Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
2. i sn di nicchia volti a
consolidare le relazioni
all'interno di comunità ristrette. 1. fase aurorale (1997-2002):
nascono i primi sn. 3. fase di consolidamento (2010-2016): gli
1997-2002: LA FASE AURORALE - sono nate le
prime piattaforme che per boyd ed ellison (2008) assetti si consolidano e alcune piattaforme
hanno posizione dominante.
1. le piattaforme che consentono "permettono di costruire un profilo, articolare una
agli utenti di costruire reti e rete di connessioni". iniziano a delinearsi dei
modelli. 2. fase di espansione
incrementare le conoscenze.
(2003-2009): si moltiplicano i sn. 1
di proprietà di una società di comunicazione. qui gli utenti possono ricevere info sulle
due ipotesi: 1, la rete espande le reti relazione basata su scambio uno a uno
modello business: vende spazi pubblicitari e persone e sui temi di interesse
sociali gia esistenti; 2, con le intersezioni attraverso messaggi. possibilità di vedere
convenzioni con società partner. ne raccoglieranno (collaborazione con time). anche spazio
di reti si intersecano reti di utenti piu le conoscenze comuni.
l'eredità friendster e myspace. dedicato alla ricerca di lavoro.
vaste.
prime forme di micro produzione editoriale. prime Myspace (2003-oggi) - elemento di discontinuità,
forme di icone che mostrano il numero di voti o nuova ondata. sviluppo competitivo (cresce a
condivisioni di un contenuto, social buttons. 1. SOCIAL MEDIA: I PRIMI VENT'ANNI discapito di frendster). ampio pubblico adolescente.
condivisione, sharing. novità: personalizzazione del profilo, inserimento di
stringhe di codice HTML.
tumblr (2007-oggi) - avanzamento della convergenza diffusione territoriale: sono nati sm meccanismo del following:
tra blogging e social media. gestione di un blog. specificatamente in determinati stati (es. sempre piu diffuso soprattutto
brevi prodotti intermediali. possibilità di condividere qq in cina, hi5 in america latina, studivz quello non reciproco.
i contenuti piu apprezzati (reblog). possibilità di in germania ecc.).
formare gruppi.
4
prima piattaforma pensata per i dispositivi mobili. visualizzazione in ordine cronologico inverso (dal piu inaugurazione del live tweet: durante un festival
max 140 caratteri letti originariamente anche via al meno recente). 2007 introduzione degli hashtag, in texas gli utenti commentavano live il
sms. è possibile commentare e ritwittare. è generazione di conversazioni tematiche. relazioni concerto. twitter diventa strumento di
possibile pubblicare link ad altro, ad immagini o comunicative definite in modo non reciproco. aggiornamento sulle breaking news.
video. centralità del contenuto e non del profilo. evoluzione dal modello iniziale.
whatsapp (2009-oggi) - sistema di instant Foursquare (2009-oggi) - lanciato al south by dal 2007: creazione di
messaging multipiattaforma per dispositivi southwest festival (dove si forma il live tweet). pagine fan o aziendali.
sviluppo dell'azienda: facebook Inc (2004) di
mobili. scambio via internet, spazzato via il novità: geolocalizzazione degli utenti. cui microsoft possiede una parte dal 2007.
limite del numero di messaggi e caratteri. condivisione di un insieme di recensioni sui strategia di acquisizioni (nel 2009 acquisisce
luoghi. elemento di gamification. friendfeed).
5
facebook è il modello ibrido dominio dei grandi operatori: google acquista conversione all'immagine: l'immagine
dominante, integra la centralità del youtube, lancia google+. facebook acquista diventa centrale nell'ambiente mediale, cosi
profilo e le relazioni reciproche. instagram (2012) e whatsapp (2014). nascono nuove piattaforme come pinterest e
instagram (2010-oggi).
introdotto
facebook live:
dirette.
1. COMPRENDERE LE PIATTAFORME
ATTRAVERSO LE LOGICHE - studio degli
effetti sociali dei sm, effetti individuati a
partire dalle logiche dei sm. (van dijck e poell, 2013) le logiche dei sm
sono 4: programmabilità, popolarità,
connettività e datafication.
°panopticon.
digital footprints: gli utenti lasciano in
rete dati come fossero impronte
digitali. coniata a questo proposito
l'espressione dataveillance (jansson, UNA LETTURA CRITICA - filone di
2015). riflessione critica sui sm, considerati
sistemi sociopolitici. dinamiche di potere e
processi economici.
