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(1985)
(I) l?C significativo che nella voce biografica più recente (cfr. Dictionnaive
Biogvaphique du Mouvement Ouvviev Fvancais, t. XIII, Paris 1975, pp. 449-53)
la premessa bibliografica dichiari: G En attendant l’étude qui lui sera un jour
consacrée, contentons-nous aujourd’hui d’énumerer ... ivi, p. 452). Ad eccezione
della appartenenza di Lafargue alla massoneria negli anni della Comune (cfr.
ib., t. IX.2, p. 204, ad vocem Thivifocq Louisj la voce non contiene contributi
nuovi, ma riprende il vecchio Ch. VÉRECQUE,Dictionnaive du socialisme, Giard
& Brière, Paris 1911 (ad vocem Lafavgue Paul, pp. 232-37). Questa voce, scritta
quando Lafargue era vivo, contiene, in riferimento alle sue ascendenze mulatte,
ebraiche e indio-caraibiche, la frase (<Lafargue a donc dans les veines du sang
de trois races opprimées H, che è poi stata continuamente ripetuta (v. il necro-
logio turatiano: Ille Ego, La Bella Movte, in Cvitica Sociale, a. XXI, n. 23-24,
pp. 373-74. Q Ella il sangue dei padre ... egli portava nelle vene il sangue di tre
stirpi di oppressi H ivi, p. 373).
(a) V. Die Evste Intevnationale, Progress, Moskau 1981, t. I;: 1870-76, in
particolare al cap. XIV: die Intevnationale in Sfianien. 1868-73. E significativo
che i brani delle lettere di Lafargue di questi anni (1871-72) a Marx ed Engels
siano tratti da fondi inediti di archivio, a conferma di una assenza anche nella
letteratura sovietica di lavori nuovi su Lafargue.
(3j (< ... in Francia un uomo dell’ingegno e della cultura di Paul Lafargue,
malgrado la sua stretta parentela con Karl Marx, si vide preferito, nella dire-
zione teorica e pratica del partito, da un Guesde, illetterato e poco intelligente,
ma in compenso valentissimo oratore 1). R. MICHELS, La sociologia del pavtito
politico nella democrazia modevna, I1 Mulino, Bologna 1966; o Lafargue was the
de la traduire en anglais ... i) lettera del 24 agosto 1890 in Fr. Engels - Paul et
Laura Lafargue, Covvespondance, textes recueillis, annotés et présentés par E.
Bottigelli, Editions Sociales, t. I1 (1887-go), Paris 1956, p. 406.
(9) ((Laura travaille comme une négresse à la traduction de ma brochure
sur la Pvo$viété, qui est double de l’édition allemande: elle sera prete au com-
mencement d’octobre i). Lettera del 19 settembre 1890, ib., p. 414.
(la) (( En ce moment je remanie mon Euolution de la propviétE pour Carré
qui ... veut imiter Sonnenschein ... i) lettera del :z novembre 1893, ivi, t. 111,
Paris 1959, p. 339. I1 progetto presso questo editore socialista dovette sfumare
rapidamente, in quanto pochi mesi dopo si aprono le trattative con Delagrave
(cfr. MEOC, L, p. 307 e n. 306).
(11) D ev wivtsch,aftliche Matsvialiswus nach den Anschauuen v o n Kavl M a r x ,
Hottingen-Zurich, Volksbuchhandlung, 1886 (Soz. Bib. I X ) ; Das Recht aus Faul-
heit, i b . 1887 (Soz. Bib. XIX). Questa seconda opera è la ristampa di una pre-
cedente edizione, tradotta da Bernstein (Hottingen-Zurich, Schweizerische Ge-
nossenschaftsbuchdruckerei, 1884).
(18) V. Fr. MEHRING, Storia della socialdemocijazia tedesca, Editori Riuniti,
Roma 1974~.v. 111, pp. 1266, 1352-53 e 1377; cfr. anche Bibliogvaphie der
Schweizeu Pwsse, bearb. v. F. Blaser, Birkhauser, t. 11, Base1 1958, ad vocem
Sozialdemokvat ( Z h ) , p. 961.
(Is) Le Matviavcat. Etude SUY les ovigines de la .famille, in L a Nouvelle Revue,
a. VIII, t. 39 (marzo-apr. 1886), pp. 301-36; Les clzansons et les céifémonies
populaives d u mariage. Etude sur les ovigines de la famille, ib., a. VIII, t. 43 (nov.-
dic. 1886), pp. 315-46; De l’adultère dans le présent et dans le passé, ib., a. XI,
t. 56 (gen.-feb. 1889), pp. 783-816. Ad eccezione del primo, firmato P. Lafargue,
questi ed altri articoli comparvero tutti con lo pseudonimo di Fergus.
toli 2-3 e 4 del testo, peraltro con varianti nuove che non compari-
ranno nemmeno nel testo francese del 1895 ('".
