Le sue opere sono principalmente lieder, brani vocali accompagnati dal pianoforte, o da altri strumenti.
Vi sono vari tipi di lieder:
-lied strofico (ogni strofa è ripetuta sulla stessa musica, folkslied, canti popolari)
-lied strofico modificato (piccole modifiche melodiche e ritmiche, maggior adesione tra significato del testo e musica)
-lied complesso musica appositamente per la voce, la arricchisce, non schema ricorrente, forma lieber
-lied in forma di ballata, ha una forma di ballata, racconta una storia, i personaggi raccontano una storia, teatri da
camera
Nel lied di Schubert il pianoforte ha pari importanza con la voce, è un contrappunto rispetto alla voce.
I testi dei lieder sono di varia provenienza ma il principale autore letterario da cui prendono ispirazione è Goethe.
Schubert non elabora il materiale tematico ma lo ripete in tonalità lontane, sperimenta sull’armonia, sperimenta
modulazioni, è un armonista.
Tra le 22 sonate:
-Fantasia(ostinata ripetizione, ossessiva, incubo)
-Improvvisi
-Piccoli pezzi per pianoforte
-300 Danze (waltzer, minuetti, 4 mani)
-sonate per violino
-sonata per arpeggione
-trii, quartetti (la morte e la fanciulla), quintetti (la trota)
-musica sacra
-opere teatrali
CARL MARIA WEBER
e il teatro in Germania
(1786-1826)
Carl Maria Von Weber è nato ad Eutin, in Germania, nel 1786.
La sua famiglia è imparentata con la famiglia della moglie di Mozart.
Già da piccolo è un virtuoso del pianoforte.
Allievo di Vogler, diventa compositore e direttore a Dresda.
Scrive opere in cui si canta e si recita, tipiche del teatro tedesco. È il singspiel genere del teatro musicale tedesco,
costituito da una serie di dialoghi recitati inframezzati da arie.
Muore di tubercolosi nel 1826.
Teatro d’opera:
-Euriante (interamente lirica, temi di reminiscenza, flusso musicale drammatico continuo, stile cavalleresco medievale;
opera richiesta dall’impresario Domenico Barbaja, commissionata per essere rappresentata a Vienna)
-Oberon
(prosa e lirica, Weber pensa che ogni popolo debba avere un’opera nella sua lingua originale. Gli viene commissionata
un’opera per Londra, così studia l’inglese. La scrive sia in inglese che in tedesco.)
-Il franco cacciatore (prosa e lirica 3 atti; giovane cacciatore Max vuole ottenere la mano dell’amata Agatee il posto di
guardiacaccia del principe; deve superare una prova di tiro al bersaglio;Max fa un patto demoniaco per riuscirci, parla
con Caspar che gli dice di usare pallottole di argento da lui forgiate nella gola del lupo durante un'eclissi; Agate ha un
sogno in cui la pallottola colpisce Caspar; Max confessa; è perdonato)
I personaggi sono popolari (Max cacciatore, Agate villana)
I luoghi sono soprannaturali, non razionali
Le melodie sono riconducibili ai canti popolari.
Nell’ouverture vi è un’opposizione bene-male data dall’altalenarsi di modo maggiore e minore.
Sfondo tedesco
Nato nel 1810 in Germania, figlio di un libraio piccolo editore che traduce racconti e fiabe inglesi in tedesco, Schumann
compie studi letterari e umanistici. Ama la musica e la letteratura.
Studia giurisprudenza, poi va a Lipsia per studiare pianoforte con Friedrich Wieck.
Compie studi tecnici per diventare virtuoso, ma si lesiona la mano destra a causa di tecniche estreme.
Dunque si dedica alla composizione.
Nel 1831/1832 segue lezioni di composizione dal direttore del teatro di Lipsia, poi prosegue gli studi autonomamente.
Fa anche il critico musicale; recensisce Chopin e Brahms, definendo Brahms successore di Beethoven.
Ha una relazione amorosa con Clara, la figlia del maestro di pianoforte Wieck.
Nel 1840 si sposano nonostante l’opposizione di Wieck: il matrimonio avrebbe compromesso la carriera di Clara.
Clara ha un’attività concertistica intensa. Schumann soffre per non poter essere riconosciuto come musicista. Prova a
impegnarsi come direttore d’orchestra ma non è autoritario, ha difficoltà.
Nel 1856 muore di sifilide.
Dal 1829 al 1839 la sua produzione è maggiormente pianistica. Compone cicli pianistici e pezzi brevi.
Nel 1833 Schumann si trova al centro di una cerchia di giovani scrittori e musicisti che combattono contro
l’accademismo e i filistei. È la Lega di David, personaggio biblico che combatte contro il gigante Golia lanciandogli una
pietra con una fionda. È simbolico; i romantici vogliono uccidere l’accademismo.
Schumann è celebre per i suoi due caratteri antitetici, rappresentati da:
-Florestano, impetuoso
-Eusebio, riflessivo
Si firma con uno di questi due nomi nelle sue composizioni e nei suoi articoli di critica.
Inoltre le due personalità ricorrono in tutta la sua opera.
Viene costruito un monumento a Beethoven. Schumann partecipa al finanziamento della costruzione componendo un
brano e inserisce un rifermento a Beethoven nella sua opera.
Compone 3 sonate anticlassiche: in forma sonata, ma allontanandosi dal senso di equilibrio e compostezza.
In Schumann, però, il pianoforte acquisisce più importanza. La voce si ferma e resta solo il pianoforte.
L’unica opera interamente composta è Genoveva, dove non sono presenti dialoghi parlati.
Il concerto per pianoforte e orchestra in la min ha un tema principale che contiene le lettere CAA, riferimento al nome
di Clara.
Il tempo finale è collegato a quello precedente lento tramite un ponte che rievoca il tema iniziale. Questo espediente è
tipico di Mendelssohn, infatti Schumann è suo allievo.
Mentre l’aspirazione dei musicisti tedeschi è fare musica con la poesia, Schumann torna alla musica pura.
FELIX MENDELSSOHN
(1809-1847)
Il musicista nasce ad Amburgo nel 1809 da una famiglia di i ebrei banchieri di agiate condizioni finanziarie e di
elevata estrazione: far parte della famiglia dei Mendelssohn equivale a crescere e svilupparsi in un ambiente di alta
cultura umanistica e musicale, quale si trovava in Germania tra la fine del Settecento e l'inizio dell’Ottocento.
L'agiatezza della famiglia - consolidata da attività finanziarie fortunate - era un tranquillo e robusto veicolo per ogni
attività intellettuale e artistica, praticata come nobile corredo di ciascuno. Mendelssohn, fin dalla giovane età, viene
quindi educato alla cultura umanistica, circondato dalla musica e dalle arti più raffinate; vive sempre in un ambiente
sereno e scevro da gravi preoccupazioni, lontano dalle turbe esistenziali di tutti gli altri compositori romantici.
