La morte di Elisabetta I nel 1603 segna la fine della
dinastia Tudor: a salire sul trono inglese è Giacomo I Stuart, figlio di Maria Stuarda e già re di Scozia, che unifica così le due corone. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Sul piano religioso l’Inghilterra del Seicento è divisa
tra diverse confessioni:
• Chiesa anglicana (legata alla Corona);
• Chiesa puritana (ispirata al calvinismo);
• Chiesa cattolica (in Irlanda);
• Chiesa presbiteriana (Chiesa di Stato scozzese ispirata
al calvinismo, nata con John Knox). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Le confessioni religiose in Inghilterra, Scozia e Irlanda. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / GIACOMO I E LA QUESTIONE RELIGIOSA
La dinastia Stuart deve affrontare nel corso del XVII secolo
numerosi problemi interni, sia politici che religiosi. Giacomo I è calvinista e così la Scozia, ma l'Inghilterra è anglicana e l'Irlanda cattolica, con nuclei presbiteriani nella parte settentrionale. Un gruppo di puritani (protestanti intransigenti) contesta inoltre il re. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / GIACOMO I E LA QUESTIONE RELIGIOSA
Giacomo I punta a uniformare il regno sostenendo la
Chiesa anglicana, ma suscita la rabbia sia dei cattolici, che organizzano un attentato alla sua vita, sia dei puritani, molti dei quali abbandonano l'Inghilterra per il Nord America. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / GIACOMO I E LA QUESTIONE RELIGIOSA
L'impopolarità del sovrano è aggravata
dai privilegi concessi ai "favoriti", per esempio il potente duca di Buckingham, paradossali in una situazione economica difficile;
dalle tensioni con il Parlamento (per ragioni fiscali);
dalla politica estera incerta, oscillante tra la vicinanza
alla Francia e alla Spagna. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI
CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Il figlio di Giacomo, Carlo I, succede al padre nel 1625.
La situazione è delicata sia per le tensioni aperte nel
periodo precedente sia perché la Guerra dei Trent'anni complica il contesto internazionale.
Si accentua, in particolare, la reciproca ostilità tra corona e
Parlamento. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Nel 1628 la Camera dei Comuni chiede a Carlo I di firmare
la Petition of Rights, un documento che ribadisce la necessità del consenso parlamentare.
Poco dopo il re, con un gesto
di forza, scioglie il Parlamento instaurando così un governo assolutistico, tra il malcontento generale (1629-1640). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Il dissenso religioso, che si fa più acuto soprattutto in
Scozia (dove nasce una rivolta armata tra 1638 e 1639) viene affrontato con la repressione.
La necessità di risorse finanziare deriva dall'invio
dell'esercito in Scozia e costringe Carlo I a convocare di nuovo il Parlamento nel 1640, dopo undici anni di governo personale. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Il Parlamento riconvocato mostra tutta la sua determinazione
a non cedere alla prepotenza del re, tanto che dopo tre sole settimane Carlo I lo scioglie di nuovo. Il "Parlamento breve", come viene chiamato, cede però presto il passo a un "Parlamento lungo" (1640-1653) dato che il sovrano lo convoca un'altra volta: darà battaglia al suo assolutismo. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Un'insurrezione cattolica esplosa in Irlanda alla fine del
1641 vede contrapporsi l'autorità del Parlamento e quella del re. Carlo I tenta un colpo di Stato per esautorare le due Camere, ma fallisce e si trasferisce con la sua corte ad Oxford: il gesto dà inizio alla guerra civile. LE RIVOLUZIONI INGLESI / LA GUERRA CIVILE
Inizia la guerra civile tra Corona e Parlamento.
Corona Parlamento
Ha l’appoggio dell’alta Ha l’appoggio dei ceti intermedi
aristocrazia (Camera dei (gentry meno abbiente e ceti Lords), degli strati più ricchi medi cittadini), dei presbiteriani della gentry e i sostenitori della e dei puritani. Chiesa anglicana. L’esercito del Parlamento L’esercito regio è formato da non è composto da soldati mercenari chiamati cavalieri. di professione. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Se tra i "realisti" sostenitori di Carlo I c'è la grande
aristocrazia, la piccola nobiltà rurale, i cattolici e il clero anglicano, i "parlamentaristi" hanno dalla propria parte i ceti professionali e mercantili, le corporazioni artigiane e molti puritani. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
L'appoggio finanziario della City di Londra e
l'alleanza con la Scozia aiutano in modo decisivo il fronte parlamentare, così come la costituzione di un nuovo esercito, il New Model Army, guidato dal puritano Oliver Cromwell.
