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VERIFICA CONTATTOLOGIA III 100

OTTICO 26.05.2020 Questions

1. LE LENTI A CONTATTO SONO DISPOSITIVI MEDICI A FORMA DI PICCOLA CALOTTA FORATA.


2/9 T True

7/9 F False

2. LA CORNEA È LA PARTE TRASPARENTE ANTERIORE ESTERNA DEL BULBO OCULARE.


7/9 T True

2/9 F False

3. LE LENTI A CONTATTO CONSENTONO UN MAGGIOR CAMPO VISIVO RISPETTO


ALL’OCCHIALE.
8/9 T True

1/9 F False

4. LA CORNEA È RICCA DI VASI SANGUIGNI.


1/9 T True

8/9 F False

5. TUTTE LE PERSONE SONO IDONEE ALL’APPLICAZIONE DI LENTI A CONTATTO.


0/9 T True

9/9 F False

6. LE PALPEBRE SONO PIEGHE CUTANEE CHE SI SPINGONO SOPRA IL BULBO PER


PROTEGGERLO.
7/9 T True

2/9 F False

7. L’OTTICO SENZA L’OCULISTA E’ IN GRADO DI EFFETTUARE LA SCELTA E LA FORNITURA


DELLE LENTI A CONTATTO.
8/9 T True

1/9 F False
8. LE PALPEBRE HANNO UN RIVESTIMENTO ESTERNO CHIAMATO CONGIUNTIVA
0/9 T True

9/9 F False

9. NEL 1580 GALILEO GALILEI PROVÒ LE L.A.C. SU SOGGETTI MIOPI.


1/9 T True

8/9 F False

10. LA QUANTITÀ DEL FILM LACRIMALE È CONTROLLATA DALL’AMMICCAMENTO.


9/9 T True

0/9 F False

11. LE LENTI A CONTATTO RIGIDE SONO LE MENO UTILIZZATE.


7/9 T True

2/9 F False

12. IL PMMA NON HA UNA BUONA FACILITÀ DI LAVORAZIONE.


3/9 T True

6/9 F False

13. PERMEABILITA’ ALL’OSSIGENO , BAGNABILITA’ E BIOCOMPATIBILITÁ SONO PROPRIETÀ


PRINCIPALI DELLE LENTI A CONTATTO.
9/9 T True

0/9 F False

14. PER LE L.A.C. LA COMPLETA E CORRETTA CONDUZIONE DELL’ESAME PRELIMINARE È


CONDIZIONE FONDAMENTALE.
9/9 T True

0/9 F False

15. TUTTI I MATERIALI PER LENTI A CONTATTO IN COMMERCIO SONO BIOCOMPATIBILI.


8/9 T True

1/9 F False
16. LA PRIMA FASE DELL’ESAME PRELIMINARE PER L’APPLICAZIONE DELLE L.A.C. È L’ESAME
REFRATTIVO.
5/9 T True

4/9 F False

17. LE LENTI A CONTATTO MORBIDE SONO SOLO GIORNALIERE.


0/9 T True

9/9 F False

18. L'ANAMNESI PER L.A.C. È IMPORTANTE PER CONOSCERE ANCHE LO STILE DI VITA DEL
PAZIENTE , GLI HOBBIES E EVENTUALI ESPERIENZE PASSATE DI L.A.C.
9/9 T True

0/9 F False

19. LE LENTI A CONTATTO RIGIDE HANNO UN DIAMETRO SUPERIORE DELLE LENTI A CONTATTO
MORBIDE.
3/9 T True

6/9 F False

20. LA FESSURA ILLUMINANTE DEL BIOMICROSCOPIO POSSO FOCALIZZARLA SOLO SU UN


TESSUTO OCULARE.
4/9 T True

5/9 F False

21. LE LENTI A CONTATTO RIGIDE SONO PER LA MAGGIOR PARTE REALIZZATE IN CAB
6/9 T True

3/9 F False

22. IL TEST DI SHIRMER 1 E IL B.U.T.TESTANO LA FUNZIONALITÀ LACRIMALE.


5/9 T True

4/9 F False

23. LE LENTI A CONTATTO TERAPEUTICHE NON POSSONO ANCHE CORREGGERE I DIFETTI VISIVI.
0/9 T True

9/9 F False
24. IL TEST DEL MENISCO LACRIMALE È TRA QUELLI PIÙ INVASIVI.
3/9 T True

6/9 F False

25. LA MANUTENZIONE DELLE LENTI A CONTATTO HA LO SCOPO DI MANTENERE INTEGRE NEL


TEMPO LE CARATTERISTICHE CHIMICO - FISICHE DEL MATERIALE.
9/9 T True

0/9 F False

26. NELLA PRIMA SEDUTA CON IL CLIENTE SI DETERMINANO I PARAMETRI DELLE L.A.C.
NECESSARIE.
6/9 T True

3/9 F False

27. L’AZIONE DI PULIZIA DELLE LENTI A CONTATTO NON SEMPRE GARANTISCE LA RIMOZIONE DI
DEPOSITI DALLA SUPERFICIE DELLA LENTE.
4/9 T True