In seguito i Mendelssohn si trasferiscono a Berlino, loro città d'origine. Felix ha per maestro Karl Friedrich Zelter, Zelter
lo conduce a Weimar e lo fa incontrare con Goethe, Goethe ammira Mendelssohn e lo paragona a Beethoven.
Lo scrittore e il ragazzo stringono vincoli di sincera amicizia. In quel periodo la figura di Goethe campeggia con la sua
esemplare universalità di esperienze e di opere, che vanno dalla poesia alla scienza, nella sintesi di una visione nata
dalle fiamme della "Sturm und Drang" e divenuta classicamente olimpica; in quella cultura si uniscono la riscoperta di
Shakespeare e quella dei classici greci, la ricerca dei filosofi dopo Kant, i germogli del nascente Romanticismo; la
musica si era fatta più libera e più eloquente con il messaggio di Beethoven. Mendelssohn ha una venerazione per i
grandi del passato (Beethoven, Handel, Bach).
Il padre intravede problemi per la carriera di Mendelssohn in quanto era esponente di una famiglia ebrea. Lo stesso
Wagner scrive un libro sul giudaismo in musica.
Ben presto le straordinarie doti di compositore di Felix Mendelssohn si rivelano, quasi a compensare qualche momento
difficile per la famiglia dovuto anche all'antisemitismo diffuso negli anni intorno al 1819. In quel periodo i Mendelssohn
adottano il secondo cognome Bartholdy da un parente battezzato; vengono battezzati essi stessi divenendo cristiani
protestanti. Convertito dunque alla confessione luterana , il compositore comincia a comporre opere sacre dedicate al
luteranesimo.
Viaggi all'estero per istruzione e tournèes musicali portano poi il compositore in Inghilterra, Scozia (le isole Ebridi gli
ispirarono l'ouverture: La grotta di Fingal), Italia (la Sinfonia n. 4 italiana) e Parigi. La musica di Mendelssohn si impone
come un esempio di grande nitidezza, dove l'afflato romantico trova un equilibrio d'invidiabile classicità.
Mendelssohn è un musici_allo splendido connubio di cultura e creatività, in perfetta coerenza con l'estetica della
personalità romantica, senza che però venisse invaso il campo della concezione musicale. Mendelssohn non è
favorevole alla musica "a programma", cara a Berlioz e a Liszt; la sua voleva essere - asseriva lui stesso - una musica
"musicale". Mendelssohn lasciò al mondo in preziosa eredità un gran numero di lavori di elegantissima e levigata
fattura; musica che rispecchia ed esprime a meraviglia il carattere affabile e la sensibilità raffinata del suo felice autore.
Muore di trombosi cerebrale a Lipsia nel 1847.
Le sue opere sono criticate in seguito, le critiche fioccano dopo la sua morte, a causa dell’antisemitismo che circolava
nella cultura tedesca. I pregiudizi sono a livello estetico: Mendelssohn non provocava brividi, angoscia, non correva
rischi.
Le ouverture sono pezzi di un unico tempo per orchestra che riassumono in un movimento un tema extramusicale. Le
più importanti di Mendelssohn sono:
-SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE, ispirato a Shakespeare, dove i temi della commedia sono riproposti
dalle melodie ma non sono presenti i temi tenebrosi del sovrannaturale, dell’orrore, ma piuttosto il mondo incantato
delle fiabe, la musica degli elfi
-CALMA DI MARE E VIAGGIO FELICE collega le due poesie di Goethe bonaccia e viaggio
-LE EBRIDI, ispirato al viaggio nell’arcipelago delle Ebridi, descrive lo squarcio di natura, rappresentazione fedele e
poetica del mare.
Tra i concerti:
-VIOLINO in RE MIN
-VIOLINO in MI MIN
-PIANOFORTE
-PIANOFORTE e VIOLINO
-2 PIANOFORTI (lo esegue con sua sorella Fanny)
-2 CONCERTI per PIANOFORTE
Compone i( lieder)
ROMANZE SENZA PAROLE, suonati al pianoforte, non cantati, tripartiti, diffusi nei salotti di musica da camera, 8
raccolte di 6 brani ciascuna
Repertorio pianistico:
-preludi e fughe
-capricci
-rondo capriccioso
-variazioni seriose
Composizioni corali
sacre:
-PAULUS, ispirato alla vita di S pAOLO
-ELIAS, profeta Elia, versioni inglese e tedesca
-CRISTUS, incompiuto
Musiche di scena o incidentali per commentare le scene tragiche, abbinate a prosa, musica di commento sotto la
recitazione, orchestra in buca nel teatro
-ciclo di musiche per le commedie di Shakespeare
Marcia nuziale (nozza tra regina delle fate e asino)
Nozze del sogno
L’Antigone, di Sofocle
L’Atalia, di Racine
Mendelssohn è tra i primi a eseguire non solo i suoi brani ma anche la musica del passato di altri compositori.
Il suo atteggiamento mentale è quello di conservatore
Detesta il romanticismo eccessivo
Aborriva Berlioz, non apprezzava Chopin
Criticato per essere un musicista salottiero, ma Schumann conferma di aver consolidato la propria forma grazie a
Mendelssohn, che è l’incarnazione di classicità e stabilità.
FREDRICK CHOPIN
(1810-1849)
Chopin nasce vicino a Varsavia in Polonia. Il padre è francese, la madre polacca e lavorano al servizio di conti polacchi.
È un bambino prodigio, un allievo di composizione del direttore del conservatorio di Varsavia, dove si diploma.
Ascolta Paganini a Varsavia e ne rimane incantato.
Compie viaggi di concerto a Berlino e a Vienna.
Dopo il Congresso di Vienna la Polonia è occupata dalla Prussia. Nel 1829-30 si hanno le Rivoluzioni, movimenti in
cui i Polacchi volevano liberarsi dal giogo russo.
Chopin viene avvisato di non tornare a Varsavia.
-Chopin è l’idolo degli editori, ai margini della società, fuori dalle regole borghesi.
-Compone opere a partire dai canti popolari, come un eco di legame con la sua terra, legame interrotto forzatamente
con la sua patria.
-Adora Bellini, Donizetti, Rossini, l’opera italiana.
-Gusto per la coloratura, abbellimenti, trilli, ornamenti, timbri evocati raffinatamente.
-Riferimenti al passato, Mozart, Bach
-Forme miniaturistiche,pezzi da salotto
Danze
-mazurka danza popolare polacca, tempo puntato, tripartita,evoca ricordi di infanzia
-polacca danza aristocratica, ¾, ed polacca fantasia
-valzer brillante o malinconico
Sinfonie
Sinfonia fantastica (1830) ha due termini: classicità (sinfonia) e moderno(fantastica).