4. datafication: capacità del web di trasformare
tutto in dati, proposti direttamente agli utenti (es.
i sm rendono possibile processi di riferimento culturale agli studi di cookies). gli interessi diventano dati attraverso
sorveglianza verticale e di interveillance, foucault (1975) sulle democrazie likes, retweet ecc. dati centrali per l'economia delle
sorveglianza orizzontale reciproca di massa contemporanee e le forme di controllo piattaforme. i dati sono beni di scambio.
i sm sono luoghi in cui si
o sorveglianza partecipativa. cultura che rendono possibile l'esercizio del sviluppano nuovi sistemi di
dell'interveillance. potere (panopticon). sorveglianza sociale. 11
Seconda parte: social media e processi sociali
nei social media tutti possono contribuire alla
LA CONDIVISIONE ALL'INTERNO DEI SOCIAL MEDIA -
diffusione di contenuti. si condividono circolazione di notizie false: dibattito sulla post (john,2013) lo sharing è attività costitutiva del web2.0 e
rappresentazioni e modelli di interpretazione verità (°appunti storia e modelli di giornalismo dei sm in particolare. l'imperativo è condividere. gli utenti
del reale credibili overosimili. "giornalismo ibrido") l'opinione personale è piu sono il motore di tutta la macchina, che non esnsterebbe
importante dei fatti. senza di essi.
la divergenza dei flussi di comunicazione: 11 il primo tweet - 9 nov 2016. un utente (erik tucker)
nov 2016 - il tweet, e tutte le sue diverse fotografa dei bus, scrivendo su twitter come
forme e ri condivisioni, circola su tutti i didascalia che si trattano di manifestanti anti trump
social. tucker ammette il suo errore e venuti li per fare presenza a una manifestazione. il
smentisce, ma il flusso non si arresta. i 3 tweet circola prima tra i suoi amici, poi inizia a
flussi comunicativi procedono. diffondersi.
di diffusione: circolazione
questa definizione stride nel nostro secolo, privata dei contenuti che
poichè già accettando di usare un social non raggiungono audience
si vuole stare soli. alla definizione originaria predefinite per affinità di rete
però si aggiunge che la privacy è "diritto a o di interessi.
un'identità inviolata".
4. DISVELAMENTO E PRIVACY NEI SOCIAL MEDIA ridotta consapevolezza dei rischi che si corrono,
mancanza di competenze relative ai modi in cui gestire
giovani generazioni: la cessione della la privacy online. il par. della privacy è par. del
propria privacy (i genitori che conoscono controllo. finchè abbiamo il controllo sulla
le password ecc.) delle info su di sè, ha un pubblicazione di info che ci riguardano, diamo meno
tratto culturale, che si traduce nell'uso importanza al controllo su accessibilità e uso di queste
delle piattaforme online, ovvero: cessione info da parte di altri.
dei propri dati per ottenenre autonomia.
uso dei media marcato da dimensione generazione del dopoguerra - negli anni della
discontinuità avvertita con l'avvento delle collettiva, produzione e distribuzione di formazione ha sperimentato un fresh contact
nuove tecnologie, ma a cui bisogna adeguarsi contenuti informativi, educativi e
per evitare di restare esclusi dalla
con il medium televisivo, i dischi in vinile e
d'intrattenimento. relazione monodirezionale telefono in casa.
comunicazione intergenerazionale. con il mezzo. 20
prima gen. ad aver sperimentato i media in
mobilità (walkman e primi cellulari). ha I SOCIAL MEDIA COME PALCOSCENICO: IL WE
fresh contact con i pc, internet, web incorporato la personalizzazione, la
1.0 e motori di ricerca. sperimentata la SENSE GENERAZIONALE - we sense: senso di
portabilità e la connessione. appartenenza consapevole e condiviso ad una
connessione, internet.
generazione. senso costruito attraverso il
racconto di se come generazione e la costruzione
di una memoria collettiva generazionale.
comparsa di videoregistratori e
primi lettori dvd. cartoni i sm sono per questa generazione elementi di
giapponesi, telefilm ecc. continuità con quelli gia naturalizzati
nell'esperienza quotidiana, creazione di
contenuti e reti personalizzate.