L’Informatica e il PC

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L’Informatica automatizza l’elaborazione delle informazioni e dei dati. Vi sono applicazioni
software in ogni ambito.
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Nei Paesi anglofoni, si impiega il termine Computer science per riferirsi all’Informatica.
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L’Informatica include:
 i sistemi software 1;
 gli algoritmi 2.
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L’Informatica si esprime attraverso un computer 3.
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Un’applicazione software riceve un input 4, vi è un’elaborazione dei dati ed un output 5.
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L’Informatica prescinde dal tipo di tecnologia con cui è realizzato un computer. La gestione
automatizzata delle informazioni non si realizza necessariamente mediante un elaboratore.
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Nei primi anni del Novecento, Hilbert lanciò una sfida alla comunità scientifica 6. Un computer
esegue calcoli matematici, ma non può dimostrare la veridicità degli enunciati 7. Nel 1936 venne
presentata la Macchina di Turing 8, che annullò la teoria hilbertiana. Nello stesso anno fu costruito il
primo calcolatore.
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Un programma include diverse implementazioni di algoritmi.
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Gli utenti sfruttano le applicazioni presenti su un computer. Uno sviluppatore crea applicazioni per i
dispositivi 9.

1
Gestiscono informazioni o dati.
2
Insieme di istruzioni utili per risolvere un problema.
3
Esegue calcoli matematici o elabora dati.
4
Dati o richieste.
5
Risultato.
6
Esistenza di un algoritmo che potesse verificare la veridicità di un enunciato matematico.
7
Implicano un ragionamento logico.
8
Una testina legge le informazioni contenute su un nastro.
9
Computer, portatili, smartphone …
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La piramide DIKW sottolinea l’importanza dei dati. Si osservi il seguente schema:

La piramide è composta da quattro livelli:

 alla base, vi sono i dati 10;
 al primo livello, si noti la presenza dell’informazione 11;
 al secondo livello, vi è la conoscenza 12;
 al terzo livello, si noti la presenza della saggezza.
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Una grandezza analogica assume valori infiniti.
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Lo scivolo rappresenta una grandezza analogica 13, mentre gli scalini costituiscono un esempio di
grandezza digitale.
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I calcolatori si servono di un sistema di numerazione per esprimere le informazioni.
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Si associano dei numeri alle parole.
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Si associano dei numeri crescenti ai valori ordinati. Si può eseguire un’uguaglianza tra dati o si può
stabilire il dato maggiore.

10
Valori privi di significato.
11
Un dato acquisisce significato quando viene contestualizzato.
12
Sperimentazione di un’informazione.
13
È espressa in maniera continua rispetto al valore del tempo.
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Dato un segnale analogico, il campionamento permette di ricavare il suo corrispettivo nel digitale.
Occorre aumentare la frequenza di campionamento per migliorare la qualità del segnale digitale.
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Si è molto precisi nel rappresentare le grandezze fisiche in maniera digitale.
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Il bit assume valore 0 o 1. Le formule sono utili per calcolare il numero di bit di un’informazione.
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Dati n b, si può esprimere una quantità 14.
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Il sistema di numerazione umano è decimale.
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Il computer codifica 255 caratteri mediante il sistema ASCII.
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Il sistema di numerazione ottale è impiegato in ambito informatico.
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Un algoritmo è formato da tre componenti:
un input;
un’elaborazione dei dati;
un output.
Qualsiasi software implementa un algoritmo.
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Un algoritmo può essere rappresentato mediante un diagramma a blocchi 15.
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Un algoritmo elabora alcune informazioni in poco tempo.
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I mainframe elaborano grandissime mole di dati.
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Si inviano dati mediante le periferiche di input. I dati memorizzati su un hard disk sono persistenti.
La CPU 16 esegue calcoli in maniera veloce. Le applicazioni in esecuzione su un dispositivo
utilizzano
14
Si può eseguire l’operazione inversa.
15
I rettangoli accolgono le istruzioni; i rombi includono le condizioni.
16
Mente del calcolatore.
una RAM 17. Le ROM 18 conservano dati non sovrascrivibili.
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Il sistema operativo interagisce con le periferiche fisiche mediante un Driver 19. Il sistema fornisce
alle applicazioni delle librerie.
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Il sistema operativo gestisce i processi in esecuzione su un dispositivo.
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Un sistema operativo può gestisce le risorse remote.
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Un sistema operativo memorizza i file mediante il File System.