-Parte da un programma letterario, trae ispirazione dall’esterno (diverso da chopin, solo musica pura)
-Ogni strumento associato ad un elemento esterno, strumenti personificati (come Sinfonia pastorale di
Beethoven, ogni movimento un titolo che indicava i contenuti esterni a cui faceva riferimenti musicali, poi eliminati
perché la musica non si deve abbassare a divenire pittura)
-Episodi della vita dell’artista: lettere d’amore per l’attrice Smithson, considerato un pazzo da lei.
-Secondo Berlioz la sinfonia dovrebbe riportare all’effetto dell’oppio
-Protagonista: delusione amorosa, si da all’oppio per mettere fine alla sua vita
-5 tempi (come la Sinfonia Pastorale)
1) Sogni e passioni
2) Un ballo, valzer, evoca il ricordo della danza con la donna amata
3) Scena dai campi, adagio, personaggio pensa di fuggire per poter dimenticare la donna, inizio=pace,
fine=tempesta, amore che continua a perseguitarlo
4) Marcia al supplizio, scherzo scritto in forma sonata, immagina di aver ucciso la donna amata e di essere
portato al supplizio, accordi finali=ghigliottina
5) Sogno di una notte di Sabba, protagonista crede di ritrovare la donna amata in un sabba, convegno di
streghe, immagine demoniaca
Protagonista, scampato all’oppio, dimentica la donna amata perché riceve l’abbraccio dell’arte, unica
consolazione
Romeo e Giulietta
Sinfonia drammatica ispirata a shakespeare, non è un’opera teatrale né una sinfonia lavoro lunghissimo che non
ha pari
tra i temi non c’è consequenzialità (lotta capuleti/montecchi, malinconia di romeo, funerale di giulietta, frate
lorenzo ammonisce le due famiglie, morte dei due dovuta alle famiglie…)
organico: coro, soprani, solisti, non ci sono riferimenti alle forme classiche
riferimenti fedeli ai temi letterari, fedelmente modellato sui versi di Shakespeare, orrore disperazione di romeo nei
confronti della morte di giulietta
Dannazione di Faust
Berlioz incline verso il teatro, ma non usa scene teatrali
Il Faust di Goethe è riportato attraverso l’orchestra
Faust precipita all’inferno (Berlioz non conosce la versione successiva del faust, la trasfigurazione)
Faust tenore, Margherita mezzosoprano, Mefistofele basso
orchestra che crea movimenti scenici
Sinfonia funebre trionfale per accompagnare l’erezione di una colonna in piazza della bastiglia
Opere teatrali
Benvenuto Cellini esito catastrofico, ripresa a Weimar, seconda versione figura principale=artista fiorentino,
simbolo di berlioz,capacità di creare e sperimentare, secondo atto ambientato nel carnevale romano, legato alle
maschere, teatro nel teatro, orchestra ruolo di primo piano
i troiani idea coraggiosa di trasformare l’eneide in un grand opéra, (1 la presa di troia, sconfitta dei troiani e 2 i
troiani a cartagine, amore di Enea per Didone, regina di Cartagine)
Beatrice e Benedetto ispirato alla commedia di Shakespeare ‘Molto rumore per nulla’ opéra comique
Musica sacra
Grande Messe des morts organico gigante, eco di orchestre, imponente orchestrazione per legni e ottoni,
sperimentale ma radicata nella tradizione del passato, richiama il canto gregoriano
Te deum rara esecuzione, organico complicato,orchestre e cori diversi.
L’enfance du Christ storia del vangelo che racconta dalla nascita di cristo fino alla fuga in Egitto per scampare a
Erode, riferimento agli oratori antichi, gusto per i pre raffaelliti
FRANZ LISZT
e il poema sinfonico
(1811-1886)
Liszt nasce in Ungheria nel 1811 . Il padre lavora per la famiglia degli Esterházy, in seguito si trasferiscono a
Vienna, dove Liszt studia composizione con Salieri e pianoforte con Czerny.
Nel 1823, Franz Liszt arriva a Parigi dove inizia una leggendaria carriera di concertista, mentre studia teoria e
composizione, per essere ammesso al Conservatorio, ma non ci riesce per la sua nazionalità.
Ha una vita sregolata, inquieta, ma inoltre aspira al trascendentale.
Partecipa ai moti rivoluzionari, è impegnato politicamente in relazione al socialismo nascente.
Nel 1833 Liszt conosce la contessa Marie d'Agoult, che era sposata con un nobile francese. Lasciandolo per
Liszt provoca uno scandalo. Con Marie fuggirà in Svizzera, poi a Parigi e in Italia. Hanno tre figli. Blandine,
Daniel (muore di tubercolosi) e Cosima (nata sul lago di Como) che sposerà in seconde nozze Richard Wagner.
Liszt inventa il Recital pianistico, ovvero incentra il concerto interamente su una persona sola, la quale esegue
il repertorio, musica dei classici, del passato, ed è il primo a proporre il concerto a memoria. Introduce il
concerto pianistico moderno.
Si lega ad un’altra nobildonna polacca sposata con un principe russo, lei lo lascia per Liszt e provoca uno
scandalo, così è costretto a lasciare Weimar.
Nel 1861 si stabilisce a Roma. Chiede al papa di sposare la principessa Polacca. Prende i voti e diventa abate
ma non abbandona la sua vita sregolata. Compone comunque musica liturgica e religiosa e diventa consulente
del Papa Pio IX per attuare una riforma della musica liturgica.
Viaggia, va a Budapest, gira l’Europa (pianista, insegnante, direttore), diventa presidente dell’accademia
musicale di budapest. Mentre va a Bayreuth dalla figlia muore e viene sepolto di fianco a Wagner.
Composizioni sinfoniche
poemi sinfonici, brani in un unico tempo, struttura riferita alla forma sonata (esposizione sviluppo ripresa coda)
ispirati a fatti letterari storici, evincibili da titoli e citazioni
Composizioni sacre
Cristus
Leggenda di Santa Elisabetta
Messa di Graal
Messa per l’incoronazione
Te deum paternoster
RICHARD WAGNER
e il dramma musicale
(1813-1883)
Wagner nasce a Lipsia e perde da piccolo il padre. La madre si risposa con Ludwig Geyer, che lo avvia alla
musica. Affascinato dal Fidelio di Beethoven, sceglie la musica, inizia a comporre e diventa direttore di coro, in
seguito direttore musicale del teatro di Magdeburgo, dove conosce e poi sposa l’attrice Minna Planer. Vanno a
Riga e ottiene un posto nel teatro, poi si spostano a Londra e Parigi.Wagner viene chiamato in Baviera dal nuovo
re Ludovico II, suo grande ammiratore, che gli procura una cospicua rendita e una grande casa dove sistemarsi.