Va rilevato infine come questa prefazione contenga un riferimento
polemico ad un articolo antirussoiano di Huxley, comparso nel gen-
naio 1890 sulla Nineteenth Century (15), e riporti gli annunci dell'uscita
del testo tedesco sul Fascio Operaio del 27 luglio 1890 e sul Sozial-
demokrat del 5 luglio 1890. La prefazione risulta dunque scritta nella
seconda metà del 1890 e ispirata da Lafargue stesso, anche se restano
inesattezze sulla successione delle diverse edizioni (l'j).
Questa ricostruzione porta a collocare la stesura del testo nella
seconda metà degli anni '80, non senza numerosi aggiustamenti suc-
cessivi.
cura di G. Del Bo, Feltrinelli, Milano 1964,pp. 301-09)e la seconda nel 1901
presso la Cvitica Sociale a Milano, secondo il nuovo testo del ’91 e con una
importante prefazione di Bernstein.
(23) « H o dovuto leggere l’intera letteratura sul problema (cosa che, entre
nous, non avevo-fatto quando scrissi il libro - con una disinvoltura degna della
mia giovane età) e con mia grande sorpresa scopro di avere indovinato abba-
stanza esattamente il contenuto di quei libri non letti ... I1 mio disprezzo per
l’intera banda - ad eccezione di Bachofen e Morgan - è considerevolmente
aumentato . . . o lettera a Laura del 13 giugno 1891,MEOC, IL, p. 117.
( 2 4 ) Fr. ENGELS, Stovia e lingua dei Gevmaai. A cura di P. Ramat, Editori
Riuniti, Roma 1974. Si tratta di un manoscritto inedito, composto nel 1881-82
e pubblicato solo recentemente (in russo nel 1937 e nell’originale tedesco nel igj2).
Da questi materiali è tratto lo scritto divulgativo L a mavca, che Engels pubblicò
in appendice alla traduzione tedesca di Socialisnze utopique et socialisme scienti-
fique (Die Entwicklung dev Sozialismus von der Utopie zur Wissenschaft, Hottingen-
Zurich 1882). Sui Celti v. Stovia d’lvlanda, in K. MARX - F. ENGELS, L’lvlanda
e la questione irlandese, Roma-Mosca 1975, pp. I 55-90. Anche questo inedito,
composto nel 1869-70,è di recente pubblicazione (in russo nel 1948 e nei MEW
nel 1962).
(25) L’origine della famiglia, della pvopvietà pvivata E dello Stato. In vapfiorto
alle indagini d i L.H. Morgan, Editori Riuniti, Roma 1963,p. 84. Va rilevato come
Muttevvscht venga tradotto sempre, in questa ed altre versioni recenti, con ma-
tviarcato (ivi) o diritto matviavcale (ib,, p. 1 1j), trasformandosi cioè in Mutter-
hervschaft, dove è evidente non trattarsi di svista generalizzata dei traduttori
ma di effetto di una tradizione interpretativa consolidata. Una ricerca su questa
evoluzione del lessico potrebbe essere interessante (il Robert ad esempio data
al 1896 il primo uso di Matviavcat, mentre come abbiamo visto Lafargue lo
utilizza già nel 1886).
( 2 E ) G Le ricerche di Bachofen, Morgan e altri sembrano aver dimostrato
che l’oppressione sociale della donna coincide con l’avvento della proprietà pri-
vata. La contraddizione, in seno alla famiglia, tra l’uomo in quanto possidente
e la donna in quanto non possidente, divenne la base della dipendenza econo-
mica e della situazione sociale di defraudazione dei diritti del sesso femminile )).
Così inizia il discorso tenuto da Clara Zetkin al congresso di Gotha del partito
socialdemocratico tedesco il 16 ottobre 1896 (in La questione jenzovminile e la lotta
al viforovmismo, hiazzotta, Milano 1977~.p. 81).
(*‘) Ovigine della famiglia cit., pp. 82 e 190: l’affermazione che (( nell’antica
amministrazione comunistica , , , l’amministrazione domestica affidata alle donne
era un’industria di carattere pubblico ... i) (ib.,pp. 1013-01) non modifica la sostnaza
della tesi.
