EBoook Germogli Italian Sprout Bassa

GLI EBOOK DI
Italian Sprout
GERMOGLI
DAL SEME
ALLA TAVOLA
TUTTI I SEGRETI PER COLTIVARLI
CON SUCCESSO A CASA TUA
Il miglior cibo che

puoi produrre
veramente a Km 0
2 www.italiansprout.com
BENVENUTI
NEL FANTASTICO
MONDO DEI GERMOGLI
Ciao,
io e tutto lo Staff di Italian Sprout ti diamo il benvenuto in famiglia.
Spero che questo e-book ti sia d’ispirazione e che ti permetta di godere

al meglio della bellezza e del gusto dei germogli fatti in casa.
Andiamo sempre più di fretta e il cibo sta diventando un abitudine,
invece che uno dei principi cardine della nostre salute.
Il nostro organismo ha sempre più difficoltà a trovare, in quello che
normalmente consumiamo, i nutrimenti necessari al suo funzionamento
ottimale.
È per questo motivo che integrare i germogli nella tua dieta, crediamo
possa conciliare i ritmi della vita moderna e l’utilizzo di verdure a km
zero.
Scopri l’affascinante mondo dei germogli, vere e proprie

bombe di benessere per te e i tuoi cari, e comincia a coltivarli a casa tua.
Sono certo che non te ne pentirai.
Buona lettura.
Ramon Colombo
www.italiansprout.com 3
Indice
Come la passione è germogliata in me.......................... 6
Premessa.......................................................................... 8
10 motivi per mangiare germogli................................ 13
Semi da germoglio: dove acquistarli............................ 14
Operazione preliminare: la pulizia del seme............... 15
La scelta del germogliatore.......................................... 16
L’importanza dell’acqua............................................... 18
Guida alla coltivazione dei germogli........................... 19
Trucchi veloci per i tuoi germogli................................. 31
Ricette da preparare con i tuoi deliziosi germogli...... 34
Scheda dei tempi di produzione.................................. 41
GLI EBOOK DI Italian Sprout
1. GERMOGLI: DAL SEME ALLA TAVOLA
Come la passione è germogliata in me

Certo sarebbe evocativa una introduzione del tipo: ”Scoprii i
germogli tanti anni fa, quando, per problemi di salute…” ma
non corrisponderebbe a verità.
La prima volta che conobbi i semi germogliati (quelli di gra-
no, per la precisione) fu nel 2011, in America.
Ero lì per un corso e alla mattina ci veniva offerto un bicchie-
rino di “Erba di Grano”, spiegandoci che questi conteneva
92 fra i principali elementi nutritivi di cui necessita l’essere
umano.
Lo bevvi durante tutti gli 8 giorni della mia permanenza li e, o
per suggestione o per altro, mi sentii davvero con una carica
energetica inusuale, fin dalle prime “bevute”.
Tutte inizio e finì in California, però.
Questo finchè nel 2017), un mio cliente e caro amico, produt-

tore ed esportatore in tutto il mondo di semi da germoglio,
mi propose di seguire il marketing di un suo nuovo brand di
semi da germoglio e di microgreens, completamente
dedicato ai privati.
Fu in quel momento che, per motivi pratici, ho cominciato ad
conoscere nel dettaglio caratteristiche e virtù delle differenti
tipologie di germogli e microgreens.
Incuriosito, ho cominciato a produrre le prime varietà in uffi-
cio, con l’aiuto di mia moglie Paola, e ci siamo appassionati a
questa “salutare pratica”.
Questa esperienza mi ha profondamente affascinato: “Guar-

da tu”, pensai, “come con un po’ d’acqua ogni giorno, possa
essere semplice creare qualcosa di perfetto come queste mini
piante”.
Qualcosa ha cominciato a “spuntare” in me: volevo condi-

videre il mio neonato amore per i germogli con le persone
che mi stavano vicino e, allo stesso tempo, aumentare la mia
abilità con queste fantastiche “bombe di salute”, come sono
solito chiamarle.
Ho allora cominciato a scrivere degli articoli per il blog del

nostro e-commerce (https://www.italiansprout.com/blog/) e
a fare dei brevi video, che hanno riscosso immediatamente
un certo successo (anche oggi ho ricevuto un messaggio in
Facebook di una ragazza che mi dice che li ha visti e che si è
incuriosita).
Questo e-book è, quindi, la naturale evoluzione di questo

percorso e spero possa aiutarti a scoprire il fantastico mondo
dei germogli, belli da vedere e ottimi da mangiare. Adoro
condividere le mie conoscenze e spero che tu possa trarne
beneficio, insieme ai tuoi cari.
Ti auguro quindi buona lettura e sarò felice di rispondere alle

tue domande o di ricevere le foto dei tuoi germogli biologici
(che puoi inviare a info@italiansprout.com).
Il tuo Master Sprout

