5 I 5 FATTORI PIÙ IMPORTANTI

NELL’ACQUISTO DI UNA CAMERA

CLIMATICA DI SIMULAZIONE AMBIENTALE NEL
SETTORE AUTOMOBILISTICO ED ELETTRICO

BUYER‘S GUIDE
I 5 FATTORI PIÙ IMPORTANTI NELL’ACQUISTO DI UNA CAMERA CLIMATICA DI SIMULAZIONE AMBIENTALE
BUYER’S GUIDE

In sede di test sui materiali i risultati a misura di standard rappresentano l’elemento

fondamentale. Ciò vale a maggior ragione nel caso di applicazioni complesse, come
le misurazioni a lungo termine, o quelle in presenza di condizioni costantemente
mutevoli. Nella nostra Buyer‘s Guide scoprirete a cosa dovreste prestare attenzione
nell’acquisto di una camera climatica di simulazione ambientale.

I campi di applicazione possibili delle camere climatiche di simulazione ambientale

sono estremamente vari, le stufe classiche non sono in grado di garantire una tale
universalità. Tra i compiti che possono essere svolti con l’ausilio di tale tecnologia
della misurazione, si annoverano i seguenti ambiti dei test sui materiali:
• Test di invecchiamento
• Prove di fatica
• Simulazione ambientale

Un settore che ama i dettagli: l’industria automobilistica

In quasi nessun altro settore i requisiti previsti per i materiali utilizzati sono così
elevati come in quello automobilistico. Ogni vite, ogni cavo, ogni tubo e ogni
punto di giunzione vengono sottoposti a un esame puntiglioso.

I compiti di verifica dei materiali vengono svolti sempre più, se non addirittura
prevalentemente, dai fornitori, vale a dire da aziende di piccole e medie
dimensioni dei tipi più svariati. Quale camera climatica di simulazione ambientale
sia idonea per testare sotto-componenti, dipende, da un lato, dalle dimensioni
degli oggetti sottoposti a prova e, dall’altro, dai dati richiesti, come temperatura,
umidità e velocità di modifica.

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Molti produttori puntano su una camera di prova il più possibile profonda, cosa che, però,
non si rivela essere sempre un vantaggio in pratica. Per tubi flessibili e cavi, ad esempio, ma
anche per determinati componenti della raccorderia, l’esperienza dimostra che si prestano
meglio camere climatiche di simulazione ambientale larghe. Esse offrono anche possibilità
per gli aggiornamenti tecnici, mediante aggiunta di ulteriori fori di accesso.
Nel caso ideale, una finestra di controllo consente di effettuare la verifica visiva già durante
il test. Compaiono delle fessurazioni? Scolorimenti? Distacchi di parti? Anermeticità? Senza
una finestra di controllo, è difficile dire a posteriori in che momento, e in presenza di quali
concreti parametri, il materiale abbia iniziato a dare segni di cedimento.

Le camere climatiche di simulazione ambientale regolano sia la temperatura che l’umidità

La simulazione del tutto automatizzata di condizioni ambientali esterne rappresenta
l’esempio paradigmatico per tenere ben presenti tutti i fattori essenziali in sede di acquisto
di una camera climatica di simulazione ambientale. Oltre ai requisti tecnici, come l’intervallo
di temperatura e la regolazione dell’umidità, è soprattutto l’accuratezza di misurazione
a svolgere un ruolo decisivo. Per garantirla, si deve tenere presente un fattore spesso
sottovalutato: la distribuzione omogenea di temperatura a pieno carico. Inoltre, modalità
di utilizzo non ben congegnate possono comportare una falsificazione dei risultati dei test:
pertanto in sede di acquisto di una camera climatica di simulazione ambientale bisogna
prestare attenzione anche alla praticità d’uso.
Nel seguito vi informeremo sulle caratteristiche principali di tale tecnologia di misurazione.
La ponderazione dei requisiti dipende naturalmente dai casi di applicazione previsti. In caso
di un utilizzo possibilmente universale con condizioni costantemente mutevoli, ma anche
per misurazioni a lungo termine, tutti i criteri citati sono quasi equivalenti sotto il profilo
dell’importanza.

