IL MACRO-AMBIENTE

La prima fase del processo di analisi dell’ambiente esterno è rappresentata dall’analisi di tutte le variabili che compongono l’ambiente più generale
ed esterno rispetto all’impresa ovvero il macroambiente.
Il macroambiente è costituito da l’insieme delle forze dei fenomeni e tendenze che condizionano e influenza nelle scelte e comportamento
dell’impresa. Rappresenta quindi il contesto istituzionale, economico, e culturale riferito all’area geografica dove opera l’impresa. Le variabili che
costituiscono il macroambiente non sono direttamente controllabili dell’impresa anche se, attraverso Le proprie azioni, quest’ultima può in alcuni
casi influenzare l’intensità e la direzione con cui si manifestano. L’analisi del macro-ambiente è contraddistinta da elevata complessità che rende il
sistema ambientale come un “costrutto multidimensionale”, ovvero un sistema complesso difficile da analizzare costituito da variabili tra di loro
indipendenti. Il microambiente infatti è caratterizzato dalla varietà e variabilità.
Al fine di rendere ordinato il processo di valutazione dell’ambiente generale le variabili vengono studiate attraverso un’analisi statica e un’analisi
dinamica. Tra i modelli di analisi c’è il modello analisi PESTEL che tiene in considerazione degli aspetti politici economici, sociali, tecnologici,
ambientali e legali.
Le imprese devono pervenire a una selezione delle variabili che possono, configurarsi come opportunità e minacce, tentando di ordinarle. La fase di
selezione delle variabili è una delle difficoltà principali dell’analisi dell’ambiente esterno.
L’analisi del microambiente si deve occupare di monitorare le forze e le tendenze, selezionare le variabili strategicamente rilevanti, individuare gli
scenari futuri relativi a tali fenomeni. L’analisi del microambiente viene realizzata ricorrendo a fonti secondarie ovvero a report, stime, proiezioni
demografiche, Focus Group e alcune tendenze vengono rilevate attraverso i BIG DATA come social network, blogging, multimedia sharing, trend,
pattern e indici statistici.
L’AMBIENTE POLITICO-ISTITUZIONALE
L’analisi dell’ambiente politico istituzionale si propone di individuare l’insieme delle politiche adottate dal governo in materia di attività economica,
che possono influenzare l’assetto competitivo di alcuni settori. I fattori politici influenzano in molti settori e Paesi è rilevante poiché riveste il ruolo di
cliente, fornitore o impresa pubblica, e perché le organizzazioni della società civile possono esercitare una grande pressione sulla regolamentazione
di determinate attività e sui comportamenti aziendali
I fattori politico istituzionale fanno riferimento alle regolamentazioni governative settoriali e legali formali informali che vincolano l’impresa in uno
specifico contesto: (DEREGULATION). L’analisi dell’ambiente politico istituzionale dovrebbe per mettere all’impresa di capire quali siano i prevedibili
cambiamenti nella politica economica quale sarà il loro impatto sui diversi settori industriali. I fattori di Natura politica Esercitano una profonda
influenza nei confronti di quelle imprese che hanno un orizzonte competitivo internazionale infatti Alcuni paesi adottano orientamenti politici
favorevoli al l’internazionalizzazione. Un fattore di tipo politico che incide sulla generazione di comportamenti strategici riguarda la costituzione Di
Free trade zone FTZ = Si tratta di zone create dal soggetto pubblico e eventi uno particolare regolamentazione chi sono un importante strumento di
policy da parte del soggetto pubblico per il potenziamento dell’economia nazionale. Le FTZ consentono il raggiungimento di 3 obiettivi: attrazione di
capitali, sviluppo di nuove opportunità di business, creazione di occupazione.
L’AMBIENTE ECONOMICO
L’analisi ha come obiettivo quello di individuare osservare la posizione attuale ai futuri cambiamenti delle principali variabili, che caratterizzano gli
scenari macroeconomici nazionali ed internazionali quali i consumi nazionali e internazionali, i prezzi dei fattori della produzione, investimenti, la
disponibilità di beni e servizi. I fattori possono essere reperiti nel più importanti report e database prodotti da istituti di statistica nazionale Elementi
quali crescita economica (PIL,PNL) tassi d'interesse tassi di cambio e inflazione impattano sulle scelte delle organizzazioni.
Un concerto importante E lo studio Dello Stato del ciclo economico Sulla base dell’andamento del PIL,nei cicli possono essere individuati le seguenti
fasi fase di crescita del PIL di recessione, di depressione, di ripresa.
I cicli economici sono costituiti da sotto-cicli (breve di Kitchin 2-4 anni, medio di Juglar 7-10 anni, lungo di Kuznets di 25 anni)
La variazione dei tassi di cambio dell’euro rispetto alle principali valute straniere Influenza i margini di profitto delle imprese internazionalizzate I
misura in cui le stesse si approvvigionano di input dall’esterno ecologa non proprio tutto sui mercati internazionali. I differenziali esistenti nel costo
del lavoro e del denaro nelle diverse aree geografiche inducono le imprese a delocalizzare la propria produzione in paesi caratterizzati da minor
costo della manodopera. (reshoring).