Si trasferisce con Cosima, la figlia di Liszt, a Lucerna, in svizzera, poi viaggia in Italia.
-FINE=POESIA, MEZZO=MUSICA
Critica alcuni compositori tradizionali in cui la musica ha preso il sopravvento sulla poesia.
-Per Wagner, non bisogna avere un compositore(note) e un librettista(parole) ma l’opera deve essere scritta da
una persona unica, che si occupa quindi di MUSICA e TESTO.
-Wagner scrive il tema in prosa, senza tener conto delle strutture musicali, con rime interne, assonanze
-opere aperte che non ricorrono a forme predefinite, non vuole la forma predefinita
-ogni momento del dramma è associato a uno o più temi, raccontati attraverso il suono
-Wagner ha riassunto 140 temi conduttori nei cataloghi tematici
-Nelle sue opere l’armonia è perennemente modulante, evita le cadenze perfette, la melodia non ha cesure, la
tensione è scaricata su un’altra tensione
-L’idea di Wagner è di creare un’armonia infinita.
-i temi sono brevi, collegati uno all’altro
-la musica funziona in rapporto al teatro, alle parole dei personaggi, dice il non detto
-si ispira a storie medievali e mitologia sassone, storie lontane, passate, di controtendenza rispetto alle storie
borghesi MA usa le storie cavalleresche e mitologiche come simboli per alludere alla realtà borghese della sua
epoca
-tema della redenzione, Wagner si sente colpevole e si identifica nei personaggi
-simbolismo, misticismo, espressionismo
-compenetrazione delle arti
muore nel 1883 a Venezia ed il corpo è trasportato su una gondola funebre e portato a Bayreuth
L'olandese volante
L’olandese è un morto che non riesce a trovare pace, vaga di porto in porto, troverà pace solo quando una
donna si innamorerà e si sacrificherà per lui, allora si libererà dal suo tormento
una donna lo salva e i due salgono al cielo, redenti da questo sacrificio d’amore; amore--morte
Tannhauser
un poeta/cantore tedesco realmente esistito è combattuto tra due amori, vive sul monte Venere
-eros carnale, Venere
-amore spirituale, elisabetta
Tannhauser combattuto si pente della carnalità e la redenzione non si raggiunge attraverso la fede ma attraverso
il sacrificio d’amore di elisabetta
Lohengrin
la principessa Elsa è accusata di aver ucciso suo fratello per ottenere il potere; dice che in sogno le è apparso un
cavaliere che la salverà. Sul fiume appare improvvisamente Lohengrin, un cavaliere su una barca condotta da un
cigno, che si trasforma poi nel fratello di Elsa.
Il patto però era che Elsa non chiedesse nulla al cavaliere, ma cede e gli chiede ‘Tu chi sei?’, cosi il cavaliere se
ne va, perché la donna non ha rispettato il patto e la redenzione è mancata, in quanto Elsa muore di dolore in
seguito alla risposta di lui che è il figlio di Parsifal, il cavaliere del Graal.
2 entità
-oro, strumento di potere e causa di violenza
-amore, in grado di redimere la colpa dell’oro
Tristano
ispirato a tristano e isotta, mito del medioevo di origine celtica
Tristano, nipote del Re Marke, combatte in Irlanda per liberare la Cornovaglia
ferito dopo aver ucciso Moroldo, figlio del re d’irlanda, viene accudito da Isotta, sorella di moroldo
Tristano deve portare Isotta allo zio Marke per farli sposare, ma i due giovani bevono un filtro d’amore dato
dall’ancella di Isotta e si innamorano follemente, di un amore invincibile
uno scudiero della corte sfila la spada e ferisce tristano che muore di una morte lenta, cosi isotta muore d’amore
l’amore si puo realizzare solo nella morte, la morte li fa ricongiungere
Parsifal
opera di carattere sacro, fa scoppiare il litigio tra Wagner e Nietzsche, filosofia anticristiana
Nietzsche critica Wagner per essersi abbassato alla teoria del cristianesimo
inoltre Nietzsche sostiene la musica assoluta, Wagner la musica motivata
IL MELODRAMMA ITALIANO DELL’OTTOCENTO
Nei primi anni dell 800 l’Italia era completamente estranea al Romanticismo. C'erano radici
classiche che non facevano penetrare la cultura Romantica (il soprannaturale, ecc..).
Negli anni 60 arriva però anche in italia, con la musica di wagner.
Primi anni 800: in italia non si fanno più composizioni strumentali.
Solo Niccolo Paganini scrive concerti e pezzi strumentali, ma ha un successo enorme in europa. Gli unici artisti
che scrivevano per strumenti andavano all’ estero.
Gli autori più apprezzati sono quelli di teatro musicale, Verdi, Rossini, ecc.. Legati al melodramma.
La scuola dominante del periodo era quella napoletana, però già in decadenza. (opere buffe
secondo forme rigide che però non si adattavano più al gusto del tempo)
intorno al 1830 si hanno i primi segnali del Romanticismo, (con Anna Bolena di Donizetti) con
caratteristiche legate comunque al melodramma italiano
Ma fino alla fine del secolo non si avrà un assimilazione totale del Romanticismo.
GIOACCHINO ROSSINI
(1792-1868)
Porta una ventata di novità nella musica italiana
Nato a Pesaro nel 1792, il padre suonava il corno e la tromba ed era un sovversivo. La madre era
un soprano. Si trasferisce a Lugo con la famiglia, e inizia a studiare canto.
Dal 1804 si trasferisce per studi a Bologna e nel 1806 entra nel liceo musicale di bologna, e studia
con il successore del Padre Martini. Studia canto, piano, violoncello e violino. Ha una formazione
severa ed ampia, seria ed approfondita.
Già da giovane scrive lavori deliziosi (sonate a 4).
Nel 1810 completa gli studi e comincia a lavorare nei teatri di Venezia. Con i suoi primi lavori comincia a
diventare famoso. Viene rappresentato a venezia e nel nord italia con delle farse. Si cimenta con l'opera comica
ma affronta anche opere di argomento serio.
Nel 1815 raggiunge una notevole fama. Viene contattato per dei concerti a Napoli (da Barbaja).
La carriera italiana di rossini si conclude nel 1823 con Semiramide che viene rappresentata a venezia. Grazie a
Barbaja rossini approda, rappresentando opere di successo, a
-Vienna
-Londra
-Parigi
Parigi aveva più tetri importanti:
>teatro dell’opéra
>teatro degli italiani (opere in lingua italiana)
>teatro dell’opéra comique (opéra comique con musica e prosa)
Rossini diventa direttore del teatro italiano, ma lavora anche per l’ opera, adatta opere italiane alla lingua
francese.
scrive guglielmo tell. si possono notare qui gli influssi e tematiche romantiche (è la sua ultima
opera teatrale).