5/9 F False

28. NELL’APPLICAZIONE DELLE L.A.C. LA LENTE VA APPOGGIATA SUL DITO MEDIO.


2/9 T True

7/9 F False

29. IN CONDIZIONI DI EMERGENZA POSSO RISCIACQUARE SOTTO L’ACQUA CORRENTE O CON LA


SALIVA LE LENTI A CONTATTO
0/9 T True

9/9 F False

30. NEL CONTROLLO DELL’APPLICAZIONE IN POSIZIONE PRIMARIA DI SGUARDO LE L.A.C.


DEVONO APPARIRE CENTRATE.
9/9 T True

0/9 F False

31. IL FILM LACRIMALE È FONDAMENTALE PERCHÈ SVOLGE LA FUNZIONE DI DIFENSORE


CONTRO GLI AGENTI PATOGENI.
8/9 T True

1/9 F False
32. È STIMATO CHE I PROBLEMI CLINICI LEGATI ALL’USO DI L.A.C. NON È ATTRIBUIBILE ALLA
FORMAZIONE DI DEPOSITI.
1/9 T True

8/9 F False

33. IL FILM LACRIMALE SI DIVIDE IN : STRATO LIPIDICO , ACQUOSO E MUCOSO.


8/9 T True

1/9 F False

34. I DEPOSITI COMPORTANO UNA RIDUZIONE DELL’ACUITÁ VISIVA.


8/9 T True

1/9 F False

35. L’UTILIZZO DELLE LENTI A CONTATTO PUÒ ALTERARE LA STRUTTURA DEL FILM LACRIMALE.
5/9 T True

4/9 F False

36. ADSORBIMENTO È QUANDO IL DEPOSITO PENETRA ALL’INTERNO DEL MATERIALE DELLA


L.A.C.
2/9 T True

7/9 F False

37. NELLA TORNITURA IL TORNIO LAVORA LA LENTE SOLO SU UNA SUPERFICIE.


1/9 T True

8/9 F False

38. IN CASO DI ADSORBIMENTO LA RIMOZIONE DEI DEPOSITI RISULTA PIÙ SEMPLICE


7/9 T True

2/9 F False

39. NEL METODO DI COSTRUZIONE DELLA CENTRIFUGAZIONE DELLO STAMPAGGIO IL POLIMERO


È ALLO STATO LIQUIDO
8/9 T True

1/9 F False
40. NEL CASO DI ASSORBIMENTO LA RIMOZIONE DEI DEPOSITI È SEMPRE ATTUABILE CON
SOLUZIONI ENZIMATICHE.
3/9 T True

6/9 F False

41. NELLA FASE FINALE DELLA TORNITURA AVVIENE IL PASSAGGIO DI STATO DEL MATERIALE
DELLA LENTE DA LIQUIDO A SOLIDO.
3/9 T True

6/9 F False

42. LE L.A.C. RIGIDE SONO PER LO PIÙ INTERESSATE AL FENOMENO DI ADSORBIMENTO.


5/9 T True

4/9 F False

43. NEL METODO DI COSTRUZIONE DELLO STAMPAGGIO SI HANNO A DISPOSIZIONE DIVERSI


STAMPI SUI QUALI POI SI VANNO A PERFEZIONARE I PARAMETRI RICHIESTI CON UN TORNIO.
4/9 T True

5/9 F False

44. L’AMMICCAMENTO NON INFLUENZA LA FORMAZIONE DI DEPOSITI.


1/9 T True

8/9 F False

45. TRA I TRE METODI DI COSTRUZIONE, LA CENTRIFUGAZIONE È QUELLA CHE PRESENTA MENO
DIFFICOLTÀ NEL RISULTATO FINALE.
6/9 T True

3/9 F False

46. I DEPOSITI MUCO - PROTEICI SONO ORGANICI.


9/9 T True

0/9 F False

47. IL T.D. È SEMPRE PIÙ PICCOLO DEL F.O.Z.D.


1/9 T True

8/9 F False
48. I DEPOSITI LIPIDICI SI COMPORTANO NELLO STESSO MODO DI QUELLI MUCO - PROTEICI.
3/9 T True

6/9 F False

49. IL B.P.R. È LA SIGLA DEL RAGGIO PERIFERICO POSTERIORE.


9/9 T True

0/9 F False

50. IL CARBONATO DI CALCIO È UN DEPOSITO INORGANICO.


8/9 T True

1/9 F False

51. IL B.O.Z.D. NON COMPRENDE IL B.P.R.


4/9 T True

5/9 F False

52. L’USO DELL’ACQUA CORRENTE DEL RUBINETTO È UNO DEI METODI CASALINGHI UTILIZZATI
PER LA RIMOZIONE DEL CARBONATO DI CALCIO.
1/9 T True

