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S O T T O I R I F L E T T O R I a cura di Serafino Durante

dai Club Ripristino esterno


Il Roma Club “Frecce Tricolori” dell’F-86K del “Volta” di Alessandria
al 6° Stormo “Diavoli Rossi” di Ghedi si è dovuti orientare verso la verniciatura a
rullo, limitando l’impiego dell’aerografo alle
sole insegne. Per l’intervento di verniciatura,
durato complessivamente tre mesi (nei soli
fine settimana), si sono volontariamente mo-
bilitati molti allievi ed ex allievi dell’Istituto ed è
stato per molti un momento per incontrare
amici persi di vista da anni.
Nonostante la manodopera non propria-
mente qualificata, i risultati sono apprezzabili
e hanno ridato al “Kappone” un aspetto deco-
roso, ricompensando i volontari delle fatiche.
Le vernici sono state offerte dalla ditta PPG,
divisione Refinishing, mentre il trasparente,
foto Simone Gatti che si trovava in condizioni precarie, è stato
rivestito con pellicola adesiva offerta dal

I l 18 maggio 1976, proveniente dal 5°


Stormo di Rimini, veniva consegnato all’ITIS
“A. Volta” di Alessandria l’F-86K MM53-
8274 (in realtà, come quasi tutti i “K” soprav-
vissuti è un ibrido, ottenuto unendo parti di
Per pura fortuna venne recuperata una serie
originale, pressoché completa, di iscrizioni di
servizio. Nel corso degli anni si sono succe-
duti eventi (alluvione del 1994 e atti vandalici)
che hanno reso improcrastinabile un’ener-
“Team Azzurro” di Casale Monferrato.
Per suggellare l’evento e ringraziare pubbli-
camente gli sponsor, si è tenuto un incontro,
aperto al pubblico, con le classi del corso
“Trasporti e Logistica – Costruzioni Aeronau-
due velivoli). Nel corso degli anni, da simbolo gica azione di ripristino della finitura esterna. tiche”, la dirigente scolastica dott.ssa Maria
della sezione di Costruzioni Aeronautiche, è Per i 40 anni di permanenza presso l’Istituto Elena Dealessi, i rappresentanti delle aziende
divenuto simbolo dell’Istituto. Il velivolo già pre- l’aeroplano è stato oggetto di interventi di che hanno collaborato, una rappresentanza
sentava evidenti segni di esposizione agli manutenzione straordinaria che hanno com- dell’Aeronautica Militare, con il ten. col. Bo-
agenti atmosferici e fu sottoposto ad un portato la rimozione dei residui degli atti van- vone del 1° RMV (anche in veste di ex-allievo)
primo radicale intervento di manutenzione dalici, la riparazione del radome e una e il col. pil. Gigi Piccolo (3.125 h su F-104 mo-
foto Remo Guidi straordinaria nel maggio 1981. completa riverniciatura delle superfici noposto, già pilota di F-86K) il quale, con note-
Dopo un’accurata pulizia, tutte le parti esterne, con la correzione di alcune sviste vole emozione, ha parlato dei suoi trascorsi
esterne vennero protette con un fondo anti- commesse nell’intervento del 1981. I colori su questo velivolo «che non stallava mai» e

I l 27 e il 28 febbraio scorso la base


dell’A.M. di Ghedi ha aperto i suoi can-
celli al Roma Club 1990 “Frecce Trico-
lori” per una visita ai Tornado del celebre
6° Stormo dei “Diavoli Rossi”. Una ventina
prima mattina. Subito briefing in sala con-
ferenze sulle attività della base da parte
del comandante di Ghedi, col. pil. Davide
Re, coadiuvato dal cap. Zoppitelli. Nell’oc-
casione il presidente Dino Fioravanti ha
corrosivo e finite con vernice colore alluminio.
Le insegne di reparto, di nazionalità e i codici
furono ripristinati come in origine, sia come
dimensioni che come posizione e disegno.
sono stati scelti verificando la migliore corri-
spondenza con la cartella colori in uso negli
anni Sessanta. Non essendo possibile proce-
dere alla verniciatura a spruzzo del velivolo, ci
che apriva nuovi orizzonti all’Aeronautica Mili-
tare.
Leonardo Ferrazzi
di soci del Club, insieme al presidente Dino omaggiato il comandante con una targa a
Fioravanti, sono partiti da Roma e sono ricordo dell’evento e una gigantografia raf-
giunti in base mentre alcuni velivoli decolla- figurante un Tornado ECR del 6° Stormo,
vano per l’attività di addestramento gior- firmata con dedica da tutti i membri del
naliero. Espletate le accurate procedure di Club. A seguire i visitatori sono stati ac-
sicurezza per l’ingresso, i soci del Club compagnati negli hangar della linea volo
sono stati calorosamente ricevuti dal cap. Tornado, dove hanno potuto fruire di una
pil. Marco Zoppitelli, ex “Frecce Tricolori”, accuratissima illustrazione di tutte le ca-
“vecchio amico” del Club e ora in forza al ratteristiche del velivolo da parte di due
6° Stormo, che li ha accompagnati in una specialisti dei “Diavoli Rossi” e, successiva-
prima escursione in base, per poi farli as- mente, seguire da vicino i decolli dell’atti-
sistere assistere al decollo notturno di vità di volo programmata, che ha coinvolto
otto Tornado, con diverse configurazioni di otto Tornado, decollati in sequenza nono-
missione. Il meteo ha dato una mano ai vi- stante la pioggia incessante. Il pranzo in
sitatori, mantenendosi clemente, con tem- base ha concluso il programma di una vi-
peratura fredda, cielo coperto, ma totale sita emozionante, che ha permesso ai soci
assenza di pioggia. La serata è proseguita del Club di “toccare con mano” un esem-
con una cena in perfetto clima conviviale in pio macroscopico di eccellenza italiana. Un
un tipico ristorante bresciano, dove i visita- pensiero, questo, pienamente condiviso da
tori romani hanno avuto l’onore e piacere tutto il Roma Club “Frecce Tricolori”
di avere ospite lo stesso Zoppitelli. Il giorno 1990.
dopo per il Club di Roma un secondo mo-
mento di ospitalità in base, con ingresso di Gianluca Pititto foto Remo Guidi

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