(come mi chiamano ironicamente in azienda)
Ramon Colombo
Premessa
In questo e-book cercherò di toccare tutti i punti necessari
per la perfetta germinazione dei germogli, cercando di ri-
spondere alle domande che potrebbero frullarti nella testa.
Qualche aspetto potrebbe non esserti chiaro fin da subito:
nessuna paura.
Uno dei tanti vantaggi dei germogli è che ti permettono di
fare degli errori.
L’importante è il giusto dosaggio dell’umidità: semi sempre
umidi ma mai allagati, questo farà si che si riesca ad evitare il
pericolo numero uno per i nostri germogli: le muffe.
Affidati alla tua sensibilità e goditi l’esperienza. La cosa peg-
giore è che non nasca nulla (difficilissimo) ma questo farà si
che tu possa aggiungere una tacca a ciò che ci fa evolvere:
l’esperienza.
In rete potrai trovare anche diversi video (pochi in italiano, a
dire il vero, oltre a quelli che ho girato io e che puoi trovare
qui: PLAYLIST SU GERMOGLI E MICROGREENS)
La domanda nasce spontanea: ”Perché dovrei mangiare i ger-
mogli, visto che già mangio periodicamente verdura?”.
Prima di approfondire la conoscenza dei prodotti e le tecni-
che di germinazione, vediamo insieme perché i germogli do-
vrebbero, a pieno titolo, rientrare in quella che viene definita
“alimentazione salutistica”.
I germogli sono il miglior cibo che possiamo produrre vera-

mente a “chilometri zero”, ma non sono abbastanza le per-
sone che li mangiano o coltivano, almeno in Italia.
Considerando i molti benefici per la salute e l’ambiente, è
tempo quindi di prendere in considerazione l’aggiunta di
germogli alla tua dieta.
Germogli di Porro
Germogli di Girasole
10 motivi per mangiare germogli

1. Gli esperti stimano che nei germogli possano esserci fino
a 100 volte più enzimi rispetto a frutta e verdura crude. Gli
enzimi sono tipi speciali di proteine che fungono da cataliz-
zatori per tutte le funzioni del tuo corpo. L’estrazione di più
vitamine, minerali, aminoacidi e acidi grassi essenziali dagli
alimenti che mangi, assicura che il tuo corpo assuma i pilastri
nutrizionali vitali per garantire che ogni processo funzioni in
modo più efficace.
Considera che mangiando un pugno di germogli di ravanello,
puoi assumere gli stessi valori nutrizionali di 5 kg di ravanello
fresco. Fantastico, no?
Germogli di Ravanello China Rose
2. La qualità delle proteine nei fagioli, nelle noci, nei semi o

nei cereali migliora quando vengono prelevate dai germo-
gli. Le proteine cambiano durante il processo di ammollo e
germinazione, migliorandone il valore nutrizionale. L’ammi-
noacido lisina, giusto per fare un esempio, necessario per pre-
venire l’herpes labiale e mantenere un sistema immunitario
sano, aumenta in modo significativo durante il processo di
germinazione.
3. Anche il contenuto delle fibre presenti nei germogli di fa-

gioli, noci, semi o cereali aumenta sostanzialmente. La fibra è
fondamentale per la perdita di peso, legandosi ai grassi e alle
tossine nel nostro corpo per espellerle.
4. Il contenuto di vitamine aumenta notevolmente. Ciò è

particolarmente vero per le vitamine A, B-complex, C ed E. Il
contenuto vitaminico di alcuni semi, cereali e fagioli aumen-
ta fino a 20 volte il valore originale entro pochi giorni dalla
germinazione. La ricerca mostra che durante il processo di
germinazione, i germogli di fagioli mungo (o semplicemente
“fagioli”, come vengono spesso chiamati) aumentano la vita-
mina B1 fino al 285%, la vitamina B2 fino al 515% e la niacina
(la vitamina B3, chiamata anche vitamina PP) fino al 256%.
5. Il contenuto di acidi grassi essenziali aumenta durante il

processo di germinazione. Molti di noi sono carenti di questi
grassi essenziali “brucia grassi” perché non sono comuni nella
nostra dieta. Mangiare più germogli è un modo eccellente
per assumere maggiori quantità di questi importanti nutrien-
ti.
6. Durante la germinazione, i minerali si legano alle proteine

nel seme di molte varietà, nel grano o nel fagiolo, rendendoli
più utilizzabili nel corpo. Questo è vero per i minerali alcalini
come calcio, magnesio e altri che ci aiutano a bilanciare la
chimica del nostro corpo per la perdita di peso e una salute
migliore.
7. I germogli sono veri e propri “super-alimenti” e produrli a

casa (o, perché no, in ufficio) fa si che siano prodotti “locali”
per eccellenza. Quando li coltivi tu stesso, stai aiutando l’am-
biente e te stesso, non utilizzando pesticidi, additivi alimen-
tari e altri prodotti chimici dannosi per il nostro corpo e che
contrastano tutti gli sforzi per perdere peso.
8. L’energia contenuta nei semi da germogli, viene “innesca-

ta” attraverso la fase di ammollo e la germinazione, che ve-
dremo più avanti.
9. I germogli sono alcalinizzanti per il tuo corpo. Molte malat-

tie tra cui il cancro sono state collegate all’eccesso di acidità
nel corpo.
10. I germogli sono economici. Le persone usano spesso il co-

sto la scusa che i cibi sani siano costosi, per non cambiare le
loro abitudini alimentari. Ora, grazie anche ai consigli con-
tenuti in questo ebook, sarà possibile ottenere il meglio che
la natura ci mette a disposizione, spendendo pochi euro alla
settimana.
11. Per coltivare germogli non servono spazi supplementari o

strumenti tecnologici. Puoi farlo nella tua cucina, con qualche
barattolo di vetro e un colino. Facile, no?
12. I germogli non sono un alimento solo per vegetariani o

vegani. Si possono tranquillamente assumere con le pietanze
presenti normalmente sulle vostre tavole ed è un meraviglio-
so modo, soprattutto per i più piccoli, di trasformare cibo in
salute.
13. Ultimo punto, ma non per importanza: i germogli non

sono stagionali. Non devi quindi aspettare un particolare mo-
mento dell’anno per poterli gustare. Mangia ciò che preferi-
sci, 12 mesi all’anno, comodamente a casa tua.
Bene, sono certo che hai percepito perché il mondo dei ger-
mogli è così appassionante e salutare.
Ora non ti resta che leggere queste poche pagine per iniziare
un nuovo percorso di salute e, muovendo i primi passi, sono
certo che ti appassionerà, come è successo a me.
Buona lettura.
Ramon
PS: In questo ebook si parla di germogli. Esistono anche i mi-

crogreens (o micro ortaggi) che sono invece la variante dei
semi germinati in acqua, terra o altri supporti, che vengono
consumati una volta nate le piantine e le loro prime foglioli-
ne. Qui sotto alcuni esempi di microgreen (puoi trovare oltre
50 semi per microgreens nel sito di Italian Sprout.
Ma di microgreens ne parleremo in un altro ebook.
Mocrogreens di Lenticchie rosse, Bieta Red Lady e Broccoli
Semi da germoglio: dove acquistarli