8/9 F False

53. LE LENTI A CONTATTO BISETTIMANALI NECESSITANO DELLA STESSA PULIZIA E


CONSERVAZIONE DELLE MENSILI
7/9 T True

2/9 F False

54. SE IL CARBONATO DI CALCIO SI MESCOLA CON I DEPOSITI PROTEICI O LIPIDICI PUÒ DAR
ORIGINE ALLA FORMAZIONE DI CALCOLI.
6/9 T True

3/9 F False

55. LA SOLUZIONE SALINA NON DISINFETTA LE LENTI A CONTATTO.


7/9 T True

2/9 F False
56. IL FERRO COME DEPOSITO RIENTRA TRA I MICRORGANISMI.
4/9 T True

5/9 F False

57. LA SOLUZIONE SALINA È ADATTA PER LA CONSERVAZIONE NEL LUNGO TERMINE DELLE
LENTI A CONTATTO.
3/9 T True

6/9 F False

58. IL DEPOSITO FERROSO DURANTE LA SEDUTA DI CONTROLLO SI RISCONTRA IN PAZIENTI


FREQUENTATORI DI LUOGHI AD ALTA CONCENTRAZIONE DI POLVERI FERROSE.
9/9 T True

0/9 F False

59. LE LENTI A CONTATTO BISETTIMANALI E MENSILI DEVONO ESSERE RIPOSTE NELL’ APPOSITO
CONTENITORE PORTA - LENTI CON DELLA SALINA ALL’INTERNO.
6/9 T True

3/9 F False

60. LA PRESENZA DI TRACCE DI DEPOSITO FERROSO RAPPRESENTA CONDIZIONE LIMITANTE


ALL’USO DI L.A.C.
2/9 T True

7/9 F False

61. UTILIZZARE L.A.C. DURANTE L’ATTIVITÀ SPORTIVA INFLUISCE SUL NOSTRO FILM LACRIMALE.
6/9 T True

3/9 F False

62. I BATTERI MANIFESTANO CHERATITE , OCCHIO ROSSO E ULCERE


8/9 T True

1/9 F False

63. I TEST LACRIMALI SI SUDDIVIDONO IN QUANTITATIVI E QUALITATIVI.


9/9 T True

0/9 F False
64. LA CHERATITE INTERESSA IL CRISTALLINO
2/9 T True

7/9 F False

65. IL TEST DI SHIRMER 2 VIENE ESEGUITO ANESTETIZZANDO L’OCCHIO.


3/9 T True

6/9 F False

66. L’ULCERA INTERESSA LA CORNEA.


7/9 T True

2/9 F False

67. NEL TEST B.U.T. SI MISURA IL TEMPO CHE INTERCORRE TRA L’ULTIMO AMMICCAMENTO E LA
COMPARSA DELLA ROTTURA DEL FILM LACRIMALE.
8/9 T True

1/9 F False

68. IL DANNEGGIAMENTO DELLA L.A.C. DOVUTO DA MICETI NON È DI ELEVATA GRAVITÀ.


1/9 T True

8/9 F False

69. NEL RILEVAMENTO DELLA CONDIZIONE DI OCCHIO SECCO LE PALPEBRE SONO UN ASPETTO
IMPORTANTE MA NON LA LORO PULIZIA.
3/9 T True

6/9 F False

70. LA LAMPADA A FESSURA VIENE UTILIZZATA PER RISCONTRARE LA PRESENZA DI DEPOSITI.


6/9 T True

3/9 F False

71. NELLA LAMPADA A FESSURA IL FASCIO DI LUCE NON POSSO SEMPRE REGOLARLO NEL
COLORE E INTENSITÀ.

0/9 T True

9/9 F False
72. L’INCLINAZIONE DELL’ILLUMINAZIONE DIRETTA DEL BIOMICROSCOPIO PER IL RISCONTRO
DELLA PRESENZA DI DEPOSITI E A 90 GRADI.
5/9 T True

4/9 F False

73. LA LAMPADA A FESSURA MI CONSENTE ATTRAVERSO IL FORO PUPILLARE DI ESPLORARE LA


FACCIA ANTERIORE DEL CRISTALLINO.
6/9 T True

3/9 F False

74. CON LA LAMPADA A FESSURA SI CONTROLLANO ENTRAMBI LE SUPERFICI DELLA L.A.C. PER
ATTESTARNE LA PRESENZA DI DEPOSITI.
8/9 T True

