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Gigital Edge V5 Guida Rapida Per gli operatori Release 1.

0 08/21
Questa Guida e’ da intendersi come un aiuto aggiuntivo al manuale per chi non e’ pratico o non abitudinario nell’utilizzo
di Digital EDGE ,è scritta da chi ci ha lavorato e ha trovato e risolto varie problematiche .Speriamo possa essere utile .

Dove vanno i file ?

E: Operations, file divisi per dive

F: Inspections, file divisi per task (workpack)

Come devo creare un Work Pack?

 1° livello (ROOT) è la descizione del Task/Target primario e deve


contenere, per esempio, il nome della Piattaforma col prefisso Ptf.
Esempio come nelle foto a fianco “Ptf. Bonaccia ”.

 2° livello (PARENT) deve contenere l’Elemento e/o l’insieme degli


Elementi.
Es : Fila A , Gamba A1 ,Riser 10’’+3’’ A1 , Bumper A1 , Testa Pozzo ,
Zona pozzi , Blow down , imbarcadero. Inoltre si può creare una casella
“Test CP” per eventuali test pre e post dive per registrare

 3° livello (ACTIVE) Tipologia di ispezione relativo al livello superiore.


Es : EVG+CP , MAM , FMD , EVG post pulizia , Misura Prossimity, EVG
sealine , EVG+ CP Clampe , EVG Madmut, Zinco Campione.

E’ importante mantenere questo schema in modo da evitare la continua modifica dell’overlay.

In DES 5.0 sono stati implementati due campi, Note e Task, utili per tenere
traccia delle task effettuate durante l’ ispezione ed eventuali note per l’
operatore.

 NOTE: informazioni utili per l’operatore come per esempio quante


passate EVG sono da fare o quali sono le quote dove prendere le CP,
rilevare il MAM o misurare la Prossimity.

 TASK: già precaricati di base e non sono modificabili. Sono in inglese,


come per esempio GVI, CVI, ecc.
 BOTTONI TASK ‘’CUSTOM’’: quando si crea un Elemento nel Worpack
bisogna aggiungere il task “CUSTOM”. Questo permette di segnare come completa o
incompleta una task che viene iniziata, interrotta/sospesa o completata.

Esempi Di Workpack completo

Scaletta Workpack Risultato grafico con ausilio di task


Come posso utilizzare gli indicatori di stato “Tasks”durante l’ispezione ?

Ad ogni 3° livello, come standard viene abbinato il task indicativo generico


‘’custom’’ che permette di azionare un indicatore visivo dello stato di
avanzamento dei vari componenti.

 Verde quando il task è completato al 100% e la voce “completed”


sarà selezionata

 Grigio quando nel task non è stata selezionata alcuna voce.

 Rosso quando il task non è completato e una voce qualsiasi (che non
sia completed ) sarà selezionata ; Useremo questa voce per
segnalare che il task da completare. Usare le NOTE per segnalare
dove si è fermata l’ispezione .

 Arancione quando all’interno di un gruppo di task non tutte le task


sono state smarcate

Come si presenta la grafica in Dive

Utilizzando la Task unita all’ elemento da


ispezionare nel 3° Livello, non è più
necessario scrivere nei Log l’elemento
ispezionato. Come si può vedere nella
schermata a lato , alla pressione di “done”
nella task, Digital Edge creerà
automaticamente un log con il nome dell’
elemento appena ispezionato.

Inoltre non sarà più necessario inserire un


Custom Overlay, perché all’ attivazione del
componente aggiungerà automaticamente
l’ Overlay con l’ Elemento e la tipologia di
ispezione.
Come devo impostare le porte seriali ?

Questo passaggio è importante sia per il buon funzionamento dell’overlay sia per avere i dati corretti nei Log. Di
seguito un esempio di configurazione cantiere Mamta.

Come imposto i bottoni rapidi?

I bottoni possono essere

 possono imprimere sul LOG Semplici scritte;


 possono essere accoppiate a un dato da salvare tipo profondità, valore CP, ecc;
 possono attivare un popup che ci permette di inserire un’informazione tipo un numero di un’asta o di un
nodo;
 Possono loggare un evento nel report delle anomaly;Per attivare, disattivare o settare un nuovo bottone,
recarsi dalla pagina principale di progetto nella sezione “Button editor”, da questa sezione si potranno
modificare i bottoni già esistenti. Con la possibilità di contrassegnare l’evento come un’anomalia o fare in
modo che compaia un popup di immissione dato all’ attivazione del bottone.