La prima chiave del successo con i germogli sta nella scelta
del seme.
È innanzitutto importante dire che, per quanto riguarda sia
i germogli che i microgreens, i semi devono essere biologici,
ossia non trattati con prodotti chimici né nella fase di produ-
zione che in quelle successive di pulitura o altro.
Questo perché, come è vero che il germoglio è la “manifesta-
zione” più concentrata delle salutari virtù della giovane pian-
tina nata dal seme, è altrettanto vero che sia imprescindibile
il fatto che il prodotto sia “naturale”, potendolo mangiare
appena raccolto.
Quando tu scegli semi di alta qualità, da fornitori certificati,
otterrai diversi vantaggi: un buon seme rende i tuoi germogli
facili da curare. Questo perché, quando i semi sono “buoni”,
hanno un miglior tasso di germinazione e i germogli riman-
gono sani per tutta la crescita.
Un altro vantaggio di acquistare i semi da germoglio da for-
nitori certificati, è che i semi sono stati testati per verificare
l’assenza di batteri nocivi quali E. coli 0157 e Salmonella, se-
condo i requisiti legali dell’UE (questo, almeno, quello che
succede in Italian Sprout. Una grande tranquillità, per poter
mangiare i germogli crudi e goderne il massimo delle virtù).
Questo è importante saperlo, perché alcune piante non sono
commestibili come germogli (ad esempio le solanacee quali
peperoni e pomodori, ad esempio), mentre potrai mangiarne
i frutti, una volta che la pianta è cresciuta.
Quindi, assicurati di utilizzare solo semi venduti per la coltiva-
zione specifica di germogli.
Puoi trovare distributori di veri semi da germoglio in tutto il
mondo. Molti hanno semi biologici al 100%.
ITALIAN SPROUT è uno di questi.
Dai un’occhiata alla gamma di semi biologici di ITALIAN-
SPROUT sul sito web: https://www.italiansprout.com
Operazione preliminare:
la pulizia del seme
La pulizia è la chiave dell’operazione di germogliatura.
Ancor più quando i germogli vengono prodotti direttamente
da noi.
Ecco alcuni consigli:

• Lavarsi le mani prima di maneggiare e sciacquare i germo-
gli.
• Mantieni il tavolo pulito.
• Versa i semi dalla bustina o usa un cucchiaio pulito per
prenderli e poi richiudere ermeticamente il sacchetto (così da
preservarne la germinabilità e l’inserimento indesiderato di
insetti ed umidità).
• Tenere gli animali domestici lontani dal germogliatore (so-
prattutto da quelli in vetro, perché cadendo potrebbero fe-
rirli).
• Lavare tutte le parti del germogliatore dopo ogni “tornata”
di germogli.
• Utilizzare solo panni puliti, spugne e/o spazzole quando la-
vate il vostro germogliatore. In questo modo non trasferirai,
ad esempio, batteri dalla carne cruda o dal lavaggio dei piatti
sul tuo germogliatore.
Se segui queste poche regole, otterrai deliziosi e freschi ger-
mogli da gustare ad ogni ora.
La scelta del germogliatore

La terza chiave per il successo con i tuoi germogli è un buon
dispositivo di germinazione – il cosiddetto germogliatore.
Il presupposto è che i germogli devono essere costantemente
umidi senza essere inzuppati o, peggio, “annegati” in acqua.
Devono anche essere in grado di sbarazzarsi di calore in ec-
cesso e ottenere ossigeno fresco. Un buon germogliatore è
progettato in modo tale da soddisfare tutte queste esigenze.
Un buon design del germogliatore permette inoltre di sciac-

quarlo e pulirlo facilmente.
Esistono molti germogliatori sul mercato e ho testato la mag-
gior parte di essi, anche se preferisco utilizzare i più semplici,
spesso strumenti che già ci troviamo in casa e che possono an-
dare benissimo. Questo sia per una questione di “economia”
che, soprattutto, per far si che tutti si possano avvicinare a
questa bellissima esperienza: semplice, salutare e divertente.
Un ottimo modo per avvicinare anche i più giovani sia ad una

alimentazione naturale che al mondo dell’orto e del giardi-
naggio, sperimentando la pazienza, la cura e l’attenzione ai
bisogni di altri esseri viventi, l’entusiasmo della raccolta e an-
che, perchè no, l’emozione data dai fallimenti e dai successi.
Per facilitare la scelta del tuo germogliatore e trovare quello

che meglio possa soddisfare le tue esigenze, ho scritto un ar-
ticolo dedicato nel nostro Blog.
Se vuoi approfondire, leggilo qui  Germogliatore: Guida
all’acquisto
Germogliatore in vaschetta
Germogliatore a ripiani
L’importanza dell’acqua
La quarta chiave è l’acqua. I tuoi germogli hanno bisogno di
acqua, sia in fase di ammollo che per il risciacquo giornaliero.
L’acqua dovrebbe sempre essere pulita, fresca e bevibile.
È importante che l’acqua non contenga aromi o additivi.
Ai germogli serve solo acqua naturale e, se l’acqua del tuo
rubinetto è potabile per te, andrà benissimo anche per loro.
I germogli adorano anche quando l’acqua è un po’ fresca ma
non fredda o, peggio, ghiacciata.
I germogli sono sensibili 
È una buona abitudine verificare la temperatura dell’acqua
sul tuo polso prima di utilizzarla per il risciacquo dei germo-
gli.
Se è piacevole per te, lo sarà anche per loro.
Verifica la giusta temperatura dell’acqua
Guida alla coltivazione dei germogli