Attraverso aperture nella parete laterale, i campioni sulle piastre vengono ventilati orizzontalmente da ambedue i lati. In tal modo è certo che, anche in
stato di pieno carico, ogni campione viene testato alle stesse condizioni di temperatura.

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Per garantirle, si deve tenere presente un fattore spesso sottovalutato: la

distribuzione omogenea di temperatura a pieno carico. Inoltre, modalità di
utilizzo non ben congegnate possono comportare una falsificazione dei risultati
dei test: pertanto in sede di acquisto di una camera climatica di simulazione
ambientale bisogna prestare attenzione anche alla praticità d’uso.

Nel seguito vi informeremo sulle caratteristiche principali di tale tecnologia

di misurazione. La ponderazione dei requisiti dipende naturalmente dai casi
di applicazione previsti. In caso di un utilizzo possibilmente universale con
condizioni costantemente mutevoli, ma anche per misurazioni a lungo termine,
tutti i criteri citati sono quasi equivalenti sotto il profilo dell’importanza.

In sede di acquisto della vostra camera climatica di simulazione

ambientale prestate attenzione alle seguenti caratteristiche:

1. Intervallo di temperatura

2. Regolazione dell’umidità

3. Distribuzione omogenea della temperatura

4. Accuratezza di misurazione

5. Modo di utilizzo e sicurezza

Oltre ai requisti tecnici, come l’intervallo di temperatura e la regolazione dell’umidità,

è soprattutto l’accuratezza di misurazione a svolgere un ruolo decisivo.

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1. Intervallo di temperatura

Maggiore è l’intervallo di temperatura di una camera climatica di simulazione ambientale,

più ampie saranno naturalmente le sue possibilità di applicazione.
• Intervallo di temperatura MK & MKF: da -40 °C a 180 °C
• Intervallo di temperatura MKT & MKFT: da -70 °C a 180 °C

I modelli correnti in commercio conseguono un’ampia scala di temperatura per lo più con
tempi di avviamento e di spegnimento.
Un ampio intervallo di temperatura da solo, però, non basta per soddisfare i requisiti previsti
dalle moderne procedure di prova. Le seguenti domande possono aiutarvi a valutare la
gamma delle prestazioni della camera climatica di simulazione ambientale in fatto di
temperatura:
• In che modo viene garantita l’accuratezza della temperatura?
• Esiste un dispositivo di protezione contro il surriscaldamento?
• L’apparecchio è progettato anche per test di temperatura ciclici?
• Che livello di precisione ha la visualizzazione della temperatura?

Le camere di simulazione ambientale di BINDER sono concepite specialmente per test ciclici
di temperatura, e vantano elevata accuratezza della temperatura e risultati riproducibili.
Unica in questo settore è soprattutto la simulazione delle oscillazioni naturali di temperatura
grazie alla tecnologia della camera di preriscaldamento.

Le camere di simulazione ambientale della serie MK targate BINDER

impressionano con i loro rapidi cambi di temperatura e i profili
dinamici della stessa. Possono essere effettuati con precisione sia
i test a freddo, con temperature che arrivano fino a -40°C, con relativo
ampliamento fino a -70°C, che quelli a caldo, con temperature fino
a 180°C.

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2. Regolazione dell’umidità

Soprattutto la simulazione di condizioni ambientali richiede di norma lunghi periodi di tempo

di svolgimento. In tale contesto, per l’assicurazione della qualità dei dati misurati risulta di
decisiva importanza la regolazione dell’umidità.

Gli scenari di prova in ambiti climatici estremi, con un’elevata umidità dell’aria, mettono
a dura prova le possibilità tecniche delle comuni camere climatiche di simulazione
ambientale. Per di più devono essere spesso conseguiti valori climatici mutevoli con
tolleranze prestabilite.

