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I COMPOSTI ORGANICI

È definito gruppo funzionale una parte della struttura di una molecola caratterizzata da specifici
elementi e da una struttura ben definita che conferisce alla molecola stessa una reattività
specifica.
Gli idrocarburi sono composti organici costituiti esclusivamente da carbonio ed idrogeno. Sono
insolubili in acqua e tendono a raggrupparsi mediante interazioni idrofobiche. Possono formare
delle catene ramificate e no, e anelli.
Gli isomeri sono composti con la stessa formula molecolare ma con strutture differenti perché
hanno proprietà differenti. Possono essere:
Strutturali, composti che differiscono per la disposizione covalente dei loro atomi;
Geometrici, identici per la disposizione dei legami covalenti ma diversi per la disposizione
dei gruppi. Cis, stesso lato, trans, latti opposti;
Enantiomeri, sono isomeri che sono uno l’immagine speculare dell’altro e quindi non è
possibile sovrapporle l’una sull’altra.
Gruppi funzionali:
Alcolico/Ossidrile, (-OH), è polare per via della presenza di un atomo di ossigeno
fortemente elettronegativo. Presente negli alcoli;
Carbossilico, (-COOH), debolmente acido in quanto parte della molecola si ionizza.
Caratteristico delle proteine;
Carbonilico, (-CO), è polare a causa dell’elettronegatività dell’ossigeno, pertanto il gruppo
risulta idrofilico;
Amminico, (NH2), debolmente basico, può accettare un ione idrogeno acquistando carica
positiva.