GLI 8 PASSI PER AVERE GERMOGLI STRABILIANTI
Sei un principiante o hai poca esperienza con la coltivazione

dei germogli?
Forse ci hai provato anni fa e vorresti ricominciare?
Ti hanno parlato delle proprietà benefiche dei germogli e
vuoi provare anche tu questa esperienza?
Bene, nelle pagine seguenti troverai gli 8 passaggi da seguire
per la tua prima - o prossima - avventura nel mondo dei ger-
mogli.
Se sei nuovo, puoi usare questa guida per iniziare rapidamen-
te ad avere risultati.
Se sei esperto, credo troverai comunque alcuni trucchi per i
molti nuovi germogli apparsi sul mercato negli ultimi anni.
“ I GERMOGLI POSSONO CRESCERE IN TUTTI I CLIMI
Grazie a questo e-book godrai, a breve, di un giardino

pieno di freschi e nutrienti germogli biologici.
Non importa in quale ragione tu viva. “
1) QUALI SEMI SCEGLIERE? GERMOGLI PER TUTTI I GUSTI
Prima di poter iniziare a coltivare i germogli, devi logica-

mente selezionare il tipo di semi che più ti ispira.
Sul nostro sito puoi trovarne oltre 50 varietà, con foto e
scheda descrittiva.
Scegli quelli che più ti colpiscono e che credi possano essere
maggiormente complementari con i gusti e i prodotti che
solitamente usi in cucina.
Ami i legumi? Vuoi qualcosa da utilizzare come snack? Ti
piacciono le zuppe, belle insalatone o dissetanti Smoothies
(frullati verdi di benessere)?
Allora dai un’occhiata qui: https://www.italiansprout.com/
vendita/semi-per-germogli/
I germogli più facili da coltivare sono pronti in soli 2-3 gior-

ni e puoi coltivarli in tutti i tipi di germogliatore. In questa
categoria possiamo inserire le lenticchie, piselli gialli o verdi,
ceci, fagioli, la soia o i fagioli Adzuki.
I germogli di media facilità richiedono un po’ più tempo
rispetto al gruppo precedente, semplicemente perché hanno
bisogno di crescere per un tempo più lungo. Questo gruppo
è pronto in 6-7 giorni. Qui troviamo i broccoli, il fieno greco,
indivia, erba medica, trifoglio, ravanello, girasole.
Per quanto riguarda invece i germogli di livello “difficile”,
questi crescono lentamente e/o hanno esigenze particolari.
Questi sono: finocchi, mais, rucola, crescione, senape, cavoli
e mizuna (in particolar modo i cosiddetti semi mucillaginosi,
di cui parleremo più avanti).
Questi germogli non sono solo per germogliatori esperti,
ma per chi ha pazienza e una maggiore consapevolezza dei
bisogni dei germogli.
A questa categoria aggiungerei anche aglio, porro, rabar-
baro e barbabietola, bieta, coriandolo ed altre varietà che
hanno un processo di germogliazione più lento.
ATTENZIONE: lo ripeto, difficile non significa impossibile, ma
solo il dare qualche attenzione in più ai germogli in fase di
coltivazione.
2) QUANTI SEMI UTILIZZARE?
I tuoi germogli cresceranno al meglio quando la quantità di

semi da germogliare e le dimensioni del tuo germogliatore
saranno in equilibrio.
Quando questi due aspetti sono bilanciati, i tuoi germogli
potranno sbarazzarsi dell’acqua e del calore in eccesso, ma
rimarranno ancora leggermente umidi tra un risciacquo e
l’altro, per una crescita rigogliosa.
Una buona regola è: lenticchie, fagioli e piselli richiedono
quattro volte lo spazio, in proporzione al seme secco.
Gli altri semi da germoglio - broccoli, erba medica, ravanello
ecc. - richiedono un’area quindici volte superiore a quella
occupata dal seme secco.
Questa regola si applica indipendentemente dalla scelta del
germogliatore.
Ciò significa che un barattolo per germogli non dovrebbe
essere riempito per più di 1/5 in altezza con legumi secchi e
di 1/15 con altri semi.
Se si utilizza un germinatore con vassoi, è possibile riempire
all’80% l’area del vassoio, con un singolo strato di fagioli
secchi, piselli o lenticchie o fino al 65/70% di altri semi, sem-
pre in un unico strato.
3) AMMOLLO DEI SEMI (o Attivazione)
Quello dell’ammollo, è il processo più importante per la ger-