Se anche le simulazioni ambientali cicliche rientrano nel profilo dei requisiti previsti
per la vostra camera climatica di simulazione ambientale, ponetevi le seguenti domande:
• In che modo viene garantita l’alimentazione idrica?
• La “generazione dell’umidità” avviene nel vano interno (spazio utile) o all’esterno?

Nelle camere di simulazione ambientale di BINDER l’alimentazione

idrica avviene indipendentemente dalla posizione mediante un
contenitore di stoccaggio. L'umidità viene regolata tramite sensore
di umidità capacitivo e umidificazione a vapore. Una protezione
anticondensa funge da ulteriore misura di assicurazione della qualità
dei dati di misurazione.

Prove di fatica per componenti elettronici

Delle speciali camere climatiche di simulazione ambientale consentono anche la sottrazione
di umidità a temperatura ambiente. Tali procedure sono importanti soprattutto in caso
di test e stoccaggio di componenti elettronici. Nel caso dei test di fatica, invece, anche la
tecnologia più sensibile viene portata ai propri limiti di sollecitazione: pensate a un sistema
di navigazione che dentro un veicolo si è perso nella Death Valley. Nella camera climatica di
simulazione ambientale è possibile riprodurre tali condizioni, nel migliore dei casi addirittura
con il componente in funzione. Per testare tali sistemi elettronici completi, una camera
climatica di simulazione ambientale necessita di un foro di accesso per l’alimentazione
elettrica del componente e, naturalmente, di una finestra di controllo.

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3. Distribuzione omogenea della temperatura

Soprattutto nel caso di camera di prova a pieno carico, ma anche in generale per i test
a lungo termine, uno dei fattori decisivi è rappresentato dalla distribuzione omogenea della
temperatura. La presenza di zone di temperatura differenti nella camera di prova comporta
valori di misurazione errati; pertanto è importante che la camera climatica di simulazione
ambientale disponga di una tecnologia come l’APT.lineTM di BINDER, in grado di risolvere
tale problema.
In questo ambito, giocano un ruolo anche la velocità di riscaldamento media secondo
IEC 60068-3-5 [K/min], o la velocità di raffreddamento media secondo IEC 60068-3-5 [K/min].
Migliore è la tecnologia installata, più rapida risulterà l’impostazione della temperatura
desiderata, e più omogenea la sua distribuzione nella camera di prova.
Riguardo a tali fattori è soprattutto una la domanda da porre al produttore: come vengono
regolati i tempi di riscaldamento e di raffreddamento, e che durata hanno?

Tutte le camere di simulazione ambientale

BINDER dispongono della comprovata
tecnologia con camera di preriscaldamento
APT.line™, che garantisce una distribuzione
uniforme della temperatura, a garanzia
di valori esatti di misurazione con ogni
impostazione di temperatura. Nello stesso
tempo, l’“Advanced Preheating Technology”
garantisce velocità di raffreddamento assai
elevate.

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4. Accuratezza di misurazione

Solo attraverso l’interazione di tutti i componenti installati nella camera climatica di

simulazione ambientale si può garantire la massima accuratezza di misurazione possibile.
Il requisito più importante che la tecnologia deve soddisfare è quello della riproducibilità
delle misurazioni. Tutti i parametri di prova devono non solo essere rilevati, ma anche
protocollati ai fini della ripetizione.
Nel migliore dei casi, la camera climatica di simulazione ambientale dispone di un’interfaccia
Ethernet, tramite cui tutti i dati di misurazione possono essere letti nel software di prova
proprio dell’azienda.
Per potere stimare l’accuratezza di misurazione di una camera climatica di simulazione
ambientale, prestate soprattutto attenzione al gioco di squadra di tutti i componenti
installati. Con riguardo all’accuratezza di misurazione ponetevi le seguenti domande:
• Vengono regolate in modo effettivo sia la temperatura che l’umidità?
• Quali rischi possibili possono darsi in sede di utilizzo?
• Quali dispositivi di protezione sono installati?
• Quali interfacce sono presenti per lo scambio dei dati?

