Metodologia dell’insegnamento

Obiettivo : Esecuzione dello studio n 3 del Papillon op. 50 di Mauro Giuliani.

Prerequisiti Alunno : Conoscenza della polifonia, della tenuta dei suoni, delle figure musicali (da
semibreve a semicroma) dei gruppi irregolari (terzina); tocco libero, tocco simultaneo.

Studi preliminari

1) Il n 1 dei 120 arpeggi (op.1) di Giuliani ci aiuterà a sviluppare il tocco simultaneo tra
pollice e le altre dita, nonché il cambio di posizione tra i due accordi. Sarebbe opportuno
studiare il brano anche con una diteggiatura anulare medio sui bicordi.

2) Questo studio dell’ op 59 di Carcassi ci porta a al movimento dei bassi su corde alternate
e in contemporanea al mantenimento di una melodia semplice all’acuto.

3) Sviluppo del terzinato con alternanza di diteggiatura mano Dx, sviluppa la precisione e la
ritmica.
4) Sempre dai 120 arpeggi traiamo spunto, con l esercizio 17, atto a sviluppare l’arpeggio
con scivolamento del pollice da una corda a un altra.

 Si può adesso affrontare il brano, di cui tutti le articolazioni sono state affrontate.

Questo studio ci permette di sviluppare un gran numero di articolazioni, ponendo però grande
attenzione alla tenuta del piccolo tema, che si ripropone in ogni frase con diversi disegni.

CARLO GERACI