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Metodologia dellInsegnamento
METODOLOGIA DELLINSEGNAMENTO
METODOLOGIA DELLINSEGNAMENTO
IL RUOLO DELLOPERATORE OLISTICO: Chi lOperatore Tecnico Olistico del Benessere? Le competenze pedagogiche Gli atteggiamenti Le conoscenze
Una figura professionale emergente che coniuga salute, benessere e natura. Il significato di salute cambia nel corso dei secoli, adeguandosi ai diversi contesti culturali. Recentemente da un concetto di salute basata sull'assenza di malattie si passati a un'idea di benessere fisico, mentale e sociale, formulato dall'Organizzazione Mondiale della Sanit.
LOperatore Olistico
INSEGNANTE
LA METODOLOGIA DELLINSEGNAMENTO si occupa di individuare e suggerire LE STRATEGIE PI EFFICACI PER INSEGNARE le tecniche e le tattiche sportive agli atleti LALLENATORE assomma COMPITI E COMPETENZE tipicamente didattiche: escogita soluzioni, insegna e perfeziona nuove varianti, ottimizza le vecchie tecniche e ne accresce la consapevolezza nellatleta
GLI ATTEGGIAMENTI
Per il successo di un allenatore non contano solo conoscenze e competenze ma anche linsieme dei suoi atteggiamenti. SAPER INCORAGGIARE E SOSTENERE LEMPATIA IL CONTESTO ORGANIZZATIVO LAGGIORNAMENTO E LA FORMAZIONE
CONOSCENZE E COMPETENZE
Anatomia/Postura Tecniche di Massaggio: shiatzu, thai, rilass., stimol., digitopressione, hot stone, reiki Tecniche di Respirazione Tecniche Rilassanti Stretching Psicologia Etica / Antidoping Ordinamento Sportivo / Costituzione e Org. ASD
LE CONOSCENZE
I CORSI DI FORMAZIONE LAUTODOCUMENTAZION E LESPERIENZA PRATICA
LE CONOSCENZE
LE TECNICHE (E LE TATTICHE SPORTIVE) OGGETTO DELLINSEGNAMENTO E I PROCESSI DI APPRENDIMENTO E DI CONTROLLO MOTORIO CHE NE SONO ALLA BASE I FATTORI GENERALI E SPECIFICI DELLA PRESTAZIONE, I LORO PRESUPPOSTI FISIOLOGICI E I MEZZI UTILIZZABILI PER INNALZARE IL LIVELLO E LE FORME OTTIMALI DELLA LORO MODULAZIONE I FATTORI SOCIALI, RELAZIONALI CHE ENTRANO IN GIOCO NELLA SITUAZIONE DI ALLENAMENTO (COMUNICAZIONE, NATURA DELLE INFORMAZIONI FORNITE ALLALLIEVO, SUGGERIMENTI, FEEDBACK, ECC..) LE CARATTERISTICHE DI UNA METODOLOGIA DI LAVORO BASATA SULLA PROGRAMMAZIONE E SULLA VARIAZIONE CICLICA DELLALLENAMENTO
Se noi percepiamo qualcosa, proviene da una fonte; se noi esprimiamo qualcosa, da qualche parte arriver.
TRASMETTERE
COMUNICARE
. . . mettere . . . TRA
. . . mettere . . . in COMUNE
PROCESSO DI COMUNICAZIONE
determina una dinamica relazionale
2. Trasformazione 1. Fonte in Codice informazione 1. La comunicazione inizia quando si decide di inviare un messaggio a qualcuno 2. Si traduce in pensieri e sentimenti da comunicare in uno specifico messaggio 3. Il messaggio viene trasmesso attraverso vari canali comunicativi (verb. e n.v.) 4. Il ricevente decodifica il messaggio: ascolta e capisce 5. Il ricevente riflette sul messaggio e sviluppa pensieri e sentimenti 6. Il ricevente decide di rispondere e lo scambio riparte dal punto 2. 3. 4. Trasformazione del Codice 5. Destinazione
DECODIFICA
FILTRI RAPPRESENTAZIONALI
Sistema VISIVO Sistema AUDITIVO Sistema CENESTESICO Sistema OLFATTIVO Sistema GUSTATIVO
Sistemi Rappresentazionali
VISIVO Verbale
Guardare, osservare, illustrare,focalizzarsi, chiaro, lampante, evidente, oscuro illustrare, inquadrare, ombra, luce, visione,
AUDITIVO
Altisonante, suona bene, stridente, in sintonia, raccordare, squillante, ascoltare, scrosciare, parlare,discutere, chiedere, armonizzare, volume, rumore, tono, eco, assordante, Ritmo, tono, timbro, pause nella media, con modulazioni, Posizione della testa inclinata, postura del sassofonista, respirazione mediana (polmoni e diaframma), gestualit media e armoniosa, mani spesso vicino alle orecchie,
CENESTESICO
Cogliere, toccare, afferrare, duro, liscio, raffreddare, caloroso, assaporare,amaro, saporito, acido, fumoso, fragranza, aroma, essenza, Tono basso, profondo, pause lunghe, ritmo lento, Posizione leggermente curva, alla ricerca del baricentro, respirazione bassa e sospiri profondi, colorito roseo, gestualit WWW.GROWBP.COM centripeta, ...