Si ritira dalle scene dopo tutto il suo successo, stranamente in giovane età (smette perché si sente
un sopravvissuto circondato da musicisti romantici, lui vive in un estetica del passato,
classicheggiante).
Viene inoltre colpito da un esaurimento nervoso gravissimo e dalla sifilide.
A Parigi si stabilisce definitivamente (lasciando la moglie Isabella Colbran, cantante spagnola e il padre a
bologna).
Dopo il Guglielmo Tell, Rossini vive fra bologna e parigi. Dopo la morte della sua prima moglie sposa un'altra
donna, Olimpia Pélissier riesce a tirarlo fuori dalla depressione.
Torna a Bologna, dove rimane fino al 1848, quando viene accusato da un gruppo patriota di italiani di non fare
nulla per la causa Rinascimentale, di essere un conservatore, a favore degli austriaci.
La stessa notte di questi eventi parte, tornerà a Bologna solamente per vendere le sue case e staccarsi
definitivamente da essa.
Si trasferisce a Firenze, e conduce una vita molto ritirata.
La sua depressione si aggrava, e faticosamente riesce a guarire.
Nel 1855 si stabilisce in un sobborgo di parigi, dove resterà per tutto il resto della vita.
Muore nel 1868, e per suo volere tutti i suoi averi musicali vengono regalati alla città di Pesaro.
Il corpo è a Firenze nella Basilica di Santa Croce.
La sua carriera musicale dura dal 10 al 29, negli anni successivi scrive lavori di musica sacra, la
piccola messa solenne, scrive musica da camera, pezzi da salotto, e per pianoforte, tutti pezzi
inediti e pubblicati post mortem. Sono pezzi che ironizzano sugli orizzonti romantici.
L’opera è concentrata in soli 20 anni di carriera. comprende tutti i tipi di genere in voga all'epoca:
- opera seria: abbandona gradualmente i soggetti mitologici per arrivare a quelli storici
(avvicinamento al romanticismo). Ha una fine lieta. Verso il 1830 comincia a finire in finali
tragici (altro segnale di romanticismo).
- opera comica: ambientazione contemporanea, fatta di personaggi umoristici, storia d amore
che alla fine trionfa. opera strutturata in due lunghi atti. FARSA: opera comica in un atto unico
- opera semiseria: commedia seria, di argomento serio, nella quale ci sono due o tre personaggi
comici. la trama si conclude con un lieto fine. Dimensioni ampie, in due lunghi atti, inclinazione
sentimentale.
Carriera in 3 periodi
1) primo periodo di rossini 1810-1815, periodo incentrato su Venezia, compone le sue farse ma
anche capolavori comici La pietra del paragone, L’Italiana in algeri e opere serie Tancredi
2) secondo periodo Napoletano 1815-1823, opere serie Elisabetta regina d’Inghilterra, Semiramide, m a tocca
anche l’apogeo come compositore comico, con La cenerentola e Il barbiere di siviglia
3) periodo Francese 1824-1829. opera Viaggio a Reims, opera comica, realizzato a parigi per l
incoronazione del re Carlo X . Dopo questo evento ricicla il materiale musicale per un'opera successiva.
iventa Moise et pharaon.
Il Mosè in Egitto d
Miscuglio fra le forme italiane e gusto francese.Troviamo qualcosa della forma italiana mescolate
a cose della tragédie lyrique francese. come la vocalità, meno astratta rispetto a quella italiana.
rossini è radicato nel passato ma proiettato nel futuro.
Adatta le opere in francese e inserisce lunghi balli,
Il Conte Ory nella quale ristruttura il materiale del Viaggio a Reims.
La sua ultima opera è Guglielmo Tell, storica, lunghe scene di ballo, grandi effetti scenici.
Estetica del bello assoluto: la musica di teatro, qualunque argomento tratti, non deve mai
compromettere la bellezza totale del tutto.
Diverso dal romanticismo, basato sul bello caratteristico. Può essere bello anche il
brutto, parla di violenza, non è composta.
Vari elementi del teatro di rossini rimandano al passato. Scrive sinfonie (originariamente le sinfonie di rossini
servivano per richiamare all'attenzione le persone prima delle opere, in seguito vengono considerate come
introduzioni musicali all opera). Le sinfonie italiane di rossini sono staccate dalle opere che verranno dopo.
Non introducono le opere che le seguono ma introducono la serata. Servono a creare nel
pubblico l'eccitazione che lo predispone ad avere interesse per lo spettacolo teatrale.
Corrispondono ad un modello formale rigido, può essere descritto come una forma sonata senza
lo sviluppo. (primo tema, ponte modulante, secondo tema)
La stessa sinfonia può essere usata per più opere attuando solo piccole modifiche.
Uso dell orchestra virtuosistica, senso di sacralità della natura.
Il canto virtuosistico è il protagonista dell'opera rossiniana
Negli anni della carriera italiana di rossini la vocalità cambia. In precedenza era contagiata dalle voci
da evirati, corporatura di uomo ma con tessitura da donna. Avevano ruoli maschili
questa pratica antica veniva ritenuta immorale, ma rossini era nostalgico degli evirati.
Questa pratica fu proibita da napoleone. iniziarono ad esserci donne travestite che interpretavano
le parti degli evirati.
La forma dell'opera italiana del periodo era numerata, nelle unità formali in cui è ripartita l opera.
fra un numero e quello successivo ci sono i recitativi. Rossini la accetta, ma modifica il recitativo,
che era solo musicato con il basso continuo. Lui comincia ad orchestrare quando arriva a napoli
(musicalmente molto evoluta, che non apprezza più il recitativo secco, con basso continuo)
Si trasformano in scene.
La forma di opera numerata è diventata una convenzione formale , chiamata solita forma che
alterna momenti cinetici, dove l'azione procede, e momenti statici, dove ci sono riflessioni ecc.
Questa struttura vale per tutte le opere da rossini al verdi di mezzo, che smantella poi questa forma.
Il teatro italiano sta cambiando, inizia ad infiltrarsi il vento del romanticismo, ma non pesantemente come nel
nord europa. L’Italia però ha delle radici radicate nel classicismo, e queste radici si vedono anche in Bellini e in
Donizetti.
Le opere comiche comincino a scomparire, e a proliferare quelle serie. segno del romanticismo. I comici hanno
una forma di cinico distacco verso i propri personaggi. Vengono preferite opere patetiche, malinconiche, con
finali tragici.Gli argomenti tendono ad evitare la storia greca e romana (qualcosa resta, come nella norma di
bellini, che ha ambientazione classica). Guardano alla storia medievale.