minazione dei nostri semi.
Ma vediamo perché è una fase essenziale, in cosa consiste e
come farla.
I semi secchi, innanzitutto, sono in quello che potremmo
definire “letargo naturale”. Questo stato è il modo in cui la
natura garantisce che il seme non inizi a germogliare prima
che siano presenti le giuste condizioni per la pianta di so-
pravvivere e - eventualmente – contribuire alla riproduzione
della specie, diffondendo i propri semi.
Per rompere in maniera “artificiale” il letargo, i semi devono
essere immersi in un bicchiere di acqua pulita a temperatura
ambiente. I semi assorbiranno l’acqua nel giro di poche ore
e, alla fine di questo step, inizierà ufficialmente il loro pro-
cesso di germinazione.
Il tempo di ammollo varia in base al tipo di germoglio e, nel
caso di Italian Sprout, potrai trovare i tempi necessari nelle
schede delle singole varietà.
In generale:
• semi mucillaginosi (basilico, crescione, rucola, senape e
altri) dovrebbero rimanere in acqua fra i 30 minuti
e un’ora.
• piselli e lenticchie dovrebbero essere immersi per 4-6
ore.
• Gli altri semi dovrebbero rimanere in acqua per 8-12
ore.
• Cece e mungo bean fino a 12 ore.
Il tempo dipende dalla capacità della varietà di assorbire

l’acqua.
Per saperne di più sull’ammollo ti invito a vedere un mio
video su Youtube, a questo link: ATTIVAZIONE GERMOGLI
dove potrai vedere, in maniera pratica, come effettuare
questa semplice ma importante operazione.
Equilibrio tra semi e germogliatore
Ammollo semi di grano
4) E ORA… VIA, NEL GERMOGLIATORE!
Quando i tuoi semi hanno assorbito abbastanza acqua, sono

pronti per essere versati nel germogliatore. Qui i tuoi ger-
mogli cresceranno robusti e croccanti.
In base al tipo di germogliatore che deciderai di utilizzare,
cambia leggermente la modalità di gestione del seme e del-
la bagnatura o risciacquo.
Per motivi di spazio, supponiamo tu abbia scelto di utilizza-
re come germinatore quella che gli anglosassoni chiamano
SPROUTING JAR, ossia un barattolo di vetro come quelli uti-
lizzati per fare conserve o sottaceti, ma abbastanza grande
per poter contenere qualche pugno di germogli.
Esistono in commercio alcuni di questi barattoli con un
coperchio forato, così che l’acqua possa essere svuotata con
semplicità. (Altrimenti potrai forare con un trapano il tappo
del barattolo che hai in casa).
In alternativa, è sufficiente coprire il barattolo con della gar-
za, fissandola con un elastico (potrai vedere cosa intendo nel
video che ho indicato poche righe più sopra).
ATTENZIONE: prima di trasferire i semi nel germogliatore,

svuota per bene tutta l’acqua fuori dal bicchiere. Riempi poi
di nuovo il bicchiere con acqua fresca per sciacquare i semi e
svuotalo di nuovo.
Una volta nel germogliatore, si risciacquano nuovamente i
semi con acqua pulita e fresca per 10-20 secondi.
Alla fine, l’acqua che fuoriesce dal germogliatore dovrebbe
essere completamente chiara.
Come avrai capito, più sciacqui i semi, meglio è. Questo per
passare sufficiente umidità al seme, per pulirlo per bene,
eliminare eventuali semi vuoti, gusci ed eventuali residui.
Al termine del risciacquo, inclinare delicatamente il barat-

tolo in modo che l’acqua in eccesso possa defluire. Semi e
i germogli dovrebbero, a questo punto, essere sufficiente-
mente umidi (ripeto, umidi, non annegati).
Già dal giorno dopo, alcune varietà cominceranno a mostra-
re i loro piccoli germogli, mentre per altre varietà dovresti
poter aspettare anche 7 giorni.
Tutto quello che devi fare, ora, è sciacquarli 2 volte al gior-
no, come spiego al punto 6.
Germogliatore Sprouting Jar
5) TROVA IL POSTO ADATTO
A questo punto prendi il germogliatore con all’interno i

semi belli umidi e riponilo in una zona buia o coprilo con
uno straccio o una scatola.
In questa fase, i semi non devono ricevere luce.
Su un piano della tua cucina (in ombra), sarebbe il luogo
perfetto. Normalmente qui non fa né troppo caldo né trop-
po freddo, quindi il clima adatto per i germogli, che preferi-
scono temperature fra i 19 e i 23 °C.
Se i tuoi germogli i primi giorni sembrano un po’ pallidi, non
preoccuparti, è normale.
Questo avviene per la mancanza di luce, che non attiva la
funzione clorofilliana.
Quando riterrai che i germogli siano pronti, puoi posiziona-
re il germinatore in un luogo più luminoso - ma sempre al di
fuori della luce solare diretta.
Ci vuole circa un giorno affinché i germogli prendano il
“loro” colore, che sia verde, viola, rosso o rosa. Se la tua
cucina è abbastanza luminosa, inizieranno a colorarsi anche
le foglie, man mano che si aprono.
Se i germogli crescono in una cucina calda potrai sperimen-
tare la trasformazione dei tuoi germogli da bianco-verdi a
un bel colore rosa. Questo è abbastanza normale, ma dovre-
sti sciacquare di nuovo i germogli e posizionarli in un punto
leggermente più fresco.
Se vivi in un clima con notti polari o hai un buio molto in-
tenso in cucina, una buona lampada con una lampadina
a LED o un altro tipo di la lampadina non riscaldante può
sostituire la luce solare naturale per il tuo germogli.
6) SCIACQUA OGNI GIORNO
I germogli dovrebbero essere sempre leggermente umidi (te

