Daniele Esposito/Matteo Lioia

2^E AFM
Parabiago dicembre 2019

IL SONNO È UN IRRINUNCIABILE BISOGNO

BIOLOGICO CHE INTERROMPE IL COSIDDETTO
STATO DI VEGLIA E CHE FA RIPOSARE PER
RIPRENDERE LE NORMALI FUNZIONI
FISIOLOGICHE. / IL LETARGO È UNA FORMA DI
IBERNAZIONE E GLI ANIMALI SOPRAVVIVONO
USANDO LE RISERVE DI GRASSO ACCUMULATE IN
ESTATE. LA TEMPERATURA CORPOREA È SIMILE A
QUELLA ESTERNA E ANCHE I BATTITI CARDIACI E LA
RESPIRAZIONE DIMINUISCONO.

CHI DORME DI PIÙ?

Ghiri, marmotte, scoiattoli, orsi, tigri, opossum e koala passano dalle 15 alle 20 ore al giorno
nel “mondo dei sogni”. Altri animali sono capaci di dormire in posizioni per noi impossibili,
basti pensare al bradipo che dorme a dondoloni appeso con le zampe ai rami degli alberi,
mentre cavalli e vacche dormono in piedi e gabbiani, aironi e fenicotteri si appisolano su di
una sola zampa. Il record di abilità però spetta ai rondoni, le grandi rondini nere che
sfrecciano in cielo d’estate, che sonnecchiano mentre volano a 10 mila metri d’altezza.
Nel mare fanno sonnellini gli squali, i delfini, le balene e i capodogli, mentre in inverno vanno
in letargo tassi, pipistrelli, scoiattoli, ghiri, criceti, ricci, marmotte castori e orsi. Anche animali
a sangue freddo come api, vermi, rane lucertole, lumache, tartarughe e serpenti vanno in
letargo e d’estate, quando c’è caldo e il rischio di disidratarsi è molto alto, alcune specie
fanno dei lunghi sonni e riducono fino al 90% le loro attività: questo comportamento si
chiama estivazione e interessa soprattutto i rettili.

Animale Caratteristiche del sonno

Bradipo Vive avvinghiato sugli alberi, grazie ai potenti
unghioni. Si muove lentamente e dorme fino a 18
ore al giorno.
Marmotta Va in letargo da ottobre ad aprile. Mentre dorme la
temperatura scenda da 35 a 5 °C.
Scoiattolo È attivo dall’alba al tramonto e riposa nel resto della
giornata per almeno 14 ore.
Tartaruga Va in letargo da ottobre ad aprile. Il lungo sonno
aiuta a regolare le sue funzioni riproduttive.
Koala Vive sugli alberi di eucalipto. Mangia di notte 3/4 ore
(mezzo chilo di foglie) e per oltre venti ore dorme.
Foca Dorme profondamente solo quando è sulla
terraferma. In mare, invece, solo uno dei due
emisferi del cervello cede al sonno, l’altro veglia.