(”j Ib., pp. 7 6 e 84 (MEW, b. 21, pp. 54 e 61).
(9Heinrich W. K. Cunow è senza dubbio la voce più autorevole nel dibat-
tito della socialdemocrazia tedesca sulle forme primitive di organizzazione sociale,
anche per i suoi contributi specialistici che vediamo circolare nella letteratura
internazionale etnografica. Fra i suoi numerosi interventi sulla Neue Zeit di fine
secolo abbiamo: Die sozialeiz Institutionen des alten Peru, a. VI1 (1889), pp. 19-25
e 57-62; Die Verwandtschafts- Orgai2isationes der Australnegev, a. XII b. 2 (18941,
pp. 100-110; Die soziale Verfassuizg des Inkaveichs, a. XIV b. 2 (1896), pp. 73-81.
Di maggiore importanza per il dibattito è poi una lunga recensione a Grosse,
in cui distinguendo fra matrilinearità e matriarcato, esclude per le popolazioni
australiane e sudamericane, su cui aveva lavorato, l’esistenza di forme matriar-
cali. I1 saggio ha tuttavia obiettivi teorici più ampi, volti ad individuare i fattori
climatici ed economici alla base delle forme storiche di famiglia e delle diverse
fasi di transizione (v, Die okonowischen Gvundlagen dev Muttevhevvschaft, a. XVI
(1898), pp. 106-18, 133-41, 176-82, 204-09, 237-42. Nello stesso anno ne uscì una
traduzione sul Deweniv Social).
Successivamente Cunow sostenne una divisione, nella prima fase agricola,
fra monopolio femminile dell’artigianato e della produzione vegetale ed uno ma-
schile della produzione animale. Nel complesso forme di parziale matriarcato a
egemonia produttiva femminile non vengono rifiutate, ma il vero obiettivo pole-
mico è il passaggio al patriarcato nello schema di Morgan ed Engels, che Cunow
de maison et chef de famille; les biens et les enfants lui appartiennent )). De
l’adultève dans le pvesent et dans le passé, p. 804.
(35) (( ... la mère et non le père est chef: transrnettant, seule, son nom et ses
biens à ses enfants ... 1). Les chansons et les cévémonies du mariage, pp. 341-42;
(( la famille naire basée ... sur la suprématie della inère, maitresse souveraine de
la maison, son frère ainé n’etant qu’une espèce de majordome ... 1). Le Matviavcat,
p. 305 (cfr., per i Baschi, Origine della pvopvietà, p. 78).
(36) Da cui rileviamo anche le fonti su cui Lafargue lavora. Mentre nel-
l’ovigine della pvopvietà si limita a citare come casi storici di proprietà fondiaria
femminile gli Egizi, Sparta, i Nair del Malabar ed i Baschi, qui vediemo che
la fonte per i Nair (Nayar) è Bachofen (ivi, pp. 303-06) come lo è per i Baschi
(ib., pp. 335-36 e L a propriété pvimitive, p. 5 3 5 ) , mentre per Egitto e Sparta
attinge direttamente ai classici, a partire da Erodoto.
(37) Va rilevato come fra le fonti autorevoli sia spesso citato Maine ( L a
propviété pvimitiue, p. 539; Evolution of Propevty, p. 53; Origine della proprietà,
pp. 83-84), che Marx negli appunti e nelle lettere richiama invece sempre con
sarcasmo. La conoscenza delle Antiquavische Brieje, vovnehmlich zuv Kenntniss
dev altesten Vev~andtschaftsbegviffe,Trubner, b. 1-11, Strassburg 1881-86, è pro-
babilmente mediata attraverso Laura Marx, studiosa di folclore e lettrice di
Bachofen (cfr. lettera del 13 giugno 1891 di Engels a Laura, MEOC, IL, pp. 116-
17). nonché abituale traduttrice a Paul dei testi tedeschi (ib., pp. 50 e 561). La
stessa Origine di Engels era stata letta da Lafargue nella versione italiana del
1885 ( G ... Paul, who had hitherto only read the ita.lian version of the Urvsprung,
read the french translation on his journey ... 1) lettera di Laura a Engels del
g giugno 1894, in Covvespondance cit., v. 111, p. 281. Per quanto abbia svolto
attività politica e pubblicistica, traducendo gran parte delle opere di Marx ed
Engels edite in francese alla fine del secolo, la figura di Laura Marx Lafargue
non è stata finora studiata (v. O. B. VOROBJOVA - I. M. SINELNIKOVA, L e figlie
d i Mavx, Napoleone, Roma 1974, pp. 89-114).
