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AMICIZIA E AFFETTO

I bambini vengono divisi in 3 gruppi; in ogni stanza ci sarà una tappa della giornata. Alla fine di ogni tappa
ci si prende qualche minuto per riflettere sul tema rappresentato e verrà consegnato a ogni bambino 1/3 del
test sui “profili dell’amicizia”. Alla fine delle 3 tappe ogni bambino dovrà definire il numero di risposte A,
il numero di risposte B e il numero di C.
Una volta riunitesi tutti insieme nello stanzone, verranno presentati i 3 profili con 3 scene del film (ogni
scena rappresenta un profilo), alla fine di ogni scena si leggerà il profilo corrispondente (si chiede a voce ai
bimbi che profilo sono per alzata di mano in base al risultato). Si conclude il tutto con una riflessione
generale sull’amicizia e le tappe intraprese.

Profili: amico sincero, amico altruista e amico giocoso.

Materiale: scene film, test, spillatrice per unire i test e i profili

TAPPE:

1. Abbracci bendati: tutti i bambini devono essere bendati e devono essere liberi di muoversi in nella
stanza accompagnati da un sotto fondo musicale. Dopo un certo intervallo di tempo l’animatore che
gestisce il gioco dice ai bambini che devono abbracciare la prima persona che incontrano sulla loro
strada; i primi abbracci sono “liberi” e a seconda della sensibilità dei bambini: ci potranno essere
abbracci lunghi o frettolosi. Successivamente l’animatore oltre ad annunciare il quando deve essere
effettuato l’abbraccio, indica anche un aggettivo che dovrà essere rappresentato dai bambini durante
l’abbraccio stesso. L’aggettivo rappresenta una sfumatura dell’amicizia; ad es. giocherellona,
sincera, coccolosa, timida, arrabbiata, spumeggiante, triste ecc.

Materiale: una benda a bambino, musica, atteggiamenti, test

Riflessione: l’amicizia è un dono che va condiviso con chiunque, anche con persone molto diverse da noi
per aspetto, cultura, religione e abitudini (gli abbracci li hanno dati a chiunque e in modo diverso a
seconda della propria sensibilità, ogni persona è diversa!); inoltre porre l’attenzione sui diversi
atteggiamenti che possono rappresentare o esserci all’interno di un rapporto di amicizia, come questo
rapporto può mutare e cambiare nel tempo (gli aggettivi).

2. Il gomitolo: tappa riflessiva i bambini e animatori dovranno raccontare un litigio avvenuto con un
loro amico (con chi è successo, cosa è successo, come si è risolto ecc). La parola viene presa
passandosi un gomitolo di filo da un bambino all’altro creando così una ragnatela unita. La prima
esperienza verrà raccontata dall’animatore che gestisce l’attività (per dare l’esempio ai bambini;
durante la tappa aiutare i bambini a esprimere tutto l’accaduto se serve con domande…).

Materiale: gomitolo, test

Riflessione: anche l’amicizia può portare con sé dei diverbi, dei litigi… cercare di capire le cause e
l’atteggiamento più opportuno da seguire.

3. Mimo dei gemelli: i bambini e animatori vengono divisi a coppie (se si vuole rendere più difficile i
membri possono essere “legati assieme” tipo gemelli siamesi) l’animatore che gestisce il gioco dirà a
ogni coppia di mimare qualcosa. Gli altri devono indovinare. Esempi di mimi: zombie, pompiere,
dipingere, innamorarsi, impazzire, pugile, specchiarsi, gallina, scalare una montagna, pinguino,
rompere delle uova, stendere i vestiti, cercare qualcosa che si è perso…

Materiale: test, mimo

Riflessione: la base dell’amicizia è la complicità! Si può riflettere inoltre sui tempi dell’altruismo e
dell’aiuto reciproco.
TEST

1. Il tuo amico all’ultima verifica di MATEMATICA ha preso un OTTIMO voto , mentre a te non è
andata così bene ...
A. Sei comunque felice per il suo successo e gli fai i complimenti
B. Vista la sua bravura gli chiedi un aiuto per la prossima verifica e in cambio tu lo aiuti in scienze,
materia dove lui è meno bravo
C. Sei così invidioso che smetti di parlargli per il resto della giornata
2. La tua migliore amica o il tuo migliore amico deve uscire con lo/a stesso/a bambino/a che piace
anche a te. Ma tu questo al tuo migliore amico non glielo hai mai detto.
A. Dici la verità al tuo amico e insieme decidete di andare a mangiare un gelato
B. Non gli dici niente e gli dai dei consigli per l’appuntamento
C. Gli dici che il/la bambino/a con cui vuole uscire NON è simpatico/a e che è meglio che non vada
all’appuntamento
3. Il tuo compagno di banco ti confida un segreto molto importante per lui.
A. Te lo tieni per te
B. Lo dici al tuo migliore amico facendoti promettere di non dirlo a nessuno
C. Lo dici a tutta la tua classe
4. Quando litighi con un amico:
A. Tieni il muso per un po’
B. Chiedi scusa subito
C. Non ti interessa, vai a giocare con un altro bambino
5. Se un tuo amico non sa giocare:
A. Gli dici che non è tanto bravo ma che può migliorare
B. Gli insegni a giocare
C. Lo escludi
6. Se un tuo compagno che non ti sta tanto simpatico ti chiede aiuto con i compiti:
A. Gli dici che non hai voglia di aiutarlo
B. Lo aiuti volentieri
C. Non lo aiuti perché ti sta antipatico
7. Un giorno vedi il tuo amico particolarmente triste, cosa fai?
A. Mantieni una distanza per lasciarlo riflettere da solo
B. Gli stai vicino per capire cosa ha e provi a consolarlo
C. Lo ignori e vai dagli altri tuoi amici. Prima o poi gli passerà
8. Un tuo compagno di classe ha dimenticato la merenda a casa. Cosa fai?
A. Vedi che ha fame ma gli dici di domandare a qualcun altro un pezzo di merenda
B. Vedi che ha fame e gli offri metà del tuo panino
C. Lo ignori, la prossima volta si ricorderà di portarla
9. Mentre stai facendo uno sport insieme a un tuo compagno, lui inciampa e cade a terra. Cosa fai?
A. Lo noti e lo dici all’allenatore
B. Corri subito ad aiutarlo, potrebbe essersi fatto male
C. Ridi perché è caduto in maniera buffa

PROFILOA) AMICO SINCERO:


Non ci sono dubbi: nelle amicizie sei una persona molto sincera. L’onestà è alla base di ogni rapporto: per
questo preferisci una brutta verità ad una bellissima bugia. È vero, a volte sarebbe più comodo dire qualche
piccolissima bugia per evitare liti o discussioni per diversità di pensiero, ma preferisci litigare per una cosa
in cui credi. Ricorda però che troppa sincerità può allontanare il tuo amico.
PROFILO B) AMICO ALTRUISTA:
Sei sempre pronto a metterti a disposizione per aiutare il tuo amico senza porti limiti, anche se questo ti
potrebbe portare a trascurare te stesso. Continua così ma stai attento anche le tue passioni.
PROFILO C) AMICO GIOCOSO:
L’amicizia vera non è al centro dei tuoi pensieri. Certo, hai amici e amiche, ma non ti abbandoni mai
completamente ad un rapporto di confidenza. Il tuo scopo è giocare e divertirti. Consiglio: mantieni la tua
anima giocherellona, ma cerca di creare dei legami duraturi con i tuoi compagni di gioco.

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