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SCHEDA DI SICUREZZA
POLISTIRENE
NOME COMMERCIALE DEL PRODOTTO
POLISTIRENE
NOME COMMERCIALE DEL PRODOTTO
ISTRUZIONI DI LAVORAZIONE
INFORMAZIONI GENERALI
La lastra Poliver può essere lavorata con buona parte delle macchine utensili, purché la lavorazione avvenga a velocità contenuta
in modo da tenere la lastra al riparo da fusione per via del calore di attrito. Grosso modo la velocità di rotazione, anche se spinta al
massimo, non deve essere fonte di fusione neppure nel caso di surriscaldamento dell’utensile o della plastica.
Di maggiore importanza sono invece gli utensili da taglio che debbono essere sempre affilati. Gli utensili duri, e resistenti all’usura che
possono permettersi un gioco di taglio maggiore rispetto a quelli in uso per il taglio di metalli sono consigliati. Gli utensili ad elevata
velocità o utensili con la punta al carbonio sono consigliati nelle lavorazioni a lungo ciclo e assicurano accuratezza e uniformità di
rifinitura.
Dal momento che i materiali plastici appartengono alla categoria dei cattivi conduttori di calore, il calore generato dalle lavorazioni della
macchina deve essere assorbito dall’utensile e, se non da questo, da un refrigerante.
A tali fini uno spruzzo d’aria indirizzata alla lama contribuisce al raffreddamento dell’utensile e alla rimozione dei trucioli.
A volte si ricorre all’acqua comune o saponata. Da rilevare che questa procedura è incompatibile nel caso sia previsto il riutilizzo degli
scarti di sbavatura.
MOLATURA
Le lastre Poliver consentono la lavorazione mediante fresa ad alta velocità per metalli, purché dotata di angoli vivi ed un gioco suffi-
ciente inclinato.
FORATURA
Visto che in commercio sono reperibili punte per trapani appositamente pensate per materiali plastici non c’è bisogno di andarle a
cercare molto lontano. Anche le punte elicoidali il più delle volte sono all’altezza dei loro compiti ma vengono tradite dalla velocità di
rotazione e di alimentazione inferiori per praticare dei fori. Le scanalature larghe, di elevata lucidatura sono di gran lunga da preferire
perché capaci di espellere le scorie tramite un basso attrito tenendo a bada il temuto fenomeno del surriscaldamento e pertanto dell’
“impastamento”. Le punte vanno frequentemente pulite per permettere l’espulsione di scorie, specie quelle impiegate nei fori più
profondi. La velocità periferica delle punte elicoidali per le materie plastiche varia generalmente da 30 a 61 m al minuto. La potenza
dell’avanzamento del trapano nella materia plastica varia da 0,25 a 0,63 mm per giro al minuto. Durante la perforazione mantenere
o fissare il pezzo da sottoporre a lavorazione in modo che il pezzo rimanga fisso in sede così da non sfuggire dalle mani causando
anche ferite all’operatore.
TAGLIO
I materiali termoplastici sono compatibili con l’utilizzo delle seguenti seghe: sega a nastro, sega circolare, seghetto da traforo. Unico
requisito fondamentale: l’affilatura. Che ciò avvenga con utensili nuovi o vecchi è di minore importanza. Nel caso di elevate velocità,
raffreddare la lama della sega ad acqua o in alternativa con un’altra emulsione di raffreddamento conveniente.
SCHEDA TECNICA
MISURE E SPESSORI
Poliver
LASTRE CON SUPERFICIE LISCIA
Spessori Da 0,9 fino a 6 mm
Larghezza rispetto alla linea di taglio Max 1250 mm da 0,9 fino a 1,5 mm
Max 2000 mm da 1,5 mm fino a 6 mm
Lunghezza rispetto alla linea di taglio Da 1000 a 3050 mm
Tolleranza spessori (a 20°C) +/- 10%
Tolleranze rispetto alla linea di taglio (a 20°C) < 1000 mm +/- 1,5 mm Cicli minimi di produzione per
1001-2000 mm -0/+6 mm Spessore speciale 2.000 kg
< 2000 mm -0/+9 mm Colore speciale 5.000 kg
Poliver
LASTRE CON SUPERFICIE GOFFRATA
Spessori Da 0,9 fino a 6 mm
Larghezza rispetto alla linea di taglio Max 1250 mm da 0,9 fino a 1,5 mm
Max 2000 mm da 1,5 mm fino a 6 mm
Lunghezza rispetto alla linea di taglio Da 1000 a 3050 mm
Tolleranza spessori (a 20°C) +/- 10%
Tolleranze rispetto alla linea di taglio (a 20°C) < 1000 mm +/- 1,5 mm Cicli minimi di produzione per
1001-2000 -0/+6 mm Spessore speciale 2.000 kg
< 2000 mm -0/+9 mm Colore speciale 5.000 kg
Polimirror
LASTRE CON SUPERFICIE LISCIA SPECCHIATA
Spessore 1 mm
Larghezza rispetto alla linea di taglio Max 1000 mm da 1 mm a 1,5 mm
Lunghezza rispetto alla linea di taglio Da 500 a 2000 mm
Tolleranza spessori (a 20°C) +/- 10%
Tolleranze rispetto alla linea di taglio (a 20°C) < 1000 mm +/- 1,5 mm
1001-2000 -0/+6 mm Cicli minimi di produzione per
< 2000 mm -0/+9 mm Spessore speciale 2.000 kg
SCHEDA TECNICA
Poliver
VETRO SINTETICO TRASPARENTE
spessore 2,5 e 5 mm
Poliver BASTERGLASS
VETRO SINTETICO TRASPARENTE
spessore 2 e 4 mm
COLORE: TRASPARENTE
COLORE: OPALINO
Poliver ANTIRIFLESSO
LASTRE IN VETRO SINTETICO ANTIRIFLESSO
spessore 1,2 mm
LASTRA COMPATTA
Polimirror
SPECCHIO PLASTICO IN LASTRE
spessore 1 mm