tipicamente ingenerati dalla classifica marcatori, stato detto sin dallinizio che non avrebbe avuto alcun significato e legame produttivo la quantit dei goal individualmente realizzati, il cui inseguimento spesso mortifica gli obiettivi di squadra. Detto questo, una voce calcistica cos importante un peccato non valorizzarla per una giusta premialit a chi, in questo settore, ha mostrato maggiori doti. Chiarito che non ha senso sottoporla ad alcun correttivo (il goal un fatto obiettivo e non un voto, e quindi non pu essere maggiorato da un bonus o indennizzo che sia), appare necessario istituire una doppia graduatoria per: - il capocannoniere (cio chi ha segnato di pi indipendentemente dalle partite giocate o meno; - la classifica marcatori (chi ha ottenuto il quoziente pi alto tra goal segnati rispetto alle partite giocate). Si ipotizza un riconoscimento per entrambe le categorie.

CHIUSURA FINALE
I RICORSI E RECLAMI AVVERSO LE CLASSIFICHE DELLINTERO CAMPIONATO, AL FINE DI EVIDENZIARE ERRORI COMMESSI NELLA FORMA PIUTTOSTO CHE NEL MERITO, SONO AMMESSI MASSIMO ENTRO 30 GG. DALLA CONSEGNA DEL TUTTO DURANTE LA SERATA FINALE

TRASCORSO INUTILMENTE TALE TERMINE TUTTI I RISULTATI SI INTENDERANNO OMOLOGATI .

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