1/9 F False

75. LA LAMPADA A FESSURA VIENE UTILIZZATA ANCHE PER L’OSSERVAZIONE DEI TESSUTI
OCULARI.
9/9 T True

0/9 F False

76. IL CARBONATO DI CALCIO SI PRESENTA CON UN ASPETTO AGHIFORME.


3/9 T True

6/9 F False

77. IL TEST DEL MENISCO LACRIMALE È UN TEST QUALITATIVO


1/9 T True

8/9 F False

78. SULLA L.A.C. NON PUÒ COESISTERE LA PRESENZA DI DEPOSITI ORGANICI E INORGANICI
CONTEMPORANEAMENTE.
0/9 T True

9/9 F False

79. LA FLUORESCEINA CON LA LAMPADA A FESSURA SERVE PER VEDERE SE LA L.A.C. ADERISCE
BENE ALL’OCCHIO O MENO.
6/9 T True

3/9 F False
80. LE LENTI A CONTATTO USURATE O NON APPLICATE CORRETTAMENTE POSSONO ROVINARE
LA SUPERFICIE OCULARE.
7/9 T True

2/9 F False

81. I VALORI DELL’AMETROPIA INCIDONO SULLA SCELTA DELLA TIPOLOGIA DI L.A.C. DA


PROVARE.
7/9 T True

2/9 F False

82. UNO DEI PUNTI CHIAVE NELL’APPLICAZIONE DI L.A.C. È CHE LA LENTE A OGNI
AMMICCAMENTO SI SPOSTA.
3/9 T True

6/9 F False

83. B.O.Z. È L’ABBREVIAZIONE DI ZONA OTTICA POSTERIORE


7/9 T True

2/9 F False

84. IN CASO DI UNA VISIONE SCADENTE DOPO L’APPLICAZIONE , UNA POSSIBILE CAUSA È LA
SCARSA BAGNABILITÀ
7/9 T True

2/9 F False

85. SE IL BORDO DELLA LENTE È A CONTATTO CON IL MARGINE DELLA PALPEBRA SUPERIORE È
L’UNICO CASO IN CUI IL PAZIENTE NON AVRÀ DISCOMFORT .
3/9 T True

6/9 F False

86. A LAMPADA A FESSURA CON LA TECNICA DI ILLUMINAZIONE A AMPIO FASCIO HO LA


POSSIBILITÀ DI CONTROLLARE L’AMPIA ZONA CORNEALE E EVENTUALI SUE OPACITÀ.
7/9 T True

2/9 F False

87. IL N.I.B.U.T. È UN TEST QUALITATIVO.


8/9 T True

1/9 F False
88. NEL N.I.B.U.T. IL VALORE MEDIO È DI CIRCA 18 SECONDI.
8/9 T True

1/9 F False

89. IL P.M.M.A. HA IL VANTAGGIO DI ESSERE UN MATERIALE CON SCARSA PERMEABILITÀ


ALL’OSSIGENO.
2/9 T True

7/9 F False

90. IL C.A.B. HA LO SVANTAGGIO DI AVERE UNA BASSA RESISTENZA ALLE ABRASIONI.


9/9 T True

0/9 F False

91. LO STIRENE HA UN INDICE DI RIFRAZIONE ELEVATO INFATTI SI UTILIZZA SPESSO PER MIOPIE
LIEVI E/O MEDIE.
6/9 T True

3/9 F False

92. I DEPOSITI PROTEICI VENGONO MESSI IN EVIDENZA IMMERGENDO LA LENTE A CONTATTO


NELLA SOLUZIONE UNICA.
4/9 T True

5/9 F False

93. I GRAFFI SONO PIÙ PROFONDI DELLE SCREPOLATURE.


4/9 T True

5/9 F False

94. SE RISCONTRO DEI DANNI AL BORDO DELLE LENTI A CONTATTO DEVO IMMEDIATAMENTE
SOSTITUIRLE.
9/9 T True

0/9 F False

95. L’OCCHIO SECCO MARGINALE E QUELLO PATOLOGICO VENGONO TRATTATI IN MANIERA


IDENTICA.
3/9 T True

6/9 F False
96. UN FASTIDIO IMMEDIATO POST APPLICAZIONE PUÒ ESSERE RICONDOTTO A UN EVENTUALE
PRESENZA DI CORPO ESTRANEO.
8/9 T True

1/9 F False

97. IN PRESENZA DI UNA LENTE A CONTATTO STRETTA AUMENTO IL B.O.Z.R.


6/9 T True

3/9 F False

98. UNA LENTE A CONTATTO PIATTA MI GENERA UN MOVIMENTO ECCESSIVO.


8/9 T True

1/9 F False

99. LE LENTI A CONTATTO MENSILI HANNO UNA DURATA DI TRENTA APPLICAZIONI.


1/9 T True

8/9 F False

100. L’AMMICCAMENTO È UNA CHIUSURA RAPIDA E VOLONTARIA DELLE PALPEBRE.


4/9 T True

5/9 F False

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