L’accuratezza di misurazione delle camere di simulazione

ambientale di BINDER costituisce un vantaggio qualitativo
imbattuto in tutto il settore. Ovviamente esse dispongono
anche di un interfaccia Ethernet.

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5. Modo di utilizzo e sicurezza

Oltre all’aspetto tecnico, è importante anche la praticità di utilizzo. Il design e l’interfaccia

utente dell’apparecchio devono essere il più possibile funzionali, poiché è soprattutto
l’utilizzo scorretto di apparecchi di misurazione a provocare risultati errati dei test.
Un design pratico significa un accesso facile al vano interno e una sua semplice pulizia.
Inoltre, l’apparecchio dovrebbe potere essere mosso senza fatica, ad esempio per spostarlo
a fini di misurazioni a lungo termine in corso.

Le camere climatiche di simulazione ambientale di BINDER si caratterizzano soprattutto

per un ampio accesso, cosa che facilita enormemente l’esecuzione di test su oggetti di
grandi dimensioni. Per applicazioni speciali, che necessitano, ad esempio, di una propria
alimentazione elettrica nel vano interno, gli apparecchi targati BINDER dispongono di serie di
un foro di accesso. Mediante ulteriori fori di accesso, sono possibili anche altre applicazioni,
come ad esempio i test su forze di trazione.

L’interfaccia utente installata e il software fornito dovrebbero essere utilizzabili il più possibile
in modo intuitivo. Gli apparecchi senza interfacce digitali e software di proprietà già da lungo
tempo non sono più all’altezza dei requisiti richiesti. È possibile spostare l’apparecchio
e modificarne la posizione di installazione senza carrello elevatore.

Il vano interno in acciaio inox si può pulire facilmente,

e la camera di prova è semplice da caricare e scaricare,
grazie alla struttura larga piuttosto che profonda degli
apparecchi. Una finestra riscaldabile consente di osservare
i campioni, il vano interno è dotato di illuminazione a LED.

Mediante il controller con programmazione per fasce

temporali è possibile impostare con facilità tutti i parametri
necessari, la programmabilità è estremamente estesa.

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Le camere di simulazione ambientale di BINDER sono dotate di quattro rotelle, di cui due con
freno di stazionamento, garantendo così un’elevata flessibilità.

Deve essere anche garantita in diversi modi la sicurezza sia delle persone che della
macchina. Per valutare il design e l’utilizzo, possono esservi d’aiuto le seguenti domande:
• L’apparecchio è mobile e facile da caricare?
• È possibile pulirlo facilmente?
• Di quali dispositivi di sicurezza dispone l’apparecchio?
• Di che tipo è l’interfaccia utente? È facile da utilizzare?
• Sono presenti interfacce digitali?

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CONCLUSIONI

Requisiti particolari richiedono una tecnologia perfezionata e matura. Soprattutto nel caso
di prove a misura di standard di materiali in condizioni ambientali estreme, o il più possibile
vicine a quelle reali, le camere di simulazione ambientale di BINDER offrono un’eccellente
gamma di prestazioni. L’efficace regolazione della temperatura e dell’umidità garantiscono
un’elevata precisione di misurazione indipendentemente dalle condizioni.

Le camere climatiche di simulazione ambientale di BINDER non solo assicurano prove

a misura di standard dei vostri materiali, ma offrono anche il vantaggio di una straordinaria
dotazione standard e di un eccellente accesso. Gli apparecchi targati BINDER hanno dato
ottima prova di per sé per decenni nelle applicazioni pratiche dei più svariati settori.
Nelle nostre vesti di uno dei fornitori leader di camere di simulazione offriamo un’assistenza
tecnica e una consulenza complete, brevi tempi di consegna e il miglior prezzo per i nostri
apparecchi.

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