Internet

17
Random Access Memory.
18
Real Only Memory.
19
Specifico per ogni sistema operativo.
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Due dispositivi comunicano mediante un sistema di rete.
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Il cavo RJ – 45 è impiegato nelle connessioni cablate.
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La LAN è impiegata nelle abitazioni.
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Diverse LAN sono connesse ad una MAN mediante una dorsale.
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La WAN copre un ampio territorio.
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Una connessione domestica si aggancia ad Internet.
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Nel 1964, l’amministrazione americana finanziò il progetto universitario ARPAnet.
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Diverse applicazioni possono comunicare sulla stessa infrastruttura di rete.
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Il Web 20 permette la condivisione di risorse multimediali e ipertestuali.
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Internet è formato da quattro livelli:
 il livello “fisico” 21;
 il livello di rete 22;
 il livello di trasporto 23;
 il livello applicativo 24.
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All’interno di una rete di computer, vi sono degli hosts 25.

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20
Utilizza il protocollo HTTP.
21
Trasmissione su un mezzo fisico.
22
Utilizza il protocollo IP.
23
Utilizza i protocolli TCP e UDP.
24
Utilizza diversi protocolli.
25
Mittente e destinatario.
Le reti di computer comunicano mediante i router 26.
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Si instaura un collegamento a priori tra gli hosts 27.
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Non si instaura un collegamento a priori tra gli hosts.
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Quando si verificano alcuni imprevisti, la rete si adatta.
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Un host si identifica mediante un indirizzo IP.
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Torrent impiega il paradigma Peer – to – peer 28. Il Web utilizza il paradigma Client – Server 29.
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Internet è una rete stupida. Gli endpoint sono intelligenti.
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Le reti intelligenti 30 si servono di una commutazione di circuito.
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La rete elettrica è stupida 31.
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Il protocollo DHCP assegna un indirizzo IP ai dispositivi connessi ad una rete.
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I pacchetti viaggiano all’interno di una rete mediante le tavole di routing 32.
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Il server DNS associa un nome simbolico ad un ogni indirizzo IP.
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Si osservino le caratteristiche di Internet.

Il Web
26
Nodi di secondo livello che instradano le informazioni.
27
I messaggi viaggiano esclusivamente su quel percorso.
28
Un host ricopre il ruolo di client o server.
29
Un host richiede il download di un determinato file ad un server.
30
Conservano informazioni relative alla connessione specifica.
31
Non distingue i dispositivi connessi.
32
Elencano le rotte di destinazione di una rete.
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Un link identifica un ipertesto 33. Si può instaurare un collegamento tra varie risorse.
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Nel 1995, Tim Berners – Lee inventò il Web al CERN 34 di Ginevra.
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Un pacchetto HTTP è formato da tre parti:
 la request contiene un method 35 e un URL a cui ci si connette;
 un header comprende diverse informazioni di autenticazione relative ad un client;
 un body.
Il protocollo HTTP non conserva le informazioni di una determinata richiesta.
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Le informazioni relative ad un client possono essere salvate in un log file.
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I cookies 36 sono memorizzati nel browser.
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Un URI identifica univocamente una risorsa.
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La struttura e il contenuto di una pagina Web sono espressi mediante il linguaggio HTML 37
. La
veste grafica di una pagina Web è resa attraverso il linguaggio CSS.
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Gli script del lato server rendono dinamiche le pagine HTML.
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Vi sono diversi provider dislocati in tutto il mondo.
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Nell’ultimo ventennio, i dispositivi connessi al Web si sono evoluti.

33
Risorsa che contiene immagini, suoni …
34
Organizzazione europea per la ricerca nucleare.
35
GET o POST.
36
Impiegati in ambito pubblicitario.
37
HyperText Markup Language.