C’è una progressiva attenzione all’ ambiente, e per la vocalità, meno fiorita, belcantisica e astratta, diventano più
drammatiche. Hanno una vocalità più di slancio, forte.
VINCENZO BELLINI
(1801-1835)
Nato a catania nel 1801 come figlio di musicisti, inizia gli studi di musica e scrive musica. Nel 1819 ottiene un
sussidio che gli consente di andare a studiare a Napoli. Studia con esponenti della tarda scuola napoletana.
(diverso da rossini e donizetti che si sono formati a bologna). Nel 1825 fa rappresentare la sua prima opera che
gli procurò una scrittura per il teatro San Carlo, dove fa rappresentando Bianca e Fernando.
L’impresario Barbaja lo scrittura per un'opera alla Scala, dove debutta con Il pirata. Può essere considerato uno
dei romantici della scena italiana. I capuleti e i montecchi ottiene successo a Venezia.
Nel 30 si collocano altri lavori importanti La sonnambula e il suo capolavoro, La Norma (ha una radice classica
di ambientazione ma è musicata in modo romantico)
Nel 33 ha un insuccesso e va a Parigi, e viene protetto da Rossini, che gli scrittura la sua ultima opera (I
Puritani).
Muore nel 1835. Nessuna delle sue opere è comica. Ha composto 11 titoli teatrali, musica da camera, pezzi
per pianoforte. Guarda a Rossini per il bel canto, ha un senso di bellezza formale anche in relazione ai
personaggi più drammatici (CLASSICISMO) ma si allontana andando verso una ricerca espressiva più
drammatica e diretta ma ha anche gusto romantico, dipinge gli ambienti nei quali si svolgono le scene con la
musica (ROMANTICISMO).
L’armonia e la strumentazione sono più povere, per evidenziare la centralità della melodia.
Dalla sua epoca cambia il rapporto fra musicisti e librettisti. In passato i compositori musicavano poesie e
poemi. Il musicista si limitava a usare libretti adattandone la musica. Invece Bellini collabora con il librettista
Felice Romani, egli gli chiede la struttura drammaturgia, le scene...Ha un salto qualitativo con I capuleti e i
montecchi ( romeo è una donna travestita), si svolge su un piano malinconico, ha scene solcate da momenti di
grande drammaticità.
Sonnambula
Opera semiseria, una ragazza in un villaggio della Svizzera, che sta per fidanzarsi e viene ritrovata nella stanza
di un viandante, non se lo ricorda perché è sonnambula, viene considerata una traditrice ma poi scagionata
Norma
Ambientata nelle campagne galliche. Norma è una Vestale, sacerdotessa della dea della luna. Suo padre è il
capo della popolazione gallica, che odia i Romani occupatori. Norma in realtà ama un centurione romano e ha da
lui due figli. Il centurione romano si invaghisce di un’ altra sacerdotessa. Gelosia fra le due. Nella scena più
drammatica dell opera norma per vendicarsi del centurione immagina di ammazzare i suoi figli, ma non riesce.
Norma si autodenuncia e viene fatta morire sul rogo insieme a Pollione, il suo amante centurione.
Finale tragico, due lunghi atti, i numeri in cui è strutturata l opera sono pochi, perché sono molto grandi, ricchi di
mutamenti di tempo ecc. tendono ad una maggiore unità. Impronta fortemente belcantistica.
I puritani
Scritta in italiano anche se dedicata al pubblico francese.
Mutamento: strumentazione più ricca, più accentuata verso il romanticismo, arricchimento stilistico.
Storia d'amore fra Arturo ed Elvira, in uno sfondo storico del 600 inglese. Arturo (cattolicesimo) abbandona
Elvira (puritana) e la donna impazzisce. Al ritorno di Arturo torna sana di mente.
Nato a Bergamo nel 1797 in una famiglia poverissima. Comincia a studiare musica nella scuola musicale della
città con un compositore tedesco, Meier. Poi va a studiare a Bologna, allievo di Stanislao Mattei. Studia i
classici e la polifonia. Comincia subito a interessarsi di teatro. Nel 1818 fa rappresentare Enrico di Borgogna,
ha successo e comincia a girare l’Italia. Simile a Rossini per la disinvoltura tecnica.
Nel 1827 l’ impresario Barbaja lo ingaggia con un contratto, ed entra in una prima fase di maturità. Si afferma con
Anna Bolena su testo di Felice Romani, nel territorio italiano. Viene chiamato a Napoli come direttore dei teatri
del conservatorio. Lutti familiari (suo padre, madre, moglie e nessuno dei suoi figli arriva ad età adulta), in quel
periodo comincia ad avere sintomi di sifilide.
Nel 1839 si reca a Parigi lavora all Opéra comique e al Teatro italiano, trionfa.
Nel 1842 si reca a vienna. Ottiene tantissimo successo. Diventa direttore del teatro di Vienna.
Dirige la prima esecuzione dello Stabat mater di rossini.
La sua carriera continua molto intensa a Parigi, e nel 43 ha un grande successo con Don Pasquale.
Nel 1845 viene colpito dai sintomi gravissimi della sifilide, perde la memoria, impazzisce, Muore nel 1848.
Opere: ha lasciato un catalogo gigantesco. 74/75 opere, enorme varietà, tutte le tematiche e generi possibili.
Prima parte delle sue opere comiche, semiserie, opere buffe.
Poi si concentra più sulle opere tragiche. (lucia di lammer bourgh, lucrezia borgia, maria stuarda)
In seguito alterna lavori tragici a quelli comici, però legati al sentimentale.(l elisir d amore)
Lascia incompiuto Il duca d alba, completa molti anni dopo la sua morte da un allievo.
Proiettato verso il romanticismo, cura della scena, drammatico, tendenza ad argomenti forti, addirittura quasi
sanguinari, gusto per soggetti estremi, non temperati. Tema della pazzia. Malinconia, patetico.
GIUSEPPE VERDI
(1813-1901)
Nasce a Le roncole nel 1813. famiglia di umilissime origini, gestisce una locanda. Prende lezioni di musica dal
organista della chiesa.
studia a Busseto con il direttore della banda.
Conosce Antonio Barezzi, che intravede nel giovane un talento, e lo aiuta a studiare.
Non viene ammesso al conservatorio di Milano ma grazie all'appoggio di Barezzi studia con Lavigna
privatamente. studia i classici e viene introdotto negli ambienti della Scala. Vede i successi di
bellini, donizetti e rossini
Sposa margherita Barezzi.
Va a milano e il direttore della scala gli commissiona un'opera. Ha successo. La moglie muore.
Compone un giorno di regno. va in scena alla scala e è un asco. precipita nella depressione. Merelli gli da
fiducia e gli viene commissionata un'altra opera.
