• Gram positivi (+): la loro parete spessa fa si che essi al termine della colorazione appaiono
di colore rosso, in quanto la colorazione viene trattenuta dallo spesso strato di
peptidoglicano.
• Gram negativi (-): la loro parete sottile non trattiene la colorazione e quindi al termine di
essa appaiono di colore violetto.
Molti batteri secernono polimeri polisaccaridici che si depositano attorno alla parete formando un
rivestimento esterno detto capsula.
Ha diverse funzioni:
Adesione ai tessuti dell’ospite
Resistenza alla fagocitosi
Proprietà antigeniche
Ogni gruppo di batteri presenta diversi pigmenti, che possono essere dispersi o racchiusi in
vescicole:
A funzione clorofilliana (batterioclorofilla) e respiratoria
A funzione protettiva (carotenoidi, raggi uv)
A funzione enzimatica (flavoproteine)
Ad azione vitaminica (naftochinoni)
Ad azione antibiotica
Ad azione tossica (toxoflavinia in flavobacterium cocovenenas)
Nei batteri i materiali di riserva si trovano nel citoplasma, dispersi o addensati in granuli e sono per
lo più: carbonio, solfato inorganico e zolfo elementare.
I batteri possono essere inoltre classificati per i deversi modi di vita che svolgono:
➢ Parassiti o saprofiti Molto batteri sono importanti per la biologia umana poiché
➢ Aerobi o anaerobi possono essere causa di numerose malattie, è proprio dai
➢ Autotrofi o eterotrofi batteri parassiti che derivano la maggior parte delle malattie
batteriche che attaccano il nostro organismo.
Si distinguono in fotosintetici e
chemiosintetici.
▪ Batteri fotosintetici
Utilizzano energia l’energia luminosa per produrre energia chimica utile per i processi vitali.
La fotosintesi batterica è un processo anaerobio con variazione delle reazioni luminose.
Avviene alla luce in assenza di ossigeno, senza produzione ne consumo di CO₂. Gli
elettroni che entrano in gioco nei fotosistemi non provengono infatti dall'ossigeno
dell'acqua ma da composti dello zolfo, da sostanze organiche o idrogeno.
Questi organismi sono per lo più:
▪ Batteri chemiosintetici
I batteri chemiosintetici sono solo una piccolissima parte di tutti i batteri, ma sono
importantissimi perché permettono di comprendere che la produzione di sostanza organica
non dipende solo dal sole e dalla fotosintesi.
Sicuramente senza luce e senza fotosintesi non si avrebbe una terra ricca di tutte le forme di
vita presenti oggi, ma non sarebbe nemmeno del tutto priva di vita poiché si sviluppano i
batteri chemiosintetici.
La differenza con la fotosintesi sta proprio nel fatto che la chemiosintesi può avvenire anche in
assenza di luce.
Usano CO₂ come fonte di carbonio e attingono energia da un substrato inorganico.
Ha diverse funzioni:
➢ Adesione ai tessuti dell’ospite.
➢ Resistenza alla fagocitosi.
➢ Proprietà antigeniche.
Riproduzione sessuale
Per via sessuale invece, i batteri si riproducono per:
→ Trasformazione
Viene usata in laboratorio, e il DNA batterico liberato dalla sua cellula entra in un’altra
cellula in soluzione, per lisi o per estrazione chimica.
→ Trasduzione
Consiste nel DNA batterico ad un altro tramite un fago.
Questo processo è stato provato per la prima volta dagli scienziati Zinder e Linderberg su
Salmonella typhimurium con il fago temperato P22.
Il cromosoma del fago si è integrato con quello batterico portando con se un pezzo del
cromosoma batterico si è integrato con quello batterico portando con se un pezzo del
cromosoma batterico. Il nuovo fago avrà con se il DNA batterico e quando questo andrà ad
infettare altri batteri si avrà crossing over.
→ Coniugazione
È un processo osservato in laboratorio, il materiale genetico di un batterio donatore viene
trasferito a un batterio ricevente, previo contatto tra le due cellule. Questo contatto
avviene attraverso una struttura anatomica portata dal batterio donatore, detta pilo.
Fermentazione butirrica
È processo che consente di ottenere da carboidrati (amido, cellulosa) acido butirrico, idrogeno
e biossido di carbonio per intervento di microrganismi anaerobi diffusi nel terreno, negli
effluenti urbani, negli escrementi, ecc., soprattutto del genere Clostridium.
Fermentazione acetica
È una fermentazione aerobica, attuata da batteri che provocano la fissazione dell'ossigeno
sull'alcol. (es. Acetobacter aceti).
I batteri acetici ossidano l’etanolo ad acetaldeide sfruttando l’ossigeno, l’acetaldeide infine
viene trasformata in acido acetico.
Fermentazione citrica
La fermentazione citrica consiste nella trasformazione di soluzioni zuccherine come le melasse
o di materiali amidacei, previa idrolisi, in acido citrico, operata da alcuni funghi inferiori in
opportune condizioni colturali attraverso una complessa sequenza di passaggi non ancora ben
chiarita.
3. Ciclo biologico dell’azoto
L’azoto è un elemento indispensabile per gli esseri viventi ed è contenuto in molte proteine, acidi
nucleici e molti enzimi.
Non essendo immediatamente assimilabile per la maggior parte dei viventi l'azoto deve essere
convertito in forme utilizzabili chimicamente, secondo i processi di azotofissazione,
ammonificazione, nitrificazione, denitrificazione.
MYCOBACTERIUM TUBERCOLOSIS
Ordine: Actinomycetales
Famiglia: Mycobacteriaceae
È un batterio immobile ed è l’agente della tubercolosi che si moltiplica all’interno dei macrofagi.
CLOSTRIDIUM TETANI
È responsabile dell’infezione tetanica, è un bacillo anaerobio e sporigeno, le cui spore, dotate di
elevatissima resistenza agli agenti fisici e chimici, sono diffusissime in natura e in particolare nei
terreni concimati con letame di erbivori. Le spore, giunte nei tessuti attraverso una ferita, entrano
in fase vegetativa.