lo avevo già detto, vero?).
Se si seccano, si ammaleranno, appassiranno o, più semplice-
mente, bloccheranno i loro processo di crescita.
Ma è anche vero che i tuoi germogli non dovrebbero affo-
gare o avere le loro radici in acqua stagnante.
Fortunatamente, la soluzione è semplice:
1) Risciacqua i germogli con acqua pulita e fresca per alme-
no 2 volte al giorno.
2) Ogni volta che risciacqui, fallo per 10-15 secondi. Non ave-
re fretta, goditi il momento.
3) Fa si che l’acqua in eccesso esca dal tuo germogliatore.
4) Nel caso di contenitori per germinazione idroponica,
svuota il vassoio inferiore dell’acqua dopo ogni risciacquo.
È facile, no? Se la tua cucina è calda, puoi sciacquarli anche
più volte, durante il giorno.
Un ultimo suggerimento: il getto d’acqua non dovrebbe
essere troppo “d’impatto”.
Uno spruzzo d’acqua troppo “dirompente” potrebbe rovina-
re i tuoi delicati germogli.
Puoi lasciare scorrere l’acqua in un angolo del contenitore,
così che i germogli vengano sciacquati ma non colpiti diret-
tamente dall’acqua. Oppure puoi acquistare un adattato-
re per il rubinetto che può diffondere il getto d’acqua, in
diversi getti più piccoli.
Sciacqua ogni giorno i germogli
7) LA TAGLIA DEI GERMOGLI
Alcuni germogli dovrebbero avere solo una piccola “coda”

bianca.
Altri germogli dovrebbero essere invece coltivati fino a
quando non hanno piccole foglie.
Il terzo tipo può essere coltivato in entrambe le dimensioni.
La giusta dimensione dipende dalla varietà di germogli e
dalla tua preferenza personale.
Lenticchie, fagioli e ceci devono crescere fino a che la radice
bianca sia lunga almeno 1 cm (massimo 2,5 cm). Essi vanno
mangiati prima che crescano le foglie. Puoi mangiare tutto il
germoglio, compreso il seme (ricco di fibre).
Semi come crescione, broccoli, girasole, erba medica, rava-
nello, rucola, la senape, ecc., vanno coltivati fino alla com-
parsa della prima fogliolina. Poi, puoi mangiare l’intero
germoglio.
Piselli e mais possono essere coltivati fino a quando la loro
radice è lunga 1 cm. Quindi lo mangi tutto. Se li coltivi fino
a quando non ottengono le foglie, dovrai a questo punto
tagliare e mangiare solo il gustoso gambo e le foglie.
Germogli di senape bianca
8) PULIRE I GERMOGLI
Quando i tuoi germogli avranno le dimensioni desiderate,

saranno pronti.
Ti consiglio di prendere dal germogliatore solo la quantità di
germogli che mangerai al momento. Così gli altri germogli
potranno continuare nella loro crescita e questo li manterrà
freschi.
Il modo più semplice per liberare i germogli dai gusci è met-
terli in una grande ciotola con acqua fresca. Lasciali stare lì
per 10 minuti e spostali gentilmente con le dita.
Questo allenterà i gusci.
Cambiare l’acqua e ripetere fino a che i germogli siano puli-
ti.
Questo è già più che sufficiente per considerare i germogli
“puliti”, ma se sei un patito della pulizia “assoluta”, puoi
riempire l’ultima ciotola in modo che l’acqua arrivi giusto “a
filo” dei germogli.
Poi aggiungi succo di limone, con un rapporto 1:6 (1 parte di
limone per 6 di acqua). Lascia che i germogli rimangano in
questo infuso per 10 minuti.
Il basso pH del limone rimuoverà anche il più ostico dei bat-
teri.
Risciacqua ora con acqua pulita.
Il “bagno al limone” è comunque una operazione invasiva
per i tuoi germogli. Quindi non usare questo metodo fino
all’ultimo risciacquo, fatto appena prima di mangiare i ger-
mogli.
Ora sei pronto per goderti i tuoi germogli freschi coltivati in

casa e più puliti che mai.
Trucchi veloci per i tuoi germogli
“ IL GUSCIO DEI SEMI È RICCO DI FIBRE “

Nella maggior parte dei casi, puoi mangiare i gusci dei semi
attaccati ai tuoi germogli: broccoli, fieno greco, trifoglio,
erba medica, ravanello, cipolla, porro, ecc.
In alcuni casi, invece, a causa della durezza del guscio del
seme, questo non dovrebbe essere mangiato ma potrà gio-
vare al terriccio per i tuoi vasi o giardino. Alcuni casi sono:
Indivie, Bieta, Finocchio e Girasole.
“ ALCUNI GERMOGLI HANNO RADICHETTE

“
CHE SEMBRANO MUFFA
Alcuni germogli hanno una lunga ed esile radice. Altri han-

no invece radici finissime (peli radicali) che potrebbero farle
sembrare muffa. I germogli con peli radicali sono: broccoli,
cavolo broccolo, ravanelli, cavolo e girasole.
Puoi mangiare tutti i tipi di radice dei tuoi germogli, così
come sono, in una ricca insalata oppure mescolandoli in salse
e frullati.
“ IL GERMOGLIO HA BISOGNO DI SPAZIO PER RESPIRARE “

