APPARATO RIPRODUTTORE MASCHILE

I gameti maschili sono dotati di movimento, mentre quelli femminili non sono mobili, ma producono e accumulano sostanze
nutritive. A partire dall’adolescenza, e fino alla vecchiaia, gli esseri umani di sesso maschile producono ogni giorno all’interno
dei loro testicoli parecchie centinaia di milioni di gameti, gli spermatozoi. Come avviene nella maggior parte dei mammiferi,
anche nell’uomo i testicoli si sviluppano nella cavità addominale dell’embrione e scendono poi in una sacca esterna, lo scroto.
Ogni testicolo è suddiviso in circa 250 compartimenti, ognuno dei quali è completamente riempito da tubuli seminiferi
 In questi tubuli vengono prodotti i gameti maschili = processo che richiede 8-9 settimane.
o Vengono nutriti dalle cellule del Sertoli
o Sono formati da una testa, una regione intermedia e una coda
PERCORSO DEGLI SPERMATOZOI
testicoli Luogo di produzione degli spermatozoi e dove sono tenuti i tubuli seminiferi
Grazie al posizionamento all’esterno del corpo i testicoli sono a una
temperatura più bassa di circa 3 gradi. Questa differenza è fondamentale per
garantire la produzione di spermatozoi vitali. La muscolatura liscia dello
scroto consente un certo grado di mobilità, cioè i testicoli possono essere
ritratti o esposti maggiormente in funzione della temperatura esterna
- Principale fonte di ormoni maschili
o Androgeni
 Testosterone = ormone necessario per la formazione degli
spermatozoi
 Gli steroidi anabolizzanti hanno gli stessi effetti del
testosterone e vengono utilizzati per curare casi di ritardo
nello sviluppo sessuale maschile o per particolari
disfunzioni ormonali. Poiché hanno anche come effetto
l’aumento della massa muscolare, vengono utilizzati
impropriamente a questo scopo, senza tenere conto dei
rischi che comportano per la salute.

epididimo Lungo tubulo spiralizzato posto sopra il testicolo.

 Nell’epididimo gli spermatozoi prendono mobilità in circa 12 giorni
totali
Vaso deferente Luogo dove i accumulano gli spermatozoi
 Due vasi deferenti (uno per lato)
o Rivestiti da tre strati di tessuto muscolare che si contrae
 spingendo in avanti gli spermatozoi
Parte posteriore della cavità addominale
Vescicole seminali Dotti importante perché si uniscono con il vaso deferente
Prostata Dove confluiscono i vasi deferenti e i dotti delle vescicole seminali
 La prostata è una ghiandola che produce circa il 30% del liquido
seminale. Questa frazione è basica, perciò facilita la sopravvivenza
degli spermatozoi negli ambienti acidi che essi incontrano (l’uretra e la
vagina). Rende inoltre lo sperma gelatinoso, facilitandone l’espulsione e
l’adesione alle pareti dall’apparato genitale femminile.
Insieme alle vescicole seminali vengono secrete sostante fluide  sperma (+
spermatozoi)

uretra Canale che si estende per tutta la lunghezza del pene

- Serve sia per l’escrezione dell’urina
- Sia per la fuoriuscita degli spermatozoi (eiaculazione)
Pene Il pene è un organo copulatore = funzione di indurre i gameti nelle vie
genitali femminili,
Il pene è un organo cilindrico che ha un volume variabile
- Parte terminale = glande
o Ricoperta dal prepuzio
- Erezione = conseguenza dell’aumento del flusso sanguigno che riempie
i tessuti spugnosi erettili
o Liberazione nell’uretra di una piccola quantità di liquido prodotto
dalle ghiandole bulbouretrali = lubrificante
- Eiaculazione = impulsi nervosi sempre più intensi che favoriscono la
fuoriuscita dello sperma
o orgasmo
La spermatogenesi comporta la differenziazione di uno spermatogonio in spermatocita primario, che poi va incontro a divisione
meiotica. La prima divisione meiotica produce due spermatociti secondari, dai quali, attraverso la seconda divisione meiotica, si
ottengono quattro spermatidi. Questi ultimi maturano producendo altrettanti spermatozoi.

Alla regolazione della spermatogenesi contribuiscono diversi

meccanismi a feedback negativo. Uno di questi coinvolge
direttamente le cellule di Sertoli, che quando il numero di
spermatozoi è alto, rilasciano inibina. Come indica il nome,
questo ormone inibisce la produzione di GnRH e FSH,
riducendo quindi l’attività delle cellule di Sertoli.
APPARATO RIPRODUTTORE FEMMINILE

Attraverso gli ovidotti, o tube di Falloppio, i gameti femminili prodotti nelle ovaie raggiungono l’utero

 l’utero è un organo muscolare cavo

a forma di pera che raccoglie
l’embrione e permette il suo
sviluppo fino alla nascita
- rivestito internamente
dall’endometrio
 L’ovulazione corrisponde
all’esplosione del follicolo maturo
con liberazione dell’ovulo che,
uscendo dall’ovaia, entra
nell’ovidotto.
- Dopo l’ovulazione, l’ovulo giunge
nell’ovidotto grazie al battito delle
ciglia che circondano la sua
apertura, creando un flusso di
liquidi verso l’utero.
Se l’ovulo viene fecondato,
l’embrione si impianta
nell’endometrio.