Nabucco
successo clamoroso alla scala. nel 1842 quindi inizia la vera carriera musicale di verdi.
nel decennio successivo compone freneticamente opere commissionate dai teatri italiani. poi
anche a londra e a parigi.
si sentiva schiavizzato dai cantanti, dai librettisti. voleva imporre la propria libertà artisica.
si rivolge a victor hugo, a shakespeare
simpatizzante dei moti risorgimentali.per avere ancora più successo. nelle sue opere c e sempre un
momento al quale si allude al bisogno di libertà di un popolo. ottengono un successo immediato
fra la gente.
gli viene applicata la censura,
energia delle parti corali, quasi declamatoria di un manifesto politico.
nelle opere giovanili ha una vocalità più accentuata, aderente alla psicologia dei personaggi, non
all estetica classica. richiede grande senso della parola e capacità declamatoria.
Rapporto con i librettisti.
comanda le sue idee ai librettisti. la drammaturgia e tutta sua.
Si allontana dai temi risorgimentali per concentrarsi su uno studio della
psicologia dei personaggi.
Stiffelio
è un pastore protestante che ha una moglie. egli si allontana per lavoro e la moglie lo tradisce con il
suo migliore amico. normalmente il marito si sarebbe vendicato, ma stiffelio evoca il discorso di
cristo all adultera, e perdona la moglie.
Rigoletto
(proibito in francia), considerato anti monarchico, ispirato a victor hugo. viene colpito anche dalla
censura italiana. vengono cambiate moltissime cose dell opera.
nuova estetica del teatro: quella psicologica che si occupa di personaggi complessi.
trovatore
(ispirato al trovador spagnolo) ha personaggi nuovi e molto
caratteristici. sfondo medioevale sulla caccia alle streghe. sembra apparentemente più
convenzionale. esalta l opera tradizionale
La traviata
viene composta per la fenice di venezia
la protagonista è una prostituta, che vive nell aristocrazia francese. fa una vita
agiata, priva di sentimenti. un giorno incontra un giovane che si innamora di lei. deve decidere se
continuare la sua vita agiata, o avere una vita più avventurosa. il padre del ragazzo si oppone.
nisce con la morte della protagonista violetta per tubercolosi. opera moderna,
perché muore di un male contemporaneo, non di pugnale o veleno.
verdi è costretto a trasferirla in un’ epoca diversa rispetto ai tempi moderni. la inserisce nel 600.
La sua carriera comincia ad estendersi all estero. o
chiamato dal teatro dell opera in francese. torna ad un argomento politico.
continua a scrivere nella ‘solita forma’ però le
modica, omettendo alcune parti o cambiando il peso delle scene e recitativi,i poi tende a non rispettare
rigidamente la solita forma
vespri siciliani.
primo melodramma in francese per l operà di Parigi
in questa opera ha un momento di crisi, non riesce più a rimanere nella forma del teatro italiano e si
espande nelle forma dell opera francese, più ampia, libera e raffinata.
simon boccanegra,
amata da verdi, che individua dei punti di debolezza. ha
problemi drammaturgia interni. è l ultima opera legata alla forma italiana ( ne farà un rifacimento in
seguito per migliorarla)
un ballo in maschera
confronta le forme italiane con quelle francesi.
soggetto attinto dalla francia. include degli elementi comici, leggeri, sfruttati per evidenziare il carattere
degli elementi drammatici. crea contrasto (ispirata da shakespeare)
C’è una protesta da parte dei giovani musicisti russi, che vogliono la formazione di una scuola nazionale. ma ha
comunque un grande successo.
Don carlos
ne viene un opera lunga, elaborata e complessa.
costretto a tagliare delle parti.
la revisiona 7 volte per adattarla alla francia e all italia.
forte tematica politica, condanna le interferenze della chiesa
Arrigo Boito, un poeta di rilievo della scapigliatura, scrisse Mephistopheles, il manifesto della
scapigliatura teatrale. boito si accorge che verdi non è un
esponente del classicismo ma un innovatore. boito gli chiede di fargli da librettista, ma solo dopo
un po viene accettato da verdi.
Otello,
Falstaff ricavata dalle’ allegre comari di winston’ di shakespeare.
JOHANNES BRAHMS
(1833-1897)
Brahms nasce ad Amburgo nel 1833. Allievo di Marxsen, si reca da schumann con una lettera di presentazione.
rimase compitissimo dalla musica di brahms.
Si rivela un musicista molto autocritico e severo con se stesso: fa distruggere tutte le sue opere incompiute e non
perfette.
Si trasferisce a Vienna. diventa direttore della società corale di Vienna, diventa un punto di riferimento per la
cultura musicale viennese.
Requiem tedesco
fa eseguire un proprio lavoro, una composizione per coro e orchestra basata su testi della bibbia nelle
traduzioni di lutero. composizione religiosa non coffessionale. diventò un capolavoro e un atto di identità
nazionale tedesca.
Hanslick, il più grande critico musicale tedesco vede in brahms l incarnazione diretta delle
sue teorie. Brahms sottoscrive un manifesto che afferma l'assolutezza della musica pura, e ciò rallenta la
diffusione della musica wagneriana a vienna.
brahms e hanslick dopo la diffusione di wagner, sono ritenuti dei conservatori che si
oppongono alla diffusione del romanticismo. Brahms appare inizialmente come un musicista legato al
passato, fraintendimento che ha gravato sulla opera di brahms per molti anni, no al 1930 , periodo della sua
riscoperta da Schoenberg, considerato poi un grande innovatore. Ha un linguaggio che sviluppa da piccole
cellule musicali grandi temi.
Brahms rimane a vienna tuta la vita scrivendo un capolavoro dopo l altro. Muore per un tumore a vienna nel
1897.
Scrive forme di musica pura. forme desunte dai classici rette dal principio strutturale della tecnica della
variazione.
MUSICA DA CAMERA
- produzioni per pianoforte: scrittura piena. 3 sonate giovanili, cicli di variazioni su capricci di
paganini e temi di haendel, rapsodie, intermezzi e melodie di musica pura,
- 3 sonate per violino e piano, 3 per cello e piano e clarinetto e pianoforte. 3 trii per piano cello e
violino, violino corno e pianoforte
- quartetti per archi, due quintetti per archi, sestetti, pianoforte e archi,
SINFONIE
brahms riporta l'interesse sulle sinfonie
- prima sinfonia in do min. Teme il confronto con la storia, intanto wagner presenta il drama wagneriano, due
strade che divergono.
- seconda sinfonia in re mag. di timbratura pastorale
- terza sinfonia in fa mag
- quarta sinfonia in mi min, capolavoro assoluto, accademica, contenuto straziante e drammatico, malinconico.
termina su una passacaglia, una variazione su una solita linea di basso. sfoggio di bravura compositiva.