Dopo una serie di vittorie dell'esercito di Cromwell, Carlo I
viene consegnato al Parlamento (1647). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / CARLO I IN CONFLITTO CON IL PARLAMENTO
Tra posizioni di compromesso ed estremismi di segno
opposto, l'esercito parlamentare discute la forma dello stato e il suo orientamento religioso.
Quando Carlo I fugge e tenta di
riorganizzare il fronte realista, le forze radicali prevalgono e il sovrano viene condannato a morte e decapitato (1649). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI
IL COMMONWEALTH DI OLIVER CROMWELL
Dopo la morte di Carlo I nel 1649 viene proclamata la
Repubblica Unita di Inghilterra, Scozia e Irlanda, o Commonwealth.
Ne guida l'esercito Oliver Cromwell, che riesce nella
difficile impresa di reprimere gli estremismi religiosi interni alla repubblica. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / IL COMMONWEALTH DI OLIVER CROMWELL
In Irlanda e in Scozia Cromwell soffoca la rivolta e le
tendenze monarchiche massacrando i cattolici, confiscandone le terre e costringendo molti oppositori ad emigrare.
Il capo dell'esercito si configura sempre più come leader
carismatico della nazione, gettando le basi per un potere personale. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / IL COMMONWEALTH DI OLIVER CROMWELL
Anche in politica estera Cromwell si dimostra deciso e
aggressivo: con l'Atto di Navigazione (1651) instaura il protezionismo commerciale;
getta le basi per un'egemonia commerciale sui mari, ai
danni dell'Olanda;
dichiara guerra alla Spagna (1656).
L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / IL COMMONWEALTH DI OLIVER CROMWELL
È sul piano interno che Cromwell non risponde alle
esigenze sociali dei ceti sostenitori della rivoluzione, instaurando una dittatura militare ed entrando sempre più in contrasto con il Parlamento.
Il suo potere autoritario vanifica le
conquiste della Rivoluzione e lascia l'Inghilterra in preda alle sue fragilità politiche e religiose. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI
DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Alla morte di Oliver Cromwell nel 1658 suo figlio Richard,
che non possiede lo stesso carisma, viene rapidamente destituito dall'esercito parlamentare, che dopo lunghe trattative e in un intento di pacificazione e compromesso riporta sul trono Carlo II Stuart (1660). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Carlo II non rinuncia però ad alcune
vendette verso i responsabili della morte del padre e mantiene una linea intransigente in materia religiosa, limitando la libertà di culto.
A partire dagli anni Settanta si
riattivano gli attriti con il Parlamento, evidentemente non risolti. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Il successore del sovrano sarebbe il fratello Giacomo,
cattolico, ma di fronte a tale prospettiva il Parlamento si divide in due fazioni contrapposte: i tories sostengono la monarchia Stuart e vorrebbero Giacomo sul trono;
i whigs, difensori delle conquiste parlamentari, vorrebbero
invece escluderlo dalla successione.
Alla fine Giacomo II ottiene il potere, nel 1685.
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Habeas corpus Act
(1679)
Provvedimento che enuncia
i principi chiave del diritto inglese, già sviluppati nella Petition of Rights (1628) che a loro volta si rifacevano alla Magna Charta liberatatum (1215). L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Il regno di Giacomo II, da subito fonte di polemiche,
riacutizza lo scontro con il Parlamento: il nuovo sovrano scioglie infatti le Camere per regnare in modo assoluto e tenta di sospendere l'Habeas Corpus Act emanato qualche anno prima, che vietava gli arresti arbitrari.
Nel 1688 lo destituisce una rivolta non
violenta: la Gloriosa rivoluzione. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Per sostituire il sovrano cattolico e
assolutista, il Parlamento chiama dall'Olanda Guglielmo III d'Orange, sposato con la figlia protestante di Giacomo II, Maria Stuart: regnerà dal 1689 al 1702. L'INGHILTERRA TRA DUE RIVOLUZIONI / DAL RITORNO DEGLI STUART ALLA GLORIOSA RIVOLUZIONE
Per giustificare la mancata continuità dinastica e per
scongiurare futuri tentativi assolutistici, il potere del nuovo re è subordinato alla firma del Bill of Rights, che limita le prerogative del sovrano affermando il potere del Parlamento.
Il documento segna così la nascita della monarchia