(38) (iL’amour materne1 est un besoin nature1 imposé à la femme par son
organisme faGonné pour procréer et nourrir l’enfaiit; l’amour paternel, au con-
traire, est un besoin socialement acquis; il est nié du désir de se suiwivre)).
L’adultève dans le présent et dans le passé, p. 805; cfr. Le matriarcat, p. 318.
(30) Origine della proprietà, pp. 78-80. È significativo che mentre Engels
recupera Bachofen nel vedere il passaggio come prodotto delle esigenze mono-
game femminili (GBachofen ha inoltre incondizionatamente ragione, quando af-
ferma costantemente che il passaggio ... alla monogamia è avvenuto essenzial-
mente per opera delle donne )) Origine della famigr!ia, p. 80), Bebel si limita a
(47) V . Ovigiuze della famiglia, pp. 81-52 (MEW, b. 21, pp. 55-59).
(48) Cfr. ib. e Società auztica cit., pp. 396-402 (sulle critiche di Kovalevskij
all’uso arbitrario della categoria romanistica di successione, v. retro la nostra
nota 15). L a tesi della pastorizia come stadio che precede l’insediamento agri-
colo è un topos classico che va da Varrone (che si appoggia a Dicearco di Mes-
sina, v. De ve rustica, I, 2) ai filosofi settecenteschi della storia, e si ritrova anche
in Marx (v. Il Capitale, Rinascita, Roma 1956, I, I, p. 103).Ma l’origine indo-
europea e vetero-testamentaria di questo schema si trasporta con difficoltà in
uno schema di storia universale.
Va rilevato come sia Morgan (op. cit., p. 395) che Engels (op. cit., p. 81)
riconoscano la persistenza di forme collettive di proprietà fondiaria nella prima
fase del patriarcato. Ma mentre Marx insiste sulla funzione disgregatrice del
commercio e sulle forme di schiavitù derivanti dalle guerre inter-tribali come
fattori di transizione lenta alla proprietà privata, Morgan ed Engels accelerano
questa transizione introducendo fattori psicologistici (il desiderio paterno di
trasmissione, le esigenze monogame femminili ecc.) che prestano facile fianco
alla critica.
( 4 g ) Ovigine della pvopvietà, pp. 109-10e 120-26 (cfr. Pvopviété féodale, pp.
557-67).
33.
La tramizioNe al capitalismo
I1 rilievo dato da Lafargue al ruolo ed alla permanenza di collet-
tività di villaggio fino al XVIII secolo rjpropone d’altra parte un
secondo nodo storiografico, vivacemente dibattuto allora e dopo, rela-
tivo ai fattori della transizione dal feudalesimo al capitalismo. Non
c’è dubbio che per Lafargue questo regime sociale abbia carattere
statico e costituisca la base tradizionale del dispotismo, Qui la presa
di posizione contro le tesi dei populisti russi è netta ( 6 0 ) .
Nella esperienza europea occidentale i fattori dinamici risultano
invece così individuati: azione disgregatrice del commercio, innova-
zione tecnologica con effetti di aumento deniografico e urbanizzazione,
forme nuove di imprenditorialità extracorplorativa.
P. 194).
('O) In Mavx-Engels Archiv, Frankfurt/M., b. I (1926),pp. 3x8-42;le bozze
vennero ritrovate da D. Rjazanov nel 1911 fra le carte dei Lafargue (ib., p. 309).
('1) Marx, che aveva conosciuto Kovalevskij a Londra e poi a Karlsbad
nel 1875, aveva iniziato nel 1879 a schedare la sua opera La pro$Yietà fondiaria
comune, cause sviluppo e conseguenze della sua dissoluzione (in russo), accumu-
lando una notevole massa di appunti (ora editi, v. Exzevpte aus M . M . Kovalevskij
in Karl MARX, Uebev Formen vorkapitalistischev Produktion, Campus V., Frank-
furt-New York 1977, pp. 21-109).Appunto da Kovalevskij Marx riceverà la
copia di Ancient Society nella edizione americana, mentre Lafargue risulta averla
letta nell'edizione londinese quando era ancora a Londra, quindi prima del 1882
(cfr. lettera di P. Lafargue a Engels del 19 settembre 1884, in Corres~ondancs
cit., v. I (1868-1886),p. 239).
(7%) K a r l Marx, Personliche Erinnerungen, in Die N e u e Zeit, a. IX, b. I
(~Sgo-g~), pp. 10-17, 37-42 (per le numerose versioni italiane cfr. app. bibl.).
APPENDICEBIBLIOGRAFICA