Quando, nel germogliatore, i tuoi germogli hanno un piccolo
spazio attorno, questo permette all’ossigeno di raggiungerli
e a loro di liberarsi del calore in eccesso.
Pertanto, i tuoi germogli adoreranno essere distribuiti unifor-
memente nel germogliatore. Puoi farlo con un leggero getto
d’acqua o agitando delicatamente il barattolo, in modo che i
semi si diffondano.
Semi vari
Semi in germinazione
Germogli pronti al consumo!
Ricette da preparare con i tuoi deliziosi

germogli
I germogli possono essere utilizzati in qualsiasi piatto dove
è possibile immaginare di aggiungere lattuga, cetrioli, broc-
coli, ravanelli, piselli crudi o cotti, fagioli e lenticchie fresche,
cipolla, porro, cavoli e cosi via.
Nei frullati, consiglio di utilizzare germogli dal sapore fresco
e delicato come erba medica, trifoglio, girasole e piselli, tutte
varietà che si sposano bene anche con frutta e verdura.
Puoi anche spremere o mescolare i germogli nel succo fatto
in casa.
È solo la tua immaginazione che stabilisce i limiti per deliziosi
abbinamenti ai tuoi germogli in insalate, salse, creme, panini
o antipasti.
Quando abbinati a piatti caldi e zuppe, puoi servire i germo-
gli sul lato del piatto o aggiungerli appena prima di servire.
Questo conserva i loro nutrienti e la loro freschezza (e profu-
mo).
La maggior parte dei germogli può (anzi, direi “deve”) essere

mangiata cruda, per trarne il massimo beneficio (ti ricordo
che i germogli sono ricchissimi di vitamine, minerali e antios-
sidanti).
Solo i ceci e la soia germogliati vanno bolliti per 3-5 minuti
prima di mangiarli.
I germogli degli altri legumi - lenticchie, piselli, fagioli - sono
adatti sia per piatti freddi che caldi. Non devono essere bol-
liti, purché la loro radice bianca sia lunga almeno 1-1,5 cm.
Tutti gli altri germogli possono essere gustati crudi.
I germogli crudi sono vere e proprie opere d’arte naturali,
ideali per decorare qualsiasi piatto indipendentemente dal
tipo di cucina che preferite.
Ricetta: FRULLATO CON MENTA
Ecco un frullato fresco, adatto ad ogni momento della gior-

nata: colazione, merenda o bevanda analcolica per prossima
festa (quindi non idonea per addii al celibato). 
Ingredienti per 2 bicchieri:

2 cucchiai di semi di girasole
1 cucchiaio di erba medica
½ tazza di acqua di cocco
1 kiwi maturo
1 cucchiaio di foglie di menta fresca
1 manciata di cubetti di ghiaccio
½ cucchiaino di succo di lime fresco
Coltiva i germogli di erba medica per 5-7 giorni e i germogli

di girasole per 8-10 giorni. Sono entrambi pronti quando si
apre la prima fogliolina.
Se i germogli di girasole non rilasciano da soli i loro gusci,
puoi sciacquarli più spesso in modo che ci sia più umidità
intorno alle foglie tra ogni risciacquo, facendo si che i gusci
scivolino via.
Risciacqua i germogli e rimuovi i gusci eventualmente rima-
sti dai germogli di girasole.
Puoi mangiare le radici di entrambi i germogli, vere e pro-
prie bombe di salute.
Una volta pronti i nostri germogli, metti tutti gli ingredienti
in un frullatore (ad eccezione di alcuni germogli che potrai
usare per guarnire). Frulla fino a quando la consistenza sarà
liquida.
Servi immediatamente in modo che i colori appaiano brillan-
ti e per ottenere i benefici maggiori dalle vitamine presenti
(altrimenti si ossidano velocemente, una volta miscelate).
Ricetta: INSALATA SUPER PROTEICA
Un’insalata estiva, facile da preparare per pranzo o cena,

pronto in 30 minuti.
Ingredienti per 4 persone:

4 cucchiai di lenticchie rosse e verdi da germoglio
4 cucchiai di cece da germoglio
300 gr di salmone affumicato
½ cetriolo
Sale e pepe
2 cucchiai di olio d’oliva
1 cucchiaio di senape
½ cipolla rossa (tagliata fine)
1 cucchiaio di aceto balsamico
1 tazza di foglie di prezzemolo fresco (in alternativa rucola
o germogli di rucola)
Coltiva i germogli di lenticchie per 2-4 giorni fino a che la

radice arrivi a 1-1,5 cm. Ti ricordo che i germogli di lenticchia
possono essere consumati crudi. Coltiva i ceci per 3-4 gior-
ni, fino a che la radice arriverà a 1,5 cm. Quindi lessali per 3
minuti prima di usarli nella tua pietanza.
Taglia il salmone a pezzettoni (ogni pezzo, che sia adatto
per un boccone) e cuocilo a vapore. Mescolare aceto, olio,
senape e spezie in una ciotola. Marinare il salmone in un
po’ del composto e soffriggere in una padella leggermente
oliata fino a quando i cubi sono dorati su tutti i lati. Spegni
il fornello e lascialo riposare nella padella, mentre mescoli
tutti gli altri ingredienti in una grande ciotola.
A questo punto aggiungi il salmone e versa le porzioni in
ciotole separate per i tuoi commensali.
Se ti piacciono i sapori “cipollosi”, potresti chiudere questa
opera d’arte mettendo sopra ogni insalata qualche germo-
glio di cipolla, porro o erba cipollina, per insaporire ulterior-
mente (oppure potresti lasciarli in un piatto, così che ognu-
no possa aggiungerlo di sua iniziativa. Non a tutti piacciono
questi sapori).
Frullato con menta
Insalata super proteica
Ricetta: ZUPPA DI LENTICCHIE ROSSE CON PEPERONCINO
Una deliziosa zuppa, ricca di proteine per quelle belle fred-

de serate invernali (mentre scrivo questo e-book, ci sono
oltre 30 gradi, quindi…). Piatto pronto in 30 minuti.
Ingredienti per 4 persone:

400 gr di pomodori in scatola
800 ml di brodo
10 gambi di prezzemolo fresco
Sale e pepe q.b.
4 cucchiai di yogurt greco (o ricotta, per chi ama sperimenta-
re)
200 gr di lenticchie rosse germogliate
200 gr di ceci germogliati
2 cucchiai di semi di finocchietto (o cumino, per chi apprezza
il sapore)
1 pizzico di peperoncino in polvere
1 cucchiaio di olio d’oliva
1 cipolla rossa fresca
Coltiva i germogli di lenticchie e ceci, separatamente per 2-4

giorni fino a 1-1,5 cm di radice.
Friggere il finocchietto e il peperoncino a secco in a casse-
ruola fino a quando i semi iniziano a “saltellare” in giro.
Aggiungi olio e cipolle. Far bollire per 5 minuti. Aggiungi il
brodo, i pomodori, i germogli di ceci e porta a ebollizione.
Girare e cuocere a fuoco lento per 5 minuti.
Versare la zuppa in una ciotola resistente al calore, aggiun-
gere i germogli di lenticchie e mescolare con un frullatore
a immersione o in un robot da cucina fino a che la zuppa
ricordi la consistenza di un frullato.
Versa la zuppa nella casseruola. Scalda a 50 gradi. Condire
con le spezie. Guarnire con un po’ di yogurt, germogli fre-
schi e foglie di prezzemolo.
Ricetta: PANINO AI GERMOGLI
Un panino veloce per il pranzo o un picnic, per una cena

leggera o per uno spuntino durante un viaggio. Pronto in 7
minuti.
Ingredienti per 1 persona:

1 cucchiaino di semi per germogli di trifoglio
½ cucchiaino di semi per germogli di ravanello
¼ di peperone
4 cm di cetriolo affettato
Sale e pepe
1 panino integrale
3 cucchiai di crema di formaggio
Fai crescere i germogli per 5-7 giorni fino a che si schiudono

le prime foglioline.
Risciacqua i germogli coltivati, liberandoli dai loro gusci così
da essere pronti per il tuo panino.
Lava peperone e cetriolo e tagliali entrambi in fette sottili.
Tagliare il panino in due e tostare su entrambi i lati. Imbur-
ralo con crema di formaggio e disponi, all’interno, tutti gli
ingredienti che hai preparato.
Se hai bisogno di portare il panino con te, puoi imburrarlo
prima ma porta con te le varie verdure in un sacchetto sepa-
rato.
In questo modo rimarranno deliziosi e croccanti fino a quan-
do non li “assembli” per il tuo pranzo.
I germogli aiuteranno a mantenere gli altri ingredienti verdi
all’interno del sacchetto.
Zuppa di lenticchie rosse con peperoncino
Panino con germogli
Scheda dei tempi di produzione

VARIETÀ SEME N° DI SEMI PRE-ATTIVAZIONE AMMOLLO TEMPI DI
MUCILLAGINOSO PER GRAMMO (IN FRIGORIFERO) PRODUZIONE
Alfa Alfa no 300 no 4/5 ore 6/7 giorni

Aneto no 900 no 8/10 ore 7/10 giorni
Bieta no 60 12 ore 12/14 ore 8/10 giorni
Carota no 500 12 ore 10 ore 7/13 giorni
Cavolo no 300 no 5 ore 5/6 giorni
Cece no 5 no 8/10 ore 4/5 giorni
Cicoria no 800 no 4/5 ore 16/25 giorni
Cima di rapa no 300 no 4/5 ore 6/7 giorni
Cipolla no 300 12 ore 12 ore 10/12 giorni
Coriandolo no 70 12 ore 8 ore 10/12 giorni
Crescione sì 400 no 1 ora 5/6 giorni
Fava no 0,7 no 10/12 ore 4/5 giorni
Fieno greco no 30 no 3/4 ore 6/7 giorni
Finocchio no 250 12 ore 6/8 ore 13/14 giorni
Girasole no 40 no 3/4 ore 5/6 giorni
Grano no 50 no 8/12 ore 3/4 giorni
Indivia no 800 no 4/5 ore 10/15 giorni
Lenticchia no 28 no 5/6 ore 5/6 giorni
Mizuna rossa no 300 no 4/5 ore 4/6 giorni
Mizuna verde no 500 no 4/5 ore 4/6 giorni
Orzo no 22 no 8/10 ore 3/4 giorni
Pak choi no 450 no 4/5 ore 6/7 giorni
Pisello no 5 no 6/8 ore 4/5 giorni
Porro no 350 12 ore 12 ore 12/14 giorni
Porro cinese no 280 12 ore 12 ore 12/14 giorni
Rapa no 300 no 4/5 ore 5/6 giorni
Ravanello no 120 no 5/6 ore 5/6 giorni
Rucola coltivata sì 500 no 1 ora 5/6 giorni
Rucola selvatica sì 4000 no 1 ora 5/6 giorni
Senape bianca sì 150 no 1 ora 5/6 giorni
Senape nera sì 300 no 1 ora 5/6 giorni
Senape rossa e verde sì 500 no 1 ora 5/6 giorni
Sesamo no 500 no 8 ore 3/4 giorni
Tatsoi no 350 no 10/12 ore 6/7 giorni
Trifoglio no 400 no 4/5 ore 7/8 giorni
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Scheda dei tempi di produzione.................................. 41

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Tutte inizio e finì in California, però.

Questo finchè nel 2017), un mio cliente e caro amico, produt-

Questa esperienza mi ha profondamente affascinato: “Guar-

Qualcosa ha cominciato a “spuntare” in me: volevo condi-

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9. I germogli sono alcalinizzanti per il tuo corpo. Molte malat-

10. I germogli sono economici. Le persone usano spesso il co-

11. Per coltivare germogli non servono spazi supplementari o

12. I germogli non sono un alimento solo per vegetariani o

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ATTENZIONE: prima di trasferire i semi nel germogliatore,

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6. Durante la germinazione, i minerali si legano alle proteine

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