Selezionando il “data field” andremo a selezionare il campo che l’ evento salverà in automatico alla scrittura del Log.
L’ordine di creazione dei bottoni coinciderà con l’ordine di visualizazione a schermata.
Durante la dive verificare che i valori di: cp, Nord , Est , Heading e Depth non siano presi da un field
sbagliato

Prestare particolare attenzione, al data field della CP per vedere nell’ overlay il dato in diretta. Nella bussola vanno
impostati entrambi i valori in “Main Heading” e “Reference Heading” Non impostare questo parametro causerà
l’immobilità della bussola che non seguirà i movimenti del ROV. Oltre a questi parametri controllare che siano
corretti anche “NORD” “EST” e “ Depth Meter”. Verificare anche che il valore di profondità dato dal DPA (Cougar) sia
simile a quello mostrato sull’overlay (Seaeye)

Come faccio a fare il back-up?

Copiare periodicamente l’intera cartella di progetto.

Se verrà sovrascritta una cartella con una aggiornata verrà richiesto se sostituire tutti i file che hanno lo stesso nome.
A questo punto biosgna selezionare “Consenti scelta per ogni file” ’e in seguito flaggare la casella in basso a sinistra
“ignora file con stessa data e dimensione”. Per finire bisogna flaggare la casella in alto a sinistra “file da” e cliccare
“Continua”.

In questo modo oltre ai file nuovi verrano copiati tutti i log che sono stati implementati ma hanno mantenuto lo
stesso nome.

Non trovo i Log nella cartella di ispezione, Come posso generarli?

A volte potrebbe succedere che Digital Edge non generi i file Log nelle cartelle delle ispezioni. In tal caso, per
generarli, bisognera recarsi nell “Offline Editor” ed in seguito cliccare in alto a destra “Generate Deriverables”, il
programma inizierà un caricamento nel quale aggiornerà tutte le cartelle create durante il Progetto. L’Offline editor
si trova nella schermata principale del progetto e vi si può accedere solo quando la dive non è in atto
(eventualmente stoppare il video e terminare la dive “End Dive” che potranno essere ripresi in seguito riaprendo la
stessa dive e cliccando “Resume Dive“.
Non trovo i Video nella cartella di ispezione, Come posso recuperarli ?

A volte potrebbe succedere che non troviamo i video nel DVR nel caso in cui non sia stata avviata la registrazione o a
causa di un possibile errore di sistema. Possiamo recuperare dei video tramite offline editor selezionando la scheda
black box troveremo la lista di backup e potremo esportare il video interessato. Anche se la registrazione non è stata
avviata, DES in automatico avvia la registrazione di Black Box (scatola nera).

Se l’ immagine delle camere non viene visualizzata durante la dive cosa posso fare?

Nel caso in cui durante una dive non si visualizzino le due sorgenti video, uscire dalla dive e andare nella sezione
“Video”. Il programma eseguirà un refresh delle Camere , mostrando il segnale corretto.

Nel caso in cui il problema persista assicurarsi che nel canale 1 e 2 siano impostate le giuste sorgenti video:
Camera a colori “ SD Analog [1:4]” su canale 1 e Camera Black & White “ SD Analog [1:2]” su canale 2.
Dopo aver verificato la correttezza del segnale mostrato, riaprire la Dive.

Digital Edge continua a dare un errore audio

Nel caso in cui non si riesca più ad accedere alla sezione video a causa di un errore Audio, assicurarsi che nelle
impostazioni Windows non sia stato negato il consenso alla registrazione al programma “Digital Edge”.

Per verificare che l’accesso non sia stato bloccato, dirigersi verso “Impostazioni” di Windows  Microfono e attivare
il Flag “ Consenti alle app di accedere al microfono”. In seguito, scrollando verso il basso , attivare nuovamente il Flag
“Consenti alle app desktop di accedere al microfono”. Digital Edge ha bisogno di questa seconda voce di consenso
per il corretto funzionamento e la seconda voce di consenso non può essere attivata senza aver attivato la Prima

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