Pablo Picasso realizzò il grande dipinto intitolato Guernica nel 1937, poco
dopo il bombardamento della cittadina basca ad opera di un gruppo di volontari dell’aviazione tedesca.
Pablo Picasso, Guernica, maggio – giugno 1937, olio su tela, cm 351 x
782. Madrid, Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía.
DESCRIZIONE DI GUERNICA
La lettura di Guernica procede da destra a sinistra per adeguarla alla sua
collocazione all’ingresso del padiglione spagnolo. In alto a destra una donna ferita alza le braccia al cielo, tra le case in fiamme. Alla sua sinistra poi una figura spettrale tiene in mano una lampada ad olio. In basso avanza trascinandosi una donna svestita. Al centro della grande tela un cavallo avanza verso destra ma volta la testa a sinistra e nitrisce terrorizzato.
Sotto gli zoccoli dell’animale il cadavere di un soldato giace in basso con
una ferita sulla mano sinistra. La mano destra impugna una spada dalla lama spezzata. Dalla stessa mano però sorge un fiore. In alto brilla una lampadina alimentata elettricamente e diffonde la sua luce nel buio.
Nell’opera è raffigurata una madre che stringe il figlio neonato. Sopra la
donna compare infine un toro, simbolo del suo sacrificio nell’arena durante la corrida e della Spagna. La scena ricorda una natività sconvolta dal bombardamento. Tra i due animali è dipinta una colomba, simbolo della pace ormai ferita.
INTERPRETAZIONE E SIMBOLOGIA DI GUERNICA
Guernica di Pablo Picasso è considerato dagli storici un dipinto
appartenente al Cubismo sintetico. Tale momento creativo del maestro seguì il Cubismo analitico che Picasso condivise con Georges Braque. Il soggetto del dipinto è il bombardamento della cittadina di Guernica da parte dell’aviazione nazista nel 1937.
Guernica non è un’opera dal significato solo documentario. Oltre a
ricordare il bombardamento della città basca ne rappresenta anche una denuncia morale del fatto. Inoltre col tempo il dipinto di Picasso è diventato il simbolo della condanna contro la distruzione della guerra che causa tanta sofferenza al popolo.
Il significato di ogni parte dell’opera, nel tempo è stato oggetto di
numerose interpretazioni. Anthony Blunt, iconologo, studiò attentamente Guernica. Blunt divise il dipinto in due gruppi di personaggi. Il primo gruppo è formato dal toro, dal cavallo e dall’uccello disegnato sullo sfondo. Nel secondo gruppo, invece, si trovano il cadavere del soldato e alcune donne nella parte superiore a destra. Una tiene una lampada ed esce da una finestra, un’altra porta il figlio morto la terza entra da destra in primo piano, la quarta giace tra le fiamme. DOMANDE SU GUERNICA
1) Quando fu realizzato il dipinto? Fu realizzato tra Maggio e
Giugno del 1937. 2) Cosa raffigura il dipinto? Rappresenta il bombardamento della città di Guernica da parte dei Nazzisti. 3) Che cos’è il Cubismo? E’ un movimento che ribaltava l’idea secondo cui l’arte dovesse riprodurre fedelmente la natura, e metteva al primo posto il modo in cui l’artista percepiva la realtà. 4) Chi furono i principali esponenti del cubismo? Furono Pablo Picasso, Geroges Braque e Fernand Leger. In Italia fu portavoce del Cubismo l’artista Gino Severino. 5) Quali sono i colori prevalenti? I Colori prevalenti in questa composizione sono mischiati tra chiari come il bianco, e scuri come il nero, ma tutti danno un senso di freddo totale.
6) Quali effetti espressivi si producono nell’opera? Si
producono effetti espressivi drammatici legati al periodo storico della Seconda Guerra Mondiale.
7) Con quale tecnica è stato dipinto il quadro? E’ un dipinto a
olio.
8) Qual è l’ordine di lettura del dipinto? La lettura del dipinto
va da destra verso sinistra per poterla adattare all’ingresso del padiglione spagnolo.
9) Cosa simboleggia il toro nel dipinto? La brutalità e la
violenza dei soldati nazzisti nel radere al suolo la città e tutto ciò che ne faceva parte, quindi anche uomini ed animali.
10) Quale simbolo di speranza e rinascita Pablo Picasso
ha inserito nel dipinto? L’artista ha inserito un Fiore come simbolo di pace e di rinascita.