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Acquisto dell'eredità: avviene con l'accettazione del chiamato in forma 'pura e semplice' o con 'beneficio

d'inventario'.

Accettazione pura e semplice: espressa/tacita/presunta(nessun atto entro 3 mesi)

Accettazione con ben. d'inventario: si conservano tutti i diritti e tutti gli obblighi che si avevano verso il
defunto; non si è tenuti al pagamento dei debiti ereditari e dei legati oltre il valore dei beni a lui pervenuti (i
creditori del defunto e i legatari hanno preferenza sul patrimonio ereditario rispetto ai creditori dell'erede).

Tale accettazione esige ab substantiam una forma particolare e deve essere preceduta o seguita
dall'inventario. (deve essere inserita entro un mese nel registro delle successioni del tribunale)

(se non si compie l'inventario entro 3 mesi si considera erede puro e semplice)

E' vietata l'alienazione dei beni ereditari senza l'autorizzazione del giudice.

L'unico legittimato all'accettazione con beneficio d'inventario è il chiamato all'eredità.

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L'accettazione all'eredità è soggetta a trascrizione; il diritto di accettare è soggetto a prescrizione


decennale; può essere impugnata per violenza o dolo (non per errore).

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In caso di accettazione pura e semplice con conseguente confusione dei patrimoni, ai creditori e legatari del
defunto è apprestato uno strumento: la 'separazione del patrimonio'. Questo impedisce la confusione dei
due patrimoni, assicurandosi il soddisfacimento sui beni del defunto con preferenza sui creditori dell'erede.
Ha carattere particolare (opera solo su singoli beni); i creditori sono preferiti ai legatari. Ha termine di
decadenza di 3 mesi.

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Rinuncia dell'eredità: dichiarazione con la quale il chiamato manifesta la sua decisione di non acquistare
l'eredità presso un notaio o il dal cancelliere del tribunale dove si è aperta la successione.

E' revocabile fino a quando l'eredità non venga accettata dai chiamati ulteriori (entro 10 anni).

Se tutti i chiamati rinunciano all'eredità, vengono applicate le norme della successione ab intestato.
Legato: disposizione a titolo particolare (consiste in un'attribuzione patrimoniale relativa a beni
determinati)(solitamente comporta un beneficio econom.); viene disposto con testamento o da legge (non
si risponde dei debiti ereditari); il testatore può imporre oneri e modi.

-Legato di specie: diritto di propr. (o altro diritto reale) su cosa appartenente al testatore;

-Legato di genere: cose determinat. solo nel genere. (da luogo a obbligazione)

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Si acquista di diritto; vi si può rifiutare (per iscritto per immobili)

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Tipi:

-Di cosa altrui: pressupone che appartenga al de cuius legato di specie);

-Di genere: comporta la nascita di obbligazione in capo all'onerato;

-Alternativo: principio delle obbligazioni alternative, sceglie l'onerato;

-Di credito: l'erede è tenuto a consegnare al legatario i titoli del credito legato che si trovano presso il
testatore;

-A favore del creditore: se disponendo un legato a favore del creditore senza fare menzione del debito, si
presume una liberalità, e il creditore avrà diritto al pagamento del debito. (se il debito è menzionato servirà
ad estinguerlo)

-Alimentare: l'onerato è tenuto alle prestazioni indicate all'art.348

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