L'analisi dell'ambiente economico dovrebbe far capire l'impresa quali sono le prospettive future del sistema economico nazionale ed internazionale
Far percepire se si è in presenza di una fase di recessione espansione E Capire l’andamento della produzione industriale e come si distribuisce il
reddito per area geografica.
L’AMBIENTE SOCIO-DEMOGRAFICO
L’ambiente socioculturale è l’insieme dei valori credi tradizione linguaggi stile di vita tipici delle culture e delle modalità organizzative proprie della
società civile. Esso consente di identificare i modelli culturali prevalente in un’area paese e loro futuri cambiamenti. L’analisi dei trend socio culturali
Appare di difficile analisi e interpretazione per l’impresa In considerazione del fatto che loro studio implica interviste dirette con i consumatori Le
imprese trovano un utile supporto negli studi nelle analisi dei socio trend. In Italia le principali tendenze socio culturali Sono riconducibili all’
ecologismo (prodotti ecologicamente compatibili), Salutismo (domanda di prodotti e servizi di fitness, wellness e sport) e edonismo(aumento di
domanda dei prodotti per la cura della persona). Quindi i consumatori hanno iniziato a richiedere più prodotti e servizi personalizzati che le imprese
sono riuscito offrire attraverso la MASS CUSTOMIZATION
L’analisi dell’ambiente socioculturale dovrebbe consentire l’interpretazione dei treni da attuale ed emergenti degli stili di vita nei valori nella cultura
di ogni con testo paese dove l’impresa sviluppa le proprie attività al fine di capire perché si stanno verificando e quali implicazioni presentano per la
condotta attuale e futura delle imprese.
L’analisi dell’ambiente demografico individua le principali tendenze relative alla struttura demografica della popolazione appartenenti all’area
paese in cui l’impresa operaio in tenda operare in futuro includo tutti fenomeni che incidono sulla dinamica è sulla struttura della popolazione in
termini di classi e sesso e gruppi etnici. Le variabili significative dell’ambiente demografico sono al tasso di crescita, Composizione per età, tasso di
natalità e mortalità, numero Componenti medi per famiglia, andamento dell’occupazione. Le variabili determinano Il grado di elasticità la struttura e
la dinamicità della domanda andando incidere sui margini di profitto realizzabili dalle imprese.
L’AMBIENTE TECNOLOGICO
Vai inteso come quello sotto sistema costituito da l’insieme delle tecnologie Il cui impatto si diffonde oltre i confini dell’impresa e dei singoli
ambienti competitivi.
Può avere una profonda incidenza sulle fonti del vantaggio competitivo e quindi sconvolgere le relazioni concorrenziali fra le imprese si considera ad
esempio all’impatto attuale e potenziale dell’innovazione connessa alle biotecnologie che vendono impiegato nell’industria alimentare per la
produzione di prodotti di qualità superiore, Ai nuovi materiali più leggeri che comportano nuove opportunità per le case automobilistiche, alle
tecnologie dell’informazione e dalle loro applicazioni (multimedia network etc). Lo sviluppo tecnologico Ha permesso Un miglioramento della
produttività degli impianti Influenzando i livelli minimi di produzione necessari per sfruttare economia di scala e raggiungere l’efficienza produttiva
Le innovazioni tecnologiche possono provocare fonti di minacce opportunità di mercato. Queste ultime risultano più intense nel caso in cui impresa
operi in un settore di high tech.
L’AMBIENTE NATURALE
identifica le dotazioni naturali e in generale dei fattori country specific dell’area-paese in cui impresa si colloca.
È inteso come “bacino di dotazioni materiali e immateriali” indispensabili all’attività d’impresa.
Un punto di partenza per lo studio della scelta localizzativa delle attività produttive è la Teoria di Weber secondo cui i costi di trasporto
rappresentano il fattore decisionale in grado di incidere sulla localizzazione delle imprese. La localizzazione ottimale delle attività è quella Che
minimizza i costi di produzione, assicura accesso al mercato finale e ampliamento della quota di mercato.
AMBIENTE LEGALE-NORMATIVO
È quell’insieme di regole, attenenti al lavoro, all’ambiente, alla tutela del consumatore, alla concorrenza, al governo societario e sono la
concretizzazione degli orientamenti politici e dei condizionamenti esercitati dalla società civile.
Questi fattori possono influenzare il modo in cui l’impresa opera, i suoi costi e la domanda per i suoi prodotti. L’analisi aiuta a comprendere per
ciascun Paese come il sistema di regole possa agevolare lo sviluppo di un particolare tipo di impresa.