CARBOIDRATI
I carboidrati fungono da riserva energetica, energia. Forniscono 3,8kcal/g. Sono formati da
carbonio, idrogeno e ossigeno.
Si dividono in:
MONOSACCARIDI. Contengono da 3 a 7 atomi di carbonio. Ognuno di esso è legato ad un
gruppo ossidrile, tranne uno che è legato con un doppio legame ad un atomo di ossigeno
per formare il gruppo carbonilico: se in fase terminale parliamo di aldeide, se in un’altra
posizione della catena è un chetone.
Il gran numero di gruppi ossidrili polari insieme con il gruppo carbonilico conferisce al
monosaccaride proprietà idrofiliche.
I 3 monosaccaridi più importanti sono: glucosio, è il più abbondante e viene utilizzato come
fonte di energia dalla maggior parte degli organismi. EX. (respirazione cellulare perché le
cellule quando si ossidano rilasciano molecole di glucosio che rilasciano energia, viene
utilizzato anche per la sintesi di altri composti). In soluzione le molecole di glucosio e tutte
quelle a 5-6 atomi di carbonio non assumono una forma lineare ma ben si ciclica o a forma
di anelli. Il glucosio in soluzione esiste come anello a 5 atomi di carbonio e 1 di ossigeno, la
configurazione ad anello avviene quando l’atomo di carbonio in posizione uno forma un
legame covalente e l’ossigeno legato al carbonio 5. Quando il glucosio forma l’anello
esistono due possibili isomeri alpha glucosio (-H) e beta glucosio (-OH); galattosio, che con
il glucosio si differiscono perché anche se sono entrambi esosi ed aldeidi, i loro atomi legati
al carbonio 4 sono disposti in modo diverso, essi sono speculari l’uno dall’altro
(enantiomeri); fruttosio, e il glucosio, sono isomeri strutturali cioè hanno formule
molecolari identiche ma una diversa disposizione degli atomi. Il fruttosio è un chetone, il
glucosio è un aldeide, quindi hanno proprietà differenti.
N.B. I più semplici sono tutti quei monosaccaridi con tre atomi di carbonio .EX; il
desossiribosio e il ribosio sono penosi cioè contengono 5 atomi di carbonio e sono i
componenti degli acidi nucleici.
DISACCARIDI. È composto generalmente da due monosaccaridi ad anello legati tra loro con
un legame glicosidico, che consiste di un ossigeno centrale legato covalentemente a due
atomi di carbonio uno per anello. Il legame glicosidico di un disaccaride generalmente si
forma tra il carbonio 1 di una molecola e il carbonio 4 dell’altra molecola adiacente. I
disaccaridi sono: il maltosio, costituito da due unità alpha glucosio, se ad esso si aggiunge
dell’acqua si idrolizzerà e formerà due molecole di glucosio (vale anche per il saccarosio e il
lattosio); il lattosio, zucchero del latte, è composto da galattosio e glucosio. Non sempre
presenti enzimi responsabili per la digestione di questo disaccaride; il saccarosio, come
zucchero da tavola, è costituito da un’unità di glucosio e una di fruttosio.
POLISACCARIDI. Sono i carboidrati più abbondanti in natura. Sono composti da molte unità
di monosaccaridi. Può essere costituito da una catena lunga ramificata o lineare, e sono
costituiti da diversi isomeri ed organizzazioni diverse. I polisaccaridi sono: l’amido, riserva
dei vegetali. È un polimero costituito da subunità di alpha glucosio. I monomeri sono uniti
con un legame alpha 1-4, cioè il carbonio 1 di un glucosio si lega al carbonio 4 del glucosio
adiacente. Quando serve energia per svolgere un lavoro cellulare, la pianta può idrolizzare
l’amido rilasciando subunità di glucosio. Tutti gli organismi hanno enzimi in grado di
rompere il legame alpha 1-4. L’amido lo possiamo trovare sotto due forme che sono
amilosio, che è la forma più semplice non ramificata, e amilopectina, che è la forma più
comune e ha una catena ramificata. Le cellule vegetali accumulano l’amido sotto forma di
granuli entro organuli specializzati chiamati amiloplasti; il glicogeno, strutturalmente simile
all’amido, ma è più ramificato e più idrosolubile; la cellulosa, insolubile costituito da molte
molecole di glucosio. il legame fra di loro è un legame beta 1-4 glicosidico, il monomero è
beta-glucosio. Esso non può essere rotto dagli stessi enzimi in grado di idrolizzare i legami
di alpha dell’amido. L’uomo come molti altri esseri viventi non ha l’enzima ingrato di
digerirla.
I LIPIDI
I lipidi sono i macronutrienti a più alto valore calorico, 9kcal/g, con funzione energetica e insolubili
in acqua. Le molecole lipidiche sono formate essenzialmente da carbonio ed idrogeno, pochi
gruppi funzionali con ossigeno.
I lipidi sono una riserva energetica e sono costituiti da membrana e tessuto nervoso.
Quando le molecole anfipatiche, testa gruppo idrofilo coda gruppo idrofobo, vengono immerse in
un mezzo acquoso tendono a disporsi in modo da escludere le parte idrofobe dal contatto con
l’acqua. Questo comportamento è la base della struttura della membrana biologica che è costituita
da un doppio strato di fosfolipidi.
L’acido grasso è una lunga catena idrocarburica non ramificata.
I grassi sono formati da acidi grassi in cui si distinguono quelli:
Saturi, ricchi di colesterolo. Contengono il maggior numero possibile di atomi di carbonio.
Insaturi, poveri di colesterolo. Una o più coppie di atomi di carbonio adiacenti legati tra di
loro da un doppio legame e non sono completamente saturati con l’idrogeno.
Gli acidi grassi con un solo doppio legame sono chiamati monoinsaturi, mentre con più di due
doppi legami sono chiamati polinsaturi.
TRIGLICERIDI.
I trigliceridi sono i grassi semplici, rappresentano i grassi di deposito. Sono formati da una
molecola di glicerolo e tre di acidi grassi. La molecola trigliceride è formata da tre reazioni di
condensazione dove si forma una molecola d’acqua:
Monogliceride, la prima produce monoglicerolo;
Digliceride, la seconda produce diaciglicerolo;
Poligliceride, la terza produce un triaciglicerolo.
FOSFOLIPIDI.
I fosfolipidi sono i grassi complessi che rappresentano i grassi strutturali, in quanto costituiscono le
membrane cellulari e sono costituiti da molecole anfipatiche. Hanno lunghe catene apolari,
idrofobe (R), e una testa polare, idrofila (gruppo fosfato).

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