CONCERTI
- 4 concerti, in re min per pianoforte, il secondo in si b magg, anomalo perché in 4 movimenti. il
concerto in re magg per violino, dedicato a joseph joachim, concerto per violino
violoncello e orchestra.
OUVERTURE
- ouverture tragica, che ricorda beethoven
- ouverture accademica omaggio all università
ANTON BRUCKNER
(1824-1896)
Compositore tardo romantico austriaco e organista del Duomo di Linz, è celebre per aver composto numerose
(11) sinfonie dall’apparenza classica in 4 tempi ( si ispira a Beethoven). Rivede la forma sonata (di solito
Bitematica tripartita, con Bruckner tritematica).
Orchestra grande, estesa, lavora sui raddoppi.
3 grandi messe , te deum
Considerato un rivale di Brahms. Si schiera tra i Wagneriani
LA FRANCIA DELL’800
GRAND-OPERA
Musica francese: fine anni 20, si crea il grand 0pera, elaborazione in chiave romantica della
tragedie lyrique del 700. Genere teatrale dominante dal 1828 (Auber, Muta di portici)
-29(Rossini, Guglielmo tell).
Grand-opera in 4 o 5 atti, ambientazione storica, equivalente musicale del romanzo storico.
Ballo collocato al centro
GIACOMO MEYERBEER
e il Grand Opéra
(1791-1864)
Di origine tedesca, il compositore ebreo è attivo soprattutto in Francia.
FROMENTAL HALÉVY
(1798-1862)
Francese allievo di Cherubini, scrive opere grand-opera.
La juive intolleranza religiosa
OPÉRA LYRIQUE
Anni 50, grand-opera si converte in opéra lyrique: teatro serio, argomento storico, ma tendente al lirismo dei
personaggi, all’intimismo sentimentale, basata spesso su temi letterari
GOUNOD
(1818-1843)
vincitore del Prix de Rome
Faust
Romeo e Giulietta
THOMAS
(1811-1896)
attinge a temi letterari
Mignonne
Amleto
BIZET
(1838-1875)
Nato a Parigi, scrive pochi lavori teatrali e musiche di scena
vince il Prix de Rome
vita molto breve
I pescatori di perle ambientata in un’isola dell’oceano indiano, esotismo francese
Carmen
inizialmente un fiasco
corrente letteraria francese del naturalismo collegata alla filosofia positivista, di reazione al romanticismo, riporta
all’attenzione delle frange più umili dello stato sociale
argomenti tratti dal popolo, dalla quotidianità
Prosper Mérimée autore del romanzo Carmen, ambientato in Spagna ( per Bizet Spagna di sogno, non ci è mai
stato, ma quasi realistico)
Carmen è una zingara spagnola, incarnazione femminile del mito di Don Giovanni, simbolo protofemminista,
seduce molti uomini, tra cui don José che la lascia fuggire dalla prigionia
torna a cercare Carmen, che si è unita a una banda di contrabbandieri
Carmen è una donna libera, diventa l’amante di un torero
Dramma: don José la invoca di tornare con lui e la minaccia con un coltello
Carmen si rifiuta, non lo ama
Elemento molto innovativo (donna specchio di fedeltà) , Carmen è un personaggio unico, orgoglioso
opéra comique, opera con i dialoghi in prosa
Guiraud trasforma l’opera, leva i parlati e li sostituisce con un canto, forma rivista e diffusa in tutta Europa e in
tutto il mondo
MASSENET
(1842-1912)
CÉSAR FRANCK
(1822-1890)
Belga, organista
fondatore della Société nationale de musique
modell tedeschi: Wagner, Liszt
Sonata violino e pianoforte, sinfonia, poemi sinfonici…
forma Franckiana= forma ciclica (ritorno del primo tema anche negli altri temi della
composizione, il tema ciclico è una cellula da cui discende tutta la struttura compositiva
dell’opera)
GABRIEL FAURÉ
(1842-1924)
celebre per opere teatrali e poemi sinfonici
Requiem , riflessione sul tema della morte e della malinconia
LE SCUOLE NAZIONALI
L’800 segue 3 tradizioni : francese, italiana e tedesca.
Si assiste a un risveglio delle nazioni, superamento dell’idea che l’italiano fosse l’unica lingua della musica.
Senso di nazione, appartenenza a una nazione, ricerca delle radici : tipico del romanticismo.
INGHILTERRA
Nazione con alcuni momenti proliferi, alternati a momenti di importazione musicale:
-periodo elisabettiano
-epoca della regina vittoria
Maggiori compositori inglesi:
BENNETT
PARRY
ELGAR musicista di corte regina Vittoria, marce, cerimonie Enigma variations
STANFORD
SPAGNA
Scarlatti e Boccherini scrivono per la corte di Madrid.
Si riesuma una tradizione spagnola con:
PEDRELL Los Pirineos
ALBENIZ Iberia
GRANADOS Goyescas
PAESI NORDICI
DANIMARCA: NIELS GADE
SVEZIA: BERWALD
NORVEGIA: EDVARD GRIEG Peer Gynt
PAESI DELL’EST
POLONIA: STANISLAW MONIUSZKO Halka opera di richiesta di indipendenza
UNGHERIA: ERKEL Bank Ban
BOEMIA(REPUBBLICA CECA): tradizioni musicali popolari
-SMETANA impronta nazionalistica, Boemia occupata dall’impero asburgico
La sposa venduta
La mia patria ciclo di poemi sinfonici es. La moldava
-DVORAK inserito nella corrente sinfonica europea
concerti, sinfonie, danze slave
poemi sinfonici ispirati a fiabe di Erben
RUSSIA
Puskin iniziatore della letteratura russa, emancipazione della cultura russa
GLINKA Una vita per lo tzar, Ruslan e Ludmilla
DARDOMIDSKI Il convitato di pietra
RUBENSTEIN
GRUPPO dei 5
gruppo legato alla volontà di scrivere musica in base al canto popolare, professano la
musica come lavoro secondario, funzione dilettantistica
-BALAKIREV
-KJUI
-BARADIN Il principe Igor( opera), Nelle steppe dell’asia centrale (poema sinfonico)
-KORSAKOV La fanciulla di neve, Il gallo d’oro, Sinfonia Antare, Sinfonia Sherazade,
Capriccio Spagnolo
-MUSSORGSKY Boris Godunov, Kovanshcina, Una notte sul monte calvo (poema
sinfonico), Quadri di un’esposizione
gruppo legato alla volontà di scrivere musica in base al canto popolare, professano la
musica come lavoro secondario, funzione dilettantistica
TCHAIKOVSKY
(1840-1893)
Opere teatrali
Eugenio oneghin
La donna di picche