Paraverbale
Non verbale
Posizione eretta, testa alta, costruzione spaziale delle immagini con le braccia e le mani, gestualit centrifuga, respirazione alta (polmonare), pallore,
Visiva
dal mio punto di vista, senza ombra di dubbio, memoria fotografica, un futuro luminoso, chiudere un occhio, vederci chiaro, focalizzarsi sullobiettivo, me la sono vista brutta, questa cosa la vedo molto bene, non mi ci vedo proprio,ho dato unocchiata, un lampo di genio, forte e chiaro, mai sentito, cos per dire, a dire il vero, muto come un pesce, non mi suona giusto, siamo in sintonia, dai voce ai tuoi pensieri, voglio toccare con mano, non lo sopporto, mettiamo le carte in tavola, sono proprio a terra, ho lamaro in bocca, abbiamo avuto una discussione infuocata, una testa calda, mi proprio sfuggita di mano
Auditiva Cinestesica
dal mio punto di vista - quello che io dico - ci che io percepisco. chiariamoci - parliamoci - mettiamo le carte in tavola. non ci vedo chiaro - non mi suona giusto - ha un sapore strano. mettiamoci alla prova Cera una volta . . .
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CODICE
Definiamo CODICE linsieme dei segni convenzionali con cui formuliamo un messaggio. Il codice utilizzato da chi ascolta non necessariamente quello utilizzato da chi parla
CAPISCE
RICORDA
IL LIVELLO CONTENUTO IL LIVELLO CONTENUTO Nel contenuto sono comprese le parole, Nel contenuto sono comprese le parole, la sequenza delle stesse cui diamo un la sequenza delle stesse cui diamo un senso logico, legate ad un livello senso logico, legate ad un livello cognitivo razionale. cognitivo razionale. IL LIVELLO DI RELAZIONE IL LIVELLO DI RELAZIONE Nel livello Relazionale vengono inclusi Nel livello Relazionale vengono inclusi differenti elementi: iivalori, le differenti elementi: valori, le convinzioni, le emozioni, le esperienze convinzioni, le emozioni, le esperienze passate, le aspettative, gli obiettivi eeii passate, le aspettative, gli obiettivi desideri. Tutto fa parte della parte pi desideri. Tutto fa parte della parte pi profonda che si esprime attraverso il profonda che si esprime attraverso il linguaggio Non Verbale linguaggio Non Verbale
2 livelli
Il contenuto del messaggio viene interpretato dallinterlocutore nella cornice della relazione.
Quando gli occhi dicono una cosa e la lingua unaltra, la persona accorta crede al messaggio dei primi
Emerson, The Conduct of Life (1860)
.......
comunicazione ci che arriva non ci che parte leffetto che ottengo non lintenzione che avevo ogni comportamento comunicazione nella comunicazione ci sono pi vie la comunicazione avviene a pi livelli
LA COMUNICAZIONE NON - VERBALE Nella comunicazione il messaggio dipende per il 7 % dalla componente verbale (CV) 38 % dal paralinguaggio (CPV) 55 % dal linguaggio del corpo (CNV)
1. 2. 3. 4. 5. 6.
LA COMUNICAZIONE
VERBALE
NON VERBALE
i messaggi non verbali sono involontari pertanto sono assolutamente incontrollabili. saper cogliere (calibrare) in modo attento i segnali non verbali ad esempio un cambiamento di colorito sul viso del nostro interlocutore, un aumento della respirazione, un allontanamento del corpo o degli oggetti, ecc importante per potere ri-modulare la comunicazione, nellottica della migliore gestione possibile della relazione con linterlocutore.
SCOPRIAMO: altre caratteristiche
MAPPE
TERRITORIO
STRATEGIE
SE ABBIAMO DUE ORECCHIE ED UNA SOLA LINGUA PERCH DOBBIAMO ASCOLTARE DUE VOLTE (E PARLARE DI MENO)
Proverbio danese
Strumenti essenziali per linterazione. Sviluppare lacuit sensoriale Sviluppare la capacit di calibrare linterlocutore
Sviluppare flessibilit mentale e capacit di concentrazione verso il mondo dellaltro Sapere fare domande mirate e direzionate Sviluppare lascolto
SAPER MOTIVARE
LA MOTIVAZIONE In psicologia il concetto per rappresentare le ragioni per cui gli individui selezionano unattivit da praticare, persistono nellimpegno e vi si dedicano ad un determinato livello dintensit svolgendo compiti con un certo grado di scrupolosit.
SAPER MOTIVARE
Il comportamento umano determinato da bisogni e ogni individuo motivato a soddisfare i propri bisogni. (Maslow) AUTOREALIZZAZIONE
Armonia personale / ottimizzazione potenzialit
MOTIVAZIONE
DUE PAROLE CHIAVE: 1.PIACERE 2.DOLORE Le due potenti leve per il cambiamento
+ risorse - interferenze
Stato attuale
Stato desiderato
S.M.A.R.T.
ECO PLUS
ESPRESSO IN TERMINI POSITIVI Voglio essere in forma, pesare 70 Kg e avere una muscolatura tonica al torace e al ventre
Le persone dimenticano quello che diciamo, Le persone a volte dimenticano quello che facciamo, Ma quello che le persone ricorderanno sempre .
In CONCLUSIONE
Per corrugare la fronte si mettono in movimento 65 muscoli, per sorridere soltanto19 . . . allora, almeno, anche solo per economia quando entrate in relazione con unaltra persona donatele un . . .